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QUESTION TIME 07/11/2022
FILE TYPE: Audio
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Pepe, se a un certo punto mi alzo, tanto non c'è problema.
Consiglieri buongiorno, oggi è il 7 novembre, sono le 9:52. Siamo qui per la seduta del question-time, procedo con l'appello limardo, Maria c'è il vicesindaco, funziona, ingegnere, Scalamogna Scrugli Lorenza, assente Fusino, Zelia, assente Naso, Agostino assente, giustificato, Cozzupoli, Giuseppe assente Putrino Nazzareno, Valentino Domenico presente colloca Giuseppina, assente giustificata, FRANZÈ Katia, assente Cataudella Paola asse.
Franzen, giustificata, Cataudella, Paola, assente Termini, Gerlando, assente, URSIDA, Stefania, assente, Tucci, Danilo assente, Cutrullà, Giuseppe assente Roschetti, Antonino assente.
Consoli Domenico assente, Fatelli Elisa assente e presenti scusi, scusi serissimo e stavo guardando di là, mi dovete perdonare, stavo guardando i banchi dall'altra parte figurati. Se non vedevo, Elisa Calabria, Giuseppe assente Lombardo, Lorenzo assente Lo Bianco Antony, presente,
Lo Schiavo, Serena, assente, Schiavello, Antonio assente Curello, Leoluca, assente Santoro, Domenico presente, Pisani, Silvio presente, Pileggi, Loredana assente Luciano Stefano, assente Pugliese, Laura assente, presente buongiorno a lei policaro Giuseppe presente Russo, Giuseppe assente, Arena Azzurra, assente Miceli Marco presente, sì presente grazie Soriano, Stefano assente Comito Pietro assente Segretario,
9 presenti 24 assenti, ricordo per la seduta del question-time, non è necessario il numero legale, possiamo procedere nel metterci in piedi per ascoltare l'Inno nazionale, grazie.
E allora, prima di iniziare, ricordo che il question-time prevede queste interrogazioni secondo l'articolo del regolamento 40 bis a risposta immediata su argomenti di particolare attualità o di urgenza e prevedono la domanda contenuta in cinque minuti, la risposta contenuta possibilmente in cinque minuti e poi l'espressione del grado o meno di soddisfazione da parte dell'interrogante di due minuti quindi cerchiamo di rimanere nei tempi.
Passerei direttamente subito alla prima interrogazione sulla Capitale del Libro in tema di bilancio presentata dai Consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle, Domenico Santoro e Silvio Pisani, prego, Consigliere sì, Presidente.
Dopo la fine di quest'anno dell'anno della capitale del libro, era giusto fare un bilancio, ma non abbiamo atteso mesi e mesi dopo la fine di giugno e questo bilancio, il Comune no, non non lo ha fatto la la Giunta, l'Amministrazione, noi riteniamo che la città debba sapere che cosa,
Ha fatto la la Giunta perché il?
Non sembra che Vibo Albania migliorato di collassato, che sono culturale, e il libro sia entrato preponderante per fondamento nella cultura della della città non si notano i cambiamenti della.
Nella stratificazione culturale del libro, anzi, se nella mentalità collettiva e del Vibonese sembra che sia stata un'operazione di élite in cui in cui solo una parte della città ha goduto di quei libri di quei libri presentati che nella maggior parte delle volte alcuni soggetti hanno detto sembrava che la struttura fosse eterogenea cioè dall'esterno che la struttura dovesse arrivarci ci facevano trovare libri come se noi non fossimo possibilità di apportare un elemento di cultura e infatti.
Non troviamo che i giovani siano stati invogliata a scrivere libri, non ne trovo libri di giovani che hanno costruito delle storie.
Non trovo casa editrice nuove che hanno preso un vantaggio da questa casa, da questa hanno del libro e né che le biblioteche hanno avuto un incremento. Anzi, abbiamo due biblioteche che si trascinano, la terza biblioteca, quella di Vibo Marina che avete tanto detto che là a privati ancora non l'abbiamo visto.
Quindi è, e nemmeno i servizi tecnologici che erano nel programma abbiamo visto che, se si sono che non si sono potenziati e non sono stati messi a disposizione, ora vorremmo che voi ci ci testé il vostro bilancio culturale, non ci date il numero delle riunioni, non ci date il numero delle persone che sono andate tanto erano sempre gli stessi le persone, non ci date il numero dei libri, ma dateci i pagamenti, dateci il bilancio, non l'abbiamo, visto che ne è stato pubblicato sul sito o chi quello che spesso è quello che che non si è speso. Noi riteniamo che la città abbia bisogno di sapere il bilancio culturale e il bilancio economico di quest'anno. Grazie.
Grazie a lei delegato, chiaramente la risposta è l'assessore Antonella Tripodi.
Buongiorno buongiorno e grazie anche per l'interrogazione che mi hanno posto i Consiglieri Pisani e Santoro, dunque io ho studiato tanto le domande che loro mi hanno posto e non sono d'accordo su nessuna delle domande che mi hanno posto, in quanto per ogni punto il consigliere Santoro stamattina ha messo in evidenza c'è da discutere tra la mezz'ora e l'ora perché io penso, come voi ben sapete, ormai da tempo sono subentrata alla fine di Vibo Capitale del libro, ma penso che i successi di questa grande manifestazione di questo grande riconoscimento a livello cittadino, regionale e nazionale sono sotto gli occhi di tutti che soltanto chi non vuol vedere non vede quello che è stato il cambiamento di che ha portato Vibo Capitale del libro alla città. Ora inizierò a sviscerare punti uno per uno, però comincio dicendo che non è che doveva essere il libro entrare nella casa del vibonese. Il libro è inteso in senso lato. Il libro porta è musica, porta commedia. Quarta tragedia porta allargamento culturale nel modo di pensare di comportarsi il libro inteso a 360 gradi. Il libro include la legalità in modo civile di condurre la propria quotidianità. Non è il libro cent'anni di solitudine che deve entrare nella stanza del vibonese e quello è un fatto a prescindere. È un fatto che sia nato o si legge o non si legge, non deve essere Vibo Capitale del libro e insegnare vibonesi a leggere punto, secondo le varie manifestazioni che ci sono state, che ora elencherò a poco a poco sono state tutte gratuite. Tutta la cittadinanza vibonese è stata sempre invitata dal bambino dell'asilo all'universitario. Sono stati tutti invitati i singoli cittadini e le associazioni sono stati tutti invitati. Il fatto che lei mi dice che c'erano sempre le stesse persone, l'assessore, la Giunta non va nelle case delle persone. E dire venite stasera che un evento perché gli eventi, anzi, sono stati tutti tutti i partecipati, non l'ultimo di questo weekend, il festival del leggere scrivere, ha avuto una partecipazione a livello regionale, una partecipazione di di attori, cantanti musicisti e quant'altro a livello nazionale. Io posso dire che è del Consiglio comunale, ho visto pochissima partecipazione, cioè io non andava a casa dei Consiglieri, a dire venite, venite io non ho visto nessuno di voi al Festival leggere, scrivere e poi non mi supponevo, non mi si può dire, non mi si può dire che Vibo non è partecipa agli eventi culturali, non lo si può dire che le persone erano sempre le stesse, perché non l'accetto.
I ragazzi, i ragazzi hanno avuto grossi benefici da Vibo Capitale del libro, le scuole sono state le grandi partecipi di Vibo Capitale del libro e poi vi leggerò gli eventi. Uno per uno.
Mi sta seguendo Consigliere.
E le biblioteche, le biblioteche, la biblioteca comunale ha avuto l'inaugurazione a maggio 22 dopo una serie di ammodernamenti, sia di natura strutturale che di natura di arredamenti, abbiamo vinto dei bandi e io stesso ho vinto un bando di 10.000 euro da destinare con nuovi libri alle 2 biblioteche presenti sul territorio, sia la biblioteca di Vibo Marina che alla biblioteca di Vibo e le librerie sono state intercettate le librerie vibonesi affinché questi fondi venissero spesi nelle librerie vibonesi, quindi è stato anche un introito di soldi, un giro di soldi non indifferenti per la il commercio vibonese.
L'arredamento e quant'altro. Ci sono delle associazioni che lavorano dentro la biblioteca in modo gratuito e sono a piena disposizione della cittadinanza, e inoltre la biblioteca e la tonnara di Vibo Marina. Ben sapete che quest'estate è stata affidata alla Pro Loco, la quale ha programmato tanti eventi. Non so se poi voi avete partecipato o meno, però la biblioteca da giugno ad agosto è stata affidata alla Pro Loco di Vibo Marina e a promosso diversi eventi. Infine, l'evoluzione tecnologica e servizi online nelle biblioteche ci sono ora passo un attimo a elencarvi soltanto qualcuna delle case editrici vibonesi. Qual è il Cutura Monteleone edizioni cristallo edizioni Vito sedizioni Vallone, editore però edizioni Valencia, edizioni libri, tali audizioni, l'Accademia edizioni edizioni criminologia punto it Kyrgios edizioni.
Club Vallelonga per Poste. Polis, la balconata Vibo, sport e cultura, Zummo 24 vivi siti nuove dimensioni Tropea e dintorni Calabria, punto it da che mai di editori? Inoltre, consigliere Santoro, le volevo dire che c'è la presenza costante e continua del CEV dentro il Palazzo Gagliardi, che presenta due, tre libri a settimana di scrittori vibonesi, di scrittori della provincia di Vibo, che scrivono libri giovani adulti, che scrivono libri e presentano libri, e anche queste presentazioni del libro sono frequentate da 10 15 persone e sono pubblicizzate via internet e con passaggi televisivi sul social network, con conguagli zappa con telefonate ad personam, e le persone lì dentro sono sempre le stesse. Quindi, se la città non risponde, non è colpa di Vibo Capitale del libro, dell'Assessore o della Giunta, è una questione di cultura, ma anzi la cittadinanza di Vibo. Da quando c'è Vibo Capitale del libro si è manifestata più propensi a questi eventi ha risposto prima c'era la quiete, ora invece c'è rumore frizzante, la città. Inoltre, la capitale del libro è una cascata.
E.
È una cascata di susseguirsi di istituzione diventi, non per ultimo, la orchestra sinfonica della Calabria, dazi a Vibo Capitale del libro, che è stata una vetrina a livello nazionale, il professor, il maestro Veronesi, figlio dell'oncologo, professore Veronesi, ha intercettato i fondi del Fondo Franceschini per istituire l'orchestra sinfonica della Calabria su Vibo Valentia,
Non ha scelto di non ha scelto Reggio non ha scelto Cosenza, ma scelto Vibo Valentia è i musicisti dell'Orchestra sinfonica, della Calabria, sono ragazzi vibonesi, dal Conservatorio Torrefranca di Vibo, intorno all'orchestra, girano oltre 30 ragazzi, parliamo di ragazzi, parliamo di famiglie, parliamo di ragazzi che resteranno sul nostro territorio, che vengono pagati, vengono pagati dall'Orchestra Sinfonica con fondi statali e questo è anche un introito di e di soldi, cioè i soldi che grazie a Vibo Capitale del libro sono arrivati sul nostro territorio, cioè io so, ripeto, sono entrate a giugno, però il rumore, la scia che ha rilasciato Vibo Capitale del libro, non si può descrivere in due parole. In cinque minuti di question-time il Presidente del Consiglio mi sta tagliando, ma io volevo dire anche quello che abbiamo comprato grazie a capitale del libro.
Ma meglio nota vicenda precedente ci fa piacere contro il valore, l'Assessore Coppa dolo, allora l'importante è che questo non sia motivo, poi per le future interrogazioni, grazie, spero che ho questo tipo di disponibilità da parte vostra, prego.
Grazie a Vibo Capitale del libro abbiamo acquistato attrezzature, attrezzature che sono il service di nuovo per la biblioteca comunale composto da un impianto audio boss, composto da due diffusori, boss satelliti sul welfare e per un totale di 4.000 watt, che ti cavi audio per la connessione dell'impianto completi di custodia mixer audio, 12 canali radio microfono stage box Astra microfono a chi ti di cavi per la connessione elettrica composto da sei multi presi power box che ti numero 4 fari supporto convalida per fare cavi elettrici di 10 metri. Poi abbiamo comprato 236 della pedana modulare 5 poltroncine, il service, contro amico finì per la sala Palazzo Gagliardi, 20 book crossing e Bibliobus né Lippi Marini, in collaborazione con il sistema bibliotecario, i cartelloni autostradali, la partecipazione nel 2021 e il 2022 alla presentazione del libro al Salone del libro su a Torino,
La partecipazione al Bologna Children's Book Festival,
Poi la sistemazione dell'archivio di Stato, di cui ho avuto una interrogazione dal consigliere Pugliese e di cui penso di averle edotta su tante cose la digitalizzazione delle opere di Giuseppe Berto, con l'associazione di Berto, la digitalizzazione di 3.000 documenti del duca di Monteleone, conservati nell'archivio di Napoli con l'archivista Giovanni Pititto,
Lo spazio, libri per i cittadini presso il Palazzo municipale di Luigi Razza e il piano terra di Palazzo Municipale, l'UDC e Luigi Razza,
Vibrio Young l'apertura della scuola primaria e della biblioteca della Buccarelli, all'affaccio, la riapertura della biblioteca comunale, come già dicevamo prima, con l'acquisto di nuovi arredamenti che nello specifico vi posso dire cosa sono la regia Jean angolare, un mobile Mediopadana legale, Jeppson, due poltrone, operative, un armadio, Luca rimodulare da 12 posti un tavolo lettura, due tavoli lettura, 43 sedie, lettura, due tavoli lettura, sei librerie con armati, 2 Libreria né di 90 centimetri cambiano le dimensioni, 4 pc fissi e quattro monitor. L'apertura del centro cultura Lomax presso la tonnara di Bivona con l'acquisto di quattro top da 180 OCC poi un tavolo riunione, una recepisce non angolo interno. Due librerie, 18 sette, 2 pc fissi, questa è la Tonnara, devo condizionare.
No, grazie Assessore, abbiamo chiesto l'inventario, abbiamo chiesto il bilancio economico, soldi economico, oggi vogliamo bilancio economico, se lei va sull'Albo Pretorio, le determine sono state tutte pubblicate nell'autorizzare ora il bilancio da cinque minuti.
Allo stesso assessore sia qui il question time prevede la sua risposta, il suo grado di soddisfazione, se non è soddisfatto, dice che non è soddisfatto, ci mancherebbe, pure è chiaro.
Sull'albo pretorio ci sono tutte le determine per ogni spesa che io ho elencato, qua per ogni acquisto che io ho elencato, qua c'è scritto sulle determine dell'albo pretorio, acquisto come capitolo di Vibo, Capitale del libro, grazie Assessore, prego Consigliere Santoro, io ritengo che questa sia una delle risposte più scandaloso che il il raggiunto ci potesse dare.
Abbiamo chiesto il bilancio economico e ci danno l'inventario, sono detto addirittura che avete comprato due poltrone, ma noi vogliamo sapere quanto avete speso per quella passeggiata a Torino.
Che chi vi siete organizzati, cosa avete prodotto a Torino, noi vogliamo sapere quali sono stati i pagamenti effettuati tirate fuori, è inutile che mi dite,
Il che devo andare volta per volta a vedere quanto detto spesso nel nelle cose i cittadini lo vogliono sapere, quello lì che sta seduto il signore che sta seduto sul sulla cassa Municipio non è in grado di vedersi volta per volta non devo fare io il bilancio, siete voi che lo dovete fare, tanto lo avete fatto perché lo avete mandato a Roma è chiaro, e voi avete, non avete il coraggio di farcelo vedere di farlo vedere la città perché voi l'avete mandato a Roma, sicuramente il bilancio, sennò il non era chiesto.
E poi alla fine voi ci dite leggere, scrivere o l'orchestra, la Calabria, non c'entrate nulla con queste due opzioni con l'orchestra calarlo che sarebbe stata finanziata ad hoc. Su questa cosa è inutile che ci dite e poi alla fine l'assessore ci dice.
La città non risponde e ci dà atto che a partecipare erano sempre gli stessi.
Non sono non è la città che non risponde. Siete voi che non avete saputo organizzare le questioni che la città aveva bisogno, siete voi che avete che avete organizzato e se non c'erano gli studenti, non c'era nessuno a quel a quel a, con le assemblee, gli studenti concitati a venire con i professori,
Dimostratemi.
Che non è così, ma voi, consigliere, Santoro, è soddisfatto o meno, insoddisfatti, insoddisfatti, perfetto potente?
No, allora io l'ho precisato prima e siccome voglio essere corretto i per avete voluto dal consigliere Miceli, così luce, sono stato chiaro io mi perdoni, lo facciamo pure del question-time venuti, non son passati, facciamogli nodo ogni tanto, ma intanto sono passati e lui lo sa perché l'orologio che funziona meglio del mio del suo ecco per cortesia non facciamo polemiche pure su queste cose.
Prendiamo atto, ecco grazie.
E che forse non del suolo, perché lei non ha gestito il la questione, però è sua la responsabilità che quando c'è un'interrogazione deve andarsi a ad avere tutti gli atti e noi, il bilancio economico, lo vogliamo che lo mandi ufficialmente con una PEC attraverso il Presidente del Consiglio, il suo Presidente del Consiglio,
Grazie consigliere, Santoro, e se spegne il microfono, approfitto approfitto per per fare gli auguri, scusatemi se questo magari del civico consesso, poi uno però trova le occasioni giuste al consigliere Marco Miceli, giusto perché oggi dovrebbe essere il suo compleanno, compie gli anni, quindi, grazie Presidente. Continuiamo Iannì, ovviamente perché sono tanti, però la ringrazio per il pensiero che a lei ovviamente, ovviamente, alla fine alla fine del Consiglio siete tutti ospiti miei, voglio farle io l'augurio, speriamo che questo compleanno, quindi questa nuova età, le porti anche un po' di.
Di di di di bontà. In più eccome meno polemica, possibilmente addirittura almeno un po' di sono buono.
Inviterei direi che non sono buono o una necessità da da una necessità di chiedo scusa siccome la l'assessore Corrado ha un impegno importante alle 11 ha chiesto cortesemente di poter anticipare l'interrogazione che prevede la sua risposta, che è quella proposta dai consiglieri Marco Miceli e Giuseppe Policaro di Vibo democratica sul mercatino autunnale, quindi io intanto chiamerei il Vicepresidente del Consiglio, l'avvocato Policaro a presiedere mi allontano due secondi e chiederei a Marco Miceli, a questo punto, di esprimere la sua interrogazione, quindi all'assessore, Corrado di rispondere. Grazie.
Lo fa adesso adesso dai scusa Silvio.
Poi ne parliamo, trattiamo una cosa per volta, prego, grazie Presidente.
Grazie anche al Commissario, all'assessore, Corrado oggi.
Ok sì, l'oggetto di questa interrogazione è il mercatino autunnale che è stato organizzato lo scorso 23 ottobre nella tradizione vibonese il significato dei mercatini autunnali e un'altra cosa. Nei decenni scorsi si sono susseguite diverse fiere d'autunno, le cosiddette proprio fiere d'autunno, che vengono organizzate nel mese di ottobre, che erano fulcro di distribuzione locale, esponevano e materiali di pregio e artigianali che esaltavano la produttività locale e facendosi che erano delle proprie ebbe vere feste e richiamando e attraendo gente da tutta la Regione. Nulla di tutto questo si è verificato in questo mercatino che si è voluto appunto, denominare autunnale, ma a nostro avviso non era altro che una.
Trasposizione del mercato settimanale in altra area.
I prodotti non erano assolutamente.
Originali.
E non non richiamavano assolutamente la vocazione produttiva del del nostro territorio e.
Il problema l'ha anche un altro perché.
Anche re secondo il nostro,
Parere, un problema anche di allocazione. Infatti le banche non erano ben disposte, non c'era, non si creava il corretto flusso di gente per intenderci che ne so, chi vendeva scarpe era vicino a chi vendeva fiori. Questo, secondo me, perché ancora non si è provveduto per come prevede prevedeva il PEF, a destinare un'area del PEF propria mercati locali. Così deve essere così. Era previsto né quando è stato redatto il PEF, probabilmente sia nel tempo. Si è favorita l'edilizia a al a destinare aria aree alla socialità e quindi l'interrogativo che noi poniamo è questo se si vuole fare una seria politica dei mercati locali in maniera tale che si focalizzi l'attenzione sulla produttività locale, su prodotti diciamo di prossimità in maniera tale anche da non strozzarla la nostra economia locale, nostra risorsa locale, e poter far sì che possa di nuovo diventare centro di attrazione e di aggregazione per la Provincia per la Regione. Grazie grazie a lei. Prego la parola all'assessore Corrado.
Sì, sì, me lo dà dopo, grazie, grazie per avere, ma la formulata per iscritto, grazie Assessore, allora intanto ringrazio il Gruppo di Vibo democratica, il consigliere Marco Miceli e Giuseppe Policaro per l'attenzione posta sul sul tema del mercatino autunnale.
L'altra volta sono stata molto lunga e mi hanno devo essere breve, quindi vado a leggere la mia risposta si rappresenta quanto segue. La manifestazione mercato d'autunno è stata autorizzata su richiesta fatta dai Presidenti delle associazioni. Hanno GPL e Confesercenti nell'ottica del riavvio di tutte le attività commerciali che erano attive prima del verificarsi della pandemia. Pertanto la modalità, così come la tipologia merceologica, non è stata preclusa. A nessuno è stata una libera scelta dei commercianti, quella di partecipare o meno all'evento. In molti ci hanno creduto e hanno voluto partecipare, altri invece, hanno ritenuto non conveniente rinunciare ad altri eventi già storicizzati pre presenti sul territorio regionale. Infatti sappiamo che nelle altre città sono state avviate sono ormai storiche diverse manifestazioni, quindi molte persone si sono già organizzate da diversi anni a partecipare in queste altre manifestazioni, sì, visto il successo della stessa, sono sicura che in futuro vi sarà una più ampia partecipazione di tipologie merceologiche tipiche del territorio, fermo restando che la sottoscritta non può né obbligare né precludere la partecipazione di alcuno, però sono sicura che no, sono sicura che nella nelle prossime manifestazioni sicuramente la varietà merceologica sarà,
Sarà diversa. Sarà mia cura attivarmi affinché la manifestazione possa caratterizzarsi ogni anno di più nella direzione indicata da voi indicata per la valorizzazione dei prodotti tipici locali. Quindi il prossimo anno ci metterò più attenzione, si organizzerà per tempo, è sicuramente sa, sarà sarà diversa. Per quanto riguarda invece la disposizione, la stessa manifestazione è stata autorizzata solo dopo aver acquisito il piano di cyber security che viene vagliato dalla Polizia Municipale, dalla e dalla questura per tutti gli adempimenti relativi alla Secur alla sicurezza, e quindi nulla è stato lasciato al caso e per quanto riguarda la dislocazione delle delle giostre, che magari potevano sembrare lontano dall'area in cui.
Ve ne sono state posizionate le bancarelle, questo è stato effettuato per motivi di sicurezza. Infatti, se avete visto nel pomeriggio, proprio in in prossimità di questi giochi si sono verificate delle file abbastanza importanti, quindi la stessa Polizia municipale ha detto lasciamo più spazio alla alla utenza fatta di mamme con passeggini e di bambini più piccoli.
Quindi, nel clima di una massima collaborazione, si ringrazia per l'attenzione.
Allora prego, consigliere Miceli.
Grazie Assessore per la risposta, io anticipo già che mi ritengo parzialmente soddisfatto, soprattutto per i suoi buoni propositi, però bisogna capire una cosa. Questo è un problema di programmazione, di criterio, non è che lei, mi deve dire, non possono proibire a nessuno di partecipare. No, se le organizzo un mercato nel mercato settimanale, il discorso va bene, ma il mercato settimanale lo vogliamo fare in modo da durante lo vogliamo fare, a Vena, lo facciamo, dobbiamo nel mercato settimanale. Se lei vuole fare una fiera d'autunno, deve avere altri criteri, nel rispetto della nostra tradizione, se vogliamo rispettare quelle che la nostra tradizione, qual è la nostra vocazione produttiva, se poi, come è successo anche per altri aspetti non riguarda lei ci mancherebbe, vogliamo non rispettare le nostre tradizioni, disconoscere qual è la nostra, il nostro patrimonio identitario, e mi riferisco a come viene trattata e io lo vi ho incentivato a fare diversamente con atti consiliari. La ninfa scrivila da Fontana della Ninfa Scrivia.
Vuol dire che non abbiamo proprio contezza di quelle che sono le tradizioni, non abbiamo amore per la nostra identità e poi dobbiamo anche focalizzare l'attenzione su un'altra cosa io ho parlato di.
Di destinazione di aria, voi dovete destinare all'interno del PEF, dove è previsto che vengano fatte opere di urbanizzazione secondarie, è di destinare aree mercati, individuare un'area e questo è il problema, il problema non è, non è che bisognava che la per il piano di sicurezza del piano sicurezza non non sicuramente non va detto di mettere i fiori vicino alle scarpe,
È vero, è vero sì, ma non era bisogna, bisogna bisogna avere un'area idonea e con organizzazione Euronext una disposizione idonea.
È il fatto che passano i passeggini, ovvero nei nell'area di dichiarativa, però non passavano regolarmente dove c'erano le bancarelle,
Quindi cerchiamo anche di di individuare, grazie.
Quest'area è di.
E avere insomma,
E di avere quindi una programmazione politica seria relativamente a quella che è la nostra tradizione, a quelli che sono i mercati colà locali e soprattutto la vocazione produttiva, perché e concludo?
Se noi andiamo al mercato, dove giustamente è giusto pure rispettare tutte le i prodotti, le varie diciamo quali tale i vari prodotti, però se troviamo quello che acquistiamo anche su Amazon.
Magari magari continuiamo a strozzare quella che la, quella che sono le risorse locali, quindi noi dobbiamo far sì che io vado al mercato, perché trovo qualcosa che non trovo su internet, che non trovo nel nel mercato globale, grazie.
Grazie.
Procediamo.
Per iscritto, all'interrogazione avente ad oggetto ripiantumazione, alberi presentata dai Consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle, Santoro Domenico e Pisani, Silvio prego.
Sì, grazie.
Buongiorno a tutti, Vice Sindaco, Assessori, posso sedermi, perché altrimenti non si sente bene il microfono Presidente, mi posso accomodare privilegiato sente bene il microfono, grazie.
Allora?
Ripiantumazione, alberi con riferimento all'oggetto si fa presente che in città vi sono state molte le sue sono state molte le estirpazioni di piante caduche e tutte le volte che i cittadini e i Consiglieri hanno chiesto delucidazioni in merito, la risposta è stata univoca, ovvero che al posto delle piante tagliate sarebbero state piantate altri fusti.
Dall'essenza più consona sono passati circa due anni dei primi tagli e nessuna pianta è stata ripresentata, si chiede la motivazione della mancata ripiantumazione e cosa si intende fare, grazie grazie, può rispondere l'assessore Russo, prego,
Buongiorno allora i.
Intanto, grazie a questa interrogazione, noi possiamo fare il punto sulla situazione di chiamata alla stessa noi, i danni da due anni che da tre anni abbiamo dovuto.
Stornare il servizio della gestione del verde dal servizio complessivo della raccolta rifiuti, la del delle RSU,
Per subentrate modifiche alla normativa,
Pertanto abbiamo dovuto far fronte, non senza purtroppo, dei sacrifici a dei fondi di bilancio, per poter affidare la gestione del verde di complessiva del verde in città.
L'ho detto più volte e lo ripeto anche in questa sede per gestire tutto il verde presente in città è stato computato dagli uffici e vi sarebbe la necessità di circa 800.000 euro con fondi di bilancio, non avendo altre altri tipi di entrate al riguardo noi riusciamo a malapena a stanziarne con i tre bilanci a cui facevo riferimento poc'anzi circa 200.000 euro complessivamente,
E nel negli ultimi due anni, nel capitolato che è stato mandato a gara, abbiamo inserito anche lo studio, o attraverso una perizia specifica, di un di un agronomo incaricato dalla ditta che ha vinto la gara, della gestione del verde e degli alberi, che sono situati sulle vie principali della nostra città e,
E questa perizia è stata redatta lo scorso anno a inizio dello scorso anno, da un perizia da un da un agronomo incaricato e ha certificato la, lo stato di salute di tutti gli alberi, attraverso delle procedure che io non conosco, nello specifico si chiama battitura, comunque, delle delle procedure specifiche che loro attuano lo stato di salute di tutti gli alberi che sono presenti sulle vie principali quali via viale, affaccio via Kennedy.
La piazzetta della dell'istituto d'arte, della dei parchi principali della nostra città, quindi la villa comunale, il Parco delle Rimembranze è altre vie che ora non ricordo in maniera dettagliata, ma comunque è riporta, sono riportate attraverso anche delle.
Coordinate ogni ogni albero che è stato oggetto di questo studio e delle specifiche coordinate,
Georeferenziate.
Quindi perché faccio questa premessa per motivare il taglio di alcuni alberi, così come riportato dalla vostra interrogazione, non è che la Amministrazione comunale si è alzata così una mattina e ha deciso arbitrariamente di abbattere degli alberi, gli alberi che sono stati abbattuti in questo periodo in questo periodo della nostra attività lo sono stati abbattuti perché si ritrovavano in non buone condizioni di salute e.
Creavano una condizione di rischio per i pedoni, le automobili e quant'altro.
Detto ciò, e noi in?
In questi anni è vero, andavano a sa, avremmo dovuto rimpianto ripiantumare molti più alberi rispetto a quanto abbiamo ripiantumati, non è vero che non ne abbiamo ripiantumati, ha fatto anche se poche decine di alberi sono stati ripiantumati, comunque su corso Umberto su via, 25 Aprile e via Matteotti,
Altri stanno per essere ripiantumati e questa interrogazione, se mi è permesso, mi dà anche l'opportunità di.
Ah, anche Piazza Edmondo Buccarelli mi ricorda il Presidente grazie, lo posso posso dirlo grazie anche a delle donazioni di privati nella persona della del Presidente facente funzioni, professore Policaro, oltre che l'Amministrazione stessa ha provveduto a ripiantumare ovvio, non basta, è l'impegno nostro era era ed è quello di piantumare quanti più possibili,
Vi dico, vi dico la la la verità vera, noi avevamo previsto a inizio di questa della nuova gara del di con cui è stato affidato il servizio di gestione del verde, di un piano di ripiantumazione corposo degli alberi, utilizzando le economie derivanti dalla gara dalla gara stessa, però purtroppo abbiamo dovuto far fronte.
E, in quest'ultimo periodo ha delle spese non previste, o meglio abbiamo dovuto far far fronte a a The a degli interventi con i fondi delle economie derivanti da questa da questa Camera. Mi riferisco, è bene che lo sappiate alla questo è stato necessario per portare avanti dei progetti che si stanno redigendo e presto verranno approvati alcuni cantieri partiranno. Mi riferisco ad esempio alla pulizia dell'area di cantiere del cancello rosso, alla pulizia dell'area di cantiere di di Triparni, della frana della famosa frana di di Triparni alla pulizia.
Di alcune aree interessate a delle indagini specifiche, proprio pro redazione del progetto di Villa di Villa Galli Gaiardi, alla pulizia che sicuramente avrete notato di via Iblea e ed altri.
Le pulizie inerenti le aree di cantiere di Cancello Rosso e Triparni mi sia consentito, questa piccola divagazione si sono rese necessarie al fine dell'aggiornamento del progetto in funzione della verifica dello stato dei luoghi I in essere è, purtroppo queste pulizie hanno avuto un costo anche abbastanza rilevante. Detto ciò, però, l'impegno da parte dell'amministrazione è quella di poter con il nuovo bilancio impegnare dei fondi né,
In modo tale che possano essere ripiantumati altri alzi alberi laddove sono stati tagliati.
Ultima ultimo a.
Cosa, se mi è concesso, e il taglio degli alberi su via spogliatoio e su via spogliatoio e sono stati tagliati e cinque alberi?
Perché è stato oggetto anche di accese critiche, comunque di un acceso dibattito in città, ed è bene chiarirlo questo aspetto, sono stati tagliati cinque alberi, il progetto ne prevede l'aria ripiantumazione non di cinque ma diventi perché sono stati nella realizzazione del progetto, oltre a quelli che sono stati tagliati verranno piantumati gli alberi mancanti lungo tutto via.
E via della Repubblica, credo che si chiami e via spogliatoio, e il numero complessivo di alberi che verranno ripiantumati sono diventi, quindi è vero, il bilancio è ancora negativo per quanto riguarda la ripiantumazione degli alberi, ma facendo fronte alle ristrettezze di bilancio cercheremo di fare meglio.
Grazie assessore Russo, prego il Consigliere Pisani.
Sì, grazie, non mi ritengo soddisfatto, naturalmente adesso le spiego anche il perché non mi prenderò otto otto, nove minuti, come il, l'Assessore, cercherò di essere molto più breve.
Allora lei ha parlato prima di un nel bilancio, bisogna impiegare dei nuovi fondi perché altri sono stati, diciamo, estratti per fare questi altri lavori che Clea Company che ha elencato poc'anzi riparto dalla fine del suo discorso.
Speriamo che è riuscito a trovarli.
1 2 ci sono tante ceppaie che non sono state più tolte.
Nei lavori pubblici era previsto dal capitolato eliminare le ceppaie e non sono state eliminate.
Nei lavori pubblici, in tutti i lavori pubblici che hanno fatto nelle opere pubbliche. Okay intendiamo, faccio un esempio viale della Pace anche sono stati fatti con i soldi di mobilità sostenibile. Abbiamo vissuto con l'asfalto, era previsto oltre alla salita discesa dei disabili okay erano erano per la erano previste. Togliere le ceppaie debba guardarsi il capitolato da motori e le ceppaie non le hanno tolte perché sono opere, non l'hanno tolta la invito a farsi una passeggiata, non le hanno tolte, soprattutto da ci ciò a salire non è stata tolta neanche una.
E non solo lì c'è il problema, anche viale, affaccio e che e tante altre, quindi non è solo quello il problema lei ha detto che servirebbero almeno 800.000 euro.
Per la gestione del verde okay cerchiamo di reperire questi fondi, altrimenti come sono stati trovati i soldi per la capitale del libro, perché molte associazioni hanno partecipato prendendo oppure dei patrocini okay dell'audit patrocini, perché giustamente hanno fatto loro giustamente io non incamerare questi soldi no,
Perché cercheremo perché non pensate un attimino di coinvolgere un po' di associazioni per occuparsi anche del verde, magari ci sono persone che sono disponibile a fare una cosa del genere.
E per lei Holes o si possono fare tante altre cose, non solo Jole, oppure utilizzare magari percettori della cittadinanza per darsi da fare con il bar, si può fare, lo fanno in altri, non lo fanno in altre città lo fanno in altre città si può fare anche a Vibo Valentia utilizzare percentuale lo diciamo noi, che siamo del Movimento 5 Stelle okay utilizzare percettori della cittadinanza almeno per lo sfalcio per altre cose si possono utilizzare dovete fargli fare un corso di una settimana per un per un,
Per un decespugliatore utilizzerà lo facciamo l'assicurazione, un euro due euro al giorno era l'abbiamo, vista l'altra volta con il precedente Assessore con con Primerano, quindi, se si vuole, si può utilizzare quel quel personali, basta andarlo ad andare a bussare a casa, poi io non ebbi non cioè non vorrei neanche ricordarle la legge 10 2013 lo so ricorda penso ne abbiamo citato più di una volta.
Scusate, non riesco così a parlare.
Allora che non solo serve a ricordare, il 21 novembre, la Giornata nazionale degli alberi, che avviene fra un po' con la speranza, anzi con l'auspicio, che vengano piantati diversi alberi che fa riferimento anche al protocollo di Kyoto, è inutile che stiamo qui a ricordare tutte queste cose qui del di giugno del 2002 con la legge 120 del giugno 2002,
Volevo ricordarle che l'articolo 2, che poi è stato modificato nel tempo, hanno aggiunto superiore a 15.000 abitanti e noi siamo un Comune superiore a 15.000 abitanti. Devono dico, devono piantumare un albero per ogni neonato. Se noi calcoliamo tutto in un attimo, il Comune di Vibo Valentia dovrebbe essere 250 300 l'anno circa. Noi vedo Assessore, dovremmo avere un bosco a Vibo se andiamo a vedere cosa è previsto per legge. Il problema è che i fondi ci sono, anche lì bisogna andarli a reperire, perché se esiste una legge del 2013 dove ha segnato e centinaia e centinaia di milioni di euro per annualmente per dare appunto i soldi ai Comuni per fare queste piantumazioni, perché non prendere i soldi di là non glielo deve, non gliela, devo dire queste cose. Naturalmente esistono le leggi e e bisogna rispettarle.
Per quanto riguarda il bilancio, io spero sempre dei fondi da impiegare, io spero che riusciate a inserire quest'anno, sappiamo che siamo in Comune in deficit.
Riusciate a inserire quest'anno questi questi fondi.
Ci sarà una prossima interrogazione che farò, spero di non aver preso troppo tempo, sarà un'interrogazione che farò il il prossimo mese di dicembre e comunque si possono prendere i soldi a meno che non si voglia fare entro novembre perché c'è il bilancio entro novembre se non mi sbaglio, giusto Segretario mi corregge entro il 30 novembre mi pare che c'era da fare il bilancio no, avrà il bilancio e,
Il 31 dicembre si prepara prima, mi pare evidente, 30 novembre, una cosa del genere.
Se vogliamo calcolare di inserire una quota per il baratto amministrativo, di che cosa c'entro io della sto buttando lì, nel senso che con il baratto amministrativo, con i fondi che non si possono recuperare, che comunque chiamiamo queste persone qua e vengono scorporati i soldi dalle varie multe, facendoli lavorare facendogli fare questi servizi qua si può fare tranquillamente. L'importante è che venga messa a bilancio. Perché allora i vecchi Sindaci sia costa che D'Agostino, cioè che non si poteva fare, però si è visto poi effettivamente che esistono nella legge? Esiste anche una sentenza della Corte di Cassazione che prevede che si possono fare cose. L'importante è mettere a bilancio l'anno l'anno precedente grazie grazie a lei.
Procediamo con la votazione per quanto riguarda gli agronomi, le rispondo dopo perché c'è una interrogazione che che va a braccetto quella di Corso Umberto che va a braccetto con quest'ultima degli alberi, grazie, andiamo avanti, abbiamo la terza iscritta che riguarda le Commissioni consiliari presentata dai Consiglieri comunali Movimento 5 Stelle Santoro e Pisani risponde poi l'assessore Scalamogna,
Beh,
Voi sapete che il Movimento 5 Stelle è sempre attento en alla diminuzione dei costi della politica, ma noi abbiamo avuto nei negli scorsi mesi un aumento a dismisura dei costi della politica per le Commissioni.
Perché sono andate, le Commissioni sono state dalla capogruppo, dove noi non abbiamo la maggioranza e quindi siamo stati messi in nella minoranza le convocazioni delle Commissioni, se sono esplose a cinque giorni alla settimana per cinque giorni per cinque volte a Commissione.
Sostanzialmente o ragazzi, per favore.
Sostanzialmente, alla fine queste Commissioni sono diventate inefficaci e inefficienti logorroiche, e quasi sempre non si sa di che discutere più, che quindi non è una con un c'è una convocazione su un tema, ma è quasi il tema che si strascichi alla Commissione, io credo che e poi un'altra opzione e che la Giunta,
Sa delle decisioni che prende.
La la singola Commissione dopo 6 8 mesi, cioè non c'è rapporto fra le Commissioni e l'Esecutivo. Noi prendiamo anche decisioni importanti, ma la Giunta non lo saprà mai o lo sa quando l'operazione non si può fare più, allora io dico trovate voi un sistema di rapporto, noi abbiamo abbiamo ipotizzato un'idea di di fare immediatamente la la, la verifica della scritta della Commissione di firmarla e di mandarla subito giunti il giorno dopo, oppure abbiamo ipotizzato anche una nota scritta del Presidente della Commissione che deve mandarlo all'assessore responsabile. Io dico se non vi piacciono queste due mandate, un assessore in Giunta specifico che ci possa fare dal rapporto con con la con la Giunta, il Parlamento c'ha una specifico o una specifica figura per i rapporti col Parlamento istituito, una specifica figura e con i rapporti con con le Commissioni è troppo, è troppo onerosa. Decidete voi una nuova.
Ma certo è che le Commissioni non possono andare avanti.
Sono in realtà i presidenti arriviamo in Commissione che che se non c'è quello specifico documento non sappiamo di che discutere.
E se sembriamo in balia della e poi ci sono situazioni che quasi fanno pensare che veniamo qui a prenderci soltanto la, la diaria che c'è fate in modo di di diminuire questa queste queste Commissioni e lo faccio appello in particolare al Vicepresidente che spero che l'ultima risponda di diminuire questa di farle più efficaci ma di in qualche modo perché alla fine questa Amministrazione sarà ricordata, queste Commissioni saranno ricordate solo per la platea del del delle riunioni ma non delle decisioni prese.
Grazie al.
Consigliere Santoro, ma LM faceva riferimento che il Vicepresidente io io mi posso far carico nel dire all'unica Commissione, Vice Sindaco ha infatti.
E perché Vicepresidente, purtroppo, purtroppo non ho non ho poteri su questo, quindi.
Al no, no, no, va bene.
E allora ve la parola adesso al Vice Sindaco, l'assessore Scalamogna, prego.
Buongiorno, Presidente.
Assessori e consiglieri tutti e se permettete, sto sto seduto che debbo leggere quello che ho scritto.
Allora io ho letto attentamente l'interrogazione.
Fatta dai consiglieri 5 Stelle, un'interrogazione è sicuramente interessante.
Però prioritariamente.
Dire.
Che gli argomenti a sei domande su argomenti importanti, sì, ma io personalmente.
Ritengo che non sia competenza né della Giunta né del gas del Sindaco decidere in merito ai lavori delle Commissioni.
Infatti, ai sensi dell'articolo 42 del.
Rientrano nell'esclusiva competenza del Consiglio comunale le quindi.
Di tale materia, quindi, sempre a parere mio non avvenga, non andava proposta come interrogazione, ma al contrario andava proposto come ordine del giorno per il Consiglio comunale, che è deputato a decidere in merito questo è quello che ritiene Pasquale Scalamogna, comunque.
No, comunque comunque, se, visto che, visto che è stato calendarizzato come come risposta pure questa, io non mi sottraggo se voi decidete che debbo comunque dare una risposta, io la do non mi sottraggo alla risposta, però è di compie, non c'entra niente la Giunta sul discorso delle Commissioni è competenza del Consiglio non so se siete d'accordo ma è per me le costano comunque.
Comunque, Presidente, allora io credo che il binario dell'interrogazione vada a interessare il Sindaco quale componente del Consiglio, forse così dovevate interpretata, ecco perché ha ragione lei la Giunta poco, c'entra però come Sindaco quale Consigliere potrebbe, ovviamente, se è questo l'intendimento perché altrimenti poi è ricevibile quindi se volete una risposta che non impegna nessuno ma vi riporterebbe un attimino il suo suo sentire però fate come ritenete più opportuno.
Io una risposta io non mi sottraggo, ecco, voglio dire io una risposta, l'ho preparata, però io credo che non sia un'interrogazione a risposta immediata.
Scusi, scusi no vicesindaco, nel momento in cui è stata accettata dal Presidente del Consiglio, lei è delegato a rispondere, quindi credo che sia corretto che ci dia la risposta io per questo mi sono rivolto al Presidente del Consiglio.
E infatti è stata calendarizzata, calendarizzata, vice, si sta ormai siamo avanti e già consigliere Miceli l'ho detto io è stato quindi quindi quindi il suo parere, il suo parere, se credo che credo che il suo parere possa sicuramente interessare i colleghi dei Cinque Stelle.
Allora?
Risposta al primo quesito.
Prego.
Questa è una una risposta personale di quelle che sono le mie esperienze, in perché ho partecipato a moltissime Commissioni.
E quindi posso dire quello allora. Le 5 Commissioni consiliari hanno luogo quotidianamente nell'Oriali nell'Oriali, nell'orario ante post meridiano, dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 17:45. Questo è stabilito dalle Commissioni dei singoli Commissioni, sono di regola convocate tramite PEC e hanno uno specifico ordine del giorno. Può comunque succedere questo succede. Me ne sono accorto io quando per qualche motivo manca il Presidente che la Commissione sia convocata, lo stesso venga tenuto lo stesso e allora in quel caso ci vengono tirate fuori un sacco di pregiudiziali e che quindi rendono rendono la la diciamo. come ha detto lei, non hanno uno specifico ordine del giorno per cui vengono portate avanti diversamente.
I costi della politica, le connessioni per quello che ne so io risultano in linea con le funzioni svolte, cioè se le Commissioni vengono tenute nei cinque giorni della settimana in determinati orari e partecipa in quel modo facendo la specifica delle Commissioni qui il costo è quello poi se le Commissioni debbono essere rimodulate o debbono essere rivisto oppure debbono cambiare, debbono ridurre gli orari, debbono essere tenute di meno. Questa è di competenza, ripeto, del Consiglio,
Infatti, non spetta a chi vi parla provvedere alla riduzione del numero delle Commissioni tutt'al più l'iniziativa in tal senso potrebbe essere vagliata congiuntamente dalle 5 Commissioni del relative precedenti, con trasmissione dell'eventuale decisione del Presidente del Consiglio per uno specifico ordine del giorno.
Per quanto invece riguarda l'ultimo aspetto, quello della redazione dei verbali, le Commissioni si aprono il ritardo rispetto a quello che ogni volta che partecipo io ho verificato questo che le Commissioni rialzi aprono in ritardo rispetto agli orari previsti e il ritardo si disperde sulle Commissioni su successive a seguire il Presidente onde consentire al dipendente di poter portare ascoltare poi verbalizzare tutto deve ricorrere a continui a sollecitare i commissari a stare buoni e quindi tutto questo qua si ripercuote poi in tutti quei disservizi che le ha detto.
E in effetti, e se le Commissioni durano dalle ore 9 fino alle ore 13, il dipendente che dalle 13 alle 14 e non anche il tempo di raccogliere le idee per per per trascrivere tutto quello che è stato quindi, in effetti ecco e ha ragione lei se le Commissioni vengono tenute,
In orari così lunghi, poi, il dipendente verbalizzante è che quello è che quello è, è chiaramente trova difficoltà a procedere.
Di conseguenza, la pubblicazione dei verbali delle Commissioni di competenza di un altro dipendente.
Ah, che chiaramente, a causa delle risapute carenze di personale, si occupa di tante altre cose.
In effetti, può succedere che avvenga con molto.
Si potrebbe insomma, se ci fosse un po' più informatico, si potrebbe riuscire a ridurre un pochino questi temi.
Un'ultima domanda, il trait d'union tra Giunta e Commissione e il Presidente del Consiglio.
Lui lui è quello che fa da trait d'union, tra quello che viene stabilito dalle Commissioni, da quello che viene studiato in Commissione, nonché gli assessori di riferimento dei Presidenti delle Commissioni che, a giudicare dalla cospicua corrispondenza in atti redatta dal dipendente carrato, provvedono ad acquisire le istanze proposte dal signor Consigliere mi preme ricordare per come espresso dal commissario Santoro che le Commissioni consiliari rivestono un ruolo importante,
In seno.
Al civico consenso, costituendo le principali articolazioni cui sono affidate funzioni, è necessario o ausilio esclusivamente consultive con la facoltà di esprimere pareri, anche se non decisionali si ringrazia comunque.
Il Movimento 5 Stelle, i consiglieri del Movimento 5 Stelle per l'interrogazione.
Per aver dato la possibilità di correre a su aspetti che, per come sono diventato, anche se non ricadono nella squisita competenza del sottoscritto, non mi sono tirato indietro dal dal rappresentare quello che è la mia esperienza in seno alle Commissioni che io frequento, voi sapete le frequento abbastanza assiduamente, grazie grazie Vice Sindaco, prego a lei per la replica.
Io sono soddisfatto per alcuni aspetti, è insoddisfatto, per perché una.
Una soluzione, il vicesindaco, non l'ha trovata, poteva trovare una situazione di di un assessore che poteva essere fatta la delega alle Commissioni, ma comunque sono soddisfatto perché il vicesindaco ha in qualche modo riconosciuto tutta la problematica, la riconosciuta esistente, per cui noi continueremo nella sedute opportune. Ricordo che però non è stato il Consiglio che ha esploso cinque giorni ed è stata la Conferenza dei Capigruppo, quindi oggi io mi aspettavo il Presidente del Consiglio rispondermi in questa in questa. In questa questi anni, infatti, la la.
Interpellanza era determinata al Presidente del Consiglio comunale e non al Sindaco, per primo, il Sindaco era per conoscenza, non so se vi siete resi conto.
No, no, ma non è di quest'anno, il Presidente può e deve rispondere che non è che al Presidente devo rispondere alla al question-time del responsabile, soltanto gli Assessori, allora vi chiedo scusa se, se riusciamo a un attimino, quindi noi riporteremo,
Questa volta in Consiglio, per riportare il silenzio Consigliere, lei non ha diritto di parlare.
Riporteremo in Consiglio, riporteremo nella Capigruppo questa.
Questa questione è riporteremo oppure tutte le inefficace che ed efficienza che il vicesindaco ha in qualche modo asserito esserci. Grazie grazie a voi,
Andiamo avanti con i lavori.
Ma io non sono contraddittorie, io devo semplicemente disciplinare i lavori nell'ambito delle competenze che mi sono assegnate, poi avrei anche il mio punto di vista, ma non è questa la sede, secondo me per residente, scusi ora che è finita l'interrogazione, solo un invito alla Presidenza, questo lo posso fare perché sono presente l'ho fatto più volte reitero questa mia richiesta se la Presidenza del Consiglio si può fare carico di acquistare o comunque di fare delle copie di quelli che sono gli articoli del TUEL del Regolamento e dello Statuto.
È regalargli ad ogni consigliere comunale, quindi reitero questa richiesta e chiedo che venga messa a a verbale questa mia richiesta, perché l'ho fatta già in precedenza. Chiedo che venga regalato ad ogni consigliere comunale una copia del TUEL, una copia del regolamento comunale, una copia dello Statuto. Grazie, prego, mi farò carico io direttamente a sollecitare il Presidente inviare i link con il collegamento multimediale di questi immagino manuali che comunque tutti conosciamo. Però, se vogliamo mandare il link, lo possiamo fare,
Sì, ho sentito citato come Consigliere non ho detto tutti i Consiglieri, io sinceramente guardavano bisogno, ringrazio, me li sono stampa, me li sono stampati, alcuni riceve solo già stampati, quindi preferisco non fare perché bisogna pagarla anche queste cose, altrimenti diventa peculato a mio avviso poi anche per le fotocopie.
Preferisco stampare una solo io l'ho già stampati e dirò ancor di più che, come ha detto prima il Consigliere, che i regolamenti è giusto regalarli o, quantomeno per far prendere visione, vi ho dimostrato e che qualcuno mi possa smentire che io, il Regolamento, io l'ho letto.
Alcune cose, i regolamenti non li conosco neanche le persone che stanno la seconda, la terza consiliatura qui dentro, non solo i regolamenti del Consiglio, anche delle Commissioni, quindi quindi, pertanto, io chiedo che prima i primi se lo leggano chi sta qua da parecchio tempo, che evidentemente non si ricordano come funziona la macchina amministrativa. Grazie grazie. Se vuole, può introdurre poi l'altra interrogazione perché sua firma, insieme al consigliere Santoro, che ha ad oggetto dirigenti e delibere consiliari.
E voglio subito sgombrare il campo, perché ne rileggerla, sembra che la questa interrogazione sia contro i i dirigenti, assolutamente mai mi sentirete parlare contro un impiegato.
E quindi non non è contro i il dirigente, ma il vicesindaco in una Commissione che cui lui lo ringraziamo, viene ha espressamente detto che il dirigente ha bloccato.
Ho la le il rilascio delle delibere delle trasformazioni di diritto di superficie in proprietà, perché la Giunta aveva deciso di di bloccarle,
Io credo che sia una cosa grave, la Giunta può anche fare una una delibera, ma fino a quando non c'è l'approvazione del Consiglio, quella delibera non è in vigore e io ritengo che quelle domande che credo che ce ne siano o bloccate da un anno credo debbano essere lasciate subito con la vecchia.
Se gentilmente il Consigliere Anziano cutrullà mi può sostituire perché devo uscire un attimo grazie?
Allora?
Dichiaro Anziano Cutrullà se può sostituirmi gentilmente.
Voglio spiegare.
La Commissione sedeva al vicesindaco perché le domande di trasformazione del diritto di superficie in proprietà, alle cooperative quelle lì sono state bloccate da un anno, un anno e mezzo e lui ha sostenuto che, in virtù di una.
E in virtù di una delibera della della Giunta erano state bloccate fino all'approvazione del Consiglio, io ritengo che sia.
Il grave è molto grave, questo o opzione, le delibere di Giunta non hanno una funzione in questo campo fino a quando le delibere non sono ratificate in Consiglio, quindi quelle domande che sono arrivate nel frattempo vanno evase.
Se ci sono domande, vanno evase con il sistema, il vecchio sistema e non col nuovo sistema.
Chiaro quindi questa Giunta, cosa vuole fare.
Di nuovo.
A tutti i Consiglieri e di nuovo sto seduto per poter.
Allora?
E l'interrogazione.
Io ringrazio sempre per le interrogazioni.
No, io ringrazio sempre per le interrogazioni, perché in molti casi al centro delle lampadine, in altri ti fanno riflettere su questioni, voglio dire.
Però non è vero che io ho detto.
Se c'è possibilità di sbobinare sbobiniamo, non ho detto io che il dirigente applica ai voleri della Giunta e non del Consiglio, come voi scrivete all'inizio il vicesindaco di Vibo Valentia, nell'audizione della prima Commissione ha espresso, in ossequio ad una delibera di Giunta comunale, che la dirigenza applica ai voleri della Giunta io non ho mai detto questo io ho detto un'altra cosa.
Io ho detto che noi abbiamo fatto un è perché perché le parole sono un pochino allora io ho detto.
Che.
La delibera con la delibera di Giunta 34 del 18 2 2020.
Proposta dalla dirigente che noi abbiamo preso la proposta della dirigenza, se voi andate a leggere la delibera che la proposta della dirigente all'ultimo punto, la dirigente scrive nelle more di approvazione del presente deliberato in Giunta comunale le pratiche verranno regolarmente acquisita, ma la proposta di corrispettivo da versare sarà sospesa in attesa dei nuovi parametri.
Ah sì, però voglio dire, questa è la proposta che è arrivata alla Giunta, la proposta di Kohl che è arrivata dalla Giunta non è che la Giunta ha deciso questo, questa è la proposta che è arrivata dalla Giunta.
La la Giunta, giustamente, ha preso sta proposta e l'ha approvata.
Il parere tecnico, il parere tecnico, non l'ho messo io sulla delibera di Giunta, però voglio dire superiamo 'ste cose, poiché io non è che me la voglio prendere con Adriano, ci mancherebbe altro, io voglio dire un'altra cosa, però chiaramente.
No, non vi è dubbio.
Che questa dicitura era stata messa perché la pratica era stata subito trasmessa al Consiglio comunale per procedere alla successiva approvazione o meno, perché ringrazio il Consigliere.
Santoro e il consigliere Pisani per questa domanda, perché in effetti questa cosa mi ha fatto riflettere su questo, su questa situazione e sono andato a verificare che in effetti, la pratica non è mai arrivato.
Non è mai arrivata in Consiglio comunale, in Commissione, sa io ho e me lo ricordo, sono stato tre volte.
Di questo stiamo per questo dico no, io io volevo, io volevo spezzare una lancia nei confronti della tesi che lei, proponendo questa dicitura per probabilmente pensava che sarebbe arrivato nel giro di 15 giorni in Consiglio comunale, quindi lei non è che pensava che voleva bloccare per un anno e mezzo le pratiche, lei pensava dice le pratiche che arriveranno in questi giorni le decideremo tanto 15 giorni per dare ci sono 30 giorni di tempo per decidere se una pratica lei, proponendo questa cosa secondo me pensavo va bene nel tempo che va in Consiglio comunale. Le pratiche rimangono i 30 giorni dopo 30 giorni. Diamo la risposta, questo voleva dire la la dirige. Secondo me, ciò detto, sono contento di questa interrogazione perché mi ha dato la possibilità di andare a vedere che la Commissione.
L'aveva discussa e ci sono due o tre verbali. Adesso non mi ricordo dove, alla fine de di del verbale, chiude con un paio di emendamenti e poi però di questa pratica. Purtroppo non si sa perché in Consiglio comunale non è stata mai restituita. A me la pratica ne è arrivata, in cui mi è arrivata al Presidente per poterla portare, non è mai arrivata all'Ufficio di Presidenza.
L'ho detto io ne è stata istituita a me ne è andata, io però mi sono, dopo la vostra interrogazione mi sono attivato e l'ho trovata questa pratica. L'ho trovata tra le carte e che avrà il che ha lasciato la dipendenti, che è andato in quiescenza era nelle carte che ha lasciato la Libia, quindi probabilmente lei c'era pure la Rai Tre trasmissione al Presidente, però non firmata quindi probabilmente aveva lasciato la pratica, da, però è rimasta lì e questa cosa qua non è stato portato. Grazie grazie, grazie. Mi adopererò. Mi adopererò per far arrivare questa pratica velocemente velocemente, il più velocemente possibile di nuovo in Commissione, per poterla portare il prima possibile con emendamenti o no in Consiglio comunale. Grazie grazie a lei Assessore, io la ringrazio del ringraziamento, ma poi, alla fine del ringraziamento, non risolviamo un problema, io vorrei capire ed è questo l'aereo, se discutiamo in Consiglio, ho spiegato la motivazione, la bene a delle domande arrivate. La motivazione della frase non voleva dire vogliamo blocca, ma delle domande arrivate nel frattempo.
Quando le facciamo, dovete farle subito perché voi avevate 30 giorni e vi sono scaduti il 30 giugno, allora, nei prossimi 15 giorni, due devono presi le lettere di approvazione di quelle norme,
E allora è legittima questa cosa.
Ma io ho spiegato ho capito, ma lei deve dire da Erg e cosa invece, Presidente della cosa ho detto, ho detto che sono la Vice Sindaco.
Leggervi tutta la pratica e che.
Per le pratiche pervenute.
Posso però scusami e noi ci aspettiamo sì che lei mandi riavvii la pratica in Consiglio, ma ci aspettiamo le domande arrivate, le dovete svolgere le domande arrivate, no, lei deve dare un indirizzo alla dirigenza, io ricordo a tutti che stiamo facendo la seduta di question-time domanda risposta è il grado di soddisfazione che resta insoddisfatto, perfetto, grazie, perché altrimenti ho capito che rimango deluso veramente andiamo avanti allora con la prossima interrogazione che dovrebbe essere quella su corso, Umberto no ha detto che, insoddisfatto del consigliere, Santoro, no, era giusto per dare contezza al segretario del suo grado di soddisfazione la interrogazione numero 5 Corso Umberto degrado questo è il titolo presentata dai consiglieri del Movimento 5 Stelle Santoro Domenico e Pisani, Silvio, chi relaziona Pisani, Silvio prego, grazie Presidente. Continuano a rimanere seduto, si astiene,
E così è intitolata corso corso Umberto degrado e così è, perché così è intitolata perché un motivo ci sarà, c'è, eccetera, degrado anche altrove, però diciamo che sono le vie più importanti, quelle più in vista, no, cominciamo con questo per poi passare alle altre allora,
Con riferimento all'oggetto, si fa presente che su via Regina, Margherita, parallela di corso, Umberto rappresenta oggi il salotto della città.
Ma nonostante ciò presenta elementi di degrado,
Le commissioni consiliari hanno chiesto più volte una sorveglianza dei Vigili, ove possibile, naturalmente una sorveglianza speciale, in particolare il sabato sera sappiamo pure i problemi che hanno i vigili va bene,
Ma tutto ciò non sembra avvenga,
Degrado sono presenti numerose panchine, come le foto, che vi abbiamo allegate, almeno la metà con assi mancanti o marce.
Tutte le panchine sono inoltre da pulire e riverniciare perché ricoperti da pagine di muffe e licheni, fra Piazza Garibaldi e Piazza Diaz sono collegati dei vasi in cemento, molti con fiori secchi e nel bacio o le sistemiamo oppure comunque li spostiamo altrove si apprende questo provvedimento, forse una grande cosa magari potrebbero servire a qualche altra in qualche altra via.
Visto che il marciapiede non è larga abbastanza per consentire il passaggio di più persone, soprattutto il sabato la domenica sera, quando la zona affollata.
Pertanto si chiede il Comune.
Cosa intende fare e cosa vuole fare in merito, ecco tutto qui grazie,
Vice Sindaco o Assessore Rossi, Vice Sindaco, prego.
Sì.
Buongiorno a tutti vale una volta il buongiorno vado veloce, allora, come al solito, quest'interrogazione mi ha stimolato.
È visto lo scempio che ce ne siano e ha visto lo scempio che c'è lì, mi ha stimolato e sono andato a farmi un de una passeggiata molto molto attenta su viale Regina Margherita.
Insomma, su tutta la parte alta del centro storico.
E in effetti io ho verificato che ci sono diverse panchine nelle quali non ci si può più sedere perché mancano proprio gli assi,
E ho visto pure questa questione che dice lei dei vasi in effetti sui vasi deboli dei fiori erano stati messi erano stati messi era stata data una specie di adozione ai vari commercianti che c'erano che ci sono sul corso, purtroppo quest'adozione nata da appena tranne qualcuno per esempio.
Vi faccio un nome, anche se non dovrei farlo, c'è qualcuno, insomma, che che li sta curando bene i fiori, ecco, c'è qualche commerciante che questa sorta di adozione, se l'è presa a cuore e li sta curando molto, molto bene, ci sono altri commercianti che hanno messo un po' di acqua i primi giorni e poi hanno visto che le cose però voglio dire e questo è una cosa certamente brutta da vedere,
D'accordissimo questi vasi e se non hanno i fiori, a che cosa servono? Insomma, no, quindi noi siamo protesi per battere i fiori, li abbiamo messi più volte, però poi alla fine noi non abbiamo la possibilità di andarli a gestire come Comune come Comune e quindi in effetti, in effetti qualche problematica di questo genere si è creata. Cercheremo di stringere un accordo ancora più più più solidale con i con i commercianti, per vedere se riusciamo a mantenere questi fiori, questi fiorente fiorite, insomma, altri mezzi che fioriere, solo per quanto riguarda il sabato sera è un problema serio.
Quello del sabato sera è un problema serio. Si riversano numerosi numerosi, ma proprio un numero consistente di ragazzi, alcuni dei casi dei quali, se non sono neanche tanto, sono, diciamo solo un po' discoli. Ecco senza dire e quindi non credo che non credo veramente che un vigile urbano che dovesse essere messo a questa sorveglianza potrebbe risolvere granché. Comunque, io penso che provvederemo.
No no.
No, ma io ho detto no al lavoro dei vigili, io ho detto che il sabato sera c'è un macello e questo credo che un vigile non risolverebbe il problema, assolutamente assolutamente, hanno assolutamente sì coordinamento, quindi voglio dire e quindi voglio dire sì qui le cose da lei rappresentate sono veritiere,
E vediamo in qualche modo di porre rimedio.
Grazie, mi ritengo parzialmente soddisfatto, perché non ho le spiego per sì, sì, lo so, lo so come funziona che la Prefettura che fa l'ordine pubblico perché la Questura scusi a favore delle pubbliche anche la Prefettura vuol dare la possibilità all'ordine pubblico e non solo.
Ecco, potrebbero essere chiamati magari anche i vigili, perché la pattuglia, ogni tanto, ogni tanto, passa una pattuglia, però.
Guardi, io ti sto dicendo che ogni tanto passa, magari quando sono stato io in quel momento è passata, solo una volta hai capito consigliere Pisani, le posso garantire che due pattuglie orari collega Lombardi che le tappe guarda, io ci lavoro che lavora, che lavora ancora e quindi so che c'erano gli orari con i fogli di marcia a tappe però adesso non voglio distogliere l'attenzione da altre cose perché sennò se no non posso replicare, Presidente, altrimenti non posso replicare così.
Sono le stavo dicendo, lei ha parlato.
Vicesindaco, le regolato prima di adozione, sempre io l'ho fatto io me lo fate mettere delle piante a Vibo Marina un pochettino un po' altrove e l'adozione come ha funzionato, perché gli ho detto ho reso responsabili.
I negozianti e loro sono messe a disposizione effettivamente siano resi conto che, al di là del valore della pianta che ha che sono state messe lì, naturalmente non ci sono interrogazioni sulla Pian si chiama Decoro urbano, consigliere, Console si chiama Decoro urbano quello che va l'occhio della gente, soprattutto del turista. Quando si arriva a Vibo Valentia, si chiama Decoro Urbano, il decoro urbano Vibo, non ce l'ha okay, prima di tutto si tratta di decoro urbano, visto che lei, Vice Sindaco, cortesemente scusi.
Queste sono le esempi, si chiama Decoro Urbano, fa parte del decoro urbano, che è la cosa più importante in una città, a mio avviso, sì, sì, sì, no, no, sto riterrei più, mi stavo riferendo ad altro visto che si è fatto una passeggiata attenta, come ha detto lei,
Aver notato che ci sono degli alberi, ci sono degli alberi che.
Sono stati tagliati e non sono stati più piantumati, mi sa che siano che dovrebbero essere dei lecci due a due alberi.
2 5 sono dei lecci. Se non mi sbaglio no, quindi possiamo ripensare già Calabria Verde, ci la i lecci, li possiamo prendere da lì, ce li dà gratis e li mettiamo uno col furgone, si riprende io all'atto pratico di come si fanno le cose sono un po' più pragmatico, si va, lì, si prendono e si piantano lì, non ci vuole molto, una piccola, lo scavatore toglie la ceppaia, queste c'è ancora ceppaia, mi pare che ci sia ancora la ceppaia lì.
E si rimettono gli alberi, non ci vuole un corso per fare una cosa del genere,
Poi lo stesso vale per visto che ci tenete tanto oppure allo Stato di di di Luigi Razza, per quell'arco che che di alberi che sono stati tagliati anche lì e servirebbero anche lì degli alberi qua anche quello del decoro urbano, quelle ambiente, decoro urbano e tutto comunque per quanto riguarda gli agronomi, che prima ha parlato nell'interrogazione precedente l'assessore Russo, vorrei sapere se gli agronomi mi hanno fatto anche lì un controllo per vedere qui alcuni lecci se ne stanno a mio avviso, andando forse per l'elaborato le potature troppo eccessive o per qualcosa che ho qualche fungo che l'aveva preso qualche cosa,
La mancata potatura ha fatto, sta che comunque alcune lecci se ne stanno andando, quindi calcolate anche quelli là, perché comunque un viale alberato perderlo così è un peccato, poi talune delle vie principali di Vibo Valentia, non parliamo del decoro urbano che non c'è nelle periferie perché siamo sono sempre abbandonate ma almeno in pieno centro per cortesia almeno questo poi un'altra cosa, le panchine, non credo che non abbia anche un prezzo eccessivo quel tipo lì forse sì, sì, Presidente, però sono stato fermato da interrotto più di una volta.
Le le quel tipo lì, forse sì, se si dà qualche maestro togliendo immesso, nasce perché lavoro con le barche. In questo nasce un'altra cosa, se lo diamo un ebanista, penso che un pochettino di e di traversine riesca a darci alle cure anche gratis e magari le già levigate, e diamo qualche operaio. Se c'è ancora qualche operaio è rimasto per smontarle e rimontarle perché sono con le con i bulloni. Sì, un attimino perché, come lo faccio io esempio che io impiego una parte, i miei gettoni di presenza per comprare le panchine, per comprare dei vasi, per comprare delle degli alberi, per comprare le tante altre cose che servono cestini, io lo faccio io, lo faccio sì, io lo faccio e faccio quello che posso faccio, faccio quello che posso, ma bisogna dare mantenerle, le panchine come sì, come si acquistano. Si devono anche sapere mantenere le cortesemente cortesemente consigliere Pisani, però, siamo andati non solo ben oltre. Il tema è se mi interrompono e ho capito la fastidio da una nota dolente, ma la stanno interrompendo adesso stiamo parlando di Corso Umberto, adesso la stavo interrompendo prima non è mai stato interrotto ed è andato ben oltre che anche l'Amministrazione comunale, quantomeno spenda dei soldi. Per fare queste cose qui bene, ricordatevi che mancano pure le panchine vicino agli altri. Faccia come ha fatto il consigliere Santoro, che è stato assolutamente nei tempi. Grazie a lei adesso abbiamo no, posso consigliere Pisani.
Posso dire molto democratica, le lei giustamente e correttamente ha evidenziato le negatività che ci sono su corso, Umberto, è vero, ci sono quelle che lei ha elencato, però.
Ricordo a me stesso che sempre su corso Umberto questa Amministrazione qualcosina, qualcosina, l'ha fatta allora parto dalla parte finale del suo del suo intervento per ringraziare ci tengo e la stampa si ascolta e ci tengo a ringraziare Tampa, si ascolta, ci tengo a ringraziare pubblicamente il consigliere comunale, Pietro Comito perché nel recente passato ha lavorato e dopo che l'Amministrazione ha acquistato i le le travette per i le panchine simili a quelle che sono poste su corso Umberto e ha consentito ai nostri operai di riparare molte panchine sparse nella città, la stessa operazione chiederemo al consigliere Pietro Comito di poterla fare per poter riparare anche le panchine su corso. Umberto, però, dove doveva arrivare io lo abbiamo già fatto e l'abbiamo già fatto, arriviamo, non le ho detto,
Questo mi ha detto di no, io sono vede, vede la mia, la mia onestà intellettuale arriva a ringraziare voglio dire giustamente un Consigliere che si è adoperato in questo senso su corso. Umberto, è vero che mancano i Cinque Lecci che stiamo per il ripiantumare perché Corso Umberto sarà oggetto di una.
Accurata potatura tutta Corso, Umberto, così come è stato oggetto di accurata potatura gli altri alberi posti lato destro.
E sulla destra della percorrenza, così come sta suo, sono stati oggetti di ripiantumazione di sei alberi che mancavano sul lato destro di sempre di Corso Umberto, così come sono stati oggetto di.
Manutenzione tutte le teche poste su Corso Umberto e la posizione grazie all'impegno della loro assessore. Daniele Rocchi, Daniela Rotino, delle teche del dell'illuminazione, apro e chiudo parentesi, sì, le teche sono state, sono state risistemate illuminate.
Tinteggiate e quant'altro. Così come consigliere Pisani, lei avrà sicuramente notato che, oltre alla tinteggiatura di tutta la parete in cui sono poste le teche, è stata parte attuata la tinteggiatura di tutta la il parapetto in muratura posto su corso, Umberto e quant'altro. Certo non basta perché, come giustamente lei ha fatto, però purtroppo dico invece che non si tratta qua di fianco. Si tratta di decoro urbano, abbiamo.
Interroga però io posso anche non l'ho interrotta non l'ho interrotta l'ho parlato.
Non l'ho interrotta. Ho ascoltato con attenzione quando uno dice cose giuste, io mi sono permesso di intervenire proprio per avvalorare la sua interrogazione di portare quanto fatto comunque già dalla dall'amministrazione.
Il punto è sempre lo stesso, abbiamo due operai, due operai sono col reddito di cittadinanza, questi due correnti di cittadinanza che vi stiamo adoperando in tanti interventi di piccola e grande manutenzione li adopereremo anche in questo qui e ringrazio nuovamente il consigliere Pietro Comito per quanto già fatto e che per quanto sicuramente farà in tale direzione per ridare decoro a le panchine che lei puntualmente ha segnalato che cerca di prendere qualche altro rete cittadina okay guadagnato.
Allora procediamo con le interrogazioni stato dell'arte progetto per il recupero dell'ex convento di San Giuseppe da destinare al polo culturale Vibo democrat ha detto parzialmente soddisfatto, ho detto prima allora la l'interrogazione, la numero 6. Chiederei al consigliere Miceli di esplicitarla, grazie sì. Grazie Presidente, buongiorno di nuovo a tutti, sia pure seduto.
Allora?
Sto aspettando lei.
Consigliere Santoro, Consigliere Santoro, Consigliere Santoro, prego, consigliere Santoro, 4, consigliere Santoro, cinque consiglieri Miceli si deve rivolgere all'assessore Rum.
Allora la Regione Calabria ha beneficiato di circa di 98 milioni di euro.
Di attraverso delle risorse ministeriali che il CIPE ha destinato per la riqualificazione, il recupero e la valorizzazione dei centri storici della Calabria, grazie a queste risorse il Comune di Vibo Valentia ha riuscì, è riuscito a ottenere il finanziamento per diversi progetti, tra cui quello del recupero dell'ex convento di San Giuseppe da destinare al polo culturale.
Da un decreto regionale e il per l'esattezza decreto di distretto del 22 36 del 4 marzo 22 si evince che alcuni soggetti attuatori, che hanno stipulato le convenzioni con la Regione, non hanno provveduto a rendicontare i relativi, per favore, colleghi.
I relativi adempimenti tecnici, amministrativi ed economici, tra questo c'è anche il Comune di Vibo, per questo motivo le convenzioni sono state prorogate già precedentemente fino al 30 novembre 2021 e grazie a questo decreto che ho appena citato al 30 dicembre 2022, quindi l'intero l'interrogativo che noi vogliamo porre questo qui innanzitutto lo stato dell'arte del del progetto.
Capire se intende rendicontare per come chiesto la Regione entro i termini del 31 dicembre del 22,
Quindi, quali azioni sta intraprendendo è così per non incorrere nella messa in mora, per la restituzione del finanziamento e per poter terminare l'intervento interessato, grazie, prego, assessore Russo delegato alle risposte.
Questa interrogazione, se mi è permesso ci danno l'opportunità di mettere in evidenza, diciamo un.
Un piccolo, anzi no, non è un piccolo, un risultato che comunque noi abbiamo raggiunto come Amministrazione comunale.
Quando noi siamo arrivati per diverse vicissitudini che sicuramente molti di voi conoscono, quello il l'edificio a cui fa riferimento l'interrogazione era sostanzialmente un cantiere bloccato, chiuso da tempo per motivazioni che non sto qui a riportare perché diversamente mi dilungherei parecchio.
Abbiamo preso il fascicolo che siano studiati, siamo riusciti a sbloccare una matassa non poco o semplice da.
Da sbagliare siamo arrivati a ad effettuare il collaudo di tutti di tutta la, il lavoro effettuato grazie a questo intervento, da questo finanziamento a cui lei fa riferimento oggi e lo dico anche con un pizzico d'orgoglio ma come cittadino vibonese quella quell'edificio è un edificio che vive che pulsa, che è sede di attività del Conservatorio grazie ad un accordo che è stato fortemente voluto dall'amministrazione di concerto con l'Amministrazione provinciale perché c'è il tramite dell'Amministrazione provinciale con il Conservatorio stesso nonché di diverse iniziative che nei vari spazi che mette a disposizione questo edificio si svolgono con cadenza abbastanza ristrette.
Arrivo all'oggetto dell'interrogazione.
La la nostra attività, anche perché è un'opera pubblica, è conclusa non quando finisce i lavori, ma quando riesce a portare a conclusione tutta la rendicontazione dei lavori stessi, tutti la redazione di tutti gli atti contabili e quant'altro siamo in questa fase, siamo nella fase finale della redazione di tutti gli atti contabili e nello specifico e siamo nella fase di allineamento la sintetizzo così Consigliere Miceli degli atti prodotti dal precedente di direttore dei lavori, cioè il Preside il, il professore Bardeschi, che purtroppo, fino a quando ha avuto l'incarico fino a quando ha avuto l'incarico in queste date, se vuole gliela do dopo, ma non comunque siamo né nella fase di allineamento tra gli atti prodotti dal precedente direttore dei lavori professore Bardeschi che purtroppo è deceduto.
Ed il successivo direttore dei lavori è che ci siamo già recati nei giorni scorsi alla Regione Calabria per cercare di I allineare questi dati. Ci recheremo anche nei nei giorni successivi, ma al momento gli uffici mi riportano che non ci sono grandissime difficoltà per potere a Port poter portare a termine. Sì, c'è una discrasia tra alcuni documenti presentati da noi e quelli presenti in Regione. Gli stiamo allineando e porteremo a termine anche dal punto di vista amministrativo l'opera, per come così è corretto. Grazie grazie a lei Assessore per avermi ascoltato per avermi risposto. Sì, ovviamente era questo sì, l'oggetto del sappiamo benissimo che una cosa sono gli interventi, è una cosa da rendicontazione, ma se non si rendiconta e se poi diciamo la funzione e l'uso non è dell'intervento terminato, non è in aderenza al progetto esecutivo, anche se i soldi sono stati spesi, che la messa in mora per la restituzione, quindi la funzione è la la funzione e l'uso. Apro assolutamente ed è stato già rendicontato questo no già comunicati scusa scusa e ha assolto a questi adempimenti. Quindi il Comune già allora tu hai parlato di funzione d'uso, funzione ed uso reddituale. È perfettamente coerente e coerente con tant'è che prima di fare questo passaggio e hanno chiesto tutta la che assessore negli atti.
Assessore ovvia. Io non lo metto in dubbio e lo spero perché io amo questa città quanto lei e sappiamo entrambi quanto è importante rivalorizzare, riqualificare il nostro centro storico, questo proprio lo decide la Regione. Se la Regione decide di prorogare i termini delle convenzioni, vuol dire che alcuni adempimenti non sono pervenuti, tant'è vero che ha dovuto provvedere alla proroga due volte prima, nel fino al 30 al 30 novembre 21 e poi fino a dicembre 22, quindi lei stesso mi ha ammesso che ci sono delle difficoltà dovute probabilmente a problemi tecnico-burocratici o burocratici amministrativi.
Però l'importante è che questo avvenga entro i termini, perché io non ho parlato di difficoltà, ho parlato di tempi necessari per portare a termine gli adempimenti, per sia Assessora rendicontazione amministrazione alle quello quello che ha detto è registrato noi un problema, ma non voglio non la sto criticando sto dicendo e ma per essere precisi se se la.
La Regione ha dato una proroga vuol dire che non si sono rispettati i termini e io mi auguro che vengano ora rispettati e lei mi sta rincuorando in questo. Mancano meno di due mesi, quindi se lei mi rincuora perché quel poco di diciamo almeno due mesi sono molto, molto pochi. Poi ricordo non l'ho detto in premessa. Si tratta di un finanziamento di 2 milioni di euro che da quello che sembra di capire avete già speso. Quindi perché l'avete già reali realizzato? Quindi, è importante che, dopo tutte le condizioni, le rendicontazioni siano in regola, perché sennò le ripeto sì deve.
Incorrerà in restituzione è quello non deve. È una cosa che non deve succedere, perché un finanziamento deve quando lei parla deve essere sviluppo, deve essere sviluppo per la nostra e noi sappiamo quanto è importante lo sviluppo del nostro centro storico. Basti pensare a quello che succede durante vicoli divi divini e colgo l'occasione per.
Fare un plauso ulteriore, rinnovare il plauso alle associazioni che organizzano, quindi sappiamo quanto è importante, quindi un'opportunità che non vanno perse vanno sfruttate nel giusto. Io mi ritengo parzialmente soddisfatto, non per non perché.
Non diciamo, non voglio avere fiducia, ma perché mi riterrò soddisfatto quando la questione sarà chiusa completamente e mi auguro che lo sarà effettivamente entro il 31 dicembre. La ringrazio nuovamente giusto per un'ultima cosa e lei dice giusto, dice riportano una correttezza tra le tante che ha detto eh sì eh sì, eh sì, se si è in difficoltà per i termini, perché altrimenti non è vero. Noi abbiamo ripreso un'opera bloccata e che è iniziata circa Assessore. Io aspetto in prestiamo parlando di un finanziamento del 2012 di 10 anni fa. L'ho detto in premessa, quindi, è tutto chiaro, Assessore però ovvia. Ovviamente chi c'è oggi per continuità amministrativa dei RIS deve rispondere anche per chi che ieri, soprattutto se poi il colore politico e lo stesso chiuso. Grazie allora la settima interrogazione o meglio la numero 7 nella settima risorse per la riqualificazione, il recupero e la valorizzazione dei centri storici recupero somme mai rendicontate doveva esporre.
Assessora sto.
Sto osservando con molta con molta curiosità che non vedo nessun Assessore al tavolo di Presidenza.
Non c'è neanche il Sindaco o il vicesindaco, per lui la madre, per favore, il Vice Sindaco, sì, sì, ci deve.
Allora, Presidente, quando lei mi dà la parola perché ci sono stia tranquillo, stiamo, stiamo organizzando, i cittadini sanno che ci ascoltano in streaming, onorevole stavo, stavo soltanto caricando, pensano non sia finito, i cittadini non pensano nulla, anzi li preparo le le le le do un'informazione in più, la decima interrogazione o meglio con il numero 10 è calendarizzata. L'interrogazione sul bike sharing, quindi abbiamo acquisito la risposta scritta al protocollo dell'Assessore Bruni e quindi le verrà data contezza della sua interpreto. Grazie, Presidente, magari magari se a questo punto la possiamo anticipare così le faccio tutte e due insieme ha visto che è una interrogazione congiunta che hanno firmato anche altri 12 consiglieri di opposizione e facciamo per ultima quella dei colleghi 5 Stelle.
Sì, sì, no a me piacerebbe averle qui tutti e due perché sono l'unica nota lieta della Margherita, insomma, sono loro però insomma, voglio dire vorrei trovarla e lei avrebbe fatto la stessa cosa al mio posto, consigliere Santoro.
Allora, Consigliere Miceli, mi dica, adesso avremo le risorse per la riqualifica esatto e poi bike sharing e il porto di Vibo Marina, che poi ultima il porto di Vibo Marina, la noi citiamo se dovete chiedere a Pisani a Santoro o no, qui accanto a me, ovviamente, anche se non è donna comunque ve ne faccio.
Beh, allora anticipiamo l'interrogazione sul bike sharing, prego praticamente mi fate arrivare alla fine senza voce quattro di fila.
Allora il suo compleanno lo stiamo facendo apposta, per finirmi si può offrire di più grazie vicesindaco, allora e diciamo che la seconda interrogazione è simile alla prima, nel senso che riguarda sempre la stessa risorsa agli o di 98 milioni di euro,
Che ha beneficiato la Regione per la rivalutazione dei centri storici nel 2012 e riguarda sempre lo stesso decreto regionale del il 22 36 del 4 marzo 22. In questo caso, però, la situazione è molto più grave, come ho detto, come ho detto prima in premessa, il Comune di Vibo ha ottenuto il finanziamento per diversi lavori grazie a queste risorse e oltre a quei 2 milioni di euro, ha ottenuto anche 200 circa 239 30.000 euro per l'esattezza 229.000 euro e 500.
Che a quanto pare, da come riporta sia il decreto che ho appena citato e sia uno precedente il 12 5 4 9 del 2020, il Comune qua non ha mai rendicontato, non ha mai provveduto.
Nei termini consentiti, a comunicare la definizione dello stato degli interventi finanziati per, come specificato proprio in questi interventi, in questi decreti.
E per la precisione quindi, nel 2020 e per l'esattezza il 30 novembre la Regione quindi ha dichiarato chiusa la convenzione.
E ora, con quest'altro decreto del marzo del 2022, ha provveduto al recupero delle somme mai rendicontate attraverso la messa in mora e ha predisposto il decreto ingiuntivo, quindi, ovviamente, l'interrogativo che noi poniamo è questo se la situazione effettivamente è così, perché non ha mai rendicontato perché non autorizzato questa importante risorsa.
E che è anche azionista, intraprendendo ora per restituire i le somme richieste a quanto ammontano, a quanto diciamo ammonta tutta la.
La quantità, diciamo dovuta dalla Regione, compresa di messa in mora, grazie vicesindaco, grazie a lei, prego vicesindaco, per la risposta, grazie buongiorno Consiglieri allora.
Consigliere Miceli, questa che lei ha posto è una pratica che è stato difficile reperire un reperita e questa è una cosa importante che abbiamo reperito perché non si riuscì all'inizio. Non riuscivamo a capire se si trattava di un finanziamento mai utilizzato oppure di un finanziamento che era che era stata utilizzata e non era stato rendicontato in effetti dall'incartamento che abbiamo trovato. Questo è un finanziamento che è stato utilizzato. Ho portato tutto l'incartamento. È sempre alla fine che le rendicontazioni che non è stata fatta si riferisca soltanto a una cifra minimale o una cifra minimale. Ora dicevo quanto sarebbe se si può sapere 1.500, addirittura ho capito che hanno chiuso la convenzione per 1.500 euro, no, ma io non credo che non sia stata rendicontata perché io ho trovato tutta la scheda di rendicontazione di questa pratica e quindi la stavo proprio studiando. Siccome però siamo riusciti a capire di qualche pratica, si trattava, debbo dire, la verità e venerdì non ho avuto il tempo con gli uffici di verificare l'intera pratica, io, con la sua cortesia.
Mi riservo di darle una risposta molto dettagliata e precisa.
Nella prima occasione possibile,
Comunque.
Comunque, io la ringrazio perché mi ha dato la possibilità di scavare una pratica che era andata nel dimenticatoio, ma non donando da tanti anni, intanto la sua interrogazione ha fatto no, è una pratica del 2008.
Non vado errata, il consigliere Santoro e il consigliere Miceli dice relativo a un finanziamento della Regione di 98 milioni di euro, quindi se è o no?
È arrivata la nota nel 2007, la nota che preannunciava la non c'entra niente, siccome adesso questa cosa qua.
Dove è andata a finire questa nota che è arrivata alla Regione, c'è un decreto regionale che mi ha fornito rinchiuso, ringrazio.
Ad essere è eravate già a conoscenza che c'era questo questo, volevo e per questo dico io non è arrivato a me questa cosa, io non l'ho mai vista questa cosa, però in per l'interrogazione sua mi ha dato modo di ricostruire la pratica e adesso potrò dare la prossima volta gli darò sicuramente una risposta più precisa.
E io torno a dire torno a dire che quando le interrogazioni che fa che fate voi consentono di allargare la visione su un problema ben vengano e sono sempre sono sempre positiva questa qua questa di Marco è un'interlocuzione positiva perché mi ha dato la possibilità di allargare la visione su una pratica.
Non è non era sfuggito a me, parliamo di una pratica che no, no, no, non non mi era sfuggita, stiamo parlando di una pratica che lui mi ha portato all'attenzione, grazie.
O sono soddisfatto o meno consigliere Miceli, presidente soddisfatto, non possono esserlo solo dopo tanto garbo che no, no, no, io lo ringrazio allora innanzitutto ringrazio tantissimo il vicesindaco, anche perché può chiudere il microfono, forse anche perché,
Noi diciamo a parte che non si è sottratto.
E poi è importante sottolineare l'atteggiamento positivo di collaborazione, quindi lei mi ha ringraziato perché io ho messo alla luce,
Una pratica che disconosce vate di fatto.
Ad oggi ad oggi, ad oggi non era attenzionata, però come, come suggerivano i colleghi, qua stiamo parlando di un qualcosa che.
La Regione avrà sollecitato diverse volte perché se nel 2020 ha chiuso la convenzione, perché non avete mai rendicontato, vuol dire che l'avrà sollecitato, vuol dire che nel 2020 avrà comunicato voi siete entrati nel 2019, che allora il discorso è sempre quello di prima, c'è un discorso purtroppo di continuità amministrativa.
Poi, cosa succede succede che nel 2020 vi avvisa no che prima vi sollecito appena 2020 guardate io vi devo chiedere la convegni, la convenzione, perché non avete mai rendicontato, per quanto non lo sappiamo, perché quello che lei ci ha detto non è ancora supportato da prove documentali.
E io ovviamente le do tutto il tempo che vuole per per fornirmi le prove documentali e.
Oggi quest'anno arriva il 4 marzo del 22, un ulteriore decreto dove c'è la messa in mora e decreti e predisposizione di decreto ingiuntivo e anche e anche lei mi dice che non è arrivato però qua ciò sotto gli occhi e gli atti della Regione cioè i decreti di di di settore che le ho anche fornito come lei ha ben detto prima.
Quindi.
Senza ovviamente, ovviamente, ovviamente, fare polemica.
Io aspetto le sue le sue motivazioni, le sue prove documentali, però ricordiamoci che è fondamentale per gli amministratori, soprattutto nel nostro territorio, sfruttare i finanziamenti, sfruttare i fondi, perché a questo punto, visti gli innumerevoli fondi che si utilizzano o che non si utilizzano o che non si sa non non non vengono utilizzati correttamente.
È normale che sia noi dall'opposizione si cittadini traggano le dovute conclusioni, ossia che il problema non è economico ma è gestionale.
Grazie.
Grazie a lei.
Bene.
Grazie a tutti e due visto che vi state ringraziandolo, stamattina mi salutato da stamattina.
Abbiamo deciso di concordemente di anticipare l'interrogazione numero 10 bike-sharing,
Sempre proposta da Vibo democratica, quindi dai consiglieri comunali, Miceli, Marco e Policaro, Giuseppe.
Prego.
No, mi dispiace per il Presidente, la devo fare una correzione non è proposta da me da Policaro, ma da 12 Consiglieri comunali Assisi Marco Miceli, Giuseppe politico, o lo ha detto bene l'onorevole Domenico Santoro, Silvio Pisani, Laura Pugliese, Loredana Pileggi, Stefano Soriano, benissimo Gravio e e Lorenza Scrugli Lorenza Scrugli,
Lorenza Scrugli.
Quindi io parlo a nome di 12 Consiglieri, quindi quasi il 40%, se non di più, dei questo civico consesso.
Allora?
Se non la trova, ce l'abbiamo noi, visto che lei non conserva le carte, i documenti importanti, ma soltanto le scartoffie prego.
E dovere uno a uno.
Allora volevo solo le rubo, soltanto un attimo la scena per come.
Ma io purtroppo alle 12 c'è un appuntamento, ce la facciamo, vicesindaco, ce, la facciamo, ce la facciamo allora io invece volevo anticiparvi che organizzerà una riunione con i Capigruppo e con i Presidenti delle Commissioni, oggi no, ah, se non è domani e dopodomani ma molto ma molto presto questa settimana grazie perfetto, allora come ben noto, il 6 ottobre è stato presentato in pompa magna il servizio di bike sharing,
Con tanto di giro beato per le città, per le vie delle città e oggi, ad un mese di distanza, un mese, un giorno per l'esattezza, questo servizio non è ancora fruibile questo principalmente perché non è stato assegnato alcun gestore alcuna ditta, il servizio per la gestione e per la manutenzione quindi, innanzitutto lo il primo scopo di questa introduzione è capire perché ha optato questa Amministrazione di acquistare,
Le bike sharing e disporre le 4 ciclostazioni non contestualmente all'affidamento della gestione, o forse meglio ancora, sarebbe stato individuare un operatore che potesse che avesse potuto gestire.
Delle bike proprie, con notevole riduzione, sicuramente delle spese da parte del Comune. Poi bisogna anche considerare che queste bici ora non sono inutilizzate. Non sappiamo dove sono, anche se ci vuole dire dove sono e se questo comporta dei costi per la custodia allo stato attuale non sappiamo per quanto tempo resteranno ferme. Quindi, essendo bici a pedalata assistita, si potrebbero danneggiare se non vengono caricate periodicamente, è le batterie. Si bruciano io utilizzo una bici a pedalata assistita da sei anni, quindi conosco bene e poi.
La manutenzione ordinaria e straordinaria sarebbe a carico quindi del del Comune, quindi capire anche eventualmente queste spese, come intenderebbe sostenerle inoltre.
Importante anche sottolineare che per questo acquisto avete attinto da fondi governativi.
Che potevano avere diverse destinazioni, tra cui la mobilità efficientemente energetico, e anche l'abbattimento delle barriere architettoniche, quindi ci deve specificare Sindaco, per quale motivo avete deciso per optare per questa destinazione e soprattutto se non vi fossero altre priorità ed emergenze, in considerazione del fatto in considerazione del fatto,
Che gli spazi urbani della città sono disseminati di barriere architettoniche, in considerazione del fatto che non lo standard di viabilità non è una sicura, non è non per non garantisce la sicurezza tale da far sì che che possono le vie le bike percorrere in sicurezza non ci sono le ciclovie, non ci sono le piste ciclabili, anche lungo, diciamo i cicli della strada, spesso ci sono sterpaglie, quindi capire anche in quale sicurezza, dove potranno percorrere.
Queste bike è ovviamente.
Che ci fornisca nel dettaglio, oltre alle spese, cosa state che sono state intraprendendo per far sì che vengano rese fruibili il più presto, quindi se effettivamente a breve ci sarà un gestore perché a noi Consiglieri e credo che anche a tutti i cittadini sembra ogni volta di vivere un déjà-vu cioè io non vorrei non vorrei che si verificasse la stessa cosa che se che si è verificata con i siti archeologici conferenza stampa in pompa magna in quest'Aula affidiamo alle associazioni che hanno ottenuto l'affidamento massimo 30 40 giorni. Stiamo parlando del 5 maggio 2021, massimo 30 40 giorni.
Doneremo questi splendidi siti al loro splendore e poi sappiamo tutti come è finito.
Che ancora molti siti non sono fruibili ed è passato più di un anno e mezzo, quindi non vorremmo vivere un déjà-vu grazie.
Grazie a lei, allora io ho incassato al protocollo la risposta.
Dell'Assessore delegato, vale a dire Vincenzo Bruni, che notoriamente a casa infortunato la darei all'Assessore, il vicesindaco, Pasquale Scalamogna che mi dice che non riesce a leggerla perché i caratteri.
Sono, ecco quindi,
Lo facciamo leggere al Segretario al dirigente Scuglia. Prego allora risposta, interrogazione, servizio bike sharing, calendarizzato al question-time del 7 novembre 2022.10 dell'ordine del giorno. Egregio Presidente, con la presente si risponde al quesito posto con l'interrogazione in oggetto e non potendo presenziare per motivi di salute, si chiede per il suo gentile tramite e di far pervenire la risposta scritta ai consiglieri richiedenti. La stessa nota è stata consegnata brevi manu al Sindaco al vicesindaco. Provvederanno ad assegnarla ad un componente dell'esecutivo per l'esposizione dovuta in seduta di Consiglio egregi Consiglieri. Noto con piacere che questa interrogazione è stata presentata dalla qualità quasi totalità dell'opposizione, segno che l'argomento si ritenuto rilevante ai fini dello sviluppo sostenibile del nostro territorio, al contrario di quanto emerge per quanto da voi inserito nella stessa e quindi si ritiene che gli obiettivi prefissati raggiunti da questa Amministrazione sono da voi condiviso in pieno oppure si vuole trovare a pretesto per pura strumentalizzazione politica su un argomento invece che dovrebbe essere per la sua rilevanza e di sviluppo sostenibile, turistico, sociale, economico del territorio, condiviso in pieno da tutti delle due l'1 ed entrambi ci soddisfano. Comunque, veniamo ai quesiti posti, sottolineando come buona parte degli stessi siano già stati affrontati ed esposti dal sottoscritto in seduta. Ci dà la risposta per favore, Segretario,
Arresto non c'entra. Voglio sapere la risposta, la risposta ai quesiti che abbiamo formulato grazie.
Sto leggendo la lettera Consigliere Maneggio come ha mandato la lettera consigliere Miceli ora ora grazie per avere una risposta di senso compiuto. Credo che vada sempre cinque minuti. Avete comunque.
Però le consegniamo alla risposta scritta che è arrivata dal dal protocollo. Non c'è scritta la risposta, allora io ho interrogato il Sindaco, non mi interessa chi delega il Sindaco, non mi interessa integrato il Sindaco, il Sindaco mi deve rispondere, il Sindaco vuole rispondere per iscritto, va bene, mi dia anche la risposta scritta, però vorrei che nei tempi rispondenza ai quesiti che, come ha ben detto il il Segretario, leggendo la risposta dell'Assessore sono stati formulati da quasi il 50% di questo civico consesso quindi rispetto, almeno per per questa procedura. Alberto vecchi, ma anche rispetto io non lo vedo o se sta leggendo la risposta di tre pagine, parole di pretesto, strumentalizzazioni che secondo me sono veramente fuori luogo, ma lo dirò nella replica, non si preoccupi. Grazie a lei.
Prego, se la stiamo leggendo, la sta leggendo il Segretario scusate.
Ed esposti dal sottoscritto in seduta di Commissione di risposta ad altre interrogazioni in Consiglio giorno 6 ottobre, si doveva procedere a un test di collaudo tecnico, amministrativo delle ciclostazioni delle bikes e dell'applicazione acquistata dal Comune prima della sottoscrizione del contratto di cessione con il fornitore. Il sottoscritto ha proposto che questo test, trasformando la giornata in un evento di inaugurazione promozione, fosse svolto dal Sindaco da come della Giunta di tutti i consiglieri comunali, che sono stati da me invitati per il tramite del Presidente, per condividere insieme a trasmettere all'intera comunità il senso dell'importanza di questa novità per la nostra città. Ma il tutto, come detto, è stato strumentalizzato in maniera pretestuosa e a questo punto corre l'obbligo di chiarire e precisare alcuni aspetti dell'attività. Non è assolutamente vero che abbiamo inaugurato il servizio senza gestore perché, dopo che sono state pubblicate ben due avvisi di manifestazione di interesse sull'Albo del Comune, è un'ultima pubblicazione sul MEPA andati tutti deserti. Già prima del giorno 6 era arrivata la proposta da parte del reperimento dei referenti di un'associazione della nostra città che agli stessi patti e condizioni degli avvisi, ha manifestato la volontà di gestire il servizio, ma prima avrebbe voluto verificare la perfetta funzionalità dell'intero servizio ceduto in gestione il tempo intercorso dal giorno 6 e fisiologicamente dovuta alla definizione di alcuni aspetti burocratici contrattuale, gestionali che potevano essere fissati solo successivamente. Le prove tecniche amministrative sopra citata.
E all'esito della quale, oltre al soggetto interessato, firmerà il contratto di gestione delle attrezzature e del software e la convenzione nei prossimi giorni. Affidare la gestione contestualmente all'inaugurazione o collaudo tecnico che diversi.
Sto leggendo la lettera consigliere Miceli, sto leggendo la lettera.
Che dir si voglia, non sempre è direttamente correlato, necessario, opportuno e non è un obbligo di legge, ma in realtà una volontà, l'opportunità certo anche dell'ente, che comunque non ha la possibilità di gestirla autonomamente, ma sicuramente di chi fa l'investimento e quindi del futuro. Gestore che esige precise garanzie tecniche contrattuali. Prima della firma, per come detto precedentemente, le BACS non sono esposto abbandonata alle ciclostazioni, ma conservato in luogo sicuro e manutentate per come dovuta indicate dal fornitore. Sono già stati effettuati diversi cicli di ricarica delle batterie che sono al litio e quindi con rese durata migliori rispetto alle comuni batterie per realizzare l'intervento. Servizio dei lavori l'intero servizio dei lavori fornitura così come riferito più volte il Consiglio Commissione e sulla stampa del sottoscritto, si attinge al finanziamento del decreto crescita pari ad euro 130.000, da cui rendicontazione sta per essere chiuso in questi giorni degli uffici sulla piattaforma del Ministero e per cui già ricevuto richiesta scritta dal Presidente della prima Commissione e che oggi ha riscontrato capitolo tettoie. Avevamo pensato di realizzarle dotarle di pannelli fotovoltaici nel progetto originario basti vedere la delibera di Giunta numero 238 del 29 12 2020, ma a conti fatti, successivamente in fondi non coprivano totalmente quanto previsto e si è ritenuto di sacrificare le tettoie a favore di un numero maggiore di Bach e di un impianto di videosorveglianza molto più utile, vista anche gli ultimi casi di danneggiamento accaduta. Beni comuni, anche su suggerimento del fornitore, che c'è poco sconsigliato. La spesa perché superflua, in quanto i materiali sono resistente alle intemperie e, come effettivamente riscontrabile su internet. La quasi totalità delle Circoscrizioni installati in Italia non sono dotate di tutto io di copertura che avrebbe impedito fattivamente anche la rimodulazione delle Circoscrizioni a secondo delle esigenze del servizio e quindi preclusa la programmata opportuna complementarietà con le future strutture delle qualità marine. Il Comune non sostiene come già riferito in Commissione nessun costo per la manutenzione e la gestione del servizio, se non il costo annuale dei diritti delle licenze, dell'applicazione che sono di proprietà del Comune, ma che vengono poi rimborsati per l'utilizzo dal gestore al Comune stesso. Va ricordato, come più volte detto, anche ciò che il Comune ottiene. Una percentuale di incasso sul noleggio, sugli abbonamenti dei fruitori del servizio e l'intera manutenzione, gestione compresi i rischi di responsabilità civile sono a completo carico del gestore. Con questa iniziativa rendiamo una buona pratica per ridurre il traffico e l'inquinamento del servizio pubblico.
Che indicano una particolare attenzione ai bisogni del cittadino da parte dell'amministrazione in termini di servizio, sia esso turistico, logistico, ma anche opportunità per i nostri cittadini di vivere la nostra città in maniera più divertente, sostenibile, con biciclette a pedalata, biciclette a pedalata, assistita, utile vista la conformità del nostro territorio. Alla fine incassiamo anche in questo periodo. Male non fa.
Incassiamo anche in questo periodo non fa male, vista la situazione economica ereditata. Per quanto riguarda le piste ciclabili, che lei ha scelto di investire in questa iniziativa, devo ancora una volta sottolineare che la bontà dell'azione amministrativa di un esecutivo come il nostro e ricordo a me stesso, ha vinto le elezioni e quindi piena libertà decisionale di programmazione si misura dalla capacità di programmazione che su questo tema ci ha dato pienamente ragione riscontrata nei fatti. Infatti, questo decreto offre diverse opportunità di intervento che abbiamo sfruttato in pieno negli anni dall'efficientemente energetico all'abbattimento delle barriere architettoniche e fino alla mobilità sostenibile con il bike sharing, e si è scelto di non fare le piste ciclabili perché consapevoli, come già riferito in Consiglio e nelle Commissioni che sarebbero state oggetto di altro finanziamento statale, come è stato sancito con decreto da pochi giorni a questa parte, che non prevede però copertura per lavori e forniture per realizzare infrastrutture per la mobilità, per la mobilità sostenibile. Ora la mia domanda, per la quale chiedo una risposta alla seguente, dopo aver ricordato che per l'utilizzo delle biciclette normali o di quella pedalata assistita non necessita obbligatoriamente una pista ciclabile che non tutte le leggi tra hanno piste ciclabili che coprono l'intero centro urbano, se avessimo realizzato le piste ciclabili con il Decreto Crescita, cosa avremmo dovuto fare con questo nuovo finanziamento? Visto che è specifico per la ciclabilità urbana, avremmo dovuto perdere e gli interventi di efficientamento, l'abbattimento barriere architettoniche, l'acquisto delle circoscrizioni e delle Bikes. Con quale finanziamento avremmo dovuto farlo se avessimo fatto prima le piste ciclabili e aggiungo che la scelta di realizzare prioritariamente il bike sharing.
Rispetto alle piste ciclabili che sia nata dalla necessità ritenuta prioritaria di promuovere l'utilizzo delle biciclette sull'intero territorio per poi successivamente rizzare le piste ciclabili in seguito alla sperata probabile ulteriore diffusione dell'utilizzo delle biciclette. Forse era meglio fare un'altra pista ciclabile per di più su un marciapiede, come così come esiste già solo per dire ne abbiamo fatte senza avere ad oggi, un Piano urbano di mobilità sostenibile, per cui richiederò il finanziamento nel prossimo bilancio. È meglio farle in funzione di un futuro utilizzo programmato per servizi ai cittadini e turistico per i visitatori.
Diamoci una risposta sensata che sia frutto di una programmazione efficace. Non c'è solo strumentalizzazione politica. Basta poi ricordare che tali tipi di interventi realizzati con lo stesso decreto in molte città italiane, Roma, Milano, per esempio, e quindi non siamo i soli sprovveduto ad averlo utilizzato per questo fine, sono parte rilevante dei punti programmatici di Agenda 2030 che, per quanto è nelle nostre possibilità, stiamo perseguendo con risultati eccellenti rispetto al passato e attestate dalla graduatoria di Legambiente che ci vedono finalmente stabilmente da due anni nei primi 50 in Italia nella graduatoria generale per l'attività 2020 e 2021 e alcune statistiche nelle primissime posizioni e non aiuta e non più agli ultimissimi posti della classifica, cioè scusi per che cosa siamo nelle primissime? Sto leggendo, sto leggendo per qualcosa, siamo nelle primissime. No, perché c'è anche uno.
Direttore di Legambiente. Proprio oggi il nostro Sindaco sarà presente perché invitata a Roma la tavola rotonda di presentazione del report annuale di ecosistema urbano, per illustrare le azioni messe in campo in questi tre anni di amministrazione e per il giusto riconoscimento dell'attività amministrativa di questo Esecutivo, ritengo di aver risposto in maniera esauriente definitiva ad ogni dubbio posto dall'interrogazione e mi aspetto indicazioni future, anche critiche, che non siano però pretestuose ma costruttive e utili al miglioramento del servizio innovativo per Vibo e base anche per le future programmazioni amministrative. L'Assessore all'Ambiente. Vincenzo Bruni, grazie Segretario e ringrazio l'Assessore a cui va un forte abbraccio, visto che ancora purtroppo è in convalescenza. Ovviamente, la prima cosa che faccio è rispedire al mittente le critiche, le affermazioni di pretestuosità di strumentalizzazione.
Ripeto, è una interrogazione firmata da 12 Consiglieri.
Quindi quasi che che rappresentiamo quasi la metà degli elettori di questa città, quindi io credo che non è carino definirla pretestuosa e strumentale, anche perché non lo è,
Innanzitutto cerchiamo di andare per ordine, innanzitutto pretestuosa e questa è questa comunicazione quando mi viene a dire che il 6 ottobre non c'è non era prevista, era un collaudo, ma non inaugurazione, così non è. Noi abbiamo il messaggio di invito dove parla di avvio del bike sharing e l'abbiamo recuperato ora col collega Santoro, quindi già questo pretestuose e dire non è vero che non c'è il gesto giusto che il gestore non c'è perché non è fruibile. Non voi avete speso soldi per la mobilità che non sta favorendo la mobilità di alcuna,
Cittadino,
Quindi sono falsità, queste fa e può chiudere il microfono, forse Segretario sono falsità.
A parte questo, noi come parte politica, come 12 Consiglieri, sennò anche più di opposizione che rappresentiamo, ribadisco una fetta molto importante di cittadini prendiamo le distanze dalla vostra, dalla vostra, dal vostro modo di fare politica, dalla vostra strategia politica, dalla vostra programmazione che è vero sì, come dice l'Assessore, potete fare quello che volete che perché vincete avete vinto le elezioni,
Ma io ho anche noi, anche abbiamo il diritto, attraverso questo strumento, consiliare che l'interrogazione di chiedere i dovuti, i dovuti chiarimenti e di stigmatizzare il vostro modo di fare politica, perché voi non avete favorito nessuna sostanza, sostenibilità ambientale perché,
Avete, avete utilizzato questi soldi per acquistare il bike sharing, avete detto che sappiamo benissimo a cosa appartengono, a quale a quali fondi, a quali fondi e a quali fondi, a quali fondi appartengono, sappiamo benissimo, sono delle tranche che dal 2 che grazie alla legge di bilancio 2020 noi abbiamo per ogni anno e non è e non dal Governo Conte e non li avete, avete parlato di barriere architettoniche ma sciacquati la bocca quando parla di opere architettoniche, noi abbiamo un centro urbano disseminato, abbiamo marciapiedi pieni di di.
Divelti che non ci sono gli scivoli in corrispondenza delle strisce pedonali. Parlo di viale Kennedy, parlo di viale della Pace, dove avete buttato 130.000 euro per asfaltare e li avete venduti come se l'avesse le vesti. Gli aveste utilizzati per l'abbattimento delle barriere architettoniche. Abbiamo una scuola, il Convitto Filangeri che non ha neanche il corrimano, non solo la pedana ed è anche un luogo di culto, non ha neanche il corrimano neanche nel quarto mondo, e mi venite a dire che avete utilizzato i fondi per l'abbattimento delle barriere architettoniche. Li avete utilizzati per l'efficientamento energetico energetico, è vero sì, per il tetto della scuola di Porto, Salvo li avete utilizzati la prima tranche e sappiamo tutti com'è finita, che ora è una scuola che prima era agibile o non è agibile, questa è la programmazione, questa è la programmazione. Vogliamo parlare di via Parodi, dove avete fatto uno scivolo che è accessibile a tutti tranne che le persone in carrozzina. Questo è il vostro abbattimento alla il vostro, la vostra strategia politica per abbattere le barriere architettoniche. Questa è la vostra strategia politica per favorire la mobilità, la mobilità di chi la mobilità di chi.
Dovevate prima.
Rendere accessibili gli spazi urbani, poi creare uno standard di viabilità tale che le bici potessero percorrere le strade in sicurezza e poi si provvedeva al bike sharing.
Noi abbiamo dei marciapiedi che se qua venisse l'uomo più agile del mondo che secondo me potrebbe essere identificato in in in Jakobs che tra l'altro, il campione ironico dei 100 metri ed è pure italiano, quindi potrebbe capitare qua avrebbe difficoltà percorrere di questi marciapiedi,
Altro che è corsa ad ostacoli e mi venite a dire che è stata facendo politica per la sostenga il quale sostenibilità bisogna manda andare per ordine con una seria programmazione, il problema sapete qual è che voi siete alla, avete una famelica, diciamo un famelico desiderio di cercare sempre il colpo ad effetto e questo mi spinge spesso a presentare in propagandare più che presentare dei contenitori che apparentemente sembrano ben confezionati che però poi all'interno sono vuoti.
Quindi ribadisco, ribadisco ovviamente la non soddisfazione e parlo per conto di 12 Consiglieri che recito, Elisa Fatelli, Katia Franzé, Giuseppe Policaro, Silvio Pisani, Domenico Santoro, Loredana Pileggi Lorenza Scrugli, Laura Pugliese, Stefano Soriano.
Steve può leggere e Pietro Comito e Pietro Comito e già Peppe Russo, ma sono tutti Giuseppe Russo e sono tutti iscritti nell'interrogazione.
Certo che noi, ma noi noi ripeto ripeto noi, essendo 12 Consiglieri siamo quasi il 50% degli elettori di questa città, quindi noi stiamo parlando per conto della popolazione che ce l'ha, chiesto per conto dei cittadini, che ce lo ha chiesto per conto dei cittadini che hanno figli disabili e non possono percorrere le strade cittadine per conto dei cittadini che non possono attraversare le strisce pedonali anche in viale della Pace dove non ci sono gli scivoli in corrispondenza delle strisce pedonali.
Cittadini che non possono percorre via Dante Alighieri.
E noi pensiamo alle che alle bici e questa è la città moderna che vogliamo.
Consigliere cronaca di qualche giorno fa, che ciò che non si riesce ad avere una scuola bus per per un disabile, quindi noi.
Pensiamo al bike sharing, perché abbiamo già utilizzato molti soldi per l'efficientamento energetico, ripeto, vedi scuola di Porto, Salvo per l'abbattimento delle vere architettonico, ripeto, vedi come la situazione del dei nostri spazi urbani, vedi Convitto Filangeri, che non c'è neanche un corrimano non c'è, non è che manca la pedana neanche il corrimano,
Signor Sindaco.
Via, Senatore Parodi, che avete fatto avete utilizzato sempre questi soldi, che sono 130.000 euro, anno per realizzare uno scivolo che non è percorribile dalle dalle carrozzine, ma questo perché questo proprio perché non c'è programmazione, questo perché avete utili, voi volete fare quello che volete, perché avete vinto e non usate ai nostri Consigli. Ne abbiamo approvato un ordine del giorno che ho presentato il sottoscritto all'unanimità che dice di redigere e chiudo i piani per l'abbattimento delle predette toni che non li avete fatti se voi,
Non avete lo strumento urbanistico necessario, come fate a sapere qual è la l'emergenza, come avete a sapere come realizzare l'intervento, i piani dicono pure come realizzare l'intervento se poi non lo sapete, buttate 130.000 euro o non so quanto per il il marciapiede di Senatore Parodi con una pedana che non ha le caratteristiche tecniche tecniche adeguate per essere percorsa da una carrozzina.
È il per non parlare delle strade, sia di Vibo Marina di tributi, sulle sono si legge che sono asset, che sono prive di marciapiedi e penso a Santa Ruba che collega due scuole.
Considero chiuso, Presidente insoddisfatto, totalmente in soldi totalmente insoddisfatto e ribadisco, rispedisco al mittente, a nome di tutti i consiglieri e della popolazione che che rappresentiamo, le offese perché sono offese di pretestuosità e di strumentalizzazione, grazie grazie a lei andiamo avanti allora con la prossima interrogazione.
Porto di Vibo Marina raccolta RSU, presentata dai Consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle, Santoro e Pisani, prego.
Sì, grazie Presidente e scusi consigliere Miceli se la vuole l'interrogazione scritta, la risposta scritta gliela consegno e protocollata col Presidente.
Tanto per 0 5 minuti sarò veloce, sarò breve anche il vicesindaco.
Aspettiamo tre secondi.
Non so nata prima anche il vicesindaco, non possiamo.
Dopo, ossia la risposta, il vicesindaco, e qui comunque la aspetti un attimo, questa qui non vorrei sbagliare, darle la risposta, eccolo, ecco.
Lei si formalizza comunque il la risposta anche questa l'abbiamo incassato dal dall'assessore Bruni ce l'abbiamo qui e le verrà letta, prego abbia detto qualcosa a differenza dell'anno scorso.
Io rimango senza copia, ma la copia della proposta.
Di nuovo questa interrogazione perché l'avevo già fatta tempo addietro, ma la deve ritirare lo l'ho seguito mi perdoni.
Ritiro.
Vi faccio di nuovo la reitero reitero, faccio di nuovo all'interno del territorio perché evidentemente è passato quasi un anno e mezzo e nessuno ha preso provvedimenti allora.
Visto il decreto legislativo 52.016 e successive modifiche e integrazioni, come novellato dal decreto legislativo 169 2016 e dal decreto legislativo 232 2017 servizi di interesse generale, vista la nota dell'autorità di sistema portuale di Gioia Tauro per chi non se ne fosse accorto entrata già da oltre un anno nel nostro porto con nota numero 13 29 4 1 3 2 9 4 in data 3 8 2021. Stiamo parlando di oltre un anno e tre mesi fa indirizzata al Comune di Vibo Valentia al fine di porre in essere la soluzione dei problemi degli RSU nel porto di Vibo Marina.
E perché non deve sapere chi sono gli RSU sono i rifiuti solidi urbani, Presidente, scusate.
Sui rifiuti solidi urbani, ritenuto che ad oggi nel porto di Vibo Marina non esistono cestini per la raccolta differenziata, come ogni porto che si rispetti e che, oltre a contribuire alla mancanza di decoro urbano e torniamo sempre sul decoro urbano. Ma che qualcuno mi venga a dire che parlo dei cestini adesso e decoro urbano ci sia anche un problema di inquinamento, è lo specchio acqueo portale perché comunque, non essendoci gestire le carte, vengono le carte gelati già e così via, tutto il resto vengono buttate per terra e il vento che si alza le porte in uno specchio d'acqua e quindi.
Di conseguenza c'è anche un inquinamento, è lo specchio acqueo, poi l'aspettiamo ancora la Regione, per quello comunque andiamo avanti si chiede di sapere, a distanza di un anno, quali siano gli interventi che intendete adottare in merito per evitare tutto ciò, visto che, come quanto detto in premessa con le norme sopracitate, la gestione ambientale dei rifiuti prodotti in porto è tra le competenze degli Enti esclusivamente agli enti locali. Grazie.
Grazie a lei consigliere la risposta e per iscritto e quindi devo chiedere di nuovo al Segretario dottore Scuglia, cortesemente di leggere la risposta che è pervenuta dal l'assessore Bruni.
Gentili Consiglieri, questa interrogazione affronta una materia di non semplice, immediata soluzione, così come da voi semplicemente rappresentata. La problematica è molto controverso, giuridicamente tant'è che oltre i decreti legislativi del 2016 e 2017 menzionati nell'interrogazione, e soprattutto la legge numero 84 94 e successive modificazioni e integrazioni da voi però non citata, ma richiamata invece giustamente dalla nota della DSP che sanciscono obblighi in materia da parte dei Comuni. In realtà e successivamente sono tenute ben due sentenze della Cassazione, la numero 31 0 e 58 del 30 11 2018 e la numero 34 251 15 11.000 vivono che danno invece ragione agli enti locali. Si fa presente inoltre che il dirigente di settore dottor Scuglia scritta alla Capitaneria di porto e per conoscenza alla all'autorità portuale, chiedendo con nota del 10 giugno 2022 al numero 12 3 9 9 in riscontro alla nota 18 9 4 del 2 3 2022 delle condizioni di Porto di definire con una planimetria le aree comuni all'interno del porto di Vibo Marina al fine di dare precise disposizioni alla ditta appaltatrice del servizio di igiene urbana, anche con un'eventuale estensione contrattuale. Perché ricordiamo che il capitolato speciale d'appalto in vigore già predisposto dal momento del nostro insediamento e di conseguenza il contratto non prevedono interventi di spazzamento. Svuotamento dei cestini in ambito portuale, al di là però delle disquisizioni giuridico dello scambio epistolare intercorso quanto presentato l'interrogazione risulta nei fatti superato abbondantemente dall'attività svolta in ambito portuale della ditta Ecocar per conto del Comune, senza alcun rimpallo di responsabilità e con piena sinergia e collaborazione fra le parti. Per le motivazioni da voi rappresentate nello specifico,
Sin dal momento del nostro insediamento sia la Dusty che leggo Carra hanno sempre provveduto all'occorrenza e su richiesta della Capitaneria o delle autorità portuale su indicazione l'amministrazione allo spazzamento, lo svuotamento dei cestini sulle banchine anche se, come già detto, non previsto contrattualmente e in maniera totalmente gratuita, l'Amministrazione stessa si è fatta carico per ben due volte di raccogliere, conferire un impianto per il decoro del porto e concorso a proprio carico. Rifiuti speciali non assimilabili per legge. Gli urbani depositati dai pescatori sulle banchine a seguito della raccolta dei Marine litter, appare superfluo presente. Quest'attività non è prevista a carico del Comune da nessuna delle leggi sopra citate.
Alcuni dei cestini presenti sulle banchine sono stati disinstallati dalla stessa Capitaneria, l'Assessorato nell'ambito di un censimento di tutto il territorio comunale, conclusa a maggio 2021, ha previsto il nuovo arredo urbano per la raccolta differenziata anche per l'ambito portuale e si conta in squillare tutto a seguito di indicazioni accordi con l'autorità portuale e la Capitaneria prima della prossima estate per l'educazione future che la volontà che la volontà già di amministrato dall'autorità portuale devozione comunale di definire le proprie competenze, anche alla luce di un'ulteriore di recente normativa che disciplina la materia in tempi brevi, vista anche la prossima scadenza di giugno, prende 3 del contratto di appalto, per cui il nuovo capitolato dovrà essere pronto entro la fine di quest'anno per poi essere messo subito a gara.
È inutile sottolineare quindi che quanto esposto nell'interrogazione risulta superato dalle attività già poste in essere da questa Amministrazione comunicata anche in Commissione e in risposta ad altre interrogazioni programmate con largo anticipo anche per il futuro. L'Assessore all'Ambiente. Vincenzo Bruni, grazie, Segretario, prego, sì, sarò brevissimo. Non sono previsti, non si preoccupi. Vice Sindaco Sindaco, sarò brevissimo, allora, prima di tutto ho notato che mi ha fatto o no. Scusate il gioco di parole. Ho notato che mi ha fatto notare la legge 84 94, non l'ho citata, anche se io lavoro da 32 anni lì e so cosa come funziona. 84 94, penso di conoscerla sicuramente più dell'Assessore che oggi assente, purtroppo per motivi di salute. Mi dispiace. È come faccio un esempio, come un asse grammaticale. Se uno dice io vado al mare o dice vado al mare, io il soggetto sottinteso, quindi l'84 94 è sottintesa per me, andando avanti e dico. Che quelle sentenze della Corte di Cassazione sono sono sono per la Regione Sicilia, l'ho viste.
E se la Regione Sicilia, se non o a Catania o a Siracusa, non mi ricordo che sono state fatte, le direi una bugia adesso, comunque mi ricordo che nella regione Sicilia.
Ecco comunque, con atti concreti, se volete fare qualcosa andava impugnata, ma siccome non potete più impugnarle perché il tempo è decorso ormai un qualsiasi avvocato mi può insegnare che comunque passate da otto giorni non si può più impegnare, purtroppo si è costretti. Purtroppo l'Amministrazione si è costretti ad andare a fare le pulizie dentro il porto di Vibo Marina, perché è competenza esclusivamente delle.
E degli enti locali. Quello che cita l'Assessore, invece, la pulizia straordinaria è stata fatta solo durante i concerti o le foto e i video delle persone che sono andate a pulire, proprio perché loro i loro mezzi li lasciavano dentro il porto, quindi una mano lava l'altra, diciamo un tot di destra, come si dice in in in latino, io non sono bravo,
Quindi, visto che lasciavano i mezzi, potevano anche pulire, il problema è un altro che mancano, i cestini nei cestini devono essere messi non dall'Autorità di sistema portuale o, come ha detto qualcuno, magari dalla dalla dalla precedentemente, dalla Capitaneria, ma devono essere messi dagli enti locali gli enti locali in questo caso.
E il Comune di Vibo Valentia andatevi informare meglio, perché è così, non guardate sentenze della Corte di Cassazione siciliana, guardate cosa prevede la legge e comunque la sentenza di Cassazione non è giù, è giusto, insomma, nel leggere sapete meglio di me no, insegnare o mi sbaglio.
È?
È la Cassazione, non mi ricordo che la costruzione, oppure è o il TAR no, il TAR Sicilia ha ragione dal TAR Sicilia, se non sbaglio, era no, no, io sono ignorante in materia per l'amor di Dio, lo dico poi per quanto riguarda la plastica che che che ha fatto per quanto riguarda la plastica che ha citato, li dei pescatori che viene raccolta non è che ci fanno un favore che raccolgono la plastica e la considero una un rifiuto indifferenziato. C'è un Decreto Salvamare, si possono prendere i soldi di là che esiste il Decreto Salvamare fatto da Costa e serve proprio appositamente per la raccolta della plastica in mare che avviene dei pescatori, quindi il favore, l'Assessore o chi per lui non l'ha fatto a nessuno grazie e sulle risorse a tutti buongiorno insoddisfatto. Allora io, dopo l'ultima interrogazione, posso anche chiudere la seduta. Vi ringrazio per la collaborazione, per la disponibilità, per l'attenzione che avete dimostrato.
E rinnovo il saluto a tutti quanti voi, grazie.