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C.C. 30/12/2022 SECONDA CONVOCAZIONE
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Che stamattina.
Posso fare io?
Consiglieri buongiorno, oggi è il 30 dicembre, sono le 9:46 procediamo con l'appello Limardo Maria.
Al microfono Sindaco.
Sto mica aspetti un attimo proprio adesso.
Presente.
E perché mi sono fatto sistemare il bottoncino, dove io spengo gli altri, perché ha visto Sindaco?
Vado avanti.
Scrugli Lorenza, assente, Fusino, Zelia, assente Naso, Agostino, assente, giustificato, Cozzupoli, Giuseppe assente, Putrino Nazzareno, Valentino presente.
Colloca Giuseppina, assente, giustificata, FRANZÈ Katia, assente Cataudella, Paola, assente sì, Termini, Gerlando assente deve venire.
URSIDA Stefania, assente, giustificata, Tucci, Danilo assente, giustificato,
Cutrullà, Giuseppe assente, Roschetti, Antonino assente, Console, Domenico assente, Fatelli, Elisa, assente, giustificata.
Calabria, Giuseppe, assente Lombardo, Lorenzo assente, Lo Bianco, Antony, assente, Lo Schiavo, Serena, assente, schiavello, Antonio assente, Curello, Leoluca, assente Santoro, Domenico assente, Pisani, Silvio, assente, giustificato, Pugliese, Laura.
Presente.
Presente grazie.
PILEGI, Loredana, Patrizia Caterina assente Luciano Stefano presente policaro, Giuseppe assente Russo, Giuseppe, assente, Miceli, Marco, assente.
Arena Azzurra, assente, giustificata.
Soriano Stefano.
Ah, no e il microfono mi deve perdonare perché neanche presente.
Sto imparando presente Miceli Marco presente Soriano, Stefano presente Comito Pietro.
Quindi abbiamo.
7 presenti, 6 assenti.
Circa.
Sto imparando.
Vedi che sto parlando.
E sto imparando, Marco.
Consiglieri, buongiorno.
Consiglieri, buongiorno, finalmente in silenzio.
Allora vi chiederei di rispondere al microfono, visto che dovremmo aver risolto la problematica, sì, sì, ve lo devo accendere io lo devo accendere.
I microfoni funzionano state tre al momento in cui rispondete il microfono funziona.
Grazie a un domande.
Io le do la parola al momento in cui lei me lo chiede nel momento in cui lei mi chiede la parola, io do la parola, ma non siamo a scuola, stiamo se chiamo l'appello, magari vi do le comunicazioni e poi lei interviene, mi dice come la pensa io ho cercato di ottimizzare per il momento la questione microfoni è chiaro che tutto sperimentale perché solo microfoni nuovi,
Ah no.
Adesso la posso fare prima, non la potevo fare adesso, funziona.
Numero Limardo, Maria.
Limardo Maria.
Scrugli Lorenza, Stefania presente.
Sono beni presente.
Naso Agostino, è assente, giustificato.
Cozzupoli, Giuseppe presente.
Putrino Nazareno Valentino, Domenico presente, colloca Giuseppina presente.
FRANZÈ Katia presente.
Cataudella, Paola, assente Termini Gerlando presente.
URSIDA, Stefania, assente, Tucci, Danilo assente Cutrullà, Giuseppe presente.
Roschetti, Antonino assente Console Domenico.
Presente.
Fatelli, Elisa, assente, giustificata, Calabria Giuseppe.
Presente.
Lombardo.
Sì.
Grazie.
Lo Bianco Antony.
Lo Schiavo Serena.
Presente.
Schiavello, Antonio presente.
Curello Leoluca, Antonio.
Santoro Domenico.
Presente.
Pisani, Silvio, è assente, giustificato, PILEGI, Loredana, Patrizia Caterina.
Luciano Stefano.
Pugliese Laura presente, buongiorno.
Policaro, Giuseppe sì.
Russo Giuseppe.
Arena Azzurra, assente, giustificata, Miceli, Marco presente.
Soriano Stefano.
Sahariano presente.
Comodo Pietro.
Presente, dottore Scuglia.
Presenti 25 assenti, 8, la seduta ha validità, vi pregherei in silenzio di mettervi in piedi per ascoltare tutti insieme l'Inno di Mameli, grazie.
Unitaria.
Allora Consiglieri, rinnovo il mio buongiorno benvenuto, naturalmente.
Mi giustifico, vi chiedo scusa da subito per quanto riguarda l'ottimizzazione di quello che è il microfono, perché lo stiamo utilizzando oggi, per la prima volta stiamo utilizzando questo nuovo sistema, quindi vi chiedo di avere il massimo della pazienza e della collaborazione della considerazione. Sono nuovi, per cui vanno cablati, vanno, ecco, in qualche modo ottimizzati per cui importante garantire il funzionamento dei lavori e quindi lo streaming, per cui tutto questo sarà assolutamente garantito. Però per come erano combinati i microfoni precedenti, visto l'usura del tempo, credo che era forse necessario.
Avere la possibilità di avere dei microfoni più idonei alle sedute del Consiglio comunale, quindi vi chiedo scusa anticipatamente se nel corso della seduta magari qualche problemino tecnico dovesse nascere, e mi scuso per questo.
E chiaramente, per quanto riguarda i microfoni, vi chiedo sempre, così come siete abituati a fare, di trattarli e riutilizzarli da buon padre di famiglia, come se ognuno avesse un microfono, proprio perché la sala del Consiglio e dei Consiglieri e di questo io chiaramente vi prego di considerare questo aspetto ci mancherebbe andiamo a qualche altra comunicazione mi premeva visto che siamo,
Visto che siamo al 30 dicembre, quindi, siamo praticamente alla chiusura dell'anno solare, fare un po' il punto su quelle che erano, ma ve lo volevo dire giusto come comunicazione, il numero delle sedute consiliari effettuate, quest'anno e approfittare per ringraziare l'Ufficio di Presidenza in toto quindi,
I due Vice Presidenti, nella persona del Consigliere Giuseppe Policaro e Antonio Schiavello e naturalmente la dottoressa Zappone e il signor Luciano, la gamba non validi, di più validissimi collaboratori dell'Ufficio di Presidenza, le sedute di quest'anno per la cronaca giusto come elemento di cronaca sono state 14 compresa questa sette sedute di question-time quindi mi pare se la matematica non è un'opinione,
Una al mese, in pratica giusto l'anno precedente sono state 10 più 11 di question-time, lo diamo come elemento aritmetico matematico, poi volevo anche informarvi che nel mese di gennaio, su impulso del Sindaco, assolutamente la proposta del consigliere Tucci,
E verrà insediato il Consiglio Comunale baby quindi avremo a gennaio la possibilità di far insediare il Consiglio comunale dei ragazzi, quindi il Sindaco ci teneva tanto. Il consigliere Tucci si è adoperato, insieme ad una Commissione composta da cinque Consiglieri, tre di maggioranza e due di minoranza, a portare avanti questo programma, questo progetto con i dirigenti scolastici abbiamo già i ragazzi che sono stati eletti per il Consiglio, poi, chiaramente, verranno espletate tutte le formalità di rito per le elezioni del Sindaco del Presidente del Consiglio, del Consiglio comunale dei ragazzi e nel mese di gennaio faremo anche quest'altra operazione. Quindi è importante informarvi anche di questo.
Poi volevo informarvi di quest'altro di questo documento che è arrivato, ve lo leggo testualmente i sottoscritti Consiglieri comunali condividono e fanno proprio il presente documento politico programmatico che si compone, se mi fa.
Che si compone dei seguenti punti e c'è pure la sua firma nella consapevolezza della necessità di aprire a nuove alleanze per rafforzare l'azione politica amministrativa che occorre di spiegare in Consiglio comunale, decidono di formare un unico gruppo, consiliare per svolgere la funzione di opposizione attraverso un comune percorso amministrativo seppure nel rispetto ciascuno della propria soggettività politica il gruppo consiliare riconosce nell'aria si riconosce nell'area politica riformista liberale il gruppo consiliare si propone di svolgere un'opposizione non pregiudiziale, non ideologica.
I Consiglieri comunali componenti il suddetto gruppo rimangono iscritti, ciascuno al proprio partito, è o movimento di riferimento, seguendo con attenzione l'evoluzione della politica nazionale, il gruppo consiliare acquisirà la denominazione al centro e nomina quale capogruppo Giuseppe Russo e Vice Capogruppo, Pietro Comito la firma, chiaramente, la composizione di questo gruppo, che ha per nome vi ripeto al centro è composto dal capogruppo Giuseppe Russo, dal vicecapogruppo Pietro Comito e dal consigliere Stefano Luciano,
E questa era un'altra comunicazione che dovevo darvi.
Un'altra comunicazione che volevo dare, quella del Consiglio comunale, ve l'ho dato ai ragazzi, la costituzione del nuovo Gruppo consiliare ve l'ho dato.
Niente, non devo dire più nulla se non passare la parola al Sindaco e e augurare, perdonatemi se faccio anche queste cose, un gli auguri di buon compleanno alla consigliera giù si colloca che sacrificato ancora una volta della sua presenza, prego Sindaco a lei.
Sì, auguri.
Io volevo intervenire sul fatto,
Che azioni, allora, tra le mie comunicazioni, niente niente di assolutamente rilevante se non associarmi alla?
Alla all'entusiasmo, con il quale il Presidente del Consiglio ha comunicato che a breve ci sarà anche la città di Vibo Valentia avrà il proprio Consiglio dei ragazzi. È un momento di straordinaria importanza e una grande opportunità per la città, perché in questo modo si avvicinano i ragazzi alle istituzioni e funziona come diffusione del del senso civico. Velocissimamente vorrei informare il Consiglio sul fatto che siamo riusciti a portare a termine le procedure per la copertura del fabbisogno per l'anno 2022 non del fabbisogno reale, perché il fabbisogno reale fabbisogno del personale mi riferisco non al fabbisogno reale, perché quello reale è veramente di gran lunga superiore. Ma quello che abbiamo potuto.
Il fabbisogno che al quale abbiamo potuto accedere e al quale siamo stati autorizzati dai Ministeri, perché sapete che abbiamo messo in atto le procedure di risanamento del bilancio all'esito solo delle quali è effettivamente possibile avviare l'ampliamento della della del numero delle delle persone che prestano attività lavorativa nel Comune.
Sono 12 figure esterne e più 12 figure interne, la progressione di 12 figure interne, oltre che un dirigente. Quanto al numero dei Consigli comunali faceva riferimento poco fa il Presidente io posso posso dire che faccio eco dicendo che la Giunta ha prodotto 300 delibera durante quest'anno. Tutto qui non ho altro da aggiungere, anzi no. Un'altra comunicazione è importante. Mi giunge notizia dalla Regione che è stato prorogato fino alla fine del 2023 e il la possibilità ancora di avere tra di noi i lavoratori, quelli cosiddetti ex articolo 15. Non c'è dubbio che il Comune di Vibo Valentia aderirà perché queste figure servono come il pane, naturalmente aderirà alla alla alla proroga e avremo questi lavoratori cosiddetti ex articolo 15, che saranno ancora con noi fino alla fine dell'anno 2023, questo è quanto mi pare di non aver appuntato nient'altro buon lavoro. Grazie Sindaco.
Io aprirei con le interrogazioni c'era prima la consigliera Pilegi, prego sulle comunicazioni, prego.
Zona okay.
Grazie e allora grazie Presidente, grazie per la parola e io sono felice e di consigliere Pilegi, le chiedo scusa Consiglieri, un attimo di attenzione, giusto per dirvi come funziona il microfono se ha acceso il microfono alla consigliera Pileggi, chiunque di voi accendete il microfono potrebbe parlare, quindi vi pregherei di non accendere dovreste accendere le parlare quindi nel rispetto di ognuno di noi e degli interventi dei singoli, vi chiederei di non intervenire, mi perdoni, dottoressa prego,
Grazie Presidente, io sono lieta e felice di apprendere e la nascita del Consiglio comunale dei ragazzi, però, come dire questa questa felicità e si oppone alla alla tristezza che io, perché in altre parti del mondo i bambini e gli adolescenti purtroppo non solo non hanno il diritto di esprimere il proprio parere, la propria opinione e la propria felicità di essere bambini ma muoiono e parlo dell'Iran e per di ci sta veramente compagnie combattendo una lotta cruenta per l'affermazione dei diritti elementari paritari, il non voler voler assomigliare a tutti gli adolescenti e i bambini del mondo. E un'ultima bambina uccisa, esame ed è Bari 12 anni, uccisa perché a tot ha tolto il velo e poi c'è.
Ma su MED, 14 anni, arrestata e violentata e poi una mia collega, la dottoressa Ida, lo stami 36 anni perché curava i manifestanti e le le violenze contro sì era vicina a ai manifestanti e curava le loro ferite e io,
Abbiamo pensato di chiedere la parola in quanto anche in questo momento diverso un ruolo come consigliera regionale di pari opportunità e quindi questo mi sembrano diritti elementari per le donne, cioè la propria affermazione, il diritto di essere persone e non dei fantasmi e delle mummie di essere persone e la visibilità di un viso è essere persona anche questo essere persona. Noi anche noi abbiamo ovviamente condotto battaglie per arrivare qui, dove siamo la Sindaca. Il ruolo della Sindaca è l'espressione di queste battaglie condotte dal mondo femminile. Non sono state facile neanche per noi ai tempi, però oggi ci ritroviamo ad essere qui donne presenti e il ruolo. Il primo ruolo è rivestito da una donna, quindi io mi auguro che anche in Iran si possa, attraverso certamente le battaglie lì saranno molto più coerente. Più la l'affermazione dei diritti delle donne. Per questo motivo.
Chiedo due minuti di silenzio in onore di queste morti, ma questi due minuti di silenzio, proprio per riflettere sulla condizione femminile, riflettere perché troppo spesso queste notizie passano e noi magari le guardiamo distrattamente e non è così, bisogna riflettere e prendere coscienza ed essere vicini il più possibile alle donne iraniane vicini il più possibile noi come Quarta Commissione abbiamo pensato di manifestare questa questa solidarietà con un banner che sarà appeso fuori dalla dal informo Sindaco.
Fuori dal balcone, in modo che si sappia che le donne del Consiglio e i Consiglieri uomini, tutti sono vicini al mondo delle donne iraniane, quindi forza donne iraniane, e noi siamo qui e quindi veramente con il cuore e con la mente, grazie due minuti di silenzio non so se vuole intervenire il Sindaco,
Certo, voglio intervenire intanto per complimentarmi con il consigliere Loredana Pilegi, per il prestigioso incarico che ha avuto a livello regionale, essendo stata nominata all'interno della Commissione pari opportunità regionale, e questo arricchisce ulteriormente la la città di Vibo Valentia, di una figura e di un esponente di carattere regionale e abbiamo certezza che porterà alto anche il nome della nostra città e la voglio ringraziare perché sin da subito, avendo essendosi calata nel ruolo, ma immaginavo che non potesse essere diversamente, ha voluto portare all'attenzione della della massima Assise comunale e dunque all'attenzione della città una problematica che è sotto gli occhi del mondo proprio stamattina, su uno, su una delle testate nazionali, leggevo di quella di quella ragazza che ha usato e ha avuto il coraggio di togliere, di giocare la sua partita a scacchi togliendosi il velo e Scacco al potere, titolava, mi pare, la Repubblica, se non ricordo male o comunque un'altra testata di carattere nazionale.
Sempre questi di Città Futura, gli date fastidio.
Ci siamo ricomposti.
Beh.
Quindi dicevo che la questa, questa ragazza, che ha avuto questo grande gesto di coraggio, sta giocando la sua partita a scacchi, ma sto giocando la las, la partita a scacchi della sua vita, non una partita a scacchi per vincere la partita a scacchi, ma è il simbolo di come le ragazze le donne costrette,
Alla a portare il velo o comunque a coprire il il volto con strumenti anche più più rigidi, più rigorosi del velo. Lo sappiamo bene come il burka abbiamo avuto e abbiamo letto con terrore di donne che sono state punite semplicemente perché la griglia non era abbastanza stretta. La griglia del burqa, che consente alle donne di respirare alle donne che indossano il burqa di respirare, cioè sono notizie terrificanti, notizie terribili e che non vorremmo leggere mai, ma che purtroppo ci pongono ancora una volta di fronte a alla problematica di un mondo che è ancora molto indietro rispetto ai regimi occidentali che non sono regimi naturalmente, ma rispetto a realtà occidentali che hanno grande rispetto per la donna, anche se mi preme di sottolineare anche in questo caso, in moltissime circostanze, per noi chiaramente il sistema è completamente differente. Noi ci scontriamo con un soffitto di cristallo che spesso fa fatica a rompersi e, per quanto mi riguarda, personalmente dico che il soffitto di cristallo è stato anche qui. Ho letto un titolo di una testata nazionale è stato rotto dal nostro presidente del del Consiglio, da Meloni, da da Giorgia Meloni, che ha sfondato un do un duplice, perlomeno per per la mia parte politica ha sfondato un duplice tetto. Quello dell'essere donna è quello di essere donna con una provenienza di destra molto marcata, quindi una una duplice, un duplice sfondamento di questo soffitto di cristallo, per cui, al di là della considerazione politica, non possiamo non essere lieti del fatto che ci sia sempre di più con forza portata all'affermazione del delle pari opportunità ad ogni ad ogni livello e accolgo con plauso l'iniziativa della Commissione di esporre un banner fuori dal balcone per testimoniare e per dare forza alla lotta delle donne iraniane, ma in generale a tutte quelle che lottano per la conquista di spazi minimi di libertà. Perché poter esibire gli occhi, poter esibire il naso, la bocca è veramente uno spazio minimale di di libertà e mi associo ben volentieri ai due minuti di silenzio che.
Ha ritenuto di porre all'Assemblea il richiamo va a tutti noi, ma soprattutto ai Consiglieri uomini.
Grazie alla consigliera Pilegi che al Sindaco, naturalmente il minuto, ma basta comunque la riflessione dovuta e necessaria.
Grazie.
Sì, prego Consigliere Luciano.
Lo se tranquillo.
Ah, così addirittura.
Premesso che siamo sulle comunicazioni, non decide il Presidente come quando vi ho chiesto scusa che, in maniera sperimentale, stiamo per oggi adoperando per la prima volta questo nuovo sistema di microfoni, quindi consigliera Pugliese, si immagini se nei suoi confronti non sono garbato educato gentile e cortese come lo sono sempre stati gli ho chiesto solo comprensione, impareremo a utilizzarli e tutte le volte che chiederete la parola avrete la parola come è giusto che sia, ma ci mancherebbe pure consigliere Luciani a lei.
Solo una cosa, Presidente, è da un mese che siamo questi microfoni in via sperimentale, non so a cosa si riferisca forse la possibilità di poter monitorare lei il, l'ordine degli interventi è di accendere i microfoni gratis, lo spiego in via sperimentale perché fino a ieri e ancora persiste purtroppo c'è un problema sempre sotto che graffia qualcosa e che quindi stiamo cercando di sistemare anche questo ho chiesto al tecnico di venire di favorirci con la sua presenza anche oggi in maniera che in diretta si renda conto di quello che sono i problemi per ottimizzare sempre il tutto solo per fare le cose sempre meglio dell'interesse.
Benissimo, grazie consigliere Luciani, a lei la parola.
Grazie sempre in riferimento alle comunicazioni del Sindaco, e c'è un tema che particola il volume come si gestisce, allora c'è un tema che è particolarmente rimbomba, rimbomba un pochino, siamo, siamo sempre in fase sperimentale.
Ah ok allora.
Dicevo.
Prego, Laura.
Una semplice mozione d'ordine, Presidente, perché ci appelliamo qui alle massime libertà, ci appelliamo alle conquiste del mondo occidentale e poi ci troviamo a celebrare un Consiglio comunale nel quale il consigliere comunale che prende la parola non ha la disponibilità piena e completa del suo microfono perché il Presidente gestisce anche la possibilità di alzare o abbassare il volume, quindi io.
Come dire, invito tutti ad una riflessione.
Riempiamo di contenuti e di fatti concreti le belle parole, i bei pensieri che andiamo, come dire, manifestando in ogni luogo GRA che considera Luciano per lo spazio, allora io, per la verità, voleva intervenire su una questione che ha introdotto il Sindaco nel corso delle comunicazioni però il consigliere Pugliese che devo dire ha,
Se questa cultura.
Politica di.
Intervenire qualora alcuni principi generali di fondo vengono messi in discussione merita, a mio modo di vedere, un minimo di riflessione, perché è vero quello che dice il consigliere pugliese ha un suo significato, ha un suo valore, nella misura in cui il consigliere comunale è legittimato dal popolo a rappresentarlo.
Dentro qua dentro questa Assise ha delle prerogative che non sono solo costituzionalmente garantite, ma sono delle prerogative di natura politica che sono non solo insindacabili, ma non gestibili, nemmeno non gestibile allora io mi permetto, visto che è un tema che lei ha introdotto nelle comunicazioni che ha introdotto il Consiglio dei Pugliesi dire due parole per poi arrivare,
Al tema che mi interessava nello specifico e per il quale avevo richiesto l'intervento, però, appunto una riflessione alla faccia della seguente io, conoscendo anche la cultura politica del Presidente del Consiglio.
Sono convinto che la sua volontà non sia quella di ledere i diritti e le prerogative dei consiglieri comunali e quindi faccio salvo, come dire, la sua buona fede, la faccio salva, la metto come premessa perché non la voglio assolutamente mettere in discussione, però vede in alcuni casi soprattutto quando ci si muove all'interno delle istituzioni,
La forma diventa sostanza e alcuni comportamenti o alcune regole, indipendentemente dalla buona fede di chi le custodisce le propone, possono generare degli equivoci di fondo che, a mio modo di vedere, devono essere sgomberati e la pugliese io credo che voglia introdurre questo tema, non per mettere in discussione la sua buona fede ma perché il tema c'è che il tema obiettivamente di un consigliere comunale che vuole intervenire io l'ho fatto pure preme il microfono e non ha la possibilità di intervenire perché c'è una mediazione che deve chiedere sulla parola.
Però questo, oltre a non essere concepibile sul piano normativo, io credo che non sia neanche in linea con il Regolamento, perché perché il Presidente del Consiglio e le le ripeto non glielo dico perché voglio mettere in discussione perché penso che lei voglia limitare le prerogative dei Consiglieri solo per,
Come dire, rafforzare un concetto è una iniziativa politica che è quella del Consigliere Pugliese, che, ripeto.
Esprime una sensibilità che merita rispetto e merita condivisione,
Cioè, il Presidente del Consiglio in generale gestisce le prerogative dei Consiglieri, non garantendo gliele in fase iniziale, perché quelle sono garantite dalla norma e dal regolamento che il consigliere comunale prende la parola, il Presidente del Consiglio regola disciplina,
Le prerogative dei Consiglieri e quindi che fa toglie la parola, laddove ovviamente il consigliere comunale, invece di esercitare le proprie prerogative, va fuori dai contenuti del Regolamento, va fuori dai contenuti delle norme. Io dico che in alcuni casi ve lo voglio dire la gestita anche bene alcune situazioni. Alcuni consiglieri comunali sono andati fuori da quelle linee okay e probabilmente meritavano l'applicazione regolamentare, cioè non solo la chiusura del microfono ma anche l'espulsione dalle dall'Aula. Perché poi, come dire, chi fa degli del rispetto delle istituzioni un valore di natura politica non può fare due pesi e due misure? Quindi anche a volte i consiglieri di opposizione hanno travalicato i limiti. Però, se il travalicato dei limiti non c'è la prerogativa del Consigliere di prendere la parola anche per fare una mozione d'ordine o per fare un intervento.
Non può essere aborigene limitata, perché sennò su questo c'è un controllo sui diritti e le prerogative dei consiglieri, che è condizionato da una mediazione. Allora io dico se effettivamente Laura la questione è contingente perché si stanno sperimentando stime microfono non si vuole fare confusione nel premier li continuamente il Presidente del Consiglio. La considero una cosa contingenti, allora è tollerabile. Se la questione invece diventa una regola, diciamo non scritta allora quella regola non scritta va ad intaccare delle prerogative dei consiglieri comunali che non sono gestibili, perché non è il Presidente del Consiglio che le attribuisce, ma sono la Costituzione e le leggi ordinarie e il Regolamento, allora in quel caso, come dire,
Verrebbe meno.
E ci sarebbe una forma di abuso tra virgolette di potere di posizione istituzionale, meno la come dire l'essenza stessa e la presenza stessa di un consigliere comunale dentro l'Aula, quindi io mi sento di dire che l'osservazione di Laura è un'osservazione attenta nella misura in cui va a rivendicare un ruolo dei diritti e delle prerogative che attenzione non solo rappresentano la sostanza della nostra presenza qui ma che se non ci fosse chi, come Laura come altre persone altri consiglieri hanno fatto diciamo nel corso del tempo,
Fosse sempre pronti a difenderle, noi ci ritroveremo, come dire, un Consiglio comunale svilito della sua reale funzione e soprattutto una dignità politica e in alcuni casi anche personale che viene messa sotto i piedi, quindi il mio intervento è per rafforzare non l'intervento di Laura contro il Presidente del Consiglio perché non è così perché io e lo dico pubblicamente ho stima e grande considerazione del Presidente del Consiglio, anzi penso che il Presidente del Consiglio sia una figura idonea gliel'ho detto fuori dall'Aula e glielo confermo all'interno dell'area per fare sintesi.
Tra sensibilità e forze politiche diverse che convergono su temi che riguardano il Consiglio comunale nell'interesse della città, perché c'è il giusto temperamento e la giusta Bonafede. Quindi non è un intervento contro il Presidente del Consiglio nell'intervento a difesa, a favore a presidio dei diritti e delle prerogative legittime dei Consiglieri comunali, e io, siccome ho sempre fatto di questo una battaglia non soltanto non del Presidente del Consiglio, il mio istinto, anche se, come dire ormai con Laura non siano più nello stesso gruppo, ma il mio istinto è quello di è quello di.
È ovviamente andare a difendere la sua prerogativa.
È a difendere il contenuto delle sue parole, perché in quel contenuto io mi ci ritrovo alcune cose vere, anche se uno non fa parte, diciamo, di gruppi diversi, si può ritrovare nei concetti e nelle sensibilità, nelle linee politiche.
Ma al netto di questo è andando quindi grazie per la sua precisazione e sono convinto che questa è solamente una cosa contingente, ma e ho rimarcato il valore di quello che ha detto Laura ora volevo la nelle comunicazioni del Sindaco c'è stato un passaggio che ha interessato i laboratori della legge regionale numero 15 2008,
E anche questo è un tema di interesse del neo costituito Gruppo consiliare che cos'è Presidente, perché possa.
Ah sicuro va be'~speaker_cough, la presa dal taschino.
No, siccome si prende qualcosa dico, non vorrei che penso che qualcuno si è distratto.
Anche il Presidente del Consiglio può avere la cefalea, soprattutto dopo due interventi così importanti quale il suo e quello della consigliera Pugliese.
Va, beh, tutto là, insomma.
Allora è su questa questione.
Della legge regionale 15 del 2008. Vi ricorderete che il mio capogruppo, capogruppo del neo costituito gruppo al centro, se ne era già interessato all'esordio di questa legislatura presentando un ordine del giorno, perché è?
C'è questa particolare sensibilità da parte nostra, che ha espresso sempre Giuseppe Russo e di stare vicino ai lavoratori proprio come impostazione, diciamo culturale e politica, e quindi di stare vicino anche ai lavoratori del Comune, allora la domanda, proprio perché è stato introdotto nelle comunicazioni del Sindaco che io pongo è la seguente.
È stata già deliberata dalla Giunta.
La proroga dell'attività o diciamo è una.
Ha intenzione che è stata espressa da parte del Sindaco, che noi ovviamente apprezziamo, perché già il fatto di avere come obiettivo questa è già una un punto sicuramente importante, però io volevo sapere questo, cioè c'è la delibera di Giunta e quindi se c'è già una stabilizzazione o meno e poi in base a quello che mi dice poi io le dirò.
Vogliono Sindaco, se vuole può rispondere.
Questo è il ragionamento presente, sì, sì, ma infatti no, no, non si può parlare in due in tre, era questo il senso.
Per la possibilità di parlare e questo è il problema, Presidente, non è no anch'io sulle comunicazioni, non so se posso intervenire poi se vuole replicare.
Allora brevemente, ovviamente, io, su quest'ultima comunicazione che ha fatto anche il Consigliere Luciano, non posso che essere d'accordo aver innanzitutto le le stesse richieste, ma credo che non solo io, ma tutta l'opposizione, è una questione importante, non tanto.
Per il Comune quanto per i lavoratori stessi. Come non essere accordi, io rilancio dico chiedo è come mai, visto che io adesso voglio sempre parlare di quella filiera, chiamiamola filiera di Forza Italia, ecco la voglio chiamare così, visto che c'è questa filiera che arriva fino al Governo come mai dai lavoratori e chiedo che il Sindaco se ne occupi personalmente come questione politica dei lavoratori che comunque lavorano.
Da più di 15 anni, credo.
Con poche tutele a poche ore ancora quest'anno la Regione scelga un'ulteriore proroga di un anno invece di pensare a una stabilizzazione totale di questi lavoratori, magari ragionando anche di assegnarli agli enti presso cui lavorano, che sarebbe un vantaggio per sicuramente per il Comune che ha dei lavoratori che ormai sono diversi anni che sono qui ma soprattutto per loro che completerebbero le ore. Avrebbero uno stipendio decente e una tranquillità di vita ed economica. Quindi io mi auguro che il Sindaco si faccia promotore.
Con il Presidente della Regione affinché si si giunga a una stabilizzazione che per questi lavoratori, se si parla da da anni, in realtà e ogni anno vengono prorogati o di un anno di sei mesi con la promessa della della stabilizzazione, detto ciò,
Come chiusura dell'anno, ovviamente faccio gli auguri al al neo gruppo costituito dal centro di buon lavoro, ma tanto erano insomma, comunque, il Consigliere con cui già lavoravamo in opposizione.
E mi preme fare.
Una breve divagazione su quello che mi piacerebbe, lo ripeto che che il Sindaco.
Si interessasse in maniera particolare per il 2023, che il Sindaco di col Sindaco e quando il Sindaco di con la Giunta e anche tutti noi come Consiglio.
Insisto, io ho chiesto al Sindaco, insieme al consigliere Laura Pugliese, tempo fa in maniera irrituale abbiamo scritto una convocazione della Conferenza dei Sindaci per quanto riguarda la questione del pronto soccorso dell'ospedale.
Di Vibo Valentia. Credetemi, abbiamo la fortuna di avere il Presidente della Commissione sanità che un consigliere regionale di Forza Italia, ed è di Vibo Valentia, abbiamo la fortuna di avere un senatore di Forza Italia, Presidente della Commissione, bilancio che è di Vibo Valentia, l'ospedale di Vibo non regge più, le persone non ce la fanno più a stare ore e ore in attesa per poi essere sbattute. Ah, nell'ipotesi migliore a Reggio Calabria, se non in Sicilia, la situazione del pronto soccorso e devastante i medici stanno scappando, pensare di sanare questa situazione chiamando ulteriori medici pagandoli a 150 euro l'ora è solo un danno che si fa la sanità okay. Bisogna accelerare tutte le procedure, Sindaco e chiedere immediatamente la Regione di mandare medici per tamponare questa emergenza emergenza che invita l'abbiamo visto ieri. Mi pare che il Presidente chiudo, ha dato il benvenuto ai primi 50 medici che cubani che andranno a Reggio. Ho sentito che andranno a Reggio Calabria tutti e 50.
Vibo non ce la fa più e allora non voglio pensare che sia una questione politica campanilistica della del per cercare di rafforzare dei poli che sono di fatto vuoti come quello di Catanzaro. Io non ho mai peli sulla lingua, però spesso mi capita di andare a Germaneto scusami, Mimmo che non riesco a parlare e trovo interi piani vuoti di questo grande ospedale nel nel deserto, ma questi piani non li riempiamo chiudendo gli ospedali di Vibo Valentia. Cari colleghi, allora io l'augurio che voglio fare a tutti noi e insisto affinché il Sindaco convochi questa Conferenza dei Sindaci e sia ancora più pressante, visto che abbiamo una filiera istituzionale che è dello stesso partito del Sindaco e quindi può essere utilizzata per una questione di utilità di tutti, perché è una gamba un braccio che lo possiamo rompere tutti, un problema alla a qualsiasi parte di salute che lo possiamo avere tutti e vi garantisco. Ieri un un ragazzo si è rotta una gamba, l'hanno mandato, credo, a Reggio Calabria o a Polistena Art, per poi rinviarlo ancora di più e mandarlo a Messina.
Non va bene, così non funziona. E allora noi che siamo il massimo organo di questa città e il Sindaco che anche l'autorità di essere il massimo organo sanitario della città di Vibo deve, secondo me, in maniera più incisiva, insistere con le autorità preposte affinché Vibo rinasca anche da questo punto di vista, perché sennò la gente scappa scappa perché non ha la salute Spa scappa, perché non ai servizi non ha la scusa alla tutela della salute, non la salute, la salute, il signore che ce la dà quindi non dipende da noi, quindi.
E, mi auguro Sindaco che nel 2023 questi Consigli, tutti questi dati che abbiamo fatto, queste delibere di Giunta, la maggior parte verta su questioni sanitarie, per quanto di nostra competenza, grazie,
Grazie a lei, consigliere Soriano, che sono intervenire sulle comunicazioni e vi pregherei di rimanere sulle comunicazioni, la consigliera Franzè prego.
Signor Presidente, Sindaco Consiglieri Assessori, va, beh, io e riprendo ovviamente le considerazioni già fatte dai miei colleghi in soprattutto, in particolare relativamente alla stabilizzazione dei precari, noi abbiamo l'obbligo, il dovere morale e giuridico di fare di più. Questi queste sono persone, uomini prima di tutto mariti, padri di famiglia che fino a oggi sono stati mortificati e sfruttati dalla pubblica amministrazione. Ci sono persone che ormai hanno un'età importante e non hanno e ovviamente, per motivi lavorativi ha avuto la possibilità di corrispondere neanche i contributi. I contributi minimi, lavorando appunto a 18 ore settimanali per l'Ente, hanno.
Rinunciato alla loro vita perché si sono dedicati hanno fatto molto di più del dovuto per dare di tutti garantire quei servizi minimi che questo Ente comunale, ad oggi, riesce anche a garantire. Pertanto il Comune deve fare di più, deve necessariamente con interloquire con la Regione Calabria per fare in modo che questa stabilizzazione, tra l'altro anticipato,
Diventi appunto realtà.
Fare garantire un altro anno di proroga non significa altro che posticipare questo problema all'anno prossimo a dicembre, ogni anno arriviamo con proroghe che periodicamente si ripetono, sarebbe il caso Sindaco che effettivamente, magari attraverso un'interlocuzione serrata, si col Presidente della Regione e si riesca ad interlocutori e per garantire la stabilizzazione che in altri enti si è verificata.
E soprattutto per riuscire, anche attraverso con una fattiva attività di programmazione dello stesso ente comunale di appartenenza, anche ad aumentare lo stesso numero di ore. 18 lo garantisce. In questo momento c'è stata una proroga, lo garantisce l'ente di appartenenza, ma noi potremmo fare una convenzione. Quanto sono 14, addirittura potremmo fare una sorta di convenzione, trovare un istituto giuridico finalizzate a fare in modo che la differenza venga venga posta a carico dell'Ente comunale. Noi molti servizi oggi noi riusciamo a garantire, abbiamo parla, abbiamo sentito parlare di persone che verranno, arriveranno però nel nel frattempo che il servizio anagrafe chiuso il servizio del personale. Non sappiamo dove l'Ufficio tecnico e sono andata l'altro giorno mi sembrava il punto di fare un percorso all'interno del cimitero, le luci erano spente, le porte erano chiuse, non c'è più, nessuno utilizziamo, cerchiamo appunto di vedere se è possibile lavorare per non consentire più proroghe, perché noi mortifichiamo, mortifichiamo i dipendenti mortifichiamo i lavoratori, mortifichiamo gli uomini che ricoprono quelle categorie perché loro non potranno, con 12 14 ore, garantire neanche il minimo essenziale ai loro nuclei di ai loro nuclei familiari.
Non potranno pensare appunto a pensioni, cerchiamo appunto anch'io mi unisco all'invito ad interloquire con il Presidente della Regione Calabria per cercare di trovare una soluzione per la stabilizzazione e nelle more e vedere se per quest'anno è possibile un'estensione di ore lavorative come ha fatto anche il gas la spesa di Vibo l'ha fatta allora se è possibile per un Ente forse è possibile anche per noi perché la copertura sicuramente noi ce l'abbiamo, visto che avete previsto un piano delle assunzioni e ad oggi,
Qualcosa è stata io l'ho letta quindi è stata fatta qualcosa, di sicuro c'entra il piano di assunzioni perché c'è la copertura in quella maniera tu garantisci con quella copertura vai da assicurare alle persone già esistenti un'estensione, appunto, di ore lavorative, ad ogni modo, saranno gli uffici competenti a valutare la stessa proposta e per quanto riguarda appunto le carenze strutturali dell'ospedale queste ovviamente sono note, però è anche se molte volte parlare non ha senso.
Purtroppo, o per fortuna e in questo momento noi rappresentiamo, è un Comune capoluogo di provincia in sostanza e deve essere capofila in questo, in questo tema deve comportarsi da protagonista, deve prendere le redini del problema Sindaco, è in attesa che la costruzione di questo nuovo ospedale si realizzi. Questo vecchio effettivamente si trova in uno stato di abbandono assoluto totale. Qualcosa la dobbiamo fare. Il pronto soccorso e sofferente tantissimi settori sono sofferenti benissimo l'iniziativa della Conferenza dei siti dei dei dei sindaci, anche se sarebbe anche opportuno, oppure alternativa un altro Consiglio Comunale aperto per dare degli indirizzi più precisi al Presidente della Regione Calabria, qualora ci fosse appunto necessità e quindi anche la stessa Regione Calabria. Vi ringrazio.
Consigliere, Console prego, grazie Presidente, ovviamente intervengo anch'io su tutte le comunicazioni che sono state effettuate.
Evidentemente accolgo con entusiasmo il fatto di poter essere portata di essere stato portato a conoscenza di questa annosa questione dei lavoratori ex legge 15, così come diceva il Sindaco, che hanno ottenuto una proroga per un altro anno, ovviamente ritengo che, al di là delle singole posizioni personali che caratterizzano le vicende familiari,
Di questi lavoratori e la loro opera sia fondamentale e come dire essenziale per un migliore funzionamento di questo ente, che risente di una carente.
Ormai cronica, pianta organica, ritengo che la garanzia che l'intervento della consigliera Franzè, per quanto possa insomma in qualche maniera a vedermi.
Concorde si possa infrangere con dei limiti oggettivi, perché il fabbisogno della già nel piano delle assunzioni fa riferimento alle assunzioni di nuovi dipendenti di questo Ente, mentre i lavoratori ex legge 15, volevo ricordare che sono lavoratori di Calabria, Lavoro e nulla hanno a che fare con le assunzioni dell'Ente, però è una cosa ma riscontrata nel discorso o non mi sono spiegata. Io io credo di essere invece molto chiaro. Al contrario di lei, però, ritengo anche di essere abbastanza umido da dire che è una risposta data a naso e delego. Manco evidentemente ce lo ha fatto il Sindaco ad occuparsi di un'eventuale risposta più approfondita di uno studio del tema più approfondito. L'Assessore delegato, colgo da ovviamente da uomo moderato con entusiasmo alla creazione di una nuova formazione che si va a porre in modo equidistante rispetto alla panorama politico che si muove, che si agita in città e non per niente dichiara di non fare opposizione né pregiudiziale né ideologica. Quindi vuol dire che siamo qua tutti insieme per costruire qualcosa di importante per questa città. Non posso però.
E quindi da uomo adorato, soprattutto perché si denomina al che perché assume la denominazione del centro per chi nel centro si è formato, non può che prendere con entusiasmo la creazione di questo nuovo soggetto politico da Vicepresidente della Commissione, invece, chiedo a lei, Presidente di sapore e dovremmo procedere o meno visto i contenuti della dichiarazione a una rimodulazione in termini proporzionali all'interno delle singole Commissioni per garantire il funzionamento con le giuste ottemperanze, insomma in qualche con la giusta applicazione delle norme regolamentari che disciplinano il funzionamento delle stesse.
Voglio fare poi inoltre i complimenti alla consigliera Pileggi per il prestigioso incarico che le è stato conferito.
Ovviamente sono veramente insomma complimenti che si fondano al di là, insomma, della di essere doverosi, sono anche sentiti perché conosco la passione e la focosità, se mi è consentito, con cui la consigliera Pileggi si spende anche alle Commissioni su alcuni temi, ovviamente, ecco, ci rimettiamo a lei per la giusta rappresentanza di queste delle esigenze, per il superamento degli ostacoli che limitano la partecipazione alla vita sociale, economica e politica dei soggetti fragili. Tutti, sebbene nel discorso oggi sia soltanto focalizzato su quella che è un'emergenza quotidiana che la violenza sulle donne, così come lei l'ha evidenziata e ovviamente le voglio far presente che all'interno del Consiglio comunale ci sono delle articolazioni, quelle politiche sociali che si possono avvantaggiare, che possono darle ovviamente una mano per affrontare i temi che riguardano questo territorio laddove dovesse ritenere necessario.
Un nostro appoggio per trattare egli stesso, per avere più forza politica nelle sedi che lei in maniera meritata occupa.
Siamo qui, insomma, anche per valutare insieme l'opportunità eventualmente di estendere le funzioni delle Commissioni già esistenti. Grazie per la parola, Presidente, Presidente, scusi solo per una precisazione. Allora la spia di Vibo Valentia. Il 7 novembre 2022 procedeva ad implementare le ore di servizi per i lavoratori rientrante nella ex legge 15 del 2008 per i dipendenti di azienda Calabria, lavoro il regime prima di assunzione part time. Questa integrazione è stata fatta a tempo determinato, appunto perché in questo io non erano stati stabilizzati come non lo sono i nostri, ma l'ha ritenuto fondamentale. È necessario appunto e prioritario la garanzia dei servizi e quindi non solo la garanzia dei servizi. L'assenza di personale ha portato ad una scelta obbligatoria dell'ente amministrativo. Consiglio, pertanto esibisco poi questo documento al Sindaco. Non sono sicuro, appunto, potrà visionarlo e adottare gli opportuni provvedimenti. Vi ringrazio e credo che questa unità, in assenza oggi del relativo personale, siano fondamentali per tenere aperta la serranda di questo Comune. Grazie. Spero di essere chiara per il consigliere Console.
Ora io mi scuso con tutti là delle con le comunicazioni è previsto un intervento per intervento a Gruppo, quindi, se mi chiedete di reintervenire lobby, come lei ha richiesto la parola, la consigliera Pilegi, io volentieri per garbo della direi anzi gliela do però ecco, cerchiamo di attenervi, prego Consigliere no sempre su questa questione dei dei laboratori, allora questi lavoratori sono,
Mi pare assunti la Calabria Lavoro, quindi noi entriamo poco in questo contratto di lavoro, va bene, però è però, siccome noi abbiamo necessità di questi lavoratori, allora chiedo che.
Il Sindaco, l'Amministrazione, cerchi di aprire un tavolo di lavoro con la Regione Calabria e trovo molto sensata la proposta della consigliera Franzè per un'integrazione a carico del Comune. Anche noi abbiamo bisogno di questi lavoratori, quindi voglio dire nessuno mai ci potrebbe che potrebbe mai dire perché l'avete fatto sono essenziali. Quindi un tavolo di concertazione con la Regione.
Per definire in maniera definitiva questa situazione. Penso che sia necessario e vorrei capire dalla Sindaca se è possibile questo tavolo di di confronto e di concertazione con la Regione Calabria per capire se questi possono essere definitivamente assunti, anche perché veramente, cioè, se io dovessi dare un titolo a questa situazione, situazione direi veramente vite dimenticate, perché con 14 16 18 ore e questi cosa possono fare in più con il miraggio di avere un'assunzione a tempo, l'obiettivo, come fontane, eccetera, fanno pure rinunciato ad altre opportunità di lavoro che adesso si trovano in un cul de sac, dove veramente non possono fare altro che essere speranzosi. Quindi vorrei capire se fosse possibile questo tavolo di concertazione con la Regione Calabria e definire la posizione di questi lavoratori. Grazie.
Allora, se non ci sono altri interventi, darei la parola al Sindaco.
Grazie Presidente, allora io comincio col rispondere al consigliere Luciano, il quale si chiedeva se noi avessimo fatto una delibera in realtà no, ma semplicemente perché ancora non abbiamo nessun atto ufficiale da parte della Regione e poiché ho saputo di questa di questa notizia della della proroga fino al 31 dicembre e siccome so altrettanto per come emerge,
Dai dagli interventi che ci sono stati da parte dei Consiglieri, che è un tema sul quale tutti abbiamo ampia sensibilità, è ovvio che oggi è tenuto ad informare il Consiglio che questa Amministrazione non potrà non aderire alla proroga e quindi sicuramente quanto prima, non appena avremo gli atti ufficiali procederemo alla proroga.
È altrettanto evidente, ma va senza dire che la dignità del lavoro equivale alla dignità della persona, sono assolutamente d'accordo sul fatto che un lavoro, per essere tale, deve essere un lavoro ben retribuito.
Retribuito in funzione, ovviamente, dei contratti collettivi e di quant'altro, perché per la tutela dei diritti dei lavoratori questa è dare mandato ovviamente, innanzitutto alla parte sindacale, e ciò detto, vi è anche da parte mia ampia sensibilità nei confronti di questa fascia di lavoratori anche perché, come giustamente è stato sottolineato, sono lavoratori che ormai da da anni è una di quelle fasce di precariato, di quelle sacche di precariato che si sono create nel corso degli anni e che purtroppo non hanno mai trovato un assetto ed una posizionamento definitivo nel nell'ordinamento giuridico regionale da dal punto di vista lavorativo.
E questo che cosa significa che?
Ovviamente sono lavoratori della Regione a carico della Regione e non a carico del Comune, voglio ricordare che questa Amministrazione comunale il?
Soltanto il microfono,
Ma se parlo di di via sperimentale, era questo che volevo dire tolgo la parola al Sindaco secondo voi.
Quando?
Prodi.
Spetti un attimo Sindaco cortesemente.
Questo sì, sembra, sembra, in ordine diciamo che l'interruzione del dell'amplificazione, mentre parlavo dalla prova provata più reale del re si direbbe tra noi, avvocati e.
Non c'è ovviamente nessuna intenzione antidemocratica, ma che, come diceva bene il Presidente all'inizio, è solo una fase sperimentale e comunque, a prescindere da questo, dicevo che la sensibilità della di questo Sindaco, che che già la precedente precedenti amministrazioni comunali hanno provveduto alla stabilizzazione di tutti gli LSU delle più per cui tutti gli queste questa sacca di precariato enorme che c'era ed era all'interno del Comune di Vibo Valentia è stata già anni fa stabilizzata e questi lavoratori non sono lavoratori che,
Del Comune, ma sono lavoratori della Regione e quindi sono di stretta dipendenza sotto il profilo giuridico ed economico del Governo regionale. E non c'è dubbio che porrò la questione al Presidente Occhiuto, ma so di mio che il Presidente all'attenzione questa problematica. Sapete bene che sta facendo una vera e propria rivoluzione a livello regionale e non non credo che affronterà anche questa proprie problematica quanto prima. Quanto alla possibilità di aumento dell'orario, senza rate tecnicamente è possibile, perché io non so come abbia potuto fare l'AST, ma è chiaro che questo non dipende dalla volontà politica.
Perché, se fosse solo per volontà politica, noi avremmo già provveduto a stabilizzarli nel nelle nostre, nelle nostre fila, perché abbiamo bisogno, come lei giustamente diceva, c'è una una, un ambiente spettrale nel nel Comune, proprio perché non ci sono lavoratori, molte stanze sono chiuse, anzi aggiungo che, per comodità, le signore delle pulizie hanno messo le serie sopra i tavoli proprio per riuscire a pulire più facilmente. Questo perché perché, ovviamente, la fase economico-finanziaria di dissesto nella quale si è venuto a trovare il Comune ha finora impedito che si potesse accedere ad un momento assunzionale? In questi tre anni abbiamo fortemente lavorato per porci su un binario di superamento delle criticità economiche ed oggi possiamo dire di avere attivato le procedure assunzionali, tanto che 12 lavoratori esterni arriveranno nel nostro Comune, così come altri 12 riusciranno a passare la qualifica, oltre che una fascia dirigenziale e che ho detto se sarà possibile procedere all'aumento del numero delle ore da un punto di vista tecnico, pur trattandosi di personale che sul piano giuridico ed economico dipende esclusivamente dal livello regionale, sul quale il Comune.
Fin qui e finora sempre riferito, noi certamente lo faremo. Non credo che ci fossero altre domande e credo di avere risposto in maniera esauriente a tutti. Buon lavoro.
Prego Consigliere Luciano.
Le risorse, ecco.
Io chiaramente ho chiesto, avevo interrotto le mie comunicazioni proprio perché attendevo la risposta del Sindaco.
Annunciamo la presentazione di un ordine del giorno urgente che subito dopo le.
Comunicazioni, andremo a discutere sotto il profilo dell'urgenza, che attiene a questa importante questione dei lavoratori che, ho detto, conclude le mie comunicazioni,
Prendendo atto della dichiarazione del Capogruppo di Forza Italia, al quale leggiamo, rispondiamo con il medesimo buonsenso, prendendo atto che ha fatto una dichiarazione importante che condividiamo, perché lavorare per migliorare le condizioni della città è un obiettivo che chiunque si deve porre e che nasce dalla consapevolezza che questa città va comunque migliorata e che molto spesso le contrapposizioni di parte rimangono fini a se stesse ed impediscono lo sviluppo di circuiti virtuosi che possano portare al raggiungimento di alcuni obiettivi. Quindi è una dichiarazione, è qui,
Rispondiamo.
Con lo stesso senso di maturità, è prendendo atto che dei passi in avanti sono stati fatti sulle Commissioni, io ritengo anche lì che abbia ragione, il.
Il capogruppo di Forza Italia, nel senso che bisogna prendere atto che questo è un gruppo consiliare a tutti gli effetti, che deve avere una propria rappresentanza all'interno delle Commissioni e poi gestiremo ovviamente questa.
Situazione secondo le regole del del regolamento. Poi non so come dire che organizzeremo sui il Capogruppo, indicherà chi sono i membri delle varie commissioni, ma al centro è un gruppo consiliare istituzionale a tutti gli effetti e quindi deve essere rappresentato non solo in Consiglio comunale, la figura del Capogruppo Russo, ma anche all'interno delle Commissioni,
E ringrazio anche.
Soriano Stefano, per insomma quanto ha detto e per.
Le parole che ha ritenuto di spendere per la nuova formazione e anche per la questione dei lavoratori, che appunto era una.
Un tema fondamentale a cui noi teniamo in maniera particolare e poi lo diremo quando presenteremo l'ordine del giorno, se non ci sono, non ci sono, mi pare, altre cose nelle comunicazioni, ho sentito di un compleanno, non lo so, ma quello,
Per era giusto, per smorzare un attimino l'attenzione del funzionamento vero dei microfoni, passerei alle interrogazioni e quindi darei la parola al consigliere Stefano Soriano.
Perché l'interrogazione di oggi erano tre, ora è stata ritirata dal consigliere Stefano Luciano, quindi c'è un'interrogazione del consigliere Stefano Soriano.
Volevo discutere al prossimo Consiglio per poterla discutere al prossimo Consiglio, certo lo davo per scontato, mi perdoni.
La l'interrogazione è del Consigliere popolo siriano e subito dopo l'interrogazione del Consigliere Marco Miceli, consigliere, Troiano a lei la parola grazie di avermi attivato.
No.
No, preliminarmente, prima di dire comunque due parole su questa interrogazione nella l'assessore Russo mi ha chiesto un rinvio di questa interrogazione per.
Per meglio approfondire alcune questioni.
Non ho difficoltà a concederlo, dico che la presenterò come question-time, in quanto il question time sarà, credo, immagino, l'8 gennaio, quindi andrà all'8 gennaio e ho già e quindi ne approfitto.
Avendo già acquisito da dagli dagli uffici alcune informazioni o prego l'assessore Russo, a questo punto di.
Insistere sollecitare su questo tema il la, la questione diciamo, di di questo progetto che già in essere già al lavoro, però effettivamente quanto a presso gli uffici,
I tecnici non stanno consegnando il progetto dei mercati generali che poi dovrà andare per la validazione, essendo un progetto molto complesso e e quindi, se si fa questo passo, magari andrà direttamente poi in appalto, quindi sollecitare questo lo riproporrò l'8 con la speranza che che sia risolto questo problema. Magari l'Amministrazione stia già lavorando alla al bando di gara. Grazie.
Do la parola all'assessore, per il quale vige chiaramente lo stesso principio di cui sopra della fase sperimentale, per cui non parla neanche lui.
Non è la stessa cosa, questo, questa postazione non viene utilizzata, Laura solo per questo, eh consigliere Soriano, considero Giuliano volevo informarvi che dal regolamento i primi di gennaio, quindi subito dopo l'inizio dell'anno nuovo da Regolamento, è prevista una Conferenza dei Capigruppo per stabilire la calendarizzazione dei question-time del 2023. Quindi ancora la data non è stata stabilita.
Non abbiamo verificato da Regolamento che va fatta una Conferenza dei Capigruppo ad hoc, quindi il 2, il 3, non c'è problema.
Lo facciamo, lo devi fare, proprio lo devi fare ad hoc per ogni nuovo sì, si poteva farlo, l'abbiamo fatta sì.
Si poteva fare consigliere Miceli, però l'abbiamo fatta, la faremo il 2, il 3 e la faremo, non c'è problema e stabiliamo insieme le date, anche perché il consigliere Santoro, giustamente pressa, allora io direi di passare a questo punto consigliere Miceli alla sua interrogazione relativa all'abbattimento delle barriere architettoniche prego, ha facoltà,
Grazie.
Grazie, grazie, Presidente.
Signor Sindaco, Assessori, posso invitare i banchi dell'opposizione al ad un silenzio attento, visto l'intervento del consigliere Miceli?
Grazie.
Mi sentite sì, ovviamente la prima cosa che devo specificare, perché lei non l'ha specificata io sto parlando a nome di 15 Consiglieri comunali di questo civico consesso, quindi oltre al sottoscritto, Marco Miceli, l'interrogazione è firmata da Giuseppe Policaro, Domenico Santoro, Silvio Pisani Lorenza Scrugli, Stefano Soriano Laura Pugliese, Loredana Pilegi giù si colloca Katia, Franzé Elisa Fatelli, Giuseppe Russo Pietro comico, Stefano Luciano ed Empoli Lo Bianco.
L'obiettivo posso.
Eh beh, devo come qualche consigliere di maggioranza mi suggerisce, devo sottolineare che anche l'avrebbe firmata volentieri anche qualcuno di loro.
L'obiettivo principale di questa interrogazione e avere informazioni sullo stato dell'arte, della redazione dei piani per l'abbattimento delle barriere architettoniche che, devo ricordare, un orbi, è un obbligo normativo sono stati infatti introdotti con la legge 41 del 1900 86 o integrati agli spazi urbani con la legge 104 del 92 e poi successivamente il legislatore è intervenuto ulteriormente anche nel 96 con con un DPR poi con il DPR 132 del 2013 per imporre agli enti di,
Predisporre possiamo solo nel prosieguo di interromperla, certo, ma so che perché io sono un professionista provo ad esserlo e sto consigliera Pugliese, strada facendo sto imparando io ad utilizzare il sistema adesso. Adesso tutti avete facoltà di prendere il microfono d'intervenire, ho capito che in contemporanea ragazzi non operando adesso non lo so. Non sto dicendo che è un po' random, perché questa postazione è la prima volta che si utilizza la mia, quindi possiamo parlare tutti contemporaneamente da questo momento per 13.000 euro di spesa dei microfoni, ma io non è che.
Deliberazione del microfono l'amore di Dio squadra riferito ai suoi, alle sue continue ammende ammonimenti che ci fa dopo noi già in proprio dei microfoni sulla manovra improprio utilizzo, può essere riferimento alla scuola GRA.
Prego consigliere, Miceli, grazie quindi, oltre alle leggi che ho appena citato, che impongono.
Che gli enti provvedono a redigere questi Piani. Anche questo civico consesso si è espresso nell'ormai lontano 8 luglio 2020, con un ordine del giorno presentato dal sottoscritto, che è stato approvato all'unanimità e impegnava l'Esecutivo a procedere senza ulteriori indugi indugi. Oltre da allora nulla, purtroppo è cambiato. Si registrano ancora gravi criticità negli spazi urbani nel nostro centro urbano, gli edifici pubblici spazi urbani, ovviamente basta, basti pensare ai marciapiedi di via Dante Alighieri, che sono disseminati ribadire architettonico come quelli di viale, affaccio di viale, Kennedy, viale della Pace, dove, in corrispondenza delle strisce pedonali non ci sono gli scivoli. Lo stesso in viale Kennedy, dove ci sono addirittura scaloni, incombe in corrispondenza delle strisce pedonali di 30 40.
Centimetri, penso a scuole di competenza comunale, come il Convitto Filangeri o la De Amicis.
Penso anche.
Ah, le vie limitrofe dei decies, del centro storico, dei corsi commerciali come via come corso Vittorio Emanuele occorso.
Umberto.
E questo effetto, proprio perché manca questo importante strumento urbanistico predisposto dalla legge, che consente di individuare gli interventi più idonei per poter eliminare gli ostacoli.
E garantire quindi gradualmente l'accessibilità degli spazi urbani.
A tutti.
È un esempio eclatante che manca, questo strumento può essere la cosiddetta Palestra inclusiva che avete creato senza garantire effettivamente l'accesso, è una pretesa impositiva che è piena di barriere architettoniche che, se dovesse essere, diciamo, è utilizzata se bisognerebbe se bisogna, se si dovesse garantire l'ingresso a un,
A un nostro concittadino in carrozzina, questo richiede rischierebbe di impantanarsi nel fango. Un altro esempio è l'opera che avete realizzato in viale, Parodi in via Parodi, a Vibo Marina, dove c'è uno scivolo,
Non adeguato, con una pendenza non adeguata, quindi si è intervenuti anche la senza criterio, in maniera non non non mirata, ma in maniera approssimativa. C'è una pendenza che non garantirebbe la percorribilità a una persona in carrozzina banche con il considerato che per favore, colleghi però sennò non riesco.
Cortesemente mi rivolgo ai banchi dell'opposizione.
Consigliere Soriano.
Modo, infatti, non l'ho citata, ho citato il consigliere Soriano.
Consigliere Miceli, posso continuare, Presidente, siamo rimasti, se mi consente.
Era cortesemente se fate continuare il Consigliere Miceli, dicevo, Presidente, se mi dà certo, ci mancherebbe discutibile la di continuare l'intervento, che va considerato anche che questo Ente ha potuto beneficiare di una ghiotta opportunità ricordiamo che col bilancio regionale del 2019 sono stati stanziati dallo Stato dei fondi per da utilizzare per investimenti in opere pubbliche per efficientemente energetico e investimenti in,
E per lo sviluppo territoriale sostenibile, ivi compreso l'abbattimento delle barriere architettoniche. Abbiamo avuto 130.000 euro all'anno dal 19 al 24, quindi credo che dovremmo averli anche l'anno prossimo, ma con questi soldi non non si è realizzato quello che si poteva realizzare non sono stati utilizzati per.
E rendere gli spazi accessibili per abbattere le barriere architettoniche avremmo potuto.
Far davvero cambiare volto a questa città, invece, così non è stato una città capoluogo di provincia che dovrebbe essere.
È una città accessibile, fruibile a tutti.
Come ogni capoluogo di provincia,
Civile e moderno, ma così non è stato, quindi, secondo interrogativo che noi poniamo è perché queste scelte strategiche, perché queste scelte politiche, che non hanno voluto destinare questi fondi di 130.000 euro annui all'abbattimento delle barriere architettoniche che avrebbero potuto, ripeto, far cambiare davvero il il volto alla città invece questa Amministrazione si è dimostrata riluttante a risolvere questo problema.
Ritornando invece all'odg da me proposto nel 2020 che è stata approvata all'unanimità, aveva anche altri punti che credo che non siano stati realizzati.
E come, per esempio, incentivare l'utilizzo delle risorse economiche derivanti dalla legge 13 89,
Per poter favorire l'abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici privati. È la variazione di bilancio che oggi andiamo a votare. Testimonia questo. La Regione ci assegna solamente 5.168 euro. Questo perché presumibilmente non se non si è fatta la dovuta informazione ai cittadini per consentirgli di poter partecipare a queste domande. Io credo per quello che che a mia conoscenza, la Regione dovrebbe aver preso nel 2020 1000000 e mezzo da destinare ai Comuni che ne avevano fatto richiesta. A noi ce ne vengono soltanto 5.000. Presumo che molti cittadini neanche sapessero che avrebbero avuto la possibilità di ottenere questi soldi attraverso una domanda da fare al Comune, quindi vuol dire che neanche questo punto dell'ordine del giorno che di incentivare l'utilizzo di queste risorse è stato eseguito. Poi bisognava anche istituire un tavolo tecnico permanente per la costruzione, programmazione, monitoraggio degli interventi da realizzare nel tempo che verrà anche la partecipazione della Soprintendenza per i beni archeologici, architettonici e paesaggistici.
E questo credo che neanche sia stato fatto, come non è stato fatto neanche.
Il primo punto che parlava.
Di promuovere la semplificazione, una definizione chiara delle responsabilità in maniera in materia di abbattimento delle barriere architettoniche che bisognava individuare delle figure.
Specifiche.
Che fossero all'interno del del Comune.
Che.
Avessero il compito di predisporre questi questi cani.
È di eventualmente, come parla come specifica all'ultimo punto.
Coinvolgerà anche le Commissioni pertinenti consiliari quella urbanistica, lavori pubblici, servizi sociali e pari opportunità per poter così favorire, anche con la partecipazione delle associazioni coinvolti, la predisposizione dei piani, ma credo che nulla di tutto questo sia stato fatto grazie.
Grazie a lei, consigliere deputato alla risposta, peraltro è stata consigliere Miceli, il il vicesindaco, quindi l'assessore Scalamogna anche redatto in forma scritta, la risposta che io le consegno.
Sì, grazie naturalmente alla risposta che verrà adesso Orazio oralmente.
Giustamente Assessori, Consiglieri buongiorno a tutti.
E auguri di buone festività.
Con riguardo?
Onde sgombrare il campo da possibili equivoci, vorrei dire che questo tipo di interrogazione?
L'avrei firmata pure io, perché ci mancherebbe altro, stiamo parlando di una questione di estrema importanza,
Io ho dato, come mi è stato chiesto, la risposta scritta, certo non ho potuto affrontare la questione su tutte le sfaccettature, però ho cercato di dare una risposta.
Io.
Leggo succintamente la risposta e poi.
Eccetera, che gliel'ho detto Katia.
Consigliere, funziona, le chiedo scusa, può avvicinarla.
L'ho due copie addirittura.
Bene di allora.
Volevo far un attimino sullo stato dell'arte dei Pepe De Pau.
Come detto dal Consigliere i PEBA.
E sono stati insomma introdotti dalla legge 41 86, comma 21, mentre IPAB sono stati introdotti dalla legge 104 del 92, articolo 24, comma 9.
E a seguito della delibera.
A seguito della deliberazione numero 42 dell'8 7 2020 che ricordava il consigliere Miceli.
E pur essendo piombati, come tutti ricordiamo nell'emergenza Covid, proprio al fine di rispettare quanto era previsto nel deliberato, io ho prodotto due note, una nota protocollo 1.000 100.
E 11.354 del 9 3 2021 e una seconda nota, la 45.362 del 24, 9 2021 col quale sollecitavo il Dirigente Teti all'affidamento degli incarichi professionali necessari alla loro redazione.
La dirigente, debbo dire la verità, ha dato seguito a questa mia sollecitazione predisponendo due schede per fare il quadro conoscitivo necessario sia per i PEBA che per i Paolo, ha preparato due schede molto interessanti che servirono proprio per andare a individuare edificio per edificio e luogo pubblico per l'uso pubblico tutti quelli che erano le problematiche connesse al all'utilizzo all'utilizzo da parte dei diversamente abili.
E con nota 48 407 del 12 10 2021 a firma congiunta mia del Sindaco e dell'allora assessore alle alla, alla, alla cittadinanza attiva, dottor Primerano, abbiamo proceduto.
Posso.
Abbiamo proceduto a mandare queste schede che aveva predisposto l'Ufficio Urbanistica, non non tutta l'intera scheda, la parte iniziale, una scheda succinta che che serviva, che serviva per indicare le eventuali problematiche. Abbiamo proceduto ad inviarla a tutte le scuole e a tutte le associazioni presenti sul territorio, chiedendo di indicarci ogni associazione, ogni scuola, le problematiche che secondo loro bisogna affrontare questa scheda, a dire la verità, ce ne sono state restituite ben poche, ben poche delle schede mandate, però voglio dire che ho detto quindi, volendo dire che non è vero che.
Assessore, parlano, i fatti però parlano i fatti Assessore.
E allora però voglio dire, voglio dare una buona notizia che finalmente, avendo reperito i fondi di bilancio, abbiamo proceduto ad attivare le procedure per l'affidamento dell'incarico ed è stata fatta già, la determina a contrarre per quei giorni dà per la Pro per la redazione dei due piani sia del PEBA che del Paolo abbiamo recuperato 20.000 euro e abbiamo proceduto alla, abbiamo fatto la determina a contrarre per l'affidamento dell'incarico, verrà adesso oggi domani caricata sul MEPA, dopodiché quindi ci siamo arresi. Siamo arrivati a questa cosa,
Ciò detto.
E per quanto riguarda i fondi di cui alla legge 160 2019, è vero che tra le varie?
Che era possibile pure procedere all'abbattimento delle barriere architettoniche ed è vero che in alcuni casi sono stati utilizzati per interventi di efficientamento energetico, però sono stati eseguiti anche dei lavori dai lavori e anche degli interventi da parte dei lavori pubblici, per esempio su via Parodi e sul viale della Pace.
Che in qualche modo probabilmente non in modo che voglio dire, siamo tra persone civili, no, io dico che in qualche modo si è posto pure il problema di affrontare la risoluzione dell'accessibilità ai marciapiedi, che si è posto il problema di risolvere l'accessibilità, ma che probabilmente probabilmente è stato fatto male, ma questo si è fatto oppure in qualche in qualche situazione non si è raggiunto, non si è raggiunto lo scopo voluto, ma questo dipende da problematiche che non dipendono dalla mancanza dell'Auditel. No, c'è la res, l'abbattimento delle barriere architettoniche o gli ingegneri. Ogni architetto sa come si abbatto se deve attenersi a quello che prevede il e il fotovoltaico. Questo, dopo la mancanza di perde Paolo fa sì che si faccia un lavoro ottimale, esasperare, migliorare la mancanza di perde Paolo, il verde Paolo e uno solo degli strumenti che focalizzano per bene le problematiche da risolvere specificano anche l'intervento del Regio area. Ho capito, nel rispetto della legge 13 89, che dispiega come li devi fare facile. Basta leggerla studiarsela, basta che un tecnico sarà lei conosca a memoria, io lo conosco a memoria no, quello che volevo dire e siamo d'accordo che perde Paolo, siccome focalizzano per bene gli interventi, dopo aver studiato un quadro conoscitivo della città per quanto riguarda Paolo e degli edifici, per quanto riguarda il PEBA, è chiaro che ti fanno individuare precisamente gli interventi da fare, ma mentre quando si fanno gli interventi, quando viene fatto un intervento, non è che un progettista a cui viene dato l'incarico. Non può affrontare il problema di superamento delle barriere architettoniche, ma anche mancanza di piano quello che sta succedendo, per esempio con le progettazioni delle scuole in tutte le progettazioni delle scuole. Ai tecnici è stato dato l'incarico di di attenzionare perbene il superamento delle barriere.
Lo dice la legge Assessore, ci mancherebbe pure questo, appunto no, voglio dire siamo d'accordo, quindi non è la mancanza del Pepe Pau consigliera non è la mancanza del Pepe Paolo, poi volevo dire che noi, per esempio, ci è stato posto.
Ultimamente ci è stato posto un problema di accessibilità, Palazzo Gagliardi, e noi abbiamo proceduto ad attivare uno degli ascensori che consente di ai portatori di handicap di salire al primo al secondo piano, abbiamo attivato un ascensore dopo 10 anni, abbiamo attivato.
Va beh, comunque l'abbiamo attivato, l'abbiamo attivato proprio perché abbiamo in questo periodo è stato sopra, vengono fatte diverse manifestazioni, poi sta al primo piano, al secondo piano, abbiamo messo il la mostra sull'odissea, molte persone ci vogliono andare, quindi abbiamo attivato,
La uno degli ascensori che porta e diversi piani per quanto riguarda la scuola De Amicis, voglio dire che qua da qualche anno fa abbiamo messo una passerella esterna e adesso l'abbiamo adottato, abbiamo adottato, abbia no e abbiamo adottato la scuola De Amicis di uno di una scala la Pasca del montascale l'abbiamo adottata in questo periodo se ne è occupato e le politiche sociali se ne sono occupate.
Io vorrei comunque vista la problematica e che diciamo.
È molto seria.
È molto seria e anche tenendo conto che comunque ormai sui tempi e sui paesi ci siamo, arriveremo ben presto ad averli, fermo restando anche che con tutti i lavori che vengono fatti, è chiaro che sì, sì, sì, mira pure ad abbattere le barriere architettoniche che volevo dire.
Che.
C'è la massima attenzione, l'incondizionata solidarietà e il grande rispetto dell'Amministrazione comunale di tutti i diversamente abili.
Chiedo per la presenza di barriere architettoniche o anche per l'inciviltà di cittadini che parcheggiano le auto, dove non dovrebbero vedono limitato il proprio diritto a vivere pienamente la città.
Sentendo maggiormente il peso del proprio per come si ritiene di avere fin qui dimostrato con le opere sempre poche sempre poche che abbiamo cercato di mettere in campo,
Grazie.
Presidente, fuori interrogazioni sono finite e chiedere la parola accenda il microfono, consigliere Miceli.
Accenda il microfono, grazie.
Grazie.
Sì grazie allora grazie Presidente.
Ringrazio tantissimo sì, volevo dire che il Sindaco è uscito dall'Aula perché è stato chiamato dalla Prefettura, perché voleva pure lei assistere a questo dibattito,
Ecco, mi dispiace infatti che il Sindaco non abbia partecipato per ricordare una persona, anche lei.
Io la ringrazio, Vice Sindaco,
Perché non si è sottratto, la ringrazio soprattutto perché ha riconosciuto l'importanza di questa interrogazione, che avrebbe voluto firmare pure lei.
Ovviamente sono responsabilità non non direttamente sue forze che forse che lei neanche a.
Però devi chiudere forse il microfono, Presidente.
No, no, ah, va bene.
Però devo innanzitutto registrare che, nonostante il suo impegno profuso, profuso nel voler rispondere, giustificare.
Queste inefficienze, questi inadempimenti e questi ritardi, noi non possiamo ritenerci soddisfatti, innanzitutto parto dalle sue ultime paurosamente sta parlando il consigliere Miceli, grazie, parto, dove dalle ultime parole, dove lei esprime, credo a nome del dell'Esecutivo,
Sensibilità, solidarietà, diciamo.
E non so neanche come definirla, ma ma rimangono soltanto proclami, rimangono soltanto annunci, cioè i fatti smentiscono i vostri annunci ricordo, io ricordo, nel novembre 2020 il Sindaco esce sul giornale dice possiamo recuperare l'articolo, siamo avanti con la redazione dei piani. Oggi lei invece mi dice che non poteva essere avanti perché c'era la pandemia, ma io le ricordo che l'ordine del giorno approvato è stato approvato l'8 luglio 2020 giorni. La fase successiva nella pandemia, anzi, dove fiumi di denaro arrivavano proprio per questi scopi? Quindi io non posso ovviamente accettare questo tipo di scusa, poi, con le lettere che sono susseguiti, io sì, ho capito, ma.
Bastava, bastava nominare un responsabile bastava, noi c'eravamo.
Il fatto che oggi 15 Consiglieri firmano questa interrogazione dimostra anche la nostra disponibilità a dare una mano all'Ente per provvedere alla redazione dei piani. Noi c'eravamo, avevamo dato disponibilità, avevamo dato disponibilità di far convocare apposite Commissioni, tutto questo non è stato, non è stato fatto che io leggo qual è la risposta che il Vice Sindaco dell'epoca Primerano chieda in giro, se qualcuno può comunicare quali sono. Non è questo il modo, non è questo il modo, non è questo il modo problemi, dice poi lei mi dice che non servono i piani per poter intervenire correttamente, inseriti i piani sono proprio lo ripeto, come l'ho detto in premessa, lo strumento.
Urbanistico urbanistico, predisposto per la legge, per individuare l'idoneo intervento per l'eliminazione dell'ostacolo, quindi l'intervento non idoneo è colpa del piano che non c'è.
Come no lei mi ha detto lei mi ha detto e si è vantato che di aver speso i soldi per via della Pace e avete speso 130.000 euro per asfaltare delle della pace, magari è venuta pure bene complimenti, ma non avete abbattuto l'ostacolo, che sono i marciapiedi disseminati in via della Pace di barriere architettoniche, se andiamo a vedere la determina si parla di di fondi destinati quella determina specifica per i lavori di viale della Pace specifichi per l'abbattimento,
Se noi andiamo a vedere in corrispondenza, come ho detto, sempre in premessa, delle strisce pedonali dei marciapiedi di via della Pace, non c'è neanche lo scivolo.
In via Parodi idem lei mi dice via Parodi in via Parodi, a Vibo, Marina idem, avete fatto uno scivolo con la pendenza sbagliata, il Piano serve per scrivere in via Paroli dove c'è l'ostacolo, come bisogna intervenire, con quale pendenza deve essere fatto lo scivolo per garantire la fruibilità a questo serve il piano non deve spiegarmelo io per l'ennesima volta.
Poi non dimentichiamo che la prima tranche e li avete spesi per fare il tetto della scuola di Porto, Salvo, e questo è uno dei grandi casi nel mondo penso nel mondo dove un vantaggio cioè dei soldi, dei soldi che un Ente Regione quindi un grande vantaggio che diventa diventa uno svantaggio perché ora noi stiamo pagando 36.000 euro all'anno per affittare un altro immobile per garantire l'istruzione scolastica a quei ragazzi che in quella scuola non possono più entrare perché era agibile dopo che si è intervenuto spendendo questi 130.000 euro che potevano essere spesi per l'abbattimento delle barriere architettoniche? Quindi non mi venite a dire che siete sensibili.
Smettetela compressa,
Con questa spasmodica voglia di annunciare di dire che non c'è occasione in cui poi non non riportate la vostra.
Sensibilità all'argomento, ma vogliamo fatti e non basta dire che siamo sensibili, basta, bisogna fare i fatti, perché i fatti si possono fare perché i soldi c'erano e ci sono, vogliamo parlare anche del bike sharing, abbiamo reiterato spendendo 130.000 euro per comprare delle bici delle bici.
Che non avranno la possibilità di percorrere in sicurezza per la nostra viabilità scadente, che non ci sono le ciclovie, non ci sono gli spazi e bisogna prima fare i marciapiedi. Garantire la fruibilità urbana pedonale poi si facevano le ciclovie per garantire la fruibilità delle bici e poi eventualmente si provvederà ad attivare un servizio di questo tipo. Abbiamo fatto un'interrogazione. Due mesi fa ci avete risposto con molta saccenza che a giorni sarebbe stato attivo. Oggi a fine anno. Ancora di queste bici non c'è traccia, non sappiamo neanche dove sono conservate, se il deposto comporta dei costi, se si stanno svalutando perché si sa, le biciclette che si svalutano devono.
Essere mano com'è, Lorenzo.
Bisogna provvedere alla manutenzione.
È oggi quello che ci nelle postazioni, perché le postazioni le avete comprate, ne avete realizzate i ragazzi nostri ragazzi vibonesi giocano, giocano a carte.
Quindi, ovviamente non possiamo che istiga me stigmatizzare, per favore, colleghi, stigmatizzare queste scelte strategiche e politiche relativamente all'utilizzo di questi fondi, ripeto 130.000 euro all'anno dal 2019 e il 2024 che avrebbero potuto consentire veramente.
Uno sviluppo importante per la città.
Uno sviluppo importante, rendere una città veramente fruibile al perlomeno negli spazi possono improduttivi in silenzio in Aula.
Invece non è stato sollevato il seguente scusi Consigliere, Miceli Consiglieri.
Vi posso chiedere?
Ascoltiamo il consigliere Miceli.
Pronunziarmi, le chiedo scusa, io, ma.
Probabilmente insieme, grazie Presidente da mi dà la possibilità, così concludo, 10 minuti, Presidente, aveva no che avevo e no all'ordine del giorno, al netto mi faccia, vado a concludere e non è stato speso un euro di questi fondi per l'abbattimento delle barriere architettoniche, quindi ripeto qualcosa di positivo si è tramutata in qualcosa di negativo soprattutto quando si è intervenuto nella scuola di Porto Salvo,
Eh.
Quindi, ripeto, stigmatizziamo queste scelte politiche dove si evidenzia per l'ennesima volta che quei problemi spesso non sono economici.
Ma sono gestionali, un'altra cosa che emerge è questa è molto grave e che non si dà mai seguito alle delibere di Consiglio,
Questo è uno degli innumerevoli esempi, questa delibera dell'8 luglio, che impegnava la Giunta a provvedere senza indugi alla redazione dei piani questo è uno degli innumerevoli esempi di delibere approvate da questo civico consesso, che è la vera rappresentanza popolare della città eletta democraticamente.
Alla quale la la Giunta non dà seguito, la Giunta si comporta come se fosse uno Stato a sé autonomo, che agisce in aderenza con le scelte del Consiglio comunale, così si calpestano i principi della democrazia,
Voi non siete uno Stato autonomo Vice Sindaco, mi dispiace che il Sindaco non c'è, ma non siete uno Stato autonomo, voi dovete votare, votate votate, rispettare le delibere di Consiglio per eseguire le delibere di Consiglio non è non ne avete rispettata una. La cittadinanza onoraria a Liliana Segre è stata conferita, non mi risulta, eppure il Consiglio si è espresso all'unanimità. La cittadinanza onoraria Gratteri è stata conferita, non mi risulta e poi questo consesso si è espressa all'unanimità. Ci sono anche degli ordini del giorno della maggioranza. Parliamo per esempio delle riprese audio-video fatta nell'mi ricordo, credo, che era il 31 luglio, 2019 riposano video ancora, non è residente quarantun minuti. Rimanga sull'ordine del giorno quanti minuti dal consigliere Taburchi. Importante riguardante, concludendo.
Vediamo che anche lui, che impegnava l'Esecutivo, ha effettuato una manifestazione di interesse per promuovere le riprese audio-video, non è stata mai fatta questa manifestazione di interesse, sempre lo stesso consigliere qualche mese dopo un anno dopo, credo, facevo un altro ordine del giorno per rivitalizzare il centro tuttora il Corso Vittorio Emanuele e il Corso Umberto che i corsi commerciali di questo non è stato fatto nulla c'era che ne so la ora che ricordo il l'ordine del giorno sul project.
Per i cimiteri finanzia il project non è stato fatto nulla plastic free dei 5 Stelle non riguardano solo l'interrogazione, però consigliere Mitrano, emerge emerge, ripeto, che la l'Esecutivo si comporta come uno Stato a sé, alza un muro tra l'esecutivo e il Consiglio comunale che è l'espressione della popolazione vibonese.
Il sindaco della città e il Sindaco di tutta la popolazione che la popolazione. Se il Consiglio comunale vota una delibera, vuol dire che è volontà della popolazione vibonese ed è grave non dare seguito a grave nel realizzarla. Rimango si Altona e dico che al comma 120 persone e dico che l'abbattimento delle barriere architettoniche non è solo un obbligo normativo.
Ma io vi chiedo scusa, ma credo che credo che il sistema dei microfoni, come vi dicevo.
Sì, sì, ma infatti sono prodotti di richiamo l'opposizione.
No, no, non c'è nessuno in particolare di chi voleva essere lo spirito agonistico deve essere l'obiettivo, insomma, da alcuni raggiungimento si denota il grado di civiltà di una città che deve garantire la libertà, l'uguaglianza e la pari dignità a tutti, grazie grazie a lei consigliere Miceli un suo contributo.
Un suo contributo sempre importante, Rutzittu dove sono addirittura non lo possiamo passare alla trattazione dei punti all'ordine del giorno di oggi.
Per che cosa e sono interrogazione Lupi che può intervenire?
E non non ci sono.
E non è sulle io l'ho già annunciata, la però sulla scorta.
Modo montati, io devo dare la parola al Consigliere Luciano.
È?
Vai vai faccio dopo io da quello eh, no, lei deve presentare un ordine del giorno urgente, mi aveva preannunciato, io ce l'ho, non consigliere Franzoso, non lo può fare, non le dà del lei, non lei consideri legale della prima casa e poi lo faccio io ma ciò non montuosa ordine del giorno urgente che ha pure lei mica, me lo ha detto non ho detto niente, non ho detto nulla, io consigliere Luciano mi perdoni, mi presenta il suo ordine del giorno urgente grazie,
E non è che lo membri che nessuno aveva annunciato.
Allora a prendere un foglio bianco è venuta qui.
Ora, e subito dopo del consigliere che lo qual è il problema, allora questo ordine del giorno urgente nasce.
Dalla discussione precedente da un elemento.
Vedi chiudere, mi sarei microfoni, vede no no e il sistema prevede proprio questo per dare la possibilità.
Per dare la possibilità, quindi, facendo marcia indietro, mi stanno dicendo per gli auguri a tutti di parlare in contemporanea, quindi il principio di democrazia rispettato sono i microfoni aperti, allora questo ordine del giorno, l'ho detto solo di volumi a questo punto consigliere Luciano open day allora quest'ordine del giorno nasce dalla no, se non riescono a fare da parte della Francia della fa, mettetevi d'accordo, perché poi devi prendere giustamente la bustina, come ha visto lei doveva dire l'ho detto pubblicamente, molto grande dubbi, una responsabilità, non ho dubbi,
Allora questo ordine del giorno nasce dalla discussione fatta precedentemente, è relativa ai ai lavoratori legge regionale 15 2008.
Allora ricapitoliamo un attimo la questione perché è giusto individuare anche le paternità delle iniziative politiche okay, allora questo è un tema che noi avevamo già posto, in particolare, aveva posto il Consigliere Russo allorquando ci fu il problema della prima proroga e mi pare si trattasse dell'anno 2019 in cui è stato presentato a firma di Russia, il primo ordine del giorno, quindi, non è un tema sul quale uno cerca il pretesto per lo scontro politico, ma è la continuazione, visto che oggi ci ritroviamo nello stesso gruppo. La continuazione di quella diciamo iniziativa politica è la necessità di presentare l'ordine del giorno. Sta.
In quello che il Sindaco ha detto stimolata dalla mia domanda e cioè esiste. La delibera di Giunta ha risposto, la delibera di Giunta non è necessaria perché non c'è l'ufficialità. Ora a me dispiace che non ci sia il Sindaco, perché.
Ah, no, no.
Perché non c'è l'ufficialità okay allora?
Dunque il Sindaco dice non si può fare la delibera di Giunta perché non c'è ancora l'ufficialità,
E allora io a me dispiace, ripeto che non ci sia perché avrei voluto suggerirle, ma ritengo che lo faccia il Vice Sindaco lo faccia il Presidente del Consiglio, un modus procedendi che non ha niente di politico, ma che ha solo di giuridico okay quindi realmente un ordine del giorno che non vuole prendere una posizione di parte ma vuole solamente agevolare un processo giuridico affinché questi lavoratori possano,
Essere realmente realmente rimessi in carreggiata, qual è la questione giuridica, intanto non è vero che non c'è l'ufficialità, perché c'è l'atto ufficiale con il quale la Regione Calabria comunica a tutti gli enti comunali, e quindi anche al Comune di Vibo, che il procedimento regionale è terminato e che è necessaria l'adozione della delibera di Giunta comunale io mi riferisco al provvedimento numero 54 400 no 54 47 28 del 28 dicembre 2022.
Questo è un atto ufficiale della Regione Calabria che, per la verità, è stato recuperato, è dato al sottoscritto dal Consigliere Russo.
È nell'ambito di questo provvedimento che è un provvedimento pubblico.
Del 28 e si chiede in funzione della?
Della proroga annuale del contratto che i comuni emettono la delibera di Giunta ora, perché noi facciamo questo ordine del giorno e lo facciamo in maniera urgente e chiediamo che la Giunta entro domani faccia questa delibera perché non è che i contratti, come voi sapete se dipingo se dipendono da determine pubbliche funzionano come un normale contratto di lavoro privatistico cioè che le parti decidono quando iniziarle quando finirlo, se c'è una piattaforma,
Pubblica determinata dall'ente che.
Riaccenderlo conoscitive. Quindi dicevo, se c'è un organismo a questi contratti, che sono contratti che avvengono nell'ambito delle pubbliche amministrazioni, sono, è vero, contratti privatistici ma, a differenza del contratto privatistico puro che si fa in un'azienda privata, sono vincolati al rispetto dei parametri che vengono indicati dagli Enti gerarchicamente sovraordinati. Quando, quando lo Stenz lo stanziamento di danaro pubblico proviene dall'ente gerarchicamente sovraordinato, nella fattispecie la Regione Calabria dice va revoca, va rinnovato entro l'anno per l'anno che vuol dire che, se al 31 dicembre 2023 questo contratto avrà scadenza, non potrà, essendo un contratto annuale che essere formalizzato, quantomeno dal punto di vista della delibera di Giunta entro il 31 dicembre 2022, quindi il procedimento amministrativo va chiuso, non quello privatistico, relativo poi alla stipula concreta del contratto, ma va chiuso entro il 31 dicembre. 2022 è la delibera di Giunta, la delibera.
Però non funzionano i microfoni perché all'improvviso si chiudono, quindi credo che ci sia un problema di fondo,
Allora dicevo che a fronte della comunicazione ufficiale a fronte, quindi smentisco il Sindaco rispettosamente, nel senso che non è una questione di ripeto, posizione di contrapposizione politica è una questione giuridica, cioè l'atto ufficiale. C'è e bisogna prenderne atto giuridicamente.
E non solo c'è, ma è un alto ufficiale.
Che richiede c'è ed è l'atto. 547 28 del 28 12 2022 che io ho qui è una comunicazione ufficiale della Regione Calabria con la quale la Regione Calabria dice stanzia i soldi per la proroga, ma dovete provvedere perché il contratto andrà rinnovato al 31.
Dice no, non è una comunicazione il provvedimento di proroga.
Dalla Regione cara.
È una determina dirigenziale, l'ho chiamato il provvedimento non è un provvedimento.
Sì, determina delibera poi voglio dire no, nella fattispecie tanto che viene funziona e viene sottoscritto dal dirigente generale e dall'assessore al lavoro e dal funzionario che dal responsabile, dal responsabile del procedimento che capi Cozzo Cosentino e il direttore generale e l'assessore calabrese che la l'Assessore al lavoro che con questo provvedimento dicono noi abbiamo provveduto e quindi abbiamo stanziato i soldi e diciamo che sì, si può arrivare alla proroga entro la proroga fino al 31 dicembre 1023. Invitiamo le pubbliche amministrazioni, però, a fare la delibera di Giunta, perché,
Non so se mi posso permettere nemmeno il ragionamento che fa il pezzo che comunque.
Allora io cosa dico che intanto bisogna prendere atto che non è vero che non c'è un provvedimento ufficiale perché questo è un provvedimento ufficiale che ha un numero e a una data poi voglio dire, se vogliamo andare dentro la questione della strumentalizzazione perché altrimenti una vigerà allora abbiamo sbagliato gli dobbiamo dare ragione.
A Luciano che parla e che credo che sia un ragionamento non mature, non responsabile, cioè noi diciamo con grande, diciamo così, lealtà politica, non ci interessa rivendicare nessun merito vi impegnate,
A fare la delibera di Giunta entro il 31, perché se va fatta il contratto annuale, è chiaro che il procedimento amministrativo deve partire dal 2022 secondi, 1.000 e va in questa filiale scade il contratto va al 31 dicembre 2023. Se la Regione ti dice, fate la delibera di Giunta entro i termini entro i termini che vuol dire che, se il contratto è annuale a scadenza 31 dicembre 2023 euro, devi fare entro il 31 dicembre 2022. Allora non è che è.
Cure avere gli elementi per poter. Insomma, eccolo qua e decidere in maniera un prendono una posizione sbagliata rispetto alle considerazioni che sto facendo l'avvocato, il Consigliere Luciano. Siccome io non conosco il testo del provvedimento a cui si sta facendo riferimento, allora il testo che parla di un termine essenziale entro il quale approvare c'è allora lo faccio il ragionamento, allora il termine essenziale bocciato nella comunicazione comunicazione. Chiedo scusa, ma non è che c'è certo perché ti dice che la delibera è pubblicata con provvedimento del denaro era possono prorogare le attività lavorative degli stessi lavoratori per il periodo di mesi 12 e sino alla data del 31 dicembre 2023. Dico se segui.
Allora intanto, intanto io non vorrei spostare i termini della discussione perché noi siamo partiti da un dato che siamo stati nelle condizioni di smentire, documentalmente, che non ci fosse ufficialità rispetto alla delibera della Regione Calabria chiedesse a questi lavoratori garantisce a questi lavoratori il diritto ad essere nuovamente confermati per un anno in forza presso le amministrazioni locali. Questo intanto il tema e noi stiamo dicendo grazie all'attenta opera di ricerca e di valutazione fatta dal consigliere Russo, guardate, c'è un errore di fondo perché l'atto ufficiale c'è, abbiamo dato il numero dell'atto ufficiale e abbiamo detto quest'atto ufficiale che dice, essendo un provvedimento amministrativo che il Consiglio regionale della Calabria, nella seduta del 23 dicembre 2022, ha approvato la legge di bilancio per gli anni 2023 e 2023 2005, ci sarà un errore.
E di battitura con il quale è stato stanziato. So è stata stanziata il finanziamento per le attività svolte dai lavoratori ex articolo no, ex articolo articolo 15 non ex articolo è ancora in vigore. L'articolo dopodiché dice pertanto le amministrazioni pubbliche utilizzatrici dei laboratori, quindi il Comune di Vibo nelle more del completamento del processo di contrattualizzazione.
E stabilizzazione devono due punti a adottare la delibera di Giunta o la determinazione dirigenziale di proroga. Allora io dico perché il Comune di Vibo dal 28 dicembre è inadempiente rispetto a una richiesta formalizzata dalla Regione Calabria, in maniera ufficiale e e smentisco quanto detto in sede di ricostruzione della vicenda che non c'è il provvedimento ufficiale perché prende 3 giace, ora io dico.
Lasciamo stare ora la questione di chi ha ragione e di chi ha torto.
Ma cosa spinge la Giunta a non riunirsi anche in via d'urgenza?
Per adottare la deliberazione che la Regione Calabria ha indicato e io penso che discutere sul termine se sia essenziale o meno,
È un problema che tu ti poni laddove stai ragionando dopo il 31 dice purtroppo non l'abbiamo potuta fare, cerchiamo di dare un'interpretazione relativa al termine non essenziale, ma l'essenzialità del termine è chiaramente ricollegata, cosa al fatto che il contratto deve essere annuale e che la Regione ti dice, concludete il procedimento, non la contrattualizzazione, che può avvenire dopo annuale entro il 31.
È il tempo che quindi dico, siccome il tempo c'è fare una delibera di Giunta, poi, nella misura in cui la delibera di Giunta non venga fatta e venga fatta a febbraio, secondo me poi li contrattualizzate dopo il termine, cioè siete fuori dalla dall'annualità perché non è non è un contratto annuale non è 12 mesi perché se voi glielo fate a febbraio 2000,
Eh.
È il contratto, lo fa la Regione e ma la delibera la deve fare, la Giunta è quello.
E certo non la non ti dicono entro il 31 ma ti dicono deve completare il procedimento amministrativo ai fini del procedimento annuale che scade al 31 dicembre 2023, quindi lo deve concludere il 31 dicembre 2022 si annuale, ma indipendentemente da questo, essendoci il provvedimento della Regione Calabria, essendoci tempi essendoci soldi io dico procediamo procedete con una deliberazione di Giunta che possa poi permettere a questi lavoratori di andare presso la Regione Calabria ed essere contrattualizzati questo il tema.
Ciò detto, non c'è una delibera vera e propria che noi proponiamo okay.
Sì, però l'ordine del giorno presentato secondo un ordine del giorno urgente, secondo i criteri che ci siamo, dati, che sono quelli per i quali non è necessario, deliberato, quando si discute in maniera generica di un ordine del giorno, noi vogliamo solamente dare all'Amministrazione, come dire, un contributo a dire fate questa delibera di Giunta e vorrei che fosse il Consiglio comunale a dire la Giunta si pronunci entro il 31 stop perché questa è la funzione tipica del Consiglio comunale.
Va bene, poi è firmato da me, da Daru, da Giuseppe Russo, da Pietro Comito e condiviso da dal Consigliere frange che l'ha firmato anche e lo sta firmando eh no, questo è il centro storico.
Magari, se non vi confondesse, sarebbe oppure no e come lei sui diversi ordini del giorno è un ordine del giorno a firma a Franzese Russo.
Pietro Comito, Stefano Luciano okay. Ed è un ordine del giorno aperta ogni discussione, ogni contributo non vogliamo avere Vittorio il quale si richiede l'urgenza e io intanto ne diciamo, è urgente il tema sì, signor circa la calendarizziamo in Consiglio comunale, il Consiglio comunale invita la Giunta a provvedere entro il 31 dicembre stop, consigliere, Console, no, io.
Ecco se lei fa così.
Ignoranti in via no. Ora io non so la dietro la consolle della regia, sono prevede, ovviamente mi tocca un intervento in merito, ma solo per ripetere la posizione politica della maggioranza, che è stata peraltro anticipata dal Sindaco nelle comunicazioni. Non vi è dubbio che nel mezzo c'è una convergenza a tutela delle esigenze dei lavoratori e ho detto il rimarco e ripeto che noi riteniamo essenziali per l'espletamento dei servizi essenziali che il Comune rilascia. Essendo in sofferenza, fornisce, è obbligatoriamente cittadini, essendo in Comune in un Comune con una pianta organica sofferenze. Il Sindaco ha già anticipato di essere a conoscenza Vermont per questi dati. Posso chiedervi cortesemente di ascoltare dal punto di vista personale di questo provvedimento, perché nel suo intervento mi pare di ricordare abbia detto sono venuto a conoscenza, sono a conoscenza.
Atto di questo provvedimento. Io, ovviamente, in qualità di Capogruppo capogruppo o fax delle o poi, insomma, sono intervenuto sull'intervento di Luciano, ma non ovviamente per contrappormi nel merito della questione, ma soltanto per capire il senso del documento che viene posto alla base dell'ordine del giorno. Ovviamente mi pare di avere, insomma, di aver ascoltato una lettura letterale del documento. Mi pare che, insomma, ha riportato letteralmente il contenuto del documento. Mi pare che il documento indica esattamente il dies a quo entro il quale bisogna deliberare se il documento è una determina dirigenziale. Qui ovviamente evidenzio, come ha fatto anche Luciano, non si tratta di uno scontro politico nel merito della questione, ma soltanto sull'orientamento.
Relativamente ad un voto sull'urgenza del deliberato proposto. E allora, se il documento è un documento che è pubblicato, io non ho la possibilità di verificare se questa determina o delibera, perché si tratta di un già sull'albo e sulla un atto amministrativo genericamente richiamato. Io ho chiesto, ma voglio dire ma poco importa poco rileva ma laddove l'atto dovesse essere pubblicato, va da sé che l'urgenza è implicita in re ipsa perché l'atto stesso la dichiara, quindi non c'è assolutamente nessun atto impositivo che proviene dal Consiglio comunale nei confronti della Giunta e, trattandosi di una convergenza nel merito, credo che possiamo sposare tranquillamente l'iniziativa. Non ci sono, non c'è alcun tipo di contrapposizione politica per cui l'urgenza erano ovviamente anche noi che dibattiamo nelle Commissioni. Riconosciamo la passione con cui si battono alcuni consiglieri che per scelte politiche non si allontanano di molto rispetto alla posizione liberale che noi interpretiamo gli interessi che abbiamo detto e ribadiamo perseguiamo insieme nel comune interesse, seppur da posizioni parzialmente differente. Ritengo che, per quanto riguarda questa, insomma questa qua, questa parte politica, ovviamente, trattandosi di un documento che è caratterizzato dagli elementi che ho fino adesso, insomma evidenziato, credo che non ci sia nulla di male ad indirizzare.
Allora no, rafforzare perdono la posizione anticipata dal Sindaco circa la conoscibilità dell'atto è quella lo stimolo che perviene da una parte né di questo emisfero consiliare da questo emiciclo consiliare riguarda la particolare attenzione che bisogna avere riguardo a questi lavoratori.
Però, se fossi in replica cinque minuti diciamo che ci incluso nazionale,
No la replica e mi è che lo dare, ma mi pare che dall'altra parte si è rivelato assolutamente la condivisione. Infatti no no, ma la replica per intervenire allora, per quanto ci riguarda, la posizione espressa da Forza Italia è satisfattiva, è come dire, per noi è soddisfacente, perché la finalità dell'ordine del giorno era questa, la convergenza politica sull'opportunità di farlo subito. Ciò detto, noi ci riteniamo, essendo un ordine del giorno non deliberativo, perché non ho fatto la delibera già soddisfatti con la dichiarazione fatta dal Capogruppo di Progetto. Grazie consigliera. Franzè ha annunciato l'ordine del giorno urgente, magari se poi ve lo fa anche leggere grazie all'1 scusi, Presidente, come si.
Posso sì, scusi, Consigliere un ordine del giorno, ovviamente poi della prima della discussione,
Non è vero, ha detto che non è deliberativa a sufficienza, ci dobbiamo un attimino anche noi pronunciare, dobbiamo votare sull'urgenza, ma scusate, c'è un ordine del giorno urgente, sì, benissimo, ma l'urgenza è stata palesata.
Quella della scadenza, abbiamo prestati separate in merito, dopodiché lei deve dire se vuole, possiamo aprire la discussione. Ovviamente, se conveniamo sull'urgenza, votiamo l'urgenza, altrimenti poi va in coda, siccome mi è sembrato palesemente l'intervento, ma voglio dire, ma convergenza che si esprima su un intervento console non vuol dire che gli altri Consiglieri che esercitano un pari ruolo, perché qua dentro, tutti quanti siamo stati eletti assolutamente sì, potremmo ovviamente fare un intervento. Allora, prima della consigliera frangente, poi il tutto si deve consumare con una votazione, perché altrimenti di che cosa stiamo parlando, qual è l'atto di indirizzo che viene trasmesso al Sindaco, cioè vorremmo capire perché poi stiamo introducendo un altro ordine del giorno, siccome parlavamo dell'ordine del giorno non deliberativo e allora.
Questo è il senso relativo. Voglio dire poi sul fatto che non sia deliberativo o ovviamente le mie riserve, però, siccome è un argomento importante, dove tutti quanti potrebbero fare dare un contributo ad adiuvandum è opportuno, secondo me, che si concluda con una, con una votazione e.
Facciamo pure la votazione se condividiamo, perché non la dobbiamo fare la votazione, facciamo la votazione, ma poi prima vorremmo intervenire e poi votiamo, se potevo dare loro sono i propositi, rimane una un qualcosa di non deliberativo, consigliere Policaro, credo condividerà con me, visto che è a conoscenza del Regolamento che a quel punto io ho visto ho sentito un intervento da parte del Consigliere Luciano e l'altro dall'altra parte politica deve prima procedere alla votazione dell'urgenza, dopodiché si apre la discussione e si vota eventualmente l'ordine del giorno giusto. Ci sarà un momento, ciò che avrebbe la possibilità di esprimere.
Quello poi lo votiamo sull'urgenza dell'accoglienza dell'accoglimento dell'ordine del giorno favorevoli.
All'unanimità dei presenti.
Perfetto.
Perfetto, all'unanimità, adesso apriamo la discussione, consigliere Policaro ha chiesto di intervenire, prego.
Sì.
Ha chiesto l'abbinamento al merito, quindi si può consumare insieme al fine.
Allora lo facciamo in coda.
Dopo che lo dico giusto ha ragione, chiedo scusa, Consigliere Lombardo ha ragione lei perfetto, che considero frange, grazie Consigliere Lombardo,
Grazie Presidente, e allora non mi maltrattato, i microfoni assolutamente elevino e Presidente, semplicemente visto che sono un poco, diciamo bassi, necessariamente devo portarli un po' alla mia altezza senza distruggerli, ovviamente.
Detto delle cose e della collettività, come generalmente si fa a prescindere a ragione, ovviamente la consigliera pugliese bocciato abbiamo una certa età e siamo responsabile, abbiamo anche un alto senso civico posto, e lo abbiamo visto la controparte veri quelli distribuiti di là ma lei riprende quelli di qua e che facciamolo riprenderemo nei modi e di Pandora riprendo nessuno allora,
Le raccomandate per legge?
Prego consigliere promuove, Presidente, diciamo e allora è questo ordine del giorno è urgente, ad avviso appunto, di chi ora relaziona e viene condiviso da tutta l'opposizione, tranne mi sembra Santoro che non si è pronunciato nel merito e fa riferimento alla mancata esecuzione del progetto di vita indipendente, innanzitutto preme alla sottoscritta fare una breve premessa progetto di vita non è altro che.
Michela è stato introdotto con la legge del 2009, la numero 328 e fa riferimento all'attivazione di percorsi volti a favorire il benessere, la piena inclusione sociale, l'autonomia delle persone con disabilità. Il progetto è finalizzato a garantire i diritti e le qualità di vita delle persone disabili e soprattutto in virtù e per l'applicazione dell'articolo 19 della Convenzione delle Nazioni Unite delle persone con disabilità.
È un diritto alla piena integrazione nella comunità e garantisce la pari libertà nelle scelte, nonché il pieno coinvolgimento della persona affetta da disabilità nella vita sociale, il progetto di vita, un progetto dinamico capace di adattarsi alle necessità delle persone e muta il progetto in relazione alle diverse fasi della vita ovviamente del richiedente garantendo la continuità dei processi.
Il progetto di vita in Calabria non è mai partito cerca. Nel 2019 è stata fatta una presentazione di una una domanda perché, appunto partono su domanda da parte dei genitori al Comune di Vibo Valentia, che è rimasta silente per almeno due anni. Ci è voluto un giudizio al TAR nel 2022 gennaio, mi sembra per obbligare l'ente comunale poi ad aprile per pubblicare l'Ente comunale a procedere appunto a redigerlo. Questo è stato alla fine redatto quindi dopo due anni redatto consegnato alla famiglia, non ad una famiglia, ma tutte le famiglie richiedenti, e finalmente il Comune tra l'altro è uscito su tutte le testate regionali e nazionali perché è stato il primo Comune a fare un progetto di vita. Ma il merito non era dell'ente comunale. L'ente comunale si è trovato obbligato a redigerlo, la redatto nel migliore dei modi perché le associazioni private del territorio hanno fatto i corsi per formare i professionisti dell'Amministrazione comunale e chiedo gentilmente al Presidente di invitare i miei colleghi un attimo ad abbassare i toni perché la concentrazione diventa un po' complicata termini. Scusami l'appello, non lo vorrei fare, io vi invito un attimino a relazionarvi fuori per motivi politici.
E quindi, in sostanza è stato consegnato il libro dei soci. Vorrei proporre le parole dopo dopo vincere per forza la può richiedere, ma non ha giustificazioni. L'argomento è serio e lei non doveva permettersi di venire accanto a me a parlare.
Allora viene consegnato il documento e potrebbero casomai,
L'ordine del giorno cortesemente, ma io non capivo Colombo Porcaro il momento di popolarità per portare questi, con tutto il rispetto del tema che sicuramente rispettabilissimi ricadrà troppo bassa.
Presidente di ripristinare la legalità e mi appello appunto alla mozione d'ordine e a che punto di far rispettare il Regolamento. Però prego, Consigliere Frazer allora, dopo circa due anni, è stato consegnato il libro dei sogni alle famiglie,
Questo è rimasto tale fino ad oggi.
Le famiglie, in particolare circa 11 del territorio vibonese 10, non hanno ottenuto un'erogazione di servizi per l'anno 2022.
Non hanno ottenuto i servizi, purtroppo, purtroppo.
C'è stata la mancata attivazione delle convenzioni nei centri sportivi, c'è stata la mancata attivazione del trasporto sociale, contestato prima garantito da un servizio e poi interrotto senza comunicazione alla famiglia e ma non ha mai garantito dal progetto di vita c'è stata la sospensione del sostegno domiciliare, cioè questi progetti servono e sono ovviamente finanziati e hanno diversi finanziamenti che appunto sono che provengono dalla Regione Calabria, avrebbero dovuto appunto garantire a questi ragazzi e alle loro famiglie, in particolare ai ragazzi, un'integrazione assoluta e nella nostra comunità cosa stiamo aspettando per garantire loro i servizi scritti?
La preoccupazione delle famiglie che anche per l'anno 2023 non ci sia la stessa copertura.
Il problema è che, appunto, la l'assessore e diciamo che interloquisce attraverso disegni, quindi io le rispondo, faccio riferimento appunto anche a lei, perché è l'unica che tra l'altro mi segue nel discorso, allora io le chiedo come è possibile che finora le sì, le le le famiglie non hanno tenuto i servizi previsti perché non si è dato, non si è cercato di creare una è un percorso finalizzato anche a comunicare alle famiglie. Per quale motivo c'è stata una situazione di stallo dell'Amministrazione da aprile a dicembre del 2022? Per quale motivo non si è dato informazione agli stessi e soprattutto, per quale motivo non si è proceduti a garantire servizi ai, in questo caso minori affetti da disabilità? Il danno che questa Amministrazione sta creando loro è un danno immane. Lei Assessore è arrivata ora, non ha molta responsabilità perché è subentrata soltanto alla fine dell'anno 2022, ma il problema qua è di carattere sostanziale. Questi ragazzi, questi bambini, aspettano dal 2019, quindi i tempi ormai sono più che maturi. Cosa dobbiamo fare per garantire loro gli stessi diritti che magari al Nord valgono limitatamente garantiti? Questo è un ordine del giorno finalizzato a fare in modo al sensibilizzare l'Esecutivo subito a verificare che esista la copertura per il 2023 cerca in particolare per garantire tutto e subito immediatamente e per ricucire con le famiglie che fino ad oggi sono rimasti ad aspettare un servizio mai mai iniziato.
Mai iniziato. Attenzione perché le famiglie ci stanno ascoltando, hanno scritto, hanno ribadito, hanno mandato delle pecche rimaste senza riscontro, perché basta, sarebbe passato veramente poco nel momento in cui, soprattutto soggetti di questa di questa che si trovano in questa situazione, quindi, che hanno famiglie delicate, cercano di avere chiarimenti e cercano di sollecitare una Amministrazione. La stessa non può essere silente perché la stessa acqua, questo punto, con il suo silenzio, dimostra l'inadempimento dimostra il mancato rispetto di un'obbligazione contrattuale che quel progetto di vita sia obbligata a garantire. Quindi io chiedo che con urgenza venga trattato appunto questo argomento oggi è per dare, soprattutto senza deliberato, perché appunto il deliberato è finalizzato fondamentalmente a sollecitare un pronto intervento da parte dell'Esecutivo per prendere in carico. Se lei mi dice che c'è già e fa riferimento alla determina che è uscito stamattina a seguito di due articoli, io le posso semplicemente dire che neanche la stessa viene contestata, ma io non voglio né strumentalizzare la stessa né andare appunto a fare un attacco a nei confronti dell'Esecutivo e né un attacco nei confronti dell'Amministrazione comunale, nella persona del Sindaco che ha la delega. Per effettivamente, questa è una delega delicata se e ovviamente è il primo cittadino ha troppe deleghe e questa non riesce appunto a per motivi diciamo di carico a gestirla. La deve delegare ad altre professionalità che possiede.
I minori non possono rimanere indietro, non questo Comune rimangono.
I minori disabili devono avere un'attenzione assolutamente prioritaria da stamattina che parliamo di queste tematiche.
Non è possibile e a trattare così questi argomenti, per tale motivo si chiede che sia garantito dal 1 gennaio, dopodomani, il servizio che è previsto dal dal contratto, che tale è da quel progetto di vita meraviglioso che avete consegnato alle famiglie, quindi grato ricordo ricordo lo scorso che quando si presenta un ordine del giorno urgente non si dovrebbe entrare nel merito ma soltanto giustificarlo l'urgenza, dopodiché, siccome poi purtroppo succede, ecco che motiviamo l'urgenza d'accordo, mentre il merito poi comunque,
Visto che lei è andata avanti a questo punto, io chiederei all'Aula di votare o meno l'urgenza su questo punto all'ordine del giorno. Al punto di presenza di liberato si può tranquillamente discutere come quella precedente e facciamo esattamente come ha fatto prima si vota l'urgenza ed eventualmente se viene accolto, si vota in coda. Se c'è l'urgenza sono due, non c'è deliberato, però magari anche prima c'era un'emergenza. Presidente, prima ha preso in carico la anche la stessa maggioranza, la questione perché la ritenuta fondata ora qua il problema qual è il problema, che appunto dovrebbero avere tutti a votare,
Considerare questo argomento come prioritario e quindi prenderli in carico e garantire il servizio del il prima possibile, oppure eventualmente aprire il caso politico e cominciare con un ordine del giorno. Più soldi, l'urgenza, se c'è un'urgenza si vota in coda. Si nota ancora due, altrimenti al prossimo Consiglio comunale se ne parlerà favorevoli all'urgenza. Chiudo favorevoli all'urgenza crudo,
Favorevoli all'urgenza, aspettate che il Segretario prende atto cortesemente favorevoli all'urgenza.
Io sono favorevole all'urgenza.
No, no, stanno prendendo, il Segretario sta prendendo atto.
Qualora si vota l'emergenza favorevolmente viene messo in coda e portato in coda luoghi, nessuno sta dicendo che non voglio trattare, Presidente, io chiedo scusa una cosa.
Ringrazio.
Siamo in fase di votazione favorevoli 9 quello penale, Presidente faccio avrà modo ormai siamo già in fase di votazione, almeno, ma che me lo dirà dopo un quarto d'ora, considero pranzo contrari all'urgenza contrari all'urgenza.
Contrario all'urgenza.
Katia, no no Katia, no.
Chi deve votare deve alzare la mano contrari all'urgenza, noi nella trattazione del punto all'urgenza.
Eh perfetto dell'urgenza, stiamo proprio per non andare là,
Io direi che possiamo stare numero 10, Chi è io ci sono due facce della proporre la.
Si è astenuta la Lo Schiavo 9 9 basco e ti do 3 favorevoli contrari, astenuti delle cosa valutazioni molto comodo, ma ma lo stabilisce la in mare con sono regioni i favorevoli astenuti, astenuti gli astenuti, ora che chi non vota favorevole vota necessariamente contrario, no, assolutamente no, abbiamo 9 voti favorevoli, 9 voti contrari astenuti,
Uno.
Aspetto che.
No, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, perché sto urgenza mi ha chiesto l'urgenza, considero Laura.
Nulla.
Allora allora precedenti ci siamo riuniti oggi se non è presunzione che dobbiamo, naturalmente, ma abbiamo scusate se arriva una richiesta esperienza.
Un consiglio da fare e portare a termine. Va bene queste cose che stanno richiedendo loro, che possono benissimo fare due proposte configurabile Info convenuto con noi, che c'è poca chiarezza anche nella presentazione dell'ordine del giorno. Non è colpa di questo Presidente urgente, emerge un po' io, non ho premuto energia la richiesta e propongo proprio questa Presidenza e purtroppo chi non si trova in questa situazione non è urgente. Ovviamente per me è un atto dovuto dar vita ad un servizio in meno ha fatto a gennaio o nel 2024, poco agli Cabona cambia ai Consiglieri. Lo può confermare.
Dopodiché non ho potuto studiare e se me lo può consegnare perché io non ho avuto il privilegio ancora di leggerlo, se me lo consentono poi la cortesia magari questo lo corregge stanno facendo perché io non riesco proprio con lui e non riesco a trovare la soluzione.
Guarda il fatto, io ci passerà per l'urgenza, la minoranza quella che aveva fatto l'urgenza, giustamente deve capire che deve stare fino alla fine del Consiglio comunale e poi alla fine alla fine parleremo allora allora possiamo possibile mai che non vi rendete conto quanto voi state già Armando le bandiere per andarmene via e lasciarci coesore ah ma stavo scherzando di che cosa stiamo parlando, mettiamolo scusa, mettiamo in fila alcune risposte,
Allora chiedo scusa, consigliere Curello.
Contributo Burello da un'attenta lettura dell'ordine del giorno presentato.
No, lo propone al al prossimo volo, viene considerato una pronta nel prossimo Consiglio comunale okay d'accordo tutti su questa storia?
Sì, sì, ma d'altronde lo abbiamo votato, mettetevi d'accordo perché l'abbiamo votato, se poi lei mi dice che prima l'aveva presentato per il prossimo Consiglio come dice che è urgente viene votata l'urgenza.
Non sono d'accordo neanche per timore o veri e propri.
Allora?
Avete ritenuto non urgente sarà ripresentato la capisco che tu praticamente fatto firmare una carta dove dice che lì lavorano l'urgenza non c'era e l'avremmo fatto il prossimo Consiglio e hanno firmato appunto per questo motivo qua la maggior parte di loro o lo facciamo Pecorella era Curello proprio oggi vorrei,
No, a lanciare la palla fuori campo quando la voce in campo io sento per sapere in capo tranquilla.
Allora torniamo nei ranghi e passiamo al primo punto all'ordine del giorno Proposta di deliberazione del Consiglio comunale numero 45 2022.
Consiglieri cortesemente.
Proposta consigliere Pugliese, continuerà problemi cortesemente stavo leggendo la proposta di deliberazione comunale numero 45 del 2022 avente ad oggetto riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell'articolo 191, comma 3 e 194, comma 1, lettera a, decreto legislativo, 2 6 7 del 2000 cortesemente sostitutivo, io posso parlare grazie. Ratifica delle deliberazioni di Giunta comunale numero 2 4 1, ben 18 11 2021 ai sensi dell'articolo 175, comma 4 del decreto legge, due, sei, sette del 2000 che, parlando della proposta di deliberazione numero 45.
Prego, assessore Rossi.
Allora sì, buongiorno, anche se non non è in Aula, volevo fare anch'io i gli auguri per la nomina alla consigliera Pileggi per la prestigiosa nomina, gli auguri di buon compleanno al consigliere.
Giù si colloca, è gli auguri di buon lavoro al neo costituendo gruppo consiliare denominato Centro,
Rispetto al quale, leggendo gli auspici riportati nella comunicazione, spero ci possa essere sana collaborazione per il bene della della città.
Venendo alla all'ordine del giorno, questo è un riconoscimento di un debito fuori bilancio scaturito a seguito degli eventi che hanno causato la frana della strada di accesso alla frazione di San Pietro, lo scorso anno abbiamo avuto la necessità di realizzare un'altra strada d'accesso a sud a valle della della frazione per garantire appunto agli abitanti di poter accedervi in tranquillità e in insicurezza quindi abbiamo dovuto impegnare all'epoca,
Circa 28.000 euro per la realizzazione di questa nuova bretella mi preme.
Sottolineare e ringraziare pubblicamente a tal riguardo e alcuni alcuni cittadini, chiedo scusa.
Alcuni cittadini di San Pietro che hanno concesso la possibilità a questa Amministrazione di realizzare.
Su propria proprietà la questa, questa strada di accesso, per alcuni per alcuni tratti aggiungo inoltre, mi permetto, Presidente di comunicare al Consiglio comunale che, rispetto alla I I, la tanti attesi i lavori di messa in sicurezza di quel tratto di strada, siamo giunti all'aggiudicazione dei lavori stessi e siamo in attesa dal 1912 2022 e delle verifiche articolo 80 del decreto legislativo 50 che ci devono pervenire dalla dalla Provincia non appena perverranno.
Inizieranno quindi i lavori di messa in sicurezza della strada di ripristino della strada di messa in sicurezza di tutto il tratto questo è quanto.
Presidente.
Andiamo direttamente alle, voglio solo un intervento da parte del consigliere Lombardo, prego più che un intervento un chiarimento, siccome noi, con questa proposta, non andiamo a ratificare una delibera di Giunta del 2021 dove all'interno della delibera veniva fatto riferimento che la copertura per quei determinati lavori trovava copertura sulla Missione 8 Programma 1 Titolo 2, missione 0 2, capitolo 23 710 nella delibera portava a bilancio 2021 nella proposta porta al bilancio 2022. È un refuso o è corretto così, siccome noi stiamo ratificando la delibera e dovremmo in un certo senso prendere per buono per buona quella lì.
Sì, però la delibera portava a bilancio 2021, quindi, siccome noi stiamo ratificando un atto.
Solo chi è capire e un'attenzione, siccome poi la votazione è per mano nostra.
E non dalla Giunta capire che, col dottore Scuglia, preciso che il 2022 2022, mentre la delibera che porta al 2021 e corretta così quindi noi ratifichiamo quella delibera però il bilancio 2022.
Questo esercizio.
È chiaro, considero Lombardo sì, sono loro procedere alla votazione per appello nominale.
Per appello nominale, Presidente, me l'ha chiesto il consigliere Policaro Miceli domiciliano per appello nominale.
Un attimo che prendo l'elenco dei consiglieri perché.
Eccolo qui.
Limardo Maria.
Favorevole Scrugli Lorenza, Stefania FUSINO Zelia.
È assente, si sono risponde assente, chiedo scusa Fucino Zelia.
Favorevole Naso Agostino assente cuccioli, Giuseppe favorevole Putrino Nazzareno, Valentino favorevole colloca Giuseppina è assente FRANZÈ Katia è assente Cataudella Paola favorevole.
Termini, Gerlando favorevole, URSIDA, Stefania, assente, Tucci, Danilo.
È assente Cutrullà, Giuseppe favorevole Roschetti, Antonino.
Assente Console Domenico.
Sì, Fatelli, Elisa, assente Calabria, Giuseppe.
Favorevoli Lombardo, Lorenzo favorevole, via Buonconte, è assente, Lo Schiavo Serena.
Schiavello Antonio.
Favorevole.
Curello Leoluca, Antonio Santoro Domenico è assente, Pisani, Silvio assente Pilegi, Loredana è assente, Luciano Stefano, assente Pugliese, Laura, è assente, Policaro, Giuseppe contrario, contrario Russo, Giuseppe, assente, Arena Azzurra, assente Miceli, Marco, contrario contrario Soriano, Stefano contrario contrario Comito Pietro assente.
Quindi.
12 voti favorevoli, 3 voti contrari.
18 presenti passa la proposta di deliberazione del Consiglio comunale numero 45 2022 avente ad oggetto riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi degli articoli 191, comma 3 e 194, comma 1, lettera a, decreto legge 27 del 2000 ratifica della deliberazione di Giunta comunale numero 2 4 1 del 18 11 2021 ai sensi dell'articolo 175, comma 4 del decreto legge 2 6 7 del 2000. Passiamo ora alla proposta di deliberazione del Consiglio comunale numero 52.022 avente ad oggetto variazione al bilancio di previsione finanziario 2022 2024 ratifica della deliberazione di Giunta comunale numero 2 e 5 2 5 5. Chiedo scusa del 29 11 2022 articolo 175, comma 4 del decreto legge, 2 6 7 del 2000, la proposta della numero 50 del 2022.
Chi espone la proposta?
Assessore al bilancio.
Il Consiglio comunale, atteso che il Comune di Vibo Valentia ha proceduto all'approvazione, se mi ascoltate, però Lorenzo.
Davvero non c'è il relatore,
Non è una proposta della Giunta o sbaglio chi è il chi è relatore per questa pratica, chiedo scusa.
Il Sindaco.
La relazione del Sindaco.
Ma il Presidente che stava leggendo la delibera la proposta perché qualcuno ha chiesto che non io lo stavo leggendo legge, poi qualcuno lo espone se vuole, altrimenti poi votiamo la numero 50.
Sì, la 50.
Assessore al bilancio e purtroppo è assente, giustificata.
Quindi.
Gente che?
Se si arriva in Consiglio, sapendo chi è che, in relazione alla pratica?
Ma non è cosa inusuale che l'Assessore del Bilancio assente, quindi lo è sempre stata presente, credo che credono, possiamo andare a verificare se ci sono pratiche di bilancio avrebbe dovuto dare le consegne a qualche altro collega della Giunta, è sempre stata presente durante le le le le le necessarie e dovute sono variazioni di bilancio, esposizione ente delle varie proposte certifica ulteriormente una un'azione approssimativa di questo Esecutivo.
Il Presidente concede d'accordo, lo possono esporre il dirigente possa, posso brevemente relazionare sulla pratica. Scusate se fate silenzio. Un secondo si relaziona brevemente sulla pratica l'assessore al bilancio, che è sempre presente quando si tratta di vicende che riguardano Affari finanziari per i quali lei ha poi Lega è sempre presente e si è giustificata per ragioni di carattere personale, non può essere presente. Ad ogni buon conto, in linea di massima c'è da dire che abbiamo prelevato dall'avanzo accantonato il 50% delle somme trasferite dall'Oslo per pregare le transazioni che loro hanno fatto, ma che poi non sono state di fatto accettate. Poi, peraltro, possiamo aggiungere che ci sono alcune alcune partite che riguardano trasferimenti in entrata e in uscita e tipo lo straordinario Covid. Il trasporto scolastico.
Lost la le altre, gli altri importi che servono per ristorare le imprese e poi, per quanto riguarda la variazione di cassa, è stato aumentato. Lo stanziamento dell'idrico, però è una partita che riguarda solo la cassa.
Sul fronte della spesa, abbiamo messo soldi per l'energia e finanziandoli con i proventi delle contravvenzioni derivanti dalle dal Codice della Strada delle contravvenzioni al Codice della strada, così come abbiamo dovuto aumentare anche il capitolo che riguarda le riparazioni idriche e, in buona sostanza, abbiamo diminuito, così facendo, quei capitoli di spesa che non si sarebbero impegnati nell'anno 2022. Questo in estrema sintesi nel quale si muove la delibera che andiamo ad approvare.
Certo è una ratifica di una delibera che abbiamo già adottato come Giunta, i cui contenuti essenziali ho appena riproverò, Presidente, nella delibera di consiglio così per come ci è stata trasmessa.
E non è corredata di parere dei Revisori, parla d'accordo, ma almeno noi non abbiamo l'abbiamo appena consultata, probabilmente c'è stato un problema, ma parla di una vista, visto il parere dei Revisori che probabilmente è ragionevole è stato trasmesso per il parere dei Revisori se lei vuole prenda visione venga dobbiamo pretendere, non è polemica io dico, ma la relativa pratica la Bionet entro il 15 dicembre 2022,
Il parere dei Revisori del 15 dicembre rivolgo normale, stiamo ricomprando sul telefonano proposta ancora prima, era sbagliato anche stava consigliere Soriano, mi perdoni, siccome anche stamattina un'altra proposta, un consigliere comunale mi diceva che non era stata mandata via PEC in realtà non l'aveva letta, allora vi pregherei. Il 15 dicembre e i Revisori hanno espresso il parere e poi è stata portata in Commissione. È stata discussa in Commissione, è arrivata in un le pratiche trasmesse perché il Consiglio con la convocazione no, il parere non è stato trasmesso, ma è qui che devono prendere visione, consiglieri Miceli, che era qui a disposizione per l'amor di Dio.
C'è l'acqua, ma prima di votarlo.
Presidente, perdonatemi che il parere dei Revisori obbligatorio è obbligatorio, il parere obbligatorio, la pratica, deve essere trasmessa, corredata di tutti gli atti che vengono richiamate nella delibera, venga a comprare, non la prende in visione delle voti. No, non è che non lo voto, voi non la potete portare in votazione perché non l'avete trasmessa, corrette tutti gli atti, non è che non lo voto, io non lo volete votare, neanche voi, è diversa la co, la questione perché la pratica è stata portata in Commissione corredata di pareri, Presidente, quando secondo tempo Commissione lei mi insegna, devono essere trasmessi gli atti corredati di tutti i pareri ai consiglieri che sia stata portata in Commissione in quella Commissione. Io non ci sono.
Presidente, siccome il parere è arrivata all'Ufficio di Presidenza e a me interessa che la pratica sia corredata, molto remota di Conferenza, Capigruppo l'hanno presa in Conferenza Capigruppo hanno preso visione.
Credo che lei dia lettura del parere dei Revisori dei Conti al microfono perché la pratica è corredata di parere che venga data lettura al microfono del parere dei Revisori dei dirò di più è stata portata la proposta anche in Conferenza Capigruppo corredata del parere dei Revisori, e chi ha voluto ne ha preso visione. Quindi non è che comunque il protocollo è il numero 59 6 5 1 del 15 dicembre, 2022 Collegio dei revisori dei conti verbale 0 8 2022 in data 16 dicembre, 2022 alle ore 10:30 presso gli uffici amministrativi del Comune di Vibo Valentia, Piazza Martiri d'Ungheria, c'è riunito previa regolare convocazione del Collegio dei Revisori delle persone di anteriore alla fila. Presidente presente, dottoressa Elisabetta Michienzi con punto effettivo presente, dottor Giuseppe Colli, componente effettivo, presente, giusto, numero disposta con provvedimento delibera Consiglio Comunale numero 90 del 18 10 2022 con i seguenti argomenti all'ordine del giorno, parere su proposta variazione di bilancio di previsione finanziario 22 24 articolo 175, comma 4 del decreto legge 2 6 7 del 2000 preliminarmente si dà atto che la documentazione di seguito indicata è stato oggetto di trattazione da parte del Collegio attraverso collegamento incolla. Il Collegio, dopo aver dato atto di aver ricevuto in data 12 dicembre a mezzo mail la deliberazione della Giunta comunale numero 2 e 5 2 5 5 del 29 11 2022 aventi ad oggetto variazione al bilancio di previsione finanziario 2022 2024 articolo 175, comma 4 del decreto legge, 2 6 7 del 2000 comprensiva del prospetto allegato A, contenente l'elenco analitico di tutte le variazioni di competenza e di cassa da apportare al bilancio di previsione finanziario 2022 2024 nonché la relativa proposta di deliberazione del Consiglio comunale numero 50 del 12 dicembre 2000, visto il decreto legge 18 agosto 2000 numero 6 7 decreto legislativo 23 giugno 2011 numero 118 visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 gennaio 1996 numero 194, visto l'articolo 175, comma 4 e 5 del richiamato decreto legge 2 6 7 del 2000, visto il vigente regolamento di contabilità comunale, tenuto conto che con deliberazione del Consiglio comunale numero 46 del 24 5 2022 è stato approvato il bilancio di previsione finanziario, 22 24 che le variazioni riportate nell'allegato A vengono sintetizzate nel seguente prospetto entrata variazione in aumento 1 7 2 2 409,30 variazione in aumento 400 730,16 spesa variazioni in aumento 1 9 58 4 24,52 1 2 3 6 5 0 5,38 variazione in diminuzione 2 3 5 7 7 5,22 2 3 5 7 7 5,18 totale a pareggio 2 5 2 5 6 3 103 importo 2 5 2 5 6 303 che, a seguito delle suddette variazioni, permane l'equilibrio di bilancio nonché il pareggio finanziario dello stesso che sono stati espressi pareri favorevoli ai sensi dell'articolo 49, comma 1, decreto legge 2 6 7 del 2000.
Una variazione dei rispettivi responsabili in ordine alla regolarità tecnica e contabile relativamente ai debiti fuori bilancio sopra esposti. A conclusione dei lavori, il Collegio dei Revisori esprime all'unanimità parere favorevole alla proposta di variazione di bilancio sopra rappresentata. Non essendovi altre allertare, la riunione termina alle ore 11 previa stesura e sottoscrizione del presente verbale che sarà trasmesso agli uffici competenti per il seguito di competenza. Ho letto confermato e sottoscritto, dottor Gaffuri, Antonino dottoressa Elisabetta Micheals, e il dottor Giuseppe bulli tanto era dovuto e tante tra Presidente no, solo per precisare l'ho fatto leggere non è non volevo interrompere, ci mancherebbe, io non ho messo in discussione minimamente che la il lavoro fatto in Commissione parere, forse avrei potuto anche prenderne visione. Io ho detto che la convocazione mancava, come solitamente avviene, del parere della Conferenza Capigruppo. È stata tutta la proposta concreta.
Così come il prossimo Consiglio mancava della Roma almeno provvisoria, nonché ho detto che non ci fosse il parere avrebbe dato la possibilità di di farvi sentire di far sentire la mia voce perché probabilmente qualcuno non la conosceva ancora bene così lavoro pure io e allora passerei alla votazione di questa proposta che la numero 50 Proposta di deliberazione del Consiglio comunale numero 52.022, avente ad oggetto variazione al bilancio di previsione finanziario a 22 24 ratifica aprire una variazione di Giunta comunale numero 2 5 5 del 29 11 2023 a parer mio angolo, 175, comma 4, se mi fa finire nel decreto legge numero 2 6 sono perché poi ci frega sul tempo. Presidente, non lo vorrei così non mi permetterei mai Colella nominale, per favore, grazie Miceli, se per appello nominale richiesto dal Consigliere Policaro, Consigliere Soriano e per ultimo dal consigliere Miceli.
Limardo Maria.
Onorevole Scrugli Lorenza, Stefania, assente, Fusino, Zelia, favorevole, Naso Agostino assente cuccioli Giuseppe.
Manovra.
Putrino Nazareno, Valentino favorevole, colloca Giuseppina, è assente, FRANZÈ Katia, è assente, Cataudella Paola è assente favorevole, Presidente, mi perdoni, mi perdoni consigliera, non l'avevo più visto, sì, no, no, ci mancherebbe, non possono vedere la consigliera Cataudella Termini Gerlando lavoravo,
URSIDA, Stefania, assente, Tucci, Danilo, è assente Cutrullà, Giuseppe favorevole.
Roschetti, Antonino, è assente Console Domenico.
Fatelli Elisa, è assente.
Fatelli Elisa, è assente, Calabria, Giuseppe favorevole.
L'onorevole Lorenzo.
Favorevole ha detto sì, sì, ho sentito, ho detto sì.
Lo Bianco entri è assente, Lo Schiavo Serena.
Favorevole schiavello Antonio.
Favorevole favorevole Curello Leoluca, Antonio dichiarazione di voto ovviamente io voto mi astengo questa decisione qua perché noi avevamo deciso in Conferenza come abbiamo fatto nella Commissione, che questi soldi non dovevano essere toccati, nel senso che hanno reso queste cose di solito il pagamento delle multe che vengono fatte tutte quelle che quei soldi che vengono incassati dal Comune e che stanno lì stiamo utilizzando solo quelli della tranquillamente li stiamo utilizzando giustamente per il pagamento di queste va benissimo astenuto.
Santoro Domenico è assente, Pisani, Silvio assente Pilegi, Loredana, Patrizia, è assente, Luciano, Stefano, assente Pugliese, Laura, è assente, Policaro Giuseppe.
Contrario contrario Russo, Giuseppe, assente, Arena Azzurra, assente Miceli, Marco contrario contrario Soriano, Stefano contrario, contrario Comito Pietro assente, Segretario.
Abbiamo 11 voti favorevoli, 3 contrari.
1 astenuto.
Assenti 18 passa, viene approvata la proposta di deliberazione del Consiglio comunale numero 52.022 avente ad oggetto variazione al bilancio di previsione finanziario 22 24 ratifica della deliberazione di Giunta comunale numero 2 e 5 2 5 5 del 29 11 2022 articolo 175, comma 4 del decreto legge numero 2 6 7 del 2000,
Passiamo ora all'altro punto.
Che la proposta di deliberazione del Consiglio comunale numero 51 del?
E non funziona il microfono numero 51 2022 avente ad oggetto Revisione periodica delle partecipazioni ex articolo 20 del decreto legge 19 agosto 2016 numero 175 ricognizione partecipazioni possedute al 31 12 2022.
Presidente, per me va bene già letta, stiamo soltanto dicendo che non abbiamo partecipazioni ad alcune società, quindi possiamo provvedere direttamente alla votazione, non credo che ci sia né sia necessaria una discussione.
Fatti.
Mi dicono che partecipazione non ce ne sono lì, c'è scritto nella prego, Consigliere Policaro pienamente, Presidente, una delibera ricognitiva, questo non abbiamo mai avuto partecipate o meglio sono state dismesse dal 2017, dunque prendiamo atto e confermiamo, da un punto di vista burocratico che non ce l'abbiamo perché che la richiedono esattamente quindi favorevoli.
All'unanimità dei presenti.
Quindi viene votata favorevolmente all'unanimità dei presenti la proposta del Consiglio comunale numero 51 2022 Revisione periodica delle partecipazioni ex articolo 20 del decreto legge 19 agosto 2016 numero 75 ricognizione partecipazioni possedute al 31 12 2022.
Passiamo alla proposta di deliberazione del Consiglio comunale numero 52 del 2022 avente ad oggetto riconoscimento debiti fuori bilancio in favore di diversi ai sensi dell'articolo 194, comma 1, lettera a, decreto legge, due, sei, sette a seguito di procedure esecutive.
È la numero 52.
Chiedo all'assessore Francica di accendere il microfono e di procedere. Grazie Presidente, per avermi dato la parola. Saluto tutti quanti, i presenti, il Sindaco, i Consiglieri e i colleghi Assessori presenti in aula. Si tratta appunto ci accingiamo praticamente a riconoscere dei debiti fuori bilancio, diciamo così, relativo alla proposta numero 52 che, come ben diciamo così statuisce l'articolo il decreto legislativo, due, sei, sette del 2000, secondo cui appunto tutti gli enti locali sono tenute a, diciamo così, riconoscere i debiti fuori bilancio derivanti da sentenze esecutive seppur impugnate o appellate. Diciamo che nel caso dei debiti appunto derivanti da sentenze esecutive, il significato del provvedimento del Consiglio non è quello di riconoscere la legittimità del debito in sé, cioè il debito esiste e basta, ma è quello di ricondurre al sistema, appunto, diciamo così, del bilancio, un fenomeno di rilevanza finanziaria che è maturato praticamente all'esterno. Ora, detto questo, l'ente non ha alcune margine, appunto, discrezionalità, se riconoscere o meno il debito da titoli giudiziari, seppur appunto, come abbiamo detto prima impugnato appellati, rimane comunque fermo che nel caso di sentenze esecutive di primo grado, non significa acquiescenza appunto della sentenza stessa, ma nel caso in cui ci dovesse essere un appello e l'appello riformasse in tutto in parte ci sarebbe la possibilità di un'eventuale ripetizione dell'indebito. Detto questo, appunto, mi accingo a delle incarichi più che altro che elencare praticamente. Si tratta di di pignoramenti, atti esecutivi appunto relativa alcune pratiche di pignoramento.
E in particolare per un ammontare di circa 6.140 no a con l'esattezza di 6.143,21 e avente ad oggetto 8 atti di pignoramento. Vi ringrazio. E buongiorno e buon anno a tutti.
Grazie Assessore.
Apriamo la discussione, prego Consigliere Policaro, grazie Presidente Sindaco, Assessori, volevo un chiarimento su questa pratica, anche perché si legge nella proposta che già parte del debito era stato già oggetto di ricognizione di riconoscimento di debito, fuori bilancio, di un'altra seduta di Consiglio comunale e quindi rispetto ai creditori che sono coloro i quali hanno,
Proposto le procedure esecutive, che a volte non riesco a comprendere come mai i ci sono rispetto a un debito già riconosciuto, ulteriori 6.143,21 euro. Perché poi sarebbe opportuno, perché li sto leggendo in questo momento che tutti i Consiglieri, perché non è da escludere che qualcuno non l'abbia letto come me, ne chiedo scusa ci sia qualche.
Impedimento giuridico alla votazione dovuto a conoscere, cioè a situazioni che potrebbero ovviamente essere incompleto, ma questo è quella parte minore che mi interessa, parte che mi preme accertare e capire perché, rispetto a una delibera già di riconoscimento effettuati in precedenza dal Consiglio comunale,
C'è stata una lievitazione degli importi e se è stato così, perché noi li abbiamo riconosciuti subito dall'inizio questo era il chiarimento che volevo, grazie.
Grazie Consigliere Policaro, prego sì, sì, Consigliere Policaro guardi praticamente questa è la differenza rispetto praticamente le somme assegnati 6.143 sono la differenza. Infatti, come viene precisato nella proposta di delibera con riferimento a per esempio alla corona Michele, la somma assegnata alle 2 già è stata riconosciuta debito fuori bilancio del Consiglio, eccetera. Poi con l'altra è la stessa identica cosa con l'altro sono tre in tutto che vengono praticamente scorporate e poi alla fine rimangono 6.143,21. Ora io, nei conteggi praticamente il precise, non è mio, voglio dire, questi vengono passati dagli uffici all'Ufficio contenzioso dell'Ufficio praticante della voglio dire da dai, dai vari uffici e quindi il conteggio mi viene, mi perviene in questa maniera, ma si tratta praticamente due, a una volta scorporate quelle somme.
Correggimi, se sbaglio, Segretario generale, rimangono 6.143,21, ecco.
Ci sono altri interventi in Aula, consigliere Policaro.
No, va be'deperimento, l'ammonimento, poi ovviamente non è che la soddisfazione e lo vedrete nel voto, insomma, no, cioè voi, oltre che lei abbia avuto il chiarimento chiare, carriere tutti voi.
Bene, allora passerei alla votazione.
Della proposta di deliberazione della delibera se nominale Silvio.
Siamo infatti dire Proposta di delibera, ma lei era da sempre anticipatamente perché ha paura che io poi vado troppo.
È successo che vediamo tutte le mani alzate, io sinceramente siamo in votazione, stia sereno e noi noi, a titolo precauzionale, stia sereno già con la manovra proposta di deliberazione numero 52 2022 avente ad oggetto riconoscimento debito fuori bilancio in favore di diversi ai sensi dell'articolo 1 9 4 comma 1 elettorale decreto legge 2 6 7 del 2000 a seguito di procedure esecutive.
Tutto, Presidente, pure io un chiarimento, perché poi, purtroppo ti ritrovi a leggere soltanto in Consiglio, né qua vediamo nel prospetto che ha questa tale Pedullà Rosalba valutiamo, non lo dice il perito, mi perdoni.
E credo sia l'orto di 1.135 e 93, o lo stesso viene stralciato perché diciamo che, con riferimento.
A questa Pedullà Rosalba la somma complessiva di B a non okay, che viene sommata a tutte e due va bene.
Mio Dio.
Anche lei si è fatto prendere dalla stanchezza, probabilmente.
Va beh, una svista, possiamo procedere alla votazione per appello nominale, così come richiesto dai consiglieri Policaro Soriano e, in ultimo Miceli.
Limardo Maria che mi saranno i primi presidenti, se lo ricordi, onorevole.
Scrugli Lorenza, Stefania assente, Fusino Zelia favorevole.
Naso Agostino, assente, cuccioli, Giuseppe favorevole, Putrino Nazzareno, Valentino favorevole colloca Giuseppina, assente FRANZÈ Katia, assente Cataudella Paola sì, sì, Termini Gerlando.
Favorevole URSIDA, Stefania, assente, Tucci, Danilo assente, Cutrullà, Giuseppe assente Roschetti, Antonino assente Console Domenico.
Favorevole Fatelli, Elisa, assente Calabria, Giuseppe Ercole, favorevole Lombardo, Lorenzo sì, Lo Bianco entri assente, Lo Schiavo, Serena, favorevole, favorevole, schiavello Antonio.
Favorevole favorevole.
Curello favorevole, Santoro, Domenico assente, Pisani, Silvio, assente Pilegi, Loredana assente, Luciano Stefano, assente Pugliese, Laura assente Policaro, Giuseppe contrario, contrario favorevole, il Consigliere Cutrullà deve richiamare gli assenti, poi dopo eventualmente dopo richiama gli assenti, si certo corretto visto.
Russo, Giuseppe, assente, Arena Azzurra, assente Miceli, Marco, contrario contrario Soriano, Stefano contrario, contrario Comito, Pietro, assente per richiamare gli assenti, i pugni naso colloca Rosè.
URSIDA Tucci Cutrullà favorevole favorevole Roschetti, Fatelli.
Lo Bianco.
Santoro e Pisani.
Pilegi Mociano pugliese Russo, Arena.
Comito quindi abbiamo.
Voti favorevoli.
13 voti contrari, 3 assenti.
17 viene approvata la proposta di deliberazione di Consiglio comunale numero 52 del 2022 avente ad oggetto riconoscimento debiti fuori bilancio in favore di diversi ai sensi dell'articolo 194, comma 1, lettera due, 6 7 del 2000 a seguito di procedure esecutive,
Passiamo ora alla proposta di deliberazione del Consiglio comunale numero 53 del 2022 avente ad oggetto interventi di somma urgenza del giorno 22 11 2022 nel territorio comunale, intervento di somma urgenza per messa in sicurezza, voce del torrente Antonucci, Rio Bravo Vibo Marina, interventi, località Pennello, via Vespucci via del Pescatore via Emilia a relazionare l'assessore Giovanni Russo, assessore ai lavori pubblici, prego sì, si tratta di un debito fuori bilancio, generato dalla dagli interventi che si sono resi necessari a seguito della mareggiata della.
Ben del giorno 21 novembre 2022, siamo abbiamo avuto la necessità di intervenire alla foce del torrente Antonucci e su via del Pescatore vivono in altri tratti via via Vespucci via Emilia e in nel quartiere, nel quartiere Pennello. Pertanto si è generato questo debito fuori bilancio che si chiede oggi all'onorevole Consiglio di ratificare.
Bene, ci sono interventi su questa proposta, non mi pare, allora si mette a votazione favorevoli nomi per appello nominale.
Miceli Policaro Soriano vede bene che cerca di io stavo aspettando che lei ascolta, la registrazione è talmente tanto lenta, Renzo appunto quindi per appello nominale, quindi, come vede, stavolta le sono venuto anche incontro.
Appello nominale spetti che cerco l'elenco.
Per appello nominale.
Limardo, Maria Savonarola, Scrugli Lorenza, Stefania, assente, Fusino Zelia.
Favorevole Naso Agostino assente, Kutriguri, Giuseppe la manovra Putrino Nazzareno, Valentino favorevole colloca Giuseppina, è assente, complicata, è assente Cataudella Paola.
Favorevole sì, termini giovanile, favorevole, URSIDA, Stefania, assente, Tucci, Danilo, è assente, Cutrullà, Giuseppe favorevole favorevole, Roschetti, Antonino assente, Console Domenico.
Favorevole.
Fatelli, Elisa, assente Calabria, Giuseppe.
Lombardo Lorenzo.
Presidente, sono favorevole, però anche qui vorrei un chiarimento affinché rimanga sempre il tutto agli atti a tutela in sede di voto nella dichiarazione di voto.
Però anche qui le dichiarazioni di una dichiarazione di voto preannuncio il mio voto favorevole con riserva nuovo modo che nessuno Stato membro voto favorevole perché lo vuole il consigliere Miceli esige un chiarimento, siamo in fase di votazione, altrimenti non può intervenire Consigliere Lombardo siccome qua espressamente scritto in grassetto che l'articolo 191 prevede che la Giunta,
Propone sottopone al Consiglio il provvedimento che stiamo votando, quindi questa proposta da parte della Giunta. Questo volevo capire,
O c'è una proposta a monte che non c'è stata, magari non l'abbiamo trovato.
Della Giunta okay, lo posso dire una cosa della, quindi è una proposta della Giunta che noi stiamo approvando benissimo, grazie, eravamo al Lombardo, Lorenzo Segretario.
Lo Bianco, entri, assente, Lo Schiavo Serena.
Assente schiavello Antonio favorevole Curello Leoluca, favorevole Santoro Domenico è assente, Pisani, Silvio pure pileggi, Loredana è assente, Luciano Stefano è assente.
Invece laurea assente Policaro, Giuseppe.
Contrario Russo, Giuseppe.
Assente Arena Azzurra, assente Miceli, Marco contrario Soriano, Stefano contrario Comito Pietro assente.
Richiamiamo gli assenti.
Allora, siccome ogni vaso?
Colloca Franzoso.
URSIDA Tucci Roschetti, fratelli.
Lo Bianco.
Lo Schiavo.
Santoro e Pisani Pilegi, Luciano Pugliese Russo, Arena.
Comito.
Abbiamo 12 voti favorevoli, 3 contrari.
Senti 18.
Viene approvata la proposta di deliberazione del Consiglio comunale numero 53 del 2022 avente ad oggetto interventi di somma urgenza del giorno 21 11 2022 nel territorio comunale, intervento di somma urgenza per messa in sicurezza foce del torrente Antonucci, Rio Bravo Vibo Marina, interventi, località Pennello, via Vespucci via del Pescatore via Emilia.
Proposte altre proposte di deliberazione del Consiglio comunale. La numero 54 del 2022 avente ad oggetto variazione al bilancio di previsione finanziario 2022 2024, articolo 175, comma 3, lettera a, del decreto legge 2 3 7 del 2000 stavolta relazionare e il Sindaco, prego, Sindaco Sira, relaziona sempre io stante l'assenza della dottoressa Nardo dell'assessore Nardo. È una pratica che prevede una variazione di bilancio sostanzialmente in sola entrata. Naturalmente anche l'uscita è una partita di giro e che si riferisce ad un contributo di 5.168 euro che provengono dalla Regione Calabria per favorire il superamento delle barriere architettoniche negli edifici privati. Soprattutto, però, mi preme richiamare l'attenzione sull'altro contributo regionale.
A sostegno dell'accesso alle abitazioni in locazione, che è della somma di 317.829,34 euro. Mi preme richiamare l'attenzione perché questa Amministrazione comunale, questo Sindaco ci ha tenuto che fosse riattivata. È già il terzo anno consecutivo che noi eroghiamo in favore delle famiglie meno abbienti una somma il secondo anno, una somma per l'integrazione del fitto e alle famiglie che pagano un fitto, quindi un sostegno all'edilizia abitativa e chiaramente non è edilizia economico popolare ma all'edilizia abitativa tutti coloro i quali pagano un fitto e si trovano in condizioni economiche svantaggiose.
E il Comune ha riattivato la procedura che consente di raccogliere queste domande che provengono dal territorio e di fare la domanda alla Regione. E poi di ottenere questi finanziamenti che vengono distribuiti alle famiglie. È già il secondo anno, era una pratica che non veniva fatta da almeno 7 8, se non addirittura 10 anni, ed è già il secondo anno che moltissime famiglie ora non ricordo quante lo scorso anno, ma molte famiglie si avvantaggiano per la somma di 317.000 euro. Potranno integrare il loro il il fitto, cioè riceveranno una una somma ad integrazione del fitto.
Sì, alcune persone addirittura coprono interamente il fitto.
Sì, sì, è vero.
Un'integrazione del del fitto per i fitti per le famiglie meno abbienti, sì, c'è addirittura chi riesce a coprire l'intero costo del fitto della casa, e questo in un periodo come questo, nel quale c'è grande bisogno e in cui il disagio sociale e prego questi hanno fatto la domanda, certo, ad inizio anno la riproporremo, anche quest'anno viene proposta, la domanda viene fatta ogni anno intorno al febbraio marzo di ogni anno. Noi facciamo la.
Questi soldi sono arrivati da distribuire a chi ha già fatto la domanda ed entrati in graduatoria.
317.000 euro sono tanti, speriamo di riuscire a coprire tutte le richieste, ma certamente moltissime famiglie.
Questi sono quelli che manda alla Regione.
Queste somme sono quelle che manda alla Regione.
Ci sono famiglie che riescono ad ad ottenere addirittura l'intera cifra del del canone di locazione, poiché c'è grande esigenza abitativa, poiché ovviamente né il Comune né l'ATER non si riesce a soddisfare tutte queste esigenze, noi aiutiamo le famiglie in questo modo tengo ci tengo a sottolineare che questa misura, pur essendo una misura che viene erogata dal livello regionale tutti gli anni era da 8 9 o forse anche 10 anni che era ferma lì l'abbiamo riattivata noi come Amministrazione ed è già il secondo anno consecutivo che riusciamo a distribuire queste cifre.
Grazie Sindaco, è aperta la discussione e il Consigliere Schiavello ha chiesto di intervenire.
No, grazie Sindaco per la buona notizia che ci ha dato.
Perché ne avevamo parlato anche in Commissione, l'aspettavamo da qualche mese anche perché molti cittadini che avevano fatto domanda sul canone per il canone di locazione e chiedevano a noi Consiglieri e noi tutti cercavamo delucidazioni all'interno della società regionale si bisogna fare un plauso perché, sinceramente,
E che questa Amministrazione, e sia la Regione Calabria, sinceramente era da anni che erano bloccati,
Queste risorse.
Per i beneficiari che sono chi purtroppo vive in quelle condizioni indigenti che non ha la possibilità neanche di coprire il canone di locazione mensile. Negli anni precedenti non solo Sindaco non arrivavano queste somme, ma quando arrivavano quando arrivavano, arrivavano nei confronti del Libano beneficiati i cittadini che avevano fatto richiesta con cifre ridicole anche di 1 2 euro.
E questo è agli atti e si può e si può anche verificare da due anni a questa parte vediamo somme risorse veramente vantaggiose per chi ne ha diritto, che arriva anche a ad usufruire a percepire.
Come canone di locazione singolo fino a somme di circa 2008 3.000 euro e anche di più, e io penso che un grosso aiuto da parte della Regione Calabria e questo va un plauso anche a questa Amministrazione che ha riaperto e.
Questo discorso affinché i beneficiari e affinché ai nostri cittadini vibonesi possano vedere un po' di luce anche nelle more delle proprie finanze personali. Ringrazio una bella notizia. Ne prendiamo atto e cercheremo noi tutti i commissari che aspettavamo, aspettavamo da da circa un mese questa bella notizia di comunicarle alle famiglie che,
Hanno fatto domanda. Grazie di cuore a un'altra domanda Sindaco. Sicuramente con i primi di gennaio saranno erogati questi finanziamenti. Tempo, pratiche burocratiche. Questi contributi chiedo scusa, sì, sì, il tempo del disbrigo delle pratiche da parte degli uffici okay, grazie all'assessore alle politiche sociali e buon lavoro.
Grazie a lei, consigliere Schiavello altri interventi, consigliere Miceli, prego.
Si sente sì, grazie Presidente, se lei prende io le chiederei di non maltrattare il microfono, se lei non si offende e mi dicevano, ma non la malattia, ovviamente grazie.
Se questa relativamente all'entrata dei circa 300.000 euro per?
I canoni di locazione alla buona notizia non è sicuramente una buona notizia, l'esigua cifra che riguarda l'altra variazione in entrata, circa 5.000 euro per l'abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici privati, come ho sottolineato durante la discussione dell'interrogazione, no.
Come se quella è una buona notizia, questa non è una buona notizia, perché sono Consigliere Schiavello, sono pochi, a fronte di 1000000 e mezzo che la Regione Calabria ha ottenuto nel 2020 nel nel 2020.
Da distribuire appunto il Comune sono pochi, credo poi mi dovete smentire eventualmente voi perché sono state poche le domande, e questo perché,
Nonostante nella.
Risposta scritta che mi ha fornito il vicesindaco, si parla qua di massima attenzione incondizionata di solidarietà al problema dell'amministra del dell'abbattimento delle barriere elettroniche non sia pubblicizzata adeguatamente questa cosa, noi sappiamo che difficilmente difficilmente arrivano questi fondi arrivano circa ogni 10 anni. Credo che la volta precedente era proprio nel 2010 2011. È quando, quando arrivano alla Regione, vengono poi distribuiti agli enti in base alle alle domande che fanno i cittadini. Quindi io vorrei capire effettivamente soltanto.
I nostri concittadini che hanno esigenza hanno esigenza per solo 5.000 euro o molti non hanno fatto domanda perché non erano a conoscenza, ripeto, ma non voglio essere ripetitivo che nell'ordine del giorno che abbiamo approvato nel 2020 si parlava anche di questo bisognava incentivare l'utilizzo di questi fondi che, ripeto, fanno riferimento alla legge. 13 del 1989, tutto questo non è stato fatto, quindi inviterei una volta per tutte a fare davvero fatti, non parole.
A far sì che questa questa Giunta non venga più smentita. Le parole di questa Giunta, i proclami di questa Giunta non vengono smentiti dai fatti. È una volta per tutte a dare seguito alle delibere di Giunta, abbattere questo muro che c'è tra l'Esecutivo e il Consiglio comunale. Grazie,
Ci sono altri interventi sulla proposta?
Guardo l'Aula, mi pare di no, quindi possiamo procedere con la votazione favorevoli allora per appello nominale, sempre Presidente.
La nominale.
Va beh, non è venuta meno, non è importante per la Puglia, non me l'hanno o meno, anche perché anche la minoranza sicuramente sì, sicuramente voterà sì, anche le minoranze non favorevoli anche a questa pratica non voteranno sì, allora ci consenta, per favore autonomi.
Appello nominale.
Sì per appello nominale, voglio vedere cosa vota. La minoranza vede ragion per cui sono soldi che vanno nelle famiglie povere nelle famiglie, esigenze laddove del jazz, l'indigenza dove devono andare a finire questo di qua sanno benissimo tutte le vostre domande e tutti quanti devono essere in qualche modo fa consegnerà la minoranza vota contrario presenta, avremmo già voglia dare mondiale ci faccia votarla Gollo, vogliamo votare per appello nominale.
Poiché ho fatto una richiesta.
Appello nominale, appello nominale, io chiedo l'appello nominale pongono problemi.
Proponendo uno di noi.
Consigliere Lombardi perché lo considero un gioco, lui, mi perdoni, non capisco il suo sfogo, non capisco il suo sfogo.
E ha ragione, ha torto, ma pure ragione o torto io io sto facendo esattamente quello che prevederebbe il consigliere Curello, io avere quest'Aula, cosa voto l'opposizione, posso vederlo quel lavoro per appello nominale per sapere.
Ma che non è un modo per appello nominale.
Abbiamo chiesto in quattro Presidente, non mi ha chiesto un quadro, Consigliere Lombardo, consigliere di maggioranza, si oppone invece non ho chiesto nulla al regolamento, vi faccio abbandonare l'avevo chiesto nulla di continuiamo sui Parlamenti europei, chiesto due.
Per appello nominale.
Limardo Maria.
Scrugli Lorenza è assente, Fusino Zelia favorevole.
Nostro destino, sempre Kutriguri, Giuseppe favorevole favorevole favorevole colloca Giuseppina, assente prefabbricati, assente Cataudella, Paola.
Termini Gerlando.
Favorevole URSIDA, Stefania, assente, Tucci, Danilo assente Cutrullà, Giuseppe.
Favorevole.
Roschetti, Antonino assente Console Domenico.
Favorevole.
Fatelli Elisa è assente Calabria, giornale.
Lombardo Lorenzo.
Come favorevole.
Buon conto di.
Assente, Lo Schiavo Serena.
Favorevole, schiavello Antonio.
Allora Curello Leoluca, favorevole Santoro Domenico è assente, Pisani, Silvio, assente Pilegi, Loredana assente, Luciano Stefano, assente Pugliese Laura è assente, Policaro Giuseppe, per ragioni di Curello favorevole.
Russo Giuseppe.
Assente Arena Azzurra, assente Miceli Marco, parole Soriano, Stefano favorevole Comito Pietro.
Quindi abbiamo 17 voti favorevoli.
Nessuno contrario e gli altri assenti la proposta di deliberazione di Consiglio comunale numero 54 2022 avente ad oggetto variazione al bilancio di previsione finanziario 2022,24, articolo 175, comma 3, lettera a, del decreto legge 2 del 2000.
Era l'ultimo punto.
A molte ore al giorno e il proponente, Presidente, manca il proponente dov'è il proponente, il proponente dell'ordine del giorno dove i ragazzi, ma non scherziamo mi pare che manchi questa manca il proponente, il primo firmatario, sì sì, come è arrivato è arrivato il proponente, il proponente dell'ordine del giorno prego,
Il Consigliere Luciano, che aveva proposto l'urgenza di questo ordine del giorno, che abbiamo messo in coda ai lavori di oggi.
E quindi adesso?
Consigliere, Luciano prego.
Eccomi no, allora diciamo che io, quello che dovevo dire lo è stato detto e mi pare che l'ha detto anche un esponente della maggioranza per cui le argomentazioni sono le stesse non mi ripeto perché l'ora è tarda e quindi mi rimetto solamente a a quanto è stato poi concordato con io da Regolamento devo aprire la discussione sull'argomento per cui io mi limito a richiamare solo alle considerazioni già espresse.
Si è espresso sull'argomento il Consigliere Luciano, che la proposta che faccio il consigliere, Console capogruppo di Forza Italia, soltanto ecco no, ribadendo la posizione inizialmente espresso quando abbiamo discusso dell'urgenza di questo ordine del giorno, ovviamente ritengo opportuno registrare questa convergenza.
Sul sul merito della vicenda della questione, ovviamente concordiamo le necessità e, insomma, che è l'organo esecutivo, perché non lo può fare il Consiglio comunale purtroppo.
Purtroppo.
Allora rimettiamo alla serietà dell'organo esecutivo di verificare la.
L'esistenza delle condizioni giuridiche.
Al fine di procedere in maniera sincrona quasi singola tra la pubblicazione, l'esecutività del provvedimento regionale e l'adozione di un idoneo atto, così come evidenziato nel documento che è stato letto, quindi con delibera di Giunta comunale in maniera sincrona rispetto alla efficacia degli atti della Regione Calabria al fine di non pregiudicare le aspettative dei privati e i servizi pubblici del Comune che funzionano grazie a questi lavoratori. Perfetto, io voglio dire un'altra cosa un po' i 5.000 euro sul microfono.
Ha cinque minuti.
Dire di replica, no, no, c'è, c'è l'intervento del consigliere Policaro, mi perdoni Consigliere Luciano.
Sono interventi prenotati, prego Consigliere Borin, grazie Presidente, io sarò brevissimo perché poi avevo già anticipato quello che pensavo trattasi di una legge regionale che è stata già pubblicata sul Burc, al punto che il neo direttore generale, confermato inutilmente ad altri funzionari della Regione dovrebbero perché questo non lo so avere inviato una comunicazione PEC a tutti gli enti.
Incentivando la possibilità di inviare al più presto o una delibera di Giunta che sia favorevole.
Ha la possibilità di poter prorogare i contratti e c'è l'ente, si deve esprimere l'ente che ha queste unità lavorative, come ce l'abbiamo noi.
Dovrebbe esprimere la volontà a mantenerli fino al 31 dicembre 2023, se ritenuti fondamentali per l'espletamento dei servizi cui sono preposti,
E quindi questa nota poi non so se l'ha ricevuta l'ente, ma l'ho letta l'ho preso in visione.
Perché è scritto, era ed è in possesso, ma immagino che l'abbia esibita pure questa nota.
È molto chiara, dice agli enti che volessero volessero, quindi non è una cosa scontata.
Usufruire per tutto l'anno 2023 in attesa di quella famosa stabilizzazione contrattuale che ancora non c'è stata, e dunque nelle more esprimersi sulla volontà o meno di volerli ulteriormente trattenere. Questo perché perché non è da escludere che, se l'ente che li ha utilizzati finora dovesse ritenere di non averne più bisogno, potrebbero essere utilizzati da altri enti. Ecco perché è importante che si dia seguito al riscontro attraverso un atto amministrativo, che poi è anche indicato in quella nota. Ci può essere una delibera di Giunta. Ci può essere una determina dirigenziale.
E poi la comunicazione cosiddetta uni LAV comunicazione LAV e la presa in carico del sistema informatico, che poi dovrà avvenire una volta che avviene la contrattualizzazione, perché nel momento in cui avviene la stipula del rapporto di lavoro che fa la comunicazione all'ufficio e adesso è anche questa una piattaforma regionalizzata Neven.
Viene effettuata l'assunzione. Quindi non credo ci sia nulla di strano acché si proceda a dar seguito immediatamente all'atto di indirizzo, laddove si dice che avesse bisogno insomma di un altro indirizzo, perché il Consiglio comunale si esprime nella direzione che questi lavoratori siano necessari. Quindi, se poi la Giunta riterrà cosa diversa rispetto a questa, potrà tranquillamente perché non è un obbligo, è una possibilità di voler procedere alla delibera di Giunta, quindi è ovvio che l'anno sta scadendo. Oggi ne abbiamo 30 domani. 31.
Potremmo dare dimostrazione, come ha detto il consigliere Capogruppo, console della possibilità di farlo in maniera sincrona io credo che questo termine voi a significare che sospesi questi lavori chiusa, l'Assemblea può deliberare come Giunta tranquillamente nella volontà e trasmettere questa delibera per far sì che poi ci siano ci sia questa possibile contrattualizzazione.
Mi pare di aver compreso questo sia dall'ordine del giorno che è stato esposto sia dal tenore letterale della nota della Regione, se poi c'è qualche riserva di natura diversa, giuridica, amministrativa.
Ovviamente io questo non ne sono a conoscenza, però, come indirizzo politico si è convintamente.
Favorevoli a che questi lavoratori possano procedere, sebbene in maniera precaria, a svolgere il servizio anche in questo ente per tutto il.
L'anno 2023 nelle more che avvenga questa famosa stabilizzazione, che è stata prorogata di un altro anno, da ultimo dalla Regione Calabria, grazie grazie a lei, Consigliere.
Tengo solitamente vada soltanto di delucidare i contenuti, non vorrei che fossero il mio intervento.
Interpretati male, io nel mio intervento ho detto che c'è convergenza sul merito della questione, ovviamente ci si rimette alla verifica dei presupposti, alla verifica e, laddove gli stessi dovessero essere riscontrati, ci confida nella adozione si incrina del provvedimento richiesto.
Siccome non trovo conflittuale stridente rispetto a quanto io ho dichiarato l'intervento di Policaro se lo ritiene opportuno Policaro e anche il proponente dell'emendamento della dell'ordine del giorno originario Luciano, possiamo tranquillamente all'interno di predisporre in tali termini un ordine del giorno da votare come Consiglio comunale come atto di indirizzo alla Giunta affinché verificati l'esistenza e l'efficacia e l'efficienza l'efficacia dei dei presupposti la Giunta provveda ad adottare l'atto necessario.
Senza indù, senza indugio, prego Consigliere Luciano.
Allora guardate, io credo che scusate, io credo che quello che venga detto in Consiglio comunale abbia un valore ufficiale formale, me lo confermerà il Segretario generale, nel senso che è una seduta pubblica, per cui una volta che vengono messe a verbale tramite come dire, le dichiarazioni che noi effettuiamo col microfono le nostre posizioni ritengo che siano queste e siccome abbiamo detto d'accordo con il Segretario e con il Presidente che si possono proporre ordini del giorno che abbiano come finalità quella di dare un indirizzo politico e non necessariamente devono essere concretizzate all'interno di un deliberato, io sono il proponente e insieme a Peppe Russo insieme a Comito e riteniamo sufficiente la posizione espressa.
Dal capogruppo di Forza Italia, il quale ha parlato come capogruppo di Forza Italia e ha nello stesso tempo parlato come consigliere comunale, per cui se siamo tutti d'accordo, io non vedo la necessità di dovere votare un deliberato. Ritengo che il Consiglio comunale si stia esprimendo già da ora nella direzione di.
Determinare questo impulso nei riguardi della Giunta. Se però ritenete Lorenzo Nicoli, dovevano no, no, non è soltanto l'Italia, è capire noi cosa stiamo andando ad approvare, solo deliberiamo quello che ha detto Nico, cioè sostanzialmente sostanzialmente l'opportunità, ma sono d'accordo l'opportunità che, nel rispetto di quella nota indirizzata dalla Regione Calabria, il Comune si possano adottare tutti gli atti necessari nei tempi necessari per garantire a questi lavoratori di continuare ad esercitare la loro attività all'interno del Comune. Quindi non di fare un atto deliberativo entro il 31 dicembre, se è certo e se, ovviamente, questo è richiesto previa valutazione, nella misura in cui noi diciamo che entro i tempi necessari devono essere fatti gli atti necessari. Siccome l'atto della Giunta è un atto necessario perché lo dice la Regione chiaramente faranno faranno quanto dovuto. Poi, se lo vogliamo mettere in un deliberato e votarono possiamo fare Nico, bisogna mettere in un deliberato, dobbiamo mettere in un deliberato. Non credo per me sono sufficienti le cose che hai detto. Se dobbiamo mettere un deliberato, lo mettiamo se no va bene. Così io ho registrato l'intervento di Policaro positivo rispetto a quello mi sono pronunciato non rispetto all'intervento del gruppo al centro.
Quindi se?
No, l'ordine del giorno prediligevano, prendo atto delle dichiarazioni di Luciano, ritiene di non dover deliberare in maniera formale di non formalizzare con atto sgridava, perché è un ordine del giorno, il verbale di Consiglio previsto dal regolamento e l'abbiamo già più volte valutata questa questione di indirizzo politico per cui non bisogna deliberare niente per me va bene così.
Allora noi ci adeguiamo.
A posto.
In verità, la seduta viene chiusa al pubblico.
Ah, chiedo scusa perché questa condanna nessuno ha chiuso la seduta è aperta la votazione, no, noi ci andiamo, non ho capito dove è stato bello.
No, nel senso che voi vi vedo tutti quanti no, consigliere Lombardo, no presentate.
Eh scusate.
Naturalmente, vista la delicatezza del dell'argomento trattato e siccome tutti abbiamo a cuore le sorti di questi lavoratori, Pepe, consigliere Cutrullà, chiedo scusa, però è importante capire, a fronte di una comunicazione, determina circolare che è stata letta in Consiglio e che non è pervenuta all'Ente. Se c'è un obbligo reale da parte della Giunta o da parte dell'ente da parte del dirigente a dover deliberare o fare una determina che, affinché ci sia ci sia questa ulteriore proroga di un anno, quindi chiederei se è possibile naturalmente al Segretario Generale dell'Ente se ci può dare qualche chiarimento in merito. Grazie, consigliere, Luciano, ha ascoltato il Consigliere Lombardo, che chiedo al Segretario di capire se effettivamente è necessaria una delibera di Giunta nella scadenza del 31 dicembre di quest'anno Posillipo.
Allora innanzitutto vorrei precisare che al protocollo dell'Ente non è pervenuta nessuna nota okay, quindi perché abbiamo fatto una verifica procura ad oggi non è arrivata nessuna PEC dalla Regione Calabria.
Ma probabilmente da informazioni che abbiamo assunto per altre vie e solo pubblicato sul sito della Regione, Calabria okay, ma a prescindere da questo il contenuto della nota mi lascia molto perplesso, perché chi ha un minimo di conoscenza, come funziona il regime delle assunzioni così via, no, chiedere al Comune di comunicare buoni LAV di lavoratori che non sono stati contrattualizzati e vi invito di andare sul sito dell'INPS e compilare un modulo unina. La prima cosa che si chiede è di allegare no oltre il dottore vuole delegare il contratto di lavoro, quindi io devo prorogare lavoratori non contrattualizzati e comunicare unità di lavoratori con il contratto. Secondo me questa è un'aberrazione.
È una situazione che non esiste, non esiste, perché nel mondo della scuola lo fanno pure nell'uni LAV, la prima cosa che va allegato un modulo di otto pagine va allegato il contratto di lavoro, gli estremi dell'uno e la vi devo comunicare che con contratto di lavoro è stato assunto il lavoratore in data per il periodo qua che si legge nella nella nota nelle more del completamento del processo di contrattualizzazione cioè c'è una contraddizione stridente. Abbiamo lavoratori non contrattualizzati e mi chiedono l'unità dei lavoratori non contrattualizzati, l'invito di andare sull'INPS e mettere modello uni la.
Posso dire una cosa Segretario, ora, indipendentemente dalla nota della Regione, io credo che di dubbio il noi abbiamo raggiunto, come dire, un punto d'intesa dicendo prendiamo atto che c'è questa situazione dei laboratori, prendiamo atto che c'è la disponibilità della Regione, anche finanziaria perché è stato cristallizzato in una nota comunque pubblica si fa quello che si deve fare affinché questi lavoratori vengano contratto punto così tu stai dicendo non solo che vanno in mezzo alla strada, non nostra non sarà, noi non li lasceremo in mezzo alla strada, ma questo lo diciamo noi come parte politica, allora io apprezzo il suo,
Apprezziamo ovviamente nel suo intervento a chiarimento, ma ovviamente noi interpretiamo una posizione politica rispetto a un problema che riguarda alcuni lavoratori di questo territorio che hanno diritto insomma in qualche maniera a vedersi.
E a rivedere le loro posizioni giuridiche in qualche maniera tutelate dalla politica. Questo è il vero dato che esce oggi da questo dibattito, e questo ovviamente nel tenore del mio del mio intervento e lei ha potuto intuire che noi siamo intenzionati a far verificare preventivamente la capacità di quella no. Gli effetti giuridici è quella nota e produttiva di effetti giuridici nei confronti obbligatori, quindi passivi nei confronti dell'Ente passivi nei confronti della Regione e attivi poi di favore nei confronti dei lavoratori laddove dovessero. Se dovesse verificarsi, che quella nota è idonea a produrre effetti giuridici nei termini che vi ho spiegato, abbiamo invitato la Giunta a prendere gli atti che sono lì richiamati. Questa questo è il tenore del disarmonico. Sì,
Era per dare chiaramente contro il Presidente, quando ci dà il Lazio, alziamo no, io volevo più senza il suo, volevo approfittare soltanto per fare gli auguri a tutti i consiglieri comunali al Sindaco in primis e poi alla Giunta proprio a tutti i consiglieri comunali per una chiusura di un dolore 22 brillante ma soprattutto per uno scintillante numero 23 soprattutto per il bene di questa città perché questa città ha bisogno decisamente dell'aiuto del contributo di tutti noi, grazie a tutti voi per la vostra proclamo, Presidente, vi lascio, grazie, riprendiamo i lavori.