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Consiglio Comunale del 30/07/2024
FILE TYPE: Video
Revision
Buonasera.
Passo la parola al Segretario per l'appello.
Idee Bellomi, presente.
Signor Pioli Buschini Vitiello Andreoli Franceschini.
Fuligni.
Bonaccorsi Mancini è assente, giustificato, gentili Ceccarini ha sempre giustificata.
Okay c'è il numero legale, dichiaro aperta la seduta scrutatori effettivi Fuligni Boschini, gentili.
Scrutatori supplenti.
Mattioli, Andreoli e Tonelli.
Okay, primo punto all'ordine del giorno, approvazione verbali delle sedute precedenti favorevoli.
Contrari astenuti favorevoli all'unanimità, secondo punto, Comunicazioni del Sindaco e della Presidente del Consiglio comunale non ci sono comunicazioni, terzo punto, assestamento generale di bilancio e salvaguardia degli equilibri di bilancio articolo 175, comma 8 e articolo 193, comma 2 del TUEL passo la parola alla Vicepresidente della prima Commissione Boschini per riferire l'esito della votazione del punto in Commissione.
Sì, grazie Presidente buonasera a tutte e tutti, la proposta è stata votata con due voti a favore della maggioranza e due astenuti dalla minoranza, grazie grazie, passo la parola al vicesindaco Diotallevi, per relazionare sul punto.
Grazie Presidente.
Come già anticipato dal Presidente anticipazione del punto, l'articolo 175, comma 8 del decreto legislativo, due sei sette del 2000 prevede che entro il 31 luglio di ogni anno ci sia l'assestamento generale.
Attraverso la variazione, insomma, all'assestamento generale, la verifica generale degli equilibri di bilancio, delle entrate e delle uscite del Fondo crediti dubbia esigibilità della cassa al fine di diciamo, di assicurare il mantenimento del pareggio di bilancio, quindi con ogni anno provvediamo poi a d'ufficio provvede a contattare tutti.
Che altri uffici, gli altri settori, affinché ognuno dichiari, diciamo la propria situazione relativa appunto alle entrate uscite.
Debiti fuori ed eventuali debiti fuori bilancio e situazioni.
Diciamo, ecco di entrata ed uscita e i vari settori hanno comunicato che non ci sono debiti fuori bilancio, che diciamo l'attuazione dei relativi programmi rispetto al bilancio di previsione che è stato approvato il 19 dicembre 2023 sono coerenti rispetto appunto al bilancio stesso, quindi non ci sono e non ci sono debiti fuori bilancio quindi la situazione da questo punto di vista dei vari settori insomma conferma che la programmazione,
E, diciamo, la situazione è coerente con quella del bilancio di previsione che.
Per quanto riguarda le altre voci come il fondo.
Fondo di riserva e il fondo crediti di dubbia esigibilità sono, diciamo, sono coerenti e per quanto riguarda la cassa, la stima della Cassa che ne parlavamo ieri in Commissione c'era anche il consigliere Tonelli al 31 12, diciamo la la valutazione positiva sebbene ci siano delle difficoltà che hanno molti enti come noi in giro per l'Italia, dovute non tanto a una nostra gestione ma ai tempi di rimborso dei e dei vari fondi ministeriali o del PNRR rispetto alle opere pubbliche già realizzate già pagate dall'Ente che tardano ad arrivare e quindi si crea, diciamo momentaneamente uno squilibrio di cassa che ovviamente ci.
Il ci ha portato in questi mesi a fare a utilizzare le anticipazioni di cassa e di tesoreria per far fronte ai pagamenti, perché poi, come ricordavamo ieri, noi abbiamo per normativa l'obbligo di pagamento entro 30 giorni, pena un ulteriore accantonamento del 5% dei crediti del Fondo Crediti commerciali,
E quindi noi siamo allineati a questi 30 giorni, anzi siamo al di sotto perché siamo parliamo a 26 giorni, quindi.
E quindi noi siamo allineati a questi 30 giorni, anzi siamo al di sotto, perché siamo parliamo a 26 giorni, quindi siamo tranquillamente all'interno del limite, la normativa siamo, abbiamo margine prudenziale e questo ci ha portato, soprattutto per certi lavori che abbiamo eseguito recentemente, come le scogliere, ad anticipare, pagare ma anticipare, pagare le fatture, che è chiaro che una parte dei fondi sono rientrati sulle scogliere circa 1 milione di euro, ma abbiamo ancora in sospeso e alcuni pagamenti, ad esempio relativo alla scuola, fermi per i quali abbiamo già pagato e stiamo attendendo dal Ministero, anche se il Sindaco ha già sollecitato anche tramite la prefettura e diciamo, il Governo ha, diciamo cercare di velocizzare i tempi, adesso dovremmo rientrare in una delle finestre di erogazione per quanto riguarda il fermi e entro fine luglio e i primi di agosto, però, è una tematica che diciamo, ecco, comporta questa, diciamo questa difficoltà sulla cassa che però, ad oggi e secondo le stime, secondo quello che abbiamo potuto verificare, è comunque positiva. Discutevamo ieri del fatto della possibilità che adesso Cassa Depositi e Prestiti diciamo messo a disposizione e che riguarda esclusivamente i finanziamenti legati al PNRR e alle difficoltà che c'è che al Ministero nel rispettare i tempi di erogazione dei fondi di poter.
Diciamo anticipare una quota limite fino al 30% di questi finanziamenti tramite Cassa depositi e prestiti e quindi, insomma, ci siamo attivati per.
Ah, diciamo per questa soluzione anche soluzioni che ad oggi a costo zero, perché poi dobbiamo vedere com'è l'andamento di cassa se entro il 31 12 diciamo non ci sono problematiche, poi non utilizzeremo questa anticipazione e anche se dovessimo utilizzarla, c'è margine di tempo fino al 2026 Flavia, se non sbaglio, quindi, se il pagamento diciamo dal Ministero e rientra entro il 2026 diciamo no non parte l'ammortamento di questa di questa anticipazione, quindi è un piano B che ovviamente ci teniamo come tanti altri Comuni, per in modo tale da vedere monitoriamo la cassa. Se non c'è la necessità, non lo utilizziamo, se c'è necessità, lo utilizziamo.
Completato questo discorso sulla, diciamo, sul gli equilibri di bilancio ed assestamento.
Diciamo a questo punto è collegata alla l'assestamento generale, quindi la variazione di assestamento che abbiamo analizzato ieri pomeriggio insieme alla dottoressa Baldelli e ai componenti della Commissione affari istituzionali, l'assestamento e la variazione, diciamo così, della generale a diversi a diversi punti adesso.
Ne elenco qualcuno poi, dopo, ovviamente, sia io che la dottoressa Baldelli, che ringrazio, siamo a disposizione per eventuali chiarimenti.
C'è il discorso diciamo inizialmente del.
L'incremento dell'evasione rispetto al bilancio di previsione, quindi c'è un incremento di 555.000 euro rispetto al bilancio di previsione, questo perché.
Rispetto diciamo al nostro standard degli ultimi anni, che comunque è sempre stato molto, molto positivo e abbiamo una serie di.
Gli accertamenti relativi al 2023 che poi sono slittati, diciamo.
Per l'incasso, cioè per la accertamento sul 2024, quindi c'è un, diciamo una cosa, un accorpamento di queste.
Di queste situazioni, che si è andata a sommare, quindi, ce l'abbiamo tutti nel 2024, ma una parte relativa al a fine 2023. Ecco perché la somma e anche così elevata perché in realtà non si tratta di diciamo nuovi accertamenti tout-court del 2024 romano a parte sono relativi al 2023, poi è chiaro che di questa parte c'è un discorso di accantonamento perché tutto quello che andiamo ad accertare,
E soprattutto alcune tipologie di quello che abbiamo accertato, che sono situazioni particolari relative ad azienda in liquidazione, quindi ci sono margini difficili, poi, per.
La riscossione coattiva di certe partite, l'abbiamo messo al 100% nel fondo crediti di dubbia esigibilità, quindi una parte di questi di fatto sono andati infatti accantonati direttamente, proprio perché l'incasso di incasso ovviamente non è, non è certo poi se se, se si riesce, ovviamente recuperiamo parte del fondo crediti di dubbia esigibilità. Il lavoro che stiamo facendo consorte e con tutto il discorso di riscossione coattiva che nel tempo, ovviamente, se vanno a buon fine libera margine anche dal punto crediti di dubbia esigibilità e questo è, diciamo il punto, un punto importante, poi ci sono ovviamente altre voci, ad esempio.
E per quanto riguarda verità e questo è, diciamo il punto, un punto importante, poi ci sono ovviamente altre voci, ad esempio, e per quanto riguarda la spending review.
E.
In concorso sulla finanza pubblica dobbiamo chief ci viene chiesto un contributo di 47.000 più 22.000 euro, quindi di 69.000 euro di compartecipazione alla finanza pubblica.
E quindi questi 69.000 euro da qui al 2028, se non sbaglio una parte, una quota, quella di 47.
Okay.
Il 28 e dobbiamo con partecipare e invece da diciamo dal punto di vista delle entrate abbiamo un'entrata per quanto riguarda la conclusione di tutti la contabilità, i conteggi contabilità relative al Covid di 43.000 euro fino al 2027 che ci entreranno, quindi diciamo che però ecco prima abbiamo visto all'entrata del Covid, era era tutto contento, poi il giorno dopo è arrivata la spending review, è a posto, ma se ne danno 43 e ce ne tolgo il 69, quindi il bilancio insomma, non è, non è positivo e detto questo e altre voci importanti e vedete in entrata e in uscita il discorso dell'anticipazione di tesoreria, poi ci sono gli interessi passivi sul l'anticipazione di tesoreria.
E sono circa 8.000 euro in assestato e poi abbiamo i 100.000 euro in uscita sulla straordinaria manutenzione, strade interne che in realtà riguarda, come spiegavo ieri in Commissione i lavori sul lungomare sud. Quindi l'ultima parte diciamo un incremento c'era stato per completare l'ultima parte fino ad arrivare alla rotatoria.
Per ristorare anche la riva per per, per intenderci, è quell'ultimo pezzo, non era ricompreso per ampliare quella zona che hanno metratura comunque molto importante. C'è stato bisogno di incrementare queste.
Sì, poi, andando avanti, e adesso alcune voci sul carburante, sulle spese varie e.
E quelle che dicevo ieri, ecco la voce per quanto riguarda spese, manifestazioni culturali diverse,
Più 26 anni di uscite per maggiori 26.000 euro, di fatto si tratta e di.
Degli eventi organizzati nell'ambito della settimana.
Di Pesaro, Città della cultura italiana, in questa settimana ovviamente sarà protagonista Mondolfo con il Festival della fisarmonica traumatici, e questa voce diciamo la vedete in uscita ma la vedete anche in entrata perché ci sono diverse voci come il contributo del Comune di Pesaro contributo della Regione Marche finanziamenti privati quindi diciamo, è un'operazione, è in pareggio tra i contributi che ci arrivano,
Per l'organizzazione, perché dovevamo iniziare a fare insomma gli impegni di spesa e quindi c'è la necessità di anticipare un po' i tempi per riuscire a a far tutto nei tempi opportuni.
C'è qualche spesa in più sulle utenze assicurazioni, ma adesso diciamo le voci principali su cui mi sembra che siano quelle che ho elencato, poi comunque, come dicevo, rimaniamo a disposizione grazie.
Grazie gentili, prego.
Grazie Presidente della parola, ma io guardate prima di entrare poi nel merito, perché significa insomma a quel punto accettare l'impostazione che ancora una volta di questi documenti.
Contengono errori e gli errori sono quelli che già segnalammo in quella che poi venne numerata, come delibera di Consiglio comunale numero 3, la prima variazione di bilancio, allora, su questo ennesimo assestamento di bilancio riportiamo che il Consiglio comunale in prima pagina, con delibera 117 del 19 dicembre,
Approvò il bilancio di previsione 2023 2024. Allora, come già abbiamo avuto modo di correggere in quella delibera 3 di questo di quest'anno, io credo che sarà necessario correggere anche questa ennesima delibera. L'errore è lo stesso, ma evidentemente, insomma, viene curato l'effetto di volta in volta. Il sintomo non non non si guarda, non si va a vedere. Insomma, continuiamo a leggere soltanto noi questi documenti, io non credo. Insomma, ci sono fior fiori di assessori, fior fiori di consiglieri comunali, tecnici,
Dei dipendenti di questa Amministrazione che svolgono solo ruolo, il proprio ruolo, e però gli errori rimangono come lo stesso. La stessa tipologia di errore è presente anche nella relazione redatta dall'ufficio competente il giorno stesso in cui venne predisposta a questa delibera il 15 luglio. Ma lo stesso errore viene riportato evidentemente. Insomma, io darei per scontato che il primo, che compie lo sbaglio, gli si può perdonare chi poi fa il copia incolla no, e quindi, da questo punto di vista anche il parere del Sindaco revisore contiene esattamente la stessa tipologia di errore. A pagina 4, in quel caso lui cita la delibera in cui venne approvato. Poi, se si va a guardare magari qualche altra, qualche altro refuso.
Eppure, eppure contenuto, insomma.
E provo ad andarlo a vedere, ecco sempre in quella stessa pagina 4, un po' più avanti dopo che vediamo il risultato d'amministrazione del 2023, quel tabellato con le sole quattro voci e l'Ente a non ha approvato le tariffe relative alla TARI e ricordiamo che le tariffe della TARI l'abbiamo approvata con delibera 22 del 29 aprile allora adesso chiaramente la relazione del tecnico del Comune come la relazione del.
Diciamo dell'organo dei revisori del dottor Quartiani, non pretendo che vengano modificate, perché queste sono, credo che sulla delibera ci competa almeno prevedere e fare l'emendamento relativo, insomma già in altre occasioni abbiam corretto e abbiamo relazionato di questi nostri interventi, ma insomma non è lana caprina se tutte le volte ci sono errori, punto mi fermo, perché poi sulla parte invece del contenuto, credo che compete ad altri, magari mi riservo di intervenire di nuovo.
Rispetto alla proposta.
Opportuni.
C'è anche l'altro okay, quindi votiamo scriverlo.
Ha votato.
Okay, allora, con la proposta di modifica.
Correzione della data è facile.
La proposta si qui okay, allora sono solo la proposta di delibera, quindi il numero sarebbe 29 al posto di 19 votiamo quindi qui c'è un no, non è a.
Quello è il suo parere okay, quindi solo al primo okay il numero della proposta ok quindi votiamo l'emendamento favorevoli, contrari astenuti, che è favorevole all'unanimità e a questo punto votiamo anche il punto A c'è qualche altro intervento che Tonelli prego, grazie giusto, un appunto veloce una riflessione,
A loro, in pratica, con le variazioni di bilancio ho fatto un sum veloce ci sarebbero circa 320.000 euro in più di uscite, tolti i 4 milioni che le anticipazioni di cassa e l'anticipazione di 1 milione di euro presso la Cassa depositi e prestiti che vengono finanziate per più del 50% per 175.000 euro con,
Il recupero dell'evasione, che insomma sappiamo tutti che sono entrate di difficile incasso quindi, insomma, sempre per quanto riguarda il discorso della dell'equilibrio finanziario, considerando appunto che queste variazioni in uscita vengono finanziate con circa 175.000 euro di recupero dell'evasione, sommando a la segnalazione che aveva fatto poco fa il vicesindaco e ieri anche alla dottoressa Baldelli, insomma, che ci sono circa 3 milioni di euro di ritardi per quanto riguarda i fondi ministeriali che sono stati utilizzati per finanziare le opere pubbliche considerando anche i mutui che stanno andando in ammortamento che sono stati i contratti nell'ultimo periodo insomma,
Da un punto di vista finanziario iniziano ad esserci dei campanelli d'allarme, seppur il bilancio è in equilibrio, quindi diventa essenziale per la sopravvivenza, diciamo, dell'ente questa attività di sensibilizzazione, chiamiamola così che la Giunta Sindaco.
Fa con diceva prima la prefettura, ma anche con.
Esponenti politici che sono stati magari eletti né nei nostri collegi, e sono soldi che sono stati spesi per opere pubbliche, ma che giustamente devono rientrare nelle casse nelle casse comunali. Quindi, insomma, diventa non dico un campanello d'allarme, ma una un'attenzione come tra l'altro, poi anche scritto dalla dottoressa Baldelli nella relazione che che appunto.
La.
Risultano rispettati gli equilibri di bilancio, ma occorre particolare attenzione all'andamento di cassa, quindi era questo un appunto veloce su sull'argomento che stavamo discutendo, grazie.
Ok, Assessore Diotallevi, prego, sia per quanto riguarda l'intervento del consigliere Tonelli.
Il discorso sull'attenzione di cassa c'è costante e condiviso, ovviamente non basta mai, perché le situazioni purtroppo in questi anni ne abbiamo viste di tutti i colori, da dal Covid in poi infrazione gli interessi e diciamo che un ormai siamo abbastanza allenati all'emergenza. Purtroppo è cogliere le annualità gli anni normali e son finiti da da un po' gli anni normali. Siamo allenati, ma non basta mai, sicuramente ci vuole attenzione, ci vuole più attenzione da parte di tutti. Per quanto riguarda queste variazioni, è vero che c'è e l'impiego di risorse straordinarie, come quelle dell'evasione, è anche vero che parte vengono investiti, ad esempio, come il discorso del lungomare in interventi diciamo finalizzati e specifici e non ricorrenti, perché il problema, il problema si pone quando utilizzo e entrate straordinarie, per poi interventi che sono no ricorrenti, quindi.
Quella cifra, buona parte di quella cifra e utilizzata per interventi per i quali non possiamo usare l'avanzo perché siamo in anticipo di Tesoreria, quindi ecco altrimenti avremmo utilizzato l'avanzo. Quindi il discorso della cassa crea anche questi problemi qui e oggi ci ha costretto a finanziare un'opera che avremmo potuto finanziare con l'avanzo con con con la CAI con nuova spesa corrente. Quindi però è chiaro che con l'importante mantenere un equilibrio sulle tipologie di di spese che si vanno a fare se sono ricorrenti o meno, per evitare proprio quello che dici tu che ci sia, diciamo no, con un peggioramento di questo equilibrio che ci porta in situazione di difficoltà, per quanto riguarda gentili, apprezzo sempre le le diciamo, le correzioni va va benissimo per quello che può valere. Mi scuso, anche se si tratta di errori formali. Il questa cosa l'ho scritta insieme alla Baldelli l'abbiamo riguardato 50 volte, ma è chiaro che uno si concentra non è che uno, non la legge che non si concentra sui numeri diciamo successivi alla prima pagina e è chiaro che l'ho letta 50 volte, forse leggendolo anche 52 quel 1912 non ci avrei fatto caso. Quindi, per carità, ci sta tutto il ruolo, lo dice il Regolamento, lo Statuto del nostro Comune, visto il ruolo del consigliere comunale è quello di indirizzo e controllo. Diciamo che sul controllo siete 10 più sull'indirizzo, forse tre e mezzo 4, nel senso che magari ci vorrebbe una parte un po' più interessante e anche sulle proposte, perché se no a fare i correttori di bozze e un altro mestiere rispetto al consigliere comunale,
Okay, Sindaco prego.
No, una cosa velocissima rispetto a quello che diceva il consigliere Tonelli, che giusto un attimo che mal comune, mezzo gaudio, nel senso che.
Stanti i Comuni hanno questi problemi, perché negli ultimi anni i bandi sono stati diversi i finanziamenti ottenuti dal, in particolar modo dal Comune di Mondolfo sono stati diversi e quindi questo rischio di ritardi nelle nelle liquidazioni da parte del del Ministero di enti comunque sovraordinati c'è più finanziamenti prendi e più questi questi rischi.
Ci sono quindi noi, negli ultimi anni, come Comune di Mondolfo, abbiamo avuto la fortuna di ottenere diversi finanziamenti perché i progetti erano validi e quindi siamo riusciti a fare diversi interventi. Adeguamento sismico della scuola, media fermi qui a Mondolfo la, la difesa della costa, quindi la le scogliere l'asilo nido, il con il Piano nazionale di ripresa e resilienza. C'è un tema che è un tema molto forte in cui i comuni da un lato gli si chiede insomma di di essere efficaci, di mantenere le tempistiche, sennò si rischia di perdere finanziamenti e quindi poi l'ufficio naturalmente a lavori fatti deve pagare le imprese che realizzano questi lavori e, dall'altro lato, c'è un uno Stato perché è proprio il sistema italiano, è questo.
E e che è in ritardo, quindi gli Uffi, la burocrazia è tanta e anche la, la liquidazione di di questi enti è lenta adesso con avevamo, se vi ricordate, avevamo parlato del dei dei 2 milioni di euro circa di di e di intervento di potenziamento delle scogliere di cui,
All'incirca vi do dei dei numeri, così ecco non precisissimi. 250.000 euro venivano da fondi proprio regionali, 1 milione 6 da fondi della Protezione civile. Ecco, negli ultimi tempi, ad esempio, alla Regione ci è venuta incontro nel senso che, citando anche la parte politica e anche la parte tecnica e insomma è stato rendicontato la quota dei 250.000 euro della Regione Marche del milione e 6 800.000 euro è stata scusate liquidata non Requa rendicontata del milione e 6 800.000 euro sono stati circa lì liquidati e adesso abbiamo parlato anche con il, il Ministero.
Perché son fondi della Protezione civile e ci hanno rassicurato sugli altri 800.000 euro mancanti, ecco, quindi stiamo lavorando, proprio per da questo punto di vista, sull'adeguamento sismico della scuola media fermi.
In particolar modo lo stallo adesso era sul sul corpo, anche era la del corpo un po' più avanti e una parte era stata liquidata, ma solo un anticipo, e sembra che si sia sbloccata anche la l'altra parte, quindi quel milione e 200.000 euro circa che erano mancanti o che mancavano da liquidare.
Ecco, anche lì ci sono delle tempistiche, cioè ad esempio la finestra per ripresentare la documentazione e era dal 20 luglio, quindi c'era un periodo di tempo in cui addirittura i Comuni non potevano presentare documentazioni integrative alle richieste di integrazione. Quindi diciamo che la burocrazia e tanta gli stiamo dietro. Io sono stato nominato come Sindaco per la provincia di Pesaro Urbino nella cabina di regia del PNRR con la Prefettura con la Provincia, con il Ministero abbiamo avuto un incontro in cui c'erano in collegamento tutte le prefetture, anche il Presidente del Consiglio Meloni e il Ministro Fitto, dove abbiamo fatto presente queste problematiche che i Comuni hanno da lì. È arrivato quel 30% del PNRR di cui parlava prima il vicesindaco.
E qualcuno o qualche Comune ha iniziato a dire non basta, ecco, servono de degli aiuti da questo punto di vista, perché andiamo tutti in difficoltà. Non so se avete visto anche il caso del Comune di Marzabotto, che è stato un caso eclatante in Italia di di dissesto, in cui un Comune preciso in cui non ha fatto errori sta pagando il prezzo di aver fatto di aver ottenuto i finanziamenti e aver fatto la gara. Aver pagato le imprese e adesso è in dissesto, cioè quindi ci sono dei casi anche a livello nazionale, in cui i Comuni e continueranno queste difficoltà e sono i prossimi mesi, comunque, continueremo questo questo lavoro, perché comunque sono problemi più che altro di ritardi di tempo di tempistiche, non.
Non di altro, ecco rispetto alle liquidazioni, e anche la Protezione civile ci ha rassicurato, ecco, sugli ultimi 800.000 euro mancanti, insomma per per quello ecco per quello della difesa della costa.
Okay, gentili prego.
Sì, Presidente, grazie di nuovo e ringrazio ovviamente per aver intanto apprezzato la segnalazione e quindi approvato tutti quanti insieme quell'emendamento o sulla delibera, ovviamente una parte Carlo, ti posso chiamare per nome e una parte che ci viene, che ci viene bene, ma diciamo che ci viene bene anche proporre qualche indirizzo all'Amministrazione, dopodiché più avanti abbiamo da discutere anche delle mozioni e delle interrogazioni vediamo che tipo di risposta ci date su quelle perché dovete anche capire che c'abbiamo un lavoro diverso rispetto al vostro grazie.
Okay, grazie, allora direi che possiamo passare alla votazione favorevoli.
Contrari.
Astenuti, allora la maggioranza è favorevole e la minoranza è contraria, votiamo l'immediata eseguibilità favorevoli contrari, astenuti, la maggioranza è favorevole, la minoranza è contraria.
E ringraziamo la dottoressa Baldelli. Grazie, passiamo al prossimo punto. Mozione ad oggetto. Finanziamento finalizzato alla redazione di un progetto di recupero e valorizzazione del centro storico di Mondolfo la presenta il Consigliere Bonaccorsi. Grazie, Presidente, buonasera. A tutti questi, con questa mozione vogliamo chiedere una cosa che per il centro storico di Mondolfo potrebbe essere fondamentale, estremamente importante, anche in considerazione di più elementi che ci sono, a cominciare dal fatto delle strutture sanitarie. Se Bossi leggere la relazione, adesso non la voglio leggere, ma faccio un sunto. Ci sono tutta una serie di interventi e di recuperi che sono molto importanti per il borgo più bello d'Italia, la bandiera lilla e tutta una serie di cose che fino adesso abbiamo venduto.
In maniera positiva e non venduto in maniera negativa, e quindi chiedo che a questo punto questa Amministrazione così attenta e così solerte nel chiedere ai consiglieri di minoranza delle idee, degli impegni, finanzi un progetto di recupero e di valorizzazione del centro storico, in considerazione di tutte quelle cose che dicevamo, quindi il fatto delle strutture sanitarie, il fatto di per la mancanza dei parcheggi, il fatto che comunque c'è una piazza che andrebbe utilizzata per altre cose, tutte cose si che sono estremamente difficili e che non è che si possono realizzare con pochi soldi, e in poco tempo però l'idea fondamentale di avere un progetto armonico, che comunque preveda poi vari lavori per fasi successive o per stralci. Questo poi viene in un secondo momento, però ritengo sia molto importante e quindi chiedo che Sindaco e Giunta, si vogliono impegnare a trovare le risorse fondamentali per fare questo tipo di lavoro. Grazie,
Grazie, rispondenza, Sindaco.
Allora, intanto la mozione, ringrazio i Consiglieri di minoranza perché ci permette di comunque di di trattare un tema ed è giusto che in Consiglio comunale, al di là del della votazione delle delle emozioni, si ci si confronta su su questo tema del del centro storico piuttosto che del lungomare o di altre tematiche che che abbiamo nel nostro territorio.
La mozione è molto generica,
E quindi non avrà il voto favorevole da parte di di della maggioranza, quindi in anticipo sin da subito, però.
Mi fa piacere confrontarli, confrontarmi e confrontarci insieme su queste tematiche che sono legate al al centro storico, ai borghi. Se ne parla anche a livello nazionale, no del del recupero dei centri storici e di cercare di di valorizzarli, di ridargli di vitalità. Ci son delle leggi regionali in corso, forse arriveranno anche alcune leggi nazionali, quindi, ebbene, parlare del.
Del centro storico.
Ecco a 360 gradi sul discorso del, poi andrò a spiegare o raccontare e a dare, a mio avviso, le indicazioni che può come squadra ci siamo dati in questi in questi anni, intanto la mozione dicevo, che è molto generica, che richiede il finanziamento di un progetto a 360 gradi.
Dove si butta dentro la viabilità, sì, mentre dentro i parcheggi recupero e alla valorizzazione del patrimonio immobiliare si riprendono delle vie dove ci sono anche immobili privati, quindi ecco incaricare uno studio in cui.
Bisogna avere le risorse, le risorse dipendono dal dall'importo dei lavori che si vuole portare avanti, quindi io ritengo che sia una proposta che, ecco, non condividiamo nel nel modo.
E anche di diffi di difficile fattibilità, cioè mettere insieme le mele con le pere. Non mi sembra la cosa migliore da fare, però un'idea chiara. Noi, come come Comune come comunità, la dobbiamo avere quando si fanno i progetti, si redigono progetti, bisogna redigerli sulla base anche dei bandi che ci sono no, quindi non è che si può fare un progetto a 360 gradi. Dove mettiamo insieme più tematiche dove mettiamo insieme immobili, privati con immobili comunali? Secondo me non ha, non ha senso, però in questi anni abbiamo fatto diverse cose, ci sono diverse progettualità, ad esempio, come Comune abbiamo fatto il progetto sul sul rifacimento del manto stradale di via Sammichele, quindi della pavimentazione di via Sammichele, quella secondo me quello è un progetto che, in termini di costi, se si individua il il bando giusto e stiamo valutando quello con l'Ufficio tecnico, con i criteri giusti e può rientrare questo, questo progetto è un progetto che già abbiamo, che su cui l'ufficio tecnico ha lavorato, ci sono diversi i bagni che adesso escono e usciranno sono usciti, quindi ci saranno delle. Ci sono delle tempistiche strette, però siamo pronti per partecipare e quello potrebbe essere un'occasione. Naturalmente i bandi richiedono anche un cofinanziamento, quindi da parte del Comune dovremmo mettere delle risorse a bilancio. No, perché comunque quei bandi hanno del danno delle percentuali danno dei punteggi, sulla base, insomma, del cofinanziamento del comune. Quindi secondo me, però il recupero di via Sammichele potrebbe essere col fatto che abbiamo anche il progetto, un una cosa che poi, tra l'altro, era stata richiesta anche dalla minoranza per quanto riguarda.
Il tema del.
Dei parcheggi qui nel nel centro storico.
Noi come Amministrazione comunale ne abbiamo parlato anche tante volte.
Abbiamo avuto dei dei contatti con dei privati per alcune aree intorno al centro storico, un'area a parcheggio, e l'abbiamo inserita con la variante del dello strumento urbanistico e quindi è prevista un'area parcheggio intorno al centro storico e quindi diciamo, nel nel terreno,
Diciamo dietro Avian via vandali via Marconi.
Però abbiamo intrapreso dei contatti anche con dei privati che hanno dei terreni agricoli qui nel nel centro storico di Mondolfo in particolar modo in via vandali per quanto riguarda alcuni immobili, gli immobili privati di cui parlate.
In questi anni forse ho visto una, ma questo anche merito magari dei bonus o di altre tipologie, di di insomma di di ius di sussidi da parte del dello Stato, ho visto diverse riqualificazioni qui, nel nostro centro storico di recupero di diversi.
Immobili.
Ci sono magari delle situazioni, come potrebbe essere quella dell'Hotel, principi su cui magari concentrare la nostra attenzione, contattare il privato, ricontattare il privato, cercare attraverso delle diffide di di portare avanti una una sorta di sensibilizzazione al al miglioramento di di strutture, ecco fatiscenti.
Però diciamo che ci sono stati anche dei dei miglioramenti da parte dei privati, dove diversi sono intervenuti hanno fatto anche delle belle riqualificazioni, in linea con il nostro centro storico, abbiamo parlato perché voi parlate anche di patrimonio, no privato di recupero, che non è così semplice poi se uno ha anche delle proposte di modifica delle norme tecniche di attuazione del Piano Regolatore come abbiamo fatto per il discorso dei pannelli fotovoltaici che comunque sono modifiche che abbiamo apportato ben vengano, ecco però,
Il progetto a 360 gradi, ecco, è molto generico e se si incarica un uno studio, lo si incarica per determinate cose precise, ecco e questo è il tema poi in Consiglio comunale si possono affrontare le singole questioni sul discorso, a mio avviso un altro avete parlato di recupero del patrimonio immobiliare, noi abbiamo fatto qualche anno fa il, lo studio,
È un progetto scusate del di recupero dell'immobile qui dietro al Palazzo comunale e per la realizzazione di un centro diurno per per Alzheimer nel territorio è un progetto che abbiamo, che sicuramente dovrà essere rivisto, perché comunque ogni anno anche gli importi potrebbero cambiare, ma è un progetto che può andare in porto se c'è una volontà anche da parte de di di altri attori no, come sapete,
Dipende dalla volontà del de della Regione Marche ed è di un confronto a livello di ambito territoriale. Perché comunque un centro diurno per Alzheimer, che di cui c'è né la necessità nella bassa Val Cesano, necessita però non solo della volontà del del Comune di di riqualificare ma anche del del convenzionamento e di di di una programmazione che non dipende soltanto dal Comune ma anche dal dall'azienda sanitaria e dalla Regione Marche. Per quanto riguarda però anche lì, ecco, abbiamo.
Realizzato il, il progetto su cui si può lavorare.
Poi noi nel Documento unico di programmazione, se vi ricordate, quando abbiamo l'abbiamo approvato qui in Consiglio comunale, abbiamo inserito anche la possibilità da parte della mini la volontà da parte di di di questo Consiglio e dell'Amministrazione comunale di acquistare un'aria intorno al centro storico per la realizzazione di un cinema teatro e quindi iniziare ad avviare un percorso di progettazione di una nuova struttura polivalente che possa servire non soltanto al Comune di Mondolfo ma anche ai Comuni limitrofi perché è una.
Diciamo una mancanza che ha questa vallata e questo territorio e potrebbe dare un una bella risposta, tante iniziative a tante associazioni.
Ci sono proposte da parte di che sono arrivate in Comune da parte di privati e attorno al.
Al centro storico con delle degli importi, quindi, poi, che dovranno essere valutati, si dovrà avvenire in Consiglio comunale, quindi poi bisognerà vedere se sono congrue le cifre o meno, però è una valutazione che che stiamo facendo seriamente come Amministrazione comunale, sempre compatibilmente con quello che è l'anno in corso, nel senso che l'abbiamo inserito all'interno del documento unico di programmazione. Ma, come diceva il consigliere Tonelli prima, l'Assessore Diotallevi, siamo i mesi in cui ecco, dobbiamo tenere in considerazione i diversi aspetti, quindi anche gli interventi che l'Amministrazione farà nei prossimi mesi. Ecco, dovranno tener conto di di di non forzare troppo la mano e di essere tranquilli nelle scelte che si fanno, però ci sono dei contatti, c'è la disponibilità dei privati a vendere questi terreni agricoli sono vicini al centro storico, potrebbero dare una risposta sia di parcheggi che di di di questa struttura per per spettacoli e quindi credo che anche su quello potremmo.
Lavorare e.
E ragionare queste sono un po' le cose, poi ecco, ho cercato un po' di darvi qualche informazione sul su questi temi, insomma.
Grazie Bonaccorsi, prego, grazie.
Alcune cose, una mozione Sindaco, ce l'ha bocciata dicendo che era troppo specifica e quindi noi non potevamo impegnare come minoranza la maggioranza a fare delle scelte che non erano, che il nostro compito, quindi il discorso deve essere preciso, non preciso, è sempre estremamente pone opinabile quindi quanto può,
Sul resto è vero che è tutto impegnativo, Marco, però quello che io chiedo è che tutto si muove in un progetto organico, perché sennò rischiamo di fare come sul lungomare e questa Amministrazione ha fatto quattro ISC cicli.
Ciclovia piste ciclabili diverse, quindi una ce l'abbiamo alta, una ce l'abbiamo libera, una che abbiamo in cassa una c'abbiamo i buchi, allora quello che io voglio evitare che succeda, questo, cioè che il progetto di via San Michele non ci troviamo a San Michele con sotto lato e poi dall'altra parte, ci mettiamo i porfidi, allora quello che dico io capisco che non è facile, che però diamo una linea come lo vogliamo fare, cioè usiamo tutto un per tutto che sia un criterio, non perché c'è un bando che dice che viene finanziato, se facciamo le buche tonde, allora noi facciamo Tondo, poi il bando dopo le buche devono essere quadrati, allora rifacciamo quadrate, cioè questo che deve che io intendevo con questo progetto organico, cioè che ci siano delle direttive, non che si dica, li facciamo tre metri per tre o la cioè che ci sia una direttiva, un quadro armonico con cui ci si muova perché il rischio è fondamentale, questo che ci troviamo, che una volta questo e una volta l'altro, quindi evitiamo, cioè diamo una linea guida, diciamo, Mondolfo e lo vogliamo fare in un determinato modo. Il centro storico e quindi le vie saranno fatte a schiena d'asino oppure, al contrario, il recupero delle piazze, e lo facciamo utilizzando un mo' c'è questo e la visione che ci deve essere, che poi giustamente sia compito della maggioranza scendere nel particolare e dire facciamo questo piuttosto che quell'altro è vero, è giusto e non lo metto in discussione, però una linea guida valida dappertutto ci deve essere, cioè non possiamo dire che ogni intervento ogni bando, adesso c'è il bando per le mura, non so se abbiamo partecipato, cioè che è indiscriminato, non è collegato nel no. A tutto il resto ci deve essere un contesto organico in cui si muove. Io chiedo questo, non chiedo che ti dice di dire che il parcheggio dobbiamo fare lì, le scale dobbiamo fare la e come io chiedo che comunque si faccia una scelta, uno studio che non deve essere preciso, però si dice, vista l'architettura, di mandò al provvisto di determinate situazioni la scelta che questa Amministrazione vuol fare e di questo genere, poi può essere discutibile, lo possiamo condividere o meno, però ci deve essere una visione organica sul tipo di cose da fare, non su come farle. Nello specifico, però, l'idea di quello che uno vuole realizzare ci da diverse, perché sennò facciamo interventi a spot in base ai fondi che arrivano in parte è giusto, ma è estremamente sbagliato, poi, per l'armonia di Mondolfo perché rischiamo di avere una casa fatta Montalcini di fianco, una casa fatta rivestita di marmo, cioè questo che bisogna evitare, è questo che l'idea che noi chiedevamo, considerando che ci sarà le strutture sanitarie, i parcheggi e la viabilità, la vogliamo fare considerando l'accesso, favorire l'accesso, perché se facciamo i parcheggi che sono adesso quello che ha detto il Sindaco rientrano più o meno vicini, ma se li facciamo il cimitero è normale che per chi deve andare l'ospedale è un problema, quindi pensare il tutto avere una visione. Questo è importante.
Poi, nel particolare e un altro discorso, la visione di quello che si vuol dare al Comune di al al centro storico di Mondolfo, qual è lo sviluppo, come lo vogliamo creare, in che direzione gli vogliamo dare? Questo è importante noi lo specifico dell'opera in sé e per sé però l'idea e il fondamento. Una volta si parlava di mettere no le le le merlature, non metterle merlature su tutto il settore, cioè questo dico io vogliamo dall'idea, vogliamo venire a questo importante. Grazie.
Grazie Sindaco, prego sì, allora il tema è che per dire che ci vuole vogliono i sampietrini nelle vie, non è che c'è bisogno di uno studio. Tra l'altro, noi ci siamo ritrovati addirittura con precedenti Amministrazioni che alcune vie, all'interno delle mura del centro storico alle asfaltavano quando saltavano i sampietrini, che era una cosa assurda, ma evitare questo, infatti noi, nel progetto di via Sammichele, abbiamo tenuto conto del di una pavimentazione che sia in linea con il centro storico. Non è che c'è bisogno di un di un piano da questo punto di vista, sul discorso della visione, più che aver dato queste informazioni, che sono anche non di facile realizzazione, che abbiamo inserito all'interno del nostro programma amministrativo, che dipendono dalle risorse che ci sono a bilancio.
Penso che abbiamo una visione chiara, cioè, ad esempio, io vedo bene intorno al centro storico di Mondolfo una struttura per cinema-teatro, fatta bene che contenga dei numeri importanti, perché la Ba la bassa Valle del Cesano ha bisogno di una struttura di questo tipo. Io penso che questo sia un tema che noi abbiamo inserito all'interno del programma amministrativo, è una visione che non è di facile realizzazione, però su cui mettere le basi. Se noi già in questo mandato riusciamo ad acquistare un terreno attorno al centro storico su cui è fattibile e far partire un progetto di questo tipo e poi magari la futura Amministrazione con la proprietà del terreno riesce anche ad ottenere dei fondi che siano regionali, che siano ministeriali per Mondolfo, penso che sia una progettualità molto importante,
Poi su quelli che ci sono, su su quelli che sono i bandi, l'impegno dell'Amministrazione deve essere quello di tenere in considerazione tutti i bandi, che ci sono, valutare anche gli impegni e gli investimenti che si possono fare anche con risorse proprie del bilancio comunale e fare delle scelte e questi interventi piano piano realizzarli, quindi,
Ecco poi se non è.
È in linea con le vostre esigenze, cioè nel senso abbiamo pensato all'adeguamento sismico degli edifici pubblici, abbiamo fatto un adeguamento sismico della scuola media, fermi il Palazzo comunale e un'altra struttura su cui noi dobbiamo metterci l'attenzione per il suo miglioramento sismico dove abbiamo gli uffici comunali il campo sportivo, di di via Fermi, erano al progetto anche progettualità che c'era e una riqualificazione che comunque andava fatta, cioè io credo che ci sono delle.
Una visione anche molto chiara delle cose, poi che questo non collima alcune volte con le risorse che ci sono, quello o con i bandi che vengono fuori adesso sono usciti molti bandi sui percorsi ciclopedonali, molti meno bandi su magari rifacimento semplice delle pavimentazioni, un rifacimento delle strade stesse quindi c'è un'Europa che le risorse le dirotta su determinati temi e quindi uno deve anche un po' adeguarsi a quello che c'è e a quello che che si propone, insomma,
Ecco, c'era il discorso del del nuovo asilo nido, il bando aveva dei criteri. Non è che possiamo pensare di fare l'asilo nido nel centro storico di Mondolfo quando il criterio era quello della della demolizione e della ricostruzione di determinati spazi e di un ampliamento o no, e quindi bisogna vedere anche quello che che c'è. Io parlo con in maniera concreta come amministratore, se poi, dopo si vuol far la filosofia, ci Statuto, però noi poi siamo in Consiglio comunale, le cose le dobbiamo votare e se prendiamo come ben sempre detto, degli impegni, bisogna che li prendiamo sulla base di cose fattibili, non un progetto a 360 gradi. Va benissimo la vostra mozione. Interessantissimo, è un modo per confrontarci anche tra di noi su queste questioni. Quindi, e anche per dire la mia personale divisioni di quello che vedo di questo territorio, quindi, insomma, è valida, non è che nessuno ha detto che non è che non è valida, ci sta e generica, né ne parliamo. È un modo per discutere e di confrontarsi.
Sì.
Grazie, no, non è non è che è un concetto diverso quello che esprimere il Sindaco. Io capisco che lei ha la sua visione e infatti su questo sarei stato anche contento che, visto che ha dato la delega a due Consiglieri, si esprimessero anche loro, visto che un al borgo e uno fa parte della legge della rigenerazione riqualificazione, quindi sarei stato contento di sentire anche un loro intervento, però capisco che abbiamo un Sindaco onnisciente, per cui ci dobbiamo ringraziare di questa di questa dote Sindaco, però restava Stevens, auspicando che il concetto non è che ci dobbiamo guardare quello, guardare quell'altro, fare perché il campo sportivo di fermi sarebbe da recuperare, adesso sarebbe da andare a vedere com'è emerso no, perché la situazione non mi pare che sia tenuto molto bene, ma sorvolando su questo forse viaggiamo su due concetti diversi. Io non dico che quello che lei ha espresso è sbagliato, quello che dico io e che il tutto va inquadrato in un'idea che io non ho capito. Qual è la sua idea perché le facciamo i parcheggi de qua compriamo il Teatro dell'Aquila. Non ho capito neanche la vostra, ma infatti laici, alla fine della mozione o no la tengo qui la tengo per me perché io non so okay, allora passiamo alla votazione. No fly. Tiene perlomeno allora faccendiere Francesco un papà e no, però non può essere allora quello che dicono che non può essere un ente imponga cioè nel senso sì, ma certo quello fatto finire Bra, hai detto che non lo vuole dire.
Perché sorvoliamo sul web, quindi no okay, io sto auspicando che il concetto è diverso.
La filosofia del centro storico e sul recupero di certe cose io intendevo, dirò allora se c'è abbiamo.
Un polo ospedaliero, vogliamo indirizzare in quel senso la viabilità, certo che la proposta che ciò io non è la posso mettere su carta, perché ci vorrebbe che comunque chi la conosce mettersi in giù, avere le capi per parlare perché sennò non riusciamo in una mozione a dire qual è la filosofia che dobbiamo avere un recupero del centro storico che tenga insieme tutta una serie di cose che non è facile giustamente come ha detto il Sindaco, ma non si può neanche dire allora di la facciamo i parcheggi perché abbiamo parlato con quello di la, facciamo il teatro di l'abbiamo fatto il campo sportivo sì, ma,
Il recupero del centro storico. Inc che indirizzo gli vogliamo dare, cioè lo vogliamo considerare che qui c'è il polo sanitario e che quindi ci ACFT udienze va adeguato? In un certo modo le strade vanno recuperate in un certo modo. Questa è l'idea, perché giustamente via Sammichele e poi però prima l'età Paolo con l'asfalto sarebbe da metterli in galera quelli di prima. Non è questo il concetto, io parlo per il futuro, allora, quando si fanno i lavori, è stato fatto, secondo me anche sbagliato in via corso della libertà. La raccolta delle acque laterali invece andavano fatte in centro, in modo da evitare che ci siano infiltrazioni. Allora questo è il concetto che io esprimo. Non è facile dire qui, come voglio fa il centro storico e per quello che chiedevo, che ci fosse uno studio di chi questa materia la conosce, cioè non è per proprio, per non polemizzare però Sindaco, la materia è giustamente complicata e non si può affrontare in, ma in materia precisa nel Consiglio comunale, perché ci vorrebbe fare lo studio e poi uno dice allora, viste le tipologie, viste le cose, la scelta più idonea può essere questa.
Nei vari punti nelle varie situazioni. Questo mi mi riferivo qui grazie.
Okay, il Sindaco no.
Chi vuole parlare?
Ok Assessore, aiutano lo spirito Anteo lo spirito della mozione, come diceva il Sindaco, Lo capitolo, qual è lo spirito di avere un coordinamento sulle iniziative che si vanno a realizzare sul territorio? E già il fatto, comunque che se ne parla e su questo concordo col Sindaco e è positivo perché che una sera dedichiamo tempo a parlare di centro storico, no, sennò, se non c'era la mozione non ne parlavamo, quindi sicuramente ne usciamo con qualcosa in più qualche idea in più, qualche consapevolezza in più di quello che è stato fatto che si vuol fare.
È chiaro che non è semplice come dici tu andare a coordinare tutto, perché devo dare un incarico a un professionista che mi studio la viabilità e parcheggi l'urbanistica, perché molte cose c'è molta parte di questa mozione in realtà urbanistica, anche se urbanistica non c'è scritto da nessuna parte, però in realtà c'è l'urbanistica Piano Regolatore variante, Norme Tecniche di attuazione, eccetera. Se c'è un mondo che ha gigante dietro questa mozione positiva, interessante, sì, sicuramente c'è il discorso del recupero dei beni privati, c'è il discorso delle strutture sportive sanitarie, ognuna, ognuna di per sé, meritano la mozione perché, tra virgolette, abbiamo parlato più volte delle strutture sanitarie. Certo che coordinare tutto non è semplice, ma non è manco semplice dare un incarico di questo tipo perché io ad avere un incarico, a chi su di sui studi tutto il futuro di in realtà c'è una parte che è appannaggio della politica, no alla politica e da una visione e la politica ha un'idea. La politica mette a terra le idee che ha poi giuste o sbagliate, come dici, tu condivisibili o meno noi che in questo territorio il centro storico abbiamo cercato di recuperarlo perché il problema numero uno di questo centro storico è stato l'abbandono totale del centro storico di Mondolfo per decenni di ogni pezzo, perché fino a 10 anni fa, di interventi a parte a parte le case popolari, che è stato l'unico intervento realizzato negli anni in centro storico,
Altri interventi, al di là di tanti proclami, non ne ho visti quindi partire. Noi partiamo da una da un progetto che è stato prima di recuperare il gap decennale rispetto a una situazione di normalità, quindi recupero la scuola, recupero, il campo sportivo e faccio il Bastione, Sant'Anna, limonaia, eccetera, eccetera. E poi ce ne sono tanti altri e quindi non è che uno ha finito. È chiaro che poi alla parte del recupero che in parte abbiamo fatto in questi anni e devo dire che in passato non ho visto chiaro che c'è un avviso ci deve essere anche una visione sul futuro, perché non è che basta cercare di conservare l'attuale, perché poi diciamo, la politica deve essere in grado di guardare al futuro e il discorso del polo sanitario è sicuramente uno sguardo per il futuro. Uno perché diamo un servizio, come diceva il Sindaco, la bassa Valle del Cesano, e non solo ai nostri cittadini, due, perché abbiamo una struttura comunale che altrimenti, come abbiamo fatto col discorso dei poliambulatorio che è un servizio, poi se le sue difficoltà, ma è un servizio che che è stato creato una parte dell'immobile recuperate oggi cerchiamo comunque il progetto di cui parlava il Sindaco, di recuperare anche il resto della struttura, che è patrimonio comunale e che quindi dobbiamo cercare di valorizzare e conservare il discorso dei parcheggi, per i quali ci stiamo muovendo da anni con i vari privati. Abbiamo fatto incontri, abbiamo progetti, è chiaro che non è semplice quando si va a parlare con i privati, perché non abbiamo è patrimonio nostro e abbiamo il Palazzo comunale. È chiaro che quello è legato anche al discorso del proprio del polo sanitario, perché l'ipotesi più parcheggio qua a fianco che sia collegato con la piazza e l'ospedale è funzionale sia alla piazza del centro storico e ai servizi come il Comune, ma anche all'ospedale, quindi nella progettazione e cerchiamo di trovare soluzioni che siano poi collegate con i servizi che offriamo, perché se il parcheggio o altre cose lo facciamo lontano, certo che poi non aiuta a nel centro storico. Il discorso di cinema-teatro è una struttura che molti Comuni hanno e noi non abbiamo anche i Comuni più piccoli. È chiaro che, culturalmente, la il nostro dovere, la nostra comunità, lo merita, un una struttura del genere. È chiaro che poi devi fare i conti con gli spazi, le possibilità però anche su questo ci stiamo muovendo e sarebbe c'è quella del del di uno spazio per un cinema-teatro con parcheggi con è tutto legato, cioè noi nella nostra visione ce l'abbiamo poi magari può non condividere o può non essere all'altezza di quella che è l'aspettativa de della minoranza. Però in questi anni devo dire che siamo partiti per come tutte le volte che si fanno per stralci, perché non è che non è immaginabile dire io adesso rifaccio il centro storico, vi faccio delle strade, rifaccio le pendenze, rifaccio le mura sei, obbligato come in tutte le cose, come per il lungomare di Marotta a fare gli stralci, poi se tra uno stralcio e l'altro cambia no nelle possibilità, ogni situazione che vai a fare è diversa rispetto a quelle precedenti tra virgolette. È chiaro che si può trovare delle di delle differenze, ma l'importante è fare un intervento che sia coordinato, che e che dia una risposta e che, per quanto riguarda il centro storico di Mondolfo, sia ovviamente univoco su un'idea comune che abbiamo noi abbiamo questa idea, ce l'abbiamo con una visione, è questa e poi la stiamo mettendo a terra perché poi ecco.
Il discorso del delle visioni sa, io sono tanti anni che sono qua, ne ho sentite tante sul centro storico di Mondolfo divisioni, anche molto belle, divisioni, anche molto belle, poi però bisogna mettere a terra le cose, perché se stiamo qui a a sognare un centro storico fantastico, poi però non riusciamo a metà ha posto un mattone, è chiaro che ci vuole la giusta sintesi tra il sogno e la realtà, noi questi anni, secondo me, una buona risposta in questo senso lo abbia andata e non dobbiamo fermarci qui e continuare, come diceva il Sindaco, in questo percorso poi ne parliamo, ne riparleremo, ci confronteremo sempre volentieri grazie.
Grazie, allora passiamo alla votazione favorevoli.
Contrari.
Astenuti, quindi la minoranza è favorevole, la maggioranza è contraria, passiamo alla prossima mozione avente ad oggetto Piano di controllo del Colombo o piccioni di città.
Prego Bonaccorsi, grazie sì, grazie arrivederci un ottimo.
Questa mi pare Sindaco, sia abbastanza precisa, abbastanza dettagliata che poi, dopo il discorso di precisione, dipende ognuno come la come la interpreta.
Questo rientra forse nel famoso discorso di prima, cioè del recupero del centro storico, perché il problema dei piccioni non è solo nostro, non è un problema facile. Ci sono tutta una serie di cose che sono state elencate, però anche qui bisogna iniziare, perché se non si inizia non si finisce mai, quindi, di conseguenza, quello che chiediamo è che ci si metta mano anche a questa cosa estremamente complicata, che non da un'unica soluzione, perché io mi sono studiato un po' le problematiche del tutte le varie città, quindi non è stato un unicum intervento che può risolvere o può contenere, perché ci può essere quello dell'uso dei falchi Bacon, Cimi sterilizzante ai dissuasori sonori e tutta una serie di cose che vanno messe insieme affinché ci cerca di ridurre la presenza del piccione o del famoso Colombo cittadino o urbano che voglia essere di conseguenza, questo richiede, come è successo in tanti Comuni, che il Comune dia delle indicazioni anche su come mantenere gli immobili privati, sia abitati che non abitati, soprattutto quelli non abitati. Quindi evitare che ci siano le finestre aperte, i tetti sfondi, tutta una serie di situazioni che devono essere prese e anche qui, come è facile capire, ci vuole uno studio, perché non tutti i Comuni sono uguali, non tutti i territori sono uguali e quindi bisogna dare una risposta.
A questo problema, quindi questa volta non so, se ribadisco si è troppo preciso, non è troppo preciso, interessa, non interessa, vedremo quello che poi diretta ai cittadini anche questa volta, visto che non mi pare che avete molto a cuore certe cose.
Sindaco, prego, sì, diciamo, non è vero che non abbiamo a cuore determinati e cose, perché, insomma, sono tematiche questioni che dobbiamo affrontare tutti i giorni, anche con l'ufficio manutentivo, quindi non è assolutamente vero questo.
Ne avevamo già parlato di questo tema, noi abbiamo fatto studiare già dal dall'Ufficio Tecnico alcuni interventi che naturalmente richiedono delle delle risorse, in particolar modo su il gli immobili di proprietà comunale, quindi abbiamo fatto fare dei preventivi.
E quindi ecco perché la la mozione da questo punto di vista la riteniamo superata, nel senso che abbiamo fatto fare dei preventivi anche come Amministrazione comunale, perché l'idea è quella di inserire nei nelle strutture di proprietà comunale gli aghi attorno al nei lati del degli immobili, quelli diciamo più critici perché ci sono degli immobili che non hanno per niente criticità altri che le hanno abbiamo visto che gli aghi sembra che siano la soluzione da questo è un punto di vista migliore e hanno dei costi, quindi dovremmo fare questo intervento a stralci tra gli immobili che al momento abbiamo individuato come più critici sono.
L'immobile di proprietà comunale, di cui poi ne parlavamo anche prima nella precedente mozione e con la la la la via, diciamo adiacente alla via che porta gli ambulatori medici, quindi con con via Garibaldi e il cortile, ad esempio, della struttura che in questo caso di proprietà dell'azienda Sanitaria e abbiamo individuato un un intervento,
Contro, diciamo quindi la presenza dei piccioni, se così possiamo dirlo condiviso con l'azienda sanitaria che ci ha assicurato che l'intervento verrà fatto nell'ambito dei lavori della della casa della comunità,
E un altro intervento che abbiamo individuato come prioritario è quello della scuola primaria Moretti, che necessita insomma di di di un intervento, e non possiamo star lì ogni volta intervenire e andare a pulire con gli operai nostri, con delle delle.
Delle imprese incaricate in questo senso e a questo scopo.
Abbiamo provato anche il discorso del falco, abbiamo visto che funziona, ma funziona a periodi, quindi con con l'Ufficio Ambiente abbia dato l'incarico, abbiamo visto che per un determinato periodo funziona, ma diciamo che in un certo senso forse gli aghi sono la soluzione migliore e quindi cercheremo di inserire nei prossimi bilanci queste queste risorse al fine di dare del,
Degli interventi poi, come diceva prima, anche il consigliere di minoranza non.
Diciamo che facciamo difficoltà, come tanti altri Comuni, a trovare delle soluzioni precise, perché non ce ne sono, perché poi la normativa che regola il tutto nella normativa anche nazionale e regionale e anzi ben vengano in questo caso anche delle proposte concrete che ci possano che possano pervenire anche in questa sede in occasione di questa mozione per oltre all'installazione di questi aghi nelle nei cornicioni, quindi su lati di questi immobili, però, ben vengano anche altre, diciamo ecco proposte che che che avete visto anche in altre realtà in altri Comuni magari ci si confronta anche.
E anche su questo ecco quindi questa un po' la la la questione in generale.
Grazie Bonaccorsi, prego, ragazzi, no, come giustamente si diceva, non è un unico soluzione, è quella che cerca di ridurre i problemi, perché comunque sia il falco omaggio, un piccione al giorno per cui perché non è che i Falco uccide per piacere uscire per farne quindi un piccione al giorno ci vorrebbe.
Dopo che avremo il problema, c'erano propri falchi, però sistemare via Garibaldi lato sinistro, che la proprietà è del Comune, mettendo gli aghi lato destro, ci sono delle case di proprietà privata coi tetti sfondi è diventa, cerca di togliere l'acqua con la forchetta, bisogna intervenire, oltre che sulle proprietà comunali, con i soldi del Comune chiedere ai privati, come ho fatto in tutte le altre città, di mettere in sicurezza quindi sulle finestre delle case della ci metti, la rete, se il tetto sfondo lo sistemi, capisco che può essere una mossa poco estetica dal punto di vista del piacere al privato. Benissimo, però questa è una soluzione, cioè non possiamo avere una via in cui c'è un problema. Il problema non si risolve in un modo e dall'altra le KIC i tetti sospendi come lo risolve il problema.
Anche il discorso dei del mangime, quello che viene usato per sterilizzare cioè dei lati positivi e dei lati negativi, perché non tutti i colombi lo mangiano? Si parla circa di un 50% e c'è il rischio che invece poi vada a interferire su altri tipi di rapaci ed animali che che vivono nel territorio e quindi anche qui funziona relativamente dissuasori sonori. Però lì è un pacchetto di cose che va messo insieme per questo che si chiede lo studio, perché è un pacchetto di cose, quindi ribadisco via soprattutto il centro via Garibaldi, che un lato ci mettiamo gli aghi il lato non obblighiamo il privato a sistemare i tetti sfondi e le finestre rotte. Siamo sempre daccapo, perché il piccione da qui a lì non è che deve lo spostamento di cambia la vita o gli, e quindi, di conseguenza, anche qui bisogna che si metta mano oltre a quello che il patrimonio del Comune sì si fa un Regolamento, come ha fatto tante città. Si chiede ai privati di intervenire fine cioè.
Chiedendogli di fare gli si proporre per questo che io ho visto nel Regolamento ci sono tutta una serie di soluzioni che si dice in base alle soluzioni sulle grondaie, sui sugli, sui sui cornicioni, sui quali ci sono delle soluzioni da adottare. Si fa c'è un bel regolamento e tutti sono tenuti a rispettarlo insieme. Ribadisco a tutta un'altra serie di interventi che possono mirare alla riduzione, non all'eliminazione del problema. Grazie, ok sezione tentenna, prego sì, grazie Presidente, no in merito, insomma a quello che è stato detto e che è stato anche precisato dal Sindaco. Ecco, sono diversi aspetti, come diceva anche lei consigliere, Bonaccorsi, aspetti che abbiamo preso in considerazione come ufficio tecnico, anche per quanto riguarda le diffide a ai proprietari. Ci sono pervenute delle segnalazioni in merito e, insomma, l'ufficio ha agito con.
Con delle diffide per permettere per per risolvere. Ecco questa questa problematica. La peggiore era soprattutto emersa in via Fratelli Rosselli. Per esempio, poi, per quanto riguarda ecco quello che ha detto il Sindaco, c'è anche il via agricolo del decumano, anche quella parte noi faremo la parte nostra e il privato dovrà fare la. Ecco se,
E dovrà fare la sua noi come Comune, tutte le azioni che dobbiamo mettere in campo le le mettiamo, ecco e ovviamente il privato dovrà fare anche la sua parte. Però volevo precisare che non è che non ci siamo mossi e ci siamo mossi anche su questo lato, qui.
Bonaccorsi, grazie Assessore. Io sono convinto però quello che chiedo io, che non sia uno spot, perché una volta di qua e una volta due, cioè si faccio un regolamento come ce ne sono tanti altri in cui il comune di Mondolfo adotta questi criteri per risolvere le tappe, per risolvere, per cercare di ridurre questa problematica cioè un regolamento, perché fare uno spot, poi ci troviamo sempre che se quello lo chiama, se quello non chiama, invece ci deve essere un regolamento uguale per tutti con cui ci dice funziona in questo modo è così punto, cioè semplificare il quadro per tutti, anche per qualsiasi cittadino che arriva, che vuol sapere come si risolve, cioè io ho visto in tanti Comuni un bel Regolamento con tanto di foto e tanto di insieme in cui ci spiega, a seconda delle delle problematiche che si deve affrontare,
La il problema come si risolve qui, quindi è molto, tra parentesi, molto semplice fare il Regolamento, perché basterebbe prendere o quello che ci hanno tantissime altre città e farlo rispettare ed applicare. Grazie.
Gentili prego.
Ecco allora grazie Presidente della parola allora e per rimarcare quindi che anche su questo tema mi sembra che non ci troviamo in dissonanti rispetto a quanto crede, pensa l'Amministrazione, però.
Ci compete anche segnalare ancora una volta che, ad esempio, su alcune di quelle situazioni citate anche dalla stessa Assessore, per ritiene lo, ma anche dal Sindaco via del decumano.
Abbiamo già presentato numerose segnalazioni, un'interrogazione specifica, abbiamo fatto un sopralluogo specifico anche con l'assessore Tinti, dire i due anni e mezzo fa, insomma, ci siamo insediati ad ottobre, pochissimi mesi dopo abbiamo fatto quel quel sopralluogo. Abbiamo constatato le criticità, ma appunto sono trascorsi almeno due anni e mezzo non dico tre, perché insomma, ovviamente, noi siamo considerati solo da ottobre, quindi però, ecco le cose. Diciamo che sono andate particolarmente a rilento su su questi aspetti, per cui mi sembra positivo il fatto che ci sia stata questa presa di coscienza da parte dell'assessorato competente.
E quindi ci apprestiamo magari a votare favorevolmente questa mozione, mi auguro.
Okay, Sindaco prego, però avete parlato della parola al Regolamento, non le leggo da nessuna parte nella vostra educazione, quindi però noi lo valutiamo, visto che ce l'avete detto oggi lo valutiamo.
La cosa è questa, per carità, le tempistiche, tant'è normale che la minoranza dice che è una cosa che hai fatto in sei mesi la devi fare in due. È normalissimo questo, però, rispetto ai sopralluoghi dell'Assessore rispetto al a quello che ci siamo detti in Consiglio comunale. Non è da poco che l'ufficio tecnico ha prodotto un progetto, ha creato un preventivo, dovevamo andare con la variazione di bilancio anche il mese scorso non ci siamo riusciti proprio per per i problemi di cui.
Parlavamo prima. Se nei prossimi mesi entro l'anno, riusciamo a mettere le risorse a bilancio, ecco, lì riusciamo poi a portare avanti l'installazione almeno degli aghi di via del decumano e di via Garibaldi, che credo che sia una più la condivisione dell'azienda con l'azienda sanitaria di quello che è il il, l'ambiente, lo spazio interno al,
Il cortile del della casa della comunità. Quindi credo che sia sedi passi avanti, li abbiamo fatti, ecco, adesso dobbiamo mettere le risorse a bilancio. L'impegno è quello di di metterlo nelle prossime variazioni e intanto risolviamo il problema più le diffide che son stati fatti privati. Credo che ecco, adesso ne che abbiamo il problema insormontabile di un'invasione.
Credo non è da sottovalutare e non è da da dormirci sopra le amministrazioni, qualcosa devono fare i piccioni, ci sono stati da diverso tempo, quindi voglio dire e gli aghi, bisogna iniziare a posizionarli. Inizieremo da quell'immobile lì perché abbiamo visto che c'è una crisi criticità, c'è un passaggio importante da parte del della cittadinanza per via anche di questo servizio de dei poliambulatori e quindi l'Amministrazione c'ha, il preventivo pronto, bisogna mettere le risorse a bilancio e poi l'intervento. Non credo neanche che ci voglia tanto tempo. Ecco.
Okay, grazie, direi di passare alla votazione ah favorevoli.
Contrari.
Astenuti favorevoli alla minoranza contraria, la maggioranza prossima mozione ad oggetto rifiuti sfalci, trinciatura a bordo, strada Bonaccorsi, prego, grazie, proseguiamo, sembra un monologo.
Visto che nella mozione presentata il 22 11 del 2023 che ci aveva lo stesso oggetto, la risposta era stata data che non poteva essere alla ditta che eseguiva la trinciatura e lo sfalcio delle strade. Raccogliere rifiuti l'assessore aveva detto che sarebbe solo il PTPR aveva indicato che sarebbe stata opera di chi raccoglie e il servizio di raccolta rifiuti nel Comune che avrebbe provveduto. Sta di fatto che strade sono state stralciate, quello è stato fatto, l'immondizia non raccolta nessuno allora, visto che era stato detto che la doveva raccogliere chi si occupa del servizio di raccolta rifiuti, chiediamo stavolta che questo venga messo nero su bianco. Mi pare che sia un'indicazione precisa, non complicata da realizzare se si vuole realizzare, perché sennò finisce che l'immondizia non raccoglie, nessuno, li rimane e lì si espande, allora qui voglio capire se c'è una presa di coscienza da parte dell'Amministrazione su questo problema, perché era stata data una risposta che non ha avuto seguito se non in alcuni posti per chi sta di fatto che anche ieri ho fatto la segnalazione al comando dei vigili accomandanti in persone che in fondo via del Buzzo vicino all'autostrada 2 che sta nascendo una nuova discarica e anche lì provvedimenti seri non se ne sono mai preso.
Eh no, se ti ricordi Sindaco che c'era quella discarica esatto, sì, sì, no, ecco per dire, quindi, per dire che bisogna su questo no, però, siccome no, siccome il Sindaco, la problematica dei rifiuti, c'è allora se non ci se non ci mettiamo mano, quello della strada rimane lì, rimane lì e col Veneto vorrà e quindi dopo un po' non c'è più più. Ci sono una marea di incivili che fanno 'ste cose e quindi anche questo non è un problema insormontabile, però è un problema. Allora, in considerazione di quello che era stato risposto l'altra volta Almia alla mia richiesta, voglio sapere questa volta a cosa si risponde a questa richiesta, che era quello che era stato affermato dall'Amministrazione.
Grazie ok, grazie Assessore, lei ritiene prego no.
Sindaco, prego.
Allora un conto è il discorso del di chi butta e le cartacce in giro per le strade, senza che si fanno gli sfalci, c'è anche dopo gli sfalci, significa che qualcuno l'ha buttata né quelli degli sfalci che butta la carta, mentre, ecco,
Quindi anche quello che vedete in giro per le strade, su alcune strade ci sono alcune situazioni che la gente ancora, non capisco come nel 2024 la gente butta la carta fuori dal finestrino al semaforo, quindi siamo proprio a livelli di di molto bassi boh, forse culturalmente da parte di qualcuno, però su quello ci possiamo lavorare con la cittadinanza sul discorso degli sfalci, non è vero, non è, non è successo più da quando voi avete presentato la l'interrogazione, mi sembra che era come documento in Consiglio comunale. Noi abbiamo sempre tenuto in considerazione su cui quel quegli sfalci che facciamo ogni anno nelle stesse strade poi, tra l'altro, quindi sono sempre le stesse strade. Non è mai successo. Poi se voi pensate che uno sfalcia alle 3:03 e alle 3:04 arriva alla ditta che sta dietro a lui per togliere la cartaccia togli toglietevelo dalla testa, perché non è così, quindi ci sarà sempre mezz'ora, 40, minuti un'ora due ore compatibilmente con le esigenze del servizio, perché il servizio deve fare tanto altro nel territorio però non passano, non passa una settimana, non passano più tanti giorni prima della pulizia di quella strada dove ci son stati gli sfalci, dove purtroppo dei maleducati hanno lasciato la bottiglietta di plastica o hanno lasciato la cartaccia. Quindi la ditta che fa il servizio di raccolta differenziata interviene sul territorio, interviene prontamente. Ci sono Assessori, Consiglieri Sindaco che segnalano poi se voi avete delle segnalazioni di una via in cui è stato fatto lo sfalcio e non è stato pulito. Per carità, andremo a verificare questa situazione, ma noi, il territorio, lo giriamo, la ditta sì, sì, sì, io lo giro e tanto il territorio e quindi abbiamo la situazione di tutto sotto controllo di tutto e anche il servizio di raccolta differenziata cerca di abbattere il più possibile i tempi in cui la cartaccia che rimane sui bordi della strada viene tolta. Poi c'è nel contratto, c'è la pulizia, delle strade. Quindi, se la carta è sulla strada, c'è il servizio di spazzamento, in cui sono previste di diverse vie del del territorio parecchie vie del territorio, poi magari una via non è prevista. Bisogna reinserirla in futuro nel contratto, lo faremo, però. Ecco questo coordinamento tra l'ufficio tecnico, tra l'ufficio ambiente, in questo caso tra il servizio di raccolta differenziata e la ditta che fa lo sfalcio. C'è l'abbiamo messo in campo e e vediamo chi sta funzionando sta migliorando molto la situazione. Poi, se la gente continua a buttar via le cose lungo le strade, quello non ci possiamo, ci possiamo fare ben poco. Ecco, possiamo fare un'opera di sensibilizzazione, abbiamo migliorato anche l'aspetto degli eventi. Capitava in passato che alcuni eventi che venivano fatte in piazza importanti nel territorio.
Venissero poi lasciati per giorni in quei luoghi con la spazzatura. Adesso siamo in contatto con la la raccolta di fare con la ditta che gestisce il servizio di raccolta differenziata che in contatto con le associazioni, quando c'è lo street food, quando c'è un evento particolare che ci sono molte persone la mattina dopo pro provvede a fare un intervento aggiuntivo, quindi diciamo che abbiamo sotto controllo il territorio. Non capiamo il tema di questa mozione, cioè se voi avete delle vie che non sono state fatte ce lo segnalate e provvediamo a dirlo al alla ditta, poi se passa troppo tempo, provvediamo dire fate passare al posto di tre ore un'ora, ma non si può pensare che dietro a quello degli spazi, dove c'è anche un problema di pubblica sicurezza c'è il camioncino della raccolta differenziata, che intanto l'operatore amano tira su e i rifiuti, ma cioè bisogna stare anche a determinate regole e le le ditte devono lavorare in sicurezza. Questo ecco giusto per specificare se passano delle ore. In quell'ora è passato il consigliere ha visto che ancora non era passato, non era passata la ditta.
Bonaccorsi, prego, Sindaco, io parlo della Statale Adriatica che dopo lo sfalcio, dopo due giorni, non certo raccolto niente.
E quindi il giro le strade, lo gira a dimostrazione che voi tirate le strade dove dicevo io prima, è una settimana che c'è quell'immondizia e se non sono io che lo dico al Comandante dei Vigili un posto che tutti sanno che c'è ancora rimaneva lì quindi non mi dite che voi ci avete il controllo del territorio e girato il contro il territorio, io ho anche detto al comandante più volte, ma non è mai stato papà i vigili quando girano che da Mondolfo vanno Marotta, non facessero sempre la Pergolese, facessero anche le strade di campagna mai visti, ma adesso questo non è che è colpa di qualcuno di colpa di qualcun altro lì, in quel posto in cui questa, go, dallo scorso agosto,
No, non è no. Io rispondevo al fatto che il Sindaco di genere, il territorio sotto controllo, non il virus, lo sfalcio dico che sulla statale Adriatica e in altri posti ciò anche le foto dopo due giorni immondizia non è stata raccolta. Due certo che è diminuita, ma perché ha tirato il veto, ma non perché è stata raccolta, cioè vi invito, quando si fa lo sfalcio non è che io ho detto dopo due minuti o dopo due, ma spero che dopo un paio di giorni venga raccolta, perché se la aspettiamo tanto a parte, il Governo farà certo che diminuisce, ma non perché è stata raccolta fa perché è stata dispersa. Allora è inutile che mi si venga a raccontare perché il territorio forse io lo giro più più di voi e lo giro allora ci sono le foto e ciò le cose, allora, dopo io.
Se la prossima volta dopo, perché a me non piace, solo la prossima volta ha fatto una bella raccolta, poi viene aborto, vi dico, qui è stato questo polo già prende i provvedimenti, però nei confronti di tutti, di chi va a chi deve controllare, chi non ci va perché è sempre facile dire facciamo, facciamo poi qualcuno sarà anche la responsabilità se non si fa le cose no, grazie.
Okay, votiamo la mozione favorevoli.
Contrari.
Astenuti, la maggioranza è contraria alla minoranza, è favorevole prossimo punto interrogazione a risposta orale in ordine all'area sosta campeggio camper individuata presso il campeggio il parcheggio del cimitero.
Gentili prego.
Sì, allora non mi permetto di presentare io questa interrogazione, perché oramai da quattro o cinque anni quell'area di parcheggio è stata individuata anche come parcheggio per caravan e camper, questo rispetto a segnaletiche stradali puntualmente collocate in alcune vie via Fano, ma la via.
Verdi, mi pare anche, insomma, ci sono indicazioni che chiaramente indicano i possessori di determinati mezzi di poter andare a parcheggiare, dopodiché so benissimo perché ci mancherebbe altro che non conosca la differenza tra un parcheggio, una, una sosta medio-lunga da parte del campeggiatore perché comunque alla fine lì ci si va a campeggiare? È chiaro che alcuni di quei mezzi rimangono lì per più di una giornata e in un luogo che non è assolutamente consono, ma soprattutto in un luogo dove quel tipo di attività e di sosta non può essere fatta. Non perché lo dica io, ma perché c'è il regio decreto 1.265 che conoscete anche voi, perché quando abbiamo fatto appena nel mese di marzo scorso il nuovo Regolamento di Polizia di Polizia Mortuaria, mi pare che abbiamo chiamata in quella maniera lì ovviamente è stato espressamente citato anche in quel caso lo specifico decreto, allora, da questo punto di vista questa non è la posizione migliore in cui far parcheggiare i caravan che arrivano in questo nostro centro storico. È necessario.
Trovare una postazione, una posizione alternativa, tenete anche conto che sui vari siti specializzati li avrete visti, come li ho visti, io ci sono dei commenti più o meno positivi rispetto a quest'area di sosta, ce ne sono anche di particolarmente negativi perché, ovviamente,
È un parcheggio, quindi non può avere determinati servizi, forse è opportuno invece creare anche per Mondolfo uno spazio di quel genere lì, ma togliere sicuramente via quella situazione indecorosa per quei familiari che si trovano a dover visitare i propri cari estinti, ce ne sono anche presenti in questa Assise comunale e che si trovano a dover passare in un luogo dove i camperisti magari si sono fermati e hanno aperto l'ombrellone hanno fatto altro, tra l'altro in quella stessa zona,
Dopo segnalazioni, vare l'Ufficio Ambiente con un po' di ritardo, in realtà, quando si è partiti con una raccolta differenziata spinta quindi alla fine del 2021, l'Ufficio ambiente ha tolto via quelle strutture, quei bidoni che servivano per raccogliere sfalci per raccogliere immondizia indifferenziata e quant'altro giustamente sono stati tolti, ma qualche camperista oggi dice beh, il Comune ci ha posizionato anche le le recensioni, le leggete, voi, come le leggiamo, anche noi immagino che siate andate a vederle.
Il Comune ci ha messo anche a disposizione una un punto di raccolta dei rifiuti urbani. Ecco quel punto di raccolta dei rifiuti ARBEA urbani, per quanto ne passiamo, ne ne ne conosciamo noi Assessore. Te vitello è un punto di raccolta dedicato ad altri, a chi eventualmente c'ha una casa adibita a bed and breakfast o quant'altro, e quindi dove il proprietario può andare all'ufficio ambiente piuttosto che dalla ditta incaricata e farsi rilasciare il tesserino magnetico per aprire i vari i vari sportelli. Non è credo opportuno, perché non è quella un'area attrezzata di sosta rilasciare quel tesserino anche al camperista che eventualmente, laddove esse la dovesse chiedere. Ecco quindi si tratta anche qui di capire, l'intenzione dell'Amministrazione è di rientrare perfettamente nella norma e quindi nel caso in cui se volesse mantenere quel parcheggio, perché a questo punto la richiesta è togliamolo il parcheggio per caravan, da quel posto individuiamo allo da un'altra parte, ma qualora lo volessimo mantenere.
Prevediamo almeno che ci sia un controllo da parte dei vigili urbani, direi quotidiano, che impediscano al camperista la sosta di medio lungo periodo con tutto quello che ne consegue.
Prego.
Assessore Tinti, prego.
Grazie Presidente, sì, vado a rispondere alla interrogazione, ecco il Consigliere e poi ha ampliato molto il discorso, no su quello che era la domanda, la domanda dell'interrogazione no.
Però parto dall'ultima affermazione, insomma, che ha fatto il consigliere Gentili se intendiamo o meno mantenere il.
Così il il parcheggio, anche come soffre per il calo, ma dico anche perché diciamo non è esclusiva, insomma per i parcheggi, applicarla e noi in questo momento pensiamo di sì, nel senso che,
Io personalmente ho anche ricevuto.
Parecchie richieste di di sosta, insomma, dei caravan e sinceramente anche parecchi, dico così apprezzamenti su quella su quella sosta, sia perché.
Il così il turismo, il turismo dei Caravano o quello per i nera e uno dei turismi, diciamo forse degli ultimi periodi, insomma che si è sviluppato di più, ma la la, l'idea era proprio quella di dare una un'area o prevedere una una, un'area di sosta per i caravan affinché la gente potesse arrivare più agevolmente a visitare il nostro, il nostro centro storico. Ecco, io non lo sto sottovaluto. E questo questo aspetto perché abbiamo incontrato diversi turisti in giro, insomma per per Mondolfo, progetto storico che erano venuti proprio grazie a quella sosta. Io penso che l'obiettivo principale sia si acquista. Poi mi sono confrontato anche oggi pomeriggio con il comandante per capire, insomma, se c'erano state delle segnalazioni di residenti oppure, insomma, qualche segnalazione specifica negli ultimi periodi. Sinceramente noi li abbiamo, noi le abbiamo ricevute, comunque prendo per buono, insomma quelli che dice chiaramente il consigliere Gentili.
E vigileremo tra aumenteremo i controlli su quella su quella zona per verificare se ci sono degli abusi oppure delle situazioni così di irregolarità, trovare trovare un'altra area, possiamo anche ragionarci e pensarci non è, non è facile, insomma, facciamo difficoltà a trovare dei parcheggi per le autovetture sono per trovarle per per i camper non è assolutamente non è assolutamente facile.
E comunque sia quella ricordo, è un'area di sosta breve, perché non è un'area attrezzata, quindi condivido il fatto che dicevo prima gentili, i mezzi non devono stare per un lungo periodo, non devono chiaramente esporre tavolini, tende o quant'altro, ma dico la verità non mi risulta insomma episodi di cui di questo tipo non mi è stato segnalato personalmente nulla in merito a questo però vigileremo, manderemo sicuramente una una pattuglia a controllare più spesso in quella in quell'area.
Però sono, ecco, noi riteniamo il fatto di avere una sosta camper vicino al centro storico, un fatto positivo, non non negativo, ci darà la possibilità, insomma a tanti tanti turisti, insomma di venire a Mondolfo di sostare brevemente e visitare il centro storico, questo è quello che pensiamo.
Gentili prego, c'è allora assessore Tinti, io la ringrazio per la risposta che e parzialmente positiva, almeno nell'aspetto in cui si va a prendere l'impegno di fare, eseguire i necessari controlli e.
Ovviamente, anche in maniera positiva il fatto di cercare una soluzione alternativa poco fa il Sindaco sembrava che in qualche maniera, con la prima mozione che abbiamo discusso oggi pomeriggio, quella della rivalutazione, un po' di tutto il centro storico, sembrava che il Sindaco, se fosse in qualche modo impegnato,
Anche approvare nuovi spazi per per parcheggi ha indicato anche una via in particolare mi sembra via vandali o piuttosto una via intermedia tra via Marconi, via, Fano e via vandali direi che anche quella potrebbe essere una soluzione, ma è una soluzione che non è certamente pronta per domani mattina se, come è vero, ci si lavora già non da questa ma dalla precedente Amministrazione e in questo in questa fase c'è stata soltanto una variazione diciamo su quella variante al Piano regolatore che abbiamo approvato anche noi del dell'opposizione, grazie, ok grazie.
Tinti pregare che io non ho detto che droghe cercheremo, troveremo da un'area alternativa, ho detto che sarà difficile trovarla un'altra alternativa a quella già esistente, perché faremo, faremo estremamente in difficoltà, insomma, per quella che è la tipologia dei della sosta dei caravan,
Okay, grazie quindi prossima interrogazione a risposta orale in ordine agli interventi per il miglioramento della pubblica sicurezza, Bonaccorsi, grazie, vedo che il Sindaco è molto interessato alle questioni del Consiglio comunale, quindi sia infatti però, siccome siamo nel Consiglio comunale se,
No, va be'va, be'al post bene, continuiamo no ROE, polemica, Sindaco, è una è una constatazione dei fatti, no, io non voglio l'attenzione del suolo, del Sindaco, no, perché dopo il Sindaco si lascia andare dopo dice perché allora continuiamo l'interrogante allora inverto, continuiamo allora siccome si sono svolti nella prima quindicina di luglio due eventi non idilliaci, ma è vero che non sono collegati, non riguardano il primo il nostro territorio, ma che comunque sono abbastanza significativi di determinate situazioni, soprattutto per quanto riguarda il secondo, perché è avvenuto nel nostro territorio e riguarda.
Un dramma che è abbastanza diffuso nel territorio, nel nostro territorio, soprattutto a Marotta, risk in maggioranza rispetto forse anche ad altre città vicine per quanto riguarda i numeri, perché sappiamo benissimo che, come tutti i mercati, anche quello dello spaccio è basato sulla legge della domanda e dell'offerta per cui questa è una situazione invece molto più pericolosa rispetto a quello di Torrette per cui chiedevo visto quello che è successo che non era può qual è quali sono e qual è lì l'idea che ha questa Amministrazione nei confronti di questa situazione come può cerca in qualche modo di porre rimedio? Grazie?
Grazie, Assessore, Diotallevi, prego sì, grazie Presidente, una tematica sicuramente importante e il fatto che è accaduto a Marotta, insomma, nelle negli scorsi giorni, sicuramente molto grave e va ovviamente.
Affrontato con serietà e con impegno.
Devo dire, rispetto al testo dell'interrogazione, ovviamente io adesso per non rispondo per il sindaco o l'assessore di Fano, ognuno risponde per il proprio territorio di competenza, però capisco qual è il tema di cui parliamo e.
Il tema sicurezza è se è sempre un tema, un tema molto, molto importante, è all'ordine del giorno e riguarda basta guardare i telegiornali insomma le notizie del telegiornale per per la metà e se riguardano sempre le questioni di ordine pubblico, microcriminalità che riguarda un po' tutto il territorio ma questo ovviamente non conta poco quello che quello che conta è che noi in questi anni da sempre, insomma abbiamo,
Stretto rapporti molto stretti con le forze dell'ordine, abbiamo incontri periodici con tutte le forze dell'ordine.
E con il nostro comando della polizia locale e ogni anno a inizio stagione turistica. Facciamo proprio dei degli incontri appositi per valutare gli strumenti per valutare la situazione e poi ci riaggiorniamo durante la stagione, perché non è che un inizio stagione può prevedere quello che succede o meno. È chiaro che il nostro territorio è un territorio che d'estate raddoppia la la la, la popolazione in certi periodi come questo, di luglio e agosto, soprattutto, e quindi questo determina ovviamente anche dal punto di vista meramente statistico un incremento degli episodi di purtroppo di microcriminalità e di criminalità, di presenza sul territorio. Questo i Comuni turistici, diciamo come è nostro e lo vediamo anche nei Comuni limitrofi più grandi, insomma, son problematiche che stanno investendo un po' tutti i Comuni, soprattutto quelli più importanti, ovviamente con proporzioni maggiori. Guardiamo, fanno ultimamente hanno problematiche molto, molto serie, Ancona, ma anche Sinigaglia per quanto ci riguarda, questo tipo di monitoraggio e di confronto costante con le forze dell'ordine. Anche negli anni scorsi ci ha portato, ad esempio, ad emanazione di ordinanze specifiche su alcuni tratti del territorio. Ordinanze nei confronti di alcuni locali è chiaro che queste situazioni vanno soppesate con il Sindaco, ovviamente, ma con la questura e la prefettura col quale ci sentiamo. Ci siamo sentiti associazioni di categoria. Quindi, ogni volta che andiamo a prendere un'iniziativa, ovviamente, queste queste iniziative vanno concordate con gli organi preposti. Non non possiamo sicuramente agire soltanto l'impulso nostro. È chiaro che queste iniziative vanno assunte in un quadro che che comporta insomma la necessità di assumerle. Per quanto riguarda la stagione in corso, diciamo e questi mesi e la situazione prima di questo fatto e anche dopo obiettivamente, è una stagione molto tranquilla nei quali non sono emerse problematiche né particolari zone del territorio, né in locali che, diciamo magari in passato avevano dato delle problematiche, quindi la situazione diciamo, era una situazione di normalità che normalità non vuol dire che va tutto bene, normalità vuol dire che c'è un monitoraggio, che c'è un controllo, che ci sono episodi ma che sono, diciamo, sotto controllo, diciamo nella media tra virgolette di quello che succede. Questo è stato un episodio, è straordinario,
È sicuramente molto grave, rispetto al quale c'è stato un intervento immediato del nelle Forze dell'ordine e che anche grazie, diciamo, a le videocamere che abbiamo installato anni fa alla stazione è stato possibile e disagio identificare i soggetti, i responsabili di questo grave episodio e,
Quindi ovviamente non basta, ma è chiaro che, in termini di sicurezza, di telecamere, di presenza, quello della stazione, abbiamo installato le telecamere la stazione proprio perché era un punto già segnalato più volte dalle forze dell'ordine in passato e oggetto, purtroppo, come spesso capita, nelle stazioni son sempre luoghi di e di scambio di spacciatori di dove, dove ecco, amano purtroppo questi soggetti. Ecco e poi devo dire anche un'altra cosa, che secondo me è importante, perché il tema della sicurezza è legato sia alle telecamere sia il controllo è chiaro, ma anche a una riqualificazione dei luoghi c'è e il la riqualificazione della stazione ferroviaria di Marotta, sicuramente è un fattore che in parte va a diciamo, a migliorare quello che la gestione, anche il controllo stesso della stazione palo di illuminazione e parlo di di videosorveglianza.
E quindi è chiaro che non basta, però noi abbiamo una stazione ferroviaria che rispetto ad altre sicuramente è una situazione più nuova, più illuminata, più sorvegliati al rispetto ad altre. Questo merito anche delle Ferrovie dello Stato, ovviamente eh, ma questo non basta, perché poi ecco come abbiamo visto. Insomma, questi fenomeni possono accadere anche da noi, come accade in altri posti. Quindi la risposta è ovviamente ci siamo incontrati anche dopo questo questo episodio, per capire come, come era accaduto insomma eh e capire se ci sono, diciamo gli interventi da da da porre in essere in questo momento interventi rispetto a un singolo episodio specifico.
Non sono stati valutati e siamo sempre in contatto e quindi se dovessero verificarsi questo delle forze dell'ordine, insomma, ci hanno da quel posto un punto di vista tranquillizzato, episodi o situazioni che meritano un intervento da parte del Sindaco o della Prefettura della Questura ovviamente questo è all'ordine del giorno, un confronto costante, lo valuteremo e, se necessario, e di interverremo per quanto riguarda quella situazione e, per quanto possibile, abbiamo cercato di incrementare con le forze dell'ordine, sia per quanto riguarda la Polizia Locale, i controlli sulla zona mare, i controlli sulle zone più diciamo a rischio, come quella della stazione, cercando di avere un presidio maggiore di questi luoghi. Grazie.
Okay, grazie.
È un passo, allora dichiaro chiusa la seduta grazie a tutti e buona serata.