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CC Viadana 24.03.17, ore 18.30
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Buonasera a tutti.
Diamo inizio a questa sessione del Consiglio adunanza quesiti.
Passiamo alla prima interrogazione relativa alla ristrutturazione del ponte in chiatte.
In località Torre d' Oglio.
La presenza del Consigliere Perteghella prego premesso che vota in chiave di Torre d' Oglio costruito nei primi anni del secolo scorso oltre a rappresentare un importante snodo viabilistico per le frazioni nord Comune di Viadana e comune di Dosolo e il Comune di Marcaria diventato nel corso dei decenni di simboli dell' identità di un territorio con il suo fascino per la sua storicità per la bellezza dell' area nella quale si trova contrasto del Parco regionale Oglio Sud.
Talora tale struttura è stata anche palcoscenico di alcune riprese cinematografiche importanti film ad esempio Novecento di Bernardo Bertolucci dopo la sua organizzazione negli ultimi sei anni ha subito importanti interventi di manutenzione straordinaria di cui il primo nell' aprile del 2010 all' interno di un progetto redatto da Regione Lombardia nell' ambito delle opere di valorizzazione del fiume Po.
In collaborazione con la provincia di Mantova la prima modifica apportata alla struttura ne ha preservato tutta la sua storicità mettendo in sicurezza mettendolo in sicurezza eliminando sostituendo il sistema tra Prodi sono stati quindi applicate due rampe d' acciaio che si collegano arriva oscillando in verticale abbassandosi trattandosi a seconda della portata del fiume Oglio la seconda significativa opera di manutenzione è stata realizzata nei primi mesi del 2014 a seguito degli episodi verificatisi.
Il giorno di Santo Stefano quando due chiatte sono affondate.
Nel fiume avendo imbarcato acqua a causa di infiltrazioni dovute all' innalzamento del livello del fiume.
Considerato che nel corso di quest' anno nonostante tutte le risorse finanziarie impiegate si è registrata la chiusura record di centro sette giorni per ragioni di sicurezza.
Che in un recente incontro avvenuto nel recente.
Recente ci parla di ottobre o novembre perché alle interpellanze di dicembre avvenuto presso la sede della provincia di Mantova la presenza del Presidente dei Presidenti e dei sindaci delle Marche riesce ipotizzata la sostituzione delle chiatte con imbarcazioni di acciaio tutto ciò premesso e considerato chiedo a quanto ammonti il totale di risorse economiche impiegate per il ponte di Tor Rodolico nei due precedenti interventi 2006 2014.
La soluzione individuata con la sostituzione delle imbarcazioni eliminerebbe attualmente durante l' anno i giorni di chiusura la costante necessità di sorveglianza del ponte e a quanto ammonterebbe il costo di tale opera di manutenzione.
Cioè non sarebbe utile al fine di risolvere definitivamente le problematiche legate alla viabilità addivenire alla sottoscrizione di un protocollo d' intesa tra i Comuni interessati Viadana Marcaria etc provincia di Mantova Parco Oglio Sud in Regione Lombardia che porti alla realizzazione di Moriarty viabilistica con un nuovo ponte.
È dedicato al transito di automezzi che affianchi l' attuale struttura in chiatte che resterebbe in funzione solo per il transito pedonale cicloturistico e quale manufatto di interesse storico.
Aggiungo che.
Pur essendo passati tre mesi dalla presentazione di questa di questa interrogazione.
Proprio in questi giorni il ponte ha chiuso per per la secca e quindi diventa di attualità nonostante i tre mesi trascorsi.
Grazie risponde l' assessore Rossi prego.
Si buonasera.
Allora i costi sostenuti nel periodo 2006 2014 per la realizzazione dell' opera ammontavano da notizie.
Non ufficiale perché ovviamente di competenza provinciale 1.700.000 euro.
I costi sostenuti nell' ultimo a riparazione avvenuta a febbraio 2014 ammontano ulteriori 70.000 euro.
I costi indicati sono stati sostenuti dalla provincia in qualità di proprietario soggetto gestore dell' infrastruttura quindi tutta roba della provincia.
Lo studio di fattibilità a seguito delle delle polemiche delle questioni emerse lo studio di fattibilità di efficientamento del ponte in banca redatto dalla provincia che tu hai menzionato stabilire una serie di interventi così riassumibili in un quadro generale di dragaggio del fondale sul lato Cesole adeguamento della segnaletica verticale installazione di impianto di videosorveglianza per la verifica della Tamigi della stabilità del ponte.
Eccetera eccetera.
Per la sistemazione della patti nacque la provincia ha previsto tre possibili scenari.
Il primo che è quello ottimale provvede alla sostituzione di tutte le barche a sostegno del ponte che adesso sono in cemento con altri test in struttura metallica sostituzione dell' impalcato e in dell' impalcato quindi la struttura in ferro che sostiene l' età avessi in legno.
Revisione del sistema lo dinamico delle pompe che sollevano i bracci uscire anche del ponte per un totale di 1.800.000 euro.
La soluzione determina la sostituzione di solo otto barche.
Quelle più sollecitata e posizionate nella zona di Ponte di passaggio fra le ampie Fischer ponticelli mobili quelli centrali sostituzione dell' impalcato della della viabilità in legno con revisione del sistema lo dinamico 1.266.000 euro con la media.
Sussidi l' intervento minimale prevede l' istituzione di quattro barche le due più vicina alle sponde.
Più prossimo alle ore 2 cioè quelli che più spesso poggiano sul fondale quando ci sono i periodi di secca.
Sostituzione dell' impalcato revisore del Sistema dinamico 750.000 euro quindi che vada 750 un milione e 8 come scenario la provincia nelle comunicazioni fatte ufficiali evidenzia inoltre che al momento le risorse economiche non sono immediatamente disponibili scrive.
Essendo ha vincolato tutela paesaggistica ogni intervento ogni eventuale intervento necessiti di Pavese di sovrintendenza palco foglio.
Per quanto riguarda la sicurezza e la pianificazione unitario che necessita di parere Hypo.
E Autorità di bacino ovviamente perché va a interferire sui livelli del fiume eccetera eccetera.
La operatività del ponte oggi è garantita fra i livelli di 8 e 15 e 14 e 40 l' obiettivo allora dichiarato quando hanno speso un milione e 7 passa.
Era quello di una riduzione delle dei tempi di chiusura medie annue.
E un minor costo di gestione il risultato evidentemente non è stato conseguito con l' intervento fatto.
Si evidenzia inoltre che così come è scritto dalla provincia le Ponticelli sono state progettate in modo da garantire pendenze.
E qui c'è un paradosso.
Progettato in modo da garantire pendenze inferiori rispetto a quelli preesistenti.
Specie in condizioni di magra che vale a dire l' intervento da parte dice che dovrà garantire la maggior fruibilità dall' altra parte ti dice lei stessa che le pendenze.
Consegue un risultato opposto.
Quindi l' operatività del ponte inferiore rispetto alla situazione antecedente agli interventi eseguiti che il primo e secondo me sono fondate le barche.
Le ballad d' altro canto le barche in ferro garantiscono rispetto a quelli in cemento una maggiore resistenza gli utili corpi trasportati dalla corrente che non credo che sia il problema fondamentale una maggiore resistenza allo schiacciamento questo sì una maggiore galleggiabilità quindi garantiscono una maggiore fruibilità del ponte ma parliamo di 10 centimetri rispetto ai livelli attualmente in essere quindi.
Niente.
Gli interventi ipotizzati non garantiscono.
Così come è scritto dalla provincia stessa la possibilità di apertura del ponte per tutto l' anno proprio perché è strettamente vincolata alle quote di fiume.
Quindi 8 e 15 minima guadagniamo 10 centimetri ma il problema non viene risolto la costruzione di un pontefice comporterebbe una spesa.
Stimata di circa 18 milioni di euro e di e insormontabili grosse problematiche derivanti dai vincoli ambientali della zona.
Prego Perteghella.
Loreo.
Spacciano mi posso dichiararmi soddisfatto della risposta dell' Assessore io chiedo però che questo Comune si attivi affinché il problema venga risolto definitivamente perché in altre località vedi Revere.
Chiaramente non sono soldi della provincia sono soldi a Regione Lombardia.
Arrivati dopo un accordo Regione Lombardia governo è stato possibile arrivare alla realizzazione di quell' opera quindi io credo che i cittadini delle frazioni nord di Marcaria i cittadini via Danesi non siano cittadini di serie B questo questo territorio merita una soluzione definitiva questa non è una una responsabilità che va attribuita a questa maggioranza politica però mi sembra sembrerebbe addirittura paradossale arrivare a spendere un ulteriore milione 800.000 euro rispetto al milione e sette che.
Sospeso per non avere voglio dire una soluzione definitiva che possa garantire de un livello minimo di viabilità per per quei territori grazie.
Passiamo ora.
Alla seconda interpellanza relativa all' attività di somministrazione di alimenti e bevande insediata sul piazzale Libertà locali oggetto dal contratto di costruzione e gestione del latte Star Service S.r.l.
Coevi S.r.l.
Interviene il consigliere Perteghella prego.
Allora.
Premesso che in data 27 maggio 2016 veniva inoltrata risposta scritta firmata dal Sindaco Giovanni Cavatorta alla mia interrogazione protocollata il 7 maggio 2016 al numero 13.724 considerato che uno nella missiva prodotta dall' Amministrazione comunale.
Sottoscritta dal Sindaco Giovanni cavatore venivano formulate risposte parziale parziale e che in qualche modo contraddicono il reale atteggiamento amministrativo tenutosi tenuto nei mesi successivi sino alla data odierna che alla data di presentazione delle interrogazioni che in data 7 settembre 2016.
Quella delibera di Giunta comunale 185 l' Amministrazione impegnava l' ufficio legale municipale a presentare ingiunzione di sfratto alla società Lazar se ALLES.
Occupante i locali di cui al foglio 109 ma quale cinque traccia in seguito alla società Magia S.r.l.
Che da informazioni ricevute presso gli uffici comunali i giorni successivi alle festività del Santo Natale l' ingiunzione di sfratto non sarebbe mai stata depositata presso il Foro mantovano più di cento giorni.
Di.
Già a distanza di cento giorni dalla data di deliberazione con la quale si avvia il procedimento.
4 che la prima segnalazione certificata di inizio attività inoltrata dai soci di Plaza al portale telematico suo sulle risultava di molto precedente di almeno 4 mesi rispetto alla data di risoluzione laterale prodotta dall' area tecnica via danese incontrati costruzione gestione originario concordato con cui evitare al Real.
Per quali ragioni l' Amministrazione comunale alla data di presentazione di questa interpellanza.
E cioè 26 mesi 26 mesi dopo la risoluzione contrattuale con coevi dopo un subingresso subappalto ma è autorizzato dal Commissario prefettizio dottoressa Alberta i 30 mesi fa non ha richiesto il titolo esecutivo al tribunale di Mantova al fine di ottenere la riconsegna dei locali per una successiva assegnazione con apposito bando di gara nonostante l' impegno assunto in data 7 settembre 2016 con delibera di Giunta comunale 185.
Se le motivazioni elencate nella lettera di diffida inoltrata gli occupati dal dirigente dell' area tecnica comunale in data 25 gennaio 2016 nel caso venissero confermate in risposta alla presente non costituiscono motivazione utile alla revoca della licenza di somministrazione di alimenti e bevande per la mancanza dei requisiti di carattere generale.
Se è possibile definire le modalità con cui è stato assegnato il subingresso di Plaza S.r.l. esce all' interno degli immobili di cui al foglio 109 ma quale 5 per cento tacito accordo tra le parti.
Aree tecnico comunale cui vita S.r.l. Plaza sarà ALLES filo quanto meno al 25 gennaio 2016 vista l' assenza di una delibera del Commissario prefettizio Alberti in assenza probabilmente di una vera e propria istruttoria da parte degli uffici comunali.
Ricordiamo che mancavano appunto di un requisito per il commercio su area pubblica che era il DURC.
E a quanto ammontano i crediti maturati dal Comune di Viadana nei confronti della società Plaza si avvalesse canone per l' occupazione senza titolo spese accessorie.
Grazie risponde il signor Sindaco Cavatorta prego.
Sì buonasera.
Allora le questioni dei locali del bar ubicati in Piazza della Libertà si incardini una complessa controversia giudiziale pendente davanti al tribunale di Mantova promossa con atto di citazione del 14 aprile 2015 dal lati coevi S.r.l. Stone Service S.r.l.
Avverso la risoluzione per inadempimento del contratto per la progettazione definitiva esecutiva costruzione e gestione dell' autostazione servizi annessi attuata dal Comune di Viadana con provvedimento del dirigente area tecnica.
Protocollo numero 28 591 del 3 novembre 2014.
Dopo la diffida in data 25 gennaio 2015 nei confronti della società Plaza a rilasciare i suddetti locali e diversi incontri con i legali di controparte nel tentativo di ottenere una liberazione volontaria dell' immobile.
In data 3 marzo 2017 si è provveduto a notificare ordinanza di sgombero che ha validità di titolo esecutivo.
La decisione di procedere in via amministrativa è stata assunta in quanto preferibile oltre che per ragioni di celerità ed economicità rispetto ad una causa che sarebbe più lunga e costosa anche a seguito di approfondito esame dei presupposti giuridico legali posti a fondamento delle azioni a tutela del bene.
Tenuto conto altresì.
Che i locali in oggetto insistono su un' area data in concessione amministrativa al Comune.
Giusto decreto dirigenziale della Regione Lombardia numero 3705 dell' 8 marzo 2004 successivamente prorogato con atto numero 5391 del 23 giugno 2014 in questi mesi abbiamo fatto anche queste valutazioni e questi approfondimenti che ci hanno portato appunto ad arrivare a questa scelta questa decisione.
Comincia esposto nella precedente nota in risposta all' interpellanza del 7 maggio 2016 protocollo numero 13.274.
L' eccezione rilevate in sede di diffida e tuttora riscontrate limitatamente alla regolarità contributiva non costituiscono causa di revoca della licenza di somministrazione di alimenti e bevande.
Ai sensi dell' articolo 76 della legge regionale del 2 2 2010 numero 6 bensì cause ostative dell' instaurazione di rapporti contrattuali con la pubblica amministrazione.
Non si è trattato di subingresso ma si ribadisce di affidamento in subappalto della gestione del bar da parte dell' ATI.
In vigenza del contratto di concessione senza la necessaria autorizzazione del Comune concedente.
In violazione dell' articolo 10.2 del capitolato prestazionale del citato contratto di concessione.
Per quanto riguarda il credito in data 20 gennaio 2017 è stata notificata ordinanza ai sensi del regio decreto numero 639 del 1910 con cui è stato ingiunto alla società Plaza S.r.l. esse il pagamento di 73.353 virgola 79 euro.
Di cui euro 77.500 quale somma richiesta a titolo di indennizzo per l' occupazione senza titoli dei locali in oggetto corrispondente al canone concordato dalla occupante nel contratto di locazione con la ditta coevi S.r.l. e euro 5853,79 per il rimborso delle spese di fornitura della potabile.
Utilizzata indebitamente per l' esercizio commerciale.
Allo stato attuale è pendente davanti il Tribunale di Mantova alla causa promossa in data 11 marzo 2017.
Dalla società con ricorso in opposizione avverso la suddetta ingiunzione sulla base della quale nel frattempo stante la sua esecutività è stato effettuato in data 20 marzo 2017 tramite ufficiale giudiziario un pignoramento immobiliare.
Mobiliare.
Prego.
Perteghella due minuti per la risposta posso.
Posso chiedere.
Che cosa si riferisce questo pignoramento immobiliare parka.
Beh voglio dire sono citologico della risposta.
Io.
Posso dire questo che non concordo con assolutamente con la prima parte della risposta del Sindaco nel senso che la questione che riguarda il contenzioso con cui vita è una questione.
Che non c' entra con il manca il la mancata autorizzazione al suo subingresso.
Di questo locale io dico soltanto questo che.
La prima interrogazione fu presentata presentata a maggio del 2000 CDC in seguito a un' ulteriore interrogazione di gennaio 2016 consigliera cercarne che chiedeva informazioni di carattere generale.
Io credo che qui ci siano delle responsabilità come dire precedenti rispetto a al alla come dire alla presa di possesso no del mandato di questa amministrazione ma che però insomma.
Sino ad oggi hanno portato a un rilevante debito che probabilmente non non si riuscirà a recuperare 70.000 euro se questo debito non si riuscirà a recuperare siamo sono saremmo di fronte ad un danno erariale.
Questo è purtroppo quindi se io dico soltanto questo che se avessimo se questa Amministrazione avesse dato seguito alla delibera di Giunta comunale 185 probabilmente quel quel quell' ammontare di 73.000 euro sarebbe stato sicuramente più basso perché nel frattempo è passato circa sono passati ulteriori dieci mesi.
Insomma qui io.
Mi verrebbe da chiedere solo un chiarimento se la società Plaza sarà diversa rispetto alla all' ordinanza.
All' ordinanza prodotta no.
Dal Sindaco sottoscritta dal Sindaco ha presentato ricorso al TAR.
Giusto per chiudere l' argomento però non presentare un' altra interpellanza rispetto a questa questione se.
Se è a conoscenza se state impugnate oppure no.
Grazie.
Passiamo ora alla.
Terza interrogazione relativa all' organizzazione del concorso letterario Premio Viadana 2017.
Interrogante il Consigliere Perteghella prego.
Allora premesso che in data 17 gennaio 2007 attraverso la delibera di Giunta comunale numero 12 venivano individuati i criteri e le procedure per l' organizzazione del concorso letterario provvedano a parlano corrente che dopo circa due mesi il giorno 12 marzo alla pagina 22 quotidiano locale la provincia dopo qualche giorno sul quotidiano la Gazzetta di Mantova.
Assessorile Arezzo Chini attraverso apposito comunicato stampa elencava le novità per l' anno corrente dallo stesso Premio Viadana che in data 10 marzo 2017 i giurati del premio sono stati invitati dall' assessore Zucchini per il giorno 23 marzo 2007 alle ore 21 prossimo vi sarà Saviola per acquisire informazioni del lavoro l' organizzazione se quel voto per effettuare eventuali sollecitazioni e suggerimenti considerato che all' interno dello stesso articolo assessore due quindi comunicano i dati prima i nomi dei componenti della Commissione del premio pur in assenza di apposita delibera di Giunta che formalizza sennò avrei circostanza quest' ultima già ripetuto che anche nell' anno 2016 che tra le novità organizzative di quest' anno balza all' occhio il calendario è suddiviso in due fasi.
La prima tra maggio del 2007 la seconda tra settembre e ottobre.
In difformità rispetto dica ai criteri adottati che entrambe le circostanze appaiono difformità rispetto ai carattere deliberati precedentemente.
Chiediamo per quale ragione per il secondo anno consecutivo vengono dichiarati a mezzo stampa in nome dei componenti della Commissione pur in assenza dell' ufficialità di una delibera di Giunta che riguarda a pieno titolo le deleghe dell' assessore Zucchini a quali cause sono riconducibili ritardi che hanno portato ad uno slittamento di circa due mesi l' inizio del concorso letterario per l' anno corrente che l' incontro fissato per il giorno 23 marzo 2017 non avrebbe dovuto svolgersi con anticipo rispetto al comunicato stampa del giorno 12 nel rispetto del ruolo attribuito agli stessi giurati del premio.
Durante tale incontro infatti verranno chiesto suggerimenti ma da quanto ho letto mezzo stampa tutto sembra già essere stato definito se tale slittamento il calendario 2017 alle mensilità di settembre ottobre non arrechi disagio nell' individuazione dei componenti delle della giuria giovani composta da studenti delle scuole secondarie secondo grado precludendo la partecipazione agli alunni delle classi quinte che notoriamente termine loro.
Il proprio.
Percorso di studi nelle mensilità di luglio con il diploma di maturità.
Risponde l' assessore Zucchini prego ringrazia i Consiglieri Perteghella Federici per l' interrogazione.
Direi anche molto dettagliate caratterizzata anche da una precisione quasi chirurgica e li ringrazio perché mi dà veramente modo di diffondere le informazioni in maniera corretta in un altro mediante l' altro tipo di affermazioni o insinuazioni non corrette.
Si sta lavorando da mesi a quella che è una riorganizzazione del Premio Viadana per aprirlo maggiormente alla cittadinanza cercando di condurlo verso quella che può prospettarsi come una sua crescita naturale il più possibile condivisa con i giurati gli appassionati di lettura e chiaramente anche al passo con i tempi.
Il fatto di riportarlo all' interno della biblioteca che è la sede culturali idonea e ideale per un premio di natura letteraria.
Credo che sia un passo avanti ma a livello qualitativo per via danno chiaramente come tutti i cambiamenti specialmente anche quelli positivi serve tempo ma siamo qui per questo chiaramente la riunione di ieri sera è stata programmata per illustrare i cittadini passaggi fatti ad oggi passando chiaramente anche per la delibera di gennaio e che ha visto l' inserimento della biblioteca nell' organizzazione fino ad arrivare a spiegare il lungo lavoro svolto.
Accogliendo eventuali sollecitazioni portando avanti una politica di coinvolgimento che va dai mesi dove non avvengono gli incontri fino alle serate stessa nel corso dell' incontro che tra l' altro è stato molto partecipato tenutosi ieri sera in sala Saviola una proposta di scindere il premio in due parti.
È stata accolta con entusiasmo e sono stati tantissimi gli interventi e gli spunti da parte dei giurati che hanno avuto modo di confrontarsi anche tra di loro.
Anche gli insegnanti che guidano i ragazzi nella lettura delle opere finaliste e che abbiamo tra l' altro ho avuto modo di incontrare nei giorni scorsi si sono detti favorevoli a questa modifica non ravvisiamo quindi nessun problema per i ragazzi di quinta può essere per loro un' opportunità per instaurare un rapporto di fidelizzazione con il premio spronando lì a partecipare in qualità di giurati anche una volta abbandonata la classe quinta oltre ad avere l' importante possibilità di dedicarsi alla lettura anche nei mesi estivi liberi da esami e da compiti.
A tale proposito poi mi permetto anche di fare una riflessione non credo che un ragazzo terminata la scuola superiore o l' università non si rechi in biblioteca quindi lo stesso deve avvenire per il premio terminata alle classi quinte i ragazzi possono continuare a seguire il premio anzi ben vengano i giurati giovani questi riscontri confermano quindi alla Commissione e anche all' Amministrazione che è giusto che il Regolamento subisca un mutamento.
E a questo proposito siamo al lavoro infatti quei funzionari per una modifica.
Nella lettera ai giurati sono presenti i nomi dei membri della Commissione scientifica riconfermati rispetto agli anni precedenti per togliere qualsiasi tipo di dubbio o di insinuazione su chi ne facesse non ne facesse parte com' è già successo l' anno scorso la continuità ovviamente sarà confermata ufficialmente dai rispettivi atti di nomina dei membri che i funzionari stanno provvedendo a redigere e sono stati regolarmente i fatti da questa Amministrazione anche prima dell' inizio della manifestazione dello scorso anno però mi preme sottolineare che il comunicato stampa del 12 marzo cui fanno riferimento i consiglieri non è stato inviato dalla sottoscritta io non ho inoltrato nessuna informazione ai giornalisti è probabile che abbiano avuto notizie in merito in base alla lettera che i giurati hanno ricevuto ecco questo è quanto.
Grazie prego Perteghella ma io sinceramente non ho capito nell' intervento iniziale dell' assessore Zucchini cioè se il concorso che si svolgerà quindi la progettazione cercate di progettazione e di svolgimento sì sì verranno.
Effettuate all' interno delle biblioteche perché secondo me o che non ho capito male io la locazione che la location sarà sempre quella.
Prego.
Solo un chiarimento sì.
Okay la location.
In caso di maltempo la biblioteca diversamente stiamo pensando anche a lui in quanto i giurati ci hanno sollecitato anche in questo senso vista la stagione magari estiva primaverile estiva di maggio e giugno si potrebbe pensare anche a una.
Organizzare appunto all' esterno del muri ma sempre questo perché i giurati ce l' hanno suggerito e lo riteniamo essere un passo importante anche nei loro confronti.
Ma io non posso ritenermi totalmente insoddisfatto di questa risposta perché credo che la biblioteca.
Sia una sede di lettura e non di letteratura ma detto questo al di là della della della della della battuta credo che la biblioteca non abbia gli spazi idonei e adeguati ad ospitare eventualmente il numero di spettatori del premio quindi portarmi bene chiave che possono partecipare all' aperto mi riferisco anche alle alle professionalità presenti sì ma film assolutamente io sulle professionalità sulle persone non ho niente non ho niente da dire sulla location credo che.
Voglio dire la Biblioteca ha degli spazi che sono più piccoli rispetto a quelli del del dell' Auditorium e quindi un conto è lo svolgimento all' aperto e non ci sono dei limiti perimetrali ma alla Biblioteca ha degli spazi più ristretti che possono come dire non consentire la partecipazione a spettatori al pubblico eccetera eccetera.
Quindi se da una parte i ragazzi di quinta a settembre ottobre che non saranno più di quinta ma saranno le università saranno probabilmente universitari qualcuno e qualcun altro no.
E viste anche le.
A questi cambiamenti sul sulle sedi lo svolgimento insomma io ritengo che ci sia modo quanto meno del prossimo anno per.
Innanzitutto cambiare il Regolamento e quanto meno far coincidere il termine del del concorso letterario con.
Voglia con il termine dell' anno scolastico.
Io insomma ritengo che quello che sia stato fatto negli ultimi vent' anni è sicuramente positivo.
Le migliorie vanno ben studiato e ben per verificare che non ci siano dei disservizi nei confronti.
Delle giurie nei confronti dei cittadini spettatori grazie.
Grazie.
Dichiaro quindi conclusa la sessione quesiti.
Consiglieri in aula.
Diamo inizio al Consiglio comunale.
La parola al dottor cigni per l' appello.
Prego.
Buonasera a tutti alzano la Dario.
Azzolini Davide avendo dica.
Bellini e Romano.
Bottesini Roberta Cavatorta Giovanni Perteghella.
Esclusi Perteghella Silvio delitto Mauro.
Fava Giovanni Federici e Nicola forti Monica su Stryker beni Luca Gotti Pierangelo Galeazzi Lorenzi Daria Lorenzini Daria Saccani Adriano e deve restano.
Tutti presenti.
Uno statuto valido.
Primo punto Approvazione verbali sedute precedenti del 10 febbraio.
Del 7 marzo.
Se ci sono domande o richieste di intervento altrimenti metto in votazione.
Che approva alzi la mano.
Che contrario.
Chi si astiene.
Punto numero 2.
Comunicazioni del sindaco e del presidente la parola al Sindaco.
Cavatorta prego.
Si buonasera.
Due comunicazioni una che riguarda.
Un prelievo dal fondo di riserva che è stato fatto il 16 marzo con delibera di Giunta numero 45 che riguarda due prelievi.
Un prelievo di 5000 euro.
Che andrà che è andato ad aumentare il capitolo delle spese per gare di appalto e contratti un capitolo che era previsto in bilancio di 2000 euro e che così.
Riva essere di 7000 euro e l' altro un aumento appunto del capitolo che era zero di manutenzione straordinaria piscina di 6500 euro così arriva ad essere di 6500 euro che poi è strettamente collegato alla delibera che vedremo dopo di accertamento del debito.
Questi due prelievi per un importo di 13.500 euro vanno a.
Diminuire.
Il capitolo del fondo del del fondo di riserva per uno stanziamento attuale di pardon il lavoro e la variazione in aumento è di 11.500 euro 6005 più 5000 quindi questo questo prelievo di 11.500 euro va a diminuire il.
Lo stanziamento del fondo di riserva da 59.500 euro 48.000 euro.
Poi come ho già poi anticipato alla.
Alla riunione dei Capigruppo.
Vi ho comunicato vi comunico che.
Si è presentata la possibilità l' opportunità di.
Andare ad acquistare le altre due unità immobiliari che facevano parte delle tre appunto in cui è insediata la farmacia comunale due.
Dapprima come avevo già comunicato in dicembre era stata acquistata.
Si è manifestata questa opportunità.
Per cui l' amministratore.
Sia.
Punto confrontato con questi emissari per la compravendita.
Io in Assemblea ho dato.
Il via libera a questa a questa opportunità l' importo dell' acquisto è stato individuato in 258.000 euro oltre le spese di compravendita.
L' importo è stato ritenuto conveniente in quanto il canone annuo per quelle due unità immobiliari che la farmacia paga ai proprietari di 24.500 euro oltre IVA quindi tenendo presente questa cifra si può valutare che in 11 12 anni si arrivi quindi al pagamento degli immobili all' acquisto dell' immobile.
Tenendo presente una cosa che i.
Canone il contratto di locazione che è stato effettuato è stato stipulato nel febbraio 2008.
Insomma sono già passati i primi sei anni i secondi sei andranno a finire nel 2000 eventi e quindi a meno di tre anni dalla scadenza del contratto.
È molto probabile che questo cioè questo est.
Veramente un' opportunità perché è molto probabile che la società proprietaria visto anche come si è insediata la farmacia e numero di vendite dell' Aquila e la clientela acquisita venga anche a chiedere alla farmacia un aumento del canone.
L' operazione non varia il business plan triennale 2016 2018 da un certo punto di vista quello economico lo migliora perché vengono tolti i costi di locazione che sono pari appunto come vi dicevo 24.500 euro e vengono inseriti di ammortamento dell' immobile che è stimato in circa 10.000 euro all' anno e gli interessi per il finanziamento che dovrebbero essere di circa 3000.
Mentre sotto l' aspetto finanziario non non ci sono sostanzialmente variazioni perché anziché pagare il canone di 24.500 euro oltre IVA si pagherebbero le rate dell' eventuale mutuo.
Grazie.
Nomino scrutatore il Consigliere Gardani Lorenzini Foti.
Comunico che non è stata accolta una mozione inerente.
Ha l' obbligo di vaccini nei requisiti di ingresso asili nido comunali fermate del consigliere Saccani e Federici.
A norma dell' articolo 15 comma 7 cioè la Giunta fuori dai termini.
La parola al Consiglio se vi sono commenti.
Non vi sono richieste per cui.
Passiamo al punto numero 3.
Società abbia tanta Sviluppo S.p.A. approvazione atto di indirizzo in merito alle determinazioni di cui all' articolo 14 del decreto legislativo 19 ottobre 2013 numero 175.
Vengono invitati in Aula il dottor Tommasini.
La dottoressa Ceribelli.
Non lo so.
Altre.
Prego.
La parola al signor Sindaco prego.
Sì.
Faccio una brevissima premessa.
Poi Presidente io lascerei la parola al liquidatore il dottor Tommasini che eventualmente.
Riterrà se lo ritiene.
Farò un' esposizione di quella che è la sua relazione.
Quindi arriviamo a questo che è il punto che riguarda questo atto di indirizzo della Società via d' analisi di sviluppo.
Siamo qui scriverne l' epilogo di una società che come sapete.
È controversa e contestata da subito anche in sede poi dell' ultima compravendita di terreni del Comune alla studi del Consiglio che si è qui che si è svolto nel 2010.
Una società che ben presto si è ammalata.
Se vogliamo continuare con questi paragoni medici.
Immediatamente insediati già sapevamo che era malata cronica.
E presto abbiamo anche valutato che la situazione era ed è ben più grave.
Diciamo un coma profondo in cui versava appunto la società.
Credo diligentemente e responsabilmente ce ne siamo fatti carico.
Abbiamo cercato nonostante il quadro clinico fosse compromesso di fare tutto il possibile attraverso lo strumento della liquidazione su mandato di questo Consiglio per salvare il salvabile.
Liquidazione.
Un atto coraggioso di cui devo ringraziare il Consiglio comunale.
Che molto probabilmente andava fatto abbondantemente prima.
I sintomi del malessere non erano evidenti.
La crisi economica attanagliava da anni in maniera chiara tutti amministratori e socio compresi il settore.
Liquidazione quindi un atto quasi dovuto come del resto aveva già evidenziato inizio 2015 lo stesso commissario prefettizio la dottoressa Alberti.
Nel piano delle razionalizzazioni delle società partecipate nel quale rilevava la necessità di valutare attentamente.
Se vi siano le condizioni giuridiche che richiedano la successiva dismissione delle società in quanto terminata la mission per la quale era stata istituita.
Individuando appunto tra le misure da adottare per attuare il piano di razionalizzazione appunto la liquidazione.
Occorre dare atto al dottor Tommasini che devo ringraziare personalmente e a nome dell' Amministrazione comunale dell' impegno importante disinteressato e per la preziosa professionalità dimostrata nonostante i fari fossero puntati su di lui in tutti questi mesi densi di passaggi delicati.
Per aver fatto credo ogni cosa al fine di cercare di risollevare la società.
Tutti gli sforzi come potete immaginare sono inesorabilmente si sono inesorabilmente rilevati insufficienti.
Questo punto credo che occorra che tutti noi responsabilmente senza indugio si ponga la parola definitiva.
Non si dimostri accanimento terapeutico.
Il rischio gravissimo è quello di fare male alla studi soprattutto socio Comune di Viadana.
Permettetemi anche di ringraziare il Collegio dei Revisori al completo per la competenza e la disponibilità mai venuta meno in particolare alla Presidente la dottoressa Ceribelli.
Anch' esso il Collegio si è espresso in maniera chiara e inequivocabile.
Quindi questa sera sono chiedervi.
Un voto per porre fine a questa sofferenza.
E quindi a questo punto io lascerei la parola al dottor Tommasini.
Buonasera.
Il consigliere stasera fa fa seguito all' Assemblea dei soci del primo di marzo che ho ritenuto opportuno e necessario convocare a seguito delle risultanze dell' attività liquidatoria che ho portato avanti dal dall' ottobre del 2015.
La società nasce come società di trasformazione urbana un una tipologia di società che è stata adottata più comuni tagli che però purtroppo non sempre ha avuto la fortuna che.
L' idea.
Poteva poteva avere.
Da società.
Au operato sempre come società di per le opere di acquisto di terreni urbanizzazione rivendita l' ultimo acquisto di terreni risale all' anno 2010 dove ha acquistato 37.000 metri quadrati per quasi un milione di euro sui terreni.
Vicino al.
Fondo dove c'è quella dell' acquedotto e adesso mi viene in mente il depuratore scusate scusate eh.
È l' ultima vendita è del luglio maggio 2015 dove sono stati venduti 2000 metri a 36 euro al metro quadrato.
Tuttavia però alla società già da diverso diversi anni aveva incontrato difficoltà ad operare sul mercato tanto che nel 2013 aveva registrato soltanto una vendita di circa 97.000 euro nel 2014 non aveva registrato nessuna vendita nel 2015 appunto soltanto questa piccola vinta quindi.
Le difficoltà del mercato erano effettivamente evidenti e tra l' altro già anche i i CdA il collegio sindacale aveva evidenziato come questa questa situazione fosse.
Di una certa gravità per per il proseguo dell' attività della società tanto che appunto anche nella relazione al bilancio 2014.
Evidenziavano come il proseguo di questa attività di queste difficoltà potessero portare a ravvisare problemi sulla continuità aziendale.
Effettivamente la crisi c'è stata dal 2008 in poi e.
E i dati statistici lo lo dimostrano lo comprovano.
Una una crisi che ha portato a una riduzione molto importante non soltanto dei volumi di vendita delle compravendite immobiliari ma anche del del valore stesso dei terreni che appunto a causa dell' eccesso del dell' offerta a fronte di una domanda molto bassa hanno portato necessariamente a una riduzione dei prezzi.
Nel momento in cui io ho.
Assunto l' incarico di liquidatore.
La la società presenta un bilancio anche liquidazioni che apparentemente era in equilibrio fondamentalmente le attività in attivo circolante Ceglie rimanenze crediti riportava un valore di 4.606.000 euro mentre il è stato patrimoniale passivo evidenziava debiti complessivi per circa 400 a 4.515.000 euro quindi in apparenza vi era un un certo equilibrio nel momento in cui ho assunto l' incarico ritenuto opportuno come prima come primo passaggio.
Dare mandato ad un perito.
Affinché valutasse il valore corrente di queste aree devo essere sincero.
Per me la sorpresa è stata abbastanza importante nel senso che mi sono visto valutare le rimanenze a valore corrente a 2.700.000 euro circa.
Questo ha cambiato notevolmente quella che poteva essere una strategia liquidatoria ordinaria perché.
Con una parità di diciamo con equilibrio economico patrimoniale tra attivo e passivo potevo permettermi di avviare delle attività di vinte con un certo.
Un certo spirito cosa che però è un dato alle radicalmente una volta avuto in mano la perizia perché questo evidenziato ovviamente un un gap un deficit tra attivo patrimoniale e.
Passivo importante tale che rendeva impossibile un una liquidazione in bonis della società senza appunto pensare a che i creditori dovessero subire un drastico arma drastica riduzione dei loro diritti.
L' attività liquidatoria quindi l' orientata ho iniziato a contattare ovviamente le banche un primo incontro è stato a febbraio dove sposto febbraio 2016 dovrà esposto questa situazione.
E dove ho abbiamo convenuto che effettivamente le due strade possibili potessero essere.
Fondamentalmente una moratoria nel lungo periodo della di di debiti.
Piuttosto che un una riduzione immediata diciamo della dei loro crediti con un saldo e stralcio diciamo però anche qua dovevo procedere al Piano un Piano di vendite.
Per poter arrivare appunto oneri alla liquidazione dei dei dei debiti con quanto mi era possibile eventualmente nel tempo.
Da recuperare.
C'è da dire che.
E traggo in questo in questo contesto si anche comunque convenuto arrivo si era come l' ha convenuto una riduzione anche delle delle delle singole posizioni dei dei dei tassi applicati e a questo riguardo devo dire che soltanto la banca.
Bcc Rivarolo Mantovano ha effettivamente ha portato una riduzione significativa ai tassi applicati venendo incontro anche quelle che erano le esigenze della società.
Tornando un attimo al al alla composizione dell' attivo quindi quei terreni devo rilevare che se nominalmente la società risultava proprietaria di 105.000 euro 105.000 metri quadrati di terreno in realtà prontamente vendibili a vario titolo urbanizzati vario livello urbanizzati erano soltanto circa 70.000 gli altri erano in quei terreni.
Composti o da strade da.
Che dovevano essere poi acquisiti al demanio comunale oppure di altri terreni con vincoli più o meno edificatori più o meno più o meno gravi ovviamente questa ha risentito anche sulla valutazione complessiva.
Il terreno è stato valutato in media sui 35 euro al metro quadrato mentre gli altri terreni appunto a seconda del grado edificatorio tra i 15 10 o addirittura di 4 euro addirittura a zero il caso delle strade.
Ipotecati erano 1.800.000 euro controvalore di perizia quindi un importo molto alto rispetto a quello che era il valore del dell' attivo complessivo.
In presenza di un elevato grado di di terreni soggetti ipoteca generalmente in contesti simili poi si fa fatica anche a ottenere delle diciamo delle posizioni.
Favorevoli da parte delle banche in caso di.
Di richieste di stralcio perché ovviamente le banche più sono garantite da ipoteca meno volentieri accettano una eventuale.
La riduzione dei loro dei loro crediti.
Detto questo.
Quest' incontro di febbraio è emerso anche un altro importante.
Elemento che era quello della posizione del del Comune di Viadana che aveva vantava un credito privilegiato importante afferente le posizioni tra l' altro credito che sarebbe andato a da aumentare nel corso degli anni proprio per il semplice fatto che il credito d' animo.
Nasce matura per il semplice fatto di avere essere proprietario dei dei dei terreni.
Quindi d' accordo con con le banche mi sono fatto portavoce per cercare di avere anche nei confronti del Comune una riduzione significativa della posizioniamo.
Questa questa richiesta sia stata poi esplicitata in una in una richiesta.
Nei confronti della Corte dei Conti presentata a maggio 2002 mila 16 2 punto si chiedeva alla Corte dei Conti la possibilità di poter intervenire in merito.
Riconoscendo anche effettivamente il Comune ha la preoccupazione che un' eventuale.
Stralcio unilaterale di una di una posizione così importante potesse.
Apportarono imputazione di danno erariale da parte dell' Amministrazione da parte dell' ente.
La Corte dei Conti purtroppo.
Ha risposto non ha risposto meglio ha detto semplicemente che non riteneva inammissibile il quesito ritenendo che la sua posizione fosse quello non tanto quella di dare indicazioni gestionali quanto soltanto di decidere esposta.
Mi si permetta per inciso una posizione che la Corte dei Conti generalmente assume in questo contesto.
Ne ho preso atto.
A fronte di questa di questa.
Risposta da parte della Corte dei conti ho riconvocato nuovamente le banche nel settembre del 2016.
Dove non solo comunicato questo questa posizione della Corte dei conti quindi l' impossibilità da parte dell' ente di poter rinunciare a parte del del del loro credito presente eventualmente futuro.
Dell' IMO ma anche presentato un Piano ex articolo 67 che prevedeva appunto un uno stralcio delle delle posizioni.
Richiedendo tempo per poter proseguire con l' attività liquidatoria.
E però nel frattempo la moratoria dei debiti stessi cosa che dando tempo fino al 31 di ottobre per per dare una risposta.
Delle banche devo essere sincero.
Unicredit non è mai intervenuta.
Nella nei vari incontri mentre le altre chi più chi meno è sempre stata presente.
E tuttavia a seguito della della richiesta di un parere formale alla presentazione di questo articolo su questo piano ex articolo 67 il Montepaschi ha dato un ha espresso un parere negativo mentre Unicredito ovviamente non ha risposto alle altre banche hanno dato esito positivo.
Questo questo fatto la risposta negativa è stata arrestata importante nel senso che in.
Ritengo ritenuto.
Attingo tuttora sono sincero che procederà delle vendite senza avere un piano concordatario un accordo con gli istituti di credito.
Potesse nuocere soprattutto alla figura del liquidatore lo ammetto senza senza tante remore nel senso che.
Se io avessi venduto proposto.
Di piani di vendita.
Obbligando poi la società ad eseguire la vendita a prezzi inferiori a quelli di mercato o quantomeno prezzi inferiori a quelli di equilibrio soprattutto avrei.
Con la vendita avrei generato.
Consapevolmente una un danno nei confronti dei creditori perché avrei riconosciuto l' impossibilità di poter pagare tutti i creditori al loro valore nominale.
E questo è sicuramente creare consapevolmente un ammanco un buco.
Non viene visto bene della dal Tribunale successivamente.
Disponendo poi eventualmente anche l' acquirente ha ad azione revocatoria il rischio di azioni revocatorie.
La posizione quindi era abbastanza chiara già allora tanto che nel dicembre del 2016 lo stesso Collegio Sindacale prendeva atto della della risultanza dell' esito.
Del del piano presentato invitava il sottoscritto a proporre istanza di autofallimento.
Vista.
Un invito che non ho dato seguito immediatamente perché comunque nel frattempo negli ultimi mesi del 2016 si sono appalesate alcune opportunità di vendita e volevo approfondire queste opportunità per capire da una parte i prezzi che sarei riuscito spuntare.
Verificando anche la bontà della perizia inizialmente fatte dall' ingegner Marina eliminato e capire quindi se potevo si poteva esserci un ulteriore speranza per la per la società.
Un primo incontro come ho detto prima trattativa come ho scritto nella relazione che so che vi è stata distribuita la politica quella di Cerioli che però.
Alla fine non non è non è andato in porto per il semplice motivo che la la dislocazione ubicazione alla superficie unitaria dei singoli lotti non era confacente alle.
Esigenze produttive della ditta stessa mentre un altro incontro che sia poi trasformato in una proposta a loro d' acquisto è stata formalizzata dalla società wall Transport di Novellara.
Dove però ha offerto un prezzo d' acquisto sensibilmente inferiore addirittura alla stima dell' ingegnere Marinelli circa 26 euro al metro quadrato.
Quindi aggravando e dando però anche valenza a quella che era stata la perizia iniziale della NGN Marinelli.
Altri contatti di sono stati però anche qua ripeto in assenza di un piano concordato con le banche o ha ritenuto opportuno e necessario essere prudente non esporre la società vincoli contrattuali e precontrattuali.
Detto questo avute queste diciamo queste.
Queste proposte d' acquisto o comunque ritenuto opportuno reincontrare enormemente le banche il in febbraio dell' anno del 2017.
Per vedere se vi fossero ulteriori spiragli anche perché nel frattempo avuto altri contratti informali sempre con le banche singolarmente.
Dove ho proposto addirittura loro l' acquisto diretto del terreno piuttosto che.
Una una una una call un' acquisizione delle quote delle quote sociali ma non senza ma senza esito.
Nell' incontro del 6 febbraio si è convenuto di verificare quanto meno la possibilità di un.
Di un la possibilità di presentare un concordato preventivo ex 160 legge 106 articolo 160 legge fallimentare.
Ma un' analisi attenta della situazione patrimoniale della società ha evidenziato come non vi fosse nemmeno il fossero nemmeno rispettati i requisiti di legge.
In relazione alla maggioranza del capitale sociale della delle delle classi e nemmeno in relazione alla quota garantita al.
Ai creditori chirografari.
Evidenziato questa situazione ho ritenuto un punto opportuno convocare l' assemblea dei soci per palesare queste queste difficoltà questi impossibilità a mio avviso proseguire utilmente la l' attività liquidatoria e.
In conseguenza questa Assemblea abbiamo si è deciso di convocare questo questo Consiglio comunale.
Ho cercato di riassumere un po' la relazione che so che vi è stata distribuita dove maggiormente analitica e dettagliata.
Indi.
Velocemente perché penso sia stato espresso.
E pienamente anche.
Il nostro di parere perché è.
Noi abbiamo invitato infatti con una pecca.
A predisporre gli atti per portarli in Tribunale perché avevamo.
Valutato che non c' erano più possibilità per gestire diciamo per risolvere questa situazione e infatti anche oggi con il dottor Tommasini che ci siamo trovati abbiamo un po'.
Ripassato diciamo tutto il periodo dicendo.
Abbiamo fatto le cose in maniera corretta cioè le valutazioni e oggi si parlava del discorso del bando no e si diceva bando come potevamo farlo.
Che sapevamo già anche non avremmo realizzato un importo tale da poter soddisfare le banche perché questo era il problema.
Fatto il bando avremmo dovuto farlo a valori per poter coprire vere.
Una ragionevole possibilità c' era mentre circa 70 euro.
Vendere il 70 euro dobbiamo partire io 70 ma sapevamo già che arriviamo poi a 35 a quel punto si diceva come prestiamo poi a dire di no.
A chi aveva partecipato regolarmente il bando.
E abbiamo cercato anche di evitare ulteriori a danni perché il fatto.
Che il Comune non non sia intervenuto o non abbia potuto intervenire.
Perché avete sentito abbiamo ci eravamo trovati anche col Sindaco Dottore per valutare di fare questo quesito alla Corte dei conti per dire blocchiamo almeno limo perché bloccando limo anche le banche erano molto più disponibili.
Hanno risposto apprezziamo l' aborto richieste i vostri problemi però non sono problemi nostri e questo è stato un po' la considerazione della Corte dei conti.
Per cui.
Come dico abbiamo valutato le varie possibilità non ce n' era una che potesse dare una soluzione soddisfacente e accettabile per i maggiori debitori questo era un problema grazie.
La parola al Consiglio.
Prego consigliere Perteghella.
Allora innanzitutto grazie.
Al credo Presidente del Collegio sindacale che non di cui non ricordo il nome Alì e al dottor Tommasini.
Per la relazione prodotta io come.
Presidente per un anno e mezzo di questa società posso dire che.
Sono assolutamente convinto delle delle difficoltà che ci sono.
Che ci sono state in passato e che io per primo ha elencato anche facendone un oggetto di prego état battaglia politica se poi se così possiamo definirla nel mandato precedente.
E cioè nel.
2012 2013 comunque sia nel dopo pochi mesi del mio insediamento come Presidente che avvenne nel luglio 2011.
Rappresenta e al dottor Penazzi che all' epoca aveva il Sindaco e.
Componenti dell' assemblea societaria quelle che erano le difficoltà.
E io chiesi.
Un intervento un intervento amministrativo al Comune.
Al suo intervento amministrativo che non dovesse per forza di cose configurarsi come un aumento di capitale ma come una strategia amministrativa che potesse accompagnare l' attività di vendita.
Perché è la verità allo sviluppo così come ricordava.
Tommasini dottor Tommasini ha ultimato le compravendite nell' anno 2010 potesse affiancare quella che era la normale attività di alienazione per là però sostanzialmente in sede di insediamento di attività produttive all' interno del comparto Gerolin.
Io quindi questa sera.
Un primo dato che devo contestare non al dottor Tommasini o al collegio sindacale ma all' Amministrazione comunale e in fase di predisposizione di decisione che.
Di messa in liquidazione io non ero in Consiglio comunale quindi non potevo intervenire sono venuto ad ascoltare quella seduta.
Ritengo che al di là della maturazione delle condizioni civilistiche che.
In buona sostanza hanno fatto propendere per la liquidazione credo che sia mancata in questo anno e mezzo.
La possibilità di da parte del Comune di Viadana di intervenire con per quello che era possibile ok per quello che era possibile lo dico perché perché non è detto che una attività amministrativa del Comune di Viadana avrebbe in futuro portato ad un risultato sicuramente molto molto diverso probabilmente la liquidazione sarebbe durata un po' di più.
E dico anche quale quale poteva essere questo questo intervento in buona sostanza.
Il Comune di Viadana non è che abbia chi avesse avuto molti molte canali per poter per poter intervenire sull' attività della società però quanto meno.
Avrebbe potuto acquistare quelli che sono i fondi no del corridoio della gronda nord.
Perché avrei dovuto acquistarli poi probabilmente anche prima della liquidazione perché.
Lavitola svilupparlo abitava Sviluppo quelli sono fondi sono aree che non possono essere alienate a privati perché sono fanno parte di un di una fascia di rispetto per una futura realizzazione di un' opera pubblica che è quella della Gronda della Gronda Nord.
Quel leva quelle aree quelle aree pur non essendo aree edificabili hanno comunque sia un valore un valore in termini in termini come dire non sono hanno un valore hanno un valore e oggi sono ancora rimaste nel patrimonio nel patrimonio della della società.
Quindi quello poteva essere poteva essere un primo intervento oppure io non so se sia possibile però valutare la permuta del credito primo con.
Con quei fondi era probabilmente un modo per poter congelare una situazione di credito privilegiato che giustamente il Comune di Viadana ha nei confronti della società.
Badate bene credito privilegiato che comunque sia per.
Dirla tutta insomma il Comune di Viadana da quando è stata costituita questa società quello che danno sviluppo ci ha guadagnato vasta nel senso che a fronte di un capitale sociale di 400 64.000 euro sono state realizzate opere di urbanizzazione per un milione e 100.
E tra il 2008 e il 2010 e il Comune di Viadana ha venduto alla società Viadana sviluppo aree per circa un milione e 200 milioni forse qualche cosina in più perché oltre a quella del 2010 c' erano anche quelle 2008 di alienazioni dal Comune di Viadana verso la via dello sviluppo e quei fondi.
Hanno aumentato di parecchio i beni di magazzino della della della società hanno consentito al Comune di Viadana di centrare gli obiettivi di Patto di stabilità ma hanno indebitato fortemente la società.
Ecco perché nel nel 2012 cioè quando venni chiamato a.
A guidare la società chiesi al Sindaco dottor Giorgio Penazzi di poter intervenire con una attività amministrativa che potesse aiutare aiutare la liquidazione quindi abbiamo parlato del corridoio della gronda.
Avremmo potuto per esempio anche pensare ad una variante urbanistica che potesse aumentare.
La percentuale di aree commerciali rispetto a quelli produttive quella era un' attività di valorizzazione delle aree che il Comune di Viadana esercitato per moltissimo tempo anche verso privati no.
Attraverso una variante puntuale era possibile anche variare la percentuale delle aree commerciali rispetto a quelle produttive per esempio.
Abbiamo visto la vendita no l' acquisto anzi la compravendita che farmacia comunale.
S.r.l. ha prodotto in questi in questo ultimo anno e mezzo.
Io voglio ricordare al Sindaco che.
Per quanto però a me sta benissimo che la farmacia comunale.
Sia insediata presso il parco commerciale io chiesi all' epoca al Sindaco dottor Giorgio Penazzi che.
Quella quella compravendita il fatto che quindi la farmacia comunale passasse da una vocazione ad una compravendita potesse avvenire anche attraverso il coinvolgimento della vita allo sviluppo ma questo perché perché il Comune di Viadana è da sempre la proprietario del parcheggio del parcheggio.
Del condominio il parco nella parte retrostante.
Del condominio il parco abbiamo aree commerciali della vita uno sviluppo attraverso un ragionamento urbanistico del quale parlavo precedentemente quella compravendita e quindi al avrebbe potuto portare alla realizzazione di una sede per la farmacia invece che.
Portare a all' acquisto verso diciamo così via i precedenti proprietari dell' immobile però sull' acqua presso la quale è insediata la forma ci avrebbe potuto portare ad una compravendita in favore della vita uno sviluppo.
Un' altra.
Possibilità che avrebbe potuto accompagnare la liquidazione io credo che i fondi i fondi che sono compresi tra la via via che è la e la Croce Verde per conformazione e per.
Progettualità voglio dire che.
Dovrebbero arricchire no.
Il polo industriale leggere bolina cioè lager bolina parliamoci chiaro.
Ah è un insieme di strade di capannoni senza attività di supporto all' impresa io credo che il Comune di Viadana avrebbe dovuto pensare.
Quindi senza voler polemizzare polemizzare.
A senso unico il cui io parlo del Comune di Viadana avrebbe dovuto pensare ad un' attività di programmazione che potesse in qualche modo prevedere l' insediamento di attività che svolge attività di impresa parcheggio automezzi pesanti cose di questo tipo.
Questo avrebbe sicuramente aiutato l' attività di liquidazione.
Allora attorno all' intervento che.
Qual esordito il Sindaco nel quale riferiva proprio nei secondi iniziali.
Nel quale ha aperto la sua relazione.
Avremmo insomma sapevamo che la situazione era quanto meno gravosa.
Io lo sono assolutamente nessuno assolutamente convinto e non è facile non è facile assolutamente.
Fare la qui il liquidatore o comunque ossia il Presidente di una società che deve operare senza senza liquidità lo provato anche sulla sul sulla mia pelle e una non è una cosa molto non è una cosa molto simpatica.
Io per quanto riguarda la perizia io avrei qualche cosa da ridire sulla perizia ma questo perché perché se dovessi di esercitare un piccolo una piccola comparazione una piccola comparazione con altri fondi.
Del territorio comunale produttivi insomma lui possiamo assistere ad una ad una cosa insomma fondi aree produttive urbanizzate pronte per essere vendute.
Non ce ne sono.
Non ce ne sono cioè gli unici proprietari di aree produttive.
Finalizzati all' insediamento quindi di attività d' impresa.
Sopra di proprietà della via dello sviluppo e o del Comune di Viadana perché ci sono alcuni reliquati presso il la zona industriale finì in rosso quindi questo che cosa significa significa che il prezzo lo fa il Comune di Viadana e quindi anche la via dello sviluppo.
Pensare che.
Tutte le aree vendibili siano come dire valgano 35 euro al metro quadrato io penso che.
Lineare nel che le aree vendibili non valgano 35 euro al metro quadrato.
A Viadana a Viadana non si è mai prodotta non si è mai prodotta una compravendita per aree produttive a prezzi inferiori ai 35 euro tant' è che una delle ultime compravendite che il Comune di Viadana effettuò per un fondo produttivo proprio in concorrenza con la vita nello sviluppo si trova di fronte.
Al ai locali.
Della della Croce Verde dietro al supermercato Lido.
Attualmente l' area è di proprietà di.
Di una società di leasing che dovrebbe costruire per per linea carni e qui la compravendita è stata effettuata e per euro 40 euro al metro quadrato quindi.
Qualche due a due anni fa.
Quindi se andiamo ad effettuare delle comparazioni con le compravendite degli ultimi anni anni nei quali c' era la crisi economica.
Tutte le compravendite sono state effettuate a valori superiori ai 35 euro al metro quadrato è chiaro che i 35 euro al metro quadrato tengono conto di tutti quei fondi che non sono non sono tra virgolette.
Utili alla vendita è una valutazione complessiva che tiene conto delle aree con rito della Gronda Nord a fasce di rispetto al depuratore.
Okay.
Bene.
Io credo che però le aree vendibili le aree vendibili valgano valgono molto di più e credo che valgano molto di più non perché lo dice soltanto Silvio Perteghella o lo ha detto.
O lo dirà probabilmente qualche consigliere di minoranza.
Al più tardi ma perché è i periti i periti degli istituti di credito che hanno concesso i finanziamenti conti correnti ipotecari.
Per primi hanno concesso dei finanziamenti per i valori che sono sicuramente superiore stati superiori a quelli di perizia in anni nei quali non vi era una corsa allo sviluppo perché se si parla dell' anno 2010.
Si parla dell' anno 2010 quindi io.
Posso capire io capisco comprendo benissimo che non sia stato assolutamente assolutamente facile però credo che la questione la questione IMO con.
I fondi che.
Due avrebbero dovuto in qualche modo essere ceduti alla provincia ma la provincia in questo momento non non realizzerà.
Il secondo tratto della Gronda Nord sul ma qui i fondi andavano salvaguardati qualche intervento amministrativo andava secondo me approvato provato la compravendita di tutte queste aree non è sicuramente da imputare a questa Amministrazione sono sarei un bugiardo è un falso nel poterlo dire.
Però penso che una attività amministrativa che accompagnasse l' attività di vendita ordinaria o in liquidazione andava approvata andava approvata perché ecco è compito e dovere di un amministratore pubblico mettere in campo tutti quegli strumenti utili affinché il patrimonio pubblico non vada a ramengo io mi riservo di intervenire successivamente grazie.
Grazie è iscritto a parlare il consigliere Fava prego ne ha facoltà.
Presidente grazie ripromesso di non intervenire stasera su questa vicenda perché trovo abbastanza imbarazzante anche credo doloroso dal punto di vista istituzionale è un caso.
Ahimè di moderno di pessima gestione della cosa pubblica.
Che però si è arricchito dopo l' intervento del consigliere Pittella anche di una serie di reati io non avevo notizie di questo perché.
Il Consigliere Vetrella con naturalezza di un boy scout che parla della tenda che sta allestendo camping ci dice che nel 2010 con Iran ha costretto allo studio o all' acquisto di un pezzo di terra per il volo di quasi un milione di euro a fronte del fatto che era l' unico modo che c' era per rispettare i vincoli del Patto di stabilità ecco questo si chiama elusione fino a prova contraria ad una norma dello Stato cioè.
Che poi.
Questo venga ammesso candidamente da chi ha fatto l' amministratore di questa società nonché l' amministratore di questo Comune perché contestualmente il Consigliere per pregarla rivestiva il ruolo del consigliere comunale e presidente della STU ancor più sorridere perché se non facesse piangere perché credo che sia di una gravità inaudita quello che è stato detto ed era stato detto in un consesso pubblico adesso io.
Capisco.
La spinta emotiva del consigliere che ovviamente con ogni probabilità avrà anche qualche preoccupazione per quelle che possono essere le conseguenze di una vicenda di questo tipo beh insomma che popolazioni che l' aver posto tuo ma voglio dire a me non avete avuto professò finire il mio ragionamento però non c'è dubbio non c'è dubbio.
Che stiamo abbiamo dato stasera l' esempio pratico di un quadro che è devastante allora.
Al netto delle posizioni politiche io faccio parte di un di un di un movimento che ho sempre detto noi abbiamo ribadito negli anni che non abbia mai creduto all' idea del Comune imprenditore che si mettesse a fare operazioni di tipo immobiliare.
Ne abbia mai pensato che fosse utile quest' attività da parte di questa Amministrazione.
Cui mai avremmo nemmeno pensato che potessero così dannosa lasciarci oggi come unica verità 5 milioni di euro di debiti a fronte di un valore che inestimabile probabilmente i terreni avrà modo di vedere quello che se azienda in fallimento come mi pare di capire il liquidatore fallimentare curatore fallimentare avrà vita facile probabilmente nel cercare di recuperare le risorse a differenza di quanto non è apparso particolarmente semplice per chi io credo in modo assolutamente egregio equidistante con grande serietà ha retto in questi in questo anno e mezzo circa la gestione dal punto di vista del tentativo di gestione e liquidazione nel migliore dei modi.
Però.
Al netto ripeto delle valutazioni politiche che sono molto negative rispetto a quanto è avvenuto in passato perché non c'è dubbio che qui si consegna ripeto un quadro voleva stante che qui c'è un Comune che decide di costituire una società pubblica con la cui con soldi pubblici e decide di fare una serie di operazioni immobiliari ai limiti lo spericolato quando questi non sono nemmeno spericolate da un punto di vista squisitamente legato al mercato interno fa operazioni addirittura di finanza creativa si chiamavano una volta che riguarda tale che va a intaccare l' equilibrio del bilancio facevano operazione quanto meno sfugge unica perché nel 2010 vorrei ricordarlo la crisi del settore aveva già ampiamente noto a tutti quindi che nel 2010 il Comune.
Signor sognato di firmare un pezzo di terra o milioni di euro senza che colpo ferire per far quadrare i conti di bilancio a una società che non è nelle condizioni di pagare e credo che sia un elemento di riflessione per tutti c'è.
Noi qui abbiamo un creare né completo di quello che non si dovrebbe fare un' Amministrazione pubblica.
Con Carmen completa e totale e aggiungo.
Francamente io avrei immaginato che ci fosse almeno il buon gusto di evitare di andare a sfruculiare in una vicenda di questo tipo però abbiate il buongusto di chi ha fatto chi è stato questa amministrazione prima a buon gusto di.
Prende atto di aver consigliato un bubbone ingestibili dell' amministrazione successivamente i cittadini Viadana perché io credo che questa cosa in questa cosa viene lesa completamente l' autorevolezza e la serietà di quest' Amministrazione questa è un' Amministrazione che ha compiuto gesti ai limiti della truffa se fosse confermata la mozione del consigliere Perteghella.
E qui abbiamo più fatto le banche non c'è dubbio che neurologi principali quelli tuoi.
Truffare le banche che è stato un ente pubblico cioè se voi ritenete che questo sia un esempio positivo o quelli che vada difeso con un modello io sinceramente no.
Tecnologico ripeto stasera se ho capito bene dobbiamo prendere atto di una situazione nell' ambito della quale il Collegio dei Collegio di liquidazione cimice.
Guardate che quello è John Nash non ce ne mancano le più elementari condizioni per poter cercavano liquidazione in bonis si deve necessariamente andare verso dopo che lo concorsuale peraltro abbastanza drastico quella della richiesta di autofallimento io penso di aver capito questo l' intervento del dottor Tommasini ecco quindi in un contesto di questo tipo io mi vergogno.
Come esponente politico veronese che deve vergognarsi.
Io non so in quanti altri posti sono successe cose di questo tipo ma sono riusciti in altri posti sono successe cose di questo tipo qualcuno ha cercato di difendere quel meno.
Che è una situazione indifendibile riusciamo in una situazione politicamente indifendibile.
Quello è il fallimento di una strategia politica del fallimento che ha portato a far sì che i cittadini esasperati alla fine abbiamo scelto di cambiare a un certo punto che tutti si sono resi conto che il degrado sociale e politico di questo territorio non aveva più rispettato i limiti della decenza e li abbiamo oltrepassati alla alla grande cooperazione che insisto bensì di tipo assolutamente spregiudicato ma chi lo ha detto con cui voleva metterci a comprare e vendere per fare cose di questo tipo ma chi l' ha detto con Comuni nel far quadrare i conti deve deve simulavano aventi diritto costringe la società pubblica comprarsi un vero e proprio.
Perché diversamente non rispetto del Patto di stabilità.
Questa illusione della normativa è vivo così in scioltezza è ancor più grave perché dà il senso del fatto che probabilmente qualcuno qua fosse convinto che si trattasse di cosa buona giusta o che addirittura siano un atteggiamento tollerabile ente pubblico deve vivere dalla su una condotta morale irreprensibile qui c'è un problema di reputazione l' Iran ha molti problemi reputazione ma i molti problemi di reputazione sono dovuti in tutte le Amministrazioni che si sono succedute ahimè dal 2001 in poi questo è un dramma vero ed emblema della nostra comunità che paghiamo sono Sapelli un territorio poco credibile poco attrattivo che la gente sceglie non sceglie di venire a investire qua e perché si è messo alla testa che qui non ci si può fidare di nessuno.
Perché se non ci si può fidare dell' amministrazione pubblica nessun' altra in grado di garantire alla reputazione adeguata a un territorio e il danno che avete fatto è gravissimo almeno abbiate il buon gusto il buon gusto stasera.
Di affrontare la discussione su questioni tecniche senza però ripeto debordare su vicende politiche che sono raccapriccianti.
Grazie è iscritto a parlare il consigliere Vigni.
Ma io parto dall' ultimo.
Relazioni che abbiamo sentito nell' intervento precedente.
In cui si sollecitava a mettere in atto.
A mettere in campo tutti gli interventi utili per salvaguardare il bene pubblico.
Ecco qui io pregherei.
Consigliere Alfano Fava parlava prima dell' Amministrazione dal 2000 in poi.
Io sinceramente allargherei un po' la storia nel senso che.
Oramai diventata tradizione tradizione negativo purtroppo nel territorio veronese ne abbiamo un esempio basta poi la finestra guarda avanti.
Di.
Di un di costruzione degli obbrobri di utilizzo del territorio.
In maniera.
Che non riesco a definire di.
Degrado urbanistico perché sono effettivamente questo questo.
Vecchio catorcio che abbiamo ancora davanti rappresenta veramente una cosa.
Inconcepibile che ha distrutto tutto la l' armonia che c' era nel centro storico di vietano e quindi la tradizione della speculazione urbanistica perché in alcuni casi c'è stato questo la attraverso rione del degrado urbanistico del territorio è piuttosto lunga non è.
Non parte purtroppo soltanto dal 2001 abbiamo appunto qui.
Esempio storico molto più lontano ma.
Non c'è stata la cultura del territorio questo è il punto e allora.
Quando si dice che bisogna salvaguardare il bene pubblico e io dico che allora le amministrazioni hanno l' imperativo morale e politico di salvaguardare il proprio territorio e anche la loro il territorio in tutti i sensi nel senso dell' armonia nel senso della della logica della della razionalità della distribuzione.
Dai dei vari delle varie aree verranno è notorio abbiamo costruito case dove c' era un' industria industria dove c' erano le case magari sotto l' argine eccetera eccetera e sappiamo bene quali amministrazioni hanno fatto queste cose quindi la TAV la cultura urbanistica è venuta a mancare.
Noi ci siamo ritrovati dal 2015 in poi.
A gestire un territorio e che appunto ha subito queste aggressioni.
Credo che il.
Liquidatore Tommasini dal punto di vista tecnico abbia.
Illustrato in maniera corretta l' ultima fase però manca una parte precedente che è questa cioè se.
E qui faccio un appello voglio dire chi.
Cerca ancora di difendere la STU che ripeto che è una società che nasce nel GO qui il primo marzo 2005.
E va in liquidazione.
Quindi viene consegnata al liquidatore Tommasini il primo ottobre 2015 quindi in dieci anni questa società di trasformazione urbana che aveva il compito di di di acquistare urbanizzare vendere aree.
Missione che è stata.
Fallita completamente.
In altre realtà effettivamente ha dato dei risultati ma in realtà completamente diverse dove c' era un' opportunità da sfruttare di tipo completamente diverso si parla di di grandi città che hanno messo a frutto questo tipo di intervento istituzionale qui invece.
È uno strumento inadeguato no no non avevamo le opportunità che ne so della città di Bologna o di Modena o eccetera non avevamo queste possibilità ma soprattutto non è tanto la differenza di dimensione di opportunità di di di non avere che ne so università possono punti di attrazione sociale ma intanto questo è stata la mancanza di un progetto.
Coerente razionale attraente di sviluppo del territorio e questo è il problema da qui nasce tutto il resto perché in base a questa mancanza di un progetto coerente razionale di di sviluppo del territorio voi avete le Amministrazioni che ci hanno preceduto.
Hanno fatto non solo la STU hanno fatto anche una revisione del piano di di di gestione di governo del territorio hanno fatto l' agevolino 5 il hanno proposto quel quel quell' operazione che poi è finita in nulla no se i Sindaci di allora ricevono.
Abbiamo.
Abbiamo a disposizione un milione di metri quadrati di terreno nella Germania 5 però in una nuova industrializzazione porteremo gli abitanti da 20.000 a 30.000 cioè queste erano le idee no cioè allarghiamo occupiamo dopodiché gli altri come allocchi verranno qui.
Purtroppo non si fa così lo sviluppo del territorio è un' altra cosa è una cosa un po' più seria una cosa un po' più lungimirante e qualche cosa che va progettato e va pensato in maniera più coerente purtroppo qui è mancata la cultura dello sviluppo del territorio c'è stata probabilmente al posto di questa cultura insomma la volontà di approfittare di una situazione come abbiamo sentito prima magari per il Patto di stabilità ma forse non solo per quello quindi ciò che.
Impedisce di.
Valorizzare una una uno strumento come questo è stata da parte degli amministratori di quel tempo la mancanza di questa idea di sviluppo del territorio su questo è stata sconfitta da studi su questo piano perché se c' era questo.
Re.
Mica.
Dobbiamo aspettare il 2015 per tirar fuori nuove idee no per il fatto di esempio che ci possono essere territori interessati a dal ad interventi di viabilità e quant' altro.
Se c' erano idee di fondo valide sicuramente.
Sarebbero potute potevano emergere già da subito e quindi avrebbero evitato a tutti noi di trovarci questa sera in questa condizione in questa discussione quindi qui si è voluto fare il passo più lungo della gamba utilizzando uno est uno strumento non efficace per la nostra città per la nostra realtà e soprattutto in mancanza di un' idea di sviluppo corretto del nostro territorio ma perché qualcuno ha insistito su questa strada pur non avendo a disposizione questo elemento di base che è l' idea progettuale perché qualcuno ha insistito ma perché come abbiamo sentito in quest' Aula.
Qualcuno dice tanto i debiti non li pagano i danesi.
Questo e questo è quello che abbiamo sentito no quindi.
Non è un problema quando l' abbiamo sentito.
E quindi.
Secondo questa logica e.
Sia amministrato questo territorio tanto i debiti non li paga danesi moltiplichiamo questa mentalità per gli 8000 comuni per le province per le regioni per il Ministero che abbiamo in Italia ecco spiegato il motivo per cui abbiamo un debito pubblico.
Oggi praticamente ingestibile quindi.
È proprio la logica progettuale di base che è venuto a mancare che ha fatto leva soltanto sul su un' idea di sull' idea di approfittare sono non su un' idea di sviluppo coerente del territorio ma l' idea di sviluppo corretta il territorio è necessaria per tutelare il bene pubblico che diceva prima Pertegato nel suo intervento se noi abbiamo questo allora possiamo tutelare territorio veramente se non abbiamo questa nessun territorio sola salvaguardato e ripeto la mancanza di questa idea.
È documentata dalla realtà urbanistica che non è mia opinione ma sotto l' occhio di tutti a Viadana è veramente oggi difficile redimere rimettere in sesto riorganizzare perché bisognerebbe fare ci vorrebbe un Neroni sono per riportarlo in condizioni correnti.
È iscritto a parlare il consigliere Perteghella secondo intervento prego.
Allora io intervengo perché è innanzitutto ritengo inaccettabile che un Consigliere in questa in questa sede che è stato anche onorevole adesso attualmente assessore regionale si permetta di etichettare altri come sprovveduti boy scout minacciando.
Con insinuazione di varia natura eccetera eccetera eccetera e siccome non è la prima volta presidente.
Che queste cose accadono.
Io non vorrei difendermi da solo dovendo interrompere.
L' ex onorevole Fava attualmente assessore regionale consigliere comunale in questa sede questa competenza compie è.
Sua quindi ritengo che la prossima volta lei debba intervenire consigliera ricattare Consigliere.
E siamo all' interno del perimetro della discussione alla vede che una persona ma un attimo che in realtà poi continuo continuo con l' avrai la parola per fatto personale certo lei ha chiesto già intervenire adesso intervengo io le ho chiesto un primo giro ci sono altri Capigruppo sedendoci insistito per poter intervenire lei rimane sull' ordine del giorno parli dell' ordine del giorno cioè quando lo riterrò opportuno interverrò benissimo.
Benissimo innanzitutto innanzitutto qui in questo Consiglio comunale e nessuno ha un boy scout.
Per quanto riguarda le responsabilità che.
Il consigliere comunale Fava.
Pensa di poter attribuire al sottoscritto sottoscritto ha concluso operazioni di compravendita è assegnato qualche fondo non ha appagato i saldi delle opere di urbanizzazione ha cercato di coinvolgere l' assemblea in tutte quelle che erano.
Le decisioni comunque sia di approvazione del bilancio e su interventi interventi possibili e futuribili okay dopodiché il Presidente agiva secondo una convenzione di servizio okay tra Comune di Viadana e Viadana sviluppo e quello era il suo perimetro non aveva altri.
Altre possibilità di poter fare e disfare in maniera autonoma.
Detto questo detto questo io.
Ritengo ritengo questo insomma che il Comune di Viadana l' immobiliarista così come lo ha definito il consigliere Fava lo abbia sempre fatto sulle aree produttive perché lager Bolena non è nata l' altro ieri non è nata nel 2005 è nata molti molti molti anni fa.
Una volta il Comune il Comune poteva utilizzare il proprio bilancio per finanziare gli espropri le urbanizzazioni e per poter vendere le aree con l' introduzione del testo unico enti locali.
Così come dovrebbe ben sapere il consigliere Fava viene introdotta la possibilità di costituire le società di trasformazione urbana Società di trasformazione urbana che trovano un gran seguito in tutta Italia.
Perché trovano un gran seguito in tutta Italia perché i Comuni notoriamente.
Devono cercare di poter realizzare degli investimenti nonostante i vincoli di patto di stabilità che vengono imposti dal legislatore e quindi abbiamo assistito al.
In tutta Italia alla realizzazione in società partecipate per limiti oggettivi e la la capacità di investimento da parte dei comuni e di altri enti pubblici.
Quindi se il consigliere Fava deve.
Attribuire delle responsabilità le responsabilità sono sempre e comunque di natura personale e il sottoscritto azioni di responsabilità non ne ha ricevute dal collegio sindacale e in tutta tranquillità vi dico che sono assolutamente tranquillo tranquillo anche perché altrimenti non riterrei opportuno partecipare con questo tipo di libertà a questo tipo di discussione.
Venendo al al seguito.
Io credo credo questo che io non sono qui a rinnegare quello che ho detto in passato.
Perché le criticità che ho espresso sono sono voglio dire scritte sulla pietra sono scritte sulla pietra nelle relazioni inoltrate semestralmente al Comune di Viadana sono scritte sulla pietra perché ho realizzato dei comunicati stampa però questo non può esimermi dal non dire a Cavatorta okay quindi al nostro sindaco quello che ho detto qualche anno fa al Sindaco che ha preceduto.
Il l' attuale.
Quindi.
La società può.
Come dire né essere messi in autofallimento anche senza l' intervento e l' indicazione del Consiglio comunale certo è che ancor prima ancor prima della messa in liquidazione secondo me era opportuno individuare individuare una politica che.
Dimostrasse che hanno anche l' intervento pubblico anche l' eventuale intervento pubblico di salvaguardia di acquisto di determinati fondi quindi prima della messa in liquidazione.
Potesse potesse aiutare aiutare la compravendita.
E andare incontro alla società questo proprio per rispondere a quello che poc' anzi diceva vini.
E qualcuno i soldi ce li ha messi e c'è una responsabilità etica nei confronti di chi ha.
Finanziato una società pubblica e credo che questo vada tenuto in debito in debita considerazione ora io non è che voglia criticava intervento di avermi però insomma.
Cioè io non credo che di aver di aver usato gli stessi toni che ha utilizzato.
Qualcun altro che mi ha preceduto.
Io dico però che se.
Questa strategia questo Piano di questo piano B dal 2010 qualcuno in passato non ce l' ho avuto non ce l' ho avuto però neanche questa Amministrazione.
Quindi se vogliamo come dire a parlare del passato possiamo possiamo stare qui a parlare per ore.
Il passato ci ha consegnato altre problematiche non ci ha sconsigliato solo quella della STU ma dovere di un amministratore pubblico è quello di cercare di portare dei correttivi.
Il Comune di Viadana non ha lasciato che il palazzetto dello sport come dire no però l' atto è approvato il testo ve lo lasciamo così vuote suonatori non interveniamo eccetera eccetera eccetera l' Amministrazione si è adoperata per cercare una su una soluzione futura che possa consentire che possa consentire ai cittadini catanesi di riutilizzare il palazzetto.
E quello è quello l' atteggiamento amministrativo che bisogna mettere bisogna mettere bisogna mettere in campo secondo me dopodiché l' obiettivo può essere raggiunto oppure no però bisogna provarci pensare che il liquidatore liquidatore e il Collegio Sindacale da soli possano come dire riuscire in questa partita.
Cioè quella della liquidazione era di filiera difficile pensarlo perché il mercato.
Obiettivamente non risponde.
Okay però il piano B poteva essere.
Pensato e studiato nell' interesse dei cittadini catanesi che in questa partita non sborseranno nemmeno un euro okay però.
Quello l' aggravio l' aggravio che ci sarà sul Comune di Viadana è di tipo sociale cioè qui le aree finiranno in mano alla speculazione erano state espropriate erano state espropriate per un PIP questa Amministrazione non ha rinnovato nemmeno il più.
E che quindi domani mattina Perteghella Silvio.
Il Segretario comunale eccetera eccetera potranno come dire andare a comprare quei fondi.
Pur non essendo degli imprenditori allora io gradirei quantomeno.
Che.
Insomma penso che l' obiettivo sia quello di creare sviluppo quindi che quelle aree finiscano nelle mani di imprese che potranno insediarsi sul territorio milanese.
Coprendo.
Mi riservo di.
Tuttora il terzo intervento grazie.
È iscritto a parlare il Consigliere Federici.
Prego.
Grazie Presidente.
Ma.
Mi viene da sorridere perché viene come titolo la STU devo morire cioè si parlava già in campagna elettorale da questa Amministrazione che la STU doveva fallire e qui siamo arrivati a questo come diceva il Sindaco.
Epilogo malattia cronica un coma profondo.
Liquidazione un atto coraggioso atto dovuto un accanimento terapeutico POR perché c' era una volontà politica di arrivare oggi c'è.
Basta nasconderla questa cosa qua è chiaro a quest' Amministrazione da quando ha cominciato governare Viadana costituisce oggi il consigliere Fava.
Non fa altro che adotta addossare alle vecchie misurazioni le colpe del mondo di quello che è successo dal 2001 oggi a tutto corpo tutto com' è passato ma io non dico che siano stati anche degli errori in passato e sono il primo a dirlo.
Però da qui a dire sul corpo del passato e stare con le mani in tasca e non fare niente e vediamo quello che sta succedendo a tutt' altro consigliere Fava ed è quello che sta facendo questa Amministrazione.
Con Perteghella anche nel nelle passate Amministrazioni scontrato sullo studio perché avevamo anche.
Vari idee e visioni di visioni diverse ma comunque abbiamo sempre ragion.
Ha ragionato alcune cose che condividevo alcune alcune meno.
Ma comunque sì si lavorava per trovare una soluzione poi cioè.
E non bisogna nascondere dietro l' Amministrazione penaltributarie 2014 o dicevano 2017 abbia fatto un anno di amministrazione che non riusciamo a fare niente per voleva all' interno della maggioranza e abbiamo bloccato sullo studio su Ostuni si poteva prendere scelte importanti che erano e che erano da fare.
Cosa che questa Amministrazione poteva fare e non ha fatto.
Ringrazio il presidente della STU il dottor.
Tommasini era.
Preventivo dottoressa Ceribelli.
Persona che dottor Rosini stimo che personalmente per la sua professione e mi dispiace perché è chiaro che vivo un.
Una linea politica che lo studio aveva fallire questo.
Lo si vede perché si potevano fare tantissime cose vediamo una perizia del 21 12 2015.
Del 21 12.015 in cui.
Si sa solo oggi che le aree vengono dichiarata 35 euro al metro quadrato.
Addirittura quelle superfici stradali progetto contano a casa un maggior Vedana a 5 euro cioè 1 quando siamo all' asta queste aree Telecom procederei cassetto prima o poi verrà costruito il terzo atto della Gronda Nord renderà avrebbe 5 euro per esproprio questa speculazione verrà fatta speculazione su questa chiaro anche e qui la perizia come è stata fatta così è scritto nella perizia.
Noi abbiam visto poca trasparenza perché non si fa i bandi.
Potevano essere fatti i bandi per dimostrare che non che crearono venivano vendute invece solo trattati trattative.
A cui non si sa che fine c'è stato non si poteva ragionare con le banche vincere signori o si manda.
In fallimento o tutti riducono del 30 per cento il loro valore e facciamo una storica e rivendico tutto invece che questo.
È stato.
Sottovalutato ma non è stato dato che in fondo si era da portarlo questo non arrivare a una a portare il una valutazione di di fallimento.
E dispiace perché.
Tutto questo viene usato per dire colpo di Amministrazione passata pagano i cittadini cittadini della STU non hanno perso niente.
Zero che hanno solo guadagnato.
Perché intanto ci dimentica che la struttura creata come ho detto vale per pagarla quando c' era un mondo completamente diverso da oggi quando le leggi dello Stato di ti dicevano no crea delle sue perché non vogliamo che lo Stato sia i Comuni si indebitano ma ci siano società esterne che si vuole indebitare perché proprio per il patto di stabilità non possiamo poi la normativa tutto d' un tratto.
Cambiata presente lo sa bene che pure il Presidente Tommasini perché è stato vice Sindaco ha in comune a Mantova e invece normativa cominciato a riportare il tutto verso i Comuni non non esternalizzare quindi accinta addirittura il debito che si era fatto con il Collegio della crescita esterne proprio per impedire ai Comuni e bloccarli in nel fare.
Né fare investimenti cioè parliamo di un' epoca completamente diversa un' epoca in cui le strategie in cui le leggi nazionali portavo a questo e centinaia di comuni anche i leghisti hanno fatto quest' anno hanno parlato hanno fatto questi studi perché era giusto farlo in quel momento perché davano comunque trasparenza nei confronti trattative che devono essere fatte da una società che creava bandi che poteva.
Espropriare aree che poteva che ha fatto 1.200.000 euro di opere urbanistiche ha comprato dal Comune un milione di euro senza commettere reati del Consiglio consigliere Fava ha comprato un milione di euro come anche la farmacia lo stesso anno compra chi ha comprato dal Comune e dal Comune di Viadana verrà comunque sono società di vivere.
Proprietà interamente del Comune e e questo anche questo con una mano ai cittadini che danno per non spendere.
A ulteriori tasse perché il Comune aveva difficoltà col Patto di stabilità è innegabile tutti lo sapevano che cos' è.
E qui veniamo a raccontarci che i cittadini pagheranno pagheranno sì è vero.
I cittadini pagheranno e pagheranno proprio perché le banche non è che stanno riguardare i soldi li perdono alla fine i soldi devono aver compreso che partecipa e li pagheranno le aziende le pagheranno i cittadini attraverso le Commissioni interessi che Passignano avranno andranno trova sul conto corrente e quindi i cittadini pagheranno questa conseguenza perché oggi si è deciso di portare a un anno liquidata a un fallimento che creerà speculazioni qualcuno ci guadagna e qualcuno ci porterà oggi si perdono le banche.
Gli amministratori passati i sindaci passati che hanno scritto il loro i loro debiti né nel.
Né nel bilancio della della STU quindi.
Noi 15 a raccontare che la colpa è sempre del passato questo Comune qua è rimasto fermo a questa Amministrazione ha voluto questo ditelo ditelo chiaramente perché è ora di smettere di dar compro passato dovete prendervi responsabilità e continua a non farlo e questi cittadini lo stanno lo stanno capendo e non sono d' accordo perché.
Vi hanno votato per governare Viadana non per per guardare lasciare andare le cose.
È iscritto a parlare il Consigliere Anzola prego ne ha facoltà.
Io.
Vedrò di essere molto più breve di chi mi ha mi ha preceduto.
Però sento di dover Mirò anche aveva anche pensato di non intervenire però insomma seguendo un po' il ragionamento di stasera mi sento di dire qualcosa in merito di per essere quantomeno.
Equilibrato ecco.
Il fatto di suddividere la storia in compartimenti stagni per cui la crisi di un Paese comincia da questo punto di prima noi così insomma sappiamo bene che non è quanto meno credibile ogni Paese è frutto della sua storia Viadana si sono succedute Amministrazioni di destra di sinistra di centro per cui pregi e difetti della nostra città credo derivino da tutte le Amministrazioni ogni ogni Amministrazione che si è succeduta ha avuto pregi e difetti come quella attuale come quella di cui ho fatto parte come quelle che.
Dall' unità d' Italia in poi ci sono state.
Detto questo.
Perciò insomma credo che un po' di si veda l' unità per modo di.
Comunque.
Detto questo.
Perciò insomma cercherei di non fare un processo alla alla storia ecco rimaniamo sul.
Su quello che è stato e su quello che è che è in discussione questa sera altrimenti.
Voglio dire gli stessi ragionamenti che hanno portato al cambiamento delle ultime amministrative se possono essere fatti quando la Lega ai via Danesi hanno deciso di non votare più Lega di votare pavese voglio dire.
Non è che valgano solo in un senso o nell' altro.
Rimango perciò su quanto detto non facciamo un processo alla storie perché non credo ci siano le basi per per poterlo fare.
Io potrei anche facilmente.
Cavalcare l' onda nel senso che io non sono uno dei fautori della STU anzi io in diverse occasioni lo anche contestata mentre sedevo nei banchi dell' opposizione.
Sono stato in Amministrazione quando ormai la STU non era più a pieno regime anzi quando gli amministratori addirittura facevano il loro svolgevano il loro ruolo per per volontariato rinunciando anche a tutto quello che potevano percepire i soldi nel conto corrente c' erano per cui ci farei anche bella figura ecco cominciando a demonizzare tutto quello che è stato il passato ma.
Credo che il rischio sia quello di gettare il bambino con l' acqua sporca ecco col senno di poi noi possiamo fare una analisi di tutto quello che è stato e.
Come ogni società ha avuto sicuramente dei momenti positivi come dei momenti negativi in questo devo riconoscere che il dottor Tommasini è stato molto puntuale perché nella sua relazione i parti fa riferimento alla crisi del mercato immobiliare e non fa cenni di di mala gestione o di cattiva gestione da parte di chi si è succeduto sia dal punto di vista politico che dal punto di vista del.
Amministrativo per cui del CdA della della società e questo credo che sia il punto di vista più equilibrato da da tenere effettivamente la crisi immobiliare che fosse stata prevista e prevedibile e penso che in tanti non ci avrebbero smentito purtroppo la storia è fatta di cicli.
Ecco io detto questo voglio dire per cui non mi sento di di demonizzare tutto quello che c'è stato sicuramente non ho favorito tutte le operazioni che la STU ha compiuto però non credo neanche che tutti gli amministratori e ad un certo punto della storia siano diventati pazzi siano impazziti e abbiamo deciso di fare una società che non aveva senso come la STU perché allora dovrei dire che anche la Regione Lombardia impazzita perché negli anni la storici ha avuto 290.000 euro di contributi dalla Regione Lombardia per le opere che ha compiuto di organizzazione per cui voglio dire o sono impazziti tutti gli amministratori del Nord Italia oppure qualcosa di buono poteva anche esserci in quello che è stato fatto.
Dice.
Dicevo prima mentre relazionava il dottor Tommasini mi sono accorto che c' erano buone parte che però erano fatte di strade così beh è chiaro che non stiamo parlando di terreni agricoli stiamo parlando di di terreni che devono essere valorizzati e le opere di urbanizzazione per cui anche le strade fanno parte di questo piano e di questo progetto per renderle appetibili sul mercato ecco.
Fermo restando che il Comune di Viadana dalle varie opere di urbanizzazione ha ricevuto circa un milione e mezzo di euro negli anni ecco voglio dire.
Per cui insomma qualcosa è stato fatto dopo starà alla storia decidere se è stato fatto male è stato fatto bene ecco io non sono nessuno per poterlo decidere dico solo che sicuramente la situazione è difficile.
Adesso col senno di poi però ripercorrendo tutti gli anni della storia della STU io credo che azioni positive siano siano state fatte ecco.
E lo dimostra la dimostrazione sta anche nei numeri e nelle opere che sono state che sono state realizzate una parte della della rotonda del del nuovo lotto della Gronda che sarà se sarà è già stata realizzata ad esempio dalla STU voglio dire tutte opere che vanno a beneficio del Comune di Viadana eque e perciò di riflesso dai cittadini del Comune di Viadana dopo per carità nessuno qui a cercare di difendere l' indifendibile e di e di riscrivere i numeri di fare quello che è chiaramente la situazione difficile molto difficile assai critica quella quella della STU.
Io sono di parere che si possa tentare un bando perché insomma il valore di 35 euro rasenta secondo me la possibilità di danno erariale e.
Potrebbe favorire la speculazione di qualcuno come si vocifera che ci sia già ecco anche questi fantomatici acquirenti ma di voci di corridoio che esistono tante da una parte o dall' altra ci mancherebbe.
Detto questo ecco.
Io credo che quella che sta sta scegliendo quella che sceglierà il dottor Tommasini quella che ha sceglierà il Consiglio comunale è una delle possibili strade che che non voglio demonizzare a tutti i costi per carità è una delle possibilità che indubbiamente fanno parte del del carne che si può scegliere in questo in questo momento visto il momento di difficoltà però è anche pur vero che somma la stima che è stata fatta del valore di questi terreni mi sembra.
Decisamente bassa sicuramente chi ha valutato ha utilizzato dei criteri io non voglio minimamente entrare nel merito però mi sembra decisamente bassa per il valore di alcuni terreni che sono gli unici sul mercato dei dintorni perché sono gli unici pronti già urbanizzati e pronti per per svolgere la loro funzione ecco.
Io mi sarei augurato che si potesse fare qualcos' altro ma non per accanimento terapeutico come come diceva il Sindaco per carità.
Va be' ci toglie un problema e perciò non ci pensiamo più facciamo bella figura perché effettivamente si tratta di una di una svendita di terreni che hanno un valore indubbiamente sul mercato è chiaro che noi non sappiamo quando terminerà la crisi immobiliare però se non sbaglio è proprio di oggi che c'è un articolo sui giornali locali che parlano di un di un certo movimento proprio nel settore dell' edilizia nel mercato immobiliare.
C' era on-line proprio oggi pomeriggio voglio dire forse qualcosa sta cambiando noi decidiamo di andare in un' altra direzione.
Per carità non è una decisione così campata per aria le motivazioni ci sono e le capisco io.
Potendo avrei scelto un' altra strada al momento ma quello che mi sentivo di dire era appunto che insomma non è il caso però di demonizzare tutto quello che è stato insomma siamo qui a discutere del presente e a parlare di quello che si decide questa sera per il futuro di questa società la decisione del Consiglio comunale sarà questa.
Però rimaniamo sul tema ecco voglio dire parliamo del presente perché ha sul passato si può dire tutto e il contrario di tutto ma che non mi sembra corretto sfruttare questo argomento per così per campare in aria teorie.
Massi basta.
Bene.
Chiudo qua per il primo ciclo.
Intervenire Tevere a loro.
Ci sono altri.
Scusatemi facciamo parlare un giro e consigliere Perteghella molto insistito per intervenire quindi ha fatto il secondo intervento io preferirei che l' Amministrazione potesse rispondere e con liquidatore Tommasini dopodiché ridò la parola al Consiglio per un secondo intervento.
Prego Tevere.
Grazie presidente ringrazio il liquidatore Tommasin dottor son Tommasini e per tutto il Collegio dei Revisori la Dottoressa ci ribelli.
Ecco.
Noi abbiamo seguito con molta attenzione la discussione anche perché diciamo che siamo osservatori privilegiati perché non abbiamo amministrato non stiamo amministrando e abbiamo potuto fare un' analisi della situazione basata soprattutto sulle carte su quello che.
Abbiamo potuto leggere su quello che conoscevamo in passato e che abbiamo visto in passato beh prima di tutto mi sento di dire che.
Molte Amministrazioni passate hanno avuto una visione poco lungimirante della gestione di questo Comune ma una cosa che non non ho sentito dire forse anche poco allegata ma sicuramente ha creato anche dei problemi.
Un' area industriale come quella finir rosso quando Viadana era dotata di un' area industriale come Barbolini che si poteva espandere forse è stata una scelta molto criticabile che porterà anche a tutta una serie di problemi di circolazione di traffico.
Nei prossimi nei prossimi mesi e sicuramente sono state fatte delle scelte.
Poco lungimiranti negli anni passati c'è stata una visione costante da tutte le parti di uno sviluppo costante una crescita costante in un mercato che si è dimostrato essere impossibile cioè in costante espansione in realtà abbiamo visto che questo non poteva essere dei segnali iniziavano arrivare diciamo dal mondo anche già all' inizio del nuovo secolo del nuovo millennio quindi pensare di andare a fare delle lottizzazioni molto grosse.
Quando c' erano dei terreni di altre lottizzazioni ancora da vendere che ha portato a una concorrenza fra il Comune e una società partecipata in cui il Comune era l' unico socio secondo noi è una cosa un po' folle ma anche le scelte anche a livello nazionale di istituire.
Queste.
Di slegare comune da.
Queste partecipate dove la partecipata è un ibrido è un ibrido in cui slegata dal comune ma dipende dal Comune insomma parliamoci chiaro i terreni che si sta perdendo la STU sono terreni che sta perdendo il Comune cioè il danno il Comune ce l' ha perché era un patrimonio del Comune per cassa è l' unico amministratore se questi terreni avessero portato interessi gli utili li avrebbe percepiti il Comune quindi effettivamente è un danno che percepisce il Comune quindi la cittadinanza a prescindere da quello che possiamo dire è vero che non ha non ha pagato ma il Comune in sé per sé ha partecipato ha messo dei propri fondi che sono stati persi ci sono stati anche dei ricavi su questo non lo metto in dubbio e io ho sentito tante cose interessanti questa sera.
Da diciamo dette da tutti perché perché noi possiamo avere di cui distanze di dire questa è una cosa condivisibile piuttosto che quest' altra è una cosa non condivisibile e credo che sicuramente le scelte passate anche se il consigliere andava detto non ne parliamo in quota parte ne dobbiamo parlare perché non saremmo qui se certe scelte non fossero state fatte.
Sono state scarsamente oculate lasciatemi dire questo.
Sicuramente.
La situazione attuale della Viadana sviluppo.
Ad Hácha poche possibilità anche la congiuntura del mercato anche le possibilità di vendita ma non parliamo di adesso parliamo da dopo il 2010 sicuramente la crisi ha creato una situazione molto precaria noi stiamo parlando di terreni quando abbiamo dei capannoni vuoti già costruiti che potrebbero essere presi ad oggi a cifre che.
Sono molto minore di quello della costruzione e ce ne sono tantissimi così come edifici e appartamenti quindi credere che ci siano delle forti possibilità di sviluppo.
Non sono così convinto tuttavia credo che si potessero attuare alcune operazioni che andassero contro eventuali speculazioni specialmente su questo sono d' accordo su quanto riguarda i lotti legati alla Gronda Nord perché se dovessero rientrano nel fallimento e quindi qualcuno a livello speculativo probabilmente di comprerà per poi sperare che gli vengano espropriati perché sappiamo tutti che l' obiettivo finale per evitare tutto quel problema di traffico che abbiamo ne abbiamo parlato anche in altre circostanze è quello di ultimarlo a trovare e sperare che venga ultimata perché sappiamo che il traffico che inciderà su Viale Kennedy.
Del traffico pesante per arrivare in gronda nord quando sarà aperto creerà non pochi problemi alla cittadinanza e tutto questo deriva da una visione generale della dello sviluppo di Viadana.
E di quello che si poteva fare a Viadana quindi sicuramente avremmo gradito che l' Amministrazione cercasse di tutelare certe speculazioni e trovare.
Il modo di tutelare almeno quei lotti che potevano servire a quello che era lo sviluppo della rete stradale ma penso anche alle aree di rispetto del depuratore ci sono dei terreni che sicuramente sono di competenza comunale o hanno un interesse comunale maggiore rispetto a quelli della vendita e sicuramente.
Capiamo che adesso le scelte vadano nella direzione del fallimento e ripeto c' era forse poco spazio di manovra anche se si poteva tutelare da certe speculazioni in questo anno e mezzo si poteva cercare di tutelare almeno ad alcune speculazioni ecco noi è vero che non era obbligatorio è vero che è slegato perché fondamentalmente la Viadana sviluppo ha un suo collegio di revisori ma.
Abbiamo anche degli altri revisori che sono i Revisori comunali del Comune che avrebbero potuto esprimersi quantomeno anche loro visto che ne dobbiamo dare una linea di indirizzo su questa situazione è vero che non è obbligatoria è vero che stiamo parlando di due cose slegate perché la legge delega ma né quello che nel fine e la forma non è legato nella sostanza invece collegato perché stiamo parlando di una una.
Società partecipata al 100 per cento di proprietà del Comune quindi stiamo parlando di di questo quindi ripeto ci sarebbe piaciuto vedere anche un parere del revisore dei conti del Comune o quando su su tutta la vicenda un parere aggiuntivo quantomeno e.
E non nego che forse si sarebbe potuto provare ma sapendo anche che andava deserto a tentare di.
Fare un bando a delle cifre di equilibrio quantomeno uno per vedere che andasse deserto quindi noi crediamo che questa situazione sia sicuramente complessa che affonda le radici.
Scelte sbagliate del passato che qualcosa si poteva fare nel presente per evitare certe speculazioni future che ipotizziamo purtroppo.
Dobbiamo ipotizzare e quindi.
La situazione.
È sicuramente complessa ripeto noi avremmo sperato in alcune tutele perché quello che interessa noi prima di tutto è tutelare l' interesse dei cittadini e siamo qua per portare avanti quello che secondo noi è l' interesse dei cittadini di Viadana grazie.
Prego consigliere così.
Lo sfondo il nostro voto stasera saranno basato sulle passato sul trovare le responsabilità in amministrazioni passate che comunque riteniamo che non sia utile è un discorso molto pragmatico e molto concreto ci siamo basati sui dati tecnici e contabili che hanno già spiegato sia arrivi che sia revisore che il liquidatore la situazione europea non vedo nessun disegno politico complotto quando si decide dopo un anno e mezzo di liquidazione di mandare a fallimento una una società con 5 milioni di euro di debiti che paga 45 50.000 euro di interessi.
Mensili e quindi non ci vedo nessun nessun complotto e nessuna volontà politica noi ci siamo basati esclusivamente sui dati sui dati tecnici pensiamo che l' Amministrazione abbia fatto tutti i passaggi necessari ha dato un anno e mezzo anche a livello di Time i tempi vanno in mezzo al liquidatore.
Ha fatto fare le varie perizie si proponendosi potrebbero fare altre perizie ma penso che i valori non si discosta darebbero molto da quella già presente è stato sentito il parere legale di come muoversi e poi nello stesso momento in cui io non sono un tecnico però anche il Collegio dei Revisori contabili intimano proprio il tramite PEC che come è stato detto di procedere a questo evidentemente direi che c'è un piano B un Piano C quando comunque evidentemente proprio dal punto di vista fiscale legale non è assolutamente possibile.
E anche il discorso dei bandi penso che sia già stato spiegato abbondantemente perché non si potesse fare non ci sono i margini per vendere la terra prezzi accettabili.
E penso che anche le altre proposte di Perteghella non siano facilmente percorribili quindi assolutamente concordiamo con la strada intrapresa dall' amministrazione.
Grazie.
Bene chiudiamo qui questo primo giro di interventi diamo la parola.
Tommasini prego.
Liquidatore dottor Tommasini poi la parola tornerà al Consiglio prego al microfono.
Io volevo fare solo alcune precisazioni di ordine tecnico io.
Premetto che io ho svolto il mio incarico.
In totale autonomia e.
Con la professionalità richiesta dal dall' incarico assunto.
E mi spiace che stasera non sia presente l' ingegner Marinelli per quanto concerne la perizia perché sicuramente meglio di me avrebbe potuto esplicitare le modalità con la quale ha redatto questa perizia però io l' ho letto ovviamente l' ho condivisa e.
Quindi voglio esplicitare un attimino quelle che sono delle modalità praticamente.
Riassumendo in modo molto semplice ha valutato il valore degli immobili a.
Al nuovo chi però ha valore di mercato cioè quanto vale un immobile.
Ovviamente di di di di recente recentissima edificazione ahimè al valore attuale ha dedotto ha dedotto il valore della di costruzione ed è arrivato al al valore delle aree sottostanti questa è la valutazione che è che è stata eseguita però ripeto io io stesso non sono un tecnico.
Perito estimatore di aree di terreni quindi ho ritenuto di A.
Di avvalermi della professionalità di un di un ingegnere Germani Melli che lavora solo lavorare spesso con il Tribunale di Mantova tra l' altro quindi ha una capacità e una professionalità riconosciuta e ben nota.
Volevo poi evidenziare come nel nel corso dell' anno si sia stato preso anch' essa sì sia stato preso anche in considerazione da parte mia e da parte dell' ente la possibilità di un intervento a sostegno della società sia tramite finanziamento che tramite.
Acquisto di terreni.
Questi va premesso però che gli enti locali stante le normative attuali non possono finanziare società in perdita e non possono nemmeno acquistare terreni e immobili in generale salvo comprovate necessità diretta di utilizzo e salvo valutazione comunque da parte dell' Agenzia del territorio quindi è una strada.
È stata una strada impercorribile anche anche quella.
E.
E poi devo dire una cosa proprio su questo livello non tecnico ma a livello personale.
La decisione di arrivare a questa sera e all' assemblea dei soci del primo di marzo non è stata per me una decisione.
Normale sicuramente.
Io io stesso ho vissuto la straordinarietà di questa di questo evento di questa sera.
Io come è stato ricordato.
Ho avuto un' esperienza politica importante anch' io.
Ho vissuto un contesto similare a questo che è quella di Valdaro S.p.A. tutti la conoscono.
Come.
Diciamo che le dimensioni erano totalmente diverse ma il contesto se vogliamo tuttavia similare diciamo terreni con caratteristiche completamente diverse.
Diciamo che è un' altra storia però con alcune affinità.
Eh eh consapevole quando ho ricoperto la carica di vicesindaco lento della l' importanza di quel territorio anche loro ho cercato di fare il possibile per salvare la Valdaro S.p.A. poi me ne sono andato lasciato altri il compito ma posso garantire comunque che lo stesso impegno che ha messo a loro come vicesindaco Mantovan omesso per cercare professionalmente di.
Portare alla liquidazione in bonis di questa società.
Non ce l' ho fatta di questo devo prenderne atto ma sinceramente partiva da condizioni iniziali veramente.
Ardui se non impossibili.
E posso garantire che le mie preoccupazioni che è stata espressa della della speculazione piuttosto che del mancato controllo degli insediamenti produttivi futuri.
Per me sono state considerazioni che ho tenuto presente in tutta l' anno e mezzo in cui attivi ho esplicitato la mia attività questo per assicurare comunque il Consiglio comunale del fatto che l'.
Il mio è stato in questo contesto l' intervento assolutamente professionale grazie.
Prego signor Sindaco.
Stasera in alcuni momenti di alcuni interventi.
Che le opposizioni mi è sembrato quasi che fosse un siano state lette attentamente le pagine della relazione dell'.
Del revisore.
Pardon del del liquidatore.
Sembra quasi no che qui stasera noi si goda della possibilità di una di una fine non bella della STU.
E un po' mi riaggancio alle considerazioni che ha fatto il Capogruppo Cozzi può anticipando che questo mio intervento.
Quello che potevamo fare.
E vi posso assicurare l' abbiamo fatto e di più.
Io stasera non sono contento se mi vedete contento smentisco.
Le mie espressioni io non sono assolutamente contento come è appunto che lo dicevamo anche oggi con.
Con Germano del fatto comunque che siano passaggi non certo semplici e.
Però questo da un certo punto di vista mi fa capire come questa maggioranza questi consiglieri che.
Nel 2015 hanno portato alla liquidazione io l' ho detto in sede di premessa e questa sera siamo qui a prende una decisione così importante mi fa capire che questa è una maggioranza seria che si assume delle responsabilità è vero si diceva alcuni.
Alcuni Consiglieri tra le altre cose.
Il Consigliere Federici ha detto era un' epoca diversa è vero questa è un' epoca diversa questa io credo sia all' epoca della responsabilità e della buona amministrazione noi almeno ci proviamo e questa di questa sera ho voluto fare il passaggio in Consiglio comunale piuttosto che prendere una decisione nell' assemblea del primo marzo.
L' ho voluto fare perché.
Questo è vero è una decisione politica ma allo stesso tempo è anche una decisione di responsabilità e di amministrazione di buona amministrazione.
È stato detto anche in alcuni interventi che l' amministrazione.
Del passato le amministrazioni a Prato ad alcuni.
Che appunto mi hanno fatto parte.
Abbiano utilizzato comunque era prassi o comunque di quelle poche.
Uso utilizzare anche.
Con le società o comunque.
Le partecipate per.
Risolvere certi problemi.
Contabili o di bilancio.
Ecco.
È vera un' altra epoca questa noi non lo vogliamo fare noi non andremmo mai almeno io in primis a indebitare una società di cui io sono socio unico per salvare cosa e si è detto i cittadini hanno guadagnato cosa hanno guadagnato da questa situazione.
Anche perché sono stati utilizzati i soldi delle banche i soldi delle banche di chi sono dei cittadini sono no quindi veramente questa sera sono da un lato se siano sono contento di questa decisione però sono contento perché da un certo punto di vista questa maggioranza e noi che siamo qui ad amministrare ci prendiamo una responsabilità molto importante una responsabilità non certo semplice ma che di che denota che.
Appunto noi siamo qui per governare detto cui finora non siamo non abbiamo governato beh questo io credo che stasera si un atto di governo importante.
Una decisione importante.
Non è certo piacevole.
Qui è stato toccato anche stati toccati anche altri tasti come il fatto dei bandi delle perizie cose tecniche a cui il liquidatore ha già risposto in maniera approfondita e anche nella relazione è ben detto però anche gli stessi Consiglieri di opposizione nei loro interventi hanno ricordato come il Comune abbia venduto a una società per 40 euro 5 euro di più della perizia.
Gli ultimi terreni credo sia stati venduti a 36 euro e quindi un euro in più della perizia quindi dire che era una perizia che non avesse insomma.
Non fosse contestuale e oggettiva comunque per quello che può essere una perizia di liquidazione mi sembra di che venga smentito anche appunto dagli interventi dei dei consiglieri stessi.
Quindi si è detto della STU e la STU io credo che noi abbiamo sempre contestato questo.
Anche quando eravamo all' opposizione debiti debba avere un senso di trasformazione urbana lo dice il nome allora aveva un senso nei contesti di degrado dove ci sono delle aree industriali oggi industriali da dismesse da riqualificare nei contesti urbani.
Non certo per attività che potrebbe fare l' Ufficio tecnico può fare l' ufficio tecnico.
Quindi la STU secondo me ha un senso se uno aveva un senso se appunto andava a investire su un discorso di riqualificazione e di.
Urbano di riqualificazione di zone di degrado.
I lotti della Gronda sono destinati a strade e quindi non possono essere edificati sono hanno quel vincolo quindi.
Credo che di speculazioni non ce ne possono essere.
Quindi di conseguenza.
Io credo che ripeto devo di nuovo ringraziare.
Liquidatore i Revisori contabili.
E della Società di Trasformazione Urbana perché.
In questi mesi ho potuto come dire conoscerli meglio e devo veramente dire che.
Sono stato anche fortunato nel fare quella scelta.
Perché veramente non conoscendoli meglio prima ho potuto approfondire e veramente è stata una scelta.
Mi sento di dire azzeccata.
E soprattutto davvero di nuovo grazie a questo Consiglio indipendentemente dalla scelta che farà perché comunque.
Credo che è da queste cose che si vede veramente c'è un' amministrazione.
Vuole governare e ci prova in tutti i modi grazie.
La parola torna al Consiglio.
Se me lo conferma si era iscritto a parlare il consigliere Vigni prego a vigneto.
Presidente.
Anche se è stato un po' cattivo prima perché mi ha inviato un intervento verso persone.
Spunto ma lo ritrovo.
Abbiamo sentito diverse considerazioni.
Prima sembrava quasi insomma che.
Della liquidatore Tommasini forse il buono.
E noi Consiglieri cattivo insomma quindi non ho capito bene questa situazione so da alcuni interventi sembrava che con Masini fosse il buono.
Bravo è eccellente e noi fossimo cattivi insomma io non ho visto questo divario tra l' operato del liquidatore e le scelte che il Consiglio si accinge almeno da una parte la maggioranza ha da adottare perché appunto noi abbiamo ascoltato ciò che il liquidatore dal punto di vista tecnico ha suggerito cosa che mi sembra ineccepibile.
E altri spunti di discussione che sono venuti fuori.
Ma il tema centrale della STU insomma è stato un po' sviato perché ci sia concentrati sugli ultimi anni dico brevemente solo una cosa.
Le STU le società di trasformazione urbana leggo da un intervento di stampa dopo otto anni ancora poche le realizzazioni mentre prima si dice che ce n' era a iosa ovunque in ogni angolo c' erano delle sue invece la realtà è molto diversa ma non solo non è tanto la quantità.
A dare qualche segnale in un certo senso.
Vedere quante di queste sono finite male perché mi risulta che a Parma una storia finita male insomma lo Baldaro non è che sia un esempio eccellente eccetera eccetera quindi poche le realizzazioni di studi da parte degli enti pubblici ma al di là della quantità non è il discorso quantitativo che mi interessa è.
Lo scopo della STU cioè si fa una stupore per un qualcosa per che cosa.
Ove vi sia una ragione sociale che dice acquistare.
Urbanizzare poi vendere le aree ma lo scopo è un altro cioè qual qual è il.
Il fattore da cui dipende l' efficacia della STU e quindi da cui sarebbe poi è emersa una diffusione di queste società nei Comuni italiani.
Il primo scopo lo dice il legislatore quando dice che occorre primo punto occorre individuare da parte dell' ente locale individuazione da parte dell' ente locale di un obiettivo ritenuto strategico per la comunità amministrata quindi la prima cosa prima di far la STU.
Gli amministratori se hanno a cuore il bene pubblico devono individuare un obiettivo strategico per lo sviluppo della comunità amministrata io non devo fare un pezzo di strada per farci del capannone attorno e basta cioè non è questo.
È un obiettivo strategico di di un territorio e un pezzo strategico strategico è un' altra cosa è costruire che ne so a realizzare un distretto produttivo di un certo settore.
Che ne so insomma trasformare un' area.
In senso vorrei qualificante e nel lungo termine quindi è questo che è venuto a mancare la STU fallisce non solo per questioni finanziarie fallisce perché non è stato adottato questo obiettivo primario di tutela.
E di strategia di difesa della comunità questo è il punto è lì che avete fallito non avete fallito sul punto di vista economico-finanziario avete fallito da questo punto di vista perché solo così un' area acquista valore viene ambita viene ricercate e quindi è soggetto ad un mercato non avviene.
Immessa in un mercato soltanto così non in altra maniera non con la semplice.
Urbanizzazione son capaci tutti di fare un pezzo di strada un po' di opere non non è quello il punto è l' idea di fondo che è venuto a mancare su questo è completo fallimento quindi da questo fallimento.
Non non viene che il suggerimento dal punto di vista tecnico del nostro liquidatore che ci indica l' unica strada oggi perseguibile.
Grazie.
Non ho altre richieste di intervento per cui chiudo la discussione.
Dichiaro conclusa la discussione.
Per favore.
La discussione è chiusa concedo a tutti le dichiarazioni di voto.
È inutile che dice di sì io faccio il mio lavoro quindi di fare il tuo nessuno chiede la parola per cui la discussione è chiusa si va alle dichiarazioni di voto avete cinque minuti di tempo per le dichiarazioni di voto si è iscritto il consigliere Perteghella prego.
Beh se dico di sì voglio dire non sto polemizzando no ma così non vedo che cosa ci sia da ad alzare la voce.
Beh voglio dire no.
Acquisita polemizzando.
Io dico questo credo che la discussione precedentemente si si sia svolta anche sul livello abbastanza.
Accettabile sia in termini di competenza che di termini di.
Come dichiara di congruità con la con l' oggetto sinceramente l' intervento di Rimini io credo che sia può totalmente fuori luogo perché.
A parte che.
Questa di suddivisione tra questa suddivisione tra.
Gli interventi del liquidatore e altri interventi non credo che nessuno della minoranza abbia espresso dei giudizi che facevano riferimento a quanto a quanto veniva espresso ma poi sul discorso.
Della come dire dell' obiettivo strategico obiettivo strategico.
Significa individuare.
Delle opere di interesse pubblico opere di interesse pubblico e qui obiettivo strategico.
Strade c'è un obiettivo strategico perché se li ho un corridoio della gronda che doveva essere realizzata per questo Comune credo che fosse un obiettivo strategico okay.
L' obiettivo strategico.
Neanche cercare di non cedere.
Ok la specula cedere le aree produttive alla speculazione altro obiettivo strategico terzo obiettivo strategico.
Quando vengono valorizzati dei fondi.
Quindi trasformati si crea una forbice di mercato valore agricolo valore okay per insediamenti produttivi eccetera eccetera eccetera le STU sono state create per consentire ai agli enti pubblici di inserirsi in questa forbice di trasformazione ok di prezzo.
Che consentisse attraverso questa forbice la realizzazione di opere strategiche.
Ok quindi quello è l' obiettivo della società di trasformazione urbana quindi la riqualificazione si gli obiettivi strategici e qui c' erano gli obiettivi strategici.
Credo che sia assolutamente comprensibile questo questo tipo di ragionamento però credo io sono ancora ulteriormente convinto che persone di questo Consiglio comunale dopo 15 anni probabilmente non non siano ancora arrivati a per a capirlo poi è andata come è andata ma l' obiettivo strategico c' era e credo che lo potranno confermare anche.
Il liquidatore e i componenti del collegio sindacale.
Qual è il la contestazione che.
Io ho fatto la contestazione che ho fatto è di duplice.
Ha un duplice obiettivo cioè da una parte da una parte.
Il Comune di Viadana con l' inizio della crisi economica non ha pensato a ulteriori obiettivi strategici che potessero che potessero in qualche modo accompagnare la vendita delle aree e non si arrivasse alla liquidazione e successivamente al fallimento okay chiaro quindi se venisse individuato se fosse stato individuato.
Un vincolo di interesse pubblico per la realizzazione di opere che potessero in qualche modo soddisfare soddisfare gli obiettivi strategici precedenti prima ho parlato di un parcheggio per me automezzi pesanti quelle compravendite okay quindi in senso inverso in senso diverso dalla vita uno sviluppo verso il Comune di Viadana sarebbero state possibili okay quindi.
Non c'è stata questa volontà quella di accompagnare una liquidazione.
Verso i privati.
Con la realizzazione di ulteriori obiettivi strategici rispetto ai precedenti quindi è per questo che.
Questa sera mi sono permesso di effettuare questo tipo di contestazione dal punto di vista politico amministrativo non certo nei confronti del Collegio Sindacale o della persona del liquidatore okay.
La seconda contestazione la seconda contestazione è che non si è detto per la perizia per festeggiare in questi cinque minuti dopo esserci Cosimo passati cinque mesi al cronometro benissimo cioè a seconda quota in stazione a riguardo alla politica di intervenire rispetto mio voto in Consiglio comunale sarà contrario rispetto a questo parere per l' auto fallimento grazie.
Grazie altri prego Saccani.
Brevemente i cinque minuti volevo fare una piccola.
Diciamo.
Analisi di quello della discussione e anche di questa decisione dell' Amministrazione comunale.
Che come tutte le decisioni possa essere giusto non giusto criticabile o non criticabile però e prese da una maggioranza giustamente allarme come dice il Sindaco alla sua maggioranza ha preso questa decisione.
Per cui avendo la maggioranza rispettabilissime non credo nel mio non personalmente non faccio valutazioni sulla se su uno è contento non è contento prendo una decisione quando si amministra è quella e basta.
Nel ripetere la stima e diciamo e complimenti al liquidatore in questo caso che del lavoro svolto insieme con Regio sindacale.
Però insomma si è dipinto la STU stasera come se fosse un moloc senza né testa né capo né coda che si sia riempito di debiti solo per il gusto di fare dei debiti.
Invece bisogna dire che ha avuto.
Diciamo in nei dieci anni che la convenzione durata.
Asservito perlomeno a quello di evitare speculazioni quello che in Consiglio comunale che entrava la sera prima accomunare veicolo a 5 euro al giorno dopo veniva venduto 40 euro io penso che questo sia una delle decisioni prese dall' Amministrazione di allora ed era anche uno strumento hub diciamo per potere fare investimenti non dimentichiamo che grazie all' incasso degli oneri si è potuto fare l' ampliamento della casa di riposo e io non ho mai nessuno ho sentito dire in questo Consiglio che si è potuto fare l' ampliamento della casa del ricordo del riposo grazie all' incasso di quegli oneri io credo che questo sia uno dei meriti sicuramente avrà avuto altri demeriti quello che non sono legate diciamo alle capacità manageriale del consiglio di amministrazione o della crisi di mercato eccetera però credo che quello di avere un' area industriale artigianale ben delimitata.
Dove al solo lì si potesse andare a costruire in quello che è il Comune di Viadana io credo che quello sia stato una decisione importante e che questo sia stato in mano ad una società pubblica interamente pubblica.
Per evitare quello che ci possono essere speculazioni dei mediatori di intermediazioni eccetera che si sono legali però insomma io credo che non siano.
Non siano benefici per ma siano solo interventi speculativi io credo che questo sia già un qualcosa di importante.
Ci sono state altri interventi da parte di questa di questa società pubbliche sicuramente mercato non l' ha aiutato e alloggi.
Questa è la situazione.
La decisione è quella di chiudere l' amministrazione del questa società io penso che sia venuta da subito.
Da da parte di questa maggioranza ma che è legittima se una decisione politica è anche una decisione illegittima perché fatta.
Indecisione correttamente Sindaco la portata in Consiglio comunale per renderci partecipi però credo che sia una decisione già avvenuta il giorno dopo che si è insediata la Giunta.
Il PIP cioè quello che è il Piano di insediamento produttivo con una convenzione scaduta nel 2015 io credo che già scadendo nel 2015 dove innovando più questo PIP ci sia già stata la quella quella diciamo volontà politica di chiudere la società allora in questo anno e mezzo non si è potuto altro che costruire quello che è alla base di portare a questa società verso la chiusura del fallimento.
Però non è questo solo taccia o quello che mi fa specie però ripeto.
Ci sono stati interventi buoni sicuramente il mercato non l' ha aiutata e ha portato a questa situazione io credo che nel futuro queste aree possono avere e abbiano un valore commerciale sicuramente molto più alto perché le prime aree furono vendute a 70 euro al metro quadrato adesso mi trovo valutazione di 35.
Sicuramente non metto in dubbio la bontà e la competenza legislativa Marinelli però.
Mi ha lasciato un po' stupito ma lo capisco magari il mercato è stato svalutato il Dottore cioè ho detto che mi ha lasciato stupito non la contesto mi ha lasciato stupito è una sensazione.
Però diciamo che la società è la volontà politica ed è stata una mia una scelta dell' Amministrazione la scelta di creare una società è stata una scelta di quel che è perché i Governi centrali in cioè tendevano a far andare questo verso specie non era finanza creativa era solo uno strumento per potere fare investimenti fermare speculazioni che erano all' ordine del giorno con le varianti ad hoc e io credo che quello sia stato importante non ci è andato stravolgere si è creata la sede della Croce Verde dell' Avis in quell' area produttiva io credo che sono tutte scelte amministrative.
Io so che diano lustro sicuramente il mercato non ha aiutato ha portato a questo però credo che il valore di questo terreno ha un capitale ci sono capitale sicuramente concludere grazie sicuramente un secondo sicuramente sarà un compito gravoso ma chiedo lumi al magistrato alla liquidatore che sarà di portarlo avanti con la stessa diciamo oculatezza che ha fatto in questo anno e mezzo per cui io preannuncio il mio voto contrario ma per tutto quello che è stata la discussione generale per creare e dipingere una società che io credo che non meriti e questo sicuramente ha avuto dei difetti però non questo grazie.
Dichiarazione di voto per il Consigliere Vigni.
Saccani per fornire.
Grazie.
Si sono brevissimo solo per dire che.
Sono le parole hanno un senso.
Quando la normativa dice che per fare uno studio occorre fissare un obiettivo strategico.
Strategico direi che deve qualificare un' area di conseguenza quest' area assume un valore un plusvalore questo è il punto così si vede che è strategica non è strategico dire faccio una strada sarà niente quindi è strategico.
E nel momento in cui quest' area grazie a quell' obiettivo raggiunto assume un plusvalore in questo caso è accaduto il contrario l' area ha perso valore quindi.
E di obiettivi strategici non c' era se c' erano sono e sono frantumati nel corso del tempo quindi è nata male la STU da studi è stata gestita malissimo è stata fatta solo per gli obiettivi che qualcun altro ha già detto prima che non intendo certo ripetere insomma quindi.
Questo aspetto che è il pilastro principale di di di una STU seria non c' era non c' era allora e ne può oggi un liquidatore.
Costruire un' una struttura del genere quindi liquidatore purtroppo si trova in mano la situazione già definita non può ritornare indietro e inventarsi.
Ciò che invece dovevano fare le amministrazioni di quel tempo per tutti questi motivi ovviamente noi siamo favorevoli a questo tipo di scelta dell' amministrazione.
Grazie dichiarazione di voto per il Consigliere Tevere prego.
Sarò velocissimo noi se avessimo sarà da tenere in considerazione è quella che è il resoconto del liquidatore e anche la richiesta del Collegio dei probiviri crediamo che.
Il nostro voto sarebbe stato favorevole per i dubbi per alcuni dubbi che ho evidenziato nel corso della trattazione noi ci asterremo.
Grazie.
Prego Consigliere Bellini.
Sì io vorrei smentire un attimino quello detto dal Consigliere Saccani questa Amministrazione non ha mai avuto la volontà dal primo giorno di arrivare a questo punto l' Amministrazione ha cercato di fare di tutto e infatti ha incaricato punto il dottor Tommasini che ha lavorato una trasparenza penso quindi.
Non è vero che dal primo giorno che si è insediata ha sempre voluto arrivare a questo punto e ringrazio appunto anche il Sindaco per la trasparenza che ha voluto fare questo passaggio in Consiglio comunale e.
Forse gli obiettivi strategici andavano attuati prima qualche anno fa se veniva fatto quello quello che è stato fatto in questo anno e mezzo dal dottor Tommasini forse ad oggi non ci troviamo in questa situazione quindi il nostro voto sarà favorevole perché pensiamo che l' Amministrazione ha fatto tutto il possibile per salvare la STU grazie.
Prego dichiarazione di voto del consigliere Godelli.
Rispondendo dagli interventi fatti non condivido l' idea che il Comune di Viadana e alla fine ci abbia guadagnato che in nome di evitare speculazioni poi alla fine sia stato un affare per la comunità o per le banche perché investito anche perché poi puramente la speculazione alla fine ci sarà probabilmente non so chi di chi parla di strategie non applicate mi sembra che forse non abbia letto attentamente le relazioni di di Tommasini perché sinceramente di strategie davanti ai numeri che sono molto impietosi mi dà l' idea che non ci sia.
Una vera consapevolezza della situazione e usando un po' come come ha detto Di Maio si tratterebbe di curare con della camomilla ormai un malato terminale quindi noi assolutamente volete voteremo positivamente all' atto di indirizzo all' ordine del giorno.
Grazie.
Non vi sono altre domande per cui dichiaro conclusa la discussione la ringraziamo per la partecipazione e il dottor Tommasini che la dottoressa Ceribelli grazie.
Richiamo i Consiglieri in aula e metto in votazione il punto numero 3 all' ordine del giorno.
Chi approva alzi la mano.
Chi è contrario.
4.
Chi si astiene.
Con 11 voti a favore 4 contrari 2 astenuti il punto è approvato a maggioranza.
Passiamo ora.
Passiamo ora al punto numero 4 accertamento il riconoscimento di debito fuori bilancio ex articolo 194 comma 1 lettera E.
Lo illustra il signor Sindaco prego.
Sì questo è un riconoscimento di un debito.
Per una proposta conciliativa che il giudice stesso in sede di udienza ha proposto per 6500 euro che poi è la metà dell' importo che è stato appunto oggetto di causa.
Una proposta che il giudice ha fatto stante la complessità dei temi era modestia anche del valore.
Siete di una causa con un rete per lavori del 2010 alla piscina comunale.
In cui si contesta appunto da parte.
L' oggetto appunto la contestazione di una maggior utilizzo di materiale a cui poi il Commissario prefettizio si è opposta.
Visto che la proposta appunto arriva dal giudice e l' importo modesto ci siamo scesi sentiti di accettare la transazione.
I revisori del Comune.
Hanno dato parere favorevole a questa transazione e quindi qui appunto l' accertamento e il riconoscimento del debito.
Che.
Punto viene poi coperto con il prelievo dal fondo di riserva che vi dicevo prima nelle comunicazioni per 6500 euro.
La parola al Consiglio.
Prego Tevere.
Solo una precisazione noi siamo d' accordo alla transazione.
Abbiamo solo una cortesia siccome c'è il parere obbligatorio su questo tipo di atti del Collegio dei Revisori abbiamo visto che il parere favorevole che la citazione considerato il parere favorevole adesso la cifra esigua siamo d' accordo sulla mozione però se si potesse allegare nei prossimi le prossime volte per poter avere la completezza dell' atto grazie.
Grazie altri.
Non ci sono altre.
O richieste di intervento.
Bene mettiamo allora in votazione il punto numero 4 all' ordine del giorno che approva alzi la mano 2.
7 8 9 10.
11 12 13 14.
Chi è contrario chi si astiene.
1 astenuto.
Sull' articolo 1 astenuto.
Insomma.
14 con 14 voti a favore.
1 astenuto il punto è approvato a maggioranza vi chiedo di votare l' immediata esecutività dell' atto che approva alzi la mano.
2 4.
Chi è contrario chi si astiene idem.
Passiamo ora al punto numero 5.
Mozione per l' istituzione del tavolo tecnico con ARPA per bozza progetto tutti un monitoraggio aria sul territorio milanese presentata dai consiglieri.
Alessandro Tevere e Monica Susy Foti del Movimento 5 Stelle.
Presenta il consigliere Tevere prego.
Sa sarò estremamente veloce visto che l' avete avuto in mano anche per un mese.
Visto e considerato le mozioni.
Le mozioni che sono state votate fischi ancora.
Considerate le mozioni che sono state approvate da questo Consiglio considerato che è stato approvato in Consiglio regionale un emendamento al bilancio di previsione 2010 7 2019 che stanziava a 80.000 euro per un progetto di monitoraggio nel territorio via danese dei composti organici volatili degli ossidi di azoto e della formaldeide considerando che l' ARPA per iniziare l' attività di monitoraggio deve presentare un progetto attuativo chiediamo al Consiglio di dare di chiedere al Sindaco o all' Assessore competente di contattare ARPA in tempi brevi questo lo facciamo per poter fare la monitoraggio entro l' anno lo chiediamo e istituire un tavolo tecnico fra Amministrazione ARPA e comitati ambientalisti per presentare.
Per preparare appunto questo progetto e eventualmente visto che nelle varie mozioni c' era anche il posizionamento di una centralina fissa di monitoraggio continuo valutare anche eventualmente.
Riposizionamento di una centralina fissa grazie.
Bene la parola Consiglio.
Prego.
Vigni.
Proprio finale.
Dubbio.
Dice considerato quanto grosso impegno il Sindaco l' Assessore preposto contattava in tempi brevi.
Lenti per istituire un tavolo tecnico tra l' Amministrazione ARPA e un rappresentante dei comitati ambientalisti vedranno poi non so perché.
Ci sia questa dicitura 1 rappresentante cioè come si fa a dire che questo rappresenta i movimenti ambientalisti che o con quale criterio mi sembra un qualche cosa di molto molto aleatorio e quindi io su questo punto ho qualche perplessità insomma nomini uno e tutti gli altri.
Non e non vedo la rappresentatività a difesa dell' ambiente cioè non dire.
Ci sarà una associazione di un tipo ce n'è uno di un altro un' altra ancora quindi uno mi sembrava un sistema piuttosto brutale insomma quindi non ne capisco la specifiche in questa partita come secondo me è una.
È una forzatura.
Ok un attimo solo qualcun altro che debba intervenire successivamente altre richieste di chiarimento no.
Okay intervenire prima l' assessore Cavallari e poi entriamo nel dibattito conoscerà tutti per testimoniare che la cosa il Comune sta portando avanti con interesse.
Faccio un breve excursus.
Questa cosa si legga l' interrogazione che ci avete fatto il 27 luglio dell' anno scorso.
Già allora avevamo né in via Toniolo con richiesto all' ARPA e loro ci hanno risposto se volete vi do anche i documenti.
E ve la leggo velocemente poi spiego anche.
Il senso di questa.
Tra il tavolo tecnico tecnicamente non si può sostituire perché è un tavolo tecnico dell' Amministrazione ARPA è un' eventuale rappresentante del devastazioni ambientali.
Proprio tecnicamente una possibile sostituirlo perché.
Praticamente non si può interferire con l' autonomia dell' autorità che la legge regionale attribuisce ad ARPA.
E quindi bisognerà noi possiamo tranquillamente lo faremo molto volentieri a interfacciarsi con ARPA chiedendo che questa centralina mobile che dovranno portare a suo Zahra possono portarla anche qui però l' istituzione di un tavolo tecnico loro proprio non non tecnicamente non si può fare.
Se volete vi leggo anche le lettere.
Da posto che abbiamo avuto con con ARPA praticamente.
Il discorso che è inutile che ci impegniamo potremmo impegnarci anzi non potremmo ci impegniamo a richiedere ad ARPA.
La il passaggio di questa stazione mobile appunto per comunicare alle nuove polveri con il decreto che ci avete detto voi ma non me non non avevo colto sostituire a nessun tavolo tecnico.
Sintetizzando questo il discorso.
Prego consigliere tale reali.
Sì intanto per chiarire consigliera Vigni c'è stato un refuso era un rappresentante per ogni.
Non è venuto Comitato ambientalista locale.
Insomma il nostro obiettivo è che comunque venga presentato il progetto in tempi brevi c'è potenzialmente.
Possiamo anche.
Diffidare impegna il Sindaco e l' Assessore competente a ad attivare ad attivarsi per il monito per sviluppare il progetto in tempi brevi in modo carpa possa.
Possa iniziare monitoraggio perché era in attesa insomma questo noi abbiamo questa se non tavolo tecnico quanto meno che il Comune si interfacci in tempi brevi con ARPA per attivare il progetto possiamo anche emendarlo in questo modo si c'è scritto anche nell' allegato alla mozione.
Che ci avete mandato una richiesta eccetera spiega esplicitamente che il progetto verrà attuato adesso in questo momento ancora non è ancora attuato una incompatibilità perché spiega bene l' allegato che se c'è bisogno di risorse umane e risorse economiche di organizzare la cosa.
C'è scritto che la situazione dei suoi Zorro è completamente diverso da quello del mio bene perché vi abbiamo maggiorazione dell' ordine penso che dal 2003.
In più questa centralina preso dal 2012 e può anche brevemente che le polveri sottili e di altre cose però c'è scritto che organizzandoci che avendolo loro quando vorranno il passaggio su usava con questa centralina mobile potrebbero spostarla anche Viadana.
Non è ancora definito niente però del del.
Del progetto con quote quando porteranno porteranno proporzione.
C'è scritto chiaramente chiaramente qui non risposta della della Sylvian Bellinzona.
Noi che ci interesseremo sicuramente far fare questo passaggio di questa centralina quando sarà Suzzara però ripeto che tecnicamente non è possibile instaurare un instaurare un tavolo tecnico tra noi e ARPA e le associazioni degli ambientalisti.
Non avevo facoltà e non abbiamo autorità.
Cosa avviene la cosa viene gestita direttamente appunto dalla legge della legge regionale che.
Garantisce l' autonomia e autorità all' ARPA non possiamo solo contattarla ma non possiamo metterci parallelamente al loro risposero insieme.
Altri.
Quindi.
Diciamo che refuso sul fatto di un rappresentata va bene ma sulla situazione qua cioè invece di chiedere un tavolo tecnico è possibile.
Portare avanti il progetto a questo punto.
Attivarsi inserirei anche perché il discorso è proprio sfruttare gli 80.000 euro che sono stati stanziati.
Sono saltata sono già stanziati per il territorio di Viadana cioè non è allegato consolidare sulla distretti stanziati esplicitamente per il territorio milanese questi e ARPA spetta un progetto proprio a ha parlato di un progetto per in attesa di un progetto per potere andare a reperire i fondi e utilizzarli per un attimo Alessandra.
Che.
Lo so ma se lo metto in votazione.
Prego Bellini.
Io penso che cos' così come sia proposta questa mozione non possa essere accolta almeno da parte nostra sicuramente sarà un voto contrario che poi dopo il l' Amministrazione possa fare un sollecito sollecitare ARPA ma in questa in questa maniera qui penso che non possa essere accolta per le motivazioni anche a chi ha appena spiegato l' Assessore cioè l' ARPA.
Autonoma non possiamo interferire con ARPA quindi e poi anche.
Tutti questi rappresentanti dei comitati ambientalisti ci dice che vadano questo è un tavolo tecnico mi sembra abbastanza critica la cosa non si non si arriverà mai da nessuna parte quindi.
Così com' è così com' è così com' è proposta da parte nostra non non è accoglibile poi dopo se invece ci sarà qualche altra soluzione forse cioè l' amministrazione potrà fare un sollecito però qui non c'è scritto qui c'è scritto che impegna il Sindaco e l' Assessore non può impegnare nessuno quindi.
Così noi non la votiamo.
Chiedo scusa mi ha detto mediamente può essere utile cinque minuti di sospensione e vedere se è A oppure.
Allora un attimo sono possibilità io vi concedo i cinque minuti vi relazionate tra di voi possibilità.
O di modificare in modo tale che possa essere fattibile oppure il ritiro e ripresentazione con un qualche cosa con un documento che ci porti al raggiungimento di questo.
Altrimenti cioè così da quel che si capisce cioè dispiace perché la cosa condivisibile ma proposta così se ci dicono.
Parole non si può.
Quindi prego Cavallari.
Lavoro ARPA che la Regione aspetta.
Ragiono aspetto un progetto da ARPA non da noi.
Noi potremo.
Incentivare a sottolineare il fatto che ARPA ci presenta il proprio.
Possa presentare davvero il progetto in Regione porzioni dire quale progetto ha intenzione di fare perché noi non possiamo.
O per cinque minuti.
Consiglieri in aula.
La seduta riprende.
Invito il Consigliere Tiberi a dare lettura della mozione corretta e che dovrebbe andare in approvazione prego.
Allora viene modificato l' oggetto con mozione per la sollecitazione nei confronti di ARPA per attivare il progetto attuativo per il monitoraggio aria sul territorio via danese come approvata in Consiglio regionale con l' emendamento 72 al PdL 3 2 3 bilancio previsione da inviare in Regione.
E viene cambiata.
È considerato quanto premesso si impegna a soli il sindaco o l' assessore preposto a sollecitare a sollecitare ARPA per la RAI per la presentazione del progetto.
Nei confronti di ARPA scusa.
Per il progetto.
Di monitoraggio e poi riprende.
Riprende il piano riprende l' oggetto riprende in totalmente.
Okay la parola Consiglio.
Non ci sono osservazioni così può andare.
Bene.
Metto in votazione.
Il punto numero 5 all' ordine del giorno che approva alzi la mano.
Chi è contrario.
Chi si astiene.
1 astenuto.
Perteghella.
Approvato a maggioranza con chiedo scusa.
2 4 6.
12 voti a favore 1 astenuto.
Ok a loro.
Dichiaro concluso il Consiglio sono le 21 e 40 auguro a tutti un buon proseguimento di serata.