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C.c. Vertemate con Minoprio del 21.12.2023, ore 21.00
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Buonasera a tutti il Consiglio comunale del 21 dicembre 2023, cominciamo con l'appello buonasera, capitani Maurizio, presente Alfieri, Federico Aragona, Silvia.
Benzoni, Marta Capitan chiara, cioè il versato re Liccardo, presidente.
Cugini, Angelo Lipani Gianluigi.
Rivolta Damiano assente.
Amodeo, Luca assente, Costenaro Olinda, assente Depretis, Samuele, assente Pellizzari, Riccardo assente.
Quindi il numero legale c'è, possiamo iniziare.
Primo punto all'ordine del giorno è la lettura e approvazione dei verbali delle sedute precedenti, che sono quella del 15 novembre del 29 novembre 2023. Se non ci sono osservazioni, lo darei per letti, ne metterei ai voti.
Non ci sono osservazioni, quindi mettiamo ai voti la lettura e approvazione verbali sedute del 15 novembre 2023 e 29 novembre 2023 favorevoli.
Unanimità.
Secondo punto all'ordine del giorno è una comunicazione, una comunicazione di prelevamento dal fondo di riserva adottata con delibera di Giunta comunale 132 del 14 12 2023, quindi non si richiede una votazione, ma appunto è solo una comunicazione.
Di una di una di un prelevamento dal fondo di riserva di 4.500 euro che è stata adottata con delibera di Giunta del 14 dicembre 2023, dichiarata immediatamente eseguibile per sostanzialmente per il per il pagamento della della dell'acconto Iva, e quindi va semplicemente comunicata al Consiglio comunale alla prima occasione utile cosa che facciamo.
Passiamo al punto successivo all'ordine del giorno, che è il nuovo Regolamento edilizio comunale in attuazione della DGR 24 ottobre 2018 adozione passo la parola all'Assessore Ragona.
Buonasera questa sera andiamo in adozione con il nuovo Regolamento edilizio.
Non sente ora sì e con il nuovo Regolamento edilizio che andrà a sostituire il nostro Regolamento, che è abbastanza datato dagli anni 70 e introduce importanti novità e per la maggior parte, se non un documento molto tecnico.
Recepisce tutto in quella parte di normativa di igienico sanitaria su relativo al gas radon, piuttosto che a dati dimensionali e nuove definizioni univoche che che sono già vigenti con il nuovo regolamento edilizio unico. Questa sera abbiamo in collegamento l'architetto Ottolini che, oltre ad aver redatto la variante urbanistica ha redatto anche il Regolamento edilizio che ci illustrerà i contenuti principali di questo nuovo documento, in in linea generale,
Ora lascio la parola all'architetto.
Scusate buonasera, buonasera.
Ho una vittoria, fosse meglio spegnere la mia voce okay, dunque se la presentazione di un Regolamento edilizio è sempre, diciamo un tema così un po'.
Asettico, perché, come diceva l'Assessore prima del gruppo Alco, voto prettamente tecnico, quindi la prima questione è perché perché dobbiamo approvare un Regolamento edilizio nuovo, ma in realtà perché?
Con la modifica dell'articolo 4 del DPR 3 e 80, che prevedeva che attraverso un'intesa Stato-Regioni si definissero i luoghi, i contenuti del Regolamento edilizio come prestazione essenziale, l'acqua, i cittadini nel 2018 l'intesa Stato Regioni ha approvato lo schema di nuovo Regolamento edilizio e, a seguito di questa introduzione di questa approvazione nel 2018, la la la Regione Lombardia ha approvato con DGR lo schema del nuovo Regolamento edilizio. Allora una cosa che peraltro importa è che tutti i Comuni italiani avrebbe potuto essere obbligati. Erano obbligati ad approvare entro sei mesi il Regolamento edilizio, escluso quelli della Regione Lombardia, perché in sede di Conferenza Stato Regioni, la Regione Lombardia aveva strappato, tra virgolette, la possibilità dei cumuli di approvare il nuovo Regolamento edilizio in occasione dell'approvazione del PGT e ed è questo il motivo per cui.
Siamo qui nel senso e l'Amministrazione voi Vertemate e non lo fanno tutti.
Ah correttamente che.
Deciso di mettere mano al Regolamento edilizio che, ripeto, è un obbligo,
Perché quando siamo stati della regione per?
L'incontro sulla verifica di compatibilità con il Piano territoriale regionale ci hanno proprio detto guardate che potreste anche avere dei problemi in sede di pubblicazione del PGT, se non avete approvato il Regolamento edilizio, qual è il legame tra i due strumenti, la prima cosa è che, se vi ricordate, quando abbiamo approvato il PGT, adesso forse non era uno dei qui vanno emersi, ma,
Tutte le definizioni urbanistiche che tradizionalmente erano contenuti nei negli strumenti urbanistici comunali, la superficie lorda di pavimento, che cosa è il volume e cose, l'altezza degli edifici, come si misura che aveva dato luogo a una miriade di interpretazioni diverse completi definizioni diverse al Comune per Comune in tutt'Italia che con questo Regolamento edilizio si è stabilito che tutti i Comuni d'Italia, con pochissime variazioni da Regione a Regione, usano le stesse definizioni, noi queste definizioni, davvero appoggiate, strepiti nel clima, adesso diventano sullo svolgono il loro ruolo completo. Attraverso l'approvazione del Regolamento edilizio, poi.
Ai contenuti tradizionali del Regolamento edilizio che si occupa di regolamentare come avvengono le procedure di rilascio dei titoli edilizi, che peraltro sono anche programmate per legge, ma dell'IFEL l'intesa Stato-Regioni dice che ci deve essere, perché questa cosa poi il funzionamento della Commissione del Paesaggio e diciamo tutti gli aspetti procedurali poi se ci sono le parti tradizionali del Regolamento edilizio che ci sono sempre state,
E che sono quelle relative alla conduzione organizzazione, salubrità dei cantieri, che sono quelle relative al decoro degli edifici e degli spazi pubblici e privati, le la regolamentazione e del verde, ecco come, come debbono fare alcune cose, come non si debbono fare il decoro degli edifici credo di averlo già detto.
Poi ci sono degli elementi di novità, perché un elemento di novità sancito dal dall'articolo 4 del DPR 3 tant'è che il Regolamento edilizio deve contenere anche le norme igienico sanitarie, almeno per la residenza e le attività simile alla residenza, e che poi per le attività in realtà si applica la normativa sul sul lavoro che già vedete una serie di adempimenti sui luoghi di lavoro e quindi qui sono stati inseriti una serie di.
Indicazione igienico sanitarie che ovviamente non sono state a virgolette detta e ma insomma, il lavoro è stato fatto tornando a selezionare nel regolamento di igiene congruo, che già era d'uso da parte degli uffici ciò che aveva ancora, diciamo un senso e poi selezionando.
Le innovazioni della normativa tecnica, che è utile portarsi a casa.
Un'altra novità è sono le linee guida sulla prevenzione dei gas radon che la Regione Lombardia pretende inteso pretendere in forza della legge, non lo vorrei fare due capriccio che siano inserite nei regolamenti edilizi, perché devono diventare una pratica con dove tutte le attività legate alla prevenzione dei ragazzi,
L'ultima esplosa, insomma un'ultima cosa ci siamo confrontati.
E poi tenete conto che ci sono anche delle relazioni più strette tra Regolamento edilizio, il PGT, rispetto a quelle che abbiamo detto prima,
Una tra le atre parlavano di decoro degli edifici è che, ad esempio, attraverso il Regolamento edilizio, prende ancora più forza tutta la regolamentazione, soprattutto in tema di colore per il centro storico già da prevista dal PGT, con indicazioni anche per gli altri ambiti.
La, il Regolamento edilizio, io mi scuso, ma non è solo mia lunghissimo, perché sono 163 articoli.
In realtà abbiamo seguito e che così si dovrebbe sapere, l'indice tipo presente nell'intesa Stato-Regioni e nella delibera di Giunta regionale che ti dice devi normare tutti questi aspetti e quindi di Salò un po' corposo, però poi, alla fine quel vantaggio che ha dentro un po' le risposte a tante domande che possono capitare durante l'esercizio della professione o delle attività amministrative di ecco.
Io mi fermerei qua poi, se ci sono delle domande specifiche,
Possono anche cercare di rispondere.
Grazie architetto.
Io non sento nulla e non perché non ci sono domande per ora.
Lo sento, ah, ora sì.
Sì okay, grazie, no,
Non credo ci siano domande.
Magari diamo due da due indicazioni sulle procedure, poi di messa a disposizione deposito e chi est e l'espressione di parere per poi andare a.
Ah ad approvare e chiudere il documento, ma anche poter dare a dare la possibilità ai cittadini e ai tecnici nel territorio di di esprimere delle osservazioni, visto che comunque poi sarà lo strumento, insieme al PGT, che chi governerà il costruito, il costruire del del territorio ecco,
Sì, qui la la procedura, perché questa norma, la legge prevede che ci sia la bozza, come per i PGT, similmente al PGT, che gestita prima adozione in Consiglio comunale, il Regolamento edilizio deve essere trasmesso all'ATS, perché deve esprimere un parere, diciamo obbligatorio chiederlo nella speranza che fonda e quindi dato che la legge lascia 60, giova qui all'ATS per rispondere di fatto il Regolamento edilizio, similmente al PGT viene pubblicato.
Reso anche disponibile, credo, il segreto secondo che poi all'ufficio tecnico, secondo le le le le forme tradizionali e in questo periodo i cittadini.
I portatori di interesse, come si usa dire, hanno la possibilità di presentare osservazioni tra due mesi, due mesi e mezzo, questo dipende da da dalla celerità della pubblicazione dell'invito alla della risposta, ci ritroveremo qua e capire se ci sono delle qua in Consiglio comunale per l'approvazione finale della catena se ci saranno delle.
Delle cose da integrare, cambiare, modificare.
Chi che chiediamo chiedono, chiedo se vige il regime di salvaguardia.
Non è una norma urbanistica.
Si è messa d'avanguardia, sia anche perché, come dire,
È vero che ci sono anche delle sanzioni e all'interno di questo Regolamento edilizio o no, se nei casi qui vengano disattese un'enorme.
Però non credo abbiano messo iniziò a parlare di salvaguardia del regolamento.
Ne ha preso anche un po' alla sprovvista la la la domanda e credo che la prima volta che non sia stato fatto né mai i tempi di di adozione e approvazione sono comunque brevi rispetto a un PGT, quindi.
Possiamo aspettare l'approvazione poi per per farlo partire a regime, ecco.
Se non ci sono altre indicazioni, ringrazio l'architetto della della disponibilità.
Direi che possiamo adottare un dossier, ringrazio l'architetto Tonino, saluto, gli faccio gli auguri di buone ferie, buonasera è di buon augurio di buon lavoro, visto che mi hanno detto che devono lavorare anche il giorno di Natale.
Allora faccio gli auguri a tutti.
Faccio gli auguri a tutto il Consiglio comunale, è una, erano poi copia del POR ove.
Grazie, grazie, buon lavoro, arrivederci.
Bene, allora.
Segnalo che intanto, durante l'esposizione dell'architetto Ottolini, è entrato.
Assessore consigliere comunale rivolta e quindi, se non ci sono domande osservazioni, metterei ai voti.
Il nuovo Regolamento edilizio comunale in attuazione della DGR 24 ottobre 2018 delibera di adozione favorevoli.
Contrari astenuti, nessuno unanimità.
Allora sarebbe l'immediata eseguibilità una votazione ulteriore per l'immediata eseguibilità della delibera favorevoli.
9.
Astenuti e contrari nessuno.
Bene, adesso passiamo alle delibere legate all'approvazione del del bilancio, partendo dalla approvazione delle aliquote IMU per l'anno 2024, poi approveremo le aliquote dell'addizionale comunale all'IRPEF e poi infine vedremo appunto il bilancio.
E di previsione per l'IMU non sono previste modifiche.
Rispetto a quelli che già vigenti che riepilogo molto brevemente, quindi, il regime ordinario dell'imposta è del 10 e 60 per 1.000.
Con delle una serie di aliquote invece diversificati che prevedono.
Il 5 e 50, per 1.000 per le unità immobiliari delle categorie A 1 A 8 A 9 adibita ad abitazione principale e relative pertinenze, nella misura di una pertinenza per ciascuna categoria catastale C 2 C 6 e C 7 e per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale una detrazione d'imposta di 200 euro chiaramente l'abitazione, come sapete, l'abitazione,
Diciamo di di di la prima casa, quindi all'abitazione di residenza, invece esenti, a meno che non sia appunto classificati, non di queste tre categorie catastali A 1, A 8 A 9. Poi abbiamo le unità immobiliari che sono concesse in comodato d'uso a parenti in linea retta entro il primo grado quindi padri-figli o viceversa per per capirci che sono utilizzate come abitazione principale e relative pertinenze anche qui con il limite di una unità pertinenza per ciascuna delle categorie catastali C 2 C 6 C 7.
Che pagano un'aliquota dell'8 e 60 per 1.000 con autocertificazione per l'attestazione della concessione di comodato, gratuito e comodato registrato, che permette anche un abbattimento del 50% della base imponibile. Poi abbiamo i famosi immobili in categoria D, quindi i capannoni che pagano il 10 e 60 per 1.000, di cui però il sette e 60 è un gettito che va allo Stato e solo la differenza rimane al Comune. Il gli immobili categoria a uso produttivo invece di categoria C e D C 1 e C 3 pagano il 10 e 60 per 1.000 le aree fabbricabili anche e i fabbricati rurali ad uso strumentale, l'1 per 1.000.
Poi, come l'anno scorso, è prevista assimilazione all'abitazione principale, quindi l'esenzione per l'unità immobiliare che è posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero, a seguito, appunto, di ricovero permanente, a condizione però che questa unità abitativa non sia locata.
Ecco, queste sono le aliquote che saranno vigenti dal 1 gennaio 2024 che, ripeto, sono identiche a quelle dell'anno in corso, se ci sono osservazioni, altrimenti metterei ai voti.
Non ci sono osservazioni, quindi mettiamo ai voti l'approvazione delle aliquote IMU 2024 favorevoli.
Unanime.
Anche qui si richiede una votazione per l'ulteriore ad un'ulteriore votazione per l'immediata eseguibilità della delibera favorevoli.
Unanimità.
Bene, passiamo all'altra delibera che è la la l'addizionale comunale all'IRPEF, anche in questo caso andiamo a confermare le aliquote vigenti sapendo che potrebbero cambiare, ma dopo ne parleremo a proposito del bilancio in relazione alla modifica delle aliquote che potrebbe arrivare con la legge di bilancio che è in discussione in Parlamento in questi in questi giorni per ora, ovviamente, la legislazione vigente noi confermiamo. Non possiamo far altro che confermare le le la ditta, le aliquote vigenti per l'addizionale anche per il 2024, che quindi prevedono un'esenzione totale dell'addizionale IRPEF per gli scaglioni di reddito da 0 a 15.000.
Per gli scaglioni da 15.000 a 28.000 lo 0.
50%. Ovviamente, se diciamo reddito, rimane fino a 15.000, c'è l'esenzione totale, se il reddito è di 28.000, invece sul primo scaglione si paga l'aliquota dello 0 45 dai 15 ai 28 lo 0 50.
Lo scaglione da 28.000 a 50.000 paga invece lo zero 60%, lo scaglione oltre i 50.000 euro paga lo 0 80%, quindi Ricapito fino a 15.000 c'è l'esenzione a meno che appunto lo scaglione, no, cioè il reddito non si è più elevati, quindi,
Questo caso si paga lo 0 45 da 15 a 28, lo zero 50, da 28 50 lo 0 60 e oltre 50 lo 0 80.
Ci sono.
Osservazioni domande.
Quindi mettiamo ai voti la delibera di.
Approvazione per l'addizionale comunale all'IRPEF favorevoli.
Unanimità, anche qui si richiede una votazione per l'immediata eseguibilità della delibera favorevoli.
Unanimità.
Bene, adesso passiamo a questo punto al.
Al bilancio bilancio preventivo per il triennio 2024 2026.
Sono pochi gli anni in cui siamo riusciti, durante i due anni di detto durante i due mandati amministrativi, ad applicare ad approvare il bilancio preventivo entro il 31 dicembre, il che dovrebbe essere la regola, ma sappiamo benissimo che poi tutti gli anni arriva sempre la proroga, in alcuni casi di tre o quattro mesi, in altri casi, addirittura come come quest'anno si va addirittura verso l'autunno, cosa che ovviamente costituisce un non senso. Perché approvare un bilancio di previsione a settembre ottobre, e come e come non approvarlo, perché svilisce completamente la capacità di programmazione. Quest'anno le cose sono cambiate, nel senso che la normativa con un decreto del del MEF nello scorso mese di luglio a un po' stretto i ranghi per tutti gli enti locali, di fatto obbligando i Comuni ad apportare al bilancio di previsione in approvazione entro la fine dell'anno precedente, attraverso una serie di scadenze ben precise che devono portare appunto poi agli uffici e la parte politica. Quindi alla Giunta e poi il Consiglio comunale ad arrivare all'approvazione entro la fine la fine dell'anno.
Prevedendo poi un meccanismo per cui, nel caso in cui il Comune non riesca a approvare comunque entro la fine dell'anno, il il bilancio di previsione, comunque debba questa questa mancanza debba essere comunque in qualche modo motivata questo, ovviamente al né al lordo di eventuali proroghe generalizzate di cui peraltro si sta parlando proprio in questi giorni perché proprio oggi leggevo di una richiesta ufficiale di ANCI che chiedono uno slittamento del termine di almeno tre mesi quindi,
Pare pare che ci sia l'accordo sui due per ora, ma ancora non sono ancora non si sa.
Però noi quest'anno, arriviamo ed è un bene all'approvazione, entro la fine del, entro la fine dell'anno, in modo che anche gli uffici, oltre che la Giunta e il Consiglio, abbia modo di lavorare, ovviamente solo per la parte corrente, perché come sapete non è possibile applicare l'avanzo di amministrazione fino all'approvazione del consuntivo ma per la parte corrente è possibile lavorare direttamente con degli stanziamenti non ricorrere alla gestione in in dodicesimi,
Io spiegherei molto sinteticamente alcune le voci principali, diciamo, partendo dalla nota integrativa, ovviamente se ci sono domande le vediamo in un secondo momento.
Allora, partendo dalle entrate.
Ovviamente, ecco, il bilancio è un bilancio, come dicevo prima, a legislazione cosiddetta a legislazione vigente, quindi ci sono una serie di di di di poste di bilancio che sono inserite sulla base di quelli che sono i dati che oggi conosciamo, ma che potrebbero cambiare in ragione di quelle che potrebbero essere le le le le scelte fatte a livello centrale nel nelle prossime nei prossimi giorni nelle prossime settimane per esempio sul discorso che dicevo prima dell'addizionale piuttosto che del Fondo di solidarietà di cui peraltro una cifra è già stata comunicata.
Ovviamente, quindi, come dicevo, ragioniamo su sul sui dati di cui disponiamo, quindi per la parte entrata e il Titolo primo che riguarda le entrate tributarie e contributive, sostanzialmente è formato dal gettito IMU che rappresenta sempre la voce principale di bilancio per circa 1 milione di euro. Quindi prevediamo un gettito sostanzialmente invariato. Accertamenti.
Infatti, del del insomma interni per circa 120 120.000 euro e quindi il recupero fatto del cibo, della della dell'Ufficio, Ragioneria l'addizionale IRPEF confermata nel gettito intorno ai 285.000 euro la TARI.
L'abbiamo portata da 440 460. Anche questa è una voce che potrebbe subire delle modifiche.
Perché è in corso la gara d'appalto per il,
L'uomo nuovo appalto appunto dei rifiuti, di cui parleremo poi nell'ultimo punto dell'ordine del giorno del Consiglio, e è molto probabile che, in relazione agli aumentati, i costi ci sia rispetto a quelli di cui godiamo, che sono risalgono al 2017 ci sia un aumento già dal prossimo anno del della tariffa perché sapete che la tariffa deve coprire interamente il costo del servizio per prevediamo un recupero crediti quindi di,
E di di di imposte per 170.000 euro, con una un appalto per la gestione della riscossione coattiva che abbiamo affidato a una società esterna, e il Fondo di solidarietà comunale per 600 14.000 euro, leggermente inferiore a quello storico ormai degli ultimi anni, che era intorno ai 630 però insomma la voce ormai sembra abbastanza consolidata sopra i 600.000.
Delle aliquote IMU abbiamo già parlato così come dell'IRPEF la tassa rifiuti, come dicevo, viene sostanzialmente confermato il gettito, poi vedremo cosa succederà con il nuovo appalto nel Titolo secondo, invece che sono le entrate da trasferimenti, le voci più importanti sono gli oneri di ammortamento dei dei mutui per il servizio idrico.
Integrato sono i famosi mutui che il Comune pagava per le opere fatte sulla rete acquedottistica e fognaria, che col passaggio Como acqua vengono integralmente rimborsati dal Comune quali sono circa 100.000 euro all'anno, poi abbiamo i contributi regionali per nidi gratis.
Che sono qui una misura regionale, i contributi per il sistema educativo 0 6 anni.
E direi che queste sono sostanzialmente le voci, le voci principali.
Poi abbiamo il Titolo terzo, invece, che sono le entrate extratributarie, che contiene invece tutti gli stanziamenti relativi ai servizi forniti dall'ente, che riporta la previsione complessiva di 635.000 euro, di cui le voci principali sono sicuramente il i proventi della refezione scolastica che ovviamente il Comune paga ma poi rien di cui poi rientra attraverso appunto il pagamento del costo sostenuto dalle famiglie che copre non interamente ma quasi interamente il costo del servizio quindi sono 165.000 euro, 127.000 euro è il scusate. 90.000 euro e il gettito previsto per il canone unico patrimoniale.
40.000 euro sono le voci stimate di proventi per le raccolte di materiale riciclabile da raccolte differenziate, quindi le frazioni di rifiuti che il Comune.
Vende attraverso delle gare separati rispetto al alla raccolta e che quindi comportano appunto un introito a favore del Comune che serve per abbattere la TARI, e direi che le voci principali sono queste.
Okay.
Sì, proprio la norma dal punto alle alle entrate della vendita di servizi, che sono la, i servizi cimiteriali, lo stato civile, diritti di segreteria e servizi della Rizzo, della ristorazione scolastica e servizi pre e post scuola, il canone unico, quindi sono tutte tariffe che sono deliberate sono state deliberate negli anni con delibera di Giunta e poi vengono confermati o al bisogno cambiati che formano quelle voci che vi dicevo che vi dicevo prima.
Poi passiamo invece alla parte spesa.
Quindi spese correnti ovviamente abbiamo le le le spese di personale.
Interessi passivi che sono gli interessi passivi sui mutui, che paga appunto la la l'ente ogni anno e che nel 2024 saranno di 100.000 euro per spese in conto interessi e che rientra nel limite dell'indebitamento previsto dall'articolo 204 del TUEL e qui mi richiamo al parere del revisore.
Il parere ovviamente favorevole che effettua una ricognizione.
Proprio sull'indebitamento del dell'ente.
Pagina 17 della relazione del revisore fa appunto una esplosione disamina su quello che è l'evoluzione del debito dell'Ente.
E con una previsione di.
Di debito, che a fine 2022 era di 3 milioni, passa a 3 milioni e 2 quest'anno 3 milioni e 9 nel 2024 perché è previsto, passa da 3 milioni e 2 quest'anno perché abbiamo previsto e ne abbiamo parlato durante l'ultimo Consiglio comunale un mutuo di 475.000 euro perde le opere pubbliche che è al rifacimento della della riqualificazione di via Volta, ma che in realtà è un mutuo che potremmo anche non accendere un prestito flessibile. Quindi ci è servito accenderlo per avere la copertura finanziaria dell'intervento, ma decideremo poi se attivarlo.
Nel momento in cui dovremmo andare a fare i pagamenti della rissa o se invece andare a utilizzare l'avanzo, chiaramente è previsto come voce di di di mutuo, però ripeto, non è detto che venga attinto che venga attinto completamente nel 2024, invece viene mantenuta la previsione come da piano triennale del delle opere di 1 milione di euro per la riqualificazione del del teatro ovviamente questa è una voce che è legata,
All'acquisizione della della del bene.
E all'esecuzione dei lavori, però, principalmente prima all'esecuzione del bene, l'acquisizione del bene di cui stiamo aspettando, speriamo a breve la perizia dell'Agenzia delle entrate nel 2025, previsto un mutuo di 250.000 euro, che dovrebbe servire in quota parte per l'opera, che nel triennale già prevista per la riqualificazione della della dell'intersezione di via cesura e nel 2020 seguito i 300.000 euro che abbiamo pensato come ipotetica come ipotetico cofinanziamento per la riqualificazione della sala consiliare che sapete abbiamo candidato per un bando Piccoli Comuni che copre,
Un una spesa di riqualificazione per 700.000 euro, ma il progetto cuba complessivamente 1 milione, quindi, dovessero andare a regime. Tutti questi interventi arriveremo nel 2026, che all'orizzonte del bilancio ha un debito comunque assolutamente sostenibili di 3 milioni e 8 per quello che riguarda invece gli interessi passivi e gli oneri finanziari, passiamo dal 2022 ha un debito pagato quindi su anno di 407.000 euro, diviso 320.000 in quota oneri finanziari e in 286 in quota interessi nel 2023 415.000 nel 2024 abbiamo invece una quota interessi, come abbiamo detto, di 100.000 euro la, il rapporto, diciamo di di, cioè la capacità di indebitamento dell'Ente che si misura come rapporto tra.
Diciamo i primi tre titoli delle entrate dell'ultimo resoconto approvato e il totale degli interessi,
Quindi, interessi passivi sul totale, sui primi tre titoli delle entrate correnti è un rapporto più che.
Più che tranquillo, direi ricordo che il limite massimo di questo rapporto è il 10%,
Noi stiamo in questo momento al 2023 al 2 85, quindi un debito assolutamente più che sostenibile e le previsioni ci portano sul triennio 2 N 2024 2026 al 2 79 2 48 2 14, quindi, insomma, oscilliamo in re tenendo conto del delle delle previsioni di mutuo che ci sono intorno al 2%, ricordo che quando ci siamo insediati.
Quindi, nel 2014, quando ancora del primo del primo mandato, il de l'indebitamento dell'Ente in termini percentuali viaggiava oltre il 7%, che è chiaramente un margine, è un numero che in sé dice poco, ma qualcosa dice cioè che c'era una spesa per interessi che va ovviamente a gravare sulla parte corrente quindi erodeva la possibilità di utilizzare quelle risorse per altre cose ma in realtà,
Di per sé, nell'accensione di mutui non è un un dato negativo e giusto per per capirci, sicuramente lo è il peso eccessivo, ripeto degli interessi, sulla parte corrente, quindi siamo progressivamente scesi, pur avendo fatto comunque dei mutui nel corso degli anni sfruttando anche una situazione di tassi,
Molto favorevole negli anni scorsi, facendo anche delle operazioni di rinegoziazione importante. Città si che hanno consentito di ABA di abbattere ulteriormente il.
Il diciamo il carico di interessi e poi utilizzando soprattutto dal l'avanzo di amministrazione.
Poi torniamo alla relazione integrativa.
Per parlare invece delle entrate in conto capitale che sono stimate in quindi oneri di urbanizzazione, per giusto per capirci che sono stimate tra proventi di di primaria secondaria e maggiorazione del contributo di costruzione in 100 40.000 euro, quindi o comunque una stima assolutamente prudenziale.
E poi ci sono voci che però sono i rimborsi dei privati per la famosa rotatoria di via Odescalchi, quindi l'acquisizione delle aree per 130.000 e il costo dell'opera per 500.000, che però sono delle partite di giro perché sapete che l'opera sarà finanziata interamente dai privati dei mutui, abbiamo già parlato per le spese di investimento, ovviamente.
Ripeto quanto ho già detto prima e che dico spesso in Consiglio comunale e cioè che con il bilancio di previsione non è possibile utilizzare l'avanzo di amministrazione che viene rideterminato solo.
Prima del consuntivo, e quindi può essere applicato solo a valle dell'applica delle dell'approvazione del consuntivo, quindi non prima del mese di aprile del del del prossimo anno, e quindi ovviamente non sono previste nuove spese di investimento.
Chiudo con due dati o nella tabella dimostrativa del risultato di amministrazione presunto che restituisce un risultato di amministrazione, ripeto, presunto perché deve essere ancora rideterminato in base al.
Si è dovuto al fatto che l'anno non è ancora finito e questi giovani sono giorni cruciali anche per i pagamenti e anche abbastanza importanti che ci sono rispetto al le opere in corso e poi perché c'è tutta la partita, invece della rideterminazione dei residui attivi e passivi che poi vanno a formare il il vero risultato di amministrazione che oggi, ripeto, è stimato presunto in 1 milione 422.000 euro, ma lo rivedremo poi con il consuntivo l'ultimo dato che vi do riguarda la particella. Gli enti strumentali partecipati, che sono oggetto di una revisione annuale, come sapete, e come è previsto dalla normativa, gli enti partecipa agli enti strumentali. Sono ASCI di cui abbiamo una quota del 4 e 41%, il Consorzio impegno sociale di Cassina.
Che è un consorzio di 12 comuni che gestisce un un CdA, un RSD e la fondazione di case di riposo riunite di Bregnano, Lomazzo che è una fondazione di cui fanno parte invece 13 comuni per le partecipazioni. Invece ormai sapete che devono essere razionalizzate e quindi le uniche partecipazioni che abbiamo sono alla partecipazione in Como acqua, che la società in house totalmente partecipata dai Comuni per la gestione del servizio idrico integrato, di cui abbiamo l'1 e 72% e STT Holding,
E che è una partecipazione che abbiamo assunto a seguito della fusione inversa di CPT di cui siamo soci in SPD, per cui abbiamo, diciamo così, acquisito delle quote DSP ti pari allo 0,341 del capitale.
Io direi che non ho altre.
Osservazioni.
Direi che per essere l'ultimo bilancio di di di previsione, di un mandato e poi ovviamente il il, il conto, insomma alla valutazione la faremo in coda a consuntivo, ma già da qui penso di poter dire che, comunque,
È un bilancio che restituisce un quadro assolutamente tranquillo in termini di quelli che sono le finanze del del Comune,
Che darà modo, appunto, agli uffici di lavorare nel in tranquillità e non in dodicesimi e nei prossimi mesi e che comunque restituisce un un avanzo di amministrazione per quanto presunto, per quanto da rideterminare ancora importante avanzo che.
Come ho sempre detto e come ribadisco, non è un male in sé, perché comunque dimostra la capacità di un Ente di potere fare degli interventi come sono stati oggettivamente fatti in tutti questi anni senza utilizzare completamente l'avanzo di amministrazione ma mantenendone una parte.
Per comunque investimenti futuri, perché l'avanzo amministrazione deve essere utilizzato per gli investimenti e non per abbattere la spesa corrente.
Se non ci sono osservazioni, metterei ai voti quindi l'esame e l'approvazione del bilancio di previsione 2024 2026 e relativi allegati.
Favorevoli.
Unanimità, anche questa è una delibera che deve essere resa immediatamente eseguibile, con un'ulteriore votazione, quindi chiedo il voto favorevole.
Unanimità, grazie.
Passiamo all'ultimo punto all'ordine del giorno, che è la definizione di obiettivi e strategie, nuovo appalto della gestione integrata dei rifiuti urbani è un punto che abbiamo aggiunto dopo che l'ordine del giorno era già uscita, ma era già uscito, ma semplicemente perché è funzionale al alla gara che di cui accennavo prima, c'è la nuova gara per l'appalto dei rifiuti, quello vigente scade il 31 marzo.
Gli atti per il nuovo appalto sono ormai quasi conclusi e quindi serve questa delibera che definisce che adesso come dirà la la, il Consigliere Alfieri, a cui lascio la parola, serve.
Definire quelli che sono le le le, gli obiettivi e le linee principali di indirizzo sul quale il Consiglio comunale si esprime.
Per dare poi il mandato alla Giunta di approvare quello che sarà invece il capitolato speciale di appalto al quale abbiamo lavorato insieme ad altri quattro Comuni dei dei sei,
Diciamo dell'attuale appalto, uno si è sfilato che Lomazzo in previsione del prossimo, ma gli altri quattro sono quindi con noi cinque Comuni. Abbiamo deciso di ripetere l'esperienza esperienza e quindi di rifare ancora una gara tutti insieme, quindi, questa sera è il un ulteriore passaggio cui seguirà poi all'approvazione degli elaborati da parte della Giunta e poi, ovviamente, gli atti di gara e il nuovo il nuovo gestore, in base a quello che sarà l'aggiudicatario della gara. Quindi la parola al Consigliere Alfieri,
Buonasera a tutti.
Ah, come anticipato dal Sindaco, andiamo a vedere quali saranno gli obiettivi che porteremo nel prossimo appalto nella gara d'appalto dei rifiuti.
Prima di entrare nel merito, volevo essenzialmente delineare qual è lo stato attuale del servizio, quindi attualmente diciamo che.
Comune di Vertemate con Minoprio a un livello di qualità abbastanza alto.
In questo ambito.
Soprattutto il dato che poi che spicca è quello della raccolta differenziata che secondo i dati ISPRA ci attestiamo al dato più recente che ce ne sono unità col 2021 all'82,3%.
Con una produzione di pro capite di rifiuti che è pari a 549 chilogrammi per abitante, che sicuramente sono andati molto buoni se confrontate della media provinciale che attesta si attesta al 71%, quindi stiamo al al 12 punti sopra la media provinciale che non è poco e tra l'altro siamo uno dei Comuni più virtuosi Saulini sempre stare negli ultimi anni siamo sempre stati nei primi 10 da questo punto di vista.
Quindi, sostanzialmente, quello che dovevamo dobbiamo dire che, come già riportato nel Regolamento.
Che è stato approvato mai cercheranno, fa emergere Navajo,
L'obiettivo è quello di raggiungere il 90% del costo di differenziata entro la fine del decennio, quindi questo diciamo che è.
È un obiettivo ambizioso ma fattibile e da qui, da questo punto si costruisce tutto quello che sarà l'appalto, comunque tutto.
Due organizzazioni come concepiamo come doveva essere il servizio nei prossimi anni?
È stato quello che è stato fatto in questo periodo per tenere per portare il nostro Comune a questo livello, è un lavoro puntuale su i canali di produzione dei rifiuti.
Sostanzialmente sono tre punti che sono quelli critici quindi ad una raccolta domicilio che, come già detto in questa sede.
Non ha mai dato grossi problemi, salvo rari casi di fisiologici, comunque, cis ci saranno sempre cittadini Vertemate, fondamentalmente hanno sempre tenuto una condotta esemplare.
Un ha sempre dato dei buoni risultati, da questo punto di vista.
Più critiche sono gli altri due punti che sono la raccolta a domicilio e le utenze non domestiche e centro raccolta quindi le utenze non domestiche Vertemate una grossa e usate come un'opera, una grossa concentrazione di in di utenze non domestiche, soprattutto se consideriamo l'asse della Statale statale dei Giovi dove ci sono, come ben sappiamo, un forte numero di attività commerciali e dedicate alla ristorazione, che per loro natura producono rifiuti in quantità elevate. Quello che ha fatto l'Amministrazione è stato anche di agire in modo capillare, quindi convocando le utenze più critiche, fondamentalmente una a una e andando a individuare quali erano le esigenze particolari e.
Anche sanzionando, ammonendo dove vi fossero dei problemi, sì, io delle condotte non non adeguate, comunque è un lavoro che comunque ha portato i suoi risultati e soprattutto sulla percentuale di differenziata, perché si è visto che era un po' il punto debole della raccolta domicilio quindi,
Di raccolta delle utenze domestiche è sempre stata uomo buona, la raccolta domiciliare domestiche faceva passare di non pochi punti questo dato, quindi è stato un po' necessario intervenire.
Il terzo punto, il centro raccolta, quindi è sicuramente un aspetto critico da considerare e quindi l'Amministrazione ha fatto in questi anni.
Diversi interventi anche strutturali sul centro raccolta, quindi uno fra tutti la regolamentazione sia meccanica dell'accesso, con l'installazione dei reparti con sistema di pesata e ovviamente tutto il sistema informatico correlato, sia anche grazie al sistema, al regolamento approvato di igiene urbana, abbiamo cercato di regolamentare gli accessi, quindi è stata mantenuta la distinzione giorni destinati agli utenti privati giorni diversi da Ted la linea di ditte.
È stato da luglio anche regolamentato il numero di accessi, quindi 7 utenze contemporanea contemporaneamente presenti all'interno del 100 per garantire una maggior sorveglianza, la maggior sicurezza anche e poi anche un controllo oltre la videosorveglianza, anche un controllo puntuale sulle utenze che anomali che diciamo così anomala nel senso utenze sia private che.
Che legati ad attività che avevano un eccessivo numero di accesso che conferivano rifiuti non consentiti quindi esattamente attività che portavano i rifiuti legati al appunto alle attività nei giorni destinati agli utenti domestici. E anche bisogna aggiungere un punto che vale sia per il centro raccolta, ma per tutto il resto che abbiamo collaborato discretamente con Econord. In questo caso, quindi, salvo rari casi dove non eravamo divergenti su come vedevamo il servizio, quindi Econord in questo.
Vi sono dovuti intervenire anche non nascondiamo con sanzioni, ma diciamo che nel complesso siamo riusciti a trovare anche una quadro in modo tale da collaborare e ultimamente stiamo entrando anche abbastanza bene su questo punto di vista.
Quindi Colella lo scopo principale scopo principale del fondamentalmente, come abbiamo detto, è di raggiungere il 90% raccolta differenziata e anche di andare a perché ridurre la quantità di rifiuti prodotti, quindi anche questo è un aspetto sicuramente la considerati.
La la delibera, diciamo che quello che già il testo che andiamo a approvare è abbastanza condivisa e condivisa da tutti i Comuni, salvo qualche differenza, quindi legata soprattutto a delle esigenze locali.
Diciamo che fondamentalmente gli obiettivi sono sono pochi punti fondamentalmente che andiamo a individuare.
Quindi, ovviamente, quello, come già ripetuto più volte la differenziata al 90%, che noi teniamo un po' come linea guida.
Il l'appalto che noi, quando Fallacara, chiederemo comunque di garantire una certa continui a fare il servizio, quindi.
In modo tale che l'utente non vada a notare lo stacco tra un.
Tra un servizio in alto, quindi di concreto della significa quindi cercare di evitare di fornire nuovi contenitori, quindi fondamentalmente di garantire gli stessi contenitori e le stesse abitudini, sostanzialmente è anche possibile, nel senso abitudini legate al calendario raccolta, quindi per non andare un po' a stravolgere anche de la quotidianità dei cittadini.
Poi abbiamo pensato di andare a implementare dei rifiuti i servizi, uno fra tutti è il porta a porta del verde chiamata quindi quello che abbiamo notato in questi anni che in un centro raccolta, la quantità di del verde, i rifiuti biodegradabili e esose enorme dipende soprattutto dal fatto che noi siamo un Comune fortunatamente verde, ma ci son state anche delle abitudini in passato, per cui hanno fatto sì che questo volume aumentasse a dismisura.
E diciamo che è anche una molto critico ISPE nel nostro centro raccolta in via abbiam pensato questo potrebbe essere un aiuto, un servizio valido.
Soprattutto per i cittadini che hanno Cereghini, che hanno comunque necessità di smaltire veramente lo sfalcio dell'erba.
E l'altro punto che sono i ci piacerebbe introdurre cui ci teniamo e anche un miglioramento del servizio del centro raccolta legato all'apertura, quindi abbiamo pensato anche all'esterno dell'apertura domenica mi aveva domenica mattina. Quindi, per consentire soprattutto anche un una diluizione degli utenti lungo la settimana per evitare anche congestioni soprattutto nel periodo di punta, fondamentalmente queste sono le linee diciamo quello che abbiamo in mente, di come, come vediamo il servizio, se poi andiamo a vedere il testo, il testo è sostanzialmente e breve. Fondamentalmente diciamo che ha un.
Abbiamo de delle premesse, quindi, fondamentalmente che abbiamo condiviso tra tutti i Comuni, quindi in numero di di Porta a Porta settimanale.
La durata, probabilmente la durata del servizio dell'appalto, che sarà quattro più quattro anni.
E.
E poi, anche nel ruolo che mettiamo anche la necessità di uno strumento che viene che capitolato, speciale d'appalto, che in questi anni è servito molto per regolare i rapporti tra noi e la e l'azienda, quindi, soprattutto laddove ci siano delle contestazioni e criticità e dei e anche necessità di sanzionare,
Un capitolato d'appalto, fatto per speciale d'appalto, fatto bene, diciamo che è fondamentale.
Poi andiamo fondamentalmente nel nel nel tecnico, quindi, oltre alle alle gare per l'appalto capitolato speciale d'appalto, prevede anche degli allegati.
Impiegati soprattutto di natura tecnica, son 14 allegati,
E questo è quanto è nel senso che, fondamentalmente, quello che vogliamo dire nel complesso comunque con l'appalto, ma comunque garantire un servizio di livello elevato, non vogliamo perdere il lavoro che è stato fatto, quindi fondamentalmente chi skipper o,
A gestire questo servizio era comunque ga partie dal nostro livello di qualità andare in su non il contrario,
E quasi tutto se ci sono domande.
Disponibile.
Aggiungo aggiungo una cosa e cioè quando il consigliere parlava di centro raccolta.
Abbiamo voluto inserire appunto questo discorso dell'apertura domenicale, perché abbiamo visto che nei Comuni sono tanti Comuni che hanno l'apertura alla domenica mattina anche molto vicini a noi, e funziona nel senso che questo permette di di diluire le utenze del cioè gli accessi del sabato che è sempre il giorno ovviamente più critico in termini di afflusso perché ovviamente il privato il sabato non lavora e quindi se deve andare in un centro di raccolta cibo quel giorno lì il fatto di averlo aperta anche la domenica o soprattutto nel periodo estivo può consentire appunto di diluire un po' gli ingressi. L'altra cosa che abbiamo previsto per il centro di raccolta è proprio sulla giornata del sabato, cioè la giornata in cui.
Tutto da sempre più critica provvedere a un secondo operatore, perché il l'operatore singolo se può essere sufficiente negli altri giorni il sabato sicuramente non lo è la nostra piazzola e grande e se un operatore lavora bene non riesce comunque a.
A seguire tutte le le le le le le persone, per quanto mi giustamente, abbiamo messo un numero massimo di di di accessi, però.
Non si riesce a controllare tutto e quindi anche altri Comuni, anche gli altri Comuni dell'appalto, visto che adesso non mi ricordo se tutti ma qualcuno sicuramente sì ha chiesto appunto di di diciamo di di di prevedere una seconda figura almeno sulla giornata più critica ovviamente questo sono tutte le voci che noi abbiamo inserito nel capitolato. Stiamo inserendo nel capitolato speciale d'appalto.
E che comportano un costo, perché.
Poi bisogna anche bisogna anche fare i conti con.
Diciamo, diciamo quello che può costare un appalto di questo tipo e quindi bisogna contemperare un po' le esigenze di di qualità del servizio, anche col fatto di mantenere una tariffa comunque non non troppo elevata tenendo presente, come dicevo prima, che comunque saremo destinati a subire un aumento della tariffa perché per esempio noi oggi abbiamo un costo, paghiamo un costo di smaltimento di 90 sull'ingombrante di 98 96 euro a tonnellata quando il perché è quello previsto dall'appalto, quando in realtà oggi i costi di smaltimento si aggirano intorno al doppio. Quindi è evidente che su un appalto nuovo, comunque qualcosa sul sul campo dovremmo, dovremmo lasciare.
Il consulente diciamo che ci ha seguito un po' in questo in questo appalto ha previsto delle delle contromisure per per cercare di di di contenere il più possibile questa questo probabile aumento che ci sarà, ma poi dipenderà, ovviamente anche da come da come andrà la gara.
Che contiamo di.
Mandare in Provincia entro insomma, sono né alla fine dell'anno i primi giorni dell'anno, in modo da avere poi almeno l'aggiudicazione entro la fine di marzo, l'appalto nostro scade alla fine di marzo, quindi, se riusciamo.
Diciamo dal 1 aprile avremmo già l'appalto nuovo e la ditta aggiudicatrice nuova, sennò bisognerà fare una proroga tecnica del servizio a Econord, in attesa di avere il.
Il nuovo aggiudicatario.
Ci sono domande su questo punto, no, allora mettiamo ai voti la definizione degli obiettivi e strategie del nuovo appalto per la gestione integrata dei rifiuti urbani, favorevole.
9 unanimità.
Anche su questa delibera si rende necessaria la votazione per l'immediata eseguibilità favorevoli.
Unanimità.
Bene il Consiglio comunale l'ultimo Consiglio comunale del 2023.
Terminato, colgo l'occasione per fare a tutti i Consiglieri, e anche chi ci sta ascoltando da da da remoto, oltre a chi è presente in sala, il gli auguri di buon di buon Natale di nuovo.
Un buon, un buon 2024 e invito tutti al concerto che di diciamo di di inaugurale, che abbiamo organizzato per sabato 23 dicembre in Fondazione Minoprio nel solo nei convegni della Fondazione Minoprio, concerto gospel, al quale seguirà poi un rinfresco.
Perché sarà l'occasione per fare per farci gli auguri e soprattutto per ringraziare i volontari, le associazioni, i dipendenti, i consiglieri, soprattutto in quelli che comunque hanno avuto una parte non indifferente nella vita del del Comune anche per quest'anno e che quindi è doveroso ringraziare grazie a tutti e buona serata.