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C.c. Melegnano 25.9.2024, ore 20:45
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Ma l'ho sentita ho girato sì buona sera e benvenuti a tutti Segretario, può procedere con l'appello.
Buonasera, Sindaco, c'è il presidente Bolognesi.
Bergamaschi vitali Locatelli Zumbo Fornesi.
Tripodi.
Baroni, Lupini Sampo, Lambri, Signorini, mezzi Bertoli, corti assente, giustificato, corti assente per gli Assessori, ci sono tutti tranne Passerini.
Si può procedere sì, allora, prima di iniziare i lavori nell'ordine, avevano chiesto di intervenire come comunicazione al i Consiglieri nell'ordine Bertoli e poi Zummo, prima di dare la parola al capogruppo Bertoli, un polo anticipo un po' l'anticipo perché è anche la volontà della Giunta e del Sindaco di ricordare l'amico Pier Antonio Rossi che è stato vittima di un incidente stradale come tutti sappiamo e che ci ha lasciato ingiustamente, Pier Antonio era una persona perbene a impegni ha impegnato sia nell'ambito politico che civile, ma soprattutto un bravo ragazzo. Questo è il messaggio che porto a nome della Giunta e.
A questo aveva chiesto nel dettaglio anche il Capogruppo Bertoli di fare un intervento, prego, Capogruppo Bertoli,
Grazie Presidente buonasera a tutti, se viene anticipato in parte dal Presidente, io propongo.
Due righe scritte che voglio leggere per tutti buonasera come Gruppo consiliare Progetto Melegnano, chiediamo di osservare un minuto di silenzio in ricordo di un amico, un uomo garante della sana politica, ma soprattutto una persona dalla grande sensibilità umana e sociale. Pier Antonio Rossi. Era tutto questo Piano intorno, è venuto a mancare a causa un incidente stradale tragico, pochi giorni dopo il compimento del suo sessantesimo compleanno, nello scorso mese di agosto, Pier Antonio ha dedicato alla maggior parte della sua vita spendendosi per il prossimo come politico, prima fu assessore al bilancio del Comune di sua residenza. Cerro al Lambro, poi fu candidata a Sindaco del nostro Comune 2012 per una forza civica chiamata Melegnano futura, ma di Pier Antonio va ricordato soprattutto la sua indole caritatevole nei confronti di coloro che, come diceva lui, sono rimasti indietro. Il suo sorriso era contagioso e la sua attenzione quasi maniacale verso il prossimo rendevano ben voluto da tutti, indipendentemente dall'orientamento politico e dall'estrazione sociale. La dimostrazione di tutto ciò è stata durante il suo funerale ancora agosto, a cui hanno partecipato tantissime persone insieme al consigliere Corti che stasera purtroppo non c'è per motivi familiari fondò un'associazione a scopo caritatevole che è riuscita a reggere tantissimi progetti, tra cui la culla segreta che fu donata al nostro ospedale, la realizzazione di un asilo, di un asilo in località remota della Romania denominata, mi scuserete la pronuncia, ma lei ha proprio lui, oltre a tantissime altre donazioni, vogliamo infine ricordare Pier Antonio, citando un passaggio del ringraziamento. Da lui può stato in occasione del suo sessantesimo compleanno, pochi giorni purtroppo di morire prima di morire, scriveva Pier Antonio ringrazio il Signore per le soddisfazioni che la vita mi ha dato e cerco di agire sempre. Ebbene, per aiutare chi ha bisogno o chi è rimasto indietro. Vi abbraccio tutti con affetto e vi ringrazio e con la vostra per la vostra vicinanza, ciò pie, grazie per tutto quello che c'è stato.
Nell'ordine aveva chiesto di intervenire il capogruppo Zumbo, che ne ha facoltà, grazie, grazie, Presidente.
Riguardo alle Commissioni nelle Commissioni terza e quarta congiunte di mercoledì scorso, le comunicazioni di assenza da parte dei commissari sono arrivati ai PIOT SAP qualche minuto prima dell'inizio non possono essere né giustificate nei tempi e nei modi si è assistito alla totale assenza dei commissari di minoranza sebbene gli stessi durante la Capigruppo abbiano insistito nel richiedere due Commissioni il luogo dell'unico originariamente prevista per meglio esaminare la documentazione all'attenzione di questo Consiglio.
Ricordo a tutti che la Commissione lunedì è durata poco meno di 90 minuti, mentre quella di mercoledì, neanche 30 gli argomenti previsti nelle due Commissioni potranno essere tranquillamente affrontato in un'unica seduta sempre partite di calcio, permettendo, come Presidente della Terza Commissione al fine che non si primo più situazioni di questo tipo finissero personalmente senza possibilità di alcuna deroga le date del delle future Commissione sentito il Presidente del Consiglio e gli Assessori alla partita dagli uffici ringrazio i commissari di maggioranza sono stati presenti e hanno garantito la Commissione grazie,
Grazie.
Prego.
Prima cosa, buonasera, Presidente, buonasera ai Consiglieri del pubblico, la prima cosa le chiedo nuovamente Presidente, quando ci sono dei degli interventi pubblici come quelli che a cui abbiamo assistito prima, quello del Consigliere Bertoli ed il consigliere Zumbo, per favore, ho chiesto già altre volte di essere informato rispetto ai contenuti soprattutto per quanto riguarda la commemorazione.
Di di rossi per capirci.
E quindi le chiedo cortesemente, la prossima volta, di darci gli elementi sui quali alcuni Consiglieri pensano di intervenire, perché può essere anche utile che altri Consiglieri intervengano.
Ma il motivo per cui ho chiesto di intervenire.
Anche per motivo personale su questa vicenda è che la ricostruzione del capogruppo Zumbo non corrisponde alla realtà dei fatti e soprattutto a quello che è avvenuto nella riunione dei Capigruppo che ha preceduto le Commissioni e questo Consiglio.
Non ne faccio una questione personale.
Il Consigliere Zumbo forse non sa che i Gruppi monogruppi hanno qualche difficoltà in più rispetto ai gruppi di maggiori dimensioni, e quindi questo è un elemento che va considerato, la seconda questione è che nella Capigruppo lei lo ricorderà bene era stato chiesto.
Di avere il tempo necessario per.
Visionare i contenuti del piano attuativo, che andremo a discutere, il punto 4 all'ordine del giorno di questa sera e che quindi, e che quindi avevamo bisogno di tempo per questo è stata anticipata la riunione del 16.
Ora.
Il Capogruppo Zumbo non può pensare di procedere autonomamente nel decidere giorno orario delle Commissioni quella avevamo deciso il giorno 16, il giorno 18, benissimo.
Io le avevo ricorderà, ho fatto quindi in questione questo punto personale nella Capigruppo ho fatto presente che quella settimana per me.
Esclusione ad esclusione del giorno lunedì 16 settembre, qualche problema, l'impegno l'avevo già indicato lo ricorderà, questo allora consigliere giungono, si deve poi tanto stupire, succedono cose, possono succedere delle cose a tutti e all'Amministrazione, ai Consiglieri, ai commissari possono succedere.
Quindi credo che nei cinque anni ne vedremo altre di cose di questo tipo, quindi di magari di arrabbiarsi un po' meno, perché mi è stato raccontato che il consigliere che il Presidente di Commissione sia piuttosto alterato.
Fa parte del del non dico del gioco, ma comunque della normale del normale vicenda dell'attività amministrativa, quello di poterci essere e noi ci siamo quasi sempre il più delle volte ci siamo per il 90% del dell'occasione noi ci può capitare di non esserci,
Ed è capitato, non bisogna poi alterarsi quindi un po' più di calma, tranquillità e un po' più di governo migliore delle riunioni, l'ultima cosa che dico Presidente nella Capigruppo.
Quello che abbiamo il 3 ottobre giusto, le chiedo nuovamente per l'ennesima volta di non proporci date fisse una sola data o prendere o lasciare, ma di proporci un paio di date, questo per consentire una flessibilità che credo vada bene giochi faccia gioco a tutti quanti.
Non è pensabile che le riunioni di Commissione di Consiglio siano, come dire, organizzati dal punto di vista temporale sulle esigenze della maggioranza, questo non è accettabile, che ci sono le esigenze anche delle minoranze e delle persone che vanno tenute in considerazione. Grazie Presidente.
Grazie capogruppo mezzi, debbo non replicare.
Ero presente perché la presiedeva la Conferenza dei Capigruppo, ho accolto la richiesta per i prossimi Consigli comunali e per gli altri eventi, incontri che avremo nell'ambito dei nostri compiti, per cui quello che avevo a costo in Conferenza dei Capigruppo e res è rimasto scritto in un verbale che è stato distribuito lei lo ha ricordato nella sua richiesta, ma la richiesta come del suo Gruppo consiliare come negli altri è stata accolta ed è a verbale della Conferenza dei Capigruppo il compito del Presidente è proprio quello di venire incontro un po' a tutti. Grazie chi ha chiesto di intervenire, allora però c'è da dire una cosa, perché un attimo solo non è una questione di rigidità.
Avevamo detto una volta che avremo fatto una sequenza di richiesta degli interventi prima dell'apertura dei lavori con delle prenotazioni, accolgo la richiesta del momento sensibile, come ricordare l'amico Pier Antonio è quella, prendo l'impegno a comunicarlo, però se io comincio e dico si sono prese ho notati in due io non nego a nessuno adesso di intervenire perché è un diritto.
No no, no, io ho superato la fase, dico adesso che vedo la richiesta di altri interventi in apertura dei lavori,
La concedo perché siamo una, siamo persone adulte, democratiche e soprattutto educate, però ci eravamo detti che ci saremmo prenotati prima. Così si faceva una scaletta anche nel nell'ordine degli interventi. Comunque nella sequenza si era vedo che ha alzato la mano prima il Capogruppo ah no, prima ancora Lambri, poi il Capogruppo Bertoli e poi il consigliere Signorini, però vi chiedo cortesemente per i prossimi Consigli comunali che le eventuali comunicazioni da fare in apertura dei lavori, se potete anticiparne lì prima, così io posso accorparle ed eventualmente fare. La scaletta rimane sulla richiesta, però, se ci sono degli argomenti comuni di fare un'unica comunicazione, prego Capogruppo Lambri. Grazie grazie, Presidente. No, era proprio in merito di questo che intervengo, perché volevo ribadire questa richiesta adesso colgo con con piacere quanto quanto ci ha appena detto. Noi però non abbiamo ricevuto, non sapevamo della prenotazione di questi due interventi se fossimo stati messi al corrente, probabilmente avremmo chiesto in anticipo di intervenire questa sera. Tutto qui quindi è questo il tema, però sono d'accordo sono condivido quello che ci ha detto. Proseguiremo così, noi non abbiamo. So che quattro Consiglieri mi mi richiedono la parola per la stessa cosa, allora io, ma se io non so se gli altri vogliono farlo venire, eravamo rimasti che sarebbero state condivise con tutto il Consiglio comunale quelli che erano gli interventi in maniera tale da poterci preparare. Nel caso questa cosa, questa volta non ne abbiamo rimediare sempre no, assolutamente no. Non sono qui a disposizione di tutti i Consiglieri, non leggo Capogruppo Boero, posso finiranno no, non avevo capito, prego in merito in merito alle questioni.
Personalmente, comunque, ci tengo a ringraziare chi ha voluto proporre un saluto a a Pier Antonio e mi unisco a nome.
Ah, no, a Rodolfo Bertoli e al e al Presidente del Consiglio e il Consiglio comunale.
Perché vogliamo anche noi come Partito Democratico, salutare Pier Antonio un amico e che ricordo piacevolmente anche a titolo personale, una persona con la quale ho avuto tanti scambi sia a livello politico che cittadino, e ogni volta che ci incontravamo e che parlavamo ha sempre mi ha sempre dimostrato la sua tanta stima nei miei confronti e io ne avevo ne avevo in lui sia sempre abbiamo dibattuto più volte, a volte siamo stati d'accordo, a volte no, però poi, dopo il suo il suo racconto era sempre positivo, una parola buona gentile e anzi una tanti incoraggiamenti, e ci tengo soprattutto a portare le mie condoglianze alla sua figlia cavo che tanto mi nominava ogni volta.
Ci tengo a dire questo in ultima passaggi, mi spiace farlo insieme questo intervento, ma purtroppo.
Devo dire anche questo, mi spiace, può capitare di dover saltare delle Commissioni, ricordo che è capitato e non abbiamo mai detto nulla come Consiglieri di minoranza di trovarci qui e garantire il numero legale nelle Commissioni non abbiamo mai fatto polemica discussione da questo punto di vista, penso che continueremo a lavorare in questo modo senza dire niente. Ecco da questo punto di vista, quindi, che ci sia da parte di tutti un sereno dibattito, ma che non ci sia da questo punto di vista conflitto. Ecco, tutto qui prendo un attimo solo la parola, perché avrei preferito che alcuni momenti li avessimo divisi condivisi nella Conferenza dei Capigruppo.
Me l'ero riservato di portarlo in Conferenza dei Capigruppo, perché siamo anche in streaming, l'unica cosa se usassimo uno strumento ufficiale dove arriva.
Che ci sono x mancanze, magari una Commissione può essere anche spostata, posticipata, magari il WhatsApp, proprio però un risponde a tutti dove io non ci sono, io non ci sono, non ci sono con una mail che uno strumento ufficiale però va be'poi approfondiamo in Conferenza dei Capigruppo prego, Capogruppo Bertoli, perché le comunicazioni non sono dibattito in apertura del Consiglio comunale, prego capogruppo, ma io volevo soltanto cogliere alcuni spunti che sono emersi nel durante non prima. Io prima ho avvisato il regolarmente che chiedevo l'intervento, ho chiesto l'autorizzazione. Non amano questo no, no, no.
Io non dovrei nemmeno concede, non dovrei andare avanti.
Presidente, garanzie cioè, quindi do una comunicazione adesso e fare sintesi facevano cementi tante, ecco glielo dico, cerco di essere corretto e quindi ho chiesto in anticipo la possibilità di parlare del punto e ho anticipato anche di cosa avrei parlato DPR purtroppo e ho anche avvisato il Presidente in tempo che non sarei stato presente perché ero influenzato la prima sera è stato possibile sostituirmi concordi la seconda sera corti non poteva quindi non siamo venuti, ma abbiamo avvisato questo perché mi piace essere corretto, perché se si generalizza poi dopo si rischia di.
E io lo faccio per rispetto delle istituzioni e perché, siccome siamo stati eletti ed abbiamo dei doveri nei confronti dei cittadini che ci hanno detto, quindi ci tengo a precisare che noi, la nostra parte, cerchiamo di farla sempre con la massima correttezza. Infine, ricordo che non è la prima volta che capita, però, che certi argomenti vengano discussi e noi non ne sappiamo niente e alcuni riguardano opere, appunto il Consigliere mezzi, quindi io ritengo che sia giusto a saperlo. Si parla del suo processo che ha avuto e che parlò solo lui e se avessimo se esso no e io non entro nel, ma allora le riconcesso la parola capo e sono io il Presidente e il Presidente però, se si sa assolutamente, allora non si può tutte le volte se censurati, per cortesia, no, no, non ho detto, non è corretto, io dico io, le tolgo la parola e do la parola democratica perché non può togliermi la parola quando io intervengo per dire una cosa semplicemente appunto un appunto, non entro nel merito dico soltanto che c'è un Capogruppo, basta per cortesia, non mi fate fare questa fa allora, dato che è stato eletto per parlare, devo invitarla a rinascere fino a che non si calma immagini butti fuori e poi è andato dai carabinieri di Ronchi. Almeno mi permetto di fare il mio esercizio, ma cosa devo fare tutte le volte? Mi interrompe per cortesia.
Qui ci sono dei precedenti finito allora o però non accetto tutte le volte che si è interrotto per poter nemmeno io 1.000 persone che mi vogliono far parlare capito sì o no, no, io non le sto togliendo, io le devo dare golamento le comunicazioni ne sono solo una e si procede. Ho dato l'eccezione di ridarle la parola e lei sa meglio di me che alle comunicazioni non c'è dibattito, si era prenotato per un intervento le hoc, Segretario Busto, le ho concesso la parola, io non sto facendo niente di antidemocratico, che toglie la parola a lei come Capogruppo, ma a tutti gli altri Consiglieri. Adesso vorrei andare avanti col Consiglio comunale.
Prego consigliere, Signorini, grazie.
Grazie Presidente rapidissimo.
È?
Ho memoria di quanto è stato discusso e deliberato e si era stabilito fare nella Conferenza dei Capigruppo. Le chiedo come intende procedere con l'ordine dei lavori, perché mi sembra di ricordare che in quella riunione dei Capigruppo si era deciso di dedicare questa serata alla illustrazione deliberazione è tutto per quanto riguarda il punto relati, il punto 4 dell'ordine del giorno relativo al Piano attuativo consorzio e rimandare la discussione del consolidato al Consiglio successivo. Quindi ho allora che le chiedo come intende procedere se mi dà un minuto salgo su in ufficio e vada a stampare il verbale della Conferenza dei Capigruppo che abbiamo ricevuto tutti nella Conferenza dei Capigruppo abbiamo stilato un elenco insieme dei lavori che avremmo portato in Consiglio comunale e abbiamo detto.
Considerato che c'è il rendiconto che c'è il piano attuativo, non ci mettiamo tutto in una sola data, la cominciamo i lavori laddove la sera del 25 non dovessimo farcela, a finirlo, tutto il rimanente lo portiamo nel Consiglio del 25 ore se noi, dall'appello adesso stiamo prendendo tempo e un diritto di tutti, anche il mio, il suo, ma anche di quelli che ci stanno ascoltando in sala e in streaming di ascoltare quelli che sono i provvedimenti e se in Conferenza dei Capigruppo usciamo con delle.
Come dire degli intendimenti e li mettiamo anche a verbale, penso che valgano quelli che sono arrivati col verbale della Conferenza dei Capigruppo, non è cambiato niente nel frattempo, quindi se noi reputiamo che facciamo un solo punto stasera perché non ce la facciamo il resto va lunedì quello che avevamo detto in Conferenza dei Capigruppo e che lei dovrebbe essere arrivato come è arrivato a tutti il verbale quindi,
E io le ho ribadito quello che avevamo detto in Conferenza dei Capigruppo di cui al verbale, che è arrivato non è cambiato niente, grazie quindi se siamo pronti, cominceremo il Consiglio comunale.
Prego, grazie, allora è un'interpellanza in merito all'utilizzo degli spazi concessi in uso alla palazzina Trombini alla di ginnastica 70 Melegnano, 75 la vicenda è già stata oggetto di due risposte dell'Amministrazione comunale, è stata oggetto di un Dipartimento nel corso del Consiglio comunale del 20 marzo, quindi non mi dilungo su questi aspetti qui richiamo quanto ci ha comunicato il Sindaco nella riunione dei capigruppo del ciclo di settembre sollecitato da una richiesta del Capogruppo Santo.
Dove ci ha esplicitato che l'Amministrazione aveva comunicato alla a di ginnastica 75 di liberare i locali concessi in uso dal 6 settembre, quindi la vicenda, ritengo che sia stata sia ancora all'attenzione di tutti quello che chiediamo con questa interpellanza è questo.
Tutto ciò premesso, si richiede all'amministrazione comunale quanto segue rendicontazione analitica dei costi di approntamento degli spazi della palazzina Trombini concessi in uso, costi che, come comunicato, hanno riguardato una pulizia straordinaria degli ambienti, l'area esterna ingresso, scale, sale i bagni e la manutenzione del verde nella zona ingresso di da via Giardino e copia della documentazione relativa alla predetta richiesta rendicontazione.
Rendicontazione analitica che indichi come si sia formato il debito da parte della di ginnastica Melegnano 75 nei confronti del Comune di Melegnano, così come comunicatoci dal Sindaco, verbalmente e ammontante a circa 13.000 euro.
Rendicontazione analitica degli eventuali costi sostenuti dall'Amministrazione comunale per gli per gli spazi concessi in uso alla di ginnastica Melegnano 75 nel periodo in cui la stessa ha usufruito degli spazi concessigli.
Se può chiudere il microfono, grazie.
Non ci sono altre, allora, in apertura, lavori ci siamo fatti prendere un pochino e vi comunico che il Consiglio e ripreso in streaming, ma non procederemo all'uso della dello strumento della votazione attraverso i microfoni, perché ho ricevuto una comunicazione della.
Non è il Presidente che è incapace, sono i no.
Perché, volendo, chiunque lo può fare, il Presidente non non è, non è un'esclusiva chi è più capace e lo può fare praticamente i Capogruppo, il Capogruppo Baroni, se dovesse prendere la parola usare il microfono del capogruppo Vitali mentre la Consigli il consigliere Fornesi se dovesse prendere la parola può usare il bilico il microfono del Capogruppo Zumbo per il resto stiamo andando in streaming, quindi è tutto registrato, quindi possiamo cominciare i lavori del Consiglio comunale con le comunicazioni del Sindaco al Consiglio, grazie,
Grazie e buona sera a tutti allora.
Comunico.
Che il l'approvazione da parte della Giunta della delibera numero 107 del 10 settembre 2024 avente ad oggetto l'approvazione del protocollo d'intesa col Comune di Cerro al Lambro per la realizzazione del progetto Viva settimana per la rianimazione cardiopolmonare la delibera numero 113 del 17 settembre 2024 ad oggetto Adesione del Comune di Melegnano alla misura nidi gratis Plus 2024 2025 approvazione lo schema di convenzione tra il Comune di Melegnano e l'asilo nido Piccolo Principe di San Martino in Strada. Lodi prelevamento del fondo di riserva, poi i Comuni con le seguenti determine, la 426 del 12 giugno 2024 avente ad oggetto l'aggiudicazione del servizio di riscossione volontaria e accertamento esecutivo del canone unico patrimoniale di esposizione pubblicitaria, affissioni nonché del servizio materiale, materiale delle pubbliche affissioni e riscossione dei relativi diritti. La determina numero 595 del 28 agosto 2024 avente ad oggetto Gestione organizzazione dei corsi di ginnastica per la terza età ottobre 2024 giugno 2024 indizione, procedure di gara.
La determina numero 604 del 3 settembre 2024 avente ad oggetto la rettifica per mero errore materiale della determinazione numero 426 del 12 giugno avente ad oggetto aggiudicazione del servizio di riscossione volontaria e accertamento esecutivo del canone unico patrimoniale di esposizione pubblicitaria affissione ma è altro.
Numero 2 617 del 10 settembre 2024 avente ad oggetto assunzione impegni di spesa per pagamento onorario Collegio dei revisori,
Prego, Capogruppo medie bisogno.
Se su questi punti si può intervenire, oppure è previsto l'intervento da Regolamento, no, no, basta una comunicazione.
Esercizio finanziario 2023 approvazione, bilancio consolidato de in sé, introduce l'Assessore puntiglio grazie.
Grazie Presidente, buonasera Consiglieri.
Anch'io mi associo al ricordo di Antonio Rossi, che per me era un grande amico. Come sapete, l'argomento è il il bilancio consolidato, il bilancio consolidato del Comune di Melegnano rappresenta la situazione economica, finanziaria e patrimoniale dei soggetti, compresi nel perimetro del consolidamento del 2023,
Sopperendo alle carenze informative e valutative dei bilanci forniti disgiuntamente dai singoli componenti del gruppo, le consentendo una visione d'insieme dell'attività svolta dall'ente attraverso il gruppo. Il bilancio consolidato è un documento contabile a carattere consuntivo che rappresenta il risultato economico, patrimoniale e finanziario del gruppo Amministrazione pubblica, attraverso un'opportuna eliminazione dei rapporti che hanno prodotto effetti soltanto all'interno del gruppo al fine di rappresentare le transazioni effettuate con soggetti esterni al Gruppo stesso. Il bilancio consolidato è predisposto dall'Ente capogruppo. In questo caso il Comune di Melegnano che ne deve coordinare l'attività. Il consolidamento dei costi costituisce lo strumento per la rilevazione delle partite infragruppo e quindi dei rapporti finanziari reciproci, nonché per l'esame della situazione contabile, gestionale e organizzativa, e quindi si traduce come un indicatore utile per rispondere alle esigenze di individuazione di forme di governance adeguate per il gruppo definito dal perimetro di consolidamento.
Il bilancio consolidato supera le divisioni e rappresentate dalle singole personalità giuridiche, diventi istituzioni, società, eccetera che vengono di fatto assimilati a settori operativi del Gruppo Amministrazione pubblica dell'ente locale e devono in prima battuta a seguire le istruzioni della Capigruppo. Rispettare il presente principio e, in seconda battuta, collaborare fattivamente per la riuscita dei risultati nei tempi e del processo di consolidamento. Il bilancio consolidato costituisce uno degli strumenti attraverso cui il Comune di Melegnano intende attuare e perfezionare la sua attività di controllo sui soggetti del perimetro di consolidamento cui è istituzionalmente e normativamente deputato. In particolare operativamente si è provveduto ad effettuare le seguenti operazioni. Sono sommate tra loro tutte le attività, le passività, i costi e i ricavi del Comune e dei soggetti del perimetro di consolidamento in base al metodo di consolidamento adottato elisione delle partite infragruppo relative a crediti e debiti, ricavi e costi, valore, partecipazioni utili e perdite infragruppo, mantenimento dei principi contabili adottati dai soggetti del perimetro di consolidamento in quanto si ritiene che rappresentano in modo veritiero la situazione contabile, in particolare per ammortamenti, accantonamenti crediti.
Si sottolinea al riguardo che si è provveduto nel seguente modo. Le quote di ammortamento non sono state modificate per uniformare le aliquote, in quanto si ritiene più idoneo alla rappresentazione contabile risultante dai singoli bilanci, considerata la natura dei singoli cespiti, pertanto soggetti a deperimento differenti.
Gli accantonamenti al fondo svalutazione crediti non sono stati rettificati in riferimento alle singole normative di riferimento al fine di non alterare i risultati economici.
I soggetti che fanno parte del consolidamento 2023 del Comune di Melegnano.
Sono, come abbiamo anche visto la la lo scorso anno.
La società AMIA S.p.A. È una società controllata, è una partecipata al 60% e il metodo di consolidamento integrale, il gruppo couple di società partecipata, la cui partecipazione rozzi e dello 0,1 7 7 4% ed è un metodo di consolidamento proporzionale a semi azienda speciale consortile società partecipata la cui partecipazione del 21 e 72 AFOL mettere società partecipata per una partecipazione dello 0,34% e CEM Ambiente e Società partecipata per l'1 e 81%,
Il principio contabile applicato stiamo parlando di un di un documento che è molto tecnico, come sapete, perché deve raggruppare tutti i bilanci di queste società che vi ho prima elencato e l'ente, come dicevo prima deve sviluppare e attuare. Un è diventare controllore di queste di dei bilanci soprattutto di queste società. Il principio contabile applicato prevede che nei casi in cui i criteri di valutazione di consolidamento adottati nell'elaborazione dei bilanci da consolidare non siano tra loro uniforme, seppur corretti, l'uniformità sia ottenuta approntando a tali bilanci in sede di consolidamento opportune rettifiche definite rettifiche pre consolidamento.
Le ragioni che hanno reso necessaria alla con la contabilizzazione delle rettifiche di prego solidamente della loro origine, possono miscele degli sfasamenti temporali dovuti ad evidenti a differenti sistemi contabili in asimmetrie temporale e causate dalla differenza, in modalità di irrilevante di rilevazione contabile.
E nella relazione, peraltro, sono presenti le scritture di rettifica extracontabile di eliminazione delle operazioni infragruppo operate dall'Ente capogruppo ai fini dell'elaborazione del bilancio consolidato, 2023 distinte nelle varie tipologie, calcolo quota, pertinenze, terzi, eliminazioni del valore di carico delle partecipazioni, eliminazione dei crediti e i debiti infragruppo eliminazione dei costi e ricavi infragruppo eliminazione di utili e perdite infragruppo che rappresentano, come dicevo prima sostanzialmente delle operazioni molto tecniche di variazione, bar e o elisione sia delle voci patrimoniale che delle voci economiche.
Rispetto alle società che sono all'interno di questo perimetro, vorrei perdere proprio due minuti sulle società, che sono quelle che risultano più attenzionate la prima e la MEA che sapete che in questo momento ha come core business solo il gas, e siamo in attesa della della gara d'ambito e la seconda società è,
La Rocca Brivio S.r.l. Che in questo momento è in liquidazione per quanto riguarda l'HUB Rocca, Brivio S.r.l.
C'è stato un incontro tecnico tra tra i due tra i segretari comunali e i responsabili di dei settori finanziario. Sia stato un incontro tecnico il 30 luglio, se non sbaglio, e ed è stato proposto dal liquidatore la formazione di una fondazione ETS, che è un po' vecchio pallino del del liquidatore. I gli uffici si stanno come dire, attivando per capire quali possibilità ci sono. Vi ricordo che la società Rocca Brivio è in liquidazione ormai da tempo immemore no da una vita. Il liquidatore che aveva messo il socio di maggioranza, che era CAAB couple Thing ed è stato sostituito da un altro liquidatore seguente, liquidatore a titolo peso assolutamente gratuito che sta proponendo questa Fondazione. Chiaramente, come sapete, couple Thing è il socio di maggioranza, quindi detiene il 51%. Molte di queste scelte dipenderanno anche dal socio di maggioranza. Ricordo che negli anni precedenti, durante la consiliatura del secondo Bellomo, abbiamo anche approvato.
Abbiamo anche approvato un testo dove si dava atto che il bene doveva mantenere la il, la proprietà pubblica doveva essere mantenuto in proprietà pubblica. Siamo rimasti a questo e stiamo aspettando notizie, soprattutto da parte del liquidatore e soprattutto anche da parte.
Di couple Thing e dei due Comuni che sono San Giuliano e San Donato che, come sapete, detengono una percentuale abbastanza alta su questo bene ricordo che noi sostanzialmente su questo bene abbiamo un.
Una piccola partecipazione che supera il 4%.
E per quanto riguarda la società MEA, e abbiamo questa come dire, scadenza che è per il 30 10 24 abbiamo ricevuto una comunicazione da parte dell'ente della stazione appaltante per il la gara del del gas a Milano 3 che a Rozzano, come sapete e ci chiede la valutazione a parte naturalmente.
Delle reti di proprietà della del Comune, cioè reti che non sono di proprietà della mia ma sono di proprietà del Comune. E su questo.
Che verrà poi messo in gara, chiede all'Ente se l'ente, in questo caso, voglia mettere le le reti a reddito o se ne voglia vendere in questo caso.
Per quanto riguarda poi, di fatto infatti, vendita.
Vendita e quindi investimenti in conto capitale oppure cessione concessioni, scusate in parte corrente, e questa è una decisione che dovrà essere presa entro il la fine di ottobre, sempre per quanto riguarda la mia, vi ricordo che è in corso una verifica sulla valorizzazione e sulle perizie e su sul valore della società stessa e dove abbiamo ipotizzato e abbiamo chiesto.
Indicazioni sulle scenari di sviluppo e di cessione. Anche su questo a breve avremo la disponibilità di questa di questa relazione. L'indicazione di scenari di sviluppo e cessione riguardano la cessione del ramo d'azienda ante gara d'ambito, la cessione quote della società AMIA e la conversione del business della società mia, quindi abbiamo chiesto di farci un quadro su queste tre possibilità, che erano le possibilità che in realtà potevano emergere dalla.
Sugli assetti futuri della società.
Quindi, per ogni scenario, ci sarà i punti di debolezza e i punti di forza, l'indicazione dei valori economici, i profili di responsabilità giuridica, le idee di sviluppo in ottica del mantenimento, le indicazioni procedurali e cenni rispetto alle implicazioni contabili e fiscali, perché sapete che poi i passaggi di quote e i passaggi di questi passaggi e generano anche grossi problemi da un punto di vista giuridico e fiscale grazie,
Grazie Assessore, dichiaro aperta la discussione.
Il suo intervento prego sì e quindi non è più Abbatescianni il liquidatore, ecco quindi perché stavamo parlando per chiarezza e stiamo parlando di Rocca, Brivio, quel Rocca Brivio, effettivamente la partecipazione del Comune di Melegnano è molto modesta e quindi è chiaro che non possiamo essere determinanti, però è un bene importante e lì ci sono un po' di idee ma,
So che recentemente ho trovato anche delle delle statue c'erano dei progetti di valorizzazione, ecco, se c'è qualche notizia riguardo, non sarebbe neanche male.
Riguardo alla MEA, insomma, i tempi incominciano a essere un po' Longhini di risposte a quelle che furono quesiti, perché ricordo appena insediata questa Amministrazione già ci fu l'incarico a fra tre cose era già anche è stato più volte collaboratore il o meglio la società che fa la collaborazione e la stessa che valutava per conto del Comune di Rozzano alla valorizzazione delle reti e, ecco, credo che dobbiamo un pochino stringere i tempi, perché poi, dal punto di vista del mercato, se dovesse andare avanti la la, la, la sì, la, la rendita o meglio l'assegnazione della concessione della dell'ambito. Ecco, potrebbe essere nemmeno di valore quello che abbiamo noi.
Quindi grazie della dell'informazione, ma sollecito l'Amministrazione per entrambe le 2 situazioni di fare interventi più decisi per cominciare un po' a stringere i tempi, perché credo che sarebbe importante arrivare a qualche conclusione grazie.
Altri interventi capogruppo, mezzi, prego sì, per ringraziare l'Assessore punteggio delle informazioni che ci ha riportato questa sera per soffermare l'attenzione su un aspetto fra i diversi che questa delibera ci pone, in particolare il tema di mia.
E del suo futuro.
Se ho capito bene, l'assessore.
Stiamo attendendo.
Un documento di analisi.
Che si sviluppa si svilupperà su tre scenari.
Quindi ho capito bene che questo è l'intendimento, tra qualche tempo, quindi, l'Amministrazione informerà il Consiglio rispetto a questi scenari, ai contenuti di questo lavoro.
Ecco su questo punto.
Cioè voi sapete che siamo stati tra i primi da questi banchi a chiedere su mea una attenzione particolare e un lavoro specifico che passasse in Commissione, che interloquisce con la Presidenza, con il consiglio di amministrazione di mea.
E qualcosa è stato fatto, abbiamo avuto un incontro col Presidente, abbiamo cercato di capirne di più, è stato utile per l'incontro che abbiamo fatto.
Ecco, forse questo è anche un.
Non una critica, ma addirittura un'autocritica rispetto a questo compito, che il Consiglio comunale, tutto quanto si è dato rispetto a me, cioè quello di essere un soggetto presente e attivo su questa vicenda, e forse dovremmo riprendere quel dialogo che abbiamo avviato con l'audizione del presidente.
Perché credo che sia giusto che l'Amministrazione comunale doveroso che l'Amministrazione faccia le proprie valutazioni sulla base dei documenti e delle informazioni di cui è in possesso o vi sarà in possesso.
È importante che il Consiglio comunale svolgo un proprio ruolo, nonché siccome questo ce lo siamo detti mesi fa che il Consiglio comunale su questa partita deve riappropriarsi di un ruolo di iniziativa. Ecco forse quell'intendimento sia un po' perso, sia un po' annacquato e dovremmo riprendere come Consiglio intendo dire la discussione su meno, ripeto, è una forma di autocritica che riguarda sottoscritto, riguarda i gruppi di di minoranza che a suo tempo quelli che a suo tempo avevano chiesto di fare un fuoco su mea. Quindi mi auguro che a breve avremo modo di ritornare a a chiedere a incalzare l'Amministrazione per avere alcune informazioni e, soprattutto fare alcuni approfondimenti su i temi che oggetto dello studio che c'è stato che è stato commissionato,
Altri interventi.
Prego consigliere, Signorini, solo una precisazione Assessore e faceva riferimento alle.
Alla rendicontazione diciamo.
Delle reti che sono di proprietà del Comune per ripiego, i vari interventi che negli anni ecco e abbiamo già una cognizione precisa di questo, oppure c'è in atto una ricognizione analitica.
Altri interventi a conclusione del primo giro.
Perfetto, prego Assessore, può replicare Grassi e vado a ritroso e rispondo al Consigliere, Signorini stanno quantificando le reti, quelle reti sono generate da piani di lottizzazione e quindi non sono direttamente di proprietà della della municipalizzata, ma sono di proprietà del Comune. Si tratta di una parte molto limitata di reti. Non sono. Non stiamo parlando di una gara di una grande estensione, sto aspettando che mi mandino il conteggio di questa rete, come le dicevo poi entro il 30 ottobre. Bisogna capire se queste reti, nell'ambito della della gara, chiediamo, chiederemo che vengano vendute oppure che vengono fatte o gesto oggetto di concessione.
Per quanto riguarda il Capogruppo mezzi concordo, allora noi avevamo fatto su sua sollecitazione e le linee guida per la MEA, così come da tradizione di negli anni passati, le linee guida erano state tramutate poi in linee guida operative, domino, davamo atto che sostanzialmente c'era questa situazione e che c'era in atto la gara d'ambito e successivamente poi abbiamo iniziato un percorso come dire, che è partito dal Presidente per capire in in audizione nella Commissione che cosa quali sono gli scenari de di mia, a questo punto l'Amministrazione ha pensato di poter fare un quadro, cioè elaborare un quadro normativo, giuridico e anche tecnico sulle possibilità che ha questa società, proprio per per come dire implementare questo questo tipo di dibattito.
Quindi siamo in attesa che arrivi questa questa questa relazione, poi sarà posta all'attenzione chiaramente del Consiglio, delle Commissioni e del Consiglio.
Per quanto riguarda il Consigliere Bertoli, no, il liquidatore è sempre lo stesso, l'attenzione è sempre posta, c'è questa idea che va avanti, ma vedo che non decolla della Fondazione perché probabilmente ci sono delle forti riserve anche da parte del socio di maggioranza, quindi rimaniamo in attesa abbiamo dato la nostra disponibilità a partecipare come abbiamo partecipato penso Segretario abbia partecipato a queste riunioni per capire se è possibile.
Creare una fondazione di questo tipo.
Grazie, Assessore, Pontiggia altri interventi.
Prego Capogruppo Bertoli, quindi, sostanzialmente la posizione dell'Amministrazione è la stessa, sulla Fondazione non ci sono idee alternative, cioè si è allineato con quella che è la idea degli altri soci. E questo perché, siccome la Fondazione so che ha dei grossi problemi, perché ovviamente deve gestire un bene, ci sono problemi di le risorse, altre cose del genere che so che da parte di CAV, perché il socio di maggioranza non ritiene strategico quel bene, anzi vorrebbe venderlo. Quindi il problema che mi pongo io è che la pubblica amministrazione e sono d'accordo perché noi abbiamo rinnovato l'interesse pubblico volevamo, abbiamo detto che volevamo che venisse mantenuta la proprietà pubblica di quel bene, però è anche vero che poi, alla fine, non si può pensare che questo venga improvvisato, viva, di espedienti, se così li vogliamo chiamare sulla base di tanti volontari che si danno da fare, ma, insomma, ecco, per il futuro bisogna pensare a qualcosa, quindi la domanda è quindi è. La posizione dell'Amministrazione di Melegnano è la stessa di costituire la fondazione e siamo in attesa di capire gli sviluppi da parte degli altri soci,
Grazie Capogruppo, Bertoli, altri interventi.
Perfetto Assessore, deve replicare, prego sì la posizione e non, come dire, aderire alla Fondazione e capire la possibilità di fare una fondazione di questo tipo e quali sono i risvolti che ci saranno nelle amministrazioni. C'è anche un Rispo, un un riscontro contabile che, come ben sa, è abbastanza importante, è difficile da quantificare. No, ne abbiamo già avuto con conoscenza se si ricorda il Sindaco, quando abbiamo dovuto liquidare e non è stato così facile liquidare alcune chiamiamole pregressi che aveva la l'associazione Rocca brilla Fo, la Rocca Brivio S.r.l. Grazie.
Dichiarazioni di voto.
Se non ci sono le dichiarazioni di voto, potremmo procedere con la.
Votazione per alzata di mano, grazie favorevoli.
11 contrari.
5 sull'immediata eseguibilità, in merito a questo provvedimento prende la parola un attimo il Segretario.
Semplicemente per dire che non si fa luogo alla immediata eseguibilità.
Ah beh, a volte a volte i diritti delle persone non corrispondono sempre alle soddisfazioni informare e ai consiglieri che hanno il diritto di sapere come mai non c'è, può anche non dare soddisfazione, ma è un diritto societario, prego di immediata eseguibilità viene inserita per effetto di un automatismo,
Dopodiché, se la delibera non ha effetti verso i terzi, la votazione è inutile ed, essendo inutile per il principio di economicità, non viene fatta.
Piano urbanistico attuativo in variante al Piano delle Regole area ex Consorzio agrario adozione introduce.
Assessore Pontiggia.
Può usare il microfono per favore, grazie grazie, Presidente, ho una comunicazione e una proposta da mettere agli atti in merito al a questo punto all'ordine del giorno.
A nome dei Gruppi consiliari, insieme per cambiamo insieme cambiamo Partito Democratico e sinistra per Melegnano l'oggetto Proposta di delibera Piano urbanistico attuativo in variante al Piano delle Regole aria ex Consorzio adozione dichiarazione scritta letta in aula da allegare alla delibera con riferimento alla proposta di delibera Piano urbanistico attuativo in variante al Piano delle Regole area ex Consorzio adozione all'ordine del giorno al punto 4 del Consiglio comunale del 25 settembre 2024 i sottoscritti Consiglieri comunali.
Preso atto dei documenti depositati relativi al Piano attuativo stesso, in particolare gli allegati A e B, rispettivamente indicati come schema di convenzione urbanistica in relazione illustrativa generale recanti recanti entrambi, la data settembre 2024 fanno presente quanto segue. Si contesta la proposta contenuta nei documenti che fanno parte della delibera in questione tavole ed allegati di acquisizione da parte del Comune delle aree di parcheggio e della strada di attestamento a servizio delle unità commerciali, alimentari e non alimentari, bar, ristoranti e servizi alla persona previsti nei lotti A e B del Piano attuativo. Nello specifico si tratta di 5.389 metri quadri quadrati del parcheggio sud 3.775 metri quadrati del parcheggio nord e della superficie della strada di attestamento a servizio dei parcheggi. La sommatoria delle superfici dei due parcheggi ammonta a 9.164 metri quadrati. Tali parcheggi e la relativa strada di attestamento considerate opere di urbanizzazione primaria e secondaria nel quadro economico computo metrico estimativo di cui all'allegato C hanno un valore complessivo di 1.001 milione 776.000 euro. Dalla relazione illustrativa generale Allegato B e lo schema di convenzione urbanistica allegato A stabiliscono che tali opere di urbanizzazione primaria e secondaria verranno realizzate a cura e spese dell'operatore e cedute al Comune all'esito delle opere di con la del del collaudo delle opere stesse.
Inoltre, sempre negli stessi documenti allegato A e B, si legge che i parcheggi pubblici per ragioni di sicurezza verranno chiusi al pubblico nelle ore notturne sette giorni su sette si rammenta che è tuttora vigente la legge 122 del 1989, secondo la quale cito nelle nuove costruzioni e anche nelle aree di pertinenza delle costruzioni stesse devono essere riservati appositi posti appositi spazi per parcheggi in misura non inferiore a un metro quadrato per ogni 10 metri cubi di costruzione.
Tali spazi costituiscono pertinenze ai sensi degli articoli 817 18 e 19 del Codice civile degli immobili, cui sono funzionano funzionalmente collegati. La legge, quindi, obbliga gli operatori a realizzare aree di parcheggio funzionali alle attività commerciali che si intendono insediare.
Va aggiunto che i parcheggi previsti dal Piano attuativo sono collocati in una zona ultraperiferica della città, a una distanza di 656 metri dall'ingresso est del sottopasso pedonale ferroviario e a circa un chilometro dal centro urbano cittadino distanza, che rende tali parcheggi non utilizzabile da parte dei pendolari che si servono del servizio ferroviario suburbano alla stazione di Melegnano tale distanza colloca tali parcheggi ben al di fuori anche dai limiti definiti dal Piano territoriale metropolitano vigente per quanto riguarda i luoghi urbani di mobilità illum per i quali sono previste distanze massime di 400 metri dalle fermate di rilevanza metropolitana e di 200 metri dalla fermata, dalle fermate di rilevanza sovracomunale.
Tre sono le obiezioni di fondo che muovono la nostra dichiarazione.
La prima obiezione.
Presidente, vorrei fare vorrei finire la la, se si accomoda facevano.
Allora passiamo a mantenere un po' d'ordine, finisce di leggere quello che sta leggendo, poi le do le spiegazioni, prego.
Ai fini del Signorini, sta parlando col Presidente Signorini, continua a leggere grazie percentuali si accomodi Bertoli, si accomodi, Presidente Signorini, continui pure grazie. Tre sono le obiezioni di fondo che muovono la nostra dichiarazione. La prima obiezione consiste nella decisione del Comune di acquisire una infrastruttura parcheggi astratta e strada di attestamento funzionale, unità pari ad un'attività privata di cui operatore privato è chiamato per legge a dotarsi, pena l'impossibilità di svolgere e di esercitare la funzione. La stessa. La seconda obiezione deriva dalla volontà del Comune di. Mi scusi un attimo, per favore. Potete abbassare la voce, non stiamo sentendo un po' di rispetto, però Ciaurro, grazie. Prego, Signorini. Può continuare. Grazie alla seconda obiezione deriva dalla volontà del Comune di privarsi in questo modo di entrate, rappresentanti e dagli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria per un valore complessivo di 1 milione 776.000 euro. Vi è una terza obiezione indicativa del carattere privatistico delle aree di parcheggio e della strada di via attestamento che riguarda la chiusura notturna per tutto l'anno di un parcheggio che diventerà a collaudo avvenuto pubblico.
Le nostre obiezioni porterebbero anche a configurare, salvo errori ed omissioni, un danno erariale a danno del dell'ente comunale. Per questi motivi si chiede di rinviare il punto 4 all'ordine del giorno del Consiglio comunale e di svolgere una serie di verifiche di carattere legale rispetto a quanto da noi contestato. Chiediamo quindi che tale dichiarazione, questa dichiarazione firmata, venga allegata agli atti di questo Consiglio, in particolare al punto 4 dell'ordine del giorno del giorno del Consiglio stesso. I Consiglieri comunali, Alessandro Lambri Pietro, mezzi Cosimo Santo e Dario Signorini.
Allora andiamo nello andiamo nell'ordine, per favore e manteniamo.
Allora il un attimo solo Sindaco, perché poi ha chiesto la parola il Segretario, quindi ognuno fa il suo Capogruppo Bertoli, il consigliere, Signorini, a nome del gruppo che di dei diversi gruppi consiliari, quindi Partito Democratico, Sinistra e Libertà e la lista civica ha letto un documento che vuole che venga messo agli atti niente di che,
E poi alla fine del documento fa una richiesta. Se avessimo mantenuto un po' di silenzio, avremmo ascoltato quello che ha chiesto in merito e qui vengo al Sindaco in merito alla richiesta del consigliere, Signorini, ha chiesto di rispondere il Segretario che sta qua. Proprio per questo prego il Segretario, grazie allora giusto per fare ordine, perché la dichiarazione del Consigliere Signorini, tecnicamente è una questione sospensiva che le questioni sospensive sono disciplinate dal regolamento, però è anche vero che in questa questione sospensiva vengono sollevate delle tematiche che potrebbero anche trovare una risposta nella relazione illustrativa dell'Assessore che non ha ancora svolto. Quindi, l'ordine logico degli interventi prevede comunque l'illustrazione da parte dell'Assessore. Se poi l'Assessore, l'Amministrazione, perché l'assessore parla per conto dell'Amministrazione, comunque non ha dato risposta persuasiva su queste. Su queste problematiche allora viene formalmente presentata la questione sospensiva e viene messa ai voti nei modi previsti dal Regolamento, cioè l'ordine logico di trattazione. Dell'argomento prevede comunque un'illustrazione, anche perché ci sono dei Consiglieri che potrebbero non conoscere l'illustrazione. Vedono la sospensiva, ma non sanno l'altra campana, cioè l'Amministrazione. Quindi.
Logica vuole che prima si illustra il piano e poi si presentano le questioni preliminari.
Quindi il Segretario lei mi autorizza ad andare avanti giusto dal regolamento.
Prego mezzi.
Può anche essere quello che sostiene.
Il Segretario comunale sta di fatto Segretario, che questo provvedimento è stato esaminato in sede di Commissione, questo provvedimento è stato esaminato da parte, almeno da parte nostra, di tutti i suoi aspetti.
Sappiamo qual è il punto di vista dell'Amministrazione, per questo ci siamo permessi di avanzare questa proposta motivando la proposta, ovviamente no, dovremmo entrare nel merito, altrimenti la proposta di rinvio, non motivata e strumentale puramente strumentale, questa non è strumentale.
Proposta di rinvio si basa su alcuni elementi di valutazione che si sono formati sulla base delle conoscenze che abbiamo avuto modo di avere leggendo studiando, verificando, ascoltando anche il parere del per questo poi possiamo procedere come dice lei, almeno questo è il mio punto di vista personale però non è che partiamo da zero almeno per quanto ci riguarda siamo abbastanza informati su questa partita questo mi sembrava opportuno ricordare.
Cioè.
Senza aver ascoltato la campana principale, cioè non possiamo dare per scontato che l'Amministrazione ha deciso già da adesso di respingere su tutta la linea, alle vostre obiezioni sollevate in Commissione, io non c'ero però diciamolo punto, no, non posso da, non lo possiamo dare per scontato.
Aveva chiesto di intervenire il capogruppo, Vitali nel frattempo, grazie.
Buonasera a tutti. Grazie Presidente, a me la cosa che sembra più assurda e che voglio dire prima di iniziare il dibattito sul punto 4 è che nella Conferenza dei Capigruppo è stato stabilito una serata apposita per discutere questo punto all'ordine del giorno, che è stato presentato tutto a dettaglio, che quella sera nessuno ha sollevato problemi per poi ritrovarci in Consiglio Comunale consapevoli dover discutere questo punto e chiedere la sospensione, il tutto per allungare i lavori e per far sì che questa Amministrazione non porti a termine quello che vuole portare a termine, perché posso garantire che il parcheggio che viene costruito nell'area dell'ex Consorzio non è più lontano degli altri parcheggi presenti Melegnano, presente, parcheggio della Lidl e parcheggio del cimitero stessa, identica cosa e nessuno vi dà il diritto di dire che questi parcheggi non saranno utilizzati, perché nessuno lo può sapere, allora facciamo un attimino, ecco, mettiamo un po' di ordine.
Allora, ad avviso del Segretario al quale io mi devo rivolgere per la regolarità, oltre che al Regolamento, dovremmo ascoltare l'Assessore Pontiggia ed eventualmente accogliere. Se non ci sono risposte, la proposta di rinvio. Ora che facciamo un dibattito, facciamo un dibattito adesso, io c'ero, tu non c'eri, tu hai sentito e un diritto. Abbiamo due giri di interventi.
Perfetto, allora facciamo che sia.
Ricostruire i fatti, come la capogruppo l'Italia ha fatto, mi spiace.
La Conferenza dei Capigruppo era antecedente, è stata antecedente la Commissione del 16 settembre, nella Capigruppo abbiamo deciso il passaggio in Commissione, come doverosamente viene fatto sempre, e in quella occasione abbiamo avuto modo di conoscere i contenuti specifici del Piano attuativo.
Tra l'altro con una documentazione differente rispetto a quella di qualche mese fa, sulla base della quale avevamo formato alcuni nostri giudizi in relazione ai tempi della Conferenza di Valutazione Ambientale strategica. Allora nella Capigruppo non è che si dice, si va avanti, si fa un piano di lavoro, si programmano i lavori, poi si esaminano provvedimenti, i singoli provvedimenti si entra nel merito, ci si fa un'opinione e si decide quello che si, come dire, si intende come si intende procedere. No,
Noi ne ha fatto così. Abbiamo ascoltato l'Assessore e anche il progettista della proprietà. Il 16 settembre abbiamo studiato i documenti e ora siamo qui a dire che ci sono alcuni problemi che meriterebbero un approfondimento e per questo approfondimento è necessario procedere ad una rinvio del punto all'ordine del giorno. Questa è la ricostruzione dei fatti, perché non è che nella Capigruppo decide che un provvedimento va avanti. No, un movimento si può fermare. Se, ad esempio, in Commissione nascono alcuni problemi, noi abbiamo sollevato alcuni problemi, quindi credo che questa sia la verità dei fatti,
Allora faccia.
Posso, mi concedete di fare il Presidente del Consiglio, stavo leggendo un attimo il Regolamento, ma nel frattempo io darei la parola all'assessore Pontiggia di spiegare tutto quello che perché io capisco, capisco tutti, credo di essere abbastanza come si dice disponibile, però,
Chiediamo ordine, facciamo ordine, facciamo parlare la sua, fatemi leggere un attimo, una cosa prego, Assessore, Pontiggia, spieghi, vediamo se le richieste dei consiglieri che non sono state.
Allora?
O usare il microfono Capogruppo Bertoli, perfusore copro, massimizza la parola per cortesia tutte le volte mi viene riprendere per cortesia io sto dicendo ho sollevato il problema, lo inizialmente vi ponete il prima sollevarlo mi permette di fare un intervento al riguardo perché io dico solo questo posso anche essere d'accordo con l'altra parte dell'opposizione, ma non trovo forma giusta con cui si sono espressi, posso dirlo, perché è entrato nel merito. Io avevo delle cose da aggiungere, potevano essere aggiunto rispetto a quello che hanno detto altri argomenti e secondo me questo intervento, e sono d'accordo in questo caso al Segretario successivo al dibattito, altrimenti altrimenti il discorso è diverso, cioè la pregiudiziale, perché c'è qualcosa che manca un difetto, manca un documento, manca qualche elemento della procedura, la si si mette la pregiudiziale prima e si dice etiche del rinvio. Sono due situazioni diverse. Questo è un dibattito, entra nel merito del dibattito di merito, altra questione invece che una pregiudiziale per mancanza di forma, mancanza di documenti, mancanza di elementi, quindi sinceramente, ma lo dico in maniera molto serena, mi sembra strano questo modo di presentare una richiesta di rinvio, perché è monco il dibattito. Da una parte manca una parte della maggioranza ma d'altra parte, ma anche una parte della minoranza. Quindi mi sembra corretto, se questa è la linea che vogliono proseguire, di farla successivamente al dibattito, se invece vogliono fare una pregiudiziale che, come tale antecedente rispetto al dibattito, perché manca, non so qualcosa nei documenti manca la forma per capirci. A che punto è un altro discorso, ma qui hanno fatto un discorso molto di merito e anche di scelta politica, ma io capisco, è dibattito, ci sta ma non è questa la formula, dal mio punto di vista.
Perfetto, grazie, capogruppo Bertoli, assessore, Pontiggia poi illustrare il provvedimento grazie.
Allora io la parola alla concedo vengono fatte delle richieste da parte, non mi fate parlare, però perché va bene tutto, però vengono fatte delle richieste che sono questione pregiudiziale, tutte elementi dettati dal Regolamento, però.
Nel Regolamento c'è anche un comportamento dei consiglieri e mi e mi aspetto dai consiglieri che si appellano ai punti del Regolamento del Consiglio comunale di attenersi a quelli tutti maggioranza e opposizione per quanto riguarda la questione pregiudiziale, ha già parlato qualcuno del gruppo consiliare del PD,
No, tre minuti applichiamo il Regolamento, prego tre secondi, Presidente, tra secondo e non tre minuti in qualità di proponente, accettiamo tranquillamente quanto ha esplicitato il Segretario.
Quindi non abbiamo pregiudiziali problematiche entrare nel merito della discussione dell'argomento, sentiremo cosa ci dirà l'Assessore, abbiamo portato delle preoccupazioni all'attenzione del Consiglio, quindi riteniamo che questa delibera probabilmente per le implicazioni, per quanto esplicitato all'interno della comunicazione, fatta probabilmente ma anche nell'interesse e nella tranquillità di tutti necessitava di un approfondimento ulteriore e più importanti e soprattutto per quanto riguarda gli aspetti di carattere legale, entrare nel merito della questione problemi non ci sono. Accettiamo tranquillamente quanto ha detto il Segretario, argomenti da portare, ne abbiamo, quindi non c'è problema grazie,
Grazie adesso, per favore, per favore, possiamo andare avanti, grazie Assessore Pontiggia a lei, grazie Presidente, per il momento non entro in merito a tutte e quanto è stato presentato in maniera strumentale e con poca conoscenza, anche della normativa e questo lo dico per esperienza essendo iscritto all'ordine degli architetti, paesaggisti e conservatori dal 1991 e quindi qualche convenzione qualche progetto forse l'ho visto forse,
Quindi.
Adesso parto dall'inizio.
Allora il Comune di Melegnano. Vi ricordo che ha approvato il proprio PGT nel 2012 e con deliberazione successiva del 2017 è stata approvata una variante al PGT, che è entrata in vigore con la pubblicazione nel BUR il 24, cinque, 2017 con deliberazione di Giunta comunale numero 149 del 29 10 2020, è stato avviato il procedimento di individuazione degli ambiti di rigenerazione urbana e territoriale ai sensi dell'articolo 8 bis della legge regionale. La legge urbanistica perché non la conosce 12 2005, così come introdotto dalla legge regionale 18 2019 e il procedimento di indivi scusate, posso parlare del procedimento di individuazione degli immobili dismessi con criticità presenti sul territorio comunale ai sensi dell'articolo 40 bis della legge regionale 12 2005, così come introdotto dalla legge regionale 18 del 2019 mediante la pubblicazione di apposito avviso.
Con deliberazione successiva del Consiglio. 72 11 11 2020, il Consiglio comunale ha assunto le proprie determinazioni in ordine all'applicazione della disciplina di cui all'articolo 40 bis della legge regionale 12 2005 nella deliberazione al fine di individuare gli immobili ai quali si applicano le disposizioni regionali, è stato specificato testualmente quanto previsto dall'articolo 40 bis della legge regionale. 12 rispetto ai presupposti da verificare come di seguito riportato dismissione da almeno un anno alla data di entrata in vigore della legge regionale numero 11 2021, ovvero l'immobile risulti già dismesso antecedente alla data del 26 0 6 2020, presenza di una o più criticità relative ai seguenti aspetti salute, sicurezza idraulica, problemi strutturali che ne pregiudicano la sicurezza, inquinamento, degrado ambientale, urbanistico e sociale.
Il Documento di Piano inquadrava l'area dismessa dell'ex Consorzio compreso tra compresi i fabbricati e le superfici pertinenziali come ambito di rigenerazione A R 1.
Da parte della proprietà SA Cristoforo S.r.l. È pervenuta la richiesta, compresa la perizia asseverata che è obbligatoria negli atti di inserimento degli immobili e relative superficie pertinenziale dell'ex Consorzio agrario di Melegnano che giaceva in quella situazione. Come voi, è noto, da più di 10 anni di viale della Repubblica come patrimonio edilizio. Dismesso con criticità,
Con deliberazione di Consiglio comunale e 64 del novembre del 23 avente per oggetto individuazione immobili ai sensi del comma 1, articolo 40 bis della legge regionale 12 è stata individuata l'area dell'ex Consorzio, successivamente con una deliberazione che la 183 del dicembre del 23 è stato dato avvio al procedimento di VAS relativamente al Piano attuativo in variante al Piano generale delle regole del PGT.
Scusate al Piano delle Regole del PGT vigente, con la nomina dell'autorità procedente, della tutela competente e con l'individuazione degli enti territorialmente interessati e degli enti competenti con avvio con l'avvio della VAS, è stata data pool l'avvio della VAS è stato dato pubblicità mediante pubblicazione sull'apposito sito dell'albo pretorio del Comune il sito web dello stesso esito Sivas della Regione Lombardia.
Visto che, come dire, non tutti possono avere notizia e conoscere quali sono gli enti interessati alla VAS adesso elenco anche agli enti interessati che sono stati inviti individuati dalla VAS che sono la Città metropolitana e il Parco Sud capolinea Amiacque, Edison mea ARPA Sovraintendenza comune di Cerro al Lambro comune di San Giuliano Milanese comune di Vizzolo Predabissi comune di Colturano col buone medica piano ATO e nel sole e distribuzione ENI S.p.A. Regione Lombardia.
Possono andare avanti, scusate, no?
No, adesso vado avanti, lo chiedi dopo il Segretario.
Eh no.
Aspettiamo che il Segretario con il se il Consigliere abbiano finito le proprie interlocuzioni.
Regione Lombardia tagma star mobilitasse se ti Melegnano AIPO Aler Autoguidovie RFI queste sono, mi scusi, un attimo non ho capito Capogruppo, usando cosa ha detto sta leggendo.
No.
Niente, ma prego Pontiggia.
E dall'89 che c'è la legge Tognoli, quindi è abbastanza conosciuta, ragazzi, andiamo avanti.
Ma no, ma è abbastanza, allora Pontigia, andiamo avanti, Capogruppo mezzi si accomodi, ma non su commerciale, ok Hitchock, alzate per favore, allora in data.
Favore, stiamo calmi, per favore, ci stiamo occupando e adesso penso di avere, per favore, stiamo calmi.
Per favore, stiamo calmi dovuti, per favore, stiamo calmi,
Per favore, stiamo calmi, prego, Assessore Pontiggia, può continuare grazie Capogruppo mezzi.
Certo che deve parlare.
La Conferenza di VAS si sono tenute nel il 27 0 2 24 e l'11:06 24 in data 16 0 7, con una delibera di Giunta è stato sostituito l'autorità competente in materia ambientale, che era l'architetto giardinetti con l'architetto Aliberti, la con l'autorità competente per la VAS d'intesa con l'autorità procedente ha espresso parere positivo con prescrizioni per quanto riguarda le tematiche proposte dalla variante in oggetto circa la compatibilità ambientale del Piano attuativo stesso. Successivamente è stata redatta la dichiarazione di sintesi che costituisce il documento finalizzato ad illustrare in materia sintetica il processo decisionale a sé seguito e le modalità disguidi con cui le considerazioni ambientali sono state integrate all'Ente sono state integrate all'interno del piano, facendo particolare riferimento alle informazioni contenute nel rapporto ambientale con parere positivo. In seguito è stato presentato alla versione definitiva del Piano attuativo, in variante che sarà oggetto di adozione con la presa d'atto del parere motivato espresso dall'autorità competente e della dichiarazione di sintesi, che costituisce il documento finalizzato disk ad illustrare in maniera sintetica il processo decisionale seguito le cui considerazioni ambientali sono state integrate all'interno del Piano. Il Piano attuativo prevede la possibilità di insediare nuove attività a destinazione commerciale terziaria nel rispetto della specifica disciplina urbanistica individuata per l'ambito di intervento. Nel merito dei dati dimensionali, la superficie territoriale ammonta a circa 31.601 metri quadri dal rilievo strumentale. La capacità edificatoria totale sono 9.300 metri quadri inferiore all'ASP esistente, pari a 12.558. Il Piano è articolato con come segue il lotto a un'attività di media, struttura di vendita, vendita del taglio alimentare di 4.000 metri, quadri di slp, attività 2 terziario e attività di somministrazione di cibi e bevande circa 200 metri quadri di SLP. Per chi non lo sapesse, Lsp è la superficie. Lorda di pavimento. Lotto B attività, un'attività di media, struttura di vendita al dettaglio non alimentare di 2.800 metri, quadri attività, una seconda attività terziaria di attività di servizi alla persona dei 1.875 metri quadri e una terza attività terziaria di somministrazione di cibi e bevande per 500 metri quadri. La superficie fondiaria del lotto è di 9.000 e i 234 e del lotto B è di 11.234 metri quadri, per un totale di 20.479 metri quadri di superficie fondiaria. La superficie coperta dell'8 è è di 4.617 e del lotto B e D 5.565.
La proposta di individua progettuale scusate individua nuove aree di concentrazione fondiaria nei settori Nord ed Est del compendio, evitando la frammentazione sia degli spazi edificabili sia degli spazi pubblici in progetto articolati, in continuità con le aree pubbliche già esistenti l'intervento, come detto, prevede la realizzazione di fabbricati D 1 barra, due piani fuori terra per un'altezza massima di otto e 50. L'attuazione della proposta di Piano prevede la realizzazione di attrezzature pubbliche di uso pubblico sulle aree di proprietà.
Le aree in cessione saranno interessate dalla realizzazione di un parcheggio pubblico di 236 posti auto, oltre a 20 stalli per i motocicli. Questi dati non comprendono i dati che dei parcheggi pertinenziali che sono all'interno dell'attività e quindi non vengono conteggiati. La proposta progettuale si contraddistingue per l'attenzione rivolta alla riqualificazione e all'adeguamento della viabilità al fine di adeguare la rete viabili alla REL. La rete viabilistica ai flussi veicolari indotte dalle nuove attività commerciali, con la realizzazione di una nuova rotatoria e il potenziamento della rete della mobilità lenta, con la formazione dei nuovi percorsi ciclopedonali e la limitazione delle interferenze fra i flussi veicolari di servizio e quelli riservati all'utenza. Un breve cenno, seppure siamo all'adozione del Piano di un piano urbanistico, è sul progetto che, a mio giudizio, è ben calibrato su soluzioni planivolumetriche che denotano una una particolare attenzione progettuale. Mi riferisco alla proposta della mobilità lenta, i volumi edilizi e alle opere viabilistiche che si allineano alle giaciture già presenti nell'area.
Circostante alla creazione di un'ampia piastra pedonale con accessi alle attività, che contribuirà a definire un nuovo spazio urbano destinato alla sosta e all'aggregazione al nuovo sistema del verde nei parcheggi e nei filari alberati, per quanto attiene agli oneri di urbanizzazione e l'urbanizzazione primaria è quantificata e poi questo è nel dettaglio della convenzione in 874.000 euro, mentre gli oneri di urbanizzazione secondaria sono 902.000 euro per un totale di 1 milione 776.000 euro.
Come sapete, ai sensi dell'articolo 17 del decreto 3 e 80 legge sull'edilizia, è stato ridotto e può essere ridotto per complessivi dei PEG per il per 20 per il 20% e quindi gli oneri risulterebbero 1 milione e 421.000 euro per la dotazione non recepita di aree a servizi che sono pari a circa 3.661 metri quadri della monetizzazione pari a 722.000 euro il costo di costruzione viene stimato in 600.000 euro.
Con una riduzione del 20% che verrà calcolata successivamente sulla base del prezzario della Camera di Commercio, le opere di urbanizzazione a scomputo sono il parcheggio ad uso pubblico e la viabilità di attestamento che fa da adeguamento alla viabilità esistente e la realizzazione dei sottoservizi. Il costo stimato in via provvisoria è di 1 milione 693.000 euro al lordo dello sconto del 20% in base al destino prezzi della Regione Lombardia 2023 oltre a 94.000 per l'estensione e adeguamento dei sottoservizi con l'applicazione dello sconto del 20 le opere di urbanizzazione sono provvisoriamente stimate in 1 milione 516, come dicevo poi e chiudo, la riqualificazione di questo comparto.
Le cui condizioni e prima dicevo, sono ben note a tutti e più di 10 anni c'è un degrado sia fisico, edilizio, morale e ambientale,
Rappresenta quanto già era stato delineato con il documento di indirizzo per la variante generale al PGT, in uno dei quattro obiettivi principali che l'obiettivo per una città che si rigenera, obiettivo che si propone una maggiore attenzione al consumo di suolo e agli incentivi per il recupero e la rigenerazione del tessuto urbanizzato, giova peraltro anche ricordare che l'iter amministrativo che si sta seguendo è quello previsto da per le varianti del Piano ai piani regolatori, questa è la sostanzialmente l'introduzione alla relazione del Piano.
Grazie.
Allora ci siamo confrontati con il Segretario, devo chiedere ai gruppi che hanno presentato la sospensiva dopo l'illustrazione dell'Assessore la riteniamo presentata.
No, usiamo i microfoni, però che io non ci sento.
Uno mi deve rispondere.
Fare cortesemente se può leggere quei passaggi di regolamento dove disciplinino la sospensiva e pregiudiziale, così decidiamo come procedere nel migliore dei modi, solo questo ci eravamo confrontati allo stesso mi ero confrontata anch'io col Segretario, era stavo per dire mi sono confrontato solo che lei può e io non posso secondo l'Assessore capisci,
Ora l'articolo 44 recita la questione pregiudiziale si ha quando, prima della relazione illustrativa, viene chiesto che un argomento posto all'ordine del giorno non sia discusso e venga ritirato. La richiesta deve indicarne i motivi. Punto questo perché una eventuale violazione di legge e conoscibile già dal testo depositato agli atti, secondo comma, la questione sospensiva luogo allorché, nel corso della discussione generale e prima delle dichiarazioni di voto, venga chiesto, indicandone i motivi, il rinvio della trattazione dell'argomento ad altra adunanza e formalmente la dichiarazione letta dal Consigliere Signorini, si conclude con una richiesta di rinvio. Poi al terzo comma si dice sulle proposte pregiudiziali e sospensive possono parlare il proponente e un rappresentante per ogni Gruppo consiliare per non più di tre minuti ciascuno. Il Consiglio decide a maggioranza assoluta dei presenti per alzata di mano.
Quindi l'Assessore ha parlato, ci sono le condizioni per dar luogo,
Sì.
Eh sì, tre minuti per ciascuno e poi, per alzata di mano, decidiamo che è un po', diciamo, la richiesta di rinvio dice di rinviare ma non fino a quando però va beh, però il Sindaco aveva chiesto un attimo la parola e poi procediamo con eventuale votazione da Regolamento come è stato chiesto prego il Sindaco,
Allora io ho chiesto al all'architetto il danni che la responsabile che ha espresso il parere di regolarità tecnica.
Delle osserva, il una controdeduzione sulle osservazioni che sono pervenute e tutto legittimo mi scrive i parcheggi privati della legge Tognoli sono rispettati, il parcheggio che viene ceduto come standard pubblico senza possibilità di chiusura perché è stata tolta manutenzione a carico del privato, parcheggio pubblico e strada sono opere di urbanizzazione che la legge consente di scomputare, dare una legittimità del del Consiglio comunale dell'amministrazione pubblica. E tutto corretto ed è stato verificato anche con il nostro legale, l'avvocato ferula.
No, però, siccome c'è un passaggio in cui si ipotizza del danno erariale, siccome non è già, non è la prima volta che si ipotizzano dei danni erariali da parte della nostra amministrazione, quindi è.
Infatti questa valutazione, però, accusare di danno erariale, poi va beh, allora voi fate le vostre valutazioni, allora le valutazioni e le potremmo fare anche noi per tutelare la nostra immagine. Facciamo così, va bene, va bene, allora è stato chiesto cosa menzionava il Regolamento il Regolamento. A questo punto, se i Gruppi che hanno presentato la richiesta di sospensiva intendono ripresentarla, procediamo permutazione, se sospendere o andare a una chiesa un no, una cosa possiamo mettere agli atti. Quello che ho letto adesso il, la comunicazione della dell'architetto, il danno io, dopo gliela giro ai registrato tutto che tutto legittimo o non ci son problemi, è stato verificato con con gli avvocati.
Perfetto, allora allora il dibattito, il dibattito adesso si conclude con è presentata quindi questa richiesta di sospensiva confermato, allora il Regolamento che è stato chiesto ad essere detto anche dal Segretario dice il Consiglio comunale vuole sospendere ad altra data questo provvedimento, chi è favorevole?
L'abbiamo già fatto prima Bertoli prima ancora che la pre va be'tre minuti per ogni rappresentante, io pazienza, prego Capogruppo, Bertoli, tre minuti, c'era tutta la pazienza, Vito prego.
Ma, giusto, giusto per capirci. Il problema è un altro. Fino adesso si è discusso su altri aspetti, ora siamo nel merito, quindi io sto dicendo semplicemente nel merito ho qualcosa da dire, posso e quindi non di adesso può intervenire se vuole accettare o me la sospensiva e poi andiamo a votazione questo Regolamento. Non ci stiamo inventando niente, né io e il Segretario prego tre minuti. Ecco, dico soltanto che, per quanto riguarda la richiesta di sospensiva, siccome è sbagliato il concetto di alcuni aspetti così tecnici che secondo me sono certamente verificati qui è una scelta politica, una scelta politica di fare un intervento di rigenerazione urbana per fanno un intervento invece localizzato soltanto di quello della rigenerazione urbana, nasce come legge regionale e poi non sono formati i colleghi al 50%. Lo sconto non è il 20%.
Sì, allora il dibattito tre minuto Brandigi, per favore, prego per togliere la citazione che in legge sbagliata. Detto questo, il punto è che noi interveniamo, andiamo se stasera, come immagino capiterà ad approvare un piano di questa natura che di rigenerazione urbana. Non c'è niente, un intervento localizzato semplicemente all'interno di quella zona. Lì ve lo dico da colui che ha individuato quest'area all'epoca, perché così era previsto dalla legge. Quindi non è che son contrario alla al tipo di attività, ma secondo me non è stato ben gestito da un punto di vista politico, cioè di politica urbanistica, nel senso che veramente è un intervento che localizza in maniera unica, lì in quella zona fa un parcheggio che comunque ha delle barriere enormi perché purtroppo ancora abbiamo la barriera del sottopassaggio ferroviario e quindi non permetterà questo interscambio. Non c'è nessun tipo di attività, è proprio in questa direzione, come invece avremmo voluto noi, perché effettivamente oggi come oggi sono 256 parcheggi, se non ricordo male una zona piuttosto periferica che difficilmente raggiungibile e la sera spero che ci siano telecamere per controllarlo, ma da un punto di vista della zona non ha una non rigenera, non crea quelle condizioni che erano il presupposto base della legge. La legge diceva occorre cercare di utilizzare queste aree, queste volumetrie, questi immobili, per far sì che ci siano che siano veicolo vettore per poter arrivare a riqualificare un'area. Io questo non vedo, e non vedo soprattutto nei confronti della città questa grande interesse perché è un'area periferica destinata ad un commercio che poi sono due strutture di medio commercio, una no food e una Food. Ho capito e allora lease Lupini. La ringrazio, ma erano delle, benché 52. Se guardi sto venendo in suo favore blu. Qui sto portando il tempo. Erano alle 22:50 sono le 22:52 se permette Luvini lo dico io quando sono passati tre minuti, Bertoli ancora un minuto e facciamo le persone serie.
Che cerco del gruppo era molto seria e, se mi permette, e un minuto era dell'inizio, perché c'è stato bisogno di chiarire. Detto questo, quindi io sono d'accordo anche sulla sospensiva, ma in merito della scelta politica che secondo me non porta sul terreno, sul progetto, quelle risultanze che invece dovevamo aspettarci di un'iniziativa di questo genere, poi so perfettamente che è un'area degradata, so perfettamente, è molto costosa dal punto di vista della bonifica, perché comunque so che è molto costoso e o introdurre. Ho letto qualcosa perché purtroppo, se andiamo a leggere anche le relazioni, quella dei suoi molto superficiali, ma non che tutto debba essere falso, però devo invitarla alla ho finito, sto dicendo sono d'accordo sulla sospensiva, ma non nel merito di questi argomenti, ma di argomenti molto più concreti di scelta politica. Sbai bene, grazie altri Consiglieri comunali, uno per Gruppo, tre minuti, altrimenti prego Capogruppo mezzi, tre minuti brevissimo, Presidente, no, per chiarire per chiarire, noi abbiamo posto nel documento agli atti.
Tre obiezioni fondamentali non le ripeto, sono lì scritte LEA.
Lette, il Consigliere Signorini Leo le obiezioni, si dice, potrebbero potrebbero configurare, potrebbero configurare salvo errori e omissioni, nessuno è perfetto e su questo sta scritto un danno erariale all'ente comunale questa è la nostra convinzione che muove, lo affronteremo poi nel dibattito. Se la mozione verrà RESP di rinvio, verrà se la proposta di rinvio verrà respinta. Lo affronteremo perché muove da una tesi diversa da quella dell'Amministrazione comunale. Tutto qui sono legittime le cose che stiamo dicendo.
Frutto di un lavoro anche il nostro, come quello dell'assessore, di approfondimento.
Io capisco che l'Assessore questa sera Rivia, come dire dopo mesi di lavoro, un punto di importante.
Lo capisco bene che ci sia anche un po' di attesa e di nervosismo, però non ci venga a dire assessore che noi non conosciamo le leggi che noi che lei conosce, più piani di noi, non non la mette su questo piano qui perché non è e sulle sue parole e sulle sue parole meno sicumera almeno sicumera che che forse riusciamo a capirci allora questi i motivi per cui abbiamo chiesto il rinvio per approfondimenti di carattere giuridico rispetto a tesi diverse che noi sosteniamo mi sembra legittimo o no, oppure.
Crea un no a qualche cosa che non va fa no, noi cerchiamo di fare il nostro ruolo, che è quello di controllare l'attività amministrativa.
Però debba ecco altri gruppi, tre minuti, prego Lambri, ingraziarsi gente, no, sarò velocissimo solo per dire che la questione di cui abbiamo già parlato, della questione sospensiva era appunto, come ha già sottolineato il consigliere, mezzi per delle verifiche, poi si può essere d'accordo o meno. Su questo però non abbiamo lanciato accuse. Non volevamo nemmeno creare un dibattito accusatorio da questo punto di vista e oltretutto ci tengo a ringraziare il Segretario per le precisazioni sull'ordine dei lavori sulle presentazioni delle questioni sospensive, come ci ha spiegato prima come funzionano in maniera tale che poi il dibattito possono essere già da tempo che l'avrei saputo spiegare. Anch'io la pregherei, mancherebbe sempre corretto, educato come questa sera non sta avvenendo e mi piacerebbe assumesse una un dei toni differenti da parte di tutti.
Quindi abbiamo ascoltato la la relazione e questo era il punto sospensivo, per me possiamo procedere grazie.
Quindi procediamo alla votazione per maggioranza, allora chi vuole accogliere la sospensiva quindi favorevoli alla sospensiva?
4 contrari alla sospensiva 11 sospensiva, respinta.
Però dobbiamo mettere a verbale che il migra mica ha nel frattempo, sì, il Consigliere Bertoli è uscito.
Quindi 11 favorevoli, 4 contrari, mezzi Santo Signorini, Lambri stiamo registrando Bertoli, ha abbandonato l'Aula.
Quindi, a questo punto cominciamo a trattare col dibattito, spero in maniera educata l'argomento prego con consigliere bolognesi, ma innanzitutto mi associo a quello che ha detto il consigliere, Lambri stasera, credo che ognuno di noi, anche chi non ha parlato, debba fare un mea culpa per i toni e i modi che si sono utilizzati in quest'Aula punto e vado a capo infatti faccio l'insegnante e non il prete quindi allora infatti faccio l'insegnante non il prete quindi,
E infatti faccio l'insegnante, allora io volevo partire da una cosa,
Basilare che alcuni consiglieri che appoggiavano l'ex Sindaco Bertoli, quindi, che sono seduti dall'altra parte del banco, dicevano collegheremo il centro cittadino con un grande parcheggio della periferia in riferimento al parcheggio del cimitero che su Google Maps sono 11 minuti a piedi dal parcheggio del cimitero a questo palazzo comunale. Ora dire che il parcheggio che si va a creare nell'ex area Consorzio che dista 600 metri dalla stazione non è un parcheggio strategico per pendolari per il mercato cittadino, per quella che sarà la Festa del Perdono. Io credo sia assolutamente sbagliato,
Seconda cosa si dice, non è un parcheggio strategico, ma non possiamo chiudo, allora ci dobbiamo mettere d'accordo. È un parcheggio strategie strategico oppure non è un parcheggio strategico? Secondo voi e chiudo in maniera veloce.
Perché si pensava anche di chiudo, perché io son convinto che ha la prima cosa al primo evento che succede in quel parcheggio si leggerà dappertutto dappertutto, Melegnano due punti, emergenza, sicurezza.
E poi dopo diamo la colpa al all'assessore Vailati, questo è un'area dismessa. Da tempo si va a creare un polo incredibile dove ambizioso dove diceva l'architetto che era presente quasi pari a emissioni zero, e ora andiamo pure a contestarlo. Ora capisco tutte le annotazioni. Eccetera, eccetera, eccetera. Abbiamo voluto fortemente questo. Io credo che l'Amministrazione debba continuare in questo progetto ambizioso che ridà alla città uno spazio, compresa quella famosa piazza al coperto che si è detta in Commissione. Uno spazio di aggregazione, uno spazio sicuro ma soprattutto un nuovo spazio con nuovi parcheggi di cui Melegnano oggettivamente ha fame. Grazie Presidente.
Si è prenotato per intervenire il Capogruppo mezzi, prego, grazie Presidente entro un po', nel merito della della proposta di Piano attuativo, in variante, iniziamo col dire che questo Piano attuativo alcuni obiettivi positivi.
Quindi questa è la premessa generale.
Rigenera un'area dismessa e abbandonata, bonifica, edifici, suolo e sottosuolo, questo poi sarà compito dell'Amministrazione curare questo aspetto insieme alle autorità competenti.
No, non produce il consumo di suolo libero di nuovo suolo libero.
Da un nuovo profilo alla città.
Ci sono dei volumi che oggi che non ci saranno più e non sono volumi come dire che possono essere annoverati nella migliore architettura no.
Sono volumi pesanti che.
In futuro non ci saranno perché verranno abbattuti, quindi questo è un fatto positivo.
Si riducono le volumetrie, altro fatto positivo, si riducono le superfici lorde di pavimento, altro fatto positivo, quindi vedete che non abbiamo un pregiudizio nei confronti dell'obiettivo.
Uno degli obiettivi della rigenerazione.
E nella fattispecie della rigenerazione di quell'area, quindi questa premessa è fondamentale, perché altrimenti non ci capiamo.
Pare che noi si sia contro la rigenerazione, si sia contro la demolizione di volumi, quello così equiparabile ad un ecomostro era una struttura industriale dell'epoca passata, quindi ci sono aspetti positivi che sono connessi a questa operazione.
Allora basterebbe questo per chiudere la discussione e votare a favore della delibera, ma non è così e non sarà così dal nostro punto di vista.
Perché non ci sono solo gli obiettivi generali a cui questo Piano tende, vuole tendere, c'è il modo, c'è il modo con cui si arriva, si vuole arrivare a questo obiettivo e il come si intende raggiungere l'obiettivo stesso e sul modo e su come che abbiamo registriamo le differenze.
Credo che sia legittimo questo va compreso e chiedo ai colleghi Consiglieri di maggioranza di non fermarsi a le schermaglie che sono avvenuti, ma proviamo a discutere del merito delle questioni senza, come dire, dare benedizione da una parte e condanne dall'altra e questo si faceva in qualche luogo allora il modo utilizzato dall'Amministrazione comunale poi lo sapete perché l'ho ripetuto più e più volte e sono anche un po' stanco di dirlo e voi di ascoltare, io non sono d'accordo sul fatto che si proceda per varianti parziali,
Questo è un punto fondamentale.
L'Amministrazione ha deciso di procedere sulle cose importanti di questa città per con varianti parziali.
Oggi è il consorzio, fra poco sarà Tamini, fra qualche tempo sarà l'ex vivaio, ma peccato che due anni fa, esattamente due anni fa nell'ottobre del 2022, la Giunta, l'Amministrazione comunale ha deciso, con un atto di indirizzo, di procedere alla revisione del PGT vigente e di dotarsi di una variante generale al Piano di governo del territorio ottobre 2022, non solo, ma si è questa Amministrazione è presentata alla città con questa idea di variante generale gli incontri forse voi li avete dimenticati, io me ne ricordo bene e voi questo avete proposto alla città una variante generale al PGT e questi erano gli atti perché il Comune, un Ente parla con gli atti e i documenti. E questo non gli atti vostri che avete deciso.
Esattamente due anni fa.
Cosa succede se si procede per varianti parziali e si procede allo svuotamento della variante generale alla variante generale esce di scena, sta sullo sfondo, finisce nel cassetto, infatti non se ne parla più della variante generale e si procede per varianti parziali.
Allora l'obiezione del vostro qual è è già, ma se io aspetto il PGT, le varianti parziali e le proposte degli operatori saltano su questa cosa, ci siamo già confrontati in altre occasioni e mi ricordo molto bene di aver detto queste parole se una Amministrazione vuole procedere con una variante generale in capo a tre anni arriva all'obiettivo in capo a tre anni senza perdere tempo pancia a terra come diceva qualche Ministro delle infrastrutture e tempo fa e,
Ma si può arrivare all'obiettivo dei dei tre anni con tutte le procedure oggi, oggi voi, la variante genera oggi questa Amministrazione, la variante generale rischia di non arrivare a compimento.
Perché perché la scelta politica che questa Amministrazione fa è quella di procedere per parti per singoli opportunità, per singole occasioni e noi crediamo, io parlo per me in questo caso credo che si debba invece procedere all'interno di un quadro di riferimento generale che solo la variante generale offre.
È nostro, non è solo una questione di quadro generale di esigenze della città di come soddisfarle attraverso lettere operazioni importanti, le 3 operazioni importanti che ha di fronte a questa città possono essere, potevano essere, come dire, concepite all'interno della variante generale dandosi da fare cioè investendo tempo, danaro e forze risorse intelligenze sulla variante generale saremmo arrivati, sareste arrivati in tre anni in capo tre anni a realizzare quello che invece volete realizzare con le varianti parziali?
Non solo si perde il quadro di riferimento generale, ma si perdono delle occasioni.
Si perdono delle occasioni quali sono queste occasioni, le occasioni e che sia affrontiamolo varianti parziali.
I vantaggi che possono derivare da Dresda dagli interventi non si sommano fra di loro, cioè oggi noi possiamo ragionare sulla variante del Consorzio e limitare le.
Gli standard qualitativi a quel determinato intervento, ragionando invece, in termini generali, un quadro generale di riferimento che solo la variante generale può offrire, evidentemente queste tre operazioni potrebbero generare dei vantaggi complessivi molto alti ben diversi dalla loro sul loro sommatoria questa è l'altra motivazione per cui,
Per cui non siamo d'accordo sull'impostazione, sul metodo.
E credo che questo sia legittimo, presidente Bolognesi, no, credo che sia legittimo sostenere queste queste tesi,
Ma c'è un fatto che voi non considerate, voi vi siete presentati dal ministro, scusate, dico voi sbaglio l'Amministrazione comunale, la Giunta, il Sindaco, l'assessore urbanistica si è presentata alla città.
Si è presentata alla città con l'idea di fare una variante generale,
Avete organizzato anche un lavoro di partecipe di partecipazione, avete organizzato degli incontri di quartiere, avete detto io voglio fare questo, ma non avete detto poi gli stessi cittadini che quella cosa lì non la volevate più fare e volevate fare altre cose voi in maniera surrettizia procedetti in questo io credo che questo sia sbagliato ai cittadini, aveva detto.
Ho detto i motivi per cui si procede in un modo diverso da quello dichiarato,
C'è una tesi di fondo e qui vengo al fine del dell'intervento in Polonia, piuttosto, Presidente, sto finendo il tempo.
Sono 10 minuti, ho finito, ho finito.
La tesi del Comune il parcheggio pubblico, da cui discende la cessione di standard, da cui discende dello scomputo degli oneri, da cui ne discende la proprietà comunale. Questo è l'impostazione che avete dato al Piano attuativo. Noi diciamo un'altra cosa, noi diciamo un'altra cosa noi diciamo che il parcheggio è privato, ma è servito a uso pubblico mediante una convenzione. Si fanno queste cose un po' dappertutto si fanno quando ci sono le le condizioni, che cosa vuol dire che non cedono gli standard che non scomputo degli oneri che la proprietà rimane privata servita ad uso pubblico? Questa è la differenza fondamentale fra la vostra la POR l'impostazione dell'Amministrazione e l'impostazione che abbiamo dato. Noi per questo abbiamo scritto quello che abbiamo scritto e abbiamo proposto il rinvio.
Capite che sono motivazioni serie, non sono motivazioni peregrine, non c'è la voglia di come dire di essere strumentali perché sugli obiettivi finali gli obiettivi generali siamo d'accordo e l'ho ricordato prima e su come ci si arriva a questi obiettivi che l'estate divergono e questo fa parte del confronto democratico, ovvero, presidente Bolognesi, giusto.
Perfetto, sono contento che lei sia d'accordo. Questa è la nostra posizione, non strumentale, ma nel merito delle cose abbiamo studiato anche noi ci siamo confrontati con i dati, con i numeri, con le leggi, con le normative, quindi, per favore rispetto al rispetto delle posizioni che noi stiamo esprimendo. Grazie Capogruppo, mezzi ci sono altri interventi, prego, ah, si è prenotato prima il Capogruppo Bertoli e poi il Consigliere Santo prego,
Sì, grazie nella speranza di poter concludere un ragionamento, quindi io, come dicevo prima ai colleghi di minoranza non ero contrario alla richiesta di rinvio, soltanto ad argomentazioni erano squisitamente tecniche riguardanti la legge 12 2005 e nello specifico l'articolo 40 bis, e che in questo Comune estremamente vengono approvati in Consiglio comunale, cosa che non è una procedura prevista dalla legge, ma comunque nel più ci sta anche il meno si fa con procedure semplicemente del presentazione della pratica entro i 60 giorni, poi la risposta del tecnico da se non c'è silenzio assenso, altrimenti da un parere negativo ed era semplice constatazione dell'abbandono dell'immobile. Detto questo, il ragionamento che sto facendo io è che in parte è stato già anticipato dalla considera i mezzi.
È veramente si vede che si interviene localmente, si realizzano dei parcheggi praticamente ad uso esclusivo delle nuove attività commerciali, si cedono al Comune costosa mente perché hanno un valore notevole.
Nella trattativa, e qui si tratta di convenzione. Quindi si tratta di un rapporto dialettico con la parte che interviene rispetto alla parte pubblica. Si rinuncia, da una parte, a incassare dei soldi che non volevo neanche pensare che fossero utilizzati per fare altri tipi di attività, ma poteva essere utilizzati per migliorare l'aria che quella zona di Melegnano che richiede un forte intervento di riqualificazione. Invece, la pista ciclabile, soltanto davanti a quest'area limitatissima, non si estende oltre dalla parte della MEA, non si estende dalla parte opposta e finisce all'interno delle due aree commerciali. I parcheggi si saranno del verde, ma non vede notate bene. È difficile anche da gestire e manutenere, perché il verde più è frazionato e più è difficile da gestire e più costoso anche a gestire quelle aree. Probabilmente un'attività commerciale essere sarebbe tenute tranquillamente per conto proprio, perché è una questione anche di immagine, perché se poi il Comune, non le cure sufficientemente, ne consegue anche un effetto negativo nei confronti dell'immagine delle attività commerciale. Quindi, io dico un intervento limitato non è una rigenerazione urbana nella natura della parola. Il dibattito che c'è stato nella regione Lombardia è nata, aveva questa funzione, diceva quelle aree devono essere elemento motore perché si rigeneri una zona di un quartiere che attualmente è in degrado, come lo è su questo. Siamo tutti d'accordo che l'intervento debba essere fatto. Siamo tutti d'accordo. Io vado anche oltre possano accettare che ci siano due centri commerciali, uno no food o no food, perché magari la valore commerciale è tale che giustifica interventi di riqualificazione urbana. Ma poi dopo, non vedo niente che i colleghi con via Monsignor Bianchi e non vedo niente per quanto riguarda l'ingresso dell'area per quanto riguarda ad esempio i Vigili del fuoco che so che c'è un progetto approvato, lo so perché è stato fatto durante la mia Amministrazione sono d'accordo e ci potrà essere anche l'interscambio, ma si progetta allora a quel punto l'interscambio e si cerca di riqualificare la zona, cioè ci sono dei progetti già in itinere che potevano essere messe sul banco e poteri già in qualche modo con questo intervento e di riqualificazione di un'area essere messi in campo e se il già messi nella produzione. E c'è un tema infinito di questa città che è una zona ovest che è separata dal resto della città, dal dei passaggi da un sottopassaggio che si alluvione. Recentemente abbiamo avuto anche questa esperienza che non è superabile per chi è in carrozzina, perché è una barriera architettonica spaventosa e non posso immaginare che ancora oggi questo problema non venga affrontato. Questo era per noi l'obiettivo da affrontare per questa degenerazione urbana, perché se quel parcheggio già è lontana, ma posso anche accettarlo e mi sta bene 600 metri può darsi non siano insuperabili, ma sono invece insuperabili barriere architettoniche. Allora è qui che interviene il punto della scelta politica, è qui che dico allora è una occasione mancata, quella di una rigenerazione monca. Questo è il punto vero per cui non c'è una pregiudiziale con nei confronti di un'operazione che è partita con la mia Amministrazione, quindi non c'è questa possa accettare anche di far diventare, oltre a quello che può essere un centro commerciale, solo e diventano due. In questo caso poi c'è un food, mi pare.
Ah, una catena di commercio, non faccio pubblicità, per cui non lo dico. Ci dovrebbe essere anche altre strutture, quindi son tre o quattro strutture che vengono generate. Lo accetto lo possa accettare, ma se c'è una riqualificazione urbana veneta c'erano lì, invece no, evidentemente localizzato. Soltanto lì la mi permettete che è un fallimento nei confronti di una scelta regionale che, fatte le cose all'Amministrazione, che poi alla fine, questo è il punto che è veramente dirimente di questa operazione.
Io spero che con quello che sarà l'adozione, le osservazioni e noi presenteremo le nostre, ci sia l'occasione per un ripensamento da questa Amministrazione e valuti meglio quelle che sono le scelte, perché altrimenti quell'operazione forse risolverà la bonifica di un'area. Forse miglioreranno la situazione rispetto al degrado attuale, ma purtroppo diventerà un'occasione persa nei confronti del resto della città, che invece ha delle aspettative per quanto riguarda questa operazione. Quindi è su questo aspetto e che bisognava veramente. Io lo faccio con molto cuore con molta passione chiedo alla maggioranza, con la solita collaborazione che a noi come gruppo politico abbiamo sempre offerto, ragioniamoci perché forse c'è ancora un po' di tempo più volte mettere in campo alcune strategie che possano essere di interesse più generale, non soltanto particolare di quella zona. Grazie grazie, Capogruppo Bertoli, prego, Consigliere Santo e poi Consigliere Locatelli, prego,
Grazie Presidente e buonasera a tutti. Io voglio partire dal fatto che, per quanto riguarda personalmente me ma credo anche la maggior parte della minoranza, il fatto che quel comparto venga riqualificato, nessuno lo mette in dubbio, visto che riservava una situazione abbastanza particolare e quindi è giusto che venga rigenerato e riqualificato. Vengano messi queste due strutture una alimentare una non con palestre. E tutto quanto quello invece che io non riesco a capire e vorrei chiedere all'Amministrazione come mai questi 236 parcheggi no che diciamo in certo qual punto questa diciamo, questa struttura doveva farli per forza, altrimenti la gente doveva parcheggiare per andare in palestra, al supermercato, al centro commerciale. Quindi è lo scomputo di questi parcheggi che a me dà fastidio il fatto che questa Amministrazione deve scomputare 1 milione 400 e 26.000 euro per i parcheggi, che alla fine saranno utili. Non so fino a che punto io credo, che sono utili, ma non per quanto l'Amministrazione ci ha fatto capire perché facciamo. Dobbiamo tener presente che lì esistono già dei parcheggi dei Vigili del fuoco che sono sempre vuoti. Io ci abito, io abito in viale della Repubblica, quindi non potete dirmi il contrario. C'è i parcheggi del del sushi vuoti, poi se il presidente Bolognesi mi dice, quando c'è il perdono ci possono riempire va be'ma, non possiamo spendere 1 milione 426.000 euro per un giorno all'anno. Mi sembra abbastanza superfluo e quindi credo che sia veramente inopportuno. Può lasciamo stare che faranno la piazza coperta? E tutto quanto io credo che tutto questo l'Amministrazione ha secondo me, ha sbagliato in tante altre circostanze, perché fosse ha fatto sempre le cose a spizzichi e bocconi ha fatto questo e lo usa per fare adesso è consuma 1 milione 400 e 26.000 euro per fare i parcheggi. Poi magari ci sarà via Cesare Battisti che verrà fatto un altro, un'altra. Struttura e quindi si farà un'altra quei soldi, la quegli oneri verranno utilizzati per un'altra cosa dicono, non si poteva.
Mettere come ha detto, come mi ha anticipato giustamente il Capogruppo mezzi, visto che è stato due anni fa e.
Ma mandato avanti la variante generale del PGT e quindi convogliare tutte queste cose in un'unica soluzione. Quindi, con tutti questioni che solamente sarebbero entrati, avremmo potuto fare qualcosa di molto più più importante per la per la nostra città, come ha accennato anche il Capogruppo Bertoli, visto che io ci abito lì e i problemi sono tanti, visto che son là c'è solamente un sottopasso per il collegamento dalla zona ovest e il centro e quando succede qualcosa come è successo qualche settimana fa ho prendevi Lamacchia, il faceva il giro di Melegnano, oppure restare a casa a guardare Netflix, quindi non mi sembra il caso. Qui sarebbe stato più opportuno trovare qualcosa di più intelligente per collegare attraverso qualcos'altro un'altra via di uscita. Nel caso c'è anche anche automobilistica. Adesso non lo so io non e non è il mio lavoro fare fare queste cose qua non sono un architetto, quindi non non rientra nelle mie possibilità, quindi pensavo che l'Amministrazione in questa circostanza avrebbe sfruttato di più. Deve concludere devo chiudere già e si era Capogruppo 10 minuti sono già passati. Essi prego, ah beh, aspettiamo al secondo giro, ancora tre siti ci mancherebbe, prego.
Prego, Consigliere Locatelli e poi il consigliere, Signorini, grazie.
Grazie, presidente, Palma in questo caso.
No Locatelli, scusami per essere proprio intervieni da Capogruppo da Consigliere dalla Consigliere, cinque minuti previsti, si un suo problema, no, il mio intervento sarà molto breve, visto che sto notando come la situazione.
Come ogni volta, quando si discute di qualcosa, si va sempre focalizzare su una singola tematica. In questo caso, visto come molti Consiglieri si stanno focalizzando sul tema del parcheggio, vorrei continuare quindi su questo tema, come ha sollevato precedentemente dal capogruppo Vitali. Notiamo come questo parcheggio non risiede così lontano dal centro cittadino, come risiedono altri parcheggi che in precedenza venivano definiti come strategici per la vita di questa città, come erano il cosiddetto parcheggio del cimitero, il parcheggio della Lidl o anche il parcheggio della piscina distano tutti più o meno 900 950 mettere al centro e non stiamo a definire la distanza che ha a livello pedonale dalla stazione questo futuro parcheggio. Ho sentito precedentemente nominare i Lum dall'opposizione e posso dire che effettivamente stiamo parlando di una distanza superiore per quanto riguarda i parcheggi, perché le aree di interesse sovracomunale in questo caso per i luoghi urbani, immobilità Vina dei limitarsi entro l'area di intervento. Quindi siamo proprio ad attaccarci al a Capello, così mi sembra di vedere sul sito della ASL della Provincia di via della Città metropolitana, però posso, posso sbagliarmi mi se allora il dibattito, per favore, continua Locatelli dei grandi dibattiti al banco della Presidenza, grazie, infine, Presidente, volevo soltanto rileggere parte dell'Allegato A che abbiamo presentato in precedenza, perché l'ho sentito nominare più volte da dall'opposizione e.
Imprecisioni. Vorrei parlare del comma 2 dell'articolo due, il punto 2 dell'articolo 12, in cui si fa che per le suddette opere da realizzare sul l'area ceduta all'Amministrazione comunale, l'operatore o se aventi causa, assume l'impiego di garantire la manutenzione ordinaria e straordinaria nonché la sorveglianza e il più avanti riporta che le garantendone comunque l'uso pubblico senza limitazioni, per 365 giorni l'anno. Quindi la definizione che nell'allegato A viene definito come il parcheggio non mi sembra debba essere chiuso nell'orario notturno,
Grazie altri interventi.
Signorini, capogruppo, Consigliere, se.
Come consigliere, cinque minuti, allora capogruppo, non avevi neanche i cinque minuti perfetto, grazie, ma il, il Consigliere Locatelli fa riferimento al fatto che ci si focalizzi quasi esclusivamente sulla vicenda dei parcheggi beh.
Ritengo che non sia una vicenda marginale, perché in gioco c'è un importo considerevole.
Che l'Amministrazione sostanzialmente.
Eroga, io ritengo, per un servizio che non sia assolutamente, diciamo, funzionale alle attività del dell'Amministrazione, quel servizio è funzionale esclusivamente l'attività dell'operatore economico che andrà a Reder, a realizzare quell'opera, il fatto di acquisire questo questa questa, questi parcheggi qui e io vorrei ribadirlo a lettere cubitali al Comune costa più di 1 milione e mezzo di euro.
Che ritengo in funzione anche di quello che ha esplicitato prima il Capogruppo mezzi.
Potevano tranquillamente restare nella disponibilità dell'Amministrazione essere utilizzati per qualcosa di molto più concreto e di molto più utile alla cittadinanza e al tessuto urbano. Complessivamente io ritengo che questa sia veramente un un errore. Marchiano grossolano, quell'area lì c'è il Consigliere Bologna, il Consigliere Locatelli e la capogruppo Vitali citano come parcheggi inutili quelli del cimitero e cioè se sommiamo ad altri parcheggi inutile un altro parcheggio inutile, cioè mi sembra che non abbia senso. Mi sembra che non abbia assolutamente senso nomina a partire da questo punto di vista. Qui l'altro punto che ritengo sia dirimente.
È dato dall'aspetto complessivo che firma il Capogruppo mezzi accennava, ci troviamo di fronte ad una ulteriore opportunità perché per l'Amministrazione?
Eh eh diciamo per il le la la, la cittadinanza, complessivamente questa è un'opportunità che io ritengo poteva essere e doveva essere sfruttata necessariamente con quanto più con quanta più redditività possibile, cioè vorrei far presente a tutti che da quest'area e da questa operazione qui non ricaviamo un euro di standard qualitativo che siamo riusciti a strappare all'operatore.
L'operatore non solo non elargisce in funzione di una trattativa che ritengo non sia non sia stata portata avanti nel miglior modo possibile, ma in più ha diritto allo sconto sugli oneri in funzione di quelle che sono le disposizioni di legge. Io ritengo che, complessivamente da questa vicenda, qui tra l'area di parcheggio urbano di parcheggio che resta pubblico, ma funzionali esclusivamente all'attività del dell'area, poi non è vero che l'area, come diceva Locatelli è un'area PUE è un'area privata, quell'area lì, a collaudo avvenuto, diventerà dell'amministrazione, diventerà dell'amministrazione. Mi domando poi, fra l'altro, un'area che per convenzione, da quello che leggiamo deve essere chiusa sette giorni su sette e chi la va a chiudere il sindaco o l'assessore, qualche consigliere comunale lì ci sono delle attività che mi vengono dette essere, si avvia alla chiusura vera, concludo, c'è un'attività di food all'attività di futuro, non facciamo gli facciamo chiudere alle nuove, perché dobbiamo andare a chiudere il parcheggio cioè mi sembra ci siano delle incongruenze pesanti su questo versante qui non è una vicenda marginale come il Consigliere Locatelli,
Vuole, vuole far vedere e non è l'unica di tutta la vicenda complessiva, la mancanza di standard qualitativi ri che si son portate a casa è un'altra macro scopia, va bene, grazie altri interventi.
Prego, Capogruppo Lupini.
Sì, noto con dispiacere una velata ostruzione, comunque veniamo infatti velata, cioè voglio essere vogliono essere no.
Anche con termini un po' forti, però, insomma, voglio dire la discussione c'è stata ed è giusto che ci sia anche allora quest'area ai margini del Comune di Melegnano attualmente denominato Consorzio agrario è ormai da 10 anni, versa in uno stato di completo abbandono, con rischi ecologici, ambientali, sociali e illegali perché potrebbe essere soggetta delle varie occupazioni e poi crea problemi di,
Diciamo di conseguenza, allora il PGT vigente Class classifica queste aree ambiti produttivi, condivido lati, però, con i relativi parametri previsti dalle NTA del PGT del PGT stesso.
Con delibera consiliare del 2020 15 GE 15 dicembre, l'Amministrazione cumulati di quel tempo ha ricompreso quelle aree quale ambito di rigenerazione urbana giusto nell'ambito della rigenerazione urbana, sono ammesse tutte le destinazioni d'uso, ma nel rispetto della disciplina urbanistica prevista dal PGT vigente.
La stessa delibera ha previsto un'area convocasse convocazione commerciali e, con una previsione della realizzazione di medie strutture di vendita, lasciarvi la la disciplina di questo Piano attuativo presentato dalla San Cristoforo prevede usi commerciali e usi complementari e commerciali.
Con specifici con specifici indici e parametri.
La disciplina.
Si applica all'intera superficie territoriale del Piano.
Invarianti correlative strade commerciali previste dal PGT.
Il piano prevede la destinazione di attività commerciali e terziarie nel rispetto delle specifiche discipline discipline urbanistiche esistenti.
Come specificato dettagliatamente nella terza Commissione del 16 settembre, l'intervento prevede la realizzazione di fabbricati, uno o due piani che non più alti di 8 metri e mezzi e diciamo con una capacità edificabile che è inferiore a quella che esiste, che esisteva attuali che esiste attualmente, cioè 9.500 contro 2 e 12.500 esistenti si prevede quindi la ringrazio. La realizzazione di opere pubbliche come lei, la rotatoria accesso, accesso, una piazza coperta, la creazione di circa 250 posti, essendo 236 più 20 256 parcheggi pubblici con manutenzione e sorveglianza a carico dei vari operatori, opere stradali e relativi sottoservizi.
Ma diciamo che la cosa importante è che l'area sarà bonificata ed animata dal sorgere di queste nuove attività.
Chiediamo solo diciamo adesso non sto facendo i conti degli oneri che già sono stati fatti, diciamo a sufficienza invece la raccomandazione che facciamo all'Amministrazione di far rispettare il cronoprogramma e di controllare e tutelare l'andamento dei lavori, in particolare le bonifiche e le opere pubbliche previste poi dalla successiva convenzione.
Eh.
L'accisa alle convenzioni b e allora diciamo che non è un dibattito tra Consiglieri prego Lupini, può continuare grazie, siccome l'avevo disturbato prima lui mi ha fatto.
No, e infine conveniamo che quando ci sono la cosa importante è che quando ci sono dare delle proposte interessanti, bisogna bruciarli, i tempi, i tempi di semplici bruciarli, e non bisogna attendere perché diciamo, il tram passa solo una volta.
Inoltre Melegnano, ci sono aree degradate, abbandonate da anni e per le quali non si vede una soluzione, diciamo a breve qui e questo dovrebbe essere un monito e questo diciamo poi è un danno di conseguenza per la città. Se si aspettava di inserire questi interventi nel nuovo PGT, credo che sarebbero trascorsi almeno altri cinque anni tra l'approvazione del PGT e diciamo questo Piano attuativo. La rigenerazione urbana non ha non ha fatto altro che accelerare questi interventi e l'ha dimostrato anche all'Amministrazione precedente, che aveva elencato tutti i vari interventi. Per quel mi sembra che erano 7 8, se non erro.
Sì, sì.
Diciamo sempre né nell'indirizzo previsto dal nuovo PGT, cioè praticamente questi interventi sono stati scorporati, ma seguono quello, l'indirizzo che il PGT in in evoluzione sta facendo non è che sono cose campate in aria, quindi volevo dire io è inutile, è inutile che stiamo qua, diciamo, a discutere quei parcheggi, non i parcheggi, questa è una un intervento da fare il prima possibile, altrimenti si perde l'occasione poi ne diciamo i metodi e i modi e le cifre, quelle che lasciamo all'Amministrazione.
Complimenti, Lupini, sette minuti, 7 minuti, 3 minuti e 20, ancora ciò se si era prenotato il Capogruppo Lambri, lei mi chiude il microfono e che può intervenire grazie Rubini.
L'ora Lambri, per favore, vuoi continuare grazie Presidente, grazie, no, parto subito dal fatto di dire che non siamo per niente d'accordo con quanto espresso proprio adesso dal consigliere Lupini sulla questione delle tempistiche della possibilità di lavorare attraverso il la variante del Piano generale delle del PGT.
A nostro avviso, fare questa operazione all'interno del PGT e anche quella è un'occasione che va portata avanti velocemente, perché sennò non si raggiunge, soprattutto se si decide di lavorare per varianti parziali,
Avrebbe potuto portare un grosso vantaggio per questo tipo di intervento e parlo di quelli che possono essere gli standard in una variante generale, quando prima parlavamo, i consiglieri di maggioranza parlavano dei parcheggi di altri parcheggi.
Non tengono presente del fatto che questo parcheggio avrà una grossa barriera architettonica che è la stazione e il suo sottopasso, che tutti conosciamo, con tutte le problematiche che ha descritto prima precedentemente, il Consigliere Bertoli.
Poter fare questo intervento all'interno del Piano generale e, ovviamente, con un lavoro spedito, come ricordava il consigliere, mezzi, ovviamente un grande impegno, certo, ma la buona amministrazione vuole anche questo, che si lavori per obiettivi importanti e cercare di ottenere il meglio per la città avrebbe magari potuto portare al superamento di questa barriera architettonica perché avremmo potuto richiedere degli standard maggiori mettendo insieme le varie operazioni.
E quindi questo parcheggio poi sarebbe potuto essere decisamente più funzionale. Quindi quello che chiedo anche di spiegare bene all'Assessore è perché si è arrivati a questo tipo di trattativa. Come si è arrivati a queste decisioni del servizio dell'acquisizione pubblica di questo parcheggio perché secondo noi resta un parcheggio servizio oggettivamente principalmente dell'attività dell'attività privata? Ci tengo a sottolineare che ci sono anche degli standard qualitativi su questa operazione, che probabilmente andrebbero richiesti in maniera più forte. Servirebbero degli standard maggiori perché un esempio semplice, quello della pista ciclabile, che verrà costruita, delimitata, fatta bene dal progetto. L'abbiamo visto una bella pista, ma solo nello spazio. Di fronte all'intervento, tutto il resto della della via non viene riqualificato. Quindi avremo un bel tratto di pista ciclabile davanti a questo tipo di attività, ma il prezzo precedente resta diroccato, come oggi, in condizioni non positive, quindi un intervento che resta spot. Per questo noi contestiamo questo modo di agire e riteniamo che sia sicuramente migliore e procedere con un piano generale. Questo Piano generale permette anche di ragionare in maniera differente su quello che è la progettualità della città, ad esempio, il prossimo intervento di cui parliamo tanto è lì del Tamini. Un altro intervento commerciale Lidl già esiste, quindi sicuramente è importante avere questo polo. Il commercio esiste già lì, forse mettendo insieme questi interventi in un piano generale, si sarebbe ragionato per fare qualcos'altro in quell'area e non un altro supermercato che già c'è dall'altra parte su viale della Repubblica su via Emilia. Aggiungo un paio di temi che sono quello del traffico. Noi non è che abbiamo studiato e ci siamo limitati ai fatti tecnici, ma ci siamo anche confrontati con quelle che sono le persone, gli abitanti del quartiere, i comitati cittadini che abitano la zona e sono tutti molto molto preoccupati per questo tipo di intervento,
C'hanno ribadito il loro, il loro, la loro perplessità per quello che questo tipo, per quello che per il traffico che questo intervento porterà in quella zona. Quindi questa cosa ci lascia ci lascia dubbiosi. Restiamo dubbiosi anche sul su quanto esposto durante la Commissione, perché questo tipo di attività rischia un'attività di commercio Food svago sicuramente di indebolire ancora di più il centro cittadino, che oggi vede insofferenza tutte le attività commerciali. Grazie.
Grazie capogruppo, Lambri, abbiamo concluso con gli interventi.
No, Lupini glieli, darei con tutto il cuore, ma non posso, abbiamo un secondo giro di interventi e ne ha cinque tutti per lei, Assessore ponti giovane, replicare o replica il Sindaco.
Prego, Assessore Pontiggia grazie grazie, io prima di tutto accolgo quanto ha detto prima il consigliere Lambri nel riportare a toni più pacati la discussione.
Però vorrei dire anche farmi notare che qui c'è un documento che nella conclusione, dice.
Le nostre obiezioni potrebbero anche configurare, salvo errori e omissioni, un danno erariale per l'ente comunale allora.
Partendo da questo, da questa, da questa frase è chiaro che stiamo parlando come vi ho prima detto, di un lavoro che si sta svolgendo da parecchio tempo e che quindi ha avuto tutte le verifiche, sia tecniche che legali, quindi non la frase tout-court che potrebbe configurare un danno erariale proprio non non non non non vedo, non vedo proprio da dove, da dove da dove possa arrivare,
La monetizzazione è quella che dicevate voi, non è solo la monetizzazione dei parcheggi, ma all'interno di quel milione e 4 non ci sono solo i parcheggi, ci sono anche ci sono, c'è anche la viabilità e la realizzazione delle piste della pista ciclabile, parto dal da da dall'ultimo intervento che è quello del consigliere Lambri,
Mi piacerebbe capire anche nell'intervento del consigliere Signorini, che cosa voi pensiate siano gli standard qualitativi,
Perché su questo forse ma ma lo dico per chiarirci è assolutamente.
Perché non riesco a capire che cosa, vuoi intendiate per standard per standard qualitativo per standard qualitativo in merito al traffico, il piano è corredato anche di un di un Piano del traffico,
Naturalmente il Piano del Traffico sì, consigliere, mezzi, è chiaro che il Comune, il piano del traffico sarà, come dire, tarato in un certo modo, però il professionista ha avallato.
Le previsioni del traffico che fanno nel 2000 e arrivano al 2040, io direi prenda buona nota, magari nel 2040 potrà chiedere alla alla alla all'attuale come dire Amministrazione, se quelle cose sono state atteso di Santese. Le auguro di chiederlo sempre di minoranza, però, e questo assolutamente no, e quindi è chiaro che.
Il Piano del traffico dice che è compatibile rispetto al all'indotto che viene viene generato da quell'attività, no, va bene, va bene, va bene, andiamo avanti, andiamo avanti sempre sempre sul sul sottopasso ferroviario che è diventato vedo che è diventato l'altro mantra dopo la do che peraltro abbiamo sistemato poi nelle passate consiliature perché prima è una roba inguardabile no,
Vedo che l'altro mantra è sempre quello è sempre quello della variante parziale della variante generale.
Noi nella presentazione della variante generale, vale a dire nell'ottobre del 22, se non sbaglio, se non sbaglio, forse.
Eh no, non me lo ricordo, non me lo ricordo più no, ma certo non me lo ricordo più.
Abbiamo sempre detto che avremmo anticipato alcuni episodi di questo tipo, certamente l'ABI l'abbiamo detto in Castello su.
No, su richiesta di un suo deplora allora per gli interventi su richiesta dell'assessore, per favore può replicare alle istanze del primo giro, poi eventualmente intervengono per il secondo grazie, ok ok, rispetto a quanto diceva il Consigliere Bertoli, è evidente che qui si apre un dibattito su che cosa si debba intendere per rigenerazione urbana soprattutto per una rigenerazione urbana di un ambito di periferia.
In quel contesto, in quel contesto io ho visto e ho visto anche le precedenti proposte che vennero fatte nella precedente Amministrazione non divergono, non divergono da quanto è stato presentato.
Attualmente.
Scusate.
Ritorno a quanto detto prima perché sempre questa cosa ritorna sempre sulla variante generale del PGT, ma le varianti, le varianti parziali, come dico sono state anticipate perché è chiaro che venivano dalla rigenerazione urbana.
No, io quello che dico è il problema dello standard qualitativo, che non riesco a capire e a conclusione dell'operazione, però, volevo ricordarvi che vi sono 722.000 euro di monetizzazione degli standard e circa 600.000 euro sul costo di costruzione.
Al di là di questo, come già ricordato e anche ricordato, ecco dal Capogruppo mezzi vi sono dei costi che noi non in questo momento non riusciamo a conoscere, ma che dovremmo monitorare, che sono i costi che riguardano la bonifica e la demolizione, di cui dovremmo anche anche tenerne assolutamente conto.
Solo una nota qui si cita la legge Tognoli, ma la legge Tognoli che viene citata e per la residenza non è per i per il commercio, perché il commercio non ha i metri cubi Alessia LP no, e quindi la la e Pontigia gli ha chiesto di rispondere anche perché i parcheggi i parcheggi vengono calcolati sulla slp della del progetto.
Grazie finito secondo giro di interventi, cinque minuti, grazie, si è prenotato il Capogruppo mezzi.
Brevemente, cinque, sì, sì, no, il Consigliere Bertoli ha ragione.
Non è una riqualificazione urbana e una riqualificazione di un'area che è cosa diversa, la sostanza sta in queste parole.
Ha perfettamente ragione e quindi questo è il tema di questa sera.
Quindi è una riqualificazione che non risponde ai dettami della legge regionale.
E questo?
Ci saremmo aspettati qualcosa di più da parte delle amministrazioni di meglio nella capacità di dialogo, con di confronto con la proprietà privata, quando parliamo di standard qualitativi, parliamo di quello che alcuni di i consiglieri hanno accennato.
Parliamo del fatto che, ad esempio, viale della Repubblica questa poteva essere l'occasione forse con le osservazioni potrà essere l'occasione chi lo sa, ma poteva essere l'occasione per riqualificare quel tratto di viale Repubblica non solo su un lato, ma anche sull'altro.
Ad esempio.
L'occasione per illuminare quegli anni lì l'occasione per riqualificare quella pista ciclabile, tutta ammaccata, senza segnalare, senza segnaletica e piena di di dosi, poteva essere l'occasione per.
Rivedere gli accessi e metterli a norma del sottopasso pedonale sia quello ossia quello ovest, quando parliamo di standard qualitativi, parliamo di questo.
Forse si poteva, visto l'operazione, l'importanza dell'operazione, perché qui si dà stasera decidiamo che il Consiglio comunale decide che quell'area da industriale diventa commerciale, attenzione, diamo dei valori immobiliari completa.
Completamente diversi da quelli attuali. Non facciamo cioè non facciamoci ingannare su questo, allora di standard qualitativi dovevano portare dei benefici complessivi che potessero dare l'idea della riqualificazione urbana, questa cosa non è avvenuta. Io spero che nelle ossia nello spazio delle osservazioni e delle controdeduzioni, come ha detto il Sindaco che c'era una disponibilità da parte dell'amministrazione nel valutare il tipo di osservazioni che verranno proposte nella fase dopo la pubblicazione nella fase di osservazione, per migliorare questa la proposta in campo fino a questo momento, che è veramente molto limitata, cioè è limitata al lotto. Questo è un grosso limite.
E sabato scorso abbiamo fatto un incontro molto interessante su questo tema proprio su questo piano attuativo.
I cittadini che abitano lì alcuni erano presenti, alcuni erano presenti il rappresentante del Comitato ovest sono a posto il problema del traffico indotto, sono proprio posto il problema della illuminazione pubblica di viale, della Repubblica e del collegamento est ovest e,
Questo piano così concepito oggi, non da queste risposte.
Vogliamo provare, anche attraverso un confronto che possiamo avere come Gruppi di minoranza con l'Amministrazione con l'Assessore, col Sindaco, capire dove è possibile migliorare questo questo provvedimento, i contenuti di questo piano noi ci siamo nelle idee, ce li abbiamo, li metteremo nero su bianco, ci confronteremo con l'Amministrazione e mi auguro che l'Amministrazione riapra il confronto con con l'operatore privato, quindi faremo le osservazioni.
L'ultima cosa che dico già stata accennata da in altri interventi. La proliferazione degli spazi commerciali delle superfici commerciali in questo territorio è qualcosa d'impressionante, come se oggi quello che la nostra società sia, come dire tutta,
Incentrata a consumare e ad acquistare, e mi sembra un tema un po' banale è quello che si sta affrontando nel Sud Milano.
È l'aggressore, ho finito grazie e mi stupisce, mi stupisce il silenzio della dell'associazione dei commercianti di questa città di fronte di fronte a quello che questa sera si va a votare e a quello che affronteremo per tempo che affronteremo tra qualche tempo con la riqualificazione dell'ex famiglia c'è un silenzio che purtroppo preoccupante, purtroppo bisogna dire che non c'è più l'associazione dei commercianti di un tempo.
Fuma ha concluso mezzi, non ho capito.
Come te.
È legittimo.
Grazie Capogruppo, mezzi chi vuole capogruppo Bertoli, ma si.
Dire meno, facciamo un po' di chiarezza,
La normativa relativa alla rigenerazione urbana prevedeva, entro il 2021 I 2022 mila 21, deliberazione da parte del Consiglio comunale che individuava quelle aree che poco fa Lupini accennava.
Quindi noi, nell'ambito della nostra responsabilità amministrativa, abbiamo fatto un'individuazione e quindi non ci trovo niente di particolarmente strano. Forse qualche cosa strano riguarda un ex Serra, riguarda tre aree, ma questa è una storia precedente. Non ci voglio entrare nel merito. Invece di questo tipo di attività, come giustamente ricordava poco fa il Consigliere e le scusate, l'Assessore Pontiggia ci son delle precedenti proposte, ma non sono mai arrivate qui perché noi ABI stavamo trattando con loro proprio per ampliare l'intervento. Io poco fa ha fatto cenno all'uscita dei Vigili del fuoco perché l'ho fatto cenno perché è successo più volte, anche in circostanze, ad esempio, del perdono, che ci fosse una difficile convivenza fra il parcheggio e i mezzi di soccorso in uscita da vigili del fuoco.
Se poi si considera che quell'area potrà essere, anzi, quella struttura potrà essere sede della Protezione civile, che già c'è, però vorranno a uscire dal davanti questa richiesta hanno fatto per motivi che in via Bianchi non passano oppure anche e i giorni proprio in questi giorni le notizie danno per uno spostamento della Croce Bianca all'interno di quell'area del Centro di soccorso ecco tutte queste strutture all'interno di quella zona.
Potrebbero avere difficoltà di convivenza con parcheggio che, così come adesso, quindi c'è un progetto, chiedo la possibilità di parlare, c'è un progetto approvato già da Vigili del fuoco che hanno delle necessità ben precise a chiamata all'uscita, col rumore della sirena che esce si attiva un semaforo che bloccherebbe il traffico lungo la via Repubblica. Questo è un progetto già approvato dai Vigili del fuoco ed è una necessità importante perché dà garanzia di un'accelerazione nell'uscita dei mezzi di soccorso, quindi si fa per la sicurezza.
Ciò detto, e lo smetto soltanto come esempio, queste problematiche hanno un significato proprio nella rigenerazione urbana, perché la rotatoria che è prevista, che è vicinissimo a un'altra rotatoria, è funzionale all'attività commerciale, la pista ciclabile soltanto davanti, lo dicevo prima questi parcheggi che vengono poi cedute al Comune parliamoci chiaro, servono poco più che all'attività commerciale stessa, se non c'è il superamento della barriera architettonica. Ecco perché ricollego al discorso di prima,
E al tempo stesso il verde è funzionale a parcheggi, cioè non c'è, da un punto di vista del della qualità urbana, un particolare impatto, una alle qualità, una diciamo un volano di rigenerazione, che invece ci saremmo aspettati da un'iniziativa di questo genere. Io, per quanto riguarda il commercio, non mi meraviglio, mi ero già informato sui tempi, avevo già chiesto all'associazione dei commercianti erano d'accordo, c'è un attimo, una grossa catena commerciale è una cooperativa che era in avevano iniziato, l'operazione erano perfettamente edotti dei costi di Vico, divieti di bonifica ai costi di demolizione, perché costa molto anche demolire quelle strutture. Non è soltanto un costo di di di di bonifica, per cui io ripeto, nella linea di principio e d'altra parte ho provato la l'individuazione, quindi non ho niente in contrario, però veramente qui ancora faccio forte d'appello. Cerchiamo, per quanto possibile, con l'operatore di trovare una soluzione che dia almeno qualcuno dei temi che ho esposto, fra cui c'è, ad esempio, il collocamento in via Bianchi col parcheggio attuale, perché potrebbe essere una forma, anche quella in miglioramento delle attività. Ecco dare risposte di carattere urbanistico, non soltanto di intervento attuativo in quella zona, perché così si andrebbe a sposare in pieno una filosofia della legge regionale frutto della legge regionale. Anche l'aspetto del PGT, che viene anticipato io, sono scelte che vanno un po' sovraordinati. No, per cui non mi meraviglio, però ecco l'occasione sfruttiamola, perché mi sta anche bene, ripeto che, anziché a mia per favore alla cognizione.
Velocemente anziché una due strutture medio commercio, ma se questo tipo di potenzialità lo do come Comune lo diamo è perché ho a fronte o o un ricambio o un contraccambio di di interventi che sia nell'interesse della comunità il commercio, poi ho finito veramente è un tema grosso, secondo me doveva essere affrontato opportunamente in questa sede perché è sofferente. Melegnano il commercio al dettaglio e sofferenze, ma questo non cambia molto con le 2 attività nuove, perché il problema è molto più radicato e più complesso.
Grazie Capogruppo Bertoli, altri interventi capogruppo, Santo prego.
Sì, grazie Presidente, io abbia rubo pochi minuti e non solo 5, sicuramente ne userò di meno, allora intanto vorrei partire dal fatto non vuol tornare sul parcheggio di qua e di là, però credo e la penso sono convinto che l'Amministrazione quei soldi là il milione e mezzo l'avrebbe potuto usare per fare tantissime altre cose.
Qualcuno le ha accennate capogruppo mezzi, alcuni Bertoli, alcuni Lambri, io credo, ma anche per esempio, guardiamo la via Zuavi, stiamo sprofondando no, stiamo sprofondando con 1000000 e mezzo, non si poteva risanare e rimettere a posto, riqualificare e di fare la pista ciclabile e tante altre cose no, facciamo, ci prendiamo il parcheggio, poi facciamo le feste come dice bolognesi e siamo a posto, va bene, così vuole la l'Amministrazione, siete voi e giustamente decide di in quel modo. Lì poi vorrei chiedere un'altra cosa all'Assessore all'Assessore Pontigia. Parlando di monetizzazione, io le vorrei ricordare Assessore che durante la prima stima del piano la monetizzazione era di 84 euro al metro quadro, fosse la ricorda lei poi, attraverso una nostra mozione è stata fatta abbiamo chiesto di chiedere una stima della Nobody's mole modellizzazione e siamo arrivati a prendere 200 euro al metro quadro, quindi per questo le è arrivata a prendere di monetizzazione degli standard 626 1.000 euro per h ci dovrebbe ringraziare per questo, altrimenti avrebbe preso neanche 100.000 euro.
E se lo ricorda questo, sì, colgo se, se, se si è la girate sempre come volete voi va bene, offre il Presidente, ho finito, ho finito, va bene così Faber.
Prego Consigliere.
Bolognese sempre Bologna, no.
30 secondi che da questi banchi non è mai uscito, che i parcheggi della Lidl e del cimitero sono inutili, come ha detto il consigliere, Signorini, e non io non ho mai detto che nei parcheggi si fanno le feste, come ha detto il Capogruppo Santo, grazie Presidente.
Altri interventi, così magari così, magari, se dovete fare delle controdeduzioni, altrimenti passiamo, prego, Sindaco.
Va beh, finalmente iniziamo l'iter per recuperare una parte importante della città, perché poi qua si parla, si parla, si parla però poi quando c'è da concretizzare e, insomma, questa Amministrazione ha dato dei segnali, iniziamo a recuperare Piazza Garibaldi Piazza Garibaldi la pedonalizzi. Amo bene, noi abbiamo iniziato i lavori e la SIAE e siamo in fase conclusiva. Recuperiamo la palazzina INPS e la recuperiamo e adesso abbiamo no no. Beh Bertoli, tu hai delle bellissime idee, peccato che poi rimangono solo idee, no, no, è accusato il discorso, poi tra il dire e il fare sappiamo cosa c'è di mezzo l'iter, l'iter e di recuperare una parte della città che è fortemente inquinata. Quindi la priorità sul recupero ambientale e di rigenerazione urbana, come è già stato detto, quindi, i costi di demolizione è stato detto da dal Capogruppo Bertoli e i costi di bonifica sono enormi, sono enormi e si tratta di inquinanti. Amianto tutta una serie di no. Beh, ma il discorso che bisogna fare anche.
No, no, no, ma vado avanti, quindi l'aspetto ambientale e di rigenerazione urbana è una delle priorità di questa Amministrazione per quanto riguarda il discorso dei parcheggi Quadrante Ovest, perché qui si parla di questi parcheggi lontani, giustamente è stato riferito dal dal capogruppo Vitali dal dal consigliere bolognesi la distanza è come i parcheggi del cimitero dal centro più o meno un chilometro andate a controllare fatte dai vostri.
I vostri controlli, se si è fatto i vostri controlli e vedete che le distanze sono sono le stesse, però la cosa importante è che lì c'è la stazione ferroviaria, c'è la stazione ferroviaria con un servizio di un treno ogni 30 minuti, con le previsioni di arrivare a un 3 a un servizio dell'essere 12 un treno ogni 15 minuti, una metropolitana di superficie importante è un nodo di interscambio fondamentale.
I parcheggi sappiamo benissimo a Melegnano, sono fondamentali, sono fondamentali il parcheggio di interscambio, il parcheggio dove ci sono i Vigili del fuoco, a parte l'obiettivo di andare a completare i questo questo, questa sede dei Vigili del fuoco, della Protezione civile, eventualmente di portare anche la Croce Bianca, quindi in modo tale che possa realizzarsi il Centro unificato di soccorso che noi avevamo messo come un nostro obiettivo, abbiamo portato i vigili del fuoco abbiam portato dalla Protezione civile. A differenza di altre amministrazioni che parlano, parlano però la nostra e le nostre amministrazioni. I fatti li fanno, perché poi il distaccamento dei Vigili fuoco lo abbiamo inaugurato con come Amministrazione. Bellomo.
Se e a breve avremo un incontro con la, l'assessore regionale, se viene finanziato il recupero del parcheggio dei Vigili del fuoco e una parte di quei parcheggi saltano, perché se non tutti sanno perché chiaramente non conoscono le cose chiaramente, se vengono attestate dei servizi di trasporto su gomma quindi le linee che arrivano da Lodi quindi le linee che collegano il Lodigiano con Milano è chiaro che l'Agenzia di trasporto pubblico ci chiederà degli spazi sul parcheggio dove ci sono i Vigili del fuoco.
So che eravate tutti d'accordo sul serio sul parcheggio di interscambio, almeno mi ricordo che anche i consiglieri di opposizione erano d'accordo, sempre se non cambiano idea nel nel nei nei prossimi giorni è chiaro che una parte di quei parcheggi saltano quindi la necessità di individuare altri parcheggi e assolutamente necessaria, assolutamente necessaria, perché immagino un'attestazione del del trasporto su gomma, quindi con le linee degli di autobus che arrivano dal Lodigiano con un servizio dell'E.S. 12 quindi con un treno ogni 15 minuti, immagino il polo di trasporto, il polo di interscambio di Melegnano avrà nei cieli, avrei aveva necessità di parcheggi, parcheggi, parcheggi che non sono chiusi la sera non sono chiusi la sera come è stato.
È stato detto dal come è stato scritto dall'architetto Oldani, quindi sono parcheggi a disposizione non oil, documentazione la documentazione, la documentazione, andiamo a vedere la documentazione che ha tra.
La DOC, la documentazione non c'è e se c'è un euro, se c'è un refuso lo correggiamo, lo correggiamo in corso con le osservazioni, quindi la necessità di avere.
Il il parcheggio è fondamentale per recuperare quella quella parte della della zona ovest della della città. È chiaro che i costi di intervento dell'operazione incidono soprattutto i costi del. Per quanto riguarda le le le bonifiche, è venuto l'architetto androni, il progettista del del della proprietà, che ha spiegato bene tutte le le, gli interventi e i costi che sono che devono essere sostenuti dal dall'operatore. Quindi questa è una scelta che sta andando avanti, tra l'altro è all'interno del Piano di Governo, nella della variante del Piano di Governo del territorio. Noi, quando abbiamo fatto l'incontro con i cittadini del Comitato ovest, gliel'avevamo già detto, mi ricordo io perché ero presente io a spiegare l'intervento del Consorzio agrario e abbiamo spiegato al Comitato Ovest l'intervento sul sulla zona sulla zona ovest. È l'unico rilievo, devo dire, la verità. Erano preoccupati sulla questione, sulla questione del traffico, però, sulla necessità di recuperare quell'area erano assolutamente tutti d'accordo. Il Piano di Governo del territorio sta andando avanti. Seconda siamo alla seconda conferenza, seconda Conferenza di VAS di varianti parziali ce ne sono solo due sul sul piatto. Il vivaio è all'interno del Piano della variante, quindi non ci sono altre altre varianti parziali che sono all'attenzione dell'Amministrazione e quindi non vedo assolutamente delle incongruenze e visto che comunque la è necessario, tra l'altro, gli operatori ci hanno chiesto prima di perderli, perché poi sappiamo benissimo gli operatori e decapitato che alcuni operatori volevano investire sul sul territorio ma per delle difficoltà di interlocuzione con l'Amministrazione, poi alla fine se ne sono andati e non hanno non hanno portato l'interesse del degli sviluppi immobiliare sul sulla città di Melegnano, quindi è un operatore serio e un operatore che ha intenzione di fare bene sulla città. Gli l'idea nostra, perché poi l'idea nostra è quella che abbiamo chiesto, anche quella di realizzare degli impianti sportivi che la città non ha, sappiamo benissimo che lì verrà realizzato. Verranno realizzate degli impianti sportivi. Una piazza pubblica a a disposizione dei ragazzi perché sappiamo benissimo che le attività commerciali a una certa ora chiudono la presenza di impianti sportivi, attività di ristorazione portano a far vivere la piazza e quel parcheggio anche nelle ore nelle ore notturne. Quindi credo che, insomma, è una.
E un e l'inizio di un recupero di un di un pezzo importante della città, altrimenti con le parole purtroppo non non si fanno, non si fa nulla.
Dichiarazioni di voto.
Dichiarazioni di voto Capogruppo, mezzi, cinque minuti, grazie molto brevemente.
Noi non siamo d'accordo con lo spezzatino urbanistico.
Questa è la sostanza.
E quindi crediamo che l'Amministrazione stia commettendo il primo dei tre errori, che fra qualche tempo dovremmo anche quelli affrontare.
La seconda questione è molto brevemente, quel parcheggio non servirà l'Inter, l'interscambio gomma-ferro non servirà ai pendolari.
Questo sono i dati che parlano in questo senso dei parcheggi di interscambio, della loro distanza dal luogo del del del cambio tra gomma e ferro.
Il parcheggio pubblico chiuso di notte è una novità assoluta.
In convenzione sta scritto così.
Sta scritto questo e sta scritto questo a meno che dal 16 settembre, giorno della Commissione, ad oggi non sia cambiato qualche cosa, ma dovevate dircelo, ma sta scritto questo che parcheggio cosiddetto pubblico che diventerà pubblico patrimonio di tutti, di notte chiude sette giorni su sette, quindi tutto l'anno questo, ma la sostanza quindi provo a andare. In conclusione, voi avete, e sulle due tesi differenti che chi si confronto la tesi dell'Amministrazione della maggioranza. Il parcheggio pubblico si cedono, gli standard si scomputo degli oneri e la proprietà comunale. Questa è e lo schema il modello.
Che sul tema del del parcheggio, che è un elemento centrale di questa operazione, l'Amministrazione ha operato e ha sviluppato il progetto. La nostra tesi è diversa, è proprio una cosa diversa che garantisce maggiormente l'interesse comunale. Provo a ripeterlo e chiudo, Presidente, noi parliamo di parcheggio privato, funzionale all'attività commerciale perché senza parcheggio per l'attività commerciale non può funzionare parcheggio privato, ha servito a uso pubblico, si fanno queste cose,
Peccato che si facciano in altri Comuni. D'altra parte si fa una convenzione fra le parti dove il parcheggio rimane privato, ma l'uso è pubblico convenzionato con il Comune punto si possono fare queste cose? Questo cosa vuol dire non è solo un problema formale che lo standard.
Non è dovuto.
Ciononostante, ho dovuto rimane, può essere, rimane al Comune, non avviene lo scomputo degli oneri e la proprietà rimane privata, ha servito all'uso pubblico, cioè son due modelli diversi proprio di concepire un parcheggio che non è centralissimo e lo dite anche voi no, è un filino fuori ma un po' tanto fuori dal.
Sindaco fuori dal dal punto di interscambio tra gomma e ferro, quindi tra la stazione ferroviaria, allora qui sta proprio la differenza, gli obiettivi sono comuni, sono identici, l'ho ricordato all'inizio non e non le ripeto, c'è modo e modo di arrivare a raggiungere quegli obiettivi e poi rimane il tema che si riqualifica un lotto non si qualifica un pezzo di città,
Grazie capogruppo, mezzi, altre dichiarazioni di voto Capogruppo Bertoli, prego.
Sì, nelle parole del Sindaco io riconosco quello che più o meno ha anticipato, cioè lui dice il parcheggio, quello attualmente vicino alla caserma dei Vigili del fuoco potrà essere interessato e ridimensionato in quella che sarà la futuro interscambio, benissimo, è proprio questo è il punto, dicevo prima io se quel parcheggio nuovo deve in qualche modo essere relazionato con quello è quello deve essere relazionato con la caserma dei Vigili del fuoco con la futura possibile potenziare Croce Bianca con quello che è il futuro possibile.
Sbocco sulla via della Repubblica. Anche la Protezione civile è un tema fondamentale per poter far funzionare quella via, per poter far funzionare più attività che son presenti e che saranno presenti in futuro. Quale migliore occasione poteva essere proprio di pensare in concerto tutte queste tre cose, a cui io poi aggiunto anche il discorso di relazionare l'interscambio gomma-ferro, con quello che è il sottopassaggio che la famosa barriera architettonica di prima, eccetera. Quindi è questo il concetto di rigenerazione urbana che avevo detto prima. È proprio lì che siamo entrati veramente nel tema, quindi non è peregrino quello che ho detto.
Credo che sia massima la possibilità che ho espresso stasera dicendo che non ho niente in contrario neanche per un supermercato, anzi due, anzi, dobbiamo decadenze che uno anzi di strutture e medio commercio, cioè essere corretti, va bene anche l'attività sportiva, però bisogna progettare e fare urbanistica qui, purtroppo, ma ripeto, c'è spazio per poter aprire a una modifica a modifiche del progetto e mi auguro che ci sia questa volontà, perché poi ripasserà di qui questo progetto, perché questa stasera all'adozione ripeto anzi faccio sapere quelli che magari i Consiglieri meno esperti in termini urbanistica e questo significa che si apre unite, si chiama adozione, ci sarà un tempo di pubblicazione del progetto, un tempo per le osservazioni e poi ci saranno delle controdeduzioni. In questo processo ci sarà la possibilità ancora di fare delle scelte politiche di politica urbanistica. Io ecco, no, ho fatto già l'invito a una volta mi ripeto e concludo dicendo che voterò contro perché, ripeto, è venuto meno quel principio fondamentale che addirittura alla legge regionale lo richiama, però mi auguro perché l'ho già fatto e lo ripeto ancora che ci sia spazio per poter fare qualche ripensamento. Non è facile, lo so perché ormai il privato ha già in qualche modo è spesso, ma nelle osservazioni che verranno presentate certamente da parte nostra, ma ho sentito anche dalla parte dell'altra opposizione ci sarà questa intervento, questa partecipazione. Mi auguro veramente perché mi sembra fin dei conti stiamo parlando più o meno degli stessi temi, con diverse sensibilità, che ci sia spazio per poter quantomeno dare delle risposte un pochino più strategiche di ampia veduta. Grazie.
Grazie Capogruppo Bertoli, prego, Capogruppo Lambri, grazie Presidente.
Questa sera su questo punto non possiamo essere soddisfatti, però ritengo che ci sia ancora uno spazio di di lavoro, come hanno ricordato il consigliere mezzi e il Consigliere Bertoli, sul quale poter lavorare sulle osservazioni. Poi il Consiglio comunale tornerà su questo punto. Da quello che ci ha detto l'Amministrazione, mi è parso di capire che la questione del parcheggio chiuso la notte possa essere anche un errore nella documentazione. Purtroppo, però, quello che sta scritto oggi è questo, quindi non possiamo essere, come già dicevo, soddisfatti di questo tipo di rigenerazione che la riteniamo una rigenerazione monca che non è una vera rigenerazione urbana ma che oggi si limita alla riqualificate e semplice lotto. Questo è quello che traiamo oggi da questo tipo di operazione.
Quindi ci sediamo, ci rendiamo disponibili a lavorare con l'Amministrazione con le altre minoranze per lavorare a delle osservazioni che possono migliorare questo piano. Grazie.
Altre dichiarazioni di voto.
Perfetto, procediamo con la votazione favorevoli.
11, la maggioranza contrari.
5 i presenti Bertoli, mezzi Santo, Signorini, Lambri, grazie, procediamo quindi a parlare del regolamento per gli animali.
C'è l'immediata eseguibilità, Segretario, allora in questo caso c'è la pubblica, votiamo, votiamo alla favorevoli sulla mia delibera come prima contrari, come prima grazie, quindi passiamo a trattare l'argomento del benessere degli animali, prego Assessore.
Granata sono stanca, vicepresidente, mi fai fumare una sigaretta, mi dà il cambio.
Prego.
Presidente, no, mi domando se è il caso di proseguire nella seduta, visto che c'è già una convocazione fissata, sono le 12 eventi, è una richiesta del Segretario di almeno portare avanti il punto sugli animali e la convenzione, la facciamo in maniera ordinata precisa nei tempi del regolamento e facciamo tardi anticipiamo già il nostro parere favorevole quindi lo abbiamo visto in Commissione, quindi.
Gliela facciamo illustrare, non perdiamo tempo però e vogliamo spostarlo e poi ci dilunghiamo, va bene la pazienza, però fino a un certo punto.
E tutti si appellano alla buona educazione e alla gestione ordinata, io non alzo la voce su una persona tranquilla, però va bene tutto Assessore, almeno nel rispetto della sua persona e di quelli che lo hanno elaborato brevemente, ce lo può illustrare, poi passiamo direttamente alle votazioni ma per rispetto a lei chi ci ha lavorato volentieri grazie mille sarò velocissima, visto che l'orario, visto che siamo tutti stanchi allora intanto volevo ringraziare le persone che hanno partecipato alla stesura di questo regolamento.
Qui con noi, appunto c'è anche la nostra referente per lo sportello diritti degli animali.
Allora il Regolamento è il risultato di un confronto con altri regolamenti comunali già esistenti, quello ad esempio di Milano, quello di Peschiera, dal quale poi abbiamo ricavato quella che è stata la migliore versione. Una famiglia su due a Melegnano almeno un animale domestico e quindi siano, secondo noi era diventato ormai necessario che il Comune si dotasse di un regolamento anche per una corretta convivenza tra animali e collettività umana, per redigere questo documento ci siamo confrontati con ATS, con le associazioni e i volontari che operano sul territorio e la Polizia locale.
Brevemente nel Regolamento è previsto un capitolo riguardante delle disposizioni generali che regolano esempio la modalità di detenzione, la custodia degli animali, il divieto di accattonaggio, l'obbligo di soccorso e poi nei successivi capitoli SIS sono dedicati alle diverse specie animali e quindi, oltre ai cani ci sono c'è un capitolo sui gatti, sulle tartarughe sugli animali esotici, due precisazioni per quanto riguarda i gatti, abbiamo firmato proprio.
Ye Mao, martedì, la delibera di Giunta per la convenzione con mia Grandia al fine di poter sterilizzare i gatti randagi mentre per le tartarughe, come avevo già anticipato, l'articolo è stato redatto con l'aiuto del nostro esperto, con il quale abbiamo creato il primo rifugio Perretti dei d'Italia autorizzato che è Tarta Rescue. Volevo fare solo una precisazione.
Concordata con il Segretario comunale, con il Presidente del Consiglio, abbiamo modificato un refuso a pagina 5, l'articolo 1, lettera f, che era data di istituzione del dell'Ufficio diritti degli animali concludo, basta.
Grazie Assessore, prego capogruppo, Lambri, grazie Presidente, no, sarò velocissimo, però sennò sembriamo sempre quelli delle minoranze che vogliono andare contro, lo dico che oggi è stato fatto su questo tema è stato fatto un ottimo lavoro da parte di tutti, della della maggioranza della dell'Assessore e dei tecnici che oggi sono qui presenti e sottolineo però una piccola cosa che era importante anche l'intervento sulla sterilizzazione dei gatti randagi è una cosa importante. Sono molto contento che sia stato fatto, perché è un problema che comunque porta porta un danno alla nostra comunità perché il gatto un animale che sì, che diventa infestante, sostanzialmente.
Quando si quando prolifera, quindi, come già anticipato il consigliere, Signorini, siamo favorevoli,
Grazie capogruppo, Lambri, prego, capogruppo, mezzi poi bellissima dichiarazione di voto, il voto favorevole, anche per.
Piena fiducia nelle persone che hanno lavorato a questa a questo regolamento, quindi siamo molto contenti e soddisfatti questo ci fa piacere fa, credo, fa onore all'Amministrazione comunale.
Grazie anch'io, mi adeguai com'devo fare intanto i complimenti all'Assessore Granata, per l'impegno che ci mette in qualsiasi e diciamo al lavoro che svolge e non mi ricordo il nome della dottoressa con cui ho lavorato anche in un gazebo, per lo sa che sono molto affezionato e quindi ringrazio tutti i tecnici e l'Assessore per il lavoro svolto grazie.
Sì, grazie, ma anch'io ringrazio l'Assessore e ringrazio anche Daniela, che certamente ha collaborato da è stata richiamata poco fa dall'Assessore Granata, perché era qualcosa che occorreva.
E credo che poi la sensibilità nei confronti del mondo animale è aumentata, ma un regolamento serve perché comunque ancora oggi c'è molto da fare, quindi mi congratulo per il lavoro fatto, voterò a favore perché anch'io credo che era necessario avercelo grazie,
Scusate altre dichiarazioni di voto, procediamo con la votazione favorevoli.
Unanimità immediata, visibilità non ce n'è perfetto, allora trattiamo la convenzione che illustra direttamente il Segretario.
Sì.
Sì, che ci ha chiesto una se, cioè ci ha chiesto una cortesia, prego il compito di illustrare il POC al Sindaco, poi se vuole.
No, non è che allora voi sapete che io, da 1 giugno sono diventato titolare nella sede del comune di Pioltello, il Comune di Pioltello e un'amministrazione disponibile ad associare il servizio di segreteria con altre amministrazioni, allora, su mia proposta, ho proposto di aggregare a quella sede Melegnano da cui in cui mi trovo già da due anni e Vizzolo Predabissi che è una realtà piccola per è confinante con Melegnano, l'accordo prevede un riparto dei costi che del 45% a carico di Pioltello 45% a carico di Melegnano e un 10% a carico di Vizzolo Predabissi.
Che è il Comune in cui sarò fisicamente meno presente, voi sapete, poiché nel lavoro del Segretario si fa molto al computer e quindi sì, spesso si usa la postazione di lavoro di una sede anche per scrivere, insomma, delibere o qualcosa insomma fare cose urgenti che riguardanti altri Comuni.
Per quanto riguarda la durata, è stato fissato un termine il 31 dicembre 2026, perché il sindaco di Pioltello è stato eletto nell'ottobre 2021 e ha un mandato che scade nell'ottobre 2026, ma, secondo fonti governative, è possibile che il Governo faccia slittare quelle elezioni alla primavera del 2027 sindaco di Melegnano è stato eletto nel giugno 2022 e ha un mandato che scade nel 2027 e probabilmente le elezioni nelle due amministrazioni si terranno lo stesso giorno, quindi a dicembre 2026, poi si farà il punto della situazione.
E questo è, diciamo, l'impianto generale della convenzione per esigenze del comune di Pioltello, Segretario, è impegnato in quel comune nelle giornate del lunedì e del giovedì il resto della settimana.
La dedicherò a Vizzolo e a Melegnano,
Questo è quanto.
Apriamo la discussione, facciamo le dichiarazioni di voto, procediamo direttamente alla votazione, il saputo io dicono gli inglesi, procediamo con la poi la votazione perfetto, grazie favorevoli.
Non vedo bene però favorevoli, allora 11 della maggioranza, 11 della maggioranza, poi Bertoli e Santo 13 14, no 11, più 2 fa 13 contrari.
Astenuti.
Tre mezzi, Signorini e Lambre immediata eseguibilità non ci vuole, allora io vi ringrazio di aree per portato avanti, un Consiglio comunale è molto animato, mi scuso con chi ha avuto la pazienza di vederci in streaming, ci vediamo lunedì buona serata a tutti.