Buonasera a tutti possiamo cominciare, dottoressa prego, con l' appello.
Presente.
Grazie, passiamo col primo punto all' ordine del giorno, Approvazione dei verbali dei di due sedute, quella del 23/02 e del 24/04 ci sono interventi.
Se non ci sono interventi, c'è il consigliere caccia, che si astiene perché non ero presente, quindi anche tu San Pietro, quindi i due Consiglieri che si astengono, chi è favorevole,
Chiedo l' immediata esecutività caccia e San Pietro okay.
Okay Po punto all' ordine del giorno e la ridefinizione dell' avanzo vincolato dell' avanzo libero al rendiconto esercizio 2020, allora sostanzialmente riguarda una differenza sulla parte vincolata dell' avanzo che abbiamo ridefinì abbiamo definito nel precedente Consiglio comunale che passa da 463000 euro a 384000 euro, il motivo di questa diminuzione risiede principalmente in un principio di prudenza.
Al quale è improntato il bilancio e soprattutto l' ufficio servizi.
Ragioneria scusate che, in via prudenziale, aveva vincolato circa 340000 euro dei 515000 euro, che sono quelli che ci sono arrivati in fondo che ci è arrivato dallo Stato, per quanto riguarda i contributi per fare fronte all' emergenza Covid,
Dopo l' accertamento, questa cifra risulta essere oggi di 209532 mila virgola 58 più 52660 lo trovate alla pagina 53 dell' allegato 10, che rispettivamente la seconda e la prima voce le sue le queste due voci sono state divise, perché una parte di quei soldi che sono arrivati dallo Stato possono essere e sono state utilizzate per scontare la TARI.
Qualora si volesse poi scontare la TARI, sì, anche quest' anno si potrebbe usare quella parte di risorse vincolate.
Questa è la parte vincolata nella parte disponibile, invece la differenza corrisponde esattamente la differenza della.
Vecchia parte vincolata con quella nuova, quindi 463000 euro meno 384000, che porta a 78741,
Questo è sostanzialmente il contenuto della prima delibera.
E che porta alla ridefinizione sia dell' avanzo vincolato che dell' avanzo libero,
Ci sono interventi?
Se non ci sono interventi, pongo in votazione la delibera riguardante la ridefinizione dell' avanzo vincolo deliberato, chi è favorevole?
Chi si astiene, chiedo l' immediata esecutività, chi è favorevole, chi si astiene, grazie, terzo punto. Il terzo punto riguarda la modifica del Regolamento per la gestione dei rifiuti urbani passo la parola al vicesindaco e assessore all' ambiente,
Veronelli,
Sì, grazie Sindaco, anche in questo caso le modifiche sono prettamente normative, quello che cambia è l' articolo 4 del regolamento, perché, a seguito della una variante di una variazione normativa, non ci sono più i rifiuti assimilati nel vecchio regolamento, l' articolo 4 4 è quello della classificazione dei rifiuti nell' articolo 4 del vecchio Regolamento erano presenti i rifiuti assimilati agli urbani di utenza non domestica e rifiuti sanitari.
Che sono stati tolti, perché non è più possibile classificarli di conseguenza, essendo stati tolti questi questi due capi dell' articolo 4, sono stati eliminati anche gli articoli 8, che chiarivano in maniera precisa qual era l' assimilazione.
Dei rifiuti urbani e dei rifiuti umani, e l' articolo 9 e 10,
Che faceva l' assimilazione dei rifiuti urbani, dei rifiuti sanitari di rifiuti, cimiteriali per quanto riguarda i rifiuti cimiteriali sono rimasti nell' elenco dei rifiuti, ma non come assimilati, ma come una categoria a sé stante.
Non ci sono altre modifiche al regolamento.
Grazie Vice Sindaco, ci sono interventi su questo punto.
Se non ci sono interventi, pongo in votazione la modifica del Regolamento per la gestione dei rifiuti urbani, così come è stata illustrata dall' assessore chi è favorevole, chi si astiene, chiedo l' immediata esecutività, chi è favorevole, chi si astiene, grazie, quarto punto. Concessione del servizio di gestione del centro natatorio con annesse strutture accessorie sita in via Tevere, seconda misure di sostegno.
Dunque parliamo della concessione che riguarda l' impianto natatorio.
Che ha già.
Ricevuto, diciamo l' attenzione di questo Consiglio comunale nel 2020,
Eh.
Il punto che è posto oggi all' attenzione è quello di valutare l' opportunità di una seconda misura di sostegno a fronte di un dato di fatto innegabile che le piscine, gli impianti sportivi sono tuttora chiusi e questo secondo semestre questo primo semestre del 2021 non hanno lavorato.
È un tema.
Delicato è un tema sicuramente che si pone.
All' interno del più ampio tema delle delle concessioni di partenariato pubblico privato, perché tutte le concessioni oggi hanno subito?
Come altri settori, gli effetti devastanti della crisi pensiamo anche alle palestre, ma anche gli stabilimenti balneari, alle concessioni delle spiagge, insomma, hanno tutti tutti tutti richiesto ai rispettivi Comuni di revisionare gli accordi posti base posti a base della concessione.
Non nego che con la piscina vi è un rapporto particolarmente tormentato, lo sappiamo, quella piscina ha avuto una gestazione ed una prima fase con una gestione.
Che ha subito negli anni,
O meglio ha scontato negli anni delle difficoltà, tant' è che nel precedente mandato fu rifatta la gara vinse col a mezzo della gara europea in sport, e la gestione dell' impianto è stata data alla società in sport.
L' impianto, lo abbiamo visto tutti, è ripartito e nel 2019.
I conti sono andati bene,
Poi è arrivata la pandemia e, ahimè i rapporti si sono complicati e quindi abbiamo come Comune.
Affrontato il discorso in Consiglio comunale nel 2020.
Con una prima misura ricorderete che nel Consiglio comunale del 22/12/2020.
Il Consiglio deliberò a maggioranza la riduzione del 50% del canone relativo all' annualità 2020.
Oggi per.
Cercare di riequilibrare.
Quel rapporto di concessione a fronte di delle linee guida che sono nazionali che sono state emanate.
A maggio.
E che sono state, diciamo, bollinato dall' ANCI nazionale insieme ai gestori delle piscine e alla fin fine è necessario prendere innanzitutto atto della protratta chiusura dell' impianto.
E quindi, siccome la nostra concessione si regge sostanzialmente su io, oppure ti concedo la gestione di un impianto e di una struttura e tu concessionario, mi paga un canone, se loro non hanno utilizzato per questi primi sei mesi quella struttura e quei beni ci sembra.
Come un gruppo, che sia opportuno non richiedere il canone del primo semestre, questo al fine di a riequilibrare un po' i rapporti che non sono soltanto economici, ma sono appunto.
Più complessi.
Dicevo, i rapporti sono complicati perché il gestore che noi abbiamo è un gestore che nel nord Italia gestisce 20 centri ha in essere 20 rinegoziazioni e ciascun Comune ha le sue specificità, ma a tutti è stato chiesto di rivedere il PEF posto a base di gara, questa è una opportunità che la norma speciale prevista dal Governo consente e non c'è Comune che io non abbia sentito al quale questa richiesta non sia stata fatta,
È evidente che la piscina ha bisogno di un sostegno, anche pubblico, ma non solo pubblico, perché così come altrettanto.
Vero che sono stati chiusi, altrettanto chiaro è, nelle linee guida quello che viene deciso dall' ANAC e non solo dall' ANAC, ma anche dalla Corte dei conti, cioè che l' allocazione del rischio operativo deve rimanere in capo al Comune, ragion per cui in questa rinegoziazione anche con la dottoressa con l' aiuto della dottoressa guida con l' aiuto anche della Provincia si sta portando avanti sulla base di,
Linee guida nazionali e sulla base di quella che è la matrice di rischio, sta che è stata individuata dall' ANAC per revisionare tutti i partenariati pubblici e privati, a prescindere.
Dall' esistenza o meno di una piscina.
Le trattative, dicevo, sono in corso, non sono facili, potete capire che.
Sul tavolo ci sono le diverse esigenze,
Ma ci si sta impegnando per arrivare ad un punto di equilibrio che possa consentire di salvare la stagione estiva, e non solo la stagione estiva, anche il proseguimento della concessione della piscina di Villaguardia, ragion per cui.
Il Comune propone all' attenzione del Consiglio di adottando una seconda misura di sostegno e mi fermo lì. C'è anche un secondo pezzo di questa delibera, che è la sospensione della seconda rata del 2021, ma su questo poi apriamo il discorso,
Io mi fermerei qui per dare la parola ai Consiglieri che volessero dire la loro.
Ci sono interventi, prego, Fabrizio.
Sì, allora.
Come ho già avuto modo di.
DDA nelle precedenti sedute, quando si è trattato di discutere delle sovvenzioni, comunque degli ai voti la revisione del SUMAI.
La concessione delle misure, comunque a sostegno dell' impianto natatorio.
Data la situazione straordinaria, ovviamente, come è stato detto altre volte e lo ribadisco ribadisco anche stasera.
Il sostegno straordinario.
Alla struttura, data la situazione straordinaria, assolutamente è concepibile, il punto è vedere alla luce della della situazione che si protrae, quale deve essere il sostegno?
Io non vi nascondo, ma le perplessità le avevo già espresse anche le altre volte che bisogna capire qual è il sostegno equo quale sostegno equo in relazione anche alle alla situazione generale che purtroppo ha visto ad oggi, purtroppo questo dobbiamo dobbiamo purtroppo per prenderne atto il l' errore ovviamente non è tanto della del Comune, ma di situazioni insomma un po' un po' sperequate tra tra diverse attività e questo.
Un po' mi fa riflettere, però ovviamente a noi non è dato. Questa non è dato questo potere, non è data questa facoltà di discutere della situazione generale, ma della situazione particolare della della revisione degli impianti. Tutte le concessioni.
Alla luce di questo, io sinceramente trovo un pochettino.
Non equo decidere oggi dell' annullamento della prima rata,
Decidere dell' annullamento, ma eventualmente sarei favorevole sulla sospensione della prima rata, quello sì nella revisione, perché questo perché secondo me arrivati a questo punto ad accorpare situazione che si protrae da due anni per cause che ovviamente non dipendono da nessuno,
La revisione globale e anche sulla definizione della prima e seconda rata complicarmi va vista nella revisione globale della della concessione revisione globale della concessione, prevista appunto dalla normativa della normativa speciale in materia emanata dal Governo, ma del Covid.
Dove appunto prevista anche la possibilità della proroga della durata del rapporto e quindi proroga con che condizioni.
Nell' ottica di questa revisione globale e quindi della della ridefinizione del piano economico, ecco che allora poi, si dovrebbe vedere prendere decisioni definitive sul canone, sul canone di.
Che il la società deve deve al Comune.
Quindi, molto banalmente, è proprio sulla sulla misura presa che mostro oggi delle perplessità e il nostro nome del del gruppo.
L' annullamento oggi mi sembra l' inserimento di una delle misure di misure frazionate che in realtà andrebbero oggi viste in una in una visione completa, e capisco e concordo che sia materia materia difficile da trattare e quindi assolutamente mirate a tutto il tempo necessario per la definizione globale avrei preferito sinceramente una sospensione della rata.
Per procedere poi alla definizione completa, con la ridefinizione del Piano economico, anche alla luce e non vi nascondo e questo ovviamente non è una.
Ma una una critica all' ente comunale, all' Amministrazione, perché non è questo, ma anche alla luce di quello che la società pubblica sul proprio sito in relazione al al mancato al mancato raggiungimento dell' accordo,
Il confronto ormai avviato ad oggi non ha ancora trovato la giusta modalità per riportare in equilibrio la gestione, ecco che.
Che la società mette le mani avanti cercando di scaricare tutte le colpe sul sull' ente comunale con questo sinceramente non mi piace, è un atteggiamento che non mi piace, non non condivido per nulla a questo modo di trattare, perché le trattative d' altronde capisco bene che ognuno cerca di fare la mia parte e questo sta nella nella regola dei giochi per carità, ci mancherebbe altro.
Non mi piace che provenga sbagliata. Questa cosa ovviamente lo manifesto oggi, perché è la sede in cui stiamo discutendo di questa cosa, ovviamente non è una critica alla all' Amministrazione, perché ovviamente la prima dall' altra parte, però, come dire, la normativa prevede la revisione ma come sappiamo e prendono decisioni in maniera ampia.
Dicendo tutte, sostanzialmente lasciando molto aperta la questione sulle sulle modalità concrete in cui questa questa revisione deve essere, deve essere attuata.
Che che si ponga in maniera così la questione come se il l' equilibrio dovesse arrivare, il principio di equilibrio dovesse arrivare da un fattore normativo rischia impossibile, ovviamente, ovviamente ecco, mi sembra un passo, un passo un po' eccedente e non mi piace l' atteggiamento dell' altra parte sinceramente.
Poi sull' equilibrio, io sembra che per vedere la ridefinizione del Piano va bene ed è giusto perché in questa fase ovviamente gli aiuti ma adatti, e che ovviamente sono di questa situazione sicuramente le piscine di pattinatori, il, le palestre, insomma come ristoranti e bar sono i settori sicuramente più colpiti perché ovviamente per il tipo di attività che viene che lì viene svolta ovviamente sono quelle,
A cui è stato chiesto imposto un sacrificio ulteriore rispetto alle altre attività e quindi sicuramente per questa fase vanno supportate.
Però bisogna tenere conto per una valutazione globale anche degli aiuti che hanno ricevuto dal livello statale, perché non si può neanche dimenticare quello, ovviamente perché, come sappiamo, il costo del personale è assorbito, la cassa integrazione hanno avuto anche degli incentivi, quindi per vedere quali l' aiuto da dare, ovviamente bisogna mettere sul piatto tutto quello che si è avuto e poi serenamente si discute e serenamente ritengo ecco, dico senza senza timore che, nel caso di difficoltà, sicuramente ci deve essere un aiuto con la revisione della della concessione e così come previsto dalla norma, perché ritengo che sia una cosa giusta, però, appunto su nel rispetto di un generale principio di equità che non può sicuramente veniva meno.
Dunque alcune precisazioni e anche alcune condivisioni, perché ci sono degli spunti.
Che sicuramente trovano me, ma non solo me d' accordo, allora la sospensione noi l' abbiamo già fatta, cioè in sede di.
Il bilancio di previsione 2021, prudenzialmente avevamo sospeso la prima rata.
Ora le perplessità sulla misura presa.
Sono perplessità che io comprendo.
Abbiamo dato,
Due incarichi a due professionisti proprio per evitare che ci siano speculazioni sui dati soggettivi, perché ci sono dati oggettivi che sono innegabili, cioè o uno li vede, oppure se le rimuove non li vede, questo è un problema suo che sono in questo caso la chiusura dell' impianto natatorio per un anno, poi ci sono invece le valutazioni, le aspirazioni.
Le legittime aspettative che sono invece dati soggettivi e che un' amministrazione.
Non può prendere come assunti, deve registrarle, deve chiedere conto di queste posizioni soggettive e deve in qualche modo anche non soltanto chiedere la documentazione, ma certificarne. Infatti, uno di questi incontri è emersa la necessità, il gestore, devo dire,
Riguardo sia il vicesindaco che il Segretario che erano presenti non ha obiettato alcunché. L' esigenza di avere una società di revisione terza, individuata e pagata dal Comune, che certifichi l' entità della perdita dell' eredità che loro hanno subito e che certifichi anche.
Quello che tu dicevi il, la tipologia di aiuti statali, a detta loro, hanno ricevuto poco.
Regionali, ahimè, la nostra Regione, a differenza di alcune regioni, e penso all' Emilia Romagna che ha già finito di fare l' istruttoria a alle palestre e alle piscine dato delle risorse,
È chiaro che non può il riequilibrio della concessione rimanere in carico in pancia esclusivamente al Comune, ci sono contatti con i sindaci dei diversi centri.
Io ho sentito l' eco, ma Mantova, senza contare i Sindaci della Provincia che non hanno come gestori in sport, invece gli altri ce l' hanno e il problema è generalizzato e senza un intervento che sia nazionale il rischio che quella norma.
Sia un boomerang per le amministrazioni che tutto perché lì c'è la facoltà di recedere, se l' accordo non viene trovato sia loro dicono sia nell' uno che nell' altro caso certo però è differente quel recesso.
Quella.
Comunicazione non è piaciuta neanche a me io e non l' ho vista, ho chiamato il uno dei due rappresentanti della società e ho detto che se quella comunicazione è posta a base della negoziazione, beh siamo proprio fuori strada.
La risposta che ho ricevuto oggi e devo Veronelli, era presente quando io ho fatto io io ritengo demenziale e non ho paura a dirlo quella comunicazione sia perché è unilaterale, sia perché è in corso di trattative e.
Oggi ho ricevuto la telefonata dell' amministratore che mi diceva sia perché è troppo tecnica, si parla del del decreto di questo di quell' altro, invece non è quello il punto, cioè c'è uno che è sicuramente uno sfondo, un orizzonte normativo,
Che noi dobbiamo prendere, ma poi ci sono anche delle questioni economiche, finanziarie e di investimenti di lavori che vanno tutte affrontate, quindi veramente quella comunicazione lì anche a me ha irritato molto stamattina sto sto pomeriggio mi è stato riferito che quella è una comunicazione a stampino che è stato fatto per tutti i centri che è uscito dal centro di Verona evidentemente dando il beneficio del dubbio senza conoscere la realtà del nostro centro.
Quindi questo per dire sulle modalità concrete, la legge, quella norma non le individua o meglio ne individua due che sono una riguarda il prolungamento della concessione per non più di tre anni e l' altro con un contributo straordinario, queste linee guida che sono uscite appunto come vi dicevo che sono state,
Redatte anche da due onorevoli che hanno competenze sportive dall' ANCI, individua quali sono le modalità concrete che possono essere la variazione dei contributi, ma noi non diamo un contributo. L' incremento di un canone di disponibilità, il pagamento di importi una tantum a titolo di indennizzo e questo ci riporta al discorso di prima, cioè l' indennizzo non è quello che tu mi dici o che assumi di aver subito nel 2022 mila 21, ma lo certifichiamo, verifichiamo con un soggetto terzo e poi la misura di questo intervento lo si decide lo sconto sul canone, quello che noi stiamo facendo con relativa.
Lo sconto o relativa abolizione per determinati periodi. Ci sono alcuni Comuni che lo hanno abolito per un anno unanime,
La proroga del termine, la rideterminazione degli investimenti, cioè ci sono diverse leve sulle quali si può agire per riportare ad equilibrio quella concessione poi c'è la strada B non si trova l' accordo.
E ciascuno va per la sua strada, il Comune dovrà fare una seconda gara, sperando che vi siano nel mercato dei possibili concorrenti, comunque un player come sport che è un player importante della nostra del nostro nord Italia.
Altre vie.
Non ne vedo, ci stiamo spaccando la testa impegnando su questo problema, perché sapete tutti che comunque è un servizio pubblico perché è destinato alla collettività non essenziale, ci sono altri settori, hai ragione che non hanno ricevuto uguali aiuti, uguali sostegni,
Tant' è questa è una sfida però che.
Alla quale non ci si può sottrarre, né si può mettere la testa sotto la sabbia per far finta che non ci sia un problema.
Quindi, quando tu stigmatizzi la comunicazione mi trovi ci trova pienamente d' accordo perché ripeto,
Ha infastidito, per usare un eufemismo, molto e subito anche me,
Sulle misure e le misure ci sono, bisogna capire qual è il mix giusto, quale possono essere utilizzate nella situazione specifica di Villaguardia.
Ci sono altri interventi?
Prego, prego, favorisca una precisazione, perché poi, parlando a braccio, mi stavo in grado di concludere anche in relazione a quella comunicazione, proprio quando è partito era il inclusione che alla luce di questo impianto, dicevo, la è la conclusione, alla luce di questo l' impianto rimarrà temporaneamente chiuso.
Ho un po' perché l' esperimento tribale chiuse per altri motivi e non e non certo per quello e poi soprattutto al di là di quello che è possibile fare o meno,
Una parte è possibile, una parte no, ad oggi ci sono altri fattori che non dipendono, ovviamente sono fattori, diciamo, oggettivi, tre logiche con, diciamo, fanno dipendere la convenienza o meno dell' apertura, però certamente un o a priori non si può sottrarre dal rendere approfitto l' attività perché altrimenti veramente siamo al paradosso però questo insieme è l' azienda che non è piaciuto,
Anche nella tua d' altro, retoricamente condivido quanto quanto detto,
Proprio.
Non ho mai, ma proprio perché è la conclusione di quei concordi, quel comunicato non è piaciuta a te, ma non è piaciuta a me e a tutti quelli che l' hanno letta oggi questa delibera che noi portiamo viene modificata come.
Allora, prendendo atto di quello che è successo, che un dato obiettivo, quindi quello che io propongo al Consiglio è di annullare la prima rata perché oggettivamente non si è non hanno usufruito di un bene, non hanno potuto far fruttare quel bene e quindi chiedere un canone di un bene che non hai utilizzato,
Non ci sembra corretto, ma siccome la sospensione, il secondo pezzo della della delibera è legata condizionata alla riapertura, proprio a fronte anche di quella un po' delle trattative e di quel comunicato, noi intendiamo questa sera sospendere la sospensione.
Quindi.
Quella delibera che doppia che contiene due dispositivi nel primo è la propongo, così come è stata formulata e pensata dagli uffici e dall' amministrazione nella seconda parte, invece chiedo che il Consiglio.
Voti la sospensione della sospensione perché se dovesse perdurare la chiusura dell' impianto e se dovesse in qualche modo saltare il banco, noi con.
La sospensione del secondo del secondo semestre, non lo mettiamo sul tavolo, che spero di essere stato chiaro. Mi rendo conto che sono aspetti che poi vanno masticate vissuti perché sono molto tecnici.
Ci sono altri interventi?
Paolo.
Se mi ripeto quello che hai detto sostanzialmente la lettera non è piaciuta, assolutamente nessuno di noi perché a parte essere unilaterale evidenziava che le quasi le responsabilità fossero esclusivamente del Comune.
Su quello che invece con?
L' aspetto principale, che è la cancellazione della prima rata. Condivido quello che hanno proposto gli uffici che propone il Sindaco, perché è evidente se tu non puoi usare un bene, non vedo perché tu debba pagare qualcosa per quel bene è talmente oggettiva come cosa che, così come abbiamo fatto dicembre, penso che sia la cosa più giusta da fare su tutto il resto, invece, condivido anche quello che dicevi tu prima di addivenire a un a un accordo siglato. bisognerà andare a venire a vedere tutti i dati e capire se effettivamente non.
Non vengono trascurati alcuni aspetti ed è per questo che anche su consiglio del del nostro consulente abbiamo scelto di far verificare qualsiasi cifra ci venga esposta, ecco,
Ci sono altri interventi?
Prego Fabbri.
Grazie.
Se non ci sono altri interventi, pongo in votazione la concessione del servizio di gestione del Centro rotatorio con annesse strutture accessorie di Via Tevere come seconda misura di sostegno, o la modifica però che ho illustrato quindi con la richiesta di annullamento della I della rata del primo semestre del 2021 e con la sospensione della sospensione per quanto riguarda la seconda rata chi è favorevole?
Chi si astiene, chi è contrario chiedo l' immediata esecutività, chi è favorevole?
Chi è contrario, grazie?
Quinto punto Esame ed approvazione, schema di convenzione con la Provincia di Como relativo a questo servizio Europa ad area vasta e allora cerco di farla breve.
Perché anche qui il tema tutto in divenire ed è molto complesso, allora,
I finanziamenti europei fanno sempre più gola no.
La provincia di Como.
Insieme all' ANCI Lombardia, a.
Lanciato il progetto Lombardia Europa 2020.
Modellizzazione, start-up dei servizi, Europa d' area vasta nel contesto dei Comuni lombardi, in sintesi, la Provincia di Como oggi forse sono 10 11 Comuni che hanno già aderito non saremmo il dodicesimo tredicesimo chiede ai Comuni di fare squadra affinché,
Si possa fare un' area vasta e reperire i finanziamenti nel budget europeo. 2014 2020 con la futura programmazione, che invece va dal 2021 2027 c' era una convenzione, una convenzione standard che è stata fatta dalla stazione appaltante che è la con la Provincia di Como e io ho partecipato ad un poi vi narra, come si suol dire oggi comunque da un convegno,
E dove sono state illustrate dal Presidente ANCI Lombardia, Mauro, Guerra e da alcuni funzionari europei.
La ragione di e lo scopo di questa convenzione SEAP.
Crediamo possa essere un' opportunità, soprattutto in periodo di vacche magre, cioè ci auguriamo che facendo squadra si possa ottenere finanziamenti anche per il Comune di Villaguardia.
Ho finito, ci sono interventi, prego, valorizza.
Intervento che contrasta con la dichiarazione di voto.
Non avrebbe sicuramente un progetto, insomma, da da testare sul campo e quindi dato comunque ovviamente, data la situazione, mi mette questi finanziamenti in più, non guasta mai perché non provarci, quindi annuncio il voto favorevole del gruppo grazie, dimenticavo è senza oneri a carico degli Enti, cioè una convenzione, salvo questo me un po' fa sorridere, ad eccezione di quelli connessi alla partecipazione dei propri amministratori alle attività proposte dal progetto. Quindi, se uno lo traduco,
SEL, si paga il biglietto, ma è anche così,
Va bene, quindi ci se non ci sono altri interventi pongo in votazione l' esame e l' approvazione dello schema di convenzione così come è stato.
Ha trasmesso venerdì.
Per la costituzione dell' area vasta della provincia di Como, chi è favorevole.
Unanimità chiedo l' immediata esecutività, chi è favorevole, grazie.
Ultimo punto, chiamo invece al tavolo l' Assessore Briccola esame approvazione nuova convenzione per l' affidamento dell' azienda speciale consortile Consorzio Servizi Sociali dell' oggi attese.
Implementazione del segreto del segretariato sociale di base.
Prego.
Sì, allora questa sera chiediamo appunto l' approvazione di una nuova convenzione con il Consorzio Servizi Sociali dell' UE, già tese per, appunto, il servizio sociale di base, allora in questi anni abbiamo investito molto rispetto a questo servizio nel per farvi per un' idea nel dal nel 2012 noi avevamo una convenzione per 26 ore settimanali,
Attualmente abbiamo una convenzione invece per 48 ore settimanali, che scadrebbe a fine anno, ci sono stati dei finanziamenti statali che hanno previsto il potenziamento del servizio sociale, il Consorzio ha prontamente aderito, diciamo, a questi finanziamenti e questa cosa ci consente di avere a titolo gratuito sette ore finanziate appunto a livello statale e quindi questa sera chiediamo di revocare la convenzione in essere che scadeva.
Il trentun 12 e approvare una nuova convenzione fino al 31 12 2026, per appunto, 55 ore settimanali. Noi attualmente abbiamo tre assistenti sociali che stanno lavorando part-time. un assistente sociale segue l' area adulti e disabili, un assistente sociale e segue l' area minori e abbiamo una terza assistente sociale che sta sostituendo in parte un assistente sociale che, appunto, appena rientrata dalla maternità, e quindi sta facendo minore, perché appunto fino all' anno ha diritto a delle ore per l' allattamento e quindi il costo di questa convenzione annuale di 52800 euro, che è lo stesso costo attuale perché, di fatto, le ore in più ci vengono riconosciute a titolo gratuito.
Grazie, Roberta, ci sono interventi, non lavorano okay, se non c'è nessun.
E guardava a te, no.
Allora no, se non ci sono altri interventi.
Pongo allora in votazione questa nuova convenzione per l' implementazione del segretariato sociale di base dei servizi sociali dell' oggi attese, così come è stato illustrato dall' Assessore Briccola, chi è favorevole unanimità chiedo l' immediata esecutività, chi è favorevole?
Grazie prima di chiudere, volevo chiaramente invitarvi tutti al 02/06 02/06 che in qualche modo.
Guardo Cinzia e Giancarla sarà.
Ancora.
Perché guardo loro perché se ne stanno occupando in prima persona.
Subirà delle limitazioni ancora legate al Covid perché il prefetto ha mandato delle linee guida anche lì.
Alle quali ci si attiene comunque mercoledì 02/06, siete tutti invitati.
Al alla festa della Repubblica.
Basta buona serata, grazie.