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C.C. 08/04/2024 QUESTION TIME
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Per il question time, come da convocazione, facciamo l'appello anche se non è previsto il numero legale. Procediamo con limardo. Maria assente presiede al suo posto e il vicesindaco Scalamogna Scrugli Lorenza presente, Fucino, Zelia, assente Naso, Agostino assente Pozzuoli, Giuseppe assente, Putrino Nazzareno, Valentino assente colloca Giuseppina assente, gli Arpone Angela assente Cataudella Paola, assente Termini Gerlando, assente URSIDA, Stefania, assente, Tucci, Danilo assente, Cutrullà, Giuseppe assente Roschetti, Antonino assente, Console, Domenico assente, Fatelli, Elisa, assente Calabria Giuseppe, è assente Lombardo, Lorenzo assente, Lo Bianco, Anthony, assente, Lo Schiavo, Serena, assente, Schiavello, Antonio assente, Curello, Leoluca, assente Santoro, Domenico assente, Pisani, Silvio, assente Pilegi, Loredana assente, Luciano Stefano, assente Pugliese, Laura.
Bongiorno, policaro, Giuseppe presente Russo, Giuseppe assente, Arena Azzurra, assente Miceli Marco.
Presente buongiorno a tutti il giorno Soriano Stefano è assente Comito Pietro assente, presenti Segretario.
4 assenti 29. Come hai detto, non c'è bisogno di numero legale, ci alziamo in piedi per l'inno nazionale.
L'ordine del giorno abbiamo la prima interrogazione.
Denominata inadempienze, attuazione i progetti di vita presentata dal Consigliere Comunale Miceli, Marco prego, consigliere, Miceli sì, grazie Presidente e buongiorno a tutti allora sì, questa interrogazione verte sul tema delle politiche di inclusione sociale e in particolar modo sul fatto che il Comune è gravemente inadempiente nell'attuazione tempestiva dei progetti di vita in favore di soggetti diversamente abili in ragione di tanto infatti, è stato condannato lo scorso 12 febbraio con sentenza definitiva del Consiglio di Stato.
A rifondere un minore affetto da autismo avente diritto della somma di 30.000 euro più 8.000 euro di spese legali.
Per non avere predisposto proprio tempestivamente il piano, ma soltanto il progetto scusi, ma soltanto nel 2022, quando è stato condannato dal TAR della Regione Calabria. Questo atteggiamento del Comune è particolarmente grave perché non solo si è dimostrato indifferente alle esigenze del minore, ma, nonostante le numerose diffide ricevute dalla famiglia, la notifica del ricorso incardinato nel 2019 dinanzi al TAR solamente nel 2022 ha provveduto ad adempiere all'obbligo di legge. Quindi possiamo dire che ha agito in dispregio sia degli obblighi legali che morali e soprattutto anche delle conseguenze economiche e, nonostante l'ente gravemente indebitato, è proprio una delle principali cause di indebitamente proprio il contenzioso e quindi.
Emerge è sicuramente una insensibilità nei confronti dell'attuazione dei progetti di vita, quindi in favore sia di questo minore, cioè di tutti gli altri che ne hanno diritto, che hanno probabilmente ha fatto domanda e che potrebbero.
Anche loro pretendere un risarcimento.
Quindi la l'interrogativo veramente che io pongo è che innanzitutto capire perché quest'inerzia, qual è quale strategia politica alla base del rimanere indifferenti di non voler attuare il progetto di vita, nonostante anche le numerose diffide, nonostante anche ci fosse.
Un processo 15 aspettato ben tre anni, la fine del processo, la condanna del TAR per provvedere. Questo dimostra che che il Comune probabilmente non non comprendere anche il significato di cosa sia un progetto di vita che è uno strumento fondamentale che potrebbe garantire a i soggetti aventi diritto a una vita autonoma e indipendente è ovviamente una cosa,
E attuarlo quando si fa richiesta della costa, ma dopo tre, dopo quattro anni e le conseguenze ovviamente sono sono diverse per per i soggetti aventi diritto sono, sono cose che si riverberano anche nell'attività scolastica, nella crescita, anche nell'evoluzione delle mala della malattia.
E quindi capire perché quest'inerzia, e poi anche lo stato dell'arte.
Di tutti i progetti di vita che devono essere attuati, quindi in favore di tutti gli altri istanti, per capire anche come si vuole combattere il Comune nell'eventualità che anche gli altri istanti pretendessero risarcimento, grazie.
Grazie, consigliere Miceli.
Per l'Amministrazione risponde l'Assessore Scionti, prego.
Grazie Presidente, grazie Consigliere, Marco Miceli, buongiorno a tutti.
Se mi permette Consigliere, le leggo la la risposta che ho preferito scrivere, ma è già quella del del mese scorso che poi la integrerò con delle considerazioni personali che purtroppo non c'era per problemi di salute, adesso la vedo qui, mi fa piacere.
Allora, il 12 febbraio 2024 è una data triste o forse la più triste del mio mandato, questo è quello che mi ha detto il Sindaco al mio confronto avuto con lei sui progetti di vita, sul progetto di vita per il quale questo Ente ha avuto condanna dal Consiglio di Stato proprio in tale data.
Su una condanna avuta c'è poco da confrontarsi, ritengo sia anche facile subito puntare il dito chiedendo perché è avvenuto cosa ha portato a questo, che è una delle domande di queste interrogazioni.
E allora mi sono chiesto eccedo, c'è una re, una risposta che possa giustificare questo potrei dire tante cose come le difficoltà di affrontare una cosa nuova, nata proprio nel 2019, che si avuti per primo il coraggio di affrontare, sapendo le difficoltà che si sa che ci sarebbero state il dover usare dei professionisti esterni non avendo a suo tempo neanche un dipendente all'interno dell'Ente la difficile quanto necessaria collaborazione dell'ASP che, pur non adempiendo o ritardando le prestazioni, siamo sempre e comunque noi responsabili del mandato del mancato avvio del procedimento e tante tante altre difficoltà, ma questo poco importa a chi ha presentato questa interrogazione, essendo dall'altra parte. E poco importa alle famiglie che hanno presentato un'istanza che è tutt'altro che burocratica, ma è un'esperienza di miglioria della vita, del proprio caro cara che sia.
Bisogna per tutti loro e dare delle risposte concrete.
Vorrei parlare quindi non solo al Consigliere Marco Miceli, su quello che l'ente ha avviato per cercare di non far ripetere ciò che è accaduto.
Non di certo dopo la sentenza, come qualcuno pensa, ma già da tempo abbiamo finalmente integrato nuove figure, tra le quali quelle che ricoprono l'ufficio PUA, che alla scadenza del 30 giugno non erano state sostituite,
Ciò aveva creato non pochi problemi, essendo tale ufficio lo sportello di tutto il settore politiche sociali ed essendo fino ad oggi ricoperto quando i sacrifici del personale non assunto per tali compiti.
Queste interrogazioni hanno permesso al dirigente di poter fare un ordine di servizio, questa integrazione hanno permesso al dirigente di fare di poter fare un ordine di servizio a tre professionisti, quelli che più di tutti hanno lavorato su questo, affinché impiegano il loro tempo esclusivamente ai progetti di vita, naturalmente con il continuo supporto d'arresto dell'équipe ho personalmente iniziato un dialogo con i componenti del terzo elettrone, aprendo le porte del mio ufficio d'arresto sempre aperti a tutti, riuscendo a trasformare quel primo incontro di critica in un aiuto concreto che, insieme, avrà sicuramente più effetti, con risultati in tempi minori.
Comprino conoscerla l'avvocato Acri centimetri naso, Presidente dell'ANCI sa, sono speranzoso di riuscire a migliorare anche i rapporti con l'ASP dal punto di vista dei servizi, questo è un problema che non ha colore politico e non deve essere sottovalutato da nessuno pensando che basta una semplice procedura burocratica per avviare un progetto di vita il mio pensiero ognuno professionisti in testa dobbiamo fare il nostro con il massimo impegno e sensibilità.
Questa Amministrazione, anche fino mandato, continuerà a seguire le operazioni che si stanno realizzando e o che dovranno realizzarsi, continuando ad essere in contatto con la Regione per cercare sempre più fondi da impiegare per questo importante servizio.
Chi ha il coraggio del fare come questa Amministrazione ha avuto, si imbatterà anche in errori qualcuno diceva non rimuginare sugli errori commessi, pensa piuttosto a come evitare di commetterne altri. Questa era la risposta del 4 marzo che avevo preparato per lei, Consigliere e oggi le posso dire che c'è stato un evoluzione, no a questo, a questo lavoro c'è stata un'evoluzione, intanto perché abbiamo allargato il tavolo di confronto, abbiamo messo insieme a quelli che dicevo a Conocchiella alla presidente dell'ANSA che l'associazione autistici c'è stato anch'io autentico. Li abbiamo incontrati qui.
E con il dirigente siamo stati alla alla alla Provincia, dove ci siamo incontrati col con Bava, col dirigente dell'ASP e con Commissario che ho avuto la il piacere di conoscere, mi è, mi è piaciuto anche né né nei modi e nei soprattutto nei contenuti, però purtroppo, come dicevo dobbiamo imbatterci sempre in altre figure in altre realtà pensate adesso.
C'è il dirigente qui non per critica, ma siamo stati in quell'incontro e abbiamo detto anche delle cose pesanti e non sono state neanche verbalizzate, cioè il ah no no, no verbalizzato la presenza del dirigente ma non l'intervento e la mia neanche la presenza c'è stata veramente una cosa quindi dobbiamo anche lottare.
Verbalizzavo, ero lì all'ASP una dipendente dell'ASP dottoressa lì, poi abbiamo chiesto la copia, ci mandano la copia che adesso io questa settimana, purtroppo no, non sono stato qui sono stato fuori regione, ma sicuramente il dirigente aveva preparato una lettera perché dovevamo farla a firma congiunta per contestare queste cose. Quindi, al di là di questo che ti fanno perdere tempo e c'è un un dialogo con loro che è indispensabile e dove Battistini. Mi è piaciuto, perché anche da un confronto avuto con il dirigente per i suoi contenuti, quindi questo è.
È quello che le volevo dire, spero che.
Contento, ma le le le verità sono queste e l'impegno ci sarà fino alla fine del mio mandato, con parlo con concreti risultati che si vedranno perché questo i progetti di vita sono la cosa fondamentale, forze del del mio assessorato, grazie grazie assessore per il grado di soddisfazione al consigliere Miceli può esprimere le sue considerazioni, prego sì, grazie Presidente. E grazie soprattutto all'Assessore Scionti,
Innanzitutto per non essersi sottratto, io.
Credo molto nella nella sua buonafede, nelle sue buone intenzioni, sono sicuro che darà un puoi fare il massimo anche perché lei si è insediato da poco,
E però non possa essere certamente soddisfatto di questa risposta a parte che non è stato dettagliato allo stato dell'arte, quindi noi non sappiamo di concreto, effettivamente cosa si sta producendo per tutti gli istanti e credo che i soggetti in attesa siano siano siano molti e ribadisco la parola tempestività è fondamentale quando si deve realizzare un progetto di vita.
Quindi, nel momento in cui il Sindaco dice noi siamo un'Amministrazione che ha il coraggio del fare e allora io ribadisco la stessa domanda perché non avete fatto dal 2019 al 2022, quando è stata incardinato un processo, siete sensibili, e allora io non dico quando è stata prodotta l'istanza ma quando vi è stato notificato il,
Il contenzioso, il contenzioso dinanzi dinanzi al TAR nel 2019 avete aspettato ben tre anni, quindi ancora faccio capite a capire, fatica a capire perché avete perpetrato questa grave omissione dei legge lesiva dei diritti fondamentali della persona, che sono riconosciuti non solo costituzionalmente ma anche a livello comunitario e internazionale,
Una, una società che non riesce a garantire la partecipazione alla vita sociale a tutti e alle pari con di alle pari condizioni, è una soci di società che non hanno la possibilità di progredire ed è una società fallimentare come fallimentare l'Amministrazione che la governa.
E mi consenta di dirle assessore questa questa Amministrazione stata fallimentare nel nelle politiche sociali, soprattutto nelle politiche sociali e di inclusione in tutto il quinquennio,
E totalmente, diciamo negativo il giudizio che posso esprimere nell'operato delle politiche sociali e non è solo questo il.
Diciamo il?
Il il fatto diciamo che fa emergere questa vostra indifferenza, cioè non soltanto un'inadempienza nel nell'attuare tempestivamente i progetti di vita, ma tantissime altre cose come il non aver fatto nulla nell'abbattimento delle barriere architettoniche, non sono stati ancora redatti i Piani, nonostante e sono contento che il vicesindaco annuisce nonostante ci sia la legge, nonostante ci sia un deliberato all'unanimità di ben quattro anni fa è rotto l'ascensore da sette mesi in questo ente,
Da qualche settimana entrambi gli ascensori, cosa vuol dire che il concetto accessibilità, inclusione, fruibilità e sconosciuta a questa Amministrazione, le questo deve dire al Sindaco.
Pensate che abbia delle responsabilità l'ARPA, l'ASP?
Fate fate fate causa all'ASP.
Voi dovete rifondere un soggetto e forse tantissimi altri io non so quanto sarà la spesa economica che graverà con ulteriormente sulle sulle condizioni drammatiche dell'ente e sulle responsabilità dell'ASP, richiamiamo l'ASP responsabilità di qualcun altro, li chiamiamo qualcun altro, mi ha mandato un segnale aggiustate l'ascensore,
Attuate i piani che stare i progetti di vita degli istanti chiede che stanno aspettando io questo segnale, volevo Assessore Scionti.
Io volevo avere avere qui il piano per l'abbattimento delle barriere elettroniche, vuol avere qui i progetti di vita già redatti per gli istanti che stanno aspettando, perché li Ripe le ripeto, la tempestività è fondamentale.
Ovviamente non sono soddisfatto grazie.
Grazie, consigliere, Miceli e andiamo avanti con i lavori secondo punto, all'ordine del giorno è iscritta all'interrogazione, sempre a firma del consigliere Miceli, persistenza in stato di degrado villa comunale.
All'uopo registrata l'assenza dell'Assessore Franzè tuttavia abbiamo una risposta scritta che già le è stata consegnata.
Perché era calendarizzata all'altro all'altro question time, altrimenti ci abbiamo qui la copia che le leggo la risposta della si scusi, Presidente, ma questa si era grande Rizzato lo scorso 4 marzo con una non risposta perché per sopraggiunti impegni lavorativi dell'assessore ma questi impegni stanno durando da un mese vorrei capire un anno non abbiamo avuto notizie e io registro l'assenso a un errore giuridico, allora assenze, dopodiché no, perché ci sono altri membri dell'esecutivo, poi ho interrogato il Sindaco non ha interrogato l'Assessore Franzoia.
Se il Sindaco e delega a un Assessore che che non può venire rispondesse lui.
Io non non mi interessa che l'Assessore fronte Franzen, ogni volta che ci sia un question time e improrogabili impegni, io interrogato il sindaco sì, io le sto dicendo che io presiedo il question time, ho agli atti la risposta al consigliere Marco Miceli, che indirizzate anche alla Presidenza e dunque, se vuole gliela leggo altrimenti gliela posso consegnare più di questo non posso fare peraltro è una risposta di oltre un mese fa, quindi io credo che crismi dell'attualità siano siano superati. In ogni caso, comunque, allora gliela consegnò no, io la posso, io posso anche Rispo contro controreplicare, non lo so, mi dica lei se la disturbo io io io io mi affido a quello che mi dice di no, allora Sindaco, se vuole io io io ripropongo l'interrogativo che pongo all'interrogazione. Lei mi legge una risposta di oltre un mese fa e io contro replico come coloro i quali strumenti lo possiamo mio che attualmente è il mio Sindaco, perché lui oggi farebbe cittadino quindi al Sindaco, il Sindaco della mia città, il mio Sindaco, se mi dice che devo.
Diciamo interrogare un assessore fantasma, io la interrogo.
Allora io le dico che intanto lei può esporre l'interrogazione e poi proseguiamo con i lavori, prego, va bene, grazie Presidente, allora è l'interrogazione, noi abbiamo più volte posto all'attenzione di questo consesso, il problema della villa comunale, la villa comunale non è soltanto un importante polmone verde della nostra città ma è anche un patrimonio identitario c'ha una rilevanza storica fin dal 1.809 99 è stato dotato di una Brogeda vegetazione, ancora oggi si possono ammirare Yardly, gli alberi secolari è stato dotato di stato di ricercata, bellezza che sono,
Un'ispirazione di di Pantheon, di un pantano neoclassico, diciamo,
È stata sempre curata da giardinieri SPRAR esperti di recente, attraverso degli scavi nel 2014, sono state rinvenute dei dei resti di unità abitative risalenti all'età ellenistica. Quindi c'è un sito archeologico e però le condizioni diciamo, di di cura di di manutenzione non sono adeguate, perlomeno nell'ultimo nell'ultimo secolo negli ultimi negli ultimi vent'anni, perché fino al secolo scorso, come già detto, da sempre curata da da giardini Doug, da giardinieri esperti c'erano anche i siti di pregio, come il famoso labirinto,
E io perché più volte ho presentato questa interrogazione perché io non è che lamento che magari c'è.
C'è qualche buca o c'è una cattiva pulizia malamente, il fatto che non c'è proprio una manutenzione adeguata che non si restituisca alla villa la villa comunale, al suo status originale, al diciamo a quello che rappresenta quello cosa che significa, in particolare.
Come emerso in questa interrogazione, che le segnaletiche che classificano il patrimonio arboreo sono ancora divelto o sono sono, sono, sono per terra o non ci sono più.
Il sito archeologico, prima menzionato e tenuti in condizioni pessime, non è stato neanche ripristinato il approfitto per salutare l'ex dirigente Teti,
E non è stato ancora ripristinato neanche il pannello esplicativo del,
Del sito del sito archeologico. Non dimentichiamo quindi la rilevanza storica anche il contesto in cui è ubicata il bellissimo Corso viale Regina Margherita, la bellissima cattedrale, una, cioè il vero centro storico della nostra città, quindi dovrebbe essere il fiore all'occhiello, la la villa comunale, quindi lo scopo di queste intrusioni sono queste capire se questa Amministrazione nei.
Diciamo nella nella nel nei suoi piani, nelle fede nella sua programmazione.
Ah idea, ha voglia, ha intenzione la volontà politica di effettuare un progetto di riqualificazione della villa poi restituirli ai fasti di un tempo, e questo lo scopo dell'interrogazione, grazie,
Prego.
L'Assessore Katia Franzè con riferimento all'interrogazione in oggetto, come già detto prima in via sottoscritto, una nota con delle considerazioni in risposta, poiché per improrogabili esigenze lavorative precedentemente assunte, non differibile, precise che la villa comunale ex Regina Margherita, oggi, intitolata al capitano Nazzareno, Cremona polmone verde di pregio e patrimonio identitario e oggetto per quanto concerne il taglio dell'erba ad interventi a cadenza periodica che alla data odierna risulta eseguito in data odierna il 3 4 2024 data della firma di questa notte,
In merito alle altre circostanze richieste, rappresenta che risultano in programmazione interventi di riposizionamento delle targhette identificative degli alberi da tempo divelti.
Nonché il potenziamento dell'illuminazione della villa comunale da tempo critica e il ripristino del pannello esplicativo del sito archeologico consistente nei resti di alcune strutture abitative risalente all'età ellenistica rinvenuto nel 2014 in occasione di un saggio di scavi praticati nella villa comunale rimanendo a disposizione per qualsiasi altro chiarimento la scrivente porge i più cordiali saluti, l'Assessore Katia Franzè prego, consigliere Miceli per la replica,
Sì, grazie ancora, Presidente.
Sono molto.
Molto soddisfatto del fatto che chi si sia avviata questa programmazione e che il 3 marzo.
3 aprile 3 ah, quindi gliel'ha rinnovata, ah, quindi alla oltre 4 formata da adeguate a io pensavo che era quella.
Ah, quindi la rinnovata per no, perché io è quella di prima, mi sembra, e perché quella di prima mi era arrivata mi sembrava la stessa, comunque, a parte questo no, io ieri ho fatto un sopralluogo, ovviamente.
Ho fatto un sopralluogo e arriva alla villa comunale o anche qua un report fotografico, cioè la situazione, purtroppo, e non solo.
Non è migliorata, ma è anche è anche peggiorata, per esempio, qua una foto dove si vede che, vicino proprio al al sito archeologico, io avevo fotografato una segnaletica per terra. Ora questa segnaletica in piedi, però c'è soltanto l'asta con la pietra, diciamo scardinata da terra e non c'è più la segnaletica, quindi e questo diciamo il risultato della della buona volontà e io credo che sia anche un fatto culturale, quindi mi sarei pure aspettato, magari l'Assessore alla cultura, visto che l'Assessore al verde, credo che sia il ve, mi corregga qualcuno se sbaglio e non è il verde, l'assessore perché rispondeva l'Assessore Franzè,
Arredo urbana, ma questo non è una questione che questa è una questione prettamente culturale. Io mi sarei aspettato che mi rispondesse il Sindaco o l'Assessore alla cultura, però approfitto del della presenza anche dell'Assessore Bruni, assessore all'ambiente, perché è sempre stato, non ha la delega non alla della,
Grazie, ma lo interpellata Segretario ah ah.
L'Assessore vuole intervenire l'Assessore Bruni, ma non è che da lei la parola all'assessore Bruni e lei è in replica rispetto a una interrogazione scritta nei tre minuti e ne sono passati uno e 20 secondi, prego, consigliere, Miceli, io sto dando, sto lanciando un assist all'Amministrazione perché vorrei una risposta concreta di speranza che che possa davvero andrà nella direzione di riqualificare finalmente la villa comunale che dovrebbe essere il fiore all'occhiello della nostra città, dovrebbe essere il nostro biglietto da visita, anche in un'ottica di rilancio di turismo e di indotto economico, e lì è pieno di locali, di ristoro, dei locali commerciali, cioè dobbiamo dobbiamo rispettare la nostra storia. Se qualcuno qualche Assessore vuole aggiungere qualcosa, io io l'apprezzo, l'apprezzo al di là dei dei tempi. Comunque, ovviamente non sono soddisfatto. Grazie grazie. Registriamo l'insoddisfazione del Consigliere Miceli e andiamo avanti.
Terzo punto, all'ordine del giorno è stato dell'arte dissesto idrogeologico Triparni, sempre presentata dal consigliere Miceli, prego, consigliere Miceli.
Sì, grazie nuovamente, Presidente, per la per la parola.
Sì, quasi pone di nuovo l'attenzione sulla drammatica questione del nostro quartiere di Triparni, come tutti sanno.
Il quartiere di Triparni a delle particolari criticità, in quanto è in una zona che ha triplici criticità, che sono di natura sia morfologica, idrogeologica e geologiche, e di queste condizioni probabilmente non si è tenuto conto negli anni addietro, quando si dice che si è deciso proprio di costruire la rete viaria via Roma per intenderci è la piazza annessa proprio su un.
Un suolo a forte rischio idrogeologico, le conseguenze sono state quelle che è crollata, sia parte della via con la di via Roma con con piazza annessa è Triparni, sta vivendo in una condizione di insù in assoluta insicurezza e nonché una situazione paradossale dove abbiamo negato l'accesso alla piazzetta principale alla chiesa.
Non è non c'è una via, una rete viaria a norma e quindi i cittadini, i Tripper noti, i nostri concittadini che risiedono nel quartiere di Triparni hanno negato il diritto alla socialità e ma anche alla sicurezza. Sappiamo che c'era un finanziamento grazie alla legge regionale. 9 del 2007 che rientrava in un'opera più ampia per diversi versanti, proprio per la messa in sicurezza per il dissesto idrogeologico di diversi versanti, tra cui il cancello rossa. Faccio Longobardi e anche Triparni per diverse vicissitudini. Questi questi lavori non sono stati mai avviati nel 2019, dopo.
Che già avevamo inoltrato queste queste istanze. In questo consesso si erano definiti dei procedimenti giudiziari e quindi erano stati consegnati i lavori dopo di allora, però, purtroppo probabilmente per diversi inghippi burocratici non non sia non sia più proceduto oppure no, non si può. Ho avuto la possibilità di avviare i lavori. Il dato qual è il dato che vi parli ancora non è in sicurezza. Quindi io ovviamente vorrei con quest'interrogazione sapere lo stato dell'arte e sapere se ci sono novità importanti e tempistiche certe e soprattutto sull'avvio dei lavori, sennò capire quale azienda alternative intende intraprendere, perché l'Amministrazione, se non è, non riesce a a utilizzare dei fondi ad avviare dei lavori e non è che può lasciare Triparni in quelle in quelle condizioni e in ogni caso, quindi, deve provvedere a soluzioni alternative, è sapere se, per come era stato richiesto, è attivo un sistema di monitoraggio e capire quello illustrato il grado di sicurezza attuale.
Grazie, Consigliere Miceli.
Registriamo l'assenza giustificata dell'assessore Corrado, perché ho ricevuto una convocazione in Regione e quindi si scusa per non essere presente, tuttavia, come per le altre interrogazioni aventi ad oggetto delle materie di competenza del medesimo Assessore sono state.
Predisposte delle risposte scritte a tutte le interrogazioni, in particolare quella di cui ho appena esposto i motivi e le motivazioni del dell'interrogazione,
Già le è stata consegnata risposta scritta che, ovviamente, molto articolata.
La lettura andrebbe oltre i cinque minuti, quindi, se vuole le faccio una sintesi, altrimenti altrimenti la diamo per letta come preferisce.
No, deve essere esposta o non dimentichiamo che siamo in diretta streaming ai cittadini, ci ascoltano, quindi deve dare la risposta, deve essere.
Esposta durante il question time e infatti io le faccio una sintesi di quella che è la risposta più articolata che ovviamente poi sarà pubblicata in sede di verbale, come avviene di solito, e di conseguenza tutti i cittadini avranno la possibilità di leggerla e nel dettame presidente a me interessa che si risponde a quello che ho chiesto poi immagino che ci sia una risposta articolata ci siano diversi dettagli, ma io voglio sapere,
Qual è lo stato di sicurezza attuale e io siamo certi signor una venni storica dell'avvio dei lavori o se ci sono delle iniziative alternative, perché quella zona va messa in sicurezza in un modo o in un altro o va garantita l'accessibilità alla piazza centrale di quel quartiere. Allora i motivi della sua interrogazione e li ha esposti prima. Io le sto riferendo in merito alla risposta scritta dell'Assessore.
E l'ho pure detto che l'ha fatto per iscritto e che, se vuole gliela leggo.
Siccome lei ha detto che la vuole sintetizzare, le le ho detto che a me va bene, purché in questa sintesi ci siano le risposte, le le risposte alle domande che io ho chiesto, ma io non posso entrare nel merito delle risposte che le dall'Assessore io mi posso limitare a leggerlo poi lei ci dirà se è soddisfatto o meno come previsto dal Regolamento.
La leggiamo sì.
Allora l'intervento programmato sull'area è ricompreso, nel progetto complessivo dei lavori di messa in sicurezza versanti, affaccio, Cancello Rosso, Piscopia, Triparni ed ex tracciato Ferrovie Calabro-Lucane, per il quale, dopo che è stata esperita la gara per l'affidamento dei lavori sulla base del progetto esecutivo approvato, sono stati inizialmente promossi diversi ricorsi al TAR e al Consiglio di Stato da alcuni operatori economici è successo successivamente. Altre vicissitudini hanno influito sull'avvio dei lavori, quindi si parte dal bando numero 7 del 2017 per proseguire con la determinazione dirigenziale numero 44 del 22 gennaio 2018 il TAR della Calabria, riuniti ricorsi, che erano stati promossi, si è pronunziato con diverse sentenze la prima del 6 novembre 2018 numero 1.833 1.883, annullando il verbale di gara e successivamente, e ciò ha comportato l'avvio di ulteriore fasi amministrative che sono state puntualizzati con la determinazione numero 1.299 del 12 12 2018 per la piena tutela dell'Amministrazione comunale si è proposto poi ricorso. È stato proposto ricorso.
Dal Consorzio Stabile. Cos'è IAM al Consiglio di Stato cui è seguita la sentenza 1.883 2018 del TAR Consiglio di Stato con sentenza 13 febbraio 2019 numero 1.030 integralmente confermato la sentenza del TAR Calabria 1.883 del 2018 in esecuzione sui citate sentenze. La Commissione giudicatrice nuovamente operato nella valutazione delle offerte e la sua, con nota protocollo 96 15 dell'11 aprile 2019, ha trasmesso a questa Amministrazione comunale i verbali di gara di seduta numero c'è redatti in data 14 3 2019 redatto poi in data 4 aprile 2019, nonché i verbali di seduta riservata numero 12, redatto in data 19 tra il 2019 numero 13 redatto in data 27 del 2019 Consorzio Stabile, progettisti e costruttori si è rivolto nuovamente al TAR Calabria chiedendo che venga assicurata l'esatta esecuzione della sentenza 1.883 del 2018 si prosegue nella descrizione dell'iter giudiziario amministrativo da parte dell'assessore. In questa nota le parti più si agli enti, a mio modesto avviso, sono quelle per cui successivamente ai contenziosi si è tentato l'aggiudicazione ulteriore anche all'Udc le altre ditte che avevano partecipato all'appalto.
Alcune delle quali, dopo l'aggiudicazione o per fatti contingenti ai periodi in cui erano state fatte le gare. Uno è stata dichiarata addirittura fallita dal tribunale ordinario di Modena, che è l'ha dichiarato infatti nei confronti del Consorzio Stabile. Cos'è AMA Italia, S.p.A. Società Consortile per Azioni il fallimento della della stelle dello stesso Consorzio. Siccome il fallimento rientra tra i motivi di esclusione dalla gara articolo 80, comma 5, lettera b, e siamo a pagina 3 della risposta.
3 di 7.
Quindi per spiegare che l'iter amministrativo e giudiziario è molto lungo e complesso, quindi il tempo dal finanziamento evidentemente non è che è stato, diciamo voluto, credo, dall'Amministrazione, ma è documentata una fase molto complessa e di un'attività amministrativa e giurisdizionale. Con nota protocollo 56 73 del 2 febbraio 2022, l'ente ha notiziato il curatore fallimentare designato dal Tribunale di Modena, rappresentando la necessità di concludere il procedimento di revoca avviato e chiedendo di notiziare, entro il 9 febbraio 2022, senza ricevere riscontro con determinazione dirigenziale 256 del 2022, si è stabilito di revocare il provvedimento di aggiudicazione dei lavori di messa in sicurezza dei versanti affaccio, Cancello Rosso, Episcopia, Triparni ed ex tracciato Ferrovie Calabro-Lucane Longobardi, avvenuto con determinazione dirigenziale del Settore 5 numero 1.207 del 2019 di trasmettere la presente, determinare la determinazione di cui sopra il curatore fallimentare di procedere all'interpello progressivo e dei soggetti che avevano POR partecipato alla procedura di gara, dovendo preventivamente verificare il permanere dell'offerta in considerazione decorsi i termini di validità dello stesso e l'interesse dell'aggiudicazione della gara, si è proceduto all'interpello dell'operatore economico secondo classificato che era l'ATI Consorzio Stabile. Progettisti costruttori con sede in Maletto, Catania Lacoste PIN S.r.l. Con PEC del 14 febbraio 2022 ha comunicato che, stante il lungo lasso di tempo trascorso dal bando di gara, non è più interessata all'affidamento dei lavori Consorzio Stabile, progettista e costruttore ha chiesto prima, con PEC del 21 febbraio, lunedì, di acquisire propedeuticamente maggiori informazioni sull'attuale stato dell'arte dei lavori e successivamente ha rappresentato l'interesse all'assunzione dei lavori. Ha comunicato il potere compiutamente manifestare la propria scelta entro il 14 ottobre 2022 a seguito di ultima generale, attività di revisione economico e commerciale dell'offerta in sede di gara la prefettura di Catania, con nota acquisita al protocollo del 2 marzo 2022, in riscontro alla richiesta di questo ente, ha comunicato di aver adottato.
I 5 11 2022 informativa antimafia interdittiva nei confronti del Consorzio Stabile, progetto costruttori con nota poi successiva del 2022, è stato pertanto comunicato dal Consorzio Stabile progettisti costruttore che, non essendo in possesso dei requisiti richiesti, l'Ente procederà all'interpello progressivo degli altri soggetti che avevano partecipato alla procedura.
Con nota successiva da dell'Amministrazione 10 9 7 6 del 2 marzo è stato poi interpellati Consorzio Stabile, costruendo S.r.l. Con sede in via Nazionale, 59 Puegnago del Garda Brescia, Consorzio Stabile, progettisti costruttori con PEC del 3 febbraio 2000 e ha riferito di aver impugnato dinanzi al TAR Catania il provvedimento interdittivo con ricorso 1914 2021 e di avere depositato ricorso ex articolo 34 bis.
Comma 6, decreto legislativo 159 2011 formulando il Tribunale di Catania sezione misure di prevenzione, una richiesta di ammissione al controllo giudiziario, da cui discende la sospensione ex lege degli effetti interdittiva antimafia con udienze della trattazione celebrato il 2 marzo 2022, chiedendogli di attendere l'esito del rimedio prevenzionale preposto prima di adottare qualsivoglia atto relativo al procedimento di che trattasi Consorzio Stabile costruendo S.r.l. Con nota PEC acquisita in data 4 3 2022, ha comunicato di essere interessati ai lavori chiedendo di effettuare un incontro presso gli uffici comunali, comunicando l'interesse a contrattualizzare, rappresentando tuttavia che giorni messi a disposizione non gli consentono di analizzare attentamente tutto il progetto chiedendo pertanto una proroga di giorni 15 per dare concreto riscontro.
Che, con successiva PEC del 17 marzo 2022, acquisite al protocollo 13 908, lo stesso Consorzio ha chiesto un ulteriore incontro al fine di chiarire alcuni aspetti tali da consentire di sciogliere le sue incertezze e valutare la conclusiva fattibilità dei lavori. In data 17 marzo, il Consorzio Stabile, progettisti e costruttori ha comunicato l'avvenuta ammissione al controllo giudiziario e alla conseguente sospensione degli effetti dell'interdittiva emessa dalla prefettura di Catania, chiedendo a questo Ente di procedere con l'affidamento dei lavori a proprio favore quale secondo classificato nella originaria graduatorie di merito.
E ha trasmesso l'ordinanza 16 3 2022 emessa dal Tribunale di Catania e ufficio misure di prevenzione con la missione al controllo giudiziario, essendo sospesi gli effetti delle interdittive emesse dalla prefettura di Catania alla data odierna, non sussistono nei confronti del Consorzio Stabile progetti costruttori secondo classificato dalla clausola di esclusione di cui all'articolo 80, comma 5, lettera f, con determinazione dirigenziale sette e 60 del 28 aprile 2022 si è stabilito di dare atto della necessità di dare corso ai lavori procedendo a seguito della revoca dell'aggiudicazione al concorrente quell'immobile classificato con le successive fasi di aggiudicazione.
Di rilevare dal citato verbale di gara, già approvato con determinazione dirigenziale con l'operatore economico. Secondo classificato, è l'ATI Consorzio Stabile, progettisti, costruttore con sede in Catania, di prendere atto che la Cospito S.r.l. Con nota acquisita 81 81 del 15 dove mi ha comunicato che, stante il lungo tempo trascorso dal bando di gara, non è più interessata all'affidamento dei lavori. È di aggiudicare quindi gli stessi al Consorzio Stabile. Progettisti costruttori con sede in balletto Catania via Bonino numero 12 per un importo complessivo, la base d'asta di 6 milioni 409 758 e quindi per l'importo di 3 milioni 934 950,44 oltre di euro, 130.000 Perrone nel sicurezza ed oltre IVA, dando atto che, ai sensi dell'articolo 32, comma 7, decreto legislativo 52.016, l'aggiudicazione diverrà efficace dopo la verifica del possesso dei requisiti, come previsto dalla legge con nota protocollo 2072 4 del 29 4 2022 è stato chiesto all'appaltatore di trasmettere con urgenza del caso il progetto esecutivo cantierabile coordinato con le migliori proposte in sede di gara. È completo, è necessario per l'acquisizione dei pareri di legge. Con PEC del 31 maggio 2022, il Consorzio Stabile ha rappresentato la necessità di eseguire le attività di rilievo per una corretta ingegnerizzazione del progetto esecutivo e delle migliori offerte, rendendosi necessario il decespugliamento e la pulizia delle aree di intervento in località Triparni e Cancello Rosso. Questo ente ha contattato per le vie brevi il Consorzio di notifica di bonifica terreno vibonese che inizialmente si è riservato di effettuare il sopralluogo per valutare la possibilità dell'intervento e poi ha rappresentato l'indisponibilità ad eseguire il servizio di pulizia. È stata poi effettuata un'indagine di mercato chiedendo con nota protocollo del 14 6 2022.
È il 14 giugno, apposito offerta per l'esecuzione del sopraindicato servizio, dice spiegamento allo ad operatori economici individuati nel MEPA, nella white list senza ricevere riscontro.
Ciò fino alla data del 20 giugno 2022, con successiva determinazione, è stato poi affidato il servizio di pulizia di queste aria Zolo, effettuato solo dopo vari solleciti, a seguito delle complesse attività effettuate per l'espletamento delle pulizie delle aree, l'appaltatore con PEC dell'11 11 2022 ha comunicato che nella redazione del progetto sono emersi degli aspetti di dettaglio che ritiene opportuno affrontare nell'ambito di un incontro tecnico.
Qua lo avrebbero presentato una prima stesura del progetto esecutivo richiesto in questa riunione tecnica del 18 novembre 2022. L'appaltatore i progettisti hanno esposto problematica af da le problematiche affrontate hanno rappresentato lo stato della progettazione che, per essere definite al dettaglio e completa, necessita di un ulteriore pulizie delle aree di Triparni Cancello Rosso e dell'autorizzazione all'accesso alle aree dei mezzi di cantiere per effettuare anche un'ulteriore attività di indagine.
Progetto migliorativo offerto dall'appaltatore o in fase di gara prevede migliorie su tutte le aree di intervento, eccetto quelle di località Cancello Rosso, progetto posto a base di gara. Il progetto migliorativo. Procedere in sede legale nell'anno 2017 dell'appaltatore sono stati redatti secondo le allora vigenti NTC 2008. Si è reso pertanto opportuno aggiornare il progetto al fine di evitare il rischio di rendere vana e le procedure relativi pareri. Giungiamo così alla riunione del 23 febbraio 2023 l'appaltatore ha confermato l'impegno a consegnare entro il 15 marzo 2023 del progetto esecutivo cantierabile con determinazione del 14 ottobre 2024, si è stabilito di omologare gli atti della procedura espletata al MEPA con arredi o dell'8 marzo 2023 per l'affidamento dei servizi tecnici di aggiornamento dell'NTC 2018 nel progetto esecutivo degli interventi previsti nell'area Cancello Rosso ricomprese nei lavori di messa in sicurezza. Versanti, affaccio, Cancello Rosso, Piscopia, Triparni ed ex tracciato Ferrovie Calabro-Lucane, Longobardi con nota protocollo 17 6 6 4 del 6 aprile 2023 è stata indetta la Conferenza dei servizi sul progetto per l'acquisizione dei pareri. Con nota del 18 4 2023 è stato chiesto alla Regione Calabria e l'autorizzazione a poter utilizzare le somme derivanti dal ribasso d'asta e destinarlo all'aumento dei costi dell'intervento per intervenuta normativa sismica. L'Autorità di bacino distrettuale dell'Appennino meridionale ha richiesto alla produzione di elaborati integrativi o impartite specifiche prescrizioni per le diverse aree di intervento. È stato pertanto chiesto di formulare offerta per la redazione di tale documentazione integrativa. È strettamente connessa agli specifici interventi progettati sia dall'R piaghe al Consorzio Stabile. Progettisti con sul costruttori RP ha comunicato dapprima offerta pari ad euro 150.000 oltre oneri previdenziali vive a seguito delle comunicazioni dell'ente con cui si evidenziava la non congruità della stessa, con successiva nota formulato offerta pari a 79.007 73 65 oltre oneri previdenziali e, infine, un'offerta di euro 70.000 contempo indicato per la consegna della documentazione. In 90 giorni. Consorzio Stabile, progettisti, costruttori ha trasmesso dal primo offerta pari ad euro 60.000 oltre IVA e poi, a seguito della comunicazione dell'Ente, ha formulato offerta pari ad euro 48.004 0 4 e 39, contempo indicato per la consegna della documentazione pari a 30 giorni, indicando quale progettista la Artec associati. S.r.l. Che si è occupato della progettazione esecutiva, è stata esperita RdO sul MEPA. La numero 41 79 3 5 8 2024 per l'affidamento dei servizi di redazione di documenti integrativi richiesti all'Autorità di bacino così dice distrettuale dell'Appennino meridionale,
Non è giusto afferenti a tutte le aree di intervento. Sono in corso le verifiche di cui al decreto legislativo 36 2023 in capo all'operatore economico propedeutiche all'aggiudicazione definitiva degli stessi con PEC del 2 aprile 2024 è stata sollecitata la Regione Calabria e il riscontro alla richiesta di autorizzazione a poter utilizzare le somme derivanti dal ribasso d'asta destinando arruolamento dei costi dell'intervento per intervenute normativa sismica per modifica dello stato dei luoghi rispetto alla redazione del progetto di base di gara per l'aggiornamento dei prezzi per quanto sopra, i documenti integrative non appena acquisiti saranno trasmessi all'Autorità di bacino distrettuale dell'Appennino meridionale per il rilascio del parere di competenza propedeutico all'esecuzione dei lavori.
Sono in corso al rinnovo i provvedimenti necessarie per garantire un regolare monitoraggio dell'aria presso la quale è installato un apposito sistema. Questo è la risposta all'interrogazione, prego, consigliere Miceli,
Sì, Presidente, e grazie per la lettura e non so se è sfuggito qualcosa a me o ho capito male, però non credo che in questa risposta ci siano dettagli sui tempi o speranze, su un avvio.
Imminenti dei lavori mi corregga lei se ho capito male, Presidente.
Qui è riportato l'iter a tutto l'iter, esigo che è stato espletato, non mi pare di aver letto nulla che faceva riferimento alle tempistiche reali dell'intervento, ma perché credo che, alla luce di quello che abbiamo letto in Italia, la burocrazia, i contenziosi e le problematiche sono purtroppo sotto gli occhi di tutti poi ci vuole pure fortuna nelle gare se poi becchiamo situazioni anomale che si,
Protraggono nel tempo, purtroppo, ah beh, sì, vendiamo incontra la revisione dei prezzi, andiamo incontro ad altre situazioni che comunque sono state fin qui delineate nel dettaglio, anzi anche troppo, secondo me, perché voi c'erano anche i richiami passaggi e così via come dice ora in prospettiva ovviamente non abbiamo nessuna indicazione, quindi, se questo era quello che voleva sapere, ovviamente qui non c'è prego,
Sì, sia una cronistoria, quindi va bene. Prendiamo atto di questa cronistoria, in parte già lo sapevamo e si sappiamo, sappiamo che ci sono difficoltà burocratiche, ma l'abilità della politica deve essere anche questa, anche perché è vero che si può essere fortunati o sfortunati, ma sono tantissime le risorse che abbiamo a disposizione. La successiva interrogazione parla di un altro progetto, anche questo qua, risalente a un finanziamento della stessa legge, la 9, la legge 9 del 2007, se non se non ricordo male e sono tutti interventi di messa in sicurezza, la messa in sicurezza sono interventi di natura urgente e farli al momento del fondo, al momento del della Regione dei progetti esecutivi. Ha un senso farli dopo 15 anni dopo vent'anni ovviamente ha un altro senso. Anche lì gli importi saranno diversi, le spese saranno diversi, gli interventi da fare saranno diversi, i danni che si sono perpetrati nel tempo saranno diversi e poi ho visto che c'è anche un accenno al al discorso del monitoraggio, però non che credo che sia attivo. Il c'è un regolare monitoraggio dell'aria, però non ci dà riscontro sull'attuale grado di sicurezza. Niente quello che voglio dire io è questo, cioè.
Io per l'amor di Dio, comprendo le difficoltà burocratiche, però questa è una situazione paradossale. Ripeto, che stanno vivendo i nostri concittadini residenti nel quartiere di Triparni a cui di fatto non si è mai voluto porre rimedio perché bisognava e in ogni caso a trovare delle soluzioni alternative. Ripeto, la si è negato il hanno negato il diritto alla solidarietà né il diritto alla sicurezza. Ora siamo di nuovo, ci accingiamo alla nuova campagna elettorale. Sicuramente sarà terra di conquiste, eppure di Triparni terra di promesse facili. Io proporrei a tutti i candidati sindaci di no al Sindaco di non andare a Triparni in campagna elettorale, devono andare il giorno dopo che vengono eletti e dire quello che realmente vogliono fare per ridare dignità a questo Paese, perché si nega la dignità non solo del di Triparni nei mari tutti i vibonesi, quando si lascia quella piazza in quelle condizioni.
Non sono soddisfatto.
Grazie, ovviamente non possiamo.
Riferire ai candidati a sindaco che non è nelle competenze. Diciamo di questa di questo di questo non posso riferire candidato Sindaco della sua richiesta come, come è evidente, è un appello che ho fatto pubblicamente e, ripeto, siamo in diretta streaming. Pensavo che per mio d'oro lo faccio pubblicamente benissimo e io aggiungo che non deve essere ancora nessun candidato consigliere comunale a Tripoli. Non vado io no, io non lo so, cerco i canali sui territori, bisogna andare dopo le elezioni, quando ricevetti, quando si ha la possibilità, sono davvero veramente quello che si ha intenzione di fare sono d'accordo, sono d'accordo, lo lancio lo lancio come un messaggio che lancio in diretta streaming, che lancio alla stampa. Lo dico pubblicamente, ovviamente non non voleva investire a lei come diciamo Messaggero procuratore come come latore perché, francamente, non non non ho mai fatto questo ruolo. Andiamo avanti con i lavori.
Abbiamo un'altra interrogazione, sempre a firma del consigliere Miceli progetto Maione prego.
Quindi rinuncio all'interrogazione del progetto, ma io pensavo assolutamente no.
Allora sì, progetto Maione e il progetto Maione più volte l'ho portata all'attenzione, anche questo nelle sedi opportune consiliare sia in Consiglio comunale sia in Commissione è un'opera strategicamente importantissima per il nostro territorio comunale, un'opera che potrebbe risolvere definitivamente i problemi di fuoriuscita di liquami fognari sia in occasione di pioggia e non solo un'opera anche questa finanziata con la legge 9 del del 2007 che non ha visto però,
Mai la luce,
Prevede la separazione delle acque fognarie acque nere dalle acque bianche, quindi anche degli interventi sulle sulle stazioni di sollevamento e.
È e potrebbe davvero risolvere molti problemi di criticità ambientale del del nostro territorio. Il progetto Maione il progetto esecutivo è stato consegnato nel 2012, allora c'era l'Amministrazione d'Agostino, sono contento che il vicesindaco era dirigente, è stata considerata quindi si ricorda che è stata consegnata in pompa magna.
E si è fatta una bella conferenza stampa.
Però poi i lavori non sono stati avviati. Non se n'è sempre più nulla fino al 2017 c'era l'Amministrazione Costa.
Sempre dello stesso colore politico, che.
Avvio e i lavori nel primo lotto, perché il progetto Maione.
Per indicazione proprio dei progettisti che hanno provveduto alla redazione del dello stesso. Ha diviso l'opera in due lotti è avevano deciso, in base a delle analisi dettagliate, che problemi di criticità maggiore erano nel primo lotto, quindi nella zona di otto canali e le marinate nel settembre, se non erro, del 2017. Si decise quindi di iniziare in questo lotto ed iniziare proprio da otto canali, perché si pensava che poteva creare problemi alla socia né alla stagione turistica.
E si interveniva anche nelle marinate, quindi si iniziò nel lotto al nella zona 8 canali di Vibo Valentia,
Però poi anche lì, non se ne sa più nulla. Dopo qualche mese i lavori furono interrotti, non si intervenne, ma è più nelle marinate.
E neanche nel secondo lotto che la zona ovest di Vibo Valentia. Io ho prodotto un'interrogazione tre anni fa il, l'Assessore delegato, allora era l'assessore ai lavori pubblici. Nel rispondere lui mi disse che una delle critiche dei problemi maggiori diciamo, delle criticità maggiori, che era di fatto ostativa al all'avvio dell'opera era il fatto che non si riusciva a individuare un direttore dei lavori,
E mi desse in tale occasione, speranza nel fatto che volevano individuare come direttore dei lavori proprio l'ingegnere Majone, colui che ha provveduto alla redazione del progetto sono passati tre anni.
Nel frattempo, posso sicuramente dire che l'opera non è stata proseguita, non è stata avviata quindi l'interrogativo che pongo ovviamente sapere se finalmente è stato individuato dopo tre anni l'in, il direttore dei lavori, se l'incarico è stato dato a proprio Maione tempistiche sul sull'avvio e quindi sulla prosecuzione e il completamento dell'opera che ripeto fondamentale importanza strategica per la messa in sicurezza del territorio comunale vibonese. Grazie grazie. Consigliere Miceli anche qui, come le accennavo, l'ingegner gli,
L'architetto Assessore ai Lavori Pubblici Corrado rimettere risposte scritte.
Che è molto articolata, con riferimento ovviamente alle parti di interesse che ho appena evidenziato, pagina 2.
Della risposta scritta.
Penultimo capoverso c'è scritto che per la necessità di aggiornare il progetto esecutivo del progetto generale ammodernamento del sistema di smaltimento acque bianche e nere quindi l'8:02 nel progetto generale di ammodernamento della parte del territorio comunale di Vibo zona ovest, pari ad euro 3 milioni 7 65 per l'intervento con determinazione dirigenziale già del 13 ottobre 2021 che stabilire ad affidare ai sensi e per gli effetti del DL 76 2020 i servizi tecnici per l'aggiornamento e la revisione del progetto esecutivo nonché la direzione dei lavori allo studio Maione ingegneri associati.
Con riferimento invece, a quanto diceva nel lotto 1 gli stessi sarebbero quelli che ha già puntualmente evidenziato, è descritto nell'esposizione, cioè l'ammodernamento del sistema di smaltimento acque bianche e nere nel territorio del Comune di Vibo Valentia, Marina e zona Vibo città, otto canali, intervento pari a 5 milioni 235.000,
Ai fini del riavvio dei lavori del compimento dell'opera, con determinazione del 5 aprile 2024, è stato costituito il nuovo ufficio direzione lavori incaricando i funzionari dell'ente con il conseguente notevole risparmio economico, tenuto conto anche dell'indisponibilità delle somme per l'affidamento di tale servizio e ad operatori economici esterni nel quadro economico dell'intervento a valere sul finanziamento della legge 9.
0 2 27.
Quindi diciamo che rispetto a tutto l'iter che conosce, che ha esposto in maniera precisa e puntuale qui nella risposta ci sono anche i riferimenti e determina numeri e quant'altro le notizie di aggiornamento rispetto AIL, la prosecuzione degli interventi del progetto Maione sono quelli che le ho appena in estrema sintesi evidenziato se va bene perché sennò redigeremo l'iter a monte ma che ovviamente ha un interesse amministrativo ma credo che poco importi ai cittadini in ogni caso, se vuole glieli leggo tutto altrimenti se si accontenta di questo lo l'ho sintetizzata, va bene così.
Sì okay, grazie allora per la al grado di soddisfazione, le cedo la parola prego.
Allora si grazie, Presidente, allora da quello che lei ha letto, quindi si evince che dopo l'interrogazione che ho presentato, se non mi ricordo, se era aprile, insomma del 21 maggio non mi ricordo quindi è stata effettivamente affidato.
All'ingegnere mai e l'ingegnere Majone e la direzione dei lavori relativamente al,
All'8:02.
Però soltanto al lotto 2, non al lotto 1 da quello che.
Sì, ho capito però, dottor uno agli interni tre giorni fa e quindi per motivi economici, perché non c'erano di esatto, però la la prima considerazione mi viene da fare, è questa, se i responsabili del progetto hanno stabilito che le maggiori criticità erano le marinate bisognerebbe intervenire prima delle marinate.
Non è vero, quindi a.
No, allora il lotto 1 prevede interventi al lotto canale e alle marinate nel 2017, quando doveva avviare l'opera, si è deciso di intervenire prima nel lotto 1 perché l'hanno stabilito i redattori dei propri del progetto del progetto è scritto agli atti questo perché le zone con maggiori criticità erano otto canali e le marinate sul dottor Carmelo sono intervenuto alle marinate no, ora dico io nell'ottobre del 21 si sono affidati i lavori per il Lotto 2. Bisognava partire prima dal letto, uno che è quello più importante,
Anche perché lei mi sta dicendo che non aveva i soldi per affidarlo anche il lotto 1 a Maione e avete potuto affidarlo a ingegneri interni, al Comune delle all'ente credo c'ho letto la determina che è uscito qualche giorno dopo aver presentato la mia interrotto i man eh ah no ci mancherebbe vicesindaco, la mia interrogazione dovrebbe essere stata infilata a Maccarone, e allora a questo punto dico chance, servono i soldi, intanto si poteva affidare almeno tre anni fa se bisognava andare a pescare all'interno dell'Ente e quindi non si perdevano tre anni.
No.
Problema di risorse va bene allora, visto che nell'ottobre si è provveduto, c'erano dei soldi, perché se avete affidato l'incarico a Maione avevate dei soldi, si doveva partire dal dal lotto 1, dove ci sono le maggiori criticità, in ogni caso, in ogni caso,
E anche qui tempistiche sull'avvio dell'opera non ce ne sono, mi auguro che e.
Sì, ma stiamo parlando di un modo di di 15 anni fa, Segretario no, è arrivato ora il finanziamento e allora nel 2017 2017 qua erano sette anni fa, sette anni fa c'erano i soldi per per aver avviato l'opera o no e,
Il progetto esecutivo è stato consegnato nel 2012.
Eh no, c'è scritto pure rispetto al secondo lotto.
Infatti, dobbiamo approvare il consuntivo 2023 per continuano allora io voglio capire, quindi il 2017 sono iniziati i lavori senza avere i soldi senza progetto esecutivo.
E io sto bene, ma io voglio dare precedenza al lotto 1 Lotto 1 nel 2017 era pronto perché se si sono avviati i lavori, quindi cosa vuol dire che c'era il progetto esecutivo, che c'erano i soldi a disposizione e io questo sto dicendo bisognava continui e poi proseguire col lotto 1. Io questo qua sto dicendo,
Tant'è vero che ad ottobre del 2021 la direzione a Maione è stata affidata per il lotto 2 e?
No, no, la determina l'avete letta, voi io ho parlato allora voi avete detto che nel 2021 al lotto 2 è stato assegnato la direzione dei lavori a Maione va benissimo per il lotto 1 niente ed era quello che era stato avviato ed era stato non terminato quindi lasciato incompleto nonostante fosse definito quello dove c'era la priorità di intervento dal punto di vista delle criticità rilevate dai responsabili del progetto, ora c'è un'altra determina del 5 aprile, relativamente al lotto 1, sempre al lotto 2.
Se Lotto 1 giusto, grazie con.
Vicesindaco Scalamogna, grazie e in ogni caso i lavori del secondo lotto sono condizionati dalla relazione scritta dell'Assessore all'approvazione del consuntivo 2023, perché, come maxilotto che scade il 30 aprile, quindi è una cosa dovrebbe essere una bozza quasi imminente, bene però quello che io voglio allora.
Va benissimo, va benissimo, però rimane sempre il problema degli interventi sulle marinate, che sono la criticità più importante, la croce cioè era era, diciamo dove si era partiti perché si era partiti da là per come segnalato dai responsabili del progetto.
E dopo si è fatto un giro più lungo per arrivare al lotto 2 e lasciare indefinito il lotto 1 e quando, quando l'Assessore mi mi riferiva in Consiglio, non non abbiamo altre soluzioni che affidare la direzione al ah, proprio allo studio Maione.
Era era sottinteso che si partisse dal lotto 1, anche perché c'era già un progetto esecutivo, già erano già stati avviati i lavori anche perché era la priorità.
Quindi quello quello che emerge sempre, cioè al di là dei dei muti, al di là dei dei bilanci che vanno approvati al di là di tutti gli inghippi per burocratici e che la politica deve essere in grado a.
Allora io credo sia consiglieri Miceli, lei dà per scontato che i cittadini sappiano in cosa consiste il progetto Maione, ma l'unica cosa che secondo me non ho il progetto ma io non lo ripeto se vuole, ma l'abbiamo già detto in premessa è un progetto di una importanza strategica fondamentale per il territorio comunale,
Separa le acque bianche e delle acque nere, evita la fuoriuscita di liquami quando piove che bisogna poi intervenire con la somma urgenza a spendere soldi e avere disagi. Questo quindi è il fondo, è fondamentale. Si riavvia ora il progetto. Io quello che dico io ho letto uno che il lotto principale, quello che riguarda, ripeto otto canali le marinate si riavvia ora con questa determina bene, lo riavviamo, ma allora perché non tre anni fa lei dice sì, ma io tre anni fa aveva o meno meno meno risorse al Comune si però tre anni fa ha affidato il lotto il lotto. 2 all'ingegnere Majone. A quel punto era più più logico proseguire con il lotto 1, che era quello più importante, è quello già avviato tre anni fa. Sono Google distinte, certo, appunto, sono due cose distinte che rientrano, rientrano nella stessa nella stessa opera e dove la stessa opera dice a caratteri cubitali. Il Lotto 1 è quello prioritario.
Comunque, il problema è sempre lo stesso. La politica non riesce a capire le priorità, non riesce a cogliere l'emergenza. Ripeto, c'è anche un altro problema che non affronterò in questa occasione ne ho parlato diverse volte del dissesto idrogeologico dei fossi. Anche lì abbiamo a disposizione dei fondi da sei anni e ancora non si è proceduto ad avviare i lavori. Cosa vuol dire questo vuol dire che, quando tu a BRR tumori avrà delle condizioni idrogeologico completamente diverse da quando hai redatti i progetti, da quando ha avuto il finanziamento, probabilmente i soldi non basteranno più. Dovranno essere essere spesi in maniera diversa. Per questo sono è importante che la politica riesca tempestivamente a intervenire in determinate opere che riguardano la messa in sicurezza del territorio.
Non sono soddisfatto, grazie, proseguiamo fiducia, però sono solo sono molto fiducioso.
Proseguiamo nella fiducia, ci deve essere in un futuro migliore, quindi ce l'abbiamo tutti, altrimenti non so perché sia a Vibo non riusciamo a portare a compimento il progetto, Maione vuol dire che veramente non abbiamo, non abbiamo proprio alcun, diciamo non solo non solo non solo coscienza, amore attaccamento al territorio ma neanche contezza di quello di quello che serve veramente al nostro territorio di quello che bisogna fare per migliorare il territorio per migliorare la qualità della vita dei nostri concittadini e di fare politica perché la politica principalmente questo ma non ho capito perché si chiama mai home.
Portano battuta, andiamo avanti.
Quinta interrogazione.
DGR 161 2023 presentato dal consigliere comunale Lorenza Scrugli e Laura Pugliese, prego.
Grazie Presidente, buongiorno, Sindaco buongiorno, Assessori, buongiorno a tutti il Fondo per l'inclusione delle persone con disabilità, di cui all'articolo 34 del decreto legge 22 marzo 2021 numero 41, prevede una dotazione pari a 50 milioni per ciascuno degli anni 2022 2023 destinata a finanziare interventi diretti a favorire iniziative dedicate alle persone con disturbo dello spettro autistico.
Con decreto del 29 luglio 2022 sono stati definiti il riparto e le modalità per l'utilizzazione delle risorse del su indicato fondo alla Regione Calabria è stato assegnato l'importo totale di euro 3 milioni 130.000 con il decreto del dirigente generale numero 13 881 del 2 ottobre 2023 è stato approvato apposito schema di manifestazione di interesse regionale e relativi allegati al fine di sostenere e finanziare progetti per la realizzazione di percorsi inclusivi per le persone con disturbi dello spettro autistico. Detti interventi saranno realizzati attraverso gli ambiti territoriali e il coinvolgimento attivo delle realtà del terzo settore e delle aziende sanitarie. A questo proposito, quindi,
Interroghiamo e cerchiamo risposte sulla sulle azioni poste in essere relative al conseguimento dell'opportunità in oggetto. Grazie.
Grazie.
Risponde.
Il quesito dell'interrogazione all'Assessore Scionti, prego,
Grazie Presidente, grazie Consiglieri Scuglia e pugliese, allora il Comune di Vibo Valentia, in qualità di capofila dell'ambito territoriale sociale, uno con determinazione dirigenziale 2.281 del 15 novembre 2023 approvato alla manifestazione di interesse di cui al DGR numero 161 del 13 aprile 2023,
In attuazione del DPCM del 29 luglio 2022, recante il riparto e la modalità per l'utilizzazione delle risorse del Fondo per l'inclusione delle persone con disabilità e dei suoi allegati, che erano l'allegato al modello di domanda all'allegato B, la proposta progettuale l'allegato C, il piano dei costi, l'allegato delle autocertificazioni antimafia per gli enti del terzo settore e l'allenatore che era la dichiarazione di impegno a costituirsi in ATS dalla determinazione è stata pubblicata in pari data nell'albo pretorio quindi on line, con successiva determina dirigenziale esattamente nel 2004 e 37 del 30 novembre è stata nominata la commissione di valutazione delle istanze di coprogettazione con l'ETS.
Infine, con la determina del 2.702 del 20 dicembre, atteso che entro i termini di scadenza della manifestazione di interesse de quo è pervenuta una sola istanza inviata attraverso PEC il 28 novembre ed acquisita in pari data al protocollo generale dell'Ente al numero 59.838 e dalla dalla cooperativa da parte della cooperativa sociale vita, sì, impresa sociale. La Commissione, due giorni dopo, quindi dal ricevimento della PEC in data 30 novembre, si è riunita per valutare l'istanza prodotta dalla cooperativa sociale, redigendo un apposito verbale, con il quale, alla luce dell'articolo 15, domande di partecipazione e documentazione, i punti 1 e 2, visto l'articolo 11, lettera c, della manifestazione di interesse, ha ritenuto, ahimè inammissibile ed improcedibile l'iter della proposta progettuale e ne ha disposto l'archiviazione d'ufficio per la seguente motivazione, mancanza mancata trasmissione dell'allenatore che era la dichiarazione di impegno a costituire l'ATS nonché, ai sensi dell'articolo 14 della manifestazione di interesse. Alla luce delle molteplici criticità emerse, la Commissione ha dovuto valutare come non idonee alla proposta di coprogettazione de quo. A titolo esemplificativo, tra i partner di progetto vi erano anche associazioni le cui finalità statutarie non erano coerenti con le finalità degli interventi previsti dalla manifestazione di interesse.
Ha perso la determinazione di approvazione del verbale, non sono pervenute osservazioni o ricorsi da parte del soggetto proponente entro i termini di legge del successivamente, grazie grazie assessore per il grado di soddisfazione, prego consigliera Scrugli.
Se è possibile, le chiedo qualche attimo in più per la replica, prego e la clemenza che si è dimostrata finora, insomma sulle precedenti interrogazioni sta dicendo che i migliori nelle sue prolungato tanto è vero, però non solo, non solo allora io innanzitutto,
Posso solo dirmi dispiaciuta dell'assenza del Sindaco perché questa interrogazione non era solamente indirizzata a lei quale Sindaco della nostra città, ma perché detiene le deleghe all'autismo, quasi da sempre e avrei voluto quindi che su una tematica tanto importante fosse venuta a confrontarsi qui oggi in sede di question time.
Perché già una richiesta di presenza o di chiarimenti, attraverso una forma scritta, attraverso un delegato, una qualsiasi cosa era già stata effettuata in Commissione, anche questa disattesa, quindi Assessore, io ringrazio lei ma sinceramente sono profondamente dispiaciuta dell'ennesima assenza guardi quando abbiamo pensato di formulare questa interrogazione in qualche modo un po' ho pensato a quale potesse essere la risposta.
E ho temuto, ho temuto per quest'Ente che, con estrema parzialità e superficialità, la stessa risposta sarebbe stata proprio quella datami oggi e perché dico parzialità,
E superficialità.
Perché questa risposta, che onestamente mi indigna e mi offende profondamente mi offende, è assolutamente incompleta perché perché, quando il nostro Comune ha agito il 15 novembre?
Questa questa azione arriva con un inaccettabile ritardo perché, Assessore, ripeto, non a lei la delega all'autismo quindi probabilmente non avrà avuto modo di visionare tutti gli atti, ma il decreto regionale 13 8 8 1 arriva a questo Comune come capofila, come a tutti i Comuni capofila in data 10 ottobre con la chiara indicazione all'articolo 9 che i Comuni entro 45 giorni,
Hanno l'obbligo di produrre alla Regione Calabria la richiesta di finanziamento, non avviare l'iter, hanno 45 giorni per completarlo e inviare alla Regione Calabria la richiesta di finanziamento, quindi questo Comune per l'ennesima volta, perché le condanne della prima interrogazione sono sempre lì, purtroppo purtroppo,
Pur godendo di una serie di esperti da anni che vengono finanziati attraverso quei fondi destinati alle categorie fragili, questo Comune, dicevo, per 45 giorni ha continuato a crogiolarsi nell'inerzia.
Nella più totale inerzia, Assessore 45 giorni.
È quella manifestazione di interesse che avrebbe dovuto essere pubblicata già a partire dal 3 ottobre, arriva in data 15 solo perché io, come altri Consiglieri in Commissione, abbiamo iniziato prima della scadenza a chiedere quale programmazione fosse stata effettuata per intercettare questi fondi.
Per questo motivo, e a seguito di un secondo decreto, il 14 641, che posticipava quella scadenza originaria del 15 11 portandola all'1 dicembre 2024, il Comune ha dovuto far finta di parare il colpo chiaramente, sapendo perfettamente che 15 giorni non sarebbero stati mai sufficienti per produrre un'adeguata programmazione e coprogettazione insieme al terzo settore.
Nella perfettamente informata sono passati 45 giorni senza che questo Comune muovesse un dito per fondi particolarmente rilevanti, quelli destinati alle persone.
Con disturbi dello spettro autistico che hanno consentito a Comuni, capofila, come Villa San Giovanni, come Paola, di intercettare circa 400.000 euro.
E le cui famiglie chiedono qui attraverso progetti vita da anni bussano giustamente a questo Comune sentendosi rispondere che non sono stati attivati, che ci sono problemi di fondi e quant'altro quando oggi, per la prima volta, fondi destinati a questa problematica con ben sei linee di progettazione sono stati ignorati da questo Comune ignorati è veramente non ce l'ho un aggettivo adeguato per esprimere quanto mi sento indignata per questo.
Oggi, purtroppo, avete effettuato l'ennesimo sfregio, l'ennesimo sfregio a quelle famiglie.
Che avrebbero il diritto, perché noi prima che politici, siamo persone e i nostri valori etico morali.
Non possiamo metterli in secondo piano e avevamo il diritto di dare tutto il contributo pieno alle famiglie che per la prima volta si vedevano la possibilità di fondi destinati a questa problematica.
E mi si racconta che il 15, questo Comune invece la manifestazione di interesse, è una presa in giro, è veramente una presa in giro e dirci insoddisfatte, oggi è poco rispetto all'indignazione che approviamo, grazie, Presidente, prego, consigliere Scrugli.
Como con i lavori.
Abbiamo l'ultima interrogazione scritta.
Firma del consigliere Miceli, viabilità e accessibilità Corso, Vittorio Emanuele, terzo e vie limitrofe.
Per buona sforzo normale che questa è l'Amministrazione che ha il coraggio del fare.
Prego.
Ok allora questa interrogazione, grazie Presidente, nuovamente per la parola, questa interrogazione pone l'attenzione sul fatto che, come ormai è ben noto, nel centro città sono stati aperti quasi contemporaneamente diversi cantieri, parliamo di Piazza Martiri d'Ungheria, Piazza Luigi Razza,
Vi è scesa del Gesù, piazza, Morelli, e anche la vicina via Abate Pignatari, che credo che il presidente conosca molto bene.
Quello che quindi io voglio mettere in evidenza e che va bene sì che si facciano dei lavori che si aprono dei cantieri, però bisogna anche a prevederne le conseguenze, è agire con un minimo di di programmazione, di divisione e in questo caso non si sa, non sono stati previsti gli enormi disagi che stanno subendo diversi cittadini, in primis i residenti,
I commercianti che lamentano già da tempo una situazione di grave dichiarare affanno di grave sofferenza viene ulteriormente aggravata, infatti lamentano un forte pregiudizio da questa situazione, perché di fatto c'è una un'accessibilità negata Vittorio a via via Corso. Vittorio Emanuele. Terzo, è una viabilità.
Non non sicuramente non sicuramente fa.
Diciamo una viabilità quasi in tilt che non che non consente.
Una normale accessibilità non solo ai residenti che nella vita quotidiana. Devono più volte allontanarsi da Piazza. Luigi Razza, da Corso, Vittorio Emanuele, è ritornare, ma anche ai cittadini che vogliono fruire del del corso principale ai cittadino o di fare degli acquisti, e quindi l'interrogativo che io pongo è capire come quali soluzioni vuole mettere in atto l'Amministrazione per poter porre rimedio e poter,
Temporaneamente finché i cantieri non non saranno portati a Camp a compimento per risolvere il problema delle web, i viabilità e favorire una migliore accessibilità Corso. Vittorio Emanuele. Grazie grazie. Consigliere Miceli, risponde sempre in maniera epistolare, per mio tramite, le darò lettura delle considerazioni in risposta dell'assessore Corrado.
Parto dalla fine e poi andiamo al punto che ho appena evidenziato, se vogliamo lasciare che Vibo cambi e diventi una città attrattiva, ebbene, lasciar fare il PNRR, la più straordinaria occasione di Mohr, Vernizzi, azione del Paese.
Queste le conclusioni, per quanto riguarda invece il merito, dopo aver evidenziato ed elencato i vari cantieri sull'ipotesi ora al vaglio della polizia locale.
Per decongestionare quella che lei ha definito una viabilità in tilt, l'Assessore ci dà contezza che in data 22 febbraio 2024 e poi successivamente, il 26 marzo 2024, si è riunito un tavolo tecnico del commercio del centro storico per parlare delle criticità riscontrate con l'avvio dei cantieri proprio nel centro cittadino. I presidenti delle associazioni presenti, Anna UGL, CNA CNL, Confcommercio e Confesercenti hanno formalizzato una richiesta che riguarderebbe un'apertura parziale al transito dei veicoli su un determinato tratto, ovvero da Piazza Martiri d'Ungheria fino a via Luigi Razza. L'ipotesi di questo progetto pilota sarebbe di aprire al transito dal lunedì al venerdì, tranne che nella fascia oraria 17 21 per consentire il passeggio sabato e domenica resterebbe chiuso richiesta anche la sosta breve consentita per un massimo di 15 minuti con disco orario.
Nelle aree che sarà cura della polizia locale. Indicare come idonea si sottolineano tuttavia che non ci sono marciapiedi e che quindi bisognerà valutare attentamente se ci sono le condizioni di sicurezza per gli stessi pedoni. Conclude l'Assessore dicendo che chiediamo la collaborazione della cittadinanza ed anche dei tanti pendolari che si recano nella nostra città per lavoro altro, così come sta avvenendo in altre città italiane, ad esempio Padova, Torino, in tutte queste città si sono avviati i cantieri del PNRR, dei Sindaci SIS, i sindaci si scusano per il disagio, ma di certo non si poteva perdere un'occasione del genere.
Prego consigliere Miceli.
Sì, grazie Presidente, ringrazio anche l'assessore Corrado, che non ho mai menzionato, ma questa è la terza interrogazione che era rivolto a lei, ha avuto la premura dico di avvisarmi che c'era questo importante impegno alla Regione, ovviamente per investe insomma di Assessore un impegno importante per le sorti dell'ente quindi la ringrazio di aver fornito delle risposte per iscritto in maniera tempestiva e in maniera dettagliata va bene detto questo, parto anch'io dalla dalla fine,
Il fatto che si stia vagliando questa soluzione, che potrebbe anche essere opportuna per decongestionare la viabilità, dimostra quanto da me asserito in premessa che non c'è stata una pianificazione, quindi si è si è provveduto ad aprire dei cantieri senza prevedere quali fossero le conseguenze e quali fossero i disagi.
Comprendo che ci potrebbero essere, diciamo problemi di sicurezza, però si possono anche perché effettivamente nel corso cittadino c'è una pavimentazione che non prevede per i marciapiedi un'isola pedonale, diciamo totale, senza marciapiedi, come è giusto che sia, però questo a questo si può ovviare mettendo per esempio delle piante, delimitando quindi la la zona Karak carrabile con delle piante o qualche qualche altra cosa, oppure si potrebbe.
Forse eppure, eppure esagerato consentire tutto l'accesso da piazza Martiri Ungheria fino a tutto il corso si potrebbe aprire da via delle Clarisse e favorire l'uscita dalla parte del corso dove c'è la Prefettura e quindi B è solo quella, quel quel piccolo tratto di corso che che si deve provvedere a delimitare. Quindi, se questo diciamo, il motivo ostativo si può tranquillamente superare delimitando con delle piante, perché disponiamo diverse piante delle panchine o qualcos'altro, insomma, io credo che non sia difficile per il Comune trovare una soluzione.
Ah che possa risolvere il problema della delimitazione del passaggio carrabile per le macchine del passaggio pedonale,
Quindi per questa io mi mi mi ritengo ovviamente parzialmente soddisfatto per questa soluzione che si vuole che si che si potrebbe prendere, soprattutto se.
Si riesce a superare il l'eventuale, perché di questo si parlava sempre di eventuale problema della sicurezza che potrebbe sollevare il comando municipale con con soluzioni che ho appena citato, detto questo, voglio anche soffermarmi sul su altre considerazioni che sono state descritte nella nella risposta del dell'Assessore lei dice che anche a Torino, ma intanto a Torino la bellissima via Roma piazza San Carlo e piazza Castello sono completamente accessibili non sono chiuse, cioè che è la è la via principale io,
Considererei la via Roma di Torino, come il Corso Vittorio Emanuele terzo di Vibo Valentia e ci sono stato di recente e posso assicurare che non c'è queste condizioni.
Di disagio a Torino fu funziona, come anche a parte della funzione. Anche funziona anche i trasporti pubblici, qua non ci sono trasporti pubblici, cioè non c'era la né la possibilità alternativa di poter accedere al al centro cittadino Khiam quad di nuovo di nuovo ritorniamo sempre sugli stessi concetti. Il concetto di fruibilità, accessibilità, concetti il cui significato è davvero oscura questa Amministrazione, cioè quando si fanno interventi di questo tipo. Bisogna tenere in considerazione anche l'accessibilità di tutti i cittadini, l'accessibile, la fruibilità di persone che vengono da fuori, di persone che vengono dalle frazioni di persone che hanno problemi di mobilità, che non è che si può dire dovete subire questo disagio, c'è il sacrificio, lo devono fare sempre i cittadini.
E i locali e i locali commerciali che stanno risentendo di questa situazione.
Quindi la è vero, è vero sì che dobbiamo essere propensi al cambiamento, dobbiamo essere propensi all'utilizzo di determinati fondi e al miglioramento del delle nostre aree pedonali delle nostre bellezze del centro cittadino e però anche vero che bisogna, contemporaneamente.
Pianificare il, il discorso di accessibilità di viabilità per ridurre almeno i disagi e considerare anche elementi attrattivi, e perché è vero che un giorno magari queste piazze saranno bellissime, ma se non lo rendiamo attrattivo con con eventi culturali, con situazioni che possono richiamare gente e rimarranno sempre deserte quindi non basta.
Assolutamente provvedere alla riqualificazione delle piazze per far sì che poi si ripropone il centro, bisogna anche renderlo attrattivo e bisogna soprattutto, nel frattempo, con per programmare e agire nel senso che ci siano minori disagi possibili, e questo andava.
Sicuramente pianificato, e così non è stato. Poi non consideriamo anche un'altra cosa che non certo i nostri. I marciapiedi del centro cittadino sono marciapiedi facilmente percorribili, non non ci sono ciclovie, anche le strade non sono facilmente percorribile in bici, quindi non ci sono situazioni di pompe, di mobilità alternativa. Quindi paragonare la situazione di Vibo, che tra l'altro un piccolo è una è un piccolo centro rispetto a grandi centri come Torino come Padova, credo che sia totalmente fuori luogo, quindi si provveda prima a creare le condizioni affinché possa veramente funzionare una mobilità alternativa, affinché ci sia una alternativa di di percorso di.
Di mezzi pubblici funzionanti e poi si chiedono i.
I sacrifici ai cittadini e ai commercianti grazie.
Grazie consigliere Miceli, concludiamo qui questa seduta, scusi, Presidente, no, che forse non è stato chiaro, sono parzialmente soddisfatto per quello che ha detto che che ho detto in premessa sino all'annotato perfetto, quindi concludiamo qui questa seduta del Question Time grazie a tutti quanti voi e un saluto a tutti i cittadini che ci seguono in streaming e buona giornata.