
Di seguito una breve descrizione dei principali servizi disponibili:
Cliccando su “CC”, nell’angolo in basso a destra del video, è possibile attivare o disattivare la visualizzazione dei sottotitoli.
Per ciascuna seduta sono disponibili:
- le trascrizioni integrali degli interventi;
- l’elenco degli interventi in ordine cronologico e dei punti all’ordine del giorno trattati.
La mediateca è interamente esplorabile.
- Ricerca semplice per:
- Oratore: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio in cui uno o più oratori selezionati sono intervenuti.
- Argomento all’ordine del giorno: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio durante le quali sono stati trattati gli argomenti di interesse.
- Data o periodo temporale: consente di selezionare le registrazioni di sedute svoltesi durante uno specifico arco temporale o in una specifica data.
- Ricerca Avanzata: è possibile ricercare singole parole, nomi, frasi, argomenti trattati durante le discussioni in Consiglio e ottenere come risultato tutte le registrazioni delle sedute durante le quali se ne è discusso, potendo riascoltare tutti i punti esatti in cui sono state pronunciate la parole di interesse.

CONTATTACI



C.c. Villafranca di Verona 27.5.25, ore 19:30
TIPO FILE: Video
Revisione
C'è qualcuno fuori che sa?
Bene.
Buonasera a tutti sia.
A chi è presente tra il pubblico saluto la stampa e saluto chi ci sta vedendo e ascoltando da casa.
Sono le 19:50 di martedì 27 maggio 2025, dichiaro aperta la seduta consiliare, chiedo al Segretario di procedere con l'appello, grazie.
Buonasera.
Dall'Oca Roberto Luca presente Terilli, Nicola presente Turina, Luca.
Must atelier, Katalin Zanotti, Renzo.
Perina Ortombina, Nicole.
Sì, collega.
È presente, ma lo dovrebbe farsi vedere, pensa esatto, deve un attimo se riesci a farti vedere.
Ah, ecco, Ciao, Nicole.
Tofanini, Stefano Bertasini, Leonardo.
Pennacchia, Francesco Bellesini, Alberto Cordioli, luccio è assente, assente, giustificato, certo Facciolli Angiolino, non c'è buonisti, Elisa Mazzi Loretta.
Prelevavamo Stefano persi, Alessandro in arrivo arrivo, facciamoli Mario assente, giustificato Bonfante, Emanuela.
Bertolotto, Giancarlo.
Bertol, Daniela assente, giustificata.
Eh, scusate un attimo Cordioli, Alessandro Melotti Matteo.
Corazzina Stefano Pianegonda, Daniele Zanolli, Elisabetta in arrivo.
Quindi siamo 18.
Grazie prima apro con le comunicazioni, volevo ricordare la figura di Giuseppe Mezzani, detto Luigi che recentemente è venuto a mancare, è stato consigliere comunale nelle amministrazioni Faccincani io, in particolare, ho avuto modo di conoscerlo nel secondo mandato del sindaco Maurizio Facincani, ne ho apprezzato le doti di concretezza sobrietà era un uomo molto Into, introverso, ma particolarmente legato alla famiglia, alle Istituzioni e in particolare al mondo dell'agricoltura da cui proveniva.
Chiedo a tutti voi domani di alzarvi per un momento di silenzio, grazie.
Grazie.
Ci sono altre comunicazioni, prego Consigliere Matteo Melotti, grazie Presidente.
Considerato che l'articolo 1 della nostra Costituzione recita l'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro e la sovranità appartiene al popolo che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione e che il referendum è uno strumento con il quale i cittadini possono chiedere l'abrogazione totale o parziale di una legge.
Se il referendum ha un esito positivo e ne consegue che la norma oggetto della consultazione popolare sarà espunto dall'ordinamento, la Costituzione italiana disciplina il referendum abrogativo con l'articolo 75 lo strumento referendario è un'importante modalità di partecipazione attiva della popolazione che permette ai cittadini di approvare o non approvare il testo della richiesta e quindi permette una scelta chiara che incide direttamente sul testo di legge le tematiche trattate dai cinque referendum che saranno oggetto di consultazione riguardano due ambiti molto importanti della vita della nostra comunità, ovvero il lavoro e la cittadinanza, gli organi di informazione soprattutto televisivi. A nostro avviso,
Non stanno dando adeguato spazio alla presentazione dei quesiti referendari o tanto che la stessa Agcom, pochi giorni fa, ha emesso un comunicato stampa che recita in prossimità dell'IMI dell'imminenti consultazioni referendarie dell'8 e del 9 giugno, l'Autorità per la garanzia delle comunicazioni in vita tutte le emittenti nel rispetto della disciplina vigente e della libertà editoriale di ciascuna a dedicare un adeguato spazio informativo sulle questioni sottoposte al voto popolare affinché i cittadini possano avere gli strumenti per decidere con piena consapevolezza. Inoltre, importanti cariche dello Stato hanno invitato la popolazione a non recarsi a votare, indebolendo a nostro avviso l'importanza di un fondamentale strumento democratico. Qual è il referendum? Proprio per queste premesse, riteniamo importanti ribadire, durante il Consiglio comunale di Villafranca, quale organo di rappresentanza della nostra comunità, l'importanza di invitare la popolazione a partecipare alle votazioni previste per l'8:09 giugno, esprimendo liberamente l'adesione o meno ai cinque rese. Così ti Pres referendari cinque quesiti referendari. In estrema sintesi, sono i seguenti. Uno licenziamenti illegittimi e contratto a tutele crescenti si propone l'abrogazione del decreto legislativo 4 marzo 2015 numero 23 che disciplina il contratto a tempo indeterminato a tutele crescenti introdotto da Jobsact, riguarda le aziende con oltre 15 dipendenti e in particolare gli assunti a partire dal 2015. Si chiede di ripristinare la possibilità di reintegrare nel posto di lavoro il dipendente in caso di licenziamento giudicato illegittimo dei giudici, come previsto e in precedenza dell'articolo 18 dello Statuto dei lavoratori.
Referendum due indennità per licenziamenti nelle piccole imprese.
Questo quesito mira a eliminare il tetto massimo dell'indennità per licenziamenti illegittimi nelle aziende con meno di 15 dipendenti, consentendo al giudice di determinare l'importo senza limiti predefiniti in caso diligence, licenziamento illegittimo oggi una lavoratrice o un lavoratore può al massimo ottenere sei mensilità di risarcimento anche qualora una giudice un giudice reputi infondata l'interruzione del rapporto cioè priva di giustificato motivo di giusta causa. Votando sì, si cancella il limite massimo di 6 mensilità all'in dell'indennizzo in caso di licenziamento ingiustificato e si affida al giudice l'incarico di determinare il giusto risarcimento. La reintegra nel posto di lavoro non è prevista per le piccole imprese.
Referendum tre contratti a termine, si propone l'abrogazione di alcune disposizioni del decreto legislativo 15 giugno 2015 numero 81 che regolano la possibilità di instaurare contratti a tempo determinato con proroghe e rinnovi, nello specifico si vorrebbe reintrodurre l'obbligo di una causale, cioè di indicare il motivo per cui si ricorre a tale forma di contratto anche per i contratti fino a 12 mesi. Oggi infatti, l'obbligo scatta dai 12 mesi in su quarto referendum, responsabilità solidale negli appalti.
Il quesito chiede l'abrogazione della norma che esclude la responsabilità solidale del committente e dell'appaltatore e del subappaltatore per gli infortuni sul lavoro derivanti dai rischi specifici delle attività delle imprese appaltatrici e subappaltatrici. L'ultimo il quinto cittadinanza italiana per stranieri si propone di dimezzare da 10 a cinque anni il periodo di residenza legale in Italia richiesto agli stranieri extracomunitari maggiorenni per poter richiedere la cittadinanza italiana. Invitiamo quindi la cittadinanza esercitare l'importante diritto dovere del voto anche in questa consultazione referendaria. Grazie grazie.
Consigliere Melotti, non mi pare che vi siano altre comunicazioni se c'è una comunicazione da parte dell'assessore Nicola Giuliani, prego, grazie Presidente.
Magliette, volevo solo avvisarvi che il mese di giugno inizieranno gli incontri con la cittadinanza per Controllo del vicinato,
Abbiamo scelto tre date, se volete, ve le dico e anche alle zone, così almeno siete già al corrente e giovedì avremo comunque la conferenza stampa.
Allora, la prima sera che è la zona frazioni Sud sarà Acquaderni, rose Caferri, Pizzol età sarà martedì 3 giugno, alle ore 20 in sala civica.
La seconda sera, venerdì 20 giugno, ore 20, Dossobuono, byte alpini, zona frazioni nord, Dossobuono al poi Rizza.
Invece, il venerdì 27 giugno siamo zona capoluogo e frazione Caluri in sala polifunzionale alla biblioteca.
Ah sì, scusa ore 20.
Sempre più si istituti attraversato euro e 20.
Grazie.
Grazie Assessore Giuliani, se non ci sono altre comunicazioni, passiamo al secondo punto, all'ordine del giorno interpellanza ad oggetto riorganizzazione degli spazi associativi della comunità di Dossobuono.
È firmata dai consiglieri comunali Daniele Pianegonda, Stefano Corazzina, Matteo Melotti, Elisabetta Zanolli, con primo firmatario, il consigliere comunale Daniele Pianegonda, a cui chiedo di illustrare l'interrogazione.
Grazie Presidente, premesso che con la costruzione dell'edificio della nuova piazza di Dossobuono alcuni servizi presenti nella palazzina comunale di viale Europa verranno spostati delegazione vigili urbani, delegazione comunale, biblioteca sala civica, premesso che la palazzina di viale Europa, centro pulsante della vita del Paese ospitando sedi di associazioni e la sala civica considerato che la vita associativa di fondamentale importanza per la comunità di Dossobuono come per qualsiasi comunità del nostro Comune agisce in favore della popolazione andando ad integrare i servizi e le proposte delle istituzioni,
Uno degli obiettivi di un'Amministrazione comunale è quello di incentivare e incoraggiare, anche attraverso la sburocratizzazione, un abbattimento dei costi, la partecipazione popolare attraverso la creazione di associazioni e circoli, pre, considerato che le associazioni presenti nella palazzi hanno una convenzione con il Comune di Villafranca con scadenza 31 12 25,
Considerato che ci è giunta notizia da più parti che al rinnovo delle convenzioni e il luogo deputato ad accogliere questa realtà non sia certo e conosciuto.
Considerato che privare questa realtà della loro sede operativa avrebbe come nefasta conseguenza il ridimensionamento, o, peggio, la chiusura definitiva delle stesse, provocando grave danno alla vita sociale del Paese, si chiede.
Se tutte le associazioni presenti nell'attuale palazzina avranno spazi adeguati a poter svolgere la loro attività, rimanendo nella palazzina stessa o trasferendosi nell'edificio della nuova piazza o in altro luogo all'interno del paese di Dossobuono, individuato dall'Amministrazione comunale, con delle condizioni favorevoli atte a poter svolgere in libertà ed autonomia la loro mission associativa si chiede inoltre qualora sia intenzione dell'Amministrazione di destinare ad altre attività all'attuale palazzina conoscerne la progettualità e lo stato dell'arte di eventuali accordi presi.
Si chiede di sapere se, all'interno dell'edificio della nuova piazza, sia possibile coesistenza degli studi medici del centro prelievi e se questo non fosse possibile, quale sia la soluzione che l'Amministrazione sta mettendo in campo per, da un lato, attrarre nuovi medici di base e dall'altro mantenere vivo il servizio del Centro prelievi,
Grazie grazie, consigliere Pianegonda, nel frattempo è arrivato anche il Consigliere Angiolino Faccioli, a cui do il benvenuto, risponde l'Assessore alle politiche sociali Jessica Cordioli,
Grazie Presidente.
Allora penso sia scontato, ma ci tengo a ribadirlo condivido quella che è la visione sull'associazionismo e l'importanza che questo ci tengo a ringraziare tutte le associazioni che abbiamo su Dossobuono e comunque su tutte le altre frazioni, sul Villafranca, ISE, perché da questo punto di vista penso possiamo vantare di avere un territorio davvero ricco, spaziano dall'ambito sportivo l'ambito culturale passando per quello sociale, quindi dobbiamo dire grazie ad ognuno, siamo convinti che le associazioni vadano a rafforzare il senso di comunità di comunità, educano alla solidarietà, educare al rispetto e alla partecipazione civica, e questo è davvero un elemento importante nella nostra società.
In virtù di questo e vista la nuova struttura che è stata realizzata e che è oggetto dell'interpellanza, a marzo, nei primi giorni di marzo, assieme alle colleghe Barbera e Residori, abbiamo incontrato le associazioni che attualmente utilizzano gli spazi della palazzina che verrà dismessa l'obiettivo, qual era l'obiettivo era capire con loro quello che è l'attuale utilizzo e le necessità future che hanno per trovare un modo per dare continuità alla loro preziosa attività. A prescindere da quella che è una sede fisica dei sette associazioni che hanno partecipato all'incontro hanno espresso tutte, necessita di fare differenti. Chi la utilizza un giorno settimana, chi tutti i giorni alcuni utilizzano lo spazio per incontrarsi con il direttivo, alcune solo come magazzino alcuni avrebbero bisogno di spazi più grandi, mentre altri hanno detto che per loro la sede è rilevante. Va benissimo anche uno spazio in condivisione.
Così, dopo questo incontro ci siamo mossi per cercare le risposte, abbiamo già identificato alcune soluzioni possibili e a breve, le convocheremo tutte una ad una per condividere con loro, come abbiamo anticipato anche a loro durante l'incontro non sarebbe corretto utilizzare gli 800 metri quadri che attualmente ci sono aperti per dare ad alcune associazioni spazi di ritrovo per un utilizzo limitato a poche ore.
Ci tengo a sottolineare anche che ci sono tante associazioni sul nostro territorio, su Villafranca, in altre frazioni che in questo momento non hanno una sede, ma non per questo vanno a limitare le loro azioni sul territorio.
Per quanto riguarda invece il centro prelievi, sono in corso incontri e sopralluoghi con Urso per cercare la soluzione normativa che ci consenta di poter mettere in coesistenza queste due realtà.
Ad oggi la coesistenza non è ammesso e rimanesse tale, la risposta verrà data precedenza al centro pazienti fragili, visto che comunque da sempre i medici si sono adoperati per le loro attività e visto che dovremo attendere anche le azioni proposte da Regione ed ULSS su eventuali accorpamenti dei medici nelle case di comunità casa di comunità che ricordo Villafranca in ultimazione e sarà inaugurata nei primi mesi del 2026,
Grazie Assessore Jessica Cordioli, nel frattempo è arrivata la consigliera Alessandra persi, a cui do il benvenuto, prego.
Consigliere Pianegonda sì, ringrazio l'Assessore per la risposta, però la trovo parziale e.
La seconda domanda, quella CONS con una cosa che chiedevamo, era appunto quale siano quale sia la progettualità sulla palazzina del l'attuale palazzina delle associazioni e mi sembra di aver letto tra le righe l'ha, detto proprio l'assessore che verrà dismessa verrà dismessa per quale motivo cosa ci si farà lì dentro la buttiamo giù la vendiamo.
Bisogna capire questa roba qua, insomma, perché, se è uno spazio che rimane nelle forze del Comune e ci fosse bisogno il bisogno per alcune associazioni, di avere una stabilità o per il centro prelievi stesso.
Chiedo quel posto lì, cosa ne facciamo, cosa ha intenzione di fare l'Amministrazione comunale.
Rispondesse non risponde il Sindaco a questa ulteriore richiesta, allora, al netto di quanto ha già spiegato l'Assessore Cordioli, allora noi avevamo nella delibera l'impegno di portare tutte le attività presenti, interrogazione all'interno della nuova struttura e questo è stato fatto.
È quindi, come ha ben detto verrà data precedenza al centro pazienti fragili, quindi porteremo il centro pazienti fragilità, allora capite bene che tenere una struttura simile, 800 metri quadrati di struttura aperta, come si diceva prima, per qualche ora e per pochissime associazioni non aveva senso, però sembra che con gli incontri fatti si sia trovata situazione soluzione adeguata un po' per tutti.
I ragionamenti che stiamo facendo e che abbiamo fatto, ma sono in itinere, spaziano alla trasformazione di quell'area in.
In luogo.
Che possa avere una destinazione d'interesse per la comunità.
Quindi.
Ci piacerebbe vedere un luogo trasformato in appartamenti protetti per anziani, un luogo che manca recentemente la piccola Fraternità a Dossobuono trasformato un immobile da casa di Erika proprio per questa finalità, ma credo che una realtà come Dossobuono, a cui faranno riferimento come.
Ripeto spesso 12.000 che sono gli abitanti della frazione a nord di Villafranca, possa, con un intervento simile, a dare una risposta importante e uno dei ragionamenti e una delle proposte, e quindi vedremo quale sarà la destinazione futura di quel di quel di quel di quello stabile,
Era la mia scuola media.
Si è trasformata in delegazione, vedremo la terza la terza trasformazione, quale sarà.
Ci siamo a posto, no, pensavo che volesse intitolare la nella delegazione Roberto Luca dell'Oca, no, mi son che passa un po' di anni.
Ho imparato questo in Commissione Toponomastica, non è possibile ancora.
Allora se?
Se le associazioni che hanno bisogno di uno spazio riescono a trovare, è riuscita a farli a creare delle situazioni favorevoli e questa, e questa struttura viene per così dire dedicata a queste.
Trasformata appunto in appartamenti protetti, insomma, cosa questo non può che?
Incontrare il nostro favore.
Siccome poi abbiamo visto tante tante trasformazioni perché si parte con un'idea e poi se ne arriva sempre con ci arriva con un'altra per una serie di motivi. No, in tutte le cose, ecco, noi non piacerebbe, ad esempio, che si cambiasse totalmente direttiva e vedere magari questa struttura nel Piano delle aree delle alienazioni fra due, tre anni, ecco, no, lo metto lì, la butto lì e ecco questa cosa non ci piace, non ci piace, potrebbe allora se la piccola Fraternità dico un ente per dire uno che potrebbe essere interessato, ma.
Qualunque ente fosse interessato, noi dovremmo mettere nel Piano di alienazioni la struttura, perché non sarà un intervento fatto dal Comune, sarà un intervento fatto da un terzo, quindi quello che faremo lo vedremo e lo concorderemo con una realtà, terza.
Ne discuteremo anche qualora ci dovessero essere delle soluzioni differenti.
Va da sé che, se nessuno risulta essere interessato una trasformazione di qualsiasi tipo, non possiamo ottenere un immobile inutilizzato e dovremmo per forza di cose valorizzare al meglio questa struttura e cercare di renderla qualcosa di interessante per la comunità. Però, ripeto, stiamo parlando di qualcosa che oggi non è chiuso, che fino a dicembre alle attività son dentro e quindi ne ne parleremo a tempo debito e son, però mi sembra che le interrogazioni interlocuzioni, insomma, se questa problematica è è venuta insomma alle orecchie, vuol dire che ci si sta muovendo in una certa direzione. Ecco, quindi non è un passaggio. Credo che sia sotto gli occhi di tutti che la necessità di avere delle strutture come appartamenti protetti per anziani sia qualcosa che, da un punto di vista sociale, è assolutamente importante e deve essere affrontato. Ripeto, ci auguriamo di avere delle realtà che si siedono al tavolo con noi, le ragioni no su questo tipo di trasformazione o altri tipi di trasformazione. Se ci saranno altre proposte, sempre nell'interesse della comunità per la comunità, noi saremo ben lieti di ragionarle.
Quindi non esclude anche una una possibile alienazione su altre tipologie di destinazione, penso un commerciale è un abitativo puro, no, allora non possiamo ragionare adesso di questo lo faremo a tempo debito, ma prima vorremmo che fosse rimanesse per un interesse comune e di interesse sociale.
Okay.
Grazie.
Passiamo al terzo punto, all'ordine del giorno, al quarto punto all'ordine del giorno scusate.
Al terzo.
Ah sì.
Bisogna, avevo pensato già di aver approvato i verbali e invece no.
Allora, al terzo punto, all'ordine del giorno o meno male che ho la Segretaria qui vicino, approvazione dei verbali della seduta del 27 marzo 2025 dichiaro aperta la seduta di voto.
Gli scrutatori, Elisa Bonizzi, Emanuela Bonfante, Alessandra persi.
Votiamo.
Se gli dopo la Nicola chiediamo.
Però è presenti, sono 19.
Ecco, allegato Melotti, ancora.
Melotti che è uscito un attimo.
Nel Nicole voto palese è ovvio.
Nicole, mi senti.
Non ti sentiamo noi però apre il microfono.
Non ti sento.
Non si sente.
Cosa?
Concordo.
Computer la?
Un attimo nei consta e lì.
Nicole ti, faccio la domanda e ai Alfa e alza la mano perché in questo momento non riusciamo a sentirti voti favorevole, alza la mano ok presenti 21 votanti, 21 favorevoli, 19 astenuti, 19 per.
Astenuti, 2 il Consiglio Comunale approva.
Adesso passiamo al punto 4 dell'ordine del giorno.
Ampliamento del complesso istituto scolastico anti media Villafranca di Verona autorizzazione all'edificazione a distanza inferiore dal confine stradale e dall'area pubblica ai sensi dell'articolo 16 commi 7 9 delle norme tecniche operative del PI.
Passo la parola al signor Sindaco.
Grazie Presidente, ringrazio, ringrazio della presenza, l'architetto Massimo, se ne civili l'architetto sogno Trevisani, l'architetto operatori che vedo già intento, non parlerà di piazza di Aipom, parlerà del del liceo.
Di Villafranca, è un argomento che avevamo già discusso questa sera,
Arriverà l'ha bisogno del progetto dell'ampliamento della zona dei licei, un ampliamento?
Per un valore di 7 milioni e 100 con 12 aule in più sapete quanto sono necessarie nel nel nella crescita dei nostri licei, ma mi piace anche sottolineare che la Provincia ha veramente.
Dato un occhio di riguardo.
A Villafranca e a sul territorio con delle opere essenziali, infatti, non posso non citare i lavori di efficientamento e antisismici che si stanno chiudendo al liceo anti per altri 5 milioni di euro, a breve daranno il via alla nuova palestra dello Stefani Bentegodi per 2 milioni e 700.000 euro, senza dimenticare gli 11 milioni per la bretellina sud di Villafranca, quindi, l'attenzione che è stata riservata a Villafranca, un'attenzione da 25 milioni di euro e qui credo che veramente il mio grazie vada ai due presidenti che si sono succeduti Skal sotto le Pasini, ma tutto il Consiglio provinciale e a chi è veramente messo in campo opere fondamentali sul nostro territorio. Grazie,
Prego assessore Arduini sì, grazie Presidente e buonasera a tutti, saluto anch'io l'architetto Massimo scenici dirigente della Provincia, come ha detto il Sindaco, l'architetto operatori, Gianluca progettista dell'opera e l'architetto Trevisan Sonia RUP dell'opera.
Quest'anno la Provincia ha comunicato l'indizione di una Conferenza dei servizi per l'approvazione del progetto definitivo per l'ampliamento del complesso scolastico anti medi il progetto prevede la realizzazione di un nuovo edificio posizionato tra il liceo, le palestre utilizzate da entrambi le scuole, con funzione di ingresso per l'intero complesso scolastico con accesso da via Magenta e prevede, come diceva il Sindaco, la realizzazione di 12 nuove aule, didattiche o specialistiche con laboratori. Perché viene in Consiglio comunale questa sera? Questa delibera è un'opera che realizza la provincia che finanzia la provincia viene perché l'esiguità degli spazi a disposizione ha portato ad una configurazione progettuale con una distanza dalla strada comunale via Magenta e dai parcheggi pubblici inferiore alle distanze minime previste dalle norme tecnico-operative del Piano degli interventi e pertanto necessita di autorizzazione comunale all'edificazione a minor distanza. Non ci sono i 10 metri, ma ci saranno i 7 metri e mezzo.
Quindi questo è il motivo per i quali il Consiglio questa sera è chiamato a votare la deroga per costruzione a minor distanza e lascio la parola adesso all'architetto operatori, che è il progettista dell'opera, per l'illustrazione del progetto, grazie ancora per la presenza, grazie anche all'architetto Faustini dirigente nostro dell'ufficio tecnico e l'architetto Nicola Casaroli responsabile dell'urbanistica grazie,
Prego, architetto, operatori, scusatemi alzo che almeno ci si vede altrimenti dietro il monitor credo che si faccia un po' di fatica, allora innanzitutto io sono qua in veste di rappresentante di una società di ingegneria chiaramente non è che sono l'unico progettista, siamo una decina di ingegneri di architetti che hanno curato il progetto che che adesso vi vi esponiamo. Credo che tutti voi conoscete l'area per vari motivi. Insomma, o perché ci avete passato gli anni scolastici o perché semplicemente, ci passate davanti tutti i giorni? Quello che stiamo parlando è sulla via Magenta. Andremo a realizzare un edificio che verrà a una distanza inferiore a quella dei 10 mette, come diceva, l'Assessore.
Non stiamo parlando di costruzione sulla strada e stiamo parlando semplicemente di una piccola distanza che normativamente ci comporta una uno sforamento di queste distanze dalla strada, cos'è che significa questo edificio nuovo che vedete colorato li color marron tipo mattone,
Verrà leggermente sfalsato rispetto all'allineamento del prospetto del liceo che c'è attualmente, con uno sbalzo verso la strada che servirà, come porticato, tendenzialmente anche nel periodo in cui, come oggi che diluviava abbiamo la necessità, anche per tutti questi studenti, di trovare uno spazio dove possano stare sostare all'interno della scuola, pre scuola o doposcuola, in maniera tale che non siano di tutti con l'ombrello su una strada. Questo sbalzo che viene fuori viene a influire sul PRG sopra un'area destinata a parcheggio e quindi, di conseguenza, c'era questo discorso di deroga, il e distanza inferiore rispetto alla strada. Chiaramente il tutto verrà armonizzato nell'insieme verrà studiato non solo il nuovo edificio, ma anche tutte le sistemazione degli spazi esterni. Se vedete, nella parte retrostante verranno create anche delle zone alberate delle zone di sosta per i ragazzi. Il pianterreno del nuovo edificio avrà una nuova piazza pavimentata in maniera tale che i ragazzi possano anche trovare. Degli spazi di socializzazione e non solo trovarsi all'interno di uno spazio scolastico poco definito, ma all'interno di questo c'è uno spazio a porticato molto grande, che servirà sia d'ingresso sia da camminamento sia, ripeto, di spazio di fermata, di sosta di socializzazione, fa fra i ragazzi questo edificio qua più o meno. Vi do due misure. Sono circa 7.500 metri cubi, sono 2.500 metri quadrati di di edificio, costerà circa 7 milioni e 100 e all'interno di questo si troveranno 12 aule nuove più degli spazi per.
Per descriviamo i servizi e anche degli spazi polivalenti per fare delle attività, diciamo di Inter laboratoriali all'aperto di nuovo concessione ma soprattutto non saranno delle aule destinate esclusivamente ad aule. Siccome ormai con informatica con la tecnologia riusciamo a avere queste aule che possono essere polifunzionali, possono essere tranquillamente intercambiabili senza nessuna possibilità.
Qual è il problema, che lo spazio è abbastanza residuo. Se vedete, siamo tra un liceo e le palestre, quindi tutto questo è stato fra virgolette, incastrato dentro molto a misura. non è che abbiamo grandi tolleranze e non abbia neanche altre grandi possibilità di doveva andare a realizzarlo, quindi realizzandolo in quel punto, abbiamo la necessità di chiedere questa piccola deroga lungo la strada, poi verranno anche rivisto tutto il sistema di parcheggi, il sistema di sosta delle auto, il sistema di sosta dei motorini e di ingresso delle delle varie scuole,
Quello che si diceva prima e questo ingresso qua che avrà un porticato molto grande, dove i ragazzi possono sia in entrata che in uscita, poter stare all'aperto, anche se diciamo come oggi siamo in delle giornate parecchio piovose, la vedete, la parte sotto dell'edificio è molto aperta. Diciamo, viene lasciata fare come fosse un porticato dei portici, anche perché dobbiamo collegare le 2 scuole con le palestre esistenti, quindi abbiamo un sistema di interscambio sia con l'attuale sia con il nuovo di un certo tipo. Non è che potevamo e fare un po' come si voleva. Se vedete, anche su questo lato, qui abbiamo la palestra esistente sulla sinistra, quella parte che vedete questa qua con dentro queste alette di ferro son delle scale di emergenza perché all'interno di un nuovo edificio noi abbiamo la necessità di avere una doppia scala di emergenza, una interna di collegamento dei piani e una esterna per la necessità in caso di incendio o di calamità naturali,
Questo è l'edificio esistente, quindi entrando, avremo questo grande porticato che servirà appunto da entrate da fulcro per tutte le scuole e due piani superiori con tutte le aule e i laboratori, questo sarà questo nuovo porticato molto grande, dove i ragazzi potranno fermarsi e sostare e questo è l'entrata principale dove abbiamo questo leggero sbalzo verso l'esterno che è quello che che far sì che dobbiamo prendere questa deroga.
Se volete, possiamo vedere anche le piante interne o oppure?
Chiedo è perché non credo che le foto rendano l'idea di quello che più o meno sarà la realizzazione, perché sapete benissimo che questi sistemi qua ormai sono talmente precisi che è, come dire, un computer, che poi la realtà sarà identico evidentemente che tutto il rilievo è stato fatto con un laser scan, quindi la precisione e del centimetro, quindi stiamo parlando di di cose che, quando verrà realizzato sarà esattamente come lo state vedendo in questo momento. Se avete qualche domanda, forse è meglio, perché più di così non vorrei approfondire cose che non servono.
È chiaro che è un edificio di nuova generazione a bassissimo consumo, con tutte le macchine trattamento d'aria non ci saranno le caldaie pericolose, c'è ma questo diciamo e non vorrei dire che è ovvio, ma insomma, è abbastanza una cosa che negli edifici di nuova generazione siamo obbligati a farlo.
Nel frattempo.
Il Consigliere Zanolli, che farà subito la sua domandina, prego.
Eh.
Scusate, ma è una deformazione professionale il progetto l'ho guardato e mi spiace no, no, mi spiace, mi fa molto piacere perché lo trovo un bel progetto, soprattutto nella soluzione dell'ingresso di questo porticato volevo fare solo alcune domande, mi si parla di ampliamento anti medi e vedo che non esiste più la divisione fisica tra i due istituti,
Perché ovviamente questo corpo di fabbrica arriva più o meno sul confine attuale, mi vede, mi pare, di intuire, insomma, il medico conosco per come diceva prima.
Il progettista l'ho frequentato e adesso c'è mia figlia quindi non sono abbastanza aggiornata, le chiedevo, mi mi diceva che appunto le le aule sono.
Utilizzate da entrambi oppure solo dall'anti, perché fisicamente mi sembra che l'ampliamento sia, diciamo, dell'anti, nel senso che è addossato all'edificio l'ingresso capisco che unico mi chiedo solo una cosa, ma i medi mantiene l'ingresso dall'altra parte o gira l'accesso alla scuola prima domanda, seconda appunto, conoscendo la situazione attuale del medi nella parte verde, che immagino sia il verde minimo che serve per i due istituti, attualmente ci sono vado a memoria 8 con te otto classi nei container, cioè si ecco.
Li immagino che quelli, ma rimangano anche perché mi gira voce che anche dalle medie il medi deve uscire, quindi mi chiedevo se questo risolve, ovviamente coi tempi di realizzazione risolve tutti questi problemi dei due istituti o come fisicamente sembra più una soluzione delle aule dell'anti che onestamente quella non conosco era era solo per capire insomma queste cose.
Vi dico qual è la filosofia.
Noi abbiamo da costruire delle aule, poi sappiamo benissimo la demografi, la demografia, come sta funzionando in questo periodo, perché abbiamo fatto asili giganteschi che fra due anni, su un vuoti, abbiamo fatto delle scuole che sono andate a 25 classi e poi son tornate giù, quindi è chiaro che la demografia, all'interno di un istituto, cambia tantissimo, noi Cresti noi realizzeremo 12 aule, poi l'edificio è posizionato in maniera baricentrica, con un grandissimo ingresso che può essere usato sia da destra che da sinistra. Questo è abbastanza ovvio. Noi non abbiamo scritto aule medi o alle aule anti Walde, cosa abbiamo fatto, un edificio che tendenzialmente poi sarà anche collegato con la telegestione delle interventi, tutto quanto con.
Comunicazioni interne, secondo me può essere usato un po' da tutti. Il fatto che diceva la parte qua dietro dove i container sono in questa zona qua, per capirci poi in fondo, ecco anche quelli. È chiaro che finché non sarà realizzato l'edificio, di sicuro non verranno smaltiti. Tendenzialmente, che i container hanno un costo che forse nessuno lo sa mai quanto costano ma, credetemi, è un capitale,
Io di lavoro faccio scuole, ve lo dico subito e tutti i Consigli comunali mi dicono, ma mettiamo i container che tanto si costa ancora la scuola, cioè vediamo di fare prima la scuola e poi fare i container, perché sono dei costi enormi. Quindi, come diceva il Sindaco prima, io posso anche lasciarlo sul vecchio edificio, ma poi alla fine qualcuno lo deve pagare, quindi sarà una questione, secondo me, di economicità, a capire se quei container lì sono in affitto o no. Ecco, quindi qualcuno deve pagare l'affitto, è da capire se, se ci saranno meno, diciamo che sono posizionati nello spazio là in fondo che noi non abbiamo minimamente pensato di.
Eliminarli. È chiaro che se lo elimini c'è uno spazio che noi l'avremmo destinato a parcheggio perché quella zona là potremmo entrare direttamente laggiù. Ci stanno un bel po' di automobili, insomma, tendenzialmente che non è una zona che non ci sono parcheggi e perché, rispetto ad altre realtà cittadine in cui siamo disperati qui il parcheggio voglio dire è difficile dire non esiste, ce n'è abbastanza parcheggio, quindi il fatto di tenere i container o non tenere i container, sicuramente una questione economica e di necessità. Ecco però noi come tecnici, non non volevamo entrare in merito a questo.
Ah, ecco.
Scusate, ci tengo a chiarirlo.
È andata, ci tengo a chiarirlo perché ecco questo edificio che questo ampliamento non è fisicamente collegato a nessuna delle due scuole, ma questo può essere, perché da una parte abbiamo le palestre che quindi non sono, non hanno un collegamento diretto di siamo con la scuola,
E dall'altra parte staccato dal media staccato, ma al di là di questo aspetto noi diciamo che l'Amministrazione ci ha tenuto fin dall'inizio a sottolineare che non è l'ampliamento dell'anti o l'ampliamento del Medio, l'ampliamento del buon risani è l'ampliamento dei complesso Antibo risani medi cioè è quell'ampliamento Cave e sarà a disposizione fra non so due anni e mezzo.
Due anni e mezzo, diciamo okay, quando ci sarà fra due anni e mezzo.
Prenderemo le iscrizioni delle medie e delle terre, scusate del medi, dell'anti, eccetera, e ve ne faremo i conti, dà a chi, a chi è giusto, chi è necessario assegnare l'altra cosa che.
Dobbiamo insomma sottolineare che questi container, che son stati messi e sono stati messi per rispondere a un'emergenza di né di aule l'obiettivo di toglierli, non di lasciarli e dare la possibilità alle scuole di espandersi ancora se fosse ancora necessario cosa che io non credo perché pur Villafranca, è vero che tiene molto tenacemente il il, gli studenti, insomma, sono sempre.
Diciamo, non inc, non calano, ecco però sono 12 aule e condanne sono sette aule e delle scuole, le classi fuori sono quattro, quindi teoricamente in questo momento ci starebbero, credo che fra due anni e mezzo, tre anni, quando ci troveremo a dire dove e cosa facciamo quello che insomma i numeri purtroppo dico purtroppo calano dappertutto e sarà così.
Vedete, qua in alto ci sono 40 posti auto, si starebbero laddove ci sono in consegna l'ho detto e la rabbia.
Stabilire quale centro è un grande porticato e non ha un collegamento, c'è solamente la lo spazio centrale che sarebbe la hall d'ingresso, dove ci sono le scale che portano suoi vari piani,
Ma non c'è un collegamento fisico fra le 2 scuole, né a destra né a sinistra,
Grazie.
Grazie consigliere, Leonardo Bertasini.
Grazie Presidente, innanzitutto volevo ringraziare l'architetto se ne cito architetto Trevisani, l'architetto Pratoni per essere presenti qui stasera e per il lavoro svolto per la progettazione e il lavoro, per la realizzazione di questa nuova opera.
Gli investimenti nelle infrastrutture scolastiche sono senza dubbio investimenti per i giovani, per il futuro e per la crescita della nostra comunità. La Provincia di Verona nella scuola e nei prossimi anni arriverà a investire oltre 13 milioni tra i lavori avanti che stanno per terminare questo nuovo ampliamento e, finalmente, la nuova palestra dello Stefani Bentegodi. Su quest'ultima mi piacerebbe sottolineare che lo Stefano e Bentegodi ad oggi, non ha una palestra, un luogo al chiuso dove poter svolgere l'attività sportiva e una nuova palestra sicuramente migliorerà l'offerta formativa di tale scuola. Per quanto riguarda questo ampliamento, è senza dubbio una nuova struttura tecnologicamente all'avanguardia e con una destinazione d'uso intelligente, in quanto, come ha detto prima dai due architetti, funzionerà da compensatore sulle aule del medi e donanti, cioè non avendo un'unica destinazione d'uso, fungerà da compensatore. Sarà flessibile anche in base all'andamento demografico e l'andamento degli iscritti.
Riguardo a questo, credo che strutture come il medi difficilmente diminuiranno il numero di Aula in numero di classi e di conseguenza le aule a bis di cui necessitano, in quanto attualmente le classi del medi sono oltre il numero che dovrebbero essere e vuol dire che da due sezioni per indirizzo il medie e andrà a fare una in alcune.
E lo vedo più fattibile su determinate scuole della città, su le scuole del nostro territorio lo vedo più difficile attualmente, quindi è un'opera essenziale anche per dare dignità a studenti che ad oggi si trovano fuori da dal complesso o in strutture.
O in strutture temporanee.
Quindi votare oggi significa votare per il futuro di Villafranca e per una maggior dignità dei nostri studenti, grazie.
Grazie Consigliere Bertasini, ci sono altri interventi. Consigliere Melotti, grazie Presidente e chiedo scusa dal punto di vista tecnico, non mi esprimo nel senso che si è espressa e la l'architetto Zanoli, che è molto più competente di me. Ci sono due piccole questioni che una una riguarda un po' alla Provincia un po' il Comune e l'altra più il Comune, ma e so che c'è stato e una un'interlocuzione tra la provincia e il comune per quanto riguarda le palestre dell'ANPI e da quanto so, devo dire che il Comune si è comportato molto correttamente. Devo dire, a onor del vero, nel senso che mi corregga se sbaglio. Il progetto iniziale prevedeva il in olio nella nella palestra, mentre il Comune ha fatto una un'azione meritoria molto positiva. Nel senso che ha detto, sarebbe meglio metterci il parquet, perché anche il valore e la fruibilità della palestra migliorerebbe. Mi permetto, adesso non so di chi sarà la competenza in questo momento, ma so per certo che purtroppo il pacchetto è stato posizionato da poco tempo. Già ha serie problematiche allo mi permetto, visto che lei è qua presente di dopo, non so se è in capo resta in capo alla Provincia. In capo al Comune è stato fatto un percorso che ritengo molto positivo e faccio i complimenti alla Provincia e all'Amministrazione comunale perché ci è stato fatto questo sforzo positivo nella direzione delle società. Che lavoro che che che lavorano con i nostri ragazzi nelle nelle nostre comunità. C'è questa problematica che è emersa poco dopo la realizzazione del, poiché ne approfitto per invitare a cercare di risolvere il problema. La seconda cosa che però penso che sia più competenza comunale, ma ne approfitto anche alla vostra presenza, visto che il complesso cresce in questo modo migliore da un punto di vista estetico e funzionale. Conoscendo la realtà viabilistica della zona, mi permetto di consigliare una ciclabile protetta per i ragazzi che decidono di andare a piedi o in bicicletta, perché inc la realtà è una realtà da da da prima da da guerra, nel momento stesso lo sa anche il Sindaco. Sicuramente, quindi mi permetto di dire bene il progetto, bene questa risposta e condivido quello che diceva lei eh no, so, architetto o ingegnere, nonché che comunque è sul sul sul trend demografico, nel senso che penso anch'io ahinoi che che che che la si lasci questa situazione, questa soluzione se la nostra soluzione, che poi andrà a dare una risposta fattiva nei prossimi anni, purtroppo il trend dalle materne elementari alle aree, le secondarie di primo grado è già in calo e quindi, per quanto il made in, tanti e molisani lavorano bene, poi il trend arrivare anche qua, quindi, è solo queste due piccole osservazioni. Se si riesce a sistemare il, poiché né nelle nell'anti sarebbe cosa buona, visto che i ragazzi, i nostri ragazzi si giocano e poi per l'escursione viabilistica,
Insomma, ne ho approfittato per visto che il progetto sta andando in una bella direzione. Sarebbe la ciliegina sulla torta poter anche mettere in sicurezza i nostri ragazzi. Grazie,
Ma il Consigliere Melotti, ripercussione, ci dimenticava, anche gli spogliatoi vanno sistemati, cioè voi voleva dire poiché poiché e spogliatoi.
Parli parli al microfono perché altrimenti.
Allora la palestra c'è stata segnalata che ci sono queste problematiche, le abbiamo verificate e abbiamo consegnato la problematica.
Che però, devo essere sincero, non è così grave come ci è stata destinata, però è vero che in alcuni punti la no,
Il pallone non rimbalza come dovrebbe l'abbiamo segnalato, l'abbiamo dato alla ditta che la che la che ha fatto il lavoro dobbiamo ancora avere, è ancora lì la ditta, perché sta ancora facendo il lavoro, quindi dobbiamo ancora avere una una risposta definitiva sulla sulla cosa e quando ci quando c'è dopo abbiamo il modo di di comunicarvelo,
Spogliatoi, allora la Provincia ha stanziato e ha in bilancio e sta è iniziato anche procedimento giusto e altri 770.000 euro per fare le finiture che comprenderanno, spero perché dopo i soldi sono sempre pochi e voi sapete anche quegli spogliatoi la sotto la, la palestra che sono effettivamente da fare è un procedimento che abbiamo in corso e adesso ci sono i tempi ovviamente di progettazione dopo gara, eccetera, quindi non aspettatevi una domani però ci sono.
Ricordo architetto che registrato passerò Pasini tutto.
Bene, ho capito che a Villafranca vige la sindrome del rimbalzo.
Consigliere, Leonardo Bertasini, volevo concludere l'intervento di prima che l'eliminazione della rete divisoria tra i due istituti a parer personale può essere un valore aggiunto per gli studenti, in quanto aumenta l'interazione tra gli studenti delle diverse scuole, come avviene ad oggi tra avanti e il buon risani aumentarlo anche al medi secondo me è un valore aggiunto, anche perché il cancelletto anche perché io ho fatto il medico cancelletto era aperto e dall'altra parte ci andarvi comunque quindi eliminare.
Eliminare questa.
Questa rete, che non serviva, è anche un valore aggiunto, che si aumenta l'interazione tra gli studenti come seconda cosa il.
A marzo il l'architetto se ne ce l'ha creato Trevisani hanno visto il parquet e si spera di sistemarlo prima del della nuova stagione scolastica come gli spogliatoi, ma ne sono già a conoscenza, e quindi è un valore aggiunto per tutto grazie.
Consigliere, Renzo Zanotti, grazie Presidente, volevo esprimere.
Alla provincia intera, grazie per questo edificio, però il mio intervento è rivolto a noi stessi, al Comune.
Se avessimo avuto anziché di questo edificio una v'è un vecchio edificio, chi vuole andare a scuola dice, ma io non vadano in quella scuola, lì vado dove c'è un edificio migliore, nuovo, più incentivanti, a fra ad essere frequentato per cui di quel Comune è vero che c'è ci sarà il calo demografico ma deve essere uno spunto per quanto ci riguarda, a valorizzare le strutture che avremo perché bello da vedere ma dentro sicuramente sarà.
È la scuola del futuro, dove i nostri ragazzi che ci girano intorno saranno incentivati a venire, per cui secondo me non ci sarà un calo di mo demografico, ma ci sarà un incentivo a frequentare Villafranca, per cui il Comune si dia da fare affinché questo succeda grazie ancora alla Provincia,
Bene, il Comune si darà da fare.
Consigliere Alberto Bellesini.
Buonasera a tutti.
La delibera che questa sera siamo chiamati ad approvare, pur nella sua apparenza puramente tecnica.
È parte di una visione più ampia, una città, un insieme di istituzioni che credono nell'istruzione, consapevole delle forti ricadute sociali e formative che ci permettono di migliorare l'offerta educativa e la qualità degli ambienti scolastici, rispondendo concretamente non solo ad un attuale bisogno di di aule anche a livello qualitativo.
Ma anche ad un'esigenza di investimento rispetto a delle scuole che meritano, perché si sono contraddistinte negli anni per l'eccellenza che hanno saputo dare ai tanti ragazzi, anche alla nostra comunità, quindi, quando spesso si parla della Villafranca del domani e ci capita di poter assistere ad un investimento così importante per la nostra città diciamo che questi sono momenti che riempiono ovviamente di Di Gioia e che per quel che mi riguarda troveranno assolutamente piena approvazione.
Mi permetto di segnalare, come ha fatto il consigliere Bertasini, la piena condivisione rispetto agli spazi in comune come luogo di aggregazione di socialità per gli stessi ragazzi e perché finalmente vedo pian piano concretizzarsi quella che è l'idea del campus di cui spesso si è parlato, è logico che le risorse a disposizione non sono quelle che ci avrebbero permesso di realizzare un'altra tipologia di progetto, ma già questo ci ci permette di vedere tre scuole, di fatto praticamente unite, un unico cuore formativo per la nostra città,
E mi permetto solamente di di segnalare, visto che son state ringraziate giustamente la Provincia anche per l'investimento che intende fare Villafranca, tante volte spesso si parla della relazione o della filiera politica, questo è un esempio concreto di come la filiera comunque porti nuovamente risorse sul territorio e io di questo ne sono ovviamente grato e spero che possa essere uno dei tanti progetti che vedremo realizzate nei prossimi anni.
Bene.
Vedo che non ci sono altri interventi all'ordine del giorno, quindi possiamo procedere con la votazione, dichiaro aperta la seduta di voto, votiamo.
Volevo fare una battuta, ma.
Ebbene, Nicolò voti favorevole, alza la mano per cortesia, perché non ti sento.
Grazie.
Allora, presenti 22 votanti, 22 favorevoli, 22. Il Consiglio comunale approva dobbiamo votare per l'immediata eseguibilità, apriamo la seduta di votazione.
Perché c'è lei?
Eh.
Chi è che manca?
No, la Nicole non è contemplata dal sistema.
Eravamo 21 prima.
Nicholls, sei favorevole.
Grazie.
Presenti 22 votanti, 22 favorevoli, 22 il Consiglio comunale approva l'immediata eseguibilità passiamo al punto 5 all'ordine del giorno, approvazione della variante al Piano degli interventi ai sensi dell'articolo 18 della legge regionale 11 del 2004 per la riclassificazione delle aree oggetto di PUA attuati Esame osservazioni e contro deduzioni.
Relaziona l'assessore Arduini sì, grazie Presidente è presente, architetto, Raimondi, prego venga è presente anche l'architetto Raimondi, qui professionista incaricato per la ricognizione dello stato di attuazione della pianificazione urbanistica, che dopo ci relazionerà anche lui.
La delibera di questa sera è il percorso conclusivo avviato nel luglio dell'anno scorso con la delibera di Consiglio comunale, la 64.
Con la quale avevamo adottato, ai sensi dell'articolo 18 della legge regionale 11 la variante al Piano degli Interventi per la ricognizione e la riclassificazione delle aree oggetto dei piani urbanistici attuativi attuati.
La variante ha l'obiettivo di eliminare, come avevamo detto anche in Commissione, norme e prescrizioni ormai superate, legati ai piani attuativi già collaudati e realizzati, snellendo quindi di fatto e semplificando la consultazione da parte dei tecnici, ma anche dei cittadini e di chiunque fosse interessato a prenderne visione.
A seguito dell'adozione è stata espletata la procedura di verifica di assoggettabilità a VAS ed acquisito nell'aprile di quest'anno, il parere della Commissione regionale specifica.
Non sono pervenute osservazioni di rilievo se non tre formulate d'ufficio a seguito di rilievo di meri errori materiali.
Per le quali questa sera si proporrà al Consiglio di approvare la correzione di questi piccoli errori,
Quindi, passo per ulteriori approfondimenti, la parola all'architetto Raimondi, che ringrazio per la presenza grazie.
Allora, buonasera, grazie, è l'occasione per ringraziare anche l'Amministrazione comunale di avermi affidato questo incarico, che è un incarico per certi versi che poco da di progettazione urbanistica è stata un incarico di ricognizione e di rilettura di un vasto insieme dei documenti e che è stato prodotto in alcuni decenni.
E fino all'adozione di questa variante, il Piano degli interventi era un piano strutturato su due livelli.
Da una parte, il piano vero e proprio dall'altra, l'insieme di tutta una serie di PUA, due livelli che.
Oggi vengono integrati, vengono integrati in un unico piano, e questo mi dimostra una volta di più che il,
Piano urbanistico molto spesso è in gran parte, è un l'esito di un lavoro sull'esistente, oramai si è esaurita. La fase della grande crescita del grande sviluppo diventa importante per degli strumenti adeguati per la gestione e la riqualificazione dell'esistente, da questo nasce sicuramente l'obiettivo dell'Amministrazione comunale di dotarsi di uno strumento più efficiente e più efficace.
In realtà il viene compiuta una grande operazione di trasparenza e di accessibilità ai documenti e che, una volta erano custoditi negli armadi dell'ufficio tecnico.
Vuol dire l'ufficio tecnico che è stato e che manteniamo l'ufficio tecnico è stato ordinatissimo, è molto organizzato nel fare delle scansioni di tutti i piani attuativi, sia a livello di planimetria sia a livello di norme tecniche, e questo mi è stato di grande utilità. Stiamo parlando di decine di piani urbanistici che dagli anni 70 a oggi hanno prodotto gran parte dello spazio abitabile di di Villafranca.
E quindi riunì rimettere insieme a questi documenti costruiti in epoche diverse, con obiettivi diversi, costi di progettazione diversi.
Insomma, è stata un'operazione interessante perché mi ha consentito di vedere come è cambiato, come sono cambiati gli obiettivi della pianificazione.
Quali obiettivi non sono più attuali, quali invece sono ancora innestati in un ceppo vitale e quindi possono produrre ancora dei risultati?
Validi.
Con l'approvazione di questo Piano e il Comune di Villafranca si dota quindi di uno strumento molto più efficace credo che sia un'operazione di grande civiltà e di trasparenza nell'accesso alla documentazione amministrativa.
Poi, ovviamente, come qualunque intervento di traduzione, qualche cosa, qualche errore, magari ci scappa, e in effetti le osservazioni servono proprio a, in questo caso, a segnalare e risolvere errori materiali che, purtroppo.
Non devono poi si producono ogni tanto.
Buonasera a tutti, solo per illustrare magari un po' più puntualmente qui vedete il nostro territorio comunale e quelli che sono tutti i PUA che sono stati toccati, analizzati, questo è un esempio del ridisegno della dopo posta analisi e che quindi ha determinato la configurazione di nuove zone edificate diciamo zone territoriali omogenee a cui le norme del Piano degli interventi poi,
Permettono di ricondurre una disciplina più naturale, diciamo, e quindi a seguito dell'analisi, il ridisegno e la riconfigurazione, diciamo, del piano degli interventi.
Come si diceva, a seguito dell'adozione che è avvenuta quasi un anno fa, abbiamo acquisito poi il parere della Commissione VAS.
Che si è espressa nell'aprile di quest'anno non sono pervenute osservazioni a seguito del deposito del piano d'ufficio, abbiamo presentato noi tra osservazioni perché ci siamo resi conto di tre meri errori materiali che magari è naturale che in un lavoro di ridisegno di riqualificazione di 80 piani attuativi succedano quindi le 3 osservazioni e le controdeduzioni che sono state tradotte in un documento che adesso vi faccio vedere.
Eccoli qua appunto, la prima era la l'assegnazione di una destinazione di una normativa rispetto a una zona C di 127 di 126, in cui si sono confuse sostanzialmente le 2 note nel repertorio normativo per cui vengono riportate alla configurazione naturale, la seconda era l'assegnazione a una zona di speciale come una destinazione a giardino pubblico quando in realtà derivava da un Piano delle alienazioni e da una variante specifica in cui si era assegnato una destinazione invece commerciale.
All'area.
E addirittura in un certo, in un secondo caso abbiamo assegnato a un pezzo di viabilità o una zona urbanistica residenziale, insomma, quindi riportiamo alla corretta definizione delle zone l'ultimo era relativa a una zona del centro storico in cui c'era un piano attuativo che riconosceva una volumetria specifica e 1.316 metri cubi, mentre c'era un altro edificio che aveva una un grado di intervento assegnato già dal Piano regolatore precedente e per il quale non era stata considerata la volumetria che quindi andiamo a rimettere nelle nelle disponibilità del privato per tutte e tre e quindi si propone che il Consiglio comunale accolga la nostra proposta di controdeduzioni e che quindi poi approvi la variante complessivamente.
Se avete delle domande, siamo qua a disposizione.
Prego.
Se ci sono domande, prego consigliere Zanon.
Allora ho dato un'occhiata probabilmente superficiale perché la mole di lavoro è importante, come diceva prima il progettista, non si tratta di un'operazione di progettazione e programmazione, ma di forse diciamo una pulizia, un riordino delle normative, anche condivido la difficoltà di progettare come era prima perché l'ho fatto per vent'anni e ricordo bene quanti giri ho fatto all'ufficio urbanistica per trovare le norme di piano quindi,
No, non c'è nulla da dire su questo tipo di operazione è dovuta condivisibile e e logica. Mi sono solo posta la domanda, perché è la prima volta che vedo una procedura di questo tipo. Di che fine facevano le previsioni di Piano non prorogate e ho visto che diventano aree non pianificate? Ovvio che in quelle aree è molto limitata la possibilità di intervento, quindi mi chiedo e mi ha e auspico che l'Amministrazione voglia velocemente procedere a una nuova pianificazione. Comprendo che queste aree saranno comunque dovranno comunque passare per una manifestazione di interesse essere oggetto di questo tipo di procedura, per cui.
Parlo in termini più terra, terra, accordi di programma pubblico privati che ritornano in Consiglio, adozioni VAS, eccetera, eccetera, come abbiamo visto in questi mesi, non volevo parlare solo in termini tecnici. Ecco scusate perché ci capiamo in quattro per cui auspico, visto come diceva prima l'architetto Casaroli, che questa procedura ha richiesto nel complesso più di due anni, cioè marzo 23 Documento del Sindaco di partenza del Piano della revisione del Piano degli interventi luglio 24 adozione in Consiglio, maggio 25, approvazione, insomma, sono lunghi i tempi. Se pensiamo ad una di ripartire con una programmazione, finiamo la l'Amministrazione, insomma, cioè.
Leggo nella relazione e condividevo queste CONS concetti che questo Piano garantisce, mantiene inalterate le caratteristiche dimensionali e funzionali della pianificazione vigente, pertanto avrà un iter più veloce. La variante non ha alcuna conseguenza sulle componenti che concorrono al dimensionamento del Piano interventi, ma è rimasto più di sei mesi in VAS, cioè la Regione ci sta bloccando qualsiasi condivido. Condivido e comprendo la difficoltà travaso Genio civile qui i mesi passano senza che nulla prosegua, quindi comprendo e anzi spero e auspico ma questo ciò che il Sindaco, l'ha già sollecitato in un incontro tra comuni e i tecnici comunali su altri argomenti. La Regione ci sta bloccando,
Tutte queste procedure. Ripeto, spero che le l'iter politico sia cioè la volontà politica di continui a cominciare un nuovo iter sia immediata.
Mi sarei aspettata, ma questo forse è una considerazione personale di trovare nel documento del Sindaco e correggetemi, se non l'ho trovato io mi sbaglio di dare precedenza alle manifestazioni su questo tipo, cioè sulle aree che risultano non pianificate prima di andare a consumare nuovo suolo non l'ho trovato da nessuna parte auspico che sia comunque una visione del della Opel degli uffici,
Vi posso solo come ultima cosa ho trovato anch'io un mero errore materiale scusate ma probabilmente scorrendo il repertorio normativo nella zona A 126 c'è scritto cinque lotti complessivi di 21.04 metri cubi, ognuno dei quali di 4.209, quindi manca un 5 21.000 0 45 scusate, ma l'ho visto ve lo devo segnalare.
Questo succede quando che, quando vi è un collega che dai consiglieri?
Grazie Consigliere per la sua attenta sollecitazione.
Altri interventi.
Allora, se non ci sono altri interventi né dichiarazioni di voto, passiamo alla votazione prima di passare alla votazione.
Vi do lettura per l'ennesima volta.
Del di un appalto di un po' di righe, che sono inserite nel deliberato e riguardano riguardano le compatibilità richiamato l'articolo 78 doveri e condizione giuridica, comma 2 del decreto legislativo, due, sei, sette del 2000 che dispone gli amministratori di cui all'articolo 77, comma 2, devono astenersi dal prendere parte alla discussione ed alla votazione di delibere riguardanti interessi propri o di loro parenti o affini sino al quarto grado.
L'obbligo di astensione non si applica ai provvedimenti normativi.
O di carattere generale, quali i piani urbanistici, se non nei casi in cui sussista una correlazione immediata e diretta fra il contenuto della deliberazione e specifici interessi dell'amministratore o di parenti o affini fino al quarto grado.
Quindi.
Fate le vostre riflessioni se qualcuno è in questa situazione è pregato di lasciare l'Aula.
Allora andremo a votare prima le 3 osservazioni e poi il deliberato e, successivamente, l'immediata eseguibilità, quindi apriamo la votazione, Presidente, volevo chiederle una cosa, noi abbiamo le 3 osservazioni, come diceva si votano singolarmente, si voterà le controdeduzioni ci hanno già spiegato sono errori materiali per quest'altro errore materiale facciamo, volete fare, lo trattiamo quello che aveva rilevato la Consigliere Zanolli, volete che estendiamo EV che,
Ma lo votiamo come emendamento, però.
Ok allora l'emendamento e dev'essere vado a stampare qualcosa, scriviamo qualcosa su.
No, no, facciamolo perché deve essere presentato fisicamente da un Consigliere, quantomeno un bene, non non è il Segretario che lo firma, l'emendamento.
10 minuti di sospensione.
Riprendiamo consiglieri.
Ricominciamo con colleghiamoci, rifacciamo l'appello grazie.
Prego, Segretario, proceda pure con l'appello.
Allora dall'Oca Roberto Luca presente.
Perilli, Nicola presente Turrina, Luca Muscatelli è Katalin Zanotti, Renzo.
Perina Ortombina, Nicole.
Si è staccata Toffanini, Stefano.
Bertasini, Leonardo.
Pennacchia Francesco Bellesini, Alberto Cordioli, luccio non c'era dall'inizio, anzitutto Faccioli, Angiolino, buonisti Elisa.
Mazzi Loretta predominio, Stefano persi, Alessandra Facciolli, Mario assente dall'inizio di seduta Bonfante, Emanuela Bertolotto, Giancarlo.
Bertoldo, Daniele all'inizio della seduta dal Presidente Cordioli, Alessandro Belotti Matteo.
Corazzina Stefano Pianegonda. Daniele.
Zanolli Elisabetta 21 presenti.
Allora riprendiamo la votazione del deliberato, procederemo votando le 3 osservazioni a seguire l'emendamento, poi l'intero deliberato e poi l'immediata eseguibilità.
Prego il Segretario di leggere.
L'osservazione numero 1,
Sì, leggo con l'estrema sintesi che ho fatto su questo prospetto e l'osservazione è presentata dall'Ufficio Urbanistica protocollo 45.883 del 2 ottobre 24 che modifica gli elaborati grafici per errore materiale le relativamente alla destinazione di zona di CIN 126 di 127, hanno spiegato poi tutti i giovani né nel dettaglio è spiegato nella proposta di deliberazione gli esatti punti insomma della delle correzioni, quindi si propone la votazione intanto di questa osservazione numero 1. Bene, apriamo la seduta di votazione osservazione numero 1.
Votiamo.
Manca un voto.
Nel voto della filiera.
Nella filiera del Golfo.
Presenti 21 votanti, 21 favorevoli, 21 il Consiglio comunale approva l'osservazione numero 1.
Osservazione numero 2, protocollo Ufficio Urbanistica 78 70 dell'11 febbraio 2025. Anche in questo caso si trattava di errore materiale ho rilevato così, con estrema sintesi, relativamente a destinazioni d'uso, zona di speciale esserci 30 e destinazione B 182 e nei punti appunto di interesse,
Grazie, Segretario, apriamo la votazione sull'osservazione numero 2.
Votiamo.
Votazione chiusa presenti 21 votanti, 21 favorevoli, 21 il Consiglio comunale approva.
Osservazione numero 3, protocollo Ufficio Urbanistica 24.416 del 9 maggio 2025. Anche in questo caso si trattava di errori materiali, leggo scritto in estrema sintesi adeguamento repertorio normativo, zona A 113 cartografia di Piano Tavola, 3.3 nei punti in cui si era rilevato appunto l'errore materiale.
Apriamo la seduta di votazione sull'osservazione numero 3. Votiamo.
Seduta di votazione chiusa presenti 21 votanti, 21 favorevoli, 21 il Consiglio comunale approva, procediamo a votare adesso l'emendamento e chiedo al Segretario di leggere il testo.
Allora, come avete sentito in discussione, consigliere Zanoni Elisabetta Bitetto, Zanoni, Elisabetta rilevato anche lei un errore materiale e leggo la proposta di emendamento presentata in seduta nella scheda della repertorio normativa relativa alla zona del centro storico di via Marconi, ex AIRE identificata come a 126 è riportata una volumetria complessiva di metri cubi 21 e 0 4 anziché i 21.045 metri cubi derivanti dalla somma dei cinque lotti dove ci,
E dove ci.
Si ricorda la parola.
Si sommano, si sommano, avevo letto un CIPE dove si sommano e è pari a metri cubi 4.209, quindi cinque lotti, quei metri cubi, ciascuno di 4.209, davano appunto totale diverso, questo è il senso, si chiede pertanto di rettificare in tal senso la scheda A 126, che contiene un mero errore di battitura in fede Elisabetta Zanolli.
Grazie all'amanuense Matteo Faustini, apriamo la seduta di votazione.
Su questo emendamento,
Votiamo.
Votazione chiusa presenti 21 votanti, 21 favorevoli, 21. Il Consiglio comunale approva l'emendamento procediamo a votare l'intero deliberato avente per oggetto approvazione della variante al Piano degli Interventi ai sensi dell'articolo 18 della legge regionale 11 del 2004 per la riclassificazione delle aree oggetto di PUA attuati Esame osservazioni e controdeduzioni apriamo la seduta di votazione.
Votiamo.
Presenti 21 votanti, 21 favorevoli.
17 astenuti, 4 il Consiglio Comunale approva passiamo a votare l'immediata eseguibilità.
Apriamo la seduta di votazione.
No.
Correggere a penna.
Seduta divieto votazione chiusa presenti 21 votanti, 17 favorevoli, 17 astenuti, 4 il Consiglio Comunale approva l'immediata eseguibilità.
Passiamo al punto 6 dell'ordine del giorno, approvazione nuovo schema di convenzione fra il Comune di Villafranca di Verona e Calcedonia, S.p.A. Conseguente all'aggiornamento dell'impianto sportivo di utilizzo pubblico, sito in calzoni via Monte Baldo, relaziona l'assessore Arduini.
Grazie Presidente,
La delibera che andremo ad approvare questa sera è relativa ad un nuovo schema di convenzione per la realizzazione del nuovo progetto da parte della società di calze idonea.
Per l'utilizzo dell'area in via Monte Baldo, a Calzoni.
Per questa area il Consiglio si era già interessato nel giugno del 2020 e anche nell'aprile del 2022, ma la realizzazione dei progetti non ne esci era concretizzata.
Nel maggio di quest'anno invece calze idonea presentato.
Un nuovo e diverso progetto, confermando il fine ludico sportivo, ma in un'ottica un po' più verde, sempre comunque vincolato alla necessità di una nuova convenzione.
Che regolarizzerà gli interventi e le modalità di utilizzo e di esercizio dell'impianto che l'architetto Casaroli vi sta facendo vedere sulle slide,
Il nuovo parco sarà composto da spazi per attività sportiva, un campo.
Da gioco polivalente su piastra.
Un campo circolare di allenamento per il basket.
Un percorso pedonale deputato alla corsa,
Un'area esterna attrezzata, nonché spazi di servizio di supporto come un'area per il gioco dei bambini, un'area di aggregazione con un punto di sosta coperto in caso di pioggia, dove le mamme possono ripararsi.
Dotato di sedute oltre al parcheggio per auto e biciclette.
Il parco attrezzato sarà aperto nel periodo estivo.
Da aprile a settembre, dalle 7 alle 22 e nel periodo invernale ottobre marzo, dalle ore 7 alle ore 19,
Questo in linea di massima, il progetto che ci ha presentato calza idonea e che andremo questa sera ad approvare la convenzione per l'utilizzo di quest'area, che sarà privata uso pubblico rimane improprietà di calze idonea ma aperta al pubblico negli orari che vi ho descritto prima, quindi, essendo un'area F ha bisogno per lo sviluppo che venga effettuata. Questa convenzione con il Comune di Villafranca è proprietario in questo caso calza idonea S.p.A.
Grazie assessore Arduini.
Se non ci sono interventi, non vedo interventi e allora possiamo.
Procedere alla votazione, apriamo la seduta di votazione.
Votiamo.
Sì.
Votazione chiusa presenti 21 votanti, 17 favorevoli, 17 astenuti, 4 il Consiglio Comunale approva dobbiamo procedere a votare l'immediata eseguibilità, apriamo la seduta di votazione, votiamo.
Votazione chiusa presenti 21 votanti, 17 favorevoli, 17 astenuti, 4 il Consiglio Comunale approva.
L'immediata eseguibilità punto 7 all'ordine del giorno articolo 96 del decreto legislativo, due sei, sette del 2000 individuazione degli organismi collegiali con funzioni indispensabili per la realizzazione dei fini istituzionali, relaziona il Segretario.
Questo articolo citato dal Presidente e richiede che.
Gli enti locali, insomma, i Comuni e le Province decidano entro il l'inizio del semestre il, gli organismi che sono ritenuti indispensabili, che funziona in forma collegiale per realizzare le finalità istituzionali. Avendo un occhio di riguardo, diciamo così sia l'efficienza che alla razionalità delle spese. Noi abbiamo cioè la proposta per la maggioranza e di e di di confermare la proposta per il Consiglio comunale, di confermare le Commissioni consiliari permanenti che sono stati tutti istituite con la la seduta all'inizio dall'avvio del mandato. La delibera consiliare numero 40 del 27 giugno 2023 e che supportano, con funzioni propositive e consultive di studio e di approfondimento i lavori del Consiglio comunale, di confermare la Commissione consiliare per la revisione dello Statuto e del Regolamento del Consiglio comunale, che invece è stata istituita il 26 settembre 2024 con la deliberazione di Consiglio comunale numero 83 e che ha già avviato i suoi lavori. Intanto per una parte relativa appunto alla alla l'istituto delle consulte, le consulte stesse, il comitato della biblioteca che ha funziona in base a un regolamento, il regolamento del 2004, modificato poi nel 2019 e che ha avuto poi la sua nomina e l'anno scorso mi pare sempre a settembre. quindi tutti quanti, gli organismi che già operano o sono confermati anche per il l'esercizio fino al prossimo al prossimo inizio di semestre del 2026,
Grazie Segretario, vedo che non ci sono interventi, allora possiamo procedere alla votazione, apriamo la seduta di votazione.
Votiamo.
Votazione chiusa presenti 21 votanti, 21 favorevoli, 21 il Consiglio Comunale approva votiamo per l'immediata eseguibilità.
Apriamo la seduta di votazione votiamo.
Votazione chiusa presenti 21 votanti, 21 favorevoli, 21 il Consiglio comunale approva l'immediata eseguibilità.
Passiamo al punto 8 all'ordine del giorno avente per oggetto modifica al documento unico di programmazione DUP 2025 2027 variazione al bilancio di previsione 2025 2027 e competenza e cassa ai sensi dell'articolo 175, comma 2, del decreto legislativo, due sei, sette del 2000,
Applicazione di parte dell'avanzo, accantonato, vincolato e destinato risultante alla chiusura dell'esercizio finanziario 2024, relaziona l'assessore. Riccardo Maraia. Grazie Presidente. La variazione in oggetto si genera per una serie di richieste che vengono fatti. Sono state fatte dagli uffici comunali in merito ad una serie di esigenze riscontrate, nonché in seguito all'approvazione del rendiconto. 2024 all'applicazione di una parte dell'avanzo per quanto riguarda le entrate correnti. Principali adeguamenti sull'annualità al 2025 riguardano un incremento di IMU per 327.500 euro. Questo è un incremento che matura sul bilancio comunale in seguito al ritocco delle aliquote che è stato fatto a far data dal 2024 si registra poi un contributo di 7.730,31.
E questo è dovuta all'adesione del della Amministrazione comunale al PNRR relativo al SUAP un contributo di 5.213,38 relativo al museo, diffuso.
Ci sono poi del dei contributi per borse di studio che provengono da aziende private, per un totale di 5.600 euro e un incremento registrato sull'addizionale IRPEF di 134.299 euro virgola 58.
Abbiamo ritenuto quindi di applicare alla parte corrente del bilancio 2025 2027 relativamente all'esercizio 2025 e una parte di avanzo in modo particolare, avanzo accantonato per lavoro straordinario per 35.401 euro virgola 22 avanzo accantonato per Fondo, risorse decentrate per 48.630 euro virgola 38 avanzo vincolato per il contributo della Regione sui libri delle scuole secondarie e l'importo è di 53.238 euro, avanzo accantonato, il canone della caserma dei Vigili del fuoco per 15.000 euro, un avanzo vincolato agli immobili ERP per 5.000 e qui per finanziare manutenzioni agli immobili di edilizia residenziale popolare, un avanzo vincolato da sanzioni del Codice della strada per 20.000 qui si finanziano interventi di manutenzione e di viabilità, avanzo TARI per recupero dell'evasione qui l'importo è di 552.730 euro ed è una parte importante che l'Amministrazione investe per il contenimento dell'aumento tariffario della TARI, così come stabilito con la delibera del Consiglio comunale 41 del 2025. Questa era l'annualità 2025 nell'annualità 2026 è inserito il contributo della Camera di Commercio per l'attivazione dello sportello IAT. Qui l'importo del contributo è di 17.993 euro virgola 78 e l'incremento corrispondente dell'addizionale IRPEF sull'annualità 2026 104.993 euro virgola 93 e 91.300 euro virgola 15 sull'annualità 2027.
Si è proceduto quindi all'aggiornamento del Documento unico di programmazione sul triennio 2025 2027 e in modo particolare da parte di tabella riferita agli interventi del PNRR.
E viene aggiunta all'adesione e quindi all'avviso PNRR Missione 1 componente 1 Investimenti, 2.2 subì investimenti 2.2 punto 3 che è la digitalizzazione,
Delle procedure SUAP.
Come abbiamo detto, il contributo relativo all'Amministrazione comunale su questo settore di intervento è di 7.730,31 spese correnti, vengono sistemati gli stanziamenti relativi ai capitoli del personale e questo è un atto dovuto legato alla variazione della dotazione organica, in modo particolare ai pensionamenti e agli spostamenti tra i vari settori le principali voci di spesa corrente finanziate invece sulla base della richiesta che sono pervenute alla Ragioneria generale da parte degli uffici riguardano come detto, la digitalizzazione dello Sportello SUAP, quindi viene destinato immediatamente i contributi in entrata di 7.700 euro virgola 31.
Spese per assunzioni del personale, 11.000 euro questa non è una spesa diretta legata al personale, ma rappresenta la spesa per i commissari esterni e lo psicologo legati ai concorsi.
Spesa per servizio e della gestione paghe. Questa è relativo alle pratiche previdenziali pensionistiche del personale ed è una spesa di circa 10.000 euro da riproporre sull'annualità. 2025 26 27 viene destinata l'introito dei 5.600 euro di erogazioni private per finanziare le borse di studio. Viene corrisposto evidentemente anche sulla spesa di pari importo, scuola per l'infanzia e prodotti alimentari per il grasso estivo del colloquio i 2000 euro spese per servizio di Tesoreria, 3.000 euro qui previsto anche sull'annualità 2026 2027 e agevolazioni per le esenzioni Tari viene incrementato il fondo di 10.000 euro.
Ci sono poi tutta una serie di manutenzioni sui marciapiedi, sulle isole spartitraffico di via Ospedale per 20.000 euro, il ripristino della segnaletica stradale in seguito a danneggiamenti per 44.000 euro, l'installazione del videocitofono, interventi all'impianto elettrico della scuola Zanella per 4.650, la richiesta e del CPI per i magazzini comunali e l'autorimessa delle Occhetto per 30.000 euro per 7 a 4 novembre sarebbe manutenzione delle centrali termiche per fine stagione e 10.000 euro.
Sostituzione di combinatori telefonici per gli ascensori, 15.000 euro, manutenzione fontane e ripristino del parco Zanetti e riparazione di alcune giostrine per un intervento di 13.000 euro.
Riparazione della stazione di sollevamento e il Fondo per la reperibilità delle buche per 10.000 euro, questo anche sulle annualità 2026 2027 sistemazione della pavimentazione in via brogli e 23.000 euro, manutenzione ordinaria degli edifici ERP, quindi trova destinazione dell'avanzo vincolato per 5.000 euro acquisto materiale, scuole per la Giornata dell'ambiente 1.500 euro questo è il contributo che l'Amministrazione eroga per la Giornata mondiale dell'ambiente del 5 giugno.
Che, come di consueto, non è un contributo economico, ma è sempre un contributo in acquisto di materiale didattico, il canone della caserma dei vigili del fuoco concordato con la lama carte, per la quale c'è poi una corresponsione tra tra Comuni contermini e dei 17.200 euro.
La quota, l'aumento della quota pro abitanti della dell'azienda sanitaria locale che incide per 21.000 euro.
Manutenzione ordinaria delle scuole private primarie e asili, nidi per 7.000 euro e la spesa per il museo diffuso del Risorgimento per 6.000 euro.
Registriamo un incremento sulla spesa del trasporto per i disabili.
Un incremento di costo di servizio di 8.950 euro che varrà per l'annualità 2025,
E nel 2026, nel 2027, invece, l'incremento salirà a 14.200 euro, il trasporto degli studenti, anche qui si registra un incremento del costo di servizio di 4.000 euro sull'annualità 2025 e di 8.000 euro sulle annualità 2026 e 2027 manifestazioni culturali, qui c'è il Trattato di pace del concorso internazionale della città di Villafranca e Villafranca Festival,
Che richiede un finanziamento di 25.000 euro. Castello, Scaligero, apertura dello IAT qui è un investimento che l'Amministrazione fa di 36.000 euro e che va ad integrare il contributo di circa 18.000 euro che viene incamerato dalla Camera di Commercio.
Si provvede quindi alla riallocazione della spesa per il personale dipendente per complessivi euro 226.600 euro questo è un costo che non impatta sugli equilibri complessivi, perché è una variazione tra missioni e programmi.
Il decreto poi del Ministero di Economia e Finanza per la quantificazione delle risorse del Fondo di finanza pubblica leggermente ritoccato, l'importo che era stato comunicato in precedenza, è una modifica di pochi centesimi, per le quali però gli uffici hanno l'obbligo di prevederne la registrazione e quindi si passa da 61.410 euro 61.409,58 per il 2025 122.819 che era previsto per il 2026 si modifica il 122.819,15 e varrà anche per le annualità 2027,
Tutte le voci di spesa corrente 756.813,38 sono finanziate o con riduzioni o con spostamenti di risorse per un valore di 284.200 e per le rimanenze 472.616,26 sono maggiori entrate che sono accertabili nell'annualità 2025.
Per quanto riguarda la spesa, l'Aula, la parte capitale, l'entrata relativa all'applicazione dell'avanzo, destinato e vincolato per 8 milioni e mezzo, le principali voci sono avanzo destinato 872.646 euro virgola 54 avanzo vincolato da legge per i permessi a costruire 309.678,46 avanzo vincolato per innovazione tecnologica 32.000 avanzo vincolato per ERP 25.000 e avanzo vincolato alla tangenziale sud per 7 milioni 444.000. Questo sarà poi,
L'argomento principale sul prossimo Consiglio del 4 giugno.
L'avanzo vincolato e destinato per 1 milione 182.325 euro finanzia le richieste degli uffici comunali per cui le voci principali di spesa.
Sono rappresentate dagli arredi della nuova delegazione di Dossobuono per il bar per il centro anziani, per gli studi medici, la Polizia Municipale, l'anagrafe per un importo di 115.000 euro.
Un'implementazione sull'impianto elettrico, telecamere, videosorveglianza, le antenne radio e tutti gli allacciamenti, sempre legati alla delegazione di Dossobuono per 122.805 euro c'è poi l'incarico di progettazione per la nuova ciclovia di posso Moretto, per la quale l'Amministrazione, assieme ad altri Comuni, partecipa per l'assegnazione di un contributo dalla Regione e l'incarico per la progettazione è di 93.000 euro.
C'è poi una spesa che deve essere destinata ai semafori, a sistemazione dei semafori di via Pace, del civile e all'installazione del nuovo semaforo di via Dossi, 90.000 euro, un ulteriore contributo per la sistemazione delle caditoie per 20.000 euro.
La sistemazione del parcheggio interrato di Villafranca netta per 105.000 euro, questa è una somma che si aggiunge a quanto già stanziato con precedenti variazioni e riguarda.
Il completamento e quindi la messa poi a regime dei parcheggi interrati,
Di Piazza Villafranca netta.
75.000 euro, sono necessaria la sostituzione dei serramenti al primo e secondo piano della casetta del cortile delle Cavalchini Moro più la sostituzione degli avvolgibili delle porte dei bagni alla scuola, Rita Levi Montalcini, 14.000 invece alla scuola primaria di Rosengard, ferro per la sostituzione delle zanzariere e 70.000 per il rifacimento dei servizi igienici dell'asilo nido.
42.000 euro è la somma richiesta per la messa a norma dell'impianto, luci di emergenza del Castello e 70.000 per la sistemazione del Palazzo Bottagisio dei giardini di Palazzo Bottagisio.
Viene prevista la climatizzazione del centro giovanile, che impatta per 15.000 euro e servizi igienici negli alloggi ERP di proprietà del Comune per 25.000 euro c'è poi una manutenzione straordinaria al bocciodromo di Dossobuono la cifra da stanziare a 54.700, ai quali poi si aggiri si aggiungeranno 20.000 euro, che è il contributo a carico dell'associazione sportiva.
Sistemazione della copertura e la antitarlo al centro sociale di Pizzol letta per 65.000 euro e il rifacimento completo dell'impianto di riscaldamento e di raffrescamento del centro sociale di via Rinaldo per 120.000 euro.
Viene sistemata la affacciate alla copertura del cimitero di quaderni per 18.000 euro e viene rifatta la pavimentazione invece del cimitero del capoluogo per 50.000 euro, che poi la nuova sistemazione delle prese elettriche del mercato del capoluogo su Corso Garibaldi, per 60.000 euro, 32.000 euro di acquisto di strumentazione informatica, questi sono spese necessarie per dare un'appostazione di PC alle nuove assunzioni e 1920 euro l'acquisto di attrezzature per il decespugliamento.
Il Programma Triennale dei Lavori Pubblici aggiornato con riferimento agli importi dei tre stralci della tangenziale sud,
La cui copertura integrale, come ho premesso, è garantita a seguito dell'applicazione dell'avanzo c'è da registrare che a seguito dell'aggiornamento progettuale la realizzazione del secondo stralcio comporta un risparmio di 129.000 euro e quindi, con questa variazione di bilancio, andremo anche a correggere in diminuzione,
Lo stanziamento relativo le risorse proprie dell'ente e.
Basta.
Grazie Assessore Maraia, dichiaro aperta la discussione Consigliere Stefano Corazzina, grazie Presidente.
Mi permetto di effettuare alcune considerazioni e muovere qualche obiezione a questa variazione di bilancio importante partendo dalla spesa corrente.
E le maggiori spese elencate in tema di spesa corrente vengono finanziate con maggiori entrate, come ha illustrato l'Assessore, parlando appunto di maggiori entrate nel 2025.
Non considerando che queste maggiori entrate derivano dall'aumento dell'aliquota per quanto riguarda l'IMU ordinaria incrementata e l'addizionale comunale IRPEF, quindi dovuta maggiore entrata è dovuta a un aumento delle tasse.
Per i, per i nostri cittadini, la considerazione che facciamo è l'auspicio per il futuro per i futuri esercizi.
Evitare l'aumento delle dell'imposizione fiscale e auspicare quindi una un maggior risparmio di spesa questo la, questa è la prima considerazione sulla spesa corrente in conto e in punto di conto capitale non possiamo non rilevare quello che è il l'ingente avanzo vincolato destinato ovviamente alla nota la ben nota Tangenziale Sud.
Per 7 milioni e 400.000 euro,
Si parlava di un risparmio, peraltro di circa 129.000 euro.
È e mi ricollego a quello che dicevamo in sede di rendiconto un mesetto fa, cioè un circa 21 milioni di euro di di costi di questa imponente opera ebbene, facendo i conti invece del programma triennale dei lavori pubblici e la spesa per i tre stralci è risulta essere pari a 22 milioni 312.000 euro quindi superiore di 1 milione e 3 rispetto a quella che veniva indicato in sede di rendiconto da questa Amministrazione, quindi io ribadisco e ribadiamo quella che è la responsabilità politica di questa Amministrazione su quest'opera, anche in relazione agli ingenti costi e l'aumento dei costi prevedibili, anche a discapito di quelle che sono le opere che vengono posticipate nel piano nel programma triennale una di queste è posticipata al 2027 è la realizzazione del parcheggio dell'ospedale terzo stralcio, un'opera che riteniamo fondamentale per gli utenti dell'ospedale e che meriterebbe,
Maggior priorità, maggior rispetto, ed è proprio a proposito di rispetto che vado a cambiare argomento ed è il rispetto che è mancato nella vicenda delle nomine del nuovo CdA della casa di riposo. Morelli Bugna. Crediamo fermamente, infatti, che il Sindaco abbia avuto una grave mancanza di rispetto non per la nostra minoranza, per la minoranza che sta dietro di noi per la civica, ma è una mancanza di rispetto molto grave per gli ospiti anziani dell'IPAB e per per le loro famiglie.
E questo anche disattendendo, smentendo se stesso il Sindaco, smentendo la sua dichiarazione fatta proprio in questo Consiglio comunale. Crediamo che sia universalmente riconosciuto che il buon funzionamento delle istituzioni e degli enti si basi su una corretta dialettica tra maggioranza e opposizione, resa possibile solamente se viene rispettata questa regola regola della rappresentanza. Questo principio non è stato rispettato nella nomina del CdA della casa di riposo, dove non è stato designato nemmeno un rappresentante delle minoranze presenti in Consiglio comunale della civica, rendendola quindi è una questione interna ai partiti di maggioranza.
E la responsabilità di questo è proprio del Sindaco, il quale ha preferito designare solo rappresentanti della sua maggioranza per interessi di piccolo cabotaggio, escludendo peraltro una persona qualificata e stimata che ha già dimostrato di fare bene all'ente, crediamo infatti che ci debba essere riconosciuto l'apporto costruttivo e qualificato che abbiamo espresso nel CdA uscente grazie al lavoro del Consigliere Luca Leonardi stimato da tutte le forze politiche dalla dirigenza dell'IPAB.
E pretendiamo che in futuro la politica della casa di riposo e le impostazioni scelte conseguenti vengano portate in Consiglio comunale per un atto di trasparenza e di possibilità di interlocuzione che c'è stata gravemente negata. Con questa esclusione la casa di riposo non è un affare privato della maggioranza, la casa di riposo, Morelli Bugna di tutti i cittadini di Villafranca e non solo dei nostri anziani e delle loro famiglie, e noi continueremo a vigilare, per quanto possibile, con gli strumenti che la legge ci riconosce. Grazie, guardi, questa è una dichiarazione di noi, Consiglieri di minoranza, però,
Questa è una polemica che avrei volentieri fatto a meno di leggere.
E di esprimere. Io non amo fare polemiche. Però, di fronte alla carenza di trasparenza, di rappresentatività e non di un ente importante e fondamentale come la nostra casa di riposo e soprattutto la mancanza del rispetto verso di noi, verso la cittadinanza, verso le sue stesse dichiarazioni non potevamo non tacere. Grazie.
Bene.
Allora.
Vista, visto che non ci sono altri interventi per il momento.
Lascio la parola a chi vuole replicare al signor Sindaco.
Prima sorridevo.
Col vicesindaco Maraia, perché ancora una volta parliamo di avanzo per la tangenziale sud.
Speriamo che il Consiglio comunale del 4 finisca questa diatriba, visto che porteremo il tema in Consiglio.
Sulla.
Responsabilità politica.
Di quest'opera.
Ce la prendiamo tutta, siamo felici di prenderci questa responsabilità politica perché siamo convinti che sarà l'opera che trasformerà Villafranca e chiederò a Villafranca, quell'anello circolatorio che farà diventare una grande città quando si parla.
Di 21 milioni di impegno si vuol dimenticare o si vuol far finta di dimenticare che 11 milioni, come ho ricordato prima,
Sono il contributo della Provincia.
E credo che, per quanto ricordi, io.
Nessuno ha portato 25 milioni dalla Provincia su questo territorio, quindi a questa Amministrazione va dato atto e merito di aver portato queste risorse importanti per il territorio.
Il parcheggio dell'ospedale è un finto problema, perché noi da anni lo chiediamo a lui.
È un problema legato a loro perché in questo momento?
Non possono cederci lo stralcio della farmacia,
Perché, prima di andare a fare la cessione del del deposito farmacia devono realizzarlo nella parte dell'interrata e quindi stiamo attendendo, lo chiedo e lo chiediamo in ogni incontro che facciamo appena ULSS succederà quel quell'immobile, noi saremo pronti per completare lo stralcio funzionale secondo stralcio funzionale dei parcheggi,
Anch'io non voglio polemizzare su Morelli Bugna.
Non voglio polemizzare perché.
Ritengo che non sia giusto né corretto, o meglio.
È giusto e corretto che ci sia un CdA che lavori per il bene degli ospiti e della comunità.
Se devo prendermi delle responsabilità.
In base a quello che è stato fatto e alle nomine che state fatte, vi assicuro che non è mancata l'attenzione per arrivare a una condivisione totale, lo sapete perché cinque anni fa la nomina che ho fatto della della minoranza portava il nome di Leonardi e ho dato a Leonardi meriti per il grande lavoro fatto.
Però è anche vero.
Cito un proverbio che dice.
Mi viene, mi viene, mi viene, mi son, vorrei, vorrei.
Ecco, no, non vorrei, non vorrei sbagliarlo, ha sbagliato intelligenza, artificiale, no, chi è causa del suo mal pianga se stesso.
Perché dico chi è causa del suo mal pianga se stesso?
Perché mi sarei aspettato dalla minoranza almeno due nominativi.
Almeno un uomo e almeno una donna.
Ci siamo trovati nella condizione di dover far delle nomine con solo due donne all'interno delle.
Delle domande che sono pervenute.
È anche vero.
Che lo statuto del Morelli Bugna città.
Che non era necessario alla parità di genere, ma è altresì vero che il bando pubblicato dal Comune citava le regole del gioco e quindi.
Diciamo che se colpa deve essere data, deve essere una colpa condivisa, avrei voluto e l'ho detto anche nell'ultimo Consiglio comunale avere più possibilità di poter ragionare.
Credo che però non sia, come è stato detto, una mera spartizione politica, siam partiti.
Dà dei punti fissi, delle delle delle proposte arrivate da lì, abbiamo ragionato e credo che alla fine questo ci dia meriti tutto il supporto, come è stato dato a quello precedente, non ne avrei voluto parlare perché, come sapete, non è stato firmato ancora nessun decreto perché non abbiamo avuto da parte di tutti ancora l'ok sulle candidature che sono arrivati quindi quando avremo l'okay da tutti.
Il sottoscritto ha firmerò il decreto, ma fino ad allora non non non l'ho fatto comunicazione prima perché non sono ancora pervenute tutte le autorizzazioni di tutte le opere, quindi, ripeto, non voglio e non volevo entrare sul tema, credo che comunque le figure che ci sono saranno garanti per far sì che i Morelli Bugna prosegua il suo percorso.
Amministrativo importante, non abbiamo nessuna paura,
Di ragionare sulla trasparenza e, se verrà chiesto di avere incontri sistematici, anche mensili o quello che si riterrà opportuno, nessuno farà obiezione di questo, quindi spiace non aver dato completamente atto quello che era un impegno, ma anche le figure che sono presenti sono sicuro che sapranno dare a tutti le risposte dovute e a chiunque chiederà,
Domande, informazioni o relazioni verranno date grazie.
Cos'è una controreplica questa?
Una breve.
Grazie.
La la colpa condivisa.
E basare la nostra colpa sul non aver presentato una candidatura femminile a fini meramente strumentali per poter avere un posto, questo è emblematico del del ragionamento che facevamo prima, appunto, 1.2. Trovo una questione la questione femminile per come trattata estremamente stucchevole e francamente se fossi del sesso femminile mi offenderei, non sono d'accordo l'ho detto nel primo propenderei neanche nel ragionamento che ha fatto nel precedente Consiglio comunale ho detto la stessa cosa,
Però, francamente, per come l'ha posta dandoci una colpa per non aver presentato quando abbiamo invece scelto scientemente il bando, l'avevamo ovviamente letto e anzi in una telefonata ci eravamo anche confrontati, però l'aver scelto la candidatura e la ripresentazione della candidatura di Luca Leonardi va invece nella direzione di una di premiare il merito di chi ha fatto parte della precedente del precedente CdA indipendentemente dal sesso e guardate su questo punto.
Essere una donna in questo momento è, dal mio punto di vista, lo reputerei un'offesa però detto questo sul lato invece della tangenziale sud noi non torniamo tanto per tornare.
È una delle l'operazione di investimento che state portando avanti la maggiore e state bloccando tutto il resto, quindi e sul lato economico i 21 milioni di euro abbiamo fatto i conti e stiamo invece parlando di 22 milioni 312.000 euro, quindi questo è giusto, per onor di cronaca grazie.
Assessore assessore, Maraia, prego.
Si due puntualizzazioni, allora l'incremento che c'è sul piano triennale delle opere dei 22 milioni è corretto, perché ad oggi è ipotizzabile un aumento sul terzo stralcio, mentre la riduzione della della voce di spesa per 129.000 euro riguarda il secondo stralcio, però da qui alla realizzazione del terzo stralcio possono cambiare tante cose, quindi ad oggi, prudenzialmente ci sono 22 milioni e rotti quello che vorrei che fosse.
Evidenziato è che tutta l'opera è finanziata, quindi tutti i soldi sono a disposizione, tutta l'opera è finanziata, quindi questo credo che sia uno sforzo straordinario,
Che però non compromette le altre opere, come dice il consigliere Corazzina, perché ricordo che dà applicazione del rendiconto, della valutazione del rendiconto. Abbiamo ancora 4 milioni di euro da destinare di avanzo a lavori pubblici.
Quindi, a partire da luglio verrà fatta la destinazione di quelle cifre, quindi non abbiamo mai bloccato nessun'opera credo che vorrei dire degli ultimi sette anni, ma mi limito ai due l'Amministrazione ha sempre vestito investito in opere pubbliche.
Bene, non vedo altri interventi, se non ci sono Stefano predomina.
Intanto.
Buonasera a tutti e grazie Presidente.
Io vorrei ringraziare.
Il Sindaco, anche la Giunta.
Di quello che questa sera andiamo votare perché?
Si può dire di tutto, però vedo tanti tanti soldi, tanti lavori che andiamo a fare, tante situazioni che diamo sistemare vuol dire che questa Amministrazione, qua, al di là della polemica della circonvallazione sud, che sembra che tutti i soldi vengono investiti di come ha appena detto l'assessore, Riccardo Maraia in realtà,
Facciamo tanti altri lavori.
Dunque.
Per essere sintetico, il nostro voto sarà il nostro voto della Lega,
Nord sarà.
Positivo.
E grazie di tutto quello che state facendo.
Grazie consigliere, prendevamo consigliere, Renzo Zanotti, grazie Presidente.
Per ribadire l'appoggio a questa Giunta, questa Amministrazione, per quanto riguarda il bilancio, perché effettivamente possiamo essere orgogliosi di tutte le assegnazioni di soldi che son stati fatti, perché le opere che verranno realizzate non è solamente, come diceva Stefano la bretella, ma sarà sicuramente uno sviluppo di tutta la cittadinanza dei dei due di tutta la città per cui appoggiamo e esprimiamo il nostro voto a favore del bilancio.
Grazie, consigliere Zanotti.
Non consigliere Melotti, prego, grazie Presidente.
Siamo monotoni, mi rendo conto, ma è bello pensare che.
La vera opera importante, torniamo, è quella che drena che utilizza tutti questi fondi e il l'Assessore. Maraia dice che sostanzialmente, poi ci sono 4 milioni che verranno destinati e noi siamo soddisfatti quando le opere vengono realizzate, però è interessante vedere quando alcune opere che noi riteniamo importanti e cito ad esempio la famosa ciclabile che arriva dal pozzo Moretto che è cofinanziata perché entra nell'ambito di un PNRR o comunque un progetto europeo, ad un certo punto l'Amministrazione ha fatto una scelta che noi riteniamo non non positiva di spostare o di scegliere la pro, la la, la viabilità o il percorso che passa in mezzo ai campi per una questione che costa di meno, allora, quando noi abbiamo sempre detto che queste ciclabili, che vanno lungo le vie come via dei Colli, che è una via nel quale le macchine passano velocemente nelle quali la sicurezza di coloro i quali viaggiano in bicicletta, sarebbe importante questa almeno quello che noi abbiamo colto che la scelta del progetto o della di questa opzione, quella opzione che passa in mezzo ai campi era perché comunque veniva a costare di meno altra cosa interessante, tutto quel progetto che riguarda il ripristino o meglio e la sistemazione di via Cavour Dossobuono, la quale c'è una progettazione, ma si attende si parte si si partecipa a un bando per accetta, per per, per cercare i fondi, per portarla avanti e et ritorniamo dire, ad esempio, che c'è visto che è arrivata alla Provincia che farà questo progetto molto importante e di realizzazione di nuove aule per l'anti Elmedi, qualcuno citava famoso campus delle superiori e intorno dire noi torniamo a dire che sarebbe bello sistemare, ad esempio, il tiro a segno del tiro a segno se ne sente parlare non da poco tempo e.
Se noi andiamo a vedere il Piano triennale delle opere, adesso non voglio fare un elenco, ma di opere che sono lì e che si spostano di annualità e non un'età. Ci sono tante, allora torno a dire alcune cose, ma perché secondo me è importante è che resti è la la chiarezza rispetto alle scelte fatte a la scelta di fare la tangenziale sud comporta una scelta che sicuramente è corretta e che l'Amministrazione ha tutto il dovere e il diritto di fare di di mettere.
Fondi importanti per realizzare quest'opera, ma se i fondi vanno da una parte, ovviamente alcune opere che potrebbero essere finanziate ovviamente si spostano e queste sue scelte politiche l'altra cosa che abbiamo sempre detto, ma ribadiamo, visto che, insomma, torniamo poi se ne parlerà il prossimo Consiglio comunale, c'erano questioni anche di merito, non è perché se noi spendiamo 25 milioni di euro, complessivamente riusciamo a portare i soldi della Provincia. Siamo bravi, perché arrivano così, allora, quando i soldi della Provincia arrivano per fare quello che ci è stato presentato prima, ovvero la sistemazione e la realizzazione di aule per i, per le scuole superiori, sicuramente e siamo soddisfatti, ma se la Provincia si mette a disposizione 11 milioni di euro per un'opera che noi non riteniamo essere né utile per la viabilità e l'abbiamo spiegato più volte e poi torniamo a dire perché il percorso che va a fare è un percorso che va a tagliare uno dei luoghi del cuore della nostra cittadinanza, perché il percorso ciclopedonale del timone ritorniamo a dire non sarà più lo stesso, allora è ovvio che arrivano questi soldi, ben venga che arrivino questi soldi, ma noi, nel merito dell'opera, abbiamo detto sempre che siamo contrari e comunque, per quanto ci saranno 4 milioni di euro da spendere in altre opere, quei 10, queste scusate quei 7 quegli 8 milioni o comunque, se sono 22 tolti 11 ne resta 11 e quegli 11 milioni sono 11 milioni di euro che non saranno investiti o non possa essere investiti in tutta un'altra, una serie di o perché si spostano di anno in anno nell'annualità successiva. Quindi e questo per dire che il nostro voto sarà per l'ennesima volta contrario. Grazie,
Grazie, consigliere Melotti, Consigliere.
Alberto, per esempio, molto velocemente.
Invece, in seno a questa maggioranza Amministrazione mi reputo bravo, c'è un'Amministrazione che aveva promesso ai propri cittadini nella propria comunità che con le parti politiche e lo dico da Civico si sarebbe impegnata per portare risorse sul territorio, lo ha fatto dapprima con la Grezzanella, lo sta facendo con le scuole superiori, lo fa con la tangenziale sud e così con A con tanti altri progetti. Quindi, per quel che mi riguarda, siamo di parola rispetto a quello che avevamo detto in Consiglio a in campagna elettorale, tra l'altro su dei progetti che volevamo e che la gente ha votato, perché ricordo che se abbiamo una maggioranza perché probabilmente chi ha votato condivide quanto.
Detto e quanto volevamo fare e si è parlato per l'ennesima volta di tangenziale sud, rimarcando che questa maggioranza deve assumersi la responsabilità politica.
La rivendichiamo e anche con orgoglio non sto qui a dire la motivazione, perché già sapete, ma sottolineo la rivendichiamo per quanto riguarda invece il concetto della della ciclabile, non è solo una questione economica, come voi avete detto, ma dobbiamo anche capire qual è l'obiettivo di quella ciclabile lì perché può diventare ad esempio una ciclabile totalmente diversa rispetto a quella del zione per intenderci può esserci più una finalità turistica,
E quindi ecco che se una ciclabile mi passa in mezzo ai campi, sicuramente per quel che mi riguarda, per quanto io non sia un ciclista ma un po' di vista sicuramente avrò occasione di attraversarla con con piacere sul fatto poi che si continua ad insistere che è la tangenziale sud vada a deturpare quello che è il bilancio verso altre opere o.
Investimenti. Mi permetto di dire che l'attività economica vuol dire finanziaria ed equilibrare. È stato detto questa sera, c'è un avanzo ma allo stesso tempo c'è un'attenzione rispetto a delle opere che verranno comunque fatte e, come già detto, in altri Consigli comunali. Abbiamo altri tre anni per portarle a termine, anche quelle che magari questa sera non sono state citate, per cui per quel che mi riguarda non sono preoccupato e, come ho già detto altre volte piena fiducia a questa Amministrazione, la sua Giunta.
Assessore Maraia, sì, vorrei chiarire.
Un passaggio che ha fatto il consigliere Melotti, legato ai finanziamenti della Provincia, quando dice portare a casa 25 milioni della Provincia, non vuol dire che quei soldi vengano impiegati ben, ma la Provincia finanzia quando individua un progetto come strategico sennò non lo finanza, cioè non è che la Provincia da 25 milioni e poi noi decidiamo come spendere. La Provincia ha finanziato con 10 11 milioni la bretellina perché l'ha ritenuto un intervento strategico, la Provincia finanzia con 7 milioni e mezzo alle scuole perché lo ritiene un progetto strategico, quindi non è che a monte la Provincia ci dà le risorse e poi noi decidiamo come spenderle. La Provincia eroga sulla base di progettualità che l'Amministrazione propone, che la Provincia stessa ritiene strategica, anche la tangenziale sud.
Assessore Arduini sì, grazie Presidente.
Allora della tangenziale avremo modo di parlarne nel prossimo Consiglio perché, come avete visto, l'ordine del giorno è stato mandato oggi quindi avremo l'approvazione del progetto definitivo con l'adozione della variante urbanistica, in quanto la conferenza dei servizi che abbiamo fatto il 19 con la Provincia e tutti gli enti interessati ha dato esito positivo quindi di quella non voglio neanche entrare nel merito oggi perché avremo modo sicuramente tra otto giorni di parlarne.
Volevo fare alcune precisazioni in merito.
Alle opere che non sarebbero state fatte allora ciclabile, di posso Moretto non è una questione, come ho già avuto modo di dire più volte, però probabilmente non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire, non è solo una questione di soldi, ma è soprattutto una questione di sicurezza.
Perché una ciclabile che passa lungo via dei Colli, per quanto mi riguarda e ci riguarda, non è sicura, come la ciclabile che passa all'interno dei campi, può piacere o non può piacere, questa è la scelta.
In merito ad opere non fatte.
Abbiamo speso più di 1 milione di euro solo per manutenzioni degli edifici, perché gli edifici del Comune di proprietà sono tanti ogni anno necessitano di nuovi ed ulteriori interventi che non possono essere programmati.
Per esempio, l'anno scorso avevamo iniziato a parlare delle rifacimento del tetto delle Cavalchini ed è stata un'esigenza e quindi non è che sia stata spostata la piazza dagli rifacimento della Piazza del Castello nell'annualità 2026 per questioni scioglie abbiamo dato priorità alla sistemazione del tetto delle Cavalchini e probabilmente andremo anche a realizzare il fotovoltaico sopra le scuole abbiamo Pinna aggiudicato, come avete visto sui giornali, una gara un accordo quadro triennale dove l'Amministrazione ha impegnerà 3 milioni di euro per la sistemazione dei manti stradali e dei marciapiedi.
Stiamo completando la piazza di Dossobuono, che anche quella ha visto un esborso di 4 milioni e 400.000 euro quando previsto inizialmente c'erano 3 milioni e 3.
E quindi con l'aumento dei costi che non erano preventivati, ma che abbiamo fatto fede a tutta una serie di manutenzioni che stiamo facendo sicuramente a breve interverremo anche sul centro sociale, quelli Villafranca, perché c'erano stati dei problemi,
Quindi adesso dobbiamo decidere come fare con i 4 milioni di avanzo di bilancio.
E abbiamo un programma elettorale, non spostiamo le opere di annualità perché non abbiamo voglia di farle, ma perché ogni tanto sopravanzano delle esigenze inaspettate alle quali riteniamo assolutamente di dover dare risposta prima una cosa che ha un altro.
Chiudo con il discorso della tangenziale.
E faceva parte del nostro programma elettorale, come diceva il mio consigliere aggiunto, oltre che alle politiche giovanili, anche ai Lavori Pubblici Alberto si sapeva che noi avremmo portato avanti questo progetto, non credo che sia una novità, lo abbiamo perseguito con tutte le nostre forze e siamo orgogliosi e contenti di dare alla nostra città una tangenziale che come è sempre stato detto chiuderà l'anello circonvallazione Orio e siamo convinti,
Chi sarà veramente l'opera di cui Villafranca aveva bisogno per sistemare una volta per tutte la viabilità del Villafranca ISEE non solo di Villafranca, quindi l'assessore ai lavori pubblici. Devo dire che gli uffici sono costantemente impegnati.
Sono sul pezzo,
Quindi io sono assolutamente tranquillo, come tutta la Giunta e tutta l'Amministrazione, per quanto riguarda l'esecuzione del programma che ci siamo preposti sin dall'inizio del mandato e della tangenziale, avremo modo di parlarne il 4 perché, come avete visto dall'ordine del giorno, è uno dei punti che ci saranno mercoledì prossimo.
Consigliere Melotti brevemente, grazie della puntualizzazione, Assessore, Maraia, sono basta abbastanza consapevole del fatto non si era capito. Grazie per avermi corretto. È ovvio che è la Provincia, ha ritenuto questa opera un'opera importante. Ci permetta di dissentire rispetto a questa scelta e questo noi lo abbiamo rimarcato abbastanza e Lori marcheremo anche al prossimo Consiglio, all'assessore Arduini. Dico sì, forse avevamo capito male perché inizialmente, quando voi avevate presentato il primo progetto di di ciclabile lungo Via dei Colli, noi avevamo manifestato apertamente e la l'approvazione di questa idea. Dopo inizialmente sembrava che fosse solo una questione economica. Poi sono giunte altre altre questioni, come lei dice della sicurezza, ma io ho la fortuna di frequentare anche la provincia di Treviso, dove le assicuro che in prossimità, a fianco di vie molto trafficate e di collegamento di cittadine molto importanti e le ciclabili protette ovviamente con il cordolo ci sono e questo è una cosa importante perché va nella direzione che noi abbiamo sempre manifestato, cioè coloro che che si possa utilizzare la bicicletta come mezzo di comunicazione in alternativa alla macchina, quindi io gli abitanti di Pizzolante ed esibizioni tipo sono Moretto. Coloro i quali abitano lungo via dei Colli e se hanno una ciclabile protetta a lungo la strada, penso che anche nelle ore meno luminose possono andare a anzi avrebbero potuto andare verso il centro abitato in sicurezza. Non mi vedo la signora Maria che va a fare la spesa in mezzo ai campi, perché insomma, forse non si sente al massimo sicura. Ultima cosa, al consigliere Bellesini. Quando prima c'erano i funzionari della Provincia, lui si è detto orgoglioso perché la filiera porta a questi risultati. Volevo ricordare al consigliere Bellesini che stranamente la provincia non è di centrodestra, ma c'è una condivisione politica INTA. Infatti le deleghe vengono distribuite un po' tutti, quindi la filiera non è una filiera di centrodestra, c'è una Provincia che amministrata in questo momento qua da tutto l'arco dei partiti e delle realtà civiche che insieme guidano la Provincia, quindi non c'era tanto una filiera.
Ah, e che che CERT Certame allora rispetto rispetto al percorso di questa lo so benissimo e ma se voi ricordate, una volta che so che è stata stand sono stati stanziati fin da il passata la l'altra ma l'altro mandato che era stata stanziata la cifra rispetto a questa, a quest'opera noi ci siamo mossi perché abbiamo detto che rispetto a quest'opera, al di là delle criticità che noi ritenevamo esserci in termini e diciamo così, di priorità c'era anche un discorso di progettualità tanto che noi ci eravamo mossi con i nostri piccoli mezzi per cercare delle alternative rispetto al fatto che non passasse in mezzo alla ciclabile del Tione.
Eh sì o no e attenti no, no, l'ha ritenuta strategica nella cifra iniziale, poi dopo noi ci siamo mossi rispetto solo quello solo rifinanziato per 4 milioni.
Si vede che non contengono niente in Provincia, allora.
Comunque non si preoccupi che era figlie, il consigliere Bellesini faceva riferimento a una filiera ecumenico.
Consigliere predomina.
Io vorrei sapere se tu Matteo hai, visto il progetto della pista ciclabile.
Ecco allora, quando l'assessore dice che abbiamo fatto una scelta diversa, perché è arrivato un problema di sicurezza, è stato per quel motivo lì perché la pista ciclabile insicurezza è una pista ciclabile, come hai detto te, dove c'è un cordolo la strada alla va dritta che non attraversa la strada principale per andare prima da un lato dopo quando prosieguo da quella da da dal percorso che va verso via dei Colli deve ritornare sull'altro ATO.
Vuol dire che la sicurezza non è garantita perché deve attraversare due volte la strada da via dei Colli, questo è sorto questo problema e noi abbiamo deciso su queste situazioni che abbiamo deciso insieme perché abbiamo fatto una riunione con la maggioranza in cui i tecnici ci ha fatto vedere queste queste situazioni qua e lì è stato scelto come ha detto giustamente l'Assessore una una soluzione per la sicurezza premettendo premettendo anche perché se tu vai a guardare da dove viene quella pista ciclabile, lì che parte da Sommacampagna e tutto quanto è tutta in mezzo ai campi.
La maggior parte tutta in mezzo ai campi, perché fa tutto il percorso bellissimo, perché va su e giù ben fuori, un capolavoro e dopo è una pista ciclabile, come ha detto giustamente l'Assessore, che probabilmente è una pista ciclabile e studiata per per turistici.
Noi non abbiamo potuto decidere per farlo e via dei Colli, perché è sorto quel problema, lì è inutile che giriamo se, se guardiamo, dobbiamo pensare alla sicurezza, perché se io voglio stare sulla pista ciclabile con dopo Mirafiori, ma se avesse un euro voglio, ovvero che la pista ciclabile come quella che c'è dall'albo fino a Dossobuono in sicurezza,
Eh eh, questa non si poteva fare perché i tecnici ci ha fatto vedere che c'erano da fare due passaggi da una parte all'altra, penso che, sì, penso che siamo chiariti perché sono ogni volta che tira fuori il problema, ma però probabilmente non avete capito perché abbiamo fatto questa scelta qua.
No, ci fa piacere sentire dal consigliere pro domo che avete già ha guardato il progetto già condiviso e già discusso con gli uffici, era stato votato una mozione del gruppo di minoranza che, è stato detto, era di noi sulla condivisione di questo progetto e della discussione del 27 marzo mi ci diciamo prendiamo atto di questa situazione è che ancora una volta siamo stati messi da parte grazie,
Bene.
Mi pare non vi siano altri interventi, ecco, consigliere Bertolotto, prego.
Sì, ecco qua Banca, i cuccioli che Facciolli ed ha dato l'incarico a me e come gruppo volevamo, volevamo chiedere una cosa all'Assessore Marai o al dottor crescenti. È uguale tutte queste cose qua debbo della bozza di bilancio e della variazione del Documento unico non si potevano già mettere né il bilancio. Questa è una prima domanda. È una domanda che ciò che ci siamo chiesti noi, magari anche dopo un guru, cioè un'altra cosa, ho visto tutte le cose che vengono fatte e ci fa molto, cioè ci fa molto piacere perché tanti l'abbiamo chiesto noi, una cosa che ho guardato bene è su i centri sociali di pistolettata e a che cosa succede capoluogo. Speriamo che i 120.000 euro sì o no dopo una volta che si mette a posto questo riscaldamento dell'aria condizionata, perché ormai a che ora è quello che volevo dire Chouchou, cioè su Pistoletto cioè mi sta bene il te I, il tetto e da più termo, però sarebbe il caso anche di pensare a un parco giochi. È qualche anno che ci andavo dietro questo parco giochi. Mi sembra che qui in quel centro lì cioè non ci sia più una giostra, abbiamo due, due, due giostre, né la loro dell'nella lottizzazione nuova,
Che non c'è nemmeno una pianta, cioè a luglio o ad agosto. I bambini sono lì sotto il sole cocente. Sarebbe il caso ormai di mettere a posto anche questo parco giochi per piccoletta. A quello che chiedo io, un'altra cosa che volevo dire purtroppo con voi, con i consiglieri e colleghi a quello dei decoder Cina, dove cioè che non sono mai stato d'accordo, però sul muro di Bugnano questa sera sono d'accordo con lui o c'è il Sindaco aveva parlato un uccidilo ci aveva detto che della minoranza del Gruppo Faccioli Fratelli d'Italia perché anche noi dicemmo di Fratelli d'Italia, ma in minoranza però niente e non viene dato e come gruppo lo abbiamo presentato nessun curriculum, noi avevamo tre donne, errori, cioè glielo ricordo però nella medicina di precisione voi Lauricella e ce l'avete fatta, noi ne facciamo ATO e siamo a posto grazie.
Risponde.
Grazie consigliere, Bertolotto, corrisponde, ci sono, mi ha fatto una domanda risponde.
Sempre.
Sta rispondendo.
No, che sennò, se ho compreso bene la domanda era perché tutte queste cose che finanziamo adesso noi le abbiamo previste nel bilancio di previsione giusto?
Per due ordini di motivi, il primo perché il bilancio di previsione che abbiamo effettuato a dicembre era un bilancio tecnico, così come prevede la norma.
Perché spesso il bilancio di previsione dell'Amministrazione Comunale viene approvato prima della legge di bilancio che fa il Governo e quindi è un bilancio sostanzialmente tecnico e per norma il bilancio tecnico a tutta una serie di esclusioni, in modo particolare manifestazioni, cultura che vengono previste la seconda è perché queste cose sono finanziate con entrate straordinarie, cioè 456 mi su 756.458 sono entrate straordinarie che non potevo prevedere a dicembre.
C'è, per esempio il consolidato dell'aumento anche della legato all'addizionale IRPEF, sono cose che il bilancio di previsione è una previsione, non è una certezza su alcuni dati, va con il consolidato su altri dati, fa una previsione su un trend, quando viene accertata la maggiore entrata.
Per norma deve anche essere poi destinata, se vi ricordate io l'ho spiegato quando abbiamo presentato il bilancio di previsione a dicembre, che ormai è diventata una norma che si fa una previsione di bilancio a dicembre, con tutta una serie di di variazioni di bilancio successive, avevo anche elencato le variazioni di bilancio e che nell'annualità 2024 avevamo fatto come Consiglio e quelle che avevamo fatto come Giunta, cioè ormai per come è stata impostata e una è una è una prassi.
Grazie Assessore, Maraia, mi pare non vi siano altri interventi.
Allora pongo in votazione la delibera, apriamo la seduta di votazione,
Votiamo.
Ha votato.
Votazione chiusa presenti 21 votanti, 21, favorevoli, 17 contrari, 4 il Consiglio Comunale approva, votiamo per l'immediata eseguibilità, apriamo la seduta di votazione.
Votiamo.
Votazione chiusa presenti 21 votanti, 21, favorevoli, 17 contrari, 4 il Consiglio Comunale approva l'immediata eseguibilità.
Punto 6.9 all'ordine del giorno Mozione avente per oggetto invito alla popolazione a partecipare alla votazione in occasione del referendum dell'8 e del 9 giugno 2025.
Sì, ma bisogna votare il ritiro.
Lasciatemi il tempo di parlare per cortesia.
È stata trasformata in comunicazione dal consigliere Melotti, che ha dettagliatamente espresso il suo pensiero, però sapete che una mozione per essere ritirata debba essere votata, il reddito doveva essere votato in Consiglio, quindi procedo ad aprire la votazione.
Per il ritiro della mozione.
Apriamo la seduta di votazione.
Votiamo.
Votazione chiusa presenti 21 votanti, 21 favorevoli, 21. Il Consiglio comunale approva il ritiro della mozione.
Ultimo punto, il punto 10 all'ordine del giorno Mozione avente per oggetto Emergenza FAS promuovere l'azione ed aumentare la consapevolezza, la mozione è stata presentata dai consiglieri.
Matteo Melotti, Stefano Corazzina, Daniele Pianegonda, Elisabetta Zanolli, primo firmatario, il consigliere Matteo Melotti, a cui cedo la parola.
Grazie Presidente.
Premesso che la contaminazione da PFAS è ormai riconosciuto come un problema di natura globale, che non può essere più ignorato, che le evidenze scientifiche degli ultimi anni hanno portato a classificare queste sostanze come persistenti nell'ambiente e la tossicità di questi composti continua a progressivamente ad emergere, questi prodotti si accumulano nel corpo tra questi Foa e è stato dichiarato dalla IARC International Agency of Research of Cancer come cancerogeno per l'uomo la presenza di queste sostanze nel corpo umano, favorirci quindi l'insorgere di tumori di numerose patologie fra quelle per le quali le evidenze scientifiche sono maggiormente robuste si segnalano l'ipercolesterolemia, l'alterazione della risposta immunitaria, l'aumento delle transaminasi malattie cardio-cerebrovascolari, basso peso alla nascita, tumori del rene del testicolo, malattie della tiroide, disturbi dell'allattamento al seno, deficit cognitivi dell'anziano e dei bambini, calo della fertilità maschile e femminile dal momento che si tratta di interferenti endocrini.
Visto che l'Italia e il Veneto in particolare, sono territori con il più grande inquinamento d'Europa. Da FAS, a 10 anni dalla scoperta, l'inquinamento in Veneto non si è ancora arrivati ad emanare una legge nazionale che salvaguardi la salute dei cittadini e dei territori, che le evidenze scientifiche degli ultimi anni hanno portato a classificare. Queste sostanze come persistenti nell'ambiente e la tossicità di questi composti continua a progressivamente ad emergere dati che impongono la necessità di analisi, progettualità ed azione politica e che la conoscenza della diffusione degli effetti delle con della contaminazione è ritardata da numerosi ostacoli per la mancata condivisione degli standard analitici e dei dati di tossicità di questi composti e che le alternative a questi prodotti esistono già per numerosi usi e le restrizioni ai FAS di certo POR potrebbe porterebbero le società chimiche ad indirizzare le loro strategie aziendali verso prodotti meno impattanti e più sicuri e che non possono più essere procrastinate soluzioni che affrontino sistematicamente questa emergenza ambientale a partire dalla prevenzione e messa in sicurezza, monitoraggio, controllo e di produzione bonifica,
Considerato, inoltre, che l'adesione a questa mozione da parte tutti i Comuni interessati o a rischio di contaminazione da PFAS potrebbe sensibilizzare il Parlamento italiano, accelerare la presa in carico di questo problema e l'iter di approvazione da parte degli organi preposti che il tema dell'inquinamento da PFAS riguarda tutte e tutti indistintamente dal sesso, dall'età, dal colore politico e che è un processo partecipativo con i cittadini, segnerebbe un nuovo modo di affrontare le tematiche ambientali e l'attivazione di sensibilità e volontà da parte delle forze politiche e che sarebbe necessaria una proposta di legge nazionale che i limiti e l'utilizzazione dei FAS solo per usi essenziali, ossia necessario per la salute e sicurezza è fondamentale per il funzionamento della società e senza alternative accettabili dal punto di vista di ambiente e salute. Sulla scia di quanto sta emergendo con forza a livello europeo che, in qualità di cittadini delle aree più incontaminate d'Europa che vivono il dramma dell'incertezza della salute propria e dei propri figli. Intendiamo proporre un percorso che porti alla realizzazione, per la prima volta, di una legge partecipata dai cittadini e da coloro che subiscono la contaminazione, che sia basata sui principi di prevenzione e di precauzione, in modo che queste drammatiche situazioni non abbiano più a ripetersi in nessun'altra parte d'Italia, in Europa e su scala mondiale mondiale. Data la persistenza, l'ubiquità e la scala riscontrata nella presenza di queste sostanze nell'ambiente, che la visione che ci ispira è quella che chi, di chi ha a cuore la bellezza e la ricchezza dei propri territori dell'acqua pulita, della sua gente, della salute di tutti e per tutti, indistintamente della salvaguardia dell'integrità, della bellezza della produzione agricola e di un'armonica coesistenza con la natura indispensabile per preservare la salute delle persone e l'equilibrio degli ecosistemi, tutto ciò premesso, si chiede che il Comune di Villafranca di Verona aderisca alla richiesta dei cittadini nelle aree. Inquinate da PFAS, di attivare senza ulteriore indugio una discussione, la costruzione, approvazione da parte degli organi preposti di una legge nazionale che metta al bando al bando i FAS. Grazie grazie. Consigliere Melotti. Dichiaro aperta la discussione. Consigliere Renzo Zanotti. Grazie Presidente, prendo volentieri la parola perché l'argomento è di è molto importante e come Amministrazione, senza dubbio dobbiamo prendere in carico.
Questa problematica. Volevo dire questo che dare mandato, come viene chiesto al nostro, al nostro Sindaco, piuttosto che alla Giunta di come voi dite nella nella mozione.
Attivare senza ulteriore indugio una discussione la Costituzione ed approvazione da parte degli organi preposti di una legge nazionale che mette al bando i FAS.
E posso dire che questa situazione è già per quanto riguarda il Parlamento e il nostro Parlamento e già in essere, vale a dire, abbiamo una proposta di legge, la 154, che tutela i cittadini, che va che sarà a tutela dei cittadini. Volevo ribadire anche che il nostro Consiglio dei ministri, non più tardi del 13 di questo mese, cioè di maggio, ha abbassato i limiti consentiti dalla Comunità europea per quanto riguarda i contenuti di questi PFAS dentro l'acqua potabile piuttosto che l'acqua dei nostri fiumi. Non solo a livello europeo esiste l'agenzia, è ciò che sta valutando una proposta di restrizione generalizzata di circa 10.000 componenti, cioè non è che la questione non venga preso in esame. La situazione viene presa. La questione viene preso in esame a livello europeo, a livello nazionale e anche a livello nostro, per cui vi inviterei a prendere in considerazione il fatto di modificare questa vostra mozione perché la legge 154 c'è già c'è già l'impegno del nostro Governo, c'è già l'impegno della Comunità europea a ridurre le quantità di questi prodotti all'interno dei prodotti che noi andiamo a bere e a mangiare, per cui io direi che per non essere anacronistici, ma per essere proprio sul pezzo, per poter dire ai nostri cittadini guardate che stiamo facendo di tutto per tutelare la vostra salute, io direi che possiamo cambiare questa parte finale della vostra mozione, però impegnando comunque il Sindaco. La Giunta ha.
Sollecitare, per quanto di competenza, l'attuazione e l'approvazione tempestiva delle normative in discussione.
Presso il Parlamento italiano e il Parlamento europeo che mirano alla regolamentazione e progressiva eliminazione dei FAS, non solo collaborare attivamente con le autorità regionali, sanitarie e ambientali competenti per il costante monitoraggio dei valori inquinanti e per l'adozione di tutte le misure atte a garantire la tutela della salute pubblica e tenere informato il Consiglio comunale in merito agli sviluppi normativi perché queste norme ci sono tecnici e ambientali sul tema e promuovere iniziative di comunicazione pubblica e prevenzione in collaborazione con gli enti preposti e ribadire il sostegno del Comune di Villafranca ad ogni iniziativa istituzionale scientifiche sociale orientata alla riduzione dell'inquinamento da PFAS e alla salvaguardia dell'ambiente e della salute dei cittadini. Questo è quanto noi riteniamo e crediamo sia opportuno fare in merito a questa questione.
Grazie.
Grazie, consigliere Zanotti.
Mi sembra di capire che c'è una proposta emendativa sul testo della mozione presentata sulle conclusioni, sì, allora prego, Consigliere Melotti, io poi eventualmente chiederò un attimo la sospensiva eventualmente per confrontarmi con con i miei colleghi, però e io, come ho ribadito ieri nella Capigruppo e se noi penso che abbiamo agito nel modo più facilitatore affinché questa mozione venisse approvata all'unanimità, eh no attenti.
Questo testo non è un testo del PD, questo è un testo di una serie Associazione Medici per l'Ambiente Legambiente che, vado a citare, hanno fatto approvare in nei seguenti Comuni Arcole Bevilacqua, Boschi, Sant'Anna, Bussolengo, colonia Grezzana, Legnago, Pressana, Roveredo di Guà San Giovanni Lupatoto San Martino Buon Albergo, terrazzo Tregnago Verona, Vigasio e Zevio Bene,
Con un testo che questo testo qui, anzi, è una responsabilità mia, un po', perché siccome il testo originale era un testo ancora più pesante, non volevo tediarvi quindi alcune ai riferimenti sui FAS, eccetera eccetera ho tolto, ma ho lasciato il titolo, ho lasciato, non ho aggiunto o solo tolto alcune cose, ho lasciato l'impegno, allora la questione che il 13 maggio io l'ho mandato via PEC.
Dicono che è stato protocollato il 14. Io ho inviato questa questo testo di mozione chiedendo poi al Presidente del Consiglio immediatamente una condivisione, nel senso che è evidente e lo è stato fatto più volte nel corso di questi anni che laddove noi presentiamo qualcosa siccome per parte della minoranza se noi non chiediamo il capo rispetto alla maggioranza questa cosa non passa.
Allora e mi era stato chiesto, qualche giorno fa, di ritirare, di ritirare la mozione per poterla poi condividere, ma anzi di ritirarla poi lavorare per poi portarla al prossimo Consiglio comunale, allora, siccome mi sembra che ci siamo mossi per tempo perché 13 o 14 immagino 27 fatte le 2 regioni differenze un tempo rispetto al quale se c'è l'interesse ci si condivide. Qualcuno mi ha anche criticato sul fatto che ho sbagliato a protocollarla, siccome in passato alcune discussioni, pur parlasse, non protocollate, poi vanno nel dimenticatoio, noi l'abbiamo protocollato, ma non abbiamo fatto una campagna su questo perché mentre altre volte, quando protocolliamo l'interrogazione, le mozioni poi li giriamo alla stampa, questa l'abbiamo protocollata e non l'abbiamo girata alla stampa proprio perché noi volevamo che ci fosse un percorso condiviso. Allora fino a ieri, durante la Capigruppo, mi era stato chiesto ci era stato chiesto di ritirare, io ieri però mi sono mi scuso, anche sono un po' sbottato perché risp perché io ho detto, ma questa non è una cosa del PD. Questa è una cosa che i Comuni che vi ho citato. Penso che a parte Verona siano tutti amministrati dal centrodestra.
E questi li hanno approvati all'unanimità, allora questo, a questa azione di modificare è un'azione fatta sostanzialmente, perché bisogna mettere il cappello, ma il cappellano, nessuna cosa del PD il cappello su una cosa che una serie di associazioni si sono mosse e sono andate da amministrazioni prevalentemente di centrodestra.
Quindi eh no, eh eh, in realtà io mi sono mosso per tempo, quindi, se se in realtà ci fosse stata la necessità di modificarla, si poteva anche muoversi prima, allora, siccome però non è una cosa mia, ma è una cosa Nostra okay, io vi chiedo, chiedo al Presidente cinque minuti che mi posso confrontare con i miei compagni di merende e rispetto a questa situazione e ONU, non usi col discorso la citazione non unico Toscana, ma mi vorrei confrontare con coloro coloro 3 momentaneamente okay, cinque più cinque minuti per poi dire cosa abbiamo intenzione di fare okay grazie possano Presidente, no, so che è una merenda sostanziosa, sì o no, se non è sostanziosa. Nient'prego grazie.
Sospende.
Riprendiamo.
Perciò.
Per cortesia.
Ci sono rientrati tutti i consiglieri.
Eh.
Ebbene, rie, riprendiamo facendo l'appello, grazie.
Dall'Oca Roberto Luca presente Terilli, Nicola presente urina, Luca Muscatelli, è Katalin Zanotti, Renzo Perina ci ha lasciato prima Tofanini Stefano.
Bertasini, Leonardo, Pennacchia, Francesco.
Bellesini, Alberto Cordioli, luccio non c'era, Faccioli Angiolini è uscito buonisti, Elisa.
Mazzi Loretta, predominio, Stefano, si è dovuto assentare persi, Alessandra Facciolli, Mario non c'era dall'inizio della seduta Bonfante, Emanuela Bertolotto, Giancarlo.
Bertol Daniela non c'era dall'inizio della seduta Cordioli, Alessandro Belotti, Matteo Corazzina, Stefano Pianegonda, Daniele.
E Zanolli Elisabetta.
Bene.
Avevamo c'era stata una richiesta di sospensione, prego, Consigliere Melotti.
Allora?
È?
Ecco, a costo di essere noioso.
Vorrei ripercorre tutto ciò che abbiamo fatto e lo ripeto con estrema umiltà e, per cortesia silenzio sta parlando il Consigliere Melotti, sono stato contattato da delle persone che non fanno parte della mia area politica non so neanche cosa votano, ma sono persone che si impegnano e si stanno impegnando a difesa della salute di tutti cercando di portare questo documento in tante Amministrazioni di qualsiasi colore politico ben,
Queste persone mi contattano e mi dicono guarda che addirittura anche il Comune di Bussolengo ha presentato una mozione, io cosa faccio, prendo la mozione del CUN del del del Consiglio comunale di Bussolengo la guardo e sostanzialmente, rispetto a questo testo ho tagliato qualcosa, tagliato qualcosa negli sbronzo lì perché fondamentalmente se non sarebbe stato ancora più lungo e rappresentare,
L'ho fatta presente a loro, perché sono loro che si stanno muovendo a 360 gradi perché nella mozione e specificato la difesa della salute non è di uomo, donna, maschio, femmina e, indipendentemente dal colore politico, mi dicono sì, sì, va bene, perché il testo è uguale e perché l'impegno è uguale perché l'impegno in fondo è uguale e mi girano un elenco di Comuni che vi ho detto che hanno già approvato questo questa questa notte all'unanimità.
Allora io cosa faccio, siccome so che rischia di essere sempre lesa maestà, io ho fatto un percorso di condivisione umile, perché, lo ripeto ancora quando facciamo battaglia politica io protocollo e giro Tomelleri la mozione, poiché la pubblicano una pubbliche, ma la comunico questa norma ma non l'ho girata, non l'ho girata proprio nell'ottica di una condivisione la giro, esprimo al Presidente del Consiglio la disponibilità completa a condividere il testo. Perché non mi interessa questa pandemia, la mantiene la donna che, se viene approvata la mozione del PD non c'entra un cavolo, il PD non c'entra un cavolo.
Apro parentesi le proposte di legge 154, lì c'è qualche consigliere Pd che l'ha portata avanti, ma sono proposte gliela finché non vengono approvate, non vengono approvate e allora qual è il significato che io ho colto, che noi abbiamo colto nell'azione di queste persone?
È un'azione civica, chi cerca di portare dal basso più, può più gente possibile e più amministrazioni possibile a dire e c'è un problema e il problema c'è.
Ha delle ripercussioni sulla salute pubblica e ha delle ripercussioni sulla salute pubblica. Cerchiamo tutti insieme di far pressione sul Parlamento che ha tante cose a cui pensare, ma se la gente si muove, se le amministrazioni locali si muovono, forse ci pensano allora l'ho portata. Ve l'ho messa lì, il testo e questo a loro il testo va bene, perché così loro potranno dire che 13 12 15 20 Amministrazioni pubbliche hanno approvato questo testo. Quindi chiudo il testo è questo. Se volete votarlo bene, se non volete votarlo è lo stesso non è, non è né una bandierina mia nella materia dei nessuno. Mi dispiace perché loro, quando andranno a portare avanti la loro battaglia, avranno un comune in meno a sostegno della loro battaglia, che è una battaglia di salute che è una battaglia civica, che è una battaglia per il bene di tutti. Grazie.
Allora vedo se riesco Car.
Uno spirito costruttivo, uno.
Non vogliono nemmeno indagare se, quando l'hanno portato gli altri Comuni, l'han portato la minoranza, la magia non mi interessa okay.
Perché, come hai detto e come questo Consiglio comunale ha sempre fatto sulla salute dei cittadini, ci siamo sempre compattati e abbiamo fatto un voto unanime.
Oggi non ti stiamo dicendo cancella, non ci stiamo dicendo te la bocciamo, ti stiamo dicendo che sulle conclusioni abbiamo secondo noi sistemato e modificato quello che è cambiato nel tempo che è cambiato e per quello che ti stiamo dicendo questo nessuno ha detto che la cancelliamo nessuno ha detto di ritirare nessuno ci ha detto che te la bocciamo.
Addirittura te raggiro, lo faremo non vuoi farlo stasera la modifichiamo, la portiamo il 4 e l'approviamo di maggioranza, quindi decidi tu se la vuoi stasera, perché se è stato il fautore te lo riconosciamo e della votiamo sennò te lo porteremo il quadro e la voteremo come maggioranza, cioè no, non capisco perché ne fa una questione veramente.
Ah ah, abbiamo deciso tutti insieme che si fa. Abbiamo solo tentato di migliorare il testo per quello che è stato sorpassato per le modifiche che abbiamo detto di fare. Non è lesa maestà verso chi ha presentato il testo originale della sua,
È veramente, secondo me, una discussione di lana caprina quella che stai portando avanti, accetta quella modifica che è stata fatta la maggioranza, la votiamo tutti insieme e stasera è già approvata no.
Bene.
Consigliere Zanotti, grazie Presidente, per confortare quanto è appena stato detto, voglio aggiungere che.
Sì, esatto.
Ecco, voglio aggiungere che c'è tutta la nostra disponibilità a risolvere la questione in maniera unitaria, come è stato già accennato, non è detto e non è indispensabile approvare questa sera questa mozione, per noi è fondamentale approvarla assieme, fare in modo che da qui esca una mozione unica DOP unanime esatto anche perché,
Son troppo importanti le questioni della salute, non vorrei passasse il messaggio che ad alcuni interessa ed altri non interessa a noi, interessa quanto voi a noi non interessa se è stato un altro esponente di destra piuttosto che di sinistra a fornirti il testo a noi interessa uscire di qui questa sera con una mozione unitaria dove la nostra partecipazione la ricerca fatta per dire guarda che ho guardiamo che c'è già qualcosa in essere, mettiamoci insieme in modo che spingiamo in questa direzione. Non vuol dire annullare e non essere a fianco di quelle persone che magari hanno provato anche problemi e problematiche relative all'inquinamento da PFAS vuol dire prendere coscienza della questione e insieme cercare di risolverla.
Si vede che non avete fatto venire il singhiozzo anche all'Assessore Jessica, Cordioli Simmern, cioè e vedete qua la questione non è e le ledere la maestà di coloro i quali si stanno impegnando al problema è qua, il concetto è ledere la maestà della maggioranza,
Perché perché attenti io ripeto perché vorrei che fosse chiaro, io umilmente ho presentato una, ma abbiamo presentato una mozione, non l'ho inviata alla stampa perché restasse sottotraccia e ho chiamato un'ora fa il Preside in ora, dopo il parere del Consiglio, condividiamo la ieri ancora IE, prima e ancora ieri volevate che la ritirasse, ma allora scuola ieri la discussione che era ritirarla e poi la presentiamo il quadro, ma perché ritirarla quando 11 comuni e 12 comuni? In realtà ho guardato anche sulla stampa on line. Anche altri Comuni in giro per le altre province del Veneto non hanno approvato lo stesso testo.
Allora è capite la questione qual è la questione che dovete metterci il cappello sopra voi, questo è il concetto,
Allora, siccome lo fate sempre, lo avete fatto e lo farete ancora e siccome, come ho detto più volte, noi restiamo in quattro e resteremo sempre in quattro, in cinque o entrare, non cambia assolutamente niente, però questa volta avete sbagliato voi questa volta avete sbagliato voi perché non abbia non abbiamo agito scorrettamente, abbiamo agito correttamente umilmente perché non lo manda alla stampa, perché ve lo gira subito, perché subito ci ama il preside del Consiglio e perché io aspettavo una telefonata in questi giorni che non è arrivata mai arriva qualche giorno fa la telefonata per prendere il consolidamento ma la maggioranza direbbe TD ti chiede di ritirarla, io ne ho parlato con loro, noi non la ritiriamo e dopo quello non è che mi arriva la telefonata dai catena o se sia ieri ancora mi è stato chiesto di ritirare,
Oggi arriva che il capogruppo di Fratelli d'Italia dice, cambiamo l'impegno ma l'impegno non l'ho scritto io l'impegno, non l'ho scritto io l'impegno è una mozione che è condivisa e approvata dagli altri Comuni, quindi non le mie erano adesso diventa una questione di principio, perché io io e noi non ci siamo mossi in maniera scorretta AV sbaglia, a volte che sia un problema di comunicazione che sia quel che voli questo non lo so Steinar verranno molo no questo a questo punto qua lei questo principio è ed è una lesa maestà nei vostri confronti, lo so, ma quante volte il luccio Cordioli che non c'è e voi avete detto no, perché bisogna che la pace ma noi l'abbiamo condivisa.
Noi l'abbiamo condivisa e l'abbiamo condivisa sommessamente sommessamente a me non interessa che ci sia un fenomeno migratorio, non mi interessa, sta roba qua.
E volete che facciamo una cosa che avremo i nomi, l'approviamo con tutte le stampe i maschi, per tutti i nomi uguale, mi metto a incappare ultimo, non mi interessa mia, però lo approviamo questa perché diventa una questione che diamo anche a loro un'arma per dire che ci sono 13 Comuni con lo stesso testo questo è quanto è,
E capite capite che e forse voi l'avete sottovalutato non cambiamo il mondo con questa mozione, ma di fronte a persone che si impegna che gira per Consigli comunali a chiedere alle persone sostanzialmente ad approvarlo, perché il concetto, il problema è il con del, con il concetto vero, è questo che loro dovevano venire a chiedere a voi, no alla minoranza, perché se una roba alla parte della minoranza non va mai bene, questo lei il problema sostanziale, questo, eh eh eh eh, ecco allora passa dalla minoranza, aveva la ben bene, va alla, ma lei stesso la votiamo, ce la bocciate, ma non bocciate, Melotti, Corazzina, Pianegonda la Zanoli, bocciate, un concetto, un impegno che persone lo fanno volontariamente rispetto a una cosa importante, vi assumete la responsabilità di bocciare una cosa che non è nostra e loro quindi fa sì, quel che voli notturno, miriapodi, contabile, è quella che voli. Questo resta il testo, lo volete votare bene e dopo non potete attaccarmi che sono pretestuose, siamo pretestuosi o siamo.
E l'abbiamo fatto apposta. No, perché avrei fatto tutto fatto come beh, sbalzando le reti come abbiamo sempre fatto io, 12 anni che sono qua e ho sempre visto così dinamica, io ricordo e non c'era il Sindaco.
Roberto dall'Oca c'era un altro Sindaco, quando una mozione per usare l'acqua del rubinetto in Consiglio comunale mi è stata bocciata con una contromozione che Dio sa ancora non economia, perché sennò ve la leggerei aveva verrebbe la rabbia per leggere cosa c'era di nell'altra mozione ah ah beh Larry dopo le arriva dopo le arriva per fortuna boh.
Va, beh okay okay.
Va, beh okay, detto qui, detto questo, per quanto ci riguarda, decidete voi, noi la non la ritiriamo, ecco, grazie grazie consigliere Melotti, assessore, Maraia, sì, guarda, io non voto, perché ovviamente competenze dei consiglieri comunali, ma cerco di,
Di spiegartelo nel modo più semplice possibile, stai fraintendendo, non è una questione di lesa maestà, è una questione che tra ieri e oggi io non ho partecipato alle riunioni dei Capigruppo, ma tra ieri e oggi c'è stata comunque una presa nostra divisione di coscienza, c'è stata un'in forma, un'informazione profonda, alcuni dati li abbiamo dati anche adesso. Li ho dati io e il giornalista non è che intendiamo non approvarla perché le presenti tu non c'entra niente e riteniamo che mancano in quel testo che non so quando è stato pensato. Mancano alcuni riferimenti allora, siccome chiede la condivisione, la condivisione è che possiamo guardarle, metterci del nostro sennò è una imposizione, tu dici o è così o no, non è così, nessuno vuole respingerla, ti diciamo, è una condivisione, ci permette di inserire qualcosa di nostro sì o no, se vuoi condividerla, ci permette di fare quattro correzioni che lasciano il senso perché siamo d'accordo con te non sposta niente quella mozione lì è solo una questione di principio. Non sposterà una virgola sulla discussione parlamentare. È una questione di principio, ma se la vuoi condividere, ci permetti che quelli che ci hanno guardato possano inserire quattro righe che hanno pensato che possano completare quella mozione. Se ce lo permette, è una condivisione, se non ce lo permette, a una imposizione. È diverso.
Valuta tu Matteo.
CONS consigliere e assessore Arduini, prego.
Prima sentire cosa dice Matteo che?
Poi la prima a sentire cosa dice prego.
Allora, quando ero ragazzo, noi ci trovavamo al piazzale Madonna del popolo okay, quando ci trovavamo lì, lei l'appuntamento era per le 9 bene.
Io di solitamente ero in anticipo se era lancia proprio il freddo d'inverno e il caldo d'estate ci arrivava alle 9:05 ci levano 9 10 novembre, quando lo arrivava alle 9:40, se uno arriva a 9 e 40, ne oppormi a dire a 9 40, ma forse in quel bar lì la birmano le mie Bona. Bisogna che cambiamo allora questa piccola metafora di vita. Qual è che noi l'abbiamo presentata il 14 13 barra, 14 maggio? Allora, se che sta un problema del comunicato e ripeto allora no, ma faccio una controproposta, sapemmo quella de Bussolengo che le l'originale,
Che non è assolutamente mia, perché lei del Comune di Bussolengo e a loro va bene e approveremo quella, ma no, ma no, ma no, ma no, ma per la mamma ma ma può porta pazienza, ma me, pur avendo approvato anche in 50, ma se qua i Consiglieri l'hanno guardata, non hanno voluto bocciarla, hanno guardato come migliorarla, ammessi la vota in 50, non me ne frega niente. Voto con scienza e coscienza e se questo è il testo che noi abbiamo condiviso, che secondo noi è il va e te lo proponiamo, si attesta ben bene sennò, se non vuoi andare avanti non è un mistero principio, siccome a noi interessa far parte di quella cerchia dei Comuni che portano questo testo, lo porteremo il 4 e lo votiamo Matteo, cioè sta infatti si fa veramente una questione, ma si voleva far parte del gruppo. Non è che noi altri dicemmo le diverso se porta quel documento lì che a voi, che ha approvato gli altri Comuni, quella perché, ma perché dov'è è una legge, quelli punto non posso mettere un valore aggiunto. Non posso parlarne, perché perché stavo qua a Porto, perché chi ha proposto ma si sta sbagliando? 30 si sta sbagliando 30 se è passato un mese per cambiare robe SEP, perché devo votarlo? Lo voteremo rispetto al lavoro. Fatto punto ti sta bene bene, non ci spaventa molto bene quello che è stato proposto voi, se volete, allora ne approvate un'altra e ve la voteremo anche quell'altra che diventa rafforzativa. Questa è un po' questa non la tiriamo via via. Vorremmo questa nella voce nel presenti in altra ve la votiamo noialtri bene bene, mi pare che le idee siano chiare,
Assessore Arduini, poi a seguire il consigliere, Bellesini e Bertasini Leonardo.
Parli tu fai da te.
No, Matteo, grazie.
Un piccolo cenno di storia.
Quando sono apparso sulla scena di questo Consiglio comunale nel 2004?
Assieme.
All'amico, Presidente, Nicola Terilli eravamo animati io, specialmente che europee è arrivato, lui aveva già fatto cinque anni, l'Assessore, eravamo animati soprattutto io di buoni propositi, facevamo interpellanze e mozioni.
E ci spiegavano che devono avere una loro validità.
Che erano interessanti anche nel merito dei contenuti.
Ma no, non c'era verso e noi ci guardavamo sempre lì, sì che era una roba che ritenevamo giusto onore, portavamo i tempi.
E vengo ad oggi dico.
I miei amici qua sono di grandi aperture sono democratici perché dicono non la vogliamo bocciare, perché riteniamo che sia un tema importante e sentito, condividiamo lo la primogenitura, è vostra e tu che sei il primo firmatario.
E quindi mi sembra un gesto di apertura.
Grande è interessante perché ripeto io, che son partito dall'opposizione queste cose non me li sono allora mai sentite dire era sì, ma vediamo che ne parleremo questa storia.
Cioè non lo so, non è fantasia, adesso diciamo condividiamo la bene, facciamo un piccolo emendamento, facciamo, non vi va bene e niente, insomma, ripeto, la primogenitura è vostra, noi portiamo il nostro apporto sennò a sommare sei libero di dire così e se la votate bene sennò voluto tener conto però ripeto io ho fatto un po' di storia perché anch'io mi accalorava, mi accalorava o, come te Matteo, adesso ci guardiamo fattisi, sorridiamo ma benevolmente, beh, capisco perché mi sono trovato anch'io due volte, non una volta da quella parte lì e che e capisco capisco però ripeto credo che con la buona volontà si potrebbe condividere se dopo i vigili no autunno Egitto ben così,
Consigliere Bellesini Alberto.
Forse la risposta è già stata data, ma meglio un attimo far chiarezza allora premessa è che tu dici di fare una questione di principio nel contenuto dell'emendamento, ti trovi d'accordo o no o vi trovate d'accordo o no.
Okay.
Perché mettiamola sul piano politico, io personalmente vorrei che il testo fosse approvato, ovviamente con la parte dell'emendamento, perché ne condivido, diciamo i contenuti, però il fatto che tu dica qui ne faccio una questione di principio o la si vota così oppure bocciatela.
Vuol dire anche anteporre la questione politica, la questione ambientale, perché noi, volendo, tra possiamo bocciare e buona notte a tutti ci rimette l'ambiente, ci rimette la filosofia ambientale, ci rimette l'impegno verso questa tematica e penso che, insomma, non ne valga la pena per nessuno.
Penso che, insomma, un punto di incontro si possa trovare per quel che mi riguarda, per come ha detto l'assessore Arduini, il testo la, l'iniziativa, la mozione parte da voi, quindi sulla stampa o dove volete, per quel che mi riguarda vi si riconosce il fatto di averla presentata e penso che trovare anche una condivisione da parte dell'Amministrazione sia solo che lodevole e ad integrazione per cui, ripeto, non voglio farne una questione di principio, ma voglio fare una questione che si possa appunto approvare tutti quanti assieme con un emendamento che non stravolge quello che è il contenuto del del testo.
Consigliere Leonardo Bertasini a seguire. Stefano Toffanin, grazie Presidente Matteo, una domanda che forse ho capito male o non ho capito bene allora, rispetto a quella approvata dal Comune di Bussolengo te la immunità modificata corretto hai tagliato dei pezzi, tagliato in bene o in male, sicuramente lei modificata nel modo migliore. Aggiungere altre quattro righe, comunque, è già diversa rispetto a quella di Bussolengo è già diversa, quindi,
Ebbene, consigliere Tofanini.
Buonasera a tutti e.
La finalità io voglio capire la finalità, se i signori vanno girare per tutti i Consigli comunali, credo che la finalità sia quella di far tenere alto il valore mediatico né del male che possono fare questi FAS, c'è qualcuno qua dentro che dice che i FAS fanno male,
Tutti e dunque abbiamo condiviso una cosa, tutti abbiamo deciso che questa linea è una linea che va al di là della politica e mi sembra che sia chiara la cosa.
È più importante approvarla a livello minoranza a livello di maggioranza.
È la condivisione che porta, l'abbiamo dimostrato 1.000 volte, anche durante le cave con l'amianto abbiamo trovato 1.000 discussioni, ma parlavamo la stessa lingua in tutte le maniere diverse e alla fine abbiamo trovato sempre la condivisione, dunque, se la finalità è quella che i signori devono tenere alto il valore mediatico del male che possa fare questo FAS,
Questo è il modo di condividere.
Cioè dobbiamo uscire per forza maggiore condivisi, tutti quanti assieme, perché comunque maggioranza e minoranza in maniera unanime, se escono, ha un valore più importante, è il fatto che no, adesso l'ho presentata prima io faccia prima io se è stata migliorativa a questo punto qualcuno ha avuto un vezzo di presentarla un po' prima, l'altro non ha risposto in 14 giorni e tutto quello che gli va dietro bene cominciamo da zero, cominciamo a fare una cosa condivisa e sono sicuro al 100% che è la quadra, si trova.
Grazie.
Bene, ci sono altri interventi allora.
Prego consigliere meno.
Vorrei cercare di essere chiaro, anche se non è semplice, gli impegni che ci sono sostanzialmente Raffo alla fine della mozione, non li abbiamo scritti. Noi sono dei gli impegni standard che coloro i quali si sono mossi hanno proposto a varie amministrazioni. Allora io non vado a modificare gli impegni di un documento rispetto al quale noi abbiamo fatto solo i portatori, cioè non è vero che ho tagliato io infatti vi ho fatto una controproposta ha detto siccome ha fatto dei tagli che coloro i quali mi hanno proposto ha detto che comunque andavano bene lo stesso nove, va bene i tagli e riproponiamo quella del Comune di Bussolengo okay uguale identico a noi va bene o vi faccio anche un'altra proposta? Siccome la tematica sta a cuore a tutti, guardate questa mozione, siccome abbiamo preso un impegno e la portiamo in fondo, la votiamo, lo votiamo dopo voi fate una mozione con l'impegno diverso, ve la votammo anche alla vostra tanto per noi. È importante, ma io quello che vorrei farvi capire non è che questa mozione qua è una mozione che nasce da noi e lei la nostra bandierina.
Ma siccome la ben prestanomi alti, non le mie, la vostra bandierina, allora voi siete arrabbiati, allora questo era il concetto, allora a me non interessa niente, perché semi. Se in altre occasioni siamo stati e e politici siamo, abbiamo cercato di mettere la bandierina e allora facemmo la mozione, la mandavamo la stampa, facemmo il comunicato stampa, facemmo il post Facebook di questa cosa qua non abbiam detto nessuno, niente l'unica persona che l'ha saputa resta Nicola un'ora dopo quella protocollata e ovviamente a coloro i quali e mi hanno chiesto questo impegno allora ci sono secondo me tre strade.
Strada 1.
E si approva questa mozione all'unanimità, mi non mi interessa Melotti, non Melotti, Corazzina, Zan olio Pianegonda, si approva e loro, nel loro documento, potranno dire che Villafranca va insieme ai Comuni che vi ho elencato, appunto e quindi avranno una forza maggiore quando andranno a fare pressione su parametri uno,
Opzione 2 mi faccia un passo, andrei io dico quella dei Bussolengo che allora la che va be'ha, proprio quello di Bussolengo, non risulta neanche a Matteo Melotti, non me ne frega niente al problema, quello Bussolengo un copia e incolla boh opzione 3. Noi presentiamo la nostra nella voce voi e il 4 giugno presentate dalla vostra noi ve la votiamo.
Ma ovviamente non va nell'elenco, perché perché nell'elenco dei loro Comuni, che è la mozione, con quell'impegno lì e le come sentite volo, una certificazione nella certificazione etica, episodio e un tot che non è una certificazione reale, le persone che si stanno impegnando, che hanno messo a punto un documento Elisa, se noi altri volemmo portarlo avanti, bisogna che il documento sia fine a quel che noi abbiamo scritto okay, quindi avete tempo traduzione, ripeto, in due di queste opzioni non avete fatto un passo in Delrio mozione Bussolengo felpa, Sondrio eh eh questa mozione ce la bocciate presentate, la vostra ve la voteremo.
Quindi la nostra, la mozione nostra, che noi mia nostra, che abbiamo prestato noi viene bocciata, la mozione contro i falsi approvate a maggioranza all'unanimità, una delibera all'unanimità, hanno altri quattro, ve la voteremo.
Ho quindi il cos'è il problema che quella che voi altri volete presentare con l'impegno diverso, è ovvio che loro, nella loro campagna mediatica, non potranno usarla perché gay una modifi c'è una modifica rispetto al testo, allora buttai più decorosi, lo posso fare però però lasciatemi dire una cosa, è evidente che qua il cappello volete mettercelo, perché sennò noi abbiamo dato due su tre ULSS opzioni. 2 faremo un passo Sondrio.
Più di così non so cosa fa, non la ritiriamo, però non la ritiriamo perché su sui FAS penso, caro Bellesini, che non ci si possa dire che noi non ci siamo impegnati perché le interrogazioni sui FAS ne abbiamo fatte abbastanza e perché su su tutti i tabulati dell'ARPAV un po' di roba l'avremmo studia, quindi non è pretestuosa e non è che se noi andiamo avanti perché non interessa mia proprio perché ci interessa vogliamo dar forza al loro che sta facendo sta Battaglia, quindi adesso basta perché penso che tanta gente che abbiamo o è andare a casa avete Trump, dal nostro punto di vista umile dei quattro su 25 che non conta un cavolo.
Opzione 1, Nemo dritti nella voce Bussolengo e Comune amministrato dal sindaco del centrodestra, quindi quindi vuole essere un discorso che i partiti vengano annacquati. Terza opzione Nebo. C'è questa se voi rappresentate e avete il nostro impegno di voti, noi ve la votiamo boh, però non la fa mia nel conto dei cui atipica.
Ora chiudo Bertolaso stanno chiudo.
Allora?
Ti posso assicurare.
Che se avessimo voluto bocciarlo non perdevamo nemmeno tempo sta qua a discutere, quindi che avremmo detto no, lascia stare con le nuove targhe capelli.
Sono testimone che dà Zanotti agli altri, da qualche giorno ci stanno lavorando, stanno ragionando fatta per tua missione.
Non è il testo originale perché hai tagliato, noi avremmo modificato, è aggiunto qualcosa, quindi ci stava ripeto.
Non sto a dire di chi era primogenitura dei falsi o meno perché, come ci è stato spiegato e credo che sia palese è nell'interesse di tutti okay per la difesa dei nostri cittadini, perché siamo genitori, perché abbiamo dei figli, quindi non è che stiamo qua a discutere, ma veramente mi sembra che stiamo esagerando adesso sul primogenitura opinioni.
Miti. Devo italiana, perché se fosse stato così tu leggevi 4 bocciarne saluti e basta, non è così, abbiamo cercato una condivisione, ripeto, per tua missione dal testo originario, tu hai tagliato, noi abbiamo aggiunto appunto che l'approveremo, l'approveremo stasera non hanno avuto meno, va beh, rapporteremo addirittura.
Se non erro, l'ordine del giorno è partito oggi giusto, però possiamo metterlo come no, no, lo mettiamo integrato, lo mettiamo integrato in urgenza, casomai mettilo già da domani che se non viene approvato stasera, lo mettiamo domani in ordine del giorno in urgenza, grazie.
Ebbene, Bellesini, piccola postilla avanti, il postino, non ho mai detto che a voi non ve ne frega niente della questione FAS piuttosto che della questione ambientale, quindi.
Non c'è sinceramente non vorrei che venissero riportate delle cose non dette anzi testimone io, di quando ero dall'altra parte di questa sala, del fatto che l'avete presentata anche nella scorsa legislatura ne ho fatto un altro tipo di questione rispetto ad un discorso che tu hai fatto inizialmente cioè tu avevi posto sul tavolo la possibilità che questa mozione venisse bocciata allora lì sì che ti ho detto se tu metti prima del principio.
Politico quello che vuoi dopo viene meno quella che è la questione ambientale che io personalmente non avrei fatto, perché appunto è stato ribadito da tutti che la volontà comunque di trovare un punto d'incontro, cioè è una tematica sensibile a tutti punto.
E Nicola le ultime due parole veloci a l'impegno, non l'ho modificato o modificato nel corpo centrale, dove c'erano citazione citazione, eccetera, ma l'impegno è uguale identico. Avete molte 1 2 diteci per cortesia, quanti settimane prima dovremmo presentare i documenti in maniera tale che si possa nascondere, perché a me pare che 14 Regioni sia un tempo più che decente. Se bisogna presentare un mese e mezzo prima, ce lo dite che noi lo fa, perché non potete dire che noi non abbiamo cercato la condivisione perché portar quattro righe del lette il giorno del Consiglio? Mi pare che, insomma, la massima condivisione, ma.
Bene, mi pare che sia stata fatta una discussione ampia.
Pongo al voto la mozione avente per oggetto Emergenza fast promuovere l'un, l'azione ad aumentare la consapevolezza, votiamo.
Seduta di votazione chiusa presenti 19 votanti, 19 contrari, 12 favorevoli, 7 il Consiglio comunale non approva.
Sono le 23:40 di oggi, 27 maggio 2025 e buonanotte a tutti.