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C.c. Viadana del 29.1.2021, ore 19:00
FILE TYPE: Video
Revision
Viadana.
Presentatore Cristina Torricelli prego.
Buonasera.
Considerata l' importanza che rappresenta l' esistenza di un distaccamento dei Vigili del fuoco sul nostro territorio sia per le imprese che per ogni cittadino visto che nel giugno 2020 l' Amministrazione comunale ha convocato gli imprenditori dell' area Via Danese per parlare della copertura delle spese necessarie alla costruzione di una nuova caserma senza poi dare alcun seguito quell' incontro considerando che lo stabile attualmente occupato dai vigili del fuoco pare non possa più garantire il rispetto degli standard necessari.
Prendendo atto del fatto che Confindustria Mantova ha scritto nell' agosto 2002 2020 e poi nel novembre 2020 all' Amministrazione comunale per domandare delucidazioni in merito a quanto la stessa Amministrazione stia facendo per affrontare tale problematica considerato che tali lettere non hanno mai ricevuto risposta domando all' Amministrazione quali sono le intenzioni della Giunta in merito alla questione dei vigili del fuoco a Viadana.
Intende attivarsi per la costruzione di una nuova caserma quali tempistiche dobbiamo attenderci.
E chiederei possibilmente anche una risposta scritta se fosse possibile.
Questa.
Interrogazione ha lo scopo di chiarire prima di tutto se questo progetto rappresenta una priorità per questa Amministrazione o meno e se sì sì ci si di una più priorità si tratta allora forse è arrivato il momento di fare il punto della situazione e di giusto anche di parlare concretamente di cifre e eventualmente di finanziamenti.
A me sinceramente sfuggono alcuni passaggi sui quali gradirei magari un chiarimento.
Nel nel novembre 2019 e il Comune di Viadana ha convocato un incontro alla presenza dei Comuni limitrofi del Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco e dell' onorevole Dara e associazioni di categoria in tale incontro come scrive Confindustria in una lettera che ho qua nel mio fascicolo si dice che il Ministero degli Interni.
Avrebbe partecipato per un terzo alla spesa della realizzazione.
Successivamente nel maggio 2020 l' Amministrazione di Verona convoca le associazioni e le industrie per parlare della realizzazione della caserma e scrive che tale progetto sarà finanziato da un mutuo e che elevate verranno pagate dal Comune per un terzo da privati per un terzo e dai Comuni limitrofi per un terzo quindi la mia domanda è cioè chiedo che fine abbia fatto questo presunto contributo del Ministero se esiste veramente e perché comunque non è più stato citato ecco e niente questo credo che sia un progetto strategico per Viadana quindi chiedo magari una risposta questa.
Grazie.
Risponde l' Assessore competente volersi.
Buonasera a tutti.
Allora in data 7 settembre 2020 ha avuto luogo una riunione presso il comando provinciale dei vigili del fuoco inerenti alla realizzazione della nuova caserma.
A seguito dell' incontro l' ufficio tecnico ha effettuato il rilievo strumentale dell' area destinata in via grazie ai Soncini e lo ha consegnato al comando il comando con nota del 19 novembre 2020 ha investito della questione il Ministero chiedendo copia del progetto esecutivo di Crema Cremona.
Nella delibera di Giunta comunale del 25 novembre 2020 numero 186 di adozione del programma delle opere pubbliche è stata confermata la realizzazione dell' opera in data 18 gennaio 2021 il Sindaco ha scritto al Ministero dell' interno manifestando la conferma degli impegni assunti dal Comune di Viadana per il cofinanziamento dell' opera e per le attività amministrative e tecniche connesse alla realizzazione dell' opera fermo restando il massimo coinvolgimento da parte del Comando di Mantova in tutte le nostre iniziative al fine di avviare il procedimento è stato chiesto gentilmente una bozza di convenzione o accordo di programma per la realizzazione della nuova caserma di Viadana con indicazione degli impegni reciproci al fine di proseguire l' iter per la costruzione della nuova caserma.
In data lunedì primo febbraio avrà luogo un incontro presso il comando di Mantova per fare il punto della situazione.
Risposta.
Scusate se magari potete farlo aspetteranno seguito poi dall' incontro e naturalmente vi terrò informati.
Okay passiamo all' interrogazione numero 2 interrogazione relativa alla recente segnalazione sulla rete acquedottistica che era già stata trattata nelle comunicazioni del precedente Consiglio il presentatore Zaffanella buoni Federici la presenta Zaffanella.
Sì e in realtà ne avevamo già parlato hanno quindi il è solo un aggiornamento della situazione no e la volta precedente ci eravamo lasciati e anche in modo forse un pochino vivace no e come minoranza avevamo manifestato il desiderio o no di cogliere di una trasparenza e di risposte alle nostre richieste no eh ecco questo era proprio un punto dove credo che tutta la cittadinanza desideri sapere cos' è esattamente cosa è successo il problema si è risolto e per due ormai è passato più di un mese no però credo che ancora non sia perlomeno non mi risulta è stato comunicato ai cittadini esattamente cosa è successo quali erano le caratteristiche poi degli esami che sono stati effettuati da TS il sindaco aveva ricordato un colloquio con il responsabile del servizio alimenti e nutrizione che si occupava appunto dell' effettuazione degli esami e al di là dell' aumento insomma della di parametri del ferro non non era stato erano ancora in corso alcuni accertamenti allora io chiedono se abbiamo notizie più precise sull' esito della della dei controlli effettuati e.
Che perché che due è accaduto questo questo episodio estremamente grave che ha interessato una popolazione di 4000 abitanti tra l' altro per quattro o cinque giorni il periodo natalizio in che modo come è potuto accadere una cosa di questo tipo e se e si prevede che il responsabile e sarebbe anche gradito da parte nostra naturalmente col massimo riserbo notturna chiudendo lo streaming sapere chi è e se non è possibile se ritenete di non poterlo fare almeno che sapere se intendete comunque sanzionarlo e in che modo grazie.
Bombe e in che modo scusa in che modo vi siete garantiti che questo non accada più insomma quale tipo di provvedimenti avete preso per.
Evitare una ulteriore una possibilità che accada ancora grazie risponde il Sindaco.
Sì buona sera a tutti che questo argomento era stato largamente discusso nel Consiglio comunale passato ci sono alcuni aggiornamenti che risalgono ai primi di gennaio inerenti alle analisi che ATS ha fatto.
Ho avuto occasione di sentirmi ulteriormente col dottor Cortese e in comune accordo era stato deciso di non divulgarle in quanto appunto sia l' analisi microbiologica che quelle chimiche.
Per quanto riguarda le dichiarazioni di conformità i campioni analizzati lo erano tutti gli effetti.
Ai sensi del decreto legislativo del 3 31 del 2 febbraio 2001.
In data 7 gennaio Cipro ho provveduto a fare l' esposto alla Procura della Repubblica quindi ve la leggo.
Naturalmente non cito i colpevoli insomma.
Segnalazioni oggetto segnalazioni missioni di acqua da pozzi non autorizzati nella rete di acquedotto comunale questo serve anche per fare un minimo di cronistoria di quello che sono di quello che è accaduto in quei giorni di festa in data 24 dicembre 2020 alle ore 10:30 è pervenuta una segnalazione telefonica da parte di cittadini residenti.
A Cozzo di Viadana all' ufficio tecnico i cittadini segnalavano che l' acqua prelevata dall' utenza domestica di acquedotto comunale era di colore giallo marrone e con un odore sgradevole l' ufficio tecnico informava immediatamente il sottoscritto Sindaco del Comune di Viadana i responsabili di zona del concessionario del servizio di acquedotto e reti S.p.A. i tecnici di rete S.p.A. si attivavano immediatamente per comprendere la natura dell' inconveniente nella giornata del 24 dicembre venivano effettuate operazioni di spurgo e lavaggio della rete senza risultati apprezzabili e si giungeva alla conclusione che l' acqua non trattata era proveniente da un pozzo privato nella giornata del 25 dicembre i tecnici reti iniziavano a effettuare manovre e pulizie per cercare di individuare il punto di missione il sottoscritto pubblicava diversi avvisi alla cittadinanza per informare sulla situazione pubblicati sul sito istituzionale su riviste on-line voglio poi uscire sui quotidiani locali Gazzetta di Mantova la provincia di Cremona e la Voce di Mantova.
E il punto di emissione non autorizzato di acqua da pozzo veniva individuato nella mattina del 28 dicembre 2020 i tecnici reti provvedevano a chiudere immediatamente la saracinesca di immissione e a interrompere di conseguenza l' afflusso in rete del pozzo.
Le analisi dell' acqua effettuate dalle reti S.p.A. ed ATS non hanno rilevato il superamento dei limiti tabellari per le acque potabili.
Alle ore 14:30 la Polizia locale nella persona della gente dalla mattina alla presenza del dirigente area tecnica ingegner Giuseppe Sanfelice del tecnico di zona reti Cristian Marchetti redigeva un verbale di sopralluogo e scattava alcune foto il collegamento veniva rimosso nella giornata di mercoledì al fine di escludere in futuro ulteriori problemi.
Quanto comunicato al fine di adottare provvedimenti di competenza questo è quanto.
Sarebbe possibile prendere visione degli esami dell' esito degli di referti.
Poi dopo vediamo grazie.
Passiamo all' interrogazione numero 3 oggetto interrogazione relativa alla riduzione del personale con funzioni di ostetricia del consultorio familiare AST di Mantova di via Largo De Gasperi Viadana presentata dal Consigliere Perteghella prego Perteghella.
Premesso che l' attuale che attualmente i consultori del Distretto Socio Sanitario in oggetto svolge le sue funzioni per dieci Comuni Bozzolo Commessaggio Dosolo Gazzuolo Val Crea Pomponesco eccetera per una popolazione complessiva di circa 47.000 abitanti con l' ausilio di tre ostetriche che presso l' ospedale Oglio Po è stato chiuso il reparto nascite e che l' utenza deve necessariamente rivolgersi alle strutture ospedaliere di Cremona Lodi Mantova con un conseguente pesante disagio logistico nonché economico per gli utenti l' importa l' importante e unico punto di riferimento per i numerosi utenti del territorio in materia di consulenza familiare visto.
La mole di lavoro che il servizio deve affrontare per soddisfare funzioni rivolte alla prevenzione quali visite pap-test tampone vaginale colloqui informativi sulle concentrazioni.
Problemi ginecologici apertura le cartelle gravidanza considerato che alle sopracitate funzioni si sono aggiunti nuovi ruoli resisi necessari dell' emergenza come 19 come il prelievo alle gravide rilevato che lascio se ti di Cremona che aveva concesso il distacco di due ostetriche alla struttura ambulatoriale danese in seguito alla chiusura del punto nascite dell' ospedale Oglio Po intende trasferire dal primo gennaio 2021.
2 delle tre ostetriche ora in servizio presso l' ospedale l' ex Ospedale di via Largo De Gasperi lasciandolo con una sola operatrice.
Tutto ciò premesso visto e rilevato chiedo se il Comune di Viadana intende attivarsi per chiedere ad esso i siti di Mantova e a Regione Lombardia di mantenere l' attuale numero di tra operatrici con la specializzazione di ostetriche nel consultorio familiare viennese sul Comune di Viadana in qualità di ente maggiormente rappresentativo in nome della prevenzione sanitaria e quindi della riduzione del disagio intende coinvolgere tutti gli altri Comuni del distretto sanitario nella difesa di un così fondamentale servizio.
Risponde l' Assessore Bacchi.
Allora già diciamo ai primi di dicembre sono venuti a conoscenza di questa situazione e dal momento che le tre ostetriche svolgevano un lavoro molto positivo per la cittadinanza seguendo addirittura 120 partorienti diciamo in loco e mi sono subito interessata e ho telefonato personalmente quindi ho avuto contatti telefonici con il direttore sanitario.
Dell' ospedale di Cremona che mi ha spiegato come formalmente era la situazione queste due ostetriche avevano un contratto a 30 ore quindi non orario completo e questi due aspetti che erano in comando presso praticamente il consultorio di Viadana dal momento che è venuta a mancare una ostetrica all' ospedale Oglio Po e per motivi diciamo personali e un' altra è andata in pensione al consultorio di Casalmaggiore e non potendo essendo questa in comando presso il consultorio di Viadana assumere altro personale si è visto costretto a do a richiamare in servizio una al consultorio di Casalmaggiore l' altra all' ospedale Oglio Po successivamente mi sono interessata e ho chiamato il Direttore Generale della ST.
Diciamo di Cremona e subito mi ha rassicurato e già adesso da da diverse settimane c'è già prima che le due ostetriche fossero trasferite era già stata mandata una seconda ostetrica 36 ore settimanali attualmente noi ci sentiamo settimanalmente hanno già individuato la terza ostetrica 36 ore settimanali che a breve prenderà servizio e quindi noi abbiamo in organico non solo le tre ostetriche ma dodici ore in più è chiaro che.
La SS ti di la S la la Chiesa insomma di ma Mantova era consapevole del buon lavoro che questo gruppo ha prodotto ma si trovava a dover comunque consultare tutta la graduatoria delle ostetriche di Mantova prima eventualmente di trovare altre strade per anche richiamare eventualmente le due ostetriche che già precedentemente avevano lavorato quindi la terza ostetrica arriverà a breve è già stata individuata ha accettato dal momento che però lavorava da un' altra parte.
E ci saranno i tempi tecnici io ho già detto che settimanalmente chiamerò affinché appunto quello che è stato promesso sì e che venga realizzato quindi attualmente ci troveremo 12 ore in più rispetto alla situazione precedente va riorganizzato il lavoro questo sicuramente.
A breve significa maggiore peso sì venti giorni un mese sì.
Posso chiedere come mai l' Assessore ha risposto lei non ha subito sociali o il Sindaco a spiegarlo non è una domanda ha già risposto l' Amministrazione è riuscita l' assessore Bacchi va bene.
Comunque questa è una domanda.
Però io non vedo che cosa ci sia all' interno dell' amministrazione a posto va bene per competenza di deleghe mi aspettavo come dire un intervento diverso comunque in ogni caso mi ritengo soddisfatto della della risposta e.
Dico anche che.
Sia la SCT di Mantova che quello di Cremona dovrebbero.
Come dire quando si trovano a parlare dei servizi sanitari nel nostro Comune trovare un' amministrazione molto vigile e molto come dire.
In incentrata ad una difesa ad un muro ecco di difesa nei confronti perché negli ultimi anni questi servizi sono stati un attimino falcidiati sul nostro territorio e l' emergenza Covip è venuta è venuta dopo io voglio ricordarvi soltanto che abbiamo perso un punto nascite presso l' ospedale Oglio Po e le grandi promesse fatte dal dottor Stucchi.
No anche in questa sede ad oggi risultano disattese noi abbiamo perso la riabilitazione generale geriatrica il pod o PIT come qualcuno ironicamente lo lo definiva è ad oggi una come dire un obiettivo ma è un obiettivo che chissà quando verrà verrà raggiunto e i giornali avrete letto anche voi ci sono altre altri tipi di problematiche che vanno assolutamente affrontati quindi io vi invito d' ora in poi a non fare come nel recente passato a dare troppa fiducia in assenza di di progetti a che sono come dire concordati.
A prendere per oro colato quello che ci viene che ci viene garantito e detto a parole intanto comunque mi ritengo soddisfatto per la risposta grazie.
Passiamo all' interrogazione numero 4 oggetto interrogazione realizzazione sala del commiato è stata presentata dai Consiglieri Zaffanella Boni Federici Perteghella chi relaziona il Consigliere Zaffanella.
Eh sì qui affrontiamo un altro un tema di un altro servizio mancante per la nostra comunità tra l' altro.
In campagna elettorale credo che un po' tutti i gruppi politici abbiano affrontato questo tema e ravvisato la necessità di fornire delle soluzioni in parte praticamente a partire da fine insomma dall' autunno 2019 e a Viadana è venuto a mancare completamente la possibilità di.
Di avere un luogo dove poter ospitare i nostri defunti allora tenuto conto che il programma triennale delle opere pubbliche inserite nel documento unico eccetera eccetera no prevedeva fra i numerosi interventi della la realizzazione di una casa funeraria con un investimento di 280.000 euro secondo la formula concessione di costruzione e gestione considerato che nella delibera approvata in data 28 novembre Variazione al bilancio di previsione eccetera eccetera veniva altresì variato il piano dei lavori pubblici 2020 2022 come da allegato C parte integrante dei dettagli di delibera e visto che in tale allegato C sono eliminate le quote a carico del Comune di Viadana per la realizzazione della casa funeraria e per quota alienazioni organizzazioni tenuto conto che sentite da tempo nel Comune di Viadana e le esigenze di avere disponibili strutture diverse dall' abitazione con spazi adeguati per le onoranze funebri funebri da qui la necessità della casa funeraria come sostituto dell' abitazione privata nei momenti e nelle funzioni che seguono il decesso allo stato attuale nel Comune di Viadana da quando la RSA Grassi per obblighi di legge ha reso indisponibili le proprie camere mortuarie e la veglia funebre è possibile solo nell' abitazione o presso l' ospedale Oglio Po tenuto conto l' auspicio che il Comune avesse comunque in uso una camera mortuaria preferibilmente presso una struttura sanitaria o sociosanitaria al fine di dare un importante servizio ai suoi cittadini.
Considerato che la gestione pubblico privato creerebbe una situazione di favore rispetto a un' impresa di pompe funebri funebri a dispetto delle imprese concorrenti visto inoltre che il progetto previsto nel 2021 ritenuto che possano essere valutate soluzioni su iniziativa da parte del Comune e tenuto conto che purtroppo il problema si è acuito causa emergenza Covi chiede e che l' Amministrazione comunale individua e realizza uno spazio idoneo per una camera mortuaria ad uso pubblico sarebbe una soluzione più equa più efficiente più attenta per i nostri cittadini che vivono con disagio e preoccupazione la mancanza di questo servizio.
Si chiede inoltre quali soluzioni verranno proposte ai nostri cittadini che si trovano nella condizione di vegliare i propri defunti in attesa che venga individuata proposta e attuata una soluzione al problema mi permetto di aggiungere che.
Avendo così facilità insomma diciamo di accesso non nella struttura ospedaliera con struttura ospedaliera ho preso visione dei locali e.
Antistanti vicini alla farmacia praticamente l' attuale farmacia che sono tra la farmacia e l' ospedale l' ex riabilitazione e ci sono degli ampi locali disponibili vuoti in Protti Rizzati adesso come Magaddino che magari invito naturalmente al Sindaco l' Amministrazione di visionare chiedono un sopralluogo per valutare la possibilità di una della praticamente di una ristrutturazione con la finalità proprio della camera mortuaria sarebbe vicino al nostro ospedale sarebbe.
Una zona comunque centrale era già presente quindi tra l' altro cioè si in si riproporrebbe una situazione già comunque vissuta insomma dalla nostra cittadinanza e che tra l' altro è anche coerente con la destinazione d' uso dei locali vicini quindi si creerebbe si rafforzerebbe in qualche modo anche il polo sanitario grazie.
Risponde l' Assessore competente Galeazzi.
Cavallaro scusate.
Intanto buonasera a tutti.
Ho le statistiche dei decessi del Comune vedo una percentuale del 50 per cento di defunti presso ospedali case di riposo questi defunti sono ospitati presso le strutture sanitarie prima della sepoltura o della cremazione del restante 50 per cento circa la metà rimane a casa e il restante un tempo in ospitato presso la camera mortuaria dell' ospedale Oglio Po.
Con il pagamento di 250 euro attraverso una convenzione con il Comune di Viadana ormai atavica e una parte presso la casa di riposo fino appunto al 2019.
E quindi abbiamo necessità di ospitare più o meno 40.
40 55 defunti all' anno.
Si precisa che la casa funeraria che comprende la sala del commiato è di esclusiva gestione privata in quanto può essere gestito solo da imprese funebri in base alle normative vigenti regionali per la realizzazione di una camera mortuaria idonea sono necessari circa 250 metri quadrati perché serve almeno la cella frigorifera la cella frigorifera servono le sale d' attesa servono i servizi igienici e la camera mortuaria appunto che deve essere non meno di 70 metri quadrati e inoltre come diceva lei chiaramente serve la dotazione e la comodità dei parcheggi che devono essere reperiti nelle vicinanze.
Le spese per una struttura del genere una struttura simile si aggira intorno ai 300.000 euro 350.000 euro.
La struttura è sostenibile solo se si comprende l' intera gestione dei servizi cimiteriali si può ipotizzare di realizzarla presso il cimitero del capoluogo in modo di generare economie di gestione relative al personale addetto al cimitero e quindi di facilitare la custodia della gestione e quindi di sfruttare già il parcheggio antistante.
Abbiamo valutato anche.
Sono sincero l' ipotesi che ci ha appena paventato lei che è quella della sede dell' ex orfanotrofio.
Ed al vaglio anche questa ipotesi attendere un' informazione un po' più precise in merito a breve.
Non tutte e due le ipotesi però si deve effettuare un' attenta valutazione individuazione dell' opera per quanto riguarda sostenibilità economica complessivo dei servizi cimiteriali pertanto insomma prima di inserire l' opera nella programmazione abbiamo ritenuto necessario procedere tutte le analisi e le verifiche del caso appunto dalla sia dalla localizzazione sia dai costi di gestione purtroppo attualmente l' unica opzione possibile utilizzare ancora la camera mortuaria dell' ospedale Oglio Po della quale parlavo parlavo prima sperando appunto in tempi brevissimi di arrivare a una soluzione tra le due un po' più importante che stiamo vagliando e ripeto c'è anche la l' ipotesi che lei ha appena appena suggerito.
Faccio presente che siamo un Comune popoloso di 20.000 abitanti siamo credo l' unico Comune con queste dimensioni che non ha una camera mortuaria a disposizione della propria cittadinanza e tra l' altro viene sentito dalla popolazione come una grave mancanza lei ha citato dei numeri non non non sono in grado di confutare se sono 50 defunti no che possono essere ospitate nella camera mortuaria però tuttavia credo che sia un servizio che dà dignità anche alla nostra alla nostra cittadinanza.
Tengo conto che spostare un defunto alla propria abitazione tra l' altro questa cosa questa tendenza a non ospitare i defunti la veglia funebre non effettuarla nella nell' abitazione privata sta aumentando sempre di più anche per le caratteristiche delle nostre abitazioni e dei nostri nuclei familiari e spostarle alla camera della dell' Oglio Po è estremamente disagevole noi e in una situazione tra l' altro come dire poco.
E anche di poco poca attenzione e poco confort per una situazione che viene vissuto ovviamente con con grande che richiede insomma grande attenzione grande dispiacere io vi invito veramente a valutare questa a ripensare cioè nella nell' ottica insomma appunto di di di dare questo tipo di risposta di valutare la la struttura che.
È comunque molto grande molto grande credo che possa dare le risposte già avere tutti i locali necessari per avere una struttura a norma grazie concordo concordo con i consiglieri proponenti infatti ci stiamo muovendo speriamo in tempi celeri di arrivare a una soluzione.
Passiamo all' interrogazione numero 5 oggetto interrogazione in merito ai lavori di ristrutturazione del Palasport presentata dai Consiglieri Federici Zaffanella e Boni relaziona il Consigliere Federici.
Grazie Presidente buonasera a tutti.
Ha tenuto conto dell' importanza che il Parkour trasporti riveste per società sportive del territorio e per le scuole tenuto conto che è interesse di tutti che le strutture che concluse prima possibile e che noi.
Chi rappresentiamo vogliamo credere che la struttura non abbia più fermi ma possa essere ultimato il prima possibile preso atto che il DAP in data 6 giugno 2016 i Comuni di Viadana con determinazione numero.
Designazione di 227 del 6 giugno 2016 aventi per oggetto concorsi di progettazione per la farina indicazione gara ha pubblicato un concorso di progettazione procedura aperta con una spesa complessiva pari a 1.700.000 euro a seguito della procedura di so di concorso il cui esito è stato reso pubblico in data 15 novembre 2016 è risultata vincitrice la società di ingegneria Studio Polaris visto che nel 2017 i costi totali di costruzione sono passati da un milione e 7 di euro circa 2 milioni e 7 ora impotenti ad un aumento dei costi del 60 per cento ed uno e non abbiamo avuto giustificazioni sostenibili in merito a questo aumento visto che la la gara di costruzione partecipato una sola ditta sulle 27 invitate e cammino di ditte che hanno riferito di non aver partecipato perché economicamente insostenibile in quanto sarebbero stati necessari almeno 250.000 barra 300.000 in più di quanto previsto gara visto che agosto 2020 con l' ultima operazione di bilancio del precedente mandato sono stati aggiunti ulteriori 95.000 euro ad integrazione degli impianti tecnologici visto che il progetto ha avuto ulteriori aumenti in fase di costruzione e ad oggi dovrebbe essere a più di tre milioni di euro di costi totali.
Visto che i lavori dovevano essere finiti la proposta di gara a febbraio 2019 visto che il precedente mandato era stato richiesto un sopralluogo che è stato concesso solamente settembre 2020 durante la campagna elettorale che tale sopralluogo erano stati invitati i vari candidati sindaci e i delegati delle liste visto che dall' incontro di settembre 2020 oltre al nostro candidato Sindaco erano presenti tre persone della lista Uniti per Viadana io cambio e che tale sopralluogo i tecnici e politici ci garantirono impresa Ufficio Tecnico Amministrazione uscente che i lavori sarebbero terminati entro l' anno e fu anche dichiarato che entro 15 giorni sarebbero stati montati serramenti visto che ad oggi gennaio 2020 i lavori non sono ancora stati ultimati e nemmeno i serramenti sono stati montati ricordiamo che l' impegno durante il sopralluogo a specifica domanda rispose finché l' Amministrazione capisce paga si andrà avanti visto che sulla stampa degli ultimi giorni degli ultimi giorni si fa cenno al fatto che nella progettazione del Palasport sono state sbagliate le previsioni della scala antincendio e che per tale modifica il Comune dovrà pagare ulteriore ventun mila euro visto che da quanto abbiamo letto abbiamo letto i lavori sono stati realizzati all' 80 per cento e che la fine dei lavori è stata spostata di ulteriori tre mesi portando così ad oggi il ritardo complessivo a più di due anni ulteriore ritardo che non può essere cupo di un adeguamento della scala antincendio così come invece è scritto e comunica nel comunicato sul e comunicato sulla stampa visto quanto sopra chiediamo Sindaco e l' Assessore competente con successo da settembre 2020 ad oggi visto che avevate dichiarato che entro 15 giorni sarebbero stati montati serramenti ma ad oggi questi ultimi non si vedono neanche posizionati sul piazzale antistante chiediamo se come da progetto iniziale è ancora previsto il riscaldamento pavimento sotto il campo da gioco chiediamo se il progetto con le ultime modifiche prevede ancora la completa realizzazione del parcheggio delle opere di viabilità di accesso e di uscita previste dal progetto e nel caso come sono state modificate e se tali modifiche hanno creato dei risparmi sulla progettazione quante penali sono state applicate all' impresa costruttrice visto che ad oggi il ritardo complessivo ammonta a due anni cosa intende fare l' Amministrazione se entro marzo 2021 non saranno ultimati i lavori questa sua domanda qua penso è fatta anche perché a marzo mancano due mesi i lavori non penso siano finiti perché la situazione è ancora sotto gli occhi di tutti basta provare Assessore qual è.
Punto 1 premesso che l' importo del concorso di progettazione gli ormai famosi euro 1.700.000 era basato su un semplice studio di fattibilità che non comprendeva sistemazioni esterne sostituzione integrale di serramenti sanitari rivestimenti e pavimenti con recupero di buona parte degli impianti che a quel tempo sembravano ancora recuperabili.
Il progetto vincitore del concorso come tutti i progetti presentati aveva un costo superiore in quanto venivano eliminati i pilastri esistenti e ampliata la luce da 34 a 46 metri delle travi e ha realizzato un impianto o è realizzato un ampliamento oltre a una serie di lavori esterni.
Il quadro dei costi del progetto esecutivo di venne di euro 2.750.000 e dello speso effettivamente valutata da Polaris per l' opera.
Dal momento della progettazione si sono verificati numerosi atti di vandalismo da parte di minorenni via Danesi con addirittura un incendio sono stati demoliti sanitari quadri elettrici e serramenti utilizzando gli estintori e questo ha comportato un aumento dei costi rispetto alla stima di progetto.
A seguito dei lavori è stata approvata una modifica al contratto con aumento del quadro economico di euro 100.000 e la spesa è di 2.850.000 successivamente sono stati impegnati euro 32.846 per sostituzione unità trattamento aria non previsto in progetto euro 26.711 per impianto di diffusione sonora non previsto in progetto euro vinto 1120 per modifiche montaggio scale.
Impegnati 2.880.678 sul quadro economico sono ancora disponibili circa 50.000 euro.
Le motivazioni dei rallentamenti nelle lavorazioni sono dovute a una serie di fattori.
Nel corso di esecuzione degli impianti meccanici si è resa necessaria una riflessione progettuale sulla tipologia di unità di trattamento aria da approvvigionare in relazione al corretto scambio dei flussi di aria in adeguamento alle nuove necessità sanitarie Cove 19 ciò comporterà un rallentamento sull' esecuzione di una parte degli impianti stessi che coinvolge parzialmente anche gli impianti di forza motrice nel mese di novembre è stata definita la tipologia.
Utile a scale analogamente la stazione appaltante ha dovuto trovare una soluzione alla richiesta della ditta di sostituire le scale in acciaio di uscita di emergenza e dopo smontaggio e prima revisione ne avevano contestato la conformità alla normativa e quindi non collaudabile e la mancanza di elaborati di dettaglio successive successivamente con un esame da parte dell' ingegner Tumino dell' ufficio tecnico si è deciso di adeguare le esistenti la sostituzione comunque ha comportato l' esecuzione di nuovi elaborati progettuali per le scale e relative fondazioni con conseguente rallentamento delle operazioni di forniture esterne elementi che lo studio Polaris non aveva fornito e alle nostre richieste rispondeva scaricando la responsabilità all' attuale direttore dei lavori.
Movimenti.
Si riscontra inoltre che il massetto in calcestruzzo di posa della pavimentazione in legno del campo sportivo correttamente eseguita dalle imprese per l' alto grado di umidità non permetteva la corretta posa della stessa rallentando la consegna già avvalorata dei masselli di legno serramenti l' esecuzione dei serramenti esterni è stata oggetto di numerosi incontri e varianti per definire aspetti prestazionali in ordine alle specifiche norme di legge in materia di contenimento energetico tali decisioni hanno fatto slittare i tempi di produzione e posa con rallentamento di alcune lavorazioni interne al palazzetto da coordinare con i serramentista inoltre la ditta ha lamentato ritardi per le condizioni sfavorevoli lavorative per la presenza della nuova emergenza sanitaria che rallenta e complica le lavorazioni delle varie imprese coordinate e ha colpito una squadra della ditta Chini che è stata in quarantena e che in conseguenza ha dovuto riorganizzare e dividere i lavoratori rimasti.
Punto 2 sì il sistema di riscaldamento a pavimento nel campo di gioco e ad aria per le tribune mentre negli spogliatoi ci sono dei roditori ad acqua calda punto 3 per il contenimento della spesa si sono concordate alcune economie nelle sistemazioni esterne ma l' assetto definitivo rimane immutato punto 4 non sono state applicate penali la ditta aveva fatto riserve per euro 285.000 durante la direzione dei lavori dell' architetto Palumbo.
Poi ritirate all' approvazione della modifica contrattuale il termine di ultimazione è stato prorogato al 31 marzo 2021 dopo quella data saranno applicato le penali nella misura di euro 2232 al giorno.
Certamente.
Presidente mi sembra di aver ascoltato una favola stasera.
La colpa non è mai di nessuno tante imprecisioni signor Assessore perché dire che il rallentamento è dato dalla.
Ah dal dall' impianto d' aria per via dei covi di covi scoppiato a febbraio a settembre immagino ci devono essere dall' idea di cosa fare o cosa non fare visto che a ad agosto abbiamo votato la variazione di bilancio dove c' erano le modifiche tecniche quindi non capiamo questi ulteriori come anche le varie.
Modifiche come dice lei sul sui serramenti due anni di ritardo forse avete avuto il tempo per ragionare di come devono essere fatti mi viene mi viene da pensare da dire che tutte le problematiche se ci siano state in questi giorni quando avete detto che entro 15 giorni sarebbero stati montati cioè non è che avete detto li stiamo preparando in due giorni sono scontati quindi i problemi sono nati tra il 15 di settembre e il 30 settembre una cosa direi quasi incredibile come è quasi in.
La assurdo che un palasport doveva costare 1.700.000 euro si dice che lo studio di fattibilità le ricordo che la cosa che ha dichiarato è anche grave perché il suo Polaris ha vinto una gara con un progetto da 1.700.000 euro e gli altri che han partecipato la stessa gara ha fatto un progetto da 1.700.000 euro così come è stato richiesto poi diventato 2 milioni e 7 e quindi un vulnus che sinceramente e questi qua si sono trovati con un' opera che non poteva essere mai e poi mai realizzata con 1.700.000 euro e ripeto che è stato secondo me un grosso errore approvare e andare avanti con un' opera così grossa per il Comune di Viadana che sta bloccando tantissime altre cose e doveva essere fermato tutto e fatto una valutazione differente se una struttura così doveva ancora servire al Comune di Viadana un costo di 3 milioni di euro per strutture palasport ovviamente a quel punto era meglio demolirlo demolirlo tutto rifarlo nuovo con una capienza anche inferiore più utilizzabile dalle società sportive dalle scuole dalla comunità perché comunque una capienza di mille persone è difficilmente utilizzabile dalla delle società sportive.
Locali 500 erano più anche più che sufficienti sono scelte politiche state fatte oggi ci ritroviamo con due anni neanche una penale pagata cioè due anni di ritardo e neanche una penalità pagata se questo è un buon risultato aspettiamo il 31 di marzo.
Passiamo all' interrogazione numero 6 oggetto disponibilità e accesso spazi e strumenti a supporto dell' attività dei Consiglieri comunali e corretta comunicazione alla cittadinanza circa l' accesso al palazzo comunale presentata dalle Consiglieri Zaffanella e Boni rappresenta la consigliera Boni prego.
Sì buonasera grazie è una questione pratica ma importante allo stesso tempo per accedere agli spazi del nostro Comune sia come Consiglieri comunali sia come cittadini.
La le nostre i nostri incontri in presenza naturalmente rispettano giustamente le norme anti contagio e verosimilmente se non ci proporrete e videoconferenze continueremo in questo modo e ce lo saprete dire ecco un tema che abbiamo discusso all' inizio del nostro mandato è stato quello dell' accesso a eventuali spazi fisici all' interno del Palazzo comunale per poter svolgere l' incarico che ci c'è stato affidato capire con voi se questi spazi e a loro volta sono dotati di strumenti tecnologie che ormai tutti utilizziamo e se sì a chi possiamo rivolgersi rivolgerci scusate per poterli prenotare e usufruirne senza sovrapposizioni naturalmente è un' altra richiesta pratica è quella di poter avere se possibile un pass per noi consiglieri comunali se poi ci sarà anche uno spazio e a cui poter accedere questo per quanto riguarda l' attività che ci coinvolge direttamente che talvolta può essere comune anche ad altri consiglieri della maggioranza o agli stessi assessori per esempio.
E invece per quanto riguarda l' accesso al palazzo comunale da parte della cittadinanza e accanto all' ATO ma Viadana che tutti ormai stiamo promuovendo e siamo abituati a controllare al sito del Comune quali altri strumenti per comunicare correttamente alla cittadinanza i servizi ma soprattutto l' accesso ai servizi e la cartellonistica è un tema che abbiamo affrontato mesi fa.
Ci chiediamo se è aggiornata e se è chiara per tutti i cittadini banalmente si potrebbe mettere anche una data di aggiornamento e dei cartelli per renderli sempre attuali allo stesso tempo se esiste un numero verde o meno cui rivolgersi se qualcuno fa un po' fatica a destreggiarsi magari tra gli strumenti più tecnologici insomma tutte piccole misure che però potrebbero agevolare insomma il lo scambio tra cittadini e Comune e allo stesso tempo anche il lavoro di noi Consiglieri grazie.
Risponde il Sindaco.
Sì come giustamente è stato sottolineato tra il mese di ottobre e quello di dicembre 2020 sono stati quattro i Consigli comunali svolti in presenza.
Presenza resa possibile dalla norma contenuta nel DPCM e che non obbliga le riunioni da remoto per Consigli comunali le Commissioni e Giunta se esistono condizioni e il rispetto delle misure di sicurezza che consentono una riunione in presenza per quanto riguarda invece le conferenze dei capigruppo e infatti nei giorni antecedenti ai Consigli comunali prima citati si è scelto durante la prima riunione di svolgere le successive in videoconferenza l' intenzione è quella di mantenere per il momento valido questo schema a meno che non venga deciso diversamente dai comuni per i capigruppo e le condizioni e l' andamento della pandemia subiscano cambiamenti in futuro.
Di spazi idonei per i Consiglieri comunali affinché possano svolgere la loro attività il Comune non è mai stato provvisto e purtroppo risulta difficile prevederne di adeguati in questo periodo e per il futuro visto e considerato che la normativa per il contenimento del Covi prevede anche una percentuale di smart orchi di lavoro da casa per i dipendenti impiegati presso gli uffici è stato rinnovato il documento in cui vi è lo schema con cui è possibile prenotare appuntamento e comunicare con i responsabili preposti per poter accedere agli atti e il compito dell' Amministrazione è comunque quello di pubblicare sul sito nella pagina relativa alla trasparenza i documenti dell' attività svolta non sono previsti pass per i consiglieri comunali.
L' applicazione nei Viadana è stata scaricata più di 8000 volte e calcolando una popolazione al 31 12 2020 di poche unità inferiori alle 20.000 persone sicuramente un sistema che lascia intendere un certo seguito non è sufficiente naturalmente in quanto c'è una consistente fetta della popolazione che non è pratica degli strumenti tecnologici il mese di novembre grazie all' enorme lavoro svolto dalla Protezione civile sono state distribuite unitamente alle mascherine in quantità un quantitativo di 5000 volantini ai che ai cittadini over 65 anni nei quali da un lato vi era il numero verde dell' azienda speciale consortile in supporto alle persone in difficoltà e sul retro tutti i numeri telefonici degli Uffici comunali per agevolare i cittadini nel prenotare gli appuntamenti.
Abbiamo riscontrato anche un disguido tecnico spesso il telefono squillava e risultava libero anche se l' operatore era in ufficio ed era impegnato in un' altra conversazione questo problema è stato risolto grazie all' intervento del tecnico informatico.
Invito comunque tutta la cittadinanza a consultare il sito del Comune nel quale è possibile accedere ad informazioni utili sia sulla sezione istituzionale che su quella turistica se talvolta può risultare non immediato nella ricerca c'è comunque la possibilità di migliorarne l' utilizzo in quanto il sito stesso è modificabile i comunicati vengono trasmessi ai quotidiani locali sia quelli cartacei che quelli on line la cartellonistica esposta al di fuori del comune è stato oggetto durante le settimane.
E prima del Natale di una revisione anche in senso estetico e di decoro e sicuramente il fatto di mantenere alta l' attenzione è una priorità e sono preziosi consigli per migliorare questi aspetti.
Ringrazio per questi primi dettagli ma ci riteniamo parzialmente soddisfatti nel senso che è una una chiacchierata che può essere poi è oggetto anche di future cambiamenti a seconda anche del dell' andamento della pandemia soprattutto per avere anche accesso al al palazzo dato che insomma siamo un team di lavoro e solitamente l' accesso è garantito ai Consiglieri l' assenza di un pass può essere comunque coperta da la volontà di prendere un appuntamento troveremo un modo diverso e per quanto riguarda gli spazi idonei magari teniamolo aperto come questione e siamo tutti appunto ormai abituati a lavorare in remoto in smart parking e con spazi idonei però come stiamo facendo stasera è possibile e potersi accordare per magari fare delle riunioni in cui si può stabilire il numero di tre di persone e naturalmente mantenere anche i presìdi e le norme anti contagio che tutti la rispettiamo.
Continuiamo a valutare il modo di lavorare per Massimo riproporremo qualche richiesta grazie.
Passiamo all' interrogazione numero 7 relativa alla realizzazione della nuova pista da motocross in località zona industriale Ger Bolina presentata dal consigliere particella prego.
Intanto ritengo che i consiglieri comunali possono entrare nel palazzo municipale quando vogliono così come fanno gli assessori perché sono componenti di un organo istituzionale quindi vi invito a una riflessione maggiore sia maggioranza che minoranza su questo argomento perché sentire che stiamo sull' ironia condizionare la ingressi mi sembra una bestemmia e quindi io farò richiesta del del pass.
Allora l' interrogazione relativa alla realizzazione della nuova pista di motocross in località zona industriale di Barbolini premesso che in diversi tempi e con più modalità l' Amministrazione comunale ha manifestato la volontà di realizzare con un contratto di costruzione e gestione la nuova pista da molto conosco nessuna area per servizi individuata in Niger bolina presso la medesima zona industriale che nell' anno 2019 è stato pubblicato un bando di manifestazione di interesse per realizzare l' opera e che lo scorso dicembre sino al giorno di Natale all' albo pretorio è stato pubblicato lo schema contrattuale le opere che dovranno essere realizzate.
Visto che sin dalla fine del mese di novembre venivano depositati cumuli di terreno materiale inerte sul fondo comunale individuato per l' opera in corrispondenza del punto in cui dovrebbe essere realizzata al tribuno spettatori considerato che è successo che successivamente a questo tipo di verifica lo scrivente ha contattato telefonicamente uno storico componente dell' associazione sportiva che di motocross per chiedere la provenienza di tali materiali.
Rilevato che il materiale depositato sarebbe stato reperito dal cantiere di costruzione della palestra al servizio dell' istituto professionale Don Bosco e da un cantiere di San Giacomo di Guastalla dove sarebbe in corso l' ampliamento di un' azienda metalmeccanica del posto.
Chiedo quanti progetti e da quali progettisti sarebbero stati sottoscritti quelli pervenuti all' Amministrazione comunale in seguito il termine del bando di manifestazione di interesse per la realizzazione della nuova pista da motocross se tali lavori di deposito.
Sull' area del futuro cantiere siano stati autorizzati verbalmente o per iscritto dall' area tecnica.
Viennese o siano da considerarsi totalmente abusivi se l' esecuzione di tali opere di deposito terra e materiale inerte preventivamente rispetto alla firma contrattuale tra il Comune di Viadana il futuro concessionario per la costruzione e gestione dell' opera non possono indurre al sospetto che esistesse un sostanziale accordo di fondo con chi diventerà contraente del contratto di costruzione e gestione dell' opera.
Risponde l' assessore Cavallari.
Allora.
Per quanto riguarda la prima domanda i termini per la presentazione dell' offerta sono scaduto il 28 gennaio 2021.
Ed è stata presentata una sola offerta deve essere di motocross Viadana l' offerta non è ancora stata aperta e pertanto non sono noti nel contenuto nel progettista.
O le autorizzazioni rilasciate per quanto riguarda la seconda domanda Silvio l' autorizzazione rilasciata dall' area tecnica deve essere firmata dal dirigente area tecnica appunto non risulta assolutamente agli atti nessuna domanda da parte di imprese per l' utilizzo di terre da scavo non sono stati presentati alla Giunta comunale progetti di utilizzo e non sono state rilasciate autorizzazioni sono in corso tutte le verifiche del caso gli accertamenti per definire appunto l' esatta provenienza del materiale e dei responsabili di questo deposito pertanto i depositi di materiale sono considerare sì abusivi e si dovrà valutare se sono da rimuovere con spese a carico dei responsabili.
Con la previa valutazione delle caratterizzazioni dei terreni e se sussiste o meno l' interesse a utilizzarli inoltre si dovranno votare eventuali sanzioni appunto.
A carico dei responsabili in tutti quei contesti.
Per quanto riguarda la terza domanda i rapporti dell' associazione sportiva motocross vietano ai Comuni sono di collaborazione come d' altronde con tutte le altre associazioni sportive locali l' associazione ha svolto per anni la sua attività su una pista mai autorizzate in zona a vincolo paesaggistico ambientale e quindi non può assolutamente continuare la sua attività in questo sito.
Per questo si è proposto di avviare una realizzazione di un nuovo impianto sicuro omologato irregolare ed è stato redatto uno studio di fattibilità un bando per la manifestazione di interesse e appunto una procedura.
Di gara.
Negli atti di gara sono previste garanzie e tutele per il Comune affinché si realizzi un' opera che rispetta tutte le condizioni normative di sicurezza sono in conclusione l' obiettivo dell' Amministrazione di sanare una situazione irregolare che ormai si protrae da troppo da troppo tempo che non è mai stata affrontata.
E quindi di portare in una situazione di conformità regolarità dell' area individuata per un futuro appunto impianto sportivo.
Beh allora intanto.
Assessore Cavallari possiamo dire che è un conferimento illegittimo dei rifiuti quello manca una relazione sul materiale che è stato che è stato conferito.
Questo ma questo il conferimento è stato tollerato.
Dall' Amministrazione comunale c'è da chiedersi perché sarebbe stato tollerato perché in altri casi.
Questa Amministrazione ha presentato una denuncia in Procura della Repubblica.
Per conferimenti o realizzazione di opere in terrapieno e.
Siamo sicuri che non esistano i meli intercorrenti tra il Comune di Viadana ecco colui che ha portato che ha reperito.
La terra.
Assessore Cavallari perché siccome sanno tutti chi l' ha portata la terra lì è inutile che si facciano gli accertamenti.
Lo sanno tutti no.
Resta da stabilire se quella terra è stata portata con il consenso tra le parti oppure no.
Perché se è stata approvata con il consenso tra le parti e c' era tempo fino al 28 di gennaio così come ha riferito lei per presenta la presentazione dei progetti significa che c' era un sostanziale accordo di fondo tra l' Amministrazione comunale e chi eseguito i lavori e questo sarebbe gravissimo perché sarebbe anche un' ulteriore turbativa rispetto ad un bando che è stato promosso dall' Amministrazione comunale quindi io vi invito a promuovere gli atti conseguenti se voi lo ritenete che non vi siano come dire responsabilità o indirizzi dati da componenti di questo palazzo municipale al soggetto privato che ha conferito il materiale dovreste presentare idonea denuncia presso la Procura della Repubblica se non lo avete fatto sino ad oggi e perché ci sono valutazioni diverse quindi torneremo sull' argomento per sapere.
Come come vi siete comportati nel prossimo futuro grazie intanto.
Passiamo all' interrogazione numero 8 interrogazione in merito alla situazione dell' asilo nido e della graduatoria di ingresso.
Presentata dal Consigliere Federici prego grazie Presidente tenuto conto della situazione di emergenza che tutti stiamo vivendo a causa della pandemia sanitaria causata da Covi 19 tenuto conto che il Comune di Vedano è proprietario e gestore diretto dell' asilo nido crescere visto che l' asilo nido prima della situazione sanitaria ospitava più di 70 bambini e che ad oggi ci dovrebbero essere cinque posti vacanti in organico vista la professionalità delle educatrici e il servizio fondamentale che viene svolto per la comunità catanese visto che con lo stato di emergenza è stata dimezzata la capacità di ospitare bambini oltre a una forte riduzione dell' orario di presenza visto quanto sopra chiediamo al Sindaco all' Assessore competente quante persone sono rimaste fuori dall' iscrizione e pertanto sono in graduatoria in lista d' attesa cioè quanti bambini scusate.
Scuole quanti bambini ospita attualmente l' asilo e quanti invece sono previsti al massimo della capienza pre e post crisi sanitaria quanti educatrici sono attualmente presenti in servizio e di queste quante assunte in modo indeterminato dal Comune quanto determinate quante sono in cooperativa quali progetti intenzione amministrazione per potenziare il servizio risponde l' assessore Bacchi allora attualmente sono presenti in lista d' attesa tre bambini con un punteggio basso perché un solo genitore lavora.
Entro febbraio verrà valutata praticamente la possibilità di ammissione di questi bambini attualmente il nido ospita trenta bambini.
E l' autorizzazione al funzionamento della struttura e per 60 posti con un 20 per cento in più che porterebbe a 72 posti.
Di questi 72 posti due potrebbero essere devono essere diciamo lasciati anche liberi per bambini che possono avere handicap o situazioni praticamente di disagio e.
Negli ultimi la capienza ricalcolata dall' ufficio tecnico in questa situazione di emergenza è pari a 45 posti totali si segnala che.
Contrariamente.
45 negli ultimi anni quindi si è dal 2010 in avanti con situazioni altalenanti e il numero 8 che si è passati da una situazione con una lista d' attesa abbastanza importante al fenomeno praticamente contrario.
Nel 2014 abbiamo avuto 57 bambini al massimo e in nessuna lista d' attesa poi si è arrivati anche ad averne 68 quei 60 e c'è questa situazione praticamente comunque di quasi assenza di lista d' attesa negli ultimi anni attualmente.
Ci sono dieci educatrici in servizio di cui nove sono nell' organico del Comune tutti a 36 ore e ne abbiamo una assente assunta a tempo determinato a tempo pieno per 36 ore sempre assunta tramite ricorso alla graduatoria vigente.
E quindi è quello che si vuole segnalare è che c'è una situazione diciamo di iscrizioni altalenanti no e con una lista di attesa minimale o quasi assente negli ultimi anni e probabilmente tutto questo è stato anche causato dalla crisi economica degli ultimi anni nonostante questo.
Segnaliamo che il Comune grazie anche comunque a fondi regionali che danno la cosiddetta diciamo bimbi al nido gratis quindi viene dato un contributo al Comune in modo tale che queste famiglie siano incentivate ad iscrivere i bambini e quindi si è tenuto diciamo il numero anche grazie a questa iniziativa da uno studio mi sono interessato un attimo fatto su dieci Comuni del territorio negli ultimi anni si è visto praticamente una diminuzione delle iscrizioni presso i nidi diciamo di carattere comunale.
Del 20 per cento e più a favore di o micronidi o nidi anche.
Ad indirizzo privato stiamo ragionando appunto su questa situazione.
Perché effettivamente eh però vista l' anno in cui ci siamo trovati e in cui chiaramente Tan alcuni anni almeno sette re bambini e quindi famiglie hanno rinunciato ad iscrivere i bambini per paura diciamo della situazione no pandemica va vorremmo valutare meglio in una situazione di normalità come si assesta diciamo il numero degli iscritti ecco per ragionare su eventuali assunzioni di ulteriore organico.
E quindi serve un' analisi un attimino più accurata ecco.
Questo qua.
Visto l' ultima cosa si ricorda che comunque il Comune si è sempre impegnato su questo fronte perché anche quando la capienza era massima cioè la copertura era del 28 per cento tutto il resto veniva garantito dal Comune che sulla spesa complessiva di gestione.
Grazie Assessore sono parzialmente soddisfatto nel senso che sicuramente difficoltà della attuali.
Hanno portato ad avere una capienza minore preoccupa molto che non ci siano bambini iscritti e che non ci sia volontà quindi speravo di avere una proposta anche qui anche anche solo indicativa di progettazione di poter a por portare avanti di farlo crescere anche perché è naturale che famiglie si guardano attorno quando il Comune di Vedano ha ridotto totalmente l' orario da dei bambini prima si era anche pomeridiano con il problema del tempo prolungato oggi se non mi sbaglio ma dopo pranzo i bambini.
Pi fin un po' poco quindi era un disservizio nei confronti della delle famiglie che prima avevano un servizio più completo e sicuramente alcuni possono andare da altre parti serve una progettazione per poter riportare le famiglie ad essere.
A portare i bambini all' asilo nido anche perché non è solo un servizio per le famiglie che lavorano ma anche un' educazione nei confronti dei bambini importante per la loro crescita grazie beh sono le 20 0 6 dichiaro finita l' adunanza dei quesiti facciamo cinque minuti di pausa e poi cominciamo col Consiglio.
Buonasera a tutti diamo inizio ai lavori della seduta di Consiglio.
Partiamo con l' appello prego Segretario.
Prezzolini Boni Bottesini Barisano Cavatorta Federici Gardani Gozi Minotti Morozzo Fanizzi Perteghella.
Piccinini Serassi Torricelli Zaffanella Lucchini tutti i presenti.
Nomino scrutatori.
Un attimino.
Perché mai.
Prego signor Minotti sì buonasera a tutti volevo riferire che prima mancava solo un' interrogazione e il Presidente poteva chiedere al Consiglio se avrebbe voluto altri cinque minuti finire queste interrogazioni visto che l' Assessore volersi penso presumo fosse già preparato perché era simile all' interrogazione che ha fatto Federici grazie la interrogazione della consigliera Miotti è arrivata dopo la convocazione molto a ridosso della diciamo del Consiglio non c' erano i tempi per prepararla int. I in ulteriore motivo non era neanche non è stata neanche indicato un carattere di urgenza inoltre erano le 8 e 6 abbiamo invitato anche delle altre persone del Consiglio quindi mi sembrava corretto come da Regolamento del Consiglio che passasse alla prossima.
Nomino scrutatori il consigliere Minotti e il consigliere Zucchini e il Consigliere e Piccinini passiamo al punto numero 1 Approvazione verbali seduta precedente del 29 dicembre 2020 chi approva alzi la mano.
Chi è contrario.
Chi si astiene.
Consigliere Torricelli e si astiene okay.
Quindi 6 astenuti e 10 favorevoli viene vengono quindi approvati i verbali della seduta precedente.
Passiamo al punto numero 2 comunicazione deliberazione della Giunta comunale numero 2 in data 11 gennaio 2021 prelievo dal fondo di riserva per definizione interessi da corrispondere nel giudizio Italgas parola al Sindaco.
Sì buonasera a tutti questa comunicazione del Consiglio comunale è doverosa in quanto tutte le volte che viene deliberato in Giunta un prelievo dal fondo di riserva come sapete bene tutti.
Viene inserito l' ordine del giorno e la comunicazione nella prima seduta utile si fa riferimento alla delibera dell' 11 gennaio 2021 in cui viene deliberato il prelievo dal fondo di riserva per euro 22.178 virgola 0 7 corrispondenti ad interessi a noi imputati dalla società Italgas o faccio una breve cronistoria magari può essere un po' noiosa perché dico un po' di cifre.
Però insomma è doveroso allora è il 22 dicembre 2021 praticamente l' ultimo mese insomma Italgas ci invia la fattura per 15.158.536 virgola 52 e ma noi dobbiamo pagare 14 dobbiamo pagare 14.034.221 virgola 37 al netto dell' IVA lo stesso giorno noi inviamo ad Italgas la fattura per 10.697.807 virgola 27.
La differenza sono i famosi 3.336.414 virgola 10.
Tribunale da ordinanza di pagamento al Comune in data 11 gennaio 2021 ma nel frattempo Italgas ci imputa 31 una fattura ci invia di 31.854 virgola 56 euro a titolo di interessi per 22.178 virgola 27 e spese legali per 9676,29.
Appunto in data 19 gennaio 2021 interessi che vanno dal periodo tra il di dice 18 dicembre 2021 2020.
All' 11 gennaio 2021 il tasso fisso del 3 per cento in data 18 gennaio 2021 il Comune in via Italgas 2 documenti una nota di credito per minore rivalutazione monetaria per il periodo che va da 24 giugno 2020 al 30 novembre 2020 per comprensivi 41.480 euro e una fattura per interessi sul capitale rivalutato sempre per il periodo che va dal 24 giugno 2020 al 30 novembre 2020 per comprensivi 136.276 virgola 89 euro la differenza sono 94.796 virgola 89 euro.
Che il comune chiede a Italgas quindi 94.769 euro che ci devi dare Italgas meno i 31.854 virgola 56 euro che il Comune deve alla società.
Differenze sono 62.915 virgola 33 questi vanno tolti dall' importo famoso dei 3.336.414 e quindi il Comune di Viadana ha stanziato un' uscita di euro 3.273.471 virgola 78.
Abbiamo dovuto fare quindi questo prelievo dal fondo riserva per i 22.178 mentre invece per le spese legali di 9670 6,29 sono stati presi non è stato necessario perché son stati presi dal capitolo già esistente relativo alle spese legali.
Comunque dal lunedì 18 gennaio la banca ha pagato la somma Italgas e quindi il Comune di Viadana non è più sul sul Comune di Verona non grava più il pignoramento pagamenti fornitori comunque procedono in modo spedito sono iniziati nei giorni scorsi i rimborsi dei pulmini scolastici alle famiglie e si fa conto nelle prossime settimane di liquidare anche gli aiuti alle partite Iva naturalmente oltre al resto che manca insomma questo quanto.
Parola al Consiglio.
Non c'è nessuna richiesta di intervento passo scusate la parola al consigliere Morozzo.
Okay.
Intanto buonasera a tutti.
Dunque la questione Italgas è stata effettivamente più volte discussa e accuratamente analizzata sia dalla passata Amministrazione che dall' attuale amministrazione.
E mi sembra giusto e doveroso evidenziare che grazie alle contestazioni e opposizione attuate Italgas ha ridotto le pretese economiche iniziale.
Per intenderci quelle derivanti dal 28 maggio 2019.
Infatti si è passati da euro 5.297.000 a 4.271.000 con atto di precetto del 24 giugno del 2020 e successivamente a 3.336.000 a novembre 2020 il Comune di Viadana ha stanziato in uscita una somma inferiore a quella di novembre 2020 a seguito della compensazione degli interessi calcolate tra le parti.
Tale differenza è quantificabile come dice il nostro Sindaco in 62.915 euro come diceva sempre il nostro Sindaco lunedì 18 gennaio la banca ha provveduto a pagare Italgas la somma dei 3.273.471 euro il Comune dalla cifra iniziale richiesta da Italgas fatta a maggio 2019 fino ad arrivare al pagamento in data 18 gennaio 2021 ha spuntato un ribasso complessivo di euro 2 milioni e 0 23.652 euro.
Altro passaggio da non sottovalutare.
È che il Comune sia diventato proprietario della rete acquisendo la medesima come bene strumentale non dobbiamo oltremodo dimenticarci che abbiamo ancora una causa in corso con l' Italgas che se vinta porterebbe nelle casse del Comune una cifra sostanziosa ancora da quantificare in quanto durante l' arbitrato per stabilire il valore della rete gas il Comune sostiene che vicino a tratti non a norma Italgas al contrario sostiene che la rete sia conforme il giudice sposa la tesi di Italgas quindi il Comune presenta ricorso di contro il Comune incarica un perito per effettuare i carotaggi per le verifiche del caso.
In base all' esito di questi accertamenti sapremo se Italgas dovrà risarcire il Comune e a quanto ammonterà il risarcimento il Comune da parte sua è convinto che delle irregolarità ce ne siano e che gli spetti un ulteriore sconto sul prezzo pagato per la rete diversamente nulla verrà dato e non averla tolto rimarrà tutto così ora mi chiedo la domanda che faccio a me stesso ma anche a voi se l' Amministrazione non avesse posto alcuna contestazione e fatto nessuna opposizione saremmo riusciti ugualmente a ottenere questo risultato io credo di no ed è per questo che voglio complimentarmi con la Giunta presente e con la Giunta passata su come ha gestito la questione grazie.
La parola al consigliere Minotti.
Sì buonasera a tutti allora se se è vero quello che sta dicendo il Consigliere Morozzo perché sulla Gazzetta di Mantova è uscito un articolo di Claudius Judo responsabile dell' ufficio stampa legale dell' Italgas in cui dichiara da parte di CAL di Italgas non vi è stata alcuna accettazione di uno sconto in favore dell' ente comunale via Danese il Comune non ha mamma mia è talmente piccola che non riesco a leggere comunque dopo se volete vi faccio le fotocopie il Comune non ha instaurato un giudizio per chiedere un risarcimento per l' asserita realizzazione non a regola d' arte delle tubazioni bensì un mero procedimento l' accertamento tecnico preventivato e nel quale il precedente consulente tecnico d' ufficio nominato dal giudice è stato sostituito in ragione dell' errata mobilità che deve seguire tale procedimento il lodo arbitrale del 5 febbraio ha già accertato la conformità degli impianti di distribuzione della alla norma tecnica di sicurezza perciò penso che quello che ha detto il consigliere Moroso venga smentito da questa come da questo comunicato dell' ufficio stampa di Italgas chiedo pertanto al Sindaco o all' Assessore competente di spiegarci questa cosa come mai l' Italgas dice un' altra cosa grazie.
Ricordo che queste sono comunicazioni e quindi un intervento di due minuti sulla e ha chiesto la parola il consigliere non sapete rispondere no chiedo e vorrei sapere.
Sì.
Allora grazie Presidente ma io francamente sono basito quando adesso va bene tutto sta bene tutto però cioè a dire che come dire gli angeli hanno un senso su questo su questa terra mi sembra veramente mi sembra veramente troppo cioè non abbiamo non abbiamo nessun Comune del nord Italia che arriva a farci pignorare il conto corrente capita Viadana e qualcuno in un Consiglio comunale tessere le lodi come dire e i meriti di chi si fa pignorare un conto corrente siamo veramente alla a un paradosso è un paradosso allora così come ha riferito il consigliere Minotti la il contenzioso con Italgas è riferito ai diritti di gestione.
Derivanti dal precedente contratto quindi la questione che riguarda l' eventuale eventuali.
Difetti o vizi occulti della rete vanno su un altro procedimento quindi è il Comune che deve fare causa a Italgas se vuole che vengano come dire fatti valere i diritti dell' ente rispetto alla buona costruzione dell' impianto la questione che riguarda il diritto di gestione della rete è un' altra cosa partita qualche anno fa dove il Comune di Viadana che non ha voluto in alcun modo transitare a.
Come dire pagato anche fior di quattrini in spese arbitrali no.
Inoltre rispetto alla eventuale transazione o alla ricostruzione giuridica che l' ente ha posto per e di questo è convinta ha fatto ricorso in appello comunque sia ha preferito andare avanti in tutti questi anni non ha mai nemmeno chiesto un parere alla Corte dei Conti siamo giunti al riconoscimento di un debito fuori bilancio nonostante mancassero i doverosi stanziamenti a garanzia del debito assunto perché la sentenza del lodo arbitrale era dell' anno 2019 per cui c'è stata una grave imperizia da parte del Comune di Viadana e si è dovuti ricorrere ad un mutuo ok passando per il buco della della serratura per dover sbloccare il conto corrente perché se non ci fosse stato il pignoramento questo Comune avrebbe proseguito in appello così come si era già costituito in precedenza va anche ribadito va anche ribadito che l' Amministrazione comunale dovrebbe riferirci se.
Quando è pervenuta notizia al Sindaco all' Assessore al bilancio di questa Amministrazione o di quella precedente perché tanto è presente in quest' aula.
E mi riferisco alla alienazione no e quindi all' incasso da parte del Comune della rete.
Derivante dalla vendita dei depuratori del Gysi quindi quel milione e 300.000 euro il Comune ne aveva già notizia che era in corso di liquidazione e quindi si sarebbero potuti incassare i soldi entro l' anno perché faccio questo tipo di appunto perché quando si deve finanziare un debito fuori bilancio con un mutuo esiste tutta una casistica che va a escludere la convalida di accesso del finanziamento e su questo su questo se siccome non ci avete dato risposta nel precedente Consiglio comunale qualcuno magari delle minoranze scriverà alla Procura della Corte dei Conti perché non è possibile quando si ha 1.300.000 euro ha condiviso dall' ingegnere Tatarella e disponibilità ad incassare ok quando esisterà un decreto legislativo 350 del è una finanziaria 2014 che vi impone di incassare i soldi prima di ricorrere ad un finanziamento di questo tipo che allarga e alla fine una quota fissa di tre minuti quindi grazie Presidente parola sarebbe il caso che diate risposta anche a questo punto che viene mi viene viene proposto in particolare al Consigliere Federici.
Non volevo intervenire su questo su questo punto perché era proprio una comunicazione e basta ma dopo questa mistificazione della realtà da parte del Consigliere Morozzo non possiamo stare zitti.
È proprio una mistificazione perché dire e farci i complimenti con l' Amministrazione presente e passata del buon lavoro fatto quando corretto consigliere per negarla è stato lungo l' unico Comune in Italia ad avere i conti correnti pignorati per da settembre a a qualche giorno fa è una cosa veramente assurda.
Anche perché si poteva trovare la transazione e che doveva che che trovava un accordo economico migliorativo un pagamento dilazionato e non dover creare a fare un mutuo c' erano mille motivi per trovare una transazione che fosse stata molto più favorevole di quello che invece ha aggiunto il Comune che oltretutto si troverà a pagare altre spese legali nei prossimi anni visto quello che ha detto ma proprio chiudo.
Perché la ciliegina sulla torta è proprio questa cosa che è stata comunicata oggi cioè il Comune deve arrivare a impegnare 22.000 euro dal fondo di riserva a inizio gennaio per pagare e chiuderà il tutto cioè questi 20.000 euro qua perché non c' era un primo perché non si è ragionato prima che c'è proprio da far fronte al fondo di riserva già con 22.000 euro insomma sono cose assurde gestite male e finita peggio.
Passiamo al punto numero 3.
Ordine del giorno riguardante la situazione sanitaria ed economico finanziaria nella gestione della Casa di riposo Fondazione Carlo Luigi Grassi presentato dai Consiglieri Silvio Perteghella Fabrizia Zaffanella Benedetta Boni e Nicola Federici come accennato in la conferenza dei capigruppo e se c'è la volontà di unire la discussione anche del punto numero 6 l' abbiamo che nasce d' accordo anche la proponente consigliere Minotti mozione per il sostegno economico all' istituto geriatrico Carlo Luisa Grassi sottoscritta dal Consigliere Alessia Minotti è stato invitato come richiesto il CdA della Casa di Riposo che saluto e ringrazio per la presenza e se chi eventualmente vuole partecipare può prendere posto e i membri del CdA che richiedono di sedersi qua al posto degli assessori.
Il punto essendo stato presentato da Consigliere di minoranza viene presentato e la parola prima al Consigliere Zaffanella prego.
Intanto buonasera a tutti ringrazio il CdA per la sua partecipazione per la sua presenza.
E stiamo parlando dei nostri anziani qui il tema è questo quindi è cura delle persone anziane rappresenta per ogni comunità il segno della civile convivenza del rispetto degli affetti più cari dell' equilibrio fra le generazioni e su questo punto credo che tutti noi siamo impegnati a cercare di tutelare le figure anziane della nostra società perché poi è un tema che ovviamente ci riguarda tutti e prima di affrontare la l' ordine del giorno e l' argomento volevo fare una premessa vorrei esprimere solidarietà e apprezzamento ai lavoratori della RSA che stanno frutta affrontando con sacrifici e grande senso di responsabilità questo momento di grande difficoltà perché faccio questa premessa perché non vorrei che nel corso poi della discussione il.
Emergessero dei temi fuorvianti quindi solidarietà ai lavoratori ai dipendenti della casa di riposo da dove cominciamo cominciamo da una lettera che arriva il 4 gennaio a tutti i familiari no della degli ospiti della casa di riposo in questa lettera firmata appunto dal CdA della Presidente della casa di riposo si comunica che verrà a partire dal primo gennaio erogato una cam modificata la praticamente la rete la retta che passa che o viene aumentata di 8 euro per la camera doppia di 15 euro per la camera singola un aumento veramente tra virgolette clamoroso no per certi aspetti inaudito no e tra l' altro assolutamente non concordato non comunicato non condiviso con i parenti anche questa è una modalità quantomeno sorprendente no in una su una struttura che ha.
E che dovrebbe avere a cuore no la tutela naturalmente degli anziani e questa tutela passa ovviamente anche tra attraverso una buona collaborazione con i propri familiari.
E il tutto apparentemente inizia con questa lettera.
In realtà dico apparentemente perché il e diciamo che la situazione comunque di di difficoltà di malessere e di disagio segnalato dai familiari inizia prima il mese prima naturalmente il tema Covip è centrale perché ha condizionato sicuramente tutto il 2000 e tutto il 2020 e i familiari comunque segnalano insomma questa questo tra virgolette calo comunque della trasparenza e calo comunque della qualità del servizio quindi non è solo un tema legato alle tariffe che è quello che ha fatto poi scoppiare il diciamo il bubbone ma anche un problema legato proprio alla qualità e dei servizi erogati e questo credo che sia un tema estremamente importante vogliamo parlare di del dei servizi erogati e che.
Possiamo che ci sono stati naturalmente riferiti ma delle quali abbiamo comunque contezza allora ve li elenco velocemente quindi quindi su questo per dire che non è solamente un problema di di quote di tariffe no che ovviamente ha scatenato la preoccupazione dei familiari che hanno magari difficoltà ma anche quelli che non hanno difficoltà.
Faccio presente torno un attimo le tariffe faccio presente che questa diciamo questo momento sorprendente non è assolutamente in linea con gli aumenti che hanno applicato le case di riposo nel nostro territorio mi permetto di.
Così di smentire quello che lei che il Consigliere Panizza ha detto in e nella Capigruppo perché sono mi sono documentata meglio e allora cito qualche tariffa di.
Di case di riposo vicino a noi ma che conosciamo allora faccio l' esempio di Casalmaggiore che ha una casa di riposo che ha delle caratteristiche simili alle nostre allora a Casalmaggiore pratico una tariffa di 55,2 virgola 5 euro comprensiva tra l' altro i trasporti sanitari e anche per esempio del parrucchiere che era un servizio che veniva fornito anche nella nostra casa di riposo.
E tra l' altro dico che è simile alla nostra casa di riposo perché per dimensioni per più numerosi per popolazione anche no e è anche questa e anche per servizi erogati e tra l' altro proprio le case di riposo più grandi no questo lo faccio questa osservazione perché nella come nel comunicato nelle lettere che la Presidente ha scritto cita anche questa cosa della delle dimensioni della casa di riposo ma proprio per una casa di riposo tanto più grande tanto più dovrebbe riuscire a fare anche economie di scala cito ancora qualche altra tariffa per esempio Bozzolo a un posto accreditato contratto di 51,10 e ha previsto per il Covito un aumento di un euro e cinquanta che verrà tolto al termine dell' epidemia covi e solo un aumento di 0,50 per l' anno in corso Viadana un 55 euro la camera doppia Pomponi attualmente Pomponesco 56 euro la camera e la Ka sempre la camera doppia quindi più o meno siamo in linea assolutamente in linea con le altre case di riposo no è l' aumento che ovviamente è assolutamente incredibile o ritorno ad ora l' altro tema visto che stiamo abbiamo parlato solo di.
Di tariffe ritorno all' altro tema quello della della qualità del servizio allora elenco un po' pedissequamente alcuni servizi che sono venuti a mancare all' interno della casa di riposo allora per esempio il trasporto e qui vengono trasporto sanitario dalla casa di riposo all' ospedale faccio presente che una delle lamentele credo abbastanza cioè di una gravità a mio avviso inaudita sono stati effettuati trasporti di pazienti gli ospiti della casa di riposo presso l' ospedale senza che i parenti venisse comunicato nulla e la e hanno scoperto questa questo trasporto solo perché hanno visto nella fattura la retta del trasporto credo che sia una mancanza totale veramente di di attenzione e e di cura famoso tema della lavanderia e credo che ne parlino e che è già stato credo comunicato e sottolineato da tutti.
Non entro tanto nel merito perché è una una manca una come dire un servizio che si sta mostrando assolutamente carente credo mi sembra di aver colto da parte della della da qualcuno e dopo da qualche posso comunicato che esiste si cercherà di provvedere di modificare manca il parrucchiere manca il podologo manca la palestra anche questo abbastanza inspiegabile e manca l' animatrice parlato un' animatrice storica no che abbia una funzione estremamente importante per.
E per tutti gli ospiti no e aveva anche una funzione di raccordo fra l' interno e l' esterno.
Attività che purtroppo in una situazione tra l' altro di isolamento no che è quello che stanno vivendo i nostri ospiti obtorto collo no poteva comunque in qualche modo supplire questa situazione di difficoltà anche ha avuto una ricaduta anche sul personale che si trova comunque a vivere una situazione di disagio e anche di conseguente con conflittualità con ovviamente una ricaduta anche sulla sulla serena gestione degli ospiti il miracolo che ha raggiunto il CdA ai nostro CdA della casa di riposo è stato quello di compattare la quasi totalità del dei familiari che si sono riuniti no mai accaduto quasi ammutinati mai accaduto in tutta la storia della casa di riposo credo che veramente siete stati molto bravi a realizzare questo questo ottimo risultato e si sono compattati e stanno.
Come dire portando avanti le loro istanze chiedendo naturalmente due cose che in qualche modo chiediamo anche noi e noi non vogliamo difendere.
Necessariamente nessuno vogliamo semplicemente dire che è.
La l' aumento della delle rette credo che sia inaccettabile e avrà comunque una ricaduta anche sulla nostra comunità e anche sulla sui conti comunali no la qualità del servizio va ripristinata e vanno riportate assolutamente questo è un sogno i due obiettivi che noi chiediamo e che vogliamo bar destinate vanno ripristinate come lo erano un tempo vanno sostenuti i familiari perché nel momento del genere con questo questa difficoltà a contattare il i loro parenti no queste necessità proprio assolute di trasparenza credo che sia da rispettare e tra l' altro il la possibilità di creare un contatto di migliorare i contatti naturalmente nella con il rispetto assoluto no della del problema Covi può anche dare una come dire una mano a migliorare la serenità all' interno della struttura e degli ospiti e naturalmente anche dei familiari.
E mi chiedo naturalmente il ruolo dell' Amministrazione qual è perché adesso noi io ho parlato della casa di riposo ma la casa di riposo è arrivata a questo punto mi risulta che la casa del che l' attuale CdA sia in carica dal maggio 2019 e quindi sono circa 18 mesi che sta lavorando quindi aveva a tutto ha avuto tutto il tempo insomma per cambiare la situazione mi sembra che sia cambiata e direi in peggio anche se io ho letto con attenzione la lettera la il comunicato della Presidente dove afferma appunto di prendere atto no di una di una.
In situazione economica ereditata di difficoltà noi non dobbiamo difendere nessuno naturalmente nella precedente Amministrazione e quindi riconosciamo le come dire le difficoltà che avete avuto per scelte evidentemente discutibile però tuttavia mi chiedo due o tre cose allora quanto vi siete impegnati come CdA come Preside come pre e lei Presidente che io non conosco la saluto nei confronti dell' attuale Amministrazione per stabilire un proficuo con contatto collaborativo per arrivare per non arrivare a una situazione che è precipitata ripeto senza aver senza che i familiari ne fossero consapevoli il 4 gennaio e siccome lei nella sua lettera segnala che ha tentato più volte un contatto con l' Amministrazione comunale segnalando appunto le sue difficoltà le difficoltà della casa di riposo chiedo a questo punto all' Amministrazione comunale.
In che modo abbia ricevuto cioè se ha colto il segnale di allarme che è la casa di riposo ha mandato all' amministrazione e perché ha risposto così tardivamente ha risposto timidamente con una lettera quella del 7 gennaio no per poi insomma per poi arrivare poi alla delibera di Giunta che abbiamo letto tutti del del del 27.
Del 27 scorso no e quindi.
Il con il Consiglio comunale l' Amministrazione lei Sindaco o il Sindaco e il Sindaco precedente in che modo hanno vigilato rispetto a quello che è accaduto insomma a quello che è accaduto in case di riposo nella nostra casa di riposo per evitare che si arrivasse a questa situazione che credo che la responsabilità sia comunque da distribuire cioè si poteva si doveva evitare non so quanto sia stato cioè in che modo sia stata vicina all' Amministrazione comunale alla casa di riposo e viceversa e la Casa di Riposo sia stata in grado di sollevare di dare come dire dei segnali molto più forti di quelli che che ha dato cioè senza riuscire a creare comunque una collaborazione tale fra le due tra i due enti che potesse evitare appunto di arrivare a questo a questa situazione.
E mi ha un po' sorpreso devo dire anche aggiungo il tono della della lettera che la Presidente ha mandato no dove da una parte respinge l' ingerenza del Comune no quindi mi chiedo anche che tipo di rapporti non si son creati credo che dovrebbe avrebbero dovuto esserci degli ottimi rapporti fra.
Il CdA della casa di riposo e l' Amministrazione visto che l' Amministrazione comunque nomina quattro dei suoi componenti e la casa di riposo è un' istituzione fondamentale per la nostra comunità allora.
Il Presidente respinge l' ingerenza del Comune rivendicando l' autonomia della della casa di riposo e del CdA ma dall' altro chiede un contributo senza presentare nessun programma di riqualificazione senza neppure prevedere l' onere della rendicontazione abbastanza così sorprendente no il Comune da una parte risponde in modo come dire timido ma poi giustamente stabilisce in nella delibera di Giunta la.
La diciamo l' intenzione di fornire un aiuto noi siamo naturalmente assolutamente d' accordo sul fatto che si fornisca un aiuto alla casa di riposo però vorremmo sapere quanti soldi vorremmo sapere come verranno spesi vorranno se vorremo sapere quando e vorremmo anche obbligare le RSA a dare conto di come verranno spesi di fare un progetto di non ricevere a pioggia di soldi che sono solo sulla base del fatto che il 4 gennaio è stato comunicato che la diffida la difficoltà la difficoltà della casa di riposo aggiungo un' altra cosa ho letto la delibera chiedo anche al Segretario comunale.
E faccio riferimento all' articolo nelle delibere si fa riferimento all' articolo 49 del TUEL.
Citato no e dice su ogni proposta di delibera di Giunta o Consiglio che prevede riflessi diretti e indiretti sulla situazione economica e deve essere richiesto il parere del responsabile della ragioneria chiedo se è stato richiesto è vero che non è stata stanziata nessuna cifra però credo che siccome questo inciderà sulle casse comunali e credo che sia necessario obbligatorio no una.
Un intervento di una un parere di questo tipo.
Ecco mi fermo mi fermo qua naturalmente possiamo sia finito il primo intervento e se è possibile a concludere il primo intervento okay no ma no direi che possiamo posso concludere il mio intervento e quindi di fatto Obie l' obiettivo che noi chiediamo è revoca della delibera dell' aumento delle rette e impegno da parte della RSA di ripristinare quei servizi che attualmente sono mancanti e naturalmente da parte del Comune un aiuto vincolato però a una come dire una progettazione una rendicontazione che consenta anche tutti i cittadini di capire come vengono spesi i soldi pubblici grazie.
Ha chiesto la parola il Consigliere Panizzi prego semplicemente consigliere Zanelli visto che ha citato il mio intervento dell' altra sera durante la riunione dei capigruppo vorrei specificarle quanto ho detto visto che gli altri non ne sono al corrente che nella provincia di Mantova e non mi sembra che Casalmaggiore faccia parte della provincia di Mantova vi sono ben quattordici velocemente sono le prime che ho riscontrato Fondazioni o RSA con una retta superiore ai 60 euro una anche Gonzaga così non ci allontaniamo dal nostro perimetro questo io ho detto se lei poi porta a corredo di quanto vuole sostenere io ritengo e si parlava di questo dei termini utilizzati quali inauditi fuori ogni contesto io mi sono permesso solamente di elencare che nella provincia di Mantova vi sono 14 RSA dei quali non tutte forniscono gli stessi servizi.
Scusatemi che hanno una retta superiore ai 60 64 59 e 50 63 61 58 60 60 60 questo io ho detto e questo lei correttamente avrebbe dovuto riferire solo questo grazie.
E ricordo che eravamo tutti d' accordo anche che c'è anche la trattazione del punto numero 6 della mozione e quindi calibrate gli interventi anche sulla sul discorso della mozione della della consigliera Minotti parola al consigliere parte Gallo allora intanto buonasera a tutti i componenti del consiglio di amministrazione mi fa molto piacere che siate venuti al completo questa sera perché l' argomento credo che sia di assoluto interesse generale per per la comunità devo anche dire che avrei preferito non non dover formulare questo ordine del giorno perché significherebbe che.
Ci sarebbe che ci troveremmo di fronte ad una situazione ad una situazione di assoluta normalità situazione di assoluta normalità così come avviene in moltissimi altri Comuni del nostro territorio.
Perché dobbiamo essere onesti sinceri quando si crea un comunicato di parenti degli ospiti che chiede a gran voce no le dimissioni da parte o della Presidente o di un numero tale di componenti del consiglio di amministrazione della casa di riposo affinché il Sindaco possa procedere con con nuove nomine significa che si è creato un clima di sfiducia generale degli utenti e dei fruitori dei servizi che pagano talvolta anche per conto dei propri congiunti le reti in case di riposo.
E questo è un fatto ineludibile il Sindaco ha ricevuto i parenti ha ricevuto delle lamentele anche da parte di qualche dipendente.
Di cittadini o comunque sia di persone che lo hanno lo hanno incontrato nel delle settimane nelle settimane precedenti di certo qui ci tengo a ribadirlo le firme non sono state raccolte dalle minoranze e le minoranze non hanno in quel modo dato un supporto nella raccolta di firme a questo comitato.
Quindi possiamo definire la protesta da parte dei parenti assolutamente autentica però io non ho niente da ridere scusami se scusami se te lo dico.
Intanto mi fa piacere vederti di nuovo sui banchi dell' Amministrazione di fianco al Segretario comunale come ai vecchi tempi.
Quindi dicevo è una protesta assolutamente autentica e vista l' autenticità e la nostra mentalità di azione della questione credo che VAS vada analizzata con.
La massima onestà intellettuale e la massima trasparenza.
Non vorrei ripetermi rispetto a quanto riferito dalla dottoressa Zaffanella.
La Fondazione è un istituto di carattere privato.
Possiamo dire che il consiglio di amministrazione dipende dal Comune di Viadana perché le nomine vengono vengono fatte dal Sindaco l' autorità di controllo in questo caso è Regione Lombardia.
Possiamo dire che tra chi dà le nomine e chi le riceve esiste o dovrebbe esistere un mandato di natura di natura fiduciaria.
Se così è non siamo di fronte ad un' ingerenza da parte di chi dalle deleghe ma siamo di fronte ad un come dire informazione dovuta anche perché il Sindaco è la massima autorità sanitaria sul territorio.
Io aggiungo che.
Viste le recenti i recenti cambiamenti sulla normativa che riguarda la trasparenza degli enti di diritto privato che sono in controllo pubblico sarebbe opportuno che il Comune di Viadana verificasse che non ci fossero le condizioni per la pubblicazione.
Del bilancio e degli altri.
Dell' altra documentazione che viene richiesta per le società o gli enti di diritto privato controllati dall' ente questo era una richiesta formulata un parere formulato al al Segretario comunale nel Consiglio comunale precedente se anche non ci fosse questo tipo di di obbligo sarebbe buona prassi visto che come dire i nominati all' interno del consiglio di amministrazione della casa di riposo gestiscono le risorse che non sono di loro proprietà perché il fondatore comunque ossia chi ha messo a disposizione.
Quelle cifre.
Non presenti nel consiglio di amministrazione.
E nel momento in cui ripetutamente nel corso del tempo perché già a durante la prima fase della pandemia e poi successivamente per la realizzazione della camera degli abbracci ci si rivolge al Comune di Viadana per chiedere un aiuto beh io chi io credo che l' aiuto economico finanziario debba.
Doverosamente essere preceduto da un' analisi.
Economico e finanziario che riguarda il bilancio lo stato patrimoniale della dell' istituto perché siamo in liquidazione non credo abbiamo i beni patrimoniali per poter in qualche modo sopperire a un anno un anno e mezzo di crisi dovuta al distanziamento dovuta al fatto che molti utenti sono purtroppo deceduti.
Perché un ente pubblico nel momento in cui è chiamato a finanziare un soggetto di diritto privato chiamato anch' egli ad avere il rispetto di determinate determinati come dire requisiti no eh chi siede all' interno del Consiglio.
Di amministrazione di questo ente ha delle esperienze amministrative anche presso enti locali perché abbiamo Carolina Cavalli che è stata componente del settore ragioneria di questo Comune abbiamo.
È una persona che lavora presso un consorzio.
Dei servizi alla persona quindi è un istituto pubblico abbiamo due un Consigliere ex Consigliere comunale e un attuale consigliere comunale presso un altro Comune quindi esiste anche la possibilità di una valutazione della opportunità per un ente pubblico di come dire finanziare un ente di diritto privato un ente di diritto privato.
E con quali e con quali modalità.
Detto questo passo al discorso legato agli aumenti come dicevo intanto credo che sia assolutamente paradossale considerare tutte le famiglie.
Tutte le famiglie degli ospiti no che.
Utilizzando il servizio RS a famiglie ricche.
No perché no aumento di 250 euro al mese per come dire la camera doppia.
Non comunicato preventivamente non avvenuto attraverso una concertazione.
Ma deliberato soltanto il 31 12 dello dello scorso anno è come dire una è una colpa secondo me è una colpa perché.
Siamo in una fase di pandemia ci sono commercianti artigiani persone che hanno come dire sono soggetti a cassa integrazione e un aumento considerevole di questa natura oltre a mettere in difficoltà probabilmente molti nuclei familiari.
Con le modalità con le quali è stato comunicato secondo me è assolutamente irrispettoso e rispettoso perché così come la Fondazione quest' anno ha.
Ha affrontato delle delle difficoltà le sta tuttora affrontando credo che sia come dire incontrovertibile che anche molti nuclei familiari stanno affrontando delle difficoltà di carattere economico di carattere psicologico di carattere e di razionamento con con con con le persone in primis con i loro familiari che sono ospiti della della casa della casa di riposo venendo.
Venendo al servizio io posso riportarvi quelle che sono anche le lamentele dovute a una mancanza di comunicazione.
Con con i parenti sullo stato di salute dei pazienti secondo quelli che mi hanno contattato questo non avverrebbe con con frequenza.
Posso confermare quanto riferito dal consigliere Zaffanella rispetto al trasporto di alcuni degenti ospiti presso l' ospedale e non comunicati.
Ai familiari le lamentele sul servizio lavanderia che però mi dicono sia già stato reinternalizzato anche sull' onda dei danni fatti al vestiario degli ospiti e su una come dire eventuale e successiva considerazione di inopportunità anche perché se si vanno a chiedere dei dei soldi agli enti pubblici magari qualche qualche risparmio di spesa sarebbe.
Sarebbe utile.
E poi una lamentela di carattere personale che come dire non è vuole non è personale mia ma non rivolta a voi come persona rivolta come come amministratore nel momento in cui si chiedono dei soldi a un ente pubblico e sarebbe il caso che venisse messo a conoscenza il Consiglio comunale sullo stato patrimoniale di questo ente qui perché siccome è una ricorrenza già la terza volta.
È legittimo però sarebbe legittimo anche a questo punto che la non so la cooperativa incontro ci venisse a chiedere i soldi a loro dobbiamo dare una risposta anche alla cooperativa incontro e poi ad altre associazioni del territorio no che stanno affrontando.
Una situazione difficile.
E allora se il Comune deve finanziare tutti coloro i quali vengono a chiedere e insomma no sì insomma non so se.
Se il portafoglio è sufficiente per finanziare tutti.
Senza nessuna rendicontazione senza nessuna valutazione e senza anche una costruzione di una relazione diversa tra.
In termini di mandato tra chi emette le nomine.
E chi eventualmente poi a un certo punto ha la possibilità di di ritirare la fiducia sulle nomine.
Perché se è un che se si.
Come dire rivendica l' autonomia in nome del fatto che il Sindaco una volta date le deleghe non può ritirarle perché le autorità di controllo Regione Lombardia e a questo punto allora come dire siamo a posto così no.
Questo Consiglio non ha da rispondervi voi siete autonomi lo dite voi però siete autonomi non risorse non ce ne sono se invece esiste una volontà anche di modificare per esempio lo Statuto di questa Fondazione inserendo.
Del degli articoli che possono ricondurre ad un legame anche fiduciario le nomine e quindi anche le possibili eventuali revoche di fronte a delle responsabilità.
Di fronte ad una gestione che sia improntata alla trasparenza la collaborazione e la condivisione credo che si possa aprire un discorso che sia totalmente differente.
Totalmente differente noi per esempio questa sera come minoranza abbiamo chiesto che ci fosse questa rendicontazione sullo stato patrimoniale della della fondazione ma a noi non è stato fatto pervenire nulla da parte.
Del Presidente del Consiglio o del Sindaco quindi immagino che magari non gli è stato questa questo non gli è stato fornito la documentazione sulle valutazioni immobiliari sui titoli immobiliari della Galla per favore sui titoli immobiliari della della Fondazione perché a me risulta per così per sentito dire ma vorrei sentirlo dai diretti interessati che questa Fondazione è in possesso di titoli mobiliari quindi di investimenti di investimenti in titoli.
È in disponibilità di beni immobili no e quindi un aiuto del Comune di Viadana potrebbe essere quello beh siccome gli immobili non sono immediatamente a concludere liquidarle entro terribili ora il Comune potrebbe acquistare un immobile per finanziare attraverso una convenzione per finanziare la Fondazione quindi per aumentare la liquidità a disposizione dell' ente non sappiamo quanta quant' è la liquidità in disponibilità della Fondazione quando si un fratello arrivato poi alla fine del primo intervento per favore.
Ma guardi Presidente poi voglio dire io non ho mai posto dei tempi dei limiti sull' interventi altrui qui ne abbiamo cinque di componenti del consiglio di amministrazione se vogliamo fare una una come dire discussione che sia incentrata su delle situazioni di fatto poi.
Sì valersi lo sappiamo dopo il Regolamento lo conosciamo.
Il Regolamento non può farcela a finire che ancora un minuto dopo la mia io le ricordo Presidente che noi abbiamo chiesto anche la documentazione no quindi non si ricordi soltanto delle mancanze altrui si ricordi anche delle vostre no perché io parlo perché non ho potuto leggere anche no ecco quindi dico che quando un soggetto privato che sia un singolo.
Che si rivolge ai servizi sociali per chiedere un contributo economico no okay gli viene fatto uno screening dice che sia un ente di diritto privato che ha una finalità sociale questo screening doveroso mi sembra pratica lei prego Presidente adesso ho finito.
La parola al Consigliere Minotti sì buonasera Ciriani grazie di essere venuti qui così magari chiariamo bene la situazione ma lo devo dire che quando ho visto quella lettera lì di aumento delle rette mi sono messa sia dalla parte dei parenti ma anche dalla parte delle RSA dalla parte dei parenti perché sicuramente un aumento così considerevole spaventa tutti e non tutti possono riuscire a a reperire magari le somme per pagare questa retta e da ex assessore ricordo che c'è un regolamento del del Comune dell' Amministrazione che prevede che chi è in difficoltà può accedere tramite l' ISEE e procedere all' assistente sociale parlare e chiedere un contributo per poter pagare la retta di integrazione.
Mi sono messo poi dalla parte delle RSA perché ho detto ma questa lettera magari è stata un segnale perché era da un anno che la casa di riposo chiedeva aiuto all' Amministrazione prima di Cavallari e poi di Cavatorta e non ultimamente quindi è un penultimo nell' ultimo Consiglio qua l' assessore Tripodi aveva detto non possiamo assolutamente dare contributi a un ente privato perciò forse anche il CdA ha voluto un attimo dare un segnale alla comunità di era attenzione siamo in difficoltà abbiamo ricevuto dai privati magari dei fondi ma non ci bastano perché sono morte molte persone abbiamo dovuto chiudere noi non abbiamo potuto fare i servizi come il diurno l' abbiamo potuto fare tante cose.
E mi dispiace per tutta la bagarre che è scaturita sui giornali perché io penso che prima di tutto bisogna parlarsi e non offendersi perché ho letto cose veramente allucinanti su sui giornali e mi dispiace che i parenti l' altra sera non siano andati alla riunione.
Indetta da dal dal CdA che io penso allora i problemi c' erano sin da quando c' era Presidente De Martino perché io stesso ho potuto verificare avevo chiesto all' ex Presidente di verificare questi problemi che c' erano sulla casa di riposo e sono stata tacciata di interferenze politiche c' ho anche una bella lettera scritta dal carissimo De Martino perciò ecco questo è bene dirlo bene informare la cittadinanza i pareri i problemi c' erano e andavano risolti già da prima io adesso spero tanto che i parenti possono risolvere questi problemi che non possiamo risolvere noi come Consiglio comunale perché non siamo all' interno della casa di riposo ci sono i parenti ci sono i CdA e si devono loro parlare noi come Consiglio comunale possiamo forse parlare di un contributo che va che la Casa di Riposo chiede giustamente a chi può chiedere io nella mia mozione ho dato un suggerimento suggerito chiediamo in Regione io so che Regione stanzierà perché tutte le case di riposo della Regione Lombardia se non fosse l' Italia sono gli stessi che hanno gli stessi problemi non siamo noi un' isola così fantasma c'è questo problema e ci sono fior fiori di articoli su tutti i giornali anche il Consigliere la Consigliere Antonella c' ha c' ha ed una tela pardon ci ha ci ha informato su questo durante la Capigruppo ricordo inoltre che c'è un regolamento un regolamento per.
Per l' assegnazione dei contributi ai soggetti pubblici e privati perciò molto probabilmente il Sindaco e la Giunta farà riferimento questo Regolamento prima di dare il contributo all' articolo 11 sono in regola gli interventi per gli enti pubblici o privati perciò farà riferimento a questo regolamento che c'è da un po' di anni e perciò mi auguro che si atterrà se non è stato cambiato il regolamento e spero tanto.
Che si possa arrivare a parlarsi prima di di fare determinate determinate cose durante sui giornali io penso che prima di tutto la casa di riposo bisogna pensare ai nostri anziani e perciò penso che il CdA l' ABI l' abbia fatto perché ha segnalato queste difficoltà che ci sono le case di riposo e ringrazio tutti i dipendenti che si occupano degli anziani che ricordiamo che sono soli non possono comunicare con i loro parenti sono isolati e io parlo con determinati dipendenti che chiamano telefonano cercano di aiutare parenti certo non possiamo essere al telefono tutto il giorno ma io penso da ex parente perché ho avuto parenti in varie case di riposo del territorio ho sempre avuto il riferimento di un' infermiera di una caposala perciò quando non ci si poteva andare si telefonava si faceva invito magari a trovare anche conciliata parenti ci dia una comunicazione per poter occuparsi magari di un non so dieci parenti si occupano infermieri altri cioè trovare una soluzione per fare in modo che i parenti siano più tranquilli perché li posso capire assolutamente io penso che l' Amministrazione sia chiamata ad aiutare la casa di riposo a proposito del bilancio se non erro i bilanci sono sul sito dell' ERSA ho avuto un ecco mi sembrava di averli visti dopo però sicuramente io non sono un tecnico e magari un bilancio non lo posso valutare ma dopo aver visto la relazione della della presidente io mi sono spaventata ma questi bilanci in cui prima di voi ma cosa stava succedendo in questo bilancio cioè io mi chiedo e anzi chiedo a voi nuovo CdA se voi pensate di fare qualche rivalsa per il CdA precedente perché sembra che non abbia agito correttamente anzi vorrei magari vedere la relazione del nuovo revisore legale cosa dice sui bilanci precedenti grazie.
La parola al consigliere Torricelli prego.
Innanzitutto buonasera ci dia grazie di di essere intervenuto la questione dell' RSA Grassi è sicuramente complessa perché va a toccare vari aspetti tra cui quello umano che in un periodo di Suffer di sofferenza diffuso come questo risulta essere ancora più coinvolgente per per ognuno di noi parlare della casa di riposo è prima di tutto cioè mi fa pensare agli ospiti agli anziani persone che nel momento di maggiore fragilità della loro vita hanno bisogno di godersi anche il riposo di cui cioè che si sono meritate il diritto di poter usufruire di tutte le attenzioni e le cure e di cui necessitano le loro condizioni.
E la pagina di storia che stiamo vivendo ha tolto loro il calore del contatto dei familiari e d' altro canto a ha messo a dura prova anche le famiglie perché sono costrette a rimanere lontane dai loro cari e quindi aumenta anche lo stato di apprensione nelle famiglie le famiglie.
E dicevo che gli aspetti sono molteplici e quello umano è chiaro è chiaro tutti ecco e proprio per questo che sono contenta di di di dichiarare in questa sede ufficiale che il risultato sperato per la realizzazione della Camera degli abbracci è stato raggiunto e spero che al più presto possa essere anche utilizzabile non appena la o la TS ha consentirà l' accesso ai familiari presso la presso la struttura.
Approfitto per ringraziare tutti coloro che hanno donato e in primis anche la Presidente che si è resa disponibile alla collaborazione e l' amministrato l' Amministrazione che comunque si è resa disponibile a sensibilizzare anche l' opinione pubblica su questo su questa tematica l' altro aspetto che dobbiamo affrontare in modo molto lucido è quello economico e di gestione.
Pur non avendo visto i bilanci se non quelli pubblicati insomma.
Su sul sito ho letto comunque con attenzione e la relazione che ha presentato la Presidente al Consiglio comunale.
E non avendo nessuno né il Comune né il Presidente precedente comunque smentito il Co i contenuti.
Io ritengo che i numeri e i contenuti stessi comunque che siano attendibili.
Si parla fondamentalmente di una gestione passata più che più che discutibile che ha visto una mancata riscossione delle quote dovute l' assunzione di un direttore sanitario pagato a caro prezzo senza che vi fosse la necessaria sostenibilità finanziaria pertanto che la Presidente si è trovata ad affrontare una situazione.
Già seriamente compromessa.
A questo si sono aggiunti comunque i mancati introiti dovuti alla chiusura del centro diurno.
I maggiori costi per acquisti Dp e materiali di protezione sanitaria.
E ricordo su questo perché è giusto attribuire all' attuale gestione solo le responsabilità delle quali ha effettivamente competenza ecco credo per esempio cioè che la precedente assunzione di un direttore sanitario sia stata una scelta un po' scellerata considerando anche che proprio nel momento di maggior bisogno cioè all' inizio della pandemia tale fiducia tale figura è avvenuta è venuta meno insomma detto questo.
Veniamo al punto che io ritengo fondamentale che era l' aumento delle delle rette un aumento eccessivo.
E che mette in difficoltà le famiglie e che per il per il quale bisogna trovare comunque una una soluzione alternativa.
E credo che dal punto di vista economico se tutti i risparmi possibili sono stati fatti si debba pensare comunque di di di di trovare nuove fonti di entrata che non possono comunque gravare su su completamente sulle famiglie questo senz' altro l' unica soluzione è che intravedo e che comunque anche l' amministrazione ha abbracciato è quella appunto di un intervento del da parte del Comune del resto la nomina del CdA come si diceva prima è fatta prevalentemente dall' Amministrazione comunale e quindi che il Comune è da sempre parte attiva nella vita delle RSA.
E quindi in questa sede secondo me in modo chiaro l' amministrazione l' amministrazione del Comune di Hera dovrebbe dichiarare come intende intervenire e in che misura intende farlo per calmierare appunto l' aumento delle rette in questo modo la delibera di Giunta recente e anche questa serata acquisirebbero una una rilevanza concreta.
Dal parte del CdA della casa di riposo credo che però sia mancata un po' una buona comunicazione con con nei confronti dei familiari che dovevano magari essere coinvolti e prima di decidere questo.
Importante aumento delle rette cioè un miglioramento nella comunicazione potrebbe sicuramente essere utile migliorare il rapporto anche tra CdA e i familiari e con il comitato dei familiari insomma.
E oltretutto ultimamente si è assistito anche a segnalazioni a mezzo stampa di presunti disservizi e risposte anche da parte del personale dipendente che su punti di vista totalmente opposto e quindi appunto un confronto costante e.
Può sicuramente contribuire a favorire maggiore comprensione insomma tra le parti.
Infatti cioè vorrei invitare la Presidente magari anche a considerare l' ipotesi di programmare incontri con scadenze regolari e così via e comunque già la presenza questa sera credo che sia che vada nella direzione giusta ecco di di di.
È quello che sto auspica auspicando proprio con questo questo intervento mi auguro pertanto che si giunga a una a una conclusione condivisa tra tutte le forze le forze consiliare anche se dal punto di vista politico possono esserci due argomenti che ci dividono comunque quando si parla di anziani e delle loro famiglie credo che bisogna trovare un punto comune insomma un Comune che aiuti tutto che aiuti tutti.
Grazie.
Ha chiesto la parola il Consigliere Marrazzo prego.
Un tè.
Assolutamente no.
O il concordiamo Segretario diciamo in che problema no esatto.
No eh beh sinceramente la consigliera Minotti rimasta esterrefatta allora io rimango basito se lei rimane esterrefatta perché io non volevo dire questa cosa però mi ci ha portato la dirò allora che le che le RSA sia un argomento delicato e che interessa sia il Consiglio comunale che tutta la popolazione è indubbio.
A me è piaciuto molto però leggere sulla stampa locale dichiarazioni fatte da un consigliere di minoranza.
Il quale attaccava a spada tratta il nostro Sindaco cito l' articolo perché così entriamo nel merito il Sindaco dovrebbe assumersi le sue responsabilità nella questione sia perché era presente e rappresentante di tutta la comunità via Danese sia perché il Comune nomina quattro rappresentanti sui cinque componenti del CdA si limita a chiedere umilmente informazioni alla Presidente per sapere se nell' istituto si è fatto di tutto per ridurre i costi per le famiglie no io non ho detto il nome io ho solo detto che qualcuno di minoranza l' ha detto e l' ha scritto e l' ha dichiarato io mi sono io sono rimasto no io sono rimasto non ha detto finisce esterrefatta silenzio Minotti no sì non ho detto che c'è stata.
Lo sa consigliere Finotti io il nome non lo voglio però non so prosegua Morozzo prosegua ma lo so ma qui silenzio questo non è il silenzio lo sa benissimo chi ha parlato ma se volete posso anche fare nome silenzio però Morozzo vada avanti cioè non deve rispondere però volevo sapere la consigliera Zaffanella non è un problema cioè da dietro non si doveva nascondere nulla no okay benissimo allora la quale appunto i fatti i fatti.
Se sei formulata allora allora.
Continuava dicendo che non ci siamo giusto invece io mi sento poi appunto di dissentire su questa cosa perché purtroppo le cose non sono come ha detto lei infatti volevo fare un pochino il punto della situazione allora la mozione del Consiglio comunale del 10 dicembre 2020 viene emendata e il Consiglio comunale impegna la Giunta a promuovere iniziative volte a informare e sensibilizzare la cittadinanza sulle necessità di aiuto alle RSA quindi il 22 12 2020 il Sindaco l' Assessore di competenza Tripodo e la Presidente della RS angeli occhio effettuano una videoconferenza nella quale la Presidente Rsa spiega della situazione economica difficile e chiede espressamente un aiuto economico al Comune il quale risponde che la cosa potrebbe essere fattibile ma entro certi limiti ma entro certi limiti qui lasciamo parlare si impegna per gennaio a iniziare questo tipo di collaborazione.
Il 4 gennaio 2021 il Sindaco riceve la lettera della Presidente della RS ha inviato i familiari degli ospiti dove paventavano i famosi aumenti gli 8 euro e 15 euro.
Il 7 gennaio il sindaco invia una richiesta protocollata alla Presidente della RSA dove chiede espressamente se ci fosse un margine di trattativa relativamente agli aumenti richiesti nel frattempo il Sindaco viene contattato da un delegato dei familiari degli ospiti il quale di sollecito gli sollecita un incontro che puntualmente avviene in data 13 gennaio al quale partecipano tutto il Cda della Fondazione il Presidente e presumo i responsabili amministrativi quindi in data 12 gennaio 2021 arriva una lettera al Sindaco da parte del Presidente della rassegna dove nelle prime righe spiega che il Comune non è titolato a entrare nel merito della gestione come aveva già precedentemente detto lei e solleva il Comune da ogni responsabilità.
D' altro canto nella parte finale sollecita però nuovamente aiuti continuano i colloqui tra il Sindaco e il Presidente per trovare una soluzione calmierante riguardo a questi aumenti il 26 gennaio arriviamo qualche giorno fa la Presidente Rsa invia una richiesta d' aiuto motivata il 27 gennaio l' altro giorno l' Amministrazione comunale porta in Giunta un atto di indirizzo che impegna l' Amministrazione a reperire dei fondi finalizzati all' aiuto indiretto degli anziani e alla riduzione degli aumenti delle rette infine il 28 gennaio viene mandato un comunicato congiunto agli organi di stampa i cui in cui da una parte c'è l' intenzione da parte dell' Amministrazione comunale di aiutare le RSA dal punto di vista economico e dall' altra c'è la volontà da parte del Presidente della RSA di ridurre le rette con questo concludo.
Ribadisco che il nostro Sindaco quando vi ha coadiuvato dall' assessore Tripodo ha effettuato a mio parere ma il parere della maggioranza tutti i passaggi secondo noi in modo esemplare.
Grazie.
Ha chiesto la parola il Consigliere Caterina prego grazie buonasera a tutti allora come capogruppo di Fratelli d' Italia volevamo innanzitutto sottolineare che non abbiamo colto in modo favorevole i tempi con i quali sono stati modi e comunicate l' aumento delle rette comunque un aumento elevato che può mettere in difficoltà le famiglie a livello economico.
Ma nonostante questo sosteniamo e approviamo il lavoro svolto dall' amministrazione ovvero comunque è riuscita a mediare ed inoltre si impegna anche economicamente ovvero a dare un aiuto sempre nel disponibilità finanziaria detto questo si auspica comunque che ci sia una maggiore collaborazione e comunicazione tra le parti sia tra il CdA e l' amministrazione e speriamo comunque che le fratture che si sono venute a creare tra i vari.
Parenti e quindi i familiari e anche CdA possa risolversi sia nel breve che nel lungo periodo quindi speriamo che ci sia una maggiore collaborazione e anche una maggiore comunicazione.
Grazie.
Altri interventi se no facciamo rispondere il CdA e poi facciamo una seconda serie di interventi c'è qualcuno che lo fa il primo Consigliere Federici prego no.
Beh certo se si sa si può.
L' intervento del Sindaco o intervento del Sindaco prego.
Ho ascoltato tutti i Consiglieri comunali di minoranza e di maggioranza e devo dire che ho trovato in alcuni Consiglieri di minoranza e nel loro esporre alcune contraddizioni se devo essere sincero.
Perché da un lato si dice che.
Consiglio di amministrazione è emanazione del della Giunta comunale del Sindaco e dall' altro si dice ma bisogna stare attenti a erogare contributi.
Poi da un lato si chiede ma perché non vengono detti qual è l' importo e dall' altro lato.
Ma come mai invece insomma una serie di contraddizioni io ho fatto un po' fatica un po' mi sono perso.
Il dato significativo insomma un po' è quello che ha detto il Consigliere Morozzo cioè io dal momento noi dal momento in cui riceviamo comunicazione di questi aumenti è innegabile che siano stati comunque elevati ci siamo mossi subito ci siamo mossi subito per chiedere se ci fossero state alternative o comunque se fosse possibile trovare la soluzione per fare degli aumenti un pochino più calmierati.
Sia stati anche così sono stato appunto anche contattato da un delegato dei familiari che chiedeva appunto un incontro tra le parti questo c'è stato in data 13 gennaio è stato un incontro secondo me positivo però io sono sincero mi son sempre e solo soffermato sul problema rette perché è questo il vero problema poi è chiaro che possono essercene anche degli altri e possono essercene sulle sorti degli altri.
Ma è anche vero che insomma come ha detto giustamente la Presidente il e come dice lo Statuto all' articolo 10 della RSA e il CdA lavora in piena autonomia.
Perché altrimenti potrebbero esserci delle ingerenze.
Ciò non toglie che comunque come ho appreso anche dalla stampa in queste settimane altre comuni sia della provincia di Mantova che anche di altre province hanno contribuito economicamente a sostenere le RSA in queste situazioni economica causata dal Covi molto complessa.
Abbiamo avuto modo di sentirci con la Presidente abbiamo avuto modo di relazionarci la disponibilità c'è stata devo essere sincero e c'è stata appunto anche la disponibilità di rivedere quelli che sono gli aumenti io credo che questo sia stato e sia un ottimo risultato.
E quindi insomma io non ho nulla da aggiungere vorrei che appunto largo l' argomento della discussione rimanesse sul aumento delle rette poi se ci sono altri problemi causati in parte dal Covi in parte anche da situazioni personali che potessero anche risolvere in in altra sede.
Come dove come è doveroso che che questo sia ecco.
Io non ho null' altro da aggiungere insomma.
Darei la parola al CdA al Presidente.
Sottolinearla.
Buonasera a tutti.
Innanzitutto la nostra presenza questa sera è per ringraziare l' amico Sindaco e l' Amministrazione per la disponibilità il dialogo e il concreto aiuto che ha dimostrato di voler dare alla nostra RSA quindi prima ancora che per rispondere alle affermazioni di alcune minoranze e la nostra presenza questa sera è proprio per ringraziarvi della vostra solidarietà e noi abbiamo letto con sconcerto le dichiarazioni della consigliera Zaffanella che abbiamo trovato assolutamente ingiuste e anche superficiali in ordine alla disamina ci siamo sentiti attaccati e giudicati laddove non si è tenuto conto che il nostro consiglio di amministrazione ha si è insediato a maggio del 2019 quindi ha potuto amministrare per pochissimi mesi dopodiché è esploso il Covip in tutta questa disamina di questa sera non si è tenuto conto di quello che è stato il disastro il dramma.
Umano per gli ospiti per chi ha lavorato nelle RSA e per chi si è trovato in campo non ho sentito.
Nulla non ho sentito empatia non ho sentito manifestazioni di solidarietà verso chi veramente una solidarietà sentita non un ringraziamento perché ringraziare si ringrazia questo lo trovo molto forte molto forte perché è ingiusto perché prima di giudicare credo che bisogna capire sicuramente la comunicazione relativa all' aumento.
Estemporanea all' inizio dell' anno siamo consapevoli che abbia creato molto diciamo così contrarietà da parte di chi doveva contribuire ma tenete presente che noi dal marzo del 2020 quindi dopo un mese dall' inizio della pandemia Covip siamo stati sulla stampa e io ho telefonato tantissime volte anche quello che all' epoca era il Sindaco facente funzioni e lo può confermare perché fa presente chiedendo di essere aiutati sostenuti nel dramma che stavamo vivendo un dramma che innanzitutto è partito da un dramma umano per poi naufragare in un dramma ovviamente anche economico perché ci siamo trovati da un giorno all' altro repentinamente con una struttura decimata chiusa con delle imposizioni del DGR tassative in ordine alle quali non abbiamo potuto fare altro che prenderne atto ci ha stupito anche e.
L' assenza delle componenti politiche in termini di sostegno perché se è vero che noi non siamo siamo un ente indipendente ma operiamo per la comunità e la comunità è trasversale noi ci saremmo aspettati un interessamento anche da parte sua consigliera Zaffanella lei è medico anche su una telefonata per sapere se avevamo bisogno di qualcosa se si poteva fare qualcosa per aiutarci non abbiamo ricevuto nulla se non le critiche recenti.
Dice mah direi di no comunque voglio dire per carità e in ordine a ho preso appunti perché siccome non non è stato letto quello che era.
La richiesta di convocazione ma si è passati un po' da un argomento all' altro brevissimamente per quanto riguarda l' aumento seppur ingente e noi abbiamo dovuto fare i conti come ho spiegato e credo di aver spiegato in maniera abbastanza profonda chiara e quella che era la situazione che abbiamo ereditato quindi da una situazione ereditata si aggrava la situazione del Covip e non sono stati fatti a nostro giudizio e a giudizio dei revisori legali e dei consulenti delle valutazioni prima di noi opportune e corrette ma una gestione un po' diciamo così sul principio dell' aggiustamento del bilancio perché abbiamo dovuto prendere in mano una situazione di perdita precedente aggravata dalle mancate entrate dalle maggiori spese del Covip per quanto riguarda l' aumento non in linea seppure elevato mi sento proprio di dissentire sugli esempi che sono stati portati Bozzo la stanno evacuando per i problemi che ha quindi la retta diventa poi di poco rilievo Pomponi ESCO è un altro esempio che non può avere a che fare con Viadana sono strutture che applicano un altro contratto che hanno degli altri costi di gestione che una non infermiera h 24 che un anno il geriatra che non hanno mille altri servizi che noi abbiamo.
Per quanto riguarda la qualità e poi spendo solo due parole perché il Sindaco ha invitato giustamente a non entrare nel discorso dei servizi però mi sento di spendere due parole su questo clamore del famoso Comitato gruppo famiglie che è stato veramente una strumentalizzazione nos a nostro parere e sottolineo a nostro parere politica perché le famiglie in questo periodo non c' hanno mai a nostro parere.
Non ci hanno mai telefonato noi non abbiamo mai ricevuto delle segnalazioni scritte da parte di parenti che non abbiamo evaso in ogni caso laddove sono stati invitati anche recentissimamente a fornirci i nominativi dei rappresentanti per potere iniziare un dialogo queste persone hanno rifiutato.
Non si sono firmate abbiamo indetto una abbiamo convocato una riunione ieri le persone che si sono presentate non hanno rilevato problemi o criticità sul servizio i servizi che voi affermate essere stati eliminati sono stati sospesi attenzione non aboliti ma dalle DGR regionali non siamo noi come RSA che abbiamo deciso di togliere un servizio l' abbiamo momentaneamente sospeso.
Perché siamo stati costretti a fare questo come siamo stati costretti a interrompere le visite quindi che noi abbiamo avuto 18 mesi di tempo per gestire l' RSA in condizioni di normalità mi sembra veramente un mistificare la realtà poi per carità dipende sempre da che punto di vista parte.
Altri aspetti.
Che sono stati revue rilevati va be' sull' autonomia ovviamente del CdA si è già detto quindi non torno sull' argomento sul sostegno ai familiari sicuramente l' abbiamo detto anche all' incontro con il Sindaco noi siamo ben disponibili e anzi.
Quando siamo giunti in CdA come nuovo CdA e i parenti stessi ci hanno ringraziato perché in cinque mesi li abbiamo convocati due volte cosa che non era mai successa prima purtroppo poi è scoppiato il Covent e non potevamo più ricevere le persone ed è un motivo e non è una giustificazione ed è il motivo anche per il quale prima di di disporre le rette e di non parlare con i parenti e questo su questo mi son già scusata anche con chi era all' incontro con il con il Sindaco non potevamo fare diversamente cioè non potevamo avere un interscambio perché eravamo in zona rossa e perché c' era impedita questa cosa quindi è vero ci sono tanti canali di comunicazione per carità però abbiamo dato la disponibilità a ripristinare se è necessario o a implementare incrementare il dialogo a e fissare delle riunioni anche mensili e consentire anche ai parenti di poter iniziare tornare a vedere i propri cari prima possibile questo però lei dovrebbe saperlo anche meglio di me ma forse lo sapete tutti non dipende da noi non è che noi possiamo decidere quando si entra quando si esce e quando i parenti possono arrivare o meno.
Per quanto riguarda.
Le altre obiezioni che ci sono state diciamo così mosse dal dal Consigliere Perteghella che dire noi ravvisiamo nella vostra condotta una vera strumentalizzazione.
Quindi per noi questo è noi abbiamo agito in assoluta buona fede in assoluta trasparenza abbiamo depositato e chiesto che venisse diffusa a tutti i Consiglieri una relazione che poteva essere comunque discussa nessuno ci ha chiamato nei giorni a seguire per avere chiarimenti e delucidazioni questa è la trasparenza questo è confronto.
E perché no.
Benché non chiacchieriamo dopo risponde Fifi quindi tutte le altre questioni per noi sono superate e sono contenute in quelle che sono le richieste il Comune mi sembra di aver capito di aver letto che quello che ha risposto è stato un gesto di grande solidarietà e di preoccupazione verso la cittadinanza non tanto verso l' RSA è vero che il CdA la preoccupazione è verso i cittadini verso i fruitori del servizio verso gli anziani in primis verso le famiglie gli atti di indirizzo per definizione sono atti di indirizzo non solo delibera che il concerto delle spese ma su questo lascio la parola che deve lasciare la parola io al momento non determina.
Se siete d' accordo facciamo terminare l' intervento di CdA ha chiesto la parola.
Buonasera a tutti io mi trovo su questo banco venivo gli anni scorsi per tanti anni sono stata qui con il bilancio del Comune con le variazioni con gli assestamenti con consuntivo.
E mi son trovato di nuovo in questi banchi lo scorso 13 gennaio presenza del Sindaco dell' Assessore.
Io ero presente di questo comitato che non si è firmato niente un elenco di persone.
Così vuoto perché prima di tutto non ce l' hanno consegnato io avevo chiesto anche di avere l' elenco quell' elenco e non ce l' hanno consegnato e poi sinceramente siamo stati attaccati brutalmente di essere incapaci di fare il nostro dovere all' interno del CdA questo io non lo non lo voglio non lo accetto queste affermazioni le respingo tutte al mittente va bene ecco.
Ma non solo perché non soltanto questo co comitato o queste elenchi di persone non solo loro anche qualche Consigliere comunale scusate mi dispiace molto perché vi conosco tutti ci siamo permessi di dire andate a casa ne ne mettiamo degli altri perché voi non siete capaci di fare il vostro mestiere allora se dovesse capitare a qualcuno a qualcuno di voi qualche volta vai a casa perché non sei capace di fare l' Assessore o Consigliere che cosa ne pensate cosa ne pensereste e io sono veramente.
Al limite di queste affermazioni messe sul giornale va bene ecco ho finito.
E ha chiesto la parola il consigliere Piccini prego.
Buonasera a tutti ma niente io cosa voglio dire.
Vuol dire che questa mattina.
Sulla rassegna stampa ho letto dei quotidiani.
Sono arrivato il Consiglio comunale questa sera con un tono molto positivo.
Io penso di aver ascoltato tutti e.
Mi son fatto la mia idea dopo aver ascoltato l' intervento del Sindaco ma soprattutto del Presidente penso che la partita sia arrivata con un risultato positivo un risultato positivo dove le parti.
Hanno incontrato un dialogo un risultato.
Che non è mai scontato.
Io sentivo prima parlare di CdA composto da persone.
Si sa che sapete benissimo che praticamente.
Le RSA.
Praticamente privata cioè nel senso loro hanno un loro Statuto che bisognerebbe vedere anche chi ha votato a favore di questo Statuto anni fa.
Io no qualcheduno l' avrà votato e avrà votato favorevolmente io parlo politicamente.
Quello che mi fa.
Mi porta a essere positivo è proprio il risultato che le parti hanno incontrato prima qui in questa Sala qua si usano anche delle belle parole però la parola comunità è una parola molto intensa e piena di significato.
E dove si è visto dalla parte della nostra amministrazione della nostra masterizzazione e tutta la maggioranza e il rapporto con il Sindaco ma soprattutto con il Presidente Silvio Angelico.
Io ascolto tutti e mi è piaciuto alcuni interventi della Torricelli.
Dove prima ha detto una parola molto importante che si collega a quello che sto esprimendo.
Quando ci sono degli anziani quando ci sono.
Problematiche due quando ci sono restrizioni quando ci sono quando non c'è la possibilità di andare a trovare la mamma o il papà.
Non dico che ci sono una pandemia che praticamente tanta gente.
Il presente però è già più di un anno che esiste bisogna trovare un risultato e mi complimento sia con l' amministrazione e sia con il Presidente grazie.
Altre richieste di intervento.
Il primo intervento a Federici.
Grazie Presidente.
Mah.
Faccio premetto che bisogna ringraziare ed è una cosa che la consigliera Zaffanella ha detto prima in modo sincero ed era sincero che cosa fa la per lavoro che gli operatori fanno quotidianamente per la casa di riposo tutti i dipendenti soprattutto in questo periodo qua di Covip dove anche tanti di loro si sono ammalati.
Per poter per dare un servizio alla comunità perché questo è accaduto nei mesi scorsi.
Ringrazio la Presidente ci dia per Sacco presente e per fare un po' chiarezza su quello che è successo in questi mesi.
Che mi dispiace se Piccinini e Morozzo penso non sia stato un risultato positivo ma io lo trovo molto negativo la situazione che si è creata.
Perché è una.
Lasciate la RSA di Viadana è sempre stato un fiore all' occhiello della comunità.
Ah la precedente Wilma Gardani aveva portato la casa di riposo a essere stimata differenziata una lunga lista d' attesa però perché e aveva un servizio ottimo di qualità.
E avevo un rapporto quotidiano ricordiamo che ci dia lo fa anche in modo gratuito quindi anche questa cosa qua è da dare un plauso sia ai vecchi CDA ma anche quello a quello presente.
Come non possiamo far finta che questa in cui ci troviamo è una situazione straordinaria è una situazione in cui c'è stata un' epidemia mondiale.
In cui le case di riposo sono state tra gli enti più colpiti ed abbia avuto circa 30 decessi se non se non se non sbaglio a nel periodo infernale che abbiamo vissuto tra tra febbraio e aprile con conseguenze e drammi sia umani che economici e condivido quello che ha detto la la la presidente non assolutamente.
Ma però non possiamo far finta di niente che dall' oggi al domani di cittadini si trovano con una lettera da parte del CdA e un aumento da 8 15 euro questo è un fatto grave.
È un fatto grave perché qui si vede la mancanza.
Consigliere Carrozzo è di un' amministrazione.
Perché non bisogna lasciare la barca farla andare finché va bisogna prevenire e bisogna creare i presupposti perché le cose non avvengono.
Sì la Presidente Angelico ha fatto mesi a dire che c' erano difficoltà economiche non si può arrivare al 13 di gennaio a trovare una un incontro per aiutarla e rimandiamo a gennaio e il TAR cosa io pongo due domande importanti la prima che importo stanzia l' Amministrazione tra cui si parla altrimenti del sesso degli angeli che che importo stanzierà l' amministrazione perché parliamo di cifre importanti se mettiamo solo 8 euro per 70 persone per 365 giorni se parliamo di 200.000 euro l' Amministrazione vuole coprire tutta la differenza una parte e chiedo anche al al alla precedente a questo punto.
Si andrà a rettificare la delibera del 31 di dicembre e di quanto rettificherà gli aumenti se verranno rettificati e da quando saranno anche retroattivi perché la cosa importante che probabilmente i familiari vogliono vogliono sapere come anche qual è l' aiuto dell' amministrazione che io invece a differenza di così propaganda ripeto penso sia un dovere penso sia un dovere che l' amministrazione immersi in una situazione così straordinaria aiuta fondazioni che fanno un servizio incurabile per la comunità un servizio fondamentale per la comunità e non possiamo andare a intaccare il patrimonio finanziario patrimoniale dell' azienda in una situazione straordinaria quello rimane e deve deve servire per fare investimenti futuri deve servire per aiutare la Fondazione a vedere una visione futura perché si intacchi il patrimonio intacco anche la possibilità del della Fondazione di poter fare investimenti in futuro e su quello che si rapporta con le banche di avere sui solidità patrimoniale e da quello etico che visto che proprio un caso straordinario l' Amministrazione proprio perché è un caso straordinario aiuti.
Io ho in questo in queste settimane ho sentito qualche Presidente di alterarsi a ho sentito altri amministratori altri Sindaci che mi hanno detto che in questi mesi hanno avuto.
Confronti settimanali o quotidiani con gli assessori e i sindaci i presidenti perché proprio una situazione straordinaria che ha bisogno di un confronto di aiuti a volte anche l' aiuto a serve di presenza personale e questa che manca le cose non bisogna lasciarle andare così bisogna governarle e fare un sindaco deve governare le cose non intervenire quando c'è il problema bisogna anticipare i problemi invece qua abbiamo sfruttato scusatemi il termine una RSA che era un gioiello per la comunità e questo risultato negativo perché oggi esce il risultato negativo che verrà se ha ha fatto un aumento spropositato per la comunità ed è questo che.
È il concetto sbagliato noi Consiglieri non ho voluto portare il problema in Consiglio comunale perché qua è giusto che ne parliamo che discutiamo che affrontiamo la problematica che troviamo una soluzione insieme non il giorno prima mandare una delibera di Giunta dove il Consiglio dà l' Amministrazione aiuterà la.
Le RSA senza come quando di che importo ma questo vuol dire aiutare la comunità e questo ve lo chiedo a me.
Preferivo.
Che l' Amministrazione venisse qua si valutasse anche insieme una cifra da aiutare a un po' con un progetto con un progetto da portare avanti è questo che si fa ma invece qui abbiamo voluto fare un exploit di immagine prima del Consiglio comunale di comunicazione dove abbiamo osservato le RSA.
Dici come con che importi perché altrimenti parliamo ripeto degli del niente.
È chiaro che e non mi sento di incolpare la il CdA perché effettivamente sta vivendo una situazione straordinaria e difficile da gestire sicuramente non vorrei essere nei panni del Presidente in questi in questi mesi che.
A che che ha che ha vissuto sicuramente nessuno di voi.
Il loro voto e ci sono problemi che nascono da tempo e questo momento qua in cui i genitori i familiari si son trovati degli aumenti esagerati sono tutti venuti al pettine è chiaro e quindi il comitato non possiamo dire e dis disprezzare o se c'è un comitato di dei parenti che si lamenta un fondo di verità non può non averlo non possono avere le ragioni delle ragioni abbiamo parlato e ci hanno portato problematiche serie problematiche reali e quindi bisogna ascoltarli e quindi penso sia opportuno che il Cda ha più che stabilizzi un membro del Comitato nel CdA in faccio un incontro mensile con una cui si può dire con una delegazione una delegazione della di questo comitato che si deve andare formare anche in modo ufficiale.
E quindi tante cose dovevano essere fatte nei mesi precedenti oggi quello che è fatto è tardi ormai il danno è stato fatto il danno nei confronti della classe A è stato fatto invece abbiamo dovuto governare abbiamo governato la problematica e anticipato il problema no abbiamo dovuto cavalcarla e trovare una soluzione una soluzione post questo è un danno incredibile e l' Amministrazione di questo ne ha la responsabilità punto cioè non c'è da dire altro poi mi sento di dire una cosa che secondo me come Consiglio comunale dobbiamo portare avanti proprio ieri sera il Consiglio comunale.
Di Mantova approvato un UDC importante.
I consiglieri leghisti sono usciti anche per perché pensavano fosse una un attacco contro la Lega però la legge nazionale prevede che il 50 per cento della della retta sia sia dovuto da parte della Regione.
Da quella sanitaria a quella sanitaria sì assolutamente e cosa che in Regione Lombardia non sta accadendo.
E quindi c'è bisogno che Regione Lombardia si attivi come altre altre regioni ha fatto ed è giusto che i sindaci facciano un tavolo istituzionale chiedono che Regione dimmi perché in questo modo qua si riesce a coprire i costi sostenuti e aumentati che aumenteranno che nei prossimi anni perché non possiamo pensare che quest' anno il prossimo anno le RSA torneranno ad essere gestite come erano pri preconizza ci saranno tanti costi di.
Personificazioni per Dp maggiori e la Regione Lombardia qua è latitante Regione Lombardia deve compartecipare al 50 per cento ai co di costi come prevede la legge cosa che non sta facendo e quindi invito il Sindaco a scrivere a Regione Lombardia se non lo farà presenteremo una.
Comunque che sia fatto qualcosa perché è importante la compartecipazione della Regione perché quello fa abbassare l' IRAP l' Hera l' Hera le rette e subito perché oltretutto è dovuto per legge.
Quindi.
Chiudo.
Che se viene detto che abbiamo strumentalizzato la cosa mi dispiace perché si vuole portar fuori una comunità come se l' opposizione cavalca un problema il problema è che l' opposizione vuole che il problema sia risolto.
Anzi opposizione vorrebbe che vorremmo come ha detto Perteghella subito il primo nel suo nel suo intervento non ci fosse fosse stato governato prima e al 31 di di di di dicembre la il CdA avesse fatto un aumento come hanno fatto tutti gli altri che Hera ci dia delle RSA del territorio 1 2 euro massimo 8 15 euro è un aumento oltre a essere insostenibile perché parliamo di 240 e 450 euro al mese.
Eh.
Questo è strada la ca' la concausa quindi non stiamo strumentalizzando niente noi vogliamo che prima si è risolto e secondo noi è stato gestito nel peggiore dei modi risponde la carina cavalca in una cosa importante Nunes cavalli scusi non è solo l' opposizione come pensano alcuni consiglieri di opposizione che volevano far fuori il CdA c' era tanti consiglieri di maggioranza che ci hanno chiamato per farlo si ricordi questo.
Così consigliere recidiva grazie.
Parola al no un secondo che ha chiesto la parola Di Martino.
No no.
Buonasera grazie della parola e grazie per avermi invitato qui insieme agli altri membri del Consiglio.
Io non ho votato a favore di questi aumenti qua in nel momento in cui il Consiglio si è riunito qui abbiamo fatto una discussione approfondita ma per carità e questo è nell' ordine delle cose e si rispetta naturalmente quello che è il responso del Consiglio 4 1 per carità ma non non l' ho votato per il semplice motivo che io intendo operare in modo con la mia linea che è sempre quella di mettere l' utente.
Al centro al primo piano io ritengo che la RSA deve essere il servizio per le persone.
Le persone che ci sono dentro e anche le loro famiglie che portano sempre un carico di sofferenza enorme al di là del compito hanno sempre un che un senso di sofferenza enorme e le famiglie che portano lì i propri cari sia per portarci alle proprie perché è quasi vissuta come una colpa e sia per vedere il decadimento fisico che ogni giorno e le persone come la natura ci dice.
Fa succede si realizza per cui chi si appresta a diventare consigliere o addirittura Presidente in una RSA ha un compito un fardello importante e l' ho vissuto sulla mia pelle insomma non è una cosa da poco aggiungendo che gratuito cioè senza scopo di lucro diventa spesso difficile conciliare la vita personale con gli impegni e il fardello di queste istituzioni qua.
E per cui chi è in Consiglio oggi sa che cosa sto dicendo ecco e io so che cosa dico perché l' ho vissuto sulla mia pelle sia da parte del da essere Presidente sia da parte oggi di essere Consigliere per me oggi essere consigliere in questo Consiglio non è facile perché dopo essere stato col Presidente passare poi nel ruolo di Consigliere comprenderete bene che è difficile quindi liberare i pensieri e gli orientamenti e le idee e il dialogo però insomma tutto sommato fino adesso ci siamo stati con quello che io posso portare di contributo certo mi rendo conto che non è la mia linea per cui sto a volte un passo indietro ma nella mia linea la mia linea in fin dei conti qual è se devo avere cura prima di tutto delle famiglie debbo pensare che se ci sono delle risorse da parte della struttura deve metterle in campo per evitare ulteriori sofferenze che sono quelle di un aumento della retta di questo tipo qua.
E le risorse secondo me sono le risorse che sono delle persone perché le risorse che nel tempo ha accumulato la struttura sono quelle che sono venute dalle persone per cui se siamo stati in grado di risparmiare nel tempo le risorse che abbiamo oggi queste devono essere utilizzate quando nel momento peggiore che sia mai stato visto cioè adesso se no quando le usiamo noi per carità è un pensiero mio e se non è condiviso dalla maggior parte del Consiglio né lo tengo per me e finisce qua però questo è quello che ho anche espresso sulla stampa secondo me va utilizzata anche una parte delle risorse della struttura non è possibile che se abbiamo le famiglie le RSA e il Comune.
Insieme dobbiamo affrontare i le difficoltà della nostra società le difficoltà dei nostri cittadini allora ci devono mettere qualcosa alle famiglie certo momento diretta che dobbiamo lamentare ma anche la struttura deve mettere qualcosa così come il Comune deve mettere qualcosa sono contento insomma che oggi si sia definita anche questa apertura per cui tutti insieme secondo me possiamo affrontare i Covi nessuno da solo è vero che ciascun organo è indipendente ma il rispetto istituzionale è la prima cosa rispetto istituzionale fatto nel dialogo ognuno per le proprie capacità caratteristiche limiti di margine di movimento io l' ho sempre pretesa l' autonomia del Cda come diceva prima il consigliere Minotti certo ma come viene pretesa anche oggi questo non toglie che però ci sia sempre comunque il dialogo che ho sempre avuto sia con Giovanni prima Cavallari Poli e Nicola anche adesso perché è un dialogo istituzionale da parte delle cariche deve esserci sempre al di sopra delle strumentalizzazioni politiche e questo è difficile però questo deve essere cercato e fatto e mi fa piacere che oggi siamo arrivati comunque a un punto di svolta anche nelle trattative un migliore rapporto tra le parti io voglio riconoscere quello che è di Caio e quello che è di Tizio non voglio nascondermi dietro appartenenze politiche perché non è il mio stile stiamo parlando di un ruolo istituzionale oggi stiamo parlando di una struttura che è dei cittadini così come deve essere.
È giusto che sia perché io mi sono opposto a questa cosa dicendo che ci sono le risorse all' interno della RSA che possono secondo me essere utilizzate perché la RSA secondo me deve fare da ammortizzatore ed è quello che ha fatto in passato quando c' era l' amministrazione ma non mia personale è il CdA che decide queste cose poi ovviamente il Presidente ha il suo peso ma ricordiamoci che non è il Presidente da solo non potrebbe mai gestire un peso simile il Presidente da solo con un CdA ininfluente e che non incide intendiamoci perché il CdA precedente e con alla guida non sempre ha inteso fare da ammortizzatore per cui io ho garantito negli anni in cui sono stato lì gli adeguamenti dirette sempre uguali indipendentemente da quello che erano le improvvisi aumenti e diminuzioni di costo a fronte di quello che era.
Gli avvenimenti ma questa è una scelta che ripeto se questo lo dicono un revisore dei Conti mi dice guarda tu hai sbagliato perché a quest' anno ho speso 70 e non ha aumentato la retta oppure ha sbagliato perché hai aumentato la retta e invece di diminuire perché quest' anno non è responsabile per cui ha accumulato ingiustamente dei soldi questo è il punto di vista del revisore dei conti che giustamente fa il suo lavoro ma la l' amministratore che amministra.
Anzi usa il revisore dei conti ma deve amministrare in funzione del servizio effettuato questa è la mia opinione per cui quello che si legge è un po' in giro del della questione della situazione terribile economica del fatto che la casa di riposo in perdita e il dissesto finanziario eccetera se lo leggete in questo modo va bene prendete quello pure però il bilancio sono pubblicati sul sito e se voi preter se a Cabeza Grassi a sinistra c'è la tendina dove ci sono poi parente Fondazione trasparente ed è intercessione di bilanci noterete che sono sempre in attivo ma questo come si diceva anche nella relazione non dice tutto e non dice niente però 200.000 euro di capitalizzazione in questi anni vuol dire che abbiamo messo da parte dei soldi che da chi vengono da chi ha pagato le rette prima e secondo me se li abbiamo risparmiati oggi dovremmo essere in grado di metterli in campo per ammortizzare quello che oggi cade tutto invece sulle spalle delle persone non ci sono solo quelli che sono 375.000 euro di titoli abbiamo inflitto da 400.000 euro è utilizzato solo a dicembre perché è stato utilizzato in una piccola parte si possono spostare gli ammortamenti è vero che questa roba qua uno potrebbe dire beh si possono opporre tutti questi punti uno dopo l' altro si può trovare il motivo apposta per non farli per carità e questo sta già stato dibattuto in Consiglio e per questo voglio dire la la la scelta è legittima poi uno può scegliere in un modo o in un altro io avrei preferito che se ci fossimo trovati in un perno un tavolo prima magari a novembre.
Dicendo questa è l' orizzonte e noi ci mettiamo questo noi chiederemmo questo il Comune sentiamo cosa ci dice forse a questi ragionamenti qua li avremmo fatti prima o un po' meglio e avremmo avuto l' occasione di avere i familiari dalla nostra parte di più perché oggi c'è un comitato estremamente arrabbiato che non voglio neanche venire a quando li chiamiamo questo qua è male indipendentemente da dal fatto che abbiano ragione politicizzate no non voglio entrare in questa roba qua ma questo è male fa male anche alle strutture per cui se lo risolviamo nel più breve tempo possibile è meglio ma sarebbe stato meglio non arrivarci.
Poi io avrei finito.
Allora prima di fare il secondo intervento visto che abbiamo deciso di unire le due discussione io farei leggere la o spiegare o presentare la mozione alla Minotti in modo che il secondo intervento possa anche essere calzante sul discorso della mozione Doninotti prego Minotti sì allora evito di leggere la premessa perché è similare a quella che avevamo già detto.
Il problema delle rette perciò io chiedo al Consiglio comunale e al Sindaco di aiutare economicamente la SEA stanziando contributi economici per far sì che la stessa possa rivedere direi al ribasso le rette di degenza a stabilire che parte dei fondi previsti dal decreto rilancio vengano erogati sotto forma di contributo straordinario specifico alla Fondazione Grassi 3 a stabilire che i fondi così raccolti dal Comune vengono erogati alla Fondazione sono possibilità questi a sostenere campagne di raccolta fondi destinati alla casa di riposo 5 a sostenere la campagna informativa e sensibilizzare la cittadinanza best destinare il 5 per mille alla Fondazione Grassi e di attivare presso Regione Lombardia attraverso le proprie rappresentanze politiche che ce li avete.
Affinché si riveda in aumento i budget destinati all' ERSA anche in ragione dell' aumento esponenziale dei costi che la Fondazione ha dovuto sostenere grazie.
Aveva chiesto la parola il Consigliere Perteghella prego.
Sì allora io intervengo per rispondere agli appunti che mi sono stati rivolti dal Sindaco e dalla al Sindaco o al CUS ai alle minoranze e dalla dall' avvocato dall' avvocato Angelico allora io ci tengo a ribadire Presidente non sono l' avvocato Angeli ma guardi.
Sì va bene ci mancherebbe altro va benissimo non.
Non cambia niente per quanto mi riguarda non cambia niente per me è una brava persona rispettabile come tale che che faccio l' avvocato che sia presente alla casa di riposo mi rivolgo alla dottoressa Angelica.
Io non so di quale strumentalizzazione ma quale strumentalizzazione si faccia riferimento alla dottoressa Angelica perché il sottoscritto.
Immagino gli altri Consiglieri di minoranza non hanno mai incontrato le persone che hanno raccolto le firme il comitato.
Mai visti io non so neanche che faccia abbiano.
Okay.
Detto questo.
Non so su che basi lei ritiene che ci sia una strumentalizzazione politica.
Perché mi sembra che sia un dovere da parte di chi.
Viene sollecitato a finanziare una un ente di diritto privato nel momento in cui verifica che in una fase come questa.
Ci sono degli aumenti e delle lamentele sui servizi perché le lamentele sui servizi non sono inferiori al grado.
Come dire di fastidio che generano le rette e.
Per quali ragioni noi non avremmo dovuto come Consigliere comunale intervenire no.
Non si comprendono se ne comprendono le ragioni per quali ragioni noi avremmo dovuto ricondurre ad una telefonata personale fatta alla Presidente o fatto a qualcun altro non è così non è in base a delle questioni personali che si regolano problematiche amministrative questo lo voglio dire anche al consigliere Minotti e lo dico al consigliere Minotti al Consigliere Torricelli che non hanno firmato per esempio questo ordine del giorno.
Perché come avrà potuto constatare il Sindaco che dice mah c'è qualcuno che dice i soldi i soldi no eccetera eccetera ci possono essere delle differenze di valutazione sul l' aiuto e sulle modalità da dare alla fondazione quello che emerge però dal dibattito di questa sera che se esiste una strumentalizzazione politica sulle problematiche legate alla casa di riposo questa non è da parte di chi ha firmato l' ordine del giorno.
Secondo me è da parte di chi utilizza la casa di riposo nominati nominati ok da un Sindaco e poi si sceglie d' emblée come interlocutore di natura politica altre persone.
Perché se io ascolto l' intervento del Consigliere Katia Risano io ricordo che il nominativo del consigliere Lorenzi venne fatto dal gruppo che fa capo oggi Pietrangelo Gozi e quindi io ascolto un lamento da parte di un gruppo consiliare presente in questo Consiglio noto però la difesa la difesa da parte no molto più marcata da parte del consigliere Minotti.
E la sensibilità chiamiamolo così del consigliere Torricelli chiama la sensibilità per me queste sono relazioni politiche sono relazioni politiche e allora a me piacerebbe che il Consiglio di amministrazione sia allineato molto di più con l' Amministrazione comunale che non con dei Consiglieri di minoranza perché è la massima autorità sanitaria è pur sempre il Sindaco e non sono dei Consiglieri di minoranza.
E il portafoglio ok quindi la gestione amministrativa ce l' hanno ce l' ha chi è il Sindaco chi amministra non ce l' hanno i Consiglieri di minoranza.
Quindi se c'è una strumentalizzazione politica non è sicuramente da parte di chi vi chiama a rispondere in Consiglio comunale in tutta trasparenza ma da parte di chi probabilmente utilizza il Consiglio comunale per chiedere un finanziamento alla Camera degli abbracci no quindi lei verso i gruppi consiliari di minoranza per poi però non dire che ci sono dei grossi problemi dal punto di vista.
Dell' equilibrio finanziario sull' anno sul periodo e nasconde gli aumenti fino al 31 12 2020.
Se io fossi stato al KO al posto del consigliere Torricelli che presentò in tutto sensibilità la mozione ok quella sulla Camera degli abbracci avrei delle grosse lamentele nei confronti del Presidente della casa di riposo perché io ho assolutamente giudicato in buona fede l' intervento del consigliere Torricelli quello che non posso considerare in buona fede e chiedere dei soldi per una camera degli abbracci quando poi tempo un mese ci si presenta a chiedere degli aumenti al Comune di Viadana e a deliberare delle tariffe in aumento di 8 15 euro.
In questo non credo che noi abbiamo operato in termini strumentali questo e questa è la realtà è la cronistoria di un periodo amministrativo politico con fatti concreti che si sono verificati in quest' Aula e credo che i Consiglieri di minoranza avranno e di maggioranza chiedo scusa sì di minoranza perché voi sapete quanto noi della questione possono essere altrettanto voglio dire concordi.
Devo anche dire alla dottoressa Cavalli che nessuno ce l' ha dal punto di vista personale con con con con lei con De Martino con la dottoressa Lorenzi o con la Presidente Angelico.
Eh perché quando si viene nominati in una struttura sia e si assume un incarico pubblico ci si espone ad un giudizio il giudizio è stato dato da degli utenti della.
Dei fruitori parenti dei fruitori della casa di riposo noi sostanzialmente abbiamo soltanto portato il problema in Consiglio comunale e per far decadere un CdA se questo non è più allineato alle volontà agli indirizzi della della dell' Amministrazione comunale.
Si può eseguire un rimpasto.
Possono essere tre su cinque.
Non saprei Sindaco quali sono le persone che rispondono di cui ha fiducia e delle quali fiducia non ne ha per questo noi chiediamo al Sindaco di valutare se su sussistono tuttora i rapporti fiduciari tra questa amministrazione e i componenti di CdA anche alla luce di una differente ok.
Di un differente rapporto di natura politica o amministrativa tra il momento nel quale questi amministratori sono stati siete stati nominati e il momento attuale perché è indubbio è indubbio che queste differenze ci siano si sono.
Come dire verificate si sono palesate e lo stesso Sindaco non ha come dire palesato piena e totale fiducia a mezzo stampa nei confronti del CdA o della Presidente non c'è stato un intervento in questo senso c'è stata una richiesta di chiarimento a me viene da dire ma in richieste di chiarimento ma se vi siete incontrati dopo la mozione sulla Camera degli abbracci.
Quindi questa è la situazione non c'è una volontà di essere cattivi dal punto di vista personale con componenti del del consiglio di amministrazione però ci sono degli equilibri che sono si sono modificati e c'è una gestione della casa di riposo che non.
Incontra il favore.
Non soltanto in termini dirette anche in termini di alcuni servizi da parte degli utenti.
Se c'è stata una strumentalizzazione è stata secondo me la raccolta forzosa di firme tra il personale della casa di riposo quella è una strada perché rispondere a degli utenti con il parere di chi prende stipendio è veramente una roba che non sta né in cielo né in terra cioè è chiaro che esiste una fidelizzazione tra chi lavora perché lavora per mangiare non lavora per lo sport no e voglio dire il Consiglio di Amministrazione che in quel caso sta amministrando.
Cosa diversa è rispondere a delle famiglie che sono che giudicano in base al servizio che ricevono e alla tariffa che pagano quindi quella è una strumentalizzazione andare a chiedere delle firme dipendenti ma cosa c' entrano i dipendenti i dipendenti vanno ringraziati per i se per i sacrifici che hanno fatto.
In questi in questi in questi mesi per il fatto che grazie alla fedeltà dimostrata alla struttura molti di loro si sono contagiati hanno subito dei periodi di quarantena di come dire di malattia.
Quindi un bisogno di utilizzare i dipendenti per rispondere ad una critica politica e questo è stato fatto.
Questo è stato fatto non sì ma non so non è mai successo che dei dipendenti voglio dire sugli organi per difendere chi e che cosa ma cosa c' entrano i dipendenti i dipendenti non c' entrano niente.
Qui c' entrano le relazioni tra un Consiglio di Amministrazione Sindaco e le tariffe e i servizi che vengono re dati ed erogati agli utenti questo questi su questo è il quadro della situazione.
Non non sono di qua se poi volete considerare questo Comitato o le persone che si sono esposte pubblicamente strumentalizzate dalle dalle dalle minoranze fatelo pure ma io non Leone non so neanche che faccia abbiano perché non li ho mai incontrati personalmente e né e non voglio farlo per il momento perché loro sono liberi di esprimersi di votare di farsi rappresentare da chi meglio credono.
E noi altrettanto siamo liberi come minoranze di sposare parte delle loro istanze in toto oppure nessuna.
Non abbiamo fatto i banchetti per raccogliere le firme non abbiamo non siamo passati casa per casa questo assolutamente non lo abbiamo fatto non l' ha fatto per spiegare non l' ha fatto la Zaffanella non ha fatto Federici Boni.
Noto però che esistono informazioni.
Che alcuni Consiglieri comunali hanno e altri no.
Quindi se i rapporti.
Amministrativi si regolano su base individuale ma questo non è il mio modo di fare il mio modo di fare è quello di chiamare.
A relazionare in questa sede in maniera egualitaria di fronte a un consesso pubblico non è quello di telefonare come dire alla alla Presidente per chiedere lumi e io non in possesso della documentazione sono costretto ad accettare per oro colato quello che mi viene no mi viene detto.
Secondo secondo ma non per importanza.
Un aiuto deve esserci da parte del Comune ma deve essere e deve esserci una revisione di quello Statuto.
E ci deve essere una rendicontazione sulla sullo stato patrimoniale economico la liquidità disponibile da parte dell' ente così come avviene per il cittadino che si rivolge ai servizi sociali a cui l' Assessore ex Assessore Minotti facevano screening con l' ISEE quando gli doveva erogare il contributo se questo screening non c'è.
Diventa.
Come dire.
Avventuroso anche dire sì diamo i soldi alla casa di riposo tant' è che il Sindaco non fa soltanto una delibera di indirizzo per presentarsi con qualche cosa in mano in questa sede nel dibattito pubblico ma non mette delle cifre non dirà cosa stanzierà nel bilancio di previsione con quale modalità quindi lo fa per dare una risposta politica e non trovarsi impreparato in questa in questa sede qui però io credo che lui e i funzionari del Comune di Viadana con quali modalità in che modo e con che cifre.
Credo che sia una riflessione che faranno e loro stessi dovranno chiedere alla casa di riposo va beh metteteci al corrente no di quella che è la situazione allora se ci deve essere una rendicontazione a fronte di un aiuto ci deve essere un legame fiduciario assoluto tra chi amministra il Comune e dà le deleghe ai consiglieri di amministrazione a case di riposo e ci deve essere una la possibilità.
Ok anche di revocare quella fiducia che viene data di fronte.
A comportamenti che non sono in linea con il Lega il mandato fiduciario che è stato espresso magari un anno prima due anni prima eccetera eccetera ma il rapporto non può essere unilaterale io chiedo a concluderanno padre Gallagher a concludere questa roba qui questa è una strumentalizzazione.
Questa è una strumentalizzazione nonché qualche consigliere comunale si permetta di rappresentare il problema in Consiglio comunale.
Termina grazie consigliere Pettenò la parola alla consigliera Zaffanella.
Sì.
Volevo puntualizzare.
Nel rispondere su alcune puntualizzazioni che ha fatto la presidente e.
Il problema non sono io naturalmente come non lo è lei no per cui eviterei di fare dei delle dei confronti tu per tu e qui noi stiamo in un ruolo in un luogo politico no est dobbiamo affrontare il tema dal punto di vista politico il fatto che io sia un medico sicuramente è un dato che mi consente visto che poi ci sto anche lavorando mi consenta anche di Ka dico comprendere meglio la tragedia che avete vissuto quindi ne sono assolutamente consapevole è un' osservazione assolutamente inutile quella che lei ha fatto e.
Non solo nessuno così consapevole e proprio per questo ritengo che.
Dobbiamo aiutare la casa di riposo a venir fuori da questa situazione questa situazione e che è a mio avviso è stata creata e da una parte per una forse mancanza di dialogo da parte del CdA e dall' altra dalla dà forse una.
Diciamo poca attenzione mi permetto di dirle e non sono d' accordo con lei Consigliere Morozzo rispetto alle osservazioni che ha fatto no da parte dell' Amministrazione che se è stata sollecitata in questo anno ripetutamente non ho ma non ho motivo di non credere a quello che dice la Presidente e che ha.
Più volte chiamato e Conf si è confrontato con il Sindaco il sì sì il Sindaco facente funzione.
Siamo arrivati dopo un anno a questo punto portiamo a casa il risultato naturalmente ne sono ben contenta che la che il Comune l' Amministrazione comunale aiuti la casa di riposo no eh ma come ha detto anche il Consigliere Federici purtroppo il danno è stato fatto è stato fatto perché la reputazione un danno reputazionale mi spiace perché se la casa di riposo era considerato un fiore all' occhiello della comunità via danese adesso è.
Non non lo è più non lo è più ma non è solo colpa del COINRES è colpa proprio di questa mancata comunicazione e che in questi mesi in questo anno e non non voglio non voglio incolpare nessuno no cioè è successo così è un dato di fatto l' ha fatto il fatto clamoroso della rete ha fatto sì che la casa di riposo di Viadana venisse considerata fuori mercato tant' è che mi risulta non so se sia vero che alcuni hanno già chiesto trasferimento e comunque è sicuramente gli ingressi saranno magari forse inferiori al di là del Covino ma proprio per le eventuali rette se se fossero andate in porto no spedisco mi rispedisco mettendo con molta forza Presidente quello che lei ha detto per la strumentalizzazione delle dei familiari è una miopia è una proprio una banalizzazione della dell' argomento miope tra l' altro se lei non tiene conto e proprio mi rivolgo a lei ma anche a tutto il CdA se lei non vuole tener conto e vuole pensare che queste sono una strumentalizzazione politica vuol dire che non è in grado di non siete in grado di ascoltare una come dire uso questo termine forte un grido di dolore no di questo di questi familiari che sono in grandissima difficoltà perché non riescono a più confrontarsi con i loro cari e non riescono più a capire cosa sta succedendo quindi la mancanza della trasparenza genera paura non è difficile da comprendere no allora attivare tutti quei sistemi tutte quelle modalità di comunicazione no ce ne sono tantissime noi ci incontriamo online no non è non è il massimo certamente ma come avete organizzato la riunione mi pare ieri.
Sicuramente questo poteva essere fatto prima al è un anno abbiamo avuto un anno dove questo questo problema era evidente lei l' ha segnalato più volte dice l' Amministrazione non è stata non è stata in grado di rispondere con come dire con la tempistica adeguata e se siamo arrivati a questa situazione che è per certi aspetti è precipitata lei non doveva arrivare a.
Cioè se è arrivata alla scelta di alzare le rette vuol dire che non che non poteva fare diversamente l' ha motivato no non doveva arrivare non dovevamo arrivare a questa situazione quindi l' aiuto dell' Amministrazione il con la il contatto il colloquio la collaborazione e il confronto no proprio perché l' istituzione resse anzi tutte le donne di tutta la comunità deve essere perseguito da da entrambe le parti e.
Dobbiamo assolutamente tener conto e invito il CdA a farlo no nessuno mi vuole mandare a casa assolutamente dobbiamo assolutamente anzi ripianare la situazione e normalizzare per quanto possibile poi va beh alcune valutazioni le farà l' Amministrazione dal punto di vista della fiducia non è un non è un problema perlomeno.
Mio nonno mio come consigliere di minoranza dobbiamo dare ascolto ai familiari che esprimono una un disagio esprimono un desiderio anche di di ritornare no proprio a ad essere parte della comunità della loro comunità come case di riposo naturalmente con tutte le sicurezze possibile e e ri ritorno sul tema della qualità dei servizi erogati alcuni sono determinate dalla normativa ma altri no quindi credo che con l' impegno di tutti no con prendendo insomma delle misure ecco soprattutto confrontandosi soprattutto confrontandosi con tutte le parti non è un problema personale o individuale fra me e per te Grella Leo non è questo il tema qui stiamo qua questo è un tema politico noi dobbiamo capire come comportarsi rispetto a questa a questa situazione siamo arrivati a questo punto potevamo evitare di arrivare a questo punto sicuramente sono ben felice ripeto che l' Amministrazione.
Aiuti la la casa di riposo e chiedo anche alla Casa di Riposo che si impegni non solo a rendicontare con precisione ma anche a progettare e a restituire dei servizi grazie all' aiuto che tutti i cittadini di Viadana potranno fornire nella misura e che l' amministrazione l' amministra l' Amministrazione vorrà però ripeto ascolto dei familiari perché non riusciamo a migliorare far star meglio a far stare meglio i nostri ospiti se il clima si distende se la comunicazione migliora grazie.
Ha chiesto di intervenire il consigliere Piccini prego.
No io chiedo di nuovo sul nocciolo della discussione c'è un punto numero 3.1 e il punto numero 6 che vanno discussi c'è una mozione.
E chiedo al Consiglio come si vuole esprimere lo chiedo anche al consigliere Finotti se non pensino la ringhiera tirare la mozione.
Sono i nominati sì sono il punto è stato soddisfatto dalla mozione io vorrei che il Sindaco rispondesse gli altri punti se vuole fare qualcosa perché non sono stanziamenti di soldi ma anche su sollecitare il 5 per mille andare in Regione sì sì sì sì no però io adesso non vorrei difendere cosiddetto fra il Consigliere Perteghella ma è doveroso dire alcune cose allora uno la strumentalizzazione politica ha ragione sia Federici che la Presidente c'è stata perché mi sono giunte voci e non parlo dei consiglieri di maggioranza assolutamente ma del presidente Gozi che ha fatto una telefonata a un componente del cda invitandolo a dimettersi perciò chiedo se davvero la maggioranza a questo punto la ma il la Giunta è stata costretta a dare il contributo alla casa di riposo non perché lo volesse ma perché si vede si è trovato in una situazione come dire se non lo diamo facciamo brutta figura tanto che molto probabilmente il consiglio di amministrazione non era tanto provato dalla Giunta lo chiedo perché Gozi a me hanno riferito questo e se vuole dirci la verità.
E io siccome è anche presente non ho mai chiesto alla di dimettersi.
Non è stato esplicitamente però si è capito che lei voleva cercare di far cadere questo CdA perciò secondo me no assolutamente ci siamo ci siamo ci siamo sentiti e basta allora visto che sono state parlando di me allora innanzitutto la prima cosa volevo già rispondere al Consigliere Perteghella io sono stata nominata lei dice da Fratelli d' Italia io non ho le tessere né appartenenze politiche di conseguenza.
Hanno fatto il mio nome per competenze di tipo tecnico nel senso che io sono 25 anni che lavoro in servizi sociosanitari insegno faccio parte della Commissione del GAL hanno pensato che io avessi delle competenze tecniche che io potessi portare qua e di conseguenza ho detto sì do qualcosa al mio paese in un' Istituzione dove penso di poter dare qualcosa nel senso faccio volontariato in questo modo di conseguenza non è venuto meno la fiducia politica credo nei miei confronti perché non c'è mai stato un mandato politico nei miei confronti.
È un mandato politico ma io ho agito più che altro sono stata scelta per competenze tecniche per cui questa voglio dire questa cosa questa sua non riesco a capire per quale è stato il motivo delle sue parole comunque di fatti io non ho ricevuto nessuna pressione a dimettermi semplicemente mi è stato chiesto cosa stava succedendo cosa stava succedendo.
E praticamente cosa c' erano questi problemi che stavano della casa di riposo.
Una cosa che a me dispiace molto che ho esplicitato più volte anche nell' incontro che abbiamo fatto con i familiari e con l' Assessore Tripodo e il Sindaco è che comunque io la prima volta in cui mi sono presentata ai familiari ho detto qualsiasi problema ci sia contattati ci fateci sapere tanti problemi sono i servizi a me personalmente ma anche il resto del Cda non sono mai stati esplicitati è stato esplicitato solo il problema della lavanderia e l' abbiamo preso subito in mano e ha cercato di risolverlo di conseguenza se i familiari non esplicitano delle cose che non vanno io sono tutto il giorno in struttura come anche il resto del Cda non è tutto il giorno in struttura.
Io l' ho detto subito la possibilità di dialogare ho avuto anche una mia parente ricoverata di conseguenza voglio dire io ho provato con mano come lavora questa RSA mia mamma ha usufruito personalmente del servizio domiciliare dato dalle RSA di conseguenza io posso dare un' indicazione di qualità ottima.
E non posso né io né l' altro componente del CdA immaginarmi e sognare quello che non va sono mi se non mi viene detto.
Tutto qua.
Altri interventi.
Sulla mozione quindi c' era stata una richiesta di pc.
Ah va beh però al Sindaco cosa cosa devo dire io non ho chiesto a nessuno di dimettersi veramente cioè giuro anch' io a nessuno giuro no va beh a parte gli scherzi a parte gli scherzi allora voglio precisare una cosa intanto.
E parliamo di delibera di Giunta ma in realtà non è una delibera di Giunta si è finita in Giunta ma è un atto di indirizzo l' atto di indirizzo è una volontà è una diciamo presa di responsabilità da parte dei membri della Giunta da parte del Sindaco di voler andare in una certa direzione quello che si poteva fare in queste settimane dei soldi a disposizione in tutta sincerità lo sapete benissimo anche voi non è che ce ne siano perché sono stati tutti utilizzati per Italgas e poi ne abbiamo chiesti anche.
Va bene quello che si può fare veramente è poi con questo atto di indirizzo assumersi la responsabilità di trovare delle risorse come è stato poi deliberato.
Nel momento della stesura del bilancio di previsione e qui c'è tutta l' intenzione di farlo tant' è che difatti abbiamo votato e nei limiti delle disponibilità finanziarie di bilancio tenuto conto degli equilibri di bilancio le risorse economiche per finanziare un intervento a favore della popolazione anziana tramite il sostegno straordinario a favore dell' RSA Fondazione Carlo Luisa Grassi contenendo in questo modo l' incremento delle tariffe applicate agli ospiti delle RSA causato dall' aumento dei costi delle prestazioni socio assistenziali.
Poi da dove possano provenire questi fondi se dagli fondo.
Le zone rosse piuttosto che da quello funzioni fondamentali piuttosto che da il conto corrente aperto in cui i cittadini viennesi hanno contribuito con i loro e le loro donazioni quello sarà oggetto in fase di stesura del bilancio.
Questo passaggio è stato anche comunque fatto presente al Presidente insomma.
Sempre rimanendo e cercando di rimanere nell' ambito di quello di cui ci siamo impegnati in queste settimane di gennaio cioè vedere e cercare di trovare una soluzione a questi aumenti a questi aumenti.
Ecco ma dopo non vorrei tornare a ripetermi.
Dopo tutto il resto sinceramente non cioè non mi sono scritto tutto quello che so è stato detto dalle minoranze perché ho notato molte in in cioè contraddizioni come giustamente ha detto il consigliere Perteghella magari ci sono delle visioni diverse su come possono essere reperite le risorse sui passaggi che c' erano da fare prima su quelli che ci saranno da fare dopo.
È un dato è chiaro la minoranza non è certo unita va bene però la maggioranza si mi mi pare.
A maggioranza mi pare di sì anche se poi viene detto che sono state richieste le dimissioni del CdA da parte di qualcuno.
Poi è stato detto che non tutti erano si se ne sia discusso e si è discusso c' era chi magari ne all' interno della maggioranza era più per una linea piuttosto che per un' altra però c'è stata molta condivisione addirittura qualcuno all' interno della maggioranza si è anche staccato perché è un mese che parliamo di questa cosa va bene ma è giusto e voglio dire però insomma questo è quanto non vorrei che questa discussione adesso stesse andando avanti un po' troppo a per cercare così di arrampicarsi sugli specchi visto e considerato che.
A un dunque noi ci siamo arrivati e c'è tutta l' intenzione di andare avanti con piena disponibilità da parte delle parti se non c'è stato prima ci scusiamo io personalmente mi scuso penso che anche altri membri della maggioranza possano fare Presidente Angelico si è scusata se qualche passaggio errato è stato fatto se ci sono dei margini di miglioramento vediamo di prendere questa strada dopodiché io direi che.
Questa mozione probabilmente poi sarà anche e risultare ormai superata quindi.
In Regione la Regione può essere cioè posso anche andarci cioè possiamo darci insieme cioè che non non è quello il discorso e io cerco un attimo cerchiamo altro di contestualizzare il discorso e vedere di terminare questo punto ecco secondo me.
Sì Sindaco e neanche la Presidente a questo punto è una domanda forse un po' un po' concreti in questo momento se nei vostri dialoghi che hanno portato appunto a questa discussione e vi siete dati delle tempistiche o se per esempio è già stata fatta una proiezione per capire qual è la somma qual è la cifra economica che possa servire per un abbassamento delle delle rette o di questo aumento che è stato chiesto e di quanto può essere abbassato cioè per capire appunto quando può esser dato una nuova comunicazione anche agli utenti alla cittadinanza e quindi arrivare si diceva di appunto passare ad una ad un ad una concretezza anche di questa chiacchierata quindi se c'è un massimo un ideale di una cifra che possa aiutarvi e questo quanto può aiutarvi ad abbassare gli aumenti che oggi sono stati ipotizzati.
Però Presidente Angelico io sì.
Sua domanda ha un senso ed è anche una domanda intelligente e tuttavia.
Tenuto conto che la comunicazione della delibera di indirizzo c'è pervenuta sostanzialmente ieri e sicuramente ci attiveremo anche con l' aiuto dei tecnici perché io poi non sono un commercialista e non sono un revisore legale e non vogliono gare di competenza che non ho per cercare di capire come poter intervenire e anche.
La richiesta che io ho già quantificato l' amministrazione è capire se questa richiesta effettivamente possa essere evaso perché mi consente di ridurre il gap dell' aumento sicuramente al momento cercheremo di anzi non emetteremo fatture con l' aumento al momento.
Nel senso che e non troviamo sensato in un' ottica di revisione concertato con l' Amministrazione in un' ottica di un aiuto e proporre un aumento per poi revocarlo quindi faremo con degli sforzi non indifferenti perché credeteci la situazione.
Non è non è rosea però cercheremo di andare da subito incontro alle famiglie e quindi la retta di gennaio al momento non subirà un aumento detto questo però voglio anche precisare che non significa che i mesi a venire non ci sarà l' aumento perché l' aumento è inevitabile sarà il più contenuto possibile ma non possiamo non prenderne atto quello che vorrei però che uscisse da questo Consiglio proprio perché.
Non c'è io invito sempre alla cautela nelle affermazioni mi spiace che talvolta non tutti siano cauti quando parlano e parlare di costrizioni o di forzature o di mancanza di fiducia noi abbiamo sempre risposto a chi ci ha interpellato e abbiamo sempre cercato di avere un dialogo e sicuramente la situazione pandemica ha interrotto quello che era lo scambio delle comunicazioni ma per motivi di emergenza per motivi straordinari e questo vorrei che venisse rimarcato cioè se c'è stata mancanza di comunicazione o mancanza di scambio nelle comunicazioni non è stato per una mancanza di volontà quanto dal dover gestire e prendere atto l' Amministrazione credo per parte loro e noi per parte nostra di una situazione veramente drammatica sicuramente ci impegneremo e faremo tesoro anche delle vostre osservazioni perché le critiche quando sono costruttive portano se devono portare a un miglioramento e sicuramente cercheremo da subito ma l' abbiamo cercato anche ieri convocando i familiari di poter parlare con loro e il nostro auspicio è quello di poter avere la voce di tutti i familiari noi continueremo a convocare tutti i familiari non le delegazioni perché poi le sensibilità di un familiare le esigenze le necessità di un familiare sono diverse le esigenze degli altri quindi se è vero che il dialogo è importante lo deve essere in maniera estesa su tutti non solo su alcuni.
Quindi questo penso che sia il miglior auspicio e vorrei anche che venisse comunque apprezzato e sottolineato e.
L' impegno e lo sforzo dell' Amministrazione comunale in un momento dove comunque le risorse sono per tutte molto risicate questo vorrei che a prescindere dagli orientamenti politici e noi non siamo qui stasera per fare delle osservazioni politiche quindi vorrei che questo ci venisse risparmiato.
Prego Boni no giusto per per chiarire quindi intanto abbiamo avuto delle informazioni che secondo me sono utili a tutti noi Consiglieri per esempio appunto il blocco della retta per il mese di gennaio abbiamo tutti i capi si gennaio abbiamo tutti capito che è inevitabile il futuro aumento al Sindaco si può rispondere se esiste un range o una cifra massima a cui il Comune vuole o desidera arrivare andando incontro alle esigenze avete già parlato di una cifra logicamente sappiamo che sarà vincolata ad un ad una ricerca che abbiamo appena commentato però almeno per capire se il Consiglio comunale se possiamo essere informati del di una idea di un' ipotesi cioè parliamo di 50.000 euro di 100.000 euro di 200.000 euro cioè almeno aiutateci a capire un range perché questo ci aiuterà anche a presentare eventuali mozioni per eventuali finanziamenti se è possibile un ordine di idee per renderci partecipi del il vostro confronto.
Intanto ha chiesto la parola l' Assessore Tripodo.
Sì buonasera intanto ringrazio la presidente e il CdA per la presenza e tutto il Consiglio comunale per la sensibilità emersa.
Ritengo in questo mese e alla fine insomma abbiamo intrapreso la giusta via.
Sinceramente io sono molto ottimista e per me questo da bere l' inizio di un dialogo di un confronto di un percorso in cui potremmo metterci anche a tavolino e mi permetto di rispondere alla domanda della consigliera Boni nel vedere un po' ecco come e poterci andare incontro perché secondo me questa questione è un po' un poterci andare incontro quali sono le esigenze dell' RSA perché non si gravi troppo sui familiari sulle rette qual è allora dall' altra parte e da parte del Comune il il modo giusto per poter ovviare quindi è tutta una questione come diceva anche la Presidente sono d' accordo molto tecnica e quindi una cifra vera e propria non possiamo in questo momento esprimerla.
Secondo me però essere qui stasera tutti quanti è davvero un buon inizio di una call di una collaborazione fattiva e di una comunicazione efficace e mi permetto di invitare i familiari che sicuramente ci staranno seguendo in streaming ad aprirsi al dialogo perché davvero ritengo alzare dei muri non fa bene a nessuno e se il nostro obiettivo vuole essere davvero il benessere dei nostri anziani il dialogo può essere un buon inizio.
Io mi impegno personalmente ad essere presente in questo momento appunto di di costruzione e di dialogo e sarà mia cura essere presenti né in questi momenti purtroppo di difficoltà e spero quando supereremo la pandemia anche di gioia e di condivisione e spero davvero che l' RSA ma anche tutte le le nostre realtà vie danesi si sentano davvero sentano davvero l' Amministrazione comunale.
Più più vicino mi sono permessa ecco di di esprimere questo mio pensiero dopo aver ascoltato.
Un po' tutti davvero vi ringrazio.
Mi sembra che abbia già risposto lei alla domanda del Consigliere Boni.
Aspettavo almeno un' indicazione e.
Un' idea che non è possibile che non sia stato discusso ma non è poi una ipotesi cioè questo può aiutare davvero il Consiglio a trovare delle forme perché io sono d' accordo con quanto ha detto l' Assessore e sedersi a un tavolo e trovare dei modi ma se devo trovare 10.000 euro io userò degli strumenti se devo cercare 200.000 euro da mettere su un tavolo ne cerco degli altri cioè voi capite che non stiamo parlando non è solo la cifra fine a se stessa cioè indicare un ordine di grandezza della cifra che stiamo cercando per aiutare le RSA.
È fondamentale per definire le strategie per cercare questo denaro quindi non è questione di denaro ma di strategia per averlo quindi magari se non oggi almeno la prossima volta occorre che ragioniamo su un ordine di idee perché io penso che anche da questa cifra dipenda la distinzione delle rendite è logico che se trovo poco denaro le rette diminuiranno di pochi euro più retrovie ecco quindi è proprio una questione strategica ecco non è legato solo al alla cifra finale allora il punto numero 3 e non è che non sono in discussione quindi non va in votazione in teoria ci sarebbe da andare a votare la mozione della consigliera Minotti era stato proposto di ritirarla non lo ritira lo manda così no guardi la ritiro perché c'è la c'è la volontà proprio vostra di non proprio neanche pensare minimamente a fare un intervento sul 5 per mille andare in Regione almeno scrivere perché penso che ci sia bisogno perché la RSA sarà un contributo straordinario per le RSA ma magari avrà lo stesso problema se la pandemia continuerà perciò non so io la ritiro perché intanto voi proprio siete chiusi avete da volete dare il contributo benissimo dopo varie sollecitazioni bene perfetto ma questo non è solo merito vostro ma anche di altre persone che hanno qui in durante l' hanno aiutato la casa di riposo perché ci sono state tante persone che hanno votato la Casa di riposo non l' Amministrazione di sicuro grazie.
Quindi ritiro la mozione.
Secondo me ha fatto bene a ritirare la mozione.
Perché c'è tutto tutto già insomma condiviso ecco no io voglio ribadire che c'è massima disponibilità invece non c'è nessuna chiusura e massimo impegno.
Vediamo di muoverci in questo in questo senso ecco tutto qua.
Allora e non c'è è dichiarazione di voto e per spiegare ha già fatto due interventi.
Ah e perché ha ritirato la mozione.
Ah.
Io.
Sulla disk come discussione io non lo metterei io non lo farei votare.
Allora passiamo al punto numero 4 Approvazione contratto di servizio con l' azienda speciale consortile odio Po per la gestione di servizi sociali e relativi allegati e lasciamo andare i CdA lo ringraziamo e.
Spiega il punto l' assessore Tripodo prego.
Posso posso.
Allora intanto porto i saluti del direttore dell' azienda speciale consortile il dottor Moreno Orlan Belli che per improvvisi motivi familiari non è potuto essere presente cercherò di essere breve e conciso allora stasera.
Viene presentato il contratto di servizio tra l' azienda speciale consortile ambito dopo.
È il Comune di Viadana.
No no prego.
Allora l' azienda speciale è un' azienda di tipo strumentale e voi insomma conoscete già.
È l' azienda che era ex Consorzio Servizi alla Persona il contratto come avrete visto tra i documenti non è molto cambiato comunque rispetto agli anni precedenti è un contratto che appunto il Comune stipula e con l' azienda per la gestione di funzioni e di servizi che riguardano l' ambito sociale assistenziale educativo sociosanitario integrato e sanitario e come vedete ci sono 15 allegati e rappresentati dai vari.
Capitolati dai vari specifici capitolati la durata del contratto è di 2 anni e non è tacitamente rinnovabile alla sua scadenza come ben sapete e in questo in questi tra questi servizi e ciò di cui noi non ci avvaliamo e il servizio sociale di base e noi attualmente non l' abbiamo inserito perché venga approvato perché ho chiesto proprio all' azienda di preparare uno studio di fattibilità per il potenziamento e la gestione del servizio sociale di base quindi questo capitolato eventualmente lo approveremo e prossimamente insomma né nel rispetto dei tempi tecnici di realizzazione i servizi che l' azienda brevemente insomma ma immagino avrete già letto attentamente i documenti e presta alcuni servizi che vanno ad esempio al servizio tutela minori e il servizio NIL Nucleo inserimenti lavorativi di soggetti in situazioni di disagio attraverso la predisposizione di borse di lavoro e tirocini il servizio di integratore in di integrazione socio sanitaria adulti disabili anziani gravi patologia il servizio di assistenza domiciliare il servizio educativo territoriale di tale il servizio di telesoccorso attività per i di prevenzione attraverso il servizio di family coaching servizio promozione vita indipendente un servizio di mediazione sociale questa anzi è proprio un' ultima insomma un' ultima novità che era stata inserita nella precedente Amministrazione quando c' era anche l' Assessore Minotti il servizio di mediazione linguistica e culturale il servizio di sportello badanti assistenti personali baby sitter il servizio di maggiordomo di comunità e il servizio di progettazione sociale.
E ci sono alcuni servizi che l' azienda attualmente non fornisce però alcuni comuni.
Può eventualmente richiedere uno studio di fattibilità per particolari servizi quali ad esempio il trasporto sociale e la distribuzione di pasti o la lavanderia a domicilio servizi abitativi pubblici e il sostegno socioeducativo scolastico per intenderci l' assistenza ad personam.
Come avete visto appunto nei vari capitolati viene proprio eseguito una una descrizione dei vari servizi con i vari costi i vari importi.
Appunto il dottor Orlando belli.
Doveva essere presente per eventualmente rispondere a delle domande in merito ciò che mi sento di dire in questi mesi.
In cui ho vissuto insomma all' interno dell' azienda soprattutto anche in con l' incarico di Presidente dell' azienda e che appunto.
L' azienda fornisce dei servizi che noi diciamo tra virgolette paghiamo ma non paghiamo solamente noi come Comune come cittadini perché la marcia in più secondo me dell' azienda Speciale è quello di avere un ottimo Ufficio di Piano che si occupa appunto di progettazione sociale e come potete vedere nei nelle varie rendicontazioni.
Fai in modo che si possano reperire anche dei fondi a volte appunto anche a fondo perduto dei finanziamenti a fondo perduto attraverso la partecipazione a dei bandi anche di tipo ministeriale e regionale.
Non so questo è un po' la sintesi.
Di ciò che sono i servizi però ecco nei documenti sono descritti proprio nei particolari quindi stasera se insomma voi siete d' accordo a questo tipo di.
Il contratto noi lo andremo ad approvare e ripeto per ciò che riguarda il servizio sociale di base siamo al momento in breve tempo spero ci stiamo già lavorando per poter eventualmente integrare e potenziare con delle nuove figure professionali grazie.
La parola al Consiglio parola al consigliere Toffanello.
Allora grazie Assessore e il tema è un tema fondamentale per le nostre comunità no così come la casa di riposo che in qualche modo ne fa parte no e io ho letto con molta attenzione il contratto così a così anche come il piano di zona che rappresenta un po' la governance di tutta la tematica sociale e socio sanitaria e naturalmente condivido tutte le scelte che sono state fatte i servizi no che quindi non entro nel merito sottolineo solo il fatto che il Comune ha proprio il compito di nel con l' obiettivo di non far sentire nessuno nessuno indietro cioè nessuno deve essere meno di altri no deve porsi proprio al centro di questa rete no che è.
È formata da tantissimi attori che in qualche modo possono aiutare no la i nostri cittadini a usufruire di determinati servizi e e ovviamente a migliorare la loro situazione di fragilità no.
Sottolineo un paio di cose no allora il primo servizio del servizio sociale professionale e segretariato sociale no che dovrebbe in qualche modo orientare no la i cittadini alla a individuare non quelli che sono i servizi ecco io chiedo chiedo una questo no che sia data la il più possibile comunicazione e visibilità e informazioni rispetto a tutto quello che è l' agenzia no che.
Può fare per i cittadini uno dei temi uno dei problemi insomma che spesso si verifica che il cittadino non sa quali sono i servizi che vengono erogati da qualsiasi parte ovviamente all' interno della rete comunale e fare in modo che riescono a arrivare determinate informazioni sono quindi come avere determinati aiuti contributi ma anche proprio anche il classico sportello ecco perché consideriamo che spesso sono situazioni persone e.
E magari hanno difficoltà in visti che magari sono stranieri magari sono anziani insomma per cui cercare di lavorare molto sulla comunicazione mi riallaccio un po' anche all' interrogazione che abbiamo fatto con Benedetta ma quello della accessibilità del Comune non come POR cioè proprio come inteso come porte aperte no come comunicazione.
Un come dire che faciliti il contatto fra il cittadino e il Comune.
E l' altra.
La l' altro problema che volevo sollevare leggendo appunto il contratto sì si dice naturalmente che è.
E tutti i servizi devono lavorare insieme e.
E quindi l' agenzia è un po' il collettore che eroga servizi e le informazioni no delle situazioni comunque da tutelare non devono arrivare da diversi altri altri istituti che possono essere punti i servizi sociali comunali il CPS il SerT neuropsichiatria infantile e i consultori familiari le istituzioni scolastiche gli istituti comprensivi eccetera ecco ognuno di questi però ha già in sé delle fragilità perché sappiamo che CPS ancora una risolto verso il Sindaco non c'è ma dopo glielo ricordiamo che ancora non ha il medico lo ricordo anche a lei insomma quindi siamo ancora la situazione è immutata e le le difficoltà dei dei pazienti psichiatrici e dei loro familiari sono sono veramente pesanti no così come la neuropsichiatria infantile così come il anche la il se stesso insomma anche se è un po' migliorata la situazione insomma e comunque cioè quindi cercare di come come dire tenere presente che anche chi può segnalare magari non ha non ha magari la la la forza e la capacità di intercettare quelle che sono le situazioni di maggiore fragilità che possono essere inviate ai servizi che vengono che vengono erogati no quindi lavorare cercare di lavorare non con una logica come dire riparativa ma con una logica di prevenzione naturalmente poi anche con la TS sto pensando anche a tutti i vari progetti di educazione sanitaria che possono essere attivati insomma i temi sono tantissimi insomma però avere questo tipo di cioè che creiamo una un servizio ma.
Ce ne sono altri un po' più poveri che non riescono poi dopo a dialogare con noi ma anche se ci sarebbe la necessità ecco questo grazie.
Altri casi di intervento.
Può rispondere la l' assessore consigliere Zaffanella e rispetto a quest' ultimo punto io mi scuso per non essere stata chiara però effettivamente questa relazione questa vogliamo chiamarla rete con gli enti invianti esiste già perché comunque l' azienda certo come dice lei con molte difficoltà perché siamo in carenza di personale ad esempio e quando spesso vengono organizzate e del delle videoconferenze purtroppo al momento con appunto i responsabili della TS magari la dottoressa l' unica che abbiamo non si presenta perché ha avuto un' emergenza poi abbiamo comunque anche già fatto e alcune di una riunione con i consultori familiari del territorio devo dire.
Che questa comunque questa volontà e esiste già nel lavorare in rete certo con con molte difficoltà e la la prima cosa che mi diceva sul fatto appunto di rendere maggiormente visibili i servizi.
E arrivare alla cittadinanza insomma è vero la maggior parte della cittadinanza magari non sa utilizzare internet non sa magari leggere un giornale on line non ha proprio la possibilità e.
E perché comunque le notizie sul sito dell' azienda ci sono una cerchiamo anche di comunicare tramite insomma essi il sito i social network però ecco mi prendo questo suo suggerimento mi riservo di portarlo al direttore e confrontarci in merito grazie grazie.
Non ci sono altre richieste metto in votazione il punto numero 4 chi approva alzi la mano.
Chi è contrario chi si astiene.
E 17 voti favorevoli il punto viene approvato.
Metto in votazione l' immediata esecutività.
Chi approva alzi la mano.
Chi è contrario chi si astiene con 17 voti a favore passa all' immediata eseguibilità.
Ore 23:10 mettiamo in conclusione.
Crediamo che la mozione la ritirata quella delle conclude si conclude il Consiglio comunale buonasera a tutti grazie.
Ah quindi la prossima noi pensammo.
No ma allora siamo.
Capisco che ci va benissimo.
Quindi questo che a te piacciono queste sigle.
Guarda.
Ha espresso.
Grazie.