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CC Vogogna 28.04.18
FILE TYPE: Video
Revision
Pianetta.
Luca assente.
Guglielmetti.
Della Paruzzi.
Poiché la perizia.
Carmine.
Il Consiglio comunale è in ordine e in numero legale dichiaro aperti i lavori il punto numero 1 Comunicazioni del Sindaco.
Comunico che il Parco della Val Grande ha deliberato un contributo di 10 mila euro per la sistemazione del forno di ginestre ed è un tema che avevamo già affrontato in sede di Consiglio comunale e ne approfitto per peraltro per ringraziare sia di questo tema sia dalla sua presenza come vedete al tavolo del nostro Consiglio il Presidente del Parco Nazionale della Val Grande Massimo bocci.
Che interverrà nel punto successivo relativo all' ampliamento del Parco della Val Grande sul nostro territorio peraltro se il Consiglio concorda in considerazione della disponibilità del presidente proporrei un' inversione dell' ordine del giorno al termine dell' approvazione dei verbali della seduta precedente anticiperei la discussione del punto relativo al Parco della Val Grande in modo da consentire al Presidente di poter dare il suo contributo e poi proseguire i nostri lavori.
La seconda comunicazione è relativa ad un accordo che abbiamo concluso con l' Università del Piemonte orientale che svolgerà nella prima settimana di settembre la sua cosiddetta summer school si tratta sostanzialmente di un' attività di campo che l' università svolge che in questi anni è stata svolta nelle Langhe in particolare a Santo Stefano Belbo e che quest' anno verrà svolta Vogogna il castello quindi la presenza di numerosi studenti ricercatori professori universitari sui temi dell' ambiente dello sviluppo sostenibile e quindi il programma sarà gestito può in sinergia con gli enti del territorio quindi l' ArsUni VCO e Parco della Val Grande si tratta quindi sicuramente di una importante ricaduta per il nostro Paese per il nostro territorio oltre che l' avvio di un percorso di collaborazione con l' Università del Piemonte orientale che come sapete è inserita all' interno del Programma aree interne finalizzato al recupero della ex bullone aria Morino sempre per quanto riguarda il castello è in corso di allestimento la mostra del lupo al Castello Visconteo sempre grazie all' intervento del Parco Nazionale della Val Grande e all' avvio della stagione culturale quindi abbiamo avuto la fortuna di avere un tempo meteorologico positivo i visitatori stanno iniziando ad arrivare la presenza di una mostra dedicata ad un tema di questa natura che sicuramente fa molto discutere di questi tempi crediamo possa anche come dire essere di particolare interesse per il pubblico e quindi l' invito naturalmente a allargare il la informazione su questo tema per quanto riguarda i temi più istituzionali abbiamo organizzato la manifestazione del 25 aprile con una mano una cerimonia sia Prata sia Vogogna ringrazio tutte e tutti gli intervenuti il Gruppo Alpini l' istituto scolastico Valtor ecce e tutte le persone che la parrocchia e tutte le persone che sono intervenuti alla manifestazione per la nostra festa nazionale per quanto riguarda i lavori pubblici sono avviati i lavori di ripristino del manto stradale in zona via restringa Boschetto.
Sono stati completati i lavori relativi alla fognatura la posa anche nella circostanza di una stazione di sollevamento che consente poi di effettuare il collegamento della fognatura in zona di Resia naturalmente chiediamo scusa per i disagi o ovvi che in questa circostanza ci possono essere ma assicuro che la soprattutto agli interessati oltre che i cittadini che ci hanno fatto pervenire delle indicazioni in tal senso che i lavori saranno conclusi nel più breve tempo possibile.
Sempre per quanto riguarda l' amministrazione abbiamo predisposto presso l' Ufficio Anagrafe dei lavori per l' avvio della sperimentazione della carta d' identità elettronica anche nel nostro Paese quindi tra la fine del mese di maggio e i primi del mese di giugno saremo in condizioni di avviare il.
L' erogazione la fornitura della carta d' identità elettronica.
Da ultimo per quanto riguarda l' ex proprietà Goyo sapete l' immobile che ci è derivato il passaggio di proprietà in via Deregibus abbiamo esperito due aste andate deserte la giunta ieri mattina ha deliberato l' avvio di una trattativa privata abbiamo una disponibilità per il momento informale generica da parte di un cittadino tedesco.
Che sarebbe disponibile a rilevare il fabbricato naturalmente qualora lo fosse cercheremo di concludere rapidamente il passaggio di proprietà anche perché questo presupporrebbe la possibilità del medesimo di potere intervenire e di poterlo ristrutturare.
Questo è quanto per il primo punto per punto successivo all' approvazione del verbale seduta precedente il Consiglio si è riunito in data 19 marzo 2 mila 18.
Ha deliberato i seguenti punti il punto numero 1 Approvazione verbale Seduta precedente il punto 2 ratifica della Giunta Municipale numero 24 avente per oggetto Variazione al bilancio di previsione numero 3 avente per oggetto Determinazione aliquote e determinazioni per l' applicazione dell' imposta municipale propria e determinazioni componenti TASI la numero 4 Approvazione del Regolamento sulle modalità di ricevimento registrazione delle disposizioni anticipate di trattamento.
Numero 5 Approvazione del Piano di Protezione Comun comunale di Protezione civile la numero 6 l' approvazione del nuovo statuto del Distretto turistico dei laghi a numero 7 l' approvazione della Convenzione per la gestione del Castello la numero 8 la convenzione tra Comune unico di bacino per la commemorazione dei caduti rigoglio ci sono alcuni rilievi sui verbali.
Nessuno allora le metto in votazione chi è d' accordo pregato d' alzare la mano con voto unanime i verbali si intendono approvati allora procediamo con l' inversione dell' ordine del giorno punto quindi tre ampliamento Parco Nazionale della Val Grande al territorio di Vogogna proposta di zonizzazione dunque.
Faccio un breve riassunto delle puntate precedenti prima di cedere la parola soprattutto per i contenuti alla Presidente Massimo bocci abbiamo completato il percorso di concertazione e di informazione alla popolazione relativamente alla ipotesi di ampliamento del Parco Nazionale della Val Grande sul nostro territorio debbo dire con soddisfazione che non abbiamo ricevuto osservazioni contrarie da parte di nessuno abbiamo deciso di esperire una procedura.
Mutuando sostanzialmente il le modalità che applichiamo nel caso della modifica degli strumenti urbanistici quindi abbiamo pubblicato sul sito e abbiamo debitamente informato la popolazione circa l' ipotesi di zonizzazione e i contenuti della proposta di ampliamento.
Scaduti i 45 giorni non abbiamo ricevuto osservazioni abbiamo anche inviato in particolare una informativa dettagliata per la frazione di Prata casa per casa e quindi al termine di questo percorso si è riunita la Commissione.
Proposta votata dal Consiglio comunale e ha votato una proposta di zonizzazione la proposta di zonizzazione che qui è illustrata è sostanzialmente relativa all' inserimento all' interno del territorio del Parco Nazionale della Val Grande di tutte quelle zone attualmente ricomprese nel sito SIC Sito di importanza comunitaria e ZPS cioè sono quelle zone del nostro territorio comunale che hanno già un vincolo dal punto di vista della presenza di strumentazioni ambientali in questo caso specifico a seguito dell' approva dell' applicazione di alcune direttive comunitarie a cui si aggiunge la estensione della cosiddetta fascia A 1 del Piano di assetto idrogeologico del fiume Po cioè quella zona denominata di inedificati inedificabilità assoluta in quanto oggetto di laminazione del fiume in caso di piene bicentenario e quindi sostanzialmente.
È una operazione che come credo spiegherà il Presidente ha una finalità molto precisa e cioè quella di introdurre una valorizzazione di quelle superfici agricole e di quelle superfici fluviali che oggi sono estranee al perimetro del Parco ma che pure hanno una forte valenza dal punto di vista.
Ambientale e dal punto di vista paesaggistico è di tutta evidenza che per esempio la qualità ambientale del fondo valle della nostra zona.
È tale perché esistono gli agricoltori che sfalsano mantengono pulito evitano l' imboschimento del fondo valle altrimenti in una dimensione strettamente naturalistica noi nel giro di pochi anni non avremmo più Prati da sfalciare nel fondovalle ma torneremo ad assistere ad un rimboschimento riteniamo che questa misura possa andare nella direzione di un percorso di valorizzazione anche economico del comparto agricolo oltre che della valorizzazione del patrimonio fluviale e della.
Cadei al caratteristiche che adesso sono connesse penso ad esempio all' inserimento all' interno dell' area tutelata di un sito un biotopo che già era stato oggetto in passato di azioni di tutela da parte del Comune di Vogogna quale quello del canneto di Prata che in questo caso potrebbe essere inserito all' interno di una superficie protetta e quindi conseguentemente con tutti i successivi atti di valorizzazione l' unica vera novità dal punto di vista diciamo della tutela consiste nella ipotesi di questo corridoio di collegamento fra le aree tutelate che è il corridoio che insiste nella zona compresa tra diciamo l' ex distributore Agip di San Rocco quindi al termine di quel perimetro urbano e il confine col Comune di Premosello.
Circostanza che consente di effettuare una prosecuzione di continuità del territorio che è la condizione che il Ministero richiede per assicurare una valenza dal punto di vista giuridico del percorso detto questo ringraziandolo ancora della presenza lascerei la parola al Presidente Bocci per l' illustrazione dei contenuti più specifici della politica di ampliamento.
Grazie grazie Sindaco buongiorno vi rubo solo dieci minuti mi riallaccio a quello che diceva il Sindaco questo è un processo che riguarda il Comune di Vogogna ma riguarda anche il Comune di Premosello riguarda anche il Comune di Ornavasso e nella parte Verbania il Comune di Verbania Cossogno quindi è un processo ampio diciamo così che ricomprende per quanto riguarda questa zona come diceva il vostro Sindaco tutta la il SIC del Toce quindi tutta l' area che una parte dell' area che è già appunto individuata sulla base di normative europee come area di interesse comunitario da un punto di vista ambientale.
E in realtà l' idea che è partita quando con le Amministrazioni abbiamo ragionato su questo argomento era anche quello di valorizzare per per le caratteristiche proprie dell' area questa area perché dico questo perché è una visione moderna della della gestione di un parco deve cercare di coniugare le giuste necessità di tutela per le aree che hanno che hanno che hanno la le ragioni per per essere tutelati nella citava qualcuno è il vostro Sindaco con anche le necessità di le con anche le necessità di sviluppo ovviamente parliamo di sviluppo sostenibile quindi la ricerca di questo equilibrio è un po' la sfida che soprattutto per quest' area dovremmo andare a dovremmo andare a ricercare noi parallelamente al al.
All' attività che stiamo svolgendo e che le amministrazioni stiamo svolge stanno svolgendo abbiamo iniziato un percorso di condivisione dei temi con le organizzazioni agricole proprio perché individuiamo e perché questa è la realtà di quest' area l' area del Toce è l' area agricola della nostra provincia accanto a qua accanto alle potenzialità e alla possibilità e devo dire che c'è un percorso molto franco molto molto proficuo crediamo anche di arrivare alla conclusione di queste ore di questi ragionamenti in tempi brevi con soddisfazione diciamo così delle reciproche delle reciproche necessità da un punto di vista strategico questo questo ampliamento è importante perché è cambia un pochino.
La natura anche del la natura stessa del parco che oggi era nei suoi strumenti di pianificazione era essenzialmente wilderness per la parte più interna che tutti conoscete e turismo per il turismo sostenibile per la parte collegata alla Williams in questo modo in realtà possiamo anche cominciare a ragionare di sviluppo economico soprattutto per quanto riguarda la parte agricola in un momento in cui grazie a una serie di finanziamenti che arrivano che ci sono arrivati dal Ministero dell' ambiente siamo in grado di ripartire anche con il piano del parco e quindi di poter individuare dettagliatamente il Piano del Parco è come se fosse il Piano Regolatore del Comune e per per poter individuare quindi dettagliatamente anche le azioni da Intra da intraprendere in questo in questo territorio è questo passaggio non è non è di poco conto perché ad oggi senza piano del parco dovendo immaginarci e l' abbiamo fatto interventi di politica agricola diventa sempre difficile trovare.
Le indicazioni e le modalità per intervenire è chiaro che quindi quest' area è un' area che verrà individuata e zonizzato com con quella categoria cioè le aree di che sono quelle di sviluppo socio economico per cui.
L' attenzione non è tanto alla non è solo alla parte di di tutela ma è soprattutto e anche alla parte di sviluppo con quali strumenti e qui andiamo sostanzialmente a riprendere una parte del lavoro fatto dal vostro Sindaco in qualità di parlamentare cioè andiamo a tirar fuori e siamo siamo tra i credo tra i primi parchi nazionali che si stanno esercitando in in questo in questo in questo tema una andiamo a riprendere i contenuti di uno strumento legislativo che era il collegato ambientale e che sostanzialmente prevede due strumenti che noi abbiamo individuato come.
Come.
Gli strumenti importanti per lavorare su questo su questi temi che sono quelli della green community quindi di una comunità che ha deciso di investire su temi di sviluppo sostenibile e dentro qui naturalmente ci non c'è solo che c'è anche la possibilità costituendo la green community di ragionare in termini di pianificazione territoriale ma anche di accedere perché la perché le normative comunitarie oramai vanno in questo senso e chi sta seguendo la politica agricola comunitaria vede come tutta la parte come l' agricoltura non è più solo produzione ma è anche come con i termini usati dalla Comunità europea greening cioè misure agro-ambientali misure legate alla manutenzione del territorio e qui si innesta anche un percorso.
È un ragionamento di tipo di sviluppo turistico e voi immaginate che il Toce è comunque sia un' asta già percorribile no quindi dovete immaginarvi il Toce come una sorta di infrastruttura verde chiamiamola così all' interno della quale è immaginare per esempio il tema dibattuto da anni dalla pista ciclabile del Toce no che.
In questo momento non possiamo non considerare come uno dei fattori dello sviluppo turistico della della della Bassa Ossola perché nel momento in cui.
Si sta costituendo anzi è quasi finita l' avvento cioè la la la la linea ciclabile che da Venezia a Torino ed è praticamente fatta non immaginare una bretella noi dobbiamo pensare al nostro pezzettino ma in realtà dobbiamo arrivare fino a Sesto Calende vuol dire tirarci fuori da flussi che sono importantissimi oramai il turista in bicicletta sono il turismo del futuro questo lo scrivono lo scrivono tutti no lo dicono tutti quindi anche questo anche per questi ragionamenti è importante che ci possa essere per esempio una regia il problema che hanno i Comuni e che ognuno che tutti sono d' accordo faccio uso ancora questo esempio alla a costituire a fare la pista ciclabile il problema poi è la regia la manutenzione tutti questi tutti questi aspetti che ci rendiamo conto sono molto complicati.
Probabilmente una regia un po' sovraordinata può contribuire a questi aspetti quindi uno strumento è questo l' altro strumento è quello sempre recuperato dal sempre recuperato dal collegato ambientale è quello di iniziare a ragionare sulla valorizzazione del capitale naturale quindi sui servizi ecosistemici proprio nel Consiglio dell' altro ieri dove abbiamo deliberato il contributo al fondo igiene stretto consentitemi di dire che sono contento di questa cosa perché è un è un pezzetto di un disegno che con la Giunta abbiamo.
Stiamo costruendo che si colloca anche all' interno del percorso della mappa di comunità quindi della risk della valorizzazione dei luoghi simbolo del territorio è il fondo di ginestre due sicuramente è venuto fuori anche dai lavori che ha fatto la comunità è sicuramente un luogo simbolo per la comunità di Vogogna quindi poter dare un contributo a che il forno diventi un posto dove si fa cultura del territorio è una cosa che ci fa ci fa piacere ma ho divagato dicevamo sempre nel sempre nello stesso Consiglio abbiamo approvato una convenzione con Fondazione Montagna Italia che è il soggetto attuatore.
Alla delega diciamo così da parte della Presidenza del Consiglio per gestire questi questi temi che sono quelli della che sono quelli appunto della green community e dall' altra parte del co del dei servizi ecosistemici cioè della valorizzazione del capitale naturale che que è ed è questa secondo me è la battaglia che un parco soprattutto moderno deve fare cioè il capitale naturale va valorizzato per quello che vale noi qui abbiamo acqua abbiamo boschi abbiamo foreste che consentono per esempio alle grandi città o a chi produce CO 2 di tra virgolette poterla produrre perché c'è qualcuno che gliela che qui c'è qualcuno ve la dico male come posso dire io che ripulisce l' aria in qualche modo no questo però in realtà è un valore questo è un valore è un valore anche economico è un valore di qualità della vita che oggi non nessuno ha mai Monet monetizzato anche oppure che nessuno ha mai calcolato con con queste iniziative e il processo di ampliamento per una parte cioè quella della green community finisce proprio lì cominciamo un percorso che.
Credo che apre un poco la terza via dello sviluppo che ogni tanto quando parlo cito e che e che consente di tenere il nostro capitale naturale per quello che è il bosco per quello che è i prati per quello che sono le attività agricole per quello che sono ma queste cose che oggi sono valori immateriali in realtà devono diventare un valore per tutti queste cose che vi ho detto fanno parte di un percorso che abbiamo iniziato e abbiamo iniziato con le amministrazioni stiamo ragionando con gli agricoltori perché giustamente lo diceva il vostro Sindaco quest' area è un' area che ha avuto nelle attività agricole la sua storia quindi noi non possiamo immaginare di arrivare e dire raccontiamo un' altra storia questa è la storia del dell' asta del Po che su queste basi dobbiamo lavorare gli obiettivi sono quelli che vi ho detto.
Cioè sono quelli di comunque sia.
Creare una sorta anche di laboratorio di buone pratiche i parchi in una visione moderna purtroppo la legge di riforma non è stata approvata speriamo che che che abbia con in questa legislatura una una.
Riprenda e possa arrivare a conclusione.
E anche qui il vostro Sindaco aveva lavorato molto in questo senso la vis una visione moderna dei parchi deve immaginare perché i tempi sono cambiati non siamo più negli anni Settanta Ottanta dove c' era una grandissima pressione sul territorio oramai anche la sensibilità delle persone è cambiata.
Bisogna passare dalla tutela dalla tutela e basta io la dico così la dico un po' male ma così ci capiamo alla tutela coniugata allo sviluppo ed è la cosa più difficile no perché c'è questa continua ricerca di equilibrio ma solo così riusciamo a diventare veramente dei soggetti che portano ricchezza al territorio e.
Concludo dicendo questa cosa contribuì in con questa con questa proposta ripeto noi cambiamo la natura del Parco Nazionale della Val Grande perché non è più solo Willer Ness e turismo ma diventa anche sviluppo ci consente di fare politiche agricole sul territorio oggi abbiamo difficoltà a fare quello quando ci siamo inventati qualcosa per perché comunque queste cose stanno accadendo e vanno governate altrimenti le faranno altri magari non le faranno nella maniera giusta in più ci piacerebbe che ha soprattutto quest' area diventasse una culla di buone pratiche.
Che possano anche essere diventare la guida per appunto per.
Fare una un' agricoltura che sia da una parte produttiva dall' altra parte rispettose dell' ambiente perché non dimentichiamoci che parliamo sempre con imprenditori quindi non dobbiamo neanche neanche proporre o immaginare delle cose che poi non siano cose che possono realizzare degli imprenditori quindi questa l' idea è quella di creare una sorta di laboratorio appunto di buone pratiche in cui riuscire anche proprio perché i parchi diventeranno i collettori anche di risorse in questo senso canalizzare risorse e utilizzarle per lo sviluppo del territorio.
Ha chiesto l' intervento consigliere Zadra prego.
Un male volevo proprio a ringraziare una persona del Presidente Bocci perché quello che oggi andiamo ad approvare è un lavoro che è durato due anni.
Che c' ha molto in volto anche per.
Si inserisce in quello che proprio è un tema.
Economico e di tutela ambientale che trova.
Concilianti nei Paesi sicuramente molto più efficaci però vi do una piccola esperienza personale che mi conosce sa che io vado spesso cioè sono sempre in vacanza in in bicicletta quindi in in altre nazioni e devo dire che ho notato che Vogogna tutte le potenzialità per essere alla pari di queste nazioni che vivono anche dal punto di vista economico dal punto di vista.
Imprenditoriali dal punto di vista commerciale con questi grandi flussi che ormai sono consistenti intorno alle piste ciclabili intorno a sentire attrezzati e quant' altro questa questa idea questo ragionamento che tra l' altro era anche nel programma elettorale della nostra della nostra lista civica quindi ancor di più un motivo di grandissima soddisfazione e ringrazio naturalmente l' opera sempre attenta del Sindaco e del vicesindaco che ha presieduto la Commissione per l' ampliamento per la zonizzazione ci inserisce appunto in questo in questo in questo meccanismo assolutamente virtuoso tra l' altro è il Presidente mi conforterà abbiamo ricevuto poco tempo fa la notizia che appunto in vista dell' ampliamento su Verbania ci sono già delle attività agricole che vorrebbero produrre ad esempio i fiori tipici del Parco della Val Grande e quindi la produzione nel palco d' avanguardia sono tutti meccanismi virtuosi che potrebbero interessare anche persone che vivono nel nostro territorio che hanno magari qualche qualche possibilità e qualche prospettiva.
Il tema della formazione il tema della dell' istruzione su tutto ciò che è ambiente a tu a tutti noi molto caro tutto quello che è lo sviluppo sostenibile appunto quella che è l' agricoltura biologica insomma sono tutti meccanismi che trovano in questa azione che è durata due anni e che non riguarda solo il Comune di Vogogna ma guarda anche Premosello un avanzo e parte della del di Verbania.
Come dire stimoli e possibilità.
In questo contesto vorrei ricordare anche il recentissimo accordo che abbiamo stipulato come Parco Nazionale della Val Grande con l' associazione usiamo questo termine aiutano il massimo l' Associazione dei che gestisce il camping insomma il lago ma la consorte Consorzio Lago Maggiore che naturalmente ha un interesse come dire anche di profitto però certamente può essere un volano incredibile per.
Vivificare anche il nostro territorio e noi siamo pronti grazie.
Anche della sua azione in questi anni di ponte di raccordo fra il parco e l' Amministrazione comunale ci sono altri interventi.
Nessuno allora io concludo con due aspetti il primo come ha ricordato il Presidente Bocci che chiaramente faremo rilevare in delibera la proposta di zonizzazione relativa a una indicazione di zona D quindi zona sviluppo socio economico nella quale vige il vigente Piano Regolatore Generale comunale quindi non verranno modificati gli assetti urbanistici territoriali come conseguenza di questa zonizzazione il secondo aspetto è che ritengo la deliberazione di oggi molto importante.
Noi possiamo davvero dire che Vogogna dopo l' ingresso nel Parco Nazionale della Val Grande abbia cambiato volto nelle sue località che sono state inserite chi ha un po' di memoria storica sa che cos' era il centro storico prima del 95 sa cos' era già in estremo prima del mille 995 e sa qual è stato il percorso di valorizzazione di recupero di rilancio di questi territori ai quali non è stata estranea la presenza del Parco e il fatto che questi territori siano stati inseriti all' interno del parco ritengo che questo ampliamento rafforzerà ulteriormente il percorso di crescita e sviluppo di tutela del nostro Paese e quindi lo ritengo un momento molto importante nella storia della nostra comunità e sotto questo profilo nel ringraziare ancora il Presidente e ringrazio tutti coloro che hanno lavorato al raggiungimento di questo obiettivo.
Quindi pongo in votazione la proposta di ampliamento del Parco Nazionale della Val Grande così come illustrate proposta chi è d' accordo è pregato di alzare la mano con voto unanime il Consiglio delibera per l' immediata esecutività con voto unanime l' atto è reso immediatamente esecutivo grazie grazie al presidente Bocci buon lavoro arrivederci.
Punto numero 4 questo punto prego.
Direi che direi che puoi tranquillamente sederti tra il pubblico senza problemi no no no adesso se il conto consuntivo dopo mi sembra molto pertinente molto giusta la tua osservazione è un dipendente non sul punto non ho l' ultimo.
È quello aggiuntivo faceva giustamente rilevare essendo lui dipendente insomma allora appunto l' approvazione del conto consuntivo dunque come sapete per legge entro il 30 di aprile di ogni anno i con i comuni e gli enti locali sono chiamati a dovere approvare il conto consuntivo dell' anno precedente do pertanto lettura dell' esercizio finanziario 2 mila 17 e del quadro riassuntivo della gestione finanziaria con il risultato finale della stessa il fondo di cassa al primo gennaio 2 mila 17 è stato pari a 358 mila 716 virgola 85 euro le riscossioni hanno avuto un totale di 2 milioni 918 mila 715 virgola 90 e i pagamenti di 3 milioni 262 mila 150 virgola 46 il fondo di cassa al 31 12 2 mila 17 è stato pari a 15 mila 282 virgola 29 euro la somma dei residui attivi è pari a un milione 422 mila 773 virgola 42 e dei residui passivi di un milione 379 mila 107 virgola 80 il fondo pluriennale vincolato spese in conto capitale è di 4 mila 213 virgola 60 euro l' avanzo di amministrazione del 2 mila 17 è pari a 54 mila 734 virgola 31 euro sulla base delle normative recentemente intervenute come sapete l' avanzo di amministrazione non è più libero e non è più nella disponibilità ma deve essere imputato sui crediti di dubbio e di esigibilità e sui vincoli formalmente attribuiti all' ente quindi la proposta di attribuzione dell' avanzo di amministrazione di indicare 52 mila 734 virgola 31 euro di crediti di dubbia esigibilità e di 2 mila euro per i vincoli formalmente attribuiti alla all' ente quindi il bilancio è un bilancio naturalmente positivo e che per motivi di carattere prudenziale.
Vede l' attribuzione delle risorse ai crediti così come di dubbia esigibilità così come illustrato il revisore dei Conti in data 26 aprile del 2 mila 18 ha assolto ha osservato che non ha nulla da osservare in proposito e quindi ha espresso il parere favorevole sulla proposta di deliberazione inerente il riaccertamento in oggetto agli atti sono naturalmente depositate tutte le indicazioni di carattere più tecnico di cui ometterei la lettura e che darei per letto tenuto conto del fatto che come dire le caratteristiche e le risultanze del bilancio sono quelle che ho illustrato ci sono delle osservazioni.
No allora io metto in votazione il conto consuntivo che d' accordo pregato d' alzare la mano approvato all' unanimità per l' immediata esecutività l' atto immediatamente esecutivo punto numero 5 attuazione delle linee strategiche e digitalizzazione degli enti Approvazione della proposta di gestione associata all' Unione montana delle Valli dell' Ossola.
Si tratta di una attribuzione di una delega relativa alla proposta di transazione digitale stabilita dal decreto legislativo numero 82 del 2 mila 5 come sapete è il Comune di Vogogna unitamente agli altri Comuni del nostro territorio è interessato dalla realizzazione di una dorsale infrastrutturale di digitalizzazione che porterà nel breve tempo al collegamento con la cosiddetta banda larga e quindi 4 G e 5 g tema che comporterà anche il potenziamento e il dell' erogazione dei servizi per la pubblica amministrazione.
La proposta dell' Unione mondo che noi ci sentiamo di dover caldeggiare è quella di svolgere questo tipo di funzione attraverso una specifica convenzione in maniera congiunta fra tutti i Comuni in considerazione del fatto che da un lato i servizi dovranno essere erogati in maniera omogenea su tutto il territorio.
Sarebbe come dire un po' paradossale che l' arrivo di una infrastruttura di questo genere potesse vedere l' erogazione di un servizio in un Comune e l' assenza in un altro Comune pensate ad esempio alla possibilità di trasmettere ad esempio pratiche edilizie direttamente da casa in su con l' ufficio tecnico è chiaro che se un Comune ha la possibilità l' altro non ce l' ha creiamo una disparità di trattamento su tutto il territorio dall' altro questo consente anche di fare un ragionamento di sinergia perché come è noto la disponibilità di personale di risorse umane interne agli enti sono quelle che sono e quindi c'è il rischio che.
E non si possa avere l' adeguata disponibilità o l' adeguata formazione di personale poi attrezzato a poter erogare servizi connessi con questa nuova modalità di erogazione del servizio ho citato prima il tema della carta d' identità elettronica però è chiaro che il mondo sotto questo profilo cambierà molto velocemente insomma se oggi già pensate a quali siano le opportunità di.
Come dire di erogazione dei servizi che possiamo fare con uno smartphone ne parleremo dopo per il tema delle banche che dimostra qual è il percorso di accelerazione che questa cosa sta avendo però questo può essere anche applicato al pagamento dei tributi al pagamento dei parcheggi a tutto il rapporto che c'è tra il singolo cittadino utente e la pubblica amministrazione è chiaro che sta cambiando il mondo e ci sembra normale che noi si stia dentro un processo di questa natura ma si stia in maniera omogenea e soprattutto avendo la possibilità di avere una responsabilità puntuale una risposta da garantita non avrebbe senso la come dire attribuirla anche a una figura professionale che oggi c'è e domani non c'è è a scavalco non dà continuità insomma temi di questa natura comportano una presenza e anche una capacità di applicazione costa insomma cose di questo genere non si fanno nei ritagli di tempo quindi è molto importante che l' Unione abbia deciso di individuare formalmente come responsabile dell' applicazione della transizione digitale prevista dall' articolo 17 del codice dell' amministrazione digitale il segretario dell' Unione e quindi diventa per noi il nostro punto di riferimento anche formale con cui adempiamo alla legge ma la adempiamo non dal punto di vista burocratico ma dal punto di vista sostanziale e con questa proposta l' Unione chiede l' acquisizione di una adesione quando tutti i Comuni avranno aderito o comunque i Comuni che avranno aderito successivamente a formulare una convenzione l' unione e quindi se le cose come ci auguriamo andranno nella direzione auspicata ci troveremo poi prossimamente a dover approvare una specifica convenzione che regolerà anche questo tipo di.
Modalità e quindi come il nostro personale verrà coinvolto come si regolerà il tema dei costi sono tutti gli aspetti che saranno successivi rispetto ad una come dire indicazione di questa natura l' auspicio è naturalmente che tutti i Comuni possono aderire perché più Comuni aderiscono più diminuiamo i costi unitari procapite e più complessivamente siamo in grado di avere una pubblica amministrazione di qualità sul nostro territorio ci sono delle osservazioni in merito.
Nessuna allora io propongo la delibera di accoglimento dell' istanza formulata all' Unione montana che d' accordo pregato d' alzare la mano è approvato all' unanimità per l' immediata esecutività l' atto con voto unanime e immediatamente esecutivo.
Successivo l' ordine del giorno quindi il consigliere Bacchelli diamo atto che si assenta dai nostri lavori illustra l' ordine del giorno il consigliere Marco Stefanetti sì abbiamo voluto inserire come lista civica all' ordine del giorno di questo Consiglio comunale questo ordine del giorno fuori sacco rispetto a lor alla i punti che erano stati individuati in una prima fase perché sostanzialmente ci sono giunte due comunicazioni che ci hanno un po' allarmato che hanno fatto prendere questa decisione la prima è datata 20 di aprile ed è dal banco Bpm e che ci avvisava in quanto noi abbiamo con loro il servizio di segreteria di tesoreria e come con come Comune di Vogogna ci avvisava che a far data dal 30 giugno la per una serie di riorganizzazioni della loro rete commerciale su tutto il territorio della provincia.
Il la filiale di Vogogna quella per capirci posta in piazza sarebbe stata chiusa questa notizia è stata poi avallata da una successiva comunicazione che ci è arrivata dai borghi più belli d' Italia in data 23 aprile che da un lato.
Richiamava questa notizia che anche a loro era giunta dall' altro evidenziava il fatto come questo è un problema molto diffuso e non è circus circoscrivibile da un lato al Comune di Vogogna in da in quanto le chiusure prospettate delle filiali del Banco Bpm sul nostro territorio ma di altri istituti bancari sul resto del territorio nazionale sono diverse.
Per cui dicevo non è un problema né nel Comune di Vogogna né prettamente del banco più Bpm è un problema sicuramente più generale.
Che.
È dato sicuramente dà dei grossi cambiamenti che anche all' interno del mondo bancario grazie alla alla digitalizzazione dei servizi alle nuove tecnologie stanno emergendo che vedono sempre meno la necessità di avere dei punti fisici sul territorio e perché le operazioni ormai vengono tutte svolte in remoto o comunque dai dispositivi mobili attraverso internet.
Ovviamente questo è un tema che però non ci lascia indifferenti perché se è vero che non possiamo porre un argine alla allo sviluppo e dall' altro è alla tecnologia è anche vero che c'è una fascia di popolazione soprattutto gli anziani e i diversamente abili che sui posti fisici e sulle realtà fisiche dei servizi alla persona fanno ancora affidamento e si troverebbero in grosse difficoltà soprattutto in territori come il nostro che sono svantaggiati da un punto di vista di A della viabilità e del trasporto pubblico locale a poter usufruire degli stessi servizi nei territori limitrofi perché voi immaginate una persona anziana che magari non ha parenti di Vogogna che si deve spostare per andare a Villa per andare in banca a pagare le bollette perché con lo smartphone oppure con il computer non è avvezzo e non è in grado di soddisfare le proprie esigenze per questo abbiamo inteso voler fare un ordine del giorno di cui dopo darò lettura in cui impegniamo il la Giunta ed il Sindaco ad attivarsi nei confronti del Banco Bpm per far sì che questa chiusura venga scongiurata oppure venga.
La razionalizzazione possa essere fatta come peraltro è già stata fatta nei mesi scorsi su una riorganizzazione dei giorni di apertura della banca prevedendo nella peggiore delle ipotesi almeno un giorno di apertura in modo da garantire un minimo di servizi alla cittadinanza e proprio nella peggiore delle ipotesi la condizione che per noi non è negoziabile da questo punto di vista e almeno il mantenimento dello sportello bancomat perché.
Con lo sportello bancomat pensate anche al tema dei turisti che tutti i giorni che tutti che durante la stagione turistica vengono nel nostro Paese si ritroverebbero non aver nemmeno lo sportello per poter fare eventuali prelievi e il primo sportello utile a questo punto potrebbe essere tra Piedimulera e Pallanzeno e con un in con un indubbio.
Problema anche da da un punto di vista dell' offerta che noi possiamo dare oltre che i cittadini anche ai nostri turisti dare quindi una breve lettura della dell' ordine del giorno in Consiglio comunale di Vogogna premesso che è notizia di questi giorni il varo da parte del Banco popolare di un piano di razionalizzazione delle filiali presenti sull' intero territorio della provincia del VCO con la conseguente chiusura a partire dal mese di giugno 2 mila 18 di diverse filiali tra le quali risulta esserci anche quella di Vogogna nei piccoli premesso sempre che nei piccoli comuni negli ultimi decenni il servizio bancario grazie alla capillare rete di sportelli unitamente alla disponibilità degli operatori ha consentito il mantenimento di un servizio di fondamentale importanza per la collettività che la filiale di Vogogna del Banco Popolare ha già conosciuto nel corso degli ultimi mesi una rimodulazione dell' apertura al pubblico con conseguenti disagi per la comunità pugliese considerato che la razionalizzazione prospettata produrrebbe gravi disservizi per la popolazione soprattutto per i residenti anziani che si troverebbero a non poter usufruire di servizi essenziali e basilari quali parla il pagamento delle bollette o altri servizi bancari con la conseguenza di essere costretti ad affrontare frequenti e difficili spostamenti su territori particolarmente disagiati e privi di un servizio pubblico di trasporto locale che possa garantire un' agevole spostamento sul territorio considerato inoltre che a seguito della chiusura nel corso del 2 mila 15 della filiale di Veneto banca ad oggi la filiale del Banco Popolare risulta essere l' unica presente e attiva sull' intero territorio bolognese garantendo in questo modo un fondamentale presidio di servizi per tutta la comodità ed in particolar modo per quelle fasce più fragili quali gli anziani o i diversamente abili impegna e dà mandato al Sindaco ed alla Giunta comunale di attivare ogni possibile azione al fine di garantire il mantenimento della filiale del Banco Popolare a Vogogna per garantire alla comunità pugliese a quelle circostanti di poter usufruire di un servizio necessario ed imprescindibile.
Ci sono delle osservazioni.
Nessuno.
Di Carmine prego.
La proposta di mantenere il gli uffici nella Banca Popolare di Novara qui Domodossola armonia e penso che comporterà per la banca di costi il Comune di Vogogna riesce ad andare a dire qualcosa fare qualcosa per sostenere questi costi che so io.
Non vorrei sembrare di parte però si chiede la di mantenere gli uffici aperti una volta a settimana.
Ma con questa richiesta.
Si sa che la possibilità di avere.
Kiss che venga accettato la prima domanda che mi son che mi viene in mente se invece il Comune può dare un sostegno qualcosa a questi costi proponiamo lo si propone.
È un' idea.
Grazie.
Radicale ma.
Ci sono due ostacoli ad un' ipotesi di questa natura il primo un ostacolo normativo cioè il Comune di Vogogna non può dare contributi ad una banca.
Che peraltro è quotata in borsa il secondo è che.
La Banca medesima e già oggetto di un' attività di carattere commerciale con il Comune che è l' affidamento del servizio di tesoreria e quindi sotto questo profilo svolge già una attività di natura imprenditoriale da cui deriva immagino perché altrimenti non lo non lo farebbe un utile di impresa.
Quindi credo che occorrerà valutare questo punto in in scadenza naturalmente poi della dell' affidamento del servizio l' opportunità o meno del coinvolgimento del Banco Popolare e Bpm rispetto all' erogazione del servizio di questa natura perché andare ad affidare dei servizi che hanno evidentemente una loro ritorno ad un soggetto che ha fatto una scelta.
Di questa natura che è chiaramente una scelta aziendale e rispetto alla quale la potestà della politica è pari a zero noi non abbiamo più un sistema bancario di carattere statale pubblico para pubblico fatto salvo diciamo l' intervento straordinario su alcune banche in dissesto che però non riguardano il tema in ispecie.
Che comportava anche la possibilità di un certo tipo d' intervento peraltro aggiungo che mi pare che la banca in questione abbia scelto un modello che prescinde dalla radicali dalla radicamento territoriale sta spingendo verso una impostazione aziendale.
Di carattere diverso rispetto alla capillarità il punto è capire come avverrà questo tipo di transizione e quali servizi eventualmente persi possono essere dislocati su altri soggetti perché noi abbiamo fatto laddove avevamo la potestà di poterlo fare una battaglia molto forte per esempio sul mantenimento dell' ufficio postale e in quel caso andata a buon fine addirittura con un potenziamento della struttura è credo immagino che un primo contraccolpo di questo tipo di scelta.
Qualora andrà a essere finalizzata sarà un passaggio quantomeno di correntisti dalla banca alla posta cioè immagino che gli anziani che non hanno possibilità di come dire utilizzare lo smartphone e che hanno evidentemente problemi dal punto di vista del raggiungimento della filiale di Villadossola via Bianchi novello 2 a se vorranno avere la disponibilità della liquidità in prossimità del loro centro abitato semplicemente trasferiranno i loro conti correnti dalla banca alla posta e io penso immagino che sia stata una valutazione che Bpm ha fatto quindi sostanzialmente è una è una scelta di business che loro del ritengono di non dover fare più naturalmente sotto il profilo diciamo.
Istituzionale è una cosa che spiace spiace molto perché la Banca Popolare di Novara a Vogogna e storica è stata una delle prime aperture della banca sul sull' intero territorio provinciale quando allora la provincia la provincia di Novara aziendalmente penso che sia un errore ma io non ho sotto questo profilo particolari titoli di potere sindacare se non il fatto che.
Osservo con una certa curiosità il panorama geografico delle chiusure che mi sfugge il nesso per il quale si chiudano Vogogna e Premosello per esempio perché sono due Comuni che insieme hanno un bacino di quasi 4 mila abitanti sede di piccole imprese sede di attività commerciali di presenze turistiche e quindi è comunque un bacino che.
Con l' uno o l' altro Comune avrebbe supportato dal punto di vista commerciale dal mio punto di vista la presenza di una struttura fissa una delle due.
E invece per esempio lo si tiene aperto a Piedimulera insomma probabilmente Vogogna sarebbe potuta essere tranquillamente il punto di riferimento della Vallanzasca visto che si chiude Balanzino.
E di quel territorio della Bassa Ossola che in questo caso viene sguarnito.
Mi sfugge il nesso per cui si chiuda Baceno che ha una struttura nuova con un parcheggio davanti e si tenga aperto Crodo che è una struttura piccola è un pochettino vuol dire asfittica non so ho l' impressione che chi ha preso in mano questa cosa l' abbia fatta a tavolino e non.
Ah ecco la Bpm che è venuto a bagno per dire che credevano lo sportello e ha praticamente confermato che le scelte fatte da Bpm non hanno nulla non hanno valutato assolutamente la realtà territoriale ma hanno fatto sono state fatte a tavolino senza tener conto del giro di affari delle delle agenzie né di niente primo quindi anche loro anche su di loro operatori locali gli è piovuto in testa sta decisione dal da parte della della Direzione generale li hanno deciso di chiudere quindi non c'è un motivo per cui Vogogna creati addirittura una delle più solide diciamo dal punto di vista anche del della gestione dei clienti è stata chiusa Lamberto questa sì quella no senza avere alcun riferimento in valle ha tenuto aperto Macugnaga e hanno chiuso Valentino che sicuramente è più era più di transito lo sportello lì di Ponte Grande che non quello di Macugnaga che non so chi è che va su di lui fu la se non quelli che sono dieci aree o i cittadini ecco per cui questa è la prima scelta secondo per quello che riguarda il discorso della Tesoreria ci interessa come Comune ecco sono disponibili comunque a valutare un discorso di una Segreteria unica io gli ho proposto una segreteria una tesoreria unica com' era prima ad esempio gestita a livello di di Domodossola che la Giovan grandi prima che era un operatore facevamo spesso riferimento anche perché come come normativa non si possono abbandonare quindi adesso probabilmente ne abbiamo già parlato usciremo con un bando per fare la solita gara tra banche che non ma non parteciperà a nessuno tra parentesi che poi potrebbe essere quella di Sondrio che si sta muovendo un po' nella direzione della Tesoreria no però anche le tesorerie oramai non rendono più come una volta perché una volta prima nei conti correnti lì le ditte per farsi accreditare subito i mandati eccetera adesso oramai coltivi Ban vanno cioè non sono dei passaggi o no ecco quindi non c'è più diciamo un un discorso di clientela nuova Giunta per il fatto che fai la Tesoreria e quindi il giro dei soldi da parte degli enti pubblici però comunque non ci possono abbandonare quindi siamo stiamo già andando avanti con le proroghe tecniche quando spia scade la convenzione di tesoreria si proroga automaticamente di un anno per cui è una situazione in evoluzione però mi diceva appunto anche per confermare che per quello che riguarda le tesorerie c'è una disponibilità a valutare di mantenere comunque il servizio è organizzarlo magari in un modo più centrale ecco non più periferico così fatta da ogni singola agenzia ecco questo è.
Aggiungo rispetto a questo che c'è anche una lettera che è stata inviata dall' associazione dei borghi più belli d' Italia Presidente dell' ABI delle poste al Ministro dello sviluppo economico e il Ministro del tesoro con cui si segnala il fatto che vi sono tutta una serie di centri storici di Comuni che hanno questa valenza in cui è in corso di chiusura la presenza di sportelli bancari sportelli bancomat uffici postali quindi a riprova del fatto che.
È un tema che non riguarda solo il nostro Paese ma che è in atto una riorganizzazione di carattere generale quindi si tratterà di capire come sia possibile come dire comunque venire incontro dal punto di vista della erogazione di un servizio minimo sicuramente come ha ricordato consigliere Stefanetti per quanto riguarda la il servizio bancomat questo è un tema.
Su cui riteniamo sia indispensabile una presenza perché altrimenti avremmo una ripercussione negativa molto forte mi risulta visto che stiamo facendo un po' da pesce pilota che questa deliberazione che andremo ad assumere questa mattina sarà assunta perché mi è stata chiesta dai colleghi Sindaci anche da altri Comuni interessati vediamo cosa sarà possibile fare con questo tipo di anticipava validazione.
Però quanto meno insomma il punto di caduta il punto di caduta rispetto al discorso del bancomat vedremo insieme insomma.
Ci sono altri interventi.
Allora io metto in votazione l' ordine del giorno chi è d' accordo pregato d' alzare la mano è approvato.
Nulla avendo più va male dell' ordine del giorno per l' immediata esecutività è immediatamente esecutivo non avendo nulla a deliberare alle ore 10 e 33 dichiaro chiusi i lavori del Consiglio comunale grazie a tutti.