Scrugli Lorenza.
Presente.
Fucino Zelia.
Assente, Naso, Agostino, assente, giustificato.
Cozzupoli, Giuseppe.
Arrangi assente Putrino Nazzareno, Valentino, assente, giustificato, colloca Giuseppina.
Assente.
Gli orfane Angela.
Assente Cataudella Paola.
Assente Termini Gerlando assente, URSIDA Stefania.
Assente Tucci, Danilo assente, Cutrullà, Giuseppe assente Roschetti, Antonino assente console Domenico.
Assenti Limardo, Maria assente, sostituito dal vicesindaco Scalamogna, Fatelli, Elisa, assente, Calabria, Giuseppe assente Lombardo, Lorenzo assente, Lo Bianco, Antony, assente, Lo Schiavo, Serena, assente, schiavello, Antonio assente, Curello, Leoluca, Antonio assente diamo atto dell'ingresso del Consigliere Consoli, Domenico Santoro Domenico.
Per essere assente, Pisani, Silvio, assente, giustificato, Pileggi, Loredana assente Luciano Stefano, assente Pugliese, Laura presente, buongiorno giorno policaro Giuseppe presente Russo, Giuseppe assente.
Arena Azzurra, assente.
Miceli Marco, assente giustificato Soriano, Stefano assente.
Comito Pietro assente.
Presenti 5, assenti 27, non essendoci il numero legale, essendo un question time, si può procedere con l'inno nazionale.
Prima di iniziare, volevo ricordare che oggi si celebra la festa nazionale dei nonni e quindi credo sia pensiero comune quello di volerli ringraziare proprio per il ruolo che svolgono all'interno della società e nella famiglia come baluardo fondamentale per la crescita dei nipotini, e pure i ruoli in generale che svolgono detto questo possiamo iniziare con il question time,
Al primo punto dell'ordine del giorno abbiamo un'interrogazione.
Fatta dai consiglieri del Movimento 5 Stelle, Santoro e Pisani, avente come oggetto acqua inquinata, motivazioni, analisi allarmanti e riduzione bolletta.
Risponderà poi come Assessore delegato l'assessore, Corrado prego, consigliere Santoro.
Posso rimanere.
Sì, il microfono.
Questo dell'acqua inquinata e una è una problematica che la città soffre ogni due o tre volte l'anno, è da tre anni, quattro anni che stiamo in questa sede e e ogni anno troviamo tre, quattro momenti di crisi e ma questa è una crisi stress, quest'ultima crisi strisciante.
Che è da un mese che c'è questa ordinanza e questo determina.
Di che alcuni quartieri sono sono out rispetto alla possibilità di utilizzare per l'uso umano l'acqua potabile, e però non abbiamo capito perché c'è questa se questa opzione c'è una sicuramente le analisi hanno trovato dei batteri, quindi, se hanno trovato dei batteri c'è c'è sicuramente una rottura sia del delle reti dell'acqua potabile se delle rette l'acqua fognaria, ma dove il Comune è riuscito a trovarle. Il Comune è riuscito a trovare questa rottura, è riuscito a trovare la rottura che c'è stata ad agosto, è riuscito a trovare alla la rottura che c'è stata ed aprile. Non mi sembra che il Comune sia andato a ai ripari e noi vorremmo sapere dove c'è stata questa rottura ultima.
Dove e qual è l'attuale situazione, le analisi sono arrivate buone o sono ancora cattive. È il Comune che cosa intende fare? Mi pare che il minimo da realizzare per queste per questi cittadini e di e di scendere la la rata economica che devono pagare perché hanno avuto per molto tempo l'acqua non potabile e non è giusto che loro paghino per l'acqua non potabile. Allora il Comune che cosa intende fare in merito e che notizie ci dà.
Allora l'esposizione della interrogazione è chiara in termini generali, ora la risposta dell'Amministrazione a cura dell'assessore, Corrado prego, Assessore.
Buongiorno a tutti, buongiorno, Presidente, Assessori, tutti e Consiglieri, buongiorno, Segretario comunale, allora ringrazio il Movimento 5 Stelle per questa interrogazione alla figura del consigliere Santoro e del consigliere Silvio Silvio Pisani, per quanto riguarda di conoscere si chiede, per quanto riguarda il primo punto si chiede di conoscere se l'Amministrazione ha appurato perché le analisi dell'acqua sono risultate con dati così allarmanti praticamente ci siamo interfacciati con la Sorical e con gli uffici competenti e pare che in quei giorni era stata effettuata da parte della Sorical una pulizia del degli stessi serbatoi.
Gli gli esami sono rientrati, noi abbiamo fatto del.
Il riscontro con l'azienda che si occupa dello del di questi prelievi e da questo primo risultato gli esami sono rientrati, però lei sa Consigliere che abbiamo avuto chiedere il riscontro all'ASP. L'ASP si è subito praticamente messa e insomma confrontata con l'ARPACAL di Reggio e a Reggio stanno ci hanno assicurato che entro mercoledì gli esami arriveranno, perché hanno chiesto un quadro completo. L'esame biologico è arrivato e stanno aspettando il risultato chimico.
Ne ci hanno assicurato che entro mercoledì, insomma, ci daranno questi questi risultati se non abbiamo il riscontro dall'ARPACAL noi non possiamo dire se è un riscontro positivo o negativo, quindi aspettiamo che l'ASP ci scrive e ci invii questi questi risultati, cosa cosa no, assolutamente non può essere revocata l'ordinanza se noi non abbiamo il riscontro dal dall'ARPACAL che stiamo chiamando costantemente. Tutti i giorni, però, ci hanno detto che gli esami chimici non vengono fatti a Reggio e che quindi sono stati mandati in dei laboratori dove stanno facendo un'analisi accurata. Appena noi avremo questo riscontro, procederemo a fare sperando un'ordinanza di revoca per quanto riguarda, come ha intenzione, qual è l'attuale situazione attuale? Situazione ai nostri esami sono negativi.
Però, come le ho detto, non possiamo fare nulla se non ci arriva riscontro dall'ASP il Comune di Vibo, come intende fare in merito per la riduzione della bolletta ai cittadini? Stamattina mi sono confrontata con il dirigente ha detto e mi ha detto che ogni volta che c'è in essere un'ordinanza dove della non potabilità dell'acqua verrà fatta la riduzione per il periodo interessato dall'ordinanza. Ma questa era anche un verbale di Consiglio Comunale, una vostra proposta che era che era stata su questo verbale. Infatti numero 63 del 31 luglio si era deliberato anche questo, ovvero che ogni volta la riduzione del canone idrico ogni volta che c'è un problema di non potabilità dell'acqua, grazie.
E lei pensa che con questo è il posto, io possa essere prima, non mi ha risposto il perché c'è stata questi inquilini non mi ha ascoltato, mi scusi architetto, Santoro, ho detto che l'ARPACAL in quei giorni no, ma perché c'è stato dove è stata la al prelievo al prelievo non c'è stata nessuna rottura, nessuno sversamento fognaria, noi non ci risulta nessuna sversamento fognario a noi ci risulta che in quei giorni l'ARPACAL aveva provveduto a fare un lavaggio dei serbatoi, ma non abbiamo nessun sversamento fognario, non ci risulta queste lei pensa che che per fare un esame chimico ci si possa guardi, io le posso dire chiami lei a Reggio ci vogliono 15 giorni fa, ma chi certo assoluta mettono i deputati che poteva mai di dire una fesseria, noi abbiamo chiamato a Reggio venerdì mattina l'ultima volta alle 14 e mi è stato risposto dall'ARPACAL di Reggio che ancora il risultato degli esami chimici non è arrivato. Io, per mia natura, non racconto io sollecito quantomeno in questo io sono contento che per la prima volta porta all'esame chimico perché non l'avete mai fatto e lo abbiamo chiesto noi il vostro stavolta, però vi rendete conto che lasciare un mese la città senza sapere se sia un'acqua potabile e poi non capire che e poi non si capisce se se l'ARPACAL, che non ci ha dato la la questione noi dovremmo chiedere subito che la ma secondo lei non l'abbiamo chiesto subito, secondo lei, non l'abbiamo chiesto in quel momento, non si paga e che vuol dire che non è solo quel serbatoio qual è il serbatoio interessato.
Ho serbatoio, dico serbatoio, non fontanelle.
Sì, sì, i prelievi.
No no, ma voi avete detto che ci sono state e dell'inquinamento dei serbatoi, quali sono disturbato questo architetto, Santoro, ho detto quando non c'è stato nessun inquinamento ho detto che non c'è stato nessuno sversamento fognario tolto l'inquinamento, ma se voi avete fatto un'ordinanza allegata che c'è la tranquillamente e parlando voglio sapere quali sono i serbatoi interessati, lei ha detto che c'è stato una pulizia dei serbatoi, e da lì è partito l'inquinamento. Quali sono questi serbatoi, perché vuol dire che non sono solo quei tre quartieri e non l'ho capito, ma se TEP pressappochisti, in questo agosto del.
Sono assolutamente insoddisfatto.
Allora prendiamo atto dell'insoddisfazione del Consigliere Santoro, però credo, ma in termini generali, che le risposte dovrebbero essere più preciso, tenuto conto che però in quesiti dovrebbero essere altrettanto specifici, perché altrimenti si rischia di generalizzare una questione non odore poi alcuna risposta o risposte che sono diverse rispetto al punto di interrogativo punto interrogativo che viene posto quindi dovremmo avere questa abilità e cioè essere precisi nei quesiti ed essere altrettanto.
Puntuali sul quesito stesso, perché la questione dell'acqua è una questione, come è stato rimarcato importantissima, però bisogna, credo, trovarsi su il punto in cui uno deve fare il riscontro,
Quindi non voglio entrare nella polemica perché ovviamente c'è stato un dibattito tra Assessore e Consigliere, prendiamo atto dell'insoddisfazione e andiamo avanti.
Secondo punto all'ordine del giorno, se siete d'accordo, lo spostiamo al terzo perché mi ha chiamato l'Assessore Bruni, che sta arrivando, quindi abbiamo il punto numero 3, che è sempre comunque del consigliere Santoro, che ha ad oggetto pensiline bus inesistenti, sempre presentata dal Movimento 5 Stelle consiglieri Santoro e Pisani prego consigliere Santoro, anche questa è una,
Interrogazione reiterata e da due anni, tre anni che sentiamo parlare di.
Di pensiline per questa, per questa gente che utilizza, dovrebbe utilizzare l'autobus che la città è completamente sfornito di queste pensiline, al punto che la mobilità urbana è è un fantasma, non si capisce dove si fermano laddove non si fermano a che ora si possano fermare a che ora è il popolo e i pullman sono sostanzialmente vuoti che le uniche pensiline che il Comune ha il Comune o chi per lui ha installato le installati in un posto assurdo, cioè lì dove mettono i circhi tre pensiline, dove nessun autobus ferma e se si era saputo si era saputo di un bando che poi è andato è andato deserto. Non s'è capito bene come.
Più nullo e noi facciamo una proposta, vediamo se il Comune cosa ne pensa.
Che la formula più adatta e quello di assegnare economicamente pubblicitariamente ogni pensiline ad un singolo messaggio pubblicitario, tant'è vero che poi le singole fermate si possono individuare con quell'azienda, in questo modo le pensiline sarebbero del tutto.
Diciamo controllate governate dal dal settore pubblicitario e noi avremmo le pensiline dappertutto per tutta la città, il camune, com'è intervenuto e cosa intende fare in merito.
Allora, grazie per aver esposto l'interrogazione.
Viene delegato il vicesindaco Scalamogna, la risposta prego.
Buongiorno a tutti, Presidente, Segretario, assessori, consiglieri presenti.
Probabilmente l'architetto Santoro non è stato presente alla a una delle ultime sedute di Commissione consiliare nella quale si è discusso di questo, però voglio adesso quindi riassumere per per l'architetto Santoro, le risulta per il consigliere, Santoro, sì, ha ragione, ma io noi ci conosciamo da tanto tempo,
E per cui mi rimane sempre la questione, mi rimane in testa sempre alla questione professionale, che probabilmente io credo che sia una cosa più importante, va bene allora.
Leggo così non sbaglio nel ricordare che, con riguardo allo stesso argomento nel question time del 14 12 2020, rispondendo a un'interrogazione dei consiglieri di Vibo democratica, avevo dato conto, tra l'altro, che, a seguito di interlocuzioni avviate con le Ferrovie della Calabria al fine di definire il percorso del trasporto pubblico locale si stava procedendo alla realizzazione di planimetrie di individuazione dei punti di fermata nei quali dovevano essere posizionate le pensiline, i pannelli informativi digitali, le transenne parapedonali, purtroppo la lunga pandemia da Covid 19 abbinata alla mancanza di personale che si potesse dedicare a tale problematica, ha portato dei non voluti rallentamenti nella definizione dei servizi in mobilità urbana prioritario, al fine di individuare i punti di Fermat nei quali costituzionali diverse attrezzature siamo però ormai giunti in sinergia con la ferrovia della Calabria, alla completa definizione di un adeguato servizio di trasporto pubblico locale del servizio che la nostra città si merita e che in particolare prevede,
8 distinti percorsi urbani va andavano definiti prima di mettere le pensiline, quali sono i percorsi urbani migliori, ne abbiamo definiti otto che permettono di raggiungere, oltre che interamente, diversi quartieri e i luoghi più importanti di Vibo capoluogo.
Raggiungono tutte le frazioni, salvo alcune aree nelle quali Bussi hanno difficoltà di manovra tutte registrate ai fini di futuri interventi risolutivi, quindi noi abbiamo fatto questa mappatura di otto percorsi, otto percorsi che abbracciano tutto e abbiamo individuato tutti i punti critici dove possono possono arrivare al fine di trovare un domani possibile soluzioni.
128 fermate, abbiamo individuato.
Ogni fermata non è che ci arriva una sola linea in ogni fermata arriveranno più linee, quindi abbiamo individuato 128 fermate che distribuite sul territorio, saranno dotato di palline informative digitali e di di pannelli informativi generali su Palena, mentre le pensiline verranno allocate in tutte le fermate strategiche e via via ove possibile indipendenza e larghezza stradale nelle altre zone.
Si dà contezza in proposito che, a seguito di interlocuzione delle 38 2 1.023, convocata dal Sindaco e sottoscritto con nota protocollo numero 42.156 del 24 8 2023 le Ferrovie della Calabria al fine di avviare al più presto il servizio nei termini delineati nella mappatura e nelle tabelle orarie delle suddette Ottoline,
E linee urbane e si sono assunti l'onere di forming di fornire le 128 palline. Le Ferrovie della Calabria, rimanendo al Comune quello di procedere alla loro messa in opera e quello della segnaletica orizzontale delle fermate ogni fermata. Faremo la segnaletica arancione con la scritta bus, comunicando inoltre le Ferrovie della Calabria di avere già acquistato. Per questo fu servizio che dovrà partire ben tre bus mod, 3 moderni bus e ce li hanno nel deposito qua sopra già comprati, proprio al fine di partire con questo servizio che abbiamo concordato. Siamo quindi ormai prossima all'inaugurazione di un funzionale ed efficiente servizio di mobilità urbana, stante che, a seguito della nota protocollo numero 45 375 del 12 9, con la quale sempre il Sindaco e il sottoscritto hanno chiesto alle ferrovie di procedere all'immediato acquisto delle paline, si è appreso.
Che le stesse dovrebbero essere consegnate a giorni, per cui bisognerà attendere solo il tempo necessario per la loro installazione che, come ho detto sopra, e rimane a carico del Comune.
Adesso sembra fatta apposta, ma non più di mezz'ora fa ho ricevuto la telefonata delle Ferrovie della Calabria, che sta arrivando un TIR con le prime 60 palline.
Oggi credo che arriverà, quindi voglio dire a seguito si continuerà nell'installazione delle pensiline, già avviato lo scorso anno, con quelle posizionate su via della Pace e nei pressi della biblioteca comunale, e quest'anno con quelle posizionate alla frazione Portosalvo. In merito voglio dire assolutamente falso che le pensiline posizionate su Viale della Pace non servono a niente. Io la invito ad andare lì, perché quelle pensiline sono dedicate in questo momento espressamente alla Scuola Murmura che è stata allocata al Palazzo Gemini, alla scuola mutuo ed la mattina. Lì ci sono decine e decine di ragazzi che aspettano il pullman e da lì passano ben quattro pullman che servono la scuola Borbona. Quindi dire che quelle pensiline son state messe per e non servono a niente, secondo me è un falso. Sono soddisfatto del lavoro svolto a breve, visibile all'intera cittadinanza che potrà usufruire dell'importante servizio. Grazie grazie.
L'ha detto saranno sono in viaggio. No, vorrei vorrei completare le pensiline, non abbiamo dato un indirizzo di governo al dirigente,
Il dirigente giustamente ha detto.
A b e d che la prima cosa fanno sì, vanno individuate tutte le zone nelle quali ci saranno le fermate e le abbiamo individuate, abbiamo fatto le planimetrie, abbiamo fatto le tabelle orarie, il servizio partirà e dovrà partire bene, potrà partire anche con la sola pallina dove c'è la possibilità che col telefonino uno va dal allo scorporo e sappia quale forma, quale pullman passare lì ancora fatto dove porta e così via, tanto per capirci anche se noi faremo pure il librettino manuali per chi non è in grado di di di utilizzare il telefonino.
E le pensiline le metterà il Comune perché la ferrovia della Calabria.
Fa lo sforzo di mettere le par, di fornire le paline, questi quale mettere il Comune, ma le metterà via via, abbiamo dato già l'indirizzo intelligente che aspettava proprio di avere contezza precisa delle formate delle fermate strategiche e così via, che ora ce l'abbiamo e ho detto che subito dopo che metteremo le prima io credo che inizieremo a metterle prima dai punti più importanti a seguire in quelli più periferici ove è possibile mettere,
Un bando per un finanziamento con quali soldi no non dette, inizieremo a metterle con che cosa è, come quando l'ho già detto abbiamo dato indirizzo al dirigente per procedere in me il dirigente ha avuto difficoltà di farlo prima che fosse definito l'impero e adesso praticamente che lo abbiamo definito e a giorni per cominceremo a mettere le palline.
C'è l'indirizzo, dice che deve fare un bando o deve fare un progetto con soldi comunali, di valutare lei, il modo migliore per poter avere queste Pavia aspetti che glielo leggo.
No, credo che si riferirsi agli indirizzi del dove mettete le le praline.
In cioè vuole sapere dove metterli.
L'indirizzo per le pensioni a l'indirizzo che dalla Giunta ho capito, ho capito va bene.
Potrà partire bene, poi, certo, ci sono dei punti importanti le pensiline e lo faremo.
L'indirizzo al dirigente al fine di attivare manifestazione di interesse per la fornitura e installazione di pensiline, pannelli informativi, cartelloni, indicatori a reti urbane nelle piazze e negli spazi, stabilendo che il progetto dovrà prevedere la fornitura e l'installazione e la manutenzione ordinaria e straordinaria di almeno 20 pensiline di attesa alle fermate per il trasporto pubblico almeno sei parlerei così abbiamo dato questo quindi scusate.
In realtà ha senso manifestazione di interesse e quindi.
E non ce l'aveva detto o non lo sa, nemmeno lei manifestano interesse significa che non è il Comune che fa un progetto, ma lo fanno gli altri e determina l'interesse di poter percepire lo mettiamo già individuate perché su questa cosa, su questa mappatura che la invito a guardare gli otto percorsi,
I punti chiari sono già stati indicati dopo vanno messe le pensiline quelli dove abbiamo verificato che c'è lo spazio per metterle Assessore, io sono contento che altri spazi che vanno verificati ASPEL allora prego, prima di dire quello che penso voglio ringraziare il Consigliere Nico, Consoli che da da Capogruppo della minoranza e in questa sala a rappresentare,
Tutta la maggioranza degli altri non c'è nessuno, ma voglio ringraziare particolarmente e poi naturalmente mi fa piacere che dopo un'osservazione arrivano le telefonate e tempestive vuol dire che l'osservazione servono no.
Vuol dire che l'osservazione sembrano essendo anch'esse, non arrivavano o era.
Era peggio c'è voluto quattro anni c'è voluto quattro anni assessore,
Ma c'è voluto quattro anni, è lei l'ha detto stesso che nel e all'inizio del 2020 avevamo fatto quest'altra, in interrogazioni abbiamo fatte come Vibo democratica finalizzata, quindi abbiamo lei, lei raccoglie meriti, che nella sostanza, come 5 Stelle abbiamo detto che abbiamo il 5 Stelle come consiglieri come Consiglieri, ci va bene e quindi parzialmente soddisfatto, voglio vedere se, se riuscite in tempi brevi a fare questa questa operazione breve perché i tempi,
I vostri sono biblici e se, se dite in questi giorni significa che, come minimo un paio di mesi e se dite lo faremo significa anni per voi, quindi speriamo bene.
Allora grazie.
Adesso stacchiamo un poco il protocollo Telecom col consigliere Santoro che un po' stanco la vedo approvato.
No, perché c'era la la consigliera Pugliese.
Eh.
Va beh, allora seguiamo, seguiamo la scaletta e allora, come dice il consigliere Santoro.
Loro punto 2.2 della dell'originario.
Ordine del giorno bike sharing, presentate dai consiglieri del Movimento 5 Stelle Santoro Domenico e Pisani, Silvio prego, Assessore, io non le leggo.
La nostra interrogazione io le leggo la sua risposta data un anno fa.
Il finale della sua risposta, data un anno fa, e.
Ritengo di aver risposto in maniera esauriente e definitiva che ogni dubbio posto all'interrogazione che mi aspetto e mi aspetto indicazioni future, anche critiche, che non siano pretestuose, cioè qui da considerato che quella quella quella interrogazione era pretestuosa, ma che siano costruttive e utili al miglioramento dei servizi innovativo in base anche alle future programmazioni amministrative.
Assessore ieri sono andato in una di queste.
Postazioni e le biciclette avevano avevano le ragnatele.
Quindi è chiaro che il servizio è fallito, il servizio è fallito per perché non era giusto fare un acquisto di questo genere, non era giusto.
Considerare che le il servizio bike-sharing, senza alle piste ciclabili, avrebbe funzionato non funziona perché hanno i cittadini hanno considerato la cosa molto pericolosa e noi avevamo fatto presente che questo genere di impianto era era molto pericoloso, dato il traffico esistente della Pippok Valente,
Noi avevamo proposto di spostare le queste spese completamente avremmo Marina, primo e secondo e seconda tranche, in modo da fare una città di fare dei venire Vibo, Marina Bach City, una città completamente in.
I con la bicicletta e dal punto di vista turistico di strade d'estate sarebbe stata molto utile che risulta che ormai gli impianti sono inutilizzabili, quindi dovete riconoscere il fallimento pieno,
E che e che quindi non penso che che il futuro investimento su Vibo Bellina possa essere fatto allo stesso modo, che cosa ne pensate voi e noi vogliamo conoscere i dati mensili, i dati, voi dovete darci i numeri di quante biciclette sono state affittate mese per mese e cosa il Comune pensa di fare per recuperare questa operatività?
Grazie, consigliere Santoro, l'assessore Bruni, prego, grazie e buongiorno a tutti mi scuso per il ritardo e allora partiamo dal.
Dall'ultima richiesta, che ritengo quella più coerente per.
Più coerente ad un'interrogazione consiliare i dati, li chiederemo, gli chiederò agli uffici l'intero, ma l'intero ce l'ha, il gestore il l'interrogazione è arrivata venerdì.
A me venerdì pomeriggio gli chiederò agli uffici gli chiederanno il gestore, glieli presenterò.
Confermo tutto quello che ho detto in quella risposta tempo fa, anche questa la ritengo, tranne quest'ultima domanda molto pre-test, pretestuoso e strumentale e le spiego perché allora dai dati può emergere qualsiasi dato la noleggiato una sola persona l'hanno noleggiate a 1.000 persone. Il merito di quello che lui e lei chiede è completamente sbagliato e offensivo. Lei parla di un bike-sharing fallito. Bike-sharing funziona assolutamente e biciclette funzionano, il noleggio tramite applicazione funziona, come ho detto nella risposta e mi aspettavo da tutti anche da lei, un invito in Commissione per capire le migliori soluzioni per implementare questo servizio nei confronti della cittadinanza.
Compito di un'Amministrazione seria e responsabile è quella di dare strumenti di sviluppo, servizi utili, innovativi. Come ho detto nella mia risposta, ho tempo fa strumenti e servizi che al momento a Vibo non c'erano. Anche lei avrebbe fatto la stessa cosa. È inutile negare avrebbe acquistato anche lei le ciclostazioni delle biciclette.
E le dico questo perché le faccio un esempio, noi abbiamo fatto i centri di raccolta, abbia inviato il primo centro di raccolta un anno fa, ora, entro ottobre, avvieremo il secondo.
Noi dobbiamo dare le opere, doveva vederlo ad aprile si ricorda sì, sì, sì, ci sono stati problemi con gli alla CNA lesiva, lei parla se ci sono situazioni che glielo dico con tutta franchezza, cioè se non è da questa parte non le può a livello amministrativo sono situazioni che richiedono mesi quando poi ci mettiamo con altri Enti richiedono mesi per la soluzione.
Allora il centro di raccolta ci portava nei primi mesi lo zero 30% in percentuale rispetto alla raccolta differenziata, ad oggi abbiamo l'1 e 87, con le modifiche che abbiamo proposto, abbiamo portato qui in Commissione, abbiamo deliberato in Giunta e che saranno all'esame, spero, del prossimo Consiglio ci sarà un ulteriore incremento.
Il centro di raccolta è al servizio dei cittadini, se non lo vogliono usare, non è un problema dell'Amministrazione, è un servizio che viene dato come c'è in tutte le città moderne sviluppate.
Le porto un altro esempio tempo fa sono stato contattato da un giornalista.
E mi chiedeva dell'applicazione Vibo differenzia, gli ho spiegato le funzionalità, ho spiegato a cosa serve.
E mi ha chiesto quante persone si sono registrate all'epoca erano, mi pare, 800 erano poche.
Esce il giorno dopo un articolo.
L'applicazione Vibo differenzio un flop, ma perché è un flop come il bike sharing, perché è fallito, funzionano e questioni di cultura, di mentalità che non abbiamo e dobbiamo crescere da questo punto di vista fallito se il poteva essere fallito, se il progetto non non non funzionava, se c'erano dei problemi è normale e io l'ho detto nell'interrogazione che, essendo un sistema innovativo, un servizio innovativo per tutti, per i cittadini, per l'Amministrazione, per il gestore necessita di ulteriori implementazioni correttivi. Sicuramente, ma funziona chi vuole e scarica l'applicazione prenota, biciclette alla prende, se poi la le, il cittadino non la prende che colpa ne all'Amministrazione, quindi che avremmo dovuto fare, non farlo.
Io sono stato il mese scorso in Olanda, ci sono solo bicicletta in Olanda, ma è una questione di cultura, vivono con le biciclette, una mamma portava quattro bambini in bicicletta che hanno dei carrellini attaccate e poi portavano quattro bambini in bicicletta, è una questione di cultura,
Di ma hanno anche le hanno, anche è infatti e arrivo anche a questo hanno anche le strade, ci sono deve stare più attenta alle piste ciclabili che alle strade normali, dove passano gli automezzi poi su tutti i mezzi elettrici ma è una questione di cultura, ma sono partiti, penso, trent'anni fa, quarant'anni fa noi stiamo partendo ora. È normale che ci sono delle difficoltà per quanto riguarda le piste ciclabili. Non è vero quello che dice lei, che sono pericolose, per esempio,
Il.
La ciclostazione che c'è qui a Piazza Municipio può percorrere tranquillamente tutta l'isola pedonale e arrivare fino al Castello. Non ci sono di più, non c'è e non ci sono strade ad alto scorrimento, quindi non c'è nessuna preoccupazione. Poi, come ho risposto più volte, su un pericolo, come ho risposto più volte rispetto alle piste ciclabili, una Amministrazione attenta, seria che programma non prende in giro le persone, cioè non ci vuole niente a dire al alla ditta che fa la segnaletica fammi le piste ciclabili,
Devono rispettare determinati criteri. Io ho sempre detto un'altra cosa che il Comune non ha il PUMS.
E stiamo dando incarichi in questi giorni per la redazione del PUMS, senza il PUMS non si possono fare le piste ciclabili perché qualsiasi Amministrazione seria, scrupoloso e responsabile fra prima completa prima gli atti di programmazione e quindi il PUMS, per poi fare le piste ciclabili.
Eh lo so, ma lei sa che per fare, ma lei sa, lei sa che per fare il PUMS ci sono degli atti, bisogna trovare dei fondi bis Pecchia nel all'interno non riescono a realizzarlo gli uffici comunali perché sono oberati di lavoro l'importante è avviare la pratica poi, quando ci vuole, ci vuole, noi l'abbiamo avviato, ma non mi puoi chiedere alle piste ciclabili se non abbiamo un uno strumento di programmazione sulla mobilità sostenibile, dove le faccio le piste ciclabili. Lo decidiamo io e lei,
Eh no, non funziona così, questa Amministrazione non prende in giro le persone, questa Amministrazione porta avanti gli atti programmatici che si è prefissata, li stiamo concludendo tutti, anche dal punto di vista della mobilità sostenibile, quindi le chiedo, per cortesia,
Fallito, non è fallito, mi aiuti invece ci aiuti, aiutiamoci a far entrare nella testa dei cittadini di Vibo che è meglio prendere una bicicletta che una macchina, questo dobbiamo farlo insieme, e questo l'obiettivo che ci dobbiamo dare insieme, perché il bike sharing non è fallito.
I centri di raccolta sono lì pronti per tutti, l'applicazione funziona sono tutti strumenti che noi diamo ai cittadini, strumenti e servizi e funzionano, tutti funzionano tutti, le ripeto, è normale che all'inizio ci possono essere dei problemi, degli degli intoppi, degli degli accorgimenti che possono essere fatti in corso d'opera e questo è l'aiuto che dobbiamo chiedere al Consiglio, ma lo spiega deve entrare nella testa dei, ma io stesso non la prendo la bicicletta, parte dell'incidente che ho avuto, ma io lo stesso non la prendo, la bicicletta eh, sì, sì, ma io ho paura, ho lasciato pure la moto, quindi.
Non lepre però il discorso qual è deve entrare nella testa, è una questione di mentalità, di cultura, se andiamo a Parma stanno raggirano tutti in bicicletta, qui da noi no.
Il trasporto pubblico, i pullman, noi li sistemiamo, quanta gente prenderà il pullman, io spero tanta gente, però.
È da vedere il servizio, noi dobbiamo dare il servizio e come noi noi dobbiamo dare il servizio, dobbiamo dare gli strumenti di sviluppo e i servizi ai cittadini e questo stiamo facendo il bike-sharing, ripeto, funziona e funziona benissimo quando vuole, ma le penso che abbia già scaricato l'applicazione e allora prenoti una bicicletta e me la prendo con la scarico pure io e facciamo un giro io e lei facciamo un po' di promozione al bikesharing,
Ma non sempre la legge, non la legge, non prevede la legge, non prevede l'obbligo del delle piste ciclabili per il bike-sharing e le ho portato l'esempio del centro storico non prevede oltretutto, oltretutto, come dicevo prima, mentre alcune città più evolute sono già predisposte per la realizzazione delle piste ciclabili noi abbiamo carreggiate di quattro metri,
E la pista ciclabile ora facciamo sui marciapiedi, come è stata fatta io sui marciapiedi non non ne faccio piste ciclabili, penso che nemmeno l'assessore Scalamogna possa fare piste ciclabili sui marciapiedi, quindi parliamo di cose.
Più più più coerenti, più sensata e non strumentalizziamo tutto il bike sharing funziona poi, se lei non lo vogliono, lo vuole prendere, io non lo voglio, non lo voglio prendere, è un problema che non riguarda l'Amministrazione e il servizio è stato dato i soldi sono stati investiti benissimo e con i soldi dell'emendamento Mangialavori, noi abbiamo destinata una un importo di 70.000 euro per realizzare il bike-sharing anche a Vibo Marina, quindi stiamo aspettando i vari decreti, io penso entro ottobre approveremo già allo studio di fattibilità tecnico, economico, un progetto che è già pronto e siamo pronti a farlo, anche a Vibo Marina, anche a Vibo Marina, non solo a Vibo Marina, anche a Vibo Marina a Vibo c'è già, lo faremo anche a Vibo Marina, con ritardi non dovuti.
Ha colpe nostre assolutamente, ma lo faremo anche a Vibo Marina avvieremo anche questo progetto.
Grazie.
Comunque volevo rasserenare l'Assessore, essendo questo un question time nell'oggetto, credo ci sia un equivoco perché manca il punto interrogativo, fallito punto interrogativo che chiederemo perché, essendo un question time, era una domanda, quindi lei ha risposto che funziona, scherzi a parte la battuta domanda prego,
Per affermazioni.
Beh, mi dichiaro completamente ma insoddisfatto e guarda che lassù guardi che la sua risposta è offensiva.
La sua risposta è completamente offensiva rispetto alla città, lei è chiamato cretini, i cittadini di Vibo no no, mi consenta, Presidente non sanno, Presidente mi consentono non ha utilizzato questo no, non ho utilizzato questo ho detto che è una questione di mentalità, no, no, lei esagera perché faccio politica in altra sede perché.
È sempre la vostra cosa, se non funzionano, noi sono gli altri, la colpa è degli altri, non è la colpa degli altri se la questione non funziona e i cittadini non le usano perché c'era anche questa cosa della vecchia Amministrazione prima di arrivare voi.
I cittadini non sanno utilizzare la differenziata, avete visto quanto la differenziato che non Zatta bene come i cittadini sanno utilizzare e allora non sono cretini, non sono no, non sono moderni, i cittadini sono modernissimi per però vi chiedo scusa non utilizzare dei termini che non sono stati mai propalate dall'assessore Maione o no e se ne assume la responsabilità perché non è che li sta ponendo in questo modo. Presidente, io la richiamo la richiamo ai sensi del Regolamento, perché non dica parole che l'Assessore non è detto, ma tutto il resto del centrodestra, comunque delle conclusioni e delle sintesi.
Perché questo è chi lo sa utilizzare il bike-sharing, i cittadini perché funzionano ed è questa la questione. Lo proponete a vedere che a Vibo Marina mettete il bel scene non funziona pure, eppure la città sarebbe sarebbe utilizzabile completamente e quindi ha detto lei di farlo a Vibo Marina, l'ha, detto lei prima, ma non lo vuole fare. Diamo le proposte non Laguzzi professionalizzare. Debbo Marina chiudete dal 1 maggio al 30 settembre, Vibo Marina al traffico e vedete se le biciclette non le non le usano. Non avete avuto il coraggio di chiudere una strada al traffico a Vibo Marina su quest'estate, eppure ve l'avevamo fatta assessore, ve l'avevamo fatta la proposta lei stessa o quant'era in Consiglio, l'aveva fatta la proposta e poi, quando è stato Assessore, non l'ha fatta alla chiusura della strada a Vibo Marina, dovete avere il coraggio innovativo, voi non sentissero il bike sharing, ce l'abbiamo noi, i cittadini, per cortesia fate il vostro dovere di amministratori perché non allo Stato,
Grazie.
Chiudiamo con l'ultima interrogazione che è iscritto all'ordine del giorno, stato dei lavori e chiarimenti sul rispetto del cronoprogramma lavori scuole Garibaldi, Buccarelli Murmura, Don Bosco e Bertucci, presentata dal consigliere Laura Pugliese, più 6, prego, consigliera Pugliese, grazie Presidente, buongiorno, vicesindaco, colleghi, Consiglieri, Assessori, dirigenti, funzionari e del Comune e cittadini e giornalistiche ci ascoltano in streaming. Intanto, Presidente, la ringrazio per avere ricordato oggi la la festa dei nonni. Mi associo alle sue riflessioni e aggiungendo che al giorno d'oggi nonni rappresentano in alcuni contesti e dei veri e propri ammortizzatori sociali, quindi viva i nonni e lunga vita.
Va detto ciò, tornando alla all'interrogazione, intanto una brevissima premessa sulla necessità di proporre questa interrogazione, dettata da due ordini di ragioni, intanto la la speranza di poter offrire un contributo in termini anche di orientamento alle famiglie che, fra.
Circa 3 4 mesi si accingeranno ad iscrivere ad effettuare nuove iscrizioni presso anche presso i plessi scolastici oggetto di di interventi, e quindi cercare di anche far capire loro come meglio poter orientare la scelta, che spesso è dettata anche da varie esigenze di carattere lavorativo, di vicinanza alla propria alla propria abitazione e poi anche la necessità anche di capire e di comprendere fino a che punto,
Le risorse comunali, talune risorse comunali dovranno essere impegnate per il pagamento di fitti che ad oggi l'Amministrazione sostiene proprio in in attesa di poter allocare presso quelle che sono le sedi originarie, le i led, le scuole, tutta la popolazione scolastica della della città e quindi appunto interroghiamo il Sindaco per per avere appunto dei dei dei chiarimenti che spero siano esaustivi su quello che che sono i lavori in corso e se Irip il cronoprogramma viene rispettato è appunto avere dei punti fermi su quando le scuole verranno riconsegnate alla alla città e ai agli studenti vibonesi, grazie.
Grazie consigliera Pugliese, quindi, se ho capito bene vorrebbe.
Sapere con precisione a che punto sono i lavori, il cronoprogramma cosa prevede quando è previsto alla fine dei lavori giusto, perfetto, grazie premesse proprio per orientare la scelta dei genitori,
Prego assessore Corrado.
Buongiorno a tutti. Di nuovo, grazie ai Consiglieri Pugliese colloca Policaro Pilegi, Fratelli Scrugli e Miceli. Per per questa interrogazione allora mi sono fatta fare un un quadro chiaro, come lei ha sottolineato. Insomma, è giusto che le famiglie si si organizzano, si organizzino per le nuove iscrizioni. Allora, per quanto riguarda la Scuola Garibaldi a Vibo città e si tratta di tre lotti, il primo lotto di 792.000 euro è un sono lavori di adeguamento sismico. I lavori qua sono stati ultimati. Siamo alle fasi del collaudo statico e però, una volta che è stato che verrà ultimato il collaudo statico in questa scuola partiranno il lotto 2 e l'8:03, il lotto 2 sono circa 800.000 euro e sono lavori di comp complementari necessari per il conseguimento dell'agibilità e gli altri sono i lavori di efficientamento energetico per questi due lotti sono stati già affidati i servizi tecnici per la redazione del progetto esecutivo e i tempi di completamento, cioè quando il cantiere verrà chiuso sono Giugno 2025,
Per quanto riguarda la scuola primaria, Don Bosco, abbiamo il lotto 1, che sono 800.000 euro est e trattasi di lavori di adeguamento sismico a gennaio 2024 si chiuderà questo primo lotto, poi verrà attivato il lotto 2, per un totale di 800.000 euro, che sono i lavori complementari per il conseguimento dell'agibilità e poi successivamente il lotto 3 che i lavori di efficientamento energetico,
Per il lotto 2 e l'8:03 si parla anche di giugno 2025.
Poi abbiamo la scuola primaria e secondaria di primo grado, Murmura a Vibo città, abbiamo il primo lotto, che sono circa 3 milioni di euro, e trattasi di lavori di adeguamento sismico impiantistico, questo primo lotto verrà completato a febbraio 2024, poi partirà subito per un importo di 2 milioni di euro e i lavori di complementari ed efficientamento energetico e anche questa praticamente è prevista la stessa perché questi progetti sono tutti i partiti insieme è previsto sempre Giugno 2025,
Poi abbiamo la scuola secondaria, primo grado Vespucci a Vibo Marina, abbiamo anche qua un primo lotto di 465.000 euro.
In questi lavori sono stati appaltati nei termini stabiliti dal finanziamento, però è stata concessa concessa dalla Regione Calabria la proroga della convenzione, gli stessi potranno essere avviati solo a seguito di collocazione delle attività scolastiche presso altra sede e poi successivamente, il completamento e l'agibilità delle idee per il completamento e l'agibilità dell'immobile, bisogna reperire ulteriori fondi come finisce? Il primo lotto si parte subito col secondo lotto, che sono sempre ai lavori di completamento per un importo di 267.000 euro.
E quindi, praticamente siccome da una piccola da una prima contabilità e ci si è resi conto che queste somme, non queste le le somme non sono sufficienti per la realizzazione di tutti questi interventi che erano stati previsti e quindi si sta cercando di reperire un ulteriore finanziamento. Questo per il lotto numero 2, poi abbiamo sempre da vostra richiesta. La scuola secondaria di primo grado Vespucci sono lavori di adeguamento strutturale antisismico e impiantistico. Parliamo di 1 milione 688.000 euro. I lavori sono sono in corso e anche in questo caso i lavori questi dovrebbero essere ultimati.
Entro giugno. No, queste scuole, allora questi sono scuola secondaria di primo grado, l'Amerigo Vespucci Vibo Marina 1 milione 688 e questi dovrebbero essere completati entro giugno 2025, perché è un importo molto, molto importante quindi da da sottolineare il fatto che, essendo nella maggior parte dei casi tre lotti, il primo lotto è quasi già completato in in queste scuole, però poi successivamente partiranno il lotto 2 e l'8:03.
No, ma.
Giugno 2000 se tutto va bene, sia a settembre 2025 è a settembre 2025 del 25 di queste sono già partiti, i ragazzi sono già allocati.
È difficile.
No, quella la verranno e ve ne verranno trovate delle soluzioni idonee, purtroppo sono dei lavori importanti che non non riguardano semplicemente manutenzione ordinaria e straordinaria, ma sono dei lavori di adeguamento strutturale ed efficientamento, e quindi i tempi previsti dal cronoprogramma, sono questi che abbiamo fatto una ricognizione con con gli uffici e il dirigente per la tempistica come da voi richiesto.
Se vuole poi consiliari grazie Consiglieri, grazie Assessore, prego, consigliere Pugliese.
Allora e io purtroppo non non posso ritenermi soddisfatta, intanto perché ricevo le stesse informazioni che ho ricevuto è già in seno di Terza Commissione su una.
Sicuramente compitino svolto in classe, siamo andati negli uffici, abbiamo appreso intanto lei non mi ha dato, come dire, contezza del rispetto del cronoprogramma, lei non mi ha detto che il programma è rispettato, quindi lei oggi afferma questo, io sono preoccupata perché cioè non sono soddisfatta, perché perché per tre anni noi dovremmo sopportare comunque dei dei costi da fondi di bilancio comunale, questo non mi non mi conforta, non mi soddisfa e poi perché comunque il.
Il corso Umberto le residenze del Corso, Umberto in termini sia di residenze abitative, di residenze di uffici, continueranno a subire disagi in termini di di traffico e di appesantire appesantimento della circolazione viaria in attesa di contromisure che vadano nella direzione di come dire alleggerire dei de dei disagi che purtroppo, che purtroppo ci sono residenti del quartiere alto della città dovranno continuare a portare i ragazzi da tutt'altra parte della città. Quindi non non non mi ritengo soddisfatta proprio perché.
Per ragionamenti di natura, di opportunità politica. Ecco questo andamento dei lavori e questo rispetto del cronoprogramma. Io non dubito della buona fede dell'assessore, che sicuramente sarà stata confortato dagli uffici, ma dubito di quello che vedo intorno a me. Vedo dei cantieri in alcune in alcune aree della città delle scuole, la città fermi, quindi non capisco come si possa si possa garantire il rispetto del crono del cronoprogramma e quindi concludo col ritenermi non soddisfatta perché questi tipi di lavori, questi tipi di misure non sono idonee a lenire disagi che comunque si sono paventati l'anno scorso, con il rischio che anche la caserma Diaz venga quanto prima reclamata dai carabinieri ai quali probabilmente erano stati indicati dei tempi di consegna della struttura per fare il polo museale differenti rispetto a quelli cui oggi l'Assessore ci ha ci ha comunicati, ovviamente sempre confortata dal supporto degli uffici. Grazie.
Grazie Assessore, grazie consigliera Pugliese, mi pare che non ci sia altro all'ordine del giorno, quindi vi auguro una buona giornata e buon proseguimento di lavoro.