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C.c. Montichiari del 21.12.2023, ore 20.00
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Buonasera a tutti diamo inizio alla seduta del Consiglio Comunale del 21 dicembre 2023.
Pertanto, a questo punto cedo la parola alla dottoressa Angelo Russo per a effettuare l'appello per la verifica del numero legale prego, dottoressa.
Buonasera a tutti Togni.
Gamberoni, pizzaioli, Tiraboschi.
Calubini, Micelli, Pluda Bianchi.
Carzeri.
Leopardi.
Olivetti chiari, Mancini Morandi.
Martino.
Mirto Civera, Assessore Franzoni, Assessore, Bonometti, Assessore Lanfranchi, Assessore Gardoni.
Grazie dottoressa, dichiaro aperto il Consiglio comunale di oggi.
Vi vado a leggere.
Il il punto all'ordine del giorno, che è il numero 1 che ha per oggetto l'approvazione del Regolamento comunale per la fruizione dell'area sgambamento cani del Comune di Montichiari questo punto è stato discusso nella Commissione consiliare prima seconda congiunte del 14 dicembre 2023, pertanto passo la parola al Sindaco per l'illustrazione dell'argomento prego Sindaco,
Ah.
Buona sera a tutti.
Per quanto riguarda questo punto all'ordine del giorno, con la delibera di Giunta numero 114 del 2017, l'Amministrazione comunale aveva approvato delle linee guida per l'accesso all'area sgambamento cani che sita in via Allende.
Tali linee erano definite in soli cinque articoli, diciamo così abbastanza larghi di manica che non tenevano conto di una serie di problematiche che sarebbero potute emergere.
Inoltre, essendo delle semplici linee guida e non un Regolamento non prevedevano delle sanzioni,
E per tale motivo la polizia locale e più volte non è potuta intervenire e sanzionare con questo nuovo Regolamento che va.
Diciamo che un nuovo regolamento non va a sostituire quelle che sono le linee guida, ma viene creato posta un regolamento del tracollo perché siamo in Consiglio comunale, Sindaco di approvazione dei Regolamenti, vengono stabilite delle regole un po' più stringenti, per quanto per quanto riguarda appunto quest'area di sgambamento cani,
Per sommi capi nella parte che trovate all'articolo 4, ovvero gli obblighi per quanto riguarda i fruitori devono, si cerca di andare a mettere, diciamo così, più responsabilità per chi porta i propri cani all'interno di quest'area tipo, l'accesso riservato esclusivamente di proprietà dei conduttori e il loro carni. Il cane non può entrare da solo e non può essere neanche abbandonato all'interno e ciascun proprietario può portare un solo cane per volta ci siamo trovati invece situazioni dove c'erano anche proprietari, con due cani e ovviamente il proprietario non riesce a seguire entrambi gli animali.
Di fatto l'obbligo, seppur semplice, ma purtroppo gente che ha lasciato anche il cancello aperto, quindi, ogniqualvolta si entra e si esce c'è l'obbligo di chiudere il cancello.
I conduttori, i proprietari di cani possono accedere all'area di sgambamento solo se i cani sono debitamente vaccinati regolarmente iscritti all'anagrafe canina della regione di residenza, pertanto, in possesso di quello che è il microchip per evitare eventuali conflitti non gestibili in sicurezza, ciascun proprietario conduttore dovrà valutare l'opportunità di accedere all'area di sgambamento e permanere con i propri cani in base agli altri temi già presenti, con particolare attenzione in relazione al sesso, alla tagli alle caratteristiche comportamentali dei cani al fine di non inficiare la fruizione dell'area di sgambamento stessa,
Dovranno essere anche muniti dell'attrezzatura idonea alla raccolta delle deiezioni solide, cosa che non era riportata nelle linee guida. I precedenti e invece, purtroppo tanti lasciano che il cane faccia tranquillamente i suoi bisogni senza curare il mantenimento dello stato di igiene anche nei luoghi.
Per quanto riguarda la conduzione del cane, i cani devono essere condotti esclusivamente da persone idonee ai sensi dell'articolo 4 dell'ordinanza ministeriale del 3 marzo 2009.
Inoltre, è vietato l'accesso ai cani di cui conduttori non abbiano conseguito la maggiore età, i minori di 18 anni possono entrare nell'area esclusivamente se accompagnati da persone maggiorenni, questo è a tutela anche, appunto, dei minorenni in più è stato fissato un obbligo,
Che è quello che l'accesso contemporaneo, l'area è consentita ad un massimo di sei cani, non deve superare la durata di 30 minuti, son state narrate addirittura situazioni dove c'erano dei cani incompatibili e.
Una signora ha detto no, no, io esco solamente quando il mio cane è finito, i 40 minuti, come se fosse un parchimetro, ovviamente quest'esito fin qua, non bambine, devono essere ristabilite le regole, anche di coesistenza, i proprietari dei cani più aggressivi sono tenuti ad abbandonare l'area con il cane impropria custodia abbiamo fissato anche un limite orario, ovvero che è fruibile tutti i giorni, dalle ore 6 alle ore 22 e circa.
Da tre settimane un mesetto fa abbiamo anche fatto sostituire, anzi abbiamo fatto installare un timer, in quanto i fa i fari di illuminazione di vecchia generazione che illuminavano tutta l'area erano perennemente accesi tutta tutta la notte, ora, già da ora alle ore 22 si spegne questo per permettere anche e soprattutto nel periodo estivo alle persone vicine che risiedono lì vicino.
Di dormire invece c'è la gente che portava dentro gli animali e questi abbaiavano, per quanto riguarda invece i divieti per i fruitori dell'area, quindi non direttamente, diciamo ovviamente dei cani abbiamo introdotto anche alcuni punti, dico solamente quelli, diciamo così più salienti che è vietato somministrare alimenti e i cani all'interno dell'area parimenti altresì vietato in strutture dell'area di introdurre consumare alimenti di qualsiasi tipo. Anche in questo caso ci siamo trovati con persone,
Che tranquillamente si mangiavano un panino e altri cani gli saltavano addosso ingolositi, ingolositi appunto da questi cibarie, evitato la destra, le attività di addestramento dei cani evitato ai proprietari conduttori eccedere con cani che abbiano precedentemente aggredito, ovvero morsicato, persone o animali che siano sprechi o che siano stati inseriti nell'elenco di cui all'articolo 3 dell'ordinanza ministeriale del 2009 e comunque con cani che si sono dimostrati aggressivi pericolosi.
Evitato l'accesso ai cani affetti da patologie contagiose.
È vietato inoltre l'accesso ai cani femmina, nel periodo riproduttivo calore, ai cani maschi, particolarmente eccitabili, che molestano ripetutamente gli altri cani, ed è vietato introdurre nelle aree qualsiasi soggetto elemento di Henry Dunant autorizzato.
I cani devono essere sorvegliati, c'era addirittura che si portava si è portato alla vecchia, si della giardino da casa e l'ha lasciata all'interno, creando situazioni nelle quali poi si sono rotte,
E diciamo così, situazione che dove si andava a mettere a rischio anche quella che è la sicurezza.
Non avrei altre cose da andare da andare al momento a segnalare era semplicemente per regolamentare in maniera migliore quello che può avvenire all'interno e, soprattutto permettere alla polizia locale, nell'eventualità, anche di intervenire sulla base di un Regolamento, perché poche pochissime cose potevano essere già precedentemente al regolamentate.
Da quello che è il Regolamento di Polizia urbana, ma che non trovavano individuazione, compimento all'interno appunto di un regolamento ben preciso,
Grazie Sindaco, dichiaro aperta la discussione.
Nessuno si iscrive a parlare, dichiaro chiusa la discussione, ci sono interventi per la dichiarazione di voto.
Nessun intervento per la dichiarazione di voto.
Invito i signori consiglieri a votare il punto all'ordine del giorno che il punto numero 1 favorevoli contrari, astenuti, prego.
Ecco.
Marco.
Quindi il risultato della votazione è all'unanimità.
Quindi la delibera è approvata per l'immediata esigui, prego.
No, scusate un attimo, ci siamo accorti che la versione che abbiamo nel Regolamento agli atti del Consiglio non è uguale a quella che vi è stata trasmessa per quanto riguarda.
Perché il Sindaco adesso mi?
Ecco, spiego il perché.
Prego.
Semplicemente all'articolo 9 c'erano due commi, il comma 7, il comma 10, che nella stesura originaria sembravano simili, invece sono differenti, nel senso che è una cosa che abbiamo fatto notare prima al Segretario comunale e questo.
Allora, originariamente articolo 7, vi era scritto all'articolo 9, comma 7. Viene scritto evitando di possessori compagnia Turini eccedere con treni che abbiano precedentemente aggredito, ovvero musicato persone, animali o comunque coloro il canone si sia dimostrato aggressivo, pericoloso.
All'articolo 11, invece vi era scritto è vietato l'accesso ai cani che siano stati inseriti nell'elenco di cui all'articolo 3 dell'ordinanza ministeriale numero va be'del del 2009 in quello che trovate voi avete l'articolo, il comma 7, dove è stato riunito il tutto in un unico comma e invece della professione che avete al punto 11 c'è scritto vedasi il comma 7 ok quindi il Segretario se può leggere magari il l'art, il comma 7 dove c'è riportato la dicitura completa. Sì, vi leggo quello che trovo io agli atti del Consiglio, che così siamo tutti d'accordo se approviamo questo testo che ho detto che mi stavo depositata agli atti.
È vietata ai proprietari e conduttori accedere, comma 7, sto leggendo è vietata i proprietari conduttori accedere con cani che abbiano precedentemente aggredito, ovvero morsicato persone o animali, o che siano stati inseriti nell'elenco di cui all'articolo 3 dell'ordinanza ministeriale del 3 3 2009 e comunque con cani che si siano dimostrati aggressivi pericolosi.
Il comma 8 e invece questo è vietato l'accesso ai cani affetti da patologie contagiose.
Il comma 9 è vietato l'accesso ai cani femmina, in periodi produttivo, calore e i cani maschi particolarmente eccitabili, che molestano ripetutamente altri cani. Il comma 10 è vietato introdurre nelle aree qualsiasi oggetto elemento di arredo, se non autorizzato, quindi finisce così il testo dell'articolo 9, presente agli atti.
Se vi va bene.
Ripetiamo la votazione.
Ripetiamo la votazione perfetto,
Allora rimettono in votazione.
In seguito alla a quanto a quanto specificato.
Ci siamo.
Quindi rimettono in votazione il punto numero 1.
Alla luce di quanto è stato specificato poc'anzi dal Segretario comunale, pertanto, invito i signori consiglieri comunali a votare il punto all'ordine del giorno,
Quindi, il risultato di questa votazione e di 13 favorevoli, pertanto, la delibera approvata per l'immediata eseguibilità, prego votare nuovamente.
Il risultato di questa votazione per l'immediata eseguibilità è all'unanimità.
Pertanto, l'immediata eseguibilità è approvata.
Grazie.
Passo quindi alla lettura del punto numero 2, che riguarda l'approvazione del programma triennale dei lavori pubblici 2024 2026 e dell'elenco annuale dei lavori per l'anno 2024 ai sensi dell'articolo 37 del decreto legislativo 36 del 2023 e relativo allegato i 5. Il punto a questo punto è stato il discorso discusso nella Commissione consiliare prima e seconda congiunte del 14 dicembre 2023. Passo quindi la parola al Sindaco.
Per l'illustrazione dell'argomento, ma penso che il Sindaco voglia fare una un excursus su diversi punti riguardanti il Consiglio di questa sera, prego sì.
Se sta bene anche i Consiglieri, direi che i punti dal numero 2 al numero 8, che sono i punti propedeutici, dal 2 al 7 per l'approvazione del bilancio, che poi il punto 8.
Siamo così, facciamo prima un discorso generale e lascio intervenire subito l'Assessore Bonometti per quanto riguarda il piano triennale delle opere pubbliche e poi verrà messo in votazione ogni singolo, il singolo punto, l'eventuale poi discussione.
Passiamo fai tu.
Sì, buonasera, Presidente, buonasera a tutti.
Per quanto riguarda appunto l'approvazione del programma triennale dei lavori pubblici, come abbiamo già visto nella Commissione, consiliare sono a ribadirvi un po', quali sono i punti inseriti a partire appunto, dall'anno 2024 2025 e poi il 2026, primo punto è l'intervento di manutenzione straordinaria agli e agli immobili comunali dove prevede per il primo anno 78.000 euro per il secondo e per il terzo anno 150.000.
Per un totale di 378.000 euro, questi sono chiaramente.
È economie messe a disposizione per interventi straordinari, appunto sugli immobili per gli adeguamenti normativi e strutturali tecnologici riqualificativi di quelli che sono gli immobili, chiaramente.
Di nostra proprietà, il secondo punto è l'adeguamento impiantistico del Monte Chiarello dove prevede solo per l'anno solo per il primo anno, 500.000 euro e sono interventi atti all'adeguamento normativo, anche per consentire la funzionalità stessa del Monte Chiarello quindi, dal punto di vista sia funzionale ma anche riqualificativi di quelli che sono le le diciamo le le attività che vengono svolte all'interno e anche all'adeguamento degli spogliatoi piuttosto che a tutti quelli che sono i locali.
Diciamo atti alla conservazione, quindi la dei magazzini e quant'altro il terzo punto prevede un importo a partire dal primo anno di 636.000 euro e per il secondo e il terzo di 250, per un totale di 1 milione 136.000 euro che è relativo, diciamo alla al Parco Agricolo di Vighizzolo che sono,
È una barriera boschiva, protezione, diciamo, dell'edificato.
Derivanti appunto da.
Da dette degli Into, dagli indotti che i Comuni devono per forza utilizzare per realizzare questi interventi atti al miglioramento ambientale, quindi a protezione e in questo caso individuando la protezione della zona?
Prospiciente alla statale, quindi alla alla Statale, per per Brescia, quindi, è un progetto che già era stato.
È previsto e realizzato l'anno scorso e.
Poi vorremmo chiaramente per cercare di portare avanti,
Il quarto punto sono interventi di manutenzioni straordinarie alle strade, piazze e marciapiedi a partire dal primo anno per un importo di 110.000 euro per il secondo e il terzo di 300.000 euro sono, diciamo, i classici accantonamenti che servono per il mantenimento delle nostre strade, ma nei marciapiedi chiaramente non sono mai sufficienti anche perché chiaramente i chilometri che dobbiamo coprire sono veramente tantissimi il punto 5 prevede il partenariato pubblico privato per l'illuminazione pubblica.
Dove sono inseriti per entrambi per per tutti e tre gli anni 217.000 euro, quindi per un totale di 650.000 euro, legato appunto alla progettazione della della del progetto dell'illuminazione pubblica,
Il sesto punto è il risanamento conservativo del Castello Bonoris, solo per l'anno 2024 di 170.000 euro che sono IE gli importi genera cioè quelli dei dati dalla Regione Lombardia terra, la ristrutturazione del nostro Castello per gli anni successivi sono inseriti, o meglio ci sono delle altre opere che sono inserite solamente per il secondo anno quindi per il 2025 e sono gli interventi di manutenzione straordinaria, efficiente energetico per infrastrutture e sociali, i beni culturali,
Legati al Teatro Bonoris era quel vecchio progetto vecchio tra virgolette fatto lo scorso anno e al quale non hanno hub. Non abbiamo per per motivi legati sia dal punto di vista dei tempi troppo stretti, ma anche dal punto di vista dello sviluppo della del progetto stesso accantonato, quindi per il momento abbiamo un progetto pronto se poi avremo la possibilità di portarlo avanti. È un pensiero che poi faremo nella nel nel futuro, o comunque un importo importante perché,
Sono 574.000 euro messi comunque a bilancio.
Sempre per il secondo anno,
Ci sono e il 257.000 euro previsti per il ristrutturazione del risanamento dei locali del piano terra della biblioteca comunale anche qui ci sono problemi, diciamo, legati alla STU, al pavimento, quindi alla alla movimentazione della della struttura e quindi ci sono proprio particolari problemi di di di di innalzamento delle delle mattonelle, ecco, quindi bisogna intervenire in qualche maniera. Ecco, per quanto riguarda poi gli altri due interventi inseriti, il penultimo riguarda 1 milione 260.000 euro previsti per la riqualificazione dello stadio Romeo aumenti anche questo fatto un su un progetto.
Preliminare.
E quindi dettato da dalla da una quota chiaramente molto importante. Anna la nostra idea sarebbe quella di poter intervenire per dare comunque la possibilità e l'utilizzo non solo alle società sportive, ma anche a al circondario delle scuole, che abbiamo quindi un po' come si faceva una volta quando c'erano, quando si utilizzavano quelle vecchie scuole medie e poi di conseguenza della Ragioneria e di conseguenza anche con le altre, con tutto il poli scolastici che ci sono nei dintorni dei dintorni. C'è poi l'ultimo l'ultimo punto che prevede, sempre per il secondo anno, 320.000 euro, per gli interventi di efficientamento dell'edificio e del Municipio. È un intervento in realtà che.
Costerebbe molto di più rispetto a quanto abbiamo stanziato. È un previsionale, è un previsionale, io personalmente ho cui terrei molto, proprio perché l'edificio comunale è proprio il più energivoro che abbiamo per le ore di funzionamento per i giorni di utilizzo e quindi di fatto un pensiero a poter portare delle riqualificazioni che portino anche di conseguenza a una riduzione dei consumi e dei costi di gestione è cosa buona.
Grazie, Assessore Brunetti. per l'illustrazione di questi punti dal 2 all'8, quindi, ritorniamo al punto numero 2 e quindi dichiaro aperta la discussione di questo.
Ah, prego.
Lascio invece il punto numero 3, che riguarda scusate il piano, l'approvazione del programma triennale degli acquisti, la cimice, intervenire di illustrare il geometra Bontempi.
Ok, va bene.
Sì, scusate.
A vita.
Allora, per quanto riguarda la programmazione degli acquisti di forniture e servizi, quest'anno, e con l'applicazione del nuovo decreto legislativo 36 2023, che il nuovo codice dei contratti, anche per gli acquisti e forniture e la programmazione è diventata triennale e quindi sarà 2024 2026 e un'altra novità sempre introdotta dal decreto legislativo 36 è la soglia per la programmazione che è salita da 40.000 a 140.000 quindi vanno inseriti nella programmazione solo gli acquisti di forniture e servizi di importo superiore ai 140.000 euro.
Per quanto riguarda la programmazione, abbiamo inserito la fornitura dell'energia elettrica di tutte le utenze comunali, quindi l'energia elettrica di tutti gli immobili comunali, così come la fornitura del gas e la fornitura dell'acqua.
E non so devo rendicontare le singole i singoli importi ah okay.
Sono?
Okay, anche perché gli importi indicati e sono stati determinati, diciamo in base allo storico dei consumi annui che abbiamo avuto negli ultimi anni e in linea si è cercato di mantenere gli stessi importi con esatto, gli aumenti dovuti soprattutto all'energia elettrica e il gas.
Per quanto riguarda i servizi cimiteriali e l'affidamento a cibi, bio della gestione e quindi del del cimitero e la quota sono circa 170.000 euro annui per un importo di circa 510.000 euro sul triennio, poi abbiamo i servizi di manutenzione attuale annuale del verde pubblico, che è la manutenzione ordinaria, in questo caso abbiamo già espletato la procedura aperta di affidamento del servizio e quindi abbiamo messo direttamente l'importo risultante dall'appalto affidato.
Questa è la manutenzione, diciamo ordinaria, e sono circa 411.000 euro annui per la programmazione triennale, l'appalto è stato fatto di due anni con la possibilità di un'ulteriore proroga di altri due anni, quindi un diciamo, abbiamo un margine di quattro anni.
Per quanto riguarda la manutenzione invece ordinaria degli immobili comunali che l'appalto quello omnicomprensivo per la manutenzione di tutti gli immobili, anche in questo caso, avendo già espletato la gara d'appalto, abbiamo mantenuto l'importo.
Relativo alla gara e sono circa 400.000 euro annui.
Per i tre anni per quanto riguarda il servizio di manutenzione ordinaria delle strade, marciapiedi aiuole spartitraffico, anche in questo caso parliamo sempre della manutenzione ordinaria, quindi non del progetto delle asfaltature, che quello invece va incompetenza sul conto capitale e quindi rientra nel nell'elenco triennale dei lavori pubblici che ha illustrato prima l'Assessore Bonometti,
Per quanto riguarda gli interventi, invece di riqualificazione della pubblica illuminazione e sul programma degli acquisti di forniture e servizi, abbiamo le 2 quote, uno per la fornitura dell'energia elettrica e uno per il canone, invece di manutenzione ordinaria, del degli impianti di illuminazione pubblica, mentre quello che c'era nel programma triennale era quello relativo ai lavori di riqualificazione.
Poi abbiamo.
Poi abbiamo nella programmazione la parte relativa ai servizi dell'area del dottor Pezzoli, che sono i servizi di tutela minori, l'assistenza domiciliare ai minori, il welfare di comunità, le giornate alimentari e consegnati a domicilio, il Trap sporto scolastico, anche questi tutti diciamo appalti consolidati che vengono gestiti annualmente dal servizio.
Non avrei nient'altro da dire, non so se è sufficiente o se c'è, se ci sono domande, sono disponibile grazie.
Grazie Geometra.
È iscritto a parlare il Sindaco, prego.
Passo poi al punto numero 3 o il numero no, scusate numero 4 in ordine i servizi a domanda individuale con servizi pubblici a domanda individuale si intendono tutte quelle attività gestita direttamente dal Comune, in cui non vi è obbligo istituzionale, che vengono utilizzate la richiesta dell'utente e che non sono state dichiarate gratuite per legge nazionale o regionale.
Abbiamo, abbiamo l'obbligo di rispettare il limite del 36% e dallo schema riepilogativo che comunque è allegato si evince che il costo complessivo dei servizi a domanda individuale ammonta 786.000 euro, mentre le entrate generano un gettito di 452.000 euro e che quindi queste coprono il 57,57% dei costi pertanto risulta superiore al 36% previsto dalla legge. 415 dell'89. Per quanto riguarda l'addizionale IRPEF, che sarebbe il punto numero 5, nulla varia rispetto all'anno precedente, ovvero vi è l'esenzione fino a 15.000 euro di imponibile e poi.
Fin dai 15.000 ai 28.000 euro è lo 0 40 del 28.050 mila euro, lo 0 e 50 e, oltre ai 50.000 euro lo 0,6, poi, se cambieranno gli scaglioni con la finanziaria, nel caso si ritornerà in Consiglio comunale per le modifiche, per quanto riguarda invece il programma,
L'approvazione del programma per l'affidamento degli incarichi di collaborazione autonoma per l'anno 2024, segretario della Luisa Frattini.
Si tratta di due incarichi per quanto riguarda l'anno 2024, ovvero lo specialista della rendicontazione dei contributi regionali per quanto riguarda l'assistenza che ci viene fornita dal dottor strozzini nell'ambito del DUC del distretto unico URP urbano del commercio, qui c'è un errore, non è unico del commercio, non erogano attività di supporto all'ufficio e per quanto riguarda invece il Dipartimento territorio, supporto per la gestione digitale delle informazioni del patrimonio comunale Enoch tecnico specialista del sistema GIS tecnico in formato informatico, ingegnere, barra, architetto,
Invece, per quanto riguarda.
Il punto numero 7, l'IMU, non vi è alcuna variazione rispetto al 2023 e venendo per quelli che sono sommi capi, per quanto riguarda invece il bilancio comunale.
È il primo, diciamo così, la prima cosa da mettere in evidenza e che noi andiamo a approvare entro il 31 dicembre e quindi quest'anno le cose rilevanti, in quanto si dia modo agli uffici di poter poi operare liberamente già a partire dall'inizio dall'inizio dell'anno è un bilancio tecnico in quanto nel corso del 2024 ovviamente ci sarà anche la tornata elettorale e quindi come consuetudine da parte di tutte le Amministrazioni di tutti i Comuni.
Si è voluto fare appunto un bilancio tecnico che tenesse in piedi quanto già programmato, soprattutto per quanto riguarda la spesa corrente, ma diciamo così che il calo significativo ovviamente sarà riguardante quelli che sono le spese in conto capitale, cioè la parte degli investimenti per opere pubbliche vi do un confronto per quanto riguarda il bilancio del 2023, l'assestato è pari a 45 milioni 922 euro, ovvero praticamente 46000000 di euro e come sapete della già stato ribadito.
Più volte in questa sede di Consiglio comunale e la maggior parte di queste entrate sono dovute ai PNRR e quindi ai bandi a cui come Amministrazione abbiamo voluto partecipare, si tornerà come il bilancio di previsione per il prossimo anno, invece a 22 milioni 744.000 euro, ovvero il 50,47% in meno per quanto riguarda la spesa corrente c'è una riduzione,
Di circa il 20%, passando da 18 milioni a 14 milioni e mezzo per quanto riguarda le spese in conto capitale, cioè per quanto riguarda la parte di investimenti, da 22 milioni 260.000 euro passiamo a 3 milioni, ovvero meno 86% per quanto riguarda il rimborso dei prestiti invece anche qua calerà da 1 milione 155.000 euro a 925.000 euro pari al 19% in meno.
E di questi 22 milioni.
744.000 euro e.
È una parte corposa, sono dovute alle partite di giro, che rimangono di fatto allineate con quello che è l'assestato 2023, che son ben pari a 4 milioni 200 e 24.000 euro, io non avrei altro da ad andare ad aggiungere, oltre che.
All'illustrazione che ha già fatto prima l'Assessore Bonometti, per quanto riguarda la parte dei.
Dei Piano triennale delle opere pubbliche, l'unica altra cosa scusate un attimo vado alla pagina.
Ecco, ci tengo a precisare che su questo importo ben 5 milioni e 39.000 euro sono dovuti ai praticamente i diritti sociali, politiche, sociali e la famiglia, quindi ai servizi sociali 1 milione 776.000 euro, istruzione, diritto allo studio, ma il Piano di diritto allo studio, come sapete pesa per più di 3000000 di euro 3 milioni 50.000 euro quindi una parte dei servizi destinati al Piano diritto allo studio se li si vanno a pescare all'interno del dei servizi sociali e 1 milione 432.000 euro per quanto riguarda la Missione 10, cioè trasporti, il diritto alla mobilità.
Questo per darvi comunque un'idea di come è difficile, comunque, amministrare con il bilancio solido.
I soliti, solido e solito che il Comune di Montichiari anche, appunto di se stessa, su questi 22 milioni di euro, in proporzione, parlando anche con altri colleghi Sindaci, ci sono delle diversità molto accentuate comuni.
Più piccoli sia come numero di abitanti e sia come estensione territoriale, quindi meno strade, meno meno edifici pubblici che hanno in proporzione bilanci i bilanci, me maggiori Comuni, con 7.000 abitanti che hanno una media di 7 8 milioni di euro e un territorio molto piccolo che in proporzione a Montichiari, che ne ha 27.000 con 22 milioni di euro, si fa veramente fatica a riuscire a fare tutto lo sforzo che comunque è stato fatto in tutti questi anni, al di là della parte del PNRR, tra fatta da padroni nel corso di quest'anno è stato uno sforzo notevole, perché tutte le volte è stato un sacrificio dover scegliere tra un intervento a discapito di un altro, da prendere a rimandare o temporaneamente eliminare.
Grazie Sindaco per la sordina disamina generale che ha toccato i punti dal 2 all'8, adesso ritorniamo quindi al punto numero 2.
E quindi dichiaro aperta la discussione del punto 2, prego.
Nessuno si è iscritto a parlare e, pertanto, dichiaro chiusa la discussione, ci sono interventi per la dichiarazione di voto.
Si è iscritto a parlare il consigliere mirto, Matteo prego.
Sì, grazie buona sera a tutti, allora, per quanto riguarda questo punto all'ordine del giorno il voto delle minoranze sarà di astensione, confermiamo il giudizio che avevamo dato anche nell'approvazione dei bilanci precedenti rispetto al piano delle opere pubbliche, cioè nei precedenti bilanci. Avevamo detto che un piano delle opere pubbliche che a nostro giudizio, dal punto di vista politico non ha una visione per il futuro e quindi chiaramente questo ci vede non ci vede favorevoli e c'è un punto, però, all'interno del del piano che ci interessa, particolarmente che è il parco agricolo di Vighizzolo, opera che da anni viene viene attesa, opera su cui siamo sempre stati favorevoli e quindi ecco ben venga che la la cosa sta andando avanti, per cui su questo preciso punto.
Ci troviamo insomma d'accordo, per cui complessivamente sarà un voto di astensione.
Grazie consigliere merito.
Invito pertanto i consiglieri comunali hanno buttato il punto all'ordine del giorno numero 2.
Okay.
Il risultato finale della votazione del punto numero 2 è la seguente, 9 favorevoli e 4 astenuti.
La delibera è approvata, la seconda votazione per l'immediata eseguibilità, i favorevoli.
Il risultato dell'immediata eseguibilità.
È di 9 favorevoli e 4 astenuti, pertanto l'immediata eseguibilità è approvata.
Passo quindi alla lettura del punto numero 3.
Riguardo all'approvazione del programma triennale degli acquisti di beni e servizi 2024 2026, in base agli articoli 37 del decreto legislativo 36 barra 2023 e relativo all'allegato i cinque, questo punto è stato discusso nella Commissione consiliare prima e seconda congiunta del 14 dicembre 2023. Passo quindi la parola al Sindaco perché ci possa,
Ah, benissimo.
Dichiaro quindi aperta la discussione del punto numero 3. Prego.
Dichiaro aperta la discussione.
Nessuno si è iscritto a parlare e, pertanto, dichiaro chiusa la discussione, ci sono interventi per dichiarazione di voto.
Non ci sono interventi, pertanto l'invito, i signori consiglieri a votare il punto numero 3 all'ordine del giorno favorevoli.
Il risultato della votazione è di 9 favorevoli e 4 astenuti, pertanto la delibera è approvata per l'immediata eseguibilità prego votare.
Il risultato dell'immediata eseguibilità e di 9 favorevoli e 4 astenuti, quindi l'immediata eseguibilità è approvata, vado quindi al punto numero 4.
Questo ha per oggetto i servizi pubblici a domanda individuale, disciplina generale delle tariffe per la fruizione dei beni e dei servizi a domanda individuale per l'anno 2024. Questo punto è stato discusso nella Commissione consiliare prima e seconda congiunte del 14 dicembre 2023. Pertanto dichiaro aperta la discussione.
Nessuno si iscrive per la per la, per la discussione e pertanto dichiaro la dichiaro quindi chiusa, ci sono interventi per la dichiarazione di voto.
Nessun intervento per la dichiarazione di voto, pertanto invito i signori consiglieri comunali a votare il punto all'ordine del giorno numero 4.
Il risultato della della votazione è di 9 favorevoli e 4 astenuti, pertanto la delibera è approvata.
Per la seconda votazione, che serve per l'immediata eseguibilità, prego votare.
Il risultato della votazione e quindi per l'immediata eseguibilità, è di 9 favorevoli e 4 astenuti, pertanto l'immediata eseguibilità è approvata.
Passo quindi alle al punto numero 5.
Che riguarda l'addizionale comunale all'imposta sul reddito delle persone fisiche determinazione delle aliquote per l'anno 2024.
Anche questo punto è stato discusso nella Commissione consiliare prima seconda congiunta del 14 dicembre 2023,
Dal punto numero 5, quindi, dichiaro aperta la discussione.
Nessuno si iscrive a parlare e pertanto, dichiaro chiusa la discussione, ci sono interventi per la dichiarazione di voto.
Prego consigliere, mirto sì, grazie Presidente, soltanto per dichiarare che su tutte le le imposte il, i gruppi di minoranza voteranno a favore e, direi, per senso di responsabilità, in quanto non sono cambiate le le aliquote e le tariffe.
Grazie consigliere in merito.
Quindi invito i signori consiglieri a votare il punto all'ordine del giorno, che è il 5.
Il risultato della votazione è all'unanimità, con 13 favorevoli.
Metto in per la seconda votazione per l'immediata eseguibilità, prego i signori a votare.
Il voto è all'unanimità.
Pertanto, l'immediata eseguibilità è approvata.
Passo quindi alla lettura del punto numero 6, che riguarda l'approvazione del programma per l'affidamento di incarichi di collaborazione autonoma per l'anno 2024. Anche questo è stato discusso nella Commissione, consiliare congiunta prima e seconda del 14 dicembre.
Dichiaro aperta la discussione.
Dichiaro chiusa la discussione, ci sono interventi per la dichiarazione di voto, non ci sono interventi per la dichiarazione di voto, pertanto invito i signori consiglieri a votare quindi il punto numero 6.
Il risultato della votazione è di 9 favorevoli e 4 astenuti e pertanto la delibera è approvata per l'immediata esecutività eseguibilità invito i signori consiglieri a votare di nuovo.
Quindi il risultato è di 9 favorevoli e di quattro astenuti, pertanto l'immediata eseguibilità è approvata.
Vado quindi alla lettura del punto numero 7.
Riguardo alla nuova imposta municipale propria IMU?
Determinazione delle aliquote per l'anno 2024 anche in questo punto è stato discusso nella Commissione Prima Seconda congiunta del 14 dicembre 2023.
Dichiaro quindi aperta la discussione.
Nessuno si iscrive, pertanto dichiaro chiusa la discussione, ci sono interventi per la dichiarazione di voto.
Non ci sono interventi per la dichiarazione di voto, pertanto invito i signori consiglieri a votare il punto all'ordine del giorno numero 7.
La votazione del punto numero 7.
Il risultato è di 13 favorevoli quindi all'unanimità, quindi la delibera è approvata.
Per l'immediata eseguibilità, vi invito a rivotare di nuovo.
Perché non compaiono io?
Manca ancora uno.
Sindaco.
Bene.
Il riso.
Anche molti.
Ebbene, il risultato dell'immediata eseguibilità, che quindi approvata è di 13 favorevoli, grazie signori, passo quindi alla lettura del punto numero 8, che riguarda l'approvazione del bilancio di previsione finanziario 2024 2026 in base all'articolo 151 del decreto legislativo, due, sei, 7 2000 e articolo 10 del decreto legislativo 118 barra 2011. Anche questo è stato discusso nella Commissione prima e seconda congiunta del 14 dicembre.
Dichiaro aperta la discussione.
Non c'è nessuno che si iscrive a parlare e pertanto dichiaro chiusa la discussione, ci sono interventi per la dichiarazione di voto.
Si è iscritto a parlare il consigliere mirto, prego.
Sì, grazie Presidente, l'intervento è per argomentare il voto contrario delle minoranze sulla sul bilancio, allora, dal punto di vista strettamente numerico, riteniamo di particolare interesse la parte in cuor in conto capitale per la quale rileviamo che le entrate sono formate per lo più da 14 milioni di residui quindi nuovamente risorse a bilancio che siete riusciti a non spendere ed è un'abilità anche questa.
Ai quali si sommano 400.000 euro di contributi, 500.000 da alienazioni previste e altre entrate per 2,6 milioni, quindi in totale avete a disposizione ben 21 milioni e mezzo di euro da spendere in investimenti che speriamo riusciate a spendere come dice la parola stessa, investire sulla propria città è sempre una cosa buona. A margine di tutto, permetteteci di dire che ci meravigliamo sia per gli 800.000 euro di mutuo perché non siete mai ricorsi a questo strumento.
Quindi pensavamo fosse contrario a priori, ma anche per i 50.000 euro di alienazioni, perché ricordiamo che nei primi tre bilanci avete sempre dichiarato che i soldi delle vendite di terreni e beni del Comune li stanziamo a bilancio solo dopo averli incassati deve essere cambiato qualcosa, probabilmente oppure c'è qualcosa che ci sfugge forse sono le elezioni, ma questa è una è una domanda.
Alle entrate proprie del Comune si aggiungono poi 1,2 milioni di oneri per concessioni edilizie, trasferimenti da Stato, Regioni ed altri enti per un totale di 15,5 milioni di euro dal punto di vista tecnico, notiamo che il parere dei Revisori ancora una volta mette in rilievo l'utilizzo della parte straordinaria per finanziare la parte corrente.
Nonostante questo meccanismo sia ammissibile e tuttavia sconsigliato, è per questo che ci scrivono un parere, perché altrimenti non lo scriverebbero. I proventi derivanti dalle concessioni edilizie sono di natura straordinaria e potrebbero quindi non verificarsi poiché si tratta di un'entrata non certa, mentre le spese della parte corrente sono spese ripetitive e quindi si verificheranno con ogni probabilità rischiano pertanto di non e di non trovare una copertura finanziaria. Questo è un azzardo che noi sinceramente non ci sentiamo di appoggiare. Dal punto di vista invece politico quest'anno abbiamo deciso di cambiare un po' approccio, nel senso che non vogliamo esprimerci solamente sulla base del nostro gradimento, ma sul grado di coerenza di questo bilancio rispetto al vostro programma elettorale.
Per quel che riguarda le tasse e le imposte, avete scritto che avreste abbassato le imposte.
Vedasi l'addizionale comunale IRPEF, qualora le condizioni lo avessero consentito, avete scritto questo quindi evidentemente le continue le condizioni non lo hanno consentito perché avete mantenuto tutto inalterato, si parlava poi però anche di lotta agli sprechi che la precedente Amministrazione, a vostro giudizio, non aveva fatto a detta vostra.
Probabilmente non l'avete fatta neanche voi, perché, nonostante siano entrate risorse ingenti nelle casse di questo Comune, tra cui i fondi per il ristoro dei danni causati dal Covid, il PNRR, però, non avete abbassato le tasse neanche di un centesimo, anzi avete aggiunto una tassa se dobbiamo dirla tutta piccola ma l'avete aggiunta l'imposta di soggiorno che prima Montichiari comunque non veniva non veniva incassata e di questo c'è traccia nel bilancio per 62.000 euro.
Che poi non abbiamo capito come mai, quando in questo Consiglio avevate approvato l'istituzione di questa imposta, avevate ipotizzato circa 150.200 mila euro, se non erro all'anno, perché invece per l'annualità del 2024 sono previsti soltanto 50.000 euro, forse dovreste darne conto in questa sede di questo cambio di rotta per potervi definire rispettosi non tanto di noi minoranze quanto dei cittadini ai quali avevate detto altro.
Nel bilancio che voi voterete favorevolmente questa sera non c'è traccia per il quarto anno di fila di tutta una serie di altre cose che avevate promesso nel vostro programma elettorale, primo fra tutti il federalismo di frazione.
Un concetto forte e chiaro in campagna elettorale effettivamente avuto presa.
Ma alla fine, evidentemente, come avevamo già denunciato in campagna elettorale, dal punto di vista poi concreto, amministrativo chiaramente non è realizzabile. Secondo noi questa è stata una vera bugia raccontata agli elettori un'illusione che è stata data, perché poi, di fatto, è questa proposta di investire sui loro territori in maniera proporzionale rispetto a quanto versano di tributi e di tasse non è chiaramente possibile, quindi non serve assolutamente. Diciamo, un genio per rilevare che è certo che gli abitanti no vagli come di tutte le altre frazioni, non abbiano visto il ritorno sul loro territorio delle tasse che hanno versato sotto forma di investimenti particolari, nemmeno per strade e marciapiedi.
Se trattiamo il criterio della coerenza, riteniamo che, ovviamente, ciò che avete dichiarato in campagna elettorale non è stato effettivamente realizzato e non trova minimamente riscontro in questo in questo bilancio, per cui chiaramente il nostro voto sarà contrario.
Grazie consigliere di merito e per il suo intervento.
Si è iscritto a parlare il Sindaco, Marco togli, prego.
Avrei potuto anche fare a meno di rispondere.
Dopo quello che ha detto, però, ci tengo per chi magari ci segue in streaming per quei pochi che ci seguono.
Affermare alcune cose per smentire, non per il piacere di smentire, ma per smentire ciò che ha detto.
Lei siede in questo Consiglio comunale da circa nove anni, in nove anni ha approvato circa nove bilanci, avendo approvato il 5 o 9 bilanci, dovrebbe sapere che uno degli allegati che normalmente viene discusso, il piano delle alienazioni giusto annuisce ha trovato questa sera il Piano delle alienazioni.
No, quindi, come fa a parlare di alienazioni? Io non so chi li ha preparato, quello che lei ha letto sicuramente non è frutto solo perché altrimenti avrebbe guardato tutti gli atti, sarebbe stato attento il piano delle alienazioni. Non c'è quindi di alienazioni, non ne vengono fatte già solo per questo wabi, che viene tutto il resto che ha detto. Per quanto riguarda però quelli che sono gli aumenti delle tasse, lei ha detto che nel nostro programma elettorale abbiamo affermato che li avremmo diminuite laddove c'erano le condizioni possibili. Io penso che negli ultimi cinque anni tutti abbiamo vissuto la vita quotidiana, non prettamente quella magari del Comune, ma tutti sappiamo quali sono i costi e l'aumento dei costi a cui siamo andati incontro perennemente e anche oggi il cito solamente energia, carburante, spese alimentari e di tutti i tipi. Nonostante questo l'ho detto prima, quando ho fatto quella breve illustrazione resoconto del bilancio, non siamo andati a toccare, pur essendo aumentata la parte corrente della spesa, ma soprattutto per la parte dei servizi sociali e per il Piano di diritto allo studio. Non siamo andati a toccare le tasse, quindi, da una parte ci viene a dire è approvate favorevolmente il fatto che non siamo andati a toccare le aliquote IRPEF, IMU e quant'altro. Avete votato a favore dall'altra parte, ci dite che non facciamo le cose perché non abbiamo i soldi e perché non siamo andati a diminuire le tasse, cioè e penso che negli ultimi cinque anni abbiamo vissuto tutti a sto mondo e sappiamo bene se vogliamo essere onesti, a cosa siamo dovuti andare incontro per quanto riguarda i 1.000 euro, sempre professor discorso, dite Emma, utilizzate i proventi in parte straordinaria, per andare a coprire una parte della spesa ordinaria. Quindi cosa vorreste? Siccome consentito dalla legge? Non possiamo farlo o volete che andiamo a aumentare quelli che sono la tassazione ai cittadini? Quando poi avete votato invece favorevolmente al mantenimento delle aliquote uguale allo stesso anno l'anno scorso quest'anno? Penso che il suo intervento sia abbastanza. In contraddizione per quanto riguarda il federalismo di situazione, le posso assicurare assolutamente che è stato fatto, siccome è quanto noi abbiamo promesso in campagna elettorale, quando ci ritroveremo in campagna elettorale menzioneremo per ogni luogo cosa abbiamo speso anche tra strade e marciapiedi, illuminazione, parchi e tutto il resto. Dovremmo rendicontare noi cittadini. Sicuramente non voi, grazie grazie Sindaco.
La invito pertanto a questo punto i Consiglieri Comunali a votare il punto all'ordine del giorno, che è il numero 8.
Bene il risultato finale della votazione.
È di 9 favorevoli e 4 contrari, pertanto la delibera è approvata quindi per l'immediata eseguibilità.
Facciamo la seconda votazione.
Invito i signori a votare,
Per l'immediata eseguibilità che è approvata in questo momento, con 9 favorevoli e 4, quindi 4 contrari.
Grazie signori, per quanto riguarda il numero 8 che abbiamo finito.
Passo quindi alla lettura del punto numero 9, che riguarda la revisione periodica delle partecipazioni pubbliche ai sensi dell'articolo 20 del decreto legislativo 1 7 5 del 2016. Anche questo punto è stato discusso nella Commissione consiliare seconda congiunta del 14 dicembre 2023. Pertanto passo la parola al Sindaco per l'illustrazione di questo argomento prego.
RAF, come ogni anno, a fine anno, però, si va a fare questo provvedimento che diventa ripetitivo e direi anche abbastanza tutto sommato inutile, ovvero la ricognizione delle aziende partecipate da parte del Comune di Montichiari e quest'anno si aggiunge anche un nuovo adempimento in quanto vi è da fare anche la ricognizione per i servizi pubblici locali aventi rilevanza economica, ripetiamo che la partecipazione del Comune di Montichiari nelle società partecipate sono all'interno della Montichiari multiservizi del Centro Fiera, della cibi bio della MCL idroelettrica, della BCC e dalla Banca Etica.
E la proposta ovviamente è quella di mantenere appunto la partecipazione all'interno di questa società e in coda, come detto, vi è anche un altro adempimento da quest'anno che viene introdotto l'obbligo a cadenza annuale di rilevare i servizi pubblici a rilevanza economica affidati a società partecipate che nel nostro caso si riferisce esclusivamente al servizio per quanto riguarda la raccolta e la gestione dei rifiuti e dove è stata allegata alla proposta appunto di deliberazione della relazione da parte della cibi bio.
Grazie Sindaco, dichiaro aperta la discussione.
Nessuno SIIR a si scrive a parlare e pertanto dichiaro chiusa la discussione e ci sono interventi per dichiarazione di voto.
Nessun intervento per la dichiarazione di voto, pertanto invito i signori consiglieri a votare il punto numero 9, prego.
Il risultato della votazione è all'unanimità, con 13 favorevoli.
Pertanto la delibera è approvata per la seconda votazione.
Invito ancora i signori consiglieri a rivotare per l'immediata eseguibilità.
Il voto è unanime con 13 favorevoli, pertanto l'immediata eseguibilità è approvata, grazie signori, passo quindi alla lettura del punto numero 9. È l'avviso M 2 C.
Punto 10.10.
Quindi è l'avviso M 2 c, punto 1.1 I 1.1 linea di intervento A miglioramento e meccanizzazione della rete di raccolta differenziata dei rifiuti urbani affidamento, incarico di soggetto realizzatore alla società ci biblio S.r.l. E approvazione della convenzione anche questo è stato discusso nella Commissione 1 e 2 il 14 dicembre, quindi passo la parola al Sindaco per.
Prego geometra contenti.
Sì, allora.
L'anno scorso nell'anno 2022 febbraio era stato presentato e avevamo partecipato al bando PNRR, appunto per il miglioramento e l'efficientamento, diciamo, del sistema di raccolta differenziata dei rifiuti e con un progetto di fattibilità che prevedeva una quota di forniture di circa 500.000 euro e una quota di lavori di circa 200.000 euro e che riguardavano la realizzazione di un centro del riuso presso il Centro di raccolta comunale e questo bando è andato a buon fine e il Mase ci ha riconosciuto il contributo a questo punto è,
Tra l'altro, c'è da dire che il Mase è arrivato in ritardo con l'approvazione del decreto di assegnazione dei contributi, perché doveva farlo ancora nell'anno del 22, invece è arrivato a confermare il tutto soltanto a luglio di quest'anno.
E pertanto la scadenza del 31 12 2023 per l'individuazione del soggetto realizzatore era abbastanza imminente e, avendo soltanto un progetto di fattibilità, c'era praticamente da correre per riuscire a.
Ad individuare il soggetto, questo soggetto realizzatore entro il 31 dicembre, poi il Masia presentato una FAQ sul proprio sito istituzionale, dicendo che questo adempimento poteva essere assolto individuando quale soggetto realizzatore il gestore, il proprio gestore del del servizio di igiene urbana, che nel nostro caso è il Consorzio CBI bio quindi con questa delibera.
Viene affidata a cibi bio. Questo incarico, sia per quanto riguarda la parte dei lavori che per quanto riguarda la parte delle forniture, sicuramente è un vantaggio, l'affidamento a cibi, bio perché cibi bio opera non solo per il Comune di Montichiari ma per altri in numerosi Comuni del territorio, quindi, anche solo per quanto riguarda la fornitura, si può pensare a un discorso sicuramente di economicità perché ci bivio farà una gara non solo per le quantità necessarie per il Comune di Montichiari, ma per tutti i suoi comuni e quindi ri riuscirà probabilmente anche a spuntare un prezzo sicuramente più vantaggioso e per quanto riguarda invece i lavori presso il centro di raccolta, anche nella seduta, se non ricordo male precedente del Consiglio comunale è stato approvato la modifica dello Statuto di cibi bio, dove è stato inserito, appunto, la possibilità di cibi bio, di effettuare i lavori.
E nell'ambito anche del.
Dei propri centri di raccolta e quindi in questo caso, portare avanti anche la realizzazione del Centro del riuso, ovviamente il, l'affidamento a cibi bio dovrà essere regolato da una convenzione e quindi, oltre ad affidare l'incarico di soggetto realizzatore, viene approvata anche la convenzione con la quale vengono stabiliti gli obblighi incarico sia al Comune che gli obblighi in carico al gestore e,
In particolare.
Con come dire cibi bio, dovrà rispettare tutte le tempistiche previste dal PNRR e garantire quindi al Comune di portare a termine il progetto con le tempistiche previste con la rendicontazione è necessario da effettuare in Regis per ottenere poi il contributo.
Grazie.
Grazie.
Bontempi,
E quindi dichiaro aperta la discussione.
Si è iscritto a parlare il consigliere Pier Ranucci, vera, prego, grazie Presidente, avrei una domanda, questa è questo bando, è cos'ha a che vedere o è un tassello del progetto, da 31 milioni di euro che ci dubbio cibi bio.
A cui ci Bibbò partecipato del PNR o è una cosa a parte.
Quello della piattaforma della si della, quella per cui si è assunta l'asset come stazione appaltante Carpenedolo della piattaforma del del del biogas di queste cose.
Prego, Sindaco.
In realtà, perché un'imprecisione nel senso sfrutto, questo per far capire due cose cibi più non ha partecipato al progetto di Carpenedolo perché cibi più ha proposto i Comuni, ma, essendo un bando indirizzato ai comuni, i comuni hanno fatto con la convenzione che abbiamo approvato in Consiglio comunale e il Comune capofila il Comune di Carpenedolo ma quella è una cosa completamente diversa e separata da un'altra linea rispetto a questo progetto qua sono proprio due cose che,
Si tratta riguardano sempre il tema, diciamo così, dei rifiuti a livello a livello comunale, ma sono due cose completamente separate.
Grazie Sindaco.
Vedo che nessuno più si iscrive a parlare, pertanto dichiaro chiusa la discussione, ci sono interventi per dichiarazione di voto.
Nessun intervento per la dichiarazione di voto, pertanto invito i signori consiglieri comunali a votare il punto all'ordine del giorno numero 10.
Quindi, il risultato finale di di questa delibera.
È di 9 favorevoli e 4 astenuti, pertanto la delibera è approvata per la seconda votazione, invito di nuovo i signori consiglieri a votare,
Il risultato dell'immediata eseguibilità e di 9 favorevoli e 4 astenuti, pertanto la eseguibilità è approvata.
Vado quindi a leggere il punto numero 11 ed è un ordine del giorno congiunto o ai sensi dell'articolo 66 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale.
Che ha per oggetto violenza contro le donne, stop al femminicidio presentato da tutti i Gruppi consiliari con nota protocollo 52 738 del 15 12 2023 si è convenuto insieme alla minoranza che l'ordine del giorno si è presentato dall'assessore,
Rossana Gardoni, assessore ai servizi sociali, mi sembra la persona più adatta per una cosa di questo genere, prego dottoressa.
Grazie Presidente e buonasera a tutti e a seguito degli eventi recenti, aumentati di violenza nei confronti delle donne, dell'aumento indiscriminato di questi giorni, è stata avviata una discussione e una riflessione più approfondita rispetto a prima, che ha portato alla redazione di un documento condiviso da parte dei gruppi consiliari e a seguito di un incontro congiunto vado pertanto a leggere il documento il cui il cui oggetto ha già letto il Presidente,
Visto che in Italia e nel mondo la violenza contro le donne interessa una donna su tre i dati Istat mostrano che il 31,5% delle donne ha subito nel corso della propria vita una qualche forma di violenza fisica o sessuale che tali dati sono ancora più gravi con riferimento alla violenza nei confronti di donne particolarmente CUN vulnerabili. Ad esempio, secondo la risoluzione sulla situazione delle donne con disabilità, approvata dal Parlamento europeo il 29 novembre 2018, la probabilità di essere vittima di violenza è da due a cinque volte superiore rispetto alle altre donne, soprattutto nell'ambito delle relazioni parentali o da affettive.
Premesso inoltre che in Italia sono quasi 7 milioni le donne tra 16 e 70 anni, che hanno subìto una qualche forma di violenza fisica o sessuale nella loro vita, dati Istat e nel 2022 sono state più di 20.000 quelli che si sono rivolte ad un centro antiviolenza ed oltre 30.000 le chiamate al numero 15 22 numero antiviolenza e stalking,
Considerato, inoltre, che il tema del contrasto alla violenza di genere ha visto le istituzioni di ogni ordine e grado impegnarsi costantemente al fine di accogliere appieno le indicazioni della Strategia nazionale per la parità di genere 2021 2026, ribadendo altresì un approccio comune, trasversale indispensabile per lo sviluppo valoriale e culturale del Paese, considerato che negli ultimi anni, al fine di dare una risposta concreta al drammatico fenomeno del femminicidio in preoccupante ascesa, il Parlamento italiano ha introdotto la legge 19 luglio 2019 numero 69 recante modifiche al codice penale, al codice di procedura penale e altre disposizioni in materia di tutela delle vittime di violenza domestica e di genere denominata Codice rosso, il cui testo include incisive disposizioni di diritto penale sostanziale e processuale che hanno lo scopo di prevenire, oltre che reprimere, il compimento del de del delitto di femminicidio.
A ulteriore supporto del codice rosso. Nel mese di agosto 2023 il Governo ha approvato un decreto legge denominato legge sul femminicidio, poi convertito in legge all'unanimità dal Senato il 21 novembre 2023, che ha modificato le norme sui maltrattamenti contro i familiari, ha introdotto nuove aggravanti per i reati commessi dai coniugi o ex coniugi, ha inasprito alcune pene e ha stabilito che i governi debbano periodicamente approvare i piani di azione contro la violenza sessuale e di genere, evidenziato che, oltre ad un circuito penale efficiente, per contrastare la violenza contro le donne è necessario l'impegno educativo, costante e lungimirante, anche e soprattutto verso le nuove generazioni, che cambi la cultura attuale e che veda in ogni ambiente del vivere umano, sia pubblico che privato. Il pieno accoglimento della libertà delle donne.
Parte integrante di questo cambiamento culturale sono, oltre a Monreale dibattito pubblico, anche interventi efficaci, concreti che ad ogni livello permettano l'emersione del fenomeno, anche nelle sue forme nascoste ma sempre più diffuse, come molestie sessuali e il bullismo di genere, cyber stalking revenge porn, il tema della violenza contro le donne e del femminicidio pone inoltre l'attenzione ed è strettamente collegato anche a quello ancora sotto attenzionato degli orfani. I bambini e bambine adolescenti e adulti che assistono alla violenza e o che perdono nello stesso momento la figura materna e paterna per i quali si pone una necessità di tutela, di interventi e di cura successivi. Il tema della violenza sulle donne rimanda infine alle tematiche di politica e giustizia globale, ponendo al centro della riflessione i problemi dei diritti dei bambini e delle bambine, la questione ambientale e la vita delle generazioni future, una chance per portare i valori della cura e del prendersi cura al di fuori della sfera domestica, nella costruzione di un mondo e di un mondo migliore da vivere. Ritenuto che alla luce dei fenomeni sopradescritti, si ritiene necessario un'iniziativa pubblica di ampio respiro, capace di sensibilizzare tutti a partire da ogni realtà, compresa la nostra monteclarense, poiché dirimente investire soprattutto nella prevenzione, facendo risaltare i progetti educativi e culturali finalizzati a sensibilizzare cambiare nel lungo periodo il modo di pensare delle persone. Considerato che il Consiglio comunale di Montichiari, che svolge un ruolo di indirizzo e controllo politico amministrativo, ha dimostrato nel corso degli anni di perseguire la sua finalità istituzionale anche come istituzione strategica capace nella sensibilizzare, nel sensibilizzare l'opinione pubblica su importanti temi sociali e ambientali, a tale scopo, anche quest'anno il Comune di Montichiari nel suo ruolo di partner nella rete territoriale. Ha programmato numerosi eventi e iniziative attinenti al tema della lotta alla violenza contro le donne e per il contrasto alla violenza contro le donne e i minori e con il sostegno assistenziale ed economico. Il Consiglio comunale invita la Giunta a individuare, durante l'anno o nei mesi seguenti alla giornata per l'eliminazione della violenza contro le donne, un giorno specifico nel quale istituire un Consiglio comunale aperto sul medesimo tema, da ripetersi nel corso di ogni anno. Al fine di sensibilizzare la cittadinanza all'educazione e al rispetto della vita e della libertà della donna.
Concordare la partecipazione al suddetto Consiglio annuale con gli istituti scolastici presenti nel territorio comunale, gli studenti e le studentesse, i centri e le reti antiviolenza, nonché gli organi competenti al fine di concretizzare l'attività di sensibilizzazione per le generazioni future. Condividere la partecipazione all'iniziativa ai comitati di quartiere coinvolgendo altresì i rappresentanti delle istituzioni nazionali ed europee di competenza al fine di promuovere il ruolo delle istituzioni nel contrasto alla violenza di genere, impegna inoltre l'Amministrazione comunale ad inviare la presente deliberazione al Parlamento e alla Regione Lombardia al fine di implementare le risorse destinate alle politiche regionali per il contrasto alla violenza contro le donne, in particolare rivolte al potenziamento dei percorsi di empowerment, autonomia lavorativa e abitativa per le donne vittime di violenza, nonché per l'implementazione di azioni di prevenzione, informazione e comunicazione e sensibilizzazione sulle diverse forme di violenza economica, digitale, sessuale, psicologica, con particolare riguardo al riconoscimento precoce, tempestivo dei segnali di rischio in ambito familiare e scolastico implementare nell'ambito delle azioni rivolte alle scuole le funzioni dei team emergenza costituiti ai sensi delle linee di orientamento per la prevenzione e il contrasto del bullismo e cyber bullismo. Aggiornamento 2021 per le istituzioni scolastiche di ogni grado emanate in attuazione della legge 71 2017, estendendole anche al riconoscimento delle dinamiche legate alla violenza contro le donne, potenziare il lavoro di rete con i servizi, in particolare con i centri per la famiglia e con i centri antiviolenza sul territorio al fine di intercettare i fenomeni di violenza in intrafamiliare e promuovere azioni di formazione sul tema della violenza. Garantire adeguati stanziamenti per le case rifugio per i centri accoglienza e per gli sportelli dedicati alle vittime di reati violenti, incrementare le iniziative dedicate alla formazione del personale chiamato a interagire con la vittima, tenuto conto anche dei bisogni specifici delle donne particolarmente vulnerabili quali le donne con disabilità,
Potenziare le iniziative per sostenere economicamente le donne nel percorso di fuoriuscita dalla violenza e di favorirne l'autonomia abitativa e lavorativa, implementando anche le reti antiviolenza. Potenziare la promozione della parità tra i sessi rafforzando le azioni già in essere e i progetti per la prevenzione della violenza di genere nei percorsi formativi ed educativi nelle scuole, proseguire, incrementare le politiche volte a garantire la parità di genere anche in ambito lavorativo a favore dell'occupazione femminile e della sua giusta retribuzione, elementi fondamentali entrambi per il raggiungimento dell'autonomia e dell'indipendenza delle donne a pubblicare sulla homepage dei siti istituzionali il numero telefonico 15 22 dedicato al sostegno delle vittime di violenza e stalking e promuovere sistematicamente campagne informative PRU plurilingue attraverso ogni canale possibile riguardo al numero di telefono 15 22 e alle reti antiviolenza presenti nel territorio nazionale. A sostenere il ruolo dello sport quale veicolo di inclusione sociale e di superamento di ogni forma di discriminazione e di violenza firmato da tutto il Gruppo, consiliare.
Grazie dottoressa Gardone, dichiaro aperta la discussione.
Nessuno si iscrive a parlare, dichiaro chiusa la discussione.
Ci Piero, prego, si è iscritto a parlare il consigliere Civera, grazie Presidente.
È di è difficile dire qualche cosa di nuovo in questa occasione si è parlato tantissimo i media, i social, eccetera, e quindi mi scuserete se dirò magari delle assolute banalità.
È un ordine del giorno.
E che non esprime solo buoni sentimenti e buone intenzioni, io credo che esprima prima di tutto proprio un disagio sociale molto forte,
Ed è un disagio che prende le mosse molto da lontano, insomma, è vero che si sono che io mi permetterete di fare qualche riferimento un po' alla mia attività professionale e le cose sono cambiate rispetto non so a 20 o 30 anni fa e quando mi capitava.
Che una donna venisse, per esempio, ad essere citata lei stessa come persona offesa come testimone in un processo perché aveva fatto denuncia contro il marito.
E ed è una denuncia per maltrattamenti che implica che le aveva prese almeno tra i due, tre o quattro volte, con tanto di esame al pronto soccorso, perché altrimenti non è maltrattamento, no, e la cosa che mi veniva detta molte volte era il Ciommo, signora vada di racconti quello che è successo, non quello che non è successo e lei mi diceva la frase che mi spiegava era sia avvocato, ma io poi, dopo, quando l'ho detto davanti al giudice e Cellini mio marito, poi io vado a casa e a casa c'è mio marito, quindi la situazione era davvero, era come un cane che si morde la coda, non c'erano degli strumenti per non solo denunciare denunciare c'era, ma c'erano gli strumenti per tutelare poi questa donna che usciva, che aveva il coraggio di dire le cose come stavano e spesso lo faceva per i figli, non tanto per sé CRA come abituata a prendere, ma per i bambini e le bambine che vedevano questi gesti, no, adesso non è davvero più così, nel senso che il codice rosso e la legge, anche successiva quella recente, hanno molto migliorate le cose abbiamo in verità, i femminicidi sono, hanno, diciamo così, delle statistiche abbastanza permanenti, uguali ultimamente sono più o meno sempre gli stessi non sono aumentati, però in realtà io credo che, se non ci fosse stato il codice rosso e questa attenzione particolare,
Sarebbero molti di più, perché in realtà qualche cosa si riesce davvero a prevenire, però però il problema è come al solito e il problema è sempre un po' nel manico è sempre un po' in fondo, nel senso che non è sufficiente reprimere, non è sufficiente in ben.
Esordì esortare la la donna a denunciare quello che succede.
È necessario cambiare proprio la mentalità, cambiare la cultura che abbiamo noi e le statistiche dimostrano che non si può dire sempre, ma se il degrado di quella famiglia, la povertà di quella famiglia, la cultura di provenienza del Paese, di quella famiglia in realtà i femminicidi riguardano tutti gli strati sociali e tutte le situazioni economiche possibili e quindi in realtà non è un problema solamente di tipo personale familiare è un problema sociale perché è un problema tra maschi e femmine, è una cosa che forse è, la prende troppo alla troppo larga, ma è assolutamente così. Eh sì,
In verità quello che viene fuori continuamente la debolezza. No, le queste donne di questi ultimi 2030 anni hanno fatto grandissimi passi avanti dal punto di vista della libertà. Dal punto di vista prima di tutto economico, cioè non c'è libertà senza con senza essere indipendenti economicamente, senza poter dire a quell'uomo. Io me ne vado, perché non so altrimenti non so dove andare altrimenti non so con chi mantiene altrimenti non so chi può mantenere i miei figli senza di te, per come giochi medievali, uso che la prima cosa che fai non darvi i soldi per i bambini, no, quindi la prima strumento di libertà per una donna è un lavoro giustamente retribuito e non sotto retribuito, e questa è la prima cosa, ma c'è proprio un problema di rapporto maschi femmine, cioè non è più, come all'epoca della clava di un bell'uomo, diceva vado fuori, ecco dov'è il compito del del maschio era ti proteggo e da tutto ciò che è.
Che è violenza da fuori, ma qui chiaramente comando, io e io in qualche modo decido e tu accetti le mie decisioni, perché così stanno le cose, è un problema, è un problema sicuramente molto più profondo di così da quando le donne,
Escono e vanno a lavorare, non li più neanche io porto i soldi a casa e quindi il il, il patriarcato, quello di cui si è parlato molto, no, è colpa del patriarcato, io non credo che sia esista più il PRAC del patriarcato, se esistesse ci sarebbe un equilibrio, io comando tu obbedisci e siamo a posto il problema che non esiste più e apro e a questi uomini e,
Primitivi. Io dico nel senso che appartengono a un'altra epoca sociale, non è stato sostituito nulla, nel senso che non si fa e non si è fatto mai un discorso e un approfondimento, anche culturale, ma nemmeno dei talk show rispetto a che cosa è l'uomo oggi, ciò che cos'è l'uomo in quanto maschio oggi, rispetto alla ah ah, ah ah, la sua funzione sia come compagno sia come padre no, questa cosa non si fa mai. In realtà, gli uomini che spesso vengono avanti sono degli uomini fragili, sono degli uomini che non non prendono una strada tutto sommato maggiormente comoda, sono degli uomini che, quando Anton en alzano la voce o alzano le mani. Sono loro i primi a sapere di avere già perso tutto oppure continuano e in questo modo, cioè, non si fa un discorso mai e non si tenta mai di capire quali sono le caratteristiche dell'uomo forte oggi l'uomo giusto. Oggi quali sono le caratteristiche della virilità nel mondo di oggi, dove l'uomo non va fuori con la clave, non uccide o non va fuori a prendere i soldi e li porta in casa, è un nuovo uomo e un uomo che deve avere delle caratteristiche diverse, però sembra che il suo ruolo, non l'abbia trovato non lo so, forse non è indotto neanche a cercarlo. Di certo c'è un aumento del potere femminile, un aumento della capacità femminile, ci sono queste ragazze, parlo delle mie nipoti come delle persone che incontro in altre occasioni, che sono estremamente consapevoli, molto più consapevoli, molto libera, a volte addirittura aggressive e quest'uomo si impaurisce e quando si impaurisce non ha gli strumenti alza le mani l'ho presa un po' larga e io credo che,
Su questo argomento e bisognerebbe incidere oltre che parlare, e non c'è altro modo che il dibattito culturale, è vero che il Comune di Montichiari non può fare tutto per tutto. Insomma, però, è vero che se questo tipo di argomento io non lo so, non lo lascerei il talk show nazionali o lo a fronte, neanche qui a Montichiari ci sono. Lo dico perché ho.
Ha avuto diverse diverse, diciamo così, clienti diverse, donne che me, che si sono rivolte a me per vari con con violenza e di varie misure di varie sfaccettatura, non sempre gravissima, voglio dire però queste cose non ve non vengono fuori, invece bisognerebbe appunto che la scuola è in alleanza con la famiglia, in alleanza collimati con i padri, di di questo argomento si facesse carico, quindi sarebbe bello che si trovasse a che nell'ambito di quella che è la programmazione anche dei servizi sociali, si trovasse, si studiasse un sistema, poi coinvolgere entrambe queste due fondamentali elementi educativi che sono la scuola e che sono la famiglia e vedendosi uniti in un nuovo linguaggio rispetto a questa cosa e questa educazione e.
Riguarda evidentemente i maschi, ma riguarda anche le femmine, le femmine per prime, dal punto di vista della consapevolezza, ma i maschi a loro volta, nel cercare questa nuova, un nuovo modo di essere uomini che ancora non è perfettamente enucleato alla fine non si non si inventa nulla no, dicevano i latini romani, l'uomo ideale è sua vita in modo et forti, il re gentile nei modi e forti. Nella sostanza io spero che verrà questo giorno,
Grazie consigliere civile a quel suo appropriato intervento proprio perché a conoscenza di questi angosciosi fenomeni in qualità di avvocato, grazie ancora.
Pertanto adesso dichiaro chiusa la discussione.
Invito i signori consiglieri comunali quindi a votare il punto all'ordine del giorno.
Il risultato è unanime, pertanto 13 sono i favorevoli, pertanto l'ordine del giorno è approvato.
Signori, il Consiglio Comunale è terminato, auguro a tutti un buon Natale a voi e alle vostre famiglie, grazie.