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C.c. Melegnano 25.6.2024, ore 20:45
FILE TYPE: Video
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Buonasera benvenuti, Segretario prego, può procedere con l'appello, Bellomo, rispondete ai microfoni, per favore.
Palmas, bolognesi.
Bergamaschi.
Allora chiedo scusa, per favore, facciamo, lavoriamo tranquillamente, senza sovrapporci e andiamo avanti, prego, continuiamo con l'appello Segretario.
Presente.
Santo.
Lambri.
Signorini, mezzi Bertoli, corti.
E tutti i presenti, allora, per la Giunta abbiamo l'assessore Passerini, Pontiggia, Vailati, Vailati, non c'è, Granata, c'è Mazza assente, due assente benissimo.
Si può procedere.
Come da ordine del giorno, siamo in apertura dei lavori, quindi possiamo pure i Consiglieri colleghi Consiglieri possono presentare delle comunicazioni, quindi diamo un ordine che poi, dopo la pro la prenotazione, non ne prendiamo più, quindi ha chiesto il Capogruppo Lambri, poi,
Signorini santo e mezzi, dopodiché non abbiamo più comunicazioni, quindi nell'ordine prego, Capogruppo Lambri, se riesce usi pure il microfono, grazie grazie, Presidente, sarò rapido o solo o devo presentare interrogazioni, mozioni e interpellanze o un'interrogazione su sul ripristino di un di un tombino in via Bigiogero.
Poi una mozione,
Per l'inserimento del salario minimo e tutela della retribuzione del minimo salariale nei contratti del Comune di Melegnano a nome dei Gruppi insieme cambiamo Partito Democratico e sinistra per Melegnano e poi, sempre a nome di tutti e tre i gruppi, un'interpellanza.
Sugli orari estivi della biblioteca e una mozione al riguardo, degli stili del della creazione di una sala studio.
Grazie e azzeri può portare pure al banco della Presidenza, prego Consigliere, Signorini.
Grazie Presidente.
Porto all'attenzione del Consiglio e poi materialmente le consegnerò.
La mozione presentata da tutti i componenti la minoranza consiliare.
È una mozione relativa al Piano di Comunicazione,
Della casa di comunità, perché riteniamo che a cinque mesi dall'inizio dall'inaugurazione della casa di comunità stessa, ci sia la necessità di interventi importanti dal punto di vista della comunicazione, perché gran parte della popolazione, soprattutto la popolazione più debole, quella che meno acceso oppure è impedita ad avere l'accesso alla.
Diciamo alla strumentazione elettronica e alla comunicazione elettronica abbia la necessità di trovare quanta più comunicazione nei punti importanti che sono.
Gli studi medici, le farmacie e comunque una capillare e più incisiva opera di comunicazione,
Allora non ci so, Signorini, può venire al banco della Presidenza.
Prego, grazie Capogruppo, vitale, mi scusi, non l'aveva vista nell'ordine, siccome ho detto la frequenza quindi prima del Capogruppo tanto può, può chiedere anche a lei di fare la comunicazione, quindi prego, mi scuso, non avevo visto che non aveva chiesto,
No.
Io volevo chiedere un minuto di silenzio per quella ragazza che.
Che si è buttata dal quarto piano dell'ospedale, per il fatto che chi è accaduto, credo che un minuto di silenzio sia dovuto questa ragazza.
Lo accogliamo, grazie Capogruppo d'Italia.
Ci possiamo accomodare.
Capogruppo Santo, prego, grazie Presidente buonasera a tutti niente noi come gruppo, insieme cambiamo, presento un'interrogazione che avevo già presentato qualche mese fa per quanto riguarda la sintetizzo, in modo che secondo l'interrogazione magari non potrò rispondere quando verrà data la risposta.
E che sicuramente è la all'assessore Passerini che sarei interessato a questa interrogazione che riguarda il parco Giusi Danelli. Non so se si ricorda e che ciò problemi di illuminazione che l'abbiamo sistemata sotto quell'aspetto, però, adesso ci sono cose più importanti. Siccome è stata approvata la variazione di bilancio per quanto riguarda la sicurezza e ai lavori pubblici, spero che si faccia qualcosa per quanto riguarda la videosorveglianza in quel Paese che è diventato, diciamo, un luogo abbastanza particolare. Poi c'è ancora la fontana, che purtroppo si è stata pulita e me ne rendo conto. Però, se riuscissimo a farla funzionare, sarebbe anche dal punto di vista estetico, anche bello e anche la la l'illuminazione dell'Anfiteatro. Questo è uno.
È stato no, io io mi dovrei interrompere, però no, no, va beh, non c'è problema, ok grazie, l'interpellanza invece riguarda l'asilo nido, che è da un po' di anni che è oggetto di gli nessuna manutenzione, diciamo a parte, diciamo, la manutenzione ordinaria, quindi spero che si faccia un po' di tinteggiatura dal punto di vista esse esterno, le diciamo, i serramenti sono messi male veramente male e quindi spero che vi l'Amministrazione sia da fare per riuscire a sistemarla almeno nell'estate la tinteggiatura, che il periodo più idoneo e tutto quanto grazie.
Grazie Capogruppo, Santo ultima comunicazione dell'ordine Capogruppo, mezzi prego, grazie Presidente, io Presidente, presenta un'interpellanza, un ordine del giorno e un'interrogazione, poi chiedo qualche minuto per leggere una dichiarazione che chiedo che venga messa agli atti. L'interpellanza riguarda l'attuazione di un emendamento al DUP che ha approvato dal Consiglio comunale sulla mobilità ciclistica. Quindi non sto a illustrare poi lo discuteremo prossimamente. L'ordine del giorno, invece, riguarda il nuovo codice della strada e che è frutto anche della della audizione che abbiamo avuto la settimana scorsa con le associazioni che hanno portato il loro punto di vista, e qui c'è un ordine del giorno che interviene e chiede all'Amministrazione alcuni alcuni fatti e poi c'è un'interrogazione. Questa volta questa interpellanza all'ordine del giorno sono firma dei tre Gruppi consiliari Partito Democratico, Sinistra per Melegnano. Insieme cambiamo, mentre l'interrogazione che riguarda i déhor, sostanzialmente.
E, come è a firma del di sinistra per Melegnano, io ho una dichiarazione del Presidente,
Chiedo qualche minuto per leggere la parte delle comunicazioni, è un suo diritto, parti di una dichiarazione che un po' più estesa, allora io, con questa dichiarazione che.
Che chiedo che venga messo agli atti del Consiglio.
Voglio rassicurare il Sindaco, Giunta e Consiglieri, che quanto è emerso al termine della seduta della Commissione consiliare quinta lo scorso 17 giugno, trova in questa dichiarazione un'adeguata, esauriente spiegazione. La vicenda a cui faccio riferimento risale risale a diversi anni fa, al 2001 e in particolare a una delibera della Giunta provinciale del 15 marzo 2001. Allora, presidente, Colli.
Per chi ha un po' di memoria storica e l'età che aveva per oggetto la sottoscrizione di contratti derivati, i derivati sono strumenti finanziari che avrebbero dovuto.
Servire all'Ente provinciale, a coprire i rischi finanziari e alla ristrutturazione del debito pregresso sono strumenti complessi finanziari, di cui non è il caso qui di di entrare nel merito.
Il Consiglio provinciale di allora parliamo del 2002, quindi tanti anni fa votò quella delibera.
Io, dal 2004 al 2009, ho fatto parte della giunta provinciale di centrosinistra che succeduta quella di centrodestra.
E nel giugno del 2005 l'allora Giunta provinciale approvò una delibera che migliorava la delibera del 2002 rispetto a quella originaria, e il tema dei derivati è un tema che ha, diciamo, attraversato l'attività di molti comuni italiani.
La Borsa italiana dava oltre 700 comuni che avevano fatto ricorso a questi strumenti finanziari, poi nel tempo ci si accorse è partita dal Comune di Milano, in particolare che questi strumenti non avevano prodotto quelle, diciamo quelle con gli interessi ai.
Agli enti locali, ma soprattutto vantaggi alle banche erogatrici, quindi com'è facile comprendere, si tratta di una materia complessa dal punto di vista finanziario.
Che.
Quando si è all'interno di un organo collegiale, qual è la Giunta, si assumono provvedimenti sulla base della fiducia di chi propone le iniziative, quindi il Presidente, l'assessore al bilancio, ragioniere capo, l'advisor esterni, eccetera nel 2015 gli uffici della Provincia avviano le provinciali allora di Milano avviano una verifica interna.
Nel vado per sommi capi è proprio perché altrimenti diventa una ricostruzione molto lunga nel 2021, nel luglio, 19 anni dopo la prima delibera di giunta alla Corte dei Conti della Lombardia, quindi per chi non lo sapesse, la giustizia amministrativa non quella penale, non quella civile per capirci aperte apre un fascicolo.
Nei confronti di 66 persone, presidenti, assessori, i consiglieri, i dirigenti e i revisori dei conti, contestando le responsabilità e un invito a dedurre.
Nel 2002 la Corte dei Conti regionale cita in giudizio, oltre alle banche 27 ex Assessori, facente parte della Giunta provinciale di centrodestra e di centrosinistra.
Nel Dumi nel 2023.
Tramite il legale ho inoltrato istanza di rito abbreviato per la definizione alternative del giudizio mediante il pagamento di 18.000 euro, come prevedono le norme in materia. Questa istanza è stata sottoscritta dalla maggior parte dei colleghi ex colleghi della Giunta e ha ricevuto un parere favorevole da parte della Corte dei conti alcuni giorni fa.
Ho saputo, da attraverso il mio legale della sentenza della Corte dei conti che condanna la banca Bank of America e della prescrizione del reato contabile nei confronti di 15 assessori di due ex dirigenti.
Una condizione, quella della prescrizione, che avrebbe potuto benefici di cui avrebbero potuto beneficiare anche ai 10 componenti dell'ex Giunta di centrosinistra, tra cui il sottoscritto, che invece, nel 23, scelsero il rito abbreviato, sostanzialmente.
Nella sentenza finale mandi in prescrizione.
I gli assessori che avevano resistito nel procedimento.
Morale e vengo alle conclusioni, chiedo scusa, Presidente della lunghezza, chi ha proseguito nel processo praticamente quasi tutti gli ex assessori della giunta Colli.
Ha usufruito delle norme che regolano la prescrizione senza alcun versamento di somme allo Stato. Quindi alla Città metropolitana oggi chi invece, come è accaduto al sottoscritto e ad altri ex colleghi,
Ha scelto la procedura abbreviata versato allo Stato di tasca propria, la somma pattuita, quindi, alla luce della sentenza che è l'unica fonte che fa testo, non si può certo affermare, come è stato affermato il 17 giugno scorso che il sottoscritto abbia prodotto un danno alle casse erariali, soprattutto in relazione all'esito finale della vicenda è vero semmai,
L'opposto e questa chiudo, Presidente, come diverse altre vicende simili, aiuta a comprendere che nello svolgimento delle attività di pubblico amministratore, quando si fa parte di un organo collegiale come la Giunta, vi è spesso un carico di responsabilità che esorbita dalle competenze e dalle conoscenze dei singoli componenti che il più delle volte il più delle volte esercitano il loro ruolo di amministratori con passione civile e in modo disinteressato chiudo, Presidente, queste comunicazioni,
Con una dichiarazione più politica che riguarda il gruppo consiliare di cui faccio parte.
E posso annunciare che nel mese di settembre la lista Sinistra per Melegnano, Europa Verde, si trasformerà in lista Alleanza Verdi e Sinistra questo incoerenza ad un percorso politico che credo sia noto a tutti.
Grazie capogruppo mezzi e abbiamo concluso i giri di comunicazione da parte dei colleghi Consiglieri e continuiamo con l'ordine del del giorno del Consiglio comunale, quindi Istituzione della Consulta giovani introduce l'assessore Passerini, grazie.
Grazie buonasera a tutti.
Dopo un lavoro che ci ha visto impegnati sin da quando ci siamo insediati, ricordo che in Consiglio comunale abbiamo affrontato questo tema della Consulta giovani. Sia il sottoscritto che gli uffici hanno lavorato in maniera, diciamo, attiva per A per potere dar vita finalmente a questa Consulta che un organo di partecipazione popolare importante perché coinvolge una fascia di età, quella tra i 16 e i 26 anni, che è una fascia di età cruciale, perché poi saranno coloro che dovranno portare avanti le sorti della nostra comunità nel futuro e quindi è un progetto importante nel quale abbiamo creduto sin da subito. Non è stato facile, però abbiamo avviato sin dopo il nostro insediamento una serie di interlocuzioni con le associazioni del nostro territorio e la risposta è stata positiva, nel senso che molti giovani hanno partecipato ad una serie di incontri di confronti che abbiamo ottenuto.
In questo o in quel, soprattutto in quest'ultimo anno e hanno manifestato la volontà di partecipare alla vita sociale e della della nostra comunità. E quando ci sono dei giovani che, man che intendono partecipare alla vita sociale della della città e della comunità che rappresentano, è sicuramente una vittoria e oggi andiamo a chiudere una prima parte di percorso che è l'istituzione della Consulta, che ha una prima parte, una parte di natura amministrativa che avrà e dovrà avere uno sbocco importante, perché poi le consulte devono riempirsi di contenuti, devono lavorare e devono produrre delle idee di confronto con la, non solo con l'amministrazione comunale, ma anche con tutta la comunità che rappresenta la nostra, la nostra città e questo percorso è un percorso che ha visto Melegnano attiva sulla questione delle politiche giovanili. Qualche mese fa è stato a dicembre, è stato inaugurato.
Il punto in forma giovani settimana scorsa si sono riuniti i giovani del territorio venerdì scorso e hanno fatto una prima. Un primo incontro riunisce, tra le altre cose, esperienze di territori diversi, non solo di Melegnano, ma anche dei Comuni limitrofi, e c'è stata una buona partecipazione di pubblico e di giovani che vogliono darsi da fare qui. Io penso che con la Costituzione e con l'istituzione della Consulta giovani oggi questo percorso ideale che va visto in in SIN come un insieme con il punto in forma giovani possa essere un elemento da fa che possa fare da volano per i giovani del nostro territorio. Io, in questo percorso che mi ha visto parte attiva, devo ringraziare e anche molto l'impegno di un giovane che ha portato l'esperienza dei giovani, perché io sono un poco Giovanni Veronesi meno degli altri, che è il Vicepresidente del Consiglio Comunale bolognesi che.
Ne ha dato una grande mano che è un giovane sì, assolutamente sì, che mi ha dato una grande mano in questo percorso e che ha visto, diciamo, un lungo lavoro che ha dato e che sta dando i suoi frutti, come dico per concludere, prima di passare a tutte le operazioni di confronto con voi e poi di individuazione dei consiglieri di maggioranza e minoranza che fanno parte di questa Consulta, io credo molto a questa Consulta. Credo molto in questo progetto e come ho seguito la gestazione di questo di questo percorso che aveva avviato anche lì bisogna dire un'altra cosa importante, il vicesindaco, Caputo perché io mi ricordo che quando è stato avviato il percorso nella Giunta Bellomo 2 del 2010 2010 2011, forse dal 2012, quando l'abbiamo istituita, io e lei, Presidente, eravamo i membri di quel membri di maggioranza di quella Consulta e fu al pa al di là delle presenze, fu un un lavoro che in cui il vicesindaco, Caputo ha creduto molto e quindi il merito se oggi siamo qua a riportare la Consulta giovani va molto al vicesindaco. Caputo che ha creduto molto in questo progetto. Ci ha messo molta passione, ha aperto lo spiraglio nel quale poi noi abbiamo concluso il lavoro e quindi un un merito e un ringraziamento va anche a Raffaele Caputo che ha creduto in questa Consulta e a tutti coloro che l'hanno l'hanno aiutata anche a livello amministrativo, perché poi anche gli uffici hanno fatto una parte importante allora e l'hanno fatta anche oggi, quindi questo è una parte di percorso. Chiudiamo questa parte e poi, ovviamente, la Consulta, si dovrà riunire, individuare gli organi, incominciare a lavorare come vicesindaco di questo Comune Assessore alla partita. Seguirò certamente sempre e con massimo impegno. Questa Consulta con tutti coloro che poi ne faranno parte dell'amministrazione e anche con i giovani che la dovranno animare. Grazie a tutti.
Grazie Assessore, quindi dovremmo procedere, visto che sono stati individuati i rappresentanti della parte tra virgolette civile, quindi delle associazioni, i gruppi di maggioranza dovrebbero esprimere due nominativi e un nominativo da parte del Gruppo di minoranza.
Dopodiché apriamo il dibattito, quindi all'interno del dibattito, una normale dichiarazioni di voto e la votazione, per cui.
Li volete dare durante la durante il dibattito di volete dare prima vogliamo andare al voto, come volete, i gruppi di minoranza esprimono un nome dei consiglieri da proporre,
Microfono poi apriamo la discussione, così io comincio a segnare il nome, i gruppi di minoranza esprimono un nome di un Consigliere da.
Alessandro Lambri, così me lo segno.
Okay.
Per i consiglieri di maggioranza e invece.
Alessandro bolognesi, per il lavoro che ha fatto, direi.
E Mario Zumbo, ok, adesso quindi possiamo aprire la discussione.
Possiamo aprire la discussione.
Prego, consigliere bolognesi, grazie Presidente, allora innanzitutto esprimo la mia più grande soddisfazione verso l'Amministrazione, in particolare le vicesindaco Passerini dopo il duro lavoro nella creazione di questa istituzione, di questa Consulta.
Melegnano, vuole mettere al centro i giovani, la genera la nuova generazione, vuole essere ascoltata e questa Amministrazione, ancora una volta si fa trovare pronta e dopo un lungo lavoro, stasera istituiamo la consulta che, dopo un periodo di stop di sette anni, Melegnano rilancia una un tema fondamentale che è quello delle politiche giovanili. Parlare dei giovani e menziono noi dopo le ultime elezioni può creare anche può creare anche una sensazione di sconforto, perché ci tengo a precisare che nelle ultime elezioni europee.
Circa il 56% dei giovani non è andato a votare, quindi si è astenuto e quindi le politiche giovanile devono e sono al centro della nostra azione amministrativa. Siamo quattro giovani, tutti al primo mandato e se siamo qui è perché Melegnano una fonte enorme per i minori e per i giovani, se siamo qui è perché crediamo in una città viva. Investire nei giovani significa investire nel domani. Per questo vogliamo che siano proprio loro e noi a contribuire in modo attivo nella città di Melegnano per garantire una società equa, IRES non solo, ma soprattutto inclusiva. Grazie Presidente.
Grazie consigliere Lami, prendo Capogruppo mezzi, Presidente, una questione di metodo noi ci troviamo questa sera a discutere di una delibera che a diversi mesi di lavoro alle spalle un rapporto con la città con una particolare soggetti che sono i giovani, ci troviamo a deliberare ed approvare.
Una delibera con dei nominativi, giusto, Presidente, di cui conosciamo nulla per capirci, non nel senso che a parte i componenti del Consiglio comunale, se non sbaglio ci sono altri nominativi che fanno parte della delibera ragionevoli possano aspetti aspetti, finisco finisco.
Una questione di metodo, quando arriviamo a votare nominativi, sarebbe cosa opportuna che i Gruppi consiliari fossero avvisati per tempo.
Se non ricordo male nella Capigruppo, questa cosa non è emersa, ma quindi questioni di metodo che voglio mettere qui, ma la metto subito da parte perché quello che interessa è l'oggetto della deliberazione.
Poi dopo Presidente, lei ci leggerà la composizione della futura, stavo verificando se nei documenti inviati ai Consiglieri per il Consiglio comunale c'era la delibera con i nomi, solo questo stavo verificando, ma va bene, va bene, però credo che il processo un po' più informato non sarebbe non sarebbe, non avrebbe guastato, ma tale metodo da parte subito il metodo, perché non voglio attaccarmi il metodo a attaccarmi al metodo che generalmente diciamo così è una motivazione che dura poco il merito nel merito. Siamo di fronte a un fatto positivo. Consulta giovani del passato se non sbaglio, non aveva funzionato più di tanto, e quindi questo ha rappresentato un problema che che è sempre dietro l'angolo. No, questo della partecipazione della del dei giovani alla ad uno strumento di partecipazione è previsto dai nostri, dallo Statuto dei nostri regolamenti. Quindi è un fatto positivo che si arrivi a costumi, a costituire e a dare forma alla alla Consulta.
Una raccomandazione che mi sento di fare, che ho fatto già in passato, quando abbiamo parlato di consulte.
Sia culturali sportive, di altro genere, ambientali.
Nella fase iniziale, credo che sia importante.
Il, il lavoro del, l'apporto del dell'Amministrazione nel senso che le consulte vivono di vita autonoma sono soggetti autonomi rispetto all'Amministrazione, però con l'amministrazione hanno un'interlocuzione rispetto alle politiche, alle scelte.
E quindi, come dire, potrebbero essere due percorsi separati, quello della Consulta, che ha una sua autonomia e quello dell'amministrazione nella prima fase, però, io credo che il supporto dell'Amministrazione sia importante per far capire quali sono gli strumenti che un ente a nella nel nell'attuazione di politiche in questo caso di politiche giovanili no e poi c'è la capacità del singolo Consulta di.
Di elaborare proposte, di avanzare proposte al Consiglio, alla Giunta, all'assessore competente e alla città nel suo insieme. Quindi io mi auguro che.
Ci sia questo, ma dalle parole del vicesindaco si capiva che c'è un atteggiamento attento e responsabile del rispetto all'avvio di questa nuova avventura, un'attenzione particolare soprattutto nella fase di avvio e per far capire che cos'è un ente locale, che cos'è un comune come funziona, quali sono i suoi i suoi strumenti e quali sono gli strumenti che la Consulta potrebbe utilizzare ad esempio,
Il bilancio è, ad esempio, un tema sul quale poi capisco che la Consulta giovani voglia discutere di altro, mi rendo perfettamente conto, però però la politica culturale giovanile si può fare attraverso il bilancio, quindi lo strumento va conosciuto e questo credo che sia un compito dell'Amministrazione comunale, poi Presidente, se ci legge i nomi grazie,
Grazie capogruppo, mezzi, grazie per la parola, per la apprezzamento al merito del provvedimento che votiamo stasera. Dunque allora dato atto che alla data odierna è possibile procedere alla costituzione della Consulta degli hedge giovani, in quanto sono pervenuti gli ulteriori nominativi rispetto a quelli di cui all'allegato alla delibera di Consiglio comunale numero 77 del 30 novembre 2022 per raggiungere il numero di almeno cinque rappresentanti indicati dalle associazioni e delle parrocchie cittadine come da comunicazione dei dell'Ufficio cultura e sono gruppo AGESCI Melegnano, 1 Matteo, la Razzini Zeccoli Corpo musicale San Giuseppe Villalta Kevin Abel Campoverde, Istituto Benini, Jonathan Casciana, raccolta firme, Gaia, Gasparini, oratorio Carmine Maurizio Manera, oratorio San Gaetano grazie a Scollo oratorio San Gaetano, Francesco Rossi, associazione Gem, Silvia era mondi sono questi nominativi.
Grazie capogruppo, mezzi continuiamo la discussione, ci sono interventi, prego, Capogruppo Lambri,
Grazie Presidente e grazie anche per l'ultima comunicazione, che è sicuramente importante, perché era importante dare siano i consiglieri che alla cittadinanza che ci sta ascoltando i nomi, ma soprattutto cosa rappresentano questi giovani nella città di Melegnano quelle che sono le associazioni o gli oratori che andranno a collaborare con l'Amministrazione perché si sono delle persone ma rappresentano delle comunità delle associazioni dei gruppi di lavoro. Sicuramente era importante, era importante raccontarlo raccontarlo tutti con il vicesindaco. Abbiamo avuto un'interlocuzione in passato su questo tema e si era preso l'impegno anche nei miei confronti di arrivare all'istituzione, con tutte le difficoltà che conosciamo di questa di questa Consulta e quindi di sicuro non posso che essere contento e ringraziarlo personalmente per questo. Per questo risultato oggi, però, ci troviamo di fronte al primo passo.
Come da lui raccontato, sicuramente la passione non mancherà il mio invito è lo stesso del consigliere mezzi di indirizzare questa Consulta perché la Consulta da se non non può funzionare, è una Consulta nuova e, come tutte le novità, le persone saranno un po' spiazzate dal dal nuovo ruolo e anzi non lo conoscono. Quindi avranno bisogno di essere di essere aiutate, di essere convocate all'inizio e di e AIA e ad esse servirà verranno proposti sicuramente dei temi.
Ringrazio i miei colleghi di minoranza per aver proposto il mio nome per questa Consulta e proprio in virtù di quello che,
Che ho appena detto, anche da parte mia ci sarà un apporto collaborativo e costruttivo. Da questo punto di vista non farò mancare le proposte in virtù di questo dico ben molto bene questa Consulta, spero possa cominciare a lavorare anche ai temi concreti utili per la città di Melegnano. Sono sicuro che ce lo farà. Questa sera ho presentato all'inizio dei lavori una mozione che non è una mozione assolutamente ci tengo a precisare è una proposta. Non non è una mozione conflittuale sull'istituzione di una sala studio, potrebbe essere un tema concreto che questa.
Che questa Consulta potrà, potrà affrontare, ad esempio, quindi mi aspetto con un buon lavoro da questa da questa Consulta, spero possa essere questa sera solo il primo passo che poi porti a una Consulta che lavori oggi con questi componenti ma soprattutto che prenda piede a Melegnano come una Consulta che duri negli anni e che diventi protagonista per i prossimi cinquant'anni e di più della città di Melegnano perché in tanti Comuni funziona e porta veramente un valore aggiunto, quindi mi auguro e auguro a questa a questa.
La Consulta di lavorare al meglio, grazie.
Altri interventi quindi prima prima Zumbo, che fa parte della Commissione e poi Locatelli, prego, aggiungo, grazie Presidente mi fa molto piacere di far parte di questa Consulta consulta dei giovani, anche se sono un diversamente giovane, cercherò di dare il mio contributo il più possibile grazie.
Consigliere Locatelli, prego, grazie Presidente, volevo innanzitutto esprimere la mia soddisfazione per il raggiungimento di questo obiettivo e ringraziare l'Amministrazione, ma più partico, più precisamente il vicesindaco Passerini, e il mio consigliere bolognesi per l'impegno che ci hanno messo perché il vicesindaco era un tema questo della Consulta a cui teneva molto a cui è sempre stato molto legato perché ha sempre sostenuto che la partecipazione dei giovani è fondamentale, infatti noi ragazzi siamo qua seguendo lui,
Vorrei far notare una cosa molto importante e, come ha già detto Consigliere Bolognesi la FCU. Questa fascia di età, la fascia di età più giovani, è quella che generalmente partecipa meno alla vita politica, alla vita amministrativa. Un dato Scorch sconcertante è stato quello delle ultime elezioni europee. Però, con la istituzione di questa Consulta possiamo notare come se i giovani viene data la possibilità di parlare, ma soprattutto vengono ascoltati da parte loro. C'è un entusiasmo e una voglia di fare, che è enorme e li ho conosciuti questi ragazzi e sono sicuro del del loro buon operato, perché hanno un entusiasmo che è altissimo e, infine confermo quello che ha già detto il consigliere, Lambri, che adesso inizia il percorso tortuoso, più difficile, nonostante l'impegno che ci abbia messo e l'Amministrazione continuerà a metterci per seguire questi ragazzi inizia un percorso difficile, ma sono fiducioso nel nella buona riuscita perché sono grandi ragazzi che attireranno insieme a loro molta altra gente che porterà avanti questa consulta. Quindi volevo ancora ringraziarvi,
Grazie, Consigliere Locatelli.
Prego, consigliere Corti.
Grazie Presidente e buonasera a tutti.
Mi fa molto piacere, ci fa molto piacere che questa Consulta sia stata istituita, mi mi ha preso il il pathos con cui il vicesindaco ha ammesso questo impegno per far sì che questa Consulta venga istituita, volevo ringraziare i giovani che si sono resi disponibili,
L'elenco del che il Presidente del Consiglio ci ha appena comunicato di questi giovani che si sono messi a disposizione.
Per istituire questa Consulta è una cosa, è una consulta molto fu, è fondamentale dal mio punto di vista, perché la voce dei giovani deve essere una voce impor ed è una voce importante, deve essere, è una voce che deve essere ascoltata.
Perché portano nuove idee, nuove nuove proposte e quindi i giovani sono il futuro di quella che è la vita istituzionale cittadina di della nostra città, ma di tutta di tutta la l'Italia, quindi mi fa molto piacere che,
Questa Consulta sia sia così è partita il mio appello, come.
È stato detto anche da chi mi ha preceduto, che deve essere una Consulta che deve essere supportata all'inizio, deve essere aiutata.
Per poter partire, perché?
Capiamo tutti che, quando uno si approccia all'attività istituzionale, deve essere deve essere aiutato, perché un po' di inesperienza sicuramente c'era.
Ma comunque io son convinto che i giovani d'oggi, che hanno una forza di volontà, un'intelligenza e una capacità.
Importante siano capaci di di di di istituire e di coinvolgere altri loro coetanei che possano poi partecipare a questa, a questa iniziativa, a questa Consulta, quindi io mi auguro ringrazio chi si è proposto,
Il consigliere bolognesi vicesindaco, Passerini che sono riusciti a ad istituirla, mi auguro che la supportino, come alcune altre consulte che son partite, ma poi si sono sono morte perché non non hanno non hanno trovato nel loro interno,
Una una capacità di di potersi organizzare. Mi auguro che questa venga venga supportata e.
E faccia in modo che chi che possa proseguire nel suo percorso grazie.
Dunque ho guardato agli atti distribuiti ai Consiglieri, praticamente se vi serve come promemoria è stata distribuita via mail la dea, insieme alla delibera dove c'era l'elenco delle associazioni, il 21, il 21 giugno, quindi nella posta elettronica dovreste trovarvi tutti la delibera con i nomi che ho letto,
Fatta questa piccola precisazione, dichiarazioni di voto direttamente alla votazione direttamente in votazione favorevoli.
Unanimità, Segretario.
Immediata, eseguibilità.
Unanimità, grazie allora.
Terzo punto, all'ordine del giorno.
Presentato in Conferenza decade da di Capigruppo, dal consigliere Zumbo, la illustra il Consigliere Fornesi ed è l'istituzione del Garante dei diritti degli anziani nel comune di Melegnano, prego, Consigliere Fornesi.
Infatti, dopo le congratulazioni per l'istituzione della Consulta dei giovani, vorrei porre invece attenzione a un'altra parte importante di Melegnano del tessuto sociale di Melegnano che sono gli anziani, anche perché durante l'ultima Commissione, la Quinta Commissione, si è parlato molto delle esigenze della di ascoltare la voce degli anziani ed è per questo che il gruppo consiliare Forza Italia ha richiesto l'ordine del giorno l'istituzione di un Garante dei diritti degli anziani per il Comune di Melegnano.
Questo in linea con, soprattutto con l'articolo 25 della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea e della Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali CEDU, infatti, l'articolo 25 dice l'Unione riconosce e rispetta il diritto degli anziani di condurre una vita dignitosa e indipendente e di partecipare alla vita sociale e culturale. Quindi, proprio per questo motivo lo scopo dell'istituzione di questa figura sarebbe duplice da una parte, e tutelare i soggetti,
I a dare dignità alle persone anziane più fragili, quelle sia fisicamente che psichicamente, possano avere gravi problemi vigilando sul rispetto dei loro diritti, ma dall'altra parte, anche invece valorizzare le persone che, seppure di età anagrafica avanzata sono in buone condizioni psicofisiche e quindi sono in grado di svolgere una vita attiva.
Per questo proponiamo al Sindaco alla Giunta, chiediamo di adoperarsi perché commessi ed è stato già fatto in moltissimi Comuni d'Italia di istituire questa figura istituzionale ed avviare tutto l'iter necessario perché venga speso. Noi abbiamo già una bozza di regolamento che inquadra il proprio la figura quale garante dei diritti degli anziani,
La tutela dei diritti delle persone con età superiore ai 65 anni per garantire loro le adeguate misure di sostegno e parità di accesso ai servizi. Grazie grazie. Capogruppo for consigliere Fornesi, era buono augurale, aveva chiesto prima di cominciare il dibattito, la parola all'assessore Mazza che ne ha facoltà. Prego grazie Presidente, buonasera a tutti. Io volevo semplicemente dire che questa Amministrazione e l'Assessorato che io rappresento ha da sempre tra i suoi obiettivi non solo quello di migliorare la qualità di vita dei nostri anziani attraverso momenti ricreativi di socializzazione, promozioni di salute, educazione alla sicurezza, ma anche garantendo un supporto attraverso l'erogazione di contributi, integrazioni delle rette di ricovero di C. I centri socioassistenziali e OSS e sociosanitari in quest'ottica di miglioramento e tutela del benessere dei diritti dell'anziano, che accolgo con positivi. Positività alla proposta del gruppo consiliare di Forza Italia il Garante dei diritti degli anziani sarà una figura di confronto, ma soprattutto, credo, una collaborazione costruttiva, creando sempre più una città, una società a misura di anziano, e si adopererà che vengano rispettati i diritti fondamentali di questa parte vulnerabile ma così importante della nostra cittadinanza.
L'iniziativa è peraltro in linea con i provvedimenti che il Governo Meloni sta adottando per sostenere la terzietà, con il quindi il disegno di legge degli anziani, ad esempio, il nostro Governo ha gettato le fondamenta per una riforma strutturale delle politiche rivolte agli anziani che va nella direzione di una maggiore inclusione e protezione e valorizzazione degli over 65, quindi io prendo questo impegno a cuore e sono certa che riusciremo a portarlo a termine. Ringrazio il gruppo consiliare di Forza Italia, grazie,
Dichiaro aperta la discussione, chi si prenota per gli interventi?
Capogruppo Bertoli, prego.
La ringrazio anche per la sensibilità, ancora non ci sono, ma non manca molto, quindi la cosa interessa anche personalmente non faccio parte del gruppo dei giovani.
Allora dico che la sensibilità nei confronti delle persone anziane certamente denota una cultura che va rispettata, la memoria storica è certamente da valorizzare le garanzie, visto anche che lei, gli anziani, sono purtroppo oggetto spesso di truffe e di situazioni di disagio spesso l'abbiamo detto anche nell'ultimo. Forse in Commissione ci sono delle situazioni difficili. Ecco per cui credo che questo sia positivo come iniziati, positiva come iniziativa.
Penso di poter parlare anche a nome del.
Del gruppo, insomma, che noi aderiremo a questa proposta. Grazie,
Altri interventi.
E l'ordine del giorno, un po' come la mozione, no, nei giri di interventi c'è il proponente che la dimostra, poi c'è un giro di interventi.
Eventuali repliche del proponente e poi si va a dichiarazioni di voto per cui se non ci sono più interventi dovremmo andare alla dichiarazione di voto, dichiarazioni di voto.
Capogruppo, Baroni, prego.
Grazie al Presidente, niente è un tema, questo, molto sentito, come avevamo detto, per la terza età ed è molto seguito con varie iniziative, dall'assessore Mazza, quindi l'istituzione di un Garante dei diritti non può che essere, secondo me, un passo avanti nella difesa delle persone più deboli quindi saremo favorevoli.
Grazie capogruppo, Baroni nessun'altra dichiarazione di voto.
Quindi possiamo procedere con le votazioni.
Quindi procediamo con la votazione favorevoli, unanimità, quindi l'ordine del giorno è stato adottato grazie.
Mozione presentata il 28 maggio dal Consigliere Bertoli ad oggetto richiesta di ordinanza riguardante gli orari di carico e scarico capogruppo Bertoli, prego, la può illustrare.
Sì grazie.
Ma la richiesta di ordinanza come mozione nasce dalla constatazione che Melegnano è una città commerciale, anche se un po' in difficoltà. In questo senso speriamo che ci siano iniziative e sappiamo che ci sono alcune iniziative in corso. Ecco, è un tema diverso, però il fatto che ci sia la necessità di rifornire i negozi significa avere l'accesso, in città di mezzi pesanti più o meno pesanti, per poter attuare questo approvvigionamento, come succede in tante altre città, anche lombarde. Io conosco anche altre città di altre parti d'Italia venne regolamentato con delle fasce orarie in modo tale che non ci sia la sovrapposizione.
Prego, Capogruppo Berti, grazie Presidente che non ci sia sovrapposizione, ad esempio, con quello che è flusso dei, gli studenti alle scuole o altre fasce orarie della serie di rientro, eccetera.
È la nostra, è una proposta che in realtà c'ha delle indicazioni, ma non è detto che gli orari si debbano essere questi, facciamo un richiamo al PGTU sia quello esistente, ma soprattutto quello che è in fase di rielaborazione, per poter valutare nel dettaglio meglio la proposta, però, ecco la nostra idea è quella di regolamentare l'accesso dei mezzi più o meno pesanti, in modo che non ci sia interferenza con la attività che vengono normalmente svolte, le nostre città, che sappiamo essere ricca di servizi e di tante altre attività quindi la sostanza è regolamentare l'accesso dei mezzi,
Che approvvigionano i negozi in orari.
Ben stabiliti, in modo che si organizzino e succede, ripeto, succede anche qui in Lombardia, ma io, Presidente, venne città toscane, ecco è una cosa fattibile, è una cosa che esiste già in tante altre città, la proponiamo anche per Melegnano.
Consigliere, Signorini, prego.
Grazie Presidente, ma nel merito di quanto richiesto di quanto esplicitato con la mozione presentata dal Gruppo Progetto per Melegnano.
Riteniamo che l'intendimento e l'obiettivo sia sicuramente obiettivo, importante e che debba essere raggiunto. Riteniamo però che necessiti il percorso di valutazione un po' più, diciamo, precise fatte sull'onda di e in relazione a valutazioni di carattere tecniche fatte dagli uffici competenti e dai consulenti esterni, soprattutto da quelli che stanno gestendo adesso la vicenda relativa al PGTU necessitiamo, riteniamo che ci sia la necessità di un confronto più ampio con associazioni di categoria e soprattutto, anche con portatori di interessi importanti come quelli ciclo, ambientali e della difesa dei pedoni. Quindi riteniamo ne abbiamo già parlato con il Capogruppo Bertoli e ha manifestato il.
Il l'assenso del Gruppo, riteniamo di portare all'attenzione della mozione un emendamento che recita sostanzialmente que recita precisamente questo.
L'emendamento è sottoscritto da tutti i componenti della minoranza consiliare.
Si propone un nome, un emendamento da inserire alla fine del periodo che inizia con propone il testo dell'emendamento. L'ordinanza dovrà essere anticipata da valutazioni tecniche da parte degli uffici competenti e dei consulenti esterni impegnati alla redazione del PGTU e dal confronto con i portatori di interesse, ai quali le associazioni di categoria ciclo ambientaliste locali e a difesa dei diritti dei pedoni. Conseguentemente, allo Stato, gli orari di cui sopra sono da considerare indicativi e suscettibili di variazione a fronte delle verifiche sopra proposte, questo è l'emendamento che i componenti tutti.
La minoranza portano all'attenzione,
Loro.
Ah, sì, sì, no, questo elemento scusate sì, una questione di forma questo è l'emendamento che abbiamo elaborato e che trova accoglimento da parte del Gruppo Progetto Melegnano, è chiaro che dovrà esprimere un emendamento da tutti, dovrà esplicitare eliminerà, dovrà esplicitare il Gruppo Progetto di Melegnano la la, la, la, l'accoglimento del interrompere per cinque minuti ci troviamo, facciamo una mini conferenza dei capigruppo, così la ragioniamo e poi andiamo alla votazione, quindi è cinque minuti. Interruzione ai Capigruppo va al banco della Presidenza.
Ci siamo, ci ha compiti che ci accompagna, diamo ai nostri posti.
Allora, durante l'interruzione con i capogruppi di maggioranza e di minoranza, si è incorporato nel testo della mozione e l'emendamento per cui la mozione diventa considerato la morfologia delle vie del centro cittadino e la difficoltà di gestire gli spazi di parcheggio e carico degli scarichi delle merci e prende il testo dell'emendamento, l'ordinanza dovrà essere anticipata da valutazione, eccetera, eccetera. Come ho letto, quindi, viene incorporato tutto l'emendamento presentato quindi da Regolamento. Adesso dobbiamo votare prima l'emendamento e poi, eventualmente, il documento e no e poi il documento emendato. Ci siamo tutti.
Abbiamo fa, ci siamo riuniti Capogruppo tanto.
L'abbiamo letto, qui c'è la dichiarazione di voto.
È una mozione.
Abbiamo fatto la presentazione, poi abbiamo fatto l'intervento, durante l'intervento, è stato presentato l'emendamento ora da Regolamento, dovremmo fare la dichiarazione di voto,
E durante la dichiarazione di voto che magari maga l'unica Facoltà che dà il regolamento, e al proponente di dire conclusivamente qualcosa prima delle votazioni, se il proponente vuol dire qualcosa sennò, andiamo direttamente alle dichiarazioni di voto, però vorrei che mi seguiste.
Capogruppo Bertolini non vuol dire niente prima della dichiarazione di voto 2 prego 2 numero cerco di spiegare anche ai presenti che cosa succede. È successo che, praticamente nel o dopo aver presentato la mozione con altri Gruppi di minoranza, abbiamo concordato di modificare il testo della mozione per rendere più flessibile, meno rigido dalla parte degli orari e inserirlo nel contesto del PGTU che in fase di studio. Quindi accogliamo l'emendamento e quindi noi siamo favorevoli a che questo emendamento faccia venga a sostituire la parte che riguarda propone. A questo punto, poi, se la maggioranza vorrà sostenere questo, vi verrà modificata la mozione secondo il sistema emendato e dopodiché voteremo tutti sì, in base a chi vorrà votare.
A favore o contrario.
E quindi facciamo una dichiarazione di voto nella quale i gruppi dichiarano le loro intenzioni relativamente all'accoglimento dell'emendamento e del documento eventualmente votato, e poi procediamo con la votazione dichiarazioni di voto.
Nessuna perfetto, allora votiamo per l'accoglimento dell'emendamento favorevoli.
Non vedo bene allora favorevoli tutti tranne Lupini, quindi 16.
E con contrari.
Astenuti Lupini.
Perfetto, votiamo per il documento emendato favorevoli.
I con documenti nell'albo.
6 minoranze.
Contrari 5 favorevoli, un attimo, aspettate un attimo favorevoli, ho contato circa no, son sei.
Contrari la maggioranza, documento respinto.
Poi.
Punto 5 Regolamento di polizia mortuaria lo illustra il Sindaco, prego.
Allora qui il Regolamento è stato portato all'attenzione della Commissione della Commissione, terza in cui si è informata il i Consiglieri della necessità di aggiornare il regolamento.
Che è stato approvato l'ultima volta nel 2001, quindi di aggiornarlo alla normativa che è entrata in vigore, ma che comunque era già in vigore, a prescindere dal dall'integrazione del regolamento, e più ci son state delle modifiche da un punto di vista politico che sono state illustrate dal dall'Assessore, dall'assessore Vailati allora c'è ed è stata è stata introdotta la possibilità di tumulare le ceneri degli animali domestici nello stesso loculo o tomba di famiglia del defunto.
Il tutto con comunicazione agli uffici comunali, che registreranno la cassetta come singola persona, ma non sarà data la possibilità di posizionare i nomi o le foto sulla le sulla lapide. La seconda è stata data una seconda possibili, il introdotto, la possibilità da parte dei dei proprietari di inserire due urne o una cassetta resti più un'urna all'interno dei loculi ossari. Questa era una delle maggiori richieste che sono state che pervenivano agli uffici, ma anche all'Amministrazione comunale da parte dei cittadini, tra l'altro che sia stato approvato anche una mozione da parte del Consiglio comunale. In tal senso, poi, è stato identificato un'area cimiteriale da adibire a Giardino delle Rimembranze per la dispersione delle ceneri. E poi questa è anche un'altra cosa importante che ci veniva segnalata dal dalle persone disabili che avevano perché erano proprietari di loculi in situazioni di difficile accesso. Perché sapete, ci sono anche delle delle delle delle tombe che si trovano al almeno uno come piano e che è difficile accedere è stata data la possibilità alle persone con disabilità accertata, previa presentazione. Va be'di tutta la documentazione attestante la propria disabilità di spostare le salme dei propri cari e inoltre viene concessa la possibilità di scegliere la campate apposizione più accessibile secondo le proprie esigenze. E questo per andare incontro a diverse richieste di persone che portatori di handicap che non riuscivano anzi che non riescono ad accedere ai loculi e alle tombe dei propri cari. Quindi viene data anche questa possibilità alle a queste, a queste fasce di cittadini utenti del del cimitero comunale,
Grazie Sindaco, dichiaro aperta la discussione interventi.
Prego Capogruppo, Lambri.
Grazie Presidente, questo regolamento è un regolamento importante dal 2001, se non sbaglio, non veniva aggiornato, ma è importante in questi anni sappiamo tutte le vicissitudini e le motivazioni per cui questo regolamento non si è potuto aggiornare per via di una situazione conflittuale con il l'ex gestore del servizio cimiteriale e,
In questa cosa ha portato molto disagio ai cittadini Melegnanese, purtroppo ritengo però che dopo un percorso anche lungo ma poi che ha portato dei frutti, perché questo regolamento al suo interno, a mio avviso, tutte quelle novità necessarie per migliorare per dare un servizio necessario appunto ai cittadini di Melegnanese i porti oggi un buon documento,
Avevamo proposto un in una una mozione, poi ritirata sull'aggiornamento di di questo regolamento e proprio perché c'era stato l'impegno di portarlo, di discuterlo in breve tempo e di risolvere soprattutto la questione.
Della possibilità di inserire due urne in uno stesso loculo, quindi sicuramente un Regolamento necessario.
Sono contento che si approvi questa sera questo regolamento perché va a risolvere un tema sentito comunque dalla cittadinanza.
Grazie Capogruppo, Lambri, prego, capogruppo Bertoli.
Sì, e ringrazio dell'attività perché oggettivamente, come diceva poc'ricordava poco fa il Consigliere, Lambri, la conflittualità con la gestore con concessionario del cimitero non ci aveva permesso, nelle negli anni passati, arrivare a definire queste modifiche regolamentari che oggettivamente, su una richiesta della cittadinanza, apprezzo la possibilità di mettere più celeri nello stesso ossario nello stesso loculo e anche la possibilità di mettere gli animali da affezione all'interno delle.
Diciamo, vicina padroni, quindi, in questo senso siamo favorevoli lo anticipo, così vi sintetizzo la discussione grazie.
Grazie capogruppo, Bertoli, altri interventi.
Sindaco vuole aggiungere qualcosa?
Secondo giro di interventi avete ancora qualcos'altro da aggiungere.
Dichiarazioni di voto.
Votazione.
Favorevoli.
Unanimità immediata, eseguibilità.
Unanimità, grazie.
Passiamo quindi alla risposta alle interrogazioni e interpellanze presentate dai Consiglieri comunali, consigliere Lambri 28 maggio, stato delle disinfestazioni contro le zanzare risponde.
Vicesindaco, Passerini, prego, nonché il massimo esperto di zanzare in tema di.
Allora, in risposta all'interrogazione presentata in data 28 maggio 2024 riguardante lo stato della disinfestazione contro le zanzare, si comunica quanto segue il Comune di Melegnano, consapevole dell'importanza di tutelare la salute pubblica dalle malattie trasmissibili dagli insetti vettori, in particolare della zanzara tigre, evito il nome in latino per e dalla zanzara comune. Ha adottato misure preventive e di controllo attraverso l'emanazione dell'ordinanza. 36 del 6 giugno 2024, un'ordinanza che ha come periodo di efficacia dal 6 giugno al 27 settembre, con la possibilità di estensione in caso di condizioni meteorologiche avverse e che pone degli obblighi per i cittadini e istituzioni evitare l'abbandono di contenitori all'aperto che possano raccogliere acqua.
Trattare regolarmente l'acqua stagnante in tombini, griglie di scarichi e pozzetti con prodotti larvicidi, mantenere sgombri cortili aree aperte al sterpi rifiuti, trattare l'acqua fontane piscine non in uso, utilizzare sabbia nei vasi porta le portafiori dei cimiteri, effettuare trattamenti antilarvali nei vivai e nelle serre, eseguire trattamenti adulticidi in straordinaria esi, seguendo le misure di mitigazione del rischio stabilite dal piano regionale per il controllo delle zanzare, calendarizzazione degli interventi, il Comune ha previsto un totale di 13 interventi di disinfestazione calendarizzati tra aprile e settembre,
Articolati come segue opere o interventi di trattamenti larvicidi. Questi trattamenti sono mirati a colpire le larve delle zanzare nelle aree di ristagno dell'acqua, prevenendo così lo sviluppo degli insetti adulti. Cinque interventi di trattamenti adulticidi. Questi trattamenti sono effettuati per ridurre la popolazione di zanzare adulte, che rappresentano il principale vettore di trasmissione della malattia. In aggiunta agli interventi calendarizzati, il Comune è pronto a eseguire interventi straordinari di disinfestazione adulticida qualora emergessero situazioni di emergenza e che richiedono azioni tempestive e mirate, sensibilizzazione e comunicazione. Il Comune ha intrapreso campagne di sensibilizzazione per informare i cittadini sui comportamenti corretti da adottare per.
Prevenire la proliferazione delle zanzare. È stata diffusa una locandina informativa dal Ministero della salute, che descrive le misure preventive da adottare, controlli e monitoraggio. Sono stati avviati i controlli irregolari nelle aree pubbliche condominiali privati per garantire l'aderenza alle misure previste dall'ordinanza in caso di inosservanza, saranno applicate le sanzioni previste dai regolamenti comunali e dall'articolo 650 del codice penale, conclusioni.
L'Amministrazione comunale ha adottato un approccio sistematico e rigoroso per prevenire i controlli alla proliferazione delle zanzare, con interventi specifici, sensibilizzazione alla cittadinanza e a un costante monitoraggio delle aree a rischio, si invita a prendere visione dell'ordinanza per ulteriori dettagli sulle misure adottate, grazie Presidente.
Grazie vicesindaco, adesso e interferì, sposta all'interpellanza presentata il 28 maggio sempre dal consigliere, Lambri aderenti ed oggetto medici di base risponde il Sindaco, grazie.
Allora, in riferimento all'interpellanza in oggetto, si rileva che il tema della carenza dei medici di cure primarie investe dammi, un attimino che me l'hanno scritta stampata verranno stampato con il carattere uno, non lo so io.
Allora il tema della carenza dei medici di cure primarie investe il tutto a chi investe tutto il territorio nazionale e AST è impegnata a trovare soluzioni concrete per garantire una efficace gestione della medicina territoriale. L'Amministrazione comunale in contatto con le cure primarie di AST Melegnano partigiana, nello specifico, ci hanno comunicato che, perché sono loro che gestiscono tutta la questione dei medici di base, ci hanno comunicato che sono stati pubblicati cinque posti per ambito carente relativo al nostro territorio, ma che non hanno ricevuto alcuna adesione dei medici inseriti nella specifica graduatoria regionale. Inoltre, è stato richiesto ai medici di medicina generale già presenti nell'ambito territoriale la disponibilità ad aumentare il proprio massimale massimale per assorbire eventualmente i pazienti di medici dimissionari, ma è pervenuta una sola risposta positiva da parte di un medico di Cerro al Lambro, a questo problema strutturale occorre ricordare che i medici in questioni non sono dipendenti del servizio sanitario ma sono liberi professionisti e i quali non si può obbligare ad accettare un incarico destinarli a un comune specifico, ma occorre attenersi alle loro disponibilità.
Infine, a seguito di quanto riportato, l'amministrazione comunale ha aperto un tavolo di confronto con i medici di base del nostro Comune al fine di trovare una soluzione condivisa che permette ai nostri cittadini di poter accedere a questo essenziale e importante servizio in città.
Capello, grazie Sindaco e il Consiglio comunale è finito, vi espe vuole rispondere, penso.
Ci stavo provando Lambre no, grazie, volevo ringraziare il Sindaco per la risposta perché purtroppo i la cittadinanza non era informata delle azioni che il Sindaco stava svolgendo per per andare a cercare di risolvere come può, perché sappiamo che poi non è direttamente lui la persona che si occupa di trovare i medici di base ma compete a SSD invito però appunto il Sindaco a essere,
Più Dinfo, ad informare la cittadinanza su questo tema, tenerla aggiornata perché è un tema sentito, ci sono stati in città anche delle delle proteste da questo punto di vista e quindi è giusto dare massima visibilità al tema anche sull'azione amministrativa da questo punto di vista grazie ora veramente il Consiglio comunale è finito, ci veniamo incontro in Conferenza dei Capigruppo buonanotte a tutti,