Vorrei.
Quando pensate?
Quindi lui dice quello che dice che non lo potevano sospendere, poteva poteva tutt'al più distese maggiori.
Dinanzi alla sentenza,
E sentenze dentro queste sentenze.
Michela.
Sul tavolo, però.
Consiglieri buongiorno oggi è il 2 aprile, sono le 9:50 in questo nuovo e 49 seconda convocazione chiamiamo l'appello e limardo Maria è presente il vicesindaco, ingegnere Scalamogna, buongiorno Scrugli Lorenza, assente, giustificata, FUSINO, Zelia, assente Naso, Agostino, assente, giustificato, Cozzupoli, Giuseppe assente Putrino Nazzareno, Valentino presente sempre colloquio, Giuseppina, assente, giustificata, Pier phone, Angela assente Cataudella, Paola, assente Termini, Gerlando, assente URSIDA, Stefania, assente, Tucci, Danilo assente Cutrullà, Giuseppe assente Roschetti, Antonino presente presente, buongiorno, console Domenico assente, Fatelli, Elisa, assente, Calabria, Giuseppe assente Lombardo, Lorenzo assente, Lo Bianco, Anthony, assente, Lo Schiavo, Serena, assente, schiavello, Antonio assente, Curello, Leoluca, assente Santoro, Domenico assente, giustificato.
Pisani Silvio assente, giustificato PILEGI Loredana, Patrizia Caterina assente Luciano Stefano, assente Pugliese, Laura assente Policaro Giuseppe, è presente qui con me, Bongiorno Russo, Giuseppe assente, Arena Azzurra, assente Miceli, Marco al momento assente Soriano, Stefano assente Comito Pietro, assente, giustificato, dottore Scuglia.
Presenti 3 assenti 30 aspettiamo tra loro per la seconda chiama quindi solo alle 9:50, alle 10:50 potremmo richiamare grazie.
Scusate il ritardo.
Sono le 12:29.
Sono le 12:29, mi scuso veramente con tutti quanti voi per il ritardo.
E allora procediamo con l'appello, siamo in seconda convocazione, limardo Maria.
Senta.
Dimenticavo di dire che oggi è il 2 aprile 2024 scusate Scrugli Lorenza, assente, giustificata, FUSINO Zelia, presente Naso, Agostino, assente, giustificato, Cozzupoli, Giuseppe votante Putrino, Nazzareno, Valentino presente colloca Giuseppina, è assente, giustificata gli Ercole Angela assente Cataudella Paola, assente Termini Gerlando assente URSIDA Stefania, assente Tucci Danilo.
Presente buongiorno cutrullà, Giuseppe Cutrullà, Giuseppe Bongiorno, Roschetti, Antonino presente, grazie, console demagogicamente Fatelli, Elisa, assente Calabria, Giuseppe presente Lombardo, Lorenzo presente grazie Lo Bianco, Anthony, assente, Lo Schiavo, Serena, assente, schiavello, Antonio presente grazie a lei, Curello Leoluca, presente buongiorno, Santoro, Domenico assente, giustificato, Pisani, Silvio, assente, giustificato, Pilegi, Loredana presente, grazie Luciano, Stefano, assente, Pugliese, Laura, assente, giustificata, policaro Giuseppe sì, buongiorno Russo, Giuseppe assente, Arena Azzurra, assente Miceli Marco.
Presente buongiorno, buongiorno a lei Soriano, Stefano assente Comito, Pietro, assente.
Dottore Scuglia.
Quindi.
Presenti 15, assenti 18. Esistendo il numero legale, la seduta ha validità, vi pregherei di mettervi in piedi per ascoltare l'Inno nazionale, grazie tutti.
Ah.
Ah.
E allora, buongiorno di nuovo, al primo punto, all'ordine del giorno ci sarebbero le comunicazioni del Presidente o del Sindaco, io personalmente non ho nulla da comunicare, non so se il Sindaco debba comunicare qualcosa, neanche lei, e allora passerei direttamente alla proposta di deliberazione del Consiglio comunale numero 10 2024 avente ad oggetto transazioni giudizi pendenti dinanzi al Tribunale di Catanzaro, sezione specializzata per le imprese numero 2 2 e 5 del 2016 deve disse dinanzi al Consiglio di Stato, Sezione seconda numero 1 8 5 5 del 2015.
Delegata dal Sindaco, l'Assessore Franzè a relazionare sulla proposta, prego.
Buongiorno, Presidente, Sindaco Assessori e Consiglieri.
È un po' bassina, il microfono.
Allora farò una breve, un breve riassunto, appunto per, diciamo sintetizzare e semplificare questo procedimento e che porta ad evitare una danno nei confronti dell'ente comunale. Quindi mi permetto di rubarvi soltanto qualche secondo all'esito di una procedura negoziata di aggiudicazione ex articolo 57 commi 2 e 6 del decreto legislativo numero 163 del 2006 ai sensi dell'articolo 83 del medesimo codice dei contratti pubblici e in applicazione del criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, il Comune di Vibo Valentia, con il contratto di appalto stipulato in data 23 10 2013 affidato alla Progetto Ambiente, la alla Società cooperativa, il servizio di gestione integrata dei rifiuti solidi urbani da espletarsi nella città di Vibo Valentia per un periodo di cinque anni sin dall'inizio del rapporto con le negoziale è insorto tra i contraenti un contrasto interpretativo relativa all'oggetto dell'appalto. Se da un lato la progetta Ambiente e Società cooperativa ha rivendicato il diritto di poter adempiere alle proprie obbligazioni contrattuali attenendosi esclusivamente a quanto previsto nell'offerta tecnica presentata in gara. Dall'altro lato, il Comune ha ritenuto che le prestazioni contenute nella ridetto offerta tecnica dovessero essere implementate con quelle previste nel capitolato speciale d'appalto. Tale contrasto, unitamente ad altre molteplici criticità afferenti la gestione del servizio, hanno generato una situazione di assoluta conflittualità tra i contraenti situazione. È meglio descritte in un carteggio epistolare che comunque è contenuto negli atti. A distanza di mo di pochi mesi dalla stipula di questo contratto, la Progetto Ambiente e Società cooperativa ha inviato.
Un atto stragiudiziale di significazione e diffida ad adempiere ai dopo circa tre mesi ha notificato una successiva diffida ad adempiere con assegnazione alla parte committente di un termine essenziale, il cui inutile decorso avrebbe determinato la risoluzione de iure del contratto d'appalto, segnatamente con nota numero 416 del 2015 del 4 giugno 2015.
L'operatore economico ha formalizzato il preavviso di risoluzione del contratto a far data dal 31 luglio 2015 nessun effetto sortiva, l'ennesimo tentativo di mediazione istituzionale, i posti in essere in extremis dal prefetto di Vibo Valentia nel corso della riunione del 29 luglio 2015, tant'è che il suo il giorno successivo il sindaco pro tempore del Comune di Vibo adottava un'ordinanza contingibile ed urgente. Numero 19 del 30 luglio 2015, con la quale veniva disposto che la Progetto Ambiente e Società cooperativa gestisse nelle more dell'individuazione di un nuovo operatore il servizio appaltato con una seconda ordinanza nell'agosto 2015, il Comune fissava un termine di efficacia della gestione temporanea del servizio in capo alla Progetto Ambiente e Società cooperativa sino al 30 settembre 2015 con una successiva ordinanza settembre 2015, detto termine veniva prorogato sino al 31 ottobre 2015 con determinazione dell'8 settembre, la numero 754 del 2015 ha disposto la risoluzione in danno del contratto d'appalto. L'estinzione anticipata del rapporto APAT appalto appalto quale ha trasferito in sede contenziosi e contratti insorti tra le parti, quindi si aprivano dei procedimenti amministrativi. 1 dinanzi al TAR di Catanzaro, il ricorso al 1.855 del 2015 nella quale la Società cooperativa ha impugnato le ordinanze contingibili ed urgenti,
Un'altra TAR, Catanzaro con ricorso, 68 2016 con la quale Progetto Ambiente ha chiesto l'illegittimità dei provvedimenti erogativi di sanzioni e penali, una successiva Consiglio di Stato ricorso in appello avverso la sentenza 7, cioè 377 del 2018 e relativa al procedimento TAR, Catanzaro RG 1.855 2015 che comunque si è conclusa. Tutte queste si sono concluse, confermando l'operato dell'Amministrazione dinanzi al giudice per ordinario. Contestualmente, si aprivano degli altri procedimenti. Tribunale di Catanzaro, sezione specializzata per le imprese, causa civile 225 del 2016 è tribunale, Catanzaro, sezione specializzata per le imprese, causa civile 30 53 del 2017. Ad oggi risulta pendente soltanto la causa ordinaria del Tribunale di Catanzaro, la sezione specializzata delle imprese, la causa 225 2016 bene, in questa in questo procedimento è stato depositata una CTU.
Ed era andrà ed è prossima alla prossima udienza. Fondamentalmente andrà a conclusione, a meno che voi non decidiate di ratificare questa proposta e quindi di diciamo.
E prevedere quindi concordare sulla proposta. Diciamo di d'accordo in quanto la CTU ha cristallizzato un inadempimento, diciamo del nostro ente comunale, per una messa mancata messa a disposizione di alcuni siti, voi troverete allegata alla CTU molto articolata, fondamentalmente vi riporterò soltanto l'ultimo punto, ovvero il seguente che.
All'esito della determinazione dei rapporti di dare ad avere delle parti il CTU accerta che è l'anticipata estinzione del vincolo negoziale, cioè quella che noi abbiamo fatto è ascrivibile a parte. È colpa della stazione appaltante impedendo all'appaltatore di svolgere le proprie prestazioni secondo quanto previsto nell'offerta tecnico economica e quindi prosegue dicendo il mancato guadagno per la risoluzione del contratto, imputabile al fatto della stazione appaltante e da riconoscere è pari ad euro 707.882 su questo appunto si sono aperte tutta una serie, diciamo di incontri, di scambio di proposte e controproposte sia arrivata ad un'ipotesi di accordo transattivo. Per tale motivo diciamo alla proposta dell'Amministrazione è pari alla metà, perché molte volte con una CTU di questo genere si andrà sì, diciamo, l'esito successivo sarà quello della sentenza che generalmente va a ratificare il dato della consulenza. Quindi noi andremo a pagare. Per quanto riguarda la causa pendente, un importo pari a 342.000 euro 593 è invece andremmo a pagare soltanto i canoni che non abbiamo mai pagato o relative, appunto, quelle ordinanze contingibili e urgenti che sono stati appunto già espletate da questa società per un importo pari a 613.147, insomma, che comunque sono stati accantonati. Quindi fondamentalmente chiedo che il Consiglio Comunale si pronunci su questo accordo transattivo. Vi ringrazio.
Grazie a lei Assessore.
Guardo l'Aula per vedere se ci sono interventi.
Non ci sono interventi da parte di nessuno e loro chiederei di passare direttamente alla votazione.
Favorevoli alla proposta per alzata di mano.
Dovete scrivere.
Contrari.
Astenuti nessuno, quindi la proposta è riportato 10 voti favorevoli.
3 voti contrari e nessun astenuto dobbiamo votare per l'immediata esecutività favorevoli.
Per l'immediata esecutività favorevoli.
Ho votato pure politica.
Contrari.
Sì, okay.
Grazie.
Viene approvata la proposta di deliberazione del Consiglio comunale numero 10 2024 avente ad oggetto transazioni giudizi pendenti dinanzi al Tribunale di Catanzaro, sezione specializzata per le imprese numero 2 2 e 5 e il 2016 Registro Generale dinanzi al Consiglio di Stato Sezione 2 numero 1.008 5 5 del 2015 del registro generale.
Passiamo all'altra proposta di deliberazione del Consiglio numero 3 Sindaci del 2024 avente ad oggetto variazione al Bilancio di previsione finanziario 2024 2026 ratifica di deliberazione di Giunta comunale numero 58 del 7 marzo 2024, articolo 1 7 5, comma 4 del decreto legge, 2 6 7 del 2000 presidente posso soltanto prego ci mancherebbe sì grazie.
Signor Presidente, volevo soltanto motivare.
Io abbandono dell'Aula ho sempre pensato in tutti questi anni che ho avuto l'onore di rappresentare la mia comunità e quindi di ricoprire il ruolo di consigliere comunale, che la serietà di un amministratore e dipendesse esclusivamente dalla capacità che questi a mantenere fede agli impegni presi nei confronti della propria comunità,
Beh, devo ammettere, mio malgrado, che in questi cinque anni io non sono stati in grado di mantenere fede ad un impegno preso.
Ho cercato in tutti i modi di portarla avanti e lo ha mantenuto soltanto in parte, però non sono stato nelle con capace a portarlo a compimento, quello di avviare l'iter del ripristino del nome di Porto Santa Venere, questa incapacità che attribuisco solo ed esclusivamente a me stesso mi porta oggi a non sentirmi all'altezza di poter occupare questo scranno ed è per questo, Presidente che abbandono l'Aula. Grazie,
E ci tengo a precisare, mi sono fermato al primo punto solo perché il mio Capogruppo mi ha fatto capire l'importanza che rivestiva l'approvazione del primo punto, che avrebbe esposto lenta un danno erariale, quindi sono venuto esclusivamente per questo grazie.
Grazie a lei, Consigliere Lombardo.
Allora eravamo alla proposta di deliberazione del Consiglio comunale numero 13 2024. Chiederei al delegato del Sindaco di relazionare su questa proposta variazione al bilancio di previsione finanziario.
Grazie Presidente, si tratta di una variazione al bilancio di previsione finanziario che abbiamo già adottato in seno alla Giunta comunale il 7 marzo. In buona sostanza, si tratta di numerosi finanziamenti che sono pervenuti sia per i servizi sociali sia per i lavori pubblici, naturalmente in entrata. Questi questi finanziamenti comportano poi, naturalmente, la variazione del bilancio, ed è questa quella che proponiamo, come come leggerete la proposta di variazione al bilancio, anche un impatto sul piano delle opere pubbliche. Questo perché abbiamo variato il, il bilancio per quanto riguarda la rigenerazione urbana di piazza piazza, l'ex Piazzale della vergogna. In buona sostanza perché ci sono dei lavori che devono proseguire devono andare in continuità, e quindi c'è questa variazione che si ribalta anche sul piano delle opere pubbliche, perché c'è l'assunzione di un di un prestito di un mutuo pari a 320.000 euro, che consentirà alla città di portare a compimento le procedure di esproprio di piazza. L'ex Piazza, Palazzo della vergogna, Piazza della vergogna, ora viene rinominata purtroppo in questo modo e che andrà a rigenerare interamente. Intanto, la piazza Santa Maria i cui lavori sono in corso e stanno procedendo anche in maniera spedita e poi si congiungerà con il mercato delle Clarisse, che sarà anch'esso interamente rinnovato e anche con Piazza spogliatoi che è stata di recente interessata da un momento di rivisitazione profonda. E questo perché non volevamo che rimanesse proprio nel cuore del cuore, direi del del centro storico, un qualcosa che non fosse organico e che non accompagnasse in maniera armoniosa anche il contesto sul quale stiamo andando adoperare. Questa è la la notazione particolare che sento di dover sottolineare in merito a questa variazione di bilancio. Grazie.
Grazie a lei, signor Sindaco.
Ci sono interventi dall'aula, il consigliere Miceli, prego, ha facoltà, no, io volevo soltanto far emergere che noi, come Consiglieri di opposizione, resteremo in aula.
Senza la nostra presenza da quello che vedo, non non ci sarebbe il numero legale, anche perché mantenuto anche grazie ai tre Consiglieri di Città Futura, quindi i consiglieri di Forza Italia non non non arrivano, insomma, al numero 11 previsto per la seconda convocazione.
Mah atteso il fatto che è una pratica che riguarda del degli ingressi, quindi del una variazione in ingresso riguardo alle politiche sociali, settore che ha visto e noi opposizioni sempre sensibile, sempre attenti affinché potesse funzionare al meglio, e riguarda anche questioni del,
Il centro commerciale, diciamo cittadino, resteremo in aula, permettendo quindi che la pratica potesse essere approvato, venisse approvato.
Prego consigliera Pilegi, grazie grazie vigente, io non ho ben capito, quindi un esproprio con quale finalità, quella piazza quale fine entità avrà quella piazza, che destinazione d'uso avrà quella piazza di cosa?
No, perché è no, perché allora la mia domanda è una domanda non casuale chiaramente no, ecco perché si è fatto molto molta polemica su tutta quella piazza e io mi trovo perfettamente in linea con.
Le decisioni dell'Amministrazione, cioè di pedonalizzare quella piazza e quindi togliere tutte le macchine dal centro storico. Ovviamente accanto a questo mi augurerei ci fosse un trasporto o no. Un trasporto urbano che vada a colmare questa deficienza di parcheggi che sicuramente non possono essere, come dire colmati da una presenza di parcheggi all'interno del centro storico perché ormai, come dire, è una cosa novecentesca, no, pensare di avere delle piazze piene di pensare che le piazze servano a parcheggiare e siccome in tutto questo io ho seguito un po' di confronto con associazioni, cittadini, eccetera e quindi la destinazione in un primo momento era quella di fare anche quello è un parcheggio, quindi adesso. Ecco, vorrei capire bene come l'Amministrazione si determina in tal proposito. Grazie,
Grazie per la domanda. Consigliere Pilegi, perché mi consente di fare delle precisazioni che affido a questo Consiglio comunale, evidentemente anche a futura memoria, perché è precisa intenzione di questa Amministrazione proprio in linea del resto con le architetture che interessano le grandi città grandi, piccole o medie, comunque, ma che comunque interessano le città che interessano i centri urbani, che interessa nel guardare avanti da un punto di vista architettonico, allontanare naturalmente le vetture dal centro e consentire ai cittadini di vivere il centro città, un centro città interamente pedonalizzato anche a salvaguardia del centro storico e delle opere architettoniche che naturalmente si ritrovano in tutti i centri storici d'Italia e naturalmente la nostra bella Vibo, da questo punto di vista, non fa eccezione. Dicevo, grazie per questa domanda perché effettivamente c'è stato un ampio dibattito sulla sul fatto che noi stiamo allontanando dal dal centro le vetture e che stiamo restituendo alla dignità di piazza. Quello che prima impropriamente veniva dire, veniva denominato piazza, ma che nella realtà dei fatti, era un parcheggio. Questo accadeva non soltanto per la piazza.
Nota come Santa Maria, ma che si chiama Piazza Luigi Razza, ma veniva anche per Piazza Municipio, nota come Piazza Municipio ma che porta il nome di Piazza Martiri d'Ungheria. Queste due piazze storicamente negli anni, sono sempre state dei parcheggi, non sono state delle piazze di vivibilità e piazze all'interno delle quali si è creato quel Agorà che accompagna la vita dei dei cittadini.
Quindi dico che queste piazze meritano di riacquisire il loro ruolo fondamentale. Del resto, nel momento in cui noi abbiamo presentato questi progetti di rigenerazione urbana, siamo riusciti ad ottenere quell'importante finanziamento che ricordo essere di 20 milioni di euro per 12 interventi che sono tutti già stati anche appaltati e credo che sia la prima volta che una Amministrazione è in condizione di prendere partecipare a bandi, prendere finanziamenti, fare le gare di appalto e cominciare i cantieri nell'arco di una sola amministrazione. Credo che sia la prima volta in assoluto che una cosa del genere si riesce a fare, ma l'esproprio che noi, per ritornare di nuovo all'argomento che e rimanere nel perimetro della domanda che mi è stata posta, ritornare nell'argomento, dico che quella anche la zona del palazzo della vergogna sarà destinata a piazza.
Noi non siamo, come dire, all'oscuro delle difficoltà che in questo momento stanno prospettando, soprattutto i commercianti che gravitano in quella zona e non siamo naturalmente all'oscuro del fatto che loro preferiscono avere un parcheggio, però in questo modo non si tratta di una rigenerazione urbana ma non valeva la pena partecipare a questa progettualità bastava prendere 50 60.000 euro quello che era occorrente per rifare un po' di asfalto e rifiuti, risistemare un po' i marciapiedi e tutto sarebbe rimasto com'era.
Non è questa l'idea della del progettista, non è questa l'idea di questa Amministrazione e del resto, che la gente abbia voglia di piazze, di luoghi, di incontro, di luoghi, dello stare dei luoghi del vivere, lo dimostra il fatto che i due panchine sono state insieme agli alberelli che ornavano,
Tutto il il corso sono state messe lì, lo sapete tutti, proprio nei pressi della della piazza della vergogna e lì è diventata la nuova agorà in maniera assolutamente naturale.
Perché pensavamo che la gente dovesse andare lì, la gente che è andata in maniera naturale lì e allora, questo, che cosa sta a significare che la gente ha voglia di an di andare, di vivere la città e di abitarla e siamo sicuri che, con questa rigenerazione urbana le attività commerciali che indubitabilmente stanno soffrendo in questo periodo certamente,
Riavranno non solo ritorneranno al ai fatturati precedenti, ma siamo sicuri che incrementeranno questi fatturati, per cui ribadisco quella piazza sarà quel Piazza della vergogna? Sarà espropriata per dare continuità al progetto della Piazza Santa Maria, per dare continuità al mercato delle Clarisse che sta RIS si sta ristrutturando per dare continuità anche a Piazza spogliatoi che diventerà il luogo principale del del parcheggio. È evidente, aggiungo che in progress, naturalmente,
Tutto questo si inserisce in una visione molto precisa di città, anche dal punto di vista della viabilità, perché da qui a poco dovrebbero terminare i lavori della scala mobile e sotto la scala mobile ci sarà un amplissimo parcheggio. Non solo, ma sta è stato appaltato City Log, se non ricordo male, e quindi questo City Log consentirà,
A dei a dei camioncini.
Iniziano i lavori ad aprile addirittura di City, Log, del quale credo non non voglio anticipare nulla, ma ne avete sentito parlare tante volte. È un finanziamento che questa Amministrazione è riuscita a portare a compimento e che consentita a fare del di fare delle stazioni fuori dal centro abitato, in maniera tale che ci siano dei camioncini che trasportino la merce in maniera elettrica all'interno del centro abitato del centro storico. Quindi una ragione in più perché non ci sia la necessità di far passare camion, camioncini, macchine macchinine all'interno di questi luoghi che debbono essere invece lavora naturale, del resto Piazza Municipio piazza il corso pedonalizzato, piazza Santa Maria, che sarà proprio il cuore del cuore, insieme con quest'altra piazza, con il mercato della Clarice.
Esatto e insieme, con la definizione del trasporto pubblico locale, che ormai anche questo agli sgoccioli, cioè tutto questo si inserisce all'interno di una visione e di un quadro complessivo di crescita della città, grazie, Consigliere Pilegi.
Grazie a lei Sindaco, non ci sono altri interventi, passerei direttamente alla votazione di questa proposta per alzata di mano favorevoli.
Contrari.
Astenuti.
Quindi abbiamo favorevoli qua.
Favorevoli 11 astenuti, 11 favorevoli e astenuti. 3 viene approvata la proposta di deliberazione del Consiglio comunale numero 13 del 2024 avente ad oggetto variazione del Bilancio di previsione finanziario 2024 2026 Ratifica della deliberazione di Giunta comunale numero 58 del 7 marzo 2024, articolo 175, comma 4 del decreto legge, 2 6 7 del 2000, andiamo all'ultimo punto all'ordine del giorno, che è la proposta di deliberazione del Consiglio comunale numero 64 del 2023 aventi ad oggetto approvazione relazioni di ricognizione annuale dei servizi pubblici locali di rilevanza economica. Credo che sulla proposta di direttamente il Sindaco a relazionare si relazione anch'io. Si tratta di una pratica.
Nuova che giunge per la prima volta in seno al Consiglio comunale. Ciò in quanto è un adempimento che è stato posto dalla dalla legge, dal decreto legislativo 201 del 2022 che ha definito i servizi di interesse economico generale o, in generale quelli che hanno una rilevanza economica per i servizi erogati. Quindi, che cosa è questa? In buona sostanza, un nuovo adempimento che passa dal Consiglio comunale e che impone, tra virgolette al Consiglio comunale, di fare una ricognizione sostanzialmente di tutti i servizi pubblici a pagamento, cioè in buona sostanza, ci sono stati gli uffici che hanno relazionato su quali siano i servizi pubblici locali di rilevanza economica e noi oggi, con questa delibera, facciamo una ricognizione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica e che dunque sono a pagamento, e questi sono, come sapete tutti e come è noto, intanto il servizio di gestione della sosta a pagamento, il servizio delle lampade votive, cimiteriali, il servizio di igiene ambientale, il servizio della ristorazione scolastica è quello del trasporto scolastico e non è un un deliberato sostanziale, ma è un deliberato ricognitivo. Sostanzialmente noi diciamo che tutti questi servizi che vi ho appena elencato sono a pagamento come Consiglio comunale facciamo una ricognizione, non mi pare che ce ne siano altri ne che ne abbiamo dimenticato nessuno per cui vi invito, anche in questo caso, a provvedere a quello che è un adempimento normativo. Grazie.
Chiedo all'Aula se ci sono interventi.
Nessuno mi pare di capire e allora vi chiederei di votare per questa proposta di deliberazione del Consiglio comunale numero 64 2023 approvazione delle azioni di ricognizione annuale dei servizi pubblici locali di rilevanza economica favorevoli per alzata di mano.
All'unanimità dei presenti.
Votazione favorevole all'unanimità dei presenti viene approvata la proposta di deliberazione numero 64 2023 approvazione relazione di ricognizione annuale dei servizi pubblici locali di rilevanza economica vi ringrazio per la partecipazione alla seduta di Consiglio comunale, finisce qui, ci rivediamo alla prossima occasione, grazie a tutti e buon lavoro.