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CC Montopoli in Val d'Arno - 04.07.2023
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Speaker : spk1
Perfetto.
Sì, sì, sì, ce l'ho qui però.
Allora buonasera a tutti e iniziamo il Consiglio comunale.
Prego il Segretario di fare l'appello.
Speaker : spk2
Grazie Sindaco.
Bagni Linda.
Faraoni.
Freschi.
Marino.
Marzini.
Moretti.
Remondini.
Scali.
Speaker : spk1
Varallo.
Speaker : spk2
Ventavoli.
Vitali.
Squarcini.
Bertagni.
Reali.
Tesi e.
Bagni.
Speaker : spk1
Beh, allora.
Prego invece gli scudi e i gruppi di nominare gli scrutatori.
Nei tavoli a priori.
Successivamente c'è un comunicato da parte del consigliere Di Maria bandi che dice che per motivi familiari non potrò non può essere presente alla seduta del Consiglio comunale.
Quindi passiamo al punto numero 1, approvazione dei verbali della seduta del 31 maggio 2023, se ci sono osservazioni.
Se non ci sono osservazioni, lo poniamo in votazione il punto numero 1 approvazione dei verbali della seduta del 31 maggio 2023.
Speaker : spk2
Più o meno.
Speaker : spk1
Però vediamo.
Speaker : spk2
Si vede qui dovete fidarvi tanto del Presidente al Segretario.
Ma tutti sono tutti.
14.
Speaker : spk1
Sono 14 presenti 14 favorevoli.
14 votanti, 14 favorevoli,
Che non si vede lì.
Allora passiamo.
Però risultano 14.
Speaker : spk2
Votanti,
Speaker : spk1
Se qualcuno non ha votato,
Sì, sì.
Io ho votato.
Speaker : spk2
Il Consigliere,
La Consigliere tesi a ragione perché dovrebbero essere 17 in totale e meno due sarebbero 6, sarebbe allora i sindaci.
Speaker : spk1
Hanno votato i bersagli, quindi ogni anno da Capecchi che si massimo.
Varallo, Alessandro Re Morini.
Speaker : spk2
Io amo ancora, sono 15 o un consorzio ora, perché un altro si aggiungono.
Allora, se non accadrà domani mancava un votante, ritroviamo che è stata votata all'unanimità, quindi.
Speaker : spk1
Va bene 15 votanti, 15 presenti.
Passiamo al punto numero 2.
Articolo 17 18 19 e 20 e 25 della legge regionale 65 2014 variante al regolamento urbanistico per intervento posto in località di cavo varrà mi stai, denominato Bosco didattico, valutazione delle osservazioni e dei contributi pervenuti e approvazione.
Do la parola al Segretario perché deve aggiungere qualcosa rispetto alla votazione relativa a questo punto all'ordine del giorno.
Speaker : spk2
Grazie Sindaco. Allora 2 2 cose importanti, perché sugli atti urbanistici lo faccio sempre, perché si rischia davvero per un per un per un piccolo problema, di inficiare la validità poi della dell'approvazione allora sugli atti urbanistici c'è una procedura speciale che è disciplinata dall'articolo 78, comma 2, del Testo unico. Perché c'è il giornale il dovere di astensione, che riguarda gli amministratori, ma su cui atti urbanistici c'è una norma e soprattutto una giurisprudenza ormai consolidata che prevede che il dovere di astensione non si applica al Piano nel suo complesso. Quindi non c'è tanto sulla votazione finale, ma c'è sulle singole osservazioni. Questo perché perché è lì che matura il vero e proprio interesse diretto, perché una volta votate le osservazioni, poi sul sulla votazione generale, che non fa altro che prendere atto di quello che è successo nelle singole votazioni, il dovere di astensione non è obbligatorio più esercitarlo, perché è venuto sostanzialmente meno. Quindi, comunque tutto è disciplinato da questo articolo 78, comma 2 lo dice proprio espressamente che l'obbligo di astensione non si applica ai provvedimenti normativi o di carattere generale, quali i piani urbanistici, e qui poi è intervenuta la giurisprudenza nel corso degli anni, precisando che cosa si intendeva, cioè nel senso che vi ho spiegato questo perché succedeva che in tanti posti c'erano talmente conoscenze parentele tali per cui sostanzialmente in molti Comuni sarebbe venuta meno la maggioranza per approvare qualunque atto urbanistico perché o è parente o amico o interessi, perché c'è il negozio vicino piuttosto che perché, insomma, il rapporto diretto comunque i gradi di parentela sono, sono molto ampi.
Questo è il primo aspetto. Il secondo aspetto che noi dovremmo fare. Sei votazioni su ogni singola osservazione sono riepilogate negli atti che avete ricevuto, le 6 osservazioni che sono tutte state fatte da Unicoop, ma vanno votate separatamente, una per una,
E non si votano invece i contributi perché dei contributi che pervengono dagli organi esterni. Ascoltatemi bene perché è importante quello che vi sto dicendo, non ho ancora finito e i contributi esterni, invece, se nessuno se ne deve soltanto prendere atto e vanno recepiti perché, come ha indicato correttamente l'ufficio nella proposta di delibera, perché ovviamente non sono osservazioni e quindi non si votano l'altro aspetto importante è il fatto che queste osservazioni non vanno votate. In questo caso non c'è problema perché l'Ufficio suggeriva di accoglierle però, in molti casi, cosa succede che non si votano le osservazioni, ma si votano le proposte dell'ufficio, cioè, sostanzialmente, se uno vuole approvare un'osservazione, deve votare a favore, se vuole respingere un'osservazione, deve votare contro. Tante volte, invece, cosa succedeva in alcuni Comuni, e questo è capitato frequentemente che c'era la proposta dell'Ufficio di respingere quindi una votava a favore della proposta dell'ufficio, ma in realtà in quel modo non approvava, non respingeva l'osservazione, ma approvava paradossalmente. Quindi bisogna stare attenti. Quindi le 2 questioni sono, se ci sono problemi di astensione,
Astenetevi dal discutere e dal votare le osservazioni, perché il dovere di astensione non riguarda solo la votazione, ma anche la discussione, perché voi disco soltanto intervenendo di fatto, andate ad a ad inficiare l'eventuale validità. La seconda, il secondo aspetto. Poi, quando arriveremo alle osservazioni, dovrete approvare se siete favorevoli o votare contro, se invece ho astenervi, ovviamente se non siete d'accordo, comunque siete in una posizione di mezzo rispetto alle osservazioni. Spero di essere stato chiaro se ci sono dubbi, io sono a disposizione,
Speaker : spk1
Bene, allora.
La delibera.
Di ciò.
No.
Pago.
No, in quanto dipendente Unicoop Firenze, io non parteciperò alla alla votazione, quindi esco e.
Rientro dopo.
Speaker : spk2
Non è obbligatorio uscire su un'importante tacere se è vero che alle di avere il dovere di astensione, ma non è la sua presenza non inficia, a meno che lei non faccia uno sguardo cattivo verso la mia Visco, comunque, se preferisce uscire, ovviamente lo può.
Speaker : spk1
Il.
Allora.
Premetto che sono presenti l'architetto Condello e Michela Bacci, perché sono, diciamo, di loro competenza e le delibere relative a questa delibera qui questa variante al Regolamento urbanistico.
Speaker : spk2
E le quelle relative al al turpe e a Bilancio di previsione.
Dunque.
A seguito della della Conferenza di copianificazione, che è stata fatta in Regione,
È stata preparata a questa delibera?
Che per dare seguito a a un progetto di di di, diciamo di di ripristino dei dei luoghi e dell'area che tutti ben conoscete, che denominata, che dove c'erano gli ex stalloni.
Era un'area molto, diciamo, inquinata molto compromessa e quindi le diciamo l'intervento fatto dal da Unicoop Firenze.
Ha risistemato e rimesso in diciamo in I in sesto tutto il terreno interessato da questa da da da questi manufatti fatiscenti e anche diciamo tutto il contorno di questo terreno.
E l'intervento è semplicissimo, era quello di mantenere le piante esistenti e a metterli a dimora, piantarne delle altre, il tutto doveva essere finalizzato alla deve essere finalizzata alla alla, alla realizzazione di un nuovo, di un nuovo bosco, di un'area boschiva.
Quest'area boschiva prevede gli interventi urbanistico-edilizi,
Che sono la realizzazione di un parcheggio di 1.500 metri quadri, la viabilità di accesso al parcheggio, un'aula didattica di massimo 500 metri quadri e altre opere minori che sono camminamenti,
Diciamo i in legno che saranno realizzati.
Nell'area per poi visitare meglio e vedere meglio il bosco, ecco, e questo.
Ovviamente, è stata presentata la variante, perché per realizzare tutte queste cose in un'area.
Agricola occorre occorreva varia, fare una variante al Regolamento urbanistico e occorreva anche andare.
In Regione per per la per la Conferenza di copianificazione.
Sono, come diceva il Segretario, giunte delle osservazioni, sono giunte da parte di Unicoop Firenze, che sono relative più essenzialmente alla convenzione che l'ha stipulato tra i fra il Comune e la e la e Unicoop Firenze. Poi ci sono i contributi della Regione Toscana,
Dove.
Viene chiesto e se diciamo quello importante questo viene chiesto di valutare, di classificare l'area della variante a come parco urbano anziché, come bosco,
Diciamo, ha lo scopo è comprensibile perché, essendo all'interno di un territorio urbanizzato e più diciamo idoneo avere un parco urbano.
E l'altra invece del Genio civile c'è anche un importante il giudizio positivo del Genio civile che diciamo,
Da un diciamo,
Vede, diciamo,
Esprime un parere favorevole al Co, alla corretta fattispecie dell'inquadramento della variante urbanistica che operata dal settore 3.
Ecco, direi che queste sia le o le osservazioni di Unicoop, sia il contributo della Regione sia il il, diciamo il. qui che è quello delle delle.
Del Genio civile sono stati a.
Accolti favorevolmente dalla dalla, dal, dall'ufficio, dalla dall'ufficio competente e infatti lo riporta anche qua in delibera questo è un po' quello che stasera noi andiamo ad approvare, è necessario approvarlo perché ovviamente il bosco va va, va realizzato, ha finito e quindi per poter far sì che Unicoop.
Realizzi le opere e che che necessarie bisogna approvare questa variante al Regolamento Urbanistico.
Quindi, se ci sono osservazioni,
Speaker : spk1
Questo.
Ci sono già sì.
Volevo capire meglio il discorso del dunque.
La cessione al Comune dovrebbe avvenire a fra 10 anni, alla fine della manutenzione e delle opere da parte di Unicoop, però poi si chiede in fondo che.
Se le opere, la manutenzione finiscono prima questa cessione, non ho capito questa cosa l'ultimo punto, l'ultima osservazione non l'ho ben chiara se si può spiegare meglio,
Cioè che dovrà che potrà essere anticipata o il discorso dei 10 anni come.
Speaker : spk3
No, noi andremo a stipulare una convenzione ONU con Unicoop, Firenze con.
Beh, diciamo che stabilisce che la manutenzione.
Di questa, di questo bosco,
Tutta la manutenzione di questo bosco.
Speaker : spk2
O.
Speaker : spk3
Ordinaria straordinaria, il la, il,
Le, la, la regolamentazione delle delle visite e, insomma, chi si occuperà di custodire l'area e compagnia bella per 10 anni e a carico di Unicoop Firenze, quindi dopo 10 anni Unicoop Firenze cederà questo questo questo immobile,
Insomma, ecco, magari se.
Speaker : spk1
Avrà comunque.
Anticipatamente.
Il periodo di gestione ove.
Con le predette chiaramente abbiamo raggiunto l'altezza,
Speaker : spk3
Ma non ce la mettiamo essenziali.
L'altezza è indicata l'attesa indicata,
Speaker : spk1
E quindi che cos'è questa osservazione ed hanno la possibilità di cederlo prima in che senso.
Speaker : spk3
Noi nella convenzione dobbiamo, non do do, non dobbiamo ricomprende l'attesa indicata nelle piazze, ci dobbiamo merci che l'attesa è indicata nelle piante non c'è,
Qui.
Io sono d'accordo con Unicoop Firenze che loro la mantengono per 10 anni, indipendentemente dalle piante e come sono grandi piccine.
Speaker : spk1
Nella prima fase. La cinque però dice che cioè se io posso favorevole questa affermazione e gli do la possibilità che se loro mi pare di cederlo prima, quindi anche fra cinque anni, se loro completano tutta l'opera e secondo loro quindi a maggior ragione se non c'è indicata ora, se non c'è indicata all'altezza delle piante, quindi è molto soggettivo quando lo cedette quando vi pare a voi in pratica, cioè si dice 10 anni, ma poi no no, allora quindi il punto 5 un po' a noi un po' ambiguo.
Speaker : spk3
Ecco, noi dobbiamo fare in modo, io lo chiedo al anche al.
Speaker : spk2
Al al.
Speaker : spk3
Responsabile del servizio che questa convenzione venga firmata.
Con il concorso con questa era la clausola che noi per fino a 10 anni, non.
Non ci faremo carico della della, indipendentemente dall'altezza del piano.
Speaker : spk1
Punto 5,
E ce lo spieghi allora.
Speaker : spk3
Alla spiace, un po' come.
Speaker : spk2
Noi ci siamo, abbiamo accolto.
Grazie.
Valerio.
Roberto.
Buonasera a tutti noi abbiamo accolto e abbiamo accettato tutte le osservazioni di Coop, compresa quella rilasciarci la flessibilità. di acquisire eventualmente, prima della scadenza dei 10 anni, l'intera area, qualora riteniamo che ci siano le condizioni per farlo, ivi compresa anche l'altezza delle piante. Siccome l'altezza delegante è un dato assolutamente opinabile, in questo momento non sappiamo e non lo sa neanche con il tasso di accrescimento. Non lo possiamo stabilire in questo momento, essendo una praticamente una novità. Da questo punto di vista, quindi, non possiamo in questo momento esimerci da poterle accettare anche prima. Se l'Amministrazione lo decide di fare, resta fermo i 10 anni, ma ci lasciamo la facoltà di poterlo fare anche.
Speaker : spk3
Prezzi, però ne ha facoltà nostra. Certo,
Non è una facoltà di Unicoop. Io sono d'accordo con le coppe che se loro, fino a 10 anni, se io, se io dico la vogliono mai, certamente, ma l'avranno anche domani.
Speaker : spk2
Ah, oltre che.
No,
No, no, no, no, la rileggo l'osservazione perché anche oggetto di vostra valutazione sia io l'ho capita.
Speaker : spk3
Io l'avevo capita così e.
Speaker : spk2
Si chiede inoltre che,
Di seguito alla prima frase dell'articolo 5 della bozza di convenzione, già oggetto di adozione, dopo le parole aventi causa, a qualsiasi titolo venga aggiunto la Unicoop Firenze avrà comunque la possibilità di cedere anticipatamente le aree, le opere, concludendo così il periodo di gestione ove le predette abbiano raggiunto l'altezza indicata. Ma l'altezza indicata è oggetto di una valutazione che avverrà successivamente, perché loro non hanno ancora presentato. Non ci hanno dato i dati con i quali stabilire questa altezza. Quindi è una condizione che stabiliamo noi, quindi è la coppia che avrà.
Speaker : spk3
La possibilità, ma siccome l'altezza la stabiliamo noi di concerto alle loro indicazioni che non sono ancora arrivate, la facoltà è nostra, perché noi possiamo dire 30 metri e loro ce ne dicono quindi che noi diciamo 30 metri e quindi potrebbe essere condizionato da questa altezza perché è una facoltà perché l'area a suscettibilità di utilizzo pubblico non dimentichiamolo quindi, se ci sono delle condizioni, possono essere presi anche prima.
Questo.
Speaker : spk1
Atti a me sembrava che la decisione fosse spettasse a noi e quindi era questo che volevo mettere in evidenza che eravamo d'accordo con lui o perché la decisione spettava a noi, di di dire quando eravamo in grado di prendere in carico questo questo bosco e difatti che dovrebbe essere così,
Speaker : spk2
Volevo aggiungere che il Consiglio è sempre sovrano nell'approvare o meno le osservazioni, non è che stiamo essere approvate per forza, ecco questo per essere chiari.
Speaker : spk1
Allora, se ci sono altre osservazioni?
Prego.
Speaker : spk4
Allora per sempre, per rimanere a questa quinta osservazione.
L'italiano è italiano,
Il soggetto che può eccedere è la Coop, non siamo noi che si determina qualcosa oppure determiniamo un'altezza delle piante, ma sì,
Ma si scherza,
Ma una pianta secondo della notte può crescere quattro metri secondo dove la metti cresce 6,
Cioè se si mette l'altezza di una sequoia 80 90 metri siamo sicuri che non ci scapperà mai?
Ma abbiano raggiunto l'altezza indicata qual è l'altezza indicata.
Quindi questa quinta osservazione?
Leggetela bene in italiano, il soggetto è la unico,
È l'unico che può accedere no, noi che si può chiedere in anticipo di entrarne in possesso,
Il boia.
Vuol dire che sa tutti le coronarie a posto,
Però.
È stato lui.
Speaker : spk1
Scusate, facciamo aggiungere qualcosa al.
Speaker : spk3
L'azione.
L'osservazione dice testualmente di seguito a una certa frase, che compare già nell'articolo 5, l'articolo 5 balletto complessivamente l'osservazione è stata recepita in questi termini, come la leggete nella convenzione.
Che dice testualmente, fermo restando i contenuti del progetto e il piano di manutenzione per tutta la fase di impianto di accrescimento delle piante costituenti il bosco fino a un'altezza media di e questo è il dato che ci manca.
E comunque per un periodo non inferiore a 10 anni.
Fin dalla sottoscrizione della presente convenzione, la gestione dell'area rimane in carica Unicoop Firenze, Società cooperativa e i suoi aventi causa a qualsiasi titolo.
Il termine indicato costituisce anche scadenza della convenzione, salvo che le parti non decidono una scadenza anticipata, le parti non decidono, la scadenza anticipata.
È accettato in questi termini le parti lo ripeto per la terza volta le parti non decidono la scadenza anticipata.
Speaker : spk1
Quindi mi sembra di aver capito che minimo sono 10 anni.
Speaker : spk3
Perché qui poi ci metteremo a volta per me Sindaco è una facoltà a favore del Comune, perché se le opere sono finiti, l'aula didattica e pronta l'area complessivamente attrezzate per accogliere eventi, manifestazioni e ci sono le condizioni che l'Amministrazione dovrà valutare insieme alla unico se una delle due non è d'accordo, questo vale 10 anni fino a 10 anni. Non succede,
È ovvio, c'è scritto fermo restando 10 anni, però, fermo restando se le parti sono d'accordo, lo posso prendere prima se le parti sono d'accordo e quindi che ci sono delle condizioni per cui faccio degli eventi mi conviene prenderle prima perché magari o che so contributi o iniziative te lo posso fare prima è una facoltà a favore del Comune.
Speaker : spk1
Beh, grazie Fausto.
Ci sono altri interventi?
Allora, se non ci sono altri interventi, poniamo in votazione, come dice il Segretario, prima le osservazioni, una per.
Speaker : spk2
Una per in ordine di presentazione.
Speaker : spk1
In ordine di presentazione e poi da ultimo la delibera e poi.
Speaker : spk2
Le 2 votazioni.
Speaker : spk1
Che la delibera.
Allora poniamo in votazione la l'osservazione numero 1, non so se ve la debbo rileggere.
Speaker : spk3
Sono tutte lì, son tutte di Unipol.
Speaker : spk1
Allora ve la leggo le precedenti osservazioni sono principalmente rivolte al testo dello schema di convenzione, allegato alla delibera di adozione, della variante di, in primo luogo, per l'inserimento di piccole modifiche di adeguamento e coordinamento. Infatti, dal momento che la cessione al Comune delle aree e delle opere realizzate dovrà avvenire ai sensi dell'articolo 5 della stessa convenzione, dopo un periodo di gestione delle stesse da parte della sottoscritta Unicoop Firenze non inferiori a 10 anni, al punto c delle premesse della e all'articolo 6 dovranno essere aggiunte le seguenti parole. È terminato il periodo di gestione o dizioni analoghe, così da precisare che la cessione avverrà solo dopo tale lasso di tempo, e non solo dopo che siano state ultimati e collaudati vedette opere.
Questa.
El è forse la prima osservazione, quindi.
Speaker : spk3
Ce ne manca uno.
Speaker : spk2
No, manca, manca il Consigliere, che aveva già dichiarato la partecipazione.
Speaker : spk1
Allora sono 14 ore, 14 votanti, 14 votanti favorevoli.
A 13 e 1, tesi Massimo contrario.
Speaker : spk2
No, no.
Speaker : spk1
Quindicesimo,
Speaker : spk2
Scusate il Consigliere, te il Consigliere Bertagni aveva dichiarato prima dell'inizio della discussione che non avrebbe partecipato alle votazioni, per cui non deve ribadirlo ogni volta.
Speaker : spk1
Dichiariamo chiusa la votazione.
Passiamo all'Osservazione numero 2.
E poi auspicabile che sia già prevista, in sede di approvazione della variante e la possibilità di modificare la convenzione dopo ed a seguito della richiesta della necessaria approvazione del progetto esecutivo delle opere, anche per aspetti che solo successivamente a tale momento potranno essere più chiaramente e compiutamente disciplinati e ciò anche con riguardo agli allegati a tale progetto esecutivo. Quali necessariamente saranno il piano di manutenzione del disciplinare di consegna al Comune delle aree e delle opere al termine del periodo di gestione da parte di Unicoop? Firenze,
Questa è la seconda.
Allora, se la votate?
No, no, va bene, va bene, così,
Allora.
Sono i votanti, sono sempre 14 e favorevoli, 13 contrari, 1.
Bene, dichiaro chiusa la votazione.
Osservazione numero 3. La convenzione dovrebbe anche espressamente stabilire il termine iniziati nel periodo di gestione di Unicoop Firenze, individuabili in un verbale a firma congiunta delle parti dopo l'ultimazione dei lavori previsti dal titolo edilizio.
Questa è la mia osservazione non.
14 votanti, 14 favorevoli.
La votazione è chiusa.
Osservazione numero 4. Nell'ambito della convenzione dovrà poi essere previsto che, al termine del periodo di gestione, dopo la cessione al Comune, quest'ultimo consentirà alla Unicoop Firenze l'accesso e l'utilizzo del bosco didattico e comunque dell'intera area oggetto di cessione degli spazi polifunzionali di aggregazione per almeno lumi un numero minimo predeterminata di giorni all'anno per la realizzazione di iniziative promosse dalla stessa Unicoop Firenze al Regolamento, analogamente a quanto consentito al Comune durante il periodo di gestione di Unicoop Firenze,
Questa è la.
Numero 4.
I votanti sono 14 e 13 favorevoli e 1 contrario.
Votazione chiusa.
Osservazione numero 5.
Sì, si chiede inoltre che, di seguito alla prima frase dell'articolo 5, dopo le parole le parole aventi causa, a qualsiasi titolo venga aggiunto la Unicoop Firenze avrà comunque la possibilità di cedere anticipatamente le aree e le opere, concludendo così il periodo di gestione ove le predette pianti e abbiano raggiunto l'altezza indicata.
Questa è la numero 5.
Sono 14 votanti, sono 13 favorevoli, 1 contrario,
Votazione chiusa.
Un'ultima osservazione, la numero 6, sempre da all'articolo 5 della Convenzione, si chiede che venga precisato aggiungendo il seguente comma in calce allo stesso articolo nel corso del periodo di utilizzazione dell'area da parte del Comune a quest'ultimo sarà responsabile di ogni accadimento, si ri si verificasse durante l'utilizzo limitandosi Unicoop Firenze a consentire l'iniziale accesso, agli spazi richiesti dalla chiusura e al The al termine dell'utilizzo.
Questo è la la.
Osservazione numero 6.
Che sono 14 votanti, 12, favorevoli, 2 contrari.
2 contrari.
Allora risultano aver votato contro reali e Squarcini.
Gli altri a favore sì. sì.
Allora, dunque, abbiamo votato.
La le osservazioni, ora dobbiamo votare.
La variante la la delibera di variante,
Quindi.
Passiamo.
In votazione la proposta di delibera urge articolo 18 1920 e 25 della legge regionale 65 2014 variante al regolamento urbanistico per l'intervento posto in località di Capoguerra mista e denominato Bosco didattico, valutazione della situazione dei contributi pervenuti, approvazione.
Allora i votanti sono 14 sono 13 favorevoli e 1 contrario,
Occorre l'immediata eseguibilità. dobbiamo dobbiamo votare l'immediata eseguibilità.
2 non hanno votato, mancano due.
Allora, anche nell'immediata eseguibilità, sono votanti 14 16, favorevoli e 1 contrario.
Votazione dichiaro la votazione chiusa.
Speaker : spk2
Passiamo al punto numero 3, Ratifica della deliberazione della Giunta comunale numero.
Speaker : spk1
60 dell'11.
Speaker : spk2
Maggio 2023 ad oggetto Esercizio provvisorio 2023 variazione d'urgenza al bilancio di previsione 22 24.
Ai sensi degli articoli 15,
Speaker : spk1
Comma 4 del decreto legge 77 2021,
Praticamente questa è una.
È una delibera.
Speaker : spk2
Che è stata fatta di.
Speaker : spk1
Giunta, perché.
Perché fra gli.
Il diciamo i progetti che del Comune di Montopoli a da presentati al PNRR.
E più precisamente al PNRR digitale, abbiamo in questo in quel periodo lì abbiamo incassato due cifre e una di 36.851 euro e una di 14.000 euro rispettivamente, per la realizzazione dell'adozione piattaforma PagoPA e per l'estensione dell'utilizzo delle piattaforme nazionali. L'identità digitale SPID ce quindi questi sono i soldi che sono arrivati dal PNRR sono stati.
Incassati dal Comune e sono stati fra l'altro messi nelle nelle spese per per poter finanziare questi due progetti.
Questa è il punto numero 3, se ci sono osservazioni.
Se non ci sono osservazioni, lo poniamo il punto numero 3 in votazione.
Ratifica della deliberazione della deliberazione della Giunta comunale numero 60 dell'11 maggio 2023.
Sì.
Io l'ho presa di.
Allora i votanti sono 15.
14 favorevoli e 1 astenuto.
Vediamo se occorre l'immediata eseguibilità, questo.
Speaker : spk2
Occorre anche l'immediata eseguibilità.
Speaker : spk1
Quindi, ripetiamolo.
Immediata eseguibilità, la i risultati della votazione votanti 15. favorevoli 14 e 1, astenuto,
La votazione è chiusa.
Speaker : spk2
Passiamo al punto numero 4 approvare di approvazione del Documento Unico di Programmazione DUP 2023 2025.
Speaker : spk1
Allora?
Ormai, insomma, e diversi anni che approviamo il documento unico di programmazione, quello che.
Noi tutti conosciamo, come un documento di pianificazione, è un documento di pianificazione.
A medio medio a medio termine.
E quali sono i danni ci sono gli indirizzi che orientano, diciamo, la gestione dell'ente,
Questo documento è un valido per un numero di anni pari agli esercizi coperti dal bilancio pluriennale, cioè in questo caso dal 2023 al 2025, quindi,
Essendo insomma all'ultimo anno di delle della presente Amministrazione, anche se ha un senso un po'.
Di direi non no, non troppo consono perché, insomma fra di noi.
Speaker : spk2
Un altro anno.
Che stiamo per cui.
Stiamo programmando delle cose che poi, magari altri potrebbero anche pensarla in un modo diverso e programmare in un modo diverso.
Allora il dubbio è quello che permette l'attività di guida strategica ed operativa.
E partendo dai bisogni della collettività, dalle famiglie e dalle imprese, dalle associazioni, dai bisogni delle famiglie, delle imprese, delle associazioni, dalle.
Dalle associazioni, no profit.
E tiene conto delle capacità disponibili e in termini di risorse sia strumentali finanziarie che umane.
L'amministrazione espone in relazione a un dato reperì per un arco di tempo futuro, cosa intende conseguire con queste risorse a disposizione, e questi sono gli obiettivi dell'amministrazione, in che modo li vuole conseguire, quindi le azioni che vuole intraprendere per raggiungere questi obiettivi e con quali mezzi vuole raggiungere questi obiettivi.
Quindi il dubbio è anche un momento diciamo di scelta, perché di solito,
Di fronte alla molteplicità dei bisogni che ci sono sempre sul su, su un territorio.
E a fronte di queste necessità di questi bisogni diciamo importanti, c'è sempre una scarsità di risorse, quindi spetta alla alla all'amministrazione con questi.
Diciamo documenti di programmazione a scegliere. e afa fa fare a diciamo che a far sì che.
Vi siano né negli interventi che in cui vengono programmati in questi documenti, delle priorità rispetto ad altri interventi, e questo consente anche poi di conseguire.
Conseguendo queste finalità e impiegando in modo efficiente ed efficace i mezzi a disposizione dell'Amministrazione. Questo è un po' quello che e diciamo rappresenta il documento unico di programmazione che voi avete ricevuto e che avete in mano.
Da da quando sono stati depositati gli atti.
Quindi, se, se qualcuno vuole intervenire sul Documento unico di programmazione, altrimenti?
Un'ultima cosa vi volevo dire.
Sono sono giunti delle degli emendamenti a questo documento unico di programmazione e quindi io do la parola al Segretario per come ci dobbiamo comportare con questi emendamenti che sono pervenuti.
Speaker : spk1
Grazie Sindaco, allora, come correttamente diceva il Sindaco, sono pervenuti questi emendamenti che sono pervenuti in data 29 giugno, è.
Sono pervenute in data 29 giugno è purtroppo sono inammissibili. Volevo spiegarvi perché e cosa si può fare, comunque, al di là della forma sulla sostanza,
Gli emendamenti sono inammissibili perché in questa materia c'è la normativa speciale dell'ordinamento contabile degli Enti locali. Come voi sapete, ho ricevuto tutti un avviso di deposito che riguardava il bilancio e il DUP, ma come era scritto nell'avviso di deposito che vi è stato ovviamente mandato attraverso PEC, era espressamente previsto che gli emendamenti fossero limitati al solo bilancio, ma non perché ci sia una cattiveria perché si voglia precludere la possibilità di emendare il DUP. Il motivo sta nel fatto che.
L'ARPA.
Sta nel fatto che, ovviamente, questa materia disciplinata dall'articolo 174,
Speaker : spk2
Comma 1.
Speaker : spk1
E poi comma 2, del Testo unico degli enti locali che demanda a sua volta il comma 2 del Regolamento di contabilità, la disciplina, il regolamento di contabilità, entrambi questi articoli sono stati citati nell'avviso di deposito, quindi proprio per appositamente nell'appunto nel nell'avviso di deposito. Vi era stato appunto detto che potevate presentare emendamenti allo schema di bilancio entro i termini indicati che erano scadevano il giorno prima, però, ma erano solo sul bilancio, quindi qui la tardività non conta nulla perché sono proprio inammissibili.
E.
Allora è stato mandato.
Nella data indicata, che è indicato anche nella delibera è stato mandato l'avviso di deposito degli atti di bilancio, che comprendeva il bilancio con tutti gli allegati più il DUP, con i relativi pareri del revisore dei conti, mi pare, in data.
Questo io lo sto no, questo io lo sto lo sto apprendendo adesso, comunque qui sul discorso della devono scaricare vita, basta che chiedete,
Vi è comunque il file era perfetta, però chiedo scusa consigliere, siccome io devo spiegare perché qui si fa altrimenti una cosa che non è corretta. Io stavo cercando di spiegare perché non si possono ritenere emendamenti qualcosa che emendamento non può essere okay vispi stavo spiegando perché.
Perché qui siamo in materia speciale ordinamento contabile degli Enti locali che ha una disciplina separata da tutto il resto. Infatti, non è determinante in questa materia il Regolamento del Consiglio comunale, ma è determinante il Regolamento di contabilità, perché la stessa norma primaria, cioè il Testo unico degli enti locali, ma era così anche prima col decreto legislativo 77 del 95, quindi non è una novità, è sempre stato così. La materia è regolamentata dal Regolamento di contabilità, prima c'erano minori poteri al Regolamento di contabilità. Col testo unico degli enti locali i poteri del Regolamento di contabilità sono stati incrementati, la legge, in alcuni casi proprio demanda al regolamento di contabilità. La fissazione dei termini, per esempio, una volta il bilancio preventivo, erano 20 giorni obbligatori di deposito e invece adesso la norma dice. Il Regolamento di contabilità stabilisce un congruo termine di deposito, è questo, infatti, è quello che prevede il Regolamento di contabilità, che nel nostro caso sono 10 giorni, poi sempre il re. Il Testo Unico prevede la possibilità degli emendamenti, ma anche questo è demandato al regolamento di contabilità. Non abbiamo fatto altro che applicare la norma primaria e il regolamento di contabilità.
E questo avviso di deposito, che è stato firmato dall'architetto con Condello in qualità di responsabile interno, ovviamente è stato particolarmente attenzionato dal sottoscritto e dagli uffici. Ci mancherebbe altro, quindi, quello che è stato fatto era la mera applicazione della legge, perché se il perché? Gli emendamenti devono pervenire entro un termine perché sugli emendamenti man acquisiti, parere tecnico, parere contabile e parere del revisore, questo sempre previsto sia dalla norma che dal Regolamento di contabilità. Perché non si può l'ultima cosa che vi volevo dire, poi vi dico anche cosa si può fare, perché non sono il tipo che vi dice, non si può fare, non si può fare niente e poi vi dico che cosa si può fare, però, senza questa precisazione non si va avanti perché non si può applicare il regolamento di conti del Consiglio comunale perché lo stesso articolo 13 del Regolamento del Consiglio comunale che dice per gli emendamenti al Bilancio ed ai suoi allegati e le sue variazioni al rendiconto di gestione del lupo e consegnato un allegato al bilancio. Tra l'altro si fa rinvio a quanto previsto nel Regolamento di contabilità. Quindi è proprio assolutamente tutto codificato, quindi non proprio non è possibile. Quindi gli emendamenti non sono non sono i irricevibili perché tardivi, perché comunque il termine sarebbe stato il giorno prima, ma in questo caso, anche se fossero pervenuti nei termini, sarebbero stati comunque inammissibili perché non non era possibile emendare il dubbio, ma soltanto il bilancio.
Ora vi dico quello che si può fare tecnicamente, quindi fatto dato atto che gli emendamenti non possono essere votati come abbiamo fatto con le osservazioni, però nulla vieta che nel corso della discussione,
Se alcuni di questi passaggi che sono stati chiesti alcuni, peraltro vi dico già ve lo dirò poi quando andremo più avanti. Alcuni, anche a livello di ufficio, sono assolutamente accoglibili perché sono refusi, oppure vanno semplicemente a precisare meglio alcuni passaggi. Poi vi dirò più avanti quelli che, a mio avviso come segretario che ha una visione anche del di quello che che si può modificare senza dover richiedere i pareri. Riacquisire al parere reso del del revisore dei conti.
Per me sono accoglibili in tutto o in parte, altri sono invece più politici. Non vi svelo adesso quali sono più tecnici ai quali sono più politica. Su questo ovviamente potrà rispondervi solo la maggioranza, se intende recepirli o meno. Quello che può essere tecnicamente fatto e non votando gli emendamenti perché, ripeto, non sono considerabili nemmeno emendamenti sono propina ammissibili. Possiamo però recepire in tutto o in parte i vostri chiamiamoli così suggerimenti e quindi poi, se venissero accolti in tutto in parte, poi noi faremo una versione aggiornata del DUP che terrà conto di questi, quindi pubblicheremo il DUP aggiornato tenendo conto di quello che voi avete evidenziato e che ovviamente il Consiglio avrà ritenuto di accogliere o non accogliere, perché ovviamente non c'è l'obbligo di teoricamente possono oppure respingere la richiesta di correzione di un refuso. Ecco, io a questo non è non è vietato in assoluto, ovviamente mi mi sembra difficile che questo avvenga, ma in linea teorica è possibile io ripeto al momento mi fermo qui poi, quando entriamo nel merito, vi dirò anche a livello di ufficio, secondo me cosa è possibile accogliere, fermo restando che su alcune cose sono talmente politica soltanto la, poi la parte politica avversa potrà dirvi la propria opinione al riguardo.
Speaker : spk2
Sì, 22, Sezione.
Sospendo 10 minuti.
Speaker : spk1
E guardate io poi volevo fare domanda.
Allora.
Rifaremo facendo riferimento al regolamento di contabilità.
Premesso che questa volta mi sembra capire, questa volta non si possano votare, votare gli emendamenti per.
Quello che ci avete spedito, mandato che non avevo letto, è mia culpa, ma non l'avevo letto,
Ma nel Regolamento di contabilità c'è scritto che gli emendamenti vanno mandati sette giorni dalla ricezione dei documenti noi li abbiamo ricevuti il 22, quindi il 29 non siamo fuori dai termini, sono sette giorni il settimo giorno, così, cioè, è una precisazione al di là che non si votano, però.
Sennò perché il Sindaco mi diceva protocollo il 21, ma è la ricezione al protocollo, io io sulla mia perché mi risulta il 22 allora alle 5:20 del 22, quindi il 29 sono sette giorni.
Speaker : spk2
Allora ripeto.
Speaker : spk1
La propria un'altra volta, magari così lo so, ecco.
Speaker : spk2
È una discussione veramente di lana caprina. Questo.
Speaker : spk1
Va bene, però.
Speaker : spk2
Perché i gli emendamenti ripeto e ribadisco noi abbiamo calcolato il termine sarebbero stati comunque tardivi, ma in ogni caso sono inammissibili perché non è prevista la possibilità che mi pare l'ultima dell'impiegato,
Speaker : spk1
Ma vorrei capire perché tardivi 6 7 giorni.
Speaker : spk2
A vedermi tutti gli atti che così vi dico perché non.
Speaker : spk1
Ho letto il Regolamento di contabilità sono tutti i giorni 22 e 29 son 7, se se son tardivo vorrei capire il perché,
Speaker : spk2
Se mi dà il tempo, glielo web, certo no,
Speaker : spk1
No, ci mancherebbe.
Speaker : spk2
È irrilevante consiliare.
Speaker : spk1
Finora non so come si punta a casa vostra.
Ah sì, sì, sì, no. ci mancherebbe.
Speaker : spk2
L'avviso di deposito è stato.
Effettuato il 21 giugno 2023 con protocollo 10.684. Da quel giorno si contano i sette giorni, il settimo giorno, il 28 giugno, ma non è un male, ci sono le pecche che lo dimostrano, se lei non riesce ad aprire nord non,
Ora, io io io mi arrendo, mi arrendo.
Ha letto male glielo garantisco.
Allora lo leggiamo insieme.
Entro e non oltre i sette giorni successivi alla data del deposito alla data del deposito e 21 giugno conta il protocollo okay, quindi il settimo giorno e il 28 non è il 20 lo ma in questo caso poteva essere anche il 22 non cambiava niente, sono inammissibili.
Speaker : spk1
Uno può capire.
Ma è stato depositato il 22,
Poi capisco che poi intendiamo riproporlo e sicuramente proposte,
Speaker : spk2
Ma non è che noi lo.
Speaker : spk1
No no, nel senso che era lecito da parte da parte nostra magari mal interpretare un giorno per un altro, cioè il proprio il deposito si può anche intendere il giorno in cui a noi che ci viene pulita consigliere,
Speaker : spk2
Ma siccome veramente diventa una discussione di lana caprina, io no io non solo di visto, vi ho detto io non mi sono limitato a dirvi perché, se io prendessi in considerazione gli emendamenti, innanzitutto avrei dovuto acquisire parere tecnico, parere contabile e parere del revisore su ogni emendamento. Infatti il termine per questo perché servono poi alcuni giorni per fare questo lavoro non è che in cinque minuti.
Speaker : spk1
E pareri su anche questo, perché il parere contabile, se non c'è variazione in bilancio,
Perché la legge è anche.
Speaker : spk2
Il Regolamento di contabilità che lo stabilisco, non è una scelta del Comune, il Testo Unico prevede che anche sugli emendamenti venga acquisito nelle in modi e nelle modalità previste dal Regolamento di contabilità, il parere di questi soggetti sugli emendamenti, perché questo perché gli emendamenti, come è stato scritto nell'avviso di deposito che è stato fatto forse per la prima volta, ma purtroppo a fare le cose perbene, ci si rimette sempre, era meglio fare come si faceva prima, quando questa cosa non si facevano, andava tutto bene. Paradossalmente, era più corretto fare come prima per essere trasparenti e per essere corretti. Purtroppo ci si rimette sempre e me ne assumo la responsabilità, perché la responsabilità dell'aver fatto fare l'avviso di deposito è solo mia, perché sono molto rispettoso delle regole e rispettoso dei consiglieri, in primis quelli di minoranza. Ma siccome evidentemente non viene capito, mi scuso per averlo fatto, dopodiché, cara consigliera, mi scusi e finisco allora non è che gli emendamenti una nostra decisione. Allora il regolamento di contabilità prevede al comma 6 che.
I consiglieri e la Giunta possono presentare emendamenti allo schema di bilancio. Non a caso il deposito è stato inviato anche all'Assessore Martinelli, che l'unico che, pur essendo Assessore, non è Consigliere e quindi gli è stato. È stato personale messo in personalizzato anche lì, non a caso, ovviamente bene poi si dice che punto 7 gli emendamenti presentati saranno istruiti con acquisizione del parere di regolarità tecnica del responsabile del servizio interessato che in questo caso, il responsabile della Ragioneria e del parere di regolarità contabile del responsabile del servizio finanziario, perché sul DUP la competenza, comunque il parere tecnico è sempre responsabile della Ragioneria e del parere dell'organo di revisione. Quindi non è una scelta, è un obbligo, ma perché questo perché noi siamo cattivi nel Regolamento? No, perché.
Questa è una previsione che è sempre stata normativa, perché ogni emendamento io lo ricordo anche all'inizio della mia carriera stiamo parlando dei primissimi fine anni 90 e anche lì arrivò un emendamento Madonna arrivato l'emendamento alla tragedia. Abbiamo acquisito anche il parere tecnico, parere contabile. L'abbiamo portata in Consiglio, poi la maggioranza se non gli piace la maggiore, se non lo voleva nemmeno portare in Consiglio e io dissi no, lo voi lo portate, possono invitato lo bocciate. Non è che io posso nascondere un emendamento perché non piaceva alla maggioranza capisce.
Quindi è semplicemente un'attuazione della norma Regolamento d'Ateneo, non fa altro che applicare la norma primaria che è il Testo Unico, io più di così non so come spiegarlo, di solito anche spero di essere stato chiaro perché è stato fatto soprattutto per rispetto nei vostri confronti non il contrario.
Speaker : spk1
Bene, allora io.
Mi sembra di aver capito che questi emendamenti non possono essere votati e quindi, di conseguenza, non possono essere discussi in Consiglio comunale perché non sono emendamenti.
Allora, se dobbiamo accoglierli, come diciamo un contributo su sul sulle sue, nel Documento unico di programmazione, secondo me bisognerebbe dare la possibilità a tutti, siccome io non lo illustro, non si leggono, non si discutono di vedere, quindi o si so se li vogliamo fare ora o si sospende il Consiglio comunale per un quarto d'ora 10 minuti, in modo che tutti possono vedere e insieme anche a voi questi emendamenti, di che cosa si tratta o se no, se non so come si possa procedere in Consiglio comunale o sennò per accoglierli come contributo si può sì, non so se si può fare in un secondo tempo, non lo so.
E quindi va fatto e che va fatto ora e accolti come contributo bisognasse. Bisogna.
Va bene, allora sospendiamo il Consiglio comunale per il tempo necessario per poter leggere questi emendamenti e vedere quali sono quegli quelli questi queste diciamo suggerimenti e vede quali sono quelli accoglibili da parte della maggioranza o meno e.
Speaker : spk2
Ovviamente io voglio anche dire io sono assolutamente ho già fatto un'istruttoria tecnico giuridica su quali sono accoglibili, senza problemi e poi che ovviamente è una parte che ho visto perfettamente, infatti ho annotato che è proprio politico e quindi io non posso assolutamente su quello c'è una totale.
La dell'Amministrazione su questo però molti secondo me sono facilmente anche considerabili accoglibili. Io vi ho dato una soluzione per non vanificare il lavoro fatto.
Sono testuali, ma no.
Speaker : spk1
Alcuni dei quali non tutti, però non.
Speaker : spk2
Tu non tu, io ho già fatto l'istruttoria nel pomeriggio, uno.
Speaker : spk1
Per uno,
Speaker : spk2
Quindi io sono a disposizione insieme a voi per darvi una mano su questo e dopodiché il Consiglio, se si trova un punto di equilibrio li può prendere in considerazione noi poi modificheremo il dubbio tenendo conto di quello che è stato accolto ci vuole, poi può poco lavoro per noi dopo a modificare due, tre cose. Insomma,
Speaker : spk1
Facciamo, facciamo così, anche se con un po' di tempo ci vuole, facciamo così,
Sì, magari se non so se lo vogliono fare i Capigruppo,
Tengo anch'io con il Segretario.
E se no, se no si va tutti tutti insieme si fa una confusione enorme.
Speaker : spk2
Simona, saranno azzerate sì.
Speaker : spk1
E quale guarda guarda che.
Le risorse.
Che.
Ci vuole andare.
Speaker : spk2
Girato il.
Dirà.
Il primo mandato.
Speaker : spk1
Politico.
Cioè questi non si votano.
E.
Speaker : spk2
Non si fa nulla.
Speaker : spk1
O si votano.
Credo che però non lo puoi votare se non sono, se non è emendabile, non lo puoi votare.
Il fatto è che se io rileggevo e si votavano, magari si sente sentivano tutti e ognuno poi si votava.
Sì, come correzione ci sono alcuni che.
Speaker : spk2
Non.
Ce la fa.
Speaker : spk1
È?
La popolazione che no, un che venga passata.
Abbiamo realizzato.
Se.
Per quanto riguarda.
La sicurezza.
La prima parte. ripeto.
No.
La motivazione.
Sulla sicurezza.
C'è.
Sono stanco.
Speaker : spk2
A questa idea.
Se questo è quello che è successo.
A mettere in campo e altre no era con.
Speaker : spk1
Me e ora poi.
Siamo oggi a questa azienda. penso che il Consiglio comunale verrò verso le 9:09 e mezzo.
Certo che è rimasto l'ultimo.
Speaker : spk2
Sì.
Un po' di simbolismo. gli psicologi.
In Iran. se rispettano questi mancati, mascheriamo.
Speaker : spk1
Perché, insomma, se.
Il vomito in quella maniera lì,
Può essere tante ore.
Speaker : spk2
No.
Speaker : spk1
La.
Nostra.
Molte risorse.
Anche se segue mai, anche se.
Speaker : spk2
Allora riprendiamo la seduta.
Speaker : spk3
Del Consiglio comunale e.
Speaker : spk10
Il Segretario deve.
Speaker : spk7
Dobbiamo rifare l'appello.
Speaker : spk9
Dopo le sospensioni, l'appello è doveroso,
Speaker : spk11
Non si può non fare perché.
Speaker : spk1
Uno potrebbe essere anche andato.
Speaker : spk1
Via approfittato della della sospensione per andare a cenare o per fare altre.
Speaker : spk2
Allora.
Speaker : spk1
Scusate che non ovviamente, un foglio dell'appello ulteriore e quindi devo fare un po' arrangiandomi.
Allora?
Bagni.
Speaker : spk2
Presente.
Speaker : spk1
Faraoni.
Freschi.
Marino.
Mazzini,
Moretti.
Cremonini,
Scali.
Varallo.
Ventavoli.
Vitali.
Squarcini.
Bertagni.
Reali.
Tesi.
Vanni Maria.
Speaker : spk3
Allora riprendiamo il Consiglio comunale e riprendiamo dalla discussione del Documento unico di programmazione.
E a questo punto,
Dopo aver fatto l'esame de esaminati i documenti diciamo questi suggerimenti chiamiamoli così presentati dalla dal gruppo Montopoli del cambiamento.
La diciamo il risultato, è stato questo che i primi.
Sei, le prime sei modifiche, vengono accolte, la 7 e la 8 non vengono accolti perché sono riteniamo che diciamo il il Documento unico di programmazione debba rimanere.
Tale e quale come è stato redatto perché sono, diciamo valutazioni e diciamo più strettamente politiche che noi riteniamo che debbano essere diciamo conservati e così come sono state scritte,
Questo è il risultato del delle di questa diciamo.
Esame che abbiamo fatto di delle de dei suggerimenti presentati.
Speaker : spk1
Scusi Sindaco c'era solo una cosa, però, che io avevo fatto presente nella riunione dei Capigruppo, il punto 4, il punto non va bene, perché dopo c'è una parola che inizia in minuscole l'avevo fatto presente se vi qualcosa manca ma è meglio un punto e virgola ed è un punto sennò bisogna cambiare la parola successiva col maiuscolo perché in italiano non non non si può fare diversamente. io credo che la cosa migliore sia mettere il Po quindi.
Speaker : spk2
Con questa mia precisazione,
Speaker : spk1
Quindi il punto 4 viene messo il ponte virgola anziché il punto proposto dalla consigliera Squarcini, quindi gli altri 5 vengono lasciati così come sono e il settimo invece non viene recepito dalla maggioranza.
Il settimo e l'ho perché il Sindaco aveva detto.
Speaker : spk3
In tv.
Speaker : spk1
Ho sentito solo l'ultimo io, 27 8.
Speaker : spk2
La scuola è intendevano scuola secondaria di primo grado o scuola.
Speaker : spk3
Secondo?
Speaker : spk1
È corretto, quindi.
Speaker : spk3
No, allora qui punto e virgola.
Speaker : spk1
Ghiotta,
Sì, perché dopo c'è una parola in minuscola, non si può mettere il punto senza cambiare il punto a parla parla dopo, ma secondo me è più corretto il punto e virgola in assoluto.
Speaker : spk2
A livello italiano.
Speaker : spk3
Bene allora.
Questo.
Allora?
Sì, una volta espletato questa formalità, diciamo se ci sono altre osservazioni sul Documento unico di programmazione,
Se non ci sono altre osservazioni,
Prego.
Speaker : spk2
Che.
Riguarda gli obiettivi del DUP.
E analizzando le varie frazioni.
Volevo precisare che questa Amministrazione.
Ha quasi alla scadenza del insomma, se mi si sente quasi alla scadenza del mandato, a parte Angelica che c'è rimasto poco da realizzare e sugli obiettivi, insomma, poi.
Sì Angelica, si resta quella forse dove è stato.
Affrontato più punti del DUP,
Diciamo che sulle altre abbiamo individuato sia su capanne su.
Speaker : spk1
Marti,
Su Montopoli è stato fatto ben poco di quello che viene riportato nel DUP.
Marche addirittura solo l'efficientamento energetico di tutti di tutti i punti affrontati, tutti gli obiettivi.
A quello che ci risulta è stato solo portato avanti l'efficientamento energetico della scuola primaria, che poi va be'è risultato anche inutile perché la scuola è chiusa, però è l'unico obiettivo portata avanti, tutti gli altri non sono stati realizzati.
E su Montopoli lo stesso c'è solo la realizzazione del collegamento pedonale che è in atto adesso e la rifà li qualifica delle aree esterne della scuola secondaria di primo grado qui portata in maniera corretta.
E poi ora riguarda le dotazioni degli arredi interni, questo non lo so, ma penso che siano nel progetto che che ora dell'efficientamento, tutto il questo obiettivo e diciamo nel.
È compresa nel nel progetto dell'efficientamento, che che ora è anche la sostituzione degli arredi, queste cose qua ora, non non solo all'interno della scuola, come quello che è stato cambiato, sicuramente la riqualificazione dell'area esterna è stata fatta con il discorso della mensa e anche il collegamento pedonale è in atto per il resto non è stato fatto niente San Romano uguale cioè mi sembra che.
È vero che le le come ha detto nelle premesse il Sindaco, le finanze sono state poche e tutto quanto, però, mi sembra che vi siate posti degli obiettivi.
Un po' utopistici in base a quello che poi è stato realizzato alla fine del mandato. Non credo che da qui a a pochi mesi tutte queste cose potranno essere portate a termine.
Questa è la nostra osservazione. Ecco poi non so cosa potete replicare in merito.
Speaker : spk2
La parola all'assessore Varallo.
No, allora.
Ovviamente rispondo perché è vero che siamo all'ultimo anno di, diciamo, di legislatura, ma è sempre vero che.
Vale il principio della continuità amministrativa. È vero che chi arriverà potrà decidere, stravolgere, buttare via quello che si è fatto, però a livello di programmazione, a parte i ritardi che abbiamo avuto per varie cause che non sto a ripetere più volte ho detto in questo in questo Consiglio noi continuiamo con una programmazione su natura triennale, anche perché magari alcune opere.
Sono già in corso perché, ad esempio, su Montopoli che sicuramente ora non c'ho l'elenco del DUP però, insomma, vado a memoria su quelle sicuramente ciechi linea al piano delle opere.
E quindi ci sono degli interventi che ad esempio sono sia nel piano ma nel DUP, dove siamo arrivati a progettazione esecutiva e che quindi, per quanto ci riguarda, ora si cerca il finanziamento e si continua ad andare avanti. Mi viene in mente tutta una serie di interventi, come ci sarà la frana di Port'Alba. No, no no, ma quello era notevole elenco dei dubbi, dicevo.
Speaker : spk1
L'ampliamento dei parcheggi.
Via San Giovanni.
Speaker : spk2
Uno.
Sì, però, ad esempio, appunto, sui sottoporsi.
Siamo portato il progetto in in Commissione, siamo arrivati all'approvazione e quindi dopodiché andremo a cercare finanziamenti. Come dicevo prima, e poi ci sono alcune cose queste erano perché non c'è solo quello che le erano sulla parte generale, se non mi sbaglio del DUP. Poi c'è tutta la parte strategica collegata al piano opere dove ci sono anche tutti gli altri interventi,
Tra cui appunto c'è tutto il Piano, anche sopra i 100.000, da cui la appunto c'era anche gli altri interventi su cui stiamo.
Lavorando, tra cui punto c'era il palazzo della Cancelleria per la realizzazione e l'ampliamento dell'IT c'era, il discorso del appunto del discorso di sottoporsi la chiesa di San Sebastiano, che sono tutti i progetti di fatto esecutivi che ora, anche per evitati, perché siamo oggi a approvare il bilancio consuntivo? Siamo senza ragioniere e ovviamente abbiamo la necessità di chiedere muti o contributi. Quindi sono cose che stanno andando avanti e ovviamente è chiaro che noi continuiamo su una pianificazione e poi, dove siamo in ritardo, quello sarà il risultato dell'Amministrazione. Quello che avremmo raggiunto ci sarà quello come altre, come altre opere, ovviamente ripeto, ma non alla difesa, perché tanto poi parleranno gli atti. Alcune cose erano anche di più.
Largo respiro e nacque come Villa Dolfin, che ovviamente no non ce l'abbiamo fatta, non ce la faremo. Rimane un obiettivo per noi, come per le amministrazioni che arriveranno a re, arrivare a fare e quindi su alcuni interventi. Li abbiamo dovuti anche sostituire nel tempo e determinate esigenze e che,
Speaker : spk1
Per rispondere sugli arredi, l'area di non fanno parte.
Speaker : spk2
Dell'intervento di ristrutturazione, perché quello viene seguito dall'Ufficio Scuola che in parte ha già comprato degli arredi e sostituiti non solo sul Galilei ma anche su altre scuole, perché fa parte degli obiettivi che via via ci siamo posti. Sono interventi anche più piccoli, in alcuni casi ma costanti nel tempo. Poi, se vuole, mi può integrare l'assessore Scalia e quindi di volta in volta. Sono stati sostituiti e migliorati gli arredi, come quando abbiamo fatto gli interventi di sostituzione delle tende.
Speaker : spk1
O.
Speaker : spk2
Abbiamo fatto delle imbiancature, eccetera, quindi entravano sempre negli investimenti, negli obiettivi, ma perché ci sarà posto un obiettivo programmatico, tutti gli anni, di andare a sostituire, implementare le attrezzature.
A livello scolastico, cosa che è stata fatta all'ufficio scuola con appunto il lavoro dell'assessore Scalia, mentre quell'atto sono proprio interventi strutturali. Ad esempio, si è completato tutto l'efficientamento delle luci, e ora siamo sull'efficientamento energetico sia della palestra che del plesso per quanto riguarda il Galilei.
Speaker : spk4
La cancelleria e mi ricordo che rientrava nel.
Nel PNRR nel progetto del PNRR garantiamo a Santa Maria a Monte quello poi.
E non è andata a buon fine.
C'era la, il contributo per la stazione Palazzo della Cancelleria, c'erano diverse cose che, Comune di Montopoli aveva presentato come richiesta di contributi, eravamo con Santa Maria a Monte, poi non lo so, non sappiamo poi come è andata a finire quella cosa se è ancora in corso se,
Speaker : spk1
Sono pronto ok, non erano nel PNRR Santa Maria a Monte, quelli erano due progetti diversi, uno regionale, uno ministeriale in cui avevamo presentato dei progetti con Santa Maria a Monte, che era per comuni su quello non abbiamo mai avuto ancora risposta dal Ministero su ed è la Regione su entrambi, però non erano sul PNRR, il PNRR, noi, a livello infrastrutturale, abbiamo presentato un unico progetto da soli, sull'area esterna di riqualificazione del campo scuola,
E che non è il progetto attuale. Era un altro progetto ancora da 1000000 di euro che dove a ricollegare la Galilei, se vi ricordate zucchero da 1000000 di euro, che però ovviamente hanno dato priorità agli alle strutture e non alle aree esterne, quindi quello era l'unico a livello di infrastrutture, poi sul PNRR ci è andato all'efficientamento energetico, ma per quello che ho avuto.
Speaker : spk2
Spostare il Ministero perché, come vi ha fatto che esce sui lavori già fatti, quindi tutto il led, ad esempio il PNRR led dei Galilei anche di.
Speaker : spk1
Delle scuole elementari,
Speaker : spk2
Però quello è stata una scelta strategica del Ministero di spostare i soldi ministeriali su PNRR Cruciato. Uso porta tutto il lavoro di rendicontazione che gli uffici stanno impazzendo per rendiconta tutto.
Speaker : spk1
Roba, che ha fatto.
Speaker : spk2
Già rendicontato.
Speaker : spk1
Sul PNRR.
Speaker : spk2
Gli uffici.
Speaker : spk1
Perdono giornate intere,
Speaker : spk2
Però così così.
Speaker : spk4
Non c'è proprio risposta.
Okay.
Speaker : spk3
Ci sono altri interventi?
Allora, se non ci sono altri interventi, è ovvio, è chiaro che, rispetto al.
Al due, per rispetto a quanto era stato programmato inizialmente, tante cose rimarranno da da realizzare,
Che dà che dà anche da da dire che abbiamo avuto due anni.
Di stop.
Che se non totale perlomeno parziale,
Quando eravamo tutti chiusi in casa e appena.
Siamo usciti fuori, siamo stati in grado di uscire fuori, abbiamo avuto le problematiche relative al all'aumento dei costi delle materie prime e dell'energia e tutto il resto che ci ha indotti ci ha indotto a dover ritrovare risorse per finanziare quelle opere che dovevano andare in gara e che sono ora e che ora tutto e che tuttora ora vediamo su.
Che vengono realizzate sul territorio perché se andavamo in gara con i soldi che avevamo stanziato l'anno prima o ancora l'anno precedente, non non avremmo avuto.
È una, diciamo, è un esito positivo, nessuno praticamente avrebbe partecipato, o per lo meno chi partire dalla gara, poi non sarebbe stata valida, perché i prezzi della Regione erano talmente cambiati.
E cambiavano molto velocemente,
Speaker : spk1
Per cui noi abbiamo dovuto trovare le risorse per finanziare quella roba lì e tam tam, e quindi tante risorse sono andate come sono andate lì sopra, a finanziare progetti già approvati e che poi dovevano essere, diciamo, portati in gara, questo è un po' quello che che che ha che è accaduto.
Quindi, se non ci sono altri interventi, io pongo in votazione il punto numero 4, approvazione del Documento Unico di Programmazione DUP 2023 2025 Chi è d'accordo voti?
Allora, l'esito della votazione è questo 15 votanti, 11 favorevoli e 4 contrari.
Immediata eseguibilità, quindi dobbiamo fare l'immediata eseguibilità, quindi chiudiamo la votazione, è, ripetiamola.
Quindi la votazione 15 votanti, 11 favorevoli e 4 contrari.
Bene, dichiaro.
Passiamo al punto numero 5, Bilancio di previsione 2023 2025.
Allora è innanzitutto io.
Volevo ringraziare stasera tutti i settori del Comune, in particolare in modo quello finanziario che hanno lavorato, diciamo in sinergia.
Per presentare un bilancio solido, equilibrato e che tiene conto anche degli scenari in maniera ragionata e degli obiettivi che ci siamo prefissati.
Tengo a ringraziare anche l'architetto Codello che si è, diciamo preso, diciamolo, l'onere di dovere sostituire il responsabile dell'Ufficio, ragioneria che.
Purtroppo dal mese di novembre noi non abbiamo e quindi ecco, è stato un lavoro molto complicato, molto difficile, un lavoro fatto con e con risorse umane veramente risicate, ridotti al minimo,
Comunque siamo riusciti a giungere all'approvazione di questo bilancio.
Senza neanche ricorrere all'applicazione dell'avanzo, perché altri Comuni per chiudere come consentiva la legge di bilancio, hanno applicato anche l'avanzo di amministrazione perché non riuscivano a chiudere. Noi siamo riusciti a chiudere, anche senza applicare l'avanzo di amministrazione che poi useremo quando avremo approvato il consuntivo per altre cose.
Io direi che nel contesto, nel contesto in cui ci troviamo, i Comuni sono chiamati a, diciamo, ad un esercizio di flessibilità come sempre, ma ora ancora di più, a maggior ragione è adattabilità e ad operare all'insegna della sostenibilità finanziaria, ambientale e sociale.
Il documento di bilancio che stasera ci accingiamo, che è in approvazione ci accingiamo ad approvare è un bilancio sano, come dicevo prima, soddisfacente ed equilibrato e un bilancio rispettoso degli equilibri economici, finanziari,
È una sintesi di scelte che tengono conto del contesto di difficoltà, sostengono però allo stesso tempo una visione realistica e un progetto di comunità sempre più giusta.
E in cui noi speriamo di vivere e voi, e ci auguriamo che si possa vivere anche nel futuro,
Ecco nonostante gli indubbi negativi riflessi negativi dovuti alla congiuntura internazionale e alla ripercussione sui costi e rincari di alcune materie prime, questo bilancio conferma i capisaldi che hanno caratterizzato le precedenti manovre finanziarie,
E, vale a dire, non sono previsti aumenti di aliquote. e tasse, tranne che la TARI, che non dipende da noi, dalla nostra volontà, come vi pri fra un po' vi ha appena possibile, vi vi vi dirò.
Che aumenta mediamente del 6%, nessun taglio è stata effettuata servizi erogati dall'Ente.
Ah, sono state razionalizzate le spese e con diciamo una particolare energie e una particolare attenzione al costo dell'energia.
Sono stati, è stata fatta una programmazione per per.
Reperire risorse sugli investimenti e sui lavori pubblici.
È stata confermata, come tutti gli anni facciamo, la la la diciamo la lotta al a chi non paga all'evasione fiscale.
Sono state confermate tutte le tariffe relative ai servizi educativi scolastici, i socio assistenziali, nonostante l'aumento significativo dei costi delle materie prime e dei servizi dell'energia, come dicevo prima.
Ecco, il bilancio di quest'anno del 2023 prevede una spesa corrente.
Di 8 milioni 974.000 euro.
E prevede anche un'adeguata, un'elevata quota di risorse per gli investimenti per i lavori pubblici contenuti nel Piano delle opere pubbliche abbiamo infatti 4 milioni 635.000 euro che sono derivanti dagli anni precedenti social fa che fanno parte del cosiddetto Fondo pluriennale vincolato sono interventi che stanno andando in sta si stanno realizzando ora che sono stati finanziati nel 2021 2022 però che non sono non abbiamo avuto la possibilità di realizzarli in quegli anni e vengono realizzati ora però poi ci sono anche altri 2 milioni 397.000 euro. in bilancio per opere per le opere superiori a 100.000 euro e sono parte di quelle che.
Si diceva prima che erano previsti nel dubbi e che non sono e non erano state, diciamo ancora,
Messi a bilancio realizzate.
Poi ci sono altri 392.000 euro e di opere inferiori a 100.000 euro, che sono più che altro le manutenzioni straordinarie. Ecco, queste sono le spese in conto in conto capitale.
Sul fronte delle entrate correnti, invece, rimangono come ho detto prima, invariate le tariffe e le tasse, vengono confermati gli sgravi e le riduzioni previsti.
Nei nostri regolamenti comunali e alle e le agevolazioni fiscali ai cittadini che sono stati previsti negli anni precedenti, anzi quest'anno abbiamo anche incrementato qualcosa relativamente al. al suolo pubblico, concedendo solo pubblico gratis ed alcune.
Categorie di diciamo di esercenti e anche agendo in riduzione su coloro che pagano il suolo pubblico per i per,
Per i mercati. Quindi anche qui abbiamo nonostante le difficoltà abbiamo cercato anche di realizzare,
Di di di agevolare qualcosa in più rispetto anche a coloro che sono commercianti che subiscono, come tutti, ovviamente la la, la congiuntura cui in cui siamo precipitati.
Ecco, vi dicevo, per la TARI è previsto un incremento del 6% perché è dovuto all'aumento dei costi dell'energia e delle materie prime,
Infatti il piano finanziario economico finanziario del 2022 era di 1730000 euro, mentre quello del 2023 e di 1000008 e 52, quindi c'è una differenza che deve essere obbligatoriamente spalmata sui contribuenti e quindi porta ad un incremento della della.
Della pressione fiscale diciamo delle delle della TARI,
Per il contrasto all'evasione, come dicevo prima, abbiamo previsto nel 2023 un recupero Zip frattaglie i muli 523.000 euro.
L'indebitamento.
L'indebitamento nel 2023 è salito, ovviamente, perché abbiamo stipulato due mutui, uno per l'area per la.
Ristrutturazione della scuola di marchi e l'altro per la per la realizzazione del quartiere della stazione di San Romano, che so che, diciamo, la la, il loro importo si aggira intorno al milione e 800.000 euro quindi, i mutui contratti dal Comune di Montopoli sono 3 milioni e 36.000 euro.
L'altro giorno in Commissione mi si domandava quant'era il, ma il limite massimo a cui i Comuni potevano, per cui i Comuni potevano indebitarsi, allora il limite massimo che consente la legge per i Comuni.
È una è un rapporto tra gli interessi passivi e i primi tre, tre titoli della delle, i primi tre titoli delle entrate.
E relativi al conto consuntivo dell'anno precedente a quello del bilancio di REA di del bilancio di cui stiamo parlando.
Il nostro indice è al è all'1,07 l'indice massimo a cui i Comuni debbono aprire. Non possono, diciamo, superare e 10% per cui è veramente, diciamo, siamo veramente nonostante che abbiamo contratto i due mutui piuttosto importanti, siamo sempre veramente bassi e poi, come dicevo, è ovvio che, nonostante che.
La normativa ci dia la possibilità.
Speaker : spk2
Di contrarre mutui, dobbiamo stare attenti perché i mutui che andiamo a contrarre con il piano di ammortamento, poi incidono con con capitale e interessi sulla parte corrente del bilancio, per cui insomma è, diciamo.
Prima di contrarre un mutuo e bisogna fare un po' d'attenzione e un po' di riflessione.
Un'altra cosa che volevo mettere in evidenza sono i tempi di pagamento, allora il Comune di Montopoli paga a 30 giorni data ricevimento, fattura,
Noi non abbiamo fatture pregresse, non abbiamo debiti con nessuno, tranne che quelli relativi a de l'indebitamento da mutuo.
Se c'è qualche fattura che non è pagata è perché c'è una contestazione perché sennò noi l'avremmo pagata con subito. i tempi di pagamento addirittura sono cinque giorni virgola 0 7, insomma cinque giorni in meno rispetto alla a quello che dovrebbero essere, per cui noi paghiamo.
Mediamente a 25 giorni.
Questo è un, diciamo un po' la la.
Quello che noi andiamo, cioè quello i diciamo i tempi in cui il Comune di Montopoli paga i debiti verso i fornitori,
Ecco, direi che.
Anche leggendo queste cifre.
Veniamo, insomma,
C che abbiamo una fotografia di un di un ente in salute, di un ente che.
Ha capacità di spesa sia di parte corrente sia in conto capitale abbiamo avuto tanti problemi in questi in questi cinque anni, tra cui molti che non dipendevano da al nostro interno e altri invece come quello della mancanza del ragioniere da di di danno da novembre che che dipendono da noi dipendono dalla.
Dal dipendono anche dalla.
Dalla normativa e che è ovvio che ogni qual è, cioè non è che si può. e noi prendere assumere come vogliamo, ci sono delle normative relative all'assunzione, ci sono delle normative che ci costringono a fare.
Dei concorsi e ci sono.
Persone che partecipano al concorso che poi possono anche venire anche se vincono il concorso, che poi possono anche decidere di non venire perché magari nel frattempo gli è capitato nell'occasione migliore e quindi è qui è.
Sì, abbiamo avuto risposta, però stiamo aspettando perché ci sta che.
Probabilmente ci dà una risposta giovedì, perché.
Speaker : spk1
Su questo c'è una procedura.
Vi pregherei di non parlare di una cosa che non è ancora chiusa,
Speaker : spk2
Quindi stiamo aspettando risposta.
Speaker : spk1
Sindaco non sono stati ancora definiti e approvati i verbali, la procedura non è chiusa, al di là della risposta, non c'entra niente la risposta.
Speaker : spk2
Beh, allora non di di questo non ne possiamo parlare, cioè una.
Speaker : spk1
Procedura concorsuale con una procedura di gara, non si può dire un esito se non è ancora conclusa. il problema di un reato penale, se è chiaro il concetto.
Che io devo sempre spiegare, ogni cosa che viene aderimmo,
Speaker : spk2
Quindi dicevo che confidiamo in un futuro migliore,
Però manteniamo so diciamo con questo bilancio invariata la pressione fiscale per quanto di per quanto dipende da noi perché per coprire situazioni che non dipendono dalla nostra volontà no, no, non possiamo, diciamo i e intervenire. In nessun modo.
Abbiamo stanziato cifre per i servizi rilevanti per i servizi sociali, per i, per tutti gli altri, a favore dei cittadini. Continuiamo, come avete visto, a stanziare risorse per gli investimenti.
Con prudenza e continuità. Abbiamo programmato della nostra azione amministrativa garantendo attendibilità e veridicità, il nostro bilancio. Questo è il bilancio che presentiamo stasera e che lo poniamo all'approvazione del Consiglio comunale.
Se ci sono interventi.
Se non ci sono interventi, lo poniamo in votazione, poniamo in votazione il punto numero 5, Bilancio di previsione, 2023 2025 approvazione.
Ecco.
Allora?
I l'esito della votazione è questo votanti 15.
11.
Speaker : spk1
Favorevoli e 4 contrari,
L'immediata eseguibilità.
La votazione è l'esito della votazione 15 votanti, 11 favorevoli e 4 contrari,
Quindi abbiamo terminato il Consiglio comunale.
Grazie a tutti e buona serata.