La seduta del Consiglio comunale.
Prego il Segretario di fare l'appello.
Grazie Sindaco.
Bagni Linda.
Faraoni.
Freschi.
Marino.
Marzini.
Moretti.
Le Morini.
Scali.
Varallo.
Ventavoli.
Italia.
Squarcini.
Bertagni.
Reali.
Tesi Vanni Maria.
Prego i Gruppi allora a questo punto di nominare gli scrutatori.
Passiamo al punto numero 1, Comunicazioni del Sindaco tra le comunicazioni del Sindaco ci sono due comunicazioni, una delibera della della Giunta comunale numero 202 del 1 dicembre è una variazione di cassa.
E che si riferisce alla variazione di competenza della sempre della del ed è una delibera di Giunta, la numero 201 del 1 dicembre.
E non è una, non è una variazione che ho diciamo, che aumenta le spese, perché è solamente un aggiustamento tra tra capitoli, quindi uno spostamento di importi troppo tra un capitolo e un altro capitolo per gli aggiustamenti di fine anno, invece poi abbiamo un prelevamento dal fondo di riserva di 15.000 euro che sono serviti per le per l'iniziativa di della commemorazione dei 25 dalla anni dalla morte di Giovanni Alberto Agnelli e le altre iniziative di,
Di Natale.
Queste sono le variazioni che ci sono le comunicazioni del Sindaco.
Passiamo al punto numero 2, approvazione dei verbali della seduta del 29 novembre 2022.
Se ci sono osservazioni,
Se non ci sono osservazioni, poniamo in votazione il punto numero 2, approvazione verbale della seduta del 29 novembre 2022.
Aspettiamo un attimo per votare, se non funziona, non risolve, riusciamo a farlo partire, votiamo come in modo tradizionale.
La tradizione.
Diciamo, poniamo in votazione, ho detto il punto numero 2 approvazione dei verbali della seduta del 29 novembre 2022 Chi è d'accordo alzi la mano?
Chi si astiene?
Uno.
E chi vota contro nessuno?
Allora passiamo al punto numero 3.
Ratifica deliberazione della Giunta comunale numero 204 del 13 dicembre 2022 ad oggetto, variazione al bilancio di previsione 2022 e 24 disposta in via d'urgenza ai sensi degli articoli 42, comma 4 e 175, comma 3, lettera c, del decreto legge 267 2000 successive modificazioni dunque questa delibera questa variazione di bilancio si è resa necessaria per poter mettere in atto le gli adeguamenti, diciamo, degli stipendi, dei dei compensi e dei dipendenti comunali al contratto di lavoro e.
Sono le cifre che sono state.
Diciamo variate sul bilancio, sono queste.
I fondi necessari per per adeguare e, diciamo, le gli importi alla al rinnovo contrattuale erano stanziati nel bilancio nei fondi accantonati.
E dai fondi accantonati sono stati prelevati e 239.000 zero 45, che sono relativi ai agli alle annulli alleanze, le alle annualità 2019 2022 mila 21 relativi agli stipendi agli oneri.
E contributi e all'IRAP.
L'altro importo invece, per il 2022 sono 85.000 euro, sempre che, se si stava Siri si trova nel fondo per i rinnovi dei contratti, fondo accantonato nel bilancio 2022, sempre per stipendi, oneri e IRAP per l'anno 2022, e a questi sono praticamente il la variazione di bilancio che è stata fatta in data 13 dicembre per poter poi dare corso al pagamento degli stipendi arretrati e con e correnti quindi, se ci sono osservazioni su questo su questo punto,
Se non ci sono osservazioni, poniamo in votazione il punto numero 3, Ratifica, deliberazione della Giunta comunale numero 204 del 13 dicembre 2022 ad avente oggetto variazione di bilancio di previsione 2022 2024 proposte in via d'urgenza ai sensi degli articoli 42, comma 4 e 175, comma 3, lettera c del decreto legge 267 2000 successive modificazioni Chi è d'accordo alzi la mano?
Chi vota contro?
Chi?
Domandavo e chi si astiene un attimo.
Questa è la.
Questa è la ratifica.
Passiamo al punto numero 4 Razionalizzazione periodica delle partecipazioni pubbliche ex articolo 20 del decreto legge 19 agosto 2016 numero 175 approvazione, relazione tecnica al Piano di razionalizzazione anno 2022. Questo, se vi ricordate, è un adempimento che noi andiamo a, diciamo me, ad approvare tutti gli anni e serve ad individuare fra le società partecipate quelli che debbono essere, che possono essere mantenute e quelle che invece debbono essere dismesse per per, diciamo avere per essere mantenute debbano avere delle delle, diciamo, dei dei requisiti, dei requisiti particolari e per esempio qui e sono sono segnalati più importanti nella nella.
Nella delibera e per esempio, la società che.
Risultano prive di dipendenti o abbiano un numero di Amministrazioni superiori a quelli dei dipendenti. Queste non possono essere mantenute partecipazioni in società che svolgono attività analoghe o similari a quelle svolte da altre società partecipate da dagli enti pubblici, partecipazioni in società che nel triennio precedente abbiano conseguito un fatturato non superiore a 1000000 di euro. Ecco, questi sono alcuni dei criteri per cui è si debbono dismettere le le. Il risultato di questa ricognizione è questo, dunque, noi, come società partecipata a partecipate, abbiamo l'azienda Pisana Edilizia sociale e avesse di cui abbiamo una partecipazione del 2,1%, che è ovvio che gestisce, ha uno scopo particolare e gestisce le case popolari, e quindi è la l'abbiamo. La abbiamo mantenuta, quindi è stato predisposto il mantenimento.
Mentre per i CPT nord, che che era quella del Consorzio che gestiva il trasporto pubblico locale e che è, diciamo, stato sostituito da Autolinee toscane e con una con la gara regionale. Questa abbiamo posta in dismissione come Comune e avevamo lo 0,79% come partecipazione, perché non ha più ragione, non ha più un po' più nessun servizio non ha dipendenti e quindi non ho non ho può essere tenuta in vita e abbiamo sempre i Geofor Patrimonio S.r.l. Che avevamo lo 0,01, che è in liquidazione e quindi è in dismissione ed è in liquidazione, mentre Reti Ambiente S.p.A. Che è quella che gestisce lo smaltimento e la raccolta dei rifiuti di cui abbiamo lo 0,28% è mantenuta.
Un'altra società che è stata che ha in dismissione e che c'è in atto la procedura di liquidazione è Cerbaie S.p.A. Di cui abbiamo il 4 e 7 7%.
Mentre abbiamo la Civitas Montopoli che la farmacia comunale di cui il Comune ha la, o alla partecipazione al 100%, che è ovviamente il mantenimento e poi abbiamo potessero, potevo Scrl che abbiamo il 4, il 3% che si occupa di innovazione tecnologica, gestione organizzazione per le piccole imprese, delle del comprensorio del cuoio e anche per la formazione del personale quindi questa è il mantenimento, questi sono, ecco la la ricognizione delle società partecipate e che vengono dismesse e mantenute da parte dell'amministrazione e al al 31 12 2021.
Se ci sono osservazioni in questo senso, su questa delibera?
Se non ci sono osservazioni, poniamo in votazione la delibera numero 4, punto numero 4, Razionalizzazione periodica delle partecipate pubbliche ex articolo 20 del decreto legge 19 agosto 2016 numero 175 approvazione, relazione tecnica al Piano di razionalizzazione anno 2022. Chi è d'accordo alzi la mano,
Unanime 15, non ci sono né né astenuti 9 voti contrari.
Per l'immediata eseguibilità.
Quindi chiediamo anche l'immediata eseguibilità, chi è d'accordo alzi la mano?
Insomma.
Allora passiamo al punto numero 5. Rinnovo convenzione per la gestione della centrale unica di committenza tra i Comuni di San Miniato, Santa Croce sull'anno Castelfranco di sotto, è molto poco in Val d'Arno, questa è la è una convenzione che regola la.
Diciamo il le attività della gestione unica di committenza, cioè quella quel quell'organismo che.
Può fare le gare d'appalto superiori a 150.000 euro per i Comuni del comprensorio, e quindi si tratta di una di un rinnovo, quindi le le diciamo le.
I le varie, i vari aspetti, sia dal punto di vista operativo che dà che dal punto di vista diciamo, delle de de de de dei costi di questa di questa APAT appartenenza a questo soggetto che è, diciamo, in in aiuto ai Comuni per la realizzazione delle delle gare di appalto è riportato nelle nelle nella convenzione che è qui allegata alla delibera e quindi che tutti avete potuto leggere e quindi la la scadenza è al 31 12. La scadenza della Presidente di Commissione convenzione fissata per i redditi fino al 31 12 2024, sta scadendo.
Il 31 12 del 2022, se ci sono osservazioni su questa.
Su questo, su questa delibera, altrimenti la poniamo in votazione poniamo in votazione il punto numero 5. Rinnovo convenzione per la cessione della Centrale unica di committenza tra i Comuni di San Miniato, Santa Croce sull'Arno Castelfranco di sotto Montopoli, in Val d'Arno chi è d'accordo alzi la mano,
Chi vota contro due?
Chi si astiene?
Sì, e chiediamo anche l'immediata eseguibilità, chi è d'accordo alzi la mano?
Chi vota contro?
Chi si astiene?
Ora passiamo al punto numero 6, che Ordine del giorno presenta.
Ha una do la parola al Segretario perché deve farci una comunicazione, scusate, mi sono dimenticato di una cosa che vi dovevo dire.
Questa convenzione è stata proposta alcune San Miniato, ci siamo accorti che c'è un errore nell'articolato, io non posso, non vi chiedo di approvare la modifica, ma vi chiedo l'autorizzazione perché ci siamo accorti che c'è un doppio articolo 17 in pratica all'articolo 17 dopo l'articolo di una traccia di nuovo l'articolo 17, ripeto, è un errore che ha fatto il Comune capofila, noi ce ne siamo accorti, purtroppo oggi è capitato, può capitare perché questa convenzione volta è stata arrivare mandata con notevole ritardo rispetto ai tempi necessari. Ci sono i documenti che lo provano, quindi,
Purtroppo, non per giustificarsi, ma a rischio, ha fatto fatica ad andare in Consiglio via.
Quindi, nel caso in cui poi sia necessario, nella SIN sede di stipula, riordinare l'articolato.
Vi chiedo la gentilezza di autorizzare preventivamente questa me, questa necessità di appunto modificare è una piccola cosa, ma io formalmente non potrei modificare un articolato che viene approvato così com'è, però non posso nemmeno chiedervi di rettificarlo perché non so se gli altri se ne sono accorti o l'anno nei rispettivi comuni modificato anche loro, quindi io nel dubbio vi dico se si se è possibile, gli altri l'hanno, hanno fatto la stessa cosa, se ne sono accorti bene, altrimenti rimane un doppio articolo 17. Sarò un unicum, rimane così.
Grazie scusate, ma anche per prima.
Sì, anch'io inizialmente mi ero dimenticato oggi la serata delle idee e delle cose dimenticate, mi ero dimenticato che avevo ricevuto un messaggio dalla Silvia Squarcini, che non poteva partecipare stasera al Consiglio comunale e uno dalla Cristina scali, che non sarebbe potuta essere presente, quindi l'avrei dovuto dire nelle comunicazioni del Sindaco.
Allora votiamo l'immediata eseguibilità per il rinnovo della convenzione e per la gestione della centrale unica di committenza.
Chi è d'accordo alzi la mano?
Chi vota contro?
E chi si astiene?
Punto numero 6. Ordine del giorno presentato dal Gruppo consiliare dei Democratici per Montopoli avente ad oggetto preoccupazione per le prospettive dell'Aeroporto Galilei, di Pisa e tutto il sistema aeroportuale toscano, dunque questo era l'ordine del giorno che era stato ritirato la volta scorsa e perché mancava una pagina praticamente era arrivato con una pagina meno quindi io do la parola al consigliere Moretti per per l'illustrazione.
Sì e buonasera a tutti e adesso e questo è quanto abbiamo discusso allo scorso Consiglio comunale, dove purtroppo, poi ci siamo accorti che quello che era arrivato tramite posta elettronica e quelli che hanno depositato e naturalmente la prima pagina mancava la seconda, io non so se volete di quello che lo lega alla prima parte se no,
16 niente.
No.
Presidente, un passo già strutture, sì.
Praticamente di ripeto quello che avevamo detto la scorsa volta e cioè quello che secondo noi il nostro pensiero, il riassunto rispetto a quello che è l'ordine del giorno, ovvero che la risposta a questo è molto semplice in quanto questa vicenda riguarda una parte importante degli investimenti che verranno fatti nella regione e a seconda appunto di come questi saranno gestiti potrebbero riguardare molto il nostro territorio e al tempo stesso la tutela dell'ambiente.
Abbiamo preso spunto dall'interrogazione parlamentare è fatta dalla senatrice Zambito nella quale si fa riferimento esplicito a questo tema.
Se parliamo di investimenti, vorrei ricordare che le opere previste per l'ampliamento dell'aeroporto di Peretola, oltre che i lavori per la pista, prevedono il rifacimento dello svincolo autostradale di Peretola, con la conseguente deviazione di un Coppi, quindi un cospicuo tratto del fossero reali che capire no alle dimensioni del canale scolmatore inoltre si preclude la possibilità di creare un parco urbano all'interno di una zona ad alta densità abitativa quali la Piana fiorentina, che tra l'altro era già prevista questa opzione in questo territorio destinato a questo scopo.
Per questo troviamo che sia deleterio un consumo di suolo di questa portata quando potrebbe essere evitato.
Attualmente Pisano aeroporto internazionale e per compagnie low cost e ottavo in Italia per numero di passeggeri, mentre Firenze è un city-airport e forse la Tuscania dovrebbe fare rete e tenete di più temere di cui la concorrenza di Bologna non fossilizzarci sui campanilismi che non ha senso ma esistono delle soluzioni. A nostro parere, per questo noi crediamo che questo enorme investimento debba essere indirizzato verso il quadruplicamento della tratta ferroviaria, tra Firenze, Pisa o Livorno, che sarebbe meglio tanto che uno dei maggiori porti toscani e anche in un metodo di numerosi navi da crociera e Firenze e potrebbe consentire di collegare la corsa del capoluogo a capoluogo e mezz'ora questo riteniamo debba essere il nostro obiettivo.
Così facendo potremmo liberare l'attuale linea ferroviaria e fanno una metropolitana di superficie, in modo da gridato importanza a molte stazioni locali come San Romano, ma penso anche San Miniato e Cascina, tanto per citarne due, vicino a noi e molte altre in modo da evitare i valori e i territori e rendere davvero vantaggioso l'uso del treno al posto dell'auto. Gli investimenti devono essere fatti a Pisa attraverso il rifacimento della prestazione, dato che i servizi che i cani lei offre a terra sono al massimo della sua potenzialità nel periodo di punta, altrimenti potremmo avere ancora più passeggeri, che si traduce in più turisti e per il nostro territorio. Sembra una cosa molto importante, ma purtroppo questi investimenti risalgono negli anni in cui esisteva ancora sante. Non sono ancora stati fatti.
Concludo, concludo dicendo che crediamo che sia molto importante far sentire la nostra voce su di un tema molto importante come quello del trasporto aereo e vogliamo fare gli interessi della Toscana e della costa toscana, pertanto siamo contrari alla proposta di Toscana Aeroporti, se vogliamo integrare la tutela dell'ambiente e lo sviluppo questi soldi devono essere spesi per Regolamento.
Ma non è non è personalmente l'ho detto prima, no, no, lo l'ho detto prima di leggere a noi, sì sì.
No, l'avevo chiesto prima.
Attivamente e quindi, appunto, se vogliamo fare veramente la tutela dell'ambiente e quindi la neanche sviluppo, questi soldi devono essere spesi per il miglioramento delle dei due aeroporti nella situazione in cui sono attualmente e per il quadruplicamento della tratta ferroviaria, Livorno, Pisa, Firenze, ovvero porto aeroporto e ferrovia credo che questo sia giusto, un modello di sviluppo, io prima l'ho detto se voleva, se volevate che non leggevo, ma è uno.
Come?
Beh bene, grazie al consigliere Moretti, se c'è qualcuno che vuole intervenire.
Anche quello che ho detto l'altra volta, nel senso che mi trova pienamente d'accordo, il fatto comunque di porre una critica a l'investimento che viene fatto sofferenza rispetto a Pisa per tutta una serie di situazioni e anche una battaglia tra virgolette storica Partito Socialista nel territorio pisano purtroppo non ascoltata da anni su quello che sono le scelte strategiche dal punto di vista dei trasporti fra cui anche l'aeroporto, l'unica nota che avevo detto anche l'altra volta positivo, insomma, non è questo che io metterei un impegno, anche da parte della Regione, di farsi portavoce di certe scelte che coinvolgano anche la Regione, decisioni che investirà soltanto gli enti preposti in questo caso, a rivedere l'aeroporto di questa strategia o meno, ma anche la Regione che, in qualche modo, con questi organi che va a a dialogare quindi in primis la strategia.
Eh eh eh, creata con me, ha votato a livello regionale, in cui chiediamo anche alla Regione di fare un passo indietro su quelle che sono le decisioni prese nei confronti dei due aeroporti, io aggiungerei questa parte nella parte finale.
C'è qualcun altro che vuole intervenire, c'è sempre il problema dell'emendamento.
Poi vi dico.
Se c'è qualcun altro.
Sennò diamo la parola al Segretario che ci avevate il 10.
Tra l'altro che ribadire quello che vi ho già detto l'altra volta, il Regolamento prevede un termine che, 24 ore prima della seduta, per presentare gli emendamenti, però, il Regolamento parla di M. L'altra volta si trattava di rifarlo del tutto con contributi delle minoranze. Vi ricordate il lungo dibattito, ben oltre la mezz'ora quasi erano quasi l'1 con proposte di sospensione di rifare l'ordine del giorno tenendo conto delle varie sensibilità. Ovviamente non era fattibile.
Se anche non si modifica il Regolamento, ma si vuole cogliere questo spunto, eventualmente questo può essere un impegno che si prende l'Amministrazione a latere di mandarlo oppure alla Regione. Questo non mi sembra un non c'erano, anche se non si scrive, si può fare comunque. Ovviamente, un eventuale emendamento andrebbe presentato in forma scritta, firmata anche durante la seduta. Dice se è di 6 marginale, se non è marginale il termine 24 ore precedenti la seduta siccome questa questione è nota dalla fine di novembre, c'era tutto il tempo di RAI no, visto che siamo al 28 dicembre per farlo, poteva essere fatto anche dopo la presentazione dell'ordine del giorno e dopo l'inserimento all'ordine alla né nella convocazione. Insomma, quindi, piccole cose però devono essere veramente marginali, altrimenti il Regolamento non ci consente di di modificare in seduta il Regolamento. Ecco quindi quel riguardo a quello che diceva la consigliera Vannini e gestibile, anche senza modificare l'emendamento, con un impegno che può essere preso anche in questa sede di trasmettere l'ordine del giorno anche alla Regione, senza senza modificare formalmente l'ordine del giorno. Se poi ci sono invece altre richieste si devono valutare in base a quel al merito della richiesta,
Allora lo facciamo così, lo poniamo in votazione con l'impegno da parte della della amministrazione già e della maggioranza di inviare anche al e del Sindaco e della Giunta impegna il Sindaco e la Giunta ad inviare anche questo ordine del giorno anche alla alla Regione Toscana.
Allora lo poniamo, poniamo in votazione l'ordine e il punto numero 6 all'ordine del giorno presentato dal Gruppo consiliare dei Democratici per Montopoli avente ad oggetto preoccupazioni per le prospettive dell'aeroporto, Galileo Galilei, di Pisa e di tutto il sistema aeroportuale toscano, chi è d'accordo alzi la mano?
Chi vota contro e chi si astiene.
2 astenuti.
Quindi sarà.
Beh, ah, abbiamo finito l'ordine del giorno, io vi ringrazio.
Vi faccio tanti auguri di buon anno e ci vediamo nel 2023 e.
E c'è anche lo spumante e se volete rimanere, facciamo un brindisi.