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C.c. Viadana del 29.11.2023, ore 20:00
TIPO FILE: Video
Revisione
Ben procediamo quindi col punto numero 6, Aggiornamento Regolamento ISEE disciplina e modalità degli interventi e delle prestazioni dei servizi sociali nell'ambito più danese, approvazione.
Presenterà il punto l'assessore Tripodo e abbiamo in collegamento e ringrazio per la presenza Orlandelli, Moreno e la dottoressa Samantha santi, prego.
Sì, buonasera a tutti. In data 20 settembre 2023, l'Assemblea dei Sindaci dell'azienda Speciale Consortile Oglio Po ha approvato il Regolamento ISEE e relative schede Allegato I, in particolare per il calcolo della compartecipazione economica da applicare a partire dal 1 gennaio 2024. Il presente regolamento disciplina l'accesso unitaria, gli interventi e i servizi sociali erogati dall'azienda Speciale Consortile più Po e dai Comuni soci della stessa e definisce i parametri per l'accesso prioritario alle prestazioni in attuazione della legge Regione Lombardia 12 marzo 2008 numero 3.
La regolamentazione dell'accesso è assunta delle aziende, dei Comuni come strumento di garanzia e di equità per i destinatari, degli interventi di semplificazione ed efficienza dell'organizzazione amministrativa di trasparenza nella gestione del sistema dei servizi.
L'approfondimento sulla tematica ISEE in relazione agli interventi e i servizi erogati, è frutto di un percorso di formazione con un esperto del settore. Gli aggiornamenti dell'attuale Regolamento rispetto a quello del 2019 riguardano in particolare alcuni punti.
L'inserimento di contributi per affidamento familiare di cui all'articolo 31 dell'attuale regolamento è stato aggiunto il servizio di mediazione sociale dei conflitti, dall'articolo 43 all'articolo 46 sono stati depennati i servizi relativi al diritto allo studio, assistenza alla persona in ambito scolastico e trasporto scolastico alunni con disabilità in quanto questi servizi vengono erogati senza alcun onere in capo alle famiglie e il contributo ordinario annuo è di un importo massimo di 1.800 euro annui rispetto ai 1.500 euro del precedente regolamento naturalmente in presenza di progettualità sociale del caso,
C'è ancora.
Inoltre c'è, e anche una maggiore e più attenta attività di controllo rispetto all'ISA, anche la dichiarazione sostitutiva unica si vedono insomma nel nei documenti che vi sono stati forniti dall'articolo 16 all'articolo 23, quindi, insomma, in breve, questo documento, che comunque è stato già approvato dall'Assemblea dei Sindaci e si chiede appunto insomma la presa d'atto anche da parte dei Consigli comunali dei 10 Comuni, ringrazio per la presenza del Direttore, dottor Moreno Orlandelli, anche alla dirigente del servizio sociale, che comunque è insieme è ammesso. Sono qui per rispondere alle vostre domande. Grazie Monzani.
La parola al Consiglio Minotti, prego.
Sì, buonasera, allora e volevo chiedere una cosa tecnica e poi anche cose politiche, allora gli interventi di sostegno economico vedo che è stato variato l'ISEE, però noi sul Comune abbiamo un regolamento che.
In base agli interventi che è del Consiglio Comunale, approvato dal 2013, che fa riferimento a un ISEE massimo di 7.005, qui invece c'è un inizio di 7.000, va in contrasto questa cosa, perché allora se possiamo, tramite il Comune più persone forse avranno diritto a un contributo che invece non non c'è da questa parte perché il limite ISEE inferiore, perciò volevo chiedere al Direttore se.
Col quale si prendono misure quello di centimetri 5, quello del 7.000 per gli interventi a sostegno delle delle persone, poi seconda domanda e volevo sapere e i pasti a domicilio, quante persone e da chi arrivano i pasti, quante persone vengono servite e inoltre per il trasporto sociale perché ho visto sulla variazione di bilancio che è stato tirato via i soldi sul trasporto sociale e allora volevo chiedere come mai non è stato fatto questo progetto su sul trasporto delle persone in difficoltà, grazie, facciamo, puoi fare le altre domande cui non so rispondere dopo Zaffanella, prego.
Sì, buonasera e grazie della vostra presenza e anch'io avevo alcune necessità di alcuni chiarimenti, allora parto dalla scheda 1 Interventi di sostegno economico, allora al punto 1 2, quando si parla di contributi straordinari e si parli di una misura di sostegno economico, finalità e integrare il reddito familiare quando ricorrono situazioni straordinarie eccezionali, chiedevo qual è il contributo se c'è un massimo visto che non è specificato, questo è l'altro punto, il punto 1 3 contributi per l'affidamento familiare.
E mi ha un po' così colpito il fatto che si dice per le famiglie attivi affidatari, poi può essere prevista l'erogazione di un eventuale contributo, io toglierei l'eventuale, chiunque sia per vedere sempre il contributo per le famiglie affidatarie e nella pagina successiva si parla di un contributo massimo pari a 500 euro si intende mensile però non è specificato quindi osservi causa magari di specificarlo no,
Ecco l'altro punto che mi ha particolarmente colpito. La scheda. 2, relativo ai servizi Google ha sentito incontri protetti. Chi sono quei servizi previsti dall'autorità giudiziaria che avvengono tra un minorenne e uno o più parenti, alla presenza di un educatore presso uno spaccone? Quindi stiamo parlando di una situazione di estrema delicatezza sociale, sociale e personale, e il fatto che si è previsto comunque a determinati valori di ISEE un contributo mi ha particolarmente colpito. Insomma, io credo che questo debba essere pensato come un servizio sempre battuto, perché stiamo parlando di minori, stiamo parlando di minori, che quindi oggi e questo intervento fa parte di un progetto o no, un progetto di rieducazione e di reinserimento, no di riabilitazioni, per cui è l'idea che un minorenne per questo tipo di incontro o no in uno spazio nero con i propri familiari, tra l'altro previsto dall'autorità giudiziaria, debba essere anche francamente, lo trovo SUNAS abbastanza singolare, per quanto il valore divisa se ne va, quindi però credo che sia disgiunto questo discorso dal reddito. No, quindi, almeno per come lo intendo io e per come la vedo io l'altro, l'altro, così anche il servizio domiciliare educativo, anche questo un contributo sempre al valore dire mise piuttosto elevati. Però stiamo parlando sempre di minori, i minori fragili e no, per cui credo che la gratuità dei servizi sia un elemento da garantire. Insomma, assolutamente no.
E l'altra, sempre parlando delle domande no deleghe, dire che se i chiarimenti.
Il quando si parla del servizio di assistenza domiciliare per persone con disabilità, la tariffa no come quota massima è la scheda numero 6. La tariffa è che ha un valore di 14 e 46 euro, per esempio come quota massima ASA o quote massime ausiliario. Chiedo se si intende per accesso indipendentemente dalla durata o se è prevista una durata oraria, cioè che cosa, cioè la tariffa è riferita all'accesso, alla, alla durata. Per quanto riguarda i pasti, qual è il costo del pasto a riferimento agli la pasta erogato che poi ritroviamo nella nel pacchetto del diritto allo studio? Non credo che non sia quello no.
Il servizio di telesoccorso e questo è un servizio importante anche eventualmente nuovo chiedo da chi ha garantito attualmente no e chiedo anche rispetto al servizio sociale.
Sapendo che era garantito, insomma, pre insomma, diciamo in misura importante no del terzo settore, in particolare delle meridiane, adesso non so se ancora sono in grado di garantire comporre questo servizio, chi lo sta svolgendo attualmente e, da ultimo,
No, basta cioè, è vero questo che le domande e le osservazioni, ecco basta dopo.
Altre domande prima di far rispondere.
Microfono Fabrizia per favore,
Al?
Altre domande.
Okay, allora il primo giro, passiamo ora la parola al dottor Orlandelli, prego.
Scusate.
Sì, qualche idea ho sentito da quello che è stato richiesto.
Socio, parecchie domande.
Se potete.
Magari soltanto io.
Una scuola rispondono diversamente, non ho sentito.
Avviciniamoci al portatile.
Mi sentite.
Ah okay.
Anzi.
Niente, io chiedevo, allora scrivi allora lì.
Misure di sostegno economico finalizzati a integrare il reddito familiare in situazioni straordinarie chiedo qual è il contributo, si è previsto una quota massima al culto, i.
Talvolta massimo, perché comunque sono contributi straordinari definiti dall'assistente sociale in base al bisogno di Dio.
Do sui?
Io non le hanno stabilito la quota che viene proposto dall'assistente sociale, accolto almeno no.
Punto 1 3 contributi per affidamento familiare.
Ecco mi ha, come dire io suggerirei di togliere nella frase no per le famiglie affidatarie questo è prevista l'erogazione di un eventuale contributo economico mensile, credo che fosse l'eventuale debba essere tolto, cioè sempre previsto, immagino, il contributo e per la famiglia affidataria.
Ho chiesto vi dico voi a Lopalco successivo, cioè non è sempre 500 euro al mese, ma a seconda della situazione.
Funzionanti.
Non si sente allora ah, sì, ecco, rispetto a quel contributo che si parla, di 500 euro, non è specificato, si sono messi neanche questo, forse andrebbe specificato.
Ecco l'altro punto che mi ha un po' stupito, però immagino che insomma, ci sarà una motivazione un po', la scheda numero 2 disse relativa al servizio incontri protetti, non so se ha sentito la prima era la mia osservazione, quindi mi sembra quantomeno singolare che per una situazione così fragili un minore è allontanato dalla femminile si incontra,
E in uno spazio neutro con gli educatori, tra disposta dall'autorità giudiziaria che venga previsto, per quanto pugliese, molto elevato ampiamente. Insomma, voglio dire ci sono situazioni particolari diverso, penso all'accompagnamento alla al disabile è indipendente dal reddito. Questo credo che sia una situazione analoga analoga, cioè dove la situazione è talmente delicato e fragile. Stiamo parlando di minori, stiamo parlando di sui minori, che sono in una situazione dove il dottor Serpelloni, come anche i suoi clienti, dove è prevista la partecipazione dei migliori, perché rimane agli obblighi di mantenimento della.
Gli occhi nell'inserimento, in cui il dosso e disturbi disturbi qui, dentro o in toto, situazione reddituale nido-famiglia compartecipazione allo stesso vertice, calcola avere dimore responsabilizzazione dei familiari.
Soltanto a una scelta anche del suggerimento che confligge.
Regolamento e anche di assumere misure che segue le giuste sociali rispetto a queste tematiche.
Chiedevo è quella di rendere gratuito il servizio.
Ai minori o comunque di un esposti o di bianco o i fatti.
Sì al mantenimento del vino e a continuare, diciamo.
La tesi del cittadino, il ruolo dei genitori anche.
Questa è la motivazione per cui qui.
Faccia parte di un progettano ricreativo, per cui l'idea che sia francamente lo trovo abbastanza.
Singolare, che reputo che sia importante la responsabilità dei genitori, però anche sottoporvi a un onere economico non si trattano così fragile abbastanza.
Che valuta?
Muovendosi togliere un diritto.
Cosa dicono?
Poiché esiste sempre la possibilità.
Risultare gironzolare, la legittimazione.
Quanto?
Domiciliare quando si parla di quota massima, se si intende fare accesso, indipendentemente dalla durata.
Come scusi.
A costo orario e civili.
Blocco ai Comuni.
È il massimo che possono in ogni caso lui.
Da una parte,
Questo progressivo dal costo complessivo entro cui la legislazione regionale, di cui hanno ovvio alla gestione INPS, quindi al costo complessivo, che è più di 2 euro per l'avvio e viene tolto A viene tolta la parte liscia e coesione della politica regionale, pieno naturalmente a.
Contributo garantito.
Chiedono coi colleghi.
Non te lo chiedono, che non è gestito centralmente piuttosto rilevante.
Ha un peso.
Che il Comune di Ragusa, però ogni incongrui edifici, la propria, la propria tariffa, non è gestito centralmente dall'azienda,
Mi sentite.
Ho qui dalla Croce Verde.
Che poi è in rete in proposito medievale, considerando.
Penso che il trasporto sociale neutro è un servizio che viene garantito, gestito da ogni singolo Comune.
In modo autonomo, un altro istituto.
Il Melotti, prego, venga pure qua.
Diciamo Rino allora volevo chiederti una cosa all'articolo 1.1 contributi ordinari c'è l'ISEE fino a 7.000 euro, no, e però noi su alle sentito sì.
Se è l'organizzazione di questo regolamento che causano.
All'articolo 65 io ho letto, mi sembra alquanto auspico a 66 a far data dall'entrata in vigore del presente Regolamento è abrogato.
Disposizione contenuta nei procedimenti regolamentari incompatibile con quanto disposto.
Però.
Questo è partirò da gennaio, non è ancora attivo.
Regolamento quello dell'anno scorso, allora la stessa cosa è lo stesso articolo che dava inaugurazione.
Chiedevo, e poi le cose sono.
Sì, sì.
Non sono corretti.
Allora?
Voglio dire.
4.
Quest'anno questo regolamento.
Proprio quello dei punti.
Allora quello precedente.
Pubblico no.
Niente.
Allora l'Assessore Simonte.
Sì, allora, come diceva il direttore, e i due servizi di cui avete chiesto, cioè il passi a domicilio e il trasporto sociale non sono gestiti come servizio dall'azienda speciale, ma dal Comune.
Allora, per quanto riguarda il trasporto sociale, noi al momento abbiamo insomma siamo in collaborazione con alcune associazioni del territorio che si sono sempre occupate comunque del trasporto sociale, protetto in caso, appunto, di non so persone ammalate che hanno bisogno di andare in ospedale e quindi chiamano le associazioni di riferimento che si sono rese disponibili è organizzano questo tipo di trasporti. Però, proprio ultimamente, proprio per il cambio di Presidenza, di un'associazione coinvolta che l'associazione, la Meridiana, stiamo ridefinendo un attimino, insomma, l'organizzazione di questo tipo tipo di servizio. Per quanto riguarda invece i pass domicilio, noi attualmente forniamo un servizio di circa 15 16 pasti e attuale che va insomma, variano anche in base alle esigenze del dell'utenza. I pasti sono prodotti dalla dalle RSA di Viadana e vengono al momento trasportati da un impiegato comunale che ha detto a questo tipo di servizio. Stiamo però rivalutando di.
Insomma, ci stiamo guardando un po' attorno per cercare di capire se un al.
Un altro ente può fare entrambe le cose, cioè produzione, pasti e trasporto, basti perché comunque il servizio è a carico totalmente dell'Uta, il costo scusate del del servizio è totalmente a carico del dell'utente, insomma, noi al momento stiamo facendo questo tipo di,
Ecco, stiamo attuando questa questa modalità, ma vorremmo far in modo che il servizio sia un po' più insomma efficiente anche per quanto riguarda il trasporto,
Precedentemente era gestito da insomma alcune cooperative che si occupavano di un altro tipo di servizio, ma per una somma maggiore trasparenza per una questione anche non so di richiesta da parte degli utenti, perché gli utenti spesso chiamavano anche gli assistenti sociali per poter avere il pasto abbiamo deciso come trasporto di occuparcene. Noi.
Però al momento stiamo ripeto valutando altre possibilità. Insomma, penso di aver risposto per quanto riguarda.
Il costo attuale.
9 euro, ma è a carico, ripeto, totalmente dell'utente e noi insomma come Comune non chiediamo nulla, perché comunque è l'impiegato comunale che mi ha detto questo tipo di servizio.
Poi mi sembra di aver risposto insomma, poi non so se la dottoressa Santini voleva aggiungere qualcosa, però mi sembra tra me e il Direttore Orlandelli che ringrazio nuovamente.
Grazie altre richieste, io vi prego, sì, io ho visto che sulla scheda 7 passi sulla scheda, no al servizio trasporto sociale che è la Giunta che stabilisce la struttura della contribuzione, le tariffe e ci avete fatto no, c'è una delibera di Giunta, no,
No, è perché c'è il Regolamento, ma dall'anno scorso perciò dovreste averlo fatto l'anno scorso. Non l'avete fatto, cioè i prezzi del loro sono stabiliti da chi questi prezzi, poi per il trasporto sociale, volevo sapere perché lo la Meridiana non è l'unica che fa il trasporto sociale sul territorio. Perciò volevo capire come era stata scelta la Meridiana, cioè ci dovrebbe essere un bando, magari cioè la richiesta sul territorio di chi vuole fare questo servizio o una collaborazione su varie associazioni del territorio. Grazie altre domande.
No, prego, assessore Tripodi.
Sì, per quanto riguarda il trasporto pro sociale, tra virgolette protetto, noi avevamo fatto una manifestazione di interesse nel 2021 in cui erano presenti dei requisiti le associazioni che insomma non ha partecipato varie associazioni ho citato la Meridiana perché, diciamo, il cambio di guardia è proprio recente, però attualmente sono coinvolte e la l'ACRI e dici.
La Clean Meridiana, la critici Zolo e Meridiana, però, ripeto, per potenziare il servizio e renderlo il più efficiente possibile. Stiamo proprio a breve. Tra qualche giorno avremo un tavolo tecnico in cui saremo presenti anche il Sindaco. Fare insomma attivare una maggior coprogettazione collaborazione tra le associazioni eventualmente interessate. Per quanto riguarda i pasti, allora il costo non lo stabiliamo noi, perché il pasto, ripeto, è completamente.
Preparato ed erogato dalla casa di riposo,
Dico anche un'altra cosa, e secondo me la consigliera Minotti ne è a conoscenza e non c'è, non c'è mai stata, tra virgolette, una sorta di convenzione tra il Comune e le RSA per quanto riguarda i pasti, quindi al momento noi stiamo lavorando in collaborazione con le RSA, però abbiamo bisogno anche in questo caso di regolamentare quindi proprio per questo motivo naturalmente saranno.
Saranno fatti tutti i passaggi dovuti, ci mancherebbe,
Zaffanella.
No, troppo su un chiarimento è necessario allora premesso che i CAS vengono forniti dalle case di riposo, quindi come se fosse un re un rapporto tra utente che ne fa richiesta e la casa di riposo da che eroga il pasto e si fa pagare il 10 novembre, però qui nel Regolamento generale nelle schede si parla e dice il costo del pasto domicilio è determinato dalla Giunta comunale. Consigliere, chiarire questo aspetto perché sembra, insomma, siete voi che fate gli accordi in questo caso con le case di riposo che si farà pagare i 9 euro, però le partite di giro sembrerebbe diversa, cioè non è.
Che l'utente che che chiede alla casa di riposo, cioè quindi magari questo aspetto se fosse chiarito, insomma anche successivamente.
Un ottimo doveva chiudere ancora qualcosa, sì, è vero, non c'era nessun accordo, case di riposo perché ci pensava la casa di riposo, ma quando viene coinvolto il Comune che c'è un dipendente comunale che presta un servizio in collaborazione con la casa di riposo, penso che ci debba essere un accordo fra le parti, altrimenti cioè se succede qualcosa di chi è la colpa, eccomi e poi se qui c'è, come dice la consigliera Zaffanella, c'è scritto che le Giunte devono stabilire il contribuzioni, le tariffe, così e invece qui il mercato è lasciato andare a chi cioè non ma non per noi, cioè per gli utenti, è giusto mettere un regolamento grazie,
Risponde il Sindaco Cavatorta, no, è scritto.
Ripercorrendo l'intervento dei Consiglieri e anche ciò che ha detto l'assessore Tripodi, l'intenzione dell'Amministrazione è quella di porre rimedio a questa mancanza, diciamo che ci siamo ritrovati che ci siamo ritrovati, ecco quindi è prossima alla regolarizzazione del servizio.
No, no, non è colpa di Monti, no, no, non è colpa di nessuno, è che ci troviamo ad affrontare delle situazioni che, sennò colpa di qualcuno, lo è non di bozze di un peso.
Però e ci ritroviamo a dovere.
Così.
Sistemare situazioni che di volta in volta emergono c'è tutta l'intenzione, da parte dell'Amministrazione, di risolvere nel breve ecco questione di settimane, secondo me.
Ecco.
Altre richieste o dichiarazioni di voto?
Tabella.
Sì, allora, in base agli interventi che sono stati fatti, ho visto che mi fa, mi è parso che dal punto di vista tecnico ci si diano o di cose da sistemare, diciamo tuttavia è stato già votato dall'assemblea dei Sindaci, quindi più che altro anche un discorso di soggettività come diceva il Direttore,
Che è tutto lasciato alla soggettività del responsabile, DS del servizio,
L'assistente sociale, però il nostro voto favorevole.
Se non ci sono altre richieste di intervento dichiarazione di voto prego Zaffanella, dichiarazioni di voto,
No rispetto a quella cui osservazioni no, evidentemente banali, ovvie all'eventuale specificare 500 euro, chiedo se c'è possibilità di fare una modifica.
Alla.
Alla scheda, insomma.
Cioè.
Cioè sta proponendo un emendamento al.
Direttore, brandelli, vuole rispondere a questo.
Io non ho sentito.
Allora?
E rispondere allora l'assessore Tripodi?
Allora ricordo che questo regolamento è già stato approvato dall'Assemblea dei Sindaci e tra l'altro abbiamo è con una scadenza, anche a breve termine, che è il 15 dicembre tutti i Consigli comunali, attualmente lo stanno approvando per poi metterlo in pratica il 1 gennaio quindi,
Cioè, secondo me, fare un emendamento, magari ne terremo conto quando ci sarà più avanti un un rinnovo, però cioè facciamo, dobbiamo far presente che questi regolamenti, comunque, non è che vengono scritti così su due piedi tutti,
Insomma, idem i dipendenti dell'azienda, anche la dottoressa Santini, anche io ho partecipato il dottor Orlandelli, abbiamo partecipato a una formazione di un esperto che si occupa di regolamento ISEE, mi disse lui ci ha indirizzato su indicare questo aspetto vuol dire che comunque va indicato di.
Essendo un Regolamento, se io mi atterrei, per carità, poi la.
Ma anche il fatto della soggettività sono assolutamente, è un Regolamento, quindi non possiamo far riferimento alla discrezionalità dell'assistente sociale, perché comunque ci sono dei documenti che sono l'ISEE PISU, poi certo, in base alla progettualità, si valuta cosa sia importante in quel momento per quella famiglia di,
Allora, Assessore fatto a una domanda, allora la famiglia affidataria no, riceve sempre un contributo se allora bisogna per forza togliere eventuale, perché quello che può essere previsto un contributo solo se è previsto sempre.
Non c'è la volontà di accogliere l'emendamento, quindi lo mettiamo in votazione così so, però voglio dire no, diciamo discuterne, sì, però e questo è un viene accolto quelle che erano presenti la prossima volta non c'è la volontà di modificarlo anche perché mi spiegavano è già stato approvato in altre sedi.
Se non ci sono altre richieste di dichiarazione di voto, mettiamo in votazione il punto numero 6, Aggiornamento Regolamento ISEE che approva alzi la mano.
Chi è contrario, chi si astiene con 14 voti a favore, il Consiglio approva, mettiamo in votazione l'immediata eseguibilità approva alzi la mano, chi è contrario chi si astiene all'unanimità. Il Consiglio approva l'immediata eseguibilità. Passiamo al punto numero 7 A salutiamo e ringraziamo il diritto è Orlandelli e la PO e Samantha Santini, capisci, non sappiamo che rimane ancora, volevo, volevo, volevo mandarlo via, invece rimane chiamiamolo, Assessore Bacchi che presenterà il punto.
Stamattina il Presidente mi ha detto.
Spetta presenta al punto sulla gestione delle attività dell'Ecomuseo, l'assessore Basso, prego allora eh sì.
Nella convenzione era in scadenza e questa nuova convenzione e basta di dire quello che è il funzionamento e la gestione delle attività dell'Ecomuseo terre d'acqua fra Oglio Po per il triennio 2023 2025, sostanzialmente questa convenzione riprende i punti della precedente viene.
Nel senso che ci sono c'è l'elenco dei Comuni aderenti, si è raggiunto nel 2020 21, il Comune di Dosolo e il Comune di.
E la Pro Loco Viadana giusto.
Poi abbiamo tutte le associazioni che aderiscono, che sono sostanzialmente quelli precedenti, a eccezione della pro-loco ancora si stabilisce qual è il patrimonio materiale e immateriale che si vuole salvaguardare e valorizzare mediante gli interventi promossi dagli aderenti stessi, coinvolgendo scuole, cittadinanza, visitatori vara turisti,
Si stabilisce che la quali sono, diciamo, i criteri per la gestione e la partecipazione ai tavoli di Regione o Mantovani e qual è la mission, il coordinamento tecnico, il tavolo scientifico e i finanziamenti, vista la difficoltà degli enti aderenti a finanziare questo tipo, diciamo di convenzione, si sono lasciate le tariffe per il momento diciamo invariate,
Le spese ammissibili.
E poi diciamo, siamo aperti a quelle che possono essere delle sponsorizzazioni bandi e, dove possibile, cofinanziamenti con la durata, appunto sarebbe triennale la novità, la novità è che si va ad identificare quella che è la sede del centro di documentazione,
Presso praticamente.
La sede di San Matteo e dove c'è l'impianto idrovoro?
Chiaramente quello questo è quello che si andrà a definire nella convenzione, dopodiché si andrà quando la convenzione verrà approvata e viene portata in nei vari Comuni che aderiscono nelle varie associazioni, quindi, come noi stasera siamo qua per discutere dei singoli, diciamo ambiti, ci sarà da cogliere chiaramente la stessa convenzione.
E successivamente, quali saranno le tappe, quella praticamente di definire meglio quello che è il coordinamento e l'idea che era emersa nelle ultime riunioni era quella di aprire anche ad una sorta accuserà di associazionismo, no, con delle quote, quindi allargare e quindi anche questo per partire da una base no di di risorse disponibili maggiori se c'è una quota annua ai più persone che eventualmente possono dare una mano nelle varie iniziative, quindi questa era stato già un'ipotesi, però sarà successivo alla convenzione.
Allora questo è quello che riguarda la convenzione, che noi andiamo ad approvare chiaramente che dire negli ultimi due anni direi che.
L'Ecomuseo ha avuto una certa visibilità in.
Si è cercato praticamente di promuovere tutta una serie di iniziative che potessero dare questa visibilità maggiore a questa istituzione, anche per invogliare i vari enti aderenti ad investire, sia tempo che risorse in un futuro, per chiaramente cioè creare un progetto di più larghe vedute tra le varie iniziative e abbiamo una convenzione con la Facoltà praticamente degli studi urbani del Politecnico di Milano già pari diversi gruppi di ragazzi sono venuti a, diciamo visionare quello che è il Centro di documentazione che abbiamo di presso la sede di San Matteo e sono state fatte in questa sede una serie di iniziative di tipo culturale ma non solo no anche di tipo sociale se vogliamo e quant'altro e poi l'anno scorso quando abbiamo vinto il bando,
Che quest'anno questa risorse, diciamo, purtroppo non l'abbiamo. Abbiamo creato tutta una serie di iniziative legate praticamente alla navigazione del Po, legate ai percorso lento no, le in cui i ragazzi hanno fatto delle escursioni nel nostro territorio l'idea sicuramente.
Diciamo uno dei primi aspetti importanti che si andrà poi a implementare conquista una volta approvata, la convenzione era quella di creare una segnaletica comune e condivisa di percorsi che vadano a collegare tutto quello che è il patrimonio culturale e diciamo naturalistico, e l'Ecomuseo diciamo porta con sé perché ecomuseo e sia per di più, per quanto riguarda il nostro Comune, tutto quello che è il museo, quello che è la galleria di arte contemporanea, infatti il mondo e che noi abbiamo nelle chiese, un patrimonio di tipo naturalistico, quindi vanno a convergere praticamente in questo ambito. Tutti questi aspetti va bene, così questo è in sintesi, diciamo è.
Ah beh, sì, appunto si è ripresa in maniera molto sosta sostanziosa il rapporto laboratoriale praticamente con le scuole, questo già dall'anno scorso, ma anche l'anno prima sia incentivato soprattutto anche questo aspetto.
Interventi precluso quello.
Dunque le cose sicuramente un organismo di grandissimo interesse non appena avranno la valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale storico cui noi con cumuli di Viadana e abbiamo anche la fortuna di avere una sede da no dell'ex centrale idro termoelettrica, dell'impianto idrovoro e questo già ci favorisce moltissimo no con rispetto alle convenzioni, tuttavia no quindi di avere quindi la premessa è che l'ecomuseo è qualcosa di.
Estremamente importante che va valorizzato sempre di più e giustamente, gli ultimi due anni e si è insomma è stato maggiormente utilizzato, ma sicuramente sottoutilizzato rispetto alle potenzialità no che creano alcune. Vorrei fare alcune osservazioni. Allora intanto, siccome.
E un ruolo, come dire, identitario rispetto al nostro territorio. No, visto che nel 2021, quando è stata fatta la precedente convenzione, rientrato Dosolo e la la Pro Loco di Viadana, no, perché non è stato colto l'occasione adesso, in questa nuova convenzione parentale, altre associazioni no che hanno magari un ruolo significativo rispetto ai nostri territori, penso associazioni, pescatori, penso le guardie ecologiche o comunque anche altre su penso al MAV museo può grande no che potrebbe avere una anche una rappresentanza all'interno del nostro ecomuseo, perché sono comunque tutti i temi no che di di di grandissimo interesse e a questi per queste associazioni, no, quindi era forse o è? Non so se c'è ancora il tempo ridotto adesioni per allargarle, allargare e far entrare altre suggestioni, considerato che mi risulta, però me lo confermerà lei che anche da parte delle associazioni presenti non c'è poi una partecipazione così così vivace, così attive? Insomma, quindi, forse andrebbe un pochino.
Di movimentano questa sì proprio nella partecipazione delle varie associazioni. No, l'altra osservazione che volevo fare era rispetto alla.
L'organismo. No, si parla di Assemblea, dei rappresentanti, nonché una praticamente rappresenta di indirizzo, cioè la l'organo di indirizzo politico amministrativo. No, qui dovrebbe dare attuazione degli indirizzi e delle direttive, poi si forma un gruppo di coordinamento scientifico formato da funzionari eletti dai vari rappresentanti. No, ecco, non c'è però un ragionamento, non c'è, non si parla di voto, non si parla di cioè immagino che le le decisioni verranno votate normalmente, però nella convenzione non c'è assolutamente scritto nulla di questo c'è quindi come funziona la.
Le le decisioni che prende riprende.
Il gruppo di coordinamento tecnico scientifico c'è dentro, l'Assemblea di oggi sarà il voto giusto. L'altra cosa era che i funzionari non nominano io il referente delle cose o si parla di un adeguato titolo di studio. Penso che sarebbe opportuno specificare che il titolo di studio deve essere necessario, perché se io cioè può fare il fisioterapista, insomma però somme inadeguato di però credo adeguato titolo di studio andrebbe come minimo specificato e anche un curriculum che evidenzia la coerenza questo mi sembra corretto, mi sembra giusto, però, se si parla di titolo di studio, dovesse, credo, individuato perlomeno un audit, un'area no, dove questo titolo di studio stanno in più la. Le funzioni del referente sono praticamente importantissimi, cioè, di fatto ha un'attività all'interno dell'eco-museo.
E di grande rilievo perché di fatto è quello forse l'unico che lavora, no, per cui mi chiedo, non è previsto un compenso per questa persona che deve favorire l'aggregazione, costruire l'archivio, promuovere, incrementare la collaborazione con le scuole e organizzare tutto informativo e partecipare alle attività allo allora,
Credo che almeno debba essere.
Io credo previsto anche visto che c'è un budget no, se sono, per quanto modesti siano o no, però c'è un piccolo budget no riattiva le quote annuali, ogni singola associazione danno e in inoltre,
E l'altra?
Per cui di fatto è un'altra cosa che mi aveva.
Mi aveva colpito, non è chiarito il.
Il ruolo.
No.
Forse andrebbe valorizzato meglio il ruolo delle delle eco-museo rispetto alle scuole, perché insieme forse un pochino un po' generico forse andrebbe un po' più un po' più valorizzato, no, ma se c'è sicuramente sicuramente, però, poiché abbiamo un un ruolo nevralgico, insomma quindi insomma, in definitiva forse questa convenzione mi sembra un pochino,
Purtroppo generica e con vorrei andrebbe specificato come alcuni punti andrebbero meglio specificati, perdere l'occasione, tra l'altro, di inserire MAP un po' grande mi sembra veramente un vero peccato, insomma, coinvolgere credo sia davvero opportuno, considerando che tra l'altro anche il Comune di Viadana e dentro al al MAV quindi magari un funzionario che insomma che può dare un contributo importante grazie aspetti altre domande prima di far rispondere, Piccin, prego,
Conoscevano dopo l'intervento, dovrò Cocuzza.
Chiedo.
La convinzione che nulla.
E altre?
Torricelli.
Volevo chiedere una cosa, ho visto che qua.
Gli enti aderenti che hanno finanziato dagli insediamenti che da solo delle quote annuali e quanti sono i Cutlass Comuni Consorzio di Bonifica Navarone del Parco Oglio Sud, poi ci sono le associazioni che invece è a posto il loro apporto.
Staff di risorse umane, praticamente quindi ti volontari, ho capito a costituire alcune versano quote e altre invece partecipano con dei volontari.
Cui nel caso in cui.
Ci siano dei progetti specifici, quindi oltre la quota.
Importanti di cofinanziare questo punto da parte di un immagino.
Altri.
Facciamo rispondere all'assessore Bacchi, allora, per quanto riguarda le associazioni, siccome questa convenzione doveva essere approvata in questi Consigli comunali e gli han già quasi approvate a tutti gli Enti aderenti.
Nulla vieta, ecco cioè quindi questi sono ad oggi, questa è la fotografia di quelle associazioni che ad oggi hanno detto sì.
Nulla vieta, come è successo l'altra volta che è entrato Dosolo durante la precedente convenzione, come anche la Pro Loco che in una delle riunioni che noi facciamo ci sia appunto la volontà da parte di queste associazioni, dopo mi prendo nota che magari contattiamo se sono disponibili i buoni, cioè fa molto piacere anche perché la realtà che noi abbiamo trovato bisogna dire le cose come stanno quando io sono arrivata cioè le Cusio c'era ma era più qualcosa era sulla carta e poco sentito da parte anche degli stessi Comuni c'è questa è la realtà, no, cioè perché e anche a dare quei 500 euro, risultava una cosa,
È impressionante, perché magari presentavano le difficoltà di bilancio anche per questa piccola cifra. In questi due anni abbiamo cercato di dare il più possibile con le risorse che avevamo a disposizione e abbiamo cercato di dare visibilità perché nel momento in cui si dà una certa visibilità al lavoro che l'ecomuseo qua alle proposte che in Ecomuseo fa magari riusciamo ad avere praticamente una base più ampia, no di condivisione e anche la sensibilità nei confronti di questa che secondo me ha dell'enorme potenzialità come situazione, ecco da portare avanti nel tempo e che quindi si è cercato di sensibilizzare gli stessi aderenti okay, in modo tale da vedere una maggiore partecipazione sia a livello economico che a livello proprio di collaborazione fattiva okay. L'altra cosa, il coordinamento? Più volte io ho posto alla li decisioni, tanto tanto c'è un Regolamento associato alla convenzione in essere, comunque, tutte le decisioni sono sempre state prese da tutto il Comitato per intero o di singoli rappresentante e più volte e ci saranno i verbali delle varie riunioni ho sollecitato a prevedere una cifra di rimborso spese.
È solo che non è che decido io c'è tutta una Commissione intera e questi avevano cioè non erano decisi su questa cosa e quindi non si è mai deliberato di sì. Diciamo né no. È una situazione che non può andare avanti con queste modalità. Chiaramente.
Per cui, insomma, anche con l'ufficio abbiamo valutato magari un'altra strada, fintanto che si cominci davvero a costruire qualcosa di concreto o no di tangibile che riescono anche i singoli Comuni, le singole associazioni, a percepire o meno qualcosa che ha una regolarità di programmazione e quant'altro in modo tale proprio che questa macchina,
Diventi davvero operativa, una delle idee nelle ultime riunioni era proprio quella di creare a questo tipo di associazione, in cui ogni persona paga una quota annua minima, anche ma in questa, con questa modalità avremmo la possibilità di incrementare il budget, no e quindi poter destinare una parte.
A quelle che sono le attività anche di coordinamento, che ritengo fondamentali, perché ci consentono di avere una progettualità, la di partecipare ai bandi, di valutare quali a quali bandi partecipare in base no all'Avisio che sia anno per anno.
Sulla sulla sul progresso, ecco che deve avere questo tipo di.
Di discorso e quindi questo è quanto ecco, quindi son stati tutti affrontati questi temi, perché cosa succede anche i Comuni piccoli che danno una piccola quota dicono magari noi preferiamo come visibilità attualmente avere qualche laboratorio incluso all'Inter con le scuole okay, è vero che la cifra piccola quella che danno, però quindi non è facile Sindaci, stiamo parlando di cifre molto minimali, io avevo addirittura detto, raddoppiamo.
Per adesso non c'è stato verso, ci siamo come quote di investimento, ecco proprio perché per a portare avanti le cose servono sì volontari, ma poi serve anche un'idea che con qualcuno che lo fa per mestiere ecco per capirci quindi questo sicuramente su tutte problematiche che noi stiamo affrontando.
È chiaro che, essendoci l'Assemblea che decide uno propone e non è che si è detto di no, ecco sia rinviato, ecco questo tipo di discorso e poi.
Al per con le scuole c'è la massima collaborazione che l'anno scorso quanti ragazzi sono stati coinvolti, circa 1.000 di più no.
300 sulla a, perché no, dopo avevamo altri progetti, comunque sui 300, solo sulle con museo.
Eh sì, perché non tutti i finanziamenti sono stati indirizzati su questa cosa qua e niente, insomma, questo è quanto quindi cifre ben presente tutto se le associazioni poi prendiamo nota che lei ha citato una volta che la convenzione è in essere sì si può in una delle nostre delle riunioni che vengono fatte e poi si delibera per inserire come è stato per la Pro Loco dosi.
Minotti. Signor Assessore, mi dispiace quello che ho detto prima dicendo che quello che la persona, mentre c'era il primo più leggo si è occupata del dell'ecomuseo e siccome si occupava l'assessore Cavallari, io posso smentire perché l'assessore Cavallari c'è sempre tenuto alle con museo in questi anni ha sempre fatto in collaborazione con anche le scuole, così ho sempre fatto perciò, insomma, sminuire così l'attività fatta dal suo collega, mi dispiace, mi è dispiaciuto e sono intervenuto per questo grazie.
Zaffanella.
Allora?
Una domanda, un'altra domanda, che.
Non è presente per un chiarimento, appunto relativamente al testo della convenzione, e questo non è specificato, semplificate le modalità di richieste di utilizzo della struttura, cioè ciò che la struttura è stata utilizzata per iniziative, naturalmente, che devono essere coerenti, no con la mission della delle con museo però non c'è un percorso chiaro per accedere alla alla struttura e anche se c'è un costo che forse sarebbe anche opportuno prevedere avevamo già un attimo accennato.
Però, se ci fosse anche come dire se non so si tenne il regolamento ma che venisse previsto no, la possibilità di indennizzare da parte della della comunità di associazioni o con iniziative che sono comunque pertinenti sarebbe importante.
E aggiungo però un'altra cosa, rispetto anche alle osservazioni che ha fatto il consigliere Piccinini, se ci portate delle convenzioni che sono blindate diventa un po' complicato, cioè discutere perché noi è vero sono convenzioni che sono approvate anche da altri il Consiglio comunale da altri Sindaci, però, se se ne sottoponete in, non c'è la possibilità di modificare nulla, cioè di detta Sciuto cioè vi ringraziamo se accogliete delle nostre osservazioni, però diventa insomma non certamente.
Così propositivo. Insomma, grazie Bacchi. Io volevo solo dire alla Pinotti mi scuso perché forse non sono stata fraintesa. Quello che volevo dire è che, se si vuole dare una nuova impronta, visto questa cosa perché c'erano dei Comuni che no, in questa fase non volevano magari dare più la quota comuni piccoli e sto parlando.
Serviva una nuova progettualità in questo senso per partecipare, magari a dei bandi, ai capitoli in questo senso non è che anzi prima, insieme alla Monica Martelli, che io ho qui o vi sono relazionata, ha sempre fatto un egregio lavoro, però in questa fase serviva o cioè per avere anche riassociazione, cioè servivo un passo in avanti, creare delle strutture per poter portare avanti il progetto. Mi sono espressa forse male, anzi scusatemi.
Per me il discorso era chiaro che gli altri non ho potuto così, cioè sicuramente si dovrà scusare con Cavallari perché il lavoro che avevamo fatto prima e sicuramente non è stato l'inizio che ha portato avanti per arrivare a questo punto, ma loro hanno lavorato,
Mi sono espressa male che chiederò scusa, compattare, va bene perfetto, ha chiesto la parola il Sindaco sino al loro, volevo tornare un attimo sul discorso, siccome è giusto quello espresso dalla consigliera Zaffanella ed al Consiglio, ci cioè adesso mi rendo conto che sono sempre di più,
Le i punti all'ordine del giorno.
Che.
In un certo senso arrivano e sono i medesimi, anche in altre sedi, in altri Comuni, perché perché vuoi che Welzel aziende speciali, conscio di lo vuoi sulle convenzioni fra i vari Comuni, qualche.
Il fatto di dover andare a da portare.
Legittimo, condivisibile o meno, ecco emendamento, mette in difficoltà tutti i Comuni, perché se ogni Comune.
Legittimamente apporta un emendamento e però c'è da approvare un'unica, diciamo convenzione.
Si crea una certa confusione, semmai la cosa merita di essere approfondita, almeno per i prossimi Consigli comunali, perché non è anche legittimo che un Consiglio comunale si esprima maggioranza se pensa e inopportuno di fare anche una sola piccola modifica.
Perché sulla cioè siccome la cosa va approfondita e colgo il suggerimento da parte dei Consiglieri di vedere come poter affrontare per il futuro situazioni simile che a mio avviso ce ne saranno sempre di più, perché si cerca sempre e comunque con i Comuni che appartengono a un ambito trattate in un territorio che condividono magari un servizio,
Perché allora c'è, diventa più una ratifica, no che in un'approvazione.
Dopo si sono, voglio dire Comuni di destra né di sinistra, ma cosa che è un problema o comunque un qualcosa che va.
Preso in considerazione all'unanimità per correttezza.
Piccinini, prego.
Sì, io questa sera ho chiesto solamente se.
L'ordine del giorno che abbiamo votato questa sera.
Come ho capito dall'Assessore.
Deve essere portato, io sono perfettamente d'accordo.
Per.
Approvare.
La conflitti,
La convenzione delle Commissioni o anche perché io la conoscevo, lo vedo su una forma diversa, lo vedo su una forma di patrocinio,
Che fa bene alla nostra comunità, al nostro territorio e anche alle situazioni che partecipano.
Il problema è un altro che io questa sera ho sì, ho ascoltato il Consiglio comunale e.
Io avrò una parte e dall'altra.
Gli interventi e le osservazioni.
Esigui questa sera in Consiglio comunale per i vari punti.
Ho trovato tutte le osservazioni positive.
E questo mi fa piacere, perché dico questo dico questo perché?
Il Sindaco ha capito subito.
Il problema sia il punto numero 6, c'è anche perché noi, in cui c'è un'approvazione.
Nel Consiglio comunale democraticamente esiste una discussione.
Altrimenti sarebbe preso una presa d'atto.
Anche perché i consiglieri comunali, nel momento in cui si applicano a capire, ma soprattutto per intervenire penso che ci sia anche.
Un bisogno del rispetto per il lavoro che facciamo noi con un consigliere comunale, perché altrimenti una un punto dell'ordine del giorno.
Si può discutere un minuto come un punto dell'ordine del giorno, politicamente, o non politicamente si può discutere o.
Quindi.
Concordo sull'affermazione del nostro Sindaco che questi regolamenti qua.
Non debbono essere così blindato, perché altrimenti l'ordine del giorno è sbagliato.
Non è più approvazione, ma l'ho preso da.
E padella PEC sì, concordo con quello che ha detto.
Consigliere, Piccinini il fatto che il signor Sindaco basta anticipare un po' i tempi se questi fossero stati portati il Consiglio precedente, ma anche come forza maggiore da parte dell'Amministrazione nel momento in cui va a parlare con le altre amministrazioni. Se a un Consiglio che propone poi sicuramente gli emendamenti dovranno essere gestiti anche con le altre associazioni, ma anche da un punto di vista politico, secondo me è una forza maggiore che anche l'Amministrazione, nel senso che se adesso invece noi personalmente non approviamo, ci asteniamo, ma non dal punto di vista.
Politico, ma dal punto di vista tecnico, amministrativo, nel senso che non siamo qui dei bambocci, che dobbiamo approvare qualsiasi cosa solo perché ha fatto bene il lavoro che è stato fatto, sulle cui museo è una delle poche cose credo che sono state fatte quindi.
Non siamo qui a a negarlo, tuttavia, col tempo che sia stato fatto si può fare anche di meglio e ripeto se avete alle spalle un consiglio che vi aiuta, avete più volte anche voi nel gestire le situazioni con le altre amministrazioni, poi quella di prima l'aggiornamento del regolamento ISEE ma più perché avevano già votato dall'Assemblea dei Sindaci però anche lì e se avesse avuto qualche emendamento da poter portare avrebbe avuto qualcosa da discutere anche con gli altri e a mettere in funzione alle orecchie anche gli altri questi sono prese,
La.
Ben altre richieste di intervento o dichiarazioni di voto.
Metto in votazione il punto numero 7. Chi approva alzi la mano?
Chi è contrario, chi si astiene con 11 voti a favore e 2 astenuti viene approvato il punto numero 7. Mettiamo in votazione l'immediata eseguibilità.
Chi approva alzi la mano,
Chi è contrario, chi si astiene con 11 voti a favore e 2 astenuti viene approvata l'immediata eseguibilità, passiamo al punto numero 8, approvazione Piano per il diritto allo studio 2002 2023 2024 lo presenta l'assessore Baci, prego allora.
Il Piano del diritto allo studio del 2023 24,
Vuole dare un quadro praticamente complessivo delle azioni che il Comune di Viadana.
Ne ha, diciamo, svolge direttamente e indirettamente nella sulla fascia di età che va dai Zen, dagli 0 ai 14 anni e non solo e in questa fase d'età chiaramente si sviluppano tutte le potenzialità, i ragazzi possono esprimere,
La novità diciamo di quest'anno è quella di inserire, dato che adesso si parla anche di segmento 0 6 a livello praticamente didattico educativo, anche tutto quello che è il piano economico che coinvolge l'asilo nido, ecco perché si vede a un certo punto la discrepanza diciamo importante a livello di budget rispetto diciamo agli anni precedenti perché comunque è stato messo nel piano economico complessivo anche tutta quella che è la gestione dell'asilo nido,
ICI e quest'anno si è fatto un lavoro importante per la messa in esercizio del coordinamento pedagogico territoriale.
E del collaterale Comitato locali 0 6.
Che andrà chiaramente ad insistere sui Comuni dell'ambito territoriale Oglio Po di cui il Comune di Viadana è capofila, quanti Comuni afferiscono a questo ambito territoriale, log olio possono circa 27.
Con circa 54 scuole, 54 strutture.
Abbiamo fatto un alcune riunioni iniziali con i rappresentanti di ciascuna di queste istituzioni,
E il lavoro iniziale ha comportato un certo c'è una certa difficoltà perché non ci si conosceva,
C'è tutta la parte del Casalasco, c'è tutta la parte nostra, anche con altri Comuni, ecco di cui si abbiamo dei contatti, ma non ci conoscevamo di fatto quindi, insomma, con qualche difficoltà iniziale, abbiamo intrapreso questa questo lavoro.
E abbiamo trovato un coordinatore, no, cioè di di tutto, tra il Presidente del Coordinamento, che era uno degli dei docenti.
Presenti, diciamo all'interno di queste riunioni, qual è l'obiettivo, è quello di avere sul territorio una visione condivisa.
Per quanto riguarda il diritto all'educazione, alle riflessioni di tipo pedagogico, allo scambio tra i servizi educativi e le scuole dell'infanzia, in modo che ci sia anche una certa continuità e anche la possibilità di confrontarsi di anno in anno si vanno, andranno poi ad evidenziare quelle che sono le aree di interesse,
L'altro aspetto importante qui in più ci sarà praticamente anche l'istituzione di un comitato più ristretto, no.
Che è stato già istituito.
Che è previsto praticamente dalla normativa vigente regionale e, come potete vedere dalle tabelle c'è nella fascia, diciamo 0 6, ma non solo si Letizia già un calo demografico significativo.
Di negli ultimi diciamo questo trend negativo, lo abbiamo visto soprattutto negli ultimi quattro anni, mentre la scuola secondaria di primo grado ancora tiene, ecco chiaramente, nell'arco dei prossimi due o tre anni, ci si aspetta che chiaramente questo calo arrivi chiaramente.
Cosa che invece, perché avvieranno non abbiamo solo la scuola secondaria di primo grado, abbiamo anche Loial e la Istituto San Felice.
Sino al 2029 così dicevano in Provincia non si dovrebbe avvertire per le scuole superiori un sensibile calo delle iscrizioni e poi arriverà anche ecco.
Contemporaneamente, se voi guardate né dalle tabelle, si evidenzia che sembrerebbe, cosicché il numero di casi di handicap sia quasi.
Diciamo simile, però, se noi consideriamo il calo demografico, quindi c'è una popolazione scolastica inferiore, in realtà c'è stato cioè un aumento dei casi di alunni certificati e di alunni. Soprattutto abbiamo 10 in più rispetto a quello dell'anno scorso e hanno richiesto l'assistenza a persone.
Questo chiaramente richiede questo fatto, un investimento economico significativo da parte dell'Amministrazione e soprattutto con la cooperativa, che ha in essere praticamente la Convenzione, No con noi per la fornitura di questo tipo di servizio si vanno a cercare delle dinamiche nuove, anche organizzative, per poter, anche se qualcosa si incrementa nella spesa ottimizzare al massimo le risorse che si hanno diciamo a disposizione.
L'altro punto importante è il servizio di trasporto scolastico,
Come sappiamo, noi abbiamo tantissimi chilometri da percorrere sul nostro territorio e quindi, soprattutto, si dà la possibilità a quelli che hanno gli studenti che abitano in zone decentrate o nelle frazioni di raggiungere il plesso scolastico, dà luogo frequentato, abbiamo otto scuolabus e abbiamo qua.
E 12 linee okay dei trasporti, come e poi quest'anno abbiamo garantito a tutte le classi che dopo il Covid diciamo questa cosa era stata rimasta un po' installo la possibilità di arrivare a a fare educazione fisica in una palestra e.
Anche quindi tutte quelle della primaria hanno questa possibilità, ecco, con il trasporto incluso.
Chiaramente e si sono razionalizzate quelle che erano le linee per poter consentire, diciamo, l'utilizzo degli scuolabus a pieno carico, possibilmente la spesa complessiva è circa stabile.
Chiaramente.
Se si pensa in prospettiva futura, guardando le convenzioni che vanno a rinnovarsi.
Anche questa voce di spesa in prospettiva, adesso siamo riusciti, perché siamo abbiamo una convenzione in essere che terminerà l'anno prossimo vedendo un po' i Comuni limitrofi, c'è una certa, magari due persone per il futuro, ecco per come questa spesa potrebbe poi subire un aumento di servizio di refezione scolastica. Viene gestito mediante la produzione pasti, diciamo locale e manteniamo costantemente il confronto con le scuole che ne usufruiscono cioè nel senso quando si presentano dei problemi generalmente si cerca di nei limiti del possibile, di trovare una soluzione, anche perché abbiamo le cucine facilmente accessibile e abbiamo l'opportunità di parlare direttamente con chi gestisce diciamo questi fastidi per quanto riguarda invece l'offerta formativa di promozione alla cultura,
Hanno so si per lo scuolabus noi con le entrate copriamo circa il 23% della spesa complessiva, per quanto riguarda invece il servizio mensa, ma arriviamo a oltre il 70% di copertura,
E per quanto riguarda invece l'offerta formativa di promozione alla cultura esci quello su cui si è puntato e cercare di mettere in rete tutti gli enti che lavorano all'interno, per esempio del Movie, ricominciare la Biblioteca Museo, la galleria di arte contemporanea ma non solo, appunto mettere in rete anche il boogie con l'Ecomuseo, la scuola di musica, il Corpo Bandistico, abbiamo cercato di realizzare delle progettualità che potessero far parlare tra di loro tutte queste,
Queste realtà differenti.
Quindi abbiamo proposto, per esempio all'inizio dell'anno scolastico le 3 classi alle 6 classi terze della palazzi, quindi già concordato giugno, loro hanno avuto la possibilità di vedere i ragazzi della.
Oddio di Brera, l'Accademia di Brera, che stavano lavorando per la predisposizione della mostra sull'acqua, che stava un punto realizzando o all'interno del Movie, quindi hanno potuto chiedere a questi studenti.
Che tecnica utilizzavano cosa facevano, cosa volevano raccontare e questa cosa è stata sicuramente stimolante, anche orientativa per i ragazzi di terza media e che devono poi scegliere quella che è la scuola superiore.
Abbiamo anche fatto delle attività di orientamento rivolte agli studenti delle superiori, proprio per collegare il territorio, no, anche i ragazzi in età adolescenziale con predisposizione di progetti di alternanza, scuola lavoro. Il Premio Viadana è già il secondo anno e porta avanti questa iniziativa e per quanto riguarda l'evento palazzi invece due classi terze del liceo scientifico.
Si sono formate e poi hanno dato la disponibilità per fare da Stewart, ecco, presso la chiesa di Castello e presso il museo ai cittadini che noi volevamo qui e adesso avremo l'11 e il 18 dicembre e sempre dei ragazzi delle medie e quindi che decideranno di aderire con le loro classi e potranno fare questo percorso.
E avranno a sempre loro coetanei e liquidano, poi sempre viene rinnovata. Anche quest'anno l'opportunità di fare brevi Consiglio economia in relazione alle attività dell'Informagiovani che a breve, ma avete visto il 6 dicembre riaprirà allo sportello in presenza. È sempre stato attivo e lo sportello dell'informa giovani, ma soprattutto c'è un'attività on line. Diciamo, daremo a ulteriore visibilità. Questo è uno sportello già attivo, con anche alcuni momenti in presenza, in modo che ci sia il contatto diretto con i giovani e poi.
Ah, è vero, l'anno scorso abbiamo realizzato un laboratorio teatrale che è piaciuto molto, avevano aderito una ventina di ragazzi, poi fatto uno spettacolo finale, e quest'anno vogliamo riproporre questa iniziativa perché è stata gradita.
E ha avuto anche una fosse un aspetto anti sociale, cioè ragazzi che magari avevano difficoltà di relazione hanno avuto l'opportunità praticamente di trovare un luogo che non fosse solo l'ambiente scolastico, in cui magari esprimersi niente o altre cose, abbia B chiaramente avrà acquista una cosa già fatta, abbiamo potenziato quella che è l'attività museale,
E quindi tutti gli ordini diciamo scolastici, siano del segmento 0 14, hanno influito praticamente di questa attività anche sul discorso galleria di arte contemporanea, cioè abbiamo cercato di inizia, cioè è un inizio, quindi solo un inizio, però di portare anche i bambini della primaria, a visitare praticamente le varie mostre e a partire da quello che i ragazzi, i bambini anche hanno visto realizzare dei progetti scolastici.
Che poi portano avanti all'interno delle Istituzioni e quindi la biblioteca sempre propone attività molto gradite a questi bambini sia e vanno con le classi o in età in Mumy, diciamo in orario extrascolastico, danno sempre tutti esauriti. Ecco, questi incontri, niente, queste sono, credo che si de le cose principali e poi la scuola di musica sempre propone delle attività all'interno delle scuole e il Corpo bandistico e fa qualche corso Swish con semplici strumenti diciamo ai bambini per.
Insomma indirizzarli in tal senso.
Minotti. Prego sì, allora io ho fatto un po' il confronto col Piano Sud l'anno scorso e ho trovato che tariffe sono aumentate tutte e mi è sembrato molto strano. Allora è per esempio il trasporto scolastico. L'anno scorso si dichiara che c'erano 571 a lui trasportati in quest'anno ce ne sono 100 in meno, 4 e 78 o meno che ci sia un dato errato, mi è sembrato un dato abbastanza importante. 100 bambini meno trasportati. Come mai le tariffe aumentano dovrebbe se ci fosse un pulmino meglio, forse un dato errato? Comunque le tariffe sono aumentate e ci sono anche state fatte due fasce che prima non c'erano poi.
Abbiamo la mensa che è aumentata e qua non so se l'ha detto che non si aumentano i costi, ma i costi invece aumentano. Poi, eh ah, ecco il servizio pre prescuola, vengono incassati dei soldi, appunto dalle famiglie per il servizio pre e post scuola, ma io volevo sapere questi soldi a chi vengono dati, perché la bidella no che fa questo servizio presumo no, lei gli girate poi alle scuola questo servizio questi soldi nel dichiarate dalle scuole, però adesso mi chiedo ai bambini che lo so arrivano prima perché hanno il pulmino, che magari arriva 10 minuti prima anche un servizio.
No allora c'è.
Cioè c'è una certa non so disomogeneità, poi spetti anche ho visto un'altra cosa che mi è sembrata.
Su come.
Insomma, io ho visto in in linea di massima che sono aumentati tutti tutti i servi, i costi dei servizi a discapito delle famiglie che sono sempre in difficoltà, perciò.
Si dovrebbe fare una politica verso la famiglia, non andarci contro, io so come fa, come facciamo in tale queste famiglie, se continuiamo, aiuta ad aumentare i costi, chiedo, grazie.
Un attimo che vediamo allo Zaffanella.
L'ordine intanto grazie all'Assessore, grazie anche alla dottoressa Salvini per il lavoro che hanno svolto, sicuramente molto impegnativo. Ecco, io credo che il problema di questo Piano del diritto allo studio sia il problema della denatalità, quindi certamente non è un problema solo di vietano, è un problema nazionale, però credo che né in questo piano e anche in quelli futuri no e non solo nel piano, no, in generale bisognerà prendere in considerazione questo questa grandissima criticità e fare delle politiche, appunto per la famiglia. In tutti i sensi, quindi, gli asili nido, le la.
Supporto del lavoro, insomma, che comunque mettersi creare dei tavoli per affrontare questo tema e per favorire comunque le nuove nascite, perché altrimenti il Paese muore, ma non solo muore il Paese che in generale c'è, comunque non ci saranno neanche i soldi, come si dice, per pagare le pensioni e adesso non voglio.
Non voglio generalizzare no, però credo che questo sia un problema e nell'ambito della programmazione che era un poco, il discorso che facevamo prima, con il variazioni di bilancio, eccetera, per il discorso della visione, no che deve avere un'Amministrazione comunale ma non è assolutamente una un'accusa, assolutamente no, era proprio un invito proprio anche anche collaborare tutti insieme per creare davvero dei tavoli di lavoro, per pensare cosa può essere meglio per aiutare le famiglie a accrescere la nostra comunità, e questo è il primo punto. Io, guardando i dati tra l'altro, ringrazio davvero perché sono insomma i confronti sono naturalmente di grande utilità. No, allora e la popolazione da 0 18 in quattro anni ha perso 138 teste, praticamente quello dell'infanzia è passata da 518 iscritti nel 2020 a 402. Iniziò un calo quasi del 20% nella scuola primaria, ha perso 132 dal 22.020 al 2023 132. Bandire sono circa il 14% e con una curiosità ho visto che è giusto fare lunghi. Non si registra nell'asilo nido che passa da 31 a 51. Tra l'altro c'è un refuso, in uno c'è un 52 oppure nessuno, comunque.
Per cui chiedevo come mai, insomma, questo se abbiamo delle scelte dei non residenti all'asilo nido, magari poi ne né mi spiegherete il tema poi dell'handicap che, come dice lei no, sono anche se c'è nell'infanzia, si prevede una piccola diminuzione, no, nel si passa il quale da,
Sì, da 29 22, insomma, quindi c'è un lieve calo, no, però complessivamente sono il 20% circa no, nella del primo del primo ciclo, no della dell'istruzione, per cui sono veramente e ricordo un discorso che avevamo fatto anche l'anno scorso Assessore se era,
È possibile attivare so che l'avete anche fatto attivare con la neuropsichiatria infantile no, con quindi con l'ASL in generale con l'essere effettivo.
Delle collabori con la scuola, ovviamente no, per valutare veramente la la tipologia dell'handicap e scremare in qualche modo no, perché.
Mi pare lo dico così, per esperienza, anche un po' personale, non mi pare che a volte ci sia una facilità al ricorso delle certificazione, lo voglio assolutamente.
Come dire, sminuire però forse anche capire esattamente qual è il problema, magari, come ricordo si disse anche l'anno scorso, forse a volte alcuni problemi sono legati ad un solo, le barriere linguistiche andrebbero un po' migliorato, quindi favorirebbero anche,
Forse una un maggiore inserimento e una maggiore integrazione e anche una giusto, e questi queste segnalazioni no.
Ben venga, l'Istituto supera le scuole secondarie di secondo grado, cognome dagli altri Y stia facendo veramente un ottimo lavoro dal punto di vista anche della degli individuare no delle i percorsi dei futuri percorsi lavorativi. No, quindi molto bene e altro dato che mi ha colpito, ma non è una novità è la diminuzione della popolazione nelle scuole dell'infanzia e delle frazioni non in particolare quelle di San Matteo. Anche questo è una un dato che deve comunque preoccuparci perché fa parte, cioè dobbiamo assolutamente favorire.
L'implementazione di queste queste scuole. Perché Hound scuola, cioè la scuola in un Paese fondamentale, il Paese muore senza la scuola, quindi dobbiamo cercare di favorire in tutti i modi.
La.
Come dire sì, la il ripopolamento, ecco di di queste scuole osservato, per esempio, quelle scuole di Pomponesco no, nei dati che ci avete fornito per quanto riguarda le scuole dell'infanzia, alla scuola primaria ha avuto un significativo aumento, per esempio da 41 a 51 iscritti e nella nell'infanzia nella primario da 99 a 107, no ad un piccolo comune, quindi, insomma, capire anche quali sono le strategie per riuscire a fidelizzare degli iscritti dai nostri scolari. No,
Ecco altre cose o molto interessante, il discorso del comitato locale zero-sei anni veramente dal punto di vista pedagogico, credo che sia un'esperienza fondamentale che hanno iniziato ricordo alcuni Comuni molti anni fa che rappresenta davvero una un percorso fondamentale dal punto di vista proprio dell'integrazione quindi molto molto positivo insomma il.
Insomma, la mia opinione, pertanto, sotto nacque chiedevo ad cose no, qual è il rapporto con il mondo privato Cédric, tenete rapporti e, dal punto di vista anche delle dei percorsi di qualità, percorsi pedagogici, ribadita che l'altra ecco rispetto al discorso che faceva anche la consigliera di no il rispetto ai costi,
Allora è vero, sappiamo che tutto aumentato sappiamo che la ricaduta no sulla sui bilanci e insomma sono sono pesanti, però il Comune.
Cioè non deve solo far quadrare i conti, sono dire anche può sostenere le famiglie ed è sul rispetto del suo discorso, trasporti e mense.
Allora il residente singole dal punto di vista del trasporto paga 216 euro all'anno a fronte dei 196 del 2022,
Naturalmente con le differenziazioni, sia infine un figlio, eccetera. Ma al di là di questo mi ha colpito nella pagina successiva, quando voi scriveteci i costi relativi al servizio di trasporto scolastico dice delle entrate, per con cui le entrate per il concorso alla spesa da parte delle famiglie stimati 98.000 euro hanno un danno. Una percentuale di copertura del costo del servizio pari al 23,76 nel 2022 pari al 20,6, quindi vuol dire che il cittadino, la famiglia, sta dando di più sulla spesa complessiva, cioè non è. È vero che i costi sono aumentati, ma è aumentato percentualmente di più. La l'onere della della famiglia. No, così anche così anche per quanto riguarda la spesa dei pasti, perché la spesa dei pasti passa da cinque da 5,15 nel 2022 a 5,46, dove c'è la cucina 5,65 a 5,99, dove non c'è e.
E sempre anche questo cumulo. Questa conclusione, dove praticamente la il carico per la famiglia percentualmente rispetto a quella del Comune è superiore, tant'è che, per esempio, quando nel rendiconto un piano finanziario del 2023 24, la percentuale a carico del Comune sulla spesa totale si è abbassata rispetto agli anni precedenti, quindi adesso il 52,77, però a farne le spese sono sono i cittadini, cioè quindi capisco benissimo che diventa difficile far quadrare i conti, però dobbiamo sempre, nell'ambito appunto, degli investimenti, delle delle dei bilanci, non bisogna pensare il bilancio della del Piano diritto allo studio è un bilancio importante, quindi però credo che vada considerato il fatto che.
Benissimo altre cose di cui abbiamo parlato poco prima rispetto alle variazioni del bilancio. E però credo che questo sia un tema fondamentale per la nostra comunità. Grazie Torricelli, qui un Consigliere Torricelli, prego sì, volevo ringraziare anch'io la dottoressa Bacchi dal turista Santini perché hanno svolto un lavoro veramente puntuale, molto preciso e l'ho trovato anche il più dettagliato rispetto rispetto all'anno precedente. E trovo corretto anche l'inserimento della fascia che sta nel sistema integrato dalla nascita fino ai sei anni. Ecco e dal punto di vista pedagogico, sicuramente molto importante, anche perché nella fase del nido cominciano comunque la fase di apprendimento. Ecco, sono stati inseriti diversi punti che nell'altro programma precedente non non erano previsti o i servizi per i disabili sensoriali che ho visto che sono un po' più tagliati gli inserimenti anche a tant'è che la casa del Sole, il centro ricreativo di un estivo, l'Informagiovani Gabetti, visto che abbiamo già parlato e vorrei esprimere un particolare apprezzamento anche il servizio in piedi e di Busche.
Risvolto da volontari ed è veramente molto apprezzato, molto efficiente. E si sente veramente tanti continenti gli attacchi ai fruitori. Proprio ecco infatti si vede anche dal dal dall'affluenza e anche da dal numero anche dei volontari, che comunque è un bel dato da una nulla.
Per quanto riguarda la ristorazione, e ho visto che gli aderenti al servizio comunque è aumentato rispetto al Presidente nonostante la la la popolazione scolastica sia in diminuzione, ho visto che il Comune è risultato essere fra gli assegnatari del fondo mense scolastiche biologiche per languire vorrei sapere cosa comporta questo.
E per quanto riguarda poi.
Di tale piano finanziario non è facilmente confrontabile perché è stata inserita anche la voce del nido, poi le relative spese ed entrate quindi non è facilmente confrontabili della cosa che chiaramente dispiace e vedere un aumento delle quote, cerchiamo anche su input sono aumentati, però vediamo,
Aumento di quote del servizio dei trasporti, il costo del pasto per un adeguamento Istat ma leggermente aumentato, e poi è comparso anche il servizio prescuola e chiaramente ha un costo che prima non era previsto questo.
Non è stato tutto tradito e niente, infatti, nel confronto del piano finanziario si vede appunto, come diceva anche la consigliera Zaffanella, un incremento.
No, anche in decremento della quota a carico del Comune da un 60% a un 52, quindi la mia domanda è è tutto.
Dovuto a un concorso del privato, o ci sono anche dei contributi statali, insomma che magari sono aumentati rispetto all'anno precedente,
La parola al Consigliere Taravella.
Sì, allora alcune domande sul piano finanziario, per cui hanno già fatto anche i miei colleghi, ma questo è un po' un riassunto nel senso sulla scuola dell'infanzia c'è il costo presunto sulla refezione.
Ha detto da lei, sono diminuiti i bambini, quindi c'è un calo demografico che c'è un aumento di 65.000 euro di totale.
Per quanto riguarda invece, la scuola primaria, è sempre del costo presunto, sulla refezione scolastica è rimasto pressoché stabile, anzi è diminuito di 4.000 euro quando Casaletti prima non aveva la refezione, adesso lei sa che c'è la.
Poi c'è il discorso.
Sui sui ragazzi con problemi DSA ente di, come ha detto la consigliera Zaffanella, indagare un attimo perché il Comune non può sopportare così meramente, senza dare cioè adesso una volta c'erano i somali, adesso sembra che sono tutti gli SA,
E, detto questo, se andiamo ad analizzare tirando via le spese del nido, che non erano ricomprese le spese 2022 spese, 2023 e c'è stato un aumento del 6,3% a carico del Comune a fronte invece di un concorso privato e il 29%,
Cos'è questa una tassa da pagare alle famiglie?
Beh, facciamo rispondere, prego.
Ora io, sul alla Minotti e rotti Samanta nelle tabelle e almeno c'erano qua e non risultavano quei 100 studenti, certo c'è scritto a pagina 19 iscritti.
No, io sto parlando a pagina 1912, le tabelle che dicono e 480 nel 2022 e 23 io.
Allora c'era un errore, sì, c'era un errore che abbiamo corretto, sì.
Eh.
C'è anche da dire che quando io faccio il, quando raccolgo i dati del Piano diritto allo studio, non ho sempre i dati completi, per esempio, in questo ho integrato rispetto all'anno precedente e una anche un importo del piano finanziario, perché allora non avevo dato un punteggio, quindi a volte,
Anche il refuso dei 52 e perché quando ho fatto un primo pezzo, avevamo 52 curiosa ritirato e è rimasto.
Poi dopo non lo so, ah, no, per quanto riguarda il discorso della denatalità per quanto riguarda il nido, noi aderiamo il discorso dei nidi gratis, quindi e anche questo è vincolato anche per partecipare a questa possibilità, per cui certe famiglie praticamente hanno gratis veramente questo tipo di servizio sicuramente non è solo quello che potrebbe aiutare e c'è tutta una politica complessa da fare. Ci stiamo attivando anche in tal senso, però non è semplice, perché comunque ci siamo confrontati a livello provinciale, poi, sempre nel tavolo provinciale, raccontavano quello che succedeva in tutta la Lombardia e in generale su tutta l'Italia, cioè non è un fenomeno e sentimenti solo locale, nostro.
Fenomeno praticamente generalizzato. Ecco e quindi questo è un po' una con questo, chiaramente cercheremo di attivarci per almeno tentare di promuovere l'idea praticamente della famiglia e della crescita, no, e in questo senso, perché questo è una realtà che sta chiaramente venendo avanti l'altra cosa sul discorso degli alunni certificati.
Noi abbiamo fatto questi incontri con la dottoressa Rosanna, allora.
Gli alunni certificati sono sicuramente in aumento la dottoressa Sanna ha già detto questo discorso, legato anche a una percentuale di stranieri chiaramente in famiglia, non parlano, non parla la nostra lingua e questo fatto prioritario scolastico crea delle problematiche per cui già a gennaio collaborazione no con.
Diciamo qua il PCA, il CIPE ha esci a San Matteo verrà, diciamo, organizzato un corso per adulti.
Proprio di alfabetizzazione, in modo tale da aiutare queste mamme soprattutto delle frazioni diciamo nord sia il primo passo, perché anche lì, insomma, intanto partiamo anche con questa iniziativa. Per quanto riguarda poi le certificazioni sono in aumento, ma è un fenomeno che sta non riguarda, cioè è generalizzato un po' perché forse c'è più consapevolezza da parte dei genitori che si rivolgono a queste istituzioni. Poi stanno aumentando, però c'è, allora i ragazzi vengono certificati, ma quello che noi compete non è quello, perché se uno ha e noi abbiamo l'assistenza persona e lì sono tante volte di bisogna lavorare con le scuole, anche perché sono le scuole che per avere una maggiore copertura, no.
Soprattutto di quei ragazzi che sono difficilmente gestibili a volte vanno a sollecitare né ai ai Comuni.
Lasciamo.
No sto dicendo qual è questa opzione, una lettura del fenomeno, per cui sì, si assiste per arrivare ad una fenomeno in aumento di richiesta di assistenza ad personam, che va a completare l'orario dei docenti di sostegno, no che invece hanno è vero, questo è quello che si sta diciamo verificando.
Per cui c'è, sicuramente, stiamo dialogando con la neuropsichiatria con le scuole per poter trovare una quadra, però non è facile, diciamo a neanche pensare di arginare questo fenomeno, ecco che comunque è.
È così è in aumento e non è soltanto nell'ultimo anno, negli ultimi anni si è assistito ad una aumento annuale di di di di queste segnalazioni, che comportano comunque un intervento da parte dell'Amministrazione, con le modalità che può avere, perché comunque c'è un bilancio da anche da valutare no perché,
E poi cosa?
Forse magari in fondo aperto il discorso delle me del fondo mense scolastiche bio sì, noi abbiamo circa il 98% 95 98% di prodotti biologici che vengono utilizzati all'interno delle mense scolastiche.
E poi anche un passaggio è stato anche che anche quello ha favorito la questa cosa, il re, la riduzione dell'utilizzo della plastica,
Nelle mense, quindi, nella distribuzione dei pasti, ecco quindi con i piatti che sono vengono lavati lavastoviglie.
I bicchieri di carta, cioè non di plastica e via dicendo. Ecco, anche questo è stato un altro degli elementi che ha favorito questa certificazione fosse su altre cose se hai qualcosa da dire tu.
Allora c'era la questione del pre scuola o si chiedeva allora sì dove il prescuola e viene fatto dalle bidelle e viene liquidata alla scuola, alla funzione mista per cui viene riconosciuta a fine anno, alle bidelle disponibili una la quota oppure dove invece più scuola lo fa la cooperativa perché non in tutte le scuole personale a è disponibile a fare funzioni aggiuntive e lui italiano la cooperativa,
No, consigliere, qui si era però volevo dire perché diceva come mai prima era gratuito e poi no, allora intanto dalla normativa vigente il prescuola non è tra i servizi che l'Ente comunque è tenuto a dare.
E noi, finché il bilancio ci ha consentito di fornire gratuitamente le squaw, accetta di di dare la possibilità alle scuole di richiedere questo servizio e fornirlo titolo gratuito, l'abbiamo, ho portato avanti quando abbiamo visto che non era più sostenibile.
E chiaramente è stato messo questo servizio a pagamento, come in tantissimi, cioè quasi tutte le realtà,
Limitrofe diciamo perché poi ci siamo anche confrontati e da tempo questo tipo di servizio era a pagamento.
Niente no, questo per chiarire.
E per concludere, non abbiamo quest'anno pulmini che arrivano prima dell'orario scolastico, per cui arrivano è stato fatto un lavoro ad incastro impressionante, per cui ogni pulmino ogni scuolabus a una tabella di marcia che.
È spettacolare una cosa.
Quindi non abbiamo pulmini che arrivano in anticipo e il numero dei degli iscritti al nido sono aumentati perché nel periodo Covid avevamo le bolle per cui non era possibile inserire i bambini di quello che poteva essere la capienza in più.
In quel periodo proprio tante famiglie erano a casa, per cui non anche le iscrizioni sono diminuite molto, tanto che cui numero già dall'anno scorso è cominciato ad aumentare, e noi le richieste che abbiamo avuto mano, ma noi le abbiamo inserite e lo stesso stiamo facendo quest'anno.
Anche se al momento non abbiamo opportunità di inserire ulteriori bandi, Sapienza che abbiamo anche col numero usato il numero delle educatrici che abbiamo finalmente mantenere degli standard medici, quanti tentativi insomma la UE, la numero basso e di tutte le polveri del Covid.
Ah, mi ero segnato una cosa solo IAL, come si diceva, che sta facendo ottimi numeri.
Sì, e in più Ghial ci ha appena comunicato che.
Partirà un corso post diploma sulla ristorazione, è una cosa bellissima, perché sono corsi dove effettivamente?
Tipo il 90%, poi trova lavoro subito, quindi a breve partirà anche la l'apertura delle iscrizioni per questo corso.
I rapporti con nido privato vi stiamo creando adesso col coordinamento pedagogico, perché anche la RAI tre, intendendo privato, partecipa tra l'altro partecipano tutti i coordinatori in modo assiduo, si trovano una volta al mese e cioè non perdono un colpo, stanno elaborando anche tutta la parte di formazione che si presenteranno anche al Comitato locale insieme a un docente dell'Università di Reggio,
E quindi adesso noi dovremmo re riceve ragioni questa proposta educativa e hanno individuato per quell'rappresentare su tutto l'ambito.
Ah, la percentuale prima si diceva della quota a carico del Comune quest'anno è molto più bassa, perché abbiamo più entrate dovute a.
Dei contributi nazionali e regionali sono aumentati qualcosa.
Era dato che poi abbiamo acquistato, non era stato neanche considerato, non mi sposto, stiamo recuperando un po' di informazioni, stanno arrivando diversi.
Contributi, per esempio quello dello 0 6. Abbiamo incamerato quest'anno sia l'annualità 22 che la 23, perché la ragioniera irritato.
Sì.
Quindi, insomma.
In fondo, mense scolastiche comporta anche che non sappiamo ancora l'entità, dovremmo avere un titolati contributo economico calcolato sul numero del dei pasti consumati, ma questo al momento sappiamo di essere stati inseriti come mensa scolastica, Dio non abbiamo ancora i dati.
Su altri, in A B e l'ultima era la differenza del costo della mensa sull'infanzia e la primaria, ed è per quanto riguarda la primaria è vero che sia inserito Casaletto, ma sulla Vanoni hanno rivisto gli orari per cui abbiamo meno classi e che si fermano sulla primaria.
Per esempio, anche con queste Cicogna era mentre prima tutte le classi facevano i due pomeriggi, adesso, prima seconda e terza, fanno un pomeriggio nei quartieri quinte, fanno due pomeriggi, quindi c'è stato o di.
L'Italia, nonostante abbiamo aumentato molto gli iscritti, perché anche i tanti bambini stranieri comincia ad iscriversi a mensa.
Dopo.
I costi e tutto è una stima, vediamo, mi hanno dichiarato dei sogni.
Zaffanella.
Un'altra domanda.
Rispetto alla mensa, no, visto che ci sono stati dei cambiamenti, così è stato fatto una valutazione del gradimento, il pasto da parte dei bambini è un dato importante, questo no.
Altre domande rovello forse vi siete dimenticati di rispondere un monumento dell'Express proprio al centro corrisposto, un 29% di forti in più alle famiglie.
Per quale motivo è una tassa che dovevano pagare?
No, basta sommare.
E altri?
Minotti, sì, no, io volevo sapere più che altro i criteri con cui.
Sì, si scelgono le ore da assegnare ai ragazzi certificati se ci sia un criterio in più. Volevo sapere perché avete detto che i soldi del prescuola e doposcuola li date alle scuole, ma come fate pagare una bidella che non è vostro dipendente era quello che volevo sapere, grazie, prego.
Allora rispondo subito su questo e noi non paghiamo direttamente la bidella, la scuola paga la pulce leghista, il progetto al personale ATA, noi rimborsiamo la scuola per questo, posto che si chiama funzione mista, quindi di fatto un rimborso alla scuola, noi non paghiamo direttamente un personale che non è nostro lo paghiamo per un progetto,
Specifico che il personale fa, oltre a quelli che sono le sue mansioni,
Normali.
Faceva riferimento ai 2 milioni 400, questo qui.
In ah no e allora l'avevo detto all'inizio praticamente noi qua ah no.
Al netto del nido sì, sì, sì, sì che c'erano con 100 10.000 euro.
Se ho fatto i conti, son 110.000 euro soggetto 10.
Smentite, avevo fatto prima.
E microfono tabella grazie.
Se voglio fare il concorso privato, spesso di refezione e spese di trasporto stesso tra le scuole e i tre sommi 600.800 euro, contro i 464 dell'anno scorso, con un aumento del 29%, quindi, si è chiesto il 29% in più le famiglie, a fronte di una spesa del Comune del 6% in più.
Ora il credito non c'era ed entro l'anno scorso e.
Va beh, si riservano di rispondere poi se non ci sono altre richieste di intervento o dichiarazioni di voto, mi Pradella.
No, noi votiamo in modo negativo contro questo diritto allo studio che risulta un quadro e risulta un quadro di un'Amministrazione che utilizza il diritto allo studio come un bancomat, accennando una tassa proprio in un in un settore educazione che invece dovrebbe essere salvaguardate e potenziate forse sono questi le risorse che il Sindaco intendeva prendere.
Bene, se non ci sono richieste di intervento, mettiamo in votazione il punto numero 8, Chi approva alzi la mano?
Chi è contrario?
Chi si astiene con 9 voti a favore, 2 contrari, 2 astenuti, il punto viene approvato, lo mettiamo in votazione, l'immediata eseguibilità, chi approva alzi la mano?
Chi è contrario, chi si astiene con 9 voti a favore, 2 contrari, 2 astenuti, viene approvata l'immediata eseguibilità ore 23:30. Dichiaro chiusa la seduta, buonanotte a tutti.