Click on “CC”, at the bottom-right of the video, to enable/disable the subtitles.
For each recording, these features are available:
- Comprehensive transcription of the recording;
- (If set) the list of all the speakers in time order and the arguments of the agenda.
The media library is completely browsable.
- Simple search:
- Speaker: it is possible to select one or more speakers attending the recorded event (if speakers are indexed).
- Agenda argument: it is possible to select only those recordings that have some specific argument treated.
- Date or time span: This option allows selecting the recordings of events held in a specific date or during a specified time interval.
- Advanced search: it is possible to search single words, names, phrases, arguments treated during the recorded events and the result of the search will be a list of all those recordings in which the searched term has been treated. Then it is possible to listen to the recording in the precise instant where the searched words are pronounced.
As for now, the enabled social networks are:
- Google+
To activate the service all you need is to sign up up using your email where the alerts will be delivered and choose the words/argument of interest.
Once the alert criteria is set, you will receive an email containing::
- The internet address of the recording
- The recording title with the chosen search criteria
- The list of the links to the instant where the searched words are pronounced. The words that are found are highlighted in italic.
CONTACT US
Capurso, Salvatore presente.
Ho pagato Nicola ora presente Minelli, Leonardo, presente Carra, Nicola, eccomi, Barbieri Serena, presente bene, e allora iniziamo dalla prima interpellanza presentata dal consigliere Kapur si Salvatore Kapur si del Gruppo consiliare con senso civico protocollata in data 5 9 2024 al numero 26 0 59 dissesto manto stradale via Isaac Rabin e sfalcio del verde sull'incrocio fra la stessa strada Villa inferiore la stessa in strada Villa inferiore e via Mario Iemmi risponderà poi l'Assessore.
Rosselli e lascio la parola al Consigliere grazie buona sera, a tutti.
Allora questa interpellanza riguarda una via che praticamente è stata attenzionata l'anno scorso per un discorso di.
L'installazione di odori per quanto riguarda la fognatura e tutti i tombini che ci sono intorno alla via, detto questo, il Comune all'epoca intervenne con un'ispezione all'interno delle caditoie con.
L'eventuale pulizia, ma il problema purtroppo, è stato.
Visionato dall'atea e appunto dovuto da questi.
Dal dal?
Dalla corruzione del bitume, del manto stradale, che va a finire, appunto, all'interno del CAL e delle caditoie.
Premesso che in via Isaac Rabin è una via, appunto, che non è a attenzionata da molto tempo e che la VIA si presenta in condizioni di dissesto per la presenza di numerose buche sul manto stradale, che creano una serie di problemi, sia gli abitanti della zona che a tutti coloro che vi transitano e tra l'altro in particolare durante il periodo delle piogge il bitume sdoganato lato entrando nelle nelle caditoie nella rete fognaria,
Crea situazioni di otturazioni e con l'installazione di odori sgradevoli della rete della rete fognaria, creando serie condizioni di disagio che che che prova delle circostanze in cui sopra della data del fatto che la via è stato oggetto di intervento per l'UE per l'attività di spurgo,
Che i residenti della via vi hanno ceduto un tetto a titolo gratuito dal Comune di Suzzara, una striscia di terreno adiacente su strada Villa inferiore che presenta puntualmente ogni anno un problema di erba incolta, recando condizioni di insalubrità del luogo che è oggetto di ingresso della proprietà di roditore bisce considerato che l'incuria di cui versa la città non in modo negativo, l'immagine e la percezione di decorrere dalla sua bellezza del suo pregio che il decoro urbano, lo interpretiamo quella bellezza dei dignità nello spazio collettivo per mantenere in modo decoroso strade e vie.
Che l'Amministrazione ha l'obbligo di fare tutto quanto in suo potere non solo per preservarlo, ma anche per renderlo migliore il giorno dopo giorno che l'Amministrazione comunale ha il preciso obbligo di evitare situazioni pericolose che arrechino pregiudizi e l'incolumità dei propri cittadini ed in generale chiunque transiti sul proprio territorio ritenuto ciò si interpella il Sindaco e la Giunta nella persona dell'Assessore competente.
Sapere e conoscere se è intenzione di questa Amministrazione e valutare ed intervenire con un programma dei lavori da eseguire per il dissesto del manto stradale su via arabi, se è intenzione di questa Amministrazione di attivare controlli a vigilare per evitare situazioni di incuria e pregiudizio alla sicurezza, chiedendo allo specifico con la quale cadenza è previsto lo sfalcio del verde nelle aree indicate,
Grazie.
Prego Assessore Rosselli.
Buonasera a tutti.
Allora.
Come diceva il consigliere, nel luglio dello scorso anno un cittadino aveva lamentato fuoriuscita di odore dai.
Dai pozzetti. Pertanto, è stato richiesto l'intervento di The acqua, una un intervento di verifica pulizia della linea delle acque nere di loro competenza a seguire ad agosto del 2023 è stata fatta anche la pulizia delle caditoie da parte della ditta incaricata dal Comune, da allora gli uffici del Comune non hanno più avuto altre segnalazioni. Premesso che in via Rabin, però, sono presenti linee separate tra fognatura, acque meteoriche, acque nere, non è possibile, non risulta possibile che dalle caditoie escano odori sgradevoli normalmente causati dalle acque nere, soprattutto che una occlusione di queste caditoie possa essere nella causa, perché le vie sono separate, le vie delle reti. Venendo alle condizioni del vie del manto stradale, allora la via in oggetto non si presenta in condizioni di particolare dissesto, come hanno documentato e sopralluoghi che abbiamo fatto sia io che i tecnici, chiunque può andare a vedere ci sono, ovviamente è una via, ovviamente, in cui asfalto, per carità, non è nuovo, ma non ci sono condizioni di pericolosità tali, come sono insomma fatto intendere nel testo ottenuto anche il conto del fatto che è una via chiusa. Quindi non vi è transito di traffico, tranne ovviamente il solide residenti. Quindi eventuali interventi di manutenzione su via Rabin, come su tutte le altre strade del territorio comunale, sia che siano oggetto di interpellanze o meno, saranno valutati nell'ambito della programmazione degli interventi previsti nei prossimi anni in base a una.
Oggettiva scala di priorità sulla banchina stradale di strada via Villa inferiore anche lì adesso non ricordo la data mi pare fosse attorno al 10 settembre o giù di lì che è stato fatto il sopralluogo mi era stato assicurato che è regolarmente oggetto di sfalci nel giro delle banchine extra urbane, come anche lì l'11 settembre siamo stati e l'erba non era assolutamente ai lati della strada particolarmente alta o tale da diciamo condizionare delle delle una situazione di non salubrità dell'aria. Insomma, quindi, è oggetto di sfalcio regolarmente sulle banchine extraurbane, come insomma tutte le altre zone della della città.
La parola al Consigliere, che si può dichiarare soddisfatto o meno, beh, intanto non sono soddisfatto.
Il fatto, prendendo spunto dal dal fatto dello sfalcio,
Non vuol dire pulire di accende la banchina stradale e poi, magari vicino al muro, vi sono delle piante alte quasi 2 metri lo possiamo andare a verificare anche adesso, se vuole usiamo, andiamo a vedere.
L'ho verificato anche oggi per magari per vedere se eravate intervenuti prima dell'interpellanza. Per quanto riguarda il manto stradale, ci sono cittadini che davanti casa davanti ai passi carrai fanno fatica perché ci sono degli scalini dal manto stradale piuttosto che l'ingresso delle proprie proprietà, quindi l'oggetto dell'interpellanza appunto chiede la valutazione all'Amministrazione per i prossimi programmi ci mancherebbe altro, non lo dico di farlo domani o meglio, non dico di pensare via Rabin piuttosto che il centro storico oppure il passaggio numerico dove passano più macchine.
Però ripeto, per quanto riguarda l'erba, incolta pulire.
Pulire il manto, cioè la parte della panchina, non è la stessa cosa che lasciare dell'erba vicino e i muri delle proprietà, perché quello è il problema più grande, quindi invito a verificare ancora meglio grazie.
Abbiamo lasciato un po' più di spazio al Consigliere Kapur. Sì, passiamo alla seconda interpellanza del consigliere Nicola Carra del Gruppo consiliare. Ci siamo Suzzara protocollata in data 12 9 2024 al numero 26 842 divieto di transito e accesso incontrollato agli autocarri che superano 3,5 tonnellate in area urbana. Devo fare una richiesta al consigliere Carra perché è un'interpellanza molto lunga e molto molto dettagliata. Le chiedo se è possibile nella parte di premessa e di sì. Insomma, è un pochino magari di riuscire a riassumerla eventualmente nella parte delle richieste, li può essere più esaustivo. Grazie, risponderà poi il Sindaco, grazie buona sera a tutti. Allora ripercorrerò l'interpellanza sul per sommi capi, come ci è stato richiesto, ma come avevo intenzione di fare, allora.
La la l'accesso alla circolazione nell'area urbana è vietato ai.
Agli au, agli automezzi.
Con massa a pieno carico superiore a 3 tonnellate e mezzo, un divieto che persiste ormai dall'aprile del 2007 e riguarda tutti i varchi dell'area urbana, vi sono tre aziende che io ho citato nell'interpellanza, due delle quali hanno sede logistica hanno sede legale ed operativa all'interno dell'area urbana mentre la terza che ho citato invece ha sede all'esterno ma utilizza comunque una serie di un'altra di una di una delle due società che ho citato queste queste società.
Fanno transitare sull'area urbana veicoli Impey, in spregio alla al divieto di circolazione con la massa a pieno carico, circostanza visibile.
Costantemente come come il consigliere Capurro anch'io questa sera ho fatto un giro e l'ho visto che i mezzi pieni e le bisarche piene dei di di a pieno carico che da lì partono e poi si si si si portano si portano verso l'esterno qual è qual è lo scopo di di di queste aziende soltanto quello di accorciare le strade che dovrebbero fare perché dovrebbero utilizzare quelli che ci sono all'esterno dell'area urbana? Oltre a queste, vi sono anche altri mezzi che non che che passano mezzi pesanti i mezzi agricoli e che non hanno il diritto di passaggio e che passano.
Senza subire alcun tipo di controllo,
Poiché il Sindaco ha come competenza quella di per presidiare l'ASL e l'incolumità pubblica, oltre che la la, la sicurezza, la salute e tutte cose che vengono poi citate né nelle leggi specifiche.
È.
Si chiede alla al Sindaco spiegazione di del perché questa situazione venga.
Venga no, no, no, no, no, no, non si ponga fine a questa fee a questa a questa situazione, nonostante si conosca perfettamente la situazione, quindi quali siano se il Sindaco sia a conoscenza, come del resto gli assessori di questa situazione se abbia avuto occasione di vederlo direttamente o di constatarlo direttamente o rifarlo, constatare quali presìdi intende intende porre in essere per.
Per porre fine a questa a questa circolazione indiscriminato e controllata che, mi viene da dire, è testimoniata anche da persone che sono presenti su questo ta attorno a questo tavolo, che poi mi riserverò di di di di di nominare.
Per il resto la mia, la mia interpellanza è piuttosto circostanziata e quindi chiedo che ne venga data una risposta specifica. Grazie.
E la ringrazio di aver accolto la mia richiesta passo la parola al Sindaco.
Allora la risposta può essere circostanziata, ma ovviamente c'è un carattere generale che riguarda le funzioni ovviamente del Sindaco e le funzioni ovviamente del del Comando di Polizia locale, al quale compete ovviamente sanzionare tutti gli illeciti amministrativi senza ovviamente dov'era ricevere un'indicazione da parte del Sindaco. Per questo non fa parte del lavoro del Sindaco fare lievitare l'illecito, ma ovviamente e neanche indicare, è ovviamente che uno deve sanzionare di illeciti, perché fa parte dell'attività, ovviamente, della Polizia locale, come attività propria ovviamente distinta dalla DAD, ovviamente dall'indirizzo la Giunta, ovviamente il Sindaco danno indirizzo, ovviamente non riguardanti sanzionare Tizio Caio ma ovviamente indicativi di di un problema che c'è e di cui no ampiamente. Verrai preso atto con con le relazioni fatte, ovviamente, le ricerche fatte compiute e, a seguito anche di queste segnalazioni.
Ovviamente ho dato indicazioni alla Polizia locale di fare una ricognizione complessiva di quello che è il fenomeno dell'ingresso e dell'uscita dei mezzi dal all'interno del nostro territorio, nel senso che.
Spesso soggetti indicati anche altri soggetti, ovviamente hanno un'autorizzazione ben specifica per transitare nelle vie in cui possono transitare, con dei percorsi che sono stati stabiliti in entrata e in uscita lungo alcune arterie della città. Ovvio che nel corso di degli ultimi decenni, almeno da quando questa autorizzazione sono date, il contesto di Suzzara è notevolmente cambiato. Y ovviamente per il traffico, ma vuoi anche perché ci sono interi quartieri, intere aree che vent'anni fa non esistevano no e ci sono anche insediamenti che vent'anni fa non esistevano. E cosa importante, e quindi ho chiesto di fare una ricognizione generale di tutti quelli che hanno una un'attività all'intorno del territorio suzzarese e che devono uscire devono entrare e su questo ovviamente, se avendola, hanno il diritto di poter entrare e di poter uscire, ma ovviamente di riuscire a individuare quelle che sono le arterie attualmente più consono a far questo ovvio che chi non ha autorizzazione a far questo e chi non avrà in futuro, ovviamente, autorizzazione a far questo lungo determinate arterie, ovviamente sa sarà soggetto alle sanzioni che la polizia locale,
Dovrà dare. Ecco quindi io ci tenevo a sottolineare questo fatto che ovviamente il fenomeno è un po', diciamo, più più allargato a questo, perché credo che sia giusto prenderlo per la sua, per la sua interezza e non solamente ovviamente per per le aziende che sono state indicate oggi, perché ovviamente anche queste aziende, almeno una ventina di anni fa, le autorizzazioni le hanno avute. Ovvio che poi, se ovviamente non rispettano queste indicazioni e di transito, sono soggetti, ovviamente alle sanzioni amministrative. Altre, ovviamente, sono tutte da rivedere, perché voglio dire anche, ovviamente, i centri commerciali, eccetera ovviamente implicano un traffico in entrata e in uscita notevole e quindi va tutto, va tutto rivisto. Va tutto rivisto, perché so anch'io che, ovviamente, quando anche noi vediamo dei camion in centro, ecco questi non ci devono essere un punto, ci annunciano cioè questo penso che siamo tutti d'accordo praticamente vie d'uscita per salutarci. Son ovvio che alcune arterie e invece ci devono essere che oggi non siano più, diciamo, estrema, periferia di Suzzara. Posso anche essere d'accordo, però i camion da qualche parte entra riuscir, lo devono fare. So già quindi che non sarà soddisfatta probabilmente della risposta, perché volevo una cosa più puntuale, quindi anticipo già visto soddisfazione però, insomma, la promessa che magari fra un po' ci risentiamo per capire nel nel dettaglio quali sono, diciamo, la fine delle indagini fatte della così dell'analisi completa di tutte le attività e non solo di quelli che sono citate nell'interpellanza,
Penso che comunque il Consigliere voglia fare la sua dichiarazione, allora non sono per nulla soddisfatto, ovviamente anche perché è le 3 aziende che io ho citato non caricano e non scaricano merce all'interno dell'area urbana, il problema è questo voglio dire adesso io capisco le esigenze commerciali economiche che uno possa avere che quindi io tot tollero lo voglio dire ci sono attività che hanno bisogno di funzionare tutto quanto ma non accetto l'idea che si voglia fare Fois furbescamente,
Utilizzare le vie, le vie, le vie urbane per poter tagliare un percorso che invece sarebbe, sarei due si dovrebbe fare in un altro modo. Ecco il discorso è questo anche perché forse si è, non si è percepita non sia percepito e reale pericolo che che che sta alla base di questa circolazione, perché io mi sono me lo sono posto anche sul sul piano giuridico e ho detto va be'allora, succede una cosa di questo genere, c'è un camion che non potrebbe passare e la Giunta, e il Sindaco ne sono e il comandante, nessuno della Polizia locale ne sono perfettamente a conoscenza.
E c'è responsabilità della Giunta del Sindaco e io penso di sì, se non è se il Sindaco non emette delle ordinanze interdittive.
Posto che queste cose sono assolutamente acclarate, per cui la mia fiducia è a tempo, il mio il, e siccome voglio arrivare ad una soluzione nel corso del mandato, io, se non vedo una soluzione nell'arco Ternan in un arco temporale ragionevole, farò un esposto al prefetto, dopodiché farò un ricorso in Procura.
Esponendo esponendo i fatti, grazie,
Il Sindaco mi chiede 30 secondi per una breve replica brevissima, semplice che il Sindaco emette le ordinanze quando non ci sono, siccome le ordinanze di divieto ci sono e ci sono anche l'autorizzazione.
Che possono essere ammesse contro queste ordinanze, non ho bisogno di emettere un'ordinanza se c'è già l'ordinanza del divieto, ecco, questo volevo specificare le ordinanze vanno attuate, appunto certo possono possono replicare e non è consentito a lui sarà 30 secondi chiudiamo ma question time I e va be'cavalletti se ne faccia una ragione assoluta mestiere e 30 secondi dehor le ordina,
B le ordinanze esistono, è certo è che io.
Mi auguro e voglio vedere il I, gli agenti di polizia locale fermare effettivamente i camion e non guardarli, passando okay, grazie bene, chiudiamo in question time, in diamo inizio al Consiglio comunale, sono le 21 in punto, anche questa sera puntualissimi, lascio ancora la parola alla dottoressa Zucchi per l'appello.
Postali, Alessandro presenta singola Enjott, presente Zardini Raffaella, presente Saini, sarà GIP Cavour presente Lomellini Paolo.
Scappi è chiara.
Presente Artoni, Massimiliano eh, scusi.
Presente sì, sì, sì, Lomellini, Paolo scappi chiara.
Nadira TIF.
Carrillo, Michele presente, Sorrentino, Salvatore Semeghini, Federica presente, Ferrari, Nicoletta.
Pur si Salvatore presente, ha pagato unico, Laura presente, Minelli, Leonardo, presente, Carra, Nicola ci sono Barbieri serena.
Bene, iniziamo, allora non ci sono comunicazioni del Sindaco, quindi passiamo al primo punto all'ordine del giorno, che è la comunicazione, ai sensi dell'articolo 22 del Regolamento di contabilità di dei prelevamenti effettuati dal fondo di riserva anno 2024, faccio presente che è una presa d'atto, quindi ci sarà non solo la comunicazione da parte dell'Assessora cavalletti,
Grazie Presidente, buonasera a tutti, se trattasi di una semplice presa d'atto, di una comunicazione, di un prelevamento dal fondo di riserva effettuato dopo la deliberazione della Giunta comunale l'11 settembre 2024, si tratta di 100 euro che sono andati ad integrare la somma degli stanziamenti per oneri assicurazione dei beni immobili,
Ripasso la parola al presidente, grazie appunto era una comunicazione, una presa d'atto, passiamo al primo vero punto del del Consiglio, questo qua un po' più corposo e approvazione bilancio consolidato relativo all'esercizio 2023. Lascio ancora la parola all'Assessora cavalletti.
Grazie, parliamo adesso del bilancio consolidato del Comune di Suzzara, facciamo una breve introduzione per capire di che cosa si tratta. Si tratta di un bilancio consuntivo, quindi si riferisce al 2009 2023, che rappresenta la situazione economico patrimoniale e finanziaria di un gruppo di solito di imprese. In questo caso sono enti locali e imprese, quindi la capogruppo e il Comune di Suzzara, e poi ci sono altri enti partecipati o controllati e a che cosa serve e il bilancio consolidato. Il legislatore ha introdotto non da tanto tempo, questo nuovo strumento che non ha la funzione tanto di stabilire l'utile consolidato, come avviene per le aziende private. Non è questo, non è questa la finalità a vedere, diciamo il risultato finale, bensì quella di consentire all'Ente di acquisire tutte le informazioni e di tenere sotto controllo.
Le tutte le aziende, che sono appunto o le gli enti partecipati o controllate, ecco, questo è un nuovo strumento che è stato fornito in che cosa consiste il bilancio consolidato, innanzi, innanzitutto vanno individuati tutti gli enti e le società che entrano a far parte del famoso gap, cioè il gruppo Amministrazione pubblica,
E poi vengono raccolti tutti i documenti all'interno del gruppo Amministrazione pubblica vengono poi indovini, viene individuato il perimetro di consolidamento, non tutti gli enti vengono consolidati, ma in base al criterio di rilevanza o irrilevanza, vengono posti all'interno del bilancio consolidato, quindi poi l'Ente capogruppo acquisisce tutti i bilanci li riclassifica,
Egli è appunto gli.
Consolida, praticando anche no, non è una semplice sommatoria dei bilanci, ma è un una sommatoria a cui vengono tolte appunto tutte le partite infragruppo,
Dopo appunto la tutta la contabilizzazione delle infragruppo e si ottengono uno stato patrimoniale e un conto economico, nel caso specifico del Comune di Suzzara.
Che cosa abbiamo abbiamo come gap, l'azienda speciale sul dare servizi, la Fondazione Scuola, Arti e Mestieri repertazione, l'azienda speciale socialisti, il Consorzio Oltrepò Mantovano la Fondazione Montecchi e lattea S.p.A.
Questi sono enti Prix quasi tutti enti strumentali controllati, ho partecipato in più, c'è la società partecipata TIA per quanto riguarda all'azienda Speciale Suzzara servizi, la fondazione arti e mestieri sono con controllate al 100%.
L'azienda Speciale Sociales e abbiamo una quota di partecipazione del 40% Consorzio Oltrepò Mantovano il 10 31, la fondazione e Fratelli Montecchi, 6 35, ITEA Spa il 10 e 25,
Di conseguenza.
Queste e le società che entreranno poi nel perimetro di consolidamento verranno poi consolidate sulla base integrale o proporzionali integrale, quando sono partecipata al 100% proporzionale, quando c'è solo una quota di partecipazione sulla base del criterio di rilevanza e irrilevanza rispetto allo stato patrimoniale, al all'attivo patrimoniale, al patrimonio netto e ai ricavi caratteristici viene escluso.
Viene esclusa la fondazione Montecchi per irrilevanza,
Il risultato.
Partiamo dal dal conto economico, il risultato è positivo, anche quest'anno il risultato prima delle imposte di 2 milioni e 50 500.000 euro dopo le imposte, che quali sono le imposte nel caso del Comune di Suzzara IRAP, mentre per quanto riguarda Tea ovviamente ci sono anche le imposte sui redditi di impresa.
È diminuito il, come è stato detto già dalla nostra responsabile, il risultato d'esercizio a causa di maggiori spese del del Comune di Suzzara, che comunque sono semplicemente maggiori maggiori costi per alcuni servizi, quindi non è cambiata radicalmente la struttura del conto economico. Per quanto riguarda qualche posta,
Degna di nota dello stato patrimoniale, sono aumentate le immobilizzazioni materiali e a causa di acquisti di macchinari da parte del del gruppo Tea e.
Poi sono anche i debiti e crediti, hanno subito una variazione, sempre a causa del Gruppo Thea, perché sono calate le materie prime, quindi sono diminuiti i debiti verso fornitori e allo stesso tempo sono diminuiti i crediti verso i clienti perché, appunto.
L'unità di misura è diminuita,
Questo in linea di massima direi che è il risultato che possiamo Maestrale mostrava di questo bilancio consolidato direi che ho concluso.
Benissimo, velocissima e lascio la parola ai Consiglieri se qualcuno vuole intervenire.
Nessun intervento, sì, la consigliera Ferrari.
Mi mi tocca nel senso che vedo che come strategia.
È stata scelta questa e quindi.
Sono un po' in difficoltà, devo dire la verità, a intervenire su un punto.
Di questo calibro.
Mettendo sicuramente mettendomi in discussione, scusandomi di non aver potuto partecipare alla commissione appositamente costituita, però, mi attendevo di ascoltare una relazione.
Ho un po' più esaustiva,
E quindi sono un po' in difficoltà nel fare un rilievo, ne faccio due e uno di carattere politico e uno quindi generale, che troverete sicuramente forse anche banale e l'altro invece di carattere formale, perché appunto, non essendo presente, non ho avuto modo di capire in merito al parere espresso dal revisore dei conti se la Presidente attuale, Presidente,
Dottoressa civetta, che all'atto di accettazione dell'incarico aveva espresso l'accettazione ma ripromettendosi di rimuovere un'incompatibilità, abbia risolto questo problema, perché se non c'è la diciamo questa rimozione, ritengo che il parere risulterebbe viziato.
Questa diciamo precisazione di carattere formale, poi sulla motivazione ripeto che può essere per voi sicuramente banale, ma quella è l'unica che mi sento di fare dopo aver sentito l'esposizione diciamo sapendo più o meno come funziona la la questione e l'entità delle partecipate del Comune di Suzzara, in particolare la la partecipata te, Angelo Suzzara è il secondo azionista e e negli anni guardate io ero assessore ai servizi sociali proprio,
Nel momento in cui, con Salardi con altri membri della Giunta, si fece questa, così si prese, si adottò questa sofferta decisione, però adesso, alla fine, una una decisione che aveva una visione che era quella di andare verso la ottimizzazione di un servizio ottimizzazione delle risorse, efficientamento, economicità e ovviamente interesse dei cittadini della comunità.
In un'ottica che?
Forse non pre non prefigurava allora quello che è diventata atea, cioè che è diventata a tutti gli aspetti una società che lavora bene, ma lavora secondo un criterio aziendalistico, bilancistico e quindi privatistico, ecco, diciamo questo dato che si è si è detto correttamente che,
Il compito del del consolidamento è quello non tanto di valutare l'utile e comunque c'è un utile, ma quello di tenere sotto controllo. Ecco il mio spunto di questa di questo, in questa osservazione è quello cioè di tenere a mente questo ci aiuterà veramente quello che era stato e quello che dovrebbe essere la finalità di di di un'azienda di di quel tipo. Lo dico anche con riferimento a un'altra realtà, che è quella di azienda socialista che proprio addirittura ancor più per vocazione, è un'azienda che deve guardare alle fragilità, ai bisogni, all'interesse del cittadino e alcuni dati, alcuni così gli elementi che io ho notato dal punto proprio di visto di vista bilancistico mi fanno dire che invece stiamo andando anche qua verso una gestione aziendalistica. Ecco il mio suggerimento o modesto contributo. È questo, cioè teniamo sotto controllo quello che è quello che era lo spirito, quello che è la la vocazione iniziale di questi di questi enti.
Eh, sì, mi chiede la parola del consigliere Lomellini.
Sì, beh, come è stato anticipato anche l'altra sera nella riunione.
Diciamo quella Commissione, chiamiamola così, anche se non era ancora formalmente costituita.
Dal punto di vista tecnico, il bilancio consolidato è anche un po' complicato perché anche per gli addetti ai lavori, perché mette insieme realtà molto diversi enti pubblici e aziende che hanno carattere anche nel bilancio civilistico del per l'azienda con scopo di utile.
E quindi credo anch'io, come ha detto il Consigliere Ferrari, che può essere più l'occasione, non tanto per fare un esercizio diciamo di bilancio, che peraltro è anche complesso su su.
In questo caso, ma tanto ma piuttosto considerazioni di tipo, se vogliamo politico in senso lato, sulle principali società partecipate per quanto riguarda socialista e su darà servizi che sono, diciamo, le 2 più creatura tra virgolette più più recenti.
E che sono entrate, come vi era nel nello spettro dei delle partecipate del Comune di Suzzara ci saranno comunque passeranno anche per il Consiglio comunale, i rispettivi bilanci in dettaglio, quindi ci sarà l'occasione di approfondire e diciamo tutte le,
Le specificità del caso di queste due società che comunque, per quello che abbiamo anche potuto vedere per chi era presente nella passata consiliatura in generale non presentano dei rischi di deriva, così come, insomma, sono stati legittimamente ventilati dalla consigliera Ferrari, insomma, comunque ci sarà l'occasione per andare in dettaglio per queste due realtà, per quanto riguarda atea, io l'ho ripetuto in un Consiglio precedente ma ripeto perché credo sia un punto veramente importante credo sia stata una scelta storica particolarmente azzeccata dai dal Comune di Suzzara tutti gli altri Comuni che sono rimasti alla finestra di ITEA che hanno pensato di fare la raccolta rifiuti, la gestione delle acque,
Facendo un poi i fenomeni, pensando che, andando a destra e a sinistra, si trovassero tariffe più convenienti, così sono stati smentiti dai numeri e dai fatti, ripeto, non è una Consigliere qualcheduno che ha fatto le fughe in avanti le società di campanile così perpetuare una cosa una malattia che ha che ha colpito la destra la sinistra quindi è abbastanza trasversale agli schieramenti politici, però i fatti post.
Non so se avete seguito.
Sulla stampa alle vicende della società dell'Alto Mantovano per la questione del gestore unico delle acque, insomma, anche lì tutte le bandierine le roccaforti locali, così no, non reggono al passo dei tempi e la preoccupazione che te affaccia utili su.
Eccessivi utili sulle sulle bollette che pagano i cittadini è una preoccupazione legittima, ma che poi non è realmente così nel nelle cose, perché?
I rifiuti e le acque sono sostanzialmente i servizi in pareggio, gli utili grossi di te avvengono dal turbogas, dalla discarica di Mariana e se non ci fosse, se non ci fosse te alle spalle, proprio diciamo per.
Come dire, dato riconosciuto anche dai vertici di acqua, certamente non potrebbero permettersi i Bil e dirgli i programmi di investimento di parecchi milioni con i quali stanno cercando di portare avanti.
Il completamento del del dell'acquedotto o le manutenzioni straordinarie degli acquedotti in tanti Comuni della provincia, quindi alla fine, poi, il come dire.
Gli utili di ITEA.
In nella platea pro, praticamente nella totalità, ritornano o sotto forma di dividendi per i Comuni o sotto forma di investimenti per la manutenzione dei servizi che eroga, ritornano comunque beneficio dei dei cittadini, quindi io credo che quella scelta sia stata in.
Importante e che, anzi gli sviluppi e questo così come completamente un po' all'intervento che ha fatto la consigliera Sara gli sviluppi che ha avuto nel futuro, secondo me hanno consolidato e rafforzato l'intuizione positivi iniziale e, ovviamente, insomma, il nostro voto sarà a favore del del bilancio consolidato.
Ci sono altri interventi?
Se non se non ci sono interventi, passerei alle dichiarazioni di voto.
Okay, allora beh.
Il Consigliere Nomellini ha già fatto anche la dichiarazione di voto, comunque l'Assessora cavalletti per una replica e si facevano ha già risposto il consigliere Lomellini, sulla seconda parte, sulla prima far fede la dichiarazione del.
Della Presidente in sede di domanda faremo comunque domani chiederò alla nostra dirigente delle altre risorse finanziarie un'ulteriore verifica sul corso Consiglio, sì, scusi, se è successo, replica però no, no, non volevo replicare, è un la dichiarazione dell'olivo. No, nel senso che la la replica dell'Assessore mi consente di fare la dichiarazione di voto nel senso che mi devo astenere, nel senso che non ho visto questo atto in cui diciamo sì, si regolarizza una situazione, quindi non sono in grado di poter votare quindi in modo a favore. Quindi il mio voto e credo quello del Consigliere Caputo è quello di un'astensione. Altre dichiarazioni di voto consigliere Minelli.
Buonasera a tutti, per quanto mi riguarda, anch'io mi asterrò sennò non fosse per il fatto che in maniera ideologica potrei dire voto contro, ma ad onor del vero l'anno scorso non c'eravamo noi, molti di voi non c'erano in amministrazione, quindi penso sia corretto astenermi grazie.
Il Consigliere ovviamente, non posso che fare altrimenti per le stesse motivazioni e anche anche consigliera bandiere.
Se non ci sono altre dichiarazioni, procediamo alla votazione, quindi mettiamo in voto il l'approvazione del bilancio consolidato relativo all'esercizio 2023 favorevoli.
Allora tutta la maggioranza Partito Democratico, GOS usare Guastalla Movimento 5 Stelle insieme per Suzzara contrari nessuno astenuti.
Tutta la minoranza, quindi con senso civico, Fratelli d'Italia, Giorgia, Meloni, ci siamo Suzzara Suzzara davvero bene, votiamo anche l'immediata eseguibilità dell'atto favorevoli,
Tutta la maggioranza Partito Democratico o Suzzara Guastalla Movimento 5 Stelle, insieme per Suzzara contrari, nessuno astenuti, odio scusate.
Consenso civico, Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, ci siamo Suzzara Suzzara davvero bene e chiudiamo la discussione su questo punto, passiamo all'altro punto all'ordine del giorno che è il documento unico di programmazione DUP 2024 2026, e precisamente modifica programma triennale degli acquisti di beni e servizi di importo inferiore ai 140.000 euro illustrerà l'Assessora cavalletti importo non inferiore a 140.000 euro quindi sopra i 140.000, e questo per precisare.
Dobbiamo adeguare il Documento unico di pro e il il Programma triennale degli acquisti servizi al Documento unico di programmazione, cioè al bilancio approvato il 21 dicembre 2023. In questo nel bilancio lo stanziamento.
Per quanto riguarda le assicurazioni, era di.
Oltre i era di 140.000 euro, mentre nel programma opere pubbliche, cioè nel programma triennale degli acquisti di beni e servizi e non è stato non era stato adeguato a questo punto,
È indispensabile adeguare anche il il programma degli acquisti, in quanto si deve procedere alla gara di per il rinnovo di tutte le assicurazioni dell'enti. Parliamo del quindi dal assicurazioni per i veicoli all'assicurazione, patrimonio alle responsabilità civili verso terzi e verso i prestatori d'opera.
I no importo è nettamente cambiato in quanto.
Non solo si ci si è dovuti adeguare ai maggiori e ai più alti i prezzi di mercato, ma anche perché si è deciso di prolungare di sei mesi la il periodo messo a gara, di conseguenza è ovvio che l'importo è risultato molto superiore a quanto era stato previsto nel programma degli acquisti di beni e servizi.
E questo è quanto è stato spiegato nel dettaglio, se volete anche le cifre, ve li posso fornire, ma è stato spiegato nel dettaglio anche in Commissione quali sono.
Gli stanziamenti, cioè se si parla di 794.000 euro al momento per tutte le assicurazioni, più le spese per la gara.
Apriamo la discussione.
Consigliere Carra, se po' se posso avere un dettaglio per quel che concerne la spesa delle assicurazioni contro i danni a terzi responsabilità civile, cioè voglio dire, cioè è aumentata in ragione di una aumentata sinistrosità oppure per ragioni, ovviamente, cioè, voglio dire,
Dipendenti da da da da questa cosa, grazie, magari raccogliamo se ci sono altri interventi raccogliamo tutti e due i quesiti, la consigliera Ferrari, anch'io ho sempre scusandomi, non essere stata presente in Commissione se comprende la garanzia delle opere d'arte del Museo della nelle aree del premier,
Altri interventi.
Ah, ancor più nobile mi era venuto un altro, ma di di di di Expo spontanea sarebbe possibile però visto allora poesis fa faccio esatto, mi regala al tempo il Consigliere, allora.
Sono stati rubati i computer alle scuole, non abbiamo un'assicurazione o competeva, noi non competeva noi, scusatemi la beata in materia in materia di fare è okay, insomma voglio dire okay, grazie.
Bene, se non ci sono altri interventi o domande e lascio la parola all'Assessora cavalletti per una risposta a una replica, certo, allora per quanto riguarda il problema della scuola e erano a scuola, e queste era assicurazione della scuola e non nostra quindi non rientra in queste assicurazioni e la consigliera Ferrari aveva chiesto si Cellular All Risk patrimonio artistico è compresa in questo elenco.
E per quanto riguarda l'aumento, no, è che nel corso degli anni, perché la gara era stata fatta la prima appunto tre anni fa e sono aumentati i premi e quindi non solo i nostri e sono aumentati i prezzi di mercato. Noi andiamo a gara non è che questi sono i prezzi che pagheremo, ma devi fare bisogna fare delle gare che risultino comunque un minimo appetibili per i broker, altrimenti le gare vanno deserte. C'è da ripetere la gara e rimaniamo senza assicurazione. Ovviamente, poi, la gara sarà al ribasso, quindi questo è il prezzo massimo che possiamo andare a pagare, ma un minimo di appetibilità bisogna darla Edison, e i nuovi prezzi che sono stati inseriti non sono quelli che andremo a pagare, ma sono quelli di mercato. Al momento, ovviamente, è appunto sarà sicuramente la la cifra sarà sicuramente inferiore a quanto stabilito.
Eh, sì, mi chiede la parola all'assessore Mantovani.
Sì, per rispondere al consigliere Car relativamente alla questione dell'assicurazione, cioè, trattandosi di beni inventariati dalla scuola, rientrano nelle competenze della scuola, che può decidere o meno di adottare, non di accedere a una polizza assicurativa, quindi non può rientrare nel diciamo nell'ambito dei processi assicurativi che riguardano l'Ente.
Bene e a questo punto dichiarazioni di voto.
Se non ci sono dichiarazioni di voto, passiamo direttamente alla votazione, bene, mettiamo in votazione il punto Documento unico di programmazione DUP 2024 2026 modifica programma triennale degli acquisti di beni e servizi di importo non inferiore a 140.000 euro favorevoli.
Favorevole tutta la maggioranza Partito Democratico, posso usare Bastelli, Movimento 5 Stelle, insieme per Suzzara e consenso civico astenuti.
Astenuti e Fratelli d'Italia, Giorgia, Meloni, ci siamo Suzzara Suzzara davvero di mettiamo in votazione anche l'immediata eseguibilità favorevoli.
Ebbene, Partito Democratico, Goso Zaro, Guastalla Movimento 5 Stelle insieme per Suzzara e con senso civico astenuti.
E Fratelli d'Italia, Giorgia, Meloni, ci siamo Suzzara e Suzzara davvero bene la delibera, anche immediatamente eseguibile. Passiamo all'altro punto che l'adesione alla convenzione di segreteria con i Comuni di San Giorgio Bigarello e Marmirolo approvazione schema di convenzione. Devo fare una piccola nota prima di passare all'esposizione del punto che sarà e sarà esposto dal dal Sindaco, perché nel testo che vi è stato fornito, che è stato depositato, c'è un piccolo errore che poi andremo a correggere in fase anche di più, insomma di votazione e di pubblicazione della delibera, e precisamente all'articolo 7, quando si dice che la convenzione potrà essere sciolti in qualunque momento per una delle seguenti cause, scioglimento consensuale mediante atti deliberativi consiliari adottati da entrambi entrambe le ma Amministrazione. Ovviamente non si tratta di più di due Amministrazioni, ma di 3, visto che è una convenzione fra tra i Comuni. Questo è una piccola nota, è giusto per essere insomma, molto trasparenti e precisi, passo la parola al Sindaco.
Okay, allora della convenzione, diciamo cioè davvero molto termica e non c'è cioè sono abbastanza convenzioni standard, quindi non c'è molto, molto in realtà da dire nel senso che, ovviamente, data omettere la mia decisione di non confermare il mandato della del precedente Segretario comunale e cercando un altro Segretario comunale ovviamente guardandoci in giro guardandomi in giro,
Abbiamo deciso di fare una nuova convenzione, appunto come Comune capofila, insieme a San Giorgio Bigarello e Marmirolo, ovviamente, dopo aver ovviamente sentito i sindaci, abbiamo pattuito quella che è la divisione sulla carta, ovviamente oraria dal punto, per poi fare anche la suddivisione delle spese che come vedete prevede la.
Le indicazioni di avere 13 ore per il Comune di Suzzara 13 per il Comune di San Giorgio edizione per il Comune di Marmirolo,
Questa decisione avviene appunto, ovviamente, dopo la mia scelta erano arrivare alla Segretaria e ovviamente, dopo la scelta di individuare una precisa il segretario comunale e per far questo, come atto precedente, diciamo a questa delibera ci siamo avvalsi della facoltà di poter scegliere un segretario comunale della nostra reale fascia e non della fascia che nel passato era stata, diciamo, riclassificata e quindi praticamente scegliamo un segretario comunale semplicemente della della nostra fascia di popolazione. La Convenzione, come ho detto, è molto standard, ovviamente con le varie modalità di scioglimento, che però, insomma, sono assolutamente quel che che ci sono in tutti i Comuni. Quindi, una volta ovviamente approvata da tutti, dai Comuni, poi andrà fermata e, ovviamente, andrà perfezionata e da quel momento, una volta preso atto da parte della della della sede di Milano, appunto, i Segretari diventerà operativa e quindi, insomma, nella dopo la prima decina di giorni di ottobre, più o meno dovremmo avere in carica, anche potrò soprattutto nominare perché oggi non sto nominando no alla nuova Segretaria comunale potranno nominare, e ovviamente la nuova Segretaria comunale.
Apriamo la discussione.
La consigliera Ferrari e allora, su questa nomina ex, questa scelta Sindaco cade la suspense del Consiglio comunale e delle sue qua strategia, nel senso che abbiamo provato a chiedere ad alcuni suoi assessori che ci venisse indicato no, no, non vogliamo sapere le motivazioni per cui lei ha lasciato la dottoressa Mele, ma quantomeno perché è una sua prerogativa. Questa e lei è libero di scegliere di fare, però a questo punto ci viene chiesto di votare una convenzione che anche questa è, diciamo appunto, come ha detto lei, strutturata, blindata e chiederei di avere quantomeno una indicazione sulla persona che lei ha scelto. No, non possono essere fatti nomi e cognomi prima della nomina. Non credo.
Il Consigliere Carra raccogliamo un po' eventualmente di domani anche perché io ho avuto sui solo sui sul nome, quindi.
Ci sono altri interventi?
Allora lascio la parola al Sindaco o no niente suspense che ovviamente ho detto la nomina ovviamente ufficiale probabilmente verrà fatta una volta che c'è la convenzione e una volta che c'è ovviamente tra virgolette il via libera da parte della della.
Di Milano, per quanto riguarda appunto l'accettazione della convenzione, ovviamente alla Segretaria comunale sarà l'attuale Segretario comunale dei due comuni, con il quale ovviamente andrò a fare la convenzione e quindi alla dottoressa Livia Boni, quindi sarà Segretario comunale anche di Suzzara, oltre che degli altri due Comuni.
Se non ci sono di mezzo le dichiarazioni di voto oppure se non ci sono dichiarazioni di voto, passiamo direttamente alla votazione.
Direi che passiamo direttamente alla votazione e mettiamo in votazione il punto adesione alla convenzione di segreteria con il Comune di San Giorgio Bigarello Marmirolo, approvazione, schema di convenzione favorevoli bene, tutto il Consiglio comunale è favorevole, tutti i gruppi consiliari, votiamo anche l'immediata eseguibilità favorevoli anche in questo caso tutto il Consiglio Comunale tutti,
E i Gruppi consiliari, bene, quindi la l'atto è deliberato e approvato, passiamo a un altro punto che è l'approvazione del regolamento per l'istituzione e il funzionamento della Consulta comunale del volontariato, allora riguardo a questo punto sono arrivati tre emendamenti che adesso andrò a leggere.
Prima dell'esposizione da parte dell'Assessora Mantovani del del punto leggerò gli emendamenti che sono tre e sono molto brevi, quindi, insomma, impieghiamo un contempo abbastanza breve, poi ci sarà la presentazione del punto da parte dell'Assessore Mantovani la discussione sul punto poi la discus la presentazione degli emendamenti e con la consigliera Ferrari perché non ho detto che gli emendamenti sono stati presentati dal gruppo consiliare con senso civico con la consigliera Ferrari, siamo d'accordo che la presentazione sarà di tutti e tre insieme e poi ci sarà la discussione sugli emendamenti, la votazione degli emendamenti e alla fine la votazione dell'eventuale atto emendato o meno.
Quindi procedo alla lettura dei tre emendamenti, il primo emendamento è qui leggo solo ovviamente la parte proprio del della, insomma della richiesta si chiede al Consiglio comunale il seguente emendamento volto a integrare, modificare nella proposta in oggetto, all'articolo 2.2 del regolamento punto a emendare il verbo garantire sostituendolo con il verbo promuovere,
Emendamento numero 2 all'articolo 4.2 lettera eliminare la parola in la parte in cui assegna il diritto di voto in capo all'assessore competente emendamento numero 3. All'articolo 6, punto setto 7 emendare sostituire prevedendo la possibilità di delega purché ad altro membro appartenente al medesimo tavolo tematico, poi ovviamente alla consigliera Ferrari avrà modo di spiegare meglio queste tre richieste. Non ha detto una cosa. Gli emendamenti andranno votati non nell'ordine in cui ve li ho presentati, ma dopo vi dirò esattamente l'ordine in cui andranno votati adesso. Lascio la parola all'assessore Mantovani per la l'esposizione del del punto.
Grazie Presidente.
Non ho come prevedibile intenzione di leggere tutto il Regolamento, ma di aiutare un po' alla comprensione e soprattutto al senso.
Vi di questa scelta di attivarsi per istituire la Consulta comunale del volontariato, allora intanto questo regolamento dà corso a quanto già previsto dallo Statuto comunale e anche dal Regolamento comunale che disciplina di fatto gli enti associativi,
Questo per dire che, di fatto, quello che andiamo a presentare è un ulteriore strumento regolativo inapplicazione a quanto già previsto dagli atti che ho citato.
Siccome diciamo nella nella propria funzione.
Amministrativa, l'ente locale promuove,
La partecipazione di soggetti pubblici, privati e associazioni che si adoperano per il territorio e considerato che questa promozione risulta essere assolutamente complementare a quello che è il metodo degli della, diciamo, dell'Amministrazione in termini di programmazione e pianificazione, è abbastanza chiaro ed evidente che la Consulta è,
Veramente esito di un processo coerente rispetto agli atti che prima ho citato, quindi diciamo in quest'ottica si intende.
Valorizzare l'azione, il ruolo del volontariato,
Come diciamo espressione di partecipazione, espressione di solidarietà che è una parola bellissima e altrettanto di pluralismo,
Quindi, la l'istituzione della Consulta del volontariato e anche inevitabilmente espressione di sostegno da parte dell'Amministrazione per per la per la crescita, l'autonomia, la dif la diffusione che la Consulta del volontariato può esprimere, diciamo, nella vita di un territorio.
Qual è, diciamo, la funzione così più immediata, ascrivibile alla Consulta del volontariato è sicuramente quella della partecipazione del del confronto, ma anche, diciamo, dell'informazione, poiché, essendo noi un territorio veramente molto, molto ricco, no,
Di di soggetti e di associazioni che rappresentano davvero una grande, una grande ricchezza per la nostra comunità, è anche assolutamente importante che la collettività riconosca il valore, perché in genere ci rendiamo conto del valore delle iniziative e delle associazioni quando siamo direttamente coinvolti in un bisogno, in realtà la Consulta dovrebbe avere anche così come previsto dal regolamento una funzione,
Di carattere divulgativo, informativo, che faciliti il riconoscimento della collettività rispetto al ruolo. Il Regolamento, come avete visto e come è stato già presentato in sede di riunione congiunta la scorsa settimana, si caratterizza per una prima parte che include l'oggetto del regolamento,
Indica obiettivi e finalità che vengono attribuiti alla Consulta, fra i quali al al comma 2, a titolo di esempio, si dice garantire il benessere e la salute psicofisica delle persone.
Intendendo con con questa espressione, che apparentemente può apparire eccessivamente vincolante, forte, ma recuperando elementi etimologici del verbo garantire, è possibile intendere anche salvaguardare e proteggere e credo che mai verbo possa essere più calzante come sinonimo del verbo garantire altra.
Altro passaggio importante del Regolamento, evitando di ripercorrere tutte le finalità che sicuramente avete già letto, mi soffermerei un attimo sugli obiettivi che danno davvero il segno del rapporto fra la Consulta in fieri, che andremo a istituire e l'Amministrazione comunale, poiché la Consulta ha la finalità di assicurare un rapporto stabile tra l'Amministrazione comunale e le associazioni.
Concorre all'individuazione dei bisogni, promuove la partecipazione attiva e nuovamente si fa riferimento alla diffusione sul territorio dell'informazione, gli articoli successivi esplicitano quelli che sono gli organismi, ma anche, diciamo, ruoli e funzioni e per quanto riguarda diciamo gli organi della Consulta, abbiamo l'Assemblea, il Presidente, il Vicepresidente e il coordinamento.
Allora?
Il Regolamento pensa e ha espresso, diciamo nella sua articolazione all'Assemblea come organo plenario, che se dovesse essere effettivamente alla prima convocazione che è prevista da parte dell'assessore al welfare estere, diciamo partecipata da tutte le associazioni del territorio, avrebbe con i dati dell'anno dell'anno scorso dell'Albo delle associazioni una presenza indicativamente fra gli 80 e gli 88.
Questo lo spiego cioè ci tengo a fare questa precisazione poiché, essendo, diciamo un organo di tipo assembleare, ma che ha anche una funzione non solo consultiva, ma anche.
Che che diventa espressione di voto, fare riferimento ai numeri dei potenziali diciamo partecipanti all'Assemblea è in è in grado di insomma anche di come dire ipotizzare quella che può essere l'efficacia o meno del voto dell'Assessore, che sarebbe uno rispetto ad 88, altro organismo importante è quello del coordinamento il coordinamento,
Ha una funzione particolarmente significativa poiché è composto, oltre che dal Presidente dell'Assemblea, anche dai rappresentanti dei tavoli tematici il regolamento ha indicato i tavoli tematici che non sono, come dire, stati riportati in modo avulso da quello che è il contesto, ma i tavoli tematici tengono conto, di fatto, di quella che è la nostra fisionomia sociale, culturale e altri aspetti, quindi il coordinamento assume rispetto all'Assemblea una funzione, diciamo, di natura più esecutiva e di rapporto diretto con l'amministrazione.
Nell'ultima parte abbiamo quelli che sono quegli aspetti tipicamente inseriti nei regolamenti non solo comunali, che è di fatto l'indicazione delle modalità di insediamento, la durata che.
Come dire nel nostro caso specifico, è una durata, diciamo, corrispondente alla durata del Consiglio comunale, specifica l'accesso alle strutture e ai servizi comunali e mi pare anche questo, insomma un un aspetto molto significativo, no dovuto e che credo esprima davvero potenzialmente una sana.
Collaborazione nell'ottica, diciamo, di una e gestione, conoscenza della realtà e vicinanza ai bisogni del nostro territorio, all'articolo 10 decadenza dimissioni, incompatibilità enorme finali. Ecco, ho cercato Presidente di evitare una lettura dettagliata del Regolamento. Se poi fosse necessario approfondire qualche aspetto in particolare sono a disposizione,
Scusate, attendevo perché.
Bene.
E apriamo la discussione sul punto e sulla spiegazione nella de del punto da parte avvenuto da parte dell'assessore Mantovani.
La spiegazione okay, la consigliera Ferrari, sempre alla prima.
E allora le considerazioni?
Che avrei fatto, diciamo anche anche qui rimango un po' vengono frenate da dall'anticipazione che ha già fatto la l'Assessore Mantovani nel senso.
Che quando è stato costituito questo Consiglio, si è detto, costituiamo, cercheremo di ragionare in ambito delle varie Commissioni e di mettere sul tavolo no, puntuali osservazioni in discussioni per alleggerire il lavoro del Consiglio. Bene, io non e non poteva essere presente, però ho sottoposto alcune osservazioni in quella sede. Le osservazioni è stato chiesto che venissero recepite in emendamenti, che la Presidente ha letto e che poi illustrerò a breve. Mi fa piacere che l'Assessore Mantovani ha dei quali esempi sui punti su cui si è soffermata. Desidero soffermarmi, guarda caso, riguardano proprio i punti oggetto del mio emendamento, quasi già anticipare quella che sarà la decisione sugli emendamenti che io andrò a proporre. Quindi questo mi lascia così ancora una volta un po' perplessa. Ciò detto, io noi siamo.
Insoddisfatti che venga presentato questo regolamento.
Porto la mia esperienza di cittadina anche di un altro Comune. Io sono residente a Palidano di Gonzaga. Da anni esiste un comitato di coordinamento del volontariato che funziona molto bene e funziona molto bene, a mio avviso, anche perché ci sono quelle piccole. Sicuramente non parliamo dei numeri che ha indicato l'Assessore Mantovani, perché la realtà è sicuramente una realtà più piccola. Però uno degli elementi di forza di questo tavolo di coordinamento che viene convocato come minimo quattro volte all'anno, è il fatto che non è imbrigliato in una griglia troppo stringente di norme e di articoli per il suo funzionamento perché.
In tutte le cose che lei ha detto e che nel nostro gruppo sono pienamente condivise, perché all'interno del nostro programma era proprio previsto la possibilità e la l'apertura di una amministrazione partecipata, proprio la volta scorsa io vi ho detto sentirete parlare di tavoli qua e vedo con piacere che oggi si presenta un regolamento dove si prende atto di questo.
Ecco io la gli emendamenti e le osservazioni che avevo svolto, quindi non erano tante osservazioni di principio su quello che state proponendo, che ritengo valido, che occorresse cioè che sia funzionale, che probabilmente sarà funzionale alla per ottimizzare una concertazione tra associazioni per il loro funzionamento al loro informazione, le osservazioni che avevo fatto erano relative appunto a questa esigenza, a mio avviso ancor più perché per il fatto che si tratta di un'associazione, di un organismo che è volto a regolamentare no, la programmazione di di di enti che però rappresentano i cittadini, cioè soggetti pubblici, cioè i soggetti che fanno volontariato quindi lo ritenevo che potesse alleggerire il diciamo la la, il meccanismo.
Quando quindi uno degli degli e posso parlare degli emendamenti all'interno della discussione o devo lasciargliela al termine relativo a quel riferimento, però preferirei che magari lo discutessimo dopo, visto che dobbiamo andarlo a votare dopo okay, va bene.
Allora, in ogni caso, i punti erano questi quelli che vialetto, che riguardavano una precisazione su la le finalità, perché è vero che se andiamo a guardare lo Zingarelli, garantirgli un buon sinonimo è quello di salvaguardare benissimo, mi pare che sia un buon compromesso io avevo proposto promuovere perché garantire il benessere è un è un obiettivo altissimo, un obiettivo direi utopistico, forse irraggiungibile. Quindi, salvaguardare promuovere mi trova più d'accordo che il termine garantire il il voto del dell'Assessore. Ad esempio, ritengo che sia un appesantimento del.
Del funzionamento. Il volontariato deve essere un organismo libero. Quanto poi ai tavoli tematici, beh, qua devo dire che raggiungerete il massimo della così della della carinerie. Siete fantastici, la volta scorsa, avete su un un una mia proposta di nostra proposta di gruppo di istituzione di una Consulta, avete creato un caso, il Consigliere Atif ha parlato addirittura di coinvolgimenti suoi di carattere personale. Il Consigliere Artoni ha aggiunto altri apprezzamenti. Io e il Consigliere Kapur sì, siamo stati tacciati di persone di essere persone intolleranti e razziste. Ebbene, bastava in quell'occasione che voi ci diceste che non l'avete approvato perché l'avevate già visto voi l'avevate chiamato in un altro modo ma era previsto, non era necessario che creasse il caso che faceste del nostro gruppo un gruppo razzista e intollerante, bastava che ci diceste, signori, al prossimo Consiglio comunale vi troverete un regolamento dove tra i tavoli tematici ci sarà intercultura, diritti umani, cittadinanza. Noi l'abbiamo chiamato in un altro modo l'avete frainteso, avete manipolato le nostre parole, ma li senso è questo e l'avete scritto voi e ci trova perfettamente d'accordo.
Consigliere Ferrari, fosse, può spegnere il grazie, ci sono altri interventi sul punto, il Consigliere Lomellini e poi il Consigliere Carra.
Io pago con la memoria a quasi trent'anni fa, quando sono stato assessore ai servizi sociali prima della consigliera Ferrari e le associazioni di volontariato erano poco più di una decina, c'era un coordinamento, diciamo, si trovava in maniera informale, così con insomma un patto non so se è scritto ma insomma comunque.
Di di convivenza pacifica, tra cui questo nucleo ristretto di di associazioni.
Poi il fenomeno si è molto espanso, credo che sia una ricchezza, diciamo indiscutibile, del nostro territorio, l'altra sera nella Commissione è stato stimato e siano circa un centinaio le associazioni che possono iscriversi, essendo né nell'albo comunale del volontariato a.
A questo organismo, e quindi mi pare che ecco l'istituire, un regolamento non sia un voler creare un appesantimento burocratico, ma si ammettere un minimo di di di ordine. Tra l'altro, il Regolamento mi pare così molto leggero, lineare, non farraginoso, come a volte capita nella nella pubblica amministrazione e per dare un minimo di ordine, perché altrimenti con un numero così elevato di e anche molto variegate come attività di associazioni, c'è un po' il rischio dell'anarchia in cui ognuno, per sedi o per tutti, il primo che arriva a picchiare i pugni sul tavolo dell'Amministrazione Comunale è quello primo che arriva meglio servito gli altri. Ecco, insomma, ecco, mi pare che ci sia.
Il come si sia arrivati a mettere nero su bianco quella necessità di di di avere un minimo di di regole di ordine che credo sia sostanzialmente condivisibile e dalle associazioni prima ancora che dalle volontà del dell'Amministrazione. Credo sia importante, visto anche il numero e la eterogeneità di di di questo mondo.
Sia molto utile il discorso dei tavoli dei tavoli tematici,
Non lo so adesso, io vorrei stemperare gli animi su quello che si è detto la volta scorsa e quello che si propone.
In questa occasione.
Diciamo che il testo era un attimino meno lineare rispetto a quello, non non non voglio dire che fosse quella la, l'intenzione dei proponenti, diciamo ecco che, almeno dal punto di vista anche.
Linguistico mi sembra un pochettino più interpretabile, però diciamo il mio suggerimento, visto che parliamo anche di un mondo che dà dà lustro e da positività nel nostro territorio, cerchiamo in questa occasione di venirci incontro.
Reciprocamente, poi, non so se discutere già adesso sul sugli emendamenti o aspettiamo no, visto che erano già stati accennati okay.
Il Consigliere Carra.
No, c'era prima la consigliera, no, allora.
Ovviamente, non non avendo partecipato alla alla redazione del del Regolamento, non posso non posso, de devo fare un rilievo che io non so come si possa essere interpretato come una domanda, e cioè io leggevo l'articolo 2. L'Assemblea è costituita da numero 1, rappresentante per ogni ente associativo presente sul territorio del Comune di Suzzara regolarmente iscritto all'Albo comunale delle associazioni da almeno sei mesi.
Ok allora e nell'ipotesi in cui venga costituito un'associazione durante la consiliatura significa che questa non ha accesso a questa Consulta, cioè com'è regolamentata la la l'ingresso all'interno di questa Consulta. Mi sfugge e quindi chiedo questa cosa qua l'alt. L'osservazione che invece faccio sul in merito alla alla costituzione della Consulta meglio o un po' o un parere del tutto mio, quindi,
Mi mi mi so, sono sono isolato. Per questo non ne abbiamo parlato, però mi sembra un po' mi sembra un po' un po' troppo. Ecco, mi sembra un parà un parà Consiglio, mi sembra una struttura molto. Io io credo, nelle associazioni di volontariato, in tutti gli enti, ma credo anche che.
Debbano avere la più ampia libertà,
Che immagino che abbiano comunque, ma io io io io ho una visione un po' diversa dalla vostra ecco tutto qua grazie.
Consigliera toni.
Sì, grazie.
Io seguo sicuramente l'indicazione del mio Capogruppo, che è quella di stemperare perché.
Ragazzi probabilmente ha ragione, però è diverso fra individuare un consigliere che rappresenta i cittadini suzzarese ma stranieri e l'esempio favorire il dialogo, la convivenza e lo scambio tra culture diverse, cioè stemperiamo, ma solo frasi diverse ragazzi cioè sono diverse, ecco,
Però stemperiamo.
Diciamo Madia, poniamo l'alternanza, magari farei consigliere Binelli.
Sì, dunque, premetto che le brevi cose che dirò a breve, appunto, non sono relative alle attività di volontariato stesso, ma chiaramente concentrate su quello che ci è stato sottoposto questa sera, quindi io faccio volontariato di varia natura da sempre e so perfettamente il valore sociale che la rete di volontariato a sulla sul territorio e mi fa piacere anche perché noi ce l'avevamo insieme a Laura, anche nel nostro programma elettorale di incentivazione delle attività di volontariato, non so se questo sia uno strumento per incentivarne l'uso, spero e diciamo colgo con piacere la volontà di.
Fare una rete tra queste associazioni. Certo è che mi ha in un certo qual modo anticipato senza che lo sapessi il Consigliere Ferrari prima devo dire che, per carità, stemperiamo pure, ma questa sera apprendiamo che in realtà il tema dell'integrazione sia un tema che anche la maggioranza ha, so, diciamo sottolineato, a differenza di quello che ci è stato detto l'altra volta dove sostanzialmente c'è stato fatto capire in maniera molto sempre molto chiara che il problema dell'integrazione era un problema che sostanzialmente non esisteva più, perché erano passati ormai tanti anni dai grossi flussi che erano arrivati e che invece quello che proponeva, tra l'altro, il gruppo cibi, il gruppo consiliare, di cui io non faccio nemmeno parte, ma che all'epoca verso il quale avevo votato a favore della della proposta, fosse un atteggiamento quasi oscurantista e e anacronistico. Apprendiamo oggi che invece anche l'attuale maggioranza ha pensato con nostro grande favore e il prossimo a breve penso alla maggioranza andrà a votare. Questo anche questo passaggio, essendo inserito nel regolamento, e questo è un tema da attenzionare nella chiaramente, nel totale rispetto di tutti,
Darò la parola al Consigliere Sorrentino e poi il consigliere Kapur sì.
Era Carrillo, allora consigliere, carrello, visto male.
Allora, quando si parla per ultimo, quasi c'è sempre il rischio che le cose siano già state dette e sono d'accordo su tante cose che ho sentito, intervengo solo a completezza dell'intervento del Consigliere Lomellini, 30 anni fa o quasi io c'ero e l'età purtroppo mi permette di dirlo facevo parte di una Consulta del volontariato come presidente dell'AIDO e già allora si sentiva proprio l'esigenza di un coordinamento di un qualche strumento che,
Facesse lavorare meglio e coordinasse le varie associazioni, quindi accolgo benissimo questo strumento, che è stato prodotto e presentata dalla dalla nostra Assessore, e poi sugli emendamenti posso già dire qualcosa sugli emendamenti oppure okay, allora parlerò dopo sugli emendamenti.
Mi scuso col consigliere Carelli, ma avevo visto male la mano, Consigliere capirsi sì, grazie infatti, come ha ben detto il mio capogruppo, l'indirizzo di questo di questo strumento va proprio nelle idee che noi abbiamo.
Tant'è che ne ho parlato con l'assessora già quando, insomma, quando era Consigliere di questo, già si parlava e di questa sua idea che appunto espressa all'epoca che mi trovava proprio d'accordo, ma poiché si parla di comunità e poiché l'accostamento e qui prendo accolgo ben volentieri le parole del del Capogruppo Lomellini, che quasi si dissocia dal dagli affermazioni fatte dal dal consigliere Artoni che ha scritto in merito a quello che noi proprio proponevamo, diceva persiste questa visione delle destre di classificare le persone in base ai tratti somatici, quindi queste parole.
Non lo so con quale criterio vengono usate, ma l'ha letto, cioè gli emendamenti dell'altra volta li avete letti, questo è il punto perché se rigirava dell'altra volta e alla fine oggi vediamo scritto delle parole che comunque vanno in quella direzione lì non capisco perché l'addebito che deve avere il consigliere con Artoni di dire queste cose qua,
Classifica classificandosi come persone quasi razziste,
Ma stiamo scherzando?
Il nostro gruppo è un gruppo civico e un gruppo fatto di anime con le proprie sensibilità.
Con i propri pensieri, con le proprie responsabilità e il tutto è parametrato, perde per contribuire a far a far insomma a portare Suzzara verso il futuro.
Ora, quando riceviamo queste parole qui, ci fa capire proprio il senso della de.
Di quando si si propongono degli atti e di quando si devono discutere e che vanno a farsi alterne, come a dire questa volta li bocciamo tanto cosa vuoi che facciano questi tre emendamenti, queste cose qui, cosa facciamo invece questa volta che sono integrate le votate beh posso dirvi che ci fa molto piacere grazie,
Ci sono altri interventi di intere di consiglieri che non sono intervenuti nella discussione.
Mi chiede la parola no, mi spiace.
So che c'è un articolo che non mi ricordo il numero sollevato leggere che permette di intervenire per fattori personali, sì,
E questo è previsto da record, è previsto dal Regolamento all'articolo 37. Il consigliere Artoni chiede la parola per fatto personale al massimo cinque minuti.
Cioè il fatto personale riguarda un fatto personale, cioè non riguarda una cosa diciamo sparso di quello, riguarda un fatto personale nel senso che mi è stato fatto un'accusa, cioè quindi è diversi interventi ex sto sto parlando.
Sì, ho capito, ma se posso spiego usate, lasciamo parlare il Consigliere Bettoni, ho fatto un'accusa, quindi è e vive, lasciamo concludere il Consigliere Artoni dei nostri, auspicando il fatto personale, cioè allora vuol dire che un allora i consiglieri comunali rappresentano tutti i cittadini okay quindi volere che venga eletto o nominato se non mi ricordo la parola giusto però voglio che venga eletto o nominato votato.
Un consigliere che rappresenta nello specifico i cittadini che sono di Suzzara, perché chiaramente, se votano a Suzzara sul nostro territorio, ma che sono stranieri per me,
Non è accettabile l'ho detto la scorsa volta perché vuol dire classificare le persone cosiddette accuso, tratti somatici per quello che è la provenienza, questo è il concetto, quindi per me è sbagliato e gli ho detto che non lo voterò mai se venga is sia in questo modo che in un altro modo è diverso.
È diverso favorire l'inclusione sociale usate noi chiudiamo la conversazione che diamo la conversazione fine, chiedo scusa al presidente, chiudiamo la conversazione, spegnete i microfoni, per favore.
Mi chiedeva però la parola, la consigliera Saini, che può, per può parlare perché non è intervenuta nella discussione.
Salve tutti, io voglio dire solo una cosa che noi discutiamo, solo pari stranieri, noi siamo qua tu due, con due Consigli comunali che stiamo sempre lì in mezzo mezzo la ruota, voglio dire noi stiamo qua non solo per sé per presentare la nostra comunità siamo qui anche per presentare la sua usare la città grazie,
Ebbene, mi ha allora due alzate di mano la consigliera propagato unico e poi il consigliere Nazaro.
Centrati XP, anzi adesso scusate no, mi limiterò a fare una considerazione.
Velocissima, cioè telegrafica, abbiamo assistito durante e immediatamente dopo la campagna elettorale, addirittura andrei proclami in lingua originale rivolti alle comunità e adesso stiamo discutendo di una così ipocrisia che riguarda il fatto che i colleghi consiglieri sono rappresentativi, certo, nessuno lo mette in dubbio dell'intera comunità suzzarese ma senz'altro sono rappresentativi e negarlo ritengo sia un'ipocrisia che va ben oltre qualsiasi accusa infondata.
Di razzismo o altro, che questi consiglieri non siano anche rappresentativi degli interessi delle comunità dalle quali provengono, mi limiterò a dire questo.
Consigliere Carrillo, non ci è arrivato il consigliere Naziha.
Grazie a tutti e comunque il Presidente del Consiglio volevo ribadire, come ha detto anche l'altra volta, siccome a livello nazionale stiamo raccogliendo 500.000 firme.
Per un futuro, come si diceva e dall'altra parte,
E Suzzara sembra che sempre vuole, ma ho capito, però non mi lascia parlare, mi lascia proprio allora scusate, stiamo andando davvero fuori argomento e, fuori dalle allora a Recoaro, devo interrompere il Consiglio.
Però state consentendo di fraintendere rompere fraintendere le cose che sono state dette state state agevolando questi.
Allora?
Il Consiglio è sospeso per cinque minuti.
Allora riapriamo il Consiglio comunale alle ore 22:18, chiedo a tutti i Consiglieri di tenere un comportamento, anche un tono consono. Mi ha chiesto la parola il Sindaco al quale l'acido grazie allora no. Volevo un attimo, riprendere il filo del discorso solamente per sottolineare due cose importanti su questa tipologia di strumenti che concordo, che concordo in pieno e capisco, hanno hanno un rischio, hanno un rischio che ovviamente è quello di tra virgolette di burocratizzare no, ma come qualcosa che dovrebbe essere nella piena libertà di un rischio che, avendo insomma a seguito queste cose, ce l'ho ben conscio ben ben consapevole, però, e in questo periodo, soprattutto in questo periodo storico, è molto più pericoloso e il rischio di non riuscire a dare un coordinamento all'associazionismo, non perché l'associazionismo non sia libero di fare le scelte, ovviamente per cui ogni associazione portata ma soprattutto perché è il tema della della burocrazia a cui l'associazionismo è sottoposta dal dalle nuove normative fanno sì che, purtroppo la stragrande maggioranza delle associazioni sarà destinata a scomparire perché non riesce più a star dietro, ovviamente, alla parte burocratica per cui le associazioni prima potevano semplicemente fare un bilancino su un foglio di carta come questo. Adesso invece, ovviamente hanno dei vincoli che sono davvero impegnativi per associazioni che lo fanno come volontariato, e quindi non ovviamente appoggiarsi a commercialisti e studi, eccetera. Ovviamente anche i costi e tutto quello che ne consegue. Ecco coordinare l'associazionismo vuol dire cercare di farli dialogare, per cercare anche di ottimizzare quelle che sono le risorse umane da un lato e anche economiche, dall'altro. E ed è uno sforzo importante, soprattutto dal punto di vista dei contenuti, perché ovviamente il tema di intrecciare le varie aree tematiche è uno dei temi fondamentali che ci siamo posti, perché sappiamo ovviamente che un'associazione sportiva, faccio un esempio ovviamente, in primis il tema dello sviluppo dello sport, ma lo sport porta con sé anche un tema sociale. Ecco se dall'altra parte non abbiamo quel contenitore che fa dialogare queste due anime molto probabilmente a una associazione più portato, ovviamente andare per per la propria peculiarità.
Ri, ritornando a quello che diceva prima il Presidente del Consiglio Comunale, ecco ovviamente alcune tematiche che sono state ritoccate questa sera, credo necessita davvero di un'attenzione elevata, ma soprattutto di un'analisi e di un sempre un linguaggio adeguato.
Nel senso che sono tematiche importanti in cui io in diretta persona, ovviamente ho a che fare tutti i giorni e su cui non ho mai nascosto no, problematiche che ci sono anche in tema di integrazione, l'ho sempre detto non ho mai negato e lo continuo a dire però ecco affrontare le tematiche in modo serio. Implica anche, ovviamente, utilizzare da parte di tutti. È giusto, è giusto linguaggio e anche ingiusti termini. Io credo che, indipendentemente dalla dalla buona volontà, giustamente dagli intenti, no che ci sono nel nel presentare, nella rappresentato sicuramente con con il giusto spirito.
Tre mozioni, insomma, quelle che sono precedenti. Ecco, credo che è oggettivamente le parole che oggi sono state utilizzate anche nel nelle predisporre questo regolamento danno il senso del lavoro che si vuole fare e confido che vengano capite, vengano comprese e che su questi temi veramente si trovi anche all'interno di questo Consiglio comunale. Ecco, non dico la giusta armonia, ma sicuramente ecco un linguaggio, un linguaggio univoco, perché innanzitutto e il rispetto del lavoro di ogni Consigliere comunale è sacrosanto e indipendentemente dal fatto di essere maggioranza e minoranza, io non ho mai,
Non ho mai anche in tutti questi anni. Ecco sentito attacchi personali né nei confronti delle persone, e questi non dovrebbero mai avvenire. Ecco l'attacco, diciamo, a quella che è un'idea diversa, questa ci sta sempre, ma l'attacco alle persone e mai, quindi, spero che sia stato un episodio sporadico iniziale. Ecco perché, altrimenti davvero non facciamo ingiusto il servizio ai cittadini e insomma, per i quali siamo tutti chiamati, ciascuno nel proprio ruolo sempre importante, indipendentemente dal banco in cui ci troviamo.
Bene, siamo tornati all'argomento, direi di attenerci a quello, penso che se non ci sono interventi dei consiglieri che non sono intervenuti, darei la parola all'assessore Mantovani che per una replica e eventualmente anche la risposta a qualche domanda che c'è stata sì allora intanto credo che se un regolamento promuove la discussione auspicabilmente civile.
Significa che è un regolamento che tocca le sensibilità e i bisogni anche di questo Consiglio comunale.
La seconda considerazione.
Il fatto che effettivamente abbiamo disquisito sulle parole perché effettivamente siamo in un tempo in cui è abbastanza diffusa la manomissione delle parole e quindi credo che lavorare insieme e il confronto di stasera, secondo me lo evidenzia dovrebbe aiutare anche a liberare le parole dalla loro manomissione quindi affiancarle da interpretazioni che possano come dire creare anche interpretazioni oppositive e quindi questo lo dico con così con un atteggiamento e un auspicio costruttivo allora pervenire ad alcuni è così richieste che sono state fatte. Rispondo al Consigliere Carra relativamente al fatto che c'è un passaggio in cui si parla dei sei mesi,
Volevo tranquillizzare che, siccome è anche attualmente aperto, penso sia in scadenza l'albo per iscriversi alle associazioni.
Iscriversi all'albo delle associazioni comunali significa anche beneficiare di contributi e di accesso all'utilizzo, anche, diciamo, delle strutture di proprietà del Comune, quindi lì il fatto dei sei mesi non significa che ci sia che sia prevista una lunga attesa, l'albo e quindi l'iscrizione all'albo è un iter assodato consolidato nel tempo ed è prassi di questa Amministrazione.
L'altro aspetto che fosse citava la consigliera Ferrari, ma che è direi molto vicino con.
E può darsi che abbia Malin che abbia malinteso, involontariamente, scusate esso la consigli l'Assessora Mantovani, facciamo terminare l'Assessore Mantovani, poi mi mi interessa poi sapere però se magari concludo se non le spiace.
Ecco poi, rispetto all'esempio che la consigliera Ferrari faceva portando, ma lei insomma ha anticipato il fatto che paragonare realtà piccole alla nostra risulta effettivamente un po' un po' complesso.
Vorrei rassicurare che, laddove l'Ente esercita la propria potestà regolamentare, è ovvio che va a inserire tutti quegli aspetti che renda che possano rendere effettivamente efficace operativo costruttivo il regolamento e avendo, come ho citato prima, un numero consistente e questo è anche è anche molto bello come cittadini di Suzzara di associazioni è ovvio che cosa che ho avuto occasione di sostenere anche nell'incontro che abbiamo fatto, chi era presente può confermare quando il una diciamo un organo assembleare è molto numeroso. È ovvio che l'assenza di aspetti regolativi può rendere complessa la gestione dell'assemblea. Ovviamente l'obiettivo non è quello di burocratizzare eccessivamente questa diciamo questo organismo, ma anzi di metterlo nelle condizioni di essere più efficace, più propositivo e soprattutto di raggiungere ed essere coerente con gli altri piani e a disposizione.
L'ultimissima cosa prima, così di di di passare alla fase successiva degli emendamenti. Io, non quando parlavo del verbo garantire, non mi riferivo tanto ai sinonimi quanto ha diciamo all'origine etimologica del verbo che, seppur utilizzato in contesti come dice il dizionario di rarità, in ogni caso può essere assunto e utilizzato nell'ottica, diciamo, del di un verbo come salvaguardare e proteggere, ecco detto questo, io, Presidente, mi fermo qui grazie, faccio io una nota penso di aver interpretato quello che il Consigliere Carra chiedeva.
Unisg, un'associazione può iscriversi sempre all'albo del del Comune e poi attendere sei mesi per partecipare alla alla Consulta, quindi non è che ci sono che che adesso poi mai più l'Albo è sempre aperto, penso che fosse questa la sua richiesta, bene.
Se non ci sono altri interventi io passerei alla presentazione degli degli emendamenti.
Da parte della consigliera Ferrari, allora ve ne abbiamo già parlato, cerco di essere dei rubarvi meno tempo possibile e, prendendo spunto da quello che l'Assessore adesso appena precisato, c'è proprio il fatto di disquisire sulle parole, cioè mi piacerebbe proprio che quest'questa,
Questo lavoro insieme aiutasse a.
E ad approfondire quel il senso di di quello che si vi viene detto e quello che si dice, senza creare delle sovrastrutture che possono poi portare a dei fraintendimenti. Allora, se l'avete sottomano senz'altro tutti al Regolamento, vado al al alcun articolo 2.2, laddove sta scritto negli obiettivi il verbo garantire. Noi abbiamo chiesto di sostituirlo con il verbo promuovere l'Assessore. Comunque, ha già dato una sua valutazione. Ritengo che garantire sia un l'ho già detto prima.
Un un verbo molto impegnativo per l'obiettivo che la Consulta si propone e che ribadisco la cui validità la, la ribadisco, noi siamo.
Diciamo, concordiamo su questa scelta che sta per essere fatta all'articolo 4.2, lettera l'articolo 4 è quello che parla dell'Assemblea e di chi ha il diritto e da chi è costituita. L'Assemblea è costituita, tra gli altri, tra il dall'assessore al welfare. Ecco, qui è previsto un diritto di voto. Noi riteniamo che vada eliminata la parte in cui assegna il diritto di voto in capo all'assessore competente, per una ragione di appunto di lasciare libertà. Per quanto il Regolamento serva, occorrano delle dei paletti, ma lasciare libertà, le associazioni di esprimersi, e questo va ad emendato all'articolo 6.7 l'articolo 6 è quello che prevede i tavoli di confronto e coordinamento all'ultimo punto al PAL. Al punto 7 viene previsto che.
Ogni Hatzes associazione può esprimere un solo voto e non sono ammesse deleghe tra associazioni. Allora, ripeto, è vero che io porto un'esperienza di una realtà molto più piccola, però, a mio avviso, la la possibilità di delega deve essere consentita. Quindi abbiamo chiesto di emendare sostituire prevedendo la possibilità di delega, purché, visto che le associazioni sono tante purché ad altro membro appartenente al medesimo tavolo tematico, questo è tutto e, insomma, con con confidiamo che almeno qualcuno di questi emendamenti venga accolto. Grazie,
Linee apriamo una discussione sugli emendamenti.
Se ci sono degli interventi.
Ma secondo me si possiamo anche fare una discussione unica, visto che sono.
Sì.
Insomma.
Sperando di andare avanti con il dialogo, il dibattito con gli auspici che ho espresso prima, il Sindaco, allora per quanto riguarda il primo emendamento, cioè la questione del garantir.
È vero che c'è l'accezione che ha ricordato l'Assessore.
Assessore Mantovani, che però ha anche precisato, giustamente, che muso raro, stando ai diciamo dizionari più accreditati della lingua italiana, per cui io, fra i più, perché per una questione politica o di come dire?
Di schermaglie tra maggioranza e minoranza.
Personalmente, ecco, lasciando poi libertà di altri Consiglieri, sarei per cambiare la parola, garantire perché l'utilizzo prevalente nella lingua italiana ha un'accezione abbastanza stringente di carattere assicurativo, come dire al mondo delle assicurazioni o comunque le le cose che devono essere assicurate in maniera assertiva certa e sicura per cui il termine promuovere mi sembra che sia quello che.
Anche a livello di linguaggio corrente esprime meglio anche la la, come dire, l'intenzione con cui la Giunta ha posto ha proposto questo regolamento.
Il voto dell'assessore, invece,
Francamente, cioè, non vedo quale sia il problema per uno per anche proprio una questione.
Numerica. Si è detto di di quante sono le associazioni e quindi mi pare che il voto dell'assessore abbia più il senso di una compartecipazione, di assunzione, di di di responsabilità e di corresponsabilità, più che di imporre una dei dettato delle. Peraltro, nei tavoli tematici, l'assessore competente all'argomento del tavolo tematico presenzia dibatte non non vota quindi. Insomma, mi pare che sia un po' una forzatura vedere questa cappa di dirigismo da parte della Giunta su sulla su su associazionismo. Ecco, francamente, mi sembra eccessivo. Il terzo punto mi sembra ridondante. Terzo emendamento, scusate, mi sembra ridondante, perché in un punto precedente ogni legale rappresentante ha la possibilità di delegare un suo un altro, un altro membro della sua associazione. Quindi, se per caso, appunto quando c'è una riunione uno a un impegno sta poco bene e può delegare un altro degli associati, e mi sembra che questo sia la cosa anche più rispettosa di della pluralità. Di di tutto, insomma, non e quindi francamente ecco anche questo.
Sarei per non approvarlo.
No, non tanto per me, ma perché non è cioè è superato da quello che c'è poche righe prima, ecco.
Credo che il consigliere Lomellini hanno fatto anche la dichiarazione di voto e qualche altro intervento.
Allora, se non si che se non ci sono interventi, io procederei alla votazione. Come ho detto prima, voteremo Prix il primo emendamento che andremo a votare, il numero 2, quello che ha carattere soppressivo, ossia quello che dice l'articolo 4.2, lettera a, eliminare la parte in cui assegna il diritto di voto in capo all'assessore competente. Questo lo voteremo per primo, poi voteremo il numero 1, quello che dice all'articolo 2.2 a emendare il verbo garantire, sostituendolo con il verbo promuovere e poi l'emendamento 3, che rimane il 3 all'articolo 6.7, emendare sostituire, prevedendo la possibilità di delega purché ad altro membro appartenente al medesimo tavolo tematico, questo, insomma, è quello che ha carattere di modificativo e aggiuntivo. Allora procedere.
Non perdo sempre il Consigliere Carrillo questo punto, una precisazione, poiché il primo emendamento che noi voteremo è abrogativo, ci deve spiegare il voto per non incorrere in errore, cioè come dobbiamo votare sì all'abrogazione, quindi sì o no o no.
Ed è abrogativo questo.
Sì, certo, è abrogativo, quindi allora se io alzo la mano, cosa cosa vuol dire che lei vota di eliminare la parte in questione?
Meglio essere chiari e grazie.
Allora procederei quindi al voto, procediamo al voto per l'emendamento numero 2.
Favorevoli.
Allora l'articolo 2 vi ricordate, vero quello che è eliminare la parte in cui assegna i diritti di voto in capo all'assessore competente okay, favorevoli tutta la minoranza, così scusi, Presidente due da appena detto articolo 2.2 sì e lettera emendare il verbo garantire no, abbiamo detto consigliera Ferrari, chiuda il se, per favore chiude il allora, visto che c'è un ordine anche nella votazione degli emendamenti e prima vengono votati quelli soppressivi l'emendamento numero 2 a carattere soppressivo quello che recita eliminare la parte in cui assegna il diritto di voto in capo all'assessore competente e votando favorevolmente favorevolmente, si elimina okay la parte in cui assegna il diritto di voto.
Quindi favorevoli.
L'emendamento all'emendamento, certo.
Allora tutta la minoranza con senso civico, Fratelli d'Italia, Giorgia, Meloni ci siamo Suzzara Suzzara davvero contrari.
Tutta la maggioranza Partito Democratico, quote usare Augustali, Movimento 5 Stelle insieme per Suzzara passiamo all'emendamento numero 1, che è quello modificativo all'articolo 2.2, lettera a emendare il verbo garantire, sostituendolo con il verbo, promuovere favorevoli.
Tutto il Consiglio comunale e scusate favorevoli, sì, io non vedo là in fondo, però scusate, eh okay.
Okay allora favorevoli, il Partito Democratico Goso usare Ahaggar Guastalla, insieme MoVimento 5 Stelle con senso civico, Fratelli d'Italia, Giorgia, Meloni, ci siamo Suzzara Suzzara davvero astenuti, astenuta la consigliera Semeghini insieme per Suzzara contrari nessuno allora emendamento numero 3, che ha carattere modificativo e aggiuntivo all'articolo 6.7 emendare sostituire, prevedendo la possibilità di delega, purché ad altro Mingo membro appartenente al medesimo tavolo tematico favorevoli all'emendamento tutta la minoranza, quindi con senso civico, Fratelli d'Italia, su Giorgia, Meloni, ci siamo Suzzara Suzzara davvero contrari.
Okay, tutta la maggioranza Partito Democratico, Goff Zara, Guastalla, Movimento 5 Stelle, insieme per Suzzara, quindi consideriamo approvato l'emendamento quello che numero 1 e invece non approvati e l'emendamento numero 2 e numero 3. Questo significa che dopo le dichiarazioni di voto andremo a votare il l'atto emendato nel punto che abbiamo indicato.
Tutto chiaro okay, quindi torniamo all'atto dichiarazione di voto,
Nessuna dichiarazione di voto, quindi possiamo procedere alla votazione per dichiarazione di voto, solo a giustificare la dichiarazione di voto del Consigliere Carra usato solo la giustificazione del mio voto contrario, un po' un po' venendo incontro a quello che ha detto la Mantovani io sono per non sono per i lacci e lacciuoli per cui,
Sponsorizzo tutto però, insomma, io vo voto contro perché ritengo che debba esserci più libertà, ma anche il Sindaco siamo più o meno tra le righe ha detto la forma di coordinamento a una forma essenziale, mi è.
Ritengo che sia corretto il fatto che le associazioni spariranno perché avranno forme diverse saranno tenuti a ah, ah, ah ah, ad adempimenti più stringenti, però, insomma, io la penso così e quindi penso di votare in questo modo. Grazie.
Allora, se non ci sono altre dichiarazioni di voto, procediamo alla votazione dell'atto e approvazione del regolamento della Consulta del volontariato emendato nella parte in cui abbiamo detto, cioè col verbo promuovere posto di garantire favorevoli.
Allora favorevoli Partito Democratico, posso usare a guastare il Movimento 5 Stelle insieme per Suzzara e consigliere Caporossi contrari, il Consigliere Carra e astenuti, allora la consigliera Ferrari, Fratelli d'Italia, Giorgia, Meloni, Suzzara davvero e la consigliera Barbieri.
Bene, e non ha bisogno dell'immediata eseguibilità, quindi direi che possiamo passare all'ultimo punto all'ordine del giorno che è la mozione, è una mozione mozione del consigliere Serena Barbieri del Gruppo consiliare ci siamo su Zara e dei Gruppi consiliari con senso civico, Fratelli d'Italia, Giorgia, Meloni e Suzzara davvero protocollate in data 25, nove 2024 al numero 28 229 ad oggetto Centro benessere, piscine comunali esporrà la prima firmataria è la consigliera Serena, Barbieri, sì, grazie e buonasera a tutti, dunque vorrei fare invece di leggere la mozione e poi riprenderò alcune alcune parti vorrei fare una doverosa premessa al fine di chiarire in modo netto il senso di questa mozione.
Che mi accingo a presentare per fugare ogni possibilità di fraintendimenti o travisamento da parte della maggioranza dei Consiglieri che stasera sono chiamati a votare. La mozione innanzitutto non vuole essere un atto di accusa, lo premetto cioè nei confronti di questa Amministrazione. Lo premetto in modo che non ci siano poi.
Fraintendimenti, è noto a tutti come la Vicenza la vicenda delle piscine risalga ormai la notte dei tempi al lontano 2003. Non vuole essere nostra intenzione rinfacciare le innumerevoli scelte sbagliato, quantomeno discutibili, che si sono susseguite in questi anni da parte delle diverse amministrazioni. Non può sottacersi come alcuni degli esponenti oggi presenti in questo Consiglio facessero parte delle precedenti Giunte. Questo no, non si può evitare di dirlo, ma partiamo dal dato attuale, per il quale è necessario partire per trovare una soluzione che sia il più possibile effettiva e risolutiva del problema. Le piscine di sud, le piscine di Sud comunali sono dei con le piscine, sono del Comune. Questo ormai è un dato assodato. Penso che tutti qua presenti ne siamo consapevoli, almeno credo diverso il discorso della cittadinanza, che è ancora molto confuso sul punto non esiste più un diritto di superficie che scadrà nel 2033. Il diritto di superficie che era stato concesso alla società che aveva costruito le piscine è confluito nel diritto di proprietà del Comune già nel 2018, nel momento in cui il, nel momento in cui l'impresa ha esercitato il diritto di recesso legittimamente, peccato che questo diritto di recesso non sia stato trascritto in tempo utile. Nel frattempo intervenuto. Un pignoramento immobiliare di cui tutti siamo a conoscenza da parte di Mps nei confronti della impresa costruttrice, pignoramento legittimo, questa volta trascritto regolarmente, quindi la piscina, però è stata riconosciuto con sentenza del Tribunale di Mantova, che è la settima la settimana scorsa, in occasione dello scorso Consiglio, è stato confermato anche dal Sindaco divenuta esecutiva. Dichiara espressamente che di proprietà interamente del Comune ora.
Il problema qual è quello di riuscire a svincolare la piscina dal pignoramento che, ripeto, è stato legittimamente promosso e trascritto purtroppo prima di quello che era necessario fare da parte del Comune? Quindi non è così, va beh, poi me ne risponderete che non è così, però la sentenza ce l'ho qua giusto che ve, onde evitare di sbagliarsi ora il problema o oggi qual è, non è quello di trovare una perdita d'acqua, questa famosa misteriosa perdita d'acqua, o meglio, questo può essere una necessità contingente, ma bisogna approcciarsi ai problemi in modo diverso e con una visione più lungimirante e di ampio spettro per dare un futuro certo o quantomeno una garanzia di sopravvivenza. Sopravvivere funzionare anche in futuro. Quindi la mozione è stata presentata in questo senso e propone di istituire una Commissione ad hoc, come previsto dal regolamento. Un tavolo di confronto. Un tavolo di concertazione è quello che nella formula che più preferite, coinvolgendo tutti i.
Le forze politiche presenti in quest'Aula, quindi anche quelli di minoranza che offrono fin da oggi fin da subito la loro disponibilità a collaborare per trovare una soluzione giuridica che possa togliere da quest'impasse. Ma questa Commissione deve essere finalizzata a liberare il bene delle piscine dalla procedura immobiliare e riportarla nell'immediata disponibilità del Comune affinché il Comune e principalmente il Sindaco e la Giunta possano.
E a portare tutti gli interventi tecnici necessari senza dover passare dal vaglio di un giudice più di un giudice, fallimenti del giudice delegato e di un perito del tribunale. Presupposto però, per fare questo per Renza, certo promuovere questa iniziativa e che sia chiaro una volta per tutte la volontà dell'Amministrazione della Giunta e che si vogliono riappropriare delle disponibilità della piscina, perché qualsiasi altro obiettivo che non sia quello e non è non è contemplabili, cioè la Commissione deve essere volta a questa finalità. Qualsiasi altra finalità non ha il consenso ed è per questo che ora vi rivolgo un appello accorato alla Giunta, i singoli consiglieri di decidere di votare secondo coscienza.
E non secondo direttive di partito, perché non è una questione politica, è una questione che riguarda l'intera collettività. Le piscine è un bene di tutti, forse l'unica struttura sportiva che riesce a garantire e assicurare e coinvolgere ogni ogni fascia di età, dai bambini in tenera età ai ragazzi, agli adulti, agli anziani e persone fragili. Ci sono squadre di atleti agonisti che si allenano in piscina, ci sono persone disabili, ci sono persone che fanno riabilitazione in piscina senza poi considerare tutta l'aspetto della struttura estiva e luogo di incontro di famiglie e bambini e ragazzi e costituiscono appunto un luogo di incontro imprescindibile uno dei pochi, forse l'unico rimasto Suzzara. Pertanto vi chiedo di considerare in piena autonomia le potenzialità della struttura e che la piscina può esprimere e il valore aggiunto che rappresenta per il Paese e puoi votare di conseguenza. Confido nella vostra onestà intellettuale e spero che sappiate dare il giusto contributo alla causa.
Quindi evito di leggere tutte le premesse che ormai ho già praticamente esposto e quindi il senso della mozione che chiede al Sindaco e la Giunta comunale di attivarsi immediatamente per costituire un tavolo di confronto di concertazione, istituire una Commissione consiliare ad hoc.
Coinvolgendo le forze di minoranza, perché ci teniamo a dare il nostro contributo e abbiamo le conoscenze e le capacità per farlo e con il coinvolgimento di tutti gli attori coinvolti nella vicenda, al fine di individuare le modalità e gli strumenti giuridici giudiziali e stragiudiziali per svincolare il Centro benessere le piscine di proprietà del Comune dalla procedura esecutiva attualmente pendente facendolo così rientrare nella completa disponibilità affinché possa autonomamente il Comune a decidere gli interventi necessari e utili per conseguire per consentire scusate la ripresa dei servizi e delle attività.
Ho finito scusate bene, penso che voi, se non vuole intervenire prima, qualche Consigliere mi ha chiesto la parola il Sindaco, no, volevo solo dire due cose, perché ovviamente il tema della piscina è un tema che ci sta molto a cuore e la dimostrato dalla nostra vicinanza in tutti questi anni per far sì appunto che la piscina potesse rimanere aperta ovviamente,
Nelle condizioni in cui si sia arrivati, nel quale, ovviamente dopo varie cause, se comunque riconosciuto dalla proprietà del Comune ma ovviamente, ma anche quel tassello per cui un giudice ovviamente ritiene che questo non sia sufficiente garantire la proprietà della piscina in capo al Comune, ma ho punto ha deciso di mantenere il pignoramento sul diritto di superficie. Quindi non solo la piscina di per sé, ma sul diritto di superficie e in particolar modo, quindi, su questo diritto di cui vantano, diciamo, I le società successorie risparmio in termini temporali rispetto a Monte, Paschi idee che si sono susseguite nell'arco nell'arco della storia.
Essendo quindi è una materia complessa, perché poi la piscina è rimasta aperta in questi anni, appunto anche grazie al fatto che queste cause hanno portato di fatto al proseguimento dell'attività dell'attuale gestore. Ovviamente tutto poteva ancora andare bene, ovviamente, tranne che ovviamente, essendo c'è stato un problema serio, come abbiamo ribadito l'altra volta di un problema strutturale serio che ancora non si è adeguato. Ovviamente lo stesso giudice oggi si dice, non potete toccare la piscina a meno che non siate autorizzate, e quindi a questo punto siamo nella situazione in cui sovente la società Clemente è incaricata del del pignoramento, attivato le sue procedure per poter verificare anche eventualmente in termini assicurativi, e quali sono le coperture che lei ha in atto sulla piscina per poter intervenire nell'individuazione ancora della perdita e successivamente quello che ci sarà da fare, quindi, durante la procedura è già incanalata con un soggetto che in questo momento ovviamente ha il pallino in mano e che ovviamente, sta gestendo la situazione dal punto di vista dei colui che, ha ovviamente il diritto di poter decidere e quindi il giudice fallimentare. La sapemmo che ha indicato appunto adesso un'ulteriore ditta che andrà a fare altre rilevazioni per quanto riguarda questa famosa perdita, appunto perché è un tema molto importante sul quale sono assolutamente,
Convinto che che serva una un approfondimento da parte di tutti sulle sulle dinamiche che hanno portato a questo risultato. Perché, come sapete meglio di me che insomma appunto perché lo fate anche come lavoro il diritto non è mai una certezza, soprattutto quando ci sono più sentenze, più giudici che so che che convogliano, diciamo, sentenze a volte contrastanti su vari filoni, perché fosse solo uno, diciamo la soluzione fosse in un modo o nell'altro. Infatti sarebbe stata positiva o negativa e ribadisco che sicuramente c'è la piena disponibilità del nostro consulente, l'avvocato Colombo, a poter fare un incontro informativo a tutti i consiglieri comunali quando lo riterrete opportuno. Quindi sicuramente ho già avvisato eventi di questo e quindi, quando voi volete, insomma, mi comunicate una data, insomma che possa andare bene e lui sicuramente verrà e per fare il punto della situazione sul su sull'iter che è stato seguito sino ad ora e ovviamente su quello che ovviamente adesso è l'attuale situazione in modo che abbiamo tutti, diciamo, la stessa consapevolezza, ecco anche dalla viva voce, ovviamente, di chi ha seguito in questi anni questa questa questione. Ecco in modo che poi anche eventuali dettagli, eccetera, vengono rivolte a lui, perché ovviamente ognuno di noi almeno qua non è avvocato, quindi sicuramente può sapere una parte, ma ovviamente il consulente è lui e quindi chi meglio di lui ci può dare questa cosa personalmente no, non ritengo che, insomma, siano Commissioni o cose varie, perché ritengo semplicemente che sia la legittima richiesta. Ecco di poter essere informati, quindi io ne approfitterei per essere tutti informati e poi, ovviamente, ognuno nel proprio lavoro e nella propria parte, nella propria competenza, ovviamente continuerà nel proprio nel proprio lavoro.
La consigliera magari lascerei la parola prima al Consigliere in solo Mellini sì.
Ma?
Io, anche se il?
Le discussioni dei.
Nei precedenti Consigli su questo argomento farebbero pensare di un po' diversamente, però io prendo veramente molto sul serio la la prima frase che ha detto la consigliera Barbieri di non voler fare un atto d'accusa, anche se ci sono.
Dunque è stato ripetuto anche questa sera ci sono delle critiche legittime e a quello che è stato l'iter, diciamo dal punto di vista delle scelte.
Giuridiche e anche degli atti a latere che avrebbe dovuto o non avrebbe dovuto fare,
E l'Amministrazione comunale, allora io, che di formazione vengo dal mondo tecnico scientifico. Ritengo che la cosa più urgente sia, mi dispiace dirlo, ma sia la perdita, perché se non si trova qui può venire anche un decreto del Presidente della Repubblica, una bolla papale, così, ma se non si trova la perdita la piscina non ha.
Io vengo, sono un umile fisico e quando lì la dinamica dei fluidi non funziona, non funziona e quindi anche perché la questione del del busillis giuridico, in cui oggettivamente ci siamo trovati la ripetuto, credo per la terza volta in questa consiliatura il Sindaco questa sera,
Non è una cosa nata così in quattro e quattro, otto, pochi giorni fa e di Panarella per quello che conosco io, così di come funziona la macchina pubblica e amministrativa e giuridica italiana, mi sembra difficile che si possa risolvere altrettanto in quattro e quattr otto, però credo che sia.
Legittima la la, l'ha chiesto la, la richiesta assolutamente ne abbiamo parlato anche nelle riunioni di maggioranza, visto che ognuno di noi ha visto dei pezzi più o meno lunghi.
O non li ha visti in precedenza di tutta questa storia qui.
Oh, io ho visto la parte iniziale, quando fu fatto iniziale del project financing, poi per parecchi anni non ho più seguito la cosa, de quindi ognuno di noi ha un vissuto e una conoscenza di verde di fare un punto zero in cui il Consiglio attuale è in carica possa avere gli elementi per perché se non è,
Come dire, se non è scritto nelle tavole della legge che?
Le scelte, l'impostazione.
Senta dall'avvocato Colombo sia stata giusta e perfetta, non è neanche scritto nelle tavole della legge, come insomma qualche eco l'ho sentita nel che sia totalmente sbagliata era una causa per sicuramente perse, ecco insomma, quindi io direi di US, utilizzare questa disponibilità che c'è stata adatta per fare un punto zero che sia lo stesso per tutti poi le valutazioni a valle di di di questa di questo re sui me recast come si vive e moderno BR oggi.
Ma dico un po' farà le sue valutazioni e le sue scelte su su cosa dire o non dire in proposito, nel nel nel prosieguo.
Per cui, venendo alla?
Stasera è la sera dei dizionari.
Venendo alla alla parte.
È, come dire dispositiva, della della mozione.
C'è, è il termine, ovvero su cui bisogna.
Ad attivarsi immediatamente per costituire un tavolo di confronto, di concertazione, ovvero.
Ho adesso qui o che qualche hacker, ma immagino.
Ove ovvero allora che ecco allora, siccome stando qui ai sacre dizionario della lingua italiana, ovvero può avere un valore esplicativo?
Oppure disgiuntivo.
Di solito c'è scritto che prevalentemente nel linguaggio giuridico amministrativo, ovvero è un esplicativo, cioè la Commissione consiliare ordinaria dopo, eccetera, eccetera sarebbe un'esplicazione del tavolo di Kofi, cioè il tavolo di confronto sarebbe quella cosa lì.
E in questo caso la Commissione costituita così tra l'altro con in coinvolgendo le forze interessate alla vicenda, cioè quindi bisognerebbe chiamare Montepaschi il giudice che ha fatto le sentenze, insomma messa così è un pochettino zoppa.
Se invece quello, ovvero lì è un oppure e il tavolo di confronto, secondo me l'ha già.
L'ha già dato il Sindaco con la disponibilità dell'avvocato Colombo, che, se è disponibile in tempi brevi a trovare la data che può andar bene per tutti o quasi tutti, quello è il tavolo di confronto e mi sembra che sia.
Quindi, a questo punto io ribatte cioè vorrei la la palla, ma non in maniera polemica, ma Suni, la rimanderei sul sul vostro campo per chiarire che perché, se quell'ovvero lì, eh oh oh.
È il tavolo di confronto, c'è a questo punto dovreste ritirare la mozione perché è data dalla dalla disponibilità e dalla comunicazione che ha fatto il Sindaco.
Altrimenti, ripeto, la Commissione, così insomma che è un po' imprecisa nella formulazione, con i tempi che abbiamo per farla così, mi pare non vada incontro ai carattere di urgenza che già in Commissione dei Capigruppo avevate avevate espresso, insomma, quindi,
Questo mi pare una sintesi,
La la più, come dire dialogante possibile senza voler mettere le bandierine di di uno o dell'altro su sulla storia passata e su quello futuro.
Consigliera Ferrari.
Magari è perché alla fine, quando?
E allora solo una precisazione sul.
Allora, su sul senso della mozione, perché allora accogliamo con favore e per onestà intellettuale io avevo un po' già riferito ai miei colleghi che c'era stato un?
Un piccolo incontro, insomma, con il Sindaco, nel quale io avevo espresso la nostra disponibilità a valutare tutti gli elementi per poter arrivare a una conclusione nel senso e la disponibilità mi era data e il Sindaco ha confermato adesso in modo ancor più pregnante, diciamo, lo si vuol se voleva l'ufficialità presentando una mozione sul senso di questo tavolo dell'obiettivo che questo incontro o vuole non è soltanto conoscitivo o meglio si sicuramente per i più è conoscitivo della storia.
Giuridica che ha condotto a noi volevamo, vorremmo cioè avremmo proposto in modo anche forse ambizioso, di provare a detta a valutare le soluzioni giuridiche e giudiziali o stragiudiziali che ci possono essere e quando si parla di soggetti non si intende tanto, ovviamente, né il giudice delegato né il creditore procedente della nella procedura, però penso che sia alludesse ad esempio al gestore, perché non viene nominato, ma noi sappiamo benissimo quanto ha speso quanto investimenti da quello Romania ha effettuato sappiamo quanto se siano dati da fare e si danno da fare per tener viva questa struttura, credo quindi che vada interpretata poi la Consigliere Barbieri, magari cioè interpretata,
Parola valutazione, se ho espresso male, il concetto però andava in questo senso, comunque io colgo con favore, insomma, quello la disponibilità che il Sindaco ha espresso stasera,
E la consigliera Braghieri.
Sì, dunque la sì. La collega mi ha mi ha perfettamente anticipato, quindi buona fa buone cose, cioè una buona parte della già espressa. Lei no sulla richiesta di ritirare la mozione, no, non la ritiro, la mozione, la ritiro, perché le contraddizioni che il consigliere Nomellini ha espresso non le condivido assolutamente, cioè, innanzitutto, il fatto di trovare la perdita non esclude il fatto di instaurare un tavolo di confronto per poter risolvere il problema. Sono due cose distinte, lo lo espressamente detto, trovare la perdita d'acqua, necessità contingente che va assolutamente risolta in tempi brevi, perché altrimenti le l'impianto rimarrà chiuso, e questa è una cosa che il Sindaco ha già dato una soluzione, una possibile soluzione, facendo tutta quella trafila di richiesta, giudice delegato che poi passerà la palla al perito, che poi analizzeremo la perizia e per poi essere autorizzati. In tutto questo ci vorranno sei mesi, come è successo l'altra volta nel frattempo. La piscina verrà chiusa, ma va bene, questa è quello che serve per risolvere il problema urgente, ma è inutile a risolvere questo problema. Se poi l'anno prossimo si verificherà un'altra rottura, magari ci troverà sempre nella stessa posizione. È arrivato il momento di risolvere il problema o disponibilità piscine, che è di proprietà del Comune ed è vero, il Comune deve rientrare nella disponibilità per poter decidere autonomamente senza lacci lacciuoli e quello che è necessario, quindi la mozione finalizzata a trovare un tavolo di confronto. Mi va bene un tavolo di confronto, anche se non è una Commissione, ovvero aveva appunto questo significato di alternatività, e mi sta bene e quindi non non lo trovo così drammaticamente scorretto, comunque un tavolo di confronto, ma non per ascoltare il professor Colombo, che apprezzo anche molto come collega, ma non mi interessa sapere quali sono gli iter, perché gli atti ce li abbiamo. Le sappiamo leggere perfettamente e quindi quello che è stata la cronistoria e la conosciamo tutti benissimo. Quello che è stato è stato e purtroppo non si può cambiare lo stato delle cose, però abbiamo la volontà di trovare una soluzione. E ri riappropriarci della piscina oppure no, perché questo è fondamentale. Io volevo che stasera venisse detto sì, il Comune di Suzzara vuole rientrare nella disponibilità della della piscina e per far questo abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti. Qualcosa si può trovare, non lo so, magari sarà impossibile, ma ci date questa possibilità. Quindi la mozione è finalizzata a farci partecipare per trovare una soluzione, ma deve essere una soluzione definitiva. Quindi la mozione è in questo senso ed è per questo che non la ritiro assolutamente, perché altrimenti un tavolo di confronto, ma sì, un incontro col professor Colombo, che ci racconta quello che già sappiamo, non ne abbiamo bisogno di interpretazioni, abbiamo bisogno di soluzioni e secondo me insieme si può cercare di trovare, però deve essere chiaro. Lo vogliamo o non lo vogliamo fare, perché se non lo si vuole fare è tempo perso e sinceramente, non ne vale la pena. Se invece si vuole recuperare la piscina e lo si vuole veramente, allora ci si siede intorno al tavolo e si cerca di trovare la soluzione.
Se è possibile, se è possibile, però, ci proviamo ed è per questo che vogliamo essere coinvolti, perché vogliamo essere certi che ci si provi veramente tutto qua.
Il pubblico non può intervenire.
Scusate, allora fu Sindaco, ho capito male le intenzioni e mi scuserete se allora li ho proprio capito male, io avevo capito che c'era il bisogno di capire, partendo dalla situazione, è data in tutti questi anni di approfondire, per capire, di arrivare con Colombo che è nostro consulente e di capire quali sono le prospettive future, quali strade si possono aprire? Io non so di solito come succede, perché ripeto, non sono avvocato, ma a me non è mai capitato di solito di chiamare un avvocato e puoi dire do una consulenza all'avvocato, dopodiché lo lo accantono, perché no, altri che che dicono qualcosa di diverso e quindi devo sentire il parere, non tanto in questo caso di consiglieri comunali, ma di avvocati, non pe. Spero che non fosse questa la cosa, perché da queste ultime parole è emerso qualcosa di un po' di diversi vedere. Non mi interessa quello che ha detto l'avvocato Colombo, perché ma mi interessa sapere cosa vogliamo fare voi non potete parlare con me di un caso giuridico nel quale vari i giudici hanno detto, almeno almeno quattro o cinque cose diverse tra di loro perché io non ho le competenze per poter entrare in questo appunto per questo paghiamo gli avvocati, io ho bisogno del mio avvocato del mio consulente okay, che che vi dice cosa è successo e qual è la procedura da seguire, poi ascoltiamo quelli che sono suggerimenti, eccetera, ma la centralità, ovviamente, nell'attuale consulente, perché io spero che dal punto di vista professionale,
Mi mi davvero mi aiuterete. Sarebbe alquanto imbarazzante che in un procedimento do io un avvocato poi debba essere assistito da altri che ovviamente stanno cercando di di di di dire no, tu non hai fatto bene e devi fare qualcos'altro. Insomma, per me sarebbe alquanto imbarazzante la situazione dal punto di vista proprio deontologico, professionale, direi e non spero che non fosse questa l'interpretazione che io non avevo dato di questo incontro della per questo e quando la consigliera Ferrari mi ha avanzato questa idea qua io l'ho subito accolto, ho detto mancavano certo non c'è nulla da nascondere, le carte sono pubbliche, ma ovviamente il perché si è scelto una strada piuttosto che un'altra non è pubblica okay, perché ovviamente l'avvocato ha fatto delle scelte piuttosto che un altro che si sono concretizzate in atti. Conoscere il perché si è fatta una strada perché si vuole, se si è proseguito su queste, che credo che possa aiutare la discussione per capire quali altre alternative ci sono e se sono state vagliate tutte, perché sicuramente potrebbe dire no. Guardate questa qua che son state proponendo è già stata vagliata, ma non lo potete sapere il perché non l'ho portata avanti, però io ripeto, non faccio l'avvocato dall'estremità di ascoltare l'avvocato, secondo me era importante se però ovviamente lo scopre un altro, ovviamente.
Ritiro quello che ho detto perché, insomma, non non era quello che avevo capito inizialmente dal colloquio che ho avuto con con consigliera con la consigliera Ferrari.
Un'altra piccola cosa ci sono, anche cioè siamo in Consiglio comunale, ci siamo in.
Più Consiglieri, 16 Consiglieri, magari non tutti hanno le competenze per comprendere un po' un iter che era iniziato molti anni fa e quindi, insomma, ci può aiutare il consulente a capirlo meglio, anche da parte di chi non è avvocato, questa era una piccola nota giusto perché dobbiamo sempre considerare che siamo in un consesso insomma di più persone e ci sono altri interventi.
Il Consigliere Carra.
Sì, allora, ma io mi riporto sempre all'esperienza professionale per cui voglio dire quo Colombo lo considero un un un collega e prima ancora un mio professore all'Università di Modena, però.
Ritengo che siamo in una fase storica anche dal punto di vista giuridico, nei quali la le soluzioni non passano sempre esclusivamente per i tribunali, cioè.
Fa fare e cercare di ottenere ragione facendo cause o o supportando, essendo convenuto in cause, non è la soluzione ai problemi. Io non so se siano state valutate no con l'avvocato Colombo sia mai stato proposto al lavoro, all'avvocato Colombo, di trovare una soluzione stragiudiziale, cioè di ricevere una una questione di questo genere, perché è evidente che se il mandato che vi è stato conferito all'avvocato è quello di procedere giudizialmente e di opporsi giudizialmente in ogni sede e in ogni in ogni grado di giudizio, è evidente che lui svolge il mandato che gli è stato conferito. Evidentemente, se invece si vuol fare una questione differente, è una questione di risoluzione, di un problema che io non so se voi abbiate colto.
Abbiate il polso di di questa di questa condizione è che che spetta ai che che che i cittadini richiedono io non lo so, sembra di di di di parlare io consiliare Lomellini, cioè lei trova il buco e io le dico e a forza di scavare trovano il petrolio, cioè voglio dire se poi lei se poi mi dice da una medicina a un paziente senza sapere qual è la malattia, io capisco che io le io le ritengo soldi buttati, buttati alle ortiche buttati al vento, sono miei, sono vostri, sono di tutti, sono soldi,
Nella I.
Io i io dico che una soluzione, ma un'altra cosa che mi mi è sovvenuta eh ma Cilenti.
È I, ma chi è il che procede esecutivamente nei confronti della società? Cioè, voglio dire voi conoscete le persone che procedono, cioè voi avete avete cognizione di chi è che vanta questo credito che partito da 5 milioni di euro si è assottigliato 300 e 50.000 euro.
Così voglio dire con un credito già battuto di de de de del 90%, cioè procede per 350.000 euro, cioè voi non siete in grado di fare una offerta e di proporre una cosa risolutiva, mi mi viene, mi viene, mi viene il sospetto, mi viene il sospetto che non ci sia la volontà perché la piscina il bene piscina è un bene pericoloso nella gestione perché ovviamente comporta dei costi e non si sa bene a chi a chi attribuirli.
Moglie è chiusa. Pegognaga sta chiudendo, Guastalla costi insopportabili. Mia moglie, se già se già informata dei prezzi molto più elevati, perché evidentemente i prezzi per gestire una piscina i costi sono più elevati, quindi si richiede anche alla all'utenza di sborsare somme superiori. L'ipotesi di di di di contattare l'avvocato Colombo ve lo possiamo fare anche noi, cioè no, gli do del lei per per cortesia no no, no, non peraltro è un po' riduttiva, un po' riduttiva la Commissione, la Commissione servirebbe un po' per responsabilizzare noi e voi perché errori sono stati compiuti tanti errori, perché io ricordo che il project financing è una boiata pazzesca perché.
Perché, insomma, se vi volete, se volete deve poi dev've lo spiego in separata sede chi ha voluto il project financing era laureato in giurisprudenza e, mi viene da dire, va beh, accidenti. Io capisco che non abbia fatto l'avvocato, però si sarà posto il problema di quelle che erano le criticità che sarebbero emerse in un project financing, dove chi costruisce sa che può utilizzare il bene solo per vent'anni e poi fregarsene, ma con che materia che materiale e che e che e con che criteri può costruire un bene piscina che invece poi rimarrà al Comune per tutta la sacrosanta vita, cioè questi sono problemi, ha radici. Il problema ha radici profonde, anche responsabilità profonde, responsabilità molteplice a diversis, a diversi settori siamo arrivati qua, non vogliamo mettere alla berlina le persone che sono che che hanno fatto questi errori, che non sono più emendabili. Cerchiamo di trovare una soluzione. Io dico che la Commissione proposta da noi da tutti, è un è una.
È una proposta che responsabilizza anche noi e deresponsabilizza contemporaneamente, voi perché dite va be'allora, siamo nella stessa barca, non la barca per andare in piscina. Però voglio dire, possiamo con quella attingere anche e fare dei tentativi, perché nessuno nessuno ci vieta di e di andare oltre, di andare al di là di quelli che sono i giudizi, cioè io voglio dire nella mia professione e se io sono a metà di una causa né nulla mi vieta di telefonare al mio collega e dire collega Guarda, le cose per prendono una piega che non è non è giusta, né per me né per te. Le transazioni si fanno ormai le transazioni sono all'ordine del giorno reciproche concessioni e reciproca rinuncia e questo è lo spirito della di una di una risoluzione stragiudiziale.
Tutto questo, a patto che ci sia la volontà di risolvere la questione, che si è che non sia invece una questione di dire va. Beh, noi aspettiamo perché così il problema non dobbiamo risolverlo. Ecco, ce l'abbiamo semplicemente va, beh, sai ci penserà, ci penserà che è un'Amministrazione successiva o ci penserà qualcun altro? Questo è il mio pensiero, io non penso di avere SBA, di di di di aver detto delle cose offensive per nessuno. Ho esposto semplicemente il mio il mio pensiero e penso che sia un pensiero che possa essere condiviso da tutti se se ne fa una questione politica. Noi non siamo politici, noi vogliamo risolvere il problema delle piscine, io penso sempre a io, non penso alla vasca grande, io penso al vaccino nel quale ci vanno quelli che hanno fatto un incidente stradale, quelli che hanno ottant'anni e non riescono a deambulare finire e finiranno poi alla casa di riposo. Ma vogliamo pensare a queste persone, vogliamo o non vogliamo pensare a queste persone. Lei e lei, signor Sindaco, è sempre stato sensibile a queste cose qua con la questione sicurezza. Mi mi spiace Ripert percorrerò la strada affinché non arrivo alla soluzione definitiva di questa cosa, perché in primo luogo c'è la, l'incolumità delle persone, la salute e il benessere dei cittadini. Punto grazie.
Allora piccola precisazione baschina ha aperto e poi invito tutti a usare davvero di un linguaggio adeguato alla alla all'Aula e ci sono altri, c'è l'intervento del consigliere Artoni.
Grazie.
Premesso che mi trovo un po' in difficoltà a parlare di strutturazione di una persona che non è presente, perché cioè lui chiaramente non può non potrebbero neanche intervenire, in quanto il dibattito è rivolto solamente i consiglieri comunali, però su son convinto che lo facciate cioè in buona fede con un,
L'offesa come tu hai detto prelievi sono in difficoltà a parlare di lui, io sinceramente sono molto interessato a capire come risolvere il problema, però vi dico la mia dove la verità, il mio punto di vista, poi ne ho parlato anche unità, anche detto dei termini tecnici che io non capiti alcuni altri no e quindi mi troverai anche difficoltà se ci trovassimo fra di noi e.
Con anche i costrutti, il gestore o altre persone, senza avere poi quello che è il confronto con il legale che ha assistito finora, quindi, secondo me può essere un'ottima soluzione fare immediatamente l'incontro fra di noi in modo che ci spiegate magari,
Anche in modo più leggero, perdonatemi il termine, quelle che sono le vostre soluzioni, perché mi sembra di capire che avete già la soluzione in mano, ci avete una, avete forse una proposta da fare per risolvere il problema,
Giusto.
Ah okay, quindi voi avete ma.
Avete alcune idee con idee, alcuni estratti io dico idee, strategie legali, per proprio, quindi, in con esatto esatto, quindi.
No, legali, non sa che non c'è dibattito, però non c'è dibattito e allora avete alcune idee, alcune proposte, alcune strategie che potrebbero risolvere il problema, quindi, per favore, incontriamoci nel breve tempo nel breve termine, con anche illegale.
E ci confrontiamo e guardiamo se in questo è fattibile, se questa sarà anche legali dice sì okay questa nozione, allora magari facciamo anche un incontro con gli altri, però mettiamo immediatamente, facciamo questo incontro che non vuol dire ritirarlo, magari non so lo sospendiamo un pochino prima,
Cioè prima in ci incontriamo fra di noi ci spiegate in parole più semplici tutto quello che avete in mente perché io non l'ho capito, io non c'è, non c'è cioè se non mi spiegate un po' meglio, quali sono le vostre mozioni, cioè dobbiamo andare dall'ente che ha all'asta e dirgli adesso è andata all'asta a 640.000 euro, te ne diamo 100, cioè è questa e allora vedete, io avevo capito questo, quindi magari ci incontriamo ce lo spiegate, cosa vuol dire extragiudiziale, perché voi sul mio così non so cosa vuol dire e quindi magari andiamo avanti. Ecco quindi io.
Cioè credo che la soluzione di incontrarci fra di noi, con anche con voi, che siete dei professionisti, che avete alcune soluzioni e confrontarci anche con legale che ci ha seguito, credo che sia la cosa migliore, ecco grazie, comunque.
Il Sindaco mi chiede ancora la parola allora solo per precisare due due cose, credo importanti, uno che se siamo qua affinché la piscina interessa tutti e interessa tutti, vuol dire che la piscina interessa a me quanto interessa lei vuol dire che interessa a me quanto interessa a lei in modo particolare perché l'ultima no era lei perché era l'ultimo intervento che aveva fatto su questo siamo nello stesso livello. Io credo che lei interessi 100 lei deve credere ciecamente 600 se partiamo da questo punto di vista e siamo e siamo pari,
I tre quarti delle cose che avete detto questa sera sono i temi di cui volevo parlare insieme a voi con l'avvocato, Como appunto perché le strategie che non sono venute fuori dagli atti, ovviamente che avete in mano erano l'argomento di cui volevo parlare insieme a voi con l'avvocato Colombo a me sembrava davvero una cosa davvero molto semplice che è immediatamente se lei me lo avesse chiesto, fra una settimana ci troviamo, ci trovavamo invece di discutere un'ora sul fatto di trovarci, ci eravamo già trovati e non c'era nessuna preclusione da parte mia di parlare con i consiglieri comunali e con il consulente, punto dei fatti più dettagliati di quelli che voi potete conoscere, ovviamente, perché avete solamente in mano le sentenze, non avete in mano il resto della.
De della vicenda, ma soprattutto del come sono nate scelte piuttosto di altre e del perché si sono percorsi scelte piuttosto che altre, ed è perché si potranno o no proseguire altre scelte. Questa era la cosa che veramente dopo cinque giorni da quando ci eravamo trovati, per me era già fattibile. Oggi forse avremmo evitato tutta questa questione che poi sta andando sul fatto a me interessa più la piscina all'età. Ecco, questo non no, no, no, non era lo spirito giusto, quindi ribadisco quanto ho detto all'inizio che spero che venga attuato nel più breve tempo possibile perché giustamente il tempo è denaro e soprattutto per la piscina, e siccome voglio dire abbiamo un giudice che voglio dire ovviamente, come ho detto all'inizio deve autorizzare questi lavori ed dopo ovviamente potranno partire gli altri so gli altri che abbiamo già stanziato con con il Consiglio precedente, lo ricordo, ma anche il fatto di risolvere in via definitiva questa questione è urgente e io ritengo che prima prendiate una decisione prima facciamo l'incontro con l'avvocato Colombo e prima possiamo trovare anche soluzioni che magari non abbiamo mai vagliato.
Mi chiedono la parola in due consiglieri e le consigliere a scatti, il consigliere Carrillo.
Io chiedo di sospendere per un attimo, se è possibile, sì, va bene, sospendiamo per cinque minuti la seduta sono le scusate 23 24.
Accomodatevi, per favore.
Ebbene sì.
Allora un Consigliere, penso che mi debba chiedere la parola il Consigliere Carrillo, che aveva chiesto anche prima di intervenire.
Allora innanzitutto devo dire che condividiamo in pieno le preoccupazione della dottoressa Barbieri della minoranza tutta a noi interessa, eccome la piscina, magari avessimo una soluzione, se voi l'avete ben venga, allora io faccio questa proposta a nome della mia della maggioranza, cioè fa facciamo un emendamento alla vostra mozione cassando la parte che dice impegna il Sindaco e la Giunta comunale, non fatemi leggere tutto che non ho gli occhiali con l'emendamento organizzare un incontro informativo con il consulente legale per approfondire la situazione in essere insieme a voi,
Allora di facciamo e forse è meglio il Consigliere non so What Nasir o Søren due minuti sì, allora sospendiamo nuovamente il Consiglio 22.
Perché l'avevo ero firma prima firmataria. No, non accogliamo la proposta perché vuol dire stravolgere il senso della mozione, cioè, visto che siete d'accordo ad affrontare il problema. La mozione è molto chiara. Organizziamo un tavolo di confronto che servirà a trovare una soluzione e poi la troveremo. Noi, la troverete, pure troverà il professor Colombo va benissimo, noi non vogliamo escludere il professore Colombo ci mancherebbe però una volta esaurita la sua fase esplicativa, poi arriveremo al punto la la riprendiamo questa piscina valutando una soluzione stragiudiziale che significa impegnare dei soldi, ma lo vogliamo fare per la piscina oppure no? Basta solo dire questo se si ha la volontà oppure no di salvare la piscina e sta tutto lì il senso della mozione.
Probabilmente bene, dobbiamo comunque esprimersi sul sulle.
La l'Assessora cavalletti mi chiede la parola solo per una appunto, era stata valutata comunque anche questa ipotesi, la soluzione stragiudiziale può essere anche preso in considerazione.
Hanno sempre tenuto presente però la Corte dei conti, la Corte dei conti è molto restrittiva da questo punto di vista c'ha ripreso molte volte per cose veramente di minore entità e quindi va messa sul tavolo con grande attenzione anche questa parte.
Allora dobbiamo votare l'emendamento prima di procedere alla votazione del della mozione ivi.
Va, beh, non lo accetta.
Niente scusate, ho sbagliato, anch'io, sono stanca, la la considerava Barbieri e non ha accettato il il l'emendamento, quindi l'emendamento viene rifiutato e non lo dobbiamo votare.
Ci sono delle dichiarazioni di voto sulla mozione, visto che, insomma, c'è stato un po' di confusione, magari qualcuno deve ancora esprimersi o anche qualcuno che si è già espresso il consigliere Lomellini.
Dichiarazione di voto.
È negativa per.
Perché siamo partiti dicendo che non era un atto d'accusa, ma di fatto insomma, gli interventi, soprattutto dal consigliere Barbieri, il consigliere Carra non so o che non ci intendiamo bene sulle parole, però siamo arrivati al punto che solo voi vi interessava la piscina invece voi lascerete ai posteri si arrangeranno loro,
E quindi con queste premesse.
Diventa difficile e poi c'è.
Cioè quello che non è accettabile è che c'è l'idea che qualcuno abbia la soluzione, che tutti gli altri, per incompetenza distrazione, così non hanno saputo trovare in questi anni, quindi io credo che la soluzione.
Più diretta sia quella di fare il punto con il consulente e poi o con i documenti che verranno presentati in Consiglio comunale, se ci sono idee così brillante, risolutive o qualche specifica parte del.
Del del problema, venire approfondita nelle Commissioni consiliari che si insedieranno né nei prossimi giorni.
Cioè, insomma, anche la discussione di stasera dimostra che non è che vogliamo così fare la politica dello struzzo, insomma eh, e quindi cioè messa in questi termini la la, la mozione per noi non è, non è votabile.
Ci sono altre dichiarazioni di voto, la consigliera Ferrari e ma io?
Il nostro gruppo si esprime a favore, io sollecito nuovamente i consiglieri di maggioranza, abbiamo tutti la stessa volontà, quella di arrivare a una soluzione, la mozione, vi chiede questo, un impegno a trovare una soluzione alla questione della piscina.
Se non ci sono altre dichiarazioni, mi chiedo un attimo la parola al Sindaco ancora una cosa brevissima brevissima, cioè nel senso che, ovviamente, indipendentemente dal voto, quando avete la data per incontrare il nostro consulente e me lo comunicate e incontrarmi nel nostro consulente per fare quello che credo sia giusto appunto discutere di quello che volevate discutere quindi vi esorto quindi a comunicarci una data e organizzò l'incontro.
Bene, direi che possiamo procedere alla votazione della mozione del Consi presentata dal consigliere Serena, Barbieri del Gruppo consiliare ci siamo Suzzara dei Gruppi consiliari con senso civico, Fratelli d'Italia, Giorgia, Meloni e Suzzara, davvero protocollata, in data 25, cinque, 2024 ad oggetto Centro benessere, piscine comunali favorevoli.
Bene, tutta la minoranza, quindi con senso civico, Fratelli d'Italia, Giorgia, Meloni, ci siamo Suzzara e Suzzara dove davvero contrari.
Tutta la maggioranza Partito Democratico, gozzuta roba, stalli Movimento 5 Stelle insieme per Suzzara bene, quindi la mozione risulta respinta direi che possiamo chiudere qui il Consiglio comunale sono le ore 23:41.
Buonasera, a tutti e buonanotte chiudiamo il Consiglio comunale, chiedo solo una cosa se per favore i Consiglieri.