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CC Viadana 10.07.17, ore 19.00
FILE TYPE: Video
Revision
Consiglieri in aula.
Diamo inizio al Consiglio.
Scusate qualche minuto di ritardo ma c'è stato un inconveniente tecnico la parola al dottor Cini per l' appello prego grazie ai racconti anziana d' aria.
Azzolini Davide avergli Carlo.
Belli Romano.
Bottesini Roberta.
Cavatorta aggiornarli Petrichella Silvio di lì degli da Mauro.
Fava Giovanni.
Federici Nicola.
Forti Monica sussidi.
Gardani Luca.
Grazie Pietrangelo.
Gualberti Iran e la credibilità aria.
Zaccagnini Adriano tesoreria Alessandro.
Reciproci.
Con 13 presenti la seduta è valida sono assenti giustificati avendo comunicato consigliere Foti Fava e Saccani.
Primo punto l' ordine del giorno.
Approvazione del verbale della seduta precedente del 19 giugno.
Se non ci sono osservazioni.
Metto in votazione chi approva alzi la mano.
Chi è contrario chi si astiene.
12.
Convenuto.
Si è astenuto.
Passiamo quindi al punto numero 2 Comunicazioni del Sindaco prego.
Sì buona sera ne approfitto di questo Consiglio per comunicarvi che credo sia di interesse di tutti in quanto anche i Capigruppo la settimana scorsa hanno sottoscritto un documento che è stato inviato alla Prefettura per quanto riguarda la ormai.
Annosa vicenda complessa.
Per quanto riguardava la la manifestazione che si sarebbe tenuta poi il sabato.
Successivo quindi sabato scorso.
Questa mattina con.
Il dottor duca della questura e alcuni rappresentanti dei Cobas sulla scorta anche delle.
Degli ulteriori passaggi che hanno che sono stati fatti.
Da sua Eccellenza il Prefetto in Prefettura la settimana scorsa assieme appunto il sindacato DL Cobas.
Si è cercato di risolvere anche il problema.
Il problema comunque quello che era il.
Assembramento che si teneva ormai da un mese davanti ai cancelli appunto della ditta composta con quel presidio.
Appunto dei quel del sindacato che vi dicevo e con loro sono venuti ben fatto un sopralluogo stamattina abbiamo individui e individuato come possibile soluzione.
La possibilità di concedere uno spazio pubblico.
A questi dimostranti e.
Avete visto ve ne sarete accorti.
Così all' incrocio fra Via Rocca e via Manzoni per poter continuare quella che era la loro attività.
Di quel presidio in attesa appunto come è stato anche previsto in alcuni incontri in Prefettura di risolvere quelli che speriamo siano gli ultimi.
Gli ultimi momenti insomma.
Di discussione al riguardo alcuni.
Tra cui credo il discorso del pagamento dell' ultima busta di maggio che è stato risolto e.
Di una eventuale.
Introduzione più veloce della.
Disoccupazione individuale quindi loro si sono detti disponibili.
A.
Togliere quello che loro presidio davanti ai cancelli di compost.
E quindi poter ritornare a una certa tranquillità davanti alla sede dello stabilimento e quindi ritornare.
Credo che questa mattina non l' abbiano fatto il pieno ritmo della produzione.
In cambio appunto di poter dimostrare la loro.
Le loro insomma.
Loro presidio in centro abbiamo individuato quella zona abbiamo convenuto quella zona.
Quel luogo appunto per poter continuare questa attività quindi poi vedremo nei prossimi giorni come evolverà la situazione questo per.
Per diciamo continuare questo che è stato tutto il ragionamento intrapreso la settimana scorsa anche coi Capigruppo consiliari.
E che vi dicevo.
Grazie.
Se non ci sono interventi sull' argomento.
Procediamo quindi con il punto numero 3.
Presa d' atto in relazione in merito allo stato di avanzamento dei contenziosi civili e amministrativi.
Il punto è stato inserito.
Nell' ordine del giorno di questo Consiglio che è stato convocato su richiesta dei consiglieri Perteghella Anzola Tevere Federici io invito.
Uno dei firmatari se non il primo firmatario che Perteghella ad illustrare il punto dopodiché risponderà il Sindaco e l' Amministrazione prima del dibattito.
Prego Perteghella.
Allora grazie Presidente no premesso che condividano impegnato in un certo numero di contenziosi di natura civile giudice di pace tribunale ordinario Corte d' Appello eccetera.
Ed amministrativi Commissione tributaria provinciale scelte arbitrali TAR Consiglio di Stato in un paio di procedimenti penali inoltre il Comune il Comune.
Si è costituito parte civile palazzetto dello sport il processo Emilia.
Che alcuni di questi contenziosi di natura civile ed amministrativa sono noti da qualche anno arbitrato contenzioso Retegas piazzare libertà contenziosi per computo oneri di urbanizzazioni o computo invocava Caselli con importi che possono restare più di qualche preoccupazione in sede di programmazione finanziaria.
Considerato che il Comune di Viadana non si è mai dotato di una Commissione Affari generali e bilancio.
Non è mai stata regalata nasce la necessità sino sino ad oggi quindi non è non un intenzione dei consiglieri di minoranza polemizzare su questo punto luogo probabilmente idoneo per monitorare periodicamente dal punto di vista amministrativo l' incidenza e l' evoluzione dei contenziosi che dal punto di vista strettamente numerico.
Che dei rischi economico-patrimoniali ad essi connessi che all' interno del documento unico di programmazione nelle relative note di aggiornamento non risulta alcuna sintetica descrizione di queste tematiche che consenta agli organi di indirizzo e di controllo di poter avere un quadro complessivo per una esauriente e proficua discussione in sede di bilancio di previsione nel rispetto di un doveroso principio di trasparenza nei confronti del Consiglio comunale della cittadinanza tutto ciò premesso e considerato in conclusione.
Che richiede all' Amministrazione comunale di predisporre una relazione amministrativa da illustrare durante la prossima seduta del Consiglio comunale cioè quella di oggi sullo stato dell' evoluzione dei contenziosi di natura civile ed amministrativa che vedono impegnato il Comune di Viadana a vario titolo.
Fatto salvo chiaramente per per contenziosi dovuti a violazioni del codice della strada di natura assicurativa di depositare presso l' ufficio segreteria tutto il materiale utile ad esempio memore delle parti inerenti ai contenziosi di cui si relazionerà nei giorni nei giorni che precedono la seduta dell' Assise comunale.
Se portare il documento viene presentato va be' chiaramente questo questo questo pezzo riguardava.
La data del protocollo lago comunque sopportare documento viene presentato nei termini previsti dal Regolamento per le funzioni del Consiglio comunale al fine di agevolare il lavoro dell' Amministrazione comunale nella redazione predisposizione di quanto richiesto.
Consapevoli dal punto di vista organizzativo che potrebbe creare uno spettacolo lavoro di istruttoria agli uffici preposti firmataria del presente documento sono a richiedere apposita convocazione del Consiglio comunale.
Secondo quanto previsto dall' articolo 39 comma 2 del decreto legislativo 2 6 7 del 2000.
Visto quanto sopra enunciato si lascia il Presidente del Consiglio la facoltà di scegliere una data diversa e successiva per la trattazione dell' argomento richiesto da quella del 19 giugno 2017.
Come primo Consiglio comunale utile sempre che non vengano sempre che vengano rispettati i termini per la successiva la successiva convocazione trattazione venti giorni individuati dallo stesso articolo 39 comma 2 del decreto legislativo numero 6 7 del 2000.
Grazie.
La parola al signor Sindaco.
Prego allora sì ecco.
La premessa doverosa che.
Che devo fare prima di.
Leggervi quella che può essere la relazione che è stata preparata dall' Ufficio legale è che.
Mi sento di sottolineare la cosa.
Assoluta irritualità di una richiesta del genere nel senso che come è stato anche in parte citato nella richiesta del Consiglio comunale.
Sapete che il Consiglio comunale ha delle.
Dei ruoli specifici tra cui quello anche appunto per quanto riguarda la contabilità il bilancio.
È chiaro che.
Per quanto riguarda le cause procedimenti in corso.
La potestà e quella della Giunta e comunque.
Ci sono poi le aule del tribunale dove poter fare le debite discussioni però detto questo abbiamo pensato come Amministrazione ma anche col Presidente del Consiglio di.
Cercare di accettare questa.
Richiesta.
E ci siamo orientati per una relazione che ha.
Steso l' ufficio legale.
Che andrà a riguardare le cause pendenti appunto aventi rilevanza economica per l' ente e quindi se vogliamo che possano interessare il Consiglio comunale in quanto una sua.
Nel rispetto del proprio ruolo quindi andrò a leggervi questa relazione che avete già ricevuto.
Ci sono procedimenti appunto che dicevo che alcuni affondano se vogliamo le loro radici.
Nella notte dei tempi dal punto di vista amministrativo perché riguardano veramente.
Passate Amministrazioni ma che comunque come potete immaginare dato l' iter nella nella giustizia e comunque tutti dei vari passaggi.
Ancora oggi sono incardinati appunto in quello che a tutto questo iter.
Quindi.
Questo credo sia da sottolineare anche per capire come l' attuale Amministrazione si è trovata e si trova a dover gestire diverse cause qui vedremo quelle di rilevanza economica.
Che appunto hanno un loro una loro storia veramente lunga e complessa.
Detto questo.
Io.
Rileggo quella relazione.
Dare anche un senso un contenuto questo Consiglio che credo abbiate già letto.
Modica.
Vedremo eventualmente di aprire una discussione.
Però mi pongo il interrogativo su cosa possa vertere comunque.
La prima.
Ritratto per riscatto reti gas.
Con istanza di avvio di procedimento arbitrale contestuale nomina di arbitro notificata in data 20 settembre 2012 la società x ecco io non citerò mai quelli che sono i nomi delle società con cui siamo.
In causa.
Ma evidentemente chi conosce delle.
Vicende Danesi può benissimo immaginare quali possano essere società che chiedeva un minori determinare e accertare ogni importo dovuto dal Comune di Viadana titolo di stime industriale.
Quale rimborso spettante al gestore uscente ex articolo 15 comma 5.
Decreto legislativo numero 164 del 2000 indennizzo da determinarsi.
A con il criterio delle stime industriale in conformità a quanto previsto dalla legge e dal contratto inter partes.
E segnatamente sulla base dell' articolo 24 comma 4 lettera b regio decreto 2500 78.925 dell' articolo 13 del decreto del Presidente della Repubblica 902 dell' 86.
Computando ai fini della determinazione del valore di stima industriale residuo dell' impianto da riconoscere.
Alla ditta gli allacciamenti alle utenze private e in generale ogni contributo privato ove esistente in quanto ai sensi del disposto di cui all' articolo 24 comma 4 lettera b del testo unico le mie 578.925 gli unici contributi che devono essere detratti sono quelli pubblici versati dal Comune alla concessionaria.
Due.
Per l' effetto di condannare il Comune di Viadana a corrispondere l' importo come sopra determinato a titolo di rimborso in porto ammontante a Danilo di euro 16 milioni 0 93.369 alla data del primo settembre 2011 maggiorato di rivalutazione monetaria ed interessi nella misura pattuite del 3 per cento dalla debenza al saldo oltre ad IVA e di imposte di legge con la sola detrazione dell' importo di euro 8.500.000 dovuto titolo di una tantum 3 di accertare e dichiarare che nulla è dovuto ad alcun titolo dalla società al Comune di Viadana e conseguentemente mandi indenne la stessa società da ogni eventuale domanda pretesa e ho richiesta che dovesse essere avanzata da parte del Comune di Viadana.
4 di determinare le spese di arbitrato quelle dell' eventuale consulenza tecnica d' ufficio nonché alle spese di patrocinio legale e tecnico e porte tutti integrando e porre tutti integralmente a carico del Comune di Viadana in forza del principio di soccombenza condannando lo stesso Comune a rifondere alla società o un importo da quest' ultima erogato o erogando.
Il Comune di Viadana con atto del 22 gennaio 2013 su conforme deliberazione della Giunta comunale numero 7 del 2013 provvedeva a designare il proprio arbitro e a chiedere di accertarsi previa dichiarazione sull' inesistenza invalidità e inefficacia della clausola compromissoria le cui indennità dovuta a favore della società.
I due arbitri come sopra designati di comune accordo nominavano il terzo componente cui veniva attribuita pure la carica di Presidente del Collegio arbitrale che verrà in corso di espletamento del procedimento arbitrale sostituito in due occasioni giusta dimissione degli incaricati.
Lo stato di questa causa la causa è in fase di istruttoria in particolare dal 17 febbraio 2015 è in corso la CTU finalizzata ad accertare e determinare lo stato di consistenza e di manutenzione degli impianti di distribuzione del gas presenti nel territorio del Comune di Viadana alla data del primo settembre 2011.
Di valore industriale nuovo il valore della.
Relativo degrado fisico nonché il valore industriale a residuo degli impianti e del materiale mobile ed immobile specificando la determinazione dei contributi versati dai privati per le estensioni di rete nei piani attuativi e la determinazione nel valore industriale delle estensioni medesimi.
La determinazione dei contributi versati dai privati per le opere di allacciamento alla rete di distribuzione del gas i contributi versati da soggetti pubblici diversi dal Comune di Viadana.
Informazioni contabili.
Sotto il profilo finanziario in merito alla richiesta di Italgas per il rimborso del valore delle reti risultano stanziate sul capitolo 66 90 0 0 euro 8.500.000 finanziati sul capitolo 16 9 0 0 0 di entrata per una pari somma che la società dovrà pagare una volta conclusosi conclusosi il procedimento arbitrale in base agli impegni assunti con il nuovo contratto stipulato nel 2011 quale gestore entrante a seguito dell' espletamento della gara ad evidenza pubblica per l' affidamento del servizio di gestione delle reti gas.
Per quanto riguarda il finanziamento delle spese di funzionamento del procedimento determinate dal Collegio arbitrale in complessivi euro 320.000 al netto di IVA ed accessori di legge.
Oltre a euro 87.716 virgola 96 oltre ad IVA e accessori di legge per competenza il CTU integrate di euro 22.500 oltre ad interessi e accessori di legge in conseguenza del supplemento di consulenza tecnica d' ufficio disposta con provvedimento del 7 maggio 2015 e da ultimo con deliberazione della Giunta comunale numero 187 del 15 settembre 2016 il Comune ha dichiarato espressamente di non accettarla pagando con riserva di ripetizione.
Per quanto riguarda il finanziamento delle spese di cui espletamento del procedimento arbitrale nel corso del 2000 e 16 il Comune ha stanziato e impegnato risorse per un importo di euro 262 mila 757 virgola 28 di cui euro 73 mila 210 virgola 98 per compenso CTU.
Euro 150 mila per i tre arbitri.
Euro 10 mila 150 virgola 40 per CTP.
Euro 29 mila 182 virgola 40 per legale del Comune di Viadana ed euro 213 virgola 50 altre spese.
Precedentemente erano state pagate le seguenti somme euro 132 mila 795 virgola 20 di cui 66 mila 612 per i tre arbitri euro 33 mila 584 virgola 20 per il legale del Comune di Viadana.
Euro 26 mila 517 virgola 92 per CTP ed euro 6 mila 81 virgola 0 8 per altre spese.
In bilancio risulta vincolato in avanzo un' ulteriore somma di euro 400 57 mila 0 42 virgola 28.
Seconda causa numero 1695 due barra 15 descrizione della controversia.
Il Comune di Viadana con lettera notificata in data 3 novembre 2014 si è avvalso della clausola risolutiva espressa prevista nel contratto aggiuntivo del 9.
Novembre 2012 sì stipulato tra lati e il Comune di Viadana sulla base della constatazione con verbale del 4 luglio 2014 del mancato completamento delle opere pubbliche nei termini prescritti dal predetto contratto aggiuntivo.
Adesso il citato provvedimento di risoluzione del contratto di concessione in data 14 aprile 2015 la suddetta ATI notificava al Comune atto di citazione per chiedere uno in via principale di accertare e dichiarare la risoluzione del contratto stipulato in Viadana in data 2 febbraio 2007 protocollo numero 4 mila 574 no.
Rapper penso che sia un.
Di protocollo numero 2 mila 712 esatto e del successivo atto aggiuntivo stipulato in data 9 novembre 2012 per inadempimento del Comune di Viadana e conseguentemente condannare l' amministrazione convenuta al risarcimento dei danni subiti dall' attrice nella complice della complessiva somma di euro 5 milioni 746 mila.
0 22 virgola 51 euro.
Di cui euro un milione 357 mila 477 virgola 76 euro a titolo di danno emergente ed euro 4 milioni 388 mila 544 virgola 75 a titolo di lucro cessante ovvero di quelle maggiori o minori somme che risulteranno quantificate in corso di causa anche in via equitativa oltre alla rivalutazione monetaria monetarie e agli interessi legali sulle singole somme così rivalutate dalle date del dovuto al soddisfo 2 in via subordinata condannare il Comune di Viadana al pagamento in favore dell' attrice del valore venale della somma delle opere pardon del valore venale delle opere eseguite alla data del 3 novembre 2014 nell' importo che sarà quantificato in corso di causa anche per il tramite di consulenza tecnica.
Oltre alle la rivalutazione monetaria e interessi sulle singole somme così rivalutate dalle date del dovuto sino al soddisfo.
Il Comune di Viadana si è costituito in giudizio in data 15 settembre 2015 a tutela delle ragioni dell' ente.
Chiedendo in via riconvenzionale di condannare previo accertamento dell' inadempimento degli obblighi contrattuali latti al pagamento della somma di euro un milione 314 mila 833 virgola 16 o delle maggiori o minori o della maggiore o minore somma risultante in corso di causa maggiorata di interessi e rivalutazione monetaria dal D del dovuto al saldo.
A titolo di risarcimento dei danni subiti di penali per ritardi e inadempimenti contrattuali di rimborsi di spese di manutenzione e funzionamento delle opere e aree oggetto di concessione nonché a titolo di indebito arricchimento per i proventi incassati derivanti dal dall' impianto fotovoltaico uscito sulle pensiline del parcheggio e sulla copertura del bar e per i canoni di locazione commerciale del bar oltre alle successive somme maturate della risoluzione all' effetti immissione in possesso.
Stato della causa.
La causa in corso di istruttoria e udienza del 19 settembre 2017 verrà conferito l' incarico di consulenza tecnica d' ufficio che dovrà pronunciarsi sul quesito formulato dal giudice istruttore informazioni contabili allo stato mancano informazioni e dati che permettano di stanziare una qualsiasi somma con cognizione di causa.
Terza causa numero 3748 2014.
Descrizione della controversia con decreto dirigenziale numero 51 271 del 15 dicembre 1999.
La Regione Lombardia ha rilasciato ai sensi dell' articolo 38 della legge.
Regionale numero 14 del 98 alla ditta l' autorizzazione della durata di due anni all' esercizio dell' attività estrattiva di sabbia e ghiaia nella cava sita in località Caselli del Comune di Viadana finalizzata alla fornitura di inerti per la realizzazione dei lavori di costruzione e variante della Strada Statale 62 della Cisa tra gli abitati di Gualtieri Boretto Brescello in provincia di Reggio Emilia.
Detta autorizzazione era subordinata alla condizione che al termine dello sfruttamento della cava la ditta concessionaria procede provvedesse al recupero ambientale dell' area per la realizzazione di un' oasi naturalistica in conformità al progetto legato all' autorizzazione stessa.
In esecuzione della citata autorizzazione regionale numero 51 271 del 1999 il Comune di Viadana con deliberazioni della Giunta comunale numero 6.
Del 14 gennaio 2000 recepiva il progetto di coltivazione e ripristino ambientale della cava approvato dalla Regione e approvava i sinti ai sensi dell' articolo 15 della legge regionale numero 14 del 98 la relativa convenzione che veniva stipulata in data 17 gennaio 2000 successivamente prorogata.
La ditta a garanzia degli obblighi contrattuali assunti depositava ai sensi dell' articolo 16 della legge regionale numero 14 98.
Polizza fideiussoria numero 12 43.
Pardon 12 43 189 di lire 626.486.500 pari ad euro 323.500 44,31 rilasciata da apposita compagnia assicurativa.
Poiché i lavori di ripristino ambientale non venivano eseguiti nonostante i diversi atti sanzionatori i verbali di accertata violazione amministrativa e le diffide emanate nei confronti della concessionaria il Comune di Viadana in data 11 settembre 2013 assegnava alla stessa termine di 90 giorni poi prorogato fino al 31 gennaio 2014 per la realizzazione dell' intervento di ripristino naturalistico dell' area.
Avvisando che in mancanza avrebbe proceduto alla escussione nella forma della polizza prestate in garanzia scaduto quindi il termine del 31 gennaio 2014 senza che i lavori di piantumazione fossero iniziati il Comune di Viadana richiedeva l' escussione della succitata polizza fideiussoria.
Avverso tale provvedimento.
La ditta promuoveva ricorso ex articolo 700 codice di procedura civile.
Per chiedere in via principale l' inibitoria o sospensione del pagamento della garanzia fideiussoria e in subordine l' inibitoria o inefficacia dell' azione di regresso spettante alla società garante nei confronti della ricorrente in caso di pagamento della garanzia il Comune di Viadana si costituisce in giudizio in data 22 aprile 2014 a tutela delle ragioni dell' ente e il Tribunale di Mantova con ordinanza del 27 maggio 2014 respingeva il predetto ricorso avverso tale ordinanza alla ditta in data 27 giugno 2014 notificava reclamo ex articolo 669.
Terdecies codice di Procedura Civile al Comune di Viadana il quale si costituire in data 7 luglio 2014.
Anche in sede di reclamo il Tribunale di Mantova in composizione collegiale con ordinanza del 10 luglio 2014 respingeva il ricorso e per effetto e per l' effetto confermava l' ordinanza impugnata successivamente la data la ditta citava in via ordinaria in data 31 luglio 2014 il Comune di Viadana e la compagnia assicurativa avanti il Tribunale di Mantova per chiedere in via principale di accertarsi e dichiararsi che nulla al Comune è dovuto e per l' effetto e-mail e per l' effetto inibirsi l' escussione della polizza fideiussoria di euro 323.544 virgola 31 in via subordinata di accertarsi dichiararsi che al Comune di Viadana non spetta il credito portato dalla citata polizza e in via ulteriormente subordinata nella denegata ipotesi in cui la stessa ditta dovesse essere ritenuta.
Debitrice del Comune accertarsi determinarsi il relativo importo nei limiti del giusto e del provato e per l' effetto contenersi nei limiti del del lo stesso l' eventuale escussione della polizza.
Nel frattempo il Comune di Viadana stante il mancato pagamento da parte della compagnia assicurativa della fideiussione.
In data 19 agosto 2014 notificava alla Compagnie medesima decreto ingiuntivo.
Numero 3702 del 2014 rilasciato in data 3 agosto 2014 del Tribunale di Mantova su ricorso del Comune medesimo con cui intimava il pagamento della somma di euro 323.540 a 4,31 oltre interessi e spese di procedura.
In data 8 ottobre 2014 la compagnia assicurativa notificava al Comune citazione in opposizione avverso il citato decreto ingiuntivo chiedendo in via preliminare diritto di disporre la riunione ex articolo 274 codice di procedura civile del presente giudizio all' altro iscritto al numero di.
Registro 3748 2014 pendente avanti lo stesso Tribunale di Mantova in via principale di accertare e dichiarare l' abusività e la contrarietà a buonafede della pretesa di in camera mento della garanzia azionata in via monitorio dal Comune di Viadana di accertare e dichiarare l' inesigibilità della garanzia stessa inefficace ed è invalida per l' inesistenza di inadempimenti addebitabili alla società garantita nonché in assenza di prova sugli asseriti costi o danni in capo al Comune.
In capo al Comune di disapplicare ai sensi dell' articolo 1472 codice civile la clausola di rinuncia alle accise eccezioni contenute in polizza sospendendo ogni condanna in presenza dei gravi motivi di cui all' articolo 1462 secondo comma codice Civile.
In via di subordine di limitare l' obbligazione di garanzia agli importi quantificati nella relazione tecnica prodotta agli atti quale somma ancora occorrente per il completamento degli interventi di sistemazione della cava Caselli.
In ogni caso di pronunciare la nullità e o l' ammodernamento e ho l' inefficacia e ho l' estinzione della garanzia fideiussoria di revocare e ho dichiarare nullo e ho invalido e ho inefficace il decreto ingiuntivo opposto assolvendo la compagnia da tutte le.
Domande proposte dal Comune di Viadana.
Dichiarare tenuta e condannare la società garantita a tenere indenne la compagnia esponente per tutte le somme che quest' ultima fosse costretto a pagare in forza del decreto ingiuntivo posto ai sensi degli articoli 1203 numero tra 1949.
1250 codice civile nonché ai sensi di polizza il tutto con rivalutazione ed interessi legali dalla data del pagamento al saldo.
Con l' ordinanza del Tribunale di Mantova in data 10 aprile 2015 su richiesta del Comune di Viadana è stata concessa la provvisoria esecutività del decreto ingiuntivo posto in conseguenza del quale la compagnia assicurativa ha versato al Comune di Viadana la somma portata dalla citata garanzia fideiussoria di euro 323.544 virgola 31 oltre alle spese legali di euro 6470,48 per spese di procedura di ingiunzione.
Nel frattempo per inadempimento dei termini per l' esecuzione delle opere di ripristino della stessa cava in data 24 settembre 2015 il Comune di vietare la notificava al legale rappresentante della società.
Improprio in qualità di trasgressore e alla società medesima in quanto obbligata in solido ordinanza ingiunzione di pagamento di una sanzione amministrativa pecuniaria di euro 3467 ai sensi dell' articolo 29 comma 3 della legge regionale numero 14 98 e successive modifiche e integrazioni.
Verso tale provvedimento sanzionatorio la società unitamente al rispettivo legale rappresentante depositavano ricorso in opposizione ex articolo 23 della legge numero 689 dell' 81 al tribunale di Mantova chiedendone previa sospensione dell' esecuzione in via principale di dichiarare la nullità illegittimità inefficacia o l' annullamento per avvenuta prescrizione ai sensi dell' articolo 28.
Della legge 689 dell' 81 e perché è infondata.
Anche nel merito e in via subordinata di ridurre la sanzione al minimo edittale previsto per legge il Comune di Viadana si costituiti in giudizio in data 20 novembre 2015 a tutela delle ragioni dell' ente.
Al termine dell' istruttoria alla causa danni la causa veniva decisa dal tribunale di Mantova con sentenza numero 49 del 2016 con cui accoglieva l' eccezione del Comune convenuto di incompetenza per materia indicando il giudice di pace di Mantova con il giudice competente avanti al quale riassumere la causa con costi con contestuale condanna alle spese di lite.
La sentenze passate in giudicato e la ditta ha provveduto al pagamento della sanzione ad eccezione delle spese processuali che dovranno essere recuperate.
Lo stato della causa allo Stato è pendente davanti al tribunale di Mantova la causa registro 3748 del 2014 alla quale è stata riunita l' altra causa 4560 del 2014 di opposizione al decreto ingiuntivo.
Dal 6 luglio 2016 è in corso la CTU finalizzata a verificare se e in che termini e con quali modalità sono stati eseguiti gli eventuali lavori di ripristino ambientale della Casa della cava.
Informazioni contabili.
La somma di cui alla polizza fideiussoria è stata incassata ed è vincolata in avanzo in attesa della sentenza del tribunale che dovrà pronunciarsi sull' adempimento meno totale o parziale della ditta con conseguenze con conseguente restituzione in tutto o in parte delle somme della somma incassata a titolo di garanzia.
La quota che dovesse essere eventualmente riconosciuta a favore del Comune di Viadana dovrà essere destinata al finanziamento dell' esecuzione d' ufficio dei lavori non completati o di forme di ripristino ambientale ai sensi dell' articolo 21 legge regionale numero 14 del 98.
Causa.
Numero 970 del 2013.
Descrizione della controversia la causa è stata promossa dalla società per chiedere l' annullamento del provvedimento del 2013 di comunicazione di quantificazione degli importi da versare all' Amministrazione comunale per il rilascio del permesso a costruire finalizzato a realizzare un magazzino in parte meccanizzato in ampliamento allo stabilimento esistente nella parte in cui quantificava in euro 288.508 virgola 1 0 9.
L' incidenza complessiva del contributo stabilito ai sensi dell' articolo 16 del decreto Presidente Repubblica 6 giugno 2001 numero 380 il Comune di Viadana ha quantificato l' importo degli oneri dovuti in euro 288.508 virgola 0 9 in quanto il nuovo capannone ha ritenuto destinato ad attività commerciale all' ingrosso piuttosto che ad attività produttiva come invece ha ritenuto la società ricorrente.
Stato della causa il Comune si è costituito e si è in attesa di fissazione di udienza di merito.
Informazioni contabili la società ricorrente ha pagato la somma richiesta che all' esito della causa in caso di annullamento del provvedimento il Comune dovrà restituire.
Causa numero 1940 la quinta causa numero 1949 del 2015 descrizione della controversia.
Il Comune di Viadana in data 11 febbraio 2011 a seguito di regolare procedura di gara stipulava con la ditta aggiudicataria il contratto di concessione del servizio di gestione delle aree di sosta a pagamento l' articolo 5 del suddetto contratto stabiliva a carico della ditta concessionaria l' obbligo di corrispondere mensilmente al Comune di Viadana un aggio pari al 65,11 per cento sugli incassi derivanti dai parcometri al netto dell' IVA in conformità all' offerta presentata dalla medesima ditta in sede di gara.
Quest' ultima per contro aveva il diritto di sfruttare economicamente le aree di sosta individuate nell' articolo 5 del capitolato d' oneri per un totale di 133 posti auto mediante l' incasso al netto del predetto aggio delle tariffe stabilite nel medesimo articolo 5.
Il Comune di Viadana in data 3 dicembre 2014 ha emesso ordinanza di ingiunzione.
Ai sensi del regio decreto numero 639 del 1910.
Contro la ditta concessionaria per il mancato pagamento della somma di euro 67.299 virgola 23 a titolo di aggio dovuto il Comune sui corrispettivi incassati dai parcometri in esecuzione del contratto in essere per la gestione delle aree di sosta a pagamento nel capoluogo maturato fino al 14 ottobre 2014.
Stante il mancato pagamento in data 7 gennaio 2015 il Comune di Viadana ha comunicato alla risoluzione del contratto di concessione con effetto dal 15 gennaio 2015.
Avverso l' ordinanza ingiunzione e la risoluzione del contratto la ditta ha promosso ricorso al Tribunale amministrativo regionale per la Lombardia sezione di Brescia che lo ha rigettato con sentenza numero 306 del 19 febbraio 2015 per difetto di giurisdizione giurisdizione eccepita dal Comune di Viadana.
Successivamente in data 8 maggio 2015 la ditta ha notificato al Comune di Viadana comparsa di riassunzione ex articolo 125.
Va be' dopoguerra okay disposizioni di attuazione e procedura civile innanzi al tribunale di Mantova chiedendo l' annullamento dell' ordinanza ingiunzione e la dichiarazione di risoluzione del contratto per colpa del Comune medesimo nella sua condanna al risarcimento dei danni il Comune di Viadana si è costituito in data 12 giugno 2015 all' estero del contraddittorio in udienza il giudice con ordinanza del 16 giugno 2015 ha rigettato l' istanza di sospensiva sospensione confermando l' esecutività dell' ordinanza ingiunzione.
Stato della causa la causa in corso è stata fissata l' udienza per precisazione conclusioni il ventun novembre 2017.
Informazioni contabili ad oggi tra acconti versati spontaneamente o a seguito di pignoramenti del Comune di Viadana la ditta ha versato la somma di 69.200 euro comprensiva delle spese processuali restano da incassare rispetto all' importo di cui all' ordinanza ingiunzione ingiunzione oggetto di gravame 3878,16 euro.
Sesta causa.
2219 del 2011.
Descrizione della controversia.
In data 4 gennaio 2008 il Comune di Viadana notificava avviso di accertamento numero 2583 del 28 dicembre 2007 per omessa denuncia ai fini ICI relativamente agli anni di imposta 2002 2003 2004 2005 nei confronti della società titolare dell' obbligazione tributaria secondo quanto disposto nel contratto di locazione finanziaria numero 53 980 stipulato in data 10.
Giugno 2002 con la ditta y.
Un altro.
Nonostante l' obbligazione tributaria aggravasse sulla società di leasing la società y tuttavia decideva di accollarsi il debito dell' imposta comunale sugli immobili di euro 126.870 virgola 27 che versava a favore del Comune di Viadana in data 11 febbraio 2008.
Nulla veniva invece versato a titolo di sanzioni e interessi quantificati in complessivi euro 142.604 virgola 53 da parte della società di leasing il Comune di Viadana in conseguenza del mancato assolvimento dell' obbligazione tributaria relativamente alle sanzioni e agli interessi di cui al citato avviso di accertamento in data 16 dicembre 2008 notificava ordinanza ingiunzione di pagamento di euro 142.604 virgola 53 nei confronti della società individuata quale titolare dell' obbligazione tributaria secondo le vicende societarie ne ho fatte nel frattempo susseguitesi.
Avverso la suddetta ordinanza ingiunzione la società destinataria che nel frattempo aveva mutato la propria originaria denominazione sociale con atto di citazione notificato in data 16 gennaio 2009 proponeva opposizione innanzi al tribunale di Mantova eccependo la nullità o l' inefficacia della medesima ordinanza per mancata notifica dell' avviso di accertamento e la carenza di legittimazione passiva.
Non ritenendo rientrare il credito preteso dal Comune di Viadana nell' ambito del ramo di azienda ceduto le riguardante a suo dire solo l' obbligazione tributaria e non anche le sanzioni e gli interessi.
Si costituiva in giudizio il Comune di Viadana con comparsa di costituzione e risposta del 29 aprile 2009 a tutela delle ragioni dell' ente.
Con sentenza numero 1101 del 2010.
Del 12 ottobre 2010 il Tribunale di Mantova dichiarava il difetto dell' adito giudice ordinario per avere giurisdizione la Commissione tributaria competente e condannava l' opponente a pagare le spese di giudizio.
Conseguentemente il Comune di Viadana notificava in data 27 gennaio 2011 la predetta sentenza munita di formula esecutiva con l' unito atto di precetto alla società che provvedeva al pagamento delle competenze dovute pari a euro 161.289 virgola 0 5 comprensive di interessi e onorari.
Nel frattempo la stessa società con atto di citazione notificato al Comune di Viadana in data 8 marzo 2011 appellava la citata sentenza formulando le seguenti conclusioni.
Riformare la sentenza numero 1101 2010 resa dal Tribunale di manto per le regioni di cui in narrativa e per l' effetto dichiarare la giurisdizione del giudice ordinario.
Dichiarare nulla eh oh improduttiva di effetti dell' ordinanza numero 484 del primo dicembre 2008 per non essere stata preceduta dalla notifica dell' avviso di accertamento numero 2583 del 28 12 2007.
In via subordinata nella denegata ipotesi in cui si dovesse ritenere l' efficacia dell' ordinanza ingiunzione oggetto dell' odierna opposizione dice IRE accertare e dichiarare la carenza di legittimazione passiva in relazione a tutte le richieste di pagamento contenute nell' ordinanza numero 484 del 2008 in via ulteriormente subordinata nella denegata ipotesi in cui si dovesse ritenere l' efficacia dell' ordinanza ingiunzione numero 484 di ridurre fino alla concorrenza del 25 per cento le richieste di pagamento contenute nella medesima ordinanza.
Spese rifuse.
Il Comune di Viadana si costituiva in appello in data 18 maggio 2011 rinnovando le domande ed eccezioni formulate in primo grado e chiedendo di confermare per effetto della la sentenza oggetto di gravame stato della causa e qui c'è da fare una variazione rispetto alla.
Nota che avete ricevuto.
E quindi si è in attesa della fissazione della sentenza.
Informazioni contabili.
La somma risulta accantonati in avanzo nel caso all' esito dell' appello il Comune di Viadana venisse condannato alla restituzione della stessa settima causa 3515 del 2015.
Descrizione della controversia la società acquistava nel maggio 2004 un terreno in Comune di Viadana con soprastante capannone industriale in via di costruzione ha sentito per la destinazione di magazzino per l' esercizio di attività commerciale.
Nel successivo mese di agosto chiedeva il mutamento di destinazione con opere da commerciale artigianale.
Ottengo poi nel 2008 in restituzione la somma di 53.621 virgola 62 euro per minore importo dei connessi oneri concessori versati dalla sua Dante causa.
Nel gennaio 2005 e quindi appena terminata la costruzione la suddetta società bloccava il capannone alla società Y società espletate attività commerciale.
Nell' ottobre 2011 il Comune nell' ambito di una verifica delle effettive destinazioni degli immobili di recente costruzione accertava che il capannone era utilizzato per uso commerciale non artigianale chiedeva la società titolare l' integrazione degli oneri di urbanizzazione dovuto in relazione all' effettiva utilizzazione per euro 39.972 virgola 49.
Il Comune pertanto stante il mancato pagamento con ordinanza del 27 marzo 2012 ingiungeva a tale società il pagamento della somma di euro 39.972 virgola 49.
Dovuto quale integrazione degli oneri concessori per la effettiva destinazione dell' immobile diversa da quella assentita.
Il provvedimento veniva impugnato davanti al TAR Lombardia sezione di Brescia il quale con sentenza numero 1071 del 2014 depositata in data 17 ottobre 2014 respingeva il ricorso confermando l' ordinanza ingiunzione.
Ex regio decreto numero 1009.
110 639 del 27 marzo 2012 emessa dal Comune di Viadana.
Avverso detta sentenza la società soccombente ha promosso appello avanti al Consiglio di Stato contro il quale il Comune in data 22 maggio 2015 si è costituito stato della causa si è in attesa della fissazione dell' udienza di merito.
Informazioni contabili in base ai principi contabili vigente alla data della ordinanza ingiunzione non è stata effettuata la registrazione in bilancio dell' entrata essendo fondata sul principio di cassa alla luce dei nuovi principi contabili.
La famosa armonizzazione contabile stante il pignoramento presso terzi effettuato con esito negativo dall' entrata potrebbe essere iscritti in bilancio completamente svalutato tramite iscrizioni tra le spese di bilancio di un apposito fondo crediti di dubbia esigibilità.
Ottavo a causa numero 623 del 2017 e numero.
Sono 2308 del 2017.
In data 20 gennaio 2017 il Comune di Viadana notificava la società x un' ordinanza ai sensi del regio decreto numero 639 del 1910 con cui ingiungeva il pagamento della somma di euro 73.353 virgola 79.
Di cui 67.500 a titolo di indennizzo per l' utilizzo senza titolo del bar sito nell' area dell' autostazione ed euro 5853,79 a titolo di recupero delle spese per il consumo di acqua potabile illecitamente sottratta mediante allaccio all' utenza comunale per il periodo dal luglio 2014 fino al giugno 2016.
Il 3 maggio 2017 il Comune di Viadana emetteva nuova ordinanza in danno della suddetta società con la quale ordinava il rilascio e la consegna entro trenta giorni del suddetto immobile perché occupato abusivamente senza alcun titolo.
Dette ordinanze venivano emesse dal Comune di Viadana in quanto era che la citata società occupa da ormai tre anni abusivamente senza versare alcun corrispettivo i locali adibiti a bar di cui l' Amministrazione comunale.
Vanta un diritto esclusivo d' uso giusto decreto dirigenziale della Regione Lombardia a seguito dell' avvenuta risoluzione del contratto di concessione di costruzione e gestione dell' area dell' autostazione nell' ambito del quale detti locali sono stati realizzati.
Decorso infruttuosamente il termine di trenta giorni per il pagamento il Comune di Viadana avviava la procedura di esecuzione mobiliare nei confronti della società x.
Mediante pignoramento immobiliare eseguito dall' ufficiale giudiziario in data 9 marzo 2017.
Con successiva istanza di vendita dei beni pignorati iscritta al registro 433 2017.
Nel frattempo la società in data 29 marzo 2017 notificava al Comune di Viadana ricorso in opposizione ex regio decreto 639 1910 avverso la suddetta ordinanza di pagamento per chiederne previa sospensione l' annullamento e comunque la dichiarazione di invalidità ed inefficace e con atto di citazione notificato il 5 aprile 2007.
Impugnava l' ordinanza del 3 maggio 2007 chiedendone preliminarmente la sospensione inaudita altera parte e nel merito l' annullamento e comunque la dichiarazione di nullità invalidità ed inefficacia.
Stato della causa le cause sono in fase di comparizione.
Nel frattempo il giudice istruttore con provvedimento dell' 11 aprile 2017 accolto inaudita altera parte l' istanza di sospensione dell' ordinanza di sgombero del 3 marzo 2017 lo stesso giudice istruttore ha rigettato l' istanza richiesta dalla società di sospensione dell' ordinanza ingiunzione di papa ingiunzioni di pagamento per incompetenza per materia a favore del giudice dell' esecuzione attesa la pendenza del processo di esecuzione.
Numero 435 del 2017.
Informazioni contabili in base ai principi contabili non sussistono i presupposti per considerare tale entrate esigibile nel corrente esercizio stante i tempi di espletamento della causa si allega prospetto poi è relativo agli accantonamenti per Fondo rischi che avete allegato effettuata in occasione del rendiconto 2016 approvato appunto con la deliberazione del Consiglio comunale numero 22 del 12 maggio 2017.
La parola ora al Consiglio se vi sono richieste di intervento prego.
Perteghella.
Però Presidente la prima richiesta la faccio a lei.
Cioè se pensa a come dire che magari i Consiglieri possano presentare delle domande prima di fare gli interventi in maniera da mettere in piedi una una discussione ordinata oppure prevede una discussione individuale poi con relativa risposta da parte dell' amministrazione.
Era per capire.
Si procede come da Regolamento per cui anche i consiglieri avranno diritto a un doppio intervento sempre di quindici minuti tutto quanto quindi lei può formulare tutte le domande che ritiene opportuno.
Dopodiché facciamo un primo giro con gli altri consiglieri di intervenire risposta da parte dell' amministrazione che replica del Consiglio.
Prego.
Allora sul contenzioso numero 1.
Che vede impegnato il Comune di Viadana con la società di distribuzione.
Della rete gas.
Vi è una richiesta molto semplice quanto tempo si dovrebbe arrivare alla chiusura di questo contenzioso che vede comunque sia il Comune a vede il Comune di Tirano impegnato con delle cifre dati.
Con delle cifre abbastanza importanti a bilancio.
E vista anche la rischiosità dovuta alla alla alle cifre in gioco per il riscatto della rete va detto che.
Contenziosi di questo tipo ne esistono sul territorio provinciale non è solamente il Comune di Viadana che ha impegnato in una causa.
Per il riscatto della rete.
Del gas e su questo non non vi è come dire nessuna nota di natura polemica ma quanto meno.
Sono osservazioni le mie che.
Denotano.
Insomma che a bilancio ci sono delle cifre che vengono impegnate e che non possono essere utilizzate.
Per altre per altre spese correnti o per altri investimenti.
La.
O avrei una domanda.
Avrei una domanda su Piazza Libertà sul contenzioso quindi numero 2 che viene.
Individuato dalla relazione della dell' avvocato Zenoni.
Il Comune di Viadana risolto il contratto in data 3 novembre.
2000 2014 se non sbaglio.
Allora la domanda è questa quali sono.
Le opere.
Di cui il Comune di Viadana contesta la mancata esecuzione.
Alle società che compongono lati che erano titolari del contratto di costruzione e gestione.
Questa domanda.
La pongo per quali e per quali motivi perché in seguito alla caduta dell' Amministrazione Penazzi avvenuta.
Il 27 maggio del 2014.
La prima scadenza utile per la consegna delle opere del piazzale.
Era data del della società dell' atto aggiuntivo era datata se non sbaglio 30 giugno 2014.
Che cosa è accaduto su quel piazzale nella nel frattempo.
Che.
Le società che avevano in concessione.
Il piazzale hanno sottoscritto un contratto di locazione con.
Coloro i quali stanno gestendo attualmente un' attività di somministrazione bevande né comunicarono.
L' avvio dell' attività al allo sportello telematico suo sue senza previa richiesta di subingresso e quindi.
E quindi di subappalto.
Questo più o meno tra maggio tra maggio e giugno dell' anno 2014.
Nel frattempo.
In seguito alla presa di detenzione da parte di quella società il Comune di Viadana come come descritto nella.
La relazione del della della dell' avvocato Zanoni stilava questo verbale questo verbale nel quale si.
Comunicavano le inadempienze gli adempimenti dei contraenti.
In data 3 novembre appunto avveniva la risoluzione la risoluzione contrattuale che però non vedeva contestuale richiesta di.
Escussione della fideiussione la polizza fideiussoria.
Che era a garanzia delle delle opere delle opere da realizzare sul piazzale.
Polizza fideiussoria che è il cui tentativo di escussione della della della fideiussione avviene dopo circa due anni a polizza scaduta.
Avviene a Porta scaduta l' importo della fideiussione era di circa 500.000 euro.
Né una interrogazione consiliare presentata dal dal consigliere Saccani in data 22 gennaio del 2016.
L' Amministrazione comunale diceva che.
L' ingresso l' ingresso di quella di quella società era avvenuto abusivamente.
Io penso che fino quantomeno all' ordinanza.
Sì.
Come dire si può presumere che sia sta ci sia stato un silenzio assenso dell' ingresso.
Di quell' attività commerciale presso piazza Libertà.
Perché.
Perché nessuno nessuno ha mai chiesto in seguito alla risoluzione contrattuale del 3.
Del 3 novembre 2014 la restituzione la restituzione del bene quindi il Comune ha rivendicato la restituzione di quel bene.
Da una data che è molto lontana rispetto a quella che era di risoluzione del contratto di piazza Libertà nonostante quell' attività commerciale fosse ormai già avviata da qualche mese.
Questo nonostante probabilmente dei vizi dei vizi nell' istruttoria.
È stato dichiarato in questa sede che la società fideiussoria fallita.
Sarà si fallita ma probabilmente se.
L' escussione il tentativo di escussione della fideiussione fosse avvenuto contestualmente alla data di risoluzione del contratto cioè.
Il 3 novembre del 2014 probabilmente oggi il Comune di Viadana avrebbe incassa una cifra di 500.000 euro che quantomeno c'è.
Della Fit nella società fiduciarie non avrebbe erogato spontaneamente.
Ma in quanto iscritta in Banca d' Italia e Banca d' Italia come istituto garante avrebbe potuto garantire quindi il Comune di Viadana.
Per quella cifra.
Ora qual è la preoccupazione relativa a questo contenzioso.
La preoccupazione relativa a questo contenzioso è questa cioè nel caso in cui il Comune di Viadana dovesse.
Ottenere alla Regione presso il tribunale.
Civile di Mantova.
Ci sarebbe.
Come dire la mancanza di una cifra di 500.000 euro quale a garanzia delle opere non eseguite su piazza Libertà nel caso in cui il Comune di Viadana dovesse perdere ci sarebbero delle cifre che vengono erogate dal Comune di Viadana nei confronti.
Della dell' ATI che.
Contraente per la realizzazione di quelle di quelle strutture che dovevano essere realizzate.
Quindi per quanto mi riguarda la preoccupazione per questo contenzioso c'è io spero che non significhi non si configuri un potenziale danno erariale per.
Per il Comune di Viadana.
Per quanto riguarda il contenzioso numero 3 quello che possiamo definire di cava Caselli.
Io riporto le parole le parole.
Dell' avvocato fenomeni dal 6 luglio 2013 è in corso la CTU finalizzata a verificare se.
E in quali termini e con quali modalità sono stati eseguiti gli eventuali lavori di ripristino ambientale.
Allora in questa in questa sede.
A risposta ad un' interrogazione presentata da un consigliere comunale.
Venivano citati abusivi di lavori di ristrutturazione del Consorzio Forestale padano.
Allora la prima domanda che credo che sia legittimo porsi è se questo ente istituto è stato denunciato per questa opera abusiva nei confronti.
Di uscito che comunque vedeva la presenza di un contenzioso domanda numero 1 che domanda numero 2.
Per quali ragioni a fronte.
Delle.
Di inadempimenti individuati dal CTU nominato dal Comune di Viadana e il dottor rogna.
Come mai ci siano sta ci sia sta ci siano state de delle delle missive in contraddittorio che prevedevano una proposta è una e una contro proposta conciliativa.
Inoltrata al protocollo 12 91 del 16 gennaio 2017.
Inoltrate dall' ingegner sono felici.
Anche all' attenzione dell' avvocato dottoressa Nadia Zanon e del Sindaco Giovanni Cavatorta ecco su questo punto io gli voglio ricordare che il Consiglio comunale.
Credo a maggioranza votò una mozione nella quale si impegna ci si impegnava a non travisare ma su questo punto mi verrà incontro probabilmente.
Più tardi il Consigliere il Consigliere Tevere adesso ho buona memoria ma qualche volta mi sbaglio io non.
Probabilmente sarà stata non mi ricordo comunque sia c' era una volontà quantomeno delle minoranze di.
Di non individuare di non individuare una transazione ad una conciliazione però proprio perché.
La causa è andava AVA cioè la questione che aveva Caselli e ormai annose va avanti ormai da 16 17 anni.
Questo per per responsabilità insomma.
Che non sto qui a.
Ad imputare a a questo a quella.
Persona o amministratore.
In più va ricordato che.
La società che.
Ci vede impegnati in questo contenzioso esci ed entra da interdittive antimafia è stata esclusa è stata riammessa e comunque si insomma l' opportunità di una conciliazione in questo caso vista viste anche le.
Gli adempimenti che vengono individuati dal.
Dal CTU il dottor rogna credo che sia siano quanto meno probabilmente inopportuni.
Intanto manifesto questo tipo di.
Questi tre punti sul.
Contenzioso.
Numero 8 quello che pre.
Rivolto verso l' attività commerciale di piazza Libertà io voglio ricordare che con delibera di Giunta comunale numero 185 del 2000 a 16.
Nei confronti di quell' attività di somministrazione alimenti e bevande.
Il Comune di Viadana formulava questo tipo di dispositivo.
Impegnava la dottoressa Zanoni a promuovere le azioni illegali azioni legali necessarie per rientrare nella piena disponibilità dei locali commerciali.
A questa delibera di Giunta che secondo me non è stata pienamente rispettata veniva Promos veniva.
Come dire promosso successivamente dopo.
Dopo circa un annetto.
Quella.
Ordinanza di ingiunzione.
Un' ordinanza si di ingiunzione presso il tribunale civile per il pagamento dell' indennità di occupazione che non sono mai stati incassati dal Comune di Viadana.
E veniva.
Sottoscritta dal dirigente dell' area tecnica un' ordinanza di sgombero ora.
Io mi permetto di sollevare qualche qualche dubbio rispetto al fatto che quella delibera di Giunta sia stata sia stata rispettata perché perché se qualcuno non non eroga.
Dei canoni per una cifra così importante.
Poteva essere anche probabilmente depositato una causa di sfratto senza il bisogno di un' ordinanza di un' ordinanza di sgombero.
Perché probabilmente.
Chirico coloro i quali hanno fatto opposizione cioè quindi titolari e Lega e della società avranno indubbiamente opposto le ragioni del fatto che quella società è entrata.
Nella.
Detenzione di quel bene.
E per due anni.
Dalla data di risoluzione del contratto con l' ATI che gestiva quella quell' area nessuno mai avesse chiesto la la il come dire avesse.
Si fosse adoperata per.
Una successiva come dire la restituzione del bene per l' individuazione attraverso un bando di chi forse il contraente più meritevole per esercitare quel tipo di attività su piazza Libertà e il giudice ha concesso la sospensiva a questa società nonostante.
Le cifre in gioco.
E probabilmente io dico dico io insomma a quando uno non paga un' indennità di occupazione un canone di locazione probabilmente lo sfratto se lo merita.
E quindi probabilmente la sede civile sarebbe stata quella più idonea per far valere le ragioni del Comune di Viadana anche in merito alla alla delibera di Giunta 185 del 2016.
Queste sono le prime osservazioni che mi sento che mi sento di fare e poi mi riservo di intervenire successivamente grazie.
Prego Tevere.
Sì grazie Presidente parto da un intervento più generale vorrò sentire alcune risposte agli interventi dei Consigliere Perteghella riservandomi di intervenire successivamente.
Ringrazio per il lavoro svolto e per aver fatto in modo così celere una redazione che può chiarire noi ovviamente abbiamo.
Mo' anche co-firmato la richiesta dell' ordine del giorno perché crediamo che tutto quello che può portare a trasparenza e chiarezza informazioni anche alla cittadinanza sia fondamentale per.
Riconoscere quello che può essere l' evolversi di situazioni particolari infatti non possiamo che dire che alcune cause Gianni eravamo.
Conoscenza.
Portano cifre piuttosto impegnative per il Comune di Viadana se si dovesse soccombere e questo sicuramente genera non poche preoccupazioni ma sappiamo anche che vedendo anche le tempistiche non si può dire se quando e come sarà perché ci sono tempistiche.
Cause che si protraggono.
Dà veramente molto tempo per quanto riguarda.
Quello che citava il Consigliere Perteghella.
Era stata presentata una mozione a firma congiunta in aprile 2016 dove si chiedeva di rigettare la richiesta di bachi eredità Bacchi per evitare qualsiasi transazione o conciliazione bonaria ma quella non era passata non era.
Destra non era stata approvata.
E.
È perché ci sono state parecchie mozioni e interventi su cava Caselli quindi probabilmente c'è stato un attimo di.
Confusione sicuramente però in una in quello che sono state certe risposte anche l' Amministrazione ha chiarito che anche le attività svolte di rinaturazione non erano autorizzate comunque non sarebbero state potute autorizzare perché svolte da una ditta sotto interdittiva e quindi.
Questo è stato chiarito anche durante alcune interrogazioni fatte sempre in merito al contenzioso di Cavalcaselle.
Sicuramente.
Giusto per chiarezza sono intervenuto anche per rispondere a quanto detto dal consigliere Perteghella rimango in attesa degli interventi e mi riservo di intervenire nuovamente.
Grazie altri.
Consigliere Federici.
Grazie Presidente.
Dato ringrazio Sindaco l' Ufficio speciale per la relazione.
E faccio anche i complimenti per comunque è molto chiara per il lavoro che viene svolto.
Diffuso dei semplici domande così abbastanza generali ma comunque la richiesta che ci è stato sottoposto di chiedere questo.
Ordine del giorno è stata comunque per fare un po' di chiarezza anche un po' di trasparenza nei confronti dei cittadini.
Al ruolo del Consiglio comunale su diverse vicende.
Che sicuramente portano in difficoltà quella che è la l' amministrazione del Comune.
Pertanto su Caselli che ho fatto diverse domande.
Consigliere.
Perteghella decidere ci interessa capire.
Come intende muoversi comune sul futuro su su su cavo Caselli superstrade libertà sul Plaza perché abbiamo avuto diverse segnalazioni da.
Cittadini ma soprattutto commercianti che dico scusatemi devo pagare mensilmente un affitto o altro o uno che oggi continua a fare concorrenza diciamo tra virgolette sleale tra comunque non è competitivo con quello che possono essere.
Cucco con la mia stessa attività io rischio di chiudere.
Ma qualcuno mi manda lo sfratto invece qualcuno continua a legalmente o illegalmente andare avanti quello che con la con la sua attività.
Ma poi volevo fare un' altra domanda perché speravo di trovare tra i contenziosi anche questo ma il Parco San Martino non esiste nessun contenzioso con la società che ha fatto i lavori perché la un totale disastro ci sono due piante sono rimaste con un focus che forse doveva rendersi conto in un indomani le piante che ci sono là c'è una cosa disastrosa non c'è più.
Tutto morto.
Altre.
Prego Bellini.
Sarà la presa su.
Io sarò più generale faccio un intervento mi sembra ringraziare doveroso ringraziare.
L' ufficio l' avvocato Zanoni per la relazione molto dettagliata e mi sembra anche logico dire e chiarire che tutte queste cause sono antecedenti al nostro mandato tutte cose vecchie che arrivano dalle altre amministrazioni anche quando c' era magari il Prefetto forse quella dei dei parcometri e.
Dire insomma.
Magari anche prima si poteva fare qualcosa non solo adesso noi sicuramente siamo qui ancora una volta ci troviamo davanti questa amministrazione.
A cercare di risolvere problemi ereditati dalle vecchie Amministrazioni.
Voi eravate tutti amministratori quelli che siedono forse tutti non non il Movimento 5 Stelle però insomma qualcuno c' era anche voi queste cause eravate a conoscenza chi più chi meno magari adesso.
Stanno andando avanti forse un po' più.
Velocemente mi chiedo anche questo voi fate volete un consiglio comunale aperto per chiedere giustamente però un po' di responsabilità da parte dei vecchi amministratori penso che ci possa essere quindi Silvio me dispiace tu hai fatto delle domande non sapevo che fosse revocato se è diventato da poco non lo so visto che hai fatto molte molte richieste di è stato molto bravo ad andare a a fare alcune alcune richieste e a dare consigli perché sono penso consigli però penso che l' ufficio di avvocatura stia andando avanti su tutte le cause in maniera egregia e anche abbastanza celere perché anche questa volta anzi questa volta ci sono gli amministratori che dietro fanno pressioni.
Quello che per mio conto prima non è mai successo perché ci troviamo davanti a delle cause di 10 15 anni e io mi chiedo prima gli amministratori cosa facevano c' erano non c' erano invece in questo momento tutti gli amministratori di competenza quindi gli Assessori di competenza stanno spingendo su tutte le cause questa è una cosa da dire quindi noi vogliamo andare avanti vogliamo risolverle in breve termine però purtroppo ci sono i tempi processuali che sono tutte le cause in corso e quindi vedremo cosa succederà.
Altri.
Non ci sono altre richieste di intervento quindi direi di chiudere qui il primo giro eh.
Così cioè chiudiamo il primo giro se non ci sono altre richieste di intervento facciamo rispondere l' Amministrazione come ho detto in precedenza.
Ci saranno.
Due interventi da parte dei Capigruppo allora va bene allora prego la parola dottoressa Zanon prego.
Riguarda spinta.
Per quanto riguarda l' arbitrato.
Si fa si fa sempre molta fatica a stabilire dei termini quando si parla si tratta di cause.
I tempi della giustizia li conosciamo e il procedimento arbitrale che in teoria dovrebbe viene considerato.
Tra quelli tra i procedimenti alternativi ai contenziosi davanti all' autorità giudiziaria e più più celeri poi in realtà la la allo stato dei fatti in hanno una durata anche se ovviamente lunga e anche in considerazione della complessità dei procedimenti di cui trattiamo.
Per quanto riguarda l' arbitrato quindi come ho fatto presente c'è una consulenza tecnica d' ufficio che dura da da ben due anni da febbraio 2015.
Ci sono stati dei supplementi ci sono.
Necessita di chiarimenti e approfondimenti.
Quindi io termini non non vedo assolutamente perché potrei essere assolutamente smentita è chiaro che ovviamente gran parte del procedimento è stato è stato fatto e quindi si è in dirittura d' arrivo però ovviamente nel momento in cui non si è ancora conclusa la CTU.
È prematuro dirlo poi ci sarà tutta la fase successiva delle memorie conclusionali.
Per quanto riguarda il piazzale della Libertà.
Mi viene mi ha chiesto quali sono le opere che il Comune.
Di cui il Comune ha contestato la mancata esecuzione.
Il Comune come detto appunto fatto la risoluzione nel novembre 2014 attenendosi a quello che era previsto a quanto era previsto nel contratto aggiuntivo stipulato nel 2012 in questo contratto si diceva che entro il 30 giugno 2014.
La ditta doveva terminare secondo ovviamente la posizione dell' ente.
Doveva terminare tutte le opere previste in tale contratto.
Sia quelle del primo che del secondo stralcio.
Le opere quindi che risultano secondo il Comune non realizzate perché poi la causa avverte su anche un sulla sulla su un su un altro progetto di cui il giudice dovrà decidere se è ammissibile non è ammissibile.
E via discorrendo.
Riguardava.
Le opere relative al secondo stralcio minima di con le principali.
Il.
Il bocciodromo e.
La struttura di pubblico interesse che.
Lati doveva realizzare poi è stato contestato anche la mancata realizzazione al 100 per cento dell' area verde.
Principalmente queste sono le opere mancanti.
Devo contraddire con quanto detto dal consigliere Perteghella per quanto riguarda l' escussione della della polizza.
In quanto avrebbe detto che se l' escussione della polizza fosse stata fatta contestualmente con la risoluzione avremmo incassato la cifra.
Anche questo non si può mai dare per certo perché comunque bisogna discuterne e le.
Compagnie possono poi fare bisogna fare i decreti ingiuntivi se non pagano possono fare opposizione scorrendo abbiamo visto per quanto riguarda la cava Caselli quanto lavoro ha comportato per portare in cassa i 300 23.000 euro della polizza.
Tuttavia contraddico il fatto perché in realtà.
Comunque i documenti erano stati anche rilasciate dal consigliere in occasione di una richiesta di accesso agli atti.
Purtroppo.
Io racconto dei fatti poi non posso dire altro.
In realtà si è accertato che.
La polizza che non è vero che era scaduto perché le polizze fino a liberatoria del del dell' ente garantito assolutamente non non scadono.
E in ogni caso la ditta una compagnia assicurativa è fallita e prima della risoluzione del contratto.
E ed era stata cancellata anche dall' elenco della dei soggetti.
Garanti che c'è un del del decreto del Ministero.
Competente già nel 2013.
Che comunque in ogni caso di questa situazione di fatto la sottoscritta ovviamente lo ha fatto presente in causa e si vedrà come andrà a finire per quanto riguarda la mancata possibilità di dire della della riscossione della della polizza.
Dei 500.000 euro.
Per quanto riguarda la cava la cava Caselli.
Ecco faccio anche questa premessa che le transazioni ovviamente non sono di competenza del Consiglio ma le decide la Giunta.
Con un parere del Collegio dei Revisori e le sottoscrive il il funzionario competente.
Per quanto riguarda.
Il e a volte è lo stesso giudice che chiede di conciliare le liti.
E quindi il momento in cui viene una richiesta dal giudice ovviamente le parti hanno il dovere di provare di trovare una conciliazione poi le parti sono libere di A che di di di addivenire ad un accordo meno se ci sono i presupposti.
Altrimenti si va avanti come sta succedendo nel caso della cava Caselli.
Per quanto riguarda il Consorzio.
Lì.
Non rientra non l' ha sottoscritto non è stata incaricata di nulla.
Evidentemente gli uffici hanno valutato che non sussistevano i presupposti.
Per fare azioni di qualsiasi di qualsiasi tipo.
E comunque il giudice sta valutando i lavori che sono stati che sono stati fatti.
In corso di causa faccio presente questo perché in effetti sono stati fatti in corso di causa.
Quindi successivamente a tutti i contenziosi in via cautelare che sono stati espletati e conclusi sia a favore del Comune poi effettivamente la società in questione ha fatto dei lavori che il il Comune in sede di causa.
Contesta e vedremo come il giudice valuterà sulla base anche della CTU anche che anche qui è in corso.
Per quanto poi se mi dimentico qualcosa.
Vorrei aver tralasciato.
Appunto qualcosa.
Per quanto riguarda il Plaza.
Ecco non non entro nella nel merito cioè non rientra nell' esclusiva responsabilità dell' avvocato decidere.
E quali azioni promuovere.
Non può certo essere un Consigliere veniva se vuole venire al mio posto prego si accomodi e faccia a faccia lui l' avvocato le scelte sono di mia esclusiva responsabilità e se l' Amministrazione non vanno bene prende i dovuti provvedimenti nei confronti del del legale chiunque esso sia esterno interno eccetera.
Non è vero che non è stato fatto uno sfratto che facendo lo sfratto si sarebbe agito in sede civile perché siamo davanti a un tribunale di Mantova e il Comune di Latiano ha fatto un' ordinanza di sgombero con efficacia esecutori con efficacia immediatamente esecutiva che poi il giudice inaudita altera parte per cui in via provvisoria e vedremo poi nel prosieguo come.
Si evolverà ha deciso quindi non sentendo neanche il Comune ci sarà nella nella prossima udienza utile si tratterà anche di questo ha deciso di sospendere perché anche la controparte avanza delle ragioni che noi riteniamo che non siano fondate legittime però avanza delle ragioni che il giudice potrebbe anche ritenere ammissibili c'è un giudice che non possiamo discutere fare le cause cui in sede consiliare non è la sede opportuna ma davanti le cause si svolgono davanti alle alle sedi competenti.
Per quanto quindi rispondo anche al Consigliere Federici che chiedeva se nei confronti del Plaza c'è uno sfratto è uno sfratto c'è l' ordinanza ingiunzione di pagamento.
È stata.
Dichiarata invece esecutiva allo stato poi all' esito della causa nel merito il giudice valuterà se.
È legittima la richiesta oppure oppure no se ha ragione il Plaza scusate con quella società scusate la società che vanta ritiene di vantare un un diritto avendo un contratto di locazione firmato e che ovviamente il Comune ha contestato.
Tout-court.
Vedremo appunto per quanto riguarda l' ordinanza di sgombero a luglio ci sarà l' udienza come.
Si deciderà in via temporanea sulla sospensione o meno.
Per quanto riguarda ecco direi che di avere più o meno risposto a tutte a tutte le domande.
Ovviamente le cause hanno dei tempi lunghi e durano durano degli anni sebbene il tribunale.
Di Mantova perché per lo più sono davanti al tribunale di Mantova.
Tutto sommato a dei tempi devo dire.
Abbastanza contenuti rispetto a quelli che sono la media.
E poi insomma vedremo come andranno a finire e poi ci sono tutte le possibilità di idee se sono favorevoli bene se non saranno poi in ogni caso la controparte potrà impugnare allo stesso il il Comune.
Potrà fare le valutazioni del caso a seconda della dell' esito.
Nel merito di queste di queste cause vorrei far solo presente che fino adesso il Comune non ha tirato fuori tanti soldi in tutti in tutti questi anni anzi ne ha.
Ne ha incassati.
Direi che il primo momento di avere più o meno esposto poi è chiaro che capisco anch' io le le istanze dei cittadini.
Purtroppo anche per quanto riguarda la la la ecco mi viene in mente il consigliere Perteghella che diceva.
Che di fatto l' Amministrazione comunale ripeto non è la sede per entrare nel merito di questi contenziosi perché assolutamente non è appunto.
La competenza del Consiglio la competenza è giustamente infatti è stata richiesta per valutare le conseguenze sul piano economico finanziario di questi contenziosi.
E poi anche per quanto riguarda il presunto assenso dell' amministrazione.
Comunale io porto avanti le ragioni dell' ente e quindi posso dire che anche lì è stata fatta una SCIA che è una comunicazione non vuol dire che c'è stato un' autorizzazione da parte del Comune per lo più antecedente però insomma questa era solo una una precisazione dal punto di vista tecnico.
La parola al Consiglio scritto il Consigliere perseguirlo per il secondo intervento prego ma io mi associo intanto.
Ringraziamenti effettuati dal Consigliere Federici.
E dal consigliere Bellini nei confronti dell' avvocato Zanoni.
E nei confronti dell' Amministrazione che nonostante i fastidi che avevano questa sera ha deciso di mettere all' ordine del giorno questa qui questa discussione.
Perché io credo che il Consiglio comunale non non stia qui a dibattere sulla professionalità della della del dell' ufficio legale del Comune di Viadana e nemmeno credo nei miei interventi precedenti di aver espresso dei giudizi lesivi nei confronti dell' Amministrazione né di consigliere comunale di maggioranza e né dell' ufficio legale.
Io credo che questa questa serata vada vista.
Come la possibilità innanzitutto per molti consiglieri anche di maggioranza di prendere conoscenza di una.
Di problematiche delle quali ignoravano anche l' esistenza punto numero 1 e punto punto numero 2 queste questioni oltre ad avere un aspetto di natura economico patrimoniale che incide sul bilancio riguardano anche appunto il porto la gestione del patrimonio.
Ok.
E quindi una seconda competenza che riguarda il Consiglio comunale quindi non si parlano si entra nel merito del contenzioso come se fosse una sede civile di un tribunale ma si entra nel merito di questioni che riguardano il patrimonio e di aspetti economico finanziari.
Mi dispiace che Bellini si sia offeso che come dire lanci.
Degli aggettivi nei confronti dei consiglieri di opposizione che nulla hanno detto ha riferito il lesivo nei confronti della maggioranza ma evidentemente in assenza del surreale capogruppo deve sostituirsi e lanciare in vere lui nei confronti della minoranza probabilmente è questo il ruolo al grande ruolo acquisisce che ha deciso di darsi questa sera.
E Hot cerca questo facile palcoscenico per cercare di stuzzicare il consigliere di maggioranza probabilmente le farà altrettanto piacere ricevere questa inventiva come mi ha fatto piacere.
Questo suo giudizio personale.
Detto da chi probabilmente preferisce andarci a fare una bevuta due o tre campare al bar piuttosto che venire in Consiglio comunale a discutere di questioni reali che guarda riguardano il Comune di Viadana.
Spero che la risposta che è stata sufficiente consigliere Bellini.
E per quanto riguarda.
Un avvocato Zanon nessun niente di personale nei suoi confronti anzi.
A lei va la mia stima e il ringraziamento per il lavoro che svolge quotidianamente i giudizi che però vengono espressa in questa sede dalle Minoranze sono assolutamente legittimi e sono di carattere generale.
Io vi ricordo che.
Un paio d' anni fa il sottoscritto si è assunto la responsabilità di togliere nel togliere la fiducia ad una amministrazione e poi è normale c'è qualcuno che dice che è parte della e altri.
Sbagliato e che eserciterà ci sarà qualcun altro che dirà ma parte Gallo ha fatto bene di certo non credo che contenziosi come quelli che sono stati aperti anche da questa Amministrazione per esempio prendiamo quello dell' attività di somministrazione di alimenti e bevande non è che possono essere imputati ad Azzolini ha di Lido a Gardani.
O a Pietrangelo Gozi solo una responsabilità che riguarda l' amministrazione nel suo nel suo complesso ma individualmente non penso che il Bellini possa individuare delle responsabilità nel sottoscritto tant' è che il sottoscritto non è mai stato in Giunta e non ha mai è vero sia approvato dei bilanci però si è assunto la responsabilità come lei consigliere del Bellini di togliere i togliere la fiducia.
E lacerata.
Questa serata è stata chiesta dalle minoranze perché probabilmente.
Si ritiene che non ci sia nulla nulla da nascondere e.
Non ci sia bisogno di avere questo fastidio okay.
Tornando alle risposte dell' avvocato Zenoni.
Beh per quanto riguarda Prophet libertà.
Io avevo fatto sì le richieste di accesso agli atti.
Però la polizza a garanzia delle opere.
Da eseguire scadeva il 31 luglio del 2015.
Era scritto sul frontespizio della polizza.
E.
Mi sento di osservare che se si ritiene di e questo è avvenuto durante il commissariamento quindi nemmeno tra.
Nella consiliatura precedente e quella nuova quindi non non non ci sono responsabilità politiche che vengono assegnate a questo o quell' Amministrazione questo a scanso a scanso di equivoci.
Però insomma.
Lì c' era una scadenza individuata sul frontespizio della polizza e non si comprendono le ragioni che se si arriva ad una risoluzione.
In data 3 novembre e contestualmente si dovrebbe tentare l' escussione della polizza da lì all' escussione come ha riferito.
L' avvocato.
È tutta una storia da scrivere certo è che se la società non fallisce.
O comunque sia io provo a discutere la polizza prima del suo fallimento probabilmente avrò qualche.
Freccia da spendere di più al mio arco.
Senza latte in attesa così un' attesa così lunga.
Per quanto riguarda.
Ordinanza di.
Sgombero.
Guardi credo che questa discussione è la debba affrontare con con con la Giunta perché non è certo il Consiglio comunale che ha decretato la delibera 185 aveva raggiunto 185 del 2016 quindi la scelta di deliberare a eppure i propendere per una decisione B che in qualche modo.
Non si è rivelata vincente io non non non so cosa dirvi però insomma è un confronto che è avvenuto all' interno della maggioranza quindi nessuna volontà di screditare il lavoro il lavoro professionale di nessuno però è evidente che si era creata una situazione che da una parte.
Vede.
L' esercizio di una attività da chi.
Non i requisiti individuati dalla legge e quindi il DURC per eseguire un commercio su area pubblica dall' altra ci sono più di 70.000 euro che mancano le casse comunali non c'è non c'è stato lo sfratto e la richiesta di sfratto presso il Tribunale civile si è propenso per un' ordinanza di sgombero.
Di fatto la situazione è questa qui io ricordo che ho presentato due interrogazioni.
È evidente che qualcuno se l' avvocato dottoressa analizzandone dice che quel signore avranno delle regioni è evidente allora che ci sono delle responsabilità perché se se qualcuno ha.
Ha sentito l' ingresso senza colpo ferire quando probabilmente poteva sì nei primi mesi di apertura effettuare un' ordinanza di sgombero ma questo non è imputabile di certo al consigliere Perteghella e probabilmente i Consiglieri di maggioranza di opposizione possono comunque ossia evidenziare questo tipo di criticità in Consiglio comunale sempre che qualcuno non cerchi di zittirli ma perché mi sembra che sia ancora facoltà di questa Consiglio effettuare delle critiche senza offendere senza denigrare il lavoro degli altri grazie.
Altri.
Come.
Oche altri che chiedono di intervenire.
Poi eventualmente sul termine del secondo giro se ci saranno richieste ulteriori.
Sentiamo però Sammartino sinceramente non era nell' elenco dei contenziosi quindi.
Però chiediamo chiarimenti mi pare che avesse fatto richiesta.
Bellini prego.
Tanto per.
Perteghella mi cita quindi mi sembrava giusto dargli un paio di risposte.
Ma sul suo primo intervento mi è sembrato di capire che sta ricercando un qualcosa o qualcuno qualche responsabilità perché sei partito senza neanche ringraziare l' hai fatto dopo solo perché alcuni consiglieri l' hanno fatto I have dimenticanza però e poi sei partito un poco con il fare come ti dico allora dal mio punto di vista mi sembrava che cercarsi responsabilità da parte di qualcuno allora.
Penso che questa maggioranza non ne abbia nessuna e io ho precisato solo alcune cose quindi mi dispiace che ti sei offeso anche su questa cosa però il tuo primo intervento non era sicuramente di una persona che voleva solo sapere come ha fatto per esempio l' intervento il Consigliere Federici o anche il Consigliere Tevere che sono stati molto soft e hanno fatto un intervento proprio su con chiedere alcune cose su questo.
Mi dispiace che ti sei offeso comunque è lo stesso comunque il primo intervento era era abbastanza era abbastanza provocatorio e mi sembrava che volevi cercare qualcosa o qualche responsabilità da parte di qualcuno tutto lì.
Grazie è iscritto il consigliere Tesini prego.
Grazie Presidente beh prima di tutto ricordo che noi in Amministrazione non ci eravamo giustamente mi mi piace ancora ricordare che noi proprio siamo al primo mandato e.
Proprio le cose che facciamo le facciamo semplicemente per venire a conoscenza informarci informare i cittadini.
Ho ascoltato le risposte capisco la complessità del degli argomenti capisco la durata e capisco che ci siano varie problematiche capisco che.
Ci possono anche essere.
Dei contenziosi che non so che sono anche complessi visto anche delle sentenze di giudici che hanno dato parzialmente ragione a una parte all' altra.
Sicuramente.
Ha sentito tutte le risposte una particolare attenzione vorrei riportare su Cava Caselli io non ero a conoscenza di quanto ha detto il consigliere Perteghella di eventuali proposte di transazione.
Ovviamente sì i giudici chiedono a volte alle è socia al ai convenuti di transare e fare proposte di transazione io mi sento in questo specifico in questo specifico caso anche viste le risposte a delle varie interrogazioni visto che è stato un argomento che è stato dibattuto più e più volte in questa sede anche visto lo sviluppo delle idee delle sentenze anche del tribunale che molto spesso ha rigettato anche le richieste della di tabacchi vista anche le condizioni particolari come citavo le dichiarazioni dell' assessore Rossi che parlava anche di un' azienda che ha fatto dei lavori pur essendo un' interdittiva e non avrebbe potuto fare e quindi ritenuti illegali questo più o meno è stato non vorrei sbagliare.
Quella che è stata l' intervento del della dell' Assessore certo qui in questo caso io posso dire che mi auguro vivamente che non sono io a doverlo dire questo è un augurio non si vada transazione perché credo che.
Le ieri la situazione e l' evoluzione detta della descrizione della controversia faccia.
Propendere credo la controversia a favore del del Comune e soprattutto anche perché visto quello che si è rilevato in alcune in alcune anche con incontri con associazioni ambientaliste in questa cava sono stati trovati anche.
Evidenziavano.
Risulta dei lavori e pietre che non ci dovevano essere pietre magnetiche quindi.
Sicuramente in questo caso noi ci auguriamo che non si vada a transazione e ovviamente noi monitoreremo lo sviluppo di tutte le cause anche perché come ho detto precedentemente ce ne sono alcune che ci lasciano anche preoccupati ma anche quella sulla rete del gas non la stiamo affrontando solo noi come Comune stanno facendo molti Comuni sappiamo che le direzioni prese sono molteplici da queste da queste cause speriamo di non soccombere perché un in un paio di cause gli importi sono veramente rilevanti e potrebbero diventare seriamente un problema.
Per il Comune.
Grazie altri.
Non vedo altre richieste per cui passiamo ad un secondo.
Sheshi se.
Volevo solo sapere se c' erano altre domande che poi invece perciò non ci sono altre domande per cui.
Sì allora per quanto riguarda il discorso del Parco San Martino quello l' intervento.
Che era.
È stato fatto grazie al PSR precedente.
Per cui per il quale la Regione Lombardia ha concesso al Comune più di 200.000 euro adesso la cifra precisa non me la ricordo.
Dopodiché il Comune per fare l' intervento fatto un bando.
Che è stato aggiudicato al Consorzio Forestale pavese pavese.
L' intervento è stato fatto.
Non è stata fatta poi la manutenzione che serviva per l' attecchimento.
L' anno scorso.
Abbiamo fatto una segnalazione alla Regione.
Che è l' ente che ci ha erogato il contributo.
E.
È stato fatto.
Non so in che data un sopralluogo qualche settimana fa.
Di cui siamo in attesa delle risposte.
Quindi questo è quanto penso adesso però di questo ve lo dico ma devo controllare perché.
L' anno scorso verso perché non c'è neanche Cavallari quindi so che aveva seguito lui.
L' anno scorso.
In.
Era agosto probabilmente avevamo anche messo a disposizione qualche migliaio di euro per fare noi come Comune un intervento tampone per quanto potesse servire.
Quindi di questo Regione Lombardia è informata adesso vediamo cosa emergerà da anche qui si tratta di una vicenda.
Un.
Molto complessa e lunga perché purtroppo ripeto l' intervento è stato fatto cioè la piantumazione è stata fatta è stata carente com' è evidente.
La manutenzione e quindi.
Manutenzione sostanzialmente si intende che non le armi innaffiate probabilmente o non c'è stato il corretto e poi anche tutta la pulizia che serve perché queste piante attecchisca nuovo altrimenti sono completamente.
Venire invase dalle altre.
Ecco questo è quanto.
Bene.
Direi che abbiamo chiuso sì se c'è qualcosa proprio come legge ora replica allora Federici.
Perteghella alzano la mano prego Consigliere Ricci no a fronte di questo che il proprio Sindaco che ringrazio per la cosa su San Martino proprio parecchio perché lì sono 260.000 euro spesi e vado spesso correre in quella zona e sono veramente chi te una piantoni 50 o 100 che sono tutte morte e.
È completamente secche lì a nostro ha fatto un lavoro non so cosa facciamo vediamoci velocemente perché altrimenti si rischia di aver buttato 260 siccome erano 160.000 euro la cifra circa che il Comune aveva investito su quell' area per riqualificarla perché c' era anche.
Un progetto di via.
Di strade di.
Di pedonali per poter rendere più fruibile vivibile la golena cosa che invece con un metodo acquistare quell' area è praticamente impraticabile che vanno alcuni cacciatori a coricarsi.
Intesa altro.
Niente ringrazio la dottoressa Peroni per spiegazioni.
Guardi guardi consigliere Bellini.
Sapevamo che firmando questo documento qua maggioranza abbia fatto la solita polemica è una responsabilità del passato la gente ci ha votato e dovete prendere responsabilità per decidere anche perché se si va a vedere quanto scritto qua cos' è responsabilità della vecchia amministrazione guardiamo.
A Snam rete Gas ha detto.
Benissimo vivere quasi tutti i Comuni d' Italia sono in causa con quel.
Accusati caso o le altre società che hanno fatto la rete negli altri Comuni.
La piazza è libertà l' amministrazione è accaduto per questo per questo punto perché c' era una posizione con una pratica diversa tra Giunta e.
Il Consiglio comunale Cavalcaselle il trentun maggio 2014 l' amministrazione ha chiesto riscossione la polizza non l' ho fatto prima perché ha cercato sempre di trattare perché i lavori fossero fatti della di tabacchi e non dal Comune che non ha le capacità tecniche e ne.
Tecnici frutto tecniche per poterlo fare.
La 970 2013 è un accertamento abbia sbagliato farlo penso di no ai per com' è stato fatto dalla Commissaria la 219.011 di accertamento ICI abbia sbagliato a non far accertamento ICI è giusto davanti a chiudere la chiudere le cose qui ha spiegato ben descritto Falcone ci sono dei tempi.
Di processo non è che il Comune può andare dal giudice di vi ascolta può fare in fretta signor giudice no non funziona così.
Tra il 1515 2015 questo accertamento la 1308 il 17 e il bar nella piazzola dove c' era commissario questa Amministrazione Paxton distendono cosa quindi dove la responsabilità come si continua a dire che il passato la gente ho votato trovate le soluzioni e chiudete i criteri cosa perché abbiamo votato per questo grazie.
Perteghella.
Io solo per dire che se non ho tra virgolette esordito con i ringraziamenti perché insomma credo che sia sostanzialmente poi dover anche okay presentare.
Una una relazione.
Il Sindaco ha individuato l' Ufficio legale.
Ossia la convocazione non è non è stata chiesta per piacere è stata chiesta in base all' articolo 39 comma 2 ha detto questo.
Io mi sono associato i ringraziamenti perché a questo tono polemico tra virgolette nei confronti della maggioranza io non credo di di aver avuto 19 non ho nominato la Lega non ho nominato la Civica Cavatorta non ho nominato le amministrazioni da sostanzialmente da quella meneghini no che ha avviato.
Il la convenzione perché aveva Caselli io non ho non ho nominato niente di tutto ciò io solamente tra virgolette.
Analizzato punto per punto quelli che secondo me erano delle delle delle questioni preoccupanti e critiche ora io per esempio sulla questione piazzale Libertà ritengo che la polizia non sia come dire avesse una una durata indefinita ma avesse una scadenza al trentun luglio 2015 o giù di lì adesso non mi ricordo a sud comunque sia non non è non aveva una come dire un rinnovo tacito ed automatico aveva una scadenza precisa e.
È il tentativo di discussione è avvenuto dopo quindi per me questo è un punto di criticità così come un punto di criticità e questo non è assolutamente.
Come dire una responsabilità delle precedenti Amministrazioni che ci sia una delibera di Giunta la 185 che del 2000 che dice che non è stata rispettata.
In più io come dire.
Esprimo una preoccupazione.
Perché le cifre stanziate per questi contenziosi hanno hanno un peso sul bilancio perché se le se le cifre vengono stanziate per queste questioni è chiaro che non possono essere utilizzate per altre per per questioni di altra natura quindi la serata di questa sera non serviva per puntare il dito contro.
Contro qualcuno ma che serviva per far chiarezza permettere anche disposizioni notizie.
In merito e in favore di chi queste nozioni non non le conosceva parzialmente io le conoscevo non tutte parzialmente e quindi credo che sia stata una serata utile.
Il consigliere di opposizione hanno dato anche una certa disponibilità sulla data di convocazione della della seduta okay non più tardi di qualche giorno fa che appunto che uno del una delle persone che siede al tavolo dell' Amministrazione aveva presentato un certificato di malattia ho dato anche una certa disponibilità ad ascoltare gli altri il consigliere di minoranza per un eventuale slittamento per cui penso di penso che.
Non ci sia niente di polemico e niente di non ci siano delle varie case ci sono state delle barricate qui.
Però la situazione non è così semplice questo mi sento di merito mi sento di esprimere e.
Di osservarlo spero che.
Certi contenziosi possano risolversi in maniera favorevole per quanto riguarda.
Il Comune di Viadana incomincia ad avere dei dubbi per quello che riguarda per quanto riguarda Piazza Libertà perché risulta o nell' altra penso che ci possa essere una un ammanco di risorse in favore dell' Amministrazione grazie.
Prego Bellini.
Se mi dispiace sempre che il Consiglio è Perteghella arrivi sempre dopo quando è successo già il fatto che non volevo puntare il dito però.
Dal tuo primo intervento sembrava invece questo nessuno può voleva abbiamo solo chiarito alcune cose che queste cause qua anche con il Consigliere Federici allora giusto averle fatte sono state fatte sicuramente noi le porteremo avanti non non la non tralasciamo niente come penso che abbiate fatto anche voi nelle vostre Amministrazioni nessun problema però dal primo intervento che ha fatto il consigliere Perteghella mi sembrava di aver capito che volesse puntare il dito contro contro qualcuno lui l' ha detto anche adesso lo dice solo dopo che non volevo puntare il dito contro nessuno però vogliamo ricordare e voglio ricordare che queste cose qua non riguardano questa Amministrazione le stiamo portando avanti sono problematiche ci siamo trovati e le stiamo portando avanti con coscienza quindi.
Non tralasceremo niente l' ufficio legale sta lavorando e ci sono gli amministratori che stanno appunto dando anche l' appoggio perché l' appoggio politico ci vuole perché se tu una cosa continui a sollecitarla forse qualcosina di più si può anche fare solo questo Silvio mi dispiace sempre che arrivi sempre dopo.
Grazie non vedo altre richieste per cui.
Dichiaro chiusa la discussione in relazione adesso il signor Sindaco.
Solo per chiudere.
Su quanto riguarda il discorso dell' ottava causa chiamiamola così quindi.
Piazza Libertà l' esercizio di piazza Libertà.
Qui io credo che quella delibera di Giunta si è stata rispettata in quanto abbiamo approfondito su che strada intraprendere.
Che erano due possibilità sostanzialmente quella che ha indicato il Consigliere e quella che abbiamo intrapreso.
Bisogna partire dal presupposto che l' area è soggetta e del demanio e quindi abbiamo ritenuto che questa possibilità fosse più praticabile e.
Poi siamo in una fase in cui c'è un pignoramento no e quindi siamo alla all' asta sostanzialmente stiamo andando verso e questo significa che effettivamente stiamo procedendo per poter recuperare il recuperabile insomma da questa situazione.
Quindi dire che la.
Delibera di Giunta non è stata rispettata non mi sembra corretto nei termini nel senso che dopo i gli approfondimenti che non sono stati semplice perché lì c'è anche tutta una un discorso di appunto di quelle di chi ha il diritto eccetera insomma di quella superficie eccetera.
Abbiamo valutato.
Con il l' ufficio legale di intraprendere questa questa strada.
Poi vedremo cosa sortirà questo.
Adesso siamo in una fase in cui pigioni un pignoramento è stato in una fase avanzata quindi sostanzialmente.
Dire che quella quella delibera non è stata così rispettata mi sembra eccessivo detto questo chiudo perché mi sembra che mi pare che la discussione è stato esaustivo eventualmente.
Prenderemo ulteriore informazione riguardo al bosco di San Martino e poi le comunicheremo.
Sono le 21 e 18 dichiaro chiuso il Consiglio auguro a tutti un buon proseguimento di serata.
Però dovrebbe essere.
Dovrebbe.
Dovrebbe essere.
Ci prendiamo.
Dopo diverse.
Che è stato.
Che abbiamo una mozione che presenteremo il 28.
E che riguarda.
Voleva.
Vengano confermate anche quello che cerca.
Ne avete parlato voi ce l' ho questo.
Trattati internazionali.
Della della maternità.
Anche questo con l' accettazione.
Scappa.