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QUESTION TIME 18/10/2021
FILE TYPE: Audio
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Sì, grazie.
E allora buongiorno.
Libardo, Maria scrupoli Lorenza, Stefania Fusina, Zelia, assente Naso, Agostino assente, Corrado Maria che Armosino assente.
Cutrino Nazareno presente, colloca Giuseppina, assente France recati, assente Cataudella, Paola, assente termini Gerlando, assente Ursino, Stefania, assente Tucci, Danilo assente contro la Giuseppe, assente Raschetti, Antonino assente Consoli Domenico.
Assente.
Fratelli Elisa, intanto dare modo presente da remoto, Calabria, Giuseppe, assente Lombardo, Lorenzo assente, Iorfida, Raffaele, assente Lo Schiavo, Serena, assente, Schiavello, Antonio assente Curello, Leoluca, assente Santoro Domenico.
Presente.
Pisani Silvio assente Pileggi, Loredana assente Luciano Stefano, assente Pugliese, Laura presente, presente Poli caro Giuseppe, assente anche ingiusto, Giuseppe.
Come assente, giustificato Policano sì, grazie assente, giustificato.
Poli caro Russo, Giuseppe, assente, Arena Azzurra, assente Miceli, Marco presente presente, ma si sente il microfono sì, forte, chiaro, sì, grazie Presidente a lei approfitto per salutarla, grazie, è un privilegio per me, grazie Soriano Stefano.
Presente presente Comito, Pietro assente bene, sapete meglio di me che per la question-time per la convocazione acquisita non è prevista, non è previsto il numero legale per cui la seduta comunque valore vi pregherei di mettervi in piedi per ascoltare insieme a me l' inno, grazie,
No.
Allora avete ricevuto tutti quanti un giorno Consigliere Curello?
Avete ricevuto tutti quanti, dicevo la convocazione con i punti all' ordine del giorno con le interrogazioni, secondo l' articolo 40 bis da trattare per queste interrogazioni a risposta immediata.
Vi chiederei la cortesia, visto che il regolamento per il question-time prevede.
I tempi contingentati ha cinque minuti per l' interrogazione, ha cinque minuti per la risposta,
Ne ha tre minuti per esprimere o meno il grado di soddisfazione.
Mi rendo conto che magari qualche interrogazione potrebbe essere un po' più, però, per quello che è possibile, vi chiederei di collaborare, lo chiedo soprattutto agli Assessori che saranno chiamati a rispondere ai quesiti di cercare di rientrare nei tempi. Ecco anche perché il numero delle interrogazioni sono veramente tante un numero importante e quindi.
Questa cosa diventa quasi obbligata grazie.
Andrei direttamente prima, vorrei complimentarmi con il Consigliere Curello e con il consigliere Santoro per l' eleganza di stamattina, perché veramente grazie,
Beh, io le le risposte, cioè voglio dire le le supposizioni, poiché ecco e lascio a voi, a differenza di Miceli Santoro egli ha e Miceli Soriano e gli altri uomini partecipanti a questo Consiglio comunale solitamente naturalmente elegante, mi sorprende la particolare non l' eleganza, la partita eleganza di stamattina e quindi di questo vi ringrazio vuol dire che stiamo lavorando bene anche in questo senso.
Grazie, allora è la prima interrogazione, è quella presentata dai consiglieri del gruppo consiliare dei Cinque Stelle proprio dal professore Santoro e da Silvio Pisani e, relativamente alle comunità energetiche, questa era un' interrogazione che era rimasta appesa dalla precedente question-time e quindi chiederei al professore Santoro, ecco di posso stare seduto, può stare seduto, glielo concedo,
E allora noi abbiamo, viviamo in un periodo di tre di profonda trasformazione, il PNR,
È determinato alla transizione ecologica, al risparmio dell' energia e le comunità energetiche sono una di quelle organizzazioni che ci permettono di fare questo operazione saranno finanziate da due ordini di di di finanziamento, sia il PNR sia la Regione che la Regione. Il ricordo ha fatto giugno una riunione con tutti le associazioni ambientaliste in cui siamo stati invitati e tutti e tutti i Comuni per organizzare le comunità energetiche. Cosa sono? Le comunità energetiche sono delle associazioni di enti pubblici e singoli privati che, non potendo realizzare sulla propria sul proprio edificio una un impianto fotovoltaico, ad esempio,
In centro storico, dove.
Sapete che noi abbiamo la la questione che non si possono fare.
Impianti fotovoltaici che si vedono dalla strada, cioè l' impianto fotovoltaico deve essere nascosto e quindi la maggior parte non sono in grado di realizzare l' impianto fotovoltaico. A questi.
A questi.
I condomini che non sono in grado di fare l' impianto fotovoltaico. Se può dare l' accesso alla Comunità energetica e in genere le Comunità energetiche sono impianti di 50 70 mega e sono of formate da 30 40 persone o fisiche o persone legali.
Io avevo fatto questa questa interrogazione già un mese e mezzo fa, ma pensavo di avere qui l' Assessore all' Urbanistica, perché in fondo è la decisione la comunità, nel Geca, parte dalla decisione su dove fare la CO illegali che l' impianto, gli impianti fotovoltaici e come realizzare.
No per mettere dei paletti. Chi farà entrare, fare un, un fare, un regolamento di chi far entrare nella comunità energetiche?
E di chi è degli enti che che possono entrare nella nella nella Comunità energetica.
È chiaro che Vibo è una posizione centrale e quindi qualunque operazione che fa il Comune di Vibo è traino verso gli altri Comuni è il fatto che, dopo sei mesi della riunione regionale, delle lettere che che di Capri ha mandato ai singoli Comuni, non aver fatto nulla nel Comune di Vibo significa una stasi Nastasi importante significa che non volete farlo è questo quindi la l' interrogazione è uno stimolo a ad istituire la comunità energetica, almeno una comunità energetica a Vibo,
Ho finito e allora.
Delegata dal Sindaco a rispondere a questa sua interrogazione e l' Assessore Vincenzo Bruni, l' assessore all' ambiente, intanto dimenticavo chiederei quindi al Segretario di mettere a verbale che abbiamo, sono giunte alla segreteria di Presidenza due giustificazioni, una per l' assenza, una quella del consigliere Stefano Luciano e l' altra quella del Consigliere Silvio Pisani, entrambi assenti, giustificati, prego Assessore Bruni cinque minuti per lei.
Buongiorno, sfrutterò pochissimi, anche perché io posso fare solo un passaggio rispetto alla all' indirizzo politico che ci è stato dato dall' assessore De Caprio, perché in una riunione ATO alla quale ero presente, insieme al Sindaco Libardo, siamo stati invitati a costituire una comunità energetica di ambito,
E da questo punto di vista posso dire che già a maggio, i primi di giugno al massimo non ricordo con precisione e gli uffici ATO hanno predisposto un manifesto di di adesione.
Da sottoporre all' assemblea ATO, poi per varie vicissitudini, anche perché le assemblee ATO, nelle ultime volte negli ultimi periodi, sono state Assemblee dedicate ad atti deliberativi di di programmazione e quindi non c'è stato lo spazio per portare questo questo deliberato è già pronto questo questo manifesto di d' intenti lo porteremo giovedì abbiamo assemblato ma non siamo riusciti a inserirlo alla prossima Assemblea NATO di novembre. possiamo, possiamo portarla all' attenzione dei Sindaci considerando, come ha scritto lei, che Vibo si deve fare promotore sul territorio, fungere da traino.
Per le buone pratiche in tutti i settori rispetto agli altri Comuni, quindi questo è l' intento nostro dal punto di vista urbanistico, io non ho elementi e competenze per per poterle rispondere, per il resto gli uffici d' ambito e il Comune di Vibo si farà promotore in una delle prossime assemblee ATO da sottoporre all' assemblea dei Sindaci questo manifesto per la costituzione di un di una comunità energetica di ambito.
Grazie Assessore, prego, consigliere Santoro.
Mi dichiaro assolutamente insoddisfatto, significa forse faremo, forse ci riusciremo, forse abbiamo forse ci sarà e dopo sei mesi che avete fatto la riunione con DiCaprio, voi non avete fatto niente di questa cosa, non non il fatto che nella nella nell' ambito ATO c' erano altri problemi urgenti questo non significa che,
Che noi non abbiamo visto questo protocollo è comunque.
Oltre alla Comunità energetica d' Ambito ATO, potevate anche fare una comunità energetica d' ambito comunale, quindi siete 7 7, ritardo sia dal lato sia nel Comune, quindi mi ritengo insoddisfatto, rifarò l' assemblea questa questa questa interpellanza a gennaio.
E vediamo se perché a questo punto ne ho presentato un' altra di interpella di reiterazione di interpellanze mi fate reiterare le interpellanze e questo significa la vostra.
Il vostro blocco rosso fermo.
Grazie al consigliere Santoro, loro possiamo passare direttamente alla seconda interrogazione presentata dai consiglieri comunali, Lorenzo Sprüngli, Elisa fratelli e Laura Pugliese.
Questa interrogazione, fondo dopo di noi, prego, dottoressa esclude.
Avevo dimenticato.
Grazie Presidente, buongiorno a tutti.
Allora, premesso che la legge 22 6 2016, la 112 detta le disposizioni in materia di assistenza alle persone con disabilità grave, prive di sostegno familiare, che il decreto 14 6 0 7 del 19 12 2017 assegnava all' ambito di Vibo Valentia somme pari a 125772 euro,
Che, in data 22 2018, veniva emanato avviso pubblico per l' assegnazione delle risorse a favore delle persone con disabilità grave, prive di sostegno familiare e il cosiddetto dopo di noi, considerato che il procedimento si è concluso dopo ben forse oltre 960 giorni, ma in data 24 3 2021, con la pubblicazione dell' elenco provvisorio degli idonei e dei non idonei,
E che sembra che ad oggi nulla però sia stato fatto, nonostante gli ultimi ulteriori sette mesi intercorsi e nonostante l' avviso prevedesse la conclusione del progetto entro 30 giorni dalla valutazione multidimensionale, queste Consiglieri interrogano l' Assessore alle politiche sociali a voler relazionare su quali azioni siano state intraprese dal 24 3 2021 e se alla data odierna siano stati liquidati gli aventi diritto grazie.
Grazie a lei, consigliera delegata naturalmente dal Sindaco e l' Assessore Santa, Caterina prego, dottoressa.
Buongiorno a tutti, se mi è consentito, vorrei stare seduta perché, diciamo, ho fatto una, ho compilato una serie di appunti, ha facoltà, grazie.
Per rispondere, diciamo in maniera compiuta alle ai quesiti che sono stati posti, mi sono raffrontato, ovviamente, con gli uffici e in particolare in relazione a questo quesito che riguarda il dopo di noi per l' avviso 2018, farei una breve premessa e in particolare con la DGR 296 del 2017, la Regione Calabria ha approvato il programma operativo e relativo piano attuativo che determina l' attuazione in Calabria della legge 112 2016 e del decreto ministeriale del novembre 2016.
Per l' impiego del fondo nazionale. Dopo di noi, gli interventi ammessi dalla Regione Calabria sono afferenti al Fondo. Sono relative a interventi infrastrutturali che riguardano il sostegno per ristrutturazione, miglioramento che accessibilità, in particolare l' eliminazione delle barriere, gli adeguamenti per la fruibilità dell' ambiente domestico con interventi sulla domotica, la gestione coordinata e integrata e computerizzata degli impianti tecnologici per la messa a norma degli impianti nonché il sostegno di spese di locazione, spese condominiali, interventi di carattere gestionale, sostegno all' accompagnamento, all' autonomia e sostegno alla residenzialità, il pronto intervento interventi infrastrutturali. Queste risorse sono destinate, come diceva la consigliera, scogli, a persone con disabilità grave, prive del sostegno familiare, per il finanziamento di interventi mirati per la promozione di progetti personalizzati. Per il dopo di noi,
Con il decreto 14 607 del 19/12/2006 17 sono stati assegnati i fondi alla all' ambito di Vibo e, in particolare, il socio assegnate corrispondono a 125 772,03. Il Comune di Vibo ha emanato apposito avviso con scadenza di presentazione delle domande al 14/03/2018. Lo stesso avviso prevede che, per come stabilito dal Piano regionale, ai fini dell' ammissibilità della domanda e accesso al sostegno, la domanda stessa debba essere assoggettata ad una valutazione multidimensionale da parte dell' équipe dell' azienda sanitaria territoriale, in raccordo con gli operatori sociali degli ambiti territoriali. Che validi idoneità gli interventi richiesti secondo quanto previsto dal protocollo operativo. Il progetto deve essere costruito ai sensi della DGR del 2017, sulla base degli esiti della valutazione multidimensionale e tenere in considerazione sia le abilità e le capacità residue della persona nonché le sue aspettative motivazioni in tutte le dimensioni del vivere quotidiano.
Ha come obiettivo finale il consolidamento per la persona disabile di una vita in un contesto diverso da quello della famiglia d' origine e deve tener conto del continuum temporale tra le diverse fasi che caratterizzano lo specifico ed individuale percorso. risulta agli atti dell' ufficio che l' ASP di Vibo Valentia, dopo aver compiuto la valutazione di propria competenza attraverso l' UBM, con nota acquisita al protocollo del Comune il 12, tre, 2021, abbia trasmesso gli esiti, gli elenchi nominativi degli idonei e non idonei e di conseguenza, l' ulteriore istruttoria è stata assegnata agli assistenti sociali dell' ufficio di piano. In data 24/03 è stato dunque pubblicato l' elenco degli idonei divenuto esecutivo dopo 15 giorni con nota dell' 08/04/2021. Gli stessi assistenti sociali assegnatari hanno evidenziato che i beneficiari ammessi per le differenti tipologie di interventi sono solo due, con risorse che non esauriscono lo stanziamento e possono essere riprogrammate dall' ambito,
In data 11/06, le stesse assistenti sociali hanno comunicato di aver proceduto ad effettuare un' ulteriore visita. Domiciliare questi dei beneficiari al fine di approfondire le richieste avanzate, ed in tale occasione è stato acquisito ulteriore documentazione. I richiedenti hanno nel frattempo ha prodotto documentazione relative preventivi di spesa. Pertanto, sta stante l' avvenuto rientro in servizio degli stessi assistenti sociali che hanno avuto una, diciamo una pausa lavorativa forzata. In questo caso è possibile procedere alle visioni delle pratiche. L' ufficio sta quindi procede procedendo alla liquidazione delle stesse sulla base della documentazione acquisita e dell' ulteriore istruttoria compiuta dagli assistenti sociali. Dalla definizione delle pratiche ammesse risulta comunque un residuo di 45000 euro, per il quale è stata inoltrata alla Regione Calabria. Apposita richiesta di riprogrammazione degli interventi secondo le finalità proprie della legge 112 e relative linee guida, sulla base della quale si è in attesa di riscontro. In particolare, la programmazione è focalizzata all' acquisizione dell' autonomia personale, al sostegno alla residenzialità con la costituzione del gruppo di appartamento in più e il co-housing. Tale finanziamento risulta in cui lui incluso nella programmazione finanziaria del Piano di Zona 21 23 approvato dall' Assemblea dei Sindaci nella seduta del 29/07 e trasmesso alla Regione Calabria 30/07/2021,
Ho ultimato il mio intervento, grazie, prego, grazie Assessore, non so come.
Potremmo mai dire di essere soddisfatti perché la domanda era una è molto semplice, sono stati liquidati gli aventi diritto dopo tre anni e mezzo dall' avviso, allora la ringrazio del ripasso, sicuramente perché fa sempre bene conoscere le normative e questo vale davvero per tutti.
Di una riprogrammazione posso avere piacere a sapere, ma quello che non mi fa fatto piacere e continuare a capire che, dopo sette mesi da un elenco mandato dall' ASP, quindi in questo caso le competenze del del Comune si fermano, perché quando la ASP, attraverso la sua commissione,
Redige un elenco di persone con patologie degenerative così gravi, il Comune non avrebbe dovuto far altro che fare una liquidazione agli aventi diritto, un atto semplicissimo che qui dentro dopo i tre anni dall' avviso, ne sta richiedendo altri sette di mesi.
Dimenticando che si ha a che fare Assessore con problemi di una gravità talmente forte che, probabilmente, se si continua ad aspettare quei 2 aventi diritto non è detto neanche che ne beneficeranno di questi fondi. Non è ammissibile. Lei mi parla di ulteriori relazioni degli assistenti sociali che non avevano ragion d' essere. Allora si sta parlando di un qualcosa che viene ultimato dall' ASP non mi dispiace dirlo, ma non inventiamo poi un qualcosa, alla riprogrammazione, benissimo sui fondi rimanenti e che venga fatta presto. Io chiedo e che si sblocchi anche la dotazione che il Comune ha per il 2017 per il 2018, ma quando arriva un elenco dell' AST che l' ente preposto a fornire al Comune i nominativi delle persone che ne hanno diritto, il Comune prende il liquida, la domanda sarebbe stata semplicissima e in sette mesi fare una determina di liquidazione assessore avrebbe comportato, credo, veramente un' attività minima. è semplicissima quindi al di là dell' essere ovviamente insoddisfatti nel rilevare che dopo sette mesi questa liquidazione agli aventi diritto non è stata assolutamente presi in considerazione. Al di là del rilevare che i fondi successivi sono bloccati e non si può procedere io.
Amerei ricordare con molto dispiacere, comunque, che abbiamo a che fare sempre con delle figure la cui gravità è accertata non certo da noi, ma da una commissione dell' AST gravità, vuol dire che non si ha il tempo di aspettare tre anni per una liquidazione, quindi Assessore totalmente insoddisfatta di dell' inefficienza dimostrata sette mesi.
Per non dare neanche una determina di liquidazione.
Quindi non parliamo di rilevazioni degli assistenti sociali che non hanno raggiunto essere, per favore, perché quelle sarebbero stati a monte molto prima di quanto fatto ci pervenire dall' ASP.
Siamo precisi in quello è più che altro agiamo, visto la categoria di persone con cui abbiamo da rapportarci, è chiaro che sono insoddisfatta, ma si unisce anche una preghiera, perché non si può continuare in questi termini in questo campo, grazie grazie, non non non è previsto.
Interrogazione numero 3 rendicontazione, progettazione, fondi regionali ed europei, prego consigliere Asquini.
Dovrebbe accendere il microfono buongiorno a tutti e sono va bene, oggi sono un po' emozionata, non mi dispiace succede, prego allora in certo grazie, allora in qualche modo queste interrogazioni hanno un filo conduttore e nascono anche da richieste che nei mesi sono state avanzate non solo dalla da noi tre che in questo momento quindi abbiamo presentato questa interrogazione.
Le richieste alle quali, purtroppo, non ci siamo viste con chiarezza, rispondere che oggi quindi ci vedono costretti a continuare.
Nelle nostre interpellanze ed azioni. La seconda, dicevo, riguarda la rendicontazione e la progettazione sui fondi regionali ed europei, perché dico la reiteriamo in qualche modo, come anche prima diceva il consigliere Santoro, e così avviene un po' per tutte queste interrogazioni.
Perché il punto è stato affrontato abbondantemente in Commissione e l' intervento della stessa dirigente aveva?
Fatto chiaramente intendere che risale a pochi mesi fa che fino al momento in questione ancora non vi era stato alcun atto di rendicontazione, che è fondamentale per quello che andiamo ora ad esplicare allora. Premesso che in data 23 10 2020 è stato pubblicato dal Comune di Vibo Valentia come Ente capofila un avviso con il quale si individuavano figure esperte nel campo della progettazione, del monitoraggio del coordinamento della rendicontazione del supporto al RUP nelle attività amministrative dei fondi europei e regionali.
È nazionali. Aggiungerei che lo stesso assemblea dei Sindaci ne re ravvisava la necessità nella seduta quindi dell' 8 6 2020, attribuendo il mandato ad operare che tale necessità si è nuovamente ravvisata tanto da portare alla nuova determina la 9 6 7 del 26 7 2021 con la quale si prorogava il precedente incarico per un ulteriore anno, nonostante nel primo si parlasse eventualmente fino a chiusura del POR chiusura del PON che avverrà a dicembre 2021, ma la proroga va ben oltre questo. Un piccolo inciso con la quale, comunque, dicevamo si prorogava per un ulteriore anno gravando l' importo di ben 112000 euro sul fondo povertà. 2020,
Le cui linee guida relativamente alle spese ammissibili prevedono espressamente lascio a voi la valutazione di quanto leggo rafforzamento del servizio sociale professionale per la presa in carico, inclusa la componente sociale della valutazione multidimensionale, i servizi e gli interventi rivolti ai beneficiari del Rei RDC reddito di cittadinanza attraverso tirocini, sostegni socioeducativi, assistenza domiciliare, rafforzamento del segretariato sociale, rafforzamento dei sistemi informativi, attivazione e realizzazione dei progetti utili alla collettività. Quindi, fermo restando che queste Consigliere nutrono dei dubbi sulla possibilità che tale fondo venga gravato di un importo corrisposto a delle figure esterne e non previste nelle linee guida. Quindi, ma al di là di questo, oggi siamo qui a chiedere, vista l' assoluta necessità di una rendicontazione di quanto speso anche perché più volte mi sembra assessore, me ne darà conferma, spero sollecitato dalla Regione Calabria già dal febbraio, che poneva come termine ultimo, poi prorogato 10/02 come necessario per una rendicontazione, quindi subendo poi questo termine diverse proroghe, ma essendo chiamati a rendicontare in più occasioni dalla Regione Calabria, allora noi oggi le chiediamo a che punto sia quali progetti, quali progetti siano stati rendicontati.
Quanti siano ancora da rendicontare quale progettazione sia stata effettuata, visto che compito di questi esperti progettisti è fondamentalmente quello di rendicontare e consentire a questo Comune di dotarsi di nuovi fondi europei e nazionali, per i quali è se chiaramente dall' ultimo intervento della dirigente ai settori sociali la quale ha dovuto ammettere che di rendicontato non vi era nulla ma che tutto era in itinere se quindi siano cambiate ad oggi le situazioni.
Grazie.
Prego Assessore Santa Caterina.
Allora diciamo la la domanda è abbastanza ampia e CONS no, nel senso che, considerato che si fa riferimento al monitoraggio e progettazione di fondi regionali, comunitari e nazionali, le ben sa che la mole di progetti in essere è tale per cui, insomma, diciamo il mio intervento potrebbe anche essere, diciamo, più più lungo del previsto, io posso dire sicuramente che queste attività di monitoraggio e rendicontazione sono state poste in capo ai tre esperti sono state svolte con il contributo degli esperti incaricati, i quali hanno avviato la loro. Diciamo prima attività nel mese di marzo relativamente al al precedente incarico fino al 31/05, quindi un contratto che ha avuto sicuramente una durata molto limitata e che era legato alla disponibilità finanziaria sul PON Inclusione, sull' abitare. Di conseguenza, per poter diciamo impostare un' attività corretta dal punto di vista programmatorio. Dal punto di vista della rendicontazione del monitoraggio, era necessario dare un' attività di più ampio respiro, quindi con un incarico che avesse una durata compatibile anche con la durata dei programmi. Per cui si è quindi l' assemblea dei sindaci ha ritenuto di dover affidare questo incarico in prosecuzione a quello precedente aggiungendo, oltre agli incarichi di rendicontazione e monitoraggio sul PON Inclusione, anche ulteriori attività a supporto dei e rafforzamento amministrativo nell' ambito di questa attività è compatibile con quelle che sono le linee guida previste per la quota dei servizi del fondo povertà 2020 e quindi diciamo in questa maniera si è cercato di di impostare un' attività sia di tipo programmatorio sia di tipo rendicontativo. Posso dire che nel periodo anche diciamo relativo al precedente contratto l' attività dei consulenti è stata di grande supporto per l' ambito perché ci ha consentito di mettere in campo un un risultato, diciamo assolutamente pregevole, che è quello della predisposizione del piano di zona. Il piano di zona 21 23 è lo strumento diciamo, di programmazione di futura dell' ambito, che ci consente di mettere ordine in tutta l' attività dell' ambito, di definire quelli. Che sono quelle che saranno le linee future di sviluppo del del welfare in ambito locale e questa attività è sicuramente è stata un' attività molto molto impegnativa perché preceduta da una un' attività di concertazione che si è concretizzata nel lavoro dei tavoli tematici e poi nella elaborazione definitiva del Piano di zona que. Bisogna, diciamo capire che questa attività è stata.
Molto impegnativa e ha avuto uno sviluppo temporale che da maggio, con la pubblicazione dell' avviso per rivolto alle associazioni per la costituzione dei tavoli tematici, ha visto un impegno decisivo da parte dei consulenti, ma da parte di tutto l' ufficio di piano del coordinamento delle attività. Perché noi, a parte quello che era, diciamo il tavolo di avvio dell' attività, il kickoff meeting, che ha visto la partecipazione di tutte le le associazioni che si erano accreditate a seguito dell' avviso pubblico. Parliamo di 37 associazioni e abbiamo avuto 15 tavoli tematici da 15 tavoli tematici. è venuto fuori un fabbisogno espresso da parte dell' ambito che noi dovevamo poi concepire e concretizzare nell' ambito del del piano stesso,
Attraverso questa operazione di confronto, di dialogo con le associazioni. Si è riusciti infatti a definire quello che è il quadro dei fabbisogni nell' ambito del piano stesso e delle dell' ambito che poi ha portato all' approvazione in data 30/07 del del Piano di Zona stesso. E poi la trasmissione alla Regione Calabria i con i consulenti, quindi, gli esperti hanno avuto un ruolo nella sia nella concerne l' attività di concertazione nell' attività di stesura del Piano e di trasferimento alla Regione, perché il Piano per poter essere approvato deve essere caricato sulla piattaforma welfare Calabria. Poi passiamo all' attività, diciamo, di rendicontazione e monitoraggio anche sul pacco infanzia. Anche qui sono state rendicontate in piattaforma le spese relative ai servizi attivi. In particolare, parliamo della sintonia di Vibo Valentia, dell' asilo nido di Stefanaconi e della Cina e di Filadelfia per gli interventi relativi sia alla gestione dei servizi che realizzazione degli interventi in conto capitale. è stata infatti verificato lo stato delle schede di intervento infanzia finanziate col decreto sul portale del monitoraggio che SCP sia per il secondo riparto che per gli atti per le azioni a sportello e inoltre è stato caricato sul sistema sana.
Il re la rendicontazione delle spese sostenute per la trasmissione in parifica.
Inoltre, a seguito della circolare ministeriale che ha differito il termine finale di erogazione da quella iniziale di giugno 2021 al 30/06/2022, è stata trasmessa la riprogrammazione delle schede assegnate sia al Comune di Vibo che al Comune di Filadelfia e questo è stato fatto nel termine del 15/10 con un differimento cronologico e la revoca e la riammissione in circolo delle economie che si erano già create con sul País, poi che l' avviso uno del 2019, qui sul paese è prevista l' assistente sociale e psicologica educativa agli individui, le famiglie e anche qui vi è stato un incremento della somma destinata all' ambito che era si era ridotta 173000 ed è stata si è riuscita.
A incrementarla fino ad arrivare a Trento chance 375007 e 44,
Va bene.
Per cui è stato predisposto un nuovo piano economico che è stato approvato dall' Assemblea dei Sindaci e trasmessi, in previa verifica al Ministero, l' Assemblea dei Sindaci, sia nella seduta del 28 4 che del dell' 1 6, ha approvato la riprogrammazione con la destinazione sull' utilizzo per le assunzioni a tempo determinato degli assistenti sociali a partire dal 01/01/2022, sul PON Inclusione l' ABI tra il 2016, l' importo finanziato dal decreto ministeriale era di 2 milioni 158 con affine finalità di assistenza sociale, psicologica, educativa, individui e famiglie in condizioni di povertà. L' istituzione del servizio sociale professionale, del segretariato sociale e interventi di rafforzamento amministrativo.
All' atto dell' insediamento dei consulenti era stato rilevato che la spesa accettata dall' autorità di gestione ammontava a soli 24000 euro, per cui è stata era, diciamo, recuperata, tutta la rendicontazione per poter effettuare ulteriori domande di rimborso, una parte delle della rendicontazione infatti risultava non avviata.
In particolare da quella del terzo, dal terzo trimestre 2019 in poi e e da lui risultava dal luglio 2000 20/06/2021, una rendicontazione non presente in piattaforma. Di conseguenza,
Il periodo che va da luglio del 1020 a giugno 2021, di conseguenza, si è verificata una sospensione dei pagamenti da parte delle autorità di gestione per decertificazione, rifiuto della rendicontazione prodotta che ammontava a un 1925.
La rendicontazione quindi, a oggi è stata sanata parzialmente, in quanto è stata recuperata una rendita rendicontazioni di circa un milione di euro e si è in attesa di ricevere il corrispondente rimborso da parte del Ministero.
La rendicontazione presenta comunque delle criticità perché è stato già anticipato dai controlli di controllore di primo livello dell' autorità di gestione che sono state inserite alcune spese considerate non ammissibili, soprattutto in relazione al al alle spese del personale e poi altre spese per carenza documentale che attengono in particolare alla rendicontazione del degli esperti precedentemente incaricati.
Poi sul fondo povertà 2018, anche qui abbiamo che il il fondo è stato, diciamo, rendicontato fondo povertà, 2018 è stato utilizzato in particolare per l' Ifi, sì, il fondo 2018 si è risolta.
Sì, è stata caricata la documentazione sulla piattaforma welfare Calabria.
E infatti sulla sulla in piattaforma è in verifica l' ultima tranche dell' erogazione, è stata, è stata posta, diciamo, in verifica, e si è in attesa di un ulteriore decreto di liquidazione, è stato questa l' avviso gravante sul perché di un decreto di liquidazione quando era già stato liquidati addirittura è presente anche il 19 e il 20.
La mi scusi, la liquidazione si è presente appunto non capisco se ne abbiamo un decreto di liquidazione, non ho capito no, stiamo parlando agli altri di inserimento della rendicontazione sul portale quel far Calabria e qui si sta si è proceduto comunque a fare c'è l' accredito del fondo è già avvenuto, così come il 19, come lei ha detto, che si è in attesa della liquidazione. Non mi sembra possibile. Ecco perché ho chiesto chiarimenti, non o no in questo caso al riconoscimento, la verifica del sulla spesa, che è stata comunque rendicontato e caricata di comunicazione, che va riconosciuta. Sì, ammissione della rendicontazione in questo caso è il fondo povertà. 2018 è stato utilizzato per l' emissione di buoni spesa in ottemperanza all' ordinanza 658 del 2020 e con uno stanziamento di risorse pari a 522000 euro.
Inoltre, sul sulla programmazione del Fondo Povertà invece del 2019 si è attivata anche in questo caso diciamo la la la, la programmazione del Fondo povertà l' importo finanziato per il 2019 di 600255 che va utilizzato per il rafforzamento del servizio sociale professionale e di rafforzamento dei servizi e interventi di inclusione e i punti di accesso del segretariato sociale una quota del finanziamento di 60000 euro e 7 destinate alla realizzazione del PUC.
Per come deliberato nell' Assemblea dei Sindaci dell' ULSS 11/03/2021, con la distribuzione tra i Comuni dell' ambito in base alla popolazione residente.
Ciò in quanto, come precisato dalle linee guida, le spese relative al potenziamento dei sistemi informativi e quelle per l' attivazione e la redazione del PUC sono finanziabili con le risorse della quota servizi, fondo povertà.
Anche in complementarietà, con le risorse dell' avviso 1 2019 del Paese a valere sul PON Inclusione, le restanti somme sono state programmate in coerenza con gli obiettivi del fondo per soddisfare il fabbisogno del personale deliberato dalla Conferenza dei Sindaci nelle sedute del 28 4 dell' 1 6,
Per l' assunzione a tempo determinato tramite concorso di 16 assistenti sociali, quattro impiegati amministrativi, quattro educatori professionali e quattro psicologi,
Dando mandato, dando mandato agli uffici di predisporre nelle more dell' espletamento del concorso o una manifestazione d' interesse attraverso la short list per la selezione delle figure specialistiche mancanti ed autorizzando la prosecuzione del rapporto per le figure professionali che erano già in carico all' ambito e che comunque non avevano completato il ciclo dei 24 mesi. Passiamo ora al progetto Vita Indipendente 2016, anche qui abbiamo e ho avuto modo di diciamo, di relazionare in merito. Nelle precedenti Commissioni sul progetto di vita indipendente. L' importo finanziato complessiva di 100000 euro è stata utilizzata in passato soltanto una quota molto minima di finanziamento, che è di 5000 euro per l' acquisto di una sedia posturale. I restanti finanziamento è in fase di riprogrammazione, così come sono le annualità 2017 e 18 e infatti è stata inoltrata alla Regione Calabria una richiesta di rimodulazione in data 23/07, perché venisse utilizzato per finalità coerenti con gli obiettivi dei progetti, in particolare nell' ambito del social housing, del trasporto sociale, dei percorsi di autonomia personale dei progetti, inserimenti socio relative lavorativo. La Regione Calabria ancora non ha dato risposta ufficiale, ma ha anticipato che le varie richieste provenienti da diversi ambiti sono all' esame. Se ed è stato, diciamo inoltrata nel mese di luglio e di agosto è stata inoltrata una richiesta al Ministero di a consentire all' utilizzo di queste somme da parte degli ambiti. Per quanto riguarda invece l' FN a sia il Fn al 2013 Fn a 2014, l' FN al 2015, anche in questo caso si tratta di interventi che sono stati attuati per il 2013 2014. Ecco e qui si è.
Si è ottenuta una parte del della della documentazione giustificativa. Assessore, io prendo chiaramente avrò l' intervento conclusivo, però la domanda nostra verteva sulla progettazione non programmazione, perché la programmazione e una volta, anche con il signor Sindaco, abbiamo avuto modo di confrontarci nella stessa sede su queste due la programmazione è una cosa che serenamente poi mi riservo la risposta, ma mi sto perdendo fra un mucchio e un tentativo di far perdere, ma non mi perdo realmente okay. La programmazione dovrebbe riguardare e relativamente ai fondi presenti, l' attività propria degli assistenti sociali. Io ho avuto già modo di dire che, con la presenza di ben 16 fino a giugno, ora nuovamente questa attività sarebbe propria degli assistenti sociali. La nostra domanda verteva su un' opera di progettazione che in questo momento è fondamentale a garantire, perché quello che in questi due anni e mezzo è sotto gli occhi di tutti quello che non si è fatto o quello che ora si sta, ma tornerò sui punti che lei ha citato, però non vorrei continuare a confondere programmazione e progettazione. Io vorrei sapere se in questi due anni e mezzo è stato prodotto qualche progetto che possa portare a questo Comune nuovi fondi, non quelli esistenti o quelli che arrivano, perché comunque sono trasferimenti dovuti. In questo senso non c'è alcuna risposta, quindi questo se per favore può sì sì, io lei e poi chiedo allora se parliamo dati compatibilmente sempre, perché siccome sono tanti punti preziosi contributi io devo dare risposte di.
Consigliera si renderà conto che io, avendo tante interrogazioni, poi dovrei avere lo stesso atteggiamento con gli altri i 20 e io le do ragione, però allora chiedo a lei e chiedo cortesemente all' Assessore siccome la mia domanda è che cosa è stato rendicontato e così è stato progettato il resto è fuori.
Renderà se le si lavorerà.
Così però insoddisfatta, no, allora.
Per siccome io debbo rispettare i diritti di tutti e qui ci sono anche altri Consiglieri che hanno fatto delle altre interrogazioni, se ognuno di noi di voi fa un' interrogazione di 20 minuti e le risposte purtroppo, poi sono più di 20 minuti altrettanto non riusciamo ad esaurire tutti gli argomenti io questo sì sì sì, ma io le chiederei.
Se si riterrà insoddisfatta a un certo punto e va bene così, prego Assessore, allora per precisare, diciamo la domanda essendo una domanda aperta che riguarda sia l' attività, sia.
No è progettazione, monitoraggio e rendicontazione.
Rendicontazione, stiamo qua e là rendicontazione, presuppone necessariamente un monitoraggio su quello che si è fatto allora, siccome, siccome diciamo e stiamo parlando ora solo di rendicontazione, perché qui è stata fatta la richiesta di capire come gli esperti abbiano contribuito a rendicontare, sulla base di quello che è stato richiesto da parte della Regione Calabria, di conseguenza, tutto quello che è stato fatto nell' ambito del fondo fondo povertà 2018, il PAES, la vi le, il viso 0 1, l' avviso 3 del PON Inclusione, così come anche tutte le altre attività rientrano negli adempimenti di rendicontazione che sono in capo agli esperti, per cui ogni ogni progetto che ha portato con sé una rendicontazione ha una sua storia e come tale deve essere trattato. Per quanto riguarda invece l' attività di progettazione, la progettazione si inserisce nell' ambito di un contesto più ampio, che è quello del programmatorio. Io infatti, iniziato parlando del Piano di zona, il piano di zona e abbraccia tutta la progettualità dell' ambito e quindi la include. Per questo è stato necessario fare questa premessa. Dopodiché la progettualità, sia sia che siano per risorse già assegnate all' ambito sia per nuove risorse, presuppone comunque che ci sia un' attività di individuazione del fondo, individuazione delle azioni per realizzare il fondo e io su questo sto interloquendo. Se, se lei mi parla di rendicontazione, io le posso dire nella rendicontazione rientra l' FN a, ma rientra anche la DGR 209. Stiamo parlando delle strutture residenziali. Anche su questo abbiamo fatto un' attività di caricamento dei documenti giustificativi, un' attività di sollecitazione nei confronti della Regione, perché i fondi assegnati nell' ambito del fondo regionale per le politiche sociali sono insufficienti rispetto a quello che è il fabbisogno effettivamente esistenti sul territorio. Anche qui abbiamo fatto una serie di abbiamo individuato quello che è il fabbisogno ed è stata quindi fatta questa attività di programmazione dei fondi sul territorio, così come anche abbiamo messo in campo un' attività di progettazione che coinvolge le le le sorti dei soggetti del terzo settore perché per poter mettere in campo delle iniziative abbiamo avuto la necessità di individuare l' albo dei soggetti accreditati,
Ogni ogni attività che andremo a fare col terzo settore si avvarrà della collaborazione di questi soggetti, che sono già stati definiti con una procedura ad hoc. è con l' iscrizione in un albo, così anche per il registro delle competenze acquisite a questo è fuori dalla progettazione. è parte integrante, perché per poter realizzare la progettazione è necessario che ci siano una serie di elementi che sono prodromici rispetto alle attività stesse. Parliamo di altre attività di programmazione sul palco anziani non autosufficienti, allora in questo caso è stata assegnata all' ambito.
Allora io allora ve lo dico solamente per punti, se è una problema, abbiamo Spacca anziani non autosufficienti. Abbiamo una una, una serie di schede che sono state riprogrammate da parte dell' ambito e anch' anche in questo caso abbiamo attivato una procedura per avviso per gli over 65 per accedere ai servizi di assistenza domiciliare integrata e assistenza domiciliare sanitaria sul fondo nazionale e regionale delle politiche sociali dell' anno 2020 abbiamo avuto un finanziamento da parte della Regione Calabria e in questo caso l' assemblea dei sindaci è stata investita della della programmazione ed è stata approvata in assemblea l' atto di programmazione. Così si chiama atto di programmazione, che comporta una serie di interventi nell' ambito delle strutture socio assistenziali nell' ambito dei centri diurni, dell' assistenza ai minori.
La stessa cosa è stata fatta nell' ambito del Fondo per l' infanzia.
Fondo nazionale regionale del sistema integrato di educazione 0 6, sforata. Io le ricordo solo allora, siccome è stato rinvenuto quando non avrebbe dovuto e ha fatto un' interrogazione così articolata, se vuole gradisce, come immagino che sia così, una risposta adeguata alla sua domanda. La sua interrogazione comunque sia, finiamo questa interrogazione le chiaramente esprimerà il suo grado di soddisfazione dalla prossima in poi, visto che io non sono capace di regolamentare diversamente. Mi devo attenere ai minuti che mi sono stati dedicati che indipendentemente se poi la risposta sarà esaustiva o meno, mi perdonerà, ma mi devo comportare così, visto che fin qui non sono riuscito, ecco, ho fatto un invito, non è stato accolto, andiamo avanti, chiudiamo questa interrogazione completamente e poi ci atteniamo rigorosamente il Regolamento. Prego Assessore. Concludo saga comunque a concludere dicendo che se siamo sui singoli aspetti, sui singoli punti, c'è comunque un' interlocuzione che può essere attivata anche con la Commissione consiliare perché è talmente vasto che necessita. Comunque di una un approfondimento singolo.
Prego consigliera Skrull, grazie Presidente, allora non mi posso mettere a rispondere punto su punto, perché allora qualcosina me la concedo quello che immediatamente rileva e che allora dobbiamo dire innanzitutto che per due anni non capisco cosa sia stato fatto assolutamente niente, perché ora stiamo parlando ripeto, di una programmazione programmazione, ribadisco e sottolineo che avrebbe dovuto estrinsecarsi o comunque e seguire il proprio percorso già due anni e mezzo fa.
Adesso ci ritroviamo. Lei mi ha nominato i piani di zona che hanno visto, è vero, 3 4 riunioni estive perché ci siamo ritrovati sulla scadenza del 30/06/2020. Non è più fatto nulla a godere della proroga del 2021 alla quale Assessore, lei, una volta in Commissione, disse che di essere stati costretti a chiedere proroga a quella proroga perché Vibo si trovava in ritardo. Lo disse lei in Commissione e che Vibo avrebbe chiesto la proroga sull' espletamento dei Piani di zona. Quindi no, la proroga generalizzata perché con la 171 la DGR la Regione assegna allo stesso termine, tuttavia, proprio per la redazione dei Piani di zona che fino ad allora non era stata effettuata fino al 30/06/2021. Questa redazione torniamo a quel discorso. Io non capisco, è perché questa programmazione.
Sia non sia assolutamente affidata a degli uffici che godono di 16 professionisti, che poi hanno la stessa qualifica dei due dei tre esperti di cui stiamo parlando. Quindi io non capisco perché si debba considerare parlando addirittura che l' ufficio non ha personale, queste non sono esperti, a noi la redazione del Piano di zona hanno contribuito, hanno fatto il coordinamento, la programmazione assessori di cui lei ha parlato sarebbe competenze, e lo sarebbe stato dal giugno del 2019 degli assistenti sociali, ma gli assistenti sociali hanno dato un contributo concreto e fattivo. No, non è stato fatto finora Assessore, mi perdoni io proprio per questo avevo chiesto progettazione perché questo Comune avrebbe bisogno per il futuro. Mentre si lavorano attraverso gli assistenti sociali. Fondi presenti avrebbe avuto bisogno di una progettazione perché Vibo possa godere in futuro e continuare a godere di fondi, e di questo non è stato fatto nulla. Quando lei mi dice, mi perdoni che il Pais è stato incrementato dall' opera degli esperti. Io non so come dirlo diversamente e mi scuso se le sembra eccessivo, va ma io assolutamente errato e se lei legge le disposizioni come io le ho lette, saprà perfettamente che il Pais, che originariamente era in assegnazione anche di questo è stata fatta un' interrogazione. Un anno fa di un milione 137000 euro per questo Distretto era stato decurtato dei due terzi perché la spesa rendicontata si poneva sopra il 5%, ma ben sotto il 25 e avendo Vibo rendicontato l' 8 perché ha speso l' 8%, si è andata a posizionare perdendo i due terzi del finanziamento iniziale. Nella tranche che viene attribuiva solo un terzo e un terzo mi perdoni di un milione e 137 fa 375, quindi non c'è stato nessun incremento da parte degli esperti. Anzi, una volta in Commissione ho rilevato che un verbale di assemblea dei sindaci poneva come indicazione degli esperti proprio quella cifra a cui lei si è riferito inizialmente che ripeto, è impossibile perché frutto di un semplicissimo calcolo matematico, un terzo di un milione 137000. Quindi questo per dire come altro non possiamo essere soddisfatti. Io continuo a sentire un mucchio di parole, certamente, ma questa dovrebbe essere un' opera quotidiana che l' assessorato alle politiche sociali pone e che avrebbe dovuto porre da due anni e mezzo a questa parte. Stiamo parlando di una programmazione, ribadisco che si estrinseca giorno dopo giorno e che è stata bloccata completamente, allora devo dire per oltre due anni e che quindi oggi vede un accalcarsi a cercare di recuperare ciò che recuperabile non è al alla io parlerei viaggiare accelerazione, parleranno accelerazione, vogliamo coglierlo, così io direi.
Imprinting. Inizio sono due visioni diverse io direi proprio inizio inizio, ma l' inizio di questa attività, ribadisco per me avrebbe dovuto supporre l' opera degli assistenti sociali ed eventualmente, per quanto io continui a contestarne la presa in carico con questi fondi, i tre esperti e se riutilizzati veramente per delle cose a cui l' ufficio non arriva. Invece ci siamo messi nelle condizioni di gravare su un fondo povertà e di privare i beneficiari del reddito di cittadinanza e del rei di ben 112000 euro per attribuire del lavoro a chi ha quegli esperti e a esperti come loro, di cui il Comune era in dotazione.
In possesso e che avrebbero dovuto in questi due anni con una guida normale.
Portare avanti e siamo sempre in affanno perché di fondo noi ne abbiamo visto progettazione, non c'è nulla la programmazione lei mi ha parlato anche di vita indipendente. Sono due anni che chiedo che venga iniziata ed essere utilizzato Vita Indipendente. Lo si deve riprogrammare, certo anche perché questo fondo è stato mandato nel 2017 fino al 2017 ad oggi, dopo quattro anni, magari soldi, tornando anche indietro, se non si utilizzano, quindi siamo proprio ad iniziare con delle figure che avrebbero dovuto per me non essere con questi fondi presenti, ma questa rimane una mia idea, ma coadiuvare per qualcosa di più alto. Invece stiamo cercando di far partire oggi un assessorato con un' opera di programmazione che avrebbe dovuto iniziare ad essere operata due anni e mezzo fa e con le persone preposte a questo ruolo e che esistevano perché da giugno del 2019 questo assessorato si è trovato con due amministrativi che sono diventati poi quattro e con 16 assistenti sociali, quindi ho cercato di essere più breve possibile. Avrei voluto rispondere punto su punto, ma non posso farlo per motivi di tempo, ma assessore assolutamente insoddisfatta di una risposta che non va a contemperare quanto veramente chiesto e che rimane assolutamente generica. Grazie consigliera scrutinio.
Passiamo all' interrogazione numero 4 e a questo punto veramente chiederei, visto che gli interlocutori non cambiano sia nella figura dell' interrogante che di chi risponde delegato alla risposta di rimanere nei tempi, quindi reperimento figure amministrative presso i servizi sociali del Comune di Vibo Valentia presentata dai Consiglieri comunali Lorenzo escluderli sia fratelli e Laura Pugliese, prego,
Consigliere.
Perché avente ad oggetto unicamente al reperimento figure amministrative presso i servizi sociali del Comune di Vibo.
Quindi figure già reperite attraverso i fondi PON e prorogate quindi nella disponibilità dello stesso ufficio. Premesso che la determina 7 6 1 del 14 6 2021 evidenzia come siano già state bandite delle procedure concorsuali per reperire le figure amministrative necessarie ad evitare la paralisi di ogni attività dell' Assessorato paralisi, che proprio il rischio di questa paralisi dell' ufficio e aver già indetto la procedura concorsuale sia quindi già il rischio di paralisi e la l' indetto concorsi siano stati alla base della scelta di una proroga avvenuta a giugno di ulteriori 4 mesi. Considerata quindi, la necessità di scongiurare.
Una eventuale e nuova paralisi che potrebbe verificarsi al 31/10, data di scadenza della proroga. Interroghiamo l' Assessore a voler relazionare sullo stato dell' arte della predetta procedura concorsuale, in modo da poter garantire il normale svolgimento dell' attività amministrativa successivamente alla data del 31 10. Grazie grazie, Consigliere, prego, Assessore brevissimo perché la premessa, ossia tutto quello che ha detto la consigliera scrupoli e quindi diciamo nel deliberato dell' Assemblea dei Sindaci, che poi è stato estrinsecato nella determinazione del responsabile dell' ambito, che hanno in primo luogo bandito le procedure concorsuali e che necessitano quindi di tempi di espletamento della procedura. Analogamente, l' Assemblea dei Sindaci ha disposto la prosecuzione del rapporto con l' agenzia interinale che aveva in carico i quattro assistenti sociali. Più la psicologa,
In realtà, diciamo, questo ha consentito di poter portare avanti questo rapporto con gli amministrativi fino alla data del 31/10 per evitare, diciamo, come quella che è la e scongiurare quella che è l' ipotesi di paralisi. La responsabile del Piano sa benissimo e dell' Ufficio di Piano sa benissimo che le diciamo. L' attività deve essere portata avanti in questo senso, visto che le procedure concorsuali non non avrebbero una durata compatibile con quella che è la scadenza imminente,
Ed onde evitare la sospensione dell' attività. La dirigente stessa sta predisponendo quelli che sono agli atti per un affidamento temporaneo dei servizi amministrativi che possono essere, diciamo, un affidamento. Non si parla di proroghe, si parla di un affidamento dei servizi per il personale amministrativo per il tempo strettamente necessario all' espletamento delle procedure concorsuali in corso. Quindi è iniziato. Il concorso è stato bandito quando nel se no l' avviso non è stato ancora pubblicato, si stanno effettuando le attività preliminare. Non è stato no, no, il concorsone, se sono state avviate le procedure con la.
La determinazione. 761 del 14/06 allora.
Comincio professor no, una una precisazione potrebbe essere considerato ragionevole il fatto che da giugno non siano state fatte le attività concorsuali, teniamo conto che l' ufficio che è stato è stato contemporaneamente impegnato nelle procedure selettive degli assistenti sociali che hanno visto nel periodo luglio agosto impegnata sia la dottoressa Teti che la Commissione nell' individuazione delle assistenti sociali quindi era quasi impossibile poter farsi carico di un' ulteriore procedura concorsuale per quel che questo sì avrebbe provocato una paralisi completa delle attività amministrative.
Prego Consigliere Schirru, allora io anche qua forse non sono in grado di comprendere quanto viene scritto, quindi probabilmente non ho il dono della comprensione e di farmi capire né di capire a mia volta quanto leggo perché io la determina a cui mi riferivo e nella determina trovo scritto espressamente,
Con apposita quindi nelle premesse che, con apposita determinazione, sono state bandite le procedure concorsuali per il reperimento di 28 unità lavorative a tempo determinato, tra cui anche le figure amministrative sopra descritte, considerato che, in considerazione dell' importo, sto leggendo la determina,
Del servizio da affidare ai sensi dell' articolo 1, comma 2, è possibile procedere atti ad affidamento diretto.
Ancor più in quanto sono già state indette le procedure concorsuali per il reperimento delle unità lavorative. Quindi ci si appella alla nuova proroga data la paralisi rischiata e dato che sono già in essere nero su bianco, nella determina 7 6 1.
Le procedure amministrative perché quando si parla con apposita terminal sono state bandite. Mi pare un tempo chiaro, no, un tempo verbale. Intendo, tra cui anche le figure amministrative, quando si dice.
Ancor più è possibile procedere all' affidamento, ancor più in quanto sono state indette le procedure concorsuali per il reperimento. Allora mi chiedo come sia possibile ad oggi, dopo quattro mesi, uno dopo aver dichiarato che erano state indette. Ecco perché io le ho chiesto, ma sono state avviate che l' avviso no l' avviso non c'è, quindi non sono state indette per gli amministrativi. Mi permetto di dire, non è stato indetto proprio nulla, per quanto sia stato dichiarato in una determina in un atto pubblico Assessore.
Allora, se è così, non è l' opera del dirigente, anche della politica a controllo degli atti che il proprio settore emana. Io mi chiedo dove cioè ad oggi, se non ci fosse stata questa interrogazione 29/10, si andava a preparare una nuova proroga. La volete chiamare affidamento e come quella dell' asilo che viene prorogato quando è finita a luglio il servizio non lo so. Che termini vogliamo utilizzare o se si può arrivare a ritenere che un termine cambi poi il succo della e la sostanza delle cose qui si sarebbe andati nuovamente perché nessuna propria procedura concorsuale è stata ad oggi indetta e oggi mi pare che parliamo del 18/10 con una determina del 14/06, che mi dice che la procedura è già in essere. Allora credo indipendentemente l' attività in questo momento è un rapporto politico che noi stiamo ponendo in quest' Aula, quindi il rapporto amministrativo credo che dovrà vederlo lei con il suo dirigente, mi permetto di dirle, ma quindi non posso che rilevare perché non posso dire nulla dell' aspetto amministrativo in questa sede.
Che il controllo politico su un atto che uscito da quel settore e che dice ad ottobre avremo con un concorso delle figure, perché altrimenti questo ufficio rimane paralizzato. è un termine terrificante che esprime la perentorietà e la necessità di una determinata opera. Ad oggi io mi ritrovo a chiedere bene a che punto sono per non rimanere penalizzati, mi si risponde, la procedura è in itinere in essere, non so come dire, è stato emanato l' avviso, no, quindi non c'è nulla.
E mi si tenta di dire è in essere. Allora cerchiamo quantomeno di restare realmente nella veridicità delle cose. Ripeto, lei è il rapporto con il suo dirigente saprà lei io le dico la politica che non ha controllato questo atto che andasse avanti e così importante per la vita del suo assessorato assessore che a quanto dire e a quanto detto da voi rischia la paralisi già c'è stata è stato dato prorogato urgentemente per questo rischio enorme che si ripresenterà domani, perché il 30 e domani, visto che oggi ne abbiamo già 18.
Nel cui periodo non è stato fatto nulla, nulla, un avviso che non c'è, perché se io le chiedo che l' avviso non c'è assolutamente insoddisfatti di gruppo, opera politica che continua a non esserci grazie a lei grazie consigliera Sprüngli, interrogazione numero 5. Mancato pagamento, assistenti sociali, mensilità a maggio e giugno 2021 presentato dai consiglieri comunali, Lorenzo Skrull, Elisa fratelli e Laura Pugliese, prego consigliera Sprüngli,
Anche quando abbiamo parlato di quel trait d' union in qualche modo che legava queste interrogazioni, che sono realmente tante, ma continuo a dire si sarebbero potute sviscerare nel corso delle Commissioni se qualcuno avesse voluto in quelle sedi, avere partecipare e avere quindi un il confronto necessario. Anche questa si lega perché noi oggi andiamo a chiedere come sia possibile.
Come sia possibile e mi aspetterei che ci aspetteremmo delle risposte dirette perché, al di là delle parole sgrossato, le stesse poi devono rimanere i fatti come sia possibile quando un avviso 3, che ha consentito quello dei 2 milioni 158000 a cui lei si riferiva Assessore prima, esattamente quello ha consentito all' assessorato alle politiche sociali di dotarsi di assistenti sociali.
16, come sappiamo tutti figure indispensabili in quest' ambito per 1000 motivi.
Che lo stesso avviso, a seguito di dovuta programmazione ed approvazione del Ministero, consentiva di contrattualizzare contrattualizzare a tempo determinato fino a giugno 2021 ben 16 assistenti sociali. Considerata questa premessa, che quindi ha posto 16 professionisti sotto contratto fino ad una fino alla scadenza del 30/06 e considerato che gli stessi hanno continuato ad operare.
Hanno continuato a mai espletato la loro opera fino al 30/06,
Senza vedersi però retribuire gli ultimi due mesi.
Allora ci chiediamo e la interroghiamo su come sia possibile che sia avvenuto questo mancato pagamento e sui tempi necessari affinché questi professionisti possano essere retribuiti, per come meritano, sotto tutti i punti di vista, per come i direi di più e il loro diritto assessore.
Grazie, prego, Assessore sempre Caterina, allora preliminarmente. Ricevo la sollecitazione da parte della consigliera e rispondo che la trattazione in Commissione non me ne assolutamente è venuta meno perché io ho partecipato alle Commissioni. Ho dato anche laddove ritenevo fosse maggiormente chiarificatore il contributo scritto rispetto ad alcuni quesiti. Alcuni fatti sono oggetti, sono stati già oggetto di trattazione nelle precedenti note e vengono riproposti oggi. Altri, invece, sono assolutamente nuovi su questo specifico punto del mancato pagamento degli stessi assistenti sociali. Nei due mesi, due mesi ultimi del loro incarico di maggio e giugno. Questo è discussione, si ricollega a quella che è la rendicontazione sulla vita del PON inclusione del 2016 abbiamo precedentemente evidenziato che il il riconoscimento da parte dell' autorità di gestione della spesa fino a poco tempo fa sostenuta si fermava a 24000 euro, mentre la restante parte del finanziamento era stata tutta, diciamo, coperta, con risorse dell' ente per cui in fase diciamo finale di rendicontazione e quindi con il caricamento tutte le spese. Ci si è resi conto che molte spese erano state fermate bloccate da parte delle autorità di gestione perché ritenute non ammissibili, per esempio nel caso delle retribuzioni del personale, quelle non strettamente legate alle ore effettivamente lavorate o comunque, per esempio, i periodi di ferie o di di malattia e di conseguenza si è reso necessario mettere un blocco, un punto fermo alle rendicontazioni fatte fino a quella data fino ad aprile per cercare di capire laddove ci fossero delle criticità e dove fosse possibile andarlo a recuperare la rendicontazione quindi è stata integrata. Ad oggi siamo ad un milione di spesa caricata. Queste ultime due mensilità non sono state retribuite perché, avendo delle spese negate da parte dell' autorità di gestione e non era possibile andare a riconoscere una spesa che poteva essere non non accettata, anche perché diciamo sulle domande di rimborso già fatte, queste stesse criticità erano state evidenziate di conseguenza. In me le mensilità di maggio e giugno sono state bloccate, così come sono stati bloccati i pagamenti anche nei confronti degli esperti che, per la stessa motivazione, hanno subito un blocco. c'è da dire che il recupero della rendicontazione e la successiva ammissione a finanziamento con le all' accettazione di domande di rimborso, ci potrà consentire di capire se queste mensilità potranno essere né in tempi brevi riconosciute che.
Con una sottolineatura, comunque che nel l' esposizione da parte del Comune per per conto dell' ambito è avvenuta ampiamente nonostante nel contratto stipulato all' epoca con gli assistenti sociali fosse indicato che la il pagamento del corrispettivo fosse subordinato al riconoscimento delle spese da parte del Ministero. Quindi non c' era un automatismo nell' erogazione dei corrispettivi, ma era sempre sottoposto a verifica da parte del Ministero, così come anche la specificato nei contratti che la retribuzione sarebbe stato comunque commisurata alle ore effettivamente lavorate ed effettivamente prestate per conto dell' ambito.
Grazie Assessore consigliera, Scaglia tre minuti, le ricordo. Grazie Presidente, quindi Assessore, se ho capito bene, mi si sta dicendo che chiaramente si è chiesto di continuare a prestare la loro opera a dei professionisti che hanno lavorato a un ente pubblico. Nega loro il diritto di essere retribuito retribuiti, un diritto acquisito e che mi pare al massimo, qualora si fossero verificati dei problemi, sarebbe stato competenza di chi dirige un settore e, contemporaneamente, credo venendone a conoscenza anche la parte politica, perché io non riesco a scindere mai completamente i due ambiti. Altrimenti mi dico sempre, la politica non servirebbe a nulla, quindi è chiaro. In questo caso, ripeto, mi si sta dicendo che sono stati è stata chiesta la loro opera per come contratto prevedeva, sono stati tenuti a lavorare, ma negando loro il diritto di vedersi dare la giusta retribuzione.
Per che cosa, per una loro responsabilità o di chi eventualmente ci fosse. Io non sono nelle condizioni di comprendere questo realmente, ma qualora anche ci fossero stati degli errori nei loro permessi, la responsabilità e loro o di chi ha consentito e ha gestito il loro piano ferie e tutto quello che poi comporta il rapporto fra datore di lavoro e lavoratore.
Non penso che questo Ente possa continuare a punire se qualche errore c'è stato non certamente i lavoratori che hanno prestato la loro opera, ma che si vada a vedere che la politica si faccia carico di capire allora dove c'è stato l' inghippo di riconoscere il vero errore, ma non di negare il diritto.
Il diritto dei lavoratori, perché quelle persone hanno diritto di essere retribuiti e hanno famiglie come ognuno di noi. Quindi io non riesco a capire, si parla di un errore, hanno preso delle, non lo so qui non entro non è assolutamente mia materia, ma allora che mi spiegasse chi di dovere, quindi, chi dirige il settore? Perché si è verificato quell' errore perché non è stato affermato prima, perché non ne ha parlato con la parte politica, perché se la parte politica è stata coinvolta, non si è mossa e ci troviamo ad ottobre a dire vanno pagate delle figure che hanno lavorato a maggio giugno, ma non si vedono ancora dare il loro compenso, cioè questa non è una risposta Assessore, mi si dice, hanno sbagliato, loro dovevano sbagliare loro devono ma ma è assurdo. Non ho parlato di loro errore, ho parlato soltanto di verifica della rendicontazione al mandato di giornate feriali. Io i soldi dei rimborsi e per quindi qualcosa che è stato preso forse di non dovuto e il controllo c'è un dirigente di settore, la parte politica, sempre lì. Cosa ci sta a fare il succo della situazione e che 16 figure professionali si trovano senza uno stipendio,
Io lo trovo non irragionevole, molto di più e oggi siamo a parlare di rendicontazione. Prima si assicurò al massimo si va a vedere.
Se errori ci sono stati, chi li ha compiuti, ma non certo un lavoratore contrattualizzato che ha continuato a venire in quest' ente e a prestare la propria opera fino all' ultimo giorno, come previsto da contratto consultori soddisfatte. grazie insoddisfatto, andiamo avanti con l' interrogazione numero 6 Progetto HACCP presentata dai Consiglieri comunali, Lorenza Skrull, Elisa fratelli e Laura Pugliese, prego consigliera, Scrovegni, progetto Home Care Premium, Presidente e assessore progetto che il Comune di Vibo Valentia in qualità di capofila,
Ha quindi avuto, aderendo al bando pubblico Home Care Premium 2017 assistenza domiciliare attivata dall' INPS.
Nello stesso anno, lo stesso progetto prevede la possibilità di affiancare ai beneficiari operatori in grado di limitare i disagi di quella che è una quotidianità estremamente complessa. L' INPS per il terzo trimestre 2018 ha provveduto a tutte le necessarie incombenze, ma non ha liquidato le somme spettanti,
Ai beneficiari a causa dell' irregolarità del DURC, del Comune di Vibo Valentia e ha pertanto provveduto ad effettuare l' intervento sostitutivo in data 4 2 2021, quindi stiamo a parlare di circa nove mesi fa nei confronti di questa Amministrazione comunale.
La stessa amministrazione ad oggi, non ha provveduto a liquidare quanto dovuto, è previsto nell' intervento sostitutivo, nonostante l' intervento e la rassicurazione in Quarta Commissione da parte del dirigente avesse garantito che nel bilancio preventivo sarebbero stati inseriti i fondi per far fronte a questa spesa.
Quindi, nonostante tutto questo, considerata la necessità di sanare e liquidare le somme agli operatori che hanno anche qui regolarmente prestato la loro opera, si interroga lei Assessore a voler relazionare sul mancato pagamento e sui tempi necessari per far fronte allo stesso e, al contempo ci piacerebbe sapere perché anche questo è stato.
Chiesta in una precedente interrogazione, se si è ad oggi provveduto alla regolarità del DURC, grazie, prego, Assessore, che ammonta Caterina,
La situazione, diciamo descritto, rappresenta fedelmente, insomma, quella che è la realtà dei fatti sono pendenti a causa dell' intervento sostitutivo da parte dell' INPS, che ha inserito nell' accordo con l' Amministrazione una clausola di salvaguardia che, nella quale stabiliva che eventuali pagamenti potesse essere bloccati in caso di inadempienze da parte dell' ente e quindi di un debito esistente nei confronti dell' INPS.
E si è verificato quindi che, nel corso, successivamente alla redazione dell' intervento, il DURC del Comune di Vibo fosse negativo. Questo ha portato all' impossibilità oggettiva di poter liquidare con quei fondi di poterli ottenere il rimborso e di poter liquidare con quei fondi sia la cooperativa che i professionisti che avevano reso la propria attività nell' ambito del progetto.
Sono state avviate delle interlocuzioni col Settore Affari finanziari perché la risoluzione della problematica è strettamente dipendente dalla sanatoria di quella che è la posizione debitoria dell' Ente nei confronti dell' INPS, per cui il settore finanziario ha intrapreso una trattativa con l' INPS.
Per le situazioni di inadempienza denunciata da parte della Sea istituto. In questo caso, quindi, la problematica non è strettamente legata al diciamo all' Assessorato, ma è più allargata perché riguarda, diciamo, la, la posizione debitoria dell' amministrazione e quindi necessita di un intervento da parte dell' Amministrazione stessa. Per poter.
Definire questa questa situazione debitoria, cosa che è stata presa in carico dal settore affine Affari finanziari che ha di volta in volta trattato tutti i singoli casi che hanno portato a questa esposizione debitoria, per cui c'è una trattativa con l' INPS per procedere alla alla chiusura di questa e definire questa problematica.
Grazie Assessore, prego consigliera, Sprüngli, quindi con tranquillità.
Posto che era la seconda domanda, esatto, sì, è negativo, tuttora anche qua ci ritroviamo mesi fa, con un' interrogazione nella quale era stato risposto che si stava operando affinché il tutto venisse presto messo in regola, cosa che apprendiamo che non è stato fatto, purtroppo apprendiamo che quanto garantito anche qua parliamo di tutela dei lavoratori,
Non è stato dal 04/02. Non stiamo parlando, torniamo sempre a quel discorso di ieri, avantieri, un mese fa, parliamo di otto mesi fa, nove mesi fa, quasi nonostante, ripeto, il problema sia già stato sollevato da mesi, nonostante la garanzia del dirigente che seduta lì, in con Quarta Commissione, ha garantito che nel bilancio preventivo ci sarebbero stati i fondi per far fronte. Perché non c'è nulla tra virgolette da pattuire o per cui patteggiare. Mettiamola così il Comune deve questi fondi, li doveva sia in passato, saprà anche questo assessore,
Ad un beneficiario che si vedeva bloccato nel suo diritto, cioè che ha avuto diritto ad una parte per.
Pari all' interno della propria abitazione, un ascensore che gli consentisse maggiore mobilità e che è stato bloccato da questo Comune, dall' inerzia di questo Comune per tantissimo tempo e lo si deve a dei lavoratori.
Perché qua ci riferiamo forse in questo non ero stato chiaro e mi hanno escluso al terzo trimestre del 2018, che aspettano la loro retribuzione pur avendo offerto la loro opera da non sappiamo quanto tempo.
E ci si continua a cincischiare, ma le posso dire quello che è peggio per alcuni versi e che il Comune.
Nella sua inerzia, ripeto, perché mi sarei aspettato come garantito che le somme fossero inserite in quel famoso bilancio preventivo, non mi pare che ce ne sia l' ombra.
Però il Comune, poi con molta rapidità, ha provveduto, grazie al cielo, da una parte, ma la stessa rapidità, me la sarei augurata per tutti, ha provveduto nel momento in cui.
L' altro beneficiario giustamente si è rivolto per vedere riconosciuti i propri diritti anche a sua Eccellenza. Il Prefetto, quell' intervento ha fatto sì che il Comune pagasse gli 8400 euro più IVA immediatamente, cosa che avrebbe dovuto fare di più, ripeto, diverso tempo fa, perché questo Assessore, io lo ripeto da anni è veramente l' assessorato più delicato. è facile dirlo ed è facile riscontrarlo. Non è pensabile che il terzo trimestre del 2018 per un' inadempienza per una problematica del DURC, quindi per un' inadempienza del Comune, ad oggi si sia stati costretti ad aspettare cos' era febbraio marzo 2021 e rivolgersi ad un Prefetto affinché si vedesse riconosciuto il proprio diritto e che ad oggi, ancora ottobre 2021, nulla è stato fatto né per il DURC né per inserire quelle cifre in bilancio. Nonostante, ripeto, promesse vane, non so se questo è ragionevole e si alla politica pare ragionevole. Quest' opera e come si possa essere o dichiararsi soddisfatti di un' inerzia così grande. Grazie Consiglieri. Grazie Presidente.
Interrogazione sempre lei ad interrogare Lorenzo, escludere i suoi fratelli e, Laura Pugliese sul fondo Alzheimer, prego.
Lista Fratelli, a trattarla, bene, prego Consigliere fratelli, accenda il microfono.
Provi a parlare.
Ecco allora, buongiorno, Assessore e Sindaco e dei Consiglieri presenti e dare modo, allora era un Consigliere che bombola potrebbe Alzheimer. Allora, già nello scorso giugno della Quarta Commissione ho chiesto la riprogrammazione, appunto, del fondo, dell' inclusione e per gli anziani non autosufficienti. 31/08, mi arriva una nota a firma dell' assessore Santa Caterina, la quale mi dà una serie di spiegazioni. 2 per prendere la parola. Caterina viene in Commissione, ma per una serie di motivazioni, perché era stata convocata poi con un ordine del giorno diverso. Rimandiamo la discussione appunto di questa nota. Dal 2 70 non abbiamo avuto più la possibilità di interrogare la Santa Caterina, quindi con le mie colleghe ci siamo e siamo abbiamo deciso appunto di fare questa interrogazione e quindi con apre le sottoscritte Lorenza, Sprüngli, fratelli Elisa e Laura Pugliese, con la premessa che il decreto 8599 del 07/06/2013 attribuito al Comune di Vibo Valentia, la somma di euro 101 226,93 e una parte del finanziamento è già stata utilizzata e che la restante dovrà essere riprogrammata, che il DGR de 166 del 2013 considera come specifica destinazione dei fondi quella agli anziani non autosufficienti, considerando la necessità di una tempestiva riprogrammazione anche in virtù del lungo periodo di solitudine e isolamento appena vissuto, interroghiamo l' Assessore alle politiche sociali a voler relazionale, relazionare sul nuovo utilizzo che il Comune intende dare a questi fondi. Grazie.
Grazie a lei a rispondere incaricate delegata dal Sindaco, l' Assessore Santa, Caterina prego, allora come dai magari il microfono cortesemente dottoressa Zappone. Grazie.
Come detto, la il questo fondo, diciamo, è stato già trattato nell' ambito di una precedente missiva di una precedente nota. Arriviamo ad oggi in cui, a fronte di quello che è il decreto del 2013 che assegnava al Comune di Vibo Valentia, la somma di 101226 93 sono state è stato era stato già fatto un' assegnazione ad una cooperativa,
Eh eh, erano state anche individuate le unità dei beneficiari che potevano utilizzare il centro gocce di memoria con sede in Mileto. Tuttavia, a causa della chiusura Covid, il centro ha operato soltanto per pochi giorni, dopodiché è stato soggetto a chiusura e la spesa liquidata alla cooperativa ammonta soltanto a 5820, di conseguenza c'è un residuo di spesa.
Che è stata riprogrammata è stata in particolare richiesta la Regione Calabria. La possibilità di riprogrammare la la somma e comunque questa somma è stata anche inserita nel piano finanziario del piano di zona, con la previsione di una scheda progettuale che prevede la realizzazione di un Alzheimer Café. Gli obiettivi che si propone questa questa iniziativa sono quelli di migliorare la qualità della vita dei pazienti e dei loro familiari.
Limitare nei pazienti l' impatto di condizioni disabilitanti, tramite interventi che permettano di conservare il più elevato livello di autonomia compatibile con la loro situazione clinica, potenziarle residue risorse e capacità del paziente e migliorare le prestazioni cognitive. si è indicato come destinatario sia alle persone affette da Alzheimer che i loro familiari e con attività di stimolazione sensoriale cognitiva dei pazienti. L' attività di anche arteterapia e musicoterapia.
La terapia occupazionale, attività di riattivazione, motoria e attività socializzanti che riguarda non soltanto i pazienti stessi, ma anche i loro familiari, che chi versa i soggetti attuatori nell' ambito territoriale saranno sia l' Associazione per i diritti degli anziani che l' Associazione nazionale di tutte le età attive per la sua solidarietà, l' Anteas e l' ASP di Vibo, ovviamente con l' ufficio di piano.
Grazie Assessore, prego, Consigliere fratelli okay, allora è praticamente, io non mi ritengo soddisfatto della risposta dell' Assessore, perché lei è stata molto.
Brava e molto precisa nello spiegarmi qual era il progetto della Time, ma la domanda fatta anche in Commissione era completamente diversa era quella la riprogrammazione dei fondi Alzheimer. Allora io voglio ricordare a me stessa e allora e lo ricordo anche all' Aula, che questi fondi, del risalente al 2013 del DGR numero 166 2013 nel 2017, una parte furono utilizzati per realizzare una mensa dell' inclusione, perché fatto questo perché allora dalla loro Assessore alle politiche sociali e si venne a conoscenza che questi fondi stanno cadendo in perenzione, quindi con un intervento parte Regione nella figura del dottor Nisticò, se ha potuto praticamente riformulare in fondo e destinare questi fondi e per una parte dei fondi alla mensa dell' inclusione sociale e una parte poi sono rimasti appunto all' ente in capo all' Ente e nel novembre 2019 è stato fatto un avviso pubblico dove appunto la rimanenza dei fondi veniva destinato a questo progetto Alzheimer. E nella risposta che mi è stata data 31/08, praticamente alla mia domanda, che era quella di riprogrammare i fondi e destinarle appunto agli anziani per l' inclusione. Mi era stato detto che bisognava fare una Conferenza dei Sindaci e vedere se era possibile. Io e poi sono sempre all' avviso pubblico di novembre. 2019 per dire che i fondi dei quali noi stiamo parlando parlando non sono fonti del distretto, ma perché sono fondi del Comune di Vibo Valentia. Per questo noi allora li abbiamo potuti utilizzare per la mensa dell' inclusione. Nell' avviso pubblico si evince che questi fondi sono del Comune di Vibo Valentia, perché quando si dice che i destinatari prioritari sono i cittadini residenti nel Comune di Vibo Valentia, oppure quando si chiedono di quesiti e requisiti, sono la priorità.
Sulla residenza del del Comune di Vibo Valentia di debolezza o ancora, quando praticamente che la modalità di presentazione si ribadisce di nuovo, che il numero delle domande deve essere prioritario del Comune di Vibo Valentia. Quindi il fondo, la risposta che mi è stata data a in 31.
Lu 31/08/2021. Per me non è affatto convincente perché io ribadisco e i fondi sono del Comune di Vibo Valentia, quindi il Comune di Vibo Valentia ha la possibilità di riprogrammare questi fondi e senza fare una conferenza dei sindaci e grazie grazie a lei consigliera fratelli, andrei avanti con l' interrogazione numero 8 progetti vita presentata dai Consiglieri comunali, Lorenzo Sprüngli, Elisa fratelli e Laura Pugliese, chiederei alla dottoressa Zappone cortesemente di sistemare il microfono grazie.
Grazie Presidente, premesso che la legge 3 2 8 del 2000 prevede che si predispongano progetti individuali attraverso i quali creare percorsi individualizzati che il Comune d' intesa con l' AST deve predisporre un progetto individuale con i vari interventi sociosanitari che il progetto è un atto di pianificazione che si articola nel tempo per avere interventi mirati,
Che l' importanza di tali progetti e ampiamente ribadita sia dal primo che dal secondo programma biennale di azione sulla disabilità approvati dal Governo, che lo pone come un diritto soggettivo, perfetto e quindi pienamente esigibile.
Che la legge 112 2016 individua nella redazione del progetto individuale il punto di partenza per l' attivazione di percorsi a sostegno della disabilità, considerato che le prime richieste sono state avanzate a questo Comune nel luglio del 2019.
Le predette Consiglieri interrogano l' Assessore alla politiche sociali, a volere relazionare sullo stato dell' arte di questo importante strumento di pianificazione a favore delle persone con disabilità e delle loro famiglie, grazie.
Grazie a lei, Consigliere, prego, Assessore Santa Caterina.
Mi preme rimarcare un passaggio indicata dalla consigliera esclusi, in cui si dice che il Comune deve predisporre, d' intesa con l' ASP, il progetto individuale, indicando quelli che sono gli interventi sia sanitari che socio sanitarie e socio assistenziali di cui necessita la persona con disabilità nonché quelle che sono le modalità della loro interazione. Quindi il, l' approccio al progetto di vita e quindi al superamento dell' handicap, presuppone un intervento che risulta essere composito e quindi sia di tipo sanitario, clinico, riabilitativo, di integrazione scolastica, di integrazione socio economica e lavorativa, di inserimento e di integrazione sociale con la tutela dei diritti e dello stato giuridico. l' azienda sanitaria, quindi il Comune sono i soggetti preposti al a trattazione, la creazione e il monitoraggio anche di quelli che sono i progetti di vita vita. Il Comune di Vibo, in qualità di capofila dell' ambito, ha preso in carico le istanze presentate, soprattutto per i minori interessati. Risultano infatti ad oggi presenti all' incirca 20 domande. Questi casi sono stati assegnati e presi in carico dagli assistenti sociali del servizio sociale professionale, i quali hanno attivato l' esame dei casi e l' ultima relazione da loro fatta risale al 23/04/2021. Tuttavia, un approccio completo e l' impostazione del progetto di vita necessitava della compartecipazione da parte dell' ASL, ed in particolare di un' équipe multidisciplinare che sia composta di da un medico della struttura dell' UBM, che ha il coordinamento e la responsabilità tecnica della stessa unità di un medico specialista della patologia, di uno psicologo del servizio sociale nell' ambito di un assistente sociale per servizio sociale, nell' ambito e di un terapista della riabilitazione per rendere effettivo quindi il diritto del disabile alla predisposizione del progetto individuale è stato predisposto uno schema di protocollo d' intesa tra il Comune di Vibo Valentia e l' altro.
Ai sensi della legge dell' articolo 14 della legge 8 2000 e il quale è stato approvato dall' assemblea dei sindaci e nella seduta del 01/06, unitamente anche all' approvazione sulla dell' accordo sull' utilizzo delle materie della piattaforma matrice ecologiche. Progettare qualità per la vita, in particolare diciamo la. La piattaforma è un utile sistema di supporto rispetto a quella che è la costruzione del piano, alla valutazione multidimensionale e anche al monitoraggio di quello che è il progetto di vita e di a questo utilizzo della piattaforma matrice ecologiche. Hanno partecipato al corso di formazione organizzato anche gli assistenti sociali del Comune.
Questa è attestata quindi attivata a seguito dell' approvazione del del protocollo in Assemblea dei Sindaci, un' interlocuzione con l' ASP, in particolare con la Commissaria Bernardi per sottoscrivere questo protocollo d' intesa e infatti anche la scorsa settimana c'è stato un colloquio con la la la Commissaria stessa, la quale ha rimarcato che, essendo già costituita nell' ambito del dei loro uffici, l' unità di valutazione multidimensionale, questa necessità soltanto di un' integrazione per cui restiamo in attesa di riscontro da parte dell' AST della spesa stesso per la sottoscrizione del protocollo. Grazie all' assessore di Santa Caterina per essere rimasto nei tempi, prego consigliera Skrull, Presidente, dire soltanto siamo già quando dopo due anni e mi corregga se sbaglio. Le do tutta la possibilità di,
Interrompermi io no, no, no no, l' Assessore dopo due anni.
Addirittura si è avviata l' interlocuzione dopo due anni. Questi sono progetti che, dopo due, tre anni andrebbero rifatti assessore, perché cambiano completamente le condizioni dei ragazzi che stanno chiedendo l' appoggio al Comune. Ma dopo due anni, grazie al cielo, siamo già in fase di interlocuzione.
Non c'è male come lavoro e mi scusi l' ironia io mi possa però queste sono le condizioni e le sue parole, io le dico io le dico che a luglio del 2019 17 famiglie hanno richiesto ad oggi senza risposta, perché solo per una che è stata iniziata la predisposizione di un progetto individuale, quindi 17 famiglie ne hanno fatto richiesta, 16 sono ad oggi due anni e mezzo dopo senza risposta. A maggio 2021 è stato nominato un assistente sociale responsabile per la redazione sempre di un progetto. Gli altri 16 non esistono per questo Comune, ma non esistono persone che hanno bisogno, e questo è il dramma.
Poi tutto si è fermato, non è neanche è stato fatto un atto di indirizzo al dirigente di farsi carico dei progetti vita, un atto di indirizzo presuppone una volontà politica Assessore, torniamo sempre a quel discorso che è realmente una volontà politica di agire in questo senso io non la ritrovo negli atti messi in evidenza, non la ritrovo assolutamente, non dimentichiamo, tra l' altro, che questi sono meri atti di pianificazione, lei sa perfettamente quanto me cosa significa che queste persone non stanno neanche chiedendo realmente che il Comune metta mano a dei soldini, che magari può dire di non avere che non ha talvolta.
Sta chiedendo solamente da due anni e mezzo che si pianifichi concertando certo l' azione tra famiglia ASPEP comune, un' attività che possa aiutare la loro famiglia, i loro figli.
In quelle situazioni di difficoltà che devono affrontare minuto dopo minuto e noi ci sentiamo dire che dopo due anni, grazie al cielo, abbiamo già iniziato l' interlocuzione, ma già cosa assessore, ma torniamo a quel discorso ma ci rendiamo conto di quale Assessorato stiamo andando a trattare io ripeto ora che lei ed è da sei mesi che li,
Io non sei mesi, non lo so se volevo rimarcare anche che che l' intervento politico non è mancato, perché l' Assemblea dei Sindaci Rile ritenuta la rilevanza della questione va affrontata in data 01/06 ha approvato il protocollo d' intesa, quindi ha dato che da un atto di indirizzo non c'è stato nulla. Queste famiglie, 16 famiglie Assessore, non sono state neanche contattate.
Non hanno avuto un' interlocuzione con voi, una sola, perché giustamente sta cercando di difendere dei diritti.
Ha avuto che cosa un qualcosa che non c'è, perché non c'è nulla.
E si chiede torniamo a quel discorso perché quando mi si dice mi si pone la difficoltà dei fondi, dei soldi, di tantissime cose qua si chiede da due anni e mezzo una semplicissima opera di pianificazione, non si è stati in grado di sedere famiglia, ASPI e comune per vedere di ascoltare le necessità di queste famiglie, 16 lo rimarco ancora una volta in due anni e mezzo non sono state neanche contattate.
Si può essere soddisfatti di questa risposta, ditemelo, voi certamente no, per quanto ci riguarda, grazie, ho finito, abbiamo finito grazie a lei consigliera scrupoli.
Passerei all' interrogazione numero 9, Fontana Ninfa Scrivia e patrimonio identitario di Vibo Valentia, presentata dai consiglieri comunali, Marco Miceli e per Pepoli, caro di Vibo democratica, prego, Consigliere Miceli. Grazie Presidente, chiedo anch' io il permesso di di restare seduto, prego, ne ha facoltà. Grazie grazie a lei, signor Sindaco, Assessori, colleghi, Consiglieri, ora questa interrogazione pone l' attenzione sulla fontana, Scrivia che, colpevolmente, ormai da da anni, è dimenticata e abbandonata fatti Scrivia per molti vibonese di ultima generazione. è soltanto un quartiere della nostra città localizzato nei pressi di San Leoluca, invece scrive, è molto di più, è storia e identità della nostra città, ma soprattutto è la protagonista di un mito greco che racconta proprio le vicende di questa rinfresca Scrivia che sono ambientate nell' antica Hipponion. Infatti sembrava strano, ma le nostre colline vibonese erano rinomate per essere ricche di fonti.
Questo nonostante diciamo.
La la carenza idrica lamentata dai nostri concittadini negli ultimi anni e a testimonianza di questo è il cospicuo numero di pozzi che ancora sono presenti, che riuscivano a garantire un' autonomia idrica prima che si affidasse ci affidassimo alla distribuzione della Sorical e greci. Proprio per.
Spiegare questo fenomeno naturale di abbondanza idrica delle colline dispone si inventarono questo mito dove questa Ninfa Scrivia fu trust tramutata in una fontana perenne perché piangeva ininterrottamente per.
Aver perso il il proprio amante. Bene, questo questa leggenda fu poi celebrata nei secoli e fu costruita in suo onore, una fontana Fontana, che oggi risulta essere incastonata.
Sì, certo, prego, prego.
Considero pugliese, Presidente, dobbiamo aspettare che il Sindaco finisca di parlare con l' Assessore, affinché Miceli concluda tranquillo, i tempi li gestisco, io e comunque non è giusto che si tranquilla, non stanno non fanno l' interrogante parla, lei mi sembra un po' fuori luogo.
La richiamo alla sua figura mi perdonerà, ma non è proprio il caso di arrivare grazie, consigliere Miceli ha compreso che stavo dando delle ulteriori indicazioni all' assessore per la risposta, tutto qui c'è un accanimento terapeutico contro il Sindaco e non è solo contro il Sindaco, signor sono signor Sindaco, assolutamente personale non è che grazie.
Possiamo anche rilevarlo anche contro la minoranza, comunque comunque a parte ha preso questo, quindi dicevo, attualmente si trova incastonata in un muro in via Alcide De Gasperi, in una condizione sicuramente inidonea per essere sia riconosciuta visualizzata, e tanto meno apprezzata, tant' è vero che spesso i passanti l' autorizzano come pattumiera come posacenere come possono testimoniare le foto scattate da me personalmente 07/10 alle 14:30 quindi mezz' ora prima di protocollare questa interrogazione è che sono allegate alla stessa.
Che questa fontana rappresenti patrimonio nostro che sia parte, diciamo, del nostro patrimonio identitario, non c'è dubbio basti pensare allo scultore Niglia che apre proprio con nel racconto scolpito sulle porte del tempio di San Luca, proprio con il racconto del della ninfa scribi, oppure a al nostro scultore conterraneo Reginaldo che,
Si è ispirato proprio a Ninfa Scrivia per la scultura della statua che si trova proprio qui davanti al nostro Municipio in piazza Martiri di Ungheria. però, nonostante questo, questa fontana, come ben specificato, non è autorizzata. Quindi l' interrogazione, l' interrogativo che voglio porre è questo cosa questa amministrazione intende fare, cosa che iniziative sta Inter intraprendendo per rinverdire il patrimonio identitario e in particolare, per riportare all' attenzione la fontana scrive in maniera tale che possa essere valorizzata.
È apprezzata e che possa diventare un punto di riferimento storico, architettonico del nostro centro storico. Grazie grazie a lei, Consigliere, professore Santoro, prego, la professoressa Rutino caricata rispondere delegata dal sindaco, grazie,
Grazie.
A questo punto anche io seduta e dunque per quanto è a sua volta, grazie grazie Presidente e per quanto riguarda la pulizia del sito che purtroppo, come sapete, è ricettacolo di spazzatura di chi passa e dei soliti Lord Azzi e che purtroppo impazzano in questa città.
E si è subito provveduto alla pulizia e ne ho parlato adesso con l' assessore all' ambiente Bruni e controlleremo periodicamente e puliremo periodicamente e questa fonte, sperando che, a forza di pulirla, forse vedere pulita la gente, si accorga che veramente è un un punto di riferimento identitario della nostra città, naturalmente la posizione è sfavorevole rispetto ad altri siti rispetto ad altre monumenti della città, perché è su un,
Marciapiede e chi va a vedere questo questa fonte, naturalmente a un poco spazio per anche un turista poco spazio, quindi si può al limite passare, spostarsi e poi eventualmente qualche guida Po e spiegare. E la questa bellissimo bellissimo mito, questa bellissima leggenda legata alla scrive Calamai calo calo, Meo ca cala Meo scusate.
Cosa fare e ho pensato di fare, per esempio, delle brochure con la storia di darle alle guide, quando, dietro prenotazione, chiederanno di vedere i parchi della città. In questo caso il parco è quello di San Leoluca che è stato assegnato in gestione all' associazione Valencia. Quindi abbiamo chiesto all' associazione Valencia di interessarsi anche a questa che non fa parte proprio del parco, ma diciamo che fra e in quella zona, il parco vero e proprio rappresentato poi dalla.
Come sapete dalla dal fonte battesimale.
Quindi in modo tale da allargare la visuale, far vedere anche, come lei ha detto giustamente, il consigliere Miceli e le porte di della di San Leoluca, le porte del tempo di San Leoluca e mostrare anche dentro valenciano, ma vedere tutto ciò che di bello in quel circoscritto qui e quindi e quindi anche, naturalmente, la fonte Scrivia,
Questo quest' estate e che c'è stato un team di archeologi al museo archeologico che sta.
Repertando tutti i pezzi cocci che riguardano proprio questo santuario, perché qua, come sapete, c' era il santuario, un santuario importantissimo da cui sono stati presi tutti questi. Purtroppo, molti rubati e questi pezzi, che riguardavano tutto quel santuario e siccome sono tutti buttati dentro dei depositi, purtroppo sono tantissimi e li stanno repertando e stanno cercando di ricostruire. ecco un po' l' identità di questo sito, quindi c'è un lavoro che si sta facendo al Museo archeologico per quanto riguarda il santuario della ninfa Scrivia e poi.
E fare. stavo pensando, visto che bisogna un po' educare un po' i cittadini, quelli che non hanno rispetto per questi beni a fare una targa e trovare uno spot, una targa che faccia capire l' importanza del sito e dire abbiate rispetto. Come ho visto in molte città, devo dire la verità abbiate rispetto di questo di questo sito, perché l' identità della nostra città e un metro B è un bellissimo mito. Quindi abbiate rispetto a trovare una targa attualmente che vada bene in quella zona, mettere vicino al muro in modo che uno legga di insomma che non è un po' un getta, un cestino di rifiuti, quel quella carità, ma bisogna avere rispetto di questa di questa bellissima nostra leggenda, perché voi sapete sì, è una leggenda, un mito, però.
Si sa benissimo che quando, vicino ad un ad un monumento storico, c'è anche una leggenda che anche più fascino io l' ho visto anche viaggiato tantissimi unitaria, ma ho visto che a volte si va anche per vedere, per esempio, una una leggenda di un castello o di quant altro e come abbiamo anche la leggenda nostra e di anarchico nel Castello.
Grazie Assessore, prego consigliere Miceli sì, grazie Presidente, grazie Assessore per avermi risposto.
Sì, questa non è solo una leggenda, è molto più, come ho specificato nel nel corso dell' interrogazione, è patrimonio identitario della nostra città e credo che sia troppo facile prendersela con come li ha chiamati lei, cosiddetti ricordarsi con i cittadini che con i cui cittadini incivili. Questo non è un problema di sporcizia o di pulizia e se è patrimonio identitario e se i cittadini non conoscono il potrò il proprio patrimonio identitario, la responsabilità non è dei cittadini. Io ho fatto questa premessa OP in premessa, ho proprio detto, per molti cittadini della nostra generazione scrive solo un quartiere.
Questo, quindi non non è troppo facile, ripeto e i cittadini vanno educati, hanno buttare là, non la buttano, la spazzatura, magari per non buttarla a terra, pensano che forse è messa proprio apposta per la spazzatura, quindi il problema non è questo il problema, innanzitutto io ho detto cosa si intende per farla valorizzare e per far sì che possa diventare un punto di riferimento storico ed architettonico del centro storico, quindi la prima cosa da fare è questa, cioè far sì che possa essere apprezzata, quindi resa.
Più visibile opportunamente segnalata. E poi relativamente lei ha detto che potrebbe essere considerata facente parte del parco riguardante San Leoluca e voi avete fatto una manifestazione d' interesse, se non erro, tra gennaio e febbraio che riguardava il parco archeologico. Effettivamente non so se questa possa rientrare, perché credo che risalga al 600, risalga Result, risalga a 600, però in ogni caso si poteva in quell' occasione prevedere un bando specifico anche per questo reperto. Questo non si è fatto ora. Io vorrei capire anche un' altra cosa è se è sempre questo la metodica giusta per far gestire il nostro patrimonio culturale. Io ora sono passati, credo, almeno sei mesi da quando questi beni credo che siano stati sette quelli assegnati attraverso questo avviso sono stati siano stati assegnati quindi almeno sei mesi quanti di questi sono stati effettivamente valorizzati?
Grazie della domanda che proporremo nella prossima, sicuramente nel prossimo appuntamento del question-time, grazie al consigliere Miceli, grazie all' assessore andiamo avanti con la prossima interrogazione usi, Presidente, mi perdoni, quindi ovviamente non mi ritengo soddisfatto.
C'è compreso grazie l' interrogazione numero 10 presenza falda acquifera presentato dai consiglieri comunali. Stefano Soriano, Stefano Luciano, prego, consigliere Soriano, sì, Presidente, grazie ne approfitto, anch' io le chiedo la cortesia di rimanere seduto e io le chiedo la cortesia di rimanere nei tempi.
Adesso nei tempi, però mi deve permettere una.
Una digressione dal tema. Io vorrei stigmatizzare, visto che questa è la prima occasione utile, quello che è successo l' altro giorno l' altra notte a Vibo Valentia, e penso che sia totalmente inaccettabile che nel 2021 e discutiamo anche poco fa con gli assessori Bruno e Russo ci sia gente che si permette il lusso di andare in giro con una pistola armata è commettere simili simili gesti.
Credo che Laura de do atto a Laura Pugliese, che qualche giorno prima aveva segnalato questa situazione magari non pensava di arrivare che che che si arrivasse a questo perché parlava dell' inciviltà della movida ma non della movida quella positiva che porta, diciamo che funziona e crea anche economia, ma di tutti questi incivili che la notte Razzino girone scorrazzano per la nostra città. Credo che andava fatto e mi ha, immagino, che il Sindaco nelle opportune sedi solleciterà.
Diciamo misure forti nei confronti di di questo modo di vivere la città che noi a noi non piace che ci preoccupa, perché tutti noi abbiamo dei figli piccoli o che sono già in età.
Dove diciamo si potrebbero trovare in una situazione di queste senza averne minimamente colpe e responsabilità passo oltre. Io vorrei io la ringrazio per la sottolineatura. Evidenzio che per il massimo rispetto chiaramente di questo consesso, il Sindaco mi aveva chiesto inizialmente già nelle comuni di fare delle comunicazioni, tra cui principalmente questa e quindi relativamente al suo intervento presso le autorità competenti, io mi ero permesso di dire al Sindaco, evitiamo perché non è in programma, non è ecco io però già il Sindaco, quindi la ringrazio assolutamente per l' attenzione che tutti rivolgiamo a questo momento a questa situazione particolare. Grazie, prego, vada colosso intrallazzi. inizio con l' interrogazione. Questa serie, diciamo iniziale delle interrogazioni nostre riguarda più che altro degli aggiornamenti, quindi questa non c'è bisogno, più di tanto di presentarle a un' interrogazione già presentata allo scorso question-time dove l' Assessore Russo è legato al sindaco, ha risposto che.
Già erano stati interessati gli uffici nel mese di luglio da per questa falda acquifera presenta Bivona e che si aspettava una risposta per capire cosa fare, quindi l' ho ripresentata per avere degli aggiornamenti grazie.
Grazie a lei e allora rispondere l' Assessore Russo prego velocemente, allora la l' addetto, diciamo il funzionario che si occupa di di queste di queste tematiche, rientrato solo nel mese di settembre. In ogni caso, abbiamo un po' studiato la questione, essendo una Pro una procedura abbastanza complessa. Stiamo reperendo le somme necessarie per poter dare un incarico a un tecnico esterno affinché si occupi in maniera precisa e puntuale della questione sollevata dalla dalla dalla sua interrogazione. Quindi, a breve daremo l' incarico per poter verificare la presenza e di che tipologia di falda acquifera si tratta, perché il fine dell' interrogazione è quella di verificare e soprattutto credo che, se ho letto bene, se.
Si tratta di acqua potabile che possa essere poi successivamente successivamente immessa in rete, soprattutto nei periodi estivi.
Grazie assessore Russo, prego Consigliere grazie.
Era questo l' aggiornamento, la amari, la ripresenterò verso gennaio, così vediamo di no, sperando che abbiamo notizie positive, grazie grazie a lei, Consigliere, interrogazione numero 11, è sempre lei relazionare interventi sulla Sorasak, Consigliere, sì, al momento sia attendiamo, cioè c'è stata quanto meno questo un' evoluzione, aspettiamo che c'è altro con sia corretta. La ringrazio. Consigliere Curello,
Interventi sulla strada denominata Via cementificio Vibo Valentia, frazione Marina presentato dai consiglieri comunali Soriano, Stefano Luciano, Stefano prego.
Sì, sempre di aggiornamento si tratta perché è qui, però mi dilungo un po' perché la situazione su questa strada non è cambiata, penso che siamo alla terza o la quarta interrogazione, oltre agli ordini del giorno,
Abbiamo ben a mente il protocollo, l' ho letto il protocollo che è stato sottoscritto dall' ente con il coram, tuttavia non è cambiato ancora nulla, allora a questo punto io.
Continua a presentare questa interrogazione per capire nei fatti cosa cosa ha fatto il Comune, quindi il core per non adempie il protocollo, le telecamere non sono state emesse sanzioni, non vengono elevate, i rifiuti si moltiplicano di nuovo ogni giorno lì gli atti che il Comune ha fatto.
Rispetto alle alle ultime interrogazioni che abbiamo fatto. Siamo ancora fermi lì abbiamo fatto qualcos altro, abbiamo diffidato il corpo, faremo una causa al corpo e che cosa faremo? Chiuderemo la strada. Io le annuncio che riproporrò l' ordine del giorno con la, chiedendo al Sindaco per una per una questione di gravità, rischio ambientale, di trovare il metodo, il modo perché il Sindaco lo può fare, anche se non è di sua proprietà di chiudere la strada, perché a questo punto non sia non siamo riusciti a risolvere il problema. Non si può andare avanti in quel modo. Onestamente, grazie.
Prego, Consigliere, Assessore Bruni delegato dal Sindaco a rispondere.
Sto posso stare seduto pure io può stare seduto anche lei.
No, stop.
Allora e interventi ne abbiamo fatti io, l' elenco degli interventi fatti da giugno abbiamo fatto al momento interventi l' atto ufficiale di diffida verso il corpo di diffida di la nota ed invito a procedere secondo quanto previsto dal dal protocollo d' intesa verrà effettuato la settimana prossima. Le spiego perché perché.
Gli interventi grossi sono stati fatti. Ora c'è ancora del rifiuto presente sulla strada, ma è un rifiuto che si raccoglie non come i primi interventi con una con l' utilizzo di una Terna. Quindi, primi interventi hanno richiesto degli delle delle attrezzature particolari e l' impiego di risorse per due giorni. Ora le zone COLAP, quelle che abbiamo già attenzionato, sono sono controllate e vengono, il rifiuto viene raccolto settimanalmente. Quindi mi fra mercoledì e giovedì ci sarà un ulteriore passaggio. Lunedì si farà un passaggio definitivo su tutte le zone Khorat tranne via degli Abruzzi e la zona che era individuata oggi in un articolo di giornale di fronte all' aeroporto, ma solo perché quella zona di fronte all' Arpacal nella zona industriale di Vibo Valentia, ma solo perché quella zona è posta sotto sequestro.
Lunedì si farà un passaggio complessivo di tutto perché lunedì, perché parte del problematiche sugli nei conferimenti, abbiamo atteso anche perché, visto il trasferimento del della scuola materna di Porto, Salvo negli immobili del corpo, abbiamo attenzionato di più quell' area. Quindi abbiamo aspettato prima di diciamo fra virgolette consegnare l' aria di nuovo ancora con l' aria, l' aria pulita. Quindi lunedì faremo questi ulteriori passaggi.
Via cementificio. motorizzazione di Porto, Salvo via Civinini, zona del vecchio mercato zona industriale di di Vibo Valentia e.
E faremo martedì partirà questa nota al corpo, invitandola a provvedere alla all' installazione della videosorveglianza così come previsto dal dal protocollo. D' intesa. Quindi, fatto questo passaggio, vediamo quello che ci risponderà il corpo come si metta il corpo sennò. Altrimenti dovremmo provvedere noi.
Grazie, Assessore Bruni, prego, non si deve servire a stressare la sorveglianza, la videosorveglianza, non la possiamo installare, sulle zone, ancora non siamo proprietari delle strade.
Uno che è stato criticato è stato mandato,
Ma allora le dico le dico subito allora sulla sul territorio comunale di Vibo, noi abbiamo installato ad oggi abbiamo 17 videocamere.
Altre 18 ce l' abbiamo sulle isole ecologiche, altri 5 bis, 4 videotrappole, stiamo provvedendo a comprarle onestamente sul territorio comunale, hanno dato risultati, la videosorveglianza ci sono ci sono, anche se non è materia di oggi, consigliere Santoro, che c'è un' interrogazione da lei,
Ci sono ci sono ed è un fatto, è un fatto reale che alla fine la videosorveglianza serve e la videosorveglianza, il corpo nel nelle proprie zone ce l' ha.
O non lo metto in funzione in alcuni punti, come in via cementificio, la deve installare totalmente questo chiederemo al coro io purtroppo, Presidente, non non non per l' impegno dell' Assessore Bruni, ma non mi ritengo soddisfatta semplicemente perché è un problema che tiriamo da da marzo, quindi è passato quasi un anno su questa situazione, dalla prima dal primo ordine del giorno della prima interrogazione. So l' impegno che ci mette l' Assessore Bruni, però la soluzione.
Ancora non è arrivata di più. Aggiungo due cose perché ho sentito il Sindaco ha detto, non sappiamo se è fallito e che sia fallito il core Pio. Mi sono informato e partecipato quasi per la totalità dalla Regione. Quindi, che sia fallita non interessa niente, risponde alla Regione Calabria, cioè non non ci interessa il resto. Credo che sia il 90 e rotto e rotti per 100 partecipato alla Regione, più quel 10% diviso tra qualche Comune diciamo che parta apparteneva vecchio Consorzio industriale aveva partecipazione perché il Consorzio industriale.
Li oltre quell' Assessore. Lei lo sa meglio di me, oltre a rimozione che abbiamo sempre detto, va fatta una bonifica importante perché l' aria è seriamente no, loro certo, per questo dico io che vanno destinati perché l' area è seriamente compromessa da tanto materiale di eternit e quant altro grazie.
Grazie a lei, consigliere Soriano, e faccio una precisazione.
La prossima interrogazione, la numero 12,
Il titolo è il completamento metanizzazione Episcopio presentata dai Consiglieri comunali Soriano, Stefano Luciano Stefano.
È stata ripresentata anche, quindi ve la troverete nell' ordine del giorno anche al punto numero 21, quindi per un errore da parte del Consigliere Soriano, è stata presentata due volte, quindi viene meno chiaramente l' altra, così come ce n' è un' altra che è la 18 viabilità strada Longobardi presentata dai Consiglieri comunali Santoro, Domenico Pisani, Silvio, che è stata presentata con un titolo sovrapponibile. L' argomento è uguale situazione strada comunale che, attraverso Longobardi dai consiglieri comunali, Stefano Soriano e Luciano Stefano, quindi in quella risposta che daremo le metteremo insieme tutte e due. Le sto dicendo chiaramente per i proponenti allora la numero 12 completamento metanizzazione, pizzo, bravo, completamento, metanizzazione, Episcopia, prego, Consigliere, Sonia, sì, questa è un aggiornamento, diciamo non di un' interrogazione, ma di una interlocuzione che c' era stata col con l' assessore Russo.
Tempo fa, perché avevamo fatto presente allorquando, per la prima volta, si era parlato del dei completamente la metanizzazione, a Bivona a Vibo Marina, anche del fatto che in una parte della frazione Episcopio, quindi la parte a valle Diaconale Giampiero, la parte finale di via mesi ma non c'è lo stesso problema, cioè non è completa. La metanizzazione adesso Russo aveva detto che avrebbe portato all' attenzione del dell' ENI questa dell' Italgas. In questa situazione, quindi, è un aggiornamento per sapere se c'è qualche novità su questo versante.
Grazie Consigliere, allora l' assessore Russo e delegato a rispondere dal Sindaco intanto mi l' occasione mi è propensa per fare anche un piccolo aggiornamento sulla i lavori di metanizzazione che, ricordo, sono a carico dell' Italgas, Reti attraverso degli accordi sottoscritti con questo ente ha, attualmente sono quasi ultimati i lavori di metanizzazione nella frazione di Porto Salvo e stanno per essere ultimati i lavori di metanizzazione della frazione di Longobardi sono iniziati da un paio di settimane i lavori di metanizzazione della frazione di Vibo Marina nella via Parodi allora i, l' interlocuzione, noi ce l' abbiamo avuta in realtà le Italgas, Reti.
E ci ha chiesto una sorta di sottoscrizione da parte di cittadini dei cittadini interessati a una sorta di richiesta per il completamento della metanizzazione, l' opera di me metanizzazione anche nelle vie indicate nella nell' interrogazione, il Consigliere, il Consigliere controlla, aveva avviato avviato anche una sorta di interlocuzione con i cittadini. Io penso che se anche lei, insieme agli altri consiglieri di della frazione di Piscopiello, nello specifico della via indicata, sì vi interessate per velocizzare anche questa raccolta di sottoscrizioni, questa richiesta potremmo al all' Italgas Reti e affinché possa estendere la metanizzazione, la rete di del del metano anche nelle vie comunali. Giampiero medesima fino alla sua parte finale. Quindi c'è la disponibilità, fermo restando i tempi che sicuramente non saranno immediati, ma che comunque possono avere riscontro positivo a riguardo. La la richiesta stessa, così come d' altronde è stata effettuata la stessa operazione da questa amministrazione nella frazione di Vena Superiore, sempre via Roma, se stessa tipologia stesso iter seguito e le. Operazioni sono già ultimati, quindi, in questo senso consigliere controlla ha già avviato, però io ritengo che serbi coordinate tutti i consiglieri di Episcopio riusciamo in maniera più veloce da ad avere tutte queste sottoscrizioni della della richiesta stessa. Grazie.
Prego consigliere Soriano. Grazie per me. Va bene soddisfatto. Sì, sì, grazie.
E ancora a lei. Numero 13, l' interrogazione inquinamento del mare presentata dai Consiglieri Soriano e Luciano prego sì, questo ho detto, continua a essere un aggiornamento, perché avevamo detto quando quest' estate, immediatamente dopo, abbiamo presentato l' interrogazione sul sullo stato del mare che non era,
Una interrogazione dell' interesse che poteva chiudersi con la stagione estiva, ma doveva essere.
Doveva continuare anche in quella autunnale e invernale per pensare di arrivare a una qualità accettabile del Mare del Comune di Vibo nella nella prossima stagione, quindi è un aggiornamento per chiedere, siccome si sono verificati alcuni episodi particolarmente gravi quest' estate so mi era stato risposto che c' era stata anche un' attività d' indagine da parte della polizia municipale.
Dispersione per capire, insomma, anche che cosa è successo è la presenza, eventualmente, di di scarichi abusivi lungo il tratto di costa. Volevo capire un attimino,
A che punto siamo poi visto che.
Anche l' ARPACAL allora aveva fatto delle analisi, me le aveva fatte qualche giorno dopo, quindi non avevamo avuto esito, diciamo, non avevamo compreso bene che cosa fosse successo.
E poi aggiungo Assessore, se risponderà lei non lo so.
Per sapere se l' ARPA che forse non l' ho scritto.
Che passi sono stati fatti se.
Vuol dire qui se non presenta un' altra interrogazione per la caratterizzazione dei fondali, se si è fatto qualche passo avanti o meno, grazie,
Allora delegato rispondere l' Assessore Bruni, prego.
Sì, allora le attività, innanzitutto parto dalle attività di indagine della polizia municipale, come già detto, allora sono coperti da segreto istruttorio, quindi non non non siano ancora riscontri fino a quando non è chiusa l' attività.
Per quanto riguarda il resto, l' ARPACAL ha fornito tutto quanto è necessario e previsto per legge rispetto al controllo del delle acque di balneazione e manca un ultimo aspetto che avremo nel giro di un di un mese circa, penso io.
Rispetto a quel noto ormai morìa dei pesci, perché manca solo un' ultima analisi. Nel momento in cui avranno l' ultimo esame, trasmetteranno tutte, avremmo un quadro ancora più completo, fermo restando che fino ad oggi da tutti i campionamenti fatti dall' ARPACAL non è emerso niente.
È vero tutto quello che ci siamo detti, ma dai campionamenti, inquinamento, quando si parla di inquinamento si parla di con dati alla mano, da lì si parla con riscontri analitici e non per per sentito dire o per.
Aspetti del mare che ci possono far pensare a questo, considerando anche che nel periodo in cui c' era la la cosiddetta famosa fioritura algale, sono stati fatti dei prelievi che hanno confermato la fioritura algale, però, hanno confermato anche la non tossicità di queste di queste alghe.
Detto questo, passi avanti ne sono stati fatti, noi abbiamo interpellato direttamente alla direzione scientifica dell' ARPACAL, che ha garantito la possibilità di interventi di monitoraggio e controllo innovativi per del del settore e attività che non sono state mai realizzate prima.
Continuerà anche il monitoraggio del Sant' Anna nel periodo invernale con con il drone, perché un periodo, come ho detto allora molto più favorevole alla ricerca di eventuali scarichi abusivi ci saranno, vi ripeto, delle attività importanti che riguarderanno sia i torrenti perché l' ARPA che le si è dotata da poco dei di auto campionatori, quindi il controllo sui torrenti sarà anche.
Sarà anche effettuati in maniera più più organizzato e più costante controlli delle acque di balneazione, ma anche controlli dei fondali.
Quindi, questa è un' attività che può capire che è un' attività importante che non si mette, non si mette è un' attività che non è stata mai fatta, io io tengo a precisare che.
E lo dico da onestamente con un po' di se mi permettete di di presunzione, perché comunque sono attività che non sono state mai messe in campo, soprattutto a Vibo e non so le altre le altre Province. Non non vado a indagare quello che è stato fatto, ma soprattutto a Vibo. Sono attività che non sono state mai messe in campo. Questa attività porterà forse alla formalizzazione di una convenzione, un protocollo d' intesa con l' ARPACAL, che garantirà un monitoraggio costante oltre alle attività di indagine che sta eseguendo.
La polizia municipale, oltre all' attività di collaborazione fatta per la depurazione con la Regione. Giusto questo mi dà conforto l' assessore Russo giusto. C'è un' attività costante che comunque ha portato a esempio il collettamento del Sant' Anna viene fatto in tempi.
E in tempi ragionevoli rispetto a quello che veniva fatto precedentemente un dato, io l' ho portato in Commissione e il primo anno, quando ci siamo insediati nel 2019, abbiamo ricevuto due, tre ordinanze di balneazione 2022 mila 21 e cioè risultati analitici non conformi che hanno portato all' emissione di ordinanze con divieto di balneazione 2022 mila 21, non abbiamo avuto di questi risultati.
Sì, oltretutto abbiamo punti di eccellenza, poi è tutto un sistema che è normato, riconosce alle alla costa vibonese dei punti di eccellenza, poi può capitare io, come ho detto, lo dico tranquillamente può capitare alla giornata in cui succede qualche problema tecnico, l' importante è stare sul pezzo a controllare e stare attenti che non che non si ripeta se possibile mai o comunque che non sia che non sia frequente.
Se poi andiamo a vedere perché io poi nell' interrogazione ho ho visto lei parla anche di mare sporco, il mare sporco può essere imputato al del rifiuto che può essere portato in acqua e arrivare da qualsiasi altra parte esempio le porto quest' anno a Vibo Marina hanno trovato una segnaletica del Comune di Gioia Tauro.
Le correnti arrivano da tutte le parti, quindi aspettiamo la transenna della transenna, il Comune di Gioia Tauro, ma poi è notorio che arrivano i rifiuti dello Stretto arrivino nel golfo di Lamezia e quindi dobbiamo anche capire qual è lo stato dei depuratori dei territori confinanti perché alla fine controlliamo i nostri ma può arrivare qualcosa da un altro quindi è un discorso complessivo che va fatta.
Est, solleciteremo anche la capacità di capitaneria di porto perché?
E se non ci sono i dati analitici, può essere di tutto e lo so.
Dobbiamo parlare con con riscontri analitici, non possiamo parlare, dobbiamo parlare con riscontri analitici e no, ma ma quello è, ma può capitare, può essere.
Può essere capitato, sicuramente capiterà, ma cosa diversa e vedere quello che è successo, ma ben sistematico non penso.
Beh, per più più o meno più o meno può capitare, diciamo che può capitare.
Ma è sollecitare la Capitaneria di porto, la cabina di porto deve fare il il suo, perché comunque è deputata al controllo del mare.
Mi partono soprattutto da noi il controllo del mare, parte da loro anche sulla depurazione.
Individuare eventuali scarichi, scarichi abusivi. noi, come ho detto in vigoroso in Commissione, in Consiglio siamo attenti e vigili, facciamo quello che dobbiamo fare, anzi, stiamo facendo di più perché stiamo avviando tutte queste attività che sono nuove per per il Comune di Vibo Valentia.
Una anche un altro esempio, la caratterizzazione dei fondali. No, l' ARPACAL non l' ha mai fatto, né, ma io le dico le dico onestamente, no, io sono in ARPACAL dal 2009 l' ARPA che le è stata istituita nel 99, io da impiegato ARPACAL non ho mai visto un Sindaco, un assessore all' ambiente di Vibo presenti al Dipartimento di Vibo, cosa che stiamo facendo con il Sindaco Libardo. Questo le dà un dato nel 2010, sicuramente andava fatta una successione che è né l' ARPA che non l' ha fatta. Sicuramente stiamo chiedendo in Regione se hanno fatto qualcosa, ma lo stimolo deve avvenire da chi ha interesse per il territorio e quindi l' Amministrazione comunale. Allora non è stato fatto niente in questa serie di servizi che ci verrà fornito e che me la prima cosa che abbiamo chiesto, anche se partiamo da questo stato di fatto.
Grazie Assessore Bruni, prego Consigliere, se no, grazie, sono soddisfatto, poi ci aggiorneremo in seguito, grazie, allora passiamo alla interrogazione numero 14 riqualificazione, Piazza San, Michele frazione Episcopio, presentata dai Consiglieri comunali Soriano Stefano Luciano, Stefano prego, sì, qui,
È una riproposizione perché avevamo, ci eravamo aggiornati con l' Assessore perché a settembre, ma mi ha fatto notare anche che ho scritto un' inesattezza, ho parlato di agenda urbana anziché rigenerazione urbana,
Aveva detto l' Assessore che a settembre probabilmente sarebbero sbloccati questi fondi, in cui era inserito anche un intervento sulla piazza di Episcopio, quindi giusto per un aggiornamento,
Noi abbiamo partecipato ad un bando del Ministero attraverso cui saranno elargiti dei finanziamenti sulla rigenerazione urbana delle città italiane, abbiamo partecipato come Vibo Valentia con un bando, un progetto che vede complessivamente interessato a tutta la città, e anche la frazione di Episcopio nello specifico piazza piazza San Michele ad oggi, purtroppo, quella la graduatoria di questo di questo bando ancora non è stata pubblicata. Nel ne conosciamo l' esito. Rimaniamo speranzosi a tal riguardo perché il progetto era un progetto fatto abbastanza abbastanza bene. La proposta per con cui abbiamo partecipato al bando era formulata in maniera egregia, quindi attendiamo risposte da parte del Ministero nella stesura della graduatoria, che vede partecipare anche la città di Vibo Valentia. Non è Agenda urbana come.
È stato riportato nelle interrogazioni, ma un' altra un altro bando di cui darò gli estremi separata sede e quant altro. Quindi lo stato dell' arte è questo. Siamo in attesa della pubblicazione della graduatoria del bando a cui abbiamo partecipato, in cui abbiamo chiesto i fondi anche per la riqualificazione di Piazza San Michele.
Prego consigliere Soriani.
Che all' inizio erano aggiornamenti, quindi bene, ci riaggiorniamo grazie grazie per la collaborazione allora interrogazioni numero 15 interventi di rimozione dei rifiuti.
Interventi di rimozione dei rifiuti della strada presenti sul territorio comunale presentata dai Consiglieri comunali Soriano Stefano Luciano Stefano e la numero 15, prego sì.
Non c'è l' Assessore, no, aspettiamo, sì, dovrebbe essersi allontanato.
Altrimenti la saltiamo.
No, no, sì.
No, no, ma si è allontanato.
Andiamo avanti, si tranquilla e allora io siccome?
Avrebbe dovuto rispondere al questa è alla 16 andiamo alle 17 presentato dai Consiglieri Santoro Domenico Pisani, Silvio, il Gruppo 5 Stelle sul progetto pista d' atletica, prego.
È?
Questa è una delle tante interrogazioni reiterate l' avevo fatta l' ultima volta perché è la terza volta che la faccio il 7 4 2021 assessore, è questa pista atletica che dal 2005 che non vede il.
La luce e nemmeno e nemmeno il progetto vede la luce, ma avevate risposto nel 2020 che aspettavate il PSC perché il PSC invitava la facoltà di non avere più la l' autorizzazione al cambio d' uso dei territori dalla parte della Regione. Ora il PSC e da un anno e mezzo che è che è che è in vigore, ma io non ho visto o forse non sono riuscito a vederlo, io.
Dell' incarico per il tecnico a definire la la pista atletica ricordo in conclusione in finale perché qualcuno potrebbe accusarmi che il progetto iniziale l' ho fatto io, per il quale sono stato pagato interamente, quindi non non appunto nulla dal punto di vista economico, però posso dire che essere stato pagato per un' opera che poi non è stata fatta mi duole il cuore, ora io vi chiedo quando mandate avanti questo progetto, dal momento che i soldi ci sono tutti e sono già arrivati dal CONI.
Grazie al consigliere Santoro, l' assessore Russo delegato a rispondere purtroppo in totale sincerità e non ho buone notizie da dare in merito alla pista di atletica per poiché il dipendente comunale che si occupava della stessa è stato posto in.
In quiescenza né un mese fa circa, e quindi adesso, con il Dirigente Lavori Pubblici, dottore scusi e stiamo cercando di individuare 1 1 dei due tecnici che sono rimasti ai lavori pubblici a cui poter affidare questo fascicolo in modo tale che possa essere portata avanti la la realizzazione di questa importante opera in totale sincerità, questa è la fotografia ad oggi 18/10/2021 con grande sincerità. Purtroppo è grande rammarico. La situazione è questa. Oggi,
Prego, consigliere, Santoro, lo sapete che sono soddisfatto per il fatto che ho sempre chiesto il cambio e da 10 anni che chiedo il cambio del del del responsabile del progetto e questa volta, siccome l' Assessore Marras esposto che causa forzata ci sarà il cambio, sono soddisfatto.
Grazie al consigliere Santoro, grazie.
Passiamo alla numero 18 viabilità strada Longobardi, presentata dai Consiglieri comunali, Santoro Domenico Pisani, Silvio del Gruppo consiliare 5 Stelle prego.
E qui io devo fare è chiaramente a questa leghiamo anche l' interrogazione dei consiglieri comunali, mi permette, però siamo venuti a lui dopo di me si l' argomento è uguale, magari ecco tanto voi siete tutte e due corpi.
Per farlo, ma tre giorni fa mi sono dovuto fermare.
E lì ho dovuto fare le fotografie e le ho fatte.
È.
Il giorno prima avevo scuola fatto una lezione sulle strade romane.
Proprio gli spiegavo il fatto che sono bombate il fatto che sono che sotto che sotto ci sono le pietre con più con diversa e grande urologia più grande, più piccole, più piccoli, i redigendo tanto su questa strada di di di Longobardi che c'è lo scavo, no, c'è lo scavo, per dire la verità, sono entrato nel cantiere, forse non doveva entrare nel cantiere, fatemi una multa, la pagherò e li fotografo un 10 centimetri di di di asfalto, MES direttamente sulla terra, e come volete che che quella il camion che ci passa al, l' autobus che ci passa da lì tenga, non c' era strada che tenga lì dicendo io credo che lì qualche colpa tecnica che ci sarà è.
Spero che chi è l' Assessore, che è un tecnico e le strade del so che le sa fare bene, mi risponda in maniera eccelsa eccelsa. Sarà dura però anche il consigliere Soriano. Credo voglia poco, perché già consigliere, Santoro, è stato noi. Ovviamente l' abbiamo impostata più dal punto di vista del l' accertamento di eventuali responsabilità. Io non è che dico.
L' Assessore risponderà sicuramente perché tecnico, però assessore ai lavori pubblici che ho detto l' altro giorno, avrebbe potuto anche non essere un tecnico qui deve un po' rispondere, soprattutto chi.
Nel Comune doveva un pochettino vigilare su quello che è successo può essere che è un caso fortuito, un caso avverso, ma può essere che ci sono delle responsabilità. Noi chiediamo al Comune che la certi e vada fino in fondo a questa storia, perché è una strada. è stata chiusa un anno stati spesi 80000 euro richiusa di nuovo più volte. credo che sia.
È un' operazione di chiarezza verso tutti. Grazie assessore Russo, prego.
Allora.
Io vi devo ringraziare perché se il Gruppo 5 Stelle sia il gruppo del Partito Democratico hanno prodotto questa questa interrogazione perché mi dà l' opportunità, un attimino di dire alcune cose al riguardo di questo tratto di strada, che questa Amministrazione decise di ripristinare a seguito di una copiosa pioggia avvenuta nel 2019 all' epoca noi ci attivammo perché quella quel tratto, quello stesso tratto di strada risultava interdetto al transito dei veicoli da al 2010 forse.
C' era sempre quell' interruzione, restringimento della della carreggiata ci siamo attivati e, grazie alla, devo dirlo pubblicamente all' aiuto dell' allora consigliere regionale, Vito Pitaro andammo presso il dipartimento e protezione civile della regione Calabria ottenemmo un finanziamento di 60000 euro.
Abbiamo non avendo a o meglio avendo carenze di personale e abbiamo proceduto a ad affidare all' esterno la redazione del progetto, necessario, della ripristino di quel tratto di strada e cosa avvenuta non senza difficoltà perché.
Giustamente e legittimamente la popolazione lamenta anche la lungaggine dell' esecuzione dell' intervento, ma nella fase di esecuzione della del lavoro stesso, dopo la lungaggine dovuta alle procedure burocratiche, quindi il deposito al Genio civile, l' ottenimento dell' autorizzazione eccetera eccetera nella fase di realizzazione abbiamo riscontrato la presenza, tra le altre cose, di un grosso masso di.
Mi parlano di di oltre 30 metri cubi di materiale che è dovuto. Abbiamo eliminato immettendo ulteriori somme perché era posto posizionato proprio laddove doveva venire il piede della Fondazione della del muro di sostegno, quindi complicazioni sul complicazioni e allungato la realizzazione della dell' intervento.
Strada che è stata riaperta al transito nei primi giorni di luglio. Se ricorderete bene di di quest' anno, ma.
Eh è stata riaperta e qui i tecnici mi comprenderanno bene con un break un verbale di presa in consegna provvisoria dell' opera.
E non abbiamo collaudato l' opera nella sua interezza.
Abbiamo, come dire, la responsabilità dell' apparta dell' appaltatore rimane in carica all' appaltatore in merito ai vizi difetti che si uniscono, si sono riscontrati dalla dal giorno dell' apertura in poi perché ad oggi non è stato fatto nessun certificato di regolare regolare esecuzione, né tantomeno lo stato finale dei.
E dei lavori e ogni intervento che è stato effettuato successivamente all' apertura della della strada non ha comportato un ulteriore esborso per l' Amministrazione comunale perché la ditta è intervenuta a proprio carico su su per ogni, per ogni intervento e quant altro. Alla ditta è stato pagato solo un SAL di questi di questi lavori. Tutto il resto ancora non è stata pagata ed ovviamente sottolineo ovviamente, così come è successo per altri lavori pubblici. Vedi viene della pace. La Amministrazione comunale sta procedendo all' accertamento di ogni tipo di responsabilità rispetto alle problematiche che si sono riscontrate né, soprattutto negli ultimi. Negli ultimi giorni, riguardo alla foto che sapientemente ha scattato il a consigliere,
Santoro.
In una zona interdetta, ma lui è consigliere comunale, avrebbe potuto chiedere sì, ma è consigliere comunale, no, no, non voglio no, no, voglio dire, non so al momento opportuno, non sto sindacando su questo, assolutamente non si deve comunale, poteva accedere, dice bene, l' assessore Russo, sto sindacando su questo assolutamente, anzi, ben vengano ben venga ogni tipo di Consiglio e di aiuto a questa Amministrazione, agli uffici che la compongono, affinché si faccia sempre meglio. Noi abbiamo effettuato, lei ha ritrovato quello scavo aperto. Quello è uno scavo aperto perché subito dopo il lunedì, il lunedì successivo al lunedì o martedì successivo alla alla cedimento più importante della sede stradale, abbiamo richiesto subito la che la la, l' impresa che ha eseguito i lavori alla presenza anche della Telecom DIEF e abbiamo chiesto all' impresa di effettuare un saggio laddove vi è stato il cedimento più più importante.
Perché questo per verificare una serie di situazioni che si sono riscontrate proprio durante le piogge, perché anche durante le piogge, la sera stessa della del cedimento, ci siamo recati con il dirigente a verificare cosa stesse succedendo e soprattutto cercare per cercare di capirne le cause. Ora lì non si tratta, e qui però ci tengo a precisare che ci saranno degli accertamenti specifici da parte dei tecnici del Comune.
Affinché si possa risalire alle sia le responsabilità, ma anche alle ri alla risoluzione della della problematica,
Di non è solo un problema di materiale, perché sono l' ultimo strato. Se lei vede la sezione della parte superiore al al saggio che noi abbiamo fatto, tutta la parte superiore della strada che non è stato oggetto di nostro intervento è poggiata completamente su sul terreno. Lì ci sono stati dei vari strati di riempimento, di uno scavo di 8 metri e mezzo di profondità ben costipato o non ben costipato. Non tocca a me.
Affermarlo, ma ci saranno delle verifiche anche Atallah, a tal riguardo di si tratta di una situazione di dilavamento della della sede stradale, quindi dovuta ad un primo assestamento e poi un dilavamento della della sede stradale. Quindi siamo a operativi perché stiamo lavorando per accertare sia le responsabilità e, soprattutto le successive risoluti.
Individuare la successiva risoluzione della problematica. Ci tengo a sottolinearlo lo faccio in maniera specifica Santoro, perché è un po' più del.
Del settore. Noi non a noi abbiamo solo fatto. Ha ottenuto la consegna provvisoria dei lavori, il codice dell' appalti. Sappiamo bene cosa ci prevede al riguardo e quindi noi stiamo attuando in questa fase adesso tutto ciò che il codice degli appalti ci consente di fare per accertarne le responsabilità e soprattutto per evitare che ci siano ulteriori esborsi rispetto ad un intervento che attualmente di cui attualmente l' impresa ha avuto pagato solo il il primo SAL questa è la fotografia, ovviamente non appena noi avremo una relazione,
Dettagliata su quanto su quanto è avvenuto e sulle relative cause sarà a disposizione dei Consiglieri stessi in modo tale, anche se, se è possibile valutare.
In che modo risolverla ed a far avere anche dei consigli utili per la risoluzione di questa di questa problematica. Quindi, leggendo i giornali, ho letto, ho letto di tutto. Ci tengo a precisare a nessun esborso rispetto agli interventi che sono si sono resi necessari alla in funzione degli assestamenti della sede stradale che si sono verificati dal giorno della consegna provvisoria. Ad oggi, per da parte dell' ente all' impresa è stata pagata solo una, un SAL, non esiste un non esiste nel senso perché ancora non l' abbiamo fatto, ma CAP comprenderà bene perché non abbiamo ancora completato l' iter per la che il certificato irregolari regolare esecuzione né tantomeno lo stato finale dei dei lavori questo capisce bene a noi ci dà un ampio margine di di manovra rispetto alla problematica che si è verificata, soprattutto lasco nella scorsa settimana. Ripeto che non è di per piaggeria o qualcosa, però vi devo ringraziare perché avete fatto questa interrogazione e ci avete dato modo di poter comunicare anche in maniera abbastanza dettagliata quello che è successo e soprattutto quello che stiamo facendo affinché vengano accertate responsabilità e risoluzione della problematica presentata. Grazie.
Io sono soddisfatto perché il fatto che il Comune abbia ancora i margini di manovra ebbe questo non è una cosa di di di poco conto, rendetevi conto che io mi sono preso questa responsabilità di andare lì sul luogo anche per darvi un po' di margine di manovra, perché quando ho capito che qualcuno poteva dare la colpa al Comune perché non aveva fatto la regimentazione delle acque che qualcuno aveva indicato le acque, allora io sono voluto andare, mi sono preso la responsabilità di capire che cosa c' era e se questa regimentazione delle acque era colpa del Comune no, visto che usi scusa scusa, se ti interrompo e rispetto a questa alla discorso regimentazione delle acque in tutta Longobardi non esiste la raccolta delle acque bianche né tantomeno in questo intervento era infatti noi abbiamo realizzato, era prevista, è fattibile con un importo.
Irrisorio di di somma complessiva a disposizione. Certo per i cittadini, e non è un buon augurio il fatto che il Comune abbia ancora la possibilità di aggiustare tutto perché quella strada sarà chiusa. Però in qualche modo.
Diciamo che speriamo che la situazione che si dia giusti però questa questione e fa vedere che il controllo da parte dell' ufficio tecnico non c'è quindi sarà che non abbiamo.
Impiegati sarà però il controllo dei lavori pubblici e dei tecnici esterni che lavorano per il Comune. Non ce l' ho con il RUP, non ha controllato quindi io spero che che sia un problema di di mancanza di tecnici al Comune, perché qua occorre che i lavori pubblici siano controllati e non c'è soltanto il problema visivo, ci sono altrettanti metodi di controllo. Comunque, il fatto che il Comune abbia ancora in sé il controllo della spesa di questi lavori significa che qualcosa può continuare a farlo.
Grazie, consigliere Santoro.
Tornerei indietro, ah, sì e no sono Assessore, sono soddisfatto della risposta, va be', ovviamente meno della situazione solo sa se c'è una tempistica prevista.
Da quello che allora prevista allora io vorrei un attimino, se mi è concesso, prego eh allora sul controllo, consigliere Santoro, io aspetterei nel dire se.
È colpa di chi non ha controllato, poteva controllare, eccetera, perché siamo in una fase in cui stiamo cercando di accertare le cause per le quali c'è stato questo vistoso a stessa assestamento. Sì, ma lei non vuole fare il tecnico solo politica, va bene, sì, in questo momento non posso dire che fare il tecnico che lei magari sì, ma io voterò l' importante è che ci compra che parliamo la stessa lingua, cioè ci sono alcune volte fuori. Faccio il tecnico Bonfiglio assessore Russo, la risposta risposta sui tempi ad oggi non possiamo darne e non vogliamo nemmeno d' armi, perché prenderemo tutti i tempi necessari affinché la l' intervento sia risolutivo e soprattutto definitivo. Grazie assessore Russo, dicevo, tornerei indietro, visto che ci eravamo portati avanti alla interrogazione numero 15 interventi di rimozione dei rifiuti dalla strada presenti sul territorio comunale presentata dai consiglieri comunali. Stefano Soriano, Stefano Luciano, prego.
La rieccoci.
Anche questa interrogazione è un aggiornamento. In realtà io.
La ripropongo da un po' di tempo perché a questo punto io vorrei capire, altrimenti bisogna capire come muoverci, perché non è più possibile se sono stati diffidati gli enti proprietari delle strade, se il Sindaco ha emesso un' ordinanza di rimozione dei rifiuti a carico della Provincia carico del del core dell' ANAS tutti i proprietari delle strade che passa in territorio comunale su cui insistono periodicamente rifiuti io continuo a vedere,
E soprattutto lo dico sulle strade di proprietà provinciale, una presenza di rifiuti impressionante che sono di pericolo anche in alcune zone per la viabilità, perché tra la vegetazione che si sposta oltre, il guard-rail tra i rifiuti e la carreggiata che di cinque metri sei metri si riduce a due metri e mezzo e diventa anche pericoloso, e quindi a questo punto io vorrei capire se, rispetto alle mie precedenti interrogazioni sono stati fatti le diffide, eventuali ordinanze,
Con conseguente rimozione in danno, ma le rimozioni in danno non ci siamo perché i rifiuti continuano a esserci. Però, se c'è stato fatto qualcosa rispetto a quelle a un mese fa, perché poi l' ultima interrogazione era di un mese fa? Grazie, Assessore Bruni. Prego, ha facoltà, sì, grazie e allora, come detto un mese fa, allora con l' ANAS noi non abbiamo necessità di fare atti amministrativi del genere, perché l' ANAS comunque lavora in maniera egregia sul territorio e comunque ci coinvolge in eventuali situazioni che possono che devono portare alla rimozione dei rifiuti. Abbiamo visto, abbiamo l' esempio della strada che porta a Vibo Pizzo la strada per San Gregorio la strada che porta a bene, quindi con con l' ANAS, lavoriamo in questo senso col corpo. Come già detto, ampiamente abbiamo questo prodotto protocollo d' intesa e vediamo dalla settimana prossima come si determinare il corpo. Quindi al momento non era il caso di fare nessun atto formale.
Con la Provincia abbiamo avviato il procedimento, come già detto, i termini di questo procedimento sono stati, si sono conclusi ora, il passaggio successivo è l' ordinanza per l' esecuzione in danno, abbiamo già discusso col.
Col dirigente facciamo un ultimo tentativo questa settimana di trovare al di arrivare ad una.
È possibile collaborazione, perché fare un' ordinanza in danno a un ente, anche un Ente provinciale, lo lasciamo come ultima analisi, fermo restando che mi dà conforto il dirigente, riusciremo a a chiudere questo procedimento con un' ordinanza in danno se la Provincia non darà esito positivo da qui a una settimana, due settimane al massimo di che procederemo con l' ordinanza di esecuzione in danno.
Grazie, Assessore, prego, Consigliere Soriano, Assessore, mi dispiace.
Sembra però non sono soddisfatto perché la stessa risposta che mi ha dato un mese fa, cioè si è concluso il procedimento, attendiamo l' ordinanza in danno dell' ultima ipotesi, cioè il discorso è che i rifiuti si accrescono la, le strade sono sempre più pericolose, io lo dico anche per per l' ente comunale tensione, è vero che la strada è provinciale, però so sono comunque strade che ricadono nel territorio comunale e se se ci sono delle situazioni di pericolo.
E l' ente deve provvedere a sostituirsi a chi non lo fa, cioè la strada provinciale e una più strade provinciali. In questo caso, ma io dico anche per l' ANAS le fornirò nei giorni e nei prossimi giorni le foto delle strade dell' ANAS che non vengono ripulite cioè l' ANAS Mario lo fa una volta ogni sei mesi di concordo ma una volta ogni sei mesi e in questi mesi.
E c'è un bel macello e voglio dire comunque no, non sono soddisfatto bene consigliere Soriano, andiamo avanti con l' interrogazione numero 16.
Istituzione del mobility manager, decisioni, pianificazione e programmazione, gestione e promozione di soluzioni ottimali di mobilità sostenibile presentata dai consiglieri comunali. Marco Miceli e Giuseppe Policarpo, del Gruppo consiliare Vibo democratica, cinque minuti per l' interrogazione, prego.
Grazie, Presidente, richiedo, rinnovo il permesso a stare seduto può, grazie Assessori Sindaco, colleghi Consiglieri, io credo che chi fa politica e chi ha il privilegio di amministrare deve avere tra i principali obiettivi quello di consegnare una città migliore alle generazioni future e soprattutto.
Per quanto riguarda la qualità della vita, e questo oggi inevitabilmente, deve passare attraverso politiche che vadano nella direzione de nella riduzione dell' impatto ambientale dell' attuazione di mobilità sostenibile. Lo scopo di questa interrogazione è quello di capire se questo Comune abbia provveduto a istituire il mobility manager e a ridare il piano di spostamento casa-lavoro mobility manager. è una figura che è stata istituita per la prima volta nel 1998 dal Ministro Ronchi.
In occasione di un' emergenza smog che riguardava le grandi città urbane. Ebbene, così introdotto nelle grandi aziende per gestire la mobilità del del personale e lo scopo che ha questa figura è quello quindi, di progettare dei piani di mobilità sostenibile e di promuovere la sostenibilità degli spostamenti casa-lavoro dei dipendenti, favorendo la redazione.
Appunto del del piano spostamento casa casa-lavoro. Il successivamente con la legge del recente del 2020, e precisamente nell' articolo 229 della legge del 2 del decreto legislativo. Parliamo proprio del decreto Rilancio del 19/05/2020 si è estesa l' obbligatorietà di questa figura alle.
E Pubblica Amministrazione, inclusi gli enti capoluogo di Provincia, le imprese con un numero di dipendenti almeno pari accentua il poi il decreto attuativo che è del dice del 12/05 del 2000 del 20 21 2021 e insiste su questa figura non soltanto per che deve attuare piani di mobilità sostenibile, ma anche per ridurre, quindi non solo per ridurre l' impatto ambientale del traffico veicolare, ma anche per ridurre il contagio da Covid, 19.
Il scusa Domenico se ti sposti che non vedo l' Assessore. Grazie.
Grazie e inoltre, quindi questo decreto prevede che si provveda entro 180 giorni dall' entrata in vigore, quindi entro 23/11 di questo anno, e poi provvede anche delle premialità per i Comuni più virtuosi nell' ambito di finanziamenti.
Rivolti alla realizzazione di piani di mobilità sostenibile e in più c'è il decreto sostegni bis del 12/07/2021 che prevedeva l' aveva stanziato un fondo di 50 milioni di euro, per la precisione 35 milioni per gli enti e per le imprese e 15 per le scuole perché avesse ottemperato nella nomina del mobility manager e nella redazione del piano entro l' estate del 2021, ovviamente io credo che il motivo per cui il Comune deve procedere in questa direzione non è soltanto perché ci sono c'è la possibilità di intercettare dei fondi,
O perché lo dice la legge, ma una città moderna, una città che quello guardare al futuro, come ho detto in premessa, non può non attuare politiche di mobilità sostenibile e deve mettere in atto una trasformazione culturale all' intera comunità, affinché questo si possa realizzare nel modo più efficace possibile. Quindi rinnovo l' interrogativo che è quello di sapere quali iniziative ha intrapreso questo Comune e se ha già ottemperato in maniera tale da aver potuto usufruire del fondo previsto dal decreto sostegni bis, quindi aver nominato il mobility manager entro l' estate del 2021 e se così non fosse, che iniziative Streiter sta intraprendendo per provvedere entro la data fissata dal decreto di legge, che è quella del 23/11/2021? Grazie grazie a lei, consigliere Miceli delegato a rispondere dal Sindaco e l' Assessore Bruni. Prego, Assessore.
Sì, grazie.
È importante questo, come ha detto lei, non è tanto per intercettare dei fondi, ma sono strumenti di pianificazione importanti per un per una città capoluogo di Provincia.
Bisogna però dare atto che anche la nomina di un mobility manager comunale non è cosa così facile, viste le poche persone, il poco personale presente al momento nel Comune nel alle dipendenze del Comune, considerando anche che poi questa figura deve fare da raccordo,
Con le aziende le scuole che sono presenti sul territorio, quindi ci troviamo di fronte comunque, come abbiamo detto, è un capoluogo di provincia che ha tre zone industriali, due zone industriali che ha comunque scuola importanti ed è un lavoro che comincia a essere un pochettino più più più importante e quindi merita un' attenzione anche perché, come abbiamo detto prima,
È uno strumento di pianificazione rispetto al allo sviluppo sostenibile del territorio, ma da tanti punti di vista, oltre che ambientale, anche sociale, direi quindi merita un' attenzione particolare. La figura non è stata nominata ancora, quindi parlerò con la dirigente. Troveremo qualcuno che possa assolvere a questo compito, e poi per il Piano come questo, anche il piano di mobilità sostenibile. Bisogna reperire i fondi anche per poi andare a fare un avviso pubblico e e trovare un professionista esterno che ci dia una mano, perché non riusciamo con a gestirlo internamente al Comune? Quindi vale per il piano del spostamenti casa-lavoro, vale per il piano della mobilità sostenibile e così abbiamo fatto per il famoso PAC dell' ambiente del dell' amianto. è scaduto l' avviso 15/10, perché non non si riesce a gestirlo con il solo personale del Comune, perché sono carichi di lavoro e sono in pochi e non riescono a gestire tutto, fermo restando che l' attenzione è massima perché è un sono gli strumenti importanti per pianificare quello che sarà la città da qui a 10 15 anni. Vent' anni.
Grazie Assessore, prego, consigliere, Miceli sì, grazie Presidente, grazie Assessore e ovviamente non posso che apprezzare la sua sensibilità di fronte alle tematica lei ha citato l' esempio dell' amianto anche in quella circostanza e quando io ho richiesto attraverso l' interrogazione, la la partecipazione a quell' avviso per poter smaltire l' amianto negli avvisi pubblici si è dimostrato insomma disponibile e si è provveduto quindi apprezzo questa sua.
Sensibilità. Apprezzo il fatto che lei confermi, cosa che ho detto in premessa, cioè che l' attenzione deve rimanere alta, che bisogna attuare questa trasformazione culturale e perché da questo dipende quale sarà la città del futuro. è in questa ottica, in questa direzione e che si deve muovere un, ma un amministratore, però non posso accettare la giustificazione della carenza di personale. lei stesso ha detto bisogna.
Bisogna nominare un mobility manager diaria che deve fare da raccordo con i mobility manager delle imprese, delle scuole e quindi è il Comune che deve dare il buon esempio, il Comune che non può mancare a questo appuntamento se già ci sono i mobility manager delle aziende e che vogliono provvedere alla redazione di piani di mobilità sostenibile e.
Poi, come detto, è importante quei io devo anche precisare che le leggi, i decreti leggi, i decreti legge che sono stati attuati in Italia sono anche in ossequio alle numerose normative europee e che è al riguardo del miglioramento della qualità dell' aria. Quindi i fondi ci sono e sono tanti, come ho già dimostrato dal da quello che prevedeva il decreto sostegni bis che purtroppo noi non di cui non potremmo beneficiare. quindi credo che.
Il problema non deve essere sempre, diciamo la la la causa e non va sempre.
Ricondotta alla carenza di personale o alla o alle o alla diciamo alle alle condizioni economiche drammatiche in cui versa in cui versa l' Ente. Qui emerge un dato importante che è emerso anche nelle vicende nelle recenti settimane e anche nei mesi addietro e questa Amministrazione che ha difficoltà a utilizzare i finanziamenti disponibili e qui non ha poco a che fare là il problema economico, anzi, a maggior ragione bisognerebbe riuscire a intercettare i finanziamenti, utilizzare ben aiuti a utilizzare i bandi. Ultimo esempio è la mancata partecipazione al al bando per la riqualificazione e realizzazione dei campetti sportivi e quindi, in considerazione di questo altro dato che è emerso, io mi mi ovviamente mi ritengo parzialmente soddisfatto perché l' Assessore mi ha garantito che nominerà questa figura.
Però credo che questa Amministrazione debba riuscire a intercettare e utilizzare meglio i tanti finanziamenti disponibili, soprattutto in in virtù di quello che è successo da un anno e mezzo a questa parte. Grazie grazie a lei, consigliere Miceli ora de salteremo al interrogazioni numero 19, messo che dalle 19 in poi sono tutte quelle interrogazioni.
Per i quali ho chiesto chiaramente agli Assessori di poter rispondere compatibilmente con il fatto che siano arrivati sul filo di lana e quindi gli uffici erano praticamente chiusi e gli assessori impossibilità di respirare a reperire eventuale documentazione utile alla risposta. Comunque la 19 situazione Strada provinciale per Piscopo. Io chiederei almeno l' assessore Russo se è nelle condizioni di poter rispondere quindi all' interrogante consigliere Soriano di pronunciare ecco la sua interrogazione, prego sì, grazie. Sono sicuro che l' assessore Russo è preparatissimo,
Alla.
Alla la la prima riguarda l' associazione Strada provinciale Episcopio sottolineo che provinciale però.
Vi è una situazione ormai storica di di pericolo su quella strada, quindi io faccio questa interrogazione per chiedere di sollecitare sostanzialmente di capire se si è sollecitato o se si solleciterà l' Amministrazione provinciale, intervenire perché.
Nel tratto di strada che va da vip scopi ovvie un cedimento ormai storico ma sempre più abbondante della strada laddove vi è il marciapiede e quindi.
C' erano oggettivamente una situazione di pericolo su quella strada, quindi chiedo all' assessore Russo o se è stata fatta qualche diffida, qualche comunicazione o se verrà fatta grazie.
Prego assessore Russo.
Intanto ha detto bene il consigliere Soriano, quella cifra è quella è una strada provinciale a tutti gli effetti che di fatto però.
È una strada attraverso cui viene vi è la conurbazione tra la città capoluogo e la frazione di di Pisco, Pio quindi di rilevante importanza non solo per per il motivo appena esposto, ma anche perché è una delle vie principali di accesso alla nostra alla nostra città, motivo per i quali noi più volte siamo comunque intervenuti lungo quella soprattutto il tratto che va dal Mulino al calvario.
In opere di pulizia di manutenzione ordinaria della sede, marciapiedi sia della della sede stradale, abbiamo avuto nei mesi scorsi un' interlocuzione con la Provincia perché la la Provincia stessa ha avviato una serie di interventi di messa in sicurezza di alcuni tratti stradali, devo dire lo dico con un pizzico di rammarico Sindaco che l' Amministrazione comunale e l' Amministrazione provinciale.
Non non ha inteso inserire tutte le arterie stradali di sue competenze che ricadono nel territorio comunale di Vibo Valentia di così come avrebbe dovuto fare e così come ha fatto in altre in altri Comuni della della nostra Provincia. Ebbene, però questo tratto di strada la l' ha fatta la strada provinciale. 14 è stata inserita comunque in nella negli interventi previsti e dalle dalle informazioni che io risalgono ai primi giorni di ottobre, fino alla fine di settembre. Stanno per essere contrattualizzati con le imprese aggiudicatarie della dei lavori stessi. Quindi i dovrò aggiornare queste informazioni, magari con una chiamata presso gli uffici della della Provincia, però all' epoca stavano per firmare i contratti per l' esecuzione dei lavori che interessano proprio il last la l' SP 14, nella nel tratto che interessa la nostra, la nostra comunità. Questo è sono le le informazioni, ripeto, con un pizzico di rammarico solo questa perché ce ne sarebbero altre tipo, la strada di riparli e quant altro, però, ad oggi ha inteso la Amministrazione provinciale inserire sostanzialmente solo questo tratto di strada nel nostro territorio comunale. Tra gli interventi da lei previsti.
Grazie assessore Russo, prego grazie sì soddisfatto. Mi immagino che tra gli interventi ricadano anche queste criticità, non faccia non solo le cunette, qualcos altro va bene. Grazie bene. Grazie poi io a questo punto avrei in programma la numero 20 sul cimitero di riparli, presentato sempre dai Consiglieri Comunali, Soriano e Luciano e l' Assessore scala Monia si scusano per motivi.
Prorogabili. Comunque, questa è un' altra interrogazione che è arrivata in ritardo o non in ritardo nei tempi, ma alla quale non si può rispondere per i motivi che ho evidenziato prima. la 21 abbiamo già risposto, che era quella sulla metanizzazione Episcopio sulla 22 richieste assegnazioni precari, regioni Calabria presentata dai Consiglieri Soriano e Luciano abbiamo in collegamento da remoto per la risposta. L' Assessore prima erano, ma chiaramente credere prima al consigliere Soriano di esplicitarla. Grazie sì, allora io torno su quest' argomento.
Come si suol dire, toccandolo da un altro lato da un altro punto di vista Assessore, prima erano.
Anche oggi come nella scorsa seduta da tutte le interrogazioni è emersa quasi una non la voglio chiamare una giustificazione, ma è emersa una una verità incontrastabile, inconfutabile, manca personale, non si può fare questo perché manca personale, non si può fare quest' altro perché manca personale ora l' ultima interrogazione, l' Assessore prima erano il ricordo bene le parole mi disse che con il personale che abbiamo stiamo facendo ottimi risultati, io,
Non metto in dubbio che il personale che è in essere all' ente lavori bene e sia e sia preparato per il lavoro che deve fare, però dire che col personale che abbiamo e stiamo facendo ottimi risultati, non credo che sia una cosa.
Veritiera perché.
I fatti, quindi tutte le interrogazioni, tutte si fermano sempre di fronte alla carenza di personale. Ora dobbiamo interessare uno dei due tecnici e ai lavori pubblici perché quell' altro è andato in pensione.
E qui.
Ma l' abbiamo detto un po' in tutte le interrogazioni, allora io dico, aggiungo, rispetto all' interrogazione scorsa, che era in generale sulla situazione del personale che io continua ad avere dei dubbi, allora dico perché e se è possibile soprattutto assessore, noi non si fa una richiesta di assegnazione dei precari alla Regione Calabria, magari condividendo anche con la Regione Calabria e col Ministero futuri percorsi di anche di di di stabilizzazione dei precari che la Regione di fatto ha già avviato. Io credo, se non ricordo male, abbia la Regione Calabria in questo momento diverse migliaia di precari storici.
È una parte, credo diverse centinaia sono della provincia di Vibo Valentia assegnati temporaneamente in vari enti, ma visto che il Comune ha una necessità così impellente, io l' altro giorno parlavo con un, con un dirigente, con un tecnico, mi diceva dice io devo rispondere anche alle lettere, oltre a predisporre bandi allora,
Pur pensando che, per quanto riguarda i dirigenti, ovviamente mi auguro che il Sindaco, come detto, provveda accelerare per quelle risorse che ci sono là, i bandi per i nuovi dirigenti, però serve tutto un tipo di personale dalle categorie B alla C. E allora perché non attingere la mia domanda? Questi precari.
Regionali che sono davvero tanti assegnati a più riprese nei vari enti, moltissimi, anche negli Enti della provincia di Vibo Valentia, nel territorio comunale di Vibo Valentia. Questa è la è la mia domanda Assessore per cercare quantomeno di colmare alcune lacune e che ormai stanno vedendo e Stan stanno diventando evidente e hanno di fatto ingessato l' Ente. Grazie, Assessore. Arriveranno, prego, insufficiente, ma tu mi sentite forte, chiaro, grazie grazie, io fino a adesso dico la verità, mi era piaciuto molto il Consigliere.
Soriano perché ha capito lo spirito del question time, cioè nel senso io faccio una domanda semplice e voglio una domanda, una risposta semplice dice adesso rispetto alla interrogazione che lui ha fatto sui sui precari,
Invece la, come dire, la nel generalizzata a tutto l' ente. Qui il discorso diventa, come dire, un pochino più complesso e infatti io, dalla sua interrogazione, cosa prendo e confermo la domanda è è vero che nel fare il piano di equilibrio, per cercare di avere un secondo dissesto nel piano di riequilibrio, a partire dal Commissario per questa che va attivato finirà il Consiglio comunale del 05/08. è vero che c'è una parte e de e per per la riduzione del disavanzo e c'è una parte equo cui e con cui il Comune contribuisce impedire con meno personale, cioè se vanno 50 dipendenti in pensione, quella parte contribuisce a come dire, a risolvere il disavanzo. La seconda qual è che se io, come Amministrazione, ho previsto nel piano di riequilibrio, che non ho e alcune delle somme a disposizione per assumere il turnover e che quindi le prime assunzioni, noi possiamo fare a partire dal 2022 e voglio farlo cioè come dire che la coperta corta o approvi il bilancio o va in dissesto. Ho cercato di fare un piano di riequilibrio. Chi non vuole fare assunzioni non so, ma noi dobbiamo fare un solo assunzioni, dobbiamo fare assunzioni, anche come dire di e che hanno professionalità che hanno delle competenze elevate. Ora, sulla domanda dei precari, noi ogni qualvolta e la Regione ha attivato i bandi per avere e precari, noi abbiamo fatto una richiesta, tant' è che 14/10 che sta c'è il decreto del Dirigente del Dipartimento alla volta, la Regione che ci assegna o che riassegna nuovamente 19.
Lavoratori, poi, per quanto riguarda lo Stato, lo Stato, se si ricorda il Consigliere Soriano e con la legge di bilancio aveva e come dire.
Inserito un fondo di 10 milioni di euro per e per i Comuni che sono in difficoltà e che dovevano fare la domanda entro 30/01. Noi la domanda per avere personale professionalizzato sempre gennaio l' abbiamo fatto chiedendo al Ministero dell' economia chiedendo se 4.
4 ingegneri o architetti e 6 e geometri. Però, ad oggi il Ministero dell' economia, che doveva fare un decreto entro 90 giorni a tutt' oggi non ha, non ha fatto questa ripartizione, la seconda qual è per il personale, per rispondere e quando si fanno, quando ci stanno i bandi, bisogna avere dei delle competenze. Noi l' abbiamo trovata nella Piano nazionale di resilienza. è Rinascita e ripresa in cui al Comune di Vibo sono stati destinati 5 professionisti di alta professionalità, ma anche quelli che dovevano arrivare al Comune entro 30/08. Ad oggi non abbiamo nessuna notizia, quindi questo dal punto di vista, diciamo del personale, come se si arriva alle assunzioni. Adesso siamo serviva a livello questione domani mattina mi alzo facile assunzioni. Bisogna osservare le leggi. La legge che è stata approvata dal nostro Parlamento nel 2020 non parla più di turnover, ma ti dice se tu Amministrazione hai a disposizione,
Dei fondi a disposizione all' interno del bilancio dei fondi per assumere poi fare le assunzioni. Ma questo questo come dire, e questo riferimento né nessun riferimento che deve essere approvato e, in senso generale, del revisore dei conti e in particolare per la nostra amministrazione da parte della Commissione degli organici presso il ministero. Ora, perché la verità? Io penso che tutti quanti i consiglieri, anche quelli di minoranza, vogliono che noi non interpretiamo più le future generazioni, ma che ci sia una comparazione tra gli interessi attuali per dare servizi ai cittadini e non in quegli anni future. Generazioni content sopradescritte, tant' è che noi fra pochi giorni sapremo e quant è il disavanzo dell' amministrazione disavanzo. Come tutti sapete, è stato come di decretato dagli organi superiori alla Corte dei conti che può andare da una forbice no, e noi diciamo che 38 milioni la Corte dei Conti ci 61 milioni, ma che è un disavanzo che si è creato dal 2014 al 2018. Quindi noi non possiamo continuare più a non vedere e il risanamento del bilancio come una stella polare. Per quanto riguarda quello che ho detto io, che noi come Amministrazione ringrazio dipendenti, io ne ho parlato, ho parlato di efficienza, cioè con meno personale.
Ma stiamo parlando di centinaia di dipendenti, riusciamo a dare a dare i servizi e non affondare come il Titanic vuol dire che più che ci stiamo riuscendo, al di là di di di questo, come dire, adesso siamo arrivate proprio in fondo al barile. Più di questo periodo non lo possiamo.
Svuotare e quindi c'è bisogno di nuovamente rimpolpare la dotazione organica, ma con persone e di professionalità e di alta professionalità. E quindi ringrazio il Consigliere Soriano se la sua interrogazione o verso questa direzione. Grazie vicesindaco nonché Assessore al Personale dottore, premevano per il grado di soddisfazione alla risposta il consigliere Soriano.
Preannuncio che non non mi ritengo soddisfatto, ma lo spiego perché è.
Assessore, se lei ha sentito anche il mio tono con le altre interrogazioni, faccio anche l' excursus di quello che è stato prima, laddove ripropongo qui non è una ri una riproposizione Monte impegnativo, ulteriore di affrontare un argomento ora preciso, giusto, un fatto Assessore, il problema reale è.
Che i servizi non li state offrendo, tranne quelli strettamente essenziali, il Comune non riesce più a garantire molti servizi. Se oggi ci troviamo su molti progetti e affrontati alle interrogazioni a dire manca personale o che l' hanno detto un po' tutti gli assessori che hanno risposto quindi poi due cose Assessore. Noi non vogliamo indebitare.
Le future generazioni, però dire che non si può assumere personale perché indebitiamo le future generazioni. No, noi dobbiamo assumere il personale che serve e questo è un debito che è positivo, non è un debito negativo come quello in passato, cioè se noi non abbiamo personale, ma io voglio dire ma ha detto assessore giustamente che bisogna andare alla Commissione del Ministero, ma è la seconda volta che me lo dice, ma noi una proposta da portare, la Commissione l' abbiamo fatta, l' abbiamo chiesto la convocazione della Commissione perché ha vogliamo assumere del personale. Non mi pare.
Non mi non mi pare proprio che sia così. In ultima che era l' oggetto dell' interrogazione. Torna a quella.
14/10, la Regione Calabria se riassegna 19 precari, ma il Comune di Vibo ha chiesto la riassegnazione di questi 19 precari o ha detto che ne mancano 50 regione ce ne puoi mandare 50, perché se noi ne abbiamo 19 ne chiediamo 19 quelli giustamente 19 ce ne daranno dovrebbe accendere il microfono vicesindaco, quindi non mi posso ritenere soddisfatto. Non è un augurio che le do la parola un attimo che finisce in sede Soriano. Le ridò la parola perché era diversa, no, voglio che ha sinora il direttore che manda, riguarda i precari, allora teniamoci solo su quella che riguarda i precari, le ha detto né riassegnare, ne abbiamo chiesti 19, cioè che ne ha riassegnati, non la sento assessore, sentiamo nulla Assessore, sento non la sento, mi dispiace che non riassegnati 19, ma quanti ne abbiamo chiesti e poi non è vero. Che abbiamo solo bisogno di figure altamente professionali. Se io l' ho detto che gli uffici spesso mi hanno detto che i dirigenti devono scrivere anche le lettere di risposta, ma qualcuno di categoria inferiore che predispone tutto il procedimento che poi il dirigente delle suore controllare, c'è no, mancano anche questi. grazie.
Lo mettiamo e il il Consigliere Soriano avrebbe finito, però se vuole dare una spiegazione, siete al momento alcuna persona, chi partecipa a questa conferenza si sente vicesindaco.
Vice Sindaco.
Pronto, non si sente neanche in viva voce.
Va beh, comunque il Consigliere.
Consigliere Soriano diamo la possibilità eventualmente se riusciamo giusto perché ha una risposta sui 19 su 19 persone, consigliere Soriano vicesindaco, prego.
Volevo volevo dire che quando, quando vengono fatte queste manifestazioni di interesse, no il Comune bandisce un avviso tra questi precari e precari, hanno una domanda per venire al Comune di lì e poi la Provincia di Venezia o all' altro in questo caso sono 19 sono stati quelli che hanno accettato di un punto di vista,
E non parliamo delle professionalità che ci servono per fare progetti atto e di alto livello sostenendo che riusciamo a capirci, perché altrimenti qua facciamo la come dire che parliamo tra sordi che ho io dico una cosa l' altro non capisce.
Il Consigliere mi dice una cosa che non capisco, cioè perché non dovremmo assumere noi, non è un motivo che non assumiamo perché non vogliamo fare assunzioni.
Pronto, grazie, vicesindaco, grazie.
Consigliere Soriano.
Se vuole le do la parola, prego, Sindaco.
E resta quello che ha detto prima okay, grazie 1000.
Allora approfitterei a questo punto per chiudere la partita con l' ultima interrogazione che abbiamo in calendario sempre proposta dai consiglieri Luciano Soriano Soriano Luciano, sulla scuola di Porto, Salvo, ma chiederei all' assessore Russo assessore.
Prego.
Allora, Consigliere Soriano, sì, questa ovviamente interrogazione.
Lo abbiamo fatto perché adesso è finita l' emergenza e il Comune ha trovato una soluzione e siamo contenti per gli alunni della scuola di Porto, Salvo però adesso vorremmo capire un attimino di più dalla dal Sindaco e dall' Assessore su quello che è realmente successo alla alla scuola,
Alla scuola di Porto, Salvo per capire, ecco come fatto in maniera costruttiva sulla l' interrogazione della strada Longobardi e gli accertamenti.
Di eventuali responsabilità, quali problematiche dico eventuali, perché non so attualmente quello che è successo, quindi dico.
Svolgiamo il nostro compito di controllo e vogliamo capire che cosa è successo in merito alla scuola di Porto, Salvo semmai e quindi anche eventuale evoluzione sulla struttura. Grazie, prego sia l' assessore Russo che il Sindaco casomai volesse intervenire. Ne ha facoltà assolutamente.
Allora?
Se mi è consentito, vorrei fare una breve brevissima proprio andando per per flash e cronistoria su tutta quella che è stata l' attività sull' edificio scolastico di Porto, Salvo dal 2017.
Al settembre 2021,
Votare anche da inquadrare la il problema in un dare un giusto indirizzo nella inquadramento della della problematica che poi si è si è verificata, perché anche rispetto a questo, a questo problema abbiamo letto di tutto e di più, quindi è giusto in questa sede dare delle informazioni abbastanza. Ah, no, penso che apprezzi la nostra realtà che al momento non abbiamo speculato e abbiamo visto che il tempo passato no no, non non era abbiamo letto un po' dappertutto, allora, intanto, su questa scuola nel 2017.
E sono state fatte delle verifiche per dei carichi, i verticali da parte di una di uno spin-off dell' Università della della Calabria, sia sul corpo e sia sul corpo B delle verifiche fatte in relazione alle norme tecniche della costruzione del 2008 2008,
All' esito di queste di queste verifiche il.
Il tecnico incaricato di questa di questa spin off dava, come dire, delle prescrizioni rispetto a delle operazioni da dalle delle opere da realizzare per la giusta conservazione della dell' edificio e soprattutto erano degli interventi di manutenzione ordinaria sui cornicioni esterni, una programmazione per la realizzazione di un miglior convogliamento e allontanamento delle acque meteoriche è.
Ah ah ah attivare tutte quelle attività per eliminare il rischio caduta della del soffitto sfondamento della del soffitto,
Nelle parti più degradate dello stesso. Ricordo a me stesso che quando noi ci siamo insediati in quell' edificio letteralmente pioveva dentro ed erano con dei secchi.
Dei secchi per raccogliere l' acqua durante l' attività.
In una, in una, in una classe.
E successivamente nel 2019, questa Amministrazione è stata beneficiaria di un finanziamento per quanto concerne l' efficientamento energetico degli edifici comunali. Giusto incendio è vedendo le prescrizioni pervenute dalla dalla dalla spin off si decise di intervenire sulla copertura dell' edificio scolastico di Porto, Salvo attraverso un intervento di efficientemente energetico atto a ad eliminare tutte quelle problematiche rilevate dalla dalla spin-off stesso.
Senza senza sovraccarico della struttura orizzontale e verticale del dell' edificio scolastico di Porto. Salvo questo, non lo dico io lo dice nel nelle due relazioni tecniche il tecnico incaricato dall' Amministrazione comunale per la realizzazione di questo intervento di efficientamento energetico. Quindi non c'è stato, non vi è stato nessun sovraccarico perché, tra l' altro, è stata svuotato il solaio esistente. è di realizzato un nuovo solaio con dei pannelli coibentati di assolutamente più leggeri da,
Un tetto a falda rispetto alla legge rispetto alla al tetto al solaio.
Preesistente con le guaine, eccetera, eccetera successivamente noi, nel 2021, abbiamo affidato una serie di incarichi, sempre tramite avviso pubblico, gare e quant altro, per perché siamo stati beneficiari di alcuni. i finanziamenti per la progettazione sull' adeguamento sismico di diversi edifici scolastici, 11 nello specifico in tutta la la città di Vibo Valentia, tra cui quello di Porto, Salvo da una prima verifica che è stata effettuata realizzata dalle reti IP che si è aggiudicata questa progettazione. Nel mese di luglio ci è stato chiesto un approfondimento sulla struttura, sull' intera struttura, che è composta da due corpi di fabbrica corpo a corpo B della dell' edificio scolastico di di Porto, Salvo un approfondimento di tipo LC 3 che l' approfondimento più invasivo.
E che si possa fare su una struttura in cemento armato o muratura all' esito nel da luglio 2021.
Subito dopo ci siamo attivati per fare un avviso pubblico, affinché un un laboratorio si desse la sua disponibilità per effettuare queste queste prove, disponibilità che noi abbiamo raccolto nel mese di agosto inoltrato, perché il periodo feriale, diversi laboratori ci hanno risposto picche nella realizzazione di questi di questi interventi.
Otteniamo le le prove il in data 6 07/09, le trasmettiamo immediatamente all' RPP, all' RP I tipiche e si è aggiudicata la.
La progettazione 15/09, la questo raggruppamento temporaneo di professionisti, ci trasmette una prima, una prima relazione attraverso cui ci dichiara l' inagibilità della struttura della scuola di di Porto, Salvo sia sulle inagibilità che deriva, scaturisce appunto da queste prove, LC 3, sia sulle strutture verticali che se sulle strutture orizzontali, quindi dai dati che noi abbiamo in possesso, ovviamente anche qui ci sono delle degli approfondimenti che stiamo facendo rispetto alle attività rispetto alle attività svolte dai tecnici esterni incaricati dalla dall' amministrazione.
Nulla fa pensare che l' eventuale realizzazione, la realizzazione del tetto a falde con pannelli coibentati, cosa possa aver comportato la l' inagibilità della scuola, così come abbiamo letto in più su più testate su più testate giornalistiche, il problema vero è che per fortuna, anzi non più che il problema questa Amministrazione è stata in grado di attivarsi, è vero, siamo arrivati proprio il giorno prima dell' apertura della dell' anno dell' anno scolastico, però siamo arrivati in tempo utile per evitare che potesse succedere qualche.
Qualche qualche sciagura grazie all' attività che stiamo svolgendo di verifiche ri, ripeto, non solo sul sull' edificio scolastico di di Porto, Salvo, ma su tanti altri edifici scolastici, quindi delle attività di controllo e di verifica su quanto è stato realizzato. parte non non non parte solo dalla dall' intervento degli efficientemente energetico realizzato nel 2019, ma va anche a monte dello stesso, perché quell' intervento va nelle nella direzione indicata dalla dalle verifiche precedenti realizzate da uno spin-off della.
Della.
No, no, no delle leggo l' elenco delle leggo no, allora guardi le leggo leggo puntualmente programmare interventi di manutenzione ordinaria sui cornicioni esistenti, programmare un intervento per la realizzazione di un sistema di convogliamento. Quel la cosa, la forza e la il mio gesto ti ha tratto in inganno. E l' allontanamento delle acque meteoriche. Quindi, la raccolta delle acque tramite dei discendenti e del eliminare le infiltrazioni Lippi aveva proprio proprio dentro e predisporre la prima dell' inizio della scolastico, un' attività ricognitiva volta ad eliminare e mitigare il rischio di caduta accidentale di parti degradate o danneggiate e l' eventuale sfondamento del del solaio che già nelle parti ammalorate in qualche punto si era si era verificato. Quindi sono stati quegli interventi successivi a questa relazione. Quindi gli interventi di efficientamento energetico sono andate in queste direzioni, indicate precedentemente nel 2017, da dalla spin-off della dell' Università della Calabria. Successivamente a questo intervento, nel 2021 abbiamo fatto queste verifiche prima delle C 2, i tecnici incaricati che hanno detto guardate secondo noi c'è bisogno di un ulteriore livello di approfondimento, tutti approfondimenti fatti non più rispetto alle norme tecniche di costruzione del 2008, ma quelle del 2018 e a riguardo la scuola è stata dichiarata inagibile. Questa è l' attività che noi abbiamo svolto. Al momento. Noi non abbiamo elementi secondo cui i.
Avendo realizzato un intervento che, ripeto, lo sottolineo il tecnico incaricato all' intervento di rame, io Vincenzo, perché ha seguito questo intervento, ma il tecnico incaricato né in ben due relazioni sottolinea che l' intervento di sostituzione del di realizzazione di una copertura a falde in con pannelli coibentati andava ad alleggerire la struttura portante anziché appesantirla ulteriormente. Ci sono le relazioni lì rispetto a questo, a quanto a quanto effettuato, quindi il quadro, il quadro è questo rispetto alle verifiche delle attività svolte, lo ripeto e chiudo, stiamo effettuando anche qui tutte le verifiche necessarie per.
Valutare anche il il da farsi rispetto a quella struttura che, una volta rispetto alla quale una volta ci viene che ci viene dichiarata l' inagibilità, bisogna anche valutare, qualora si ottenesse un finanziamento, il, la costi beneficio sulla adeguamento di quella struttura o di là la realizzazione di una nuova. Ecco appunto questo per quello di io,
Non so se il Sindaco voleva intervenire no, no, io ho capito, la risposta, sì, è chiara dell' assessore Russo come al solito.
Però un mi resta, mi permane un dubbio.
Le verifiche e le cifre, quindi hanno dato questo testo, ma il dubbio è perché abbiamo fatto i lavori, allora c'è perché abbiamo deciso di di di spendere quei soldi sul tetto e che non lo potevamo sapere prima che che c' era qualche problema di agibilità su quella scuola, cioè l' ho capito per fortuna, che l' abbiamo scoperto prima. Quindi stiamo dicendo che quella scuola anche col tetto vecchio che è andata bene, che non è caduta, cioè questo è il fatto perché se era inagibile col tetto vecchio, se inagibile, col tetto nuove Najib, non avendo prodotto un sovraccarico dei carichi verticali, quindi il tetto non ha inciso su quella che era l' esplosione della scuola, secondo quanto dicono i tecnici, lo spin off e quant altro non ha inciso, quindi.
La scuola di fatto era già inagibile. Prima va bene, ci è andata bene, ringraziamo il buon Dio che ci ha detto bene, tu ebbe bambini soprattutto le famiglie, tutto e però noi, perché decidiamo di andare a fare un intervento sul tetto senza verificare se effettivamente c'è quando hanno fatto le verifiche e no, però dico io allora ecco, e allora arriviamo a un punto, perché se c'è un tecnico che dice che non ci sono carichi verticali, che non sì sì, diciamo appesantisce non sono tecnico, perdonatemi se non uso termini tecnici non vengono non viene sovraccaricata la struttura, però lo stesso tecnico avrà verificato se la struttura è agibile o inagibile. Prima di fare un altro intervento su.
Eh perché sennò lo come facciamo a scoprire dopo una cosa che in realtà esisteva già prima, perché il nostro intervento è solo sul tetto e abbiamo detto che è stato accertato da 2 3 da due relazioni che il tetto non incide sull' agibilità, la su quello che si è verificato allora prima di se, se mi è come se mi è consentito, prima di sull' intervento specifico di efficientamento parla Vincenzo della LAN seguito, però ci tengo a fare una, a fare una sott una sottolineatura, una sottolineatura.
Le verifiche effettuate nel 2017 sono, con le norme tecniche, le costruzioni del 2008. Le verifiche effettuate nella da noi nel 2021 sono con le norme tecniche, ossia il 2018 anno dei range ben diversi. L' intervento che vi illustrerà in maniera più puntuale Vincenzo da effettuata da questa amministrazione non riguarda un intervento di carattere strutturale sulla struttura né di ha pesantemente né di appesantimento delle delle strutture delle strutture stesse, riguarda un mero intervento di efficientemente energetico della copertura che niente era che la sostituzione della copertura con dei pannelli è il convogliamento di tutte le acque per evitare che intanto che piovesse dentro e che che sponde l' asse il.
Questo qui e quindi.
Cioè c'è il problema di infiltrazioni da a seguito della relazione erano le infiltrazioni che provocavano lo sfondamento, né forse io me lo dico non sono un tecnico, nessuno poteva pensare che potesse che c' era altro, ma ma con le norme che c' erano le norme vecchie gli ha spiegato l' asse erano le norme vecchie si riferivano a indagini sulle norme del 2008, io e,
Le condizioni limite io però una cosa mi sia concesso e dopo chiudo e ce ne andiamo anche rispetto a questa, a quel alla scuola di Porto, Salvo così come per le per le altre scuole.
E a voi, sicuramente perché siete persone responsabili quanto noi vi starete, rendendo conto del grande sforzo che si sta mettendo in campo sugli edifici scolastici, per avere la certezza che i nostri figli vadano in edifici messi messi bene laddove questi criteri non sono riscontrati. Stiamo lavorando anche per allocarli in altri edifici più sicuri di quelli di quelli esistenti e stiamo avviando anche una serie di interventi importanti proprio che mirano a questa. A questo aspetto. Qui vi posso assicurare che è sempre tornando al discorso che abbiamo toccato prima o con il personale ridotto veramente al ai minimi termini. Portare avanti anche questa attività non è, non è facile,
Bene.
No, parzialmente soddisfatto, va approfondito qualcosa, grazie bene, io in chiusura volevo ringraziare sia i consiglieri proponenti, interroganti e, soprattutto, consentitemi gli Assessori per lo sforzo che hanno prodotto per poter rispondere compiutamente a tutte le vostre interrogazioni, sempre per il bene della comunità grazie a presto alla prossima seduta.
Siete al momento la sola persona chi partecipa a questa conferenza?