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C.c. Viadana del 31.7.2025, ore 20:00
TIPO FILE: Video
Revisione
Buonasera a tutti incominciamo i lavori del Consiglio comunale di Ozu di 31 luglio, incominciamo con l'appello passo la parola.
Prego.
Buona sera a tutti, allora ah, l'appello Azzolini, Davide.
Sente Bellini, dimettermi.
Boni Benedetta sente.
Bottesini, europea, a.
Carte Agrisano Luigina.
Cavatorta, Nicola.
Gardani, Lucca.
Gozi, Pietrangelo Minotti avesse assente, ma Watson, Gabriele Panizzi, Donatella.
Piccinini, Massimo.
Pradella Enus, assente salassi Alessando.
Torricelli festina.
Zaffanella, Fabrizia e zucchine Ilaria quindi allora Cattell Risano buoni, Amelia no i sussidi e la seduta è valida anche perché siamo in seconda convocazione, quindi basta che ci siano, c'è Consigliere quindi ci siamo abbondantemente.
E riprendiamo quindi dovevamo interrotto l'ultimo Consiglio, eravamo arrivati al punto numero 7 modifiche al Regolamento comunale di Polizia Urbana, l'istituzione di aree urbane da sottoporre a particolare tutela articolo 9, legge 48 del 2017 e era già avvenuta la discussione però, visto che comunque riprendiamo l'ordine del giorno del giorno, se c'è qualcuno che vuole intervenire l'altra volta eravamo già arrivati.
Al voto pienamente. Passo un attimo, la parola al Consiglio, prego Zaffanella, allora, premesso che la sicurezza è un interesse di tutti i cittadini e di tutti gli artisti e tutti gli amministratori, va bene, okay, non pensavo che non si sentissero.
Però la sicurezza deve essere, come dire, al di là no delle figure che sono preposte al controllo e alla garanzia della sicurezza, ovvero le forze dell'ordine nel momento in cui un'Amministrazione sceglie una denuncia, il meccanismo del pagamento, io mi aspetterei una valutazione approfondita, ovvero perché si è arrivati a una scelta di questo tipo avete sentito il prefetto, avete sentito il direttore del distretto, visto che avete scelto di individuare una zona a rischio nell'area per esempio della casa di comunità, avete scelto di sentire i dirigenti scolastici per capire se ci sono delle situazioni tali per cui si PUMS è meritevole un controllo più accurato.
Io credo che quando si fanno le scelte di questo tipo va studiata, motivata e e valutata proprio per capire se effettivamente c'è necessità, allora o viene spiegato no, la motivazione e poi non è chiara nella nel Regolamento no che viene modificato tra l'altro è il la legge del 2017, quindi sono passati più di otto anni e mi chiedo cosa è successo in questo ultimo anno per modificare questa questa legge. No, considerando che erano opportunità, se veniva ritenuto importante per la sicurezza dei cittadini danesi e quindi non è stato fatto per cui è successo qualcosa prima domanda, seconda domanda, come mai non e non si è, come dire, curato no, non si è cercato di dare.
Appunto, delle spiegazioni all'interno del Regolamento, che consentano a tutti i cittadini e far capire che siamo in una situazione evidentemente di non so se dico di pericolo, ma non mi pare che siamo a Rozzano, siamo Centocelle, siamo in una situazione di assoluta tranquillità e vi sono state diverse le misure adottate per garantire la sicurezza dei cittadini di Viadana, vedi le telecamere. Peraltro, sarebbe più opportuna anche farle funzionare meglio con una registrazione più prolungata esempio abbiamo al abbiamo adottato i nostri, le nostre Polizia urbana di strumenti difensivi.
Il tese a quell'altra.
Dunque una sorta di flusso, c'è qui il nostro esperto, insomma, e nessuno sa neanche tra l'altro, a che punto è questa questa riproduttori di questa strumentazione e e al di là di questo, non vedo all'interno del Comune di Gaetana UE una situazione tale che possa far pensare che sia necessario presidiare determinate zone, almeno che ci venga spiegato l'altra cosa, se si decide di cambiare questo arruolamento chiedo in che cosa consiste esattamente con quali forte quali il mezzo visto che regolarmente viene lamentata da parte dell'Amministrazione parte di tutti la carenza in organico delle Forze dell'ENAV.
Risvegliato nel reparto di vigilanza, quindi compatibili con quale personale con un paio di risorse umane, in che cosa consiste questa questo controllo del territorio avete pensato, tra l'altro, che questo controllo del territorio potrebbe non tanto non solo no, il vostro obiettivo, me dare sicurezza e magari invece generare più paure e anche più fastidio perché ci sono anche persone che potrebbero sentirsi come dire minacciati nella loro privacy.
Per cui insomma personalmente.
Io trovo che sia una un cambio.
Veramente pericoloso e BOD. Annuncio già il mio voto assolutamente contrario. Ripeto, nonostante io sia interessata alla sicurezza dei nostri territori, dei nostri cittadini, aggiungo un'altra cosa. Sarebbe forse più opportuno che i nostri della nostra Polizia Municipale i nostri vigili urbani, girasse monitorasse nel territorio, non tanto nel senso del Daspo urbano, per garantire quello che non funziona allora, davanti alla nostra il nostro Comune c'è regolarmente la sosta ripetute di tantissimi veicoli. Non mi pare che vengono multati e la stessa cosa avviene a fianco del bar Centrale, l'altro. Più più di una volta ho visto andare in senso contrario. Le macchine dalla dalla via della Posta, cioè dalla parte dei nuovi verso la posta, cosa che nessuno poteva fare, cioè, quindi, sarebbe anche il copertura che ci possono mutuare controlli in questo senso. Tra l'altro, aggiungo inoltre che, siccome perché è individuato le scuole come luoghi di controllo, mi pare che le scuole siano abbastanza sufficientemente controllate, perché all'inizio e alla chiusura delle scuole, sempre per esempio il personale scolastico e quindi, insomma, se volete motivare un po' meglio questa questo regolamento che ringrazio altre richieste, prego quelli allora dando per scontato che, come ha detto il consigliere Zaffanella, la sicurezza è un bene che va tutelato. Ritengo in primo luogo che quando si prendono dei provvedimenti che vanno a limitare le libertà individuali, bisogna porre molta attenzione. A mio avviso, il raggio di 200 metri dai dei punti critici è una un elemento che può essere molto discriminatorio perché è un elemento soggettivo,
Io ho guardato le mappe che avete che avete allegato alla alla proposta. Mi viene da pensare guardando la mappa che individua un'area nella piscina comunale, c'è una parte della vasca che è sotto laddove, se si compie qualcosa, si sono poste a va a DASPO, una parte no, quindi, come poi si va a intervenire in queste coppie, in questi, in questi frangenti sarebbe più opportuno individuare delle vie, quindi individuare, attraverso vie e numeri civici, le aree sottoposte a Darfo, dopodiché per tagliare la testa al toro, visto che bisogna sempre creare un'uniformità di giudizio e i provvedimenti potrebbero essere presi tutto il Comune di Viadana, nel senso che, perché una persona che ha un comportamento in una via a 250 metri da un punto critico non deve avere lo stesso trattamento di una di di una persona che si dà a 190 e questo crea crea discriminazioni. Detto questo, tutte le volte che si vanno a.
A porre dei limiti, e c'è anche il problema del controllo.
Come ha detto giustamente Fabrizia, noi tutti gli animi, anzi l'Amministrazione, tutti gli anni eh, ma non divieto all'ultimo dell'anno, dove si dimettono i fuochi d'artificio, sono vietati i fuochi d'artificio.
Non lo fate più.
Ho capito, va be'a, parte quello come sempre, come dice Fabrizia, non si riesce a gestire, non si riescono a gestire i parcheggi in centro.
Durante l'uscita delle scuole ci sono macchine tranquillamente parcheggiate sulle sui pedoni, sugli spazi pedonali in mezzo alla strada in doppia fila e non si fa niente, per cui il problema è poi il controllo, sarebbe più opportuno aumentare il numero delle telecamere, aumentare i giorni di registrazione, magari istituire una.
Un ufficio dove vengono video so dove ci sia un monitoraggio continuo delle aree a rischio attraverso visione delle telecamere, perché altrimenti, se noi continuiamo a emanare delle regole e poi non siamo in grado di farle rispettare, siamo siamo nel Far West, per cui secondo me il regolamento in linea di massima potrebbe andare modificandolo e cercando di attuare una un un comportamento uniforme in tutto il Comune di Viadana.
E dopodiché mission, mi sorge il problema di come viene fatto verrà fatto rispettare perché, come dice la consigliera Zaffanella, no no, non c'è, il territorio è vasto e probabilmente non c'è la forza, diciamo, del Corpo dei Vigili di controllare il territorio H24,
Altre domande prego, si organizzi.
Volevo solo sottolineare che, sebbene io non ci vado, forse non ci sono mai andata, non lo so e ci sono stati diversi episodi, cioè non è che sia un'oasi felice e tranquilla, è stato nelle graduatorie qua vicino vicino al Comune, ci sono personaggi che vengono da fuori Viadana,
Al pasticcio, dunque questo è risaputo dappertutto, anche inoltre positiva. C'era scritto sul giornale, dunque quest'Aula Oasi, felicissima, di Viadana, io e non lo intendo così 170 gente, Sindaco eh, no, sicuramente di questi di queste cose e dunque, voglio dire una via super controllata, quindi dice Ghidini non esiste nel senso che 200 metri ci possono sempre invariabilmente, bisogna sempre chiederlo alla prefettura, chi lo dobbiamo? Chiedo al Questore, al questore perché non è che ci guardano dei vigili, così perché noi decidiamo dell'idea che ci siano state delle vie con dei comportamenti che sono stati, diciamo.
Danno per via training, ma per tanti, non per al cubi, per tanti perché si lamentano in tanti non vogliono. Non voglio usare il verbo tutti, non è vero tutti tanti, ecco, allora io dico no, non è vero che esiste questa isola felice in cui tutti vivono felici e contenti che ci sono stati degli episodi.
Ci sono stati degli episodi gravissimi e la gente è preoccupata, dunque se si tiene sotto controllo le vie che spesso hanno creato dei problemi. Non ne capisco il motivo, cioè dov'è la discriminazione che il questore decide, che va bene.
Via Manzoni, invece che via Cavallotti, non capisco, ma scusami se ti sparano addosso cosa fai.
E non lo so.
Un secondo un attimo, ho finito l'intervento Palizzi ah ok, prego Bellini, se mi sparano addosso, penso che ci siano delle delle norme di diritto penale che tutelano ovunque, ossia non è che servono i 200 metri, la discriminazione può essere perché si occupa il comportamento, lo stesso comportamento a 190 e 210 metri. Lo stesso comportamento fatto da due persone diversi viene trattato in maniera diversa a distanza di 20 metri l'1, dall'altro, si perché se il raggio di 200 metri se io l'ho fatto 210 metri non mi succede niente, sono fatto 190 o il Daspo.
Un attimo non parliamo, scusi, facciamo finire bellico dentro il Regolamento parla di 200 metri, per cui se lo faccio 210 mi mette in mano un buon avvocato, non non può variare dopo.
No, al tratto di variare, non parliamo così, allora Bellini ha finito l'intervento, Pagliuzzi vuol dire ancora.
Se serve lo decide il questore dunque, se ci sono personaggi che limitano le azioni di altri, io non lo cambierei discriminazione per i 210 metri, perché se vado fuori al bar e mi sparano come avviene cosa, devo pensare che vi è da anni un posto sicuro, secondo me no dunque tutto qua eh no, perché è così che è successo ben facciamo rispondere l'assessore a vi prego sui non sto lì a ripetere tutta la documentazione dei precedenti,
Dobbiamo, secondo me, ha illustrato correttamente l'obiettivo del provvedimento.
Quindi rimango all'intervento precedente per la struttura del provvedimento che andiamo ad inserire nel nostro regolamento, colgo lo spunto e suggerimento del consigliere Piccinini ad usare forme dialettali.
Vorrei dire una cosa avrebbe detto anche, però, che costa alla Gallmann cioè un decreto del Ministro Minniti del PD, se trovo che trovo il voto contrario dei dei loro esponenti in Consiglio comunale. Insomma, questa questa foto c'è proprio il manico, no, c'è proprio il manico e peraltro, ma essendo questo avrebbe qualche volta, forse non è questo il problema. Questo decreto, partito col Ministro Minniti, è stato poi implementato, quindi nessuno ha mai contestato nel suo contenuto, è stato incrementato da ministri di destra e di sinistra nell'ordine il Ministro Minniti e il ministro Salvini, Ministro Lamorgese, il Ministro Piantedosi col decreto Caivano, eccetera. No, quindi.
Tutti da destra a sinistra hanno creduto in questo tipo di provvedimento perché voi avete parlato di paura, di controllo di telecamera verso attraversata, no, questo è organico, si che ha una parte repressivo nel senso che istituisce una zona rossa individuale per alcune persone in certe zone che sono molto sensibili e le zone sono individuate dalla legge. Quindi c'è un criterio oggettivo che stabilisce la legge, noi da questo non possiamo derogare, possiamo modificarla, ampliarla, ma sempre con quei criteri, quindi c'è una parte di restrittiva del provvedimento, ma c'è una parte fondamentale.
Un aspetto preventivo. Devo istituire una zona rossa, allontanare con la persona da quella zona perché presumibilmente quella zona quelle persone in quella zona potrà compiere. Gli atti che sono oggetto nel decreto sono indicati dalla normativa, quindi internet, allontanando questa persona di evitare i fatti più gravi. Quindi, se trovo i comportamenti li abbiamo letti dell'altra volta. No, sono casi non dove si spara due casi, dove.
Ad esempio, chi, come giustamente ha detto il Consigliere, Panizzi chi limita la libera accessibilità a dalle piazze e dalle zone frequentate, chi è in stato di manifesta ubriachezza, chi compie atti contrari alla pubblica decenza, chi esercita il commercio abusivo, ad esempio, o il parcheggiatore abusivo, chi fa accattonaggio molesto e poi via via con determinazioni successive chi fa?
Traffico di stupefacenti, anche sono detenendo sostanze stupefacenti, c'è questa no, no, figurano del,
Trafficante non tossicodipendente e quindi, come vedete, ho molto utilità, soprattutto se parliamo di zone sensibili come ASIS, presìdi sanitari o scolastici, e le scuole tanto toccato vedremo nelle scuole.
Io passo ogni giorno davanti alle scuole più volte, ma non solo vietano ovunque nelle scuole, specialmente quelle scuole superiori, vedo sempre Puglia o dei Carabinieri o della Polizia Casalmaggiore ovvio, perché nei momenti di entrata uscita purtroppo ci sono questi fenomeni quindi c'è qualcuno che porta lì della merce e quindi se io individuo questa persona non lontano da quella zona e presumibilmente attua un'azione preventiva che è utile a limitare certi fenomeni molto negativi nel mondo giovanile in questo caso, ma vale anche per gli altri aspetti, quindi nessun non si genera. Sono ORAS, si previene fenomeni ben più gravi perché questo è accaduto in passato.
Dopodiché avete parlato di tante altre questioni legate più alla viabilità o al lavoro svolto dalle forze dell'ordine ricordate in questo provvedimento, non è che serve alla polizia locale e alcune vasta serve a tutte le forze dell'ordine, quindi le altre forze dell'ordine polizia locale, Polizia di Stato Carabinieri, posso adottare questo provvedimento se noi individuiamo le aree in cui questo provvedimento può essere adottato, quindi anche qui, insomma, mi sembra che la risposta sia chiara.
Altre cose, sì, sugli altri argomenti rimando insomma fatto interrogazioni specifiche su su, sul, sul parcheggio, in piazza, eccetera non c'entra nulla con il DASPO urbano, la sua umano ha un'altra finalità, frugalità preventivo. Devo individuare quel soggetto che potenzialmente pericoloso per lei, non per i comportamenti che ho avuto in passato, e prevenire fatti più gravi, che eventualmente può compiere in occasioni specifiche. Noi abbiamo avuto in passato fenomeni di professor pochissimi, per carità, ma è sempre meglio prevenire che curare. Quindi credo che l'adozione del regolamento di questo proprio diritto sia sacrosanta. Ultima cosa.
Si è parlato di prefetto, eccetera. Io provate a farne chiamati, siete Consiglieri comunali, chiamate gli enti superiori, e difatti lì io ho chiamato più volte in quest'Aula per capire qual è l'approccio su questo provvedimento e gli dico che loro non aspettano altro. Parlano a nome delle forze dell'ordine, non aspettano altro e questo provvedimento viene adottato nella maniera più estesa possibile in tutto il territorio provinciale. Quindi, da questo punto di vista, direi che c'è la massima disponibilità da parte delle istituzioni che si occupa di sicurezza e anzi da.
La richiesta da parte loro eh sì, si estenda finalmente questo provvedimento, incluse le città.
Teniamo sempre presente una cosa che noi siamo in una condizione come quella attuale, in cui, tutto sommato, se riesce a controllare la situazione, abbiamo città vicine, in cui i Daspo sono stati numerosi precedentemente e anche per fenomeni piuttosto grave, insomma quindi, se è accaduto un fenomeno a Boretto piuttosto che nel nostro Comune un po' più lontano, posso immaginare che magari questa cosa avvenga anche dei danni quindi mi preparo a poter adottare questo strumento dell'orfismo assolutamente non si sa.
Bene, grazie consigliere, Piccinini.
Buona sera a tutti, allora io non mi trovo contrario, anzi, però voglio dei chiarimenti, perché se l'Assessore Louvigny ha usato l'espressione almanacchi, Talmone che anche innegabili interpellare il Sindaco gru argomento.
Urge virgola quello che chiedo io perché non è nazionale.
È vero, è un no, sì, però a bilancio.
E il problema qual è il problema, è che voi li citerò solo l'ultima cosa che non si fa più semplice, senza polemiche.
Come ho iniziato il mio discorso, mi trovo abbastanza d'accordo daspo urbani, cosa significa significa che se qualcheduno ha perso cittadino, rende il Daspo urbano, io vi chiedo, non può entrare nella zona di illimitata o può entrare nel territorio milanese, questo che io personalmente,
Regni.
Microfono CINI.
Sì, io ho sentito dalla questura, appunto per questo motivo, perché sarebbe stato bello e il Daspo.
Il lasso sportivo o no, che riguarda la manifestazione sportiva, quindi individua facilmente il luogo in cui è applicato, sarà quello che accadesse la stessa cosa anche per il Daspo urbano per da suo padre un po' poco non va più non consente questo quindi il Daspo una volta emanato dal Prefetto dopo tutta una procedura con delle tutele insomma se proprio di paure, eccetera eccetera ci sono tutte le tutele del mondo di fronte a provvedimenti di questo genere. Non è che viene preso così a cuor leggero,
No, il Daspo urbano è applicabile, verrà applicato su una via su una piazza solo come precisa, dopodiché lui dice, ma.
Quella persona compie lo stesso atto da un'altra parte, verrà rifatta, la procedura è purtroppo e questa è la legge non è che decidiamo noi no, sarebbe bello fare come dici, tu cioè avere tutte queste aree.
Diciamo limitate per come zona rossa per quella persona sarebbe molto più semplice, non è possibile e quindi bisogna individuare nell'elenco delle vie o nelle piazze, dopodiché ogni volta che si presenterà un caso fuori da queste aree geografiche del Comune.
No, adotteremo dei pavimenti conseguenti, allargheremo la o no.
Allora è un attimino, allora diciamo, per ordine di alternanza, Consigliere cruciali che hanno ancora parlato.
Grazie buonasera.
Ma io intervengo per sottolineare che la necessità anche l'urgenza di adottare delle misure concrete per la tutela della della sicurezza urbana perché è di pochi giorni fa la violenza verbale suddite davanti a un bar.
Via nella via qua di fianco da una giovane donna, accompagnata a un suo dal suo compagno, in pieno centro, in passeggiavano da questa via, la donna è divenuto oggetto di pesanti apprezzamenti, una volgarità anche crescente e da parte di tre o quattro ragazzi uomini e sul tavolo nel quale i due inizialmente li hanno ignorati. Poi,
Quando l'aggressione è diventato sempre più spinta, i compagni ho chiesto loro di smettere e questi hanno cerchiati e si sono trovati in una situazione di pericolo in pieno giorno in pieno centro filiera quindi.
E se non erro, se non è stato per l'intervento pubblico di alcuni avventori del bar che insomma sono forse loro difesa, poteva anche finire piuttosto male, quindi credo che sia inaccettabile che a Viadana in centro ci siano queste queste situazioni e che uno non possa passeggiare sentendosi libero e assicuro,
Io penso che questo sia il minimo e poi volevo chiedere una cosa e il 28 novembre il Consiglio comunale si era evidenziata la necessità di della Commissione sicurezza, no, che si incontrarsi periodicamente, che affrontasse appunto questi temi di microcriminalità chiuso che lo fa e così via. Chiedo se ci sono stati degli incontri da novembre a oggi, se essa sono stati affrontati, insomma, tredicesima sorprese.
E così via, grazie Consigliere Zaffanella.
Sì, allora, premesso che quello che fa la destra, la sinistra animati, non cambia il Vice, sia per niente qui ho le mie opinioni, quindi, se se questo provvedimento questa legge muniti paziente, insomma non è, non è una un problema per me no, ecco, io ho chiesto, ma non ho avuto risposta e se la motivazione di questo Regolamento viene da fatti reali, no e quindi significa che la cittadinanza di dell'anno si deve preoccupare no, oppure solo una scelta preventiva, quindi è una scelta di come dire, cerchiamo di tutelarci, facciamo un po' di propaganda, io la chiamo distinte, la definirei così no, anche perché non credo che, come ha detto lei, che il questore o il Prefetto siano in attesa che tutti i Comuni del Mantovano facciano il Daspo, guardi allora mi hanno detto una cosa diversa, siccome li ho consultati e quindi non è che c'è.
È un provvedimento a un rom, una, un'adozione di un regolamento necessario dove ci sono delle situazioni. Sto parlando io grazie, dove ci sono delle situazioni particolari, quindi io vi chiedo ancora, ci sono state situazioni tali no da far sì che sia necessario individuare una una modifica del regolamento. Certamente quello che ha sottolineato.
Anch'descritto dal consigliere Torricelli è sicuramente un fatto grave, ma l'illegalità è presente da che, da che mondo no, già, quindi stiamo parlando di fatti illegali che vanno assolutamente assentiti, assolutamente ci mancherebbe no, però un conto è il Daspo urbano, che prevede appunto questo discorso della dell'allontanamento e chiedo polsi son stati situazioni tali che,
Potrebbero davvero far modificare la sensazione di sicurezza che un cittadino danese?
Vive sul né sul proprio territorio, grazie per il criterio di alternanza dal consigliere Piccinini, quelli lì.
Sì.
Oco, sono alcune cose che non sono un dubbio sul voto.
Certo.
Perché mi collego anche sul discorso 14 lì, cioè se una persona?
Compie un danno, qualcosa di grave per la comunità, ma non è che ci sia il metodo per andare a misurare dove possa prendere il Daspo ed ove non possa prendere il gas, poi la parola Daspo adesso è di moda, avevano disciplinare una persona che viene colpita da Daspo,
Cosa due ore, il Daspo, un anno, due anni, tre anni, cinque anni, poi il punto e virgola, una persona che prende il Daspo, io ho visto che ci sono anche delle aree dove ci sono delle centri sportivi centri sportivi può partecipare a un evento sportivo come il Daspo urbano ecco io queste cose qua e io non sono contrario al prossimo non riesco a capirne discutere il punto all'ordine del giorno.
Beghin, prego.
Io ribadisco quello che ha detto il consigliere Zaffanella eco di quello che fa Minniti sinceramente non mi interessa nel senso che non è del mio pensiero, quindi può fare quello che vuole io, agisco con la mia testa era solo per precisare al Sindaco che sul sito del Comune pagina aggiornata, il 17 giugno 2025 e c'è scritto che il Regolamento di Polizia dispone che l'uso di petardi e altri artifici pirotecnici in vista delle osservazioni del 31 dicembre 2024 su strada pubblica è vietato quindi.
Eh, sì, è vietato, c'è l'Assessore amministrativa, però, come lei Sindaco sì.
No, come lei Sindaco, si ricorda il 1 gennaio sulla piazza di Viadana, c'era pieno di residui di fuochi d'artificio. Mi piacerebbe sapere se sono state date le ammende, visto che è prevista una sanzione di 250 euro e ci coniare idem per cui vengono rilevate queste cose, cioè il 31 dicembre a mezzanotte, visto che è facile andare a prendere quelli che fanno i fuochi di artificio mezzanotte, perché basta mettersi in piazza, rileviamo è stato previsto, è stato previsto un un controllo e sono state date sanzioni. Vorrei sapere se sono state date delle sanzioni a queste persone. Grazie.
Ah okay, facciamo parlare il Vice Comandante, prego.
E Bellini, se fuori riformulare il quesito.
Sì, parlavamo comandante dei fuochi d'artificio per il 31 dicembre, che sono vietati dal regolamento, quindi, siccome io ho fatto un discorso generale sul fatto che voi, essendo in pochi, infatti fatica a controllare un territorio che da quello che mi risulta,
Ed è vastissimo il territorio del Comune di Viadana, quindi chiedevo, ho chiesto al Sindaco se gol nella notte del 31 sono stati individuati i soggetti che hanno.
Utilizzato fuochi d'artificio su spazi pubblici e se ci sono state date delle ammende perché sia sia Viadana che ci poniamo, è chiuso gli obblighi, supponiamo, ci poniamo, ce ne sono stati molti la piazza di Viadana, poi ci sono dei post sui social e sui giornali del giorno dopo con tutti i residui di fuochi d'artificio lasciati sulla piazza quindi chiedevo se è stato fatto il controllo grazie Vice Comandante.
I controlli noi li facciamo sempre, sia per a lui che per il 31 riusciamo sempre sulla pattuglia sul territorio, soprattutto nelle zone del centro e limitrofe, perché sono le zone residenziali, diciamo anche più frequentate dopo. È ovvio che noi siamo anche un po' contingentati e non riusciamo a essere contemporaneamente, come dice lei, magari anche nelle zone di frazioni, quando sappiamo benissimo che è un problema che praticamente è un po' ovunque. Le confermo che le sanzioni e le abbiamo fatte adesso a memoria non glielo so dire, però potremmo vedere il registro sia per Alwyn avevamo identificato diversi ragazzi che poi è difficile anche da gestire perché nel momento in cui.
Pattuglie o ti metti in un punto, lo ripeto, da lontano e sbeffeggiano scappano scoppino da una parte e dall'altra far saltare di tutto, però, nonostante tutto non demordiamo. Ogni anno ci mettiamo sempre sotto e facciamo in modo di al massimo come deterrente di sanzionare, controllare, identificare i ragazzi, sequestrare i petardi. Insomma, posso dire, ad esempio l'anno scorso c'ero io periodo per il 31 ottobre tra lui e dei ragazzi sembra un divertimento tra loro venire scoppiare i petardi, tanti sono recidivi, son sempre quelli che li fanno.
Alcuni hanno fatto anche ricorso presso tutti alla fine dei minorenni e per le zone diciamo delle.
Per quanto riguarda la periferia di Viadana, le frazioni, ci diventa proprio impossibile essere anche la, quando sappiamo benissimo che sicuramente il problema è anche lì, però qua Viadana, tra periodi di Fiera, magari o per a lui o anche in questo caso, qua il 31 dicembre è un motivo appunto per i ragazzi e non solo fare questo tipo di mettiamo, mettiamolo così divertimento il problema che,
Oltre che secondo me, poter dar fastidio, e sicuramente le persone, anche gli animali, è un problema che, per esempio, io, col mio comandante, anche con insomma alla precedente che avevamo e insomma siamo qui da anni, è un problema difficile da gestire, c'è da arginare nel senso di sopprimere,
Almeno io parlo, dal mio punto di vista, che sono sempre stato su strada e lo sono tuttora, insomma, occasionalmente ci sono ancora.
Però le sanzioni, insomma quello lì, posso garantire che le facciamo tutte le volte che identifichiamo, mandiamo il verbale, voi, se avete domande, disposizione Arrighi, ah, dimenticavo sì, mi ricordava l'assessore De Lillo che noi, solitamente, negli ultimo nel nell'ultimo negli ultimi due anni, insomma con l'ultimo comandante, insomma, abbiamo adottato la strategia di essendo ci mettiamo di solito in quattro serale, non riusciamo a essere quindi più perché,
Abbiamo che ricorre al mattino e al pomeriggio o comunque di solito diciamo un quattro di cui due in pattuglia con l'auto di servizio e due in borghese questi due in borghese riescono a fare tanto. È ovvio che se fossimo tutti in borghese non riusciremo, ma diciamo con la possibilità di avere una pattuglia il servizio cioè nel senso dell'auto di servizio e due in borghese si riesce a fare tanto ed è una insomma molto utile da questo punto di vista.
Grazie grazie, passiamo la parola all'assessore, agli sì, per la domanda riguardante la commissione sicurezza è stata impegnata per la costruzione di nuovi ingressi nelle degli assistenti civici, però, mio commento con il pallone col Comandante, se, insomma, nello pur non riusciamo a riprendere l'attività,
Per quanto riguarda il provvedimento in sé del Daspo Daspo urbano, ha un minimo di sei mesi e un massimo di due anni con la possibilità di andare a tre se il soggetto ha dei precedenti.
Ovviamente questo DASPO che mettere a quest'ora la Polizia locale, i Carabinieri o la Polizia di Stato posso devono, prima che intervenga, devono sanzionare per due volte lo stesso soggetto, non necessariamente qui quindi prendere un primo provvedimento qui alla Polizia locale. Ipotesi seconda al decreto di allontanamento per 48 ore. Il documento la documentazione viene inviata alla questura, la questura inserisce in un archivio verifica se è a carico dell'uso di quel soggetto, il primo o il secondo provvedimento cercheremo, ovviamente non si aspettava il secondo quando arriverà il secondo provvedimento. Anche di un'altra città verrà emesso decreto proprio di idea di allontanamento, e quindi è la questura che procede in quel senso con.
Vedo che va da sei mesi a due anni. Il Daspo sportivo è un'altra cosa, come tu ben sai, può coesistere con il Daspo urbano e che, anche siccome il Daspo urbano linguistiche vi ho detto prima, cioè deve essere applicato in una via in una piazza non ovunque e quindi non allo stadio quel soggetto, ossia il Daspo per quella via potrà andare nel nello stadio sennò il Daspo sportivo, ovviamente se a tutte e due non può andare in quella via, non può andare. Ecco, avevamo manifestato un po' di,
Dopo non so c'erano altri punti che non mi ricordo, ciò che si era il perché adottiamo questo perché l'abbiamo detto prima e l'ha sottolineato anche da Torricelli, cioè ci sono dei fenomeni che purtroppo avvengono e che se avessimo già avuto questo strumento a disposizione magari una nuova verità quindi per ora, secondo me pochi episodi, però purtroppo lo vediamo nelle grandi città e man mano il fenomeno della grande città arriva anche in Provincia e questi questi comportamenti ostili King dalla vita sociale e si diffondono e quindi, secondo me questo strumento che ha funzione preventiva è indispensabile.
Ebbene, in piazza intervento con dichiarazione di voto ultimo, prego.
È solo una domanda tecnica all'Assessore, ma nel caso in cui il gas, il Daspo venga preso da un ragazzo che ha book, che frequenta la Ragioneria e abita nel palazzo di fronte, ecco, può andare a scuola e abitare a casa sua, oppure deve andar via perché lui nella zona ci abita ci va a scuola si il Daspo viene messo a suo carico come viene trattato o se lavora,
Se viene messo ai danni di uno che lavora all'ospedale come viene, gli viene impedito di andare al lavoro, era proprio una domanda proprio tecnica per capire come può funzionare, poi dopo non parlo più avvii il nostro gas couture 48 ore, quindi limitato a questo dopodiché completo della questura il provvedimento quello più importante nel nel caso specifico,
Ribadisco.
Il Daspo e riguardante una via una piazza non può riguardare altri, questa.
Nel decreto in sé, la legge in sé non è che possiamo fare come vogliamo noi, quindi, adottare ultimi in ordine a tale,
No e allora, se succede punto, uno lavora da casa di comunità, case di comunità oggetto di DASPO, è quello quel signore, è detto il miracolo, cosa succede e a 12 mesi perché ha reiterato, eccetera, cosa succede?
Mi domando, verificherò con una password mettendolo applicavo completo a loro favore, aspettano, ma non a noi.
Però, insomma, siamo un po' veramente al limite, ecco, di solito si tratta di persone, non va mica alle comunità locale, ecco e il minore invece il minore si minore minori di 18 anni maggiore di 14 e solo a questa fascia d'età e applicabile non prima al minore anche lì ci sono tutta una serie di tutele per cui va ha avvisato il Tribunale dei minori. Tutte le autorità competenti che si occupano del caso devono essere avvisato e quindi devono seguire il caso d'accordo.
Ma non competono a noi compete nella prima parte che il DASPO che dura 48,
Altri interventi dichiarazioni di voto se non ci sono richieste, metto in votazione il punto numero 7, Chi approva alzi la mano?
Chi è contrario, chi si astiene con 11 voti a favore, 2 contrari, il Consiglio approva, mettiamo in votazione l'immediata eseguibilità, chi approva chi è contrario?
Chi si astiene? Con 11 voti a favore e 2 contrari, il Consiglio approva l'immediata eseguibilità. Passiamo al punto numero 8. Riconoscimento del debito fuori bilancio ai sensi dell'articolo 194 del TUEL, a seguito della sentenza del Tribunale di Mantova sezione lavoro 176 2025 presenta il Sindaco buona sera a tutti. Allora, nel giudizio promosso dinanzi alla sezione lavoro del Tribunale di Mantova da un ex dipendente contro il Comune di Viadana, il ricorrente dipendente a tempo pieno indeterminato del Comune di Viadana dal 21 gennaio 1997 al 31 dicembre 2023 ha visto riconoscersi il diritto alla monetizzazione delle ferie, maturate nel corso dell'anno 2020 e non fruiti entro il 31 luglio 2021, ossia prima dell'inizio del periodo di aspettativa ex articolo 110, funzionale all'espletamento dell'incarico di responsabile dell'area tecnica a tempo determinato presso l'Unione terre di mezzo.
Il diritto alla monetizzazione delle ferie, maturate e non godute, e non poteva vedere o che conoscete, automatico da parte dell'Amministrazione comunale, in quanto il comma 8 dell'articolo 5 del decreto legge del 2012, convertito con modificazioni in legge 7 agosto, 2012, numero 135, tuttora vigente dispone,
Testuali parole, le ferie, i riposi di permessi spettanti al personale, anche di qualifica dirigenziale delle amministrazioni pubbliche sono obbligatoriamente fruiti secondo quanto previsto dai rispettivi ordinamenti e non danno luogo in nessun caso la corresponsione di trattamenti economici sostitutivi, la presente disposizione si applica anche in caso di cessazione del rapporto di lavoro per mobilità, dimissioni e risoluzioni pensionamento al raggiungimento del limite di età,
La violazione del PE della presente disposizione, oltre a comportare al recupero di somme indebitamente erogate, è fonte di responsabilità disciplinare ed amministrativa per il dirigente responsabile, peraltro, la dichiarazione congiunta numero 2, allegato al contratto nazionale di lavoro dei dirigenti degli enti locali del 17 dicembre 2020, espressamente recita,
In relazione a quanto previsto dall'articolo 16, comma 13, e alle festività, le parti si danno reciprocamente atto che, in base alle circolari applicative emanati in relazione all'articolo 5, comma 8 del decreto legge 95,
All'atto della cessazione del servizio, le ferie non fruite sono monetizzabili solo nei casi in cui l'impossibilità di fruire delle ferie non è imputabile o riconducibile al via gente come nelle ipotesi di decesso malattia infortunio, risoluzione del rapporto di lavoro per l'idoneità fisica, inidoneità fisica permanente, assoluta congedo obbligatorio per maternità o paternità l'ex dipendente, in data 3 luglio 2021, è risultato vincitore della procedura selettiva indetta dall'Unione, terre di Mezzo e subito dopo, il 7 luglio 2021, ha presentato il Comune di Viadana di quattro giorni dopo comune di Viadana, domanda per la concessione dell'aspettativa ex articolo 110.
Anche volendo, pertanto, non vi sarebbero state il tempo per intraprendere alcuna azione al fine di far esaurire al lavoratore le ferie maturate o quantomeno di fargliele godere il più possibile.
Né sarebbe stato possibile subordinare la concessione dell'aspettativa alla fruizione delle ferie non godute, in quanto, come è noto, il dipendente può fruire delle ferie maturare maturate prima delle aspettativa una volta rientrato in servizio.
L'ex dipendente, al contrario, ha rassegnato le dimissioni in data 23 ottobre 2023, con decorrenza dal 1 gennaio 24, senza rientrare in servizio presso il Comune di Viadana, non potendo in tal modo fruire delle ferie maturate, pertanto, tenuto conto della situazione sopra descritta, la pretesa avanzata dall'ex dipendente avrebbe potuto essere riconosciuto unicamente per via giudiziale.
Tribunale di Mantova al termine della discussione del ricorso in oggetto, aderendo ad una recente interpretazione giurisprudenziale della Corte di giustizia dell'Unione europea ha condannato il Comune al pagamento delle seguenti somme euro 1915,82, compresi accessori a titolo di compensi professionali da corrispondere all'avvocato della ricorrente ed euro 2.692,02 lordi in favore dell'ex dipendente, oltre a 106 euro virgola 51 per interessi legali e rivalutazione monetaria calcolati dalla cessazione del rapporto di lavoro. L'Amministrazione, preso atto dell'esiguità delle somme constatato che il tribunale di Mantova ha aderito ad un precedente giurisprudenziale della Corte di giustizia europea, anche su consiglio del proprio legale, ha ritenuto di non presentare ricorso in appello.
La parola al Consiglio, ricordo sempre per di non mettere dei dati sensibili ad esprimere i suoi concetti, consigliere, Bellini, prego.
Un'attesa.
La prima finiamo Bellini dopo quasi allora, leggendo il dispositivo della sentenza, si evidenzia il fatto che da quello che dice il giudice che ci sia una carenza ci sia stata una carenza di organico che ha tra virgolette impedito al dipendente di usufruire delle ferie e che il Comune non abbia dato prova al giudice di aver invitato il laboratorio e la fruizione delle ferie in tempo utile.
Anno per anno ne davvero tempestivamente formalmente informato e la mancanza fruizione delle ferie successivo avrebbe determinato l'estinzione del diritto alla dignità. Quello che io chiedo, però, è i dipendenti, ha fatto una prima richiesta di pagamento fare arretrate in data 22 febbraio 2024, reiterando la più volte, come recita la sentenza, lo chiedo come mai il Comune sia andato in causa col dipendente quando, 20 giorni prima delle orecchie della prima richiesta del dipendente e la Corte di Giustizia UE, con sentenza del 18 gennaio 2024, ha bocciato la legge italiana che vieta il dipendente pubblico, la monetizzazione delle ferie, in caso di dimissioni, quindi, era già chiaro che in casi in cui è indipendente fosse andato avanti e si fosse appellato al diritto comunitario, è vero che la è vero che la giurisprudenza non fa sentenza, però Daoud dà già un orientamento, quindi era già abbastanza chiaro che ci poteva andare in questo senso, tanto è vero che poi.
Come sempre recita il dispositivo sono state pagate seri anche da altri dipendenti, da quello che risulta qua nella sentenza.
Panizzi aveva chiesto la parola.
Non avevo seguito qua cosa sono le spese dell'avvocato.
1915.
L'avvocato della controparte del 1915, il rimborso delle spese legali della controparte no.
Considerato il 106.
Offre.
Altre richieste di intervento Zanella.
Sì, un due due osservazioni, una sul tema del né del debito fuori bilancio e l'altra sul meritano rispetto al debito fuori bilancio, in poco più di un anno fa abbiamo discusso in Consiglio comunale un altro debito fuori bilancio e, tra l'altro, accompagnato da una sentenza della,
Da una deliberazione della Corte dei conti, Sezione regionale di controllo per la Regione Lombardia che è esaminavano una serie di debiti fuori bilancio del Comune di Viadana a partire dal 2007 e concludeva leggo no per ricordarlo a tutti i nodi di scena si crede ribadisce che la situazione di possibili contenziosi anche potenziare dev'essere specificamente fatto oggetto di ricognizione da parte dell'Ente monitorate dell'organo di revisione, al quale incombe l'onere di attestarne la con congruità, si ribadisce che il debito fuori bilancio, anche se previsto dal TUEL, nei famosi diffuse eccezioni, non può essere considerato come un fatto fisiologico, cioè con una delle varie modalità con cui può essere ordinariamente affrontato una specifica operazione gestionali.
Il Comune di Viadana dimostrato carenze gestionali che hanno consentito il verificarsi di situazioni anomale. Inoltre, l'Amministrazione non ha rilevato delle responsabilità gestionali che hanno prodotto i debiti in argomento, come anche dimostrato delle risposte di quel questionario sul referto del controllo. Quindi già siamo, come dire, recidivi, non rispetto al discorso dei debiti fuori bilancio e anche se, come il Sindaco nel precedente Consiglio, ha parlato comunque di cifre modeste. No, stiamo parlando di poche migliaia di euro, no, resta vero che è una una procedure, no, che.
Mette in cattiva luce la. La gestione amministrativa e ragionieristica sono del Comune di Viadana, considerando poi che il tema no poteva essere affrontato con il dipendente comunale anche, insomma addivenendo ad un accordo, non è certamente il primo caso. Io ho lavorato in una struttura pubblica e posso posso ricordare tantissime persone che hanno visto monetizzare i propri Ferri e, tra l'altro, il concetto no che sta al datore di lavoro. No, l'onere di provare di non aver cioè di uno che non ha potuto godere né.
Cioè non è il dipendente che deve provare di non aver potuto potuto godere il le ferie male datori di lavoro, che deve dimostrare di aver esercitato tutta la diligenza necessaria per fargli riformista. Quindi è un problema organizzativo del datore di lavoro che non ha messo il dipendente, ancorché dirigente. No, nella condizione di poter usufruire delle ferie, oltre al fatto che in altre situazioni non ha citato il consigliere Del Din. Almeno tre casi sono stati gli stessi sono stati monetizzate e dispiace che ci sia stata una, come dire, un irrigidimento o no della dell'Amministrazione. Una del rispetto con una valutazione poteva tra l'altro e sono un pochino più informata e della della giurisprudenza ed è quello che ha spunto stabilito dalla Corte di Giustizia UE per arrivare, per evitare di arrivare a una situazione del genere e pagare le ferie e si potevano pagare direttamente senza via d'ingresso, non delle spese legali, sono quelle spese di lite. È vero che non li tiriamo fuori i soldi, noi direttamente non sono soldi dei cittadini. Credo che questa sia una cosa veramente spiacevoli. Ha chiesto la parola il vicesegretario, prego per uno aspetti tecnici,
Sennò lo diciamo ovviamente quello che sono stabilite dal Tribunale e a questo quindi.
Non si può più discutere nel senso che la sentenza esecutiva è semplicemente il Consiglio, in questo caso deve prendere atto della situazione, questa, cioè voi non è che fate una valutazione del merito che altri organi, ma semplicemente si prende atto che c'è questo debito ovviamente le sentenze sono tutti i debiti fuori bilancio quindi,
Questa specifica situazione dal punto di vista un po' diversa da quella relazione della Corte dei conti. Perché lì si parlava di una situazione differente, non derivanti da sentenze. Queste c'è la sentenza, bisogna per forza andare in Consiglio e questo lo ha ricordato anche il consigliere Bellini, un paio di Consigli comunali fa l'articolo 194 può avere questo qui questo bisogna andarci in Consiglio, stanno sentenza, non si può pagare e quindi non è che in questo caso specifico, non è un sistema gestionale del fatto, così che si fa per quello sul discorso della valutazione del ricorso. Questo chiaramente va be'cioè, diciamo deliberazioni di Giunta, che dà un incarico, cioè l'affidamento, cioè una valutazione complessiva, però il fatto che si possono liquidare direttamente. C'è una nomi Agliana che la Costituzione europea non ha prorogato e perché, come ha letto consigliere Bellini giustamente dal tribunale di Mantova, dice ha bocciato concetto, diciamo della norma che poi tutto in essa, quindi, c'è una norma che dice le ferie non si possono monetizzare e se chi lo fa, chi le liquida incolpano incorre in un danno una responsabilità amministrativa oltre al recupero delle somme e quant'altro, e quindi quella è la normativa è scritta così dopo. Quindi, ovviamente,
È al contrario qualcuno non avesse liquidate, sarebbe potuto, diciamo esserne,
Quotidianamente e usato tra virgolette o un piano, un danno erariale, no al TAP, perché poi colpi di quote di italiana ma se no, ma così anche alcuni.
Quindi vi è l'intervento in questo caso del tribunale, quindi e a nostro modo di vedere sullo sfondo le valutazioni fatte necessario, perché e c'era una questione evidentemente giurisprudenziale, perché se se un altro dipendente poi va beh, diciamo che una valutazione differente che poi il terminale evidentemente non ha seguito perché se,
Abbiamo resistito al ricorso perché si pensava son fatte valutazioni differenti, la posizione della singola.
Detto sempre del consigliere Bellini, le sentenza passato alle parti ovviamente riguardava una posizione differente, di un dipendente di una situazione inversa, diciamo poi va beh chiaramente la protezione stress test in questo senso va bene, le posizioni erano indubbiamente se non so chi di voi ha letto senza europea e chi conosceva la realtà nella quale non mi soffermerò per ragioni di privacy dei Comuni di Viadana stanno nei due posizioni differenti.
Indubbiamente però, giustamente, il tribunale ha riconosciuto questa questa necessità e fatto della necessità di informazione e anche di sollecito verso l'utilizzo delle ferie o verso questa situazione, cosa che poi effettivamente negli ultimi anni e qui.
Ne sono testimoni chi investe, dove è stato fatto, in modo invece molto costante in modo molto deciso, quindi questo.
Cioè la parte contenuta nel dispositivo, quella di Mantova non potrebbe essere ripetuta della situazione attuale.
Infatti, fa riferimento a situazioni pregresse, cioè se voi avete letto giustamente dispositivo, si fa riferimento alle ispezioni in approvazione dei cavi antecedente a quella situazione, ci aspettiamo che nel momento in cui una persona va in aspettativa e questo succede nel giro di pochi giorni a quel punto effettivamente è diventa problematico poiché a smaltire 40 giovani diceva che maturati evidentemente perché altrimenti,
Bisognerebbe indicare l'aspettativa falso materiale, ferie, però in realtà l'aspettativa non è un istituto che comporta necessariamente dimissioni aspettativa, è per il periodo, se ritenete rientro, si ritrova le sue segherie che ha maturato vanno perse no, nel caso specifico ha ulteriormente diverso, nel senso che i dipendenti e poi si è dimesso direttamente dalle aspettative non è più, tra cui il servizio, è stato nemmeno possibile anche voi a svolgere le ferie da soli, quindi diciamo, è sicuramente una situazione particolare. Temporale del mandato ha così deciso e quindi noi non possiamo far altro che prenderne atto.
Si è deciso di non ricorrere per la serie di motivi che ha elencato il Sindaco, cioè, da un lato, l'esiguità delle somme, da un lato anche il Consiglio legale, voi comunque, insomma, c'è questa giurisprudenza della Corte di giustizia europea in questo senso.
Avrebbe causato probabilmente altre spese legali e quant'altro, ma che si sta ulteriormente quindi ovviamente a quel punto è stata fatta quella valutazione o in prima istanza sinceramente se io parlo tecnicamente dal punto di vista tecnico e alla difficile poter liquidava così prima facie senza,
Qualcos'altro, perché la norma comunque tutto ha attualmente in vigore, quindi, essendoci una norma dello Stato in vigore che dice così.
Se uno o va contro questa norma, altrimenti se gode di un giudice.
Tutto deve eseguire acclusi, com'è una sentenza esecutiva, ma non so se.
Grazie altre richieste di intervento.
Se non ci sono altre richieste di intervento in dichiarazione di voto, mettiamo in votazione il punto numero 8. Chi approva piuttosto uscendo okay facciamo uscire, il numero e il numero legale va bene lo stesso, quindi.
Considerato o no, quindi, in totale portano in 11 metto in votazione il punto numero 8 riconoscimento debiti fuori bilancio che approva alzi la mano.
Chi è contrario, chi si astiene con 10 voti a favore, 1 astenuto, il Consiglio approva, mettiamo in votazione l'immediata eseguibilità, chi approva alzi la mano, chi è contrario, chi si astiene con 10 voti a favore, 1 astenuto il Consiglio approva l'immediata eseguibilità.
Passiamo al punto numero 9, riconoscimento dei debiti fuori bilancio ai sensi dell'articolo 194 del TUEL, l'ordinanza del TAR della Lombardia Sezione staccata, Brescia numero 160 2025, parola al Sindaco.
Allora provvedo a leggere la natura del debito e in questo caso dei fatti che lo hanno generato originato è pervenuta agli atti del Comune di Viadana nell'istanza per pass presentato l'11 ottobre 2024 dalla ditta politique des Block, mentre S.r.l. Con sede in via Roma 151 Borgo chiese Trento avente ad oggetto nuova costruzione di impianto fotovoltaico il suolo cabina opere accessorie di connessioni mitigazioni sugli immobili Kapica testualmente ci sono i fogli mappali,
Aventi destinazione su umanistica, IGP, IGT e uno aree agricole boschive per la realizzazione di Salina di Viadana di un impianto fotovoltaico della cabina elettrica e delle relative opere accessorie comune di Viadana in data 10 dicembre 2024 ha comunicato alle società e, stante l'avvio del relativo procedimento nell'ambito del quale è stato acquisito il parere non favorevole della Commissione Edilizia del 12 novembre 2024,
Sono state richieste integrazioni documentali ed è stata indetta una conferenza dei servizi Mukhtar in modalità sincrona, sempre come previsto dalla normativa.
La ditta polizze development S.r.l. Prima dell'esito della suddetta Conferenza dei servizi ha avanzato ricorso anche al TAR per la Lombardia sezione di Brescia, notificato codesta Amministrazione in data 7 febbraio 2025, chiedendo che venga trattata, con riguardo alla dichiarazione di cui sopra, la formazione del silenzio assenso per decorso del termine di 30 giorni di cui all'articolo 6, comma 2 del decreto legislativo 11.
Con conseguente annullamento e o dichiarazione di inefficacia degli atti successivamente adottati dall'Amministrazione comunale.
Il TAR. Con ordinanza del 14 aprile 2025, accolto l'istanza cautelare proposta con il ricorso, affermando che è scaduto il termine di cui sopra, senza chi sia stato inibita la realizzazione dell'intervento, si sono consolidati gli effetti della dichiarazione presentata dalla società ricorrente. L'amministrazione comunale ha consuma consumato i propri poteri inibitori. Ciononostante, ritenendo impregiudicata ogni valutazione da parte del Comune di Viadana circa la volontà di provvedere in autotutela ai sensi dell'articolo 19, comma 4, della legge 241 del 1990, come preannunciato dalla stessa Amministrazione comunale, con la relazione prodotta in giudizio di esecuzione, ordinanza collegiale istruttoria del 13 marzo 1025 considerato che con la succitata ordinanza 14 aprile 2025, il TAR per la Lombardia sezione di Brescia, accogliendo l'istanza cautelare proposta con il ricorso, ha condannato il Comune di Viadana alla rifusione delle spese di giudizio in favore della ricorrente per la fase liquida i 1.500 euro oltre accessori.
Si sono consolidate le condizioni per la formazione del relativo debito fuori bilancio.
Considerato l'ammontare delle spese delle fusioni sopraindicate, non si richiede la formulazione di un piano di rateizzazione per il pagamento degli aerei concordato con i creditori.
Allora qui c'è da aggiungere che era presente l'architetto Stefano Gozi lunedì sera ieri, per fugare anche alcune così chiarimenti, alcune richieste, un pochino più tecniche è avvenuto apposta rientrando dalle dalle ferie, stasera annunciare fondamentalmente su comunque sostanza è quello che vi ho letto,
Allora il Consiglio richiesta di interventi?
Se non c'è nessuna richiesta di intervento, metto in votazione il punto numero 9, riconoscimento del debito fuori bilancio chi approva alzi la mano?
Chi è contrario, chi si astiene con 8 voti a favore e 1 astenuto, il Consiglio approva, mettiamo in votazione l'immediata eseguibilità e approva alzi la mano chi è contrario chi si astiene con 8 voti a favore, 1 astenuto il Consiglio approva l'immediata eseguibilità,
Passiamo al punto numero 10, mozione inerenti gli effettivi urgenti per la difesa dell'agricoltura italiana, contro il cui video europee penalizzati per il settore agricolo nel contesto della riforma PAC post 2027, presenta udite udite il consigliere Gardani, grazie Presidente.
Do lettura della mozione, allora iniziative urgenti per la difesa dell'agricoltura italiana contro le politiche europee, intanto per il settore agricolo nel contesto della riforma PAC post 2027, premesso della Commissione europea guidata dalla presidente Ursula von der Leyen, avviato in anticipo di due anni rispetto alla sua entrata in vigore a definizione andammo a o il 2027, generando forte preoccupazione tra gli operatori del settore agricolo italiano,
L'ipotesi della creazione di un fondo unico nazionale all'interno del quadro finanziario pluriennale dell'Unione europea, che accorpi vari strumenti finanziari, tra cui la fa, oltre a modificare radicalmente l'attuale struttura a due pilastri FEAGA e FEASR, che ha garantito una relativa stabilità comparto agricolo negli anni rischia di indebolire fortemente le politiche di sostegno strutturale del comparto. È evidente che un simile approccio, peraltro orientato, degressività delle risorse, abbia come obiettivo quello di disconoscere la funzione economica e strategica dell'agricoltura e il suo ruolo essenziale nella sicurezza alimentare europea. Il budget agricolo nel periodo 2021 2 27 ha già subito una significativa riduzione in termini reali per l'Italia da 52,4 a 45,3 miliardi di euro, con un forte contrazione del sostegno al reddito, una crescente frammentazione dei pagamenti diretti.
Le scelte della Commissione europea, come l'eccessivo ricorso ad atti delegati e l'impostazione performance dei quattro al PNRR, destino di accentuare il test mutismo decisionale a discapito della sovranità degli Stati membri e recenti mobilitazione degli agricoltori delle filiere agroalimentari e Bruxelles denunciano un diffuso malcontento e la percezione di un disinteresse strutturale delle istituzioni europee verso il comparto primario le politiche europee attuali spesso si tratta da una visione ideologica e lontana dalla realtà dei territori. Stanno infatti affossando agricoltura imponendo adesso vincoli ambientali, burocratici e normativi sempre più rigorosi.
È necessario che la PAC rimanga al centro delle strategie dell'UE, a sostegno di un sistema alimentare e agricolo sicuro, sostenibile e competitivo, che valorizzi in primo luogo il lavoro degli agricoltori nella veste di custode dell'ambiente del territorio, il Parlamento europeo stesso ha recentemente adottato una posizione critica verso la Commissione chiedendo di mantenere l'impianto due pilastri e aumentare significativamente il budget fa per far fronte alle infrazioni alle sfide economiche, ambientali e geopolitiche.
La leadership della Commissione von der Leyen in questo contesto sta mostrando un approccio sempre più punitivo di fumatore verso il modello agricolo italiano, ignorando il suo valore in termini di qualità, sostenibilità e sicurezza alimentare. Il Consiglio comunale impegna il Sindaco e la Giunta comunale ad esprimere la ferma contrarietà all'ipotesi di riforma della PAC. Proposte della Commissione europea che prevedano il superamento della struttura a due pilastri, con la conseguente riduzione del budget dedicato al settore, andando a minare la competitività dell'agricoltura italiana, a sollecitare il Governo italiano affinché difenda con forza nel serio e gli interessi dei produttori italiani a denunciare le derive punitivi ideologiche delle politiche europee in materia agricola che stanno compromettendo il futuro del comparto agroalimentare, a promuovere una nuova visione della PAC che valorizza il ruolo della cultura come pilastro di sostenibilità, sicurezza alimentare, coesione territoriale, a garantire la centralità delle Regioni nei processi di programmazione gestione della fa, a garantire la partecipazione delle organizzazioni agricole dei portatori di interesse nella definizione della futura programmazione POR 2027 a difendere in tutte le sedi opportune della competitività della filiera agroalimentare, promuovendo l'introduzione di clausole di reciprocità nelle relazioni commerciali opponendo geopolitiche dannoso penalizzante per il comparto. Prima Prodi aprire la discussione.
Il Gruppo Lega ha deciso di apportare alcune modifiche di emendare la mozione. Posso consegnare il documento C C prima magari ci si legge.
L'emendamento che ce l'abbiano un po' tutti a si possono vedere, c'è una copia per tutti, ma proprio a perfetto, allora un attimo privato. Per favore,
Eh sì, allora Garrani, se ci può spiegare delucidare come dire in in data.
Allora, al primo paragrafo, come vedete evidenziato, giungeremmo la dicitura accorpamento con le politiche di coesione e il secondo punto le politiche degli enti territoriali di secondo paragrafo lo manterremo uguale, mentre nel terzo paragrafo avremmo fatto due modifiche, una evidenziato con su scritto legate alle azioni negativa sulle politiche di coesione e alla fine del paragrafo e delle autonomie locali. Il quarto paragrafo invariato, mentre il quinto paragrafo viene variato, un popolo viene modificato completamente e scriveremmo ad inviare al Presidente della Regione Lombardia una lettura di sostegno delle regioni dal nella difesa della loro centralità nel processo di programmazione e di gestione della PAC, delle politiche di coesione. Basta poco cibo, quindi sono tre aggiunte. Nei primi 3 è aggiunta totalmente i punto 5 okay, no, vuole aggiungere qualcosa nella spiegazione.
E ha chiesto la parola all'assessore avidi trend.
Sui, se posso sul tema, onorevole Silvio, probabilmente questo cioè che anche la motivazione degli emendamenti va nella direzione di sottolineare l'importanza della Regione nelle politiche agricole, perché perché c'è una bozza di bilancio già approvata nel sud, in Commissione UE che riguarda le la PAC dal.
Quando sono politiche, vanno di sette anni, sette anni ricordano molti campi per navi dal baffone, ma.
Siamo in Europa e quindi per questi sette anni si prevede di modificare in questo senso, cioè.
Cancellare la PAC di per sé come capitolo a parte che verrebbe inserito nelle politiche di coesione e le politiche di coesione sono quelli che l'Unione europea adotta per toglierle di fornire le disuguaglianze fra i vari Paesi.
Ma questo potrebbe essere un passaggio a suo tempo, in realtà, in questa questo passaggio spariscono 92 miliardi e il risultato ho detto di Prandini, presidente di Coldiretti, è che, tradotto.
Nel contesto italiano delle 770.000 aziende agricole è destinato con questa questo taglio netto destinato a sparire il 30% la.
Quindi, la chiusura del 30% delle aziende agricole in Italia significa che l'Italia produrranno i nuovi limiti, quindi ne importerà di più dal Paesi stranieri, con cui peraltro abbiamo degli accordi che non tutelano correttamente la salubrità, la salute dei consumatori, solita degli alimenti assoluto dei consumatori e perché spesso importiamo purtroppo le norme lo consentono o non portiamo dei mezzi che non hanno la stessa tutela che hanno i nostri e mi riferisco ad esempio c'è una statistica e sono andati a cercare la top ten degli alimenti più pericolosi,
Mi riferisco non tanto ad alcuni argomenti Kazik vengono citati in queste classifiche il pesce proveniente dalla Spagna piuttosto che quello della Francia, ma, ad esempio, che sono note, molto preoccupante, tutti gli alimenti provenienti da determinati Paesi asiatici a causa degli imballaggi che lo adottano, che non solo non rispettano le nelle nostre normative perché passano perché non c'è reciprocità OPA Paesi su questo tema comunque, a parte questo,
Noi importeremo più alimenti dal dall'estero e Prandini e si dice preoccupato perché ciò significherà un altro più infrazione e, dall'altro, meno tutela per la salute dei consumatori italiani. Quindi è un effetto gravissimo e poi c'è, da ultimo, appunto, la il fatto che le regioni come ente gestore delle politiche agricole verranno di fatto sostituite dagli altri governi centrali di dal Ministero, e invece credo che sia giusto mantenere in Lombardia per la maggiore conoscenza del territorio la gestione di queste politiche. Peraltro, due giorni fa c'era anche un intervento dell'assessore Bruschi che ha rilevato un altro aspetto, cioè ha sottolineato il fatto che.
È proprio in vista di questi tagli il Governo italiano è intervenuto stanziando d'urgenza a valere sul 2026 27 28 umiliarlo per l'agricoltura, con il decreto coltiva Italia in cui si di fatto si va al, si cerca di mettere una pezza alle politiche agricole che si prospettano, verranno click, si sospetta verranno applicate col prossimo settennio, cioè dal 2028 al 2034. Ad esempio, leggo nel provvedimento adottato dal Governo che ci saranno 300 milioni per il fondo sovranità alimentare a protezione delle filiere strategiche che sono erano d'oro olimpico, tour cultura mangimistico e allevamento bovino, più altri interventi, ad esempio 150 milioni per favorire l'imprenditorialità giovanile e femminile, compreso l'assegnazione di 8.000 ettari in comodato d'uso per giovani agricoltori ed altri interventi, cioè tutti interventi è normalmente rientravano nella PAC che noi contribuiamo a sostenere, cioè l'Italia è un contributore netto dell'Unione europea di finanza e quelli positivi, ma quelle politiche adesso ci vengono. Ci vengono contro tagliando il ritorno di queste risorse sul territorio, probabilmente per comprare più armi. A un punto di domanda e questo non lo so però.
Due più due fa quattro, quindi, se tolgo dall'agricoltura e da qualche altra parte dei fondi aumentano, è logico pensare che ci sia una uno scambio negativo di questo tipo.
Piccinini, ah ah ah, ah, scusi consigliere dei Cinque.
Allora, primo, voglio ricordare all'Assessore ai beni che il corpo è il solco funzionavano benissimo, tanto che gli israeliani l'hanno preso a modello coi kibbutz, per cui.
Comunque, sono modelli che funzionavano detto questo e detto questo, mi spiace che una mozione che ha dei contenuti buoni sia un po' troppo intrisa di riferimenti ideologici, per cui sono d'accordo con la consigliera Zaffanella noi promo proponevamo, per renderla un po' più potabile, di togliere,
Di emendarlo togliendo nella prima pagina in cui magari no ho letto questa disputa gita magari mi correggerà se di togliere un paragrafo che dice le scelte della Commissione europea, come l'eccessivo ricorso agli atti delegati e l'impostazione performa Space mutuata dal PNR, rischiano di accentuare il pieno criticismo decisionale bis a discapito di sovranità degli Stati membri. Questo perché è un e il ricorso ad atti delegati è una funzione che può aspettare la Commissione europea. Non penso che entrare nel merito di come utilizzo di come decide di agire sia opportuno e togliere.
Nella parte dove dice il Consiglio comunale si impegna sempre il terzo paragrafo a denunciate derive punitive e quello che consegue, quindi noi proponevamo di togliere questi due.
Questi due punti grazie.
Consigliere Zaffanella.
No, non mi associo comunque alla quello che ha detto la consigliera per quanto riguarda gli emendamenti, vorrei aggiungere un paio di cose no, allora e mi associo anche alla preoccupazione, no, è stato espresso in questo Consiglio comunale, quindi non solamente da noi, ma sono praticamente da tutta Italia no relativamente al preoccupazione per il futuro delle politiche agricole perché può guardando,
Le decisioni della Commissione, il nuovo quadro finanziario pluriennale passerà 386 miliardi e 300 miliardi di tagli al 20% e fa la politica agricola.
Comunitari e prendi 2028 e 2034, quindi è una rischia veramente di minare il sistema agroalimentare europeo, che cioè parlando di tanta miliardi, una cifra veramente consistente, ma l'agricoltura è, come ha detto l'Assessore,
Ah Vigni sono 770.000 aziende agricole.
Sono 4 milioni di occupati e se si Caglio così tanto avremo meno investimenti, meno lavoro, almeno formazioni più incidenti o per problemi saranno più o meno controlli. Sapete perfettamente che il mondo agricolo è uno dei più perseguitati dagli infortuni sul lavoro. No, tra l'altro, compromissioni, questo estremamente grave anche degli investimenti su uno dei problemi più gravi, adesso che colpisce l'agricoltura è proprio la siccità. Ne abbiamo parlato anche fosse l'anno scorso in Consiglio comunale. E inoltre anche possibilità di frodi alimentari che sicuramente gli date anche a un minor controllo o no. Però, insomma, non è tutto negativo quello che viene proposto dalla Commissione no, sicuramente va darsi, per cioè il sistema, un pilastro. Solo questi due pilastri non so Stati Uniti hanno fatto sì che sia ci sia un unico e dei fondi di coesione e i fondi di coesione prevede proprio anche la parte legata alla difesa. Quindi verosimilmente, insomma, sono risorse che verranno fosse spostate sulla sulla sulla difesa. Insomma, quindi, porre che il bilancio, il bilancio agricolo, sia assolutamente separato da quello difensivo, però dicevo, non è tutto negativo, non perché sono un trattato di leggere un po' quello che dice la Commissione noi eh sì, si passa anche, cioè l'osservazione che fa la Commissione è quello di finanziare, per esempio, i giovani agricoltori di deburocratizzare.
E non più dare a pioggia, ma lavorare pubblico su dei progetti sono quindi favorire anche le piccole e medie aziende agricole,
C'è, va anche valorizzato quello che c'è di buono no, insomma, che ha stabilito la Commissione, certamente il discorso di un taglio così forte, tagli le gambe a qualsiasi iniziativa, quindi, se noi proponiamo questi questi due emendamenti a favore, allora su prima delle dichiarazioni di voto mi rivolgo ai tre firmatari collega e recepite l'emendamento proposto dai Consiglieri Bellini e Zaffanella o lo mandiamo in votazione come emendato da voi decide ovviamente decidono i proponenti su questo.
Sì, mi sono confrontato con la capogruppo, che ha voluto dal gruppo della Lega, che manterremo le modifiche che abbiamo portato noi, quindi chiamiamola così emendata senza fare ulteriori variazioni, va bene, allora a questo punto passiamo su alle intenzioni di voto, sulla mozione, quindi con l'emendamento del gruppo Lega e non quello proposto aveva chiesto la parola il consigliere Piccinini come dichiarazione di voto siccome l'emendamento proposto Galvani dove si parla di autonomie locali e gli enti territoriali mi trovano d'accordo per votare,
Bene, dichiarazioni di voto vostro, se volete facoltativo e ci asteniamo ancora, voglio ricordare che nella prima enunciato della primo capoverso no della è la proposta della mozione, dice la Commissione europea guidata dal presidente Ursula von der Leyen, aggiungerei anche il vicepresidente, Raffaele Fitto, non dimentichiamo che è presente e quindi e poté si può anche agire su persone che sono nella vostra parte politica, grazie bene, se non ci sono altre dichiarazioni di voto,
Mettiamo in votazione la mozione al punto numero 10, Chi approva alzi la mano.
10, chi è contrario, chi si astiene con 3 voti astenuti, 10 a favore, il Consiglio approva la mozione ore 21:25 dichiaro chiuso il Consiglio Comunale buonanotte e buona serata.