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C.c. Viadana del 26.11.2025, ore 20:00
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Buonasera prego, prendete pure posto.
Allora, buona sera, a tutti, come vedete, non siamo solo noi come consigliere comunale come Giunta stasera ci sono nove signori che sono seduti al centro e intanto diamo il benvenuto a loro.
Siamo verso la fine del 2025, verso la fine di novembre e sapete bene che quest'anno è stato un anno abbastanza sui generis, definiamolo così particolare perché è stato l'anno, devo dire, positivo, del dell'arrivo di tappa, della dodicesima tappa del Giro d'Italia via da Modena Viadana Oglio Po e naturalmente non si sia trattato di solo quel giorno del 22 maggio che tutti voi ricordate, ma si è trattato di un'organizzazione di una programmazione che è partita in mesi prima se non anni prima. Ecco, son stati tanti soggetti che sono stati coinvolti per la buona, anzi direi ottima riuscita dell'evento. Alcune associazioni, alcune società sportive, tante le aziende che hanno contribuito, probabilmente dal punto di vista.
Economico e anche dal punto di vista di supporto in tutta questa, che è stata una grandissima partita e il tutto è stato possibile, grazie probabilmente alla impegno degli uffici comunali, che questa l'occasione per ringraziarli, ma anche e soprattutto grazie al Comitato del Giro d'Italia costituito appunto dai signori qui presenti.
Nuovi membri stasera sono tutti qua presenti al completo.
8.
Otto okay, vi ho contato uno in più e cosa vuol dire pensiamo come Amministrazione sia il giusto riconoscimento, quello di così in questo.
Uno degli ultimi Consigli comunali dell'anno così tributare loro un grande ringraziamento e così dare anche la parola loro, eventualmente prima dell'inizio del Consiglio comunale e a spiegare e così magari farci dire due parole di quella che è stata l'esperienza di quelli che sono state le difficoltà di quello che è stato l'impegno più che altro noi come Amministrazione comunale vogliamo appunto ringraziarli abbiamo preparato,
Degli degli attestati da consegnare, in modo che possano rimanere anche come, come ricordo, dopodiché io inizierei un po' quello che è questo, questo momento piccolo ma significativo momento. Ecco, sappiamo bene che i risultati sono frutto di impegno, di lavoro, sacrificio così è stato. Va detto e va ricordato che i membri qui presenti sono hanno effettuato dal, hanno svolto il loro lavoro egregiamente a titolo gratuito, cosa che va sottolineata, così come tutte le società, i membri delle società sportive che hanno partecipato, così come le associazioni che hanno partecipato, così come tanti volontari che durante la giornata di tappa e anche nelle settimane precedenti, per quanto riguarda le fasi organizzative, hanno dedicato un po' del loro tempo alla riuscita di questo importante evento. Quindi mi scendo.
Va bene, allora magari invito qui diciamo.
Invito qui uno per uno, magari partendo dal presidente Massimo pensionati, che non è Viadanese, ma lo abbiamo quasi adottato in quei mesi, in quei mesi in cui c'è stato insomma il le fasi organizzative, quindi intanto consegno.
L'attestato.
Se vuoi dire due parole massimale Viola, su cui io ringrazio soprattutto l'Amministrazione comunale che ci ha dato la possibilità di portare via da questo evento quello sulla parola al database Silvano, che è stato il deus ex machina di quasi tutto esatto, allora c'è da dire una cosa che appunto ognuno per il suo, la cosa è riuscita molto bene anche perché si era creato sul fin da subito un gruppo molto coeso e molto affiatato ci si trovava anche più di una volta a settimana specialmente negli ultimi momenti, e ognuno aveva per il suo campo, diciamo di esperienza, di impegno le competenze necessarie e giuste per affrontare le varie tematiche che si sono susseguite durante l'organizzazione, quindi invitiamo si fanno nelle gare qui che poi aveva il ruolo di Vicepresidente dico bene, ci sono altri Viadanese,
No, beh, io.
Vi è noto oramai di quello che è stato fatto, quindi io sono molto felice di aver partecipato, insieme al gruppo, che è stato veramente fantastico che è stato fatto un lavoro egregio che è durato sei mesi, devo dire la verità perché noi abbiamo cominciato o prima di Natale si è concretizzato il Comitato a gennaio e poi via via fino all'ultimo. La cosa più significativa che ho già detto anche alla stampa e per me è stato un orgoglio nel riuscire nell'UPB ad obiettivo l'obiettivo, come è noto, era quello di coprire le spese che il Comune di Viadana si era assunto nei confronti della Gazzetta dello Sport.
E noi questo lo abbiamo raggiunto ed abbiamo raggiunto grazie a una solidarietà nel vero senso della parola. E una disponibilità enorme che c'è stata da parte di tutte le aziende del territorio, quindi non solo quelli di Viadana, ma anche crede di Sabbioneta e anche di Casalmaggiore. Quindi per me è stato significativo essere andato da tutti questi, se me lo consentite, anche amici che nessuno ha detto di no, pochissimi hanno detto no, no, no, non ce la faccio perché ho altre iniziative, eccetera, ma quelli più importanti, che comunque sostengono le attività, l'hanno fatto e questo per me è stato motivo di orgoglio per noi come Comitato per la città di vietano. E per questo evento che io ho già ripetuto e lo ripeto qui stasera, che è unico ed irripetibile ed è per questo che abbiamo voluto fare un'iniziativa che poi diamo tutti e per questo ve lo consegno il Sindaco e c'è anche per la Giunta lo abbiamo fatto un volume a ricordo di questa iniziativa è una raccolta. Più che altro delle della rassegna stampa e degli eventi più importanti che ci sono stati sin dall'inizio di questa avventura fino alla fine, e c'è ovviamente una dedica a tutti all'apertura e alla chiusura perché è dedicato a Viadana. Grazie.
Ecco allora quindi il comitato che, se non sbaglio, appunto è stato costituito nel 2025 e nel 2025 verrà chiuso, quindi invito qui il membro del Comitato, Vittorio Bortolotti, di qualità ormai esperto, commercialista, gestito tutta quella che era stata la parte relativa ami all'amministrazione del del comitato quindi a consegniamo anche lui il,
Attestato, congratulazioni, evitare, se vuole dirci qualcosa, no, niente grazie a tutti.
Ho praticamente ho fatto un'esperienza nuova perché non vedo Comitato, non è più semplice da gestire perché non è non è, diciamo nei miei lavori tutti i giorni, però insomma, un po' di tutti ci siamo riusciti e abbiamo non è ancora chiuso perché devo fare alcune cosette che devo pagare meno tasse più doping meglio fare un po' di dotarsi e quindi adesso comunque a breve perché poi non è che c'è rimasto qualcosa un avanzo e che verrà devoluto al Comune che poi, dopo la parola che dovrà fare, insomma okay, grazie a tutti, grazie.
Allora la partita è riuscita.
È?
Punto va aggiunto che l'intero importo, il costo del della tappa, ecco dell'arrivo di tappa, unitamente anche tutti gli eventi collaterali, va ricordato che è stato Souilmi in minima parte, ma veramente minima a carico del Comune, perché qui sta praticamente interamente pagata grazie agli sponsor che hanno contribuito come diceva giustamente giustamente prima Silvano,
E.
Anche da un contributo da parte di Regione Lombardia perché, avendo partecipato al bando quello degli eventi, no di natura così nazionale straordinario chiamiamola così, ecco ci ha permesso di introitare quei 30.000 euro, se non sbaglio, che sono andati poi a pagare l'IVA a pagare l'IVA del del costo del Gia, quindi diciamo che poi, al netto di tutto il Comune di Viadana costa non so se tra i 10 15.000 euro quindi sono, diciamo che,
È riuscita la cosa chiamerei qui adesso, Damiano Oliva, che è poi il contributo.
Il cui contributo è stato fondamentale perché, appunto, essendo il referente coordinatore Presidente del Viadana Bike, TIM, è stata quella società sportiva che ha contribuito prima di tutto grasse fornendo volontari e naturalmente appassionati.
Insomma, è la bicicletta, ecco.
Sì, io ringrazio l'Amministrazione per questa opportunità, perché ho sempre organizzato cose amatoriali per il ciclismo, e questa grazie anche al massimo è stata un'esperienza veramente bella e anche formativo anche per noi che siamo nel mondo del ciclismo.
Trovare 100 volontari non è stato facile, ce l'abbiamo fatta, abbiamo coperto tutti tutti gli incroci tra le stradine, diciamo che, insomma.
È andata bene.
Grazie ancora a tutti voi per questa esperienza che mi avete fatto fare.
Il processo e l'aiuto è arrivato anche a livello provinciale, abbiamo qui il Presidente della Federazione Ciclistica di Mantova poi magari mi correggerà se dico qualche termine sbagliato, no, in realtà è una figura che è esperta nel campo ormai da decenni.
Tecniche più di 10 anni sicuro.
È?
Diciamo e anche lui è stato.
E sta a est.
Perfetto, ti lascio la parola, mi faccio i complimenti e grazie anche a, diciamo, i tuoi tesserati che ci hanno dato una mano che sono venuti anche da fuori di Adam, ecco.
Niente prima di tutto devo ringraziare l'Amministrazione comunale per questo evento, perché non avrei mai pensato nei miei nove anni quest'anno nove anni che faccio il Presidente provinciale di avviare in due anni consecutivi tappa del Giro d'Italia, l'anno 2024.
A Castiglione Stiviere numero 25 pietà, ma poi leggevo lì sul sul sul libro arrivederci al 2026, ma sarebbe meglio aspettare qua qualche annuo. Non avevo detto io non l'ho detto io l'ha detto qualcun altro, però aspetteremo, parleremo qualcosa, però il giro passerà ancora per manto la Provincia l'anno prossimo e lo può sentito no, dunque avremo un passaggio, dunque io che loro di più sono per i giovani e i giovani sono il futuro, dunque quest'anno. A parte il Giro d'Italia in provincia di Mantova sono state fatte 72 manifestazione, dunque.
Non abbiamo ancora finito perché finiremo il 7 dicembre con l'obbligo cinque proposte e poi siamo già pronti per ricominciare la nuova attività di proprietà e 26. Ringrazio tutti i miei colleghi del Comitato perché c'è stato anche un rapporto di amicizia, no, e devo ringraziare anche dammi, come ho detto prima, tutta l'Amministrazione, ma tutto quello che gira attorno gli sponsor, i volontari, tutto perché non è il Giro d'Italia, non è che non organizzare una cosa, faccio un esempio non fosse di esordienti di allievi, ma qui occorre proprio mettere mettere molto impegno perché le cose sono molte da.
Da organizzare. C'è sempre fino all'ultimo minuto, non sai cosa fare, però alla fine. Io sono sempre del parere che cimici, cioè ci mettiamo insieme tutti i risultati arrivano e sono arrivati grazie a tutti e speriamo di vederci al più presto ancora come una tappa del Giro d'Italia Viadana. Grazie,
Benissimo.
Ecco, quando siamo partiti, un popolo organizzazione, sia subito verificata la necessità di avere qualcuno che ci seguisse dal punto di vista grafico dal punto di vista dell'immagine e l'abbiamo trovato in una figura molto preparata ed appassionata, un altro Viadanese, Alessio Bonin, e lo invito e lo ringrazio,
Alessio, ha curato tutto quello che è l'aspetto relativo, anche le bandiere, ecco le famose bandierine che sono venute giù.
Anche se la richiesta era quella di destra che venissero giù prima, in realtà ci stavano anche per questi durante questi mesi, visto e considerato che, insomma, è da considerare a festeggiare l'intero 2025, non solo quel giorno Alessio l'esperienza tu naturalmente vieni da una passione anche familiare per quanto riguarda il mondo della bicicletta e intanto buonasera a tutti e non sono riuscito ad adottare tutti attraverso,
Che, come ho detto in qualche occasione per me è una è stato un po' come un tornare a a un qualcosa di affettivo. La mia famiglia ha vissuto di ciclismo, mio nonno, mio papà, e hanno fatto questo lavoro per una vita e quindi essere chiamato a contribuire per quello che considero il mio Paese, anche se da un annetto non risiede più a Viadana vietando la considero come la mia città e deve essere chiamato a contribuire a questo evento in questa città. È questione di passione di cuore per me, al di là che un evento semplice come poteva essere per qualcun altro, quindi, se qualcuno può aver partecipato semplicemente con compassione, io ci ho messo anche il cuore perché per me era come ricordare una persona che non c'è più che a mio nonno, che sicuramente sarà stato orgoglioso di vederli qui era come partecipare a qualcosa di storico per questo Paese ad aver contribuito, credo per tutti, a rendere una giornata speciale in una città come la nostra, che insomma credo possano meritare eventi sportivi anche importanti come questo, non solo parlando di rugby, non solo parlando di calcio e di altre cose, ma credo che se un evento che possa capitare poche volte ad aver contribuito a rendere questa giornata così speciale, insomma mi mi riempie di felicità e di orgoglio, vi ringrazio per avermi chiamato ringrazio, Alessandro che è stato il primo ad avermi chiamato ringrazio Massimo e tecnico alla perché ci avete dato piena disponibilità e piena libertà di fare quello che poi abbiamo fatto. Insomma, quindi, grazie a tutti, non voglio rubarvi altro tempo e speriamo di riviverne altre ICF grazie.
Ah, ecco giustamente Alessio, ha ricordato il vicesindaco con delega allo Sport, Alessandro avallare, cui diciamo l'idea già risalente al 2021, di portare di cercare di portare il Giro d'Italia Viadana, è anche e soprattutto merito di Alessandro oltre, naturalmente puoi aver seguito insieme a tutti noi le varie fasi prima dell'arrivo.
Aggiungo un'ultima cosa prima di introdurre gli ultimi due componenti del del comitato quando.
Appunto poi abbiamo acconsentito a di.
Così mettere a ricevere l'arrivo piuttosto che la partenza, perché inizialmente l'idea era quella di avere la partenza no, come.
Tappa del Giro ci han detto o è l'arrivo o niente, abbiamo subito pensato dei territori, quindi, nel senso che poi anche il termine non era Viadana, solo la città di Viadana, ma Viadana Oglio Po quindi il coinvolgimento c'è stato quasi sin da subito dopo l'ufficializzazione ma prima dell'ufficializzazione era quello di coinvolgere anche gli altri Comuni gli altri Comuni sono state appunto, rispettivamente Sabbioneta, e Casalmaggiore e quindi all'interno del.
Comitato.
Del Giro d'Italia ci son state e ci sono anche delle figure, appunto rappresentanze di quegli altri due Comuni rispettivamente per Sabbioneta, Luca si arrivi e per Casalmaggiore Alessandro Tozzi, che invito qui a ricevere anche loro l'attestato, ecco.
Plurime.
Dunque.
Alessandro complimenti, ecco, quindi siamo in un arrivo territoriale, non solo della città di Gaeta.
Sì, sicuramente anch'io sono portare.
I ringraziamenti ringraziamenti da parte del singolo, anche di Sabbioneta, un ringraziamento mio personale al Comitato che condivido le parole di Nicola è stato davvero stupendo, ognuno ha fatto il suo ruolo, ma nonostante questo ognuno ha collaborato con l'altro, quindi è.
Un evento storico e da ricordare lungimirante è stato sicuramente il coinvolgimento del territorio e per questo va sicuramente un ringraziamento alla cittadinanza intera, in primis ovviamente dei cittadini di Diana, perché hanno rispettato l'evento che hanno abbellito il territorio in modo unico, tant'è che è arrivato anche un risk, il riconoscimento come miglior tappa dal punto di vista estetico e del coinvolgimento, quindi di nuovo un ringraziamento a tutti voi, la miglior tappa d'Italia è vero di nuovo, grazie e buon lavoro, ecco,
Scusi.
E quando poi abbiamo iniziato un po' tutte le fasi organizzative, abbiamo fatto un incontro con la prefettura e qui la prefettura era quella di Mantova, naturalmente c'è stato un po' da la nuovi iscritti, non c'è stato un discuta fatto che Casalmaggiore fosse sotto la prefettura di Cremona diciamo che ci hanno detto attenzione perché sono due parrocchie diverse allora insomma, abbiamo dovuto fare un attimo la mediazione, no, mediare no di sangue,
Questo è un piccolo inciso per dire che comunque anche Casalmaggiore è stata presente e ci ha aiutato, dico bene, Sandro.
Sì, grazie soprattutto al massimo per Penati, ha insistito tanto per avere chiuso al maggiore che per avere anche me, in quanto è ormai dal 99 2000 che collabora con lui in questi eventi, non solo come geometra.
Guardo, volevo chiudere, lasciare questa bella situazione con una speranza che nei prossimi anni si possa avverare.
Una situazione dell'Oglio Po.
Partenza della piazza di Casalmaggiore, arrivo a Viadana, giro in mezzo Sabbioneta, allora sarebbe un Oglio, Po e poi vedremo se qualcuno riuscirà a portare a casa un discorso monetario per poter aiutare questa situazione.
Però sai dove c'è la volontà dell'amministrazione, ho visto che vietano, avete fatto un lavoro e e volevate farlo, no, quindi poi vedremo.
Grazie grazie a tutti.
Allora magari invito tutti qua che facciamo una foto e Silvano dopo gli AIDA e dei prelievi da consegnare a tutti.
Ecco, allora vi consegnano come omaggio, come ricordo questa pubblicazione a tutti gli effetti che poi conserveremo anche nei luoghi adatti biblioteca subiscono.
Bene, prima di incominciare la sessione, volevo fare con un minuto di raccoglimento ricordare il dottor Bruno Fiorini, già consigliere comunale medico dell'ospedale di Rana e dei nostri POR.
Passo la parola al Segretario Candela per l'appello buona sera, Azzolini, Davide.
Nei nidi e le linee di mite.
Descritte, assente, giustificato.
Boni Benedetta sempre giustifica moltissimi Roberta caratterizzano Luigina,
Cavatorta, Nicola Dardani, Luca Goddy, et Angelo Minotti, Alessia.
Morozzo, Gabriele Panizzi, Donatella.
Piccinini, Massimo Pradella Eno Salas, Alessandro.
Toncelli, Cristina Zaffanella, Patrizia, ho sempre giustifica tutti Ilaria, sempre giustificato, quindi abbiamo 4 assenti e 13 presenti la seduta è quindi valida, nomino scrutatori nella serata il consigliere Casella Morozzo Gardani.
E passiamo al primo punto approvazione verbali seduta precedente del 24 settembre 2025.
Metterei in votazione l'approvazione chi approva alzi la mano.
8 chi è contrario, chi si astiene con 5 astenuti, il Consiglio approva.
Tabella Minotti, Torricelli, salassi, Brotzu.
Sarà sì o no?
Passiamo al punto numero 2, Comunicazioni del Sindaco, c'è una comunicazione del Sindaco che riguarda il lavarono sì, buona sera a tutti, allora, come avrete letto mezzo stampa, appunto è emersa la notizie, direi molto positiva, del fatto che i consorzi di bonifica una parola ottenuto finanziamenti del cicli di euro in accordo appunto con il consigliere comunale Davide Azzolini, che è anche membro del consiglio di amministrazione, vi lascio la parola che vuole un attimo spiegare in cosa consiste.
Prego sì buonasera a tutti. Dunque è arrivato un contributo dal Ministro dell'interno al consorzio Barolo di 12 milioni 566.000 euro. Questo contributo è arrivato dopo un lavoro di progettazione abbastanza importante, durato un paio d'anni, e riguarda il pro progetto pilota per la regolazione dei ambigua dei canali principali Enrico degli impianti di Isola Pescaroli di Casalmaggiore, in di riduzione dei prelievi irrigui e la quota è di 12 milioni 566.000 euro e il Consorzio di bonifica, o lo si occupa di bonifica e irrigazione sui territori che ricadono tra Mantova e Cremona e nella maggior parte delle donne un po' la parte maggiore è Mantovana. Gli impianti di riferimento che pescano acqua per l'irrigazione sono uno a Isola Pescaroli quindi cremonese. L'impianto di nostra competenza.
È quello di Casalmaggiore.
E poi c'è un impianto a Calvatone che pescano acqua dall'Olio per produttori e per quanto riguarda l'irrigazione, per quanto riguarda la bonifica, l'impianto principale è quello di San Matteo delle Chiaviche, che raccoglie tutta l'acqua di scolo che avanza la delegazione e un blocco di scuro che fra le piogge e la neve dei sentieri,
E questo progetto è interessantissimo perché questo progetto a un risultato?
Molto importante Zappia, eravamo già più di 40 anni che non arrivava una cifra del genere sul territorio, e la tematica è ancor più importante perché ci.
Se arriverà all'installazione di sistemi di automazione delle controllo per regimentare il l'irrigazione, quindi, verranno automatizzate le chiaviche, tutte quelle quelle paratoie, quelli per avere una un, per avere un vero e proprio cruscotto automatico di quanta acqua viene pescata, di quanta acqua viene utilizzata, di quanta acqua cui avanzo dell'erogazione e arriva poi ritirato insomma delle chiaviche in avanzo quindi però è stata pescata.
E il risparmio sarà sia dell'acqua, quindi la tematica ad oggi importantissima, del controllo sullo spreco dell'acqua e della derivazione, anche Snarl energetica, perché non ci dimentichiamo questi impianti per l'irrigazione di dei 47.000 ettari di terreno che serve proprio a Oslo gli impianti funzionano con energia elettrica,
Non ancora da fonti rinnovabili, ci sono dei progetti, si inizia a parlarne in sede di Consorzio di Bonifica, di di attingere da fonti rinnovabili da questa energia elettrica, però si parla di milioni di euro perché, ad esempio, l'impianto di Casalmaggiore preleva dal fiume Po a una derivazione autorizzata di circa 10.000 litri secondo 10.000 litri secondo di acqua sono una quantità enorme se si riesce a si parla.
Volto all'irrigazione qua nemmeno possibile, questo mi pare un risultato ottimo e 12 milioni di euro spesi sul territorio.
Ma non ci qua importante che farà la differenza nei prossimi due tre anni.
Mentre verrà realizzato, appunto questo progetto di automazione e controllo per per avere un minor dispendio idrico, ottimizzarlo insieme a quello degli altri,
Grazie Consigliere, sogni per l'intervento esauriente.
Se non ci sono altre richieste di intervento su questo tema, passiamo al punto numero 3 variazione del bilancio triennale 2025 2027 applicazione dell'avanzo di amministrazione accertato sulla base del rendiconto dell'esercizio 2024 presenta il punto il Sindaco.
Sì, allora di muovono sea niente, come sapete.
Si fa sempre si parte dal presupposto che queste variazioni del bilancio appunto, relativo al quello triennale dei cicli 27, l'ultima data utile per poterle farle queste variazioni sono, come sapete, appunto il 30 novembre.
E.
Sul bilancio approvato in data 27 dicembre 2024 l'anno scorso e quindi.
Diciamo che i numeri sono questi, partendo da un risultato di amministrazione derivante dal rendiconto. 24 di euro 9 milioni 611.000, composto da una parte accantonata da una parte vincolata da una parte disponibile e da una parte destinata agli investimenti da parte accantonata di 5 milioni 386.000 euro una parte vincolata di 2 milioni 245.000 euro una parte destinata agli investimenti di 64.000 euro una parte disponibile pari a 1 milione 915.000 euro. Le voci del bilancio in entrata e in uscita che sono andremo a modificare con questa variazione di bilancio sono.
Alcune strategiche per l'Amministrazione comunale, tant'è che, difatti dalla delibera si legge che con.
La parte dell'avanzo libero si va a finanziare qui 190.000 euro dell'impianto fotovoltaico costituito parliamo di impianto fotovoltaico delle piscine sapete c'è la necessità, per quanto riguarda l'efficientamento energetico, per ridurre i costi dei consumi in vista della nuova gara.
Di cui 90.000 euro fanno, riguardano la parte corrente e 100.000 euro dall'avanzo libero.
Un po' dopodiché, manutenzione straordinaria dei cimiteri per 30.000 euro dall'avanzo, impianti sportivi, 5.000 euro oltre 90.000 che erano già stati stanziati e i mesi passati, ecco così come anche una quota di 5.000 euro per la caserma dei Carabinieri,
E.
3.000 euro che sembrano pochi per le scuole, ma oltre ai 234.000 euro che erano stati stanziati durante l'anno, ecco.
Applicare l'avanzo vincolato per il pagamento proprietario del restante 50% dei proventi del Codice della strada, già fatti sulle strade di proprietà della Provincia di 13.000 euro. Adeguare i capitoli relativi alla spesa per il personale sono prevalentemente vi sono inserite anche i 12.000 euro per delle pratiche pensionamento per personale dipendente è prossimo alla pensione.
Dopodiché?
Adeguamento del fondo, accantonamento crediti, dubbia esigibilità per gli anni 2025 2026 adeguare alle spese per l'utenza e manutenzione del patrimonio le utenze parliamo di 40.000 euro e per quanto riguarda la manutenzione del patrimonio parliamo di 10.000 euro oltre gli altri 70 175.000 euro che erano stati stanziati durante l'anno ecco, questi sono capitoli generici,
Le spese relative alla cultura, l'affidamento per la proiezionisti sapete che adesso abbiamo organizzato quella che è la stagione teatrale di prossima partenza, l'obiettivo è quello di arrivare nei mesi invernali, quindi ed eventualmente anche già da gennaio, con anche l'affidamento per una,
Diciamo stagione cinematografica, quindi.
5.000 euro, per poter così mettere affidare il servizio. La parte molto importante per dei fondi che erano già stati stanziati sono quelli relativi all'assistenza personam che già occupava 520.000 euro, che andremo a stanziare altri 22.000 euro. Questi possono i numeri relativi alla variazione del bilancio quelli più significativi, perlomeno dopodiché se ci sono delle domande un po' più nello specifico, abbiamo la dottoressa Alessia Cattafesta che ci può illustrare meglio altre capitoli. Altre voci del bilancio,
La parola al Consiglio.
Richiesta di intervento.
Consigliere Torricelli, prego buonasera.
Volevo chiedere un chiarimento sulla voce.
Sulla variazione negli agli oneri per l'esplorazione, avvicinarci certi infortuni, c'è una variazione negativa di 27.000 euro.
Io volevo sapere se questa riduzione e ha dovuto a una riduzione di persone assicurate, oppure se siano ridotti massimali.
Delle del delle assicurazioni, ecco.
Voi altre voci che qui volevo chiedere un chiarimento solo canone, affitto aule per ampliamento, spazi per distanziamento che sono stati stornati completamente.
Se i risultati.
C'è una variazione positiva di 15.000 euro, così anche un'altra voce simile a quella contributo alla Provincia per l'utilizzo dei locali di TCA, che qua sono stati, diciamo, annullati per poi riproposti, chissà, volevo un chiarimento su questo lucida.
Altre richieste di chiarimento prima di far rispondere, magari facciamo rispondere in un colpo unico.
I nostri Pradella facciamo rispondere, allora prego, passiamo ora la parola alla dottoressa Cattafesta o il Sindaco cartapesta prego.
Sì, buonasera risponde in merito alle assicurazioni, era uno stanziamento che avevamo previsto in sede di bilancio di previsione, solo che, a seguito della gara che hanno fatto per un po' mantenere comunque gli stessi servizi assicurativi, c'è stato un ribasso la prima è andata deserta al secondo ha avuto un ribasso consistente abbiamo semplicemente adeguato il capitolo, quindi non ci sono state variazioni rispetto ai prodotti già che avevamo in essere con la precedente.
Poi il Sindaco per due altri sposta, come previsto per quanto riguarda le altre domande da pusher travicelli per quanto riguarda gli spazi locali, dove c'è stato questo variazioni in negativo, chiamiamola così sono 20.000 euro relativamente agli spazi del Villaggio del ragazzo, cioè quegli spazi che noi paghiamo come affitto annualmente alla Fondazione villaggi del ragazzo per ospitare le 5 classi delle elementari Vanoni che naturalmente quest'anno a seguito del dimensionamento scolastico non Fiore non si sono più resi cessare gliene abbiamo praticamente tolti dal bilancio stesso. Discorso vale per l'Auditorium etici.
Di proprietà comunale, quale pagavamo, paghiamo un affitto di 15.000 euro all'anno, ma che naturalmente, essendo in corso dei lavori di sistemazione e di adeguamento sismico e non potendo rientrare nella,
Disponibilità delle scuole danesi e ne abbiamo tolti da bilancio, ecco.
Altri.
Interventi dichiarazioni di voto.
Stiamo se non ci sono altre richieste di intervento, mettiamo in votazione il punto numero 3, Chi approva alzi la mano?
Chi è?
Chi è contrario, chi si astiene con 10 voti a favore e 3 astenuti, il Consiglio approva, mettiamo in votazione l'immediata eseguibilità e approva alzi la mano.
Chi è contrario, chi si astiene con 10 voti a favore, 3 astenuti, il Consiglio approva l'immediata eseguibilità passiamo al punto numero 4 variazione del DUP e il 2026 2028 per l'aggiornamento del programma triennale dei lavori dei servizi pubblici 2026 e 28 dell'elenco annuale dei lavori anno 2026 per esempio, appunto, l'assessore Bellini prego,
Buonasera a tutti.
La presente modifica del programma triennale delle opere pubbliche relativo alla programmazione del triennio 2026 2027 2028, approvato in Consiglio lo scorso luglio 2025 il codice dei contratti prevede infatti che il programma possa essere modificato con l'inserimento o l'eliminazione di nuovi interventi o servizi qualora vi siano modifiche alle modalità di reperimento dei fondi o qualora vi siano necessità di nuovo affidamento sopra soglia. Gli aggiornamenti rispetto al Piano 26 e 28 riguardano sia i lavori che i servizi, in particolare per i lavori. Le modifiche sono essenzialmente tre. Modifica della modalità di finanziamento del progetto rigenerazione urbana del centro storico, in cui si prevede che nei 2 milioni 180.000 euro totali, 180.000 euro restino in capo all'Amministrazione ai 2 milioni da.
Da risorse derivanti da entrate aventi destinazione vincolata per legge. Fondi Ministero dell'Interno stessa modifica anche per il piano di manutenzione della rete stradale comunale. 2026, in cui, rispetto ai 600.000 euro previsti 100.000 euro, saranno stanziamenti di bilancio i 500.000 euro risorse derivanti da entrate aventi destinazione vincolata per legge sempre fondi Ministero dell'interno. Il bando a cui abbiamo partecipato prevede infatti un finanziamento massimo di 2 milioni 500.000 euro che sono stati divisi su due linee di intervento, di cui 2 milioni per il progetto del centro storico e 500.000 per le strade.
La terza modifica è relativa all'inserimento di un nuovo intervento relativo alla manutenzione della rete illuminazione pubblica. L'attuale gestore è in scadenza e quindi si rende necessario arrivare a una nuova procedura. Nei mesi, fra luglio e settembre sono pervenute alcune proposte progettuali di iniziativa privata relativa all'invio di di un paterna avviato. Tali proposte sono state rigettate con delibera di Giunta numero 119, poiché non ritenute vantaggiose per l'ente. Considerato che vi una vi è un elevato interesse del mercato a partecipare, si è ritenuto opportuno che fosse il Comune stesso a promuovere l'affidamento, inserendo così l'opera all'interno del programma. In questo modo sarà l'Amministrazione stessa a promuovere un quadro esigenziale. Lo dico a cui tutti gli operatori dovranno attenersi. Per quanto riguarda i servizi, le modifiche sono relative alla sola parte finanziaria. Gli affidamenti previsti restano i medesimi di quelli approvati con il Consiglio di luglio. In particolare, si segnala che le risorse previste per il Piano rifiuti erano state inserite come risorse derivanti da entrate aventi destinazione vincolate per legge ed ora sono invece state spostate negli stanziamenti di bilancio, secondo ed ultimo modifica è quella relativa all'appalto per la concessione delle piscine, di cui la prima quota di 250.000 euro è stata spostata dalla riga altre risorse a capitoli privati poiché tale valore corrisponde all'importo della concessione in carico al privato.
Passiamo la parola al Consiglio, consigliere Mino, vi prego, buonasera io volevo chiedere una precisazione in seguito al rifacimento delle strade, perché mi hanno segnalato che dal Comune sono arrivate delle telefonate ai cittadini privati chiedendo se volevano contribuire al rifacimento delle strade.
Allora chiedo a voi perché è stato fatto queste due, ma questa telefonata che arrivava dal Comune e visto che i cittadini pagano le tasse e presumo che le strade sono di competenza del Comune, grazie,
Altre domande prima Pradella, prego, in merito alla gestione dei punti luce, avete già un'idea di come sarà il banco di cosa, i punti generali di cose chiederete a chi soffriva per alla gestione.
Altri.
A rispondere sempre l'Assessore, l'architetto Tenca.
Per le strade e so che c'è un malinteso.
Confermo quanto detto dall'assessore Pinocchio, è stato pubbliche, non possono fare a essere manutentate dal privato questo assolutamente.
Se non so se è il caso a Santa Maria di Villa Santa Maria, non è stato chiesto ai privati i compartecipare alla spesa, semplicemente è stata fatta una proposta, dicendo che l'Amministrazione pubblica, quindi l'appalto arriva ad asfaltare fino al confine di competenza lasciando quindi la una striscia non asfaltata così come cui togliete ancora poiché area privata quindi la proposta è stata fatta, il privato è stata se voleva lui di sua iniziativa. Asfaltare su area privata sfruttando la presenza della ditta che era già sul posto e all'appalto pubblico.
Quindi questo finalizzato ad una migliore Guyana, arrestata più gravi tutta la sede stradale e si intreccia ad avere i quadri, quindi privato, può rendere apporti direttamente con l'impresa e quindi passo dal Comune a un rapporto privato privato,
Ah, non lo so, io non ero presente, il prossimo eravamo disponibili a due fra due aperte sono privati, dove mi dispiace che sia capitato che un po' disponibili per acquisisce spiegazione.
Questo a questo è successo.
Per Pradella, anzi, è stato deliberato in Giunta un quadro esigenziale all'interno del quale vengono specificate tutte le richieste base.
E a cui dovranno rispondere agli operatori, chiaramente a discrezione degli operatori,
Più danno, risposte complete, più una possibilità realizzato a rispetto al quadro esigenziale, ciò non toglie che il privato può aggiungere altre opere di teorie, però sì, ciao, ciao.
Altri.
Altre richieste di intervento dichiarazione di voto.
Mettiamo in votazione allora il punto numero 4, la variazione al DUP 2026 numero 28. Chi approva alzi la mano?
Chi è contrario, chi si astiene con 10 voti a favore, 3 astenuti, il Consiglio approva, mettiamo in votazione l'immediata eseguibilità e approva alzi la mano chi è contrario chi si astiene con 10 voti a favore, 3 astenuti il Consiglio approva l'immediata eseguibilità,
Passiamo al punto numero 5, organizzazione del pubblico servizio della gestione dei rifiuti urbani e i servizi integrati presenta il punto, l'assessore Cavallari, intanto invito.
Anche al al tavolo il dottor Beltrami.
È il direttore generale di ITEA.
Intanto anticipo intanto ringrazio il dottor Beltrami però su presenti di stasera, che era già avvenuto in altri due Consigli, preannuncio che, come è stato recapitato ai vari Consiglieri, è stato presentato un emendamento a questo ordine del giorno da parte del Gruppo Lega quindi dai Consiglieri Capogruppo Panizzi i Consiglieri Bottesini Gardani, quindi adesso procederemo inizialmente con la presentazione con la spiegazione del punto il dottor Beltrami e Sciuto questo ci sarà la presentazione, immagino, della Capogruppo del dell'emendamento.
E l'entrambi, prego, intanto incominci lei.
Eccolo qua, allora passiamo la parola all'assessore Cavallari, prego.
Perdono un altro, ma intanto buonasera a tutti, grazie grazie della presenza, allora questo giudizio di tutto il Comune vietano è affidata in appalto la ditta assise, con scadenza al 31 tra il 26 e il servizio di gestione rifiuti urbani, però comunque in provincia di Mantova affidato ma convinte con scadenza 31 Gucci 26,
Allora, con un apposito accordo stipulato tra Giunta il 24 comuni in scadenza con Mantova Ambiente, il Comune di Viadana tantissimi altri comuni della provincia di Mantova ma suo ambiente Sesa si ammette e hanno affidato il compito di predisporre d'intesa appunto con i Comuni interessati una bozza di piano di gestione dei rifiuti per tutti gli enti locali della provincia di Mantova.
E praticamente hanno assunto l'impegno, appunto, di esprimersi formalmente sul piano con tutti i Comuni, con tutte le amministrazioni interessate, Tea, a seguito di adeguata interlocuzione con i Comuni interessati, ha presentato in data 31 10 24 la bozza del Piano per la gestione integrata dei rifiuti urbani nei comuni della provincia di Mantova individuando un sistema molto flessibile di attivazione dei servizi quindi modulare dei servizi di gestione integrata dei rifiuti appunto,
Urbani di rimozione, neve verde, pubblico, cimiteriale. Il piano, inoltre, ha previsto una durata massima dell'affidamento dei 15 anni, un sistema compensativo parametrato agli utili in proporzione al fatturato garantito dalla società in funzione dei servizi, affidato il Comune da erogarsi tutti entro l'anno solare di approvazione del punto del bilancio d'esercizio e senza vincolo punto di destinazione la costituzione di un coordinamento dei Sindaci. Continuiamo andare compiti di controllo e verifica in merito all'attuale appunto vera e precisa attuazione del piano,
Il Consiglio comunale, con propria deliberazione numero 15 del 28 prevede il 25 approvato il piano e lo schema di apparentamento stipulato in data 17 6 25.
L'accordo pubblico è stato stipulato, l'accordo pubblico pubblico è stato stipulato da altri 56 Comuni della provincia di Mantova da te SIEM e SISAM.
In esecuzione dell'accordo, al fine appunto di conferire dell'avvio della procedura di affidamento unitario e integrato dei servizi agli enti stipulanti con un supporto di ITEA insieme, sia elaborato uno schema di relazione unitarie.
Oggi siamo qui per proporre la documentazione, adottare tutte le misure necessarie per dare attuazione al progetto, a tal proposito, passo la parola che ho di ITEA, Alessandro Beltrami, per gli approfondimenti del caso coloro qualcuno di voi avesse domande in particolare da porci se ci siano già visto che qualche tempo fa per cui pel c'è stata un'evoluzione in questa situazione è importante e,
Chiaramente indirizzata l'accordo migliore che si poteva avere per tutti, per cui siamo qui appunto un beneficiario di questi accordi, che ci sono stati casi, gli interlocutori che si sono interessati e agli attori, insomma, che si sono mossi in questa, in questa direzione.
Per cui appunto qualsiasi dubbio, qualsiasi perplessità, così sì, un'operazione che vogliate, possiamo auspicare, insomma, in questo momento.
Prego, passiamo, volete attendere qualcosa o aspettiamo UBI, allora facciamo prima un giro, magari se c'è qualche richiesta di domande.
Consigliere fratello, prego sì, volevo chiedere, Presidente, se il piano economico che è stato redatto, che c'era stato presentato anche l'altra volta.
Veniva fatto con il conteggio del porta a porta per quanto riguarda il Comune di Viadana o con quello virtuale, diciamo, di cassonetti,
Un attimino, c'è qualche altra domanda in un trasfondere notti, prego, sì, io vorrei che spiegasse come sono le varie fasi e quando ci sarà il bando, come si procede anche un attimo per chiarire la situazione, grazie.
Panizzi, prego.
Io volevo solamente chiedere perché ho sentito 15 anni, vi ricordavo 10 ah, ecco, lo ricordavo bene, è stato modificato dove.
No bene, allora, se non ci sono altre domande cui ci riserviamo di fare il secondo giro, passo la parola al dottor Beltrami, prego.
Innanzitutto buonasera e grazie per l'invito a cerco di rispondere.
Spero puntualmente alle richieste, partendo dall'aspetto procedurale, cioè che cosa accade con questa delibera di Consiglio, che?
ENS è sottoposta a 58 comuni della provincia di Mantova perché sono di 58 Comuni che hanno approvato l'accordo di cooperazione pubblico-pubblico, che sostanzialmente è stato l'atto preliminare per poi costruire tutti gli allegati di questa delibera questa delibera sostanzialmente che cosa?
Che cosa approva il Consiglio? Il Consiglio approva di dare mandato atea per fare la gara per tutti i Comuni. Questo è il il mandato che il Consiglio dà con questa con questa delibera, ovviamente, per dare un mandato per fare la gara per tutto il territorio. Ha bisogno di informazioni e gli allegati e dando indicazione, partendo dalla DIGOS di Mantova Ambiente, muove rivisto sulla base anche dell'accordo pubblico pubblico che è stato approvato, ricordava l'Assessore a giugno con in questo Consiglio comunale, approva gli schemi di contratto di servizio che regolano i rapporti tra il Comune e l'Ente gestore una volta che sarà aggiudicata la gara quindi definisce la cornice giuridica sostanzialmente in cui le concessioni dovranno.
Verranno quando verranno stipulate, approva un listino prezzi che sarà messo a gara per quanto riguarda i servizi complementari all'igiene urbana, quindi al servizio verde e servizi cimiteriali al servizio di sgombero, neve che sono i servizi complementari che compongono il tutto. Il pacchetto sostanzialmente dei servizi pubblici locali a favore dei Comuni approva la relazione ex articolo 14. Non voglio entrare troppo nel dettaglio di un decreto legislativo che è impone sostanzialmente prima di prendere una decisione su quale sia il modello gestionale prescelto dal Comune o del gestionale. Cosa vuol dire che il Comune, sostanzialmente prima di fare qualsiasi gara o qualsiasi tipo di attività o qualsiasi affidamento, deve decidere quale dei tre modelli di utilizzare? La legge ammette che sono la società in house a società mista o semplicemente la gara prima di fare uno di queste tre azioni, quindi, affidare a in house ad una società del territorio affidare, come in questo caso.
Dare mandato a un soggetto terzo per fare la gara per tutto il territorio, o semplicemente per fare la gara per l'appalto del servizio, deve fare una relazione in cui si elencano sostanzialmente.
Le motivazioni per le quali, se si sceglie un modello piuttosto che un altro, approva un piano economico-finanziario che trovate allegato, che è sostanzialmente un bus di gara, cioè ogni Comune approva un piano economico finanziario che sarà messo a gara per la scelta del socio operativo scendo poi nel dettaglio della seconda domanda, il piano economico finanziario parte dal porta a porta il dimensionamento di gara che è stato fatto il percorso, se ricordate, era.
Prima sottoscriviamo un accordo pubblico pubblico che definisce il perimetro su cui lavorare e il e quindi fare un dimensionamento di gara per capire quali sono uomini e i mezzi che servono per gestire un territorio così ampio la, la gara e il dimensionamento che è stato immaginato riguarda per tutti i comuni per tutti i Comuni il porta a porta,
Quindi quel tutti i Comuni oggi, in provincia di Mantova, al netto dei due Comuni, come conoscete compromesso moglie avevano già deciso in via sperimentale di fare i cassonetti per tutti gli altri Comuni, si parte col porta a porta la relazione ex articolo 14, probabilmente scritto male per come, per come vedo, i Consigli comunali si stanno esprimendo, dà anche un'indicazione di massima, cioè dice e nell'arco di questa concessione i Consigli comunali che optano per un sistema di raccolta diversa.
È contemplato nella relazione stessa, cioè che la facoltà da parte dei Comuni discendere qual è il sistema di raccolta più opportuno o più idoneo per il proprio territorio, il non inserirlo sostanzialmente precludeva a tutti i Comuni del territorio di poter cambiare il sistema di raccolta.
È indicato tra gli obiettivi nella nella relazione ex articolo 14 e, ripeto, probabilmente non correttamente scritto perché non solo in Consiglio Comunale Viadana, ma in tantissimi Consigli comunali. La domanda è, ma se eccetera, se tra gli obiettivi vuol dire che di si vuole andare, la risposta è no, è una opportunità di sviluppo, non di sviluppo, e poi è ogni singolo Consiglio a a definirlo, ma è un'opportunità e non non nascondo. È stato anche subi sui quotidiani locali di qualche mese fa e l'indicazione del comune di Mantova di, ahimè, anche anche per lui. Partire in via sperimentale con un sistema di raccolta di prossimità al al posto del porta a porta. Come sapete, Mantova, nel centro storico ha già i cassonetti siti bin, mentre per le altri quartieri svolgere delle attività del servizio svolto in modalità porta a porta si partirà nel 2026 con.
L'ampliamento della raccolta di prossimità in altri quartieri. È evidente che, se non previsto in questi atti, sarebbe stato impossibile per i Comuni, che sono nell'accordo poter passare oltre, cambiare il sistema di raccolta. Il motivo per cui è stato inserito scendono e arrivo alla domanda della consigliera rispetto alla durata e sapete che nell'accordo pubblico pubblico uno degli aspetti fondamentali è la possibilità di realizzare un polo impiantistico che vi ha che determini un risparmio per i comuni e per la Provincia, garantisca autosufficienza e prossimità nel trattamento e lo smaltimento dei rifiuti. La durata è prevista negli atti.
Nei contratti, nelle bozze di contratto che sono allegate alla delibera è prevedono 15 anni se si realizza l'impianto, se non si realizza perché 15 anni perché se si realizza l'impianto, c'è un immediato vantaggio economico per i Comuni e un allungamento della concessione per consentire l'ammortamento dell'investimento nel momento in cui non si potesse autorizzare l'impianto, allora la durata automaticamente si riduce a 10 e è solo legata esclusivamente alla all'investimento del polo integrato degli impianti che è previsto anche nella nell'accordo pubblico pubblico.
Spero di essere di aver risposto alle domande che avete grazie.
Passiamo quindi a un altro giro di domande e Torricelli, prego.
Ringrazio il dottor Del Fante all'archiviazione.
La situazione è molto chiara, io posso condividere qualche riflessione.
Su vari aspetti e la prima la durata dell'affidamento,
12 anni in caso di vittoria del Polo.
Garantistico rappresenta un impegno molto lungo e vincolante per i Comuni e una durata così estesa, diventa anche complesso intervenire in caso di eventuali criticità gestionali, vi chiedo se non sia il caso di considerare una durata di 10 anni, magari con la possibilità di eventuali proroghe, ecco.
Il periodo che permette comunque il socio operativo di ammortizzare gli investimenti.
Delle fatture dei macchinari e roba, del dice anche una maggiore flessibilità di etnia.
Poi, per quanto riguarda la modularità proposta, le isole di prossimità è quello già in aprile ha dimostrato un po' di perplessità, perché comunque non tutti i cittadini?
Quindi fragili magari riescono a raggiungere le proprie attività e quindi di raccolti, impoverimento, e quindi sono un servizio efficiente, anche se.
È accessibile ed è rispettoso per le condizioni reali e del bene dei cittadini e il territorio.
Un altro aspetto che volevo un attimo così approfondire era quello, parlando sempre di efficienza, anche su porre attenzione sul flusso dei rifiuti e sullo smaltimento, perché negli ultimi mesi e i principali consorzi nel settore del riciclo hanno avvertito comunque che molti impianti di stoccaggio di plastica e di a tale ciclo sono vicini a una saturazione ma c'è di più,
Quindi, se gli impianti di riciclo si si creavano.
Che sia, si accumulano nel 2 punti di raccolta dei centri di raccolta sono quelli totalizzate, Antonio quindi cioè questo cumulo praticamente avviene è il rifiuti tracciati, non vengono più ritirati da.
Ah, i riciclatori, ecco proprio perché stanno vivendo un attraversando un momento di crisi piuttosto pesante.
Buti sullo schianto piuttosto energetici, anche diverse chiusura Turchia anche il settore della carta riciclata, comunque attraversando le stesse difficoltà, quindi, alla luce di questo scenario, credo che sia anche.
Probabilmente sarà destinato anche a peggiorare, chiedo sia veramente conveniente investire anche milioni, anche un polo impiantistico che punta più che altro supero dei materiali no.
Quindi, insomma, anche una riflessione in questo senso credo che sia doveroso,
Ecco poi una un altro aspetto che mi piaceva, così è un po'.
Quindi bisogna parlare, era per la parziale distribuzione degli utili ai Comuni, e questo l'ha detto.
L'area, che praticamente è la misura compensativa, verrà destinata senza vincolo alcuno, e questo sicuramente non è di poco più di un terzo esaurito Cremona, va benissimo, ma credo che sia anche legittimo chiedersi se la pace, una parte significativa di questi otto ritorno possano essere restituita direttamente di,
Anche magari con una riduzione della tariffa dei rifiuti.
Perché in un periodo in cui si chiede alle persone scelte, investimenti importanti, aree a riconoscere in modo concreto un ritorno al alla i cittadini, credo che sia.
Condividere i benefici e incentivare o incentivare anche contattato, comportamenti virtuosi Ciani, cittadini.
L'ultima cosa che volevo chiedere era la carta della qualità affida al gestore la gestione di dei pagamenti e del recupero crediti, ecco, rimane però la questione del controllo dell'utenza, non utenze, c'è uno Stato, quello lì cruciale, invitare.
Fusione tariffari e garantire anche equità tra i cittadini, e quindi è necessario anche qua capire come chi se ne farà carico e quali sono gli strumenti.
Ha chiesto di intervenire l'assessore Visini, prego, condivido anch'io bocciato Giacomo il profitto nel Consiglio del 28 nessuna questione nella raccolta di prossimità con ortofoto non abbiano più a Porta a porta, ma la parola prossimità su, ma è piuttosto un metodo che si chiama cassonetti persone, quindi bisognerebbe parlarsi chiaro su questo. Il fatto che il sistema attuale che abbiamo noi, che funziona, è quello del porta a porta spinto sia preferito dalla stragrande maggioranza dei Comuni, testimone del fatto appunto, che la Pro sistema, insomma in prossimità, cosiddetto ma performance più chiaro dei cassonetti.
Quindi, dal e dalle persone, insomma, no, non è.
Secondo me, nemmeno.
Funzionale nel suo complesso, insomma, perché muove questo comporta tutto un altro schema di osservazioni, ma avevamo già detto nel Consiglio del 28 e condivido anche la questione delle tariffe e tariffe e utili della società sono un po' in antitesi, sarebbe, viene ricordo le tariffe, magari avere anche meno utili, così diamo meno soldi allo Stato centrale, rimango risorse che rimangono qui direttamente nelle tasche dei cittadini. Questo è un principio da seguire, ma la mia domanda è un'altra, cioè.
La questione dell'impianto, che è legata al.
E qui ci manca, c'è un elemento che non è conosciuto, che non non ci è dato conoscere correttamente fino in fondo, ma capisco.
E se sia stessi proprio in una fase di studio e quindi ci si debba individuare questo tipo di impianto l'altra volta l'avevo accennato era un impianto di costo ambientale.
Che prevedeva appunto la decomposizione dei vari materiali fino alla fine del carbonio, perché poi il nostro CAT ho sentito varie voci su questo tipo di impianto e parchi, insomma.
Come molti impianti, che tipologia di impianto, tecnologie di trattamento, rifiuti che partono a livello sperimentale, insomma, almeno in fase iniziale, sono abbastanza rischiosi e se, dando risultati deludenti, poi dopo creano una battuta d'arresto e dei danni e ne abbiamo avuto prova nel nostro Comune che è stato uno dei primi a mettere,
È un impianto di biogas nelle bassa di San Matteo con il famoso motore del 127 127. Sono impianti che non funzionano per niente, ma erano una tecnologia rudimentale che poi è stata affinata, tant'è che oggi il Consiglio aveva saputo, quindi non vorrei che su quella linea noi ci trovassimo di fronte.
Allo stesso problema, però, è capire qual è il tipo di impianto, ci permette anche di capire qual è la durata, perché in base al tipo di impianto dell'investimento richiesto possiamo far vedere anche una durata di ammortamento.
Altre domande Consigliere, Taravella.
Allora ringrazio il dottor Beltrami per le risposte e per la precisione, solo quando parla, poi mi fa venire delle altre domande, quindi ecco.
No, parlava dei servizi complementari sul verde, sul la neve, eccetera, eccetera, su cui deciderà l'Amministrazione, cioè non è un obbligo.
Si è parlato di ITEA, che farà la gara per tutti i 58 comuni e, per quanto riguarda appunto la gestione dei rifiuti e quindi alla gara qui chi parteciperà si può modificare il porta a porta una volta che è andato tutto a buon fine che si ha in gestione rifiuti è vincolato il discorso del porta a porta o con la società a cui l'Amministrazione si può valutare e ridurre i costi e la gestione.
E poi è un altro discorso, è quello dell'Autorità anni della gestione degli ITS, che che a questo punto la società si fa carico, ossia del.
Da dare sia della raccolta economica e anche della gestione degli insoluti,
A carico completo, suo quindi svincolando l'Amministrazione da pregiudizi e da un conto economico, una voce di capitolo che ha attualmente in campo l'Amministrazione.
Allora facciamo rispondere a queste domande.
Mettetevi comodi, perché una serie di quindicina di di domande cercherò di essere il più più 600 possibile parto.
Dalla dalla parte, dal mio punto di vista più facile, che è quello della distribuzione degli utili, e perché è stato previsto contrattualmente che il 50% degli utili di Mantova Ambiente possa essere, ossia distribuita ai ai Comuni, in relazione al fatturato che i Comuni stessi garantiscono alla società.
Perché Mantova Ambiente, al contrario, o comunque in evoluzione rispetto alla situazione attuale, sarà una società dedicata esclusivamente alla gestione dei servizi pubblici locali, cioè non farà altro attività che non quelle previste nell'oggetto di Mantova Ambiente nell'oggetto sociale e quindi è evidente che la ERG garantire i Comuni il più possibile che.
Non ci siano utili prodotti da questa società perché gestisce servizi pubblici locali. Se ne determina a parte una remunerazione del capitale che, mi pare, insomma voglio dire è minima e doverosa. Se questa società dovesse garantire utile, il che vuol dire che i prezzi dei servizi o le tariffe sono un pochino più alte della copertura dei costi tornerà al Comune, se al contrario, non ci saranno utili, vuol dire che, sostanzialmente, le tariffe e i prezzi sui servizi complementari sono quelli sufficienti e necessarie per coprire i costi. Queste scelte le decideranno i Comuni nel coordinamento dei Sindaci. Che cosa è stato previsto nel DEF di gara semplicemente la più ampia autonomia possibile de da parte dei singoli Consigli comunali, cioè dire che non c'è vincolo di destinazione a, vuol dire che ogni Comune può decidere sul proprio territorio, cosa come operare in termini di riduzione delle tariffe piuttosto che di restituzione è di una parte degli utili prodotti dalla società. È solo, come si può dire, lasciare la più ampia autonomia possibile ai ai Comuni. Così vengo alla domanda perché la durata è effettivamente lunga. Devo dire che i 15 anni per i servizi pubblici locali a rete sono anni che sono definiti sia nel 152, nel testo unico ambientale sia nei documenti di consultazione di avere a che fa le bozze di contratto di servizio tipo, cioè stabiliscono una durata che è legata evidentemente gli investimenti che devono essere realizzate sul territorio e al al tipo alle tipologie di servizi. 15 anni non è soprattutto nella costituzione di una società mista, una durata amplissima, capisco che per i Consigli comunali si tratti di tre mandati amministrativi, perdonatemi, però, occorre contemperare sostanzialmente la il ritorno degli investimenti fatti per queste tipologie di servizio rispetto,
Alla alla giusta autonomia del degli enti locali nel decidere l'affidamento, i 10 anni e qui entro nel.
Merito dell'impianto sono quelli che danno la possibilità, cioè ai cinque anni più sono quelli che danno la possibilità di ammortizzare evidentemente l'impianto. Quindi, con almeno sette anni di residua vita utile della concessione, si ammortizza non tutto e in parte l'impianto e il motivo per cui è indicato 10 o 15, al netto dell'ammortamento, come dicevo, è perché al Comune viene garantita fin d'ora una riduzione dei costi dovesse realizzarsi di impianto del 30%, dei costi di trattamento e smaltimento, quindi è un patto che società e enti locali fanno se si realizza l'impianto. È vero che c'è un incremento della concessione che consente evidentemente di ammortizzare l'impianto. Dall'altra parte, il Comune sa fin d'ora che, nel momento in cui entra nell'esercizio quell'impianto, c'è una riduzione ulteriore sui costi di trattamento e smaltimento, e mi ricollego all'altra osservazione fatta dall'assessore in merito alla tecnologia e devo dire che su questo siamo particolarmente impegnati. Stamattina alle 8 e mezza eravamo in Regione Lombardia a discutere di questa nuova tecnologia, anche alla luce, evidentemente, di alcuni articoli sulla cronaca locale apparse sul fatto che questa tipologia di impianto è sì sperimentale potrebbe essere innovativo, ma sembra non garantisca i risultati sperati.
Devo dire che Regione Lombardia.
Come avevo già anticipato, dieta, nuovi impianti, a meno che non siano innovativi, quindi non è che ci sia molta scelta o è innovativo o non si fa.
Perché sia innovativo, ci devono essere dei vincoli ambientali,
È il riferimento che ci hanno fatto nelle nelle precedenti incontri in Regione Lombardia è stato, questa è la delibera regionale che individua le consistenze decorsi, i consistenti vantaggi ambientali e voi dovete prendere all'interno della Lombardia il migliore impianto oggi esistente e migliorarlo e questo è uno sforzo che noi abbiamo cercato di fare con il nostro ufficio di d'innovazione all'interno dei teatri insieme evidentemente a chi ha brevettato questo questo progetto è per dire che non è che abbiamo molte alternative o è innovativo o non si fa.
Su.
Ne è e rimane quello, ma è voluto perché la tecnologia di fatto progredisce quello che è scritto nel degli articoli che anch'io ho letto nelle nelle varie cronache è stato non è più quello è stato nettamente migliorato tecnologicamente e mi dicono dovrebbe essere in funzione per le finalità che noi abbiamo indicato nel Piano da gennaio per capire se funziona, devo anche dire che nell'accordo pubblico pubblico ci siamo dati di tempo tutti fino al 2034 perché il l'impianto possa entrare in esercizio. Quindi abbiamo anche un periodo,
Medio che ci può garantire sul fatto di verificarlo in funzione, in altre realtà ricordo solo che questo impianto è già stato autorizzato in altre due Regioni italiane, ancora non è stato costruito, ma noi iniziamo oggi con la possibilità dell'iter autorizzativo, quindi quando noi arriveremo a poter parlare di autorizzazione gli altri,
Soggetti di altre aziende che hanno ottenuto l'autorizzazione nel frattempo l'avranno pure realizzato, e devo anche dire che ti ha una multiutility ed è una società totalmente pubblica. Mai si potrà permettere di fare un investimento così finanziariamente impegnativo su una tecnologia di cui non è certo che possa funzionare, perché ne va ovviamente della della del del dei test dei Comuni. Ne va della reputazione di ITEA. Ne va del bilancio di ITEA di.
Stiamo Velletri, posso garantire, almeno fino a quando ci sono io, che te non farà mai degli investimenti che possano mettere minimamente a rischio la stabilità della del gruppo stesso.
E per quanto riguarda il il tema del flusso dei rifiuti e di smaltimento, il tema che ha sottoposto la consigliera è reale e europeo, non è Mantovano, non è italiano ed europeo, e devo dire che questo ci stimola ancora di più a fare in modo che la Provincia sia abbia un sistema impiantistico che garantisca autonomia e autosufficienza e prossimità sul trattamento dello smaltimento, perché perché avere un impianto che sia in grado di gestire tutte le matrici raccolte e come si può dire, mette al riparo il territorio da quello e sulla plastica? Sta accadendo, poi è chiaro.
E la plastica a adesso ha delle criticità, semplicemente perché è difficile riciclare del materiale raccolto e ci sono di fede le e le aziende che ritirano la plastica, che non sono più disposto a farlo, perché la percentuale di recupero di quel materiale è molto, è molto ridotto. Questo ne va sostanzialmente dell'economicità dell'impianto, ma voglio rassicurare tutti lo avevamo già anche detto. Il rischio di impresa della realizzazione dell'impianto non va sui comuni verso terra.
I comuni non avranno un riflesso negativo.
I Comuni hanno già scritto oggi nero su bianco di quali sono i costi, andremo comunque sempre sul mercato a capire se ci sono dei delle dei dei prezzi più convenienti sul trattamento e smaltimento, ma lì d'investimento è una garanzia per i Comuni, non è un rischio per i comuni e comunque per impianti di autosufficienza e prossimità è uno degli obiettivi che il Piano regionale Lombardia stesso indica come uno degli obiettivi da perseguire nei territori, oltre a come si può dire stimolare e vedere con favore le aggregazioni di volontari e così come stiamo discutendo stasera in Consiglio,
Il porta a porta è vincolante, no, il porta a porta non è vincolante sul modo,
La gara verrà fatta, come dicevo, per il porta a porta e la raccolta di prossimità per il momento la tiene in economia Mantova Ambiente, perché perché.
È un sistema di raccolta che prevede forti capitali di investimento. Sostanzialmente ci investe tanto, ma poi i costi operativi sono molto ridotti perché è necessario, sono necessarie linee agire. Se non ci sarà nemmeno chilometri, sono necessarie 1.000 operatori. Affidare a terzi in gara la realizzazione di un sistema di porta a porta di prossimità e vuol dire dare alla alla all'operatore la possibilità di far ricadere sui Comuni costi finanziari di investimento e far ricadere sui Comuni la remunerazione del capitale che, evidentemente, chi un cooperatore partecipa alla gara vorrà, ed è il motivo per il quale la quello che si metterà a gara e il servizio operativo c'è e far fare il porta a porta non è vincolante in tutto il periodo della concessione. Come sapete, e come tutte le gare c'è una un quinto d'obbligo in più o in meno 20% più 20% in meno e all'interno di quel 20% evidentemente è possibile gestire.
Gli eventuali. Uno scambio di sistemi di raccolta.
I gli altri servizi complementari sono assolutamente modulari. Quello lo abbiamo detto e anche scritto nelle bozze dei contratti di servizio che sono allegati alla delibera. Ogni Comune deciderà.
Quali servizi attivare a prezzi definiti, che sono quelli che evidentemente emergeranno dall'esito della gara e per un periodo che all'interno dei 15 anni dovrà essere calibrato in relazione al servizio che viene richiesto al Comune. Faccio un esempio. Se per i servizi cimiteriali vengono richieste delle singole operazioni, il contratto non deve non può non avere una durata lunga, ma se si vuole dare in concessione il servizio cimiteriale e nella concessione sono previsti degli investimenti, la durata del contratto deve.
Necessariamente tener conto degli ammortamenti degli investimenti richiesti e per quello che è previsto, in modo in modo modulare. Chi partecipa alla gara? La gara sarà europea, è aperta. Gli operatori che potranno partecipare dovranno avere una dimensione e una stabilità economica che verranno, che verrà definita evidentemente negli atti di gara e, ma vi assicuro che deve essere proporzionata in relazione a quali ai servizi che metteremo che metteremo a gara. Quindi le realtà che si presenteranno a questa gara avranno dimensioni quantomeno nazionali. Immagino l'altra volta.
Questo era il il riferimento dei libri di chi ha partecipato alla gara e torno molto volentieri sulla Carta dei servizi e su.
La Carta dei Servizi prevede le i servizi che Mantova Ambiente offre e nel fruire di servizi, offre anche il servizio di riscossione, no, cioè la concessione, il passaggio al corrispettivo della tariffa rifiuti per garantire anche in questo caso la massima stabilita nei piani economico finanziari è previsto che l'accantonamento per gli insoluti sia sempre il 3% cioè si dà come limite massimo che non più del del 3% non sarà pagato andrà di insoluto.
Lasciando il rischio nel caso in cui lo assoluto fosse superiore al 3% e il rischio sull'alcol all'azienda, questo è un fatto di garanzia al Comune nel fatto, ecco perché non si aumentano i costi, dovessero esserci degli insoluti più alti.
È uno stimolo per l'azienda ha, come si suol dire, riscuotere il più possibile e quindi l'agonistica, il mantenimento della banca dati nel migliore modo possibile è una garanzia diretta, nel senso che l'interesse principale è per la società che deve garantire di non avere di non registrati insoluti più del 3% perché adesso sono oltre rimangono rimane decisa all'azienda stessa, quindi il meccanismo, da un lato garantisce la stabilità dei costi per il Comune dall'altro sprona molto la società a fare in modo che le banche dati siano sempre il più allineate possibili. Non so che cosa mi sono dimenticato.
Sì, il controllo dell'evasione era quello che dicevamo.
Spero di aver risposto un po' a tutti se non ho risposto a qualcosa, perdonatemi.
E il microfono.
Quando ho chiesto per la modifica del porta a porta non per andare dai cassonetti, ma proprio una gestione diversa del portafoglio, quindi, invece di fare magari?
Tutte le settimane la raccolta della plastica, cioè una modifica in quel senso ingenuo. Mi ero illuso che, se che immaginasse di passare al porta a porta di prossimità a Viadana nei prossimi anni eh no, in quel caso, a maggior ragione la gara e adesso c'è un dimensionamento complessivo e sono elencati nel capitolato di servizio i singoli servizi e all'esito della gara saranno identificati i costi dei singoli servizi, che ovviamente potranno essere ricalibrati e a seconda del livello del servizio che l'ente vuole. Banalizzo oggi i piani finanziari presentati dai Comuni e tengono conto del dimensionamento che è stato fatto e dell'attuale livello di servizio dei Comuni e che i Comuni hanno sulla source, sulla sull'igiene urbana, dallo spazzamento meccanizzato allo spazzamento manuale fino a i giorni di raccolta. Dopodiché, di anno in anno i Comuni potranno definire qual è il livello di servizio in più o in meno, e il costo sarà già definito perché scaturisce dall'esito della gara anche che verrà bandita nel corso del 2026.
Quindi, se non ci sono altre richieste, passiamo quindi alla presentazione dell'emendamento e passo la parola al Capogruppo Panizzi, prego allora l'emendamento che è stato inviato a tutti, lo avete letto tutti, comunque lo rileggo premesso che sin dai primi anni 90 la raccolta dei rifiuti solidi urbani avveniva tramite gestioni in economia i sistemi tradizionali di cassonetti per l'indifferenziato e campane per le tipologie di carta vetro e plastica,
Io stessa ne ho usufruito nel ricordo bene anche il pasticcio e il degrado che ieri storno e perché poi il problema è chi lo va a pulire,
Noi Consiglieri o o ci pensa alla ditta appaltante. No, perché è una cosa molto importante e presso i vecchi magazzini comunali di via Villa Santa Maria si era accumulato un quantitativo enorme di rifiuti scaricati alla bell'e meglio, poi area bonificata dall'Amministrazione palazzi.
L'Assessorato ecologia, poi, Assessorato Ambiente con Meneghini, si occupò di affidare, tramite bando, la gestione della raccolta e la predisposizione di una piazzole, l'ho, visto i magazzini comunali e del conferimento differenziato da parte dei privati cittadini imprese, al contempo alienando i vecchi automezzi cassonetti dismettendo la raccolta improprio.
Scusate, vado avanti fino e considerato che, considerato che l'ultimo Piano provinciale rifiuti ormai decaduto prevedeva come sistema di raccolta porta a porta il subentrato Piano regionale annulla, analogamente, spinge su questa tipologia operativo che hanno regionali di gestione dei rifiuti della Lombardia e promuove la raccolta differenziata porta a porta e punta a due obiettivi ambiziosi come l'83,3% di raccolta media entro il 2027. Il sistema proposto nella delibera in discussione presuppone come obiettivo la possibilità di convergere su una raccolta domiciliare di prossimità che potremmo anche chiamare le reti.
Va bene, allora di prossimità.
Tra parentesi, Hayes cassonetti va bene raccolta domiciliare e di prossimità.
Che altro non è se non un ritorno alla vetustà allocazione di cassonetti, seppur mandanti di modernità, con apertura di riconoscimento tramite card sanitaria o similari cui rischi di conferimento erroneo e difficilmente controllabile, sia all'interno che all'esterno,
Ipotizzabile caducazione della qualità della raccolta è senza dubbio presupponendo poi posizionamento costoso di telecamere per il controllo disagi, soprattutto per la popolazione anziana, cioè si avvii fa l'onere del trasporto rifiuti anche pesanti per decine di metri o più sui cittadini probabile se non certo la discussione ravvicinato per la rieducazione dei contenitori eccetera eccetera tutto ciò premesso e considerato, si propone l'impegno tra gli obiettivi programmatici del continuazione con rodato e apprezzato. Il sistema della raccolta porta a porta comodo e facilmente controllabile nella qualità del conferimento.
Salvo motivate situazioni tecnicamente localizzate e circus dritte individuate dall'Ufficio Ambiente del Comune, dall'assessorato competente, di concerto con l'azienda incaricata del servizio, dunque, si chiede di emendare l'allegato 1 della relazione ex articolo 14,
DGR 201 barra 222.
Sostituendo al sezione B 1 caratteristiche del, sebbene del servizio di igiene urbana, degli obiettivi legati al nuovo affidamento, l'opportunità di attivare un nuovo sistema di raccolta.
Colta domiciliari di produttività di prossimità, con il seguente inciso, l'opportunità di mantenere l'attuale sistema di raccolta porta a porta.
Poi, sostituzione dell'intero punto a un nuovo sistema di raccolta domiciliare di prossimità con sistema di raccolta domiciliare porta a porta.
Così come descritto nel piano per la gestione integrata dei rifiuti urbani, nei comuni della provincia di Mantova, il rifiuto viene prelevato da ogni singola utenza mediante appositi contenitori forniti dal gestore del servizio, il ritiro viene ignorare e date prestabiliti in cui gli utenti espongono i contenitori all'esterno della loro abitazione o condominio.
Ad oggi il sistema predominante nel territorio provinciale. Dunque, ci chiede inoltre di emendare il testo della proposta di delibera pagina 3 4, punto del considerato che eliminando entro e non oltre il 31 12 2024, aggiungendo a chiosa finale sotto modello di gestione che il Comune di Viadana assolto tale impegno con delibera numero 15 del 28 aprile 2025, perché questo.
Facciamo quello che è successo il giusto.
Dunque l'emendamento,
Che ritorna in parola tutto Beltrandi, visto che appunto ha spiegato che la gara sarà essenzialmente alla porta a porta qua si chiede perché, come c'è scritto.
Non è legato la possibilità che lei giustamente dice è elegante, sì, non c'è fretta, Zanetti sono allora questo è un emendamento per dire, insomma, non saremo d'accordo nell'avviare o il destino dei due Zanetti, ma vorremmo che rimanessero il porta a porta che già esiste, ecco tutto qua molto bene, c'è richiesta di intervento su questo,
Il microfono per favore, anzi accusa niente altre richieste di intervento se non ci sono richieste di intervento dell'Amministrazione, quindi recepisce l'emendamento e quindi andremo a votare la versione imitato.
Sì o no, votiamo prima l'emendamento, quindi.
Dichiarazioni di voto procediamo e chi e mi chi approva l'emendamento alzi la mano.
12, chi è contrario, chi si astiene con 12 voti a favore, 1 astenuto, il Consiglio approva 1 astenuto il Consiglio.
So solo minati.
Ah, scusate allora eh no, allora sono 11 11 favorevoli, 2 astenuti, Piccinini, Miotti, quindi l'emendamento è stato approvato, quindi a questo punto mettiamo in votazione il la delibera, il progetto, il progetto emendato e chi approva alzi la mano.
Allora?
Chi è contrario, chi si astiene okay 12 favorevoli, 1 astenuto, il Consiglio approva, mettiamo in votazione l'immediata eseguibilità, chi approva alzi la mano, chi è contrario, chi si astiene con 12 voti a favore, 1 astenuto il Consiglio approva l'immediata eseguibilità passiamo al punto, ringraziamo e così liberiamo anche grazie mille euro per il triennio. Grazie buona serata, grazie grazie. Arrivederci.
E passiamo al punto numero 6 Progetto di fusione per incorporazione della società intercomunale ecologica Mantovani S.p.A. In territorio di energia, ambiente Mantova S.p.A. Società Benefit ITEA presieduto appunto l'assessore Cavallari.
Sulla parola Cavallari, il punto è legato appunto alla popolazione che abbiamo avuto I Prigioni, riduzione Sestante particolare perché imprese appunto in un discorso che abbiamo affrontato prima.
Ok quindi non c'è un tale bisogno di ulteriori approfondimenti, quindi sul punto numero 6 chiedo se c'è la richiesta di qualche intervento o dichiarazioni di voto.
Se non c'è nessuna richiesta di intervento, mettiamo in votazione allora il punto numero 6, il Progetto di Fusione, chi approva alzi la mano?
Ora è assente caratterizzano quindi sono 12 voti a favore chi è contrario, chi si astiene, sempre un astenuto, 11 a favore, 1 astenuto.
Mettiamo in votazione l'immediata eseguibilità che approva alzi, la mano.
Chi è contrario chi si astiene, 11 voti a favore e 1 astenuto, il Consiglio approva anche l'immediata esecutività assente federiciano, passiamo al punto numero 7, approvazione istanze di deroga all'articolo 15.4 titoli abilitativi edilizi in deroga ai limiti di altezza dei fabbricati di infrastruttura a servizio dell'attività produttiva progetto appunto il Sindaco prego,
Allora, in data 26 aprile 2011 andiamo un po' indietro nel tempo, più di 14 anni fa è stato rilasciato alla ditta Seletti S.p.A. Con sede in Via Colebrooke rilevante numero 32 il permesso di costruire al rinnovo per completamento opere con varianti costruzione magazzino relativo a di insediamento industriale poco toile me posto attualmente in zona urbanistica D 1,
In data 12 dicembre 2024 l'asse la suddetta ditta Seletti S.p.A. Ha presentato segnalazione certificata di inizio attività in sanatoria.
Senatore opere geotecniche o in difformità di struttura totem aziendale, parliamo appunto del totem sito in Cicognara quello dei container,
Relativa alle difformità riscontrate nell'ambito della realizzazione delle opere geotecniche a sostegno della torre, realizzata con i containers modulari di altezza, pari a circa 26 metri aventi funzioni dei totem aziendale costituenti consolidato, scende territoriale di valore simbolico, il comfort mission aziendale. Considerato che le suddette difformità, essendo costituite dalla presenza del basamento e dalla rampa di collegamento con il piazzale adiacente di funzioni di struttura geotecnica necessari ad assicurare i requisiti di sicurezza stacca in antisismica del soprastante, occorre containers hanno comportato un incremento dell'altezza del progetto della torre, pare in cerca di un metro e 80 rispetto agli originali 26 metri che già erano stati licenziati. Articolo 15.4 delle vigenti NTA premette nell'ambito delle aree poste in zona urbanistica, di un'area per attività prevalentemente rivolte alla pulizia dei servizi, l'innalzamento di particolari impianti tecnologici ad altezza maggiore di quella prevista per i fabbricati pari a 12 metri e mezzo iscrive esclusivamente nei lotti, non adiacenti ad aree residenziali. Preso atto che in data 23 dicembre 2024 Silletti ha presentato altresì idonee istanze deposito sismico esaminati dalla componente dalla competente Commissione sismica 27 maggio 2025 ha espresso parere favorevole.
Parere favorevole espresso dalla competente Commissione edilizia in data 14 ottobre, 2025 con verbale numero 1 CH all'assolvimento degli obblighi rispetto delle norme di sicurezza strutturale e antisismica disposti dall'articolo 40 della legge regionale dell'11 marzo 2005, pertanto, in data 23 luglio 2025 Seletti ha presentato formale istanza di permesso di costruire in sanatoria, con richiesta di deroga ai sensi dell'articolo 40, comma 1, legge regionale 11 marzo 2003 numero 12 2005 avente ad oggetto i medesimi contenuti di progetto della precedente segnalazione certificata di inizio attività in sanatoria.
La nota integrativa presentata dalla ditta Seletti 8 ottobre 1025 relativa alla riconoscibilità aziendale recata dal valore simbolico rappresentato opere, compensa in una nota distrutti e istruttoria dell'ufficio sue 21 ottobre. 2025 è teso a spiegare piuttosto le motivazioni poste a fondamento della richiesta di deroga, esplicitandone puntualmente i presupposti di interesse pubblico riposti a nell'istanza in sanatoria, altresì nell'ulteriore nota integrativa presentato dalla ditta Selex, TIM S.p.A. In data 31 ottobre 2025 recante la precisazione dei presupposti dell'interesse pubblico richiamate dall'articolo 40 riposto dell'istanza di sanatoria in deroga, in quanto l'attuale containers può rivestire le funzioni di token digitali capaci di diffondere contenuti di comunicazione circa interattiva fine sociale pubblico per promuovere valori condivisi su tematiche ambientali, culturali o sociali di informazione pubblica generale, infine,
Della realizzazione della relazione istruttoria con proposte il rilascio di titolo abilitativo all'11 novembre 2025,
È formulata ai sensi dell'articolo 20, comma 3 del decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, considerato che le ragioni acclarato, il sostegno di distanza in deroga risiedono nella possibilità offerta dal totem digitale quale mezzo simbolico, idoneo, vincolante attivamente, oltre che il messaggio di promozione aziendale.
Anche contenuti di interesse pubblico rivolti alle informazioni civica e o promozione di valori condivisi su tematiche ambientali, culturali e sociali.
Verificato il rispetto delle norme igienico, sanitarie e di sicurezza.
L'altezza di distanza fra i fabbricati stabiliti dagli strumenti urbanistici, pianificazione comunale, la ditta Seletti, accompagnato altresì distanze in oggetto con elaborati tecnici grafici idonei a rappresentare la natura e le caratteristiche delle opere oggetto di deroga.
La richiesta è presentata è coerente anche con la destinazione urbanistica, con le norme tecniche attuative del vigente PGT approvato.
Quello dell'anno scorso Gp nuovo dell'anno scorso, approvato in Consiglio comunale generale del 24, ritenuto l'istanza di deroga ai limiti di altezza, portati dalle norme tecniche attuative del vigente Piano di Governo del territorio, formulate con il permesso di costruire in sanatoria presentato dalla ditta se le in data 23 luglio, ai sensi dell'articolo 40 della legge 12 del 2005 legge regionale rivolta a ottenere la facoltà di mantenere il vero dalla storia realizza ritengo modulari comprensiva delle opere geotecniche realizzate in difformità, costituiti da basamento in CLS a sostegno della stessa rampe di collegamento con il piazzale adiacente.
Preso atto del parere di regolarità tecnica espresso dal responsabile del settore, sue urbanistica, del parere di regolarità contabile, espresso dal Responsabile settore contabilità e bilancio di chiara la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa del presente atto, ai sensi dell'articolo 7 al regolamento dei controlli interni, approvato con deliberazione del Consiglio comunale del 2013,
Quindi, delibera di proposta di delibera è quella di riconoscere la deroga ai limiti di altezza riportata nelle NTA del vigente PGT come rappresentata dalla proposta progettuale presentata dalla ditta Seletti ai sensi dell'articolo 40 della legge regionale 11 massimo cinque.
Ecco niente.
Cosa succede alla fine è una cosa un po' datata, appunto parliamo di una quindicina d'anni fa, ormai abbiamo qui con noi, appunto, responsabile del Settore architetto Stefano Gozi.
In parole povere, c'era, diciamo una.
Parziale sistemazione di quell'autorizzazione di quella che era la costruzione del Co dei DAE, la possibilità di realizzare questa.
Diciamo Torre di container si va a sanare, naturalmente a seguito di tutti gli accertamenti del caso, a seguito appunto della conformità della richiesta e anche con PGT, con le NTA e naturalmente dal punto di vista sismico, anche.
Sede a seguito del parere favorevole della Commissione Edilizia.
Naturalmente ci sono alcune richieste, così, per poter un attimo approfondire l'argomento e si possono rivolgere magari un po' più tecnica direttamente all'architetto Stefano Gozzi, quello che magari mi permetto di fare una considerazione un po' più politica, quando magari ci diamo.
All'ufficio tecnico, quando chiediamo una certa celerità nel andare avanti con le varie pratiche, in questo caso in ambito edilizio, bisogna tenere anche presente che ci sono tante situazioni come questa del passato alle quali si cerca di porre rimedio, quindi diciamo queste cose non facilitano e non velocizzi Lubec velocizzano quelle che sono le pratiche,
Attuali le pratiche odierne, non vuole questa essere una, diciamo giustificazione, vuole essere però una falsità, perché dietro comunque questa sanatoria in deroga comunque c'è dietro un lavoro che Di Source incontri ci sono degli studi, ci sono comunque dei passaggi degli iter amministrativi che non prevedono tra l'altro solo l'intervento del Comune ma anche quelli della Commissione edilizia che, come sapete è esterna.
Volevo relativi dirigere intanto ringraziare l'architetto Cozzi, passiamo la parola, prego due parole, diciamo semplicemente ad un attimo spiegare il perché della deroga.
Perché della deroga lavoro, come ha detto il Sindaco, praticamente questo manufatto risale al 2012, sostanzialmente e la ditta si è trovata, diciamo per le loro finalità aziendale, di dover fare una sanatoria, perché all'epoca, sostanzialmente, non è stata fatta una variante relativamente al pagamento, che tra l'altro è stato realizzato un corso d'opera anche ai fini migliorativi dal punto di vista tecnico. Dal punto di vista amministrativo, all'epoca non è stata fatta la variante che prevedeva la presenza di questo di questo basamento destabilizza, diciamo maggiormente il manufatto quindi migliorativo. Non sappiamo i motivi per cui questa cosa qua, ecco spesso dice Morris riusciamo delle sanatorie, perché all'epoca diciamo nella così nella.
Nella frenesia del lavoro ci si rende conto di dover fare, diciamo, delle delle lavorazioni, che poi dopo lì, per lì non si tiene conto di dover fare le opportune varianti, e questo è il motivo per cui abbiamo così tante sanatorie su vari ambiti, ecco ancora oggi.
E quindi cosa è successo è successo che oggi, per i suoi scopi della ditta si deve evidentemente trovare, diciamo, la necessità di sanare questo operazione che non è stata fatta allora.
Il discorso è che questo è un manufatto particolare che non so, come sapete tutti, ha un'altezza considerevole, perché circa 26 metri.
Il nostro PGT prevede la possibilità di costruire infrastrutture a servizio delle attività produttive, anche oltre quello che sarebbe l'attività già quello che sarebbe, diciamo, la l'altezza limite di 12 metri prevista per i fabbricati con noi nelle nelle aree produttive abbiamo un'altezza, diciamo, di 12 metri previsto dalle norme e in più c'è già insita la possibilità per determinate infrastrutture che non sono i fabbricati di tipo salterà il C o altre, diciamo, apparati tecnologici, come può essere? Può essere questo un fatto particolare di andare oltre i 12 metri, però dice la norma articolo 15.4 dell'NTA, a condizione che l'area produttiva su cui so che su questo abbiamo fatto non sia confinante o le aree residenziali, e qui scatta la necessità Lahdor, la della deroga perché acquistare, a diciamo produttiva della Serretti, diciamo è confinante con un'area residenziale perché è stata introdotta, abbiamo introdotto questa norma perché l'ho insomma, un discorso generale.
È relativo all'attività produttive quando ci sono dei manufatti che eccedono queste altezze, come dei cammini dei tralicci, queste cose qua normalmente lei si associa alla presenza di emissioni.
Cioè nel senso che poi questi queste infrastrutture tecnologiche, che a volte serve che ci sia un'altezza, sono collegati a un discorso di emissione per cui a livello generico nella norma è stata ENS cioè nella normativa è stata inserita questa disposizione per appunto evitare che si potessero creare, a ridosso delle aree residenziali, la per la realizzazione di manufatti che potrei potessero avere, diciamo un futuro, creare dei problemi sotto questo aspetto. No, questo manufatto è non ha niente a che vedere con questa. Con questa condizione, però, è di altezza superiore a quello che abbiamo detto e ed è confinante con un'area diciamo residenziale, per cui per poter diciamo ovviare a questa situazione, l'unico istituto che la ditta aveva per risolvere la problematica era ricorrere all'istituto della deroga. L'istituto della deroga che è stato costruito.
Correttamente, nel senso che è stato fugato, diciamo.
Quelli che erano le perplessità iniziali, relative appunto alla sicurezza del manufatto, che non dovessero per avere problemi a livello di staticità strutturale, eccetera, essendo confinante come un'area residenziale ed eventualmente se Doues avesse avuto dei problemi, la proiezione di un eventuale collasso del manufatto potrebbe aver creato diciamo, dei pericoli e alle aree residenziali.
Questo è stato è stato, diciamo, ho verificato tramite gli strumenti che abbiamo a disposizione, che appunto la Commissione sismica, oltre a quelli a edilizia e che ha accertato che il manufatto è stato realizzato con i criteri di sicurezza idonei, per cui per cui diciamo a livello diciamo de assolvimento di quello che ci sono degli obblighi previsti dall'articolo 40, comma 2 della legge regionale,
È stato verificato che è a posto perché ha i requisiti di sicurezza previste. Per quanto riguarda invece il discorso dell'interesse pubblico connesso al comma al comma 1 dello stesso articolo,
La ditta, diciamo, la motivato ha spiegato prima il Sindaco, diciamo su due binari che corrono paralleli, cioè quello che è nel corso degli anni si è manifestato come un simbolo.
Diciamo dell'azienda che ha comunque una sua presenza sul territorio che si reputa, diciamo virtuosa, cioè di valore, insomma, se una, l'azienda che ha sempre lavorato ci sembra bene e ha fatto un lavoro, diciamo a parte della cittadinanza.
Diciamo sempre manifestato una presenza positiva sul territorio, in più, diciamo, c'è anche palesato l'impegno da parte la possibilità di poter sfruttare questo manufatto anche per veicolare dei messaggi che possono essere non solo aziendali, promozione aziendale, ma anche di eventuale.
Diciamo interesse pubblico e quindi hanno costruito la loro motivazione all'interno del dispositivo previsto dal comma 1 dell'articolo 40, quindi diciamo, è stata fatta questa proposta,
Però il Consiglio c'è qualche domanda, intanto che technology, per approfondire dichiarazioni di voto, mettiamo in votazione il punto numero 7, Chi approva alzi la mano?
Chi è contrario, chi si astiene all'unanimità viene approvato, mettiamo, mettiamo in votazione l'immediata eseguibilità che prova alzi la mano, chi è contrario, chi si astiene ciclo all'unanimità viene approvato il punto numero 7. Per quanto riguarda il punto numero 8, così si constata che c'è l'assenza del proponente, il consigliere Bellini e quindi la mozione viene differite viene spostata nel prossimo Consiglio comunale e quindi ore 22:05. Dichiaro chiusa la sessione buonanotte e buona sera.