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CC Volterra - 13.12.2023
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Buonasera alle 16:35 e dichiaro aperto questo Consiglio comunale, invito la Segretaria all'appello prego.
Buonasera, Santi Giacomo.
Barbati era presente, Salvini, Eleonora.
Volato Martina.
Roberto.
Lazzerini, Lorenzo, non si Adriano.
Petizione di Manuel.
Baronci litania, Carlo Alberto.
Veniva Roberta assente, giustificato e di Massimo.
Cambi Rossella.
Moschi Paolo.
Mi dica.
Innocenzi Marzio.
Assessori esterni, i campi blu-viola, Bettini.
Cicuto, grazie.
Sì, scrutatori cambi Innocenzi Impellizzeri.
Si passa al punto al primo punto, approvazione verbali della seduta del 22 novembre 2023 favorevoli.
Contrari.
Astenuti.
Punto 2.
Sì, qua e c'è la surroga del consigliere dimissionario gruppo fare Volterra, invito il.
Invito il consigliere, Fabbri Fabrizio, a prendere posto sugli scranni riservati a lui riservato.
Auguro buon lavoro.
Prego.
Allora io ringrazio tutti.
Perché non mi aspettavo, proprio oramai, quasi al termine, la legislatura di entrare su questi banchi, spero che il lavoro che faremo di qui al prossimo futuro sia da parte mia, un lavoro con cui metterò tutto l'impegno e sia apprezzato anche dagli altri,
Ho un minimo di occupazione a sedere su questi banchi.
Se dopo cinquant'anni circa?
Un Fabbri si è consigliere comunale di mio padre, è stato qui per tre legislature negli anni 60 e oggi sono contento di essere qui al suo posto, grazie.
Si passa al punto 3 Comunicazioni del Sindaco e degli Assessori, eventuali interrogazioni interpellanze.
Ignazio.
Prego buona sera a tutti.
Anch'io faccio gli auguri di benvenuto al consigliere Fabbri.
In questo scorcio di legislatura non ha detto no, io devo dire una cosa in confronti il Consigliere non si è mai risparmiato nei confronti di nessuno.
Fronti della comunità lavorando nell'associazionismo.
Mettendosi a disposizione di tutto e di tutti, quindi ritengo che.
Che si avrebbe questa sua permanenza.
Questo Consiglio comunale possa dare il suo contributo perché.
Alcune cose in questi sei mesi importanti rimangono da fare.
Ma soprattutto sono contento che possa risentire.
Una tradizione, Fabbri, questo Consiglio, questo Consiglio comunale, Fabrizio, io faccio un in bocca al lupo con amicizia e affetto, sapendo che sicuramente darà il meglio di sé.
Faccio due brevissime comunicazioni al Consiglio, la prima è che, come avrete visto da un comunicato.
Che abbiamo fatto uscire in questi giorni, le strutture museali sono chiuse, insomma chiuse da ieri l'altro dal lunedì fino a dopodomani, quindi giovedì, compreso il cambio del gestore, ha richiesto una nuova programmazione dei sistemi di pagamento, alcuni inventari e altre cose.
Si è conclusa una con un ottimo accolto.
Fra Opera Laboratori, i sindacati, CGIL, CISL e CUP.
Questo in pieno anche sintonia rispetto a quanto deliberato da questo Consiglio comunale.
Nel nell'agosto scorso, quindi, quello che avevamo sempre detto, la tutela dell'occupazione e il mantenimento dei servizi erogati e il miglioramento delle condizioni lavorative, se ogni volta che un primo miglioramento contrattuale, appunto, era stato già fatto l'anno scorso oggi un ulteriore passo avanti con il quarto livello del contratto del commercio quindi siamo.
Come?
Maggioranza come Gruppo.
Tutti molto soddisfatti di quanto è successo nei prossimi giorni, incontreremo le parti sindacale, il e credo che sia doveroso da parte mia ringraziare tutti coloro che hanno con responsabilità raggiunto questo questo risultato.
Un'altra comunicazione.
L'avrei fatta più volentieri se fosse stato presente il consigliere Moschi, perché questo è frutto anche di una interrogazione e l'ultimo Consiglio comunale al quale non ho ancora risposto, ma ho preso tempo perché c'è una situazione in evoluzione e volevo approfittare negli ultimi giorni disponibili per aggiornare e finalmente rispetto a quello che abbiamo fatto e una o altra dello stesso tenore interrogazione è stata fatta dal consigliere molti nell'assemblea del.
Del Consiglio provinciale per quanto riguarda il trasporto pubblico e scolastico,
Ci stiamo tutti lavorando, sono stati fatti in queste settimane ulteriori monitoraggi da parte di atti.
Al fine di valutare quelli erano i disagi.
Che venivano lamentati dal da familiari, dagli studenti stessi per capire se c'è la necessità di incrementare la linea cosiddetta 500 Pontedera Volterra è stata coinvolta la Regione Toscana dal sottoscritto.
Dalla struttura tecnica della della provincia di Pisa, dal consigliere delegato ai trasporti, ad esempio, della Provincia di Pisa, ma anche dallo stesso Presidente, è stata coinvolta la Regione Toscana, il suo assessorato, le corse che si muovono al mattino in nel primo pomeriggio dalla Valdera verso Volterra, viceversa,
In corrispondenza con gli orari scolastici.
C'è una sostanziale corrispondenza, questo è venuto fuori anche da questo monitoraggio dell'offerta rispetto alla domanda.
Nonostante vi siano degli affondamenti in alcuni giorni della settimana, e forse anche una difficile distribuzione omogenea dei ragazzi alle uscite della scuola, che spesso sono diverse a seconda dei giorni della settimana.
Però, nella conclusione di questo monitoraggio, siamo addivenuti tutti al fatto che comunque c'è la necessità di istituire una nuova bus.
Quindi abbiamo chiesto alla Regione Toscana di farlo, sono già stati quantificati i chilometri.
In più necessari la competenza, essendo Lotto 1, quindi non è un lotto debole della Regione Toscana, c'è la disponibilità, anche da parte della Provincia, valore alla Regione Toscana, non istituisse questa questa nuova corsa in più, questo nuovo pullman più e ad oggi, quindi, c'è una quantificazione dei chilometri e del costo.
Aggiuntivo che ci auguriamo tutti possa.
Farsene carico la Regione Toscana.
Ci auguriamo ancora non erano, non c'è una certezza che dalla riapertura dell'anno scolastico, quindi.
Da gennaio in avanti si possa avere questa corsa in più per rendere più agile questo trasporto.
Ringrazio il Sindaco pesanti prima di dare spazio alle eventuali interrogazioni interpellanze, chiedo la soddisfazione o meno sulle risposte ricevute sempre sulle interrogazioni presentate precedentemente.
Se non ci sono interventi e quindi chiedo eventuali interventi per nuove interpellanze o interrogazioni.
Quindi si considera esaurito il punto 3 e si passa al punto 4 esercizio associato di funzioni in materia di accoglienza e informazione turistica ai sensi dell'articolo 6 C 2 e la legge regionale Regione Toscana numero 86 2016 approvazione schema di convenzione.
L'Assessore dovuti vuol dire?
Buon pomeriggio a tutte e tutti. Si tratta del rinnovo della convenzione che era stata approvata nel 2018 e, appunto, faceva riferimento al alla legge regionale. 86 del 2016 sono state apportate delle alcune modifiche, è stato regolamentato a quella che sarà la convocazione delle delle sedute è stata accorciato, è ridotto quindi il numero di anni e quindi verrà rinnovato ogni quattro anni anziché di 5. Questo è stato deciso. Per evitare la sovrapposizione dei rinnovi dei mandati amministrativi, è stata prevista la suddivisione delle quote e, qualora ci fossero dei cofinanziamenti in parte a coprire tutti gli 11 Comuni, quindi, e non ne sulla base della popolazione e delle presenze turistiche che ho pensato di farmi suddividerli in parti eque per tutti i Comuni che ne fanno parte. È stato deciso di mettere a bilancio 2.500 euro. Il bilancio triennale e ovviamente questo non implica che necessariamente ogni anno i soldi verranno spesi, verrà valutato di anno in anno, è stato scelto propri farlo per avere la certezza di avere un cofinanziamento qualora ci fossero dei bandi regionali, che richiedono appunto una copertura, quindi per non mettere in difficoltà i singoli Comuni, con anche possibili variazioni di bilancio. Queste sono le differenze, diciamo così, rispetto alla precedente convenzione Gari colgo l'occasione per dire anche quello che è il lavoro che stiamo facendo adesso. A livello di di ambito stiamo è pronto. Il materiale per quanto riguarda delle quattro mi liquide che sono state realizzate sono già pronti a quelli che riguardano la parte degli Etruschi dell'artigianato. Saranno poi quelle inerente alla natura e percorsi enogastronomici. Sono inoltre una parte riguarda il cicloturismo. Quindi tutti quelli che sono i percorsi sia nella parte. Quindi.
Digitale sia anche cartacea. È stata Volterra dove questa incrementata con tutta la parte della Valdelsa, quindi quello che era una una mappatura di guardia della Val di Cecina è stata integrata con anche tutti i percorsi della Val d'Enza. Quindi, per fare un progetto che sia veramente di rete, inoltre, sono stati organizzati, vengono organizzate appunto in modo regolare sia infrastrutture sia i tour con operatori turistici sia anche quelli che sono con appunto la stampa vengono realizzati sono stati fatti anche appunto a Volterra, siccome negli altri Comuni del dell'ambito.
Inoltre è prevista la partecipazione alle fiere, come negli anni passati sia alla BIT di Milano sia probabilmente a Berlino in pista il materiale in parte in formato digitale in altre in formato cartaceo che poi viene divulgato. Tutto questo lavoro è stato svolto in collaborazione sia, ovviamente, con la Toscana, promozione sia con il Consorzio turistico per quanto riguarda Volterra, sia con ANCI e poi con quell'ambito.
Grazie, Assessore, Luti interventi.
Se non ci sono interventi, si passa alla votazione punto 4, esercizio associato di funzioni in materia di accoglienza e informazione turistica ai sensi dell'articolo 6 C.
Della legge regionale toscana numero 86 2016 approvazione schema di convenzione.
Voti favorevoli.
Si vota per l'immediata esecutività favorevoli.
Si passa pertanto al punto cinque azioni finalizzate alla tutela e alla valorizzazione del centro storico di Volterra, ai sensi del combinato disposto degli articoli 52, comma 1, del decreto legislativo 42 2004, articolo 1, comma 4, del decreto legislativo numero 222 2016, articolo 31, comma 2 del decreto legislativo 314 2011 e articolo 49, comma 3 della legge regionale toscana 62 2018 proroga fino al 31 12 2025,
Ci siamo accorti di una?
No, no, no.
Ci siamo accorti di non aver votato la delibera relativa alla surroga del consigliere, Sabbi l'applauso, poi siamo dimenticati, approvato l'applauso e va votata perché ci sono delle contestazioni eventuale incompatibilità che lui ha già dichiarato come dichiarazione, ma se qualcuno ha qualche causa di in qualche modo non gli permetterà di fare il Consigliere dovrà dirlo in questo momento, quindi dobbiamo ritornare un attimo appunto e votarla giusto. Bene, quindi attualmente si sospende e quanto ho letto ora al punto 5 e si riprende il punto 2.
E si vota il punto 2 surroga del consigliere dimissionario del gruppo fare Volterra e quindi la surroga di Fabrizio Fabbri come nuovo Consigliere,
Voti favorevoli.
Unanimità.
Per l'immediata esecutività, ancora voti favorevoli questa valutazione.
Quindi completato il punto 2, vi passiamo al punto 5, si è detto.
No, allora eh.
Il punto 5, com'è nell'ordine del giorno, cedo la parola al Sindaco pesanti.
Qui andiamo ad approvare una proroga, è già passata due volte da questo Consiglio comunale.
Faccio un minimo di cronistoria rispetto a quello che andremo di nuovo ad approvare.
Negli ultimi anni.
I centri storici.
Insomma, si sono un po' snaturato rispetto a.
Loro originalità e autenticità sono stati presi dai vari Comuni, il nostro compreso e provvedimenti per.
Non congestionate.
Da alle attività di somministrazione, appunto il centro urbano della della città.
Questo percorso che abbiamo approvato per la prima volta nel 2019 e poi prorogata.
In questa, in questo Consiglio comunale chiamiamo.
Dopo un percorso che abbiamo fatto con.
Le associazioni di categoria le quali si trovano tutte d'accordo sulla la proroga.
Sulla quale proroga abbiamo anche?
Ottenuto di nuovo il parere favorevole da parte della Regione Toscana e della Sovrintendenza.
E quindi andiamo a prorogare.
Diciamo quello che è il contenimento del, le attività di somministrazione di alimenti e bevande fino al 31 12 2025.
È chiaro che questi provvedimenti tampone non sono risolutivi rispetto al principio in cui è nato questo questo provvedimento.
Noi vi ricorderete, nelle già nell'estate scorsa abbiamo modificato un articolo di questo nostro provvedimento dando la possibilità, passando anche a questo Consiglio comunale, ma dando la possibilità.
Agli agricoltori di Aquiro, proprio spazio vendita.
In quella che abbiamo definito in zona rossa nel centro storico, quindi una modifica e anche in questo caso ha fatto un percorso tutti gli altri enti che hanno sottoscritto la Regione Toscana in Sovrintendenza, dando la possibilità, visto che c'è un lavoro anche da parte di questa Amministrazione,
Rispetto al distretto biologico rispetto a?
A mettere in piedi alcuni strumenti in qualche maniera dovrebbero essere anche quegli elementi di valorizzazione di un territorio, quindi quell'articolo lì che abbiamo modificato.
E chi rimane inalterato rispetto al provvedimento che prenderemo oggi?
Abbiamo anche.
Nessun piedi, un percorso.
Che non è risolutivo, ma che va a integrarsi rispetto al provvedimento che prenderemo oggi che quell'incarico abbiamo dato, due professionisti perché vadano un po' a ridisegnare anche quelli che sono l'occupazione del suolo pubblico.
Questi elementi, però, che abbiamo inserito quindi la possibilità di aprire delle attività di vendita a coloro che sono produttori.
E questo studio, che è in una fase conclusiva, poi andremo all'approvazione, ma che entrerà in vigore in tempo sicuramente molto più lungo, per dare la possibilità anche.
Le attività di ampliare il proprio arredo rispetto a quelle che saranno anche le prescrizioni nuove, dobbiamo lavorare.
E già lo stiamo facendo attraverso il SUAP, da una parte, ma anche l'urbanistica, per far sì che si riesca a inserire elementi.
Legati anche all'urbanistica, principalmente all'urbanistica.
Ah, arrivare ad un?
Sta per arrivare ad avere uno strumento nuovo, diverso, che fanno parte tuteli.
Le motivazioni per cui è nato questo contenimento non.
Insomma, voglio dire i centri storici di attività di somministrazione, ma che possa ridare anche una possibilità di sviluppo.
Cioè se questo è richiesto con parametri e strumenti diversi rispetto a quello che abbiamo.
Che abbiamo oggi, questo è il lavoro che dobbiamo fare in un tempo ragionevole, chiaramente, questa, noi in questa consiliatura inizieremo a lavorarci, poi la prossima andrà a concludere per arrivare al 2025, per avere uno strumento condiviso con le associazioni e che non sia la quarta proroga rispetto a quello che abbiamo fatto fino ad oggi questo è un impegno che,
Come Amministrazione ci prendiamo oggi per avviare questo percorso, quell'altro, dicevo, è già stato avviato quella modifica che abbiamo fatto al Regolamento nella nell'estate scorsa, ecco, sono già elementi che fanno sì di avere poi uno strumento nuovo man mano che possa comunque ecco contenere ma dare anche la possibilità di una apertura diversa con strumenti parametri diversi.
Ringrazio il Sindaco Santi, ci sono interventi.
Non ci sono interventi e quindi si mette in votazione.
Votazione sul punto 5 al azioni finalizzate alla tutela e alla valorizzazione del centro storico di Volterra ai sensi del combinato disposto dell'articolo 52, comma 1, decreto legislativo 42 2004 e articolo 1, comma 4 del decreto legislativo numero 222 2016 articolo 31, comma 2 del decreto legislativo 214 2011 e articolo 49, comma 3 della legge regionale toscana 62 2018 proroga fino al 31 12 2025 voti favorevoli,
Unanimità per l'immediata esecutività, voti favorevoli.
Stessa votazione.
Si passa al punto 6 Revisione periodica ai sensi dell'articolo 20 del decreto legislativo 19 agosto 2016 numero 175 delle Società partecipate del Comune di Volterra ricognizione delle partecipazioni detenute al 31 dicembre 2022.
È previsto che la presenza del ragioniere 15?
Il ragioniere capo, nel mentre posso intanto introdurre il fatto che, come già dibattuto da lui stesso illustrati in Commissione bilancio, questo è un atto previsto dalle dalle procedure che l'ente all'interno di ciascun ente ci sia una.
Analisi e una revisione delle partecipate e delle aziende alle quali i Comuni nelle quali il Comune di Volterra assume una partecipazione,
E che sono di una particolare tipologia e quindi non con volume d'affari non inferiore al milione di euro, tant'è vero rammento che.
Lo scorso esercizio.
L'ente comunale.
È uscito da quello che era.
Consorzio turistico, appunto perché non raggiungeva questo tipo di paralisi, e quindi torno a dire e prevede appunto un'analisi dettagliata, azienda, l'azienda, prima di tutto se permangono sempre i requisiti di sostenibilità e che giustificano anche per legge la presenza nell'ente dell'ente nel nel capitale di queste,
Di queste informazioni si parla di società.
Che volgono ovviamente azioni sul territorio e che riguardano insomma un elenco preciso.
E che quindi riguardano anche finalità.
De de de dell'Ente nostro tipo trasporti oppure la società ASA per quanto riguarda la la, la distribuzione e la gestione dell'Acquedotto e altre aziende come azienda Servizi Val di Cecina e queste fanno tutte parte delle cifre delle partecipate.
Dite.
Fidi Toscana avesse Galli, furia, Reti, Ambiente Toscana, Energia, il CPT, al di là di aver rilevato la la la l'opportunità e quindi anche in seguito a requisiti stessi di mantenere, diciamo valida, la presenza, quelli partecipati di queste società c'è da notare.
Alcuni casi diciamo che che sono più più particolari tipo le vicende del nostro trasporto CPT nord, per esempio, o con CPT, le quali sono società che hanno effettuato il trasporto pubblico e, come è noto, sono risultate perdenti dopo anche un lungo e travagliato contenzioso. Sono Colline Toscani, attuale gestore, e che erano appunto consorzi partecipati da da da vari enti pubblici, dove il Comune ha una partecipazione minoritaria e proporzionata a quello che è l'entità rispetto all'ambito regionale e due dal punto queste società hanno, diciamo, perso quella che è la loro missione silenzio. Il CPT ha ceduto parco macchine dipendenti alla nuova, a nuovo vincitore dell'appalto e quindi è rimasto con l'organo amministrativo e pochissimi dipendenti amministrativi e senza alcun macchine e.
Fra l'altro è prevista appunto per il 20 prossimo, una assemblea ulteriore, sempre laddove dovrà essere in qualche modo disappunto.
Vi centrato nuovamente quello è il destino, perché ci sono due, diciamo intonazioni, i pareri.
Divergenti, una sulla messa in liquidazione, che sarebbe quella più naturale, e una sul mantenimento di resistenza di questa società, anche perché c'è in valutazione, quella sui cosiddetti lotti deboli.
Il trasporto pubblico e quindi tutte quelle linee e non sono di particolare profitto e per le quali naturalmente, sta gestendo Autolinee toscane, però questa era.
Mandato.
Sulla gara sul dettato della gara di appalto, che questo appunto hanno vinto per chi, che appunto erano tenuti alla gestione queste linee cosiddetti lotti deboli.
Che sono le infrazioni più sperdute, noi ce l'abbiamo della Val di Cecina, quindi per intendersi muove su pullman c'erano.
Ti stimi utenti uno-due che mandavano in perdita quella singola, ecco questo Autolinee toscane ha, diciamo, il compito 60 all'obbligo.
Riassunto nel bando di gara di avere e di curare la gestione di questo, ma nei prossimi mesi andrà appunto ha esaurito, da parte nostra, come ente, ma è interesse, diciamo anche.
Saluto il dottor Pasquinucci e finisco e gli passo la parola.
Comunque.
Vista vista la presenza, stavo parlando appunto della della vicenda CPT e con la prossima assemblea del 20 dicembre, dove, appunto e lavora in particolare riferimento a quelli erano i lotti deboli, poiché la decisione su CTP potrebbe essere quella di rientrare in gioco facendo da analizzatore su queste,
Gli altri diciamo aziende di trasporto per potersi poi diciamo, gestire e poter gestire e assicurare appunto il servizio su questi ruoli.
Prego.
Stiamo trattando la ricognizione.
Buona sera a tutti, allora concludo un po'.
Il l'introduzione fatta dal Presidente che era presente nella Commissione bilancio di ieri, l'altro e quindi immagino che abbia un po' riportato le le considerazioni che furono fatte in quella in quella sede. Questo è un adempimento, come ho già detto, che facciamo tutti gli anni ormai da parecchi anni e che serve appunto a in un certo senso, a misurare la febbre del nostro del nostro gruppo di Pubblica amministrazione Comune di Volterra, cioè serve a controllare lo stato di salute dal punto di vista dei bilanci delle nostre società partecipate e a verificare che esse svolgano ancora una pienamente la loro funzione istituzionale. Queste sono le 2 aspetti fondamentali. Come ho detto, già in Commissione abbiamo una situazione confermata su quasi tutte le società partecipate.
E non le sto a ripetere, salvo le 2 i due ASI, diciamo uno cambia rispetto all'anno scorso e un altro diciamo, si confermano una situazione di attesa, come già l'anno scorso, che sono CPT, norme di cui ha già parlato il Presidente e il calo Etruria, grande Etruria, società consortile per azioni che, come sapete e come avete visto già nei passati Consigli comunali, ha concluso in un certo senso la sua parabola, malgrado tutti i tentativi che abbiamo fatto di di di recuperare una situazione era di sera via via rete erogata con.
La riduzione del capitale sociale e nuova sottoscrizione, che però non ha raggiunto gli obiettivi che erano stati che c'eravamo prefissi. Tutti i nove Comuni avevamo tentato proprio perché non siamo stati in un numero sufficiente, è decaduto, sostanzialmente l'oggetto sociale del Consorzio, perdendo quella che era un po' la sua mission come come collettore di di contributi comunitari e quindi da giugno 2023.
Ah, hai ha avviato la sua attività di liquidazione e questo già lo sapete, perché poi a settembre, quando abbiamo approvato lo Statuto del nuovo GAL che si chiama terre etrusche, abbiamo anche fatto una presa d'atto della della messa in liquidazione del vecchio GAL, ma siamo sempre vecchio GAL nuovo GAL perché non sarebbe stato concesso dalla dalla dal decreto.
Madia possesso contemporaneo di due società che svolgono la stessa mansione, diciamo così, quindi, essendo ormai disattivato, il vecchio GAL siano stati legittimati ad attivare nuovo GAL sul CTP, ha già detto il presidente praticamente tutto. Aspettiamo questa Assemblea del 20 per cercare di capire intanto se la società continuerà ad operare o verrà già posta in liquidazione come doveva, come era già previsto che succedesse un anno fa e nel caso valuteremo in base al piano aziendale nel caso in cui non venisse posta in liquidazione decidesse di proseguire la sua attività. Dovremmo valutare se il piano.
Aziendale.
Che verrà approvato dall'Assemblea, non la bozza e abbiamo intravisto in queste ultime settimane sarà compatibile con la nostra il mantenimento della della partecipazione da parte del Comune di Volterra, se tutte le altre società non c'è molto da aggiungere, avete visto nell'allegato, sono riportati tutti i dati di bilancio non ci sono situazioni particolari se non per per Fidi Toscana ma la situazione è talmente particolare se non mi ci soffermo nemmeno grazie.
Chiedo se ci sono interventi.
Non vedo prenotazioni, quindi, mettere in votazione il punto 6.
Revisione periodica ai sensi dell'articolo 20 del decreto legislativo 19 agosto 2016 numero 175 delle Società partecipate dal Comune di ricognizione delle partecipazioni detenute al 31 dicembre 2020 voti favorevoli.
Contrari astenuti.
E l'immediata esecutività favorevoli.
Astenuti.
Si passa al punto 7 ricognizione periodica, ai sensi dell'articolo 30 del decreto legislativo numero 201 2022. I servizi pubblici locali di rilevanza economica anno 2022. Questo è un punto, diciamolo, è una novità del legislativa di quest'anno dove, insieme alle ricognizione delle partecipazioni sua aziende diversi, ci viene fatta che ci viene richiesto anche un'analisi delle servizi che l'Ente diciamo gestisce appalta in maniera diretta a società terze e per le quali appunto viene fatta un'analisi sia qualitativa sia quantitativa e dei costi che ne derivano sulla collettività.
Cedo la parola al dottor Pasquinucci per un.
Una più attenta analisi prego allora questo, come ha detto il presidente, un nuovo adempimento che in un certo senso si collega non solo temporalmente con quello che abbiamo appena esaminato, perché nel caso in cui i servizi di cui parlava il presidente fossero fossero affidati a società partecipate ancor più a società in house,
Rientrerebbero all'interno del precedente, nel precedente adempimento diventerebbero un'appendice, diciamo che i servizi di per l'azienda di quello che abbiamo appena approvato, invece, nel caso del Comune di Volterra questa condizione non sussiste.
Essendo il primo anno di applicazione e non essendoci grossissime linee guida su come ad adottare come articolare questa relazione, ci siamo un po' adeguati a quella era la traccia che ha dato ANCI.
Sicuramente negli anni prossimi cercheremo anche di affinare il lavoro perché, comunque sia, non non era sicuramente in questo anno, matureranno indicazioni forse dalla Sesana, perché questa relazione, oltre ad andare sul sul sito istituzionale del Comune, andrà a trasmessa anche da ANAC e chiaramente questo è un adempimento che ha lo scopo a livello nazionale ma direi anche più che nazionale di censire e.
Valutare come ogni singolo ente gestisce questi servizi particolari, che sono i servizi pubblici locali e, come è scritto nella relazione, sono praticamente dei con dei servizi a contenuto, diciamo economico, ma che vengono svolti dal Comune, perché se fossero affidate al libero mercato o sì,
Una parte consistente più o meno consistente della popolazione ne sarebbe o esclusa, o comunque avrebbe grosse difficoltà ad accedervi, sia per i costi proibitivi, spesso in qualche caso che regge il servizio potrebbe avere, sia anche per problemi proprio di di accesso fisico agli stessi, agli stessi servizi quindi.
Per la prima volta i Comuni vengono chiamate a dire quali sono le dei servizi, come li gestiscono, di individuare, quindi, con quale ovviamente si parla dei servizi, questo va premesso, non in gestione diretta, quindi quelli affidati all'esterno nel nostro caso, guardando la relazione sono stati individuati cinque servizi, cioè piscina parcheggi pubblici,
Servizi, cimiteriali pubblica, illuminazione e mensa scolastica, che sono i servizi affidati in concessione o in appalto. I contenuti di questi servizi sono abbastanza anche immediati, ma c'è moltissimo da dire. Può essere interessante l'andamento economico da quella tabella, abbastanza, diciamo, non troppo raffinata e c'è dentro, si capisce comunque che la differenza tra un servizio e l'altro sull'impatto che diciamo così, quel servizio a sul sull'equilibrio finanziario del Comune, cioè qual è quali servizi riescono di più ad autofinanziarsi e quali invece hanno bisogno di un corposo sostegno da parte del Comune proprio allo scopo di rendere le tariffe accessibili a tutti. Questo è il punto no in cui si diceva prima e sono servizi che c'è qua e che, se fossero affidati al mercato e non ci fosse l'intervento del Comune sarebbero preclusi a determinate categorie di persone. Normalmente le persone meno abbienti.
Quindi trovate tutti questi riferimenti. Ci sono poi tutta una serie di richiami a indicatori che misurano l'efficacia e l'efficienza qualitativa e quantitativa del servizio fornito. E poi diciamo delle conclusioni sulle prospettive che questi servizi potranno avere di sviluppo né nei prossimi anni e soprattutto sulle valutazioni che il Comune dovrà fare, perché è chiaro che questa relazione.
Resta agli atti questo, non solo Vallana, che resta agli atti, quindi dovrebbe essere anche la base negli anni futuri, quando magari sarà, ripeto, meglio affinata anche per assumere decisioni sulla gestione di questi servizi, quindi.
Diciamo un po', siamo un po', ritorniamo un po' indietro di 10 anni, quando 10 anni fa delle società partecipate ai Comuni non le conoscevano per nulla, non ne sapevano niente, in 10 anni a forza di ricognizioni son venute fuori una serie di problemi e alcune sono state dismesse altri hanno subito piani di risanamento e così via ora diciamo, è come se fossimo all'inizio di un percorso che io prevedono nei prossimi anni porterà necessariamente a dover in un certo senso basare le decisioni che il Comune prenderà negli anni futuri su questi servizi, anche sulle contenuti di questa relazione.
E questo, diciamo, è forse l'aspetto più più importanti. Si porta alla luce qualcosa che era in un certo senso interna agli uffici soltanto valutazioni erano riservate al chiuso dell'ufficio, ora diventano un atto pubblico, passando dal Consiglio comunale, vanno sul sito, vanno all'ANAC quello che c'è scritto, niente che ci sarà scritto negli anni futuri sarà anche un po' la traccia della programmazione e su questi servizi il Comune dovrà delle scelte programmatiche e dovrà attuare.
Grazie, dottor Pasquinucci, chiedo se ci sono interventi dall'aula.
Non vedo prenotazioni e metto in votazione il punto 7 ricognizione periodica ai sensi dell'articolo 30 decreto legislativo 201 2022 i servizi pubblici locali di rilevanza economica anno 2022.
Voti favorevoli.
Contrari.
Astenuti.
Per l'immediata esecutività, voti favorevoli.
Contrari astenuti questa valutazione.
Ringrazio il dottor Pasquinucci.
Passo al punto 8 Mozione protocollo 23.453 del 21 novembre 23 ad oggetto Mozione di invito alla senatrice Segre all'incontro pubblico pubblico in Aula del Maggior Consiglio per le sue valutazioni sulla situazione attuale del Medio Oriente e sulle origini presentata dal Consigliere Massimo Innocenzi, il gruppo misto al quale do la parola,
Prego, grazie buonasera.
Dunque, questo doveva essere presentato all'ultimo Consiglio comunale, non c'è stato tempo e comunque il Sindaco ci ha fatto un po' una un excursus di quello che poteva essere in quel momento lì quello che potrebbe essere quello il pensiero generale chiese di mantenerla come mozione per la volta successiva perché.
Mi sarebbe piaciuto, ecco non fare una votazione di questa mozione perché rimanesse agli atti con più forza,
Quella che è che sotto sotto forma di richiesta di.
Di intervento della senatrice.
Tutto questo nasce perché, insomma, ci sono, ci sono grossi problemi, sappiamo benissimo nel Medio Oriente, tutti i giorni siamo subissati di notizie.
Alcune sono contrastanti, inoltre sono sembrano molto precisa un pochino più precise nello stesso Consiglio comunale, quando abbiamo votato poi per la mozione sul sul Medio Oriente, sulla Palestina, un ultimo Consiglio, appunto son venute fuori delle posizioni frastagliate, un pochino diversi vietate tra.
Tra noi figuriamoci tra la popolazione e che può essere il pensiero comune proprio per questo io credo che potrebbe essere l'occasione di approfittare di avere una cittadina onoraria a Volterra fra virgolette, io non ho votato la sua la sua elezione, diciamo cittadina onoraria semplicemente per un problema.
Secondo me, di eccessiva politicizzazione della della mozione, ma non certo per cui non vi erano scesi in lei una priorità in qualche modo.
E un'importanza che in questo caso potrebbe venir fuori e tanto.
Io chiedo a tutti di poter votare questa mozione e ti richiedere effettivamente la presenza della senatrice, perché venga a darci delle basi comuni, indipendentemente dalla fede, possono essere gli orientamenti politici, ma darci delle parti comuni su cui potete discutere, ragionare anche tra noi stessi di quello che sta succedendo perché sta succedendo cos'è successo prima e quello che sta succedendo adesso e magari anche quelle che potrebbero essere poi le soluzioni finali.
E quindi invito il Consiglio a votare questa mozione grazie.
Ringrazio il consigliere Innocenzi e chiede la parola il Sindaco.
Non è una dichiarazione di voto capogruppo.
Comunque, voteremo sicuramente a favore della mozione.
Poiché, come ha ricordato il consigliere Innocenzi, già nell'altro Consiglio avevamo già espresso quella che era già stata una volontà.
Ci è stato comunicato attraverso la senatrice.
Quale era stata liquidata da noi per la Festa della Toscana del 30 novembre e in quella circostanza avevamo intenzione di consegnarle la cittadinanza onoraria, che appunto questo Consiglio comunale ha votato nel 2019.
La risposta mi sembra che già dato, ma anche il messaggio che ci ha fatto pervenire abbastanza.
Abbastanza, c'è abbastanza certa della sua rinunzia a venire a Volterra, ritirarlo della cittadinanza onoraria, questo naturalmente non ci impedisce di chiederlo di nuovo.
Nella speranza e possa possa accettare ci farebbe estremamente piacere credo che la sua voce per quello che rappresenta quella rappresentata, che rappresenta quello che che dice, anche nella quotidianità, fronti le guerre che, purtroppo.
Non cessano mai e ci fanno sentire sempre più.
Impotenti nei confronti di Ds, ma nei confronti anche di una politica di un.
Un sistema che non riesce a dare una risposta, naturalmente qui si sta parlando di una guerra che.
Noi, quando siamo nati, almeno io ho già c'era, non ne vediamo la fine, però credo che.
E serratezza e abbiamo visto in questi mesi forse non ha precedenti e quindi insomma ascoltare la sua voce sarà sicuramente una cosa importante per noi e per.
Far capire anche che, insomma, la storia non si dovrebbe mai ripetere.
Però, su alcune cose, alcuni comportamenti, alcune immagini e veniamo.
Questi due settimane, attraverso i media sono un po' ci ricordano quello che lei ha vissuto.
50 anni fa.
Io credo che noi non possiamo altro fa altro che nell'approvare questa mozione, chiedere nuovamente.
Un elemento più.
Chi si è espresso anche in questa circostanza, immagino, all'unanimità approverà questa questa mozione nel sollecitare una sua presenza a Volterra, per avere una sua presenza del ritiro della cittadinanza onoraria, ma anche.
Un incontro.
Affrontare.
In situazioni nazionali.
Ringrazio il Sindaco santi e la parola di nuovo al consigliere Innocenzi.
Prego.
Si era solo una piccolissima, brevissime, una postilla a quello elezione del Sindaco e capisco benissimo che la senatrice forse ne abbiamo avuto dei problemi dandovi una richiesta su una data ben precisa, in questo caso si tratterebbe all'opposto, difatti deciderà le hanno dato una qualsiasi idiozie, un attimino più di disponibilità potrebbe esserci grazie.
Grazie, chiede la parola al Capogruppo Lazzerini, prego.
Grazie Presidente, permettetemi una piccola digressione.
Del gruppo,
In questo Consiglio.
E diciamo.
Ovviamente.
Consigliere.
Certamente.
La senatrice.
Avesse.
Mi fa.
Muoversi perché comunque, ecco certo personalità della senatrice, Segre come di tante altre.
La cittadinanza onoraria, che sia di Volterra qualsiasi altra città, forse non per sminuirlo, ma quasi un gesto simbolico perché queste persone sono davvero dei patrimoni di tutta l'umanità e quindi sono tappeto dovrebbero essere da cittadini di tutto di tutto il mondo e che comunque alla fine altre volte servito si dice no tutte le volte scoppia la guerra ma nel 2020,
Perché questi 22 scoprono quello guerre RDF,
Il problema è che, purtroppo, gli Stati sono fatti da persone, come veniva scritto qualche giusto qualche anno fa nel federalista d'America, se il mondo fosse dell'abitato da angeli, non ci sarebbero dei Governi.
Perché siamo siamo umani, abbiamo i nostri, abbiamo i nostri limiti al costi eccessivi e succede questo, quindi ci sarebbe davvero bisogno di.
Che sono più persone come la senatrice che, come ho visto, questi messaggi e di una seria cultura cultura, una nuova cultura della pace, perché da dare alle persone e se generazioni.
E però guidano i vari Governi, vari organi dei vari gruppi di interesse e sicuramente hanno la loro rilevanza nel nostro sistema mondiale. Allora, forse nelle nuove generazioni già dalla più tenera età che la nostra società si dovrebbe impegnare per dargli dei valori che non solo non dobbiamo inventarci, insomma, dei valori che anche la senatrice nella sua vita della sua attività ha sempre portato avanti, grazie, ringrazio Capogruppo Lazzarini. Se non ci sono altri interventi, metto in votazione il punto 8,
Mozione protocollo 23 4 500 il 21 novembre 23 ad oggetto Mozione invito la senatrice Segre incontro pubblico in Aula del Maggior Consiglio per le sue valutazioni sulla situazione attuale del Medio Oriente e presentata dal Consigliere Massimo Innocenzi del Gruppo Misto.
Voti favorevoli.
Unanimità.
Si passa al punto 9 protocollo d'intesa tra i Comuni interessati nel percorso di realizzazione di un nuovo collegamento su ferro, ravvisa la costa e Volterra come asset strategico per lo sviluppo sociale ed economico del territorio.
Chiede la parola il Sindaco, Giacomo santi, prego.
Allora questo questa proposta di deliberazione protocollo d'intesa?
È frutto di un dibattito mai.
Accisa sulla città da diversi anni.
Diverse associazioni che hanno tenuto in piedi questo argomento organizzando convegni, incontri, dibattiti.
Nell'ultimo incontro che abbiamo fatto.
Organizzato dalla Fondazione Cassa di risparmio di Volterra, abbiamo fatto a Cecina il 16 ottobre scorso.
Ci siamo presi l'impegno.
Come Comuni tutti quelli interessati, ma di questi fare da capofila il Comune di Volterra.
Dice che il Comune di Pisa?
Perché si riuscisse a dare un valore istituzionale a quello che in qualche maniera tutti i con i Comuni condividono, e cioè quello di avere un collegamento ferroviario ferroviario stabile tra la città di Volterra e Pisa attraverso?
La ferrovia di Colle Salvetti in questo momento ha un altro, cioè quello.
Ecco, noi su questo argomento, anche come maggioranza, consiliare.
Siamo stati sempre convinti della bontà di questo progetto,
Una condizione forse ci ha sempre contraddistinto sin dall'inizio il fatto che, siccome si è sempre parlato.
Ripristino della cremagliera il collega Saline di Volterra Volterra.
Noi abbiamo sempre detto tutte le occasioni che il collegamento doveva essere un collegamento del collega a Volterra con con la città di Pisa, attraverso attraverso Cecima questo andrebbe, oltre a quelle potenzialità di sviluppo nel settore turistico, nel settore commerciale e quant'altro, anche ad alleggerire quella che è sicuramente una viabilità non idonea rispetto ai tempi moderni.
E questo collegamento in qualche maniera potrebbe venire in soccorso, in aiuto appunto a un sistema viario che sicuramente non è adatto ai giorni nostri.
Da Comuni capofila, quindi Volterra, ci siamo sentiti con gli altri, abbiamo.
Steso questa questa delibera questo protocollo che a questo punto, oltre che a essere approvato la prima approvazione, appunto di questo Consiglio comunale, ma lo farà anche il Commissario.
Il Comune di Cecina e lo farà non in questo mese, ma nel prossimo mese di gennaio, del Comune di Pisa dovrà passare anche in tutti gli altri Comuni che sono coinvolti e che sono citati nella nella mozione, ecco, noi.
Ci siamo già mossi in questi in questi anni, anche nei confronti della Regione Toscana, la Regione Toscana, e comunque ha già inserito.
Tra le sue priorità anche questa tratta, naturalmente.
Di questo credo che bisogna farne mistero per reperire risorse risorse c'è bisogno il progetto, c'è bisogno che qualcuno finanzi questo progetto e che poi si trovino le risorse che non sono sicuramente poche perché si possa andare alla realizzazione di questo nuovo collegamento, credo che l'aver portato.
Sui tavoli dei Consigli comunali questa proposta sicuramente un valore in più che viene aggiunto rispetto a quello che appunto è il percorso che è stato fatto negli anni e principalmente dalle associazioni e che possa dare poi una risposta alla nostra viabilità che non sia solo un ricordo nostalgico del treno che sale a Volterra ma che sia quell'elemento più di di crescita di una di un territorio con una viabilità che vadano a integrarsi con quella che c'è già e come dicevo prima che sicuramente non è,
Pizza dei tempi.
Ringrazio il Sindaco pesanti e chiedo se ci sono interventi e Paolo Moschi, prego.
Buonasera a tutti.
Io sono molto contento che finalmente si recepisca un ordine del giorno importante, un protocollo d'intesa che va nella direzione auspicata da tutti e posso dire anche dalla lista civica, da tanti anni io ringrazio la Fondazione Cassa di risparmio che ha avviato un percorso importante.
Ringrazio anche chi, come Yuri in questa Amministrazione, si è speso per questa cosa e mi fa piacere che il Sindaco Santi ora si mette anche lui a remare nella stessa direzione, perché non era così nel passato e mi ricordo le posizioni quando il treno veniva considerato un'utopia,
Oppure la priorità era quella di togliere l'ex asse Ferrara errato e dire e farci una bella pista ciclabile, per fortuna, negli anni della lista civica ci abbiamo messo una bella invariante strutturale, così nessuno poteva trasformare quel tracciato in pista ciclabile o altro.
Però io vorrei che questo fosse una vittoria della città, quindi invito anche il Sindaco a essere più inclusivo, perché l'inclusione interessante solo quando fa comodo, invece, visto che se poi vogliamo andare a vedere, capiamo chi ha mosso veramente le ruote di questa questa avventura. No Sindaco, non è vero che avevate voi spinto più una linea Volterra Pisa, perché questa è la novità che nasce proprio da quando anche rinnovata, giunta di Michele, i conti si è insediata da quando il Presidente Pepe ha preso contatto con quell'Amministrazione. E fortuna che tutti i Comuni della Val di Cecina ci sono venuti dietro, come spesso hanno fatto, a coronamento del fatto che Volterra ancora un capoluogo di un territorio, nonostante lo vogliamo marginalizzare, vogliamo togliere la dicitura di volterrano e vogliamo umiliare il ruolo di Volterra ogni volta che possa emergere, tranne che quando torna comodo.
Sì, si parte per forza dalla cremagliera Saline di Volterra, perché senza di quello non si vanno a Cecina né a Pisa, ma è ovvio che nessuno pensa né a un treno uguale a quello del 1958. Nessuno pensa ad arrivare a salire e basta, ma tutti vogliono un treno che, senza rottura di carico, da lontano da San Lazzaro, possa arrivare direttamente a Cecina o a Pisa. Questo è sempre stato detto meglio di noi dai professori, imaging e Antonelli, i quali anche hanno declinato queste volontà. Coloro studi, fornendoci anche i nomi delle ditte che in Europa costruiscano simili premi, ovvero dei treni che possono viaggiare tranquillamente sulla rete Ferroviaria Toscana e che in più hanno anche la CRI Marghera e possano poi a salire, ingranare la cremagliera e salire su senza cambio treno. È notizia di questi giorni che è stato fatto un biglietto unico tra treno e autobus da Poggibonsi a San Giminiano. Loro sono riusciti a fare una cosa intermodulazione per cui si acquisti un unico biglietto e a Firenze scendi a Poggibonsi molti sul bus pari a 16 miliardi. Noi questa cosa Cecina Voltaire, non siamo mai riusciti a farlo. Allora io, anziché fare proclami, io invito a lavorare ancora più convintamente a partire da dove noi ci sono ancora, perché se ora le amministrazioni sono tutti consapevole concordi ci fa piacere sul treno. Se il Consiglio provinciale ha votato a favore, c'è anche un documento votato in Regione Toscana. Io sono felice, ma attenzione, perché ancora fra gli uffici tecnici delle Ferrovie, dello Stato e della Regione Toscana ci sono ancora dei cavilli da sciogliere, e ancora non mi sembra che l'acqua sia sociale serena, ma ci sono tanti punti di domanda, quindi l'importante adesso è sciogliere i nodi che ci sono tra la Regione e il Ministero. È importante capire.
Io aiutare, affinché si superino le rigidità divisioni anche tecnicistiche fra le 2 strutture, anche perché ora è il momento non di gestire un'infrastruttura che mi sembra sia la priorità della Regione quanto quello di realizzarne una nuova. Anche quelli adeguamenti a Collesalvetti avvalga quindi si tratta proprio di una visione più tecnica per per trovare i fondi realizzare e, dall'altro, la gestione, che sono altre cose.
Quindi proprio per questo io propongo un emendamento.
Piccolo al deliberato.
Nel quale?
Al punto 3.
Al punto 3 c'è scritto di dare atto.
Che alcun onere economico diretto e indiretto graverà sul bilancio comunale, io toglierei la parola indiretto, perché se si fa un convegno si stampa di volantini e e una spesa come Voltaire non può affrontare.
Certo nell'opera nel progetto no, ma se il Comune di Volterra delle pulire e tagliare un albero vicino alla ferrovia non lo vuol fare, allora la parola in diretto, se noi ci crediamo la toglierei.
Così come accanto al punto 4, dove finisce di dare mandato al Sindaco per la sottoscrizione del suddetto protocollo d'intesa, aggiungerei anche di inviare il medesimo al Ministero,
Delle infrastrutture e trasporti alla Regione Toscana, chiedendone l'inserimento nelle priorità del primo. Io ho visto che la Regione ora passato delle schede, ma noi siamo i primi progetti non finanziati. Non c'è neanche uno straccio di solito per un progetto, allora noi di più non possiamo fare, ma almeno chiediamolo, quindi io vorrei che il Consiglio comunale di Volterra chiedesse al presidente Ciani finanziamo questo progetto.
E ugualmente al Ministero delle infrastrutture. Quindi, se ci crediamo, non basta inserirlo inerenti che rimarranno tali per i prossimi vent'anni, ma adesso che c'è la volontà, dobbiamo fare una progettualità che sia concordata fra entrambi.
Sì, a questo punto ho visto l'emendamento che propongo una sospensione di cinque minuti di 10, quello che può occorrere per concordare appunto in queste fasi, in emendamento e che venga, diciamo poi dopo ho votato e discusso nella maniera più opportuna e quindi alle 17:43 dichiaro al momento sospesa la seduta in attesa appunto che le parti Capigruppo presentatore si possano diciamo concordare e poter affinare questo quindi direi alle 17:50 17 e 53, salvo ulteriori esigenze prego,
Sì, allora, alle 17:52 riprendiamo la seduta del Consiglio comunale e invito la Segretaria a rinnovare l'appello, prego.
Santi.
Barba fiera.
Salvini è assente, è assente Tamburini, Barberini Lonzi, Impellizzeri, Parroncini.
Carta.
Benigni assente figlia, assente cambi presente boschi.
Scarperi assente, Innocenzi.
Assessore Stelling.
Difatti, adesso Caracciolo.
Tempo allettanti.
L'UPI.
Bettini.
Percepito.
Fabbri.
Consigliere.
Quindi.
A seguito della presentazione dell'emendamento e della successiva discussione.
Certo, c'è stata una modifica e invito il capogruppo Paolo Moschi, prego allora nella modifica dell'emendamento viene tolta la prima parte che della parola.
Indirette e si conferma la seconda parte, la Giunta di inviare al Ministero delle infrastrutture e alla Regione Toscana il suddetto documento,
Quindi invito il Capogruppo Moschi al tavolo di Presidenza.
Quindi, preso atto della modifica che ha portato il capogruppo Boschi, chiede la parola l'assessore Bettini, prego.
Sì, buonasera a tutti e una modifica che, come diceva anche il Sindaco, necessarie perché era nel protocollo, ma non era stata riportata nella delibera, quindi ringraziamo per questa puntualizzazione, credo che sia giusto, ovviamente avete già presentato la mozione, condivido naturalmente gli interventi del Sindaco,
Consigliere Moschi, credo che sia giusto ricordare anche il lavoro svolto da Roberto, che non è più consigliere comunale, ma col quale abbiamo condiviso molto di questo percorso, e mi piace ringraziarlo per la competenza e la passione che ha ammesso e la convinzione che poi anche a me appartiene rispetto ad averla last straordinaria opportunità che può rappresentare questo.
Progetto questa nuova infrastruttura,
Quindi vorrei solo puntualizzare due aspetti che abbiamo condiviso bene dopo l'iniziativa promossa dalla Fondazione.
Che si tratta non più di.
Un'infrastruttura collegata solo a finalizzata solo a un collegamento, ma si tratta di un vero e proprio contenitore di mobilità in che senso, nel senso che questa infrastruttura in chiave molto moderna, e vista proprio nel senso di sviluppare e di declinarla in molteplici funzioni servizi, attività, mi spiego ancora meglio si sta parlando, naturalmente, di una funzione turistica importante che può avere un collegamento su ferro ravvisa,
Non solo Cecina, tra Pisa e Volterra, e questo naturalmente sappiamo tutti quanto può essere utile a tutto quel territorio da tutto quel sistema ordinario di sangue livornese, anche in parte della Val di Cecina, ma si tratta anche di un collegamento che non è declinato solo le varie forme di turismo, perché poi sono tantissime, ma è declinato anche come collegamento moderno che dà respiro a nuova residenzialità al lavoro, studio quindi a un vero e proprio nuovo o nuove opportunità e un nuovo progetto di sviluppo della Valle. Infatti, nel dispositivo se notate, c'è un doppio binario per rimanere in tema di trasporti, perché c'è un collegamento veloce nel senso che noi abbiamo nello stesso tempo bisogno di velocità, cioè di collegare Volterra velocemente al capoluogo alla costa. Ovviamente significa poi anche la, la, la la, la tratta Tirrenia e quindi un collegamento verso anche altre Regioni,
Quindi abbiamo bisogno di velocità, una velocità che consente a chi studia chi lavora su questi territorio, a chi vive, chi vuole tornare a vivere su questo territorio di poterlo fare e, nello stesso tempo, abbiamo bisogno anche di un'infrastruttura che però in maniera intermodale, rappresenti anche quella lentezza di tutte le nuove forme di turismo che su questo territorio si possono affacciare, che integrano perfettamente il patrimonio storico, artistico archeologico della nostra città, con i beni paesaggistici che la circondano fino al mare. Questo naturalmente, significa tutta la riattivazione delle delle delle stazioni minori. Questo significa naturalmente avere quindi anche una tratta turistica che da Cecina aveva perso pista, ma da Cecina va verso chissà anche la tratta in rete, per cui un viaggiatore, naturalmente su Cecina può decidere se velocizzare il proprio percorso, quindi innestandosi sulla tirrenica o se proseguirlo attraverso la ferrovia turistica di cui stiamo parlando qui stasera. Ecco, io credo che questo doppio binario sia fondamentale perché va veramente a come dire rendere questa infrastruttura un elemento strategico di sviluppo del nostro territorio, anche in verso quella necessità che noi abbiamo di attrarre lavoro e quindi nuova residenzialità, e per questo ecco, ci vuole questa doppia funzione e credo che in questo in questo protocollo sia ben spiegato sia nella parte del dispositivo sia nella parte delle premesse e credo che stiamo compiendo un passo importante che mi auguro osserva attuale, è proprio quello che diceva anche il consigliere boschi, cioè di accelerare cioè di pressare, perché poi la finalità del protocollo è quella, tra l'altro, come avete visto, c'è un monitoraggio strettissimo, c'è un monitoraggio di due mesi, quindi significa che ci dobbiamo veramente muovere e ogni due mesi capire come il nostro percorso sta andando avanti e quindi grazie a tutti. Per questo per questo accoglimento.
Ringrazio l'assessore Bettini e ci sono altri interventi.
Se non ci sono altri interventi ringrazio gli intervenuti perché è veramente, diciamo, fa veramente piacere poter avere convergenze su questi atti e su questi momenti perché si intravede uno sviluppo della nostra zona che è veramente sinergico, notevole e si può dire anche di di lungo orizzonte cosa che alla nostra zona ma qualsiasi territorio son convinto non può fare altro e si mette pertanto più che volentieri in votazione il punto 9 protocollo d'intesa tra i Comuni interessati nel percorso di realizzazione del nuovo collegamento su ferro tra Pisa, la costa e Volterra come asset strategico per lo sviluppo sociale, economico del territorio.
Voti favorevoli,
Unanimità immediata, esecutività.
Voti favorevoli.
Sì.
Si conclude con questo questo Consiglio comunale che è l'ultimo di quest'anno, colgo l'occasione per fare gli auguri di buon Natale e di buone festività a tutti voi.
Grazie e buonasera.
Sì.
Vi invito anche a un.