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C.c. Vimodrone del 26.3.24, ore 20.30
TIPO FILE: Video
Revisione
Pronta, direi che possiamo iniziare la seduta okay.
Quindi, questa sera non abbiamo la al nostro Segretario, la dottoressa Lo Bruno, ma è sostituita dalla dottoressa miri a marzo, che al Segretario generale dell'Unione dei Comuni dell'Adda Martesana, quindi lascio la parola a lei per l'appello, prego.
Buonasera a tutti cominciamo con l'appello Veneroni, Dario presente deve TAC, Walter.
Paziente, in piombato Andreani, Aurora Alma Maria.
Cortivato Vanna.
Zanaboni, Osvaldo Signorini, Tiziana presente Todeschini sarà.
Natale Michela Martellotta, Alessandro Conti Paolo.
Mancini, Fausto Colombo Federica.
Perego, Piero.
Assente, ingiustificato, Magliano, Gioacchino.
Carioni, Tiziano Gregoli Enzo Savino.
Tarascio Ines.
Sì.
Scusate gli assessori Albertini, Marco.
Beninati, Rosa Maria presente.
Peduzzi, Mattia Brandoni, Silvana presenti, Silvana okay, va scritto.
Citterio, Andrea.
Perfetto, con 15 consiglieri presenti abbiamo il numero legale, quindi possiamo iniziare il nostro Consiglio comunale.
Passerei direttamente al primo punto all'ordine del giorno che all'approvazione dei verbali della seduta consiliare del 14 dicembre 2023, che diamo per letti, se qualcuno vuole intervenire su questo punto.
Oppure passiamo direttamente alla votazione,
Non ci sono interventi, quindi chiedo.
A chi è favorevole di alzare la mano?
Te lo dico.
No, allora quindi, scusate, vi chiedo di alzare la mano che non ho contato.
4 5 6 7.
ICI.
12 13.
Quindi, chi è contrario?
Nessuno.
E chi si astiene?
Scusi, consigliere in piombato, non l'ho contatta prima lei favorevoli, forse non l'ho visto era favorevole, mi scusi allora 14 favorevoli e 1 astenuto che è il dottor Greco.
Passiamo al secondo punto, che ha per oggetto l'approvazione dei verbali della seduta consiliare del 21 dicembre 2023, anche qui, se qualcuno vuole intervenire.
Non ci sono interventi per cui chiedo chi è favorevole di alzare la mano.
Consigliere Martellotta, scusi.
Tutti favorevoli.
Per cui 15 15 15 Consiglieri con 15 favorevoli viene approvato.
Il terzo punto all'ordine del giorno, invece, è una rettifica.
Per un errore materiale della delibera di Consiglio comunale numero 62 del 9 novembre 2023, allora non la leggo tutta le coi punti più salienti, allora, considerato che nella seduta consiliare del 14 dicembre 2023, il consigliere Conti ha evidenziato l'errore della trascrizione in quanto i Consiglieri i conti ed in piombato avevano votato favorevolmente alla proposta in oggetto esaminato il brogliaccio e verificato che il Segretario generale aveva indicato la votazione come favorevole,
Si propone, per le motivazioni di cui in premessa e che si intendono qui integralmente riportate, per farne parte integrante e formale e sostanziale quanto segue.
Di prendere atto dell'errore materiale e rettificare l'erronea indicazione della votazione della delibera numero 62 del 9 novembre 2023 aventi ad oggetto approvazione verbali, seduta consiliare del 5 ottobre 2023 nei termini che seguono i voti favorevoli erano 12 contrario, 1 il consigliere deve TAC astenuti 2 consigliere Colombo Emiliano,
Chiedo se qualcuno vuole intervenire sul punto.
Prego, consigliere Conti, no, era solo una piccola precisazione laddove sia possibile, perché mi faccio promotrice di parità di genere e indicare me come la consigliera e non il Consigliere grazie passo io adesso ho letto, mi scusi, non ho neanche fatto apposta, no, è scritto il ah dicevo infatti mi sembrava di io forse non l'ho neanche detto okay, grazie, niente ci mancherebbe.
Ah, il Consigliere, è vero, la consigliera.
Okay, qui davanti.
Prima pagina il pezzettino che ho letto.
Quindi chiedo chi è favorevole di votare, di alzare la mano, scusate.
Sì, sono 15 favorevoli.
0 contrari e zero astenuti,
Allora volevo fare una precisazione, visto che il consigliere deve TAC, è assente, abbiamo chiesto prima del Consiglio comunale che questo è il primo dell'anno ai Capogruppo di fare una delega che vale per tutto il mandato per cui il consigliere deve TAC o quant'in qualità di Capogruppo del Gruppo Lega ovviamente delegato al consigliere Colombo la consigliera Colombo scusate per fungere da Capogruppo in sua assenza quindi sarà sarà lei,
Sì, grazie perché sono stata messa in copia comunque dal consigliere deve TAC, quindi avevo già ricevuto grazie, niente ci mancherebbe la stessa cosa hanno fatto gli altri Capogruppo, in realtà, per cui, insomma, da ora in poi varrà questa de questa delega che è stata fatta per cui passiamo al punto numero 4,
Che la rettifica della deliberazione di Giunta comunale numero 7 del 31 gennaio 2024, avente per oggetto variazione numero 1 d'urgenza al bilancio di previsione 2024 2026 articolo 175, comma 4 del decreto legislativo, due, sei, sette, 2000, lascio la parola all'assessore Petitti per l'esposizione prego,
Grazie grazie Presidente buonasera a tutti.
La delibera la proposta di delibera appunto una ratifica di una variazione urgente, la numero 1 al bilancio di previsione, le Iris che è stata ovviamente approvata dalla Giunta al 31 dicembre.
Adesso scorso le 2 le diciamo, questa variazione consiste in due, diciamo aree, la prima vengono stanziate le risorse per l'assunzione all'Ufficio Tributi.
Qui questa assunzione, diciamo doveva essere inserita è stata inserita nel Piau che è stato approvato con la delibera 10 sempre del 31 gennaio, mentre la la seconda, diciamo area, sono in sé, è l'inserimento di due misure del PNRR da contrattualizzare entro la prima settimana di febbraio che sono la misura 1.4 punto 4 SPID carte d'identità elettroniche per 14.000 euro alla misura 1.4 punto 3 per il PagoPA,
Di 10.284 euro, il parere dei Revisori è favorevole, si propone quindi la ratifica della della delibera.
Grazie, Assessore Peduzzi, qualcuno vuole intervenire su questo punto?
Non ci sono interventi per cui passerei alle dichiarazioni di voto.
Per il gruppo Vimodrone, sei tu, consigliere Natale, siamo favorevoli, grazie per il Gruppo Vimodrone futura, consigliere Mancini, siamo favorevoli, grazie per il Movimento 5 Stelle, consigliere Carioni.
Per il Gruppo Lega consigliere Colombo contraria, contraria, scusatemi, per il gruppo cambiamo insieme ai consiglieri in piombato.
Per il Gruppo, per il Gruppo Progetto Vimodrone, consigliere tralascio per il Gruppo Fratelli d'Italia.
Passiamo alle votazioni, chi è favorevole alzi la mano?
10.
Chi è contrario alzi, la mano sono cinque.
Chi si astiene zero, per cui con 10 voti favorevoli e 5 contrari sono i Consiglieri Tarascio, Colombo?
In piombato.
Conti, Emiliano.
La delibera viene approvata.
Scusate, è necessario votare per l'immediata eseguibilità anche della delibera, per cui chiedo nuovamente a chi è favorevole di alzare la mano.
A chi è contrario di alzare la mano?
Anche in questo caso, con 10 voti favorevoli, 5 contrari si sono gli stessi di prima, la delibera viene.
Viene indicata come immediatamente eseguibile.
Il punto successivo all'ordine del giorno.
È il numero 5 che ha per oggetto la variazione numero 4 al bilancio di previsione finanziario 2024 2026. Lascio anche in questo caso la parola all'assessore Peduzzi, prego.
Grazie Presidente, questa è la prima variazione, diciamo, del del Consiglio comunale, del bilancio di previsione.
Che viene appunto discusso in Consiglio comunale, che non ha carattere di urgenza.
Il la posta, diciamo, elencherò un po' le poste principali, la posta più importante sono, è quella che riguarda i 400.000 euro che vengono.
Allocati sia in entrata che in spesa,
In entrata dal per il contributo dalla Prefettura in spesa per le rette di ricovero in comunità, ovviamente per per quanto riguarda la la, la gestione dei minori stranieri non accompagnati, poi viene fatto una del vengono fatti degli aggiustamenti sulle spese del personale in tutta la variazione che riguardano.
Diciamo varie varie questioni, la la più importante è la la sistemazione del degli incentivi delle funzioni tecniche e, diciamo, quella più rilevante dal punto di vista politico e l'assunzione di un di una di una figura a tempo determinato all'ufficio anagrafe per un problema, diciamo improvviso di carenza in quell'ufficio. Questo due è dovuto anche al fatto che quell'ufficio dovrà far fronte a un'apertura straordinaria.
Definita dal per per arrivare all'obiettivo nel 2026 di sostituire tutte le carte d'identità con carte d'identità elettroniche poi vengono l'altra, diciamo posta importante, sono 450.000 euro che vengono spacchettati Dalaman da un capitolo che è quello della manutenzione delle strade.
In realtà.
Sono una parte di quel capitolo e arrivano dagli oneri di urbanizzazione all'inizio dell'anno, soprattutto per scelta tecnica. La nuova responsabile dell'ufficio tecnico, che si è insediata qualche mese fa e quindi non aveva avuto, diciamo in quel momento, nel momento della formazione del bilancio di previsione, non l'aveva contezza delle esigenze del di tutte le esigenze dell'Ente, ha preferito tenere queste queste risorse dagli oneri che ovviamente si spendono solo se entrano quindi per ora sono una previsione. Alcuni sono entrati, ma non tutti in un unico capitolo, che è quello della manutenzione straordinaria delle strade. Oggi ovviamente vengono fatte delle scelte politiche e quindi questi parte di queste di queste risorse vengono stanziate per altri per altre opere, in particolare 50.000 euro per il fotovoltaico del Municipio,
20.000 euro per la manutenzione straordinaria degli orti 80.000 euro per la realizzazione di nuovi orti urbani, 60.000 euro per la manutenzione straordinaria.
Del patrimonio comunale, 80.000 euro per la manutenzione straordinaria del centro sportivo Pio la Torre 30.000 euro per incarichi professionali, 30.000 euro per il cimitero, 100.000 euro per Villa Torri, ovviamente, ripeto, queste risorse potranno essere impegnate qualora gli oneri.
Diciamo nel momento in cui gli oneri entrano vengono incassati.
Poi altre poste sono stati stanziati 32.473 euro per l'acquisto di materiale informatico sono stati tolti 38.200 euro da un capitolo del gas che in realtà era un capitolo che è stato creato.
Per errore, perché se vedete la dicitura è un capitolo, diciamo, recita finanziato con avanzo di amministrazione, in realtà è finanziato dalla spesa corrente, quindi sono stati sono stati corretti, 41.000 euro sono stati stanziati per iniziative culturali e per i grandi eventi, in particolare per la festa del paese e 20.000 euro.
Per come contributo per i campus estivi.
E quindi per questo servizio per permettere, diciamo, l'avvio dei campus estivi quest'estate il parere dei Revisori anche qui è favorevole. Si propone quindi l'approvazione della proposta.
Grazie Assessore Peduzzi, qualche Consigliere vuole intervenire su questo punto?
Non ci sono interventi, passiamo anche qui alle dichiarazioni di voto.
Per il Gruppo Vimodrone, sei tu, consigliere Natale, siamo favorevoli, grazie.
Per il gruppo Vimodrone futura, consigliere Mancini, noi siamo favorevoli, condividiamo come le poste siano state allocate, credo che sia proprio decisamente la svolta che per questo anno.
Vorremmo dare a questa Amministrazione grazie grazie a lei per il Movimento 5 Stelle, consigliere Farioli.
Per il Gruppo Lega consigliere con un consigliere Colombo contrario.
Per il Gruppo cambiamo insieme consigliere in piombato.
Per il Gruppo Progetto animatrone, il consigliere tralascio.
Per Fratelli d'Italia, consigliere Magliano.
Passiamo alla votazione, chi è favorevole alzi la mano?
10.
Chi è contrario alzi la mano?
Chi si astiene nessuno, ovviamente quindi con 10 voti favorevoli e 5 voti contrari, che sono consiglio consigliera, tralascio Tarascio consigliera è piombato, consigliere Magliano consigliera Conti consigliera Colombo.
È necessario votare per l'immediata eseguibilità di questa delibera.
Quindi chiedo nuovamente a chi è favorevole di alzare la mano.
10 Consiglieri favorevoli, chi è contrario di alzare la mano?
Chi è contrario?
Sì, anche qui con 10 Consiglieri fari favorevoli e 5 contrari, che sono gli stessi Consiglieri di prima, la delibera viene dichiarata immediatamente eseguibile.
Possiamo passare al punto 6 all'ordine del giorno che ha come proposta l'approvazione del nuovo regolamento del gruppo comunale di volontari di Protezione civile.
Lascio la parola al Sindaco per leggere la proposta, prego Sindaco.
Grazie.
Allora?
Discusso in Commissione.
Questa nuova proposta che il nuovo regolamento del gruppo comunale di volontari di Protezione civile con la legge scusatemi.
Con la lì con la legge del 16 marzo 2017 numero 3 intestata data alla delega al Governo per il riordino delle disposizioni legislative in materia di sistema nazionale di Protezione civile. In data 2 gennaio 2018 è stato emanato il decreto legislativo numero 1 del codice della Protezione civile. Il decreto legislativo numero 1 2018 prevede altresì che i comuni possono promuovere la costituzione di un gruppo comune comunale di Protezione civile. È composto esclusivamente da cittadini che scelgono di aderirvi volontariamente. La costituzione del gruppo comunale di volontariato di Protezione civile è deliberata dal Consiglio comunale sulla base di uno schema che prevede che il Comune, mediante i propri uffici curi, la gestione amministrativa del gruppo comunale, rendendosene responsabile e che all'interno del gruppo comunale sia individuato, secondo i principi di democraticità, un coordinamento operativo dei volontari referente alle attività di questi ultimi. La legge regionale 27 del 29 dicembre 2021 disposizioni regionali in materia di Protezione civile, la quale introduce nell'ordinamento regionale la nuova disciplina di settore, adeguandola a quella nazionale, contenuta nel codice della Protezione civile e adottandola, adattandola alla realtà territoriali e alle peculiarità organizzative di Regione Lombardia. Il codice della Protezione civile dispone la partecipazione del volontariato del al servizio nazionale, si realizzi mediante enti del terzo settore, ivi compresi i gruppi comunali che svolgono attività di protezione civile di cui all'articolo 5, comma 1, lettera y del decreto legislativo numero 117 del 2017 per il perseguimento senza scopo di lucro delle finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale concorrente. L'esercizio delle funzioni di protezione civile dispone altresì che i comuni possono promuovere la costituzione con riferimento al proprio ambito territoriale di un gruppo comunale di Protezione civile composto esclusivamente da cittadini che scelgono di aderirvi volontariamente quale ente del terzo settore costituito in forma specifica ai sensi di quanto previsto dall'articolo 4, comma 2, del decreto legislativo 117 2017, considerato che tra le tante novità, alla normativa vigente impone una revisione del Regolamento di Protezione civile e che è necessario per poter procedere all'iscrizione all'runs, cioè al Registro unico nazionale del Terzo settore. Il nostro gruppo comunale di volontari di Protezione civile si è reso necessario procedere all'approvazione di questo nuovo regolamento. Il regolamento che andiamo ad approvare contiene tutte le disposizioni necessarie al funzionamento del Nucleo operativo presente nel nostro Comune della sua costituzione, ai diritti e ai doveri dei volontari.
Nel testo della delibera voi avete visto che comunque noi abbiamo già un gruppo costituito di Protezione civile rispetto alla vecchia normativa e abbiamo anche responsabile coordinatore dei volontari di Protezione civile e quindi noi dobbiamo nient'altro che andare ad approvare questo nuovo regolamento e poi di conseguenza andremo poi adottare tutte quelle cose che non solo sono previste dalla nuova normativa e qui dico preso atto che il Comune di Motrone ha costituito il regolamento e regolamentato con una delibera di Consiglio comunale numero 60 del 14 luglio 1999, il gruppo comunale volontari di Protezione civile al quale possono aderire tutti i cittadini allo scopo di prestare la loro opera di volontariato senza fini di lucro e vantaggi personali nell'ambito di Protezione civile in attività di previsione, prevenzione e soccorso. La nuova norma normativa.
Dice, in poche parole, che dobbiamo ottimizzare la disciplina, la costituzione e il funzionamento dell'attività del gruppo comunale volontari di Protezione civile e, inoltre, quello che è importante che novità l'adeguamento del proprio regolamento di Costituzione e dalla successiva iscrizione al runs, ossia il terzo settore. Questa è una nella normativa, da una nuova legge che prevede secco quello che è sempre stato. Non solo noi abbiamo il gruppo di volontari di Protezione civile, ma l'intera Protezione civile all'interno del nostro settore della Polizia locale, quindi è già incardinata nella nostro organigramma interno dell'Amministrazione comunale e che quindi dovremmo adeguarlo secondo la normativa e vedremo ah, ah pian piano ad adeguarci alla nuova normativa. Ricordo che questo è a seguito anche di quanto abbiamo approvato in questa sede di Consiglio comunale, il nuovo Piano di emergenza comunale. Se vi ricordate, c'era il tecnico, l'ha spiegato, quindi noi andremo sicuramente tra aprile maggio non solo a presentare e quindi a seguire un po' tutto l'iter della nuova normativa regionale e nazionale, ma andremo anche a fare degli incontri pubblici in cui presenteremo anche a tutta la cittadinanza il nuovo Piano di emergenza comunale e cercando, nella stessa sera, di incrementare il corpo di volontari, perché così vorremmo aumentare le persone che ne fanno parte, quindi è una cosa importante e un po' di a di presenza di una cittadinanza attiva sono volontari ma i volontari vengono riconosciuti attraverso la nuova sede nuova normativa regionale nazionale a e verranno inseriti aperto alla nuova.
Nel nuovo, diciamo così, adeguamento nel nuovo del no nel nel terzo settore e quindi noi andremo avanti in questa strada che non ci vede impreparati, ma dobbiamo solamente adeguarci.
Grazie Sindaco, qualche Consigliere vuole intervenire su questo punto?
Non ci sono interventi, quindi passerei anche qui alla dichiarazione di voto.
Per il gruppo Vimodrone, sei tu, consigliere Natale, siamo favorevoli, grazie per il Gruppo Vimodrone futura, consigliere Mancini, se siamo favorevoli, appunto, come sottolineava il Sindaco e la partecipazione del terzo settore, è assolutamente importante, per sia per per per i cittadini che vogliono contribuire al benessere del proprio Paese e sia i corsi di,
E che appunto sono stati segnalati sono importanti perché, ovviamente è creare una coscienza diffusa di prevenzione del pericolo. È assolutamente importante quindi favorevoli.
Il Movimento 5 Stelle consigliere Farioli favorevole.
Per il Gruppo Lega consigliera Colombo mi astengo.
Per il Gruppo cambiamo insieme consigliera in piombato favorevoli.
Per il Gruppo Progetto Vimodrone, consigliere torace.
E per il Gruppo Fratelli d'Italia, consigliere, ma.
Sì.
L'unico.
Passiamo alla votazione, chi è favorevole alzi la mano?
Sono 14 voti favorevoli chi si astiene alzi la mano.
Con 14 voti, chi è contrario nessuno, ovviamente con 14 voti favorevoli e 1 astenuto che alla consigliera Colombo la delibera viene approvata.
Anche qui è necessario votare per l'immediata eseguibilità, quindi chiedo nuovamente chi è favorevole di alzare la mano.
14 voti favorevoli e chi si astiene alza la mano anche in questo caso, con 14 voti favorevoli e un voto astenuto della consigliera Colombo viene approvata.
Passiamo al punto successivo, che è il punto 7 all'ordine del giorno, che ha come oggetto accettazione, eredità della signora Aguja Amalia, con beneficio d'inventario, lascio la parola per questa delibera all'Assessore Brandoni, prego, Assessore, grazie Presidente.
Allora, con questa delibera, si propone di accettare un'eredità che la signora Guggia maglia a.
Predisposto con un testamento per il Comune di Vimodrone, un'accettazione con beneficio di inventario,
Devo però premettere che, per un errore probabilmente di impaginazione, devo emendare questo testo, perché al punto 2, cioè dovrebbe esserci un punto 2 dopo i terreni che parla di un appartamento che la signora ci lascia, così come era stato poi discusso anche in Commissione invece ci siamo resi conto che probabilmente nella nell'assemblaggio,
Expo e si è perso questo questo pezzo dell'appartamento e pertanto chiedo che venga votata la l'inserimento anche di questa parte nella delibera, perché sennò verrebbe approvata una una delibera a cui manca una parte della del testo il testo recitava al punto due appartamenti identificato al catasto fabbricati al foglio 10 particella 346 sub 11 di superficie commerciale pari a 44,52 metri quadri.
Ora, se non so se dobbiamo votare subito questo e lo votiamo alla fine okay, allora la, l'eredità è composta da una serie di terreni posti in località in provincia di Biella, precisamente nel Comune di Brusnengo e nel Comune di Roasio, a fronte di questo lascito e poi c'è l'appartamento invece nel Comune di Vimodrone, a fronte di questo lascito è stato dato un incarico a un architetto l'architetto Candioli che ha proceduto a fare una stima del valore dei de di queste proprietà il i terreni ammontano a circa 15.000 metri quadri.
Prevalentemente, diciamo, di tipo agricolo e qua qualcuno a livello di fuor di di sedi di boschivo e l'importo, il valore complessivo di questa di questa parte di eredità è intorno ai 24.000 euro, poi c'è l'appartamento, come abbiamo detto, nel Comune di Vimodrone, un appartamento di due locali di,
Precisamente di composto da ingresso, cucina, balcone, bagno e camera.
Di uno stato manutentivo, diciamo non propriamente ha posto, necessita di qualche intervento senz'altro, dovranno essere rivisti gli impianti, in quanto la l'epoca di costruzione risale al 1963 e 65,
Però comunque diciamo che la l'ammontare del valore di questa parte di eredità e di 67.000 euro in più nella nel complesso di tutte le cose si evince che ci sono anche titoli per circa 68.000 euro, ora.
Questo gesto così diciamo apprezzabile nei confronti del Comune di Vimodrone, ci poi ci ha portato a pensare da a proporre di accettare questa questa eredità, anche per rispetto alla signora che ha avuto un pensiero così particolare proprio per per il Comune.
Grazie, assessore Prantoni, qualcuno uguale a intervenire su questo punto.
La consigliera Zamboni, prego.
Sì, grazie, signor Presidente, no, io volevo solo esprimere, diciamo così, la mia gratitudine, la gratitudine di tutto il Consiglio comunale e del dell'amministrazione nei confronti di questa signora che ha avuto questo pensiero nei confronti delle nostre assistenti sociali, dei nostri servizi sociali che l'hanno seguita per tutti questi anni e,
Vuol dire che c'è ancora comunque qualcuno che apprezza il lavoro fatto dalle Amministrazioni comunali ed.
E dai servizi delle amministrazioni comunali, perciò è molto importante e mi sembrava un gesto bel gesto da parte della signora e noi siamo tutti le siamo tutti riconoscenti, per questo grazie.
Grazie consigliera, Zamboni, qualcun altro vuole intervenire.
PIL, lascio la parola al Sindaco che vuole intervenire, prego.
Sì.
In più.
Volevo ringraziare la signora Guja Amalia perché, pur non conoscendola di nome.
Lei, noi abbiamo avuto un incarico dell'amministratore di sostegno e che poi, come sempre Suma, essendo tanti dal Ministero di sostegno, lo abbiamo delegato o un professionista posta che ha contatti con l'Amministrazione comunale, la quale noi ogni tanto attingiamo conquistatori di sostegno,
La signora ha partecipato, io non capivo perché qualche volta, in qualche iniziativa presente di tra il pubblico, mi ricordo che in quella zona sorrideva non capivo, perché io la conoscevo poco, però più volte si è fatta vedere ma con questa lascito all'Amministrazione comunale sicuramente ha avuto modo di ringraziare l'Amministrazione comunale per l'attenzione che i nostri servizi sociali hanno prestato in o una signora sola senza figli e senza marito che era morto, quindi noi l'abbiamo seguita e questo è un, diciamo così, un lascito che lascia un po'.
Così per la prima volta, penso che l'Amministrazione comunale abbia avuto un lascito da parte di un nostro concittadino,
Ripeto, non sono grandissime cifre, però il fatto che un cittadino di Vimodrone riconosca all'Amministrazione comunale un segno tangibile e quindi riconoscenza per quello che ha avuto, anche come io ritengo una cosa importante e fondamentale, anzi, io spero ma non perché vogliamo essere più ricchi noi, ma questo segnale che molte volte viene cioè le questi lasciti che vengono date le fondazioni o alle case di cura o generalmente le parrocchie per la prima volta si è si è, abbiamo avuto questa eredità che ci lascia così anche rincuorati, soprattutto per le attività che noi svolgiamo sul territorio,
E.
Ripeto, io vorrei ringraziarla a nome di tutto, penso che come Consiglio comunale da parte di tutti, per questo lascito che sarà comunque utilizzato per scopi sociali noi avremo questo appartamento che dovremmo andare a sistemarlo e però e verrà dato sicuramente nella logica. Non è quindi un servizi, verrà dato ai servizi sociali e vedremo come utilizzarlo al meglio per arrivare e soprattutto a darlo alle persone che avevano bisogno. Molte sono le persone che vengono in Comune, che non riescono a pagare l'affitto o che pure vorrebbero, ad esempio, andare in affitto un appartamento, ma non ai prezzi di mercato. Purtroppo sappiamo quelli che sono, quindi troveremo le modalità, attraverso un regolamento, attraverso i servizi sociali, di poter lasciar usufruire questo appartamento alle persone che si trovano comunque in difficoltà.
Io lo dico qua, anche se potremmo verificare con gli uffici. La signora è stata messa al cimitero in un campo decennale, quindi appena saremo in possesso anche dei soldi, io ritengo che poi questa cosa venga ricordata attraverso il nostro giornalino. Non so se il primo numero che ormai in fase di chiusura ma sicuramente un prossimo numero ricorderemo questa signora e per ringraziarla puoi pubblicamente dall'altra parte. Ritengo che è giusto che sia degno di ci ha dato una degna sepoltura, ossia magari metterla un loculo che l'Amministrazione comprerà per assegnare. Questa signora ripeto, è una signora sola, non ha figli, non so se avrà parenti fino a, non si è ancora fatto vedere nessuno, ma sicuramente il testamento c'è testamento e olografico e quindi è stato depositato a tutti gli effetti e quindi noi vorremmo intanto che ringraziarla per quello che ha voluto dimostrare questo.
Il senso di generosità, ma soprattutto verso quella Amministrazione, questo caso comunale che gli è stata vicino in un momento di estrema difficoltà.
Grazie Sindaco, qualcun altro vuole intervenire.
Non ci sono ulteriori interventi, quindi, prima di passare alla votazione della delibera, dobbiamo votare la parte che viene emendata, volevo far presente che nella relazione della dottoressa Villa questa parte di appartamento è indicata quindi, insomma, penso che è possibile quindi non salterelli. Dichiarazioni di voto sull'emendamento, ma è giusto votare lo quindi chiedo chi è favorevole, dopodiché metteremo ovviamente sulla delibera la tabella che riporta tutti i dati del dell'appartamento che purtroppo sono, non sono stati.
Copiati.
Quindi chiedo chi è favorevole ad emendare questa parte di alzare la mano.
Sono 15 voti favorevoli, quindi all'unanimità.
A questo punto, se nessuno vuole intervenire sulla delibera vera e propria, passerei alle dichiarazioni di voto.
Per il Gruppo Vimodrone sei tu, consigliere Natale, sì, grazie, noi siamo favorevoli a proposito dell'appartamento in se ne abbiamo ampiamente parlato durante la Commissione territorio per cui grazie, siamo favorevoli, grazie per il Gruppo Vimodrone futura, consigliere Mancini,
Il Gruppo, il Gruppo è favorevole, anche noi ci associamo ai ringraziamenti all'apprezzamento per l'attività che evidentemente è stata apprezzata l'attività delle nostre dei nostri servizi.
Naturalmente, poi, magari in un secondo momento, chiederemo che magari quelle piccole a Peć, quelle piccole cose piccoli, pezzetti di terreno che magari potrebbero dare essere di aggravio ai lavori comunali magari vengano un attimino, si faccia un ragionamento su quelli, comunque il nostro voto è assolutamente favorevole grazie grazie a lei per il Gruppo Movimento 5 Stelle, consigliere Petroni, grazie, siamo favorevoli per il Gruppo Lega consigliera, Colombo Maria.
Per il Gruppo cambiamo insieme consigliera in piombato.
Per progetto Vimodrone consigliera traccia.
Per il Gruppo Fratelli d'Italia, consigliere Magliano si astiene, chiedo a chi è favorevole di alzare la mano.
Sono 10 voti favorevoli.
Chi si astiene.
Sono cinque voti astenuti, 5 astenuti sono la consigliera Colombo consigliere Magliano consigliera.
Conti.
In piombato tracio.
Quindi, con 10 voti favorevoli e 5 astenuti, la delibera viene approvata, la delibera emendata viene approvata, è necessario anche in questo caso votare per l'immediata eseguibilità, quindi chiedo nuovamente a chi è favorevole di alzare la mano.
Sono anche qui 10 voti favorevoli e chi si astiene?
Sono cinque voti, 5 astenuti sono gli stessi Consiglieri di prima, quindi anche in questo caso la delibera viene approvata anche l'immediata eseguibilità.
Passiamo al punto successivo, che è il punto 8 all'ordine del giorno, che è una mera comunicazione, quindi non ci sarà votazione.
Ed è la proposta di delibera del Consiglio comunale numero 9 del 13 marzo 2024, che ha come oggetto la comunicazione al Consiglio comunale sui controlli relativi al primo quadrimestre dell'anno 2023, ai sensi dell'articolo 16, comma 2, del vigente Regolamento dei controlli interni, il Presidente premesso che le risultanze di sintesi, i contenuti nei report, del monitoraggio e del controllo successivo di regolarità amministrativa devono essere comunicate all'organo consiliare in esecuzione del disposto dell'articolo 16, comma 2 del vigente Regolamento dei controlli interni.
Propone di prendere atto delle comunicazioni del Segretario Generale protocollo numero 5.056 del 26 febbraio 2024. Scusate, scusate Consiglieri, per favore.
Attinenti i controlli successivi di irregolarità amministrativa relativi al primo quadrimestre 2023, effettuati ai sensi dell'articolo 16, comma 2, del vigente regolamento dei controlli interni.
Possiamo passare al punto successivo.
Chi è il numero 9?
Che ha come oggetto una mozione presentata dai Gruppi consiliari Vimodrone, sei tu Vimodrone futura, il ponte e il Movimento 5 Stelle, avente ad oggetto la Giornata nazionale dei disturbi del comportamento alimentare. Lascio la parola alla consigliera Todeschini per la lettura, prego grazie Presidente e buonasera a tutti il Consiglio comunale di Vimodrone. Visto il decreto legislativo 18 agosto 2000 numero 267, testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali premesso che il 15 marzo 2023 si è svolta la giornata nazionale dei disturbi del comportamento alimentare, ovvero la giornata del fiocchetto lilla che focalizza l'attenzione e vuole sensibilizzare sulle disfunzioni dell'alimentazione, oggi associate anche alla recente pandemia in Italia. Tale giornata è stata deliberata ufficialmente nel 2018 dalla Presidenza del Consiglio dei ministri per favorire e promuovere l'attenzione degli italiani su patologie alimentari che usano il corpo come mezzo per comunicare un disagio profondo che spesso passa attraverso meccanismi psico biologici che conducono alla malattia,
In realtà, sempre in Italia la giornata è stata promossa per la prima volta nel 2012 dall'associazione minuto di vita per volontà di un padre, Stefano Tavilla, in onore, il ricordo della figlia Giulia affetta da bulimia nervosa, morto a soli 17 anni il 15 marzo 2011 mentre era in lista di attesa per essere curate in un centro fuori dalla sua regione di appartenenza, i disturbi del comportamento alimentare e dell'alimentazione e della nutrizione sono un gigantesco contenitore al cui interno si colloca una manifestazione, un patologie differenti, tutte quando accomunate da una grande sofferenza psicofisica e da un rapporto conflittuale faticoso con il cibo che, ovviamente la spia di dinamiche psicologiche estremamente complesse, se non trattata in tempo e con metodi adeguati i disturbi della nutrizione e dell'alimentazione possono diventare una condizione permanente e compromettere seriamente la salute di tutti gli organi e apparati del corpo, Cardiovascular, vascolare, gastrointestinale, endocrino, ematologico, scheletrico, sistema nervoso centrale, dermatologico, eccetera e nei casi gravi, portare alla morte.
Attualmente questi disturbi rappresentano un importante problema di salute pubblica, visto che per l'anoressia per la bulimia negli ultimi decenni c'è stato un progressivo abbassamento dell'età di insorgenza, tanto che sono sempre più frequenti diagnosi in età pre-adolescenziale nell'infanzia secondo i dati della survey nazionale del Ministero della salute 2019 2023 che incrocia fonti diverse schede di dimissione ospedaliera accessi ai centri specializzati alla specialistica ambulatoriale, al pronto soccorso delle esenzioni sono oltre 3 milioni le persone in Italia in cura per anoressia, bulimia e binge eating.
In particolare nel 2019 i casi di disturbi alimentari, anoressia, bulimia e binge eating intercettati sono stati 680.569 balzati A 8 179.560 nel 2020 a 1 milione 230 468 nel 2021 e a 1 milione 450 567 nel 2022. Anche i dati ReNCaM regionali, registro nominativo, cause di morte sono purtroppo molto alti. Il datore Encamp del 2023 rileva complessivamente quasi 4.000 decessi con diagnosi correlate, disturbi dell'alimentazione e della nutrizione, con una variabilità più alta nelle regioni dove non sono scarse o addirittura assenti le strutture di cura e con un'età media di 35 anni che significa che un'alta percentuale di questo numero ha un'età inferiore ai 25 anni. Si tratta dei dati sottostimati e incompleti, visto che molte persone oggi non arrivano alla presa in carico e alle cure necessarie a causa di una grave carenza di strutture presenti sul territorio nazionale. Si tratta di un'epidemia nascosta che si fronteggia con una rete di cura del servizio sanitario nazionale che retrocede a fronte del galoppante aumento dei casi dopo la pandemia, 38 strutture specializzate non sono state mai riaperte nel 2019 erano 164 nella rivelazione rilevazioni dell'Istituto superiore di sanità del 2022, sono 126 strutture sparse su tutto il territorio nazionale, di cui molte erogano un servizio parziale. Di queste 63 centri sono al Nord 20, in Emilia Romagna, 23 al centro e 40 tra sud e isole,
326 strutture, 112 sono pubbliche appartenenti al servizio sanitario nazionale e 14 appartenenti al settore del privato accreditato e comunque solo il 48% del totale dei centri ha dichiarato di prendere in carico minori fino a 14 anni.
Mentre la fascia pitiriasi pediatrica della popolazione in costante aumento dei casi vede solo pochissimi reparti dedicati in tutta Italia, questa mancanza di presa in carico immediata genera casi gravi già dalla preadolescenza. Secondo il numero verde nazionale SOS disturbi alimentari nei suoi 12 anni di attività le richieste di aiuto sono aumentate prima progressivamente e poi nell'ultimo anno vertiginosa vertiginosamente, sono oltre 3 milioni i pazienti in cura 3 milioni 678 362 per esattezza, di cui 1,4 milioni di nuovi casi. Solo nel 2022.
La metà soffre di anoressia, il 20,2% di obesità, il 19,9% di bulimia nervosa e l'1 virgola per 100 di Arvid, il disturbo evitante restrittivo dell'assunzione di cibo l'ultimo inserito nelle tabelle sanitari 10 anni fa, sempre il numero verde è stato accertato che sono in maggioranza le donne 87% utilizzarlo,
Il 51% delle persone che si rivolge al servizio di counselling gratuito e anonimo della Presidenza del Consiglio. In precedenza non aveva mai chiesto aiuto per molte, il primo difficile passo, l'unico sollievo dalla solitudine della propria condizione di sofferenza. Il 47% delle chiamate arriva da parte dei genitori, il 44% dagli interessati. Nel 9% dei casi sono amici e partner cercare conforto e richiedere il primo accesso virtuale, l'offerta di cura, la scarsa presenza dei centri specializzati alla loro non omogenea collocazione sul territorio nazionale non permettono una reale, adeguata e tempestiva presa in carico di questi giovani e delle loro famiglie. La mancanza di strutture adeguate fa sì che molto spesso le famiglie vengono lasciate sole ad affrontare le prime fasi di questo dramma, innescando di fatto un peregrinare in cerca di luoghi di cura per l'Italia e solo successivamente, quando la situazione, il più delle volte ormai compromessa, se arriva una presa in carico della persona e del suo nucleo familiare. Attualmente i posti letto a disposizione per gli eventuali ricoveri sono nel complesso in Italia, tenendo conto degli ospedali, delle comunità e dei centri diurni. Solo circa 900 e di questi l'85% è collocato al nord Italia e di certo non può rispondere ai bisogni di cura di circa 3 milioni e mezzo di italiani affetti da anoressia, bulimia e dipendenza da cibo, si tratta di un numero infinitesimale rispetto ai reali bisogni effettivi e molte volte vista la giovane età delle persone coinvolte in relazione alla gravità del quadro clinico si ricorre al ricovero presso il reparto di Pediatria, Medicina generale e purtroppo ormai sempre più spesso ai reparti di psichiatria.
La metà delle Regioni non ha una rete completa completa di assistenza, che dovrebbe provvedere quattro livelli, ambulatori specializzati nei disturbi alimentari che assorbono il 60% della richiesta servizi semiresidenziali, centri diurni dove le persone possono fare propri pasti, servizi residenziali extra Ospitalieri che H24 e che dovrebbero garantire una presa in carico della persona dai tre ai cinque mesi e infine i servizi ospedalieri che prevedono il ricovero salvavita per chi rifiuta Licu, le cure e la nutrizione artificiale.
Nel 2018 il Ministero della salute, su forte sollecitazione delle associazioni dei familiari, degli operatori sanitari che necessitano di strumenti pratici in una tematica in cui ancora oggi, purtroppo, esiste un'estrema. Disomogeneità di cura e trattamento sull'intero territorio nazionale ha elaborato un documento inerente l'istituzione di un vero e proprio codice lilla al momento dell'accettazione pronto soccorso di persone con disturbi della nutrizione e dell'alimentazione. Il documento offre indicazioni operative in un'ottica multidisciplinare, anche tenuto conto del fatto che l'accesso al pronto soccorso può rappresentare un'occasione per intercettare una persona che soffre di disturbi della nutrizione e dell'alimentazione e avviarlo così verso un percorso terapeutico. Ad oggi ancora non c'è traccia di applicazione del codice lilla, così come era stato pensato e voluto.
La sperequazione tra l'offerta assistenziale, la domanda di cura è stata la grande artefice dell'importante numero di morti che in questi anni si sono verificati a causa dei disturbi alimentari, in media in Italia per disturbi alimentari muoiono circa 3.000 ragazzi nel 2020 a causa della pandemia da COVID-19 i morti sono stati circa 55.000.
L'incremento drammatico è dovuto di certo all'aumento della Privilege prevalenza della malattia a causa Covid, ma anche a causa del fatto che l'esile tessuto assistenziale presente sul territorio non ha retto l'emergenza sanitaria. Un primo passo per tentare di invertire la tendenza caratterizzata da pochi strumenti e molta solitudine vissuta dalle famiglie, dai pazienti, dagli operatori del settore edilizia, erano immaginare una cura diffusa sul territorio inclusiva e innovativa, con l'obiettivo di ridurre drasticamente la mortalità di tale patologia. È stata l'approvazione di un emendamento alla legge di bilancio. 2022 legge del 30 dicembre 2021 numero 234 che inserisce le prestazioni relative ai disturbi della nutrizione e dell'alimentazione all'interno dei livelli essenziali di assistenza al di fuori del capitolo della salute mentale con un budget autonomo, ampliando la possibilità di erogare prestazioni di servizi,
Nelle more dell'aggiornamento, dei livelli essenziali di assistenza alla legge di bilancio e 30 del dicembre 2021 numero 234 ha previsto l'istituzione presso il Ministero della salute di un fondo per il contrasto dei disturbi della nutrizione e dell'alimentazione con dotazione di 25 milioni di euro per gli anni 2022 2023 CONS ha consentito il finanziamento dei piani di intervento regionali e provinciali volti al miglioramento dell'assistenza alle persone con disturbi dell'alimentazione e della nutrizione, sia in termini di efficacia clinica che di adeguamento nel ordine organizzativo, garantendo quanto già raccomandato in letteratura dalle linee guida, dalle raccomandazioni espresse dalla comunità scientifica a livello nazionale ed internazionale e dai documenti di indirizzo del Ministero della Salute. Inoltre, grazie alla medesima legge di bilancio, i disturbi alimentari verranno riconosciuti nella categoria a sé stante nei LEA i livelli essenziali di assistenza con un budget autonomo da quello destinato alla cura delle patologie psichiatriche. Questo consentirà finalmente di erogare prestazioni e servizi gratuiti o dietro pagamento di un ticket attraverso il servizio sanitario nazionale. Dopo l'inserimento nei livelli essenziali di assistenza, sarebbe altresì opportuno includere il disturbo da alimentazione incontrollata, il binge eating disorder nell'elenco delle patologie croniche e invalidanti per le quali è prevista l'esenzione.
Considerato che l'ultima legge nazionale di bilancio approvata nel dicembre 2023 ha azzerato le disponibilità finanziarie del suddetto Fondo per il contrasto dei disturbi della nutrizione e dell'alimentazione, mettendo in discussione l'intera struttura di assistenza e prevenzione costituitasi grazie all'estero e si è messa a disposizione del fondo stesso, non sono ancora stati emanati i decreti attuativi per inserire ufficialmente i disturbi alimentari nei livelli essenziali di assistenza,
Nella nostra regione, dove manca un monitoraggio effettivo della situazione, l'ultimo dato disponibile, risalente al 2019, riporta una situazione per la quale i minori affetti da disturbi alimentari e presa in carico del servizio sanitario lombardo sono stati circa 1.500 e 3.000 gli adulti, ma si tratta della fotografia della punta dell'iceberg di una patologia che si stima coinvolga circa 500.000 persone sull'intera popolazione lombarda.
I dati della fondazione The Bridge, il Piano biennale di attività di contrasto dei disturbi della nutrizione e dell'alimentazione, approvato nell'agosto 2022 da Regione Lombardia, conferma un quadro molto allarmante sull'andamento dei disturbi della nutrizione e dell'alimentazione nel post pandemia, si cita infatti i dati derivanti dai ricerca epidemiologiche nell'assistenza sanitaria di base come in quella specialistica concentrare l'attenzione sulle ragazze di con di età compresa fra i 6 e i 16 anni dove si può individuare una crescita che oscilla da oltre il 50% quasi il 300%,
Impegna la miss l'Amministrazione comunale a esprimersi formalmente nei confronti del Governo della Regione affinché si provveda nel più breve tempo possibile. Rifinanziamento del fondo per il contrasto dei disturbi della nutrizione e dell'alimentazione e all'emanazione dei decreti attuativi necessari per l'inserimento di disturbi alimentari nei livelli essenziali di assistenza i firmatari chiedono che la mozione sia discussa direttamente in sede di Consiglio comunale. È stata firmata da i Capogruppo ed equo dei Gruppi consiliari Vimodrone, sei tu Vimodrone nel futuro, il ponte e Movimento 5 Stelle, gli atti.
Grazie Consigliere, consigliera Todeschini, qualcuno vuole intervenire su questa mozione.
Prego consigliere Natale, sì, grazie Presidente, buonasera a tutti volevo aggiungere velocemente due cose.
Il rifiuto categorico di mangiare lo specchio che restituisce un'immagine scheletrica percepita ancora troppo grassa, e il senso di colpa che divora per uno sguardo per uno sgarro, non ammesso l'illusione di un controllo sulla vita grazie al controllo sull'alimentazione, quando in realtà è l'alimentazione ad avere il controllo su di te di anoressia nervosa, lentamente si muore così come di bulimia. I disturbi alimentari sono tra ITS, sono tra i disturbi mentali con il più alto tasso di mortalità, nonché la seconda causa di morte tra gli adolescenti italiani dopo gli incidenti stradali, solo nel 2022 sono morte 3.158 persone a causa dei disturbi dell'alimentazione quasi 9 al giorno.
Se questo non fosse un dato sufficientemente allarmante e il Ministero della salute ha segnalato un forte aumento dei casi dopo la pandemia COVID-19, come appunto si leggeva nella mozione, quali misure sono state adottate per far fronte a quella che diversi professionisti hanno definito una vera e propria epidemia? Un segnale importante per consentire un'offerta assistenziale adeguata e specializzata e rendere disponibili le stesse opportunità di cura e di presa in carico per coloro che soffrono di queste gravi patologie e per i loro familiari? È stata l'istituzione presso il Ministero della salute del fondo per il contrasto dei disturbi della nutrizione e dell'alimentazione, previsto dalla legge di bilancio 30 dicembre, il 21, la numero 234 nelle more dell'aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza LEA 25 milioni di euro in due anni. Questa è stata la cifra che è stata stanziata del 2021, con la legge di bilancio 2022 per finanziare il fondo per il contrasto dei disturbi della nutrizione, della nutrizione e dell'alimentazione. Si tratta di un fondo che prevede l'erogazione di 15 milioni di euro per il 2022 di 10 milioni di euro per il 2023 destinati a piani di intervento regionali e provinciali volti al miglioramento dell'assistenza, alle persone con disturbi della nutrizione e dell'alimentazione. Il Governo taglia i fondi per i disturbi alimentari, così i titoli dei giornali in realtà non è proprio così. Per poter parlare di tagli dovrebbero esserci i fondi dei fondi stanziati per il 2024, alla cui togliere soldi, ma questo non è il caso. Il fondo per il contrasto dei disturbi della nutrizione e dell'alimentazione era una misura temporanea e non strutturata, che il Governo Meloni ha deciso di non rinnovare,
Negli ultimi anni si è osservato un preoccupante abbassamento dell'età di esordio di disturbi alimentari, il 30% di chi è ammalato ha meno di 14 anni, appare evidente che si debba intervenire sulle fasce maggiormente a rischio per promuovere un sano rapporto con l'alimentazione con il proprio corpo, con la propria immagine insegnare a riconoscere a gestire in maniera funzionale emozioni disturbanti e sostegno dell'autostima al fine di ridurre il rischio e gli adolescenti di sviluppare dei disturbi alimentari.
Uno degli obiettivi del Fondo era proprio garantire progetti di prevenzione e promozione della salute di cura nei soggetti a rischio. Fornire cure efficaci ed accesso ai servizi è fondamentale, ma un approccio lungimirante deve deve investire sulla prevenzione, perché sia una scelta strategica per casse dello Stato, più prevenzione, meno pazienti e meno costi per la sanità pubblica sia un dovere etico. Prevenire un disagio mentale significa infatti evitare che i cittadini, a per la maggior parte, appunto adolescenti, non solo perdono anni di vita di salute, ma rischino addirittura di modi dei giovani. Grazie,
Grazie consigliere Natale, qualcun altro vuole intervenire, prego consigliera, Colombo, grazie mille, ma allora io, per quanto possa condividere sicuramente tutte queste problematiche che sono state lette con un tema sicuramente importante, sensibile, su cui bisogna prestare particolare attenzione, però di webcam, allora devo anche essere onesta e sincera e lo dico fuori dai denti come ormai mi conoscete io ritengo che questa mozione sia assolutamente pretestuoso perché in realtà forse vi è sfuggito, per carità ci sta ma il Governo Meloni ha ripristinato il fondo e con mettendo a disposizione con un emendamento è un emendamento al Milleproroghe, 10 milioni solo per il 2024.
Quindi, ascoltando insomma le le cifre che avete indicato, prima di 25 milioni per due anni sono 10 milioni solo per il 2024, direi che siamo in linea con quello che è stato fatto nei Governi ante Meloni, quindi il voto della Lega sarà contrario, ma non perché il tema non è importante ma perché pretestuosa in quanto è stato ripristinato e quindi non è necessario impegnare l'Amministrazione comunale nei confronti del Governo a ripristinare questo Fondo in quanto è già stato fatto.
Grazie consigliera Colombo qualcun altro vuole intervenire.
Prego sì, volevo intervenire, ma se il ripristino dei soldi ci sia stato da parte del Governo perché c'è stata una mobilitazione e che quindi il Governo ha dovuto?
Su mobilitazione politica delle associazioni, eccetera, perché si riconoscesse che quello è un problema sociale, è un problema sanitario e che quindi tagliare tagliare purtroppo non serve. Occorre invece la prevenzione, così come è stato detto, ma soprattutto è un problema che va affrontato e non dimenticato senza e quindi non è importante tagliare i fondi, ma ripristinarli, come è stato detto, anche se in forma inferiore rispetto agli anni precedenti. Questo è un po' la mobilitazione, questo.
Prego, Consigliere, grazie replica, ma su questo siamo assolutamente d'accordo, il problema è che l'oggetto della mozione è impegnare l'Amministrazione comunale a chiedere al Governo e la Regione Lombardia di fare da ripristino, di ripristinare questo Fondo è una mozione, un oggetto che lascia il tempo che trova visto che è già stato ripristinato pur con tutte le mobilitazioni quindi è questa la motivazione.
Comunque, ho giustificato il motivo per il quale.
Grazie, qualche altro Consigliere vuole intervenire.
Quindi possiamo passare alla votazione di questa mozione, quindi.
Passerei direttamente alla votazione chi è favorevole alzi la mano.
Sono 10 voti favorevoli chi è contrario alzi la mano?
Due Consiglieri contrari, che sono consigliera, Colombo, consigliere, Magliano.
E chi si astiene?
Sono tre Consiglieri astenuti, consigliera Conti consigliera in piombato, consigliera Tarascio.
Quindi, con 10 voti favorevoli, 2 voti contrari e 3 astenuti.
La mozione viene approvata.
Passiamo al punto successivo all'ordine del giorno.
Chi è il punto numero 10?
Che ha per oggetto.
La mozione presentata sempre dai Gruppi consiliari Vimodrone, sei tu Vimodrone futura, il ponte Movimento 5 Stelle, avente ad oggetto il programma operativo regionale a favore di persone con gravissima disabilità per il triennio 2022 2024, per l'esercizio del 2024.
Lascio la parola al Consigliere, Consigliere Zanaboni, per l'esposizione, prego, Consigliere Azzaro, grazie, signor Presidente, premesso che il Piano nazionale per la non autosufficienza PNE ne ha 22 24, adottato con DPCM del 3 ottobre 2022, nello stanziare oltre 2 milioni 600.002 mila e 600 miliardi di euro da ripartire alle regioni prevede che in sede di programmazione ogni Regione debba, partendo dalla propria realtà territoriale, individuare la quota percentuale di risorse da destinare alla realizzazione dei servizi sociosanitari erogati in forma diretta dai Comuni, così da garantire la graduale attuazione dei livelli essenziali delle prestazioni sociali LEPS, in particolare, il PNA stabilisce che la predetta quota debba essere implementata del 10% per ogni servizio per il 2023 e del 20% per il 2024. Peraltro, lo stesso PNA chiarisce che, nelle more del perfezionamento del piano triennale per la non autosufficienza autosufficienza e dei conseguenti trasferimenti delle risorse finanziarie del Cn, ah, le regioni interessate potranno continuare a garantire, con risorse proprie di interventi anche di natura monetaria, alle persone con gravissima disabilità. In considerazione delle previsioni di cui all'articolo 1, comma 164, della legge 2 3 4 2021, ciò al fine di Coles di scongiurare l'eventualità di un'interruzione nell'erogazione delle prestazioni nei confronti di beneficiari, in situazioni di fragilità e bisogno per provvedere alle esigenze dei differenti territori. Dunque le regioni possono stanziare ulteriori risorse e gli attuali stanziamenti a bilancio di Regione Lombardia euro 14 milioni di risorse autonome e 13 milioni di fondo sanitario regionale, ai quali vanno aggiunti 3 milioni e mezzo previsti da un ordine del giorno al bilancio di previsione, 24 26 non sono sufficienti per coprire i fabbisogni delle persone con disabilità Regione Lombardia, rappresentando l'ente l'intento di recepire le direttive nazionali sopra richiamate con delibera 1.669 dello scorso 28 dicembre, ha disposto una riduzione dei sussidi monetari a favore delle persone con disabilità gravissima e grave B su misure B 1 e B 2, con la finalità dichiarata di destinare tali risorse all'implementazione di interventi sociali integrativi da riorganizzare in sinergia con i Comuni Atiesse SSIP terzo settore e associazioni atteso che le misure B 1 e B 2 con loro contributo mensile, consentano alle persone con disabilità di sostenere i costi relativi all'assistenza personale fornite dai Kharkiv, nonché quelli per le terapie riabilitative e il personale di supporto ai caregiver familiari. I tagli, i tagli disposti dalla delibera 1.669 determinano una riduzione del sussidio di una percentuale compresa, a secondo dei casi, tra il 22 e il 47%,
La rimodulazione dei contributi si traduce in un taglio pari a quasi 250 euro al mese per le persone con gravissima disabilità, da 650 ridotti a 400 euro 200 euro al mese per le persone con disabilità in condizioni di dipendenza vitale da 900 a 700 euro e 350 euro al mese per i ragazzi con disabilità che frequentano la scuola e le persone con gravi disturbi dello spettro autistico da 750 a 400 euro. Considerato che le disposizioni previste dal provvedimento regionale entreranno in vigore dal 1 giugno 2024, data in cui la riduzione del contributo mensile corrisposto alle famiglie con disabili gravi e gravissimi dovrebbe essere compensata dalla esigibilità dei LEPS, che tuttavia sono ancora in fase di definizione. Nella nostra Regione, l'assistenza domiciliare l'assistenza scolastica risentano da tempo di una drammatica carenza di educatori, infermieri, logopedisti ed altri pro ed altri profili qualificati e le famiglie lombarde spe per le famiglie lombarde, spesso difficile riuscire a beneficiare delle prestazioni di assistenza diretta. Ricordato che l'offerta del degli interventi sociali integrativi dovrà essere garantita dai Comuni chiamati entro cinque mesi a riorganizzare il sistema di welfare, implementando l'erogazione dei servizi in favore delle persone con disabilità, quando lo stesso Fondo sociale regionale, le cui risorse consentono ai Comuni di attivare servizi e interventi a favore delle fragilità, vede da anni un pro un progressivo decremento e gli stessi fondi previsti per le assunzioni di personale con pref professionalità sociale non risultano sufficienti alla copertura del bisogno. Rilevato che il DPCM 3 ottobre 22 sopracitato richiede che, nell'adottare il Piano regionale per la non autosufficienza, ciascuna Regione favorisca la consultazione delle parti sociali e degli enti del terzo settore territoriale rappresentativi in materia di non autosufficienza e comunque coinvolga le organizzazioni di rappresentanza delle persone con disabilità e delle persone anziane non autosufficienti. Ciononostante, dall'adozione del Piano nazionale per la non autosufficienza DPCM 3 ottobre 22 non risultano tavoli di lavoro che hanno visto le direzioni generali di ATS SS ti ambiti territoriali Comuni. Terzo, settore e associazioni impegnati nella progettazione e programmazione di un sistema di servizi capace di garantire, nei tempi previsti dai provvedimenti in oggetto, un adeguato sostegno alle persone con disabilità e non autosufficienza.
Sistema che saranno migliaia di cittadini lombardi che subiranno le conseguenze dei tagli ai sussidi. Le persone con disabilità assistite dai loro caregiver familiari, soggetti che già oggi ricevono risorse non autosufficienti non sufficienti a coprire l'assente. L'assistenza necessaria, impegna il Sindaco e la Giunta comunale a farsi promotore presso il Presidente della Regione Lombardia e l'assessora alla disabilità, affinché si avviino le opportune interlocuzioni con il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, così da prevenire al da per venire ad una proroga dei tempi di attuazione di quanto previsto dal Piano nazionale per la non autosufficienza. 22 24 e consentire ai Comuni Ambiti Territoriali una graduale programmazione delle prestazioni assistenziali in vista della piena attuazione dei livelli essenziali delle prestazioni sociali. LEPS.
2 sia rivisto quanto disposto dalla delibera di Giunta regionale 1.669 dello scorso 28 dicembre, provvedendo nella fase di transazione che porterà alla piena attuazione dell'ERSA di cui al PNA, il ripristino dei sussidi dei sussidi al loro valore precedente al taglio previsto dalla DGR 1.669 22.023, così da non lasciare le famiglie, le migliaia di famiglie che già vivono in una condizione di gravissima fragilità ancora più sole. 3 sia previsto nel bilancio regionale, un incremento delle risorse dedicate al fondo sociale regionale a supporto dei servizi promossi a supporto dei Comuni e degli ambiti territoriali, così da garantire l'implementazione e la capillarità degli interventi integrativi sociali sia da parte dei Comuni che da parte del terzo settore che oggi, nella loro carenza, non consentano alla famiglie lombarde di beneficiare delle prestazioni dovute alle persone con disabilità e non autosufficienza. La mozione è firmata dai Gruppi consiliari Vimodrone, sei tu Vimodrone, futura e il ponte e Movimento 5 Stelle, e vorrei fare una piccola integrazione a questa mozione. La presente mozione è stata presentata prima della DGR 2023 del 18 marzo 2024, pubblicata il 21 marzo 2024, con la quale sono state apportate delle modifiche alla precedente DGR 1.669 23. La nuova DGR entra in vigore il 1 giugno 2024. Riguardo alla bis, alla misura B 1 sono di fatto diminuiti i contributi mensili destinate ai soggetti con gravissima disabilità nelle categorie previste.
La riduzione dei fondi andrà avrebbe come obiettivo di attivare i servizi erogati in forma diretta da Comuni e distretti, ma questi enti non sono ancora pronti per attivare i servizi sostitutivi entro i prossimi due mesi. Adesso siamo a marzo, è stata pubblicata il 21 marzo, il 1 giugno. Entrerebbe in vigore e appunto gli enti che dovrebbero fare i servizi sostitutivi non sono, non si possono essere ancora pronti. Il Governo per alleggerire e rimodulare l'impatto di questa riduzione ha dato facoltà di attingere al fondo car vivere. Lo stesso succede per la misura. B 2, con la riduzione di fondi e importi dei contributi per le persone con disabilità grave ed anziani non autosufficienti, il bonus sociale mensile finalizzato a compensare le prestazioni assicurate dai caregiver familiari si riduce a 100 euro precedentemente arrivava fino a 400 euro mensili, resta invece con un importo massimo di 800 euro mensili in caso di personale di assistenza regolarmente impiegato, cioè non un carving, un car giver familiare. Le associazioni di categoria denunciano la violazione della libertà di scelta imponendo la riduzione dell'assistenza diretta, il potenziamento dell'assistenza diretta. Scusate l'assistenza indiretta potenziamento dell'assistenza diretta, che dovrebbe diventare realtà dal 1 giugno 2024, ma ad oggi lo stato reale dei servizi sì domiciliari non è cambiato. Non essendoci ancora gli ambiti di strutturati, liste di attesa per l'accesso alla misura B 1 per carenza di fondi col rischio di disabili ammessi ma non finanziati creando una discriminazione tra chi già usufruisce della misura e di nuovi utenti che la richiedono. Nel 2024, grazie,
Grazie consigliera Zanaboni, qualche consigliere vuole intervenire ulteriormente.
Posso, prego, Consigliere Mancini.
Qui si tratta di una situazione che riguarda tantissime persone, appunto stiamo parlando di.
Persone con disabilità e non autosufficienza e disabilità gravissima, e quindi anche qui il tema è abbastanza importante, con con l'integrazione appunto alla nostra mozione che ha fatto ora la consigliera dal Consigliere Zanaboni, però vogliamo, vorrei ribadire che si tratta di stanziamenti che afferiscono una quota proprio marginale riguardo del del bilancio sociale del bilancio della Regione Lombardia. Parliamo di uno 0,03%, quindi una quota.
Molto bassa.
Riteniamo che appunto non aver ascoltato, come è stato ancor ha appena detto che non aveva ascoltato le associazioni di categoria che erano degli interlocutori privilegiati rispetto a questo tema. È un fatto sia un fatto gravissimo e AQ anche oltretutto perché era previsto dalla dalla normativa. Ultima cosa che prima vengono previsti i tagli e sufficientemente e su seguente.
Successivamente le l'adeguamento delle prestazioni delle prestazioni dei servizi. Sarebbe stato meglio decisamente fare il contrario prima organizzare e strutturare con i Comuni e con le strutture locali del territorio i servizi e poi eventualmente verificare cosa cosa, tagliare l'ultima, cosa che, a mio parere abbastanza grave quella di creare delle delle liste d'attesa, cioè il paziente non autosufficiente, che evidentemente non so se gli auguro, ma non so se potrà andare a migliorare la propria condizione deve iscriversi e mettersi in una sorta di lista di lista di attesa in attesa che si liberano i fondi.
I fondi per poter ottenere il contributo, quindi abbiamo queste persone che si mettono in una graduatoria, ma che non sanno quando poter ricevere questo beneficio o aspettano magari che si liberi qualche posto o sennò sanno in attesa, quindi ritengo che la mozione con le integrazioni che sono state appunto che sono arrivate però poi in di fatto negli stessi giorni in cui è stata presentata sia opportuno venga venga sostenuta da tutto il Consiglio comunale grazie.
Se il Consigliere Mancini qualcun altro vuole intervenire?
Direi di passare alla votazione a questo punto, chi è favorevole a questa mozione alzi la mano.
Sono 13 i consiglieri favorevoli.
Chi è contrario alzi la mano?
Due Consiglieri contrari, che sono la consigliera Colombo e il consigliere Magliano.
15, con 13 voti favorevoli e 2 contrari, la mozione viene approvata.
Passiamo al punto successivo.
Che è il punto numero 11.
Che ha come oggetto un'altra mozione presentata dai Gruppi consiliari Vimodrone, sei tu abbiamo drone futuro al ponte Movimento 5 Stelle aventi ad oggetto la comunità energia, le comunità energetiche rinnovabili. Lascio la parola al Consigliere Carioni per la lettura, prego scusi, Consigliere, fare il periodo un attimo, ho dimenticato di comunicare che nel frattempo è arrivato l'Assessore Albertini erano le 21:40. Scusate, prego, consigliere Farioli tutti premesso.
I cambiamenti climatici e il degrado ambientale rappresentano una minaccia enorme per l'Europa e per il mondo.
Per tutta l'estate scorsa l'Italia è stata attraversata da eventi climatici mai visti prima con temperature che, in particolare in Sicilia e in Sardegna, hanno superato i 45 gradi e con incendi nubifragi Khaled, grandinate, anomale, violente trombe d'aria che hanno colpito diversi territori da Nord a Sud.
Questi fenomeni, estremi come ampiamente previsto, continuano a crescere di frequenza ed intensità, causando vittime e feriti, oltre che ingenti danni economici e ambientali, i cambiamenti climatici, che rappresentano una minaccia concreta e urgente, ed è dovere delle Istituzioni non sottovalutarne gli effetti, perché interessano in modo diretto la vita dei cittadini.
La transizione energetica fondamentale per mitigare e rallentare l'evolvere della crisi climatica e anche una priorità assoluta per lo sviluppo sostenibile del territorio, il raggiungimento di questa priorità è connesso in modo indissolubile anche alla capacità delle pubbliche amministrazioni di cogliere le opportunità offerte dalle soluzioni più innovative presenti sul mercato.
Tra queste, tra queste, le comunità energetiche rinnovabili CER rappresentano una importante opportunità e un modello innovativo, tanto sociale quanto di gestione dell'energia, già ampiamente diffuso in altre aree europee.
Considerato che l'osservatorio Città Clima di Lega Ambiente ha rilevato che nei primi cinque mesi del 2023 si è registrato un più 35 più 135% di eventi climatici estremi rispetto allo stesso periodo del 2022, considerato che la rivestita la rivista scientifica Nature ha pubblicato uno studio sull'associazione tra le alte temperature e mortalità, dove rileva che i più alti rischi di mortalità correlata al calore siano nei paesi vicini al Mar Mediterraneo e valgono per tutti i sessi e i gruppi di età con valori generalmente più elevati tra gli anziani, considerato che la Commissione Europea ha lanciato il Green Deal un piano per fare dell'Europa il primo continente a impatto zero e ambientale entro il 2050, che rappresenta la migliore risposta alla sfida del cambiamento climatico, considerato che il Governo ha deciso di eliminare dal PNRR nove progetti fondamentali per la transizione ecologica per un totale di 15,9 miliardi, molti dei quali coinvolgevano direttamente i Comuni, i Comuni, rilevato inoltre che le CER comunità energetiche rinnovabili sono disciplinate nella direttiva RED 2, direttiva Unione europea 2018 barra 2001,
Come soggetto giuridico autonomo, che ha quale obiettivo principale il fornire benefici ambientali, economici o sociali a livello di comunità piuttosto che profitti finanziari e che si basa sulla partecipazione, è aperta, è volontaria di azionisti o membri? Persone fisiche, piccole e medie imprese e autorità locali, comprese le Amministrazioni comunali.
Da cui è controllato nelle SIT né situati nelle vicinanze degli impianti di produzione, rilevato inoltre che le CEV rappresentano strumenti finalizzati alla produzione di energia da fonti rinnovabili e alla riduzione del consumo di energia da fonti tradizionali, ispirati al primo e al principio di sussidiarietà orizzontale e senza dubbio rivestono un ruolo strategico.
Per diffondere tra la popolazione la cultura della sostenibilità, per rinnovare il per sviluppare le rinnovabili è e se supportate da fondi pubblici.
Mi mirati per ridurre le disuguaglianze e sostenere le persone attraverso anche periodi di fragilità economica e povertà energetica.
In Italia le disposizioni relative alle CER di cui alla diritti alla direttiva red red due hanno trovato preliminare attuazione con una disciplina transitoria sperimentale articolo 42 bis del decreto legge 162 2019. Successivamente, il decreto legge 199 2021 ha recepito la Direttiva RED 2 e ha stabilizzato la disciplina relativa all'Acea in data 7 marzo 2024 sono state pubblicate in Gazzetta Ufficiale numero 56. Le regole operative emanate dall'ente gestore dei servizi energetici per l'accesso al servizio per l'autoconsumo diffuso e al contributo dei fondi del PNRR, tenuto conto, inoltre, che questa Amministrazione ha già provveduto a rinnovare il Patto dei Sindaci pian piano d'azione per l'energia sostenibile e il clima PAESC.
Tenuto conto, inoltre, che si è attivata per Prost per perseguire gli obiettivi di decarbonizzazione entro il 2030, predisponendo anche azioni propedeutiche alla formulazione di progetti finalizzati alla realizzazione delle CER, tenuto conto inoltre che questo Consiglio comunale riafferma la necessità di assicurare una capite una capillare e attivazione delle CER, assicurando il pieno e totale supporto impegna il Sindaco e la Giunta a compiere ogni sforzo affinché venga affrontata l'emergenza climatica, attenendosi alle linee guida del piano europeo del green deal aventi ad hoc. Obiettivo di ridurre le emissioni clima climalteranti e a rendere entro il 2050 le economie dell'Unione europea pienamente decarbonizzata e sostenibili. Impegna Sindaco e Giunta a sostenere e realizzare gli obiettivi della missione 2 del Piano nazionale di ripresa e resilienza, Rivoluzione verde e transizione, transizione ecologica in tema di efficientamento energetico degli edifici pubblici, efficientamento della gestione idrica, mobilità sostenibile, ciclo dei rifiuti, utilizzo, fonti rinnovabili, adattamento al clima già al cambiamento climatico dei territori attraverso il potenziamento delle infrastrutture del verde urbano.
Impegna Sindaco e Giunta a sollecitare il Governo affinché metta in campo politiche e risorse per programmare, realizzare una vera conversione ecologica dell'interesse dei cittadini e dell'ambiente partendo dal rifinanziamento dei nuovi progetti del PNRR, che sono stati eliminati dal piano e in particolare da quello riguardante la rigenerazione urbana.
Impegna Sindaco e Giunta a rappresentare in tutte le sedi necessarie il punto di vista espresso dal Consiglio comunale, impegna il Sindaco e Giunta a promuovere seminari rivolti alla popolazione per fogne, per fornire le giuste indicazioni sul clima che sta cambiando e sui comportamenti utili da adottare in caso di emergenza causata da eventi meteorologici estremi.
Impegna Sindaco e Giunta ad assumere ulteriori iniziative che facciano pesare l'orientamento della nostra comunità come rappresentato nel presente atto di indirizzo, nel fornire, attraverso le CER benefici ambientali, economici e sociali a livello di comunità piuttosto che profitti finanziari basati basati sulla partecipazione aperta e volontaria di azionisti o membri, impegna Sindaco e Giunta ad attivare percorsi informativi con la cittadinanza per divulgare l'opportunità di realizzare CER ed a procedere ad una ricognizione delle risorse disponibili a livello comunale, regionale e statale.
Derivanti da bandi regionali o bandi del PEAR del PNRR per sostenere le attività di avvio e la eventuale realizzazione dei primi impianti. CER io, come rappresentante del Movimento 5 Stelle, ci tengo a sottolineare, tra l'altro, che la transizione energetica è un caposaldo dei nostri programmi,
Grazie.
Grazie, consigliere Caprioli.
Sì.
Qualche consigliere vuole intervenire, prego consigliera coltivato.
Grazie.
Buonasera a tutti. In qualità di rappresentante della lista Vimodrone sei tu. Sostengo con convinzione l'ordine del giorno riguardante le comunità energetiche. Questa iniziativa è di fondamentale importanza per il benessere dei nostri cittadini e per la sostenibilità del nostro Comune, in un'epoca caratterizzata da una crescente consapevolezza ambient ambientali e dalla necessità di transizione verso fonti energetiche rinnovabili. La costituzione di una comunità energetica a livello comunale emerge come una soluzione strategica e sostenibile. Questa iniziativa non solo favorisce l'autonomia energetica locale, ma promuove anche la partecipazione attiva dei cittadini nella gestione delle risorse energetiche. I punti che mi preme sottolineare sono sensibilizzazione. È importante illustrare i nostri concittadini. Cos'è una comunità energetica e quali benefici può portare? Va spiegato come funzionano e come si coinvolgono i cittadini, le aziende e le istituzioni locali.
Potenziale locali, va sottolineato il potenziale energetico nel nostro Comune Vimodrone ha la possibilità di utilizzare i tetti delle scuole e, in accordo con le imprese, i tetti delle aziende che possono essere sfruttate per produrre energia pulita. Le comunica, le comunità energetiche ci consentono di utilizzare queste risorse in modo efficiente.
Risorse a progetto. Nascono le comunità energetiche, Regioni Stato ed Unione europea mettono a disposizione bandi che possono essere partecipati con progetti. Questo è un obiettivo coinvolgimento attivo. I cittadini, le imprese e le istituzioni vanno invitate a partecipare attivamente alla creazione di una comunità energetica Vimodrone. Dobbiamo organizzare incontri pubblici, workshop e campagne informative per coinvolgere tutti gli interessati benefici tangibili. Infine, vogliamo sottolineare i vantaggi concreti risparmio economico, riduzione delle emissioni di gas serra, maggiore resilienza energetica e coesione sociale. Insieme possiamo costruire una Vimodrone più sostenibile ed efficiente dal punto di vista energetico, un grazie all'Assessora brontoloni. Per l'impegno nel promuovere questa importante iniziativa.
Grazie consigliera, Cortivato, qualcun altro vuole, prego, Consigliere Farioli, volevo precisare, anche se era già stato detto da Tiziano, Signorini, all'inizio, che il documento il, la mozione è firmata dal da da tutti i movimenti, cioè da scusate da Vimodrone da tutti i Gruppi di Vimodrone futura Vimodrone sei tu il ponte e Movimento 5 Stelle ed era condiviso con Craxi come aveva già anticipato anche Tiziana.
Grazie per la precisazione, qualcun altro vuole intervenire.
Possiamo passare alla votazione?
Chi è fuori è favorevole a questa mozione alzi la mano.
Sono 10 voti favorevoli chi è contrario alzi la mano?
Chi si astiene alzi la mano.
Sono cinque Consiglieri astenuti.
Indi quei nomi o non serve, sì sì.
In piombatoi Tarascio perfetto quindi con 10 voti favorevoli e 5 astenuti che sono lo dico così rimane nella trascrizione consigliera Colombo consigliere Magliano consigliera Conti consigliera, piombato, consigliera, Tarascio astenuti la mozione viene approvata.
Passiamo al punto numero.
Numero 12 del l'ordine del giorno che ha per oggetto un'interpellanza presentata dai Gruppi consiliari, cambiamo insieme e progetto Vimodrone aventi ad oggetto il Regolamento del circuito di qualità lascio la parola al Consigliere, chi vuole presentarla alla consigliera Conti per le la lettura, prego consigliera Conti, grazie Presidente, l'interpellanza sul regolamento del circolo di qualità, premesso che durante la seduta del Consiglio comunale del 26 maggio 2023, al punto 11 dell'ordine del giorno avrebbe dovuto essere approvato il regolamento del circolo di qualità comunale per il servizio di ristorazione scolastica ritirato poi su proposta dell'Assessore Albertini cito un estratto dal verbale,
L'Assessore Albertini, la presa d'atto del fatto che la trattazione non riportava effettivamente al regolamento come veniva detto e non ha dato a quanto dice a quanto riferito dalla consigliera Conti presente in Commissioni esaustività proprio per la mancanza dello stesso, il nostro intento era quello di velocizzare la procedura proprio per le sollecitazioni ricevute per cui abbiamo voluto il più possibile cercare di andare rapidi e quindi al primo Consiglio dopo quella Commissione portare il documento.
Non succede nulla se non allungare un filo di più i tempi, portarlo al al prossimo, quindi ritirarlo e fare eventualmente anzi fare una Commissione con questo punto e con il regolamento allegato, cosicché, ripeto, abbiamo andiamo ad investire un po' più di tempo si prolunga ulteriormente questa attesa però non succede nulla nel senso che comunque la si applicherà sul prossimo anno scolastico.
Quindi non è un problema di impatto così grande per cui, per quanto mi riguarda, possiamo ritirare tranquillamente il punto e discuterlo proprio al prossimo Consiglio senza problemi in replica conti sinceramente anch'io volevo chiedervi di ritirarlo, non l'ho voluto fare proprio per timore di non essere pronti a settembre era solo per questo l'importante è che la garanzia che a settembre è tutto pronto e non è pronto a gennaio perché doveva essere pronto anche in delibera al Consiglio scorso.
Albertini, ovviamente, come dire, è un rischio che corriamo, però ci impegniamo a non arrivare a questo punto, di fatto il regolamento è pronto, dobbiamo solo trattarlo nella Commissione, per cui penso sia un passaggio formale libro tranquilla.
Riparto con la lettura dell'interpellanza, quindi premesso anche che il regolamento del circolo di qualità veniva poi presentato durante la Commissione del 13 luglio 2023.
E che veniva finalmente approvato durante la seduta in videoconferenza del Consiglio comunale del 28 luglio, essendo state annullate le sedute del 29 giugno 2023 e 11 luglio 2023, considerato che il circolo di qualità e l'organo attraverso il quale viene assicurata la rappresentanza degli utenti al funzionamento del servizio di refezione scolastica che questa rappresentanza manca da diversi anni e considerato che ad oggi ci risulta non essersi ancora tenuta la prima riunione della prevista dall'articolo 4 del regolamento, i gruppi consiliari cambiamo insieme il progetto Vimodrone chiedono a che punto è l'applicazione del regolamento. Si chiede anche risposta scritta. Faccio una Giunta perché nel frattempo si sono evolute le cose e, dopo aver superato le difficoltà, DS e di essersi finalmente il dotati di un regolamento per la ricostituzione della vecchia Commissione, mensa ora circolo di qualità. Adesso affrontiamo la travagliata applicazione di questo regolamento.
Avremmo voluto presentare questa interpellanza nel Consiglio comunale di gennaio, ma non è stata convocata nessuna riunione, allora ci siamo detti lo faremo nella seduta di febbraio, ma neanche in questo mese è stato convocato un Consiglio comunale. Siamo quindi arrivati a fine marzo e dal nostro ultimo incontro di dicembre ci sono stati degli sviluppi, alcuni dei quali i Comuni CATI nella Commissione che si è tenuta l'8 marzo scorso, per la quale ringrazio il Presidente di Commissione, il consigliere Martellotta di aver indetto così abbiamo avuto almeno un aggiornamento. Sottolineo ciò che ho affermato fin dall'inizio. Questo Regolamento ha molti punti perfettibili, altri che si prestano a diverse interpretazioni, e i controlli che dovevano essere eseguiti prima della sua presentazione sono stati invece fatti dopo l'approvazione del regolamento in Consiglio comunale ed emersi solo nel momento della sua applicazione risultato, è stato scelto quali articoli applicare. Pertanto, la reale Costituzione. Inizio dei lavori del suddetto circolo di qualità è avvenuta finalmente il 18 marzo scorso, oramai ad anno scolastico, quasi finito o siete cronicamente sempre in ritardo, oppure questo ritardo è stato voluto per ragioni che sicuramente non riguardano la tutela della rappresentanza dell'utenza, grazie?
Grazie consigliera Conti, volevo fare una precisazione.
Sulla interpellanza c'è scritto che l'articolo 8 del Regolamento volevo chiedere correttezza, lei ha detto l'articolo 4.
Sì, no, probabilmente è stato un sì, è giusto l'articolo 8.
Niente nella parte in basso dopo aver considerato.
Sto chiedendo se ho letto male.
Confermo che è l'articolo 8, l'articolo 8 o del allora 4 scusate, niente ci mancherebbe, quindi occorre Paul O Lecce, è certo giusto e ho letto io allora va benissimo, inoltre volevo precisare che è stata protocollata in data 6 marzo 2023, quindi non a gennaio.
Cioè nel senso resta, questo è il primo Consiglio comunale successivo non era stata già presentata e non puoi non sono stati fatti i Consigli okay, quindi lascio la risposta verbale all'Assessore Albertini, che però non ha al momento la risposta scritta perché ma anche per un problema tecnico la firma del funzionario vi verrà comunque inviata domani tramite PEC come Gruppi consiliari che l'hanno presentata, quindi prego Assessore Bertini,
Grazie Presidente buonasera a tutti leggo la risposta scritta del responsabile del settore servizi di ispezione a persone al dottor Panigatti si esplicita la cronologia relativa al circolo di qualità. Il regolamento è stato approvato con deliberazione del Consiglio comunale numero 49 del 27 luglio 2023 in data 18 ottobre. 2023 è pervenuta male da parte del Presidente del Comitato genitori con l'indicazione dei nomi dei genitori disponibile a essere componenti. Dato che il numero di componenti relativi alla primarie sono dava quanto previsto dal Regolamento, si è proceduto a convocare in data 2 novembre 2023 i genitori individuati al fine di effettuare un pubblico sorteggio il giorno 9 novembre 2023, in data 6 novembre. 2023, con nota del protocollo 2 o 3 5 4 1 del nuovo Presidente del Comitato genitori, inviava lista componente genitoriale aggiornata, rendendo così inutile la procedura di sorteggio.
Con comunicazione protocollo numero 2 3 7 3 1 del 7 novembre 2023 della scuola comunicava i nominativi individuati relativi alle componenti insegnanti.
Con determinazione numero 7 9 5 del 9 novembre 2023 si procedeva a ratificare la composizione del circolo di qualità a seguito di perplessità emerse dopo l'istruttoria. Il Sindaco e la Giunta ha ritenuto hanno ritenuto di procedere a una richiesta di informazioni con nota protocollata 2 4 9 4 0 del 22 novembre 2023 al fine di avere con sé contezza dal dirigente scolastico dell'Istituto comprensivo di Vimodrone, Claudio Abbado. Ai sensi del decreto legislativo 2 97 del 94 che regola la natura e la legittimità degli organismi di partecipazione alla vita scolastica, la risposta pervenuta dal dirigente scolastico protocollo numero 5 1 9 1 del 23 novembre 2023 ha confermato le criticità sollevate dall'Ente, pertanto, con deliberazione, 144 del 27 novembre 2023, la Giunta ha preso atto di quanto emerso dall'istruttoria avviata agli uffici dell'Ente dagli uffici dell'Ente e ha chiesto a di verificare la legittimità della costituzione del comitato dei genitori e dei relativi competenze dello stesso B di determine di demandare al responsabile competente l'assunzione di tutti gli atti necessari e conseguenti, ivi compresa l'eventuale ridefinizione del Circolo qualità. Secondo quanto previsto dal Regolamento vigente con nota protocollata 1 7 7 2 del 19 gennaio 2024, è stata convocata riunioni di circolo Paita per il 1 febbraio 2024, in data 1 febbraio 2004 si è riunito il circoli di qualità senza la componente genitoriale, in attesa dell'ultimazione del procedimento avviato, ma con tutti gli altri componenti effettivi in carica. Nel frattempo, stante tale situazione, con l'obiettivo di addivenire quanto prima a posti possibile alla prima e piena conformazione del ciclo Gaeta, si è valutato di avvalersi di quanto predetto l'articolo 3 del Regolamento, procedendo alla designazione da parte dell'Istituto Comprensivo con nota protocollata 4 9 3 4 del 23 febbraio 2024. L'istituto comprensivo ha proceduto a comunicare i nominativi dei genitori per i circoli qualità con determinazione numero 96 del 28 0 2 2024 si è proceduto a ratificare la composizione della componente genitoriale presso il circolo di qualità, come da nominativi pervenuti dal DUP da parte dell'Istituto Comprensivo, con protocollo 6 0 66 del 7 marzo 2024, è stata convocata la riunione circoli Gaeta per il giorno 18 marzo 2024, in data 18 marzo 2024 si è tenuta la seduta di ciclo di Gaeta, con la presenza anche della componente genitoriale. Grazie.
Grazie Assessore Bertini.
Chiedo a questo punto.
Se la consigliera Conti con gli altri consiglieri dei Gruppi consiliari che hanno presentato l'interpellanza si ritengono soddisfatti.
Io allora non mi ritengo soddisfatta, perché ribadisco l'ultimo concetto espresso, perché comunque è passato un intero anno ancora senza circolo di qualità, e soltanto dal 18 marzo la rappresentanza dell'utenza ha potuto presenziare alla prima riunione, quindi non sono soddisfatta perché, come ho detto fin dall'inizio questo regolamento è perfettibile.
E sottolineo quindi che non non non concepisco il fatto se sia stato tutto voluto questo ritardo okay oppure.
Proseguono le cose così decidendo solo quali articoli applicare e quali no.
Un attimo, lascio.
Okay.
Abbiamo preso atto della del suo intervento, quindi non vi ritenete soddisfatti, ribadisco che la risposta scritta vi arriverà poi domani, per posta certificata, grazie.
Passiamo al punto successivo, che è.
Un'altra interpellanza.
È il punto 13. Se allora interpellanza presentata dai Gruppi consiliari cambiamo insieme, progetto Vimodrone avente per oggetto il Patto dei Sindaci.
Lascio la parola alla consigliera Conti per l'esposizione, prego.
Grazie premesso che i processi legati ai cambiamenti climatici, che interessano oramai a vari livelli tutti i continenti sono destinati ad alterare, è sempre di più gli equilibri esistenti, incidendo pesantemente sulle economie nazionali, le dinamiche ambientali e la qualità della vita, la stabilità sociale e il benessere ecosistemico, con effetti che saranno sempre più gravi se non si intraprenderanno adeguate politiche di mitigazione e adattamento, e quindi è evidente che occorre investire sulla costruzione di strategie coerenti e condivise, capace di orientare alle diverse scale nazionale, regionale e comunale il territorio verso modelli di gestione e sviluppo consapevoli. In questo quadro, un ruolo particolarmente significativo deve essere riconosciuto alle pubbliche amministrazioni e il Patto dei Sindaci è uno strumento a loro disposizione. Considerato che il Comune di Vimodrone ha aderito nel 2009 al Patto dei Sindaci 2008 nel 2018 al Patto dei Sindaci, 2015 nel 2023 ha rinnovato la sua adesione al Patto dei Sindaci per l'energia sostenibile e il clima cosiddetto PAESC.
Tenuto altresì in considerazione che, come pubblicato su comunicare di ottobre 2023, il piano prevede l'impegno dell'Amministrazione, attraverso azioni concrete, alla riduzione entro il 2030 delle emissioni di anidride carbonica la scadenza per il deposito del Piano è fissata entro due anni, ma l'obiettivo dell'assessorato di darne attuazione il prima possibile. Condividendo la dichiarazione dell'assessore Bondoni, che sempre su comunicare dichiarava le questioni climatiche e ambientali non possono più attendere. Il tema della sostenibilità e della qualità dell'aria che respiriamo è al primo posto della nostra agenda politica e la firma del PAESC rappresenta il punto di partenza dal quale dare seguito a tutte le azioni in esso contenuto, oltre ad essere il primo passo verso la costituzione delle comunità energetiche e ci consente di passare dalla politica dell'annuncio all'azione concreta, chiediamo all'Assessore dell'efficientamento energetico, Brandoni di fornire quali sono le azioni concrete che ha intrapreso o che intraprenderà entro i prossimi sei mesi. Quali sono i dati relativi alle emissioni dirette, quali ad esempio i consumi di energia termica degli edifici comunali o le emissioni dell'illuminazione pubblica? Quali sono i dati delle emissioni indirette? Ovviamente tutto questo per dimostrare che è passata dalla politica dell'annuncio all'azione concreta. Si richiede anche una posta, una risposta scritta. Grazie.
Grazie consigliera Conti.
Lascio la parola all'assessore abbandoni, prego.
Grazie Presidente, anche questa risposta arriverà domani, firmata, perché quello è in mio possesso non è ancora FIR, cioè non ha la firma.
Leggo la risposta in merito a quanto richiesto con l'interpellanza indicati in oggetto, cioè le domande che sono state fatte né appena lette dal Consigliere e consigliera con conti. Si esprime quanto segue le azioni concrete già intraprese o che si intendono intraprendere. Si possono così schematicamente riassumere efficientamento, impianti elettrici e di illuminazione sia attuato Lampin LED di alcuni edifici scolastici, impianti sportivi e della sede del Comune. È stato sottoscritto a dicembre un nuovo contratto Consip con Enel X, la cui formulazione ha comportato un'analisi puntuale dello stato di fatto in cui si trovano le varie componenti che costituiscono il patrimonio afferente all'illuminazione pubblica, ovvero lampioni semafori e segnaletica luminosa. L'attuazione di tale contratto comporterà nei prossimi 2 3 anni, non solo alla trasformazione di tutte le lampade, attualmente ancora tipologia di vecchia generazione a tipologia led e che, in termini percentuali e riguarderà il 67% delle lampade di illuminazione e il 61% delle lanterne, dagli impianti semaforici e o della segnaletica luminosa. Gli interventi previsti comporteranno l'efficientamento degli impianti nel senso stretto del termine, quali la riqualificazione dei quadri elettrici ove obsoleti, la sostituzione di cavi se necessario, ma anche l'applicazione di stabilizzatori di tensione e ora regolatori di flusso luminoso, nonché di sistemi di telecontrollo e della gestione degli impianti di illuminazione urbana. La contrattazione portata avanti in per questo per questo contratto ha comportato nella formulazione delle offerte che nella formulazione dell'offerta venissero inseriti anche i servizi di Smart City. Il progetto prevede un canale gratuito attraverso l'utilizzo, l'utilizzo di Prà, plancia, gonfaloni o schermi digitali a led, che comu per comunicare con cittadini e turisti, promuovere il territorio e diffondere informazioni di pubblica utilità. Efficientamento climatizzazione invernale estiva, cioè gli impianti di riscaldamento e di raffrescamento. Siete si è intervenuti sugli impianti termici di alcuni edifici comunali, realizzando nuovi impianti di climatizzazione estiva. Si sono sostituite. Le caldaie, il tutto con tecnologia di ultima generazione ed elevata efficienza.
Efficientamento involucro e serramenti si intende la costruzione sia intervenuto sulle aule della scuola primaria di via Piave, con cappotto per l'isolamento dei muri e nuovi serramenti in via Piave, sia in via Piave che in via Petrarca è stato appaltato l'intervento di efficientamento di alcuni locali della scuola di via Battisti e dei locali occupati dalla Protezione civile che prevede la sostituzione di tutti i serramenti con prodotti a bassa trasmittanza in linea con i valori stabiliti dalla Regione Lombardia per la zona climatica a cui appartiene il Comune di Vimodrone.
Stiamo valutando un nuovo contratto Consip per il servizio di fornitura del vettore energetico, nonché per la realizzazione di interventi di riqualificazione energetica e manutenzione straordinaria, che riguarderanno non solo gli impianti termici e gli impianti di climatizzazione estiva per gli immobili facenti parte del patrimonio comunale,
Anche in questo caso, come nel contratto Consip Lucci, 4, quello che riguarda l'illuminazione pubblica stradale, sono inseriti interventi di manutenzione straordinaria inerenti i sistemi edifici impianto,
Oltre naturalmente alla manutenzione ordinaria, il cui importo è pari al 5% dell'importo della componente energia, sommata al bar, al 25%, dell'importo della componente calcolata per la durata di gestione conduzione manutenzione indicata nello PF ordinativo principale di fornitura e i relativi e relative ai servizi ordinati ovvero e sta,
Con questa offerta Consip vengono date delle manutenzione straordinaria già contenute nella nel piano e che è la la società obbligata a dare al Comune ed è le percentuali, cioè l'importo viene calcolato in base a queste percentuali, ovviamente tutto relativo alla alla all'importo principale. In pratica, si ha a che fare con una proposta già preliminarmente controllata da una società per azioni del Ministero dell'economia e della finanza Consip concessionarie servizi informativi pubblici, contratto il cui impianto è molto più similare, un parternariato pubblico-privato Fina e finanza di progetto, che è un semplice contratto di fornitura, cioè noi, alla fine di questi due contratti, uno durerà nove anni in un altro durerà sei anni. Avremo dei degli interventi di efficientamento già contabilizzati, già obbligati per legge, che queste,
Società devono fornirci e avremo un patrimonio certamente valorizzato per quanto riguarda, infine, sempre parlando dell'involucro degli impianti, un all'asilo nido di via Petrarca. E già redatto il documento delle alternative progettuali ed è in corso la re, la redazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica sia di ampliamento dell'immobile che l'efficientamento dell'involucro degli impianti per cui abbiamo in atto anche questo progetto. Emissioni dirette.
Per quanto riguarda i dati delle emissioni dirette, tenuto conto che il Comune non era obbligato ad elaborare nessun tipo di verifica in merito ai dati di tali emissioni, così come non sussisteva l'obbligo di dotarsi di energy manager negli anni passati in relazione a quanto previsto dalla legge 10 del 91, al momento non sono ancora non sono ancora disponibili tali informazioni. Allo stato attuale, si stanno raccogliendo tutti i documenti riguardanti le informazioni necessarie ad effettuare i tagli ai calcoli, ovvero i consumi di illuminazione pubblica, edifici comunali, impianti, impianti, si intende depuratori, pompe di sollevamento, impianti sportivi, cimiteri, eccetera, consumi distinti per tipologia di carburante degli automezzi in uso ai dipendenti, i quali alla Polizia locale, settore tecnico, i servizi sociali per gli anni 2011, l'anno 2011 è l'anno di partenza di riferimento per il decennio 2010 2020, poi l'altro decennio, previsto sempre dalla Comunità europea, il 2022 mila 30, per cui stiamo raccogliendo i dati del 2011, cosa non semplice per tutte queste tipologie che ho elencato. Prima, 2022 mila 21 e 2022, il tutto finalizzato alla stesura del PAESC sarà cura del settore competente mettere a disposizione, come richiesto, le risultanze non appena saranno elaborate dall'Energy managers, così come da richiesta dell'interpellanza indicati in oggetto.
Emissioni indirette, le emissioni indirette comprendono tutte le fonti emissive che non sono sotto il diretto controllo aziendale, ma le cui emissioni sono indirettamente legati all'attività dell'azienda, tra le missioni sono più difficili da individuare calcolare rispetto a quelle dirette e sono col classificate come scoop 2 e Scope 3. Le emissioni dirette sono scopo 1. Il concetto di scoop comprende l'insieme degli elementi da annoverare nel calcolo delle emissioni, ad esempio tutto l'elenco che ho fatto prima. Le emissioni scopo 2 comprendono le emissioni indirette di gas a effetto serra derivanti dall'energia acquistata o acquisita, come l'elettricità, il vapore e il calore o raffreddamento, generati fuori sede e consumati dall'azienda.
Ad esempio, l'energia elettrica acquistata dalla società di servizi è generata fuori sede, quindi è considerata in missione in diretta. In sintesi scoop 2 comprende le emissioni indirette associate solo alla generazione di energia acquistata o acquisita, tuttavia le altre missioni a monte associate alla produzione.
E alla lavorazione dei combustibili.
A monte o alla trasformazione o distribuzione dell'energia all'interno di una rete sono registrate come scopo 3. La misurazione rendicontazione delle medie e delle emissioni climalteranti è obbligatoria per aziende, barra, imprese ad alta intensità energetica secondo la direttiva ETS sistema di scambio delle emissioni che rappresenta uno degli street art degli strumenti attuativi del pacchetto EU clima ed energie, il Comune di Vimodrone non risulta essere inserito in tale contesto, cioè non viene ritenuta una società a da alta intensità energetica e pertanto non è disponibile tale dato, cioè non non c'è, perché non.
Non sarebbe neanche fattibile riuscire a risalire a tali dati.
Grazie.
Grazie, assessore Prantoni.
Chiedo a questo punto alla consigliera Conti Gruppi che hanno presentato l'interpellanza, se si ritengono soddisfatti, ringrazio per le informazioni l'Assessore Brandoni, anche se sono parzialmente soddisfatta perché ammesso anche che non ci fosse nessun obbligo a fornire questi dati, però io qui noi qui chiedevamo proprio quali fossero i dati soprattutto relativi alle emissioni dirette considerato che,
È uno degli obiettivi che vi siete posti, la riduzione del 20% delle emissioni di anidride carbonica, ma il dato di partenza quale?
Grazie.
No, in teoria non è prevista la risposta.
Poi però non so se vuole rispondere, prego no, volevo solo interiore che nel punto in cui parliamo delle emissioni dirette ci siamo impegnati a fornirvi i dati, cioè li stiamo raccogliendo, nel senso che non li ho adesso, perché purtroppo diciamo che essendo tanti i dati da raccogliere e non avendoli già a disposizione non era una scusante no, non li do perché non c'è cioè li stiamo raccogliendo noi li avevamo già a disposizione anche perché ci servono per il PAESC.
Assoluto.
Saranno trasmessi assolutamente.
Grazie Assessore per andare.
Passiamo all'ultimo punto all'ordine del giorno.
Che al punto 14, che ha come oggetto l'interpellanza presentata dai Gruppi consiliari, cambiamo insieme progetto Vimodrone avente per oggetto l'abc pop Beach POD box, per Biciplan, biciclette e-bike, e moto monopattini in questo caso.
Lascio la parola.
Al consigliere Tarascio per consigliera Tarascio per l'esposizione, prego allora premesso che nel dicembre 2022 il sindaco Dario Veneroni il nostro attaccato.
Ah scusa. Nel dicembre 2022 il sindaco Dario Veneroni inaugurava l'installazione del Bici I-pod, ossia box per le biciclette e Bike monopattini. L'inaugurazione avveniva alla presenza di varie figure Institute, istituto i giornali digitale, metropolitana del Comune di Segrate, del Comune di Cernusco, oltre, ovviamente, a diversi rappresentanti dell'Amministrazione di Vimodrone. E allora come è andata dalla polizia municipale? Considerando che il totale dei box installati può ospitare 9 biciclette per 17.000 abitanti, chiediamo quale minor impatto ambientale ha avuto solo inquinamento di Vimodrone, la loro installazione, quante volte sono stati usati questi parcheggi nel corso del 2023 2023? Si chiede anche una risposta scritta. Grazie.
Grazie consigliera Peruffo anche in questo caso la risposta scritta arriverà domani dall'ufficio per e-mail lascio la parola all'Assessore Citterio, per la risposta, prego, Presidente, vi leggo la risposta del Comandante della Polizia locale di Vimodrone, concordato con con me, che sono Assessore alla mobilità in relazione all'interpellanza presentata dal Gruppo dai Gruppi consiliari del 18 0 tra il 2024 protocollata protocollo numero 68 78 nel quale si chiede quali minore impatto ambientale ha avuto l'inquinamento di Vimodrone installazioni libici box e quali sono state USA quante volte sono stati usati questi parcheggi nel corso del 2023, si specifica quanto segue. l'installazione di bici box rientra tra le tante piccole iniziative che, unilateralmente allo sviluppo della rete ciclopedonale dedicata, aumentano l'aumento della sicurezza stradale, rientra nell'ampio progetto finalizzato alla riduzione dell'inquinamento atmosferico l'Amministrazione comunale attraverso questa iniziativa, considerato l'aumento costante di persone che utilizzano, soprattutto con l'avvento delle bike e dei monopattini elettrici, questi mezzi alternativi alla all'autovettura e anche il loro valore economico di questi veicoli ha voluto attivare un processo di sensibilizzazione all'utilizzo dei veicoli ecologici mettendo a disposizione e numero 9 box per la custodia con accesso informatizzato e dotati di Porta anti.
Infrazione al fine di garantire la sicurezza dei veicoli durante la sosta momentanea. 2 la risposta numero 2, fermo restando che Box posizionati siano solo nove Realm, sono nove realmente in numero di utilizzo diverso, in quanto un box durante l'arco della giornata può essere utilizzato da più utenti in ef nell'arco dell'anno 2023 i box sono stati utilizzati 125 volte per un totale di 35.886 minuti. Allora integro dicendo questa è la risposta scritta integro dicendo che sicuramente questo tipo di.
B c box viene utilizzato più che altro. Nei mesi diciamo quando il clima è lo permette di girare con monopattini e e bike, biciclette, e quindi il PI noi facciamo riferimento all'anno 2023, però nel 2023 bisogna considerare che l'utilizzo è stato utilizzato durante la fascia prima, primaverile e primaverile estiva e faremo nel 2024 un'altra campagna di sensibilizzazione per l'utilizzo di questi questi box grazie.
Grazie Assessore, citerei, chiedo, alla consigliera Tarascio e ai Gruppi se si ritengono soddisfatti.
Grazie a voi spetta a lei.
A questo punto sono le 22:48 e dichiariamo chiusa la seduta consiliare, colgo l'occasione per augurare a tutti buona Pasqua che sarà a breve, grazie buona serata.