Buonasera a tutti apriamo questo Consiglio comunale, lascio la parola al Segretario per l'appello.

Grazie buonasera, vanno Marcello.

Canistracci, Nicola giorno, Sandro Presidente Draghi, Margherita, assente giustificato anche Cornaro Giovanna tacco, Giommaria Franceschi, Margherita, io felice Davide, avanzato Federico Flora fune con Paolo,

Vianello Alvise burina, Fabio assente, giustificato okay, Bisatto, Luigi Cabbia, Fiorini Raffaella.

Franceschini, Riccardo e Bernardus, Silvia sta arrivando giusto.

È.

Niente.

Ebbene, nel frattempo nominiamo anche gli scrutatori per questa sera, il consigliere Ranzato, il consigliere Cacco e il Consigliere Busato, i punti all'ordine del giorno sono quattro per il primo punto le comunicazioni, lascio la parola al Sindaco.

Grazie Presidente, benvenuto a tutti, io sarò molto veloce, allora la prima comunicazione riguarda il nostro Segretario, la dottoressa Malparte che ha stasera, voglio fare i complimenti perché non solo il Segretario, ma è diventato anche il Sindaco di Battaglia Terme quindi direi di fargli un grandissimo plauso per questo.

Nuova nuova avventura per questa nuova avventura, quindi a lei da parte di tutta l'Amministrazione e i nostri più sinceri complimenti, oneri e onori allora e l'altra comunicazione invece riguarda un nuovo cantiere.

Che voglio comunicare un nuovo cantiere che di qua e che riguarda lo sbocchi a me lo svecchiamento della rete gas, 2 Ireti, gas, allora, nella giornata del 19 okay di questo mese incomincerà un cantiere nuovo su via Marconi all'intersezione di via mare Zane.

Della ditta Gerotto Lino,

Questo cantiere arriverà progressivamente in blocchi, arriverà fino alla rotonda di Todeschini, quindi la richiesta e mi scuso per il disagio ed è stata da parte della ditta di 90 giorni, si son presi abbastanza larghe.

Come avete visto ci sarà, c'è già in questo momento un cantiere nel centro di Noventana, quel cantiere però riguarda un intervento di svecchiamento, della dell'acquedotto che riguarda Etra a breve terminerà a quel cantiere e partiremo con.

Lo svecchiamento del dell'acquedotto su via Roma e il, l'installazione di una nuova condotta, quella che abbiamo approvato nel Consiglio comunale precedente per 425.000, che dopo saranno 380.000 euro con il ribasso d'asta per la raccolta delle acque piovane. Stiamo aspettando solo l'ufficialità, però l'intervento è stato programmato. Successivamente,

Anticipo un altro intervento che invece, a partire da settembre, che sarà quasi in concomitanza con lo svecchiamento del gas, che riguarda il cavalcavia della 13, ci sarà la sostituzione dell'impalcato in.

Cemento cemento armato con l'assist, la sostituzione in travi d'acciaio. Questo ci ha consentito di accelerare un altro intervento che noi aspettavamo da diversi decenni, che sono le barriere antirumore che riguardano la 13, io sono stato molto chiaro con ANAS, ha detto che qua da noi non toccavano palla e non li avrei. Non li avrei Youth autorizzati questo intervento, se non prima cosa che è arrivata in Comune di una formale non solo richiesta, ma documentazione su quando avrebbe avrebbero messo le barriere antirumore. C'è stato comunicato ufficialmente attraverso una lettera, che l'intervento per le barriere incomincerà entro fine di quest'anno. Questo dopo, se qualcuno anche della minoranza dovrà avere la lettera, la daremo molto volentieri. Ecco, questo è un intervento che il Comune aspettava da decenni.

E quindi è una Parma, anche se non ancora incominciato, però c'è una ufficialità per quanto riguarda queste barriere, io avrei finito, Presidente, grazie grazie Sindaco per la seconda comunicazione, lascio la parola all'assessore Tiboni Buonasera a tutti alcune comunicazioni per i futuri eventi che si svolgeranno a Noventa Padovana.

E allora alle ore 21 del 19 giugno, in Auditorium Santini ci sarà la verrà presentato uno spettacolo teatrale dalle Sezioni adulti del laboratorio teatrale Fantaghirò dal titolo la recita con regia di Massimo Farina e quindi siete tutti invitati ad applaudire ai nostri concittadini che si esibiranno in performance teatrale e mentre il 21 giugno in Villa Valmarana e verrà presentato un libro e dal titolo la grammatica dell'affitto.

Edizione Mondadori e scritto da Andrea Napoli e.

Sarete ospiti della Villa Valmarana delle ore 20 per chi ha voglia di vedere Villa Valmarana, ci sarà l'occasione di una piccola visita guidata e anche di un momento conviviale.

Mentre poi il 13 luglio, sempre in Villa Valmarana e ci sarà la possibilità di ascoltare un gruppo di ragazzi inglesi che verranno ad esibirsi fronte villa e per ciascuno di noi e quindi anche in questo caso sarete invitati anche in questo caso sarà possibile la visita guidata di Villa Valmarana.

Dagli eventi, la visita guidata e poi alle 21, questo concerto del di questo gruppo di ragazzi, mentre il 19 luglio sempre in Villa Valmarana ci sarà Mauro Corona, che verrà a presentare il suo ultimo libro, le altalene se edizione Mondadori. Quindi questa è un'occasione per tutti i cittadini di Noventa Padovana di venire ad accoglierlo e ad ascoltarlo e fare anche delle domande, magari dialogare con lui, visto che lo chiedevamo sempre in televisione. Abbiamo abbiamo l'occasione di sentire la sua voce direttamente qui tra noi e quindi cogliamo l'occasione, direi,

Mi piace chiudere questa queste un momento di comunicazione, è vero, ci sono gli scrittori importanti, ma ci sono anche gli scrittori in erba che hanno presentato il loro libri in biblioteca Noventa Padovana la domenica mattina e ho voglia di ricordarli, e Fabio Dario Panozzo, che ha presentato quattro mani sulle ruote di domenica 7 aprile, Nicola Vascon che un nostro concittadino ha presentato l'ultima spedizione e Alessia Biasiolo domenica 21 aprile ha presentato dissetarsi di parole con poesie enumerate. Domenica 5 maggio Michelangeli Donato ha presentato il suo libro pensieri e la domenica 12 maggio, Michele Santu Liana, presentato come un temporale e poi, domenica 19 maggio, ho concluso il primo ciclo Francesco Russo, presentando burattini prescelta. Direi che queste sono occasioni importanti per tutta la cittadinanza, intanto perché abbiamo appunto la possibilità di ascoltare questi scrittori, anche perché la biblioteca viene vissuta. Viene vissuta anche la domenica mattina e questo è un uno degli obiettivi di questa Amministrazione di dare sempre più spazio a questo luogo che è importante assieme al luogo comune, cioè la casa comune e al assieme alla Villa Valmarana, assieme alle scuole, e quindi vi preannuncio che sì, ci saranno ulteriori incontri a settembre o ad ottobre. Siete tutti invitati,

Grazie Assessore, ve ne passiamo al secondo punto, all'ordine del giorno, che sono i verbali delle sedute precedenti, andremo alla votazione e all'approvazione di due verbali, quelli del 12 marzo e quelli del 29 aprile 2024, la proposta di delibera la numero 22, se c'è qualche intervento in merito alla prima, se no andiamo alla votazione Nicoli del 12 marzo 2024 favorevoli all'approvazione dei verbali del 12 marzo,

Siamo in 13 astenuti.

Nessuno contrari.

Nessuno Zambotto diretta, Federico Fellini, è.

AST okay, casomai la rifacciamo un attimo la votazione.

Favorevoli.

13 okay, confermiamo astenuti 1 contrari, nessuno okay, passiamo a quelli del 29 aprile, anche qui se c'è qualche intervento sennò andiamo alla votazione favorevoli.

13 anche qui astenuti, 1 contrari, nessuno, quindi 13 e 1 okay, bene, passiamo alla proposta di delibera successiva. In questo caso è il terzo punto all'ordine del giorno. La proposta di delibera numero 14 che un oggetto Presa d'atto dell'aggiornamento del piano economico finanziario del servizio rifiuti PEF 2022 2025 e determinazione delle tariffe della tassa rifiuti, TARI numero di rate relative scadenze per l'anno, 2024 per la presentazione della delibera, lascio la parola all'assessore Tiboni.

Sì, si tratta di una presa d'atto, perché lo spazio di manovra da parte del Comune per quanto riguarda il piano economico-finanziario è molto limitato e anche per quanto riguarda poi la determinazione delle tariffe, e questo perché perché il piano economico-finanziario viene, che è lo strumento che mette in rilievo la pianificazione dei costi e dei servizi riguardanti lo smaltimento dei rifiuti urbani e viene elaborato e validato dall'Ente territorialmente competente e tenendo conto di normative parametri specifici e del di determinati,

Elementi e che vengono poi riferiti dal Comune, ad esempio le mie, le metrature delle abitazioni, oppure se nelle abitazioni c'è una singola persona o più persone,

Per quanto riguarda l'annualità 2024, il valore finale e complessivo, cioè il costo complessivo, tale servizio asporto rifiuti ammonta a 1 milione 541.695 euro e in questa città il Comune deve assicurare la copertura al 100%, quindi.

Per questo la determinazione delle tariffe è effettuata proprio in vista e, in prospettiva, della copertura di di questo costo, sul quale, ribadisco, il Comune la può può interferire.

E la determinazione delle tariffe prevede un'entrata complessiva per quest'anno di 1 milione 577.795. Sono cifre più alte rispetto a quelli dell'anno scorso e si può intuire la motivazione, e lo abbiamo sentito per quanto riguardano anche i servizi, altro tipo di servizi.

L'aumento è dovuto alla l'inflazione, che è aumentata, e chiaramente per il rincaro generale del costo dell'energia e del costo del carburante. Quindi, questo aumento, del quale poi nello specifico eventualmente farà integrerà il Sindaco, andrà ad incidere sulle utenze non domestiche e sulle utenze domestiche per una percentuale che poi verrà riferita dal Sindaco che comunque, rispetto a due ad altri Comuni o da altri bacini.

E sono aumenti molto contenuti.

Ecco le rate sono confermate, cioè le date del pagamento sono confermate uguali a quelle dell'anno scorso, la prima rata 30 aprile e la seconda al 31 ottobre, la terza al 31 dicembre. Le prime due rate, ovviamente sono state calcolate, saranno calcolate in base alle tariffe dell'anno precedente e ci sarà poi conguaglio sull'ultima rata.

Grazie Assessore.

Prego, Sindaco.

Faccio un'interrogazione quello che ha detto l'Assessore al Bilancio fluoro tipo, allora un'integrazione tecnico, in quanto mi occupo anche di ambiente con il referato, allora ogni due anni ARERA chiede l'aggiornamento.

Del piano economico finanziario, noi siamo i gestori della tariffa,

E quindi dobbiamo dar conto dei costi diretti e indiretti per i non addetti ai lavori, i costi diretti riguardano per esempio lo sportello abaco, che abbiamo in comune, le notizie che di spedizione, delle bollette, eccetera, eccetera, eccetera quelli indiretti sono in quota parte il personale che viene messo appunto per far per far funzionare il servizio e il motivo per il quale siamo obbligati da ARERA a fare questa ricognizione, e quindi questo aggiornamento che viene fatto.

Dal dal vaccino e voi sapete che siamo momentaneamente ancora nel vaccino Brenta rifiuti.

E, per completezza delle informazioni, ho avuto comunicazione da parte della dottoressa Laura Salvatore, che è invece il direttore del Bacino Padova, Centro e del bacino Padova Sud.

Che ha convocato per il 25 di questo mese, quindi di giugno, il Bacino Padova Centro, a seguito della lettera ufficiale della Regione Veneto in cui autorizza l'uscita di Noventa Padovana dal Bacino Brenta rifiuti per entrare nel Bacino Padova, Centro.

Questo questo per merito di tutta l'Amministrazione sia della maggioranza che della minoranza, dopodiché ci saranno altri passaggi che sono passaggi formali che si concluderanno nel periodo di settembre e metà ottobre, perché dovremmo andare in Consiglio comunale?

A questo va ringraziamento personale anche al Gruppo della minoranza perché, confrontandomi nel vaccino Brenta rifiuti dove noi saremmo dovuti rimanere l'aumento previsto per il 2024, non è.

Complessivamente del 6%, come.

Ne sta facendo Noventa, sta approvando Noventa o andrà a approvare questa sera qua ma del 9,6%, cioè quasi il 10%, quindi sostanzialmente la metà nel 2025 ci sarà un ulteriore aumento da parte di del gestore di altro di ulteriori 9,6%, cioè quindi in due anni 20% di aumento.

Noventa si fermerà attorno all'11%, quindi la metà, questo penso che sia un un risultato che deve essere riconosciuto da parte di tutti, dispiaccia, ecco l'unico punto sulla quale io farei una riflessione che se fossimo partiti anni prima cosa avete un parametro di riferimento sul sulla proposta del dell'uscita del vaccino Brenta rifiuti ed entrando nel Bacino Padova Centro? Oggi l'aumento non sarebbe del 5%, ma del 2,8%.

È l'unico Comune del Bacino Padova, Centro che ha un aumento superiore Padova, ma perché ne aveva, diciamo, dei debiti arretrati che è del 3,3, comunque cifre completamente più basse rispetto a un altro vaccino, cioè considerate 2,8% per due, cioè quindi annualità 2024 2025 significa un aumento del 5,6% contro il 19 e due dell'altro vaccino, ma rendiamoci conto che,

Sul bilancio come il Comune di Noventa Padovana, che praticamente pesa 1 milione e mezzo, se facciamo due conti, praticamente sarebbe 300.000 euro di aumento se rimane, avevamo nel vaccino blinda rifiuti contro i circa 70.000 euro se se fossero passati prima nel Bacino Padova Centro, cioè quindi un risparmio per la collettività di almeno 230.000 euro che non sono poche. Grazie.

Grazie Sindaco, prego Consigliere Busato qualora buona sera a tutti, apprezzo il tentativo di essere moderato del nostro Sindaco, di solito non è così, però alla fine ci mette dentro 2 2 considerazioni che, non totalmente dal mio punto di vista non mi paiono corrette e sono disposto anche a discuterne e quindi parto con una considerazione che in parte potrebbe essere anche una domanda, noi non abbiamo sostanzialmente mai cambiato vaccino,

Nel senso che per legge, con quella legge regionale su cui in maniera bipartisan abbiamo chiesto di essere trasferiti nel bacino di di Padova centro, quindi abbiamo lavorato tutti congiuntamente perché ritenevamo che la Regione del Veneto avesse disegnato i confini dei bacini in maniera impropria e l'avevamo sempre detto anche quando lei sedeva esattamente dove sto seduto io anche se lei in quell'occasione si allargava nel dire che addirittura siccome eravamo in proroga e continuiamo ad essere in proroga saremo in proroga anche l'anno prossimo, quindi,

Da qua si capisce che un conto è sparare alla luna e un conto è amministrare e quando si amministra ci si confronta con il dato reale della realtà, quindi quando io in allora, ma siccome non voglio che diventi una cosa tra me e lei si diceva al consesso del Consiglio comunale quindi eravamo presenti alcuni di noi nel senso in maniera,

Trasversale di qua e di là guardate che, pur condividendo l'idea che dobbiamo far tutto per cambiare il bacino, al momento la legge ci impone di andare con il Bacino Brenta rifiuti per legge regionale e quindi non era possibile fare quello che allora veniva chiesto. Anzi, abbiamo anche tentato di farlo di fare una gara è improprio quando il bacino di arrivo ci imponeva un affidamento in house come sta avvenendo in questi giorni ore, quindi la prima, il primo rilievo. Continuiamo ad essere in proroga. Non è una colpa oggi non era una colpa ieri, quando arriveremo ad ad aver definito qual è il nostro bacino, lì ci siederemo e lì si capirà se si andrà a addirittura in house con un affidamento diretto con chi gestisce Padova, centro che è lo stesso che gestisce i rifiuti a Padova e che ce li ha sempre gestiti a noi o eventualmente con una gara cui giocoforza parteciperanno varie.

Ditte che fanno raccolta e smaltimento rifiuti. La mia seconda considerazione è sul fatto di dire se avessimo cambiato in allora vaccino, avremmo risparmiato anche oggi metà della percentuale. Guardate che nemmeno il PEF di stasera è determinato dal Bacino Brenta rifiuti, ma è determinato dal bacino Padova. 2, a cui ancora noi facciamo riferimento.

Quindi questa è un'affermazione.

Perlomeno verosimile, se non falsa, perlomeno verosimile, caro Sindaco, quindi la tariffa non è mai stata determinata dal esoso a priori presunto esoso sistema di Etra quindi leggasi Brenta rifiuti non è mai stato determinato da Brindisi rifiuti, ma dal vaccino Padova 2, poi, sul fatto che loro aumentino del 9 10%, cosa che anch'io ho letto anch'io a questi riferimenti è sempre un dato relativo di aumento annuo. Perché io poi concluderò il mio intervento dicendo che il 7% sulle utenze non domestiche aumento di Noventa di quest'anno, 7% sulle utenze non domestiche, quindi attività produttive che hanno la sede in Comune di Noventa e 5 di media qualcuno, 4 qualcuno quattro e mezzo, una media del del e anche di più di 5, quindi una media più o meno del 5% sulle utenze domestiche potrebbe essere in in in rilievo assoluto un aumento che ci ci preoccupa. No, allora il più 9 non può essere dimezzato a metà dicendo che se noi passavamo col vaccino di con un altro bacino, adesso avremo metà, perché quest'anno e metà di quello che fanno gli altri, cioè questa è.

Come dire, è una cosa presa presa per i capelli poi, seconda considerazione rispetto all'IG, la giusta interlocuzione dell'Assessore Thibaut.

Il dato assoluto del milione 541.000 euro, che debba essere coperto è per legge, non ci sono dubbi, poi però sappiamo che dentro il PEF ci sono tutta una serie di voci che possono essere modulate più o meno, cioè per dire,

Il Comune decidesse di togliere un servizio, cosa che io non auspico minimamente. È chiaro che si abbasserebbe il milione 541, cioè decidessimo di tornare a cose che noi abbiamo introdotto e che voi confermate. Ad esempio, lo spazzamento delle strade si decidesse di togliere lo spazzamento quindi non è un dato assoluto. Il milione 5 41 è dato da una serie di voci che compongono il dato finale, che va giustamente coperto il 100% dentro questo dato, ad esempio, ci sono anche tutti i crediti non esigibili, cioè è quello che va a fondo svalutazione crediti perché qualcuno non ha pagato la tassa rifiuti l'anno prima o due anni prima, così come un'altra cosa su cui, in maniera molto trasparente dialettica anche non so se sia la sede qui se sia la sede della Commissione.

Se lo si era fatto, secondo me emotivo, di tornarci sopra se sia il caso di prevedere che sia ancora corretto, magari alla fine lo è io non sto non sto giudicando stop. Prendendo atto di una percentuale, ci si è dati storicamente una percentuale di suddivisione del costo totale, facendo pesare al 58% le utenze domestiche e al 41% le utenze non domestiche. Anche qui la legge dà una forbice, un minimo massimo. È chiaro che uno non può dire siccome io non voglio far pagare nulla ai miei cittadini e presuppongo solo per ipotesi iperbole che tutti quelli che hanno l'azienda siano da fuori Comune, quindi è più facile far pagare a loro i residenti. Li rendo gratuiti, 100% le utenze non domestiche, la legge dice no, non puoi, c'è un minimo massimo, ma dentro quel minimo quel massimo si può ragionare, cioè si pozzi possono trovare de degli accorgimenti 30 secondi se si sto sto finendo, quindi per dire che noi l'anno scorso con considerazioni vostre che vado a memoria, ma penso di non sbagliare. Siccome avevate l'anno scorso, ho la fortuna di poter dire che era addirittura leggermente inferiore all'anno prima.

Come dire, eh esalta, vate questa giusta considerazione nel racconto pubblico che addirittura diminuivano, mi pare di ricordare per non domestiche la portata della della TIA e quindi se quello era un merito, quando si diminuisce, non può sempre considerarsi come un dato dovuto che arriva dall'alto come arrivasse dall'iperuranio dalla no dalle nuvole, dalla luna arriva un obbligo di imporre una certa tariffa, no, si fanno delle scelte e quindi noi riteniamo che un voto favorevole su un aumento del 7% delle tariffe non domestiche del 5% medio delle delle utenze domestiche, pur con tutte le valutazioni del caso.

Non sia da premiare con un voto di favore da parte del nostro gruppo consiliare. Detto questo, era la la frase iniziale e finale, per il resto mi pare di aver svolto considerazioni generali che andrebbero approfondite, ma che stanno dentro il solco di un ragionamento fatto poc'anzi anche dal Sindaco.

Grazie consigliere, prego, Sindaco, grazie, cerco di rimanere sempre nell'aplomb istituzionale, però faccio un po' fatica fra un po' fatica perché lei ha fatto delle considerazioni anche di natura squisitamente politico, amministrativo. Allora, se siamo in proroga a me dispiace dirlo, perché questa è una proroga tecnica, cioè che non dipende dal Comune, ma dipende dalla Regione, dai vaccini, perché è stata un'operazione molto complicata. Quello che ha fatto questa Amministrazione e secondo me anche molto coraggiosa, perché non l'ha fatta mica, nessuno, cioè io ho fatto modificare una legge regionale per uscire dal vaccino. Sono andato in Regione. Ho chiesto all'assessore di riferimento Bottacin, abbiamo fatto vari incontri, abbiamo avuto anche vale ingerenze per impedirci di uscire dal vaccino, tanto per essere chiari, però, abbiamo avuto il coraggio, abbiamo avuto il coraggio di farlo. Dipende una strada perché altrimenti, sempre per onestà intellettuale, le ricordo Consigliere Busato che a quest'ora, se vince eravate voi eravamo già su Etra 9,6% di aumento e non si sarebbe questa bella filippica che ho sentito stasera. 9,6% di aumento quest'anno 9,6% di aumento l'anno prossimo.

E tutte le proroghe che sono state fatte da illo tempore è perché non è stato neanche capace di fare una gara con il Comune di Saonara, perché, bisogna dirle, tutte le cose non sono stati capaci nel 2026. Lo dico perché noi andremo ad approvare anche adesso, con l'addendum che andremo ad approvare nel prossimo Consiglio comunale nel 2026 noi faremo la gara che vuol dire ipoteticamente solo segni se lo segni un ribasso del 14 15%, se era per loro noi ci Cucca avevamo lo dico committente.

Un bel 9,6% di aumento più un altro 9,6% di aumento. Se loro invece, avessero avuto il coraggio che abbiamo avuto noi che dopo ci hanno seguito oggi e si legga bene i documenti sulle sul sui Comuni che compongono il Padova centro oggi noi l'aumento l'avremmo dei 2,8% okay 2,8%, 2,8%, un lavoro che loro non hanno avuto il coraggio di fare e lo dico per onestà intellettuale che almeno questo ci venga riconosciuto okay.

Cosa deve intervenire proroga tecnica è questa proroga tecnica, era anche l'altra il vaccino e, come dire il vaccino, il vaccino lo stabiliva la Regione del Veneto e noi non potevamo fare gara prima di essere assegnati al vaccino di appartenenza, no, prego.

Chiudo no qua non c'è e non è una proroga tecnica quello che avete fatto voi, siete stati immobili e a voi andava bene entrare in house, dopodiché, quando ho fatto la proposta di cambiare vaccino, il sottoscritto è andato ah, sì al Balbi, il sottoscritto, io non ho mai visto né una lettera da parte sua, neanche archiviata nella lettera per uscire dal vaccino, voi siete stati fermi, avete, vi siete concentrati su una gara che non è mai stata fatta, che è fallita, avete fallito, cioè dal punto di vista amministrativa, avete fallito. Questo è il tema, mentre noi, anche col vostro voto, siamo riusciti a modificare una legge regionale per uscire dal vaccino e reso altri Comuni. Ci stanno seguendo.

Perché, se Saccolongo la richiesto, se Selvazzano vincerà una certa maniera si agganciano anche Selvazzano. Ci sono tre Comuni del vicentino che mi hanno chiesto la documentazione per uscire, cioè noi abbiamo fatto da apripista, abbiamo fatto storia, scuola, anche.

E questo deve essere riconosciuto a questa Amministrazione con grazie Sindaco.

Al?

Passiamo alla votazione della proposta di delibera di Consiglio numero 14, quindi l'ha presa d'atto, con l'approvazione appunto di questa delibera appunto si prende atto dell'aggiornamento infra periodico del PEF dei vari allegati, che trovate quindi ripartizione dei costi, tariffe, tariffe, utenze e le sequenze le differenti scadenze di pagamento,

Passiamo alla votazione favorevoli alla proposta di delibera numero 14 sono 13 astenuti, nessuno contrari.

4.

Diamo anche immediata eseguibilità.

Il resto io sì, 10 10.

Invece.

10 10 10.

4.

Sì, sì, 10 più 4 e 0 okay.

Passiamo anche l'immediata eseguibilità della delibera favorevoli, 10 astenuti, nessuno contrari 4 okay.

Passiamo alla delibera successiva, che è la 23.

Ed è l'ultimo punto all'ordine del giorno, il quarto punto, che è la variazione di Consiglio comunale numero 3 al bilancio di previsione e autorizzazioni dell'assunzione di mutuo, lascio la parola prima all'assessore Tiboni.

Anche questa variazione, come tutte quelle che intervengono in Consiglio comunale, è dettata da esigenze di gestione che sono riferite dagli uffici e da scelte chiaramente detta Amministrazione per quanto riguarda questa variazione, le movimentazioni più significative da riferire congrui, con nello specifico, facendo,

E il e l'indicazione delle spese correnti in riferimento alle spese correnti, la variazione riguarda una aumento per servizio, notifiche che dovranno essere affidate ad all'esterno, in quanto il dipendente che fino ad ora ha svolto questo funzione ci ha lasciati, e quindi.

Dobbiamo intervenire sotto questo profilo per l'importo di circa 16.000. Poi c'è un progetto finanziato con PNRR che riguarda la transizione digitale per l'ambito amministrativo, che circa 108.000 euro, e quindi è importante che questo riferirlo, e fa parte anche di questa variazione. Stiamo sempre parlando di spese correnti, una piccolo movimentazione per quanto riguarda i servizi sociali, per intervenire per una situazione di bisogno che si è manifestata in quest'ultimo periodo e poi c'è un contributo regionale per progetti riguardanti il distretto del commercio distrae, Noventa e che ha determinato un'entrata ed uscita per 63.000 euro, questo per quanto riguarda le cifre più importanti e i servizi inerenti l'ambito delle spese correnti mentre andando nel nell'ambito delle spese in conto capitale la la, l'importo più rilevante riguarda il il mutuo che,

Si è deciso di accendere per 500.000 euro e che è un importo che andrà a.

Completare la cifra necessaria per chiudere e per finire, di mettere in esecuzione la opera riguardante la scuola materna, questa cifra va ad aggiungersi ad altre cifre che già sono state stabilite,

E in questa variazione nelle variazioni precedenti come avanzo di bilancio e perché questo importo in questo momento e perché parliamo di muto in questo momento, il Sindaco poi darà una spiegazione più specifica, ma.

Ln per darvi l'idea immediata è che le ASL questo, questa opera deve essere finita in un tempo specifico, altrimenti non riusciamo a soddisfare un'esigenza che è intervenuta lei negli ultimi mesi da parte di alcune famiglie e è necessario quindi dare questa fine esecuzione anche con il la latterie, che era previsto come edificazione per l'anno prossimo, mentre proprio per venire incontro a queste famiglie si è deciso di chiudere e di concludere l'opera nell'anno e permettere a tutti i bambini che hanno fatto la richiesta di poter entrare in questo asilo uovo e quindi questa è la riprova che.

Questa struttura è necessaria a Noventa Padovana è necessario così come è stata progettata ed è stata decisa da questa Amministrazione e viene questa è la riprova che viene accolta e richiesta da parte dei nostri cittadini e l'Amministrazione ha tutto l'interesse e il desiderio e la voglia di venire incontro ai dubbi e quindi alle esigenze delle famiglie e a e fare in modo che entrino in una struttura bella. Vi invito a leggere il progetto il progetto ci sono veramente delle indicazioni che ci dicono la bellezza di questa struttura? La modernità di questa struttura e finalmente.

Una struttura per i bambini che avranno a loro disposizione dove vivranno bene.

Grazie Assessore, apriamo la discussione riguardo al punto.

Prima che l'Assessore ci ha detto che il Sindaco faceva delle integrazioni, non intervengo.

Prego Consigliere.

Allora?

Avete acceso un mutuo questo lo confermiamo un sindaco, o almeno stasera, o apriamo una una discussione tra me e lei sul fatto che ci sia indebitamento o no, che non ci sarebbe mai stato in questo Comune l'accensione di un mutuo durante la sua Amministrazione, lei se lo ricorda di averle dette queste cose.

Ebbene, bene, comunque allora.

In politica mai dire mai no, pare che sia questo un assunto che emerge da stasera il nostro Sindaco, certe volte a questa formula di tagliare tutto talmente affette stabilendo dove sta il bianco, dove sta il nero, invece in politica c'è solo i grigio, in pratica delle nuance, tra una cosa e l'altra, quindi guardate che amministrativamente non c'è mica mai stato nulla di male a fare un mutuo e per fare delle opere pubbliche, no, perché questo è un assunto che invece è emerso con forza anche nella discussione in questo Consiglio, cioè quando io dicevo ma è noto, no, li avete fatti, solo voi li farete solo voi noi non ci permetteremo mai di fare un mutuo e ora qua mai dire mai è poca roba, poca roba, poca roba, 500.000 rispetto a una cifra, che non so se tutti hanno messo in fila, non ero ben non l'avevano ancora messa in fila nemmeno io, ma insomma, ho cercato di riepilogare quanto alla fine al Comune di Noventa, naturalmente anche con in quota parte con dei contributi esterni da parte dello Stato di altri enti, quasi tutti sostanzialmente già arrivati con la precedente Amministrazione. Alla fine, per fare la nuova scuola materna, il nuovo asilo nido, il Comune di Noventa spenderà. Io penso che alla fine servirà anche qualcosina in più. 6 milioni 6 milioni 269.000 euro, 6 milioni 269.000 euro per decidere di spostare la scuola materna e all'asilo nido dal parco di una villa storica in cui i bimbi erano nel regno del verde, di fronte alla a una strada ex provinciale a 5 metri dal ciglio della strada e mancano ancora dentro questa cifra l'abbattimento delle dei due edifici originari. Naturalmente, in questo caso io, siccome dico sempre tutto, non dico a metà col verosimile quando fa comodo per il racconto, magari poi in replica per farsi bello. Guardando la telecamera. I 150 180.000, naturalmente quelli sono coperti da un contro più 1 SISUS, quello con il Comune di Padova e con altri enti. E allora arrivano quei soldini che sarebbero in ogni caso arrivati dentro una formula che teneva conto del miglioramento delle aree verdi, del sistema del verde di questi Comuni. Probabilmente si poteva far dall'altro. Invece si decide di metterli lì, perché ciò servono, servono, servono, servono servono perché, come dicevo da tempo,

Ah un inciso, guardate che nemmeno lo svecchiamento della rete del gas, anch'io questo caso, se potessi guardare ad uso telecamere in modo che i cittadini se lo ricordino, lo svecchiamento del della rete del gas o di altre reti di sottoservizi non sono fatti con i soldi del Comune di Noventa. No, questo è chiaro un po' perché le tariffe le paghiamo come cittadini e quindi vi avvengono fuori da quel bilancio, ma tutti quei partono i lavori sulla via Nomentana fino a Villa Todeschini partono, i LAV ha Noventana, sono già partiti in via Roma, ci sono stati l'anno scorso. Non sono risorse dell'ente perché l'ente in questo momento non potrebbe sostenerle nemmeno volendo, è riuscito a sostenere quei cos'è che è stato ricordato prima 280.480 mila, ma che diventano un po' meno delle acque bianche di via Roma, con un sistema che anche qua in forte dialettica, io dirò che è una forma di, finanziamento. Voi direte che non è una forma di finanziamento, ma insomma gli diamo un contributo annuo, lettera che intanto anticipa le risorse e poi noi li ripaghiamo un po' alla volta, quindi, se sennò temuto pan bagnato comunque 6 milioni 260 9.000 euro e tutte le risorse che ad ogni piè sospinto vengono fuori dagli avanzi di amministrazione, cioè i 900.000 euro dell'atelier, che se ha un tweet o quello che diceva l'Assessore, sostanzialmente penso di aver capito che si tratta del fatto che, siccome serve una sezione in più, l'atelier, almeno per il primo e secondo anno, diventerà un'aula aggiuntiva della scuola materna.

Ma l'atelier giusto, ho intuito che possa essere questo che doveva pesare l'inizio per 372.000 euro e che invece adesso perché servono in mezzo milione del mutuo pesa per 925.000 euro da 3 72 a 925.000 l'atelier in sostanza, come già detto anche in altre occasioni è lo spazio di vivibilità dentro la scuola materna tolte le Aule,

Quindi di fatto, diciamo era sostanzialmente è dovuto se non si faceva il minimo sindacale, ecco e si arriva a 6 milioni 2 69, si apre un mutuo di mezzo milione, si mette tutto l'avanzo che si aveva a disposizione,

Il Sindaco mi dirà ma è solo una questione temporale, perché noi stiamo vendendo le 2 bifamiliari. Il primo bando è andato deserto. Ci stiamo provando con il secondo. Sicuramente, quando venderemo le 2 bifamiliari da circa 600.000 euro, non faremo l'apertura del mutuo, poi però abbiamo deciso di aumentare questa cosa. Era già, come dire, nel Piano delle alienazioni. Non ho nulla da dire se ci si finanzia o con risorse proprie o con la vendita di immobili o col mutuo o con l'avanzo, non dico che lo prevede la legge sostanza. Da lì arrivano le risorse oppure arrivano dall'aumento delle tasse che hanno vinta. È stato negli ultimi anni di 300.000 euro di più ogni anno di IRPEF IRAP, l'Irpef, che tutti i cittadini pagano magari poco 5 euro in più 10 euro più 300.000 IMU 70 80.000 pari, quest'anno più 7% qualche servizio non lo diamo perché costa troppo leggasi energia elettrica dall'1 alle 5,

Chiudo quindi questo mio intervento dicendo.

Nella forma e nella sostanza, per onestà intellettuale, si dovrebbe dire che gridare all'universo mondo non farò mai questa cosa, noi non tre, non lo faremo mai avuto. Viene totalmente disatteso stasera anche l'Amministrazione Ebano, per far fronte a un investimento fuori luogo, i Noventana, quando si poteva tranquillamente continuare e ed è stato fatto sostanzialmente con la voglia nemmeno recondita, ma esplicita di dire siccome la l'abbattimento e ricostruzione sia della scuola materna che dell'asilo nido era una decisione assunta dalla precedente Amministrazione, io assolutamente non posso dire, alla fine della fiera, che non l'ho deciso io e quindi la mattina dopo, decido di portarli a Noventana in un luogo che so che noi riteniamo fuori luogo, perché l'ho detto prima e lo ripeto adesso siamo in strada a si aggiunga si aggiunga a chiosa finale, come giustamente mi stava sottolineando l'ingegner Franceschini che ho qua di fianco e che, naturalmente, se ritiene di intervenire intervenire, lo lo faccia, ma anche con ha maggiore incisività, visto la il, l'aspetto tecnico che può presidiare meglio di me.

Si sta facendo la scuola materna e all'asilo nido senza pensare minimamente i parcheggi nell'intorno, senza mettere ancora le risorse che servono per fare la strada di quella che voi ritenete di attraversamento lungo gli impianti sportivi di Noventana. Quindi lì probabilmente anche ad andar piano serviranno altri 200.000 euro.

Quindi per fare la nuova scuola materna, il nuovo asilo nido, se i migliori 2 e 60 più circa 206 milioni e quattro più altri 206000000 e 8 non basteranno 7 milioni di euro, questo ente si può permettere questo tipo di investimenti incerto. Invalsa mando imbalsamato totalmente il bilancio, sempre che non si voglia dire all'opinione pubblica che la casa della comunità la state facendo voi, quando invece la sta facendo l'ULSS con risorse del PNRR, che lo svecchiamento delle reti, come l'ha, chiamato lei con termine corretto e proprio sia fatto da altri enti esterni e non dal Comune di Noventa, e decidendo di aumentare le tasse e di svendere anche parte del patrimonio pubblico. Complimenti.

Grazie, prego, Sindaco.

Grazie, Presidente, chissà che saranno, la discussione è molto, molto interessante questa sera.

Bene, allora io direi di partire dagli ultimi punti casa della comunità.

Se ne parla da da quanto consigliere avvisato, 10 anni ha mai fatto ha mai fatto nulla, ha mai fatto nulla, niente non ha fatto assolutamente niente se non proporre la Galileo Galilei facendo parcheggiare i disabili, visto che non sono i parcheggi, perché voi sapete, sapete che i parcheggi ci sono avanti da Galileo Galilei in via 25 aprile, quindi l'anziano disabile sotto la pioggia sotto il sole, doveva parcheggiare in via 25 Aprile e andare col deambulatore con la carrozzina alla Galileo Galilei. Questo è quello che proponeva il consigliere Busato all'epoca già Sindaco. Andiamo avanti giustamente ricorda che il è un'opera che sta che è finanziata col PNRR che sta facendo l'ASL. Peccato che il consigliere Disabato non ha mai l'onestà intellettuale di dire le cose fino in fondo, perché lui è grigio e quindi deve stare sempre nei colori, diciamo in quella in quella colorazione grigia.

Io invece, o è bianco e nero sono un po' più diretto e quindi voglio essere franco fino alla fine noi la prima cosa che abbiamo chiesto da un punto di vista tecnico, qual è la posizione migliore tecnico con gli ingegneri dell'ASL e abbiamo fatto vedere quell'area là e tra quell'area la Galileo Galilei, ho detto questa tutta la vita perché possiamo usufruire non solo dei nuovi parcheggi,

Perché avremmo dei parcheggi direttamente sulla casa della comunità, ma anche dei parcheggi degli impianti sportivi, dimentica che noi, visto che è stata una scelta politica amministrativa, abbiamo fatto una convenzione della casa di riposo per il diritto di superficie dell'area.

Cioè, nonché l'ha fatta tutta l'ASL, perché noi paghiamo una convenzione alla casa di riposo annuale, però questo se lo dimenticano, perché lo smemorato di Cologno ha parlato di illuminazione pubblica, bene, allora anticipo spoil loro, eccetera quando sono stato eletto la bolletta dell'illuminazione era di 236.000 euro.

A oggi, fino all'anno scorso noi pagavamo invece, spegnendo la luce ai 450.000 euro, quindi da 2 36 e 450.000 euro perché lui preferisce non fare una sezioni più mi ricollego non fare una sezione in più sull'asilo visto che abbiamo più richiesta e visto che era tanto sbagliata. Questo posizionamento lui preferisce, cioè delle luci, pagando molto di più piuttosto che fare un'altra aula per i bambini, visto che la scuola è stata progettata per quattro sezioni, abbiamo richieste per cinque, tanto era sbagliata la collocazione, ma andiamo avanti. Noi riteniamo che.

Lo riteniamo noi riaccendere le luci l'anno prossimo in maniera strutturale e pagheremo un canone fisso di 285.000 euro con una leggera parte variabile, insieme ad altri importante novità che loro praticamente saranno messi al corrente quando sarà validato il project che stiamo costruendo. Per quanto riguarda quindi quattro e 50, se quattro e 50 illuminazione siano spegnevano le luci, andavamo quasi 600.000 euro, perché dall'1 alle 5 sono quattro ore, quindi fate voi i conti. 600.000 euro di illuminazione pubblica, mandiamo avanti sottoservizi, ha prodotto dei sottoservizi, è vero, sono i gestori dei sottoservizi che fanno i lavori. Peccato, sempre che il Consigliere.

Bisatto si dimentichi che per noi è una grande opportunità, perché dove fanno uno sdoppiamento di una condotta dell'acqua o Lehner, col gas, eccetera, dopo devono fare l'asfaltatura e allora, a quel punto, la una corsia di aver fatto l'EGAS una corsia è fatta bene, lui però cos'è che faceva, non faceva come stiamo facendo noi le conferenze dei servizi, chiamiamo tutti i gestori e diciamo,

Ragazzi dovete fare degli interventi, mettiamoci d'accordo e diamoci un cronoprogramma, si chiama Conferenza di servizi.

E quindi, come per esempio per via Roma, io non ho ancora, non possiamo ancora proceduto a fare l'asfaltatura per il semplice fatto che manca ancora la condotta dell'acqua, quindi noi convochiamo tutti, diciamo prima l'acqua o prima il gas dopo l'acqua dopo l'Enel, eccetera facciamo un'asfaltatura totale se vi ricordate la cosa bella all'Amministrazione avvisato e che di giorno asfaltata e di notte Despar, cioè perché era tutto così era tutto così hanno asfaltato via Marconi dopo qualche mese disintegrata via Marconi, perché non faceva la conferenza di servizi e invece voi vedete, per esempio, su.

Via cappello quello che è stato fatto via 25 Aprile via Morassutti, cioè una volta fatta l'asfaltatura, è finita, basta, possiamo intervenire se dobbiamo mettere mano e perché si è c'è stata una rottura, altrimenti non tocca più niente a nessuno. Non è che domani viene aeree europee, perché li abbiamo già fatti passare cose che dovremmo facevo, andiamo avanti ancora.

Il mutuo allora perché sulle secondo me, quando si viene in Consiglio, bisognerebbe essere un attimo corporate. Io ho sempre detto che l'obiettivo di questa Amministrazione era quella di non fare mutui, però, se vi leggete le linee programmatiche e il discorso visto che è stato verbalizzato, io ho anche detto, se non se non in rari eccezioni, per fine per non perdere finanziamenti, perché lui deve dire la verità, fino in fondo, però non lo dice ormai fino in fondo. Noi, se non siamo obbligati per non perdere finanziamenti e per finire le opere pubbliche, allora il mutuo che noi abbiamo acceso, come ha già anticipato il consigliere Bisatto tanto parte nel 2026, noi quell'opera la lo avevamo finanziata con alienazioni, le alienazioni sono partite, non abbiamo la copertura per andare all'Esecutivo, cioè, sostanzialmente non sono ancora stati. Non sono ancora entrate le risorse per andare all'Esecutivo e se noi vogliamo.

Finire l'atelier per fare l'altra classe che è stata richiesta dei genitori, perché per noi i genitori, e soprattutto i bambini, è la cosa più importante.

Dobbiamo avere la copertura economica finanziaria che si chiama io, la chiamo clausola di garanzia, cioè noi vendiamo in questo anno in questo anno e mezzo il patrimonio che non è strategico per l'ente, che sono due bifamiliari, ci ho dimenticato anche gli appartamenti, ma non importa perché tanto gli appartamenti lui ha ancora la convinzione che hanno una destinazione sociale le ricordo che sono assolutamente sul libero mercato, cioè non ha nessuna destinazione sociale perché questa è un'altra fake che dice,

Noi lo il nostro obiettivo è quello di vendere questo patrimonio qua una volta venduto una bifamiliare, due appartamenti, e abbiamo la copertura per estinguere il mutuo che partirà nel 2026, però per finire la scuola e noi dobbiamo avere la certezza di avere con le risorse del motivo per cui noi abbiamo acceso il mutuo per sì, tra l'altro il mutuo viene fatto con la Cassa depositi e prestiti abbiamo tali accordi che non costerà niente, neanche l'estinzione anticipata.

Altra questione si lamenta si lamenta che noi stiamo spendendo troppi soldi, perché una scuola beh, lo so, allora anche qua abbiamo delle visioni completamente diametralmente opposte. A lui gli piace fare i casermoni grigi grigi coi tetti piani in crisi. Noi invece volevamo fare un edificio per i nostri figli, per i nostri ragazzi, bello cioè quindi con mattoni faccia vista con i tetti a falda con i lucernai, tutto in legno finito in legno dentro colorato che avessero la vetrata che dava direttamente sul cortile che avessero un giornale direttamente sulla classe che avesse l'illuminazione anche da dietro e quindi abbiamo fatto un progetto. Ci ho messo io la faccia su questo progetto che non solo è molto bello, sarà molto bello per i nostri figli e per le generazioni future, ma soprattutto è inserito in un contesto dove altrimenti avremmo avuto un rudere che sarebbe la vecchia una franchigia. Se vi ricordate quello che c'era dentro, avremmo avuto un rudere il centro, la frazione perché a lui di Noventana più di tanto non gliene frega niente.

Avremmo continuato ad avere una discarica perché noi la anche questo si dimentica di omettere. Noi avevamo una discarica che abbiamo bonificato per la cifra di 200.000 euro, il centro della frazione della comunità, i Noventana, intanto è Nomentana e lui è un radical chic era concentrato esclusivamente su Noventa Padovana. Noi invece, non solo metteremo altri soldi, per finire bene, Noventana, perché a settembre parte tutto il rifacimento del centro di Noventana ed è il motivo per cui successivamente prenderemo in mano anche tutta via, Viotti, ma non solo via Viotti, anche via Polato, perché noi vogliamo dare la stessa dignità, i soldi che non sono mai stati spesi per Nomentana, è giusto che finalmente ci sia da parte di questa Amministrazione un'attenzione particolare per le frazioni dove stanno oltre brevità. Continua a dire che noi siamo ingessati, basta che andate fuori, vedete tutti i cantieri che ci sono nella casa della comunità, alla scuola, alle piastre che l'assessore Felice sta facendo a oltre 30 sul sul parco di via salata alla progettazione che fra un po' andremo in gara, per esempio, di un'altra opera che lui non ha fatto, che noi abbiamo finanziato visto che noi ingessiamo perché lui cos'è che faceva che metteva a bilancio le cifre tipo la palestra dopo le prendeva per finire la scuola media e invece noi cosa abbiamo deciso di fare di FI continuare a finanziare le aree cani, le piastre per il basket, le piastre per la per la pallavolo, l'abbattimento delle barriere architettoniche, tutte tutte robe che vengono fatte a oltre Brenta,

Le dispiace fare, sto facendo, sto facendo l'elenco, sto facendo l'elenco delle opere pubbliche che lei mi dice che sono in cessa ingessato, lei dice che che siamo ingessati per finire la scuola, invece, se voi guardate, guardate i che i vari cantieri che ci sono in giro ultima cosa dopo mi taccio,

I mutui, bene, allora io sono abituato a fare programmazione.

Cioè quando facevo le asfaltature io sono abituato a programmarlo e forse perché magari vengono la Provincia, quindi qualcosina mi ricordo ancora visto che lui vuole andare gradibilità, lui, cosa che faceva.

Mutui per asfaltare putacaso sotto elezioni, 385.000 oppure mutui per fare 280.000 per fare il campo di calcio in erba sintetica, con un contributo di 500.000 euro della FIGC, salvo poi fare un contratto dove praticamente dava l'esclusiva alla FIGC, cioè noi siamo andati a parlare con loro perché uno dei problemi che abbiamo sul sugli impianti sportivi, cioè se la Figc ci chiede quel campo che noi abbiamo pagato 280.000 euro o può prendere quando vuole sempre il Sindaco complimenti, ecco, mi taccio dopo ci sarebbero altre cose da dire, ma aspetto la replica, faccio la replica.

Zione a titolo personale.

La lo stress, l'ossessione del Sindaco è palese ormai nei miei riguardi del sottoscritto non ho niente più da replicare rispetto a a un racconto come dire, come sempre.

Che prende pezzettini ne fa ne fa la marmellata. C'è la Macedonia che vuole io resto delle idee che ho che ho detto prima vedremo, vedremo col tempo, vedremo col tempo, caro Sindaco. Nel frattempo le ricordo quello che ho detto prima in termini di bilancio, gli tutta una serie tre quarti, anzi il 90%, di tutto quello che voi volete continuare a dire che sono invece investimenti pubblici per cui ci sarebbero i cantieri non sono fatti dal Comune di Noventa Padovana, e allora prendetevi pure il merito, ma abbiate l'onestà intellettuale di dire che non sono fatti dal Comune di Noventa Padovana, cosa che noi non c'eravamo mai azzardati di andare a dire le cose che non facevamo noi caro nostre, quindi questo tanto per i casermoni grigi non so a cosa si riferisca. Mi risulta che un supermercato sarà molto più alto delle eventuali costruzioni a bifamiliare che sarebbero state previste in quel lotto che i metri cubi non fatti disegnare dal committente ma disegnati dall'ufficio tecnico del Comune non avrebbero avuto il rilievo e l'impatto visivo che hanno quelle di un supermercato dall'altezza di almeno otto metri e che il bosco venduto a ha più pari se uno ci piazza un supermercato e ritorniamo sulla figura no, ma mi pare che adesso Presidente, però lei abbia la gentilezza e la cortesia il il. Il sindaco si è tenuto il punto all'ordine del giorno o ha divagato pensando in Iraq.

E che lei ha inciso, mi sembra quindi ha lasciato la parola, ma non mi pare che sia sempre rimasto sul punto, è se non prendersela sempre con il sottoscritto e non dare risposte prendendo a riferimento pezzettini come Sindaci conclusi erano comunque escluse le conclusioni le ha già fatte prima quindi rimango della mia idea.

Prego Consigliere.

Grazie, sarò rapido, volevo solo fare una piccola parentesi anche per chi ci ascolta io da cittadino di Noventa possono dei più piccoli qua, quindi non ho grandi ricordi di passati amministrativi, sennò magari il fiume del Sindaco, ecco qualche assessore, ma se penso agli ultimi vent'anni di Noventa,

Io dico noi una piccola giostra è stata costruita una piazza e con gran parte dei soldi non dell'ente sono stati rifatti dei campi da calcio già esistenti. Se penso a Noventana, mi viene in mente che è stato costruito un centro civico che è stata fatta una caserma dei Carabinieri che è stata fatta una ciclabile. Son stati rifatti chilometri di marciapiedi, conseguenti drenanti moderni, eccetera, che sono state sistemate area verde che è stata fatta l'area verde lungo l'argine più grande che abbiamo nel Comune, che è stato fatto l'intervento lungo tutta via Noventana quello spartitraffico per sistemare la via. Non vedo sinceramente tutta questa serie B di Noventana, se non quello che anche anzi aggiungo, è molto importante. Ha permesso al Comune di riappropriarsi dell'area in cui voi state costruendo la scuola perché, diciamolo, quell'area lì era stata data in permuta, era stata venduta dal comune per avere lotti in cui costruire. La nuova.

Scuola elementare che ci hanno lontana per finanziarsi, ma adesso il Comune, avendola riacquisita con la precedente Amministrazione, può fare quello che vuole perché è di proprietà del Comune e c'era anche lì. È un progetto che è difficile, era difficile da consiliare, perché se si prevede qua, se si sceglie sempre la via più facile per far le cose, non è detto che sia la migliore.

È il primo sfruttare. Aveva prestato detto dall'assessore Tiboni, scelte suggerite dagli uffici dovute non sono scelte suddette dagli uffici ai dovuti adeguamenti bilancio. Se si sceglie di fare una scuola in un posto sbagliato e anziché costare 3 milioni ne costa 7. Non è una scelta dovuta a una scelta sbagliata. Per me e penso anche per il mio gruppo, non è una scelta dovuta. Allora, ricapitolando per chi ci ascolta, siccome qua sono sempre bravi a fare il minestrone di tutto, faccio una sintesi rapidissima. Con questa nuova Amministrazione è aumentata l'IRPEF, aumentata l'IMU, è aumentata la TARI sono stati accesi mutui, quindi non vedo grandi miglioramenti rispetto a prima grazie.

Grazie, prego, Consigliere Sacco buonasera a tutti e per chi ci ascolta, che faccio anch'io questo inciso, ma più che altro per Riccardo che ha qualche anno in meno di me, io ricordo quando da piccolini ci trovavamo prima in quartiere Belvedere che c'era un'area bellissima c'era, un campo sintetico recintato da calcio e la pallavolo c'erano un sacco di cose belle e poi a un certo punto dalla sera alla mattina è stato tolto tutto e piallato a zero, noi giocavano lo stesso sulla terra è stato messo un pieno al centro e questa è l'Amministrazione degli anni passati, poi questo per il Gruppo dei 30 ragazzini si è spostato nel parchetto in via Padre Kolbe.

Son stati cavati i canestri, le panchine è stato fatto di tutto perché non facessimo questi termine improprio assembramenti probabilmente perché davano fastidio a qualcuno, quindi, da cittadino che ho i miei begli anni di Noventana, posso assicurare che noi giovani siamo sempre stati presi a pesci in faccia e credo che tutti siano d'accordo con me.

Grazie, consigliere, prego, Sindaco, un breve intervento brevissimo loro siccome sono state dette.

Delle le chiama inesattezze, però direi delle balle, allora, a proposito del supermercato noi abbiamo fatto una ricognizione con i progettisti supermercato, abbiamo designato lo skyline esistente, lo skyline quindi lo skyline esistente, quindi le gli edifici esistenti e sarà più basso rispetto a quelle esistenti ma l'avevo già detto in precedenti,

Consigli comunali quando ho presentato il progetto, ma non importa perché, tanto per quanto riguarda, mi taccio anche la scelta del del dello dello spostamento della scuola da Valmarana. Io ricordo a tutti che questa Amministrazione, se avesse col, diciamo la precedente Amministrazione, se avesse interpretato questa sua scelta di farlo all'interno di un parco monumentale, di fronte, una villa storica di fronte alla villa storica significava la demolizione, perché doveva essere ricostruito esattamente dov'erano, quindi voleva dire demolire gli edifici esistenti.

Per costruire la nuova scuola. Demolirli vuol dire mettere i bambini, i container come volevano fare, primo, buttare fuori e anche la l'associazione Arcobaleno di disabili, buttare fuori anche qui, anche anche loro, perché dagli edifici venivano demoliti, non è che c'è un altro sito, può essere demoliti e dovevano essere spostati anche loro e in ultimo, io continuo a dire è questo il principio di questa Amministrazione è che noi, per i bambini, continuiamo a spendere, vogliamo spendere di più, vogliamo saperne di più, perché per noi è il nostro futuro e noi non stiamo qua a fare i conti alla lira, all'euro, eccetera, perché quando noi spendiamo su questi edifici e ne zebre di ultima generazione, tutto in legno Concetta finiture. Vogliamo dare una prospettiva futura ai nostri figli. C'è quindi possiamo fare delle cose, belle delle cose, secondo noi giusta, vogliamo recuperare, demolire quegli edifici fatiscenti e rifare il parco. Abbiamo preso 400.000 euro per questa cosa qua c'è l'ha presa questa Amministrazione qua 200.000 per la demolizione dell'edificio, 200.000 per piantumare un parco che rimarrà aperto, cioè quindi, quando la gente avverrà da via Valmarana o da via Roma vedrà il cono visuale, vedrà la villa, verranno demoliti gli edifici vedrà il parco, il parco sarà aperto a tutti e si collegherà ai 28.000 metri quadri che non ha detto del Parco del del supermercato lì e dei 1.000 metri dello skate park. Basta, io direi che ho finito grazie. Mi sono una Giunta.

Se mi è permesso.

Una premessa forse è sfuggita la chiusura della premessa è sfuggita al Consigliere che ha riferito che io avrei detto che la variazione solo determinata dalle esigenze di gestione dettate in riferite dagli uffici, ma ho anche chiuso e poi invito eventualmente a risentire l'introduzione dicendo che è tutto ciò è anche frutto di scelta delle amministrazioni e ringrazio comunque il consigliere per aver dato l'indicazione di scelta sbagliata. La scelta è una scelta,

E che la scelta è una scelta, questa Amministrazione sta prendendo delle decisioni, sta prendendo, le sta portando avanti. Al di là poi di tutte le discussioni che si stanno svolgendo nell'ambito del Consiglio comunale in vari Consigli comunali. L'obiettivo fondamentale è quello di portare a tutta la cittadinanza novità, novità che abbiano una funzione per tutta la cittadinanza e se questa novità determina un dei costi, questi costi poi avranno la loro ricaduta a favore di tutta la comunità, e questo è ciò che la squadra di questa Amministrazione ha come obiettivo e ogni volta che si discute su questo tutti insieme si discute e l'obiettivo finale è esclusivamente quello, al di là di poi, tutte le varie battute che e le varie considerazioni personali e non personali che spesso accadono in in questi momenti del Consiglio comunale, per cui questo è ciò che illumina ed è il faro di questa Amministrazione. Per quanto riguarda le cifre, sì, le cifre sono più o meno quelle indicate dal consigliere Bisatto. Per quanto riguarda il.

La scuola materna sono anche lievitati. Perché Consigliere Busato, sa benissimo che c'è una legge che è intervenuta a fine del 2022, la legge di bilancio, poi, che ha guarda caso obbligato la Regione a modificare i tariffari o trimestralmente per un primo periodo e modificare i tariffari vuol dire causare un aumento dei costi, l'aumento dei costi che non vengono decisi dal Comune né dal progettista, ma che accadono in modo obbligatorio, proprio perché ci sono questi nuovi tariffari che sono stabiliti deliberati con una delibera di Giunta regionale, per cui anche questo, anzi, questo ha determinato soprattutto l'aumento dei costi relativamente a quest'opera, e non solo per quest'opera, ma anche per altri, per altre opere di cui ha parlato il Sindaco. E questo poi a cascata,

Ha comportato variazioni di bilancio delle quali abbiamo parlato negli ultimi mesi. E sì, l'aumento delle tasse IRPEF IMU TARI, ma al momento delle tasse è correlato alle necessità di portare avanti le opere e non di rimanere ingessati perché rimanere ingessati. La lettura che noi diamo è leggermente diversa dalla vostra. Rimanere ingessati vuol dire non prendere decisioni qui. In questa Amministrazione si prendono decisioni e propri per non rimanere ingessati.

Grazie Assessore, prego, Consigliere Bernardo, sarò rapidissimo allora su.

Una breve replica a quanto ho sentito poc'anzi dal Sindaco e ricordo una campagna elettorale dove venivano rammostrati i rendering di come sarebbe stato il nuovo centro di Noventana, esattamente un mese dopo la vostra elezione, avete cambiato l'avete deciso di farci a scuola, allora intanto mi viene da pensare che non sia stata una scelta particolarmente ponderata e a e anche in sé passatemi,

Il termine tra virgolette, non molto onesta nei confronti dei vostri elettori segue se l'intenzione dall'inizio era di fare gli la scuola.

L'attenzione ai bambini, il ricordo che è stata fatta una raccolta firme dei genitori per per chiedervi, lasciateci qui lasciateci all'interno di questo bellissimo parco scelta che è stata ignorata per scelta amministrativa, ognuno fa le sue scelte e poi gli altri giudicheranno prego quando lei mi parla di di attenzione ai bambini, io posso capire che nelle vostre intenzioni fare una scuola bella internamente che lo mette in dubbio lo sarà sicuramente lo spero visto quello che stiamo spendendo.

È un vostro modo di attenzionare i bambini più figli, un servizio, però vi assicuro che anche il contesto poteva avere la sua importanza, anzi a per ma sicuramente la sua importanza ed io continuo a sentire comunque le persone che rimpiangono questo tipo di scelta perché non trovano nella nuova allocazione che a fronte strada una una soddisfazione pari a quella che c'era prima dal punto di vista del contesto ambientale, poi sul resto vedremo non discuto.

All'epoca si disse la spostiamo lì per fare un polo scolastico beh, ma che polo scolastico c'era meglio di quello che era già esistente, dove prevede avrebbe previsto la scuola vicino comunque alle medie vicino, anche alla squadra inglese anche questo è un ragionamento che sinceramente io non ho ritenuto di condividere e se proprio a Noventana si doveva fare un altro.

Come dire buttare giù il vecchio edificio dell'anno e franca che anche qui il Sindaco tralasciati dire che bloccato perché c'era fallimento, si è dovuto fare tutta una serie di passaggi prima, ma va bene, la narrazione è sempre quella che ha. Comunque, non vedo perché, ad esempio, la casa della comunità non si è deciso di farla lì, per esempio, poteva essere anche un'altra allocazione, visto che l'ha già c'erano e ci sono a tutt'oggi gli studi dei medici di base, di molti dei medici di base che operano a Noventa, ecco, e non si sarebbe neanche pagato nulla alla casa di riposo per il terreno. Ecco questo solo due note rispetto per onestà intellettuale. Il sindaco, rispetto a quello che lei ha detto.

Grazie, consigliere, prego, Sindaco socio, se posso allora lo show.

Il punto è stato deciso,

Per motivi urbanistici, cioè quindi di fare un unico polo sociosanitario insieme alla casa di riposo, nel senso che noi io ho prodotto non più tardi di due settimane fa, con fortuna, direttore dell'ASL 6.

Chiedendo altri due servizi, allora uno, lo spostamento della Croce Rossa, la cioè in modo che anche comoda.

Prima cosa togliendolo dal Centro anziani, perché c'è sempre una ragione per cui noi stiamo proponendo determinate cose e la seconda cosa è quella di chiedere in maniera ufficiale che sta occupando la Luisa Calzavara, che è stata dipendente della ASL, ed è il motivo per il quale abbiamo provato con fortuna di portare un ulteriore servizio sulla casa della della comunità che il.

Sì, la medicina dello sport e vediamo che in questo momento all'Ospedale dei Colli, vediamo visto che comprarmi non so nulla, vediamo se siamo bravi anche a infilare questa questa proposta dura, però noi ci proviamo per quanto riguarda il discorso invece della vecchia una franca,

Non è stata una scelta dell'Amministrazione volontaria. MES è stata obbligata. Io all'epoca mi ricordo molto bene. Tra l'altro ho anche chiesto sono stato anche all'epoca c'era, il segretario Bergamin perché ho detto io voglio votare, come diceva qualcuno in scienza e coscienza, il motivo per riacquisire quella scuola perché all'epoca, lo ricordo, tutti siamo stati obbligati a riprenderla, perché il curatore fallimentare aveva accertato l'investimento che era stato fatto per il nuovo polo scolastico. Ha detto, sono stati fatti i lavori per non mi ricordo che cifra o voi ve la riprendete oppure tirate fuori i soldi. Questo è il motivo, non è stata una scelta volontaria. Attenzione, non è stata una scelta volontaria, è stata una scelta del curatore fallimentare una volta accertato, ma l'ha detto anche lui si dimentica o fa finta di dimenticarsi in Consiglio comunale. Tra l'altro, il Segretario Bergamina all'epoca ha detto se lei vota contrario io ho detto beh verbalizzi, sta roba qua potrebbe essere tacciato di danno erariale. Ho letto bene nuova metalli verbalizzi, ma questo non importa. L'altra questione sulla quale io ricordo sempre.

Al al consigliere di minoranza, 2 2 questioni.

Allora l'operazione di spostare la perché io, come ho letto lunedì il sabato, parlo con il Presidente della Regione Veneto, il mercoledì. Vado in Regione esposto la cubatura, cioè quindi tempi record. La scelta di farla lì è stata uno per fare un investimento sulla frazione di Noventana che aveva una scuola e non si trovava praticamente più la vecchia una franca, e quindi c'era tutto una questione di anche sociale, cioè le attività commerciali non avevano più il giro che avevano prima, mentre adesso abbiamo almeno 136 i bambini che vanno a con almeno dei genitori che comunque li portano perché sono talmente piccoli che non è che fanno il giro col pulmino e quindi ipoteticamente possono andare al bar, possono comprare il giornale, possono andare i panifici, eccetera. Scusi chiudo.

E l'ultima cosa ricordo a tutti che se noi non facevamo con l'intervento là i cittadini sempre di Noventana non avrebbero avuto nella bonifica dell'area e nemmeno tutte le opere complementari che riguardano Mentana, perché io ho capito che a voi non vi interessa nulla di Noventana per noi Noventana e l'abbiamo visto anche nelle ultime elezioni è strategica insieme ad oltre Brenta e non ha accesso lo Noventa Padovana,

Grazie, prego, Sindaco a lei mi fa tutti i discorsi che sono tautologiche, cioè nel senso che continua a ripetere sempre lo spot elettorale, ma di fatto lei non ha risposto alle osservazioni che ho fatto, che comunque no, no, guardi, non volevo neanche una risposta, perché sono semplici constatazioni perché sa anche lei faceva il suo bel centro, che ha mostrato gli elettori durante la campagna elettorale lontana. La biblioteca rivitalizzano, è lo stesso e lo bonificava lo stesso, quindi cioè si faceva la casa della comunità. Lì la bonifica vale lo stesso rivitalizzare il centro dello stesso quindi, vede che cioè.

Non c'è quello che lei mi dice è semplicemente la giustificazione che ogni volta ci dà, ma di fatto ha ragione con ISEE Consiglieri avvisato nel momento in cui dice che dice scusi, ma l'acid ecco, io sto dicendo lei poteva tranquillamente fare lì anche la casa di comunità, non pagando, tra l'altro, il come si dice la casa di riposo per il terreno. Quindi le dico ognuno,

Cioè io le sto criticando la scelta di aver messo la scuola perché non mi piace e non mi piacerà Mystara. I ragazzini sono in strada. Non mi piace, poi le dico potrà fare anche un edificio bellissimo gliel'ho detto prima che apprezzerò nel suo contenuto, ma se io devo vedere l'allocazione gli dico secondo me una adeguata. Non ci sono i parcheggi creerà nuovo traffico su una via che già congestionate, eccetera, eccetera, eccetera. Però le dico di questo è un'opinione mia lì e le risposte che mi ha dato gli ripeto sono tautologica. Non c'era neanche bisogno di dare una risposta, perché io le ho semplicemente fatto notare che quello che diceva poteva essere visto da un altro punto di vista, tutto qua.

Grazie al fatto personale.

Ebbene, ascolto il fatto personale, no, il fatto personale, caro Presidente del Consiglio, se vengono riportati dei dati di quello che è stato attività amministrativa precedente e permetterà che possa almeno replicare rispetto alle informazioni che vengono vendute così tout-court, allora sto parlando di come era finanziata la scuola media allora alla scuola media lo dico perché rimanga agli atti era finanziata in tre.

Elementari di Noventana, va beh, no.

La Presidente e la ringrazio per la cortesia, perché noi abbiamo la scienza infusa dentro la la testa del del nostro Sindaco che non riesce a perdere l'occasione di rispettare gli altri, ma proprio in pubblico, anche in giro per i, per il mondo ce lo riprendono come un cerchiamo di rimanere in Italia, infatti io stavo rimanendo al di là del fatto che ho detto che era la scuola elementare, invece Graham la media invece della me, delle elementari, mi pare che non sia insomma, si era capito che l'Anna Franca lama franche ricordo a tutti perché non stiamo perdendo tempo e se si ricorda un fatto bisogna ricordare anche il. L'altro fatto era pagata attraverso tre tipi di provvidenze, un contributo della Regione del Veneto.

È un un pezzo di mutuo fatto dal dall'Ente opera pubblica, come state facendo voi, quindi niente da dire l'ho già detto in partenza che per fare opere pubbliche si fa anche debito, come quando uno si compra la casa e il terzo tipo di finanziamento erano dei volumi che l'ente metteva a disposizione del privato perché gli vendesi sul libero mercato per pagarsi le cose che facevano in cantiere se 2 1 di questi due una era,

La un'area in vendita su via Camin, che è andata all'asta è stata venduta. Chi ha realizzato quota parte della scuola si è pagato gli stati di avanzamento, lavori fortunatamente per l'Ente. Fortunatamente per lei per me, per i genitori, per tutti i cittadini Noventa quella ditta che era di Fara vicentino, non o qualcosa del genere si chiamava così anche riprendeva il nome de della del Comune di origine. I numeri del nome del Comune di origine ha finito i lavori, ha fatto tutto quello che doveva fare, ha pagato le ditte e sul più bello che noi stavamo passando com'era previsto da contratto, il volume previsto dalla scuola è fallita, è fallita, quindi non hanno più pagato le ditte che dovevano pagare loro. Noi alla fine non ci siamo ricomprati un bel nulla. Noi abbiamo parlato molto meno di quello che avremmo dovuto pagare. Questo è il punto che bisogna dire all'opinione pubblica. Ci siamo ritrovati con un volume che doveva essere già di proprietà del del terzo. Questa cosa la vogliamo dire, mettere agli atti o no.

Nonché ci siamo ricomprati il bene nostro, ma quando mai abbiamo pagato un terzo di quello che avremmo dovuto pagare su quella terza parte del del del bene, non i bagni, diamo fatti, li piastrelline hanno mese i ragazzini siamo andati a metterli dentro, allora sta cosa qua o si dice dalla prima all'ultima parola e poi possiamo essere d'accordo o no spostate dal nostro fatela fate più bella, fatela tonda, fatela quadrata ma non falsità, non falsità. Questo è il dato di fatto e lei non voleva nemmeno approvarlo, perché diceva che stavamo facendo una speculazione edilizia a favore dell'ente.

Milioni di euro a favore dei comuni di Noventa sereno. Voto. Grazie bene, direi che.

Ecco.

Allora cerchiamo di rimanere nei toni invio il Consiglio.

La mandiamo alla votazione, penso che la discussione sia stata esauriente e quindi è la votazione riguardante la proposta di delibera numero 23 variazioni in Consiglio comunale numero 3 al bilancio e autorizzazione all'assunzione di mutuo favorevoli alla proposta di delibera.

10.

Astenuti nessuno contrari.

4.

Diamo anche immediata eseguibilità alla delibera favorevoli.

10 astenuti,

Nessuno contrari 4, grazie mille per chi è qui presente e chi ci ha seguito ci rivediamo con il prossimo Consiglio verso la metà di luglio e buona serata a tutti.