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QUESTION TIME 13.09.2021
FILE TYPE: Audio
Revision
Libardo Maria.
Presente presente, scrupoli Lorenza presenta Fucino Zelia.
Assente, Naso, Agostino, assente, giustificato, Corrado Maria assente Cutrino Nazzareno.
Anche la Corrado ingiustificata, grazie, tutelino Nazareno presente, colloca Giuseppina, assente France Katia, assente Cataudella, Paola, assente termini Gerlando, assente Ursino, Stefania, assente Tucci, Danilo assente contro la Giuseppe assente Rossetti, Antonino, assente.
Console Domenico assente, fratelli Elisa, assente Calabria, Giuseppe assente Lombardo, Lorenzo assente, Iorfida Raffaele, assente Lo Schiavo, Serena, presente, Schiavello, Antonio presente, grazie presente Curello Leoluca, assente Santoro Domenico è assente, Pisani, Silvio, è assente, giustificato.
Pileggi Loredana assente Luciano Stefano presente Pugliese, Laura assente, Poli caro Giuseppe assente Russo, Giuseppe, assente Arena Azzurra, assente Miceli, Marco, assente Soriano, Stefano presente Comito Pietro assente.
Ricordo che non è necessario il numero legale per l' apertura della seduta.
Per cui vi chiederei di mettervi in piedi per ascoltare l' Inno nazionale, grazie.
Ah.
E allora, come da ordine del giorno.
Ricordo che l' articolo 40 bis prevede questa interrogazione a risposta immediata, con cinque minuti dedicati all' interrogazione, 5 minuti dedicati alla risposta e tre minuti per quanto riguarda l' espressione del grado di soddisfazione sulla risposta, quindi vi pregherei di mantenere.
Fede a questi tempi, chiaro che magari la risposta potrebbe essere più articolata per dare maggiore contezza all' interrogazione, ma vi chiederei veramente sia agli interroganti che il Sindaco quindi agli Assessori che risponderanno di restare nei tempi, grazie.
E la prima interrogazione è relativa a interventi di rimozione dei rifiuti dalla strada presenti sul territorio comunale, questa è stata la prima interrogazione presentata dal Consigliere Stefano Soriano e invitato a prendere la parola e quindi alla nazionale sulla stessa, grazie, sì, grazie Presidente, allora io, come.
Noterà.
Come noterà, insisto su delle questioni che riguardano spesso le tematiche ambientali, questa la.
Di fatto, la storia, riproponendo.
In altra veste non è che può sfuggire questa cosa.
Il discorso è io.
Nel corso di questi mesi, come avete visto, ho visto anche l' Assessore Bruni, ho posto più volte questo tipo di problema partendo da dalla prima interrogazione fatta su via cementificio, e poi è andata sia andata allargare su altre,
Su altre strade,
Il discorso è che anche in Consiglio, poi io, inizialmente.
Chiesi al Comune di rimuovere i rifiuti che sono presenti sulle strade del territorio comunale perché il capitolato d' appalto così disponeva. In realtà l' assessore Bruno in un Consiglio comunale messe si che il capitolato giustamente dice così, però un' interpretazione estensiva perché la legge dice altro io.
Mi sono documentata effettivamente la legge parla di altro.
Ma di altro relativamente, nel senso che noi, come sappiamo, nel nostro Comune ci passano strade che sono di proprietà della Provincia, che sono molte di proprietà del COLAP che sono altrettanto importanti e di proprietà dell' ANAS che ce ne è una che sostanzialmente ha stalle 18 ora queste strade al chi di più, chi di meno, magari quelle dell' ANAS un po' di meno, quelle della provincia del coro, appunto di più sono invase dai rifiuti a bordo, strada sul sulla strada e quant altro che non vengono rimossi. Ma questo è fin qui il dato di fatto, quello che la legge poi ci dice è che gli enti proprietari devono rimuovere questi rifiuti. Se non lo fanno, il Comune le può diffidare.
Può emettere un' ordinanza, se ciò non avviene, può agire in danno. Ecco, io rappresento questa interrogazione per capire in che punto di questo procedimento il Comune è arrivata. Per quanto riguarda l' ANAS e la Provincia e il corpo, perché continuano a insistere le solite problematiche sulle strade provinciali? Non ne parliamo perché quest' estate abbiamo visto.
Gli accessi alle frazioni marine devastati. Per quanto riguarda il corpo, continuiamo a stendere un velo pietoso. Nonostante il protocollo stipulato l' ANAS sulla statale 18 ultimamente ha mollato anche un po' la presa e si sono creati dei cumuli. Quindi vorrei capire a che punto è del procedimento presso la legge, il Comune se abbiamo diffidato e quando potremo agire in danno di questi enti. Grazie grazie a lei, Consigliere Soriano delegato dal Sindaco a rispondere l' Assessore Bruni. Prego, Assessore buongiorno a tutti vero, è vero anche quello che ho detto io nel Consiglio che nel nel nello scorso question-time che stiamo intervenendo anche a livello amministrativo, con l' ANAS abbiamo un ottimo rapporto. L' ANAS di di collaborazione la l' ANAS raccoglie che ci comunica.
Prima quando va a fare gli interventi e la ditta passa a raccogliere e prova ne è la strada che, collega Vibo San Gregorio.
La strada che collega Vibo a Vibo Pizzo e anche la statale, la statale 18,
Con il corpo. Abbiamo chiuso un protocollo d' intesa che ci ha consentito di intervenire su queste strade. Non è vero che non sono stati rimossi rifiuti. Noi ad oggi abbiamo raccolto 77 tonnellate di rifiuti sulle strade, decoro che ad oggi, risultano tutte pulite, tranne una sola zona, anzi due zone,
No, no sul sul cementificio, stiamo intervenendo quotidianamente perché quest' anno, questa settimana, provvederemo ad inviare al COLAP i verbali di di chiusura, lavori per quanto di nostra competenza, poi sarà il corpo a dover intervenire. Per quanto so, per quanto scritto e per gli impegni che ha preso con il protocollo d' intesa, noi, i rifiuti, li stiamo rimuovendo, manca solo la la bretella che collega la zona cementificio al al bivio, mi pare, per per Bivona, perché l' area interessata dai lavori per il centro di raccolta, quindi l' abbiamo tralasciato appunto per questo perché stiamo per cominciare i lavori al centro di raccolta che effettivamente sono cominciati la settimana scorsa. Manca poi la zona di sosta di parcheggio davanti al Dipartimento ARPACAL della località Aeroporto, perché sequestrata dai dai carabinieri. Per il resto abbiamo pulito tutto e stiamo ancora intervenendo fino al all' invio ufficiale dei verbali di d' intervento al al corpo. Successivamente sarà il corpo a dover intervenire perché noi chiederemo al coro.
E questi sono gli atti amministrativi concreti, la vigilanza, la manutenzione e anche la pulizia, dal punto di vista anche delle delle sterpaglie che sono presenti. Per quanto riguarda la Provincia, noi abbiamo attuato con con tutti questi enti lo stesso protocollo, la stessa procedura,
Non portano la stessa procedura. La Provincia ha risposto.
Onestamente, gli esiti sono stati non non positivi. Noi abbiamo scritto più volte alla Provincia, la Provincia non si è mai degnato di rispondere alle nostre note,
E abbiamo in ultimo come ultima spiaggia, come diceva lei, stiamo procedendo a fare quello che dice il testo, il testo unico dell' ambiente, abbiamo avviato un procedimento i primi di giugno nei confronti della Provincia propedeutico all' ordinanza di esecuzione in danno la Provincia, metà giugno fine giugno ha scritto che sarebbe intervenuta su tutte le strade provinciali chiedendo a tutti gli enti di mettere a disposizione delle ditte e dei rifiuti e comunque chiedendo collaborazione. Purtroppo ad oggi ancora non abbiamo avuto nessuna informazione sul sulla tempistica e sulla programmazione che hanno attuato. D' altronde, molte strade non sono state fatte e questo è vero.
Dove sono intervenuti non ci hanno avvisato e hanno triturato il rifiuto, cosa sbagliatissima, perché noi questo avevamo chiesto interviene prima la nostra ditta. Eliminiamo il rifiuto su strada, dopodiché passa alla Provincia e per taglia e taglia l' erba. Così non è stato fatto ora il procedimento. L' avvio del procedimento è concluso perché scadeva 30/06 e abbiamo aspettato gli interventi della Provincia perché c' era scritto alla Provincia. I risultati e gli esiti sono stati questi, quindi ora gli uffici valuteranno se procedere con con l' esecuzione in danno. Quello che abbiamo fatto onestamente è sono degli interventi, c'è da dire abbastanza mirati e concreti perché, ripeto, le strade statali sono abbastanza pulite, la collaborazione che le strade corpi, le abbiamo pulite, tutte le strade provinciali, aspettiamo notizie dalla Provincia, ma non ci danno notizie appena possibile, fermo restando che su alcune strade noi stiamo comunque intervenendo perché molte volte la strada, la provinciale per tre anni, l' abbiamo bonificata come altre situazioni presenti per esempio a Porto Salvo siamo intervenuti però c'è da dire anche che 77 tonnellate.
Che vanno seguiti passi i procedimenti amministrativi a tutela delle finanze del Comune delle casse comunali, perché 77 tonnellate di rifiuto al costo di 320 euro a tonnellata e cominciano a essere degli importi un pochettino sostanziosi insostenibili, forse per il Comune in questa in questa fase, per cui ci si muove solo con ordinanze per esecuzione in danno, in modo tale da rivalerci sugli enti proprietari delle strade, così come dice la legge.
Grazie Assessore.
Prego consigliere Soriani, sì, io parzialmente soddisfatto per una serie di motivi, perché purtroppo Assessore, io vedo ancora il il vedremo, il valuteremo, secondo me, sulle strade della Provincia, bisogna intervenire in danno e basta chiedere i soldi senza valutare gli uffici ce. L' ha detto lei, l' avete diffidato a giugno, ci siamo fatti tutta l' estate, in quelle condizioni che vogliamo fare anche la prossima o comunque Natale. Credo che no. per quanto riguarda il corpo, secondo me io l' ho più detto anche al Sindaco ho chiesto che secondo me si intervenga anche sulla Regione, perché chiedendo un tavolo con la Regione perché io ho visto anche l' opera che lei dice di via cementificio però, Assessore, io le farò sicuramente verrà le foto nei prossimi giorni il corpo non ha bonificato nulla, quella è una strada che è un disastro, perché voi avete giustamente rimossi rifiuti, però non tutto è stato rimosso. Sono accantonati e resti di macerie, che vanno poi nei terreni limitrofi nelle zone del dell' ex cementificio,
Quindi va fatta una bonifica anche perché ripeto, quella è una strada che viene utilizzata come accesso alle frazioni marine e tra l' altro è sono mi permetto di dire anche una bella schiera di oleandri, ma è una strada che, se fatta perbene, sarebbe anche piacevole da percorrere perché c'è il mare, da un lato tu arrivi praticamente a 100 metri dal mare, quindi io dico comprendo perché poi lo vedremo nelle prossime, nella una delle prossime interrogazioni, che gli uffici non c'è più, nessuno però Assessore, vedremo purtroppo siamo da giugno, siamo già oltre il vedremo. Dobbiamo essere già operativi con la, con l' esecuzione in danno. Secondo me, mi permetto, grazie.
Grazie consigliere Soriano, nel frattempo si è collegato anche il consigliere lombardo da remoto chiuso il primo punto all' ordine del giorno andiamo alla seconda interrogazione relativa.
All' apertura dei cimiteri di Vibo Valentia infrazioni chiedo, siccome non vedo l' Assessore scala Monia.
Quindi rispondere al vicesindaco e la l' interrogazione.
È sempre presentata dal Consigliere del PD, Stefano Soriano, prego sì, sarò, starò sempre nei tempi, allora ho presentato questa interrogazione, perché.
Durante l' estate, ma anche un po' prima diciamo che mi è stato segnalato che più volte negli orari stabiliti, che sono già tra l' altro risicati.
Dico questo. i cimiteri fasi alterne Vibo frazioni erano chiusi sicuramente per problema, immagino di personale e quant altro. Però io poi sul sito non era segnalato gli orari attuali, cosa che è stata poi prontamente ripristinata dopo qualche ora con gli orari attuali di apertura del cimitero dei cimiteri. Però io penso che bisogna capire quali sono le ragioni che impediscono una apertura regolare dei cimiteri a Vibo. Oggi siamo, se non sbaglio, nelle frazioni ad esclusione di Longobardi due giorni a settimana, solo la mattina e forse un' ora il pomeriggio, un giorno, solo.
A Vibo tutti i giorni fino alle 02 dalle 09, credo le due o dalle 08 alle 02 escluso il sabato, e capirete che la maggior parte magari vorrebbero onorario. sicuramente.
Come nelle altre città precludere anche il sabato significa che molti che lavorano tante settimana non possono andare a visitare i propri cari, cosa che è successa questa estate con le molte persone che tornavano e si sono trovati puntualmente il cimitero chiuso. Quindi io vorrei capire qual è il problema di ripristinare una situazione di ordine in tutti i cimiteri del nostro Comune che preveda una apertura ordinaria, come avviene in tutte le altre città d' Italia, cosa che qui mi pare che avvenga con molte difficoltà e molto spesso ripeto anche negli orari previsti, il cimitero si trova chiuso, e non solo quelle frazioni, anche quelli Vibo città, grazie.
Grazie a lei, consigliere Soriano delegato dal Sindaco, il vicesindaco, l' Assessore, priveranno prego.
Grazie e purtroppo l' Assessore salamoia non può, non è, non è presente per motivi suoi, già come dire che aveva preso prima della convocazione del Consiglio, mi ha delegato con una piccola relazione.
Io cerco di spiegare il motivo, la nostra città, purtroppo, rispetto al numero degli abitanti rispetto a tante altre città anche per esempio Reggio Calabria, Catanzaro per stare nella Regione Calabria ha un problema serio che noi abbiamo sette cimiteri in città e i sì, il cimitero ha una sua particolare legislazione non è come un.
Semplice ufficio che potrebbe essere, per esempio, che se il Comune ha aperto quasi 365 giorni su 365 e alcune volte noi oppure Consigliere amministratore sindaco giunta, apriamo noi il Comune lo chiudiamo, perché non è che la legge non prevede che tu devi avere per forza un custode, invece la polizia,
Il regolamento di polizia mortuaria prevede proprio una questione di ordine pubblico. è una questione di sanità. Prevede che ci sia un custode, quindi con le poche risorse umane che abbiamo avuto, tenendo presente quello che è successo durante l' estate, ma per dire che.
C'è stato forse qualche ora di disagio, ma finanche il Sindaco si era alla telefonata si era dichiarata disponibile ad andare aprire il cimitero, l' Assessore scala Monia stesso è andato al cimitero per cercare di dare la possibilità a chi veniva da fuori, magari dopo un anno, a visitare i propri defunti.
Ne è un problema molto molto serio. abbiamo fatto fronte in alcuni periodi con i lavoratori di reddito di cittadinanza, perché nell' ambito del progetto Vibo, diciamo, pulita, ma quando noi mandiamo i lavoratori della ricezione ANSA non li possiamo mandare da soli, devono avere un tutor e quindi diventa per noi un doppio problema, come in effetti poi c'è stato un problema non mi ricordo se il Comune nel cimitero di di Bivona per un fatto del genere che poi è intervenuto oppure la magistratura attualmente e l' ufficio ha fatto in modo che i cimiteri vengono aperto con un orario cimiteriale. Come ha detto bene il consigliere,
E Soriano nel cimitero comunale di Vibo da lunedì a domenica, dalle 08 alle 14 e anche martedì e venerdì da diciamo martedì e venerdì invece dalle 08 alle 16, il cimitero di Episcopio dal venerdì e domenica 8 14, ma stanno vedendo se è possibile, visto che è una frazione che né i dove hanno hanno riscontrato che ci saranno visite periodiche di aumentare questo orario, il cimitero Longobardi invece martedì, giovedì, venerdì e domenica, perché dalle 09 alle 13 e dalle 14 alle 16, il giovedì, dalle 08 alle 14 e venerdì, dalle 08 alle 14 domenica, dalle 08 alle 14 Bivona lunedì a domenica, dalle 08 alle 14 e mercoledì, invece dalle 08 fino alle 17, l' intera giornata venne superiore da lunedì a domenica 2 da lunedì a domenica dalle 08 alle 14, sabato è chiuso, venne inferiore martedì dalle 08 alle 14 domenica, dalle 08 alle 14:03 parli dalle 08 alle 14 di giovedì, 8 14 chilometri. Quindi, nei giorni festivi si è cercato di dare sempre la possibilità ai parenti di accedere ai cimiteri.
L' ufficio sta valutando l' ipotesi, come si dice in questi casi di visto, che non può produrre il servizio improprio se riesci a ad esternalizzare, sembra che stiano facendo una manifestazione di interesse per capire come esternalizzare questo servizio nell' ambito delle procedure ed elegge un ma siccome, come dicevo prima, il problema e del regolamento di polizia mortuaria devono stare come nell' ambito del delle leggi forse c'è stato un difetto di comunicazione e l' ufficio si è preso il carico di come dire mettere più avvisi nell' ambito del nostro sito e di avere un numero telefonico cui i cittadini possono rispondere grazie,
Prego consigliere Soriano, gratuitamente ovviamente non non sono soddisfatto della risposta perché.
Io ricordo vero, abbiamo una situazione che ci sono sette cimiteri a Vibo e però.
Negli anni passati il cimitero, i cimiteri erano sempre aperti, quindi mi avvicino poi a quella che sarà tra qualche minuto. La prossima interrogazione, quindi, è un problema di personale. Noi non abbiamo il personale nel senso che lei parlava di esternalizzazione del servizio, allora questo assessore deve rientrare in una programmazione che più ampia, anche quello del servizio dei cimiteri, perché noi stiamo puntando per come lei oggi dice, ma per come ha detto in altri settori, mi ricordo i tributi all' esternalizzazione di tutti i servizi, ma la domanda è perché lo affronteremo tra poco. Comunque io sul fatto dei cimiteri penso che si debba fare di più. Così non non può andare bene, non è un servizio,
Per molti, soprattutto nei cimiteri di delle frazioni, il cimitero.
È un luogo dove andare abitualmente.
Abitualmente intendo anche tutti i giorni per un legame che non non si stacca Michael, non la voglio interrompere però ad ogni cimitero per aprirlo sempre o almeno per sei ore, c'è bisogno di un dipendente, hai bisogno di sette di loro, avviene a me per aprirlo, magari storico vogliono 14, ci vuole una visione più ampia, ci vuole una visione più ampia a questo punto dei cimiteri.
E ci vuole un progetto, perché sì o ci vuole il personale o sette cimiteri sono troppi e appunto dico quindi non vedo una risposta alla mia interrogazione, attenzione, vedo una fotografia della dello stato attuale, che è quella che ho fatto anch' io, ma non vedo la risposta grazie.
Grazie, consigliere Soriano.
Passiamo alla terza interrogazione.
Interventi di manutenzione sui plessi scuola, Don Bosco Murmura e Garibaldi e sistemazione alunni.
Interrogazione proposta dai consiglieri Luciano Soriano del gruppo del PD prego.
Allora si continuo io, questa è un' interrogazione che ovviamente.
Abbiamo presentato per avere, diciamo, da parte della Amministrazione delle risposte il più chiare possibile, visto che mancano sette giorni all' inizio della scuola, ma perché veniamo giustamente per il nostro ruolo attenzionati quotidianamente da genitori che ad oggi hanno capito più o meno come inizierà la scuola, però vorrebbero avere maggiormente chiaro.
L' excursus di quello che avverrà.
Con tempi certi e date indicate perché quando ne abbiamo parlato a luglio ha detto sì, poi c'è stata riunione col Prefetto si è risolto il problema, sono state individuate le strutture, ma tutti noi sapevamo che alcune strutture non erano pronte. sono continuate a non essere pronte, tanto che siamo arrivati a sette giorni per dire che la Don Bosco la Murmura iniziano nel loro plessi per poi essere trasferiti in corso di anno, trasferire 500 bambini della Don Bosco e altrettanti poco di meno della Murmura in corso d' anno di durante l' anno scolastico. Io dico che era già difficile, adesso che avevamo tutto il tempo sarà complesso, si dovrà fare perché la ristrutturazione, che deve essere fatto sostenere queste scuole è fondamentale e lo sappiamo tutti e nessuno di noi si è permesso mai di speculare su questo fatto, perché è necessario adeguare sismicamente queste scuole che sono di inizio secolo, quindi non hanno manco le fondamenta come stiamo vedendo, diciamo adesso.
Quindi non è questo che ci preoccupa, ma ci preoccupa il fatto che vogliamo avere delle date. I bambini inizieranno la Don Bosco e la Murmura forse la Garibaldi è quella che è un po' più chiara, anche se credo che c'è qualche problema anche alla Buccarelli da risolvere per trasferire le sei aule alla Buccarelli.
Inizieranno. Il 20, suonerà la campanella nei vecchi istituti quando verranno trasferiti nelle nuove sedi in che data e come in quanto tempo, perché 500 bambini della Don Bosco, 350 della Murmura e credo, un 100 e rotti della della Garibaldi non si sposta in un attimo?
Gli eredi non si spostano, ci vuole anche il tempo, quindi bisognerà interrompere la scuola, cioè qual è la vostra, che cosa avete previsto, però ditelo in maniera chiaro, per favore, perché così la gente ha idea chiaramente di Juan come sarà i genitori, quale sarà l' excursus che seguiranno i loro figli quest' anno, perché guardate, siamo nel terzo anno di pandemia è già difficile, tutti voi siete genitori, è già difficile, lo sapete l' avete visto, è già oggettivamente difficile per i bambini e per i genitori, così diventa davvero drammatico.
Quindi vi chiedo di essere meno chiari sui sui tempi e sui modi, grazie.
Allora delegato rispondere per conto del Sindaco e l' Assessore ai Lavori pubblici, Giovanni Russo prego, Assessore.
Il Sindaco.
Non del Sindaco, intanto consigliere Soriano, la ringrazio per questa interrogazione in merito alla precedente, mi consenta una battuta che forse i cimiteri prima erano troppo aperti,
E però, a parte questo per quanto riguarda la l' interrogazione che riguarda la regolare riapertura dell' anno scolastico per dare risposta, io credo che dobbiamo cominciare dall' inizio partire forse anche dall' anno scorso.
Nel senso che molti non sono soltanto questi tre gli istituti interessati, cioè noi ora abbiamo parlato di un problema di 1500 bambini da trasferire, che afferiscono alle 03 scuole la Murmura la, laddove la Garibaldi e la Don Bosco, ma nella realtà dei fatti proveniamo da una situazione precedente abbastanza complicato intanto va detto che 1500 bambini da trasferire e strutture da sistemare, tutte le strutture scolastiche ovviamente non sono solo un problema del Sindaco e dell' Amministrazione comunale ma costituiscono un problema.
Di tutta la città è oggettivo il dato che coinvolge 1500 bambini, 3000 genitori, 6000 nonni, 18000, zii e quant altro. Praticamente c'è tutta la città in subbuglio ed è per questo che noi abbiamo dedicato le pochissime risorse disponibili, due unità, anzi una e mezza, e spiego subito perché uno e mezzo perché mezza unità delle due l' abbiamo dovuta lasciare ad evitare di perdere finanziamenti o comunque a cercare di mandare avanti il resto del lavoro che comunque c'è all' interno del Comune. Per quanto riguarda i lavori pubblici, però, abbiamo dedicato già da tempo esclusivamente del personale a questa, alla soluzione di questa problematica e poi risponderà il vicesindaco sulla situazione del personale, perché siamo assolutamente consci e consapevoli di come siamo combinati. Ovviamente è altrettanto. Avendo posto come al primo punto il risanamento del bilancio, non potevamo non avviare determinate attività per prima che abbiamo ritenute prioritarie e sistemare contemporaneamente il resto. Però ci vuole del tempo, perché, le situazioni sono complesse e complicate, ma non voglio sottrarre tempo alla risposta che mi compete, dicevo, bisogna bisogna partire.
Dall' inizio, perché accanto intanto va detto che noi già dal mese di giugno abbiamo predisposto approvato un avviso pubblico con una manifestazione di interesse per la ricerca di immobili da adibire ad edificio scolastico come la città sa, abbiamo reperito tre immobili, uno non è stato assolutamente idoneo e due potevano essere idonei. Uno era il palazzo ex Gemini cosiddetto nei pressi l' ex nei pressi del Vibo Center oltre il Vibo center e l' altro è il Palazzo.
Come si chiama questo Nicoletta palazzo palazzo Nicoletta che era stato già adoperato lo scorso anno, e io ho fatto una serie di riunioni consigliere con le dirigenti, ma anche con i rappresentanti delle dei genitori e insieme con loro abbiamo convenuto sul fatto che non fosse.
È come dire utile andare a reperire degli immobili così lontani come poteva essere Palazzo ex Gemini, cioè ci siamo sforzati di mantenere le scuole all' interno del perimetro cittadino del perimetro urbano. Sapevamo tutti io per prima. Ovviamente, avendo la responsabilità terminale di queste situazioni, sapevamo tutti che sarebbe stato particolarmente difficile e complicato, non tanto per quanto riguarda Palazzo delle Accademie, quanto per quanto riguarda tutti gli altri palazzi che pure abbiamo messo ovviamente a disposizione in questa fase, perché sono palazzi che sono dedicati ad altro, voglio ricordare che lo scorso anno noi abbiamo messo a disposizione Palazzo Gagliardi che la perla del diadema,
Della della città per quanto riguarda i palazzi e questo è stato ritenuto non idoneo dalle RSPP scolastiche, cioè da responsabili per la prevenzione e la sicurezza. Quindi lo abbiamo scartato, tant' è che quest' anno non è stato neanche rimesso sul banco. Abbiamo disaminato Palazzo delle accademie, abbiamo disaminato l' ex caserma Garibaldi, abbiamo disaminato la ex scuola Murmura, la la, la ex scuola media, il l' ex convento dei gesuiti, per intenderci e anche convento dei Gesuiti è stato scartato, nonostante avesse nel tempo ospitato un' altra scuola e nonostante sembrasse assolutamente idoneo a me stessa io, quando l' ho visto, dico che bellezza abbiamo risolto nulla di tutto ciò. Palazzo delle accademie è stato ritenuto idoneo e dico subito che sono in corso i lavori di adeguamento che confidiamo possano essere terminati nell' arco di dei primi del del mese di ottobre. Io credo che entro la prima decade di ottobre, entro la quindicina di ottobre, dovremmo terminare lì i lavori e abbiamo anche preso in considerazione l' ex caserma Garibaldi, dove dovrà essere allocato l' intero plesso Don Bosco, cioè 450 bambini. Per quanto riguarda l' ex caserma Garibaldi, in particolare, anche qui noi ci siamo portati avanti come su tutti gli altri istituti, con legare e con l' individuazione delle ditte, non soltanto per fare i lavori, ma anche per fare i traslochi. Perché poi dirò che c'è tutta una situazione ad intra ad incastro di traslochi, perché proveniente dall' anno precedente e gli uffici si sono dovuti occupare non soltanto di sistemare questi istituti, ma prima di andare a pensare alla sistemazione di questi istituti, abbiamo dovuto sistemare le ad incastro le situazioni che ci portavamo come retaggio dall' anno precedente, di cui ovviamente dirò, per quanto riguarda questi quel in particolare la caserma Garibaldi ex Palazzo di alza, o comunque, come dir si voglia, perché i palazzi da noi si chiamano in tanti modi contemporanei contemporaneamente.
E per questa sapevamo tutti che quell' immobile ha una destinazione museale. Sapevamo tutti che era necessaria la autorizzazione da parte della Regione, tant' è che noi abbiamo, però abbiamo accettato questo perché abbiamo voluto scongiurare con le unghie e con i denti l' ipotesi di mandare questi ragazzini a Palazzo Gemini, perché io non so per me sarebbe stato certamente più comodo per l' Amministrazione Comunale dire c'è Palazzo Gemini, non ha importanza che vi spostate un pochino più lontani, pazienza, insomma, li mandiamo lì tanto lo Stato che ci darà, come in effetti ci ha dato anche i fondi, anche se non bastevoli per pagare il fitto chiudiamo la partita, li mandiamo la a quest' ora era tutto pronto, è tutto fatto.
Per cui questo non ce lo dobbiamo dimenticare. Mai è il cappello di questa situazione la volontà ferma di questa Amministrazione, di questo Sindaco, che ha avuto bambini ovviamente in età scolare, che ha nipotini in età scolare e che sa che cosa significa per un genitore, per una mamma, per una famiglia, per un dirigente, per un per un insegnante, mandare i ragazzi così lontani, ci stiamo questo è un cappello che non dobbiamo dimenticare mai, perché è un po' come il peccato originale. No, questa è la madre di tutti i guai e ciò detto, è sempre tenendo presente questa situazione. Noi ci siamo mossi per tempo per richiedere alla Regione l' autorizzazione all' utilizzo di questi locali, tant' è che è datata, mi pare, intorno alla fine del mese di luglio, il 25 26/07. Ora non ricordo la lettera che abbiamo fatto alla Regione e non sto qui a dire perché non è assolutamente necessario. Non è pro. Domo meo dei lunghi viaggi e dei numerosi di agire ai continui viaggi nel torrido caldo fatto dalla sottoscritta alla Regione per avere una sollecita risposta e ciò non di meno. Purtroppo siamo arrivati a settembre che questa risposta dalla Regione non è arrivata, anzi dirò di più che all' ennesima sollecitazione alla alla Regione. Noi ci siamo sentiti dare una risposta.
Più che velatamente negativa. Segretario è assessore una risposta, direi, negativa, ma non ci siamo fermati perché abbiamo capito quale poteva essere il l' anello del problema. L' anello del problema era che avremmo potuto la comunità non noi come Comune, ma anche noi, come Comune anche la Regione. La Comunità avrebbe perduto, avrebbe potuto perdere il finanziamento, perché se tu ottiene un finanziamento per farne una destinazione a museo e poi non utilizzi quel palazzo a museo, avendo un vincolo quinquennale, la Regione o la Comunità europea ti richiede indietro i soldi e voglio ricordare a tutti che la Prefettura al tempo non è stata trasferita a Palazzo Gagliardi proprio perché c' era un vincolo di destinazione, cioè non sono fesserie i vincoli di destinazione e del resto anche la Regione ha dovuto ben pensare su quello che scriveva.
Fermo restando che noi avevamo sempre il piano B, Consigliere perché Palazzo Gemini ancora lì, disponibile ad accoglierli bambini? abbiamo sempre mantenuto un piano B, non è che possiamo pensare di di di di di fare le cose aerei e non sapere dove atterrare. è ovvio che noi abbiamo mantenuto un piano B, non ci siamo arresi, dicevo, a quando la Regione ci ha detto niet, cioè questo è un immobile che se noi lo destiniamo ad altro rischiamo di perdere i finanziamenti perché la comunità europea e lì che guarda, ci siamo armati. Io.
L' assessore Russo, il Segretario con comunale 2 dipendenti, i due dirigenti e siamo andati tutti in delegazione alla Regione e li alla Regione, abbiamo chiesto e ottenuto che fosse interessata seduta stante anche la Comunità europea. Noi abbiamo quindi dovuto per per avere la possibilità di utilizzo di questi immobili. Abbiamo dovuto scomodare la Comunità europea e non le nascondo la profonda preoccupazione, mia personale,
Nel sapere che forse ci sarebbe stato un no anche da parte della Comunità europea. Per fortuna le motivazioni addotte sono motivazioni robusta, perché ovviamente siamo in una scuola che non è sicura per i nostri bambini. Siamo in spazi da emergenza Covid. Tutte queste due circostanze hanno per fortuna indotto la Comunità europea a dire sì, va bene, è consentito l' utilizzo dell' immobile. Questo però è successo qualche giorno fa. è assolutamente evidente che se noi non avessimo avuto la possibilità di utilizzo da parte della Comunità europea, non avremmo potuto iniziare i lavori. Questa è la ragione vera del ritardo. Pur avendo l' impresa.
Già pronta, perché ovviamente qui è agli atti e gliene consegneremo una una una missiva, perché mi pare che abbia chiesto anche risposta scritta, chiaramente.
E abbiamo, ci siamo portati avanti con i lavori, pur nella consapevolezza, nella nell' appalto dei lavori per per quanto riguarda gli uffici, pur nella consapevolezza che forse quei lavori potevano non farsi, ma ci volevamo trovare pronti.
Tanto che noi siamo pronti e tanto che credo che i lavori siano iniziati lì alla alla caserma.
Garibaldi ex Diaz, chiamiamola come vogliamo,
E evidente che.
Il il la.
Le imprese, tra l' altro, c'è da dire anche un' altra cosa che ci ritroviamo per quanto riguarda le imprese e i materiali ad un fatto notorio di comune esperienza, vale a dire che non si trovano imprese e le imprese a loro volta non trovano i materiali, avendo difficoltà anche a reperire il cartongesso perché è notissimo a tutti è un fatto notorio che la vicenda, le dinamiche del 110 hanno portato a svaligiare le imprese e a svaligiare tutti i magazzini edilizi,
E in effetti anche le procedure di gara hanno risentito, perché alcune ditte hanno rinunciato, non non hanno non hanno partecipato, abbiamo avuto difficoltà concreta.
Quindi posso dire riassuntivamente che, per quanto riguarda la scuola Murmura, non per quanto riguarda la Scuola Garibaldi, mi scuso così.
Togliamo la la cosa che non è problematica e abbiamo reperito delle aule sei aule presso la Buccarelli e confidiamo se non sono state già consegnate, saranno consegnate da qui a domani dopodomani, ma la dirigente ha già traslocato I, le suppellettili di arredo e poi, per quanto riguarda ancora la scuola media, un' altra parte andrà a Palazzo Nicoletta e sono stati completati anche lì i lavori, per cui la la il plesso Garibaldi non dà nessuna problematica.
Va però detto prima di affrontare i trasferimenti della Murmura e della Don Bosco. Non dobbiamo dimenticare che noi lo scorso anno abbiamo affrontato pressappoco, sia pure in proporzioni minori, lo stesso problema nel senso che la scuola Domenico Savio l' anno scorso e ha dovuto occupare i locali della Sacra Famiglia. I locali della Sacra Famiglia, dunque, erano occupati materialmente dalle suppellettili della scuola della Domenico Savio nella quale avrebbe dovuto allocarsi la scuola mormora. Quindi questo era un un gioco ad incastro che doveva essere fatto nel senso che, se i lavori non finiscono prima, da una parte non possa essere fatto il trasloco, dall' altra è evidente e questo ovviamente crea problemi non solo alle dirigenti, ma crea difficoltà e complessità agli uffici stesso discorso. Per quanto riguarda la Palach, la scuola dell' infanzia, che era allocata a Palazzo Nicoletta e Palazzo Nicoletta, che oggi deve ospitare la Garibaldi, ha dovuto essere prima svuotato di quello che c' era all' interno per consentire e quindi essere riallocato altrove per consentire oggi di ospitare la Garibaldi stessa discorso per quanto riguarda la Collodi di Vena che avrebbe dovuto che oggi deve ospitare finalmente i bambini e ma che occupava lo scorso anno, Regina Pacis Regina Pacis, che purtroppo quest' anno è stata ritenuta non utilizzabile perché gli spazi sono adeguati soltanto ai bambini dell' infanzia, ma anche lì abbiamo dovuto incastrare un trasferimento stesso discorso per quanto riguarda la scuola, Don Milani di Vena perché alla Don Milani di Vena era stata trasferita parzialmente a Palazzo Nicoletta, questo palazzo Nicoletta, dove oggi andava parte della della scuola. Garibaldi Garibaldi ancora, non può non essere tenuto in considerazione che lo scorso anno noi abbiamo dovuto,
Chiudere un un istituto a Pisco Pio perché c' era un rischio serio di sfondamento dei solai e proprio perché teniamo moltissimo alla sicurezza dei bambini, abbiamo ritenuto di chiudere quell' istituto per cui abbiamo condotto utilmente i lavori a termine della del dell' Istituto comprensivo di Episcopio che non ha subito trasferimenti, ma questi lavori oggi, che sono stati seguiti durante il periodo estivo consentiranno a Pisco, Pio di riaprire regolarmente l' istituto scolastico. Ancora non dobbiamo dimenticare che anche la scuola Vespucci è interessata da lavori ben tre corpi di fabbrica con dove ci sono in corso dei lavori, così come ci sono in corso dei lavori, sempre alla Vespucci che oggi occupa. Il presterà e dobbiamo veramente ringraziare la preside salvia per i salti mortali che ha fatto a recuperare o comunque ad organizzare l' intero istituto, pur.
Nella per presenza di lavori. Va detto che, ovviamente anche questo è fatto notorio che purtroppo i lavori di adeguamento antisismico che sono in essere presso questi tre plessi Murmura, Garibaldi e Don Bosco non consentono la contemporanea presenza degli alunni, perché ovviamente, altrimenti ci saremmo risolto il problema a monte,
Credo di aver risposto credo di dover aggiungere che, per quanto riguarda la Murmura, l' asilo è stato già trasferito alla Sacra Famiglia e quindi inizierà l' anno scolastico in maniera regolare. La scuola elementare della Murmura rimane là dove era e l' abbiamo incastrata in maniera tale che gli spostamenti siano fatti, perché lì sono due corpi di fabbrica. Quindi prima facciamo uno, poi ne facciamo un altro in maniera tale da consentire il trasferimento. è soltanto la la media per la quale sono in corso i lavori a Palazzo delle accademie e mi sono personalmente interessata per quanto riguarda il liceo classico alla come si chiama il Genio civile, per per sbrogliare la pratica, tanto che mi sono sentita dire ma cosa c' entra il Sindaco, visto che questi immobili sono della Provincia? Spero di non beccarmi una querela per questo, ma mi sono interessata a che potesse essere.
Accelerata la pratica. Per quanto riguarda la Don Bosco, anche qui stimiamo di potere entro.
Ecco, pensiamo, entro la prima quindicina di ottobre, entro i primi 20 giorni di ottobre, di riuscire a completare i lavori e a trasferire i bambini. Ci tengo a sottolineare che i bambini, comunque giorno 20 inizieranno le loro, le loro attività e le inizieranno perché, ovviamente e come dire pure se abbiamo abbiamo fatto in modo che ciò potesse accadere, siamo assolutamente consapevoli della difficoltà che affrontano le dirigenti scolastiche. siamo assolutamente consapevoli delle difficoltà che affrontano le famiglie. Siamo assolutamente consapevoli di tutto e chiediamo che la stessa consapevolezza che accompagna noi e la stessa dovizia che abbiamo messo in questa situazione che una delle emergenze sociali del del momento possa essere compresa anche da chi sta dall' altra parte, perché non sono cose che si muovono facilmente con lo schiocco ardita, purtroppo non non è così. è parecchio complessa. La situazione.
E lei ha detto il punto di atterraggio, che ovviamente è quello che interessa tutti, ed è quello che interessa a me, però altrettanto dobbiamo tenere in considerazione che questa unità e mezza, nell' organizzare tutto questo, debbo dire che dobbiamo fare un plauso agli uffici. Aggiungo che, per quanto riguarda i traslochi, noi ci siamo adoperati per contenere al massimo le difficoltà, che pure sappiamo esserci presso i plessi scolastici presso le dirigenti, e ci stiamo adoperando e ci adopereremo per contenerli al massimo. Perché abbiamo messo a disposizione i nostri operai, la ditta dei traslochi e quanti altri, per consentire che tutto accada con normalità e regolarità, le dirò di più Consigliere che personalmente sto chiedendo che i trasferimenti della delle dei due dei due istituti della Murmura e della Don Bosco, quindi a Palazzo delle accademie e a Palazzo ex diverse, non avvengano nella contemporaneità, ma siano spostati da di una settimana, perché perché ovviamente la città si deve adeguare è come dire, armonizzare alle condizioni del traffico. Quindi, se diamo una settimana di tempo per un rodaggio organizzativo, credo che non sia male, quindi immagino che l' ho chiesto agli uffici ne ne hanno convenuto con me che sarà opportuno per ragioni proprio pratiche, che sia fatta a distanza di una settimana, uno, uno dall' altro e questi trasferimenti saranno fatti,
Dal venerdì alla domenica lavorando se è necessario, anche ovviamente nei periodi estivi. Anche la notte, fino a tardi ci scusiamo fin da ora con le dirigenti che ovviamente subiranno la.
Difficoltà maggiore, e però noi metteremo a disposizione queste queste ditte e noi che crediamo di esserci adoperati per il meglio. quello che avviene posso dire è che gli uffici io stessa l' Assessore ai Lavori Pubblici, che ringrazio il Segretario comunale che è anche dirigente ai lavori pubblici e che ringrazio, non si è fermato un attimo, l' ingegnere Calisti, non si è fermata un attimo mentre io sto parlando e a fare un sopralluogo, credo alla Buccarelli per definire le ultime cose l' ingegnere Maccarone. A sua volta non si è fermato un attimo. L' ingegnere Santini è venuto con noi per un piccolo pezzettino della di sua competenza perché gli riguardava la competenza della destinazione museale, è venuto anche con noi alla Regione. Debbo dire che questa è una tematica che abbiamo seguito davvero davvero con estrema attenzione. Mi sia consentito Consigliere e mi scuso se ho rubato del tempo in più.
Ma ci tenevo perché l' emergenza delle emergenze in questo momento le aggiungo consigliere, che abbiamo fatto in modo finalmente che i ragazzini possano trovare sui loro banchi i libri. Finalmente è stata posta fine a quella che io definisco una pratica tribale, perché il giro era che il genitore prima doveva andare presso la libreria e avere i libri ed averne una cedola, ammesso che quella libreria della dava la cedola perché moltissimi genitori si trovavano costretti a pagare perché il Comune aveva perso il suo buon nome e la sua reputazione, nessuno dava credito al Comune. Non ce la dimentichiamo questa cosa per cui il cittadino andava prima a pagare e ne riceveva una cedola. Poi, con questa cedola veniva al Comune prendeva il buono, poi questo buono lo portava di nuovo dal cartolaio e ne riceveva indietro i 20 euro e 30 euro. Quello che erano con un disagio enorme, tra l' altro in tempi di Covid, nei quali abbiamo il dovere di rispettare la, il divieto di assembramenti abbiamo finito con questa storia e quest' anno finalmente ogni bambino, grazie anche alla collaborazione, ancora una volta delle dirigenti scolastici,
Troveranno.
Beh belle dirigenti scolastici che.
Troveranno no quando, quando si parla poi alcune volte si si incespica, troveranno i loro libri direttamente sui banchi, non solo quelli di testo, ma siccome non lo dimentichiamo mai, siamo capitale italiana del libro per l' anno 2021 faremo trovare ai ragazzi dei libri, in aggiunta che abbiamo concordato, i cui contenuti abbiamo già concordato con le dirigenti. Personalmente mi attiverò affinché i bambini possano trovare anche un altro libro tra i loro banchi, magari anche quelli più grandicelli, cioè un libro che li educhi alla legalità che lieviti al senso pieno della legittimità, della trasparenza, del rispetto delle regole, ringrazio.
Grazie, signor Sindaco, credo che.
Interrogante apprezzerà, vista la delicatezza dell' argomento, anche la completezza delle informazioni, per cui mi scuso io con lei come ha fatto il Sindaco, ma credo che era necessario, visto che siamo sotto data che lei avesse tutte le informazioni utili, quindi si prenda comunque il tempo che vuole per la no ringrazio necessario avere, diciamo chiaramente è abbastanza ampia, ma più che per me,
Per per tutti i genitori.
Apprezzo il fatto dei libri sulla sui banchi, che era una cosa che si faceva io quando andavo a scuola, avevo il libero a scuola, non dovevamo fare tutto questo giro quindi tornare al al passato, ogni tanto fa bene.
Per avere, diciamo, la completezza già abbastanza esaustiva, io avevo necessità di qualche altra informazione breve e siccome ho saputo che volevo capire se mi riferisco prima alla Don Bosco e dopo la Murmura che sono le due, per quanto riguarda la l' ex caserma Garibaldi non era stata completata la procedura di collaudo se è vera questa cosa o se è stata definita e quindi si può andare avanti e,
È in corso, quindi ecco la tempistica ancora per l' inizio dei lavori risentirà della del collaudo, va be', comunque la data è quella intorno al 20/10 abbiamo detto per, per andare alla alla caserma Garibaldi e per il classico per il la Murmura, vorrei capire,
Siccome a beneficeranno anche lì, si trasferiranno poi appellarsi all' Accademia una parte a un' altra parte del classico, se il classico non dovrebbe essere non dovesse essere disponibile come si farà.
Per gli studenti della mormora. E poi un' ultima richiesta e ho concluso se si può pensare, visto che il Sindaco ha messo in campo un argomento che sarebbe stato affrontato da me, diciamo a breve quello dell' urbanistica e del traffico e quant altro si può pensare soprattutto per quanto riguarda la Diaz Palazzo della, l' accademia o un sistema di trasporto, o che comunque almeno né in quelle fasce orarie le strisce blu siano libere piazza spogliatoio e posso pensare tutte le zone che sono vicine a queste scuole perché sennò diventa un collasso, almeno per la mezz' ora d' ingresso, 8 8 e mezza di uscita una e mezza una una e mezza. Voglio dire che le strisce blu siano quantomeno libere, sennò diventa davvero il il caos generale. Grazie,
Credo che lei avesse che ha il classico ecco, non non mi non mi veniva in mente allora le operazioni di collaudo.
Credo che non non non stiamo facendo in modo che non inficino l' esecuzione dei lavori, ma non peraltro, perché si tratta di edilizia leggera cosiddetta, sto imparando questi termini tecnici, per cui si tratta semplicemente di pareti in cartongesso di qualche porta ad appoggiare tutto assolutamente amovibile e quindi le due cose potranno andare in parallelo per cui non abbiamo problemi per quanto riguarda il liceo classico, le dico che, oltre a dire che mi sono personalmente, mostra presso il Genio civile dove la pratica era incagliata, credo da più di.
In un anno, forse anche due anni non lo so da quando comunque era incagliata e ed è stata sbloccata per cui il Genio civile ha avuto il è stata sbloccata. La Provincia ha avuto la e manca poco per come ha riferito l' architetto Bellantonio al prefetto in sede di riunione che abbiamo fatto lo scorso martedì, per cui a ha detto che manca pochissimo e quindi non ci dovrebbero essere problemi tanto che noi pensiamo, ma ancora questo non l' abbiamo concordato con la dirigente.
Pensiamo di di cominciare ad avviare se sia possibile, ovviamente è compatibile con con i professori che si devono spostare da una parte all' altra pensiamo di cominciare a spostare questi ragazzini al liceo ancor prima del Palazzo delle accademie e poi l' altra cosa che ha chiesto e si per quanto riguarda il traffico,
È una una una cosa che stiamo studiando e alla nostra attenzione, anche come finiremo infatti questo Consiglio comunale, abbiamo già fatto delle riunioni,
E stiamo pensando a un servizio di navetta, ma è ancora tutto molto in itinere, è inutile che stia a dire cose che sono ancora, come dire molto in embrione, però pensavamo a un servizio di navetta che che faccia sosta qui in piazza Municipio come punto di raccolta e poi faccia la navetta fino a su riscende facendo un e dei genitori per intenderci li dif dalla all' angolo dove c'è la gioielleria, ora non non per fare pubblicità, potrebbe fare così il l' autobus salire lasciare i bambini lì alla gioielleria i bambini andrebbero,
Accompagnati comunque un vigile, qualcuno in qualche modo vediamo se è possibile poi scendere e fare di nuovo da navetta, perché ovviamente anche quest' anno gli orari delle scuole sono sono scaglionati per emergenze Cofidi, cioè ci stiamo attrezzando, però grazie per il suggerimento. Potrebbe essere anche una buona idea quella di lasciare questi.
Spazi.
Dall' est, da dalle case.
Da dalla dalla Don Bosco fino alla su allora.
Sì.
Sì, allora grazie anche per questo suggerimento di cui facciamo tesoro, debbo dire che abbiamo ottenuto da parte delle delle mamme, dei genitori, non delle mamme sia del cibo che sarebbe, chiedo per i bambini sia del Comitato genitori responsabili un un' ampia dichiarazione di disponibilità della quale penso che approfitteremo per cui, perché no, anche andare a piedi potrebbe essere una bella idea di farli fermare qui e poi qualcuno che li accompagni. Abbiamo anche pensato con l' assessore ai lavori pubblici, di dimettere per terra delle bolle dei piedini che possono servire da accompagno. Questa è stata un' idea dell' Assessore, però ecco, vediamo come fare per per realizzarla. Però ringrazio, terremo in considerazione sia questo suggerimento.
Bene.
Magari faremo più cose.
Faremo più cose contemporanea a piedi la navetta e anche il suggerimento del consigliere Santoro di sospendere le strisce blu nei nei nei pressi dei dei plessi scolastici interessati.
Valutiamo ovviamente sono tutte cose che dobbiamo valutare perché la politica propone mal l' Ufficio dispone.
Bene.
Credo che sia stata.
No già.
Anche su questa integrazione, bene okay, allora credo di poter passare a questo punto al quarto punto all' ordine del giorno, alla quarta interrogazione, che è quella sulla situazione del personale dell' Ente, gli interroganti sempre.
I consiglieri Luciano Soriano del Partito Democratico, grazie dovere, allora sì, credo che da tutte le interrogazioni precedenti emerge sia dalle parole del Sindaco che dalle parole del vicesindaco con delega, io dico ancora al personale, alle risorse umane, credo che sia adesso.
Un fatto abbastanza lampante. No, il fatto che questo Comune è in difetto grossolano di personale che non è che manca poco personale, manca tanto personale. Il Sindaco stesso a più riprese ha detto che ci sono due tecnici, uno ed era dedicata interamente alle scuole e l' altro a metà, e quindi la situazione è quella che sui cimiteri abbiamo visto che non c'è più il personale, quindi non si possono aprire perché manca il personale, i tributi. Abbiamo detto che si pensa l' esternalizzazione, e allora noi decidiamo di presentare questa interrogazione per capire dal.
Dall' Assessore delegato o dal Sindaco quindi dal Sindaco.
Quali siano le strategie in merito alle risorse umane che sono state messe in atto dalla dalla dall' elezione a Sindaco della dell' avvocato Libardo a seguire perché noi a più riprese, come Partito Democratico, abbiamo evidenziato, soprattutto a partire dal piano di riequilibrio in poi, che si è creato un problema, un problema che anche l' altra score, nella scorsa seduta di consuntivo, l' assessore al bilancio ha glissato ha preferito non entrare in questa discussione, ce ne siamo accorti, noi lo abbiamo inserito perché pensiamo di presentare questa interrogazione ha glissato.
Quando si è presentato il piano di riequilibrio è stato previsto, diciamo, nelle mancate uscite quelle che erano dovute al personale in pensionamento giusto.
Però prevedendo, diciamo, eliminando quelle uscite per gli anni avvenire automaticamente tu di fatto elimini quel personale.
O quantomeno sta dicendo la Corte dei conti dice io su quel fondo, su quella cifra di personale non intervengo più, però si crea un problema, si crea il problema che noi non possiamo più assumere, si dirà che un ente in dissesto lo era fino a qualche giorno fa oggi teoricamente non dovremmo esserlo più.
Però anche gli enti in dissesto hanno trovato in situazioni emergenziali come il nostro, l' autorizzazione da parte del Ministero ad assumere. Ci son stati anche comuni della provincia di Vibo che l' hanno fatto. Quindi io mi chiedo, come partito ci chiediamo quali sono le iniziative Sindaco, che questa Amministrazione sta mettendo in campo per assumere personale, perché ormai è l' esigenza immediata, perché ne stanno risentendo tutti i servizi, tutti i servizi stanno gradualmente si stanno affievolendo perché manca il personale è ovvio. è lampante però l' indicazione che questa Amministrazione ha dato noi non assumiamo perché abbiamo risparmiato per la Corte dei conti, dobbiamo fare prima di equilibrio. Abbiamo detto che quelle risorse, il personale non ci saranno più come uscite e quindi è una minore uscita in quel piano di riequilibrio. Ora siamo in difetto di dirigenti, siamo noi in difetto di istruttoria e amministrativi, tecnici, categoria C.
Che cosa facciamo non è che gli Assessori possono fare tecnici o o i dipendenti possono l' Assessore all' indirizzo politico,
Io ho visto che molto spesso l' avete detto voi oggi Assessore sopperiscono indipendente magari disponibilità a fare questo ad aprile, che però non è così. L' Assessore si deve dedicare altro. L' Assessore deve dedicarsi ad andare a capire allo Stato, alla Regione come assumere personale. Perché adesso siamo abbiamo passati due anni e siamo completamente senza persona. Allora quali sono le iniziative messe in campo, si potrà assumere se si quando, perché altrimenti sennò ogni volta ci troviamo i cimiteri non possono aprire, manca personale, i tributi non si possono riscuotere, manca personale.
I lavori alle scuole. Li stiamo facendo lavorando in straordinario, perché manca personale non può essere un alibi il fatto che manca personale. Grazie,
Grazie, consigliere Soriano, prego, Assessore, priveranno.
È una bella interrogazione.
Io cerco di a questa interrogazione per rispondere non seccamente come viene richiesta, perché se io prendo l' interrogazione ingiunzione mi dice quale iniziativa, quale strategia avete fatto in questi due anni. Io cerco di allargare come allargato la motivazione, il Consigliere Soriano, che la prima cosa è il contesto di riferimento, cioè io dico questo noi siamo un Consiglio comunale, maggioranza e minoranza e siamo la classe dirigente di questo Comune. La prima questione che rilevo come contesto di riferimento è il dissesto finanziario. Quindi il Comune di Vibo va in dissesto finanziario. Viene approvato un bilancio riequilibrato, viene data la possibilità al Comune, in quel periodo di fare delle assunzioni quel bilancio riequilibrato portava delle entrate e delle spese. Però, guarda caso, noi dopo tre anni, quattro anni torniamo nuovamente a all' inizio della del del giro dell' oca. Certo, torniamo ad essere comune, in predissesto o quasi in dissesto, allora come Amministrazione, io, quando parlo di Amministrazione di cui tutti quanti insieme io personalmente non mi sono mai lamentato la carenza di personale perché ho utilizzato quello che dice il premio Nobel dell' economia del 2008, la prima cosa che deve fare devi cercare di vedere la produttività del lavoro nella tua organizzazione ed è quello che noi abbiamo fatto quel poco di personale, almeno come dire, poi sono autoreferenziale se vado ad analizzare i servizi e quindi dico qual è il principio di efficienza e di efficacia, cosa dimostro dimostro che con Totti risorse umane, con tutte risorse finanziarie, ho raggiunto dei risultati e nessuno me lo può contestare.
Perché se tu fai questo tipo di operazione, quindi quanto contratto fatto quanto servizio aperto, se la città è più pulito, meno pulita, non è il massimo, però per ogni servizio. Posso dimostrare se c'è stata una maggiore efficienza e quindi prima non potevamo assolutamente assumere perché per assumere, come giustamente diceva il consigliere Soriano, dovevi chiedere non alla Corte dei conti, al Ministero, una Commissione speciale sugli organici li doveva venire. Io voglio assumere 12 15 20 persone e o il bilancio e la disponibilità finanziaria per la spesa per l' assunzione.
Ma se tu quella disponibilità finanziaria per l' assunzione non ha una base concreta per il futuro delle future del, per il futuro delle nuove generazioni, a un certo punto si trova come adesso c'è però a noi la Costel non ci ha fatto assumere quattro vigili stagionali perché eravamo in una fase di pre dissesto, avevamo un piano di riequilibrio in corso e non si sapeva con come non so adesso che fine fa quindi la prima risposta che mi do è qual era la strategia che noi, insieme che il Consiglio comunale ha approvato per uscire fuori da questa situazione poi si vedrà mia, io mi auguro giusta.
Tre grandi obiettivi, il primo e il risanamento finanziario che si io non opero con risanamento finanziario. Devo stringere la cinghia fino all' ennesima all' ennesimo buco che, nel senso che le future generazioni, perché noi, col dissesto precedente abbiamo fatto mutui per 10 milioni che devono essere coperti, mica lasciando ce l' hanno regalato e che hanno regalato ancora cosa Co Co, non siamo nemmeno uscito fuori, quindi alle future generazioni devono partecipare a questo nostro dissesto che stiamo facendo adesso. Quindi come Amministrazione, primo, non avevo la possibilità di fare assunzioni, secondo noi ne avevamo possibilità di ampliare il bilancio. Quando mi sono dovuto arrangiare con quello che avevo io ho cercato come Amministrazione, parlo di massimizzare la produttività che a nessun dipendente è stato chiesto tu non lavori anziché se ora lavora 12 ore, no, con una motivazione cerca sai, lavorando per la tua città non sei un eroe, non c'è un campione, ma come fa l' insegnante della scuola elementare di mio nipote che si impegna al massimo anche tutte le impegnare al massimo delle tue possibilità nell' ambito delle sei ore nell' ambito delle suore. Se voi pensate che non noi, ma a livello ministeriale, sostengono che questo Comune, questa città, ha diritto ad avere 233 dipendenti, mentre noi oggi ne abbiamo 114 no, questo è veramente un miracolo, allora dico la strada qual è, come strategia che ci siamo posti al primo, la, come dire, il risanamento finanziario, perché se io recupero.
E vi dico come amministratori che perché nessuno riflettere, lasciamo stare i social, i giornali che sia nell' ambito delle spese mi ritrovo un capitolo che si chiama fondo crediti di dubbia esigibilità, che in queste città è arrivato a 9 milioni.
Avvocato Luciano, è arrivato il nuovo milioni, questo capitolo, il che significa che tu hai un convitato di pietra che il Comune di Bolzano, il Comune di Verbania con 9 milioni, non è che fa il ponte con un milione fa, copre le buche, fa una migliore illuminazione e finanzia i cimiteri, assume personale che quelle persone che ci mancano rispetto al 1009 al 2002 mila 19 sono 4 milioni e mezzo ed è vero quello che dice il consigliere Soriano, sì, il piano di riequilibrio di questa città è stato operato.
Proprio anche sulla base del personale che andava in pensione, che non veniva, come dire, non vedeva, non c' era la riassunzione, e quindi nel piano di riequilibrio, come come strategia per tanti anni, c'è che il personale che va in pensione non può essere riassunto, ma se c'è un miracolo e domani mattina questo Comune esce fuori dalla situazione finanziaria e ha delle disponibilità finanziarie su come il fabbisogno di personale è flessibile, non si fa altro che andare a dire guarda. La mia situazione finanziaria è cambiata. Io posso fare delle assunzioni, ma fino a quando non fai questo, non hai la possibilità alcuna di modificare lo status quo. Cosa abbiamo pensato poi lo Stato? Il Governo ha detto per.
Il 110 e il l' incentivo del 110. Io ti manderò dimmi. Quanto persone ti servono, perché sicuramente il suo carico di lavoro è aumentato. Non li abbiamo detto, noi ci servono quattro geometri, quattro architetti, lei l' istituto perché abbiamo fatto la domanda, la domanda delle leggi finanziarie era chiara, che la risposta era chiara però alla risposta e ci hanno detto che dobbiamo fare un decreto. La seconda questione, il nuovo Governo ha detto ti mando per quanto riguarda il piano,
Il tema della residenza e della ripartenza. Ti mando il cinque tecnici e noi stiamo aspettando perché il concorso veniva fatto in 100 giorni. Ne son passati 300 di giorni, non abbiamo visto nessuna, addirittura sembra che le domande sono state inferiore alle attese di partecipare a questo tipo di di concorso. E quindi come dire che lo dico come futuro, come come Amministrazione in senso positivo. No, se noi siamo riusciti parlo del Consiglio comunale, della città, delle associazioni, siamo riusciti a non affondare perché siamo arrivati ad avere 114 dipendenti e siccome andranno via, ho fatto il conto di quelle che sono entrato con la tua 8 5, no che dovrebbero andare via da qua a un anno e mezzo e sono altri 15 noi, a questo punto penso che abbiamo raggiunto il massimo è il comune più sociale, e questo non può andare. Quindi voglio dire a assente è andata avanti con meno 62 unità in questi due anni. Io penso che la situazione del futuro migliore. Ma come migliorare questa situazione migliore se la classe politica, la prassi politica guarda al futuro delle unità di servizio, che servono della meritocrazia, De dalla possibilità della formazione di guardare ai dirigenti in senso positivo. Io penso che non c'è Comune in Italia che può avere un solo dirigente, perché il Segretario generale, come diceva l' altro giorno il Consigliere Luciano, si trova a fare il Segretario generale, ma lui dovrebbe dedicare il 100% del suo tempo a fare il segretario generale, invece no per l' articolo 97 gli puoi attribuire delle funzioni e quindi vai a coprire cose, credo che possono coprire all' infinito. Si può coprire un mese, due mesi, sei mesi, un anno, quindi qual è nel piano di riequilibrio quello che mi dice il consigliere Soriano, la vostra strategia nel pieno dell' equilibrio c'è nel 2021 341000 euro per assunzioni nel 2022 e ce ne stanno altri 187000 noi come aggiunta abbiamo fatto un piano, come dire, che 01/01, dove almeno abbiamo come dire, abbiamo visto quali sono i servizi, più carenti.
E quindi abbiamo pensato ad assumere con queste 341000 euro, ma è sempre come dire e ti devo confrontare con la con la Commissione. Presso il Ministero abbiamo pensato di assumere almeno un dirigente, abbiamo pensato di assumere almeno un funzionario di car di carriera, direttiva, un di abbiamo pensato di assumere sei funzionario amministrativo di categoria C, oltre ad avere quelle possibilità di assunzione che diceva che dicevo prima attraverso, diciamo, a costo zero col Governo e in più quello che dice la legge perché hanno fatto un decreto legge convertito ad agosto. La possibilità, all' interno di queste fasce, di far sì che, con dei concorsi interni riservati, marcia del personale che si trova con categorie inferiori alla possibilità di andare nella categoria superiore tutto questo 341000 del piano di riequilibrio. Dobbiamo andare lì a Roma, dopo che la revisione dei conti che danno il parere favorevole. Dobbiamo andare a Roma e quelle cose che sto dicendo a voi. Dobbiamo andare lì mare con delle relazioni un po' più corposo e addirittura abbiamo bisogno di questo di questo personale altro mentre il Comune come diceva il Sindaco, come vado a incatenare davanti alla Prefettura, bisogna chiuderlo, quindi penso che abbiamo superato come Amministrazione nella fase più delicata. Ci mancano quest' altro. 15 che vanno in pensione, dopodiché il futuro, il futuro delle nuove generazioni, non può essere più a raccomandazioni. Il partito ma debba essere la meritocrazia, perché se noi abbiamo, come dice la nostra dotazione organica, cinque dirigenti 20 categorie D e 60 funzionari amministrativi, io penso che l' Amministrazione ha la possibilità di vedere di venirne fuori, ma attualmente il piano di riequilibrio è quello che quindi dobbiamo giocoforza cercare di come dire, trovare le dove ci sta.
Poco impegno. No, c'è preso con il personale se tu vai a fare una un cambiamento, questo cambiamento alcune volte non viene capito, per esempio il nostro, la nostra amministrazione. giorno l' assessore, la nostra Amministrazione ci stanno degli Assessori ex Assessori, stanno l' assessore che ha una cultura, a una cultura dell' adempimento, non ha la cultura del risultato. C'è tu quando parli con un dipendente prima che non firmare nulla che lo firmo tutto il dirigente, quindi c'è la cultura dell' adempimento deve spostare sta carta d' acqua la, come dire, una questione di cinquant' anni mica, è una questione di un giorno, quindi nella cultura dell' adempimento, noi come strategia, quando quello che almeno io sto cercando, per i quali i miei 40 anni di esperienza e di portare, oltre alla cultura dell' adempimento, ci vuole la cultura del risultato,
Cioè se tu hai una scadenza e poi perdere un finanziamento e deve consegnare i lavori al 15/09, non puoi arrivare 14/09 a mezzanotte a consegnare i lavori e quindi la cultura del risultato. Qual è? Il gruppo di lavoro dirigente sarà valutato sulla base di questi risultati e quindi tutto un ragionamento, secondo me in divenire che tocca tutti, tocca tutti quelli che fanno organizzazione, c'è la nostra organizzazione è uguale a quello degli altri, succede organizzazione burocratica, verticistica, no, perché è il dirigente quello che deve firmare, addirittura che, come dire.
In alcune amministrazioni. Se andate a vedere che hanno superato questo tipo di cultura nostra amministrativa, quando viene fatta dalle termine nella determina che viene proposta dal funzionario amministrativo che non riuscì, noi stiamo cercando di cambiare sta cultura, ma in due anni, se mi consentite la pandemia e c'è stato pure qui da noi, noi abbiamo avuto smart work, abbiamo avuto una questione con i sindacati, lo dicevamo, ma il personale non può rimandare tutto a casa. Abbiamo bisogno di chi viene qua a lavorare e quindi io penso che andando via quasi tutto il personale assunto, con la due, 8 5 e con le varie leggi e le sue le più, con una come dire come dice la legge che deve fare dei concorsi dove devi mettere il migliore se c'è la possibilità io penso che il futuro nostro visto che siamo arrivati qua,
Come vede, stiamo affondando nel senso più di qua. Non possiamo più tenere perché se tu devi aprire, ci metterete, serve qualcuno che apre cimiteri, siete, perché qualcuno deve stare alla porta, qualcuno deve stare alla porta al mattino, quindi voglio dire più di qua, non possiamo andare e quindi io la vedo come dire, vedo il futuro se applichiamo tutti questi concetti che ho detto prima, quindi merito, formazione del personale che non può essere lasciato vent' anni senza fare un corso. Non è possibile che uno o due dipendenti che può essere un avvocato o un ingegnere numerico fa non faccia formazione come fa ad andare avanti. Sì, è vero, c'è internet, ma non è la stessa cosa se tu vai a fare una settimana di formazione, quindi voglio dire il futuro io lo vedo come siamo arrivati al massimo. I servizi essenziali, secondo me, sono autoreferenziale. Penso che l' abbiamo dati adesso dobbiamo impegnarci e a ad andare a raggiungere quegli obiettivi che dice il piano di riequilibrio, perché se io faccio scendere il fondo crediti dubbia esigibilità, né mi creo la spesa per poter fare assunzioni e quindi che ne so, ho fatto il conto che 40 dipendenti ad una media di.
30000 su un milione di euro, tu questo milione di euro. Dobbiamo trovare al bilancio, altrimenti, quando vai alla costa e forse l' assessore Pugliese ricorda, quando non siete andati con questa Amministrazione, con la precedente alla costruzione, rimanda indietro, perché vuole capire come tu.
Come dire, come tu finanzia la spesa del personale. Tutto qua, grazie e penso che questo tipo di interrogazione, come dire question time ancora il cimitero non può essere una domanda. La risposta è bello. Poi magari avere avere l' UTI Bazzo per sviscerare completamente, perché altrimenti che facciamo tutti gli avvelenatori di pozzi che abbandoniamo i pozzi e pochi significato a se domani gli amministratori che vengono si ritrovano nella situazione di oggi. Io personalmente vorrei avere cinque dirigenti che sono cinque dirigenti, ma veri cinque dirigenti veri non possa avere un avvocato che va a parlare di urbani di urbanistica. Questo può parlare di lavori pubblici e voglio avere dei dirigenti che su fanno dando suffragio all' amministrazione e non che sia viceversa che deve essere all' Assessore che del suffragio ai dirigenti. Io penso che su questa base tutto il Consiglio dovrebbe essere unito. Grazie grazie al consigliere Pellerano per esprimere il grado di soddisfazione alla interrogazione. Quindi alla risposta do la parola al Consigliere Luciano. Visto l' assenza del Consigliere Soriano di l' ha detto, si è venuto giustificarsi, che ha un' urgenza e deve lasciare l' Aula, mi ha anche detto mi ha anche chiesto di posticipare le sue interrogazioni a più tardi. Questo sì che intanto possono farle Comito, sì, sì, poi sposteremo le altre del gruppo del PdL, spostiamo più tardi, quindi do la parola a lei, prego grazie sì per me e io chiederei invece al al Vicepresidente se mi può sostituire per qualche minuto. Prego.
Eh va beh.
Ah, la ricostruzione, la ricostruzione, diciamo generale, non mi non mi sento di esprimere una posizione, diciamo che possa rappresentare, come dire, un contraddittorio, mi pare che è stata fatta una fotografia veritiera della situazione, poi è chiaro che,
Le posizioni di merito e politiche si esprimeranno, ma in linea di massima per me va bene così.
Grazie.
Regolarmente.
Da, ma purtroppo mi dispiace per l' assessore che non l' ho ascoltato, tutto un problema che ha dovuto risolvere, però eravamo presentata assieme, comunque il PD.
Allora, interrogazione a risposta immediata ai sensi dell' articolo del Regolamento, e il sottopasso di Vibo Marina, tempistiche viabilità interrogano e presentata dai Consiglieri Luciano Stefano Soriano, Stefano Sensi degli effetti dello Statuto comunale, il Sindaco interrogano il Sindaco del Comune di Vibo Valentia per conoscere i tempi di completamento dell' opera e gli interventi che intende mettere in campo per il ripristino di una viabilità adeguata nei pressi delle scusate che allora,
Sì.
Io espongo, io, espongo io.
Interrogano il Sindaco, stavo leggendo.
Va bene prego Soriano, davo solo leggendo saltata tutto, ho detto, io ero Sindaco grazie Presidente eh no, e questa interrogazione che abbiamo fatto per sapere, siccome abbiamo ricevuto diverse segnalazioni di situazioni di disagio da parte dei cittadini, anche che fruiscono della viabilità attorno alla alla zona di cantiere del sottopasso volevamo capire,
Quali erano i problemi, la tempistica.
Per risolvere insomma la questione per portare a compimento questi lavori, anche perché, come detto, vi sono problemi di aver di abilità, a maggior ragione che semplificano nel momento in cui iniziano le scuole in quell' azione, quindi volevamo capire un po' la tempistica e i problemi che hanno indotto lo stock di di questo lavoro, quando riprenderanno che tempistica la risoluzione del sottopasso e se si può risolvere anche la questione, la viabilità, perché c'è l' unica stradina che che che percorre quel quel pezzo di via Stazione che devastata grazie.
Allora?
Devo ringraziare il, il consigliere Soriano e il Consigliere Luciano per aver fatto questa questa interrogazione.
Perché dà l' opportunità,
Consigliere Soriano a questa Amministrazione, di chiarire in maniera ufficiale in nella sede,
Del Consiglio comunale, cosa è successo veramente sul sottopasso di di Vibo Marina e fare una fotografia ad oggi, di qual è di quella che è la la situazione reale a quest' opera è stata finanziata per 2 milioni e mezzo dalla Regione Calabria, nell' ambito dell' accordo di programma quadro di sistema delle infrastrutture di trasporto secondo atto integrativo tra il Ministero dello sviluppo economico dei trasporti. è la regione Calabria,
Ah, i lavori sono stati appaltati dall' Amministrazione d' Agostino, stiamo parlando di ormai.
2010, quindi circa 10 anni fa, poco meno.
In corso d' opera sono emerse diverse problematiche che hanno richiesto l' adozione di una perizia di variante.
Ascoltate, non comprendendo però alcune opere indispensabili, soprattutto per la gestione delle fasi emergenziali, quali alluvioni, eventi sismici, rendendo nei fatti.
Inefficace il collaudo delle opere fin qui realizzate e la non fruibilità insicurezza dell' opera.
Opera in parte queste opere stralciate ricomprese nel progetto iniziale e da queste però successivamente, appunto, stralciate in fase di redazione della perizia di cui sopra.
Tutte opere, l' architetto Santoro, capirà evidentemente indispensabili per il pieno utilizzo, il godimento dell' opera in sicurezza.
Quando noi siamo arrivati consigliere Soriano, siamo ritrovati un cantiere sostanzialmente bloccato, fermo un' opera che, per quanto riguarda il finanziamento di 2 milioni e mezzo ultimata per quello che per prevedeva il progetto iniziale, è la perizia successiva, ma sostanzialmente lo dice anche il certificato di collaudo non fruibile in sicurezza va,
Va da sé, va da sé che quell' opera non può essere aperta.
È resa fruibile ai nostri cittadini, ci siamo subiti subito attivati per cercare di capire che, se chi precedentemente.
Avesse lasciato un progetto per l' ultimazione della.
Di quest' opera è anche il finanziamento necessario affinché quest' opera fosse ultimata,
Niente di tutto ciò c'è solo un mero elenco delle.
Degli interventi che andavano andrebbero realizzati, ma non un progetto per l' ultimazione dell' opera, né tantomeno le somme necessarie ad ultimare l' opera stessa, bene, ci siamo rimboccati le maniche.
Anche in questo caso, come diceva prima il Sindaco, non abbiamo risparmiato, non ci siamo risparmiati nel l' interlocuzione con la Regione Calabria, nello specifico dipartimento, Lavori pubblici e programmazione e siamo riusciti.
Ad ottenere il finanziamento necessario per l' ultimazione delle della di questo sottopasso per un importo di 450000 euro totali, questo avviene nella in una delibera della Giunta regionale, vi do anche l' estremo numero 88 della seduta del 19 3 del.
19 2021.
Il decreto di questo finanziamento ci giunge nei a luglio inoltrato, sostanzialmente è da qui.
Inizia il nostro percorso e dosso percorso rispetto all' ultimazione di quest' opera, opera che noi riteniamo consigliere Soriano assolutamente prioritaria, tant' è che RUP di quest' opera e addirittura il nostro Segretario Generale del Comune, proprio per dare massima priorità e per perdere il minor tempo possibile ora capisce bene fine luglio arriva il decreto tutte tutte le gli atti necessari per poter redigere il progetto che, ripeto non c' era.
L' ultimazione stanno per essere avviati, questo è la, questa è la fotografia per quanto riguarda il sottopasso di Vibo Marina che tanti disagi sta creando alla popolazione della frazione Marina della nostra città, non entro nel merito architetto Santoro sulla reale necessità, sulla posizione e che questo ormai non voglio entrare nel merito ormai è quella va ultimata nel più breve tempo possibile per quanto riguarda la viabilità e l' altro aspetto della.
Dell' interrogazione abbiamo interessato l' impresa che stava eseguendo i lavori chiedendole.
Un preventivo per lo spostamento della dell' area di cantiere e com pe, affinché possa essere consentito il l' allargamento della della carreggiata di passaggio per il doppio senso di marcia B.
Il preventivo di questa dell' impresa si aggira circa 45000 euro perché non vi è solo lo spostamento della.
Della recinzione di cantiere, bensì anche di tutta l' illuminazione pubblica che proprio sul perimetro dell' area dell' area di cantiere. Ad ogni buon conto, stiamo valutando insieme alla Polizia municipale se è possibile ripristinare ovviamente la il manto stradale e lungo il perimetro della dell' area di cantiere e renderlo quantomeno a senso unico o a senso unico alternato per consentire la viabilità su quel tratto di strada che è molto utile e sicuramente torna utile soprattutto nella durante l' anno scolastico ai cittadini di Vibo Marina, quindi.
Non è per partito preso o per cercare di rabbonire mila voi, ma voglio ringraziarvi per per questa interrogazione perché ha fatto, ci ha dato la possibilità, ha dato la possibilità a questa Amministrazione di fare chiarezza su una che sta passando agli annali, come l' opera incompiuta nella nella nostra città. Da parte nostra, ripeto, c'è stato il massimo impegno fin dal nostro insediamento. Il decreto è arrivato a luglio inoltrato. Abbiamo nominato il dottor Scuglia come RUP perché è nostra intenzione ultimarla nel più breve tempo possibile, quest' opera, che diventa veramente nevralgica importante per la frazione Marina grazie.
Sì, grazie Assessore, sono soddisfatto anche al fatto che avete cioè prevedete di comunque di rifare il manto stradale, almeno in attesa dei lavori, quindi insomma, speriamo che in tempi ragionevoli almeno questo si faccia visto che comunque poi completamente il lavoro richiede un po' più di tempo, grazie posso un minuto grazie a voi.
Se entriamo in merito alla la le interrogazioni tipo un ordine del giorno, noi ce ne andiamo a questa e poi secondi, secondo prego.
No, io faccio un plauso all' Amministrazione nel senso che sta recuperando e allora prende no, ha ragione, il Sindaco si prende il condono io, ma io sono in grado di fare applausi e di criticarvi quindi non vi non applaude tra cioè nel senso che questo mi sono reso conto che lei lo capisce che era un progetto sbagliato.
C' era un progetto a cui io avevo detto, bisogna fare l' opzione zero. Non bisogna farlo che questo era uno spreco di soldi pubblici perché non potendoci passare il camion lo sotto non serve a Vibo che l' unica cosa che servirà e soltanto a una fuoriuscita delle automobili, quando si può chiudere via Michele Bianchi, perché l' unica cosa che servirà, e questa però ora perché sogna finirlo e quindi faccio un plauso all' Amministrazione, perché questa è un' operazione che Vibo Marina deve finire, anche se è un progetto sbagliato. Quindi, quando vi diremo opzione zero perché è un progetto sbagliato, credeteci perché questo io, pur non essendo Consigliere comunale, allora lo dissi sui giornali, questa un' opzione zero. Non bisogna farla perché sarà errato, perché, come ha capito l' Assessore, unisce due punti deboli. I ponti devono servire due punti forti per affinché il traffico sia sia smaltito. Lì invece.
Un punto debole riunisce in un altro punto debole perché far passare?
Le macchine all' interno del cantiere sarà deleterio e dopo, comunque sarà un sottopasso alluvione labile, quindi avremo problemi dal punto di vista perché sottopassi non se ne devono fare più, perché noi e ci hanno dato urbanisticamente l' indicazione non fate più nel sottopasso nei garage interrati i garage interrati. So la morte della gente perché poi ci vanno ad abitare e non sanno di rischiare forte. Scusate per i cinque minuti per i 5 5 stelle cinque minuti. Grazie a voi allora.
Consigliere Soriano prego, allora sì, queste interrogazione dovrebbe essere sì.
E riguarda la la ex stazione di servizio che c'è sulla su via, Senatore Paroli, siccome purtroppo non è un costume, diciamo solo vibonese, ma un po' italiano no e che i posti dismessi e poi restano così a vita no Vibo Marina ne ne è piena di questi posti a partire dalla venendo da su viale delle Industrie al al più grave la più grande del cementificio.
Su via, Senatore Parodi, c'è questo questa ex stazione di servizio che ormai è recintata e chiusa da anni, credo ora io volevo capire.
Che cioè qual è la problematica, se quella è una.
Una proprietà comunale se una concessione perché sta in quelle condizioni, se una concessione perché non si intima la proprietà a rimuoverla e si utilizza quello spazio per fare un parco verde o qualcos altro, insomma, siamo comunque in un quartiere popoloso di Vibo Marina e la zona dove una volta, se si fa ciò che si fa ancora il mercato, credo dove si fa il mercato, quindi potrebbe essere utilizzata anche come area di mercato, come non lo so, quindi volevo capire un attimino. Qual è la situazione su questa ex stazione di servizio, grazie,
Prego Assessore.
Rispondo io perché non c'è l' Assessore scala Monia, quello che posso dire che me ne abbiamo chiesto agli uffici di capire, qual è la situazione, che tu che l' area è recintata almeno e che ultimamente è stato pure abbastanza pulito, però la ringrazio per l' interrogazione o la cosca deve essere approfondita se questo signore ancora una concessione e quindi c'è tutto un lavoro di come dire di istruttoria sull' area privata.
Ha fatto bene, io chiedo scusa al consigliere Soriano, ha fatto bene il Consigliere Lombardo, che forse è a conoscenza di tutta la situazione.
Dice che è un' area privata, comunque, se vi fa piacere a determinare l' ho già detto che nel rinnovare piacere ignorato è andata avanti, nonostante che verrà prelevato, e bisogna vedere come dire che il principio che nessuno può ledere gli altri quindi se stanno nell' ambito del degrado se se sa nell' ambito della sicurezza degli altri è una cosa che dobbiamo approfondire con grande.
E consapevolezza.
No, va beh, era giusto per sapere se era na na concessione in area privata e quindi tutto quello che che che si può fare, non non credo che sia.
Sì, però l' area privata quindi non è una concessione su suolo pubblico okay.
Grazie.
Grazie al mio Vice siamo all' interrogazione numero 6, allora situazione ex stazione di servizi l' avete già fatta presenza falda acquifera, frazione Bivona, siete al momento la sola sempre presentata dal Consigliere Stefano Soriano, prego sì, allora questa qui è una, un' interrogazione che faccio perché,
Sono venuto a conoscenza, ma ne abbiamo già discusso con l' Assessore della presenza nella zona, per intenderci alle spalle il Lido degli aranci, Exile, degli aranci e via delle Calabrie, di una falda acquifera su cui addirittura il Corap, ai tempi.
Fecero fece dei lavori con il posizionamento di una vasca e delle pompe che mandano questa qua all' interno del del torrente to Marchiello. Questo nasce perché.
Già dall' anno scorso, quando è stato, diciamo censito un po' quello che c' era dentro il tuo Marchiello si vedeva, STO sto scarico che ha orari irregolari andava a finire dentro tutto Marchiello. Insomma, poi è emerso questa cosa che era presente per derivava da questa falda acquifera. Ora la domanda è visto che siamo, abbiamo spesso e volentieri manifestato l' idea di affrancarci sempre più da dalla gestione.
Della Sorical.
E cioè a più riprese. Si dice, siamo nella storica, abbiamo problemi spesso quant dobbiamo provare a fare pozzi che ogni Amministrazione che arriva pensa a questa idea. Allora io dico una cosa che a Bivona questa questa falda acquifera, perché non utilizzarle invece che spenderci pure soldi per pompare l' acqua dentro un torrente quest' acqua buona utilizzabile, se sì, perché non si utilizza e so che insiste su un terreno.
Privato, però voglio dire, non penso che sia questo il problema, perché quel terreno con tutta quest' acqua e ampiamente inutilizzabile, immagino visto che è stata sono stati fatti dei lavori per comprare l' acqua invece di buttarla nel torrente, visto che spesso abbiamo problemi di carenza idrica soprattutto in estate, perché non lo utilizziamo con un pozzo perché non cominciamo a rendere.
Le frazioni autonome, e magari anche Bivona, si potrebbe cominciare a pensare di avere una maggiore approvvigionamento idrico. Questa è la domanda su l' interrogazione.
Prego la risposta deputato, rispondere l' Assessore Giovanni Russo, prego, Assessore allora i, quando quest' estate abbiamo avuto modo di affrontare questo questa problematica, io ho chiesto agli uffici di fare degli approfondimenti necessari questi approfondimenti sono ancora in corso perché,
C'è una attività di ricerca a ritroso rispetto alla presenza di questa, la presenza e la natura di questa di questa falda acquifera, perché.
Sarà vero che vi è la presenza di questa falda acquifera, ma prima di poterla di pensare, di poterla immettere in rete di distribuzione, c'è tutta una una procedura rigidissima che va che va seguito e quindi i ho chiesto già agli uffici di fare gli approfondimenti necessari. Mi riprometto, come al solito nostro, tra l' altro, fare di riportare l' esito di questi approfondimenti e di valutare anche insieme.
Sul da farsi in futuro rispetto a questa problematica sollevata dall' interrogazione.
Prego consigliere Soriano e va bene, ci aggiorneremo quindi strada facendo grazie.
Okay, allora passiamo al punto successivo, l' interrogante, il consigliere Pietro Comito.
Interrogazione relativa alle iniziative per l' edificio della Delegazione municipale di Episcopio prego, Consigliere.
Grazie Presidente.
Assessore Segretari. Vi ringrazio per la vostra presenza e ci tengo a questo, a questa mia interrogazione, ma ci tengo in modo particolare anche perché l' Assessore sa quante quante volte ho insistito su questo piccolo gioiello per noi e stamattina venendo farsi Sore sotto mi chiedevano se mi fossi portato il panino e ha la forma di un panino Assessore. Sono dei pezzi che stanno cadendo dei cimeli, delle decorazioni di questo antico municipio, pericolosissime per la, per le persone, per per i bambini, questi sono dei delle cornice che adornano, il lato altro delle finestre sono all' altezza di cinque di cinque, sei metri, questi cimeli cadono e io puntualmente li raccolgo quando li trovo, ma sono pericolosi perché l' intonaco sta scoppiando già scoppiato e questi vanno a finire a terra. Lì c'è un centro di aggregazione sociale, ci sono, c'è una piccola villetta dove stazionano frequentemente dei bambini, cadere un pezzo, un testo che pesa circa mezzo chilo all' altezza di 5 metri saranno circa 3 4 chili che vanno a finire sulla testa ora Assessore. Io non mi servono più le parole e le rassicurazioni e le è stato sempre gentilissimo. Quello io lo chiamo, mi risponde, ci vediamo nei corridoi, mi dà retta, ma oggi non mi serve più queste cose oggi Assessore, io le chiedo una presa di posizione e vorrei che lei mi dicesse oggi cosa intendete fare di questo piccolo gioiello che per noi rappresenta la storia? Forse per voi rappresenta una piccola baracca, ma non è così. è una storia che esiste nel nostro Paese. Questo edificio rappresenta la nostra indipendenza da Vibo oggi oggi, caro caro assessore,
Per la terza volta. Perché io qui dei documenti, perché questa è la terza volta che ne parliamo lei mi fa segno con la destra perché è consapevole che sono tre volte che parlo di questo cimelio Assessore io, l' ultima volta che ho visitato questo Municipio nel momento in cui alcuni mesi fa sono stati portati i registri su Vibo, perché dopo tante insistenze e tante mie premure perché la paura è che l' acqua che entra dai soffitti ha danneggiato fortemente queste antiche registri, che risalgono al 1810, io sono entrato l' Assessore, prima era un soffitto che è crollato, oggi ce ne sono quattro che sono crollati prima, la spesa era già 3 4 5000 euro, oggi la spesa si aggira intorno ai 10000 euro. Di quello che io ho potuto.
Valutare qui, sì, Tav tratta Assessore di pulire le grondaie, di tagliare quegli alberi che sono che poggiano sul sul tetto di questo edificio. Si tratta di sostituire i discendenti che sono tutti schiacciati e pertanto l' ultima che è arrivata l' altro giorno ho potuto notare che dai discendenti nemmeno un goccio d' acqua scende. Perciò questo è entrata tutta all' interno di questi soffitti e sono crollate Assessore. Le posso dire che entrando là dentro e ti ritrovi in una cosa veramente allucinanti, i pavimenti fatti di graniglia, sostituiti nel 2005, tutti rimessa a nuovo oggi sono bianche completamente dalla muffa e le pareti tutte scoppiate a causa di questa infiltrazione. La paura mia qual è Assessore la paura mia è che la struttura del tetto un soffio, un tetto di circa oltre 400 metri quadrati, fatto il legno di castagno, succede che questa può crollare e poi crollerà. Tutto, pertanto, assessore.
Io oggi vorrei sapere da lei quali sono le indicazioni e quali sono i provvedimenti che vuole prendere, in riferimento a quanto io più volte l' ho detto, la ringrazio. Grazie a lei, consigliere e assessore Russo, prego.
Eh, Consigliere Comito in in.
In totale e sincera sincerità non dovrei dirlo, ma lo dico umanamente queste è l' interrogazione che più mi mette in difficoltà da quando sono Assessore, lei comprenderà benissimo il perché è inutile riportare i motivi.
In questa, in questa sede, però, ci tengo a sottolineare che umanamente è l' interrogazione che mette più in difficoltà da quando sono Assessore.
Quello che però le dico e che, per fortuna, i risvolti di questa situazione pare vadano per.
La positività.
E che venerdì abbiamo sentito la ditta, oggi abbiamo convocata per oggi perché c'è la piena disponibilità e il ritorno alla piena attività della della ditta stessa, del titolare della ditta stessa, e l' abbiamo convocato per oggi o ora non sono in grado se è già avvenuti dirle se se è venuta in questi momenti o meno abbiamo anche sentito la ditta del verde attraverso il dirigente.
La ditta del verde che andrà a tagliare gli alberi, che darà danno fastidio sui discendenti non appena ultimata l' attività di pulizia delle delle scuole che, in in fase ultimo, ormai stiamo per per per concludere questa questa attività quindi,
E questa volta sono speranzoso veramente che le cose possano procedere, perché non è per noi una baracca, il municipio di Episcopio appartiene alla storia di questa città, ma ancora di più appartiene alla storia di una delle più importanti frazioni della nostra città, era sede municipale una sede municipale storica, quindi per da parte nostra c'è la massima attenzione.
Però non è per cercare di trovare una una scusa, consigliere Comito, lei sa di cosa di cosa parlo, ma questa le confesso è la interrogazione che umanamente mi ha più messo in difficoltà da quando io ricopro questa veste, grazie.
Grazie assessore Russo, prego, consigliere comunale assessore, conosco bene la storia e per questo non volevo nemmeno parlarne, però i fatti che si stanno succedendo, le tre volte che io faccio questa interrogazione non si è preso. Nessun provvedimento mi hanno indotto di nuovo a quanto meno a tamponare quantomeno alla sostituzione dei discendenti affinché l' acqua possa defluire tranquillamente e poi intervenire sul resto della struttura. Io parlo poco, cerco sempre di parlare poco quando parlo, perché è come una bozza che poi alla fine scoppia e pertanto sento la necessità di di parlare di dire le cose come stanno. Io sono sempre affianco per le cose umane, per.
E per dare sostegno a queste persone. Capisco e non voglio parlarne di questa storia. Mi auguro solo che abbia un lieto fine e mi auguro solo che quantomeno Assessore si possono prendere urgentemente prima dell' arrivo dell' inverno dei. La della sostituzione dei discendenti, che sono schiacciate perciò acqua dai discendenti, non esce entra tutta all' interno, sono crollati. L' ho visto con i miei occhi almeno quattro soffitti, perciò questo mi dispiace. Mi dispiace che stanno cadendo questi cimeli che per noi io all' epoca, lo fatti da dal archi, dallo scultore alla gamba, miliardi prodotti così come erano anticamente oggi stanno cadendo, sono pericolosi. Perciò, assessore, la pregherei di intervenire. Grazie grazie, consigliere Comito. Prima di passare alla prossima interrogazione, io anticipo, visto che il question-time è prerogativa.
Della minoranza dell' opposizione. Vi anticipo che, essendo calendarizzato già all' inizio di anno per tutti i primi lunedì del mese, va da sé che, essendo 04/10 Giornata di tornata elettorale, sicuramente vi chiederò di posticipare al lunedì successivo. Ecco il prossimo question-time, quindi ve lo anticipo. Ecco magari poi, senza ve lo faremo per le vie brevi, con una comunicazione, senza convocare la Conferenza dei Capigruppo e di questo vi chiedo già fin d' ora il massimo della collaborazione, così come avete ampiamente sempre espresso. Grazie, allora passiamo alla nona interrogazione. Sempre l' interrogante è il Consigliere Comito relative alla rete fognaria di contrada tazza, di Episcopio prego, consigliere Conte.
Grazie Presidente e assessore di nuovo, oggi faccio il maestro e lei fa l' alunno, come si suol dire il maestro interno, questo, ma lo faccio sempre con molta umiltà.
Conoscendo i ruoli, mi vedo ancora costretto Assessore, lo las lei lo sa, queste problematiche ne abbiamo parlato più volte, ne ho parlato anche in un' altra interrogazione e la problematica qui è veramente seria. Qui parliamo di disastro ambientale, qui parliamo di inquinamento, qui parliamo di un disagio enorme che stiamo arrecando ai cittadini. Nonostante c'è una rete fognaria fortemente voluta dal sottoscritto negli anni che furono, questo è un progetto che parte dal 2006 2007, quando io fortemente chiesi al vecchio nucleo industriale, questo intervento di recupero di questa parte del Paese, che è sprovvisto di foglie, in quanto su un costone e la parte centrale del cimitero e dove questi anni pozzi neri si ma sappiamo benissimo che svuotare un pozzo nero costa 300 euro per una famiglia svuotarlo ogni mese ogni due mesi sono dei bei costine ve i costi quando poi l' amministrazione.
E va a calcolare sulla bolletta dell' acqua anche anche la depurazione e la rete fognaria. Ora Assessore. Il problema lei lo sa, l' abbiamo affrontata insieme, lei sì, ha cercato di impegnarsi di sapere, poi poi è arrivata l' estate. Qui bisogna fare la re.
E cioè il contratto per l' energia elettrica, affinché questo tutto possa partire, perché ci sta la rete idrica già con l' entrata sulla rete sulla rete fognaria.
La rete fognaria. Scusi è già stato completato sulla via provinciale e le pompe sono arrivate, le le vasche di accumulo sono state fatte, manca il contratto dell' Enel, le costo 4000 euro, questi 4000 euro Assessore. Lei lo sa benissimo, ne abbiamo parlato, sono già stati rendicontati nel progetto del COLAP che il contratto lo dovete fare voi, la spesa la pagano loro per questi 4000 euro una somma veramente irrisoria. Abbiamo una parte della comunità che sversa purtroppo io dico sversa purtroppo in un torrente che poi questo si va a immettere sul nel medesimo. E allora vogliamo eliminare questo inconveniente. Vogliamo dare tranquillità a queste decine e decine di famiglie. Vogliamo eliminare questo questo disastro ambientale che sotto la parte sotto del cimitero, la parte centrale del Paese e anche sprovvisto di fogna e questo lo sversa questi sversano in diversi ettari di terreno, da poi il la natura ha fatto tutto il resto e si è portato, piante d' ulivo che poi si è portato tutta la piantagione che esiste. C'è proprio un cratere, ma questo non è colpa vostra, non è colpa di nessuno, è colpa che ognuno ha costruito laddove aveva un pezzo di terra. L' ANCI sono le opere di urbanizzazione, la fogna purtroppo lì va per caduta e questo e questo progetto di 400000 euro e lei lo sa lo conosce benissimo perché.
Va per caduta in questa valle, poi sono state impiantate le pompe di sollevamento e le vasche di accumulo che poi porteranno la fogna sulla provinciale e di qui va al depuratore.
Assessore, sono 4000 euro che che pagherà il coraggio, ma se voi non fate il contratto con l' Enel, questa fogna non partirà mai. Perciò la prego veramente glielo dico con passione per risolvere questo problema, che non vi tocca le tasche, ma non vi tocca le tasche Vittoz, Casolo alzare il telefono, andare.
Un appuntamento con l' Enel per poter fare questo. Benedetto contratto dell' Enel grazie Assessore.
Prego assessore Russo per la risposta. Sì, e io queste situazioni non la conoscevo prima che non nella ponesse lei Consigliere Comito e tant' è che ho sentito anche su grazie al suo suggerimento, l' ingegnere Mazzei della del coro la quale vi si è resa assolutamente disponibile alla risoluzione, all' ultimazione, si tratta di quest' opera, eccetera. Noi avevamo avviato i procedimenti per la risoluzione di questa problematica tramite l' Unico dipendenti che si occupava di di no successivo Pelaggi è stata al pensionamento di Pelaggi.
L' unico dipendente che successivamente a Pelaggi si è occupato di contratti Enel di fornitura di energia elettrica, eccetera. Anch' esso en anch' egli è andato in pensione a fine luglio, quindi cerchiamo adesso di riprendere, grazie anche alla questa sua interrogazione. Questa è l' attività che ha lasciato in sospeso la dipendente che è andata in pensione a fine luglio e cercheremo di di portarla a compimento a nel più breve tempo possibile di più in questo momento. Io non le posso dire perché, come ben sa il mio settore, il settore lavori pubblici oggi c' ha due categorie di e un solo amministrativo punto non c'è nient' altro, quindi cerca. Cercherò di seguirla io con maggiore attenzione per quelle che sono le mie competenze, ma poi serve il funzionario che porti a porta a compimento questa questa operazione.
Prego, consigliere Comit Assessore,
Io sono sempre di quel tetto, volere è potere, se si vuole, si ha e ci vuole impegno, ci vuole costanza nelle cose, perché se oggi non ne parliamo e domani ci dimentichiamo le cose non si risolveranno mai, questa è un' operazione che si può fare tranquillamente perché si tratta solo di realizzare, di andare a stipulare un contratto con l' Enel a costo zero per l' amministrazione ma di grande questo un progetto di grande utilità pubblica. Veramente mi sono dimenticato anche di aggiungere assessore che i cittadini esasperati questa zona, esasperati dalla tasca che mettono sempre le mani in tasca per pagare ma quando non possono e quando piove ne approfittano per liberare queste.
E perciò assessore, la pregherei veramente. La pregherei veramente di prendere a cuore, perché questa gente a denuncia mi ha comunicato che intendono con le tarsi perché hanno il tubo della fogna, con i pozzetti, che passano davanti casa e poi dicono do quello che succederà dopo. Non ci interessa, va a finire dove sta andando già finire in questa valle. Perciò la prego Assessore veramente stipuli questa Amministrazione stipuli questo contratto dell' Enel, perché tutto pronto per poter partire? Grazie Assessore,
Grazie a lei, consigliere grazie, passerei allora alla prossima interrogazione, quindi la pregherei di tornare al microfono, Consigliere Comito sulla carenza dei loculi cimiteriali. Prego. Grazie grazie. Questo è un tema che mi piace tantissimo. Mi appassiona tantissimo perché una mia creatura, diciamo, è, è un qualcosa che ho sempre fortemente voluto e perché, come dice come fa segno anche l' Assessore Bruni mio carissimo amico, qui si tratta del nostro futuro e chi prima e chi dopo dovete andare a a trovare una giusta collocazione assessore, io ho visto e avevo, avevo veramente, mi ero entusiasmato quando ho visto nel bilancio delle opere pubbliche questo questo rigo, questo questo rigo che avete riempito ultimazione, progetti, finanze e allora dissi ho detto finalmente siamo alla fine, sicuramente sarà opera questa che sarà compiuta oggi, a distanza di due anni assessore, io, da due anni che ne parlo da due volte che faccio questa è la terza interrogazione che faccio perché volevo delle risposte concrete, perché noi li dobbiamo dare al ai cittadini, perché c'è questo progetto costo zero, eppure non parte perché non parte, non parte perché non si trova un ufficio adatto per la pubblicazione di questo bando per realizzare il progetto definitivo ed esecutivo? Oggi io vi posso assicurare e voi lo sapete perché ci sono i documenti che parlano la Provincia ha dato la sua disponibilità il tempo di attivare la sua per gli uffici della sua per poter attivare questa questa per accogliere la nostra richiesta di domanda per la pubblicazione di questo di questo tanto.
Atteso atteso a attesa atteso ampliamento dei cimiteri. Ebbene, assessore ancora oggi, dopo due anni siamo fermi. Io vorrei sapere, ma in un modo concreto e definitivo, quali sono le vostre iniziative che intendete intraprendere. So anche e lei lo sa benissimo lo sa il Segretario lo sanno tutti che dagli uffici dell' urbanistica è partita la determine presso da indirizzata all' ingegnere Calisti, affinché potesse preparare poi la delibera per portarla in Giunta. Ecco io Assessore, glielo chiedo per l' ennesima volta con la con la cortesia che spesso mi contraddistingue, ma spesso perdo.
Perdo le staffe e vorrei che non succedesse mai. Perciò le chiedo Assessore. Per favore, mi faccia sapere al più presto quali sono le intenzioni di questa Amministrazione che ha nei riguardi di questo tanto atteso progetto, grazie.
E allora per questo avrebbe dovuto rispondere l' Assessore scala Monia.
Che non c'è.
Quindi.
E allora, Presidente, io faccio sulla carenza dei loculi cimiteriali, io avevo in agenda che avrebbe risposto delegato dal Sindaco all' Assessore scala, moglie, non so se il Vice Sindaco.
E siccome non c'è lui.
Ecco magari l' assessore ai lavori pubblici per cui può sostituirsi per l' occasione, prego.
Allora e la situazione è quella che lei ha fotografato noi abbiamo avviato un' interlocuzione con il Provveditorato, eccetera, risposta negativa, eccetera abbiamo inviato una nota per alla Provincia affinché era riveda la propria posizione, che aveva esposto due volte per ben due volte in precedenza abbiamo ottenuto una risposta positiva da parte della della Provincia.
I primi di luglio, primi 10 giorni di luglio, stiamo preparando la delibera di Giunta mo che, richiesta dalla Provincia per poter poi trasferire tutta la documentazione necessaria per portare avanti il project financing, speriamo finalmente in maniera definitiva.
Prego Consigliere, grazie Assessore e quello che volevo sentire la conferma perché alcune cose le so per vie traverse, però mi premeva sapere da lei quale è la strada che state prendendo e se sta andando avanti, la ringrazio con l' augurio che ci facciamo tutti i consiglieri di maggioranza ed opposizione perché è una pratica che riguarda tutti che spesso viene sollecitata dai vari presidenti Corrado lo schiavo nelle Commissioni e allora,
La prendo come buona e vi ringrazio,
Ok, grazie a lei Consigliere, passiamo alla undicesima interrogazione, quella relativa ai bagni pubblici di viale Regina Margherita, della città proponente. Sempre il consigliere, Pietro Comito, prego, l' assessore si è allontanato, però io farò lo stesso perché non risponderà al Vice Sindaco Vice Sindaco e Vice Sindaco. Io penso che in una città è una città civile, un po' dei dove ci sono cittadini che hanno bisogno di questo tipo di servizi. I bagni pubblici sono un elemento essenziale per tutta la popolazione, specialmente per le persone più anziane, per quelle che staziona.
Lì ogni giorno la sera e poi non sanno dove andare nel momento in cui hanno bisogno, del quale non possono fare a meno, non possono andare. Scusatemi la frase scusate le parole andare dietro l' albero è una cosa inaccettabile. E allora io dico che questa struttura, che il sottoscritto è stata la prima opera che ha voluto realizzare nel 2011, quando allora assessore all' ambiente, allora furono spesi.
Circa 15000 euro per la realizzazione perché erano in uno stato. C' era anche solo la struttura, ma abbiamo dovuto mettere l' autoclave, i serbatoi, i servizi igienici, fare la sostituzione delle piastrelle dei pavimenti ringhiere, cancelli tutto, abbiamo potuto system dovuto sistemare l' impianto elettrico, l' arredo di questi di questi bagni, oggi questi bagni da anni io dico da anni dal 2015 sono chiusi all' epoca venivano gestite dal centro di aggregazione sociale con i quali il sottoscritto aveva stipulato una convenzione di 300 euro mensile per l' apertura e la chiusura e la gestione di questi bagni era un aiuto per l' amministrazione perché tenevano cura, li aprivano, li gestivano, li pulivano e in più, ogni anziano. Questi anziani che gestivano attraverso il centro di aggregazione sociale ricevevano anche una piccola mancia da chi ne su fruiva di questi servizi essenziali. Oggi questi servizi US assessore sono chiusi spesso il cancello aperto perché è stato forzato. Io l' altra sera sono andato là e lo ha incastrato questo cancello, perché c'è gente che scende, perché sa che fare i propri bisogni la M al, non lo so dove li fa, però non lo so in quale stato sono adesso la pregherei di fare subito mandare qualcuno anche il geometra Mimmo Favro per un sopralluogo, per vedere lo stato dei luoghi in cui che senso è, non sappiamo se vanno trovati, non sappiamo se vanno delinquenti, non sappiamo chi ci va in queste strutture, però, Assessore, io la pregherei di prendere in considerazione questa mia proposta, perché è una proposta che serve ai cittadini, non serve a Pietro Comito o a lei, ma può darsi che io, trovandomi su quel posto, trovandomi sul sul corso o bisogna, ho bisogno di fare un di avere bisogno fisiologico, è chiaro che non saprei dove andare, ma se ci sono i bagni pubblici per l' uomo e per donna sono un servizio essenziale per tutta la comunità e vi ripeto, è un atto anche di civiltà. Questo grazie.
L' assessore ci inclusa nella risposta, non questo poi era.
Tra gli intenti dell' Amministrazione, ma, come lei ben sa, a gennaio del 2020 c'è stata la pandemia.
Da Covid 19 e nessun bagno pubblico può essere aperto nemmeno oggi, se non ci sta un regolamento, perché i bagni, una volta che vengono utilizzati da una persona, devono essere igienizzati, quindi altro che 300 euro al mese, che se uno va a utilizzare il bagno pubblico ci deve essere l' igienizzazione e quindi una persona che sta lì 24 ore su 24 ma fino alla.
01/07 era completamente impossibile utilizzarla perché era vietato dalla normativa.
Covid 19, adesso cercheremo di riprendere la situazione in mano, ma diciamo, da quando ci siamo insediati, avranno un problema del di vedere come stanno le cose, è venuta la pandemia e non si possono usare.
C'è un centro di relazioni sociali che tenga non si possono usare perché come si andava prima nei ristoranti e tu potevi utilizzare il bagno se subito dopo il locale veniva igienizzato, mi sorprende che qualcuno può andare perché dovrebbe essere dovrebbe essere chiusi.
Cioè dovrebbe essere chiuso, però questa è una.
Con l' igienizzazione e va, beh sì, ma se tu non metti, se tu non mettono igienizzazione che fai un, c'è la allora la legge sulla.
Pure io sono andata alla stazione Termini, a Roma c' erano i bagni, le utilizzate, ma lì ci sta tanto di personale che ti che sta 24 ore su 24 non vengono utilizzati perché c'è il problema sanitario e c'è il problema della sicurezza della fruibilità c'è una donna non può andare in un posto che non è dal punto di vista della sicurezza lasciato libero quindi io dico la verità nel corso,
Formulerò con gli uffici, io pensavo che fossero chiusi completamente, invece lei mi sta dicendo che addirittura sono aperti, a prescindere il fatto che noi, sulla base delle leggi e delle regole, se abbiamo dei bagni che possono essere utilizzati, dobbiamo vedere come magari esternalizzare il servizio. In alcune città io sono andato a Milano, c'è stato che uno paga e entri e poi esce viene igienizzata, la cabina avevamo pensato di mettere quello che fanno quando ci stanno eventi tipo fiere, eccetera io sono andato a Mosca che nessun tipo di di bagni che uno entrava non si capiva nemmeno dove si trovava, quindi sì ai bagni pubblici come civiltà, ma nell' ambito della delle leggi non è che possiamo aprire che poi diventa un veicolo di infezione che oppure vengono soltanto utilizzato,
Anche perché per legge tutti gli esercizi pubblici e a Vibo ne abbiamo a bizzeffe di esercizi pubblici devono essere a disposizione del cittadino che che consuma siano che non consuma il passo. La bibita. Grazie grazie a lei Assessore, prego Consigliere allora Assessore. Io capisco che è un momento critico, un momento delicato, questo della pandemia. Capisco pure, però, che la, la messa in sicurezza o la sistemazione per un dopo per io mi auguro che finiamo presto il più presto possibile e usciamo da questa pandemia, però la questione sicurezza, assessore, perché lì il cancello a destra, io l' ho visto più volte l' ho detto anche in Commissione questo che c'è questo cancello aperta e questa gente Consigliere le Commissioni, se voi ve le dite però cioè, voglio dire le Commissioni devono comunicare per iscritto, con tanto di protocollo a al Sindaco al Presidente del Consiglio, come stanno le cose che, se vuole, ho detto in Commissione la questione rimane in Commissione, ma io penso che lo dite, quello che noi abbiamo denunciato è stato registrato, è stato scritto nei verbali della seconda e della terza Commissione. Sicuramente a questo passaggio c'è dove io denunciavo attenzione che c'è questo cancello aperto, non sappiamo chi entra e chi esce, non sappiamo se utilizzano i bagno se utilizzano le scale, perché non sappiamo se hanno sfondato la porta sotto io sto parlando del cancello che porta sotto ai bagni pubblici cancello destra. L' altra sera l' ho chiuso io l' ho forzato perché dà l' ho chiuso io oggi io non lo so perché sotto non sono andato perché c' era una puzza tremenda. Ora io vi dico andate a vedere fatto un sopralluogo, chiudendolo con una catena ma attivati di anche a sistemare questi bagni. Poi, se finisce la pandemia, lo lo diamo in gestione anche a questi dell' ambiente lo potrebbero essere anche loro gestire con una piccola convenzione si possono pagare anche con quello e io non lo so assessore,
Ma io non lo so assessore.
So io.
Io lo so, io lo so, però io dico intanto sistemiamo le visto che è una ci deve essere una spesa, a meno che non si sono portate anche il motore dell' autoclave, l' autoclave stesso, lo stesso hanno portati i i pezzi sanitari, io al all' epoca avevo sostituiti tutti lavandini vasi tutto perciò,
Va bene, grazie.
Grazie al Consigliere Comito.
Passiamo allora alle interrogazioni proposte dal Gruppo del Movimento 5 Stelle, nella fattispecie dal Consigliere Santoro, acqua, Vibo, Marina e Bivona, prego.
Allora.
Grazie Presidente per la parola, beh, questa è un' interrogazione a bocce ferme a freddo, dopo dopo i guai i estivi, facciamo il punto della situazione, vediamo lo stato dell' arte, a che punto è e speriamo di non del nord rifare la stessa Timoria, avere gli stessi problemi,
Il prossimo anno, intanto noi però il Consiglio aveva approvato una mozione delle casette dell' acqua e della formazione dei delle autobotti nell' emergenza, volevamo sapere sia la situazione dello stato, dell' arte degli acquedotti dell' approvvigionamento attuale e futuro e sia della applicazione di quella delibera del Consiglio comunale,
Grazie, consigliere Santoro, allora su questa interrogazione delegato dal Sindaco e l' assessore Russo prego.
Sì.
Allora i.
Possiamo dire che abbiamo, abbiamo trascorso nelle frazioni marine.
Un' estate tranquilla a metà.
Mi spiego, mi spiego subito perché allora noi, purtroppo.
Abbiamo.
Avuto due.
Dei grossi problemi nelle frazioni marine, in successione molto ravvicinata, sulla sulla rete idrica di distribuzione, la prima diciamo ai nella nei primi giorni di metà luglio, sostanzialmente.
E che abbiamo, siamo riusciti a risalire a questa a questa grossa perdita che si trovava in una zona molto impervia.
I grazie alla.
Nella mia presenza, ma anche alla presenza della del nostro valido fortunato la bella insieme, ci siamo.
Addentrati in una in una zona molto scoscesa ed impervia e siamo riusciti a trovare questa questa perdita grazie anche alla collaborazione, devo dirlo, di degli ingegneri che si stanno occupando della ingegnerizzazione della nostra rete, una perdita che fungeva da sfiata anomalo in tutta la condotta, una perdita di circa 10 12 litri al secondo e quindi una perdita importante che ci scompensata tutta la rete di distribuzione.
Quando intendo tutta la rete di distribuzione della frazione Marina, essendo unica, parliamo di rete di Vibo Marina e rete di di Bivona stessa, quella di Porto, Salvo, ha un po' un funzionamento autonomo per certi versi perché anche un serbatoio suo successivamente al ritrovamento di questa di questa perdita è alla riparazione di questa perdita in una zona molto impervia addirittura.
Si trovava in una pozzetto profondo circa 5 metri molto stretto.
Con un taglio netto alla condotta da da 150 andiamo in tre esterno e l' operaio stesso che è intervenuto della ditta rossa di manutenzione ha avuto anche dei,
Di delle difficoltà enormi a recuperare questa, riparare questa perdita successivamente a questa perdita dopo un tot numero di giorni che sono stati necessari per riequilibrare tutta la la condotta, se ne creata un' altra.
Nelle vicinanze delle palazzine del dell' ex cementificio tra la cambusa e le palazzine del dell' ex cementificio, anch' essa in una zona assolutamente impervia anch' essa con una perdita importante, gli ingegneri hanno quantificato dagli 8 ai 10 litri al secondo, che è stata quella perdita che ci ha creato i grossi problemi e su Bivona do una perdita e non G causava la difficoltà a mettere in carico la rete di di Bivona riparata questa perdita,
Diciamo che i problemi sulle frazioni di Vibo, Marina, Bivona e Porto Salvo quest' estate diciamo abbiamo attraversato un periodo abbastanza tranquillo, fermo restando però delle criticità e.
Che comunque permangono.
E la turnazione dei dei serbatoi, per esempio, siamo costretti a ad effettuare la turnazione dei serbatoi, anche se, a dire il vero, ho quest' anno, grazie agli interventi che sono stati fatti anche a primavera, inoltrata dalla dalla Regione attraverso l' ingegnerizzazione della rete,
La turnazione l' abbiamo limitata solo a una unica.
E per le due zone della delle frazioni marine anziché tre degli anni degli anni scorsi, quindi già un piccolo miglioramento ce l' abbiamo avuto. Abbiamo avuto anche un miglioramento superate sempre quelle problematiche di cui prima, anche in termini di pressione e portata, tant' è che quest' anno i residenti di via del Pescatore, soprattutto la parte finale, siamo riusciti a mettere in carico la condotta, rilevando anche delle pressioni notturne che si avvicinavano ai due bar, cosa che prima non riuscivamo a rilevare anche la condotta della parte finale di via del Pescatore senza senza senza senza lo sottolineo ancora una volta l' aiuto del Corap, così com' era avvenuto lo scorso anno. Quindi.
Superate queste due problematiche noi l' estate, sulle frazioni marine, da questo punto di vista e siamo riusciti a superarla abbastanza tranquillamente.
Facciamo un po' il punto della della situazione, come giustamente lei le diceva noi, sempre in accordo con i gli ingegneri della della Regione, abbiamo stabilito la necessità di andare a sostituire materialmente dei tratti di condotta e principale della nostra condotta di distribuzione, operazione che stiamo cercando di concordare nei tempi e nei modi avverrà. Avverrà presumibilmente nel prossimo. Nel prossimo, ad esempio, uno dei tratti più ammalorati che loro hanno rilevato è proprio quel tratto che va dalla cambusa fino alle palazzine della del CIEM della cementeria c'è un pozzetto vicino alla al fosso.
Eh sì al fosso al fosso.
Il il cultura e c'è un pozzetto profondo ci sono due punti di di innesto e da questi sul lungo questi due punti andremo a sostituire questa condotta in più.
È in previsione la sostituzione di diversi organi di manovra lungo la rete sul viale delle industrie e all' interno del centro abitato,
La sostituzione degli organi di manovra fatte in primavera inoltrata anche ci ha consentito anche di andare a.
Diminuire la turnazione della diminuire la turnazione dei due serbatoi. Come dicevo prima, l' anno scorso eravamo costretti a tornare dalle almeno tre volte i serbatoi per metterle in carico quest' anno, grazie a questa operazione, una sola volta sol sostanzialmente alternavamo zona altre zone a bassa due durante l' arco delle 24 ore e quindi l' acqua superati questi problemi abbia l' abbiamo l' hanno avuta tutti tutti i cittadini delle frazioni. Fermo restando la problematica delle problematiche, che è.
Sono gli allacci abusivi, l' uso improprio.
Che purtroppo nelle zone marine.
Imperversano noi anche in questo ci siamo mossi grazie alla collaborazione della polizia municipale, facendo dei controlli in anche in zone abitate in zone agricole.
Diciamo in alcune zone, in alcune campagne della frazione Marina qualcosa è stato è stato scovato, non basta, c'è molto altro da fare per quanto riguarda le autobotti.
Non è.
Completamente vero il il fatto che il servizio non sia stato attivato, il servizio invece è stato attivato in due momenti, in due sì, in due momenti distinti, ma è stato attivato.
Nei confronti delle dei cittadini che avevano reale necessità che avrà una reale necessità parlo personalmente insieme anche al Consigliere Schiavello, al Consigliere Consoli ci siamo recati presso l' abitazione di un signore che aveva dei problemi di salute gravissimi e siamo rimasti fino a tarda sera.
Per poter rifornire, insieme all' autobotte della del liquido in altre situazioni similari, il cittadino è stato rifornito dalla dalle autobotti. Ovviamente viene difficile immaginare che questo servizio di autobotti possa essere messo in campo per l' intera cittadinanza nel momento in cui c'è una carenza carenza idrica comprensiva di una frazione così popolosa, però la, il servizio e le autobotti è stata assolutamente attivato per le situazioni di estrema necessità in due momenti distinti, sia inizio luglio, e sia la problematica che si è verificata verso fine luglio, primi di agosto. Quindi assolutamente.
Lo stato d' arte della difficoltà di approvvigionamento idrico. Le ho risposto per quanto riguarda questa mia risposta. Riguarda Vibo Marina e Bivona, quindi le frazioni marine, non abbiamo avuto superate queste difficoltà dovute alla alle perdite, grossi problemi di approvvigionamento su quella su quella zona. Se vuole le faccio anche avere le tabelle dei rilievi che gli ingegneri hanno fatto rispetto alle pressioni rilevate in alcune zone che storicamente erano presentavano delle criticità le ripeto via del Pescatore parte finale, addirittura abbiamo superato i due bar. Senza l' aiuto del del corpo, quindi, la rete inizia a funzionare anche un po' meglio. Certo che vi permangono delle grossissime difficoltà che, grazie alla collaborazione della dei dei tecnici, si stanno stanno realizzando l' ingegnerizzazione. Cercheremo di superare per un numero maggiore possibile.
Grazie Assessore, prego, consigliere Santoro.
Io mi ritengo soddisfatto perché l' obiettivo della interrogazione non era se il Comune avesse risolto completamente una materia difficilmente risolvibile, ma il mio obiettivo era scrivere su un foglio di carta le affermazioni che fa l' Assessore, in modo tale che il prossimo la prossimo settembre lì li confrontiamo e speriamo di essere migliori cell la speranza che l' Assessore sempre segnato a fare questi lavori urgenti su questi tratti che,
Urgo urgono. voglio però ricordare e chiudo la questione delle casette dell' acqua è molto, molto importante, farle non solo quelle di della società che le regala, ma potete fare comunque un appalto pubblico a zero spese affinché le società, se si possono installare le proprie casette e col pagamento dell' acqua effervescente,
Grazie, consigliere Santoro, allora la prossima interrogazione.
Sempre proposta dal consigliere Santoro su Vibo capitale del libro, senza trasparenza questo è il titolo prego,
È chiaro che questa è una.
Un' interrogazione abbastanza difficile, difficile per me farla, perché non ho tutte le informazioni necessarie per poter chiudere il cerchio della situazione, però è chiaro che.
L' impressione che se ne ha fuori dalla cittadinanza e anche da da noi consiglieri e.
È quello che.
È quello che scusate chiudo che il Comune si sta sforzando a fare una sommatoria di Prodi di di di presentazioni di libri.
Ma che poi alla fine questa è la sommatoria di presentazione dei libri, lascio la città.
Vuota, che cosa lascia la capitale del libro a Vibo,
Che cosa avrà più questa.
Questa città e perché ci chiediamo questo perché non vediamo un direttore scientifico in merito?
Non vediamo.
Non vediamo un un programma prestabilito per tutto l' anno, non vediamo soprattutto operazioni che possono coinvolgere.
I locali, gli autori o far diventare autori.
I locali.
La nostra idea e l' avevamo scritto lo scriviamo anche qua un laboratorio di scrittura creativa per prime opere.
È il coinvolgimento delle scuole e dei giovani giornalisti vibonese, io credo che alla fine.
Questa di questo anno la città debba ricordarsi di questo anno di.
Di libri, a me non piace che l' unica cosa che rimane perché sempre a questo, e che i pur intellettuali importanti che avete portato vengono qui a dirci cosa dobbiamo fare.
Perché state soltanto questo?
Ci dicono voi della Calabria, dovete fare questo, poi della Calabria, vi dovete dimenticare di cui ognuno c' ha una sua ricetta, giustamente, perché le opinioni sono opinioni, io spero, io credo che loro debbano dire.
Ognuno che ci ha invitato può dire quello che vuole, però questa non deve essere l' unica questione che la la capitale del libro o deve lasciare, io vorrei che alla fine della Capitale del libro ci potessero essere più.
Non dico più tipografie, più più case editrici a Vibo.
Ci potessero essere una Fiera del libro.
Ipoteticamente raffigurato ogni anno, però le mie sono idee, idee magari strampalate, che che non è detto che debbano essere raccolti in un progetto organico, perché alla fine il progetto organico è quello che che vince più delle idee delle singole delle singole idee vi ringrazio.
Prego, Assessore Rocchino.
No.
Buongiorno a tutti, grazie Presidente.
Architettonica energetica con Sillaro Santoro, per per queste quattro domande che lei mi porge per chiarire ancora una volta perché avevo già chiarito alcuni punti in un Commissione per chiarire appunto tutto l' iter che stiamo che sta andando avanti. Per quanto riguarda la capitale del libro, allora io seguo i punti in modo che diventino un poco più ordinati, qua c'è scritto il Comune di Vibo possa pubblicare finalmente la delibera in oggetto. La delibera è stata pubblicata 29/07/2021 ed è stata visibile sul sito fino al trentun al 13/08, dopodiché, come lei sa, passa in archivio, quindi c' era la delibera con annesso il programma con annesso anche tutta la, la scheda finanziaria ed era.
Ed è pubblicata.
Beh.
Sì, scusami, c'è tutto l' ho detto, l' ho detto l' ho detto l' ho detto.
L' ho detto, io mi mi permetterà di l' ho detto io mi scuso con il Consiglio, mi scuso anche con lei e mi scuso con l' Assessore, se ogni tanto intervengo così per per fornire qualche dettaglio ulteriore.
Per chiarire esatto e quindi la ringrazio, se mi consente così queste intrusioni che qualche volta sollecitano, come dire, delle scosse telluriche all' interno del del nostro Consiglio comunale, però la ringrazio per questo che è un atteggiamento ovviamente propositivo e per noi costituisce un' occasione per rendere il conto ma anche per per puntualizzare le cose allora il lo,
La scheda finanziaria è una scheda che è quella che abbiamo depositato nel momento in cui abbiamo partecipato al bando, quella è e quella rimane ed è pubblicata come allegato al programma. Poi questo è altro quello che viene pubblicato sul sull' albo. Ovviamente sono le singole determine che ci dicono come mano a mano questi soldi vengono spesi, ma è chiaro che se sono faccio un esempio banale, se sono previste delle spese per fare arrivare qui delle persone, è ovvio che la determina che impegna 100 euro del biglietto del treno sta da un' altra parte. Non è di questo che parliamo, ma parliamo che per i viaggi sono impegnati x euro e questo lo sappiamo.
No e Erika intendo di.
Però ripeto l' ARPA è quello che mi chiedo o la dottor nunazione a delibera. 106, che non è stata, non è pubblicata, c'è scritto e quindi i consiglieri non sanno questa invece no. Io le dico che è stata pubblicata 29/07, che è stata per 15 giorni visibile, dopodiché secondo la prassi, diciamo del dell' albo e adesso è reperibile negli archivi nell' archivio, nell' ufficio di archivi, quindi cioè risponde alla prima vostra richiesta che la delibera non è stata pubblicata e nella delibera, come dice anche il Sindaco, c' era allegato il progetto, il dossier che era allegata la scheda finanziaria. Va bene seconda richiesta che decide l' effettuazione dell' eventi culturali. Noi abbiamo dato anche un un indirizzo alla Teti da da parte della della Giunta e per.
Dare mandato delle associazioni che potessero poi procedere per l' attuazione del di una parte del programma. Perché ci presentavano veramente un programma vasto, ti andava fino a giugno, alcuni hanno fatto per settimane ieri si è conclusa, per esempio, la settimana del Festival della Festa del Cinema Cinema da leggere si intitolava e, anche se apparentemente possono sembrare delle degli eventi, come qualcuno ha detto, pochi importanti invece non lo sono perché ieri, per esempio proprio perché c'è stata la Rambaldi Promotion per una settimana hanno preso contatto con un' associazione di Vibo Marina e praticamente Vibo RAP sarà presente a Cinecittà World 24/10, perché è un' associazione di Vibo Marina e ha preso contatto con Rambaldi e la Rambaldi e porterà questa associazione di Vibo Marina, quindi il nome di Vibo a Cinecittà World, per esempio. Quindi, tante persone che vengono qua sono importanti, anche più o meno importanti. Non dico Mieli o altri che ci hanno proposto una continuazione di questa e di queste proposte, perché alcune finiscono in determinati momenti, come è successo a volte quest' estate. Altri invece che hanno questa continuazione, come è scritto nel dossier nel dossier, c'è scritto che noi cercheremo di portare avanti e questa immagine di Vibo non solo in 365 giorni, ma anche in continuazione, e sarà così. Abbiamo per esempio il CED il Comitato della Microeditoria, sono 23 micro editori locali che collaboreranno con noi hanno già collaborato perché hanno fatto la Fiera del libro Vibo Marina e poi con la avverranno per tutto l' anno per tutto l' anno. E sarà una cosa che rimane, perché loro continueranno e c'è per esempio, Mieli che ci ha proposto appunto di continuare questa collaborazione anche con casa Berto per tutto l' anno e ci sono spazi che sempre dal microeditoria come di book, e ci sono tante attività e poi prenderemo contatti. cercheremo di dare spazio a persone proprio locali come le due ragazze che hanno vinto il Taobuk Festival. Quindi abbiamo veramente e tante cose tanti eventi in programmazione e e le proposte, quindi, man mano che vengono, noi.
Assieme al Sindaco, assieme al come al Gruppo di chiamiamolo Comitato tecnico in cui di cui fa parte anche il Presidente del Consiglio come rappresentante del Consiglio, e saranno.
Vengono, riusciamo vagliate e poi, naturalmente, in base una parte, molti saranno eventi che si svolgeranno, eventi che riguardano proprio.
Come posso dire, autori autori locali e abbiamo pensato di dare sempre col CEV uno spazio a questi autori locali, in modo che si facciano portavoce delle loro, di ciò che loro fanno dei loro, di ciò che loro sanno fare. Quindi questo è il secondo punto è che lei mi ha chiesto e poi si ha intenzione di nominare responsabile culturale, e questo l' abbiamo già fatto l' abbiamo fatto con la delibera, la delibera 1135 e è stato nominato un direttore artistico che,
E collabora già collaborato con noi sta collaborando e continuerà a seguirci per tutta tutto l' evento, anche oltre i 365 giorni, perché noi dovremmo finire a maggio e continuerà anche dopo dice il nome che non l' ho capito, ah, sì, e si chiama Piero Muscari e c'è la rete, la delibera la 1135 con l' acqua, che praticamente è vibonese, conosce il territorio, però si è spostato su Milano. Quindi conosce anche la anche a questo se c'è e vibonese anche uno studio su Milano, lunedì e spesso è qua, quindi è il punto di riferimento per noi perché conosce il territorio conosce ampiamente e perché va in Sicilia, ma in tutta Italia quindi porterà anche il nostro nome, un po' dovunque,
Poi l' altra cosa che mi chiede è pari manifestazione evento intende realizzare per lasciare un segno tangibile della città, e questo ci stiamo proprio lavorando su questo e abbiamo già un' idea che porteremo avanti in modo tale che possa essere un' idea che nasca Vibo, che nasca nella capitale del libro e che venga portata successivamente come punto di riferimento per le altre capitali del libro e su questo ci stiamo lavorando e.
E sarà fatta proprio abbia pensato oltretutto di fare poi una festa finale per quanto riguarda la capitale del libro ci sia proprio una festa dell' editoria in generale e poi, siccome lei sa, noi abbiamo fatto nella tolgo, perché.
Spero più.
Ne abbiamo fatto anche nei patti della lettura e con varie associazioni ed enti, e quindi anche loro collaboreranno con noi. E l' ultimo punto che non mi chiede il fatto delle scuole, naturalmente, essendo stato il periodo estivo non abbiamo coinvolto le scuole, abbiamo fatto la riunione con AIOM, abbiamo mandato una lettera vigenti per dire appunto di partecipare al alla capitale del libro, abbiamo fatto una riunione con i dirigenti e dove poi si è stabilito di dare il libro assieme al libro di testo e di darci delle.
Dei progetti, e alcuni già ce l' hanno mandati. Ci sono dei progetti di inclusione e siamo in contatto con l' alberghiero, siamo in contatto con il nello scientifico, abbiamo un altro punto di riferimento. Sarà anche l' alberghiero, per quanto riguarda e alcuni settori, con indirizzi come quello della dei costumi della consumistica, quindi il rapporto con la squadra, a parte il fatto che fa parte proprio del dossier nel dossier c'è scritto proprio che.
Nella celebrazione della scuola è importantissima, oltre che l' università e con i giornalisti, sociologi, eccetera e scrittori. Però è una parte preponderante. Riguarda proprio la scuola, perché la che dobbiamo portare il libro e la che dobbiamo aiutare i bambini, soprattutto fateci anche il kit per i bambini a imparare pian piano ad amare il libro perché appunto il di leggere non significa solo un dovere vado a scuola e deve imparare sui libri di storia di geografia, ma deve essere, deve diventare un piacere, deve essere una cosa che deve diventare quasi naturale saper leggere, leggere e poi leggere con l' espressività, infatti lei mi chiede dopo di.
Un laboratorio di scrittura creativa per le prime opere. Non abbiamo proprio questo perché non è proprio questo imprecisione del nonnismo precisato nel dossier e ma stiamo valutando una proposta con uno sponsor, perché ci sarà una specie di concorso con dei premi che lo sponsor ci fornirà. ci saranno dei racconti brevi da riunire e poi in un libro, quindi ci sarà anche questo tipo di scrittura e poi abbiamo e le scuole, quindi ho risposto se avremo in breve tempo un' ipoteca comunali funzionante e questo naturalmente posso rispondere fino a un certo punto, perché è una cosa puramente tecnica e so che si stanno attivando e l' assessore Russo assieme agli uffici attivando, affinché almeno questa parte, che riguarda la copertura, che la cosa più urgente possa essere portata avanti e i soldi già ci sono stati già stanziati e si provvederà a sistemare. Nel frattempo cosa abbiamo pensato, visto che ci verrà, credo un mese, poi per fare questi lavori e metteremo davanti al alla biblioteca il Bibliobus che ha funzionato quest' estate nei lidi e metteremo il Bibliobus in modo tale che chiunque, poi voglio un libro possa usufruire degli Bibliobus. Metteremo naturalmente le giornate e gli orari e possa usufruire di Bibliobus, quindi mono chiede il quale libro vuole il giorno dopo può andarlo a ritirare, perché lo prenderemo in biblioteca di Bib Bush si posizionerà vicino alla biblioteca perenne biblioteca e sarà consegnato quindi un po' quello che abbiamo fatto quest' estate ha avuto un grandissimo successo, questo equilibrio Bush, e perché non se lo aspettava di trovare dei libri da da poter avere direttamente in spiaggia. Quindi ripeto, stiamo veramente lavorando tantissimo e ripeto anche un' altra cosa che ho detto in Commissione, cioè questo non è un evento che dura una settimana che dura cinque giorni che dura un mese, è un evento che dura 365 giorni, quindi e non è facile organizzare, spalmare, stabilire contatti per dire tu puoi venire a maggio dopo venire ad agosto. Eccetera. Quindi è questo è questo che ci stiamo attivando e tant' è vero che abbiamo fissato la data per la conferenza stampa dove finalmente daremo questo calendario per 30/09, quindi nel settembre ci sarà questa conferenza stampa dove nel frattempo cerchiamo di incastrare tutti questi eventi, perché qualcuno ci risponde, non posso venire a maggio. Posso vedere, per esempio a febbraio e quindi e poi è appunto per portare avanti quello che è il dossier vero e proprio. Sono 28 punti e quindi questa programmazione andrà avanti.
E quindi 30/09. Come le dicevo, ci sarà questa presentazione di tutto quanto il programma grazie Assessore ruotino. Prego consigliere, Santoro.
Io mi ritengo insoddisfatto, perché lo si capisce dalla risposta. C'è ancora il concetto della sommatoria. C'è ancora sostanzialmente una mancanza di trasparenza, perché quando si pubblica un una delibera così importante all' albo per 15 giorni e poi non la si pubblica in una pagina dove credo tutti i cittadini devono cioè il cittadino non deve andare a scovare la delibera, dovete fare una pagina dove c'è la capitale del libro e dove mettete tutto quello che che.
Ho capito tante città per riempirla, però quindi cambia la sua soddisfazione, mi faceva ah no.
Eh no, no, perché io mi sto battendo per questo concetto a me l' accesso civico e la pubblicazione all' albo non basta, non mi bastano mai per la trasparenza, perché il cittadino non è in grado di cogliere quei 15 giorni che sta all' albo, non è mai il grado,
No, non sono io in grado se saprà figurati gli alti e.
E va benissimo.
Sì, ma se non si mette dove che spruzzando, non dà l' archivio, va be' comunque.
Comunque.
Ciao, centro urbano, allora.
Allora che lo scorso Santoro?
Scusi, allora c'è un banner.
C'è un banner e proprio dove c'è scritto capitale del libro.
Nel sito del Comune e addosso un' agenzia che ne abbiamo incaricato ha messo metteremo tutti questi link dove uno praticamente può andare trovare tutto, quindi cambia il suo grado di soddisfazione, mi fa piacere che avete nominato un direttore scientifico, magari potrei anche artistico cistico giusto e questo mi piace magari potrei criticarvi su cose che non ho capito come se nominato su un bando o meno, però l' importanza che ci sia l' importante è che ci sia voi se voi governate e voi scegliete.
Va beh, però l' importante è che oggi c'è un direttore artistico che si prenda la sua responsabilità di quello che fa, quindi io mi farò latore nelle Commissioni, io e Silvio di averlo il prima possibile nella Commissione per capire, per capire, spero prima dal va be' la Conferenza sarà il 30,
Per capire le indicazioni culturali.
Va beh.
Non conosco su Sant' Anna, chiedo scusa.
Servono per questa interpellanza su dovranno essere domani questa conferenza stampa, io ho dei problemi e quindi abbiamo dovuto rimandare perché.
Devo fare alcune cose mie personali, quindi però, purtroppo il 30 il 30 ci sarà.
Come ho detto, faremo nelle Commissioni e a discutere su questa cosa, perché scusate a me sembra che la Giunta abbia deciso troppo,
Perché era il direttore scientifico che doveva scendere artistico, artistico, scusate, ma io, siccome nomina, non ho mai come come direttore scientifico nel mio campo e allora sono infatti in più invece sono contento della piccolo per attività che l' Assessore ci sta dicendo sulla biblioteca comunale, anche queste surrettizie situazioni di utilizzo col bus no, pur di far capire alla gente, ai giovani che la questione della biblioteca momentanea che comunque c'è una biblioteca, per me è importantissimo, no, perché non bisogna far passare che il la concezione che,
La città, che è capitale del libro alla biblioteca chiusa, civica, no,
E quindi che comunque ci si sforzi certo bus non può essere, non può essere la biblioteca, però lo sforzo c'è su questo.
Vi appoggio sul resto non sono soddisfatto, comunque vi ringrazio.
Grazie a lei, consigliere Santoro, magari la prossima volta le chiederei, come già successo in passato, di concentrare cioè di fare una interrogazione per ogni interrogazione, non in un' interrogazione, inserirne 7 perché sennò mi mi non mi saltano mi saltano i tempi non peraltro sono perché mi saltano i tempi. La ringrazio, l' argomento è unico, ma le interrogazioni erano sette, quindi era questo il problema e soprattutto di nell' aspettare sempre visto che le sue sono interrogazioni interessanti, non credo che nascono dalla sera alla mattina, quindi magari di prepararli anche prima, perché me la ritrovo sempre sul filo di lana e quindi potrebbe mettere in difficoltà giusto perché non vorremmo compromettere mai la risposta che lei si aspetta, che sia quella più esaustiva possibile, e lo so, ma infatti questa.
È una guerra psicologica tra me e lei non c'è problema. Grazie, passiamo alla prossima piste ciclabili. Quanti chilometri questo, il titolo è sempre l' interrogante, prego.
Assessore stia attento a come mi risponde.
Perché il prossimo anno io le rifarò la stessa interrogazione.
È il rischio.
È che siamo l' unico capoluogo di Provincia che non abbia nemmeno un chilometro di pista ciclabile.
Consigliere Assessore Bruni, prego sì, grazie allora.
Io non ho il dato perché l' ufficio ambiente non abbiamo questo dato, perché è di competenza di di altri settori, come quello della viabilità, quindi non ho il dato preciso, siccome interrogazione è arrivato sul filo di lana, non sono riuscito ad informare,
È vero che non abbiamo una pista ciclabile, ma non avevamo nemmeno il bike-sharing, come ne abbiamo altre altre situazioni, e stiamo provvedendo a sistemare un po' di.
Di cose per quanto riguarda la pista ciclabile, io ritengo che la pista ciclabile, per la quale abbiamo dei finanziamenti e mi pare che l' assessore Russo stia seguendo giusto Giovanni.
Seguendo un la progettazione del genere.
La pista ciclabile va inserito in un complesso in uno sviluppo più complessivo del territorio, che deve passare soprattutto da un Piano urbano di mobilità sostenibile,
Del quale, per il quale, in un' area con una delibera di Giunta ho presentato ai colleghi della Giunta una una bozza, un una delibera per indirizzo agli uffici a dicembre 2002 mila 20,
Ancora sicuramente non è stato dato seguito a quella quella delibera, cercheremo di stare attenti, però io penso che la la realizzazione della pista ciclabile passi da un da un piano di sviluppo territoriale che sia un pochettino più complesso rispetto all' esecuzione di una sola pista ciclabile e il primo la prima bozza il primo tentativo lo faremo con questo bike-sharing perché il bike sharing,
È stato è stato aggiudicato quello su Vibo e siamo in fase non fosse la progettazione ultimata anche per Vibo Marina e Bivona, quindi nelle more di questo dell' attuazione di queste due di questi due progetti e cominciamo ad avere ad abbozzare un' idea di quella che può essere una una pista ciclabile.
Prego, consigliere Santoro.
È infatti Assessore quello che contesto e non volevo dirlo perché non volevo contestare la sua azione, è quello di avere scelto prima facciamo il bike sharing e poi le piste ciclabili, perché il, le biciclette affrettate dove vanno su quale strada, cioè noi li mettiamo nei guai. A questo io avrei fatto con quei soldi le piste ciclabili e ci sono alcune possibilità a Vibo Marina che con 20000 euro tu fai fai 10 chilometri c'è, ci vuole una vostra volontà su questa. Su questa è chiaro che, come dice lei, ogni centimetro di pista ciclabile va giudicato in un piano della mobilità, perché io tolgo comunque o parcheggi o tolgo o tolgo vie o tolgo. Però, per esempio, ve lo dico esplicito quella via Emilia dove quelle macchine parcheggiate creano problemi è una pista ciclabile, avrà avrebbe risolto sia il parcheggio, sia tutto il resto, c'è una linea, la bisognava fare, certamente va va, va riguardato a livello tecnico, in un piano. Ma se non cominciamo a fare il piano, voi i soldi ora ce l' avete, non è vero che non ce l' avete e allora fate il piano e vedete che poi l' altro punto di vista.
Esecutivo, le le strisce e le e le pizze si faranno con più facilità. Io giudico che il bike sharing e pericoloso.
Comunque non volevo dire che di solito mi astengo.
Al aggiudicato alcune questioni operative, che sono sempre grazie, consigliere Santoro, soddisfatto, sì, parzialmente al no, chiedo al consigliere Santoro mi ha chiesto lui di spostare, di differire al prossimo question-time la quindicesima interrogazione relativo alle Comunità energetiche, si le Comunità energetiche sono una questione abbastanza complicata e difficile,
Manca il decreto della Regione, proprio vi dovete mettere in lista, dovete idilli.
A a questo assessorato e non lo è, ma è l' Assessorato che ci ha convocato.
All' ambiente e l' assessore che ci ha convocato e ci ha detto fate queste queste operazioni e io vi dico che il Comune c'è un problema, no, non so tutto, il centro storico non potrà fare il impianti fotovoltaici perché si vedono dalla strada la maggior parte no, nella dizione si possono fare impianti fotovoltaici se se non si vedono dalla strada, quindi a maggior parte non li potranno fare a questa questa gente, qua gli dovete dare un' alternativa che sono le comunità energetiche loro n nella Comunità energetica e quindi hanno un' alternativa al. Ne parleremo la prossima seduta.
Prima di prima di chiudere, ribadisco il concetto.
Io.
Mi aggancio.
Bene, grazie Consigliere Santoro, io, prima di chiudere i lavori, volevo ribadire il concetto che, essendo concomitante la data del prossimo question time, con la tornata elettorale comunicherò la prossima, siete già d' accordo con me, grazie per la collaborazione, per la disponibilità sindaco, assessori e consiglieri tutti e grazie al Segretario buona giornata,