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C.c. Vertemate con Minoprio del 7.9.2023, ore 21.00
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Speaker : spk3
Lo scorso.
Consiglio Comunale del 7 settembre 2023 buona sera a tutti partiamo con l'appello.
Speaker : spk1
C'era capitano Maurizio, presente fieri Federico.
Aragua Silvia.
Benzoni, Marta.
Capitani, chiara,
Cervesato, Riccardo Presidente Figini, Angelo.
Lipani.
Li paghi. scusi Lipani Gianluigi.
Rivolta Damiano.
Siro.
Costenaro Olinda sente Depretis, Samuele.
Assente per iniziare, Riccardo.
Speaker : spk3
Allora, il primo punto all'ordine del giorno è la surroga del consigliere comunale dimissionario Sironi, Roberto Antonio.
Come previsto dalla normativa, è stata mandata la convocazione al primo dei Consiglieri non eletti della lista.
Idee in comune, Vertemati idee in comune Vertemati, Minoprio che Dugo, Alessandra, quindi è stata mandata alla convocazione, ma in data.
1 settembre est e sono state comunicate è stata comunicata.
Dal dalla signora Dugo alla rinuncia alla carica di consigliere comunale a quel punto non c'erano più i tempi per. fare la convocazione in tempo utile al al secondo dei non eletti, per cui procederemo in tal senso nel corso del in occasione del prossimo Consiglio comunale. E quindi è impossibile operare la la la la convalida, diciamo, del.
Del del Consigliere subentrante e quindi pertanto il punto viene ritirato dall'ordine del giorno e verrà riproposto al prossimo Consiglio comunale con il.
Il il primo, diciamo il secondo dei non dei non eletti,
Speaker : spk2
Posso chiedere una una specifica per piacere, perché posso.
È legata proprio alla alla legge che?
Che disciplina questo caso, però, quello della surroga che.
Dice che entro 10 giorni deve essere fatta la surroga.
Quindi lei mi ha confermato che la surroga è stata.
Chiesta il 1 settembre, quindi con un ritardo che va ben oltre questi.
Questi 10 giorni, cioè chiedo se.
Legittima una cosa del genere,
Speaker : spk1
Sì, non è un termine perentorio quello chissà allora la legge.
Comunque,
La giurisprudenza parla di prima seduta utile, quindi noi l'avevamo correttamente preparata, ma sono sopravvenute dimissioni della.
Della Dugo no che doveva subentrare, quindi è impossibile deliberare per come era stata preparata la proposta,
Speaker : spk3
Sì, aggiungo che,
Come ha detto giustamente il Segretario, il termine non è perentorio quindi da solo Love la convalida, diciamo, del nuovo eletto ma effettuate nel primo Consiglio comunale utile dovevamo sentito per le vie brevi nei termini diciamo subito dopo la. nei giorni immediatamente successivi il l'ultimo Consiglio comunale, la,
L'Assessora Dugo,
La quale aveva detto appunto che avrebbe rinunciato ma formalmente non aveva presentato nessuna,
Nessun nessun documento. Quindi, ovviamente, noi siamo stati.
Obbligati a.
Fare la convocazione a lei la data del 1 settembre che citava la data in cui sono pervenute le sue dimissioni, quindi la nelle sono state.
Protocollata in data sono state datate 1 settembre, sono faceva il protocollo. Scusate il 4, quindi.
Dopo la la la la, l'invio della convocazione, quindi, ha ricevuto la convocazione, ha mandato le dimissioni. In sostanza,
Quindi, eravamo più i tempi tecnici per convocare il secondo dei non eletti.
Speaker : spk2
Okay, quindi il discorso è comunque quello che.
Questa sera si può comunque fare il Consiglio comunale perché sono arrivati alle dimissioni, cioè quindi è.
Il fatto è che comunque a questo punto.
Si procederà il termine di 10 giorni, spero che veramente siano 10 giorni la prossima volta. per per poter arrivare a a surrogare la.
La Dugo che non ha che non ha accettato l'incarico questo purtroppo lo vedo.
Speaker : spk3
Come un.
Speaker : spk2
È come dire, un.
Speaker : spk3
Un trucchetto.
Speaker : spk2
Per.
Speaker : spk1
Poter poi procedere alla a quello che è il, il punto, come dire, focale di di questa sera.
È un peccato, perché?
Capisco che la legge dica che non è perentorio il termine,
Ma comunque sia il il Consiglio comunale e il il primo.
Ente deliberatorio del del nostro di quella che è la vita del Comune e sinceramente.
Veder.
Convocata una persona a dover subentrare a un.
A un dimissionario dal dal Consiglio comunale con sostanzialmente un mese di ritardo circa anzi 20 giorni di ritardo rispetto a quello che è il il termine richiesto dalla, nella normativa.
Lascia lascia veramente perplessi, purtroppo.
Il,
Il Consiglio comunale poteva anche essere convocato precedentemente solo per fare la surroga, ma.
In questo modo vi siete sicuramente dati la possibilità di poter fare anche questa, come dire questo Consiglio comunale prendervi altro tempo.
Speaker : spk3
Insomma, è già stato detto che il termine non è perentorio, oltre che fare un Consiglio comunale in pieno periodo di agosto con le ferie, probabilmente non avremmo non avremmo neanche potuto avere il numero legale per poterlo convocare, comunque non mi non mi pare che ci sia nessuna nessun trucchetto nel senso che noi abbiamo.
Scorso una lista dei non eletti dopodiché,
Se le dimissioni fossero arrivate quando sono state annunciate, avremmo scorso dal, diciamo dalla.
Le, l'elenco dei dei non eletti e non essendo arrivati, non potevamo convocare in occasione del primo Consiglio utile la la, il primo dei non eletti, né le dimissioni sono qui da vedere. Sono arrivate protocollato il 4, il 4 settembre. Quindi,
Il 4 settembre non avevano più avuto i giorni per convocare poi il i Consiglieri successivo, perché non abbiamo più i giorni previsti dal Regolamento del Consiglio.
Speaker : spk1
Beh, in questo modo.
Fatevi vedere una cosa lei ha detto una cosa molto interessante che è quella del ad agosto non non sia da tempo.
Noi l'ultimo scusi.
Speaker : spk3
Non ho detto che nel vostro non si aveva tempo, ho detto solo che in agosto.
Speaker : spk1
Doveva fare il Consiglio comunale, si poteva.
Speaker : spk3
Fare, ho detto che probabilmente in agosto non saremmo nemmeno riusciti ad avere il numero legale per avere il Consiglio comunale perché agosto è ovviamente un periodo di ferie per tutti,
Speaker : spk1
Perfetto tranne per qualcuno, poiché il giusto l'ultimo Consiglio comunale, quello di cui ha dato le dimissioni.
Sironi,
Sì, si chiedeva la proroga del dell'adozione, lo slittamento dell'adozione, proprio perché ad agosto non si possono cioè quantomeno non si può costringere la gente a a mettersi a guardare le carte, i documenti di una di un'adozione di un PGT che è un era, il 31 luglio, infatti, era il 31 luglio, no, era il 31 luglio e durante quella quel Consiglio comunale si era proprio chiesto di spostare il.
Il il termine di adozione proprio per permettere alla gente che giustamente va in vacanza.
Di di fare di fare questo, come dire, di prendere atto poi da settembre di quello che era il.
Tutta la documentazione relativa alla variante del del PGT,
Quindi lei sostanzialmente sta dicendo allora la gente.
Si arrangi, noi non potevamo,
Non è, non è un comportamento, come dire in linea eh, dimostra che in questa situazione avete, avete preso.
Una decisione adottando due pesi e due misure, questa è purtroppo quella che emerge da.
Dalle sue dichiarazioni, sostanzialmente.
Speaker : spk3
Mi sembra inutile continuare questa discussione, quindi tutta la sua opinione va bene dal la prendo come tale.
Passiamo al Sindaco,
Speaker : spk1
No, solo una domanda del Consigliere Pellizzari, voi, quando lo avete adottato il PGT in Consiglio comunale.
Si ricorda ascolti, io ricordo quando l'abbiamo adottato, ricordo anche tutto questa, quello che è stato il problema legato a un intervento di qualcuno che è seduto anche in questi in questi tavoli.
Speaker : spk2
Posso solo fare una precisazione che.
Il è vero che il Consiglio comunale è stato fatto il 31 luglio, ma l'ha messo a disposizione degli.
Speaker : spk1
Atti e la visione da parte della cittadinanza la cittadinanza è stata fatta a partire dal 15 agosto, quindi anno ci sono stati, ci sono tuttora 30 giorni per la visione, fino al 15 settembre e fino al 15 ottobre per presentare le osservazioni, quindi si è voluto lasciare tutto il mese di settembre e 15 giorni anche nel mese di ottobre alla cittadinanza, per visionare il piano a venire in Comune, a chiedere spiegazioni, capire cosa è stato modificato e poi formulare coscientemente le loro richieste e le loro osservazioni quindi la CID, la cittadinanza è stata salvaguardata in questo caso,
Speaker : spk2
Allo stesso modo, la surroga poteva essere fatta prima.
Va bene, procediamo con la lettura e l'approvazione dei verbali della seduta del 31 luglio 2023, che darei per letti se non ci sono.
Osservazioni particolari, quindi.
Passiamo alla votazione favorevoli,
Contrari. astenuti Pellizzari perché non c'era giusto Figini, anche perché non c'era giusto.
Sì.
Passiamo al punto successivo, che è una comunicazione, quindi non si richiede una una votazione unicamente una.
Comunicazione di.
Prelevamento dal fondo di riserva per 7.500 euro che si è reso necessario per un.
L'integrazione di un incarico legale è sempre legato al.
Alla vertenza alle vertenze perché sono più di una in corso con la nuova terra, quindi è stato fatto appunto un prelevamento dal fondo di riserva per potere conferire un incarico e di questa.
Di questo prelevamento occorre dare comunicazione al Consiglio comunale nella prima seduta utile, quindi informo che è stato prelevato dal fondo di riserva. Un importo di 7.500 euro per.
Con delibera di Giunta comunale numero 75 del 3 agosto 2023, immediatamente eseguibile per.
Conferimento di un incarico legale sostanzialmente.
Passiamo al punto centrale del Consiglio comunale di questa sera, che è appunto l'approvazione del Piano urbano generale del del traffico, prima di passare la parola all'Assessore, Ragona, per l'illustrazione e poi per l'esame delle osservazioni e le controdeduzioni e poi ovviamente le votazioni.
Voglio fare solo una breve premessa brevissima, per dire che questo è praticamente il.
Là, l'ultimo l'ultimo atto di un percorso che è iniziato fin dal 2019, con la delibera di incarico.
Allo Studio TRM, per la redazione appunto di un piano urbano generale del del traffico che,
Va beh, ovviamente poi ha avuto un periodo di di di fermo, come tutte le attività legato alla pandemia, perché la prima attività che devono essere fatte dal proprio quella del rilievo sul sul territorio delle indagini sul territorio e quindi ha subìto oggettivamente una battuta d'arresto anche abbastanza lunga.
Ripresa, l'attività è stato fatto appunto prima tutta un'indagine sullo stato di fatto.
In relazione, appunto quelle che sono tutte le le le principali caratteristiche e criticità del del territorio. A livello di.
Piano del traffico di mobilità, di di situazioni di di di parcheggi sono state presentate appunto quando è stato presentato un quadro progettuale di.
Proposte, ovviamente questo Piano ha seguito tutto l'iter deliberativo che.
Richiesta dalla legge, quindi.
La Conferenza di VAS, l'adozione che,
Per normativa per legge spetta alla Giunta comunale la fase delle osservazioni di cui poi vedremo i contenuti nel dettaglio e l'approvazione che è l'altro terminale del con cui il Consiglio comunale si esprime nel me nel mezzo c'è stata anche un'assemblea pubblica di presentazione del del piano.
Adottato sia nel piano generale chiede i piani particolareggiati che sono dei piani appunto relativi a tre ambiti ben specifici del nostro territorio su cui noi abbiamo ritenuto.
Speaker : spk1
Opportuno fare degli approfondimenti proprio in relazione delle particolari esigenze o criticità.
Presenti.
Come ho detto prima, il lavoro è stato svolto dallo studio TRM Engineering di di di Monza e adesso passo la parola quindi all'Assessore Ragona, per l'illustrazione del contenuto del del piano.
Speaker : spk2
Eccoci.
Per l'illustrazione del piano.
Laiche sono state redatte dallo studio TRM che sono state.
Presentate nella serata di ieri di presentazione alla cittadinanza che citava prima il Sindaco del 23 maggio, qui c'è una breve sintesi di come è strutturato il Piano e degli elaborati e i contenuti di cui è composto.
Il Piano generale del traffico urbano è composto siano elaborati cartografici che da elaborati testuali, come diceva il Sindaco, c'è tutta una prima parte molto corposa e che qui è scritta sia nella prima parte, seconda fase del tipo analitico, dove lo studio ha fatto tutta una serie di rilievi sia sul territorio che anche.
Storici.
Come ad esempio anche del del tasso di incidenti che sono.
Avvenuti sul territorio e ha definito quindi gli obiettivi e tutto lo stato, di fatto.
Relativo sia alle infrastrutture, alle aree di sosta, ai parcheggi, alla circolazione viaria, alle aree pedonali e alle piste ciclabili.
Da parte terza di questo documento ha definito ha raccolto tutte le criticità che sono emerse a seguito di tutti questi rilievi che sono stati fatti.
Una parte quarta, più prettamente progettuale, riporta tutti i contenuti prescritti, riguardanti poi le scelte che sono state fatte, sia per la.
Miglioramento della circolazione delle aree di sosta e anche della mobilità ciclopedonale,
Una ulteriore fase progettuale di dettaglio è quella che è stata fatta per tre punti del nostro territorio ed è stata sottoposta a uno studio.
I piani particolareggiati, dove sono state presentate delle soluzioni per la risoluzione delle criticità che sono state rilevate poi nel nello studio c'è anche una un apparato normativo di.
Speaker : spk1
Regolamento della circolazione,
In sintesi tra la fase analitica contiene tutta un'analisi.
Nel centro abitato dei principali poli attrattori,
Definito lo schema della della circolazione viaria del del Comune, con una particolare attenzione anche al trasporto pubblico locale, analizzato tutta una serie di percorsi pedonali e ciclabili e sia anche la domanda di mobilità ma anche l'offerta.
Riguardante la sosta e non da ultimo non non meno importante e anche il tasso di.
Incidentalità.
Storica.
Come dicevo, questo lavoro è stato poi,
Peso attraverso degli elaborati cartografici. Questo è un esempio di cartografia dove è stata restituita tutta la circolazione dello stato di fatto del territorio.
Questi sono i percorsi pedonali e ciclabili nello stato. Di fatto.
Le offerte della sosta quindi sono stati cartografati tutte le aree a parcheggio con anche la tipologia di sosta in numero di stalli disponibili.
La fase analitica sia anche.
Sia anche.
Avvalsa di rilievi sul campo che sono stati fatti in diverse fasi della giornata.
Nella mattinata sono stati fatti dei rilievi su determinate aree, alle 6 del mattino, alle 8 e alle 11 e poi nel pomeriggio alle 14, alle 17 e alle 20, questo Peter per determinare la tipologia di utilizzo delle aree di sosta esistenti.
Sono stati anche analizzati i flussi di traffico, che provengono dalle principali arterie che attraversano il nostro territorio, principalmente ovviamente dal dalle provinciali e da tutto il flusso di traffico che che ci attraversa.
Tutto questo pacchetto di analisi ha determinato una sorta di.
Criticità che sono state poi suddivise per tematiche.
Qui, vedete alcune immagini di alcuni.
In punti come ad esempio la rotatoria di via Vittorio Veneto fuori dalla biblioteca,
La via tra Siria per la problematica del transito dei mezzi pesanti,
Anche va be'la provinciale per il traffico di attraversamento e.
E tutte queste criticità sono poi state cartografate su degli elaborati.
La fase progettuale e poi si è concentrata a sviluppare una classificazione funzionale della strade della rete viaria esistente, ha definito dalle isole ambientali che sono delle dei.
Piccoli quartieri dove sono state poi pensato nelle progettazioni.
Specifiche.
E una proposta di nuovo schema dirsi di circolazione per il territorio.
Qui sono stati pensati sul territorio, come ad esempio l'istituzione di nuovi sensi, unici o zone a 30 all'ora o l'adeguamento di assi stradali e la messa in sicurezza di intersezioni particolarmente critiche.
È stata poi pensato a una nuova rete di percorsi ciclopedonali che vanno a completare tutti quelli che già abbiamo.
Dove si è potuto si è pensato a un un transito pedonale o ciclabile in sede protetta, laddove i calibri stradali lo permettevano, laddove invece non è possibile, lo studio propone delle dei transiti in sede promiscua, con l'inserimento di adeguata segnaletica differenziata.
Queste è un elaborato che.
Dove vengono classificate le strade.
Queste sono delle isole ambientali che lo studio definisce per la progettualità,
Questa è un elaborato dove viene sintetizzata la la proposta di schema di circolazione,
Il progetto ha proposto due step di progettazione, una breve periodo e una al lungo periodo,
Quelli a breve periodo sono interventi che sono possibili mediante l'istituzione di un senso unico, una modifica di di un senso unico che già esiste, o alla posizione.
Prettamente di segnaletica stradale, mentre la proposta di circolazione a lungo periodo a in sede, gli interventi che prevedono anche delle opere più consistenti come ad esempio si vede poco ma, la viabilità di progetto banalmente, quindi il collegamento che c'è tra via Arno via Isonzo, che una viabilità di progetto, ma prevede ovviamente una progettazione alla realizzazione di un'opera, come ad esempio anche il collegamento tra via Grigna in via Del Rio per un.
Un miglior accesso all'area dove sorgerà la futura palestra.
Questo è un elaborato dove vengono indicati una serie di percorsi pedonali che quindi integrano.
Quelli esistenti e vanno a completare tutta la maglia di.
Di mobilità dolce, partendo ovviamente dalla strada provinciale dove abbiamo tutta.
La lunghezza già.
Con con la, con la carreggiata, con la strada, con la ciclabile esistente fino al raggiungimento dei principali centri del Paese e.
La possibilità poi di arrivare a fruire dei sentieri nel parco,
Lo studio.
Progettuale e poi è sceso ulteriormente di dettaglio, analizzando tre punti critici con i piani tre piani particolareggiati,
Il primo piano particolareggiato e sull'intersezione di via fra Siria via pastura per il transito dei mezzi.
Dei mezzi pesanti in una zona che è prettamente residenziale, il nuovo collegamento tra la via del re e la via Grigna per.
La fruizione della nuova palestra e la piazza lei era con la risistemazione del parcheggio e.
E dell'area antistante la Fondazione.
Per la nuova viabilità che collega.
Via Grigna alla via del Rio, come.
Implementazione e risoluzione della criticità della strettoia che attualmente c'è in ingresso su via Del Ry, sempre funzionali alla fruizione della futura palestra, ma anche del del nuovo parcheggio che è stato realizzato.
È stata redatta sottoforma di due soluzioni, una prima soluzione A prevede un ingresso a senso unico da via Giovanni ventitreesimo verso.
Via del ri e l'uscita su via Grigna.
La strada di uscita poi.
È affiancata da una ciclabile in sede protetta che permetterà poi di arrivare fino alla palestra.
La seconda soluzione che il piano ha studiato e quella di.
Entrare sempre a senso unico dalla via del Rita via Giovanni ventitreesimo e però dare la possibilità dal parcheggio in poi sia di entrare e di uscire da via.
La via Grigna inoltre, poi è stato sempre affiancata, la ciclabile.
Queste sono delle soluzioni indicative che poi sono state recepite nella variante di PGT, perché devono anche configurarsi come opere.
Opere pubbliche da realizzarsi e verrà poi studiata la miglior soluzione, rispetto poi a un rilievo più di dettaglio e a un approfondimento ulteriore sulle varie esigenze che ci saranno di di fruizione dell'area.
In secondo piano particolareggiato e quello della piazza lira, chi ha previsto una riorganizzazione di tutto lo schema.
Dei parcheggi che ad oggi non erano, non sono, diciamo?
Ottimali è stata inserita un'area centrale non aiuola per.
Raccordare meglio le aree di manovra ed è stata pensata una preliminare.
Nuova versione dell'area antistante la Fondazione, ma su questo poi ci sarà da confrontarsi con la proprietà che, appunto della fondazione, e sviluppare poi.
Un qualcosa di più di più dettagliato.
Speaker : spk3
L'ultimo piano particolareggiato è stato studiato per l'intersezione tra la via Risorgimento e via per stireria pastura,
Per la problematica appunto del transito dei mezzi pesanti che vanno all'attività di compostaggio.
Il Piano prevede l'inserimento di un'istituzione di una zona residenziale con un limite di 15, allora.
Il divieto di accesso e quindi con la posizione di un cartello ai mezzi commerciali con una sagoma.
Superiore alla lunghezza di 9 metri,
Quindi si crea un senso unico alternato per un breve tratto in corrispondenza della curva. Questo sia per il calibro ridotto.
Della carreggiata esistente, perché le recinzioni e sono veramente a ridosso della della strada, ma anche per mettere in sicurezza l'ingresso e l'uscita delle abitazioni che comunque sono,
Sono prossime o alla alla strada.
E questa è una prima soluzione che il piano ha proposto.
Nella seconda soluzione viene sempre proposta nella limitazione del del 15 chilometri all'ora come velocità massima di transito e il divieto di accesso per i mezzi superiore ai 9 metri, ma viene allungata la carreggiata. E prevista a doppio senso e fino alla perduto il rettilineo della della via pastura i verso la via per la Siria.
E questo permetterebbe anche di inserire un camminamento al rialzo protetto per dare un'indicazione anche i pedoni di dove poter attraversare o comunque.
Transitare in.
In maniera un po' più sicura, anche se i calibri della strada non permettono nessuna protezione fisica, perché altrimenti non basterebbero neanche le macchine normali residenziali.
I questa AIR.
PRIN è la struttura del piano.
Speaker : spk1
Aggiungo, prima di aprire la discussione, che, come ha detto giustamente.
Il.
L'Assessore, il Piano fornisce un uno stato di fatto e un quadro.
Progettuale, ma non fornisce Dread, non ha un valore ovviamente.
Cogente, perché tutte le soluzioni che vengono.
Individuate nel nel piano devono essere poi tradotte in altrettanti progetti.
Possiamo passare prima le osservazioni o.
Speaker : spk2
Una cosa molto semplice, io ho chiesto di avere la documentazione, una copia della documentazione, ma questi Piani particolareggiati non li ho avuti.
Speaker : spk3
Non li ha avuti dagli uffici, però sono sul sito e in realtà, da da quando li abbiamo adottati, mi spiace se non gli hanno dato la copia cartacea.
Comunque.
Se li vuole visionare, sono sul portale.
Possiamo proseguire con la visione delle osservazioni.
Allora nella?
Come diceva, come diceva il Sindaco, l'iter della dell'adozione del Piano ha previsto sia un passaggio di VAS che è stato concluso positivamente, un'adozione di Giunta che è stata fatta il 9 marzo di quest'anno e un successivo deposito per la presentazione delle osservazioni da parte della cittadinanza e dei privati. l'assemblea pubblica è stata fatta successivamente all'adozione, ma prima ovviamente della scadenza dei termini della presentazione delle osservazioni,
Nei termini stabiliti sono pervenute tre osservazioni.
Lo studio TRM ha depositato ed è allegata una delibera, un fascicolo di controdeduzioni dove sono riportate.
Sotto forma di sintesi le osservazioni che sono pervenute e sono state poi inserite delle singole controdeduzioni, affinché poi noi possiamo,
Speaker : spk1
Questa sera, a procedere alla votazione.
Io andrei a leggere.
La sintesi delle osservazioni e poi la proposta di controdeduzione delle singole osservazioni per poi poterle.
Discutere e votare,
La prima osservazione è stata presentata dalla società alla nuova terra e.
Inerisce,
In nella sua totalità, alla problematica viabilistica che abbiamo visto prima in uno studio particolareggiato di via Risorgimento via Pastura per il traffico, per il transito dei mezzi delle attività di compostaggio.
Per praticità l'osservazione è stata suddivisa in sottocategorie in base alla tipologia delle richieste, ogni ogni sotto categoria alla sua controdeduzione, ma poi la votazione di tutte le osservazioni sarà unico.
Procedo alla lettura della sintesi dell'osservazione per la parte 1 A.
Nel documento PGTU rappresentazione dello stato di fatto, al paragrafo 3.1 punto 2.1 strade di accesso all'impianto di compostaggio di via per la Siria, oltre all'identificazione della tipologia di mezzi afferenti all'impianto così identificati commerciale fino a 3,5 tonnellate commerciali oltre 3,5 tonnellate a due, tre assi commerciali autoarticolato oltre 3,5 tonnellate mezzo agricolo con rimorchio, nulla viene menzionato rispetto all'autorizzazione ex articolo 208, decreto legislativo 152 2006 e successive modifiche e integrazioni dell'impianto di compostaggio, che risulta essere già esistente e autorizzato dalle autorità competenti. E i quei mezzi, a prescindere dalle dimensioni e dalla tipologia, devono poter avere la garanzia di poter accedere alle stesso allo stesso, anche a fronte di eventuali restrizioni previste.
La controdeduzione a questa specifica richiesta di osservazione 1 A è la seguente.
All'interno del quadro conoscitivo del Piano generale del traffico urbano ci si limita a descrivere dal punto di vista viabilistico la situazione che si presenta allo stato attuale, mettendo in evidenza eventuali criticità al fine di migliorare la situazione esistente, la campagna di monitoraggio condotta in loco ha dato evidenza delle tipologie di mezzi che afferiscono all'impianto di compostaggio ed è l'incongruenza con il calibro e la carreggiata stradale di via pastura e via tra Siria. tali mezzi provocano in diversa misura intralcio un impedimento alla circolazione nonché elevato pericolo rispetto al transito dei pedoni e ciclisti, oltre ai danni agli elementi stradali, in particolare alle recinzioni e gli elementi di delimitazione stradale orizzontali e verticali,
Peraltro, l'autorizzazione dell'impianto di compostaggio, che risulta essere già esistente, non è certamente relativa al tipo di mezzi da utilizzarsi per l'attività sentita, né tantomeno impone, o comporta obbligatoriamente l'utilizzo proprio di quei mezzi pesanti che sono stati rilevati nella campagna di monitoraggio e che per dimensioni e tipologia sono incongrui e incompatibili con il calibro e la carreggiata dalla viabilità in questione. Noi, d'altra parte tali rilievi rendono impossibile per il titolare dell'attività, accedono al proprio impianto e svolgere nell'attività oggetto di autorizzazione, dato che, come del resto in passato è avvenuto, ciò comporta semplicemente l'utilizzo non certo di mezzi pesanti, bensì di veicoli che per dimensioni tipologia, sono idonei a descritto contesto per via delle caratteristiche rilevati e delle idonee e.
Delle preliminare esigenze di sicurezza sopra rappresentate. Si ritiene perciò, data la natura stessa del documento, di inserire all'interno del Piano generale del traffico urbano solamente ciò che è stato osservato ed eventuali criticità riscontrate.
Questa controdeduzione non genera modifiche al Piano,
E quindi respinge di fatto la la richiesta,
L'osservazione 1 B,
La parte 1 B dell'osservazione 1.
È la seguente si sottolinea comunque, come per la simulazione degli ingombri sia stato utilizzato un mezzo equiparabile ad un autobus di lunghezza 9 metri, questo tipo di veicolo allo stesso ingombro di manovra di un aortico autoarticolato costruì costituito da trattore stradale collegato non semirimorchio avente lunghezza pari a 9 metri, trattandosi infatti di veicolo autoarticolato, i raggi di curvatura così come ingombri sono assolutamente confrontabili. Se ne ricava quindi che per un autoarticolato di queste dimensioni, come peraltro quelli afferenti all'impianto di compostaggio, non ci sono pertanto problemi particolari.
La controdeduzione a questa osservazione 1 B è la seguente.
La già citata campagna di monitoraggio effettuata in loco ha dato evidenza delle dimensioni dei mezzi pesanti afferenti al comparto e non tutti rispettano le dimensioni riportate all'interno del parere presentato. Se ne deduce che l'ingombro e i raggi di curvatura non risultano confrontabili con quelli della sagoma limite imposta a 9 metri. Alcuni dei mezzi pesanti che percorrono via pastura riapra Siria occupano l'intera larghezza della carreggiata, ostacolando una marcia dei veicoli in senso opposto. Va da sé che per mezzi di tali dimensioni, con una lunghezza fino a 16,5 metri non congrui alla vocazione prettamente residenziale dell'area in esame, sono anche un potenziale pericolo per i pedoni che percorrono i suddetti assi stradali.
Si riportano a seguire alcune foto effettuate durante la campagna di monitoraggio, volte a mostrare l'incongruenza tra la sagoma e il calibro stradale esistente. Qui vengono riportate alcune foto.
Pro.
Allegati anche allo studio del traffico dei mezzi che transitano in via pastura.
Per tali ragioni si ritiene necessaria la posizione del cartello, con limite di sagoma per i veicoli entranti in via Pastura via Brasilia ai fini di evitare situazioni di disagio intralcio alla circolazione, lamentandosi in merito che in situazioni simili, in conformità anche alla normativa, alla relativa normativa del Codice della strada, vi è l'obbligo di considerare misure idonee quali quella ora prevista per motivi di sicurezza pubblica, nonché inerenti alla sicurezza della circolazione e alla tutela della salute.
Anche questa controdeduzione non non accogliere le osservazioni presentate non genera modifiche al Piano.
Osservazione nella parte 1 c formulato è la seguente.
Al fine di migliorare ulteriormente la situazione e soprattutto dal punto di vista della fluidità del traffico, si propongono le seguenti ulteriori misure di miglioramento generale.
Arretramento della linea di arresto dei veicoli provenienti da est sino al tratto rettilineo di mia pastura, con installazione di un semaforo intelligente che disponga un segnale rosso su via Risorgimento solo ed esclusivamente in presenza di veicoli su via Pastura in corrispondenza del nuovo semaforo, la presenza del veicolo su via Pasturana viene facilmente rilevata mediante l'inserimento di una sfera.
Annegata nell'asfalto. Il semaforo dovrebbe avere degli indicatori anche in corrispondenza delle proprietà che si affacciano sulla strada.
Questo aspetto, tuttavia, pare di importanza minore. Se infatti l'interferenza che si vuole evitare è quello che si verificherebbe in corrispondenza dell'attuale linea di arresto tra i mezzi pesanti, arretrando la linea di arresto si risolverebbe questo problema e a questo punto anche le auto potrebbero transitare tranquillamente con l'unica accortezza di avere una stima autorizzazione, ripetuta anche in corrispondenza dell'incrocio, per evitare che chi esce dalla proprietà privata si trovi priva di indicazioni semaforica, questa soluzione consente un miglioramento della fluidità della circolazione, in quanto la circolazione su via Risorgimento è sicuramente molto maggiore rispetto a via passi pastura da rende molto più sicura in un richiede più il rispetto del limite dei 9 metri, perché il tratto in curva diventa di fatto a senso unico.
La controdeduzione a questa richiesta 1 c è la seguente.
L'installazione di un semaforo attuato in corrispondenza del tratto rettilineo di via pastura andrebbe regolamentare il senso unico alternato, ma non avrebbe efficacia per i veicoli in uscita dalle proprietà. Può sta a valle del suddetto semaforo, che si troverebbero senza alcuna indicazione, quand anche fosse posta una seconda Lanterna attuata in corrispondenza dell'intersezione. Nulla cambierebbe rispetto alla soluzione preposto proposta. Sarebbe inoltre inopportuno ripetere il medesimo segnale in corrispondenza degli accessi laterali, in quanto era regolarmente azione dei veicoli in uscita dalle proprietà. Dipenderebbe dalla presenza o meno di veicoli, sottratto rettilineo di via pastura.
Si evidenzia inoltre il fatto che l'eventuale incrocio fra auto articolati non è un problema che si riscontra solo in corrispondenza della svolta da e verso via pastura, ma anche lungo tutto il tratto rettilineo di via pastura e lungo via tra Siria, in corrispondenza del quale l'incrocio fra Est suddetti mezzi pesanti risulta risulterebbe pericoloso sia per i veicoli stessi crede che per eventuali pedoni che transitano lungo la strada?
Per tale ragione, anche se fosse arretrata la lanterna semaforica esistere in si rendesse a senso unico la svolta, sarebbe comunque necessario porre un limite di sagoma. Permangono inconscio, in conformità anche alle relativa normativa del Codice della Strada, risultano preminenti le esigenze di sicurezza nella circolazione di autoveicoli e nella fruizione da parte dei pedoni delle medesime strade, così da evitare criticità e pericoli all'incolumità di cose persone.
Si ritiene quindi di confermare lo schema progettuale proposto, mantenendo il limite di sagoma i, confermando la posizione della linea di arresto proposta. Anche questa controdeduzione conferma quanto già previsto dal piano e non accoglie la richiesta.
Osservazione, uno di.
Al fine di migliorare ulteriormente la situazione e soprattutto dal punto di vista della fluidità del traffico, si propongono le seguenti ulteriori misure di miglioramento generale.
Arretramento del marciapiede esistente sul lato destro di via Risorgimento, fino all'altezza della pallina semaforica, con contestuale allungamento dell'attraversamento pedonale e aumento della pericolosità di curvatura che, Forlì, favorirebbe ulteriormente l'instradamento dei veicoli. sarebbe utile l'installazione di un semaforo a chiamata per i pedoni, all'incrocio tra il ristoro, tra Risorgimento e via pastura, che al verde facesse scattare il rosso su via Risorgimento rosso solo per i veicoli in entrambi i sensi di marcia diretti verso est pastura, mentre resterebbe verde per i veicoli che non devono svoltare su via pastura.
E nuovamente su via Pastura i veicoli diretti verso ovest.
I pedoni diretti in via posti in via Pastura dovranno pertanto attraversare l'incrocio portandosi sul lato sinistro di via pastura e percorrendo fino all'attraversamento pedonale successivo per potersi quindi spostare su un altro lato insicurezza.
All'altezza dell'incrocio con via Risorgimento in prossimità dell'attraversamento pedonale dovrà essere posizionato un cartello segnaletico con l'indicazione e pedoni sul lato sinistro. Si noti, tuttavia, che i pedoni avrebbero un percorso più agevole rispetto all'attuale situazione. Infatti, attualmente i pedoni devono.
Attendere il verde per attraversare, anche in assenza di traffico veicolare proveniente da Est.
Inoltre, l'installazione di un semaforo pedonale a chiamata consente di assicurare ai pedoni un attraversamento sicuro, perché le auto che intendono sfruttare a est in via pastura sarebbero costretti a fermarsi, mentre attualmente le auto che percorrono via Risorgimento e svolgano in via Pastura possano incrociare i pedoni. Non essendovi una separata semaforizzazione per auto i pedoni,
La controdeduzione a questa osservazione nella parte uno di è la seguente.
L'arretramento del marciapiede fino alla palina semaforica, con conseguente allungamento della attraverso attraversamento pedonale, aumenterebbe, anche se di poco, il raggio di curvatura verso destra da via Risorgimento. Tale accorgimento risulterebbe tuttavia inutile, in quanto già nello schema progettuale proposto, gli autoarticolati da 16,5 metri possono potenzialmente svoltare in destra da via Risorgimento. Inoltre, allungando l'attraversamento, i pedoni si troverebbero a dover percorrere un tratto più lungo in corsia. Si ritiene inoltre che la visibilità da via Risorgimento verso via Pastura sia buona e che l'entità dei flussi pedonali su via Pastura, così come veicoli che svolgano da via Risorgimento, non siano tali da giustificare una fase semaforica dedicata.
Inoltre, qualora si prevedesse una seconda pallina semaforica per i pedoni, verrebbe ulteriormente ristretto raggio di curvatura, in quanto si dovrebbe garantire, oltre al passato dei pedoni, almeno un ulteriore 30 centimetri dal ciglio del marciapiede quorum qualora fosse materializzato o dal bordo esterno della banchina, come dalla normativa del Codice della strada.
Qualora venisse installato una lanterna semaforica dedicata ai pedoni, risulterebbe impossibile fermare solo il flusso veicolare diretto in via Pastura in quanto lungo via Risorgimento, la larghezza della carreggiata consente la presenza di sole due corsie, una per senso di marcia. Va da sé che il flusso di diritto sia in promiscuo con quello di svolta verso la pastura e che, quindi, Sevier, se si arrestasti è quello di svolta, si bloccherebbero anche il dritto.
Si ritiene perciò di mantenere l'assetto viabilistico proposto.
Anche questa controdeduzione non accoglie la richiesta e non produce modifiche sul piano.
L'ultima parte, la richiesta dell'osservazione 1 I è la seguente.
Per quanto riguarda l'intersezione tra via pastura e vie per la Siria, considerando il fatto che le 2 vie in questione siano poste frontalmente.
Consente veicoli in arrivo di avere un certo lasso di tempo e quindi di spazio per vedersi reciprocamente e gestire appropriatamente nella manovra di incrocio e considerando in aggiunta che nell'ambito del PGTU il Comune intende imporre un limite di 15 chilometri all'ora per tutti i veicoli la criticità non risulta così significativa. Al fine di migliorare ulteriormente la situazione della circolazione, si propongono le seguenti ulteriori misure di miglioramento generale,
Maggior rispetto del divieto di sosta già esistente su via Pastura che su via par Siria, nelle vicinanze delle intersezioni, in quanto i margini della carreggiata sono evidenziati da una striscia continua articolo 40, comma 10, punto a del codice della strada. Pertanto, tutta la sezione stradale è disponibile e utilizzabile per l'incrocio dei veicoli. Tale maggior rispetto del divieto di sosta già esistente da parte degli automobilisti potrebbe essere indotto con potrebbe essere indotto ora adeguato stato manutentivo della segnaletica orizzontale della carreggiata che allo stato attuale risulta sbiadita o dall'eventuale installazione di segnaletica verticale di divieto di sosta lungo la via pastura e via Brasile ad entrambi i lati. L'adeguata manutenzione della segnaletica di stop sia quella verticale. Il segnale di stop presente risulta ruotato in direzione errata che quello orizzontale, la linea di stop risulta attualmente molto sbiadita. Un'istituzione di un senso unico alternato, senza semaforo all'innesto tra pastura Ipra Siria con precedenza ai veicoli provenienti da ovest, in modo da grand garantire fluidità in entrata,
La controdeduzione a queste osservazioni o noi è la seguente.
L'adeguata manutenzione della segnaletica orizzontale, così come anche i dati, l'eventuale installazione di segnaletica verticale, laddove errata o mancante, è implicita nell'opera di riqualifica del tratto stradale in estere la segnaletica riportata a questo livello di dettaglio, piano particolareggiato in un piano esecutivo, risulta infatti indicativa è volto a fornire delle indicazioni di massima in merito. Comunque si rileva che la.
Conferma sì rideva che la conferma del limite di sagoma a 9 metri rende superfluo l'istituzione del senso unico alternato. Si ritiene quindi di mantenere valido quanto proposto all'interno dello schema progettuale presentato. Anche questa controdeduzione non genera.
Non accoglie le richieste, non genera modifiche al Piano,
Questa.
Era l'ultima, quindi la prima osservazione è terminata e anche la lettura della proposta di controdeduzione, che nella totalità respinge le richieste.
Speaker : spk2
Quindi, se.
Siete d'accordo, io aprirei la discussione, visto che non sono tante osservazioni su su questa.
Osservazioni, sulle relative controdeduzioni, poi votiamo le controdeduzioni di questa osservazione, passiamo alle successive per poi fare la votazione finale del piano.
Stavo dicendo che.
Se siete d'accordo, io farei la discussione su questa osservazione, sulle relative controdeduzioni, voterei la controdeduzione dell'osservazione numero 1, per passare poi alle successive fare la stessa cosa e poi fare la votazione finale del piano sono andati stamattina, eleggiamo tutte e poi facciamo una discussione finale.
Per me è uguale.
Facciamo così.
Le scelte a votare adesso, votare dopo cioè leggerle tutte, fare votare dopo singolarmente.
No, no, quello è chiaro, sì, sicuramente vanno votate tutte le opere.
Sì, sì, certo, ma la scelta è se discuterne in discuterne una alla volta oppure una leggerle tutte e poi fare una discussione unica va bene.
Speaker : spk1
Allora prosieguo con gli altri e con un'osservazione che è stata presentata, ma qui è molto facile perché hanno due tematiche ben precise, i differenti.
La seconda osservazione è stata presentata dalla società ONG inerisce principalmente l'incrocio tra la provinciale, la via Odescalchi, dove è prevista da anni.
La messa in sicurezza dell'incrocio con la realizzazione di una nuova rotatoria.
Leggo la sintesi dell'osservazione numero 2. La previsione progettuale contenuta nel PGTU si fonda su uno stato di fatto, che non è quello distinte, nella misura in cui ignoro la presenza dell'insediamento commerciale, realizzato in forza di permesso di costruire convenzionato rilasciato dal suo di Lomazzo protocollo 2 5 6 7 del 15 dicembre 2021,
I PGTU adottato ignora completamente le modifiche alla viabilità interna realizzati a seguito della realizzazione del compendio immobiliare nell'area ex torbide ex quali opere di urbanizzazione previste dalla convenzione urbanistica del 3 dicembre 2021, che risultano già cedute al Comune di Vertemate con Minoprio, il riferimento è alla nuova strada di collegamento tra via Nazionale e la via Odescalchi comprensiva di pista ciclopedonale è prevista dall'articolo 4 della convenzione, che si dirama dalla via De Scalchi entra nel comparto ex novitates e sbuca sulla via Nazionale.
La controdeduzione all'osservazione è la seguente.
Il quadro conoscitivo di riferimento sul quale sono basate tutte le proposte progettuali e definito alla data di marzo 2022 periodo nel quale, in comparto commerciale a cui si fa riferimento, era nella fase iniziale della sua realizzazione, qualora alcuni interventi infrastrutturali siano stati realizzati nel periodo successivo alla data suddetta sono stati identificati all'interno della tavola di PGTU nel quadro progettuale come interventi di recente realizzazione.
Si precisa che, per tale compendio, era già in corso una procedura di approvazione con formatasi a seguito di delibera di Consiglio comunale numero 29 del 26 luglio 2021. Tale procedura comprendeva, tra le altre cose, la verifica di esclusione di VAS con relativo studio del traffico oltre le ottenute autorizzazione delle autorità competenti, nonché il nulla osta della Provincia di Como quale ente proprietario della VIA nazionale. Il problema di messa in sicurezza della svolta in sinistra sulla via Nazionale per i veicoli provenienti da via Odescalchi, vietata tramite segnaletica verticale ma non rispettata nell'atto pratico, era una criticità già presente ancora prima della realizzazione del precedente del recinto insediamento commerciale. Inoltre, era pres era presente la problematica dei calibri di svolta in ingresso, del tutto inadeguati per i veicoli che svolgono dalla via Nazionale all'avvio di Scalchi.
Ad aggravare la situazione del comparto e successivamente è intervenuto il completamento della bretella di collegamento Pedemontana sulla strada provinciale 31 bis, che scaricano ulteriormente traffico sulla 31 Abrignani località cucinate né nelle fasce orarie critiche che contribuisce in maniera importante a.
Saturare tutto il tratto di viabilità tra la rotatoria che vincola la 31 della 35 e la via De Scalchi. Considerando il completamento del comparto commerciale ex d'obiter ex e delle opere di urbanizzazione ad esso collegate, collegamento tra via Nazionale di Odescalchi si rimarca che tale accesso al Paese merita quindi una soluzione adeguata.
Di conseguenza, la realizzazione di una rotatoria tra via Nazionale. L'avvio de Scalchi, contestualmente all'obbligo di svolta a destra per i veicoli in uscita dal comparto commerciale attraverso il nuovo sopracitato collegamento stradale, permetterebbe di effettuare inversione in loco per dirigersi verso Milano, senza impegnare la rotatoria posta più a nord al SP 35 e la SP 31 e distante circa 250 metri. Detta opera risulta essere a tutti gli effetti, un intervento di pubblica utilità, oltre a configurare una consistente, un consistente miglioramento della sicurezza dell'intersezione di una strada pubblica locale di storico accesso e uscita dal Paese rispetto ad una strada di categoria superiore già di per sé caricata, di notevole traffico.
La soluzione progettuale alternativa allegata alla presente osservazione fa riferimento ad un documento datato 7 agosto 2020 avente per oggetto Verifica di assoggettabilità alla procedura di valutazione ambientale strategica VAS variante puntuale al Piano dei Servizi, al Piano delle Regole del PGT di Vertemate con Minoprio comparto dubbi text in tal allegato, la Provincia argomentava sulla soluzione di una prevista corsia di svolta lungo la ex S.S. 35, progetto successivamente abbandonato e si STU e sostituito con la previsione di una rotatoria in grado di meglio rispondere ai requisiti di sicurezza.
Nella citata corsia di svolta lungo l'F. 35.
Sarebbe risultata comunque più pericolosa rispetto a un inserimento di una rotatoria, in quanto presenterebbe un maggior numero di punti di potenziale conflitto tra veicoli transitanti lungo la provinciale e quelli in ingresso e uscita dalla via Odescalchi,
Viceversa, nel caso l'osservazione avesse voluto riferirsi alla proposta alternativa prospettata dalla società on c'è protocollo 32 e 53 del 13 aprile 2022 nella quale veniva ricollocata la rotatoria in progetto, non più in corrispondenza dell'intersezione con via Odescalchi, bensì in freccia all'ingresso carraio dalla società ONG ed in corrispondenza dell'ingresso dell'attività commerciale si precisa quanto segue.
Tale soluzione non risolve né considera le problematiche ne intersezione di via Odescalchi con la via nazionali, che rappresenta uno degli ingressi consolidati e storici dell'abitato di Vertemate con Minoprio, bensì antepone l'interesse privato di accesso ad attività esistenti alla soluzione di un'intersezione critica da vie tra vie di uso pubblico,
Ulteriormente, il problema di svolta in sinistra da via De Scalchi non viene risolto in modo definitivo, in quanto lo spartitraffico fisico termina prima della suddetta via e, di conseguenza, non impedisce materialmente la svolta a sinistra. Benché già interdetta.
Nel merito della soluzione prospettata, si evidenzia anche la problematica relativa alla sosta degli autocarri in ingresso alla società ONG, che appare di difficile gestione, con il rischio per Caspe scarsa conoscenza dei luoghi che un autocarro possa trovarsi a sostare nell'anello della rotatoria in attesa di accedere all'attività. Ritenendo non sufficiente la previsione di uno stallo di sosta antecedente la rotatoria,
La previsione di doppio senso di marcia sulla nuova rotatoria di collegamento tra via Nazionale, ivi Odescalchi, risulta generare un ulteriore punto di conflitto viabilistico, potenzialmente pericoloso in virtù degli spazi ristretti di realizzazione e della conseguente limitata visibilità.
In conclusione, si ritiene di accogliere parzialmente l'osservazione con l'aggiornamento delle tavole del quadro progettuale, dando evidenza delle opere realizzate nel periodo successivo alla data del marzo 2022 e identificando tra gli interventi come opere realizzate dopo le analisi relative al quadro conoscitivo, si ritiene altresì di mantenere valida l'identificazione dell'intersezione tra via Odescalchi e via Nazionale, come intersezione da adeguare tramite inserimento di nuove rotatorie non ritenendo accoglibile le soluzioni alternative proposte, qualsiasi considerazione osservazione in merito agli aspetti geometrici e di esproprio viene rimandata alle fasi progettuali di dettaglio non facenti parte del presente documento.
Quindi procedo anche a.
Ah, alla terza e ultima osservazione, che è arrivata ad ARPA, anche se.
Era un mero rimando a quanto già.
Rilasciato in fase della procedura di VAS ed era già stato recepito e considerato prima dell'adozione, ma comunque, di fatto, è un'osservazione e voteremo anche l'accoglimento di questa.
Quindi sono.
Si sono finite.
Speaker : spk2
Come abbiamo fatto partire un po', come dire, da un'analisi generale per poi arrivare alle alle 3 osservazioni, anche se in realtà poi sono, sono due di fatto.
Dal punto di vista generale, quindi, gli hub, i.
I, i documenti.
Che abbiamo potuto vedere.
Che si chiede oggi di approvare.
Evidenziano ancora una volta per l'ennesima volta quelli che sono gli aspetti negativi di questa Amministrazione.
Che nel corso degli anni abbiamo più volte.
Fatto presente, denunciato.
Soprattutto a.
Al a quello che è il rincorrere a posteriori.
Alcune soluzioni per gli interventi che a spot vengono realizzati ogni tanto su sul territorio.
Interventi che non hanno un lungo respiro, ma.
Soprattutto non hanno.
Studi preliminari che poi vanno a.
Giustificare quello quello che fate.
Ad esempio, ed è l'esempio eclatante è riportato anche in una delle delle osservazioni è quello che è stato fatto sul sull'asse della della Statale dei Giovi.
Speaker : spk1
Gli interventi che, tra l'altro, nel nei disegni non emergevano ma a posteriori quantomeno su questo di via De Scalchi viene viene poi ripreso in.
Come dire in considerazione per per aggiornare le tavole, le tavole stesse.
E infatti è servita una un'osservazione della.
Della ditta ONG, per poter procedere poi con l'adeguamento in in prossimità dell'incrocio tra la strada statale e la e la via Odescalchi.
Sulla via sulla rotatoria, in.
In Urbino boh non non c'è, non c'è nulla di.
Come dire di di riportato, nemmeno tanto, tantomeno su su quello della.
Della Pioda.
E questa cosa della della, come dire della dell'intervento fatto su via,
Sul, sull'accesso di dell'addobbi Tex, se è ancora il secondo noi quello che è il uno degli elementi più.
Come dire, caratterizzanti e.
Pericolosi, poi per per tutto quello che succede sul sulla provinciale.
Sinceramente, è un Piano del traffico che non.
Non ci soddisfa, non non ci fa vedere grandi soluzioni.
E.
Ci sembra affatto il rincorsa proprio per arrivare a.
Fare tutto quello che la legge, la normativa chiede.
Entro nel dettaglio su alcuni su alcuni punti sono.
Sostanzialmente.
Uno che è gravissimo,
Ovvero non si fa cenno ad alcune attraversamento pedonale su sulla statale ulteriori rispetto a quelli che ci sono adesso, ovvero per andare a evidenziare. è ulteriormente, magari con un'illuminazione piuttosto che un sovrappasso qualcos'altro, un sottopasso quelli che sono.
Degli attraversamenti pedonali che tristemente abbiamo visto, sarebbero opportuni e doverosi.
La strada, abbiamo notato, è purtroppo diventata molto, molto più.
Pericolosa la statale.
E.
In alcuni punti.
Addirittura ci sono delle, come dire, delle segnalazioni va beh, un po' provvisorie, ma soprattutto.
Quella che era una Pro, una, una proposta,
Tra l'altro a sentita durante il Consiglio, di approvazione della variante urbanistica del comparto dopi Tex, fatta dalla formulata dal Consigliere e Lipani che il Consiglio comunale aveva dichiarato che l'attività sarebbe stata aperta solo in in presenza della rotatoria,
Il tutto, purtroppo è lì da vedere.
E.
Questa soluzione provvisoria genera assolutamente pericolo, addirittura è stato riscontrato che.
Qualcuno esca alla sinistra e stia tutto.
Faccia il pezzo.
Per superare i birilli sulla sinistra, quindi, andando contromano.
Quindi avete accolto quantomeno l'inserimento della dell'indicazione della richiesta fatta da.
Da ONG.
Speriamo che questa rotatoria venga venga finalmente fatta o rotatoria, che addirittura avevamo proposto alla Provincia durante i nostri mandati, ma.
Impossibile da realizzare adesso, ma si può fare tanto meglio.
Son cambiate le normative per quello che sembra, se non addirittura i modi di pensare rispetto alla.
A questo tipo di soluzione, perché sono stanno nascendo rotatoria da tutte le parti e anche qua noi li approva, la proponevamo più di 10 anni fa e all'epoca non era stata assolutamente possibile realizzarlo.
Ma anche un altro, un altro aspetto che non è stato colto da alcuna osservazione, che è quello dell'intersezione tra via don Antonio Vergara via Pioda.
Anche questo legato alla.
Programmazione della modifica della rotatoria su su via Pioda,
Una modifica che avevamo denunciato immediatamente, che avrebbe creato qualche scompenso in zona.
Con il muro della proprietà delle delle Canossiane, che va a nascondere le macchine che scendono da via Pioda, e.
L'istituzione del del senso obbligatoria di svolta a destra, che anche in questo caso è ripetutamente,
Disatteso con con tutti quelli che sono i pericoli del caso.
Una rotatoria che abbiamo visto anche.
Nelle indicazioni del PGT.
È una.
Una modifica che avete fatto in base alla a quelle che erano le vostre idee, quindi i principi.
Realistici non lo so ideologici, senz'altro.
Che sicuramente non non danno un miglioramento della situazione e, tra l'altro, se bisogna mantenere il cono visivo sul.
Sul sul castello, come indicato nella nel PGT,
Quello che si vede adesso invece una foresta amazzonica,
Alla buona faccia della,
Della buona tenuta della del verde, anche se non è di proprietà del Comune, ma comunque sia è in bella mostra perché proprio in una zona di di passaggio e di un passaggio pesante.
C'è anche un punto nella relazione.
E che è legato a quello dei parcheggi.
Perché si riporta, cito, virgolettato in generale. Pertanto, non essendoci particolari problemi legati alla sosta all'interno del Comune, non viene modificata l'offerta attuale di stalli e di parcheggi pubblici.
Alla pagina 88. In realtà questo non è non risponde al vero, perché se si va a percorrere via San Martino piuttosto che la via Risorgimento altra piuttosto che la via Salvo d'Acquisto o la via Manzoni e magari anche chiedendo qualcosa a chi ci abita in quelle zone sicuramente la l'assenza di parcheggi e,
È più che è più che evidente.
Per di più, alcuni interventi hanno ulteriormente ridotto questi parcheggi, ad esempio con la rotatoria fatta lì preliminare, il, il semaforo su sulla statale, con l'ingresso di.
Della via Raimondi e.
L'altro dosso doveroso e giusto a metà della.
Via Giovanni ventitreesimo,
Anche se non capiamo per per la sicurezza, perché è stato eliminato quello, in fondo alla alla stessa strada, prima di arrivare al all'incrocio fuori asse contro tutte le strade fuori asse,
Poteva essere di fatto risistemato se, se non andava, se non andava più bene, visto gli anni che sono passati da quando è stato realizzato perché probabilmente non si non ci si ricorda che in quella zona.
Il dosso era.
Un qualcosa di,
Utile a rallentare chi arriva dalla via.
Manzoni ed Manzoni, scusate da via, Giovanni ventitreesimo, proprio perché era successo anche che una macchina si era stampata sul sul muro della proprietà del.
Della della parrocchia,
Citate anche.
Nello studio, viene citato.
La problematica di variare il calibro.
Della strada,
Dove anche alcune,
In alcune situazioni in cui le proprietà private non non lo consentono.
Sinceramente rimaniamo un attimo anche qua basiti dal fatto che una delle dei lavori in questo senso che era già stato iniziato su via.
In fondo, via Manzoni, sulla sinistra quindi su via Volta che era proprio quella di cercare di allargare il calibro strada che voi avevate.
Istituito con con il senso unico.
C'era già stato fatto qualche arretramento, addirittura c'era qualche proprietario che era disposto a.
Arretrare la la recinzione per poter allargare il calibro di quella strada, ma, come abbiamo visto, recentemente, è stata data addirittura concessione per rifare.
In una proprietà il,
La recinzione in cemento armato in calcestruzzo con la stessa, mantenendolo scale, il calibro della.
Ah precedente della strada, quindi mantenendo quello che era il confine precedente e anche in questo caso, un'occasione persa e sostanzialmente un un'idea che.
Non non avete avuto, e questo.
Questo studio sostanzialmente.
Da anche.
Come dire una conferma rispetto a quello che dicevamo.
Legato alla vostra mancanza di visione e a interventi fatti,
Tanto così per per o per rispondere a qualche promessa fatta, ma senza avere un disegno complessivo nello studio vengono evidenziate, ad esempio, anche se in modo molto.
Sommesso e di difficile lettura la.
Proposta di realizzare la pista o quantomeno di rendere ciclopedonale da parte di.
Marciapiede sul tratto un nuovo di fronte alla banca, alla BCC, quindi su su quell'intervento, un nuovo fatto per togliere il semaforo, ve l'avevamo già detto, senza senza guardare il lo studio, ma sostanzialmente.
Era un qualcosa che poteva essere pensato pensato precedentemente e altra cosa che vi smentisce, sostanzialmente nel rispetto a quello che avete realizzato, è.
Il marciapiede, propongo, è quello, anche lì poteva essere pensato.
In modo da.
Dotarlo già della possibilità di avviare la anche il passaggio del,
Dei cicli, cosa che invece non avete fatto e in queste tavole di progetto invece, è una delle proposte di di progetto,
In merito alle osservazioni?
Strano vedere un progetto con le osservazioni.
Che hanno avuto una risposta al 3 agosto e sono state aggiornate su su richiesta della di uno degli osservanti, quantomeno in un.
In un punto ben preciso, che è quello, mi riferisco all'osservazione di ONG e quello che lei ha detto che adesso che avreste,
Che avete modificato.
Sinceramente, non capiamo nemmeno perché non è stato inserito il.
Il parcheggio di via di via del rimuovo parcheggio, che adesso finalmente sembra aperto.
In merito all'osservazione della presentata dalla nuova terra.
Non non sto a entrare, come dire, nello specifico, di quello che propongono e di quello che.
Viene risposto nella.
Nell'osservazione stessa, tranne.
Tranne riferire e questo è anche questo un qualcosa che avevamo già detto in passato, ma non per questo, se ve lo abbiamo già detto è meno.
Valido e soprattutto meno, ovvero che quello che è stato fatto all'inizio della vostra prima legislatura,
Ha permesso alla alla vecchia la precedente proprietà di difendere.
Il l'attività e.
Mi riferisco alla alla concessione dell'allacciamento idrico, l'allacciamento della della corrente e addirittura le 2 sanatorie.
Che sono state fatte dal dal Comune relativamente alla al compostaggio, ma sanatoria mi ricordo.
Sul sul capannone e l'altra di tipo ambientale,
Cose che sicuramente hanno favorito il cambio della proprietà invece della dismissione.
Della della stessa.
E l'altra cosa che ci dispiace rilevare è che continuate con questo.
Come dire, questo contenzioso che.
È legato a?
Ancora una volta, a un motivazioni ideologiche.
Senza andare o quantomeno cercare di andare a cercare delle possibili soluzioni, è.
Il.
La risposta alle osservazioni era già inclusa.
Speaker : spk2
Nel.
Nella comunicazione che lei Sindaco ha fatto al punto precedente, quindi con la comunicazione del prelevamento dal fondo di riserva, per cui con una delibera di Giunta del 3 agosto.
La Giunta stessa andava a.
Prevedere un'ulteriore spesa di 7.500 euro.
Per resistere e quindi non ho capito molto bene che cosa sia quale sia la situazione attuale della.
Della.
Della del compostaggio, se funziona o non funziona, mi hanno riportato che i camion stanno girando e quindi molto probabilmente l'impianto è stato dissequestrato. non so se sapete qualcosa in più.
In merito a questa, a questa questione e comunque sia,
Vengono ancora impegnati altri 7.500 euro.
Per.
Per andare contro e non per sedersi a un tavolo e cercare qualsiasi tipo di soluzione che possa risolvere veramente la situazione.
E il fatto di andare a prevedere una riduzione della stazza dei dei mezzi che possono passare,
Sinceramente non non so quanto.
Quanto beneficio possa portare al.
Non solo al al comparto, ma sostanzialmente al fatto di.
Non mandare avanti quella che è.
L'attività come.
Oramai state.
Facendo, con con ripetute.
Azioni che avete intrapreso in questi anni.
Molto probabilmente a questo punto, una volta data questa indicazione.
La soluzione lo prenderà la nuova terra e cambierà i mezzi e andrà a fare tutto quello che il lo scarico e una ripresa del materiale lavorato, andando ad utilizzare dei mezzi più piccoli, se questa è la soluzione, ma a noi e a noi non sembra e comunque sia.
Ancora una volta non non si vede e non si vede una fine soprattutto non si vede uno strumento che vada veramente a rispondere a quelle che sono le.
Necessità e le urgenze del del nostro del nostro territorio del nostro Comune,
Speaker : spk1
Allora, se ci sono varie tematiche, poi torniamo al solo un'importante precisazione,
Si fanno questi studi sull'intero territorio specifici di settore, proprio per avere delle indicazioni da dei tecnici su quello che il territorio ha necessità sul sullo stato, di fatto, sulle criticità, su quello che si può fare e come si può intervenire tante soluzioni sono,
Da attestare sul territorio perché i sensi unici si sa si possano istituire, si può variare, si deve provare se funzionano, ma avere un documento del genere significa veramente andare ad analizzare tutto quello che il territorio,
Offre e necessita quindi il disegno totale.
Io lo vedo benissimo, poi sta a noi di volta in volta o chi ci sarà o agli uffici andare a sviluppare le singole le singole situazioni in ogni volta che anche che ci sarà la possibilità.
Speaker : spk2
E su questo convengo con lei, cioè io non non dico che questo è uno studio inutile, dico che è uno studio che non è completo. non è aggiornato rispetto a quello che c'è sul territorio, ma soprattutto è uno studio che non è arrivato in tempo, nel senso che era un qualcosa che si poteva pensare prima e soprattutto questa sera poteva anche essere aggiornato visto che in alcune cose è stato messo.
È stata messa mano ed è stato corretto andava sostanzialmente fatto prima sul fatto di poi tante cose vadano sperimentate, convengo con lei, cioè il fatto di.
Anche nella nostra gestione, andare a realizzare le aree a 30. All'ora che non esistevano tipo, quella di via Monte Rosa, alzando l'incrocio, sono soluzioni che naturalmente c'erano state proposte da specialisti in merito, tipo quello anche della rotonda Dina, che in realtà non era una rotatoria perché non c'era nessun segnale che obbligava a fare la rotatoria. In fondo, alla via.
Manzoni era un qualcosa che serviva, serviva, non a indicare l'obbligo di girare, ma di rallentare perché c'era una situazione particolare, lo avete eliminata, va bene, non dava il risultato,
Può essere in realtà quello permetteva alla gente di capire che si entrava in un qualcosa che era differenziato dal punto di vista della pavimentazione e quindi quantomeno di stare attenti. sono cose che vanno sperimentati, va bene, però, ripeto, sono cose che in parte sconfessano anche quello che voi avete fatto in questi anni, soprattutto lo dico con le 2 piste ciclabili ciclopedonali che sono proposte nel progetto, ma che poi voi non avete fatto quando eravate lì a dover realizzare il marciapiede per per Bulgarello e l'altro il marciapiede o quantomeno tutta la tratta e la zona legata alla.
Alla nuova rotatoria su.
Speaker : spk1
Suo Urbino,
Allora io faccio 2 2 considerazioni, poi magari entriamo nel merito delle delle delle osservazioni, allora.
Mi pare che si confondano due aspetti, cioè uno è quello del del dello stato, di fatto uno è quello del quadro progettuale, non ho capito francamente la sua osservazione quando parla.
Relativamente, appunto, alle osservazioni di ONG, di una di come più di un accoglimento, come se non avessimo colto una una, un qualcosa suggerito da loro in realtà non è così e cioè,
Sta parlando che ora stiamo parlando di un aggiornamento cartografico rispetto a uno stato di fatto che era stato.
Redatto il quadro dello stato di fatto prima che fosse partito il cantiere.
Ma non c'erano le tavole perché erano state di fatto, non c'era ancora, il comparto commerciale.
È quello quindi l'abbiamo aggiornato, ma in realtà quando è stato redatto lo studio, di fatto non il quadro progettuale, il comparto dove i test non c'era, quindi è stato indicato.
No, allora.
L'osservazione che è stata fatta del del down che consiste nel dire non tiene conto del comparto, ma in realtà, per quanto gli elaborati li abbiamo, li abbiamo aggiornati come intervento in corso di realizzazione nel momento in cui è stato fatto lo studio, il rilievo, il comparto non c'era quindi quando non è stato indicato, perché non c'era, non perché sono sono dimenticati. Quello che voglio dire e comunque, al di là di quello che ripeto, è un mero aggiornamento cartografico,
Non è che abbiamo avuto bisogno di Hoge per fare una correzione o comunque per prevedere una rotatoria, perché lo sa benissimo anche lei che su quella partita lì con con i proprietari privati non siamo proprio esattamente allineati perché probabilmente la rotatoria, altrimenti ci sarebbe già tant'è vero che loro hanno anche proposto una soluzione alternativa che a noi non va bene e gliel'abbiamo già e gliene abbiamo già anche comunicato.
Sul tema invece del.
Della mancanza di visione. Io non sono d'accordo perché, come ha detto giustamente.
L'Assessore,
Questo è uno strumento.
Che non ha un.
Una data precisa per essere fatto. Secondo me, ogni momento è quello è quello corretto.
Devi dare uno strumento rispetto è uno strumento, lo deve dare una visione rispetto a quelli. Saranno i prossimi 10 anni. Poi è chiaro che tutti vorremmo che, nel momento in cui uno si insedia, si riesca a fare tutto. Purtroppo ho fatto l'amministratore anche lei per 10 anni e sa benissimo che non è così e che quindi la realtà segue un ritmo diverso da quelli che sono le progettualità. Questa è una fotografia importante del territorio che va a dialogare e poi anche con ovviamente con il PGT e che individua oggettivamente una serie di criticità, ma che non sono criticità di adesso. Sono criticità che ci portiamo.
Che ci portiamo da da da decenni no e quindi prova a individuare delle possibili delle possibili soluzioni. Faccio un esempio sulla via Odescalchi, per esempio, ma l'ha detto anche lei prima nella sua nel suo intervento che.
Speaker : spk2
Occorresse.
Speaker : spk1
Un intervento risolutivo come quello di una rotatoria, non è da adesso e non è.
Che è diventato necessario, perché è intervenuto il comparto commerciale, qual è stata l'occasione per fare l'intervento e per farlo pagare anche al al privato? Ma in questo momento il comparto commerciale così com'era prima e ad est dove si trova la prima e adesso, ma in realtà non aggrava il traffico sulla SP 35, proprio perché le svolte non sono cambiate, quello che ha aggravato per esempio ulteriormente quel tratto di strada è la pietra, la bretellina che porta in pedemontane che scarica parecchio traffico alla rotatoria della Monte Zerbi e quindi di conseguenza poi le macchine che si incolonnano per girare in via De Scalchi.
Girando verso sinistra, quello, per esempio, è un problema che in questo momento sarei va.
Frequenta quei tratti di strada e nei luoghi punta vedrà che c'è una coda,
Di incolonnamento di alto dal dettato proprio dal tappo della via Odescalchi e che arriva fino a oltre Armani. e non è dovuto all'insediamento commerciale, è dovuto a quella.
Strozzatura che c'è sulla provinciale.
Quindi.
È un intervento che serviva, ed è un intervento che si è colto l'occasione per.
Per fare in merito all'osservazione che faceva sui passaggi pedonali, beh, credo che i passaggi pedonali ci siano con la messa in sicurezza delle delle rotatorie, parlo di quella del gigante però di quella della della via,
Sulla via Raimondi, quello che andremo a realizzare, ovviamente,
Sulle degli scarichi e sulla via Pioda, oltre ovviamente alla,
E poi invece anche quello della de della cesura,
Oltre ovviamente al tutta la la la la la ciclopedonale di cui abbiamo già parlato. Credo che di passaggi in sicurezza sulla provinciale ce ne siano senza.
Inventarsi dei sovrappassi. Francamente, mi sembrano fuori scala rispetto a un paese come Vertemate.
E poi chi altro mi ero appuntato,
Ah, ecco su sul tema del.
Del compostaggio.
Mi mi fa piacere che almeno in questa sede stiano emergendo quelli che sono le differenti, i differenti approcci su questa, su questa vicenda, parte da ma panzana che sarebbe colpa di questa Amministrazione perché le ha concesso l'acqua, quando sa benissimo che la la la, gli allacciamenti non sono di competenza del del Comune, ma sono di competenza ora di Como acqua, allora del gestore idrico.
Competente che era Colline comasche, ma al di là di quello.
Che credo che non sia nemmeno possibile identificare come evento. da cui è scaturita tutta questa tutta questa vicenda, io credo che gli eventi che sono successi negli ultimi 12 mesi.
Abbiano un po' reso giustizia anche di come questa attività ha lavorato nel corso degli ultimi anni,
L'Amministrazione non ha mai fatto mistero di essere contraria alla al all'ampliamento, perché riteniamo che quello sia un impianto in un punto sbagliato del Paese, non perché siamo contrari al agli impianti di compostaggio tout-court o perché siamo contrario, ce l'abbiamo con quelli di nuovo a terra ma quello è un impianto che lì non doveva esistere.
Chiaramente è un impianto autorizzato da un altro ente che è una Provincia.
Però altra cosa è dire che quell'impianto avrebbe potuto triplicare, ma all'inizio addirittura quintuplicare la sua capacità produttiva usando dei mezzi che lo scrivono loro nell'osservazione, siccome loro sono autorizzati, l'autorizzazione lì consente loro di entrare con questi mezzi.
Completamente fuori scala, rispetto del comparto, con buona pace di chi ovviamente abita in via Pasturana in via prosieguo, ma anche in via Risorgimento, in via Piave in via Isonzo, India, canturino, perché quelli sono i tragitti che vengono fatti, quindi la scelta di questa Amministrazione, senza volere.
Posteggiare a prescindere, nessuno è stata quella di avere un atteggiamento netto, ma senza nessun tipo di di di di compromesso e di non dare alternative. Noi siamo contrari, siamo sempre stati contrari e saremo sempre contrari a qualsiasi ipotesi di ampliamento di quelle attività che poi quell'attività negli ultimi negli ultimi 12 mesi, ma anche prima, perché questi eventi erano già successi anche nel 2019 nel 2020.
Abbia dimostrato oltretutto di non lavorare secondo quelli che sono le normative. Perché comunque l'impianto è stato sequestrato un anno e adesso non è stato riaperto, è stato dissequestrato solo per asportare i cumuli di rifiuti, perché.
Speaker : spk3
Di quello parliamo non di non di compostaggio,
Credo che l'atteggiamento che noi abbiamo avuto di netta contrarietà sia stato in qualche modo anche suffragato da quello che è la modalità operativa con cui loro lavorano, quindi sentirmi dire da lei che avremmo dovuto trovare dovuto trovare invece una soluzione transattiva, una soluzione per andare d'accordo.
Marca secondo me era distanze tra quella che è la nostra posizione è probabilmente la vostra, ma non avete mai fatto mistero noi su questa cosa assolutamente non ci sentiamo. di e continueremo a non sentirci,
Speaker : spk2
Fa bene a non sentirci perché in realtà lei dice che sono panzane, ma non sono panzane quelle che ho citato precedentemente il fatto di non aver concesso l'allacciamento dell'acqua quando la domanda era stata presentata durante la nostra Amministrazione aveva una finalità ben precisa,
Il fatto di non aver almeno boh da parte vostra addirittura ricordato 2 2 sanatorie quando invece non dipendevano nemmeno dal Comune infatti,
Siete stati costretti poi a doverle ritirare in autotutela perché erano concesse dalla.
Dalla Provincia, potevano essere concesso solo dalla Provincia, ha dimostrato un'altra cosa rispetto a quello che lei dice.
E lei continua a dire no sul fatto che sia stato sequestrato, si hanno fatto qualcosa di illegale a cavallo tanto meglio che sia stato sequestrato,
Ma il fatto che lei adesso ci dice che è ha riaperto soltanto per portare via il materiale bene okay non solo non eravamo a conoscenza ma non lo sa nessuno si vedono i camion transitare e non si capisce perché questa è sostanzialmente doverosa da parte sua come comunicazione e grazie che cioè che l'ha riportata perché la gente era già nervosa e pensava ad altro sul fatto veramente del del tema dell'ampliamento,
Eh no, noi, durante la campagna elettorale, se si ricorda, abbiamo cercato di capire quelli che potevano essere delle soluzioni, addirittura quella di delocalizzare quella struttura e di andare a portarla da un'altra parte, non addirittura all'interno del Comune ma tutto quello che noi dicevamo era fatto a vantaggio di qualcuno, cosa che dalle sue dichiarazioni in questa sera viene fuori ancora una volta guardi,
Speaker : spk3
Non dobbiamo parlare dell'impianto della notte stasera, se non per l'osservazione.
Dico solo se la memoria non mi inganna e nucleo negli anni che la famosa richiesta di allacciamento di cui lei parlava era stata presentata durante la vostra e infatti è stata presentata.
No, non è che non avete fatto niente, è che la la richiesta era stata presentata a ridosso delle del della scadenza del mandato elettorale ed è stata vista da Colline comasche, quando noi eravamo già arrivati, erano già stati eletti perché quelli che sono i protocolli che che lo confermo e Colline comasche perché Colline comasche in quel tempo che dava? Quindi non mi dica che noi non abbiamo dato l'autorizzazione. L'autorizzazione sta alla richiesta di autorizzazione. È stata presentata di allacciamento alcuni dei comaschi prima, cioè durante la vostra il vostro mandato elettorale e concessa dopo. Ma stiamo parlando sempre delle autorizzazioni che compete a un soggetto terzo di sanatoria di cui lei parla. È l'unico senatore che mi ricordo io alla sanatoria delle relativa alle capannone, se non mi ricordo male che neanche.
Speaker : spk2
Una ambientale.
Speaker : spk1
Ma se non ricordo male era una sanatoria per delle opere. realizzate senza pratica edilizia, ma già di per sé autoritratti nell'autorizzazione al Presidente perché, se non ricordo male, si trattava dell'alloggio del custode che non era mai stato terminato e avevano fatto,
Speaker : spk2
Infatti sono due sanatorie,
Speaker : spk1
Però erano opere già autorizzate, in questo non cambia nulla con la tipologia del dell'impianto e l'attività in sé era già autorizzato, la l'alloggio del custode.
Speaker : spk2
Si sono sistemati e da lì è partito tutto,
Speaker : spk1
Ma erano già titolati, ha fatto se non l'hanno fatto negli anni precedenti la sanatoria è dovuta solo perché hanno fatto i lavori senza presentare una pratica edilizia e forse leggermente difformi da quanto era. ha depositato come autorizzato,
Speaker : spk3
Comunque questo mi scuso, ma questo dimostra che a maggior ragione, al di là del fatto che poi la sanatoria concessa dalla la Provincia cui competeva, ma a maggior ragione vuol dire che non c'è mai stato un atteggiamento pregiudiziale nei confronti della società,
C'era un atteggiamento negativo che c'era e di cui non abbiamo mai fatto mistero nei confronti dell'ampliamento, quello sì e nei confronti non solo dell'ampliamento, ma anche della modalità con cui questa attività veniva svolta, perché il fatto del del dei mezzi.
Speaker : spk2
Che transitano su quella strada che sicuramente rappresenta un grosso problema, rappresentato, rappresenta tuttora un grosso, un grosso problema, poi quelli che sono gli sviluppi penali a me non interessano perché il Comune non entro in questi aspetti, però quantomeno.
Va dato atto che in due episodi ben distinti, comunque, questa società ha dato prova comunque di quantomeno qualche pecca, diciamo nella nella,
Nella gestione di un'attività particolarmente delicate come quella della gestione del trattamento del dei rifiuti però, ripeto, non è tema di di di di di questa sera con l'Assessore stiamo parlando di un'altra cosa, che sono il Piano del traffico e quindi,
Tornando all'osservazione numero 1, una serie di.
Misure mi riferisco ovviamente a questo piano che è stato presentato, che servono per.
Tutelare le peculiarità residenziali e soprattutto la sicurezza dei veicoli e dei pedoni e delle delle dei ciclisti. In un tratto di strada che oggettivamente in questi anni è stato esposto molti rischi,
Speaker : spk1
Quindi, comunque sia, mettiamoli ipotesi.
La quella che è adesso la procedura al procedimento penale dovesse andare a loro favore, nel senso che non viene riscontrato nulla, vediamo, è una delle, è una ipotesi che è possibile, il fatto di poter entrare con dei mezzi, come dite qua nel piano con i mezzi più piccoli, allora potranno entrare.
Speaker : spk2
Allora.
L'ho detto adesso, cioè il procedimento penale, è una cosa di cui non voglio nemmeno parlare in Consiglio comunale perché il Comune oltretutto non c'entra nulla su questo aspetto, cioè è una un aspetto che riguarda la società ed eventuali.
Ipotesi di no di una di una non corretta gestione del dell'impianto, su cui noi peraltro avevamo grossi dubbi manifestati anche agli enti di competenza, ma che comunque non riguarda il Comune, riguarda esclusivamente l'attività e gli sviluppi che ci saranno riguarderanno esclusivamente loro.
Altro tema è il fatto che comunque l'attività è autorizzata per 5.200 tonnellate anno per esercitare e quindi noi oggettivamente non possiamo impedire che questa attività venga.
Possa lavorare. Possiamo però regolamentare, ed è quello che abbiamo approvato fare. Continueremo a fare le modalità comunque di accesso, perché.
L'abbiamo scritto anche nella nella controdeduzione. L'autorizzazione che.
L'attività aprite il precedente proprietario e la nuova terra per una voltura A per la gestione di questa tipologia non parlo minimamente. Non potrebbe essere diversamente della tipologia dei mezzi con cui possono entrare quindi.
Sei autorizzato. Va bene poi a lavorare, ma nessuno ti ha detto che puoi entrare con mezzi da 16 metri o di discussione o da 17 metri. Quello se permetti, comunque, dovrebbe essere oggetto di una disciplina. Trattandosi di viabilità comunale, come ha scritto anche la Provincia in pieno in occasione di un provvedimento comunale, appunto che Prato sa che abbiamo neanche preso, sono stati anche impugnati e e su quella su quella partita abbiamo abbiamo, abbiamo anche perso sul sulla famosa ordinanza che era stata.
Adottata, però questo non cambia il concetto di base e cioè che l'autorizzazione che l'attività non autorizza entrare con una determinata tipologia di mezzi. Questo è un dato incontestabile.
Speaker : spk1
Ha fatto riferimento ad una cosa molto importante che cosa cambierà un questo rispetto alla procedura che avete adottato, per cui ha detto che il Comune ha perso i ricorsi fatti dalla nuova terra, quella per le multe, ecco il divieto di accesso.
Speaker : spk2
Allora il provvedimento che era stato adottato il suo tempo, che era stato nemmeno impugnato perché l'ordinanza non venne mai impugnata,
Era basato sul.
Tonnellaggio del dei veicoli.
E impugnato le sanzioni che erano state combinate alla società, il Giudice di Pace prima e il Tribunale di Como dopo aveva dato ragione alla società, ma unicamente sulla base del presupposto che l'attività è un'attività di trattamento rifiuti sia un'attività di pubblica utilità cosa su cui francamente io ho molte molte molti dubbi e molte perplessità, però le sentenze non si non si commentano ma si eseguono e quindi, per quanto l'ordinanza non sia mai stata revocato, ovviamente non l'abbiamo.
Speaker : spk1
Più potuto. elevare, elevare sanzioni. Questo non toglie però comunque che, come ha scritto ripeto la Provincia anche nel procedimento di escussione della via,
La la, la via, il tema della viabilità provinciale compete alla Provincia o il tema della viabilità comunale compete al Comune e quindi in qualche modo comune deve farsi carico di risolvere una criticità che oggettivamente c'è, perché sarà d'accordo con me che non ha nessuna logica che dei mezzi di queste dimensioni entrino.
Attraversata praticamente mezzo presi di Vertemate, infilandosi in una strettoia come quella della via Pastura via Siria e quello eh va beh, non è che ci sia un'alternativa rispetto a quella strada lì quella è,
E quindi l'unica alternativa è comunque in qualche modo quello di regolamentare l'accesso dei mezzi.
Speriamo questa volta vada a buon fine,
Speriamo assolutamente speriamo.
Ci sono altre osservazioni oppure mettiamo ai voti prima le controdeduzioni e poi il?
La proposta di delibera.
Passiamo alle votazioni,
Allora quindi passiamo alla votazione sulla controdeduzione all'osservazione 1 come è stata letta.
E articolate appunto dall'Assessore Ragona, prima, quindi 1 A 1 B 1 C 1 D.
E 1 e.
E quindi si.
Propone di.
Votare la controdeduzione all'osservazione 1 e quindi sostanzialmente di respingere.
Totalmente.
Ecco, magari bisognerebbe fare qualcosa nel Piano del traffico anche per questi beni, magari.
E quindi di respingere totalmente l'osservazione numero 1 della società Nuova Terra favorevoli.
Contrari.
Nessuno astenuto.
1.
Passiamo all'Osservazione numero 2.
Della società proposta della società ONG si propone quindi di votare la controdeduzione all'osservazione numero 2 e che accoglie parzialmente l'osservazione in merito, come abbiamo detto prima, Palmiero, aggiornamento delle tavole del quadro progettuale, dando evidenza delle opere realizzate nel periodo successivo alla data di marzo 2022 ma nella sostanza di mantenere.
Valida.
L'identificazione dell'intersezione tra via Odescalchi e via Nazionale contestazioni di adeguata adeguare con la previsione di rotatoria laddove è stata prevista dal dall'Amministrazione e recepito dal Piano del Traffico.
Favorevoli,
9 contrari.
Nessuno astenuti. uno.
Passiamo alla terza osservazione, quindi la terza controdeduzione. allora qui in realtà ripeto, come ha detto prima l'Assessore ARPA, richiamato semplicemente la propria nota che aveva già fatto in fase di VAS.
E conteneva una serie di indicazioni che erano già state recepita, che nel piano, nel piano adottato, però ha riformulato, diciamo una nota in sede di osservazione, quindi l'abbiamo considerato come tale e si propone quindi di accogliere.
L'osservazione.
Formulate da da da ARPA.
Favorevoli.
9.
Contrari.
Nessuno.
Astenuti 1.
Passiamo quindi alla votazione.
Generale, diciamo finale, del Piano generale del traffico urbano, l'esame delle osservazioni presentate e controdeduzioni approvazione definitiva favorevoli.
9 contrari, 1.
Astenuti nessuno.
Sì, sì, non so se richiede un'ulteriore votazione per l'immediata eseguibilità della delibera favorevoli.
Contrari 1.
Astenuti,
Nessuno.
Viene in Consiglio comunale termina qui, vi ringrazio, Assessore la parola al Consigliere Cervesato per due appuntamenti, per ricordarvi due appuntamenti previsti per la giornata di domani e di sabato, grazie.
Speaker : spk2
Sì, esatto è l'occasione per invitare tutti i Consiglieri a due iniziative, la prima, nella serata di domani, organizzata a cura della Consulta giovani, è intitolata alla notte dei telescopi ed è una serata al Parco del re di osservazione astronomica all'aperto a partire dalle ore 20, mentre il secondo appuntamento è per il pomeriggio e la serata di sabato al campo sportivo di via Abbazia, con la prima edizione del torneo sport di legalità che è un'occasione per sottolineare l'importanza dell'etica dello sport. Probabilità fora di di vita da vivere nella nel pieno rispetto delle delle regole. Quindi cogliamo l'occasione per invitare tutto il Consiglio alle 2 iniziative.
Speaker : spk1
Grazie le cose. Non mi ricordo solo che è un organismo, si tratta di un'iniziativa organizzata, ovviamente come Unione Sportiva verte maltese e con il Comitato dei Sindaci 5 dicembre.
Che, appunto, del Comitato dei Sindaci, che si era costituito nel 2014 dopo le prime.
Retate nei nostri territori per crimini legati alla criminalità organizzata e che sarà presente alla premiazione di sabato sera. Il presidente del comitato, che naturalmente del Sindaco di Bregnano,
Elena, da di e poi probabilmente anche altri amministratori di Comuni,
Del facenti parte del Comitato che in questo momento sono più o meno una trentina tutti della Provincia di Como, grazie.