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Q.T. 09/05/2022 - Q.T. 09/05/20222
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E il numero legale.
Limardo, Maria assente, sostituito dal Vice Sindaco, dottore Primerano Scrugli Lorenza.
Presente FUSINO Zelia.
Assente Naso Agostino assente, Corrado Maria Carmosina, assente Putrino Nazzareno, Valentino, assente, giustificato, sostituisce il Vicepresidente sottoscritto, colloca Giuseppina, assente frange, Katia, assente Cataudella Paola, assente Termini Gerlando assente URSIDA, Stefania, assente, Tucci, Danilo.
Assente Cutrullà, Giuseppe assente Roschetti, Antonino assente, Console Domenico assente, Fatelli, Elisa, assente Calabria, Giuseppe assente Lombardo, Lorenzo assente, Iorfida Raffaele, assente Lo Schiavo, Serena, assente, schiavello, Antonio assente, Curello Leoluca, Antonio presente Santoro, Domenico recente Pisani, Silvio assente Pilegi Loredana, Patrizia Caterina, assente Luciano Stefano, assente Pugliese, Laura presente Policaro è presente Russo, Giuseppe, assente, Arena Azzurra, assente Miceli Marco è assente, ma sta arrivando Soriano. Stefano presente Comito, Pietro assente. Ci mettiamo in piedi, non c'è il numero legale e ascoltiamo l' Inno nazionale,
Iniziamo i lavori.
Senta,
Sì.
Sì, ora si sente, diamo atto che è arrivato consigliere Miceli.
Allora, benvenuti, questa è una seduta di question-time, non è previsto, come già detto, il numero legale, ci sono una scaletta di interrogazioni articolati ai sensi del regolamento 41 bis, articolo 41 bis rispetto all' ordine del giorno, siccome è stata rappresentata un' esigenza dell' assessore Rotino con l' accordo anche,
Del consigliere consigliere Soriano della consigliera Laura Pugliese, avevo parlato con Soriano, partiremo dalla interrogazione numero 5 in scaletta, che realizzazione Biblioteca comunale a Vibo Marina rappresentata dai consiglieri comunali Soriano, Stefano e Pugliese, Laura, per praticità, anticipo che subito dopo la numero 5 verrà trattata verranno trattate congiuntamente per l' accordo raggiunto tra il Capogruppo di Vibo democratica, il Capogruppo,
De del Partito Democratico, la numero 3, è afferente la gestione del Parco Archeologico urbano della città di Vibo Valentia,
È la numero 10 Parco archeologico Mura greche quindi si parte dalla numero 5. prego ai rappresentanti del Partito Democratico, non so chi dei due esporrà la reali. Il l' interrogazione afferente al punto numero 5, realizzazione Biblioteca comunale a Vibo Marina prego.
Sì, Presidente, grazie.
Buongiorno a tutti.
L' interrogazione quindi nasce dalla, diciamo, da una sollecitazione della.
Dei cittadini del di Vibo Marina dalla della Pro-loco che nei giorni scorsi a.
Ha chiesto come mai se nel nel progetto, insomma di Vibo Capitale era prevista una lo stanziamento di una somma per la realizzazione della Biblioteca di una biblioteca comunale a Vibo Marina come mai ad oggi, stante il fatto che comunque l' iniziativa Vibo Capitale del libro sta volgendo al termine ancora questa questa opera non è stata realizzata, questo è il senso dell' interrogazione. Attendiamo quanto vorrà dire l' assessore.
Grazie consigliere Soriano, diamo la parola all' assessore Rotino per la risposta. Grazie grazie, Presidente, grazie per aver anticipato le mie risposte per le medie e le question time, perché alle 11 e mezzo abbiamo la conferenza stampa alla Tonnara di Bivona. allora, per quanto riguarda la biblioteca di Vibo Marina e ho letto e che non si fa la biblioteca a Vibo Marina, non capisco da dove sia venuta questa notizia, comunque faccio un po' un excursus partendo anche dal fatto che ho letto e mi hanno anche detto e personalmente e che abbiamo tolto dei soldi dei fondi alla biblioteca con di Vibo Marina perché erano stanziati 75000 euro e cosa che non è vero, non so da dove era abbiano letto questa notizia, perché e se voi guardate il dossier fino in fondo, dove c'è e ci sono le previsioni di spesa e leggo testualmente dove c'è scritto 75000 euro c'è scritto miglioramento delle biblioteche, potenziamento delle biblioteche scolastiche e apertura biblioteca Vibo Marina. Quindi, sulla base di questo e sapendo che anche la nostra biblioteca e soffriva molto, perché questa infiltrazione hanno rovinato moltissime arredi e quindi bisognava ripristinarli e abbiamo pensato di Triboo, Media 50000 euro 25000 euro, per quanto riguarda invece gli arredi e tutto ciò che si è rovinato alla biblioteca di Vibo. Questo per precisare queste cose perché e siamo arrivati a questo punto perché siamo scesi a Vibo Marina? Tantissime volte abbiamo fatto varie ricognizioni e con Assessori,
Sia del ramo e chi eventualmente aveva interesse. Poi per questa apertura con l' assessore Scalamogna, l' assessore Francica, l' assessore Falduto, con la Pro-loco ho chiesto ai consiglieri di Vibo Marina di partecipare, infatti è venuto anche.
Consigliere Lombardo e per trovare un locale idoneo per una biblioteca, e faccio un po' la ricognizione. Siamo partiti dalla delegazione pensando di fare, era una struttura già fatta, è più facile portare degli arredi anzi migliori e la ci è sembrato anche alla Pro-loco. Al dottor De Maria è sembrato troppo piccolo lo spazio, perché sarebbero state due stanze in non avremmo fatto l' accoglienza e l' altra che era biblioteca, però, in effetti erano troppo piccole. Queste istanze abbiamo scartato, poi siamo andati al centro di aggregazione sociale. questo e ripetute giornate, naturalmente al centro aggregazione sociale che ci era piaciuto perché c' era un ampio parcheggio, c' erano spazio fuori, si potevano fare anche manifestazioni estive, però entrando dentro ci siamo resi conto che c' era una sola stanza e poi c'è una stanzetta dove c'è la cucina quindi anche qua e che non ci è sembrato molto idoneo.
Eh, ma a questo punto e abbiamo pensato per altre, gli ho chiesto naturalmente al patrimonio e abbiamo chiesto e se c' erano altri altri luoghi dove poter comunali, dove poter far la biblioteca, e questo però eh.
Mi hanno detto che assolutamente non ce n' erano perché ho inagibili o.
Non potevano essere accessibili. Insomma, non non c' erano altri luoghi, allora abbiamo pensato di andare da altre parti. Siamo andati al deposito ex agenzia marittima Cantafio Coltellini, che però era da ristrutturare, e in ogni caso dovevamo chiedere il permesso alla alla Capitaneria, questo caso anche a Gioia Tauro, e c' era molto da ristrutturare anche là, e in ogni caso è un avremmo dovuto chiedere la concessione e poi.
Ne spendere dei fondi per una per una cosa che non era nostra per un edificio che non era nostro, poi siamo andati al alla ferrovia, nelle ferrovie e perché c' era mi hanno detto che c' era questo bar un po' abbandonato, siamo andati a vedere bar, ma voi immaginatevi, si la struttura poteva anche andar bene, però immaginatevi una biblioteca che si affaccia sui binari, non è, mi pare, che sia di grande sicurezza, allora m' hanno detto che c' erano altri locali che invece affacciavano sulla piazza. Abbiamo visto anche questi, però purtroppo sopra ci hanno detto che è tutta la parte di sopra è inagibile e pericolosa, quindi il tetto sarebbe stato pure pericoloso, scartata. Anche questo altra soluzione, altre richieste, altra soluzione, sempre con la Pro-loco, e quindi è stata sempre presente la Pro-loco e cubi prefabbricati.
E quei cubi che praticamente sono componibili prefabbricati. Quindi individuata l' area, l' area, bisognava fare seduta la piattaforma di cemento e sopra per te mettere questa questo cubo, abbiamo chiesto i preventivi, ma.
E che è cifre 120, cioè cifre assurde. Poi pensate che dentro lo dobbiamo mettere attrezzature, dobbiamo mettere tanti e tutto quello che serve per la biblioteca, computer tutto scartata. Anche questo alla fine ci è sembrata che la cosa più logica più fruibile e poi vi dico anche perché sia la tonnara di Bivona, perché negli accordi che per gli accordi che abbiamo preso e con la Sovrintendenza e con la, la Regione Calabria e il complesso museale della della della Tonnara di Bivona sarà proprio e di tre di questi tre organismi e una parte ci saranno dei parchi marini e la parte di sotto che quello di cui parleremo stamattina in conferenza stampa i barconi.
Ed è della Sovrintendenza, e la parte dove c'è la nella casa del rais con entrata accesso a parte, quindi comodo, è nostro con annesso pure la sala conferenze, quindi è la cosa secondo me più accettabile e vi dico anche motivi, quindi non ha bisogno di grossi interventi perché so è sceso l' assessore Scalamogna con i tecnici per vedere cosa bisognava fare, quindi ha fatto già una valutazione.
Quindi non ha bisogno di grossi interventi a un' entrata a parte, come abbiamo detto, oltretutto inclusiva, perché essendo al piano terra possono accedere anche i disabili, e naturalmente ci sono delle stanze sotto istanze sopra faremo naturalmente le postazioni per disabili sotto ha vicino a un parco giochi per bambini, due piazze su cui fare manifestazioni all' aperto, comodissimo a uno spazio per per per il parcheggio comodissimo. l' abbiamo detto la sala 3, la sala convegni e tutto questo servirebbe a rivitalizzare proprio la tonnara. Perché immaginate che il parco sopra, dove ci sarà poi il museo e i barconi che possono essere visitabili e la biblioteca, finalmente questa Tonnara? Credo che si rivitalizzi e diventi un centro importante per tutto il circondario. Oltretutto non è lontana e diventa un punto importante perché vicinissimo a Vibo Marina e non ci vuole niente ad arrivare, fare, lungomare e arrivare alla tornare Bivona. Non penso che sia se io penso che e se se abito in via faccio e deve andare alla biblioteca comunale tutta in salita e mi pare che, come come diciamo fatica e ci siamo non si erano, penso che sia una fatica a fare quel bellissimo lungomare e di Bivona,
E quindi e per quanto riguarda adesso l' aspetto proprio tecnico, burocratico per avvio dei lavori se ne sta occupando, naturalmente, all' Assessorato competente che è quello dell' urbanistica. oltretutto e giovedì dovremmo vederci anche col sovrintendente Sudano che per tutti gli aspetti e per eventualmente per chiedere anche a loro per se in base a cosa si andrà a sistemare eh sì, perché dobbiamo sempre chiedere permesso, essendo un bene e alla Sovrintendenza e, inoltre, devo dire che noi, come capitale delibera, è vero che ci sarà questo passaggio il 19 a Torino, a nel al Salone del Libro di Torino, però possiamo lavorare fino a giugno. Ci hanno detto quindi, in ogni caso le spese possono fare fino a giugno.
Grazie grazie Assessore.
Sì.
Assessore allora allora, scusi dopo la relazione del dell' Assessore.
Diamo la parola al consigliere Soriano per le sue valutazioni, prego.
Sì Assessore.
Sono interdetto perché sono di due di due cuori, come suol dire, di due stati d' animo felice, da un lato, perché per uno come me che diciamo ha trascorso trascorre buona parte dell' anno a Bivona apprendere che nella tonnara verrà realizzato uno spazio biblioteca è una cosa è una cosa molto bella indubbiamente non non può essere diversamente.
Dall' altro, e resto un po' perplesso non sulla scelta della Tonnara di Bivona e della biblioteca Bivona sul fatto che comunque una impostazione iniziale che ha permesso, diciamo anche al progetto dato sicuramente punteggio il progetto per essere accolto non viene realizzata anche a Vibo Marina a questo punto perché non dobbiamo dimenticare che è vero che Bivona Vibo Marina.
Sono molto vicine, però la frazione più popolosa del Comune di Vibo e Vibo Marina. Quindi ripeto per me la scelta delle di Bivona Habib di fare una biblioteca nella tonnara eccezionale e non vorrei essere frainteso, però Vibo Marina resta comunque senza la biblioteca che era stata indicata nella e mi duole ancora di più assessore il fatto di apprendere, allora io l' ho detto dal più volte al Sindaco, lo ripeto che il vicesindaco oggi anche in questa sede noi siamo puntualmente come opposizione non coinvolti in nessuna scelta. Cerchiamo di dare il nostro contributo in ogni cosa, ma veniamo puntualmente non coinvolti, tant' è che apprendo dalla stampa e dopo da lei adesso ma prima dalla stampa che stamattina alle 11 e mezza c' era una conferenza stampa sulla Tonnara di Bivona sulla realizzazione del progetto, penso che in questo Comune il Consiglio comunale è l' organo principale. Non lo dico all' Assessore, lo dico al Sindaco è l' organo principale e il Sindaco si dimentica molto spesso che il Consiglio comunale è l' organo principale di questo consesso e tutto il Consiglio comunale, non solo la maggioranza, a cui magari nei gruppetti di WhatsApp comunica le informazioni. A lei dico Assessore che nell' individuazione della Biblioteca di Vibo Marina avrebbe potuto coinvolgere anche la minoranza. Magari avrebbe avuto qualche idea.
Qualche contributo, magari avrebbe potuto pensare di l' Assessore. Ci sono diverse scuole a Vibo Marina pensiamo di fare una biblioteca comunale dentro un plesso di una scuola che potrebbe avere degli spazi, degli spazi vuoti e utilizzabili. Ripeto, sono di due stati d' animo, perché sicuramente a Bivona quella scelta è una scelta brillante, perché rivitalizzare la tonnara? Importante però Vibo Marina che la frazione più popolosa resta completamente sguarnita di una biblioteca che gli era stata promessa. Quindi per me non sono soddisfatto. Sono soddisfatto di Bivona, ma non della mia interrogazione, che riguardava la realizzazione di una biblioteca Vibo Marina. Grazie grazie. Consigliere Soriano. Allora, come anticipato, passiamo alla trattazione adesso, sempre per perché la risposta è stata affidata alla al medesimo Assessore, all' assessore Rotino, alla numero 3, in abbinamento alla 10, ovvero gestione del Parco Archeologico urbano della città di Hipponion Valentia, presentate consiglieri Miceli e Policaro, e quindi la esporrà Miceli, in abbinamento al Parco Archeologico Mura greche.
Presentata dai consiglieri comunali, Soriano e pugliese, non so chi dei due può cominciare, Miceli, prego, grazie Presidente, buongiorno a tutti, signor Vice Sindaco, Assessori, Consiglieri presenti in Aula e ascoltatori streaming, ora si questa interrogazione.
Vuole giustamente porre l' attenzione sul nostro importantissimo patrimonio storico archeologico.
Che questa, questa città gode un' importantissima risorsa che purtroppo pochissimo è stata sfruttata negli anni e soprattutto in quest' ultimo anno, che in occasione proprio dell' evento Vibo Capitale del libro, sarebbe potuta essere un' occasione importante per favorire ulteriormente lo sviluppo economico.
Culturale turistico, in considerazione del fatto che molta gente, anche se così non è stato, doveva presenziare a questi, a questi eventi di di Vibo, Capitale italiana del Libro, il, il patrimonio, come ho detto prima, è davvero importante basti pensare alle Mura greche, che sono le migliori conservate del Sud Italia hanno ancora.
La Torre che abbiamo il meraviglioso.
Centro termale della cosiddetta area archeologica di Sant' Aloe. Ci sono dei mosaici che sono del e de de de considerati dell' unicum pavimenti musivi meravigliosi che purtroppo attualmente sono chiusi come sono chiuse le Mura greche come chiuso il Castello di Bivona parco archeologico del del cofano, e voi giustamente avete pensato l' anno scorso di poter valorizzare questi questi siti attraverso una manifestazione d' interesse per darla in gestione a delle associazioni manifestazione in sede di avviso che è stato indetto, se non ricordo male, nel gennaio 15/01, forse del 2000 del 2021.
E poi credo.
E già a fine aprile a maggio sono stati.
Mi vedo che annuisce l' Assessore quindi conferma. Queste date sono stati affidati a delle associazioni.
Riguardava il questa manifestazione d' interesse. Il parco archeologico, diciamo urbano nella sua interessa, che poteva essere nella sua interezza, che poteva essere suddiviso in sette siti, se non ricordo male, quindi, i le Mura greche, Palazzo Santa Chiara,
Area archeologica del cofano, Parco delle Rimembranze San Leoluca quindi.
Anche l' appunto l' area archeologica di Sant' Aloe e il castello di Bivona. Mi ricordo proprio 05/05, ci fu una conferenza stampa in pompa magna proprio in quest' Aula, dove.
Presentavate alla città e le associazioni, mi ricorda il Sindaco che dichiarò che entro massimo 30 40 giorni questi siti.
Avrebbero potuto rivivere finalmente il loro splendore. è rimarcava lo straordinario lavoro del Comune per poter far sì che questi siti potessero essere proprio consegnati.
In in quella data a queste associazioni e ad oggi, dopo un anno, io non lo so. Cosa è successo? Quasi la maggior parte di questi siti sono ancora chiusi, non valorizzati. Il l' avviso prevedevano la stipula di una convenzione. Non so se questa convenzione è stata fatta, è di circa un mese fa la lamentela sugli organi di stampa proprio da alcuni rappresentanti di queste associazioni che rimarcavano il fatto che il Comune non era ancora in condizioni di affidare questi questi siti in in condizioni di sicurezza. Quindi appunto l' interrogativo che noi vogliamo porre questo perché relativamente a questo avviso.
I siti non possano ancora godere della, diciamo, della della giusta fruibilità, non sono.
Rispondenti alle caratteristiche del che prevedeva la manifestazione di interesse, quindi non sono gestiti, non sono aperti, non sono fruibili, è e che cosa effettivamente questa menzione intende fare per dare, per valorizzare questo questo, questa immensa risorse, perché abbiamo un' immensa risorsa che il nostro patrimonio archeologico grazie.
Grazie, consigliere Miceli, se vuole aggiungere qualcosa rispetto al punto che è stato fatto da Miceli Soriano Pugliese, prego.
No, ci riserviamo la replica, ok perfetto, allora prego assessore, Rotino a lei la parola, grazie presidente e consigliere Miceli, e allora.
I parchi archeologici e si sono sette e sono stati dati in gestione e attraverso delle convenzioni che noi abbiamo subito mandato ai gestori che hanno aderito e che si sono aggiudicatari, e però naturalmente c'è stato anche un iter burocratico da seguire,
L' Ufficio contratti ha dovuto seguire le norme di legge e controllare tutti i requisiti previsti dal dalla dalla legge. E anche la si son persi purtroppo dei mesi e poi abbiamo mandato perché le convenzioni non è unica. Le convenzioni sono quattro per ogni per ogni affidatario e abbiamo mandato queste convenzioni, ma queste convenzioni ci sono tornate indietro, firmate cioè due hanno firmato e sono, e l' Ente promozione Calabria per quanto riguarda il parco di Sant' Aloe, per quanto riguarda le Mura greche e per quanto riguarda il Parco delle Rimembranze e il Parco di di San Leoluca, e anche questo firmato dall' Associazione Valencia per gli altri, cosa è successo che noi pensavamo che il problema del cofano, che riguardava soprattutto i pro e i teloni, come sapete, sapete, teloni che erano stati vandalizzati.
Allora devo anche fare una premessa scusate, e i parchi sono sì, diciamo di competenza del Comune, ma ancora la competenza specifica del Parco delle Mura greche e del cofano, e sempre dalla Sovrintendenza. Quindi, quando bisogna fare degli interventi, loro intervengono anche gli altri parchi, però quelli che proprio hanno di loro competenza sono questi due.
E quindi pensavamo che questa rimozione dei teloni fosse una cosa molto semplice, cosa invece che non si è verificata, perché ancora, se voi andate a vedere sono ancora là e perché non si possono tagliare e fa e perché so dell' appalto che son pieni d' acqua e ci vuole, l' avevamo fatto una volta con i vigili del fuoco e pian piano per fare per poter usufruire e anche dell' area in estate e però.
Io ho parlato naturalmente con la Sovrintendenza e mi hanno detto che là è previsto e che c'è un una ditta già incaricata che ha sistemato la luce che prima non c' era, ha sistemato e le le telecamere, però il problema dei teloni ha comportato dei ritardi proprio perché ci sono problemi di reperimento di questi materiali. sì e per la rimozione che deve essere un po' particolare lo smaltimento di queste teloni, che sono particolari e poi di nuovo, e la messa,
E diciamo, di questi teloni Ipercoop coprire i reperti, quindi è attualmente il confino ce l' ha e per la questi lavori straordinari la Sovrintendenza, quindi la è bloccato finché la Sovrintendenza non non ci non ci da non che non ci fa.
Che non finisce questi lavori e non ci può, non ce li può concede dare stessa cosa per le mura greche cosiddette, se è successo alle Mura greche, che le mura greche.
O per le piogge abbondanti. Non so e o per queste purtroppo bombe d' acqua e hanno durante il sopralluogo perché nel frattempo si sono fatti vari sopralluoghi per con per controllare hanno visto che tutto che il cancello una parte del cancello e si era quasi spostato, per cui aprendolo poteva cadere addosso alle persone per cui anche questo oggetto di di manutenzione straordinaria da parte della Sovrintendenza e la stessa cosa hanno scoperto che i teloni copertura delle Mura greche anche l' hanno messo la luce che prima non c' era e.
E hanno messo e che devono ancora, perché non la ditta non ha finito lì, devono ancora sistemarle copertura delle mura per essere in sicurezza, in modo che non cada qualcosa e Rovini le mura. Quindi questi due siti sono in ancora alla Sovrintendenza per lavori straordinari. andiamo al.
Vado un poco in ordine.
E il Museo di Santa Chiara. Siamo andati a vedere questo Museo di Santa Chiara con sempre con la Sovrintendenza, perché non mi muovo se non c'è la Sovrintendenza.
Siamo andati a vedere questo museo che abbiamo trovato in così in condizioni disastrose. Era un deposito di tutto, ci avevano messo di tutto grazie all' Assessore Bruni, all' Ecocar siamo riusciti, e tramite anche RAI di cittadinanza, che è stato prezioso in questi momenti e a rimuovere tutto quello che c' era, quindi è stato ripulito. è stato tolto tutto il materiale che non non era idoneo.
Reperti sono collocati, 12 reperti sono già collocati e devono solo adesso, forse trovare attraverso la Sovrintendenza, fare una specie di percorso un po' più logico e devono anche riempire ci sono delle teche di vetro che devono essere riempite con di nuovi nuovi reperti più piccoli. Naturalmente, dopodiché si potrà aprire comunque in ogni caso, noi giovedì avremo questo incontro con, insomma, intendendo il nuovo sovrintendente, Sudano e affronteremo tutti questi tutte queste problematiche. Castello di Bivona Castello di Bivona qua c'è stato un problema di fondo in origine, anzi, perché,
Come voi sapete, l' ingresso quando fu fu preso, diciamo questa parte del Castello, l' ingresso fu lasciato del Castello, l' ingresso fu lasciato al gli eredi Capialbi. Di conseguenza, noi, per poter accedere al Castello di Bivona, dobbiamo passare nella proprietà Capialbi che successo che più volte si sono lamentati del fatto che, arrivando con le macchine fino a dentro al loro proprietà, perché poi si osteggiavano in maniera selva selvaggia coppiette, pure m' hanno detto delle cose assurde hanno dovuto chiudere per maggiori ragioni di sicurezza, si rubavano, si portavano cassette di arance case, cioè facevo di tutto di più hanno messo. Come voi sapete, questa questa sbarra e di sicurezza di cui abbiamo che le chiavi. Quindi noi, quando dobbiamo andare Castello di Bivona, possiamo attualmente accedere, però che è successo che, dovendo passare dalla e dovendo arrivare fino al Castello di Bivona, l' associazione Electa che aveva avuto la gestione dice che finché non si faranno questi lavori, sto altri lavori straordinari che ci saranno a non non proprio a breve mi diceva la Sovrintendenza e perché dovranno aprire un questo. L' abbiamo visto anche con l' assessore Scalamogna.
Apriranno un' altra entrata nella nostra proprietà. Così ci sono più problemi e che ha che si accederà al vialetto diventerà più facile l' accesso, anche perché mi diceva l' associazione Electa che per ragioni di sicurezza loro vogliono lì, per esempio che possono arrivare in maniera veloce anche i Vigili del fuoco e da quel lato non si può assolutamente entrare quindi con questi lavori che andremo a fare che si andranno a fare la canalizzazione del torrente, in modo che non si riscontrino tutte queste e queste queste canne ve ne valga a canne e che naturalmente poi devono essere tolte. Io mi son trovata all' inizio, il la prima volta che io sono andata a Castello di Bivona, praticamente c' era una foresta tropicale in mezzo alle spine camminavamo e siamo riusciti, grazie anche a percorsi puliti, a.
Pulire l' accesso e quindi per questioni di sicurezza. Dice ci scrive la retrocessione Electa per adesso non può prendere in gestione Castello di Bivona perché non possono entrare i mezzi di soccorso,
Non c'è l' attacco dell' acqua e le telecamere sono state vandalizzate. La luce è stata vandalizzata e quindi per adesso, finché non ci saranno questi lavori della Sovrintendenza, non non può fare. E tutto ciò che aveva in programma. Ho fatto un bellissimo programma, devo dire la verità per l' estate, ma non può.
E non può programmare nulla e ci sarà poi la creazione di un parcheggio e ripristino dell' impianto di illuminazione e l' impianto idrico. E per quanto riguarda il Parco di San Leoluca e Belvedere telegrafo e questi l' associazione Valentia li sta portando avanti egregiamente, anzi, ha chiesto pure la Sovrintendenza di poter pulire le teche. La teca che ha chiude il Battistero e poi al Parco delle Rimembranze, di pulire anche la la cancellata che che.
Della recinzione del tempio che rovinata e ha avuto anche la.
Diciamo la conferma da parte del della Sovrintendenza e mi pare che le ho dette tutte sì, mi pare di sì, quindi,
Ho spiegato quali sono i motivi principali a e poi mi sono scordato anche di dire che abbiamo continuato noi a vederci con i gestori e ultimamente ci siamo visti 06/04 e 31/03 31/03 e 06/04 e abbiamo anche valutato e l' addendum alla convenzione. Bisogna fare un addendum per,
Bisogna farle un addendum alla convenzione per poter fare poi il biglietto alla biglietteria, per poter poi gestire, perché naturalmente non è che possono avere questi parchi senza senza pagamento e poi si mette. Ci si metterà d' accordo per stabilire quale sarà la quota della del biglietto.
Grazie all' assessore Rotino, che è stata puntualissima nel nell' esposizione, prego prima Miceli e poi Soriano, il contrario. Come volete, però, grazie di nuovo Presidente, grazie all' assessore per la risposta della quale ovviamente non posso ritenermi soddisfatto, cioè io ancora non ho capito. Ma qual è la volontà politica di questa Amministrazione? Il patrimonio sarà fruibile o no, cioè io ancora non l' ho capito, eventualmente io questo non l' ho capito, i tempi va bene sui tempi, sui tempi sorvoliamo, ma se è nato un anno e mezzo fa una manifestazione d' interesse senza aver fatto prima i sopralluoghi, senza aver capito se saranno in sicurezza, se è che lei mi sta dicendo che ha fatto ora il sopralluogo al alla sala di Santa Chiara e ha trovato qualcosa di.
Di tutto, ma chi ha messo di tutto la chi, di chi ce l' aveva in gestione prima, e non si sa.
Abbia trovato la dietrologia, ma io ricordo che l' anno scorso sono state fatte delle delle iniziative al Castello di Bivona, credo nell' estate scorsa o sbaglio, e quindi hanno quindi l' estate scorsa. Non c' erano tutti questi problemi, quando già un inizio no, però voglio dire quindi non c' erano tutti questi problemi, quindi la volontà di fare un' iniziativa c' era e si è fatta, non c' erano tutti questi problemi che lei,
È quindi quindi voglio dire voglio capire, cioè il. I beni sono stati affidati 05/05, in estate si fanno un' iniziativa e ora 05/05 09/05/1922 mi dice che non è in condizioni di sicurezza il castello di Bivona.
E mi scusi che dirà che c'è il filo spinato, che il proprietario vicino e tantis tantissime cose, che bisognava prevedere le prima, no, le manifestazioni son state prima del Castello di Brussa stati prima della diffida dell' affidamento e e va bene, ho capito però tutto qua quindi quindi a maggior ragione quindi ci sono le manifestazioni prima voi fate l' affidamento e poi succede non si capisce cosa succede.
Io credo che queste, cioè è un po', è importante noi abbiamo io l' ho detto prima, lo ripeto, è una risorsa inestimabile come il mare, come se noi pigliamo il mare da domani, finiamo il mare di Vibo Marina e chiudere le Mura greche vuol dire chiudere il mare, non permettere di andare a vedere i pavimenti musivi di Santoro e come chiudere il mare è una risorsa importantissima del nostro territorio.
Io poi mi viene a dire che ci sono stati dei problemi burocratici che ci possono essere, voi avevate questo questo evento unico di Vibo Capitale del libro e non prende, non prevedevate prima quali dovessero essere gli adempimenti e come snellire lì affinché in tutto in tutto l' anno della manifestazione questi beni potessero essere affidati alle associazioni che si sono aggiudicate,
Io credo che qua c'è davvero un problema serio, di programmazione e di visione, abbiamo fatto un' altra interrogazione a novembre per quanto riguarda la Fontana della Ninfa, Scrivia quella non è un patrimonio archeologico ma sicuramente storico, identitario della nostra della nostra città e cosa si è fatto in questi mesi lei mi ha detto che avrebbe provveduto avrebbe fa ancora non è valorizzata chi passa butta la spazzatura, ma perché non perché chi passa la colpa è di chi passa e perché non sa neanche di che si tratta perché non c'è la.
Non conosco il giusto significato, non c'è la giusta valorizzazione, quindi, ripeto, non mi posso ritenere soddisfatto e credo che sia davvero un problema serio di divisione, che ha questa questa amministrazione. Grazie, grazie a lei, prego, Soriano Pugliese, prego sì,
Io Assessore, dico la verità, lei ha Assessore al alcune da tre anni mi aspettavo ben ben cose diverse sui parchi archeologici perché dopo tre anni e dopo la campagna elettorale del Sindaco che è apriremo i parchi archeologici un' importante risorsa per la città,
E mi pare a me che le dobbiamo revocare le convenzioni che abbiamo fatto Assessore, e anche qui mi preme dirle che c'è una manca un mancato coinvolgimento totale della minoranza perché, assessore anche l' idea, io dico e lo ripeto anche in questa sede non c'è una visione, ogni Consiglio, mi tocca dire che non c'è una visione da parte di questa Amministrazione spacchettare Sant' Aloe, cioè il e nelle città dove ci sono dei parchi archeologico, il Parco archeologico e uno, posso capire che Vibo Marina Castelli Bivona e fisicamente lontano, ma è anche un unico parco archeologico.
Io dico che bisogna fare un parco archeologico unico, realizzare un parco archeologico unico con un unico biglietto, più entrate, più ingressi più disponibile e a questo punto revocarlo ed associazioni che l' hanno problemi del Comune, l' anno scorso abbiamo assistito 05/05 ha, come ha detto il consigliere Miceli ha delle conferenze stampa, cioè è un anno che noi diciamo che fate solo conferenze stampa che iniziate a alla lanciate le proposte che poi hanno portato a compimento questa è una di quelle, cioè se le associazioni a cui è stato firmato il protocollo non non hanno fatto nulla, revochiamo la cosa se non è colpa loro, vuol dire che c'è un problema al Comune e un anno per risolvere questo problema che c'è il Comune. Non è passato tre anni da quando è stata un' amministrazione. Completeremo questa amministrazione con le Mura greche chiuse, col Sant' Aloe, chiuso col Castelli buona chiuso come l' abbiamo iniziata per prendere in giro, nella prossima campagna elettorale, di nuovo la gente che apriremo i parchi archeologici. Io sono insoddisfatto perché non c'è una proposta seria sul parco archeologico dico, l' unico parco archeologico, poi lo possiamo dire che cercò fino a che Santacroce tutto, ma il patrimonio archeologico di Vibo e uno, non c'è una proposta di apertura. Ad oggi l' Assessore ha detto, vedremo faremo. C'è questo problema che.
È passato un anno da quando dovevamo vedere e non abbiamo risolto niente grazie grazie a lei.
Adesso riprendiamo la scaletta, ritorniamo al punto di partenza.
È iscritto ed è iscritto al primo punto all' ordine del giorno la situazione, l' interrogazione che verte sulla situazione di interventi su strada via Dante Alighieri, nel tratto tra la Polizia stradale e bivio per Triparni, presentata dai consiglieri Soriano e Pugliese, prego,
Sì, allora.
Questa è un' interrogazione molto veloce perché volevo capire, volevamo capire nel tratto credo che risponde all' assessore Russo, che.
Si diverta.
Fare fotomontaggi durante le sedute, anzi.
No, io sto fermo adesso, se voi me la puoi fare così, allora comunque nel tratto di strada che va, diciamo dalla Polizia stradale a, per intenderci la dove c'è la la CGIL, ecco il bivio per Triparni, intendevo quello, ovviamente negli anni sono stati e continuano a essere tagliati i pini che non non sono sicuri o sono caduti e ovviamente sono rimasti dei grossi ceppi che,
A parte che riducono notevolmente anche gli spazi di parcheggio, ma poi possano creare diversi danni di più assessore. Nella parte di tante di via Dante Alighieri ci sono questi pini che diversi piani diciamo che entrano quasi nelle abitazioni o comunque stanno molto a ridosso dell' abitazione creando più di un anno, e so che qualche segnalazione è arrivata anche al al Comune. Quindi.
La richiesta è c'è ha intenzione di di rimuovere quei ceppi di fare una potatura degli alberi che sono ancora visto che comunque so che è stata fatta uno? Uno studio e quelli sono in buona salute non sono pericolosi sugli altri, ma almeno una potatura che non danneggi le le abitazioni. Non crea disagi alle abitazioni che ci sono di fianco oltre ai ceppi, ovviamente, che sono presenti su tutto e quindi rimozione dei ceppi. Assessore è una piantumazione di alberi diversi, magari a questo punto più bassi, che che abbelliscono anche di medio fusto, che abbelliscono il viale, visto che quello è un altro dei viali di accesso a Vibo Valentia e poi.
Sarà oggetto. Insomma, come abbiamo letto sulla stampa, anche di diversi investimenti da parte di di di di privati, quindi sarebbe bello avere dall' ingresso di Vibo no dalla parte un po' più giù, no, so che verrà McDonald, insomma, altre cose hanno detto quindi dalla parte di giù entra Vibo. Sarebbe bello avere un bel viale alberato anche perché lì c' erano i pini sono stati tagliati anche in quella zona, diciamo all' ingresso di Vibo. Grazie.
Grazie a lei, consigliere Soriano, e allora diamo la parola all' assessore Russo.
Il quale ci renderà edotti dei progressi fatti rispetto a questa tematica atteso che non è la prima volta che c'è un' interrogazione proprio su questa questione, così come la prossima prego, assessore Rossi sì, grazie al presidente facente funzioni dell' introduzione e al Gruppo del Partito Democratico per questa interrogazione perché ci dà modo di.
L' affronterò in due fasi, la prima, quello che già abbiamo fatto,
E prendo spunto all' introduzione e che ha fatto il Presidente della facente funzioni del Consiglio comunale, se voi ricordate bene su via Dante Alighieri e nel tratto che va dalla dall' ufficio postale fino all' incrocio della scuola di polizia, c' era la stessa identica situazione che oggi vi viene messa in evidenza da parte del Gruppo del Partito Democratico su un altro tratto,
Noi abbiamo ovviamente appena abbia avuto la disponibilità economica, perché noi dobbiamo fare i conti con questa ristrettezza abbiamo effettuato una un intervento di rimozione sulla sulla sulla base stradale dei ceppi, è la sistemazione sia dei cordoli, siete marciapiedi in quella in quel tratto di strada, eliminando quindi un disagio che non era di ieri, non era di avantieri, ma era di diversi presenti da diversi da diversi anni.
E la stessa cosa faremo su sul tratto indicato dalla dal dal, nell' interrogazione e abbiamo già fatto il sopralluogo, un mesetto fa circa rispetto a per renderci conto di quello che realmente necessita in quella in quella zona corrisponde, realizzeremo lo stesso, lo stesso tipo di intervento già fatto nel nel tratto di via Dante di via Dante Alighieri allora io però,
Voglio portare a conoscenza o, ma io voglio fare due minuti di ragionamento, allora il primo.
Per gestire il verde, perché lei parla di potatura, eccetera, nella nostra città abbiamo computato serva, sia necessaria una una somma vicina alle 650 700000 euro, tutto il verde del presente nella nostra, nella nostra città Juan all' anno, e quando parlo di verde parlo di aiuole parchi e incroci e terreni e alberi quindi la cura della, la potatura di piante, di piantumazione, l' abbattimento degli alberi, degli alberi e eccetera eccetera.
Le aiuole negli incroci, quelli non affidate, quelle non affidate, ovviamente, rientrano nella nel verde pubblico ora e abbiamo a disposizione a fronte di una necessità di questa cifra abbiamo a disposizione poco più, anzi poco meno di 200000 euro complessivamente per il servizio, no totali con complessivamente abbiamo 200000 euro da bilancio,
Per la gestione del verde in tutta in tutta la città.
Il il primo anno 80000.
L' anno scorso l' abbiamo implementato a 200, quest' anno abbiamo confermato 200, ma quando parlo di verde parlo anche degli interventi straordinari che necessità vi è necessità di realizzare.
La pulizia straordinaria di qualche tratto di strada in cui c'è ci sono arbusti, eccetera, eccetera, perché dico questo per far sì che anche voi vi rendiate conto delle difficoltà a cui noi andiamo incontro? Eppure in questi due anni abbiamo in collaborazione con l' Assessorato all' ambiente, anche realizzato per la prima volta anche il censimento di tutto il verde che è presente in città abbiamo affidato con pochissimi.
Forse mi contrario all' ordine l' ordine degli agronomi gratuitamente in convenzione scusate, no, era l' altra, era l' altra cosa.
Eh no, no, no, no, no, no, non interrompiamo l' errore, poi, tant' è vero, oltremodo censimento del verde, è un' altra cosa del verde presente che è uscita fuori una bella relazione che poi possiamo fornire tranquillamente cosa che non era mai stata fatta abbiamo fatto realizzare dalla precedente impresa ditta del verde affidatario del servizio un uno studio da parte di un agronomo di lo che che avevano nella loro disponibilità sullo stato di salute degli alberi e presenti in città.
Perché faccio questo passaggio, il il, la prima motivazione, perché qualcuno potrebbe pensare a in viale, affaccio quel tratto state abbattendo gli alberi e così perché vi svegliate la mattina no, assolutamente c'è uno studio, gli alberi sono stati tutti battuti, non abbattuti, battuti, c'è un procedimento che gli agronomi e mettono in atto è purtroppo quegli alberi che noi siamo stati chiamati a a tagliare erano in una condizione di salute assolutamente precaria. La potatura, a cui lei si faceva anche riferimento, in parte è già stata effettuata con la precedente ditta, anche su via Dante Alighieri, in quel in quel tratto lì, anzi, anche in quel tratto è stato abbattuto.
1 2 o due alberi in quel in quel tratto lì ricordo a me stesso e basta prendere le planimetrie architetto dei dei primi anni dell' Ottocento, che quegli alberi appartengono alla storia di Vibo Valentia, il vialone alberato, partiva in corrispondenza di viale affaccio e continuava fino ad arrivare fino ad arrivare a piazza a piazza Martiri di Ungheria quindi appartenevano.
A.
Apparteneva appartengono alla storia della città, quindi, ogni qualvolta siamo costretti ad abbattere quell' albero non lo facciamo certamente a cuor leggero, ora siamo e chiudo in fase di aggiudicazione.
In fase di aggiudicazione della alla nuova ditta del servizio del verde, ovviamente la segnalazione era arrivata, alcune segnalazioni erano giunte qui da noi già da qualche tempo provvederemo appena possibile e quando sarà possibile farlo, perché non è che tu voti l' albero in ogni mese dell' anno dell' anno, quando sarà possibile potremmo anche questi rami che saranno segnalati quindi,
Per ordine.
Continueremo a realizzare gli interventi che abbiamo già realizzato su via Dante Alighieri, per quanto riguarda l' eliminazione dei ceppi e la messa in sicurezza degli spazi che saranno adibiti a parcheggio e prevederemo la piantumazione di una tipologia di albero consona, sia la storia della nostra città sia all' area interessata per quanto riguarda la potatura e appena uno appena affideremo il servizio, programmeremo anche la potatura, la potatura di alcuni rami che effettivamente danno danno fastidio, fermo restando che abbiamo già dato la disponibilità agli interessati, visto che stanno montando dei ponteggi, di poter interagire con anche la ditta che momentaneamente, cioè il servizio alla, per effettuare la la potatura dei rami che danno più fastidio alla al caso di specie che lei senza far riportare e riportare in modo tale che si elimini il il disagio.
Quindi spero Stefano che sia chiaro questo questo concetto noi purtroppo, a fronte di una necessità e ad una necessità la tempistica, noi siamo in fase di aggiudicazione della gara del verde, stiamo effettuando tutte le verifiche necessarie per quanto riguarda le offerte antimafia articolo 80, eccetera eccetera.
Forza anomala, eccetera, eccetera.
No, la rimozione dei ceppi va cammina su un altro binario.
Appena incassiamo qualcosa di di incassi, abbiamo la disponibilità economica per realizzare l' intervento, noi siamo già pronti perché abbiamo già effettuato i sopralluoghi compiuti, eccetera, eccetera.
Quelli in quel tratto, la che va sostanzialmente dopo e dopo la il negozio di Stocco fino all' incrocio al tabacchino, questi qua finito, Assessore, sì, grazie, lo ringraziamo per la relazione.
No, risponde per in replica, o meglio sul grado di soddisfazione, possiamo chiamarlo così la consigliera Pugliese, grazie, allora ovviamente il Partito Democratico non può essere soddisfatto di questa risposta, una risposta assai generica, generale non detta tempi certi e apprezziamo lo sforzo profuso dall' assessore però non abbiamo risposte certe ed oggi soprattutto sulla sistemazione della strada di quel tratto oggetto di interrogazione, quindi attendiamo fiduciosi degli interventi che ad oggi comunque, non ci sono stati quindi insoddisfatti. Grazie grazie consigliera.
In scaletta abbiamo l' interrogazione senza il 41 bis situazione di interventi, strada di via Giustino Fortunato nel tratto tra Parco delle Rimembranze e istituto alberghiero presentate dai consiglieri Soriano e pugliese prego sì, no, in realtà questa è un' interrogazione che,
Che ritiriamo, perché i lavori sono stati nel nelle more realizzati. Solo una una cosa volevo chiedere all' Assessore fuori dell' interrogazione, siccome c' erano stati ore, diciamo dopo i lavori, non non non sono andato sulla zona semplicemente se erano state opere la ditta rimossa, quella nella pulizia, aveva messo della terra di riporto tanto sotto il ponte tanto nei canali di scolo, se la ditta aveva provveduto che ha fatto i lavori a rimuovere queste questa questa terra risulta grazie a loro. Se vuole, può rispondere l' Assessore.
Allora?
E noi abbiamo re, abbiamo fatto.
Effettuare una pulizia più approfondita e della della del tratto di strada oggetto dell' intervento che si è realizzato lunedì o martedì, martedì, con la bitumazione, e mi sia consentita una cosa di dire una cosa e nel momento in cui i,
C'è un disagio che ovviamente non può essere addebitata a questa Amministrazione, perché le condizioni di quel tratto di strada erano veramente pietose è ed erano la testimonianza del fatto che da anni e anni non si intervenisse su quel tratto di star tanti e tanti sono stati gli articoli eccetera eccetera nel momento in cui abbiamo realizzato l' intervento dovuto è calato il il sipario, non per questa Amministrazione però,
E mi sia concesso solo un minuto di tempo, perché questa Amministrazione in quel tratto di strada da tempo ha posto la sua attenzione e ha programmato, tant' è che nella scorsa settimana ci è stato consegnato il progetto esecutivo di questo intervento, un intervento ben più importante,
Che prevede la realizzazione di un piccolo terminal bus per consentire l' arrivo e la partenza in sicurezza degli studenti dove ora c'è il parcheggio inutilizzato della del palazzetto dello sport è la realizzazione di un marciapiede, che collega questo terminal bus con l' accesso alle scuole e con annessa Illumi illuminazione pubblica quindi non ci fermiamo alla mera bitumazione di quel tratto di strada che, ripeto, da anni e anni aspettava l' intervento un intervento del genere ma,
E, se volete, lo possiamo discutere anche in Commissione Lavori Pubblici. Ha previsto la lo stanziamento di 600000 euro complessivi grazie ad un finanziamento ricevuto dalla Regione Calabria per la realizzazione del terminal bus marciapiede è l' illuminazione pubblica in modo tale che quella quel tratto di strada che voi sapete meglio di me è utilizzata anche nelle ore serali per via delle delle elezioni che vengono fatte in orari pomeridiani, è notturni e serali possa essere fruita in totale sicurezza e soprattutto si è consentito agli studenti che oggi sono costretti a salire e scendere dagli autobus sulla su via fortunato non in sicurezza di farli in estrema sicurezza attraverso la realizzazione di questo piccolo terminal bus quindi.
Abbiamo bitumato, ma non è solo quello che che che faremo, andiamo oltre e il progetto esecutivo è pronto e abbiamo già inviato questo progetto agli enti preposti per ottenere i permessi, i necessari permessi, per poter mandare in gara subito questo questo lavoro.
Grazie Assessore.
È andata addirittura oltre e ha fatto bene perché c' ha proiettato in un futuro che dovrebbe finalmente consentire agli studenti di avere una dignità anche nella nella possibilità di recarsi in sicurezza, scuola grazie, veramente, andiamo avanti, abbiamo l' interrogazione numero posta.
Eh sì, allora I O lo dico pubblicamente, senza problemi, io ho convocato sotto Enel Telecom Italgas e tutte quelle società che ci stanno che oggi stanno realizzando degli scavi lungo la rete stradale e li ho convocati perché dobbiamo discutere sui tempi e le modalità di ripristini e quant' altro sono sotto che mi stanno attendendo se voi siete d' accordo, se mi mi è concesso,
Potremmo discutere la l' interrogazione 8 anticiparla in modo tale che io possa andare sotto e non fare attendere oltre i signori che sono sotto certamente Assessore, anche perché è una questione che è stata oggetto di iniziativa nelle proposte Commissione e quindi fa benissimo a pretendere che ognuno faccia quello che debba fare.
Allora con possiamo procedere, va bene per voi.
Adesso discutiamo allora, su richiesta dell' assessore, ai lavori di messa in sicurezza Triparni, prego sì, grazie Presidente, allora, Assessore, questo, che diciamo poco da da da presentare questa interrogazione abbiamo detto e scritto un po' tutti sappiamo un po' in parte la situazione però vorremmo che oggi venisse cristallizzata un po' la situazione anche perché,
Noi abbiamo espresso delle come partito delle riserve, ovviamente non è un lavoro suo, diciamo una progettazione del dell' Assessorato sotto la sua direzione, ma era precedente sul fatto anche che fossero stati accorpati,
Tutti questi tipi di interventi che riguardano faccio Cancello Rosso, Piscopio Triparni, nell' Longobardi, perché l' interruzione di un singolo lavoro per un problema di una simile in una singola zona bloccherebbe l' intero l' intero iter amministrativo. Ma questo credo che ormai non si possa tornare indietro e quindi noi vorremmo sapere. La situazione attuale è soprattutto anche la tempistica, visto che allo stato è sempre tutto pronto per iniziare i lavori a Triparni. è il pezzo, diciamo che sta che è sprofondato, rischia di di di di portarsi giù anche pezzi della strada, che è una delle strade che attraversa totalmente Triparni, l' unica che taglia in pratica Triparni, quindi Assessore. Vorremmo che lei ci cristallizzarsi dai tempi di risoluzione di questo problema, perché credo che i cittadini Triparni hanno diritto di di sapere con chiarezza quali sono i tempi di realizzazione di questo intervento. Grazie grazie a lei, prego Assessore.
Allora, e in realtà la la risposta richiede qualche minuto.
Proprio per per essere in modo tale di, vorrei essere più chiaro possibile rispetto a questa a questa tematica, perché non vorrei essere frainteso e soprattutto vorrei mettere in evidenza quella che è la volontà politica da parte dell' amministrazione, lo chiarisco subito, l' amministrazione ha la volontà politica di realizzare quanto prima questi interventi.
Ahimè, però, questa volontà in questi due anni si è scontrata con.
Una serie di vicende e di carattere burocratico, amministrative, giudiziarie e che non ha consentito a questa Amministrazione di poter appaltare subito i lavori nonostante questa Amministrazione.
Sin da subito è stato forse uno dei primi atti che ha prodotto questa Amministrazione, è stata ricorda ancora una comunicazione alla Provincia, alla sua della Provincia affinché aggiudicasse i lavori della oggetto della dell' interrogazione, o meglio l' interrogazione parla sui lavori di messa in sicurezza di Triparni, ma io non posso rispondere sui lavori di messa in sicurezza di Triparni perché i lavori di messa in sicurezza di Triparni fanno parte di un appalto e di un appalto più complessivo che riguarda Triparni affaccio, Cancello Rosso, Piscopio eccetera eccetera. Ora io mi riservo consigliere Soriano di consegnarle.
Mi riservo di consegnarle.
E di consegnare, soprattutto alla sua riconosciuta onestà intellettuale, una relazione che ricostruisce tutto l' iter e l' iter che parte dal 2019 fino alla al procedimento di revoca al procedimento di revoca della della prima classifica alla prima classifica al consorzio I corsi classificato nell' aggiudicazione di questi lavori. Revoca perché perché questo Consorzio è fallito ci è arrivata la sentenza del Tribunale di Monza Modena che sanciva il fallimento di questo di questo consorzio le consegno la aggiudicazione,
E la determina di aggiudicazione del 28 quattro, 2022 alla il Consorzio è arrivato secondo e in questa determina ben fatta, quindi è inutile che la leggo la vie. Vengono riportati tutti tutti i passaggi realizzati da quest' ente, in termini cronologici, con le comunicazioni via PEC, le determine stilate e quant' altro. Ci sono stati diversi tipi di problemi anche nello scorrimento della alla seconda. Al Consorzio è arrivato secondo problemi di carattere amministrativo e giudiziario.
E siamo arrivati all' aggiudicazione di questa, alla alla seconda classificata.
Dopodiché lei mi chiedeva cosa verrà fatto con dopo la la l' aggiudicazione, abbiamo chiesto al dopo il 28 abbiamo aggiudicato il 29 e 0 4 2022, abbiamo chiesto all' appaltatore, quindi, al secondo il Consorzio arrivato secondo di trasmettere con urgenza del caso e comunque non oltre 15 giorni dal ricevimento riprendere il progetto esecutivo cantierabile coordinato con le migliorie proposte in sede di gara e completo di tutti i documenti necessari all' acquisizione dei pareri di legge, ricordo a me stesso che questo era un,
Un un appalto che prevedeva delle migliorie progettuali, quindi noi.
Aggiudicazione alla prima.
Presentazione ovviamente delle mie idee con attraverso le migliorie, queste migliorie sono state valutate, sono state esaminate da una conferenza di servizi ricordato in questa conferenza di servizi successiva, lar la Soprintendenza ci ha chiesto una campagna archeologica ulteriore, più approfondita. Abbiamo realizzato questa campagna archeologica più approfondita, eccetera, eccetera, eccetera. Adesso siamo arrivati alla revoca del primo aggiudicazione, al secondo richiesta, al secondo delle migliorie che ha presentato in sede di gara a non appena avremo le queste mie trasmesse queste migliorie, acquisiremo sopra le stesse tutti i pareri necessari richiesti dalla legge.
Con la, con la, con una conferenza dei servizi apposita, e andremo poi alla De all' aggiudicazione definitiva ed efficace e successivamente alla sottoscrizione del contratto della consegna dei dei lavori, ora.
Lei mi chiede nella sua interrogazione i tempi, i tempi, purtroppo noi oggi i possiamo auspicare alcuni tempi, ma non mi sento oggi di dire i lavori inizieranno a settembre ad ottobre, così come auspichiamo. Mi sento di dire che questa Amministrazione ha la volontà politica di avviare quanto prima i lavori di messa in sicurezza del cancello rosso, Triparni, eccetera, eccetera. Quindi, purtroppo, questa volontà politica fino ad oggi si è scontrata con una serie di vicissitudini che le posso assicurare. In alcuni frangenti sono state anche assai delicate dal punto di vista amministrativo e.
E giudiziari, le stiamo, stiamo affrontando queste vicissitudini con assoluta assoluto tempismo, perché stiamo sul pezzo a se lei vede la cronologia, oggi arriva una comunicazione il giorno stesso o addirittura al massimo il giorno dopo parte la comunicazione successiva, quindi se lei adesso io le darò questa è tutto questo insieme di questi documenti da parte nostra c'è la volontà politica di farli partire prima possibile non appena ciò sarà,
Migliori dal punto di vista progettuali per quanto riguarda l' esecuzione dei lavori di messa in sicurezza, le ha prese, le hanno presentate tutti i partecipanti alla gara di appalto, ogni partecipante ha presentato le sue migliorie di carattere progettuali.
Diciamo che se alla lettera del codice degli appalti tutto va bene, si cantiere diversamente si andrà oltre.
Allora prego consigliere Soriano fino.
Prenderò la relazione, la la analizzerò, sicuramente per capire meglio quello che a cui fa riferimento sicuramente.
Apprezzo l' impegno, saremo soddisfatti quando inizierà il cantiere, ovviamente.
Allora grazie, abbiamo mantenuto l' impegno di poter liberare l' assessore Russo.
Andiamo avanti, è iscritto all' ordine del giorno al punto numero 4, la seguente interrogazione.
Stato dell' arte, rimozione e smaltimento rifiuti nell' area dell' ormai cessata società CCR di Porto, Salvo.
Espone il consigliere Miceli delegato alla risposta, l' assessore Bruni, prego, Consigliere Miceli, grazie Presidente.
Ora questa interrogazione, ovviamente lo scopo di riaccentrare questa questa vicenda riguardante questo gravissimi illecito ambientale che è avvenuto nell' area riconducibile all' ex DGR società c'è stata nel 2009, credo ricordiamo che in occasione dell' esecuzione di un sequestro disposto dalla procura di Repubblica furono rinvenuti proprio in quest' area,
Ingenti quantità di rifiuti speciali,
Poi è stato è intervenuta subito l' ARPACAL, per perché sono ci sono state delle evidenziate delle radiazioni radioattive che furono tombata e prontamente dalla dall' ARPACAL, successivamente è stato.
È stata affidata il sito come custode giudiziario al Sindaco di Vibo Valentia, che, dopo sette mesi 23/11 e dicembre del 21, e attraverso i suoi uffici, il Comune emana un' ordinanza in cui obbliga la proprietà a rimuovere entro 60 giorni i rifiuti, in occasione della scadenza, anzi, dopo la scadenza di questa ordinanza, noi presentammo un' interrogazione era 08/03/1921 proprio per sapere che intenzione avesse il Comune, visto che la proprietà non aveva ancora ottemperato a rimuovere. lei ci spiegò che il proprietario 15/01 aveva risposto a quell' ordinanza dicendo che era intenzionato, esprimendo la propria disponibilità a bonificare il sito è.
Però quando lei sarebbe venuto in possesso cosa che avvenne 24/02 e ci disse anche che proprio 05/03, pochi giorni prima, aveva demandato un' ulteriore comunicazione dove intimate nuovamente il proprietario dicendo che avreste provveduto alla rimozione in danno cosa ovviamente che impone la legge. dopodiché è calato il sipario. Oggi noi siamo a maggio del 22, sono passati più di un anno da questi documenti. Relazioni ai due anni dal rinvenimento e la roba sembrerebbe ancora lì, quindi né il proprietario nel Comune ha ottemperato.
Ricordiamo che.
Sono stati auditi anche in quest' Aula i tecnici dell' ARPACAL, dove hanno fornito dati scientifici a supporto delle procedure che hanno fatto.
Hanno scongiurato,
Appunto C che ci fossero problemi dal punto di vista radioattivo, però hanno anche detto che per poter procedere a ulteriori analisi era fondamentale e rimuovere il tutto, vogliamo quindi appunto sapere perché questo ancora non è avvenuto.
E se ci dà i dettagli dello stato dell' arte della vicenda, grazie grazie a lei, prego l' assessore Bruni che è stato delegato, come già detto, della risposta prego.
Grazie Presidente, buongiorno a tutti.
Allora.
Potremmo chiuderla in due parole, l' area ad oggi è ancora sequestrato dalla Procura, quindi non si può fare nessuna attività sull' area, quindi è ancora sequestrata a febbraio quello al quale fa riferimento lei è solo un passaggio, un verbale di passaggio della custodia giudiziaria dal Sindaco al proprietario dell' area, ma l' area è ancora sequestrata dalla Procura della Repubblica.
Naturalmente non è nemmeno vero che noi non abbiamo fatto niente, il Comune si è mosso, c'è un continuo scambio epistolare, ma anche telefonate informali con con la proprietà di questo scambio, naturalmente è sempre portato a conoscenza la Procura della Repubblica,
Successivamente, effettivamente a marzo abbiamo scritto al alla proprietà per chiedere la conferma sulle intenzioni del dello smaltimento dei rifiuti. La proprietà ad aprile ci ha risposto positivamente, naturalmente confermando.
Non ho aprile dell' anno scorso, ad aprile la proprietà con la procura della Repubblica ha fatto un sopralluogo non edilizia specializzata nell' area in questione. Per avviare un piano di smaltimento di questi di questi rifiuti. questo piano è pronto, e però l' aria ancora sequestrata. C'è stata una prima udienza a gennaio, rinviato ora 11/04, mi pare in quest' udienza la proprietà dell' area. L' avvocato Mirigliani ha chiesto il rito abbreviato e l' immediato sequestro dell' area immediato dissequestro dell' area, quest' area. Questi udienza è stata rinviata per un vizio di forma a giugno al 19/06. Malaria, ad oggi risulta ancora sequestrata, quindi nessuna attività. Si può fare in quell' area solo attività di sopralluogo come sono state fatte, ma non si può fare nessun' altra attività. A breve avremo la risposta di un' ulteriore nota che abbiamo mandato 10 15 giorni fa alla alla proprietà. In questi giorni avremo risposta di questa la conferma ufficiale del di queste procedure che le sto dicendo e quindi al momento non si può proprio intervenire in quell' area e sequestrato dalla procura, con eccetera. Sono indagini della Procura, non possiamo intervenire.
SLP, ma non possiamo fare, non possiamo entrare nelle aree sequestrate, il custode giudiziario è il proprietario, l' aria ancora sequestrata e si aspetta l' utente, l' udienza del 19/06, il piano di smaltimento da parte della proprietà è pronto, noi abbiamo fatto ben oltre rispetto a quanto ci chiede la la norma, il testo udì il testo unico,
Va beh.
Eh.
Sì che abbiamo.
Abbiamo fatto ben oltre quello che è il Testo unico, per cui siamo già pronti con lo smaltimento anche delle sorgenti radioattive, perché abbiamo già richiesto i preventivi, ma aspettiamo indicazioni soprattutto dalla Procura, nel momento in cui la procura di sequestrare all' aria si può avviare un procedimento in danno sempre che il proprietà non non ottemperi a quanto richiesto.
Grazie all' assessore Greco, Onorevole Miceli, ovviamente non mi posso ritenere soddisfatto, cioè io non riesco a comprendere una cosa, perché quindi quando abbiamo discusso l' anno scorso non era sequestrata e allora, e allora perché ha mandato l' ordinanza, il, il Comune di Vibo al proprietario, perché lei mi ha detto che avrebbe proceduto in danno nelle more del dissequestro, questo non la specie, ha capito, ho capito e la procura, ma la Procura perché ha detto, a al al Comune di riconsegnare il sito per per lo smaltimento al al proprietario, non il resto del passato. La custodia giudiziaria è passata al proprietario. Ecco, al no, dal comune al comando, il proprio proprio, affinché questo provvedesse alla bonifica del sito. Ha una volta perché lo premetto, che provvede lei lei lei ha enunciato, ha enunciato il decreto legislativo, il 155 del 2006, il Testo unico ambientale ci sono lamentele dice questo al di là del sequestro, vanno rimossi, ma non possono o non vogliono cedere alle altre analisi. Io ho fatto una, io ho fatto una battuta e la ripeto lo scorso lo scorso question-time del del CIV dell' 08/03/1921 e come se si riesce, si rinviene un cadavere e si lascia qua finché si si lascia lì finché non non c'è distingue. Il dissequestro della zona dove è stato rinvenuto il cadavere non funziona così. Dopo i rilievi ve deve essere rimosso e scrive alla Procura non so bene, allora facciamo così, facciamo una cosa, io mi riserverò, mi riserverò di chi è di chiedere gli atti dove la Procura è specifica che non che non può essere che non possono essere rimossi rifiuti perché sequestrato va bene, quindi io ah ah ah, diciamo aspetto il supporto di questi atti a quello che lei ha detto che non mi convince affatto, grazie.
Grazie a lei e andiamo avanti ribadisco secondo me la legge impone al Comune di di di di effettuare delle procedure a cui il Comune ad oggi, secondo me, non ha ottemperato assolutamente no, il Testo Unico dice le parla del Comune solo per l' esecuzione in danno perché non la fase esecutiva dando il comune è che la faccio sul sequestro perché non ce la fa se non sbaglio, ma io vorrei perché noi questa data l' aria,
Per indagini, mi rifaccio a quello che ho detto prima, aspetto aspetto, aspetto, atti della Procura che documentino questo va bene esaurito l' argomento, passiamo oltre.
È iscritto al punto 6 dell' ordine del giorno, la seguente interrogazione.
Gentilmente piano rivitalizzazione di Cole presentata dai consiglieri comunali, Soriano e pugliese del Partito Democratico, prego chi dei due vorrà esporla.
Allora sì, sarò breve, anche perché, come l' assessore Francica sa, ne abbiamo anche discusso.
Diverse volte l' abbiamo già presentato questo ordine del giorno e avevamo trovato una risposta, diciamo interlocutoria che avrebbe dovuto.
E seguire poi.
L' invio di un Regolamento bozza di Regolamento in Commissione che ad oggi non vi è stata, io devo rilevare Assessore come un po' in tutta Italia e dico di ieri, credo.
Sulla Gazzetta del Sud, se non sbaglio, un articolo dove c' era un un accordo a Firenze tra il Sinagi, insomma per la rivitalizzazione proprio del per estendere i servizi delle edicole. Allora qui e non so se il problema è un problema,
Che nella bozza iniziale insomma quella che si era non so, come era passata in Commissione erano stati inseriti tanti chioschi, tante le edicole qui noi parliamo di edicole che sono attive, che voglio né ella è allargare i loro servizi. Io voglio capire Assessore, perché questo benedetto regolamento non arriva in Commissione per poterlo discutere eventualmente emendare e portare in Consiglio, perché le dico, le stanno morendo una dopo l' altra a Vibo, quindi aspettiamo e proprio il dedicare di cantare il de profundis. Non lo so tutte le altre perché non arriva e soprattutto, se lei mi dice lei mi dirà che il Regolamento arriverà i tempi Assessore, perché giustamente c'è necessità di sapere quando grazie.
Grazie a lei, Consigliere Soriano, prego delegato dal Sindaco, il nostro assessore Francica, prego, grazie Presidente e buongiorno buongiorno al Vice Sindaco e ai Consiglieri presenti in Aula.
E faccio un breve excursus, c'è una un promemoria. Noi avevamo già un la predisposizione di un regolamento patente delle edicole che era passato patente dalla Commissione, che era stato inviato alla dirigente per la regolarità tecnica e contabile. La dirigente non l' ha approvato e la rinviato di nuovo al Presidente del Consiglio per, diciamo così, riconsegnarlo alla Commissione, che in questo caso è la terza Commissione Consiliare per con delle indicazioni ben precise, e cioè.
Il regolamento non teneva conto consigliere Soriano dice la dirigente del fatto che c' era già un precedente regolamento e che, in pratica, il Regolamento che veniva è sottoposto alla dirigente era un Regolamento quasi ex novo, allora la dirigenti infatti dice cioè indica alla alla Commissione dice o si fa con un atto di indirizzo mi vede che viene viene richiesto,
Un regolamento praticamente ex-novo che dovrà tenere conto del PSC, insomma e di quant' altro, oppure prendere in considerazione il fatto che potrebbe essere utilizzato questo Regolamento precedente, che già c'è presso. Diciamo così il Comune, ma cioè emendare con un articolo transitorio che tenga conto del PSC ed anche della questione praticamente pandemica, quella che a cui si riferiva lei e che io sono pienamente d' accordo, si tratta apro una brevissima parentesi, non per conformismo, ma perché pregnante quello che lei ha detto. Si tratta di situazioni di attività che sono in profonda crisi. Effettivamente ho letto anche l' articolo così di sfuggita, però, insomma,
Ho capito che ci si sta muovendo anche a livello nazionale per rivitalizzare e quindi estendere, creare un qualcosa di diverso proprio per dare la possibilità a queste a queste attività praticamente di andare avanti in questo momento. Io questa mattina, proprio in funzione del fatto che c' era la vostra interrogazione, mi sono sentito anche con il Presidente della terza Commissione Serena Lo Schiavo, il la quale mi ha detto che già avevano sentito avevano convocato la dirigente Teti, avevano interloquito prudente con loro non solo, ma in questa settimana stessa, quindi lei si riferiva ai tempi del Commissario in questa settimana. Te stessa ci sarà la riunione della terza Commissione per procedere praticamente avanti con questo Regolamento, perché è di fondamentale importanza. Ne avevo parlato latente con lei questa mattina. Questo.
Grazie Assessore, prego sì, anche se Assessore, io mi resta un dubbio procedura procedimentale è vero che questo passa dalla Terza Commissione, passa alla terza Commissione, viene elaborato però in realtà, Presidente Segretario, mi possono essere d' aiuto i regolamenti la Commissione, che comunque dovrà deliberare per mandarli in Consiglio, e la prima, per cui cioè non vorrei che perdessimo ulteriore tempo che va la terza, poi alla prima. Poi c'è quindi capire anche esattamente se deve andare questo rame regolamenti in prima o in terza, perché sennò perdiamo ulteriore tempo. Grazie per il resto Assessore. Sono soddisfatto della sua risposta un po' meno che ancora non siamo arrivati alla alla soluzione di questo problema dopo diversi mesi, visto che la precedente interrogazione del 04/02 grazie Consiglieri, grazie, proseguiamo con i lavori. Punto numero 7 dell' ordine del giorno, manutenzione strada comunale denominata via Gallizzi, presentata dai consiglieri comunali, Soriano e pugliese. Prego dovrebbe essere delegato l' assessore Bruni e su questo.
Sì, allora questa è un' interrogazione perché noi come?
Sì, no.
Entità e per questo mi sono fermato perché risponde tu.
Allora no, quest' interrogazione riguarda via Gallizzi che conosciamo abbastanza tutti, dove c'è poi anche la fontana io ho allegato una serie di fotografie Assessore per un semplice motivo, perché noi abbiamo un un appalto, è vero che, come ha detto prima l' assessore Russo diciamo,
È molto inferiore l' importo di spesa rispetto a quello però a quello che è in previsione, insomma quello che si dovrebbe spendere, però è vero pure Assessore che i residenti in quella zona e sono circa 150 200 persone lamentano che non è stato mai effettuato un intervento di pulizia di sfalcio dell' erba e di pulizia della strada anche perché la carreggiata si è notevolmente ridotta rispetto a quello che potrebbe essere con una pulizia e un taglio erba effettuato di più.
La zona dove c'è la vecchia fontana, la fontana, rischia di crollare perché ormai sommersa più a più riprese i cittadini hanno provato a pulirla, però è sommersa di roghi e quant' altro, quindi io dico nell' attività di programmazione diciamo prevista delle varie strade perché non è stata mai inserita via Gallizzi perché non è stato effettuato mai uno sfalcio una pulizia dell' erba Gallizzi grazie,
Sì, grazie, allora io tengo a chiarire ancora una volta la differenza fra i due servizi.
Perché lei nell' interrogazione mi parla di manutenzione ordinaria?
Riferita anche allo scerbamento,
In realtà dalle foto si vede anche una parte dove andrebbe riservata, ma si vedono anche nelle foto, ci sono alcuni cigli stradali lungo i perimetri dei dei muri che sono in realtà scialbati, allora lei forse fa riferimento al verde, alla vegetazione,
E ci sono due, bisogna chiarire questo aspetto.
Allora, nel vecchio capitolato con la Dusty, la Dusty aveva nel capitolato anche quello che sta dicendo lei, il taglio del verde pubblico e infatti alla dotata di di trattore con Trincia, e mi ricordo che allora abbiamo fatto uno o due interventi nell' arco di quei 7 8 mesi in cui c'è stata la la Dusty di proroga e abbiamo fatto uno o due interventi per il taglio del dell' erba. è normale, poi che secondo la normativa noi abbiamo scorporato dal servizio di igiene urbana il taglio della vegetazione, quindi il taglio del il verde pubblico, e ci riferiamo solo il servizio di igiene urbana, che è riferito a spazzamento e decespugliamento.
Allora, in questo caso c'è da dire che non tutte le strade perché ci sono delle strade comunali, non tutte le strade sono attenzionate da un servizio di manutenzione ordinaria riferita al decespugliamento e allo spazzamento frequente del della zona e questo è attestato dalle tavole allegate al al capitolato al capitolato speciale d' appalto come le dicevo prima, però è indubbio si evince anche dalle fotografie che qualche passaggio è stato fatto certamente con la distinzione che le ho detto prima, una cosa è decespugliatore, il ciglio della strada o il il ciglio del marciapiede, ove presente. In quel caso non non ce ne sono una cosa diversa, invece, intervenire sulla vegetazione spontanea che è dai terreni interviene sulla strada, come ha detto prima l' Assessore, le finanze sono poche e non si riesce a coprire tutto, quindi non non si riesce ad intervenire per come si vuole quindi frequentemente su su quella strada, come su un altre che sono strade non periferiche, ma sono strade che attraversano terreni campagne. Quindi che c'è questa difficoltà per ovviare a questo, quindi, alla mancanza di fondi, stiamo cercando in ogni protocollo che facciamo con i vari enti. Questo vale per il corpo, il protocollo fatto con il coro e ora con il protocollo che stiamo andando a siglare con la Provincia. Stiamo cercando di farci prestare, diciamo gratuitamente dall' ente, un mezzo adatto a fare questo tipo di interventi, perché come quella strada che la strada di cocaina verso la la fine, dove comincia a essere non esserci più marciapiedi o muri di contenimento ci può essere anche può essere considerata anche la via Candrilli.
La famosa via Candrilli, ma anche zone di Vena per cui, non avendo fondi a disposizione con il verde, con l' appalto del verde non si riesce a intervenire frequentemente in queste zone. è previsto, però sono previsti degli interventi che facciamo di volta in volta. Anche l' Ecocar, come le ho detto prima, ha fatto degli interventi di decespugliamento a terra. Non avendo però un mezzo in dotazione, stiamo cercando ora di chiudere, chiuderemo questo favorevolmente, ma la situazione già genitivo è quasi alla conclusione, questo protocollo d' intesa che ci consentirà di avere un trattore dotato di Trincia. Noi abbiamo cominciato a fare questo tipo di lavori con il trattore del corpo, però, nonché un trattore.
Non so di quale anno si è rotto dopo tre giorni di intervento, quindi gliel' abbiamo restituito e non è stato più possibile fare questi questi interventi ora, con il trattore della Provincia, il trattore ci metterà a disposizione la Provincia, interverremo su queste strade, su queste strade comunali, ferma restando la distinzione che le dicevo prima.
Grazie Assessore, prego.
Assessore al bilancio,
Sono soddisfatto perché io, quello che?
Volevo, compreso il fatto del della distinzione tra le due cose, però io quello che le dico è che su quella strada non sono stati fatti interventi. Quelli che lei vede alle foto sono interventi fatti occasionalmente dai dei residenti, cioè io la invito a disporre. Non so chi chi lo deve fare un sopralluogo per capire di che cosa stiamo parlando e che per valutare se rientra in uno e nell' altro, cioè lì non c'è spazzamento, non c'è taglio della dell' erba vicini, non quella dei terreni, e neanche quella le vede proprio il pezzo vicino alla strada, ma ancora la strada avrebbe altri 20 30 centimetri da un lato e dall' altro perché completamente coperta di erba di di di di terra, di, quindi quei tipi di interventi non sono realizzati, che il re tengo rientrano nel negli appalti e dico io se quest' anno si programma via Dante Alighieri e questo mese, l' anno prossimo, si proprio programma via Gallizzi anziché contrada Coccaro, o diversamente è logico che il centro. è più importante tenerlo pulito, però un intervento una tantum anche lì, credo che farebbe bene, quindi lì non è stato fatto intervento. Chiederò a questo punto ufficialmente i verbali delle strade su questo fatto intervento per verificare se su via Gallizzi ci sono stati interventi per cui non sono soddisfatto Assessore. Grazie, le posso girare le foto degli interventi fatti con le date, così anche perché non si nota perché poi arriva l' erba dei terreni, però qualcosa è stata fatta. Non ho detto completamente, ma qualcosa è stata fatta.
Grazie, andiamo avanti l' ultima interrogazione, non per ordine di importanza, ma perché è stata così calendarizzata e la numero 9 Progetto HACCP terzo trimestre presentata dai consiglieri comunali Scrugli Pugliese Soriano, fratelli Franzese, Arena Comito e Russo, prego, espone la consigliera Scrugli. Grazie Presidente, buongiorno, Vice Sindaco, Assessori e Consiglieri oggetto dell' interrogazione di oggi è per la terza volta il progetto Home Care Premium e per l' esattezza il terzo trimestre 2018.
Afferente questo progetto e il conseguente mancato pagamento di quanto dovuto agli aventi diritto.
Dicevo questa.
È l' ennesima volta che si porta in quest' Aula il progetto perché dal marzo fine marzo, primi di aprile 2021 e capirete presto perché che si parla della problematica, coinvolgendo tanto la parte gestionale che sentite in quest' Aula attraverso la dirigente di settore assicurava l' inserimento quindi delle somme necessarie per garantire il diritto a coloro che avevano chiaramente prestato la loro opera ci riferiamo a luglio agosto settembre del 2018 promesse puntualmente prontamente disattese,
Quanto dicevo il coinvolgimento della parte politica che è stata interessata Assessore, perché era a lei che le arrivi lì abbiamo rivolte tanto 18/10/2021 quanto 06/12 dello stesso anno.
Anche qua, avendo garanzia che ci si sarebbe occupati di dare una risoluzione alla problematica.
Che cos' è questo progetto, nonché il premium e un progetto che, attraverso la creazione di piani individualizzati, vuole per l' appunto creare le condizioni di un miglioramento nella qualità di vita, quindi di percorsi di per favorire, diciamo, percorsi di maggiore autosufficienza.
Di persone che sufficienti o in grado di?
Compiere quotidianamente e facilmente, quindi, la quanto la vita e la quotidianità presenta loro non sono in grado di fare perché ce ne occupiamo in quest' Aula, perché precisiamo che questo è un progetto che è totalmente a carico dell' INPS.
Soggetto erogatore di tutte le somme e l' INPS e il Comune vi ha aderito dal 2017.
Attraverso appunto la creazione di questi piani individualizzati, ce ne occupiamo perché dicevo perché, pur essendo soggetto, erogatore l' INPS lo stesso INPS, attraverso la Direzione generale calabrese, nella figura della dottoressa Russo 8.
Poneva quindi in essere 04/02/2021 un atto sostitutivo.
In virtù di un DURC negativo del Comune, quindi per problemi contributivi del Comune che era negativo da mesi, mesi e mesi.
Conseguentemente, quindi, che cos' è quest' atto costitutivo, l' atto costitutivo non è altro che un biglietto contabile.
Che poi rientra proprio fra le scritture contabili dello stesso INPS, in seguito al quale,
Le somme e avviata la procedura, quindi le somme relative e afferenti a quel trimestre diventano di competenza totale del nostro Comune con le relative azioni, ecco perché la nostra interrogazione oggi non può che chiedere quali azioni siano state svolte dal 18 10 2021 ad oggi e se le somme come non è stato fatto lo scorso anno siano state finalmente messe in bilancio.
Affinché le stesse consentano l' erogazione a chi, da quasi quattro anni, attende di essere pagato.
Per quanto per come il diritto, per quanto chiaramente, il loro diritto, grazie Assessore.
Consigliera pare, se me lo conferma, il vicesindaco, delegate alla risposta dell' assessore Santacaterina, vero, prego, Assessore buongiorno a tutti buongiorno ai Consiglieri intervenuti, colleghi, assessori tutto il consesso e, come diciamo, osservava la consigliera Scrugli e e nelle scorse da lei fatto. L' argomento è stato trattato in più sedute nel question-time del 18/10 e successivamente quello del 06/12. La questione assume dei connotati molto delicati per un duplice aspetto, uno perché, ovviamente in questo caso si tratta di prestazioni collegate da consulenti, da, diciamo, professionisti e da cooperative che hanno prestato il proprio servizio a favore della collettività e a favore dell' ambito già dal 2018 e l' altro connotato molto rilevante legato alla caratteristica dei beneficiari. Si tratta di soggetti fragili, di soggetti e non autosufficienti che, attraverso queste cure domiciliari, attraverso l' assistenza, possono.
Ottenere una migliore qualità di vita e possono, diciamo, ottenere un' assistenza mirata detto questo, nelle sedute precedenti e anche attraverso le osservazioni e le note fatte pervenire dalle dirigente, se era arrivato ad un punto fermo, direi nel senso che a causa del DURC negativo dell' Amministrazione che permaneva da diverso tempo non si era stati in grado di,
Poter ottenere le somme per il pagamento di queste spettanze e la situazione era legata a un problema debitorio di natura previdenziale che l' Amministrazione aveva nei confronti dell' INPS, per il quale l' INPS ha, diciamo, sulla base della convenzione, poteva attivare l' intervento sostitutivo nei confronti dell' Ente. Teniamo conto che, tuttavia, questi fondi non sono fondi comunali, sono fonti dell' intero ambito e di conseguenza diciamo risponde il Comune di Vibo Valentia come Comune capofila, ma per attività e prestazioni che afferiscono ai 15 Comuni dell' ambito.
Considerato questo, quindi, c'è un vulnus che si viene a creare per per tutto l' ambito. ai primi di gennaio il DURC è stato sbloccato, quindi abbiamo un DURC, un ritorno in bonis dell' amministrazione, che tuttavia fa permanere per il terzo trimestre del 2018, una situazione di sostituzione dell' INPS con intrattenimento.
Della somma di 52677,18, che in questo caso è a danno non soltanto del debito dei beneficiari delle cooperativa me a danno dello stesso servizio sociale, nel senso che il debito previdenziale maturato dall' amministrazione non consente al se, ai fini dell' ufficio di servizio sociale, alle dirigente di poter procedere al pagamento delle fatture già emesse da parte delle cooperative dei professionisti. L' unica cosa le chiedo scusa perché non si può procedere al pagamento perché i 52000 euro sono stati trattenuti dalla mia, dal dall' INPS, dall' Istituto previdenziale e per compensare quello che il debito che l' Amministrazione aveva nei confronti dello stesso istituto. Di conseguenza, nel momento in cui verranno rese disponibili queste somme da parte del dell' Amministrazione comunale, il, l' ufficio di piano sarà in grado di poter erogare a terzi. Detto questo, però, c'è da dire che da quel momento non si è rimasti fermi perché la rendicontazione è andata avanti sulla piattaforma del dell' INPS. Risulta infatti che il quarto trimestre 2018 è presente con queste azioni integrative. Per non è oggetto della nostra interrogazione, se posso permettere ogni assessore, lo so no davanti ed è ovvio, però non è oggetto, ma nella misura in cui noi aspettiamo degli ulteriori accrediti da parte dell' INPS per prestazioni che sono state regolarmente rendicontate, in questo caso ci consente di poter andare avanti con il rimborso e di poter erogare le spettanze anche per i periodi successivi. Questo quindi rappresenta o diciamo una possibilità, una apertura allo sblocco dei pagamenti, anche perché il la Commissione che lo so, la Commissione prego no no. La Commissione, che dovrebbe valutare l' emissione di questi liquidazioni da parte dell' INPS, è stata ricostituita regolarmente con la nomina di due componenti comunali.
E quindi le prestazioni anche per i trimestri successivi fino al al terzo arriviamo di quello. Per favore, oggetto dell' interrogazione Assessore dei trimestri successivi, che è competenza dell' INPS. Io non entro e non mi permetto come Ente Comune di entrare no unicamente il terzo trimestre 2018, le cui competenze per via dell' atto sostitutivo che, come lei diceva l' atto sostitutivo in un linguaggio semplice, semplice per cui mi sono fatta spiegare, mi correggerete se sbaglio, non ha fatto sì che compensare quanto dovuto dall' ente per un problema contributivo, con quanto dovuto dall' INPS agli operatori conseguentemente.
Scusa, non è aperto il contraddittorio esposto. L' Assessore risponderà però il terzo trimestre 2018. Presidente gravissimo, fermiamoci al terzo trimestre 2018 per dire che le ha detto benissimo. Il debito è di natura previdenziale. Quindi, dal punto di vista della contabilità della Ufficio di piano, tutto è stato rendicontato e quello che aspetta e l' erogazione che in questo caso l' INPS ha ritenuto di dover liquida e di non dover liquidare per avvenuta compensazione. Il debito previdenziale è a carico dell' Amministrazione comunale, quindi il settore bilancio dovrà valutare come intervenire per sanare questa situazione o attraverso il riconoscimento di un debito fuori bilancio o l' inserimento di un capitolo ad hoc con cui queste somme vengono riversate all' Ufficio di Piano per poi essere erogate nei confronti dei soggetti che hanno emesso fatture che devono essere regolarmente retribuiti. Grazie all' Assessore prego per le considerazioni finali. La consigliera Scrugli grazie grazie. Presidente, io torno per come dicevamo al problema attinente la nostra interrogazione, che il terzo trimestre.
E dicevo che questa compensazione, attivata proprio dall' atto sostitutivo, fa sì che ora competente per quel trimestre sia unicamente il Comune. Ora mi spiego anche perché perché.
Penso di avere un attimo esaminato le cose, quello che mi rende perplessa nella sua risposta oggi e forse ancor di più, quella che lei ha dato un mese fa 07/04 alla carta stampata.
Dove, a suo dire, non faceva altro che ripristinare una verità artatamente mistificata e strumentalmente utilizzata. Prevedeva le sue stesse parole. Io sto utilizzando assessore che l' INPS era in procinto di erogare quanto dovuto e lei oggi in parte conferma, anche se parla in effetti. Ecco,
Non so se cambiate e sono cambiate le sue conoscenze da un mese a questa parte,
Per quello che ho potuto capire io mi aspetto sempre di essere contraddetta e per cui però chiedo anche spiegazioni a chi più molto più competenti di me.
E che se noi non andiamo a mettere le somme in bilancio ed è ciò che andiamo a dire dall' aprile scorso e che era stato già garantito, ripeto, dalla dirigente, ma anche dalla parte politica in ottobre e in dicembre ci si era fatti carico della risoluzione senza quelle somme in bilancio, l' INPS non erogherà mai perché ha compensato il debito, lasciando al Comune la responsabilità per quel trimestre di erogare, perché le dico questo perché sono andato anche ad accertarmi se quello che pensavo potesse essere corretto non lascia solitamente le cose al caso, N lo faccio in maniera.
Mistificatoria. Parliamo così e io ho scritto una mail alla dottoressa Russotto, che lei ha chiaramente la il biglietto contabile, quindi l' atto sostitutivo e a sua firma, nel quale chiedevo che mi permettevo di leggo testualmente la mail in merito alla disturbava in merito al terzo trimestre 2018, dove l' INPS ha emesso un biglietto contabile per un intervento sostitutivo a carico del Comune. Desideravo conoscere solamente se, una volta emesso l' intervento sostitutivo relativamente al terzo trimestre 2018, fosse obbligato adatte ad adempiere solo il Comune o potesse essere chiamato a rispondere ancora una volta l' INPS. La dottoressa Russotto mi risponde una volta effettuato l' intervento sostitutivo, l' INPS non ha più alcun obbligo per il periodo in questione. Ecco esattamente, quindi non è che bisogna decidere, come perché bisognava decidere in un anno fa, perché ci sono degli operatori che aspettano da quattro anni il suo, il mio, quello di tutti gli stipendi arriva regolarmente il loro dopo quattro anni e dopo un anno e più che in quest' Aula ne discutiamo oggi non mi aspetterei la risposta di uffici che devono vedere come fare, ma mi sarei aspettata di uffici che, almeno in questa circostanza, avessero messo al loro interno le somme che diciamo da un anno, perché il Comune deve mettere le somme in bilancio.
Perché l' INPS ha compensato con il debito del Comune e far fronte attraverso quelle somme. Ma cosa si sta aspettando e di concludere? La risposta?
Conseguentemente dovrà subentrare subentrare solo il Comune per i successivi adempimenti. Lei asserisce con la testa, quindi sono cose note e allora io non mi aspetto una risposta alla prego assessore nella quale mi che mi si dice che l' INPS erogherà perché a me viene da dire che o non si è compresa la problematica sulla base di quelle parole o li stime si mistifica realmente un qualcosa verrà per nei trimestri successivi, ma almeno io è un anno che fanno del mettiamo ordine, perché poi alla fine, allora la rispetto meno chiarito, dovuti chiarimenti, abbiamo i tempi contingentati, già abbiamo lavorato parecchio tre minuti, quindi un 30 secondi per concludere, grazie, dicevo. Il nostro oggetto è sempre stato il terzo trimestre di altri periodi. Sono perfettamente consapevole di come funziona il progetto relativamente a questo. Ripeto, non capisco quelle parole.
Perché se non è stato compreso.
È un problema se si cerca di portare la la questione su altro, è altrettanto un problema, quindi abbiamo accertato oggi accertato, spero una volta per tutte, che queste somme sono dovute dal Comune. Voglio sperare che la parte politica si faccia carico di inserire le stesse prestissimo in bilancio, in modo che si possa erogare agli aventi diritto che aspettano da quattro anni,
E di rispondere. La pregherei in maniera appropriata a quanto si chiede. La ringrazio, ma non possiamo essere soddisfatti alla luce di questo. Grazie grazie Consigliere, abbiamo chiuso tutte le interrogazioni sono le 11 e 18, vi auguro buon proseguimento di giornata. Arrivederci.