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Consigliocomunale29novembre - 29112022
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Spetta rifai.
Ecco, adesso adesso può parlare per Anaci vera.
Adesso va si è accesa, ok perfetto, grazie.
Inizio la seduta del Consiglio comunale del 29 novembre 2022. Invito pertanto il Segretario Comunale, dottoressa Angela Maria Russo, ad effettuare l'appello diritto per la verifica della presenza del numero legale prego, dottoressa buonasera a tutti, Togni, gamberoni, pizzaioli, Tiraboschi, Calubini,
Micelli.
Pluda Bianchi, Carzeri, Leopardi, Olivetti, chiari, Mancini.
Morandi.
Martini è assente, giustificato, ha fatto la comunicazione Mirto, ci vera Assessore Franzoni.
Assessore Bonometti, Assessore Lanfranchi, Assessore Padovani, e il Presidente mi ha pregato di fare questa comunicazione pervenuta via PEC in Consiglio del via PEC del Comune, la comunicazione da parte del Consigliere per Anaci vera, che eletta nelle liste dei moderati centrodestra, assume la nuova denominazione Italia Viva e per questo è stata autorizzata dal Segretario provinciale di Italia Viva, prego, Presidente,
Dichiaro quindi aperto il Consiglio comunale di oggi, vado quindi a leggere il primo punto all'ordine del giorno riguarda l'approvazione delle modifiche al Regolamento comunale per l'organizzazione e il funzionamento del mercatino delle cose introvabili, già approvato con deliberazione di Consiglio comunale numero 4 del 25 febbraio 2016. Passo pertanto la parola.
All'Assessore Lanfranchi, per l'illustrazione dell'argomento prego Assessore,
Ente buonasera a tutti.
Inauguriamo questo Consiglio comunale con il regolamento di organizzazione e funzionamento del mercatino le cose introvabili, così introvabili, per modo di dire perché, se sono lì, si trovano però a parte la denominazione che non ritenuto opportuno modificarla.
Era stato l'ultima modifica, è stata fatta nel 2016, quindi abbiamo provveduto con l'ufficio,
E anche sentendo l'associazione di Montichiari che gestisce, diciamo, il questo mercatino a cui faccio e voglio subito fare i complimenti perché hanno sempre implementato ulteriormente questo mercatino Ercole introvabili particolare mi piace a citarli perché quando se lo meritano una Gilli Morabito e Pizzocolo, quindi complimenti però evidentemente abbiamo dovuto adeguare alcune situazioni che si erano venuti a creare la prima,
Nel nell'ottica, appunto, mi è dispiaciuto alquanto, perché proprio la nelle la premessa di questo mercatino è quello di creare un legame col nostro passato culturale e nelle nostre tradizioni, pur tuttavia nell'elenco, come avete potuto vedere dall'articolo 3,
Degli oggetti rientravano sostanzialmente due situazioni, attrezzi da lavoro e articolo i del mondo agricolo, che presentavano aspetti anche abbastanza preoccupanti, tenendo presente i tempi delle cosiddette armi bianche, per cui c'era potenzialmente anche il rischio che qualcuno utilizzasse questi strumenti per creare danni e quindi è stato tolto alla luce poi dell'esperienza in me negativa che abbiamo avuto dal Covid.
Abbiamo implementato sempre l'articolo 3 facendo obbligo, nel rispetto delle norme di carattere igienico sanitario, di sanificare vestiario, perché è ovvio che questo prima non c'era e quindi è stato integrato, e queste diciamo, sono gli aspetti più interessanti delle modifiche, poi l'altra modifica riguarda l'articolo 4 sulle caratteristiche del mercatino, per cui abbiamo ampliato il l'ubicazione ricomprendendo anche rispetto agli altri Via della Costituzione, anche perché il numero complessivo Appiam abbiamo posto un termine sono 140 perché naturalmente avevano sempre maggiori richieste, quindi abbiamo fissato un limite e nello stesso articolo 4 abbiamo provveduto a fissare gli orari di svolgimento del mercatino.
Queste sono le principali sostanzialmente modifiche, poi le altre di non sono degne, secondo me di evidenzia, perché riguardano solamente opere di macchina ACER nell'elenco della dei vari articoli.
Grazie.
Grazie Assessore.
Dichiaro aperta la discussione.
Nessuno si chiede a parlare.
Dichiaro chiusa la discussione, ci sono interventi per la dichiarazione di voto.
Nessun intervento.
Merito, ok prego.
Grazie Presidente buonasera a tutti e intervengo solo molto brevemente per dire che il voto del nostro Gruppo consiliare sarà favorevole. Diciamo che questo Regolamento esiste, come ha ben detto l'Assessore dal 2016 ed è stato importante l'introduzione di questo Regolamento, perché bene o male il mercatino esisteva da un po', ma non esisteva un Regolamento che, lo diciamo, appunto regolasse. Quindi era naturalmente necessario. Questo regolamento viene oggi modificato con delle modifiche. Sicuramente condividiamo piccole piccoli accorgimenti che che condividiamo, sicuramente tanto ancora si può fare per migliorare questo mercatino, però è sicuramente una una, una cosa positiva per la nostra, per la nostra città e quindi, ecco anche per questo il nostro voto sarà sarà favorevole. Grazie grazie, consigliere Mirto. Invito i consiglieri comunali a votare il punto all'ordine del giorno favorevole.
All'unanimità, grazie per l'immediata eseguibilità, i favorevoli all'unanimità, grazie l'immediata eseguibilità è approvata, passo quindi alla lettura del punto numero 2, che riguarda l'approvazione Regolamento per la disciplina dei controlli interni. A questo proposito passo la parola al Segretario comunale, dottoressa Angela Russo, per l'illustrazione dell'argomento prego, dottoressa.
Buonasera a tutti. Allora noi siamo già dotati di un Regolamento dei controlli interni, questo si tratta soltanto di un aggiornamento che prende atto già dei controlli in più che noi facciamo a livello di ente. Quindi abbiamo inteso adeguare il Regolamento a quello che già fa che facciamo e se voi notate ogni sei mesi, vi trasmetto anche la relazione sui controlli sui controlli interni e quindi, rispetto all'altro Regolamento, anche il sorteggio degli atti. Gli atti che vengono controllati sono di più rispetto a quelli che prevedeva il vecchio regolamento, quindi siamo andati ad esplicitare meglio come avvengono i controlli da parte da parte dell'ente e quindi li abbiamo abbiamo formalizzati tenendo conto anche delle varie delibere che escono annualmente dalla Corte dei conti. Il Comune di Montichiari è un Comune al di sopra dei 15.000 abitanti ed essendo un Comune al di sopra dei 15.000 abitanti, deve effettuare un referto in base a quel questionario che annualmente stabilisce la Sezione autonomie e deve compilare questo questionario. Quindi, ogni volta chiedono sempre qualcosa in più da controllare, da rispondere e quindi abbiamo fatto un po' un aggiornamento, una verifica di questi di questi controlli. Quali sono i controlli interni? Noi facciamo un controllo di regolarità amministrativa e contabile, un controllo di gestione, il controllo strategico, il controllo degli equilibri finanziari, il controllo sulla qualità dei servizi erogati e il controllo sulle società partecipate, non quotate. Chi sono i soggetti del controllo? Il Segretario generale, che si può avvalere di personale appositamente individuato, il dirigente del dipartimento del servizio finanziario, i dirigenti del Dipartimento o responsabili di posizioni organizzative secondo degli uffici interessati e i revisori dei conti e l'organismo di valutazione. Tutte queste competenze sono stabilite dalla dalla legge per quanto riguarda il controllo di regolarità amministrativa e contabile e sia in fase preventiva che in fase successiva, il controllo preventivo di regolarità amministrativa. Voi vedete che, per quanto riguarda le delibere, viene acquisito un parere di regolarità tecnica, mentre per quanto riguarda le determine, il dirigente, nel momento in cui firma, la determina e rilascia contestualmente il parere di regolarità tecnica, il controllo preventivo di regolarità contabile e la stessa cosa voi vedete che su tutte le proposte di delibere viene acquisito il parere preventivo da parte del responsabile del servizio finanziario, qualora la delibera comporta impegni di spesa, mentre questo qua questo parere si può omettere qualora la delibera non comporta né aumento di spesa. Nell'diminuzione, diminuzione di entrata in più, il Comune di Montichiari ha previsto il controllo preventivo di conformità dell'azione amministrativa da parte del Segretario comunale che un controllo in più non previsto dalla legge, ma previsto dal Comune di Montichiari, perché è stato inserito nel Regolamento del Comune di Montichiari, oltre a tutti questi controlli che sono controlli preventivi, poi c'è un controllo successivo degli atti ed è quello che effettua il segretario comunale e, congiuntamente a uno staff, quindi,
Dottoressa Tajani, è quella che mi aiuta praticamente nel fare questo tipo di controlli, dove sorteggiamo degli atti e andiamo a verificare se rispondono a tutti i requisiti previsti da legge, ivi compresa, se tutte le pubblicazioni in Amministrazione trasparente sono effettuate perché questo controllo ha molta attinenza anche con la prevenzione della corruzione e quindi facciamo questi controlli e quindi facciamo anche un controllo che riguarda la privacy e quindi se sono state rispettate tutte le norme di privacy o degli atti che vengono pubblicati in in Amministrazione trasparente, trasparente,
Poi abbiamo il controllo di gestione, il controllo di gestione è quello che viene effettuato dall'Ufficio dei servizi dei servizi finanziari e quindi controlliamo il controllo di gestione e quindi come vanno le entrate, le uscite e poi c'è un controllo di gestione anche diffuso, che è quello che viene effettuato all'interno di ogni Dipartimento perché ogni Dipartimento si deve preoccupare se anche la gestione finanziaria contabile degli atti che adotta sia regolare o meno. Più che questo controllo, diciamo, possiamo definirlo quasi successivo da parte del Dipartimento dei servizi dei servizi finanziari e quindi abbiamo detto le fasi che sono preventiva, concomitante e successiva del controllo di gestione. Poi abbiamo anche il referto del controllo di gestione. Ogni anno viene predisposto referto del controllo di gestione da parte di tutti gli enti. Qui non c'è differenza fra enti al di sotto, al di sopra dei 15.000 abitanti e viene trasmesso alla Corte dei conti, quindi il referto viene trasmesso alla Corte dei conti.
Poi abbiamo il controllo strategico e nel controllo strategico è coinvolto il Consiglio comunale. Quali sono gli atti, la proprietà alla programmazione strategica? La programmazione strategica è costituita dalla relazione inizio, mancano da inizio mandato dalle linee programmatiche relative alle azioni e progetti da realizzare nel corso dell'anno, dalla sezione strategica del Documento unico di programmazione del DUP e dal Piano della performance del piano di gestione. Com'è che facciamo noi vedere che ogni anno, entro il 31 luglio di ogni anno, effettuiamo quella che è la ricognizione e degli obiettivi per vedere se praticamente come sta andando anche a livello strategico, l'Amministrazione si è prefissata degli obiettivi, se questi obiettivi si stanno realizzando, oppure se ci sono delle modifiche da fare nel corso degli anni, e questo a livello di Consiglio comunale a livello di Giunta comunale, invece, facciamo uno stato di attuazione della performance. Verifichiamo al 30 settembre, a che punto siamo con la performance, facciamo uno stato di attuazione e vediamo gli obiettivi se sono stati raggiunti, a che punto il raggiungimento oppure se c'è la necessità di modificare questi obiettivi. È ovvio che questo noi, la data del 30 settembre, è una data che alla quale noi ci siamo impegnati a rispettarla, ma poi, nel corso degli anni, facciamo nel corso del dell'anno facciamo sempre delle verifiche delle modifiche. Ogni volta che noi facciamo una variazione di bilancio variamo, ovviamente indubbio variamo il piano della performance quest'anno, per esempio, è capitato. Per quanto riguarda tutti i progetti PNRR, i progetti PNRR sono obiettivi strategici ex lege, quindi è ovvio che siamo andati ad inserire quelli che sono obiettivi strategici e quindi obiettivi chiari rientreranno nel controllo strategico, proprio per questo addirittura che l'ANAC e la Corte dei conti, chi ha chiesto di prestare una maggiore attenzione, un maggiore controllo per quanto riguarda questi obiettivi è quello che noi abbiamo già fatto che ho fatto abbia questo controllo nel corso dell'anno, poi abbiamo il controllo sugli equilibri finanziari e anche questa è un'attività tipica dell'Ufficio. Ragioneria, poi abbiamo il controllo della qualità dei servizi erogati, che non sono soltanto le carte dei servizi con le customer, che vengono fatte.
Per esempio classica customer che viene effettuata e sulla qualità del.
Degli alimenti del del plenum, della mensa, che viene effettuato all'interno all'interno delle scuole, soprattutto nei servizi sociali, vengono effettuate molte customer, è ovvio, anche se non ci sono segnalazioni negative, questa già una customer positiva, la gente quindi è contenta del servizio del servizio che viene reso, poi abbiamo i controlli sulle società in house. Anche questi controlli sono preventivi con comitati e successivi. Se voi vedete, quando facciamo un affidamento alla società in house, c'è una relazione che viene firmata ai sensi dell'articolo 34, dove si motiva il perché si fa un affidamento sulla società in house e questo è un controllo. Poi abbiamo i contratti di servizio, quindi il monitoraggio che deve essere fatto da parte del dirigente che è competente dell'affidamento in house sempre il monitoraggio dei servizi che sono stati erogati alla società, alla società in house, poi ci sono le modalità di svolgimento, quindi il controllo economico finanziario che viene svolto sulle società, e quindi poi abbiamo proprio in questo caso al prossimo punto, all'ordine del giorno. 1 che l'atto di indirizzo del che fa il Consiglio comunale l'avremmo su una società in house. Questo è già l'applicazione del regolamento del del Consiglio del Consiglio comunale e infine va beh, il controllo sugli enti di controllo. Questo è enfaticamente soltanto una ricognizione dell'attività che già svolgiamo. Il Comune di Montichiari, grazie.
Grazie dottoressa per l'illustrazione, dichiaro quindi aperta la discussione, c'è qualcuno che si iscrive a parlare.
Nessuno scritto parlare, pertanto dichiaro chiusa la discussione, ci sono interventi per la dichiarazione di voto, non ci sono interventi per la dichiarazione di voto, quindi invito i signori consiglieri a votare il il punto all'ordine del giorno, che è il 2 favorevoli all'unanimità.
Per l'immediata eseguibilità favorevoli, grazie, signori, l'immediata eseguibilità è approvata e quindi il Consiglio approva.
Punto numero 3.
E riguarda la revisione periodica delle partecipazioni pubbliche ai sensi dell'articolo 20 del decreto legislativo 1 7 5 del 2016. Passo la parola al Sindaco per l'illustrazione dell'argomento prego Sindaco.
Grazie Presidente buonasera a tutti per quanto riguarda questo punto che all'ordine del giorno che tutti gli anni a fine anno ci ritroviamo a a trattare, si tratta della ricognizione che ogni Comune del praticamente, ma non solo, anche altri enti pubblici quali ad esempio i Province e quant'altro devono fare in merito alle partecipazioni che hanno in aziende, scusate il gioco di parole partecipate, soprattutto definite anche in house questo sulla base della normativa e anche quella più recente che la 175 del 2016 la cosiddetta legge legge Madia Comune di Montichiari, faccio l'elenco delle società partecipate.
E all'interno della Montichiari Multiservizi S.r.l. Con la quota di partecipazione pari al 100% e si propone di il mantenimento, appunto, della società del Centro Fiera S.p.A. Con la quota del 76% e si propone il mantenimento della partecipazione nella Cibiu S.r.l. Col 18,29% e si propone il mantenimento nell'idroelettrica MCL S.r.l. Col 5,88% e si propone il mantenimento nella Banca Etica con lo 0,0027 si propone il mantenimento e nella BCC del Garda, con lo 0,0089%.
Nient'altro, direi da aggiungere, se non la classica definizione.
Grazie Sindaco.
Dichiaro aperta la discussione.
Nessuno si iscrive a parlare, ci sono interventi per la dichiarazione di voto, nessun intervento per la dichiarazione di voto, pertanto invito i consiglieri comunali a votare il punto all'ordine del giorno che il numero 3 favorevoli.
All'unanimità il Consiglio approva della seconda votazione per l'immediata eseguibilità favorevoli. Grazie, signori, l'immediata eseguibilità è approvata, vado quindi a leggere il punto numero 4, che riguarda la ratifica della deliberazione di Giunta comunale numero 178, fatta in data 27 10 2022 ed è stata adottata ai sensi dell'articolo 175, comma 4 del decreto legislativo numero 2 6 7 barra 2000, passo quindi la parola al Sindaco per l'illustrazione dell'argomento prego, Sindaco.
Se si chiede la ratifica da parte del Consiglio comunale della deliberazione, appunto di Giunta numero 178 del 27 ottobre, nella quale abbiamo fatto una movimentazione interna del bilancio per me rendere disponibili.
E 15.000 euro al fine di un acquisto di un'auto elettrica, questo perché dovevamo andare a integrare quel buono che avevamo prenotato nel gergo da parte di Regione Lombardia, che contribuiva per questo acquisto e andava a esaurimento, oltre che alla fine dell'anno questa questo buono tra virgolette regionale ma anche l'offerta fatta dal fornitore dell'auto dell'auto elettrica che è una una Dacia, una piccola, una piccola auto e quindi niente era una variazione urgente e quindi si chiede appunto questa ratifica.
Grazie Sindaco.
Ecco già che ci sono, non abbiamo ancora mandato via quello che è il comunicato stampa, però finalmente dopo lunghe peripezie, sono partite.
Non tutte le colonnine elettriche. Per quanto riguarda la ricarica delle auto sul territorio, siamo compiaciuti del fatto che vengono utilizzate, e sono state anche parecchie richieste sollecitate. Il procedimento che è stato fatto è quello di andare a individuare prima le zone insieme a da due a al scusatemi, insieme, Avenel, per capire dove andare a posizionare e andare a fare il meno possibile di lavori per quanto riguarda gli allacciamenti alle cabine elettriche, dopodiché abbiamo fatto un bando pubblico per quanto riguarda l'assegnazione di questi spazi e siamo anche contenti perché addirittura il Comune di Milano, poi, ci ha chiamato per il bando che abbiamo fatto per prenderne fra virgolette, coppia o comunque linea e finalmente son state posizionate nonostante abbiamo fatto un po' di peripezie anche con le autorizzazioni paesaggistiche e quant'altro sono attive, adesso dovranno completarne altre. Un altro paio e queste richiedono più tempo, perché già che c'è in nel va a potenziare anche la cabina di trasformazione di alcune zone che sono sovraccaricate già delle utenze domestiche e non domestiche, soprattutto quel centro. Quindi la linea diciamo che è proprio tirata, già che ci sono appunto rifanno anche questo. Questo sistema era giusto per dare questa comunicazione, dato che si allaccia comunque questo tema dell'auto elettrica,
Grazie Sindaco, dichiaro aperta la discussione.
Qualcuno si iscrive a parlare, nessuno si iscrive a parlare.
Dichiaro chiusa la discussione, ci sono interventi per la dichiarazione di voto.
Non ci sono interventi per la dichiarazione di voto.
Quindi invito i signori consiglieri a votare il punto all'ordine del giorno favorevoli.
All'unanimità il Consiglio approva la seconda votazione per l'immediata eseguibilità favorevoli all'unanimità, grazie, l'immediata eseguibilità è approvata.
Passo quindi alla lettura del punto numero 7, che riguarda il programma biennale 2022 2020 numero che ha.
A numerosi.
Scusate.
Scusate.
Vado quindi a leggere il punto numero 5, che è la variazione al bilancio di previsione finanziaria 2022 2024, articolo 175, comma 2 del decreto legislativo, 2 6 7 del 2000, passo la parola al Sindaco per l'illustrazione dell'argomento prego.
L'argomento è già stato sviscerato, in Giunta, quindi passo a una veloce lettura per sommi capi di quelle.
Di in Commissione sbagliato, in Giunta scusate in Commissione e passo quindi a una veloce lettura di quelle che sono le.
Modifiche al bilancio di previsione per quanto riguarda parto con l'annualità 2022 per quanto riguarda la parte corrente, ci sono maggiori entrate per quanto riguarda gli accertamenti pregressi Limur, pari a 70.000 euro, il fondo di solidarietà comunale pari a 84.000 euro e trasferimenti correnti da altri Enti pari a 459.000 euro totali di cui,
Per quanto riguarda l'ambito, il, nella misura del PNRR per l'autonomia anziani non autosufficienti, 96.000 euro dopo entro maggiormente nel dettaglio per questa ripartizione delle delle cifre.
Sempre per quanto riguarda il nostro ambito distrettuale PNRR, housing temporaneo temporaneo per quanto riguarda la parte sempre di gestione, quindi assistenza ventun mila euro, ambito PNRR, servizi informatici in cloud, più 237.000 euro, ambito contributi regionali per anziani più 12.300 euro questo invece non fa parte dell'ambito, sono il contributo regionale dei canoni di locazione che sono pari a 65.000 euro.
Mentre con segno positivo per quanto riguarda sempre l'ambito, il PON Inclusione misure contro la povertà 15.000 euro.
Ambito PNRR Konver, convenzione con altri Comuni per i progetti sociali per quanto riguarda la parte della gestione 10.000 euro il corrispettivo da parte.
Di A 2 A Ambiente per la parte del biogas, cioè il biogas prodotto dalla discarica di A 2 A, non hanno prodotto in realtà più biogas, ma con l'aumento del costo e dalla di questa famosa borsa di Amsterdam, di cui ormai tutti conosciamo, seppur produzione rimasta pressoché uguale, il valore per metro cubo è aumentato e quindi c'è un altro ulteriore introito per quanto riguarda il Comune di 50.000 euro per quanto riguarda la mensa delle elementari più 20.000 euro, assistenza domiciliare più 15.000 euro. Le minori entrate, invece, riguardano principalmente meno 30.000 euro dovuto al canone della farmaci delle farmacie comunali e a meno 49.000 euro per quanto riguarda i rimborsi per i servizi resi al personale, cioè il rimborso quando.
Personale del Comune è in comando, ad esempio, presso.
Altri enti, per quanto riguarda invece le maggiori spese, la parte delle utenze utenze di energia elettrica per la pubblica illuminazione più 90.000 euro, sempre utenze per quanto riguarda gli immobili, più 20.000 euro, gli uffici più 30.000 euro, le scuole elementari, più 30.000 euro, parchi e giardini più 31.000 euro, scuole medie più 8.900 euro ci sono poi sempre.
La prima domanda.
Lo trovo dopo servizi ai minori più 8.900 euro, assistenza alunni con handicap, più 23.000 euro, assistenza scolastica più 27.000 euro, l'IRAP più 15.000 euro, l'adeguamento del contratto per quanto riguarda il personale dipendente del Comune di Montichiari, gli arretrati degli anni con l'applicazione del nuovo contratto praticamente degli anni 1920 21 più 152.000 euro interventi PON Inclusione, più 15.000 euro, contributi di canoni di riscaldamento più 66.000 euro. Per quanto riguarda invece le minori spese, abbiamo le elementari con le prestazioni di servizio. Mi servizi meno 29.000 euro, incarichi per accertamenti, IMU chi erano quell'incarico alla cooperativa Fraternità praticamente meno 75.000 euro e incarichi, servizi inerenti ad altri tributi. Sempre diciamo così, la minor spesa per quella che era la fraternità. 75.000 euro, impianti sportivi, utenze meno 30.000 euro e da quest'altra voce sempre dell'utenza e tutte le altre in un impositivo, cioè maggiori spese, questo invece minor spesa, noleggio luminarie, meno 20.000 euro,
E poi si passa alla parte straordinaria dove andremo ad utilizzare praticamente quello che la parte dell'avanzo di amministrazione dei 60.000 euro, che andranno rifinanziare.
Il cambio di questo sistema audio video della sala consiliare, che ormai è datato e come vedete c'è quasi tutto spostato perché la sa era saltato tutto e con l'anno prossimo dovremo farlo definitivamente nuovo, sperando che funzioni senza più problemi per quanto riguarda sempre la parte straordinaria maggiori entrate che,
Giannuzzo, quale dopo entrerà, magari nel merito all'Assessore Bonometti, per quanto riguarda, appunto fanno parte della modifica del Piano triennale delle opere pubbliche.
Sono arrivati maggiori entrate rispetto ai fondi del PNR, già erogati per l'adeguamento dell'aumento dei costi, altre ulteriori risorse pari a 371.000 euro per quanto riguarda l'intervento degli alloggi ERP in via, Venzago 171.000 euro per quanto riguarda gli alloggi ERP di via Cavallotti 486.000 euro, che si vanno aggiungere i 4 milioni già pervenuti per le opere di complementari di potenziamento del Velodromo.
L'autonomia sempre più PNR, autonomia anziani non autosufficienti, 150.000 euro, PNR, investimenti, ristrutturazione, quattro immobili di housing temporaneo, 50.000 euro poi entro nel dettaglio proventi dell'accordo, sistema 700.000 euro per quanto riguarda invece le spese, le spese, la manutenzione straordinaria della biblioteca meno 256.000 euro rispetto al previsto, stiamo tendendo degli esiti a dei bandi che abbiamo,
Qui abbiamo partecipato, ma la spesa è parecchio elevata e interverremo probabilmente in un'altra maniera, quindi in questo momento per l'anno 2022 andiamo a ridurre questa spesa.
Manutenzione straordinaria delle piscine abbiamo aggiunto alle spese 10.000 euro il sistema audio video, di cui vi ho già detto contributo di interventi straordinari alla casa-albergo pari a 145.000 euro, ma che andremo a verificare a descrivere poi nel successivo punto apposito interventi in materia ambientale che riguardano sempre l'accordo sistema per una spesa di 600.000 euro nuovo asilo.
Nido in via Santa Scolastica. Dobbiamo andare a finanziare la quota che non è coperta dal PNRR, pari a 100.000 euro, incarichi per i servizi di progettazione aumentati di 36.000 euro, riqualificazione degli alloggi ERP di via Venzago a quota non finanziata dal PNRR, quindi, che il Comune, così come anche altri Comuni, devono mettere sono pari a altri 56.000 euro. Opere complementari per il potenziamento del Velodromo su quelle che ho già detto prima in entrata, pari a 496.000 euro e l'autonomia anziani non autosufficienti investimenti pari a 150.000 euro. Tutto questa parte riguardante i proventi, diciamo così. Per quanto riguarda il PNR, per i servizi sociali, le misure principalmente sono, sono due che l'housing temporaneo per quelle che sono le famiglie disagiate. Si tratta di.
Una spesa complessiva di 710.000 euro che ovviamente sono entrati nelle casse del Comune, di cui 500.000 euro per gli investimenti. Si tratta della ristrutturazione di quattro appartamenti, due che sono presso il cimitero, uno presso l'ex macello e l'altro in via Roma. Noi prendiamo questi soldi per andarli, sistemare per metterci dentro appunto queste famiglie, che hanno necessità per una durata di tre anni. Poi siamo liberi. L'altra parte per arrivare 710.000 euro, ovvero 210.000 euro, è la parte riguardante la gestione che la parte riguardante direttamente l'assistenza. Le variazioni che vi ho detto prima del 2022 riguardano di questa quota di 700.000 euro, il 10%, perché il 90%, invece, andrà finiva sull'anno 2023, quindi la variazione di bilancio comporta la variazione sia per il 2022 che per il 2023. Invece, per quanto riguarda l'altra misura.
Un vaccino che compone sette ambiti, pari praticamente a 570.000 abitanti circa, e che comprende i distretti della bassa bresciana orientale, gare dalla Val Sabbia, la bassa bresciana centrale VAS bresciana occidentale, l'olio ovest e Montorfano, e al fine di dare assistenza ad almeno 500 persone sono arrivati praticamente 2 milioni 460.000 euro di questi 2 milioni 460.000 euro verranno utilizzati per.
Per far fronte all'autonomia degli anziani non autosufficienti, con un sistema innovativo tecnologico, per, diciamo così, un'assistenza in remoto e per tenere su controllati appunto questi questi anziani di questi 1000000 e mezzo di euro sono destinati agli investimenti, appunto per questa dell'assistenza e anche qua il 10% sul 2022, il 90% sul 2023, l'altra parte invece, 960.000 euro invece riguarda la parte di gestione, cioè di assistenza vera e propria col personale che esce nelle abitazioni e anche qua. La ripartizione, sempre il 10%, sul 2022, il 90% sul 2023.
Questo punto è legato poi al punto successivo, quindi va be'lo anticipo già che è il punto.
Il punto 9,
Il punto di approvazione dello schema di convenzione, ai sensi dell'articolo 30 brava sostegno alle persone vulnerabili, alla prevenzione dell'istituzionalizzazione degli anziani non autosufficienti subito investimento, linee attività 1.1, punto 2 autonomie degli anziani non autosufficienti, di fatto anticipo già che si tratta di fare la convenzione con tutti questi altri distretti al fine di gestire,
E Montichiari sarà di fatto il capofila di questo, quindi, altri 100.000 euro saranno messi in entrata perché gli altri distretti pagano di fatto il Comune di Montichiari per questi servizi, per un complessivo in realtà di 123.000 euro e la quota a carico del nostro ambito nel nostro distretto sono di 23.000 euro e poi faremo fronte noi con questi, con questi punto costi nella convenzione in anticipo già si va a regolare quelli che sono i rapporti appunto tra tutti questi Comuni e questi distretti.
Basta, io non avrei altro da aggiungere.
Grazie Sindaco.
Per quanto riguarda il programma triennale delle opere pubbliche.
Si è iscritto a parlare il, l'Assessore, Bonometti, prego.
Buonasera, Presidente, buonasera a tutti, di fatto va beh, quanto anticipato già in in Commissione e anche a poc'anzi dalla dal Sindaco, specificherò semplicemente quelli che sono le opere inserite nella nel programma delle opere pubbliche diciamo o inserite nel nuovo, comunque modificate rispetto a quanto già inserito nei precedenti Consigli. Quindi si faceva riferimento all'inserimento, appunto l'intervento delle opere complementari a completamento del Velodromo di 4 milioni 486.000 euro, a dispetto di quelli che erano i 4 milioni quindi incrementati di 486.000 euro legati un po' a maggiori costi dettati dalle dalle.
Diciamo della dei materiali idem sono incrementati del 15%, anche pari a 171.295 mila e 5 295 50, gli interventi di riqualificazione e sugli alloggi ERP di via Cavallotti, quindi incrementando l'importo a 1211700 stessa cosa vale per la riqualificazione degli alloggi ERP di via, Venzago quindi incrementando di 418 210,
Appunto, le il costo della dell'intervento, questo punto dettato, sempre per l'aumento dei costi dei materiali, diciamo di di.
Per l'intervento stesso, ecco è, come diceva poc'anzi il Sindaco, che è stato inserito anche l'intervento di nominato ristrutturazione di quattro immobili di proprietà comunale di housing temporaneo, quindi per un importo di 500.000 euro, di cui 50.000 euro, sulla sull'annualità 2022 e 450.000 per l'anno 2023,
Verrà ridotto appunto anche il progetto di risanamento dei locali della Biblioteca, quindi, di fatto a dei costi insostenibili sul quale non siamo stati finanziati, portiamo avanti quello che è il costo della progettazione che pari a 63.000 euro 63.440 euro, semplicemente per avere un progetto pronto qualora poi ci possa essere un'altra strada per poter affrontare questo intervento un intervento comunque molto importante.
È integrato, inoltre, è quello che è il il costo della dell'asilo nido di via Santa Scolastica, quindi dei Chiarini, inserendo quelli che sono i costi di progettazione pari a circa 100.000 euro,
Grazie.
Quindi, essendo i punti numero 5 e numero 6 argomenti similari, propongo, se siete d'accordo, di fare una discussione unica e votazioni separate.
Tutti d'accordo.
Va bene.
Ok.
Quindi dichiaro.
Quindi dichiaro aperta la discussione e cedo la parola al l'Assessore, merito prego.
Consigliere Mereu, scusi.
Grazie Presidente e volevo chiedere cortesemente se il Sindaco può spiegare meglio nel dettaglio che, se può entrare nel dettaglio della voce di 700.000 euro di maggiori introiti dal Gruppo sistema, perché lo ringraziamo per aver presentato in maniera molto dettagliata molte altre voci, ma mi è sembrato che nella presentazione mancasse,
Questa questa spiegazione, grazie, cedo la parola al Sindaco, prego.
Sì, ho spiegato meglio questa parte, in realtà oggi del PNRR, perché non era stato spiegato così in Commissione per quanto riguarda la parte dei 700.000 euro della a chiusura dell'arbitrato sistema?
L'ingegner Guarini che qui presente lo inviterei giù a intervenire a spiegare ai Consiglieri appunto questa parte, come già fatto in incontri in Commissione in maniera tale dato, che sono gli uffici che hanno portato avanti quella che era l'indirizzo politico, comunque dell'amministrazione.
Con la delibera di Giunta e con la sopravvenuta normativa regionale preferisco che nei dettagli tecnici entri appunto lui.
Quindi a questo punto cedo la parola genere, Guerini prego.
Buonasera, buonasera a tutti.
Allora?
Per quanto riguarda, cerco di sintetizzare molto più possibile, poi se avete bisogno di ulteriori, diciamo.
Approfondimenti medi.
Mi chiedete se vi posso rispondere, lo faccio volentieri, allora la cifra è una cifra.
Che sistema, come dire, determinato in maniera libera e autonoma, senza alcuna costrizione, a fronte della?
Un come dire, presentazione che l'ufficio ha fatto delle relazioni che abbiamo commissionato ai nostri tecnici, che lo studio professionale Ambiente, l'ingegner Bellini.
Che, per inciso, lo stesso tecnico che abbiamo ritenuto dire incaricare perché aveva già fatto uno studio all'epoca dell'Amministrazione Fraccaro sull'ambiente, sull'argomento quindi abbiamo, come dire, devo dire autonoma autonomamente come Ufficio ritenuto di.
Mantenere al massimo il coordinamento con tutti gli atti precedenti.
Questa relazione.
Ci dice una serie di cose.
Fra le quali che bisognerebbe eventualmente, qualora si dovesse intervenire in termini di messa in sicurezza di emergenza, realizzare delle dei pozzi con delle pompe per emungere l'acqua in caso di rilevazione di contaminazione puntuale,
Per poterla emungere, evitare che questa falda possa eventualmente.
Lambire il Corpo dei rifiuti e quindi contaminarsi e poi scaricarla a valle, questo tipo di intervento sui tre siti è stata valutata ai nostri tecnici 864.000 euro più IVA, circa 150.000 euro.
Quindi noi diciamo in una logica più ampia, che è la premessa che poi, se volete, vi posso fare tornando indietro, un passo, abbiamo ritenuto di diciamo far presente questa questa diciamo.
Questa diciamo risposta alla nostra domanda, cioè dovremmo sostenere questi costi, tra i quali?
Oltretutto ci sono anche tutti i costi che noi abbiamo, come dire, sostenuto fino ad oggi, perché noi è da più di 10 anni che stiamo monitorando questo, questo sito, che facciamo le analisi tutti trentun gennaio di ogni anno per avere la situazione sotto controllo.
La proposta è stata fatta alla Giunta che ha deciso di accettare questo tipo di, diciamo, di di.
Di indicazione, ovviamente.
Quindi a bilancio va questa somma nell'entrata e nella spesa ci va una somma detratti, i costi che abbiamo già sostenuto fino ad oggi, perché questa somma va a coprire i costi che abbiamo già sostenuto per arrivare a questo punto, quindi tutti i costi delle analisi sono state fatte costi dell'avvocato Ferrari, che ci ha seguito in questi tre anni e i costi dell'ingegner Bellini, eccetera, eccetera eccetera abbiamo assommato circa 92.000 euro per tutte le attività di questi tre anni e quindi abbiamo sottratto questo iter 92.000 euro ai 700, ragione per la quale voi adesso trovate 600 immagino 8.000 euro, una cifra del genere.
Nelle poste di spesa, quindi, noi oggi abbiamo se ciò 608.000 euro che sono vincolati e destinati a realizzare eventualmente queste opere, dico eventualmente perché il procedimento?
Per stabilire cosa si debba fare allo stato attuale è ancora, diciamo, in istruttoria.
Quando sarà concluso questi provvedimenti per chi ha letto l'accordo, la delibera che ha accompagnato la la, l'approvazione dell'accordo, che risale a più di un mese fa, e immagino che chi è interessato all'argomento fra i Consiglieri, l'abbia sicuramente letta si sarà accorto che noi abbiamo come Ufficio avviato i procedimenti sui prestiti.
Invocando anche il sistema ambiente, peraltro come parte interessata.
Dei procedimenti, però, che sono innestati su una novità legislativa, normativa che è quella della modifica adesso non ricordo esattamente, potrei leggere l'accordo, però è la DGR del marzo del 2021, eccola qua, 17 marzo, 2021 che diciamo modifica,
Un comma, il comma 4 dell'articolo 17 ter della legge regionale 26 2003.
E ha introdotto fondamentalmente una nuova declinazione di questo del problema dei cosiddetti siti.
Ante norma, chiamiamole così siti degradati o come sono sempre stati chiamati qua a Montichiari, perché c'è stata anche una imprecisione probabilmente lessicale fin dall'origine è dovuta però non voluta, ma dovuta alla sopravvenienza di normative successive che hanno ridefinito il concetto, i concetti di contaminazione concetti di di una serie di cose, però ecco noi purtroppo nella nostra come dire sentir dire, continuiamo a sentir parlare di utilizzare certi termini che oggi non non se non trovano più comunque riscontro nella.
Nella realtà delle cose, quindi, oggi noi ci troviamo di fronte a tre siti che il nostro ufficio adesso deve classificare e accerto, ossificati almeno due come discariche ante norma e per le discariche ante norma la norma regionale che ci è stato confermato dalla dottoressa Confalonieri, che era la dirigente del Settore punto,
Ecco bonifiche,
È pienamente operante, non è stata impugnata dallo Stato perché voi sapete che in materia ambientale c'è sempre la, il X conte, il contenzioso tra lo Stato e le regioni, per le competenze, soprattutto ambientali, ma queste competenze non sono state impugnate, pertanto sono, diciamo, pienamente valide e pertanto noi oggi non solo vogliamo ma dobbiamo muoverci all'interno.
Di un quadro normativo che radicalmente modificato rispetto a due anni fa.
Nell'ambito di questo.
Questa modificazione normativa, quindi noi abbiamo fatto avviato il procedimento e seguiremo quello che la norma ci dice di fare la norma ci dice tante cose che prima non ci ha mai detto su questi siti, perché prima non c'era, manco una norma su questi siti che è stato, se mi permettete il motivo per il quale,
Gli uffici hanno brancolando nel buio, se posso dire l'ARPA, brancolando nel buio la Provincia, brancolando nel buio, e consentitemi anche di dire che questo questa incertezza normativa su questa materia delicata è stata, come dire anche cavalcata intanto occasione per alimentare delle opinioni contrastanti, ma che rimangono tali cioè opinioni.
La norma regionale stabilisce che si debbano fare delle analisi che noi in parte abbiamo fatto in parte, andremo avanti a fare proprio con i soldi che sistema ci ha dato.
Perché alla fine di queste analisi noi dovremmo verificare la sussistenza o meno di talune condizioni e vi dico addirittura che la norma dice che, qualora tutte queste condizioni non si verificano, su questi siti, non c'è da fare nulla.
Non dico che non ci sarà da fare nulla, dico che la norma prevede anche questa eventualità.
Quindi noi in questo momento non possiamo dire se faremo qualcosa, non faremo nulla, diciamo che abbiamo da parte 604.000 euro 600 e otto, abbiamo l'impegno dei proprietari perché nessun amplio leggermente la mia esposizione dicendovi che questo accordo nato da questa esigenza anche di come dire uscire da una situazione molto pericolosa, se volete poi vi accenno.
Si è conclusa addirittura con un, con un rilancio, nel senso che siamo riusciti, addirittura non solo ha ritira a chiudere questo accordo, portare a casa i soldi, ma siamo arrivati a riusciti a non spenderne perché noi eravamo una situazione nella quale avremmo potuto dover spendere un sacco di soldi senza fare senza poter fare nulla a favore dell'ambiente.
Questa opinione non è un solo, un'opinione mia, ma è un'opinione corroborata agli uffici della Provincia, da tutti quelli con i quali abbiamo, diciamo, dal nostro legale, eccetera, che ci ha confortato in questa nostra intuizione.
Quindi diciamo ad oggi noi abbiamo un procedimento aperto, ma stavo dicendo siamo riusciti a portare a casa degli altri risultati perché la Provincia, quando ha, diciamo capito quello che noi stavamo facendo cercando di immaginare e abbiamo come dire, chiamato alla Provincia per il Piano cave perché avevamo e avendo noi uno dei tre questi tre siti all'interno dell'arte 45, cioè le sito ex Micelli, con una previsione che chi di voi sia interessato si ricorderà, cioè non si può fare niente a meno che non si faccia la bonifica tanto vero che il Comune di Montichiari ha impugnato pervenimento di via della Provincia al TAR, proprio perché riteneva il Comune di dare una una interpretazione, diciamo rigida e letterale di quello che c'era scritto nel piano Camera nel 2004, il quel Piano cave ormai non c'è più adesso ce n'è un altro e quindi è venuto meno anche il motivo per il quale noi dobbiamo tenere in piedi un ricorso contro la Provincia, su un'impugnazione della via di un progetto d'ambito che era stato presentato dalla sua.
Quindi venuto meno questa esigenza, son cambiate sostanzialmente le condizioni al contorno, non c'è più quel Piano, cave cade, decadono i motivi di fare ricorso e quindi anche lì abbiamo risparmiato un altro, un altro un po' di soldi.
Dopodiché?
Sulle immobili e neanche a tutti hanno firmato questo accordo, questo non è un accordo tra nel sistema, costa un accordo tra noi e la Provincia sul Piano cave, all'interno del quale sistema si è impegnato a fare delle cose Suleiman, ma ce n'è impegnata a farne delle altre e Mazza scavi si è impegnata a farne delle altre ancora tutte e cinque le parti in causa hanno tutte ritirato tutti i contenziosi che avevano in essere.
Che erano stati creati negli ultimi.
6 7 anni dal 2017 in poi a noi interessano in particolar modo l'arbitrato perché l'arbitrato che nasce.
Per iniziativa di sistema nel?
2019.
Diciamo maggio, penso ma aprile maggio 2019, che fa seguito proprio temporalmente alla sentenza di rigetto del nostro ricorso che anche lì, devo dire, non voglio adesso fare, visto che stiamo parlando di bilancio, dovrei anche dirvi quanto sono costati questi ricorsi perché fosse interessante sapere cosa sono costati ricorsi e che cosa sa a cosa saremmo andati incontro se li avessimo tenuto in piedi.
Ecco il ricorso che il sistema ha fatto l'ha fatto subito dopo che noi abbiamo fatto ricorso ex articolo 700, cioè la dichiarazione chiesta al giudice di urgenza di intervento, cioè questo articolo 700 mirava a far dire al giudice che lì c'era una situazione di urgenza tale per per la quale venivano rimandati tutte le a gli approfondimenti che potevano concernere la,
L'individuazione del responsabile o chi avesse dovuto intervenire, ma era rivolta a far dichiarare uno stato d'urgenza che avrebbe, quindi, evidentemente, è costretto il Comune intervenire comunque in un qualche modo,
Naturalmente il il Comune tentava di chiedere al Comune che fosse sistema intervenire, il Comune ha presentato una.
Questo ricorso accompagnandolo dalla relazione dell'ingegner Bellini.
Però il giudice non ho qui la sentenza da leggere, ma se volete poi ve lo posso dare ha concluso che il Comune non è stato in grado, neppure nella sua relazione, di dimostrare questa situazione d'urgenza e pertanto ha rigettato la richiesta del Comune.
A quel punto sistema e siamo nell'aprile del 2019 rapporto posto un arbitrato, l'arbitrato è, come dire, aveva delle domande, diciamo io non sono un legale, ma che lo spiegherebbe meglio il nostro Segretario, diciamo che l'arbitrato,
Viene attivato perché nella convenzione c'erano clausola arbitrale, cioè a dire quando in questo contratto, quando le 2 parti vogliono dell'interpretazione contrattuale o hanno qualsiasi cosa voglio dire per discutere, non si devono rivolgere al, non si possono rinunciano, dichiarano Nucera ridenunciare, rivolgersi,
La sede giudiziaria competente, ma nome in un collegio arbitrale, quindi, non è non più di una giustizia gratuita, ma è una giustizia a pagamento tra virgolette, perché vengono nominati degli arbitri e questo tipo di arbitrato è stato costruito, ogni arbitrato ha un valore e questo arbitrato del valore di 110 milioni di euro.
Cioè la cifra che l'ingegner Bellini, nella sua relazione di oltre 300 pagine, ha scritto nella terzultima pagina.
E che non furbescamente sistema è andata a prendere per usarla contro di noi.
Diciamo che il sindaco appena eletto?
Si è mosso con cautela e ha ritenuto di non confermare.
La nomina dell'arbitro e quindi il Collegio arbitrale non si è mai costituito e quindi questo ci ha permesso di rivalutare la situazione perché, una volta che l'abito fosse stato nominato.
A quel punto l'arbitrato avrebbe dovuto avere una sua conclusione.
Il nostro legale ci ha spiegato che, siccome l'arbitrato era rivolto a.
Chiarire quali fossero gli obblighi che sistema in base alla convenzione del 2007, aveva nei confronti del Comune il nostro avvocato ci ha detto.
Avete una speranza su 1.000 di vincere questo arbitrato.
Perché quegli obblighi riguardavano specificatamente un progetto di capping approvato nel 2005 con tanto di numero di delibera, quindi l'obbligo era collegato ad un progetto, quel progetto però non poteva essere realizzato perché quel progetto era difforme dalla normativa sopravvenuta 2006,
E pertanto era stato revocato nel 2014 della Giunta, quindi non esisteva più l'obbligo, quindi voglio dire era evidentissimo che noi avremmo perso questo arretrato a fronte di questa situazione, quindi, noi abbiamo ritenuto che l'interesse pubblico fosse quello di.
Come dire rimettere questa situazione in una come dire dimensione di buon senso.
E pertanto di avviare una, diciamo, di abbandonare la strategia della contrapposizione, ma di tentare una strada di accordo che si è conclusa, diciamo, dopo un lungo percorso, perché queste cose vanno maturate da tutte le parti, quindi non solo da parte nostra ma da parte anche delle nostre controparti della Provincia della sola imam che è stata la più recalcitra la più recalcitrante fra tutti a capire l'importanza perché devo dire con una certa soddisfazione che questo accordo non ha danneggiato nessuno e ha favorito tutti quelli che l'hanno sottoscritto.
Ecco, io credo di avervi dato, senza diciamo, eccedere troppo nei particolari di cui sono ricco, perché è importantissimo, in particolare interessanti, ma che non è la serata per, diciamo opportuna, ma sono sempre mio ufficio, volevo, sapete sempre aperto anche i consiglieri di opposizione che non sono mai venuti nel mio ufficio, ma io li accolgo sempre molto volentieri perché le cose che ho da dire su questi temi sono tante gliele spiegherai molto volentieri anche a voce, con dovizia di particolari, quindi vi invito, se avete voglia, voi lo sapete, non ho mai detto di no, nessuno, anzi, mi.
Mi piace.
Per essere, come dire,
Completamente trasparente e come dire.
Facciamo anche la Commissione, quello che il Sindaco decide.
Grazie ingegnere.
Ci sono interventi?
Si è iscritto a parlare il consigliere Cera, prego.
Grazie, Presidente, Barratier, baratti, Accinni Micelli, non sono semplicemente per i monteclarense delle.
Discariche ante norma sono insieme a tutto quello che c'è.
Uno dei punti sulla quale si è molto dibattuto, per usare le parole dello stesso dottor Guerrini.
Sono state moltissime volte all'evidenza mediatica, sono le discariche ante norma o meglio sono il posto dove lo stesso Comune di Montichiari conferiva i rifiuti e non avevano nessuna disciplina affinché finalmente qualcuno se ne è occupato per moltissimo tempo c'è stato un vuoto normativo a livello regionale e di solito c'è un vuoto normativo in qualche posto quando ci sono dei grandi imbarazzi istituzionali.
Cioè si fa qualcosa che non va o che non si sa come fare un po' tutti, tra virgolette e ne hanno colpa un po' tutti hanno fatto la stessa cosa, a un certo punto bisogna metterci una pezza.
E si spera che la pezza sia.
Non come il buco, insomma un pochino meglio, sicuramente queste tre discariche hanno.
Hanno avuto una lunga e travagliata storia di chi, appunto, se ne deve occupare oppure no, le Amministrazioni che hanno preceduto questa è come tu tutte le Amministrazioni hanno cercato di appunto di a sistemare questa cosa e hanno cominciato con la discarica di Bonomi.
La quale però è costata 9 milioni di euro di euro all'epoca e altre poi amministrazioni hanno cercato di mettere in carico queste bonifiche, dottor Guerrini, che ha giustamente spiegato che la parola bonifica alla luce della normativa attuale non è corretta per utilizzarla in questi casi naturalmente.
Hanno cercato appunto di risolvere questo problema uno di questi con la convenzione del 2007, e fare sì che queste bonifiche venissero fatte degli scaricatori sostanzialmente da chi, in un altro posto del territorio monteclarense, stava guadagnando moltissimo ora.
Il l'articolo 700 non ha trovato soluzione perché se.
Una discarica sta lì da cinquant'anni e nessuno ci fa niente da cinquant'anni e non è successo niente alla 50 e 50, è stato detto da molti anni, vuol dire che non ci sono i presupposti presupposti di urgenza e di necessità per intervenire in realtà, questo decreto ambiente che ha modificato la situazione probabilmente è venuta a mettere mano in maniera sistematica definitiva, finalmente istituzionale per una che è quello delle discariche ante norma.
Noi ci siamo però trovati di fronte a un obbligo da parte di sistema contenuta all'interno di un contratto, di una convenzione che non è stato onorato da parte del sistema, probabilmente non è stato onorato, perché i costi delle bonifiche da 9 milioni di euro erano addirittura per tutte e tre mi sembra il lievitate a 110 milioni di euro quindi c'era da parte del degli imprenditori così da parte come da parte del Comune una situazione assolutamente di stallo dove nessuno poteva fare niente.
Adesso, con questo, con questa convenzione a cui sono presenti tutti i referenti istituzionali, quindi la Provincia e quindi gli stessi discarica, gli stessi cavatori, all'interno del latte 45 e sistema, siamo ad avere messo mano e definitivamente avviarsi la risoluzione di questo problema.
Premetto che non ho letto tutto e premetto che alcune parti mi sono ancora non chiare e il dottor Guerini ci ha detto molto CEDU, ci ha detto anche nella Commissione che sostanzialmente sistema non aveva più un obbligo giuridico di intervenire perché la obbligazione oggetto della convenzione non esisteva più perché appunto era allegata quel progetto.
Aveva sostanzialmente mi ha detto che ha detto.
Facendo anche una valutazione che credo che sia un'abitazione in parte politica un po'.
Che aveva solamente un obbligo morale,
La domanda è se 700.000 euro sono a parte il fatto che mi mi mi duole doverlo precisare a parte il fatto che nessun de scaricatore tira fuori 700.000 euro per un obbligo morale.
Questa valutazione, come quella di qualunque imprenditore fatta facendo una valutazione presuntiva forfettaria di quelli che possono essere i rischi, i costi, i benefici, cioè in quella situazione che c'era di sistema, come anche il Comune Montechiaro Montichiari hanno ritenuto che un prezzo dovesse comunque avere la possibilità di chiudere ogni questione di carattere giuridica e ogni valutazione legata a chi vince chi fa che cosa o a chi perde, chi per cui io credo che di obbligo morale non si possa assolutamente parlare alla questione che rimane di fondo e 700.000 euro da parte di sistema, non so se si potesse uno si potesse tirare sul prezzo. Questa sera il dottor Guerrini ci ha parlato di un obbligo di una.
Di liberalità autonoma, come dire il prezzo l'hanno fatto loro, ecco se se invece non si poteva tirare su questo prezzo in qualche modo o se comunque questi 700.000 euro sono sufficienti a coprire o a dare un peso, un giusto peso, un peso, ecco un peso accettabile invece a tutta quella.
Guadagno che il sistema ha fatto nel nostro Paese, sul nostro territorio attraverso le discariche, a prescindere voglio dire, dal fatto che noi siamo di fronte a una trattativa e, come tutte le trattative, bisogna saperle condurre o bisogna poterle condurre, nel senso che a volte le scelte possibili sono davvero poche e a volte si può scegliere solamente il meno peggio.
Grazie Consigliere sui vera.
Ci sono altri interventi per il punto 5, il punto 6?
È iscritto a parlare il consigliere Morando prego.
Grazie Presidente, io ringrazio l'ingegner Guarini per la disponibilità che ha dato qui pubblicamente, ma devo devo dire che nessuno ne aveva mai dubitato io stessa ero già andata a trovarlo in un'altra occasione mi aveva fornito tutte le informazioni del caso e,
Sicuramente andrò nel suo ufficio trovarlo su questo argomento, perché è un argomento che merita di essere approfondito.
Mi permetto solo di dire, rispetto alle scelte passate che sì, forse sarebbe interessante fare un resoconto di ciò che è stato speso in ricorsi piuttosto che nell'arbitrato, e mi permetto però di dire che mi sembra anche superfluo farlo, però, dato che, dato che è stato detto lo dico apertamente,
E ciò che aveva mosso le quelle scelte di spendere determinate, stanziare determinate risorse per ricorsi piuttosto che nell'arbitrato che, come è stato precisato, era una scelta obbligata perché previsto da una convenzione e quindi da un contratto stipulato fra due parti e rispetto al quale mi permetto di dire con anche un certo orgoglio il Comune di Montichiari ha sempre rispettato la sua parte all'interno di quel contratto.
La convegni, com'è stato detto appunto l'arbitrato era una scelta obbligata, una strada obbligata, non la stessa cosa. Si può dire invece per la scelta di fare determinati ricorsi e logico è che l'obiettivo che stava alla base di quelle scelte era la difesa del territorio e la tutela dell'ambiente. Quelle scelte vanno, come è stato detto qui questa sera, ho contestualizzato e quindi la situazione che c'erano 2018 a livello normativo non è sicuramente la stessa che c'è oggi nel 2022. Detto questo, mi permetto di anticipare la dichiarazione di voto, quindi di entrare nel vivo della discussione. Rispetto al punto variazione di bilancio, il nostro sarà un voto contrario contrario, soprattutto, e nello specifico, per questa variazione di 700.000 euro. Noi siamo contrari a questa scelta.
Che è stata adottata con una delibera di Giunta, quindi apprezzo l'approfondimento tecnico da parte del dirigente, sia questa sera qui pubblicamente che in Commissione. Detto questo, però, la delibera è comunque di Giunta, quindi noi personalmente avremmo apprezzato anche due parole di accompagnamento dal punto di vista politico, visto che questa è una scelta che ha una paternità politica. Noi non siamo noi, siamo favorevoli e abbiamo fatto depositato un accesso agli atti per approfondire la questione, per capire meglio, quindi, avendo accesso a quel materiale che ha sicuramente orientato questa scelta, quindi, per per comprenderla meglio, diciamo così già che ci sono. Faccio una domanda che non ricordo, ma forse avevo già fatto in merito al programma triennale delle opere pubbliche. Chiedo se era stato fatto uno studio di fattibilità tecnico economico sull'asilo nido. Mi sembrava di averlo già chiesto che la risposta fosse no, però volevo essere certo.
Grazie, si è iscritto a parlare il, l'Assessore, Bonometti.
In realtà è stato fatto solamente un, non un progetto, ma uno studio di fattibilità economica dell'in tipo di intervento che sembrava eseguire c'erano le 2 strade da, per poter proseguire, un era intervenire sull'edificio esistente, ma probabilmente diventava diseconomico proprio opera.
Le caratteristiche dell'edificio in sé e quindi si è valutato di edificarlo all'interno di quello che è il campo da calcio dei dei Chiarini, ridistribuendo poi quella che è l'area retrostante, quindi suddividendo meglio quelle che sono le aree poi rimanenti.
Grazie Assessore abbonamenti si è iscritta a parlare.
Il Sindaco Marco Togni, prego.
Sì, giusto per.
Allegare alla relazione esaustiva che ha fatto l'ingegner. Guerini, alcune considerazioni le voglio fare anch'io se pur brevissime, per quanto riguarda il discorso di questi siti e li definisco solamente siti, non vado ad aggiungere nient'altro perché giustamente, come avete ricordato, sono stati per vent'anni trent'anni, anzi direi dal 1993 con esattezza l'anno prossimo. Siamo nel 2013, quindi fate voi il conto quanti anni oggetto di varie diatribe, contestazioni a secondo, di chi sedeva da una parte o dall'altra del Consiglio comunale e delle forze politiche in campo, ricordiamoci però bene qual era l'origine di tutto questo. Il tutto è nato da una relazione del geologo poli nel 1988 che da auto identificare tutta una serie di siti sul territorio di Montichiari. Chi erano i siti, appunto a tenore, ma prima che ci fosse questa normativa ante norma vuol dire prima che le discariche venissero costruite secondo certe norme, criteri nel senso che una volta si riempivano le buche nei terreni, si buttava dentro i rifiuti.
E poi non li si lasciavano la cosiddetta, che andavano poi a ricoprire nel 93. Non si sa come e perché, ma di colpo arriva la discarica, allora si chiamava Val secco e dice, ma guarda, siamo venuti caro Comune, siamo venuti a conoscenza che ci sono tot siti inquinati sul territorio. Se tu, se tu ci autorizzi a realizzare una discarica, mi sembra che fosse da 1300000 metri cubi in categoria A 2 B, ovvero tossico nocivi. Io ti vado a bonificare dei siti dove fin dagli anni 50 60 era stata buttata dentro praticamente la spazzatura dei monteclarense, inteso come principalmente rifiuti solidi urbani e metodi anche a disposizione una una parte della metratura di questa discarica pari a.
300.000 metri cubi per accogliere i rifiuti che andrò a tirar fuori da qua, addirittura Regione Lombardia. Ricordo che nel 2000, nel 1900 e 96, quando poi l'allora mi l'Amministrazione di allora approvò questa proposta da parte del gruppo del gruppo per secco diventato poi il gruppo sistema Regione Lombardia in un documento e li ho tutti da già da parecchi anni disse non si capisce qual è il motivo perché si voglia andare a realizzare una discarica di rifiuti tossico nocivi. Va bene per andare ad allocare dei rifiuti che di fatto sono di origine urbana, quando questi non ci possono neanche stare, quindi già questa era la subita. Diciamo che è stata sempre un po' una foglia di fico per dire, ma sì, autorizziamo a fare quella che è una discarica di rifiuti tossico-nocivi, con la scusa di andare a bonificare qualche cosa che di fatto, già allora alcune valutazioni iniziali dagli anni 50 anni 60 erano già passati parecchi anni. Di fatto utilizzo un termine che non è proprio tecnico, però fa capire, diciamo, la situazione. Di fatto, buona parte dei rifiuti erano già mineralizzati, ovvero non andavano più inquinare o quello che era né il suolo nel sottosuolo e nelle falde. Da lì è sempre stata una questione di discussione, ovviamente, appunto a seconda delle forze delle forze politiche.
E non solamente di discussione delle forze politiche, e sapete bene le varie vicissitudini che hanno coinvolto gli amministratori di Montichiari, per cui ho vergogna di essere monteclarense al di là di questo arriviamo appunto nel 2018 2019. Adesso non ricordo la data esatta dove l'Amministrazione precedente ha formulato questo ex articolo 700. Vuol dire che davanti al giudice, presentando una relazione che come ha detto l'ingegnere Guerini non sopportava neanche le tesi, perché non c'era la dimostrazione si chiede caro giudice dici se effettivamente il sistema deve intervenire per andare a fare la bonifica di questi di questi tre siti rimanenti, oppure il Comune chiede che ci dia 110.000 euro, poi 110 milioni di euro, poi si arrangia comune andare a fare le bonifiche come fallo di reazione, sistema dettato in piedi, l'arbitrato e dico piantato in piedi per far capire, enfatizzare la cosa e dove il Comune avrebbe sicuramente perso, e non solo oggi si sta parlando. Se 700.000 euro introitati dal Comune sono tanti, sono pochi a domanda è quanti soldi a causa di questo articolo 700, che ha usato il fallo di reazione da parte del Gruppo sistema, il comune di Montichiari avrebbe dovuto in realtà tirar fuori. Questa è la vera domanda, perché io ritengo politicamente che questo articolo 700.
Questo ricorso, che l'Amministrazione precedente ha fatto, non aveva alcun fondamento, aveva solamente uno sfondo politico e, guarda caso, anche vicino a quello che era la campagna elettorale, ma questo è il passato, è sopravvenuta questa.
Questa è normativa regionale del 2021 che di fatto dice tutti questi siti, non solamente a Montichiari, ma in tutta la regione Lombardia ante norma sta al Comune classificare se effettivamente che cosa c'è da fare, se son pericolosi o no sulla base di una serie di criteri che sono di carattere oggettivo, di fatto oggi, finalmente, dopo tante discussioni, perché di questi siti inquinati diciamoci la verità non gliene frega assolutamente nulla a nessuno, la solamente motivo per diatribe e scontri politici, finalmente si riesce a metterci una, non ti dico non dico pietra sopra, per dimenticare quello che è stato sicuramente, però, riprendendo un passaggio che mi ha tra virgolette colpito di un intervento del Consigliere civile, dice,
Di fatto si è sempre dibattuto di chi se ne sarebbe dovuto occupare, io invece la voglio mettere sotto un altro punto di vista la domanda vera è bisognava occuparsene, perché prima la domanda da porsi bisognava occuparsi poi nel caso chi se ne deve occupare il risultato è che lo stesso Bellini nella sua relazione di 300 pagine ha dimostrato,
Che sono innocui.
Il giudice ha detto mi state chiedendo di fare appunto questo ricorso di intervenire con carattere di urgenza ambientale, quando lo stesso Comune, nel fare questo ricorso a questo ricorso, aprendo questo procedimento di fatto non ha le motivazioni che danno la dimostrazione che c'è il carattere di urgenza quindi io mi auguro che finalmente si metta una pietra sopra a tutti questi anni dove c'è stata questioni beghe, politiche del tutto inutili che hanno anche lacerato il clima politico Montichiari e si possa guardare oltre come ha detto l'ingegner Guerini il Comune,
Tutti gli anni spende al 31 gennaio di ogni singolo anno una marea di soldi per continuare a fare mettere i 5.000 euro più ogni anno, più i ricorsi, più gli avvocati, più altre indagini, questo quell'altro si chiama avviene quanti quanti soldi sono stati spesi l'ha detto anche lei,
Ingegnere, che sarebbe bello fare il conteggio di di quanti soldi sono stati spesi e di quanti se ne sarebbero potuti spendere anche anche in futuro, oggi abbiamo di fatto anche nella certezza avallata da una terza parte, che è un soggetto indipendente che di fatto il giudice e con le valutazioni fatte da un tecnico ha decretato che lì non c'è emergenza a carattere ambientale che sta per me è la pietra fondamentale sulla quale basare poi tutto il resto del procedimento e anche per questo perché non abbiamo come parte politica dal 2019. Non abbiamo voluto proseguire,
Nell'arbitrato.
Il fatto da sistema, anche perché eravamo certi di dover di soccombere di perdere e, tra l'altro, sarebbe costato al Comune di Montichiari una marea di soldi, si sta parlando di centinaia e centinaia di migliaia di euro.
Grazie Sindaco per la sua precisa puntualizzazione, si è iscritto a parlare il consigliere Morando prego.
Volevo fare una domanda al Sindaco, perché non sono certa di aver capito tutto il ragionamento, ma se questi siti, senza volerli classificare, perché due sono stati classificati oggi alla luce della nuova normativa, il terzo, se ho ben capito, non ancora una classificazione, perché comunque poi ricordo da da cose vecchie che non è neanche così semplice addentrarsi in questa normativa, ma questi,
Cioè se così stanno le cose e i 700.000 euro, perché li stiamo incassando?
Cioè se i siti sono innocui, se non gliene frega niente a nessuno, se tutto questo che c'è stato fino adesso è stato sbagliato, oltre che inutile, perché stiamo prendendo 700.000 euro perché ce li riconoscono.
Prego, Sindaco.
Perché, come già aveva spiegato anche l'ingegner Guerini in Commissione, se non sbaglio c'era c'era anche la.
Ha detto che una parte di questi siti, seppur vi sono dentro di rifiuti che oggi sono di fatto mineralizzati, perché dalle analisi che vengono fatte ogni anno non si trovano superi, ci son stati solamente in alcune occasioni, ma c'erano addirittura a valle. Questi superi vuol dire delle supply stiam parlando di analisi nella falda falda che passa sotto il sito inquinato, cioè sotto la discarica sotto il sito stop che fu inquinato, perché c'è stato un trattamento dei rifiuti quando questa falda si va dal fare, può andare lambire il Corpo dei rifiuti, quindi vengono fatte delle analisi prima e dopo per la direzione della falda e il risultato è che addirittura prima della discarica, cioè controsenso rispetto all'andamento della falda, erano stati trovati supplire alcune sostanze. Ma, guarda caso, questi supply sono stati ritrovati anche molto più morte, molto più a monte rispetto all'ATO e 45.
Quindi c'è stata la dimostrazione da parte anche delle indagini del delle falde fatte da parte della Provincia e anche da parte di ARPA che di fatto c'erano degli sversamenti nella zona di, diciamo così a nord.
Dove vogliono andare a verificare perché magari c'è anche qualche giornalista va a riportare a Ciliverghe, però diciamo che una certa locazione della civica vuol dire che, di fatto, questi rifiuti oggi non creano questo problema, ovviamente dipenderà anche dall'innalzamento l'abbassamento della falda, se devo prendere a riferimento quest'anno, la falda si è passata non tanto ma tantissimo, quindi dipenderà da un sacco di fattori. Ci sono comunque dei carotaggi effettuati. Alcuni.
Lotti sette di questi di questi siti, dove vi sono comunque dentro alcune tipologie di rifiuto, va bene che si dovrà andare a tirar fuori anche sequestri. Di fatto risultano, come ho detto prima, utilizzato il termine per semplificare, per far capire, diciamo così mineralizzati, quindi perché andiamo a prendere i soldi dal sistema per andare a fare andare avanti comunque a fare con la parte di monitoraggi? Va bene e se e dove necessario si interverrà sulla base, come ha detto l'ingegnere Guerrini, di quelle che sono le analisi che verranno effettuate,
Morandi per l'ultimo intervento, prego.
La mia domanda non era come verranno impiegati i soldi che questa è, la risposta alla mia domanda era se a monte c'è una domanda di tipo concettuale, se.
Non c'è alla base di questa convenzione che il sistema si è impegnata, attraverso la quale si è impegnata a riconoscere una cifra, qualsiasi essa sia, se alla base di tutto non c'è il concetto di fondo che un obbligo verso il Comune c'era che e quindi questo è frutto di una trattativa è stato detto che è stata chiusa. Chiaramente, uno accetta di riconoscere qualcosa se riconosce di sottofondo, di avere un obbligo o di avere un dovere verso le altre parti, altrimenti non penso che pari, per carità cristiana, si impiega, si impegnino a riconoscere una somma a qualcun altro. Non penso che sia beneficenza. Questa, quindi, è quello il concetto di fondo, che invece non ritrovo nelle parole che sono state dette. Poi, certo che adesso sono lì. Le analisi sono lì che parlano, sono dati oggettivi, incontrovertibili, siti sono mineralizzati oggi nel 2022 sì, questo nessuno lo discute e quindi sulla sulla non incidenza attuale, però, qualcosa forse ci sarebbe da dire su quello che c'è stato in passato da parte dell'incidenza ambientale di questi siti. Qui io oggi mi fermo però che insomma non è che possa essere passata così la cosa.
Si è iscritto a parlare il Sindaco, prego, ah no, si è iscritto a parlare il.
Avendo sbagliato, prego, prego, Ingegnere.
Le spiego consigliere cosa è successo, totale, diciamo fondi, siamo trasparenza, come mi è solito fare, noi siamo partiti dalla convinzione che il sistema potevano tirar fuori neanche un euro.
Quindi abbiamo riallacciato perché hanno questa cosa, devo dire, non ho coinvolto l'amministrazione per una scelta, ho avuto il mandato di farlo e noi, se ci crederete o meno, non ho mai neanche rendicontato del della mia attività proprio per lasciarli liberi da questo problema e rimanere concentrato sul risultato che poi il loro avrebbero dovuto eventualmente accettare oppure,
Questo fondamentale per la credibilità nel momento in cui si fanno troppi una trattativa col proprio interlocutore, pertanto io non mi sono presentato al sistema esigendo qualcosa mi son presentato dal sistema esigendo niente.
A fronte di questa richiesta zero loro han detto va be'~speaker_breath.
Visto che avevamo questo impegno di fare i monitoraggi che le abbiamo fatte, per perché per anni le avevamo fatte ancora quando c'era corso, eccetera, facciamo un conteggio di quanto costano immotivati, ti faccio fare un conteggio e per i prossimi vent'anni ti pago, i monitoraggi questo stato, l'approccio, come per dire no,
Noi nel frattempo, però, avevamo un'altra idea che era quella di capire quanto ci sarebbero dovuti costare questi interventi e quindi questo è il motivo per il quale manca per togliere le castagne dal fuoco, la dottoressa Scullino, francamente è un po' anche a tutti che io ho voluto che fosse l'ingegner Bellini a dirmi cosa costa quello che c'è da fare l'ingegner del genere Bellini ci ha detto con l'ingegner Tedesi con l'appoggio del genere tesi ci ha detto che costano 864.000 euro più IVA 1.000 1000000.
Questa relazione io l'ho portata al tavolo del sistema, ho letto questa quella che spenderemo, fate voi.
Questo è stato, diciamo, la trattativa, ovviamente a loro qualcosa gli viene in tasca perché si chiudono tutta una serie di contenziosi, anche loro non fa piacere avere un arbitrato aperto, a loro non fa piacere essere in contrasto con l'amministrazione e anche questo ha un valore.
E a loro è stata Soleil MOMA e che ha ritirato la causa contro di loro, che per loro è un valore, quindi la cosa non gliel'ha, data il Comune gliela data Sulaymān Môme, fondamentalmente perché sulle in modo che gli faceva causa per quell'accordo quel contratto stipulato nel 93 in base al quale c'era una causa e che non so se posso dirlo del tutto ma cerco di dirlo in qualche modo che l'avvocato risolveremo mai dava quasi per persa contro sistema staccato quindi lo scenario, se noi non avessimo agito nel seguente sistema, vinceva l'articolo 700 sistema è stata.
Assolta dal processo penale per non aver commesso il fatto,
Anzi, scusate, mi correggo perché il fatto non sussiste e ritorno ai capi di imputazione,
Che derivano dalla Rich, dal dal, dalla denuncia di un appartenente ad una lista civica. Quindi diciamo di Montichiari tutta quella, quelle diciamo costruzioni, sono state demolite in primo grado, primo grado che non è stato impugnato, non è stato impugnato il primo grado e parlo del dottor Saioni. Parlo di un certo Giancarlo omerici, che probabilmente doveva essere Gianfranco, ma ha sbagliato a scrivere, Gianfranco scritto, Giancarlo parlo dell'ex Sindaco Zanola, parlo dell'ex Sindaco Rosa. Questi soggetti che sono stati coinvolti in un processo penale sono usciti pulitissimi perché il fatto non sussiste. Questo lo voglio anche dire perché prima ho sentito parla di vantaggi, non vantaggi. Se volete, vi leggo anche la sentenza che ce l'ho qua, ma non è il caso.
E quindi è per dire che noi siamo partiti da una situazione dove il rapporto della demolito, quindi oggi io credo che abbiamo fatto un lavoro.
Non starebbe a me dirlo, ma mo importante perché, ripeto, noi non abbiamo chiesto nulla, c'è stata una convergenza di interessi, evidentemente, ma che noi non abbiamo assolutamente, diciamo imposto e né tanto meno sollecitato, abbiamo certamente agito di concerto con la Provincia per fare le scelte giuste, perché le scelte che devono essere fatte in passato andavano bene in passato ma non andavano più bene oggi e in questa logica di concertazione fra gli enti è uscita una situazione che, dove tutte le parti ho ritenuto di ritirare tutte le cause, questo ritiro di tutte le pendenze, diciamo giudiziarie che erano,
C'era un'udienza al TAR a fine ottobre, quindi, insomma, c'erano delle cose che devono accadere e, se devo dirla tutta o facevamo l'accordo o non lo facevamo più, perché una volta che un qualsiasi giudice si fosse espresso dando ragione a Tizio Caio Sempronio l'accordo era inutile farlo perché nessuno avrebbe più fatto l'accordo cioè l'accordo è stato fatto.
Nel dubbio di perdere qualcosa, questo è il valore, non c'è stato nessun tipo di contrattazione.
Che ha determinato quella cifra, la cifra.
È stato messo sul tavolo che diciamo, i costi di quelle opere erano stati quelli che l'ingegner Bellini ha detto state messe sul tavolo liberamente, detto noi arriviamo fino a quel punto, gli ho detto grazie.
Ho detto, se volete, questo raccordo ritira in tutte le cause ci danno 700.000 euro, risparmiamo dai 600 al milione di euro di arbitrato, perché avevo già fatto i calcoli di quello che avremmo dovuto spendere e io dico alla fine abbiamo risparmiato quasi 2 milioni di euro con questo accordo, ecco, questo è la ratio che c'è stata dietro.
Grazie ingegnere, si è iscritto a parlare il consigliere Civera, prego.
Grazie Presidente, non volevo fare una precisazione, non so ingegnere, Guerini, quando parlava dei processi penali, se si riferiva a qualcosa che avevo detto io, perché io non mi riferivo assolutamente tutto c'era quella che poteva essere la vicenda penale ci mancherebbe altro, non mi riferivo unicamente a come questa trattativa era nata probabilmente su una via obbligata che la legge aveva indicato e probabilmente ormai tutti i soggetti interessati a queste vicende, in maniera da sia come protagonisti sia anche come semplici comprimari, in certi momenti avevano intenzione di trovare una bella pietra tombale sulla quale mettere tutta questa vicenda in aiuto a tutto questo. Il fatto che appunto i.
Il Bari Baratti a CDP Celli non sono una bomba ecologica, perché sono lì da da da tanti anni e appunto, e tutto è stato ciò che organiche ormai mineralizzato no, io mi riferivo esclusivamente a come era nata la trattativa e al fatto e lei ce lo ha detto che non si è andati a questa trattativa con una qualche richiesta di cifra, nel senso che la cifra come ha detto lei l'hanno fatta loro, questo è il senso della cosa, poi è evidente che nessuno può oggi, secondo me, in quest'Aula, ma comunque non più nessuno Poggi giudicare se questo tipo di.
Di convenzione sia giusto o sia sbagliato si sia stata buona oppure no, perché sono state tantissime. Le cose che si sono sovrapposte e non sono valutabile oggi permette saranno valutabili fra qualche anno. Questo è questo, secondo me, è sicuro. La mia domanda era, appunto, come era stata condotta la deduttiva e se c'era stata ah è chiaro che se.
Il tuo avvocato ti viene a dire guarda che probabilmente questa cosa la perdi, la modalità con la quale affronti la trattativa, diciamo che non è aggressiva, diciamo così. Ecco però il mio, il mio. La mia domanda era sul solamente questa, non avevo nessuna intenzione, non so se sia riferito a qualcosa che ho detto io di nominare ai procedimenti penali o denunce varie o non è. Non è proprio il mio genere.
Grazie.
Qualcuno si iscrive a parlare ancora.
Bene.
Dichiaro chiusa la discussione, gli interventi per la dichiarazione di voto sono stati fatti.
Quindi invito i consiglieri comunali a volte a votare il punto all'ordine del giorno numero 5, che riguarda la variazione al bilancio di previsione finanziaria 2022 2024, in base all'articolo 175, comma 2, del decreto legislativo, due sei, sette, 2000 i favorevoli,
10 favorevoli contrari.
5 contrari.
Per l'immediata eseguibilità, i favorevoli.
10 favorevoli e contrari, 5.
Quindi il Consiglio approva e l'immediata eseguibilità è approvata, pertanto adesso metto in metto in metto in votazione il punto numero 6, che riguarda il programma triennale delle opere pubbliche anni 2022 2024 ed elenco annuale 2022 approvazione della modifica.
Pertanto, invito i signori consiglieri comunali a votare il punto all'ordine del giorno numero 6 favorevoli 10 favorevoli.
Contrari.
Astenuti.
5 astenuti, il Consiglio quindi approva per la seconda votazione per l'immediata eseguibilità favorevoli.
Sono 10 i contrari, non ci sono gli astenuti, 5 l'immediata eseguibilità è approvata, grazie signori, quindi passo a leggere il punto numero 7, che riguarda il programma biennale 2022 2023 degli acquisti di forniture e servizi, approvazione della modifica passo quindi la parola al Sindaco per l'illustrazione dell'argomento prego Sindaco,
Se in questo punto all'ordine del giorno andiamo a modificare, si propone di andare a modificare quello che è il programma biennale degli acquisti e delle forniture dei servizi, questo perché perché tra le risorse stanziate di, diciamo così, di default dal Governo tutti gli enti ai fini della digitalizzazione ci sono delle misure già prefissata.
Che i Comuni devono attuare nello specifico vi leggo le 4 misure e l'adozione di una piattaforma PagoPA, l'esperienza del cittadino nei servizi pubblici erano proprio questi questi nomi, l'abilitazione al cloud, per le pubbliche amministrazioni locali.
E le piattaforme delle notifiche digitali, quindi sono arrivati appunto dei soldi. Al fine di ottemperare a queste a questi, a questi programmi, la modifica consiste nell'andare appunto a modificare questo Piano per quanto riguarda le forniture e i servizi, al fine di andare ad investire su appunto queste piattaforme. Se volete vi brevemente vi do anche l'importo delle cifre, l'adozione della piattaforma PagoPA pari a 67.377 euro, l'esperienza del cittadino che andranno tutte nel 2023, l'esperienza del cittadino nei servizi pubblici complessivamente di 280.932 euro, di cui 2.220 mila euro sul 2023 e i 60.061 mila euro praticamente nelle annualità successive, l'abilitazione al cloud, per le pubbliche per le Pia locali complessivamente di 237.000 euro, di cui 60.000 euro nell'annualità, 2023 e 177.000 euro nelle annualità successive. Per quanto riguarda invece la piattaforma notifiche digitali e di CIN 60.000 euro e trova copertura appunto nel bilancio invece in corso.
Grazie Sindaco, dichiaro aperta la discussione.
Nessuno si è iscritto a parlare.
Dichiaro chiusa la discussione, ci sono interventi per dichiarazione di voto.
Non ci sono interventi per la dichiarazione di voto, pertanto invito i signori consiglieri comunali a votare il punto all'ordine del giorno favorevoli.
10 favorevoli contrari.
Astenuti.
Mi manca la votazione della.
Si è allontanato, OK pertanto 4 astenuti per l'immediata eseguibilità.
Favorevoli.
10.
Astenuti 4, grazie, il Consiglio approva l'immediata eseguibilità è approvata, passo quindi alla lettura del punto numero 8, che riguarda la presa d'atto delle determinazioni adottate dalla società Montichiari Multiservizi S.r.l. In ordine all'atto di indirizzo di cui alla D.C.C numero 14 del 30 0 6 2021 ed indirizzi in merito alle tariffe dei servizi RSA e CdA passo quindi la parola al Sindaco per la illustrazione dell'argomento.
Allora, a questo punto, all'ordine del giorno è, diciamo così, la continuazione a distanza di quasi un anno e mezzo dal punto.
Che era stato trattato nel Consiglio comunale del giugno del 2021, dove il Consiglio comunale aveva espresso quelli che erano gli indirizzi presso la Montichiari multiservizi in relativamente all'ampliamento della residenza sanitaria assistenziale delle se al centro diurno integrato dovevamo appunto formulato degli indirizzi, tra cui sospendere a quello che era l'ampliamento della RSA, ma principalmente era anche quello di procedere leggo testualmente a formulare un piano di razionalizzazione dei costi che prevedono nel triennio una marginalità operativa dei servizi socio sanitari mediante la riqualificazione delle spese nonché l'incremento dei ricavi connessi ai servizi offerti.
Montichiari Multiservizi si occupa principalmente di tre cose, la RSA, la parte di centro diurno integrato delle farmacie, della gestione delle farmacie per conto del Comune a cui è intestata la titolarità della licenza e per quanto riguarda la Montichiari, musei dall'analisi fatta già lo scorso anno sulla base affidata ai,
Al di esperti a cui abbiamo affidato appunto, questa valutazione risultava che praticamente l'aumento dei costi che c'era stato all'interno della R, in particolare delle RSA, e il mantenimento quindi non l'adeguamento di quelle che erano le le rette avevano portato a questo appunto il disavanzo che man mano nel corso del tempo era aumentato sempre di più.
Voglio si poi che purtroppo è arrivato anche il Covid, che ha incrementato non solamente le spese per quanto riguarda il personale, ma aumentato anche le spese di quelli che sono i presìdi sanitari, i le mancate entrate, perché tanti posti si sono dovuti tenere, diciamo così vuoti proprio per le prescrizioni per i protocolli riguardanti il Covid risultato è stato che negli ultimi anni l'Amministrazione comunale,
Ha dovuto in è dovuto intervenire al fine di sistemare i conti della Montichiari multiservizi, il dato più evidente sul quale mi vorrei di fatto fermare, al di là della spiegazione, penso molto ampia che è stata data in Commissione e che l'ultima modifica per quanto riguarda le tariffe che l'ultimo adeguamento è stato fatto nel 2013 e da allora nonostante ci fosse all'interno dei contratti che ogni singolo,
Assistito parente andava a firmare, ci poteva Montichiari, le RSA Sira, diciamo così, aveva messo le mani avanti dicendo io posso comunque adeguare sulla base dell'indice, Istat, quelle che sono le tariffe, di fatto questa cosa non è mai stata effettuata, quindi lei l'ultima modifica delle tariffe risulta nel 2013 vuol dire praticamente 10 anni fa,
Tariffe ferme con costi che sono aumentati soprattutto nell'ultima fase, nell'ultimo anno e mezzo perché le bollette e sono cominciate ad aumentare.
Già diciamo così a metà del 2021.
Ma non parliamo di quello che è successo nel 2022. Oggi dobbiamo per forza intervenire, purtroppo, ad adeguare quelli che sono le rette della nostra RSA, questo al fine di.
Portare questo disavanzo praticamente a zero, anche perché il Comune per legge non può continuare ad intervenire sulle società partecipate e andare a coprire quelli che sono i buchi, nel senso che altrimenti deve prendere intervenire di fatto, chiudere la società, quindi l'intervento verso lo deve fare direttamente la società.
Montichiari Multiservizi, nella relazione che ha presentato in data 17 11 del 2022, ha presentato una dettagliatissima analisi di tutta la situazione e soprattutto, ovviamente, dalla parte dei costi, che è stata comunque affrontata e vista anche insieme agli uffici comunali, dove si evidenziano appunto tutte queste problematiche.
L'intervento che il Comune l'Amministrazione comunale sottopone al Consiglio comunale di fatto è quello di intervenire per quanto riguarda la ah, ecco, dimenticavo son stati ridotti anche i costi, quindi da una parte i corsi stati ridotti, ma dall'altra parte dobbiamo cercare di andare,
A pareggiare con l'aumento di quelle che sono le entrate, le entrate sono dovute alle rette rette, che sono le più basse praticamente della zona.
E avrete visto letto anche nei sui giornali, sulle testate praticamente degli ultimi mesi, quanto questo rincaro sia delle materie prime, ma poi anche dell'energia elettrica, ma non solo, anche del gas è andato ad incidere, mi ricordo titoli del se non ricordo male del Giornale di Brescia che riportava che addirittura si temeva si dovessero andare ad aumentare quelle che erano le tariffe giornaliere come media a livello provinciale di 10 barra 20 euro che era veramente,
1 1 sproposito.
Di fatto, con questa.
Con questa delibera, con allegata alla relazione, noi andiamo a proporre al Consiglio comunale di andare ad adeguare quelle che sono scusate.
Di andare adeguare quelle che sono le rette per il biennio 2023 2024, nel quale leggo testualmente il punto b del deliberato, nel quale si evidenziano le politiche di razionalizzazione e contenimento dei costi messi in atto, gli scenari di incremento dei ricavi relativi servizi offerti finalizzati al raggiungimento dell'equilibrio economico e in particolare per i servizi erogati,
Dalla residenza sanitaria assistenziale RSA del Centro diurno, integrato dall'altra parte, che appunto è il punto 2 di prendere atto altresì che, sulla base della documentazione fornita dalla società partecipate del Comune di Montichiari, in qualità di socio unico non può esimersi dall'adottare il prima possibile l'adeguamento delle tariffe dei servizi RSA e centro diurno integrato sia per far fronte al sopravvenuto,
Il nuovo scenario generale, in particolare relativo alla crisi energetica in corso, sia per attenuare gli effetti negativi del mancato adeguamento delle tariffe dal 2013, con sottolineo direttamente che del diciamo così, dal disavanzo che in questo momento vi è il Comune comunque interverrà con risorse proprie per pari come vi ho detto prima nella variazione di bilancio pari a 145.000 euro per andare a coprire quello che è l'aumento dei costi energetici,
Ok quindi, di fatto, l'intervento che si va a proporre di aumentare di 6 euro e 20 quelle che sono le tariffe giornaliere, ma questo per andare a coprire il solo aumento, Istat Istat, che parte dal 2014, arriva al 2021 più solo quest'anno 2022 che è stato la bellezza, siamo attorno al verso il secondo dei dati, non so non so più quelli più aggiornati, ma penso che speriamo addirittura il il 10, il 10% di visto solo quest'anno.
Oltre a questo di mantenere, diciamo così, il punto 3 di approvare, ai fini della determinazione da parte della Giunta comunale delle nuove tariffe per il prossimo biennio, i seguenti criteri generali differenziazione delle tariffe in funzione della residenza anagrafica presso il Comune di Montichiari degli ospiti RSA e degli anziani futuri di servizi di centro diurno integrato e la sospensione dell'applicazione automatica dell'incremento Istat delle tariffe per tutte le annualità in cui sono previsti incrementi delle tariffe vuol dire che, se per il 2023 2024 andiamo oggi a.
Deliberare questo incremento viene in Consiglio Comunale, dà mandato alla Giunta perché poi un provvedimento di Giunta di andare ad aumentare, ad adeguare quelle che sono le tariffe, comunque per il 2023 per il 2024 si va assicurare che non ci saranno poi adeguamento Istat adeguamenti Istat per quanto riguarda i contratti in.
Iniziare.
Questo, come da accordi anche in Commissione, dato che abbiamo già spiegato penso sufficientemente erano emerse anche delle domande, sono stato quanto più breve e sintetico, ma penso anche abbastanza sulla completo, seguite poi delle altre ulteriori domande, posso rispondere.
Grazie Sindaco, dichiaro aperta la discussione, si è iscritto a parlare il consigliere Civera, prego.
Grazie Presidente, volevo, a nome dei Consiglieri di minoranza, esporre quello che è un po' il nostro punto di vista su questa presa d'atto e anticipo già la dichiarazione di voto, il nostro voto sarà di astensione pur essendo una presa d'atto da parte di modificare molti servizi realtà eh eh.
In ossequio appunto, alle alle linee di indirizzo che sono state espresse dal Consiglio comunale nel giugno dell'anno scorso del no nel giugno dell'anno scorso, insomma, nel giugno dell'anno scorso esattamente e il nostro voto sarà di astensione per essenzialmente per il fatto che il presupposto di queste linee di guida linee di indirizzo è appunto la revoca del progetto di ampliamento della RSA con la restituzione del muto erogato non ripeterò quali sono i motivi che ci hanno visto opporre questa questo cambio di rotta da parte dell'Amministrazione. Penso che li abbiamo spiegati esaurientemente. Non è questo il momento di aggiungere altro. Insomma,
E per il resto, sia pure.
Per il resto, niente naturalmente incontrario quello che può essere una razionalizzazione dei dei costi e dei servizi e specialmente in un ambito così tumultuoso come il 2022, con rincaro del del prezzo dell'energia, eccetera, e neppure un tabù, il ritocco delle delle rette, le rette che non vengono toccate da moltissimi anni e che purtroppo ritoccate adesso e anche riportate su dei valori simili a quelli che ci sono in Provincia tipo intorno a circa un suo 52,
Euro al giorno fanno un aumento di quindi un aumento di quasi 6 6 euro al per per al giorno fanno un aumento di quasi 200 euro al mese, quindi non sono poche e quindi lì bisognerà, se si interviene, come è giusto intervenire bisognerà insomma cercare di,
Di farlo con con con attenzione, magari privilegiando e dando, diciamo così, un ponendo una un atto di calmierazione su quelli che sono i residenti e magari un po' meno su quelli che sono i non residenti, tuttavia il nostro voto sarà di astensione perché i presupposti di questa presa d'atto sono quella delibera che noi non votammo e che appunto ha sospeso la l'ampliamento delle RSA.
Se qualchedun altro sui che si iscrive a parlare, nessun altro si iscrive a parlare, quindi la dichiarazione di voto è stata fatta.
Invito quindi i Consiglieri comunali a votare il.
Tiraboschi.
Grazie Presidente, mi aspettavo che aprisse la dichiarazione di voto.
Semplicemente non sta la dichiarazione di voto è per confermare il nostro voto favorevole, ma ci tenevo a fare.
Complimenti e ai all'ingegner Guerrini per il punto precedente, perché ha fatto una relazione ha permesso di col lavoro che ha fatto, ci ha permesso praticamente di mettere una parola fine ad una situazione che per anni è stata annosa e anche strumentalizzata e per il lavoro che è stato svolto la relazione che è stata svolta dalla ammonticchiare multiservizi con,
L'aiuto di Massimo Gelmini del dottor Chiari, che ci ha permesso di capire e di approfondire in nel miglior modo la situazione nella quale si trova la società e che ci ha permesso di comprendere che le gli aumenti delle rette vanno veramente semplicemente a coprire quello che è l'aumento dell'inflazione degli ultimi mesi quindi una un aumento che assolutamente non era più rinviabile quindi, come dicevo prima, il nostro voto sarà favorevole grazie,
Era sentire Bosco iscritto a parlare il Sindaco Togni, prego.
Politicamente devo dire che, tutto sommato, apprezzo il voto di astensione.
Espresso da parte della dell'opposizione, anche se volevo fare giusto un piccolo appunto nel senso che l'atto di indirizzo approvato lo scorso anno non dava solamente un indirizzo, dava più indirizzi che fotografava giallo oro a quella che era la situazione aziendale, al di là dell'ampliamento o meno delle RSA su cui supposizioni magari contrastanti ci siamo già confrontati d'altro punto che si nave di evidenziare era comunque, al di là dell'ampliamento che di fatto c'era questo disequilibrio, che quindi va bene formalmente politicamente, il fatto di, diciamo così, di dell'astensione. Sul voto, però, vorrei che siamo tutti consapevoli che effettivamente questa discrepanza c'era e in qualche maniera va obbligatoriamente sanata in un po' più intervenire. Ecco il Comune, quindi, ripeto, apprezzo comunque in questa occasione.
Da parte di di astensione.
Ci viene seguita a parlare, prego.
Grazie presidente, grazie, sarò brevissima, no, ricordo che in quella discussione e si mise in evidenza anche il fatto che c'era appunto un deficit che all'epoca era di circa 350.000 euro l'anno tra le entrate e uscite nella nella RSA. Ho detto che è in base alla relazione che venne fatta appunto nel 2021 e i tecnici e verificare uno che c'era un disavanzo di circa 350.000 euro tra le entrate ed uscite no, e che adesso sono diventati addirittura 480.000. Con tutto quello che succede, quindi, c'era sicuramente la necessità di ripensare i verificare laddove si poteva eventuali razionalizzare per dire tagliamo quello che si può tagliare la cosa assolutamente importante, e che il livello dei servizi sia sempre lo stesso, cioè eccellente.
A questo punto, terminati gli interventi.
Invito i signori consiglieri a votare il punto all'ordine del giorno e favorevoli.
10 favorevoli.
9, favorevoli perché Tiraboschi in questo momento si è allontanato.
No, eccolo.
10 è tornato Tiraboschi est, questa sera guardi.
Contrari nessuno astenuti cinque astenuti.
Il Consiglio approva la seconda votazione per l'immediata esecutività eseguibilità i favorevoli, 10 gli astenuti, 5. L'immediata eseguibilità è approvata.
Passo quindi al punto numero 9.
Eleggo approvazione dello schema di convenzione ai sensi dell'articolo 30 del decreto legislativo 18 dell'agosto 2000 numero 2 6 7 per l'esercizio coordinato dalla gestione degli interventi relativi all'investimento 1.1 che è il sostegno alle persone vulnerabili e alla prevenzione dell'istituzionalizzazione degli anziani non autosufficienti.
Sub investimento, linea di attività 1.1, punto 2 autonomia degli anziani non autosufficienti nell'ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza p n r r, finanziato dall'Unione europea come chiamata Next Generation Europa unita, passo quindi la parola.
Al Sindaco prego.
Beh, questo punto qua in realtà sarebbe stata più preparata all'assessore padovani che, purtroppo, la casa ammalata. Quindi io vi ho già fatto il sunto prima, durante e quello che è la presentazione, comunque, della variazione di bilancio, questo solamente, ripeto, uno schema di convenzione che va a regolare i rapporti tra tutti questi soggetti di questi ambiti che vanno a raggruppare, ripeto, 570.000 abitanti okay estenderanno fornire questi servizi, appunto per circa almeno 500 persone nell'ambito di.
Appunto, di questi anziani non autosufficienti in questo grosso grosso bacino che di fatto metà provincia di Brescia.
Se mi volete mettere in difficoltà, mi fate delle domande ben precise e puntuali, se vi fidate invece del lavoro che ha fatto il dottor Pezzoli, approviamo lo schema di convenzione che contestualmente, stasera, proverà che stasera in questi giorni stanno provando anche tutti gli altri Comuni così come regolamentato ma è più che altro proprio la gestione dei servizi ovviamente la compartecipazione delle spese, la suddivisione delle stesse,
Grazie Sindaco.
Dichiaro aperta la discussione seguita a parlare il Consigliere Chiara, prego.
Una domanda molto semplice, stiamo parlando di medici di base, ma i medici di base non ci sono o sono quasi inesistenti, mi sembra, nel momento in cui ne abbiamo bisogno, soprattutto per i nostri anziani, veramente lo sto verificando proprio in questi giorni stiamo diventando matti, so che non è di competenza del Comune e me ne rendo conto però se questi sono inesistenti come facciamo a mettere in comunicazione i nostri anziani con questi dispositivi con con il nulla dall'altra parte, ecco, era solo questa mia perplessità, so che non può aiutarmi a dare una risposta su questa cosa, però è veramente un problema.
Risponde il Sindaco, prego, gas, le assunzioni dei medici di base, noi non le fanno i Sindaci e neanche i consiglieri comunali, né di maggioranza di opposizione, quello sicuramente diciamo che questo intervento, che stanno in giro finanziata comunque dal PNR rientra in maniera più ampia in quella che era anche la riforma sanitaria a livello nazionale poi attuata che dovrà attuarsi da parte di Regione Lombardia proprio per fornire un'assistenza anche diversificato il problema dei medici di base, sì, è vero, c'è.
A differenza degli insegnanti, che invece ce ne sono tanti, mi viene da dire dall'altra parte.
So che ci sono anche delle polemiche tra il medico, che preferisce andare a lavorare nel privato anziché nel pubblico oppure tramite forme di capitato stamattina dividere un'intervista rilasciata.
Rubata, anzi più che rilasciata qualche mese fa, forse due mesi fa da parte di Formigoni per strada alle Iene, dove poi mettevano in evidenza alcune assurdità. In Italia non erano qua in Lombardia, ma addirittura di cooperative che fornivano medici agli ospedali. Non sto parlando dei medici di base a pagamento, e magari senza neanche precise specializzazioni. Diciamo che la cosa mi ha sorpreso, perché tante volte ci sono delle indicazioni che sono molto buone, ben fatte, e poi l'attuazione di questo invece è malfatta. Sicuramente c'è un problema, ma sia un problema anche dei medici che probabilmente non vogliono fare il medico di base, perché i soldi per far testo che sicuramente, con queste riforme, anche la presa in carico del paziente, quello non autosufficiente, cronaca o cronico in una maniera completamente differente.
Servirà del tempo perché venga effettivamente attuata tra l'altro, domani siamo chiamati.
Tutta la provincia di Brescia, di fatto anche delle votazioni su un'altra parte di riforma, nel senso che quello che è il nostro distretto ambito socio sanitario viene di fatto diviso, la parte sociale della parte sanitaria e domani noi Sindaci saremo tenuti ad andare a votare il Consiglio di rappresentanza noi facciamo parte della SP del Garda dove è composta la,
Bassa bresciana Centrale, bassa bresciana orientale, il guard da parte della Valsabbia e pesiamo, diciamo così, per circa 400.000 abitanti, e voteremo appunto il Consiglio di rappresentanza, dove il Presidente e il delegato faranno poi parte del Consiglio dei Sindaci, che è l'organo che sta più sopra di ATS quindi domani votiamo ST ma poi questi due faranno parte di ATS.
Anche questa qua ha generato, devo dire, parecchia confusione anche tra noi, tra noi amministratori, né un po' tutti i ranghi, ma anche, diciamo così, delle delle parti etniche che nei nostri dirigenti perché oggi ci stiamo chiedendo, va bene questa cosa si rimescolano le carte ma poi effettivamente chi efficace avranno sul territorio siano forse dalla separare quelli che sono l'ambito sociale sanitario anche se vanno di pari passo tante volte vanno,
Intersecarsi.
È importante.
Ed è anche essenziale dall'altra parte ci ritroveremo anche noi sindaci, adesso seduto a più tavoli partendo dei distretti locali, cioè il nostro vecchio di Statuto, diciamo così l'ambito, l'ambito, l'ambito 10 che raggruppi sette comuni da Calcinato, Montichiari, Carpenedolo, Visano, Calvisano e Remedello, Acquafredda, appunto i sette comuni che voterà, che sono il livello più basso. Domani votiamo il Consiglio di rappresentanza e sopra di nuovo questo organo qua penso che ci saranno attenzione sicuramente maggiore, un collegamento maggiore da parte nostra, anche con la parte di ATS, che ovviamente è la parte di emanazione di Regione Lombardia per quanto riguarda appunto la parte socio sanitaria. In questo caso.
Però, ripeto, se i medici non ci sono, scarseggiano e ed è un dato di fatto, è anche vero e forse abbiamo già avuto occasione pubblica di dirlo che dobbiamo però anche noi cittadini uscire dalla mentalità, una volta c'era il medico di paese che quindi il monteclarense doveva andare al medico a Montichiari le cose son cambiate, ma già da qualche anno c'è in realtà il medico che fa parte di un ambito,
E c'è anche la possibilità, tra virgolette, di cedere quindi, se sono di Montichiari, non devo per forza andare dal medico di Montichiari okay, potrà essere di Montichiari e avere il medico a Calvisano Carpenedolo, Calcinato e viceversa alcune volte alcune volte ci sono delle persone che m'han detto io ho voluto, mi è capitato, ho voluto cambiar medico perché non c'era più questo rapporto di fiducia e sono andato da quel medico perché non me ne frega assolutamente nulla fa cinque chilometri per andare dal medico in altri casi invece che magari la persona quella un po' più anziana che dice no.
Fammi alla Fiera PAES di quegli eletto, ma l'importante è rimanere qua a Montichiari, perché ancora la concezione vecchia? Ecco, forse dobbiamo anche noi, però, abituarci a questo, perché ci sono alcuni medici che sono anche quelli storici che sono strapieni di pazienti, anzi in esubero, e altri invece sono più scarichi. Però c'è anche la titubanza da parte del cittadino, magari di dire prendo cambio, vado da quello che è più libero, quindi le colpe da un certo punto di vista stanno talvolta anche da una parte all'altra. La copertura che a essere sentito il Garda, con la quale più di una volta mi sono anche confrontato, hanno fatto anche loro trovare i sostituti, soprattutto di chi va in pensione e che quindi deve essere integrato. Però a oggi rispettano tutti quelli che sono i criteri nazionali come numero di medici e numero di pazienti sul territorio. Questa copertura comunque al momento che, seppur complessivamente il numero dei medici è diminuito.
Grazie Sindaco.
Qualcuno ancora si iscrive a parlare, si è iscritto a parlare il Consigliere del Civera, prego.
Grazie Presidente, anticipo come prima la dichiarazione di voto della minoranza, che sarà di un voto favorevole a questa, a questa opportunità che è andata alla PNR PNRR, che sicuramente non può essere disattesa, e a questa nuova impostazione della.
Della della medicina e della e del primo, diciamo così, gradino di prossimità sanitario al soggetto che è proprio il medico di base, attraverso questo il telesoccorso, il telesoccorso, la dell'assistenza, eccetera, in questa triangolazione, il paziente, il cardine che Iver e il medico di base abbiamo già parlato, non benissimo del medico di base sicuramente è il punto di maggiore criticità, però, insomma, penso che le cose cambiano di sicuro. Aggiungo solo brevemente a quello che è stato detto, sia dal Sindaco che dal Consigliere Chiara e di sicuro.
Questa figura professionale sta molto cambiando nell'approccio che l'utente ha con la persona. Credo che se uno va al centro commerciale a 20 chilometri per farsi un giro può tranquillamente andare anche dal medico. Forse però c'è un problema proprio della figura del medico di base, che è un po' in crisi che non è più quella di una volta non c'è, a volte è così. Io raccolgo questo tipo di di lamentele come una cosa molto generalizzata, non che a volte quell'ascolto del del medico, del della famiglia, di una volta che ti diceva, anche se si attua assomiglia tuo papà che aveva la stessa, ecco, magari quello era anche troppo, per nel senso che è quello presupponeva un rapporto talmente fidelizzato e personale che magari adesso non è più riproducibile, però.
Sicuramente c'è e questo è un buco della sanità pubblica Lombardo non lombarda, un po' una parcellizzazione del problema. No, tutti sono specialisti, ti mando dallo specialista, il pezzettino, che deve lui sa perfettamente quello Lama, fuori da quello là non esce, mentre invece, essendo medico di base, proprio il primo contatto anche per un problema di costi della sanità prima individua il problema, prima lo guarda nella sua interezza. La persona meno costi siano e più diventa efficiente. Chiaramente questo è un sistema, è un sistema che abbrevia e abbrevia i costi, perché non c'è bisogno di portarcelo, perché i parametri fondamentali sono appunto il levate attraverso questo sistema. Perché c'è anche una persona che è il cardine, per che fa da trait d'union che fa da tramite e quindi in grado di spiegare magari anche molto meglio del paziente stesso. Che cosa sta succedendo? Però, si va in questa direzione. È questa sicuramente la direzione del futuro, per cui il nostro voto sarà favorevole.
Grazie, consigliere Civera.
Nessun altro si iscrive a parlare per la dichiarazione di voto.
Metto quindi.
In votazione la proposta per votare quindi il, il punto numero 9 all'ordine del giorno favorevoli.
All'unanimità, grazie.
Quindi soltanto.
Unanimità.
E quindi il Consiglio approva per l'immediata eseguibilità favorevoli.
Quindi.
Sono tutti favorevoli, quindi l'immediata eseguibilità è approvata.
Passo quindi alla lettura del punto numero 10, che riguarda l'assegnazione in diritto di superficie di porzione di area individuata al Foglio 60 particella 309 barra P e particella 346 bar barra B quindi passo la parola all'assessore, Bonometti, per l'illustrazione, prego Assessore.
Grazie Presidente, di fatto è un intervento sempre sul nostro edificio di ripensarla delle ARPA, sul quale, oltre all'efficientamento energetico, viene fatto un Elif, una un consolidamento strutturale, quindi verrà creato un consolidamento statico con un sistema che si chiama esoscheletro, che di fatto va a occupare porzione del marciapiede dei parcheggi che ci sono fronte edificio quindi di fatto l'Aler si chiede di assegnargli quella quel quella superficie che necessitano proprio per creare questa struttura di rimborso.
Grazie Assessore, dichiaro aperta la discussione, qualcuno si iscrive a parlare.
Nessuno si iscrive a parlare, dichiaro chiusa la discussione.
Invito quindi i Consiglieri comunali a votare il punto all'ordine del giorno numero 10 favorevoli.
All'unanimità grazie, il Consiglio approva per la seconda votazione, per l'immediata eseguibilità favorevoli.
Grazie, signori.
Tutti favorevoli, l'immediata eseguibilità è approvata.
Passo quindi alla lettura del punto numero 11, che sostegno ed adesione alle iniziative di Coldiretti contro il cibo sintetico, quindi passo la parola al Sindaco per l'illustrazione, prego Sindaco.
Sì, sarò brevissimo, Coldiretti, ha lanciato questa campagna contro il cibo sintetico e, dato che, diciamo così, sono scelte comunque politiche, anche se prese a livelli molto più alti che un semplice Consiglio Comunale, perché sulle decisioni.
Per queste aperture che per me queste aperture su imprese e sono frutto di decisioni.
Del Parlamento europeo, comunque, l'indirizzo, questo Coldiretti, fa delle premesse in questa sento mozione.
Dove va a impegnare il Consiglio comunale di fatto da impegnare il Sindaco, la Giunta per quanto riguarda l'ispettive, le rispettive competenze a da attuare tutti quelli che sono i provvedimenti utili a sostegno, appunto, di questa petizione contro il cibo sintetico?
Penso di poter riassumere direttamente leggo quali sono le premesse in maniera tale che si capisce capisce l'obiettivo il cibo sintetico e prodotto invio reattori non salvaguarda l'ambiente perché comporta un maggior consumo di acqua, di energia rispetto agli allevamenti tradizionali e soprattutto è meno efficace di quelli oggi più performanti.
Limite alla libertà dei consumatori e omologa. Le scelte sul cibo favorisce gli interessi di pochi operatori, monopolizzando l'offerta di cibo nel mondo. Spetta allo straordinario legame che unisce, che unisce cibo e natura, non tutela la salute, non essendoci garanzia che i prodotti chimici utilizzati siano sicuri per il consumo alimentare e l'esperienza maturata, ancora troppo limitata per giungere a conclusioni differenti, non aiuta a perseguire gli obiettivi di giustizia sociale in quanto prodotto sulla base di brevetti e tecnologia con alti costi di ingresso e sviluppo nelle mani di pochi grandi investitori multinazionali. Può avere impatti socio economici molto pericolosi in quanto frutto di una fascinazione ecologica che non ha che non ha finora consentito riflessioni ben più approfondita.
Ovviamente si chiede al Consiglio comunale di approvarlo al di là di quelle che sono e possono essere indicazioni per la Giunta, il Sindaco è in realtà un sostegno politico che il Consiglio comunale di Montichiari in questo caso esprime appunto questa iniziativa da parte di Coldiretti.
Il Sindaco dichiaro aperta la discussione.
Nessuno si iscrive a parlare, ci sono interventi per la dichiarazione di voto, nessun intervento per la vecchia Mirto.
Grazie Presidente, solo per dichiarare brevemente che il nostro voto sarà favorevole, l'iniziativa di Coldiretti è sicuramente lodevole, ha trovato anche un sostegno trasversale di molti esponenti di associazioni, esponenti politici e sicuramente la la sosteniamo anche noi già 200.000 firme sono state raccolte a livello nazionale e quindi insomma speriamo che che la petizione sia in qualche modo ascoltata grazie.
Grazie consigliere del mercato, si è iscritto a parlare ancora il Sindaco Togni, prego, ecco, aggiungo che giustamente, oltre a questa che ha una mozione di Consiglio comunale, qualsiasi cittadino può firmare questa petizione recandosi nelle sedi Coldiretti.
Grazie.
Pertanto, invito i consiglieri comunali a votare il punto all'ordine del giorno favorevole.
All'unanimità il Consiglio approva per la seconda votazione, per l'immediata eseguibilità favorevoli.
All'unanimità, grazie, l'immediata eseguibilità è approvata, vado quindi a leggere.
L'ultimo punto che il punto numero 12, che riguarda la proposta di costituzione di CER comunità per l'energia rinnovabile, e quindi passo la parola all'assessore, Bonometti, prego.
Grazie.
Sarò velocissimo di fatto questo appunto una proposta di costituzione di uno zero, quindi Comunità energetiche per l'energia rinnovabile, di fatto la Regione Lombardia.
Ha promosso e sta promuovendo lo sviluppo di comunità energetiche con una legge di febbraio che è la legge regionale 2 verso l'autonomia energetica, quindi a promozione di la della gestione di di, diciamo, della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili fotovoltaico per capirci e quindi abbiamo una manifestazione d'interesse che scadrà il 30 dicembre, per il quale vale la pena chiaramente aderire, e con questa delibera andiamo a dare mandato al nostro energy manager di produrre della documentazione. Quindi una relazione tecnica in cui si va si vanno ad inserire quelle che sono delle proposte installative per creare queste diciamo Comunità energetiche, un interno genetica è complessa da spiegare. Abbiamo già anticipato qualcosa durante la Commissione. Consiliare, di fatto, è un po' come creare dell'energia produrre dell'energia al quale poi.
È il singolo cittadino piuttosto che delle delle aziende, possono aderire all'utilizzo, diciamo, di questa energia prodotta da da altri con delle tariffe calmierate, è chiaro che ci sono delle analisi giuridiche al quale andare incontro, ma prima di arrivare a tanto bisognerà Kerim prima capire effettivamente se Regione Lombardia riuscirà innanzitutto ad adempiere a questa questa possibilità e di conseguenza finanziaria e anche parte degli interventi che per noi potrebbero essere importanti quindi il potere installare del fotovoltaico, che verrebbe chiaramente comodo agli edifici pubblici e poi chiaramente dà la possibilità a chi invece non ha la possibilità appunto di installare.
Sui propri edifici, chiaramente, l'utilizzo dell'energia in eccedenza.
Grazie Assessore, dichiaro aperta la discussione, se qualcuno si può scrivere a parlare.
Nessuno si iscrive a parlare.
Ci sono interventi per dichiarazione di voto?
Nessun intervento per dichiarazione di voto, pertanto, invito i consiglieri comunali a votare il punto all'ordine del giorno numero 12 favorevoli.
All'unanimità il Consiglio approva, per la seconda votazione, per l'immediata eseguibilità favorevoli all'unanimità, grazie, l'immediata eseguibilità è approvata, il Consiglio comunale è terminato, buonanotte.