Dimmi tu partito, ok, buonasera a tutti, grazie a tutti e direi di iniziare la seduta del Consiglio dell'8 novembre 2022, iniziamo con l'appello passo la parola al Segretario.
Buonasera.
Iniziamo con l'appello bottino, Tania presente Ortolani, Lorenzo presente.
Bucci alide.
Comandini Erika.
Suzzi, Francesco.
Farneti Mirko.
Che la Alessandro Longo.
Gozi, Andrea.
E degli odori, Marco, Presidente.
Petrucci, Gianfranco presente, carta morta Caterina?
Laghi passano.
Molti Filippo.
Piraccini Massa.
Okay, proseguiamo con la nomina degli scrutatori, nominerà il Pieraccini Marzia, aride, Buzzi e Mirko Farneti grazie.
Iniziamo con la proposta 1, che è l'approvazione dei verbali della seduta.
Del 27 settembre 2022 di solito si danno per letti se nessuno ha delle precisazioni per informazione vostra, vi dico vi ricordo che erano assenti in questa seduta.
Assessore esterno va beh, Gianfranco Bernucci e Nardi Filippo.
Se nessuno ha interventi, procederei con la votazione, chi è favorevole?
Si approva all'unanimità, no, ci si astiene, ok, si approva a maggioranza.
Ok, procediamo con la proposta 2.
Che l'approvazione della modifica del documento unico di programmazione.
È una modifica che?
Interviene specificatamente su tre paragrafi della seconda sezione, il programma biennale degli acquisti di forniture e servizi 22 23.
Il programma triennale delle opere pubbliche 22 24 e la scheda che riassume gli obiettivi delle missioni che sono legate al PNRR.
E negli allegati trovate tutte le descrizioni e le varie specifiche per quello che riguarda il programma biennale delle opere pubbliche sono variazioni che sono state necessarie per sulla base delle richieste dei responsabili di area nell'allegato nella scheda B trovate il riepilogo di tutti gli acquisti di forniture e servizi per il biennio e in grassetto le voci che sono state che sono oggetto di modifica in questa proposta è scritto molto piccolo.
Ci vuole gli occhi, ci vogliono gli occhi buoni, allora sono queste le Veneria delle riepilogo.
La prima modifica riguarda il servizio sgombero neve che prevede un impegno per il primo anno e per il secondo di 70.000 euro, quindi 70.070 mila precedentemente. Per vostra informazione vi dico che la cifra precedentemente stanziate era 60.000, è stato necessario insomma integrare e il secondo è il servizio luoghi dell'abitare e prevede uno stanziamento di 110.000 per il primo anno e 110.000 per il secondo e qui precedentemente erano stanziati 95.000, è stato necessario integrare,
Perché, come sapete, questo è un servizio che dà risposta a tutta una serie di necessità di manutenzione del territorio e va coadiuvare il lavoro anche della squadra degli operai interna, che attualmente ha due posti vacanti. Quindi è stato necessario integrare nel nella diciamo nel periodo di tempo dove andremo a coprire questi due posti.
Poi, vedete due voci che.
Sono abbastanza comune in questo periodo, purtroppo riguardano tutti gli enti, ma anche tutte le aziende, tutte le nostre vite private, che sono gli aumenti per quello che riguarda le utenze, quindi sia le forniture di gas per gli edifici in pole comunali, che prevede uno stanziamento di 215.000 per il primo anno e 215 per il secondo precedentemente questo stanziamento era di 125.000 euro, quindi c'è stato un aumento considerevole,
Mentre la seconda voce che riguarda le utenze, è quella della fornitura di energia elettrica per gli edifici comunali, che prevede uno stanziamento di 270.000 per il primo e 270.000 per il secondo il precedente stanziamento era di 110.000 euro. L'ultimo è la fornitura arredi ex canonica di Stringara e che prevede uno stanziamento solo per il primo anno di 95.000 euro. Questo è in realtà un una.
Una somma che era già presente nel nostro nel nostro bilancio, nel programma degli investimenti, ma nella realizzazione diciamo che il responsabile di area ha ritenuto necessario ritenuto spostarlo nella acquisto di di beni, perché non è necessario più nessun intervento edile, ma è un acquisto sostanzialmente gli arredi,
Queste sono le variazioni che riguardano l'acquisto di beni e servizi per quello che riguarda il programma triennale delle opere pubbliche.
Anche qui trovato una scheda riassuntiva.
Che è?
L'allegato 1 scheda di.
E gli interventi modificati sono tre, il primo, l'intervento sull'impianto sportivo di bivio Monticelli, che prevede in sostanza uno stanziamento di 315.000 per il primo anno, 200 per il secondo anno e 220 per il terzo anno, è un investimento ingente che ha richiesto delle modifiche c'è stato un percorso di confronto con il Consiglio di frazione con la frazione è un progetto, come sapete, che abbiamo ereditato e era stato insomma in pensato progettato dalla precedente amministrazione e prevede anche un beneficia di un contributo regionale di 98.159 euro.
Abbiamo rivisto appunto insieme agli abitanti, il progetto riposizionando la struttura secondo, insomma, le esigenze di vari interlocutori della della della fazione e proprio per andare incontro alle esigenze di mantenere comunque un'area verde, è abbastanza ampia che va a servire tutte le famiglie che sono residenti in quella zona, in particolare via delle Gardenie, ma anche tutte le altre abitazioni e abbiamo integrato la somma per diciamo avere una progettazione più organica e creare un polo che è già un polo didattico, perché lì c'è la scuola, il plesso della scuola comunale e ci sono già alcuni impianti sportivi e diventerà anche insomma,
Un centro di incontri e ricreativo per tutta la frazione.
E gli stralci ve li elenco perché l'investimento è somma abbastanza importante, il primo stralcio,
Riguarda la realizzazione del campo da tennis e anche le opere complementari, e quindi abbiamo previsto di acquistare un.
Una porzione di terreno che sta dietro alla scuola e al futuro campo da tennis per realizzare un collegamento di tutta l'area verde e della frazione e collocare lì anche insomma dei giochi delle una zona per per i ragazzi, per la per i giovani e.
Mentre il secondo stralcio prevede la realizzazione degli spogliatoi e del punto ristoro chiosco ha funzionale agli impianti sportivi, mentre il terzo stralcio sono le opere di sistemazione dell'ingresso del parco, che necessita di sistemazione e la le opere di.
Manutenzione straordinaria e sistemazione del campo da calcetto che la frazione ha chiesto di poter mantenere.
Il secondo intervento è un intervento su l'edificio delle ex Maestre Pie, che è stato solamente spostato il secondo anno, ma perché è su?
Soggetto di?
Una richiesta di finanziamento.
Su il fondo del Ministero degli interni, del quale poi vi parlo per l'ultima parte della modifica, questo documento di programmazione il terzo e ultimo invece è un intervento di arredo urbano nel piccolo borgo delle questure e che ha richiesto un adeguamento dell'impegno di spesa ed è diviso in due annualità ciascuna di 150.000 euro.
L'ultima parte, invece, nelle modifiche riguarda appunto il, la scheda riassuntiva e delle missioni legate al PNRR.
In particolare si è resa necessaria perché?
Tutto il pacchetto di interventi che avevamo candidato sul bando del Ministero dell'Interno, che prevedeva un importo di 870.000 euro ecco c'è stata la graduatoria, siamo risultati ammessi, ma non finanziati, perché l'entità delle richieste pervenute è stata superiore all'ammontare delle risorse disponibili, diciamo che il Ministero ha fatto la scelta di attribuire il contributo a quegli enti che avevano,
Una risultanza Mino, minore incidenza del risultato di amministrazione, quindi noi non siamo risultati finanziati, anche se nel nostro progetto era appunto a me è stato ammesso, quindi abbiamo adeguato lo strumento di programmazione e abbiamo già presentato una parte di questi progetti, diciamo quelli che abbiamo ritenuto.
Non dico meno urgenti, però ecco che da non realizzare proprio nei primi, nel primo trimestre del 2023, li abbiamo ripresentati sempre sullo stesso sullo stesso canale di finanziamento, forti del fatto di avere già insomma essere già stati approvati, e quindi sicuramente essere progetti valevoli e abbiamo presentato un progetto per 680.000 euro ecco uno di questi è quello.
Delle ex Maestre Pie e che quindi è slittato dal 22 al 23, per questa ragione e i successivi.
Punti che abbiamo adeguato riguardano il Vando Borghi e dove avevamo presentato un progetto e anche lì siamo risultati ammessi ma non finanziati. Quindi siamo in graduatoria. Abbiamo adeguato lo strumento e, insomma, auspichiamo che ci possa essere uno scorrimento della graduatoria, ma, come penso ci sia già capitato di dire, è comunque un lavoro dal quale.
Un lavoro di progettazione e dal quale possiamo attingere per rappresentare su altri canali o per finanziare con i nostri fondi alcuni alcuni degli interventi, anche sia materiale che i materiali che erano presenti in quella importante lavoro che abbiamo fatto e il terzo progetto che è ancora in fase di analisi non ha ancora avuto l'esito è il progetto che abbiamo candidato che riguarda il finanziamento della della figura del dell'infermiere di comunità del quale abbiamo già parlato in questo Consiglio.
Questo è un po' l'oggetto della variazione, penso di avere elencato tutto lascerei spazio alla discussione.
Vedo che nessuno chiede parola, quindi procederei, le chiedo di esprimere il vostro voto chi è favorevole?
Chi si astiene contrari?
Si approva a maggioranza questo atto richiede l'immediata esecutività, quindi vi chiedo di esprimervi, ma anche per questa Chi è favorevole?
Chi si astiene?
Contrari.
Si approva a maggioranza anche l'immediata esecutività.
Passerei alla proposta 3, che riguarda l'utilizzo parziale di avanzo di amministrazione accertato e variazioni di bilancio, e chiedo di relazionare questa proposta al vicesindaco Ortolani, grazie Sindaca, allora, per quanto riguarda la variazione di bilancio, allora per la parte delle entrate allora si prendono 112.000 euro 403,82 dal fondo Covid per quanto riguarda,
Mi impegno per il caro bollette, utilizziamo anche 1.310 euro della 58 che una quota di avanzo vincolato di impegni che non erano, per quanto ripeto, ma.
Mila 310 euro e 58, invece, sono sempre una parte della quota di avanzo vincolato che per impegni che non sono stati assunti, quindi un totale di 113.000 dissenzienti, 19 euro virgola 40 di avanzo che viene utilizzato utilizzeremo anche dalla parte dell'entrata 56.591,18 euro per quanto riguarda il trasferimento di fondi statali ai comuni per il caro bollette 5.000 euro per quanto riguarda maggiori entrate da dividendi dovute alla società partecipata Romagna Acque poi 8.366 euro come quota d'avanzo dall'Unione e 1.334 euro da rimborsi diversi. Questa è la parte per quanto riguarda le entrate. Come verranno impegnati questa parte di queste entrate e poi, dopo anche dei successivi entrate, fondi nostri allora 83.600 euro per maggiori spese per utenze di gas, energia elettrica per edifici comunali 68.500 sempre per il caro bollette. Per quanto riguarda invece gli edifici scolastici e 16.900 euro per quanto riguarda invece le spese sempre per quanto riguarda gli uffici comunali culturali, ma, come diceva prima la Sindaca. Purtroppo, a fronte di queste emergenze, di questo aumento dei costi delle bollette, siamo utilizzeremo parte dell'avanzo vincolato e queste entrate che sono arrivate recentemente per quanto riguarda dallo Stato italiano per queste cose, per il caro bollette.
Altra cosa importante, abbiamo un'economia 300 di 35.000 euro per quanto riguarda invece.
Fondi per quanto riguarda gli studi inerentemente le tante attività economiche, parte di questi soldi, invece, verranno poi utilizzate successivamente per uno studio che affideremo alla società per vedere dove poter investire, poter creare, diciamo opportunità.
Tra le attività economiche a Sogliano, 17.800 euro, invece, vengono impegnati per i servizi in convenzione con Auser per il diciamo i servizi scolastici o pagamento dei bambini a scuola,
Poi abbiamo un'economia di 20.800 euro per le nuove attività produttive, purtroppo non si sono aperte.
Eh, ma utilizzeremo 7.000 euro per quanto riguarda eventi di Natale per la prova d'attore nello spettacolo teatrale che verranno inseriti all'interno di altri capitoli, come ulteriore integrazione, integrazione di piena di spesa per questi attività, diciamo culturali, poi ci sono 33.000 euro che vengono dati per come agevolazioni per la TARI utenze domestiche che sono a carico interamente dal bilancio comunale.
Abbiamo avuto un'economia di 29.000 euro per quanto riguarda contributi TARI per le attività economiche, queste verranno girati invece su altri sostegni alle attività imprenditoriali e abbiamo integrato i 10.000 euro invece i contributi per gli studenti universitari. Abbiamo anche integrato di.
27.000 euro invece i contributi per i centri estivi, visto il fabbisogno che è emerso, diciamo da parte delle domande presentate. Abbiamo avuto invece un'economia di 25.000 euro per quanto riguarda le spese manutenzione, edifici scolastici, e abbiamo anche integrato di 15.000 euro. Invece.
Le spese per gli edifici scolastici, quindi c'è stato un pochettino, questa diciamo, come posso dire, alternanza tutto appunto, a ulteriori spese spese che non ci sono state, abbiamo invece spostato alcuni di questi soldi vicini, euro sempre sulle spese per edifici scolastici queste sono un po' le voci siano più importanti per quanto riguarda le variazioni di bilancio.
Grazie ortolani.
Se aprirei la discussione.
Prego consigliera gattamorta, volevamo un attimo delle sementi motivare la.
Infatti.
Dichiarare una votazione contraria, perché è vero che anche in questo caso partiamo da progetti che in qualche modo eravamo, avevamo ideato, noi, però poi le cose sono cambiate e soprattutto sono cambiati le annualità, quindi le priorità sono diverse e la motivazione per cui non siamo d'accordo è proprio questa perché avevamo darsi delle priorità e delle,
E degli importi, poi è vero che alcune cose sono aumentate proprio per.
Come dire, un momento storico in cui siamo però altre cose sono cambiate per volontà e per priorità differenti.
Bene.
Ringraziamo la consigliera adatta morto, direi che possiamo passare alla votazione, chi è favorevole?
Chi si astiene?
Contrari.
Si approva.
A maggioranza, anche questo atto chiede l'immediata esecutività, vi chiedo di esprimervi anche per questa che è favorevole.
Chi si astiene?
Chi è contrario?
Si approva a maggioranza anche l'immediata esecutività.
Passiamo alla proposta 4, che è una proposta molto tecnica, riguarda il cessa la cessazione del servizio di cassa economato.
E l'abrogazione del Regolamento.
Diciamo conseguente a questo servizio, abbiamo questa sera anche la responsabile dell'area finanziaria Simona Sambi, proprio perché abbiamo due proposte molto tecniche e quindi per qualsiasi può specifica, possiamo chiedere assolutamente il suo intervento e si tratta in questo caso della proposta di.
Gli cessare questo servizio, che sostanzialmente era eh eh eh, perché c'è ancora un servizio?
Che serviva l'ente internamente, quindi, laddove i funzionari responsabili di area avevano necessità di spese minute, era proprio dedicato solamente a questa tipologia di spese, diciamo contenute a livello proprio economico, e si avvaleva di questo servizio di cassa interno che era gestito appunto dall'ufficio finanziario.
Per diverse motivazioni, in particolare perché tutte le disposizioni che sono intervenute immani in materia di dei diciamo trasparenza di.
Diciamo l'obbligo del per le pubbliche amministrazioni e di versare non in contanti, ma tramite pagamenti tracciati e l'entrata in vigore dello split payment hanno ridotto drasticamente l'utilizzo di questo servizio da parte di tutti di tutte le aree, perché non era più conforme a determinate disposizioni di norma e di fatto però questo servizio è rimasto aperto ancora per alcuni anni e comunque comporta tutta una serie di adempimenti e che vanno somma gestiti anche se l'entità poi delle operazioni che venivano fatte erano poche sono poche,
Quindi.
L'intenzione e la proposta è quella.
Di cessare questo servizio a partire dal prossimo anno non è un servizio, lo specifico che ha un impatto sul cittadino, perché laddove il cittadino rimane, diciamo il servizio della riscossione, ad esempio del gettone della pesa pubblica e o quelle poche, insomma occasioni nel quale il cittadino.
Ha la possibilità di poter pagare in contanti direttamente o, insomma, direttamente all'ente.
Eh, ma appunto va solo a eliminare questo servizio interno, è specificato anche nella delibera che si ritiene che la CES, la cessazione di questo servizio non porti un rallentamento nel lavoro degli altri uffici, proprio perché l'evoluzione, anche informatica, dei pagamenti ha velocizzato tutta una serie di procedure e quindi per questioni diciamo di anche semplificazioni interne, organizzazioni si ritiene di cessare. Questo servizio.
Sicuramente, Simona Sabri l'avrebbe detto meglio.
Però di fatto ci sono io qui però credo insomma che.
La cosa sia piuttosto chiara e semplice, lascio poi però comunque spazio a qualsiasi tipo di richiesta o di approfondimento.
Il punto è effettivamente molto tecnico, nessuno a richieste, quindi possiamo procedere alla votazione, chi è favorevole?
Si approva all'unanimità stavolta.
Questo atto richiede anche l'immediata esecutività, quindi vi chiedo di esprimervi anche per questa Chi è favorevole.
Si approva anche l'immediata esecutività all'unanimità.
La proposta 5, altra proposta della l'area economica finanziaria molto più corposa della precedente, che ha richiesto un lavoro ben più articolato della precedente e riguarda la modifica al Regolamento di contabilità. È un Regolamento che, come potete immaginare, è funzionale a alle attività dell'ente, al quale si devono attenere non solo l'area economica finanziaria, ma tutti e tutti i funzionari, tutti i responsabili di area, laddove devono insomma impegnare delle somme o agire nelle loro funzioni. È un lavoro che è stato fatto a quattro mani con l'Ufficio economico finanziario del Comune di Savignano. Spesso succede in Unione che i nostri responsabili di area si affiancano in questi percorsi. Anche esaminiamo, aveva l'esigenza di adeguare questo strumento, e quindi è un lavoro che abbiamo fatto, che hanno fatto insieme e i gli uffici di questi due enti. Nella delibera viene descritto un po' il percorso anche precedente di questo strumento, che è uno strumento che ha, ovviamente, visto altre modifiche, perché ha la necessità di adeguarsi a tutti i principi contabili e all'evoluzione della normativa nel 2015, infatti, essendo entrato in vigore l'armonizzazione dei sistemi contabili e questo regolamento è stato adeguato ed è passato in Consiglio provinciale in Consiglio comunale il 15 novembre ha proprio del 2016 e la successiva modifica è stata piuttosto recente nel 2019 per adeguare lo strumento alle modifiche che sono intervenute nella disciplina dei come documenti di programmazione, il DUP,
Oggi la modifica anch'essa è si è resa necessaria per rendere lo strumento home omogeneo rispetto rispetto al quadro normativo di riferimento e nella verità, nella allegato trovate nell'allegato A la proposta della della, diciamo Regolamento attuale e affiancato con il Regolamento, con tutti gli articoli che sono stati modificati mentre nell'allegato B è riportato il testo come sarà successivamente alla all'approvazione che che faremo stasera del dello strumento se verrà approvato in questo Consiglio.
L'abbiamo analizzato anche in Commissione Simona ci ha elencato tutti i minuziosi e importanti modifiche che sono che sono contenute nel nuovo testo riporta, diciamo, recepisce anche alcune procedure che in realtà questo ente ha già in essere sta già effettuando, proprio perché ovviamente chi opera opera in in come posso dire in relazione e applicando le normative vigenti, però è necessario importante che anche questo strumento, appunto, sia omogeneo con le norme tu tutte le normative anche superiori e in particolare vi elenco le le modifiche più importanti.
E gli articoli sono stati riformulati, ovviamente per delineare in modo più chiaro i processi,
Ad esempio, il percorso di formazione del bilancio articoli 15 e 16, il rilascio di pareri e visto contabile e attestazione di copertura finanziaria e l'articolo 5 sono stati ampliati alcuni termini, tra cui quelli per il rilascio dei pareri di fa da parte dell'organo revisore articolo 77 e quelli per la presentazione degli emendamenti al bilancio di previsione da 10 a 20 giorni articolo 16,
Questo è sostanzialmente la proposta.
Mi fanno già accenno che è stato sufficiente la mia manchevole spiegazione.
Ringraziamo, penso, tutto il Consiglio comunale, unitamente,
Simona Sambia, tutti i suoi, le sue, tutte donne collaboratrici non non non non discriminano nessun uomo usando femminile in questo caso quindi.
Grazie per il lavoro che svolgete con sempre perizia e anche disponibilità a e pazienza nella nello spiegarci le cose, procediamo con la votazione, chi è favorevole?
Che tu si approva all'unanimità.
Sì, questo atto richiede l'immediata esecutività, chi è favorevole?
Si approva all'unanimità.
Passiamo alla proposta 6.
Che ha come oggetto la parte.
Partecipazione indiretta tramite Sogliano Ambiente alla gestione energetica S.r.l.
E l'eventuale diritto di prelazione su quote che sono cedute è una società a gestione energetica.
Ambientale S.r.l.
Che viene nominata anche GEA, che ha partecipata del diretta del Comune di Sogliano, in quanto partecipata di Sogliano Ambiente.
Il 26 ottobre 2022 è pervenuto al nostro Ente una comunicazione da Sogliano Ambiente che ha ricevuto nota dai soci di gestione energetica ambientale i soci sono Gugliotta, Mario che detiene una quota di partecipazione del 24% e Fesser, Günter che detiene una partecipazione del 6,4% per 100. Questa comunicazione contiene conteneva la volontà di degli stessi di cedere l'intera quota di partecipazione di questa società di Ygea e alla società Elettra Investimenti S.p.A. Che è già socio di maggioranza con la quota del 61,6%.
In questa comunicazione la società e Sogliano Ambiente Spa ci comunicava di la sua volontà di non esercitare il diritto di prelazione su queste quote.
E in questo caso, quindi, la quota di partecipazione, non esercitando il diritto di prelazione di Sogliano Ambiente su AGEA, rimarrebbe dell'8% e.
Mentre la partecipazione del socio di maggioranza e le altre investimenti passerebbe dal 61,6 al 92% e.
Questa cosa non avrebbe riflessi nei rapporti in corso tra la società AGEA per le attività necessarie alla corrente ed efficiente gestione degli impianti di cogenerazione, ci comunica Sogliano Ambiente, per cui la proposta in questo Consiglio comunale è proprio quella di dare mandato alla società di non esercitare il diritto di prelazione.
Lascio la parola a chi volesse intervenire.
Nessuno chiede la.
Parola, quindi vi chiedo di esprimere il vostro voto, chi è favorevole,
Unanimità si approva all'unanimità, vi chiedo anche.
Gli esprimervi sull'immediata esecutività.
Chi è favorevole?
Approvata all'unanimità.
Passiamo alla proposta 7, che riguarda.
Una modifica al Regolamento per la concessione di contributi economici in favore delle famiglie, per l'accesso ai servizi educativi sostanzialmente della prima infanzia, il il mito.
È una modifica molto semplice.
Farei relazionare.
Va bene.
Non ci sono, non ci mettiamo molto d'accordo, andiamo a braccio.
L'Assessore esterno, Gianfranco Vernuccio, grazie Sindaco buonasera a tutti allora, come diceva la Sindaca, provvedimento che non tocca in qualche modo la sostanza del regolamento, ma tocca semplicemente il la contribuzione delle famiglie, perché il Regolamento faceva riferimento ad una, ad una quota che era,
La quota di 6 173 euro all'incirca, che era la vecchia quota con cui era la massima quota che le famiglie pagavano per.
Per le invito allora questa quota nel tempo e modificata ed è arrivata a oltre 900 950 euro, allora noi abbiamo lasciato invariate le fasce e quindi se le le trovate irregolare nel Regolamento, insomma era è quello della passata amministrazione era fermo tra circa forse da una decina d'anni comunque praticamente fino ad un reddito ISEE di 7.500 euro e c'era una contribuzione del Comune pari al 95% restante parte 5% a carico delle famiglie.
Poi, tra i 7.500 euro ai 10.000 euro ISE e la quota a carico della famiglia del 20%, alcune dell'80% e così via. Cosa vuol dire questo fatto vuol dire semplicemente che se la quota rimaneva ferma ai 673 euro e praticamente contare conteggiare il 5% di 673 euro è diverso dal conteggiare il 5% di 950 euro che è il costo attuale della frequenza del nido e questo ha portato nelle fasce più deboli una modifica, una modifica,
Della quota della quota gli do qualche esempio per capirci che era all'interno del 5% a carico delle famiglie praticamente pagava, adesso vado a memoria, non lo vedo qui dentro, ma all'incirca pagava 150 160 euro contro ai 40 i dipende di 47 o i 37 dell'attuale quota.
La seconda, che è un bambino frequenti, il tempo pieno, quindi con orario prolungato oppure a orario ridotto, questa differenza la sia nelle prime tre fasce, direi.
Nelle seconde terze fasce la differenza all'incirca di 50 euro in meno,
Poi le le false superiore, quindi con redditi superiori non cambia assolutamente nulla e quindi sostanzialmente, il Regolamento rimane lo stesso, cambia solo la quota alla quale si fa riferimento, che là è il costo attuale della dell'asilo, della scuola, scusate dell'asilo nido, che è di 950 euro contro i 740 massimo della della di passati degli anni passati.
Eh.
Quindi abbiamo lasciato invariate le le fasce e forse adesso qui mi vien da dire che no, anche così il nido.
E in qualche modo un servizio che deve essere dato la comunità, quindi spero che il Consiglio comunale, anche in futuro, voglia prendere in esame invece una modifica anche delle fasce, un allargamento delle fasce minimali, insomma in qualche modo 4.500 euro di reddito ISE. Insomma, mi sembra che allo stato attuale sia una una fascia molto bassa e quindi elevarla anche a fasce, cioè aumentare allargare anche la fascia fino ai 12.000 euro. Insomma, nessuno. Credo che sia,
Più che opportuno, insomma, perché io penso che invito sia proprio un servizio che deve essere dato tutti quanti, insomma così come viene dato per la scuola dell'obbligo.
Grazie Assessore, Bernucci.
Sì, insomma, confermo e concordo con quello che dice Gianfranco, soprattutto l'asilo nido è un servizio molto importante per le famiglie, in particolare per garantire.
Soprattutto alle mamme, per come è costituita la nostra società, la possibilità di poter rientrare.
Integralmente nella loro funzione, anche come lavoratrici, e quindi questa è una piccola modifica.
Che andrà ad avere effetto su sei famiglie per darvi il, il conto di quello che stiamo parlando Sogliano ha due asili nido, uno a Sogliano, con 16 bambini e uno a bivio, con 12 bambini.
E questa piccola modifica che cambia, appunto, come ha spiegato bene Bernucci, solamente importo massimo della rata sostenibile e va appunto ad avere un effetto su sei famiglie che sono quelle dal reddito più basso, che si vedranno una retta mensile che non supera i 40 euro mentre oggi arrivano pagare intorno ai 200 euro. Quindi è un momento direi difficile per le famiglie a livello finanziario, quindi con questa modifica andrà andremmo. Andiamo incontro a queste, a queste fasce più più fragili dal punto di vista reddituale e però, ecco, apriamo la discussione perché nei prossimi mesi e si potrebbe anche ragionare su una modifica più sostanziale di questo regolamento sicuramente.
Prego consigliere Nardi.
E qui buonasera tutti.
Mi ricollego proprio a queste ultime due cose che ha detto che la Sindaca che che Bernuzzi sulla possibilità effettivamente in futuro di di rivedere nuovamente questo regolamento, perché, fermo restando che qualsiasi tipo di aiuto alle famiglie, soprattutto di questi tempi, ci vede più che d'accordo assolutamente però ecco proprio sulla natura del del piccolo cambiamento che si vuole fare questa sera piccolo vengono chiamati cambiate poche righe effettivamente sostanziali, però,
Ci troviamo magari in difficoltà, in questo caso a essere favorevoli, perché si parla appunto di intervenire con una piccola modifica, seppur sostanziale ad un regolamento del del 2003 che ha quasi vent'anni, e probabilmente i tempi erano già maturi per una un cambiamento sostanziale del del tipo di regolamento, tra l'altro non solo inerente, ad esempio, alle alle fasce di reddito, come erano state prima citate, come erano state elencate, ma seppure al momento si andrebbero ad aiutare solamente appunto queste sei famiglie.
Ecco, forse il bacino di di famiglie che si che si potrebbe aiutare sarebbe anche maggiore se è vero che qui viene vengono citati due servizi educativi di micronido, cioè quindi, di fatto si va ad intervenire, si va ad aiutare quelle famiglie che sono in quella struttura chi, per vari motivi, ha necessità di iscrivere i propri figli in altre strutture, magari fuori Comune? Pur essendo un cittadino Foglianese, si ritrova di fatto escluso. Quindi un cambiamento potrebbe non riguardare solamente le fasce di reddito, ma è essere più incentrato, essere più legato alle alle famiglie che hanno necessità di questo servizio, che non.
Per quelle famiglie che usufruiscono di questi 11 2 e servizi di di micronido e nulla semplicemente poteva essere, può essere magari l'occasione poteva essere l'occasione questa sera per.
Un in una modifica un po' più radicale su un Regolamento datato, ecco.
Questo.
Prego, consigliere Bernucci.
Ah sì, come diceva il consigliere Nardi, è datato 2003, vero è chiaro che quando si va di fronte ad un Regolamento si fanno anche delle ipotesi, noi le avevamo fatte alcune ipotesi e, volendo fare un discorso un po' più allargato e veniva fuori un investimento una una richiesta a livello economico che superava i 70.000 euro e quindi questo non lo in qualche modo farlo adesso e non ci sembrava opportuno, anche perché non c'era una risorsa finanziaria, però, come dicevo, forse è il caso che il Consiglio comunale prossimamente insomma anche per il prossimo anno possa rivedere il tutto e fare una proposta più organica,
D'altra parte, questo è un Regolamento che risale al 2003 ter, afferma il 2003, e oggi le istituzioni sono completamente cambiate, volendo fare qualcosa di veloce.
E di salvaguardarle alle famiglie con reddito più basso, questa era la soluzione, la strada più veloce, in qualche modo poi ecco se lo si riterrà opportuno si può sempre anche considerare il fatto della della servizi del nido come servizio e quindi vedere anche la possibilità di poter dare il contributo anche quelle famiglie che poi di fatto non usufruiscono.
Del servizio locale, ma anche di servizi esterni, come in qualche modo già sta accadendo, e noi stiamo lavorando allora sotto questo aspetto, cercando di tenerci i bambini, perché sappiamo che in realtà anche bambini del nostro territorio, pur in vicinanza della scuola vengono trasportate all'esterno e questa è una cosa che insomma non ci piace molto però purtroppo sta accadendo.
Quindi bisogna lavorare su più fronti.
Prego consigliera, Pieraccini, sì e sono d'accordo su quello che inizi l'Assessore Bernuzzi. Bisogna sempre ritenere questa cosa che non è che se i bambini frequentano altri micronidi a uno spopolamento, semplicemente magari che alcuni genitori, per una questione lavorativa e o anche di territorio, pensiamo a un territorio di quasi 100 chilometri, magari si trovano più facilmente a utilizzare altri lidi perché più vicini al lavoro perché è una strada che fanno abitualmente e quindi sarebbe essersi danno aiuto. Si dà a tutti, non a seconda di dove si abita. L'altra cosa che chiedo è semplicemente una delucidazione. Per esempio, qui mi parla di azzeramento dei costi e quindi innalzamento della retta che è avvenuta negli anni, e mi cita, ad esempio, il costo dei pasti impasti e sono compresi nella retta.
Perché?
Non so io non ho altre informazioni a quindi mi chiedo se è corretto allora.
Qui la differenza diversi bambini, ben un anno l'orario ridotto, quelli che hanno l'orario prolungato usufruiscono anche della mensa, che è di 4 euro e 30 o qualcosa del genere.
È quella la devono, la, devono pagare, devono pagare questa.
E abbiamo cercato di modificare anche i costi, i costi delle delle mense su tutto il territorio in qualche modo.
Sì.
Quindi mi dice che il costo del pasto è all'interno di questa cifra, ecco.
E allora anche qui, forse non è proprio corretto e dentici Touré,
Quindi il regolamento, oltre a trovarsi, riduciamo tutte queste problematiche.
Anche dalla dicitura stessa non è proprio corretta, come è stata esplicitata, grazie.
Sì, quello che voglio dire è questo, abbiamo anche il costo pasto, però è stato in qualche modo calmierato perché andiamo da un costo pasto di 8 euro e passa e a da il costo inferiore, e lo abbiamo proprio bisogno e Montebelli, perché in qualche modo il nido è riuscito a fare un contratto particolare con un servizio riminese tra l'altro.
Col quale ha un contratto estivo e quindi può in qualche modo rimettersi anche durante l'inverno, proprio perché durante l'estate a un servizio piuttosto pasti piuttosto consistente però questo punto dagli 8 euro e 50, passiamo ai 4 euro e qualcosa quindi voglio dire la riduciamo il Paese, il costo pasto della della metà in qualche modo,
Non è poco, insomma, abbiamo cercato anche qui i costi pasti fino a poco tempo fa erano diversi a seconda dei territori, proprio per Regolamento, sempre comunali. Li stiamo unificando tutti cercando, e cioè questo obiettivo riguarda non solo insomma la scuola. Stiamo cercando di ogni formare i costi su tutti i servizi e quindi da a livello sportivo cercheremo di farlo. Cerchiamo di farlo a livello scolastico e tutto ciò che riguarda mi rendo conto. Insomma, questo è il primo passo è per fare le cose, ripeto, l'ho detto non è esaustiva, insomma, questo regolamento e però il primo passo per poter dare in qualche modo un aiuto.
Immediatamente e non arrivare ad un Regolamento che in qualche modo avrebbe impegnato il bilancio comunale, insomma.
In maniera esosa, comunque, non coperta, ecco.
Poi concordo e concordi, io sono dell'avviso che fu soprattutto anche il nido, deve essere un servizio GRA, per me, secondo me dovrebbe essere gratuito, insomma come nella scuola, ecco.
Passo a voler fare un intervento, la Vice Sindaco ortolani.
C'è anche un'altra cosa da considerare che i regolamenti che vengono qui parlava prima, Bernucci spurgo per l'asilo nido ci sono anche delle misure regionali,
Che vengono date a sostegno delle famiglie che vanno.
Adesso nido Al nido con la Regione.
Bisogna entrare anche nell'ottica di un futuro che i regolamenti comunali che danno questi contributi devono anche considerare che chi percepisce anche degli aiuti da altri enti pubblici.
Non sono la considera al di fuori di questi regolamenti.
Che comunque deve arrivare dove altri enti non coprono.
Perché, guardate, si parla sempre i soldi pubblici, quindi bisogna avere, anche negli scopi nobili, nella gestione dei soldi pubblico, che è quella di aiutare le famiglie, considerare anche questi strumenti e sostegni che a monte vengono date a molti enti, quindi questa è un'altra cosa che cercheremo di capire come inserire perché capite bene che ci possono dire anche delle storture che uno magari percepisce del denaro dal Comune però anche il diritto ad avere degli altri soldi degli altri voti da altri enti e penso che sia anche giusto che l'Amministrazione comunale faccia presente ai propri cittadini che c'è anche la possibilità di usufruire di questi soldi perché è un loro diritto.
Che siamo tutti cittadini regionali, ma che siamo di Sogliano, non possiamo avere i contributi regionali, quindi questo è anche una cosa da considerare.
Prego consigliere Sozzi.
Chiedo all'Assessore Belluzzi una cosa prima si è fatto riferimento a.
A 70.000 euro.
Due ipotesi no, appunto lo capisce se ci ricordiamo insomma in questa ipotesi e era l'ipotesi per il nido gratuito totale, fu un aggiornamento delle fasce, giusto per capire appunto in un'ottica anche fare ipotesi di.
Dove si riesce ad arrivare, con quale tipo di impegno economico e.
Sì, no, no, abbiamo fatto fare un'ipotesi all'ufficio, non gratuità, assolutamente sarebbe stato superiore almeno di insomma arriviamo, se non ricordo male, a memoria eravamo per fare un discorso gratuito sui 200.000 euro 70.000 euro riguardavano modifica delle fasce.
Perché le volevo fare, insomma, in qualche modo adeguarle alle nuove fasce regionali, quindi invece di 7.500 euro, arrivare almeno ai 12.000 euro e poi rimane in mano modificare lì le altre fasce.
Conservando le percentuali dopo qui, insomma.
È un discorso che va oltre a questa, a questa seduta in qualche modo perché, ripeto, si potrebbe fare, come già detto, un'ipotesi anche anche diversi, insomma, l'abbiamo fatto fare un'analisi piuttosto sommaria l'ufficio e sul discorso sul discorso gratuità del Lido.
Ok, grazie a tutti, aggiungo anche un'altra informazione a al dibattito che ci può essere utile nei prossimi mesi, quando ci troveremo poi a discutere su un'eventuale modifica più sostanziale di questo regolamento, che abbiamo voluto anche attendere in una modifica, più diciamo,
Più strutturale più importante del Regolamento, perché dalla Regione arrivano informazioni sulla volontà espressa da dal presidente Bonaccini di avere il nidi gratuiti nelle aree montane, quindi attendiamo anche le misure regionali che potrebbero arrivare, insomma, a breve.
Bene.
Direi che possiamo passare alla votazione, chi è favorevole?
Chi si astiene?
Contrario.
Si approva a maggioranza, questo atto richiede l'immediata esecutività, vi chiedo di esprimervi Chi è favorevole.
Chi si astiene?
Contrari.
Si approva a maggioranza anche l'immediata esecutività.
L'ultima proposta è la numero 8 è una comunicazione.
Con la quale il Consiglio comunale prende atto delle variazioni al piano esecutivo di gestione che la Giunta ha adottato nel terzo trimestre e che sono elencate nella delibera ne do lettura a tutto il Consiglio riguardano la prima e la delibera della Giunta numero 101 del 22 luglio 2022,
Che riguarda un'approvazione del prelevamento dal fondo di riserva, che era già stato comunicato in Consiglio l'8 agosto e dal fondo di riserva cassa esercizio 22.
La delibera di Giunta comunale 5 8 del 29 luglio 2022.
Variazione al PEG.
Del Settore Personale e Organizzazione del servizio conferito in Unione Rubicone Mare.
La delibera di Giunta, 123 del 23 agosto 2022 variazione al PEG, riguardante la modifica di codifica del piano dei conti.
La deliberazione di Giunta 137 del 6 settembre 2022, variazione al pari del Settore Personale e Organizzazione servizio conferito in Unione Rubicone Mare la delibera di Giunta 140 del 13 settembre 2022 variazioni di PEG conseguente agli indirizzi, interventi organizzativi approvati.
Dalla Giunta comunale il 29 luglio 2022,
La delibera di Giunta, 143 del 15 settembre 2022, riguardava l'adesione all'iniziativa Legambiente, Puliamo il mondo trentesima edizione.
E la deliberazione di Giunta 150 del 27 settembre 2022, una rettifica per un errore materiale e che riguardano in ricognizioni, interventi ridi, me ridenominazione, capitoli di entrata e spesa del progetto non nativo PNRR, sempre VAS vivere, variazioni di PEG 22 24,
Quindi, con questa delibera allora il Consiglio prende atto di queste variazioni adottate dalla Giunta comunale.
Questo era l'ultimo punto all'ordine del giorno, ringrazio tutti della partecipazione e degli interventi e vi auguro una buona serata.
E ci vediamo presto.
Non ho informazioni su.