
Di seguito una breve descrizione dei principali servizi disponibili:
Cliccando su “CC”, posizionato nell’angolo in basso a destra del video, potrai attivare o disattivare la visualizzazione dei sottotitoli.
Per ciascuna seduta sono disponibili:
- le trascrizioni integrali degli interventi;
- l’elenco degli interventi in ordine cronologico e degli argomento all’ordine del giorno trattati.
La mediateca è interamente esplorabile.
- Ricerca semplice per:
- Oratore: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio in cui uno o più degli oratori selezionati hanno effettuato interventi.
- Argomento all’ordine del giorno: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio durante le sono stati trattati all'ordine del giorno, gli argomenti desiderati.
- Data o periodo temporale: consente di selezionare le registrazioni di seduta svoltesi durante uno specifico arco temporale o una specifica data.
- Ricerca Avanzata: è possibile ricercare singole parole, nomi, frasi, argomenti trattatati durante le discussioni in Consiglio e ottenere come risultato tutte le registrazioni delle sedute durante le quali se ne è discusso, potendo riascoltare tutti i punti esatto in cui sono state pronunciate la parole di interesse.

CONTACT US



C.c. Castelfranco di Sotto - 30.12.2024
FILE TYPE: Video
Revision
Buongiorno, signor del Consiglio comunale del 30 dicembre 2024, lascia però la dottoressa Viale per l'appello.
No.
Massimo.
Ora vanno vanno.
Buongiorno a tutti.
Grazie.
Nomina.
Scrutatori De Donato Benedetti valori.
Nessuna comunicazione da parte del Sindaco si parte col punto due interpellanze, si comincia con l'interpellanza intervento di pulizia, risanamento, fossi di scolo in un tratto di via del Santo chi vuole la parola?
Buongiorno a tutti, come Gruppo Castelfranco unica abbiamo presentato questa interpellanza, l'assessore ai lavori pubblici e manutenzioni, in merito ad un intervento che è stato commissionato, affidato dall'Amministrazione comunale a inizio dicembre per 1.700 euro per una pulizia e risezionamento della forza di scomoda adiacente di via del Santo nella campagna di Castelfranco per la precisione questo intervento,
Riguarda un tratto di lunghezza di ben 120 metri lineari.
Dagli immobili di recente ristrutturazione, posto al civico 17 fino all'intersezione con via di Pantaneto.
E, come esplicita la determina per ripristinare il corretto deflusso delle acque piovane?
Ora tale reticolo idraulico minore non rientra fra le competenze del Consorzio di bonifica Basso Valdarno e, leggendo anche la determina, non si evince che tale intervento sia stato affidato come il lavoro di somma urgenza.
Il regolamento di Polizia urbana di questo Comune ha approvato, tra l'altro, a inizio anno,
Specifica in maniera molto chiara che i proprietari all'articolo 16, che i proprietari affittuari frontisti, tutti coloro che hanno un diritto reale e o personale di godimento sui terreni privati,
Devono mantenere in condizioni di funzionalità ed efficienze fossati canali di scolo, che sono.
Importanti per il deflusso delle acque meteoriche e più anni.
I proprietari di terreni frontisti di strade statali, provinciali, comunali, vicinali ad uso pubblico hanno l'obbligo di sistemare, ripristinare le rive le scarpate di loro proprietà per evitare il verificarsi cedimenti del terreno o di altri materiali, quindi l'articolo 16 del Regolamento specifica in maniera molto chiara al comma 10 che il Comune si riserva la facoltà di provvedere d'ufficio a quanto sopra.
Addebitandoli relative spese irresponsabili inadempienti, allora, sulla base di queste premesse, noi chiediamo all'Amministrazione, all'Assessore Ghiribelli,
Per sapere su che basi e su per quali motivazioni l'amministrazione comunale è intervenuta in sostituzione dei proprietari.
Se ci sono accorti, se ci sono state accorti proprietari e conduttori di questi terreni prospicienti in via del Santo per un tratto di 120 120 metri lineare, che è una strada ad uso pubblico, utilizzando risorse pubbliche per interventi che, come definito dal Regolamento e da prassi, spettano obbligatoriamente attivato se, come specificato dal Regolamento di Polizia urbana, l'intervento dell'Amministrazione Comunale è giustificato solo in caso di inerzia dei proprietari e conduttori di terreni, a quando risale l'avvio dell'ordinanza contingibile e urgente, oppure del procedimento, il responsabile di settore nei confronti dei suddetti proprietari privati, in che, in tempistiche, il Comune intenta ad evitare relative spese, responsabilità,
Quindi, per concludere, noi chiediamo chiarimenti in merito a questo intervento, che ha visto l'utilizzo di risorse pubbliche su terreni e competenze che spettano esclusivamente al privato, grazie.
Assessore Ghiribelli.
Buongiorno a tutti rispondo molto volentieri per fare chiarezza.
Allora qui non si è fatto né un favore a qualcuno, ma si è trattato di un intervento di manutenzione su un tratto di tubazione comunale, questo perché perché da tempo?
Da più di un anno i residenti di quella zona lamentavano allagamenti della sede stradale in caso di pioggia.
Al che noi, come Amministrazione, abbiamo ritenuto doveroso verificare il perché si verificassero questi allagamenti in quel tratto di strada è stato rilevato dall'ufficio tecnico una criticità di deflusso nella fognatura bianca che posta sotto l'attraversamento stradale e all'incrocio di via fontanino, dove.
Praticamente passano le leggi, sia la fossa che viene da via del Santo,
E che poi va a sfociare nel fosso, che è di competenza del consorzio e quindi.
Si riunisce al fosse carraio, ora questo attraversamento stradale, che è di competenza comunale, ripeto, è costituito da una tubazione calcestruzzo di 50 centimetri di diametro.
E da una verifica risultato completamente ostruito, quindi le acque che venivano.
Che passavano non riuscivano a confluire regolarmente in più sulla sede stradale, c'era un avvallamento.
Ben visibile, per cui sia essa si è reso necessario anche verificare che non ci fosse stato un cedimento al di sotto, quindi, che avesse Teresa procedimento di questa tubazione per risolvere il problema dell'allagamento, quindi si è reso necessario, concedetemi il termine stasera, questa tubatura che ripeto è di competenza comunale.
Verificare la stabilità e l'integrità del de de di questo Parlamento, che non costituisce un pericolo quindi verificata la data stabilita del manto stradale e che era necessario procedere alla alla disostruzione di questa di questo attraversamento della tubatura. Siamo intervenuti di concerto con il Consorzio. Ora, dopo aver fatto l'intervento, è stato necessario anche verificare che questo intervento.
Sfruttato quindi, per verificare che le acque potessero defluire correttamente, è stato necessario per un breve tratto.
Rifare questo di sezionamento, quindi non si è trattato di pulire laddove i proprietari non pulivano, ma si è trattato di un intervento legato o la verifica della funzionalità dell'intervento che abbiamo fatto, tant'è vero che noi abbiamo dissezionato un piccolo tratto e dalla parte di là essendo di competenza del Consorzio, il Consorzio ha fatto altrettanto, quindi non si è trattato di.
Spendere i soldi pubblici per fare un intervento rispettava privati, si è trattato di spendere soldi pubblici per rimediare a un disagio, ripristinare il corretto funzionamento della fognatura che ripeto l'imputato, l'attraversamento della fognatura bianca di competenza del Comune e poi per verificare che fosse andata a buon fine avesse dati desse sfruttati per cui era stato fatto si è reso necessario per verificare l'anno del deflusso delle acque intervenire proprio in un piccolo tratto, il Consorzio ha fatto se fosse Ferraioli, intervento a sua volta quindi,
L'intervento è stato solo per ripristinare il funzionamento e quindi vedere che effettivamente il problema fosse quello come inizialmente e correttamente. Era stato individuato dall'Ufficio tecnico che era fatemi dire dal tecnico coordinato sul posto per verificare le cause della criticità che da tempo era lamentata dai dai cittadini.
Interventi.
Abbiamo ascoltato la risposta dell'Assessore Ghiribelli, nessuno.
Nessuno. Siamo consapevoli delle i disagi che ci fossero da tempo su via del Santo, come anche nella viabilità minori della Campania, ha dovuto a un terreno pianeggiante di una scarsa pendenza del nostro territorio e quindi di ristagni di acqua. E nessuno nemmeno contesta che il Comune possa intervenire su attraversamenti condutture sotto la sede statali che, come definisce la legge, è di competenza dell'Amministrazione. Tra l'altro, c'è anche una questione storica di un attraversamento del Fosso di via Quarteroni che passa sotto la provinciale che annoso che CIS da Bear di Petriolo c'è uno scarso deflusso delle acque meteoriche su via quartiere, ma ci sono tanti esempi di criticità, purtroppo, e c'è anche una difficoltà a intervenire nelle condutture che passano sotto le attraversamenti stradali. Però voi non avevate nessun titolo per intervenire, perché il Regolamento parla molto chiaro. Quest'estate, a nostro avviso, una leggerezza con il quale è stato eseguito questo intervento. Si doveva interloquire con i proprietari privati, guardare chi fossero i proprietari di quei terreni e chiedere di intervenire di concerto con l'Amministrazione. Quindi, laddove in via dell'Iserone via Sibilla Aleramo via differenza, ci sono degli allagamenti su dei terreni. Di cosa si fa? Il Comune interviene sulle fosse privati, è bene saperlo così. Magari facciamo una campagna di informazione ai tanti residenti della campagna per informarli di segnalare questi disagi, perché i proprietari frontisti delle strade quindi non non avranno né più nessun titolo in più intervenire perché interviene il comma che si siano insorti nella criticità, nessuno lo mette in dubbio, ma si doveva chiedere ai proprietari dei terreni di intervenire. Il Comune non può e non deve intervenire al posto dei privati. E questo lo sapete anche voi e questa purtroppo è una mancanza, perché il privato deve svolge il proprio ruolo. Il pubblico doveva fermarsi sotto a l'attraversamento stradale. Questa cosa quando ci è stata segnalata il Comune è venuto a ricavare le fosse su qua a che titolo, quindi, c'è un Regolamento che parla chiaro, la risposta è del tutto insufficiente, perché è in contrasto a quello che è il Regolamento di Polizia urbana di questo Comune. Quindi non siamo soddisfatti della risposta. Grazie.
Replico brevemente io chiedo scusa se.
Mattinata non riescono a essere particolarmente chiara, il Comune non ha ricavato una fossa sostituendosi facendo un favore al privato, questo è il messaggio che consigliere Grossi, forse avrebbe piacere che passasse, ma che non deve passare perché non corrisponde assolutamente a verità noi siamo intervenuti per disostruire, disostruire un, una tubazione di competenza comunale e l'intervento non ha riguardato tutta la fossa ma un tratto che era,
Necessario per verificare la corretta funzionalità dell'intervento, fatto ora che mi si venga a fare la lezione. Io lo ringrazio, ma alla lezione i regolamenti vivaddio di conosciamo. Abbiamo operato in né nel rispetto della normativa vigente, sia legislativa che regolamentare, e vorrei che queste considerazioni fossero state fatte a suo tempo. Quando l'Amministrazione veramente ha speso soldi pubblici.
Per intervenire su aree private e mi viene in mente quando è stata posta l'illuminazione su alcune strade che risultano essere private. Mi viene in mente l'isolato. 8, quindi che mi si venga adesso a contestare un intervento doveroso, ripeto poi se ritenete che questo intervento sia stato fatto in violazione della normativa vigente. Avete tutti gli strumenti per far valere le vostre ragioni e le responsabilità del Comune, e vi invito a farlo. E perché noi, quando facciamo gli interventi, siamo consapevoli di quelli che sono i nostri limiti, ma siamo consapevoli anche dei nostri doveri. Noi come Amministrazione ci stiamo impegnando per risolvere delle pubblici pubblicità e delle questioni annose che non vedevano risoluzione da anni, dove il Comune può intervenire e interviene compatibilmente con le risorse e in tempi celeri, dove il Comune non può intervenire. Abbiamo parlato con i proprietari e abbiamo indicato la soluzione o le possibili soluzioni e le opere sono state fatte dai privati, quindi il Comune si è limitato. Proprio una buona amministrazione, come un buon padre di famiglia, fa a dare delle indicazioni e su come risolvere dei problemi, ma le risoluzioni sono state fatte a spese esclusivamente dei privati. Quindi, ripeto, su un intervento del genere che era doveroso e che comunque spettava al Comune, non è che abbiamo trovato una fossa sport, noi abbiamo trovato il passaggio sotto l'attraversamento pedonale completamente ostruito da detriti fango e quant'altro, quindi noi abbiamo pulito lì. Poi quel minimo di intervento è stato un intervento necessario per verificare la funzionalità, quindi non è che siamo andati a pulire una forza e ripeto, bisognerebbe che lo stesso criterio di valutazione e di critica fosse usato anche per gli interventi che sono stati fatti in precedenza dalla precedente Amministrazione. Dove è lì veramente, abbiamo messo solo hanno messo mano al portafoglio pubblico per intervenire su un'area esclusivamente privata. Quindi.
Ripeto, se siete convinti delle vostre ragioni, ricorderete nelle sedi opportune, tanto non è la prima volta non sarà l'ultima. Noi siamo consapevoli e convinti della bontà del nostro operato grazie.
Passiamo al Sindaco, non è prevista la replica, l'Assessore possono.
C'è una deroga uguale per tutti allora?
Ripeto, molto brevemente, nessuno contesta che spetti a l'Amministrazione il compito di di di istruire i passaggi sotto la sede stradale è compito delle Amministrazioni dei Comuni, come definisce la legge andiamo in via del Santo, la determina parla molto chiaro, 120 metri lineari per un intervento che ha riguardato il.
Io leggere perché almeno quello mi riesce, la pulizia e risezionamento della fossa di scolo adiacente un tratto di via dei alzato, l'intervento sotto la sede stradale non è specificato e quindi 120 metri lineari che li ha richiamati i Consorzi di bonifica, no, il commercio perseguita dal primo,
Passiamo all'altra interpellanza, sempre dal Gruppo consiliare Castelfranco, unità che vuole intervenire, consigliere Benedetti, prego.
Buongiorno a tutti.
Siamo venuti a conoscenza, tramite la stampa, che verrà realizzato un parco fotovoltaico importante.
Si tratta di un parco fotovoltaico di circa 7 megawatt ippico, certamente.
Questo tipo di impianto, ovviamente, è un impianto che va a impattare molto il territorio, al di là che comunque si parla di energia pulita.
Per la quale noi siamo favorevoli, senz'altro.
Però si parla di 10 ettari.
L'impianto di 10 ettari, insomma,
Insomma, segue un pochino Iren energie rinnovabili, è fra i più importanti, in Toscana è un bel parco.
Ecco il fatto che.
Diciamo un intervento del genere.
Abbiamo dovuto conoscere tramite la stampa.
Ci fa un po' strano, ecco, ci domandavamo perché l'Amministrazione comunale non abbia ritenuto, al di là che sia un atto dovuto e io vado fuori dall'atto dovuto, perché un intervento del genere non è soggetto al passaggio in Consiglio comunale decreto del genere conosco bene la norma,
Passa da una determinazione dell'Ufficio.
Ovviamente verranno presenza erano stati presentati tutti tutti i pareri, tutti i documenti, eccetera, eccetera, però si sta parlando appunto di 10 ettari di impianto fotovoltaico.
E per 10 ettari di impianto fotovoltaico, penso che il Consiglio comunale non l'opposizione, tutto il Consiglio comunale.
Penso che doveva essere quantomeno informato, non non dico che devono essere sottoposta all'approvazione perché, ripeto, va d'ufficio, però secondo me cioè secondo noi doveva essere quantomeno.
Volevamo sapere se.
Diciamo.
In conseguenza di questo di questo impianto che verrà realizzato, se il Comune avrà dei benefici, qualche tipo di beneficio, se ci saranno degli oneri, se verranno costruiti dei manufatti, perché senz'altro un impianto del genere ha bisogno di cabine per inverter fabbisogno di una centrale di scambio avrà bisogno di un viadotto avrebbe bisogno di una linea per lo scambio e per l'introduzione dell'energia.
Quindi volevamo capire questa cosa e io voglio anche far notare una cosa io, in realtà, come il Presidente della Commissione territorio Ambiente, avevo chiesto anche introdotto punti all'ordine del giorno, appunto questo tema devo far notare che è stato tolto dall'ordine del giorno, cosa che io ho contestato perché innanzitutto penso che sia un Presidente convoca una Commissione,
Indica due punti all'ordine del giorno. Se si vuol togliere un punto all'ordine del giorno, penso che sia quantomeno consuetudine rispetto chiamare il Presidente di riguarda questo punto. Lo togliamo per questo motivo oppure concertarsi, perché poi comunque, a mio avviso, è stato tolto impropriamente perché non come mi è stato risposto e nelle Commissioni si può parlare soltanto di quello che verrà, diciamo affrontato il Consiglio comunale al di là del fatto che poi, essendoci un'interpellanza, comunque in Consiglio comunale se ne parla, ma al di là di questo io mi ricordo vent'anni fatto fino eravamo in Commissione insieme si è parlato di tantissime cose in Commissione, ma qualsiasi argomento, ma poi anche.
Se si va a vedere il Regolamento comunale e il Regolamento comunale per quanto riguarda le Commissioni parla chiaro. Insomma, ci sono argomenti importanti come questo e che riguarda, ripeto, si parla di 10 ettari, cioè 10 ettari sono tantissimi di impianto fotovoltaico. Non se ne possa parlare in Commissione e la trovo una cosa fuori luogo, oltre a trovar fuori luogo il fatto che.
Non si abbia, diciamo, la, la correttezza, di interpellare comunque il Presidente della Commissione per avvisarlo quando si toglie un punto all'ordine.
Guardando il, diciamo anche un pochino i documenti vedendo dove verrà realizzato e ci siamo domandati, anche se è stata fatta una una sorta di ipotesi di quanto possa impattare questa zona, l'impianto fotovoltaico, io non sono ovviamente a contestare a prescindere sto semplicemente evidenziando che mi sembra che questa cosa sia passata con molta leggerezza consentitemi questo termine perché, comunque,
O comunque sembra quasi che sia un segreto, cioè può essere anche una cosa positiva, l'impianto fotovoltaico, però, magari datecene metteteci a conoscenza intendo tutti quegli, comunque in Commissione, poiché ne è venuto fuori, ma non mi sembrava che si fosse solo noi a non essere informati quindi,
Forse il Consiglio comunale?
Anche il ruolo, o comunque anche istituzionalmente, insomma vale la pena, magari informarla che informarlo che sul territorio avverrà un un'opera del genere, ecco, questo era un pochino l'appunto, però volevamo sapere se si tratta di un intervento come mi immagino puramente speculativo cioè ovviamente di investimenti di una società, forse c'è un Pietro, un piano Cher, se eventualmente c'è riguarda delle comunità energetiche ma insomma vedendo progetti mi sembra di no, però insomma vorrei conferma perché appunto in Commissione non c'è stato modo di parlare.
E comunque, se appunto verrà poi su questi terreni, saranno soggetti o meno IMU, insomma, vorremmo capire un pochino qualcosa su questa operazione così importante della quale non c'è stata data nessuna informazione, grazie.
Grazie consigliere Benedetti, rispondo io.
Sinceramente, ora, sulla domanda sulle domande che fa.
Ha dato una sua spiegazione che, più che motivazioni?
Con fondamenta solide mi sembrano più che altro opinioni personali che non condivido, ma che capiscono, ci mancherebbe allora, come ha detto fin dall'inizio l'installazione di questi pannelli solari a terra sono il risultato di una procedura tecnica, la VAS che il Comune bazaar direttamente ma non va a valutare se metterli ammetterli, non stanno in questo farlo. Sinceramente io lo so, sono un amante sicuramente delle energie rinnovabili, ma non tanto dei pannelli solari a livello personale non è che sia amante, però sicuramente questo tipo di impianto non è il primo che viene installato nel comune di Castelfranco ce ne sono già due, sicuramente più piccoli, già.
1 di cui è già presente sul territorio comunale, uno è in fase di installazione che sono stati.
Che sono stati presentati progetti durante la precedente Amministrazione. Ora la procedura, essendo tecnica, non passa dal Consiglio comunale.
Perché non deve essere né discussa né votata e, di conseguenza, rimaniamo dell'opinione che non passa nemmeno dalla Commissione, consiliare che tratta gli argomenti del Consiglio comunale, se ne può parlare, non è nascosta e pubblica, è finita anche sui giornali, se ne può è sull'Albo se ne può parlare tranquillamente in Consiglio comunale tramite un'interpellanza non c'è niente da nascondere non è certamente un intervento fatto dall'Amministrazione,
È sicuramente a livello visivo, impattante come impianto, questo è sicuro, abbiamo fatti avuto diversi incontri, il sottoscritto, con il responsabile dell'ufficio tecnico, con la ditta installatrice, ed abbiamo concordato alcuni interventi per limitare l'impatto visivo, come ad esempio l'innalzamento delle recinzioni e delle siepi intorno alle recinzioni che saranno più alti del della massima inclinazione degli impianti così da limitare il d'impatto visivo quando ci passiamo accanto, questo è uno degli interventi che abbiamo chiesto e che la ditta si è resa disponibile a.
A fare insomma per venirci incontro.
È sicuramente un intervento di una società privata, non fa parte di comunità energetiche o altro e per quanto riguarda le ricadute del territorio si ci saranno, a differenza degli impianti installati in precedenza, questa Amministrazione è riuscita a convincere la ditta che farà l'installazione a,
Dare una compensazione al territorio di Castelfranco e in fase di studio, un contratto di sponsorizzazione pari a 80.000 euro, che verranno usati dalle amministrazioni sui lavori pubblici che l'Amministrazione sceglierà. Insomma, insieme all'azienda installatrice. Per quanto riguarda invece la tassazione, sono terreni agricoli. La normativa prevede l'installazione di impianti su terreni agricoli e la legge prevede il pagamento dell'IMU sui terreni agricoli, quindi non ci sarà cambiamento di destinazione perché la legge non lo prevede. Mi dispiace e mi scuso nuovamente per la cancellazione all'ordine del giorno. Insomma, della Commissione. È stata una pecca nostra non averla avvisata. Quello assolutamente ha ragione. Poi il Segretario comunale aveva parlato con il Capogruppo, quindi davamo per scontato che insomma fosse stato avvisato, ma comunque ci scusiamo nuovamente per questo intoppo, insomma di di di di di forma. Grazie,
Io ribadisco un concetto.
Ho già espresso però il fatto che non sia.
L'intervento soggetto passaggio in Consiglio comunale lo avevo già detto, cioè lo sappiamo.
Però, se vogliamo fare un esempio sul codice civile, non c'è scritto che la mattina, quando raccontiamo una versione, diciamo buongiorno, però lo facciamo, quindi mi sembra che.
In Consiglio comunale un intervento del genere, che non è paragonabile assolutamente a tutti gli altri interventi che ci sono stati negli impianti fotovoltaici, cioè non c'è niente a che vedere queste si parla di una centrale, una centrale è un'opera di una certa rilevanza e importanza. Trovo comunque inopportuno non aver avvisato il Consiglio comunale, ma non perché ripeto doveva passare, doveva essere approvato, doveva cioè quantomeno informarlo perché il Consiglio comunale rappresenta.
Il Comune rappresenta i cittadini, consideriamo che.
Siamo in un Comune sotto i 15.000 abitanti, quindi cioè non è che l'Amministrazione comunale.
Alla fine è il padrone del Comune, cioè la gestione comunale.
In una democrazia liberale.
Si sa, ci sono pesi contrappesi, noi siamo famosi contrappesi e non siamo un una bega da risolvere, dovremmo essere considerati in tal senso, poi, se si considera che siamo sotto i 15.000 abitanti dall'altra parte, da da da questa parte c'è la maggior parte dei Direttori, quindi, detto questo,
Io ripeto, secondo me sugli interventi del genere, è opportuno che il Consiglio comunale venga venga avvisato, poi ovviamente è la mia opinione, come dice il Sindaco, però penso che sia un'opinione piuttosto sostenibile, grazie.
Poi c'è un altro, vuole intervenire, prego valori.
Ah buongiorno, per quanto riguarda questi, questi pannelli solari come intervento è sempre è sempre ottimale, però sarebbe ottimale quando effettivamente la cittadinanza a indietro qualcosa perché l'impatto ambientale vicino a al Paese è importante. Quindi siamo in una zona che già non è proprio ben fornita, di bellezze e di e di tante cose buone. Qui quindi andarci a mettere un altro impianto che deturpa un pochino il territorio, senza contare che poi le case limitrofe e perderanno anche di di valutazione, andrebbe insomma valutato abbastanza bene quello che mi torna, strano, 80.000 euro al Comune fanno comodo, come ne fa comodo 40, però io ricordo anche che c'è stata una chiacchierata in privato fra me e il Sindaco, portandoci un tecnico direttamente di zona in cui si proponeva una chiacchierata per un impianto di pannelli fotovoltaici che non fosse impattante sul territorio, che si parlava di un terreno della discarica che abbiamo il 70%, Castelfranco e il 30% Santacroce,
Questa ditta è una ditta specializzata che lavora con i Comuni.
E che avrebbe messo pannelli fotovoltaici all'interno già di un'area sfruttata che non dava impatto o problematiche, arresto logicamente andava fatto tutto un ragionamento, ci andava parlato nel dettaglio, la ditta aveva già individuato la disponibilità di quel tipo di terreno con un affitto medio, un affitto medio oltre al,
Da all'energia, che sarebbe stata sfruttata per l'illuminazione del paese per gli impianti sportivi o comunque sarebbe stata rimessa sul territorio, la ditta avrebbe venduto poi il blu, i più ah ah, che voleva lui, insomma, prendendo i suoi soldi avremmo avuto un affitto che inizialmente si parlava una bozza se ti ricordi bene dai 400 500.000 euro.
Quindi 80.000 euro io li vedo come una manciatina riguardo a questo, un impatto sul territorio è importante, logicamente l'Amministrazione comunale su terreni privati più di tanto non ci può fare, questo si capisce però ci sarebbe stata la possibilità abbiamo parlato in privato,
Te lo rammento, senza poi avere altre possibilità di incontri sia con il Sindaco di Castelfranco, il dirigente aveva già parlato anche con il Sindaco di Santa Croce è mancato un incontro comune per poter portare avanti una chiacchierata, un progetto, una spiegazione che potesse essere fattibile o anche no ma se non altro ogni interesse a poterlo fare questa cosa ecco su questo io insomma un pochino. Sono delusa tutto lì,
Metteva al corrente di questo che c'era un'altra possibilità.
Per quanto riguarda la ricaduta, è chiaro che la ricaduta non è obbligatoria per le aziende che effettuano questo tipo di impianto, quei 18.000 euro e già qualcosa che l'Amministrazione comunale ha preso e non è stato fatto con gli impianti precedenti, per quanto riguarda invece l'incontro di cui parlava Consigliere è stato fatto un incontro informale ammette allora non ho più ricevuto nessuna richiesta di incontro. Non mi risulta che ci siano delle richieste ufficiali in comune né proposte ufficiali di questi 4 500.000 euro sinceramente e per giunta non ho mai avuto nessun contatto con il Sindaco di Santa Croce su questo argomento, quindi, sinceramente, se c'è qualche possibilità, se ne parlò, mi ricordo col dirigente tecnico, però c'erano delle questioni tecniche che non era così in maniera semplice, superabili, insomma, quindi, non era così diretto e immediato il lavoro, comunque l'Amministrazione a disposizione e se viene fatta una richiesta di incontro, ci mancherebbe. Prego.
Posso.
Tre secondi abbiamo fatto un incontro privato proprio per iniziare un discorso di questo tipo con il tecnico.
Il tecnico aveva già parlato con Giannoni di Santa Croce perché, avendo il 30%, siamo rimasti che mi avrebbe chiamato il Sindaco di Castelfranco per avere un incontro con Giannoni Santa, Croce Castelfranco, il tecnico e io avrei chiamato a quel punto lì il dirigente specifico non solo del territorio ma anche della ditta che avrebbe fatto questo per avere tutte le delucidazioni per poi poterne parlare, avviare o meno il discorso se fosse fatto infattibile tutto.
Ricordo sì.
Poi, magari ci aggiorneremo insomma su queste discussioni di carattere privato che che sono state fatte fra al Sindaco e la consigliera valori.
Intervengo solo per dire che ecco, dalla risposta dell'Amministrazione abbiamo avuto delle informazioni, secondo me importanti di alcune compensazioni di carattere economico e lavori pubblici. Però il tema è perché avete paura di confrontarvi in Commissione, perché non avete ritenuto, al di là che sia una procedura di carattere tecnico, di informare, ma era chiara, trasparente i con i consiglieri comunali su questo progetto, siccome nella precedente legislatura, di fronte a preoccupazioni richieste dell'allora centrodestra dal consigliere, Aurora Rossi il consigliere Trassinelli, quando c'è stato la realizzazione degli interventi del parco fotovoltaico, molto ma molto più piccolo di via Aiale, io personalmente dall'assessore all'ambiente, l'ho portato in Commissione perché credo che, anche laddove non ci siano competenze dirette del Consiglio, dal confronto dalla conoscenza, penso si possano dare risposte. È sicuramente permettetemi di statistica anche evitati, magari giornalate commenti. Insomma, credo che purtroppo la legge perché io non la condivido. La legge del 2021 in seguito alla guerra in Ucraina, allo scopo, diciamo, all'aumento dei costi energetici, ha dato l'assist ali di regolamentazione per l'installazione di pannelli fotovoltaici a terra, anche su terreni agricoli in una fascia di 500 metri da.
Zone industriali, artigianali e siccome sembra si vocifera, sarà motivo nostro di capirlo con gli uffici in quanto consiglieri comunali che ci sono altri progetti.
Su via Aiale, su via Usciana, come c'erano già interessi nella passata legislatura sul quale noi dicemmo siamo contrari politicamente, poi ognuno ha fatto le sue valutazioni privati, quindi queste cose credo che siano di interesse per la cittadinanza e non capisco perché questa ritrosia a non voler informare condividere nella Commissione anche se non ne ha titolo quindi da parte nostra vi invitiamo,
Per il futuro, a coinvolgere la Commissione che crediti più opportuna Commissione ambiente e territorio, sviluppo economico per informare su progetti che hanno un impatto rilevante per il territorio, grazie.
Se non ci sono altri interventi, passiamo al punto numero 3.
Punto numero 3. Approvazione verbale seduta del 26 novembre 2024 qualcuno vuole intervenire, passiamo direttamente alla votazione, passiamo alla votazione favorevoli.
All'unanimità.
Passiamo al punto 4 approvazione definitiva del Piano di Protezione civile del Comune di Castelfranco di sotto lascio la parola a l'assessore Bartoli.
Allora, buongiorno a tutti.
Allora, con l'approvazione definitiva del Piano di Protezione civile, si conclude un percorso iniziato nel 2006, poi ripreso dal 2022 e concluso quello che si conclude con l'approvazione.
Allora, questo Piano dei propri Protezione civile stabilisce le modalità operative in caso si verifichino eventi di calamità, calamità naturali oppure eventi atmosferici o eventi idrogeologici, nello specifico, il piano è composto da 16 allegati che partono da una cartografia, si concludono con gli esiti CEP del processo partecipativo passando per le procedure operative di emergenza centro situazioni CESI, Centro operativo comunale, C.O.C data base e documentazione per lo sviluppo schede in scenari di rischio.
Individuazione delle piazzole di atterraggio degli elicotteri, i programmi di informazione alla popolazione, attività addestrative, elenco componenti delle strutture operative per la gestione dell'emergenza chiaro di emergenza, incendi boschivi, modulistica normativa ed esiti del processo partecipativo, come ho detto, allora la parte più importante di questo,
Di questo Piano di Protezione civile e nello specifico, l'allegato 2, che individua una serie di rischi e le metodologie.
Di intervento, nello specifico si sta parlando del rischio idrogeologico idraulico e temporali, rischi vento, rischi, neve e ghiaccio, rischio sismico, rischio di incendio boschivo, rischio nude, era nucleare radiologico, REACH, modalità della ricerca dei dispersi e procedimenti per la gestione dell'emergenza epidemiologica.
Allora il piano per ogni fase di rischio è stato, le classi di rischio sono state catalogate in quattro colori, diciamo questa cosa ci ha già abituato da un po' la Regione Toscana nelle condizioni criticità che si verificano nelle condizioni di maltempo.
Nello specifico si sta parlando del verde giallo arancione e rosso, ogni colore individua le fasi e le metodologie di intervento.
Allora questa fase conclusiva, diciamo, è stata importante perché ha coinvolto le associazioni sul territorio che a Castelfranco hanno partecipato la misericordia alla Croce Rossa Pubblica Assistenza per orientare le frazioni, la Croce Bianca, la pubblica assistenza, possibilità.
In questa fase, ogni associazione ha messo a disposizione le proprie forze come organico, come attrezzature e come macchinari, e qui personalmente devo dire che ho visto anche una certa preparazione e una certa competenza perché intervenire con macchinari diciamo adeguati e non è difficile in tempi di particolare ristrettezza economica un po' per tutti.
Diciamo le queste associazioni, poi, successivamente, saranno oggetti di convenzioni che lei vedranno chiamate in causa, in caso si verificano gli eventi di cui sopra.
Ora, fra tutti i rischi e presi in considerazione quelli che sono un po' più.
Probabili, diciamo nelle nostre zone si parla dell'iscritto idrogeologico, idraulico e temporali per le zone più che altro di Castelfranco, mentre il rischio incendi vento e per le zone di delle per le zone delle frazioni, allora in queste, in queste tipologie, in base ai dati, in base ai colori sono state individuate delle metodologie di intervento con specifici macchinari,
È stata data anche una procedura, una procedura per chi deve dare l'avvio alle procedure con apertura dei de l'apertura del Coop, delle reperibilità, che devono essere garantite nel momento in cui si ravvede un segnale dalla Regione Toscana.
Diciamo, questo è quello che in sunto, diciamo, non posso ovviamente riportare nel dettaglio tutti gli allegati e specificarli che tanto saranno comunque disponibili all'albo pretorio.
Diciamo.
Pur in un momento non avrei altro da aggiungere quello che.
Qualcuno vuole intervenire, consigliere Grosso.
Allora questo regolamento e scusate, il Piano di Protezione civile Comunale di fatto è il frutto del lavoro del lungo lavoro.
Dello scorso della scorsa legislatura. Poi, in seguito alle prescrizioni della Regione Toscana, sono state fatte sono state acquisite queste prescrizioni apportate delle modifiche, quindi il nostro non può che essere un voto favorevole al piano di Protezione civile. Riteniamo comunque questo piano in parte una sconfitta per il territorio, una lettura di carattere politico, perché 10 anni fa, or sono arrivammo all'adozione del Piano intercomunale, che vedeva riuniti tutti i territori del Valdarno inferiore e quindi si cercava di inquadrare le problematiche di sicurezza idraulica, di antincendio boschivo, delle Cerbaie, perché quando ci sono gli incendi non guardano i confini territoriali, ci sono i nostri territori delle Cerbaie, che hanno una parcellizzazione della frammentazione fra Comuni, Castelfranco, Santa, Croce e Fucecchio non rientrava in quel Piano intercomunale, però si cercava in maniera secondo me secondo noi in maniera ottimale di dargli delle risposte congiunte come territorio. La mancata adesione, passo indietro, dell'allora Comune di Santa Maria a Monte, portò di fatto a dover ripartire daccapo e da qui poi, diciamo, ogni Comune ha scelto di andare avanti con con un proprio aggiornamento del nuovo Piano di Protezione civile. Io mi auguro per il futuro, visto che con il Comune di Santa Croce sull'Arno abbiamo avviato tanti e tante attività ci sono tante, diciamo.
A partire anche dalla convenzione, il Comune della segreteria comunale.
Credo che prossimo piano intercomunale, Castelfranco e Santa Croce di Protezione civile non sia auspicabile, ma doveroso, visto che le problematiche di varati antincendio boschivo, dove le Cerbaie sono a,
Ma hanno il massimo rischio di classificazione di antincendio dai secondo il Piano regionale Toscana e le criticità idrauliche sono le stesse, credo che sia doveroso,
Grazie, consigliere Rossi, qualcun altro vuole intervenire?
Prego Assessore allora per quello che riguarda ovviamente il piano è sottinteso, cioè non l'ho detto prima, pensavo fosse sottinteso che è ovviamente suscettibili di migliorie, perché nel corso del tempo diciamo tutti gli enti preposti potranno avanzare le proposte per fare le opportune modifiche per quello riguarda diciamo le condizioni di antincendio boschivo in Commissione il consigliere Benedetti ha detto una cosa che secondo me è giusta e una mappatura delle di quelle che sono le aree e di vede verificare le cosiddette vie di fuga.
Vi è la percorribilità per i mezzi antincendio. Allora questa cosa e come avevo già ripetuto a lui, ma lo dico anche più in generale è una cosa che era già da parte nostra messa in considerazione, sennonché in questo fatto nel momento in questo momento nelle Cerbaie sono in corso eventi di taglio.
Diciamo per la realizzazione del cosiddette vie antincendio. C'è da vedere che queste aree, nell'anni passati, sono state interessate da tagli boschivi in maniera intensiva che hanno un po' di, diciamo, modificato, l'assetto territoriale delle strade vicinali e questa sarà una cosa che in un tempo prossimo dovrà essere presa in considerazione, perché se non si individua il reticolo originario non si possono stabilire le.
Le strade taglia-fuoco o dove intervenire, comunque, è una cosa che sicuramente sarà messa in considerazione prossimamente,
Grazie.
Se non ci sono altri interventi, passerei alla votazione.
Favorevoli.
Votazione dell'immediata esecutività favorevoli.
Passiamo al punto 5 il piano di razionalizzazione delle partecipate, società dei dirette e indirette anno 2024. Praticamente penso che avrete già dato un'occhiata.
L'elenco delle partecipate del Comune sono le stesse identiche nel 2024. Non so se qualcuno vuole fare degli interventi.
Manteniamo le stesse dell'anno scorso.
Qualcuno vuole intervenire su questo punto?
Se al Consiglio Comunale va bene, è stato aggiunto un punto all'ordine del giorno, che praticamente è la razionalizzazione dei costi.
Che è legato a questo punto, quindi do fra tre immediatamente perché su questo, se qualcuno vuole intervenire, sarebbe il punto aggiunto all'ordine del giorno.
Prego consigliere Rossi, intervengo a nome del Gruppo Castelfranco, unità solo per dichiarare il nostro voto favorevole, visto che è una situazione eccezionale, come diceva lei che fotografa l'anno 2026, quindi della precedente legislatura.
Se non ci sono interventi, passerei alla votazione, qualcun altro vuole intervenire, passiamo alla votazione.
Favorevoli.
Votazione per l'immediata esecutività.
Tutti favorevoli.
Punto.
La Giunta sarebbe il punto 10 in votazione favorevoli.
Votazione immediata, esecutività.
Favorevoli.
Grazie.
Punto 6, approvazione, aliquote e detrazioni IMU per l'anno 2025.
Immagino avrete già dato un'occhiata al o lo schema, riportiamo nuovamente le aliquote presenti anche nel 2024, non ci sono variazioni, qualcuno vuole intervenire sull'argomento, consigliere Grossi, chiedo al Sindaco se è possibile fare una trattazione tutto il bilancio delle tariffe, oppure viene definito punto per punto.
Forse diciamo.
L'organizzazione è stata fatta anche negli anni passati.
Facciamo una trattazione unica.
Quindi si va direttamente sulla direttamente, fa d'azione unica, si fa una votazione unica, sì, va bene.
Va bene, perfetto.
Allora andiamo a discutere direttamente per il DUP, per il bilancio, eccetera.
Allora, per quanto riguarda l'Amministrazione nel Documento unico di programmazione ci ritroviamo affrontare la programmazione nei prossimi tre anni della nostra Amministrazione. Se osserviamo l'andamento negli anni scorsi, non siamo immediatamente due fattori che per noi sono ricorrenti, dispone un esponenziale aumento dei costi della spesa corrente e di investimenti sul territorio parziali o addirittura inesistenti. La nostra Amministrazione ha deciso di cambiare totalmente rotta in merito alle spese correnti. Punteremo a razionalizzare i costi, a eliminare gli sprechi, investiremo sul cuore pulsante della macchina comunale, il personale per rendere gli uffici a misura di cittadino efficienti in grado di sostenere un aumento del carico di lavoro. Sia la richiesta del cittadino che necessita di una risposta veloce e chiara e diretta. Punteremo sul recupero dei crediti accumulati, ma ancor di più, sul non farli più accomunare da gennaio tripli. Creiamo una forza lavoro dell'Ufficio Tributi, che passerà da 1 a ben tre dipendenti. Il risultato che otterremo ci permetterà di rimettere in ordine, non solo i conti, ma ci permetterà di avere spazi di manovra per gli investimenti che il nostro territorio, il nostro comunità, necessitano. In merito agli investimenti sul territorio non venderemo voli pindarici. Come fatto in precedenza, il nostro programma sarà realistico.
E sostenibili nella situazione finanziaria in cui il Comune si trova ad oggi, affronteremo le manutenzioni ordinarie in maniera capillare, come mai fatto prima, e lasceremo i grandi interventi a quando saremo in grado di affrontarli, effettueremo effetti degli interventi urgenti necessari come sulla scuola di via Magenta termine, novero, termineremo i lavori iniziati dalla vecchia Amministrazione in sul nido di Piazza Garibaldi e terminare, termineremo i lavori sulla piazza o la stessa piazza Garibaldi modificandone il progetto iniziale affinché sia finanziariamente sostenibile. Allo stesso tempo, ricercheremo ai fondi tra Regione, Stato ed Europa per terminare le opere incompiute, in primis il campanile e la piscina. So che in merito a quest'ultima saremo sicuramente oggetto di scherno da da parte di altri terzi. Avevamo promesso la riapertura per questa primavera, ma non pensavamo certo di trovare una spesa corrente così allo sbando, che ci impedisce di sostenere un progetto con costi addirittura inferiori del 40% da quello precedentemente presentato.
Investiremo poi sulla cultura, con la riapertura del Teatro alle organizzazioni dei musei chiusi o in disuso ormai da troppo tempo, e la valorizzazione della storia locale, investiremo sulla Castelfranco sicura. Con un controllo costante del territorio, in collaborazione con le forze dell'ordine e promuovendo la conoscenza di tematiche come sicurezza, legalità e violenze di ogni genere. Investiremo sul centro storico per portare il decoro e, di conseguenza, nuovi investitori. Porteremo la gente crede nuovamente nelle sue contenere potenzialità, facendo tornare ad essere il fulcro della nostra comunità. Investiremo su sportelli informativi per offrire supporto diretto alle attività sul territorio, rafforzeremo servizi alle attività produttive, anche con una più stretta collaborazione con le altre amministrazioni del comprensorio via che abbiamo già cominciato a tracciare.
Potenzieremo la nostra assistenza alle categorie più fragili, anziani e disabili, aumentando il nostro impegno all'interno della Società della Salute e rafforzando la collaborazione con le associazioni di volontariato, senza mai dimenticare chi oggi si trova in momentanea difficoltà come disoccupati, dovuta in gran parte sul territorio alla crisi nella moda. Siamo stati promotori di un incontro con le associazioni di settore e di tutti i Sindaci, dei comprensori, con il Ministro Urso e continueremo su questa strada. Investiremo e sul rafforzamento del legame che ci unisce alle scuole, promuovendo percorsi condivisi con i dirigenti scolastici sia all'interno che all'esterno degli istituti, con il coinvolgimento anche delle associazioni locali per l'ambiente. Lavoreremo su più fronti, lotta serrata, gli abbandoni, una nuova programmazione suggestioni dei rifiuti, con il perfezionamento del piano dei servizi ed una razionalizzazione dei costi e, per finire, una valorizzazione del patrimonio verde. Per farlo conoscere e mettere a disposizione.
L'associazionismo cuore pulsante della comunità castelfranchese avrà il legame più stretto con la nostra Amministrazione, non solo farà parte integrante del nostro programma, della cultura e del sociale, ma attraverso lo sport, nel momento di integrazione e di inclusione.
Infine le frazioni, un territorio vasto che doveva essere valorizzato rafforzando la sua mattina natura turistica ciclopedonale, a cominciare dalla via Francigena, per finire con le varie di intense manifestazioni che coloro erano col territorio di tutta l'hanno. Detto questo, dato che facciamo un unico raffronto,
Per quanto riguarda il bilancio, come ho detto, ci limiteremo a contenere i costi della spesa corrente, che è quella peggiore che ha il Comune in questo momento e che ci impedisce di affrontare anche degli investimenti che sarebbero necessari sul territorio. Abbiamo più o meno mantenuto i costi negli anni precedenti ha da parte per alcuni servizi a domanda individuale per i quali le tariffe erano ferme al 2023.
Faccio per fare un esempio, ricordo gli aumenti previsti per quanto riguarda.
Le mense, i trasporti abbiamo fatto un conteggio che nel 2023.
Per quanto riguarda le mense, i cittadini coprivano circa il 43,47%, con gli aumenti che andiamo noi a fare i solamente a scaglioni, partiamo dallo 0 per arrivare al 25% a seconda dell'ISEE presentato quindi uno 0 5 10 15 20%.
Dal settembre 2025, perché le tariffe saranno attive, quello aumentate da settembre andremo a coprire in i cittadini andranno a coprire circa il 42%, quindi,
Scusatemi rimanendo inferiori a quello che era in precedenza.
Con le tariffe attuali, con l'aumento dei costi che ci sono stati per quest'anno, quindi da settembre fino a settembre 2025 e 24 25, i cittadini copriranno solamente il 41% dei costi stessa, cosa per quanto riguarda l'aumento delle tariffe dei trasporti,
Attualmente i cittadini coprono il 21,71% collo, aumento che andremo a fare noi, considerando che, con l'aumento dei costi dal 2024 al 2025, i cittadini scenderanno a coprire il 19,33% con gli aumenti che abbiamo inserito e che serviranno solamente a diminuire, ah, ah riavvicinarci ai costi.
Attuali, i cittadini andranno a coprire il 21,24% che è inferiore al 21 Vents virgola 71% del 2023,
Altri aumenti che abbiamo previsto, ne faccio un altro esempio che è quello dei cimiteri.
Per quanto riguarda le lampade votive, che passano da 20 a 30 euro, l'anno.
Se gli aumenti serviranno a contenere i costi di manutenzione e dell'aumento della luce elettrica, il costo della luce elettrica ed abbiamo anche introdotto cosa che prima non c'era la divisione del pagamento in due semestri. Quindi questo vuol dire che se una persona veniva a fare il contratto a luglio agosto pagava l'intero anno dall'ingresso di questi nuove tariffe pagheranno soltanto il semestre in corso. Altri costi esempio sempre riguardo ai cimiteri per quanto riguarda le inumazioni che hanno visto l'aumento maggiore passeranno da 200 a 400 euro. Si ricorda che al Comune il costo di innovazione e di circa 500 euro, quindi tendiamo a coprire una parte dei costi, anche se non totalmente. Per il resto, tenteremo di contenere i costi e,
E di non aumentare altro. Vedremo poi se riusciremo ad aumentare gli ingressi, le entrate del Comune di riuscire a intervenire su altri tipi di lavori. Ricordo che le tariffe dei servizi a domanda individuale erano ferme dal 2023 e che già nel 2023 la precedente Amministrazione aveva effettuato degli aumenti che erano pari a circa del 6 7% sui nidi e del 10% mensa e trasporti. Quindi non saranno una novità l'aumento.
Grazie chi vuole intervenire, prego.
Consigliere dei valori.
Allora, dietro a questo bilancio finalmente ho sentito delle parole un pochino rincuoranti, data poi la campagna elettorale, con tutte le promesse del caso, oggi ci siamo un po' riguardati e rivisti, qual è la realtà dei fatti, auspico, fra l'altro una una buona collaborazione, visto il ravvedimento,
E auspico anche il fatto che si smetta un attimino la solida canzoncina c'erano, i vecchi c'erano, i vecchi hanno fatto dei danni, ne faremo qualcun altro, sicuramente perché nessuno ha imparato però la vecchia canzoncina ora un pochino stancato dicendo, fra l'altro che il cambiamento è stato voluto e quindi il cambiamento va ha cominciato a vedere la percezione fino ad ora non c'era e mi aspetto che ci sia da qui a breve perché effettivamente non stiamo andando un pochino dietro a tutto quello che è stato un po' nella vecchia Amministrazione senza senza avere forse il coraggio di osare un po' di più o di prendere decisioni alternative.
Dato poi il bilancio critico che a Castelfranco parlavo di collaborazione, proprio perché abbiamo fatto delle mozioni che avevano non IPU il dito puntato, ma delle proposte di cui magari parlare insieme sono state derise spesso e volentieri non presa in considerazione altre volte e quindi speriamo che nel futuro sia un pochino diverso altrettanto e,
Così eh sì, è vero, uno approvata, allora c'è da farla però ultime Zachem all'ascolto.
Allo stesso tempo, proprio per la criticità del bilancio, siccome la progettazione è importante per il futuro, bisogna avere poi delle del delle basi.
Anche concettuali per poter partire e da e arrivare ad un miglioramento di cose importanti su Castelfranco e l'altra volta l'Assessore Pinna veloce ha nominato sulla difficoltà di reperire personale che sia in specifico per la progettazione per poi accedere ai bandi, allora diciamo anche che,
Ci sono aziende.
Che si occupano di gestire le pratiche dietro ad un progetto importante per quanto riguarda i bandi e recupero de dei soldi sia regionali che nazionali che europee queste ditte.
E logicamente dovranno essere pagate, ma verranno esclusivamente pagate soltanto se la pratica andrà a buon fine, quindi quello che rimane da fare al Comune è un progetto che sia importante, che sia fatto bene, il loro ve lo controlleranno e ci aiuteranno eventualmente ad andare avanti per recuperare i soldi per fare opere importanti.
I tecnici logicamente dovranno essere specializzati e anche ben coscienti di quello che andranno a fare, quindi stavamo pensando, proprio come ha detto, prima, di avere una comunione con altri Comuni per abbattere i costi, allo stesso tempo, se si vogliono anche eliminare dei costi importanti come stanno facendo in tante altre realtà possiamo appoggiarci alle università che creano progetti e che spesso sono anche,
Valutati ed approvati, quindi un un risparmio per noi e anche per chi fa il progetto, al quale via del quale poi verrà approvato un.
Ma è passata dalla parola bravo ragazzo, insomma, lo aiuta ad andare avanti e quindi servirà anche a allo studente specializ per la specializzazione costo praticamente zero.
Quindi, se abbiamo la voglia di andare a fare delle opere importanti mettendoci un pochino dignitoso nel cervello, si va a trovare le soluzioni che magari ci aiutano tanto,
Qualcuno vuole intervenire?
Tanti, prego, sì, buongiorno buongiorno a tutti, io intervengo appunto sull'illustrazione del del DUP che è stata appena fatta dal Sindaco, e su sull'aumento, insomma, delle delle tariffe che che ha annunciato, insomma nel suo intervento intanto ringrazio per l'illustrazione che è stata fatta del del DUP perché leggendolo leggendo la documentazione che c'era stata inviata sinceramente, tutte queste cose personalmente non l'avevo trovata, infatti ero rimasta un po' stupita di come era stato.
Redatto questo DUP perché ci sono secondo me, secondo noi, insomma, come gruppo di minoranza anche delle mancanze, viene fatto un rimando continuo al vostro programma elettorale, non non esplicando non SPI, esplicitando direttamente le vostre intenzioni, ma facendo un po' un riassunto e anche la parte finale, quella che dovrebbe essere un po' la vostra azione amministrativa, sinceramente.
Per quanto mi riguarda e per quanto ci riguarda, devo dire che l'ho trovata abbastanza povera di contenuti. Si trovano delle mappe concettuali, dove ci sono dei titoli e nulla di più e niente nemmeno una spiegazione, quindi ringrazio il Sindaco per questa breve e veloce illustrazione. Almeno ci ha dato un po' il la linea di quello che sarà la vostra azione amministrativa o quantomeno l'indicazione iniziale di quello che vorrete fare. La concretezza no, si faceva rimanda alla concretezza, cose concrete e non progetti faraonici. La cosa che però, personalmente e come Gruppo ripeto, come gruppo di minoranza Castelfranco unità come gruppo di centrosinistra e che ci preoccupa molto e che vorrei porre alla vostra attenzione, che secondo me avrebbe meritato un'attenzione maggiore, magari anche rispetto alla velocità con la quale si si approva il bilancio, io forse noi avremmo riflettuto un po' di più su quanto andate ad applicare e andate ad approvare l'aumento delle tariffe dei servizi a domanda individuale e soprattutto dei servizi scolastici.
Questo voi dite dice, signor Sindaco, che nel sono state aumentate nel 2023 l'ultima volta e l'anno scorso poi dopo, cioè se si fa una riflessione, si parla di un anno fa, quindi gli ultimi aumenti sono stati un anno fa che erano legati agli aumenti dovuti all'Istat. Quindi, sì, è vero, c'erano stati quello che.
C ci stupisce, sono però gli aumenti esorbitanti che che è andata ad applicare voi in maniera anche abbastanza leggera, devo dire, perché.
Mi sembra che lo facciate con così, senza rifletterci due volte, sono aumenti che arrivano in alcuni casi, come ha ben sottolineato lei al 25%, sia per quanto riguarda la mensa che per quanto riguarda il trasporto.
Come gruppo di minoranza. Capiamo le difficoltà che l'Amministrazione comunale deve affrontare, gli importanti tagli che il Governo applica alla spesa corrente dei comuni, ma risolvere tutto ciò con un aumento delle rette non ci sembra la soluzione giusta gravare sulle AFAM, sulle famiglie, con gli aumenti che sono stati applicati, o meglio, mi è piaciuta la frase che ho letto sulla stampa con dei ritocchi al rialzo che avete applicato sugli sui servizi, a domanda individuale sui servizi scolastici SIS. Ci sembra che vadano questi a penalizzare, a gravare sulle famiglie e non solo. Vediamo infatti che, con un minimo in più di riflessione da parte vostra sarebbe stata necessaria e provare a cercare soluzioni che non prevedessero gli aumenti che oggi andate ad approvare. Credo sarebbe stato quantomeno doveroso nei confronti dei cittadini e delle cittadine. Ho letto nei giorni scorsi che anche in questo caso, davanti alla primavera, scelta politica che avete fatto in sei mesi si è stati capaci di dare la colpa alla precedente Amministrazione, pericolo costi troppo bassi applicati fino ad ora e per i mancati aumenti non fatti negli anni scorsi. Ecco io in questa sede credo di poter rivendicare che.
Le tariffe siano rimasti troppo bassi oppure, come dite voi, sono rimasti troppo bassi, ma io preferisco dire entro certi limiti, proprio per non andare a gravare in maniera eccessiva sulle famiglie, cosa che appunto voi non avete pensato due volte a fare. Abbiamo sempre sostenuto che il diritto all'istruzione fosse fondamentale. L'accesso ai servizi di mensa e trasporto, un elemento importante per poterlo garantire. Ricordo poi che portare le famiglie a ritirare i propri figli da su dei servizi non va certo nella direzione di garantire il diritto all'istruzione, o meglio voi garantite il servizio, ma non lo rendete certo accessibile a tutti, e questo mi pare che vada nella direzione opposta rispetto a quanto.
Viene detto in quanto viene poi fatto realmente in più. Vorrei sottolineare, ma credo lo sappiate già che quando si parla di tempo pieno e delle 40 ore, così come di tempo modulare di 27 ore settimanali alla primaria, quando si parla di servizio mensa le nelle ore totali del tempo, scuola rientra appunto anche l'ora del servizio mensa e costringere le famiglie a rinunciare, magari a questo servizio non mi sembra per nulla giusto. Non ci sembra giusto limitare l'accesso ai servizi, soprattutto per le famiglie con e con ISEE più basso, e non mi riferisco a quelle con Isee sotto i 5.000 euro che meritano un ragionamento a parte. Ma le famiglie che rientrano nelle fasce di ISEE intermedi che vedono aumentare i costi in maniera significativa per i propri bilanci familiari, va senza dubbio contro ogni qualsiasi principio di equità e di inclusione che dovrebbe guidare le politiche sociali ed educative di un ente locale. Siamo perfettamente consapevoli che ci sono gli aumenti, ma sarebbe stato necessario un maggiore impegno da parte vostra nel cercare di far rimanere le tariffe invariate e non gare. Non gravare sulle famiglie. Dalla Commissione bilancio che si è svolta il 27 dicembre, quindi venerdì scorso è emerso che questi aumenti portano benefici al bilancio, quindi abbastanza irrisori, per un totale di 40.000 euro, ripartiti su 10.000 per il trasporto e 30.000 sulla mensa. Quando si parla di 40.000 euro, che non sia possibile trovarli nell'ambito del di un bilancio comunale, io lo trovo abbastanza.
Grave. Credo che siate ben consapevoli di quanto andiamo ad approvare, sia come Giunta che come Consiglieri Consiglieri, perché poi dovete sapere spiegare perché i motivi di questi aumenti di questi rincari che portate alle famiglie sono passati sei mesi e con questo primo bilancio date atto alle vostre prime scelte politiche del vostro mandato e questa ne è una diretta conseguenza. Al di là di tutte le colpe che volete sempre addossare alle precedenti Amministrazioni, spiegare alle famiglie che usufruiscono di mensa e trasporto economy, che avranno aumenti anche di centinaia di euro all'anno, non mi sembra semplici, per non parlare poi delle famiglie che hanno più di un figlio che frequenta la scuola primaria o il o la scuola dell'infanzia. In un momento in cui la crisi lavorativa, soprattutto in queste zone, si sta facendo sentire, gli aumenti riguardano, sì, le fasce alte, ma soprattutto quelle intermedie, quelli che fa che ne faranno maggiori spese. Appunto sarà all'utenza in un po'. In un momento come questo lo trovo alquanto forte come provvedimento. Per quanto riguarda il trasporto, poi ci chiediamo io mi sono fatta anche questa domanda guardando le tariffe, guardando le tabelle, per quale motivo sia stata tolta la tariffa che prevedeva una sola forza, costringendo le famiglie, quindi ha una maggiore spesa, qualora decidano di usufruire di metà del servizio di tariffe che approverete e che verranno applicati dall'anno scolastico. 25 e 26 sono fortemente penalizzanti per le famiglie e per l'utenza, fonte, a fronte, appunto, di benefici irrisori per l'Amministrazione comunale. Crediamo che da parte vostra da parte da parte vostra scusate, sarebbe stata necessaria, o meglio auspicabile, una maggiore riflessione prima di applicare questi aumenti sui servizi che difende, definirei fondamentali per le famiglie. Vi chiediamo Infia infatti che approvati, che proviate a rivedere la vostra proposta delle tariffe e di adottare misure concrete che possano garantire a tutti a tutti l'accesso al servizio. La scuola deve essere di tutti e per tutti. L'Amministrazione comunale ha il compito e il dovere di garantire questo questi servizi.
Di far sì che si possa essere messo in pratica, garantendo alle famiglie di poter accedere appunto ai servizi scolastici, garantendo delle tariffe sostenibili, perché la possibilità di usufruire del servizio di mensa e trasporto inevitabilmente ricade sull'organizzazione Famila familiare permette di riuscire a conciliare meglio i tempi di lavoro e della famiglia e questo è importante soprattutto per le donne che lavorano, che sempre più frequentemente si trovano magari a dover sacrificare la propria vita lavorativa in funzione dei tempi familiari e quando si parla anche di pari opportunità, sarebbe opportuno far caso anche a questi aspetti. Grazie.
Approvazione.
Rossi.
Intervengo in merito al DUP, il Piano delle opere, tariffe, insomma gli altri punti che abbiamo accorpato, quindi cercherò di esporre tutti questi punti nella nostra visione e non sarò breve, ma d'altra parte il tema sono è molto rilevante.
E abbiamo sentito per quello che abbiamo potuto ascoltare l'illustrazione del Sindaco per quello che è stata la documentazione inviata per quello che abbiamo potuto approfondire in Commissione.
Ci rivolgiamo al consigliere comunale per questa riflessione perché il bilancio che ci viene presentato oggi.
Perché c'è?
Quando non c'è il Sindaco presiede il vicesindaco, poi se c'è chi si viene chiesta la sospensione, io mi taccio risponderà.
E c'è una richiesta di sospensione di cinque minuti o no?
Allora andiamo avanti, riprendiamo.
Allora riprendiamo da dove mi ero interrotto, dicendo che.
Colleghi consiglieri, il bilancio che ci viene presentato oggi è, a nostro avviso, un bilancio della paura, un bilancio che, anziché guardare al futuro con ottimismo, si concentra esclusivamente sull'aumento fino al 25%, delle tasse su mensa, trasporto e servizi cimiteriali con una propria vera stangata da caro defunto, forse il più rispettoso. Il diritto alla sepoltura è un diritto fondamentale e questi aumenti rischiano di limitare, a nostro avviso, l'accesso. Per molte famiglie è necessario garantire che tutti i cittadini possono onorare i propri defunti in modo dignitoso indipendente, indipendentemente dal loro condizioni economiche, e ci sorprende meraviglia che che proprio un'amministrazione di centrodestra che De sulle tasse, da sempre, a livello nazionale e locale, ha sempre fatto una battaglia, la prima cosa che facciate è quello di aumentare tasse alle famiglie, tasse ai morti, tasse, tasse, tasse, questa è una manovra delle tasse.
Capiamo e comprendiamo le difficoltà del Comune, le difficoltà che il Comune sta affrontando, che ovviamente il Sindaco si è badato beni di ricordare del Governo di centrodestra, ma perché così è con ulteriori tagli del Governo alla spesa corrente, non contenti dei tagli fatti per 200.000 euro a luglio 2025, negli anni prossimi ci saranno ulteriori tagli, che saranno un blocco della spesa corrente, che si trasformano poi in una possibilità di spesa l'anno successivo in spesa di investimento. C'è una forte crisi economica del comparto chimico conciario, come ha detto il Sindaco, che porterà, probabilmente, anche se le previsioni nel bilancio di incasso di oneri di urbanizzazione no, non dicono. Sembrerebbe che fosse così, ma riteniamo che, purtroppo, la crisi economica nel 2025 e 26 si farà sentire anche dal punto di vista sociale. Per questo aumentare le tasse significa mettere a dura prova il bilancio familiare di molte famiglie senza garantire un miglioramento di fatto dei servizi, aumentare le tasse senza investire in servizi essenziali è, a nostro avviso, come vuole far funzionare una macchina senza benzina, per questo sì, sarebbe servito un bilancio per i cittadini e non contro i cittadini.
Quindi ci chiediamo e vi chiediamo consiglieri che fra poco approverete questo bilancio e gli ulteriori tasse per la nostra comunità dovessero gli investimenti per la manutenzione delle strade, per la replica all'ICCAT, riqualificazione della piscina che avevate promesso per il completamento della riqualificazione del Pala bagagli che da poco si sono conclusi i lavori di efficientamento termico e di illuminazione del campanile per il sostegno di una piena accessibilità della biblioteca comunale dove sono le risorse per sviluppare e progettazioni importanti per creare nuovi investimenti? Questo bilancio ci sembra più un elenco di tagli promesse. Faremo, diremo, ci impegneremo.
Tagli e tasse più che un piano per lo sviluppo del nostro Comune. Passando all'analisi del DUP, ci preme sottolineare delle gravi lacune nelle politiche energetiche del nostro Comune, la mancanza di interventi significativi per l'efficientamento energetico degli edifici pubblici sportivi, delle infrastrutture comunali nel senso più ampio, siamo tutti consapevoli dell'urgenza di ridurre le emissioni di gas serra e di contenere i costi energetici. Noi abbiamo provato a farlo negli anni precedenti, anche con degli ottimi risultati. Purtroppo nessun intervento è previsto consapevole anche del fatto che ridurre le spese dei consumi energetici vuol dire ridurre la spesa pubblica e quindi anche maggior disponibilità di spesa corrente. Dopo gli interventi fatti su illuminazione pubblica, Palazzo comunale alle scuole medie di Piazza Mazzini, la palestra di Orentano e Paravati nel DUP. Non c'è niente di tutto questo. Sono stati rimossi dal Piano delle opere i lavori di completamento della lottizzazione, cosiddetta isola felice accanto al cimitero e quindi registriamo il mancato rispetto di questa promessa fatta dal centrodestra, giustamente di una situazione critica che vivono le persone e che noi non siamo riusciti a portare a termine il mancato rispetto, però delle promesse fatte in campagna elettorale. Purtroppo inizia a minare la credibilità e alimenta ovviamente in maniera consequenziale anche un sentimento di sfiducia tra i cittadini,
E guardando maggiormente anche i dati, se vogliamo andare a fare una piccola e veloce analisi del voto per chi vuole? La Sezione 3 di questo Comune, che raggruppa buona parte di quella zona, aveva dato ampio credito alle vostre promesse.
Di tutto questo non c'è menzione e i lavori sono stati tolti dal Piano delle opere, per non parlare degli interventi su strade e marciapiedi del tutto inesistenti per appena 60.000 euro all'anno probabilmente con il parco fotovoltaico 80.000 euro di investimenti, potremmo dare continuare con gli interventi su via dell'Iserone che ne ha bisogno di via Ponticelli sulle frazioni giusto per proseguire interventi avviati ma che hanno bisogno di ulteriori lotti.
Esprimiamo profonda preoccupazione riguarda la carenza di previsioni di interventi nel bilancio 2025 2027 nel settore dell'edilizia popolare e sociale e della lentezza con cui vengono assegnati gli immobili vuoti di proprietà comunale.
Nel DUP non si rammenta mai l'edilizia popolare, crediamo che la casa sia un diritto fondamentale,
E che un alloggio dignitoso è un presupposto indispensabile per garantire una vita degna a tutti i cittadini.
Crediamo che su questo si possa fare di più, purtroppo, i tagli statali derivanti dal contributo affitti mettono in difficoltà i Comuni, che possono contare solo su risorse proprie e su i trasferimenti regionali, come abbiamo potuto anche constatare pochi mesi fa con la variazione di bilancio, nel frattempo, però, assistiamo a l'esistenza di immobili di proprietà comunale vuoti e inutilizzati e chiediamo che l'Amministrazione acceleri il più possibile procedure di assegnazione di alloggi popolari che già iniziato a fare.
Ma che bisogna completare è una situazione questa importantissima, perché ci sono delle spese che l'Amministrazione sostiene e ci sono degli immobili vuoti che invece potrebbero essere recuperati con una minima manutenzione.
Siamo meravigliati sinceramente, come abbiamo avuto modo di dirvi già a luglio e lo diciamo anche oggi in approvazione in sede di bilancio di previsione, della mancata allocazione delle risorse nel bilancio comunale destinate alla progettazione esecutiva, che segue i lavori al tetto del campanile e che segue la progettazione preliminare approvata a fine 2023 per la messa in sicurezza della nostra torre campanaria questo monumento è inutile dirlo ricordarlo è un simbolo della nostra comunità.
Era anche il simbolo dei nostri simboli elettorali, della lista mini e di Castelfranco. Unità, e questa mancanza di fondi destinati alla progettazione esecutiva rappresenta per noi un grave ostacolo al raggiungimento di questo obiettivo. Senza della progettazione dettagliata non sarà possibile avviare i lavori di messa in sicurezza e rischia di compromettere ulteriormente lo stato di conservazione della Torre, oltre che della piena fruibilità del passaggio. Lo diciamo in maniera trasparente e costruttiva, signor Sindaco, che, per quanto riguarda il campanile, se questa Amministrazione lo riterrà opportuno, noi saremo disponibili ad individuare e a tracciare insieme le modalità per perseguirne il restauro completo. Siamo meravigliati, come diceva anche l'Assessore e la consigliera Duranti che nel DUP, nella sezione strategica, che dovrebbe sviluppare, concretizzare, ampliare le linee programmatiche di mandato.
Nonché individuare i principali scelte che caratterizzeranno per i prossimi anni la vostra azione politica. Troviamo delle tabelline con enunciati i caratteri generali io sinceramente non voglio utilizzare termini ma sono abbastanza imbarazzanti. Ora capisco che probabilmente noi.
Forse si scriveva troppo però magari non limitarsi a contrasto degli abbandono degli animali, d'affezione o lotta dura di rifiuti abbandonati. Insomma, forse una un ragionamento di carattere politico sarebbe stato opportuno, ma perché lo richiede il DUP, che è il documento unico di programmazione che è l'atto fondamentale dell'Ente, e questo è un DUP molto, molto, molto tecnico e che ha poco di politico, ma perché se qualcuno lo legge, non si capisce veramente quello che voi volete fare e si ha la sensazione, come detto a luglio, sicuramente opinabile che stiate andando un po' alla giornata sulla base di quelle che sono le necessità settimanali mensili Manno che non c'è una visione di uno sviluppo coeso, sostenibile e inclusivo di questo Comune. Riguardo alle politiche tributarie Irpef, Imu canone unico, sono sostanzialmente confermate le azioni delle Amministrazioni precedenti, con l'impegno per il cupro dell'evasione fiscale, per recuperare risorse da destinare alla collettività. E questo non è e non può che essere altamente apprezzabile, a differenza di quando si propone invece dei concordati o uno stralcio, come abbiamo avuto modo di parlare in una mozione. Recentemente, però, la maggiori entrate dei servizi, per i quali si prevede un aumento dei tassi consistenti. Dovete spiegarci qual è l'indirizzo oppure quale indirizzo politico sottintendono qual è lo sviluppo, anche visto che nel Piano delle opere mettersi interventi.
Di discutibile copertura economica sulle scuole, per esempio sulla scuola elementare Magenta. Noi lo abbiamo detto in campagna elettorale e lo ripetiamo, sarebbe maggiormente auspicabile pensare una nuova scuola, viste le criticità di spazi e anche la.
In ormai gli spazi anche della palestra scolastica della parte diciamo del centrale, che sono edifici vecchi che non rispondono più a un, diciamo agli obiettivi, allo sviluppo dell'attività scolastica moderna, quindi qual è l'obiettivo che si vuol perseguire con questo DUP? L'obiettivo finanziario del pareggio di bilancio ha tenuto conto del mantenimento della qualità dell'acqua, della quantità dei servizi. Inoltre, sui servizi cimiteriali prevede aumenti lampade votive, un rincaro, loculi tombe ossari, e c'è un aumento dei rincari fino al 30% più 20 più 30% se acquistati invito ora sicuramente ho letto male e abbiamo letto male interpretato male, ma il regolamento.
De la Polizia mortuaria all'articolo 85,
Dice che la concessione dei loculi è consentita solo in caso di morte, fatto salva la possibile concessioni in vista di un unico loculo e continua con l'applicazione della maggiorazione del più 20%, voi l'ho portata più 30%.
Coerenza con regolamento c'è un parere.
In contabile finanziario, su questo chiediamo magari delle specifiche su sulla possibilità di aumentare al più 30%.
Dalla parte operativa del DUP si deduce che si andrà a l'affidamento di una parte dei servizi cimiteriali, si suppone tumulazioni, inumazioni, esumazioni, manutenzioni correnti solo per il cimitero di Orentano, quindi ci saranno, ci chiediamo, due modalità di rendere i servizi cimiteriali diversi fra i due cimiteri.
Se l'intenzione è di rendere i servizi cimiteri all'utenza in modo più efficiente e autonomo nei modi e nei tempi, tramite l'affidamento ad una ditta specializzata per le frazioni, anche guardando ai numeri delle operazioni e quindi all'auspicabile economicità dell'offerta, le modalità del servizio però dovrebbero essere le stesse.
Riservando pensiamo al personale comunale, tutte le operazioni di manutenzione, sia nel capoluogo che ha orientale,
Per la voce cultura, il programma 2025 2027 non sembra, a nostro avviso, sviluppare concretizzare le intenzioni del programma di mandato per quello che abbiamo potuto leggere.
Un tema a noi molto molto caro, riguarda l'apertura al pubblico della biblioteca, che è ridotta a causa della riduzione del personale.
Avete fatto di recente alcune variazioni del personale al momento è stata organizzata all'apertura sugli stessi orari degli uffici amministrativi o senza tenere di conto delle esigenze dell'utenza, studenti, iniziative culturali, si è detto che l'orario mattutino è dovuto alla necessità di realizzare il progetto con le scolaresche benissimo ora però, dato che.
Attività integrative di promozione alla lettura sono state affidate per il prossimo triennio fino al 2027, ad una cooperativa Capitolium essere a r.l. Di Orbetello, allora chiediamo che, grazie a questo affidamento, così come a eventuali supporti esterni di associazioni di volontariato affidabili, chiaramente si possa estendere l'orario di apertura al pomeriggio e a quello del sabato mattina garantendo pieno accesso alla biblioteca comunale che è un patrimonio di questa comunità.
Bene l'intenzione, ovviamente, di valorizzare la cultura e la storia locale, si tratta di proseguire un filone che da tempo caratterizza le nostre amministrazioni.
Ci aspettiamo quindi che le iniziative con cui abbiamo voluto divulgare la l'opera pittorica del nostro, per esempio concittadino Antonio Cucinelli, molto criticato, qualche quadretto, qualche lucina nei chiassi è stata la valutazione,
A nostro avviso, insomma, queste piccole mosse, questi interventi nei chiassi del centro storico rigenerati con contributi regionali, possono continuare ad essere arricchite con arti e più efficace mosse e manifestazioni, intanto già sostituendo i pannelli che sono stati oggetto di vandalismo per andare alle conclusioni riguarda i musei, le azioni di questa Amministrazione sembrano quelle di voler perseguire l'indirizzo della Sovrintendenza, ovvero di accorpamento dei due musei di Orentano e Castelfranco che, per quanto possa sembrare discutibile, pensiamo che sia stato imposto appena di non poter disposto del nostro patrimonio museale. Fatto sta che ce lo direte, voi fatto sta che orientano molto, molto probabilmente sarà privata del suo patrimonio storico e culturale e portato a Castelfranco.
Ma il trasferimento di come magazzino dei reperti o come esposizioni nei loro locali dell'Orto di San Matteo e su questo si chiede di capire e di sapere quanto avete programmato, come indicato nelle linee operative del DUP DUP, riteniamo che si possa discutere anche con un confronto con organizzazioni del territorio, prima di tutto ci chiediamo e vi chiediamo quali siano i locali per la cui ristrutturazione il DUP si ripromette di reperire i finanziamenti si estendono i blocchi, gli ex macelli antistanti su via Solferino che sembra, a nostro avviso, assolutamente inadatti per la capienza, o tutti i locali, compresi quelli attualmente destinati ai laboratori comunali.
La nostra proposta, come è detto in campagna elettorale, nel programma e come già detto, anche nelle sale né in altre sedute consiliari, era di avviare un restauro del convento di San Matteo, tra l'altro ore anche completamente libero, come una candidatura a un bando regionale che riguardava la parte necessarie al ripristino della porzione della copertura poi non è stato dato seguito.
Comunque, nella nuova situazione che, appunto si è determinata dallo spostamento della scuola dell'infanzia paritaria, siamo ancora fortemente convinti che ciò può essere che ciò che può essere fatto per avviare rientri il convento, questo immobile così importante come polo museale culturale, debba essere fatto anche per evitare simili se non ovviamente il deperimento dell'in su dell'intera struttura.
Quindi noi avanziamo la proposta,
La, laddove sono situate le Aule della ex scuola parti paritaria, quindi escluso il locale, che è stato detto non sicuro perché adiacente alla parte della copertura,
Sono servite da scala, sono in ottime condizioni, c'è un ascensore, ci sono porti di sicurezza, ci sono, sono opportunamente delimitati, ci sono insomma, ci sono tutte quelle attività, quelle caratteristiche che a nostro avviso sono una sistemazione più efficace e più valida anche in prospettiva senza necessità di grandi lavori su questo chiediamo informazioni riguardo ai rapporti e gli accordi che avete preso con la Sovrintendenza.
Per quanto riguarda l'immediato, gli sviluppi futuri e chiediamo se il Comune ha intenzione di continuare con una direzione qualificata.
Come quella che ha avuto finora nella persona del dottor Andrea, vani desideri e se intende mantenere il ruolo di capofila del sistema museale del Valdarno, che nel DUP non si dà menzione.
Come ultimo tema c'è il superamento delle barriere architettoniche di edificio comunale, che è un tema sul quale è stato oggetto di dibattiti, con una mozione presentata da la lista civica per Castelfranco e in questo Consiglio comunale del 14 novembre il Sindaco dissi anche che c'è la volontà di presentare un progetto per un bando che sarebbe insomma in scadenza.
Bene, purtroppo, come abbiamo potuto constatare in Commissione, il bando regionale sull'accessibilità universale che scadeva il 30 novembre,
È stato perso anche questa occasione non avete partecipato, è stato partire ed è stato dato, ha approvato una perizia per partecipare al bando dell'ASL. Benissimo, tutto ciò che va nella nella via nel percorso della manutenzione dell'accessibilità è condivisibile, però su questo avete perso il nostro ha visto una grande occasione perché questo bando dell'accessibilità universale, come specificato dalla Regione Toscana, finanziavano anche interventi sulle aree verdi che erano destinate ad ospitare aree gioco o giochi inclusivi. C'era un progetto di Piazza Garibaldi già pronto che.
Ha al suo interno un intervento di un parco giochi inclusivo. Perché non l'avete candidato.
Avevate già il progetto pronto, perché non è stato valutato perché non è stato inserito il progetto Scerra, era ammissibile, noi lo avete fatto, progetto c'era già pronto nel cassetto perché non l'avete fatto con il lotto 2 che avete affidato i lavori e che cominceranno a breve speriamo insieme a questa diciamo opportunità si poteva andare quasi verso un completamento dei lavori della piazza ci dispiace che non abbiate colto questa opportunità data dalla Regione,
Nel DUP si ripete, continuano, mentre la parola associazioni, associazioni ricorre tantissime volte bene, perché la collaborazione è sempre fondamentale, ma ci pare che le politiche del centro storico, quelli di collaborazione con il terzo settore.
Vediamo un rischio di proliferazione di eventi una tantum e di finanziamenti spot, come già avete dato in questi mesi, per quanto riferite ad iniziative valide assolutamente, ma che impediscono, a nostro avviso, una realizzazione di progetti di larga scala di lunga durata o ripetibili e rischiano essere rischiano di essere anche incapaci di qualificare il territorio, oltre a mortificare tutta una serie di difficoltà burocratiche, autorizzazioni in sicurezza.
Insomma, per concludere, noi chiediamo all'Amministrazione di dirci quali sono le vere priorità e di investire in modo più efficace le risorse pubbliche, abbiamo la sensazione che su questo si stia facendo ben poco.
Discutibile o meno, la vostra scelta è quella di fare le piccole manutenzioni ordinarie, che sono fondamentali, ma questi non risolveranno e le criticità che sono presenti sul nostro territorio. Per concludere, noi evidenziamo ancora una volta alle alte aspettative che ci sono nei vostri confronti, mentre questo bilancio 2025 2027 che portati in approvazione per molti tratti, come detto, anche ci troviamo nelle parole della consigliera valori è un manifesto di resa alle vostre promesse fatte in campagna elettorale. Nulla di rilevante di quanto promesso campanile piscina, raccolta differenziata a oggi, che è il primo bilancio, si trova ed è un segnale di sfiducia nelle potenzialità di questo Comune. Grazie.
Qualcuno vuole intervenire?
Prego allora.
Dietro a alla documentazione inviata non c'erano poi le specifiche delle quali ha parlato il Sindaco, dopo, quindi anche noi avevamo preparato de delle delle cose da dire, però, e siamo anche molto d'accordo con tante cose de.
Della lista che ha appena parlato logicamente, allo stesso tempo,
Capisco anche la la difficoltà del momento, capisco la tempistica che ancora è breve, capiamo, capiamo un sacco di cose, sono mancate, siamo partiti un po', siete partiti un po' pomposi senza avere un po' di cognizione di quello che era la situazione realistica promesse e quant'altro ad oggi e io ribadisco,
La collaborazione, la collaborazione ed anche l'interesse a voler fare veramente qualcosa per Castelfranco, perché questo è sempre stato il noto, il nostro concetto realistico di quello che ci sarebbe stato da fare con tutte le difficoltà del caso. Da un certo momento in poi, quindi, chiedo di mettere un attimo agli atti e la documentazione che abbiamo preparato, anche noi che si avvicina molto, lasciando poi all'apertura al fatto che.
Le difficoltà, ribadisco, sono tanti, le cose nuove sono per tutti io per prima.
Io per prima, da oggi in poi, però, se veramente abbiamo voglia di cambiare la musica, dobbiamo iniziare a vedere anche i fatti che siano concreti, a partire dalla più piccola arrivare a più grande, e noi siamo presenti se volete questo per dire che terremo da qui in avanti un po' più gli occhi aperti anche noi nuovi voi nuova nuovi noi vediamo se,
Il concetto del voler fare è lo stesso per tutti.
Voto al bilancio e non logicamente.
Entrambi.
Intervengo solamente per dire che un po' mi scappa da ridere, perché qui nessuno capisce il DUP, però, ma avete fatto l'elenco anche degli orari di apertura del Comune, quindi si vede che le notizie che avete erano abbastanza chiare mi scappa anche oppure a ridere su le contestazioni che fate insomma consigliere Duranti cioè ha appena ammesso che dobbiamo introdurre uno dei fatti voi li facciamo noi per contenere i costi non vanno bene nel 2023 e li avete fatti del 10%, voi andava bene, va benissimo, c'è problemi.
E sinceramente di imbarazzante consigliere grossi sinceramente l'unica cosa che vedo sugli interventi su avrà fatto sia sui giornali che su in Consiglio comunale negli ultimi mesi.
Rimango dell'idea che sarebbe meglio che forse alcuni siede risparmiasse sicuramente una cosa però gliela posso dire.
Entrambi io non sono fatte e che ho fatto promesse, io son qua perché le promesse che avete fatto voi non l'avete mantenute, che mi sembra che più che altro abbia fatto un elenco di tutto quello che avreste fatto e un elenco di quello che dovremmo fare noi.
Quindi, sfortunatamente, per alcuni ci siamo noi ad amministrare.
E l'elenco di quello che dovremmo fare, forse era meglio Assessore risparmiava, ma comunque.
Andiamo avanti così, qualcun altro vuole intervenire, altrimenti andiamo alla votazione, prego consigliere Grosso.
Ma guardi, signor Sindaco, ormai abbiamo perso le speranze, però magari per la prossima volta riuscirà almeno per una volta a fare un intervento un po' più approfondito, insomma, ma per quanto ancora vuole continuare con ci scappa da ridere e sia ridicolo, siete esportati dalla piena se rosiconi, ma per una volta, invece di scappare continuamente dal confronto, di andare dentro ai temi anche laddove non c'è una dove c'è una contrapposizione, ma di un confronto che porta a un ragionamento invece no, si porta sempre sullo scontro personale, perché questo lei ci sa andare molto bene porta sempre di distogliere la discussione in uno scontro che ha poco di politico. Allora sinceramente, signor Sindaco, a noi questo non ci interessa, ci interessa parlare dei temi di sviluppo per Castelfranco di quello che abbiamo posto ancora una volta non ci ha risposto ed è sempre di più un segnale della sua debolezza in sicurezza, tutto qua, grazie.
Grazie a lei, consigliere, Grossi dell'insegnamento ennesimo, andiamo alla votazione, qualcun altro vuole intervenire.
Prego Consigliere Duranti sì, visto che insomma ha risposto direi in maniera veramente poco esaustiva a quanto è stato detto dopo 20 minuti di intervento, tre secondi di replica mi sembra, da parte sua veramente imbarazzante e lo ridico io e lo ribadisco perché noto sinceramente questa volta dopo sei mesi lo posso dire una totale mancanza di rispetto da parte vostra del Consiglio comunale e per quanto riguarda delle opposizioni mi dispiace questo atteggiamento che,
Veramente avrebbe delle parole che non ritengo siano la sede opportuna per per dirle in un contesto formale come questo e il Consiglio comunale merita rispetto, cosa che fino ad oggi io non ho visto sinceramente da parte vostra. Per quanto riguarda il vero, l'aumento del 10% era stato fatto nel 2023, il ha ribadito prima l'allegato sulla stampa e oggi l'ha detto e l'ha voluto sottolineare forse per giustificarsi gli aumenti si fanno, è vero, ma in maniera oculata, non come sono stati fatti. Andando ad aumentare le tariffe anche del 25% chiedendo alle famiglie 70 euro in più l'anno sul trasporto. Se ritenete che siano aumenti giusti, va bene tanto li andrete ad approvare, quindi sarete voi che li giustificati poi alle famiglie, però mi sembra veramente questo è un comportamento da parte vostra veramente poco rispettoso, grazie,
Chi vuole intervenire?
Andiamo alla votazione.
Punto 6, approvazione.
IMU per l'anno 2025 favorevoli.
Non favorevoli.
Immediata esecutività favorevoli.
Contrari.
Punto 7 Verifica, quantità e qualità, aree e fabbricati da destinarsi a residenza favorevoli.
Contrari.
Astenuti.
Valori, punto 8, Documento Unico di Programmazione favorevoli.
Contrari.
Immediata esecutività favorevoli.
Contrari.
Bilancio di previsione finanziario 2025 o 27 favorevoli.
Contrari.
Il punto 10.
Immediata esecutività favorevoli contrari.
Sì, punto 10, l'avevamo messo insieme al punto 5.
Si chiude il Consiglio comunale del 30 dicembre, auguro a tutti.
Feste e buon anno buon principio grazie a tutto il Consiglio comunale ai dipendenti e auguro un buon anno alla cittadinanza, grazie.