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C.C. 30/04/2025 PRIMA CONVOCAZONE
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Perfetto.
E formale come inizio faccio marcia.
Oggi.
Giustifica dove si chiede la luna.
Assessore.
Buongiorno a tutti.
Se vi accomodate.
Diamo inizio ai lavori di questa seduta che non si sente più angosciante, alza criteri, insomma, non è che c'è qualche microfono aperto.
Vedete.
Si sente sì, allora dicevo, diamo inizio ai lavori di questa seduta di Consiglio comunale di prima convocazione e procediamo con l'appello per la verifica del numero legale.
Romeo Vincenzo.
Iannella Antonio presente colloca Anna presente Pugliese, Laura presente, buongiorno, buongiorno Ravenna, Antonino presente, Colelli, Francesco, professor Fiorillo, Maria assente Staropoli, Nicola.
Lobianco, Umberto Presidente, buongiorno buongiorno.
Trapani Maria presente buongiorno Elena Marcella assente giustificata.
È sacri anilina.
Assente.
Grimaldi, Alessandra presente, insomma, quello che vi ho presente.
Evito Leoluca presente.
Ciò o pensa Filippo recente vomito Jessica.
Assente, giustificata.
Tale Silvio conducente controlla anche la sua.
Qualcuno Sergio presente sui luoghi più Antonio.
Lo Schiavo, Serena, assente uccelli Vincenzo.
Corrado Maria.
Calabria, Giuseppe, assente, schiavello, Antonio presente.
Console Domenico assente, un suo Papa Francesco.
Cutrullà, Giuseppe presente Tucci, Danilo sempre Nesci, Maria Rosaria presente, dobbiamo endocrino assente.
Per esempio i 20, credo in assenti 9. La seduta è valida, pertanto dichiaro aperta la seduta, vedo che Israele è entrato il Consigliere console etico, console che quindi.
Solo le do, pertanto e adesso possiam sia piazzate procediamo con l'Inno nazionale.
Grazie a tutti e molti consiglieri, prima di passare la parola al collega, se i cinque punti l'ospite delle norme perché c'è stata la magione aggiungeva con una comunicazione di un punto aggiuntivo, è doveroso da parte mia salutare il signor Sindaco ci sia,
32 gli assessori presenti in tutti voi, consiglieri comunali presenti in Aula, qualcosa generale dell'uomo e la seguirò i dirigenti McDonald s, per esempio, io comprendo il modello professionale è ormai è tra questi,
È enorme estetismo qui e la polizia locale per il personale che è sempre presente, infine, è doveroso salutare i campi legislativo, che ci sembra più corretto più.
Per quanto riguarda guardate al primo punto, io corrente propongo subito, anche alla luce delle esperienze già acquisite e nelle nel precedente Consiglio, né.
Nelle sedute precedenti Consigli comunali, io propongo al Consiglio comunale un'inversione dei punti all'ordine del giorno, anziché le comunicazioni del Presidente del Sindaco, divenendo, così come abbiamo fatto nella seduta precedente, poiché anche è quello è anche alla luce del Regolamento spesso che dà delle direttive nella stesura degli ordini del giorno io farei la e il subentro del Consigliere Russo, Giuseppe farei un'inversione con le comunicazioni della trasmette, così diamo la possibilità.
Una volta insediatosi di poter partecipare anche fa i fatti suoi, ma mi pare sia presente.
Ecco come.
Sta salendo.
Allora noi abbiamo una programmazione, allora intanto sì, intanto Josef allora intanto e rimane valida la proposta, il germe.
Non appena parcheggiato quindi la terza,
Allora vale anche per noi troviamo allora chi è favorevole.
Della repressione dei punti all'ordine del giorno.
Chi è contrario?
Chi si astiene su, pertanto, la proposta passa è quello di procediamo con il secondo punto all'attenzione.
Disinnesco.
Sono tanto, voglio dire allora il secondo punto all'ordine del giorno è la proposta.
Di deliberazione del Consiglio comunale la numero 23 aprile 2022 su beni di lusso Giuseppe in sostituzione di Claudia Gioia, è caduta per effetto della sentenza del TAR Calabria.
Come lo sei, sei sette e parte 2025 e contestuale convalida del consigliere comunale, esso Giuseppe.
Ecco allora su questo passo, subito a quella che è una brevissima relazione perché, come a voi noto, a seguito del ricorso elettorale presentato dal signor Russo Giuseppe il TAR Calabria, o non la sentenza 6 6 7 2025 e assunta al protocollo numero 21 730 del 10 aprile 2025 ha proclamato il ricorrente Giuseppe Russo, consigliere del Consiglio comunale di Vibo Valentia in sostituzione di Claudio giorno nella lista Vibo Unica.
Era presente alle ultime elezioni.
Sono state espletate tutte le procedure relative alle verifiche da parte degli uffici circa l'eventuale sussistenza di cause di incompatibilità e del decreto del Consigliere.
E ad oggi non risultano cause incompatibilità, pertanto occorre procedere alla convalida del consigliere Giuseppe d'Amico election dell'AICS numero 11, denominata che colonica,
E anche ed è giusto informare per chi non avesse magari ingresso funzione di tutta la documentazione sulla Cappella pratica che il Sindaco ci ha prodotto, tutta la documentazione richiesta e la dichiarazione sostitutiva in ordine all'inesistenza di cause di ineleggibilità o incompatibilità alla carica di consigliere comunale.
Prima di procedere alla votazione, invito tutti i presenti Consigliere qui a dichiarare l'eventuale sussistenza di cause di incompatibilità anche ognuno potrebbe manifesta e poi procederemo, c'è, non ci doveva essere per poi procedere alla convalida del consigliere Russo, quindi è doveroso da parte mia prima di guardare,
E vedere se ci sono interventi isomeri Cioloş all'epoca a pareggiare il conto. Si è detto molto che un figlio a scuola anche a Lecce, ma come sistema siamo uscito front così,
Tolu x oppure un pochino, avanza nessuna proposta.
Forse qualcuno 816 stiamo lavorando, pertanto io chiedo di convalidare, così come tanto iscritte troppo questi numeri, proprio nella stessa il mio compagno di compare anche il signor Russo, Giuseppe consigliere comunale eletto nella lista del ministro qui esaminata Vibo Unica, il primo degli eletti, pertanto chi è favorevole?
Adesso dobbiamo votare per l'immediata esecutività della proposta di delibera per alzata di mano.
Quindi all'unanimità contrari l'ambiente tutte le, pertanto sì, è all'unanimità, vedevo, anche l'immediata esecutività è già entrato in termini il Consigliere Russo Giuseppe, viene in Aula e che ha già preso posto, quindi questo è il mio derivare naturalmente viva di aprire e dare la parola spesso è doveroso da parte mia sostengo scrivere il pensiero a identità da tutti i consiglieri comunali assessori, così ce l'hai qualche al neo Consigliere non faccio i miei più sinceri auguri dell'intero Consiglio.
Un vizio perché con l'esperienza già maturata negli anni passati, sia dalla Commissione comunale, se non sbaglio, anche dagli amministratori,
L'astensione, ma io sono sicuro che possiamo porgerà un ruolo positivo nell'interesse della città d'arte e di tutto il territorio comunale, fiducia quindi io nelle.
Ringraziare e salutare Giuseppe Russo, ribadiamo ancora una volta un solo atto a Claudia giochi d'appello, il lavoro che lei ha svolto in questi nove mesi, pertanto.
Se vuole intervenire.
La parola, voi vi prego, Consigliere Giunta buongiorno a tutti.
Ricevere ritrovarsi qua.
Buongiorno, Sindaco più se stesso con il consigliere Giampiero, tutti ormai, diciamo, sono vedranno nella tolte Michel, qualora ci sempre una mozione che tocca ritenersi incostituzionale perché noi rappresentiamo la collettività vibonese, quindi è una è un bel traguardo soprattutto qualcuno asfissiante però ci disse in campagna elettorale se oggi siamo qua voi ci se i Sindaci dritta vuol dire che abbiamo dato forse qualcosa in più rispetto a tanti altri modi già una vittoria questa,
Io e diciamo il Presidente ha già superato già detto tutto qua, non non mi ferma polemizzare su Gorla, quello che voglio dire è che io lo dentro qua come scudo ruota intorno, perché soltanto perché dal primo e dal secondo il giorno in cui sono ovvio avete intenzione abbiamo intenzione perché mentre noi siamo comunque eletti io sempre venato,
Noi gliele ho, purtroppo le cose sono andate come sono andate. Ho dovuto ricorrere alla giustizia amministrativa, però oggi ce n'è un po' un attimo dal secondo mese ho visto che comunque è ovvio che io non ero in prigione e non potevo più rappresentare delle liste che comunica perché, politicamente parlando, una lista recita ZIAC tradito politicamente anche personalmente, quando sul personale, detto questo, la mia collocazione non poteva essere diversa da quella elettorale, mentre oggi scusate che voi pensate che io e 15 anni facciamo mistero questo esempio emozionato, perché esse devono nazionale, fa parte di noi, consiglieri comunali, quando, soprattutto quando parliamo tra di noi e dicevo che per esempio abbracciato la lista a cuore vibonese lo ufficializzato ieri sui media, sui social, non so se il Segretario Ban ufficializzata protocollata ma lo faremo, lo faremo e anche oggi stesso, perché mira, vi diciamo con l'ispettore della lista, onorevoli vedo qui dentro, io ho condiviso tante battaglie politiche precedentemente.
Se quello che poi parliamo su Yossef facevano opposizione sulla questione di quello, guardate io non ho mai fatto un'opposizione distruttiva, sempre fatto, un'opposizione costruttiva con tanti di voi, ci conosciamo contatti, sono stato in maggioranza, qual era consta, penso allo stadio in minoranza e maggioranza tollereremo quindi ho sempre qualcuno opposizione costruttiva e anche questa volta laddove io ritengo che questa maggioranza faccia qualcosa di buono per la collettività avete sempre un Consigliere pronto a portare una pratica che distress, ovviamente faccio parte dell'opposizione laddove lo ritengo ingiusto e alcune sue decisioni.
E allora sarò il primo a bocciarle verde, comunque non aveva messo in luce il fatto mancare nulla, ho visto che ha una maggioranza che viene oggi ha deliberato e ha gridato e che state correggendo di di disfarsi della vecchia Amministrazione e ci può stare anche bene, io ho fatto opposizione adesso basta eliminare,
Tutti quanti mettiamoci al lavoro da darmi, una risposta a questa città aspetta risposte serie e concrete, da parte mia resto a disposizione.
Iniziamo qua, grazie Presidente, per le belle parole mentre ci fanno su tante cose, quindi chiudo il mio discorso, buon lavoro a tutti e due.
Grazie.
E il Consigliere Russo, allora, se c'è qualcuno che ha chiesto la parola il Consigliere Schiavello, prego, mi affascina, ci Presidente, signor Sindaco, Assessori, colleghi, Consiglieri pubblico presente anche io e come lei, Presidente, solo per fare un caro saluto già assessore e consigliere Giuseppe Russo,
È un enorme numero di buon lavoro e Giuseppe Russo è un veterano della politica vibonese, non ha bisogno di aggettivi per essere qualificato e a lui va oltre il mio in bocca al lupo, sicuramente sarà da pungolo a questa Amministrazione, come già manifestate, ma sarà e questa Amministrazione che sarà di supporto alla dall'opposizione e forse nel momento in cui esce sulle cause importanti commercialisti peraltro ci troviamo sulla stessa linea,
E questa opposizione sarà fra un mese.
Il bene della città, un in bocca al lupo per concordando colgo l'occasione anche permettermelo Umbro-Laziale anche alla considerazione per i nove mesi trascorsi per il supporto che ha fatto questa Amministrazione, grazie.
Grazie Consigliere Schiavello e il consigliere Consoli prego.
Presidente, grazie per la parola singoli Consiglieri, buongiorno a tutti Assessori presenti in Aula.
Poteva in sede anche io faccio un passo avanti verso.
Ingresso dell'amico Giuseppe Nuzzo, che accolgo con grande piacere, per anche perché il mio intervento, che ho fatto in qualche maniera riassume.
Annuncio giustamente di lunga esperienza passati all'interno di questa Amministrazione o con il proprio indirizzo, con il ruolo di controllo, comunque sia stato testimone.
Insieme al transito delle vere per il pensiero.
Tutti questi 15 anni non avete fatto la postazioni diverse postazioni diverse.
Eh, ma non per questo i vibonesi non hanno saputo scendere, non hanno saputo selezionare scremare la classe dirigente mobilità senza ambiguità,
A prescindere dalle parti che di volta in volta ci ripensi talmente MODOK equivalente, valido rappresentante e non ne va a ottenere, di cui non mi soffermo su questo chiedendo a questo punto non si maggiorato quindi spostati, dirige posizioni, perché ovviamente la politica come un giorno.
Si tratta di un intervento urgente del Consiglio comunale, registra eventi e dinamica, non si può ottenere ristretta nel settore dell'ICT,
Le legittime partitiche quasi sempre sempre quest'anno, qualche innanzitutto difendere le poltrone, dobbiamo garantire lo sfizio di, devo fare cortesemente ovvio realizzando in questo il Governo si stanno chiusi perché acquista con lei.
Voglio un successivamente ha saputo, scegliere, saputo indirizzare l'abbiamo persino risorse valide che possa aiutare con sincero pomeriggio ad andare avanti in questa città, avvantaggiare.
Noi ci troviamo qui, 51 ha paura di quando non c'era l'unica cosa che ci conforta nel senso di un po' di posizioni, lei sceglie una rimproverandoci piuttosto cosiddetti estremisti, questo gioco era sicuramente consideriamolo, Consiglio il dialogo per cosa che quando si trova in via Alessandria servono e che bisogna fare quel lavoro bisogna poi.
Grazie, signor Sindaco.
Prescindere, prego, eccetera.
Grazie Presidente, Assessori, Consiglieri, intervengo principalmente per porgere gli auguri di buon lavoro al al collega, ma ancor prima d'Amico Giuseppe Russo, certo che è l'esperienza maturata negli anni da trattare un fattivo contributo all'azione amministrativa, seppur dai banchi di opposizione e comunque messa dentro non ammettere alla discussione distorsiva e su questo sono assolutamente convinta e quindi certo di un suo effettivo appunto contributo anche dai banchi dell'opposizione faccio i complimenti anche all'area del cuore piccolezze e l'area che fa riferimento l'onorevole titolo che sicuramente è, diciamo, riesce ad essere e accattivanti, attrattiva, considerata appunto la il passaggio del consigliere Russo nella del medesimo nella nella medesima lista e.
È evidentemente è un centrodestra che in città risulta sempre più sfilacciato che perde e che perde sempre più pezzi, e il consigliere Consoli diceva prima la città ha saputo scegliere, ha saputo scegliere sì, ma probabilmente tratta anche in inganno da un centrodestra assai assai evanescenti, considerando che appunto continuano le le migrazioni, quindi un saluto alla consigliera Gioia.
È un saluto anche a quella che è stata Vibo Unica.
Area di riferimento del Consigliere dell'ex Consigliere Stefano Luciano.
Assistiamo appunto alla.
Non dico estensione, però, comunque è una evidente,
Fallimento, appunto di una politica che non è riuscita è appunto ad applicare e a tenere in piedi un progetto che evidentemente era solo nella testa di chi era il promotore, quindi complimenti e auguri consigliere Russo e buon lavoro.
Grazie consigliera Pugliese allora mi ha chiesto, ha chiesto il giudice ha chiesto di intervenire, per esempio Barbuto, però, prima di dare la parola al doveroso da parte mia, comunicare ai Consiglieri che è entrato in aula Maria Fiorillo la consigliera Maria coniuga Giuseppe Calabria, prego Consigliere Barboni grazie impressione IC 702 sono i consiglieri, tutti io do il benvenuto a nome di chi è veramente congressistica neo Consigliere Russo, ricordandogli però un fatto che non reputo secondario.
Riguarda il inerente le dichiarazioni che sono state fatte sulla stampa, perché è attaccare prima di sedersi l'Amministrazione sui nuovi mezzi sono veramente molte. Sono passati a capire anche tante procedure, pur sapendo che aveva appena detto è un ex amministratore, quindi sta in qualche modo smettendo ciò che lei ha fatto perché ciò che noi ci siamo trovati, ciò che voi avete fatto, quindi io guardo dietro non gratuito. Resta il fatto che l'azione politica dell'Amministrazione Romeo sta partendo adesso, dopo nove mesi, e quindi mi limiterei solo a fare un omaggio costruttiva legate quello sforzare a distruttiva, ci voglio credere grazie e allora ha chiesto di intervenire. Iacopozzi. Giuseppe Cutrullà. Avanzeremo consiglieri assessori, Sindaco Consigliere, io non posso che essere, sono compiaciuto.
Colloqui, ma Cutrullà.
Si aspetterebbe tumori. Qual era il passaggio, cioè il passaggio di un amico di un treno in Consiglio comunale, un poeta? Ci sono sempre stati ottimisti di rapporti e se anche collaborato in qualche occasione, anche quando fu assessore all'ambiente, quindi.
Accogliamo con in pensione. Noi usiamo il suo passaggio all'interno di questo gruppo, ma uno spaccato il settore ha voluto far polemica, io lo prende su quello che è successo, perché bastava solo esplosione biologico, che la commissione elettorale centrale facesse con tutto quello che ha sempre fatto, cioè nel 2019, e io sono stato nelle sue stesse condizioni, vi è la Commissione elettorale Centrale,
Ah corretto un dato senza farmi, così come accade ampie alle elezioni regionali che si fanno dei ricorsi in cartaceo alla Commissione elettorale e la Commissione elettorale procede alla verifica del dato ad avere il CIS, mentre nelle campagne di scrutinio questa volta ciò non è avvenuto, quindi felice di accogliere a braccia aperte dal consigliere Russo compatibilissimo amministratore e un buon amministratore di esperienza.
Arriverà al gruppo con il Potenza, ovviamente, con il, pur non facendo parte di questo gruppo, ma riconosciamo.
Questo è il grande lavoro fatto sia in campagna elettorale che dopo la campagna elettorale dell'avvocato superfluo, perché spesso ci si dimentica di questa cosa il prossimo decreto scenderò qua che facemmo queste materie alla tua ex della coalizione è stato scrivere dunque io, spiegandolo faccio più raggiungiamo poi succede la banalità e continuerà a continueranno ad sui SIN quindi la stessa sera.
Qui dice che ci sono questi tipi del cervello che avremmo voluto cautelare, ossia per il dragaggio dei laghi, ma anche all'interno di quest'Aula. Grazie Presidente, grazie Consigliere Cutrullà, ha chiesto di intervenire la consigliera,
E comunale.
Buongiorno a tutti buongiorno Sindaco Presidente del Consiglio, Assessori tutti i consiglieri che segue in presenza chi ci segue da remoto. Sono felice che Giuseppe Russo è entrato in Consiglio comunale, è un uomo abbastanza tenace e si è visto Giuseppe da questa battaglia che condotto veramente in modo che questi nove mesi per Cary, sicuramente convinto del suo operato e di e di quello, insomma che era stato fatto in modo errato con Giuseppe, c'è un'amicizia che ci lega molto particolare, ma quello che apprezzo di Giuseppe Russo e la sua diciamo la sua lealtà e il fatto che ha sempre espresso i suoi pareri in modo diretto non ce l'hanno, semmai è dietro a altre menzogne, quindi questa nota è quella con la riconosco, a differenza di molti altri che in realtà si nascondono dietro ad evidenza un po' particolari, è solo una semplice sottolineatura.
Qualcuno dall'altra parte stamattina ha parlato di un centrodestra randellato, non mi pare, non lo so, non lo so, io non so nulla,
Però i fatti sono chiari sotto gli occhi di tutti, non mi pare che il centrosinistra odierno sia unito e compatto, quindi abbiamo assistito in questi nove mesi davvero a delle cose assurde pazzesche quindi ognuno guardi il proprio orticello, grazie e buon lavoro, Giuseppe.
Sì, grazie consigliera Corrado, a chi è prima di dare la parola, do la parola al consigliere in un suo papà e salutiamo l'ingresso in Aula.
Entrambi l'organico è Tucci, consigliere, Pucci.
Allora prego, consigliere Calabria sì, grazie.
Il Sindaco assessori, colleghi, consiglieri, anch'io una dichiarazione da rendere, perché vorrei che fosse messo a verbale.
Ho una dichiarazione da rendere che vorrei che fosse questa navale, oltre che sia il mio passaggio, no, no, non lo faccio in Consiglio comunale e lo mettiamo a verbale.
Ossia il livello sia il mio passaggio dal gruppo politico di Forza Italia, aiuto Civico, ore vibonese.
Quindi, stai tranquillo dell'opposizione e della maggioranza, io resto opposizione, ho bisogno di venire da quell'atto, naturalmente farò un'opposizione ferma e decisa, ma al tempo stesso anche costruttive dei inclusiva nell'ipotesi in cui dovessi.
De dovessero essere riportate alla mia attenzione delle pratiche, io come dire, che reputano un cuore quindi rispondenti agli interessi della, naturalmente, quando viene fatto un passaggio solo doverosi riconoscimenti e vi ringrazio.
Quindi io sarò riconoscente a vita, l'onorevole Di Maio, c'è lavoro, sì, oggi siede tra i banchi dell'opposizione, lo devo a lui se lo sono anche riconoscente alla collega consigliera Catte, inquadrato con la quale abbiamo lavorato insieme durante la campagna elettorale con ottimi risultati.
Quindi i soldi li conoscete anche lei, come naturalmente auguro buon lavoro ai coordinatori provinciali di Forza Italia. Il onorevoli di Telecom è una persona garbata distinta, al qual è al tempo stesso amore di riconfermarsi consigliere regionale nell'ipotesi in cui dovesse decidere di ripetere all'esperienza, auguro buon lavoro al Capogruppo di Forza Italia, Vincenzo Porcelli, e la vice capogruppo e Serena Lo Schiavo. Per quanto riguarda il mio passaggio da,
Gruppo politico di Forza Italia, il Gruppo Civico, quelli vibonese in realtà più che un passaggio nella propria, lo considero come il raggiungimento di una città di un'attività politica nel senso. Io sono stato eletto, siano inizieranno i lavori in seduta. Complessa, Pippo, sono stato eletto,
Sapendo che poi è confluita nella lista di Forza Italia e nella prima fase dell'esperienza, nel marzo, anche nella Fassino nata due erano le immagini che giungono dal padrone, ne cito una cultura e Forza Italia che era l'espressione di un soggetto politico unitario. Quindi, aderire al progetto politico di poi l'Indonesia per me non è nient'altro che la prosecuzione di un percorso politico intrapreso sei anni fa. Naturalmente io aderisco al Gruppo politico con esse perché credo nella politica intrapresa dall'onorevole Vito Pitaro. Un soggetto che fa politica da sempre ci mette piuttosto chi è che ha acquisito lo status di tipo di tipo e con l'esperienza e lavorando sempre sia con le prestazioni di potere o senza quando ha avuto postazioni di potere. Ha lavorato benissimo, tant'è che molti amministratori locali ancora lo rimpiangono la politica di aver scritto videro che è stata sempre rappresentato una così tu della bilancio della fonetica piccola ex pistard, punito chi vince chi si stacca da Vito Pitaro e io credo che per la sua politica, nel modo con cui fa politica e pertanto aderisco a questo gruppo, a prescindere se sarà Vincenzo metodo, se vinceremo, vinceremo tutti se perderemo, perderemo tutti, ma io aderisco perché mi piace,
Come intende. La politica pertanto è di sono attratta. Grazie grazie. Consigliere Calabria, anche da parte mia gli auguri di buon lavoro nel mio Gruppo do la parola al consigliere. Francesco Nuzzo, prego, grazie Presidente. Buongiorno a tutti e soprattutto il Governo non seguono da casa. Presidente, devo dire la verità. Sono stato in qualche modo.
Colto di sorpresa perché mi aspettavo, almeno per oggi, questo passaggio. Non si poteva occupare però solo di questo relative soluzioni orgogliosi.
Perché è bello che città pulita.
Più l'appalto integrato nella coalizione di centro oggi rappresenta questa coalizione come Città, territorio, caro Sindaco, oppure vi potete allevato perché qua ci ma noi non ci siamo nascosti che tutti in campagna elettorale noi siamo diversi da voi Sindaco, noi si amnistie siamo sinceri, siamo trasparenti e lo dimostrerò più avanti e sono contento perché stamattina.
La coalizione di centro, attraverso i suoi, diventa il primo, diciamo, la prima condizione di opposizione di questa Amministrazione sono quello sull'inesperienza solo che queste scelte probabilmente avrebbero potuto far deprime, perché sia in Calabria sia lusso saluto.
Praticamente affettuosamente avevano del lockdown materiali sviluppare odierne, puntare in maniera.
Le loro valutazioni, però, sono oggi assolutamente lieto che facciano parte di questa coalizione vincente, seppure in maniera autonoma, perché ogni partito della coalizione di centro, ogni gruppo consiliare lo abbiamo detto fin dall'inizio mantiene comunque una sua autonomia e sono anche orgoglioso perché vedete quando qualcuno Nava contro a Città Futura quando ho citato un modello ha dimostrato come dire una lievissima flessione, io sono stato in crisi,
Ad essere vicina, così come ho partecipato attivamente alla costituzione della Costituzione più.
Politico o liquore vibonese, mi ricordo addirittura quando abbiamo stabilito il bullismo e a questo punto quindi non dico sciocchezze e quindi io mi sento particolarmente legato a questo gruppo di città e quindi io sono convinto che da questo momento, dopo cinque mesi di un nuovo percorso della conduzione di Piacenza eccetera sono convinto che noi riusciremo ad essere incisivi in ogni successivo passaggio è percorso politico di questa Amministrazione, ma di questa città.
Perché quello che oggi quello che oggi sono orgoglioso di dire è che da oggi parte un nuovo percorso politico che prescinde dall'Amministrazione comunale con la quale noi ci confronteremo e controllore, perché i sondaggi, però c'è un discorso molto più ampio che ci vedrà impegnati nel futuro sia e sono convinto che riusciremo anche qua.
Serre.
Astemia perdeva, come soprattutto per i cittadini, e allora io auguro buon lavoro a tutti e credo si troppo la invito ad essere, avremo occasione di discutere più avanti, ad essere sempre trasparente esattamente a questo scopo noi.
Non bisogna passare da un banco all'Larvik spostare per essere coerente, questa è proprio una situazione sia di coloro i quali mi consenta di dirlo, ma lo dico ancora emergere due no, non ho problemi, però, ripeto per l'ennesima volta manca, lo dico perché poi fatto un discorso settimana era vanno però che c'è un soggetto politico, ma se un soggetto credo.
Ma serio.
Ma se un soggetto politico, ma ti chiamo perché tu rappresenti?
Stop,
Aspetti se non sai quello che io devo chiudere qui.
Visto che stiamo ascoltando diversi passaggi, io dico che è ancora poco antipatico, stiamo registrando in diversi passaggi io dico che è estremamente antipatico per me vederci da quella parte 7 facente parte del gruppo B pensi che sono qui, ma non è un'offesa, semmai è una tipica, quindi,
È un'analisi sulla valutazione, che è una valutazione che faccio io, quindi il mio invito è ancora una volta di passare da questa parte, dopodiché potrei fare delle scelte compiute, però per il momento io penso che il suo ruolo sia da questa parte questo volevo dire questo, ecco perché questo significa avere,
Grazie consigliere, Nuzzo, batta allora eh no, no e richieste di interventi per cancro prima di chiudere questo punto, do la parola al Sindaco che vuole omogeneizzano, vengono CIN Gentilucci, benvenuto in Consiglio.
Lo dico solo che in questi stanziati ha introdotto.
Per l'Amministrazione comunale nel Consiglio della città sono convinto che verrà con il suo contributo per governare in modo fattivo, certamente con le esperienze con i dati appartenenti ad un'esperienza anche amministrativa.
Non possiamo che ringraziare per il proprio contributo gioia e ringraziarla, perché questi sei mesi o otto mesi nove mesi di consiliatura è stata la consigliera attenta.
Preoccupante, sicuramente delle esigenze della città, la ringraziamo e ci riprovo ancora con grande affetto, vicinanza, gli auguri di buon lavoro alla Giuseppe, consolidarsi.
Grazie Sindaco, allora abbiamo chiuso il secondo punto, che peraltro era stato e con l'inversione al primo punto, adesso passiamo poi a quello che era il primo pomeriggio e le comunicazioni del Presidente e del Sindaco.
E io ho una sola e comunicazione da fare al Consiglio comunale che è relativa alle Commissioni, perché, come sapete, nella precedente seduta di Consiglio comunale è stato costituito il Gruppo Democratici Riformisti per Vibo è chiaro che, avendo quattro componenti all'interno, è chiaro che ha influito in e quindi avrà inevitabilmente sulla costituzione delle Commissioni qui e quindi io, dopo aver noi come Ufficio di Presidenza e segreteria, dopo aver acquisito e fino a venerdì il MEF MEF proposte dei nuovi consiglieri comunali, i educativo modulazione delle Commissioni stesse e quella, ed ecco qui la costituzione di quel gruppo a,
Più come dire, ha coinvolto quattro tre punti consiliare il primo è quello dei Democratici Progressisti per Vibo, perché sono qua il secondo il centro studi, oggetto vivo il terzo è il Partito Democratico, è in via marginale, che non c'entra con la costituzione del Gruppo, ma lo do come è una comunicazione aggiuntiva Progressisti per Vibo liberamente progressisti a VS che non c'è più il Consigliere,
Mercadante e il subentro del Consigliere, questi obiettivi sono lo stesso approccio vincola ancora una volta per la sua presenza, e quindi già la segreteria era già in e di chiedere la rimodulazione delle e delle Commissioni consiliari per renderlo operativo allo stato attuale si riunivano e quindi stanno continuando a anche perché aggiungo,
E, come sapete, un laddove la giusta cautela, anche il consigliere Russo non è più i Comuni Cadman filiere. Noi come gruppo Sapienza Piconese e la comunicazione di oggi, pizzerie o da parte del consigliere Calabria che siccome la Svizzera per l'affinità Wind pari solo a questi due gruppi mi aspetto è quello della scansione, lo vedete l'atto unico di norme con la massima tempestività in maniera tale da concludere questa fase di rimodulazione al entro venerdì, perché è obiettivo la parte dell'Ufficio di Presidenza già da lunedì? Rendere operative le Commissioni per poi procedere anche alle regioni del Presidente della Quarta Commissione, in modo dispiegherà completamente Marcello nelle Einstein ci siano dimessa giorni addietro, pertanto è parto ognuno io finisco qui e c'è questa necessità noi vorremmo già da lunedì renderle operative se ICI, perché altrimenti non ha senso anticipare oggi per voi, ogni giorno rimodula il Colosseo. Ci credo che è chiara, è chiaro l'obiettivo. È interessante che viene dall'ufficio.
Ma cos'è che non ci sono domande o cose, io darei eventualmente la causa di siglato, se vuole aggiungere comunicazione cominciato sennò la condensa, cercando di procedere poi con quello che è il terzo punto all'ordine del giorno.
Con interventi che hanno contribuito sta studiando allora il DEF che è la vita, ma la parola.
Questo è così modificato.
Diversi, allora il Sindaco si chiede di intervenire e prego, signor Sindaco, è una comunicazione che sicuramente farà piacere a tutto il Consiglio, la maggioranza opposizione e che dovevano delegato di istituire il tavolo tecnico per la meridionale dell'Europa.
Enrico monitor, ti processione italiana non è stata trattata dall'inchiesta da parte elettronica.
In ogni caso, presidente Maduro, ha dato.
Delega all'ingegnere Luca Rinaldi di partecipare a qualsiasi tipo di colmare un formale, per cui siamo già al lavoro di confronto quasi ogni giorno con l'Autorità di sistema portuale per definire i criteri della istituzione del tavolo, siamo anche convinti insieme che sarebbe necessario istituire nuove unità di vigili del fuoco.
Le associazioni di protezione ambientale, la ASL addirittura per cui da una da un inizio di.
Confronto informale con rinvio elettroni vidi quel delegato ingegnere Luca Di Nardo mi si passerà alla alla definizione di una strategia comune che ci vedrà, spero.
Risolvere e assolve a quelli che sono i costi, come Consiglio.
Per ora non ho niente da aggiungere, mi rifaccio voi, vi ripropongo di intervenire per tali commerci post forse di partito e post lavori del Consiglio, grazie.
Signor Sindaco, allora no, no gli ambiti a camminare, tanto chissà.
Nel mondo.
Quindi, allora, Legnano e con le comunicazioni, per poi dare la parola per una trasmigrazione da quindi e anche quello che era il primo punto, le comunicazioni del Presidente, il Sindaco è giusto o non è dibattito, prego il Consiglio per gli Skiantos preliminarmente va nella direzione no cristiani che andrò a presentare riguarda Terzoni individuata come soggetto,
Ai sensi dell'articolo 87, io chiederei che la seduta si svolga qualche influenza, quindi segretamente, perché, per correttezza, no, chiedo, credo che sia necessario o meno,
Bisognerà sono mentre a correttezza e per garantire, diciamo una diciamo al diritto alla privacy che io non voglio assolutamente violare anch'io uno che non ho mai fatto una dichiarazione, non ho mai fatto nomi oggi mi trovo costretta a fare precisamente questo il giorno e ai sensi dell'articolo 37, ma credo che non sia facoltà sua decidere se farlo o meno, ma perché più del settore è una decisone imposto una situazione imposta dal Regolamento del Consiglio comunale, quindi credo che appunto anche nel suo interesse e questo ti fanno porti chiusi.
Io sto realizzando perché in tanti anni io dico che forse a me è la prima esperienza ed è la prima mossa, io parlo niente come in tanti anni di poco, però e non c'è dubbio che non sapendo nelle dichiarazioni, se io mi reco con la quale eretta viene del Consiglio comunale così come recita l'articolo 87 con decide il Presidente,
Ma dobbiamo decidere tutti assieme alla proposta, chi è se siamo favorevoli a di perché, se siamo favorevoli o più crocicchio dovrà determinarsi. Non ecco qui noi finiamo, chiedo, chiedo scusa, io non credo che si continui a dover decidere se e deve essere fatto a parti più sofferta. Tempo alla RAI la norma è chiara e dice che è l'argomento di cui trattasi. Ha ad oggetto metodo altrimenti di persone. Il Consiglio non si svolge pubblicamente, ma si svolge a porte chiuse, quindi non c'è nessuna valutazione sul punto. L'unica votazione ci poteva essere nel caso in cui avessi chiesto la votazione segreta, in quel caso da lei, Presidente, a decidere se approvarlo o meno o eventualmente, subito qualcosa di reperirli. Anche quelli più scandalosi approach, ovviamente semplicistiche, procedeva alla votazione che sta chiedendo andremo indietro scheda. Qui si sta parlando di biocidi. Svolgimento della seduta segretamente quindi non pubblicamente l'articolo 87, lei lo vuole fare a porte chiuse, comma 1, lettera b. Le però ve lo anticipo che riguarda ovviamente questioni descrizioni, nulla viene detto che non è che quello, ma chiaramente vi sto anticipando. Qual è la questione, perché io chiedo quindi che venga rispettato il Regolamento comunale, magari non tutti magari non tutti hanno il Regolamento sottomano e io lo leggo proprio ICE le sedute del Consiglio comunale sono pubbliche, eccettuati i seguenti casi. Quando il Consiglio, con deliberazione motivata, ti chiede che la seduta debba essere segreta con cibi,
4, si tratta di discutere e deliberare su questioni che comportano apprezzamento su qualità personali, attitudini meriti o demeriti di persone individuate o individuati quando la segretezza delle sedute è richiesta dalla legge, ogni legge, noi ne abbiamo quando la trattazione a Varese possa essere pregiudizievole agli interessi patrimoniali per comuni e credo che su queste cose è tanto e io penso che non possiamo sottrarci e se c'è qualcuno che vuole intervenire.
Anche se non è prevista, però per essere operativi, oseremmo non la sua maggioranza una cosa bisogna fare, ma non è previsto un caso.
Ho citato non è cosa da poco Dragnea agevolare la moglie South, lo sto dicendo disegno di casi industriali, niente non è palo Areation Fabio ha chiesto di intervenire il Consigliere,
Tutti coloro che Schiavello chiedo scusa.
Grazie Presidente, non solo per ricordarlo qui è un caso che noi già successivo non so faccio finta di non sapere se ci prendiamo in giro l'oggetto della discussione futura, volevo ricordare al Presidente che, se la seduta e si svolgerà a porte chiuse Colonia lavora decidesse oppure già per come lei ha detto Presidente ci andrà in quel senso ricordarvi che siamo, siamo collegati due streaming,
E le persone ci possono seguire da casa solo questo che siamo io volevo solo ricordarlo si interrompe il collegamento, ho capito, ci deve interrompere il collegamento, perché se a porte chiuse il pubblico non può essere presente, basta solo collegarsi.
E solo questo voglio segnalare, grazie Consigliere.
Grazie consigliere Schiavello, aveva consigliere, consona Lerner, ha chiesto.
Ah ah,
Ecco, perfetto, grazie.
F io le chiedo di procedere secondo quanto previsto nel Regolamento manutenzione sfioravano italiana senza votazione, certo Fiorillo, indagine nelle città, più una valutazione rappresentiamo secondo quello che ti vedremo.
E si esprime il Consiglio qui, ma ha la precedente.
Soltanto questo.
Intanto colgo l'occasione per salutare tutti i presenti, anche gli estimi che perché non aveva preso la parola il regolamento la, come ha ben espresso alla consigliera, ne esci per come riporta il suo ordine del giorno, perché lei lo conosce molto meglio di noi vorrebbe che la seduta debba essere tenuta a porte chiuse senza diretta streaming e non c'è necessità che si esprime il Consiglio in merito perché la prevede espressamente il regolamento, quindi non lo reputo necessario almeno il nostro Gruppo era tuttavia necessario una una un voto da parte del Consiglio comunale poi, ovviamente, una decisione diversa.
Questo qua si Miteni.
Subemendamento all'esposizione di questo ordine del giorno,
La mia difficoltà è questo che non posso leggere nel pensiero della consigliera.
Guadagni.
Cioè se c'è questa necessità, ma guardate che penso che avere una donna è causa, quello stanziamento applicherà pronto.
Io sono contentissima.
E qua si fa già e sono individuati o facilmente come matti e che comunque.
La Corte dei conti me.
Si dirigono perché chi fa guadagnare fino in fondo, come accerchiato furti nelle sue forme più subdole.
Qual è la DEF, perché chiaramente io non ho in diversa.
Verso i microfoni,
Consigliera dai suoi superiori.
Sebbene viene magari la consigliere, lasci ne può dare l'ordine del giorno in modo che, previa presentazione prima, in ogni caso le risponderò.
Io va così, chiudiamo a maggio segna una gestione, ognuno.
La condizione al massimo, quindi leggere.
Progressivamente rappresenta, forse mostrano una pausa.
Sospensione.
Io credo.
Prova.
Va bene.
Presidente, pregiudizialmente vorrei fare un affermare, la prego.
Allora, e dopo dopo la sospensione.
Può suonare Presidente, gentilmente?
E ce ne sono abbastanza.
Dopo dopo la sospensione.
Da me richiesta e dopo avere anche fatto.
È una riunione con i Capigruppo, riprendiamo i lavori del.
E del consiglio comunale e procedendo con l'appello per la verifica del numero legale Romeo Vincenzo.
Iannello Antonio presente colloca Anna presente Pugliese, Laura presente Ravenna, Antonino presente Colella, Francesco presente Fiorillo Maria.
Staropoli, Nicola presente Lo Bianco, Umberto.
Presente Trapani Maria.
Presente LEA Marcella assente Satriani, Lina presente, grazie Grimaldi, Alessandra presente, Paolo De Filippo presente De Vita Leoluca.
Presenta potenza Filippo presente,
Comito Jessica, assente, Pisani Silvio.
Urgente.
Cutrullà, Angelo assente Barbuto Sergio presente Botticchio, Antonio presente.
Lo Schiavo Serena, presente, grazie Porcelli, Vincenzo presente Corrado Maria presente Calabria, Giuseppe presente schiavello, Antonio presente console Domenico.
Presente Russo, Giuseppe.
Di buzzo, Papa Francesco, assente.
Cutrullà, Giuseppe presente Tucci, Danilo.
Grazie, ne esce Maria Rosaria, presente.
Lobianco Anthony presente,
Presenti 29 assenti, 4, la seduta è valida, riprendiamo i lavori del Consiglio comunale.
Quindi, Presidente posso.
Chiede di intervenire se non le dispiace, vorrei intervenire, prego no, volevo dire che, contrariamente a quanto avevamo condiviso con i Capigruppo, per questo me ne scuso con tutti i Capigruppo, ma abbiamo avuto un breve colloquio con i capigruppo di maggioranza e le ripeto, contrariamente a quanto avevamo condiviso, pensiamo che questa discussione, che è una discussione che va anche della serietà di quella che è l'Amministrazione di quella che è la maggioranza proprio per un criterio di trasparenza nel quale noi crediamo convintamente e che non vogliamo che lasci ombre in alcun modo su questa Amministrazione, l'ordine del giorno che sarà presentato dalla consigliera Nesci debba essere trattato in modo pubblico e non in modo riservato, perché quando si ricopre una carica pubblica è chiaro che si è, diciamo.
Si è esposti in modo pubblico e quindi anche il concetto di privacy di fatto va rivisto, quindi a tutela anche dell'immagine pubblica di questa Amministrazione. Chiediamo che venga trattato in modo pubblico e non riservato.
Okay, grazie su questa, voleva intervenire, prego Consigliere.
Allora, chiaramente io ho semplicemente chiesto che venga applicata la norma, cioè l'articolo 87, che chiaramente prescrive, che deve essere obbligatoriamente trattata a porte chiuse, non lascia margini di discrezionalità al Consiglio comunale. Il Segretario comunale è l'organo che deve assicurare e quindi aiutare il Presidente del Consiglio a che venga assicurato il corretto svolgimento dei lavori del Consiglio comunale. Quindi chiedo al Segretario di intervenire perché sia garantito il rispetto della norma, quindi dell'articolo 87, comma 1, lettera b. Quindi, a tal proposito vorrei che intervenisse lui è chiaramente poi, per quanto riguarda la trasparenza, vediamo nel merito della questione o quanto è trasparente questo Consiglio comunale.
Non ho alcuna difficoltà a dare la parola al Segretario anche perché ci siamo già consultati e lui sostiene che tutto quello che riguarda.
Va bene, comunque, va bene, ma non è che stavo al Segretario e non è che pare che stavamo facendo la.
Segretario, grazie Presidente, allora, per quanto riguarda l'articolo 87, che viene richiamato dalla consiglieri ne esci, ritengo che non si applica al caso di specie, perché la materia dell'incompatibilità, come avviene per i consiglieri comunali, viene trattato in seduta pubblica quindi, per analogia, non essendoci una disciplina per quanto riguarda gli assessori comunali, quando abbiamo trattato trattiamo la materia delle compatibilità del consigliere comunale che riguarda vertenze in esserlo debiti con l'Ente la seduta pubblica, non vedo il motivo per cui quando, avendo letto l'ordine del giorno, non conoscendolo prima,
Trattando una materia della stessa fattispecie, debba essere a porte chiuse, per cui, per analogia, ritengo che la seduta debba essere pubblica. Per quanto mi riguarda, mi assume a mio sommesso parere.
Grazie Segretario così pubblica sia perfetto, allora adesso invito.
La consigliera Nesci a illustrare i motivi dell'urgenza di questo ordine del giorno esclusivamente sui motivi vederlo per poi procedere con il voto da parte del Consiglio comunale che si deve esprimere sull'urgenza o meno, qualora dovesse passare l'urgenza, sarà trattato alla fine di questa seduta del Consiglio comunale altrimenti andrà alla prossima seduta di Consiglio comunale, grazie, prego,
Presidente, grazie e può dirmi quanto tempo ho a disposizione quanto tempo ho a disposizione.
Grazie.
Allora dunque?
Sì, sì.
Sì sì, come relatore.
No, assolutamente espongo, yes e nell'esposizione, è certo Presidente e io lo sapevo qua volevo farvelo, sono 15 minuti perché devo relazionare anche sull'urgenza e Presidente e va be'Presidente, e allora qua veramente, cioè usa, facciamo una Capigruppo e decidiamo una cosa e poi usciamo e cambiamo idea non funziona bene Padova, 16 minuti dell'OSS gliel'ho chiesto io l'ho chiesto pur sapendo qual era già la risposta va bene,
Esatto.
Sono sintetica genere generalmente, ma la questione la questione è importante e quindi va trattata in un certo modo allora e dobbiamo fare ordine perché troppa confusione è stata.
Va bene, allora, Presidente, ho fatto allo scorso question time un'interrogazione chiedendo al Sindaco di sapere se vi fossero assessori o consiglieri che versassero in delle condizioni di incompatibilità e che quindi non potevano eventualmente assumere l'incarico come Consigliere o come assessore, perché vi era una violazione dell'articolo 63 e 47 del TUEL,
In particolare, avevamo chiesto anche di sapere quale fosse stato l'esito dei controlli effettuati dall'Ente e che cosa, ovviamente, se c'erano o meno delle rateizzazioni in corso in ordine ad eventuali redditi debiti, a seguito di questa mia interrogazione il Sindaco non presente ma presenta certamente il vicesindaco.
Di fatto omette di rispondere compiutamente a quella che era la mia richiesta, anzi, sostanzialmente non evade proprio la richiesta perché dice non sappiamo e va da lei Consigliere esercitando quelli che sono i suoi poteri di Consigliere, a verificare se effettivamente ci possono essere o meno situazioni di incompatibilità.
Dopo questo leggo anche qualche articolo di giornale in cui un assessore.
Si permette di scrivere che giuristi della domenica ed opinionisti avrebbero fatto allusioni su quella che è la sua posizione debitoria, falsamente evidenziando determinate circostanze, leggo poi un post su Facebook dello stesso assessore, c'entra, Presidente Centro, e come e qui l'urgenza.
In cui sostanzialmente leggo che questo Assessore di fatto contesta.
Inesistenza o meglio, contesta un debito asserendo che le cartelle esattoriali che erano oggetto della prospetto che gli aveva inviato il Comune erano delle cartelle esattoriali che riportavano dei conteggi errati e che avrebbe potuto fare opposizione.
Parlava poi dipendenza di lite tributaria,
E quindi diceva che non vi era sostanzialmente alcuna causa di incompatibilità e addirittura arrivava a dire che il Consiglio comunale avrebbe convalidato la sua, diciamo carica, tutto falso tutto falso, perché Presidente, innanzitutto ho fatto una richiesta di accesso agli atti per capire quale fosse realmente la situazione in merito.
Una nota del dirigente di settore, quindi, agli atti del Consiglio comunale del 18 luglio, che segnala sostanzialmente la sussistenza di numerose cartelle esattoriali che riguardano l'assessore in questione, quindi di debiti importanti di questo Assessore, noi Coop di questo Consigliere proclamato dal dal tribunale a quel momento.
Debiti per importi elevati.
Succede però che il Sindaco e qui praticamente devo dire che lei Sindaco ha omesso di, diciamo accertarsi di quale fosse lo stato delle cose il Sindaco nonostante questa nota e nonostante non vi fosse altro agli atti il 15 luglio, violando l'articolo 47 del TUEL che impone la nomina di Assessori che versano nelle stesse condizioni di compatibilità ed eleggibilità dei Consiglieri va a nominare come Assessore un Consigliere un soggetto,
Precedentemente proclamato consigliere dal tribunale e non dal Consiglio comunale, che però vantava, aveva un debito nei confronti del Comune e che quindi era in evidente condizione di incompatibilità presta la Pro sta illustrando, volevo parlare di emergenza, ma l'urgenza collegare was boni iuris e periculum in mora Presidente l'urgenza e il Consiglio si deve determinare certo e Mahadevar alla Pro devo spiegare perché c'è l'urgenza e devo ovviamente chiarire il fatto e la vicenda altrimenti non si capisce perché c'è l'urgenza.
No, non lo capite nel modo più assoluto e.
Detto questo, che cosa succede mi ha fatto perdere il filo quindi adesso recupero altri cinque minuti.
Dicevo quindi che cosa succede, che il 16 luglio l'Assessore quindi il Sindaco fa finta di niente non sa no, fa finta di niente in ordine a quelle che sono le situazioni di incompatibilità. Nomina all'assessore, l'assessore, il 16 firma per accettazione e deposita una dichiarazione senza allegare alcunché, almeno questo risulta dagli atti. Effettivamente il Sindaco, l'Assessore, prende una dichiarazione reale e concreta, vera e dice effettivamente mi avete prospettato l'esistenza di un debito, una parte lo saldata. Per quanto riguarda il resto, ho rateizzato, non c'è allegato alla rateizzazione, non c'è allegato niente, ma comunque ha detto bene ha dichiarato quello che era il vero, quindi assolutamente nulla quaestio sul punto.
Succede poi che il 29 luglio depositò un'ulteriore dichiarazione in cui allega anche questo 2 quietanze di pagamento e una terza quietanza di pagamento relative ad una rateizzazione, che però non viene allegata il 18 luglio c'è il Consiglio comunale e qui era il nostro Assessore nel momento in cui dichiaro che il Consiglio comunale lo avrebbe convalidato avrebbe convalidato la sua nomina come consigliere perché, ai sensi appunto dell'articolo 64 del TUEL, di fatto è il.
L'Assessore nel momento in cui accetta la carica decade automaticamente cessa automaticamente dalla carica di Consigliere, quindi il Consiglio comunale non ha convalidato nel modo più su assoluto l'assessore in quest'consigliera. La invito ad andare alle conclusioni.
Presidente 15, no, no, 15 minuti sono quando illustra l'ordine del giorno e 15 minuti e quando c'è una mozione d'ordine, ma non per qualcosa, perché così facendo tesoro l'urgenza non mi faccia fare una battuta d'ordine. Per cortesia, però, il mio avviso la consigliera dovrebbe e in questo caso esporre soltanto l'oggetto della motivazione confronta. No, lei sta esprimendo tutta la notte perché noi dovremo poi Presidente, dovremmo allora faccio una mozione d'ordine per le ragazzine, ma se ogni volta che oggi possono avere problemi io non lo so, mi fate finire intorno a un problema che oggi vediamo, è chiaro all'ordine, deve esprimersi soltanto per l'oggetto. Noi dobbiamo mai.
Separare questa, lei sta leggendo quello già presentato e con tutto il rispetto consigliere, lei è una persona intelligente, non pensi che noi siamo degli stupidi e, dall'altro lato, ma lei conosce la vicenda no, quindi lei deve capire perché c'è l'urgenza per quanto mi riguarda e quindi io espongo il allora gli devi dire per questo motivo c'è l'urgenza, appunto non è che ci ci viene a.
A sciorinare tutta la cosa cerchiamo se li vogliamo.
Lei mi vostri come io mi metto a discutere e che, come arriva a dichiarare l'urgenza non è un vostro problema, non potete intervenire nel modo più assoluto, ma prese, ma io devo parlare dell'urgenza o 15 minuti, posso anche mettermi a cantare se voglia va bene, se voglia mi metto a cantare, non è come dice lei, Presidente, comunque contro i quali sono le motivazioni, va bene o no, io sono costretto a toglierle la parola, ebbene, glielo dico far parlare ogni volta che parlo, mi deve interrompere, ma non è vero, ma io continuo io sono costretto a toglierle la parola.
È in re ipsa l'urgenza. Presidente, quindi, essendo in re ipsa chiaramente devo esporre i fatti. Va bene detto questo, detto questo, dicevo quindi che cosa accade, che di fatto faccio questa ricicli richiesta di accesso agli atti e riscontro che effettivamente vi è stata una richiesta di rateizzazione da parte del dell'Assessore per questo presunto debito, questo debito con tanto di cartelle esattoriali unificata e non opposta non opposta, perché si tratta di cartelle esattoriali degli anni 2013 2018. Quindi non ho capito, come faceva a fare l'opposizione normativamente l'assessore che scrive su Facebook che avrebbe potuto fare l'opposizione non la fa per i conteggi errati e centra le sto spiegando. Ad ogni modo, non mi risulta che vi siano delle liti tributarie, quindi l'articolo 63 in relazione alla presenza la pendenza di una lite tributaria non si applica. Si applicano invece quelli che sono i pareri del Ministero e la giurisprudenza costante sul punto che ci dicono che, sostanzialmente, la rateizzazione equivale ad acquiescenza, quindi si accetta l'esistenza del debito e, di conseguenza, con la rateizzazione si fa semplicemente una modalità riconsiderasse semplicemente una modalità di pagamento del debito e il debito si estingue solo con il pagamento dell'ultima rata. Ad oggi, quindi, sussiste sostanzialmente un debito da parte di questi. Questo Assessore nei confronti del Comune e quindi chiaramente c'è un conflitto di interessi tra quello che appunto l'interesse del dell'assessore che ha delle deleghe in questo settore, peraltro, e quelli che sono gli interessi del Comune attenzione che la Cassazione dice non deve essere necessariamente sussistente. Il conflitto di interessi può anche essere potenziale e qui in questo caso, chiaramente, essendoci peraltro un netto un collegamento diretto tra quelle che sono le deleghe dell'Assessore è quella che è praticamente la diciamo in debito di natura tributaria.
Chiaramente il conflitto di interessi non solo potenziale ma, per quanto mi riguarda, è alle porte e non metto in discussione quella che è la correttezza è quella che è anche la capacità di operare del dell'Assessore, perché credo che sia sicuramente una persona in grado di svolgere la funzione, ma io chiedo semplicemente che venga rispettata la legge e che, così come abbiamo chiesto alla stessa al consigliere Russo neoeletto di rimuovere quelle che sono nelle condizioni di incompatibilità o così come abbiamo chiesto a al Consigliere, Scuticchio di rimuovere quelle che sono le condizioni di incompatibilità, chiediamo anche all'Assessore di rimuovere questa condizione di incompatibilità contestando formalmente la sussistenza di questo debito, chiedendogli quindi di adempiere quindi di saldare sostanzialmente il debito in un'unica rata, perché così deve essere. Poi può tranquillamente, così come per legge, continuare a svolgere le funzioni, anche perché vi è un serio pregiudizio per l'Ente. È chiaramente nel momento in cui noi siamo a conoscenza di una situazione del genere, non possiamo girarci dall'altra parte. Quindi, quando mi si parla di trasparenza e correttezza, dobbiamo essere trasparenti e corretti e dobbiamo capire che l'interesse primario del Consiglio comunale che un organo di indirizzo e di controllo dell'azione politica amministrativa deve essere ovviamente volto a tutelare quelli che sono gli interessi principali degli enti dell'ente e non quello di altri soggetti. Non sono passati 15 minuti, mi avete Presidente, mi avete interrotto, non so quante volte quindi, se mi fa finire, vorrei gentilmente finire a tal proposito. Infatti,
I pareri del Ministero che fanno riferimento al fatto a quello che vi ho detto, cioè il fatto che la rateizzazione di fatto, non va ad escludere l'assistenza del debito e quindi la causa di incompatibilità. Vi richiama il parere del Ministero del 18 febbraio 2015 che ho allegato il parere del 14 giugno 2021, il parere dell'1 ottobre 2021, il parere del 3 maggio 2022, e quindi credo che il parere che è stato inoltrato da questa Amministrazione al Ministero dell'interno sia del tutto superfluo ed è del tutto superfluo anche in relazione a quello che è il contenuto dello stesso parere, perché mi pare di aver letto all'interno dello stesso che si contesti le Sintel, l'assistenza di un una riferimento giurisprudenziale, quel riferimento giurisprudenziale per quanto riguarda la massima sicuramente far riferimento alla notifica delle cartelle esattoriali, ma nel merito la sentenza della Corte d'Appello parla chiaramente del fatto che la rateizzazione non esclude nel modo più assoluto.
La sussistenza della causa di incompatibilità, che deve essere obbligatoriamente rimossa e poiché, ai sensi e in virtù di quello che peraltro è un dettato giurisprudenziale, nella parte in cui, di fatto,
Un attimo che vi ritrovo il riferimento normativo.
La ratio della norma scrive la Corte costituzionale, l'amministra e nelle esigenze che l'amministratore dell'ente territoriale esercizi sempre le funzioni pubbliche in modo trasparente ed imparziale, senza prestare il fianco al sospetto che la sua condotta possa essere in qualche modo orientata all'intento di tutelare il suo interesse contrapposto a quello dell'ente che è stato chiamato ad amministrare. Quindi è chiaro, Presidente, che nel momento in cui sussiste un debito, quel debito anche potenzialmente può creare pregiudizio all'ente e il nostro dovere. Il nostro obbligo è quello di rimuovere questo pregiudizio e quindi credo che vada trattata urgentemente la questione che vada risolto immediatamente e urgentemente questo conflitto di interessi e quindi chiedo ovviamente che si proceda poi alla discussione nel merito in ordine a quella che è la.
Diciamo la la la, la questione.
Una cosa Presidente, prima di concludere.
A questo proposito, se c'è qualcun altro che vuole intervenire bene, altrimenti dovrei vorrei fare al voto una proposta a tal proposito sul voto, Presidente, il gruppo consiliare che io rappresento il gruppo consiliare di Forza Italia e fuori vibonesi chiedono che si proceda a votazione segreta ai sensi dell'articolo.
104 del Regolamento comunale.
La votazione segreta, quando si svolge in modo tale che il contenuto del voto non possono estrema, conosciuto a carattere eccezionale, abbiano proposto dal Presidente o da tre Capigruppo e deliberata dal Consiglio, quindi chiedo che si deliberi a votazione segreta.
Ma non stiamo parlando dell'urgenza, anche sull'urgenza, certo, Lodi anche segretamente sull'urgenza.
E se l'articolo chiedo scusa, Presidente, noi abbiamo discusso palese in modo in modo palese chiede di intervenire, si grazie, no, volevo dire che noi abbiamo discusso in modo palese la questione che poteva trattare del tematiche private e discutendo pubblicamente la questione votiamo in modo segreto l'urgenza non ne capisco il senso contrario io sto facendo una proprio ah perfetto,
Ai sensi dell'articolo perfetto, ma facendo una proposta.
Chiedono che si proceda a votazione segreta anche sull'urgenza votate, quali sono i gruppi, non ho sentito.
No, perché sono l'urgenza quando ho esposto e i gruppi sono insieme al centro Forza Italia, occorre vibonese.
Grazie.
Presidente, scusi posso allora, Presidente posso.
Guardi un minuto e poi le do subito la parola, allora, se attenzioniamo un attimo l'articolo 104, leggiamo fino in fondo cortesemente, perché poi fa riferimento all'87 all'87, dice un'altra cosa, grazie comunque.
Allora qui.
Allora ascolti che lei ha letto l'articolo 104 fa riferimento anche all'articolo 87 nei punti dell'86, però se lo legga cortesemente.
4, il 104, è tutto, non solo l'articolo che ho letto lei, il suo comportamento, lei ha allora la sempre maggiore, se lo richiedono tre, gru Consigliere consiliari, si può procedere a votazione segreta l'ARTI, quello che dici tu la parte che dici tu, ossia 4 che dice che se lo fai ai sensi dell'articolo 87, comma b obbligatoriamente a segreta o Silvio perché le norme e le leggi.
Allora vi chiedo scusa allora premesso, premesso che l'urgenza?
Io non l'ho capita dopo aver ascoltato perché l'urgenza si fa una grande sintesi per motivare esclusivamente l'urgenza ed è la prima volta problemi, se non ha capito presieduto, non è colpa infatti non è poi vediamo tutti gli altri, il resto e chi l'ha e chi l'ha proposta l'urgenza se la capendo sul secondo aspetto, alla fine, nonostante è come se fosse stata illustrata e illustrato l'ordine del giorno perché 15 minuti sono nella fase successiva, quando si illustra l'ordine del giorno non per l'urgenza, perciò aspetto sulla proposta della votazione segreta, il comma 2 stabilisce la votazione segreta a carattere eccezionale.
E viene proposta dal Presidente o da tre Capigruppo è probabilmente vediamo se, se sono tre Capigruppo e deliberata dal Consiglio Comunale, pertanto, pertanto lei ha parlato che oltre a lei,
Lei chi sono gli altri due Capigruppo?
Oh, ma che è qui presente, non è che c'è lei e per l'urgenza e l'altro Cutrullà Cutrullà, quindi tutti e tre perfetto, allora chi è chi è favorevole, allora la proposta al Consiglio comunale e chi è favorevole alla votazione segreta, chi è favorevole?
Se mi pare, siamo al.
1 2 3 4 5 6.
La urgenza, l'urgenza, l'urgenza.
E siamo in votazione, siamo in votazione Consigliere.
Allora sei e voti a favore e chi è contrario?
1919 chi è astenuto nessuno, pertanto vi do l'esito della votazione, 6 favorevoli, 19 contrari e nessun astenuto, la proposta del voto segreto viene bocciata, pertanto.
Per alzata di mano.
Allora adesso, dopo la, passiamo subito ai voti per quanto riguarda l'urgenza.
No.
Allora, chi è favorevole sul?
Per appello nominale per appello nominale, oltre a lei che c'è.
Chi è per appello nominale da sola non lo può fare Schiavello, ma ci sono due, allora pareggiare la Nesci, la Corrado.
Prego.
Perfetto quindi per appello nominale.
Sindaco.
Allora adesso votiamo per appello nominale sulla urgenza proposta dalla consigliera, ne esci e quindi trattare subito.
Romeo favorevole, Iannello favorevole.
Colloca?
Favorevole.
Pugliese Pugliese, assente Ravenna.
Favorevole.
Colelli dichiarazioni di voto prego, guardi proprio Presidente, a dimostrazione della serietà di questa Amministrazione, lo dico soprattutto alla consigliera Nesci, noi rimaniamo qui in Aula, votiamo l'urgenza, discutiamo la pratica, si prenda atto che c'è un'opposizione che diserta anche il voto su una proposta che l'opposizione stessa ha presentato, questa è una cosa irricevibile, vergognosa, quindi si prende atto che questa Amministrazione è trasparente nei fatti e noi oggi discuteremo una pratica che per qualcuno potrà per qualcuno potrebbe essere e di difficoltoso per questa maggioranza.
Ma lei è dentro o fuori, c'è cronografia zitto e sto parlando io.
Doveva, perciò, deve votare.
Quello che sto parlando quando io dovevo fare sto parlando, io si accomodi e stia zitto Schiavello con chi sta parlando, lei sto parlando, sto parlando io nella sua dichiarazione di voto dice quello che lei non può dire falsità in Consiglio comunale, zitto c'è, una potrà risolvere se è presente o meno,
Sto facendo una dichiarazione di voto.
Sto facendo una dichiarazione di voto, rimarco e vado a concludere l'Opposit, la maggioranza seduto al proprio posto accoglie l'urgenza pur non ravvisando la e in modo palese per come è stata esposta dalla consigliera Nesi la accoglie, oggi discute questo punto, prendo atto di un'opposizione che esce fuori dal Consiglio comunale è l'unica seduto al proprio posto in questo momento è la consigliera Nesci che ha presentato l'ordine del giorno favorevole all'urgenza grazie Consigliere Colelli Fiorillo, assente,
Propoli favorevole Lobianco, Umberto favorevole Trapani, Maria favorevole.
Ne Lea, Marcello assente Satriani, Lina, favorevole, Grimaldi, Alessandra.
Allora favorevole, favore, Paoli, Filippo vuol farlo, prego piccola allora favorevole chiaramente al trattamento dell'urgenza, premettiamo che nel merito comunque, come già specificato in precedenza, a mezzo stampa, unitamente alla posizione del Consigliere consono e noi ci allineiamo alla posizione del Sindaco attendiamo una risposta dal Ministero chiaramente sulla vicenda va bene okay, grazie quindi favorevole. Paoli Filippo,
Favorevole.
Evita Leoluca favorevole.
Potenza Filippo, favorevole come tu Jessica, assente, Pisani, Silvio.
Favorevole, grazie Cutrullà, Angela assente Barbuto, Sergio favorevole Scuticchio, Antonio favorevole.
Lo Schiavo Serena, assente Porcelli, Vincenzo assente, Corrado Maria assente Calabria, Giuseppe, assente schiavello, Antonio assente console Domenico Hassen eh no, scusa, sono contrario, ma io mi riporto mi mi riporto pedissequamente quanto già espresso dalla consigliera Grimaldi, per cui per me il voto è favorevole all'urgenza. Grazie Russo, Giuseppe, assente, Muzzo, Papa Francesco, assente Cutrullà, Giuseppe assente, Tucci. Danilo assente ne esce Maria Rosaria, assente.
Lo Bianco, Anthony, assente Segretario.
Sì, li chiamiamo adesso gli assenti, allora Pugliese, Laura assente, Fiorillo, Maria presente, no, presente favorevole favorevole grazie.
Mellea, assente, poi Comito, Jessica, assente,
La Cutrullà è assente, poi abbiamo Lo Schiavo Serena, assente.
Forcelle Vincenzo.
Favorevole grazie.
Corrado Maria favorevole Calabria Giuseppe, è assente, schiavello. Antonio dichiarazione di voto, prego no, solo per smentire la dichiarazione fatta dal Capogruppo del PD, che solo strumentale e demagogica, sotto gli occhi di tutti ho detto che era una cosa falsa. La presenza in Aula di tutta l'opposizione smentisce categoricamente quello che è è lei è lei, Consigliere Colelli non si può permettere durante una votazione. Mi dispiace, io lo dico a lei, Presidente, durante una votazione fare tale dichiarazione perché noi, per risultare assenti, dobbiamo, o lo deve mettere in evidenza il Presidente del Consiglio o non essere presenti nel momento in cui prima che lui facesse la dichiarazione, perciò le sue dichiarazioni, caro consigliere Colelli, sono false e strumentali. Ci siamo favorevoli all'urgenza.
Grazie, Consigliere, eh beh.
Russo, Giuseppe assente Muzzo, Papa Francesco, assente Cutrullà, assente Cutrullà, Giuseppe Tucci, Danilo assente la Nestlé ne esce Maria Rosaria, favorevole, grazie Lo Bianco, Anthony assente diamo l'esito.
Basta.
Allora un attimo che così?
Con 22 voti favorevoli e nessuno contrario, la proposta e viene accolta, pertanto l'ordine del giorno sarà trattato alla fine del dibattito di questa seduta di Consiglio comunale va bene.
Ho.
E adesso chiuso questo argomento, passiamo.
Al terzo punto.
All'ordine del giorno, che la proposta di deliberazione del Consiglio comunale numero 5.
Del 31 marzo 2025, aventi ad oggetto variazione al Bilancio di previsione Finanziario 2025 2027 ratifica della deliberazione di Giunta comunale, la numero 73 del 20 marzo 2025, articolo 175, comma 4 del decreto legislativo, due sei sette del 2000 su questa pratica relazionerà l'Assessore, piena punti, l'Assessore al Bilancio. Prego Assessore. Grazie Presidente. Allora, per illustrare la variazione, come al solito, ho suddiviso le le voci fra quelle vincolate e quelle libere, quindi trattiamo prima quelle libere. In entrata abbiamo registrato interessi su mutui non erogati per 265.000 euro circa e ruoli da codice della strada per 266.008. Naturalmente sui ruoli abbiamo dovuto fare un accantonamento del poco più del 90%, per cui sono rimasti da destinare poco meno di 20.000 euro su questa parte vincolata. E come sono stati scusate su questa parte libera la stessa per il codice della, strada va sul vincolato. Allora sui liberi abbiamo utilizzato queste entrate per i rimborsi a quei dipendenti di imprese private che chiedono i permessi e quindi vanno pagati dal Comune per quasi 70.000 euro. Poi abbiamo pagato spese di trasloco per le scuole comunali per quasi 5.000 euro, manutenzione della biblioteca per dei problemi del tetto se non ricordo male, per 25.000 euro, poi abbiamo fatto uno spostamento in entrata e in uscita di pari ammontare, perché una bolletta Sorical è arrivata per un importo maggiore di quello stanziato di 200.000 euro che abbiamo sottratto dalla spesa per l'energia di impianti di depurazione. Poi abbiamo stanziato 70.000 euro per la manutenzione ordinaria delle strade e abbiamo stanziato altri 5.000 euro per la manutenzione degli immobili.
Poi altre spese come la, l'adesione Adasm e il supporto tecnico e normativo di uffici comunali, e così via. Quindi le le voci principali delle entrate libere sono queste, invece, le voci delle entrate vincolate allora anche qui come entrate vincolate. Avevamo sempre ai ruoli del derivanti dal codice della strada per uguale importo 266.000 euro, anche questo accantonato per più del 90% a al fondo crediti di dubbia esigibilità. Poi c'è un contributo a ricalca il conferimento rifiuti di 185.000 euro, poi entrate e da PNRR per.
Soluzioni tecnologiche a supporto del capitale umano, un progetto di formazione quindi vincolate a spese di formazione. Poi un contributo della Regione Calabria per il progetto Carg giver di 61.000 euro, anche questo destinato alla medesima spesa. Poi abbiamo 4.002 di progetto truffe agli anziani, poi un importante contributo per l'inclusione e lotta alla povertà da destinare ad assunzioni di personale a tempo indeterminato e determinato per 306.000 euro e poi abbiamo ancora un contributo regionale di spese in conto capitale di 40.000 euro destinato per metà ad acquisti e installazione di pensiline e per metà a interventi di fognatura.
Più o meno ho finito.
Allora, grazie all'Assessore per avere illustrato la variazione al bilancio, sono aperte le iscrizioni, se qualcuno volesse intervenire, altrimenti andiamo subito al voto va bene.
Okay, allora.
E che.
Allora chi è e chi è favorevole?
Alla per appello nominale, Presidente, Consigliere lei e chi c'è più allora sì segnato re registrate e allora.
Per appello nominale sono i Consigliere Schiavello.
Lo Porcelli e Lo Schiavo.
Romeo Vincenzo.
Grazie Iannella, Antonio favorevole colloca Anna, favorevole Pugliese, Laura favorevole, Ravenna, Antonino Ravenna, favorevole, grazie Colelli, Francesco favorevole, Fiorillo, Maria favorevole Staropoli, Nicola.
Ogni nuovo Lo Bianco, Umberto favorevole Trapani, Maria favorevole.
Mellea, Marcello assente.
Ho già.
Grimaldi Alessandra.
Grimaldi, Alessandro Satriani, Lina.
Buongiorno allora io devo fare una dichiarazione, devo comunicare al Sindaco.
Devo fare questa comunicazione, questa perché qui siamo in fase di votazione, solo questo se è attinente con prima vorrei fare la comunicazione e poi e poi dico no.
Sì, sì, sì, allora no, no, prego, solo per in uno spirito di collabora mi astengo dal la.
Mi astengo dal fatto del bilancio, mi astengo come come votazione, mi astengo, cioè non sono né favorevole né contrario, mi astengo e però vorrei fare questa comunicazione, se è possibile al Sindaco e con motivare come allora.
Considerando la mia.
Un attimo che metto gli occhiali, considerando la mia natura fiduciaria delle deleghe da lei precedentemente affidatemi e preso atto della richiesta di dimissioni pervenutemi tenendo conto dei mutati equilibri insieme al Consiglio comunale, ritengo opportuno è necessario effettuare un convinto e responsabile e irrevocabile passo indietro da questo momento in poi svolgerò a tempo pieno e con immutato spirito di servizio le mie funzioni di consigliere comunale, convinta come sono sempre stato che l'ONU che che l'onore e l'onere affidatemi dai cittadini non ha bisogno quando fini a se stessi di orpelli decorativi o titoli da salotto.
Da questo momento sarà ancora più determinata nel contribuire a realizzare il nostro programma elettorale proposto ed accettato dai cittadini. Ringrazio il Sindaco per la fiducia accordatami e fin da ora porgo un augurio di buon lavoro alla figura che mi sostituirà con la speranza, per il bene della città e dei cittadini e di questa Amministrazione che le venga riconosciuta ed accordata quell'agibilità politica che più volte ho richiesto e che mi è stata sistematicamente negata.
Grazie. Volevo concludere, ma vedo che il Consigliere Cutrullà non c'è però lo voglio dire lo stesso.
In tempi non sospetti. Il consigliere Cutrullà mi aveva rivolto non dico un accusano, ma mi aveva detto che cos'erano queste mie deleghe, cosa rappresentavano e io avevo detto che avrei dato una risposta col tempo avrei dato una risposta un po' abbastanza chiara. Credo che oggi questa risposta al consigliere Cutrullà io l'abbia data chiara e precisa. Grazie grazie,
Grazie consigliera il voto Presidente.
E si è astenuta, astenuta, astenuta, Grimaldi dichiarazioni di voto e non la può fare se no, solo se vota diversamente da quanto fatto dalla.
Se se BOT, se si astiene, se si astiene, siccome siete nello stesso gruppo, non lo non può fare la dichiarazione di voto, se si differenzia dalla dichiarazione fatta dal e dal voto fatto dalla consigliera, ne ha piena facoltà di farlo, va bene mi differenzio dal voto.
Mi differenzio dal greco.
Allora, inerentemente alle dimissioni del Consigliere Satriani MLA, ribadisco che sono delle dimissioni irrevocabili e supportate sia da motivazioni di carattere personale che da motivi politici, nello specifico, i motivi politici sono quelli che si che sono emersi nel corso delle ultime settimane e che hanno portato alla creazione di tensioni all'interno di questa maggioranza nonostante diversi segnali distensivi che noi abbiamo cercato di dare cercando di favorire, intraprendere e riprendere quel percorso di democratico di crescita comune e dobbiamo prendere atto che c'è una parte della maggioranza che con un atteggiamento di chiusura vuole intende relegarci a posizioni che atteggiamenti che noi non intendiamo supportare.
Alla luce di ciò, credo sia necessario che si apra un momento di riflessione.
Mi rivolgo a lei Sindaco e la invitiamo a cercare un.
Un filo comune che riesca ad accomunare tutta la maggioranza.
E chiedo che vengano allora e chiedo che vengano limitate azioni e posizioni divisive.
Che è proprio ostacolano la per il percorso di questa crescita comune, che credo sia il primo, il primo obiettivo che ci siamo prefissi da quando abbiamo iniziato questa esperienza, grazie, il mio voto è contrario.
Grazie.
Paolo De Filippo, dichiarazione di voto, Presidente tavoli Filippo fa PAR, ma allora il mio voto è favorevole, Presidente, però io voglio capire, mi si chiede di votare prima su una pratica.
Dove la consigliera Nesci non ha né usato la parola urgenza né motivato l'urgenza, ci si chiede qua tutta la maggioranza, poi assistiamo a dichiarazioni di voto di un gruppo neo costituito che dice di supportare la maggioranza, dichiarazioni di voto che non sono attinenti alla pratica in essere, quindi io non credo che sia tutto questo una cosa,
Che lei può permettere?
Il mio voto è favorevole, grazie.
De Vita Leoluca favorevole o pensa Filippo favorevole?
Come TO Jessica assente, Pisani, Silvio assente Cutrullà, Angela assente, Barbuto, Sergio favorevole, favorevole, Scuticchio, Antonio favorevole.
Lo Schiavo Serena.
Assente Porcelli, Vincenzo assente, Corrado Maria Carmosina, assente Calabria, Giuseppe, assente, schiavello, Antonio assente.
Console Domenico assente Russo, Giuseppe, assente Guzzo, Papa Francesco assente.
Cutrullà, Giuseppe assente, Tucci, Danilo assente.
Ne esce Maria Rosaria, assente Lo Bianco Antony, assente.
Procediamo adesso con gli assenti Paroli.
Nicola assente.
Mellea è assente.
Comito Jessica, assente.
Pisani Pisani, Silvio.
Pisani, non assente.
Assente.
Cutrullà, Angela assente.
Barbuto, Sergio.
Eh, già votato Los Lo Schiavo, Serena, assente.
Porcelli e Vincenzo assente.
Corrado Maria Carmosina, assente.
Calabria, Giuseppe, assente, schiavello, Antonio.
Assente console Domenico assente Russo, Giuseppe, assente, Muzzo, Papa Francesco, assente Cutrullà, Giuseppe assente.
Tucci, Danilo.
Assente Nesci, Maria Rosaria, assente Lo Bianco Antony, assente.
14 voti favorevoli, 7 euro a cui ovunque.
No, 14 voti favorevoli e astenuti.
Astenuti né come no come no, astenuti 1 contrari e una.
Sì, Grimaldi, ha votato contro Vienna Satriani ha votato a favore.
E si è astenuta, pertanto.
Allora, con 14 voti favorevoli, 1 astenuto e una contraria, e viene approvata la variazione alla proposta di variazione di bilancio va bene.
Allora adesso andiamo al.
COIR to punto quarto punto all'ordine del giorno Proposta di deliberazione vi chiedo scusa, Consiglieri Consiglieri.
Presidente che rientrerà in Aula l'opposizione lei, Presidente, le chiedo scusa che cosa, dopo la votazione su che cosa sta determinando ASP.
Allora dobbiamo prima di passare all'altro punto, dobbiamo per alzata di mano, a votare l'immediata eseguibilità della pratica, molto senza che sia così,
L'immediata eseguibilità, però, Presidente, vi chiedo scusa prima della votazione no, no, siamo in fase, mi perdoni, Presidente prima della votazione, prima della votazione Presidente, prima della votazione, prenda atto che entra in aula l'opposizione sta entrando in Aula e va beh grazie beh, prendiamo atto che è entrato il consigliere Schiavello, la consigliera Corrado e il consigliere.
È.
Porcelli, allora pertanto votiamo sull'immediata eseguibilità della proposta.
Chi è favorevole?
Chi è favorevole o?
Okay, chi è contrario?
Chi è contrario, chi si e chi si astiene?
Chi si astiene, 3 astenuti,
Contrari nessuno.
Contrari nessuno.
Allora?
Astenuti e 3.
Sindaco.
Perfetto, allora adesso abbiamo chiuso il terzo punto all'ordine del giorno e Presidente, le chiedo scusa, essendoci ora il bilancio, una questione di bilancio, che quindi si dilunga era se l'Aula e fa favorevole io chiederei una mezz'ora di sospensione anche perché sono quasi le 13,
Non possiamo facciamo fare la relazione.
Allora, Consigliere, Consigliere, no, no, andiamo a lui allora.
Allora?
Adesso.
E diamo.
Allora vi chiedo.
Non transigo.
Cancelleria, ma.
Allora è chiuso.
Allora, se vi accomodate.
Procediamo con i lavori del Consiglio comunale.
Vi chiedo scusa.
Le chiedo scusa, stiamo per iniziare i lavori.
Allora adesso.
Concluso il terzo punto all'ordine del giorno, che è la variazione di bilancio, adesso passiamo al quarto punto.
Vi chiedo scusa, stiamo Proposta di deliberazione del Consiglio Comunale numero 7 dell'8 aprile 2025 avente ad oggetto approvazione del rendiconto della gestione per l'esercizio 2024 ai sensi dell'articolo 2 2 7, decreto legislativo, due, sei, sette, 2000 in relazione all'assessore, al al bilancio prego Assessore.
Hai il microfono.
Grazie Presidente, allora volevo un attimo richiamare l'attenzione sulla natura del documento che si va ad approvare, si tratta di un documento più importante insieme al bilancio di previsione, e questo documento chiude il ciclo, il ciclo di bilancio e il ciclo programmatico di bilancio svolge importanti funzioni che sono quelle di dare contezza ai valori della gestione finanziaria che si sono effettivamente manifestati durante l'esercizio e soprattutto consente di verificare che sia stato rispettato il vincolo programmatico di bilancio, cioè che non siano stati superati gli stanziamenti di bilancio di bilancio, che rappresentano il tetto massimo di spesa, poi svolge un'altra importante funzione che è quella di misurare il risultato di amministrazione che è importante in quanto vincola la programmazione del nuovo esercizio quindi come si chiude il vecchio, si apre il nuovo vincolando appunto la nuova programmazione.
Il documento che andiamo ad approvare, il rendiconto 2024 è stato asseverato dai revisori, il che significa che e risponde il il, i numeri in esso contenuto so i contenuti sono esattamente rispondenti alle scritture contabili e sono stati redatti rispettando la normativa.
Ora andiamo al merito.
Allora il disavanzo con cui si chiude il Rendiconto è migliorativo rispetto al target finanziario comuni.
Sì, è difficile, allora è migliorativo rispetto al target finanziario, in quanto il piano indicava un disavanzo obiettivo, un disavanzo atteso di 27 milioni di euro circa, e invece il rendiconto ha chiuso con un disavanzo di 26 e nove, quindi leggermente migliorativo,
È da valutare positivamente, non tanto in termini assoluti, cioè per l'importo che si è si è registrato in miglioramento, ma appunto per l'andamento tendenziale, quindi il 30 il disavanzo nel 2022 era 31 milioni, 830.467 nel 2023 è sceso a 29 7 7 215 nel 24 appunto a 26 nove 34 0 26 andando nel merito delle entrate e delle spese,
L'analisi l'analisi è stata fatta per titoli, quindi per i principali valori, al netto delle partite di giro.
E allora sul 24, il titolo 1 della spesa, che è la spesa corrente, ha pesato per quarant'quasi 41 milioni di euro la spesa in conto capitale per 36 milioni, quasi 37.
Il rimborso prestiti per 915.000 euro.
Io non sono abituato.
Allora, naturalmente sul lato delle spese, come abbiamo più volte ribadito, pesa molto l'accantonamento al fondo, crediti di dubbia esigibilità che quest'anno è ulteriormente aumentato, segno del fatto che la riscossione dei crediti diminuisce, cioè no, non aumenta, questo determina un accantonamento di risorse che vengono drenate dalla spesa da potessero impiegate quindi gli accantonamenti arrivano a.
Drenare ad assorbire quasi un terzo delle entrate correnti per quanto riguarda la spesa corrente, i principali macro aggregati sono la spesa del personale, che pesa per quasi 6 milioni di euro i beni e i servizi che pesano per quasi 20 milioni di euro trasferimenti correnti per quasi 4 milioni di euro e interessi passivi per 1 milione di euro la spesa per il rimborso prestiti e marginale sul totale incide molto poco perché l'indebitamento e basso diciamo quindi sia il titolo 4 di spesa, il rimborso della quota capitale che gli interessi passivi sono bassi.
Naturalmente si rileva altresì che la spesa del personale bassa in rapporto al totale della spesa corrente, sintomo di una carenza di una sottodotazione organica dell'Ente per quanto riguarda la spesa per servizi assorbita dalla spesa per il sociale, da tutte le utenze, dal servizio rifiuti per quasi 6 milioni di euro e così via e dai fitti per la scuola, ovviamente l'analisi ha continuato poi sulle entrate e, per quanto riguarda le entrate, ho ritenuto opportuno fare un'analisi sul triennio per analizzare il trend quindi dal 2022 al 2024. Allora naturalmente l'analisi è interessante. Sulle entrate proprie, cioè sulle entrate tributarie e sulle entrate extra tributarie, quindi patrimoniali, servizio idrico, tariffe, eccetera.
Quello che viene subito agli occhi rileva che è innanzitutto.
È importante rilevare che i crediti, quindi i residui attivi complessivi, come si notano dalla dalla scomposizione del risultato di amministrazione, sono circa 128 milioni di euro, di cui la metà 64.000 quasi 65 milioni sono relativi al periodo 2011 2021, quindi c'è una mole di residui veramente vetusti naturalmente non si possono togliere dal bilancio perché per togliere questi crediti antichi chiamiamoli così è necessario dichiararli inesigibili, ma per dichiararli inesigibili è necessario esperire tutte le procedure esecutive. Non si possono cancellare fin quando non è terminato la procedura esecutiva.
Poi, per quanto riguarda invece, ecco le entrate proprie, ripeto, tributarie ed extratributarie, dai dati si vede come la percentuale di riscossione sull'ordinario è aumentata negli anni dal 38% del 2022 al 61 e 97 del 24 in conto competenza, mentre rimane molto lente alla riscossione dei residui che si attesta al 10% non riesce ad aumentare scomponendo il dato però delle entrate tributarie.
Si rileva come la riscossione è elevata per le entrate versate in autotassazione IMU e addizionale IRPEF, mentre rimane non performante sulle sulla TARI e sull'idrico, in particolare per quanto riguarda il titolo per quanto riguarda la, la tassa rifiuti viene riscossa al 39% il canone idrico al 18%, i fitti attivi al 18% è il canone patrimoniale al 54 molto scarsa e l'attività di accertamento delle sanzioni per violazioni al codice della strada un'altra analisi è stata fatta sul entrate tributarie ed a ruoli co dai ruoli coattivi, in particolare tali da ha omesso pagamento 2017 2021 sono stati, diciamo oggetto di.
Accertamento esecutivo 1 milione 823 più 2 milioni 2 63 da tali da ACER da omessa denuncia su questi importi ci sono degli sgravi per un totale di.
400.000 euro, per cui è stato riscosso sostanzialmente su un totale di insieme ai IMU da omesso pagamento su un totale di 8 milioni 598.000. Ripeto, queste sono cartelle dal 2017 al 2021, su 8 milioni e mezzo di euro è stato incassato 778.000 euro, quindi neanche il 10% per Lidrico, invece 2017 2021. Ad oggi non è stato emesso alcun atto di accertamento, per quanto riguarda invece l'attività ordinaria, l'attività ordinaria, un un dato che mi ha colpito molto è che sia sull'idrico sia sulla TARI, sia sull'imposta di pubblicità. Il trend è stato di decrescente, cioè la.
La fattura dell'idrico del 2022 è stata riscossa al 52% nel 2023 al 47 nel 2024 al 38, quindi i dati sono in sono decrescenti. La stessa cosa TARI sulla lista di carico del 2022 è stato riscossi, il 58 sulla lista di carico del 23, il 53 sulla lista di carico del 24 il 50%, poi è particolarmente bassa la riscossione del canone unico patrimoniale e quindi il diciamo che la.
La la, la, la, la, la, la tendenza non è rassicurante. Nell'ultimo triennio, poi non c'è stata alcuna attività finalizzata ad aumentare le basi imponibili delle entrate tributarie e patrimoniali. Ora una valutazione invece di carattere più ampio e non meramente tecnico e vorrei farla sul.
Un po' su alcune informazioni che ho letto sulla stampa che mi hanno lasciato quantomeno perplessa, per non dire basita. Allora non c'è nessuno che ci vuole assumere, meriti prendere meriti o diciamo attribuirsi la primogenitura di in piani firmati al ministero mi sembra abbastanza evidente. Gli eventi storici hanno una data e si attribuiscono ai soggetti che in quel momento le realizzano, però ci sono tante altre attività che.
Sono non sono state poste in essere qui su cui vorrei richiamare l'attenzione. Mi riferisco agli altri aspetti del Piano di rientro, non certamente al contributo che arriva dallo Stato o all'addizionale che viene versata in autotassazione dai contribuenti, e mi riferisco in particolare a quelle misure del Piano di rientro che riguardano la riduzione dei fitti passivi delle scuole. Questa misura non è stata realizzata per cause esogene. Ma e questa Amministrazione che dovrà realizzarla, poi la valorizzazione delle entrate patrimoniali e delle entrate tributarie e non è stata affatto realizzata e dovrà essere realizzata, perché è un impegno preso col Ministero, in particolare vorrei far notare come sulla gestione del patrimonio,
Non è stato fatto nulla. Finora non è stato assolutamente verificato se le entrate da canone di occupazione di suolo pubblico e imposta di pubblicità fossero adeguate, fossero reali, se ci fossero dei margini di miglioramento che ci sono e sono molto ampi. E quindi c'è molto lavoro da fare. Quindi, quando leggo che questa Amministrazione vive di rendita, rimango veramente basita perché il lavoro da fare è tanto ma anche, per esempio, a livello organizzativo. Vorrei rilevare, en passant veramente en passant, come ci sono stati dei regolamenti che abbiamo dovuto aggiornare perché vecchi del 2012 siamo al 2025, il regolamento per la performance era del 2012, poi ancora mi riferisco a tutta un'attività di valorizzazione delle entrate tributarie per aumentare proprio le basi imponibili dell'IMU, oltre che appunto poi a cascata in alcuni casi della TARI e delle entrate patrimoniali. Quindi, per concludere, il.
Il rendiconto è stato in grado di dal rendiconto si evince che lei, l'Amministrazione, è stata in grado di fronteggiare il percorso di risanamento, ma rimangono questioni strutturali in quanto il Comune non può sopravvivere, di solito ripiano di disavanzo e di accantonamenti prudenziali. Bisogna andare avanti, bisogna fare un salto di qualità per poter garantire appunto una evoluzione, una crescita della sua struttura. Innanzitutto è a sua volta poi dei servizi che potrà erogare, crescita che si può garantire soltanto se aumentano le entrate strutturali dell'ente, le entrate proprie, quindi i tributi. Soltanto in questo modo si potranno recuperare risorse da destinare a potenziare la struttura organizzativa. Per un verso, è IRIS i servizi erogati alla collettività per l'altro verso grazie.
Grazie all'Assessore per la sua attenta e approfondita relazione sul bilancio consuntivo e quindi c'è qualcuno che chiede di intervenire in merito, prego.
Grazie per stregò Sindaco Assessori, Consiglieri, Consigliere, cittadini che ci ascoltano in streaming. Oggi ci troviamo ad approvare una importante pratica per quella che è appunto la vita amministrativa, politica amministrativa dell'ente è una situazione non dico insolita perché accadono le amministrazioni che si, come dire, accavallano no che si susseguono. Non è la prima volta che una Amministrazione si trovi ad approvare una pratica di bilancio che per la sua metà è stata, come dire, gestita da o la precedente Amministrazione. Peraltro di colore e di colore avverso, dicevo, è una situazione insolita in cui ci troviamo oggi a decidere, ma che per un assoluto senso di responsabilità e lealtà alla.
Nei confronti della città che comunque ci ha scelti per appunto governare.
Il territorio, assolutamente siamo appunto pronti ad ad assumerci questa responsabilità in costanza, appunto, di gestione per almeno un semestre da parte della precedente Amministrazione, ringrazio l'assessore al bilancio per il lavoro svolto finora per la l'importante ricognizione, supportata dall'altrettanto, valido ed utile il lavoro degli uffici,
De degli uffici finanziari nella importante ricognizione, soprattutto appunto dei dei residui, come diceva bene l'Assessore, sono tanti residui attivi e questa Amministrazione i consiglieri a supporto dell'assessore e degli uffici, appunto, faranno di tutto affinché i crediti dell'Amministrazione vengano intanto tutelati e speriamo quanto prima soddisfatti.
Certo, non non è totalmente generoso dire all'Amministrazione attuale in carica che si stia vivendo di rendita, ha ragione l'assessore, non è così anche perché, se la rendita sono le azioni di riscossione che la SOGET sta ponendo in essere ahimè.
Non è proprio una una rendita messa, è scarsa la rendita, tant'è vero che siamo stati costretti ad intervenire proprio su SOGET per rafforzarne appunto l'efficacia attraverso l'istituzione di una task force con dipendenti interni, peraltro in coerenza con quanto prevede anche il capitolato d'appalto del servizio di riscossione tributi, che prevede appunto che vi sia un responsabile interno che tenga i rapporti con SOGET, ma lo abbiamo fatto ancora di più. Abbiamo messo a disposizione di SOGET una task force, appunto affinché si potenzi l'azione di riscossione e soprattutto, come diceva anche l'Assessore, si ampli la base imponibile per andare appunto a a scovare l'evasione cosiddetta totale o comunque cercare di individuare nuovi contribuenti, fermo restando che comunque è il territorio è un territorio particolarmente.
Non dico povero, però è un territorio difficile e complicato. Assistiamo comunque ad una, come dire, ad un commercio che non è florido, ma che, grazie alle azioni che l'Assessore al Commercio sta ponendo in essere,
E che, appunto con le varie iniziative e manifestazioni culturali, si stanno appunto portando avanti. Si spera anche lì di incentivare afflusso di persone e creare indotti, appunto utili anche per il commercio e non possiamo non evidenziare.
Il lavoro svolto dall'Amministrazione attuale nel recupero della tassa di soggiorno e nella messa a regime, appunto, di nuove di di nuove entrate, anche in tema di tassa di soggiorno dei nuovi contribuenti. Quindi credo che il lavoro svolto appunto finora dall'Amministrazione, anche in termini finanziari, non possa che essere approvato in maniera favorevole. Riconosciamo anche i risultati positivi che il rendiconto comunque ci dimostra il il. La diminuzione continua del disavanzo è sicuramente un aspetto, è evidente e positivo una strada già tracciata sulla quale noi comunque intendiamo continuare, anzi, dobbiamo dobbiamo comunque continuare avendo come interlocutore il Ministero è appunto mi fa piacere che in questo semestre si stia lavorando appunto in quest'ottica si siano rispettando le misure.
Che appunto abbiamo abbiamo siglato con il Ministero a breve e dovrebbero essere anche conclusi i lavori. Per quanto riguarda la Scuola Garibaldi, questo significherà un notevole risparmio per l'Ente. Verrà meno appunto uno dei fitti passivi che abbiamo in essere. Quindi, per quanto mi riguarda, e.
Non non possiamo non esimerci, appunto, dall'esprimere un voto favorevole per il lavoro che finora è stato fatto in termini finanziari, un lavoro sicuramente in continuità con chi ha già tracciato la strada, ma anche in termini di miglioramento, per, ripeto, relativamente, per esempio alla tassa di soggiorno, al potenziamento della dell'attività di riscossione, quindi io ringrazio l'assessore per il lavoro svolto finora. Ringrazio gli uffici finanziari che appunto, continuamente e costantemente, ci supportano e anticipo il mio voto favorevole. Grazie.
Grazie consigliera Pugliese.
Io ah consigliere Trapani prego grazie Presidente.
Buongiorno a tutti e agli assessori consiglieri e a chi ci a chi è presente in Aula e a chi ci segue da casa. Prendo la parola proprio per ringraziare l'amministrazione, l'assessore per il lavoro svolto finora. Quindi mi aggancio a quanto detto dalla Consigliere Pugliese per i risultati positivi che già questa Amministrazione sta mettendo in atto già il fatto di aver ridotti e disavanzi e di essere riusciti anche a recuperare somme. Questo sta proprio a dimostrazione del buon lavoro svolto dall'assessore, ma anche dagli uffici, che è in linea con gli indirizzi politici. Stanno attivando tutte le pratiche necessarie per poter far sì che questa Amministrazione possa portare i risultati. Benissimo, anche il discorso di potenziare, tramite una task force e supportare quindi la SOGET per la riscossione dei dei crediti, perché è necessario quindi che il Comune possa avere delle entrate, per poter poi riuscire ad effettuare anche delle spese necessarie. Quindi bene anche questo aspetto di la della costruzione della task force importante e sono anche tutte le.
Attività che sono state poste in essere da tutti quanti gli assessorati e sia dall'assessore al turismo, ma anche dall'assessore alla pubblica istruzione, proprio per incentivare l'attività e per cercare anche di potenziare quella che è l'aspetto del turismo e con la possibilità anche di incrementare la tassa di turismo che è un'altra entrata importante per poi far sì che il Comune possa utilizzarla per,
Determinare nuovi eventi e quindi per poter creare sicuramente attrattività per il territorio, quindi ovviamente anticipo anch'io il mio voto favorevole per quanto riguarda il rendiconto di gestione,
E ringrazio di nuovo sia l'assessore e gli uffici per il lavoro svolto finora grazie.
Grazie alla consigliera Trapani.
Cioè io non ho iscritti a parlare.
Quindi, se non dobbiamo passiamo al voto, quindi vedete se qualcuno vuole intervenire.
Dai.
Ah.
Con?
E allora intanto, prendiamo posto, ha chiesto di intervenire il Consigliere Porcelli, Forza, Italia, prego sì, grazie Presidente, saluto il Sindaco, gli assessori, i consiglieri e ai cittadini che ci ascoltano.
L'approvazione del conto consuntivo 2024 costituisce l'ultimo atto di una fase cruciale per il futuro della nostra Amministrazione.
Quello che si è concluso un anno dirimente per il Comune.
Dopo tre consiliature, com'è noto, il centrosinistra è riuscita a vincere le elezioni, approfittando anche delle divisioni del centrodestra.
Lo ha fatto garantendo alla città l'attuazione di un cambio di passo, di una nuova, di una sorta di nuovo corso inutile nascondere che vi fosse tanta curiosità sull'Amministrazione guidata dal Sindaco Enzo Romeo all'atto del suo insediamento, una curiosità che è andata via via scemando quando sono arrivati i primi litigi.
Gli scontri interni, le necessità di assumere decisioni poco chiare che hanno spaccato una maggioranza.
Ebbene, questo conto consuntivo, o meglio, l'analisi che l'assessore al bilancio piena Puntillo ha fatto sui giornali qualche giorno addietro.
Vi porta tutti con i piedi per terra e soprattutto restituisce Cesare, cioè al buon governo del centrodestra, quel che era di Cesare, tra le 1.000 ragioni, ci sono proprio i tanto vituperati conti pubblici rispetto ai quali è stata la precedente Amministrazione a dare una svolta alla città e non certamente voi che state applicando veramente delle prescrizioni nel 2019 il debito era di 65 milioni di euro, poi la cifra venne assestata 52,
Ebbene, dopo cinque anni di disavanzo all'atto del vostro insediamento, era 29,8 milioni, oggi ci comunicate che quel buco scende da 29 a 26, non certo per un vostro miracolo, ma perché la città è stato imposto un aumento dell'aliquota IRPEF che vi consente di incassare quasi il 50% del risparmio e soprattutto per quel fatto Salva Vibo ottenuto con le unghie e con i denti dall'Esecutivo di centrodestra che consente al Comune di ottenere ogni anno dallo Stato una cifra superiore al milione di euro.
E allora diciamo che se oggi potete assumere i dirigenti, i dipendenti e perfino il Capo di Gabinetto per la comunicazione utilizzando fondi di bilancio, pur avendo in forse un dipendente che un giornalista di primissimo ordine e dal quale pare che buona parte della maggioranza continua a rivolgersi, se potete fare questo dicevo mentre la città paga lacrime e sangue con tariffe alle stelle breve leggo che ripartiranno anche parcheggi a pagamento caro Sindaco e cari Assessori,
Lo dovete al lavoro certosino portato avanti alla precedente squadra di Governo che tirò fuori l'ente dalle sabbie mobili,
Lo dicono i numeri, lo spiega il consuntivo, lo racconta la storia anche di quest'anno in cui poco o nulla abbiamo visto sul fronte della programmazione.
Quell'Amministrazione che ha tagliato il debito del 50% in tre anni, andandoci a garantire, grazie al lavoro dei nostri parlamentari, un aiuto significativo dallo Stato prima e ottenendo poi quando le porte del secondo dissesto sembravano spalancate l'adesione a quel patto con il Viminale del quale oggi tutti usufruiamo e che voi applicate di ufficio e allora bando alle chiacchiere dei proclami diciamo la verità,
L'abbassamento del disavanzo è un fatto fisiologico, diminuirà di circa 3 milioni l'anno per 15 anni grazie a misure adottate o non certo da voi che prima vi siete tagliato lo stipendio e poi avete impiegato quelle stesse cifre per assumere il Capo di Gabinetto con fondi di bilancio,
A proposito, non si nota alcun miglioramento della situazione, soprattutto su quei fronti in cui avevate promesso Favilla in campagna elettorale e su cui davvero dovreste iniziare ad incidere mi riferisco alla lotta all'evasione fiscale, un settore, perché peraltro oggi mette fortemente in imbarazzo questo Esecutivo.
A tal proposito, l'assessore al bilancio ha dipanato qualche giorno addietro sulla Gazzetta del Sud.
La necessità di una task force rispetto alla quale vorremmo che si chiarisse, ebbene, dove la Giunta intende andare a parare.
Sarebbe il caso che questo piano fosse spiegato in modo meno enunciativo, è più tecnico.
Peraltro, i residui attivi sono ancora corposi e, sebbene vi consentono di pareggiare il bilancio, rappresentano il segnale che si prosegua sulla falsariga del passato, altro che New Deal.
Addirittura sulla gestione delle entrate per spese di investimento, i revisori dei conti sollecitano un'implementazione dei cronoprogrammi di spesa, una tirata d'orecchie che non sottovaluterei.
Come pure non trascurerei.
La pesante esposizione del Comune sentenza, casi docet sul fronte dei rischi derivanti da contenzioso.
E allora Sindaco, senza andare ad affondare ulteriormente nei meandri di un conto consultivo del quale già traspare una certa immobilità amministrativa, gli elementi che ho evidenziato bastona, chiarire alla città non solo che nulla è cambiato rispetto al passato, non solo che non si registri alcun cambio di passo né che siano emerse proposte rivoluzionarie ma che vi state limitando la normale amministrazione eseguendo diligentemente in modo passivo in termini di bilancio quello che gli uffici correttamente vi suggeriscono grazie.
Grazie, consigliere Porcelli.
Presidente, ah, prego, Consigliere Cutrullà.
Io, Presidente, Assessori, Consiglieri, prendo.
Il via su questo intervento dall'articolo che è apparso sul quotidiano del Sud.
Qualche giorno fa ce l'ho davanti dove titolava debito tagliato del 50%, in tre anni il disavanzo scende da 52 a ben 6 milioni di euro, si punta al riequilibrio prima del 2038.
Un risultato, Presidente, di notevolissima importanza.
È che dimentichiamo di ricordare perché c'è stato questo importante risultato, Assessore Talarico lo so che lei era poco incline, è anche colpa sua, si è poco incline al riconoscimento dei meriti della precedente Amministrazione, va manifestato più volte pubblicamente, ma le spiego anche il perché sono qui per questo.
È un risultato reso possibile quello che è stato annunciato dal quotidiano poi ripreso la Gazzetta del Sud con l'Assessore o Puntillo, con una sua dichiarazione grazie ai bilanci che vanno dal 2022 al 2024, io ora non so se voi nel avete seguito,
I bilanci, che vanno dal 2022 al 2024, Presidente.
Perché qui abbiamo un debito che scende da 52 milioni a 26 milioni per questi bilanci, che io le ho indicato, cioè un dato incontrovertibile, o anche si può cambiare.
L'Assessore attraverso le colonne della Gazzetta del Sud che ho mi sono premurato di stamparlo e tenerlo sono anche abbonato in questo giornale stamparlo e tenerlo.
Sul telefono al Comune. Il disavanzo diminuisce, ma sull'evasione della strada in salita siamo all'inizio del risanamento, dice l'Assessore, Puntillo, no, Assessore, non siamo all'inizio del risanamento, lei dovrebbe andare indietro e guardare ciò che è successo in quei tre anni in quei bilanci siamo a metà del risanamento e non all'inizio del risanamento, perché se se il disavanzo si è assottigliato da 56, è passato a 26 e perché c'è stato qualcuno prima di lei che l'ha fatto diminuire? Questa.
Non solo logica ma e onestà intellettuale, a mio avviso.
Quindi la tanto criticata Assessore Talarico, amministrazione precedente.
Vi fa scrivere sul vostro, taccuino un risultato.
Che è quello del risanamento delle casse dell'Ente, se oggi c'è questa, questo risultato è merito di chi si è seduto prima su quei banchi e su questi banchi.
Io ritengo questa dichiarazione inesatta, quindi Assessore inesatta, perché siamo a metà e non all'inizio e lei lo dovrebbe sapere che siamo a metà e non all'inizio, quindi le chiederei di essere più attenta quando fa alcune dichiarazioni a mezzo stampa perché qui parliamo ai cittadini e non parliamo,
Ad altro parliamo ai cittadini e quando si parla ai cittadini bisogna avere l'onestà intellettuale di dire la verità, è solo la verità, è come se lei, quando parla la stampa, lo fa sotto giuramento, come se lo stesse facendo all'interno di un tribunale.
Ma?
Che di un serio risanamento si è trattato, non lo diciamo noi, non lo dite voi, perché continuate a non dirlo neanche oggi, quindi cioè non è una novità, cioè la maggioranza attuale non ho sentito dire una sola parola nel dire quel risanamento e un serio risanamento un risanamento che va,
Nella direzione.
Auspicata dal patto auspicata dai cittadini, perché non si poteva continuare a sovraindebitate continuamente la città lo dice la.
Il numero.
La relazione sulla gestione finanziaria degli enti locali, la deliberazione numero 12, Sezione autonomia 2023.
Ci tengo e conservo.
Ciò per leggerlo per la seconda volta in questa stanza, il difficile percorso di risanamento di un Comune capoluogo bene parlano di noi una misura, una, una serie di misure sono state adottate per risolvere le criticità di grandi città presentando situazioni discutibili, squilibrio strutturale, un caso emblematico in cui queste disposizioni potrebbero essere messe a sistema nell'ambito di una riforma disciplina una riformata disciplina del Titolo ottavo del TUEL si è verificata nella prassi recente per il Comune di Vibo Valentia,
Caro Antonio Scuticchio, non so cosa si doveva mettere nero su bianco più di questo.
È un chiaro riconoscimento di una politica sana che sia attuata dal 2022 al 2024. È chiaro e continua. Nel frattempo, l'Amministrazione comunale ha attuato le misure del Piano attualizzando né il contenuto dell'evoluzione degli eventi esogeni. Tra questo rileva in particolare, la sottoscrizione del patto con il Governo è avvenuta a fine 2022, che assegna al Comune risorse straordinarie, a fronte dello sforzo fiscale organizzativo indicato nelle norme sopra richiamate. Il Comune di Vibo torna in bonis, cioè che ci fosse qualcuno che dicesse in questa stanza. Oggi queste cose guardate in politica, serve anche onestà intellettuale, perché dove l'Amministrazione Limardo ha lavorato male, cioè è sotto gli occhi di tutti, ma dove ha lavorato bene bisogna, bisogna riconoscerlo, ma la domanda che io mi faccio e ma voi state andando in questa direzione in questo momento o state andando in una direzione completamente opposta rispetto a quello che è stato certificato in questa relazione, perché io Assessore Puntillo, la giudicherò non ora, perché questo è il mio di consuntivo, no, nel suo di consuntivo, non di questa Amministrazione, io vi giudicherò tra qualche anno e vorrei che ci fosse una relazione è uguale a questa, perché guardi io al posto della Limardo, lungi da me dal volerla difendere perché è un avvocato, si difende anche da sola.
Per onestà intellettuale, avrei fatto dei manifesti 6 per 3, caro Michele Furci che hai seduto ti sei seduto più volte in questa stanza, non lo diciamo noi, non è una battaglia politica una relazione sulla gestione finanziaria degli enti locali, lo dice la Corte dei conti,
Io non credo che oggi ci sia una influenza politica sulla Corte dei conti o i dirigenti magari sono intervenuti sulla Corte dei conti, io non so se Scuglia la Santoro hanno dei rapporti alla Corte dei conti tali da far di mettere nero su bianco,
Questo.
Cara, c'è poi dove l'Amministrazione non ha lavorato bene.
Lo direte voi, anzi, ancora non ho sentito.
Dove questa Amministrazione ha lavorato, la passata Amministrazione ha lavorato male, cioè questa Amministrazione sta raccogliendo i frutti della passata Amministrazione senza neanche rendersene conto, cioè voi oggi, specie in materia finanziaria, dovete stare seduti su una macchina e tenere lo sterzo dritto.
Sapete farlo questo, non sapete farlo, a mio avviso non lo sapete fare, ho delle riserve perché quell'austerità imposta dalla passata Amministrazione voi la state mantenendo, a mio avviso non si sta andando nella stessa direzione.
Io mi sono ricreduto sulla professoressa Nardo perché io Assessore Puntillo o.
Una certa diffidenza verso i professori universitari, perché reputo che gli stessi siano persone poco concrete. Eh no, ma non ho nulla di negativo. Credo che siano delle persone o, a dire il vero, una diffidenza non solo sui professori universitari, ma anche su altri rappresentanti istituzionali di questa di questa Nazione, ma per motivi per altri motivi non lo dico una diffidenza, perché perché il professore universitario è un teorico teorizza quando poi si deve calare nel concreto, purtroppo si perde. Nel caso della professoressa Nardo, io mi sono ricreduto e spero di ricredermi anche con lei,
C'è quel concetto che avevo fin dai tempi dell'università, di diffidenza verso la praticità del docente universitario, non verso i concetti espressi verso la praticità di ciò che si dice e ciò che si fa.
Mi è caduta con la professoressa Nardo, quindi io auspico, dottoressa, che auspico, dottoressa, che quella pratici che che quella mia diffidenza.
Venga come dire che ho su di lei in quanto professore universitario, non in quanto dottoressa Puntillo venga meno come è avvenuta con la dottoressa Nardo, oggi non lo posso dire, non lo posso dire perché questo bilancio consuntivo e questo risanamento e questo per questa riduzione di disavanzo viene di fatto.
Come risultato incamerato dalla precedente Amministrazione. Perché se lei, dottoressa Puntillo, dovesse fare ciò che ha fatto la precedente Amministrazione significa che nell'arco di 3 4 anni quel debito deve notevolmente continuare a scendere progressivamente, deve scendere.
Per quanto mi riguarda, non state andando in quella direzione, io non so se i dirigenti si sono accorti di questo, ma secondo me non state andando in quella direzione, basta vedere alcuni.
Alcuni.
Passaggi come la nomina, nulla da eccepire su capo di gabinetto nominato dal Sindaco sulla persona Nicolò, lo vedremo all'opera, lo giudicheremo solo successivamente, ma sull'atto in sé, perché se, qualora si andasse nella dire, si dovesse andare,
Nella direzione.
Auspicata dalla precedente Amministrazione e il Sindaco domani mattina, dovrebbe.
Adottare un taglio anche su quello, quindi, mandare a casa il capo di gabinetto ripeto nulla di personale, io parlo sulla direzione che era stata seguita dalla scorsa Amministrazione, la direzione, la piega che avete preso voi.
In questo scorcio di di amministrazione.
Con le dichiarazioni con gli atti fatti da questa Amministrazione si è andati, si è violato palesemente.
Una delle misure tanto propagandata in campagna elettorale mi riferisco anche ai vari tagli che si erano annunciati.
Quindi.
Assessore, io mi ripropongo nulla, le ripeto nulla di personale è una mia diffidenza di ricredermi, come ho fatto con chi l'ha preceduta su quella sedia.
Ma io oggi mi aspetto una risposta da lei, non so se può intervenire in sede di replica.
Sul fatto se si sta seguendo la stessa linea tracciata prima o se si è cambiata linea,
Stiamo andando sulla stessa linea, cioè dell'austerità, o stiamo andando su un'altra linea, che è quella della spesa?
Questa è una risposta che poi, in sede di replica, io me l'aspetto, cioè qual è l'indirizzo che date ai dirigenti.
Quello è l'austerità o quello della spesa?
Perché se il primo, quello dell'austerità?
Alcuni atti e fatti che avete compiuto.
Vanno in direzione totalmente diversa.
Quindi, Presidente, certifichiamo che questo è il consuntivo della passata Amministrazione, che il vostro consuntivo o non c'è ancora.
E che non siamo all'inizio.
Come?
Auspica, come detto, dichiarato dalla dall'Assessore Puntillo, ma siamo a metà e non all'inizio Assessore.
Perché siamo passati a da 52 a 26 abbiamo dimezzato, quindi è una dichiarazione a mio avviso inesatta, ma io ho capito che la sua.
Forse ci è calata talmente tanto Assessore nella parte e questo mi fa piacere perché io amo la politica e quindi, come le dicevo, sono diffidente verso i tecnici prestati alla politica. Si è calata così tanto nella parte che per un primo che durante la dichiarazione forse lei voleva fare intendere che il merito della diminuzione del disavanzo, essendo all'inizio è un merito suo o di questa Amministrazione, cioè solo questa. Mi do come motivazione della inesatta dichiarazione che è stata fatta, quindi io, in sede di replica, vorrei che lei chiarisse qual è la direzione seguita da questa Amministrazione,
E se lei è qui in come tecnico o come politico, perché dalla dichiarazione fatta alla Gazzetta del Sud lei mi è sembrata un politico e non un tecnico, cercando di rivendicare di avocare a sé meriti che in questo momento lei non ha, ma che li vedremo tra qualche anno e,
Le prometto di re-intervenire e di riconoscergli alcuni meriti molti meriti, se lei riuscirà a fare quanto è stato fatto precedentemente, grazie.
Grazie Consigliere Cutrullà.
Ha chiesto di intervenire il consigliere Schiavello prego,
Sì, grazie Presidente, io sarò breve, grazie Presidente Sindaco, signori Assessori, colleghi Consiglieri, io sarò veramente breve, perché c'è poco da da dire su questo consuntivo.
Presidente, parlano i fatti, parla la storia.
Abbiamo parlato per anni, ha parlato.
Non me ne voglia il Sindaco, perché io all'inizio dissi all'inizio della consiliatura dissi io mi auguro che di lei possa dire lo stesso, però Sindaco Romeo.
Ha parlato la caparbietà.
Di un Sindaco.
Che per cinque anni ha saputo tenere la barra dritta, ha creduto in quello che faceva e che oggi io ritengo, nonostante alcune critiche non so strumentali.
Oggi io credo che sono qui in quest'Aula non perché abbia bisogno di difese perché mi sento parte attiva e integrante.
Non ho bisogno dei suggerimenti per dire.
Che Maria Limardo è stata e lo dimostrano i fatti, uno dei migliori Sindaci che negli ultimi vent'anni la storia vibonese abbia potuto conoscere.
E lo dico.
In maniera fiera orgogliosa, perché io ho avuto l'onore e il piacere di stare al suo fianco, fino a che?
Poi ognuno fa le sue interpretazioni, lei non ha deciso, lei ha deciso di non ricandidarsi.
Difendere l'operato del centrodestra, lo dobbiamo difendere con forza, oggi voi vi trovate un'Amministrazione sana.
Vi trovate?
Contrapposto, sì, è vero.
Ci troviamo un debito.
Io ricordo quando chi siede dai banchi oggi della maggioranza all'epoca opposizione urlava a voce alta.
Che ciò che stavamo facendo era sbagliato, la strada che stavamo percorrendo era sbagliata.
E ci invitavano, ci invitavano a dichiarare il dissesto finanziario dissesto finanziario che non appartiene al centrodestra cari cari signori, perché bisogna conoscere la storia, bisogna conoscere i fatti, io parlo per i nuovi perché chi siede da parecchi anni che oggi è maggioranza sa la vera storia sa il vero origine da dove parte questo debito e la gli anni bui che ci hanno portato per anni a soffrire, che hanno portato i cittadini vibonesi per Anna a soffrire da dove parte e parlo dell'era 2006 2010, quando questa città era governata dal centrosinistra, ma non lo dico io per partito preso, perché devo fare, devo strumentalizzare o devo fare demagogia politica, lo dicono i fatti lo dicono le carte, lo dice la Corte dei conti.
Lo dice il primo dissesto che abbiamo, dichiara da lì da quel famoso 2010, io ricordo bene le Amministrazioni con le varie leggi che ha e che sono state cambiate a livello nazionale, questa Amministrazione comincia a soffrire e a pagarne, cari signori.
Non è solo la politica il consigliere comunale, il sindaco, che è a sua volta siamo qui in buonafede e fare il nostro dovere a pagarne le conseguenze sono i cittadini vibonesi, con le aliquote portate al massimo con chi vantava credito nei confronti dell'Amministrazione comunale si è trovato quel credito dimezzato.
E alcune alcune, alcuni imprenditori hanno rischiato seriamente il fallimento, cosa succede nel prosieguo degli anni abbiamo tentato con d'Agostino abbiamo tentato anche con consta di risanare quello che è il debito.
Ebbene, siamo giunti allora Maria Limardo.
Quel Sindaco che poteva benissimo, signori, poteva benissimo al suo insediamento dire non ci sono le condizioni, bisogna dichiarare il dissesto, no, ha detto.
Detto di no.
Accettato la sfida contro tutti.
E allora?
Andava avanti e ricordo le molte volte che Maria Limardo, assente sulla città, perché a Roma, per combattere, insieme a chi oggi siede anche accanto a lei, caro Presidente, il Segretario generale, la dirigente agli uffici finanziari?
Cui oggi va il mio plauso.
Per aver contribuito.
Alla salvezza dell'ente.
Oggi ci ritroviamo i conti a posto per questo.
Per la caparbietà di una donna.
Che guidava l'Amministrazione.
E di tutto il suo gruppo politico che ha creduto in lei.
Bene, io qualcuno diceva in Aula, per battuta in maniera ironica Santa subito no.
Non dobbiamo fare santo nessuno, cari signori Maria Limardo, ha semplicemente fatto il suo lavoro,
L'Amministrazione, eppure ha fatto quello che aveva promesso ai cittadini vibonesi, ci siamo riusciti oggi voi vi vantate di questo credito,
E di una linea corretta di conti a posto che vi invito a mantenere e a portare avanti.
E, mi auguro, caro Sindaco, mi auguro, oltre a dirle fra cinque anni, quattro anni quelli che saranno rimasti, mi auguro di poter dire di lei che è stato un grande Sindaco e mi auguro che la prossima Amministrazione che verrà possa trovare ciò che avete trovato voi,
E lo dico con forza e vi invito in quest'Aula a screditarmi a dire al contrario, e vi spiego perché sì, la città un cantiere.
La città è piena di disagi, è vero, è vero.
Ci sono 150 milioni di opere in essere.
È vero.
Ma se questa è una colpa che dobbiamo dare a Maria Limardo e alla sua Amministrazione Sindaco, io gliene auguro ogni anno una la, una, la stessa e uguale di quella che sta male che stiamo subendo in questi giorni, una città che cantierizza opere per 150 milioni di euro significa che nella città c'è benessere, economia che gira io invito voi di andare nelle grandi città dove vediamo centinaia e centinaia di gru.
Che lavorano e cantieri aperti, questo si chiama benessere, certo, noi dobbiamo essere vigili, dobbiamo spronare gli uffici affinché vigilino su quello che è l'operato delle ditte sul nostro territorio,
Sulla burocrazia, dobbiamo vigilare, non dobbiamo lamentarci sui cantieri aperti, quello si chiama benessere.
Sindaco guardi.
Un passaggio entriamo finita, la fase dei conti che non mi pronuncio perché sono complessi e complicati e anche gli addetti ai in materia possono avere difficoltà, noi abbiamo avuto la fortuna di avere, caro assessore, Pontillo, chi l'ha preceduta è stata è stato un grande assessore, Maria Teresa Nardo ha fatto un grande lavoro per questa Amministrazione io mi auguro che lei dia seguito, anzi che faccia meglio anche lei che possa dare un contributo maggiore a questa Amministrazione.
Entriamo nel nel e stavo dicendo, non entro nella questione dei numeri e dei conti, perché anche chi è addetto alla materia possa avere difficoltà nell'elencare, nell'elencare tutta la procedura nell'aspetto politico Sindaco, guardi io la invito.
Dopo tutte queste polemiche, di tutti questi giorni, fino a mezz'ora fa eravamo qui solamente per discutere.
Di un assessore e da 60 giorni ne discuteremo dopo di una da 60 giorni che si discute 3 ore e 20 minuti.
La città non vuole questo Sindaco, la città deve essere governata e amministrata.
Apprendo.
Chiedo scusa a chi mi ascolta da casa, attenda un attimo, sì, la città volevo dire Sindaco, deve essere governata e amministrata oggi lei.
Non ha la serenità e mi dispiace dirlo, perché siamo a sei mesi dall'insediamento non ha la serenità giusta, mi auguro che almeno quantomeno la sua Giunta abbia la serenità giusta, è sotto gli occhi di tutti senza che ci nascondiamo, non ha la serenità giusta per amministrare questa città.
Non va bene.
Io la invito a ritrovare quella serenità di ambito a riorganizzare la sua maggioranza.
La invito a riorganizzare la sua Giunta, la invito ad incitare di più la Giunta caro Sindaco, io, quando ci siamo insediati il primo giorno, le dissi.
Le fece un grande in bocca al lupo, fece un grande in bocca al lupo anche agli Assessore, agli assessori, però le dissi caro Sindaco la distribuzione delle deleghe delle deleghe delle deleghe, a me non piace, giustamente io sono uno di opposizione, ho detto la mia poi all'interno della sua Giunta ci sono assessori che hanno deleghe tipo mi permetto di citare l'Assessore Soriano perché lo rispetto ci conosciamo da tanto tempo e mi posso permettere che ha tante deleghe, però Assessore Soriano, io mi auguro che lei porti a compimento.
Almeno qualche progetto che riguarda le deleghe di cui lei è interessato e ci sono Assessore, mi dispiace dirlo, caro Sindaco, che sono proprio spogliati, ci sono assessori che alcune volte a noi fa non vediamo da mesi.
Io parlo in generale, non vediamo da mesi.
Quando io dissi?
Il bambino intelligente, ma si applica non fece una battuta solamente.
È un messaggio, l'opposizione deve essere da pungolo, opposizione, deve spronare la maggioranza affinché si faccia bene, ma perché non perché lo dice Antonio Schiavello, consigliere comunale di Fratelli d'Italia, ma ce lo chiede il popolo vibonese che ci ha dato la possibilità di sedere in questi banchi io vedo per il Sindaco io vedo le Commissioni e sono lineari noi in Commissione portiamo,
Caro Presidente Barbuto, portiamo un sacco di problematiche, un sacco di proposte.
A cui noi non abbiamo risposta, poi non lo so, la maggioranza ce l'ha, però, non avendo risposta in Commissione dopo uno o due settimane significa che c'è uno scollamento anche tra consiglieri e assessori,
Un'altra cosa grave, assessore ai lavori pubblici, un'altra cosa grave e io invito tutta la maggioranza qui un'altra cosa grave, caro Sindaco, mi dispiace dirlo noi abbiamo approvato due ordini del giorno in maniera urgente, una via Ampollino su Vibo Marina, una situazione igienico sanitaria qua due, la scuola di Buccarelli, la scuola Buccarelli a Vibo Marina la zona pennello ad oggi,
Non si è partito neanche nel dare l'incarico ad un ingegnere architetto, geometra chicchessia affinché dia il suo parere per come procedere.
Questo Sindaco, questa è un'offesa alla politica si è espressa, si è espresso il Consiglio comunale.
Ad oggi nessuno sa niente, Presidente.
Tanto che io il Presidente del Consiglio.
Ho comunicato ciò che sto dicendo e ho chiesto anche nel 1.000 dubbi ho chiesto, Presidente, ma li avete mandati, avete mandati i due ordini del giorno all'ufficio competente.
Tutto tace.
Sindaco, questo è inammissibile qua la politica e la maggioranza e l'opposizione non vengono tenuti in considerazione e questo è un fatto grave.
Qualsiasi.
Fatto che riguardi la la, la città.
Ancora.
Siamo a sei mesi dall'insediamento e, come diceva il consigliere Cutrullà, state andando avanti anche inerzia per per ciò che vi abbiamo lasciato per ciò che avete ereditato, che forse noi abbiamo mancato, eppure ne abbiamo fatta tanta, forse ci è mancata.
Quell'inciso deve incisività in più per poter comunicare.
E.
Il settore ambiente.
Noi abbiamo una differenziata che.
Assessore Miceli, l'abbiamo una differenziata che siamo quasi i primi in Italia.
Quasi ho detto quasi.
Abbiamo una percentuale alta.
Questo è un grande lavoro che parte da lontano e lei sta dando continuità.
Voglio fare un passaggio anche positivo, non è per dire perché uno, come dico, che ci sono Assessori assenti, voglio dire che lei è stato incisivo nei periodi finalmente.
Dopo mesi che attendevamo la nomina, la procedura di gara.
Per quanto riguarda il verde pubblico dopo mesi, e ha cercato di dare un impatto diverso, partendo di quelli che sono i luoghi dove la gente va il parco giochi, le piazze, eccetera, eccetera,
Io adesso la invito.
La invito siamo in prossimità della stagione già da noi, a parte qualche nuvoletta, siamo in estate, ho visto anche che ha anticipato la pulizia delle spiagge,
Di pulire la città.
E successivamente di dedicarsi a tamburo, battente sulle frazioni.
In particolare quelle frazioni.
Che si ripopola è l'anno, in particolare nel periodo estivo parlo di Vibo Marina e di Bivona e di Porto, Salvo.
Tenere sempre alta l'asticella, essere sempre vigili.
Io sono convinto che lei i consigli perché molte volte ci siamo rapportati a una ditta che la sostiene che ringraziando a Dio.
Non abbiamo disturbi io e lei forse non ricorda, ma io ricordo bene gli anni che furono Assessore Scuticchio, non con lei, ma gli anni che furono, purtroppo, abbiamo vissuto dei momenti brutti, l'Assessore Talarico, se lo ricorda momenti brutti in termini di ambiente, quando la spazzatura nella nostra città arrivava al secondo piano non per colpa dell'Amministrazione ma da lì si è partiti a risolvere il problema e la città di Vibo Valentia c'è riuscita adesso io a lei poiché lo continuità,
Altro non devo aggiungere e ringrazio la disponibilità di tutti gli assessori.
Io invito l'Assessore Pilegi, so che ha fatto riunioni anche per la questione, Pennello, ha fatto una riunione, mi auguro che possa trovare nel più breve tempo possibile una soluzione definitiva nelle 1.000 difficoltà, perché il pennello non parliamo di di di di una semplice risoluzione, ma ci sono tante difficoltà insite da da da portare avanti in Commissione con con Sergio abbiamo, stiamo con stiamo aprendo aprendo, diciamo, stiamo ricordando e all'amministrazione di questo anche un mea culpa che con la precedente Amministrazione purtroppo non abbiamo dato una risposta. Mi auguro che siamo a buon punto per l'approvazione del piano spiaggia. Non so che notizie lei ci può dare. A seguito di questo importante.
Di altro che dire la buona volontà io la vedo negli assessori, non basta solo la buona volontà, credetemi, ci sono tanti problemi.
È quello che vi chiedo in particolare all'Assessore Monteleone e la.
Lo è l'ordinaria amministrazione oltre quello che è di cercare di reperire fondi e andare e andare oltre io un passaggio negativo, ma devo fare.
Non si può arrivare domenica di Pasqua, domenica di Pasqua, su Vibo Marina e rischiare di non poter fare l'affrontata perché.
E dico perché noi, un lato da dove passava la nostra Madonnina, l'abbiamo dovuto bypassare Sindaco, io non gliel'ho detto, abbiamo dovuto bypassare perché le basole erano tutte distrutte, bastava, poco, basta poco, non abbiamo chiesto rifate le basole come stiamo facendo in via Enrico Gagliardi o metterli a posto a rischio che abbiamo una modalità diversa a rischio caduta solo questo.
In una zona durante la processione abbiamo dovuto bypassare.
Quella via perché purtroppo era impraticabile.
Apro e chiudo il discorso e tanti altri interventi che non so qual è la priorità è ancora, vi invito, vi invito, Assessore, non l'avevo vista Assessore Monteleone, vi invito a scendere su Michele, Bianchi e Cristoforo Colombo, che tante zone hanno le basole distrutte non per noi ma per la cittadinanza che forse merita qualcosa di più.
All'assessore.
Soriano.
Assessore multi deleghe.
Cosa dire porti avanti ciò che chi li installa, che chi le sta parlando, le ha lasciato?
Prima di me, ed è un piacere nominarlo l'assessore Falduto, sempre di Fratelli d'Italia, noi, in tema di strutture sportive, di impianti sportivi, abbiamo lasciato tanto alla città ed è sotto gli occhi di tutti con piacere a giorni lei inaugurerà inaugurerà il Pala pace di Vibo Valentia,
Con piacere a breve sarà consegnato il palazzetto di Vibo Marina con piacere a breve sarà consegnata la cittadella di Vibo Marina io penso che, una volta aperti questi con piacere abbiamo consegnato contrada Feo, dotto quel parco dove ci sono delle strutture sportive, con piacere avete inaugurato la piazza di Porto Salvo,
Con lo stesso piacere attendiamo che portate avanti quelle decine di opere pubbliche che noi vi abbiamo lasciato, io penso che, una volta fatto questo Assessore Soriano?
Sullo sport stiamo consegnando tanto con piacere apprezzo anche il fatto mi smentisca, ma l'avete comunicato che avete dato l'incarico.
Per una progettazione della pista d'atletica, cosa che manca la invito e già ci siamo rapportati su questo.
Breve dialogo, c'è il bando Sport e periferie, di cui mi auguro che il Comune partecipi, ed è già sicuramente lei già l'ha fatto individui, una zona dove possiamo andare a migliorare quello che è lo sport per i nostri figli.
Adesso tocca a voi, adesso fate il compleanno un anno, dopodiché, oltre a guardare dietro.
E a terminare quei lavori che noi vi abbiamo lasciato.
Guardate anche avanti.
E pensate alle future Amministrazioni e pensate ai nostri e ai vostri figli.
Grazie Sindaco, io, Presidente, io ho finito.
Mi raccomando agli assessori e, per quanto riguarda il Consiglio comunale c'è poco da dire, cari miei Consiglieri, mi sa che si è parlato troppo nei primi sei mesi, basta non vada avanti, perché non voglio infierire grazie Presidente, grazie a lei, Consigliere Schiavello per il suo intervento è iscritta a parlare la consigliera Nesci prego Consigliere, grazie Presidente,
Presidente, se c'è un termine che mi descrive la coerenza e quindi io qui oggi, pur essendo opposizione, chiaramente non vedo la situazione relativa al risanamento dei conti pubblici, così come la vedono i miei colleghi di opposizione che hanno diciamo fatto parte precedentemente di della maggioranza, ho sentito parlare di risanamento in realtà di un risanamento miracoloso, come se da 52.000 euro di 52 milioni di euro di debito pubblico si fosse passati a 26 milioni di euro. In realtà non è così. I 26 milioni di euro di cui si parla non sono quelli relativi al debito pubblico, ma sono relativi al risultato di Amministrazione e l'Assessore Pontillo potrà spiegare in Aula che cos'è il risultato di amministrazione, che è cosa ben diversa rispetto a quello che è il debito pubblico, sostanzialmente.
Chiaramente c'è un disavanzo di 26 milioni di euro a fronte di un disavanzo dell'anno precedente di 29 9 circa, quindi è sostanzialmente un recupero, è irrisorio, ma non parliamo di debito, parliamo appunto di risultato di amministrazione, vale a dire il fondo cassa più i residui attivi meno i residui passivi. Quanto al fatto salva città, il fatto salva città non era assolutamente un miracolo, ma era semplicemente un atto dovuto per un ente che si trovava in uno stato sostanzialmente di.
Dissesto funzionale. Quindi, di fatto erano in stato di dissesto, e in realtà quindi l'Ente non era in bonis e non è ancora in bonis. La strada per il risanamento dei conti pubblici è ancora lunga, tant'è vero che il fatto salva città prevede riduzioni e tagli per, diciamo vent'anni quindi fino al 15 anni, fino al 2038 e mi trovo d'accordo però con la pugliese quando dice che dobbiamo essere responsabili e quindi oggi diciamo valutare,
Questo percorso e continuare a mantenere, a tracciare questa strada verso il risanamento dei conti dei conti pubblici. Però devo invitare questa Amministrazione anche a prestare attenzione alle spese che vengono sostenute, perché ritengo che, se da un lato abbiate ridotto i costi della politica, dall'altro comunque questi costi della politica li avete comunque in parte aggravati nel momento in cui si va a nominare un capo di gabinetto che comunque sia già nella passata Amministrazione era stato nominato così come per legge, ma gratuitamente. Quindi devo riconoscere che in passato è Fert effettivamente nel nell'utilizzo delle risorse vi è stata sicuramente più attenzione a non sperperare e in questo caso invece oggi qualche spesa inutile, cioè ad ogni modo, io quindi spero che vi rendiate conto di qual è la situazione del fatto che non stiamo affatto usciti dalla situazione critica che, diciamo, persisteva e vi era quindi precedentemente e quindi vi invito ad essere quanto più oculati possibili nelle spese.
Allora?
Non.
Non ho altri iscritti a parlare, pertanto.
Possiamo procedere, non so se l'Assessore vuole replicare qualcosa, se ha necessità, altrimenti andiamo andiamo al voto, va bene okay.
Allora votiamo.
Allora?
Chi è a favore della dell'approvazione del rendiconto della gestione per l'esercizio 2024 ai sensi dell'articolo 2 2 7, decreto legislativo, due sei, sette 2000 che favorevole.
Come vuole, come volete?
Ce lo chiede.
Okay.
Siamo già.
Okay, che è contrario.
Siamo tutti, mi pare, all'unanimità.
11 12 13 14 15 16 17 18 19.
Perfetto contrari, nessuno astenuti, nessuno, pertanto il rende conto viene approvato all'unanimità dei presenti.
Adesso adesso abbiamo.
E il punto 5, che è la Mozione consiliare, ai sensi dell'articolo 42 del Regolamento del Consiglio comunale, che sarà una cosa.
Una cosa è?
Stiamo e allora su questo e a che l'hanno fermato diversi Consigliere, no al riarmo, il primo firmatario è il Consigliere Pisani, che ne ha facoltà per poterla illustrare.
Questa qui è la mozione consiliare sul no al riarmo, no al riarmo e l'avete ricevuto la convocazione.
Prego Consigliere.
Sì, grazie Presidente, un attimino, mi metto gli occhiali perché sennò non riesco a leggere.
Grazie, Presidente, Sindaco Assessori, Consiglieri.
Allora?
Lo facciamo per appello nominale.
Faccio un passaggio.
Sì, grazie Presidente, lo so che che no, che interessa a pochi, magari però.
Mi preme fare questa mozione per quale motivo, visto, faccio una premessa a questa mozione perché, visto purtroppo la deriva che sta prendendo ormai non solo il nostro Governo ma soprattutto quello europeo, per questo riarmo ai quali molti di noi che hanno firmato anzi tutta la maggioranza ha firmato non soltanto le persone che hanno presentato ma è tutta la maggioranza completa che ha firmato mi aspettavo sinceramente qualcosa anche dalla parte dell'opposizione.
Visto che alcuni partiti che attualmente nel nostro Consiglio si trovano all'opposizione che oggi sono al Governo sono contrari al riarmo.
Comunque, hanno facoltà di hanno la facoltà anche di evitare di di di firmare questo questo nostro di lì.
Questa nostra mozione possono andare avanti, Presidente grazie.
Allora l'oggetto è Nori, armi 2030.
Premesso che il Consiglio europeo, nelle sue sessioni del 20 e 21 marzo 2025, ha proposto un piano di riarmo che prevede una spesa di 800 miliardi di euro, le attuali sfide globali richiedono un'attenzione prioritaria a settori fondamentali come la sanità, l'istruzione, il welfare e la Grieco e la green economy.
L'Europa dispone già di basi militari con missili nucleari e della NATO, rendendo poco sensato un ulteriore investimento di 800 miliardi di euro fino al 2030.
A meno che non si abbia già l'intenzione di intraprendere conflitti, come già accaduto con l'Ucraina, e quindi di fare una guerra per il suo percorso per corrispondenza per gli Stati Uniti, come spesso avviene anche in tanti altri strati.
I rapporti attuali tra i Presidenti Putin e Trump.
Sollevano interrogativi, soprattutto dopo gli ultimi, anche se questa qui risale a marzo, vedendo gli ultimi incontri che ci sono stati.
Anche con il Segretario di Stato.
Il rapporto è attuali e stavo dicendo tra i Presidenti punt Putin e Trump sollevano interrogativi sulla reale motivazione di tale spesa, che potrebbe essere vista come un tentativo di risollevare l'economia tedesca in difficoltà, se avete visto non solo le ultime trasmissioni porto Presa Diretta, se non siete al corrente solo nella post Fagen e aggiungo io così,
Prima di leggere la la la mozione hanno già 40.000 esuberi, solo la Volskwagen e non è normale che questi qua cercano naturalmente di riprendere come facevano la Seconda guerra mondiale al periodo del Reich, cosa facevano loro le le, le le le altre fabbriche tipo quello di pentole convertivano magari per fare per fare armamenti e scinderli East insegna.
Essendo in difficoltà l'economia tedesca, considerando il ruolo della von der Leyen come ex ministro della Difesa tedesco, non ci dimentichiamo che la von der Leyen, essendo l'ex Ministro della difesa, è normalissimo, che ha tutto l'interesse e, visto gli esuberi e la disoccupazione che sta galoppando in Germania ha tutto l'interesse per trasformare le fabbriche,
In modo che costruiscono armamenti,
Vista la crescente disoccupazione, sarebbe auspicabile utilizzare gli 800 miliardi di euro anche per implementare un reddito universale di cui si parla tanto anche dallo stesso Elon Musk sembra strano, ma è così al fine di sostenere le famiglie più bisognose e le aziende che producono beni di consumo.
Con l'aumento dell'automazione e della sostituzione dei lavoratori con macchinari e l'intelligenza artificiale, è fondamentale garantire che ci siano consumatori in grado di acquisire i prodotti, altrimenti molte aziende potrebbero chiudere aggravando ulteriormente la crisi occupazionale.
Poi, considerato che la salute pubblica è stata messa già a dura prova dalla pandemia e necessita di investimenti significativi per garantire un sistema sanitario robusto e accessibile a tutti, l'istruzione è la base per un futuro prospero e richiede risorse adeguate per garantire opportunità di apprendimento di qualità per tutti gli studenti.
Il welfare è fondamentale per sostenere le fasce più vulnerabili della popolazione, specialmente in tempi di crisi economica, la transazione verso una green economy è essenziale per affrontare la crisi climatica, è garantire.
Un ambiente sostenibile per le generazioni future.
Quindi si propone di esprimere il nostro fermo no al piano di riarmo del 2030 e la spesa di 800 miliardi di euro destinata a tale scopo.
Di richiedere al Governo e alle istituzioni europee di rivedere la priorità di spesa.
Investendo invece in sanità, istruzione, welfare, green economy e un reddito universale tutte cose che in precedenza e tutt'oggi non si possono realizzare per il Patto di stabilità, mentre adesso per le armi sì, possiamo violare il Patto di stabilità, perché la cosa importante sono le armi evidentemente e non quello che ho detto in precedenza in conclusione,
Noi invitiamo tutti i membri del Consiglio comunale di Vibo Valentia a sostenere questa mozione, affinché le nostre scelte politiche e riflettano le reali necessità della nostra società e non siano orientate verso un aumento della militarizzazione.
Presidente, a pensar male si fa peccato, ma si azzecca quasi sempre grazie.
Grazie, allora io non ho iscritti a parlare dopo la relazione da parte del consigliere Pisani, Chi è favorevole per alzata di mano?
Sinceramente mi aspettavo un dibattito, comunque, e se non lo conosco.
14 okay, chi è?
Chi è contrario?
Chi è contrario, nessuno chiesta noto 4 astenuti.
Allora, con Consiglieri, tutti allora, con 14 voti favorevoli e 4 astenuti, la la mozione viene approvata a larga maggioranza, grazie prezioso.
Sì, Presidente, preliminarmente io vorrei fare una breve, aprire una breve parentesi.
E c'è generalmente non parlo mai netti etica, netti morale, però in questo caso sono costretta a farlo e sono costretto a farlo perché poco fa è successo un episodio molto spiacevole.
Del quale io chiedo che la maggioranza e soprattutto il Sindaco prenda le distanze.
Da colui che ha posto in essere questa azione nei miei confronti e le dico di cosa parlo poco fa io mi sono rivolto fuori dall'Assessore Talarico e ho detto lo stesso guarda che io non ho niente di personale contro di te, lo stesso mi guarda e mi dice io sì ci vedremo nelle sedi opportune ora,
Non la intendo come una minaccia, perché io non ho paura di nessuno, non temo sicuramente ritorsioni da chicchessia, chiaramente mi aspetto che il Sindaco prenda le distanze, donazione simile e ricordi al suo assessore che un consigliere comunale nell'esercizio delle sue funzioni ha diritto anche di criticare e di evidenziare situazioni e fatti di cui ritiene ovviamente che vi siano i presupposti per portare i fatti appunto all'interno del Consiglio comunale,
Quindi Sindaco, la pregherei di alzare lo sguardo dal foglio che sta scrivendo e di guardarmi perché ritengo che, appunto la situazione si è diventata veramente insostenibile.
Detto questo e andiamo nel merito e andiamo nel merito della questione, io poco fa ho già evidenziato i TIR e i fatti in questione,
E ora non so si può procedere o con la lettura del del dell'ordine del giorno o posso sintetizzarlo, per me è indifferente direi che vado a leggerlo carriola per come volontà così avete esatto.
Allora, proposta di deliberazione del Consiglio comunale oggetto contestazione causa di incompatibilità assessore comunale i sottoscritti Consiglieri comunali, premesso che l'articolo 63 del decreto legislativo 267 del 2000 testualmente recita non può ricoprire la carica di sindaco presidente della provincia, consigliere comunale, consigliere metropolitano provinciale o chi circoscrizionale colui che avendo un debito liquido ed esigibile rispettivamente verso il Comune alla Provincia ovvero verso istituto o azienda da essi dipendenti,
Ah è stato legalmente messo in mora, ovvero avendo un debito liquido ed esigibile per imposte, tasse e tributi nei riguardi di detti enti abbia ricevuto in vanno, può può invitare il l'Assessore a fare silenzio in Aula mentre sto discutendo per favore, grazie Presidente.
Un debito liquido ed esigibile per imposte, tasse e tributi nei riguardi di detti enti abbia ricevuto invano.
Notificazione dell'avviso di cui all'articolo 46 del DPR 29 settembre 1973 numero 602 considerato, pertanto, che la citata disposizione normativa prevede una causa di incompatibilità di interessi per il consigliere comunale o l'assessore, chi abbia un debito liquido ed esigibile verso il Comune, vale a dire un debito che sia stato determinato nel suo ammontare con atto di messa in mora senza che sia avvenuto il pagamento del quantum dovuto o nel caso in cui l'amministratore, avendo un debito liquido ed esigibile per imposte, tasse e tributi nei confronti del Comune, abbia ricevuto invano la notificazione dell'avviso di cui all'articolo 46 del DPR 602 73, considerato, in particolare, che il richiamo a tale ultima disposizione normativa, così come è abbinata dalla Suprema Corte di Cassazione, deve ritenersi necessariamente reperite alla cartella di pagamento che, qualora notificate non impugnata dal contribuente, svolge una funzione assimilabile all'avviso di mora, in quanto idonea a cristallizzare definitivamente l'esistenza del debito tributario consentendo l'esplorazione, l'Expo, l'espropriazione forzata e quindi ad integrare la causa di incompatibilità prevista per colui che voglia ricoprire una delle cariche pubbliche di cui all'articolo 63 così Cassazione civile Sezione prima, 1.000 AS 1.009 10.947 del 2015 e 47 del decreto legislativo 267 del 2000, visto che a mente dell'articolo 47 su citato, gli assessori nei comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti possono essere nominati dal Sindaco anche al di fuori dei componenti del Consiglio tra le città, tra i cittadini in possesso dei requisiti di candidabilità, eleggibilità e compatibilità alla carica di Consigliere e che, pertanto le disposizioni di cui all'articolo 63 del decreto legislativo citato si estendono automaticamente negli Assessori medesimi. Premesso ancora che, con specifico riguardo all'articolo 63 del decreto legislativo 267 del 2000 la giurisprudenza costituzionale ha individuato la Storace nell'impedire che possano concorrere all'esercizio delle funzioni pubbliche soggetti portatori di interessi confliggenti con quelli del Comune e che si trovino comunque in condizioni che ne possano compromettere l'imparzialità. La sussistenza di un'ipotesi di incompatibilità impedisce infatti di ricoprire la carica di consiglieri comunali Sindaco assessori, e per esso è previsto uno specifico procedimento di contestazione all'esito del quale, nel senso di rimozione della causa contestata da parte dell'amministratore interessato, si determina la decadenza della carica così corte costituzionale numero 450 del 2000. Ritenuto inoltre che la chiara lettera della norma definisce una causa di incompatibilità la cui ratio, come chiarito dalla giurisprudenza di legittimità, risiede nell'esigenza che l'amministratore dell'ente territoriale eserciti sempre le funzioni pubbliche in modo trasparente ed imparziale, senza prestare il fianco al sospetto, sospetto che la sua condotta possa essere in qualche modo orientata all'intento di tutelare il suo interesse contrapposto a quello dell'ente che è stato chiamato ad amministrare. Corte di cassazione. Sezione prima sentenza 4 maggio 2002 numero 6 4 2 6 visto sul punto nient'l'orientamento univoco e consolidato del Ministero dell'interno Dipartimento per gli Affari generali nonché l'uniforma orientamento giurisprudenziale che riconosce la sussistenza della suddetta causa di incompatibilità anche nel caso di una dilazione o la rateizzazione del pagamento del debito.
Posto che solo con il pagamento dell'ultima rata del piano del debito gesto il conflitto di interesse derivante dalla Consob, la contestuale posizione di amministratore dell'ente e debitoria dello stesso visto, in particolare, il parere del Ministero dell'interno di seguito elencati.
Parere del Ministero del 14 febbraio 2015, la massima in caso di debito liquido ed esigibile in capo all'amministratore nei confronti del proprio ente, l'amministratore si trova in una posizione di incompatibilità. L'incompatibilità verrà meno quando il debito sarà estinto, la rateizzazione del debito richiesta del proprio ente o non è sufficiente apparteneva a Penne a far venir meno l'ipotesi di incompatibilità è solo una semplice modalità di pagamento. Parere del Ministero dell'interno del 14 giugno 2021 sussiste la causa di incompatibilità nei confronti del consigliere comunale, condannato con sentenza della Corte dei conti. È passata in giudicato innanzi allo stesso giudice, contabile o distanza per la rateizzazione del debito. Si aggiunge inoltre che l'incompatibilità di cui all'articolo 63, a maggior ragione, continua a sussistere per tutto il tempo in cui sia astrattamente possibile. Tra parentesi, ma non sia ancora stato proposto il ricorso di cui va be'oppure nell'ipotesi di presentazione di istanza della rateizzazione del debito a questo riguardo, nel caso in cui il predetto amministratore dovesse presentare istanza della realizzazione della somma dovuta. Il costante indirizzo di questo Ministero, con il costante indirizzo di questo Ministero, conferma che continua a persistere la predetta causa di incompatibilità, in quanto la rateizzazione, soltanto una modalità di pagamento e quindi di estinzione del debito che così continua a permanere fino a quando non risulti versata l'ultima rata parere del Ministero dell'interno dell'1 ottobre 2021, sussiste la causa di incompatibilità prevista dall'articolo 63 quando vi sia stata la notifica della cartella di pagamento in quanto solo in seguito alla stessa e della sua mancata impugnazione tra parentesi o alla sua impugnazione con esito negativo non può CONS può considerarsi cristallizzato l'accertamento del debito tributario, ovvero sia stata emessa ingiunzioni di pagamento di cui al regio decreto 6 3 9 del 1910 nell'ambito delle procedure di riscossione coattiva. In caso di rateizzazione del debito, la causa di incompatibilità viene meno solo al pagamento dell'ultima rata del pieno rientro del debito parere del Ministero dell'interno del 3 maggio 2022. Del resto, la rateizzazione del pagamento si ritiene debba essere intesa come riconoscimento da parte del consigliere o assessore comunale di un debito certo ed esigibile. Al riguardo questo Ministero ho già avuto modo di chiarire che l'obbligo di pagare il debito è correlato al sorge. Il diritto di credito in favore del Comune e la concessione di un piano di rateizzazione e di rientro non rileva sulla situazione debitoria esistente, né tantomeno sul venir meno dell'incompatibilità. Contestata così anche il parere del 30 luglio 2020.
Visto ancora che, secondo il costante orientamento della Corte della giurisprudenza costituzionale, il diritto di elettorato passivo quale diritto politico fondamentale, intangibile nel suo contenuto.
Nel suo contenuto di valore e annoverabile tra diritti inviolabili, riconosciuto e garantito dall'articolo 2 della nostra Carta costituzionale, può essere unicamente disciplinato dalla legge, può essere limitato soltanto al fine di realizzare altri interessi costituzionali. Parimenti fondate generali, pertanto, essendo le disposizioni normative in materia di ineleggibilità e incompatibilità di stretta interpretazione e applicazione delle stesse, non sono suscettibili di ATR applicazione analogica, interpretazione ideologica ed estensiva significa sostanzialmente che il ricorso tributario non si equipara la rateizzazione. Considerato che, nel caso di specie con decreto del Sindaco del beh numero 20 del 15 luglio 2024, sono stati nominati i componenti della Giunta comunale e tra essi virus, risulta essere stato nominato l'avvocato Talarico Marco, quale assessore agli Affari Generali. Risorse Umane e contenzioso con delega affari generali delle risorse umane, affari legali e contenzioso, organizzazione e metodo di gestione dei servizi di revisione, revisione dei servizi, revisionando regolamenti, razionalizzazione e semplificazione dei procedimenti partecipazione nella razionalizzazione dei procedimenti e dei processi amministrativi e servizi demografici. CSO considerato che all'atto della città di nomina risultava agli atti con protocollo 35.750 2024 del 4 luglio 2002 mila 24, ha un prospetto del contribuente sopra emarginato viarie, riscossione contenente delle cartelle esattoriali allo stesso notificate per un debito di importo complessivo pari ad euro 57.369,52 per TARSU TARES ed IMU già ICI b un prospetto del contribuente sopra emarginato, di Agenzia delle entrate e riscossione contenente delle cartelle al settore dello stesso, verificate per un debito di importo complessivo pari a 443 euro per IMU già ICI ci un'ulteriore prospetto della Soget S.p.A. Dal quale risultava un debito idrico ettari per un importo complessivo pari a 3.192,85. Considerato, pertanto, che l'Assessore del cuore sul testo e storming è stato nominato dal Sindaco in violazione dell'articolo 47 del decreto legislativo 267 del 2000, poiché alla data del 15 luglio 2024 gli uffici avevano regolarmente segnalato la causa di incompatibilità in ordine al citato assessore per la sussistenza di debiti per omesso versamento di imposte, IMU attributi il servizio idrico e TARI, considerato che, successivamente all'atto di nomina e precisamente in data 6 17 2024 al sottoscrive l'Assessore, ho citato ha sottoscritto il summenzionato decreto di nomina per formale accettazione, depositando poi una dichiarazione ai sensi dell'articolo 47 DPR 4 4 5 del 2000 e protocollata con numero 38.123 del 2024 del 16 luglio 2, mentre per il 2024 attestante l'insussistenza di cause di incompatibilità e quant'contenente. Tuttavia, la precisazione di aver liquidato le somme spettanti al lenti è riportata nel fosse nel prospetto a tal uopo consegnatogli, nonché l'ulteriore precisazione relativa alla sussistenza di una rateizzazione in corso per altre somme.
Rateizzazione, che comunque non risulta allegata alla dichiarazione del 16 luglio 2024 avente protocollo 38.123 2024 del 16 luglio 2024, considerato che quelle dirette conseguenze dell'accettazione della citata nomina quale Assessore all'avvocato Marco Talarico ai sensi e per gli effetti dell'articolo 64, comma 2, del TUEL che stava automaticamente dalla carica di consigliere comunale e che, pertanto, alla data del 18 luglio 2024, il Consiglio comunale non doveva provvedere e di fatto non provvedeva a convalidare la nomina dello stesso quale consigliere comunale, bensì quella del Consigliere subentrante, vale a dire il primo dei non eletti, considerato ancora che, ad oggi il nominato assessore non ha saldato il debito nei confronti del Comune di Vibo Valentia. Considerato, infatti, che se da una parte la dichiarazione del resto dall'assessore Marco Talarico, ai sensi dell'articolo 47 DPR 4 4 5 del 26 7 2024 e protocollata con numero 40.444 del 29 sette 2024 risultano essere allegate quietanze di pagamento relativa al debito di riportato dalla Soget per un importo di 3.192,85 dall'altra non risultano quietanze di pagamento per gli importi riportati nei prospetti inoltrate della riscossione all'Agenzia. Entrate Riscossione meglio specificati, sopraelencati punti A e B. Considerato, infatti, che in ordine a tali ulteriori debiti, la suddetta dichiarazione dell'avvocato maltratta nevica, allegato unicamente copie di un modulo di pagamento relativa all'istanza di rateizzazione che non è dato comprendere se riguarda anche la cartella esattoriale di Agenzia, Entrate Riscossione, quella di 443 euro, per intenderci, considerato che sussiste quindi la causa di incompatibilità di cui all'articolo 63, considerato, infatti, che la rateizzazione, per costante giurisprudenza e parere uniforme del Ministero dell'interno è soltanto una modalità di pagamento del debito e che quindi lo stesso continua a permanere fino a quando non risulti versata l'ultima rata, considerato ancora che la rateizzazione è un istituto giuridico totalmente, a differenza da prendere dalla pendenza di una lite tributario, posto che con la prima di fatto si riconosce l'esistenza del debito medesimo cosiddetto acquiescenza, mentre con il ricorso tributario il debito si contesta nella sua esistenza o nel suo ammontare. Considerato che, nella fattispecie dalla documentazione allegata dall'Assessore Talarico, non risulta la pendenza di alcuna legge tributaria, bensì la sola rateizzazione di una parte del debito, che tuttavia non viene per nulla specificato, considerato ancora che il parere richiesto da questa Amministrazione, dal Ministero dell'interno con protocollo numero 22.453 del 14 4.025, alla luce dell'orientamento ministeriale, oramai continuo, alleato, uniforme per come sopra specificato, deve considerarsi del tutto superfluo.
Considerato che, in attesa del parere in questione, si rischia peraltro di arrecare un grave pregiudizio all'ente locale, considerato il fatto che, anche in ragione del Lega delega conferita al citato Assessore, tra cui Affari Generali e Risorse umane, eccetera, eccetera sussiste il serio, immediato e concreto rischio di una violazione del principio di imparzialità, trasparenza dell'azione politica amministrativa e che occorre quindi urgentemente rimuovere tale situazione di conflitto di interessi nell'esclusivo interesse dell'ente locale che il presente Consiglio comunale ha l'obbligo giuridico di tutelare. Considerato, infatti che il Consiglio comunale è l'organo deputato al controllo dell'azione politico-amministrativa e che dei pregiudizi che dovessero essere recati all'Ente il citato organo nel rispondere dinanzi alla Corte dei conti per dolo o colpa grave, vale a dire per aver determinato il danno con coscienza e volontà o in palese violazione dei principi di prudenza perizia e diligenza, considerato che, nel caso di specie, non pretendere la rimozione immediata della causa, che può comportare la violazione dei principi di imparzialità. Trasparenza dell'azione politica amministrativa equivale ad accettare il rischio che possa realizzarsi per via di un conflitto di interessi, un pregiudizio ai danni dell'Ente locale e che pertanto da ciò potrebbe conseguire una responsabilità del Consiglio comunale per aver coscientemente e volontariamente, tra parentesi, dolo opera eccessiva, imprudenza, negligenza e imperizia. E quindi colpa grave omesso di rimuovere la causa di pericolo sottesa al possibile danno. Visti gli articoli 68 e 69 del Decreto legislativo 267 del 2000, considerata l'estrema urgenza di tutelare gli interessi dell'ente locale e considerato che un eventuale ritardo potrebbe comportare serie pregiudizio per l'ente medesimo, propone al Consiglio comunale di contestare la sussistenza di una causa di incompatibilità ai sensi degli articoli 47 e 63 del decreto legislativo 267 del 2000 per conflitto di interessi nei confronti dell'assessore. Marco Telarico. Per l'esistenza di un debito liquido ed esigibile verso il Comune è riportato nelle cartelle esattoriali di cui ai prospetti, allegati alla nota protocollo 35.750 del 4 luglio 2024, così come predisposta ai notificate da aree riscossione, bensì ad Agenzia, Entrate, Riscossione, tanto anche in presenza di un piano di rateizzazione parziale o totale, e ciò in quanto per costante giurisprudenza e per parere uniforme e consolidata del Ministero dell'interno, è soltanto una modalità di pagamento del debito e che quindi lo stesso continua a permanere fino a quando non risulti versata l'ultima rata. Io per comodità, tutti gli atti che ho richiamato li ho allegati, compresi i pareri del Ministero. Quindi chiaramente chiedo che si proceda alla votazione.
Chiedo scusa, ma.
È finito.
No, pensavo che tra l'altro non ho finito, ci avete illustrato nel merito il suo ordine del giorno, adesso, se c'è qualcuno, ma io posso Presidente, chiedo l'autorizzazione a lei e al Consiglio se posso intervenire per fatto personale lo so che il l'Assessore non ha diritto di parola io doverosamente lo chiedo credo ieri,
Che è al Presidente se mi date l'autorizzazione, visto che è solo una dichiarazione che ha fatto tra le varie dichiarazioni del consigliere interrogante, io vorrei parlare, se mi autorizzate.
Dopo l'entrata è intervenuto già fuori dall'Aula, Presidente, è intervenuto già fuori dall'aula, l'assessore qui dentro non interviene allora fuori dall'Aula e vi chiedo scusa fuori dall'Aula, non c'è solo un aspetto e chiedo scusa però,
Quello che vogliono spostare lei non ha diritto di intervenire o comunque continui a parlare al cuore, non si preoccupa che non ho paura, non la temo Assessore Talarico assessore Dalla Riva.
Assessore lei che fuori ha minacciato ma allora allo.
Assessore Talarico chiesto, riprendo Assessore Talarico, la invito a.
Primo, non si può aprire un dibattito fuori dai microfoni, secondo, ci sono delle persone e dei consiglieri che hanno chiesto di intervenire, c'è Francesco e poi.
Francesco Colelli,
Grazie a voi sì e poi c'è Maria Trapani, poi c'è la Corrado, pertanto chi vuole intervenire può chiedere di intervenire nel merito dell'ordine del giorno illustrato dalla consigliera, ne esce, prego, Presidente no, guardi, io le volevo dire che, alla luce della richiesta fatta dal dall'Assessore Talarico, cioè noi come Consiglio comunale abbiamo accolto ne abbiamo votato anche l'urgenza su questo ordine del giorno, proprio perché vogliamo vederci chiaro come Consiglio comunale su questa questione che è stata portata dalla consigliera, ne esce per completezza e diciamo di informazioni, io penso che, anche andando in deroga al Regolamento, si è giusto dare la parola all'Assessore Talarico per avere un quadro più definito di quella che è la reale situazione esposta da questo ordine del giorno. Quindi io penso che si possa mettere al voto, in deroga al regolamento, di dare la parola all'Assessore Talarico, anche perché parte in causa di tipo personale e non solo ed esclusivamente amministrativo e politico. Su questa determinata questione.
Io posso intervenire.
È una proposta, quindi è una proposta che ha fatto lei, consigliere, che naturalmente.
Così come è stato concordato anche con il Segretario stesso in un attimo il Consiglio è sovrano e quindi dico il Consiglio è sovrano però ha chiesto.
È però un brevissimo intervento, perché altrimenti, anzi non so se vuole chiedere se vuole intervenire la consigliera Trapani prima di porre in votazione quanto proposto dal,
E appunto?
Presidente, come.
Io.
Allora almeno la proposta del consigliere Colella è stata chiara, perché dice entro il Consiglio è sovrano e io non esprimo il mio giudizio e mi rimetto alla votazione di tutti, se vogliamo far intervenire, aveva chiesto, prima di passare la parola, aveva chiesto di intervenire la consigliera Trapani prego,
Allora grazie, chiedo scusa, perdonatemi, chiedo scusa, Presidente, la proposta finisce lì la proposta del consigliere Colelli.
Non lo so, perché alla fine ascoltiamo SEP e però se poi Inter chiedo scusa, Presidente, non lo so poi sulla proposta del consigliere collega e ci fermiamo qui.
No, non lo so, io vogliono intervenire, allora se la portiamo ai voti, io vorrei intervenire però.
Ho capito, ma siamo incontro il preside siamo in Consiglio comunale, non è dire se non ce le diciamo qua le cose dove ce li diciamo, chiedo scusa che mi alzo.
Se posso intervenire, se se siamo sulla proposta del Consigliere, Colelli una proposta, se posso intervenire.
Grazie Presidente, grazie Presidente io.
Capisco che ci sono enormi difficoltà perché sinceramente non mi era mai non mi era mai capitato di affrontare un discorso del genere in Consiglio comunale, ma oggi c'è è diventato un caso politico, essendo che noi siamo qui anche a fare politica oltre ai serbi, oltre a dare servizi ai cittadini vibonesi, è giusto che ne prendiamo atto di ciò che di per me, allora guardi il Consigliere e l'Assessore Talarico, Presidente, chiedo scusa che poi essere che per me l'Assessore Talarico, se non per fatto personale, non dovrebbe prendere la parola e le spiego anche perché non perché,
Si vuole togliere Hellas ha la parola l'Assessore Talarico perché, per quanto mi riguarda, io penso che dalla dalla vicenda, vicenda caso che poi seguiremo e io più che altro la risposta alla voglia la voglio dagli organi competenti io devo essere anche un minimo di buonafede conoscendo tutti voi che siamo delle brave persone un minimo di buonafede, non penso che l'Assessore Talarico si debba discolpare di qualcosa quello che doveva dare quello che doveva dire l'ha già detto, mi sembra che si sia parlato di rateizzazione. L'abbiamo riportato, perciò, se è una questione di fatto personale,
E allora l'Aula e il Consiglio è sovrano, io non so che c'è di personale perché non ho non ho sentito, non ho sentito, chiedo scusa, non mi interrompete però non ho sentito però un minimo, un minimo di buonafede tra di noi ma dobbiamo avere perciò io chiedo se è fatto personale che gli venga data la parola se non è fatto personale no e chiedo che intervengono gli organi competenti e chiudiamo questa vicenda.
Questa vicenda, dopodiché, ormai è diventato un caso pubblico, senza che ci nascondiamo è andato un caso pubblico, una risposta la possiamo dare, poi vedete chi ci deve dare una risposta, oggi c'è, la DIA poi, se volete voi il ripeto il Consiglio è sovrano, grazie,
Prego no, per chiarire, no, prego allora noi, come Consiglio comunale, oggi siamo chiamati a determinarci su un ordine del giorno che tra l'altro disconosciamo, o meglio c'è stato esposto qui in modo molto veloce dalla consigliera ne esci però noi non lo abbiamo letto due giorni fa, tre giorni fa l'ordine del giorno,
Se l'Assessore Talarico alla necessità di ampliare la discussione, magari.
Apportando delle notizie nuove o delle notizie diverse rispetto a quelle già proposte dalla consigliera Nesci. Io penso che sia a garanzia dei Consiglieri comunali oggi dare la parola all'Assessore Talarico, proprio per sapere di che cosa stiamo parlando e in che termini reali è la questione. Ascoltando due campane, non una sola, cioè questo è il termine, quindi noi possiamo andare in deroga per capire se l'Assessore ha dei chiarimenti da fare rispetto a quello che è stato esposto. USA con suonano le campane perché non ho capito le 2 campane nel senso nel senso Consigliere Cutrullà, le spiego e la consigliera Nesci ci ha illustrato in modo veloce io ho capito poco obiettivamente ed è una campana se l'Assessore ravvisa che il suono potrebbe essere lievemente diverso, possiamo ascoltare anche l'altra campana. Va bene, è stato grazie.
Massacrare nazionale anche.
Presidente, guardi, non lo so se lei ritiene no aspetta certo il Segretario, chiedo anche un parere, se il Segretario ritiene che il Consiglio è sovrano oltre, non c'è bisogno di richiesta al Segretario PAD minacce, se il Consiglio è sovrano o meno ritiene che con la votazione con la votazione del Consiglio a favore dell'Assessore Talarico il Consiglio può dare la parola all'Assessore stesso, allora, se la legge dice questo, noi ci atteniamo a quello che è il regolamento e la legge,
Ebbene.
Uno in più o in meno.
No, lei mi deve chiarire questo aspetto, non lei non lei chiarisco col Segretario, il Segretario porta a votazione il Segretario, il Consiglio è sovrano, già faccia faccia lei, però se si può fare allora il Segretario ha detto non è previsto e lo sappiamo tutti lo ha detto anche il Consigliere Colelli che non è previsto il fatto personale dell'Assessore,
E quindi che sia chiaro, il Segretario è stato chiaro e ha detto il Consiglio è sovrano, fatte poi, cioè io, la mia preoccupazione è questa che non vorrei che oggi, perché sono sempre dei precedenti che si tengono sempre poi foto couture è futuro e io vi dico che ha e non voglio così io, ma sono chiaro con me stesso, se fossi io spesso io avrei detto la stessa questo non significa che io mi adeguo al determinazione e non mi voglio proprio determinare nel merito vi dico solo che il Consiglio comunale a sto punto si vota.
Chiamai mettiamo ai voti la proposta, se dare la parola all'assessore per il fatto personale, invitandolo solo ai fatti personali e non non è che non è che mi serve e tutta la richiesta precedente gli ho chiesto di metterlo ai voti, la mettiamo ai voti oppure dopo, ma ha ragione le elezioni giuridiche Schiavello, in modo sistematico e ripetitivo, ha ragione quando dice che non la vuole mettere ai voti e io mi accomodo fuori, Presidente chiedo scusa capi, siccome no un attimino, vi chiedo scusa, Presidente, siccome sono stato citato.
Può dire al consigliere Colelli di ripetere la richiesta, visto e considerato che la reazione giuridica che ho dato io e se per legge si può votare no adesso la deve chiedere però, Presidente, se può ripetere il consigliere Colelli ciò che ha detto sì, SGR lesioni il fatto personale e allora gli eroi scorporo consigliere Godelli, lei spreca ogni attimo della sanità, c'è, deve stare zitto perché lei Consigliere, lei presiedeva il consigliere comunale, può tollerare questo no, ma me lo dica tollerare questo modo di fare. Allora, Presidente, gentilmente non è allora riformulo la richiesta no, grazie Presidente, allora no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, Presidente, pro tempore perché stanno degenerando, allora la proposta del Consigliere Colelli è quella di mettere ai voti, quindi aveva invitato male prese in maniera tale di dare la possibilità al consigliere, all'assessore di intervenire per fatto personale.
È stato detto.
No, no, no, no, fatto personale, l'ho aggiunto, io e ho chiesto un parere, Presidente, gentilmente, ma lei l'ha detto lei o la necessità avello Concutelli, vi faccio né d'ordine, Presidente Fazzone, dopo a presiedere l'Aula la dirige Leo colore Schiavello per quello capire sta cosa la mozione d'ordine lo faccio io, Presidente, per favore io non l'ho fatto prima, io faccio il ritorno la parola prima di prendere il microfono ce ne d'ordine, Presidente,
Mozione d'ordine, Presidente Colella lavori, la vuole riformulare.
Mozione no loro precedente con Edison, ed ora ho fatto una mozione d'ordine prima che riformulo prima che la riformuli io non voglio dove io ho fatto una mozione d'ordine e si è fatta una mozione, la le ecco benissimo.
Chiedo scusa, Presidente, ma allora non ho capito Presidente, ma bisogna chiederla. La mozione d'ordine riguarda il fatto che di fatto personale, l'ASP il consigliere Colelli non ha chiesto nulla. Bene, bravo, ecco allora adesso ti apprezzo perciò la proposta che state portando, che stai facendo, che sta avanzando e un'altra è una ribadisco bene, allora chiariamo ciò che diciamo, perché sennò sembra che ci prendiamo in giro e allora ci vuole chiarezza, pacatezza e andiamo avanti poi, se volete, però, se volete dare la parola questo non lo so, me lo deve dire il Segretario oppure, se volete dare la parola all'Assessore, dategli la parola, io non l'avrei data ad un mio assessore, la parola ad un mio assessore venire, e voi mi dovete chiarire un aspetto. Che cosa vuole intervenire.
Replica.
Allora, poiché il regolamento comunale e un Regolamento comunale deve essere rispettato, io voglio capire sulla base di quale norma il Consigliere Colelli mi sta chiedendo di portare ai voti una, ma le spiego.
No, Belli miei eh, no, mi dovete dire sulla base di quale norma voi chiedete di portare ai voti l'intervento dell'Assessore si è trovato in una norma nel Regolamento comunale, la votate perché io so che si presentano mozioni, ordini del giorno eccetera eccetera ma non richiesta del genere, quindi tu mi trovi la norma che mi dice che tu puoi proporre questa cosa in seno al Consiglio comunale e poi vediamo va bene okay, prego,
Qualche risposta chiarisco.
Non ho la presunzione di essere sempre capito, cerco di essere il più chiaro possibile, però allora, avendo presentato la consigliera, ne esce un ordine del giorno che il Consiglio disconosceva e quindi affrontando una discussione in modo parziale e approssimativo, perché abbiamo solo ascoltato in modo veloce una riproposizione in lettura di quello che è il suo ordine del giorno, volendo vederci chiaro come consiglieri comunali, soprattutto di maggioranza in deroga, però a me però mi deve fare parlare, onorevole Sasso, in deroga al regolamento, secondo il principio della sovranità del Consiglio comunale, vorrei, qualora fosse possibile, che l'Assessore Talarico, proprio per dare una completezza di quella che è la questione, va bene, possa intervenire per due, cinque, 10 minuti, questo lo possiamo valutare insieme e chiedo, per favore, su questa proposta di andare al voto. Allora propongo allora ascolti. Io chiedo, nel momento in cui si accetta una cosa del genere senza una roba sono al microfono la disposizione normativa. Chiedo che gli atti di questa deliberazione vengono trasmessi alla prefettura perfetto okay? Sì, sì, sì, sì, sì, allora chi è favorevole alla proposta per appello nominale, così come formulato l'appello nominale per appello nominale, per fare intervenire l'Assessore Schiavello Colelli Corrado cinque anni.
Allora ci sono code e.
Schiavello, Schiavello e Corrado, che e ne esci perfetto, quindi registriamo allora per appello nominale, Segretario, scusatemi, ecco qua nocciolo, allora Romeo, Vincenzo.
Ha votato a favore Iannello, Antonio favorevole, colloca Anna favorevole Iannella, potete?
Pugliese. Laura Presidente, lo so che è irrituale, ma mi sia consentita una brevissima dichiarazione di voto a giustificare il voto favorevole. Voto favorevole perché, al netto di quella che è la portata del regolamento, ricordo a me stessa che comunque il Regolamento è stato approvato dal Consiglio comunale e quello stesso organo che lo ha approvato è lo stesso organo che oggi viene sta ponendo una deroga. Quindi voglio dire c'è una competenza da parte di chi sta proponendo la deroga, che è assolutamente rilevante ed evidente. Quindi per questo sono favorevole tranquilla sulla deroga o pseudo tale per me non è una deroga che stiamo già andando a votare e quindi assolutamente ritengo che l'Assessore debba abbia il diritto di parlare, visto che è stato ampiamente coinvolto in causa. Grazie.
Prego Ravenna. Antonino favorevole Colelli, Francesco favorevole. Fiorillo, Maria assente Stauropoli, Nicola assente Lo Bianco Umberto favorevole Trapani, Maria favorevole belle a Marcello, assente Satriani, Lina, assente Grimaldi, Alessandro assente Paolo De Filippo.
Favorevole De Vita Leoluca, favorevole potenza, Filippo favorevole come TO Jessica, assente, Pisani, Silvio, assente a.
Favorevoli, grazie Cutrullà, Angelo assente Barbuto, Sergio favorevole, Scuticchio, Antonio favorevole, Lo Schiavo, Serena, assente a Lo Schiavo, no, ho guardato la sua sentenza.
Chiedo scusa.
Contraria, grazie Porcelli, Vincenzo contrario, Corrado Maria Carmosina, contraria, Calabria, Giuseppe, assente, schiavello, Antonio dichiarazioni di voto, prego solo per dire guardate.
Qua si sta cercando di portare tutto nella buonafede, no dal soggetto interessato, ma mi sa che si sta cercando di ingarbugliare la cosa e domani tranquillamente io non vorrà, vorrei capire a che cosa serve una parola all'Assessora Talarico, di che cosa si dovrebbe discolpare sempre sembra un'aula di tribunale dove c'è un imputato che deve chiarirsi davanti ad un giudice, non mi sembra che sia stata impostata in questo modo si è uscito fuori il nome, ma perché ha fatto lo stesso assessore, giustamente, che non ha nulla da nascondere, però dobbiamo andare anche, come dicevo prima, io, con la buonafede o la buona fede o qua oggi abbiamo un fatto.
Un fatto.
E non deve essere né l'Assessore Talarico né il Sindaco e nel Consiglio comunale noi dobbiamo avere chiarimenti dalla burocrazia, da chi ci deve dare chiarimenti, punto adesso noi diamo perché in maggioranza passa diamo la parola all'Assessore Talarico per sentirsi dire cosa la vicenda com'è andata a già chiarito cosa è successo c'è un debito ha detto che l'aveva rateizzato cosa dobbiamo sentire dall'Assessore Talarico? Questioni personali non ci riguardano, non ci riguardano.
Poi fate voi io.
Il mio voto è contrario.
Grazie.
Console Domenico assente Russo, Giuseppe, assente, Muzzo, Papa Francesco, assente Cutrullà, Giuseppe, assente, Tucci, Danilo assente ne esce Maria Rosaria, assente.
Lo Bianco Antony.
Bianco entrano, è assente.
Chiamiamola.
Allora allora richiamiamo gli assenti Fiorillo, Maria assente, poi Mellea Staropoli, assente Mellea, assente, Satriani, assente Grimaldi, assente Comito, Jessica, assente Cutrullà, Angela assente, e poi abbiamo console Domenico assente Russo, Giuseppe assente Muzzo, Papa Francesco, assente Cutrullà, Giuseppe assente Ducci, Danilo assente Nesci Maria Rosaria ne esce Maria Rosaria, cosa vota,
Dichiarazione di voto, prego.
Sì, purtroppo mi duole constatare che in questo Consiglio comunale molto spesso le regole non vengono applicate e si fa, diciamo, si chiede l'intervento, peraltro di un Assessore che non è previsto per Regolamento comunale e la cui approvazione ovviamente richiedono una determinata procedura, e lo si fa senza menzionare alcun riferimento normativo in relazione al quale appunto si vuole chiedere questa questo intervento, Presidente, le ricordo che lei, al al Consiglio precedente, mi ha richiamata dicendomi che avrei dovuto applicare attenermi al dispositivo dell'articolo 39 del regolamento comunale, in quanto avrei dovuto replicare solo ed esclusivamente su quelle che erano le dichiarazioni del Sindaco e non su altro. Quindi si fanno figli e figliastri. Mi pare di capire, quindi, dove si vuole. Si chiede un'applicazione rigorosa del Regolamento comunale comunale dove non si vuole. Si lascia spazio il massimo margine ad interventi che non sono previsti dal Regolamento stesso. Quindi, chiaramente l'avete voluta, portare i voti, io ovviamente esprimo il mio parere contrario, perché è così che deve essere, ma non perché tema l'intervento dell'Assessore Talarico, perché non ha nulla da aggiungere rispetto a quello che ho documentato perché ho fatto prima di scrivere. Ho fatto istanza di accesso agli atti ai sensi del TUEL e del Regolamento comunale agli uffici, quindi ho scritto in base a tutti i documenti che mi hanno fornito, anzi, quando ho riscontrato che mancassero alcuni documenti, mi sono prodigata di andare direttamente all'ufficio finanziario per dire attenzione, vi manca questo documento date meno che era semplicemente sfuggito. Detto questo, è chiaro che una violazione di quello che è il Regolamento comunale impone, da parte mia, un intervento di chi richiedere un intervento da parte di soggetti terzi e quindi io chiaramente chiederò questo intervento anche in relazione a questa situazione. Grazie e il mio parere contrario. Il voto è contrario.
Grazie consigliera, Lo Bianco Antony, assente diamo l'esito della.
Qua allora, con 14 voti favorevoli e 4 contrari, passa la proposta del consigliere Colelli e do la parola all'Assessore Talarico per.
Un intervento entro i cinque minuti in maniera tale da fornire, al sulla scorta di quanto richiesto, stare dentro quell'ottica per fornire ulteriori chiarimenti e far sì che il Consiglio si possa determinare. Presidente, nel ringraziare la Commissione prende ringraziare naturalmente il il Consiglio per aver accettato la richiesta.
Inusuale, ma è avvenuta.
Una piccola esperienza per cinque anni, l'ho fatto, il Presidente del Consiglio in quest'Aula è stato dall'altra parola alle associazioni a.
Pubblico, se è su richiesta, per cui è una cosa diciamo, però devo assolutamente ringraziare contenermi nei tempi, ha ragione, il consigliere Schiavello non è un processo le carte, il processo e documentale, però guardate.
Un mese. Probabilmente questa, questa nostra città non ha nessun tipo di problema e vedo che si è incentrato molto l'interesse sulla mia persona. E anche giusto, perché quando facciamo politica è anche normale che uno si possa esporre a livello a livello politico e io non ho strombazzato scritto fatto articoli, ho fatto dopo una settimana che era uscito il caso, una dichiarazione pubblica e ho chiesto adesso per il l'educazione che mi deve contraddistinguere nei confronti di voi consiglieri e del Consiglio di potere dare l'ultima è altra parola sola, quindi sul giornale, una dichiarazione e oggi in Aula, perché voi siete i consiglieri del Comune di Vibo Valentia e mi sembra corretto riportarmi a quanto regolarmente dichiarato negli atti osservare che questa questione, dopo nove mesi dal nostro insediamento, prende stranamente vita.
Osservare che sono state fatte regolarmente e legittimamente tutte le richieste da parte dei Consiglieri che, come mi insegnate, sono abilitati a fare ricerche presso l'ente di qualsiasi pratica che tipo di pratica. Chiaramente, non vi viene detto che il piano di rateizzazione e regolarmente e puntualmente eseguito io sono serenissimo, perché vi ripeto la nomina, l'ho ricevuta dal signor Sindaco in questa città, gli ordini li prendo dal signor Sindaco che, come ha voluto delegarmi, mi può revocare la delega e attendo comunicazioni fiduciose da parte chiaramente del del Ministero. Seppure io ho agito bene e i documenti parlano in quella maniera, la mia interpretazione, che è la mia interpretazione, fino a mo vale, ma io sono guardate un umile avvocato, è operatore del diritto, qua c'è, da una parte, una persona che ha fatto una dichiarazione che svolge il suo mandato su delega del Sindaco, non del Consiglio comunale, su delega del Sindaco, ma giustamente il Consiglio comunale io devo avere, deve avere deferenza nei confronti del Consiglio comunale e la giusta deferenza detto e fatto questo, sono ottimista sull'evoluzione della questione. Grazie a Dio, tutte le dichiarazioni sono state fatte in maniera chiara in maniera.
In maniera in maniera genuina. Ritengo che la questione si possa fare.
E questa situazione ritengo sia giusta perché io sono qua da nove mesi, quindi vedremo cosa dirà il il Ministero con un parere o una sentenza, io, a tempo perso, faccio l'avvocato, una sentenza fa stato tra le parti e quindi molte cose sono state dette in maniera diciamo probabilmente scusatemi l'eufemismo atecnico e guardate che per difendere la mia onorabilità e anche la mia esposizione,
Come chiaramente politico, quindi, con dati che sono su quanto pago di IMU, se con l'ho pagata non l'ho pagata perché sugli anni in cui l'IMU l'ho pagata nessuno dice niente, il quantum di IMU che io pago a questo Comune e sostanziale e sostanzioso e quindi viviamo anche in un ambiente pericoloso io in maniera molto tranquilla farò valere le mie legittime,
Le mie legittime istanze in tutte le opportune sedi, continuo serenamente a fare l'Assessore, continua serenamente a fare l'avvocato e a patrocinare i miei clienti.
Facendo l'avvocato, quindi, non mi faccio tirare la giacchetta da qualcuno per abbandonare la difesa dei miei assistiti, dopodiché alla vostra intelligenza e al vostro garbo e vi ringrazio e ho chiuso perché non vi voglio rubare il tempo, se la mia situazione, che è questa va bene essendone quando e se il Sindaco mi dirà cose contrario io sono a disposizione del Sindaco come di voi consiglieri, ma prima del Sindaco che mi ha nominato e immediatamente potrò anche ove vi fossero problemi che però non ci sono.
Rimuovere un eventuale proporre una eventuale.
La rete chiamata.
Incompatibilità.
Al primo anno, al primo anno di giurisprudenza, mi hanno insegnato che l'incompatibilità oggi.
Me la può dare in qualità di assessore.
Solo colui il quale mi ha nominato.
Cioè il Sindaco, signor Presidente, nessun'altro.
Nessun altro, quindi mi dispiace che sembrerebbe veramente che c'è stato questo processo, ma forse forse l'Aula non era questa, perché l'Aula e chi mi ha dato la delega me la può quando vuole e alla mia firma immediata il sindaco lo sa me la revoca, vorrei essere giudicato per quello che faccio come Assessore e vi comunico anche che, a ottobre estinguo un mutuo con la Banca Nazionale del Lavoro per l'acquisto di un immobile che ho fatto a Bazzano e perché pago anche errate. Quella cosa ve lo volevo dire perché non si sa mai potrebbe uscire tra un paio di mesi che c'è un mutuo pago ed ho rateizzato con l'Agenzia delle Entrate. Grazie e buona giornata. Scusate che vi ho.
Grazie, Assessore Talarico.
Visto che era irrituale il suo intervento, penso che si possa replicare a questo punto è quello che è il suo intervento.
Allora, solo in un mondo che aveva chiesto di intervenire, poi ti do la parola, allora prego consigliere Trapani, grazie Presidente, poi il Presidente sarebbe solo una domanda prima che gli viene data la parola eh no, possiamo intervenire sulle comunicazioni del dell'Assessore Talarico o si apre una domanda alla mi perdonerà se mi fai finire o si apra la discussione sull'ordine del giorno, non solo questo chiedo scusa, allora l'ordine del giorno. Le sue dichiarazioni devono essere dentro l'ordine del giorno, quindi, fanno parte dello e del dibattito che si sviluppa a boa.
È logico, prego Consigliere, allora è chiaro che si apre un dibattito anche sul discorso, io una domanda perfetto, volevo solo capire se il Presidente ha aperto la discussione sull'ordine del giorno, l'ordine, o sennò continuiamo sulla richiesta fatta dal consigliere Colelli, punto basta una domanda su tutto chiaro tutto prego Consigliere Trapani però,
Però vi ricordo, visto che stamattina, nonostante le le i tanti punti, alcuni critici, però almeno siamo stati rispettosi. No, nell'ascoltare chi interveniva, quindi continuiamo in questo modo e do la parola alla consigliera Trapani, poi una brevissima replica che vuole fare la consigliera, ne esce prego, grazie Presidente per la parola, allora.
Al mio intervento ora ancora più chiaro, dopo le dopo la l'intervento dell'assessore,
Talarico.
E volevo chiedere questo visto e considerato che è stato chiesto un parere su questo aspetto al Ministero e volevo cortesemente se è possibile e un parere del Segretario generale se il deliberato proposto questo ordine del giorno sia o meno di competenza di questo Consiglio comunale perché visto e considerato che è stato già chiesto un parere al Ministero, quindi volevo cortesemente se è possibile, ecco chiedere l'intervento del Segretario per capire se il deliberato chiesto da questo ordine del giorno sia di competenza di questo Consiglio comunale. Alla luce che parliamo di un Assessore, la querela è stata data dal direttamente dal Sindaco. Grazie.
Facciamo rispondere subito il Segretario.
Segretario prego.
Guardi in merito alla competenza a decidere se è di competenza del Consiglio comunale, dovrebbe essere il Consiglio comunale stesso e le competenze, cioè quando si presenta un ordine del giorno al Consiglio comunale che deve decidere se è di competenza sua, con meno non è il Segretario generale le competenze del Consiglio comunale ai sensi dell'articolo 42 del TUEL sono tassative e non sono suscettibili di interpretazione analogica o estensiva.
Nell'elencazione dell'articolo 42 questa materia non c'è, c'è la convalida e la eleggibilità dei Consiglieri comunali, gli Assessori comunali sono di nomina sindacale, per cui il Consiglio comunale non può interferire in un potere che demandato dal sistema ordinamentale al Sindaco che è eletto direttamente dai cittadini perché altrimenti il sistema va in collasso.
Okay ah okay.
Do la parola alla consigliera, ne esce per un brevissimo, per una brevissima replica, prego.
Mentre il segretario comunale, appunto, io vorrei semplicemente ricordare a me stessa che il Consiglio comunale è l'organo di indirizzo e di controllo dell'azione politica amministrativa, quindi in quanto organo di controllo, chiaramente io ho chiesto e presentato quest'ordine del giorno, quindi chiaramente sulla richiesta della della consigliera penso che la risposta sia da ricercare in questo quindi,
L'azione è stata, la diciamo. La proposta è stata avanzata al fine di controllare l'azione politica amministrativa e quindi credo che rientri abbondantemente rientri abbondantemente nelle prerogative di un Consiglio comunale, anzi nel nell'obbligo del Consiglio comunale di agire nell'interesse dell'ente locale. Poi poi, per quanto e non sto parlando di convalidare io non ho detto io non ho parlato di convalida dell'Assessore, l'Assessore, infatti non l'abbiamo convalidato. Noi, il Sindaco, l'ha nominato, io ho parlato di convalida dei Consiglieri comunali e qui la questione è un'altra e capire se è compatibile o meno se è stato violato o meno l'articolo 47 e 63 del TUEL e se quindi il Consiglio comunale si assume la responsabilità di mantenere ancora in essere questa violazione, col rischio che possa arrecare un pregiudizio all'utente col rischio non che ci sia effettivamente il una violazione da parte dell'Assessore Talarico. Ma è possibile perché c'è un conflitto di interesse anche potenziale. Così scrive la Cassazione, così scrive la Corte costituzionale, quindi io mi attengo a quello. Detto questo, l'assessore molto probabilmente non ha letto neanche il le conclusioni del mio, diciamo della proposta che abbiamo presentato come gruppo di, diciamo insieme al Centro e Forza Italia, perché la questione era molto semplice e cioè si chiede al Consiglio comunale di contestare all'Assessore all'incompatibilità all'Assessore, poi, ai sensi dell'articolo 69 a 10 giorni per rimuovere la causa di incompatibilità. Essendo alla rimuoverli, ca decade tutto qui, quindi non penso che io abbia detto alzati e vai via nel modo più assoluto, poi non capisco. Questo significa tirare dalla giacchetta per abbandonare gli assistiti. Non mi risulta che qualcuno abbia mai tirato l'Assessore dalla giacchetta per abbandonare gli assistiti. Chi siano questi assistiti? Vorremmo anche capirlo, perché qui credo che sia andato, andati oltre e poi il Sindaco mi aspettavo un suo intervento non dico a prendere le mie difese perché io non ho bisogno di essere difeso da nessuno. Grazie a Dio, mi so difendere da sola, anzi penso di essere in grado di difendermi da sola, molto più di chiunque altro in quest'Aula e quindi però credo che lei abbia avrebbe dovuto per etica e ripeto, non parlo mai di etica, ma in questo caso mi sento in dovere di parlare di etica istituzionale. Avrebbe dovuto quantomeno dire al suo assessore, quarta ti sei comportato male. Non si fanno queste cose ed evitare per le prossime volte poi magari alzare la testa dal foglio, mentre parlo e anche buona educazione al Sindaco. Grazie.
Ho però hanno queste cose, non vanno dette perché uno può leggere può leggerle e bisogna ascoltare no, bisogna ascoltare, l'importante è che il Sindaco è in Aula e ascolti le sue e le ho ascoltate bene, eh eh no, perché no, no, l'educazione non lo dobbiamo mai DOC e a maggior ragione al Sindaco no, questo no, no, perché lei sa su queste cose,
Come la penso no, io invito ognuno di noi, le cose si dicono però se ci sono anche molta, io parlo al mio interlocutore, la guerra e no, se qualcuno me rivolgere la domanda più importante, l'importante ho ascoltato guardi in faccia l'importanza dello sport e sia successo più di una mole importante ascoltare quello richiamato, richiamato, la sua attenzione non si è permesso. L'importante ho ascoltato, erano sbagliate e lo faccio lo faccio possieda come l'avrei fatto. Qualora fosse stata lei l'avrei fatto allo stesso modo e prego Consigliere Pisani.
Grazie Presidente.
Vi faccio un intervento, naturalmente non per prendere le difese di qualcuno o per essere di parte, ma meramente sotto l'aspetto normativo, perché meraviglia sinceramente, con tutto il rispetto per lei, perché la reputo una persona comunque intelligente e preparata la consigliera.
Il soggetto che disturba.
È il modus operandi quando parlo io comunque.
Comunque e si è meglio sdrammatizzare situazione, visto che un po' l'aria è pesante qui dentro e non basta aprire le finestre o alle porte, comunque volevo ricordare a lei, Presidente, che lei giustamente ha preso questo oggetto di contestazione causa di incompatibilità assessore comunale però già nella premessa quando si cita l'articolo 63 del TUEL famoso 267 del 2000 testualmente recita l'ho scritto lei c'erano l'ha scritto, non l'ho scritto io e.
Non può ricoprire la carica di sindaco presidente della provincia, consigliere comunale, consigliere metropolitano, provinciale o circoscrizionale due punti, colui che, avendo un debito liquido ed esigibile, rispettivamente verso il Comune e la Provincia, eccetera eccetera continuo qui parla di consiglieri comunali, presidenti, cose che vengono eletti non nominati,
Se poi vogliamo interpretare la legge, è un'altra cosa non nominati, si parla di eletti, se prendete il TUEL e c'è scritto di.
Persone che vengono elette, non nominate, quella dell'Assessore, mi dispiace, è una nomina e giustamente alla nomina, se vuole la può revocare, scusate, la può revocare il Sindaco, solamente il Sindaco, e non passa dal Consiglio comunale passava.
Scusate, Presidente, poteva passare al Consiglio comunale se riguardava un Consigliere o quantomeno il Sindaco stesso.
E non è, non è.
No, perché se lei si contrappongono Assessore finora abbiamo.
Io ho letto guardi, collega, Alfonso Guerra del TUEL e guardi consigliera, io sono ignorante in materia che gli italiani siano volate, Zathura, Latrofa, purtroppo, e gli avvocati no, quel gesto lo fa acqua,
Focolai, la sua moglie Chiara non si permetta più a fare quei gesti okay, non glielo consento nelle nostre e dare a chi, di fatto estremamente no, ma mi sembra che sia un bel significato, ma si ricordi che secondo me.
Linguaggio.
Farneticanti Vito Corleone.
Cercando quello che ha scritto okay.
Lei dovrebbe leggere tutto quello che ho scritto perché ho richiamato.
L'articolo 46,
Consigliere nessuno, allora dice lei un attimino, un attimino, abbia un attimo di pazienza, Consigliere Pisani che gliene do subito la parola come suo diritto allo da questo momento in poi, chi si sovrappone agli interventi dei consiglieri comunali e porta in caciara la discussione.
Senza mezzi termini, lo faccio allontanare immediatamente dall'Aula ci siamo.
Prego consigliere Pisani, grazie soltanto per precisare, volevo ultimare il discorso dicendo che ripeto di non prendere le difese di nessuno, ho soltanto letto soltanto letto, non interpreto perché purtroppo è uso e consuetudine dico purtroppo è uso e consuetudine degli avvocati in genere di tutti quasi tutti gli avvocati interpretare una norma, la norma si legge è chiara, basta seguire la punteggiatura perché o c'è stato un pochettino di italiano grazie.
Posso intervenire, Presidente, chiedo scusa, eh no, eh no, chiedo scusa.
E chiedo scusa allora allora.
Chiedo scusa Consigliere.
Un attimo, allora allora Consigliere Consigliere.
Comma 3, un attimino, ho detto.
Allora, visto e considerato che il Consigliere, il Consigliere Pisani, ha aperto un discorso che va oltre a quelle che sono le dichiarazioni politiche, citando leggi su leggi e interpretando anche le parole e interpretando anche le parole dette da chi l'ha preceduto, richiamando all'attenzione che ciò che è stato detto è stato detto in maniera errata, se c'è qualcuno che vuole intervenire mi sembra per fatto personale anche perché è stato richiamato su ciò che è stato detto lo può fare dopo prima di dover dare la parola al consigliere Colelli c'è qualcuno che interpreta Presidente, allora chiedo scusa, allora prima di dare la parola.
Prima di dare la parola al Consigliere Corrado e alla con il Consigliere Colelli, do la parola in breve, però mi raccomando eh in maniera è inutile che glielo dica consigliera ne esce in maniera garbata. Le ripeto che siamo in un'Aula di Consiglio comunale, prego consigliere per fatto personale, ne ha facoltà Consigliere Pisani. Si accomodi gentilmente al posto se deve chiarirsi col Segretario, si chiarisca nelle sedi opportune, grazie, prego, consigliera Nesci, prego, Presidente, allora lei ha capito perfettamente il punto della questione, Presidente, chiedo scusa, può ripetere che non ho sentito allora consigliere Cutrullà, non devo ripetere che qua non è, non è che c'è un registratore, glielo ripeto le parole se allora sia più attento, sennò la invito ad uscire dall'Aula.
Siccome non ho capito, potrebbe ripetere ciò, mi devo riascoltare lo streaming, poi a casa non ho capito.
Se si permette, alla prossima volta la faccio allontanare, chiami i vigili immediatamente, la faccio allontanare dall'Aula e già l'altra, com'è già la seconda volta che la richiamo la terza volta la faccio uscire fuori, va bene, prego Consigliere nessuno.
Sì, Presidente, allora niente. Volevo semplicemente placare lo stupore e la meraviglia del consigliere Pisani e spiegare allo stesso che il riferimento normativo non è solo l'articolo 63, ma è l'articolo 47 del TUEL che chiaramente prescrive e impone che gli assessori versano nelle stesse condizioni di eleggibilità e compatibilità dei consiglieri quindi automaticamente, l'articolo 63 si estende agli assessori in virtù di quello che è il disposto normativo dell'articolo 47. Non aggiungo altro perché non debbo aggiungere altro la prossima volta non si meraviglia di quello che scrivo, perché le assicuro che prima di scrivere, leggo e mi documento.
Grazie consigliere Nesci, allora ha chiesto di intervenire, chiedo scusa, adesso non ho il Presidente, non so se ha lasciato la scaletta, però io penso che per.
Per galanteria, consigliere colonne, non lo so.
Non so se vuole cedere la parola per galanteria del consigliere Colelli, dice che può intervenire lei sul caso consigliera Corrado.
Vede, alcune volte lei esprime giudizi negativi nei Consigli nei confronti del consigliere Colonna visto il gesto garbato, prego, ne ha facoltà.
Ho apprezzo e stimo il consigliere Colelli che adesso, avendo modo di conoscere allora intanto di nuovo buongiorno a tutti, buongiorno Sindaco Assessori e tutti i partecipanti in Aula anche a lei, Presidente del Consiglio, buongiorno anche a lei, allora Forza Italia ha deciso di firmare l'ordine del giorno insieme al consigliere Nesci ma non per per essere,
Come una una situazione personale nei confronti di un Assessore Assessore, assolutamente non c'è nessun motivo personale nei suoi confronti, anzi, anzi no, no, da parte mia, da parte mia le posso assicurare da parte mia e di Forza Italia nulla contro l'Assessore Talarico, assolutamente è un professionista che ho sempre stimato, un professionista che abbiamo sempre rispettato, ma.
La firma in quest'ordine del giorno si rende necessaria, giusto per fare chiarezza.
Noi vogliamo fare chiarezza e soprattutto, vogliamo che questa gogna mediatica nei suoi confronti finisca e non possiamo stare ormai è passato un mese da quando, per la prima volta nel question time è stato sollevato questo problema, ad oggi ancora siamo qua a discutere e a farci delle domande.
Quindi è giusto, ma non nei confronti di Forza Italia, ma nei confronti di tutti i cittadini, capire se si sta andando nella giusta direzione o meno. L'Assessore Talarico e scusi consigliere Cutrullà, se può smetterla di fare il. L'Assessore Talarico ha sottolineato una cosa molto importante da un mese e ci siamo focalizzati esclusivamente su questo mio problema. Ma la città non ha altri problemi. La città, un mare di problemi, un mare enorme di problemi, ma l'ha sottolineato anche la mostra il nostro Assessore Puntillo nella sua dichiarazione. Dove dice sì, stiamo risanando e quant'altro. Tra virgolette, restano ancora criticità sul fronte della riscossione, perché lo sappiamo che Vibo la città di Vibo. È questa Consigliere Cutrullà, ma lei mi porta allo sfinimento. Ora la gente chiedo scusa, allora.
Consigliere Ravenna.
Poiché vi state preparando per le prossime elezioni, prendete posto nella dove vi spetta grazie e non disturbate.
Quindi la città a un mare di problemi e questi problemi sono dovuti proprio alla mancata riscossione. Quindi in data, come ha citato la consigliera egregiamente la consigliera Nesci, che poi veramente abbiamo assistito a lezioni di diritto di punteggiatura, avrei voluto che il MoVimento 5 Stelle Silvio Pisani fosse coerente e non si sottrae soffermasse sulla punteggiatura. Mandasse al di là dei fatti, perché perché il Consigliere tende sempre a sottolineare elementi che non hanno alcuna importanza, invece di sottolinearsi effettivamente su elementi veritieri? Le dico pure questo Consigliere che se fosse successa una cosa del genere nella precedente Amministrazione, lei sarebbe stato quello che avrebbe fatto fare a ferro e fuoco fiamme e fuoco contro questo che noi oggi abbiamo deciso di portare in Aula per avere una trasparenza amministrativa, ma poi questa trasparenza amministrativa, dove la state dimostrando.
Cioè mi viene un ordine del giorno così importante, invece di sottolinearsi su quello che scrivono gli uffici e gli uffici correttamente hanno scritto per ognuno di noi alla data del 3 0 7 2024 hanno scritto le nostre posizioni. Ognuno di noi può andarsi a leggere i debiti nei confronti del Comune. C'è chi l'ha già sanato subito, c'è invece chi ha ritenuto opportuno qual è l'Assessore rateizzarla, ma io mi chiedo Assessore giustamente, lei è un avvocato, come ha detto non è un piccolo avvocato, lei è un avvocato, la conosciamo la sua fama. La precede è invece di mettersi in questa gogna mediatica, ma perché non ha pensato subito immediatamente a saldare quanto dovuto? Quando abbiamo chiesto noi al consigliere Scuticchio, quando abbiamo chiesto agli altri consiglieri che sono entrati invece di certo una sua facoltà, lei ha pensato giusto di farlo, però io le dico questa cosa a livello morale, non è giusto nei confronti dei cittadini che giornalmente con un misero stipendio, con una misera pensione noi gli chiediamo e l'ha pure detto il vostro Assessore di pagare i debiti, di pagare la spazzatura, di pagare gli la fornitura di acqua, di pagare tutto ciò, e quindi non si tratta di un debito. Duccio di un mesetto. Non si tratta di un debito. Ciò di pochi giorni parliamo di un debito abbastanza cospicuo. Signor Sindaco, lei, mi ricordo all'indomani della sentenza Kadi, lei parlava di dissesto, eppure questo debito, che ha l'Assessore in questo momento, è un quarto di quello che era la sentenza Kadi. I problemi in città ci sono e continuano ad esserci fino a quando noi amministratori, ma tutti i cittadini continueranno a non pagare le tasse se era un debito. No mo replica, ma non replichiamo Assessore, cioè io sto parlando con cartellino vada avanti, non c'è nessuna replica, prego, prego che mi sto inventando io non mi sto inventando nulla, quindi i cittadini di Vibo Valentia che sono morosi nei confronti dell'Amministrazione e sono tanti.
Cosa faranno suoneranno il loro debito quando diventeranno assessori, quando diventeranno consiglieri oppure fino a quando non avranno un incarico amministrativo, non stanzieranno il debito. Lei sta dando un cattivo esempio, Assessore veramente un cattivo esempio, perché come hanno salvato tutti gli altri che avevano i debiti e che gli uffici egregiamente hanno riscontrato, così doveva essere giusto che anche lei pagasse quanto dovuto alla città, perché lei, da buon padre di famiglia quale amministratore, doveva dare il buon esempio. In questo modo, invece, sta dando davvero il cattivo esempio. Poi scusate, ci sono già i pareri del Ministero, ma che cosa che cosa ci dovrà rispondere? Il Ministero sono stati citati egregiamente e anche con fi, anche con le virgole, con la giusta grammatica con e tutto ciò che era necessario dal punto di vista grammaticale. Sono stati anche riportati diversi pareri e questi pareri sono chiari. Bisogna saldare fino all'ultimo centesimo, così come un cittadino virtuoso fa giornalmente pagando prima le tasse e poi comprandosi la macchina. Poi comprandosi l'abbigliamento e poi comprandosi il resto, quindi prima il dovere e poi il piacere. Grazie,
Grazie a lei consigliera ha chiesto di intervenire il consigliere Colelli, prego no io in modo molto sintetico perché.
Dico una cosa che è noto da tempo, mi interesso di politica cittadina da tempo e penso che ci sia un errore di fondo che è dettata dal fatto che tanti avvocati.
Praticano la vita politica, quindi il fatto che ci siano tanti avvocati che esercitano attività politica in questa città spinge tante volte spinge tante volte il Consiglio comunale, anziché fare politica, a fare attività di tipo giuridico amministrativo, ora io ricordo a tutti noi che noi siamo,
Noi siamo soggetti politici eletti dalla città che vengono qui a porre questioni di tipo politico, perché dico questo perché i consiglieri comunali dovrebbero noi tutti ci dovremmo attenere a quelle che sono le prerogative dei Consiglieri comunali, ora analizziamo la questione.
Per step, il primo step, viene fuori la questione che un assessore ha un debito, che è un motivo politico che merita un approfondimento, quindi è chiaro che il fatto che un Assessore abbia un debito con l'Ente Presidente chiedo scusa.
Sta intervenendo il Consigliere Colenne gentilmente abbassiamo il tono della voce, il fatto che un Assessore abbia un debito con l'ente a prescindere se è legittimo nell'occupare la sua carica o non lo sia.
Abap però, è la miseria.
È dai.
A prescindere.
Il fatto che un Assessore abbia un debito con l'ente richiede chiaramente un approfondimento politico, e questo è il primo step. Successivamente la notizia varia c'è un debito, ma c'è una rateizzazione di quel debito ora, sul fatto che quel tipo di rateizzazione sia legittima sulla base del debito. Non spetta ai Consiglieri comunali definirlo, cioè spetta a chi ne ha le competenze giuridiche per capire se basta aver rateizzato un debito, a rimuovere uno Stato ostativo rispetto alla permanenza di un Assessore all'interno della Giunta oppure no. A tal proposito, mi pare che questo Ente abbia prodotto una richiesta formale al Ministero di chiarimento, cioè questo chiarimento. Questo chiarimento darà chiaramente però ragazzi.
Allora chiedo scusa, chiedo scusa, allora uno non vuole essere ripetitivo, allora ho ascoltate o uscite fuori, ma fuori non significa fuori accedervi lì davanti fuori dall'aula. Ci siamo sennò, prenderò provvedimenti, non ve lo ripeto più. Prego Consigliere Colosimo, cioè il fatto di aver richiesto un parere al Ministero. Penso che debba lasciarci tutti tranquilli, perché io capisco le perplessità che può avere la consigliera Nesci nel porre nel porre la questione, ma questa Amministrazione potrebbe essere accusata di immobilismo in merito a questa questione, se non avesse fatto alcuna richiesta particolare dei chiarimenti al Ministero su questa determina determinata situazione. Quindi io penso che tutto il Consiglio comunale debba sentirsi tranquillo su quello che è l'operato trasparente limpido di questa Amministrazione che ne ha dato prova stamattina, consigliere Nesci perché le ripeto questa Amministrazione con la forza dei numeri avrebbe potuto tranquillamente dire che la sua proposta non è urgente, avrebbe potuto votare. Contrariamente all'urgenza e calendarizzare la sua proposta fra un mese al prossimo Consiglio comunale. Questa Amministrazione non lo ha fatto perché penso che non abbiamo niente da nascondere e penso che abbiamo la necessità di garantire e dare dimostrazione di trasparenza in merito alla trattazione di tematiche che hanno interesse pubblico. Il fatto stesso che si faccia parlare l'Assessore Talarico va proprio in questa direzione, per dare una visione trasparente di quella che è l'Amministrazione, per dare una visione trasparente di quella che è l'analisi e la gestione dei problemi. Ora io dico.
È chiaro che se ci fosse un parere contrario a quello che oggi l'attuazione e la permanenza in Giunta dell'asset solo dall'Enrico da parte del Ministero saremo chiamati, ma non noi nello specifico non noi Consiglieri, ma il Sindaco sarà chiamato a prendere una decisione in merito perché quando parlo di prerogative dei consiglieri, le prerogative dei Consiglieri possono su è prerogativa dei Consiglieri sollevare una causa di illegittimità su un consigliere comunale e non su un Assessore. È prerogativa del Sindaco sollevare una causa di illegittimità su un suo Assessore che di sua nomina e di sua e di suo di suo indirizzo ora.
Essendo che l'ordine del giorno va ampliamente oltre quelle che sono le prerogative dei consiglieri che non hanno alcun potere a dichiarare tale causa, e prendendo atto anche delle dichiarazioni del Segretario del Segretario generale che di fatto ci ha comunicato che non vi è alcuna competenza diretta dei consiglieri sull'operato sulla permanenza di un Assessore io penso che questo ordine del giorno Presidente non debba essere nemmeno votato e mi rifaccio all'articolo.
Qual è?
Al all'articolo 68, che per similitudine.
Per analogia, dice che l'ordine del giorno si possa deliberare o discutere.
Quindi, io penso che quest'ordine del giorno possa essere discusso e non deliberato proprio perché non rispecchia quelle che sono le prerogative del Consiglio comunale, secondo me non dovremmo andare nemmeno al voto su questo ordine del giorno, Presidente, e chiedo formalmente un parere al al Segretario se effettivamente si può concludere al termine della discussione non so se ci saranno altri e altri interventi senza votare formalmente questo determinato ordine del giorno.
Così, se il Segretario invece ritiene che si debba andare a votare, io credo nell'ordine del giorno vada emendato, perché così è assolutamente, non non penso sia irricevibile.
Un attimo allora, grazie, Consigliere Gorelli per il suo intervento, allora guardi.
Aspetto il parere dalla da parte del Segretario generale, dopodiché.
Sulla base di ciò che dice, vorrei intervenire anch'io invito il Presidente se gentilmente mi può sostituire aspettiamo.
Anzi, non sostituire, se può riprendere il suo posto, bisogna essere anche.
Grazie.
Allora eh sì, diamo la parola al Segretario per rispondere alla al quesito posto dal Consigliere Colella, prego, Segretario.
Beh.
La la norma citata.
Ritengo che sia troppo laconico, però tutta la problematica,
La norma citata a cui fa riferimento mi sembra un po' laconica. A dire il vero, io non ho capito sin dall'origine il PUN, a dire il vero, sin dall'origine ha avuto dubbi su questo punto all'ordine del giorno, perché si parla nella convocazione di ordine del giorno mentre qua si legge nell'atto depositato Proposta di deliberazione di Consiglio comunale allora l'ordine del giorno è una cosa, la deliberazione del Consiglio comunale ed un'altra okay.
No.
No, no, no, l'ordine del giorno, un documento politico che viene presentato dai consiglieri su cui si sta ora o una discussione che si può conchiudere concludere con una deliberazione o meno, la proposta di deliberazione del Consiglio comunale si deve chiudere con un deliberato. Sono due cose distinte, okay, quindi, dal punto di vista di proposte di deliberazione, secondo me non attiene alla competenza del Consiglio comunale nella maniera più assoluta, perché il Consiglio comunale, ribadisco ancora una volta ha competenza sulla convalida dei suoi componenti e non può interferire nella nomina di altri organi che sono di esclusiva competenza del Sindaco, il cui potere deriva dall'elezione diretta del popolo. Ribadisco altrimenti il sistema, così come delineato dal Testo Unico, va collasso.
Al massimo. Il Consiglio comunale può adottare un documento d'indirizzo, ma nemmeno di indirizzo al Sindaco di invitare il Sindaco a rivedere la sua decisione. Ma il Consiglio comunale, ribadisco, per essere chiaro, non può deliberare sull'incompatibilità dell'Assessore perché è un organo distinto dal Consiglio comunale. Quindi, Segretario, possiamo concludere la discussione senza andare al voto. Questa è la mia domanda, se rimane così,
Considerato il nostro Assessore, la prego, però la prego, Consigliere, lei no, no e no sto dicendo sacrosante, le chiedo scusa, Presidente, io voglio capire, ma è lei che dirige l'avevano Colelli perché ancora non l'ho capito.
Ma non è così.
Ho chiesto un chiarimento al Segretario Cutrullà.
Segretario.
Segretario, cioè il quesito era noi possiamo concludere la discussione con gli interventi che ci saranno e senza andare al voto su un deliberato che, di fatto, esula da quelle che sono le competenze del Consiglio comunale.
Voglio dire se la questione rimane in questi termini con cui il Consiglio comunale vota l'incompatibilità e la revoca dell'Assessore, secondo me non è come c'è scritto, però però scusate, propongo.
Secondo me facciamo innanzitutto nell'intestazione. C'è scritto Proposta di deliberazione di Consiglio comunale e ho capito e la e l'ordine del giorno è la proposta, COM siccome li presentate voi, cioè a me chiaramente preside Segretario, arrivano sulla He-Man sulla PEC arrivano le proposte di deliberazione numero x numero Y e Y. Poi è il Presidente che va a calendarizzare, a mettere nel calendario quella proposta come ordine del giorno ai ragazzi non è che voglio dire, dobbiamo arrampicarsi sugli specchi, perché poi gli atti amministrativi sono tipici. No, quando io ho studiato diritto amministrativo oltre che una delle caratteristiche principali, Presidente, ma va be'no,
Allora gli atti amministrativi solo tipici. Allora, se parliamo di ordine del giorno, che lo disciplina del Regolamento, che dice come va presentato l'ordine del giorno e così via, se si presenta invece una proposta di deliberazione del Consiglio comunale, c'è un altro iter da seguire, un quinto dei consiglieri comunali, bisogna acquisire il parere degli uffici sulle proposte di deliberazione. Tutto questo iter per questa delibera non è stato fatto, per cui non si può deliberare. A mio sommesso modo di avere qua c'è scritto proposte di deliberazione del Consiglio comunale, il Consiglio, il consigliere comunale nel suo potere di iniziativa può proporre delibere al Consiglio comunale così com'è questa proposta irricevibile, a mio modo di vedere perché contrasta sia col TUEL e si è col Regolamento di Consiglio comunale.
Perché non ha seguito l'iter delle delibere di Consiglio comunale?
Okay vuole, sta ha chiesto di intervenire il Consigliere Schiavello, prego Consigliere.
Grazie Presidente.
Allora?
Guardate.
Presidente, io mi stavo organizzando con i Vigili per buttarlo fuori, se lei può essere consequenziale, visto e considerato che ha preso il suo posto e me lo può farlo allontanare ecco Grassi sta allontanando da sola, benissimo okay.
Allora?
Guardate.
La situazione si sta un pochettino ingarbugliando, dobbiamo capire e dobbiamo stabilire dove può arrivare un Consiglio comunale e dove si deve fermare io mo.
Prima io vi ho anticipato che mi sento, mi pare.
Presidente, non ci sono le condizioni, penso è ovvio, allora invito invito tutti i consiglieri ad ascoltare chi interviene.
Anche dalla parte del pubblico. Prego allora quando io, prima nel mio intervento, quando non ho voluto dare e votare a favore dell'assessore affinché prendesse la parola, avevo detto che mi sembra di di trovarmi in un'aula di tribunale,
Tornando alla situazione ingarbugliata, dobbiamo fare i vari passaggi.
E dire?
Io.
Non è io non ho votato, non ho firmato l'ordine del giorno.
Per un semplice motivo, non perché c'è contrarietà, ma perché io sono una persona che cerca di parlare di essere chiaro, cerco di attenermi ai fatti.
Di attenermi ai fatti e cerco di capire o dove non capisco di farmi aiutare.
Sulle carte.
Okay.
Io.
Guardate, dobbiamo andare per periodi, abbiamo fatto un'interrogazione.
Ebbene, in questa interrogazione successivamente, la risposta non è stata data su questa interrogazione, ma.
Viene viene detto all'Aula nel question time, che viene chiesto un parere al Ministero da premettere, voglio fare una premessa da premettere che se oggi dovessimo dare un'interpretazione politica politica, allora io sarei il primo che avrei chiesto all'Assessore Talarico mi permetto di citarlo perché,
Ha evidenziato lui pubblicamente la vicenda, l'Assessore Talarico, caro Assessore, si dimetta,
Faccia quello che deve fare.
E poi il Sindaco ha tutto il diritto di rinominarlo se dobbiamo affrontare la questione politica e morale per come è stata affrontata da chi mi ha preceduto, dalla consigliera di Forza Italia e non solo, ma c'è un passaggio che non deve sfuggire.
Passaggio dove Assessore Talarico dichiara e qua io chiedo, la verità dichiara dice sì, io ho un debito, ma prima di insediarvi l'ho rateizzato.
E allora noi non dobbiamo, in questo momento non dobbiamo andare oltre.
Perché non siamo nessuno, perché oggi il Sindaco ci può rispondere dice sebbene voi mi chiedete le dimissioni dell'Assessore Talarico, io non lo revoco.
Devo prendere atto, resta al suo posto, perché io poi voglio sentire anche ciò che mi dice il Sindaco visto che, considerato che è stato chiamato più volte in causa.
E allora dico una volta che l'Assessore Talarico, giusto o sbagliato, ci ha messo la faccia, è uscito fuori l'ha, detto lui dice sì e guardate io ho rateizzata.
Forse gli altri, un debito minore, l'hanno pagato prima alla sostanza non cambia Assessore, allora io direi all'Aula sembra strano, ma vorrei fare una mia proposta, una mia proposta anche.
Di consigliera Maria Rosaria di attendere.
Quello che è il parere, visto e considerato che noi siamo qui a rappresentare anche la legalità nel momento in cui.
Visto e considerato che la situazione è ingarbugliata degli uffici né in quest'Aula oggi si è trovata una verità, perché le dichiarazione da una parte dall'altra sono contrastanti e non sia arrivata a quello che è veramente il nocciolo della situazione.
Io non volevo sentire dalla politica, io volevo sentire dagli uffici.
Gli uffici a me oggi a noi dovevano dire per noi va bene, per noi non va bene, però nello stesso tempo gli uffici si sono già espressi nel momento in cui dice guardate, essendo una situazione complicata, essendo una situazione che non ci è mai capitato abbiamo chiesto il parere al Ministero adesso noi dobbiamo uscire con un deliberato,
Sì, va beh, non mi interrompa, dobbiamo uscire con un deliberato, non dobbiamo uscire con un deliberato, io penso, io penso Maria Rosaria, io penso che ci fermiamo un attimino, troviamo una soluzione congiunta, dopodiché,
Sindaco acquisito il parere del Ministero, io mi auguro per il bene di tutti, perché io non sono una persona che vado a puntare il dito ad attaccare me alcuni discorsi, alcuni argomenti in politica non piacciono, noi siamo qua per amministrare la città, giustamente dobbiamo dare una certa immagine alla città, però Sindaco, nel momento in cui il Ministero dovesse dare parere positivo positivo, nel senso che era illegittima la nomina dell'assessore per una questione di etica e morale, lei deve essere consequenziali. Io sembra che nel mio discorso sto difendendo no, perché io voglio prendere per buono ciò che ha detto anche nell'intervento l'Assessore Talarico dice guardate, io ho rateizzato se non potevo rateizzare, me lo dovevano dire.
Come?
Di prego, parli al microfono chiedo scusa, no.
Non la sento Consigliere, stai parlando di incandidabilità, non di incompatibilità, sono due cose diverse.
Vincolo di incandidabilità sta dicendo che non lo doveva nemmeno nominare, sono due cose diverse, scusami eh, no, io non ho detto che non lo doveva nominare che lo deve revocare, eventualmente arriva un parere, è un parere a sfavore a sfavore, ma io penso che non aspetti io penso che l'Assessore Talarico una volta che arriva alla,
Se l'Assessore Talarico. Una volta che arriva il parere del Ministero, io mi auguro per lui che arriva un parere che idea alla possibile, cioè che che ciò che è fatto è nel giusto, che sia nel giusto allora bene, ma nel momento in cui arriva un parere diverso, io penso che non c'è bisogno che aspetti il Sindaco a revocarlo, ma è già di suo consequenziale perché l'ha già detto, poi stiamo parlando di al, stiamo parlando, stiamo parla perché la questione è diventata una questione politica. Per questo vi sto dicendo che non siamo più che qua, sembra che siamo in un'aula di tribunale. Ecco perché non volevo far parlare l'Assessore. La vicenda poi doveva essere sviscerata in maniera più semplice in me e in maniera più chiara, ma visto e considerato che oggi ce ne stiamo andando dopo, caro caro Presidente, quattro ore solo di discussione in precedenza e altri due ce li siamo. Patrizia Pepe sia adesso se ore di discussione, ma ancora oggi non abbiamo capito se ciò che ha fatto l'assessore si poteva fare o non si poteva fare, perciò io invito l'Aula neanche a deliberare di aspettare il parere del Ministero. Così ci chiarisce tutte quelle che sono le nostre domande, sia noi e chiarisce anche la posizione dell'Assessore,
Che sicuramente in cuor suo sente di essere nel giusto, grazie, grazie Consigliere Schiavello, allora ho solo due iscritti, il Consigliere.
Volevo intervenire.
No, io volevo intervenire, non si può intervenire a Riace, Presidente, le chiedo scusa, mozione d'ordine, Presidente, no, io volevo intervenire.
Al momento del Segretario avete allora io non sto intervenendo, sulle queste sta già Interpol ogni no, solo una specificare perché voglio intervenire solo su quello che era il, l'intervento del FEG è stato richiesto, l'intervento del Segretario ha dato il suo parere e quindi io volevo intervenire su quello che è l'intervento del Segretario che Brescia certo, ma adesso ci mettiamo pure se chiediamo il parere del Segretario,
Condiviso o non condiviso, e li dobbiamo accettare sennò che lo chiamiamo a fare al Segretario e prego Consigliere Scuticchio perché, dopo la parola del Sindaco, che così chiudiamo gli interventi.
Cioè consigliera ne esce, lei deve capire anche me si mette nei panni del presidente e capire che non si può intervenire 10 15 volte sempre sugli stessi argomenti, anche perché non fu nessun intervento può spostare quello che ha detto il Segretario.
Ma gli errori sono soggettivi, però non sono sono due, è tutto opinabile e in questo caso dai.
Grazie Presidente, no, intervengo perché altrimenti la discussione sembra privata tra me e il consigliere Schiavello, rispetto alle alle cose che diceva alle opinioni che ha espresso.
Intervengo ovviamente non per rispondere, intervengo più latamente anche perché oggi sono stato chiamato in causa cinque volte due per nella discussione sul consuntivo e 3 nella discussione sull'incompatibilità, avete fatto il mio nome, quindi tant'è.
Presidente, laddove iniziamo questa questione, perché qua.
C'era c'era, un signore, c'era, un signore che, una volta.
Ha scoperto che il tutto il lampo precedeva il tuono di 10 secondi.
Si è fatto una, cioè allora si è fatto una domanda in più.
Ha scoperto la legge della relatività, non so se lo conoscete, io non dico chi è.
Purtroppo io Consigliere Schiavello, non ci sono mai arrivata a quelle altezze, nonostante tutta la vita mi sia, mi si è, mi mi sia fatto una domanda in più, però me la faccio sempre.
Perché ogni tanto no, bisogna pure cercare di porsi delle questioni quando la consigliera ne esce, in effetti ha ragione richiama l'articolo 86 del Regolamento del Consiglio comunale secondo cui, se non si potrebbe nemmeno votare questo ha detto lei no sulla su una questione che riguarda un fatto, un apprezzamento o la la. L'apprezzamento delle qualità è quello dice il Regolamento, però, bensì un attimo che castroneria, che è e che demenza che che il livello di demenza è arrivato. Chi ha scritto quella cosa là perché no, se lei dice io su io voglio parlare di, voglio fare della degli apprezzamenti su un assessore, però non si può votare.
Poi per.
Ha detto, ha detto segreto e allora lo faccio pure io e poi segue poi io faccio su di lei si vota segretamente, poi Lo Bianco lo fa sulla trapanesi, vota segretamente, ma dove mai cioè, ma togliamo lo sto Regolamento Sindaco, glielo sto dicendo da quando sono arrivato c'è uno Statuto che è vecchio di 25 anni che sembra una roba del Medioevo.
Ci sono dei regolamenti che vanno cambiati, perché ancora il Regolamento del Consiglio comunale e parla di circoscrizioni ci sono norme assurde come queste, perché un organo sovrano, quando si vota segretamente la Camera dei deputati delibera il Senato delibera, lei regioni delibera, il Consiglio comunale non può deliberare, ma ha ragione. L'interpretazione giusta sembrerebbe dal Regolamento che non si possa deliberare, quindi dobbiamo mettere mano a tutte queste cose e prima di che che hanno a che vedere con l'Amministrazione torniamo al fatto nostro,
Allora segretario e io sono d'accordo con lei, perciò non non avevo bisogno di parlare, ma dato che abbiamo interloquito col col col Consigliere Schiavello, la consigliera ne esce insomma, io l'ho seguito, invece ho capito benissimo quello che ha detto anche perché noi abbiamo votato favorevolmente alla mozione al ah beh abbiamo favola, abbiamo votato favorevolmente per urgenza, quindi avevamo il dovere di capire punto per punto cosa lei avesse abbia detto.
Superfluo ha detto che è superfluo il parere può darsi intanto però un segretario con 30 anni di esperienza il Segretario generale ha chiesto un parere, quindi potrebbe non essere superfluo.
Lei ha detto che si rischia di recare un pregiudizio all'ente locale, però quando uno dice si rischia di arrecare un pregiudizio all'ente locale, deve essere consequenziale a spiegare il perché si rischia di arrecare un pregiudizio all'ente locale, no, se lui continua a rateizzare il pregiudizio economico non c'è ci potrebbe essere un pregiudizio morale ma la morale lasciamola i moralisti.
Qua stiamo, siamo in un consesso politico e stiamo parlando anche.
Ogni tanto non è un tribunale, però la politica si deve muovere nell'ambito delle leggi, quindi la legge addirittura volevo spiegarlo alla consigliera Corrado che non vedo.
Permette addirittura a chi ha un debito tributario con il Comune e articolo 63 di fare ricorso al Comune, è di rimanere Assessore o Consigliere fino a quando non finisce, quindi non c'è niente di morale, no, queste giuridico va bene, sì, lo sono, lei lo sa,
Benissimo.
E ci siamo quindi qua, ci troviamo di fronte a un debito, quindi il pregiudizio, dove c'è pregiudizi in uno, quindi la legge ti sta dicendo, siccome l'ha detto la legge sta dicendo, questa è la domanda che mi sono fatto no e mi sono risposto la legge sta dicendo non c'è nessun pregiudizio se uno continua a non pagare il suo debito nei confronti del Comune fino a quando il debito non viene estinto fino a quando non finisce il ricorso. Lei dice sì, però nel suo caso è certo nell'altro caso, non è certo potrebbe anche essere incerto sul quantum, ma non c'è invece invece certo. Nell'anno quindi capito cosa voglio dire.
Dopodiché io sono d'accordo con lei, sul fatto sui, sul fatto che il Ministero probabilmente dirà che il debito non è rateizzabile, perché è successo pure a me di dare un parere. L'anno scorso a Soriano guarda cassa il suo Comune, diciamo rigirava, però è un caso, è una coincidenza su due consiglieri d'opposizione che hanno avuto un rilievo d'ufficio, perché si può anche ci può anche essere un rilievo d'ufficio e il Ministro in pratica il responsabile amministrativo di quell'ufficio disse che dovevano rateizzare il debito, si sono dimessi, possa essere anche solo sono d'accordo che probabilmente era così, magari sarà anche una sua vittoria politica, però, o non per 100 glielo concede che può essere che il Ministero dica che il debito può essere rateizzato perché lo ha che ha chiesto una rateizzazione da cittadini, mettiamo il caso che l'1%, siccome c'è l'1% di possibilità e allora come possiamo, ammesso che, ammesso che il la il Consiglio non sia in carenza di potere, ma io sono d'accordo col Segretario, il Consiglio, in carenza di potere e come facciamo ad approvare una Pro, propone al Consiglio di contestare il conflitto di interessi. Le conseguenze quali sono se prese, se contestiamo il conflitto d'interesse al consigliere Talarico, se lo sarà chiesto perché ha proposto lei,
Eh, e allora a che serve il parere che abbiamo chiesto al Ministero?
È superfluo e, ma non è, ma io voglio.
È però però ha ragione e in punto di diritto in punto di diritto il suo ragionamento è lineare, ma io mi faccio una domanda in più e se il Ministero dell'interno risponde che si può rateizzare.
No.
Certo, ci mancherebbe.
Eh no, ci mancherebbe assolutamente assolutamente, anzi, democrazia, no, io l'ho fatto a me stesso no, non al, e allora ho fatto a me stesso la domanda se c'è quel po', se c'è quell'1% dei possibilità, allora la conseguenza qual è e mettiamo pure che spostiamo farlo conseguenza, quale sarebbe che noi praticamente diamo 10 giorni all'Assessore Talarico? Mettiamo pure i beni alla pur astratta no di di di di porre osservazioni o di rimuovere la causa di incompatibilità, e lui magari dice io faccio osservazioni, ma scusate, c'è un parere, ciò un parere sembra un prima arriva il parere, io che cosa volete che faccia? Dopodiché, dopo 10 giorni il Consiglio gli contesta definitivamente, l'incompatibilità decade il consigliere Talarico, poi arriva il parere del Ministero e dice dall'Assessore, tra l'altro, l'Assessore. Sì, però un errore, sì, però un errore. L'ha fatto pure lei Assessore Talarico ha parlato di convalida, cha ha ragione la consigliera perché se fosse convalida il Consiglio, lo avrebbe potuto contestare l'incompatibilità. Noi Ranuccio l'ho fatto pure lei, però i di di tecnica va be'ma, per fortuna anda è come, come dice il Segretario Scuglia.
Gli contestiamo l'incompatibilità e poi Consigliere Schiavello, se poi arriva, c'è poi dopo che il Sindaco lo revoca.
Arriva, help, arriva.
No, parli dopo posso, qualora dovesse arrivare il me, la fa ora la risposta dal Ministero, non prima non sto parlando di prima, mettiamo che lo facciamo, mettiamo che ne dichiariamo, lo fate voi, ma io non ho detto questo, mettiamo che ne dichiariamo la decadenza, arriva il parere del Ministero, dice no, un momento, anzitutto non potevate deliberare, mettiamo caso e poi un per 100 il debito si può rateizzare. Che cosa succede succede il contrario di quello che diceva la consigliera Nash, quello sì con pregiudizio per l'ente locale, perché a questo punto ricorre chiaramente al ricorrere in tribunale contro la nostra decisione. Ci chiede un risarcimento del danno in quantificabile perché riguarda una carica pubblica, è così noi avremmo arrecato il pregiudizio all'ente.
Ecco perché non si può prima di tutto, non si può logicamente approvare una no, non si può logicamente proporre una una, non può né logicamente passare una proposta del genere, a parte questo, io penso che Segretario mi corregga se sbaglio, Segretario Segretario Scuglia, le cause di incompatibilità e ineleggibilità e di decadenza sono di stretta interpretazione, giusto, tassative, quindi, come fa se, come ha detto comunque il consigliere Pisani che non c'è però ha richiamato esattamente l'articolo 63,
Se il Consiglio delibera la decadenza soltanto di Presidente di consigliere, eccetera, eccetera, ma non di Assessore, ditemi la tassatività dove secondo me è proprio cioè io a me io non ho paura ad alzare la mano perché sono sicuro che se voto contro la la proposta o ordine del giorno della consigliera Nash la Corte dei conti non mi potrà dire niente, al contrario, invece, avrei molto timore della Corte dei conti, fermo restando che ogni consigliere è libero di determinarsi di conseguenza grazie.
Allora consi consigliera. Io no, no, io io ormai 30 asfalto persone sono state chiamate in causa, no, non Avato. 10 15 va al fatto personale. Non è che l'animale è legato in modo molto garbato, lei sta parlando, hanno fermato, intendo rispondere oggi mi pare proprio che il Regolamento alla fine ce lo stiamo mettendo sotto i piedi nel momento in cui non lo vogliamo, ma io dico mi rivolgo a lei ma veramente dico, ma quando ci si stanca di PO, cioè se uno ogni volta deve sempre intervenire ognuno anch'io, non ho mai facile e allora possiamo anche andare ad oltranza fino a domani amano trans serata. Sono stato chiamato in causa per Paglia, personale chiaramente personale di poter intervenire pochi ascolti. Presidente, Presidente, io glielo di The rispondo anche da precedenti su quello che a me mi assumo la responsabilità del Presidente nel momento in cui viene presentato un ordine del giorno o una proposta di delibera che ancora non l'abbiamo capito. Resta il fatto che alla fine quello propone al Consiglio comunale di contestare la sussistenza di una causa, ma se il Segretario ha chiarito più volte che non è competenza del Consiglio comunale e me lo ribadisce quanto mila volt benissimo capisce che non posso mettere ai voti questa proposta, ma io non le sto prego, facevo consigliera, ha sugli aiuti di una replica e non me la chiede la parola,
No.
Allora, Presidente, io ho letto sostanzialmente, grazie allora Presidente, per quanto riguarda l'ordine del giorno, la definizione di ordine del giorno, la ritroviamo nell'articolo 2 del Regolamento comunale, dopodiché possiamo andare anche all'articolo 43 okay e capiamo sostanzialmente che l'ordine del giorno non è altro che una proposta di deliberazione tant'è vero che,
Vi faccio riferimento anche all'articolo 62, che dice gli oggetti e si riferisce a quello che è la struttura e il contenuto dell'ordine del giorno. Gli oggetti, fatte salve le disposizioni specifiche dello Statuto di altri regolamenti, sono ordinate secondo il seguente schema, quindi l'oggetto dell'ordine del giorno. Comunicazioni del Presidente o del Sindaco, discussioni, interrogazioni, interpellanze e mozioni, proposte di deliberazioni, ivi comprese quelle popolari. Me.
E mi mi faccia finire, quindi è una proposta di deliberazione, non è altro che un ordine del giorno, va bene, non è altro che uno eh va beh, ho capito, ma io lo sto proponendo ovviamente chiaramente in sede in sede di Consiglio comunale, quindi, sostanzialmente questo è semplicemente un ordine del giorno di cui si chiede la deliberazione. Detto questo, poi solo una cosa, perché veramente io re prima rimango esterrefatta quando sento determinate affermazioni e vorrei che si chiarissero determinati aspetti. Perché fare allusioni così a me non piace per niente e quindi poi procederò, ovviamente io nelle sedi opportune a questo punto dinanzi ai vari organi competenti. A che cosa allude l'Assessore Talarico quando dice che la sottoscritta avrebbe, diciamo una questione personale nei suoi confronti? Io vorrei che lo dicesse pubblicamente che si assumesse la responsabilità di dire a che cosa allude, perché a me l'elusione non sono mai piaciute. Bisogna avere il coraggio di affermare e di sostenere ciò che si pensa senza fare allusioni, perché la illusioni è molto semplice, farle però poi bisogna dimostrare e avere il coraggio di portare avanti quelle che sono, diciamo queste false illusioni e quindi io lo invito a venire in questa sede immediatamente a dire che cosa intende dire perché io non ho, non temo nessuno, ribadisco detto questo per quanto riguarda il Consigliere, Scuticchio e Consigliere e lei sa benissimo, essendo un giurista che la legge, ciò che vuole, lo dice ciò che non vuole, non lo dice, e l'articolo 63, quando fa riferimento, è un modo editrice di dire è un brocardo latino, però voglio dire è così, è chiaro, nel momento in cui l'articolo 63, bravo bravissimo, infatti, l'articolo 63 far riferimento solo ed esclusivamente a quelle che sono le pendenze di natura tributaria e quindi ricorsi dinanzi al giudice tributario, posto che il ricorso al giudice tributario significa contestare anche l'esistenza del debito. Invece, la rateizzazione non è una contestazione del debito, ma è acquiescenza, cioè si conferma l'esistenza del debito, il l'interesse che si intende tutelare e che è quello l'interesse, appunto della trasparenza, dell'imparzialità della pubblica amministrazione. È un interesse astratto. L'articolo 97 della Costituzione non tutela come interesse astratto non va a calare il riferimento al caso di specie e di ciò strettamente ipoteticamente potrebbe verificarsi una siffatta violazione e in questo senso interpreta la Corte costituzionale e la Corte di cassazione. La normativa in questione, cioè non dice deve esserci necessariamente la violazione del principio di imparzialità, eccetera eccetera. Non dice necessariamente deve esserci un pregiudizio, dice non bisogna prestare neanche il fianco ad ipotetici sospetti, va bene, no, come certo parlò di Corte dei conti nella sua ad un altro aspetto in relazione ad un altro ASPEP e dico ove mai dovesse invece concretizzarsi un'ipotesi del genere. Chiaramente il Consiglio comunale, che era cosciente e consapevole di questa situazione, chiaramente a quel punto si considererà direttamente responsabile. È per questo che io parlo di Corte dei conti e non di altro, quindi, chiaramente è logico che, nel momento in cui io faccio una questione del genere e proposta di deliberazione, ordine del giorno intendete la come volete, ma in ogni caso il Consiglio comunale è chiamato a esprimere un voto. Io chiedo che il Consiglio comunale sia chiamato ad esprimere un voto su quella che è una proposta per quanto riguarda il controllo politico che esercita il controllo sul Consiglio comunale ai sensi dell'articolo 42 del TUEL. Non ci piove, quindi mi discosto anche qui da quello che è il parere del Segretario, perché il Segretario, lei ha ragione quando mi dice che le competenze del Consiglio sono tassative, sono indicata dalla legge, ma lei sa benissimo che l'articolo 42 impone anche un controllo. Prevede che il Polo Nord, il Consiglio comunale si organi di controllo e di indirizzo e di controllo politico amministrativo quindi controlla anche l'azione politica e se l'azione politica è errata a monte, io vi ho detto che è errata a monte perché il Sindaco nomina quale Consigliere un soggetto che in quel momento versavano in una situazione di incompatibilità, e l'articolo 47 mi dice che gli Assessori devono avere la stessa devono versare nelle stesse condizioni di compatibilità e dell'inciviltà dei consiglieri. Chiaramente, se permettete, ritengo che il Consiglio comunale possa tranquillamente sollevare la questione e non debba dire al sindaco revoca perché io non sto dicendo al Sindaco, vai a revocare, io sto dicendo, occorre segnalare la situazione. Sollevare la questione è chiaramente invitare l'Assessore a rate a saldare interamente il debito entro 10 giorni, così come prescrive la legge, dopodiché.
Ma è tutto collegato, perché per e perché chiedo scusa, ma chiedo scusa, ma è chiaro, ma se l'articolo 47 praticamente si riferisce agli assessori e a sua volta si richiama l'articolo 63, è automatico che quel capo di quelle disposizioni normative si applicano anche agli Assessori. Questo per quanto, ma ripeto, ma io ho fatto una proposta il Consiglio comunale è libero di de approvare, non approvare, chiaramente non posso dirvi io e imporvi di approvare o meno, poi siete la maggioranza, voi decidete chiaramente, io ho fatto questo tipo di proposta e voterò in un certo senso e finisce lì nel momento in cui dovesse non passare questa contestazione e anche il prefetto che può tranquillamente fare questo tipo di contestazione, quindi non è solo il Consiglio.
Benissimo, facesse il Prefetto fa quello che ritiene opportuno e siamo d'accordo, ma sto sto dicendo quindi voglio dire nessuna questione ulteriore semplicemente o semplicemente vi sto dicendo, questa è una richiesta e quindi chiaramente io credo che chiedo che si metta ai voti.
Rispondo al quesito, rispondo al consigliere Nesci, che dice mezze verità, teoricamente è vero quello che dice che il Consiglio comunale ha potere di indirizzo e controllo, però lei predica bene ma razzola male, perché probabilmente il nostro resoconto Unimed, nemmeno di quello che ha scritto lei ha scritto che propone al Consiglio comunale di contestare la sussistenza di una causa di Conte fattibilità ai sensi dell'articolo 47 63 per conflitto di interessi nei confronti dell'assessore, Marco tonelico Charlene, lei ha proposto al Consiglio comunale di contestare l'incompatibilità ad un membro di un altro organo e questo non esiste nella grazia di Dio, non esiste nella grazia di Dio, uno che ha un minimo di competenze di diritto amministrativo. Sa benissimo che un organo non può contestare l'incompatibilità di un componente di un altro organo e chi nomina quell'organo che contesta l'incompatibilità. Non il Consiglio comunale, il Consiglio comunale non può interferire nella nomina della Giunta. Le ricordo che nella prima seduta il TUEL delinea l'ordinamento in maniera tale che il Sindaco comunica alla composizione della Giunta Comunale. Al Consiglio Comunale la comunica, la comunicazione significa allora il Sindaco, anche quelli incontrati, allora vuole dire vuole dire che io devo chiedere al Sindaco di contestare l'incompatibilità.
Micro e concludiamo, qualche intervento avrebbe precisare la fra Italia e ma ha solo un Segretario a vedere precisare il mio popolo, ma a questo punto il Segretario mi devo precisare come dovrebbero essere manda emendata, prego se vuole che glielo che venga, allora faccio una richiesta di emendamento,
Lei può fare una richiesta di emendamento?
Sindaco e vi chiedo così, chiudiamo gli interventi okay, prego, non chiedete, è chiuso il dibattito.
Presidente consiglieri.
Io vorrei, dopo questa giornata di dibattito, dare anche risposte.
A tutte le.
Tutti quesiti a tutto ciò che in qualche modo è stato è stato il sono stati gli argomenti del dibattito e quindi non mi rifarò sorta, non mi rifarò soltanto all'ordine del giorno presentata dal dalla consigliera nish, intanto.
Vorrei cominciare a rispondere a chi oggi?
Come opposizione e prima maggioranza.
Mi dice e si fa lustro di tutto ciò che è stato fatto nei cinque anni prima di noi, che io sinceramente non posso che.
Apprezzare perché, vedete, io sono una persona che fa politica ormai da tantissimi anni, ritengo che ogni Sindaco, ogni Amministrazione, portare e da quello che può e che deve dare.
Però, vedete, io intanto farei.
Un distinguo su ciò che in qualche modo può essere fatto e che deve essere fatto.
Non vi nascondo che.
È ovvio che può farmi, non può farmi che piacere.
Avere avuto una un'Amministrazione che ha lasciato dei cantieri,
Aperti io personalmente.
Avrei forse evitato di fare delle scelte di Makin Lush, della città o addirittura delle scelte da quello che mi viene riportato, di voglia di cambiare l'identità della città dal punto di vista strutturale, dal punto di vista identitario?
Con dei lavori pubblici, io devo dirvi che.
Per come ci ritroviamo, come mi ritrovo ogni giorno e come ci ritroviamo come esecutivo.
Dal punto di vista fognario, dal punto di vista.
Dei sistemi idrici, sinceramente devo dirlo, senza senza assolutamente nessuna voglia di fare polemiche, avrei dato un'impostazione diversa da questa città alla necessità avrebbe avuto la necessità di utilizzare i fondi che avete utilizzato per per la risoluzione delle problematiche annose ancestrali comporta però queste sono state scelte e non possiamo che ormai prenderne atto. Prendo anche atto che la campagna elettorale non è iniziata soltanto nel centrosinistra, ma è iniziata anche nel centrodestra.
Perché la mobilità della, la flessibilità di spostamenti da un centro, da un gruppo all'altro, come vedete, sta prendendo piede anche nel centrodestra, ma non me ne faccio un cruccio e non me ne faccio un problema e nemmeno a me ne meraviglio.
È la politica.
Da uomo navigato in politica, sono convinto che questo rientra nella normalità.
Non rientra nella normalità.
L'atteggiamento di un.
Nico, console.
Che.
Entra e decide di formare un Gruppo Misto.
Che poi si ritrova a dire anche che voterà tutto ciò che riterrà opportuno e che penserà sia proibitivo per per la città.
Che però poi, dopo due mesi, tre mesi.
Si permette di andare in maggioranza e questo gliel'ho detto personalmente, quindi non ho nessuna difficoltà a ripeterlo qui in Aula, a voi che dopo tre mesi però.
Entra nella maggioranza a gamba tesa.
Cercando di creare un suo gruppo.
Che ritengo e ritengo che sia un'azione politica, innanzitutto che non mi appartiene.
Innanzitutto, che non mi appartiene a seconda cosa, non corretta nei confronti della maggioranza e del Sindaco.
Quindi, per quanto mi riguarda, il Consigliere console?
Può tornare da dove è venuto?
Dopo accettavo livello Totò.
Quindi, per quanto mi riguarda, il consigliere Consoli se ne può tornare, dove è avvenuto, anzi, secondo me, dovrebbe cercare di fare un mea culpa su tutto ciò che sta avvenendo nella maggioranza e provare a non fare più danni, consigliere Nesci.
Il caso Talarico, per quanto mi riguarda, non esiste.
E vi spiego perché, ma ci tengo molto a precisare prima di spiegarle perché il caso tra Enrico per me non esiste, mi fa piacere, mi ci tengo molto a dirle che io lo sguardo lo rivolgo dove voglio in Aula.
E negli occhi di chi voglio?
È il caso Talarico, consigliere Nesci, per me non non non esiste, sa perché?
Perché il Sindaco della città di Vibo si è attenuto?
A quello che era il suo mandato, il suo mandato dice che deve attenersi a ciò che gli uffici determinano e gli passano.
Allora, nel momento in cui ho nominato Marco Talarico, assessore agli affari generali nel contenzioso, gli uffici non mi hanno detto di no, di nessuna com incompatibilità, e né nessuno di voi lo ha l'ha definito nel momento in cui siamo stati in Consiglio comunale.
Nella prima seduta, per cui per me Marco tale rigo resta e resterà assessore.
Agli affari generali un altro conto invece, è nel momento in cui il Segretario generale, che è l'ufficiale.
L'ufficiale giudiziario, ufficiale legale di questo Ente mi chiede di fare per essere ancora più forte e determinare le scelte che mi attribuiscono con maggiore forza un quesito al Ministero io non posso che, da uomo delle istituzioni, da uomo che fa politica, vi ripeto da tanti anni dire al mio Segretario che si faccia,
Nel momento in cui dovessimo avere un parere.
Dal Ministero.
Sarà lo stesso Assessore Talarico a prendere le sue decisioni.
E ovviamente, siccome ori reputo lo reputo e si sono convintissimo della sua correttezza, sia etica e morale, ritengo che non abbia una non avrà nessuna difficoltà.
A fare un passo indietro.
Ma nel momento in cui ci dovesse essere anche la possibilità da parte dell'assessore di risolvere il problema in modo diverso e sappiamo come penso che sarà anche disponibile in questo esempio.
Guardate io.
Penso che quando la.
Consigliera ne esci dice che questa situazione non è sostenibile.
Dico che non è sostenibile per chi, per chi fare, può fare e vuole fare una mi strumentalizzazione di questo tipo di questo di questo caso.
La strumentalizzazione che la sta facendo, soprattutto lei quindi, se vogliamo a creare una, non una sostenibilità, si calmi e faccia quello che il suo dovere lei mi dirà, ma è mio dovere anche mettere in evidenza queste cose, ma non lo faccio ancora per tanto tempo perché da un mese che discutiamo di questa cosa e ne abbiamo discusso già abbastanza,
Il.
Vedete, io con io posso rispondere al consigliere Schiavello.
Al Vicepresidente Schiavello.
Che io sono felice.
Che l'Amministrazione?
L'Amministrazione che ci ha preceduto abbia.
Però ho capito, stavo dicendo a me non può che far piacere aver aver dato aver avuto la possibilità di continuare ciò che avete fatto, ciò che avete.
E lei mi dice che non erano e non ne parlo negli occhi, ma ne parlano, ma non dal nonno guardo, quando e poi mi mi mi ride pure mentre parlo.
Nella.
No.
Non interrompe la parola 50 volte.
Orlando, il Sindaco.
Abbiamo fatto il ricorso all'onorevole abbia un po' di rispetto.
Però si propaga Rafanelli hai capito che il rispetto deve essere reciproco, rispettiamo, è da.
Allora, dicevo, Consigliere Schiavello, io ovviamente non posso che essere contento di proseguire attraverso la mia Amministrazione i miei Assessori, tutto ciò che avete cantierato.
Sicuramente lei diceva con piacere.
Abbiamo affidato incarichi, abbiamo con piacere assegnato alle ditte dei lavori, io le dico che con piacere con piacere inauguriamo.
Sì, sì, va beh, perché no?
No, sinceramente non sto facendo niente di sto dicendo niente di illegale, non sto dicendo niente di illegale, allora io noi io le dico che con piacere inauguriamo le opere con piacere inauguriamo le opere completate.
Però dovete darci anche la possibilità di dire.
Che queste opere, quando le abbiamo avute da parte vostra, non è che erano opere finite, no?
E allora gli assessori di competenza hanno lavorato con piacere, abbiamo seguito i lavori con piacere, abbiamo risolto tutti i problemi sui cantieri e bisogna dire anche che incassa.
Non avete lasciato nulla, cioè non è che possiamo dire che esistevano, questo è un bilancio, quello del Comune, dove si può pensare di cambiare il volto della città o dare un'impostazione diversa e fare un cambio di marcia nel giro di pochi secondi perché le casse sono piene,
Rendetevi conto, e lo dico anche perché lo sentano i cittadini, sperando che ancora qualcuno abbia la voglia di ascoltarci dopo una giornata di questo genere.
Dove abbiamo parlato del nulla?
Che non ci sono soldi per per tappare le buche, per risolvere le perdite fognarie, per risolvere le perdite idriche, e che quindi queste cose possiamo farle soltanto prima, acquisendo quei pochi spiccioli che riusciamo ad acquisire nelle pieghe del bilancio e poi dando risposte.
Guardate, io vorrei concludere anche dicendo questo e non me ne vogliate, ma e non me ne voglia il reale nemmeno non me ne vorrà neanche.
A chi riferirò queste mie parole io ho l'impressione che ci sia qualcuno che nella nella ex maggioranza vecchia maggioranza, quindi della vecchia Amministrazione, che abbia uno sdoppiamento di personalità, perché.
Mi ritrovo molto spesso sui giornali, dicendo che è merito suo che merito questo è avvenuto, quest'altro, guardate, io peccato che questa persona non sia stata ricandidata e non capisco perché perché se è stata così brava e ha fatto tutto questo, come mai i referenti politici non hanno voluto ricandidarlo?
Come mai avete fatto una candidatura alternativa, ricordatevelo sempre questo e sarà un mio refrain costante perché è inutile continuare a pensare di fregiarsi,
Perché, vedete, io ho avuto la stessa esperienza che ha avuto la mia prece quello che chi mi ha preceduto nel 99, dalla mia stessa maggioranza.
La mia stessa maggioranza non mi dà la possibilità di ricandidarmi alla presidenza della Provincia, poi ve lo ricorderete, probabilmente qualcuno di voi era ancora molto giovane, però se lo ricorderà anche chi era giovane, ma io non mi sono permesso mai di inserirmi in concetti amministrativi.
Di inserirmi in concetti di tipo istituzionale io te io ci tengo, ci tengo molto e credo molto nelle figure istituzionali, allora è una figura che ha il la la possibilità di svolgere un ruolo così importante come il sindaco di una città capoluogo prego,
Che ha debba avere anche un ruolo istituzionale di correttezza nei confronti della della della dell'istituzione, che è la vicenda.
Questo ovviamente lo dico perché mi farebbe piacere.
Che si facessero sì che le che le le le le istituzioni abbia avessero tutte le stesse lo stesso modo di fare, ma ritengo che questo sia nello stesso tempo impossibile.
Vedete, io.
Oggi in quest'Aula ho capito tante cose, ovviamente saranno cose che dovrò chiarire.
Anche con persone che fino a qualche tempo fa, fino a stamattina, non si erano permesse di allontanarsi dall'Aula in un momento importante.
Devo dire che apprezzo anche il fatto che una variazione di bilancio è una, è un'approvazione del rendiconto siano stati.
Approvati con con voto unanime e ritengo che questo è il modo che mi fa sempre più piacere e che penso possa essere il modo doppiare ottimale per continuare a governare questa città, chiariremo tante cose.
Non vedo l'ora, anzi direi di chiarirle.
E ritengo che sia stata una giornata proficua, anche se su alcuni aspetti avremmo potuto evitare di fare un dibattito così lungo e così articolato, grazie,
Grazie Sindaco.
Abbiamo concluso i lavori di questo Consiglio.
Allora no, non è che aspetta dai.
Allora oggetto si boccia.
Eh.
Certamente oggetto emendamento alla proposta, Presidente, chiedo la verifica del numero legale.
Okay.
Va bene.
Allora?
Allora no che c'entra, allora procediamo per appello, allora okay.
Allora, Romeo, Vincenzo assente.
C'è il secondo cose, va bene Iannella Antonio presente colloca Anna assente.
Pugliese, Laura, se n'è andato lo lascio allo stadio.
Pugliese, Laura assente.
Ravenna, Antonino, assente.
Colelli Francesco assente.
Fiorillo, Maria assente.
Staropoli, Nicola, assente.
Lobianco, Umberto assente, Trapani, Maria assente, Mellea, Marcella, presente assente, Satriani, Lina, assente, Grimaldi, Alessandra assente Paolin, Filippo assente De Vita Leoluca, assente.
Potenza, Filippo, assente Comito, Jessica, assente, Pisani, Silvio, assente Cutrullà, Angela assente.
Barbuto, Sergio assente, Scuticchio, Antonio assente.
Lo Schiavo Serena.
Presente grazie Porcelli, Vincenzo recente, grazie.
Corrado Maria Carmosina, presente sempre presente Forza Italia, e sottolineiamo che era presente anche durante l'approvazione non siamo in fase del bilancio, stiamo mica, siamo solo in fase di Calabria, Giuseppe Calabria, Giuseppe, assente, schiavello, Antonio presente Schiavello, grazie console Domenico assente Russo, Giuseppe assente Mutsu, Papa Francesco.
Assente Cutrullà, Giuseppe presente Tucci, Danilo presente presente esce Maria Rosaria, presente grazie.
Lo Bianco, Anthony present presente richiamiamo l'appello e Romeo, Vincenzo.
Colloca Anna assente, Pugliese, Laura, assente Ravenna, Antonino, assente, Colelli, Francesco, assente, Fiorillo, Maria assenti Staropoli, Nicola, assente Lo Bianco, Umberto assente.
Trapani, Maria assente Mellea, Marcello assente Satriani, Lina, assente Grimaldi, Alessandra assente Paolin Filippo.
Sente De Vita Leoluca, assente potenza, Filippo, assente Comito, Jessica, assente, Pisani, Silvio, assente Cutrullà, Angela assente Barbuto, Sergio assente, Scuticchio Scottex, Antonio, assente Lo Schiavo, niente è già presente e consol console console non in testo sto chiamando l'appello e la cosa bella è assente. Dobbiamo fare il lavoro professionale, come sia Russo. Giuseppe assente, Muzzo, Papa Francesco, assente.
Cutrullà entro niente Tucci perbene, ne esce okay, allora Segretario, com'è l'esito.
Allora, 10 presenti 23 assenti, la seduta non è valida, pertanto.
Da da regolamento, se ricordo bene, dobbiamo sospendere la seduta per 10 minuti, mi pare, ecco, ricordo, ricordo bene 10 me, tra 10 minuti richiamiamo l'appello, va bene, ci aggiorniamo ad.
Non avete capito, niente, facevano composito e faceva Bongiorno no.
Ne facevo ottima, facevo, interista, si pensa che è uno dei buoni.
Allora?
Allora?
Sono passati 10 minuti e diamo inizio ai lavori ai lavori, quindi riprendendo il dibattito in Consiglio e procediamo con l'appello Romeo Vincenzo grazie Iannella, Antonio presente colloca Anna assente.
Pugliese. Laura presente, grazie Ravenna, Antonino, assente, Colelli, assente Fiorillo, Maria assente Staropoli, Nicola assente Lo Bianco, Umberto assente, Trapani, Maria assente Mellea, Marcello assente Satriani, di in assente Grimaldi, Alessandra assente, Paoli, Filippo assente debita Leoluca, assente potenza, Filippo assente Comito, Jessica, assente, Pisani, Silvio assente Cutrullà, Angela assente Barbuto Sergio assente Scottex, Antonio assente Lo Schiavo Serena assente Porcelli, Vincenzo presente, vi invito ai cellulare a tenerli spenti.
Corrado Maria Carmosina, presente presente Calabria Giuseppe, è assente, schiavello, Antonio assente console Domenico assente Russo, Giuseppe, assente Mutsu, Papa Francesco, assente Cutrullà, Giuseppe assente Tucci, Danilo assente. Nesci Maria Rosaria, la invito il cellulare a tenerlo chiuso. Lo Bianco Antony.
Lo Bianco Antony, assente.
Sentimenti.
Presenti 6 assenti 27, manca il numero legale, pertanto alle ore 17:16 e 55. La seduta è sciolta.
Grazie a tutti voi.
Grazie una Bra.