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CC Volterra - 29.04.2025
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Un giorno alle ore.
Alle ore 16:06 inizia il Consiglio comunale di oggi, 29 aprile, chiedo al Segretario comunale di poter procedere con l'appello.
Buongiorno a tutti i santi Giacomo e Cicuto Angela.
Gazzarri, Anna Tamburini, Roberto.
Nel DNA liquido Pazzagli, Lorenzo WRF.
Look, ecco Lazzarini, per esempio marroncini, Vania Jordison, Francesca.
Cambi, Rossella, Raspe, Emiliano fidi Massimo.
Bettini Davide, assessori, esterni Barbafiera Alessio.
È Bacci Ilaria, grazie.
Si procede con la nomina degli scrutatori Tamburini, raspi, il circuito si passa al punto 1, all'ordine del giorno, approvazione verbali della seduta precedente, voti favorevoli.
Gruppo, insieme per fare Volterra, contrari astenuti coalizione Volterra civile.
Si passa al punto 2, all'ordine del giorno, Comunicazioni, interrogazioni e interpellanze, la parola al Sindaco santi.
Prego, Sindaco.
Buonasera.
Brevi comunicazioni al Consiglio, iniziando dalla all'Assemblea di ausilio ONG, vite che si è svolta ieri mattina, il punto principale all'ordine del giorno era l'approvazione del bilancio consuntivo 2024. L'esercizio si è chiuso in maniera positiva con.
Una più 40.000 euro circa, evidenziando naturalmente una gestione oculata e proficuo della della del servizio, senza naturalmente non evidenziare alcune difficoltà legate alla gli immobili, che hanno bisogno di manutenzione, alle risorse umane che non si trovano, soprattutto quelle infermieristiche.
L'altro punto all'ordine del giorno che voglio comunicare al Consiglio comunale riguarda la scadenza di mandato dell'amministratore unico dottor Stella.
I soci tutti hanno espresso una.
Un parere positivo rispetto all'operato e anche il consuntivo per il decimo anno consecutivo ne è una dimostrazione consuntivo positivo del medesimo, decimo anno consecutivo ne è una dimostrazione.
Per garantire la continuità amministrativa e gestionale dell'ente, è stato richiesto al dottor Stella di prorogare il proprio mandato.
Questa proroga, naturalmente, non sarà illimitata.
Ma ristretta al tempo necessario affinché i soci possono individuare un nuovo amministratore unico, naturalmente in tempi ragionevoli,
E posso dire che la sostituzione.
Che è auspicabile, visto che il dottor Stella ha manifestato più volte la necessità di avere un ricambio.
Ad oggi si è dimostrata molto complessa, ecco quindi.
Facciamo, come Consiglio comunale, gli auguri di buon lavoro, di una continuità lavorativa, gestionale delle strutture riabilitative naturalmente si spera, come si auspica lo stesso dottor Stella, che questo possa durare il tempo necessario per trovare un valido sostituto.
Volevo darvi anche un aggiornamento per quanto riguarda viale Lorenzini, la gestione del traffico che c'è stato in questi ponti, sia quelle pasquali sia quella del 25 aprile, riguardo anche a un'espressione di di critica riguardo alla Coalizione civica e, credo,
La critica, naturalmente.
Uno strumento che la opposizione può utilizzare quando vuole, però, insomma, è necessario quantomeno che ci siano delle informazioni precise, quando si prova a dare un contributo, da un punto di vista della dell'opposizione, a quello che è un lavoro in corso che,
Ne ha creato e crea del disagio, ma bisogna prendere anche di questo aspetto da questo è un aspetto positivo, perché nel giro di pochi mesi sono state trovate le risorse necessarie per ricostruire un muro che comunque la cifra totale è assolutamente impegnativa.
E non è stato possibile riaprirlo, appunto per quei ponti che vi ho prima menzionato, perché innanzitutto, come ho avuto modo di dire al Consiglio, quell'intervento in somma urgenza ed è gestito direttamente dalla Sovrintendenza di Pisa, e quindi è difficile interrompere,
Un lavoro che viene fatto con questo strumento della somma urgenza.
La ditta attuale sta ricostruendo il muro diretta, l'ordinanza fatta su loro richiesta dicembre prevede una scadenza del 31 luglio.
È vero che abbiamo detto più volte e anch'io l'ho detto all'interno del Consiglio comunale che ci sarebbero state lungo questa lavorazione, anche la possibilità di valutare una riapertura, seppur parziale, della strada, naturalmente tutto questo subordinato al mantenimento delle necessarie condizioni minime di sicurezza.
Ad oggi il lavoro quasi terminato, quella della costruzione del muro, naturalmente non del suo rivestimento, che arriverà in un secondo momento, mancano due mesi, due mesi e mezzo per la conclusione della costruzione del muro di detta.
Come avete visto, noi abbiamo istituito il COC per gestire queste giornate emergenziali per la gestione del traffico e credo che questo sia stato lo strumento che ci ha consentito, intanto di azionare, azionare il contributo e il personale del volontariato, quello associativo, ma anche di alcuni volontari quindi io desidero ringraziarli tutti per la collaborazione perché credo che comunque sia stata una gestione che non ha fatto vedere.
Le difficoltà di circolazione nell'ambito urbano della nostra città ringrazio tutti per il lavoro e per la disponibilità, compresi anche consiglieri e assessori che si sono resi disponibili, naturalmente.
Il coordinamento è stato fatto e consentitemi un ringraziamento personale per la, per l'efficienza, per l'impegno e per la dedizione al Consigliere, Lorenzo Pazzagli, che ringrazio davvero per il lavoro fatto per la disponibilità di questa gestione.
Oggi.
Intendiamo replicare questo naturalmente per ponti di 1 maggio, come avete visto anche lo spostamento del mercato che è previsto dal nostro Regolamento.
Alla terza terzo, sabato del mese di aprile è stato posticipato con una ordinanza e una delibera A 3 maggio, ma stamattina stavamo valutando di poter fare svolgere il mercato in piazza dei Priori San Giovanni via Roma, piazza Martiri anche per sabato 10, in modo da dare una la possibilità di una viabilità più scorrevole in Vallebona.
Non è possibile andare oltre, perché poi iniziano le manifestazioni per cui le piazze devono essere libere.
Un altro aggiornamento, per quanto riguarda invece la strada statale 68.
Bivio di Mazzulla la società incaricata sta proseguendo nella fase della progettazione.
Una prima stesura del progetto.
Dovrebbe essere pronta nelle prime settimane di maggio ho chiesto ad ANAS di presentare il progetto, anche se è di massima qui a Volterra, e darci tutte le tempistiche necessarie e naturalmente le i finanziamenti necessari per la realizzazione dell'opera, che non consiste solo nel rifacimento di quel tratto di strada ma di un tratto di strada più ampio di un chilometro e mezzo circa.
Il monitoraggio automatizzato, e viene fatto continuamente sta dando dei buoni risultati rispetto alle condizioni del cosiddetto bypass, il bivio di Mazzulla, naturalmente il disagio per i pendolari e dei mezzi superiori a 3 tonnellate e mezzo rimane invariato.
Mi permetto anche di dire che i tempi per la realizzazione non saranno sicuramente brevi.
Solo tre elementi cito tutto l'iter progettuale con le dovute approvazioni, il finanziamento poi dell'opera, la gara d'appalto, l'affidamento dei lavori e la realizzazione, quindi io oggi non riesco a quantificarlo, ma sicuramente non sono.
Tempi brevi sono quelli della burocrazia, che purtroppo non è lenta neanche in queste circostanze.
Grazie Sindaco, finita la parte delle comunicazioni, se passa alla sulle comunicazioni, Consigliere, prego la parola al consigliere Fedi.
Buonasera a tutti allora, visto che il Sindaco ha tirato in ballo la coalizione civica, mi sembra opportuno e fare una comunicazione allora, nel senso che, al di là del fatto e di alle Lorenzini, potrebbe a nostro avviso essere stato aperto perché è stato gestito male dico che è stato gestito male perché due potevano essere le,
Le le le clausole da da poter mettere in ballo una era la Sovrintendenza e dirle e avergli potuto dire averli proposto una riapertura nei nei tempi e nei 15 giorni delle festività pasquali fino al 1 maggio, ecco, questo poteva essere fatto, noi siamo andati,
A fare un sopralluogo e ci siamo resi conto che non c'era nessun operaio a lavorare. Nessuno quindi mi può dire, per cortesia, qual era la pericolosità di fare un senso unico alternato? Ho visto e considerato che la strada era aperta, nel senso che non c'era nessun mezzo in mezzo alla strada, non c'era nessuno, non c'era né un pallet, non c'era una struttura per te da muratura, non c'era niente, era libera, bastava solo levare una transenna lato al lato nord e una data sud punto, e si poteva riaprire tranquillamente.
Ha i mezzi non pesanti in senso unico alternato. Questo era quello che doveva fare un Sindaco o un'Amministrazione, perché io ricordo che il Sindaco non è che suggerisce il Sindaco ordina. Il Sindaco fa l'ordinanze, quindi poteva tranquillamente riaprire il tratto di strada con la Sovrintendenza ci si deve parlare, non ci si deve prendere un punto preso oppure prendere per buono quello che ci dice e dice non si può aprire e non si tiene tutto chiuso, ma stiamo scherzando, ma voi vi rendete molto del problema di traffico che c'è stato in questi giorni.
Ma io non ve lo so, non ne ho idea. Noi siamo andati a vedere in cima alle reti sana e abbiamo trovato degli assessori a fare a dare delle informazioni, ma io non lo so a me, mi sembra, non lo so, ed è tutta un'altra cosa. Siamo andati a vedere noi stessi noi Consiglieri di della situazione della strada. Io c'ho, le foto era tutta libera, completamente libera, non c'era, ripeto, nemmeno un operaio con una carretta, con una maestra a fare un lavoro che poteva, si poteva dire, è pericoloso, non c'era niente di questo, quindi la nostra è rimostranze. È stata solo quella di sottolineare al Sindaco una situazione poteva essere tranquillamente ovviata, si poteva fare in un modo completamente diverso ora, se poi il Sindaco si State si istituisce e dice eh, ma voi non lo dovete dire, questo è sbagliato, democraticamente, non si può fare e non si può agire a questa maniera. 1 le critiche e le può fare e bisogna accettare, le dovete saper accettare le critiche e anche delle proposte perché non tutto quello che dice l'opposizione critica e fine a a a fare la polemica assolutamente no, e anche per dare un contributo per Volterra e a Volterrani che sono in netta difficoltà tutti dal primo all'ultimo dalle attività commerciali e turismo tutto in difficoltà, il caos completo nel centro.
È un CAS, comunque, questa è stata una vostra scelta e robe pazienza, ne prendiamo atto, però secondo noi poteva essere fatto in un modo diverso.
Sindaco pesante, ma intanto mi fa piacere che il consigliere figlia abbia tutte le soluzioni a portata di mano e questo sicuramente è un aspetto che noi ci viene meno se non ci viene più difficile, devo dire la verità.
Si sfocia il ridicolo quando si fa un video della riapertura della strada, perché non c'è nessuno sul cantiere nel momento in cui si tiene un ombrello aperto umano.
Quindi è evidente che c'è stata una stagione che non ha agevolato quel lavoro, poi e l'ordinanze si fanno in accordo con chi ha il cantiere aperto, perché non è detto che se nella strada non è detto che se nella strada o non c'è del materiale di lavoro cosa che non è così il cantiere quindi l'impalcatura non abbia la sicurezza Mieses necessarie per essere riaperto ma che te lo dice.
Se nelle strade poi e vengo al secondo punto ci sono stati dei disagi penso i tecnici, bravo, ma ha detto che io dispongo di un'ordinanza e quindi posso fare tutto quello, voglio quindi è una negazione di cui aveva detto prima.
I Consiglieri sanno tutti meglio di te, cos'è successo in estate perché ci sono state loro, è allora SES e ha fatto un giro per le strade, a vedere il centro disagi, chiedeva loro di dargli una mano, questa deve fa anche l'opposizione che deve a loro posso dare una mano, possono essere utile. L'estate del centro si sono intasate, ma fino a ieri l'altro avete gridato, aprite il Parco di San Francesco, perché la gente deve entrare dentro voi. No, non è un suggerimento. Dite una cosa e l'allegato un attimo dopo, quindi l'incoerenza viene semplicemente nell'ascoltarvi.
Un attimo.
Allora solamente allora allora K 1, il Consiglio lo dico io e secondo le regole del regolamento, quindi so chi può avere la parola in quale momento. Punto primo punto, secondo la fase delle comunicazioni, così come tutte le altre, viene considerato un punto all'ordine del giorno, avendo fatto il sindaco. In tal caso, una comunicazione può essere considerato come relatore in questo momento, come se l'avesse fatto. Un altro assessore ha fatto il suo intervento ha fatto la sua replica in risposta al consigliere Fedi, che è intervenuto in tal senso. Sempre stando al nostro regolamento, nessun Consigliere può intervenire più di una volta sullo stesso report sullo stesso punto all'ordine del giorno. Al punto secondo punto terzo, torno a ricordare a tutto il Consiglio per l'ennesima volta e ora sono anche un po' stanco di ricordarlo che all'interno di questa sala, visto il ruolo che tutti noi ricopriamo, ci comportiamo, utilizziamo i toni degni più noi che rappresentiamo la nostra cittadinanza qui dentro e quando una persona un membro di questo Consiglio interviene gli altri ascoltano senza ribattere sopra, stando alle regole del nostro regolamento, Consigliere, mi dispiace la parola, non gliela posso dare per questa cosa gliela do subito ora, però che intanto si è prenotato. Essendo nella fase delle interrogazioni e delle interpellanze c'era un'interrogazione presentata da lei il 24 marzo, quindi le chiedo di poter intervenire ed esprimere la soddisfazione o meno. A questo punto prego consigliere Fitto,
Allora, tanto per mettere a conoscenza tutti i Consiglieri che probabilmente non lo so, se siete al corrente avevamo presentato il 24 marzo un'interrogazione che riguardava la l'erogazione dell'acqua nella scuola dei Cappuccini.
Su segnalazione delle dei genitori e della rappresentante di istituto, l'eroga, la l'acqua che usciva dai rubinetti era marrone, allora e abbiamo fatto un'interrogazione e abbiamo premesso che in quei giorni c'era se c'erano stati dei lavori dell'acquedotto, però le mamme, cioè i genitori e i rappresentanti d'istituto hanno detto che era già da due mesi che usciva dai rubinetti l'acqua gialla o marrone e c'erano addirittura delle tracce di non si sa bene cosa, allora e siccome loro sono molto preoccupati hanno fatto la richiesta di un depuratore il 17 marzo, giù di lì, forse anche prima, e avevano già segnalato al dirigente scolastico questo tipo di problema la dirigente scolastica ha risposto e ha detto che,
Ringraziava i genitori e la Rap la rappresentante della scuola e gli ha detto che ci stavano lavorando con il Comune, quindi tutti tranquilli e siamo andati avanti per dei giorni, sono passati un mese 30 giorni, forse di più e dopo la risposta e ci ha dato il Sindaco che ha detto testualmente.
Che desideriamo precisare che l'unica richiesta pervenuta dalla dirigente scolastica in data 17 marzo riguarda l'installazione di un depuratore. Il Sindaco e analogo a quello già posizionato nella scuola e saldino cioè uno dice la tenendo l'opposizione erano per quanto riguarda invece la recente rottura della tubazione dell'acqua pubblica in zona San Lazzaro, siamo a conoscenza del disagio. Tuttavia, al momento non risultano ulteriori segnalazioni in merito alle anomalie sulla qualità dell'acqua erogata. Ma io dico a tutti i giorni bisogna che uno faccia, una segnalazione dica o e viene continua a venirla acqua marrone, ma stiamo scherzando, allora quello è, domando, io è.
È stata fatta l'analisi dell'acqua, non dell'acquedotto, ma l'acqua che esce dal rubinetto, cioè alla parte finale del lì dove i bambini debbano l'acqua a scuola e quello è importante perché attualmente i bambini stanno vedendo l'acqua marrone. Io voglio sapere se sono stati fatti e le analisi dell'ASL e non mi è stato risposto perché non è mai stato risposto perché c'è qualcosa che non va e poi un'altra domanda. Il lavoro è stato fatto, il depuratore è stato messo su due mesi Sante e due mesi per mettere un depuratore dell'acqua, ma stiamo scherzando, ma io io io ragazzi siamo alla follia, questa è follia pura, qui si sta scherzando, si sta giocando con il, con la salute dei bambini che ne vogliamo rendere conto oppure no,
Va beh, ma mi sembra che tu prendiate le interrogazioni e le risposte, ci vengano date così tanto per dire ho lui m'ha fatto, un'interrogazione ritorna, risposta e fine dei giochi, il mio compitino l'ho fatto, ho preso 6 no, sì, l'ho presumo, mi interessa, io gli ho risposto no, le interrogazioni sono fatte per stimolare e per collaborare con l'Amministrazione, sennò non dev'non le faremo nemmeno le interrogazioni, ma ce ne rendiamo conto o no, cioè.
Nei Consigli comunali funziona questa maniera, le interrogazioni devono essere prese in considerazione, se no, cosa si fanno a fare, sennò, mi viene da pensare noi che cosa ci sta fa tutti a scaldare il banco, allora andiamo, andiamo a prendersi un caffè tutti al bar e si fa due risate e basta e non va bene così non va bene, qui manca il senso della responsabilità ma che il senso delle Istituzioni manca tutto.
Sono molto molto amareggiato, perché no a noi non ci risponde nessuno, non siamo noi come opposizione, non siamo considerati e questo è il male di questa città.
Mi piacerebbe sapere dall'assessore all'istruzione se sono stati messi questi depuratori e se non sono stati messi, che ci spieghi il motivo per cui ancora non è stato fatto intervento e se sono state fatte le analisi dell'ASL, questo mi piacerebbe saperlo ora grazie.
Sindaco.
Non mancano le risposte, manca il senso della misura.
Questa interrogazione, secondo me, non doveva essere risposta da noi, ma presa e mandata a un ente preposto, perché è un procurato allarme.
Si chiama procurato allarme perché l'acqua tutta?
Non quella della tubazione, che le differenze di quella che devono bambini a scuola è tutta uguale.
Quando c'è un solo dato, quando c'è un solo dato che non risponde ai parametri di legge, il primo a cui viene comunicato dal Sindaco, il quale deve emettere delle ordinanze di chiusura, se è un fontanello interruzione quello deve fare?
Quindi l'unica segnalazione, come è scritto nella risposta non ce ne sono altre, è quella della diligente che chiede di montare un depuratore come nella scuola di salvino, ad oggi non è ancora stato fatto quando ci sono le risorse, verrà fatto, ma posso rassicurare il consigliere, gli altri, che i bambini bevono l'acqua come la vogliamo noi chi la beve dal rubinetto con gli stessi parametri.
Non è che gli vengono aggravati da qualcosa con gli stessi parametri, che la ASL costantemente e campionando l'Acquedotto fa e ci comunica quando.
Va bene.
Si chiede a questo punto se ci sono nuove interrogazioni e interpellanze.
Vedendo nessuno si considera esaurito il punto 2.
Si passa al punto 3, approvazione, tariffe per la tassa sui rifiuti TARI anno 2025 e definizione scadenze. Chiedo al responsabile del settore tributi se si vuole accomodare e lascio la parola al Consigliere Pazzaglia, prego Consigliere.
Grazie Presidente, buongiorno a tutti.
Una breve storia, perché nel corso del precedente Consiglio comunale, dove abbiamo approvato il bilancio di previsione 25 e 27, avevo già anticipato a questa Assemblea che il tema della tariffa TARI per il 25 sarebbe stato portato in approvazione entro il 30 aprile 25 e inoltre la stessa tariffa si sarebbe riferita al PEF 24 25, approvato ad aprile 24 nella precedente consiliatura. Ricordo quindi che tale tariffa per l'anno 25 avrà un aumento del 9,6% rispetto a quella del 24, come è previsto proprio da questo piano finanziario. 24 25 che ci ha fornito Reti Ambiente S.p.A. Ci sono stati con tuttavia, in questi primi mesi, del 25 dei provvedimenti da parte di ARERA e del Governo centrale che impattano nella emissione degli avvisi di pagamento previsti per il 25. Questi atti, il decreto legge è ancora in corso di approvazione e di conversione con all'interno la proroga al 30 giugno per il termine ultimo per l'approvazione delle tariffe e 25 il bonus sociale TARI a valere dal 1 gennaio, ma deliberato il 13 marzo 25 su un DPCM del 21 gennaio, la delibera Arera numero 133 del 1 aprile 2025 portate in conoscenza di questo aumenta il 15 aprile. Tutto questo ci ha fatto arrivare a questa data.
E pur potendo tuttavia prorogare ancora per due mesi l'eventuale approvazione delle tariffe, a fronte di ciò, comunque.
In accordo con il responsabile dell'Ufficio, Tributi il ragionier Claudio guerrieri, che ringrazio pubblicamente per la dedizione e competenza che mette in questo lavoro mai così difficile e con il Sindaco abbiamo deciso di portare all'approvazione la delibera riguardante la TARI 2000 rifar TARI 2025 entro il 30 aprile in questo Consiglio comunale.
Questa scelta permette di non impattare negativamente sulle famiglie e sulle attività della nostra città, comprimendo altrimenti le date di scadenza e mantenere in equilibrio i flussi di cassa per l'amministrazione.
Di contro, per fare ciò abbiamo costruito un sistema che prevede due rate di acconto e una rata finale di conguaglio per far sì che tutto quanto sopra descritto svolga il loro effetto sulla tariffazione per il 2025. Le rate di raccordo di acconto saranno, come ha detto due e coprono circa il 70% della tariffa 2025 verrà poi emessa con un'ulteriore spedizione ed una nuova bolletta. La rata di conguaglio che farà riferimento alla tariffa 2025 meno le 2 rate già pagate e con l'applicazione dei provvedimenti previsti dalle normative in corso di modifica.
Andando un po' più nel dettaglio, evidenzio che per l'anno 2025 recuperi i recuperi conteggiati nel fabbisogno tariffario e previsti dalla normativa di ARERA che, ricordo, sono riferite all'anno 2023 sono in minori rispetto a quelli avuti nel 2024 e riferite al 2022 per circa 90.000 euro.
Questi recuperi sono, come ben sapete, riscossioni su accertamenti, ad esempio, di nuovi metri quadri da ammettere al ruolo, non sono recuperi di mancati pagamenti che vengono gestiti al bilancio in altro modo, dopodiché, tra le modifiche in corso di definizione che ricordavo prima la principale riguarda l'applicazione del bonus sociale TARI, chi ne avrà diritto e si parla di nessun di utenze domestiche che riguardano famiglie con ISEE inferiore a 9.530 euro o famiglie con almeno quattro figli ed ISEE non superiore a 20.000 euro riceverà un bonus fino al 25% della tariffa prevista per quella categoria.
Per coprire questo onere di acquisto o un altro inghippo ARERA ha deliberato l'istituzione dal 1 gennaio 25, vedasi la famosa delibera 133 di cui sopra.
Di una quota perequativa di 6 euro a carico di tutte le utenze, sia quelle domestiche che quelle non domestiche, senza distinzione se questo recupero fatto su tutti i contribuenti del nostro Comune tra i 5.005, SACE e 6.000 che sono sarà poi necessario per il bonus applicato alle nostre utenze oppure potrà servire anche per altri Comuni.
Siamo quindi a fronte di tutto ciò, consapevoli del pesante impatto che questa delibera ha per famiglie ed attività commerciali, figlia di una normativa che non permette al Comune i margini di manovra, soprattutto alla luce di un bilancio come quello che andremo ad approvare nelle prossime di ordine dei punti dell'ordine del giorno e come ben conoscete per questo tipo di tributo il Comune svolge sostanzialmente il ruolo e il compito di emissioni e riscossione, non potendo modificare l'impianto tariffario se non utilizzando agevolazioni che peraltro sono già presenti nel nostro Regolamento per alcune tipologie di utenze il cui corrispettivo di queste eventuali agevolazioni e anche di quelli che sono in corso.
Il corrispettivo di spesa si deve poi trovare nella parte corrente del bilancio ordinario, anche le modifiche che sono in corso di approvazione impattano rispecchiano tale valutazione e non consentono tante altre variazioni, ciononostante, con la consapevolezza appena espressa, esplicitiamo formalmente fortemente il nostro forte sostegno ed impegno nell'essere a fianco di ANCI Toscana che in più riprese ha evidenziato le preoccupazioni dei comuni riguardo alla compone l'applicazione delle componenti perequative previste, saremo inoltre decisi nel chiedere e pretendere,
Insieme con gli altri Comuni, se lo vorranno incontri corretti. Ambiente S.p.A. Al finalizzati a trovare soluzioni per contenere gli aumenti e conseguentemente costi per le famiglie e per le aziende. Sarà questa un'ulteriore sfida che ci aspetta senza distinzioni di parte, secondo me, e per la quale la posizione dell'Amministrazione sarà tanto più forte quanto sarà il sostegno che le sarà dato da questa Assemblea. Grazie.
Grazie consigliere, Pazzagli, chiedo se ci sono interventi.
Sì, accetto chiaramente se poi ci sono delucidazioni da Gianni Guerrieri, è a disposizione dell'Assemblea consiliare campi prego buonasera.
È una considerazione su questa, su questa tassa e sull'andamento de lo smaltimento dei rifiuti, che mi sembra un fallimento totale, fallimento totale, a danno di tutti i cittadini che si trovano nuovamente tassati e maggiormente tassati, e chiedo un impegno all'Amministrazione di controllare anche come vengono smaltiti questi rifiuti, quali sono le voci, le cose e le azioni che vanno ad impattare di più su sul costo dello smaltimento dei rifiuti, perché questa cosa veramente è insostenibile e tante famiglie non ce la fanno a sostenere questi costi, poi ci sono i mancati pagamenti delle rate, è vero, come dice il consigliere, Pazzagli, che sono state dilazionate, ma sempre si deve pagare dilazionati o meno. La cifra è quella e le famiglie sono in difficoltà e questa cosa disincentiva anche le persone a fare una differenziata con i criteri, come verrebbe richiesto.
Quindi io vi chiedo, a nome delle del gruppo nostro, di fare attenzione, di sorvegliare e magari di cambiare anche il ruolo, come dice il Consigliere Pazzaglia, che il Comune è solo un tramite, magari il Comune dovrebbe intervenire di più, sorvegliare di più perché questa situazione non è sostenibile,
Grazie consigliera, cambi la parola al Consigliere Ferro, prego Consigliere.
Sì, io mi riaggancio all'ultimo intervento che ha fatto la consigliera cambi e ribadisco un fatto, un fatto che a noi sta molto a cuore, che è quello della raccolta differenziata noi.
Abbiamo visto, abbiamo toccato con mano che la percentuale di raccolta differenziata nel 2019 era del del 79%, 79 virgola qualcosa.
Due anni fa o l'anno scorso, è crollata al 71%.
A me piacerebbe sapere a quanto è andata ora adesso la percentuale della differenziazione e non mi dite che non si può perché non si gestisce più noi, eccetera, eccetera, perché sono cose a cui non credo che un'Amministrazione deve dovrebbe chiedere all'Ente preposto di essere a conoscenza della percentuale puntuale della differenziazione vale a dire quanto si è,
È raccolto dalla differenziazione de dell'organico quanto quella del vetro, quanto quella del della plastica o materiale o multimateriali, e quanto quella dell'indifferenziato, perché basta farsi un giro per la città e si vede chiaramente che le persone non differenziano più perché il venerdì che giorno di raccolta della dell'indifferenziato ci sono cataste ma cataste sacchi pieni stracolmi di indifferenziato. Cosa vuol dire vuol dire che le persone se ne strafregano di festa della raccolta differenziata, e questo ha un costo perché mi ricordo che ognuno ogni per Udine, per ogni ordine merceologico c'è una tabella da rispettare, un costo giusto, quindi l'umido costa x multimateriale, costa y, eccetera, eccetera. La carta e via dicendo. Quello che costava di più, che aveva un maggiore, impatterà l'indifferenziato e ora l'indifferenziato è andato alle stelle.
Questo è un dato che ci dovreste dare, che dovreste comunicare a tutta la cittadinanza puntualmente ogni sei mesi oppure o una volta all'anno, ma qui nessuno lo fa, io ho visto e ho parlato con tanti cittadini dicono ma a me chi me lo fa fare se ma aumentano le tasse di continuo di fare la differenziazione chi me lo fa fare dice rompe le scatole, io a prendere la carta la mettono una parte a prendere il vetro, lo metto da un'altra quando poi anche quelli che dovrebbero smaltire mettono tutto insieme.
Questo l'hanno suggerito Q sta a voi controllare.
Io non voglio essere accusato di procurato allarme, signor Sindaco, me lo ridice un'altra volta controllate voi vi alzate dalla sedia e andate a vedere com'è che funziona alla raccolta differenziata, andate all'area ecologica per rendervene conto, andate a vedere bidoni di prossimità per rendervene conto e poi guardate cosa c'è.
Io ho ritirato fuori.
Dalle vostre linee programmatiche tre o quattro punti che ne avete messi un bel po', però ho preso in sintesi e ve li leggo così molto faccio un riassunto e c'è scritto. Per quanto riguarda la raccolta dei rifiuti solidi urbani si dovrà avviare un percorso sperimentale sulla raccolta dei rifiuti, individuando dei criteri premianti per l'utente attenzione e che prevedano la riduzione della TARI a chi conferisce nei modi e nei tempi giusti, avete fatto no.
Poi, secondo punto istante, per il più possibile la raccolta dei rifiuti con il sistema porta a porta che, secondo calcoli statistici, è l'unico sistema di raccolta che funziona veramente e che consente il raggiungimento di una percentuale di differenziazione dei rifiuti fino al 90% oltre a fornire un servizio migliore al cittadino in questo modo si risolverà anche il problema dell'accumulo dei rifiuti vicino ai contenitori.
Ubicati nelle nostre campagne sono le famose i contenitori di prossimità, stazioni di prossimità, che è sempre stato lamentato dagli operatori che gestiscono gli agriturismi, che si verifica ormai non solo d'estate, c'è tutto, l'anno l'avete fatto no.
Poi, terzo punto, sarà fondamentale cercare una sinergia con gli altri Comuni della Val di Cecina per la realizzazione sul territorio di un impianto di compostaggio che possa accogliere i rifiuti organici di tutta l'area buona idea.
L'ottimizzazione dei costi di smaltimento dell'organico consentirebbe sicuramente di ridurre la TARI che i cittadini stanno pagando l'avete fatto, no, tutto il contrario.
Tutto al contrario, quindi Dio, ma cosa state dicendo, ma cosa state facendo, dite una cosa e poi ne fate un'altra. Ora la tassa aumenta del 9%, c'era stato detto in Commissione mi sembrava una media del 15, se non vado errato, Claudio okay, 15%, sapete cosa vuol dire il 15% sono una famiglia, di fatto persone 90 euro all'anno con lo spannometrico, più o meno ci siamo, 80 70 dipende dalle agenzie, dipende dai costi variabili e costi fissi. Siamo d'accordo, però sempre un costo è.
No, allora cosa si fa a questa maniera? Qui si incentiva le persone a non pagare e non è un altro procurato allarme. Attenzione, Sindaco e io non dico, non dico al alle persone di non pagare, io dico che è probabile che qualcuno non ce la faccia, quindi cosa fa la cosa più normale, questo senza procurare allarme a nessuno ci mancherebbe altro no, non è così. Non voglio dire questo, però voi dovete fa mettere attenzione a questo l'Assessore. Mi dispiace che ora non c'è il Bettini dell'assessore all'ambiente, però l'Assessore, altri assessori, in Giunta ne avete parlato di questo mi sa proprio di no, perché sennò non è che si prende una un aumento del genere a cuor leggero. Fate tutto quello che dovete fare, cominciate a cercare di di migliorare laddove si sta perdendo le quote, perché se il piano è.
Economico tariffario è passato da 2000003 a 3000000 e 100 qualcosa non va e.
Cioè questo ce ne rendiamo conto tutti, mi sembra che tutte lui rischiano 20 ce ne rendiamo conto, però nessuno ha mai detto o guardiamo come mai sono aumentati questi costi. Nessuno, almeno io non ho sentito nessun consigliere e nessun assessore, ideò ragazzi, ma io io mi oppongo a questa. A questo momento cerchiamo di far qualcosa, rimbocchiamoci le maniche e andiamo a vedere dov'è che Cellos lo spreco, lo sperpero, vediamo a maxi, si prende tutto per valore che aumenta le tasse, il 15% e va beh, cosa questi c'è, chi lo mettere il 20 e 9 e no, c'è chi lo mette del 20, ma c'è anche chi ha detto di no, io non l'aumento, né lo voglio aumentare, ma hanno detto mi hanno detto, non lo so se è vero, devo verificare, ma così qui si prende tutto per buono.
Con questo non è un appunto agli uffici, quello no ci mancherebbe altro perché loro eseguono e fanno il loro lavoro egregiamente molto, molto egregiamente e grazie per quello che fate. Questo è un ammonimento all'Amministrazione, è una cosa politica,
Non tecnica e politica qui delegati e bisogna che qualcuno si svegli, ma che si svegli subito, no, fra un mese, un anno, ora ora bisogna svegliarsi.
È ora che è stata aumentando le tasse, la gente non ce la fa più e poi ci si diciamo come mai c'è per negozi, ha fatto è fallito e ci vedrà che c'è da pagare un mucchio di TARI, tasse e di suolo pubblico una storia nata turisti non ce ne sono, ce ne sono pochi non spendono perché si sa che è un periodo un po' così, quindi ragazzi,
Siamo a un bel disastro sul Volterra, è un disastro. Io ci vedo son sincero, vedo grigio, non vedo un po' di luce in fondo al tunnel, però noi siamo all'opposizione, mi piacerebbe sentire qualcuno dell'Amministrazione se è d'accordo con qui con me o se con noi o se è d'accordo a prendere per buono tutto quello che c'è che ci propinano e quindi bisogna mettere le tasse.
E mi fa paura i suoi soci che mi fa mi fa veramente paura. Questa situazione e questo è purtroppo l'aumento ci potrebbe anche stare, ma non vediamo una visione di di battagliare, di di di cercare di migliorare per per cercare di contenere l'aumento. Quantomeno si vede niente boh si prende tutto per buono.
A voi fatele possono considerazioni e comunque mi sembra, mi sento di dire che noi votiamo no, non siamo d'accordo su questo momento.
Grazie consigliere Fedi, ci sono ulteriori interventi?
Per la replica, consigliere Pazzagli cinque minuti, le ricordo, grazie Presidente.
Mi dispiace e mi dispiace.
Condivido diverse cose che sono state dette, ma se era stavate e state attenti tra virgolette, non è che ero stato zitto, perché ve lo rileggo quello che ho detto. Saremmo inoltre decisi nel chiedere e pretendere, insieme agli altri Comuni, se lo vorranno insieme a noi incontri corrette. Ambiente S.p.A. Finalizzati a trovare soluzioni per contenere aumenti e conseguentemente i costi per famiglie e aziende. Oggi noi possiamo fare questo perché la tariffa del 2025 è stata approvata nel l'aprile 2024. Il Piano finanziario di reti e ambienti non è un piano finanziario che si può modificare noi oggi, come ho detto anche qui prima, se noi.
Dovessimo fare delle ulteriori agevolazioni o delle riduzioni delle tariffe, noi dovremmo andare a trovare queste risorse nelle spese di parte corrente del bilancio ordinario, non ce l'abbiamo, non abbiamo questo tipo di risorse, come forse altri comuni ai quali si riferisce il Consigliere finiti forse hanno noi abbiamo 45.000 euro di agevolazioni che tutti gli anni vengono messe nel bilancio ordinario a coprire le agevolazioni previste dal Regolamento TARI comunale.
Per cui ben vengano le sollecitazioni, ben vengano queste ricordi dei punti programmatici che non.
Lasciamo indietro e che vogliamo portare avanti, però e questa era la nostra scelta non di accettare tutto, ma dobbiamo oggi fare un atto che è la tariffa TARI 2025 che rispecchia un atto precedente e del quale,
Noi non siamo d'accordo, ma l'ho detto prima siamo dei meri emissari e.
E ri misteri che riscuotono non facciamo altro grazie,
Grazie, consigliere Pazzagli, assessore Barba fieri, prego sì, se posso intervenire brevemente sul tema, perché no, mi dispiace molto quando sento dire no nel senso ben avete parlato in Giunta, ma insomma, ma dormite ma qui, ma la allora anch'io sono molto d'accordo insomma con con le osservazioni poiché che fine ha fatto assolutamente e questo è stato un argomento invece molto trattato usi Assessore per quale motivo non dovrebbe intervenire?
Allora lei?
Ah no, questo è vero nella nella sua in né nel suo intervento di prima Consigliere, lamentandosi e comunque facendo notare l'assenza dell'assessore Bettini, tirando anche in ballo il resto della Giunta per sapere se per sapere se ne hanno parlato, se l'Assessore Barba fieri, in quanto Assessore, mi faccia finire di parlare in quanto comunque delega presenta all'interno della Giunta, se vuole intervenire in tal senso, per me ha diritto di intervenire. Tengo anche a far notare che lei Consigliere ha tutto il diritto di criticare e farmi notare se l'Assessore Barbafiera piuttosto dell'assessora Baccia avrà, hanno più o meno il diritto di intervenire qui accanto a me. Fortunatamente è presente il Segretario, il Segretario comunale e di conseguenza, se, nel dare la parola all'assessore ho commesso una cosa non regolare e me lo farà notare ora mi ha detto poteva parlare quindi assessore, se vuole finire il suo intervento di prima al diritto di finire. Prego.
Do solo due parole ed è proprio da aggiungere al suolo era solo per ribadire che c'era questa consapevolezza, c'è ovviamente anche il rammarico, che non è solo del Comune di Volterra, ma di tutti i comuni, sul fatto che comunque, siamo gli esattori di un tributo sul quale non abbiamo scelte libere. Questo è un fatto che che ovviamente non giustifica non negli la mancanza di interesse né niente non giustifica nulla, ma è un dato, purtroppo, di fatto, ed è una scelta che è arrivata dalla Regione Toscana, ma ci tenevo, siccome a dire che la Giunta in questo senso ne avete discusso e qui c'è l'Assessore Paci, su cui ci siamo insomma anche molto confrontati su questa cosa, perché questa indifferenza è brutto sentirla quando è irreale, non c'è, ecco, volevo solo dire questo, anche non entrare nel merito della della materia che non è la mia,
Grazie Assessore, ci sono ulteriori interventi capogruppo per tenerli, prego.
Sì, allora io faccio faccio mie l'epoca, siccome è un problema quello dei rifiuti della raccolta differenziata al quale personalmente mi sono sempre interessato, quindi il discorso del calo de de de del raccolta differenziata effettivamente preoccupa anche me.
Da questo punto di vista, penso che forse bisognerà pensare non solo alla carota, ma anche al bastone nel senso, forse sarà il caso di iniziare a fare anche delle sanzioni, a chi sbaglia a differenziare ora in altri Comuni ho visto che c'erano anche delle figure appositamente delegate come gli ispettori ambientali, quindi magari valutiamo se.
Anche nel nostro Comune può essere creata una figura di questo tipo e poi verso comunque dato e riporta anche un ritorno economico, cioè non può essere né un dipendente in più una spesa in più per l'Amministrazione, ma magari poi ti porta anche dei soldi. Ecco visto, insomma, ovviamente non spetta a me deciderlo, però potrebbe essere anche una soluzione da valutare per il futuro. Insomma,
Grazie.
Grazie capogruppo, Consigliere ah, allora consigliera, Capogruppo jolly, e poi una porta finiti, gli interventi si passa alle dichiarazioni di voto, prego capogruppo, allora chiaramente mi voglio associare a quanto detto, in quanto la situazione è veramente molto preoccupante.
Credo che quello che è stato detto, ovvero che è possibile avere una riduzione, un bonus sociale per un ISEE che arriva a 9.500 euro annue, o con famiglie con quattro figli a 20.000, veramente mi vengono i brividi, non so a voi, ma mi vengono i brividi perché non so chi può permettersi un momento di TARI in queste condizioni e come può soccombere al problema. Ora, per quanto riguarda l'intervento del capogruppo, volevo dire che gli ispettori ambientali sicuramente sono un organo importante per quanto riguarda la sorveglianza del del delle dei rifiuti, dello smaltimento dei rifiuti, anche se credo che l'ispettore ambientale, in questo caso, laddove non c'è, possa essere svolto direttamente dalla polizia municipale anche seco, appunto con tutti gli impegni che la polizia municipale ha chiaramente un impegno che va in sovraccarico e quindi difficile da gestire, secondo noi, secondo me secondo noi è più importante la sensibilizzazione dell'utenza, quindi in modo vario, ma cercando di sensibilizzare, appunto la cittadinanza,
E chiaramente fare squadra. Permettetemi e quindi portare la nostra voce con gli altri Comuni, cercando appunto un confronto e corrette ambienti. Questo io vedo importante da fare adesso e credo anche che bisogna agire con lungimiranza, pensando ad avere mai pensando in maniera preventiva perché mi chiedo, questa situazione è sopraggiunta e la difficoltà è un problema di adesso, oppure ve lo chiedo e poteva essere in qualche modo preventivato. Questa è una domanda che vi faccio. Grazie.
Grazie Consigliere.
Chiedo se ci sono ulteriori interventi.
Non vedendo nessun ulteriore intervento si dichiara chiusa la discussione e lascio la parola al consigliere Filippi, le dichiarazioni di voto consigliere, lo sa, sono abbastanza formali per queste cose, quindi.
Okay, allora.
Sì, anch'io credo che il coinvolgimento delle persone dovrebbe essere una cosa da fare immediatamente, ma immediatamente, senza perdere tempo, anche perché poi dovrete spiegare alle persone questo aumento, non lasciate che tutti poi vadano a dell'ufficio de de de de di guerriglia di Claudio ha magari a arrabbiarsi per usare un eufemismo no, perché poi il capro espiatorio ne fa a lui e invece l'Amministrazione dovrebbe a mio avviso e farsi carico di questo e spiegare alle persone come mai ci sono stati testamenti e poi.
Vorrei dire che condivido e ringrazio il Consigliere detenerli perché mi sembra sia stata l'unica persona che quantomeno quantomeno ha dato una sua impressione e ha detto quale potrebbe essere una via una strada da seguire, quindi è già una una buona cosa per noi vuol dire tanto, cioè quando noi diciamo proponiamo una, facciamo una proposta e ci viene sbattuto la porta in faccia, è difficile poi replicare ancora e invece c'è un'apertura. Mi sembra che sia la cosa migliore, quindi lo ringrazio perché secondo me sarebbe una cosa da da poter da poter seguire. Ad ogni modo, il nostro voto è contrario.
Grazie consigliere figli non vedendo ulteriori interventi, si mette in votazione il punto 3, approvazione, tariffe sulla della tassa sui rifiuti TARI anno 2025 e definizioni scadenze, voti favorevoli insieme, fare Volterra contrari.
Coalizione Volterra civile, provvedimento immediatamente eseguibile, quindi votiamo nuovamente voti favorevoli.
Medesimo risultato contrari, medesimo, risultato astenuti nessuno.
Si ringrazia ragionier, guerrieri o comunque per la presenza, e si passa a questo punto al punto 4, all'ordine del giorno, Rendiconto della gestione per l'esercizio finanziario 2024 approvazione, la parola.
Al Consigliere Pazzaglia, prego Consigliere,
Grazie di nuovo oggi, purtroppo dovete fare i conti con me.
Non sarà questa la l'ultimo.
E comunque veniamo a noi, lo abbiamo già affrontato e descritto ampiamente in Commissione bilancio. Il rendiconto si parte nella sua analisi dal risultato di amministrazione al 31 12 2024 era pari a 7.000, è pari a 7.712 mila euro che ha portato ad un avanzo di 24.325 euro destinato a spese di investimento e di 17.244 euro a destinazione libera. Questi risultati sono stati possibili grazie all'incessante lavoro dei colleghi di tutti gli uffici comunali, nessuno escluso, ma in special modo al responsabile finanziario del Comune di Volterra, dottor Gianluca Pasquinucci, che è presente e che ringrazio pubblicamente.
Derivano da un'attenta programmazione e gestione delle risorse disponibili, poche che purtroppo continuano a vedere una forbice che si allarga tra quanto disponibile e quanto necessario per le spese di parte corrente. Vedremo a tal proposito nel successivo punto all'ordine del giorno, che è una voce di variazione riguarda la spending review. 2025 è stata comunicata con apposito da apposito decreto ministeriale e che viene a impattare negativamente in misura maggiore sul nostro prossimo bilancio. Tale situazione si protrarrà poi anche nei prossimi prossimi esercizi, con importi ancora maggiori. Ne deriva da tutto ciò una sempre maggiore difficoltà a poter essere propositivi di iniziative ed attività e a mantenere quanto fatto, lasciando quindi una certa continuità nelle cose già fatte. Tuttavia,
Veniamo un pochino più nel dettaglio, sulla spinta anche delle più recenti delibere delle Sezioni regionali della Corte dei conti, in special modo riguardo il principio che ha fissato la Corte dei conti delle Marche con la delibera 144 del 2023 si è data una particolare attenzione e revisione ai residui attivi effettuata in fase di riaccertamento, applicando le indicazioni che nei suoi primi tre anni di vita il residuo attivo si presume esigibile e, se eliminato, deve essere motivato tra i tre e i cinque anni. Non si presume Nesi civile né inesigibile e ne va sempre Montina motivato il suo mantenimento e oppure lo stralcio. Infine, per i crediti per i residui di oltre cinque anni, il residuo va presunto inesigibile e l'eventuale mantenimento al bilancio va sempre motivato. Ovviamente lì le dichiarare inesigibile un residuo non significa che il credito si è estinto e nulla cambia circa l'obbligo di perseguire tutte le strade possibili per la sua riscossione. Questo lavoro ha portato come risultato un aumento dei residui attivi, eliminati pari a circa 1 milione e mezzo di euro, con conseguente riduzione del fondo crediti difficilmente esigibili per circa 420.000 euro. Questa attività ha sicuramente migliorato strutturalmente il nostro bilancio pur riducendone il risultato finale, ma è alleggerendolo di crediti che, per quanto ancora realizzabili, certamente risultano vetusti e di difficile esigibilità. In questa visione, che io ritengo positiva del bilancio, mi preme sottolineare ancora alcuni aspetti. Il primo fra tutti sicuramente l'aver chiuso, il rendiconto 2024 con un avanzo, quando molti fattori, tra cui quelli prima esposti, spingevano per non farlo chiudere. Con tale positività.
La valutazione dei parametri di deficit e di deficitarietà strutturale, che vedono tutti i valori molto al di sotto delle soglie previste, con l'eccezione ovviamente ben conosciuta, dei debiti fuori bilancio riconosciuti e finanziati, leggasi il crollo delle mura di San Felice, l'indice di tempestività dei pagamenti rispetto rispettato rispetto il limite dei 30 giorni noi abbiamo una media di 21,
L'indebitamento, che ha visto la stipula nel 2024 di nuovi mutui per circa 245.000 euro, ma ha un valore complessivo costante, complice la riduzione dei due mutui cosiddetti Kyoto per circa 83.000 euro. Gli equilibri di casta ultimo punto positivo, che hanno visto il 2024 migliore del 2023, chiuso con circa 1.260 euro di fondo di cassa libero quando nel precedente esercizio erano 830 euro, e se vado a vedere anche i dati di questi giorni aggiornati al mese di aprile, questo trend ci viene detto che sta continuando anche nel 2025 rimane e vorrei sottolinearla ribadendo la la crescente difficoltà a realizzare, anno dopo anno, investimenti e spese i cui costi, come per tutti noi d'altronde, aumentano a fronte di un non adeguato aumento delle entrate, anzi con spesso una riduzione delle stesse.
Ne sono palese dimostrazione e tutti gli interventi di spending review.
Che si stratificano l'1 sull'altro, a partire da quello dedicato agli accantonamenti obbligatori, che vedremo nel prossimo punto di ordine del giorno alla spending review del 2024, che nel nostro bilancio è stata valorizzata per circa 100.000 euro e che prevede ulteriori tagli alla spesa corrente previsti addirittura quindi nel 25 per altri 70.000 euro e oltre 150.000 euro e nei successivi tre anni alla spending review cosiddetti informatica del Governo Draghi, che nel 2025 sarà l'ultimo anno e inoltre vedremo nel 2025 un'ulteriore riduzione del Fondo di solidarietà comunale da 1.002 1 da 1 milione e 242.000 euro analizzato in questo bilancio fino a 1 milione 169.000 euro.
Tutto ciò all'evidente risultato di limitare sempre più in maniera tangibile le capacità di gestione dell'ente e il suo far fronte a modelli di vita in continua evoluzione.
Da evidenziare e finisco ancora quello che viene genericamente chiamato cambiamento climatico.
Perché potrebbe sembrare di non avere influenza in una trattazione tecnico, economica di un bilancio, in realtà sta diventando una costante della determinazione degli impegni di spesa che non può più essere tenuto fuori da queste valutazioni.
Comportando ciò una forte esigenza di condivisione del problema a livelli superiori di Enti superiori per far fronte a realizzare opere di prevenzione che mitigano gli eventuali effetti di eventi sempre più frequenti ed impattanti. Vi ringrazio per l'attenzione, grazie Consigliere, Pazzaglia, chiedo se ci sono interventi.
Non vedendo nessuno iscritto, dichiaro.
Se il ragioniere capo, vorrei aggiungere qualcosa eventualmente.
No, non è così.
Ma se ci sono domande, no, quindi si dichiara chiusa la discussione e si mette in votazione il punto 4 rendiconto della gestione per l'esercizio finanziario 2024 approvazione voti favorevoli,
Insieme per fare Volterra contrari.
Coalizione per Terra civica, astenuti, nessuno per l'immediata eseguibilità del punto favorevoli.
Contrari astenuti, medesimo risultato.
Si passa a questo punto, al punto 5, all'ordine del giorno Bilancio di previsione per l'esercizio 2025 2027 e variazione numero 3 del 2025. La parola al Consigliere Pazzaglia.
Continuo nel tema riguarda la variazione di bilancio che andiamo ad approvare è sostanzialmente una seppur numerosa.
Riallocazione di voci già previste e non ci sono grosse novità, in particolare per la parte corrente in entrata si segnalano maggiori introiti legati al rimborsi per le funzioni associate da parte degli altri Comuni, mentre per la spesa si evidenziano incrementi di spesa del personale per l'inserimento a bilancio degli stanziamenti destinati alla copertura dei maggiori oneri per la vacanza contrattuale 2025 2027 dell'accantonamento per la spending review. Quello che anticipavo prima.
Definito e quantificato dal decreto ministeriale del 4 marzo 25 perché prevede per l'anno 25 37.000 euro invece dei 33 già messi in bilancio di previsione e circa 74.000 euro per tutti gli altri anni fino al 2029, con poi l'ultimo anno 2029, una cifra che invece sale oltre 100.000 euro complessivamente in questi qui in questo quinquennio questa spending review vale per il Comune di Volterra 387.000 euro.
Sono queste spese di parte corrente che il Comune deve accantonare per gli investimenti degli anni successivi essi e se si sommano agli altri due capitoli di spending review, che oggi non vengono variati ma che hanno un forte impatto nella costruzione del nostro bilancio e che ho descritto nel precedente punto all'ordine del giorno, inoltre, ci sono state altre variazioni di spese minori. L'unica economia rilevante sempre nella parte corrente, è quella collegata al ribasso registrato in fase di aggiudicazione della gara per la gestione della Riscassi della riscossione coattiva, che ha permesso un risparmio rispetto alla somma stanziata a base di gara di 19.400 euro.
Per la parte investimento si segnalano in particolare gli adeguamenti conseguenti alla definitiva quantificazione dei cinque contributi a sostegno delle aree interne concessi dalla Regione Toscana per gli interventi collegati al recupero del viale dei ponti, alla riqualificazione dell'arredo urbano, all'efficientamento dello stadio comunale Romano Signorini del campo sportivo Chiarugi e della palestra di Saline, ci sono poi due partite, il contributo PNRR per il SUAP e il maggiore stanziamento per interventi su immobili, ERP per le quali le voci in entrata e in spesa si azzerano.
Grazie.
Grazie Consigliere, chiedo se ci sono interventi.
Non vedendo nessuno iscritto dichiaro anche in questo caso chiusa la discussione e mettere in votazione il punto 5 Bilancio di previsione per l'esercizio 2025 2027 variazione numero 3 del 2025 voti favorevoli.
Insieme, fare Volterra contrari.
Coalizione, quel Terra civica, provvedimento anche in questo caso è immediatamente eseguibile, quindi votiamo nuovamente favorevoli,
Contrari.
Il medesimo risultato ringrazio, dottor Pasqua, in Cucci a nostro anche l'ultimo giusto scusate, si passa al punto 6 all'ordine del giorno articolo 191, comma 3 e articolo 194, comma 1, lettera e del decreto legislativo 267 del 2000 riconoscimento debito fuori bilancio relativo ai lavori di somma urgenza per messa in sicurezza strada comunale del palazzone a seguito dell'evento calamitoso del 13 marzo 2025 la parola.
Prego al Consigliere Pazzaglia.
Per non lasciare nulla agli altri, li faccio io anche questo.
Ma qui è facile della presentazione, perché questa qui riguarda la dichiarazione del debito fuori bilancio per le spese in somma urgenza relative all'evento che del 13 marzo, quando.
Avendo anche la strada 68, chiusa all'epoca.
Dalla frana Mazzulla durante l'allerta rossa di quei due giorni si sono verificati 4 smottamenti consecutivi sulla strada del palazzone, con il rischio di dover chiudere anche quella strada lì l'intervento in somma urgenza che è stato deliberato accordato poi con.
La re, la Regione Toscana, con il Dipartimento nazionale della Protezione civile, è servito per mettere in sicurezza e tenere aperta quella strada, il debito fuori bilancio e la procedura che abbiamo utilizzato per essere immediatamente operativi.
Chiedo se ci sono okay, consigliere Fedi, prego.
Sì, sono dei chiarimenti e vedo qui leggo nel verbale dei lavori di somma urgenza che c'è scritto che sulla strada comunale del Palasone, nel tratto compreso, eccetera, eccetera, si è verificata una frana di scivolamento del versante di Monti che ha determinato la rottura del sistema di condotte di collegamento delle acque meteoriche che gov, che convogliano verso il corpo idrico recettore. Quindi, questo cosa cosa ha fatto ha fatto in modo che dalla parte a multe sia sia andata giù sulla strada. Allora la mia domanda è questa, al di là del fatto che era prevedibile, perché quella di una situazione che ci si porta dietro da anni quindi poteva essere fatto a mio avviso qualcosa prima, però non è stato fatto. Allora domando il lavoro è finito, perché qui c'era scritto che doveva essere finito entro il trend entro 30 giorni. Domanda è finito il lavoro.
E poi no, poi tanto mi risponde poi dopo e poi vorrei vorrei sapere se è il proprietario del terreno che è a monte è stato avvertito di questo, e magari il proprietario che dovrebbe restituire al Comune i soldi, perché è lui il proprietà, essendo il proprietario della terra che è venuta giù dovrebbe essere responsabile di questo.
Se, se non se non vado fuori, se non vado fuori tema, però son domande sembrò, se mi sapete sì, sì, dare delle delucidazioni, ve ne sarei grato quindi due domande. Uno se il lavoro è finito e se è stato allertato avvertito ristori per farsi rimborsare dei soldi. Tutto qui, grazie Consigliere. La parola all'assessore Bettini, prego, assessore buonasera. Il lavoro è finito nella prima parte per rimettere in funzione della strada siamo stati proprio ora. Sono arrivato tardi perché abbiamo fatto quattro sopralluoghi sui quattro movimenti franosi molto grossi, uno dei quali quello quello che è stato fatto, come saprà, benissimo, figli di un grosso lavoro, un grosso investimento anni fa, che è stato poi ripreso più volte, questa volta dopo dopo l'ottobre del 24. Tutte le frane quiescenti sono ripartite, quindi non solo quella sono tutte ripartite. Ripartendo la frana piacente ha messo in difficoltà i drenaggi, erano stati costi costruiti con un intervento anche molto oneroso, finanziato finanziato. Non mi ricordo l'anno in cui era stato finanziato,
E praticamente lì i drenaggi erano stati costruiti, in parte sono stati costruiti dal MoVimento freno, costruiti in parte sono stati di nuovo ostruiti dal movimento franoso, è un lavoro enorme, tanto ci siamo andati ora per valutare possibili nuovi interventi lì il problema non riguarda solo la parte della proprietà privata. Riguardo a un voto che non è classificato, è incredibile non sia ancora stato classificato e abbiamo chiesto che venga classificato come lo abbiamo chiesto di molti altri voti nel Comune di Volterra erano tutti non classificati, li stiamo chiedendo e, tra l'altro, il Consorzio di bonifica. Devo dire che sta accogliendo.
Sinceramente con grande disponibilità queste queste situazioni. Un altro importante nel in villa, dove il voto e arriva su sulla strada che va a Montecatini non era ancora in gestione al Consorzio di Bonifica e quando ci si è portato il Consorzio di Bonifica hanno chiaramente considerato l'opportunità assolutamente di inserirlo nel reticolo di gestione, non solo non solo nel reticolo di segnalato, quindi il Palasone, c'è un problema sul Botro e dove deve intervenire il Comune perché non essendo ancora Gest gestito il Consorzio non può ancora intervenire. Deve intervenire il Comune, perché è un voto che va a interessare un'infrastruttura pubblica e quindi ha l'obbligo di intervenire il Comune con il proprietario. Ci sono in corso sicuramente tutta una serie di accordi per poter intervenire a monte, ma serve un intervento della somma urgenza di quei giorni. Nemmeno sfiora in termini economici, quindi serve un intervento molto, molto più oneroso. Poi verrà fatto un posto di guardia a monte, portando via l'acqua dalla proprietà che è privata e convogliarla nel vostro il voto verrà ripristinato fino a valle.
Insomma, è un lavoro che, come altri, purtroppo, come Valle, come al cipresso, come in tante situazioni che si stanno verificando, e.
Eh, ma è una lingua e sono situazioni, sono frana, sono frane da che sono attive da anni, che erano rimaste quiescenti per alcuni anni, quella era ripartita, si era di fermata e ora, come tutte le altre, sono.
È di nuovo in movimento, altra cosa sono le colate che diceva il consigliere Pazzagli, quelle si verificano in momenti di eventi importanti, ma quelle non sono frane di versante, ma sono regolamenti che si verificano in prossimità di determinate situazioni, questa, invece è proprio un movimento di versante, quindi bisogna intervenire sul versante. La prima cosa da fare per intervenire sul versante è regimare le acque, e in parte è un impegno e deve sostenere l'Amministrazione. Ripeto, perché dovrebbe e potrebbe farlo il Consorzio, ma molti dei fossi non sono ancora stati classificati e stiamo facendo e stiamo provvedendo a a fargli acquisire.
Grazie Assessore, chiedo se ci sono ulteriori interventi non vedendo nessuno iscritto dichiaro chiusa la discussione e metto in votazione il punto 6 all'ordine del giorno articolo 191, comma 3 dell'articolo 194, comma 1 2 e 3 decreto legislativo 267 del 2000 riconoscimento debito fuori bilancio relativo ai lavori di somma urgenza,
E messa in sicurezza strada comunale del padre solo a seguito dell'intervento calamitoso del 13 marzo 2025 voti favorevoli, cioè fare Volterra contrari, astenuti, coalizioni di Volterra civile anche in questo caso il provvedimento immediatamente eseguibile, quindi mettiamo nuovamente in votazione favorevoli astenuti.
Contrari medesimo risultato, questo punto ringrazio, dottor Pasquinucci, per la presenza si passa all'ultimo punto all'ordine del giorno Mozione protocollo numero 78 38 del 24 aprile 2025 avente ad oggetto un monitoraggio e messa in sicurezza delle mura cittadine, presentata dal Gruppo consiliare la coalizione Volterra civica visto che la mozione a firma di tutti e quattro i Consiglieri chiedo chi dei post del Gruppo consiliare sarà considerato come il relatore,
Capogruppo Shaurli, prego.
Allora, buona sera, prima di leggere la mozione ad oggetto monitoraggio e messa in sicurezza delle mura cittadine, volevo dire che questo è un tema che abbiamo affrontato, è ribattuto, anche se non sbaglio, in altri due Consigli comunali e per il quale appunto già c'era stata data una prima risposta dicendo che il tema ovviamente è a cuore di tutti e i tecnici si stanno adoperando per Los gli studi necessari allora prima appunto di leggere la mozione, volevamo anche capire a che punto siamo, se questi studi hanno già prodotto dei primi feedback e quindi che cosa ad hoc qual è la situazione ad oggi?
Dopodiché volevamo anche capire, siccome siamo a conoscenza del fatto che comunque la Regione Toscana, nonché il Ministero concederà probabilmente presumibilmente anche appunto per la valorizzazione delle delle delle mura cittadine una somma di denaro che possiamo considerare ingente, e su questo anche chiediamo a voi di che cifre possiamo parlare e se queste vengono considerate soltanto per il restauro della di Porta San Felice e quindi delle mura del crollo delle mura o se potrebbe questo contributo che presumibilmente verrà dato lo speriamo tutti che verrà dato.
Essere utilizzato anche per il monitoraggio delle mura delle altre mura dell'altra cinta muraria allora adesso mi appresto a leggere la mozione,
La città di Volterra, tra le sue caratteristiche, è quella di possedere intatta quasi completamente la propria cinta muraria medievale e di conservare lunghi tratti di mura etruschi, ancora in piedi e visibili. Questa particolarità sono un vanto e un motivo di orgoglio per la nostra città. Non a caso nel passato proprio le mura sono stati oggetto di attenzione, di più interventi di messa in sicurezza, della volontà di costruire dei camminamenti lungo il perimetro Volterra, famosa nel mondo, per avere una doppia, in alcuni casi una tripla cinta muraria e questo ne fa un unicum in Toscana per dimensioni e importanza. Per questo, dato il cambiamento climatico in atto, con piogge copiose concentrate in poche ore negli stessi giorni e con i problemi di ricezione delle acque piovane e accertato un livello di manutenzione che negli anni è andato a diminuire a livello generale,
Risaputo quanto le mura sono fragili e bisognose di attenzione sia per il verde infestante gli smottamenti, ma soprattutto per l'acqua, che può minare la stabilità. Alla luce dei fatti avvenuti negli ultimi 10 anni, con il crollo delle mura di Lou di via lungo le mura, lo sperano dei ponti. E in Sanfelice momenti drammatici che non è detto che rimangano isolati e consapevoli che simili eventi potrebbero ripetersi se non verranno prese opportuni provvedimenti. Ritenuto pertanto che la prevenzione e l'attenzione costante siano le strategie più importanti da attuare per preservare il più possibile l'esistente. Viste le premesse e data l'importanza dell'argomento trattato, si impegna il Sindaco e la Giunta a stanziare nel bilancio previsionale di ogni anno, a partire da questo, un fondo di almeno 180.000 euro per il monitoraggio accurato di tutta la cinta muraria inclusa quella etrusca e dei principali monumenti a rischio.
Ed insieme a una manutenzione ordinaria che veda almeno due volte l'anno una pulitura e un controllo di persona con professionisti del perimetro murario.
Grazie capogruppo.
Grazie.
Consigliere Pazzaglia.
Il nuovo?
Dunque, ieri e questa mattina.
Ho presentato al protocollo un emendamento alla mozione, lo illustro brevemente.
Il, il presupposto dell'emendamento fa si fonda su due principi. Il primo, che i contenuti del nell'esposizione della stessa mozione sono assolutamente condivisibili, tant'è vero che l'Amministrazione ha già iniziato, in collaborazione con l'Università di Pisa, ed in particolare con i dipartimenti di Ingegneria civile e Industriale e dell'energia e dei sistemi del territorio e delle costruzioni, la valutazione degli interventi e dei percorsi da attivare finalizzati al controllo dello stato manutentivo della cinta muraria l'altro principio è un aspetto puramente regolamentare e anche per quello che intervengo io su con l'emendamento, perché, come è riportato nel regolamento per lo svolgimento del Consiglio comunale, ma come previsto anche dalle norme di legge, la legge 142 del 90, il TUEL in primis all'interno di una mozione, non possono essere previsti impegni di spesa poiché mancano sono mancanti di visti, di conformità, di pareri tecnico-contabili. Pertanto vi leggo quello che vorremmo emendare per potere.
Gestire la mozione.
Noi proponiamo di modifi di modificare integralmente la disposizione finale dove si impegna il Sindaco e la Giunta con il seguente testo si impegna il Sindaco e la Giunta a proseguire gli studi e i rilievi e le indagini in corso per il controllo della cinta muraria cittadina al fine di individuare gli eventuali interventi manutentivi e le risorse necessarie anche con la possibile compartecipazione di soggetti terzi.
Grazie.
Grazie Consigliere, Assessora Bacci, prego.
Buona sera, buona sera a tutti allora.
Eravamo già intervenuti sul sull'argomento e quindi vi avevo detto appunto, che c'era una collaborazione in corso con con l'università, in particolare con con questi due dipartimenti che sono in cui professore dirigenti sono insomma tra i massimi esperti nel nel monitoraggio, sicurezza e conservazione delle delle mura urbane, la la, la prima, la prima cosa che è stata che ci è stata spiegata e che per qualsiasi progetto di conservazione programmata è assolutamente imprescindibile avere la la conoscenza dello sta della struttura muraria dello Stato dello stato dell'amore, quindi è indispensabile l'acquisizione di tutti i dati necessari e è necessario fare rilievi, fare rilievi su tutte su su tutta la cinta su tutta la cinta muraria.
E e questo per valutare i vari livelli di rischio e per attenzionare quei tratti che richiedono un un con un controllo, un monitoraggio, perché il monitoraggio estensivo generale su tutto non vuol dir niente e non è neppure assolutamente possibile sostenibile, neppure neppure economicamente, ma non lo fa nessuno in come e monitoraggio su tutto, senza sapere cosa è necessario controllare e e su questo, relativamente alle alle risorse necessarie. Ecco, non so se la la richiesta di stanziamento di impegno di 180.000 euro l'anno è stata valutata avendo degli approfondimenti tecnici che indicavano il quantum di spesa all'anno, perché è assolutamente impossibile per il Comune di Volterra stanziare una cifra di questo tipo ogni anno e questo è insomma facilmente desumibile da una minima conoscenza del.
Del bilancio.
Ma avete avete sentito dal Consigliere Pazzagli ha fatto riferimento a due Spendio nel che interessano il nostro il nostro bilancio, come i bilanci di tutti gli altri, tutti gli altri Comuni che si sostanziano.
In in una in minor trasferimenti e questi sono già iniziati nel 2024 continueranno nel 2025, quindi nel quinquennio 2025 2029 noi avremo minori trasferimenti relativamente alla parte corrente di circa 250.000 euro. Questo sulla parte corrente. A questo si va ad aggiungere questo dalla Finanziaria 2024, quindi Legge di Bilancio 2025, quindi per la prima volta dal 2025 degli accantonamenti obbligatori sulla spesa corrente, mentre non sono mancati trasferimenti. Ma.
C'è l'obbligo di accantonare sulla spesa corrente.
Ogni anno una somma che poi potrà essere spesa in investimenti dall'anno successivo e che per il Comune di Volterra dal 2025 da quest'anno fino al 2029 sì e si sostanzia in circa incirca in 387.000 euro. Questo sulla parte investimenti.
Cioè sulla parte corrente, che poi dovranno essere spesi in investimenti. Allora.
Pensare di stanziare fare un fondo di 180.000 euro all'anno sulla spesa corrente non è possibile sulla spesa investimenti, lo stesso non è possibile. Ci ha pensate che il il bilancio del Comune di Volterra per quanto riguarda gli investimenti, e.
Trova la propria fonte primaria negli oneri di urbanizzazione. 180.000 euro sono circa la metà degli oneri di urbanizzazione. Quindi, stanziare sugli investimenti, però bisognerebbe anche vedere quanto su parte corrente quanto su parte investimenti, ma stanziare 180.000 euro vuol dire vuol dire immobilizzare qualsiasi capacità di spesa sugli investimenti del del Comune di Volterra, e quindi non è assolutamente non è assolutamente possibile. Vuol dire appunto immobilizzare la la, la possibilità di investimenti del Comune, perché la maggior parte arriva dagli oneri di urbanizzazione, quindi l'altra fonte, qual è l'indebitamento, quindi poi qui bisogna scegliere se.
Si fanno alcune cose,
Se si riapre la piscina, per esempio, si arriva per la PESC. Se noi si riapre la piscina, le spese di parte corrente, parte di quelle spese che andrebbero nella né nella manutenzione della piscina, potrebbero essere accantonate per questo fondo. Per dire, però, sono cioè chiedere di accantonare 180.000 euro per il monitoraggio delle mura. Parte, come vi ho detto, il monitoraggio. Non è possibile farlo così. In così genericamente, il monitoraggio va fatto dopo aver e poi anche quella rientra nell'attività di monitoraggio, dopo avere una situazione chiara su quello sulla consistenza, sulla struttura delle mura, e questa richiede dei rilievi che già in parte Volterra e anche ultimamente.
Sono stati fatti anche dalla Fondazione. Detroit nell'ultimo workshop hanno focalizzato il lavoro sul suo sulle mura e quindi è comunque anche quello una un lavoro importante che va a integrarsi e a tutte le altre a tutte le altre attività. Però ecco, volevo far far presente evidenziare che,
Stanziare 180.000 euro, costituire un fondo di 180.000 euro che sia sospesa, corretto, che sia sospesa e investimenti all'anno non è proprio possibile, non è assolutamente sostenibile. No, perché sarebbero impegnate risorse tra la è assolutamente inefficace, perché sarebbero impegnate risorse che magari non occorrono. Non occorrono, si tengono ferme e non si consente di fare tutto il resto perché ripeto, 180.000 euro vuol dire che il Comune di Volterra, se c'è da rifare un tetto ad una scuola, non lo rifà questi il il. I termini della questione sono sono questi, per quanto riguarda il, i finanziamenti sul i contributi sulle mura.
Alla quelli relativi alle mura di San Felice da voi, il Sindaco saprà essere ancora più preciso, ma quelle relative alle Mura San Felice sono destinate alle mura, sono alle mura di San Felice. Non è possibile destinarli ad altro. Sono tutti.
Vincolati al al rifacimento, al rifacimento delle mura,
Grazie Assessora.
Allora il consigliere Raspa?
Buonasera a tutti, confesso che sono.
Molto scoraggiato.
Perché nella cultura un un elemento che a me interessa particolarmente e sentire?
L'Assessora che non ci sono i soldi per le mura per determinati interventi, a fronte poi magari di spese abnormi rispetto a quelle che sono previste per lo stadio che, seppur nel bilancio di previsione mutui compresi che dovrebbe essere terminato a Saline ex si va intorno al milione di euro mi sembra veramente assurdo e clamoroso per certi versi, insomma, bisognerebbe anche farsi rispettare poi in Giunta credo,
E questo è solo un aspetto della situazione.
Tanto aspetto che mi interessa in particolar modo, al di là poi della cerchia muraria, perché poi se dovesse venir giù qualcosa?
Voglio vedere come, come andiamo a raccontarlo, che non c'erano i soldi.
Non ci si divertirà perché potrebbe succedere anche qualcosa di estremamente grave e quindi evito di fare battute o usare spirito che non servirebbe a niente questo è un aspetto del problema della nostra mozione e poi c'è anche la questione riguarda le la cerchia muraria etrusca,
E anche qui mi cascano le braccia sinceramente, sono ripeto, sono estremamente scoraggiato perché noi continuiamo a vedere o a immaginare i nostri beni storico, artistici architettonici come.
Delle palle al piede,
Qui voglio dire.
Magari ci potrebbe essere un'idea, mi ci iniziativa, una serie di iniziative.
Che potrebbero far sì che le nostre mura.
Rendessero qualcosa.
Io sentii parlare erano che faceva parte anche del vostro programma fra l'atto di percorsi di trekking, di di tante iniziative che poi dopo.
Non si sono verificati, ci so, c'è un impegno, io ho fatto un giretto tempo fa.
Tempo fa intendo ieri l'altro.
E e le mura sono la cerchia muraria, etrusca e lasciata a se stessa, soprattutto quella che poi, diciamo, si trova più distante dal centro medievale.
Non rende niente, non c'era nessuno, non ci son persone che la visitano.
Per esempio, Barbini, non esiste un biglietto, altro, nulla di nulla, e quindi è chiaro che è una spesa e basta.
È una spesa perché non rendono oltretutto poi,
Si trovano in condizioni pessime, sono stato da Torricella, ultimamente poi ho fatto tutto il giro proseguito, ci sono già dei crolli, quindi c'è bisogno di e con tutto il rispetto dell'Università di Pisa, l'Università i ruoli si vedono a occhio noi stiamo perdendo un bene che ciò a 2.500 anni e lo stiamo vedendo deperire giorno dopo giorno io so, è diverso tempo che,
Su tanti anni che mi preoccupo di questo problema, ma non vengo mai ascoltato.
Eh va beh, ve ne farò una ragione da questo punto di vista.
Però, anche in quel caso lì c'è bisogno di un intervento urgente, possiamo aspettare altri tre, quattro, cinque anni, con le, con le piogge, come ci sono, eccetera, perché c'è il rischio veramente che di perdere altre decine di metri della cerchia muraria etrusca, io non so se l'assessore ha fatto tutto il giro, l'intero giro, se si è sporcato andando anche nelle campagne è facile rendersi contro come quel muro diciamo gran parte stanno crollando, per cui qui e va ripensato un po' tutto bisogna assolutamente intervenire, trovare questi fondi, magari togliendoli.
Rispetto in rispetto ad altri investimenti che magari sono in previsione, per puntare decisamente poi sulla cultura, perché noi da diverso tempo, una parte almeno del nostro patrimonio storico, culturale.
Non lo valorizziamo assolutamente.
E questo per una città come Volterra, mi pare a volte veramente che non ci si creda.
È diventato tutto un peso.
Eh no, e vi dico che questo lo dico a tutti, alla maggioranza e opposizione che noi non ce lo possiamo permettere.
Perché noi viviamo di quelle cose lì.
Al di là, poi, di discorsi alcuni possono sembrare retorici, riguardano l'identità, le tradizioni, ci lasciamo perdere, però questa è una cosa che vale per tutti, anche per i nuovi arrivati, quei nuovi cittadini di Volterra, se noi perdiamo questi beni.
Volterra poi, non ha, non ha più neanche ragione di esistere, quindi questi finanziamenti, questi soldi vanno trovati in qualche modo tolti da una parte e messi.
È messo Dunes, devono essere messe e soprattutto impiegati in maniera tale che poi, dopo questi percorsi, le mura, tutto ciò che gira intorno, renda qualcosa o che sia un peso.
Noi a che diciamo nel nostro programma avevamo proposto qualcosa, voglio dire, potete estrapolare tranquillamente qualche idea a quello era stato da quello che avevamo scritto, però non possiamo continuare a sud a sottovalutare la situazione, poi, per quanto riguarda la cerchia muraria medievale, logicamente c'è anche su tante altre questioni che riguardano la sicurezza eccetera.
Però, a che soldi non è vero che non ci sono, dipende poi uno dove l'indirizza e quali priorità i soldi e se uno va a vedere il bilancio ritroverebbe?
Però è chiaro che devono essere tolti da altri investimenti.
E quella è una scelta politica, non si può dire che i soldi non ci sono, ce ne sono poi e siamo tutti d'accordo, però ci sembrava cosa vogliamo puntare noi.
Perché io, in tanti Consigli comunali che abbiamo fatto, scusatemi, io non ho ancora capito qual è il progetto per questa città.
Qui parliamo ora e concluderò di Amministrazione, di di come gestire i soldi, eccetera, e oggi abbiamo fatto un excursus, la pazzi, il consigliere Pazzagli ci ha parlato di numeri, benissimo però ragazzi, se siamo qui esclusivamente per far di conto, possiamo andar tuttavia,
Ci sono gli uffici, lo fanno al posto nostro che bisogna fare delle scelte coraggiose e cercare anche di.
Dif di capire bene quali sono le priorità, secondo me a Volterra la cultura è una priorità.
E la cultura non deve essere un peso, ma, come per esempio mi è capitato l'anno scorso di andare in campagna in gita con i ragazzi del liceo e ho visto che perché si impara tante cose da questo punto di vista ho visto che era la zona di Capo eccetera cioè la il turismo è veramente organizzato in una maniera che noi dovremmo alla quale noi dobbiamo veramente guardare.
Con ammirazione, ma anche e cercare di imparare qualcosa.
A Capua.
Io il modello, secondo me, dovrebbe essere quello, però lì ci hanno puntato, tanto, ci hanno puntato tantissimo, noi siamo fermi, siamo fermi.
Non quando arrivo.
Non lo so sotto via via Rossetti e comincio il percorso mi rendo conto che è.
Che è quello di fatto che c'è e c'è, quella ci dà la cerchia, pur se in realtà poi alla fine non è come se non ci fosse, come se non esistesse.
Non non ne godono, i turisti non ne godono, men che meno Volterrani e o è diventato un peso lì se dovesse venir giù qualcosa, spenderemo travolta soldi, eccetera, ma non avrà prodotto niente, noi bisogna imparare, secondo me a e cambia paradigma, cioè a pensare ad investire perché poi questi,
Questi manufatti eccezionali, che abbiamo dei quali spesso e volentieri noi non ci rendiamo conto da diamo per scontati, in realtà quanto possano effettivamente quanta ricchezza che possono produrre, non è che sono solo una spesa, sono la nostra ricchezza, quindi,
Io spero che da qui ai prossimi anni si trovino questi soldi e che soprattutto, poi si cambia il paradigma, cioè la.
Le nostre eccellenze nostre antichità.
In realtà sono la nostra ricchezza, non sono una fonte di spesa, bisogna imparare semplicemente a sfruttarlo nel modo giusto.
E basta, grazie, ho concluso.
Grazie consigliere raspi, capogruppo Shaurli, prego.
Allora vorremmo chiedere cinque minuti per poterci ragionare in separate.
Allora consigliere Fedi e poi assessore Bettini.
Allora io mi riaggancio a quello che ha detto il mio collega Emiliano ASPI e volevo replicare all'assessore Tabacci, ho anch'io onestamente è un po' scoraggiante sentirsi dire a questa maniera praticamente cos'è successo che ho una proposta mostra di monitorare le mura, etrusca e Soucek medievali. Ci è stato detto no, ci dispiace, ma non ci sono soldi, quindi mi viene da capire, sì, mi viene da pensare, questo dico allora non c'è una volontà di metter mano a questo problema, eppure l'abbiamo c'abbiamo passato dette delle nottate, cioè abbiamo passato del tempo, abbiamo visto e abbiamo toccato con mano nostra che se queste mura non noi ci monitorizzano, franano.
Franano, io inviterei l'Assessore Bacci, probabilmente siccome ha detto che l'ha già visionate af ha fatto un giro per le mura medievali, viste tutte visto per detti Viale, Vittorio Veneto se no si è visto in che stato sono visto il camminamento che c'è da Porta Marcoli al piazza alla porta di nocciola piste.
Sì, sicuramente l'ha, vista l'ha detto l'ha viste visto quelli che dal piazzale nocciola vanno su verso la pista per capire, penso di sì e sono in una condizione tremenda, è vero o no, no, eh sì eh allora sono, sono pieno e sono piene di edera, sono pieni di ci sono nati gli alberi dentro le mura, quelle lo sa, cosa succede che prima o poi franano? Allora vogliamo monitorare queste mura. Noi nella mozione abbiamo scritto e la la esposto, anche la consigliera jolly, che ci sono certa stanziare si dei soldi, no, ora voi dite, non si possono mettere dei soldi per questo okay, vediamo, discutiamone poi e cerchiamo di suo padre una quadra, però abbiamo anche detto di monitorare le mura visivamente, e questo è diverso, è diverso, sia stata attenta alla mozione. C'è scritto ecco, c'è scritto che ogni sei mesi, ogni anno, bisogna fare un giro delle mura, con una ditta specializzata o con chi volete voi siete voi amministrare per poter mettere in sicurezza le mura laddove c'è un segno di.
Debolezza delle mura stesse, no, quindi magari, se mettiamo una una ditta, togliere tutta l'edera che è su quel tratto di mura, che sono tutte tutte in queste condizioni magari uno si può rendere conto che c'è una crepa che sta venendo giù una pietra come è successo in via Vittorio Veneto che a cascata una pietra di queste dimensioni di un metro un metro cubo più o meno è stata nel mentre la strada sono franate altre tre bozze e un po' di tempo fa e gli operai del Comune l'hanno messa da una parte. Questa è la pericolosità delle mura,
Questo noi sì, ci rivolgiamo a voi affinché e ci potete di dare anche voi manforte, peer per monitorare le mura, questo noi citiamo, ma se voi dite no non ci sono finanziamenti, non ci sono soldi, voi l'avete detto non ci sono questo, non c'è quell'altro ha fatto un po' di spesa corrente, un po' di investimenti, ma non ci interessa se invece di 180.000 euro ne spendete 100.090 mila quelli che sono e il resto lo fate monitorando le mura visivamente e già diverge sarebbe già buono. Come diceva il consigliere Raspi lemure Susca stanno cascando, ma se frana unam lì un tratto di mura, i sussidi, chi li rimette a posto, ma una una pietra, quella maniera, pesa delle tonnellate, allora altro che 100.000 euro qui ci vogliono milioni per rimettere a posto allora prevenire. A mio avviso è meglio che curare. Cerchiamo di prevenirle. Queste questi disastri perché anche quello di Porta search porta San Felice è un disastro annunciato e l'abbiamo già detto meno male. Non c'era nessuno di quei bambini e dei ragazzi di sotto che c'è la fermata del pullman, meno male,
Perché sennò ci sarebbero stati anche dei morti, non è procurato allarme attenzione, quindi dico io perché ostinarsi a dire che non si può fare un lavoro del genere, perché ostinarsi a dire che non ci sono risorse, le risorse si trovano se si vuole volere, è potere e che probabilmente non c'è la volontà politica e questo è e bisogna de giornalistiche queste cose se non ci si dicono fra noi il Consiglio comunale, a chi si devono dire al giornale no no, non mi sembra giusto, non mi sembra corretto. Prima diciamocele fra noi confrontiamoci e dopo vediamo, com'è che si può fare la nostra proposta. È questa la mozione. È questa ora.
Francesca e credo che abbia voglia dire due cose vediamo troviamoci, prendiamoci un po' di tempo e poi e poi tiriamo le fila.
Prima dell'interruzione, assessore Bettin prego.
Ma sì, allora io sono vissuto 52 anni sotto le mura etrusche, quindi che questa cerchia muraria non sia stata sufficientemente valorizzata, sono assolutamente d'accordo, credo che sia una delle opportunità più grandi, e cioè alla città veramente il territorio intero, credo che però inconsapevoli di aver fatto un passo sicuramente minuscolo.
Ma tre anni fa.
Non entro nel merito strutturale, vado solo nell'aspetto della fruizione, riferendomi a quello che affermava il consigliere raspi.
Tre anni fa, con grazie a un bando sulle città murate, per la prima volta, abbiamo reso di nuovo in qualche modo fruibile una parte del sistema delle mura, tanto che oggi trovate proprio su.
A livello informatico, un nuovo percorso lungo le mura di Volterra, che, tra l'altro è molto frequentato e che ci sono i dati sulla frequentazione del sito. Personalmente, in questi giorni stiamo Ripe rifacendo le manutenzioni del tracciato e quindi ho trovato gruppi anche importanti. Siamo entrati nelle nei in nei programmi da tre anni del trekking urbano nazionale con numeri molto soddisfacenti. È un piccolo passo, però io ho vissuto fino al 2018 in sotto quelle mura le mura, come sappiamo benissimo, non erano più percorribili, nemmeno a piedi, sono state percorribili per molti anni, grazie agli agricoltori, grazie anche a noi avevamo le proprietà limitrofe una volta che gli agricoltori hanno cessato di condurre. Quei fondi per le mura sono state prima del 2018. Non mi ricordo con certezza, ma quasi vent'anni impercorribili, tanto che, quando siamo intervenuti tre anni fa, tutta la parte delle mura del Santa Chiara, non quelle dov'era, la mia strada, insomma, andava all'abitazione. Quelle dopo quelle lì non erano più nemmeno visibili e abbiamo fatto un abbattimento di tutte le vegetazioni arboree alte sui 12 15 metri non erba non arbusti che completamente erano appoggiate al Parlamento. Murario e tra l'altro col vento creavano anche grossi problemi di erosione sulle sulle superficie, sulle superfici delle pietre è stato tolto tutta la vegetazione arborea, è stata tolta la vegetazione arbustiva. È stato fatto un minimo intervento perché le risorse erano quelli che erano, però è stato ripristinato un un tracciato. Grazie a un fondo regionale è stato ripristinato un camminamento, tra l'altro, messo anche in sicurezza. In alcuni punti è percorribile. Ci è già stato fatto un intervento di manutenzione 20 giorni fa ci verrà rifatto in parte domani e in parte venerdì e in parte. La prossima settimana sono state rimesse alla luce. Le mura della costiera di Sant'Andrea e dietro erano completamente invisibili, sono state riportate alla luce e quelle sono state oggetto di un intervento di manutenzione. Anche quello 20 giorni fa sono state riportate alla luce le mura del Concino che ora purtroppo l'anno scorso non ci è stata fatta. La manutenzione, però domani c'è la squadra della cooperativa A a pulirle. Queste mura sono inserite all'interno di un itinerario che, come avrete sicuramente visto all'interno di live Volterra, potete esplorare, potete percorrere, potete visionare in tutti i suoi i suoi elementi. Tra l'altro, c'è un'iconografia molto bella, che riporta anche tutti i tracciati delle mura, tutte le porte e le portiere all'estero Ruschi medievali. Quindi, per la prima volta c'è uno strumento che mette in evidenza il sistema delle mura etrusche e il sistema delle mura medievali, le connessioni tra la città e la campagna tra la città e il territorio aperto. Abbiamo recuperato la vecchia via dei Mulini, quella di valle che l'antica strada medievale e conduce al Teatro Romano Co. Oggetto domattina, scusatemi, compreso una quota oggetto domattina. Anche quella di interventi di manutenzione.
Ripeto, è sicuramente un primissimo passo le le, le le le tombe dei margini, che hanno bisogno di grossi interventi di parcheggio, di grossi interventi ci sono, andate a pulirle, questa settimana sono bellissime, hanno bisogno di interventi miglio per renderle fruibili, però son state inserite per la prima volta in un circuito sono all'interno del circuito e trovate appunto quello che vi facevo vedere prima.
Come ci sono altri tratti della città, sempre all'interno, quindi, sono state messe a sistema tutta una serie di risorse archeologiche, paesaggistiche storiche che riconnettono un po' tutte le aree più significative della città è stato ripristinato il camminamento delle balze erano in stato d'abbandono dagli interventi che avevo seguito io con la Comunità montana, quindi non l'Unione Montana la Comunità Montana quindi si parla di anni anni e anni fa, nel 2021 anche quello abbiamo ripristinato tutto il camminamento in legno sopra le mura. Dopo alle balze abbiamo ripristinato il tracciato sotto tra l'altro. Ci siamo stati anche questa settimana che Lippi ad interventi da fare si stanno scavando e però è di tre anni. Quel lavoro lì è di tre anni e ora c'è da fare. Le manutenzioni, tutti i costi enormi che creiamo, tanto che abbiamo fatto cose semplici per creare meno costi, era previsto nel progetto. Anche la Torricella non ce l'abbiamo fatta a inserirci, lo perché era un intervento costosissimo. Solo l'intervento di messa in sicurezza della scalinata della Torricella ammonta, mi sembra, se non ricordo male, quasi 30.000 euro, ma perché lì c'è un problema che è una palificata doppia incrociata e che quindi è un intervento strutturale enorme. Abbiamo presentato un bando, quest'anno siamo idonei, ma purtroppo non siamo nella prima graduatoria proprio dedicato alla Torricella.
Sì, sì, abbiamo il progetto esecutivo, però di tutto lì di tutto la messa in sicurezza del del della Torricella e di tutta l'area lì, col vecchio progetto siamo riusciti solo a cambiare. Una parte delle staccionate ammette delle panchine nuove panchine nuove, son state messe anche alle balze, quindi ricreata una visibilità anche dei punti dei punti panoramici e dei coni visivi dalle basi qui sono sicuramente piccole cose, però per la prima volta la città ha un itinerario di trekking urbano. Qualcuno lo prende in giro perché trekking urbano nella campagna, ma il trekking urbano è così parte della città e ritorna alla città, ha sempre dei tratti, sempre qua spesso dei tratti, anche nelle parti limitrofe alla città. Quindi è un primo passo, sicuramente molto molto.
E tra l'altro, ripeto, con grossi problemi di manutenzione, tanto che anche in questi giorni bisogna continuare a fare a fare interventi e questo bisognerà anche in futuro capire bene perché poi la spesa corrente sulla manutenzione è sempre un grosso problema, quindi ecco, c'è da stare anche molto attenti e prudenti a a fare chissà quali interventi tanto delle staccionate sono sempre ridotte, quasi azzerate, insomma, anche la tipologia di intervento tende a essere sempre quella di una minore manutenzione, minori, manutenzione possibile,
Grazie assessore Bettini, consigliere Fedi telegrafico prima della della pausa che vi sto per concedere. Allora volevo ricordare anche all'assessore Baci questo, che nei punti chiave visioni strategiche, proprio in prima pagina c'è scritto Volterra fragili, alla luce della frana che ha interessato il tratto di mura nella zona di Porta San Felice. Si rende. Non solo è assolutamente necessario il massimo impegno per attivare la procedura di somma, urgenza che è stata fatta ok, per il lavoro di messa in sicurezza e rifacimento e, al contempo, attivare procedure costanti di monitoraggio e controllo dell'intera cinta. Muraria quello che abbiamo chiesto noi, tutto qui. Questa è l'oggetto della mozione e questo è nelle vostre linee programmatiche. Anno 2024 2029, quindi dovrebbe essere al corrente tutti e.
Allora, prima di concedere la pausa, tengo solamente a specificare una cosa al Consigliere Pazzaglia prima di presentare l'emendamento si è confrontato sia commessa con la Segretaria giusto per riportare l'attenzione su quello che è l'oggetto dell'emendamento che andrete a discutere in separata sede l'emendamento riguarda un problema, è una questione regolamentare, non di merito, come sono già intervenuti sia gli Assessori sia i Consiglieri precedenti, questo che solamente per riportare sul merito e sul motivo dell'emendamento che viene che viene presentato detto ciò, 18 e 0 5 5 minuti di pausa alle 18:10 all'inizio del Consiglio.
Allora, alle ore 18:39, riprende la seduta del Consiglio comunale la parola un attimo soltanto scusatemi.
Al Capogruppo Shaurli prego.
Allora, dopo un confronto accurato con il Gruppo consiliare della Coalizione civica e con il Capogruppo Verdinelli, abbiamo deciso di prendere un po' di tempo per discutere noi capogruppi, la la mozione, per capire se riusciamo ad arrivare ad un testo condiviso da condividere nel prossimo Consiglio quindi diciamo che nella prossima settimana e riuscì ci confronteremo e capiremo se la fattibilità di questo,
Allora, a questo punto, visto la dichiarazione del capogruppo giorni, io chiedo al Consiglio di votare sul ritiro, appunto della mozione, riprendo il punto all'ordine del giorno.
Dobbiamo proporre loro perché altrimenti la mozione cioè cacapò, capogruppo, giusto per per il verbale metta, può mettere, può fare la dichiarazione di ritiro del punto all'ordine del giorno.
Sì, è per la verbali.
Dichiaro che abbiamo ritirato la nostra mozione in attesa, appunto, di capire la fattibilità di un testo condiviso.
Perfetto, grazie capogruppo, allora a questo punto si mette su proposta della Capogruppo jolly, proponente e relatrice della mozione protocollo numero 78 38 del 24 aprile 2025 avente ad oggetto un monitoraggio e messa in sicurezza delle mura cittadine, presentata dal Gruppo consiliare la coalizione quel Terra civica chiedo al Consiglio su per di esprimersi sulla proposta appunto della Capogruppo giorni sul ritiro di questo punto all'ordine del giorno favorevoli.
Unanimità a questo punto, essendo esauriti i punti all'ordine del giorno alle ore 18:41, dichiaro conclusa la seduta del Consiglio comunale buona serata.