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C.C. 02.05.2022 seconda convocazione
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Buongiorno, Consiglieri, buongiorno.
Oggi oggi è 02/05 e sono le ore.
10 e 40.
Procediamo con l' appello limardo Maria assente.
Limardo. Maria assente Scrugli Lorenza, assente Fusino, Zelia, assente Naso, Agostino, assente, giustificato, Corrado Maria assente, giustificata Putrino Nazzareno, presente, colloca Giuseppina, assente, giustificata, France Katia, assente Cataudella, Paola, assente Termini Gerlando, assente URSIDA, Stefania, assente, Tucci, Danilo a sera cutrullà, Giuseppe assente, Roschetti, Antonino assente, Console, Domenico assente, Fatelli, Elisa, assente Calabria, Giuseppe assente Lombardo, Lorenzo assente, Iorfida, Raffaele, assente Lo Schiavo, Serena, assente, schiavello, Antonio assente, Curello Leoluca, presente Santoro, Domenico assente, Pisani, Silvio, assente giustificato rileggere Loredana, assente, giustificato e la Scrugli è presente. Segretario, le chiedo scusa, sì, sì, tranquillo, Luciano Stefano, assente Pugliese. Laura presente buongiorno buongiorno a lei policaro, Giuseppe assente Russo, Giuseppe, assente, Arena Azzurra, assente giustificata, Miceli, Marco, assente Soriano, Stefano è presente, buongiorno Comito Pietro è presente, signor Segretario,
Limardo Maria assente Scrugli Lorenza presente, FUSINO, Zelia, assente Naso, Agostino, assente, giustificato, Corrado, assente, giustificata Putrino, presente colloca.
Assente, giustificata, Franzese, assente Cataudella, assente.
Termini, Gerlando assente URSIDA, Stefania, assente, Tucci. Danilo assente, Cutrullà, Giuseppe assente Roschetti, Antonino assente, Console, Domenico assente, Fatelli, Elisa, assente Calabria, Giuseppe assente Lombardo, Lorenzo assente, Iorfida, Raffaele, assente Lo Schiavo, Serena, assente, schiavello Antonio presente Curello Leoluca è presente, Santoro Domenico è assente, Pisani, Silvio, assente, giustificato, pileggi, Loredana è assente, giustificata, Luciano, Stefano, assente, Pugliese. Laura è presente, policaro, Giuseppe assente Russo, Giuseppe, è presente, Arena Azzurra, assente, giustificata, Miceli, Marco, assente Soriano, Stefano presente Comito Pietro presente, Segretario.
8 presenti.
Assenti 25, richiamiamo l' appello tra un' ora grazie.
Aspetto il Sindaco, chiamiamo l' appello.
Consiglieri, buongiorno.
Serena, ti prego.
Siamo al lunedì 02/05, sono alle 10:52, procediamo con l' appello.
Limardo Maria.
Scrugli Lorenza FUSINO Zelia.
Cortesemente, grazie.
Naso, Agostino, assente, giustificato.
Corrado Maria Carmosina, assente giustificata, Putrino Nazzareno, presente, colloca Giuseppina, assente, giustificata, Franzen, Katia, assente giustificata.
Cataudella Paola è presente.
Termini Gerlando è presente.
URSIDA Stefania è assente, giustificata, giustificata, Tucci, Danilo è presente.
Cutrullà Giuseppe è presente,
Roschetti, Antonino è presente.
Console Domenico presente presente Fatelli Elisa presente Calabria Giuseppe presente Lombardo, Lorenzo presente presente Iorfida, Raffaele presente presente Lo Schiavo Serena, presente, schiavello, Antonio.
Presente presente Curello Leoluca, Antonio assente.
Santoro Domenico presente, Pisani, Silvio, assente giustificato, Pileggi Loredana assente, giustificata, Luciano Stefano presente Pugliese, Laura.
Presente policaro Giuseppe presente.
Russo, Giuseppe presente, Arena Azzurra,
Assente giustificata, ho ricevuto la giustificazione grazie Miceli Marco presente Soriano, Stefano presente Comito Pietro presente presente.
Presenti 25 assenti, 8, la seduta ha validità, vi pregherei di mettervi in piedi per ascoltare l' Inno nazionale, grazie.
Evidente soltanto un chiarimento, se è possibile, alla luce delle nuove disposizioni in merito all' utilizzo di dispositivi individuali, quindi la mascherina, fermo restando che è fortemente raccomandato utilizzarla, attenzione quindi che ben venga, ma si è obbligati ad indossarla dal 01/05 sono cambiate un po' le cose giusto per sapere perché non sarebbe carino magari dimostrare e esattamente sì una domanda retorica. La mia però volevo l' ufficializzazione da parte della Presidenza. Grazie, è consigliabile ed è raccomandato utilizzarla. La mascherina in luoghi chiusi.
Non è obbligatorio, è consigliabile ed è raccomandato.
Io invece, prima di iniziare.
Prima di iniziare, consentitemi solo un pensiero, perché purtroppo ormai certe cose non fanno più notizia, e lo dico con rammarico solo un pensiero di vicinanza da parte di tutto questo Consiglio, purtroppo alle vittime della guerra, perché continuano ad esserci ogni giorno, quindi il bollettino di guerra continua ad essere sempre più cospicuo purtroppo e quindi immagino che,
Di veramente di di raccogliere il pensiero di tutti voi, la vostra sensibilità per questa vicinanza, l' altra cosa che volevo chiedervi, questa è veramente una richiesta accorata che mi permetto di fare, abbiamo una strumentazione, così come tutta la sala del Consiglio, che necessita di cure e attenzione, quindi l' utilizzo deve essere equivalente al buon padre di famiglia, come c'è scritto per cui chiederei a voi appalti a parte di calmare gli entusiasmi, gli animi o comunque, quando si accendono di provare un po' assorbirli ma soprattutto di non scaricare magari l' attimo di nervosismo sul microfono cortesemente per evitare, per evitare che il microfono.
Ci lasci per strada, siccome ultimamente abbia avuto qualche problema tecnico.
E i microfoni non sono di ultimissima generazione, abbiamo una difficoltà di gestione del microfono solo per questo.
Io non ho comunicazioni da fare, ho chiesto al Sindaco e mi pare che non abbia comunicazioni da fare, per cui passerei cortesemente, passerei subito alle interrogazioni previste per questa giornata e quindi chiederei al consigliere Stefano.
Sì.
Sì, c'è che potete utilizzare quello, è previsto la sostituzione di tutti i microfoni o possiamo trovare una soluzione come Consiglio e Giunta, e magari rinunciando alla, così come c'è stato per sistemarli, perché così diventa davvero. è stato un guasto ai microfoni c'è stato un guasto ai microfoni in settimana scorsa, nella settimana precedente, che abbiamo provveduto a riparare immediatamente e sono stati sistemati quello che è inutilizzabile e l' unico che purtroppo non può essere ancora sistemato. Prevediamo, abbiamo, io ho in animo perché chiaramente la gestione della sala mi sta molto a cuore, parte che è di mia pertinenza di chiedere un preventivo a chi di competenza per sistemare tutti i microfoni, addirittura per sostituirli, qualora ce ne fosse la possibilità, sicuramente per mettervi in grado di lavorare al meglio, perché è giusto che il lavoro dei commissari nelle Commissioni dei Consiglieri durante i Consigli comunali siano svolti nella maniera migliore. Però, ecco, questo non toglie che se io esco dalla macchina, dalla concessionaria con la macchina nuova sbatto sul marciapiede, comunque la macchina non è più nuova, quindi l' utilizzo e l' uso del buon padre di famiglia è quello che raccomando a tutti voi e vi chiedo scusa, consigliere Soriano allora la prima interrogazione.
No, sì, lei aveva quattro interrogazioni.
Consigliere Luciano.
Ah, le chiedo sbagliate.
Allora, con la presente, si interroga la Signoria vostra al fine di conoscere lo stato dell' arte relativamente alla Tonnara di Bivona, l' esistenza di finanziamenti relativi a tale struttura è la progettualità futura, il riferimento adesso ho visto che lei ha fatto una richiesta scritta mi è stata consegnata e io ce l' ho qui e gliela consegno la posso presentarvi, sì per certo ci mancherebbe, prego, ha facoltà, io cerco di.
Sviluppare delle pregiudiziali che leggo ovviamente alle mie interrogazioni sulla base di una cornice politica che stabilisce ovviamente, chi introduce l' interrogazione, l' avrei potuto fare come pregiudiziali, però per evitare insomma vari passaggi, cerco di fare questo cappello preliminare.
Allora intanto va circoscritta, perché è dovere non solo di chi rappresenta una forza politica, ma anche di chi rappresenta, come nella fattispecie chi vi parla.
Una presenza istituzionale circoscrivere ciò che accade in un determinato momento storico dal punto di vista politico, se quello che accade dal punto di vista politico ha delle riverberarsi dal punto di vista istituzionale.
Ora è chiaro che, nel momento in cui, a causa di un' evidente situazione di natura politica,
Noi ci troviamo a dovere affrontare non più in modo fisiologico, perché può accadere, ovviamente, una volta che ci siano delle assenze fisiologiche, due volte che ci siano delle assenze fisiologiche, ma in modo patologico. Il Consiglio comunale in seconda convocazione. Questo è un fatto istituzionale che è degno di nota da parte del Presidente del Consiglio. è se non da parte del Presidente del Consiglio, da chi si assume la responsabilità istituzionale di circoscrivere questa situazione? Ricordo per dovere anche di storia, perché la politica si fa anche attraverso l' analisi dei fatti passati, che il Sindaco Elio Costa subì una sfiducia di carattere politico dalle varie forze che in quel momento supportavano alla sua azione amministrativa, anche e soprattutto sul presupposto che i Consigli comunali, non potendo avvenire in prima convocazione per una questione di carenze dei numeri, questo rappresentava una responsabilità politica di cui il Sindaco se ne sarebbe dovuto fare carico. Ricordo altresì che quando Forza Italia revocò i due assessori, dopo che già erano stati ovviamente revocati da parte di altre forze politiche, ad esempio nella parte dalla forza politica. Io stesso rappresentavo,
Pur avendo avuto il piacere di avere due Assessori ottimi che hanno raggiunto in pieno i risultati.
In entrambi i settori. Ricordo e ci sono ancora le interviste che potete tranquillamente verificare sui media e sui sistemi, ovviamente di comunicazione social che la posizione di Forza Italia fu esattamente questa. Noi revochiamo gli Assessori perché non è possibile che dal punto di vista istituzionale si crei un meccanismo tale per cui il Consiglio comunale vive una situazione patologica che è la situazione di una convocazione continua in seconda convocazione. Allora io credo che su questo e da qui si misura anche lo spessore politico di un Sindaco. Su questo bisogna aprire una riflessione e credo che il Sindaco debba una risposta istituzionale, perché noi ci troviamo costretti a utilizzare un meccanismo che è un meccanismo residuale come meccanismo principale e quindi questa è una situazione che circoscrivo per responsabilità istituzionale.
La seconda questione di carattere pregiudiziale che leggo comunque alla questione delle interrogazioni è la seguente.
Ci vuole un comportamento istituzionale idoneo da parte dei consiglieri comunali per creare un clima sereno in cui ognuno venga qui ad esercitare il proprio compito assumendo le proprie posizioni, esprimendo le proprie idee, senza subire aggressioni o comportamenti che non sono in linea con i comportamenti che rappresentante istituzionale deve assumere io l' altro giorno per puro caso mi sono trovato a passare qui in Commissione e ho sentito un Consigliere comunale che ha utilizzato dei toni,
Aggressivi e non proporzionali a una discussione ordinaria nei riguardi di una consigliera comunale e, in particolare, della consigliera Scrugli, rispetto alla quale io non devo fare né l' avvocato, né il tutore politico, ma senza la responsabilità, sempre per dovere istituzionale di dire che ci vogliono dei confronti civili, ci vogliono dei confronti di merito se ogni forza politica sente la responsabilità di far fare a questa città un passo in avanti,
E questo indipendentemente dalle posizioni di parte che vengono assunte e dalle posizioni politiche che vengono espressi. I rapporti di civiltà e i rapporti di correttezza istituzionale fra noi sono il punto fermo che consente alla politica tutta di avere una dignità istituzionale e di essere rispettata agli occhi dei cittadini.
La terza questione è la seguente.
Presidente sulla interrogazione specifica.
Il fatto che io abbia oggi la risposta scritta non è in linea con il Regolamento. Ora io non voglio, come dire, mettermi nella solita polemica di norme e disposizioni regolamentari, ma è chiaro che nel momento in cui io faccio la richiesta scritta il Regolamento prevede un periodo di tempo entro il quale io debba avere la risposta scritta perché deve arrivare in Consiglio comunale nelle condizioni di potere confutare e quindi di potere rispondere nel merito all' assessore, al quale io pongo un problema o chiedo un chiarimento è questa prerogativa, mi viene continuamente compressa o addirittura annullata, senza che ci sia una motivazione idonea. Allora io oggi devo ascoltare l' assessore leggere quello che l' Assessore ha scritto, fermo restando che gli ho già anticipato sulla questione che solamente l' interlocuzione, perché l' obiettivo è quello di cooperare per migliorare la situazione della Tonnara di Bivona in generale, ma devo notare questa questione perché si somma alle altre questioni di carattere istituzionale di cui ho fatto cenno ora. Chiudo realmente vado al merito dell' interrogazione con un' altra questione. Io ho apprezzato l' assessore Francica che è venuto e che mi spinge ad un intervento non polemico, ma ad un intervento diretto a preservare però la mia, come dire,
La mia posizione politica e la mia credibilità politica. Io ho ritirato un' interrogazione, stando sempre al tema in discussione, che era quella sui mercati generali, perché avevo assunto insieme o meglio, l' assessore Francica aveva assunto l' impegno di entrare nel merito della questione e di affrontarla con una sorta di cooperazione politica ed istituzionale, perché era un tema che, non avendo colore politico, interessava tutti, io però ho fatto materialmente un atto concreto perché ho abbassato le barricate, ha ritirato l' interrogazione ora Assessore. La pregherei realmente, non voglio fare la polemica perché apprezzo come dire, quello che mi ha detto e quindi non vado.
Oltre, però la pregherei di potere a breve organizzare la riunione di cui abbiamo fatto cenno, in modo tale che io possa, insieme a lei, dare delle risposte perché degli impegni sono stati assunti le assunti. Lei riassuntivo.
Per quanto riguarda l' interrogazione della tonnara e un' interrogazione finalizzata a capire bene in che termini e questa Amministrazione intende avviare l' iter, che porti poi alla spesa del finanziamento.
È in corso, per il quale io, superando la pregiudiziale politica, ho votato a favore perché penso che quando la politica è chiamata a dare delle risposte alla città, non bisogna perdersi in polemiche di tipo pregiudiziale di tipo politico e quindi avendo votato quel finanziamento e avendo un interesse politico a capire come si può intervenire sulla Tonnara, io ovviamente ho formulato questa interrogazione riservandomi poi eventualmente di fare un ordine del giorno il perché di questa interrogazione e il perché dell' insistenza del tema.
Perché io sono convinto che Bivona possa essere recuperata solo ed esclusivamente se si interviene su due elementi sostanziali che sono la tonnara che permette di inserire Bivona in un circuito turistico di primo livello, così come avviene in tutte le altre zone, dove insistono strutture similari a quella della Tonnara di Bivona per mezzo delle quali si fa turismo e si produce ricchezza per un determinato territorio. E questa questione si lega con l' altra oggetto. De della ultima interrogazione, che è quella del torrente Sant' Anna di Bivona, perché appunto sono convinto che con la risoluzione della tonnara e con la risoluzione del torrente Sant' Anna che renderebbe balneabile e soprattutto appetibile il mare, quella cittadina dalle grandi potenzialità possa trovare,
Una realizzazione sociale ed economica, perché è la nostra costa e perché deve essere valorizzata la nostra costa, in quanto, nell' ottica di un territorio che complessivamente noi dobbiamo considerare nella sua unità non soltanto geografica ma anche socio economica, migliorare il territorio di Bivona significa automaticamente migliorare le condizioni socio economiche di tutto il territorio vibonese, rispetto al quale noi siamo chiamati ad essere non soltanto rappresentanti ma anche i rappresentanti efficienti che danno risposte di merito ai cittadini. Chiudo dicendo che non c'è alcuna volontà polemica rispetto a questa interrogazione, che sentirò con piacere. Quali sono i passaggi che l' ingegnere Scalamogna riterrà di illustrarmi, anche perché io su questo voglio un confronto sereno è.
Per ragioni diciamo ed impegni professionali non abbiamo avuto la possibilità di sentirci, ma ci sentiremo per poi ulteriormente e affrontare la questione, quindi ascolto e con piacere prendo dal Presidente brevi mano l' interrogazione precisando Presidente, di dire agli Assessori nel caso Ras esclama ma in generale che quando le interrogazioni sono scritte ci mettessero nella condizione di poterla avere 3 4 giorni prima in modo tale da poterle come dire leggere e ed essere pronti a affrontare una discussione di merito che a volte se viene letta in Aula una determinata cosa non si ha la possibilità di poterla riscontrare.
Prende la parola l' assessore Scalamogna deputato alla risposta, premetto che la risposta scritta è stata depositata all' Ufficio di Presidenza 29/04, lei l' ha presentata 28/03, quindi 29/04, che era venerdì all' una.
Questa è la sua risposta brevi mano.
Buongiorno a tutti, Presidente, Sindaco, Assessori, Consiglieri comunali.
Io, siccome la tonnara di Bivona.
Per me è importantissima e ciò che ho dedicato, che abbiamo dedicato tutti Sindaco, l' assessore Rotino, io, ognuno per la sua parte, abbiamo dedicato molto tempo a risolvere le questioni della Tonnara di Bivona, dalla quale me ne sto occupando, anche da quando ero dirigente vorrei,
Nel ringraziare quindi il Consigliere Luciano, per perché mi dà la possibilità di parlare di questo importante argomento.
Volevo ricordare al Consigliere Luciano forse lui non se lo ricorda che quando io ero dirigente su sua chiamata un giorno abbiamo sistemato noi personalmente le tegole.
E siamo andati personalmente, abbiamo fatto un lavoro da operaio, abbiamo sistemato le tegole della tonnara che si erano spostate, quindi la tornata diciamo, ce l' abbiamo nel cuore da parecchio tempo.
Ora, insomma, io in questa risposta che le ho preparato.
Mi sono fermato soltanto ad un discorso cronologico di quello che abbiamo fatto come Amministrazione Limardo, certo, c' erano dei passaggi che erano stati fatti anche dalla precedente Amministrazione coste, anche dal da quelle anche prima, però io mi sono ho voluto perché altrimenti diventava molto molto lunga mi sono soffermato di quello che è successo dal 2019 in poi,
E ci siamo, ci siamo chiaramente interessati della questione su diversi fronti.
I prioritariamente trovare un finanziamento adeguato per Hope per intervenire sulla struttura e, secondariamente, anche con un rapporto con il flag, ci siamo interessati di ottenere dei finanziamenti per poter i procedere alla ristrutturazione degli antichi barconi.
Quindi ci siamo mossi in questi due sensi, allora, prima di arrivare alla conclusione, vorrei dire che, dopo varie interlocuzioni con la Regione col MiBAC e con tutti gli altri soggetti istituzionali, sia arrivata alla conclusione che quella struttura dovrà.
Svolgere tre funzioni.
La prima funzione che svolgerà nella parte frontale il piano, il piano primo, è quella che sarà praticamente il centro regionale di tutela, promozione e valorizzazione delle aree marine costiere.
Il secondo, la seconda funzione sarà quella tipica del museo, e quindi la parte della.
La parte del piano terra più tutto il loggione, dove ci sono attualmente conservate, i barconi sarà il Museo del mare e della pesca.
E diciamo, come amministrazione, per poter fare qualche manifestazione, visto che c'è già una sala, convegni, una piccola sala convegni, e ci sono altre sale che abbiamo pensato di utilizzare come centro lettura da per la per la frazione di Vibo Marina, diciamo per le marinate in genere è la terza zona sa ce la siamo riservata come Comune,
E col finanziamento di un milione di euro, di cui la cui convenzione l' abbiamo firmata 28/12/2021 e praticamente si interverrà soltanto sulla parte dove ci sarà che sarà dedicata a museo e sulla parte che sarà dedicata al centro Marino, invece al momento rimane fuori la parte che insomma rimane che poi rimarrà nella funzione del Comune per le proprie attività.
E sul quale, sulla quale parte debbo dire la verità, con un piccolo finanziamento che c'è all' interno di Vibo capitale, stiamo provvedendo a fare una piccola sistemazione, in modo tale da partire subito con questa Centro di lettura.
E con dare la fruibilità pure di questa bella sala, convegni già tutta arredata. Non so che la conosce, ma è già tutta arredata. 8 sistemata FAS solo siamo andati, abbiamo fatto un sopralluogo e forse in questi giorni affideremo i lavori, quindi perché noi contiamo nel mese di maggio di riuscire ad aprire questo centro di lettura. Tornando indietro, quindi, che cosa succede? Noi siamo senza fare tutta poi tanto lodata scritta noi, dopo tutta una serie di interlocuzioni, dopo i viaggi che abbiamo fatto, che ha fatto il Sindaco, siamo andati a Catanzaro, siamo riusciti a fare e.
A far quadrare tutto il discorso è nel momento abbiamo ottenuto questo finanziamento nel giro di poco tempo abbiamo presentato la scheda progettuale. La scheda progettuale è stata accettata dalla Regione Calabria in data 16/12 e in data 28/12 siamo riusciti a firmare la convenzione in data 1 4 2021. Ci sono arrivati pure l' anticipazione del 40%.
Quindi noi qua abbiamo già l' anticipazione del 40 400000 euro.
È chiaro che abbiamo dovuto aspettare e voi lo sapete bene, abbiamo fatto la variazione di bilancio, perché altrimenti non c' era il capitolo dentro e dopo la firma della Commissione, abbiamo potuto fare tante cose che sento affine alla fine anno, nel 2021 non abbiamo potuto fare, quindi abbiamo fatto una serie di passaggi adesso siamo nella fase di api si sta facendo la procedura per l' affidamento dell' incarico di progettazione,
E quindi io direi che da questo punto di vista siamo messi bene. Ecco quindi, in conclusione, dico io che in questi giorni sono in corso le procedure che, in breve porteranno all' affidamento dell' incarico, procedono al rilascio della concessione demaniale già rilasciata e alla stipula della convenzione con il flag per i barconi, perché nel contempo ci siamo occupati pure dei barconi, al momento abbiamo ottenuto un finanziamento nonno con la vecchia programmazione, però con la nuova programmazione, il Sindaco.
Penso che spingerà per ottenere un ulteriore finanziamento, perché con questo finanziamento riusciremmo a sistemare bene un barcone e più qualche altre piccole cose,
Questa convenzione e credo che sia degli per essere firmata e quindi potrebbero iniziare i lavori di ristrutturazione del barcone a breve. Quindi e i lavori invece del Comune per rendere fruibile da parte della Cassa del raìs che per fare questo centro di letture per fare in modo che si condizionano le attività di competenza comunale dovrebbero iniziare a breve. Quindi dovrebbero Sfor quindi io credo che insomma.
L' attenzione sia massima e credo che questa Amministrazione abbia fatto tutto il possibile per perché questa struttura ritorna alla fruibilità della gente, a dargli l' importanza che l' effettiva.
Grazie.
Prego Consigliere Luciano.
E io mi ritengo soddisfatto nella misura in cui le informazioni che avevo richiesto sono state esplicitate nel dettaglio e.
Non ho bisogno di aggiungere altro se non l' invito come posizione istituzionale a cooperare.
Anche nell' ottica di un continuo aggiornamento rispetto alle varie iniziative sul presupposto che, quando l' attività è un' attività che interessa un bene che ha un valore storico ma che ha anche un valore culturale, rappresenta questa l' occasione per garantire anche una sorta di coesione sociale intorno ad un determinato progetto cioè la tonnara che è un bene pubblico che è un bene che appartiene ai cittadini e che quindi viene amministrata solo ed esclusivamente in funzione di una delega che i cittadini stessi attribuiscono ai rappresentanti istituzionali. Io credo che chi rappresenta.
I cittadini, quindi, il riferimento è alle varie associazioni di carattere culturale, alla personalità culturali che in questo territorio più volte si sono occupati della Tonnara, io credo che ci debba essere da parte dell' amministrazione, per come è avvenuto sotto certi aspetti anche in passato un coinvolgimento a 360 gradi affinché questa possa essere come dire l' occasione,
Di fare recuperare, riprendere un entusiasmo e di risvegliare anche degli impulsi e delle istanze di carattere culturale che poi in questo territorio esistono, ma che sono sopite perché non ci sono occasioni affinché escano fuori, quindi le chiedo appunto di avere questo tipo di interlocuzione, ritenendomi ovviamente soddisfatto della sua risposta.
Grazie.
Grazie a lei, Assessore, grazie Consigliere, l' altra interrogazione mare inquinato, torrente Sant' Anna.
Sempre proposta dal Consigliere Luciani, sì.
Allora non dovrebbe evitare di toccarlo con le mani, perché è proprio quello di sono incriminato, questo sì, no, era qua, è quello a quello, mi perdoni perché c'è il bigliettino, attenzione.
Prego.
Ah, non mi ripeto sulla questione già detta sul Sant' Anna, tengo però a precisare che la mia interrogazione non parte da un dato acquisito dal punto di vista tecnico, ambientale, perché non ho elementi scientifici per potere assumere che il mare sia o non sia inquinato io,
Prendo atto di una iniziativa svolta da un componente del Partito di azione che sul tema ha circoscritto lo sversamento delle acque del Sant' Anna a mare, le ha documentate e ovviamente le ha rese pubbliche in funzione,
Della sua iniziativa politica,
E allora io, non essendo un tecnico, vi spiego la mia iniziativa politica chiedendo delle informazioni utili non soltanto al fine di conoscere lo stato del mare di Bivona, ma anche per capire quali siano le iniziative che nel breve periodo si intendano assumere al fine di evitare che il Sant' Anna possa sversare a mare ora sul punto non so se risponderà l' Assessore all' Ambiente o l' assessore ai lavori pubblici, ma resto comunque in attesa di chiarimenti prima di riprendere nuovamente la parola.
Prego per le risposte delegato, l' assessore Giovanni Russo.
Buongiorno.
Allora io io ho letto, non intanto devo chiedere scusa per non aver fornito la risposta scritta nei tempi richiesti, ma tutto qui subito dopo, consegnerò le risposte scritte delle interrogazioni allora i l' interrogazione verteva su 2 2 aspetti, sostanzialmente il di conoscere lo stato di salute del mare antistante Bivona e Vibo Marina,
E di conoscere le misure che si intendono adottare per evitare lo sversamento in mare del torrente Sant' Anna. Allora.
Pur non essendo di mia stretta competenza quella della salute del del mare, bensì è di esclusiva competenza che attesta la salute del mare e l' ARPACAL attraverso delle direttive europee e della normativa, la normativa vigente in materia e questa normativa. E questo queste direttive europee che vanno a localizzare dei punti di prelievo che mensilmente vengono effettuati da parte dell' ARPACAL per attestare la buona salute o meno della del bar sulla balneabilità della delle acque antistanti. La nostra costa, allora i punti di prelievo che ricadono nel nostro territorio sono 200 metri a destra del torrente Trainiti, il posto industriale, Porto Salvo Lido, la Marinella Bivona, Lido, la Capannina Vibo, Marina, lido, la Vela Vibo Marina, località, Pennello, Vibo, Marina e Lido Proserpina, Vibo Marina, a tal riguardo e mi sono permesso di allegare alla risposta scritta i verbali dei prelievi effettuati nel mese di aprile, che sono gli ultimi da parte dell' ARPACAL che attestano la buona condizione della debbo la condizione delle acque marine della nostra lungo la nostra. La nostra Corte costa,
Ritengo opportuno le tutto il Consiglio ne è informato, ma tutta la popolazione in generale che rispetto a questa problematica, sia la Regione Calabria quanto la Procura.
Ha messo in campo dispiegato in campo un impegno fortissimo, sottoscrivendo anche una collaborazione con la Stazione Zoologica Anton Dohrn. E quindi da questo punto di vista ci sentiamo maggiormente tutelati per la grande attenzione che si sta dispiegando in questi ultimi mesi, sia da parte della Regione sia da parte della Procura della Repubblica per dei controlli più precisi, più puntuali sulla riguardante la balneabilità delle delle acque. Per ciò che concerne invece lo sversamento del torrente Sant' Anna, lei sa sicuramente conosce sicuramente i termini di una convenzione che ad oggi ancora è in atto con il CORAP, che prevede che questo il torrente Sant' Anna venga completato entro 15/05 di ogni anno al depuratore attraverso la stazione di sollevamento. 7 al depuratore e di di Porto, Salvo in modo tale che si eviti che qualsiasi cosa scorra lungo il torrente Sant' Anna venga si sversa su sul mare, e sottolineo che in questi ultimi mesi la l' Amministrazione comunale con in testa il, Sindaco Limardo.
Dirigente io personalmente e quant' altro ci siamo recati decine e decine di volte presso la Regione, la Regione Calabria, uno per far sì che i termini di questa convenzione vengano rispettati quest' anno più che gli anni passati, anche se lei è testimone che anche gli anni passati siamo riusciti a farla rispettare entro i termini previsti.
Posso tranquillamente riportare che è proprio in corso in questo momento un sopralluogo con coro per una ditta specializzata per intervenire affinché vengano ripristinati alcuni elementi, quali il quadro elettrico, e verificare il corretto funzionamento delle pompe di sollevamento, che garantiranno da qui a poco a qualche giorno il collettamento dell' intero Sant' Anna. Però volevo la sua interrogazione, mi dà ci dà l' opportunità di aggiungere un piccolo elemento, non un piccolo, un importante elemento. mi sia consentito anche un un importante risultato conseguito dal Sindaco Limardo da tutta l' Amministrazione che riguarda.
Un finanziamento che è stato,
Ma che abbiamo ricevuto da parte della Regione Calabria per effettuare la manutenzione straordinaria di tutte le stazioni di sollevamento presenti nella frazione di Vibo Marina e Bivona. Cosa intendo con questo? Noi siamo siamo oggi è arrivato il il decreto della convenzione che da qui a qualche minuto il Sindaco sottoscriverà il fino a un finanziamento che ci consentirà di andare ad effettuare la sostituzione di tutti gli elementi, pompe, quadri elettrici e quant' altro di tutte le stazioni di sollevamento presenti su su Vibo Marina. Questa è un' operazione che si che diciamo a.
Con cui abbiamo raggiunto un' importante tappa che quella attuale, ma che è partito, un percorso che è partito lo scorso anno, nel mese di maggio, quando noi presentammo alla Regione Calabria un progetto per richiedere questo questo finanziamento, quindi la l' attenzione è massima rispetto alla agli elementi che lei ha posto in questa interrogazione. Riassumo a la. Lo stato di salute delle nostre acque viene attestato da ARPACAL e Arpacal. In questo momento, con i prelievi effettuati nei punti stabiliti che ho poc' anzi elencato, ci dice che la nostra, la, lo stato di salute del nostro mare, è buono in questo momento. B il torrente Sant' Anna sarà completato entro 15/05 o giù di lì può darsi qualche giorno prima, qualche giorno dopo, ma siamo in questi in questi termini qui ci abbiamo, aggiungo, un elemento che non era richiesto nella sua interrogazione. Stiamo lavorando grazie a questo finanziamento. Siamo, stiamo già lavorando perché sia stato fatto. Già lo stato di consistenza si sta preparando già in fase di redazione della progettazione, alla manutenzione straordinaria di tutte le stazioni di sollevamento, e questo lei sa almeno quanto me cosa significa per lo stato di salute, il corretto funzionamento di tutto il nostro sistema fognario, ma anche, di conseguenza, lo stato di salute dei nostri e dei nostri mari. Spero di essere stato esaustivo e posso subito consegnarle la.
La risposta scritta con i verbali allegati, anche la lo stralcio della relazione tecnica con cui abbiamo richiesto il finanziamento di 600000 euro, allora anche in questo caso è la mia era una interrogazione di tipo informativo, cioè mi sono posto l' obiettivo di acquisire un insieme di informazioni anche di natura tecnica.
Che potessero rappresentare la situazione attuale, riservandomi ovviamente di dispiegare poi eventuali iniziative istituzionali in funzione delle informazioni ricevute, mi pare darò ovviamente una lettura, ma la relazione è stata una relazione esaustiva con i dati che io li cercavo, per cui da questo punto di vista mi ritengo soddisfatto.
Grazie a lei, Consigliere grazie Assessore, la l' altra interrogazione aveva come oggetto il torrente Candrilli di Porto, Salvo e il l' interrogante è sempre il Consigliere Luciano sì, allora io.
Non voglio ripetere concettualmente le cose dette sul Sant' Anna, voglio però attirare l' attenzione sull' aspetto del torrente Candrilli, perché non dobbiamo dimenticare che non esiste solo il torrente Sant' Anna, che sfocia ovviamente in mare e che provoca o potenzialmente può provocare una situazione di inquinamento che ci sono anche altri torrenti che insistono su zone diverse da quelle di Vibo Marina e da quelle di Bivona nello specifico siamo Porto Salvo.
È attirare l' attenzione su un pezzo di costa che molto spesso viene quasi dimenticato, perché si pensa che la spiaggia di Trainiti non sia una spiaggia di interesse dell' Amministrazione comunale, è di interesse dell' Amministrazione comunale, nella misura in cui,
La manutenzione di quella spiaggia implica la manutenzione di questo torrente, che il torrente appunto Candrilli, che, come è gran Candrilli Trainiti, che, come il torrente Sant' Anna, a un potenziale inquinante che viene gestito solo se si adottano le misure necessarie ad evitare lo sversamento in mare, quindi, così come ho azionato le mie prerogative per avere informazioni sul Sant' Anna, ho fatto la stessa cosa sul Candrilli per le motivazioni dette.
Quindi risponde l' assessore Russo delegato alla risposta.
Allora anche qui.
Anche qui, consigliere Luciano.
Allora noi sempre in queste, in questi incontri intrattenuti in due presso la Regione Calabria, è sempre in virtù di quella attività di controllo più pressante che la Regione Calabria e altri enti stanno realizzando in tutto il territorio regionale, ma anche nella nel nostro, nel nostro territorio comunale e abbiamo provveduto in data 14 4 2022 appena ci è stato dato modo.
E una richiesta per effettuare alla Regione Calabria, Dipartimento, Tutela dell' ambiente e Regione Calabria attraverso che realizzerà questi interventi attraverso Calabria, Verde e Regione Calabria, che è deputata per in virtù della normativa vigente, a realizzare tutti gli interventi di manutenzione straordinaria, per nell' ottica anche della dell' interrogazione che lei poneva, perché eventuali problematiche ambientali e o idrogeologiche a questa attività che metterà in campo da qui a qualche giorno Calabria Verde prevede a il ripristino dell' officiosità idraulica? Poi successivamente, una volta ripristinata l' officiosità idraulica, sostanzialmente si andrà ad effettuare una pulizia più approfondita e un ripristino tra virgole molto tra virgolette. Lo dirò lo dico di una della sezione idraulica adeguata e successivamente sempre la Regione Calabria andrà a mettere in campo un controllo di carattere ambientale lungo i tratti che verranno ri, che verranno pulita da Calabria Verde.
Nell' elenco che noi abbiamo fornito dei tratti interessati ricade il torrente, il torrente Candrilli, il torrente Sant' Anna per altri tratti. dico perché da qui a poco, perché altri tratti l' Antonucci, il Cutura, la Badessa, il Rio Bravo e la il To Marchiello, perché dico per altri tratti, perché l' Amministrazione comunale, negli ultimi mesi lei se ne sarà accorto. Pur non essendo di stretta competenza per ovviare ad eventuali problematiche di esondazioni o quant' altro ha deciso comunque di investire.
Di mettere di tasca propria un un importo di circa 40000 euro per realizzare lo abbiamo fatto la pulizia straordinaria dei tratti alla foce di tutti i torrenti che attraversano la nostra, il nostro territorio comunale, il torrente Trainiti Candrilli. Lo scorso anno è stato oggetto di un importantissimo intervento di pulizia e di ripristino, officiosità idraulica. Grazie all' interessamento del di Calabria di Calabria Verde, ci siamo resi conto che comunque la vegetazione è ricresciuta e abbiamo richiesto e anche qui allego alla risposta scritta la la richiesta che abbiamo che abbiamo fatto la nuovamente la pulizia di questi del tratto del torrente Candrilli e dei dei tratti dei torrenti, che le ho poc' anzi elencato. Quindi questo intervento, Consigliere Luciano, andrà in una avrà come obiettive. Un duplice obiettivo ha il ripristino dell' officiosità idraulica B consentirà alla Regione, attraverso gli enti preposti regionali, ad effettuare un controllo di carattere ambientale più approfondito. L' Amministrazione comunale, così come richiesto ha avviato, ha inviato le la richiesta per per i tratti che lei vedrà qui elencato. Quindi è in campo, da parte nostra, nati la massima attenzione e, ripeto, abbiamo fatto anche dei dei sacrifici di carattere economico, mettendo dei fondi nostri di bilancio per effettuare delle pulizie in alcuni tratti che ric lo richiedevano, a prescindere dalla nostra stretta competenza negli ultimi anni e se vuole, le fornisco anche tutte le determine, tutti gli interventi con report fotografico prima e dopo. Eccetera, eccetera. Questa amministrazione realizza, ha realizzato la pulizia dei tratti alla foce di tutti i torrenti che attraverso il nostro territorio, per in alcuni punti per quattro volte in altri per tre, ma comunque lo sta facendo con una certa costanza, al fine di salvaguardare la pubblica e privata incolumità, perché sappiamo tutti cosa è successo.
Nel recente passato nel nostro territorio.
Prego Consigliere Luciano.
Valgono le medesime considerazioni espresse in riferimento al torrente Sant' Anna, per cui anche in questo caso, mi pare che le informazioni siano informazioni supportate da dati tecnici consistenti concreti, l' informazione e l' informazione.
Completa che c' entra, il punto per cui mi ritengo anche sotto questo profilo soddisfatto e anche qui c'è scritta Assessore la all' interno della carta scritta.
Io le ho fatto, la risposta scritta è obbligato, anche va bene, perfetto.
In Calabria.
Degli uragani okay, grazie.
Consigliere Luciano, può rimanere in piedi perché andiamo a chiudere con la quarta interrogazione da lei, proposta che è quella sul tetto della scuola di Porto, Salvo le ricordo che da Regolamento è dedicato.
Il titolo è sul pezzo, ma sì, sì, va beh, è chiaro che più ho detto giusto l' oggetto, poi è chiaro che più dettagliati, dicevo, sa meglio di me che il tempo dedicato alle interrogazioni e di un' ora di 60 minuti quindi cerchiamo di rimanere nei tempi solo questa istanza, le preavviso, la presentazione di un ordine del giorno subito dopo le interrogazioni ma sarà un ordine del giorno velocissimo e come dire,
A poco argomentato, perché poi vedrà si renderà conto è una questione che non ha necessità di grandi argomentazioni, invece, sulla questione del terzo di Porto, Salvo, voglio dire alcune cose,
E cioè intanto, questa è una vicenda che ha spinto me a proporre l' interrogazione proprio in funzione di una anomalia documentale che non è solo una anomalia documentale, ma anche un' anomalia amministrativa che io ho avuto modo di riscontrare personalmente all' esito di un' istanza di accesso agli atti formulata per comprendere fino in fondo quali fossero le motivazioni che hanno spinto l' Amministrazione alla chiusura della scuola di Porto Salvo e ho fatto questo,
Perché nella formulazione precedente della mia interrogazione, probabilmente per avere io omesso qualche passaggio, mi sono ritrovato una risposta da parte dell' assessore all' ambiente, che era una risposta per carità garbata, ma che non coglieva nel segno.
Non coglieva nel segno, nella misura in cui non veniva individuato il motivo specifico per cui la scuola fosse stata chiusa e soprattutto non si aveva contezza. Dal punto di vista dell' excursus amministrativo degli eventi che hanno portato alla chiusura, si faceva riferimento a una serie di interventi affrontati sulla scuola nel periodo 2019 2020, mentre invece l' interrogante che nella fattispecie era chi vi parla voleva sapere quali fossero le ragioni specifiche per cui la scuola è stata chiusa nel 2021,
E allora ho formulato.
Questa istanza di accesso agli atti.
Per avere io stesso quella documentazione che non mi era stata fornita dall' assessore documentazione, invece che è stata fornita adeguatamente dagli uffici comunali.
Ora io non voglio.
Fare riferimenti specifici a nomi di funzionari amministrativi.
Che hanno sottoscritto dei documenti, perché perché penso che il tema non sia il funzionario A o il funzionario B il tema è un altro, e cioè quando scrive assessore al personale lei che viene dalla vecchia guardia,
Poco apprezzato da questa Amministrazione, ma io gliel' avevo detto sin dall' inizio, le avevo detto Assessore, non è terreno fertile, però lei ha voluto come dire, insistere per come è giusto che lei abbia insistito, ma una personalità diciamo come lei vive un momento critico proprio in funzione di una di un contesto politico e istituzionale che lei non ha capito che lei non ha compreso.
E mi meraviglia questa questione perché lei non solo è persona attrezzata, ma è persona che è stato negli anni gomito a gomito con la politica che ha realmente contratto su questo territorio, non la politica che vediamo oggi, che è una politica fatta di operazioni di piccolo cabotaggio, lei è stato e ha vissuto da protagonista in anni in cui la politica ha contato, eppure non si è reso conto, così come non si è reso conto qualche altro assessore che le dinamiche politiche sono dinamiche, politiche che vanno lette in riferimento ai contesti storici. Non esistono valutazioni che si possono fare fuori dai contesti storici. Perché ho fatto questa premessa perché lei, da vecchia guardia, tornando al punto, sa bene che quando si esprime un funzionario della pubblica amministrazione, si esprime l' amministrazione.
Questa cultura, secondo la quale il funzionario si pronuncia in nome e per conto di se stesso, è una cultura non in linea con la normativa di riferimento, che rappresenta poi l' impianto su cui anche noi facciamo le considerazioni politiche che noi facciamo delle considerazioni politiche dentro una cornice normativa ed istituzionale che dobbiamo conoscere perché se non la conosciamo non possiamo fare le valutazioni politiche, cosa posso dire io ad un Sindaco se non conosco le funzioni del Sindaco, così come il Testo Unico prevede, come posso dispiegare la mia funzione di consigliere comunale se io non conosco il Regolamento che disciplina la mia funzione di consigliere comunale e quindi, caro Assessore.
Io ritengo e questo lei non lo può negare, che il rapporto di identificazione organica che esiste tra un funzionario amministrativo e l' amministrazione è un dato consolidato dalla legge, per cui se si pronuncia il funzionario x o si pronuncia il funzionario e Y si pronuncerà Amministrazione tutta e dietro quella pronuncia c'è il rappresentante legale dell' amministrazione che il signor Sindaco,
Per troppo tempo la politica in questo Comune si è nascosta dietro le funzioni dirigenziali, con una duplice, con un duplice obiettivo e con una due duplice attività, a quella di dare sotto banco gli indirizzi di natura politica affinché i dirigenti e i funzionari potessero gratificare le aspettative dei politici e utilizzare quegli stessi dirigenti per scudo nel momento in cui la politica veniva sgamato sulle inefficienze amministrative.
E poi porre sul banco degli imputati solo il povero dirigente o il povero funzionario,
Che per tutelare il politico si è assunto l' onere o la responsabilità di dispiegare un' azione amministrativa.
E allora?
In questa pratica del tetto di Porto, Salvo ci sono tutte le contraddizioni di una amministrazione e lo ribadisco troppo spesso concentrata in attività di tipo.
Pubblicitario quindi troppo intenta la sponsorizzazione di attività amministrativa, a cui poi non corrispondono non soltanto i risultati di merito, ma qui non corrisponde un' attività amministrativa efficiente, efficace ed in linea con quello che è stato detto in campagna elettorale, è la questione del tetto di Porto, Salvo rappresenta l' emblema perché ha lo spreco di danaro pubblico.
Si investono dei soldi su una scuola per poi chiudere la scuola ed essere costretti a dover pagare il fitto su un' altra struttura per garantire il diritto allo studio ai ragazzi.
Non solo rappresenta il.
Tetto della scuola di Porto, Salvo l' emblema dell' inefficienza amministrativa, laddove.
Si mette a repentaglio la salute di bambini in età ovviamente infantile o posti infantile.
Perché ci sono delle deficienze nell' iter amministrativo che è descritto proprio a presidio della efficienza e della sicurezza degli immobili pubblici, quindi secondo elemento che caratterizza questa Amministrazione, cioè l' essere disattenta rispetto alle pratiche amministrative, terzo ed ultimo punto.
Un Sindaco.
Che non sa quello che fanno gli uffici.
E gli uffici che non sanno quello che fa il Sindaco,
E quindi il Sindaco prende delle posizioni amministrative e l' ufficio prende un' altra posizione amministrativa, eppure, per come abbiamo detto.
In fase iniziale.
Entrambi sono espressione dello stesso ente, cioè del Comune di Vibo Valentia, chiudo.
Dicendo due cose, la prima.
In questa pratica io ho dimostrato documentalmente nella presentazione dell' interrogazione e dimostro documentalmente senza fare il nome del funzionario, perché, ripeto, non è questo il tema.
Né mia intenzione mettere in difficoltà il funzionario amministrativo di fronte alla politica.
Ma c'è un funzionario amministrativo che ha relazionato al Consigliere Luciano,
E ha spiegato rispetto alla scuola di Porto, Salvo una storia che non è in linea con l' ordinanza di chiusura della stessa che è stata sottoscritta dal Sindaco.
Io ho letto una relazione che è protocollata con tanto di numero di protocollo con tanto di firma.
Che disconosce l' azione compiuta dal Sindaco, che è andata nella direzione della chiusura della scuola di Porto, Salvo chiudo realmente la presentazione dell' interrogazione, riservandomi poi di intervenire in replica dicendo una cosa vede assessore.
Dove la Giunta di alto profilo scompare e le personalità di alto profilo diventano, ma non perché lo sono, perché sono costretti a diventarlo personalità di basso profilo.
Perché se lei avesse avuto il contesto politico ed istituzionale capace di esaltare e di valorizzare la sua personalità, lei oggi non avrebbe consentito che un consigliere di minoranza potesse affermare documentalmente che tra Sindaco e uffici non si parla la stessa lingua, perché la funzione dell' assessore, anche dell' assessore al personale, è esattamente questa.
Quella di creare le condizioni politiche ed amministrative affinché ci possa essere perfetta sintonia tra il Sindaco e il dipendente. Oggi lei, siccome in una posizione di debolezza, non può prendere posizione né nei riguardi del Sindaco né nei riguardi del dipendente, e questo perché perché lei si è trovato in un contesto politico dove l' operazione della Giunta di alto profilo è stata solo un' operazione di facciata e non è stata un' operazione concreta che potesse dare realmente a questa città delle risposte di merito così come era stato previsto dal Sindaco nella campagna elettorale. Grazie e ribadisco, non per il profilo delle personalità ci conosciamo, vuole che io non sappia chi sia lei o lei non sappia chi sono io. Grazie Consigliere, però Consigliere, questo è il dato che io le circoscrivo, che è un dato assolutamente veritiero.
Per la risposta all' interrogazione del Consigliere Luciano, l' assessore Bruni russo.
Allora io mi permetto.
Mi permetto di chiedere l' attenzione di tutti i consiglieri di maggioranza e soprattutto di opposizione, perché noi affrontiamo questo argomento forse per la quinta volta, perché cinque volte sono state poste, che è stata posta la stessa interrogazione, quindi, se mi permetto umilmente e Stefano mi permetto umilmente di chiedere questa l' attenzione da parte di tutti quanti perché vorrei fornire quegli elementi che è evidente che al consigliere Luciano che ha presentato oggi questa interrogazione mancano, ma li vorrei fornire a tutti i consiglieri comunali e ovviamente alla stampa in modo tale che sia chiarito una volta per tutte questa faccenda della scuola di Porto, Salvo.
Consigliere Luciano lei nella presentazione della dell' Inter di questa interrogazione mi ha fatto comprendere che le mancano degli elementi sostanziali affinché lei possa ricostruire nella sua interessa tutta la vicenda inerente che ha comportato la chiusura della scuola di Porto, Salvo.
A tal riguardo mi sono permesso e quindi le fornirò copia subito dopo di riportare in risposta alla sua interrogazione la relazione che il dirigente ai lavori pubblici ha già fornito ad altri alla Prefettura di Vibo Valentia, nel momento successivo alla chiusura della scuola di Porto Salvo in cui vengono riportati i due vengono riportate tutte le attività in ordine cronologico che si sono sviluppate sull' edificio di della scuola di Porto Salvo intanto le le do un altro elemento che lei ha cercato di introdurre durante la sua presentazione della della dell' interrogazione.
Allora a questa amministrazione, devo dire, anche grazie al lavoro avviato dalla precedente Amministrazione, che noi abbiamo portato avanti e implementato oggi, ha contezza dello stato di salute di tutti gli edifici scolastici presenti nella nostra città. è un dato di fatto, se vuole le fornisco tutti i documenti per ogni singolo edificio. Noi abbiamo gli abbiamo fatto i raggi X perché abbiamo ottenuto altri, ma sono riportati qui e poi lei avrà modo di leggere in maniera più approfondita dei finanziamenti specifici che ci hanno consentito di fare la verifica sul pericolo di crollo di ogni suo singolo soffitto di ogni singolo edificio scolastico presenti nella nostra città e laddove i tecnici incaricati hanno riscontrato problematiche o meglio pericoli di crollo, noi ci siamo subito catapultati anche in corso l' anno scorso. è successo, a Vena anche i a Piscopio, anche durante il corso della dell' anno scolastico, a chiudere subito senza tentennamenti. Quell' edificio è realizzare realizzare gli interventi necessari per la messa in sicurezza dei soffitti che avevamo verificato grazie a questi finanziamenti che abbiamo.
Ottenuto scuola primaria. De Maria la De Amicis, la primaria secondaria di Piscopio Buccarelli Vena Porto Salvo Sacra Famiglia, cementificio, Longobardi, infanzia Piscopio, per ogni edificio è stato fatto questa verifica di sfondellamento dei soffitti dove c' era il. Le prove meccaniche tecniche che i tecnici incaricati hanno realizzato ci hanno dato riscontro negativo. Noi subito con facendo leva, vi posso assicurare, mettendo in campo consigliere Luciano un enorme enorme. Lo sottolineo ancora una volta enorme sforzo dal punto di vista a dell' impegno 100% del settore, lavori pubblici solo ed esclusivamente a questo posso assicurare solo esclusivamente a questo del settore lavori pubblici quindi dei due dipendenti che ci sono discrezionali. è un' enorme, enorme, enorme sforzo dal punto di vista finanziario che l' ente ha messo in campo, perché è vero che abbiamo ottenuti i fondi per fare le verifiche, ma è anche vero che non abbiamo ottenuto non perché non abbiamo fatto richiesta, ma perché non non vi era nessun bando che andava in tale direzione. Ottenuto nessun finanziamento e quindi abbiamo dovuto fare leva ai fondi di bilancio per i lavori necessari alla messa in sicurezza di tutti questi i soffitti e vi posso assicurare che purtroppo, ahimè, molti sono stati i soffitti che hanno avuto necessità di intervento per la loro messa in sicurezza. Ora, se voi avete cinque minuti di pazienza, io sembrano meno permettetevi, mi siedo e vi leggo per filo e per segno. Tutto quello che è stato fatto dal 2016 al settembre 2000 è venturo sulla scuola di Porto, Salvo dovete avere 5 7 minuti di pazienza in modo tale che io legga a tutti quanti così chiariamo una volta per tutti questo aspetto.
Perché lei giustamente io capisco il suo punto di vista. La sua posizione continua a indirizzare la l' attenzione e a mo' cercare di motivare la chiusura o meglio l' elemento scatenante che ha scatenato la chiusura della scuola di Portosalvo nell' intervento della realizzazione dissi intervento del sul terzo della della scuola stessa. Cercherò di fornirvi a tutti quanti gli elementi, invece, attraverso che realmente ci hanno portato, hanno portato il Sindaco e tutta l' Amministrazione ad emettere un' ordinanza di chiusura della scuola di Porto, Salvo è ovvio, e penso che questo sia scontato e che ci venga riconosciuto da tutti quanti questo l' onestà intellettuale, la riconosco. Io e voi io credo che voi la riconosciate a noi il Sindaco o un Assessore o chiunque esso sia, non esce pazzo dalla mattina alla sera e decide di chiudere la scuola così sulla base della del nulla. Ecco perché vi chiedo questi cinque minuti di pazienza. Io vi leggerò tutto quanto riportato in maniera precisa e puntuale dal dirigente ai lavori pubblici. è vi riporto tutto tutta l' attività svolta dal 2016 al settembre 2021, in modo tale che tutti comprendiate e nel momento in cui non vi manchino altri elementi,
Facciamo in modo di farveli avere alla risposta. Consigliere Luciano, io mi permetto di allegarle tutte le le relazioni sulle strutture, consigliere Luciano le relazioni sulle strutture, assegnando agli appunti per la replica. Mi sto ordinando i documenti, perfetto. Le relazioni sulle strutture da cui.
Realmente è scaturito il motivo per cui la scuola è stata è stata chiusa, eccetera, eccetera quindi, se mi date il permesso, mi siedo così mi viene più più cronaca allora.
Partiamo dalla.
Io adesso riporta tutte le attività che sono state realizzate sulla scuola di Porto, Salvo a partire dal 2016 2017.
La squadra di leggo testualmente la scuola di infanzia e primaria in via Roma a Porto, Salvo unitamente ad altre scuole comunali sia sottoposto ad una prima verifica di sicurezza, è valutazioni tecniche commissionate dall' Amministrazione comunale ed eseguite dalla sisma LAV spin off dell' Università della Calabria, coordinata dal responsabile scientifico ingegnere porco tale attività ha previsto una prima verifica speditiva.
Effettuate dai tecnici del sisma lab accompagnati nei sopralluoghi nei tempi tecnici comunali e i tecnici comunali in data 6 9 2016, con la consegna da parte della società a settembre 2016 di un documento in cui veniva formulato un primo giudizio positivo di idoneità all' uso scolastico degli immobili. Successivamente la sisma ha consegnato i rilievi degli immobili e la verifica e la relazione di verifica datata febbraio 2017, contenente per la scuola di Porto, Salvo le seguenti conclusioni e prescrizioni all' uso sulla scuola di Porto, Salvo di porto le prescrizioni sulla scuola di Porto, Salvo.
Infanzia e primaria, sulla sulla scorta delle ricognizioni effettuate, delle verifiche analitiche svolte dallo spin off dell' Università della Calabria nei riguardi della risposta al sisma, è possibile concludere quanto segue uno l' analisi evidenzia la verifica dei carichi verticali so la verifica che la verifica dei carichi mi soddisfa per entrambi i corpi di fabbrica per il Corpo ha l' analisi uscì over.
Restituisce valori. In linea con quanto prescritto attenzione dall' NTC 2008, pertanto, non dovrà essere avviata una procedura volta ad incrementare la risposta strutturale per il corpo. B. L' analisi CUS aver mostra una capacità inferiore alla domanda per come prescrive l' NTC 2008, pertanto dovrà essere avviata una procedura volta ad incrementare ad incrementare la risposta strutturale nel corso. Nel corso delle attività svolte sono state rilevate aree soggette a fenomeni evolutivi di danneggiamento quali distacchi di intonaco e sfondellamento, quali i cornicioni e il solaio del porticato. Pertanto, prima dell' inizio dell' anno scolastico, tutte le superfici orizzontali, quali cornicioni ed intradossi dei solai, dovranno essere ispezionati e verificati nelle more di programmare gli interventi di adeguamento sismico nelle more di programmare interventi dell' evento sismico e nel rispetto delle prescrizioni relative ai controlli da eseguire all' inizio di ogni anno scolastico è possibile esprimere un giudizio positivo limitatamente alla condizione strutturale per l' uso dell' immobile per lo svolgimento delle attività didattiche. In riferimento a quanto espresso nei precedenti punti, per tutti i due corpi di fabbrica è possibile definire alcune attività da programmare in futuro, ossia programmare interventi di manutenzione ordinaria sui cornicioni esterni, programmare un intervento per la realizzazione di un sistema per il convogliamento e l' allontanamento delle acque meteoriche. Predisporre prima dell' inizio dell' anno scolastico un' attività ricognitiva volta ad eliminare e mitigare il rischio di caduta accidentale di parti degradate e o danneggiate successivamente nel 2019.
Con determina del Settore del Dirigente del Settore 6 numero le fornisco il numero ma c'è riportato tutto qua sopra, 1243 del 15 10 2000 è stato affidato l' incarico attraverso la procedura negoziata.
Per la redazione di progettazione esecutiva, del coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, della direzione dei lavori, del coordinamento di sicurezza in fase di esecuzione per gli interventi relativi agli investimenti nel campo dell' efficientamento energetico e dello sviluppo territoriale sostenibile.
Nella relazione descrittiva dell' intervento del, il tecnico, a pagina 20, scriveva per la verifica dei carichi generati dalla costruzione della nuova copertura si è tenuto conto solamente degli elementi strutturali principali, in quanto già sufficienti a verificare i requisiti richiesti dalla norma.
In particolare, si è considerato il peso del solaio di copertura in cemento armato per la verifica dei carichi al piano al piano minore del. Qui mi al piano minori del 15% delle masse esistenti e si è considerata la sola struttura portante in cemento armato, quindi solaio. Pilastri fondazioni per la verifica dei carichi in fondazioni sono minori del 10% delle mazze esistenti.
Nel calcolo dei carichi si è tenuto conto del che l' intervento prevede la rimozione totale dell' attuale manto impermeabile piano e del suo attuale peso, il quale verrà considerato nel calcolo complessivo e nella verifica, quindi il carico sottoposto a verifica della norma non è solamente il peso della nuova copertura,
Ma invece sarà la risultanza delle cariche aggiunti con questo intervento ed incarichi sottratti al dalla rimozione della vecchia copertura.
Lo stesso Antonio Antonio, per cortesia, sennò poi torniamo 100000 volte sempre sulla stessa cosa e non abbiamo idee chiare le idee, noi loro voi, tutti quanti, se prestate Cingoli detenzione finalmente chiudiamo, sta sta partita, lo stesso tecnico chiudeva nella relazione del progetto esecutivo come segue. Possiamo sostenere senza ombra di dubbio e supportati dei numeri che la nuova copertura non ha alcuna influenza di carico, non ha alcuna influenza di carico sulla struttura esistente,
Tali lavori poi, venivano appaltati e realizzati e quant' altro 2018 2021 con decreto del dirigente.
363 del 18 7 2018 il MIUR e dal MIUR è stata approvata la graduatoria generale complessiva per l' Inter degli interventi per la realizzazione delle verifiche di vulnerabilità sismica candidati dagli enti locali proprietari degli uffici pubblici adibiti ad uso scolastico, redatto sulla base del punteggio conseguito ai singoli edifici nel rispetto dei criteri contenuti all' avviso pubblico protocollo 8008 del 28/03/2018. Tali interventi sono finanziati dal Dipartimento casa Italia e dei vari edifici scolastici reali ricadenti nella zona sismica. 1 in ordine di graduatoria, fino a concorrenza delle risorse disponibili, mentre per la restante parte è finanziata dal Ministero dell' istruzione, dell' università e della ricerca nei limiti delle risorse disponibili secondo l' ordine di graduatoria, riservando il 20% delle risorse degli edifici ricadenti nelle quattro regioni colpite dal sisma del centro Italia ai sensi dell' articolo 20 bis del decreto legge 9 del febbraio 2017 numero 8, convertito con modificazione delle leggi del 07/04/2017 numero 45 sono stati M ammessi a finanziamento di interventi presentati dalla comune di Vibo Valentia, tra cui la scuola di Porto, Salvo primaria e infanzia e primaria a seguito della sottoscrizione. Mi piacerebbe che voi prestasse attenzione alle date, in modo tale che capiate anche cronologicamente come sono andate le cose. A seguito della sottoscrizione della, con la Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento casa Italia della convenzione relativa ai finanziamenti concessi per la e la successiva integrazione, si è proceduto alla gara. Ha proceduto alla gara sul MEPA per l' affidamento dei servizi di vulnerabilità sismica delle scuole con affidamento ed esecuzione delle stesse e delle stesse con il raggiungimento del livello di conoscenza LC 2 ed approvazione eh sì, approvata in tale graduatoria a giugno 2019.
L' irregolarità del DURC del Comune di Vibo Valentia è stata cause del mancato trasferimento delle somme immediate da parte del dipart del Dipartimento casertani con determinazione. 236 del 23 2 2021, si è poi proceduto con la fase successiva fase progettuale mediante apposita manifestazione d' interesse nel rispetto dei principi deriva di derivazione comunitaria e di trasparenza, proporzionalità, concorrenza, parità di trattamento, non discriminazione, rotazione volte ad individuare individuare gli operatori economici in possesso dei necessari requisiti di qualificazione che siano abilitati sul MEPA, a cui destinare le RTO per l' affidamento dei servizi tecnici di progettazione definitiva esecutiva, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, prestazioni geologiche per vive di per le diverse scuole finanziati l' avviso di manifestazione di interesse. Quindi è stata fatta una manifestazione di interesse per dare incarichi a per tutti questi i finanziamenti che sono stati ottenuti. L' avviso di manifestazione di interesse è stato pubblicato all' Albo Pretorio nell' homepage del sito dell' ente nella sezione Amministrazione trasparente, con termine stabilito per la presentazione delle candidature al 12 tra il 2021 ore 12 con determina dirigenziale numero 375 del 22 3 2021 si è stabilito di omologare il verbale.
Del 19 tra il 2021 con cui sono stati individuati operatori economici ammesse al sorteggio di cui alla manifestazione di interesse di che trattasi.
Al fine di procedere all' affidamento dei servizi tecnici di che trattasi ai sensi della legge 11/09/2020 numero 120 articolo 1, comma 2, lettera è stata effettuata sul mercato elettronico della pubblica amministrazione, la trattativa numero un milione 655 361 indirizzato all' operatore economico sorteggiato per la scuola di Porto, Salvo.
Con determina 460 del 12 4 2021 del settore, 5 si è stabilito di affidare i servizi tecnici di progettazione definitiva esecutiva, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, prestazioni isolati dagli interventi di adeguamento sismico, progettazione, interventi di adeguamento sismico della scuola di Porto, Salvo.
Ometto, ma sono tutti riportati di portare CUP così perché non non ritengo opportuno.
A seguito delle attività avviate, allora le attività avviate prevedevano un stato di approfondimento di conoscenza, LC 2 per quello che era stato fatto, la manifestazione e tutto il resto a seguito delle attività avviate, si è reso necessario durante il Piano d' indagine avviato dai dai professionisti che hanno chiesto di integrare il piano delle indagini raggiungendo un livello di conoscenza della struttura LC 3 più approfondito più invasivo.
Indagini eseguite a far data dal 18 10 otto, 2021 10/08/2021 con consegna dei certificati delle prove. Vi allego, consigliere Luciano, vi allego, il certificato delle prove, la relazione da cui con certificati delle prove, l' 8 9 2021 08/09/2021.
In data 15 9 2021.
Quindi, cinque giorni, sei giorni dopo, i progettisti hanno trasmesso la relazione delle strutture e verifiche statiche certificando l' inagibilità dei locali successivamente il 16 9, il giorno dopo, una volta che i tecnici di certificano l' inagibilità.
Il giorno dopo lo con ordinanza sindacale è stata disposta la chiusura della scuola di Porto, Salvo.
Ora.
Vi leggo, vi leggo a pagina.
Non lo trovo il nucleo di pace proprio lo segno, il punto 5 conclusioni della relazione che è scaturita quindi intervento sul tetto, il tecnico che attesta che il carico è diminuito rispetto a quello che, al alla struttura che vi era precedentemente.
Successivamente abbiamo effettuato queste verifiche, abbiamo dato l' incarico per effettuare le verifiche, così come in altre scuole che consigliere Luciano anche le altre scuole su cui sono state fatte queste attività, per un grado di approfondimento delle C 2 in corso delle di questa campagna di indagine avviata dai progettisti incaricati ci hanno chiesto perché evidentemente c' era qualcosa che non non tornava di approfondire, di andare a livello successivo di approfondimento e le cifre delle campagne della campagna di indagine all' esito delle quali loro ci dicono che in funzione della valutazione dei risultati delle verifiche degli Stati ultimi della struttura,
In oggetto, si ritiene la struttura inagibile con la necessità di effettuare degli interventi di puntellamento atti a limitare il carico sollecitante in prossimità degli elementi strutturali vulnerabili ai carichi statici, secondo quanto indicato dalle NTC non più 2008, nel frattempo sono subentrate le nuove norme tecniche bensì 2018,
Okay, quindi i passaggi adesso, credo di spero di aver fornito gli elementi necessari a tutto quanto io comprendo che molti possano io figuratevi.
Che lavoriamo in piena sinergia con l' assessore Bruni e con tutti gli Assessori, io non ho compreso e lo dico assumendomi anche la responsabilità di quello che sto per dire, io non ho compreso e lo dico ai consiglieri di minoranza, i Consiglieri di maggioranza.
Fino in fondo la polemica su il tetto, sull' i soldi spesi, sul tetto di di Porto, Salvo e non li ho compresi perché e spero che anche lei non li comprende leggendo questi elementi di carattere anche tecnico, perché l' intervento di sul tetto di di della scuola di Portosalvo non ha appesantito lo voglio sintetizzare in questo modo non ha appesantito la struttura non lo dico io lo dice il tecnico incaricato alla realizzazione di quell' intervento ha alleggerito il carico verticale su quella struttura.
In quel frangente la ragionavamo con le norme tecniche delle costruzioni del 2008 e quindi per le norme tecniche del 2008. La situazione andava bene con delle prescrizioni che ci hanno fatto. Successivamente si è proceduto attraverso un altro finanziamento ad effettuare dei I delle verifiche approfondite, le cifre e il massimo livello di approfondimento nelle verifiche di una struttura verticale orizzontale all' esito delle quali il tecnico, i tecnici incaricati ripetuti le consegne. Sia la relazione sia le prove di carico che ha attestato l' inagibilità del.
De di quella struttura, ma non ha nulla a che vedere questa inagibilità con la realizzazione del, l' intervento su di efficientamento del del del tetto, perché l' intervento del tetto, mi permetto di entrare i un attimino ha comportato la sostituzione della copertura con dei pannelli è il ripristino della dei cornicioni e il coniuge corretto. Convogliamento delle acque piovane perché molti di voi ne sono testimoni in passato pioveva dentro quella scuola ed è stato un intervento richiesto. Era stato un intervento richiesto dalla dirigenza tutti quanti, per evitare che piovesse dentro successivamente. Grazie a Dio, io aggiungo attenzione io, grazie a Dio, abbiamo avuto la possibilità, attraverso questi fondi, i finanziamenti di effettuare.
Anzi, lo dico tutto mi corregga il dirigente. I finanziamenti prevedevano l' LC 2 anche questa volta per essere certi per essere certi che i ragazzi andassero in una scuola sicura di tasca, cioè di con fondi di bilancio. Noi abbiamo fatto un' estensione dell' incarico perché l' approfondimento delle cifre, l' architetto Santoro, mi corregga se dico una cosa sbagliata comporta un costo superiore alla LLC. 2 con fondi di bilancio abbiamo consentito ai tecnici di fare un ulteriore approfondimento all' esito del quale è uscita l' inagibilità. è ovvio che, nel momento in cui un tecnico ti scrive che la scuola è inagibile all' esito di verifiche strutturali strumentali, il Sindaco doveva procedere alla l' emissione di un' ordinanza che sancisce la chiusura della cosa.
I Consigli le consegno la risposta con la relazione che ho.
Ho letto la relazione de delle sulle strutture e le prove di carico realizzate DOP, che ho messo le omesso consigliere, Luciano un segno nella nella parte finale delle conclusioni, che sono quelle che un po' più dal punto di vista non tecnico ma politico, forse le le interessano grazie e scusate se vi ho rubato un po' troppo grazie a lei io, prima dell' intervento del Consigliere Luciano, volevo puntualizzare una una questione,
È vero che l' argomento sembra essere reiterato, ma nella forma e nel contenuto, questa interrogazione è stata proposta in maniera completamente diversa rispetto alla precedente. Ecco perché è stata messa da questo Ufficio di Presidenza. Consigliere Luciano di rimanere nei 10 minuti a lui concessi gran scusa scusi, Stefano,
Visto la puntualizzazione fatta dal Presidente, io ci tengo a dire che il mio di il mio dire in premessa voleva essere propositivo, certo, in modo tale che si possa spero di essere stato esaustivo e massima in modo da dirimere tutte le perplessità, i dubbi che magari si sono ingenerati nelle nelle varie fasi di discussione di questo argomento. Grazie davvero Assessore, prego, Consigliere Luciano allora intanto ringrazio l' Assessore e devo però smentire alcune circostanze che mi interessano direttamente. La prima circostanza è che questa interrogazione e quindi questo argomento sia stato più volte discusso.
E che siano state, diciamo più volte, date delle risposte di merito tali da portare in qualche modo l' istante, cioè chi vi parla a desistere dal tentativo di riproporre la questione del tetto della scuola di Porto, Salvo perché la verità è che ho presentato una interrogazione circoscritta.
Alla chiusura della scuola di Porto, Salvo nell' anno 2021 ed in maniera garbata corretta, altrettanto circostanziato dal punto di vista tecnico, l' Assessore Bruni mi ha fornito delle risposte attinenti a lavori e interventi effettuati sulla scuola di Porto, Salvo che non erano in relazione con la chiusura del 2021.
E quindi io ho continuato ad occuparmi del tema e voglio semplificarlo, perché altrimenti non si capisce l' oggetto vero della interrogazione, perché semplicemente questo consigliere comunale si poneva il problema di capire quali fossero le ragioni tecniche per le quali c' era stata una chiusura della scuola di Porto Salvo nel 2021. Questo è il tema, cioè ripeto,
Il tema è perché nel 2021 la scuola di Porto, Salvo viene chiusa.
E il problema di natura amministrativa, che poi si traduce in un problema di natura politica, c'è tutto.
Perché come sia possibile che, a fronte di un intervento di 100000 euro sulla scuola di Porto, Salvo questa, poi c'è la determina questa poi, a pochi giorni da quell' intervento venga considerato inagibile, è un tema amministrativo.
Poi non interessa la tipologia di intervento che è stata effettuata con quei 100000 euro perché io potrei dire allora avete investito male, avete speso male quei 100000 euro perché 600000 euro erano a disposizione dell' Amministrazione per la scuola di Porto, Salvo fate in modo che la scuola di Porto Salvo sia agibile se io, spendo 100000 euro su una scuola è la scuola a distanza di poco tempo viene considerato inagibile c'è un problema,
Sono stati fatti male i lavori per cui sono stati spesi 100000 euro sì o no,
Quei 100000 euro potevano essere spesi in maniera diversa.
Evidentemente sì, perché il dato oggettivo sul quale noi dobbiamo fare le valutazioni e che la scuola di Porto, Salvo è stata chiusa, è un servizio pubblico essenziale, che è quello della scuola di bambini che vivono in una frazione, è inagibile e quindi l' Amministrazione non garantisce una struttura fondamentale.
Per le esigenze ordinarie della vita, della cittadinanza, vibonese,
Poi guardate e qui mi trovo costretto ad essere più circostanziato rispetto a prima perché correttamente l' assessore Russo mi porta sul terreno del chiarimento tecnico e quindi, mentre prima si è tentato di tutelare le figure.
Amministrative che hanno, con questo Comune, un rapporto organico, ora io dovrò essere più preciso e fare dei riferimenti individuali a persone, date e documenti.
Perché vede, Assessore Russo, io non ho mai messo in discussione che questa Amministrazione sia stata poco attenta rispetto al tema generale della sicurezza negli istituti superiori, o meglio negli istituti di primo grado, perché quelli superiori sono di competenza della Provincia, io mi sono limitato a circoscrivere un tema specifico,
Quindi, quando lei mi dà delle garanzie sulla produttività di questa Amministrazione, sul tema generale della sicurezza degli edifici pubblici, a me fa piacere, ma non è questo il tema, così come il tema non è quello di sapere dal 2016 al 2021 quali siano state le attività svolte presso la scuola di Porto Salvo al fine di credo renderla agibile renderla funzionale a quella che è l' attività propria della scuola il tema, cari Consiglieri e caro assessore, continua ad essere sempre lo stesso, sul quale però ho difficoltà.
Anche a circoscrivere una discussione, perché non trovo la risposta, e cioè perché la scuola di Porto, Salvo è stata chiusa,
E se questa scuola è stata chiusa, quali sono i problemi che sono stati riscontrati sotto il profilo tecnico, che hanno determinato la strut, la chiusura di questa scuola e attenzione, io in premessa e anche qui non ho ricevuto la risposta sono stato chiarissimo e ho posto anche un tema di natura politica che ha interessato l' assessore al personale oltre alla questione di natura tecnica,
Che rimane tutto in piedi perché io ho chiesto come sia possibile, visto che, non avendo avuto risposta da parte dell' organo politico, ho fatto un accertamento tecnico di natura amministrativa presso gli uffici e ho detto come sia possibile, ecco quindi la circoscrizione del tema sul quale noi dobbiamo confrontarci come sia possibile.
Che il tecnico del Comune di Vibo dica che non ci sono problemi che interessano la scuola di Porto Salvo e nello stesso momento in cui lui dice questo, il Sindaco la chiude con una ordinanza che presuppone, senza spiegare il perché.
Contravvenendo ad un vizio di forma dell' ordinanza, perché le ordinanze e devono essere motivate, se tu dici che è inagibile, devi spiegare l' iter logico giuridico.
Del perché è inagibile, facendo anche riferimento all' istruttoria.
Posso sì quel io?
Quella relazione fatta dal dal dal funzionario del del Comune si riferiva all' intervento realizzato per quanto inerente la copertura o l' intero intervento reali,
Riguardando la capofila per ora lasciamo successivamente no, perché mi permetto assolutamente successivamente a quell' intervento sono state fatte delle verifiche strumentali strutturali sulla vulnerabilità sismica delle. Avrei parlato molto di no, va bene, è giusto che sia così e io devo.
Siccome si le le dico che ancora quattro minuti perché siamo ben 26 minuti ho capito però era prevista un' ora ha voluto affrontare il tema che ci mancherà di cinque minuti a fronte di di, ma credo che sia stato assolutamente esaustivo né nell' interesse di tutti quanti noi ma io devo replicare sì, ma non no, no oltre mezz' ora e quattro minuti, cinque quel giusto per in maniera molto sintetica, ma non sto parlando io, Presidente, so infatti ho fermato il tempo Consigliere in maniera sintetica, consigliere Luciano quella relazione a cui lei fa riferimento fotografa. La situazione ha subito dopo l' intervento effettuato sulla copertura.
La e tutto ciò che ha scaturito scatenato la, l' ordinanza di chiusura e successiva, ed è avvenuto sulla base di verifiche strumentali e su strutturali de del massimo livello possibile che ci hanno attestato l' inagibilità della struttura stessa, quindi sono due no, mi permetto, sono due fasi.
Okay, però voglio dire una cosa, non ci siamo perché noi stiamo ragionando sulla base di elementi che, ontologicamente, non vengono circoscritti e io sto provando a circoscriverli, la scuola è stata chiusa nel 2021, io interrogo gli uffici e dico perché la sta la scuola è stata chiusa nel 2021 gli uffici mi rispondono con nota protocollo 12 0 18 dell' 08/03/2022, quindi vi rispondono con una relazione di oggi.
Con la quale fanno l' excursus relativo alla scuola di Porto, Salvo e questa relazione finisce con questa dizione.
Aventi ad oggetto lavori relativi agli investimenti nel campo dell' efficientamento energetico e dello sviluppo territoriale sostenibile. Scuola Porto, Salvo attenzione, no, perché poi tutta la relazione spiega tutti i lavori che sono stati svolti sulla scuola di Porto, Salvo, ma soprattutto entra nel merito del mio quesito che ho difficoltà a diciamo discuterlo con la parte politica nel merito, cioè questa relazione termine dice tutto quanto riportato trova puntuale riscontro tra gli atti prodotti dall' appalto, dalla quale si evince in maniera evidente che l' intervento di realizzazione della copertura non ha comportato modificazioni strutturali significative, tali da produrre alterazioni allo stato tensionale della struttura e la chiusura della scuola per pericoli di implosione del tetto.
A me non interessa a me, non interessa se prima o dopo io chiedo io chiedo nel 2022 qual è la situazione e perché la scuola di Porto, Salvo è stata chiusa, oggetto dell' intervento sul tetto non le fasi successive di verifica almeno se lei avesse chiesto una una una relazione complessiva a me non interessa nulla ho chiesto perché è stata chiusa la scuola di Porto, Salvo chiedo scusa, posso solo fare un attimo di chiarezza, basta che poi però,
Il secondo Presidente, solo per per chiarire anche la differenza nelle risposte, fa capire capito, ma siamo oltre un' ora per l' interrogazione che sono sono circoscritti gli interventi io rispondo per l' efficientamento energetico come la relazione, dopodiché risponde il l' Assessore per il seguito e circoscritto e la mia attività finisce alla consegna dei lavori del testo.
Musiche.
Ma io non ho messo in discussione. Consigliere Luciano, può concludere. Grazie, allora il tema è il seguente nel 2022, quindi dopo l' intervento sulla scuola.
Il tecnico dice che non ci sono problemi relativi alla scuola, né pericoli di implosione.
L' ordinanza del Sindaco, che invece è in data 16/09/2021, quindi, che è precedente no, è precedente alla relazione.
Ah scusi la relazione e in data 08/03/2022 protocollo 12 0 18 ce l' ho io qui in mano, ma a me non interessa cortesemente, dobbiamo concludere perché il tempo delle interrogazioni siamo arrivati ad un' ora e mezza. Considero cruciale, ma io però rispettati, mettere assolutamente lei. L' assessore rimane il profilo dell' assoluta contraddittorietà tra la relazione a me comunicatemi in data 08/03/2022, che mi dice che sulla scuola di Porto, Salvo non ci sono problemi e me lo dice in data 08/03/2022, mentre invece la scuola di Porto, Salvo continua a rimanere chiusa sul presupposto di un' ordinanza del Sindaco che mi dice invece che a seguito di indagini diagnostiche, senza specificare quali e approfondimenti alle strutture dell' edificio, senza specificare quale lascia stare, che però non ha specificato lei la scuola dell' infanzia primaria di Porto, Salvo risulta inagibile. Concludo con due considerazioni per cui ritengo di rispondere all' interrogazione. La prima, se i soldi sono stati spesi, sono stati spesi male, perché se si spendono soldi per la scuola, la scuola deve essere agibile e non inagibile. Due. Rilevo una profonda contraddittorietà fra gli atti e in particolare fra gli atti dell' ufficio e l' ordinanza del Sindaco. E questo ovviamente circoscrive una anomalia istituzionale e amministrativa di cui questa Amministrazione ne ha piena responsabilità.
Grazie Consigliere, Luciano, Presidente, se se poi prego vorrei chiedere una SOS sì, come finisce il Consigliere Schiavello, una sospensione anche di 20 minuti giusto per mangiare qualcosa ha proposto la sospensione del contrario vota contrario, cioè Pauleta qui che,
Abbiamo l' esigenza.
Consigliere Schiavello.
Accenda il microfono una considerazione per fatto personale, in cosa consiste il fatto personale, mi dica che una vicenda io volevo associarmi a ciò che è stato detto in precedenza.
Dal Consigliere Luciano, io mi voglio associare con forza e condivido.
Il passaggio fatto al di fuori delle interrogazioni da parte del Consigliere Luciano e solo per precisare.
Alcuni alcuni, alcuni fatti, che sono successi nei giorni scorsi che mi hanno visto anche protagonista sul giornale.
C' era uno psicologo, Alexander Lowen, mi sembra, se non vado errato, un americano dove diceva che non esistono parole più chiare del linguaggio del corpo, una volta che si è imparato a leggerlo.
Ripeto, chiedo scusa consigliera.
Chiedo scusa.
Consigliere Schiavello, sta intervenendo per fatto personale e gli stipendi spiegarmi siccome è stata fatta una pregiudiziale, una mozione, non so cosa un passaggio fatto dal consigliere Luciano, io mi associo.
A ciò che è stato detto dal Consigliere Luciano, stavo dicendo che non esistono parole più chiare del linguaggio del corpo, una volta che si è imparato a leggerlo, le dico questo, caro Presidente, perché?
Per alcuni passaggi, alcune vicende che mi hanno visto protagonista sulla cronaca locale in questi giorni anche in maniera bugiarda, sempre ricollegandomi.
Alla denuncia fatta dal consigliere Luciano si bene dice giusto.
Consigliere Luciano io giorni fa e lo dico con forza con atti e fatti.
La invito anche invito tutti quanti a leggere quello che l' ufficiale di governo presenti in aula, il Segretario verbalizzante scriveva sul verbale.
Il sottoscritto.
È stato vittima.
Di aggressione verbale.
E questo lo volevo chiarire in quest' Aula.
Nei confronti di tutti, in presenza dei giornalisti giornalistiche e quel giorno non erano presenti.
E qualcuno in maniera anonima, in maniera anonima, che non ha avuto neanche il coraggio di sottoscrivere l' articolo ha comunicato alle testate giornalistiche che poi a sua volta hanno scritto ciò che dovevano scrivere.
Io sono qui, se devo denunciare qualcosa, io metto la faccia, scrivo il mio nome scrivere il cognome e dico le cose come stanno, sicuramente non è stato uno scontro, perché io ritengo che sia nella maggioranza e nell' opposizione ci sono persone garbate persone educate al di fuori della vita politica ci rispettiamo e ci vogliamo bene tutti.
È stato solo uno scontro verbale,
Che io censurato.
Con una mozione d' ordine che si trova agli atti.
Lo dico in presenza dei giornalisti, dove il sottoscritto me lo sono appuntato perché è una mia dichiarazione.
Facevano la mozione d' ordine e richiamava l' attenzione del Presidente della terza Commissione.
La dottoressa Serena Lo Schiavo richiamava l' attenzione dell' ufficiale di governo verbalizzante.
Mi sembra che era il signor la gamba chiedendo con una mozione d' ordine al Presidente, che il sottoscritto pretende, in termini di garanzia del rispetto dei canoni di educazione nei miei confronti.
Perciò ero io a denunciare qualcosa, no, come è stato comunicato ai giornalisti,
E per tre giorni si è parlato sulla stampa locale e sui media on line del sottoscritto che in maniera teatrale e allora lei invito, Presidente, che non è la prima nella seconda e nella terza volta che succede questo.
Io lo chiedo a lei, Presidente.
Ognuno quando subisce, si parla di subire.
Qualche parola che va di tono più alto, che poi alla fine sono vedute politiche tra di noi, ripeto, ho il massimo rispetto ed educazione da parte di tutti, non ci sono state parole fuori luogo.
Perciò io mi associo a ciò che dice il Consigliere Luciano, che ognuno di noi.
Deve rispettare chi ha di fronte, caro Consigliere Policaro, se lei non c' era, mi domanda cioè perché questo voglio dire.
Okay è le risorse, Piero, perché per me perfetto.
Beh, non mi sto aggiungendo alle parole dette in precedenza al consigliere Luciano era disattento siccome ha censurato un fatto io non so adesso se il Consigliere Luciano era in Aula quando è successo lo stesso fatto al sottoscritto o, in particolare,
Anche in alcune riunioni.
Alcune riunioni che non sono le Commissioni consiliari e lo dico apertamente nei Capigruppo dove il sottoscritto veniva trattato come uno scolaretto di turno.
Bene.
Benissimo.
E chiudo qui chiudo qui è sicuramente da parte nostra.
C'è stata sempre massima stima massimo rispetto io solo per chiarire visto e considerato che mi ha offerto l' assist il consigliere Luciano e lo ringrazio per chiarire la vicenda, ripeto che in maniera anonima, senza coraggio.
Si è evidenziata in questi giorni sulle testate giornalistiche e sui media, grazie e vi chiedo scusa della della precisione per avervi rubato e per avervi rubato un attimo del vostro tempo con stima il rispetto e voi lo sapete che c'è da parte mia nei vostri confronti da parte vostra nei nostri assolutissimamente.
Grazie presidente per l' attenzione, poi grazie Presidente, ero io, Presidente, vuole che chiedo io siccome tu pensi, Presidente no c' ero io chiedo la verifica del numero legale, questo le chiedo la sospensione ha chiesto la riduzione non è arrivato in Consiglio,
Parlavo che sono.
Zione Chiarello, era già chiesto la sospensione del Regolamento, si può chiedere la verità, no,
Consigliere Schiavello il consigliere Bergomi, votata da chi la sospensione, Consigliere dopo e lo conosco meglio di sento qua c'è scritto questo allora preveda la parola, ecco questo questo, questo modo di fare, sbagliare semplicemente quello che è successo in Commissione, avete capito per quale motivo è stato riportato sui giornali o Schiavello resiste giustamente risponde male, questo è quello che è successo in Commissione.
Caro vi accavallate. 1 2 3 in maniera focoso. Questo è quello che è successo in Commissione e il sottoscritto richiamava l' attenzione con una mozione d' ordine. Presidente, prima che termino.
Chiedo scusa Presidente prima che termino.
Il mio intervento aveva già conclusa l' intervento. Chi ti ha dato la parola?
Bene, questo è quello che succede in Commissione nelle più male esempio, lo date voi per primi, stai parlando.
Intervenire prima che il Consigliere Schiavello intervenisse, il sottoscritto ha fatto una richiesta votata prima della scelta che ho fatto una richiesta formale,
Ah, caro collega, Antonio De messa a verbale, Napolitano disciplinati dal Presidente, ma è stata verbalizzata la richiesta del consigliere Termini con la quale chiedeva la sospensione, Presidente, assolutamente sì.
Assolutamente sì, ma infatti secondo me stiamo allungando il brodo e era già stata richiesta, era stata richiesta la sospensione dal Consigliere Termini, è stata votata questo mancato solo la votazione, ma ho capito, ma io faccio votare, siccome posso finire il mio intero assolutamente sì.
No, non ho finito il mio intervento non aveva già fornito dalla zona, aveva già finito, prosegue loro visto che, visto che non si può trovare un modo comune per organizzare i lavori, vada avanti, Consigliere Schiavello.
Ed è proprio bene, Presidente, io mi sono, io mi sono rimesso o siccome è stata richiesta la sospensione e si sono accavallate le richieste di intervento, ho detto sospendiamo subito dopo l' intervento del Consigliere Schiavello questo era il senso, di conseguenza vado avanti, Consigliere, Presidente, ma lei fa bene a chiarire però che venga chiarito tutto qui, continua la maniera teatrale che poi il sottoscritto ha fatto a lì, all' interno delle Commissioni in maniera bugiardo è stato evidenziato questo, comunque posso, Presidente, terminare.
Presidente, faccia la la cosa da concludo, concludo chiedendo a lei e anche all' opposizione, come è stato richiesto una sospensione, una sospensione per alcune esigenze.
Tecniche personali, grazie.
Bene, ha concluso il suo intervento.
Allora favorevoli alla sospensione per alzata Presidente, mi scusi ma l' intervento include anche le richieste, sono due cose diverse, aveva già richiesto il consigliere Termini consigliera Pugliese era palese per appello nominale la votazione, per favore, Presidente, per appello nominale.
Della sospensione la sta mettendo ai voti, le votazioni sono diverse modalità per appello nominale,
Allora, per quanto mi riguarda, io avevo già chiesto favorevoli e avevate alzato la mano favorevoli, Presidente, lei è totalmente scorretto in questa fase glielo dico chiara, avevo già chiesto e c'è la registrazione favorevoli, l' avevo già detto residente, lei deve garantire e lo sto garantendo tutta l' Aula non solo una parte e mamma mentre eravamo consigliere Soriano veramente state cercando una polemica sterile che non serve a nulla.
Sul Regolamento, Presidente.
Favorevoli.
Contrari che qualcuno la sospensione?
Astenuti nessuno all' unanimità dei presenti.
Ci rivediamo alle 14:30, sono le 13 e 46, tre quarti d' ora, grazie.
Procediamo con l' appello.
Limardo Maria presente Scrugli Lorenza, presente FUSINO, Zelia, assente Naso, Agostino, assente, giustificato, Corrado Maria assente, giustificata Putrino Nazzareno, presente, colloca Giuseppina, assente giustificata.
FRANZÈ Katia, assente Cataudella Paola presente presente Termini, Gerlando presente URSIDA Stefania, assente Tucci, Danilo referente cutrullà, Giuseppe presente Roschetti, Antonino assente, presente.
Console Domenico presente.
Fatelli, Elisa, assente Calabria Giuseppe presente Lombardo, Lorenzo esente esente Iorfida, Raffaele presente recente Lo Schiavo Serena, presente, schiavello Antonio presente,
Curello Leoluca presente la dichiarazione di voto Santoro, Domenico assente, Pisani, Silvio, assente giustificato, Pilegi Loredana, assente giusti sto chiamando l' appello cortesemente se potete abbassare i toni magari un po' d' attenzione. Grazie.
Luciano Stefano, è presente Pugliese, Laura Parenza, presente, grazie dottoressa.
Policaro Giuseppe presente Russo, Giuseppe presente, Arena Azzurra, assente giustificata, Miceli, Marco presente presente.
Soriano Stefano è presente Comito, Pietro presente.
Sono presenti 22 assenti in 11. La seduta può riprendere.
Abbiamo il numero legale, possiamo riprendere allora secondo il calendario dei lavori.
Siamo alla proposta di deliberazione.
Del Consiglio comunale numero 16 2022 avente il seguente oggetto approvazione del pef tari 2022 2025 e delle tariffe TARI anno 2022 chiederei al Sindaco quindi, all' Assessore delegato di intervenire per relazionare sulla proposta grazie.
Grazie e buon pomeriggio.
Presidente rimarrà essere tutta perché abbiamo il microfono sì, mi rendo conto, sì, prego.
Sì, sì, sì.
E per quanto riguarda le tariffe TARI.
Per l' anno 2022.
Sono stati allegati i documenti e in modo particolare la relazione che ne spiega la determinazione delle stesse e voglio introdurre anche per i cittadini un concetto molto semplice in termini di tariffe, determinazione delle tariffe, la tariffa della TARI viene determinata innanzitutto sulla base della costruzione di un piano economico, finanziario e cosiddetto PEF. Il pezzo non è altro che la sommatoria dei costi del servizio sia del gestore del servizio, ma anche degli altri costi che sostengono altri soggetti. Nel nostro caso specifico è il Comune perché ancora non c'è una parte gestionale che riguarda.
Gli ATO e i costi inseriti in questo piano sono i costi diretti e indiretti riferita alla TARI e il tali costi. La normativa prevede fatta determinata la somma di questi costi diretti e indiretti, prevede che venga poi spalmata a copertura del 100%, quindi significa che se il totale dei costi e di 7 milioni 7 milioni devono essere spalmati sui cittadini o meglio sugli utenti, quindi il numero di utenti, e significativo per la ripartizione di questo costo totale, così come sono importanti la determinazione degli stessi.
E i criteri per quantificare poi la singola.
Diciamo tariffa che va a gravare sulle attività commerciali o sul cittadino e cambia a seconda delle variabili che si introducono, vengono introdotte sulla base della normativa e sulla base di un' autorità nazionale che ARERA in che misura e lo dico brevemente e velocemente, quali sono gli indici di riferimento per determinarla per quanto riguarda i cittadini.
La parte variabile è collegata al numero dei componenti della famiglia e i metri quadri della abitazione o comunque dell' immobile che viene utilizzato per quanto riguarda le attività commerciali, fa riferimento i metri quadri e la tipologia merceologica, quindi questi sono i parametri rispetto ai quali viene poi determinata la singola tariffa che viene applicata sui singoli cittadini cos' è successo in questi anni?
Intanto dal lato costi noi abbiamo avuto, tenete presente che il parametro dei costi 2022 che andiamo a ripartire non sono i costi effettivamente sostenuti per il servizio nel 2022, ma la normativa prende a riferimento l' anno 2020, quindi noi calcoliamo le tariffe considerando l' annualità 2020 e in alcuni casi anche dei parametri storicizzati degli anni passati, penso per esempio al costo delle bollette che vengono inserite in questo Piano.
Nell' ambito della determinazione dei costi, fermo restando che noi utilizziamo i costi che l' ente ha sostenuto nel 2020 per calcolare la TARI del 2022, abbiamo siamo riusciti e quindi credo che questo aspetto debba essere particolarmente apprezzato, siamo riusciti a mantenere una tariffa quantomeno costante dopo gli aumenti che ci sono stati perché sappiamo che,
Dal 2019 al 2020 c'è stato un cambio organizzativo nel sistema della gestione dei rifiuti Calabria in cui la Regione Calabria ha abbandonato una parte di attività e l' ha trasferita alleato agli ATO, e quindi ai Comuni.
Incrementando decisamente le tariffe sia per le discariche e sia per altri servizi e trattamenti quindi dal 2020. Questo passaggio di funzioni che la Regione ha abbandonato e che ha trasferito agli enti, ha portato a un incremento smisurato per tutti gli enti della Regione Calabria, della TARI. Tuttavia, in quel in quell' anno non poteva essere calcolato quell' aumento senza spalmarlo negli anni successivi. Perché il legislatore, e in modo particolare ARERA, prevede che ci sia un tetto massimo entro cui il Comune possa praticare la TARI e questo tetto massimo viene stabilito sulla base di alcuni parametri. Avrete notato che la relazione è molto tecnica e anche sul livello della qualità dei servizi e quindi nella determinazione della tariffa che noi abbiamo avuto nel 2020, tenendo a riferimento i costi del 2019 nel 2021 c' era un di più che andava pagato per quell' aumento che noi abbiamo spalmato negli anni e che ci ritroveremo. Nella relazione viene definito come.
In tariffa conguaglio. Ce lo ritroviamo anche in questa annualità. Che cosa riusciamo? Siamo riusciti a fare quest' anno per non aumentare le tariffe. Il piano economico finanziario a un incremento complessivo dell' 1,12% non di più. Complessivamente per quest' anno non abbiamo messo così come non abbiamo fatto l' anno scorso, ma l' avevamo fatto l' anno prima. Non abbiamo inserito una.
Per la percentuale massima del fondo crediti di dubbia esigibilità, proprio per evitare che ci fosse un incremento è anche le spese Covid, li abbiamo spalmati su più esercizi in modo particolare dal 2023 fino al 2025, come prevede la norma questa aspetti che il legislatore che ci permette di di trattare e ci garantiscono di mantenere inalterata negli anni e quindi si possono vedere si possono vedere i costi del piano del 2023 24 e 25 più o meno invariato negli anni.
Un effetto che possiamo notare è che la politica europea, anche quella nazionale.
E nel corso degli anni stanno spostando.
Il gravame dei costi più sulla parte variabile che sulla parte fissa, perché la logica è quella di applicare il principio che chi più consuma di più deve pagare, il che significa che quella variatio, una un' eventuale variazione, va a gravare su coloro che hanno per esempio una superficie abitativa maggiore.
Ricordo anche che l' anno scorso abbiamo avuto delle utenze commerciali sulla base di ciò che il quadro normativo permetteva, che sono uscite fuoriuscite dal nostro, dal nostro servizio circa 21 e questo utenze commerciali, se ricordate, queste ci si aspettava che, a seguito della venuta meno nell' ambito del sistema degli utenti dei 21 delle 21 aziende, si ipotizzava potesse in qualche modo incrementare la tariffa. Di fatto, i metri quadri in meno sono 40 42000 per l' effetto di queste attività commerciale, ma con l' attività di accertamento che abbiamo avuto per evasori totali, siamo riusciti per il 2022 a mantenere 21000 0 89 utenti.
A fronte di 21000 0 16 chiaro nel 2021, nonostante ci sia questo effetto riduttivo di uscita, diciamo, permettetemi questa espressione delle delle utenze commerciali e in più i metri quadri, anziché diminuire. Il delta è rimasto positivo perché continuiamo ad avere 10300 e 6 in più, quindi quell' effetto negativo di cui tanto si era discusso in un altro Consiglio e rispetto al quale avevo detto, a mio avviso non ci saranno grandi cambiamenti, però stiamo a vedere che cosa succederà nel 2022. Oggi posso confermare che in effetti, non abbiamo avuto degli e un incremento della TARI ed effetti negativi, anche grazie alla Giunta di ulteriori utenti che prima erano evasori totali, alla Giunta del delta positivo di questi metri quadri e quindi superficie che viene conteggiata per spalmare i costi fissi.
Cosa dire oggi quello lo sforzo che stiamo facendo è quello di avere una TARI legittima che rientra entro i parametri e, come avrete notato, sempre più complesse della normativa italiana, basta pensare che addirittura stamattina è arrivata una comunicazione della Castelli in cui evidenziava che c'è un ulteriore spostamento in avanti per per i piani di proroga proprio dovuta alla complessità e alla proroga dell' approvazione dei bilanci e una definizione di tariffa legittima agli occhi e secondo le regole ARERA per evitare un' astensione eventualmente successiva. Quindi, l' attenzione che stiamo ponendo è quella di rispettare tutti i criteri normativi ed avere il parere positivo di ARERA e delle autorità nel praticare queste tariffe. Perché ricordo a tutti che già abbiamo subito nel passato con l' idrica delle sanzioni, perché le tariffe precedenti non erano approvate correttamente,
In più, corre l' obbligo di evidenziare che, a fronte di rincari considerevole nel trattamento dei rifiuti a varia natura, stiamo riuscendo a garantire una tariffa ferma bloccata perché 1,12 di incremento complessivo, che poi in alcune famiglie può essere il 5% significa avere 5 euro in più o tre ore in più nella bolletta, e questo ci ha aiutato anche l' abbiamo potuto perseguire questo risultato anche grazie all' incremento della.
Raccolta differenziata e che negli ultimi anni è decisamente migliore rispetto al passato. Abbiamo toccato la soglia del 60% e più, ma l' assessore Bruni e su questo 70 ci può.
Può aggiungere delle ulteriori considerazioni anche sull' incremento dei costi, e è bene dire che nel tempo l' effetto Covid dell' effetto rincaro il cambio della gestione che è passata dalla Regione agli Enti. Le politiche più restrittive di ARERA non hanno portato quegli incrementi che in altri contesti, ahimè, ci sono stati. Il nostro obiettivo è continuare a mantenere la TARI su su questi, su questi livelli, incrementando la raccolta anche differenziata e la qualità del servizio. Non non avrei altro da aggiungere se poi l' Assessore Bruni vuole dire qualcosa in più sui costi e sul servizio, magari.
Siccome la parola ce l' ha l' Assessore precedente, se è possibile l' Aula a nome della maggioranza, chiedo se può intervenire anche l' assessore Bruni.
Si preoccupa delle trasformazioni, visto che c'è anche da pure all' opposizione, credo che non ci siano problemi neanche tanto per dare un' ulteriore informazione, si cioè per avere maggiori Parma,
Come lo sto chiedendo, io non ho chiesto che si io l' ho chiesto io sì, perché qual è il problema che.
Non la vedo agitato cortesemente, non do la parola al professor invitarvi a calmarvi a chiedermi la parola prima di intervenire.
Vedete, io ho chiesto solo a fine discorso della dell' Assessore ho chiesto la parola chiedendo se poi intervenire, magari mi chiede chi è che sta prima ho detto qualcosa di anomalo, bisogna cardine, penso sento che c'è qualcuno che mi parla di sopra Presidente non so cosa vuole ripristinare l' ordine perché mi sento consigliere Schiavello non lo so mi sento in difficoltà, Consigliere, Schiavello io di abbandonare l' Aula consigliere Schiavello grazie,
Consigliera Pugliese, che è una mozione d' ordine.
Presidente, allora la mia mozione d' ordine risiede nel fatto che comunque la invito veramente a far sì che tutti i Consiglieri no le reprimende lei fa sempre quasi verso questa passione, no e da ultimo il consigliere Schiavello nell' ultimo intervento ha asserito che dobbiamo essere tutti rispettosi delle regole ossequiosi, ora il Consigliere Schiavello aveva dato quasi quasi la parola all' assessore Bruni, quasi quasi ritorna sui suoi passi e chiedendo a lei darei la parola allora ma veramente.
Ma non ha chiesto nemmeno la parola per intervenire, si è preso il microfono e mi ha chiesto direttamente.
O a proposito, approfitto del suo intervento per ricordare a tutti cortesemente di cercare di rispettare il massimo possibile il Regolamento, quindi di chiedere la parola e poi di intervenire perché la parola non l' abbiamo negata mai a nessuno, di conseguenza vi verrà concessa tutte le volte che che ne farete richieste facciamo ha chiesto di far parlare l' Assessore Bruni.
Abbiamo accolto la sua richiesta e lo stiamo facendo intervenire grazie al completezza, diceva lei e il consigliere Pugliese non è un fatto personale che solleva il consigliere Pugliese, è solo per completezza di informazione che diamo la parola chiaramente anche all' Assessore Bruni, prego, Assessore.
Sì, grazie buonasera a tutti.
Per completezza di informazioni, ebbene fare, ebbene, fare delle delle considerazioni, un po' di di cronistoria rispetto al cortesemente, se fate silenzio mentre parlava l' Assessore, sarebbe gradito il silenzio grazie rispetto a quello che è successo nell' anno 2020 che, come diceva l' assessore al bilancio e il 2020 è il riferimento per il calcolo della TARI 2022,
Allora ci sono stati, per quanto riguarda il servizio degli aumenti di costi, il primo momento ricordo a tutti è dovuto al al cambio di capitolato, per cui noi siamo passati da 3 milioni e mezzo fino al 2019 a 3 milioni e 9 del 2020 che ci accompagnerà fino al 2023, quindi ci sono già quasi 400000 euro in più di cambio di di canone di aumento di canone. A questo si va ad aggiungere il, il costo di trattamento. Come ha detto prima l' Assessore al bilancio, io voglio ricordare alcuni passaggi. Nelle fino al 2019 la Regione faceva da Cassa per tutti i Comuni della Calabria, per cui tutti i conferimenti dei comuni calabresi erano a carico.
Principalmente della Regione in prima battuta della Regione, la quale poi si rifaceva sui comuni e il costo nel 2019 si era attestato intorno ai 130 140 euro a tonnellata.
Che cosa è successo in quel periodo che nel 2020 all' 01/01 la Regione volevo ricordare, il costo era 130, al netto dei conguagli che poi arrivavano dopo 2 3 anni e per i quali ogni Comune, non solo il Comune di Vibo, era costretto, non per errori contabili delle degli uffici che non per errori contabili. Gli uffici, ma perché erano conguagli che la Regione mandava, dopo due anni, conguagli su anni precedenti, per cui erano debiti fuori bilancio perché potevano essere considerati qui, me lo dice l' assessore, io non sono un tecnico bilancio, esse devono essere considerati debiti fuori bilancio e parliamo di un milione, un milione e mezzo, 2 milioni, costi questi che molte volte non afferivano direttamente al al Comune o al all' ambito provinciale, ma erano costi di gestione regionale che venivano spalmati su tutti gli atti e quindi tutti gli altri, e quindi su tutti i Comuni, tanto è vero che, se non sbaglio, abbiamo fatto noi una una lettera un alla Regione per chiedere.
E l' abbattimento di questi costi, perché non ne riconoscevamo il, la competenza per Vibo detto questo 01/01 e cessano le deleghe della Regione significa che dall' 01/01/2020 ogni ATO era obbligato da legge regionale a contrattare direttamente con con gli impianti e contrattare il prezzo, contrattare la, il conferimento del del rifiuto e avere contratti direttamente con gli impianti, per cui non si avvaleva più il Comune del della Cassa diciamo della Regione ma direttamente doveva andare a conferire e a contrattare con con gli impianti.
Detto questo cos' è successo ancora.
Che.
C'è un altro problema di fondo, che è quello ormai conosciuto da tutti e la mancanza di impianti sul territorio provinciale, per cui paghiamo anche questo scotto per perché, non avendo un impianto sul territorio provinciale giocoforza dobbiamo avvalerci degli impianti dell' Ato Catanzaro piuttosto che del lato Reggio e naturalmente il prezzo e soprattutto i costi anche per i Comuni, non per il Comune di Vibo, perché il costo di trasporto è compreso nel capitolato, ma per i Comuni più piccoli che non hanno il costo del trasporto, compreso nel capitolato, era onestamente una una mannaia.
Che succede con l' Ato Catanzaro. Trattiamo un prezzo a gennaio 2002 mila 20, un prezzo di 208 euro a tonnellata, quindi un aumento di circa 80 euro rispetto al prezzo che fino al 2019 veniva pagato sulle sulle tariffe regionali. Questo prezzo, però, doveva mettere al riparo ogni Comune dai cosiddetti conguagli, perché qualche costo sommerso c' era sempre, ma doveva essere un costo complessivo che garantiva i Comuni, gli ATO e i Comuni da eventuali debiti fuori bilancio ed era un prezzo congruo, tant' è vero che in un' Assemblea dei Sindaci del sindaco, Limardo, si ricorda, abbiamo portato fornitoci dall' auto Catanzaro un prospetto dei costi.
Avuti fino al 2019 col prezzo regionale più i conguagli che superavano di gran lunga le le 208 euro proposte dal dal lato Catanzaro.
Detto questo, le 208 euro hanno comportato subito un aumento, un aumento del del costo ammortizzato, in parte nelle previsioni di bilancio, dalla attività fatta a fine 2019 di riduzione dell' indifferenziato, per cui fino al 2019 abbiamo avuto un quantitativo annuo di 6500 tonnellate circa di indifferenziato con le attività fatte abbiamo stimato e abbiamo stimato bene sia per la politica messa in campo noi sia per l' attività degli uffici abbiamo stimato un costo,
Da spalmare su soli 5500 tonnellate del del 2020,
Ci ha consentito in prima battuta di ridurre il milione e 6, previsto come trattamento e smaltimento del rifiuto del 2019 ridurlo a un milione e mezzo. A questo ricordiamoci anche che i costi noi stiamo parlando indifferenziato, ma il costo è aumentato anche per quanto riguarda l' organico. L' organico è passato da 88 euro tonnellata a 140 euro in prima battuta, e quindi stiamo parlando di un di un raddoppiamento dei costi. Questo cosa comporta che.
È normale che dovevano aumentare a dismisura questi costi. Siamo riusciti a contenerli con l' attività fatta e i numeri ci danno ragione sia in termini di percentuale per la quale dirò dopo, ma soprattutto perché è a detta di tutti in questa sala, perché l' avete esplicitato tutti, sia l' opposizione che di maggioranza. La città è pulita e sicuramente non rispecchia. Non non si può paragonare a molte altre città. Anche capoluoghi di provincia calabresi.
Per quanto riguarda la raccolta del rifiuto. Quindi viviamo una condizione abbastanza abbastanza di con una funzione ottima, direi dal punto di vista dei rifiuti, cosa succede? Poi partiamo nel 2020, con una tariffa di 208 euro a tonnellata. Succede che nell' arco del dell' anno, varie vicissitudini che hanno portato ad avere i conferimenti bloccati a Catanzaro, un aumento dei con spostati da San Pietro Lametino Galli. Un aumento dei costi dovuto a delle problematiche di.
E di mancanza di spazi nelle discariche. Questo costo passa da 208 euro a tonnellata a 230 240 euro a tonnellata a tonnellata, quindi un ulteriore aumento, ulteriore aumento che siamo riusciti a gestire egregiamente nell' arco del 2020, riducendo l' indifferenziato, portandola addirittura le previsioni. Vi ricordo che erano di 5500 tonnellate, portando addirittura a 4500 tonnellate, quindi 1000 tonnellate in meno, riducendolo, riducendolo con delle attività mirate che ci hanno garantito il 63%. Io sto parlando di dati ARPACAL, ci sono i dati ufficiali dell' Arpa, il 63% nel 2020 e quindi meno rifiuto indifferenziato e il costo di questo rifiuto indifferenziato. Il risparmio su questo costo finanziariamente si può solo applicare all' anno in corso, quindi al 2020, quindi non produce un effetto contabile. L' assessore mi corregga se dico qualche qualche inesattezza non produce un effetto contabile. Il risparmio sull' indifferenziato sul sull' indifferenziato, ma produce un effetto finanziario per l' anno in corso, per cui non so se vi ricordate sono quelle famose 500000 euro che abbiamo risparmiato, che sono andati a ridurre il debito TARI che si accumula per gli evasori.
Detto questo, questa è il prospetto, è un po' quello che è successo sul per quanto riguarda l' indifferenziato passata, questa fase.
Mi vorrei ricollegare al al discorso della percentuale per dire che.
Il 63% l' abbiamo maturato nel nel 2020 è un dato ufficiale ARPACAL, vi posso già comunicare il dato più o meno del del 2021 che sarà del 67%, quindi siamo più o meno a quella a quella percentuale,
Come detto prima, il calcolo della TARI si avvale di queste condizioni, che molte volte non dipendono dalle volontà del degli amministratori, ma i Comuni subiscono giusto Sindaco, subiscono un intero ciclo che sta andando alla deriva, perché noi stiamo parlando ora di 230 euro a tonnellata per il 2020,
Ma nel 2022 siamo partiti da 3 33 e 40 e mi sa che staremo. Stiamo arrivando ai 360 euro a tonnellata nel 2000,
E in questo c'è, secondo me, ma il Sindaco è d' accordo questa questa nuova, questo nuovo soggetto, la multiutility secondo me farà da?
Calmiere che calmiera i prezzi, perché comunque avrà la Regione di nuovo un potere contrattuale diverso. Secondo me, sì, la cosa più logica e passare a una gara unica regionale per lo smaltimento degli scarti, visto che, visto che le discariche si stanno esaurendo, noi paghiamo questo prezzo perché le discariche in Calabria sono quasi del tutto esaurite e gli scarti li stiamo mandando. In Svezia questa multiutility con una gara unica abbasserà naturalmente il prezzo stesso discorso. Vediamo come vorranno intrappolarlo per l' organico. L' organico che poi volevo dire nel 2020 era 139 euro. Ora stiamo parlando di 170 180 euro anche per l' organico, per cui ci sono una serie di aumenti di di costi che.
La volontà non è volontà politica dell' amministrazione, si subiscono, si subiscono per un sistema che è stato un po' fallace. Diciamo quindi fa va un attimino, bisogna aggiustare il tiro. Io penso che queste multi utility ci darà una grossa mano anche nella nella gestione del degli impianti, soprattutto negli spazi nelle discariche, perché stavo quando a sé tutte le prerogative che prima erano state trasferite agli ATO. Quindi io, solo per dare questi ulteriori ragguagli.
Non ho altro da dire grazie.
Grazie all' Assessore Bruni Teresa Nardo.
Ha chiesto di intervenire la consigliera Pugliese.
Prego.
No, no, funziona tutti i microfoni, grazie Presidente, Sindaco, colleghi, Consiglieri, Consiglieri Assessori, cittadini che ci ascoltano, mi auguro, in streaming, io oggi volevo intervenire perché.
Mi rendo conto che la delibera ARERA le modifiche regionali.
Comunque, hanno avuto un impatto importante, forte.
In tutto quello che in generale la gestione del rifiuto e anche la consequenziale applicazione della tariffa,
E di conseguenza, volevo provare a portare oggi, in Consiglio regionale delle proposte, perché si dice sempre che l' opposizione, una parte dell' opposizione e meramente polemica strumentale.
Già in Commissione questa opposizione, unitamente ad altri Consiglieri, avevano avanzato una serie di di idee da poter valutare, ma già prima di approvare il il piano TARI, no, proprio in occasione della sua approvazione valutare.
Sì, sì, eppure.
Dirò quelle che sono le mie personali opinioni personali del del partito, cui cui faccio parte, quello che si potrebbe fare, però preliminarmente non veramente ve lo dico, non mi posso astenere dall' evidenziare come disdicevole sia stata la relazione dell' assessore al bilancio,
Disdicevole perché ancora una volta l' Assessore al Bilancio viene in Aula convinta di parlare con degli ignoranti, ci viene oggi a spiegare il modo in cui si calcola la TARI, quindi una come dire una relazione per la maggior parte tecnica e il cui contenuto politico determinato dagli obiettivi che si intende raggiungere con questo piano l' assessore l' ha detto ha detto l' obiettivo è quello di mantenere inalterata la TARI,
L' obiettivo o comunque ciò che abbiamo fatto in questo piano non comporterà. Avevo preso l' appunto particolari aumenti o comunque no, anzi, peggio ancora, rimarrà costante inalterato. Quindi l' obiettivo è di mantenere inalterata questa TARI, una TARI che ha vissuto già l' anno scorso un aumento del 40%, che oggi risente di un ulteriore aumento dell' 1% circa. Ma l' 1 e 7 era il limite massimo rispetto al quale poteva essere aumentata. Quindi vedete un po'.
E quindi ripeto.
Veramente disdicevole, mi sarei aspettato, aspettata un impegno da parte dell' Assessore a porre in essere tutte quelle politiche affinché si potessero contrastare o comunque mitigare gli effetti che sono comunque evidenti e gli adeguamenti normativi, come è giusto che sia.
Cui un' Amministrazione debba comunque attenersi e, ancor peggio, la relazione dell' assessore all' ambiente che, parafrasando e in maniera molto sintetica, definirei con una locuzione, anzi con un brocardo latino.
Excusatio non petita accusatio manifesta lei oggi il consigliere Schiavello ha chiesto il suo intervento, viene qui, ci fa tutta la cronistoria di quello che state facendo io ripeto, anche unitamente al come faccio con l' assessore al bilancio mi sarei aspettata un atteggiamento di non come dire recepimento passivo di subire lei dice noi subiamo gli effetti della Regione noi subiamo gli effetti della poverini e ma voi siete politici cittadini.
Vi hanno scelto affinché, determinate come dire, determinate attività possano impattare il meno possibile sulle loro condizioni e poi guardate voi state garantendo dei costi alti in aumento a fronte di un servizio che è scadente, perché i coefficienti riportati nella relazione coefficienti relativi alla qualità del servizio, alla produttività, al miglioramento della qualità per come riportati nella relazione sono pari a zero e non lo dico io lo dice la relazione, la percezione quindi, che deriva dalla lettura di questa delibera di questo piano è ancor peggio.
E oggi trovano anzi conferma nelle relazioni scarne disdicevoli degli assessori che hanno parlato.
Trova conferma nel fatto che, come ho già detto, in Prima Commissione c'è un' assenza totale della politica su questa materia, una politica che non investe una politica che subisce l' avete detto anche voi.
Subisce l' ARERA.
E soprattutto chiedo anche un' altra cosa, intanto, ma voi le relazioni di accompagnamento al questo piano le avete lette ieri le relazioni Assessore Bruni deve ha letto entrambe le relazioni e assessore Nardo, lei le ha lette le relazioni allegate al piano TARI,
Mi può rispondere la lette?
Eh, e allora mi potete spiegare perché questo non l' avete spiegato come mai le due relazioni?
Si sente bene, si sente bene e spero di non toccare il microfono con le mani, grazie, allora come mai?
Come mai queste due relazioni?
Incorrono in delle contraddizioni evidenti relativamente allo stesso periodo, alla stessa percentuale in merito alla raccolta differenziata, perché vi spiego allora?
Un attimo e qui faccio confusione con le carte, allora la relazione a cura dell' ente territorialmente guardi, c'è un refuso tra due pagine, alla pagina 11 17, alla pagina 6, ma è pagina Assessore, sto parlando, vorrei non essere interrotto, intuibile gente, mozioni d' ordine dica all' Assessore di non interrompermi per favore vada avanti, consigliere aveva solo sì o no, mi scusi poi dopo è giusto.
Lo conferma era per conferma il fatto che l' avesse letta, ma io volevo solo un sì o no e poi arriva la signoria vostra.
Ne ha già risposto, perché mi ha detto che c'è l' acquisto, io lo ripeto, non l' avevo sentita, quindi ecco perché.
Bene poi è andato nel dettaglio. Credo che sia stata ancora più preciso nella risposta prego, ma nessuno gliel' ha chiesta allora pagina 9, relazione a cura dell' ente territorialmente competente sulla base dei dati ufficiali della raccolta differenziata stilati da ARPACAL, il Comune di Vibo Valentia mostra per il 2020 un valore pari al 46,07%, peggiorando la performance dell' anno 2019 e attestandosi a un valore inferiore all' obiettivo del 49% al 31 12 2020 fissato nel Piano regionale di gestione rifiuti di cui alla delibera di Giunta regionale. 156 2016 Relazione del Comune di Vibo Valentia, pagina 10 il Comune, pur non disponendo di risultanze di indagini di soddisfazione degli utenti svolte da soggetti indipendenti,
Può affermare che la percentuale di raccolta differenziata raggiunta dal gestore Ecocar nell' anno 2020, pari al 63,10%, in progressivo miglioramento rispetto agli anni precedenti e superiore all' obiettivo del 49% al 31 12 2019 fissato nel Piano regionale di gestione dei rifiuti di cui alla delibera la percezione del servizio offerto possa essere considerata soddisfacente. Quindi ho due relazioni certificate dal Collegio dei revisori dei conti quindi validate perché il nel parere altrettanto scarno e avrei voluto avere anche in Aula il revisore affinché mi spiegasse questa contraddizione in termini.
Allora queste due relazioni dicono l' una, l' esatto contrario dell' altro, l' una palla di servizio soddisfacente, quella del Comune, ovviamente, che parte peraltro interessata e coinvolta, l' altra, mi dice il servizio non è soddisfacente, peraltro voi, nella delibera di approvazione della nell' approvanda delibera proposta di delibera del piano TARI.
Prendete come riferimento quei coefficienti sulla qualità del servizio pari a zero,
Che derivano dalla prima relazione, allora io ritengo una cosa, se qui qualcuno non è in grado di chiarire la contraddizione, se se vi è contraddizione, se non dovesse esserci bene ne sono contenta questa pratica è irricevibile, oggi ritiratela.
Perché non è non è superabile, nemmeno leggendo il parere dei revisori dei conti, perché loro la validano, la certificano, quindi o si supera questa impasse, oppure veramente questa pratica non può essere votata perché non è chiara, non è certa, non è lineare, non è congrua perché gli allegati che la compongono e che la sottendono non solo tra di loro coerenti a meno che, ripeto, non venite oggi a sconfessare quello che ovviamente, con spirito anche propositivo di capire,
Dov' è l' errore, ma con un parere favorevole dei Revisori dei Conti, un errore non dovrebbe esserci.
E poi l' errore sarebbe anche un errore, insomma abbastanza grossolano.
Di forma, ma che poi è di sostanza.
Quindi io invito veramente tutti voi ad una riflessione, se valutare come favorevole il voto a questa pratica tesse le contraddizioni che mi auguro in maniera sbagliata sto facendo sto facendo emergere.
E tornando alla premessa iniziale, quindi, al fatto che ci sono condizioni che oggettivamente impongono per certi oggettivamente impongono ai Comuni un adeguamento tariffario prevedendo nell' aumento, allora io mi chiedo, la politica che cosa fa per mitigare, per mitigare questi costi e per noi e per non ulteriormente a gravare sulle tasche dei cittadini che ripeto a fronte di tariffe alte comunque trovano servizi che non sono di qualità e lo certifichiamo nella relazione di cui all' allegato A.
E allora l' opposizione più volte in Aula colgo l' occasione di parlare oggi perché, al netto dell' Assessore Bruni, con l' assessore Nardo è quasi impossibile avere un confronto in Aula, allora io mi chiedo.
Cioè quali sono le ciò che si potrebbe fare per cercare di migliorare anche il servizio e magari impattare meno sui costi, no, intanto dobbiamo prendere atto che ci sono interi quartieri o in parti di frazioni dove la differenziata non viene svolta.
E allora non pensate che solo con la sanzione, solo penalizzando con la non raccolta dell' indifferenziato voi otterrete comportamenti virtuosi dei cittadini, il comportamento virtuoso del cittadino, che poi è utile anche ad un aumento della differenziata, lo si ottiene se il cittadino viene educato, accompagnato in un percorso di formazione proprio come si differenzia perché in questa città la raccolta differenziata mi duole dirlo è affidata al buon senso di tanti cittadini.
Rispetto a coloro che non differenziano io, da Sindaco da amministratore, da assessore, mi porrei il problema di capire, ma perché il residente di contrada Vaccaro non mi fa la differenziata che è problema e allora, come posso intervenire, io ho proposto, assessore Bruni, e glielo dico in questa sede ho proposto di verificare se sia utile magari mettere in ogni condominio dei mastelli che possano la già messi non sono stati risolutori mi sembra,
Avevo proposto.
Sì, però il piano TARI non è però il piano TARI, va contro quello che lei ora sta dicendo e soprattutto guardi, ma non dove sponsorizzare la fitta trama scoraggiare, evidenziare che bello.
Per la programmazione, lo siamo, ma non è utile, non è stato utile finora perché il suo assessore ha detto che la tariffa si manterrà inalterata e l' obiettivo è quello, quindi, se noi, potenziando la differenziata, dovremmo avere un costo inferiore o come dire, un conferimento inferiore in discarica di indifferenziato che ci porta ad una minore sopportazione di costi per il piano TARI e non è la strada giusta o comunque la strada l' avete attivato adesso, ma i frutti non si sono visti. Su questo piano si Sindaco. Io capisco molto bene,
Facevo riferimento, io ho capito, va bene, allora io mi auguro che.
Prego, caro Sindaco, non è che non capisco io forse lei è poco attenta perché l' Assessore ha detto che il suo scopo è quello di mantenere inalterata la tariffa e con i dati che oggi mi offre l' assessore Bruni non dovrebbe rimanere inalterata, ma dovrebbe decrescere, quindi inizi lei a cercare di capire un po' come stanno le cose.
Comunque io veramente, oltre alla una dive, alla valutazione di una diversa modalità di esportazione del servizio, parlo con lei perché l' unico che mi ascolta, Assessore Bruni e la ringrazio, guardo lei.
Allora, quindi dicevo, oltre a questa modalità pensiamo ad una nuova tariffazione del servizio prima l' Assessore ha parlato del principio chi inquina paga, allora perché non pensare di iniziare a valutare la tariffazione puntuale del pagamento della TARI? Intanto ritengo che probabilmente sarebbe un pagamento più più equo, perché lei ha detto che mi è sembrato di percepire dal suo discorso che qui si va a pagare anche per chi evade la tariffa. No con la tariffazione puntuale si Assessore qualche passaggio, poi ce lo risentiamo e mi spiega magari si copre e va be', si copre, va a pagare, cioè mi se no non sarà un terzo.
Uno e non i debiti dei cittadini, quelli restano intatti, i debiti decide, va be', va be', ma il debito del Comune nasce perché il cittadino non paga assessore, sinora si avvii alla conclusione, non si faccia interrompere cortesemente perché sennò ci fermiamo interrompiamo il TAR perché con quello che dice un lutto che io chiedo nelle Commissioni per arrivare in Consiglio in maniera anche consapevole e con le idee chiare su quello di cui si va a deliberare,
E quindi ora mi ha distratto lei, Presidente, ecco, io credo che è comunque un cambio di passo vada fatto e l' Assessore oggi diceva su Contrada Vaccaro stiamo intervenendo in questi termini, abbiamo riscontri, mi fa piacere, vi invito a valutare anche l' applicazione della tariffazione puntuale perché consente secondo me una pagamento dei costi più equo intanto,
Perché comunque dovrebbe essere da incentivo a differenziare il rifiuto e a ridurre il rifiuto di fare, appunto a differenza del rifiuto e a ridurre la produzione di di indifferenziata. E comunque la sfida che vi dovete porre a mio avviso, non è quella di mantenere inalterata negli anni la tariffa, ma di incentivare e di far accrescere nel cittadino comportamenti virtuosi. Dietro un vostro sostegno, però, non pensando che con la sanzione, con le telecamere il cittadino possa essere indotto a differenziare, a differenziare maggiormente e soprattutto è necessario che voi rimediate proprio le modalità organizzative e in generale del servizio e anche della tariffazione. Considerato il fatto che comunque dal 01/01/2023 entrerà in vigore la delibera ARERA, la 15 22, che comunque ha come obiettivo quello di rispettare degli standard minimi di qualità, e a me sembra che il Comune sia lontano da standard minimi di qualità. In considerazione della relazione che voi avete prodotto e proprio perché ad oggi non non ci sono i presupposti, le basi per ben sperare in futuro. Peraltro, le parole dell' Assessore non confortano in questo senso, considerato che gli atti prodotti ancora una volta si appalesano,
Incongruenti contraddittori tra loro, oggi il Partito Democratico voterà contrario a questo Piano TARI, grazie grazie a lei consigliera Pugliese io per completezza di informazioni.
Avevo dimenticato di leggere adesso lo ho cercata.
Era stato con naturalmente convocato il Collegio dei revisori per partecipare a questa seduta. Gentilissimo, Presidente, mi ha scritto in data 29/04, venerdì alle 08:17, gentilissimo Presidente del Consiglio Comunale di Vibo Valentia, grato per la puntuale comunicazione di Consiglio Comunale in sessione urgente, contenuto il punto all' ordine del giorno 3 pef tari 2022 e 25 esaminato dal Collegio 20/04/2022 verbale numero 17 e di punti quattro, cinque e sei esaminato in Collegio in data 13, quattro, 2022 verbale numero 13 14 e 15, si tratta di pratiche importanti, propedeutiche all' approvazione del redigendo bilancio di previsione. 2022 2024, su cui lo scrivente Collegio sta esaminando in questi giorni la documentazione, gli schemi contabili e tutti gli allegati prescritti al fine di rilasciare il successivo parere. Avendo sentito i componenti del collegio, i quali hanno diverse problematiche personali familiari, cui si aggiungono quelle dello scrivente spiace comunicare l' impossibilità alla presenza, eventualmente anche da remoto in prima convocazione ed eventuale seconda convocazione del Consiglio comunale cordiali saluti. Il Presidente del Collegio, dottor Antonio Maria Niceforo, quindi la ringrazio per avermi dato l' opportunità, visto che era legittima la richiesta. Io avevo invitato, avevamo invitato con l' Ufficio di Presidenza qualcuno del Collegio dei Revisori hanno giustificato la presenza per motivi personali. Darei la parola se nessun' altra parte ci sono richieste di interventi al consigliere Soriano che ne ha chiesto la facoltà, prego.
Ricordo i tempi del regolamento. 15 minuti a testa grazie.
Sì, magari si così, evitiamo, no, no, giusto per evitare, perché poi magari abbiamo incidenti di percorso col microfono prego, consigliere Soriano.
Allora?
No, no, no, no, no, si sente sì, lo tengo alzato, così così non la rompa dai.
Consigliere Luciano la invito alla prudenza.
Allora torniamo sull' argomento che, dove lo tengo così.
Allora, consigliere Soriano, per maggiore comodità, può stare seduto così, magari evitiamo di toccare il microfono, grazie grazie.
Ha visto no trent' anni mio padre, quando c' erano il microfono è stato solo quattro anni, comunque.
Senza che mi distraete, allora io voglio essere seguire l' intervento della della collega Laura Pugliese e.
Cercare di essere calmo e propositivo sempre se il Consigliere, l' amico Schiavello, non mi interrompe.
Come ama fare di solito quando parlo io scherzo scherza chiusa l' appello va a toccare tutti.
Un' altra impressione ceduto preferisco, mi sono alzato no, chiedo scusa, no, direi oppure preferisco stare alzato allora io ho letto un po' la pratica che ci viene proposta, ovviamente o diverse perplessità, pur volendo comprendere Sindaco Assessori.
Al bilancio e all' ambiente, le difficoltà in cui versa versano le casse del dell' ente. Io Assessore, io credo che.
Per quanto riguarda la tariffa, io vedo che c'è un aumento.
Cortesemente, grazie.
Per quanto noto, vedo la tariffa Assessore, vedo che c'è un aumento l' 1 e 7 1 e 6, poi col coefficiente che è riportato, questo piano economico finanziario triennale è riportato fino al 2025, è quello che è l' ARERA, stabilisce come massimo di coefficiente di aumento per anno, quindi noi prevediamo comunque fino al 2025 un costante aumento, i rifiuti, seppur piccolo, della tassa della TARI, seppur piccolo però costante nei tre anni che verranno, tant' è che noi prevediamo che il costo del servizio totale aumenti da 7 milioni e 4, che è quello proposto oggi a 7 8 7 quasi 7 9 nel 2025.
Però allora a questo punto, visto che non parliamo di di una previsione annuale, è proprio qui che arrivano i miei maggiori dubbi, visto che siamo su una proiezione pluriennale. Comprendo assessore Bruni che il costo del conferimento in discarica si è raddoppiato.
Tant' è che noi io ho preso le se, se mi ascoltate, magari riusciamo a essere pure più chiari, poi coi coi nostri cittadini su quello che che può essere, che sarà quando gli arrivano già sono arrivati gli acconti quando può arrivare al saldo, dove verrà ricalcolato tutto il coefficiente per tutto il 2022, non.
Oggi ancora è calcolato sul 2021, poi ci sarà questo piccolo aumento con con con il saldo,
Dicevo, io ho preso le approvazione della tariffa TARI degli ultimi tre anni, ovviamente lui il penultimo è simile a questo, perché è lì che è avvenuto lo stacco rispetto all' anno precedente, quando avevamo delle tariffe.
Pari alla metà, poco poco, insomma, non mentre il 45% quasi tra un anno e l' altro 40%, guardando i coefficienti tra il 2019 e il 2020, io posso capire molto di questo che che state proponendo voi, come come risposta quello che io tuttavia,
Non capisco da questa relazione. Da queste tariffe sono alcune cose. Io dico che le relazioni sono sempre molto belle perché utilizzano queste in particolari termini greci, acronimi greci. molte parole pompose, però poi alla fine molto spesso non sarebbe più facile fare una tabella con uno schema che dove si comprende un po' tutto quello che che che viene proposto, allora io dico noi paghiamo 7 milioni e 4 di dovremmo pagare nel 2022 2 7 milioni 4 e rotti di di costo del servizio per la tariffa dei rifiuti, di cui però tanto la delibera tanto poi alle varie relazioni, tanto la de la.
La proposta di deliberazione, tanto le relazioni attestano. Non dico sicuramente è una cosa nuova per tutti, ma è una cosa che tutti noi sappiamo che il costo e il piano economico finanziario di Ecocar è 3 milioni e 600000 euro, quindi sono 4 milioni in meno a noi il il costo dei rifiuti, cioè della gestione del servizio rifiuti, ci costa 4 milioni in meno.
Di quanto poi andiamo a pagare che che non si sente.
È vero che poi noi, immagino, abbiamo il costo di conferimento in discarica.
E tutto il resto, però anche questo. Io aggiungo ulteriori elementi che vorrei poi magari chiariti. Io ho letto all' interno delle Terme che noi prevediamo come credo che Ecocar lo lo scrive nella nella propria relazione perché uno è di dell' azienda giusta che noi prevediamo come cosa che abbiamo già que, ma questa è inderogabile perché del bando abbiamo dato mandato alle al gestore di ve vendere al CONAI il materiale che non ricicliamo allora Ecocar dice che noi, da questa vendita, ricaviamo 100000 euro 100000 euro dalla vendita di tutti i nostri materiali riciclabili che ricicliamo. Allora.
Le cose per mio modo di vedere sono due o è una stima sbagliata? Non dico che debba essere di molto superiore, ma è una stima sbagliata o vuol dire e in questo mi aiuta un po' la non sto toccando e in questo mi aiuta un po'. sto cercando di ricordare a mentre adesso, perché in questa posizione non riesco a guardare tutto, mi aiuta un po' il sito della della della Regione, dove rimanda al sito dell' ARPACAL e credo che sia dove ci sono tabellati tutti i riferimenti dei comune per comune per quanto riguarda la raccolta differenziata, allora io vedo che probabilmente questo Assessore mi aiuterà. Noi non facciamo una raccolta differenziata pura, per cui evidentemente tanti materiali non riusciamo a venderli al prezzo che in maniera pura, riusciremmo a guadagnarci anche di più, perché, per esempio, mi è saltato all' occhio una una cosa, non vedo il le tonnellate di plastica nel sito della del dell' ARPA. Io però così è difficile, davvero.
È attinente quello che sta dicendo il consigliere del Presidente attinente, perché siamo così lo sa perché attinente Lorenzo, perché io sto parlando in termini propositivi che sto cercando di capire, perché il costo del del della nostra tassa è così alto quindi capire come andare come andare a a ridurre, non vedo per esempio il quantitativo di plastica, però poi me lo ritrovo in plastica, imballaggi e alluminio, plastica, alluminio, plastica, vetro. Quindi significa che conferiamo in maniera non errata perché si può fare, ma non ancora in maniera pura questo, non di qualità, questo sicuramente Assessore ci aiuterebbe a risparmiare ancora ad abbassare ancora il conferimento e soprattutto ci potrebbe aiutare il fatto di non cedere all' ente gestore.
La vendita presso il CONAI dei materiali, ma so lo dico da non da profano, quindi da uno che legge le relazioni e poi cerca di di di di di interpretarle di interpretarle.
Continuo Assessore, qui mi rivolgo all' Assessore Bilancio, perché è una cosa che io periodicamente vuole su questo Polito si sia assolutamente periodicamente, ripeto, all' assessore al bilancio, ogni qualvolta speranza, fatto male cala.
All' assessore al bilancio, perché ho ascoltato il numero del recupero dell' evasione, quindi noi siamo va be'.
Poche utenze diciamo recuperate nell' ambito è quello è il delta, ovviamente il delta positivo tra quelli che quelli che sono entrati, però, ovviamente io poi nella relazione io mi trovo nella relazione a cura dell' ente territorialmente competente, a pagina 14 mi trovo il raffronto tra il 2022 mila 21,
E tra due dati che mi incuriosiscono le entrate provenienti da attività di recupero dell' evasione e le entrate derivanti da procedure sanzionatorie e allora io mi chiedo, noi abbiamo zero come recupero dell' evasione, se tocchi fogli, ti giuro, guarda Giovanni.
È zero come recupero dell' evasione per il 2020 e 30000 euro nel 2021.
Giustamente, come ha detto l' Assessore primari, riprendendo quello che ha detto la consigliera Pugliese, noi non è che copriamo, però copriamo i costi, i debiti dell' Ente e con e con la tariffa, allora, se noi questo ci costa 7 milioni e 4 quest' anno è dal recupero dell' evasione. Recuperiamo evasione. Noi immagino che passiamo agli evasori totali, cioè che non esistono all' anagrafe tributaria, quella sia cassa e poi gli accertamenti che quella sia la tassa, però accertati. 30000 euro un anno, quando lei ha detto che ne abbiamo 21000 utenze, mi pare che ha detto mi sembra che sia un pochettino pochi, perché.
Vorrei sapere se l' Assessorato Assessore, se l' Assessorato e gli uffici hanno cognizione di quante utenze elettriche ci sono nel Comune di Vibo, allora perché dalle utenze elettriche facilmente si risalirebbe al numero delle utenze domestiche che dobbiamo rintracciare se nel Comune di Vibo ci sono 70000 utenze elettriche significa che ci sono 70000 abitazioni perché non penso che una casa si fa due utenze per una singola abitazione e allora se noi abbiamo 70000 numero inventato ma neanche 21000 vuol dire che un numero di evasori percentualmente ancora molto alto e se io che non sono un un un tecnico o un dipendente, so da altri Comuni che l' unico modo per accertare l' evasione e chiedere l' elenco delle dei contratti, delle utenze dell' Enel e del gas e che questi che Enel, insomma tutti i gestori ma ne dico due ce ne sono decine di gestori, a quel punto noi faremmo un rapido contrasto all' evasione, allora Assessore. Siamo quasi a tre anni perché questo non è stato fatto. Io dico che la nostra tariffa è troppo alta per non permetterci di andare a fare un contrasto dell' evasore totale. Poi io non ce l' ho, con chi paga in ritardo, ci sta ci può anche stare che qualcuno, un mese un anno lo paga in ritardo. è logico che è un danno che ne va all' Ente che quell' anno non incassa però Assessore, sennò recuperassimo gli altri 30000, evasori gli altri 20000 evasori e credo che la tariffa dei rifiuti sarebbe molto molto più bassa a carico di tutti.
E credo che io questo Assessore, glielo dico dal Maria Pastore, sono stato testimone quando parlavamo del piano del piano, Cimoli equilibrio, non mi interrompa, per cortesia,
Consigliere Soriano sta per concludere, vero?
Allora, ecco, ecco, mi ero qui okay, Assessore, io dico un' altra cosa, la ripeto.
Continuamente le oggi mi ha dato dei dati che forse con l' ingresso, credo, di un' altra società multiutility, che cos' è multiutility, un' altra società, e ha dato unica l' ATO unico, abbasseremo, riusciremmo a gestire meglio, però io dico una cosa la noi penso che come ente e come Comune capoluogo dovremmo maggiormente.
Consigliere, ma se non vi interessa parlare delle palesemente Rizzi, ma di che parliamo no, consigliere della Regione, no, tenendo conto che siamo al 15 minuti.
Io Mascia consigliere Soriano, vada.
La Regione che cosa fa per aiutare gli enti ad abbassare i costi di conferimento, cioè dal 2019 la Regione ci ha buttato che ha lanciato in un limbo in pratica, cioè nell' inferno e gestite da voi, che noi non facciamo nulla più, questo è cioè noi passiamo al triplo del dei costi di conferimento, comunque una questione educazione va beh non interessa Assessore, avesse una questione educazione, Presidente, cortesemente potete far parlare, far finire il Consigliere Soriano,
Prego consigliere Soriano.
Prego consigliere, Sirianni interessa consigliere Soriano 4 7, ti sto, sto parlando con te.
Mi ero insediato, siete usciti,
Consigliere Rossi o se, esci giuro che non chiedo il numero legale se non tinte solo sono l' unico che ti ascolto, però penso che sono l' unico che ti ascolta.
Preoccupare per favore, allora o siete stati bravi fin qui, per cortesia, prego Consigliere Soriano, con rigore sono.
Non abbandono l' aula e stiamo ascoltando è evidente abbandono l' Aula e vi spiego, ascolterò no, prego no, allora avremo consultoriale, ammesso che oggi non è così, però perché ho capito che è una una tecnica è utilizzata la maggioranza quando non vuole ascoltare l' argomentazione dell' opposizione quando evidentemente sono valide. Ringrazio, Lorenzo guarda, non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire.
Concludo dicendo la Regione c' ha, c' ha abbandonato, io ho un altro un altro dubbio, vorrei capire dall' assessore al bilancio assessore e consigliere Schiavello esca, non lo chiedo, il numero legale se ne vada, per favore vada via, non lo chiede il numero legale Maria Romana via,
Mi faccia concludere e così non riesce a fare un discorso in casa, parliamo da.
No, assunta consigliere Soriano.
Consigliere Soriano, Presidente.
Ho già Michele.
Sto invitando, io considero solo per concludere e tutti quanti gli articoli e vorrei concludere a fare silenzio, penso che sgranando si assume come dare un contributo assolutamente, io la ringrazio per questo vorrei capire poi assessore Nardo a pagina 17 della dell' allegato 2 e si conclude allora io ho capito che la parte che non viene incassata annualmente della della TARI va deve essere inserita nel Comune nel fondo mi corregga se sbaglio Crediti di dubbia Esigibilità giusto,
Della TARI dell' anno precedente.
Viene ai aiuta, cioè il parametro per calcolare il fondo crediti dubbia esigibilità okay, perché infatti l' ultimo paragrafo dice per il 2020 c'è un milione e 9 76 quasi 2 milioni per il 2021, quello che non è incassato aumenta ancora di più, arriva a 3 milioni e 100, questo assessore la dice lunga.
Sul quanto sia necessario andare a combattere gli evasori totali perché la gente nel 2021, con l' aumento delle tariffe, perché il 2021, il primo a 2021 e il primo anno delle nuove tariffe, quindi la gente ha iniziato anche quella che pagava a non pagare. Quindi io vorrei capire assessore quali sono le azioni che questa Amministrazione concrete mette in campo, ma non adesso, cioè non che ha messo in campo che mette in campo a breve per ridurre il tributo, perché nella relazione non c'è alcuna riduzione in prospettiva del 2025 del tributo è evidentemente andrà a provare a recuperare un credito che aumenterà di anno in anno, perché aumentando la tassa dei rifiuti è aumentata la parte di persone che non la pagano. Non abbiamo migliorato il servizio Assessore, stiamo creando un problema alle persone che pagano regolarmente di più e concludo davvero. Consigliere Soriano e concludo, mi è.
Ma questo lo lo porterò nella prossima Commissione. Io credo quindi lo anticipo, però lo voglio approfondire, come ho fatto con questo Assessore che i nostri allegati, le nostre tabelle tariffe allegate alla TARI, ai coefficienti, quindi quelle relative alle singole attività, ecco efficienti molti coefficienti siano molto più alti rispetto a quelli che prevede la Gazzetta Ufficiale per il sud per il sud nella parte massima, perché la Gazzetta Ufficiale divide i coefficienti nord centro e sud dice minimo e massimo.
Io ad occhio, però questo mi ripropongo di portarli in Commissione ho visto che ci sono diversi coefficienti, che sono ben oltre il massimo indicato alla Gazzetta Ufficiale, quindi ufficialmente fuori norma di più. Il Comune non ha recepito anche il decreto fiscale del 2020, ma questo, lo ripeto, sarà oggetto della di una Commissione in cui la proporrò per iscritto e poi magari la inviterò a partecipare. Grazie grazie a lei, Presidente, sì, assessore,
Ha chiesto al consigliere Soriano se potevo intervenire, non so se se è possibile consigliere Soriano, siamo stati richiamati prima dal Consigliere. Voglio dire è che palesemente, se non vi do la parola per noi, se vuole che la richiesta del consigliere Soriano ne ha facoltà cortesemente prendete la parola solo allorquando viene concessa subito dopo c'è consigliere Policaro che deve intervenire. Grazie, prego, Assessore.
Sì, grazie no, velocemente, giusto per dire la Regione, è vero che ci ha abbandonato, ma non ci ha abbandonato nel 2019 che ha abbandonato quando ha istituito la legge 14, che è del 2014, quindi non è stato nel 2019, questo questo atto quindi quindi giusto per precisare che una Giunta diversa da quella che c' era ora,
Grazie Assessore e loro lo ricordo bene io assessore in quel periodo la spazzatura Rosarno secondo piano consigliere Curello per cortesia consigliere Curello io vi invito ancora una volta a prendere la parola solo quando vi è concessa, mi auguro di non doverlo ripetere consigliere Policaro,
Grazie, lei ha facoltà di intervenire, grazie Presidente, Sindaco, Assessori, colleghi Consiglieri.
Quindi il PD sto dicendo che non vota questa Amministrazione perlomeno un po' non votarla adesso voglio capire io durante l' Amministrazione del PD la spazzatura arrivava a secondo caro, c' ero io, ma oggi non arriva secondo per la Sardegna e pur avendo la difficoltà la stanno raccogliendo e la raccolgo giorno per giorno consigliere Morello vuole intervenire, ha facoltà prende la parola, me la chiede gliela, do la parola, grazie Presidente, lei è sempre così garbato e oggi non capisco cosa stia succedendo.
Analogamente per raccontarci oggi non ho voce, non volevo nemmeno intervenire, porre la domanda che io volevo soltanto dire che così garbato è una valutazione del tutto soggettiva, benissimo, grazie Consigliere Luciani, prego, Consigliere Policaro, è la verità e infatti ho detto e soggetti non è soggettiva, sono sempre Garbasso oggettivi. Io ascolto ascolto, ascolto e non parlo, ma riguarda il soffitto, parlo, parlo consigliere Curello, mi sento col consigliere Curello e soggettiva perché riguardano.
Luciano il PD ha detto che non lo saranno a decorrere dalla questa pratica. Consigliere Curello, consigliere Luciano per cortesia, che ho dato la parola perché me l' ha correttamente chiesto al Consigliere Policaro, quindi cortesemente non manchiamo di attenzione nei confronti del Consigliere, ci mancherebbe, prego appunto grazie, prego, Consigliere Policaro,
Grazie Presidente, capisco che l' animosità che contraddistingue.
Qualche Consigliere, ma lo leggo alla passione politica, no e quindi giustifico, giustifico anche se non compete a me determinate prese di posizione, o meglio di parola, senza autorizzazione.
Credo pure che chi parla dovrebbe avere la possibilità, o meglio la qualità, di interessare anche gli interlocutori, altrimenti si scade poi nel pettegolezzo, chi non è interessato, comincio a parlare dei fatti suoi e così via, siamo abituati, purtroppo molto spesso io il primo a ad avventurarci in in ragionamenti che sono d' accordo quello no si scontrano poi nella realtà che viviamo nella realtà dei fatti.
Allora chi mi conosce sa che sono una persona obiettiva e parto da un dato che è il seguente io ho la fortuna di abitare nel centro storico e non ho mai visto quella parte della città così pulita è così ben tenuta e l' acqua che volevo arrivare io basta continuato tranquillamente proprio qua volevo arrivare io basta, Bombino mo, mi faccio veramente qua,
Oggi mi scuso io, ma è solo sono no per l' intervento fuori poi, ma ci sta grazie, prego, Consigliere Policaro, ma guardate che non dico certe cose per avere la tifoseria e poi è farmi dire bravo no, volevo concludere il ragionamento, sarò anche sintetico,
E quindi ho ben presente.
Le differenze e riesca a fare anche distinzioni, ma perché ci vivo vivo, mi piace camminare spesso per la città, la vivo tutti i giorni e quindi do atto che c'è stato un grande passo in avanti sotto il profilo della tenuta ambientale della città quantomeno della della parte diciamo più frequentata anche anche da chi ha la fortuna di partecipare alle varie iniziative che si stanno tenendo nella città e nel centro storico queste cose ve le dico perché le riporto da apprezzamenti che indirettamente mi sono stati rivolti quale amministratore e quindi ne do atto pubblicamente in Consiglio.
È un dato, anche quello che è le percentuali della differenziata sono cresciute, i cittadini a stanno comprendendo sempre di più il valore che ha.
La differenziazione, anche in termini di in termini sia di percezione di di di un disagio che prima si avvertiva più diffusamente, perché tutti dà fastidio, vedere per strada sporco vedere delle cose che anche da un punto di vista mentale danno fastidio, soprattutto se si ha la fortuna di di viaggiare e quindi di vedere cosa succede anche in altre città, non solo calabresi, ma anche oltre i confini del territorio regionale. Ebbene, se ci fermiamo alla Calabria e io vi ho visitato anche di recente le altre città capoluogo do atto che Vibo è la città più pulita, tra quelle che ho avuto la fortuna di visitare e faccio riferimento a Reggio Calabria, a Catanzaro, che pure ha un ATO che funziona e funziona bene, Crotone, non parliamo e Cosenza, che non eccelle in questa, in questo, in questo periodo, su questo fronte questo è un fatto. Un altro fatto, però, è quello della della delibera che oggi abbiamo in approvazione.
Che è quella della tariffa, la tariffa TARI,
E allora come è possibile?
Mettere insieme due cose che purtroppo tra di loro non coincidono, e cioè se è vero che il cittadino si è impegnato, si è altrettanto vero che sta contribuendo anche in maniera.
Diciamo da un sotto un profilo culturale, a imparare a differenziare, non riuscirà mai a comprendere se noi glielo spiegate bene come mai la tariffa TARI purtroppo cresce e cresce ed è cresciuta negli ultimi tempi, anche in maniera considerevole.
Dal 2020 abbiamo avuto purtroppo un rialzo dei soldi oltre il 40%, il 2021 ha subito questo incremento nel 2022, il cittadino che era riuscita a pagare il 2021 si rivede subito all' inizio dell' anno. La richiesta di pagamento del 75% entro 30/04 di quello che era il costo già maggiorato del 40% rispetto all' anno precedente per l' anno 2022, con un conguaglio che sarà quello del 25% che varierà nella misura dell' adeguamento percentuale di quest' anno che le relazioni che sono state messe a corredo della pratica indicano in un valore dell' 1%, che vuol dire che si pagherà di più rispetto all' anno precedente e quindi cos' è che bisognerebbe spiegare ai cittadini.
Ovviamente, a quelli che hanno la capacità di comprendere e soprattutto di ascoltare.
Abbiamo varie contingenze, che sono quelle legislative e quelle che non hanno funzionato su un piano prettamente politico.
Ci siamo intrattenuti anzi il Sindaco come soggetto a capo del lato provinciale si è spesa per da quando è iniziata la consiliatura in varie riunioni.
Che hanno visto partecipare vari sindaci, ciò ereditando una situazione che ovviamente non si era definita nella consiliatura precedente e che avrebbe dovuto portare a renderci autonomi sotto il profilo provinciale.
Proprio per la gestione dei rifiuti, ebbene, quando forse il Sindaco era raggiunta a mettere quasi tutti d' accordo, abbiamo il cambio cambio di passo, e cioè d' emblée.
Tutto il lavoro fatto e che è stato perso sostanzialmente deve essere assorbito da quella che prima descriveva l' Assessore Bruni, come la novità che dovrebbe proiettarci in un futuro in una condizione migliore parlo della multi utility, ovvero dell' ATO regionale,
Quindi il fatto che l' ATO provinciale non si sia mai realizzata questa comportato una crescita dei prezzi dovuta al fatto che il Comune di Vibo Valentia rispetto al passato non aveva più un potere contrattuale della ponesse nelle condizioni di poter strappare il miglior prezzo da qui insieme a infatti che già sono stati detti non mi ripeto la delibera ARERA nazionale che aumenta e fa lievitare i costi o meglio anche la ripartizione il fatto che non contrat contrattiamo da soli rispetto agli impianti che non abbiamo sul nostro territorio provinciale. Il fatto che alcuni rifiuti addirittura vengono portati all' estero ha delle ricadute oggettive,
Su tutti, su tutti coloro i quali avranno la possibilità di pagare di pagare questa TARI per l' anno 2022, l' invito che faccio è quello che chi può di pagarla di pagarla in tempo perché i mancati introiti.
Depongono in misura negativa rispetto a quel riequilibrio di bilancio a cui l' Amministrazione tutta la cittadinanza mira perché la voce che pesa di più rispetto rispetto ai conti che dovranno essere riequilibrati, pesano, credo, per oltre il 40% questa voce dovrebbe pesare tanto rispetto a un conteggio complessivo,
Io l' ho già pagata, l' ho pagata entro 30/04, ho la fortuna di avere la possibilità di pagarla.
Però la tempesta perfetta di cui parla spesso il nostro vicesindaco continua ad accompagnarvi ed accompagnarci durante tutto il percorso perché si abbatte anche questa nuova, diciamo tegola, di un cambio di passo fatto quando c' era una strategia di programmazione che rialzerà tutte, rimette tutto in discussione.
E poi tutto quello che non entra, perché il cittadino o non può o non vuole pagare o non è stato costretto a pagare, perché non ci sono state delle politiche incisive per stanare cosiddetti furbetti, così come li chiama l' amico Santoro diventano debito per l' Ente è un debito che poi ci ritroveremo, ci ritroveremo a dover fronteggiare nel bilancio di previsione,
E ci troveremo soprattutto a dover.
Riequilibrare poi nella manovra economica.
Complessiva che questa Amministrazione ha deciso di rilanciare, deliberando a gennaio, la possibilità di rifare il piano di riequilibrio.
Abbiamo scoperto nell' ultimo con question-time che c' era stata una proroga rispetto al primo periodo che dava 120 giorni, speriamo che le cose vadano, vadano meglio.
Però, rispetto alla conciliazione dei dati, prima è stata bloccata l' assessore, quindi non ho ben compreso quali fossero i refusi delle relazioni.
Peraltro, relazioni che sono state approvate dalla Giunta e che poi diventano in uno accompagnano la pratica che poi hanno portato al Consiglio, quindi io chiedo che queste esplicitazioni ci venissero fornite e si intervenisse in termini di correzione di errore materiale ora, perché altrimenti ci troveremmo ad approvare delle tariffe che scontano un presupposto sbagliato.
E ciò potrebbe comportare anche un' impugnativa di qualche associazione dei consumatori che potrebbe paralizzare del tutto la capacità dell' Ente ad introitare quelle somme che si auspica possano entrare all' interno del del bilancio e che rischierebbero di mandare completamente in default in default i conti dell' Ente, quindi questo era il quadro che mi sono fatto le criticità,
Non è che va tutto bene, Presidente Sindaco, io ieri ho avuto la possibilità di recarmi a Tropea e, facendo la strada cosiddetta per Triparni, ho notato che insistono purtroppo ancora tante micro discariche e quindi.
Bisognerebbe, non dico implementare perché implementare vuol dire andare oltre quello già che si sta facendo, ammesso che si stia facendo qualcosa da un punto di vista della sensibilizzazione.
Però la cultura rispetto al cittadino che esce di casa non differenziando con l' idea che possa buttare dal finestrino il sacco dell' immondizia, e ce ne sono parecchi perché le microdiscariche, purtroppo accompagnano tutto il percorso, non solo quello di competenza del Comune di Vibo, ma proseguono per tutta la statale la provinciale se non sbaglio si chiama 522,
E i sacchetti finiscono all' incirca Parghelia,
Quindi vuol dire che è radicata l' idea che qualcuno possa non differenziare, portarsele in giro e lanciarla dal finestrino. Io credo che quelli siano anche genitori, che si dovrebbero vergognare di quello che fanno, se lo fanno quando hanno i loro figli nelle proprie automobili e quindi credo che una politica sui piccoli sia quella vincente perché dobbiamo mettere quel genitore a vergognarsi di fronte a quel gesto ad essere ripreso dal figlio, ecco perché è importante spingere su una sensibilizzazione che parte dalle fasce dei più piccoli, perché saranno loro le prime sentinelle e ci aiuteranno a far sì che quelle discariche nel tempo possano completamente annullarsi. Nel frattempo, però, lo chiediamo uno sforzo e l' amministrazione di rimuoverli, perché.
Se arriveranno turisti e qualcuno comincia a vedersi, ma è vergognoso fargli percorrere quelle strade perché si farà una brutta idea di tutti, pur essendo soltanto qualcuno a compiere quel gesto inqualificabile, questo è quello che volevo dire scusate se sono stato un attimino fuori forse dai tempi mi riservo mi riservo ai chiarimenti che ho chiesto poi di esprimere il voto alla luce di quello che sarà poi definito a consuntivo della seduta grazie.
Grazie a lei, consigliere Policaro, soprattutto per essere stato perfettamente nei tempi, sono 15 minuti, quindi perfetto.
Non ci sono o comunque non non ha consigliere Lombardo.
E poi il consigliere Luciano, grazie, Presidente eh, sì, penso e spero di sì che sia attinente.
Parto dalle dall' ultimo intervento fatto dal consigliere Policaro alla fine mi viene da da ripetere in Consiglio una massima che è attribuita ad Almirante che dice che quando vedi fiorire la verità sulle labbra del tuo nemico, devi sorridere, perché quello è il segno della tua vittoria e oggi credo che l' intervento che è stato fatto poc' anzi dal commi dal Consigliere Policaro da rende onore a questa Amministrazione perché è stato comunque ampiamente detto da un membro dell' opposizione, comunque a cui va riconosciuta una grande onestà intellettuale oltre che morale, che comunque l' Amministrazione, soprattutto in ambito di raccolta e di gestione del ciclo integrato dei rifiuti, è un' Amministrazione che si può dire a differenza di tante altre presenti sul territorio regionale, è sul territorio nazionale virtuose e questo, ripeto, non è un consigliere di maggioranza che lo dice, ma è un Consigliere di opposizione e, per quanto si è sempre dimostrato obiettivo, comunque, fa piacere ricevere comunque delle critiche positive da parte di chi siede dall' altra parte di questa Assise.
Detto questo, Presidente Sindaco, credo che dovremmo fare una differenziazione e dovremmo in un certo senso andare a spiegare quello che rappresenta oggi il piano economico, finanziario della TARI e dire intanto che l' assessore al bilancio, che in quest' Aula è stato più volte chiamato in causa poco a che fare con un piano economico finanziario che verrà una mera distribuzione matematica dei numeri, oggi il legislatore, così come ieri, ti dice che tu, con il piano economico finanziario, deve coprire il 100% del costo dei del costo del servizio. Quindi va da sé che si è fatto 100 il costo del servizio, tu inevitabilmente quei 100 e quindi non 90 e quindi non 110 e quindi non 70 lo devi distribuire su quello che è rappresentata dalla base imponibile.
In possesso in quel particolare momento dall' ente, quindi l' assessore al bilancio poco c' entra, perché c'è poi tutto dietro uno studio quasi aritmetico di natura tecnica che impone determinati parametri, soprattutto dettati dall' ARERA, che ogni altro, ogni anno mezzo, ulteriori balzelli ogni anno ti dà sempre delle ogni anno. Ti dà sempre delle indicazioni diverse rispetto all' anno precedente. Poco può fare un Ente, quindi credo che oggi mantenere un piano economico finanziario alla luce anche dei rincari che ci sono stati e così come sono stati detti ed evidenziati dal dall' assessore al all' ambiente, l' Amministrazione comunale con il Sindaco e l' assessore Nardo sono stati bravi invece a contenere quanto più possibile questi costi. Perché oggi pensare che ci possa essere un aumento dell' 1,3 4 5 6% quando, rispetto ad altre realtà, anche calabresi, si parla di aumento di circa 70 euro a famiglia? Noi oggi parliamo se la matematica non è un' opinione di circa 2 euro 3 euro 4 euro a famiglia, che naturalmente rappresenta un monumento attenzione però, rispetto ai 70 gli 80 euro 90 euro di altre realtà calabresi. Credo che alla fine ci possiamo ritenere quantomeno soddisfatti che, nonostante un aumento esponenziale dei costi, siamo passati da 180 euro a 300 euro e più di conferimento in discarica grazie ad una politica ambientale, sede che ci ha consentito di raggiungere livelli di differenziata importanti oggi siamo riusciti a compensare quei maggiori costi, ora però, assessore.
E noi quello che possiamo fare in parte lo stiamo già avviando perché dai dati che lei prima ha elencato emerge un dato positivo che noi oggi siamo in grado di contenere quei costi, anche grazie all' azione che è stata portata avanti da lei e dagli uffici ai tributi di aumentare la base imponibile e in che modo, andando a scovare circa 2 circa e non so adesso di preciso 100 utenze per una superficie maggiore di circa 10000 metri quadri che ci ha consentito, ripeto, di contenere quanto più possibile questo momento e questo è un dato positivo, perché mai fino ad ora era stato fatto mai fino ad ora e eravamo andati alla ricerca di persone che erano sconosciute al fisco tributario locale di questo Comune? Quindi questo è un dato positivo e non può non essere tenuto in considerazione, perché proprio grazie a questa azione portata avanti da lei e dai suoi uffici siamo riusciti a contenere dei costi, grazie anche all' Assessore Bruni, che comunque, attraverso una politica.
Seria e su legata alla gestione dei rifiuti, abbiamo portato i livelli della differenziata a percentuali importanti, si parla di quasi il 70% nel 2021 ci sarà sia pure un leggero aumento, ma è normale che non può esserci un aumento esponenziale anno per anno dal 70 si passa l' 80. Anche un punto percentuale in più anno dopo anno è un segnale importante.
Inoltre, dobbiamo essere onesti con noi stessi e dire alla cittadinanza che, per come stanno andando le cose, difficilmente negli anni futuri ci potrà essere una riduzione del costo dei serbi del servizio. E questo perché, Presidente, Sindaco e Consiglieri, perché, nonostante le buone pratiche amministrative, nonostante la capacità di un ente oggi questa Amministrazione domani quella di un altro, come dicevo prima, il piano economico finanziario della TARI prevede la copertura al 100% e oggi sappiamo che, nonostante anche a causa degli ultimi dei continui aumenti che ci sono e del gasolio che è aumentato del 35 40% e del metano che è aumentato del 500% e del CPL, comunque, tutte fonti energetiche necessarie alla gestione del ciclo integrato integrato dei rifiuti, perché vorrei ricordare sempre a me stesso che i mezzi Simona gasolio che le discariche funzionano altrettanto a gasolio a metano GPL quindi inevitabilmente da qui in avanti ci saranno soltanto dei costi maggiori,
Oltretutto i consumi. Ringraziando a Dio anche sono aumentati di un 7,7%, quindi va da sé che se aumentano i consumi ci sarà più produzione dei rifiuti in questo e in qualche modo devono essere pur gestiti. Quindi dire oggi ai cittadini che potrebbe esserci domani una riduzione importante del costo della tassa sui rifiuti. Credo che è quantomeno azzardata. Naturalmente è l' auspicio di ogni amministratore, è quello di dire ai propri cittadini di pagare zero, se non comunque di pagare meno. Però sappiamo che per come stanno andando le cose, a meno che non ci sarà un intervento da parte del legislatore, sarà difficile fare delle promesse che sappiamo già in partenza, che non potremo mantenere perché aumentando il costo del livello di differenziata,
Che dovrebbe ridurre il costo relativo al conferimento in discarica o aumenta proporzionalmente il il costo euro tonnellata del conferimento. Quindi va da sé che le due voci si compensano, quindi ripeto, ci troviamo in una situazione in cui sarà veramente difficile poter prevedere una riduzione della tassa sui rifiuti. Anzi, sarà già importante e ripeto, bisogna dare e fare un plauso a questa Amministrazione, mantenere quasi in equilibrio i costi. Già questo, ripeto, è un segno importante, un segno di vittoria. Poi dovremmo entrare nel merito del del della legge del del cosiddetto decreto Ronchi, secondo cui deve deve pagare di più chi più produce. Sappiamo bene che non è così, perché una famiglia di quattro persone che mi abita in centro metri in 100 metri quadri mi produce un tot di rifiuti. Non è detto che solo perché quella famiglia andrà ad abitare in un appartamento di 200 metri quadri manda andrà a produrre più rifiuti. Sempre quattro persone sono, ma questo non dipende dall' ente. Dipende comunque da una legislazione che secondo me è stata fatta. In maniera così un po' sbagliata per quanto mi riguarda, perché non non fa rispettare il principio secondo cui chi più consuma più paga, perché purtroppo non è così, perché tiene conto del numero di del numero dei componenti componenti del nucleo familiare e soprattutto della superficie della casa. Quindi e ripeto in questi termini di redazione di un piano economico finanziario, l' ente ha le mani legate e oggi voglio ribadire e concludo Presidente aver mantenuto quasi inalterato dei la tassa sui rifiuti rispetto a dei costi che sono lievitati e che, ripeto, va detto perché l' onestà intellettuale appartiene a tutti. Saranno soggetti ad ulteriori aumenti anche per le future gare. Questo fa onore ad una Amministrazione che ha saputo, in un certo senso, limitare fortemente i danni a fronte di una situazione che è sfuggita di mano a parecchie Amministrazioni, non soltanto in Calabria, ma in Italia, grazie.
Grazie al Consigliere Lombardo ha facoltà di intervento il Consigliere Luciano, prego, Consigliere.
Grazie Presidente, sempre puntuale e istituzionalmente impeccabile,
Io, com' è mio.
Costume politico.
Cerco sempre di ricondurre la discussione ai fatti e agli atti, perché poi e sugli atti e sui fatti che bisogna stabilire dove sta la retorica e dove invece sta la verità.
E prima, ovviamente di fare riferimento ai fatti e agli atti.
Devo circoscrivere il tema.
Caro Raffaele, il tema qual è che noi stiamo sostanzialmente discutendo di un aumento della tariffa è, indipendentemente dalle belle parole,
Di chi mi ha preceduto, il fatto è questo, cioè la tariffa aumenta.
E allora, in tema di natura prettamente politica e anche amministrativa, e il seguente a fronte di un aumento della tariffa, io, se sono un politico accorto, voto a favore. Se corrisponde a questo aumento un miglioramento di un servizio o comunque un servizio che abbia uno standard certificato pari o superiore alla sufficienza, non sarei un politico avveduto se io deliberasse l' aumento di una tariffa a fronte di un servizio che sta al di sotto del coefficiente della sufficienza e dunque un servizio che non risponde ad uno standard qualitativo soddisfacente per i cittadini. Questo è il tema su cui noi siamo chiamati a misurarci.
E io capisco.
Che la politica è fatta anche di piccole sfumature.
Tesi alla strumentalizzazione è.
Alla coloritura di alcune situazioni.
Che si cerca di fare apparire come non veritiere, solo in funzione.
Di una caratteristica che io ho sempre attribuito a questa Amministrazione, che è la caratteristica di volere fare passare dei messaggi di positività che non sono reali,
Ritenendo invece che l' onestà intellettuale di un Amministratore accorto è quello, invece di fare passare i messaggi per quelli che sono e allora mi domando.
Ma gli atti li avete letti,
Cioè, al di là della questione che non discuto tecnico, tecnica.
Egregiamente affrontata dall' Assessore che fa il suo lavoro e si occupa di conti.
Ci sono però degli elementi che con i conti non hanno nulla a che vedere, che però non possono che essere circoscritti per come la verità richiede.
Allora, intanto la prima cosa che fa un Consigliere comunale, quando vota una manovra simile a quella attuale, cosa fa anche per evitare di fare la fine dello scemo, cioè di votare un atto di cui si assume una responsabilità giuridica che va nel senso negativo e non positivo va a vedere i pareri,
Che sono stati espressi dagli organi competenti e gli dà una lettura che sia una lettura orientata nel merito, cioè i revisori dei conti,
Al?
No, non lo aprire quello che leggo.
Allora io dico, al di là di un' assenza che inizia a pesare come un macigno, perché ad esempio, io avrei oggi gradito che l' organo preposto.
A garantire e tutelare i Consiglieri comunali.
Rispetto ad alcune manovre che hanno comunque una un riverbero sulle posizioni giuridiche soggettive fossero presenti, poi guardate che ci sia o non ci sia un obbligo di partecipazione dei revisori ai Consigli comunali, la ritengo, come dire, una questione irrilevante perché la forza e l' autorevolezza della politica si misura anche attraverso questi passaggi.
Che i revisori dei conti devono avere la bontà quando i consiglieri comunali sono impegnati in votazione o in discussione, che in qualche modo richiamano, direttamente o indirettamente la loro professionalità, devono avere il garbo di essere presenti e l' autorevolezza.
Della politica, ribadisco, passa anche attraverso queste forme.
Di.
Partecipazione allora vuole quale domanda avrei voluto fare ai Revisori e qui il primo punto che io ritengo essere fondamentale ai fini di una determinazione di merito in ordine alla bontà della pratica che ci è stata sottoposta a votazione.
Eh, ma su che basi voi avete espresso questo parere, visto che il parere si compone di una pagina e mezzo dove c'è una pagina di premesse rispetto alla normativa e tre righe di parere in cui si dice solo che è favorevole, io domando e dico in relazione a quali verifiche e a quali atti specifici è stato rilasciato questo parere visto che non viene scritto, eppure avete avuto e come dire l' audacia di inserire questo parere fra gli atti propedeutici alla votazione.
Non solo c'è un passaggio che io ritengo addirittura essere paradossale, perché il Collegio dei Revisori dice testualmente inoltre, il Collegio ha ricevuto chiarimenti telefonici questa è la motivazione con cui si dà un parere tecnico nel merito di una manovra importante quale quella che stiamo votando il Collegio ha ricevuto chiarimenti telefonici nella giornata odierna dal dottor Passerini.
Dove Raffaele?
Dal dottore Passerini.
Che, in qualità di tecnico specializzato, ha sopportato gli uffici nella redazione ed elaborazione del PEF, cioè il Collegio dei Revisori telefona al soggetto direttamente interessato e che ha la responsabilità, perché è stato pagato dal Comune e gli dice Sensi un po' al telefono ma come sta cosa è buona si si è buona e certifica dice va bene, ho sentito telefonicamente ma tu che hai sentito verifica telefonicamente,
Al soggetto interessato o da organo terzo e quindi ti rimetti alla valutazione del soggetto interessato o da organo terzo, esprime una valutazione autonoma in cui, dai concreto riscontro degli atti e dei documenti che hai valutate, che hai visionato, in funzione di una garanzia che devi dare ai singoli consiglieri comunali di votare una pratica che sia corretta dal punto di vista amministrativo e contabile c'è ma noi pensiamo che nel 2022,
Si possa arrivare a portare in Aula una pratica dove l' organo terzo dice state tranquilli perché o telefono ho avuto dei chiarimenti telefonici col soggetto direttamente interessato.
E quindi, sulla base di questa garanzia, io oggi dovrei votare la pratica, pur avendo un approccio assolutamente scevro da pregiudizi ideologici e da pregiudizi di carattere politico, io mi sono messo a disposizione di un processo di miglioramento di questa città e voglio votare le pratiche se le pratiche sono corrette dal punto di vista amministrativo.
Ma come si può definire alla luce di un parere di questo genere, la pratica?
Corrette e soprattutto, con quale fiducia di carattere amministrativo e di carattere politico si può.
Far passare una questione di questo genere se ci fossero stati i Revisori, quantomeno gli avrei chiesto cosa si fossero detti al telefono.
Ho ricevuto dei chiarimenti, ma quali chiarimenti hai ricevuto su che cosa?
E poi c'è un dato che a me sinceramente stravolgere.
Perché dico, prima di effettuare una discussione in Consiglio comunale possibile, che non si vanno a leggere e a verificare i documenti, conta i documenti depositati, c'è, qualcuno ha avuto il coraggio di alzarsi e di dire va be', il servizio di raccolta differenziata da parte di questa Amministrazione è positivo e allora io mi domando e dico ma scusate in relazione a quale documento a quale passaggio,
Presente nella relazione di ARERA, voi vi riferite per poter dire che il servizio di raccolta differenziata faccio a Vibo Valentia e un servizio che funziona,
Io le ho lette le carte ed ecco perché dico attenzione, le discussioni si fanno nel merito e non si fanno sparando di qua e di là per potere alimentare delle polemiche fini a se stesse.
Allora a pagina 6,
Viene indicato un coefficiente che si chiama quelle per espressa definizione dell' ARERA, che è un organo terzo che non fa politica e quindi dice se le cose vanno, non vanno bene secondo parametri di natura oggettiva, dice.
Che è quello che è il coefficiente relativo al miglioramento previsto della qualità e delle caratteristiche delle prestazioni erogate agli autori, agli utenti sul servizio della raccolta differenziata è questo coefficiente quelle.
Mi hanno detto che.
Era stato anche circoscritto a questa circostanza già evidenziata, se voi volete lo schema che è allegato a pagina a pagina 7, e quindi la tabella a cui viene attribuita a quel coefficiente, un parametro il parametro è pari allo 0%.
E qui è matematica, quindi non è che ci dobbiamo mettere a discutere sul sesso degli angeli.
Noi abbiamo un coefficiente che misura il miglioramento del servizio che pari allo 0%.
Questo è il dato tecnico che l' ARERA circoscrive a carico dell' Amministrazione comunale di Vibo Valentia, quindi basta con gli slogan basta con le frasi precostituite, vi prego di avviare delle discussioni di merito con il criterio, il crisma della serietà, ma non è tutto qui, non è tutto qui.
Perché poi l' ARERA?
Che l' organo a ciò preposto?
Si preoccupa altresì di stabilire se negli anni il servizio di raccolta differenziata è migliorato, è peggiorato.
Quindi non solo complessivamente, i servizi che sono collegati alla TARI hanno un coefficiente pari allo zero, ma la stessa ARERA vi dice.
Che il servizio di raccolta differenziata presso il Comune di Vibo Valentia è peggiorato, è peggiorato.
E dice espressamente, quanto alla componente, siamo a pagina 9.
Siamo a pagina 9.
E dice, quanto alla componente Y uno, A della valutazione del livello di rispetto degli obiettivi di raccolta differenziata, si evidenzia che, sulla base dei dati ufficiali della raccolta differenziata stilati da ARPACAL altro soggetto, terzo, il Comune di Vibo Valentia mostra per il 2020 un valore pari al 46,07% peggiorando la performance dell' anno 2019 e attestandosi a un valore inferiore all' obiettivo del 49% al 31/12/2020 fissato nel Piano regionale di gestione dei rifiuti.
Per tale ragione il dato sulla percentuale di rifiuto differenziato raccolto è da ritenersi non soddisfacente, non soddisfacente, orientando la scelta di valorizzare il valore minimo dell' intervallo di riferimento, cioè mi pare che le espressioni letterali italiane Pepe, tu che sei un tecnico del settore e quindi poi come dire dare eventualmente un' interpretazione diversa ma mi pare che dal tenore letterale,
Delle espressioni utilizzate.
Sia dall' ARPACAL e sia dall' ARERA, che sono entrambi soggetti terzi, noi ci torniamo, ci troviamo di fronte ad un servizio di raccolta differenziata che è peggiorato.
E soprattutto ad un servizio di raccolta differenziata che non ha raggiunto gli obiettivi previsti dal Piano regionale dei rifiuti.
Questo è quanto traspare dalla documentazione in atti tutto il resto sono parole, sono chiacchiere, sono posizioni.
Di coloritura che forse anche ci stanno, ma che si scontrano poi con la dura realtà dei fatti, e allora io, come concludo, concludo dicendo che con tutta la buona volontà.
E con tutta la buona volontà, Raffaele mio, con tutta la buona volontà io ero predisposto anche.
Ad una votazione favorevole, nella misura in cui avessi preso atto che documentalmente la pratica fosse una pratica, non dico apposto.
Ma che andasse nel senso che era stato tratteggiato da qualche consigliere di maggioranza.
E cioè un grande risultato per quanto attiene la differenziata, un grande risultato per quanto attiene la gestione del servizio e poi attenzione vengono pure strumentalizzate le parole del Consigliere Policaro, che non mi pare abbia detto che ci troviamo di fronte ad un servizio di raccolta differenziata che è andato verso un miglioramento. Mi pare che abbia fatto un ragionamento che riguarda il decoro urbano, il, la questione della gestione del rifiuto in sé, ma che non abbia in proporzione all' aumento giustificato questo aumento in funzione di un servizio che è andato migliorando. Purtroppo il servizio è andato peggiorando. Peraltro, noto questa debolezza della politica,
Che anzi voglio dire una cosa prima che mi scusi lei ha un minuto e deve concludere consigliera se io ho un minuto non devo concludere, lei non può fare un alcuna, un eloquio con cui fa una consegna del minuto nel minuto computer e diverse lei ha un minuto e deve concludere il minuto dovrà concludere. Devo concludere no nel minuto il tempo per concludere entro un ecco concludo entro un minuto, grazie Consiglieri all' ultimo minuto, devo concluderà e, ma questa è una cosa diversa, mi sono spiegato meglio adesso dico che in quel parere dell' ARERA ci sono anche delle contraddizioni.
Importanti che si evincono perché in alcuni passaggi il servizio è considerato in un modo in un altro, viene considerato in un altro, ma io mi sono attenuto a quelle pagine in cui la descrizione del servizio era corrispondente a questioni di natura matematica che non potevano lasciare nessun margine di dubbio, concludo pertanto dicendo che la mia buona volontà si scontra purtroppo con.
Le carte che ho avuto modo di verificare e quindi il mio voto è un voto contrario.
Grazie, consigliere, Luciano, non mi pare di vedere che ci sono altri interventi, ma ci sono delle repliche.
Per cui il l' assessore Nardo era stato richiesto dal consigliere Policaro, cortesemente di specificare il discorso del refuso perché era microfono spento non avevo ben compreso giusto consigliere Policaro, grazie a lei,
E ho la parola, prego grazie, rimango seduta per lo stesso motivo di prima e intanto ringrazio per gli interventi di natura tecnica di natura tecnica che sono stati fatti, dove hanno avuto un tenore più propositivo e che denigratorio come invece reputo altri quindi la ringrazio per l' intervento che ha fatto perché a mio avviso è soltanto senza entrare nel merito fare scenografia dicendo che gli interventi sono sciatti esprimendo un giudizio di valore non ci porta da nessuna parte. Detto questo,
Molte delle osservazioni che lei ha fatto consigliere le le condivido pienamente, nel senso che la TARI e la definizione della TARI non dipende dallo stato di salute dell' ente o perlomeno dipende in pochissima parte, nel senso che un Ente che sta bene finanziariamente potrebbe decidere col proprio bilancio di agevolare o dare delle premialità differenti. Però la TARI per sua natura ed è per questo che ho fatto quella premessa che qualcuno ha definito banale, ma è bene farla perché è noto che non sempre è conosciuta ai più. è a copertura del 100%, quindi i costi vanno calcolati e vanno distribuiti sul numero di utenti e sui metri quadri, è ovvio, con un numero maggiore di utenti o di metri quadri. Ci permette di ripartire quei costi e quindi ha pienamente ragione con attività di contrasto all' evasione. E l' unica strada che ci può condurre a una riduzione pro-capite di questa tariffa.
In più. C'è da dire che anche un' ottimizzazione dei costi che, per le motivazioni che abbiamo detto, è difficile nel breve termine, anzi per noi è un grande successo e che siamo riusciti a mantenerlo perché oggi diversamente, potevamo qui parlare di rincari poco sostenibili per i cittadini, che siamo riusciti a mantenerli a dei livelli costanti nel tempo e quindi condivido pienamente. Lei sa che noi abbiamo iniziato a lavorare su delle aree che nessuno prima aveva fatto, come l' aria del pennello è quello che ha portato ad avere maggiori qua metri quadri in più e anche degli utenti finanziariamente ancora non si sono trasformati di incasso, perché la fase dell' accertamento tributario prevede delle tempistiche, seppur siano state accorciate dal legislatore. Prevede delle tempistiche che non facilmente si traducono in incasso, soprattutto del periodo in cui per emergenza Covid noi abbiamo avuto il blocco degli accertamenti e della notifica di questi accertamenti, quindi speriamo che abbiano degli effetti positivi. Per quanto riguarda il refuso è molto semplice. La relazione, che non è fatta di ARERA, contrariamente qualcuno ha sbagliato no ad evidenziarlo, non è area era questa è fatta da un tecnico esperto che un ingegnere perché il servizio integrato si compone di due parti, la parte contabile e la parte tecnica operativa per queste a cavallo tra gli uffici che fanno capo all' assessore Bruni e gli uffici che fanno capo al mio assessorato e in questo caso specifico, avendo una complessità rilevante la parte tecnica. La prima sezione è stata elaborata in un momento in cui ancora ARPACAL non aveva definito le percentuali. La seconda parte, che è una relazione che ha mandato la società, si è avuta nel momento in cui i dati sono consolidati, ma è facile capire il refuso perché nella prima, a parte che non incide sulla determinazione della tariffa, questo refuso. Quindi chi ha detto che è una relazione che non può essere approvata perché ci sono gravi errori.
Assolutamente no, perché questo refuso facilmente individuabile non ha effetti sul calcolo, perché quello che noi andremo a mandare ad ARERA e il prospetto quel foglio di Excel di calcolo e lì non ha nessuna incidenza, quel quel refuso, il refuso, in cosa consista che in una parte della relazione, poiché non era giornata gli ultimi dati, la percentuale di raccolta differenziata, anziché citare il 63,10 cita il 46,07 nella seconda parte, quella a cura della società che ci fa anche il servizio, invece, richiamando la fonte di ARPAL CAL con il link, riporta il dato esatto, quindi, se qualcuno avesse avuto dei dubbi nel leggere la relazione, qual è il dato esatto, bastava cliccare sul link, aprire la pagina di ARPACAL perché le fonti servono a questo e nella pagina che viene trattata che qualcuno dice che c'è un errore, basta cliccare sul link di ARPACAL e può facilmente dire se quello è un dato corretto non è un dato corretto. Proprio per questa ragione dico che la prima pagina, la sezione.
Vi dico esattamente il numero di pagina, la pagina 9 di 15 verrà corretta nel momento in cui l' andremo a pubblicare così coerentemente, così com' è indicata la fonte nella pagina della seconda relazione.
Che 10 17, ma veramente è facile intuirlo, c' era la fonte di riferimento per verificare se quel dato fosse corretto o non corretto correlato facesse riferimento le fonti, servono proprio a questo io non avrei altro da aggiungere.
Grazie grazie Assessore, chiedo scusa, non ho capito una cosa rispetto al quale passaggio sono andato un attimo fuori bere un goccio non era corretta.
Il consigliere Policaro chiesto CO qual è la differenza tra le due pagine ho detto che, siccome nell' ultima pagina, dove attesta il 61 virgola c'è anche la fonte di riferimento, basta cliccare e si vede che la il dato esatto è quello, grazie, chiedo scusa, va bene allora se non c'è il Consigliere Sorgia che voleva replicare perché me l' aveva chiesto prego,
Sì, brevemente.
Apprezzo il.
Ciò quello che ha detto l' assessore Nardo e anche quello che poi mi ha detto diciamo, non è riuscito a dirlo in Aula per un po' di caos, ma l' assessore Bruni poi me l' ha detto fuori quali sono i vari interventi.
Su quello che noi abbiamo detto oggi il succo come sta muovendo l' Amministrazione,
Quindi, vede consigliere Lombardo vede.
Lei ha fatto una difesa di ufficio oggi, perché ha detto che andava tutto bene e che l' Amministrazione non può fare niente, le spiego, non è un' offesa nei suoi confronti,
In realtà l' Amministrazione può sempre fare di più. Dalle parole dell' assessore Nardo e di quella è l' assessore Bruni si evince che si può fare di più contrasto all' evasione e no e allora perdonami non no, no, non ce ne sono già preciso, non ti sto insultando,
Abbiamo fatto.
Dalla lotta al contrasto dell' evasione. No no. 30000 euro 30000 euro e un' inezia. Io ho chiesto poi lo però l' Assessore ha detto giustamente dice poi si vedrà, però questa è la deve dire 30, dobbiamo vedere poi gli accertamenti quando venne diventano incassi no, no, quella era era, non so se per il 2020 era un dato già accertato, allora deve dire 10000 metri quadrati in più di base imponibile non sono 30000 euro e lo vedremo l' anno prossimo, ma in ogni caso questo poi lo vedremo nei prossimi giorni. Sarà oggetto di altre interrogazioni sul fatto del dei mezzi di contrasto all' evasione che anticipo è parimenti tutto quello che che noi abbiamo detto sulla.
Qualità del rifiuto che, migliorando la raccolta e la qualità rifiuto si può abbassare la cosa sulla raccolta puntuale che può bastare. Quindi penso che questi tipi di proposte oggi soddisfa, non può col pensiero, insomma, che si può andare verso una strada che è quella che io ricordo ricordo, avevamo anche cercato di di di di lanciare anni fa, mi pare che fosse il Sindaco, Costa o d' Agostino, non ricordo di una raccolta che va verso i rifiuti zero, era quella di una raccolta esatta della qualità del rifiuto che poi veniva venduto, è l' Ente faceva cassa addirittura qualche Comune è riuscita anche a costituire una società di gestione comunale assumendo 20 30 persone. Per gestire proprio tutto questo sistema è logico che sono prospettive, però fa piacere che si possa discutere di questo è che è che ci sia un lavoro che magari continuerà grazie.
Sì, Presidente, prego, Consigliere Lombardo soltanto una precisazione. Naturalmente il fatto personale non avviene soltanto quando c'è una denigrazione, come piace consiglieri dietro di me oppure ad un' offesa, anche per precisare perché magari nell' esposizione spesso e volentieri grazie, considero lombarda, so, ah, scusi spesso e volentieri si può lanciare un messaggio diverso da quello che si vorrebbe, che io non ho detto, che l' amministrazione non può fare nulla o, al contrario, ho detto che l' Amministrazione intanto ha fatto secondo me tanto per mantenere quasi in equilibrio i conti, a differenza di tante altre realtà che invece hanno aumentato del 10 del 20 del 30%. Quindi oggi, in un momento particolarmente importante in cui l' aumento comunque di determinati costi incidono sul bilancio delle amministrazioni, dove vengono raddoppiate e triplicate i costi del conferimento in discarica a pensare di aumentare di dell' 1,6% dell' 1,4, adesso non ricordo bene, quindi parliamo mediamente di 2 3 5 euro l' anno rispetto ad aumenti importanti.
Credo che sia un dato di merito da.
Questo è un dato che mi sfuggiva ed è un dato importantissimo, quindi bisogna riconoscere questi meriti e quindi è vero l' Amministrazione che cosa intendevo dire che non può fare nulla nel momento in cui si redige un piano fatto, 100, il costo del servizio. Io ho semplicemente detto che tu quei centri di devi spalmare, devi coprire il 100% del costo del servizio, ma perché questo è il legislatore che ce lo impone, quindi, alla fine, quello che potremmo fare, quello che è stato fatto aumentare, come diceva lei, la base imponibile andando a trovare gli evasori, quindi persone sconosciute fino a ieri al al fisco, quindi sconosciute al Comune, e questo è stato fatto, è normale che va fatto di più quello che si può fare ancora assessore, e secondo me, nell' epoca del 4.0 a questo.
A questo punto possiamo, a questo punto possiamo dire?
E dobbiamo evitare alcune cose, tipo che oggi, secondo me, reputo incomprensibile che l' Ente possa spendere ancora 86000 euro di postalizzazione per inviare le Poste, la posta ai cittadini, quindi gli avvisi. Dovremmo capire se si può intervenire, facendo magari della ulteriore formazione, magari più di quella che si sta facendo nei confronti delle dei dipendenti per cercare di sfruttare quanto più possibile soprattutto alle persone giuridiche la cosiddetta APE, perché non si può pensare che oggi dobbiamo spendere risorse importanti e per andare a fare un servizio che è in un certo senso può essere.
Non può essere evitato andandolo a ah ah, dando la sostituire con un con un servizio più economico anziché quasi praticamente a costo zero. Quindi questo è un qualcosa che su cui ci si può lavorare. è normale che non sarà quella di andare a modificare di e a far ridurre il costo del servizio, però sono segnali che in un certo senso potremmo potremmo eventualmente dare e poi siamo partiti da tariffe e più basse.
Noi rispetto a alle altre, agli altri Comuni presenti in Italia. Quindi va da sé che inevitabilmente noi siamo passati da un costo del conferimento dei rifiuti di qualche milione di euro e siamo arrivati adesso spendere oltre 3 milioni di euro l' anno. Ma sono costi che saranno inevitabilmente, come dicevo, prima aumentati, ma non per volontà delle Amministrazioni di questo, di quella che verranno. è così che purtroppo stiamo parlando in un momento particolare dove, ripeto, i consumi aumento di conferimenti aumentano, sta aumentando la produzione anche di umido che, volenti o nolenti, incide sul sul bilancio e sulla redazione del piano economico finanziario. Se oggi pensiamo che l' umido è aggravato anche da tutti quei prodotti compostabili, quindi infatti, in e Mater-Bi, dove tu vai ammettere oggi piazza civica i piatti di plastica, così.
Cosa quale umile differenziato tuo tu paghi se è passato da 90 euro per conferire l' umido a 150 euro quale differenziato è ed è normale che il maggior conferimento di umido comporterà un aumento del costo integrato del ciclo dei rifiuti, quindi stiamo andando in questa direzione e sarà difficile, ripeto, dire al cittadino che domani ci sarà ci potrà essere una riduzione non minima non drastica, neanche minima, sul costo del con, perché purtroppo, a meno che non ci sarà uno stravolgimento a meno che la Regione non abbasserà di colpo in maniera importante i costi del conferimento in discarica, a meno che la Regione non si munita di discariche, oggi la Regione non ha un impianto, non ha una discarica. L' unica discarica regionale è quella di Lamezia ed è in fase di saturazione. Sta per chiudere, dopodiché saremo costretti ad affidarci solo ed esclusivamente privati. Quindi siamo arrivati ad un punto di non ritorno. Io mi auguro che con questa ATO unica ci potrà essere un cambiamento di rotta e che si potrà dare respiro alle amministrazioni che oggi più che mai sono costretti a fare i conti con una realtà sicuramente triste, che di certo non la porta non porta le Amministrazioni ad andare incontro a quelle che sono le esigenze dei cittadini in questo caso e quindi a pagare meno i tributi.
A fronte di servizi offerti che, ripeto, non sono parole mie, ma del Commissario del consigliere Policaro, dove ha praticamente detto, contrariamente a quello che sostiene il consigliere, Luciano, che il servizio in città nettamente migliorato e bisogna dare atto alle parole dette dal consigliere di opposizione, io ho semplicemente detto questo consigliere Soriano. Grazie grazie a lei. Consigliere Lombardo, allora mi pare di capire che possiamo passare alla votazione. Ci sono stati gli interventi, le repliche, passiamo alla votazione per alzata di mano favorevoli per appello nominale. Presidente, vede, la possibilità era in fase di voto. Ho già detto, passiamo alla votazione per alzata di mano. L' ho detto prima, ma non si fa così, ma come si fa, però io avevo l' Albania, ma lei può andare dove vuole. Ci sono le registrazioni, passiamo alle votazioni per alzata di mano si muovono, ma lo decide la Carapella nominati c'è la richiesta di appello nominale mi deve chiudere prima che io faccio il Rettore.
Volevo chiedere no, stiamo scherzando, ma scherziamo, ma per parlare mi date lo streaming, rivolgo al prefetto, ma lei può procurare l' Aula in questo modo.
Ora dureranno così.
Il prefetto non farà altro che ascoltare le registrazioni Consigliere.
Diamo alle votazioni per alzata di mano aperta, ma di che cosa avete capito, qual è il problema per appello nominale, allora il problema urlate perché orlate io non sto urlando, io sono calmo, sereno, serafico, tranquillo, posava, diciamo noi la richiesta per appello nominale perfetto, potrò dare Elisa,
No, attenzione, non distruggere i microfoni cortesemente dobbiamo votare per l' approvazione del pef tari, la proposta numero 16 2022 2025 della tariffa TARI anno 2022.
Cortesemente, se state attenti quando io parlo, probabilmente non vi sfuggirà avvenente per appello nominale, però se desse qualche secondo per rispondere, forse noi avrà consigliera Scrugli, però sono ore che ascolta e non ho detto una parola però Presidente, mi dispiace in questo caso lei non può pensare passiamo alla votazione per alzata di mano e siamo in fase di votazione questo non è consentito, non è possibile.
Non mi ha dato un attimo per dire non sono concorde con lei, quindi mi scusi Presidente.
Lei lei ammetterà la domanda nel tempo per il ammetterà ammetterà che in ogni che per ogni proposta, comunque immediatamente con Consiglieri cortesemente ascoltare ammetterà che per ogni proposta è prevista immediatamente dopo la discussione? La votazione non è che è caduta dall' alto. Se lei sono passato alla votazione di un' opportunità aperta, la votazione, la voglia di gradiva Tarzia chiude un microfono, prende la parola e dice adesso votiamo per alzata di mano e non consente a nessuno. Ho detto, mi pare, dopo essermi guardato intorno che non ci sono altri interventi. Passiamo alla votazione. Registrazioni benissimo, a maggior ragione.
Passiamo alla votazione per appello nominale su richiesta dei consiglieri controlla.
CUD e.
Allargata sono sono d' accordo, anche loro, oltre alla consigliera Pugliese, la consigliera Scrugli a Soriano l' hanno chiesta anche dalla parte della maggioranza Limardo Maria.
Scrugli Lorenza aria.
FUSINO Zelia è assente, Naso Agostino è assente, Corrado Maria Carmosina è assente, putrino Nazareno favorevole colloca Giuseppina, è assente FRANZÈ Katia è assente Cataudella Paola favorevole.
Termini, Gerlando favorevole favorevole, URSIDA, Stefania, è assente, Tucci Danilo.
Accenda il microfono che non l' ho sentita.
Favorevole favorevole cutrullà Giuseppe.
Roschetti, Antonino favorevole, console Domenico.
Fatelli, Elisa, assente Calabria, Giuseppe onorevole Lombardo, Lorenzo favorevole Iorfida, Raffaele favorevole, Lo Schiavo, Serena, favorevole, schiavello, Antonio.
Favorevole.
Curello Leoluca, Antonio favorevole Santoro Domenico.
Sfavorevole contrario di solito detto favorevole ha detto sfavorevole, quindi è contrario Pisani, Silvio, assente, Pilegi, assente, Luciano Stefano, si è assentato Pugliese, Laura.
Policaro Giuseppe.
Russo Giuseppe.
Dichiarazione di voto, Presidente, piccolo, due minuti per loro bravissimo che siamo tutti stanchi, avere intanto è il mio primo intervento che faccio, lo faccio una ricerca opaco Capogruppo di correggere tale, però è la stessa cosa che l' avrebbe fatto il mio collega comodo perché qua non abbiamo vicecapi siamo ragioniamo, siamo sempre tutti d' accordo, io guardate io per principio e dico questo questo piano tardi, a prescindere delle osservazioni tecniche, hanno fatto i miei colleghi, i colleghi anche di opposizione, qualcuno di maggioranza, io per principio lo voterei contrario.
Lo voterei contrario Perna, ma non solo per un semplice, se non può essere un semplice punto di vista, perché non sono soddisfatto del servizio che ci a Vibo Valentia, alla luce del del canone d' appalto che noi paghiamo su questo quindi per questo noi ci siamo sempre detti che noi votiamo, noi non siamo, non è un pregiudizio il mio attenzione, perché oggi, se sono sotto su questi banchi e perché e lo dico e me ne assumo la responsabilità è perché la fiducia io ho posto a Forza Italia non mi è stata resa.
Paradossalmente invece ringrazio un gruppo che fa parte della maggioranza che, a differenza di Forza Italia, come è stato molto vicino apro e chiudo questa parentesi Città Futura, lo dico senza problemi sono molto schietto. Detto ciò, detto ciò, detto ciò, io ripeto, torno al discorso del mio, perché mi sto giustificando perché io ho fatto questo credevamo perché voglio far capire perché il mio Gruppo oggi si astiene, quindi non dà né un parere post né un parere contrario, né un parere favorevole si astiene. Ho sentito tutti quanti voi perché coraggio tale vuole dare un segnale da un segnale a questa maggioranza e questo gruppo non è nato eh no eh fa opposizione, quando è giusto, quando lo riteniamo di fare opposizione e fa appoggia la maggioranza laddove riteniamo che la cosa sia utile alla nostra collettività, quindi è chiaro. Io ho voluto soltanto chiarire questo punto di vista, quindi spero che non vengano strumentalizzate. Queste mie parole sono parole profonde e chi l' ha voluta capire la capite quindi il mio voto è io mi astengo.
E non un voto contrario a questo Piano. Tali grazie,
Bene, astenuto, Arena Azzurra è assente, Miceli Marco è assente, Soriano Stefano.
Contrario.
Comito, Pietro astenuto astenuto. Dobbiamo richiamare chi non ha votato che si era assentato temporaneamente.
E allora la Scrugli ha votato.
FUSINO Zelia non c'è una sua costino, non c'è la Corrado, non c'è colloca, non c'è Franzè, non c'è.
Termini Gerlando ha votato perfetto, URSIDA, Stefania, assente, Tucci, Danilo ha votato cutrullà, Giuseppe eccolo cutrullà, Giuseppe operazione di voto, prego, ho ascoltato tutti, ho apprezzato gli interventi di Lorenzo Lombardo.
Sembra strano, ho apprezzato l' intervento di Lorenzo Lombardo e, nonostante alcune critiche dal punto di vista tecnico, fatte fatte dal consigliere Luciano, ho apprezzato anche il fatto che sia uscito.
Fuori dall' Aula in presenza o mentre interveniva qualche Consigliere le cui, come dire critiche, erano delle critiche veramente molto ma molto deboli e inefficaci, non davano non hanno dato nessun contributo alla discussione che si è venuta a creare a creare in quest' Aula.
Ripeto, apprezzo più chi è uscito dall' Aula facendo alcune dichiarazioni.
Alcune dichiarazioni, alcune critiche per certi aspetti, anche.
Costruttive rispetto a chi invece un no, a prescindere no a tutto, cioè no ad ogni cosa che questa Amministrazione fa sulla base di motivazioni debole, deboli, motivazioni che non sono costruttive,
Quindi che non apportano.
Nulla di positivo alla discussione che si sta formando in questo Consiglio in questo Consiglio comunale, quindi ci sono alcune critiche che sono critiche costruttive.
Seppur motivate da alcuni aspetti tecnici e ci sono critiche che fanno seguire dei no all' interno di quest' Aula che non apportano alcuna costruzione positiva in merito all' ordine del giorno odierno, anche le dichiarazioni di Giuseppe Russo vanno nella dichiarazione, noi come Gruppo ci asteniamo, noi non siamo opposizione, ma noi faccio, votiamo i provvedimenti che riteniamo che vadano nella direzione.
E nell' interesse della città e dei cittadini Bovenzi, quindi non un no, a prescindere ad ogni provvedimento, che si foche forma questa Amministrazione, ma un no quando c'è il loro un convincimento diverso,
Quindi apprezzo anche chi critica e dà un contributo costruttivo alla discussione che si è formata, ma non un no a chi critica a prescindere e a chi non apporta alcun contributo costruttivo sui provvedimenti che si formano in che in quest' Aula, grazie grazie a lei consigliere Cutrullà favorevole o contrario consigliere Cutrullà orevole favorevole.
Continuando con l' elenco Roschetti ha votato console di carriera, signor Presidente, Presidente.
Sindaco assessori, consiglieri.
Devo dire che la trattazione di questo ordine di questo punto all' ordine del giorno è stata parecchio interessante, perché, vedete, vede?
Presidente, abbiamo analizzato, insieme agli amici, ai consiglieri di maggioranza e i consiglieri dell' opposizione.
Questo piano tariffario che ci apprestiamo a votare,
E durante il dibattito sono usciti alcuni temi sia di carattere di merito di carattere tecnico e altre di carattere politico, cercando di eseguire un ordine nella dichiarazione di voto,
Tratterò brevemente proprio di passaggio quello politico che ho apprezzato, la modalità con cui ciascun componente di questo Consiglio comunale, per la propria sensibilità ha trattato l' argomento relativamente al costo del della raccolta del servizio di raccolta dei rifiuti, ma sono tristemente colpito dalle dichiarazioni, però per ultimo ascoltate dal Consigliere.
Russo, Consigliere cui rinnovo la mia stima personale, ma mi corre l' obbligo, credo, a nome del partito di aderenti di Forza Italia, di ricordargli che per noi era un punto di riferimento e poteva avere sviluppi politici anche su altri tavoli tanto da riconoscergli proprio in virtù di quella stima che gli ha tributato, viene attribuita dalla Forza Italia il ruolo di propulsore dell' azione politica di Forza Italia nell' ambito del consesso provinciale. Evidentemente Forza Italia, Forza Italia, ha riposto le speranze che sono state mal ricambiate, e tuttavia però gli auguriamo comunque maggiori fortune per il perseguimento dei migliori obiettivi possibili che lui tanto si prefigge.
Ovviamente Sindaco, anche in questa occasione siamo stati talmente bravi.
Nel servizio di raccolta dei rifiuti e nell' approvazione di questo piano tariffario che siamo riusciti però anche a dare la possibilità all' opposizione di trovare il sistema di defilarsi tra le maglie degli atti formali, perché il refuso.
Della relazione approvata comunque con delibera di Giunta. Questa è una nota che comunque dobbiamo porre rilievo, perché un richiamo alla responsabilità politica c'è stata c'è stato comunque fatto da membri dell' opposizione e ovviamente questo refuso è un refuso che danneggia il lavoro, i sacrifici che sono stati portati avanti nel settore ambiente e del resto qualcuno testimoniava che il servizio è in qualche maniera migliorato, se non peraltro perché abbiamo Messineo, abbiamo un po' posti in campo una serie di iniziative che hanno consentito un aumento delle percentuali reali che non possono.
Essere, come dire, offuscate da quel 46% che erroneamente riportato all' interno della relazione le diverse piattaforme, le isole ecologiche che sono state installate, la piattaforma che è stata aperta in località Aeroporto, un' altra sarà aperta a breve, credo in nelle località delle marinate delle frazioni costiere. Sono tutte delle azioni messe in campo dalle amministrazioni attraverso una progettualità che, come ci eravamo ripromessi, ricordo, se non ricordo male, un paio di anni fa andavano nella direzione proprio di contenere un possibile aumento dei costi e in questo mi pare che ci siamo riusciti perché, se è vero.
Che il costo andrà a lievitare nella misura impercettibile dell' 1%. Questo è dove è dovuto al fatto che, evidentemente, le percentuali sono migliorative rispetto al passato e questo tipo di ragionamento è un ragionamento che sfugge e che va oltre la relazione che veniva strumentalizzata da alcuni consiglieri dell' opposizione. Perché vedete, amici Consiglieri, se effettivamente il dato sarebbe rimasto fosse rimasto il dato del 46%, così come erroneamente riportato all' interno della della della relazione.
Probabilmente oggi non ci saremmo trovati qui ad approvare un aumento delle tariffe in maniera così ridotta. Verosimilmente ci saremmo ritrovati a dover spiegare ai cittadini perché le tariffe aumentano in maniera consistente, così come è accaduto a Cosenza. Ieri gli attenti lettori delle cronache calabrese avranno potuto rilevare, come sulla Gazzetta del Sud,
È stato riportato il dato che a Cosenza la spazzatura aumenta di 70 euro per ciascuna utenza, quindi è evidente che se l' aumento così contenuto all' interno del capoluogo di Provincia questo è merito delle azioni che sono state messe in campo e della nostra progettualità, ovviamente questo non è sufficiente. Per.
Motivare ulteriormente i cittadini a continuare a perseverare in atteggiamenti virtuosi.
È logico però, Consiglieri che quando si arrivano per 100, quando si raggiungono percentuali così alte così elevate, nella misura del 67% i miglioramenti non saranno più nell' ordine di decine di punti, percentuali miglioramenti saranno lievi, saranno degli aumenti, dipende miglioramenti che andranno nell' ordine di poche unità percentuali cioè il prossimo anno potremo migliorare i due punti tre punti quattro punti.
Dobbiamo augurarci che questi miglioramenti, seppur minimi ma comunque continuative e costanti nel tempo, siano sufficienti ad calmierare eventuali fluttuazioni di costi di conferimento in discarica, così come paventava l' assessore nel suo intervento, l' assessore Bruni nel suo intervento a conclusione, Presidente, io anticipo il mio voto favorevole, ma il mio voto favorevole. Deve essere anche, però un vuoto di programmazione, un voto di proiezione per trarre in qualche maniera utilità anche in termini politici programmatici. E da questo confronto che è avvenuto in Aula e mi pare che su alcuni punti ci siano perfetti. Convergenza tra le forze di maggioranza e quelli di opposizione, così come del resto in qualche maniera sintetizzato in alcuni passaggi anche dall' Assessore alle entrate e alle finanze, cioè l' allargamento della base imponibile. L' individuazione di un maggior numero di contribuenti consentirebbe di calmierare ulteriormente, di diminuire o comunque di contenere maggiormente la lievitazione dei costi del del sistema di raccolta e ovviamente a questo dovremmo aggiungere anche dovremmo cercare di spingerci anche sulla.
Applicazione di una tariffa puntuale. Perché, vedete, oggi i cittadini? Ovviamente io mi metto nei panni dei cittadini vibonesi, che vedranno comunque, nonostante i sacrifici, nonostante, voglio dire, le nuove abitudini nella differenziazione del rifiuto e nonostante noi ci pregiamo appunto di queste percentuali elevatissime, troveranno in qualche maniera fastidioso questo momento, seppur diciamo impercettibile, ma comunque non riusciranno a in qualche maniera in qualche modo a giusto a come dire a farsene una ragione se noi non daremo loro il giusto senso delle cose, della progettualità che stiamo portando avanti e credo che la tariffa puntuale possa essere un altro strumento di incentivazione per una riduzione dei costi e per incentivare ulteriormente il cittadino a continuare nella strada che ha già intrapreso c'è quella di differenziare bene il rifiuto è comunque emerso anche da questo Consiglio comunale.
Una particolare merito di questi Consiglieri perché, vedete?
Si sono dimostrati i Consiglieri attenti anche nella lettura degli atti e quindi chiederei anch' io ai Revisori di essere più attenti, di non sottovalutare la maturità dei Consiglieri Comunali, perché molte volte vengono sottovalutati nel loro capacità, mentre invece le capacità di analisi oggi sono apparse ben chiare. Nonostante io non apprezzi, o comunque non si non apprezzo il modo e il metodo strumentale con cui si approcciano nella, diciamo, nella determinazione finale del voto, attraverso un utilizzo evidentemente strumentale di dati di dati non corrispondenti al vero consigliere, concludo, sì, concludo, Presidente, dicendo che ovviamente mi ritengo soddisfatto insomma, di questo piano tariffario. Alla luce delle considerazioni che ho appena esposto e quindi il mio voto è favorevole.
Grazie a lei veramente.
E dopo il Consigliere Console, la Fratelli era assente, assente Calabria Giuseppe ha votato Lombardo, Lorenzo ha votato Iorfida, Raffaele ha votato Lo Schiavo Serena ha votato schiavello, Antonio ha votato Curello Leoluca ha votato Santoro Domenico ha votato Pisani, Silvio è assente, Pilegi assente Luciano Stefano,
È ancora assente, Pugliese Laura, era assente, prego grazie dichiarazione di voto, Presidente, la il voto contrario anticipato in sede di intervento, che oggi viene confermato ancor di più in sede di dichiarazione dei voti di voto. Scusatemi, deriva proprio dal fatto che votare contrario a questo Piano è un voto di bocciatura rispetto ad una azione politica amministrativa priva di alcuna progettualità, priva di alcuna visione strategica di miglioramento e del servizio e dei costi dello stesso. In tal senso rilevano le pesanti parole dell' assessore al bilancio nel momento in cui dice attenderemo. L' obiettivo è quello di mantenere le tariffe in questo modo negli anni, quindi mancanza di prospettiva e di miglioramento, in contrasto con quanto da ultimo anticipato dal Consigliere Console che invece spera auspica in un miglioramento in termini anche di abbattimento dei costi e quindi di riduzione delle tariffe. Poi apprezzo molto che ci sia convergenza da parte di qualche componente della della maggioranza sulla necessità di intervenire con una tariffazione puntuale. Su questo potremmo quanto prima confrontarci e mi fa piacere di questa convergenza, già anticipata dal Partito Democratico. Per quanto riguarda Cosenza, ogni Comune hanno storia e a se stante, quindi è inutile che oggi il Consigliere Console viene a dire Cosenza l' aumento di 70 euro. Noi questo discorso l' abbiamo già fatto l' anno prima, quindi siamo già più avanti di dico senza quindi voto assolutamente contrario.
Grazie consigliera Pugliese, consigliere Policaro, dichiarazione di voto, prego.
Far capire ai cittadini che anche per l' anno 2022 la TARI crescerà ancora dell' 1% rispetto all' incremento di oltre il 40% registrato si nel 2021, riguardo al 2020, per, come sta appunto allineato anche da qualcuno, è un' operazione assai ardua.
Questo perché perché chi si è impegnato a differenziare, facendo raggiungere percentuali superiori al 60%, si sarebbe aspettato, ovviamente, una diminuzione della tariffa, i refusi, peraltro presenti nella relazione di accompagno alla pratica piuttosto che spiegare ai cittadini il perché finiscono per aumentare il seno i finiscono di spiegare quindi la motivazione finiscono per aumentarne, purtroppo, il senso di frustrazione, soprattutto quando i costi sono diventati insostenibili rispetto a servizi che purtroppo stentano ad essere percepiti soddisfacenti ma proprio per il prezzo che hanno, cioè quello che ho detto prima.
Nella discussione era funzionale a dire che passi in avanti ne sono stati fatti, ma quel livello è il minimo che il cittadino si aspetta a fronte di un pagamento di una tariffa che era già alto pagarne uno che si aggiunge ancora più alto, non fa che aumentarne dunque il senso di frustrazione, per questo il mio voto è contrario.
Grazie consigliere Policaro,
Russo ha votato Arena Azzurra, assente Miceli Marco è assente, Soriano Stefano ha votato Comito Pietro quindi abbiamo votato tutti, quindi voti favorevoli, Segretario 14 voti contrari, 5 astenuti, 2.
Assenti 12 viene approvato, approvato alla proposta numero 16 del 2022 del pef tari 2022 2025 e dalla tariffa TARI per l' anno 2022 l' immediata esecutività per alzata di mano.
Okay favorevoli all' unanimità dei presenti.
Passiamo allora all' altro punto in calendario.
Come da programmi dei lavori, abbiamo la proposta di deliberazione del Consiglio comunale.
Numero 7 del 2022 avente il seguente oggetto modifica del Regolamento comunale per la disciplina del canone patrimoniale di occupazione del suolo pubblico e di esposizione pubblicitaria e del canone mercatale, approvato con deliberazione del Consiglio comunale numero 33 del 02/07/2021 credo che delegata dal Sindaco in relazione alla pratica sia l' assessore Francica prego, avvocato.
Grazie Presidente, un saluto al Sindaco, al Vice Sindaco, nonché a tutti i Consiglieri presenti in Aula e i colleghi Assessori. Come anticipava il Presidente. Si tratta sostanzialmente di una modifica di carattere tecnico che è successiva a nuove disposizioni normative, in particolar modo il comma 5 ter dell' articolo 40 del decreto legge 31/05/2021 numero 77 ha introdotto, praticamente nella legge di bilancio del 2020, un nuovo comma che il comma 831 bis, che dispone così, gli operatori che forniscono i servizi di pubblica utilità di reti, infrastrutture di comunicazione elettronica, che non rientrano nella previsione di cui al comma 831 sono soggette a un canone pari a 800 euro per ogni impianto insistenti sul territorio di ciascun ente. Il canone è modificabile e adesso ne applicabile alcun tipo di onere finanziario né di varia natura, né di per ragione o per titolo. Sostanzialmente, questa modifica è soggetta a alla rivalutazione monetaria e ai sensi presidente dell' Istat ogni 31/12 del di ogni anno e il versamento del canone. E questo praticamente il punto e viene effettuato ogni 30/04 ogni 30 praticamente aprile di ogni anno di ciascun anno. Cosa succede che per siccome questa modifica è arrivata in maniera successiva rispetto all' approvazione del canone patrimoniale unico, che noi abbiamo approvato praticamente a luglio, mentre questa è una modifica legislativa che subentrata in agosto? A questo punto sorgerebbe il dubbio se bisognerebbe pagare la parte praticamente di canone, diciamo così, fino ad aprile del 2022 e subito fugata, perché perché il canone sarà, diciamo, così, attivo da gennaio? 2022 e non terrà conto praticamente non è, non ha efficacia retroattiva. Ora questa, per quanto concerne la modifica praticamente più grossa che riguarda.
Ecco la proposta di delibera consiliare e che appunto le riguarda l' articolo 50, appunto del regolamento patrimoniale del regolamento unico patrimoniale, però poi ci sono alcune praticamente aggiunte o più che altro praticamente riguardano ipotesi di esenzione.
E che devono essere aggiunta all' articolo 54 e appunto si tratta di occupazioni realizzate, per esempio le organizzazioni non lucrative nel settore terziario. Anche questo presente sono esenti. Occupazione, effettuate manifestazioni, iniziative sindacali, religiose, culturali, eccetera hanno anche l' esenzione occupazione, promossi per manifestazioni o iniziative a carattere politico di durata, insomma, indica la durata tutto qua sono facilmente reperibili nel regolamento all' articolo 22 parla di estensione, pubblicità a bisogna aggiungere la seguente esenzione, quella che attinente appunto agli annunci mortuari. Poi c'è la correzione di alcuni articoli 14 45 57 7 70 e poi praticamente nell' indice. Ci sono alcune correzioni. Questa è la modifica nel totale, diciamo così, che dovrà essere praticamente effettuata. si tratta, come dicevo prima di una, diciamo così, di un intervento e squisita un intervento squisitamente tecnico, quindi lascio praticamente al Consiglio di deliberare in merito, grazie grazie per avermi ascoltato Consiglio grazie Assessore grazie a lei, consigliere Soriano ha chiesto di intervenire, ha facoltà, prego,
Preside, no, cortesemente a microfono non lo tocchi con le mani, Laura non lo tocchi con le mani, a ora ti ha detto che non interveniva anonimo.
Presidente, io.
Eccomi, ci sono.
Presenta.
Ritengo io ho visto le va be' sul canone dell' antenna, è una presa d' atto di una disposizione legislativa.
Tuttavia un dubbio che mi porta che ci porta a votare contrario in merito al no, spiego anche perché e per quale motivo io ho guardato, ho letto un po' la normativa e ho visto anche i diciamo i diversi regolamenti dei vari Comuni assessore,
Più importanti, insomma un po' più numerosi, anche del del nostro per quanto riguarda l' estensione, Presidente, mi spiace che non ero presente in Commissione se non l' avrei rilevato in Commissione e.
Io ritengo che bisogna bisognerebbe introdurre delle riduzioni fino all' 80%, ma non delle esenzioni, perché non è previsto dalla legge. Non sono previste specificatamente alla legge delle esenzioni sull' occupazione suolo pubblico si può riportare delle riduzioni, magari anche fino all' 80%, per iniziative sindacali, religiose, politiche e quant' altro. Però, secondo me l' esenzione non è non è fattibile, a maggior ragione nel nostro Comune. Io questo è il mio dubbio che ci porterà al voto contrario perché pensiamo che non non sia legittimo. è fattibile,
Aspettiamo di sapere se ci sono degli altri interventi, altrimenti.
Può replicare, prego Assessore, grazie Presidente, e grazie anche al consigliere Soriano per aver, diciamo così, nessuno focalizzato questi punti, però si tratta sostanzialmente consigliere Soriano di, diciamo così, di esenzione blande non non hanno un carattere, per così dire, è pesante, non incidono in maniera pesantemente sulla sul bilancio, perché, per esempio, laddove parliamo di occupazione realizzata organizzazioni non lucrative, molto spesso ci sono delle associazioni Stefano, come per esempio quelli che vendono le azalee no, che il il cui canone per l' occupazione del suolo pubblico e di 15 euro 16 euro per cui stiamo parlando di di qualcosa di risorse anche per esempio, mi sovviene da vedere in questo momento gli annunci mortuari è già una cosa anche brutta stessa vedere gli annunci mortuari che devono essere praticamente, diciamo così pagati per i sub non sono ecco interventi incisivi che possono determinare pratica entrare differenza. Ecco, mi viene da dire, questo qua è esatto, miglior, come mi suggerisce giustamente il Sindaco. Migliorano la vita. Dei dei cittadini. Grazie, comunque, per l' appunto.
Allora possiamo, possiamo passare alla votazione.
Favorevoli per alzata di mano favorevoli.
Contrari.
Astenuti.
Segretario.
13 favorevoli, 3 contrari e 2 astenuti, viene approvata la proposta numero 7 2022 modifiche del Regolamento comunale per la disciplina del canone unico.
Passiamo ora alla prossima proposta, come da calendario dei lavori, che è la numero 8 del 2022 Piano di alienazioni e valorizzazioni immobiliari triennio 2022 2023 2024.
È chiamato a relazionare sulla proposta l' assessore Scalamogna delegato dal Sindaco, prego.
Buonasera a tutti, Presidente, magari ascoltiamo la relazione dell' Assessore Scalamogna, grazie Consiglieri.
E il piano delle Nazioni che viene proposto e valorizzazione che viene proposto quest' anno, sostanzialmente è lo stesso dell' anno scorso.
E con l' aggiunta di un solo reliquato stradale e volevo però, per completezza, per far capire che noi, l' anno scorso, abbiamo fatto il bando, il bando per la vendita di questi beni di tutti questi beni e siamo riusciti a venderne SOS soltanto cinque.
1 una porzione di un ex fabbricato rurale a Piscopio.
Un pezzo di un ex tracciato ferroviario.
Un residuo stradale e un capannone industriale e quindi sostanzialmente su.
Su 20 beni messi in vendita, siamo riusciti a venderne soltanto quattro valore, circa 200000 euro di quelli che siamo riusciti a vendere adesso quest' anno riproponiamo, proponiamo tutti quei beni che sono rimasti invenduti e, inoltre, e stiamo cercando di fare una verifica di tutti i beni comunali, in quanto da alcune situazioni che sono venute fuori per la ricerca di alcuni terreni da utilizzare per partecipare determinati bandi, è venuto fuori che ci sono una serie di terreni che sono stati trasferiti al Comune o per federalismo demaniale o per espropri o va be' i beni confiscati alla criminalità. L' abbiamo già discusso l' altra volta, dei quali praticamente ancora non risultano volturate al nome del Comune per cui stiamo facendo un lavoro di verifica di tutti questi beni. Abbiamo già fatto un elenco abbastanza.
Consistente e quindi io credo che, una volta che riusciremo, procederemo a fare la voltura al Comune di questi beni, questi beni, a secondo della loro valenza e dal loro ubicazione, della possibilità di metterli a valorizzazione e l' alienazione, stabiliremo nel prossimo anno insomma di fare un piano di valorizzazione e alienazione un poco più consistente di quella attuale, grazie,
Grazie grazie assessore, consigliera, Pugliese, prego, ne ha facoltà.
Grazie Presidente, la relazione scarna da parte dell' Assessore al Patrimonio conferma in qualche modo le perplessità che avevo e che mi avrebbero indotto comunque a votare contraria. Questa pratica, perché la percezione che deriva dalla lettura di questa proposta di delibera è quella di un' Amministrazione immobile statica, preoccupata più ad adempiere a quella che è una scadenza di bilancio piuttosto che veramente impegnato ad una programmazione, di una seria valorizzazione del proprio patrimonio immobiliare, perché il piano delle alienazioni non è solo alienazioni, ma alienazioni e valorizzazione, e non è sufficiente Assessore che lei oggi mi dica dopo tre anni dal suo insediamento, dopo che lei ha una storia comunque da dirigente tecnico in questo Comune a stiamo trovando nuovi terreni, stiamo scoprendo nuove cose, quindi io questo faccio finta di non averlo sentito perché per quanto mi riguarda, è assai grave e non porta alcun valore aggiunto a questa delibera che ritrovo statica, ma statica, perché è sempre uguale a se stessa. Si ripete negli anni dal 2016 17 ritrovo sempre le stesse cose, allora io mi chiedo una cosa, ma voi questo piano lo fate per finalità meramente descrittive.
Assessore.
Ha una finalità meramente descrittiva,
Va bene e allora, siccome sono beni che si ripropongono ormai da sei anni anche no, allora io immagino vi siete magari posto il problema se sia il che verosimilmente anche con lo stesso valore di mercato di mercato, mi è parso di fare un raffronto con la delibera del 2021, allora mi chiedo, non so avete interessato gli uffici per verificare e una una stima che possa essere più, come dire, conferente con quello che è l' attuatore di mercato, se realmente l' intenzione di venderlo e quindi se la finalità non è solo quella meramente descrittiva e di adempiere ad un compitino di scadenza, perché quella è la.
Che si ha nel leggere questa delibera, perché poi guardate, io mi chiedevo siccome vengono riportati una serie di terreni anche di notevoli dimensioni che sono anni che vengono riproposti considerato che comunque vi sono attualmente importanti finanziamenti importanti e costanti e continui finanziamenti volti alla riqualificazione di alcune aree immagino per esempio l' area di località, ma la corona.
Non so se avete pensato o comunque si potrebbe pensare a previa un' attenta bonifica del sito, perché era un' ex discarica, però comunque finanziamenti. In tal senso credo che ci potrebbero essere valutare di realizzare un un centro di impiantistica sportiva anche polivalente.
Il terreno è abbastanza esteso. Poi, ovviamente bisogna fare le dovute, come dire verifiche. Però, ecco, io dico, questi beni si ripetono Andagna ormai rimangono invenduti. Considerata la possibilità offerta dal PNR di qualificazione, considerata la penuria e la carenza di strutture sportive nel territorio, perché non espungere ma la corona dal Veneto alla vendita e ridare alla stessa una nuova riqualificazione? La stessa cosa mi viene da pensare, dalla messa in vendita della struttura, la piramide di tutta l' area adiacente alla stessa. Io ricordo quella è una struttura realizzata con fondi pubblici che oggi noi vogliamo vendere, dismettere possibile che non si possa inserire in un piano di investimenti o comunque non possa essere pensata una liquidità, una riqualificazione di un' area che è importante e che comunque potrebbe, mi viene in mente un esempio per tutti ospitare, per esempio, il Comando dei Vigili Urbani. Considerate le contingenze legate ad una verosimile prossima, come dire nuova destinazione che i vigili dovranno avere in considerazione delle dei difficili rapporti locatizio, delle criticità che il rapporto locatizio con Ferrovie delle Calabro-Lucane sta sta avendo. Insomma, sicuramente il l' Assessore è a conoscenza, quindi potrebbe essere una una soluzione. Mi avvio alla conclusione perché credo che.
Di fronte ad una, come dire, ad una attività statica immobile di mancanza di progettualità non non si possa più di tanto comunque intervenire. I vostri vedete sono atti, io li definisco senz' anima. Sono atti fatti tanto per adempiere alle scadenze di bilancio che non che non risentono un anno vivacità politica, non vedete voi, la vostra azione politica si sostanzia negli atti, è inutile che mi venite a dire è quasi fa si guardano gli atti, si sofferma sbagliati, sono l' estrinsecazione della vostra azione politica e questi sono atti spensi privi di anima come senz' anima e il vostro modo di fare politica totalmente avulse dalle reali esigenze del territorio e lontane dal voler veramente migliorare le condizioni di vita di una città, ed è per questo motivo che sicuramente non sarà il Partito Democratico a contribuire al al lento spegnimento cui la vostra azione politica sta portando questa. Questa città che realmente sta diventando una città senza anima alcuna, quindi anticipo il voto contrario. A questo grazie consigliera ha chiesto di intervenire anche il consigliere Soriano,
O cambia posto, può cambiare microfono, ossia comunque attento grazie. Facciamo i balletti dai.
Allora io semplicemente per per dire una cosa su questo piano delle Nazioni, insomma più o meno, come ha detto l' Assessore è lo stesso, però io ho detto in questo piano d' azione dico quello che ripeto quello che dico da un po' per quanto riguarda alcune alcune cose io dico che questa Amministrazione alcune volte non ha una visione d' insieme della,
Assessore no, mi faccio espellere ora capisce no,
Perché?
La visione d' insieme è data dal fatto degli obiettivi che l' Amministrazione si persegue se l' Amministrazione persegue determinati obiettivi, che sono quella della promozione dello sport, e di creare strutture fruibili di aderire bandi per per quanto riguarda la.
La sistemazione dei campi sportivi, poi non possiamo trovare nel bando l' alienazione del Palazzetto dello Sport di viale della Pace, cioè noi non abbiamo strutture vero occupato la Tonno Callipo, non abbiamo strutture, non abbiamo partecipato al bando periferie. L' altra volta abbiamo detto perché era previsto un cofinanziamento adesso, nel pre bando di quello nuovo, pare che questo cofinanziamento non sia previsto, quindi mi auguro che riusciamo a partecipare. Quindi non abbiamo strutture che facciamo, ci priviamo di quelle che abbiamo, le mettiamo all' asta, c'è per questo io dico che l' Amministrazione non ha una visione d' insieme, c'è, non è che le cose sono fatte male, Assessore, Scalamogna è che se tu nel programma nel tuo obiettivo è quella di c'è un ambiente difficile, è una città difficile. Dobbiamo recuperare l' assessore Falduto, dice dobbiamo recuperare strutture sportive, le dobbiamo migliorare, non possiamo metterne una poi dà già una ne abbiamo.
E vendiamo pure quella il palazzetto di via della Pace e l' altro.
Messo malissimo, speriamo di recuperarlo.
E qui mettiamo 2 milioni per venderlo, cioè alla fine.
Noi e glielo poi glielo dite anche all' Assessore Falduto, però così non si spende per cercare di recuperare finanziamenti.
Le strutture le vogliamo o no, perché se non le vogliamo allora l' assessore Falduto dimettiti, che non serve l' Assessore allo Sport, grazie?
Grazie al consigliere Soriano, il nessun altro intervento l' assessore Scalamogna, voleva replicare, volevo dire.
Insomma, è ingeneroso nei confronti di questa Amministrazione quanto detto dai due consiglieri di minoranza.
No, no, no, era giusto per spiegare questa cosa, volevo dire.
Noi abbiamo partecipato ultimamente ad un vanto sui beni confiscati.
Ad un fatto sui beni confiscati, nel mio ufficio c' era un faldone dei beni confiscati senza un elenco, senza i decreti di provenienza, senza niente, per poter partecipare a questo bando, ho dovuto scrivere all' agenzia, farmi mandare tutti i decreti, andare all' Ufficio del registro e fare le trascrizioni, andare alla conservatoria e fare le le variazioni casa c'è praticamente cose che erano arrivati al Comune anni addietro, non c' era,
Un decreto, una trasformazione e una voltura per poter partecipare al bando che voi dite che non abbiamo partecipato, abbiamo partecipato a due bandi per poter partecipare a questi bandi, abbiamo dovuto fare tutto quello che nel passato era stato fatto. Beh, io non è che ero io, non ero obbligato a conoscere.
Io non ero obbligato a conoscere tutti i beni che nel passato solo confiscati che nel passato erano state trasferite al Comune per fare questo ho dovuto fare un lavoro di diversi giorni e dopo ho dovuto fare tutto il lavoro necessario dopo aver chiesto all' agenzia dei beni confiscati di avere lumi sulle varie questioni e loro ora si sono attivati scrivendo al Tribunale di Catanzaro dietro la dietro richiesta del Comune.
Perché erano stati lasciati in una cartella e non si era fatto niente due, ho partecipato ad un bando del bar della Banca della terra e col come Amministrazione abbiamo deciso di partecipare con con il percorso della ex littorina che col federalismo FI demaniale era stato passata all' amministrazione. Tutto questo percorso dell' ex Littorina ancora test al demanio e che non era stato fatto trascrive quindi quando io dico che stanno venendo fuori un sacco di beni, che però non risulta di proprietà comunale, questo intendo dire e questa Amministrazione li sta portando in capo al Comune. Questa Amministrazione li sta portando in capo al Comune, io ho trovato dei faldoni messi in uno scaffale,
Rimasti lì e nessuno le va quindi la valorizzazione, c'è stata l' ex Vittorino, l' abbiamo, mettevo in un bando del banco della terra i beni confiscati, ma poi per gli altri beni abbiamo verificato dei beni su un bene che risultava espropriato, però ancora non è del Comune che serviva per poter fare un asilo, abbiamo verificato un altro bene che serviva per farci una struttura sportiva, quindi tutto questo lavoro che adesso si raccoglie in.
Pagine che è praticamente un sacco di beni, già già dico di proprietà comunale che assolutamente nessuno lo sapeva, perché faldoni chiusi son belli a vedersi, ma non producono niente.
Grazie Assessore, passerei alla votazione.
Per appello nominale, l' appello nominale richiesto dai Consiglieri Pugliese, Soriano e Policaro.
Scrugli Lorenza.
Ah, chiedo scusa, limardo, Maria mi per perdo, ah beh, Sindaco.
Limardo Maria.
Scrugli Lorenza assente, Fusino Zelia, assente Naso, Agostino assente, Corrado Maria assente putrino Nazareno favorevole.
Colloca Giuseppina, assente FRANZÈ Katia, assente Cataudella, Paola, assente Termini Gerlando favorevole, URSIDA, Stefania, assente tu.
Grazie.
Dovevamo rimasti URSIDA, Stefania Tucci, Danilo favorevole favorevole cutrullà, Giuseppe favorevole Roschetti, Antonino favorevole, console Domenico.
Onorevole Fatelli, Elisa assente Calabria, Giuseppe favorevole Lombardo, Lorenzo favorevole Iorfida, Raffaele favorevole, lo schiavo serena.
Schiavello Antonio favorevole Curello Leoluca, Antonio onorevole Santoro Domenico.
Pisani, Silvio assente Pilegi, Loredana assente, Luciano Stefano, assente, Pugliese, Laura, senza toccarlo, contraria, grazie, policaro, Giuseppe contrario.
Russo, Giuseppe astenuto, Arena Azzurra, assente Miceli, Marco, assente Soriano, Stefano brevissima, dichiarazione di voto.
Vada ragazzi, il Consiglio deve durare tre barra durare ha finito solo per rilevare che comunque l' assessore Scalamogna sulla mia osservazione non ha detto niente, quindi se non ha osservato nulla, perché forse c'è ragione assessore Falduto, ci pensa e le sue deleghe,
Soriano, Stefano il voto contrario, Comito, Pietro astenuto astenuto richiamiamo gli assenti Scrugli Lorenza FUSINO Zelia Naso Agostino Corrado Maria colloca Giuseppina Franzè Katia Cataudella, Paola URSIDA, Stefania.
Fatelli Elisa.
Controllavano, ha votato, sì, scusi.
Spetti Pisani, Silvio Pilegi Loredana Luciano Stefano.
Arena Azzurra, Miceli, Marco e basta, Segretario favorevoli.
Ripetiamo favorevoli 13 contrari, 4 astenuti, 2.
Assenti 14, viene approvato il piano delle Nazioni e valorizzazioni immobiliari triennio 2022 2023 2024 proposta numero 8 2022 del 5 4 2022. No, passiamo alla proposta successiva, che è calendarizzata, secondo il programma dei lavori,
È la proposta numero 9, verifica, quantità e qualità, aree e fabbricati destinati a residenza, attività produttive e la proposta numero 9 del 05/04/2022.
È aspetterei l' intervento del dell' Assessore.
Allora prego, Assessore Scalamogna, leggo la proposta.
Articolo 14 legge 131 83 verifica, qualità e quantità, aree e fabbricati da destinare a residenze ed attività produttive terziarie di quella legge 167 60 Consiglieri sta parlando l' Assessore cortesemente grazie relazioni.
Allora, premesso che l' articolo 14 della legge 83 numero 131 dispone che annualmente i Comuni provvedono con proprio deliberato da adottarsi del proprio prima dell' approvazione del bilancio, uno, verificare la qualità e la qualità, la quantità e la qualità viene fabbricati da destinare alle residenze alle attività produttive e terziarie ai sensi della legge 167,
865 457, che potranno essere cedute in proprietà o in diritto di superficie, due, stabilire il prezzo di cessione per ciascun tipo di area o fabbricato, considerato che il Comune di Vibo Valentia approvato.
Sul proprio territorio, un piano di zona e di edilizia economica popolare ai sensi della legge 18 4 1962 numero 167 che il Pepe, di cui al punto precedente ha trovato piena attuazione, e non vi sono ulteriori aree residue destinate a residenza da cedere in diritto di superficie in proprietà ai sensi dell' articolo 35 della legge 806 65 71 che non sono previste nel territorio comunale piani per insediamenti produttivi.
Ai sensi dell' articolo 27 della legge 865 71, ritenuto di dare atto, ai sensi della legge 14 dell' articolo 14 della legge 131 83, che non vi sono aree residue all' interno dei Pepi da cedere in proprietà del diritto soggettivo che non vi sono aree PIP all' interno del territorio comunale pertanto propone di dare atto che non vi sono aree residue all' interno delle Pepi da cedere in proprietà.
O in diritto di superficie che non vi sono aree PIP all' interno del territorio comunale, c'è sostanza.
Si sostanzialmente l' aria Peppe, l' abbiamo completata e aree Pippi non ce ne sono perfetto, grazie Assessore per la sua relazione sempre esaustiva, votazione per alzata passiamo in votazione per alzata di mano favorevoli.
Tutti i presenti all' unanimità contrari.
Sì, ha votato anche il consigliere, Pietro Comito, viene approvata la proposta numero 9 del 05/04/2022, Verifica, quantità e qualità, aree e fabbricati destinati a residenza, attività produttive, quindi 7 8 e 9. Anche il consigliere Russo precisa che il suo voto favorevole.
Favorevoli tutti i presenti all' unanimità, grazie anche Comito e Russo, passiamo allora come da calendario all' ordine del giorno, che è l' ultimo punto in calendario.
Relativo al progetto Valencia.
14 comuni presentata dai Consiglieri Domenico Santoro più altri 8.
Effettivamente, oltre al presentatore, no Presidente, o avrei un emendamento io sono non so se lo devo presentare o aspettiamo che relazioni un attimino e poi presenta l' emendamento prima la proposta e poi l' emendamento.
Siete d' accordo prima la proposta e poi l' emendamento sulla proposta?
No, no, è logico, ma non rimarcate, non c'è bisogno che mi rimarcate le cose che già so, lo so, e lo diceva lui, e.
Deve essere strabico lei.
Allora chiedo al primo dei firmatari, vale a dire il professore Santoro del Movimento 5 Stelle, di volere relazionare sull' ordine del giorno, grazie.
Presidente, io la ringrazio anche perché sa che questo momento l' attendevamo da molti mesi.
Non avevamo rinviato, mi mi sarebbe piaciuto un con un Consiglio.
Proprio ad hoc, però, non è stato possibile, credo che però questa vada quest' ordine del giorno vada illustrato perbene,
Perché.
Noi dobbiamo capire la situazione come siamo e che è a cui andiamo incontro.
Noi, la nostra città, vive un sottosviluppo territoriale, endemico e devono e questa Giunta questa Amministrazione deve pur dirlo che, nonostante gli sforzi e in qualche volta oppure votato a favore, ma molte volte ho votato a sfavore il sottosviluppo territoriale di questa città non si muove, non si risolve abbiamo una crisi.
Economica determinata dai dati, nulla non è la situazione politica,
E abbiamo una trama urbana che non aiuta affatto la polverizzazione dei comuni.
È?
Voi sapete che la polverizzazione dei comuni della Calabria e tutta specifica della Calabria, nessun' altra Regione, se non il Piemonte, ha una trama di piccoli comuni da 500 a 1000 1500 abitanti, dove i costi?
Pubblici sono enormi, dove noi dobbiamo pagare i costi pubblici più alti di tutta Italia, e abbiamo dei servizi scarsissimi, non abbiamo quindi una competitività di comuni reale, anzi, abbiamo sostanzialmente una conflittualità fra comuni.
È?
Scusate se cortesemente è questa mancata competitività, se ci se la guardate bene, noi abbiamo perduto quella centralità economica e politica che la storia ci aveva assegnato come vibonesi.
Avevamo un aeroporto, l' abbiamo perduto, avevamo un porto e l' abbiamo perduto, il porto più più importante, porto lo abbiamo, il porto più importante non è più, a Vibo, era Vibo, il porto più importante.
Se c'è una nota.
C'è ossia non abbiamo una competitività a livello regionale, non ci siamo imposti e tutto è avvenuto a favore di chi ha fuso i Comuni vicino a noi, la città di Lamezia Terme che negli anni Settanta è riuscita a fare questa operazione prima di noi,
Ha avuto una centralità economica, una centralità amministrativa ha avuto sostanzialmente quello che che noi la storia ci aveva assegnato,
E andiamo andiamo a vedere oggi oggi non esistono più quelle quella contraddizione fra funzione di comune e la divisione dei comuni, non c'è nessun Comune che oggi pensa alla suddivisione, le divisioni portano a conflittualità estrema, a nessuna capacità politica.
È portano alle criticità sottaciute, guardate i Comuni vicino a noi.
Mettono la polvere sotto il tappeto, hanno inquinamenti ambientali enormi, non hanno un depuratore, la maggior parte scaricando su di noi.
Hanno una situazione ambientale tremenda, eppure però si reggono sul voto di qualche famiglia in più, io credo che.
Che può affrontare le criticità.
Di questa di questa proposta è importante e la prima criticità di questa proposta è quella che in nel.
Nella tecnica della partecipazione e della discussione si chiama Sindrome di bimbi, ovvero una cromo americano che in italiano può essere determinato mai nel mio giardino, cioè, ossia i Comuni non vogliono, non vorranno che nel loro giardino andiamo, andiamo a pascolare, quindi occorre che questa proposta non sia imposta ma sia discussa, ecco perché ho avuto pazienza.
Da nel nella discussione e poi è chiaro che un' altra criticità è il concetto degli sbilanci comunale, li chiamo così, non bisogna dare l' idea che il Comune di Vibo per risolvere i suoi problemi economici Annetta gli altri Comuni, perché lì andremo sicuramente verso la sindrome di Nimby, però questa,
Questa proposta degli 80000 abitanti e dei 14 comuni ha dei punti di forza innegabili.
Quello che?
Quello che lo Stato promette di incentivi e gli incentivi sono per tutti i comuni.
Gli incentivi burocratici di assunzione di personale, gli incentivi di alcune deroghe nazionale per gli enti locali, ma soprattutto, se ci pensate, i comuni piccoli da un giorno all' altro diventano capoluogo di regione.
Diventano anch' essi capoluogo di regione e quinte e il capoluogo di provincia, scusa e quindi depositari di economie e finanziamenti che oggi loro non hanno.
Quindi è più l' interesse loro che che è quella di Vibo per questa operazione da fare, cosa bisogna fare, quindi?
Non bisogna chiaramente invitarli a votare e basta di sogni chiaramente cominciare il processo, il processo di discussione, chiamarli a una discussione, chiamarli ad un ad una prima a delle prime operazioni amministrative di unione e non di diffusione, e io credo che questo Consiglio debba dare all' unanimità spero un' idea di,
Di andare avanti in questo senso della discussione e dell' unione fra i 14 comuni, vi ringrazio grazie al consigliere Santoro, prima dell' emendamento che io ho parlato, ho parlato perfetto, ha facoltà al Consigliere Luciano, che ha chiesto di intervenire, allora io chiedo scusa ma ci tenevo molto.
Ad esprimere la mia posizione sul tema.
Tanto che, pur avendo, diciamo così, un impegno perché è da stamattina che siamo tutti, come dire, coinvolti dal Consiglio comunale per cui è fisiologico anche allontanarsi per mezz' ora, io purtroppo dovrò abbandonare l' Aula, però non volevo che il mio diciamo comportamento potesse.
Essere ricondotto ad una posizione, diciamo così, politica di disinteresse verso il tema che è stato posto dal consigliere Santoro, quindi ringrazio il Consigliere per avermi dato la possibilità al consigliere Giuseppe Cutrullà di potere intervenire prima del suo emendamento che, come lui stesso e poi,
Avrà modo di lasciare intendere, non probabilmente di dire, è il modo migliore per depotenziare un ordine del giorno che io ritengo essere assolutamente errato e quindi diciamo l' emendamento a mio modo di vedere rientra anche in una azione politica intelligente che porta da un lato alla a smorzare come dire, una discussione che era stata impostata male e a ricondurla eventualmente nell' alveo di una discussione invece che deve essere affrontato in maniera molto seria.
Allora io voglio essere chiaro sul tema, voglio essere chiaro sul tema e dire che questa impostazione, che è concentrato in quell' ordine del giorno che io non ho sottoscritto, se non ricordo male ma può essere anche che voglio dire io ricordi male ma non mi ricordo bene bene io non l' ho sottoscritto è dichiaro la mia contrarietà e motiverò il perché per poi cedere come dire la parola alla discussione generale vedete,
Il tema della capacità politica del capoluogo di fare sintesi tra più Comuni è sicuramente un tema che deve essere sviluppato, ma non può essere sviluppato tramite un' azione di forza del Comune di Vibo che inverte l' ordine fisiologico, che in situazioni come queste deve essere messo in atto per fare in modo che ci sia la cucitura politica attraverso l' interlocuzione con le realtà territoriali.
Che oggi esistono e che vanno rispettate in quanto tali, cioè i Comuni che si intendono assorbire sono dei comuni che hanno una storia che è una storia in qualche modo diversa, anche rispetto al Comune capoluogo ci sono.
Delle espressioni vive, di quella storia che ne caratterizzano e ne declinano le differenze. Allora, come posso io, con un atto di imperio da parte del Comune di Vibo, sopprimere una sensibilità istituzionale è una realtà istituzionale ed una storia politica che appartiene ad un determinato Comune, dicendo io Comune di Vibo, assorbo a me delle realtà senza avviare preliminarmente un processo di unificazione politica. Ma io mi domando, avete ascoltato, prima di proporre una cosa di questo genere, i sindaci e gli amministratori locali di quelle realtà, che sono l' espressione viva di quella storia? Presidente del Consiglio, quando il gruppo Falck della città di Vibo Valentia e questo lo sappiamo io e lei che ci unisce anche da questo punto di vista questa diciamo tradizione storica va negli altri territori. La prima cosa che fa è quella di riconoscere che è il gruppo della città di Vibo Valentia e fa onore e omaggio alla storia del singolo territorio. Non va lì a cancellare l' identità e la specificità di un territorio che poi politicamente si decida di trovare la formula migliore per fare sintesi e per dare una rappresentanza, anche attraverso un processo di unificazione alle varie realtà territoriali. Ci sta ma oggi io non mi posso confrontare sulla positività assunta di un processo di unificazione forzato che vedrebbe il Comune di Vibo, attraverso un atto d' imperio, privare quei comuni della loro individualità Hamden, andando anche accadere verso una prospettazione che antigiuridica, guardate che un Comune autonomo rispetto ad un altro Comune autonomo non può decidere di assorbirlo a parte che le procedure normative sono quelle previste per legge. Ci vuole un referendum e devono partecipare anche i singoli Comuni. Che c'è un processo complesso, ma andate a vedere quello che è successo a Corigliano Rossano, cioè a Corigliano Rossano. C'è stato intanto un fortissimo processo politico di unificazione di due realtà e poi si è seguito un percorso normativo legislativo che è quello previsto dalla norma e che non può essere quello che noi oggi vorremmo si concretizzasse. C'è il Comune di Vibo cancella, alcune individualità e le assorbe.
E allora io mi domando e dico che senso ha lato, che senso ha la Conferenza dei Sindaci.
Cioè guardate che noi ci stiamo muovendo sul piano istituzionale secondo un' altra logica politica, che è quello sì di fare sintesi che è quello siti riconoscere al Comune capoluogo una funzione di guida che non dovrebbe essere imposta nei comuni, capoluogo di che mondo è mondo, c'è la classe dirigente che la classe dirigente professionale, che la classe dirigente operaia che la classe dirigente politica, anche in Toscana Firenze, rappresenta il traino di una Provincia, ma non è che il Comune di Firenze si sogna di annientare le realtà locali con un colpo di mano, ora io non ho diciamo, non credo sia questo il luogo. E il momento di dire quali sono state le circostanze storiche che hanno portato Corigliano Rossano, ma non c'è assimilabilità fra le due realtà. Allora cosa dico io, che questa può essere anche un' iniziativa che può andare bene, che può andare male, ci si confronterà sul merito, ma volete aprire una discussione, quantomeno alla presenza dei Sindaci o dei rappresentanti dei Sindaci dei Comuni che ritenete di assorbire cosa racconterà il Sindaco alla Conferenza al lato alla Conferenza dei Sindaci, alla Conferenza sulla sanità, dove il Sindaco è sicuramente la guida, ma è anche sintesi,
Delle varie sensibilità territoriali non è che il Sindaco è arrivato lì, ha detto benissimo, ma scomparite tutti io d' imperio assorbo tutte le funzioni e divento il riferimento di 14 comuni Sindaco nella Conferenza dei Sindaci, fa votare ascolta, esprime poi fa sintesi questo sì, ma noi non possiamo cancellare le sensibilità e le,
E storie e le identità culturali, per cui io sono fermamente contrario. Non conosco l' emendamento perché non ho avuto la possibilità, purtroppo me ne devo scappare, però so che se c'è un emendamento e soprattutto se lo propone il consigliere Cutrullà ha un obiettivo anche di natura politica, che è quello di dire questo ordine del giorno non va bene, semmai discutiamo sotto un altro profilo e mi auguro che sia in quella direzione l' emendamento e soprattutto mi auguro che ci sia un ripensamento su questa proposta, rispetto alla quale e voglio essere realmente chiaro io sono radicalmente contrario e soprattutto chiedo una sensibilità istituzionale adeguata, quantomeno per fare un Consiglio comunale, perché no, nuovamente aperto, perché io, anche da Presidente del Consiglio, ero molto favorevole rispetto a quella impostazione e sentire anche il parere di quelle realtà istituzionali che noi vorremmo con un colpo di mano cancellare. Ringrazio tutti, chiedo scusa, chiedo scusa, ero scappare Sindaco grazie alla al Consigliere Cutrullà e saluto per tutti, Raffaele Iorfida, che credo possa rappresentare in questo momento la sintesi adeguata della maggioranza e dell' opposizione sul piano istituzionale. Ovviamente non è una apertura politica, caro Raffaele arrivederci. Grazie grazie, Consigliere, Luciano Luciano. Se lei va via, io questo io lo conservo. Allora dico io.
Prego consigliere Cutrullà.
Giusto Presidente, non so se lo posso presentare oggi. Ora, sì, lo lo può illustrare poi me lo consegna, visto che l' ho anche scritto, leggo le parole dovevate e di questo la ringrazio. Inserirsi subito dopo le parole si impegna l' Amministrazione comunale in carica a realizzare uno studio di fattibilità riguardante i seguenti aspetti quadro normativo di riferimento effetti sulla riorganizzazione delle strutture comunali effetti sull' offerta dei servizi pubblici, verifica tecnica dei vantaggi svantaggi dal punto di vista organizzativo, gestionale ed economico finanziario derivanti dalla fusione dei Comuni interessati. Lo studio in questione deve essere effettuato tenendo conto dei soli Comuni che ipotizza verranno una adesione al progetto. Lo studio di fattibilità dovrà essere illustrata al Consiglio comunale della città di Vibo Valentia. Spiego, Presidente, il perché di questo emendamento questo emendamento viene presentato poiché.
C'è una carenza normativa in Calabria perché non non vi sono moltissime, non vi è quel proliferare di fusioni dai Comuni in Calabria. Non vi è questo proliferare perché c'è una carenza all' interno del sistema normativo regionale della nostra Regione. Pensiamo ad esempio all' Emilia Romagna, che incentiva gli studi di fattibilità, come l' incentiva dice prima, diffondermi prima del processo che inizi il processo di fusione. La Regione Emilia Romagna finanzia per l' 80% lo studio di fattibilità con Nomisma, con comunque delle agenzie e delle società specializzate relativamente alla alla all' Unione, alla fusione dei Comuni. Quindi in Calabria purtroppo manca non c'è una legislazione completa, tant' è vero che è stata più volte sollecitata da alcuni professori universitari come il professor Jorio da dal professore. Non non ricordo come si chiama Aiello, che era il candidato del Movimento 5 Stelle alle elezioni regionali del 2019. Lo stesso professor Aiello dava degli spunti dicendo copiamo e cerchiamo di copiare bene dalle altre Regioni, perché se in Lombardia c'è un proliferare di queste fusioni, se ne 1000 euro in Emilia Romagna c'è un proliferare di queste fusioni. Se nel Trentino c'è un proliferare di queste fusioni e in Calabria non vi è è perché la legislazione regionale non premia i comuni che vanno a fondersi, quindi.
Da qui la proposta affinché il Comune di Vibo si faccia carico attraverso i propri uffici o dandone un incarico esterno, affinché dia.
Seguito ad uno studio di fattibilità, perché lo studio di fattibilità ci può dare delle indicazioni che sono delle indicazioni e preziose al Comune di Vibo. Guardando alcuni dati per quanto concerne il bilancio per quanto riguardo riguarda i trasferimenti statali annui che vengono fatti dallo Stato ai singoli Comuni ci dà delle indicazioni preziose. Dicevo prezioso in quale senso senso che che il.
Comune di Vibo può avere dei vantaggi da una fusione con il Comune di Jonadi, può avere degli svantaggi dal punto di vista economico, finanziario, dal punto di vista territoriale,
Nella fusione. Faccio un esempio, non sarà questo il caso con il Comune di San Gregorio o con il Comune di Sant' Onofrio, quindi, quali comuni portano dei benefici in termini di servizi dei benefici in termini economici e finanziari, all' ente.
Lo dirà questo studio di fattibilità? Oggi noi non siamo nessuno in grado di dire, forse saremmo in grado di dire che con Pizzo Calabro ci potrà. Ci potrebbero essere molto probabilmente dei benefici in termini di servizi in termini di crescita economica, in termini anche in materia comunque di bilancio e non solo dal punto di vista territoriale o demografico con altri Comuni, purtroppo non si potrebbe realizzare questo effetto. Faccio un esempio pratico sulla fusione. Rende Cosenza, perché si è arenata la funzione. La funzione Rende Cosenza, perché è stato commissionato uno studio di fattibilità da parte di un' associazione e dei cittadini, e questa ci sono pure gli articoli di stampa e questa associazione. Secondo questo studio di fattibilità che era stato commissionato, dove c' era anche un professore universitario, non ricordo ora il nome dava degli spunti negativi alla fusione tra Rende e Cosenza, cioè erano più e le negatività.
Gli effetti negativi che vi erano da questa fusione che gli aspetti positivi, quindi non tutto è possibile, non tutte le fusioni sono legate fra di loro da una certa omogeneità dei parametri che io ho inserito, ad esempio, occorre inquadrare inizialmente il quadro normativo di riferimento, gli effetti sulla riorganizzazione delle strutture comunali,
Cioè anche questo ha delle ricadute sociali sul territorio comunale di Vibo Valentia, la riorganizzazione delle strutture comunali è avvenuto, per esempio, nella fusione tra Coria, nel Rosa e Rossano, dove alcune strutture sono rimaste a Rossano e altre strutture sono rimaste.
Al Comune di Castrovillari, quindi sono aspetti da vedere e aspetti che ripeto solo uno studio di fattibilità potrà dirci con quali Comuni dobbiamo andare, ovviamente qui, nell' emendamento che fornirò al commissario Santoro,
C'è scritto che lo studio in questione deve essere commissionato dal Comune di Vibo Valentia, tenendo conto dei comuni che i patti scusami, ma lo stai presentando o sottoporre lo sto presentando scusami, non lo facciamo noi no, siccome hai detto sottoporrò poi di potere dove lo inserisci, lo inserisco del subito dopo le parole si impegna l' Amministrazione comunale in carica, quindi nel deliberato che voi avete fatto, cioè lasciando di fatto intatto quello che voi avete scritto, ma inserendo semplicemente.
Un uno studio di fattibilità che, ripeto, in alcuni consigliere Santoro in alcune regioni ho fatto esempio l' Emilia Romagna. Lo studio di fattibilità è propedeutico a tutte le altre operazioni che seguiranno dopo. Siccome in Calabria purtroppo siamo carenti sul piano della legislazione sul sul piano.
Sulla legislazione regionale in materia di fusioni di Comuni. Cerchiamo di non esserlo noi, perché non vorrei che un processo di fusione, diciamo avviato oggi potrà dare dei risvolti negativi alla fine di questo processo, accorgendoci solo dopo il procede dopo la conclusione del processo di fusione. Per esempio, gli effetti sull' offerta dei servizi pubblici, cioè io voglio capire l' offerta dei servizi pubblici, quale sarà in un percorso e la INU e ed in una fusione con il Comune di Jonadi, piuttosto col Comune di Pizzo? Quindi quindi semplicemente questo, quindi io sono favorevole al principio della fusione tra i Comuni, ma sono favorevole a determinate condizioni. Sono favorevole a determinate condizioni, perché la legge Delrio, la 54 che quasi da un lato ci impone la fusione dei Comuni, impone la fusione dei Comuni per i Comuni piccoli, ma nulla dice per quanto riguarda i Comuni di dimensione media, siamo un Comune medio-piccolo, quindi non piccolo, ma siamo bravo Comune, capoluogo di provincia. Quindi, la normativa sui Comuni, capoluogo di Provincia.
Nulla dice si limita a fare un lungo excursus irrigua che riguarda i piccoli Comuni. Siccome noi non siamo un piccolo Comune, io vorrei capire meglio, ma sono architetto favorevole al principio di fusione tra i Comuni allo spirito del.
È dell' ordine del giorno perché la fusione dei comuni da un progresso sociale, economico al territorio e quindi grazie Consigliere Cutrullà, consigliere Tucci ha chiesto di intervenire, ma sull' emendamento, Presidente, sulla proposta.
Stiamo parlando dell' emendamento 6.1 dell' emendamento ok allora, Presidente, io sarò brevissimo, anche perché da un punto di vista, da un punto di vista tecnico ha illustrato tutto il Consigliere Cutrullà, perché è evidente che è necessario mettere mettere in piedi uno studio di fattibilità e quindi l' ordine del giorno così come.
Era stato presentato, era sicuramente monco, però il dato Presidente il dato Presidente ha, secondo me, fondamentale perché.
Stando stando?
E quindi assolutamente condivisibile. L' emendamento del consigliere Cutrullà, perché va nella direzione, va nella direzione di dare completezza a quello che è un ordine del giorno, quindi lo spirito e il senso che sta alla base di quell' ordine del giorno è apprezzabile. Si deve andare necessariamente, questo è, diciamo, l' interesse oggi e verso una direzione della fusione, però attenzione a e quindi è apprezzabile anche alcuni spunti che ha fornito è andato via il Consigliere Luciano, attenzione alle cosiddette fusioni a freddo perché interessante questo progetto io l' ho letto, ho letto alcuni aspetti su questo progetto della grande Valencia. Sì, però, se io non lo tocco, va giù Presidente e non si riesce a parlare, quindi vede, vede cosa deve fare, Presidente.
Beh, venerdì è l' esatto contrario riacquistare un po' Presidente, questi microfoni, o di di di di vedere, non lo so, allora quindi è sicuramente dicevo apprezzabile, però è fondamentale, è fondamentale, Presidente, che ci sia un processo, un processo di coinvolgimento dei Consigli comunali perché è interessante che un' associazione è auspicabile che l' associazione continui a fare il lavoro che ha fatto.
È auspicabile il fatto che quindi è positivo il fatto che si porta in discussione all' interno di questo Consiglio comunale, una tematica così importante, però è evidente che ci vuole un coinvolgimento fattivo concreto all' interno dei Consigli comunali, quindi i sindaci e le varie rappresentanze all' interno dei Consigli comunali, perché non possiamo pensare perché altrimenti poi questi sono processi che vanno con le votazioni popolari, altrimenti poi il popolo, i cittadini, queste fusioni non le comprendono. Quindi è necessario iniziare un percorso, iniziare oggi un percorso, iniziare a discuterne e importante, quindi io sono favorevole.
A quella che è la fusione, il principio della fusione dei Comuni, ma lo si deve fare con cognizione di causa e quindi lo si deve fare con una una grande una grande attenzione. Quindi non bisogna avere paura del futuro da questo punto di vista, ma al contempo bisogna andare con i.
Arci ragionarci bene, va bene.
Grazie consigliere Tucci Consip.
Consigliere Termini, come vede, col consigliere Termini stati lì, grazie Presidente, per la parola, io brevemente per dire che perché ci ha già anticipato il consigliere Cutrullà, quindi, condividiamo appieno quanto da lui esposto, però giusto per dire per precisare al alcune cose perché l' ordine del giorno io anch' io come l' amico Danilo, sono favorevole ovviamente al principio di fusione, però, se devo essere sincero così per come mi veniva presentato oggi,
Questo ordine del giorno, se non fosse intervenuto l' emendamento presentato dal Consigliere Cutrullà, io non avrei potuto altro che esprimermi, contrariamente questo, perché ritengo che, così come era stato presentato l' ordine del giorno mancava degli strumenti.
Pratici che con sintesi consentissero di metterlo in atto, cioè era un ordine del giorno tanto per parlare dell' argomento e nulla più.
Io invece credo che sia propedeutico quanto presentato da Consigliere Cutrullà attraverso questo emendamento, perché proprio chiede intanto quello che manca, che per me è fondamentale in tutte le cose, ovvero una sorta di raccolta della volontà di quello che è la volontà popolare, perché nell' emendamento di Pepe c'è scritto chiaramente, lo studio in questione deve essere effettuato tenendo conto dei soli Comuni che ipotizza erano una adesione al progetto ovvio è che ci dovrà essere un un' interfaccia con con i sindaci coinvolti, che a loro volta rappresentano quello che è la volontà popolare delle loro realtà locali e quindi.
È una sorta di raccolta di questa volontà, se loro intendono fare queste o meno e poi, ovviamente, la raccolta di tutti gli strumenti tecnici e ma anche normativi, e quindi questo studio di fattibilità va proprio in questa direzione. Senza questo emendamento sarebbe stato, a mio modesto parere, un ordine del giorno, tanto per.
E avere un attimo, quella quel lampo di di popolarità e nulla più. Quindi sono completamente favorevole all' emendamento presentato dal consigliere Cutrullà e credo che sia indispensabile e.
L' approvazione ai fini poi della dell' approvazione dell' ordine del giorno presentato dall' architetto Santoro.
Grazie consigliere Termini anche per aver fatto stare diritto, quindi, come vede.
Funzionano consigliere Lombardo, prego a lei la parola.
Si subito, Commissario, Comito.
Presidente sì, il mio sarà più che un intervento, una richiesta di chiarimento che poi l' intervento sarà fatto dal mio Capogruppo Antonio Schiavello, che relazionerà, è interverrà sul punto,
Pur chiarendo la mia posizione, che paradossalmente del tutto condivisibile con quanto espresso dal consigliere Luciano, anch' io condivido i temi e i termini posti dal Consigliere Luciano, ma è una mia visione personale,
Detto questo, però, vorrei un chiarimento, spero me lo possa dare il proponente dell' emendamento,
Il proponente dell' emendamento si dà incarico per uno studio di fattibilità. Ora mi chiedo se ho inteso bene se questo incarico deve essere dato ad un professionista ad un ad uno studio. Non so se lo studio non sarà fatto in house, è chiaro che andrà fatto all' esterno, sarà dato all' esterno attraverso una procedura. Bene bene, se noi diamo, con questo atto deliberativo, indicazione al Sindaco di procedere ad uno studio Fidia di fattibilità dando incarico all' esterno, è chiaro e chiedo appunto un chiarimento che ci debba essere il parere di regolarità contabile, quindi chiedo se l' emendamento va in questa direzione. Se noi oggi, in assenza del dirigente che mi pare gli affari e la finanziaria della della dottoressa Teti no ah okay, chiedo scusa, possiamo eventualmente procedere all' approvazione se non abbiamo prima il parere favorevole da parte del dirigente competente, essendoci comunque poi una movimentazione economica da da sostenere. Quindi volevo essere rassicurato su questo, perché se noi impegniamo il Sindaco ad avviare uno studio di fattibilità procedendo ad un incarico esterno. Voglio capire se ci sono le condizioni economiche per poterlo fare.
Grazie Presidente.
Grazie a lei ho chiesto, diamo il primo esperimento, poi interviene il Consigliere Schiavello esempio. Ho fatto l' esempio che in alcuni Comuni in al in alcune regioni, ad esempio l' Emilia Romagna, dove c'è un obbligo di legge, lo dice la legge regionale, la stessa Emilia Romagna finanzia il 70 80% dello studio di fattibilità, ma.
Lo può tranquillamente fare, ad esempio il se il nostro Segretario, ci pregiamo di avere un Segretario all' altezza della situazione, anche i nostri uffici coordinati, magari.
Da un abbonamento come questa che io ho indicato, potrebbero comunque illuminare questo percorso, interfacciandosi anche con funzionari e dirigenti del Comune di Jonadi, del Comune di Pizzo. Quindi non per forza deve essere esterno, c'è in Emilia Romagna, è un obbligo di legge dove glielo finanzia la Regione Emilia Romagna in altre Regioni, penso alla Lombardia. Lo studio di fattibilità viene finanziato dal Comune proponente, o in modo, diciamo, esterno o in house attraverso i propri dirigenti, ad esempio, non ricordo quale Comune mi pare sia il Comune Gallarate.
In una fusione ha utilizzato le proprie professionalità caldo freddo.
Allora, dopo l' intervento chiarificatore del Consigliere Cutrullà, ha chiesto di intervenire il capogruppo di Forza Italia, quindi il Consigliere Antonio Schiavello.
Allora faccio una precisazione, consigliere Schiavello, chiedo, lei ha presentato, non so se c'è qualche io non vogliono, non deve solo spiegare, dare tranquillamente la parola al Consigliere, no, non devo dargli la parola lui ha relazionato a lei, consigliere Santoro ha relazionato sull' ordine del giorno dopodiché il Regolamento prevede gli interventi e la sua replica quindi,
Ho capito, ma secondo sta intervenendo sul sul l' ordine del giorno.
Ma ci mancherebbe consigliere Santoro, non cerchi per forza il problema, non c'è il problema, scusa, Presidente, io non non non ho bisogno della del favore di nessuno, se lei se il consigliere Santoro, che era prenotato prevede me lei accerta che si era prenotato prima di me tranquillamente può dare la parola da premettere che qui siamo per discutere un ordine del giorno presentato dallo stesso punto e penso che deve apprezzare ciò lo sforzo che stiamo facendo e stiamo cercando come,
Bene e stiamo cercando oltre, oltre a venire incontro non solo a lui, ma che è l' unico che è rimasto in Aula in questo momento e non vedo gli altri firmatari che sostengono che sostengono questo ordine del giorno così importante, così importante, io volevo aggiungere, Presidente, volevo aggiungere, ringrazio consigliere Cutrullà, chiedo scusa, consigliere Cutrullà, ho capito che lei è preso dall' euforia, dalla foga di di, con questi emendamenti che ha presentato di stravolgere quello che è il contenuto, che poi alla fine ci porta tutti quanti allo studio di fattibilità, volevo inserire anche nell' emendamento proposto dal Consigliere Cutrullà per farla più snella e lineare al punto dove dice il Consiglio comunale.
Quindi un emendamento dell' emendamento. Possiamo tutti insieme correggere l' emendamento che poi alla fine porta tutti sulla strada alla fine senza che ci nascondiamo, ma è un emendamento delle uno studio di fattibilità che poi ci porti a capire. La volontà degli altri Comuni ci porta a capire qual è la volontà popolare, sicuramente, come fa, come succede negli altri Comuni, porterà dei benefici dei benefici in termini contabili, non dei benefici politici. Sinceramente io non li vedo, ecco qual era il mio il mio pregiudizio su questo ordine del giorno, però io penso che bisogna guardare avanti, noi siamo qua per amministrare e portare il beneficio sia nella nostra città, nella nostra Provincia. Qualora si dovesse raggiungere un obiettivo comune, posso essere anche scettico, anche perché ci deve essere la volontà da parte di tutti ci deve essere e la la, la convenienza, diciamo da parte di tutti i comuni e ne solamente non solamente di chi lo propone, che oggi l' Amministrazione comunale e con l' ordine del giorno presentato dall' architetto San dal consigliere Santoro, io volevo aggiungere su questo passaggio, dove dice il Consiglio comunale decide di esprimere la volontà di iniziare il processo di esplorazione, ovvero di partecipare di enti cittadini al fine di effettuare la fusione del proprio ente con gli altri 14 Comuni. Eccetera. Eccetera, eccetera, che già conosciamo come ordine del giorno. Io aggiungerei decide di esprimere la volontà di iniziare il processo di trasformazione della fusione. Punto ci fermiamo qui, dopodiché.
Una volta fatto lo studio di fattibilità, una volta sviscerata tutta la pratica, una volta ha avviato un processo, dopodiché sicuramente ci saranno altri passaggi, ci saranno altri incontri, ci saranno nuovi Consigli comunali, nuovi Consigli comunali, per capire se si può raggiungere l' obiettivo per capire se si può migliorare quella che è.
E.
E la la struttura consigliere Schiavello, mi perdoni, ma è un' abrogazione, una una, un' abrogazione del dell' emendamento che resta, come ha già o che c'è una Giunta quei soldi,
Io lo sto toccando l' emendamento perfetto, no, no, non l' avevo capito, non l' avevo capito, no assolutissima, quindi è lo stesso emendamento con l' aggiunta di questa postilla all' emendamento, mi pare che sia un emendamento dell' emendamento, Presidente, non si può fare.
Non si può emendare, questo è un altro emendamento, è un altro emendamento che completa quello precedente, si votano l' uno o l' altro, la proposta prigione, tranquille, attenzione, non sto emendando l' emendamento, stiamo discutendo su una parte che tramite questi emendamenti ci aiuta a proseguire in maniera diversa è inutile che noi lasciamo.
Una parte emendata e poi ci sono dei punti che ci riportano a ciò che abbiamo. Anche abbiamo presentato, quindi non è un emendamento dell' emendamento, sono due emendamenti insieme a completamento dell' altro per terra. Chiedo scusa, allora spiego meglio perché qua si sta perdendo tempo e stiamo dicendo la stessa cosa. Perdonatemi, chiedo scusa Consigliere, controllarmi può riportare quello che è l' ordine del giorno, bene, ecco bene, io sto presentando non un emendamento sugli emendamenti, ma sto presentando un altro emendamento sull' ordine del giorno che io penso che una volta approvati, consigliere Santoro. Gli emendamenti che la trovano d' accordo su ciò che ha detto è espresso prima e ha presentato il consigliere Cutrullà. Se non viene abolita e depennata l' ultima parte che io ho citato anche presentando gli emendamenti torniamo indietro o che sarà un' incongruenza su quello che stiamo dicendo bene, allora eliminiamo, quella parte e mettiamo decide di esprimere la volontà di iniziare il processo dell' esportazione della fusione. Punto e ci fermiamo, Presidente, vogliamo accelerare l' emendamento va presentato per iscritto. Così noi non ce ne abbiamo visto producendo il foglio di carta tramite il consigliere Cutrullà. Agli emendamenti presentati dal consigliere comunale controlla quest' altro emendamento che si va ad aggiungere il giorno del Consiglio. Devo chiedere solo di metterlo permetta oggi, a partire con una fase di esplorazione, uno studio di fattibilità, eccetera, eccetera. Quello che vede.
Le devo solo chiedere di metterlo per iscritto e siamo povero lo stava facendo perfetto, lo già sta facendo lui il promotore in assoluto. Questo allora devi solo ricopiare questa parte. A al punto.
Esplorazione della fusione punto e questa parte viene eliminato. Va bene così okay lo faccia vedere all' unico consigliere in Aula, proponente dell' ordine del giorno,
Eh ah chiedo scusa Consigliere.
Lei mi deve perdonare guardi, Presidente, io credo che non si possa fare emendamenti su emendamenti, non è un emendamento sull' emendamento, ma ho spiegato ho spiegato prima l' emendamento, solo due emendamenti, l' ho spiegato già e non si può discutere contemporaneamente due emendamenti ma l' unico rappresentando e si vota un emendamento e poi si fa un altro emendamento ma lui sta presentando le nell' altro emendamento.
Ma infatti lei ne posso avere la parola, sì, ce l' ha la parola, lei avrà la parola un secondo consigliere Santoro, allora fare un emendamento sul dentro, ma sono tutti nella sua direzione, mi consenta, per questo.
Lo può spegnere il microfono, grazie.
Guardi o Presidente, guardi i vedete, poi torniamo sempre, Presidente, Presidente, io voglio la sua attenzione.
Allora?
Allora, guardate, Presidente, quando quando posso mi dice lei per quanto mi riguarda può allora anzi chiederei al consigliere Tucci che è il più giovane in Aula, mi pare con siccome il mio Vicepresidente sta io le chiedo di sedersi qui posso,
Il più giovane ha così funziona.
Osso.
Io penso.
Prego, consigliere Schiavello, prosegua.
Se forse non ci stiamo rendendo conto.
Guardi, consigliere, Santoro, esce fuori dall' Aula che fatemi capire.
È uscito fuori e vada avanti, consigliere, mai, riguarda allora vedete poi si parla e si pone il tutto su una questione politica, che la maggioranza non è aperta, che la maggioranza è sempre distante, eccetera eccetera, nel momento in cui stiamo cercando di di programmare un ordine del giorno presentato dalla minoranza e ecco è rientrato meno male pensavo che fosse uscito, non so non so perché comunque cerchiamo di.
Venire incontro a quelle che sono le richieste della maggioranza e della minoranza. Tutto ad un tratto troviamo solo due Consiglieri firmatari, ma comunque, a prescindere da questo per me, Presidente, facente funzione, e che sia di buon auspicio e guardi o presentiamo un emendamento di seguito agli emendamenti presentati già dal Consigliere Cutrullà o ne presenta un altro nuovo successivamente, per me non è un problema, la sostanza non cambia. Consigliere Santoro. La nostra linea è la linea politica che li sta venendo incontro, che sta appoggiando un suo ordine del giorno. è questa della maggioranza, poi decida lei se vuole procedere con questo ordine del giorno, proceda sennò, decida lei, cosa fare e noi veniamo in con più di questo non possiamo fare. Io penso che stiamo facendo il possibile, però ci deve concedere che deve concedere che la maggioranza della città capoluogo esprime un suo parere su questo ordine del giorno. Noi, per come presentato, secondo noi non può, non si può procedere a. Stiamo venendo incontro con uno studio di fattibilità, cambiando alcune cose, ci auguriamo che lei sia d' accordo d' accordo, che poi la linea è quella, però la maggioranza, il suo pensiero e ciò che espresso e tutta compatta e noi procederemo in tal senso. Poi decida lei, Presidente, se lo deve, se può proseguire con questo ordine del giorno o meno.
Grazie e chiedo scusa se non l' ho citata prima Consigliere e Comito io purtroppo siede dall' altro banco, però non l' ha mai ritengono 2 l' emendamento Consigliere, un consigliere di opposizione lo so che è tarda ora e se mi se continuerò fino a mezzanotte va bene, mi dovete beh, allora allora, Presidente, mi dica lei cosa consigliere Schiavello allora la situazione è abbastanza chiara nel senso che ci sono due emendamenti, consigliere Santoro, quindi sono.
Il primo emendamento me lo date per favore,
Allora non mi sembra ci siano altri interventi, io direi consigliere Santoro, se lei ha chiesto di intervenire da una lettera, vuole intervenire sull' emendamento indirizzi, ma sull' emendamento giusto prego, prego, brave, prego, prego, Consigliere Santoro, allora.
A.
Meno male che è rientrato il Presidente.
Mi scuso se mi sono assentato tre minuti esatti, 180 secondi.
È chiaro che io ritengo il primo emendamento, anche se al momento giusto e lo voto e invito gli altri anche a votarlo, perché, anche se l' emendamento fa una confusione fra una questione tecnica, è una questione politica, però è chiaro che quando nell' emendato nella nella proposta giusta iniziale c' era scritto a mano a atti amministrativi tecnici e politici,
Il.
L' indicazione non era esplicita uno studio di fattibilità, ma uno studio febbre alta, occorre, non è. Non è possibile fare questa operazione senza uno studio, ma ricordatevi che questo studio di fattibilità è un atto tecnico. Non è un atto di volontà politica, quindi è chiaro che io.
Non lo vedo, come molti della maggioranza stanno dicendo in giro che che quest' articolo affossa tutto l' ordine del giorno no, anzi, io credo che questo sia un' operazione, anche perché c'è proprio scritto.
Dopo che i Comuni si sono espressi in qualche modo se non pubblicamente, ma che in qualche modo ci sia una volontà.
L' altro l' altro emendamento, invece, lo trovo pretestuoso perché?
Elimina proprio, ovvero la partecipazione di enti di cittadini al fine di effettuare quindi è pretestuoso ed è quello che vuole eliminare e che vuole fare tutto di tutta un' erba un fascio e poi, Presidente, io la rimprovero ufficialmente, ma la rimprovero sul serio,
Lei non può gestire questa questa Assise così inglese, lo sa benissimo che durante la discussione di un emendamento non si possono presentare altri emendamenti se non interni, dove è scritta questa cosa, se me la fa avere, magari io poi gliela faccio perfetto perché fate delle affermazioni interni all' emendamento ma non lo fuori di un altro emendamento, quindi non stiamo votando 2 2 emendamenti dei. Stiamo votando uno e stiamo votando il l' emendamento di Cutrullà che emenda dopo dopo le parole.
Dopo le parole si impegna l' Amministrazione comunale in carica ha, mentre l' altro emendamento è precedente, quindi non si possono fare queste queste operazioni, io quindi credo di invitare questo consesso a votare l' emendamento Cutrullà favorevolmente grazie consigliere Santoro, io la inviterei a ritirare il fatto che lei mi rimprovera perché io mi rifaccio Regolamento all' articolo 38 del Regolamento mi dispiace per lei.
Al comma 4 dice gli emendamenti sono illustrati e discussi secondo l' ordine di presentazione o secondo quell' ordine logico, che il Presidente reputi appropriato parla di emendamenti, quindi ci sono emendato, ci sono, possono essere più emendamenti, quindi è al comma 6, dice gli emendamenti. Scusate per cortesia, perché qui la cosa è seria, perché il consigliere Santoro ha rimproverato il Presidente del Consiglio e io debbo giustamente dire a norma di Regolamento, come stanno le cose. Il comma 6 dice gli emendamenti di un emendamento sono votati prima di quello principale, quindi emendamento, un emendamento, il che vuol dire fa presupporre che ci possono essere emendamenti, ma dov' è il problema? Mi scusi, ma l' emendamento di Schiavello non emenda l' emendamento D è un altro emendamento, a maggior ragione a maggior ragione per presentare, ma io cosa le ho detto? Sono due emendamenti diversi. Ho detto solo che la registrazione ma secondo me, o andate a caccia dell' uomo, perché io veramente più garbato più equilibrato, più preciso, più regolamentato di così non riesco ad essere quindi consigliere Santoro, se lei è prevenuto nei confronti di questo Presidente, mi dispiace per lei, ma è una battaglia persa in partenza. Mi dispiace per lei, faccia una ragione, possa avere la parola sì, grazie, prego a suo favore. Va bene.
Forse non è prevenuto e sulla sua persona.
Se il consigliere Santoro desidera?
Per far capire questa maggioranza, come viene incontro all' opposizione, desidera che votiamo l' emendamento di Cutrullà e subito dopo ne presenti un altro. Io lo possiamo anche fare, però mi deve dire, visto e considerato ciò che ha espresso lei in questo momento, il parere del Segretario e tutto ciò che abbiamo ascoltato. Qual è la differenza tra quello che stiamo facendo? è quello che sto chiedendo. Io chiudiamo il suo e ne presentiamo un altro o quello che chiedete voi, qual è la differenza, consigliere, scrivere dov' è la differenza? Chiudiamo l' emendamento dei di Cutrullà e presenta un mio e qual è la differenza? Chiedo scusa nel momento in cui, perdonatemi perdonatemi nel momento in cui il Consigliere e il precedente e Putrino, dopo aver ascoltato il Segretario, lei dice che si possono presentare più emendamenti. Io vorrei capire qual è la sua differenza, lei veramente lei veramente pensa che c'è differenza su tutto questo, oppure è una strada oppure le faccio una domanda, io le faccio una è una sua strategia perché ha un fine.
E allora qual è la linea? Allora accetti accetti accetti quello chiedo scusa, consigliere Santoro accetti e io lo dico io lo dico veramente in maniera spensierata accetti quello che, in maniera congiunta, maggioranza e opposizione stanno facendo in quest' Aula, cioè io non lo so quale qual è il problema comunque precedente a lei la parola faccia lei quello che bisogna fare, quello che per legge è quello che il Regolamento ci permette di fare,
Allora?
Precisate da questa situazione,
E premesso ancora Presidente, chiedo scusa, magari invitiamo, giustamente, alla luce di alcune considerazioni, consigliere Santoro degli emendamenti proposti è anche vero che adesso siamo in piena cosa.
Sì.
Magari il dibattito comincia il Sindaco già inviato.
Perché non ritiri, perché non ritira l' ordine del questo ordine del giorno eventualmente verrà riproposta in una in una successiva fase, anche quando, a fronte di elezioni imminenti, magari avremmo delle amministrazioni più stabile, e quindi forse era più facile intavolare poi.
No, no, dico magari non è opportuno in questa fase qua consigliere Santoro,
Ma siamo oramai in pieno in piena campagna elettorale, convocati.
No dico, ma anche alla luce degli emendamenti proposti, comunque ne uscirebbe male, consigliere, Santoro, c'è una una, un' opposizione completamente assenti che ha prodotto soltanto da lei.
Meno male che se ne ricorda di questo.
Io un ordine del giorno così importante con un numero così risicato di persone, lo trovo inopportuno approvarlo io, da persona coscienziosa, come lo sono sicuramente tutti, però non me la sento di approvare un ordine del giorno in un' Aula così vuota, quindi io, Presidente, chiedo la verifica del numero legale, scusate al di là di questo, comunque volevo anche ribadire che al comma 2 dell' articolo 38,
Sindaco fa bene a sottolinearlo, ma è stato già detto sì all' inizio durante ed è giusto sottolinearlo, adesso sono assenti, chiedo scusa Consiglieri, Consigliere Lombardo, consigliere Santoro, Consigliere Santoro, Consigliere Santoro.
Consigliere Santoro, Consigliere Santoro.
Consigliere Santoro, allora l' articolo 38, comma 2, recita, anche se si ritenga necessario, signor Sindaco,
Mi ascolti se si ritenga necessaria l' acquisizione di ulteriori dati di valutazione, il Consiglio comunale può decidere di rinviare la trattazione della proposta all' ultimo punto dell' ordine del giorno o alla successiva adunanza.
Di conseguenza.
E allora ha chiesto la verifica del numero legale, bene, io chiamo l' appello e faccio come dice lei no, nel senso che osservo la sua richiesta per l' amor di Dio, in questo senso ci mancherebbe.
Allora Limardo Maria presente Scrugli Lorenza, assente Fusino Zelia, assente Naso, Agostino assente, Corrado Maria assente.
Allora Limardo presente Segretario, poi abbiamo la Scrugli la Fusino naso e la Corrado assente Putrino presente, colloca assente Franzen, assente Cataudella, Paola, assente Termini, Gerlando, assente URSIDA, Stefania, assente, Tucci, Danilo assente, Cutrullà, Giuseppe assente Roschetti, Antonino assente Console Domenico assente, Fatelli, Elisa assente Calabria, Giuseppe assente Lombardo, Lorenzo presente, Iorfida Raffaele, assente Lo Schiavo, Serena, assente, schiavello Antonio.
Presente Curello Leoluca, assente Santoro, Domenico a sé è presente, Pisani, Silvio assente Pilegi, Loredana è arrivata ed è presente, Luciano Stefano è assente, Pugliese Laura è presente e Policaro, Giuseppe assente Russo, Giuseppe, assente Arena Azzurra è assente, Miceli Marco è assente Soriano Stefano è assente, Comito Pietro è presente abbiamo quanti presenti,
7, presenti, 26, assenti tra 10 minuti, richiamo l' appello.
No, Presidente, chiedo scusa, no, no, Presidente.
E la seconda chiama quanto al contrabbando tra 10 minuti, invito Santoro a rimanere in Aula e per quanto mi riguarda, il Vito Santoro a rimanere in Aula.
Il numero legale richiesto.
Però muovere.
Limardo Maria presente Scrugli Lorenza, assente Fusino Zelia, assente Naso, Agostino assente, Corrado Maria assente Putrino Nazzareno, presente colloca Giuseppina, assente FRANZÈ Katia, assente Cataudella Paola, assente Termini Gerlando, assente URSIDA, Stefania, assente, Tucci, Danilo assente Cutrullà, Giuseppe assente Roschetti, Antonino assente Console Domenico assente,
Fatelli, Elisa, assente Calabria, Giuseppe assente Lombardo, Lorenzo assente, Iorfida, Raffaele, assente Lo Schiavo, Serena, assente, schiavello Antonio presente Curello Leoluca, assente Santoro, Domenico presente, Pisani, Silvio assente Pilegi, Loredana presente Luciano Stefano, assente Pugliese Laura presente policaro, Giuseppe assente Russo, Giuseppe, assente Arena Azzurra, assente Miceli, Marco, assente Soriano, Stefano assente Comito Pietro presente presente quindi abbiamo quanti presenti Segretario,
7 presenti.
26, assenti mancanza del numero legale, il Consiglio è sciolto, grazie.
Appuntamento al prossimo al prossimo appuntamento.