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Consiglio Comunale di Viareggio - 10.05.2024 (Ore 14.30)
FILE TYPE: Video
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Bene, se vi accomodate, cominciamo con l'appello, prego, Segretario.
Sì, buongiorno, Sindaco è presente, il Presidente è presente, Benvenuti.
Bertolucci.
Canova.
Ciucci.
Consani.
Dondolini.
Ferrari.
Sempre giustificato.
Francesconi.
Gemignani Gridelli.
Ma infatti?
Nicoletti Facchini.
Pardini.
Pieraccini.
Ricci.
Rossi è assente, giustificato, Santini.
Sinagra.
Zucchini.
Tofanelli.
Troisio sente Zappelli.
Bene, il Segretario andiamo con la nomina degli scrutatori Consani, Pieraccini per la maggioranza.
E Canova per la minoranza.
Prego.
Buongiorno, Presidente, buongiorno a tutti, chiedo scusa, io avanzo una richiesta di inversione dell'ordine del giorno e chiederei di trattare al primo punto dell'ordine del giorno il punto qua il punto, quattro richieste di convocazione del Consiglio comunale.
Che anticipo poi, quando e se lo discuteremo al primo punto, che saranno richiesta di rinvio, lo faccio perché sono presenti alcuni commercianti che eventualmente potremmo liberare prima possibile per far ritornare al lavoro, quindi la mia richiesta di discutere subito il punto 4 dell'ordine del giorno,
Sì, quando andremo nel merito vi chiede cioè lo chiedo intanto che si mette al punto dell'ordine del giorno il primo punto e poi vi spiegherò se me lo concederete, il motivo per cui chiediamo di rinviarlo.
Appunto perché la rinvio non ci sarebbe problemi a farmela discutere subito il motivo del rinvio.
Ma si sa già di rinviarla.
Cioè si potrebbe anche mettere in votazione prevede per la discussione, ma se si mette in votazione e poi non si discute io faccio quello, lo metto anche in votazione erano non lo chiedo per me che tanto star qui fino alle 7 lo chiedevo per le persone che avevano lasciato i loro luoghi di lavoro per ascoltare questo punto.
Ma non vedo, ma non vi preoccupate quello che dovevo dire l'ho detto e voi state dicendo quello che volete dire.
Mi scusi, mi scuso, allora tu chiedi l'anticipazione al primo punto, all'ordine del giorno e poi dici se lo anticiperei, te, io chiedo il rinvio quindi non ha nessun senso voglio dire chiedere l'anticipo se poi lo rinvii, quindi discutiamo l'ordine del giorno, poi lo rinvierei quando toccherà non so nemmeno a che punto Presidente, penso che da Regolamento a questo punto vada messo in votazione. Se è possibile invertire l'ordine del giorno, va bene, allora lo mettiamo in votazione.
Quando siamo pronti.
Mancano due voti.
Allora la richiesta viene bocciata con 13 seguo, con 13 voti contrari, 6 voti a favore e 2 astensioni, quindi apriamo l'ordine del giorno con regolamento sul procedimento amministrativo e il diritto di accesso e relativa approvazione, prego.
Buongiorno a tutti, Sindaco, Presidente del Consiglio, Consiglieri.
Porto all'ordine del giorno del Consiglio una proposta di deliberazione per un nuovo regolamento dei procedimenti amministrativi e del diritto di accesso che è fermo da diversi anni, la proposta riguarda una nuova disciplina del provvedimento amministrativo.
E del procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti, la proposta prevede la sostituzione del precedente regolamento del 2008, successivamente aggiornato 2010, con l'intento di definire un testo normativo più snello, infatti, in questo nuovo Regolamento sono previsti 24 articoli al posto dei 45 che c'erano in quello vecchio, aggiornandolo altresì a tutta una serie di novità che abbiamo avuto sulla materia a livello nazionale e regionale, la prima parte si occupa della disciplina del procedimento amministrativo, adottando,
Una tecnica di rinvio automatico all'elenco di tutti i procedimenti amministrativi del Comune, che sono periodicamente aggiornati in sede di approvazione.
Del Piano anticorruzione e conseguentemente pubblicati sul sito comunale nella sezione Amministrazione trasparente,
Approfitto a tal proposito per ricordare a tutti noi che dal 6 maggio scorso è on line il nuovo sito istituzionale del Comune di Viareggio, finanziato con risorse PNRR, rinnovato nell'aspetto nella funzionalità ed aderente alle prescrizioni di AgID, che l'agenzia per l'Italia digitale nella sezione Amministrazione trasparente oltre all'elenco dei procedimenti e pubblicato anche per ciascuno di essi,
Il relativo termine di conclusione, il regolamento, inoltre, disciplina il tipico diritto di accesso documentale agli atti detenuti dall'Amministrazione, nonché gli istituti del cosiddetto accesso civico semplice ed accesso civico generalizzato, con il primo fa riferimento al diritto dei cittadini di accedere alle informazioni.
Che obbligatoriamente devono essere pubblicati sul sito istituzionale. Con l'accesso civico generalizzato, invece, si fa riferimento al diritto dei cittadini di ottenere dati ed informazioni ulteriori rispetto a quelle per le quali è obbligatoria la loro pubblicazione sul sito, al fine di poter esercitare il cosiddetto controllo diffuso sull'attività dell'Amministrazione.
L'ultima sezione del regolamento disciplina infine la tutela dei dati personali, in relazione alla quale nel 2022 è stato nominato il responsabile esterno della protezione dei dati personali, nella persona dell'avvocato Simone Marchetti, cui tutti i cittadini possono rivolgersi per evidenziare eventuali violazioni alla propria riservatezza riscontrabili in atti pubblici pubblicati sul sito istituzionale tale figura, anche con attività formativa specificatamente dedicata, ha consentito una maggiore se si sensibilizzazione della struttura comunale.
Rispetto alla necessità di garantire il diritto di riservatezza dei cittadini in relazione alle fasi di scrittura e produzione degli atti amministrativi e, conseguentemente, la loro pubblicazione. Ritengo quindi che questa proposta di regolamento vada nell'ottica di una modernizzazione dei processi di informazione dei cittadini e chiedo un voto unanime del Consiglio comunale grazie.
Non apriamo una discussione.
Chi vuole intervenire?
Nessuno.
Quindi chiediamo una discussione, andiamo in dichiarazione, qualcuno vuole dichiarare il proprio voto sul regolamento.
E ci prepariamo allora alla votazione?
Votiamo.
Bene, all'unanimità abbiamo approvato il Regolamento con 22 voti a favore, andiamo avanti col secondo regolamento che riguarda l'applicazione del canone patrimoniale di concessione autorizzazione, esposizione pubblicitaria approvata con delibera del Consiglio comunale numero 88 84 del 2022. Prego, Assessore.
Grazie Presidente, sì, allora questo questo Regolamento prevede questa? Questa delibera prevede l'aggiornamento del Regolamento COSAP e una diciamo una richiesta che comunque era stata fatta da diversi esercenti a me e all'Assessore Meciani con cui ho lavorato appunto per apportare questa modifica prevede la stabilizzazione di una possibilità che è quella di nel periodo stagionale, quindi dal 1 maggio al 31 ottobre per i titolari di attività di somministrazione di alimenti e bevande, anche quelli titolari di attività artigianali alimentari dell'intero territorio comunale che sono già in possesso di autorizzazione ad occupazione suolo pubblico, quindi con déhor valida per tutto l'anno in corso, di richiedere l'occupazione esclusivamente con tavoli sedie ombrelloni e amovibili di uno spazio ulteriore pari al 50% aggiuntivo. Naturalmente è a pagamento per la passeggiata, appunto per tutti in realtà, ma per l'a.s, per lo spazio fino al filo del marciapiede, fino a un massimo appunto, del 50% in aggiunta alla superficie che già effettivamente è stata regolarmente concessa, ovviamente sempre con i due limiti dell'accordo, rispetto a all'avente diritto e al naturalmente al vicino e, naturalmente previo parere favorevole della Polizia Municipale. Grazie,
Grazie Assessore, apriamo la discussione, qualcuno vuole intervenire.
Allora?
Chiudiamo la discussione e andiamo in dichiarazione, o qualcuno vuol dichiarare il proprio voto?
No, quando siamo pronti e andiamo in votazione anche con questo.
Ah Tofanelli un attimo Andrea.
Grazie Presidente, solo per dire che votiamo a favore di questa proposta in quanto.
Cioè, come dire, l'ascolto, e quindi anche la.
L'accoglienza da parte dell'Amministrazione di una necessità che si poneva da diverso tempo, causa anche di diverse diatribe tra operatori commerciali e amministrazione, quindi ben venga questa modifica, votiamo a favore grazie.
Grazie, allora un attimo si va in votazione, ah, no, si sono svegliati, prego Baldin.
Grazie Presidente, anche noi della Lega voteremo a favore di questa di questo provvedimento, cui peraltro è tra l'altro mi ricordo che ne avevamo anche parlato con l'Assessore Meciani già diversi mesi fa, quindi siamo, siamo contenti che sia stata accolta e che gli imprenditori abbiano la possibilità di allargare laddove è possibile proprio i propri spazi grazie qualcun altro vuole intervenire in dichiarazione.
Vado collaborazione, allora andiamo in votazione.
Mancano tre voti.
Riccardo.
BOT.
Grazie allora a favore del Regolamento ventun voti è un'astensione, anche in questo caso il regolamento viene approvato un attimo e facciamo l'immediata eseguibilità che qui c'è.
Mi mancano tre voti.
Ma chi è che non ho io non riesco a ah, ecco, c'è una votazione che manca.
Eh.
Perché ora in votazione, 22?
Va beh, va bene, possiamo allora viene il regolamento, viene approvato, viene approvato con l'immediata eseguibilità, con 20 voti a favore e un'astensione.
Andiamo con il terzo punto, che riguarda linee di indirizzo alla società muovere S.p.A. Per la presentazione di proposte irrevocabili di acquisto dell'edificio a uso servizi direzionali posto in Viareggio prego, Assessore.
Grazie Presidente, allora sì, questa è una delibera, appunto, che fornisce un indirizzo alla nostra società muover partecipata, in quanto l'indicazione che la l'Amministrazione comunale intende dare è quella di presentare una proposta irrevocabile di acquisto di quell'edificio a uso servizi direzionale che poste in Viareggio, denominato più così abitualmente ex Telecom,
Come sapete, in Lega il contratto che ci lega alla alla società muovere, ovviamente nell'ambito di quelle che sono le. Anche le indicazioni, anche a livello giurisprudenziale, è sicuramente non è da considerarsi immodificabile. In questo aspetto, quindi, le iniziale realizzazione del parcheggio ex Gasometro facente appunto riferimento alla gara a doppio oggetto, viene sostituita dall'Amministrazione, con le indicazioni, appunto, di presentare una proposta irrevocabile di acquisto. Come sapete, la proposta irrevocabile di acquisto è appunto una proposta che viene fatta al curatore del fallimento, il quale poi deve ottenere naturalmente l'assenso favorevole da parte del giudice delegato etnica nel caso in cui questo dovesse avvenire. Ovviamente viene poi fatta l'asta sulla base del valore e della proposta irrevocabile di acquisto.
All'interno della procedura fallimentare. È già presente una relazione, una perizia, naturalmente, di un tecnico incaricato dal Comune e naturalmente la linea di indirizzo dell'Amministrazione è quella di fermare quello che è l'onere complessivo dell'intervento, che comunque non dovrà essere ovviamente inferiore a quello originariamente previsto negli accordi contrattuali. In seconda battuta, la linea di indirizzo prevede poi anche l'indicazione agli uffici di predisporre tutti quegli atti che si dovessero rendere necessari per rendere conforme l'area al regolamento urbanistico vigente, tramite molto probabilmente, una piccola variantina. In ogni caso, questa è una linea di indirizzo alla nostra società. Partecipate in considerazione, appunto, dell'esigenza di poter acquisire mediante la muovere appunto la proprietà di quell'area grazie,
Apriamo una discussione che vuole intervenire.
Prego Bocchini, poi, Dondolini, sì, buonasera a tutti.
Allora questa è l'ennesima delibera dei ripensamenti, mi pare perché si sono susseguite dal 2015 tutta una serie di delibere che hanno revocato.
Quasi del tutto o in parte quelle precedenti, si è si era partiti nel 2015 per fare un parcheggio all'ex gasometro e un'ASP parcheggio scambiatore nel 2017 al posto dell'ex Gasometro.
È stato messo in è stata visionata la possibilità di ricostruire l'area pedonale ciclabile nel 2020, questa area e sulla terrazza della Repubblica è diventata la previsione di un parcheggio sotterraneo, e al momento attuale mi sembra che il parcheggio sotterraneo, anche se non è stato accantonato, sia comunque non.
È più nella priorità di essere realizzato, quindi, cioè è tutta veramente una serie di ripensamenti a quello che che ci appare a noi.
Fra l'altro, sempre nel 2020, l'area dell'ex Gasometro di proprietà della muover, venne acquisita dal Comune per farne un parcheggio, diciamo, di pertinenza all'area del mercato,
Rimane comunque il contratto nel contratto di servizio, l'obbligo di adempimento di realizzare un nuovo parcheggio in un'area in una nuova area.
Con proposta irrevocabile d'acquisto su base di gara.
Arriviamo alla questione ex Telecom, ah, se resta in essere questa è una domanda se resta in essere la previsione del nuovo del parcheggio interrato.
Chi lavora chi sarà.
A poterla realizzare.
Cioè ancora seguito è ancora qualcosa che volete, che è alla vostra attenzione, questa è una domanda.
Veniamo all'ex Telecom, allora l'Assessore ha parlato di una perizia di stima del comune, quello che ci risulta è una perizia di stima.
Ah okay.
Però ha parlato di comune.
Quindi, la perizia di stima è del tribunale, faccio la domanda.
Non è una perizia fatta spe in funzione della curatela in funzione del concordato, quindi se potrebbe essere superata.
Certo, ma la perizia del Tribunale c'è è presente.
Del tecnico del del tribunale sì.
Sì, ovviamente la procedura una procedura fallimentare, quindi il la gestisce completamente il tribunale e il tribunale, nella persona del giudice delegato, ha dato l'incarico a un tecnico degli elenchi che ci sono e ha fatto una perizia che, tra l'altro, è una perizia che comprende altri immobili che sono tutti quelli facenti parte di quel fallimento.
Allora?
In Commissione.
In Commissione, il, l'Assessore, al ciò illustrato il fatto che chiaramente l'area in questione.
È tutta insieme, cioè, comprende sia il terreno sia il fabbricato.
Però è quello che viene portato alla nostra attenzione, la costruzione del parcheggio ci chiediamo,
Che cosa ne verrà fuori, nel senso che a cosa sarà adibito poi l'immobile presente?
E al momento quale RAN quale?
E.
Al momento, che quale destinazione catastale A?
Poi voglio vorremmo anche sapere eventualmente la?
La cifra di impegno, per appunto questa questa proposta irrevocabile e se al momento questa cosa riguarda solo la possibilità di realizzare un parcheggio.
Facciamo presente che l'immobile che insiste sopra al momento ha una frequentazione non proprio adeguata a a un ambiente dove le persone dovrebbero lasciare la propria macchina per muoversi nella città.
Queste, ecco sono.
Le nostre domande e le chiedo anche quando?
Se eventualmente ci sarà una perizia più approfondita che.
Potrebbe cambiare anche le cifre di quello che sono state finora poste alla nostra attenzione, che cosa mi potrebbe venire fuori, anche perché, chiaramente, una volta che?
Questa proposta arriverà nelle mani del curatore. Sappiamo che il giudice che il curatore chiaramente è un tecnico che tende a recuperare il più possibile da questa vendita, per cui ecco se è possibile avere dei chiarimenti ulteriori,
Perché, ripeto, ci sono stati vari ripensamenti.
E, fra l'altro, quello che era in nel contratto di servizio, cioè la costruzione di un parcheggio scambiatore e?
La la, l'acquis là in no la la realizzazione del parcheggio all'ex gasometro, uno dei due è stato comunque posto e cioè costruito, quindi il parcheggio fatto al consci esiste, è in un posto dove non so quanto.
Sia l'utilizzo l'utilizzo per la per la città, però, insomma, questo è quanto e appunto tutto quello che rimane in essere come da chi e se verrà realizzato.
C'era, prego, Sindaco poi Dondolini.
Mi scusi, ma forse è il caso di chiarire mi scuso una telefonata e sono uscito allora.
Il l'ex Gasometro a una serie di particolarità che voi conoscete tutti e cioè purtroppo viene, diciamo così.
Abitato in maniera non corretta da.
E speleo scusi, ho sentito parlare gasometro poiché ci torno dopo sull'ex Gasometro, ex Telecom scusate abitato da persone che non dovrebbero stare lì, diciamo così sono intervenute diverse volte le forze dell'ordine diverse volte le.
La nostra Polizia municipale, ma, come dire quella cosa difficilmente ecco si riesce a gestire allora quell'immobile, insieme ad altri, è stato oggetto di un fallimento.
Bene.
Che, come dire, ha comportato la messa all'asta di questi beni.
Noi abbiamo sentito il curatore e il curatore ci ha detto che a brevissimo andrà all'asta questo bene, allora noi abbiamo detto bene, noi ti facciamo un'offerta irrevocabile per questo bene, perché perché ci interessa per due motivi il primo motivo per togliere questa situazione diciamo così molto complicata e molto delicata il secondo perché ci interessa fare un parcheggio di dimensioni importanti,
Vicino al centro con un servizio poi di navette, possiamo mettere a disposizione dell'intera comunità.
Gli edifici che sono dentro quel luogo saranno adibiti a parcheggio e uffici. Non è che ci verrà chissà che non abbiamo nessunissima intenzione di fare speculazioni su questa cosa. Noi vogliamo mettere a posto quel quel quel quel luogo, tanto per essere chiari e renderlo fruibile alla cittadinanza. L'ex Gasometro, un'altra cosa ne abbiamo già parlato in Consiglio comunale e l'abbiamo già destinato. L'ex Gasometro è destinato all'area mercatale di Piazza Cavour, è già stato deciso, così come lo ha citato lei, il parcheggio scambiatore è stato già fatto okay, questa è la situazione ad oggi, come si procede, si procede naturalmente secondo i tempi e i modi del tribunale e il giudice delegato, a tramite il curatore ha individuato un perito che ha fatto delle stime le stime saranno, diciamo, la base d'asta per poter fare, diciamo così, le possibili offerti. Punto l'amministrazione comunale di Viareggio, tramite l'azienda partecipata, muover vuole fare questa operazione, perché credo che sia un'operazione virtuosa per la comunità. Facciamo pulizia, diciamo così, tra virgolette di quel luogo, lo riqualifichiamo e ci facciamo un bel parcheggio con gli uffici naturalmente a disposizione per per le funzioni logistiche di cui ci saranno necessità. Questo è quello che noi vogliamo fare e che ci vogliamo fare. Chissà che ora ecco che si mettano le le le le funzioni catastali è tutto chiaro e tutto trasparente, cioè non è che ci sono cose nascoste, noi vogliamo fare, vogliamo acquisire quel luogo, così come abbiamo fatto per il porto tramite I care o il porto. Siamo andati in tribunale, abbiamo partecipato a un'asta, abbiamo acquisito il porto e ora lo stiamo riqualificando stessa. Cosa vogliamo fare per l'ex Telecom questa volta non tramite care, ma tramite muovere? Ci sembra tutto piuttosto chiaro. Ecco.
Mettere, come dire ostacoli retropensieri rispetto a una roba così semplice, trasparente e chiara. Mi sembra sinceramente un atto strumentale che a poco serve alla discussione.
Vengo alla mia era proprio una semplice domanda e comunque c'è sempre nel contratto di servizio la questione del parcheggio interrato in piazza d'Azeglio e mi pare che sia sospesa o che mi ero scordato di piazza Diaz piazza d'Azeglio verrà fatta.
Quindi non so più come dirlo. No, nulla c'entra l'ex Telecom con piazza d'Azeglio. Io non so chi si sia inventato questa novella per la quale il Comune di Viareggio non fa più il parcheggio interrato di piazza dell'azienda. Questa è una novella, è una interpretazione scorretta delle delibere, che bisognerebbe leggerle bene, invece di leggerle. Come ho detto prima in maniera strumentale, l'amministrazione comunale di Viareggio ha tutta l'intenzione è fermamente intenzionato ad andare avanti sulla realizzazione del parcheggio interrato di Piazza d'azienda. Nulla c'entra con l'estetico chiaro.
Peraltro la progettazione è.
In corso. Credo che ci arriverà nei prossimi nelle prossime settimane, forse prima le risorse saranno a cura dell'Amministrazione comunale e quindi non vedo. Ecco, non vedo dove è scritto che noi non si fa più le il parcheggio in piazza da sé, non è scritto da nessuna parte l'ha scritto un giornale, sbagliandosi, infatti, il giorno dopo ha rettificato quello che aveva scritto. Basta fine, cioè continuiamo a ragionare di una roba che è passata, perché altrimenti diventa complicato e.
Dondolini, prego, non avevo detto che non li ha realizzato, ho chiesto come mai era sospesa, no, è per precisare per precisione, avendo Antolini prego.
No, è in delibera e è in delibera.
Dondolini, prego.
Buonasera a tutti, Sindaco, assessori, consiglieri e si persone presente che ci ascoltano allora.
La l'intervento in discussione di Fratelli d'Italia su questo tema è semplicemente per dire che, ovviamente apprezziamo molto perché, come diceva il Sindaco, quell'area lì è stata parecchio in discussione emotivo di sollecitazioni da parte di tutti i residenti per questioni di sicurezza, quindi.
È sicuramente un acquisto che risolverà almeno quello della sicurezza, perché se il Comune ci interviene, riusciremo a fare questo parcheggio, è chiaro che lì si elimina parecchio degrado e e si riqualifica anche la zona. Io chiedo soltanto.
Il Gruppo chiede soltanto un po' di attenzione nel realizzare quest'opera, che comunque è prevista da Regolamento. E da tutto, ma che siccome l'unico intervento che è stato realizzato come parcheggio scambiatore, quello dell'aria consci e non ha avuto il risultato sperato, quindi, ecco solo quello non è che sicuramente saranno state fatte tutte le valutazioni da parte vostra. Si parla appunto di bus navetta, però ecco un'attenta valutazione su quello che sarà il quantitativo dei posti, lo lo sviluppo dei volumi che ad oggi e la destinazione precisa non si conosce però la nostra è sicuramente una valutazione positiva per tutto quello che ho detto prima.
Qualcun altro vuole intervenire?
Le proprie ragioni.
Sì, grazie Presidente, grazie Sindaco e colleghi, Consiglieri persone presenti, dunque sì, riprendo un po' le parole del collega consigliere Dondolini.
E dicendo che finalmente quell'area del con la l'acquisizione, speriamo da parte di un ente partecipato del Comune.
Per la realizzazione di un parcheggio funzionale, ovviamente alla stazione è più che necessario se voi vedete oggi la stazione, l'accumulo non solo un parcheggio per le auto, ma anche per le biciclette, perché è molto frequentata dai ciclisti e se voi andate a vedere la stazione, adesso, l'accumulo di biciclette che ci sono lì alla transenna delle perché sono lì perché se le lasciano fuori, ovviamente ci rimangono solo le ruote, lo sappiamo tutti. Quindi sarebbe opportuno che questa struttura fosse veramente e lo dico perché venga proprio messo a verbale, come consiglio, come input perché diventi un vero e proprio hub intermodale che consenta un parcheggio sicuro a bici. In primis, lo mettono davanti perché davanti abbiamo un sistema di ciclabili che poi, con la realizzazione del sottopasso alla Pam, sarà importante ancora di più. Questo parcheggio moto e auto è fondamentale proprio per riqualificare tutta l'intera zona e anche lì è e diventerà elemento centrale della riqualificazione di tutto il quartiere dietro della cosiddetta Viareggio, nuova no, che conosciamo ricche è un ibridi o no, come sappiamo benissimo, quindi, ben vengano queste operazioni, perché finalmente quell'area bianca che era assegnata nel nostro Regolamento urbanistico di difficile attuazione, in quanto Piano particolareggiato di iniziativa pubblica che è impossibile di fatto a poter realizzare, in quanto non tanto per l'impossibilità da parte dell'Amministrazione di poter metter mano, ah ah, ah ah, una pianificazione, quanto è un crogiuolo di soggetti privati che, con diverse situazioni pendenti nere e relativamente anche alle proprietà, dove ci sono di mezzo, anche anche se non sbaglio, e i tribunali anche per altre proprietà, quindi è difficile riuscire a fare a questo punto in una a mosaico così eterogeneo di proprietà per un'area così cruciale e.
È importante per Pepe per la stazione e riuscire a operare secondo un le finalità di un piano particolareggiato di iniziativa pubblica ed è quindi importante che quest'area qui finalmente si cambi come destinazione a livello di Regolamento urbanistico non sia più ampia come Piano Particolareggiato, ma venga stralciata proprio appositamente per poter procedere successivamente a alla realizzazione con il modo più snello possibile. Quindi ben venga questo tipo di operazione e perché senz'altro avrà effetti positivi nell'ambito proprio di tutta la parte della stazione centrale, sia lato mare che lato monte, ovviamente grazie.
Prego, prego, Ciucci.
Buon pomeriggio a tutti.
Colleghi, Consiglieri, giusto.
Come funziona?
Dunque, il Sindaco Giunta Sindaco.
Dunque, due osservazioni, allora la delibera oggetto all'ordine del giorno per il Partito Democratico, è sicuramente interessante o meglio pone una questione interessante.
È una questione probabilmente politica.
Di decoro di sicurezza, un'area che crea diversi problemi, sappiamo per i motivi di di abusivismo, occupazione, microcriminalità, spaccio o comunque rifugio per persone che si dedicano a questo che vivono di questo.
C'è però una ci sono delle questioni tecniche che come Partito, quando ci fanno verdi dubbi.
In parte sono state anche affrontate da da da alcuni degli interventi, la la produce, questa progettualità ci è sembrata apparire all'improvviso e non meditata o comunque non accompagnato organicamente dagli interventi che l'area potrebbe aver bisogno di cui potrebbe aver bisogno, c'è il vecchio distributore proprio davanti al all'uscita del sottopasso e poi ci sono tutti i problemi che anche il Consigliere poco fa ricordava.
È quindi una una, un intervento che di cui non vediamo un'organicità con con con con il resto dell'area, con gli interventi di cui si ha intenzione di procedere in quell'area e e inoltre.
Un altro un altro dubbio, la per questo tipo, per realizzare, per portare a termine poi questo tipo di di progetto che il di quella delibera se su quella delibera si esprime, dovrebbe servire una variante e probabilmente la variante non è immediata né semplice da ottenere lo stiamo misurando con la via del mare.
Oltre al fatto che, appunto, si dovrebbero pronunciare comunque anche altri altri enti o altre altri organismi sovralocali, per questi motivi noi pensiamo che non sia, è sicuramente interessante come ragionamento, non sono qui per non siamo qui per criticare meramente la cosa però ci pare,
Come in altri casi.
Spuntare all'ultimo e non di semplice realizzazione,
Come non lo è stato e lo abbiamo visto per poi, per vari motivi, l'ex Gasometro, come non è stato piazza d'Azeglio che comunque in questa delibera non non non si dice chiaramente che si continuerà a farlo, anzi si fa intendere che la la, la 52 del 2020 viene sostituito da questa quindi probabilmente in parte la consigliera si riferiva anche a questo. Possiamo anche ragionare e questo lo dico anche in prospettiva ci sono.
Anche le le potenzialità, se c'è la disponibilità di ragionare anche sul sul vero utilizzo, una volta acquisita quell'area posto che poi l'acquisto vada a termine, perché sappiamo che l'offerta irrevocabile non è sempre semplice. Abbiamo avuto col con le case sto Borracci, un esempio di questo tipo. Quindi il curatore è andato avanti alla detti rispetto alla alla, alla proposta del Comune di Viareggio e ci sono anche altri altri interventi o altre destinazioni che forse sono possibili per quella per quella per quella zona,
Mi viene in mente proprio più per la cisterna che ha davanti il 29 giugno. Mi viene in mente un uso sociale e altri non lo voglio fare facile. So che tutto complicato.
Ecco, questi sono i motivi per cui abbiamo qualche dubbio sull'effettiva possibilità di portare a termine poi un progetto certamente interessante.
Chi vuole intervenire?
Prego.
Scusatemi, ma io sono il rischio di di essere imbarazzato di fronte a queste considerazioni, allora qui c'è una urgenza, c'è un curatore che mette all'asta un bene.
E dice al Comune metto all'asta quel bene,
Il Comune che tutti i giorni e sollecitato da pressioni, che voi avete ben elencato abusivismo, spaccio situazioni di degrado, il comune che fa dice questo è un immobile che può essere utile alla comunità oppure no, quant'è il costo, quant'è la base d'asta, il curatore ci dice quant'è la base d'asta e noi facciamo una valutazione, diciamo per questa base d'asta, noi ci possiamo impegnare, chiamiamo la nostra partecipata, guarda caso una muover che gestisce i parcheggi, perché lì ci viene un'area di parcheggio molto, molto come dire, utile alla città e, diciamo, è possibile fare un parcheggio adeguato. Qui naturalmente, poi, tutta la questione tecnica e raccolgo volentieri le sollecitazioni che sono arrivate in questa sede rispetto all'utilizzo del parcheggio. A chi deve essere destinato lo stesso, le aree a servizio del parcheggio come devono è tutta questa parte verrà naturalmente discussa in sede di progettazione, ma oggi si parla d'altro. Oggi si parla e ci si domanda è utile, non è utile acquisire quell'area è utile o non è utile partecipare all'asta.
L'Amministrazione. La Giunta e la maggioranza hanno valutato che questa cosa sia utile per la comunità e parteciperemo all'asta, e non a caso abbiamo fatto un'offerta irrevocabile. Faremo un'offerta irrevocabile. Vorrei precisare sulle case detta Barracciu, forse anche qui non so se ci si dimentica se si fa finta allora noi abbiamo fatto un'offerta irrevocabile e la nostra offerta irrevocabile non è stata accettata per la semplice opposizione dei creditori principali, e cioè non è che il curatore o la città è stato il. Il creditore principale che ha detto no chiaro, quindi non è che il curatore o il Tribunale di Torino e il creditori che una banca che ha detto di no, quindi cioè, voglio dire non mescoliamo le cose perché altrimenti diventa veramente complicato. Quindi oggi voi vi dovete esprimere su un fatto è utile. Non è utile per la città che il Comune acquisisca l'ex Telecom e la destini ad area di parcheggio a servizi del parcheggio e quant'altro. Sì o no? Questo è quanto noi chiediamo. Tutta la questione tecnica verrà dopo, naturalmente ci sarà un progetto, il progetto verrà discusso e poi, ovviamente, discuteremo anche dei costi e quant'altro oggi dobbiamo partecipare. Dobbiamo decidere se partecipare o no a diciamo l'acquisto di dell'ex Telecom ripulirlo, destinarli a parcheggio. Questo dobbiamo deciderlo e ci incartiamo in discussioni che non portano da nessuna parte.
Grazie, qualcun altro vuole intervenire, prego Fanelli, grazie.
L'utilità di intervenire su quest'area è senza dubbio interessante, perché ovviamente è un'area, come si è detto.
Soggetta a degrado, a frequentazioni brutte.
Certo, ci sono tante le domande da porsi, sì, facciamo un parcheggio, un parcheggio funzionale di utilità per i cittadini, si va a mettere un certo decoro in un'area dove sicuramente i cittadini che vivono nelle vicinanze saranno più che contenti. Condividiamo qui la parte narrativa che ci ha presentato l'Amministrazione, certo quando poi si va a dire votiamo per una per una certa per un certo intervento bisogna anche porsi alcune domande che sono ad esempio quelle della della volumetria che è presente nell'area dove qui in nel titolo si accenna l'uso.
Si accenna l'uso di servizi dell'edificio ad uso servizi e direzionale, poi però, se voi guardate nella delibera?
La, la questione dell'utilizzo servizi viene omessa e viene relegata esclusivamente a parcheggio, ma va bene, anche questo non è che questo debba precludere il tentativo di fare un'offerta al curatore. È ovvio che le offerte si fanno, non è detto che vadano in porto, e non per questo non bisogna fare altrimenti sarebbe sempre facile che le offerte proprie venissero accettate. Però noi, da parte dell'opposizione che non conosciamo nel dettaglio quello che sono le intenzioni di questa Amministrazione ovvio che dobbiamo anche.
Come dire avere delle perplessità delle domande e dei dubbi di fondo, perché lì è presente una volumetria importante. Quindi qui si parla di uffici che tipo di uffici, se non sbaglio muover ha già questa palazzina qua ex Questura ex commissariato che dove dovrebbe fare gli uffici, quindi credo per la la necessità direzionale di muoversi ha già sufficienti, quindi questa palazzina in qualche modo gli andrà trovato a un ulteriore utilizzo.
Voglio aggiungere anche questo che quest'area, se diventerà un parcheggio benissimo.
Funzionale di grande utilità, poi, però, dovrà anche essere gestito in un certo modo perché un parcheggio lasciato,
Così a libera frequentazione senza avere un principio, un ordine di custodia va poi dopo a rigenerare comunque un degrado che poi i cittadini ovviamente ritornerebbero punto e daccapo con questo.
Ah.
Ho sentito che ha detto e bisogna che li segui.
Allora scusate, posso finire possa finire eh no, volevo dire solo questo.
Allora, quindi noi non è che diciamo no, lì non si deve fare la proposta di acquisto perché non si deve fare, è un'area che sappiamo è sottoposta a un grande delega degrado, quindi spieghiamolo a chi ci vive vicino che l'Amministrazione lascia quell'area lì. In certamente, però, dal canto nostro dobbiamo anche perché a noi mica ci dite ci specificate quelle che sono le intenzioni, rispetto poi dopo a tutta l'area come verrà gestita queste volumetrie? Che uso se ne farà? Quindi, dal canto nostro, dobbiamo mantenere una certa cautela e quindi annuncio il nostro voto, che è un'astensione. Vi ringrazio.
Chi vuole intervenire, prego, Santini.
Ah, dichiarazioni di voto allora in discussione.
Chiudiamo la discussione, andiamo in dichiarazione, credo, Santini e poi Nicoletti.
La Lega è super favorevole a quel tutto ciò che è il recupero e sicurezza nella zona intorno alla stazione, la Lega è super favorevole a tutto ciò che può prevedere una certa pulizia.
Di quello che è la situazione di degrado dietro la stazione è una situazione che in città viene denunciata da più anni e sicuramente non ha trovato una soluzione fino ad oggi, soprattutto con la proprietà, prima con quello che è attualmente oggi con.
Gli interventi delle forze dell'ordine in continuo le segnalazioni dei cittadini, furti.
Le auto danneggiate in continuazione. C'è bisogno di intervenire in quella zona e da parte della Lega c'è un una forte attenzione a tutto ciò che è la programmazione futura per l'area, quindi da parte della Lega c'è un'attenzione particolare su quello che è la progettazione e la programmazione, che in futuro potrà essere prevista da chiunque possa essere il proprietario che potrà intervenire a noi non interessa chi sarà al proprietario e chi farà cosa ci interessa, come sarà fatto. Ci interessa sapere come ci si arriva e vogliamo verificare da oggi in poi tutta la procedura e tutta la documentazione che giustamente deve portare alla sicurezza. In quella zona ci si può fare una piazza, ci si può fare un parcheggio sotterraneo, ci si può fare un parcheggio sopraelevato, ci può andare il Comando di Polizia municipale, implementare la Polizia Municipale, metterci più pulizia possibile. Anche la questura tanta attenzione, commissariato è in affitto e cercherebbe anche di spostarsi di lì. Potrebbe essere interessante anche questo. Ci si mette il commissariato e lo avviciniamo alla stazione piazza Dante dovrebbe essere ben controllate. Sarebbe non sarebbe male anche come come idea la lancio lì è in vendita, cost costa abbastanza quell'immobile e alla Prefettura e quindi hanno i cittadini,
Verifichiamo cosa avviene, vogliamo vedere tutta la documentazione, siamo favorevoli andare a riqualificazioni che porti sicurezza, non siamo contrari, voteremo astensione.
Prego, Nicoletti e Pasolini.
Vado sì brevemente, anch'io per anticipare il voto di astensione. Il concetto è molto semplice. Noi riteniamo buone le intenzioni di questa mozione, ma non condividiamo il percorso brevemente, leggo la pagina 167 del Regolamento urbanistico all'interno dell'area denominata stazione è prevista che è l'area che riprende anche l'immobile. Oggetto di questa delibera è prevista la realizzazione di un nodo di Hirst d'interscambio modale gomma-ferro, comprendente il terminal delle autolinee urbane ed extraurbane, un parcheggio scambiatore e postazioni dedicate al car e bike sharing collegati alla stazione ferroviaria di Viareggio, attraverso il sottopasso ciclopedonale esistente in via Aurelia nord. Eventualmente prolungando Paul prolungato al di là della strada, la definizione delle caratteristiche funzionali del nodo è demandata al piano attuativo di iniziativa pubblico res publica, relativo all'intera area di trasformazione, questo punto effettivamente è previsto al secondo punto dell'ONU del della delibera ma noi riteniamo che sia preliminare.
Attuare quello che è previsto dal Regolamento urbanistico e quindi dal piano attuativo, che prevede un accordo con il TPL, un accordo con le Ferrovie dello Stato e poi eventualmente arrivare all'acquisto del dell'immobile. Ultimo inciso, a mio avviso, paragonare questo immobile a le case dell'ex sta barra C è una, diciamo un, diciamo un azzardo, in quanto, mentre le case dell'ex sta Barracciu ci hanno e A A hanno, hanno avuto e avranno una grossa appetibilità per il privato che potrà partecipare all'asta, io penso che un immobile di questo mo di questo tipo, anche per la destinazione d'uso che ha, non ha nessuna possibilità di essere venduto all'asta.
Ah, ecco perché ora almeno confuse dichiarazioni.
Prego, grazie Presidente Sindaco, Amministrazione, colleghi, consiglieri, cittadini ai cittadini che ci seguono.
No solamente per sarò brevissimo solamente per ribadire il fatto che il Partito Democratico non ha nessuna pregiudiziale verso questa delibera di indirizzo, rimangono però le perplessità sul fatto che, non conoscendo quelle che sono le intenzioni dell'Amministrazione sull'intera area che perché cosa vogliamo fare su quell'area che giustamente è stato di degrado oramai da diversi anni e non solo quelli da questi di questa Amministrazione ma anche di quelli precedenti, quindi avremo diciamo preferito affrontare questa discussione magari partendo da un dibattito precedente che avesse quantomeno dato un indirizzo a quella che dovrebbe essere la destinazione di tutta l'area, magari parlando.
Prendendo in considerazione, magari come un rafforzamento de di una seconda uscita della della stazione, un'idea di, diciamo, di anche la fermata dell'autobus o, come è stato anche detto precedentemente, magari di dedicare un'area anche a un museo che ricordasse le vittime del 29 giugno insomma il Partito Democratico e ripeto non è contrario a questa idea e si asterrà su questo provvedimento.
Qualcun altro in dichiarazione?
Grazie, Presidente per.
Ribadire quanto ho detto poc'anzi, credo, anche a numeri della maggioranza che l'operazione va va per forza approvata perché non si vota alcun progetto, come aveva detto proprio il Sindaco, ma si vota un indirizzo che è fondamentale per poter fare tutti i progetti e tutte le discussioni possibili e immaginabili. Giustamente, come ha detto il consigliere del PD, si discuterà successivamente. Come riorganizzare l'intera area attualmente perimetrata dal piano particolareggiato di iniziativa pubblica? Ma intanto, acquisiamolo, perché se si sta qua a discutere dobbiamo sentire la RFI, dobbiamo sentire l'Enel, dobbiamo sentire tutti i pareri che in realtà non si tratta di no. Di di un'area pubblica e privata è privata, quindi si tratta di votare ora e non far perdere l'occasione di acquisire un'area che diventerà strategica, ed è scritto è spiegato, l'abbiamo detto, è stato detto, è strategica perché sarà realizzato un hub intermodale a parcheggio. Ora io non lo so. A me sembra chiaro se poi, dopo l'Amministrazione vuole dire e precisare che queste quello che dico non è chiaro, ditemelo voi oppure chiedetelo, allora non si tratta di votare alcun progetto. Si tratta di votare adesso una una, un atto che per il quale, se stiamo fermi o ci asteniamo e quello è facile farlo no, astenersi. Noi il tribunale non aspetta il Comune così a braccia conserte che dico allora che fate non aspetta il tribunale lo da via al primo offerente e Cave, e voi sapete benissimo che alla prima asta non si presenta nessuno va giù seconda asta, non si presenta nessuno. Che cosa si ripresenta? Si ripresenta un signore che magari compra come ha fatto la piscina comunale, se la tiene lì, perché aspetta probabilmente che in nel futuro qualche Amministrazione amica lo faccia diventare magari un albergo, perché di fronte al mare e allora diventa speculazione. Noi invece non vogliamo una speculazione e chi si astiene, la vuole la speculazione, è questo che voi volete, allora dovete votare a favore, grazie.
Andiamo avanti con dichiarazione.
Si va in votazione.
Siamo un po', si mette in votazione, votiamo.
Votiamo.
Mancano cinque voti.
Allora la delibera viene approvata.
La delibera sì, però scusate, eh io direi di andare, siamo in votazione, siamo in votazione.
Allora?
Paese stemperiamo un attimo, gli animi, stemperiamo un attimo gli Amida, allora la delibera viene approvata con 12 voti a favore, con 12 voti a favore.
12 voti a favore e 9 astenuti, un attimo c'è anche l'immediata eseguibilità di questa.
Possiamo votare l'immediata.
Potete votare scusate, siamo in votazione, ora basta però sì, ma chi, ma chi ha dato dei ladri io non ho sentito.
Possiamo andare avanti.
Allora l'immediata eseguibilità viene approvata con 12, favor voti a favore e un'astensione, andiamo al punto numero 4, che riguardava la richiesta di convocazione del Consiglio comunale sul Piazza Cavour, e appunto prego Zanoni politici, Presidente, come ho annunciato in apertura di Consiglio io come primo firmatario di questa mozione ma penso che cioè sono,
Vi è il consenso e anzi, se c'è bisogno, chiedo anche a loro di intervenire degli altri firmatari, poiché noi abbiamo dei dubbi sull'iter che ha portato alla convocazione, all'individuazione di questo or punto dell'ordine del giorno abbiamo chiesto di essere ricevuti dal prefetto, siamo in attesa che ci diceva e quindi chiedo che questo,
Punto venga event rinviato, salvo novità, al prossimo Consiglio comunale.
Sì, ora io vorrei dire solo una parola.
Io capisco la non discussione, abbiamo già spiegato, abbiamo mandato un verbale dei capigruppo a tutti anche perché sia chiaro per il pubblico, perché poi io mi sento urlare buffoni e questa cosa non mi è piaciuta perché, rispetto a tutti voi, essere rispettata.
Abbiamo mandato a tutti i Capigruppo questo lo dico al pubblico, non ha poi un verbale dove si spiegava chiaramente che in Consiglio comunale c'è un Regolamento e uno Statuto e il Regolamento all'articolo 48 e lo sa anche il Consigliere Nicoletti prevede la possibilità di con di con convertire, diciamo questi Consigli comunali aperti, ma lo voglio spiegare solo per il pubblico, cos'è un Consiglio comunale aperto, un Consiglio comunale aperto non è un Consiglio, come vedete oggi è un evento che viene fatto in città dove non si decide nulla e si parla e basta, né il Consiglio invece comunale come quello di oggi, con questa richiesta si può strumenti in maniera con la democrazia rappresentativa a portare un documento e porlo all'attenzione di tutta l'Amministrazione.
Poiché il Consiglio comunale aperto non è obbligatorio darlo, poi ci sarà il prefetto perché senonché non credo, la nostra paura è quella del segretario che mi dispiace perché il Segretario accerta la veridicità degli atti amministrativi e questo sia chiaro. Il Consiglio comunale aperto è una possibilità che viene data su proposta fatta dai Capigruppo alla Presidente del Consiglio e al Sindaco, poiché noi riteniamo che si possa qui dentro rappresentare la città e portare in votazione cose che siano concrete per la città. Abbiamo deciso di mettere all'ordine del giorno, ora lei mi chiede,
Aspetta una risposta del Prefetto, eventualmente il prefetto rispondesse picche la rimettete all'ordine del giorno, siccome anche qui per Regolamento non è che si può fare in questa maniera, la deve ritirare, aspetta la risposta del Prefetto, dopodiché se la risposta della prefetto sarà negativa come credo che sia poi rispondere al Prefetto mi rifarò un'altra richiesta e io lo rimetterò all'ordine del giorno perché appunto perché questa richiesta non si vota niente era un'illustrazione di quella che era la problematica che faceva piacere a tutti ascoltare viene ritirata la prossima volta, me la richiederà.
Allora posso allora il il quesito è proprio quello, cioè capire se.
Convocare un Consiglio al ad un punto dell'ordine del giorno, un Consiglio comunale in sostituzione di un Consiglio comunale della Regione, una richiesta del Consiglio Comunale aperto sia, diciamo, rispetti l'obbligo della convocazione, quindi questo è il il diciamo perfetto. La particolarità del Consiglio comunale aperto è che si possono nella convocazione chiamare a intervenire entità specifiche. Non chi passa di qui ha diritto di prendere la parola. Si possono convocare delle entità specifiche. Come ho indicato, abbiamo indicato nella nostra richiesta di Consiglio comunale aperto, quindi questo è il tema che sarà sul sul tavolo del del prefetto, su ritirare o meno. Mi vorrei consultare, siccome non l'ho firmata. Solo io aggiungo che, qualora dov'si dovesse andare avanti, io non parteciperò a questo.
A questa votazione perché non la ritengo soddisfacente sul punto non c'è una votazione già questa discussione, diciamo così, comunque, se mi permette, siccome non sono l'unico che ha firmato quella mozione, posso sentire gli altri e poi.
Il Segretario non ho capito dal Regolamento.
Perché mi ha chiesto di ritirarla, siccome no no, siccome no no, il Presidente mi ha chiesto di ritirarla. Io ho chiesto semplicemente di rinviarla, siccome non sono l'unico che l'ha firmata e sono solito consultarmi con chi posso sentire gli altri firmatari perché potrebbero avere un'idea diversa dalla mia molto semplice, sì, ma io ripeto di nuovo lo vuole fare un attimo perché se lo vuole fare in seduta si può fare sennò da Regolamento. Siccome la richiesta non viene discussa in, aspettiamo una risposta della prefetta che se la risposta del Prefetto sarà positiva, loro ma noi no, noi non possiamo rimettere all'ordine sì, cioè però sia veramente, dicevo che varie cose lei può fare tutte le richieste che vuole, io sto ASP o semplicemente guardate che è una questione solo di educazione, non ho una questione regolamentare o si ritira e non si discute e si ripropone capito la domanda, ma siccome non l'ho firmata solo io vorrei chiedere a voi e intanto chieda no, io dicevo nel corso del Consiglio, perché sennò va ritirato il senso voi sospendete, quando vi pare, se una volta chiedo io no,
Ah vuole sospendere perfetto, io avevo capito che doveva sentire qualcuno no, siccome non l'ho firmata, sebbene va bene, ho capito cinque minuti di sospensione perfetto.
Se vi accomodate, ricominciamo e facciamo l'appello.
Facciamo l'appello.
Un attimo che che vuol?
Insomma, possiamo ricominciare.
Prego, Segretario, con l'appello.
Sindaco presente, il Presidente è presente, Benvenuti.
Bertolucci è uscito.
Canova e uscita Ciucci.
Consani.
Dondolini.
Ferrari, assenti, Francesconi.
Gemignani.
Gridelli.
Ma infatti?
Nicoletti.
Ma chi?
Bardini.
Pieracci.
Ricci.
Sente Rossi.
Assente.
Santini.
Senta Sinagra.
Su di Tofanelli.
Treviso assente Zappelli.
Bene, prego.
Presidente, mi sono consultato con gli altri firmatari, non ritiriamo la richiesta di Consiglio comunale, insistiamo nella richiesta di rinvio ad altro Consiglio Comunale se c'è bisogno anche previo il parere del Presidente del Segretario generale,
Va bene, allora rinvieremo alla prossima Capigruppo, però prego, Sindaco.
Io oppure di una cosa, ovviamente non entro nel merito tecnico. C'è il Segretario comunale e io mi fido di quello che dice il Segretario, noi siamo tranquillissimi, disponibilissima a discuterla, questa cosa e quindi voi chiedete una discussione, poi non la volete fare la rimandate, cioè io, ecco questa roba la devo capire. Noi siamo qui disponibili a rispondere a qualsiasi domanda, a fare tutti gli interventi che volete, su qualsiasi argomento, perché non c'è nulla da nascondere su nulla, quindi chiedete una roba e poi non la volete fare e trovatevi scuse per non farla sinceramente, come dire, è abbastanza imbarazzante questa situazione, se permetti parlo e non disdegna cortesemente spinge il microfono perché altrimenti non funziona. Chiedo la parola dopo certo.
Allora, quindi avete fatto una richiesta di discutere del mercato di piazza Cavour, della situazione, noi siamo qui volentieri a rispondere su tutto, su ogni domanda, ogni chiarimento, portare documentazione tutto dalla prima all'ultima domanda e voi che fate quando è all'ordine del giorno, sennò la sospendiamo.
Noi facciamo un altro, poiché siamo tutti qui, facciamo no, dove sta il problema, fateci le domande, noi vi facciamo, vi diamo tutte le risposte che vuole i pubblicamente, senza problemi, perché ritirarla o non so bene poi posticipato,
Noi siamo qui, facciamolo allora se no, dopo tocca di fare una capogruppo, rimettere all'ordine del giorno si ripete una una un sacco di tempo, facciamola no, perché vi dovete prima tirato il sasso e nascondere la mano, perché cioè noi non abbiamo nulla da nascondere. Siamo tranquilli su tutto e siamo disponibili a dire tutto a tutti, come sempre facciamo peraltro, quindi voglio dire che chi che sceneggiate, che sta lì si mette all'ordine del giorno, poi si leva poi si rimette, poi si rileva il prefetto, ma che c'entra.
Qui c'è un Segretario comunale che al quale io rinnovo tutta la mia fiducia, stima e amicizia, ma stiamo scherzando voi mettete in discussione la professionalità di più Segretario comunale, il prefetto, ogni ogni ogni tre secondi, il prefetto mi chiama diceva qui c'è cioè non fate altro che scrive al Prefetto, ma fatela finita qua fate i Consiglieri Comunali, parlate di politica, parlate del futuro della città, invece di nascondervi dietro il dito dietro peraltro schemi giuridici che non servono a nessuno. Qui stiamo per fare gli interessi di Viareggio e dei viareggini e non per fare gli avvocati. Qui usiamo il tribunale, siamo in Consiglio comunale, santo Dio.
E io queste scuserete sinceramente, come dire, non non solo non li apprezzo ma ma devo dire disgustano disgustano perché di fronte alla città ci state facendo una figura veramente vergognosa, ma che in maniera parlate parlate, chiedete le cose e noi siamo disponibili a rispondere se poi le cose che chiedete le ritirati è difficile rispondere grazie.
Chiedo scusa, Presidente, ma Obiso.
Chiedo scusa, Presidente, ho bisogno di parlare.
Ignora che io penso che tu abbia avuto un input, un'infanzia difficile, ora andiamo avanti a casa e allora.
Posso, Presidente.
Allora allora la richiesta?
Allora, prego, avrei voluto spiegarlo al Sindaco la richiesta di Consiglio comunale aperto.
Va bene, chiedo scusa all'assessore Salemi.
Chiedo scusa.
Evidentemente le provocazioni continuano, hanno sortito il loro effetto, posso Presidente.
Continuiamo e chi deve cinetica prego eh, no, ma è inutile il Presidente.
E allora che si fa, si va, tutti a casa, ci sono, non c'è il numero per continuare.
Possiamo, stiamo confrontando quello col Segretario, grazie c'è il numero.
Ti posso europee non però prende e va be'el, la richiesta di Consiglio comunale aperto era intanto una richiesta di costruzione, ancora di Consiglio comunale, aperto, intanto SOS, sostenuta da più di 2000 firme.
E chiedevo anche la CUC, la convocazione di Confcommercio, Confartigianato e CNA e inoltre chiedeva che fosse convocata alle ore 21.
Va bene, ormai lo sappiamo a memoria e andiamo avanti, allora ah, ecco, c'è un'altra richiesta, prego.
Sì.
No, c'è il numero legale, c'è c'è per quello che stiamo andando avanti, sennò sospendeva, nonostante la mancanza della presenza della maggioranza, che non sa che stiamo parlando di un'altra cosa e stanno fuori, e questo è molto interessante perché se si vede dalle magari vede si vede che la maggioranza è fuori. Stiamo parlando di un altro argomento sul Teatro Politeama. Il loro stanno fuori quindi del Teatro Politeama, non gliene frega niente e Basara. Saranno loro che si devono preoccupare di cosa stiamo parlando. Non devo essere io a informare la maggioranza che è fuori, che stiamo parlando del Teatro Politeama e loro fanno e se ne frega. Noi stiamo garantendo il no, il numero legale, e ora stiamo parlando se affrontare o meno la mozione sul teatro Politeama idem con patatine. Questa è una mozione che abbiamo presentato per fare un Consiglio comunale aperto perché, come già è avvenuto,
In altre in altre occasioni in questa sala io ero presente io qui dentro ci sono dal 2008, quindi il Regolamento del Consiglio comunale prevede la possibilità di fare il Consiglio comunale aperto, non perché debbano semplicemente parlare maggioranza e opposizione, non perché vogliamo le risposte alle nostre domande da parte dell'Amministrazione, ma perché dobbiamo far parlare la città, perché vogliamo che le associazioni dei cittadini, comitati civici, i cittadini stessi possano intervenire. Noi chiediamo di portare all'interno del Consiglio comunale un argomento importante come il futuro del teatro Politeama, proprio per poter dar voce ai cittadini, perché a noi e le eletti in Consiglio comunale hanno già spiegato qual è la loro posizione stessa, cosa vale per la mozione sul Piazzoni per quello che ha presentato giustamente? Tiziano Nicoletti e che abbiamo firmato. Per questo chiediamo l'intervento anche su questa mozione da parte del prefetto di Lucca.
Che forse invece potrebbe anche dar ragione all'opposizione, forse potrebbe dar ragione anche ai consiglieri che hanno firmato questa mozione, dove chiediamo la presenza del popolo di riuscire tramite noi a portare il popolo in Consiglio comunale per poter parlare, ripeto, è avvenuto almeno per due occasioni per la strage ferroviaria di Viareggio.
È avvenuto per parlare del futuro del porto, dove parlarono sindacati, sindacalisti, commercialisti e furono dei bellissimi Consigli comunali, dove la città partecipava e poteva dire la la propria. Ecco la richiesta e la necessità da parte nostra, di un Consiglio comunale aperto sul Teatro Politeama, perché.
Non è che c'è da votare un qualche cosa, è semplicemente seguire un iter procedurale previsto dal Consiglio comunale di Viareggio, che non può essere interpretato quando si quando no o da questa Amministrazione comunale o da quell'altra è un mezzo che viene concesso ai consiglieri comunali di maggioranza e di opposizione di poter far partecipare la città all'interno della sala del Consiglio comunale per questo chiediamo uno il parere del Segretario comunale, 2, chiediamo l'intervento e l'abbiamo fatto con un nostro documento al prefetto di Lucca.
Abbiamo chiesto appuntamento e saremo ricevuti appena il prefetto rientrerà,
Ah lucani e la settimana prossima gli spiegheremo di poter essere,
Esauditi in quella che è una richiesta legittima legale, una richiesta che è utile e costruttiva e positiva per per la città stessa. Naturalmente questa discussione non deve esser fatta per soddisfare maggioranza e opposizione. Le domande che dobbiamo fare all'Amministrazione, che giustamente arriveranno in risposta alle nostre domande o alle domande dei cittadini che porteremo in sede del Consiglio, è un qualche cosa in più di costruttivo che va anche all'interno della storia di questa città, dove facciamo vedere la democraticità di un Consiglio comunale dove siamo partecipi e facciamo partecipare una cosa che non avviene dal 2015 in poi, da quando i Consigli comunali non si svolgono più la sera, da quando i cittadini non possono più partecipare da quando chi lavora la mattina e il pomeriggio non può avvenire in Consiglio comunale nel pubblico gente che può avvenire oggi o prende le ferie o è uscita dal lavoro o è in pensione o non ha famiglia buon per loro che possono partecipare. Ma se storicamente vediamo i video, le foto o i verbali di quanto era partecipata. Queste sedi Juan né delle passate Amministrazioni, erano tutte piene la sera. Noi chiediamo semplicemente la partecipazione popolare che oggi viene negata, perché chiediamo un Consiglio comunale aperto perché non viene più concesso alla partecipazione del popolo che noi rappresentiamo. È vero perché siamo stati eletti, ma proprio perché siamo stati netti è l'unico mezzo che ci è rimasto per far partecipare il popolo qui dentro e chiedere un Consiglio comunale aperto. Il fatto che nel Regolamento sia previsto, ma è a discrezione di un'Amministrazione di concederlo o meno, sta dimostrando che avete paura di incontrare il popolo qui dentro e di farlo parlare perché non ce n'altra nessun'altra scusa il fatto che ci dite fateci, le domande vi rispondiamo e allora facciamo anche fare le domande al popolo e risponderete anche al popolo. È questa semplicemente in democrazia, potete riderci davanti, ci potete sbeffeggiare, potete fare quel che vi pare, noi chiediamo il rinvio, perché aspettiamo che sia il prefetto di Lucca a esprimersi su questa cosa.
Perfetto, sì, in avanti allora andiamo alla prima mozione che è stata presentata dalla lista dei Ghingaro, caro Presidente, io non partecipo al voto, allora.
Il voto delle emozioni di tutte no, no, ah, no, chiedo scusa, chiedo scusa, pensavo fossimo ancora questo, chiedo scusa che diciamo che poi su questo non c'è nessun voto, perché era solo va be'comunque andiamo con le mozioni la prima mozione era quella presentata su Ilaria Salis.
Sì, grazie Presidente, visto il l'evolversi della situazione nel merito specifico della della ragazza della della signora Salis, che è stata anche.
Candidata alle elezioni europee per conto di una lista, no di un gruppo politico, ritengo opportuno e non entrare, ecco non affrontare la mozione in questo periodo per ragioni di opportunità politica, per quanto per quanto condivida e in pieno, e quindi i contenuti e le motivazioni espresse nella mozione, ma, ripeto, la ritiro in quanto.
La attuale situazione, il contingente è tale che ritengo sia meglio affrontarla in un periodo diverso, grazie grazie Consigliere, abbiamo poi un'ulteriore mozione, che era stata presentata da David Zappelli, che riguardava la manifestazione giovanile, la repressione e la condanna, non so se,
Ritiene superata, non lo so.
Sbagliavo trust, sì, sì, Presidente, la ritengo superata perché si è espresso il Presidente della Repubblica Roma lo Cutro e ubi maior minor cessat, e anche perché nella mia richiesta chiedevo che il questore venisse trasferito, è stato trasferito, non penso per ascoltando la mia richiesta ma comunque è superata.
Grazie l'ha, saputo SIS e appunto allora un bene vedo che insomma la mia autostima.
La mia autostima ne ha di che godere, grazie Presidente, la ritiro, grazie Consigliere, andiamo allora la mozione al punto numero 8, che riguarda la revoca del titolo di Cavaliere del lavoro, l'ingegner Mauro Moretti, che era stato presentato dai Gruppi consiliari Partito Democratico e lista buona 100 Sindaco, prego grazie Presidente allora.
È inutile che vi vi dica chi è l'ingegner Mauro, Moretti a Viareggio, lo conosciamo tutti e sappiamo che diciamo che ruolo ha ricoperto e per quali fatti è accusato,
Per poter dare un senso a questa mozione vi leggo.
Alcune diciamo così andiamo, facciamo un excursus dei vari interventi che AFO di alcuni degli interventi che ha fatto l'ingegner Moretti l'ingegner, Moretti il 30 giugno 2009 a disastro ferroviario appena accaduto, disse che le Ferrovie Italia italiani erano le più sicure d'Europa e disse anche che è evidente che si è rotto un asilo e quindi no, non è colpa del delle Ferrovie dello Stato. Nel febbraio del 2010 all'audizione al Senato, l'ingegner Moretti usò quella frase tremenda Viareggio è stato uno spiacevolissimo episodio.
L'11 febbraio del 2019, dinanzi alla Corte d'appello di Firenze, l'ingegner Moretti disse rinuncio alla prescrizione perché sono innocente. Ecco, io penso che gli uomini potenti spesso vengano sconfitti proprio dalla propria arroganza e umiliati dalla propria arroganza. L'articolo 3 della legge 194 del 1986, che è la legge che è legittimo, appunto la.
Che prevede l'iter per la nomina a Cavaliere ha Cavalieri del lavoro tra i requisiti per ottenere il titolo di Cavaliere del lavoro alla lettera prevede come requisito, appunto, aver tenuto una specchiata condotta civile e sociale. Ora, io ritengo che davanti a un disastro come quello del 29 giugno, dove hanno perso la vita o le persone dove ci sono stati danni, eccetera, eccetera, utilizzare questo frasario non sia.
Diciamo da persona che ha tenuto una specchiata condotta civile e sociale, ma, come si dice in questi casi, vi è di più. L'ingegner Moretti è stato condannato in cinque gradi di giudizio. È stato condannato dal Tribunale di Lucca dalla Corte d'appello di Firenze dalla Corte di cassazione al, diciamo al primo al la prima volta che siamo tornati alla Corte di Cassazione, è stato condannato al Co dalla Co nuovamente dalla Corte d'appello di Firenze nel cosiddetto appello-bis ed è stato condannato dalla Corte di Cassazione in via definitiva, il.
Il 15 gennaio scorso, quindi.
Ci sono a questo punto, oltre alle frasi che vi dicevo prima,
5 gradi di giudizio che lo hanno condannato, ma lo hanno condannato con delle parole che sono delle pietre, con delle parole che sono delle delle delle, diciamo così, delle delle saette viene leggo veramente alcuni passaggi, i passaggi che ora vi leggo sono passaggi della sentenza della Corte d'appello bis che ha confido che aveva confermato per l'ennesima volta come dicevo prima la condanna dell'ingegner Moretti,
Quando si va quando la corte d'appello va a motivare la responsabilità di dell'ingegnere Elia e dell'ingegner, scusate dell'ingegner Moretti e dell'ingegner Elia, perché le loro condanne viaggiano di pari passo,
Dice la responsabilità penale dell'ingegner Moretti Mauro, affermata dal Tribunale di Lucca e dalla Corte d'appello di Firenze, rispetto alla quale il giudice, il Giudice di legittimità ha respinto tutte le censure difensive portati alla sua attenzione e quindi irrevocabile è coperta da giudicato progressivo.
Ma andando oltre quando la corte d'appello di Firenze va a modulare la pena, a motivare la pena nei confronti dell'ingegner Moretti usa delle frasi che a mio avviso sono ancora più penetranti, dice la Corte d'appello sulla gravità del reato, sull'entità dei danni alle persone e dalle cose Casu A e dalle cose cagionati attraverso il disastro ferroviario conseguenti alle condotte accertate. Vi è ben poco da aggiungere a quanto sopra riportato. Il deragliamento del treno e rovesciamento della cisterna, la sua rottura, la fuoriuscita del GPL, lo scoppio dell'incendio di detto materiale hanno provocato la morte di 32 persone, le lesioni gravi di oltre 130 persone, quelle gravissime dis di sei persone e prosieguo la Corte d'Appello. Un disastro ferroviario, dunque, che si è manifestato con Manif modalità ed effetti di tale impotenza e drammatici tali imponenza e drammaticità da integrare, una gravità massima del fatto. Il processo, nelle sue lunghe e complesse articolazioni istruttorie, ha fatto piena luce su condotto. Queste sono le condotte dell'ingegner Moretti, condotte omissive, che commissive, sostenute da una importante negligenza e da una grave violazione dell'anno normativa prevenzionale vigente dal punto di vista soggettivo. È Defez è definitivamente accertato che i due imputati avessero quindi i due imputati e li e Moretti avessero in realtà deciso ed avallato un interpretazioni di comodo che dietro lo schermo di una pre pretesa esaustività deresponsabilizzante del regime unionale di interoperatività, l'Europa consentisse di saltare ogni forma di controllo,
E c'è una frase che è l'ultima che vi ben che bile due sono le ultime frasi il profilo di colpa ampiamente trattato in primo e secondo grado, con statuizioni sul punto irrevocabili, presenta tratti di significativa gravità.
E l'ultima frase. È questa la decisione di evidente scostamento dal comportamento inosservante rispetto alla regola cautelare, doverosa consapevolmente adottate e mantenuta ferma nel tempo, cioè l'ingegner Moretti sapeva che non seguire determinate procedure avrebbe potuto portare a questa situazione. È indicativa di superficialità e di inadeguata valutazione dei beni primari che, quali garanti di un rischio di straordinaria portata a loro noto, erano tenuti a salvaguardare e proteggere Elia e muretti la Mizu. Ecco la l'ultima frase, la misura di soggettiva, rimproverabilità della condotta e quindi per entrambi particolarmente elevata. Questo lo diceva da ultimo, anzi, da penultimo la Corte d'appello di Firenze l'ha confermato la Corte di Cassazione il 15 c il 15 gennaio 2024, quindi io ritengo che noi riteniamo che l'ingegner Moretti non abbia le caratteristiche morali per poter continuare a fregiarsi del titolo di Cavaliere del Lavoro, quindi chiediamo l'approvazione di questa mozione che non è altro che un la richiesta di inviare al Ministero competente, all'attenzione del Ministero competente, una sollecitazione affinché il cavalierato all'ingegner Moretti venga revocato.
Apriamo la discussione, qualcuno vuole prendere la parola.
Prego, Santini.
Questa città è stata ampiamente favorita da questa vicenda.
Questa città dal 2009 ad oggi a.
In maniera tangibile molto concreta,
Ha fatto un percorso, un grosso pesante percorso, accanto al Comitato delle vittime, accanto ai familiari e canta sui prestiti, e ha dimostrato ampiamente anche ogni 29 giugno qual è il pensiero della città e qual è la fede quando la la grandezza della ferita ancora aperta oggi una ferita che le parole di Moretti hanno ulteriormente aperto e hanno permesso che questa ferita sanguinante è ancora perché oltre alla strage, oltre alle morti c'è stata la beffa di una frase,
Offensiva non infelice, offensiva volutamente offensiva.
Il fatto che nel percorso lui abbia avuto problematiche legali.
Inerenti alla strage, conferma la bontà di chi chiede che il Cavalierato venga ritirato e che noi sosteniamo e appoggiamo.
Il gesto del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, presente il 7 luglio 2009 ai funerali solenni.
Di concedere successivamente a Moretti il cavalierato del lavoro.
È stato un rimangiarsi quel gesto di cortesia, quel gesto.
Di amicizia da parte dell'istituzione massima della Repubblica nei confronti della città ferita il 29 giugno e il 7 luglio durante i funerali.
Lo sbaglio a monte di chi concede il cavalierato, sapendo perfettamente quale ruolo Moretti ricopriva.
Sapendo perfettamente che frase ingiuriosa è stata fatta da Moretti nei confronti della strage dei familiari e delle vittime.
La nostra condanna va tanto quanto a Moretti che riceve il cavalierato di cui ne richiediamo il ritiro, quanto a chi gliel'ha concesso, non della persona, non l'istituzione della Presidenza della Repubblica sacrosanta che viene rispettata, Napolitano, lo abbiamo ottenuto qui per una legislatura e mezzo l'abbiamo rispettata lo abbiamo ricevuto onorato ricordo Milziade Caprili che lo andò a ricevere fuori del dello stadio di Fini al suo arrivo abbiamo ricevuto con tutti gli onori e lui ci ha,
Onorato come Presidente della Repubblica ai funerali, il gesto successivo fa dimenticare il gesto di cortesia nel nel partecipare funerali, ma ci offende per per aver premiato Moretti che non meritava un altissimo onoreficenze come il cavalierato del lavoro. Siamo favorevoli alla mozione di di. Tiziano Nicoletti. La supportiamo e l'approviamo grazie. Chi vuole intervenire.
Eh no.
Nessun altro vuole intervenire in discussione, chiudiamo la discussione, come qualcuno vuol dichiarare il proprio voto.
E allora andiamo in votazione quando siamo pronti.
Presidente, mi scusi come mai sempre quando dico siamo in votazione che lui attiva ricordatevi che quando io dico siamo in votazione, prego, prego, dichiaro il voto, sì, sì.
Sì, alle anche noi voteremo a favore di questa mozione e, seppur con alcune riserve che sono presenti dopo questa requisitoria che abbiamo ascoltato dal consigliere Nicoletti.
Appunto nelle conclusioni nella richiesta ci sembrava più.
Come dire, più consono la richiesta, anziché di impegnare il Governo ad attivare a valutare l'attivazione, perché cioè noi partiamo da una requisitoria che già esprime una.
Una.
Una come una decisione in merito, cosa che non spetta a questo Consiglio decidere sul sugli esiti, ma questo Consiglio deve fermarsi esclusivamente a un principio di sollecitazione.
Mentre qui si parla proprio si chiede di impegnare il Governo ad attivare, quindi per noi sarebbe stato più propria.
Chiedere di valutare poi l'attivazione di quanto riguarda questa procedura,
E aggiungo questo che quello riferito dal collega Santini mi sembrano parole che veramente lasciano pochi dubbi perché il Presidente Napolitano, con questa onoreficenza, probabilmente a come dire un po' compromesso.
Quelli che sono stati delle sue, quelle che sono state le sue manifestazioni di solidarietà precedenti e quindi voteremo a favore, come ho detto con queste riserve che concedeteci almeno,
Di mantenerle, grazie grazie, allora possiamo andare in votazione.
Votiamo quando siamo andati.
Perfetto.
Bene, la mozione viene approvata all'unanimità.
Andiamo alla prossima mozione che riguarda gli atti di condanna, episodi di antisemitismo, dobbiamo proteggere gli ebrei, che è stata presentata dal capogruppo, Alessandro Santini, prego.
Che cosa la maggioranza?
Non ho preso un documento.
Questa mozione era del dell'autunno scorso, mozione di condanna degli episodi di antisemitismo.
Partendo dal presupposto di quanto sta avvenendo.
Tra Israele e Palestina.
Partendo dal presupposto che noi siamo per la pace in toto.
Quello che ha iniziato con l'atto barbarico di di Teru ti dietro di terrorismo da parte di Hamas si spiega da sé, non dobbiamo assolutamente.
Porci la domanda da che parte stare,
Da chi viene offeso da chi viene trucidato dalle migliaia di persone che sono morte in quel giorno?
È anche vero che la condanna deve andare.
Nell'eccesso di risposta,
Bellica.
Nei confronti del popolo palestinese, che non merita sicuramente di essere martirizzato, come sta avvenendo da troppo tempo.
Da troppi mesi.
Quello che è l'aspetto bellico non viene minimamente messa in discussione.
Poi ognuno è libero di pensare da che parte stare, come ebbi già a dire a suo tempo io condanno nelle manifestazioni pubbliche di piazza, non il fatto di dire sto dalla parte dei palestinesi, sto contro Israele, non sto a condannare se uno Stato altri Israele contro la Palestina io condanno è qui che viene detto in questa mozione condanno quello che viene detto durante le manifestazioni,
Perché è indubbio tutti dei possono registrare.
Nella propriamente quello che ascoltano in radio, vedono in televisione o su internet di ciò che avviene durante le manifestazioni ultra pluri politicizzate manifestazioni pro Palestina, dove si inneggia ad Hamas e Hamas, internazionalmente riconosciuto come movimento terroristico, io non possono essere per i terroristi, mi dispiace quindi non sto per Hamas.
Posso difendere anche la Palestina, perché io sono uomo di pace, la Lega e per la pace, non vogliamo assolutamente che ci sia guerra tra Israele e Palestina, io non sto con Hamas, mi dispiace, questo è sacrosanto.
Come condanno ciò che può essere l'inneggiare ad Hamas in questa mozione della Lega. Noi condanniamo quel clima di odio che si è instaurato con la scusa di quanto è avvenuto tra Israele e Palestina, da chi strumentalizza politicamente questo evento storico terribile che mai si era registrato prima per attaccare, come 78 anni fa, come 80 anni fa gli ebrei e Israele con una nuova forma di antisemitismo inaccettabile. Questa mozione è nata nei giorni in cui in tante piazze d'Italia, ma soprattutto, era avvenuto e registrato nelle piazze di Milano, dove si inneggiava alla morte degli ebrei espressamente alla morte degli ebrei e alla riapertura dei forni crematori. Questa assolutamente inaccettabile, perché la barbarie della Seconda guerra mondiale, supportata, voluta dal nazifascismo, non può ripetersi nel 2023, nel 2024. Mi dispiace che ci sia la possibilità di mettere in discussione oggi questo è inaccettabile, politicamente civilmente, come persone come cittadini o come politici. Noi stiamo semplicemente condannando questo partendo dal presupposto che ognuno è libero di stare o per Israele o per la Palestina non si può stare per i terroristi. Voglio vedere chi è a favore di Hamas qui dentro,
E voglio vedere chi sostiene le le accuse da parte di chi è per Hamas e chiede la riapertura dei forni crematori. Chi vota contro questa mozione vota contro. Chi in piazza, sostiene di uccidere gli ebrei e di riaprire i forni crematori, perché in questa mozione si dice questo e siccome se non la sapete leggere è un problema vostro, io parto dal presupposto che quanto la vostra mozione è sacrosanta ed a rispettare lo è altrettanto questo quanto sono pronto a votare la vostra se avete la faccia pulita, votate anche questo perché noi siamo contro Hamas, siamo contro il terrorismo, difendiamo gli ebrei, non difendiamo Israele e non vogliamo la riapertura dei forni crematori.
Apriamo la discussione, chi vuole intervenire?
Prego.
Sì, Presidente, chiedo la parola perché no fly fai fai dopo io in dichiarazione, ma.
Ognuno può può intervenire in discussione.
Fate come vi pare, ma eri stato bravo Alessandro fino agli ultimi 25 secondi del tuo intervento, forse 50 secondi del tuo intervento, tanto che ci aveva quasi convinto della bontà delle tue parole. Quindi noi proponiamo un emendamento togli il riferimento alla parte politica che non condanna quello che giustamente tutto questo Consiglio Comunale condanna e tutta la parte politica di tutti gli schieramenti costituzionale di condannano da riferimento alla promozione e noi la votiamo tranquillamente un emendamento che già atti abbiamo proposto in forma privata e credo che nessuno in questo Consiglio comunale abbia difficoltà a votare la tua mozione. Come da emendamento, noi proponiamo, ma tu nella tua mozione con fondi diversi concetti storici e soprattutto con fondi anche piazza con forze politiche, cosa che noi non facciamo assolutamente. Quindi ti invito nuovamente ad accettare il nostro emendamento e ad espungere dal corpo della mozione ogni riferimento alle forze politiche che tu inserisci nel corpo della commozione, perché hai fatto un bell'intervento che io, tra l'altro, condivido fino agli ultimi 50 55 secondi, ma nella tua mozione c'è scritto peraltro, quindi forse noi non sappiamo capire, ma forse te non sei scrivere, non lo so cioè mi viene in mente questo.
Andiamo avanti con la discussione, intanto che aspettiamo.
Cosa ne pensa il proponente, prego, Carlo Alberto, grazie.
Ma io credo che.
Queste due mozioni non le non le dobbiamo far contrapporre in questi termini qui ora che si sono presentati.
Credo che vi visto anche il momento, dovremmo uscire da questo Consiglio con un'idea, intanto che miri a pacificare, anziché dividere su concetti che poi sono sostenuti trasversalmente, sia da una parte che dall'altra, quindi.
Per noi in questo momento, vista anche l'azione del Governo che punta a una forte, ha un forte lavoro diplomatico nell'area viste anche le le varie contraddizioni che si pongono nel negli atenei, nel sia i anche nel nostro Paese, negli Stati Uniti che abbiamo visto,
Uscire con due votazioni che si contrappongono, dove una vuole esplicitamente dare, da una parte, e la e.
No.
Mah io.
Stiamo osta, stava, facciamo finire, possiamo far finire Tofanelli oggi il primo caldo da noi.
Facciamo finire Tofanelli niente.
No.
Dai facciamo finire Tofanelli.
O ma ragazzi, ma siamo in Consiglio comunale e io non so più come fare, ma possiamo far finire Tofanelli se avete qualche problema, potete uscire dall'aurea dall'aria.
Io.
Andate fuori e discutere, ma facciamo ragazzi, c'è lo streaming, c'è lo streaming.
Io non so che immagine diamo io non so che succede oggi, però.
Allora io, a questo punto ragazzi, sospendo due minuti perché questa idea non la possiamo dare alla città.
Lui.
Ah, solo io non lo posso mettere qui consci.
Allora vediamo no, allora ribadisco il concetto che ho anticipato, no, intanto ci sono animi così abbastanza esagitati, no, in questo momento ognuno ha le sue visioni e politiche del mondo della società, però rendiamoci conto, noi non possiamo uscire da questo Consiglio con una contrapposizione in merito a una questione, poi chi vuol difendere Hamas lo faccia. Non credo che qui ci sia qualcuno no, so sto dicendo stop stop, ma non l'ho messo poi facciamo francese e poi siamo in discussione, ognuno prende perché è riferito qua sto dicendo nel mondo dell'opinione c'è chi difende Hamas, c'è chi difende lo Stato di Israele, c'è chi difende la Palestina intese ciechi, condanna l'attacco terroristico e basta il nostro Governo, certamente ha condannato l'ATA l'attacco terroristico perché Hamas non ce li dimentichiamo che ha un movimento terroristico, quindi la risposta di Israele c'è stata, è una risposta di un'istituzione di uno Stato. Al contempo, il il nostro Governo comunque ha cercato e sta cercando tuttora di portare un'iniziativa importante per raggiungere in modo come dire,
Che.
In un certo senso possa accogliere le più svariate opinioni. Certo che non siano quelle di difendere un movimento terroristico e qui nessuno abbiamo sentito, intende difenderlo. Quindi, ovviamente ci sono delle reminiscenze, probabilmente dentro ognuno di noi, che ci porta un po' a spingere, anche in modo esagerato o no, a difendere queste posizioni, però credo che la volontà di ognuno di noi sia quella non certo di vedere delle guerre degli attacchi terroristici, ma sia quella di vedere un una in INCA, in questo caso dell'area lì della Palestina, che in un certo senso si raggiunga una pacificazione con degli accordi protetti dalla comunità internazionale. Quello che voglio dire oggi, quindi, in sostanza, in buona sintesi è facciamo ancora una riflessione e mi rivolgo al Consigliere Santini mi rivolgo al Consigliere Ricci prima di passare al voto queste due mozioni, ripeto, il fine è quello di smussare le contrapposizioni che ognuno poi porta con le proprie convinzioni politiche e quindi rivederci un pochino nel frattempo.
Sì, ci auguriamo anche l'auspicio è quello che ci siano soluzioni accettabili per tutti e che il problema abbia così facile, breve, risoluzione nei prossimi giorni o in questo è nostro auspicio vi ringrazio chi montane a parole?
Presidente.
Grazie Presidente, apprezzo l'intervento pacificatore del consigliere Tofanelli e sul la cui scia vorrei pormi anch'io, spero di riuscirci.
Per riuscirci, però, dobbiamo fare un po' di chiarezza, perché siamo stati apertamente provocati. Consigliere Santini, mi dispiace farglielo presente, ma siamo stati apertamente provocati, allora bisogna rimettere un attimo,
I tasselli al loro posto.
Nessuno dei membri della maggioranza, ma io riterrei nessun uomo di buonsenso in generale, non mi riferisco a una lista particolare di Viareggio, nessun uomo che abbia un po' di buonsenso può stare con Hamas, perché Hamas è un organo, un'organizzazione di stampo terroristico che fa soltanto del male, e tuttavia io credo, per onestà intellettuale bisogna anche dire che l'attuale governo di Israele è un Governo che non risponde minimamente a quei requisiti, anche di pace per cui parlava prima Tofanelli e di proporzione perché ha posto in essere una reazione che dire definire spropositi proporzionata è poco, è veramente poco definirla e per la prima volta e mi dispiace che manchino alcuni Consiglieri perché,
Attaccano in modo particolare gli Stati Uniti e si fa anche bene, in certi casi, ad attaccare gli Stati Uniti. Non voglio dire questo, ma per la prima volta che io ricordi nella storia il Presidente degli Stati Uniti ha detto a Israele e basta.
Joe Biden l'anziano, Joe Biden ha avuto la forza, per la prima volta per la prima volta nella storia, di dissociarsi dalla reazione israeliana.
Perfino giovani sarà l'età, perfino Joe Biden, perfino Joe Biden.
Quindi noi non possiamo dimenticare che ad oggi ci si arriva da un passato che ha un peso e fu proprio lei, Consigliere Santini, a correggermi nella precedente consiliatura, aveva ragione.
Mi mi corresse sull'anno, non vorrei tornare a sbagliare, mi presti attenzione, mi corregga di nuovo tutto comincia dall'assassinio di Isaac Rabin, Presidente, siamo nel 95 con incorresse 4 novembre del 95, tutto comincia da lì, signor P., e poi comincia anche, anzi, continua. Questo percorso iniziato da lì provocato è causato dall'estrema destra, perché anche questo va detto del Likud ed Israele e poi continua con la famosa passeggiata provocatoria sulla spianata del tempio di Gerusalemme, fatta da Sharon, lasciano solo per brame di potere e di conquista del del della Presidenza del Governo israeliano. Da lì è stato un crescendo di azioni intimidatorie dai così B-Day da parte dei cosiddetti coloni per la fame di terreno e di territorio che avevano.
Nessuno con questo vuole giustificare Hamas, tengo a ripeterlo, perché un equivoco su questo punto sarebbe inaccettabile.
Come mi perdoni ancora una volta, Consigliere Santini, è inaccettabile però dire che noi siamo a favore se votiamo contro ed è per questo che non possiamo, a meno che lei non accetti il nostro emendamento, non possiamo dare un voto favorevole perché non possiamo sentirci dire che noi siamo a favore delle camere a gas perché, sebbene uno possa sentirsi come italiano, purtroppo ahimè non volente perché io nel 1938 non ero nato responsabile della morte di molti di molti concittadini nelle camere a gas, noi siamo assolutamente contrari,
Ovviamente, ovviamente, e quindi una provocazione di questo tipo. Non possiamo accettarla. Consigliere, Santini, le chiediamo, sulla scia di quello che ha chiesto anche il Consigliere Tofanelli, di se vuole e se il Presidente del Consiglio è d'accordo, interrompere tre minuti per vedere di rimediare, altrimenti noi dovremo necessariamente votare no per la provocazione che non è pari a quella della Spianata delle moschee, della camminata, di Sharon, sulla Spianata delle moschee, ma poco ci manca,
Colga questa opportunità, Consigliere Santini, chiedo tre minuti di interruzione e poi ne riparliamo tranquillamente attualmente io credo di interpretare la volontà della maggioranza nel dire che noi non possiamo votare quella mozione grazie consigliere Cera, l'intervento prima di Pardini, poi non so se vuole Santini.
Modifica consegnato una modifica.
Vi volete, volete fermarvi?
Allora, intanto, Pardini.
Eh, ma io sto aspettando, ma non posso se nessuno mi risponde, vada avanti con non mi hanno detto che prendo tempo un pochino.
Va bene.
Eh.
C'è qualcun altro che vuole.
Prego Pardini, prego.
Io direi di fare un attimino, un passo indietro tutti, perché mi pare che no, i passi indietro nei rapporti si fanno sulle cose, a due dei fastidiosi fanno insieme, quando ci sono i contratti, i compromessi e quant'altro, si fa un passo indietro tutti singolarmente per farne due in avanti tutti insieme, altrimenti le cose non funzionano e questo è il primo punto. Il secondo punto è che trovo ridicolo che si pensi di risolvere qui dentro una questione che 70 anni che più ha le più alte organizzazioni mondiali non riescono a risolvere e soprattutto trovo ridicolo, ma lo dico a tutti a nel senso parlo a noi come come Consiglio, trovo ridicolo che ci si vada a scontrare su un tema che invece dovrebbe unire, perché qui si parla. Le 2 mozioni parlano entrambe della stessa cosa.
Le ho lette, le mozioni, gli alleati un pochino, so leggere gli atti soprattutto un pochino so leggere.
Parlano della stessa cosa da punti di vista differenti e tutti e due hanno lo stesso principio. Poi ognuno lo lo lo esplica a modo suo gliel'ho, detto anche a lei e anche io Alessandro, che quella parte che voi contestate forse un po' provocatoria, però non possiamo, è un po' provocatoria, ma lo sto dicendo ai ragazzi non c'è, però non possiamo innanzitutto attaccarci a queste cose facendoli passare come una falsità, perché purtroppo in Italia è vero che si sono viste delle manifestazioni a favore di una parte piuttosto che da dell'altra e non come invece è scritto anche nella promozione di una pacificazione che hanno portato al conflitto, chiacchiere e posizioni da bar, mettiamoci, rimettiamolo, venne venne ebbene sul tavolo perché, come diceva Alessandro RIS rispolverare certi fantasmi che fortunatamente almeno non appartengono, perché noi non facciamo parte di quell'epoca e sottolineo fortunatamente.
Trovo che sia un'attività un po' un po' fuori luogo e decisamente poco è decisamente poco. Poi vedo che nessuno e nessuno ascolta e continua a fare ascolto da me detto questo.
Eh no, va be'ma, guardavo dall'altra parte. Purtroppo mi dispiace. Detto questo, secondo me dovremmo ragionare su quello che ci unisce, che è una proposta di non dico pacificazione, perché non spetta a noi, ma comunque un'espressione favore della del della sospensione del conflitto e arrivi da questo Consiglio comunale e che prenda le posizioni soprattutto civili per chiamasse, come si è detto prima e come è stato più ricordo più volte ricordato, è un'organizzazione terroristica. Non Raffaele i Hamas non è la Palestina, tanto per fare un inciso e non sarei ripeto, non saremo certo noi, come Consiglio Comunale, settant'anni a risolvere una cosa che non hanno risolto le maggiori organizzazioni mondiali in sé in tutto questo periodo. Quindi va beh, insomma, è un bel risultato, dà risultati. Detto questo, cerchiamo magari di arrivare a fiumi a più miti e più miti considerazioni e trovare un punto d'incontro e perché uscire spaccati, spaccati su questo tema, secondo me è far fare brutta figura alla maggioranza, all'opposizione e al Consiglio comunale. Tutto grazie,
Attendo vostre.
Sentiamo il proponente e proponente Santini d'accordo cinque minuti, allora va bene cinque minuti di sospensione.
No, c'è, allora facciamo parlare visto Ciucci un attimo e poi facciamo questi cinque minuti che lo chiede il proponente, prego sulla soluzione.
Cinque minuti.
Bruzzone.
Scusate, allora io in realtà non volevo.
Contribuire a scaldare gli animi che oggi mi sembrano sufficientemente caldi no.
Lungi da me quindi fare un intervento divisivo.
Nonostante ciò, dico due cose molto rapide, purtroppo sono problemi internazionali, sono problemi lontani da noi, ma anche vicini a noi.
Come è stato detto da da alcuni, a questo punto, quasi all'unanimità, non credo sia il caso che un Consiglio comunale come questo si divida su un tema così delicato.
Eh.
Gli le le le testimonianze di dissociazione dal dal da Israele sono anche dentro il popolo di Israele e il popolo che attualmente occupa gli spazi, il territorio di Israele, no, quello che conosciamo oggi dal dopoguerra in avanti.
È stato detto che la la il, le forze internazionali, stanno per la prima volta dichiarando, dissociandosi allontanandosi da un certo stile.
Nessuno qua dentro è favorevole ad Hamas, non credo le è stato già detto anche questo.
Il lo scontro su questo tema mi ha ricordato di oggi mi ha ricordato una frase che diceva Giorgio la Pira, sindaco di Firenze, compianto Sindaco di Firenze, diceva che dalla dalla dalla pace in Terrasanta e dipendono tutte le pace, come se fosse la madre di tutte le guerre o di tutte le paci e vediamo coi divide gli animi in tanti contesti.
Non quindi io parto, diciamo, il presupposto è che sì, è un problema che divide, è una questione grave, umanitaria.
E che non non è solo di di guerra di, ma attraverso soprattutto i diritti, l'umanità delle persone e dei popoli coinvolti, le condanne penso si possano fare e non anche qua mi scoccia perché si fanno sia verso Hamas sia verso la reazione esproprio sproporzionata è stato tradito da più parti a livello internazionale della del dell'esercito israeliano,
E noi rischiamo a livello internazionale, tanto su quel territorio come rischiamo su altri con fi di guerra.
Quindi questo è un po' il quadro che avete già detto voi, no, non dico nulla di nuovo io.
Devo dire.
Eh no, io il Po il Partito Democratico non era, non era favorevole all'impostazione che veniva data dalla mozione della Lega e io ho letto favorevolmente i la la la mozione che avrebbe presentato Matteo Ricci eh, no, non è vero che sono uguali rivoluzioni.
No, no, io onestamente non credo che siano uguali di promozioni e purtroppo queste sono cose che interessano i cittadini di Viareggio, ma i cittadini di altre terre e io non credo che siano uguali e però al contempo, al contempo, al contempo io non sono per dividersi su questo tema se è possibile facciamo un passo indietro, se non è possibile, faremo i passi che dobbiamo fare. Volevo dire questo a chiarezza di di tutto, grazie,
Quindi facciamo cinque minuti di sospensione.
Allora sono 17 e 9 il Segretario se li facciamo un attimo, l'appello.
La dichiarazione era data.
Dichiarazione di voto.
Signor Presidente, Presidente.
Sindaco è assente, scusate la Presidente presente, benvenuti,
Niente Bertolucci, riuscita Canova, uscita, Tucci sì.
Consani.
Dondolini.
Ferrari, assente Francesconi.
Gemignani.
Gridelli.
Ma infatti?
Nicoletti.
Bacchini.
Parrini.
Pier ci.
Ricci.
Presente Rossi è assente Santini.
Sinagra.
So di.
Tofanelli.
Assente Zappelli.
E quando siamo pronti, allora andiamo in votazione.
È una mozione chi l'ha presentata allora ditemelo, io non so nulla, prego.
Siamo 18, quindi è una tua modifica sulla mozione.
Un emendamento di chi?
Allora, leggiamolo, cosa viene fuori da questi cinque minuti di pausa, viene fuori questa frase che sarebbe la maggioranza mi ha segnalato con un pallino, quindi è agli atti.
E dopo il punto il punto contestato nel documento che non andava bene, ovvero la fa la frase che dice spaventa e fa rabbrividire il silenzio di quella parte di politica italiana che per anni si è riempita la bocca con la lotta per i deboli e con la difesa dei diritti e della pace ma che oggi non muove un dito in difesa degli ebrei e tace su quanto stanno subendo ovunque nel mondo, questo è il periodo di tutta la mia mozione che posso dire correttamente, mi è stato fatto presente quando eravamo nel corridoio di là da parte del consigliere comunale, con intermediazione. No, no, e questo col pallino. Mi dispiace no, e questo qui e ora.
Walter o Walter scusami era quello sotto mi avete detto, che è quello col pallino.
È quello no e per questo periodo, ma ragazzi, se ci sta se vi state rimangiando tutto, io non ho colpa di niente, io vi chiedo scusa se non è vero neanche questo allora è inutile, mi disse no, non era dal palline fondi op,
No, ma ho la nuova no, quel pallino il periodo col pallino mi hai detto e questo era l'abbiamo discusso fuori.
Io tolgo quel periodo e lo sostituisco con un'altra frase e ora mi venite a dire che dal fallire in giù solo quattro periodi dopo, ma non me ne ho Matteo Matteo guarda, ti invito a non fare più politica, perché non sei una persona credibile.
Scusate, ma io ero in sospensione che ve ne andate a fa.
Scusate ora pallino, non pallino.
Posso intervenire un attimo, posso intervenire.
Scusate, scusate un attimo, cerchiamo di portare la calma, non lo so.
Ma magari non vi siete chiariti, no, potete chiarire.
Che volete fare, allora, il proponente ritiene che il pallino non è quella, poiché che ritenete, perché io devo capire?
Un attimo voglio sentire i Consiglieri un po' la sostituisco, io sono d'accordo a togliere.
Il periodo segnalato col pallino, come è stato detto con la frase condanniamo gli attacchi agli ebrei e chi inneggia alla riapertura dei forni crematori chiedo semplicemente questo.
Se aveva un vivo, viene nemmeno questo.
Sì, grazie Presidente, io dico almeno progetto per Viareggio e non so se la maggioranza no è d'accordo, io sono per bocciare in toto la mozione di Santini senza se e senza ma e anche qualunque emendamento possibile, grazie per cui voterò senz'altro no anche emendata in quanto dall'inizio alla fine la trovo una farneticazione e delirante grazie.
Prego Sansolini, ma è una mozione che parte da un presupposto che non aiuta sicuramente alla pacificazione, è scritto in maniera strumentale quella frase che poi giustamente il Consigliere Santini ha deciso di rimuovere, era ed era evidente che era al centro di questa mozione che portava il significato,
E la chiusura del suo intervento iniziale ce l'ha proprio diciamo confermarcelo ha confermato, perché cioè dire che o siete come sede per i forni crematori, detto poi da una questione di destra, insomma è un po'.
Ah no, perché no, per chi per chi pe Alessandro?
Custodi storici di te della de della destra di oggi, che che fa fatica della destra di oggi, che fa fatica a riconoscere che la antisemiti e che l'antifascismo sia sia no, ma di cosa nostra di oggi possiamo fanno fatica a riconoscere l'antifascismo come come come un elemento costituente della nostra Repubblica quindi è una mozione è una mozione, comunque sia scritto in maniera strumenti strumentale e il Partito Democratico non lo vota nemmeno se con il cambio di emendamento.
Allora che facciamo qualcun altro l'azione di voto, signor Presidente, e noi ci associamo al progetto per Viareggio, grazie qualcun altro in dichiarazione.
Prego.
Grazie.
No, per la verità, noi non volevamo partecipare al voto, no.
Perché mi sembra fa parte anche quello di un'espressione e in questo caso sarebbe anche molto adeguata, perché ora abbiamo sentito le ultime espressioni stupiscono, insomma, anche perché oggi sembra quasi che si siano scambiati gli estremisti di destra con gli estremisti di sinistra chi difendeva gli ebrei oggi li attacca e quindi non si capisce più fatto sta ecco, puntualizziamo che non è che sei anche di destra e allora se per i forni crematori insomma, ma quello che hai detto te forse queste,
Eh no, hai detto, siete anche di destra.
Che però va bene, ma ora non entriamo nell'ambito di polemiche, tanto voglio dire i fondi, i forni crematori. Credo che ci sia nessuno o ci c'è qualcuno che è di destra e di sinistra e magari ancora sostiene.
È per i forni crematori, come per le stragi come e via dicendo, quindi fa parte, credo, di un atteggiamento che si può individuare in modo trasversale su in tutte le forze politiche. No, cioè vengo al punto allora noi avremmo voluto non partecipare al voto su questa mozione come sull'altra mozione,
Però veramente se oggi Santini questo è quello che appare a noi?
Quantomeno convenga fare un passo indietro e quindi conciliare una posizione poi dopo voi, nel momento in cui si viene per conciliare, per non sottolineare, per non dare colorazioni politiche a un tema così di importanza per il mondo, come diceva la Pira Giorgio, la Pira,
E poi dopo si vuole ancora stare lì e fare le sottolineature, no, non mi sembra la un atteggiamento più costruttivo, no, quindi qui, come diceva Giorgio la Pira.
Spem con Spain contras spesso no Giorgio la Pira è stato un grande mediatore, anche nella guerra del Vietnam, era vicino a raggiungere la pace, con mi sfugge il nome o Ciminno erano se non mi sbaglio,
E quindi credo che le mediazioni e le paci non si raggiungono certo con l'atteggiamento che sta tenendo il Consigliere Ricci, non me ne volere no, sono di fuori e forse anche di fuori poi da può dare e può darsi che sia anche di fuori voglio dire io non sono bravo, sono però ecco, viene fuori qualcosa che noi avremmo preferito, invece non sia arrivasse, ma intanto cominciare da ritirare e Zapelli scusami e perché no, perché tu hai replicato a quello che ho detto io, ma quello che ho detto io io l'ho detto non.
Rafforzando, sottolineando o rivendicando quello che ha fatto la sinistra, le stragi della sinistra o via dicendo, il Israele c'è un certo Governo, lasciamo stare le colorazioni politiche, io opero, noi abbiamo proposto, ritiriamo entrambe le mozioni e ripensiamo né anziché cinque minuti. Prendiamoci dei giorni, ma non andiamo a voler così estremizzare poi, dopo che esca fuori i campi di concentramento e fuori,
E perché perché si deve dire questo fare questo, individuarci, creare queste categorie così estreme? Oggi è importante che si raggiunga una pace, le paci si raggiungono con le mediazioni, le mediazioni certo e ai tavoli dove si fanno le mediazioni non si fa un, si comincia a tirare a sottolineare, io son più bravo di te, che sei meglio di Metis peggio di sé e si cerca sempre di conciliare partendo da posizioni neutre. Oggi la posizione neutra da tenere è quella di ritirare entrambe le mozioni. Se siete d'accordo a ritirarle, per noi è la soluzione ad oggi migliore che può uscire da questo Consiglio se non siete d'accordo, noi nel caso.
L'avevo già anticipato al collega Santini, avremmo avremmo e a Tiziano Nicoletti, avremmo preferito non partecipare al voto, sia una che per l'altra mozione, però, visto come è andato il lag vista com'è andata la discussione, ci troviamo a votare e voteremo a favore della mozione di Santini. Resta sempre aperto che preferiamo che entrambe siano ritirate. Grazie, allora io in attesa ora Ricci.
Siamo in dichiarazione.
Io ho sentito neanche dopo è uguale, volevo dire due cose.
Importante va beh, lo dico dopo i giovani intervenite, grazie, chiedo scusa al consigliere Matteo Ricci, e lo ringrazio per avermi ceduto la parola e la pace si fa con la mediazione, certamente è vero, si fa anche con un minimo di rispetto del principio di verità.
In verità, consigliere Alessandro Santini.
Consigliere Santin, lei ha pubblicato cinque minuti fa sui social,
Un post che io riterrei vergognosa, dove lei dice che la maggioranza è uscita quando si trattava di parlare del non è così, Santini non è così, Santini non è così, non è la verità, Santini, non è la verità,
Santini non è la verità, Santini, lei sa meglio di me nel suo intimo, che non è la verità, lei ora andiamo per negazione Santini, lei ha scritto pubblicamente che la maggioranza ha abbandonato l'Aula quando si parlava dei Consigli comunali aperti, non è assolutamente dichiarazione di voto a favore e uno di voi di noi lasciatemi parlare per favore, per favore, lasciatemi parlare noi abbiamo abbandonato l'Aula quando è stato offeso nell'intimo il Sindaco.
È l'Assessore, il Sindaco e l'assessore, noi abbiamo abbandonato l'Aula in quel momento, quindi Santini, quindi Santini eravamo a fare, arrivavamo a fare i conti sul numero lei, lei Consigliere, non ha scritto la verità, poi dice che le sue le sue esternazioni non sono poi lei dice che le sue,
Lei dice che le sue esternazioni non sono provocatorie, sono altamente strumentali se questi sono i risultati, Consigliere Santini, quindi non le crediamo, non ne crediamo, non le crediamo, no, non è vero, non è vero, si può credere anche stando da quest'altra parte no è reciproco allora se la mettiamo su questo piano è reciproco.
La pace si fa con la mediazione, ma prima delle mie azioni ci vuole un minimo di rispetto di verità, lei non l'ha, fatto Consigliere come la verità fuori nei corridoi, allora della verità contro un'altra volta prego Parrini, racconterà lui,
Grazie Presidente. Allora noi, come avevamo detto all'inizio, siamo per una posizione che sia pacificatorio, noi siamo per la pace e quindi a discapito anche di tutto quello che è stato detto, delle anche di alcune provocazioni che ci sono state, perché trovo anche abbastanza di cattivo gusto magari offendere i Consiglieri sul modo che hanno di scrivere gli atti o quant'altro intervento è stato fatto. Noi voteremo a favore di entrambe le mozioni, quindi de di quella della maggioranza e di quella presentata da noi, come era stato detto, tra l'altro, anche negli accordi che sono stati presi in corridoio, perché a noi ci piace tener fede alla parola data e agli accordi, continua a dire continua a dire che dovremmo cercare davvero di guardare a quello che ci unisce e non a quello che ci divide, che dovremmo tutti fare un passo indietro e ragionare da un da un punto di vista, appunto che sia unitario e per la pace, quello che dispiace è che queste due mozioni qui non sono qua da oggi sono due mozioni che sono già qualche settimana che sono presentate e che dei tentativi di mediazione sono già stati fatti. Evidentemente non c'è stata la volontà di arrivare a un atto condiviso perché era stato proposto anche questo, se non ricordo male, tre settimane fa di ritirarlo entrambe e fare un atto che fosse, come dire unitario del Consiglio comunale.
È un'occasione persa secondo me perché, secondo me, ci facciamo tutti una brutta figura. Ad ogni modo, visto che siamo in dichiarazione di voto e che dobbiamo appunto dichiarare il voto per gli atti, confermo che il Gruppo della Lega voterà a favore per entrambi gli atti. Grazie, direi di andare in votazione se non ci sono altre dichiarazioni.
18.
Sì.
Santini non abbia l'altra, non ne abbiamo ancora discusso.
18.
L'ho trovata anche io sono tutti.
Ah, va bene, allora va bene, allora la mozione viene bocciata con 13 voti contrari e 5 voti a favore, andiamo avanti adesso, se non avete nulla.
Da disquisire io metterei la mozione d'indirizzo per lo stesso oggetto sennò c'è un'altra prima ditemi voi almeno si finisce.
Sì.
È protocollo numero 107 417 sarebbe quella dopo perché ce n'era una prima su dico assolutamente no, perché le 2 mozioni sono completamente diversi, come prima ho provato a spiegare io devo dire in apertura che non accetto lezioni di moralità da chi si presenta alle elezioni con Vannacci, con CasaPound e con altre frange di estrema destra, non più tardi di qualche giorno fa ero a Memoriale della Shoah a Milano, quindi ho visto i vagoni che portavano ad Auschwitz e i cittadini italiani e che sono andati ad i cittadini ebrei italiani che sono andati ad Auschwitz a causa delle leggi razziali votati nel 1938. Questo lo ribadisco per inciso, visto che c'è qualcuno che qui dentro,
Insomma, piace inneggia alla monarchia e io vorrei anche dire che le 2 mozioni sono completamente diversi perché, come già ho provato a sostenere prima, una è completamente strumentale, tanto che chiama in causa fantomatiche forze politiche che non difendono e non dicono nulla contro gli episodi.
Di di antisemitismo, che.
E, ahimè, ci sono stati in Italia all'indomani dell'attacco di Hamas il 7 ottobre dello scorso anno.
Ma la nostra mozione ha inserito in un quadro globale e internazionale che credo mantenga dei toni più istituzionali rispetto a quella scritta da il Consigliere Santini che, più che una mozione istituzionale, sembra un pamphlet nei confronti delle forze politiche di sinistra e un post su Facebook su Instagram.
Quindi ci tengo, a onor della verità, anche per il pubblico, che ahimè non è qui presente, ma può darsi che ci ascolti da casa a leggere per intero il testo della mia mozione,
Vista la quarta convenzione di Ginevra sulla protezione delle persone civili in tempo di guerra del 1949, viste le risoluzioni dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite. 181 del 1947 e 194 del 1948, visti gli accordi di Oslo del settembre 1993 Dichiarazione dei principi riguardanti i progetti di autogoverno ad interim visto il Protocollo di Hebron del 1997, il vertice di Camp David del 2000 al summit di Capo del 2001 e alla roadmap del 2002, visto disimpegno unilaterale israeliano del 2005, richiamato l'articolo 11 della Costituzione, l'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e, come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali, consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni, promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo. Richiamate, in altre parole, deve chiamate le parole che il premio Nobel per la pace è il DPEF del bisognare superstiti nei campi di concentramento, ad Auschwitz di una e più che valide i riferimenti ai crimini commessi dalla Germania nazista. Non credo nel concetto di colpa collettiva. Non credo che una comunità, qualunque essa sia, che un popolo, qualunque esso sia, debba essere accusato dei crimini che alcuni hanno commesso. Pertanto, questo Consiglio comunale condanna degli episodi di antisemitismo e gli atti vandalici nei confronti delle pietre d'inciampo verificatisi in più parti del mondo e d'Italia in queste ultime settimane. Questo Consiglio comunale nell'esprimere solidarietà e vicinanza a tutte le popolazioni civili colpite dal conflitto, condanna la violenta e feroce azione terroristica di Hamas dello scorso 7 ottobre, che ha colpito la popolazione civile israeliana con l'uccisione e il rapimento di centinaia di persone inermi. Condanno altresì la drammatica escalation militare nella Striscia di Gaza, laddove l'intervento dell'esercito israeliano, colpendo anche obiettivi non militari, impone alla popolazione palestinese pesantissime perdite umane. Pertanto, unendosi alla richiesta, che perviene da più parti di un immediato cessate il fuoco in Palestina, di un ritorno alla diplomazia e alle trattative di pace, impegna il Sindaco e la Giunta ad attuare a livello locale tutte le possibili azioni per costrutti per la costruzione e il rafforzamento di una cultura di pace e convivenza tra i popoli. Credo che, se si vuole onestamente e discutere di episodi gravissimi che avvengono sul piano internazionale e bisogna attenersi ai fatti, bisogna attenersi al rispetto e all'onore della verità bisogna leggere i documenti, perché un conto è parlare del più e del meno in ogni consesso. Purtroppo, anche in questo un conto è leggere quello che si scrive. Quello che viene scritto nella mozione di Alessandro Santini e noi abbiamo bocciato, non è quello che viene scritto in questa mozione, quindi io invito tutto il Consiglio comunale a votare questa mozione e invito il Consigliere Santini magari insomma rivolgersi nei confronti dei suoi colleghi Consiglieri con altri termine, non travisare neanche quello che si dice perché abbiamo approvato nel corso di questi mesi a raggiungere un accordo, sempre con la pregiudiziale che dal famoso puntino in giù il Consigliere Santini potesse eliminare quella parte sulla quale noi non eravamo d'accordo, perché è una parte in cui si fa confusione tra antisemitismo, antisionismo, giudaismo, ebraismo, Israele è una parte in cui si fa confusione tra piazza e politica noi non siamo la piazza, noi siamo la politica e cerchiamo di interpretare questo ruolo nel rispetto delle regole e dei ruoli. Grazie,
Apriamo la discussione, prego, Santini.
Siccome la mozione di prima era strumentale.
Però la voleva buttare la persona che ha appena parlato e avrebbe e avrebbe parlato con i suoi, l'avrebbe votata così senza modifiche. Voglio che questa frase sia messa agli atti. Era presente il vicesindaco, siccome la mia mozione era strumentale e il Consigliere non si ricorda cos'ha detto è un problema suo, non mio. Confermo che voterò la mozione della maggioranza perché credo nei valori della libertà, credo nei valori di della giustizia, nella difesa di qualunque popolo, perché non sto né con israeliani con la Palestina, sono contro Hamas, sono contro i terroristi, sono contro chiamasse alle persone ingiustamente, dopo anni che faccio politica, scopro stasera che non so scrivere neanche delle mozioni, benissimo, ma Deidda detto da certe persone è un orgoglio e una medaglia in più, ne aggiungo. Ora sono arrivata a nove medaglie di quelle che ho e ne ebbene e me ne vanto, parto da un presupposto. Questo è un messaggio politico che do alla maggioranza che do la Giunta. A chi si occupa dei rapporti istituzionali in Consiglio comunale dopo le falsità che ho sentito e subito in questo Consiglio comunale che non mi si venga più a chiedere di mediare fuori dai Consigli comunali. Le cose si discutono qui con le registrazioni con i microfoni, perché se le parole dette fuori non non valgono quando vengono riferite dentro, è un'offesa personale a me e penso sia un'offesa anche nei confronti di chi giustamente ha tentato di mediare tra le 2 mozioni. Io penso che ho compreso perfettamente quello che mi veniva chiesto perché a cinquant'anni penso di avere cervello e raziocinio per arrivare a comprendere, almeno fino a quelle frasi che sono state dette dove un pallino accanto un periodo indicava solo quel periodo da modificare e non tutto il resto non sono scemo fino a quel punto da avere in Trap interpretato differentemente quello che qui dentro è stato detto, smentendo quello che era stato deciso qua mi va benissimo così mi ritengo superiore alle offese che ho sentito nei miei confronti questo pomeriggio, ribadisco che vota la mozione della maggioranza perché, se sono superiore ad atteggiamenti infantili di gente che non sa rappresentare il voto che ha ricevuto.
Andiamo avanti con la discussione.
Prego a chi.
Sì, solo per ribadire che in quell'area.
Israele è l'unico, è l'unica democrazia.
È l'unico Paese che rappresenta la democrazia.
Infatti ci sono forti detrattori del Governo,
Israeliano, però non si può certo dire che dalla parte palestinese ci siano molti detrattori verso Hamas ed Hamas, questa cosa, la usa e la strumentalizza.
E si nasconde proprio snelli obiettivi civili proprio per strumentalizzare questa cosa.
Grazie.
Qualcun altro in discussione?
Prego Ciucci.
Solo per dire questo.
Noi voteremo favorevolmente la mozione che ha illustrato il Consigliere Matteo Ricci.
Quando prima ho fatto l'intervento, sperando speravo che.
Le posizioni sì, sì, mother Ossero e mi dispiace quando non succede, ma non lo dico giudicando qualcuno perché mi dispiace sempre quando succede che i contesti di Assisi con di questo tipo esasperano, si esasperano, escono fuori dei lotti, non sempre corrispondenti a quello che siamo,
Secondo me queste due io interpreto lo spirito e le 2 mozioni avevano uno spirito,
Valido e positivo.
Io apprezzo lo stile.
Che ci ha illustrato la mozione appena appena appena letta che ci ha illustrato Matteo Ricci,
Invece non volevo dire una cosa Alessandro, forse il mio collega è stato anche qua nelle parole si scivola sempre quando si si argomenta e quando si argomenta in questi contesti noi non crediamo che essere di destra sia equivalga a favorevole al fascismo, favorevole ai forni e altro assolutamente no.
Sarebbe banale e sarebbe veramente vuol sminuire quello che è una cultura di destra che non che non è esattamente corrispondente a questo lo sappiamo benissimo, quindi ti chiedo scusa se se questo a nome di tutti noi, se questo è l'impressione che ci è stata data e quindi nonostante ciò, io ritengo, siccome nella comunicazione ci insegnino, insegnano a tutti che il mezzo non è ininfluente in mezzo veicola un messaggio, io credo che il messaggio di quella mozione non mi permetto di giudicare però il messaggio io non lo condivido, dico questo o quel quel tipo di messaggio, quel tipo di stile pardon. Scusate questi, quindi per me il messaggio è viziato da quello stile e ti chiedo, non ti voglio offendere veramente, ti chiedo scusa, ti dico che i messaggio, secondo me, non valorizza quello che vuol che volevate esprimere voi. Probabilmente è un fatto anche culturale, e non dico perché qui c'è la cultura e qua c'è l'ignoranza culturale per come siamo fatti.
Quindi io speravo che il Consiglio comunale riuscisse a dare testimonianza dei due messaggi dello stesso messaggio che veniva dato in due mozioni non ci siamo riusciti, mi dispiace, confermo che votiamo favorevole la mozione della del gruppo nella lista blu e della maggioranza e quindi abbiamo votato contrario all'altra per i motivi che ho appena detto grazie discussione qualcuno vuole intervenire ancora?
Chiediamo una discussione, andiamo in dichiarazione.
E andiamo in votazione.
Sì, è uscita pochi.
Mi sa, Nicoletti fa, così penso che è arrivato il badge non partecipa.
17 okay, quando dobbiamo votare, dice che io nomino.
Mancano due voti.
Ci manca, manca e c'è chi c'è.
Sì, viene approvata la mozione all'unanimità, andiamo avanti, andiamo alla mozione che avevamo lasciato al punto numero 10 Andrea, che è la 105 3 8 9 intorno.
In merito alla salvaguardia del decoro e dell'immagine di Viareggio e Torre del Lago presentata dal Gruppo consiliare Lega.
Primo firmatario, consigliere Berdini, prego.
Grazie Presidente, illustro brevemente, la mozione è una mozione che va a toccare, tra l'altro un regolamento che poi è stato recentemente approvato, quello del del decoro, lasciando all'Amministrazione ovviamente tutto tutto il margine per intervenire come crede all'interno del perimetro che viene appunto indicato dal testo e questo perimetro è relativo alla tutela appunto del decoro di quella di quelle che sono le zone sensibili della nostra città.
Si parla zone turistiche principalmente, quindi la passeggiata, quindi la marea di Torre del Lago, la darsena il centro, il centro città o comunque tutte quelle zone che vengono appunto possono essere considerate come tali o comunque bisognose di tutela di quello che è il decoro. Questa mozione nasce dalla dalla presenza in alcune di queste zone di edifici abbandonati e fatiscenti, che fanno sicuramente brutta figura e danno una brutta immagine di una città che invece, magari in certi ambiti, vede delle degli imprenditori impegnati a circa a cercare di migliorare la propria offerta, migliorare le strutture dove lavorano, migliorare e quindi anche l'immagine della città e praticamente si dispone va a disporsi su due su due binari il primo binario riguarda appunto gli edifici abbandonati o in disuso che spesso fin troppo spesso purtroppo vediamo.
Vediamo su nessun nostro territorio e che spesso sono lasciati in bella vista, dando un'immagine brutta quindi appunto, dei luoghi e una brutta cartolina anche per per Viareggio e per Torre del Lago. Penso, per esempio, per dirne uno, il primo che mi viene in mente senza riferimenti particolari alla i locali dell'ex Macondo oppure della Marina di Torre del Lago dove ci sono un paio di locali fatiscenti e, come dicevo prima, magari accanto ci sono imprenditori che si sono adoperati per rendere al meglio le loro strutture, l'altro invece.
Mi ha fatto prendere spunto da alcune ad altre città è quello legato ai lavori. Spesso e qui bisogna dire anche, fortunatamente, soprattutto nell'ultimo periodo tante realtà, tante tante strutture, tanti edifici sono oggetto di ristrutturazione in determinati momenti. Queste ristrutturazioni, chiaramente, seppur positive, cozzano con quello che è l'immagine, penso per esempio a magari al Carnevale o all'estate quando alcuni edifici della passeggiata si presentano con delle impalcature. Ecco che sono tutti a vedersi sicuramente. Ecco, io chiedo di normare questo e di valutare magari l'idea che, per esempio, le impalcature nelle zone sensibili siano coperte con dei teli che rappresentano o la facciata, come dovrebbe essere, oppure magari anche come fanno nel è successo nel sud Italia, in Puglia, sono stati utilizzati per delle come sfondi bianchi per dei giochi di luci delle proiezioni in notturna, quindi creando anche un veicolo turistico, un qualcosa che stia comunque.
E di spettacolo oppure, come avviene magari nei centri storici, ma lì ci sono dei monumenti importanti che qui non abbiamo nemmeno quelle dimensioni, magari facendo usando il quello che è il il, la progettualità di base, praticamente facendo vedere come come viene poi dopo la ristrutturazione,
Quindi questa qui penso sia una mozione di buonsenso, ripeto, rimane manica larga molto larga all'Amministrazione per andare a valutare come e se modificare e si va va appunto a proporre la copertura di del del delle situazioni diciamo o degli obbrobri, perché sono ridotti tali o comunque delle situazioni che col decoro hanno poco a che vedere un punto che mi sono scordato laddove, laddove sono strutture abbandonate che spesso purtroppo sono oggetto magari di fallimenti, chiaramente andrà valutato il modo.
Di come far ricadere le spese della copertura.
Potrebbe essere un'idea, ripeto un'idea, non l'ho messo nella nell'impegnativa al mo, appunto per lasciare manica larga magari farli utilizzare dal dalle fondazioni festival. Pucciniano festival e Fondazione Carnevale per promuovere, visto che sono zone turistiche, promuovere le date degli eventi grazie.
Prego, prego benissimo.
No, dunque va be'intanto volevo dire che rispetto ad alcuni manufatti che sono.
Obsoleti chiuse, spesso cozziamo contro il Tribunale curatori,
Che non che non che non ci consentono di interventi, però, insieme al insieme, all'assessore Pierucci, già si stava lavorando su questo tema del del decoro e la possibilità di.
Consentire insomma un miglioramento dei ponteggi e quant'altro. Quindi io chiederei se siete d'accordo, invece di votarlo stamani stasera, di fare una Commissione. Chiedo al Presidente se nel mese di giugno convochiamo una riunione sul la Commissione di decoro, così se così si ragiona anche di questa questione che interessa anche a noi. Ecco insomma, va bene.
Non so chi per mettere agli atti va bene il rinvio in Commissione, la discussione grazie, allora va bene, continuiamo la portata in discussione e in Commissione, scusatemi, Presidente, chiederei un'interruzione io direi sinceramente mi voi come le emozioni no fate voi votate ma io non voto perché siccome le emozioni sono alcune datate novembre dicembre e sono le 17:48 e andrei avanti un altro po' poi fate come volete.
Va bene, perché poi mi si viene a dire che quell'vecchie allora andiamo avanti allora.
Prego, Nicoletti, abbiamo la mozione.
Che sottopone al Consiglio Comunale istituzione adesione e promozione di un osservatorio permanente sovracomunale riguardo alla sicurezza sul lavoro presentata da lei,
Sì, la illustro brevemente questa è una mozione che parte da una sollecitazione sollecitazione esterna della Federazione del Partito Comunista italiano che ha mandato.
A tutti i Comuni della Provincia che abbiamo fatto nostra, la mozione è finalizzata a chiedere all'Amministrazione di promuovere, secondo i canali più opportuni, l'istituzione di un Osservatorio permanente sovracomunale che abbia ad oggetto la sicurezza sui luoghi di lavoro, in collaborazione con le parti sociali, la ASL, l'INAIL e l'Ispettorato del lavoro.
Ovviamente l'intento sarebbe quello di raccogliere dati, di andare ad effettuare sopralluoghi sul territorio presso le aziende in collaborazione sia con i lavoratori che con le con i datori di lavoro. La mozione è già stata approvata dal Comune di Camaiore, dal comune di Massarosa, dal comune di Forte dei Marmi e recentemente anche dall'Unione dei Comuni della Garfagnana. Quindi l'intento è quello di creare questo diciamo questo osservatorio che ovviamente, nel rispetto delle leggi vada sui luoghi di lavoro e diciamo raccolta, dati, informazioni e sensibilizzi e anche i lavoratori. Ovviamente non sto a dilungarmi sull'importanza che ogni strumento nuovo può avere sulla diciamo la prevenzione e la lotta agli infortuni sul lavoro e le morti sul lavoro, che sono sempre più numerosi.
Prego.
Come ho avuto già modo di dire, per le vie informali al consigliere Nicoletti, noi abbiamo fatto una verifica.
Con la Regione Toscana e la Regione Toscana dal mese di ottobre scorso ha già istituito un proprio osservatorio con delle competenze vere,
Perché non è che il Comune, i Consiglieri, i cittadini qualsiasi, possono entrare nelle aziende, ma per l'azienda per entrarci bisogna essere nella ASL, bisogna S.r.l. Dell'INAIL Ispettorato del lavoro e quant'altro, quindi è per noi insomma.
E questo Osservatorio della Regione, che ha i compiti specifici, ci sembrerebbe un doppione, non so se gli altri Comuni si sono informati, ma noi ci siamo informati e la Regione stessa ci ha detto, ma ci siamo noi, il nostro comitato.
È già istituito un Osservatorio che ha tutte le caratteristiche e anche dal punto di vista giuridico, la possibilità di fare degli interventi e quindi noi pensiamo che sia quindi chiederei al consigliere Nicoletti di ritirarlo grazie.
Grazie vicesindaco, allora e mi sono documentato anch'io, il centro di riferimento regionale per gli infortuni e le malattie professionali ha istituito recentemente, è vero, un osservatorio definito Osservatorio Charing chiedo scusa per l'acronimo, ma è l'insieme delle parole che ho detto prima. Quindi ha ritenuto opportuno sviluppare un osservatorio ad hoc utilizzabile on line e fruibile mediante tecnologie avanzate di consultazione e di elaborazione personalizzati dei dati. Il sistema prevede un portale di Regio regionale pubblico contenente dati anonimi, cioè sono due cose completamente diverse. Quello che sta mettendo in essere perché non è ancora operativo. La Regione è semplicemente un portale da poter consultare per i dati statistici. Diciamo così, quello che la mozione, invece, chiede, è di istituire una vera e propria collaborazioni fra i Comuni che istituiscono delle Commissioni che vadano, ovviamente, come ho detto prima, nel rispetto della legge, e se c'è il consenso e con l'aiuto dell'Ispettorato del lavoro e con l'aiuto dell'ASL che vadano direttamente presso le aziende, anche a recuperare quei dati che poi potrebbero essere utilizzabili utili per il portale che sta organizzando la Regione Toscana. Quindi ritengo che non siano due doppioni e soprattutto, come ho detto prima, ritengo che ogni strumento in più per la lotta contro gli infortuni sul lavoro e le morti sul lavoro sia sempre utile. Quindi insisto perché venga approvato.
Allora, siccome.
Noi si vogliono fare le cose, a modo no.
Allora io un po' di esperienza sindacale ce l'ho.
Una trentina d'anni, queste commissioni forse serviranno un po' al Partito Comunista italiano per dire che sono nati, ma le funzioni non c'è nessuna funzione, cioè non capisco da dove si possono prendere i dati, chi te li dà, quali tipi di dati, cioè sono Commissioni per dire che ce l'ho, allora, siccome insomma noi siamo persone serie, noi non vorremmo fare una Commissione per farla per accontentare il Annale allo Annale che ha fatto questa proposta, lo trovo veramente un inutile e vorrei sapere anche quali strumenti mettono a disposizione degli altri Comuni. Io quindi chi chiedo di ritirarla, almeno in attesa di verificare e se gli altri Comuni stanno adoperando? Io non credo.
Che si fa?
La mantengo, grazie.
Allora apriamo la discussione, qualcuno vuole intervenire in discussione.
Chiudiamo la discussione, andiamo in dichiarazione, sì, in dichiarazione dichiarazione.
Votiamo contro per il seguente motivo.
Allora Nicoletti ha detto, ogni strumento nuovo può avere.
La sua bontà, no, non era esattamente queste ce ne sono troppi, ci sembra questo che sia semmai una ridondanza,
E anche molto formalistica, in quanto, come detto, c'è in progress la l'istituzione di questo osservatorio, ma molto sulla sicurezza del lavoro valgono le ispezioni.
E figure ispettive sono semmai quelle che sono più carenti ad oggi per per salvaguardare appunto il il, il lavoro e quindi gli addetti ai lavori.
Votiamo quindi contrari.
Qualcun altro in dichiarazione, prego Pieracci, grazie Presidente.
Consigliere Toffanelli, condivido la sua posizione.
Perché l'altro, perché la trovo veramente pleonastica questa questa mozione e non non non non si non non si riesce a comprendere e effettivamente la finalità noi abbiamo o sul lavoro e per quanto riguarda la sicurezza del lavoro ci sono i reparti delle ASL che per ogni settore indagano e son sui cantieri e lo sappiamo, sono su dire, quindi non capiamo glielo dico proprio e non capiamo proprio come ha scritto ha detto poc'anzi anche l'Assessore, la la natura e la la, la finalità di questo, se non che così si voglia aggiungere un ulteriore. Un ulteriore fardello è che, anziché semplificare e snellire le procedure, e anche insomma la e quindi contribuire ad aumentare la sicurezza, secondo quanto ho letto, mi sembra che in realtà si vanno a complicare le cose. Oltretutto si va ad investire consiglieri che ognuno di estrazione, diciamo, tecnica o culturale di di differente. No, ciascuno fa un mestiere e di fronte alle quali sinceramente non me la sentirei o di di di far parte o di votare è una mozione che andrebbe portata all'attenzione più che mozione, un documento degli organi preposti alla sicurezza e andare ad alla ASL di si dice qua Razr caro, allora noi riteniamo che su questo tema non ci sia ancora l'attenzione dovuta bene, affrontatelo, però ecco settore per settore e in modo veramente professionale. Ecco, questa non è una mozione affrontata in modo professionale e per questo motivo il Gruppo Progetto per Viareggio voterà no,
Avanti qualcun altro vuole intervenire per dichiarazione, prego Zapelli, la lista dei Ghingaro si associa completamente alle parole di progetto per Viareggio, per la seconda volta grazie, grazie, grazie.
Qualcun altro in dichiarazione?
Dichiarazione che nessun altro aspettiamo.
No, chiamiamolo, dobbiamo davanti dichiarazione.
E allora, quando siete pronti, io non so se se Ciucci aveva levato il badge.
Sì.
Votiamo.
Siamo 15.
Allora la mozione sulle sei un attimo abbiamo la votazione, poi allora viene bocciata con 13 voti contrari e un voto favorevole, un'astensione che volete fare, andare avanti o si chiude, si va via, decidete voi e perché siete voi che dovete decidere, va bene, allora 18 si chiude oggi non è stato bello, comunque vi saluto sullo stesso arrivederci.