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C.c. Villafranca di Verona 19.11.25, ore 19:30
TIPO FILE: Video
Revisione
Presente Terilli, Nicola presente Turrina, Luca Mustata, egli è Cattali Zanotti, Renzo.
Perina Ortombina, Nicole.
Non sente.
C'è, ma non sente.
Topolini, Stefano.
Bertasini, Leonardo, Pennacchia, Francesco Bellesini, Alberto Cordioli, luccio.
Faccioli Angiolino.
Assente, giustificato, giusto lo aveva detto che qua è assente, giustificato, Angiolino, buonisti, Elisa.
Marti Loretta, predominio, Stefano.
Persi, Alessandra, facciamoli, Mario.
In questo momento non c'è, va bene.
Bonfante, Emanuela Bertolotto, Giancarlo Bertol Daniela Cordioli, Alessandro Belotti, Matteo Corazzina, Stefano Pianegonda, Daniele Zanolli, Elisabetta.
Nicola.
Provo a ricollegarsi.
Allora nomino gli scrutatori e li Elisa Bonizzi.
Muscatello, Hailie Katalin e Alessandro Cordioli.
Punto primo, all'ordine del giorno Comunicazioni, c'è una comunicazione da parte del signor Sindaco, Roberto Luca dall'Oca, grazie Presidente, era solo per comunicare che è stato completato il CdA della casa di riposo Morelli Bugna, quindi le 2 nomine mancanti son state fatte con Pietro Cardea e Luca Leonardi, quindi il CdA completo e composto da Tommasi Manuela Cordioli, Alessandro Pietro Cardea, Luca Leonardi, Roberto Turcato, grazie.
Grazie Sindaco.
Se non ci sono altre comunicazioni, passiamo al punto 2 all'ordine del giorno.
Bertolotto, prego, Consigliere Bertolotto, mi scusi, non l'avevo vista.
Funzionale.
Niente io una domanda precedente.
E quando eravamo in maggioranza che io l'ho fatta, avevamo tutti i badge per entrare sia minoranza e maggioranza. È la seconda volta che mi capita arrivo comincerà opere che sono virtù alle 7:05 minuti alle 19:05 minuti e Schalke c'è chi dice che son stato fuori quasi sette minuti, aspettare che vi apro i cancello. Io avevo chiesto di segreteria cura due anni fa, che io ce l'avevo Michel rotto, se potevo bello un cambio, mi è stato risposto che non ci sono soldi. Se per cortesia, se ce lo volete dare, anche noi ci vigili, lo paghiamo, era e le chiedo proprio un'informazione, perché è la seconda volta che mi capita che rimango fuori e chi c'era erano i capigruppi okay. Se mi capita in Commissione, io credo lo vedo che c'erano nel momento del Consiglio, mi scuso, ricordo che sia stata mai data.
Il vezzo a maggioranza e minoranza, però faremo una verifica. La maggioranza ha sicuramente avuto il badge, nessuna minoranza non ricordo eh no, mi starò a fare, faremo la verifica, grazie, no, no e sindacò I ero sicuro, io ricordo il recupero, io c'ero in maggioranza va bene, ne prendiamo nota di questa. Non sapevo che aveva fatto richiesta consigliere Bertolotto.
Non lo sapevo, mi farò carico di andare a fondo di questa questione prima del 31 dicembre, mi farò carico, ho chiesto al mio Presidente del Consiglio infatti non ho chiesto grazie grazie, consigliere Bertolotto.
Punto 2 all'ordine del giorno, modifica al documento unico di programmazione DUP 2025 2027, seconda salvaguardia degli equilibri di bilancio ai sensi dell'articolo 193 del decreto legislativo, due sei sette del 2000 applicazione di parte dell'avanzo accantonato vincolato è disponibile risultante alla chiusura dell'esercizio finanziario 2024. Relaziona l'assessore al bilancio e il vicesindaco, Riccardo Maraia, grazie Presidente.
Come diceva benissimo, seconda salvaguardia degli equilibri di bilancio, come più volte ricordato, il nostro ente ha deciso di fare una doppia salvaguardia degli equilibri e quindi portando avanti quello che era il dettato e che arrivava dalla Ragioneria generale dello Stato in epoca di pandemia, e quindi ha modificato il Regolamento e ha consolidato le doppie salvaguardia, questa è l'ultima a salvaguardia degli equilibri di bilancio con applicazione della parte residua dell'avanzo del 2024 con aggiornamento della nota del DUP e con aggiornamento del Programma triennale dei lavori pubblici e del piano.
Delle alienazioni,
La salvaguardia, che ovviamente è contestualizzata sulla congiuntura economica viene ripreso all'interno della delibera a quanto indicato nel Documento programmatico di bilancio 2006 presentato dal Ministero dell'economia e finanze il 14 ottobre 2025, all'interno del quale è c'è un ovvio riferimento alla congiuntura economica e al contesto geopolitico che ha ovviamente delle ripercussioni ma si fanno dei richiami anche alle incertezze sulle entrate fiscali e la fragilità finanziaria con un contesto economico che presenta dei tassi reali.
Più elevati,
Il trend degli incassi delle entrate comunali di parte corrente, sostanzialmente in linea con le previsioni che sono state assestate iscritte nel bilancio di previsione 2025 2027, il rapporto tra incassi e previsioni assestate si si è stabilito intorno al 69%.
Tenuto conto del ruolo e della tassa dei rifiuti che è stata emessa in due tranche, se vi ricordate, siccome dovevamo iscrivere all'interno della bollettazione la componente perequativa e al momento di approvazione della tassa rifiuti, la componente perequativa non era ancora stata definita, soprattutto sulle modalità di riscossione sui capitoli di riscossione la seconda rata della tassa rifiuti andrà al 16 dicembre.
Riferì con riferimento a questo argomento, che abbiamo appena introdotto, in linea con quanto previsto dalla Corte dei conti Sezione autonomie con la delibera 13 del 2025 si è prevista la contabilizzazione delle componenti perequative della TARI al Titolo terzo dell'entrata corrente, la cifra che si ascrive in entrata è di 128.589,19 euro e, come avevamo spiegato nei Consigli comunali precedenti, questa è una partita di giro perché è una componente aggiuntiva che è stata applicata all'imposta TARI, ma che di fatto l'Amministrazione comunale incassa per.
Finalità terze all'Amministrazione l'IMO dal recupero dell'evasione è stata adeguata agli avvisi di accertamento emessi e notificati dall'Ufficio Tributi.
L'addizionale comunale IRPEF conferma il trend in aumento del gettito rispetto alle previsioni per cui abbiamo provveduto ad incrementare l'entrata rispetto al bilancio di previsione, complessivamente per 176.000 euro di questi 176.000 euro, 150.000 sono riferiti all'addizionale ordinaria, quindi a quanto applicato sulla base dei redditi e 26.000 invece che derivano dal recupero dell'evasione riferito sempre all'addizionale IRPEF.
Le risorse derivanti dal PNRR, dalla transizione digitale.
Sono erogate in modalità Alam sam cioè non necessitano di rendicontazione, ma solo di raggiungimento del risultato con la circolare 158 del 2025 e si impone la digitalizzazione ricognizione del patrimonio inventario e pertanto si vincolano a questo scopo 80.400 euro, che rimangono quindi sempre nell'ambito del PNRR ma che hanno la necessità di essere investiti per l'acquisto di un nuovo programma informatico che serve appunto alla digitalizzazione del patrimonio.
Il Comune con nota ANCI del 23 ottobre 2025 è risultato beneficiario di un contributo di 132.194 euro virgola 50 qui erogato proprio dall'ANCI, con le risorse del Dipartimento per le politiche giovanili alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, e questo contributo è dovuto alla valorizzazione degli spazi immobiliari pubblici a giovani under 35 per la realizzazione di progettualità innovative innovative.
Il contributo quindi che l'Amministrazione ha il introitato è di 132.194,50 e prevede una compartecipazione in cofinanziamento dell'Amministrazione per 35.468 euro.
Con la variazione di bilancio sono stati istituiti i relativi capitoli di entrata e di spesa.
Riferiti a questo contributo interamente nell'esercizio 2026, perché il il contributo è finalizzato alla conclusione del progetto entro il 31 12 2026.
Per quanto riguarda la spesa corrente.
Abbiamo, siamo intervenuti su una serie di aggregati, in modo particolare prestazione di servizi, acquisto, beni per 372.800 euro di questi 60.000 necessari alla riscossione coattiva 25.000 il fondo.
Dei quali sono stati dotati i capitoli del Piano neve.
15.000 per la manutenzione degli automezzi 54.000 per le manifestazioni legate al Natale,
11.000 e l'aggio delle lampade votive dei cimiteri, 10.000 per l'acquisto di libri,
40.000 euro è l'incremento dei contratti delle cooperative.
Riferiti alle mense scolastiche, al supporto educativo,
Un adeguamento sugli stanziamenti delle spese legate al rimborso IVA adeguamento di 30.000 euro.
Abbiamo dotato il capitolo delle perizie delle stime di risorse aggiuntive, in modo particolare di 15.000 euro, che queste servono per peritare alcune.
Patrimonio una parte del patrimonio comunale che è intenzione di dismettere.
E 80.400 euro, che è la digitalizzazione, che il, il programma, il software per la digitalizzazione del patrimonio di cui ha l'obbligo normativo che vi ho spiegato prima per quanto riguarda la manutenzione ordinaria del patrimonio.
E abbiamo stanziato 47.000 di queste 15.000 vanno alla manutenzione ordinaria delle aree verdi 25.001 stanziamento integrativo per la pulizia delle caditoie, 3.000 per la manutenzione della sala Ferrarini registriamo contributi e trasferimenti in uscita, sempre stiamo parlando di spesa per 27.000 euro di questi 10.000 e un contributo all'Emporio della Solidarietà legato al bando delle associazioni e 9.000 il contributo all'AUSER di Dossobuono per l'attività del 2025,
50.200 euro sono i rimborsi per tributi 128.589 è il fondo delle componenti perequativa e quindi questa è la parte di capitolo di spesa delle del delle componenti perequative della TARI che compensa i capitoli in entrata di pari importo, quindi partita di giro e adeguamento al fondo crediti di dubbia esigibilità per 6.521 euro virgola 16.
Abbiamo poi aggiornato lo stanziamento per l'estinzione anticipata del mutuo e quindi abbiamo la quota definitiva che ci viene richiesta dalla Cassa depositi e prestiti per.
L'estinzione anticipata e quindi l'indennizzo ammonta a 30.000 alla parte corrente, invece sono state applicate.
Delle quote di avanzo, 10.000, l'avanzo accantonato per il rimborso dei tributi versati in anni precedenti.
E 60.000 l'avanzo accantonato per spese anticipate dal concessionario per i crediti avviati a riscossione coattiva e poi i risultati inesigibili.
30.000 dell'avanzo disponibile invece per l'indennizzo dovuto all'estinzione anticipata dei mutui, la delibera a cui fare riferimento è la 98 del 23 ottobre 2025.
Entrate correnti, il recupero dell'evasione TARI per 28.000 100.
Recupero, cioè né entrata aggiuntiva rispetto a quanto previsto dall'imposta di soggiorno per 25.000 incremento sul le entrate, dai diritti di segreteria per 32.000 euro, indennizzi da terzi per 37.000 euro proventi dall'utilizzo del palazzetto dello sport per 11.000 entrate aggiuntive sulle rette degli asili nido per 20.000 contributo statale per l'acquisto di libri da destinare alla biblioteca per 10.000 trasferimenti da istituti superiori per 12.600 e l'entrata che deriva dal concorso delle famiglie sui progetti educativi per 17.200.
Per quanto riguarda il conto capitale.
Sulle entrate si evidenzia una leggera flessione e questo lo avevamo già detto, anche un paio di Consigli comunali fa, per quanto riguarda le entrate da rilascio dei permessi di costruire.
La flessione è di 91.000 euro, mentre c'è un'entrata aggiuntiva sulla trasformazione dei diritti di superficie in diritto di proprietà per 46.500 euro.
Finanziamo con la variazione di bilancio, finanziamo con 290.000 euro la manutenzione straordinaria al Polo Emergency, questa è una spesa che è necessaria per l'adeguamento sismico dell'immobile, in attesa che venga poi ristrutturato anche l'ultimo piano, quello che hai grezzo, che diventerà la nuova caserma dei Vigili del fuoco che adesso sono allocati nella nella sede della lama carta in zona industriale, manutenzione straordinaria sulle aree verdi per 50.000 euro. Questa è la sostituzione degli irrigatori che vengono normalmente danneggiati durante il taglio manutenzione straordinaria degli edifici per 30.000 euro.
Di questi 5.800 sono i fari del Castello 15.000 per la sistemazione di infiltrazioni.
Di infiltrazioni dal tetto della del della palazzina dell'area tecnica e 5.000 per la manutenzione dei centri sociali.
Viene stanziata una somma di 32.771 euro anche per la manutenzione straordinaria dei palazzetti qui riguardano il pavimenti in legno del palazzetto del del capoluogo e del Palazzetto dello Sport di Alpo sul pavimento in legno del palazzetto di Villafranca. Viene fatta una ulteriore verniciatura con vernice poliuretanica perché garantisce una maggiore durata, una vernice antiusura, e quindi garantisce una maggiore durata al pavimento dopo l'investimento non indifferente che è stato fatto su quel pavimento. E poi è un contributo che è stato dato alla società che gestisce il Pala negli impianti sportivi di AIPO. Il palazzetto di Alpo perché anche lì si è provveduto alla rileva matura, reduci Datura e verniciatura del pavimento in legno e l'Amministrazione ha contribuito con il 50% delle spese manutenzione straordinaria ai parcheggi 80.000. Qui è il completamento del parcheggio di Villafranca età e il completamento del parcheggio del Metropol, permettergli poi a reddito completamento di sbarra macchine segnaletica orizzontale e tutto quello che serve per metterli a regime, trasformarli effettivamente in parcheggi pubblici a pagamento. Questa somma, questa cifra si somma a quello già.
Stanziato in precedenti variazioni di bilancio,
È di circa 90.000 euro per l'acquisto già di una postazione di cassa automatica e di una sbarra che va su uno dei due parcheggi, il totale della spesa e 160.000 euro.
Manutenzione straordinaria, la pesa pubblica qui.
È stata installata la telecamera e sono state sistemate la porta i serramenti e la cifra stanziata è di 15.000 e manutenzione straordinaria alle scuole per 18.000.
Il rifacimento del quadro elettrico della della scuola materna, Collodi manutenzione straordinaria e isole ecologiche sono 12.000 euro di stanziamento per garantire gli accessi tanto cari al consigliere Melotti.
Acquisto attrezzatura.
Circa 58.000 euro di questi sono l'acquisto di sono servono per l'acquisto di 10 gazebo delle transenne e le rampe per il caricamento dei trattorini sul camioncino rampe sono necessarie, perché con l'approvazione del precedente piano si è provveduto ad assumere del personale dipendente personale manutentore dipendente del dall'area tecnica. Nel concorso che è stata fatta, una delle prove d'esame era proprio la guida del tra Torino e l'uso di decespugliatore falciatrici, perché è intenzione dell'Amministrazione di collocare una di queste figure per fare la manutenzione dell'area verde del Parco del Tione e del parco di via Tione.
E il costo di un operaio è di circa 40.000 euro, il costo, invece della gestione di quelle aree verdi era superiore alle 100.000 le attrezzature e le abbiamo già mancavano le rampe per il carico e lo scarico dei trattori.
Contributo agli investimenti per 25.000 euro qui.
Sono sono serviti per concludere tutti i lavori, anche di di arredo legati alla farmacia comunale di Dossobuono e rimborso di oneri di urbanizzazione per 20.000 questi sono rimborsi di.
Persone di cittadini che hanno presentato progetti, hanno pagato gli oneri di urbanizzazione e poi hanno decido deciso di di di recedere, di non proseguire con la costruzione.
Abbiamo adeguato e questo poi sarà oggetto del punto successivo di questo Consiglio comunale abbiamo adeguato gli stanziamenti legati alla ciclovia Villafranca, Custoza area urbana Verona 2.
Risulta interamente finanziata per 1 milione 270.000 come primo stralcio, di cui 662.000 per contributo europeo.
Che ci arriva per il tramite del Comune di Verona che è capofila del progetto e 600 e 7.997 che sono risorse proprie del Comune.
Viene aggiornato per questo motivo e anche per l'adeguamento dei lavori che viene fatta al Polo Polo Emergency viene aggiornato il Piano triennale delle opere pubbliche legate all'annualità 2026 e quindi 490.000 euro sul polo Emergency, di cui 290.000 che andiamo a stanziare con la variazione di bilancio che servono per l'antisismica i 200.000 che avevamo già stanziato e che servono per il completamento del piano superiore e il milione e 270.000 che serve per la ciclovia.
La spesa in conto capitale viene finanziata in riduzione di distanziamenti per 13.140 euro, quindi risparmio sui vari capitoli 27.000 di applicazione dell'avanzo vincolato relativo agli oneri di urbanizzazione e 450.000 di avanzo disponibile e 250.000 di oneri di urbanizzazione che possono essere destinati alla spesa di investimento traslati qui traslati dalla spesa di investimento alla spesa corrente quindi, complessivamente con la variazione di bilancio vengono applicati come quote di avanzo 27.000 di avanzo vincolato 70.000 di avanzo accantonato e 400 gli 80.000 di avanzo disponibile.
Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari. Se vi ricordate, nel Consiglio comunale precedente avevamo fatto la modifica del Regolamento che prevede il Regolamento, si chiamava Regolamento delle alienazioni è quello legato al patrimonio e abbiamo inserito la voce valorizzazioni immobiliari, perché perché l'Amministrazione ha una serie di contenitori che producono reddito, tra cui la pizzeria dietro se Caffaro per dire o il il chiosco dei Castelli? Con la modifica del Regolamento che abbiamo fatto nel Consiglio precedente, abbiamo la necessità di inserire all'interno del delle valorizzazioni immobiliari proprio la pizzeria di Roseg. Afferro i posti del parcheggio interrato di piazzetta Tosoni in via marchi perché alcuni di quei parcheggi andranno.
A bando per essere affittati.
Il centro raccolta rifiuti di via marchi, perché lì siamo in fase di definizione del convenzionamento con gli amministratori delle palazzine perché, essendo stato costruito con soldi pubblici su area pubblica, i condomini che usufruiranno del centro di raccolta pagheranno una quota annua di affitto.
E poi viene inserita un'area da valorizzare o da cedere per la realizzazione di una cabina elettrica e questa è una richiesta che arriva proprio dall'ente gestore della distribuzione elettrica la gestione di cassa in equilibrio, il fondo cassa alla data 12 novembre 2025 che è il momento in cui abbiamo fissato la documentazione che è stata consegnata ai Consiglieri ammonta a 26 milioni 326.470 euro virgola 91.
Il fondo di cassa finale presunto quindi al 31 12, è di 19 milioni 766.501 euro virgola 37.
Grazie Assessore, Maraia è aperta una discussione, vedo, vedo già che si è prenotato il consigliere Stefano Corazzina, prego.
Grazie Presidente, grazie Assessore e ci permettiamo di muovere alcune considerazioni, qualche obiezione partendo da quelle che sono voci di entrata di spesa di questa variazione, per fare un ragionamento di politica e amministrativa più generale, partendo da quello che è l'ultimo passaggio verso l'estinzione anticipata dei mutui che abbiamo visto qualche settimana fa circa 1 milione di euro se non erro poco meno sì,
800,
Con l'estinzione,
Col col punto in questione andiamo a prevedere 30.000 euro per la Cassa depositi e prestiti a titolo di indennizzo, bene la nostra, il nostro ragionamento è oggi con un'opera pubblica che conosciamo bene estremamente importante qual è quella.
Una bandiera di questa Amministrazione, la tangenziale sud,
Molte sono le il supporto economico che viene effettuato per quest'opera e riteniamo, in questa fase, l'estinzione di mutui, quindi l'intervento consci oltre quasi 1 milione di euro per l'estinzione dei mutui per liberare certamente spesa corrente utile ai nostri cittadini, non sia stata.
La manovra migliore, auspicando invece quello che poteva essere un investimento per altre opere pubbliche estremamente importanti. Su questo torniamo torneremo perché, soprattutto in questa, in questo periodo in cui la tangenziale sud la fa da padrone, riteniamo che.
Estinguere mutui per questa per un importi così importanti. Queste somme potevano essere destinate ad altre finalità su sulla questione delle delle entrate correnti e il miglioramento che è avvenuto in punto di entrate correnti sulle rette dell'asilo nido 20.000 euro. Ecco la nostra posizione con riferimento a questa questione, visto che si viene da un aumento delle rette dell'asilo nido. È diametralmente opposta, dal nostro punto di vista,
È essenziale valutare quella che è la gratuità per questo servizio nel nostro nel nostro Comune. Veniamo da stiamo vivendo un'epoca di grave crisi demografica in Veneto, in Italia e in tutta Europa, dove l'Amministrazione comunale dovrebbe dare un grosso segnale. Tante amministrazioni comunali lo stanno dando e riteniamo invece importante non aumentare le rette, ma addirittura andare a valutare la.
La gratuità per le stesse. Il Comune di Povegliano sta lavorando su questo. Riteniamo che Villafranca, come capofila di quest'area, abbia anche quest'onere e su questo torneremo un'altra questione. È quella invece un punto di conto capitale, quella della manutenzione straordinaria del Polo Emergency, quasi 300.000 euro, che è una azione assolutamente da fare messa in sicurezza, intervento sulla parte superiore del piano superiore al grezzo attualmente per offrire.
L'area auspicabilmente per i Vigili del fuoco volontari. Il ragionamento che facciamo è a Villafranca, bene che ci sia la il distaccamento dei Vigili del fuoco con personale volontario. Quello che forse Villafranca potrebbe ambire ulteriormente, soprattutto in questo periodo, è quello di lavorare per un distaccamento dei Vigili del fuoco permanenti. Attualmente i vigili volontari, i vigili del fuoco volontari lavorano non h 24, non sette giorni su sette e.
Nell'area del Villafranca, tese del sud ovest, non c'è una copertura con un distaccamento di vigili del fuoco con personale permanente e il Ministero dell'interno in questo periodo, anzi, ha già messo a disposizione quello che è il supporto economico per il personale. Si era tentato, ma il Sindaco eventualmente anche all'Assessore possa potranno precisarlo. Si erano individuate le aree della Valpolicella come possibilità per l'individuazione dell'area per il distaccamento dei Vigili del fuoco con personale permanente,
E non si è fatto per ragioni probabilmente legate a a costi. Villafranca avrebbe un'opportunità di ottenere per quest'area che ha un alto numero di interventi, un distaccamento dei Vigili del fuoco, con personale permanente che va e convive con quelli che sono i volontari.
Questo su questo siamo già intervenuti col consigliere Melotti, con una mozione o comunque un intervento in un Consiglio comunale precedente e torneremo riteniamo estremamente importante, ripeto, sono coperti Caldiero, Legnago, Bardolino, mancherebbe quella che è l'area del sud ovest Villafranca potrebbe potrebbe essere capofila in questo senso concludo su quella che è la una ulteriore importante intervento,
Ottenne l'ottenimento in particolare di un finanziamento ANCI per da risorse del Dipartimento per le politiche giovanili, per quello che è probabilmente un'assegnazione di progetti giovanili sul vecchio mercato delle pesche. Su questo eventualmente il Consigliere Bellesini sarà specificherà nel dettaglio. Ecco bene che sia arrivato questo finanziamento molto bene. Il punto è il solito su quello quello su cui noi torniamo molto spesso, cioè riteniamo quell'area una cattedrale nel deserto che necessita di una valutazione a 360 gradi per permettere ai giovani di arrivare essere messi in sicurezza. Attualmente quell'area dal nostro punto di vista, ma anche di numerosissimi cittadini, non è in piena sicurezza i cancelli e rimangono aperti fino a tarda notte.
Sappiamo quella che è la situazione degli degli spazi e delle occupazioni, talvolta rifiuti lasciati lì da anni. La situazione dell'amianto sulla tettoia. Insomma, quell'area deve essere presa a tenuta in grossa considerazione, visto che l'obiettivo mi sembra di capire dall'Amministrazione portare giovani in quella zona e allora sosteniamo. Sosteniamo lì con infrastrutture e politiche che possono arrivare a permettere un 100% di supporto per queste per la nostra categoria dei cittadini giovani. Mi fermo e cedo la parola a voi. Grazie.
Grazie Consigliere, Corazzina, assessore, Maraia vuole replicare, immagino sì.
Cerco di andare per punti, allora sull'estinzione anticipata dei mutui, il risparmio non è il vantaggio, non è solo sulla spesa corrente, che ovviamente è un vantaggio immediato, perché la rata di ammortamento e di e di quota capitale si riduce e quindi sono risorse liberate fin da subito ma è anche in 251.000 euro di tasso di interesse che avremmo dovuto pagare da qui all'estinzione naturale di quei mutui.
Dopo c'è una è una questione di di di impostazione, noi.
L'abbiamo sempre considerata una delle nostre priorità e mi pare che non ci abbia limitato nella nostra capacità di investimento in opere pubbliche.
Ricordo però a me stesso in primis, che con la spending review comunque l'Amministrazione comunale che non procede all'estinzione anticipata di mutui dovrebbe fare degli accantonamenti prudenziali, perché questo prevede la normativa che è stata aggiornata due anni fa e quindi comunque di questi 800.000 non sarebbero stati tutti disponibili perché una parte comunque se ne sarebbe andata in interessi passivi e e una parte avrebbe dovuto essere accantonata per rispettare il Patto della spending review per quanto riguarda le quote dell'asilo nido, poi immagino che il collega Zamperini.
Possa rispondere sui numeri, sulla gratuiti, sulla gratuità. Non siamo assolutamente d'accordo, perché le quote che ha l'Amministrazione di Villafranca sono fatte in base all'ISEE, quindi, in base al reddito, chi ha poco disponibile paga pochissimo. Chi ha di più è giusto che contribuisca di più e comunque sono quote molto basse e quelli del nostro asilo nido comunale molto basse, facendo anche un semplice paragone con l'offerta privata che viene data sul territorio. Il Comune di Povegliano non so se fa la gratuità o meno sugli asili nido, però il Comune di Povegliano da zero alle scuole paritarie. L'amministrazione di Villafranca da 1 milione e 50.000. Anche queste sono scelte.
Assessore Zamperini, prego, grazie Presidente, allora sì, per il discorso del nido, allora non non scontiamo in questa annualità, cioè nel 2025 e un aumento delle rette, perché l'aumento era stato fatto nel 2024 dopo che per sei anni non si erano non si erano toccate le tariffe. Avevamo spiegato il motivo. Il motivo principale è che il Governo ha istituito un bonus nido del valore di 3.000 euro all'anno, che è diviso su 11 mensilità fra 273 euro e con 273 euro. Noi siamo certi che tutte le famiglie ne facciano utilizzo e lo richiedano e con 273 euro noi abbiamo sei fasce ISO, diciamo che non pagano nulla per le prime tre fasce.
Quindi è una partita di giro, di fatto paga il Governo, loro devono anticipare e poi vengono rimborsate, e questo ci ha spinto evidentemente fare delle scelte e ci spinge a fare delle scelte anche per il futuro.
Per quel che riguarda il futuro, ove vi anticipo anche già, ma poi ne parleremo tra un mese e mezzo.
C'è l'intenzione di provare a da aumentare l'orario, almeno per alcuni bambini abbiamo visto che sostanzialmente, insomma, la denatalità si è fatta sentire forte anche al nostro nido Girotondo, un po' di più rispetto ai nidi privati convenzionati dove i numeri diciamo non sono stati così diverse rispetto agli anni precedenti.
E cercheremo di riservare almeno 8 dei 51 52 posti con un'estensione oraria di almeno un'ora, almeno fino alle 17, questo con un piccolo incremento di quota e un piccolo adeguamento che riteniamo possa essere corretto per un tipo di servizio come questo Sindaco, prego,
Vuole parlare per ultimo il Sindaco, prego, consigliere Bellesini.
Grazie Presidente, buona sera a tutti, allora ho un po' di punti segnati, visto che sono state trattate diversi argomenti allora l'atto mutui.
E avete detto che è ah eh, insomma bancario, per cui per forza all'Expo parlarvene.
Tante spese legate alla Tangenziale Sud avete detto e quindi non capisco se ne faccia una questione di possibili problematiche sulla fattibilità economico-finanziaria dell'estinzione del mutuo, perché a quel punto lì mi dovete spiegare dove, dove potrebbero esserci problemi sulla fattibilità, di aver ridotto il mutuo e contemporaneamente ad avere un investimento importante con la tangenziale sud,
Vorrei vedere quelli che sono i problemi di salvaguardia, se mi ponete in discussione, se invece la ponete, come avete fatto l'altra volta sul fatto di tagliamo investimenti e quindi quei soldi li potevano essere utilizzati, peraltro ribadisco,
Che sia nel caso in cui si decidesse di tagliare il mutuo per liberare spese corrente, come nel caso di averlo mantenuto, a prescindere, avevamo fatto qualcosa di bello per quella che è la nostra Amministrazione, per quello che è il nostro Comune, quindi non vedo sinceramente criticità INAM dissensi. L'ho detto l'altra volta per me in questo momento è una priorità cercare di liberare più risorse possibili su quella che è la spesa corrente e se abbiamo possibilità, a fronte di 30.000 euro di penale da pagare a Cassa, depositi e prestiti, di liberare tutto quello che è il costo elevato di interessi, ben venga si fa solo l'interesse dei cittadini.
Per quanto riguarda la questione asini, hanno già detto gli assessori hanno fatto le dovute precisazioni, non me ne vogliate, ma non per mancare di rispetto a Povegliano su cui collaboriamo con diversi progetti, ma paragonare Villafranca Povegliano, anche a livello di popolazione non è proprio la stessa cosa perché dovete sapere insomma che l'inciso le e quella che è l'incisione che,
Le politiche a sostegno della famiglia possono avere sul bilancio a Villafranca e sul bilancio di Povegliano su due cose un po' diversa. Se la ponete su questo piano, allora vi invito a fare un confronto, magari magari tra Villafranca di Verona, perché cominciamo a parlare del primo e del secondo Comune della Provincia, magari nel prossimo Consiglio. Invito tutto il tempo per informarvi e per dirmi quanto il Comune di Verona va a destinare per quelle che sono le risorse per gli asili nidi e le materne, visto che c'è anche qualche candidato, qualche candidata che propone la gratuità a livello regionale. Siamo in campagna elettorale, per fortuna venerdì finirà e non mi sembra non sia stati fatti così grandi passi in avanti anche a Verona, ma perché perché ci scontriamo, come in tutte le amministrazioni, su quello che è il problema del bilancio? L'ho detto l'altra volta è essere equilibristi, dove mettiamo da una parte tagliamo dall'altra. Quindi mi sento di dire che sulle politiche della famiglia questo Comune c'è con i contributi, c'è anche con l'assistenza, con la prevenzione, con tutto quello che si può fare per dare possibilità a giovani o comunque anche meno giovani di poter godere al meglio di delle risorse e delle possibilità, anche in ambito di assistenza sociale. A Villafranca,
Grazie all'Amministrazione e agli uffici per quello che è la pubblicazione della della gara per la concessione dei locali.
La Rosa Cafaro del da della pizzeria, quindi, dovrà pure sportiva, perché è una cosa veramente voluto e desiderato dalla comunità, è uno spazio importante di aggregazione e come tale vogliamo che possa essere assolutamente valorizzato non solo del sottoscritto, ma anche per i consiglieri comunali qui presenti la speranza che possano farsi avanti in realtà imprenditoriali che possono valorizzare quel luogo, innovazione digitale, prima si è parlato del contributo che andremo a mettere per l'acquisto di un software legato alla gestione del patrimonio.
Di fatto, è una necessità che è sorta anche rispetto a quelle che sono le richieste del PNRR. Ricordo però che, come è stato detto prima dal da Riccardo Maraia, quelle risorse provengono dal disavanzo delle risorse rispetto ai bandi PNRR che abbiamo terminato, e qui mi sento nuovamente di fare dei ringraziamenti all'ufficio SIC e neanche alla dirigente Nadia Caramore, insieme a tutti i vari collaboratori, anche al Segretario, perché se ci sono quelle risorse, vuol dire che i bandi PNRR non solo sono stati recepiti come possibile attuazione, ma sono state anche in parte conclusi l'ultimo circa un mese fa. La nostra anagrafe nel nostro Stato civile è completamente digitalizzato. Ciò vuol dire che un cittadino, sia esso di Villafranca o comunque anche fuori Villafranca, potrà accedere a qualunque Pubblica Amministrazione con i propri dati, e lo può fare appunto al di fuori, anche quella di quella che è la sede comunale, visto che gli uffici avranno possibilità di vedere anagrafiche e dati che prima invece non erano visibili quindi l'impatto per il Comune o per quelle che sono le risorse comunali è di fatto zero, perché attraverso il disavanzo che c'è stato andiamo ad impiegare per fare ulteriore innovazione digitale e per aiutare anche d'ufficio lavorare meglio.
Ultima cosa e poi mi concludo.
Riguarda l'entrata da 132.000 euro relativa al bando ANCI, allora non è stata data grande pubblicità in merito, perché in realtà ne siamo ancora in fase di attuazione, ovvero ad aprile di quest'anno, anzi pubblica un bando dedicato ai comuni nella fascia dei 30.000 dei 49.000 abitanti, quindi Villafranca di rientra pienamente.
Il titolo del bando giusto, perché lo sappiate e presentazione di proposte progettuali rivolte all'assegnazione di spazi e immobili pubblici a giovani under 35 per la realizzazione di progetti innovativi e attraverso colloca il tavolo di coprogettazione e tutti i soggetti coinvolti. Abbiamo dato la possibilità di partecipazione perché abbiamo individuato uno spazio all'interno del centro giovani da voler destinare ad una realtà.
Che, come prevede il bando, debba essere necessariamente per il 50% almeno composto da ragazzi under 35. È una sfida, è una sfida molto difficile, perché anzitutto la realtà da coinvolgere e deve essere strutturata, a differenza di altri bandi dove vengono finanziati progetti giovanili come bando alle ciance. Qui non può essere un gruppo informale che deve essere un gruppo di fatto, costituito quindi un'organizzazione a livello anche giuridico, e quindi dovremmo fare una call for Action. Quindi trovare dei soggetti, soprattutto dei progetti e ovviamente tenendo conto di due cosa che quello spazio dovrà essere dato in continuità non solo per il 2026, quindi tempo di attuazione del bando, ma anche successivamente,
Vogliamo che quello spazio possa essere vissuto e valorizzato, sappiate che esse possano essere portate avanti, progetti sia no profit, ma anche profit.
Ovviamente come amministratore, deve avere un occhio di riguardo, perché comunque sto dando uno spazio pubblico inteso come Amministrazione sia chiaro lo sto affidando esternamente, ma soprattutto comunque solidi di ANCI sono soldi pubblici, quindi, nel momento in cui individuiamo dei soggetti qualificati con un progetto e una voglia di portare avanti uno spazio come quello del Centro giovani o meglio una parte del centro giovani e di portare innovazione e in tal senso sia essa innovazione sociale sia essa innovazione imprenditoriale, allora, insomma, vi daremo tutti i dettagli e.
Troverete assolutamente il supporto degli uffici dell'Amministrazione. I tempi sono veramente molto stretti perché erano stretti. Quelli della pubblicazione della partecipazione sono altrettanto stretti quelli dell'attuazione, quindi faremo di tutto e su questo ringrazio ogni soggetto, quindi uffici e le varie realtà del terzo settore presenti nel tavolo per far sì che possano anche non solo rimanere una semplice partecipazione, ma perché possa essere anche concretezza e realtà.
Bene.
Grazie, consigliere, Bellesini, prego, Sindaco.
Ma allora parto a ritroso rispetto alle domande dei punti più strutturati partito, il Consigliere Corazzina sul mercato delle pesche, ha già detto il consigliere Bellesini su quello che è il progetto ANCI, quali sono le nostre idee e le nostre finalità.
Eh già che il progetto sia stato ritenuto meritevole dall'ANCI, questo la dice lunga sulla validità del progetto per quanto riguarda la messa in sicurezza e il cancello è stato riattivato qualche giorno fa, mentre nell'ultimo nell'ultimo nell'ultima variazione che avevamo messo, se non erro 100.000 euro sull'acquisto di tecnologia telecamere altro verranno messe ed installate delle telecamere a controllo di quell'area.
È stata fatta anche una richiesta da parte delle scuole guida di Villafranca di poter avere degli spazi per poter utilizzare il parcheggio esterno.
Proprio per gli insegnamenti sia moto che auto e stiamo valutando perché questo ci darebbe la possibilità di veder frequentato quello spazio, quindi che sia il più frequentato possibile. Sapete che dove gli spazi sono frequentati, si dà meno adito a atti di vandalismo e quant'altro per quello che riguarda i Vigili del fuoco permanenti io ho seguito.
La questione dei Vigili del fuoco ancora dal dall'inizio, ancora da quando ero Assessore.
Non è il problema che Villafranca non abbia dato la propria disponibilità e che il Ministero, non dalle risorse, da poche risorse per poter assumere personale ulteriore, un numero adeguato di personale, affinché possa esserci un reparto permanente, ci siamo confrontati e mi sono confrontato un po' con tutti i comandanti che si sono susseguiti, tenete presente che una squadra quando fa un turno un'uscita una deve essere una squadra di cinque, quindi devo garantire 5 per turno che, se faccio un servizio permanente diventa un corpo importante con delle spese importanti. Il Ministero tendenzialmente va su proprie strutture, quindi il Comune dovrebbe dare gratuitamente Nara a disposizione. Per noi il polo della sicurezza è quello del polo Emergency, quindi avremmo dovuto cedere gratuitamente un'area affinché il Ministero potesse intervenire con una propria struttura e fare il distaccamento dei Vigili del fuoco permanente. Noi ci siamo detti e abbiamo detto ai comandanti.
Che siamo disponibili a ragionare su tutte le soluzioni, siamo anche disponibili, come lo stiamo dimostrando a dotarci di una struttura che possa essere un domani anche utilizzata dai permanenti, infatti il progetto di sistemazione del piano superiore lo stiamo concordando lo stiamo discutendo con il Comando dei Vigili del fuoco di Verona affinché quella divisione che verrà fatta sul sul piano primo risulti,
Ottimale, anche e quando e se ci sarà la possibilità di avere un distaccamento permanente, però intanto ci teniamo stretti i nostri Vigili del fuoco volontari che tanti interventi stanno facendo e mettono a supporto di questo sul sulla cifra importante che andiamo a spendere.
È una cifra importante, proprio perché quello è il polo della sicurezza e siccome avremmo all'interno della struttura.
I vigili del fuoco lì vicino, Protezione civile e sotto il Polo Emergency attualmente la struttura deve essere una struttura insicurezza affinché, quando ci dovesse essere un'emergenza e non risulti essere fragile e quindi resista a qualsiasi tipo di emergenza e questo è in sé il il il costo importante della struttura perché altrimenti per ristrutturare il piano primo sarebbe stata probabilmente la metà della cifra che stiamo discutendo stasera e che dovremmo impegnare sul l'estinzione del mutuo.
Mi allaccio a quanto detto da Bellesini e da Maraia prima.
Capisco che agli occhi della gente potrebbe sembrare quanto ha espresso il consigliere Corazzina, però la realtà è che nella pubblica amministrazione esistono questi due capitoli di investimento e di spesa corrente, che non.
Eh no, no, no, no, so son due entità completamente diverse e non possono assolutamente essere confuso le 2 realtà.
E quindi va tenuto un equilibrio importante, più che equilibristi va tenuto un equilibrio nel mio, nel nostro primo.
Mandato, nei primi cinque anni abbiamo fatto 35 milioni di investimenti, questo, a dimostrazione che il Comune di Villafranca ha la possibilità di fare degli investimenti importanti, anche andando a reperire risorse importanti dal Governo o dalla Regione, ma deve stare attento a come finanziare le necessità del Titolo primo e di cassa perché vi ricordo che negli ultimi Consigli comunali,
Abbiamo dovuto sopperire alle mancate entrate, come abbiamo dovuto sopperire agli aumenti dei contratti che ci son stati con le cooperative rispetto Agate. Questo tutto il Titolo primo, aver estinto questo mutuo da 1 milione ci libera risorse per 35.000 euro per sette anni. Quindi stiamo parlando di 245.000 euro che vanno a colmare quelle mancanze dettate da quello che vi ho detto prima e che sono necessarie per garantire una buona amministrazione sulla gratuità dei servizi delle degli asili nido,
E dare un contributo alla natalità.
È effettivamente un tema, come ricordava Bellesini, che è emerso in campagna elettorale tra i due candidati Presidenti e allora anche per curiosità, ho iniziato a guardare perché, al di là di quello che fa Verona, al di là di quello che fa, Povegliano il capofila,
Che ha fatto questa scelta è stata Mantova insieme a Parma, mi siano Mantova, comunque sono andato a vedermelo da 10 anni, quindi dal 2014 ha iniziato dalla gratuita di nido dal 2014 2024, la natalità si è ridotta di 1.000 unità.
Quindi ha fatto un investimento enorme.
Portando a casa comunque un risultato che è in linea con quello che succede ovunque, allora.
Qual è il senso, perché se il senso e faccio un investimento forte, importante per ottenere il risultato per cui mi ero prefisso ha un senso, ma se i risultati dopo 10 anni dimostrano e ripeto è andata però a vedere come sono andato io a vedere su internet sono dati ufficiali a quel punto,
Ritengo che, dal nostro punto di vista, per quello che fa il Comune di Villafranca, come è stato ricordato prima, 1 milione 50.000 messo sulle paritarie, i contributi importanti che diamo alle società sportive per poterle permettere di far sport dei nostri ragazzi con dei costi ridotti LIM quando noi facciamo gli ingressi anticipati anche lì è un investimento importante e così pure i rientri pomeridiani e che permettano al alle famiglie di venire a ritirare i ragazzi alle 4 alle 5 del pomeriggio e con un altro investimento importante, quindi, se metto insieme tutte le azioni che facciamo a favore della famiglia per la famiglia.
Credo, insieme ai nostri asili nido comunali, credo che obiettivamente la nostra parte la facciamo, probabilmente la riduzione della natalità va vista e affrontata in maniera un po' più radicale, probabilmente con ben altre scelte, ben altra attenzione, grazie.
Grazie Sindaco.
Non ci sono altri interventi, sì, Melotti, consigliere Melotti, prego.
E siccome sono un po' duro di comprendonio, volevo due chiarimenti. Uno da Consigliere Bellesini e uno dalla dal Sindaco, quindi lei, consigliere Bellesini, dice che mi piacerebbe che lo dicesse chiaramente che quindi la tettoia del mercato delle pesche a tutte le conformità che permettono la realizzazione di qualsiasi evento a qualsiasi associazione che voglia far domanda, vorrei una risposta chiara e la domanda che faccio il sindaco e quindi, in base a quello che ha detto lei, ha interloquito con il comandante dei vigili del fuoco professionisti di Verona e quindi i lavori che verranno fatti né quando saranno finiti, potrebbero essere funzionali alla realizzazione di questa caserma dei professionisti perché qua parlando con i vigili del fuoco professionista, ha detto che in realtà non c'è conflitto, nel senso che l'attività dei due può essere complementare. Quindi, in base a quello che ha detto il lavoro verrà fatto.
C'è stato anche uno studio a monte tale per cui, quando i lavori verranno finiti, se ci fosse da parte del Ministero la disponibilità di personale, quello potrebbe essere un luogo adatto a ho capito bene, allora grazie.
Non so se voi rispondo entrambi, ma se qui Faustini che lo può confermare, 1. Le verifiche che abbiamo fatto sul il tetto del mercato ortofrutticolo non danno problemi di rilascio di fibre di amianto, è stato un problema legato al vento che ha spostato le lastre ma dal da quando è successo ad oggi vento che ne arrivano tutti i giorni non è più successo quindi è stata una fatalità.
E questo deve essere trattato come tale, perché non è più successo niente, ma abbiamo messo in sicurezza e con la ditta e ci siamo fatti certificare che effettivamente, da questo punto di vista, problemi non ne abbiamo, ma non nego che stiamo verificando sempre sul discorso delle Cer sempre sui progetti che stiamo portando avanti e abbiamo due sopralluoghi da fare perché potrebbe essere.
Finalmente quella trasformazione, quindi quel recupero del dei 4.000 metri quadrati del della tettoia in fotovoltaico. Ma di questo vi aggiorneremo quando avremo delle certezze e e, mi auguro a breve per quello che riguarda invece il Vigili del fuoco. Ti confermo che è così, cioè a oggi abbiamo ancora la scatola. Dobbiamo incontrarci con i Vigili del fuoco per capire con loro come suddividere gli spazi. Noi abbiamo un'ipotesi, un'idea, mettendogli spazi per il personale femminile e maschile, la parte del del delle delle della sala di aggregazione rispetto a, e è nostra intenzione portare avanti il progetto proprio affinché possa essere garantita l'utilizzo perché corretto quello che hai detto non sono in antitesi, possono essere insieme. Faccio un altro esempio sul nostro territorio. Noi abbiamo la Croce Verde su Villafranca, che la mattina c'è il personale della Croce Verde ufficiale e la sera ci sono i volontà dell'interno alla struttura, quindi è assolutamente coesiste. In tale possono far vincere quindi quando avremmo fatto l'incontro che andremo a verificare come distribuire gli spazi come affrontare nel sistema. Dopo ci ci sentiamo, ci aggiorniamo, ma questa è l'intenzione nostra e credo anche la loro, perché sarebbe stupido spendere delle risorse e non tener conto che possa essere utilizzato per entrambe.
Bene.
Prego, consigliere Bellesini, semplicemente per dire che la domanda è mal posta, perché non spetta ad un Consigliere di nome, Alberto Bellesini, o di nove Matteo Melotti dichiarare l'agibilità o meno di un determinato spazio c'è un ufficio tecnico, c'è un dirigente spetta a loro non ha sottoscritto,
Ok, grazie. Allora ne approfitto, cioè cominciamo il più impongano no, non ho finito che imponga e la la questione è questa. Il Sindaco miei mi ha risposto rispetto all'ACER e all'installa, l'eventuale installazione di impianto fotovoltaico su quella tettoia di chi ci rende felici, nel senso che è una direzione che noi abbiamo auspicato da tempo. La domanda nostra è visto che, come il Consigliere Porazzini ha detto, quel luogo deve essere un luogo importante e siamo molto contenti che sì, sì, ma i sistemi e la casetta, eccetera, eccetera. Per mettere dentro i giovani c'è un bando importante che è stato vinto. La domanda è se qualcuno fa un'attività lì sotto la tettoia può farla cioè al di là delle etniche casca inPA la. La conformità di tutti gli impianti è a posto. Questa era la domanda che io facevo perché gay, fili elettrici, a me pare che sia un po'.
Ah ah, ah ah, al vento passando lì e allora mi veniva questo dubbio. Ecco, questa era la domanda, l'ho chiesta al professor, al Consigliere Alber Bellesini perché mi sembrava che tutto fosse perfetto. Sicuramente lui che si organizza eventi in quel luogo, si interfaccia con gli uffici tecnici, quindi sarà più al corrente di noi di com'è la situazione. Io chiedevo questo se la l'Associazione Stefano Corazzini and Friends vuole fare una una serata di sotto un pomeriggio e chiede al Comune se poi il farlo sì o no, stiamo posto al di là dell'età and che casca, grazie, se Manildo, vuole chiudere la campagna elettorale a Villafranca,
A parte a parte gli scherzi.
È per quello che riguarda l'impiantistica, è stata utilizzata da stanno utilizzando, sembra effettivamente che questi fili volanti, ma ci sono anche dei figli che non sono attivi, quindi per quello che riguarda l'impiantistica effettive utilizzata per quello che ci risulta, è a norma ed è stata utilizzata per quello che riguarda il piano superiore terrò detto e quindi faremo investimenti.
6 6 roboante questa sera prego.
Certo è suo diritto, ma non non mi consta non mi costringa ad applicare il Regolamento, consigliere stia tranquilla.
Stia sereno Consigliere, ma io sono sereno, Consigliere, stia sereno perché se devo conteggiare i due minuti di intervento dovrei togliere la parola, allora me ne bastano 10, però e non è che ogni volta che parlo ci doveva lasciano lascio parlare tutti ma che non diventino un ping pong stucchevole, prego stucchevole, non spetta né a lei né al sottoscritto dirlo dai parte questo parte, questo un evento è stato organizzato anche un mesetto e mezzo fa. Due mesi è stata rilasciata autorizzazione per procedere,
L'evento si è svolto fino.
All'ultimo che detto stai sereno massima.
Me lo area meno.
Hai fatto bene, rammentare almeno quest'anno.
Sta attivo allora stati.
Se non ci sono altri interventi.
Metto in votazione la delibera e apriamo la seduta di votazione.
Non ha ancora votato.
Risulti non votante.
4 18.
Consigliere.
Nicole Péry in Ortombina mi sente.
Sì, sì, ti sentiamo bene, allora sei favorevole, contrario o astenuto a questa delibera.
Grazie.
Presenti 22 votanti.
Sono presenti 23 votanti, 19.
Favorevoli gli astenuti, non si contano Consigliere.
Tra i votanti favorevoli 14 e 15 contrari, 4 astenuti, 4 il Consiglio Comunale approva dobbiamo votare per l'immediata eseguibilità.
Apriamo la seduta di votazione.
Ho anticipato.
Consigliere Nicole Péry in Ortombina, se è favorevole, astenuto o contrario all'immediata eseguibilità.
Grazie.
Presenti 23 votanti, 19 favorevoli, 15 contrari, 4 astenuti, 4 il Consiglio Comunale approva l'immediata eseguibilità.
Passiamo al punto 3 ed ultimo punto all'ordine del giorno, approvazione progetto.
DFT è relativo alla ciclovia Villafranca di Verona, Custoza pozzo Moretto, facendo parte facente parte dell'area urbana di Verona.
Di Verona 2 Programma regionale Veneto FSR 2021 2027 con l'adozione della variante urbanistica preordinata all'esproprio, relaziona il l'assessore Francesco Arduini.
Grazie Presidente.
Il Comune di Villafranca.
E adesso l'architetto, l'architetto Faustini, proietterà delle immagini.
Introduzione allora.
Comune di Villafranca ha partecipato ad un avviso pubblico dove il Comune di Verona era capofila, assieme ad altri Comuni del veronese, per la realizzazione di alcune opere, un bando europeo con fondi gestiti, come si diceva prima dalla Regione.
Con il Piano degli interventi sulla ciclabilità, il Comune nostro ha previsto la costruzione di una ciclabile che collega la ciclabile.
Di Sommacampagna che arriva al caso località cappello che transiterà per la frazione di più su Moretto, collegandosi alle ciclabili esistenti nel capoluogo di Villafranca di Verona.
Come diceva prima.
L'Assessore, il vicesindaco di, è stato previsto un contributo regionale di euro 729.766. A fronte di una spesa complessiva di 1 milione 415.000 euro saranno realizzate, l'opera verrà realizzata in due stralci.
La ciclabile partirà da via Cappello, attraverserà la frazione di posso Moretto in sede nostra propria.
Segue il tracciato di via Pozzo Moretto via Pigno, il Dossetto fino a collegarsi con la ciclabile di Valeggio nel capoluogo.
L'intervento, come dicevo, suddiviso in due stralci, il primo nell'annualità 2026.
Prevede un intervento di 1 milione e 270.000 euro.
Come dicevo prima, con 729.000 di contributo, 607.000 dei fondi dell'Ente il secondo step e si arriverà fino alla località d'assetto con il secondo intervento sarà di 145.000 previsto per l'annualità 2027. Andremo collegarci alla ciclabile lungo la Madonna del popolo.
Il progetto interessa porzioni di aree di proprietà privata e quindi comporterà la necessità di procedere con una procedura espropriativa.
E a tal proposito, il responsabile della procedura espropriativa ha già provveduto a notificare a tutti gli espropriati l'avviso dell'avvio, del procedimento e di approvazione del progetto di fattibilità tecnico, economica.
È pervenuta un'osservazione da parte di un architetto che segue un proprietario, il quale evidenziava la necessità.
Di prevedere due passi, due passi carrai in prossimità per dare la possibilità di accesso ai fondi, osservazione che è stata richiesta,
Il progetto, poi, comporta la necessità di procedere con una variante al Piano degli Interventi, in quanto l'intervento va ad insistere su un aree più aree, principalmente in fascia di rispetto in zona e zona agricola, quindi ci si deve fare la variante urbanistica per trasformare la strada da area agricola a strada.
Ad oggi è pervenuto il solo parere favorevole della compatibilità idraulica.
Quindi, ritenuto di approvare il progetto di fattibilità tecnico economica per 1 milione 415.000 euro complessivo.
E il quale costituisce il progetto adozione della variante allo strumento urbanistico e apposizione del vincolo preordinato all'esproprio con dichiarazione di pubblica utilità dell'opera.
Quindi, questa sera il Consiglio comunale è chiamato ad approvare il progetto di fattibilità tecnico economica a seguito dell'accoglimento anche dell'osservazione per il quale è stato dato parere.
Favorevole.
L'adozione della variante urbanistica ai sensi dell'articolo 18 della legge 11, con l'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio e dichiarazione di pubblica utilità dell'opera.
Si precisa inoltre che, dopo la presente adozione della variante, il progetto sarà pubblicato sul sito informatico del Comune.
La variante, come tutte le varianti, verrà depositata a disposizione del pubblico per 30 giorni presso la segreteria del Comune e della Provincia.
All'avvenuto deposito sarà data notizia mediante avviso pubblico all'albo del Comune decorsi, i quali giorni chiunque può formulare osservazioni entro i successivi 30 giorni, il Comune, con propria delibera entro 60 giorni si esprimerà sulle osservazioni nel caso in cui, nel pervenissero,
Quindi, questa sera precisiamo che questo intervento è stato il frutto di una serie di ragionamenti fatti per il quale abbiamo già discusso e abbiamo già parlato a un argomento che è stato a mio modo non dico ampiamente mai stato sviscerato, ne abbiamo parlato anche nel precedente Consiglio comunale.
È un intervento che, come dicevamo prima, prevede, per una mera questione di sicurezza.
Dal punto di vista nostro, di far passare la ciclabile nella località del Dossetto.
Esulando il passaggio vicino all'attuale via dei Colli via, che peraltro adesso è stata appena ultimato, a parte il pezzo iniziale dalla località di posso Moretto fino alla via Pigno, perché l'Enel dovrà intervenire con degli scavi e quindi non aveva senso andare a sistemare anche quel pezzo di strada molto ammalorato perché lo sistemerà lei né da accordi che abbiamo preso con lei,
Per una questione di sicurezza, perché?
Perché riteniamo che la ciclabile non potesse essere sicuro dal punto di vista della sicurezza, in quanto prevedeva, lungo via dei Colli in prossimità dell'abitato di Villafranca, il trasferimento sul lato sinistro, per poi rientrare sul lato destro per andare a collegarsi alla ciclabile della Madonna del popolo.
Ne abbiamo discusso anche in Commissione, abbiamo fatto dei grandi progressi, credo perché di solito non fa bene l'opera, non va bene il progetto, invece ho sentito che il progetto questa volta piace, va bene, non va bene il posto se non ho capito male però insomma voglio dire,
È evidente che sia giusto sottolineare questo questo enorme passo in avanti.
E contiamo una volta adottata la variante con tutta la procedura che ho appena spiegato, bisognerà approvare il progetto esecutivo e quindi contiamo, contiamo che entro l'inizio dell'anno per giugno, giugno luglio, di poter poi una volta approvato il progetto esecutivo, è fatta la gara di iniziare l'opera.
Opera, come dicevo, che il primo stralcio inizierà nel 2026 per dare seguito finale al secondo stralcio, con i 145.000 euro per il 2027. Quindi questa sera il Consiglio comunale è chiamato ad adottare il quadro tecnico, il progetto tecnico economico, con l'adozione della variante urbanistica con il vincolo preordinato all'esproprio,
Non so se l'architetto Foschini che ha redatto lui, che ringrazio anche per la collaborazione e ha redatto queste slide, perché in sede di Commissione, ve l'ingegner Scomazzon, che Hellerup dell'opera aveva fatto vedere delle slide, però è molto frammentata e dove non era possibile vedere tutto tutto il percorso.
Ho finito grazie a disposizione.
Grazie assessore Arduini, prego, Consigliere Melotti, grazie Presidente, volevo chiarire all'inizio del mio intervento ciò che è emerso e che ha detto l'assessore Arduini rispetto a il progetto, cioè al lavoro fatto dagli uffici, non abbiamo nulla da dire.
Ma la la scelta che noi contestiamo, che adesso andrò argomentare e su la scelta che è stata fatta rispetto al progetto, alla alla tipologia, sulle tre che 700 loro hanno, la politica ha scelto che cosa fare e i tecnici hanno messo la loro professionalità, la loro alta professionalità e a servizio della politica che ha fatto una scelta che però noi contestiamo e adesso vado a spiegare.
La e questo è l'ennesimo esempio di come la Comunità Europea, tanto vituperata da alcuni partiti e che voi amate o sostenete, tanto in realtà dona ai nostri territori delle opportunità. Questi sono fondi che eroga la Regione, ma sono fondi europei e, andando a vedere un po' di cose e la là da dove vengono, vengono sostanzialmente da una scelta della Comunità europea che dà questa opportunità di costruire questa rete di ciclabili sovracomunali collegate fra loro. E uno degli obiettivi che questo è che questo progetto ha è quello di promuovere la mobilità urbana multimodale sostenibile verso un'economia a zero emissioni anidride carbonica, cioè la funzionalità e o l'obiettivo è cercare di produrre meno anidride carbonica, come facendo in modo che le persone si muovono un po' di più a piedi in bici rispetto al macchina. E allora, rispetto a questa cosa qua e sono andato a vedere, sostanzialmente è il il PUM che è quel documento che citiamo spesso.
Che dovrebbe essere la stella polare rispetto alle scelte che riguardano la e la viabilità e che nella stragrande maggioranza dei casi e noi condividiamo peccato che poi venga resta resti spesso sulla carta. A un certo punto il punto dice se si pensa alla ciclo, alla ciclabilità solamente come un'opportunità per il tempo libero, il cicloturismo, non si sfrutta il contributo che essa può dare all'obiettivo del passaggio alla mobilità nuova, cioè, sostanzialmente, una diminuzione dell'anidride carbonica famoso gas serra e degli inquinanti.
Allora è quando io va si va a leggersi, qualcuno si è letto il progetto della della ciclabile nella premessa del progetto, a un certo punto viene detto così è e noi riteniamo, eccola qua, quindi è la viene detto sostanzialmente questo che la la aspettate che non volevo perdere. Eccolo qua nel e nel Piano. Il Piano interventi sulla ciclabilità del comune di Villafranca di Verona prevede già la costruzione di una cicli ciclopedonale situata lungo Via dei Colli. Questo prevedeva c'era scritto nel documento, che era l'idea iniziale che l'amministrazione comunale aveva avuto rispetto a questi finanziamenti. E a onor del vero, quando questa cosa ci era stata presentata noi avevamo espresso la nostra è il nostro favore rispetto a questa scelta. Proprio per questa ciclabile lungo Via dei Colli e solo dopo c'è scritto sempre nel nel progetto della della ciclabile solo dopo.
E la quantificazione delle difficoltà riscontrate nel tratto terminale della via dopo l'intersezione con via Baden Powell e hanno fatto preferire un tracciato più naturalistico con basso flusso automobilistico e quindi più sicuro. E allora o l'1 o l'altra, cioè o è una ciclabile per il cicloturismo o è una ciclabile funzionale a fare in modo che le persone si muovano nella vita di tutti i giorni in bicicletta o a piedi e quindi lasciano a casa la la, la macchina e noi l'abbiamo detto io e la consigliera Zanoli durante la Commissione,
Se una ciclabile è lungo la strada ed è illuminata, è fruibile a qualsiasi ora del giorno e della notte, perché illuminata perché frequentate sennò, ciclabile, in mezzo ai campi, va bene per chi ha il sabato e la domenica o quando vuole, va a farsi una, una, una gita a piedi o in bicicletta, ma non è funzionale a questo che noi riteniamo l'obiettivo più importante, cioè che le persone imparino, comincino a usare la bicicletta nei tratti ta fino ai 5 chilometri, al posto al posto della della macchina. E allora è che cosa succede è che la scelta che viene fatta è una scelta più cicloturistica rispetto a una scelta che va appunto nella direzione della de dell'utilizzo della bici per la vita. Tutti i giorni ed ed e ripetiamo, è una perdita di una grande opportunità perché dall'Europa ci arrivano 729.000 euro e quindi noi ce ne mettiamo una parte. Però questi soldi potevano essere messi sostanzialmente per fare quello che inizialmente era il progetto eh eh eh eh eh, perché questo è importante e perché questo sarebbe stato quello che noi auspicavamo, perché se nel frattempo l'Amministrazione comunale avesse scelto di fare altre ciclabili, allora abbiamo detto va, beh fa altre cose facciamo una e anche l'altra. Io sono stato sempre riguardarmi il PUM.
E e in quello che ho citato più volte ci ha sostanzialmente gli obiettivi a breve termine, cioè tutte quelle opere che si possono fare prima ancora della realizzazione. La Grezzanella ci sono una serie di ciclabili che vengono elencate. Ne cito due o tre tanto per per per per perché capì capiate che ce n'erano, secondo noi, delle ciclabili che andavano fatte, se ho più utile per la vita di tutti i giorni, cioè, ad esempio, una ricerca, una ciclabile su via Magenta è venuto fuori più volte in questa Assemblea, anche quando è venuto se ne esce, mi sembra dirigente della Provincia a parlare dell'ampliamento quanto la situazione di via Magenta sia critica in termini di traffico alla mattina e quanto effettivamente una ciclabile protetta in quella via poteva essere importante e questa è citata come uno dei ciclabili che non si fa. Ce n'è un'altra che riteniamo altrettanto importante, che è la ciclabile in sede propria da via, Valeggio, vi Olimpio lungo via Calatafimi, un'altra zona critica perché la la via Calatafimi via Olimpia, dove i ragazzi dove le persone vanno in piscina vanno a giocare a calcio, vanno a fare atletica e nel tratto di via Calatafimi in fianco al parco del Tione, non c'è nessuna sede protetta. Ecco che anche lì sarebbe importante una ciclabile protetta per salvaguardare e i ragazzi che si vogliono muovere a piedi e in bicicletta per andare a fare sport e e ce ne sono altre che non vado a a c a citare tutte quante allora, alla fine cosa succede, si sceglie di investire questa importante cifra per la realizzazione di questa ciclopedonale, che però è poco funzionale. Scusate se mi ripeto ha la vita di tutti i giorni.
E e non si sceglie di fare altre ciclabili nel frattempo che potrebbero essere comunque funzionali acquisto. Allora si fa questa scelta e l'assessore Arduini e l'ha detto più volte e l'amministratore detto più volte, una delle motivazioni alla sicurezza allora è la sicurezza, sta a cuore anche a noi, però non possiamo è concepire o accettare che si dica che non si fa la ciclabile in sede propria in fianco a via dei Colli perché via decollano. È sicuro, perché perché, ad esempio via Porta è una via dove abbiamo questa ciclopedonale fatte dall'Amministrazione Zanoli, così tanto per citare molto frequentata chi la frequenta? Le auto ahinoi passano a velocità esagerate e allora cosa facciamo? Leviamo la ciclabile perché corrono allora quello che chiedo io, quello che chiediamo noi è siccome il problema è la sicurezza, allora si intervenga su si intervenga sulla sicurezza, cioè laddove io non faccio una ciclabile perché le con le macchine corrono troppo e quindi è pericoloso e non posso fare l'attraversamento perché corrono troppo.
Allora o mi interessa la sicurezza e quindi agisco in maniera tale che la sicurezza sia una priorità e conseguentemente posso fare la ciclabile. No dicono, ma siccome non posso intervenire sulla sicurezza, allora la ciclabile la manda in mezzo ai campi e quindi non è funzionale alla signora, al ragazzo che vuole andare a scuola a Villafranca, uno che abita possono monete, uno che abita su via dei Colli che vuole andare Villafranca, biciclette, può andarci perché rischioso e sono d'accordissimo, ma allora secondo noi si facevano degli interventi per mitigare, per limitare il rischio e quindi la velocità delle macchine su via dei Colli, e contemporaneamente si faceva questa ciclabile costava di più certo e sono scelte.
C'è qualcosa che costa 22 milioni che costa tanto lo avete fatta, quella scelta aggiungere qualche centinaia di migliaia di euro per fare una ciclabile lunga funzionale a quello che noi riteniamo importante e penso che questa fosse una scelta e quindi questa è una scelta chiaramente politica attenti visto che avete tirato fuori più volte la questione della sicurezza attorno a dire una cosa che abbiamo detto più volte.
Via dei Colli.
La via delle piscine e via Cavour a Dossobuono sono vie fortemente trafficate, dove ci sono rischi per la sicurezza dei pedoni e delle persone che vi transita. Allora, siccome avete fatto una scelta di indirizzare, scusate la ciclabile in una direzione, perché non è sicuro? Noi chiediamo invece che ammette che era inviate facciate tutto il possibile per rendere sicure queste vie e ahinoi si discuteva anche in Commissione an a rendere più difficile la messa in sicurezza delle vie. Ha contribuito anche il nostro caro amico e amico no, il nostro Ministro Salvini, perché quando tu vai a limitare l'utilizzo degli autovelox nelle vie, è ovvio che siamo tutti, perché secondo me è ipocrita dire che noi siamo tutti quanti i leasing, rispettiamo io lo stesso, quando tu sai che c'è un autovelox ai un'attenzione in più quando non c'è l'autovelox è più facile di strass, quindi capite bene che capisco la difesa, la difficoltà che ha un'Amministrazione di agire rispetto alla limitazione della velocità. Ma non può essere questa la scusa che preclude una scelta che noi riteniamo importante. Quindi, rispetto a questa cosa qua e noi.
Siccome il progetto, come abbiamo detto, è un progetto che è stato fatto bene e comunque ciclabile, cicloturistica o no o non cicloturistica in più, sicuramente arricchisce il nostro territorio e dà e dà e dona alla nostra comunità qualcosa di positivo. Il nostro voto non sarà contrario, ma siccome la scelta, come abbiamo detto più volte, è una scelta che non avremmo fatto e che avremmo investito di suolo, diversamente noi noi ci asterremo. E due due piccole.
Postille una e c'è un'altra ciclabile molto interessante, l'altro ho visto recentemente una cartina, non so da chi sia stampata o meno la cartina geografica Villafranca, dove lungo la ferrovia viene assegnata già fatta, la ciclabile lungo lungo la ferrovia, cioè segnata in rosso, si vede che c'è stato un refuso, eccetera. Quella sarebbe una ciclabile importante sia quella potrebbe fungere sia da ciclo da per il cicloturismo, ma anche per nei tratti, tra le varie frazioni tra Dossobuono, Villafranca, lungo la, la la ferrovia, Mantova Verona, l'ultima cosa, vedendo il permettetemi e vedendo il progetto l'ultimo tratto che sarà secondo stralcio, la ciclabile passa nel famoso bosco di pianura. Mi auguro che quando passa dalla ciclabile lì dentro e pianti atte le piante, e visto che l'accesso è facile, prioritarie da bere, ecco, grazie.
B ciba.
Grazie.
Voglio replicare perché c'era anche il consigliere Bertolotto che volevano è meglio che parli dopo aspetti Bertolotto.
Prego, consigliere Bertolotto.
Grazie Presidente, niente, allora noi avevamo presentato una mozione, se vi ricordate, il 18 maggio 2025, mi sembra marzo marzo e lo avevamo ritirata perché era stato detto che veniva condiviso esci condiviso boh, non so quando comunque ci lasciamo trovata in Commissione con la continuamente,
Il mio pensiero è quello che ho detto in Commissione, cioè do o dico Acea che qua noi ci asteniamo perché ci teniamo, non siamo contrari alla ciclabile ah sì, l'ho detto io in Commissione, secondo me una ciclabile a livello turistico perché viene fatta con contributo europeo un domani speriamo che si colleghi con cui la di Pozzolo co.co.co. Questa qua delle delle delle risorgive può diventare ecco anche una ciclabile importante.
Perché mi sembra che tocchi anche il tamburino sardo.
E siamo d'accordo anche noi, come dice qua Matteo in e qui c'è il Matteo che fosse su via dei Colli, una ciclabile che ci serve, ma capiamo anche che questa qua va bene, c'è il contributo e il progetto è stato cambiato due, due o tre volte. Non capisco perché pace dal prossimo detto in paese quella no, quella non riesco a capire, cioè viene fuori dal cappello e mi passate e impulso Moretto in paese con la strada cioè di sua strada, quella non l'ho mica capita se dopo me lo spiegate o se c'era qualche problema. Ecco comunque la ciclabile. Noi non siamo contrari,
E ci asteniamo perché non siamo stati coinvolti pe come cioè gli comunque come Gruppo. Con questo motivo, però, è stato detto che tanto passa allo stesso perfetto, grazie.
Grazie consigliere, bentornato, prego, assessore Arduini.
Sì, grazie Presidente, allora dico subito consigliere Bertolotto, la ciclabile passa da possono Moretto perché sono pervenute parecchie segnalazioni, il centro di possono Moretto, una strada molto stretta e quindi con la ciclabile mettiamo la zona a 30 chilometri all'ora e mettiamo in sicurezza perché c'erano stati chiesti ripetutamente di fare anche dei dossi proprio perché lì ci sono case lato destro e sinistro e quindi mettiamo in sicurezza anche all'interno di posso Moretto facendo passare la ciclabile con i 30 e predisponendo i 30 chilometri all'ora.
All'amico Matteo invece.
Concedimi, Matteo cioè ti capisco, ti capisco bene perché ti parla uno che ha fatto l'opposizione due volte e quindi mi medesimo del tuo intervento.
Quando si fanno le cose non va bene, se si fanno le cose, se non si fanno, perché non si fanno, io avrei fatto, io non avrei fatto.
Abbiamo spiegato le motivazioni per le quali abbiamo scelto di passare all'interno di via dei Colli.
C'è un famoso detto che dice che mutano i saggi a seconda dei casi i loro pensieri, quindi si può anche cambiare idea, c'è una cosa viene fatta in maniera frettolosa, a volte rischia anche di sbagliare se magari ci pensi e tutti sono d'accordo quella è la decisione che è stata presa, non c'entra, è una scelta politica, ma noi riteniamo che quella sia l'opera giusta per questo tipo di percorso. Una stagione l'anno dopo ci sta che uno evidenzi, come vi piace avrei fatto diversamente. Oggi il ruolo di chi amministra è quello di fare le cose. L'opposizione vigile, controllo fa le proprie proposte.
Questo è un dato di fatto e me l'hanno spiegato in ventun anni me lo sono sentito dire tante volte, è giusto ascoltare, prendere consigli e tutto questo è la decisione che abbiamo preso come Amministrazione e non mi sembra che sia una cosa strampalata.
Grazie, Consigliere, sì, consigliere e assessore Arduini, Consigliere, luccio Cordioli.
Grazie Presidente.
Intervengo per dare un contributo nella discussione di quanto sollevato dal consigliere Melotte che.
Che su col quale mi trovo d'accordo per l'amore.
Per la.
Bicicletta.
Certo è che, se le sue idee.
Dovessero o volessero avere applicazione, lei dovrebbe venire a farmi compagnia da questa parte, qua mi sentirei magari meno solo su su questi temi e quindi ci pensi solo da questo punto di vista.
Sul piano storico, è stata una bella cosa.
Quella che ha fatto il Sindaco Zanolli, ma in tre anni non si fa, si pensa, non si realizza se non c'è un progetto precedente, un'idea precedente.
E l'idea precedente era di fare quell'anello lì che Luciano realizzato è un anello più breve che circonv Pallava gli impianti sportivi del destinato ai bambini che volessero fare della bicicletta quei genitori attorno di impianti sportivi, quindi probabilmente con un altro Sindaco e un'altra Amministrazione avremmo due anelli invece di uno però bellissima quell'idea lì bellissimo che vedere molto frequentata, molto frequentata.
Per quanto riguarda quel progetto.
Ma quando si dice e per i turisti o apparire no no, lei poi tutti e due.
Poiché nel passa in mezzo possono Moretto e possiamo return, è l'unico borgo che da 1000000 di abitanti che permette da lì deve venire a Villafranca, perché dopo lungo vede cose che quattro case con te de su un altro su domani,
Quindi, pensateci su quei poi detto lì, va bene, perché passa dal posso Moretto, permette a posto Moretto, al contrario, di Pisa ho letto, per esempio, che non ha ancora una mobilità dolce accessibile, permette di venire a Villafranca, quindi credo che poi, con le difficoltà dimostrate dall'assessore Ruini che diceva se facciamo le unghie vede cose bisogna andare a sinistra, poi ancora destra. Credo che sia invece se riflettiamo sopra un a questa idea e sia un un no, un buon progetto, un buon progetto che spero non sarà l'ultimo e ho la fiducia che finisca prima di questa Amministrazione. Mi piacerebbe passarci sopra con la bicicletta. Grazie quindi noi, come.
Come Forza Italia voteremo favorevole,
Consigliere Zanotti.
Grazie Presidente, sicuramente voteremo anche noi favorevole, tanto per essere chiari fin dall'inizio. Per quanto ci riguarda, questo progetto è un progetto molto importante per noi. È un progetto futuristico, non solamente perché parliamo di bicicletta, ma perché parliamo di un ambiente, parliamo di sport, parliamo di cultura, parliamo di sostenibilità, parliamo di inclusione se noi pensiamo alle famiglie che lo possano utilizzare, questo percorso, se noi pensiamo al tempo libero che può essere impiegato per la sua percorrenza, se noi pensiamo al alle persone che vogliono fare dello sport per cui si collegano ad altri posti, se noi pensiamo alla cultura questo è un percorso ideale e ringrazio fin d'ora tecnici piuttosto che l'Assessore, perché.
Solamente così possiamo pensare di possiamo pensare avanti, possiamo pensare di concluderlo anche questo percorso, perché perché no si possono fare delle aree di sosta, si possono fare e dei percorsi mirati ci possono per ko proporre sul percorso anche altre cose che lo vedo molto più ampio, come prospettiva di utilizzo, un percorso del genere che non una mera ciclabile che costeggia la strada, senza dubbio, senza dubbio il faro che ci ha portato a spostare il percorso su, diciamo così pozzo, Moretto è stata la sicurezza. Non voglio pensare assolutamente che qualcuno di Villafranca perché il Comune ha fatto la ciclabile e con due attraversamenti si parlava di Via dei Colli succeda, qualcosa che nessuno di noi vorrebbe succedesse così così. Dobbiamo però fare in modo che i cittadini di Villafranca, ciclisti compreso, sono un ciclista anch'io impariamo a utilizzare queste piste, non possiamo permetterci, noi in primis, che vogliamo fare dello sport a passare sulle statali, dove ci sono le macchine. Certo, dovremmo fare in modo che su queste strade via dei Colli, in particolare la velocità sia calmierata sia rispettata, perché ci sono i limiti di velocità, non li rispettiamo, dobbiamo sensibilizzare gli autisti Hyrum sensibilizzarci perché siamo anche autisti a percorrere le strade lì in maniera corretta per cui ribadisco per quanto ci riguarda il voto sarà,
Sicuramente e convintamente favorevole, grazie,
Grazie, consigliere Zanotti, consigliere Corazzina, parto con una questione se ci saranno e se sì, quanti saranno i punti luce lungo la, la ciclabile, questo per collegarmi a una questione altrettanto importante sul tema della sicurezza, cioè va bene sulla questione sicurezza stradale quindi, per evitare sinistri stradali, evitiamo di realizzare lungo la via dei Colli la la ciclabile, facciamola in un luogo più sicuro per quanto riguarda appunto il rischio sinistri stradali. Bene,
Ma sul lato sicurezza, invece dell'individuo fragile, penso a bambini penso a diciamo al sesso femminile, soprattutto in situazioni di buio come in questo periodo. Qual è la forma di sicurezza che garantiamo in un'area comunque isolata come quella su cui verrà realizzata quest'area? Io pongo la questione grazie,
Volete rispondere, prego.
Risponde l'architetto Fortini.
Spegnimento.
Grazie grazie Presidente, allora il tracciato prevede.
Soltanto nei punti di attraversamento quelli che sto elencando con la freccetta del mouse, i punti dove c'è è prevista l'illuminazione, cioè i punti dove c'è l'attraversamento di una strada e il passaggio verso un'altra, dopo noi mettiamo giù ovviamente la predisposizione il tubo corrugato per un domani per prevederlo perché non avrebbe senso non farlo ma il resto non è previsto nessun nessun punto luce è previsto solo nei punti nei punti nodali di attraversamento.
Prego assessore Arduini.
Allora, sicuramente la questione dell'illuminazione per chi la volesse utilizzare miscele è una questione importante. Faccio presente che ci sono anche altre ciclabili, cioè non è da evidenziare questo problema, perché la ciclopedonale che c'è lungo via Dante che costeggia il Tione verso Valeggio, non è illuminata e anche quella, allora lì non c'è la questione della sicurezza. Certo, allora sicuramente sono tutte cose da fare che prenderemo in considerazione. Il fatto, come diceva l'architetto, doveva già predisposto dal tubo corrugato per un domani per prevedere di poterla fare. Sicuramente questa è già una risposta, cioè, voglio dire, c'è stata attenzione anche a questa cosa qua ad oggi, la disponibilità economica è questa. Quando ci sarà la possibilità, elimineremo anche la ciclabile, sicuramente cioè, però, non è che questa adesso divenne il problema di questa ciclabile di 20, perché non c'è la il pool, l'illuminazione tutta illuminata e tutte le ciclabili siano illuminati, cioè, voglio dire, c'è massima attenzione, una cosa carina che magari vi può interessare. Oggi abbiamo assegnato alla ditta il fotovoltaico o delle scuole Cavalchini. Quindi magari saremmo tutti contenti e penso anche voi, senza andare sempre a trovare le criticità.
Consigliere prenomen poi consigliere Zanolli, grazie Presidente e buonasera a tutti.
Allora.
Non non dico quello, non ripeto quello che hanno detto i miei colleghi sulla sicurezza, penso che abbiamo a cuore tutti la sicurezza, sicuramente si farà il massimo per trovare delle soluzioni, anche se vediamo.
Cosa succede disastri anche di giorno anche in centro città, dunque, dove ci sono tante persone e può succedere di tutto, dunque la sicurezza è basilare, però non è così determinata che si può trovare delle soluzioni che che si può detto questo.
Cos'è che voglio dire io penso che questa pista ciclabile?
Adesso è discussa e un po' contestata e tutto quanto, ma quando sarà fatta, è lì che si vedrà.
Se è stata una scelta lungimirante o una scelta sbagliata, io sono convinto, ho visto che sono un frequentatore di piste ciclabili, soprattutto in mezzo ai campi, perché frequento de spesso la pista ciclabile delle risorgive, che passa vicino al mio paese che nel Comune di Castel d'Azzano che porta a San Giovanni da San, Giovanni Aserio, poi vai vai, dove vuoi, insomma, è quella che dopo quella li porta da da da Rizza porta Povegliano, Villafranca e vai e vai direttamente a Valeggio Valeggio, vai a Mantova.
E quelle tutte quelle piste ciclabili, lì sono tutte studiate per per fare movimento lento, insomma e penso e vedo di spesso, cioè ci son tante persone ci son tante famiglie coi bambini, con le biciclette che si sentono sicure, li portano lì, allora io direi, per carità,
La pista ciclabile in città o nei paesi, nel pensare a tutti Bergamo, ma purtroppo sta fatto prima le case.
No prima che era le strade dei campi, dopo a fianco alle strade dei campi e sta a costruire le case e se costruiva le case proprio a filo della strada e in quei, in certi posti dei dei dei paesi note, può neanche a pensare e pensare che sia una pista ciclabile bianca e studi De Falla esterna, questo è stato un progetto.
Studiato bene, secondo me, perché è vero che discutiamo solo la pista ciclabile della zona di Villafranca, per cui quella che ci compete, ma parte da Verona arriva a Sommacampagna e fa un percorso bellissimo.
Io lo faccio di solito in bicicletta su sull'asfalto, ma un domani, se c'è la pista ciclabile, mi sento più sicuro di farla dove dove adesso stanno studiando di farlo, dunque.
La Lega.
Voterà a favore perché sicuramente sarà una pista ciclabile che porterà onore.
Al Comune di Villafranca e ringrazio i tecnici, l'Assessore e Sindaco che l'hanno proposta ce l'hanno l'abbiamo discussa a volte anche ci siamo scontrati perché c'erano c'era.
L'idea di farla da una parte all'altra, poi abbiamo.
Concluso che la soluzione più ideale era quella che abbiamo presentato attuale, grazie.
Finanze, consigliere predomina consigliere Zanolli, buonasera permettetemi solo una battuta prendo spunto da una frase che ha detto l'assessore Arduini, che si collega Pozzo Moretto, perché ci sono state tante richieste di collegamento di questa frazione vorrei capire da pizzetta cosa dobbiamo fare, non sono l'unica in questa sede che abita in quel Paese e il problema ce l'abbiamo tutti era solo una battuta di questo tipo.
Bene, grazie consigliere Vanolli, consigliere Melotti, sarò breve, Presidente, io torno a ripetere però e ci sono due visioni e due priorità o meglio, e due funzionalità diversi, allora qua, quando ognuno di voi e di noi ha la fortuna di andare in un Paese del nord Europa dove il clima è molto più sfavorevole del nostro e vede tutte queste persone che si muovono nella quotidianità non nella domenica nel sabato non andare con la famiglia,
Con con dei mezzi con un clima più difficile, perché dico perché non possiamo farlo noi, qual è il vantaggio, il vantaggio è che la ciclopedonalità di tutti i giorni migliora la qualità dell'aria, diminuisce le emissioni di gas serra e rende più Salou salutare la vita delle persone. Allora sono due cose diverse, allora questa fatta, così come è fatta per la ciclopedonalità, de di non di tutti i giorni del sabato e la domenica, come è stato detto precedentemente.
E dal mio punto di vista, va bene che non sia illuminato perché ha un'altra funzionalità, perché avrebbe avuto senso che la ciclabile fosse fatta lungo via dei Colli, perché torno a dire che la cicli, le 2 ciclabili fatti dell'aministrazione Zanoli, quella lungo il Tione e il pezzo lungo via Porta è illuminato e voi potete trovare anche signore e ragazze che anche alle 8 di sera vanno a camminare, perché comunque si sentano più sicure, perché le macchine passano e perché c'è la luce a e la stessa cosa tra l'albo e Dossobuono, perché è illuminata perché lì c'è la, ma la strada in fianco e il personale e questo è funzionale perché si ruota Alpo vuole lavora e a Dossobuono o deve andare per faccende, sua Dossobuono può prendere questa ciclabile in tranquillità. Eva sono pochi chilometri invece di prendere la macchina per fare questioni di tutti i giorni, prendere la bicicletta e questo è quello in cui noi crediamo e quello in cui la nostra società dovrebbe andare per una qualità della vita, per una qualità dell'aria, per una società più civile rispetto prendendo esempio dai Paesi nordici dove le condizioni climatiche sono peggiori e va in bicicletta, anche se piove.
Allora non è per fare l'alternativo naturalista, ne va della qualità della vita di tutti noi. Avete presente se alla mattina alle 7 e mezza, un 10% di quelli che passano in macchina da Villafranca non fosse con le mani, perché io non è che vado in bicicletta, sempre se piove i fiori nei porti libici in macchina non sono così eroico okay appare allora, ma vi rendete conto quanto il fatto che su ogni macchina ci sia una persone, tutti ci muoviamo nello stesso modo, porta congestionate a creare delle criticità. Allora l'idea è che non è che una ciclabile. Risolviamo il problema, ma bisogna cominciare un gradino alla volta. Allora io contesto noi contestiamo il fatto che ci vorrebbe una maggiore sensibilità, una maggiore, un maggiore coraggio in questa direzione. Va benissimo e abbiamo detto chi ci sta, ci asterremo perché va bene bella e sul fatto di illuminarla e, signori miei, anche se fosse illuminata, anche se fosse illuminata, c'è l'altra variabile, perché su via Porta, perché tra tra al poi Dossobuono passano le macchine, lì non passa, nessuno investirà e vorrei vedere chi di voi manderebbe la figlia, la moglie o qualcuno desidera camminare là, nessuno nessuno allora attenti e dobbiamo chiarirci. Questa è una bella ciclo pedonale per fare il turismo e il cicloturismo al pomeriggio al sabato e domenica. Appunto non è funzionale, appunto perché se è funzionale deve essere funzionale per tutte le colpe i giorni perché noi avremmo votato a favore. Quando ce l'avete fatta vedere un po' di tempo fa, avremmo votato a favore del per della prima della prima ipotesi, perché andava nella direzione che noi sosteniamo e ribadiamo più volte che ci sia un'alternativa che deve essere facile, che deve essere fattibile, cioè non è che per andare in bici bisogna essere eroici, bisogna per andare in bici, bisogna che uno sia sicuro e siamo d'accordissimo che sia rapida e che sia fattibile. Allora una una una una ciclabile lungo. Vede cosa fattibile chi abita posso Moretto, ELF faceva quel piccolo tratto passando vicino l'Acquedotto avrebbe preso la ciclabile 200 metri bene.
Ma ma quindi, se ci si sarebbe formato questo corridoio ciclabile che permetteva a tutti quanti di poterne usufruire in qualsiasi giorno dell'ora della notte, perché perché c'erano due componenti importanti, le luci e la frequentazione di altre auto che rendono comunque una situazione di maggiore sicurezza, e se voi andate ripeto qualche sera anche dopo le 8 sulla ciclabile di via Porta ci sono condizioni vive, buio che la nebbia, eccetera, eccetera. Il fatto che ci siano le luci e il fatto che ci siano le macchine che passano rendono più sicuri non vanno su via Dante, non vanno sulla strada sterrata ad Emmaus che mancare altro c'è buio e quella, dal mio punto di vista, mio personale, tiro via loro anche rispetto all'inquinamento luminoso. Io sono dell'avviso che le le CIC, le ciclopedonali turistiche, non devono essere forza illuminate di Lucci. Nessuno sufficienza uno può andare invece a farsi il giro e che vada il giorno.
Uno vuole fare un giro di sera e fare attività, dobbiamo dare l'alternativa e le alternative sono queste sono quelle ciclabili, vicini alle strade con le luci dove uno può può, può andare a lavorare e andare in bici e andare a scuola o quello che vuole può anche andare a fare sport ma in sicurezza quindi ribadisco il progetto gli uffici tecnici hanno fatto un bel lavoro, ci sono delle criticità e il consigliere Corazzina né a evidenziata una,
E vedi che desterà nessuno ci andrà e secondo noi, se dovessimo mettere la luce in tutte le ciclabili in mezzo ai campi, allora ci sono delle spese correnti non indifferenti. Sono funzioni diverse, investiamo dove già la luce la devi, mettere anzi se l'avesse se avessimo fatto la ciclabile, se aveste fatto la ciclabile su via dei Colli, se metteva qualche luce in più su via dei Colli, che rendeva anche più facile più sicura circolazione. Torno però dire che comunque bisogna che questa Amministrazione in qualche modo trova le modalità o il semaforo che scatta quando si supera la velocità o quello che misura la velocità, qualcosa si deve fare perché via dei Colli via Calatafimi e via Appia e via Olimpia eh sì, via Olimpia. Quella delle piscine e via Cavour sono tre strade ad alta frequentazione, dove le persone, i veicoli corrono e c'è un'altra frequentazioni, persona bici in bici e a piedi, e quindi sono a forte rischio delle persone. Grazie,
Grazie consigliere Menotti, prego, Sindaco.
Allora parto dalle ultime considerazioni fatte dal consigliere Melotti.
E mi trova d'accordo, cioè.
Anch'io.
No, no, ma anch'io se avessi dovuto fare una scelta, avrei detto.
Che la ciclabile su via dei Colli era la scelta migliore,
Ma l'ho anche detto in Consiglio comunale quando abbiamo presentato il primo progetto.
Proprio per quanto lei ha evidenziato, è anche vero che, dopo.
Ti fermi a fare tutta una serie di ragionamenti,
E quindi questi ragionamenti hanno portato a questa soluzione.
Però vorrei tornare un passo indietro.
Cioè.
Diciamo anche che l'assurdità è che un chilometro di ciclabile costi 1 milione, perché tutti vorremmo le ciclabili.
Noi, fortunatamente, siamo una realtà che qualche ciclabile, come ha evidenziato, siamo riusciti a farla in più amministrazioni si è riusciti a farlo.
Ma 1 milione al chilometro per una ciclabile hai voglia di dire potenziamo il movimento dolce, potenziamo le ciclabili, cioè deve arrivare piogge di risorse su questo tema, perché altrimenti difficilmente un'amministrazione.
Mette 1 milione a chilometro proprio una ciclabile.
Che 17 anni che amministro devo ancora capire come mai una rotonda costa 700.000, però questo è la realtà.
Ma al netto di questo.
Vorrei tornare a monte del perché, quando col Comune di Verona e i Comuni limitrofi ci siamo incontrati per capire come investire al meglio le risorse dell'Europa che ci ha dato.
E quindi il Comune di Verona ha fatto l'acquisto di bus a metano, altre altre azioni investimenti sono stati fatti su questi temi e.
E noi ci siamo guardati.
Ognuno all'interno delle proprie realtà, cosa fare.
Con il Comune di Sommacampagna Bertolaso mi dice Roberto, ma io il progetto che sta partendo?
Della Ciclovia del Sole, la famosa Verona Firenze, se ci mettiamo insieme a far la progettualità.
Allora colleghiamo Villafranca, alla Ciclovia del sole e quindi è un collegamento aggiuntivo e uniamo i due progetti, io arrivo pozzo, Moretto tutti i colleghi e quindi diamo continuità del progetto.
E questo è quello che abbiamo pensato, è fatto.
Al di là di quello che è stato detto prima dal l'assessore Arduini.
Potrebbe diventare anche un'opportunità per pozzo Moretto il passaggio di una ciclabile di questo tipo, perché noi che facciamo parte del TAR e del Custoza, è un percorso per valorizzare il nostro insieme di promozione del territorio.
Quindi, UNIRR sopra una campagna con Villafranca umilia un percorso, un percorso che arriverà.
La Madonna del popolo, come hai ben evidenziato prima,
Ma che darà la possibilità anche a Pozzo muretto, di sfruttare questa occasione, perché è indubbio che ciclabili di questo tipo, cioè intendo non l'anello ciclabile per far la corsetta la sera quando torno a casa da loro, ma una ciclabile di questo tipo può effettivamente portare in sé del turismo importante e anche una risorsa economica, quindi il passaggio all'interno di Pozzo Moretto era visto anche come un'opportunità che potranno cogliere un domani. Come potremmo anche noi completare quella famosa Reef verde parco gioco sport proprio per completare quello che era il ragionamento su Pozzo Moretto?
E allora, come dice spesso il Consigliere luccio Cordioli?
È?
L'ottimo è nemico del bene, ha spesso e quindi anche noi abbiamo fatto tutte quelle considerazioni che dici, però, mentre l'anello citato del Parco del Tione e un anello in centro Villafranca, dove il bacino dei 15.000 residenti può girare e vidi la sera gente che gira tra AIPO e Dossobuono 2.600 e i 6.700 sono 10.000, che bene o male possono camminare e li vedi la sera è vero.
Ma questa è un'altra cosa, è corretto quello che hai detto.
Questa è una ciclabile che si innesta in quel progetto, che ho detto prima, che non è la passeggiata insicurezza rispetto a sarebbe stato il massimo, ma non è quello.
Allora?
Quando ho visto quel tracciato anch'io, sono rimasto perplesso sulle considerazioni che hai fatto.
Dopo l'ho guardato meglio, io lo avrei avvicinato, probabilmente verso via dei Colli, però se vedo la parte finale dell'arrivo, cioè né quella lì.
Mi consente di arrivare direttamente alla rotonda.
Io, in zona Madonna del popolo, e quindi metto in sicurezza, senza passare dalla dalla strada principale con degli accessi, carrai che avrebbero obiettivamente creato dei problemi non indifferenti alla sicurezza e allora mi son fatto convinto che questa era la soluzione migliore, cioè l'ottimo, l'avrei voluto per quello che ci siamo detti prima ma questo è sicuramente migliore per la finalità che abbiamo detto adesso faccio un altro esempio.
Ciclabile sul lago di Garda 100 milioni di investimento.
Se qualcuno pensa che quella ciclabile tolga i ciclisti dalla lunga?
Non è vero, cioè dimentichiamocelo però da fruitore dell'altra ciclabile,
Andare in bicicletta in tranquillità per spostarsi da un paese all'altro la sera, con la circo illuminata a bordo lago.
Ho capito che devi fare lo slalom tra chi pattina, tra chi passeggia tra chi ha il cane al guinzaglio, però è di un bello che secondo me, da un punto di vista turistico, di di di di.
Di di bellezza, proprio paesaggistica ne avrà beneficio il lago, ma si ascolti, i lacustri ti diranno che le spiagge sono state tolte, che sono sparite le spiagge, che la ciclabile ha portato via i posti per fare il bagno e quant'altro quindi anche lì su un progetto così importante divisioni son state diverso, ecco, io credo che in questo caso veramente si sia trovato un equilibrio e credo anche che le vie che hai citato via Calatafimi di Olimpia hanno dimensioni,
Che possono meritare un progetto adeguato rispetto anche a un percorso ciclabile, perché ci sono gli spazi, bisogna studiarlo, ma probabilmente anche non investendo cifre folli.
Si possono dare quelle risposte ancora più adesso, perché se arrivo da lì, effettivamente posso dare una continuità verso quello che la legge della ciclabile delle risorgive quindi, ripeto, secondo me, dal punto di vista operativo era il massimo che si poteva fare. Sono d'accordo con te che se dovessi fare una scelta, non farei mai un impianto di pubblica illuminazione, metterei i lampioni a led perché tanto mi garantiscono quella luce necessaria di qualche ora, perché non è la ciclabile pensata, come avevo detto prima, ma è per permettere a chi è lì nell'imbrunire di avere qualche ora di luce per poterlo fare, quindi non vado a incidere sulla spesa corrente. Non faccio niente metto dei lampioni a led sul percorso e da un minimo di sicurezza. Questa è la soluzione chissà.
Sul fatto che il decreto Salvini.
Abbia effettivamente ridotto.
I margini di azione ai sindaci, lo dico e lo l'ho detto in tutte le salse in tutte le riunioni, l'ho detto al prefetto, l'ho detto in tutti i tavoli perché è folle che un Sindaco non possa mettere le telecamere dove ha il sentore di pericolo sul proprio territorio e quando qualche ben pensante dice che le Amministrazioni lo fanno per far cassa.
Semmai il limite dei 70, siccome i cartelli hanno avuto comunque un costo e avremmo messi sul territorio se c'è il limite del 70 e uno fa, i 69 non prende la multa problema source decide di andar dopo i 70.
Come non è possibile che io non possa mettere una sorta di tutor all'interno del centro abitato dove Dio da qua a qua?
Si fa il 70 sentite, tutte passa il limite, io vedo che, al di là delle polemiche con il Sindaco, Nicotra e Torre, quando negò su Malcesine,
Son sempre sotto i 50, quando a rivolgersi sempre e non c'è nessuno che passa da lì e che accelera e tutti va quindi quello è l'esempio che obiettivamente piaccia o non piaccia, si rispetti le regole, non ti arriva nessuna multa, allora anch'io non sono d'accordo e su quel decreto o portato le mie,
Le mie perplessità, ma proprio perché il cittadino chiede al Sindaco di mettere in atto delle azioni, cosa che non può assolutamente fare, addirittura andando ad acquistare delle telecamere e degli autovelox da ditte ufficiali, questi adesso si trovano indagati, compreso il comandante Altamura, per aver acquistato dei delle telecamere che non avevano l'omologazione eccolo, corre che cioè è se stiamo parlando de de de na assurdità della follia okay quindi tutti vorremmo farlo probabilmente sarebbe anche meglio dei dossi.
Perché al di là che tu ti chiedono i dossi, ma il dosso sotto casa.
Un tot dorme più denota e, al di là di questo, i mezzi di soccorso, le ambulanze che hanno pazienti gravi, sopra continuar sui dossi, vuoi vedere ben quanto ovviamente, quindi l'uso delle telecamere, i box che avevamo acquistato tutti e che sono inutilizzabili sono inutilizzabili perché, se devo aumenta la telecamera, lì ma con un cartello 100 metri, prima, 100 metri dopo e con la presenza dei vigili, perché questo dice la norma, basta che tutti se suonava Ministero dei due ore.
Non serve a niente tolto, tutto si riprende come prima. Quindi veramente su questo tema, mi auguro che sia così sulla ciclabile intesa come ci siamo detti, cioè un'opportunità per far portar gente sul nostro territorio per il cicloturismo e per far tutta quella quella scelta che ci siamo detti prima è sicuramente il percorso ottimale. Avessimo fatto un'altra scelta per quello che ci siamo detti come l'anello del Tione, come il percorso trae poi Dossobuono. La scelta ideale sarebbe stata via dei Colli,
Grazie Sindaco.
Allora possiamo andare.
In votazione ricordo a tutti che, essendo una adozione di una variante urbanistica, vale il principio dell'articolo 78 del decreto legislativo, due sei sette del 2000, comma 2, ossia che gli amministratori devono astenersi dal prendere parte alla discussione e alla votazione di delibere riguardanti interessi propri o di loro parenti o affini sino al quarto grado.
Quindi, se qualcuno dovesse trovarsi in queste condizioni, è pregato di non partecipare alla votazione.
Apriamo la votazione, votiamo.
Votiamo.
Consigliere Nicole Péry in Ortombina, sei favorevole, astenuta o contraria alla delibera.
Grazie presenti, 23.
Votanti 15.
Favorevoli 15 astenuti, 8 il Consiglio comunale approva dobbiamo votare per l'immediata eseguibilità, apriamo la seduta di votazione.
E votiamo.
Consigliere Nicole Péry in Ortombina, sei favorevole, astenuta o contraria all'immediata eseguibilità.
Grazie presenti 23 votanti, 15 favorevoli, 15 astenuti, 8. Il Consiglio comunale approva l'immediata eseguibilità sono le ore 21:52, dichiaro chiuso chiuso il Consiglio Comunale buona sera a tutti.
52.