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C.c. Viadana 12.04.19, ore 18.00
FILE TYPE: Video
Revision
Io.
All' adunanza positiva.
La prima interrogazione.
A firma del Consigliere Tiberi che mi ha appena annunciato di non poter essere presente per cui.
Passiamo alla seconda.
Interrogazione in merito ai bandi 2018 per l' acquisto di nuove telecamere.
Illustra l' Assessore.
Il Consigliere Saccani e risponde il Consigliere delegato Bellini prego Saccani.
Allora a seguito delle dichiarazioni del Sindaco prima ricordo Documento unico di programmazione dell' Amministrazione dichiarava di potenziare nel 2018 2019 con una telecamera e con l' adozione dell' agente di Polizia locale non sostituzione dei trasferiti dei pensionati in modo potenziare l' organico considerato che nel 2018 mentre solo il Comune di Viadana ha partecipato a due bandi uno regionale l' altro ministeriale per l' acquisto di nuove telecamere e che nessuno dei due è votabile si sa beneficiario di detto contributo visto che dopo tanto sbandierato dalla politica della sicurezza e degli altri aberranti roboanti proclami il numero di telecamere ad oggi a parte qualche restauro qualche integrazione è rimasto più o meno invariato dal 2014 considerato che l' organico dei vigili è stato potenziato che invece sono stati assunti diversi impiegati visto che l' Amministrazione Viadana paga una società per partecipare ai bandi pubblici chiedo al Sindaco quali sono le intenzioni in merito al riguardo istituzionale agenti di polizia locale si potrebbero usare i proventi delle sanzioni come stanno facendo altri Comuni e province se non si è pensato di utilizzare fondi propri per l' acquisto di telecamere e di integrare la mancata concessione finanziamenti per le telecamere che a questo punto per risparmiare non si è pensato di utilizzare il proprio personale e non una società per partecipare a dei bandi.
Prego dell' in.
Allora sicuramente intenzione di questa Amministrazione procedere alla assunzione di ulteriori agenti di polizia locale.
È necessario comunque valutare.
Se questa se questo sia possibile relativamente alla casa alla capacità assunzionale del Comune di Viadana.
Lo stesso dicasi in merito alla possibilità di utilizzare i proventi delle sanzioni amministrative del codice della strada relativamente all' utilizzo dei proventi delle sanzioni al codice della strada per l' assunzione di agenti di polizia locale si precisa che tali assunzioni devono essere a tempo determinato e stagionale il che comporterebbe un notevole impegno proprio per la preparazione e formazione di tali agenti che poi determinerebbero il loro servizio di breve tempo questa Amministrazione ha già programmato un intervento sul sistema di videosorveglianza da attuarsi mediante la sistemazione delle infrastrutture necessarie al corretto funzionamento delle cam delle telecamere poste sul territorio tale revisione permetterà una maggiore fruibilità delle stesse ed un minore spese di funzionamento relativamente alla trasmissione delle immagine tale operazione verrà completamente finanziata con fondi propri si precisa che in questi ultimi anni si è proceduto comunque all' installazione di due varchi posti all' estremità del territorio comunale che permettono di controllare le auto di ingresso e in uscita nel territorio e sono state sostituite in postazioni già esistenti circa 20 telecamere ormai desuete e ne sono state collocate dieci nuove telecamere in in due postazioni diverse è intenzione di questa Amministrazione procedere alla collocazione inoltre di altri due parchi posti su altrettanti ingressi nel territorio comunale l' Amministrazione ha conferito un incarico ad una ditta per svolgere l' attività di monitoraggio e informazione costante dei vari programmi comunitari nazionali e regionali e marketing tra progetto del cliente e la linea di finanziamento con calendarizzazione.
Presentazione domande di finanziamento e di iter istituzionale oltre che all' assistenza tecnica alla gestione e alla rendicontazione finale dei progetti ammessi a finanziamento relativamente a tutti i bandi che possono.
Interessare il Comune di Viadana infatti numerose possono essere le possibilità da cogliere attraverso i bandi che vengono pubblicati da enti ed istituzioni la ditta fornendo tale opera tale supporto solleva da questo onere prêt à strettamente materiale il personale comunale già in sofferenza.
Grazie Saccani due minuti di replica prego grazie no.
Apprezzo lo sforzo del consigliere Bellini però io non mi ritengo soddisfatto perché volevo ricordare se ha notizie insomma che nel decreto sicurezza l' assunzione di nuovi vigili agenti di Polizia locale va al di fuori di quello che è la capacità di assunzione del del del comune parte naturalmente i vincoli di bilancio.
E poi sicuramente quello per.
Per le telecamere.
Okay va bene però quella di utilizzare una ditta per partecipare ai bandi io credo che sia proprio controproducente per quanto riguarda la formazione del personale del Comune che serve appunto essere informata e anche diciamo.
È all' avanguardia in questo caso e serve a mio avviso si potrebbero benissimo risparmiare quei fondi e utilizzarli per delle altre funzioni grazie.
Passiamo all' interrogazione numero 3.
È firmata dai consiglieri Federici Saccani e quindi la illustrerà Saccani.
Risponderà l' Assessore Rossi in merito all' interrogazione in merito ai lavori di ristrutturazione del Palasport prego Saccani.
Tenuto conto dell' importanza che tale struttura riveste per le società sportive del territorio per le scuole visto che la gara di costruzione ha partecipato una sola ditta su 27 invitate visto che la gara per cercherò di essere.
Se se mi consentite taglio le premesse e faccio subito le domande quali sono le motivazioni tecniche che hanno provocato nuovamente il cantiere ad oggi quanto risulta in ritardo sul cronoprogramma sono stati effettuati sopralluoghi congiunti e relativi verbali dove risultano che questi ritardi eventualmente quanti e di che importo sono state applicate penali dal sale dalla rendicontazione fino ad oggi sostenuti ci sono stati aumenti previsti o non previsti da gara si prevede un ulteriore costo delle opere che saranno realizzate nei prossimi mesi.
Sottolineo la data 23 gennaio 2019 grazie prego Rossi che infatti nel frattempo come avete potuto vedere i lavori sono ripartiti comunque.
Il cantiere rappresenta un ritardo dovuto ai tempi due tempi che hanno impiegato le ditte a predisporre una struttura in acciaio a sostegno della copertura perché il progetto è un po' particolare sono stati richiesti anche degli acciai particolari di difficile reperibilità non tanto per la qualità del prodotto ma per le per i diametri dei tubi.
Questa settimana sono stati cucinati in cantiere i pannelli di copertura che saranno montati nelle prossime settimane una volta realizzata la copertura si potranno effettuare le altre lavorazioni che riguardano certamente finiture interne e impianti.
Dunque certo i tempi di realizzazione della struttura portante della copertura stanno condizionando l' intera realizzazione dell' opera che il ritardo accumulato precedentemente si sta riporta ci sta c'è e quindi si sta cercando di recuperare quei lavori successivi.
In merito all' altra domanda se sono stati fatti sopralluoghi congiunti o il direttore lavori ha sollecitato più volte l' impresa affinché rispettasse i tempi e l' impresa ha lamentato difficoltà nell' eseguire alcune lavorazioni che hanno portato ad alcune modifiche nell' esecuzione delle fondazioni avallate dal direttore dei lavori.
Il progetto iniziale con quelle fondazioni che c' erano è stato due deceduto rivederlo per motivi di.
Carotaggio c' era una macchina particolare che doveva iniettare il cemento sotto che non ci sono state delle sedute di vedere il progetto e questo ha portato a ulteriori ritardi finora non sono state applicate penali in quanto non sono ancora noti i tempi di conclusione dell' opera speriamo che andando avanti si possa recuperare quanto possibile poi alla fine si vedrà.
La valutazione dei ritardi sarà effettuata dal direttore dei lavori con il supporto del gruppo e sono oggetto di contraddittorio fra le parti quando sarà il momento.
La terza domanda dal sale della rendicontazione fino a oggi sostenuto il ruolo e gli stati di avanzamento attualmente sono in linea con i progetti e addirittura si sono registrate anche alcune economie finora.
Si prevede tuttavia un aumento di costi già segnalato dal direttore dei lavori per la realizzazione di impianti elettrici pesantemente danneggiati da vandalismo anche successivamente all' approvazione del progetto quindi sono state sono mutate un po' le condizioni originali e anche per le mutate disposizioni legislative per problemi emersi durante la fase di demolizione inoltre si potranno avere maggiori costi nella sistemazione edile degli degli spogliatoi.
Il direttore lavori sta completando la valutazione tecnico economica dei lavori ancora da eseguire e che sarà consegnata a breve quindi potremo essere più precisi più avanti.
Grazie prego Saccani.
Ringrazio l' Assessore.
Non solo polemica delle domande io credo che quando.
Se queste sono diciamo queste.
Risposte fossero state date anche magari.
In via breve così non.
Certe polemiche non sarebbero mai nate comunque mi ritengo soddisfatto grazie.
Passiamo all' interrogazione numero 4 interrogazione inerente alla manovra finanziaria del 2018 2019.
Interviene sempre il Consigliere Saccani risponderà l' assessore Cavallari prego Saccani.
Anche qui vi chiedo di saltare diciamo la preamboli e la premessa.
È un' interrogazione sulla manovra finanziaria del 2018 2019.
Dove vado a chiedere se il Comune sapeva della sentenza della Corte Costituzionale sono riuscito a mettere a gara cantieri da poter svincolare dal patto in tutto il 31 dicembre 2018 se aveva già avuto comunicazione conferma del taglio previsto di 159.000 euro e se eventualmente prevedere ulteriori tagli dei trasferimenti.
Prego Cavallari.
Buonasera a tutti.
O il Comune di Amaro è al corrente della sentenza della Corte Costituzionale uscita nel mese di ottobre 2018.
Che di fatto liberalizzava ai fini di del pareggio di bilancio principalmente l' utilizzo degli avanzi di amministrazione da destinare al finanziamento di investimenti.
L' ente tenuto conto della programmazione delle opere ad inizio 2018 e delle norme allora vigenti non ha avuto la necessità di procedere ad applicare ulteriore avanzo per finanziare opere pubbliche rispetto a quanto già applicato per investimenti nei mesi di maggio luglio e di settembre 2018 pari quindi a complessivi euro 1 milione 44.105.
Il Comune di Gaeta non aveva quindi la necessità di anticipare opere pubbliche dal 2018 necessità che invece altre amministrazioni che andranno al voto il prossimo mese di maggio avevano visto il blocco degli investimenti imposto dagli stringenti vincoli in materia di patto di stabilità del Governo Monti e solo in parte mitigati dalle norme in materia di pareggio di bilancio del governo Renzi.
Ritenuti nel mese di ottobre 2018 non conforme alla Costituzione della appunto della Corte Costituzionale.
In forza della sentenza di incorso incostituzionalità delle norme sul patto di stabilità che hanno bloccato per anni gli investimenti pubblici.
La legge di bilancio 2019 ha definitivamente sancito il superamento del Patto di Stabilità e delle norme sul pareggio di bilancio degli enti che dal 2019 potranno programmare nuovi investimenti utilizzando l' avanzo di amministrazione e altre forme di finanziamento a condizione del rispetto degli equilibri di bilancio previsti dalle norme appunto del bilancio.
In merito alla conferma del minor trasferimento per fondo di solidarietà comunale stimato 159.000 euro la conferma delle Ipo.
Ne abbiamo parlato l' altra volta la conferma dell' importo previsto dalla legge di bilancio 2019 che prevede l' articolo 1 1 comma 921 per i comuni per il 2019 l' attribuzione del medesimo importo del fondo di solidarietà assegnato nel 2018.
Per il Comune di Viadana 1.471.000 euro prorogando di fatto anche per il 2019 il taglio di trasferimenti che doveva invece cessare con il 2018.
Già in sede di approvazione del bilancio 2018 2020 avvenuta il mese di febbraio 2018 il Comune aveva prudentemente stimato per il 2019 2020 lo stanziamento del fondo di solidarietà del medesimo.
Il medesimo importo stanziato per il 2000 di ciò.
Che è stato quindi mantenuto pressoché invariato.
E tale era stato anche l' indirizzo per il 2019 contenuto nel 2019 2021 che abbiamo prodotto in Giunta in luglio 2018.
Infine ti dico che nella legge di bilancio numero 19 non sono previsti tagli ulteriori trasferimenti dei comuni per cui tutto si esaurisce qua spero.
Prego Saccani.
Soddisfatto.
Grazie.
Passiamo ora al successivo il numero 5 interrogazione relativa alla rinaturazione di cava Caselli.
Interroga il consigliere Perteghella risponderà l' assessore Cavallari prego Perteghella.
Allora premesso che il Comune il Comune di Viadana era impegnato in un contenzioso con la ditta Bacchi in seguito all' escussione della polizza fideiussoria per i mancati lavori di ripristino che dovevano essere realizzati in capo a Caselli dalla società ricorrente.
Registro Generale 3748 del 2014 in data 26 novembre 2015 veniva approvata dalla Giunta comunale la delibera 99 avente per oggetto approvazione esecuzione d' ufficio rinaturazione Cava Caselli.
Con spesa finanziata l' escussione della polizza a garanzia con la quale l' amministrazione come una comunale.
Appaltare i lavori di ripristino non ultimati dalla società Bacchi Aladino e Figli S.r.l. ora Bacchi S.p.A.
Considerato che la società Bacchi S.p.A. secondo le perizie di parte del Comune di Viadana non avrebbe ottemperato alla realizzazione di numerose opere di ripristino da eseguirsi in seguito all' attività estrattiva ed inoltre non avrebbe mai bonificato la cava dal materiale di tipo Tenax mai certificato da nessuno e quindi considerato a pieno titolo rifiuto speciale di tipo ferroso atteso che tali considerazioni espresse dal comune di Viadana trovano ampia legittimazione dalla sentenza del Tribunale di Mantova del 30 gennaio 2018 inerente il contenzioso per l' avvenuta escussione della polizza fideiussoria a garanzia delle opere che la Bacchi avrebbe dovuto eseguire al termine di attività estrattiva.
E per la doverosa opera di rimozione del Tenax.
Visto che la delibera di Giunta al 99 2015 sono trascorsi ben 38 mesi e dalla sentenza del Tribunale di Mantova ben 12 ormai sono sono di più perché sono passati altri tre quindi sono quindici ha accertato che durante un recente incontro di pochi mesi pochi mesi fa in capo a Casali e la presenza di un consigliere comunale e di componenti dell' associazione Terra di Zara il dottor Vacchi Claudio espresse perplessità sul ruolo dell' assessore Franco Rossi definito il conflitto di interesse in quanto la società Bacchi si avvalse o parrebbe delle prestazioni della società Econord S.r.l. di cui il medesimo assessore al legale rappresentante tutto ciò premesso considerato atteso visto accertato chiedo al Sindaco in questo caso il vicesindaco per quali ragioni negli ultimi 38 mesi i proventi inerenti l' escussione della polizza fideiussoria non sono stati utilizzati per le opere non eseguite dalla Bacchi S.p.A. per la rimozione di rifiuti speciali presenti in larga misura se non intravede nella professione dell' assessore con delega ai lavori pubblici elementi che possono confliggere con le funzioni pubbliche per le quali ha ricevuto il mandato fiduciario se questa Amministrazione intende eseguire le doverose opere di rimozione del tenace ripristino della cava nei prossimi dodici mesi.
Grazie prego Cavallari.
Silvio stante all' avvenuta impugnazione del.
Stante l' avvenuta impugnazione della sentenza del Tribunale di Mantova da parte della ditta l' Amministrazione ritiene prudenzialmente di attendere per l' esecuzione dei lavori di ripristino l' esito proprio definitivo del giudizio.
Inclusi questi lavori si intende anche i lavori di rimozione del termine rispetto sottolineo al quale il CTU ha dichiarato che non costituisce elemento di pericolosità.
Tuttavia l' Amministrazione potrebbe ragionare con l' ufficio tecnico sull' opportunità o meno una volta finito il giudizio di toglierlo.
Per quello che riguarda il secondo punto si evidenzia che tutte le delibere relative agli atti necessari per la maggior tutela degli interessi esclusivi dell' ente escussione fidejussione costituzione in giudizio eccetera sono state votate dalla Giunta all' unanimità.
Essendo la vicenda oggetto di causa fra le parti presso il Tribunale non si vede come possono essere dei conflitti di interesse a carico dell' assessore Rossi al quale rinnoviamo la nostra più totale fiducia.
Grazie prego Perteghella.
Allora grazie vicesindaco beh glielo spiego glielo spiego io perché ci potrebbero essere dei casi di conflitto.
In sostanza ha ripetuto che la Bacchi.
Anni fa finanziò campagne elettorali della compagine che ha definito la Lega Nord per le per l' indipendenza della Padania durante gli anni in cui.
La pacchia eseguito opere di.
Escavazione nonostante i ritardi non ci fu in questo Consiglio comunale nessuna interrogazione richiesta di chiarimenti da parte della vostra compagine alle Amministrazioni comunali precedenti.
Continuo dicendo che quella delibera 99 del 2015 approvazione esecuzione di ufficio rinaturazione cave caselli con spesa finanziata questa delibera non è mai stata portata avanti oggi fate retromarcia e di edite Labaki ricorre in appello ora il giudice seppure in una sentenza di causa civile.
Dichiara che quello è un rifiuto speciale è un rifiuto speciale va rimosso non ci sono né se e né ma quindi indipendentemente dall' andamento in appello da parte al quale spero che il Comune di Viadana che sia costituito in adiuvandum rispetto.
No ha visto visto visto l' esito della sentenza di primo grado io credo che.
Come dire ci siano una sequela di comportamenti che.
Possono richiamare ad un pericolo che voglio dire anche nella condotta di una causa civile tabacchi potrebbe anche essere informata da persone che hanno come dire un rapporto di natura professionale con la stessa quindi o comunque sia non c' erano attività non c'è stata un' attività politica da parte del vostro gruppo.
Con risposte che vengono date in contraddittorio rispetto alla sentenza alla alla delibera di Giunta 99 2015 quindi o la delibera 99 2015 avete fatto un brutto sogno avete messo l' albo pretorio qualche cosa che di inconsistente tanto per fare un po' di cinematografia o è evidente che che c'è un un un andamento non lineare.
Della questione a cui io credo che sia che sia questo si possono sintetizzare così per cui non mi posso ritenere soddisfatto di questa risposta fino a quando un rifiuto speciale non verrà rimosso da da questa benedetta cava.
Bene.
Passiamo ora all' interrogazione numero 6 relativo alla situazione di scarsa manutenzione dei fossi ascoli utili alla raccolta e al deflusso delle acque piovane.
Interroga il Consigliere Perteghella risponde l' Assessore Cavallari prego per spiegarlo premesso.
Che in tutto il territorio comunale si assiste ad un' incuria e scarsa manutenzione dei fossi presenti in adiacenza alla pubblica via visto che alcuni esempi lampanti che dimostrano le dichiarazioni di promesse sono ben individuabili esempio intersezione di via Kennedy con via Cagnola con via via solo via Mercanti perché la cartellonistica stradale indica via Mercanti rilevato che in alcuni casi oltre alla mancata manutenzione si assiste ad una consistente riduzione delle capacità ricettive originaria di scuola Fossati per effetto di una precisa volontà dei conduttori dei fondi confinanti che tale incuria di certo peggiora la capacità di smaltimento delle acque reflue urbane soprattutto in occasione di forti temporali bombe d' acqua eccetera ha accertato che il regolamento di Polizia rurale seppur vecchio seppur vecchio di ben 34 anni stabilisce con precisione i divieti che i proprietari.
Che si vengono a trovare a confine con questi con scuole Fossati impegna il Comune di Viadana ad effettuare la manutenzione ordinaria ogni anno tutto ciò premesso visto rilevato accertato chiedo.
Per quali ragioni non vengono effettuate le doverose manutenzioni ordinarie a scuole fasciate da parte del Comune di Viadana che l' Amministrazione comunale non intenda agire con apposite ordinanze che impegnino il conduttore dei fondi decenti a scuole fosse situata in adiacenza alla pubblica via per il ripristino dimensionale originario degli stessi a tutela degli evidenti ragioni di pubblico interesse.
Grazie prego Cavallari.
Allora scontro l' interrogazione è necessario precisare che in materia di demanio idrico i Consorzi di bonifica hanno un ruolo recentemente pubblicato sul sito internet la rete dei canali fossero atti di loro competenza consultabile al link https slash nanorobot eccetera eccetera idrografia.
L' individuazione del reticolo idrografico del Consorzio è una norma che permette di definire la parte del Comune la consistenza del reticolo idrico minore l' attività in corso di redazione da parte dell' Ufficio Urbanistica appunto nell' ambito degli incarichi degli strumenti di pianificazione e supporto della Regione del piano regolatore.
Una volta individuati con certezza i corsi d' acqua di competenza comunale si procederà all' emissione dell' eventuale ordinanze interventi manutentivi nel limite delle disponibilità economiche chiaramente.
Ribadisce in ogni caso che una volta definito il reticolo idrico in relazione alla massima.
In relazione alla massima attenzione che il Comune subirà tale attività si procederà con l' aggiornamento del regolamento di Polizia rurale come è giusto che sia.
E chiediamo infine di segnalare quali tratti di fosso ore che erano interventi urgenti o di emissione ordinanze a qualcosa o qualcuno che sicuro ne abbia la certezza.
Al fine di dare l' opportuna disposizione agli uffici.
Se vuoi Silvio io ho una un allegato che sono i criteri per l' esercizio dell' attività di polizia idraulica di competenza comunale del 22 dicembre 2017 di Regione Lombardia.
Che ti semplifica un po' anzi tutti.
Ti dà una mano a capire quello che se lo vuole.
Prego è stato posto sì sì volentieri volentieri Vice Sindaco la ringrazio per per l' indicazione io dico anche però che ci sono dei fossati degli scoli che sono stati occupati e quindi ridotti dimensionalmente per effetto di un' attività agricola lì sostanzialmente serve un' attività di controllo è una richiesta di ripristino delle dimissioni originarie indipendentemente dal che siano di competenza e manutenzione del.
Del consorzio di bonifica.
O del Comune di Viadana comunque sia c'è un' attività che non è propriamente esattamente lecita o che è illegittima è quella di occupare ridurre la dimensione dei fossi gli scoli per l' esercizio di un' attività di un' attività agricola ecco quindi qui io vi invito.
Intanto anche con le buone no con con con una lettera con una diffida eventualmente poi con con un' ordinanza insomma perché.
Indipendentemente dalla competenza manutentiva se di questo o quell' ente lì c'è un' attività che è stata svolta non propria non propriamente in maniera legittima e ci sono evidenti interessi di interessi pubblici da garantire quindi la ringrazio il Vice Sindaco alla fine del del question-time ritirerò quanto della.
Grazie.
A loro saltiamo l' interrogazione numero 7 in attesa dell' arrivo dell' Assessore Minotti e quindi possiamo la numero 8.
Interpellanza in merito al traffico veicolare su via Convento e i due impianti semaforici posti sempre sulla medesima strada provinciale.
Interroga il Consigliere Federici risponderà il Consigliere delegato Bellini.
Fai tu ok prego Saccani.
Allora a seguito del grosso aumento del traffico veicolare sia pesante che di auto sulla statale Castello rese seguito alla chiusura del ponte sul Po di Casalmaggiore.
Considerato che detta strada passa a ridosso del centro abitato di Viadana via Convento considerato che attualmente quasi tutti i giorni su questa via nascono code interminabili che vanno anche a riversarsi nel centro di Viadana visto che lo sbocco molto i veicoli a motore nelle maggiori fonti di inquinamento che vanno ad Agen a danneggiare l' organismo umano visto il diniego alla nostra precedente interrogazione dirottare tutto il traffico ha detto l' assessore traffico pesante.
In quanto traffico questo danneggerebbe via Kennedy considerato su questa strada sono in funzione due semafori uno dei quali tipo rosso stop il quale peggiora il torride smette il problema senza portare alcun beneficio sul piano sicurezza stradale ma su un' ulteriore vessazione per gli automobilisti chiediamo al Sindaco all' Assessore competente di togliere il semaforo rosso stop fino all' apertura del punto di Casalmaggiore di spostare il traffico pesante sui a chiedere almeno di effettuare una sperimentazione.
Grazie prego Bellini.
Il passaggio al semaforo che proietta luce rossa comporta una sanzione questo perché.
Questo perché tale violazione compromette notevolmente la sicurezza della circolazione stradale.
Proprio la tutela della sicurezza stradale deve essere il fine principale che determina le scelte in materia di circolazione stradale specialmente quando sono numerosi i veicoli in circolazione per tutelare la sicurezza stradale è necessario che vengano poste in essere delle azioni atte ad evitare le trasgressioni alle norme fondamentali della della circolazione dei veicoli tra le quali appunto il rispetto della precedenza la collocazione di un dispositivo di accertamento in forma automatica delle violazioni al passaggio del rosso è sicuramente un mezzo.
Per contrastare il non rispetto delle regole in modo particolare su un tratto di strada che da più di un anno è soggetta ad uno ad un aumento consistente del traffico stradale i residenti si lamenta si lamentano ripetutamente del comportamento tenuto dai veicoli in transito sulla via Convento e delle loro mancate di rispetto mancanza di rispetto delle regole di comportamento relative alla circolazione stante quanto sopra esposto non si comprende quale utilità possa portare l' eliminazione del controllo del rispetto delle norme del codice della strada alla diminuzione dei veicoli presenti in tale tratto di strada forse che con sé che consentirà la violazione delle norme di circolazione stradale e quindi aumentare la pericolosità di tale tratto di strada possa portare a una diminuzione del traffico la via Convento è una strada provinciale la provincia di Mantova ha la competenza in merito alla disciplina della circolazione su tale tratto di strada pertanto in capo a tale ente che spetta la decisione di deviare il traffico di qualsiasi tipo di veicolo.
Si ribadisce quanto già esposto nella precedente interrogazione in particolare si specifica che anche via Via Kennedy è attualmente congestionato dal traffico ed è intersecato da numerose strade di particolare rilevanza tra cui l' innesto con la ex SS 358 bis Gronda e la via Vanoni dove si trova il plesso scolastico dell' Istituto comprensivo Maggi che ospita più di 500 alunni tengo anche a ad aggiungere che forse è stata fatta male cioè se chiedi di cioè chiedete di togliere cioè di spegnere il semaforo momentaneamente questo ci potrebbe anche stare ma dicendo di togliere il rosso stop questa è una cosa sbagliata cioè il rosso stop non occorre non c' entra assolutamente niente anzi togliendo il rosso stop andiamo a togliere come dico andiamo a permettere che la gente possa fare tutte queste queste queste violazioni ecco quindi la domanda per me è un po' che è stata è stata formulata male.
Prego sul cane.
Che no.
Allora faccio una piccola premessa.
Su via Convento ci sono due semafori.
Il rosso stop che se ti fermi un centimetro oltre la linea prende la multa e invece quell' altro qua con l' intersezione del centro che perché perché scatta il verde ti devi fermare sulla linea rossa cioè io credo che sia diciamo ambiguo questo il route us lì a San Martino ti dice ti fermi sulla linea 2 centimetri dopo e prendi la multa qui se non ti fermi sulla linea non scatta il verde cioè è io credo che sia veramente ambiguo questo diciamo queste due disparità di di di diciamo di segnalazioni quello che volevo dire era neanche di spegnere il semaforo a questo punto perché in certe ore della giornata specialmente al mattino dalle 7 fino alle 8 8 e mezza tu lo sai anche tu perché penso che tu ti alzi presto perché per lavoro come me cioè il traffico arriva fino fino alle scuole medie allora io che bisogna crederci chiediamo di trovare cercando di trovare una soluzione e io credo che quella di tenere accesi i due semafori con queste diciamo due modalità diverse di di accensione e spegnimento sia un po' fuorviante per l' automobilista e questo.
No penso che tu mi su questo mi possa dare ragione un' altra cosa è una notizia che appunto l' Amministrazione provinciale ho letto abbiamo visto dalla delibera che ha stanziato dei soldi non so la cifra precisa ma che lei Nicola lo sa appunto per riascoltare via convento.
Grazie.
Passiamo ora.
All' interrogazione numero 9 interrogazione in merito ai lavori di riqualificazione dello stadio Bertolami.
Interrogo il Consigliere Federici risponderà l' Assessore Rossi prego per la vigilia.
No all' interrogazione taglia un po' le prefazioni in quanto.
C'è stato già un iter difficoltoso su una rivendicazione a Strobel Bertolami.
Ma alcuni cittadini ci hanno segnalato che una volta ultimati i lavori verso fine maggio giugno il campo da gioco del calcio dopo tale intervento non può essere omologato per poter disputare partite in notturna in quanto a intensità di watt installata nei fari è inferiore a quella richiesta per l' omologazione se ci pare che erano stati dichiarati installati in data 16 febbraio ma dalle foto diventano 2018 che si è allegata alla all' interrogazione non erano ancora stati e presenti installati.
Chiediamo pertanto Sindaco Assessore competente se è vero che fa installati o posizionati a un' intensità di va minore a quella prevista per l' occupazione del campo per poter disputare le partite in notturna come previsto dai regolamenti nazionali e che pertanto tale investimento a questo punto serve esclusivamente per fare allenamento costringendo ugualmente le squadre di calcio di Vedano andar fuori Comune in caso di necessità quando verranno appaltati i lavori di sistemazione del campo sintetico riguardanti il posizionamento dell' eliminazione del riscaldamento.
Prego Rossi.
Sì.
Promessa gli interventi fatti sullo stadio scindo cofinanziati solitamente si parte col capire quante risorse l' ente ha.
Vengono raddoppiate perché c'è il cofinanziamento al 50 per cento quindi diciamo come abbiamo fatto con le risorse che avevamo a disposizione in quel momento il livello di illuminazione comunque dà del progetto appaltato è superiore ai 70 lux quindi idoneo per gli allenamenti non è idoneo per le partite in notturna ma questo era già previsto nel progetto originale perché altrimenti servirebbero i servivano e serviranno altri 50.000 euro potrà giocare in notturna.
Secondo i criteri stabiliti.
Ricordo che comunque su quella su quella intervento lì sono stati spesi 450.000 euro dopo un po' di anni di chiamiamolo abbandono.
Se ci sono le risorse quando ci saranno le risorse vedremo di implementare anche questa situazione semmai fosse richiesto è possibile.
Per quanto riguarda il campo sintetico l' impianto d' illuminazione è completato sono in corso i lavori di realizzazione dei marciapiedi e la riparazione delle recinzioni i lavori utili attorno per il riscaldamento sono stati chiesti già preventivi di spesa per un importo di circa 15.000 euro confidiamo di poter realizzare l' intervento e prima della stagione invernale.
Grazie prego Federici.
Grazie.
Sono soddisfatto della risposta.
Grazie.
Presidente un secondo.
Posso rivolgerle una domanda.
Se in merito all' interrogazione che è stata saltata.
Ha detto l' assessore Minotti non certo a rispondere all' interrogazione e quindi possiamo l' interrogazione successiva può a esiste la risposta scritta a questa interrogazione oppure manca la risposta e quindi l' Assessore è stato assessore in estate ha comunicato che sarebbe arrivato con un le giornata okay qua e quindi m' ha detto tempo ragionato ha detto sui fatti come è previsto sì sì no l' ho portata.
Va bene.
Lasciamo respirare un attimo e quindi va alla successiva possiamo lo numero 10.
Interrogazione relativa alle precaria situazione di manutenzione dell' area parcheggio di via Aroldi condominio Cardani center.
Interroga il Consigliere Perteghella risponderà l' Assessore Rossi prego per spiegarlo.
Allora premesso che in seguito al fallimento della società Val Rosa S.r.l.
Due società modenesi M S.r.l. Immobiliare Modena Nord.
Si sono aggiudicate l' assegnazione degli immobili invenduti del complesso immobiliare denominato Gardani Center in via Rodi e Viadana visto che in seguito a tale assegnazione si sono costituiti due diverse gestioni condominiali condominio Gardani Center alla barra B condominio Gardani Center c rilevato che le società immobiliari menzionate in premessa si sono impegnati da circa un paio d' anni e un' importante opera di ristrutturazione e vendita delle varie unità costituenti il condominio a barra b che.
Al proprietario dell' area destinata a parcheggio che l' area destinata a parcheggio di tale complesso immobiliare versa in situazioni di evidente instabilità della pavimentazione che creano pericoli ai pedoni ciclomotori.
E automobili in transito ed evidenti infiltrazioni d' acqua nelle superfici interrate e destinati a posti auto privati ha accertato che tale area privata destinata a parcheggio aggravata da una servitù prediale di pubblico passaggio quindi il Comune deve verificare che lo stato dei luoghi permette alla circolazione dei pedoni e veicoli in totale sicurezza pena il risarcimento del danno subito dai terzi in caso di infortunio sinistro su tale argomento risultano pubblicate.
Almeno un paio di sentenze della Corte di Cassazione sezione 3 la 2003 e la 23.562 per esempio del dell' 11 novembre 2011.
Considerato che i costi di tale opera di manutenzione ordinaria e straordinaria sarebbero di competenza dei privati costituenti il condominio ma non c'è la repressione di tali opere esistono molteplici ragioni di pubblico interesse evidenziato che il Comune ha l' obbligo istituzionale e pubblico di intervenire anche per non incorrere in responsabilità in caso di sinistro un infortunio tutto ciò premesso visto e rilevato accertato considerato evidenziato chiedo che il Sindaco e l' Amministrazione comunale non intendano intervenire con un' apposita ordinanza per obbligare il condominio Cardani Center la barra B alla ristrutturazione dell' area parcheggio concedendo al condominio stesso un congruo termine per la realizzazione di tali lavori.
Se nonostante le pubbliche responsabilità precedentemente elencate qualora l' Amministrazione comunale non intende intervenire con apposita ordinanza con quali strumenti amministrativi intende risolvere in maniera definitiva tale problematica.
Prego Rossi.
L' area tra via holding Musk Marconi denominata Cardani Center un' area a destinazione residenziale e non vi sono aree classificate come strade soggette a servitù di pubblico passaggio come si legge dalla trascrizione del mappale di riferimento.
Le aree oggetto dell' interrogazione hanno quindi natura privatistica le responsabilità manutentive fanno capo ai rispettivi proprietari in ragione delle quote di proprietà il Comune può emettere l' ordinanza in caso di rischi per l' incolumità pubblica obbligando il proprietario a riparare o rimuovere le fonti di rischio di pericolo per il servizio pertanto si procederà a una verifica da parte dell' ufficio tecnico per valutare se sussistono tali condizioni pur evidenziando che trattandosi di aree private non è una cosa semplicissima.
Prego per spiegarlo.
Della puntualizzazione sulla destinazione.
È un parcheggio viene utilizzata un' area che è utilizzata come parcheggio per non la presenza di numerose attività commerciali di natura residenziale.
Beh io credo che questa valutazione arrivi.
In un tempo abbastanza celere perché ci sono delle immobiliari che hanno acquisito questi immobili sono impegnate a ristrutturarli e nel momento in cui venderanno le loro i subalterni chiamiamoli così è quella opera di manutenzione sarà assolutamente molto più difficile perché il numero dei condomini sarà molto più elevato ora visto che anche l' Amministrazione riconosce che in caso di infortunio o sinistro ci sono delle responsabilità per le quali il soggetto.
Infortunato può chiedere avvalersi e chiedere la responsabilità al Comune di Viadana io penso che.
Dare un congruo termine ma ordinare il ripristino credo che sia una soluzione che.
Debba essere debba essere intrapresa ma anche per dare un maggiore decoro al tessuto urbano consolidato visto che si tratta di.
Un centro residenziale e commerciale in pieno in pieno centro quindi.
Mi riservo di presentare eventuale nuova interrogazione se non ci sarà nessun provvedimento da parte di questa amministrazione.
Nel frattempo mi dichiaro soddisfatto per la risposta grazie.
Recuperiamo ora l' interrogazione numero 7 interrogazione relativa all' erogazione dei servizi sanitari erogati presso il presidio ospedaliero di a Danese.
Interroga il Consigliere Perteghella risponderà l' Assessore Minotti prego Perteghella.
Intanto Presidente la recupero.
Allora.
Premesso che il dottor Stucchi già ex direttore generale di ST Mantova avrebbe variato la destinazione sanitaria del plesso ospedaliero di Viadana a Pot presidio ospedaliero territoriale ma ad oggi non si conoscono il numero e la data della de della delibera di Giunta regionale con relativo contenuto.
Di Noto la sua volontà riferite dallo stesso Stucchi di cambiare la destinazione dei locali ospedaliere via Danesi di riabilitazione generale geriatrica import a partire dal primo gennaio 2018 visto che secondo i dettami di Regione Lombardia il pod dovrebbe fornire servizi sanitari di diagnostica ambulatori medici prestazioni domiciliari ricovero subacuti degenza di bassa e media intensità con il coinvolgimento dei medici di medicina generale.
Rilevato che in data 8 novembre 2017 il direttore generale dottor Stucchi incontrando i dipendenti di Projest riferiva che sarebbe stata intenzione della stessa a SS T di Mantova res riassumerà solo quattro o cinque dipendenti a partire dal primo gennaio 2018 personale infermieristico e operatori sociosanitari e un solo fisioterapista attraverso una società di lavoro interinale.
E così è stato fatto accertato che nessun medico di medicina generale viennese ha sottoscritto nessun negozio giuridico per i servizi sanitari e di futuro regolazione a partire dal primo gennaio 2018 seppur.
Dal dicembre 2018 3 medici di medicina generale hanno trasferito i loro studi della struttura in oggetto ove opera tuttora con.
Con la sola specifica funzione di medici di medicina generale senza altri incarichi al servizio del fantomatico pot considerato che in aggiunta alle problematiche mai risolte sul cambio di destinazione presso il medesimo presidio al servizio del consultorio risulta vacante da circa un anno il posto di assistente sociale chiedo se in assenza di tale deliberazione.
Non si possa quantomeno definire illegittima la conduzione aziendale del dottor Stucchi vista inoltre il probabile ridimensionamento dei servizi di relitti riabilitativi fisioterapici erogati al momento considerate le dichiarazioni rilasciate a mezzo stampa dallo stesso direttore di AST di Mantova e anche in questa sede io direi perché è stato fatto un incontro pubblico in questa sede alla presenza anche dell' Amministrazione comunale in difformità al contenuto della deliberazione di AST Mantova numero 461 del 27 aprile 2017 qual è il progetto esecutivo di trasformazione realizzato dalla Struttura qualità e accreditamento della ST di Mantova che avevano l' incarico di istruire il progetto di trasformazione quindi per destinazioni sanitarie diverse di posti letto allora accreditati per la disciplina di riabilitazione generale geriatrica quando verrà definita in modo certo ed inequivocabile la destinazione importo del plesso ospedaliero anche al fine di rassicurare la cittadinanza sui servizi di futura erogazione e al fine di stabilizzare il perimetro degli addetti che ad oggi risultano essere utilizzati di somministrazione di lavoro.
Quando ed in quanto tempo il consultorio per via danese potrà avvalersi nuovamente dell' assistente sociale.
Grazie la parola all' Assessore Minotti prego sì allora da gennaio il nuovo direttore della ST di Mantova il dottor Stradone Raffaello noi l' abbiamo incontrato i primi di febbraio con il Consorzio e gli abbiamo fatto rilevare tutte le criticità che ci se ci sono nel Nerviano presidio ospedaliero e ci ha chiesto un po' di tempo per verificare la situazione visto che lui si era appena insediato nel presidio ospedaliero adesso ci sono i medici di medicina generale le cure fisiche il SerT la neuropsichiatria infantile gli ambulatori medici il CeAD e CPS stanno facendo i lavori per poterlo trasferire l' assistente sociale che c' era prima ora in aspettativa in effetti e pertanto è stata messa un' assistente sociale che viene una volta alla settimana purtroppo solo una volta e abbiamo chiesto di poter integrare più ore visto che purtroppo le esigenze ci sono.
Regione Lombardia sta definendo i criteri di accreditamento e di e di riabilitazione pertanto la S.S. ti sta aspettando per poter definire il pod.
Col Consorzio abbiamo rinnovato intanto le Q e il protocollo per le cure palliative con il dottor Stradone siamo in contatto e ci ha fissato un appuntamento entro la fine del mese di aprile pertanto vi aggiornerò quando potremmo incontrarlo vediamo se ci sono novità e se Regione Lombardia ha già potuto stabilire questi criteri grazie.
Prego per spiegarlo.
Bene intanto mi fa piacere che abbia citato il nuovo direttore generale.
Perché sostanzialmente il dottor Stucchi come come sappiamo non è stato riconfermato al 31 12 dell' anno dell' anno precedente.
Beh intanto.
Emerge una responsabilità politica e cioè quella da parte di questa Amministrazione di stendere il tappeto rosso a questa opera.
Questo cambio di destinazione che non si è mai concluso.
Che secondo me insomma.
La cosa andava gestita un po' diversamente cioè noi vi diamo un avallo politico no a questo cambio di destinazione d' uso quando il progetto è approvato.
Questo secondo me è un atteggiamento che è una condotta politica che questa Amministrazione poteva mantenere senza proclami un po' come dire in pompa magna cambiamo questo cambiamo quell' altro quando mi permetta di contraddirla assessore i medici di medicina generale non svolgono un servizio al servizio del potere hanno solamente trasferito il loro ambulatorio e hanno un contratto d' affitto con la ST di Mantova ma svolgono lo stesso lavoro che.
Svolgevano sopra la farmacia comunale di via Cavallotti o in altra sede quindi.
Di fatto oggi.
Oltre ad un trasferimento di servizi delle sedi di servizi già esistenti quindi come ha detto della neuropsichiatria infantile del CPS eccetera eccetera.
Perché questo di questo si tratta si tratta di un trasferimento di servizi che erano già presenti sul territorio ma di fatto una destinazione specifica questo presidio non c' era quindi non si può nemmeno parlare di post ma addirittura di prestiti forse eventualmente io vi chiedo di sollecitare al più presto.
Lasciti di Mantova e di vigilare anche sull' operato visto che siamo tra l' altro capofila anche del distretto sanitario.
Casalasco Miranese insomma quindi io credo che sia ora responsabilità dell' Amministrazione incalzare essersi intimato a Regione Lombardia affinché vengano.
Come dire.
Venga istituito realmente questo porto.
In sostituzione di un servizio di lungodegenza che aveva una sua come dire una destinazione precisa si potrà discutere sul fatto che venisse gestita con un servizio in appalto ad una cooperativa tutto quello che volete però oggi non siamo né carne né pesce e si assiste soltanto ad una assenza dei servizi un ridimensionamento dei servizi di riabilitazione generale geriatrica e con la sostituzione e il trasferimento di attività sanitarie già esistenti presso quel presidio ospedaliero.
Mi dichiaro parzialmente soddisfatto della risposta e.
Attendo di verificare no il compito e il dovere di questa Amministrazione cioè quello di incalzare anche pubblicamente la ST grazie grazie.
Dichiaro conclusa la seduta alle ore 18:52 riprenderemo alle 19 per il Consiglio.
Bellini in aula per favore.
Sì.
Siamo pronti.
Sì prego.
Proseguiamo con la cerimonia di premiazione.
Prego.
Alessandro.
Capitano.
Sì mettete qua.
Sì prego Bellini.
Vediamo.
Ah.
Ah.
Andiamo le prendiamo ora il Consiglio.
La parola al dottor Cini per l' appello prego buonasera a tutti Anzola Dario.
Azzollini Davide Alinghi Carlo Bellini Romano Bottesini Roberta Cavatorta Giovanni Di Liddo Mauro Federici Nicola Foti.
Susy Gargani Luca Gozzi Pietrangelo.
Ivan Lorenzi se Lorenzini Daria Perteghella Silvio Saccani Adriano Teverina Sandro Tyrone carriera vedi.
Ne ho contati 15.
Dopo 13.
Dovrebbe essere sempre soluto.
Dovrebbe essere assunto solo.
Mercoledì.
2 4 6 8 10 12 14 15.
Trattamenti.
Bene con 15 presenti la seduta è valida è assente giustificato.
Il Capogruppo Tevere Alessandro.
Nomino scrutatori i consiglieri Bottesini Azzolini e Foti.
Passiamo al primo punto con l' approvazione dei verbali della seduta precedente del 29 marzo 2010 9 se vi sono osservazioni.
Non vi sono osservazioni metto in votazione chi approva alzi la mano.
Chi è contrario chi si astiene.
Il signor Sindaco è venuto perché era assente.
Sì.
Prego passiamo ora al punto numero 2 con le comunicazioni del Sindaco prego signor Sindaco.
Sì buonasera allora come.
Avete potuto notare insomma le mie sì la mia condizione fisica non è delle migliori.
Però insomma dal punto di vista.
Diciamo.
Fisico c'è stato un.
Leggera caduta cioè nel senso che ho avuto un.
Una.
Una.
Accaduta nel senso dal punto di vista è più che altro.
Della.
Motilità.
Ma non tanto dal punto di vista.
Proprio della mobilità quanto.
Del fatto che mi hanno.
Ed è giusto che lo sappiate.
Caldamente consigliato di muovermi con degli ausili in modo che possa essere diciamo in una situazione di.
Di.
Tranquillità e di.
Una certa.
Come dire.
Sicurezza ecco quindi mi sto muovendo con questi Usigli e sto cercando di fare il possibile per.
Sopperire insomma a questa difficoltà quindi ci tenevo a insomma spiegarlo bene a un po' a tutti insomma anche al Consiglio.
Grazie.
Prego Consigliere Saccani.
Questo lo faccio col cuore Sindaco sinceramente non credo che di parlare a nome anche di tutti i Consiglieri.
Noi ci facciamo tanti auguri lo scontro politico che c'è stato fino adesso non è stato facile o difficile però insomma è sempre stato all' insegna del rispetto però con tutto il cuore te lo dico ti do del tu che ci conosciamo.
Ti auguro che.
Che tutti possono rimettere al più presto apprezzo e apprezziamo il tuo coraggio e la tua voglia di amministrare di essere fra di noi dunque in bocca al lupo e scusa se mi sco boma grazie.
Grazie direi quindi di passare al punto numero 3.
Con l' approvazione del regolamento ISEE Indicatore situazione economica equivalente disciplini modalità degli interventi e delle prestazioni dei servizi sociali dei Comuni dell' ambito territoriale di Viadana relaziona l' Assessore Minotti prego.
Sì buonasera allora in un' ottica di omogeneità delle politiche sociali il Consorzio ha istituito un gruppo di lavoro con tutti i tecnici di dieci Comuni per esaminare ed approfondire le tematiche sulla nuova normativa ISE e predisporre una proposta omogenea il gruppo di lavoro ha elaborato un nuovo Regolamento distrettuale per le prestazioni sociali per l' applicazione dell' ISEE per garantire un trattamento omogeneo ai cittadini residenti nei dieci Comuni facenti parte del Consorzio pubblico Servizi alla Persona con regolamento è già stato attuato e che è stato approvato dall' assemblea dei dieci Comuni e pertanto adesso passiamo per l' approvazione in tutti i comuni e spero che l' abbiate visto se ci sono osservazioni farete sapere grazie.
Grazie la parola al Consiglio prego consigliere Perteghella.
Ma io avevo un paio di domande se oltre all' approvazione da parte dell' assemblea consortile che c'è stata l' approvazione.
Da parte di qualche Comune che ha preceduto il Comune di Viadana.
Quali sono questi comuni se ci sono stati voti contrari nell' assemblea consortile e da parte di quali comuni.
Perché questo lo diciamo così potrebbe inficiare l' applicazione sul territorio del regolamento.
Nel frattempo queste domande.
Altri.
Non vi sono altre richieste di intervento.
Per cui prego.
Allora l' Assemblea ha approvato un emendamento al regolamento sono passati nei Comuni di San Martino dall' Argine Marcaria e altri Comuni non sono ancora perciò insomma stiamo stanno procedendo in base ai Consigli comunali che hanno.
Sì.
Sabbioneta so che lo vorrà fare dopo per aspettare le elezioni questo sì gli altri no non c'è pervenuto ancora grazie.
Altri.
Non vi sono altre richieste di intervento per cui metto in votazione il punto numero 3 chi approva alzi la mano.
Chi è contrario.
Chi si astiene approvato all' unanimità.
Mettiamo in votazione l' immediata esecutività dell' atto chi approva alzi la mano.
Chi è contrario chi si astiene.
Idem approvato all' unanimità.
Passiamo ora al punto numero 4 Approvazione Regolamento servizio trasporto scolastico a mezzo scuolabus.
Illustra l' assessore Zucchini prego.
Buonasera quello che proponiamo questa sera è un regolamento che va a.
Appunto regolamentare quello che è il servizio scuolabus è un regolamento che non c'è mai stato e ha una una certa importanza appunto innanzitutto perché prima non c' era e c'è l' esigenza anche di razionalizzare i servizi definendo quelle che sono le regole.
E si vuole cercare di garantire il diritto allo studio facilitando in particolar modo gli alunni che risiedono in zone dove magari il raggiungimento della scuola diventa un po' più difficoltoso e si vuole cercare anche di design disincentivare l' utilizzo della scuola bus nel momento in cui i bambini ragazzini abitano molto vicini al plesso scolastico quindi si vuole incentivare in questo caso anche l' utilizzo del Piedibus.
Inoltre è si vuole cercare di dare una tempistica precisa per l' iscrizione al servizio in modo da essere pronti e nei tempi previsti dall' inizio dell' anno scolastico e si vuole ammettere a cercare di mettere al servizio e solamente chi paga in maniera anticipata e non ammettere quindi gli utenti che hanno.
Debiti pregressi o che comunque non pagano anticipatamente quindi c'è questa esigenza di andare a regolamentare un po' il tutto grazie.
La parola al Consiglio.
Prego Foti.
Allora all' articolo 2 si legge che il servizio si rivolge prioritariamente agli alunni che risiedono nelle località più distanti dei plessi scolastici che gli stessi sarebbero tenuti a frequentare in base al bacino d' utenza afferente i relativi Istituti comprensivi come desumibile dall' ospedale cittadino escludendo il trasporto nei casi in cui gli utenti avessero optato per la frequenza presso istituti plessi scolastici lontani dal luogo di residenza pur avendo l' opportunità di iscriversi presso gli istituti comprensivi plessi che insistono nella propria zona di residenza non condividiamo la scelta fatta dall' Amministrazione per una valutazione basata meramente sullo stradario e sulla distanza chilometrica così facendo non viene rispettato il diritto dell' utenza riguardo la scelta degli istituti scolastici in base al piano di offerta formativa adottato per questo motivo esprimiamo il voto contrario intanto.
Grazie altri che devono intervenire.
Prego Federici volevo chiedere.
Due anche della Capigruppo si parlava di tre ore aggiunte di corse chiedevo se era prevista in quella che da Viadana va verso San Matteo la fermata Salina.
Altri.
Non vedo altre richieste di intervento per cui prego Zucchini.
E ecco per quel che riguarda l' intervento del consigliere Foti nell' articolo 2 c'è scritto che non può essere necessariamente previsto quindi non viene escluso prioritariamente e non è specificato però nel momento in cui si riesce a accontentare la richiesta si può anche fare invece per quel che riguarda l' intervento del Consigliere Federici sì la tappa salina è prevista.
La parola torna al Consiglio se vi sono altri interventi.
Prego secondo intervento per Federici il nostro unico dubbio dubbio sul provvedimento cioè il pagamento anticipato si rischia di lasciare giù dei bambini che magari i genitori hanno ritardato il pagamento e la colpa era dei bambini fa sempre.
Come si interviene nei cortili nun ve lo vediamo corretto cioè avere almeno un po' di di di lassità su questo permette di dare un servizio alla comunità che per noi è fondamentale pertanto stiamo valutando cosa fare perché comunque se nel complesso può andar bene il regolamento questa cosa del pagamento.
Rischia di vanificare quello che è un servizio fondamentale per la comunità quindi sta valutando se ma non votare contro ma almeno astenersi dal dalla votazione.
Prego consigliere Perteghella.
Ma io Presidente così come avevo anticipato alla Capigruppo avevo io in Capigruppo avevo chiesto se.
Quando vengono portati questi regolamenti non sia necessario un periodo di adozione e successiva approvazione definitiva.
Indipendentemente dagli obblighi giurisprudenziali individuati dal testo unico enti Locali.
Anche per sviscerare al meglio quelli che sono dubbi.
Che sono stati espressi da chi mi ha preceduto poc' anzi.
Il regolamento che prevede per esempio che agli alunni e che ne hanno diritto il trasporto va garantito indipendentemente dal pagamento anticipato o posticipato per esempio questo per sancire una non discrezionalità.
Una non discrezionalità rispetto al fatto che.
Voglio dire ci sia qualche alunno che venga venga lasciato a piedi e abbiamo anche sentito no di.
In giro per l' Italia ci sono alunni che vengono messi in un angolo per i quali durante il servizio a dire di somministrazione dei pasti la mensa.
Il pagamento anticipato può stare perché credo che possa posso star bene se viene confermato il diritto all' alunno di potersi avvalere.
Del servizio di trasporto indipendentemente dalla buona condotta da parte da parte dei genitori io credo che questo principio vada.
Vada salvaguardato vada salvaguardato e vada scritto nero su bianco per cui insomma.
È una sostanziale proposta della proposta di emendamento.
Che insomma io invito la maggioranza.
Come vera a riflettere su questo su questo su questo punto cioè il pagamento anticipato.
Può essere secondo me accolto da parte di questo Consiglio comunale a patto che il Comune si impegni a garantire il trasporto per gli alunni.
Per i quali sono i genitori hanno difficoltà economiche o hanno morosità eccetera eccetera cioè la morosità è una colpa è una colpa.
Genitoriale.
Il bambino però ha diritto ad essere ad essere ad arrivare dell' istituto scolastico di destinazione cioè.
Noi vorremmo io vorrei che questo principio venga.
Venga salvaguardato mi rendo conto che.
Gli uffici l' ufficio scuola la dottoressa Adinolfi l' assessore Zucchini.
L' Amministrazione con questo con questo punto abbiano voluto prevenire eventuali eventuali morosità in eccesso che si susseguono da qualcuno sarà anche come dire vetusta e recuperabile però insomma la nostra la nostra comunità deve deve volare alto secondo me e deve così come si fa carico di molte situazioni che riguardano.
Persone adulte.
Per le quali diciamo così si potrebbe intervenire anche a gamba tesa dal punto di vista amministrativo.
Secondo me sarebbe sciocco e sarebbe.
Poco civile no è poco democratico secondo me.
E incominciare a intraprendere un percorso che può portare anche come dire all' indicazione del servizio per un bambino.
Ecco io questo vorrei che venisse scongiurato.
Vi chiedo se non sia il caso di si che vi è la volontà vostra di modificare e integrare.
L' articolo l' articolo in questione.
Altri.
Non vedo altre richieste di intervento.
La parola al signor Sindaco prego sì.
Diciamo che le.
Giuste.
Osservazioni dei consiglieri hanno un senso nel senso che.
Non è che adesso da domani si passi dal bianco al nero e quindi.
Tenete presente che tutti i giorni e ci sono 600 bambini che vengono.
Trasportati con le nostre linee che credo siano sette se non erro e quindi.
Diciamo che non è che da domani si tira una linea netta dalla quale poi chi ha pagato e eccetera.
Può salire e chi non ha pagato però io credo che serva anche dare alcune linee.
Per il futuro nel senso che purtroppo abbiamo un fondo di svalutazione crediti molto alto che ormai supera.
Ci sono.
Credo più di tre milioni di.
Dif di.
Di fondo svalutazione credito che difficilmente lo dico proprio chiaramente riusciremo a recuperare in toto nel senso che sono.
E cifre talmente.
Piccole o comunque disseminate e quindi difficili da recuperare allora abbiamo pensato di dare una certa linea nel senso che non è che da ripeto da domani o dalla settimana prossima si vada a dire adesso tu non hai pagato non sale più sul pulmino però io credo che una certa linea venga bisogna cominciare a farla passare nel senso che.
Chi anche nel nei confronti di chi è corretto e paga tutti i giorni per un servizio che è importante e che ci vede coinvolti in maniera veramente.
Impegnativa quindi secondo me.
Questa cosa si può fare naturalmente bisogna come sempre cercare di.
Farla farla.
Passare farla come come dire cominciare a svilupparla in un' ottica di.
Non dall' oggi al domani ma comunque cercare di fare passare questo messaggio perché altrimenti.
Va anche diciamo in difficoltà chi invece dice ma come io che pago e mi comporto correttamente non ho.
Gli stessi diciamo.
Risultati e comunque rispetto a chi invece non quindi io credo che un po' di regole possano servire serve il buon senso e di poter fare un passaggio che sia comunque.
Un po' delicato nel senso che bisogna perché poi dietro ci sono le famiglie ci sono le difficoltà insomma lo sappiamo che non tutti però.
Devo dire che sulla mensa scolastica piuttosto che su altre cose la la l' anticipare e i pagamenti eccetera ha dato dei frutti molto buoni nel senso che hanno migliorato quello che è stato sono stati gli incassi c'è stata una certa.
Qualità anche anche perché se abbiamo le risorse poi si possono fare e si possono poi.
Sviluppare i servizi perché altrimenti si è sempre in deficit si è sempre indietro quindi io credo che qualcosa vada fatta poi se riusciamo a.
Fare una cosa che sia come dire condivisa per lo meno o comunque che possa essere una situazione in cui sì le parti si avvicinano e si riesce a concordare qualcosa non si riuscirà mai al cento per cento però io credo che qualcosa vada fatta insomma in questo senso ecco.
Grazie.
Ok la parola torna al Consiglio.
Prego Anzola.
Mah anch' io ero indeciso riguardo a quanto avevano sollevato gli altri Consiglieri di opposizione però.
È anche vero che insomma i servizi vanno pagati e se tutti pagassero tutti pagherebbero meno per cui questa è la regola che purtroppo in Italia non vale sempre.
Quella però insomma il Sindaco ha dato delle rassicurazioni in merito a questa cosa che.
Fa ben sperare ecco nel senso che la regola che è scritta però non dico che ci debba essere una certa discrezionalità ma siccome Viadana non è New York sappiamo chi sono i soggetti che dovevano fare i furbi e quelli che invece per necessità non arrivano a certi traguardi per cui mi auguro ecco che le indicazioni che il Sindaco ha dato adesso che non sono contenute nel regolamento ma che comunque sono state dette in sede ufficiale ecco vengano perciò temperate dagli uffici nel momento in cui si debbano comminare delle sanzioni togliere un servizio ecco che sia un tempo un po' insomma.
Che si può essere un po' malleabili ecco in questo senso per arrivare poi certo a una linea di indirizzo che deve essere ferrea e deve essere ferma.
Perciò insomma adesso sono convinto il mio voto sarà favorevole grazie.
Altri prego per spiegare la proposta di emendamento precedente.
Articolo 9 comma b servizio di trasporto scolastico viene comunque garantito agli alunni i cui genitori risultano morosi al pagamento anticipato del servizio.
Altri.
Prego consigliere Bellini.
Sì penso che il Sindaco abbia chiarito tutti i punti ci vuole solo un po' di flessibilità un po' di buon senso come come ha detto logicamente.
Che verrà valutato da chi da chi di dovere.
E il buon senso anche deve essere applicato appunto per le famiglie che veramente non riescono a pagare questa questa retta è però è giusto anche che i furbetti tra parentesi che ce ne sono parecchi che fino ad oggi.
Hanno fatto i furbetti e non hanno pagato perché.
Stavolta però.
Non funziona più quindi questo emendamento non può essere accolto perché è una regola ci deve essere se non abbiamo regole se non abbiamo regole tutti fanno quello che vogliono pagano una volta sì sì dieci volte no assolutamente quindi le regole ci devono essere poi le regole vanno fatte rispettare con il buon senso logicamente vanno fatte rispettare con buon senso e penso che sia Sindaco l' ha garantito e questa maggioranza sicuramente lo lo farà rispettare questa cosa.
Grazie.
Prego dottoressa Adinolfi.
Credo che vadano fatte due precisazioni di due ordini diversi innanzitutto.
Il pagamento anticipato va meglio precisato che è già in vigore per quello che riguarda il trasporto scolastico da due o tre anni e diciamo che ha dato dei buoni risultati in termini di riscossioni certo è che.
Appunto in questi ultimi anni come sarà in futuro nessun bambino avente diritto è mai stato lasciato senza il servizio anche perché.
Il servizio di trasporto scolastico per l' ente locale è un obbligo sancito costituzionalmente dalla legge regionale dal Piano per il diritto allo studio quindi l' ente è obbligato a mettere qualsiasi minore in condizioni di ottemperare all' obbligo scolastico quindi questo in ogni caso e a prescindere.
Dai pagamenti motivo per cui mai si è verificato e mai si potrà verificare perché andremmo contro un diritto costituzionale diciamo che l' inserimento o meglio il rafforzamento.
Di una determinata clausola nel regolamento funge più che altro come deterrente alla stessa stregua in cui.
Lo stesso dispositivo è stato introdotto almeno una decina d' anni fa nel regolamento che disciplina i pagamenti per il nido d' infanzia anche se anche qui va fatto un ulteriore precisazione il nido d' infanzia nella scuola dell' obbligo e qui parliamo invece di servizio di trasporto scolastico che d' obbligo quindi se può rassicurare il diritto.
Al servizio che è un servizio ausiliario o meglio di supporto all' istruzione è un diritto sul quale non si può.
Sul quale non si discute ecco per cui questo dispositivo serve con la funzione di deterrente tutto qua.
Grazie la parola torna al Consiglio consigliere Perteghella.
Mah intanto io ringrazio la dottoressa la dottoressa Adinolfi.
Per la precisazione.
E per quanto mi riguarda.
Anzi ho apprezzato ho apprezzato l' intervento del dottoressa Adinolfi perché.
Io ho notato degli elementi di difformità rispetto all' intervento del consigliere Bellini cioè se.
Come è vero che il servizio di trasporto pubblico va garantito ai bambini non lo vedo perché non debba essere.
Inserito e accolto e accolto l' emendamento.
C'è una questione è il pagamento e il fatto che l' Amministrazione si tuteli attraverso il pagamento anticipato e con tutti gli strumenti a disposizione decreti ingiuntivi pignoramenti presso terzi e cose di questo tipo e un conto è venire in Consiglio comunale alla proposta di regolamento e riferire al Consiglio avremmo però noi non possiamo come dire diventare i benefattori anche di fronte a chi.
Non.
Come dire non paga eccetera eccetera.
Ma insomma la volontà è proprio quella di evitare che in avanti nel prossimo futuro visto che l' Italia ha già successo non venga negato un servizio ad un alunno tutto qui quindi.
Non è niente di trascendentale è solamente una proposta di integrazione che a vallata come ha detto la dottoressa Adinolfi da norme di diritto costituzionale e come ben sappiamo però non è che verranno impugnate nel caso in cui venisse negato il trasporto scolastico in un bambino ma è rafforzare una volontà politica da parte di questa amministrazione e comunque sia le colpe dei genitori non ricadano sui figli tutto qui ma ecco a un secondo me è un discorso di civiltà tutto qui niente di.
Nessuna volontà di strumentalizzare.
Io credo che possa essere accolto.
Se il Presidente vuole metterlo ai voti io glielo porto al tavolo o lo consegno al messo successivamente.
È iscritto a parlare il Consigliere Federici prego ne ha facoltà grazie.
No.
Mi sembra precisare ringrazio per essere venuti per per quanto detto.
No è corretto che l' Amministrazione faccia.
Il possibile per incassare quello che è il dovuto da chi ne usufruisce del servizio proprio a quanto detto dalla dottoressa Criscione che è imprescindibile dalla normativa nazionale far presto e anche.
Bene penso sia loro illegale mettere un regolamento l' ammissione al servizio verrà in ogni caso solo a seguito di verifica circa la quota dei pagamenti c'è e.
Non ci sta se non un' ottica nazionale prevede che è imprescindibile quindi parte nostra questo dubbio qua che ci rimane e che ci asterremo dalla dalla voto dalla votazione perché comunque.
Chiediamo che nessun bambino possa essere sia lasciato indietro e sia sempre trasportato a nelle scuole della del Comune.
Altri.
Prego Bellini preciso che come ha spiegato bene la dottoressa Adinolfi questa cosa funziona da deterrente quindi funzionano da deterrente e penso che sia una cosa.
Ottima su questa cosa quindi almeno da parte da parte nostra.
Non accoglieremo questo emendamento.
Al 3.
Non ci sono altre richieste di intervento dichiaro chiusa la discussione.
Vi do lettura della proposta di emendamento.
Articolo 9 comma b il servizio di trasporto scolastico viene comunque garantito agli alunni i cui genitori risultano morosi al pagamento anticipato del servizio.
Proponente Perteghella.
Quindi devo mettere in votazione la proposta di emendamento fatta da Perteghella metto in votazione chi approva alzi la mano.
1 2 3 4.
Chi è contrario.
4 5 6 7 8 10 11.
Con.
11 voti contrari.
3 favorevoli il punto 4 fuori.
Il punto viene respinto.
Mettiamo ora in votazione.
Il punto numero 4.
Chi approva alzi la mano.
Dice.
Chi è contrario.
Uno poi.
Chi si astiene.
3.
Saccani Federici.
Diciamo.
Metto in votazione l' immediata esecutività dell' atto chi approva alzi la mano.
Chi è contrario.
Chi si astiene.
Idem 11 voti a favore.
Sì.
Sono 15 voti.
Sono 11 favorevoli e 1.
Un contrario.
Ah perfetto.
Passiamo ora.
Al punto numero 5 Approvazione relazione illustrativa.
Per l' appalto del servizio di trasporto scolastico dal 18 dall' 1 9 al 19 al 36 22 ed eventuale rinnovo biennale.
Prego assessore Zucchini sì e si tratta appunto di.
Andare nuovamente a gara per rinnovare quello che è un servizio di trasporto scolastico di cui appunto si è appena parlato i servizi è stato nel tempo razionalizzato cercando quindi di andare a ridurre quelli che sono i costi ed è stato anche rivisto per far fronte alle esigenze dell' utenza di un territorio sicuramente molto ampio e complesso considerando che abbiamo ben tre comprensivi sul nostro territorio e numerosi plessi quindi è un servizio molto articolato un servizio che va a servire circa 540 utenti e avremo una nuova linea dal prossimo anno scolastico un' ottava linea che andrà a servire appunto le più che altro le le frazioni nord.
È una linea che quindi permetterà di dare un' offerta più uniforme sul territorio e sostenere il.
Dimensionamento del comprensivo di San Matteo.
E quindi questo nuovo servizio tra l' altro prevederà anche delle la presenza a bordo di dei mezzi di accompagnatori non solamente per chi frequenta l' in fa scuola dell' infanzia ma nei casi diciamo dove ci possono essere magari degli episodi particolarmente.
Violenti insomma tra virgolette ecco parlando di fenomeni di bullismo ecco si può prevedere anche la Giunta sui mezzi e che trasporta di accompagnatori di trans di.
Di me sui mezzi che trasportano bambini della della scuola primaria e quindi questa è una novità ecco rispetto al servizio precedente e quindi si propone di appunto andare a gara e un appalto che ha durata triennale più un rinnovo biennale e una proroga tecnica.
Grazie la parola al Consiglio.
Prego consigliere Saccani ma una precisazione ma gli accompagnatori so che una volta venivano svolti dalla Meridiana o da altri volontari o addirittura all' inizio da dipendenti del Comune tra Marcello se lo ricorda dell' accompagnamento sui pulmini mi sembra che ci sia ci sia sempre stato ma che sia una novità diciamo dell' ultima ora chiedevo.
Altri.
Prego Zoppini la novità è relativa al latte alla scuola primaria per cui non c'è l' obbligo di avere accompagnatori sui mezzi c'è solo per l' infanzia quello di avere l' obbligo degli accompagnatori e quindi visto che sono sempre più numerosi purtroppo questi episodi di bullismo tra i ragazzi ma anche magari verso il conducente che ha un compito molto importante e delicato insomma si vuole cercare anche di prevenire insomma certe situazioni spiacevoli.
Grazie la parola torna al Consiglio.
Se non vi sono altre richieste.
Metto in votazione chi approva alzi la mano.
Chi è contrario.
Chi si astiene.
Un astenuto.
Con 14 voti a favore 1 astenuto il punto è approvato a maggioranza.
Metto in votazione l' immediata esecutività dell' atto chi approva alzi la mano.
Chi è contrario.
Chi si astiene il 14.
Passiamo ora al punto numero 6 adeguamento compenso collegio dei revisori in carica.
Relaziona il signor Sindaco prego.
Allora dunque sapete che adesso la normativa che è.
Riguarda il Collegio dei revisori dei conti dei vari comuni è cambiata ormai da qualche anno e.
Non è più di competenza del Consiglio comunale l' elezione dei tre membri ma bensì viene.
Come dire estratti vengono estratti questi tre nomi da un elenco che preparano le prefetture e quindi diciamo che c'è una.
È come dire una nomina indiretta che i Comuni poi devono sostanzialmente a ratificare.
Anche il passato Consiglio dei Revisori era stato nominato in questo modo se non se adesso non ricordo se anche quello precedente comunque.
Siamo arrivati.
A un punto in cui con il nuovo che è stato appena.
Diciamo indicato.
Consiglio e si è evidenziata ormai non potevamo più diciamo aspettare.
Di.
Rinnovare quello che erano le.
I diciamo i compensi i compensi dei Revisori.
Quasi diciamo che l' ultimo.
Collegio diciamo che ha lavorato con.
Un compenso che non era quello dovuto.
Alle loro competenze di conseguenza ci siamo decisi.
Non dico in extremis ma comunque ormai era inevitabile che.
Dovessimo adeguarlo a quelle che erano le normative eccetera di conseguenza abbiamo fatto questo passaggio che per l' ente ha una cifra che.
Dunque aspettatevi che guardo.
Dovrebbe essere allora prima erano circa 7 a.
Revisore e erano circa 7000 no euro a revisore che era proprio il minimo possibile adesso abbiamo dovuto adeguarlo.
E questo per l' ente è andato a.
Essere di.
Come anche il decreto del Ministero del 21.
Del 21 dicembre 2018 di euro 10.100.
E 150 per il compenso e del del collegio e da 10.500 euro ai si è passati ai 15.220 insomma per l' ente è una maggiorazione un po' del 50 per cento in sostanza per l' ente andiamo a circa.
45.000 euro comprensivi di oneri e di IVA quindi c'è stata questo momento che.
Dico abbiamo dovuto subire ma era nell' ordine delle cose devo dire che quasi dobbiamo tra virgolette.
Ringraziare il passato.
Collegio perché insomma alla fine hanno lavorato e con delle cifre che erano quelle molto molto più.
Basse e.
Riguardanti una normativa che abbiamo cercato di portare avanti anche con il loro consenso finora quindi in sostanza ci sarà questo adeguamento che dovremo fare e che abbiamo già tra l' altro inserito in quello che è il il bilancio.
2019 2021 e di conseguenza è già anche coperto dal punto di vista e per quanto riguarda le coperture finanziarie dell' ente ecco.
Questo.
Sì sì poi siamo riusciti.
La parola al Consiglio prego consigliere Foti.
Allora ci viene proposto un incremento degli emolumenti di quasi il doppio a fronte di un incremento degli impegni professionali che non siamo in grado di valutare non avendo i dati sui tempi di presenza fisica dei revisori negli uffici del Comune né sulla mole di lavoro effettuata tramite e-mail o telefono per questo motivo ci asterremo.
La circolare ministeriale.
Altri.
Non vedo altre richieste di intervento.
Metto in votazione.
Il punto chi approva alzi la mano.
4 6 8 10 11.
Chi è contrario.
Chi si astiene.
Con 11 voti a favore 4 astenuti il punto è approvato a maggioranza.
Metto in votazione l' immediata esecutività dell' atto chi approva alzi la mano.
Chi è contrario.
Chi si astiene.
Idem.
Passiamo ora al punto numero 7.
Acquisizione a titolo gratuito di cabina elettrica e reliquato stradale in via Villa Santa Maria da fallimento MF Costruzioni S.r.l. relaziona l' Assessore Rossi prego.
Sì sì trasse dall' acquisizione dal fallimento a titolo gratuito di un reliquato stradale e di una cabina elettrica esistente.
La zona.
Per intenderci lì dove c' era un hotel vicino Bologna.
Ciò in clinica veterinaria.
Ovviamente il gli oneri di registrazione gli atti notarili sono a carico del cedente quindi al Comune è completamente gratuita è una strada chiusa c'è la cabina elettrica proponiamo di acquisire al patrimonio.
Cinque minuti di sospensione.
Chiedo scusa assessore Rossi aveva finito la relazione giusto.
Perfetto la parola.
Al Consiglio.
Non vedo richieste di intervento.
Metto in votazione il punto chi approva alzi la mano.
2 4 6 8 10 12.
Okay.
Con 12 voti a favore il punto è approvato.
Punto numero 8.
Abbiamo l' adozione della variante al Regolamento locale di igiene.
Se vediamo se è arrivato un attimo l' architetto Giacometti.
Niente non è ancora arrivato per cui direi di passare a questo punto al punto numero 9.
Con integrazioni al Regolamento comunale di Polizia Urbana orario di chiusura degli esercizi di vendita di alimenti e bevande mediante distributori automatici.
Relaziona il Consigliere delegato Bellini prego.
Ah sì la do la do per letta ma se volete vivi insomma qualcosina quasi quotidianamente pervenivano da parte dei singoli cittadini residenti nelle zone limitrofe a tali esercizi segnalazioni lamentele esposti riguardanti situazioni di disturbo soprattutto nelle ore serali e notturne.
Della quiete pubblica di degrado e di alterazioni del decoro urbano oltre che condizioni di estrema pericolosità alla circolazione stradale a causa dello stazionamento di soggetti nell' area di di strutture nelle ore notturne diventano polo di attrazione per avventori che consumano alimenti e bevande e si trattengono nelle aree aperte.
Dell' attività o nelle immediate vicinanze dando origine a fenomeni anche di natura sociale con conseguenze composizione di qualità di qualità della vita e delle comuni regole di convivenza civile delle persone residenti in zona le forze dell' ordine sono spesso intervenute a seguito delle chiamate dei cittadini per riferire necessari controlli e per allontanare le persone sanzionate recante disturbo quindi qui ci sarebbe da leggere tutto praticamente andiamo a mettere un orario a questo regolamento che prima non c'è mai stato l' orario come avete visto sì è l' orario invernale dal primo ottobre al trentun maggio dalle ore 23 alle ore 5.
E l' orario estivo dal primo giugno al 30 settembre dalle ore 24 alle ore 5 del giorno seguente poi c'è la violazione che con una multa e tutto quanto quindi.
Grazie la parola al Consiglio prego consigliere Perteghella.
Mah io concordo con l' Amministrazione che un intervento sia utile rispetto a questi distributori.
Self service chiamiamoli chiamiamoli così.
Innanzitutto secondo me prima di arrivare ad una limitazione così forte.
Andrebbero individuate le aree non nei quali è possibile un' ulteriore proliferazione di questi di questi distributori automatici quindi se l' Amministrazione riconosce che esiste.
Un conflitto tra attività di questo tipo e la residenza in orario notturno.
Prima di dettare.
Il funzionamento in quelle fasce orarie di queste tipologie di apparecchi la prima cosa da fare secondo me è quella di.
Modificare le Norme Tecniche attuative del nostro Piano Regolatore e individuare le idonee zone nelle quali è possibile un ulteriore l' installazione di questi apparecchi primo.
Secondo.
Secondo io per esempio prima che sugli orari sarei intervenuto sulla distribuzione di alcolici.
Perché.
Voi tutti sapete che molti minorenni.
Magari si avvicinano questo vale anche per il distributore di tabacco al distributore che invitato chiama chiedendo il prestito della tessera sanitaria per l' erogazione per esempio no di.
Beni di consumo la cui vendita sarebbe.
Vietata ai minori di 18 anni.
In secondo quindi solo in un secondo luogo in un secondo momento avrei vietato iper salvo il persistere di situazioni.
Come dire nei quali la quiete pubblica viene molestato disturbata in ore notturne o in maniera così tassativa la distribuzione anche di altri gli altri di non so merendine brioches panini caffè eccetera eccetera.
Quindi io personalmente avrei fatto preventivamente questi due passaggi se fossi stato in voi riconosco che esiste questo problema che esiste.
Quindi l' amministrazione l' intervento a positivo sulle modalità avrei avrei qualcosina da dire ma cioè prima di vietare tout cour a.
La somministrazione comunque sia il la vendita di non avere notturno di qualsiasi cosa.
Avrà iniziato probabilmente prima dalle bevande alcoliche che sono quelle probabilmente che intrattengono visto la chiusura di esercizi pubblici di altra natura le persone in quei luoghi.
E poi.
Sciolgo il persistere di situazioni di disturbo anche per tutti gli altri per tutti gli altri dei.
Ecco io penso che.
Una riflessione in questo senso possa essere possa essere fatta ma questo anche per per non essere così.
Tassativo è così.
Come dire vincolante nei confronti di chi ha realizzato un investimento che l' Amministrazione ha consentito.
In un clima di come dire deregulation totale perché ci sono distributori automatici a attaccati a attività di somministrazione alimenti e bevande bar caffetteria e cose di questa natura.
Quindi secondo me.
L' intervento va strutturato non soltanto dal punto di vista regolamentare ma anche dal punto di vista di una revisione del delle norme tecniche di attuazione.
In un successivo quindi revisioni le norme tecniche di attuazione divieto di somministrazione di bevande alcoliche e si verifica quello che succede sul territorio e poi.
Si può assolutamente vietare.
Durante le fasce notturne la vendita anche di altri beni però insomma.
Pare questo ma questo perché perché insomma se.
Il problema è l' ordine pubblico di ordine pubblico deve essere e deve deve mantenersi.
Cioè non è che possiamo chiudere.
Come dire.
La chiusura di attività per ragioni di ordine pubblico.
Qui non ci sono responsabilità da parte dell' esercente no.
Insomma quindi è una motivazione.
Che ha delle ragioni ma credo che una una certa gradualità gradualità e una regolamentazione diversa della questione.
Ci darebbe una risposta cioè se in una situazione di.
Mancanza di erogazione in vendita di alcolici.
Esistono situazioni di disturbo di disturbo o meno.
Grazie è iscritto a parlare il consigliere Bellini prego.
Sì volevo fare anche alcune precisazioni noi abbiamo fatto dei tavoli con appunto i.
Proprietari dei distributori e abbiamo lasciato qualsiasi porta aperta nel senso che noi gli abbiamo detto che se loro trovano una soluzione qualsiasi sia hanno paventato anche di prendere una guardia giurata quindi se loro trovano una soluzione noi siamo sempre pronti a rivedere a rivedere il Regolamento e magari a fare anche altri orari in questo momento qua che ci stiamo avvicinando purtroppo all' orario cioè all' estate e sappiamo che il problema è più che altro d' estate perché si sta fuori anche fino a tardi così.
Purtroppo adesso è un momento che bisogna bisogna fare attuare questo regolamento però noi come Comitato abbiamo già fatto riunioni con i proprietari abbiamo lasciato le porte aperte se troviamo una soluzione una soluzione o trovano una soluzione alternativa noi siamo disposti a.
Fare anche a modificarlo quindi nessun problema.
Eh tengo no tengo a precisare che non è che noi vogliamo che loro chiudano o intimiamo cioè no come ti dico basta trovare una soluzione perché il problema dell' ordine pubblico è un problema grave le persone hanno il diritto di dormire special modo alla notte e purtroppo è purtroppo.
Inc con con questa situazione non ci si riusciva quindi noi abbiamo le porte aperte.
Grazie la parola al signor Sindaco sì abbiamo.
Vissuto tutto questo iter che è stato di diversi mesi a questo punto perché è cominciato già la l' estate scorsa e.
Non c'è nessuna volontà di.
Bloccare o.
Cercare di impedire.
La libera iniziativa eccetera anzi purtroppo so soprattutto in un settore che è quello di via.
Garibaldi sostanzialmente no se non erano via Rodi scusa via Aroldi io confondo sempre.
Nella nella zona un po' del cimitero piuttosto che nella zona che poi prosegue verso.
La zona di.
Della coppia eccetera quella zona lì e poi non tutti i.
Gli esercenti si comportano in modo oppure non loro ma i loro avventori si comportano in modo non corretto ma ci sono dei casi specifici che poi come sempre.
Tra virgolette la mela marcia va un po' a rovinare il cesto ma.
Noi abbiamo cercato in tutti questi mesi.
Di Dio di cercare di.
Andare incontro a quelle che sono le necessità purtroppo questo non si è verificato nel senso che in alcuni casi ripeto solo specifici hanno creato queste situazioni abbiamo cercato di.
Con loro trovare delle soluzioni anche dal punto di vista proprio.
Materiale quindi cercare di sistemare questi chioschi che erano diventati quasi delle pagode erano diventate delle cose che.
Andavano a instillare quello che era il.
C'è da dire che purtroppo questo non è servito anche perché questi mesi poi è stato un susseguirsi di raccolte firme e lamentele raccolte firme anche importanti e cioè non è che siano state due o tre.
E naturalmente i residenti soprattutto quelli che hanno necessità giustamente di riposarsi e di vivere insomma in maniera normale non sono riusciti quindi naturalmente tutto come è normale che sia si scarica su quella che è l' Amministrazione comunale.
A questo punto abbiamo preso inizialmente l' idea di.
Fare un primo passaggio che fosse diciamo così.
Non troppo pesante no e dire guardate entro un certo limite vedete di cercare di risolvere perché altrimenti saremo costretti a andare un passo più avanti.
È passato abbiamo dato un mese cercano qualcosa di più anche.
Niente dopodiché questo non è servito abbiamo allungato ancora anche se sono quelle come dire.
Decisioni che vengono prese e che dovrebbero essere temporanee come.
Determine come.
Anche però.
Abbiamo portato avanti tenete presente che nelle città più grandi partono subito delle.
Delle delle decisioni drastiche in maniera molto più.
Più forte abbiamo allora rinnovato questa.
Questa decisione.
Arrivando anche a.
Ah pochi insomma poche settimane fa dopodiché a questo punto ci siamo detti o che la rendiamo definitiva altrimenti facciamo un po' la figura insomma.
Non è che sia una cosa molto diciamo simpatica allora.
Ci siamo decisi e entro questo mese di arrivare a una.
A inserire sostanzialmente che era quella l' idea iniziale però abbiamo preferito prima fare questi passaggi per insomma anche aiutare quelli che invece rispettavano le norme perché c'è anche da dire che ci sono stati degli esercenti ci sono stati dei.
Delle dei distributori che da subito si sono adeguati in maniera corretta e questo va dato atto e quindi abbiamo anche lì dovuto.
Dare delle sanzioni o comunque fare in modo che.
Chi non rispettasse avesse capisse che invece chi è invece lo ha fatto a meritasse insomma un minimo di di attenzione.
A questo punto siamo arrivati alla decisione ormai adesso vedremo in Consiglio punto di.
Di peggiorarla di.
Inserirla nel nel Werner nel regolamento di polizia locale perché a questo punto non possiamo più tergiversare insomma certo punto e chi non vuole.
Adeguarsi dopo innumerevoli perché sono state due o tre volte che abbiamo cercato di.
Dare questo segnale a questo punto lo inseriamo nel nel regolamento in modo che diventi esecutivo dal punto di vista anche proprio anche perché non possiamo andare avanti con delle delle delle ordinanze insomma ecco non sarebbe giusto e non sarebbe corretto anche dal punto di vista insomma della legge insomma ecco.
Grazie è iscritto a parlare il Consigliere Federici prego.
Grazie Presidente no che c'è stato anche nella Capigruppo uno scambio di pareri con il consigliere Brini in merito a questa integrazione al regolamento che riteniamo corretta perché tanti cittadini ci hanno detto dell' impossibilità proprio di vivere attorno alla a questi chioschi.
Ad un posto qualche domanda qualche dubbio sull' in merito perché.
Proprio la a praticare dicevo gli alcolici del primo mare con le quali ci sono dei minorenni ma non ha problemi di solo somministrazione di alcolici perché i ragazzi vanno anche per bere mangiare un panino ormai con questi posti Popham fanno di tutto anche la pizza calda quindi.
E c'è poco da fare il problema ovviamente è proprio il del luogo della sede perché.
Anche noi quando eravamo giovani non ci possiamo nascondere che a sera al rientro delle discoteche ci si fermava a mangiare la pizza si cognata prendendo parole.
Ma tutti quelli che andremo lì vicino o io frequentavo il Metropolis quindi a ridiscutere che stavo lì chiacchierare mi che comunque la problematica era la problematica quindi o magari chiudere quello si sposta il problema da altre parti faccio un esempio prima si parlava della Gardani Center in sempre in Geroldi c'è una propria pizzeria che penso sia un artigiano che ha libertà di aprire quando vuole e si apre poi alla mattina per dar da mangiare per chi rientra la discoteca i ragazzi sposto da là a lì e cambia poco anche perché è un posto dove si sta a ultimamente anche popolando dove abitano sempre più persone quindi c'è è sempre un tirare la giacca da una parte e si scopre un altro pertanto il problema puramente a rimarrà e si sposterà da altre parti giusto muoversi in uno spettare siano chi è il proprietario di queste strutture dire per la soluzione è giusto trovare alternative studieranno sul territorio che possono avere meno impatto possibile sulla cittadinanza però comunque sia una richiesta da parte di giovani di parte di.
Di altro perché nazionale perché mi dicono con che Geroldi c' erano molti giovani che mezzanotte l' una si fermavano di turno giocavano a calcio in strada mi è stato detto più di una volta lanciando il pallone nella proprietà altrui che quindi facendo proprio a molto molto casino pertanto invito l' Amministrazione a trovare qualcosa di alternativo per comunque tempi in questo caso qua si rischia di spostare il problema da una parte ad un' altra grazie.
Grazie è iscritto il consigliere Foti prego.
Per quanto ci riguarda concordiamo in pieno sulla necessità di rendere definitivi i provvedimenti dell' ordinanza del Sindaco riguardo le prescrizioni orari dei distributori automatici che danno una risposta positiva alle ripetute segnalazioni della cittadinanza che sono arrivate anche a noi eh.
Però sarà necessario secondo noi un maggior controllo e un presidio di questi luoghi insomma affinché si disabilità in un pochettino a questi comportamenti.
Grazie è iscritto a parlare il Consigliere Anzola.
Concludiamo gli interventi.
Mah.
La gente ha diritto di dormire su questo non ci sono dubbi e perciò la raccolta firme legittima e il dovere di intervenire delle istituzioni e.
Al di fuori di ogni dubbio chiaramente i modi di intervenire possono essere diversi ecco non è che ne esiste solo uno e perciò quello che era l' unico modo per per garantire.
Il silenzio.
Io mi sono posto una questione e cioè qui si va a parlare di ordine pubblico e io mi aspetto che ad un problema di ordine pubblico ne consegue un provvedimento che riguarda l' ordine pubblico.
Mentre invece questo è un provvedimento che va a regolamentare la distribuzione delle bevande vada a regolamentare il funzionamento dei distributori che poi questo abbia un collegamento con l' ordine pubblico questo sì certo ma non è un intervento di ordine pubblico che ha a che fare con le forze di sicurezza che possono essere volontari e possono essere.
Ufficiali o quant' altro ecco.
Che fosse un éscamotage per ottenere un risultato nell' immediato per fare un esperimento questo è anche comprensibile ma che questo diventi un Regolamento definitivo ecco questo mi lascia un po' più perplesso.
Intanto e chiedo conferma di questo se corrisponde al vero mi pare ci siano stati un po' di disguidi per quanto riguarda gli incontri che sono avvenuti con i proprietari dei distributori una riunione è stata spostata e non sono stati avvisati infatti ha partecipato solo in due e così via e perciò se questo è vero già qui.
Forse c'è.
Insomma un passaggio che manca nel confronto non non so se in quella riunione si sarebbero trovati chissà quali soluzioni.
Però chiaramente pur apprezzandola la volontà dell' Amministrazione di di confrontarsi su questo tema perché avrebbe anche potuto decidere unanime cioè senza senza nessun bisogno di confronto ha deciso di confrontarsi forse ecco quello che dico è mancato qualcosa dal punto di vista organizzativo se questo è vero nel coinvolgimento di questi di questi soggetti.
E che mi risulta abbiano fatto appunto come diceva il consigliere Bellini la proposta di una sorveglianza privata che andasse a.
Sostituirsi ad un altro tipo di sorveglianza e a garantire perciò insomma l' ordine pubblico in silenzio nei pressi di questi di questi punti vendita e perciò qui la mia prima domanda è come mai è stata rifiutata questa proposta che mi sembra vasta abbastanza condivisibile ecco voglio dire io esercente dico garantisco un SIS un servizio d' ordine per fare in modo che ci sia il silenzio però lasciatemi lavorare io credo che una proposta del genere.
Se c'è stata ma me lo compriamo prima perché l' ha detto l' ha detto Bellini.
Insomma se c'è stata vorrei chiedere qual è stato il motivo del rifiuto ecco di questa di questa proposta che mi sembra più che comprensibile e condivisibile ecco.
Eh.
Poi l' altra considerazione è quella che.
Sicuramente come diceva il Consigliere Federici il problema in questo modo temo che non si risolva ma si vada a spostare perché chiaramente i ragazzi continueranno a uscire se non si trovano in via Rodi si troveranno ai Giardini Vecchi come già fanno e allora chiuderemo i giardini vecchi e si troveranno sulla piazza e allora chiuderemo la piazza e purtroppo il problema è a monte e non è solo responsabilità di chi gestisce un esercizio ecco.
Che merita.
Chiaramente di dover rispettare le regole chi gestisce un esercizio ma chi l' ha rispetto al mercato e di poter lavorare.
E quando questi soggetti queste persone hanno aperto un' attività sul territorio hanno fatto un business plan e che probabilmente è stato calcolato su certi orari su un certa vendita e quant' altro e cambiare le regole in corso d' opera e insomma cioè la regola si fa vale da qui in avanti ma vale per chi vuole aprire successivamente si stabilisca le posizioni si stabiliscono i regolamenti stabilisca quant' altro si regolamenti meglio quello che può essere venduto quello che non può essere venduto questo certo deve valere anche per chi già ha aperto ma andare a cambiare le regole per chi ha già fatto un investimento e dire d' ora in poi tu in questi orari non può più vendere ha capito che forse queste persone non lo avrebbero aperto il distributore a questi a queste condizioni per cui pur volendo tutelare chiaramente l' ordine pubblico e le persone che hanno tutto il diritto di stare in pace a casa loro bisogna anche un attimino capisco che non sia facile ma bisogna anche pensare a agli interessi di queste persone che comunque hanno investito sul territorio pagano quello che devono pagare ha sempre pagato a all' ente pubblico quello che devono pagare e creano comunque anche un indotto perché i prodotti che vengono venduti in questi distributori non arrivano dalla Luna arrivano dopo da aziende locali del territorio che a loro volta lavorano insomma in un periodo così andare a limitare un indotto.
È poco comprensibile dal punto di vista della sostenibilità economica.
Evidentemente se c'è un' utenza e utenza insomma abbastanza numerosa che usufruisce di questi distributori significa che questo è un servizio utile perché altrimenti non ci sarebbe un' utenza che va a usufruire di questi distributori sui servizi è inutile allora forse la soluzione non è quello di limitarlo o cercare di farlo chiudere chiaramente non è la volontà dell' Amministrazione è quello di voler far chiudere ma questa sarà una conseguenza molti distributori probabilmente arriveranno a chiudere.
E probabilmente si tratta di trovare una soluzione che garantisce appunto l' ordine pubblico ma che non ha prettamente a che fare con la regolamentazione e le limitazioni riguardanti questi distributori e ripeto l' ordine pubblico credo si possa anche garantire in altri modi perché lo stesso problema si pone dove non ci sono questi distributori si pone ai giardinetti di via Galvani si pone ai Giardini Vecchi basta passare alla la domenica mattina vederli pieni di rifiuti pieni di di festicciole che ci sono state robe varie panchine ribaltate e una cosa perciò voglio dire il problema del.
Della poca quiete non è semplicemente legata a questo distributore è un problema che c'è purtroppo è un problema sociale un problema diffuso.
Che merita sicuramente un provvedimento più ampio rispetto a questo che va a limitare gli orari dei distributori.
Però torno alla domanda che ho fatto in anticipo e volevo capire perché è stata rifiutata questa proposta di una sorveglianza privata che andasse a limitare o evitare appunto questi schiamazzi grazie.
Grazie prego consigliere Bellini.
Forse ti hanno riferito male non è stata non hanno proposto perché è uscita è emersa questa possibilità e noi abbiamo accolto questa possibilità mi ha detto organizzatevi.
Portateci qualcosa al prossima volta che la prossima volta che ci incontriamo sennò chiamateci dicendo abbiamo già trovato una soluzione abbiamo già preso una ditta privata appunto che ha una sorveglianza e però questo ad oggi non è mai avvenuto quindi non è che noi abbiamo rifiutato noi non abbiamo mai rifiutato è stato proposto anzi da noi è stato detto ma guardate che se trovate se una sorveglianza privata potete sicuramente il l' amministrazione come ho detto prima alle porte aperte nel senso che non è una cosa definitiva ma loro non hanno mai fatto questa proposta e almeno a me personalmente penso neanche al sindaco non è mai stata fatta dopo non so a chi l' abbiano fatta.
Quindi non risulta questa cosa ne è stato parlato e noi eravamo ben felici di questa cosa se si avessero preso una sorveglianza privata però ad oggi non è quindi come ripeto le porte sono sempre aperte.
Prego la parola al signor Sindaco sia al dibattito aggiungo anche una cosa.
È vero che.
Sul territorio ci sono altre realtà e situazioni che possono creare questi disguidi queste cose però in più.
E questa situazione di via.
Aroldi.
La situazione di via Rolli e anche.
Diciamo.
E si aggiunge anche la situazione della viabilità nel senso che.
Purtroppo questi chioschi queste distributori.
Proprio sono sul su quasi sul ciglio stradale e quindi questo crea anche un problema di.
Di di viabilità e di pericolosità proprio del passaggio delle macchine che sfrecciano a una certa velocità e quindi è difficile anche di notte cercare di regolamentare anche tutta questa situazione anche perché noi abbiamo fatto diversi servizi assieme anche all' Arma dei Carabinieri sono state fatte diverse.
Operazioni anche in orari che non erano quelli del solito dei soliti servizi insomma tenete presente che i nostri.
Il nostro corpo insomma i nostri vigili lavorano fino a un certo orario perché hanno delle delle appunto delle degli orari ma sono stati fatti anche oltre sono stati fatti anche assieme all' Arma dei Carabinieri e si è evidenziato come la pericolosità di questi.
Di questi situazioni e sono difficili da gestire e quindi questo si aggiunge anche ad altre situazioni che potrebbero essere quella non so immagino della.
Del non so di di di convulso piuttosto che di di altre situazioni che sono diciamo un po' più riparato un po' più diciamo meno invece di sono proprio sulla strada basta che uno esca velocemente e prende una mattinata che alla fine e quindi si aggiunge anche questa cosa che non è da sottovalutare insomma ecco.
Ok.
Grazie.
La parola torna al Consiglio.
Prego Anzola.
Sì no prendo prendo atto di questa apertura io.
Magari avevano detto di averla fatta questa proposta però ripeto essendoci stato se è vero questo disguido con la convocazione d' ora alla riunione alla quale avrebbero dovuto portare le proposte e forse c'è qualcosa che manca in questo passaggio perché esse voglio dire se è avvenuto veramente che non sono stati avvisati della riunione e non si sono presentati loro che sono chiamati in causa e che avevano tutto l' interesse nel venire io assumo mi sarei chiesto come mai non avessero partecipato anche perché mi risulta che poi abbiano scritto agli uffici dicendo ma guardate che noi non siamo stati avvisati.
E però nessuno li ha più convocati ecco perciò voglio dire evidentemente questa proposta se è fattibile e vi convince e credo che sia.
Credo che convenga convocarli al più presto per cercare di provarla almeno questa soluzione poi magari non funziona e perciò si potrà si potrà cambiare ancora e fare un regolamento di questo tipo però se c'è in vista una soluzione di questo tipo secondo me vale la pena adottarla e sperimentarla prima di adottare questo regolamento ecco.
Prendo atto comunque positivamente dell' apertura in questo senso ecco verso questa.
Questo questa possibile soluzione.
Allora consigliere Bellini si usa il nome ma io rispondo al Consigliere Anzola che noi approveremo questo Regolamento e poi dopo se c'è l' apertura e c'è la proposta parte si può si può si può sempre modificare però nell' immediato visto che la cosa è anche abbastanza urgente e andiamo verso l' estate comunque come ti dico siamo aperti io proverò a riconvocare un' altra riunione e sentiamo poi cosa cosa dicono poi dopo si può si può sempre si può sempre fare un passo indietro non c'è mica nessun problema.
Quindi la proposta della maggioranza è quello di procedere se non ci sono altre richieste di intervento dichiaro chiusa la discussione.
Metto in votazione il punto numero 9 chi approva alzi la mano.
Chi è contrario.
No.
Chi si astiene.
Con 10 voti a favore un contrario anzi.
Due astenuti il punto viene approvato a maggioranza.
Metto in votazione l' immediata esecutività dell' atto chi approva alzi la mano.
Chi è contrario.
Chi si astiene.
Idem.
Bene recuperiamo ora il punto numero 8.
Adozione variante al Regolamento locale di igiene invito l' architetto Giacometti a prendere posto in aula prego.
In relazione a Giacometti prego.
Jazeera.
Allora quello che viene presentato questa sera è l' adozione della variante generale del Regolamento locale di igiene.
La variante si è resa necessaria perché il regolamento locale generi vigore è stato aggiornato dieci anni fa e molto tempo nel frattempo sono cambiate le normative nazionali le direttive europee e soprattutto la normativa regionale che impone una.
Un modo di operare che va in questo senso se ci sono delle direttive europee e delle leggi nazionali o delle leggi regionali che regolamentano.
Vari settori che rientrano nel nell' ambito dell' igiene.
E il Regolamento non si applica.
Per cui abbiamo fatto un lavoro di pulizia e di aggiornamento che riguarda gran parte del testo devo dire che gli uffici hanno collaborato con hanno lavorato insieme ai tecnici della della TS e devo ringraziare per la grande disponibilità che ha dato hanno dato il dottor Bocelli il dottor chiesi al dottor Zambelli della TS Val Padana ma anche devo ringraziare i tecnici dell' ARPA che si sono messi a disposizione e ci hanno supportato per la stesura del del testo che voi andate ad adottare.
Naturalmente hanno il loro lavoro è stato il tecnico e informale una volta che verrà adottato il procedimento sarà depositato per trenta giorni dopodiché ci saranno altri trenta giorni per le osservazioni in questo periodo noi chiederemo ufficialmente come prevede il pro che la normativa di della procedura di approvazione e il parere.
Scritto della TS e dopodiché ritornerà in Consiglio per essere approvato definitivamente quindi ripeto tutte le modifiche che sono state fatte sono state fatte per adeguare il testo alle normative vigenti.
Se c'è qualcuno che vuole dei chiarimenti sono a disposizione lordo grazie la parola al Consiglio.
Prego consigliere Foti.
E leggiamo al punto 2.2 punto 13 che è assimilato al letame separato solido del digestato prodotto da impianti di biogas considerato che il letame così come precisato lo stesso punto non richiede autorizzazione fatte salve altre norme vigenti non ci sembra che ci si che si possa prevedere il medesimo trattamento per lo spandimento del digestato prodotto dagli impianti biogas visto che più di una volta sono stati sollecitati controlli puntuali sia sul materiale bruciato negli impianti sia sulla qualità del digestato che ne risulta per i liquami i liquami zootecnici 100 metri possono anche andare bene così come per i digestati agrozootecnici mentre per gli impianti a biogas con matrice rifiuti idrolizzato proteici animali e scarti industriali vari ci vorrebbero almeno 300 metri come fascia di rispetto del centro abitato riteniamo che quanto previsto da questo regolamento sia assolutamente insufficiente a garantire la salute dell' ambiente e dei cittadini anche quanto previsto al punto 2.2 2 2 16 in merito all' insediamento circhi ci vede totalmente in disaccordo riteniamo ormai inammissibile che per gli spettacoli circensi si continuino ad utilizzare animali costretti ad una detenzione innaturale e non più accettabile.
Per questi motivi il nostro voto sarà contrario.
Altri.
Prego Renoir domanda una domanda per poi magari fare l' intervento.
Confermate quindi che le distanze tra gli allevamenti e i centri abitati sono diminuiti rispetto al vecchio regolamento comunale.
No.
O no.
Sono rimasti uguali se ci sia la costruzione di nuovi allevamenti che la costruzione di.
Grazie.
Ah scusate un attimo scusate altri.
Non ci sono altre domande.
Prego Giacometti allora è la norma sulle distanze dei degli allevamenti non sono state mai modificate.
Non si possono fare il nuovo allevamenti in territorio comunale di Dana questo lo stabiliscono le norme tecniche di attuazione del PGT infatti se voi vedete all' interno del Regolamento locale di igiene si parla solo di.
Allevamenti esistenti può essere acquista spostato un allevamento esistente può essere accorpa possono essere accorpati due allevamenti esistenti ma non può esserne creato uno nuovo questo ripeto è una norma del PGT e non del del regolamento locale di igiene però lo regolamento locale di igiene norma solo gli allevamenti esistenti si è intervenuti solo a chiarimento così come aveva chiesto l' ATS.
Di un articolo nel quale dice che se l' allevamento esistente è distante 600 metri per quanto riguarda i suini e 206 per quanto riguarda i bovini se non ricordo male.
Dai dai centri dalle zone abitate quindi da quelle aree che nel PGT ricadono in zona prevalentemente residenziale o comunque residenziale possono comunque espandersi.
Quindi se io ho un allevamento che ha bisogno di ingrandirsi.
E a una distanza superiore a quel limite che non è cambiato ripeto lo può fare se invece il suo nuovo ampliamento va ad accorciare la distanza rispetto alla zona residenziale non lo può fare questo è stato chiarito così come ci ha chiesto l' ATS perché l' articolo com' era scritto prima si prestava a delle interpretazioni ambigue che non erano.
In linea con quanto invece hanno stabilito le direttive regionali e con quanto è la prassi applicata in tutti i Comuni della provincia di Mantova.
Per quanto riguarda il discorso dei digestati.
Ah no scusate dei dei circhi questo è un campo paragrafo che è stato inserito su esplicita richiesta dell' ATS quindi anche questo è stato richiesto perché nel momento in cui si presentano delle attività che hanno anche questo tipo di spettacolo.
Deve comunque esserci una norma che in qualche modo la regolamenti per quanto riguarda il discorso dei delle distanze dei dei spandimenti anche questi non sono state modificate e il discorso della parificazione del digestato ai liquami anche questo è avvenuto su consiglio dei tecnici dell' ARPA.
Okay la parola torna al Consiglio.
Volevo prego Federici fare un' altra domanda.
Il Regolamento regionale che è stato recepito in questo caso prevede le distanze dagli allevamenti con Comuni limitrofi visto che abbiamo comunque abbiamo un problema che era nato anni fa a Bellaguarda con i qua con gli allevamenti.
Dei Comuni che sono maggiore o nel caso magari in questo si può fare un' osservazione per il futuro per poter recepirla in modo che la anche i Comuni limitrofi debbono adeguarsi a distanze con con quei Comuni.
Prego no ma al momento non posso non possiamo inserire una norma del genere perché.
È il regolamento locale di igiene vale solo per le attività che si svolgono sul territorio comunale detto questo come ho detto prima.
Se interviene in qualsiasi momento una normativa una nuova legge regionale o una nuova legge nazionale una nuova direttiva europea che entra nel merito di alcune questioni come sono le distanze tra allevamenti e e oltre gli allenamenti e le residenze.
Automaticamente prende il sopravvento rispetto al regolamento locale di igiene.
Per cui adesso il regolamento locale di igiene.
Norma solo quelle.
Questioni quelle situazioni per cui le normative superiori diciamo così hanno dato delle Indie delle direttive delle indicazioni di carattere generale e non sono scese nel particolare ciò non toglie che come è successo per altri.
Per altre questioni che.
Per l' attività per esempio.
Di di di di di parrucchiere piuttosto per la che per l' attività di estetista piuttosto che per le attività inerenti alla somministrazione se escono delle normative più precise anche per questo settore quindi per le distanze tra allevamenti prende il sopravvento la normativa superiore quindi diciamo il regolamento locale ha una funzione residuale nel momento in cui il legislatore regionale nazionale o europeo intende porre delle normative più stringenti e più specifiche la la normativa superiore a prevalenza.
Grazie.
Se non vi sono altri interventi.
Vieni qua.
Non vedo altre richieste di intervento per cui.
Metto in votazione il punto numero 8 che approva alzi la mano.
Chi è contrario.
Chi si astiene.
Con 11 voti a favore un contrario 1 astenuto il punto è approvato a maggioranza.
Sono immediate le sue no.
Ringraziamo l' architetto Giacometti.
Passiamo ora al punto numero 10.
Mozione per la promozione di un tavolo istituzionale tecnico a tutela dell' ambiente del territorio e della salute della popolazione presentata dai Consiglieri Tiberi e.
Monica Susy Foti.
Prego Foti.
Dà per letta tutta la mozione che è abbastanza è lunga.
Però ci teniamo a fare qualche precisazione questa mozione fa seguito a diverse iniziative sia di valorizzazione del lavoro di ricerca e sviluppo delle nostre aziende locali del pannello tro celare sia di sensibilizzazione a tutela dell' ambiente e della salute dei cittadini a seguito della dichiarazione della formaldeide come sostanza cancerogena certa.
Dalla Comunità europea nel 2016 nel maggio del 2012 sono stati presentati a Viadana i risultati dello studio epidemiologico Viadana 2 lo studio evidenzia nei bambini degli albanesi l' esistenza di un danno cellulare precoce e analisi preliminari hanno evidenziato un' associazione statisticamente significativa tra l' esposizione formaldeide e ricoveri per patologie dell' apparato respiratorio nella popolazione pediatrica del distretto è documentata poi l' esistenza di un aumento significativo del danno genia tossico nei bambini esposti a maggiori livelli di formaldeide e N o due.
Questi dati scientifici sono stati presentati lo scorso 22 gennaio a Bruxelles durante la discussione della petizione europea 205 barra 2018 di alcuni comitati civici del danese una petizione discussa ed accolta con particolare favore dalla Commissione petizioni europee in cui la Presidente lo scorso 13 marzo ha fatto seguito inviando ai Sindaci di Viadana i danni ai Pomponi ESCO una lettera ufficiale in cui si chiede di intervenire nell' ambito delle proprie competenze affinché affinché si possa scongiurare l' aggravarsi dell' inquinamento dell' aria e dell' acqua sul territorio di Danese ricordiamo che le autorità competenti possono rivedere valori limite e autorizzazioni in presenza di fenomeni di inquinamento molto significativi stabilendo valori massimi più severi e in caso di inerzia da parte dei poteri pubblici la stessa direttiva abilita i cittadini e le ONG interessate a rivolgersi ai giudici competenti per sindacare sulla mancata adozione di misure più restrittive noi siamo al fianco dei cittadini che chiedono più tutela dell' ambiente e della salute e anche delle aziende che hanno già avviato un processo di ricerca per la sostituzione della formaldeide e che hanno sempre rispettato i limiti previsti per legge infatti la criticità non riguarda le emissioni di queste aziende che rientrano nei limiti di legge ma le specificità territoriali che vede in un fazzoletto di terra di sei chilometri una concentrazione di formaldeide tale da creare una situazione critica ambientale e sanitaria con la popolazione pediatrica esposta a danneggino tossico precoce che può portare alla cancerogenesi angiogenesi e dunque alla formazione di tumori come dice l' indagine l' indagine epidemiologica Viadana fase 2 per questo è fondamentale intervenire subito vista la specificità della situazione con questa mozione costruttiva e di buon senso chiediamo appunto all' Amministrazione di fare la propria parte e di intervenire nell' ambito delle proprie competenze comunali e in questo caso chiediamo al Sindaco o suo delegato come primo responsabile della salute dei cittadini di dare un segnale concreto di presa d' atto di quanto sollecitato dalla Commissione Europea e farsi arbitro imparziale delle esigenze di tutte le parti in gioco coinvolgendo le istituzioni che hanno le competenze in materia di ambiente e autorizzazioni ambientali convocando un tavolo tecnico istituzionali le rappresentanze delle aziende del pannello truciolato del via danese le Rsu delle aziende e comitati promotori della petizione europea una rappresentanza della TS Val Padana il sindaco di Pomponi Sco il Presidente della provincia di Mantova i consiglieri regionali e i Parlamentari del Mantovano al fine di trovare una linea condivisa per conciliare i piani industriali delle aziende i diritti dei lavoratori e la tutela dell' ambiente del territorio e della salute della popolazione sempre in quest' ottica costruttiva chiediamo anche al Sindaco o suo delegato in qualità di primo cittadino e dunque primo responsabile della salute dei cittadini di produrre osservazioni alla provincia di Mantova in merito alle procedure in fase di rinnovo dell' autorizzazione integrata ambientale delle aziende del pannello del truce mare del territorio chiedendo l' inserimento della valutazione di impatto anche ambientale e la valutazione di impatto sanitario grazie.
Grazie.
La parola all' Assessore Cavallari prego.
Faccio una piccola premessa per puro errore la mozione.
Allora dite sotto il sole con chimiche presentato in data 28 febbraio 2019 istanza di autorizzazione integrata ambientale per il riesame complessivo con valenza del rinnovo ai sensi dell' articolo 29 comma 3 del decreto 152 0 6 della precedente AIA.
L' istruttoria del rinnovo e ha coinvolto i seguenti enti.
Ministero dell' Ambiente Regione Lombardia provincia di Mantova Ispra stabilimento sono le panchine che il Comune di Viadana.
In riferimento a quanto disposto dal decreto.
430 del 21 11 2018 la richiesta da parte del riesame complessivo dell' autorizzazione integrata ambientale l' AIA.
Rilasciata con decreto 2011 423 del 26 luglio 2011 per l' esercizio dell' impianto chimico gestito dalla società sale panchine che S.r.l. nel Comune di Viadana Mantova e attualmente ancora in vigore.
Il riesame complessivo si rende necessario perché l' installazione svolge come attività principale la fabbricazione di prodotti chimici organici in grandi volumi oggetto della conclusione sulle but emanata con decisione di esecuzione della Commissione Unione europea del del.
Del 21 novembre 2017.
In data 2 gennaio 2018 lo stabilimento sulle panchine di Viadana ha avviato le procedure del procedimento di riesame parziale ancora in corso.
Di cui all' articolo 11.
1177 disposto per adeguare l' AIA la e le vigenti disposizioni del DGR 19 dicembre 2016 con la quale la Regione Lombardia ha regolamentato le emissioni del mostro di formaldeide dopo la riclassificazione di quest' ultima come cancerogena di categoria 1 B.
Anche se alla luce del chiarimento del protocollo del 12 2018 del 13 12 2018 i due procedimenti sono distinti è data facoltà al gestore di utilizzare ove pertinenti ove pertinenti alla documentazione già predisposta per il provvedimento parziale pertanto.
Quanto già predisposto per la revisione parziale relativo alle sole emissioni in atmosfera di formaldeide si integra con i rimanenti campi punti di emissione con emissioni in atmosfera diversa dalla formaldeide scarichi idrici e rifiuti precedentemente non compilati.
Dando origine alla nuova documentazione relativa appunto a questo riesame complessivo.
È una cosa di cui vi spiego la convocazione di un tavolo tecnico istituzionale non può prescindere dal procedimento di revisione dell' AIA.
Quella in corso che appunto costituisce il documento che costituirà il documento che stabilisce i limiti di emissione per le procedure e i piani di monitoraggio e controllo sulla base delle vigenti normative ed è soggetto alla competenza della massima istituzione nazionale quindi il Ministero dell' ambiente coordinato e diretto dal ministro Sergio Costa.
Si precisa che l' istruttoria e rilascio del documento autorizzativo è di competenza del Ministero dell' ambiente pertanto si ritiene che tale iniziativa debba essere presentata direttamente al Ministero dell' Ambiente che dal Ministero dell' ambiente che ha il compito di coordinare e dirigere le procedure di AIA.
Si ribadisce che sottolineo che il Comune di Viadana ha interesse prioritario affinché siano garantiti i livelli massimi di sicurezza ambientale e per l' applicazione delle migliori tecnologie e accorgimenti al fine di ridurre le emissioni di qualsiasi natura e per evidenziare al Ministro dell' ambiente tutte le possibili fonti di inquinamento dirette e indirette derivanti dall' attività dei distretti industriali del nostro territorio.
La VIA quindi la Valutazione di impatto ambientale si applica a progetti di realizzazione di nuovi impianti.
La Valutazione di Impatto Sanitario invece riguarda i progetti riguardanti le centrali termiche e altri impianti di combustione con potenza termica superiore ai 300 mega non tempi nonché impianti di raffinazione gassificazione liquefazione.
Nel caso in oggetto non sono presenti progetti di realizzazione di nuovi impianti e quindi non è prevista la valutazione di impatto ambientale mentre per quanto riguarda la VIS la potenza termica complessiva dell' impianto inferiore di almeno un ordine reale alle grandezze dei limiti di legge vigenti resta inteso che se il ministro dell' ambiente ritenesse utile ai fini dell' istruttoria tali documenti a condizione che sia legittimo che possiamo fornire il Comune di Verona si metterà subito a disposizione fornirà la massima disponibilità a sostenere tutte le sue iniziative.
Grazie la parola al Consiglio.
Prego Albini.
Sì io volevo intervenire sull' argomento per dire questo che insomma più che una mozione si poteva fare un' interrogazione al Ministro competente insomma perché.
A sono richieste iniziative che competono più al a 20.
Sovra territoriali e non semplicemente solamente a quelli locali anche perché all' ente locale di strumenti poi l' intervento non ne ha se non quello appunto di di.
Di di di seguire di fare osservazioni di fare incontri e quant' altro.
Però condivido lo spirito e l' intenzione della mozione cioè che è quello della tutela dell' ambiente del territorio.
Poi.
La traduzione di questo in atti concreti insomma lascia un po' a desiderare perché.
Insomma qui si parla della formaldeide.
Come se fosse.
Il il il diavolo il male del mondo effettivamente è una sostanza inquinante.
Però è un dato accertato non lo dico io lo dicono gli studi statistici che l' inquinamento.
E il danno per la salute proviene e da queste sostanze ma anche da tante altre magari molto più persistenti di questa.
Infatti.
La la formaldeide in sé ha costituisce un pericolo per gli addetti ai processi di lavorazione.
Ma.
È la quantità che viene.
Se viene messa legittimamente nell' ambiente.
Ha poca vita è una sostanza molto solubile quindi non non persiste in atmosfera.
Persistono nel Bosforo e tanti altri inquinanti che hanno ben altra origine mi diceva un medico che ha assistito un nostro anziano per cultore che purtroppo è defunto.
E da verificato che questa persona è morta per soffocamento sono bloccati i polmoni del sistema respiratorio si è bloccato.
Ha detto questo medico per l' accumulo di.
Residui di agrofarmaci e quindi qui la formaldeide non ho fatto nulla è stato ben altro quindi io sono d' accordo nel affrontare questo tema però non a senso unico perché altrimenti perdiamo di vista.
Il bene.
Che sta alla base di questo argomento questa mozione che è quello della salute in generale quindi e della tutela dell' ambiente.
Che deve guardare a 360 gradi quindi al Ministro per l' ambiente dobbiamo chiedere di intervenire su questo sono d' accordissimo di intervenire per migliorare l' ambiente non solo di Viadana perché se non so quali erano.
Andiamo poco lontano a meno che quando usciamo ci mettiamo le maschere ma in particolare il territorio della pianura padana che purtroppo risente di condizioni climatiche e.
E strutturali è.
Difficile dal punto di vista della tutela dell' ambiente intervenire su tutto il territorio del cronoprogramma per cercare di migliorare l' acqua l' aria il terreno e quant' altro necessario a.
Qualificare appunto.
Rendere migliore la salute dell' uomo in queste zone.
È un intervento che deve essere fatto ai fine di una discussione e un approfondimento che deve essere fatto a 360 gradi non si può.
Monopolio andare a senso unico su su su un settore su una sostanza su su su un' attività insomma quindi di su la sollecitazione al Ministero va fatta.
L' Amministrazione farebbe bene.
A intervenire in questo senso perché effettivamente la Pianura Padana ha questo grosso problema ma non è un problema del Comune di Catania che il Comune di Milano peraltro ha visto ridotti i trasferimenti dallo Stato quindi in via pochi mezzi da questo punto di vista.
Vedo bene una discussione del genere insieme agli altri Comuni e con l' interlocutore il Ministro per l' ambiente l' assessore regionale sicuramente all' ambiente ma il competenza maggiore rispetto al Ministero quindi con un tavolo con il ministro di fronte sarebbe opportuno e in quella sede sarebbe più che opportuno parlare dell' inquinamento ripeto nella Pianura Padana non non avevano perché diranno non può vivere in un.
In un limbo chiuso senza scambi con l' esterno quindi il problema della tutela assolutamente c'è su questo morire ma affrontiamolo nel giusto contesto e con i dovuti approfondimenti e senza tralasciare aspetti.
Che.
Non possono essere limitati ad un solo principio inquinante ma prendiamo in esame tu tutti e infine è bene che l' amministrazione faccia il suo cioè che che ogni Amministrazione faccia il suo perché se ogni misurazione fa il suo lo fa svolge il suo compito pieno tutelando il proprio territorio è ovvio che poi questa necessità che dite voi nella mozione di conciliare i piani industriali con diritti dei lavoratori con la tutela dell' ambiente.
Viene meno di per sé insomma se il Comune pianifica in maniera corretta il proprio territorio svolge la sua funzione non risolvono inquinamento perché quello è un problema generale però mette mette un punto fermo nel territorio e.
Consente e ciò consente di guardare un po' più a lungo termine sulla qualità dell' ambiente è chiaro che se facciamo come Amministrazione che avevamo visto un tempo che consentivano insediamenti industriali con sotto le case case sotto le industrie insomma ora chiaro che questo problema si acuisce invece che risolversi perché attenuarsi perciò.
Questa mozione io lo trasformerei in una interrogazione al ministro che potrebbe essere invitato in zona a rispondere a queste problematiche.
Grazie è iscritto a parlare facciamo un primo giro il Consigliere Federici.
Grazie Presidente.
Mi sono chiesto quando ho ricevuto la mozione il perché è stata presentata perché capisco la volontà la di tutelare l' ambiente di aspettare di tutelare la salute dei cittadini ma.
In questi casi si rischia di far più danno che altro.
Lo dico proprio in modo sereno perché.
Bisogna lasciare ai tecnici e alle persone competenti di fare il loro lavoro in modo serio.
Non è che l' impresa fa quello che ne voglia che l' impresa deve fare delle conferenze di servizio col Ministero quindi mi chiedo se non c'è fiducia da parte dei medici in quest' area del Ministero che è rappresentato da una persona che è governata da loro perché.
Sì i tecnici lavorano bene tutelano anche la salute del delle delle persone si parla di ATS si parla di provincia si parla di Comune si parla di ministero e di loro è di lasciare a.
Il lavoro loro una persona a un cittadino di danese che legge una mozione simile.
Si spaventa ci spaventa perché penso che questo non venga fatto invece questo lavoro che viene fatto in qualsiasi caso c'è c'è una conferenza di servizi per una.
La modifica dell' AIA per una rinnovo dell' AIA sui lavori che quotidianamente i nostri enti territoriali nazionali in base alle necessità lavorano e cercano di tutelare la.
La salute dei cittadini e l' ambiente quindi io veramente mi chiedo perché c'è per lasciamo veramente i tecnici che facciano il loro lavoro che faccia il lavoro bene che siano e che venga fatta un' informazione corretta nel recupero dei cittadini e non mai senso unico se c'è da fare un confronto pubblico sul su questo argomento è giusto che si è chiamati tutti.
I portatori di interesse e tutti si un confronto sereno e costruttivo nei confronti cittadino altrimenti si rischia solo di far disinformazione poi impari ai cittadini.
Quindi da parte nostra a anche se dobbiamo vedere la buona fede del la buona fede di presentare anche una mozione in questo senso qua perché non ha senso votarla ha più senso Folco Quilici e quindi presentare l' interrogazione al Ministero ma che senso ha per il Comune comunque si faccia promotore di un' ipotesi di tavolo tecnico istituzionale cioè è come se i.
Tavoli interistituzionali hanno conferenza di servizi che deve venire per discutere e per prevedere l' AIA del dell' azienda cioè è naturale che venga fatto un percorso di iter a Dieter all' interno e su tutto il territorio nazionale c' erano solo delle aziende che abbiamo qua ma su tutto il territorio nazionale tutte le aziende che ci sono.
Grazie la parola al signor Sindaco se mi aggancio ai due interventi dei consiglieri.
Federici e Aimi perché credo che siano diciamo mirati nel senso che.
Abbiamo.
Fortunatamente perché dobbiamo dirlo fortunatamente dei tecnici.
Nelle varie istituzioni preposte che sono.
Capaci e sono sul punto da anni ormai perché non è una cosa che adesso si è sviluppata.
Negli ultimi periodi.
In più abbiamo.
Tutti gli enti preposti che devono svolgere il loro il loro compito nel senso che il Sindaco è vero che deve.
Fare da sprone e deve assieme ad altri è perché non dimentichiamo che non è una questione solo via danese nel senso che nel giro di pochi chilometri abbiamo quattro aziende a rischio rilevante questo spesso lo dimentichiamo a rischio rilevante dal punto di vista se vogliamo dell' inquinamento ma anche dal punto di vista della qualità esatto appunto della della della necessità di essere seguita anche dal punto di vista.
Di quello che è non so quello che sono i Vigili del Fuoco piuttosto che tutte quelle che sono le le le varie necessità e spesso e volentieri questo ci sta veramente e impegnando in maniera molto importante dobbiamo fare diverse riunioni bisogna fare diverse.
Proprio è un percorso che non sembra il cittadino non lo conosce ma dietro c'è un lavoro veramente importante quindi.
Io credo che non siamo al punto zero ecco non è che siamo.
Ci sono delle realtà che vanno seguite vanno.
Vanno.
Praticamente vanno seguite ma in maniera importante ma non è che stiamo qui a guardarci eccetera sarebbe importante appunto che gli enti preposti dal Ministero a scendere.
Fossero anche loro della partita perché non è che il Sindaco di.
Pomponi ESCO piuttosto che quello di Casalmaggiore perché abbiamo delle aziende anche a Casalmaggiore ce n' è una di.
Oltre Po quindi insomma.
Loro devono essere diciamo il punto di unione fra i cittadini e le istituzioni questo senz' altro però non dimentichiamo teniamolo ben presente come è stato accennato che le istituzioni almeno da quanto ho potuto notare in questi anni sono presenti e sono presenti come ATS sono presenti come.
A esse le le varie aziende sanitarie e quindi.
Non siamo abbandonati è chiaro che dall' altra parte bisogna tenere alta la guardia senza fare allarmismo perché l' allarmismo può provocare un effetto contrario nel senso che se dopo se.
I cittadini non hanno il il senso che le istituzioni siano presenti o comunque non siano all' altezza si possono ingenerare delle situazioni per le quali magari si perde di fiducia.
Si pensa che.
Le istituzioni non ci siano eccetera bisogna alzare la guardia e tenere alta la guardia e naturalmente i nostri.
Purtroppo i nostri le nostre zone se vedete le quando fanno vedere in televisione le immagini le immagini dal satellite siamo una macchia grigia attorno all' Europa insomma.
In mezzo all' Europa e quindi questo è un dato di fatto.
Però io credo che i gli interventi che hanno fatto i Consiglieri.
Sì vadano nella direzione corretta cioè occorre avere il polso della situazione e non abbassare la guardia allo stesso tempo bisogna coinvolgere dal Ministro dal Ministro della salute a scendere perché il Ministro della salute un ruolo fondamentale adesso siamo anche nella situazione come accennato.
L' assessore come accennato.
Alessandro.
C'è una situazione di rinnovo di quelli che sono gli strumenti massimi che regolamentano la l' azienda quindi l' AIA no la la la la.
E quindi questo è un momento molto delicato nel quale vanno si può approfittare di questo momento per migliorare no e quindi migliorare la situazione ma allo stesso tempo non possiamo mettere in difficoltà con delle prese di posizione magari se vogliamo un po' troppo forti o comunque troppo.
Come dire.
Che tendano a.
L' opinione pubblica a metterla.
Contro o comunque a metterla in difficoltà le aziende perché comunque le le aia e le sono cose molto delicate che vanno definite sia dall' azienda ma anche da tutti i tecnici preposti dal Ministero a scendere quindi.
Attenzione a questi passaggi ecco vorrei sottolineare in questi momenti ecco.
Grazie.
Prego consigliere Bellini e 9 per dire dichiarazione di voto faccio ma però faccio anche una battuta speriamo che domani non nevichi visto che sono completamente d' accordo con quanto ha detto il Consigliere Federici una delle poche volte quindi.
Sì anche con quello che ha detto il Sindaco però mi sembra mi sembra giusto sottolinearlo quindi mi trovo completamente d' accordo ci troviamo d' accordo quindi il nostro gruppo voterà questa mozione.
Grazie altre che devono intervenire.
No quindi la parola alla proponente Foti prego.
Eh no soltanto una precisazione perché prima mi sono scordata volevo che fosse chiaro che nell' Unione europea si producono 4.115.000 tonnellate all' anno sono nella nostra zona tra via Dante Pomponi esco nel raggio di sei chilometri se ne produce il 12 per cento della formaldeide questo per sottolineare il fatto che a fronte di.
Insomma di questa problematica secondo me è molto insistente sul nostro territorio e l' altra cosa che volevo sottolineare era che.
Quando ho letto prima di dare un segnale concreto di presa d' atto di quanto sollecitato dalla Commissione voleva dire essere presenti essere portatori di questa voce a tutela della salute pubblica e secondo noi il Sindaco che è il primo cittadino che ha acqua dovrebbe avere a cuore la simile la la salute pubblica ecco noi confidiamo in lui per questo basta solo questo.
Altri.
Non ci sono altri interventi per cui metto in votazione la mozione.
Chi approva alzi la mano.
Okay.
Chi è contrario.
4.
Bis chi si astiene.
Con 11 voti contrari.
Un astenuto 1 a favore la mozione viene bocciata.
Dichiaro chiuso il Consiglio sono le ore 21:14 auguro a tutti un buon proseguimento di serata.