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C.c. Vertemate con Minoprio del 29.11.2023, ore 21.00
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Bene, iniziamo con l'appello buonasera capitani Maurizio, per esempio, Alfieri Federigo.
Aragona, Silvia Benzoni Marta.
Capitani chiara, Cervesato, Riccardo presente Figini, Angelo.
Lipani Gianluigi, rivolta Damiano puntualissimo.
Amadeo, Luca.
Costenaro Linda.
Depretis, Samuel.
E Pellizzari Riccardo.
Prego.
Allora partiamo con il primo punto all'ordine del giorno che lo Statuto del Comitato il 5 dicembre 2014 cedo la parola al Consigliere Cervesato.
Sì, grazie, signor Sindaco e buonasera a tutti con la proposta di delibera che viene sottoposta all'attenzione del Consiglio comunale questa sera, si richiede l'approvazione formale del comitato 5 dicembre, come l'ordine del giorno, come immagino saprete, il nostro Comune è tra i promotori originari del Comitato 5 dicembre che si è costituito all'indomani delle operazioni antimafia del 2014 come comitato spontaneo senza scopo di lucro.
In cui ciascuno dei promotori intendeva partecipare, agendo nell'ottica della diffusione di una cultura della, della legalità, della giustizia e del contrasto al fenomeno mafioso.
Inizialmente il Comitato raggruppava 15 Comuni aderenti, oltre al progetto San Francesco e da quel momento, quindi, dall'atto di costituzione del comitato, se poi aggiunto un ulteriore raggruppamento di Comuni, ad oggi il numero di Sindaci associati e di 31 il Comitato si riunisce periodicamente al fine di affrontare le tematiche relative al comitato al contrasto della criminalità organizzata.
Tramite la promozione di eventi formativi culturali, di sensibilizzazione in materia, condotti in forma associata o singola da ciascun comune. Anche il nostro Comune si è adoperato nel corso del degli anni per promuovere sul proprio territorio delle attività che fossero ispirate a questi principi, non da ultimo lo scorso anno, che era un anno particolarmente simbolico per l'antimafia, visto che ricorreva il trentesimo anniversario delle stragi di Capaci via d'Amelio. Il nostro Comune ha organizzato una una serie di iniziative proprio orientate alla sensibilizzazione della cittadinanza rispetto al contrasto del fenomeno mafioso.
Da ultimo, poi, nei mesi di settembre ha promosso, in collaborazione con l'Unione Sportiva, avvertì Matese un torneo sport e legalità cui hanno partecipato diverse società sportive del territorio, proprio per coniugare tra sport e vita quotidiana la cultura della della legalità e del rispetto delle regole.
Come detto, il Comitato dal dall'atto di costituzione si è allargato a testimonianza della propria vitalità,
E intanto soprattutto il numero di Comuni che risultano oggi aderenti.
Si è ritenuto strategico ed opportuno dotare attrezzare il comitato di uno Statuto che disciplinasse principalmente in modo puntuale, le finalità, le modalità di partecipazione di funzionamento.
Infatti, il Comitato fino ad ora si reggeva su un atto costitutivo che chiaramente, però, fotografava una situazione ormai superata a partire dal numero degli aderenti al comitato. Da qui, quindi, i gli aderenti al comitato hanno promosso la redazione di uno Statuto che è stato approvato all'unanimità dall'Assemblea dei Sindaci all'inizio di questo mese, l'8 novembre che poi è il testo che viene sottoposto all'attenzione anche di questo Consiglio per sommi capi presento quindi quelli che sono gli aspetti più rilevanti del dello Statuto che nei primi due articoli, recupera oggetto e finalità del Comitato che sono in in linea nel solco di quelli che erano stati prospettati nel nell'atto costitutivo del comitato, quindi, il Comitato continuerà ad avere.
Tra le proprie finalità, la diffusione di valori costituzionali, l'organizzazione di incontri, convegni e altre iniziative rivolte soprattutto al mondo della scuola dei cittadini.
Il compito di supportare esempi di legalità sui territori degli enti aderenti le novità stanno nella nel corpo centrale dello Statuto, infatti ha tra gli articoli 3 e 7 dello Statuto viene definita quella che è l'articolazione organizzativa del del come del comitato che si regge quindi sui reggerà su tre organi il presidente e legale rappresentante del comitato, l'assemblea degli aderenti e il Consiglio Direttivo, l'assemblea degli aderenti come organo deliberante continua ad avere in capo le funzioni di indirizzo del comitato e quindi,
Quelle relative all'approvazione dello Statuto e dei regolamenti interni delle elezioni del consiglio direttivo, della approvazione dell'adesione da parte di nuovi enti e poi, eventualmente, alla dello scioglimento del comitato.
È il nucleo del Comitato.
Diventa il consiglio direttivo eletto in seno al Consiglio all'assemblea degli aderenti, cui fanno capo le funzioni di programmazione e di coordinamento, il Consiglio direttivo coordina infatti l'attività generale del Comitato, come previsto dall'articolo 7 del regolamento, curando i rapporti con le istituzioni del territorio.
E stabilendo degli argomenti da trattare in Assemblea e da poi un primo vaglio alle nuove richieste di adesione, infine, all'articolo 9 viene disciplinata in maniera più precisa, più dettagliata la questione relativa all'avvicendamento interno alle amministrazioni, infatti, nell'atto costitutivo si prevedeva che l'adesione dei sindaci al comitato decadesse con il venir meno della carica del Sindaco e quindi Sindaco subentrante dovesse sottoscrivere nuovamente l'adesione rinnovandola in maniera espressa.
All'articolo 9, al primo comma, viene previsto ora che l'adesione al Comitato, una volta approvata dall'Assemblea, ha durata corrispondente al manca al mandato dell'organo di indirizzo dell'ente aderente a seguito del rinnovo degli organi dell'Ente aderente. L'adesione deve essere riconfermata con atto espresso di Consiglio comunale entro i successivi sei mesi. In mancanza, l'assemblea, una volta esperito il sollecito a firma del presidente del Comitato, delibera la decadenza entro i successivi tre mesi, quindi si tratta di uno Statuto che fotografa la nuova situazione esistente all'interno del del Comitato che lo attrezza, con una struttura organizzativa più articolata che ribadisce però le finalità del del comitato, come espresso in apertura.
Colgo poi l'occasione, anche a nome del del Sindaco, per ringraziare per il lavoro di coordinamento il prezioso lavoro di coordinamento, il coordinatore di turno della del Comitato 5 dicembre Elena Daddi, Sindaco di Bregnano, e il vicecoordinatore, Paolo Clerici, Sindaco di Cadorago, se dovesse avere delle necessità di chiaramente su singoli punti dello Statuto chiaramente siamo sono a disposizione grazie.
Solo una richiesta molto semplice, ogni quanto vengono le riunioni per per il coordinamento e per allora, sulla base del nuovo Statuto almeno su base semestrale al momento di prassi ogni tre mesi, indicativamente o comunque quando, in occasione di anniversari di ricorrenze particolari, c'è urgenza di coordinarsi rispetto all'organizzazione di nuove iniziative.
Se non ci sono altre osservazioni.
Chiudo dicendo che questo Statuto rappresenta un punto di arrivo perché, come ha detto il consigliere Cervesato, questa è un'iniziativa che è partita dai Sindaci insieme al progetto San Francesco nel 2014, quando ci fu l'operazione Insubria che toccò anche ma non solo il nostro Paese dagli molta strada è stata fatta, molte azioni sono state fatte dai Comuni, dai 15 che eravamo e siamo diventati 31, con una rappresentanza un po' su tutto il territorio provinciale. Ci sono già interessamenti anche da parte del Comune di Como, quindi del Comune capoluogo per per fare un percorso che arrivi al cibo, all'ingresso, all'interno del Comitato, poi vedremo se si creeranno le condizioni.
Però credo che il messaggio più bello e più importante sia quello che è già stato detto c'è quello di.
Innanzitutto creare una solidarietà,
Tra amministrazioni, per far capire che il nostro territori non sono facile preda delle delle mafie, ma che ho, ma che comunque ci sono delle Amministrazioni che sono sensibili al tema e sono molto attente ai rischi di infiltrazione mafiosa.
Attraverso delle iniziative che, come è stato detto, arrivano direttamente alla popolazione, quindi convegni, eventi sportivi, teatrali fatti sia in forma singola con il diciamo, col patrocinio della del Comitato che in forma associata, ecco una cosa che non è stata detta.
La scelta che abbiamo voluto fare come Sindaci è stato quello di non dotare il Comitato, cioè di lasciarlo sottoforma di Comitato, quindi il nostro diventare nell'associazione né un organismo partecipato dalle amministrazioni da non dargli nessun tipo di di di autonomia finanziaria proprio perché l'intento non deve essere quello di ingessare l'attività ma quella di.
Diciamo pensarlo e gestirlo come organismo di coordinamento delle diverse attività sul territorio che poi, i cui costi vengono supportati dalle singole amministrazioni comunali che organizzano.
Se non ci sono altre osservazioni, quindi, metto ai voti l'approvazione dello statuto del Comitato il 5 dicembre 2014 favorevoli.
Contrari nessuno astenuti, nessuno quindi unanimità, grazie, credo che anche questo voto unanime del Consiglio comunale sia un bel segnale per il territorio.
Passiamo al punto successivo, che è l'approvazione del Piano di diritto allo studio per l'anno scolastico 2023 2024. Passo la parola all'assessore e vicesindaco rivolta.
Buonasera a tutti torniamo su un argomento ormai classico della del Consiglio comunale che il piano di attuazione del diritto allo studio piano valutazioni del diritto allo studio, che prevede un un'attività in sostanziale continuità con quella svolta negli anni scorsi le scuole stanno riprendendo dopo i periodico delle loro attività consuete comprese le uscite le gite tutte le altre attività che,
Negli ultimi anni hanno subito delle delle parziali variazioni. Io riassumo un po', come ha fatto.
Il Consigliere Cervesato per sommi capi, la relazione sul piano del diritto allo studio.
Prima di passare al al rendiconto economico, che è un po' la fotografia di quello che sta che sta avvenendo, allora, sostanzialmente partendo dalla dalla parte più demografica, cioè sui dati sulla popolazione scolastica, abbiamo quest'anno un aumento della popolazione scolastica nella fascia da zero a sei anni in particolare da da due e mezzo a sei anni perché abbiamo 96 iscritti alla scuola primaria alla scuola dell'infanzia di Vertemate erano 95 l'anno scorso quindi uno in più e,
Un 10% in più di iscritti alla scuola dell'infanzia paritaria di Minoprio che erano 46 l'anno scorso e sono diventati 51 quest'anno, di cui 5 10 di questi iscritti alla sezione primavera, che è quella che ha potuto aprire.
Quest'anno nelle more dei lavori che poi sono stati eseguiti e inaugurati nell'ultima.
Credo l'ultimo sabato di ottobre, mi pare.
Di ricordare.
Ricordo a tal proposito l'impegno che questa Amministrazione con gli asili ha speso su quel su quel progetto, nonostante una partenza tecnica, mettiamola così non proprio non proprio felice, perché si pensava qualcuno pensava che quell'asilo dovesse avere dei requisiti che in realtà non erano assolutamente necessarie, comunque, come dire tutto, è bene quel che finisce bene, la seconda parte, invece, riguarda le primarie e secondarie e qui abbiamo un calo invece complessivo degli alunni.
Probabilmente risente di alcuna del periodo di reggenza intercorso in questi ultimi anni e del cambio non sempre qualitativamente adeguato del corpo docente, perché abbiamo avuto delle uscite molto importanti nell'ultimo triennio di professori storici, soprattutto sulla secondaria dei miei di Vertemate.
E dopodiché i nuovi entrati dove devono ancora dimostrare il loro valore, quindi non diciamo che non sono all'altezza dei primi, ma chiaramente non sono docenti di esperienza come quelli che sono usciti qui. Abbiamo un calo significativo sulla primaria Samp, siamo passati da 257 248 in parte dovuto anche al calo demografico, il calo invece più che merita più attenzione sulla secondaria. Noi siamo passati da 150 iscritti a 130 iscritti, in particolare sono diminuiti i residenti quindi da 96 che erano sono diventati 81 i residenti all'interno del.
Del plesso scolastico, questi dati poi il Comune ha mantenuto attivi tutti i servizi che erano stati attivati nel corso dell'ultimo dell'ultimo quinquennio, compresi il trasporto refezione.
Pre-scuola post-scuola. Non è stato attivato invece lo spazio compiti perché dal questionario di rilevazione somministrato durante l'estate non non ha raggiunto il minimo, il minimo previsto su tutti i servizi le tariffe sono rimaste sostanzialmente invariate, cosa che ormai prosegue da più di cinque anni.
Sul prescuola e il post scuola, che sono i due servizi attivi, constatiamo invece un costante aumento delle iscrizioni quest'anno sono 24 sul prescuola, l'anno scorso erano 20 e anche sul doposcuola sono passati da 12 a 13 sul post scuola, questo è un indice sia di gradimento dei servizi ma anche della Mag sempre maggiori difficoltà delle famiglie di garantire,
Una un supporto a questi ragazzi, perché il lavoro richiede sempre più spesso orari e quindi.
Non volentieri, nel senso che preferiremmo che ognuno gestisce i propri bambini potendo, ma ci troviamo a dover attivare questi servizi di conciliazione, scuola, lavoro, abbiamo anche attivato in coda l'anno scorso a inizio di quest'anno, un servizio di doposcuola temporaneo, cioè le scuole non sempre riescono a garantire da subito il pieno orario perché gli mancano i docenti, il Ministero non li nomina e quant'altro e quindi noi siamo intervenuti creando quest'anno. Solo una settimana, l'anno scorso erano state due un doposcuola, dove le famiglie possono comunque lasciare i bambini.
Detto questo, passerei invece alla parte economica non ci sono sostanziali variazioni.
Sulle altre voci, quindi i libri di testo, sostegno al merito sono tutte confermate le borse di studio,
Vedrei un attimino, io quest'anno, ho provato a fare, anziché il solito confronto anno su anno il confronto sul quinquennio, visto che è l'ultimo piano di diritto allo studio che portiamo come per questo mandato.
Mi soffermo quindi sulle principali differenze.
E io ho qui davanti il foglio del 18 e 19, lo leggo poi se serve,
Io ho una copia, ma è quello che avevamo consegnato a suo tempo alle scuole dell'infanzia siamo passati da un totale contributi di 105 au, un totale contributi di 118.000 euro, quindi con un aumento della contribuzione dei due asili di 13.000 euro, in particolare la chi ha beneficiato più di questo incremento è stata la Dante Alighieri tant'è che le Canossiane sono sostanzialmente rimaste invariate.
Avevano 70 alunni residenti nel 18 19 ne hanno 51.
Nel 22 23.
E quindi questo ha comportato poi una contribuzione all'asilo di Vertemate di 67.000 e rotti euro nel 18 19.
Sostanzialmente invariata, quindi sono 66.005 ma con Mou meno utenti nel 22 e 23, la l'asilo di Minoprio invece passato dei 37.000 che riceveva per 26 utenti residenti più le sezioni del 18 e 19 a 51.920, quindi con un aumento dei contributi di 14.000 euro in parte dovuto all'aumento degli utenti in parte dovuto all'adeguamento previsto già nella convenzione all'inflazione per cui l'anno scorso c'è stato sostanzialmente un adeguamento del contributo pro capite invariati i contributi la primaria, dobbiamo dire che non abbiamo avuto in tutte le interlocuzioni con quel plesso scolastico,
Richieste di tipo economico, quindi nessuno mai.
Nessun dirigente scolastico di ruolo reggente ha mai chiesto l'incremento di queste quote, diversamente chiedono investimenti di tipo strutturale, ma questi poi ve li elenco.
Ve li elenco a parte sulla secondaria,
Invece abbiamo sulla primaria secondaria e siamo rimasti, come vi dicevo, invariati, per cui abbiamo 30.500 euro, che sono gli stessi dati nel 18 19, perché le classi sono le stesse del 18 e 19, quindi, essendoci un finanziamento per sezione, avevamo 13 classi allora di primarie sedi secondaria e siamo assolutamente uguale.
Sui servizi, poi, al pagamento della da parte dell'utenza, anche qui non c'è stata sostanziale varianza, in aggiunta a questo abbiamo predisposto un elenco, ma a corredo, perché in realtà non entra nel Piano di diritto allo studio, perché quindi non sarebbe oggetto di non è oggetto di delibera ma è solo.
Una rendicontazione di quelli che sono stati stati fatti abbiamo portato la fibra in segreteria, in tutto il play, un plesso attraverso gli Aces point, tutte le aule della secondaria sono state cablate.
Per una spesa di circa 15.000 euro.
Abbiamo partecipato al bando scuola digitale smalto 2023 con un progetto dell'85000 euro.
Per allestire una laurea in informatica, i due aule speciali sempre qui anche anche queste per lo spread, l'alfabetizzazione informatica di base, anche per alunni con disabilità. Stiamo aspettando il responso di Regione per vedere se abbiamo vinto questo bando o oppure no stiamo realizzando, abbiamo stiamo in progettazione del sistema di videosorveglianza esterna perché purtroppo nell'ultimo periodo ci sono stati degli atti di vandalismo, per fortuna non gravi, nel senso che in alcuni casi si sono limitati a spruzzare dello spray, in altri casi hanno sottratto dei pc di scarso valore, però comunque hanno provocato.
Dei danni alla scuola, quindi faremo il POR il potenziamento del sistema di videosorveglianza esterna e dentro la scuola con tre telecamere fisse una multisensoriale collegate alla centrale della polizia locale, questo dovrebbe essere fatto entro la prima metà di dicembre, quindi è prossimo a partire.
E inoltre metteremo anche un impianto di allarme perimetrale valore, circa 12.000 euro questo lavoro dovrebbe farsi e durante la chiusura natalizia per non interfacciarsi per non.
Interagire con le elezioni ha inoltre stiamo realizzando l'ascensore nella scuola primaria per l'abbattimento delle barriere architettoniche, valore economico, 62.000 euro le opere edili sono già fatte dura se anche qui, durante la chiusura natalizia, dovrebbe esserci l'installazione e la call e il collaudo, come saprete avremmo abbiamo fatto rifacimento completo della copertura palestra alla fine ha cubato 50.000 metri 50.000 euro di quadro economico.
No, c'è un ulteriore problema su questo quadro, manca solo l'imbiancatura degli spogliatoi finali e l'abbiamo deciso di farla durante la chiusura natalizia d'accordo con l'imbianchino per.
È però anche qui per non dà fastidio l'attività scolastica, c'è un problema invece che stiamo approfondendo sul magazzino, laddove si depositano i palloni, le canestri e quant'altro, perché dopo da queste opere si è rilevato una una sostanziale sul termine tecnico non lo so imbarca, mi si dice,
Sfondellamento.
Già risolto.
Okay, quindi io ero ancora sulla preoccupazione che questo spontaneamente potesse, può voler dire rifare completamente quel pezzo di di copertura, invece mi dice adesso il sindaco che ieri è stato risolto anche quello per cui perfetto.
Abbiamo sostituito anche cupolini presenti sulla copertura dell'edificio scolastico, abbiamo sostituito i citofoni per la comunicazione tra segreterie, bidelli e aule e quant'altro e sono state installate delle batterie di accumulo dell'impianto fotovoltaico von Taiko presso la scuola primaria e secondaria. Questo è un pochino il il panorama sulla sulla scuola, per l'infanzia, come avevamo poi già dibattuto in un altro precedente Consiglio comunale, abbiamo finanziato l'intervento di adeguamento con il 40% di del del di un code di contributo sulla sulle opere. È arrivata recentemente stanno arrivando i pezzi di contabilità finale delle opere. I soldi li avevamo comunque impegnati sul vecchio progetto, che prevedeva che prevede la scala di sicurezza, per cui siamo ampiamente.
Dentro quel progetto basta, io mi fermerei qui e lascerei spazio.
Agli approfondimenti e quesiti solo alcuni chiarimenti, per cortesia, perché c'è una frase.
Che sinceramente è di difficile lettura, quando si parla del servizio di trasporto è stato possibile accogliere o però in fondo a pagina 2, tutte le iscrizioni al servizio di trasporto in relazione ai tempi di percorrenza dello scuolabus, cosa vuol dire vuol dire che tutti i bambini che hanno fatto domanda sono stati,
Sono potuti, ci hanno potuto usufruire dello scuolabus o che qualcuno, per qualche motivo, invece, non è potuto accedere al servizio scuolabus per questioni di percorrenza del del PUMS?
Questa è una domanda, no, non mi risulta che siano rimasti giù dallo scuolabus, nessuno li abbiamo e li abbiamo accolti tutti il credo che la frase che ha messo la signora Melli era.
Di di frase di prudenza, nel senso che noi abbiamo,
Dovuto prendere atto di un cambiamento orario della scuola, perché avremmo preferito gestire il giro dello scuolabus con maggior tranquillità, in realtà la scuola ha proceduto da quest'anno.
A modificare gli orari per ottimizzare l'uscita dei dei ragazzi, mentre il primo uscivano sfalsati, quelli delle 27 ore, quello delle 40 ore da quest'anno i docenti, il collegio docenti ha deciso di uniformare gli orari e quindi abbiamo avuto alcuni problemi di quadratura degli orari dello scuolabus in particolare, c'è un rientro dove nel medesimo giro andiamo a portare a casa di studenti della secondaria e carichiamo quelli della primaria per quelli del Tiepolo, quindi li avremmo potuto avere qualche problema. In realtà i numeri sono rimasti talmente bassi che hanno consentito poi di fare di fare questa cosa.
Avevamo qualche dubbio sull'effettivo tempo di riuscita di questo giro con la precedente preside ci eravamo un po' accordati che alla peggio il cinque minuti di ritardo non avrebbe.
Comportato nessuna penalizzazione su quelli della primaria che che facevano rientro,
Non so se sono stato chiaro, Presidente sì.
Una cosa volevamo chiedere, anche se, rispetto a quello che avevamo chiesto la volta scorsa, ovvero di riconoscere che anche l'Est gli asili, soprattutto perché non è quello della delle scuole, le paghiamo noi, ma quello degli asili era stato riconosciuto un qualcosa in più a loro per la questione dell'aumento legato a gas e elettricità che si passo la parola al Sindaco perché abbiamo deciso su questa.
Anche per venire incontro a questa esigenza di destinare altre forme di contributi che non rientrano nel piano di diritto allo studio, ma rientrano nei contributi che provengono da Regione Lombardia sui sistemi fra i cui pratiche, in pratica hanno, abbiamo ricevuto quest'anno con un po' di ritardo di davvero i fondi del sistema 0 6 anni che sono fondi appunto destinati al al al sistema della della dei nidi e del e della scuola dell'infanzia.
E che si sommano a quelli di 3 e 36 mesi e nella variazione di bilancio che vedremo dopo, c'è questa somma di 28.000 euro, che è la somma dei contributi che abbiamo ricevuto per gli anni 2021 e 2022, quindi manca ancora il 2023 che è ancora da destinarsi, ma possiamo farlo tranquillamente l'anno venturo perché si ragiona per l'anno scolastico e che abbiamo deciso di destinare in parte alla scuola del ci muove i due nidi convenzionati ma per la stragrande maggioranza alle 2 scuole dell'infanzia nostre quindi Minoprio Vertemate proprio in virtù del comunque del del del,
Dal rincaro energetico che che c'è stato?
Bene, quindi dobbiamo ringraziare questo questo fondo finché abbiamo visto che c'è poi nella nella variazione e sinceramente sul sulla questione dell'asilo.
Ma soprattutto di di Minoprio,
Non siamo assolutamente soddisfatti nel senso che era una richiesta che era partita addirittura due anni fa, e quindi il discorso era proprio quello di cercare di dare una mano per velocizzare procedure che, anche se, come dire dal punto di vista tecnico, probabilmente hanno sono state riviste.
Come dire, potevano avere una guida un po' più incisiva da parte dell'Amministrazione.
Anche perché si era stati dati, cioè si era si era già stanziato un importo da dare sulla base di quel preventivo e.
Quello che sappiamo è che, per fortuna, che c'è qualche genitore si è messo di mezzo per per cercare di dare una mano e il 40% si come dire, è un è un bell'importo.
Anche se per fortuna è stato ridotto notevolmente rispetto a quelli da quello che era la previsione iniziale, ma comunque sia, è un qualcosa che è assolutamente in in ritardo rispetto a quando poteva essere fatto il il tutto con il grande vantaggio, abbiamo visto poi che ha già portato qualcuno che che ha portato all'aumento di iscrizioni a,
A Minoprio,
La stessa cosa, come dire a una stessa esigenza è in corso anche per l'asilo di Vertemate. Sinceramente, anche qua non capiamo perché non non possiate prendere un attimo la situazione in mano e quantomeno cercare di velocizzare il il tutto il il il prima possibile.
È un'altra cosa, è quella della.
Del del 7.670 euro, che sono arrivati ancora una volta dal Fondo di solidarietà, di solidarietà comunale, sempre finanziamento esterno.
Che anche qua è stato interamente devoluto a.
Alla scuola Dante Alighieri, capiamo perché cioè capiamo che era un qualcosa di dedicato ai nidi e micronidi o le sezioni primavera, quindi per forza poteva essere fatto solo su Minoprio, in realtà anche qua vediamo che è una sperequazione rispetto a quello che poteva essere dato anche a Vertemate.
All'asilo di Vertemati quindi delle suore Canossiane,
È proprio perché, anche quando si vuole magari dare un qualcosa in più per aiutare quell'istituto a far partire anche lì il servizio della delle sezioni primavera.
Io mi permetto anche io no, non avevo le i dati del 2018 perché non vorrei non li ho trovati, ho trovato dati del 2021 e vedo che quest'anno siamo in aumento, in realtà io ho trovato il dato del dell'ammontare complessivo del Piano del diritto allo studio del 2019 che era praticamente identico a quello di di questa volta.
Con 264.151 euro, cioè 30 euro di differenza.
Il tutto mi sembra veramente un sinonimo di staticità e di come dire fotocopia rispetto a quello che che è stato fatto in passato, mi permetto di dire ancora una cosa che è legata al.
Alla come dire alla all'importo per eccolo qua borse di studio a favore di diplomati e laureati, che è un un importo fermo da da almeno 10 anni, e ancora una volta il segno che si facciamo il premio ma come dire, non investiamo ci più di tanto ma solo per far vedere che che lo facciamo sinceramente questo è.
È ancora di più il il segno proprio che.
Dobbiamo fare il Piano di diritto allo studio, ebbene, facciamolo, è e va bene.
Allora rispondo io su più punti, allora non ritengo che sia stata l'Amministrazione a perdere due anni.
Glielo dico molto chiaramente, l'Amministrazione li ha convocati, li ha spronati, ha cercato di mettervi d'accordo, ma sono due soggetti, due enti con una propria personalità giuridica, una propria dignità, scelgono loro i loro tecnici, scelgono loro di chi, da chi farsi aiutare come perdere tempo, quindi rimando al mittente l'accusa di aver perso due anni i due anni noi li abbiamo persi noi.
Non siamo noi a dover andare a dire il tipo di intervento da fare sono a scuola, ci siamo interessati e abbiamo contattato i diversi professionisti, compreso la Curia, per far sì che l'intervento che veniva fatto in quell'asilo fosse un intervento più appropriato, dopodiché però, se volevano fare anche la base per l'eliporto, per noi potevano farla questa questa come prima cosa poi mi sono segnato tutte le cose.
L'immobilismo su sì, peccato, se rassegnate il Sindaco non riesco a leggere la scrittura del Sindaco dettaglio, non è il Piano di diritto allo studio alla relazione fatta dal funzionario.
Fotografa una realtà che non è una realtà ferma, è una realtà che si attiva il doposcuola non c'era. 10 anni fa il post scuola non c'era 10 anni fa. L'unica cosa che abbiamo tolto un po' precorrendo i tempi è stato lo scuolabus del sabato, dopo un anno, sono tutti passati alla settimana corta, quindi siamo stati buoni buoni profeti. Che la cifra complessiva rimanga uguale a fronte di un calo demografico e un adeguamento inflattivo è un dato di fatto. Bisogna spulciare voce per voce, se mangiano di meno, spenderanno di meno per la mensa e se ne mangia di più, spenderanno di più, ma in totale il contributo è sostanzialmente sempre aumentato rispetto al numero di iscritti. Quindi non bisogna guardare il totale, ma bisogna guardare al numero di iscritti, poi tantomeno assegnato al Sindaco se nella aggiungo io due cose.
Rispetto alle osservazioni del Consigliere Pellizzari, tornando e chiudo la parentesi sul sull'asilo di Minoprio, per fortuna che abbiamo deliberato quel contributo.
L'anno scorso nel Consiglio comunale di fine novembre con con l'assestamento, per fortuna, che ne abbiamo messi in sicurezza, perché sennò questo resteremmo parlando di un'altra di un'altra storia, tra l'altro i lavori.
È il cui quadro economico e, diciamo, oscillato su su cifre più o meno elevate e poi è stato ridimensionato rispetto al.
Quello che era stato paventato, ma poi sono emersi degli degli imprevisti durante i lavori, per cui bene o male arriveremo a impegnare quasi tutto quello che.
Era stato accantonato l'anno scorso, cioè il 40% più quel famoso, quei famosi 7.000 7.008 mila euro che potevamo destinare solo alla scuola Dante Alighieri, l'ha, detto anche lei, perché sono i contributi della fascia tra i 36 mesi.
E su questo aspetto.
Anche lì la scelta delle delle delle Canossiane di attivare o meno la sezione primavera è una scelta che non dipende solo da un incentivo.
Chi può arrivare dall'Amministrazione comunale e lo dico perché ne abbiamo parlato più volte, anche con le Canossiane di questo di questo tema, ma, a quanto mi risulta a oggi è una precisa scelta della struttura di non attivare per motivi loro VAS la sezione primavera, se decideranno di farlo, saremo in prima linea a dare una mano, come abbiamo sostenuto la la, la scelta di di del dottor Siani di fare questo intervento su Minoprio,
Per le borse di studio, invece, l'importo è stato, non è vero che è uno dei 10 anni, perché era 3.005 è stato portato a 5.000 la scelta che era stata fatta dall'Amministrazione e che rivendichiamo e che le borse di studio devono essere delle borse di studio basate sul merito e quindi sulle votazioni, e questo ha fatto sì che più di un anno compreso anche le premiazioni che abbiamo fatto quest'anno non siamo nemmeno riusciti ad assegnarle tutte. Quindi 5.000 euro stanziati non sono stati nemmeno interamente impegnati perché i requisiti che avevamo posto di merito non sono, non sono stati raggiunti da tutte le domande o perché semplicemente magari qualcuno ritiene di non avere bisogno, non è interessato, quindi.
Se possiamo anche mettere 10.000 euro su un'iniziativa di questo tipo, ma se poi non arrivano le domande, cambia poco, però, ripeto, non è comunque una cifra firma da 10 anni perché erano memoria, erano 3.000 euro 3.005, li abbiamo portati a 5.000, però è una è una,
È una voce che varia a seconda degli anni, quindi a seconda degli anni può essere interamente impegnato oppure no, e più di un anno non lo è stato.
Un'ultima cosa su sul sull'asilo Dante Alighieri quello che ci risulta è ed è quello che in realtà hanno stabilito, è stato stabilito con e con anche il comune è che la parrocchia di Vertemate e la scuola Dante Alighieri vanno assolutamente ringraziati.
Perché si sono assunti dei dei costi extra, addirittura è stata annullata quella che era la la convenzione precedente che, come dire, dava una un forte aiuto al sostentamento della scuola, Dante Alighieri e e su questo va be'come dire sicuramente troverete nella vostra risposta che giustifica il tutto ma in realtà.
Glielo dico ancora.
Liberissimi loro di fare quello che volevano, ma il il Comune doveva dire dire qualcosa in più e soprattutto dare una mano sicuramente più importante rispetto a quello che è che è stata data.
Sì, torno su quello che era la vostra proposta, la vostra proposta sarebbe stata data e 15.000 euro in più alle scuole che le giriamo un po' RUPAR in affitto la parrocchia.
Cosa avrebbe dovuto dire al Comune a fronte di una proposta?
Sì, sì, voi avete formalizzato una proposta così.
Di dare casualmente una proposta quantificata in 15.000 euro.
Se si ricorda.
Sì.
Da valutare che, casualmente, che casualmente corrispondeva all'affitto, ho chiesto dalla parrocchia all'asilo di minor. No, io sto io, sto dicendo la casualità delle cose, no 15.000 euro e era quello benissimo. Allora lì cosa avrebbe dovuto? Il Comune entrava per dare dei soldi, per fare il bancomat, noi abbiam detto il Comune non è il bancomat del Comune è entrato come parte supportanti la trattativa. Abbiamo cercato di mettere d'accordo le parti senza imporre nulla, cercando di far ragionare da un lato la parrocchia perché 15.000 euro di richiesta d'affitto ci sembravano oggettivamente troppe per quel tipo di attività, che è un'attività privata, ma comunque di ispirazione religiosa, perché la matrice della Dante Alighieri, comunque, con la matrice, dentro una struttura di ispirazione religiosa, sembra corretto che anche la parrocchia venisse incontro, come giustamente ha detto lei, con un comodato in affitto che non fossero così impattanti sulle finanze. Della cosa abbiamo cercato di fare una moderazione di questa cosa, dopodiché, legittimamente sono due attori privati e abbiamo lasciato che si accordassero da soli. Poi abbiamo messo tutte le risorse che avevamo in campo per supportare anche questa, anche questa cosa qui che siano da ringraziare entrambe. È fuori di dubbio perché se non ci fosse la parrocchia, ma non era questa la mia intenzione.
Ho solo risposto a una osservazione che diceva che era il Comune ad aver perso due anni no, i privati, la parrocchia e il privato hanno fatto l'operazione che ha consentito il Comune ha supportato questa operazione, noi non abbiamo perso due anni.
Gli attori sono da ringraziare il professor Siani in primis, perché nessuno gliel'ha fatto fare posso dire alla sua età di prendersi in carico questa questa cosa, l'ha fatto per assoluto spirito di sacrificio e ringraziamo anche la parrocchia, che continua a mettere a disposizione i locali seppur a fronte di un affitto,
Quasi di mercato,
E quindi adesso le faccio i complimenti perché li ha ringraziati prima, non aveva detto niente su nessuno, né sull'altro, è una cosa che sicuramente è dovuto a loro e perché va, beh okay.
Comunque, l'importante è che la struttura sia sia partita che funzioni, che le famiglie siano contente e che il sabato ci sarà anche il, lo pendenti, che arrivino nuove iscrizioni e quindi se ci sono voluti due anni va beh, ci sono voluti due anni, però l'importante è essere arrivati in fondo io chiudo dicendo che sulle scuole,
Siamo sul plesso scolastico parlando solo degli interventi strutturali, i fatti quest'anno c'è già realizzati o da realizzare nelle prossime settimane parliamo di qualcosa come 200.000 euro solo su quest'anno, cioè gli interventi che ho citato prima rivolta messi tutti assieme.
Kumano circa 200.000 euro e sono interventi importanti, al netto di quello che questo progetto molto importante di cui stiamo aspettando risposte che il bando scuola digita Smart, che dovrebbe far fare un ulteriore salto in avanti alla scuola primaria, anche perché lo abbiamo detto prima se soprattutto a causa di,
Per il periodo di Covid, idee de delle reggenze che comunque non aiutano un un plesso scolastico, abbiamo magari perso un qualcosina in termini di di di attrattività, sicuramente.
La dotazione, diciamo, dalla qualità del servizio la dotazione infrastrutturale possono essere determinanti anche per.
Rimpolpare le le le iscrizioni, che comunque in larga parte seguono un andamento demografico, e adesso, al di là del del numero in più o in meno, e i flussi che vediamo sono comunque legati al all'andamento demografico.
O se non ci sono altre osservazioni, metterei ai voti quindi il diritto allo studio per l'anno scolastico 2023 2024 favorevoli.
Contrari.
Due.
Astenuti, nessuno si rende necessaria un'ulteriore votazione per l'immediata eseguibilità della delibera favorevoli.
9 contrari, 2 astenuti, nessuno.
Bene, passiamo al terzo punto, che è l'approvazione dello studio comunale di gestione del rischio idraulico ai sensi dell'articolo 14, comma 7, del regolamento regionale 7 del 2017. La parola all'Assessore Ragona.
Aspettiamo un secondo, vediamo se parte.
Allora questa sera portiamo in approvazione.
Lo studio comunale di gestione del del rischio idraulico, ai sensi dell'articolo 14, comma 7, del Regolamento regionale 7 del 2017 ed è un piano urbanistico, ma anche tratta di materia di invarianza idraulica e idrogeologica, il Comune di Vertemate con Minoprio ricade ai sensi dei,
Di questo regolamento nell'area di criticità A per quanto riguarda il rischio idrogeologico.
E quindi siamo obbligati a redigere questo studio, oltretutto Regione Lombardia, anche imposto l'obbligo di redigere questo studio, a chi vuole dotarsi di una variante agli strumenti di piano di governo del territorio in adeguamento alla legge 31, sempre sulla riduzione del consumo di suolo,
Quindi noi avevamo iniziato questo percorso ancora all'inizio, insieme alla variante urbanistica, dopodiché Regione ha prorogato questo termine al 2025, però noi lo studio oramai l'abbiamo redatto, quindi questa sera lo lo presentiamo e lo lo approveremo lo studio è stato redatto da allo studio ASP esse di Vimodrone che questa sera ci ci illustrerà da remoto il documento e dall'ingegnere Enzo Calcaterra, in particolare dall'ingegner Stefania Giambruno, che ha seguito tutta la redazione del del documento che adesso, se riesco, collego.
Al proiettore.
Ma no?
Buonasera sentito.
Sì, sì, sì, adesso sì.
Buonasera Stefania, abbiamo, speriamo però nulla e non c'è audio.
Sì, ho okay, cerchiamo.
Buonasera Stefania o dentro ad un bar, altera l'argomento dicendo che che questo Piano urbanistico, ma che che puoi tratta di di materia di invarianza idraulica e idrogeologica, è stato redatto perché siamo in in classe dei criticità è legata appunto al Regolamento 7 del 2017 sempre in materia di invarianza idraulica e è una materia molto tecnica e quindi ti ti lascio la parola per illustrare il lavoro che avete che avete svolto.
Ebbene, cercherò di essere breve.
Autentica e c'è molto riserbo voi sentite bene,
Sì, sì.
Okay, allora solo.
Lo studio si basa sull'orlo della dinamica delle opere tipo direttrici per individuare dovuta ai Paesi poveri.
Lo scopo diciamo buio, definire gli interventi strutturali e non strutturali per la risoluzione delle problematiche e la gestione del rischio idraulico, il fenomeno dell'argomento.
Oltre, oltre a quei due parole, un bel sorriso che sono già stati studiati dal DGR a sono naturalmente dovuti a una rete fognaria e a un alla mancanza di un vero.
Recettore un vero corso d'acqua della porzione occidentale della rete fognaria, quindi lo studio e si è focalizzato sulla rete sommaria.
Il territorio è servito.
Allora il modello è un modello molto sofisticato.
Di tipo nuovi modi accoppiabili.
Ed è stato utilizzato il software che si chiama, ma è un po' io sto ECM, pongo a condividere lo schermo così faccio vedere qualche immagine.
Ecco, i dati alla mano sono stati forniti da Como acqua che nel 2022 ha fatto un, diciamo una campagna, un rilievo su tutta la rete fognaria del Comune e quindi è stato possibile avere tutte le informazioni e, tramite a uno shape file.
Il dialogo delle condotte, cui ben pezzettini.
Le pendenze,
E quindi è un fatto possibile importare all'interno del del software tutte queste informazioni, oltre che sono informazioni monodimensionali, quindi Lugari, dopodiché, se anche nello studio modellato un terreno che era una delle messo,
Dell'OMS tridimensionali e per fare questo abbiamo utilizzato BTM ddl è disponibile per il Comune di queste materie, è disponibile in due lingue orientare uno per uno, quindi un'informazione molto precisa e dettagliata. Quelli si vedono tutte le conformazione del territorio, cosa che per esempio non so a,
Agli enti come possono essere i corsia box.
Ed ha fornito chiedendolo, quindi non è, non è proprio lui però questo dato Augello Lombardia, dopodiché vado un po' dico in modo semplificato si sono definiti gli eventi meteorici che regolano specifica e quali devono essere sono quelli con tempo di ritorno 10 50 e 100 anni e l'informazione è fatta diciamo utilizzato quella,
Fornita dal portale ARPA Lombardia, come poi richiesto anche dal Regolamento 7.
E sollecitando questo budello che è un modello quindi accoppiato con la pioggia, una volta che il livello dell'acqua, all'interno del modello monodimensionale, supera la quota del terreno in corrispondenza dei pozzetti, comincia ad esondare e quindi si propaga sulla superficie dell'OMS seguendo le pendenze,
Quindi posso far vedere residenti o un'immagine.
Che è tratta dalla ah sì, questa.
Ecco, questa è la mosso e si vede come e la quasi totale togliendo.
La in questo caso, la naturale tendenza dei terreno di queste zone agricole in rosso si vede, si vedono le freccette di.
Dell'esondazione, dopodiché, a seconda delle alte e della velocità, si sono mappati, diciamo, le pericolosità seguendo un criterio c'è qui.
Che diciamo sintetizzato in questo grafico in cui, a seconda dell'altezza dell'acqua, sul terreno e della velocità.
Si ha, diciamo, un grado di pericolosità, quindi pericolosità, media moderata, noi l'abbiamo indicata come un bel verdino Bertino chiaro, la pericolosità invece elevata arancione, che arriva quindi a tiranti fino a 70 centimetri, è molto alta, superando quindi questi questo valore.
Le tavole sono state quindi riportate, sono tre quello di pericolosità e riportano quindi il tipo di ritorno 10 anni, 50 e 100 anni, questa è la tavola e infatti si vede mappato. Vedrò, diciamo, la leggenda, la pericolosità idraulica, quindi moderata, media ed elevata,
E questo, per esempio, è la tavola per i tempi di ritorno 10 anni, come si può vedere,
Si vedono proprio i triangolini con i vari colori, quindi un verdino un arancione poi, per esempio con 50 e 100 anni queste parti di dentro anche rosse e quindi molto elevata la criticità, la pericolosità.
Cosa ci evidenziano COCIV udienza, la modellazione riproduce molto bene quello che avviene effettivamente nella realtà.
La problematica, diciamo più.
Più grave, cioè la problematica, la principale, che ciò che il Comune e che è a conoscenza sia il Comune che l'ente gestore è la problematica della stazione di sollevamento Sant'Angelo.
Che è stato anche.
Diciamo evidenziato.
Dal progetto Pioda 2020, che già da una proposta di intervento.
E l'altro diciamo.
Un'altra criticità che.
Viene diciamo.
Evidenziata è una criticità che si trova.
In via, diciamo, in Statale, dei Giovi all'incrocio con via Pioda, posso farvi anche magari vedere il profilo per farvi un po' anche capire come come funziona il modello.
Con profilo idraulico della rete fognaria.
Proprio sulla statale dei giochi e questo in azzurrino condotto qui e si vede il profilo del piano campagna e in azzurrino c'è un blu, si vede proprio la piezometrica, cioè cosa succede che il condotto dovrebbe andare a gravità.
In condizioni sollecitazioni, codicum con delle piogge elevate con tempo di ritorno 10 anni,
Il profilo entra impressione e arriva al piano campagna dove supera stiamo Campania, siano poi gli allagamenti, quindi esce e si e si formano questi allagamenti che possono riprodotti in questa, in questa tavola e un altro invece.
Ciao, criticità che è stata evidenziata dal modello, ma non c'è comunque riscontro nel Comune, è una criticità in via di sviluppo, dove c'è una criticità elevata proprio dove c'è il coltello dei box, di questa di questa casa di questa villetta.
Quindi questi sono diciamo le criticità.
Che sono state evidenziate dal modello.
Sono poi stati proposti degli interventi, allora l'intervento.
Principale che poi è stato illuminato intervento 1 è proprio quello che va a risolvere la problematica di via Sant'Angelo e dei diciamo dei terreni agricoli che ad ogni evento meteorico poiché esso possa Iacono.
Già allora per questa problematica comma con sta già dando seguito degli interventi proposti proprio dal progetto Piota, attraverso la definizione, che però è ancora in fase di studio di un primo lotto di intervento e che è proprio quello che è visualizzato qui in modo semplificato. Dove c'è una vasca di laminazione, interverrà, in cui verrà poi eseguita una batteria di pozzi, come diciamo uscita dell'acqua e una vasca di Fitto depurazione. La previsione di Como acqua, quello di realizzare questo intervento nel biennio 2024 2025 proprio all'interno della pianificazione d'ambito per la risoluzione degli altri diciamo nelle altre criticità, nello studio sono stati proposti due altri interventi strutturali. Questi due interventi strutturali non sono ancora nel Piano d'ambito. L'altro intervento è sempre una vasca volano, però in questo caso è una vacca volano, non è in terra, ma è in cemento armato completamente in terra. E la posizione per intenderci dove un pacchetto del Togni in sempre, in proprietà, però.
Comunale.
L'altro punto.
Allora Vacca ha un volume utile di 1.100 metri cubi.
Mentre invece la vasca in terra diciamo che è prevista a un tabù qua è molto grande, io ho inserito i metri quadri, sono 15.000 metri quadri, ma si vede la differenza, diciamo, di di chi fa un altro piccolo intervento, quello poi invece volto alla risoluzione.
Del.
Del problema in via di Bruno, che è un semplice intervento di potenziamento della rete, cioè si va a sostituire la rete esistente, un piccolo tratto con un condotto leggermente più grande.
Oltre a questi tre interventi che sono principali, sono stati inserita in tre interventi che sono, diciamo, stati già previsti da sempre dal progetto Pioda e solo l'intervento 4 qui sulla strada dove c'è il gigante, uno più in alto sulla Statale dei Giovi e un altro sempre più a nord e sono un degli interventi che vengono definiti dai loro dal progetto Piota engarde sono molti, diciamo, sono interventi volte ad accogliere distorte disperdere parte dei deflussi urbani con conseguente alleggerimento della ricavarle.
Sono, diciamo, degli interventi di connessione tra la rete stradale delle aiuole esistenti, per esempio facendo delle aperture sui cordoli esistenti con questo e per chiudere gli interventi strutturali, a questi si aggiungono poi gli interventi di carattere strutturale, allora uno dei,
Siamo i primi che abbiamo pensato di inserire è una campagna monitoraggio, piogge portate,
Questo serve per tarare pochi i parametri caratteristici del modello, perché il modello è stato creato con dei parametri idrologici dettati dalla letteratura o comunque dalla nostra esperienza sarebbe invece utile avere queste informazioni per andare a tarare meglio il modello e quindi,
Ad avere una risposta che il servizio di più alla realtà, questo servirebbe anche fra molto noti anche per il dimensionamento degli interventi strutturali, ad esempio è quello che stanno, diciamo, proprio studiando in questo momento per.
La via Sant'Angelo, diciamo la stazione di Jean de Sant'Angelo.
E poi altri interventi non strutturali, ma dagli ispezione e monitoraggio e gestione dei manufatti, una buona manutenzione ordinaria e straordinaria serve sicuramente a.
A ridurre.
Le problematiche idrauliche e ci sono poi delle indicazioni e delle prescrizioni da inserire nel PGT, che si possono inserire nel PGT, e nel Regolamento edilizio insomma accogliente, volevo buone pratiche.
Di progettazione,
Come possono essere, per esempio, i tetti verdi oppure le cacciare lavorabili sono, diciamo, degli interventi che vengono definiti di drenaggio urbano sostenibile, oltre a questi fatti, sono degli interventi che possono essere prese in piedi le difese passive.
Come ad esempio le valvole antireflusso, quindi, se è un privato, ha problemi,
Di di allagamento, per esempio, degli scantinati perché la diciamo la rete fondamento impressione può votarsi prudente di valvole antireflusso e poi ci sono altri interventi di carattere, diciamo più generale, come ad esempio la comunicazione del rischio.
Ai cittadini, i sistemi di monitoraggio, eccetera.
Oltre a questo, è un piano a una.
Diciamo una tavola che può essere molto utile ai professionisti, perché.
Individua.
Le porzioni di territorio comunale.
E non adatte o poco adatte all'infiltrazione delle acque fluviali,
E nel suolo e nel sottosuolo, e quindi può essere utile per individuare le opere di invarianza più adatta all'Ente, i privati e soggetti al Regolamento 7 2017.
Ecco, io avrei un tabulato.
Grazie Stefania.
Se ci sono domande, è una materia molto complessa, molto tecnica per noi, anzi, se avete visto, spero di essere stato più possibile semplice dell'ASP, sì, sì, grazie.
Grazie grazie della spiegazione a voi, una questione solo nel progetto più auto 2020, che cosa cosa sarebbe?
È un progetto, è un progetto che.
Sovracomunali o che diciamo perché forse l'obiettivo del miglioramento della qualità, poi sciistica ambientale ha previsto anche un sistema di interventi proprio per la risoluzione delle problematiche del vaccino del Pioda.
Quindi questo progetto con pienezza, diciamo.
Delle vasche di questo tipo, in realtà prevedeva anche la realizzazione di un corso d'acqua i fiscale.
E altre vasche poste anche più aule e come segue.
C'è un primo lotto, è proprio quello che vi ho fatto vedere detta inserito all'interno del.
Dello studio.
Posso intervenire io allora il progetto più 2020 era stato.
Redatto nel 2020 e coinvolgendo appunto, come ha detto la Dottoressa germe, uno o più Comuni, c'è tutta l'asta della Pioda e quindi i Comuni interessati al Comune di Vertemate di Cermenate, di Cadorago e di Bregnano, perché non siamo solo noi ad avere problemi lungo la da tutta la la la provinciale e poi in modo particolare nei pressi della stazione di sollevamento ma anche più a valle ci sono problemi,
Era un progetto di che ci muove, è arrivato a un livello di fattibilità che complessivamente sviluppava un quadro economico di circa 8 milioni. Adesso vado a memoria perché sono passati un po' di anni e che prevede prevedeva una serie di interventi, appunto strutturali, sul.
Diciamo più pertinenti al servizio idrico, invece più interventi di natura più paesaggistico, ambientale come Iren Garden, per esempio.
Che però hanno un suono tipicamente attinenti o comunque ascrivibili al servizio idrico integrato, quindi.
Il progetto ovviamente, poi è stato girato a Como acqua perché era stato sviluppato ancora prima della partenza di Como acqua, come quella in qualche modo recepito sviluppato, e sta provando a realizzarlo a pezzi, diciamo.
Cioè per la parte che attiene in modo particolare al servizio idrico, perché quello che poi può andare materialmente in in in tariffa, partendo appunto dalla dalla, dalla criticità,
Importante che è appunto la stazione di sollevamento nostro, dove stanno sviluppando un progetto che dovrebbe essere poi realizzato nel 2024 2025 e nel prossimo punto all'ordine del giorno,
Riguarda comunque questo tipo di intervento ed è un progetto di circa 1000000 e mezzo di euro che prevede soprattutto delle vasche di esondazione controllata per evitare la tracimazione che invece adesso adesso da da da anni, avviene nelle campagne sottostanti invadendo i campi coltivati, ma chi sentieri puoi della del parco Lura.
A posto così, grazie grazie dell'intervento.
Allora io ringrazio la dottoressa Giambruno per la presenza, la pazienza, anche di aver aspettato fino adesso per la sua relazione grazie a voi.
Quindi, se non ci sono ulteriori osservazioni, mettiamo ai voti l'approvazione dello studio comunale di gestione del rischio idraulico e, ai sensi dell'articolo 14, comma 7, del regolamento regionale 7 2017 favorevoli.
Tutti contrari astenuti nessuno.
Bene, passiamo al punto successivo, che è l'accettazione della donazione immobili di proprietà privata sulla strada consorziale della Valle di bulgaro, parliamo sempre dello stesso comparto, quindi della via della via Sant'Angelo, e per dire che durante appunto i lavori di progettazione è emerso.
Da parte di di di Como acqua che i terreni dove sorge la stazione di sollevamento e la batteria dei pozzi perdenti poco prima, in realtà non sono di proprietà comunale, quindi, quando era stato fatto l'intervento c'era era stata raccolta la disponibilità del privato per la cessione bonaria delle delle aree,
La stazione venne venne realizzata, venne ceduta poi alla Sud Seveso, a sua volta confluita in Como acqua. Adesso che appunto come acqua sta sviluppando questo progetto per la sistemazione della della della stazione di sollevamento, è emerso che quel mappale proprio doveva essere già la stazione, in realtà non venne mai trasferito al Comune, quindi risulta ancora di proprietà privata. Quindi siamo riusciti a trasferire un cespite Iacomo acqua su un bene su su, su un terreno ancora di proprietà del deprivato. Quindi, per sistemare di questo sto pullus abbiamo chiaramente ricontattato il privato, che ha riconfermato la disponibilità.
Il passaggio che facciamo in Consiglio questa sera è quello dell'acquisizione di questi due mappali al patrimonio comunale, uno è quello dovesse sorgere la stazione di sollevamento 1 e quando c'è la batteria dei pozzi perdenti è una una, una donazione, quindi non comporta costi per l'Amministrazione. Sono quelli di del delle dell'atto di donazione che in realtà avremmo dovuto già da fare negli anni 90, quando venne realizzata l'opera e che andremo a fare adesso successivamente all'atto di donazione che faremo, io credo, proprio entro la fine dell'anno, poi sarà Como acqua a recepire questo questo mappale, uno dei due, perché l'altro rimane, rimane a noi e chiudere in questo modo la progettazione dell'intervento che vi dicevo prima.
C'è poco da dire, rimettiamo un errore di di trent'anni fa.
Qui.
Quindi, se non ci sono osservazioni, mettiamo ai voti favorevoli.
11 contrari astenuti, nessuno.
Bene, passiamo al punto successivo, che è la revisione periodica delle partecipazioni possedute al 31 12 2022.
È una delibera.
Siamo di routine, nel senso che ogni anno dobbiamo procedere a una ricognizione delle delle delle partecipazioni,
In realtà è cambiato poco o nulla, nel senso che, rispetto agli anni precedenti, manteniamo il Comune mantiene ancora la partecipazione in Como acqua,
Dico anche le percentuali.
È ancora qua il 72%, quindi una partecipazione.
Diciamo minima, come come come.
Come chiaramente che non è mai cambiata nel corso degli anni, quindi questa è la partecipazione che il Comune ha nella nella società, comunque che gestisce appunto il.
Il servizio idrico integrato e l'altra partecipazione che abbiamo storica, anche questa economia, consorzi pubblici, trasporti nella nella CPT S.p.A. Che è un.
Recentemente è stato oggetto di una fusione inversa, quindi qui adesso, nel 2022, la vedete ancora come partecipazione del Comune, perché in realtà la fusione è stata realizzata nel corso del 2023, quindi la partecipazione che avevamo in consorzio pubblico trasporti era pari allo 0 619% e questa percentuale nel Q quando verrà fatta la ricognizione alla fine dell'anno venturo. Cambierà perché le quote sono state volturate nella società SPD, che ha praticamente diffuso per incorporazione la CPT. Questa, ripeto, è la situazione al 31 12 2022 e quindi risultava ancora questa partecipazione. Non abbiamo altre partecipazioni in società.
Società pubbliche, quindi direi che sono solo queste due.
Esatto, cioè la fusione è stata, è stata approvata quest'anno e operativa da da luglio, mi pare, luglio luglio agosto.
Quindi, se non ci sono osservazioni su questo punto, mettiamo ai voti la revisione periodica delle partecipazioni al 31 12 2022 favorevoli.
Astenuti.
Astenuti 2.
Contrari nessuno, ecco qui si.
Astenuti, giusto okay.
Qui si rende necessaria un'ulteriore votazione per l'immediata eseguibilità della delibera favorevoli.
Astenuti 2 contrari, nessuno.
Allora, al punto successivo è il Documento Unico di Programmazione semplificato per il periodo 2024 2026, con l'allegate schede del programma triennale degli acquisti di forniture, di servizi e del triennale delle opere che quest'anno hanno subito delle delle variazioni, perché il triennale che le opere dedicarne nel triennale passano da 100 a 150.000 euro mentre per.
Il programma dei lavori dei The?
Dei servizi e degli acquisti dei servizi era biennale, è stato portato, fortunatamente ha una durata triennale, quindi equiparate, quella del triennale delle opere, alzando la soglia a 140.000 euro.
Per quello che riguarda il DUP e questi sono documenti già approvati il dubbio è già stato approvato in Giunta, quindi viene.
Presentato al al Consiglio comunale in vista dell'approvazione del bilancio di previsione, ovviamente è un documento che è la cui adozione obbligatoria per legge, ma va da sé che riguarda un periodo 2024 2026, che comunque è tutta da scrivere perché comunque l'anno venturo andremo al rinnovo del del del del dell'Amministrazione e quindi è tutto è tutto da vedere.
Allora, come sapete, il DUP e.
Strutturato in due sezioni, quindi una sezione diciamo più ordinaria, dove vengono riportati il, siamo andati anagrafici quindi della della della popolazione, ovviamente il tutto è riferito al 2022, quindi il saldo demografico complessivo del 2022, comprensivo quindi del ed è stato naturale quindi nati e morti e del.
Rapporto migratorio tra immigrati ed emigrati e di più 10 quindi al 31 12 eravamo 4.100.
Sì, 4.118 territorio va bene, non non non cambia, poi ci sono tutti i servizi svolti in in convenzione, quindi tutte le convenzioni attive con con gli altri Comuni e con i vari enti, le modalità di gestione dei servizi, quindi i servizi svolti in forma diretta poi ci sono quelli in forma associata come la biblioteca, per esempio, servizio di segreteria comunale svolto con il Comune di Cermenate, ma adesso, in convenzione, con il Comune di Cermenate e di Cucciago che peraltro non dà ancora nessun frutto questo bando di di di di segreteria perché sono una merce rara i segretari comunali, però la convenzione è attiva. Poi abbiamo ovviamente i servizi forniti dall'azienda, dall'azienda Speciale, quindi dalla dall'azienda da lasci.
I SUAP, lo Sportello unico delle attività produttive, i servizi forniti da Como acqua, che è una società pubblica interamente partecipata dai Comuni, e la partecipazione al Consorzio di Cassina, che gestisce il centro diurno e centro residenziale per i disabili delle partecipazioni abbiamo già detto prima, ecco poi a pagina,
8 del del documento trovate due indicazioni su quella che è la.
Di interessi, gli interessi passivi e quindi sul rapporto sul livello di indebitamento del dell'ente in rapporto ai primi 3 3 titoli del del TUEL.
E quindi dal 2018 2022 è un rapporto in continua discesa e è passato dal 6 e 15 del 2018 altre 70 del 2022, ma fatalmente un'entrata che abbiamo assunto poi un mutuo per l'efficientamento energetico del Comune, fortunatamente a un tasso ancora molto buono perché era l'1:20 mi pare all'1:30 una roba del genere e poi abbiamo assunto, stiamo assumendo un mutuo ma flessibile e ne avevo detto nello scorso Consiglio comunale, quindi da capire poi sono attiveremo o meno per l'intervento di riqualificazione della via Volta di cui siamo ormai.
All'approvazione del progetto esecutivo, poi c'è la parte relativa alla gestione delle risorse umane e poi andiamo invece la parte strategica divisa per entrate e quindi le entrate da tributi, tariffe, servizi, le entrate.
Ecco c'è un cenno al ai progetti del PNRR che sono, diciamo, quelli più prossime alla realizzazione, alla alla conclusione, sono tutti quelli legati al alla digitalizzazione dell'ente da per i quali partivamo, appunto già dando buona da una buona base di partenza, ma che comunque ci consentiranno di fare un ulteriore passo in avanti soprattutto con il passaggio in cloud del debitamente dell'indebitamento, l'abbiamo l'abbiamo già detto, mentre per quello che riguarda la parte delle spese.
Ecco sulla programmazione degli investimenti, che poi troviamo anche nel.
Triennale delle opere, abbiamo sostanzialmente confermato le opere che c'erano, che c'erano già,
E cioè il il teatro di cui dovremmo essere in dirittura d'arrivo per avere la perizia, abbiamo perso tempo, come sapete perso. Insomma, c'è voluto del tempo anche perché abbiamo due a due abbiam dovuto rifare completamente il frazionamento anche di tutta la struttura della del dell'oratorio per per avere un dato attendibile.
Su cui basare la valutazione,
E poi prevediamo delle opere viabilistiche sulla SP 26, che sono.
Fondamentalmente, la la la, il rifacimento della di tutta la ciclopedonale in fregio alla zona artigianale e commerciale, perché è in condizioni disastrose e la messa in sicurezza del.
Dell'ingresso, diciamo, verso la la, l'attività ex habet.
BRIC copioni, insomma, questo comparto commerciale per 110.000 euro e una rotatoria sulla via De Scalchi che era prevista per e per quest'anno, ma è legata comunque alla variante alla confonde la conformità è legata all'approvazione della variante, quindi sarà oggetto delle de del ciclo del della chiusura del del procedimento nei primi mesi del 2000.
24, subito in coda all'approvazione della variante nel 2025 abbiamo previsto, ma abbiamo previsto perché abbiamo già cioè era già previsto anche nello scorso DUP e.
Dobbiamo dovremo o noi o chi ci sarà, comunque dovremmo mettere mano. Penso che su questo siamo tutti d'accordo sull'ingresso della della della via cesura, per la quale abbiamo già avuto un incontro anche con il Comune di di di fino che comunque coinvolto nel in quel tipo di intervento e anche con con la Provincia e abbiamo avuto, diciamo così, un primo un primo assenso anche dalla dalla Provincia sul fatto di proseguire nella nella progettazione e sul 2026, invece abbiamo inserito questo progetto nuovo, di cui stiamo attendendo l'esito della del bando, se si tratta di un bando.
Piccoli Comuni, addirittura partito ancora nel 2017, ma poi in realtà pubblicato solo nel mese di settembre. Mi pare di quest'anno che finanzia la riqualificazione di edifici comunali, edifici storici piuttosto che altri altre tipologie di interventi di di di rigenerazione, e abbiamo candidato un progetto di riqualificazione di questo edificio, quindi di tutta la palazzina consiliare un progetto di 1 milione e 100.000 euro che abbiamo approvato in linea tecnica come studio di fattibilità. Abbiamo candidato al bando e stiamo aspettando adesso. L'esito del della domanda che, se verrà finanziata, potrebbe comportare un contributo di 700.000 euro che l'importo massimo che che viene finanziato appunto dal dal bando. Poi li vedete in coda interventi in corso, ma dovete sempre leggerli con riferimento alla fine del 2022, quindi in realtà si tratta di interventi in larga parte già conclusi e direi che non c'è altro per il DUP sul triennale ritrovate per quello che riguarda le opere, quello di cui ho già parlato per quello che riguarda invece.
Il il triennale degli acquisti dei servizi. Come dicevo, parliamo delle della degli acquisti dei servizi superiori ai 140.000 euro. Quindi nel nostro caso si tratta di.
Degli appalti della ristorazione, in buona sostanza che tra l'altro è in scadenza, quindi.
È già stata pubblicata la manifestazione di interesse per la nuova gara.
E li vedete che è previsto un costo stimato di 157.000 euro su due anni, perché la la, la gara verrà pubblicata per due anni e mezzo, rinnovabili per altrettanti.
Puoi, vedete le 2 voci del del servizio di igiene urbana, perché in realtà la prima fa riferimento all'appalto di gente che scadrà a fine marzo del 2024 e che ha un costo mensile più o meno di.
32 33.000 euro a seconda dei mesi, quindi sui tre mesi del 2024 arriviamo ai 92.000 euro che vedete indicati, però, stiamo già lavorando sulla nuova gara, ormai stiamo chiudendo il capitolato speciale d'appalto, per passare poi il tutto alla Provincia per indire una nuova gara che,
Per l'affidamento del servizio di di di gestione del della raccolta dei rifiuti urbani e di prevediamo un costo stimato, ovviamente, di almeno 500.000 euro all'anno, perché comunque finora noi stiamo beneficiando di costi storici che sono quelli soprattutto di smaltimento,
Che sono ormai fuori fuori mercato, se ricordate, Econord aveva addirittura intentato una causa poi persa, fortunatamente per noi nei confronti dei sei Comuni, per aver vedersi riconosciuti degli oneri, di maggiore smaltimento, che però oggettivamente sono aumentati rispetto a quella che è quello che noi stiamo stiamo stiamo pagando quindi ci attendiamo che comunque,
Comunque sia, con la nuova gara dovremmo giocoforza pagare qualcosa di più e quindi, ovviamente anche il, i cittadini avranno un aumento verosimilmente sulla TARI, poi vedremo come andrà la gara, però diciamo i costi che girano messo sul mercato sono questi.
E l'ultima voce che vedete è il project finance intelligente del servizio di manutenzione delle degli impianti della pubblica, anche questo non è un servizio, appunto, che è un lavoro che abbiamo finanziato con un project e quindi la la il costo, diciamo, della riqualificazione di tutto l'impianto e della del consumo e della manutenzione va tutto in parte corrente quindi rientra in questa voce.
Sinceramente non riesco a capire.
Diciamo a vedere ancora il.
Il teatro, la ristrutturazione del Teatro, 1 milione e 40.000 euro, quando l'articolo di giornale di due anni dal vostro insediamento.
Avevate detto 250.000 euro, facciamo tutto e quindi siamo all'ottavo anno e non è ancora stato fatto.
Con tra l'altro, a giugno che ci aveva detto, è in fase di definizione il la perizia di stima e poi vediamo una delibera di Giunta di fine settembre in cui fate il bando per addivenire alla convenzione per poter ottenere questa perizia di stima.
Eh, no per me, sono, sono questioni decisamente imbarazzanti per.
Per chi le sta portando avanti, però va be'per voi, va bene così.
L'altra cosa che secondo me è ancora più grave è il fatto di vedere ancora questa la realizzazione della rotatoria, che è una situazione pericolosa.
Per per l'intervento che avete permesso con il nuovo parco commerciale.
Vederla sia al primo anno, speriamo, speriamo che si concluda questa vertenza con con il privato, ma sinceramente, anche qua fa vedere che è qualcosa di come dire buttato là e.
Intanto, chi ci rimette?
Sono sono i cittadini, ma anche chi passa poi dalla dalla strada,
Beh, il resto dei progetti va bene anche condivisibili, quelli che, tra l'altro, nel Piano del diritto allo studio del del traffico, pur chiedendo la documentazione non avevamo ricevuto, ma vediamo che sono dentro, sono finanziati, almeno si presume di speriamo che anche.
Qualcosa veramente riesca a essere fatto.
È un documento di programmazione che, come ha detto lei, cambia di volta in volta, ma per fortuna, che arrivano dei dei bandi da qualche parte, che, come dire di vi accendono un attimo una lampadina su quello che si potrebbe fare perché,
Perché davvero siamo, siamo messi piuttosto maluccio da questo punto di vista come programmazione, cosa che evidenziamo da da parecchio tempo, e.
Quello che poi voi puntualmente approvati a fine anno, ma anche con con le varie variaz, con tutte le variazioni che fatte durante l'anno, non fanno altro che testimoniare che testimoniare questa, questa nostra impressione.
Ma allora l'ho detto io che il DUP di quest'anno premesso che il DUP?
È un documento sulla cui siamo utilità per i Comuni, sotto una certa soglia si potrebbero, si potrebbe aprire un dibattito, ma al di là di quello l'ho detto io che il DUP soprattutto di quest'anno, essendo un piano triennale e andando a elezioni l'anno venturo dobbiamo farlo perché dobbiamo farlo ma,
Comunque sia e diciamo quello che noi abbiamo in animo di fare, ma non sappiamo se ci saremo ancora noi non sono d'accordo sul fatto che i cambi di volta in volta, perché le opere.
Che abbiamo che abbiamo via via inserito nel corso degli anni, non le abbiamo cambiate da un anno con l'altro. È chiaro che.
Ci sono opere che vanno a regime in tempi.
Diciamo così congrui o nei tempi previsti, ci sono altre opere che per una serie di motivi e il teatro ovviamente una di queste.
Richiedono magari più anni e di anni qui nessuno sono passati, ne sono passati un po' effettivamente, ma questo non vuol dire che non sia più attuale il il tema o che sia cambiato. Diciamo il sentimento del del dell'Amministrazione per un intervento di questo tipo, che invece è un intervento necessario. Quindi noi riteniamo che ci siano le premesse nel 2024 per acquistarlo e avviare i avviare quantomeno chiudere la progettazione, avviare e avviare la gara per la riqualificazione. Poi chiaramente parliamo anche di un edificio estremamente vecchio, quindi con tutta una serie di problemi, l'ultimo che è uscito appunto era quello della della del frazionamento che abbiamo dovuto rifare completamente perché non c'era nulla di ha posto neanche sul frazionamento adesso abbiamo fatto anche quello verrà consegnato a breve e quindi ci attendiamo che a breve la, la, la, l'Agenzia delle Entrate esprima una una valutazione.
Sulla sulla rotatoria non sono d'accordo sul fatto che abbia aumentato la la la pericolosità perché la situazione adesso, per quanto provvisoria e brutta da vedere, e su questo sono d'accordo di questi di questi divisori che sono stati messi ma comunque è una situazione che non ha cambiato la la la la viabilità e la sicurezza dopodiché li purtroppo mi ha avuto la sfortuna di di di di di trovare una una un'opposizione molto ostinati da parte del privato e quindi altrimenti l'opera sarebbe già stata.
Analizzata, ovviamente con un privato che non è d'accordo sulla realizzazione dell'opera, i tempi non possono che allungarsi, però anche lì è un'opera già finanziata, tra l'altro interamente dal dall'operatore, e quindi arriveremo, arriveremo a farlo.
Ho arriverete, vincerete le elezioni ereditario, farla quindi magari taglia il nastro della rotatoria lei.
Se non ci sono altre osservazioni.
No, non ci sono altre osservazioni, quindi mettiamo ai voti il documento unico.
Di programmazione, il DUP semplificato per il periodo 2024 2026 favorevoli.
9 contrari, 2 astenuti, nessuno, anche questa è una delibera che richiede l'immediata eseguibilità favorevoli.
Contrari 2 astenuti, nessuno.
Passiamo al punto successivo, che è la variazione al bilancio di previsione 2023 2025, una variazione.
Di poco di poco conto, ma siccome il 30 novembre anche l'ultima data utile per.
Fare delle variazioni di bilancio abbiamo fatto della delle degli aggiustamenti in base a quelle che sono le esigenze.
Da qui alla fine dell'anno, o almeno i maggiori entrate, vedete 28.499.
La l'applicazione, cioè l'accertamento, diciamo, della del dell'entrata del dei fondi 0 6 anni di cui dicevo prima, quando abbiamo parlato del diritto allo studio che poi ritroveremo pari-pari anche in uscita, perché verranno destinati nei modi che vi ho detto, poi abbiamo avuto un maggiore accertamento in termini di IMU pregressa per 50.000 euro, poi il contributo per i maggiori oneri delle indennità degli amministratori, che sono 8.500 euro, ma che in realtà troverete poi.
Quasi per lo stesso importo, anche nelle maggiori uscite, e un aggiustamento sul permessi, sui proventi del dei permessi di costruire.
Delle minori entrate abbiamo invece una riduzione del Fondo di solidarietà comunale di 20.000 euro, nel senso che è stato fatto un taglietto, gli Enti mila euro da parte del Governo, che speriamo non diventi più importante nei prossimi anni, ma i 20 che arrivano sono un po' questi e nelle maggiori uscite vedete appunto il rimborso della restituzione delle de dell'incremento dell'indennità di Sindaco gli 8.000 euro.
Lo stanziamento di 20.000 euro per le spese per liti arbitraggi e risarcimenti.
Poi cosa abbiamo distinti significativo dei 28.000 euro e li abbiamo visti prima delle maggiori entrate, verranno destinati in uscita ai nidi e, come dicevo soprattutto alle 2 materne, poi abbiamo un appostamento di 6.000 euro per un incarico, la quota parte diciamo del dell'incarico al consulente che ho curato il la predisposizione della gara d'appalto del dei rifiuti tra i cinque Comuni che fanno parte appunto di questa di questo appalto congiunto lo abbiamo adeguato, il capitolo dei contributi per le iniziative sportive, culturali e per le associazioni.
Poi abbiamo previsto se abbiamo adeguato la la, la, il capitolo 33 96 per la manutenzione straordinaria del Parco, perché dobbiamo.
Se riusciamo, speriamo fare un intervento di sostituzione di una parte del del delle staccionate che sono ammalorate e 10.000 euro sulla sicurezza, strade, direi basta.
Allora chiedo scusa, ma per avere delle delucidazioni, naturalmente su alcune voci, innanzitutto non più tardi di 15 giorni fa ci siamo trovati per fare una variazione e adesso.
Do dopo 15 giorni ne rifacciamo un'altra.
Certo, magari qualcosa è arrivata in extremis, ma porca miseria, cioè veramente non non riusciamo a non riesco e non riusciamo a capacitarci di.
Di una cosa del genere.
Ci sono alcune voci.
Che già citato, però, avrei bisogno gli accertamenti maggiori accertamenti di 50.000 euro.
Cioè capire qualcosa in più perché c'è sicuramente queste sono entrate che sono programmate, quindi arrivano tutti dai recuperi, recuperi di mancati pagamenti pregressi.
Allora, nella fattispecie, si tratta di un di un incasso che abbiamo avuto sull'IMU maturata dalla dichiarazione di fallimento della ex multis Zerbi fino all'aggiudicazione del dell'immobile, quelli del voto, un riparto dal dal, dal fallimento, la parte preponderante intendono un riparto dalla dal fallimento perché l'IMU è considerata spesa per deducibile quindi danni intervenuto fallimento in avanti se ci sono soldi, ovviamente il fallimento paga invece con la prima e da recuperare ancora.
Se diciamo.
Altra voce, anche qua 5.000 euro in più per manutenzione straordinaria parco ha detto il problema della staccionata, 15 giorni fa non c'era messa sicurezza, strade 10.000 euro in più 15 giorni fa non c'era quale strada.
E l'altra cosa che sinceramente lascia ancora spese per liti arbitraggi e risarcimenti, altri 20.000 euro l'ultima volta a 7.500 euro, questa volta altri 20.000 euro.
Questa volta ancora perché l'altra volta ce lo avevano detto.
Stavolta.
Vediamo.
Basta, non ho, non ho altro perché sinceramente già così è più che sufficiente, penso, per far capire che il nostro accordo è sicuramente disaccordo totale su quello che state che state facendo.
Allora la variazione della della della volta precedente, se si ricorda.
O forse sarebbe più corretto dire il Consiglio comunale dell'altra volta era stato fatto proprio per prevedere una variazione legata all'assunzione del mutuo flessibile, che abbiamo perfezionato. Stiamo perfezionando gli uffici per i lavori di via Volta, per i quali non ci sarebbe stato il tempo materiale di attendere il Consiglio di fine mese, dove sarebbe andata alla variazione normale. Perché ovviamente che la Cassa depositi e prestiti ha dei tempi tecnici di di di lavorazione dei consiglieri di amministrazione, quindi non saremmo arrivati in tempo. Quindi avevo detto lo scorso Consiglio comunale che la variazione che si portava era una variazione finalizzata a quell'intervento lì dove già che c'erano avevamo inserito alcune voci che diciamo che che che erano maturate nel corso del del della variazione precedente, che comunque ribadisco e qui abbiamo probabilmente delle opinioni diverse che per me il fatto di fare più variazioni nel corso dell'anno non è assolutamente un problema rispetto al bilancio bilancio è uno strumento di lavoro di un Comune, quindi, rispetto al bilancio di previsione si va anche faccio cinque, sei, sette variazioni in un anno. Non vedo proprio dove stia il problema, però probabilmente noi pensiamo in modo diverso per quello che riguarda le liti arbitraggi e risarcimenti. Semplicemente non c'era l'altra volta perché è arrivato un ricorso al TAR non più tardi di lunedì, lunedì o martedì, sempre relativamente al l'impianto di compostaggio, perché è stata impugnata la avallava la variante di PGT e quindi dobbiamo affidare l'incarico al professionista per la costituzione in giudizio.
Mentre invece la del discorso del ebbe dei 5.000 e dei 10.000 erano voci già previste a bilancio. Abbiamo semplicemente aumentato gli stanziamenti, perché.
Diciamo sulla sulla, sull'intervento della staccionata, ripeto, sperando di riuscire a farlo perché il tempo è poco da qui a fine anno, ma speriamo di riuscire ad appaltarlo fatti due conti. La cifra non era capiente, mentre sul,
Sul lato manutenzione delle strade, non intervento già previsto di 10.000 euro per una piccola sistemazione intestazione, che però non sono sufficienti, quindi abbiamo aggiunto altri 10.000 euro, tutto lì.
Non ci sono altre osservazioni, no, quindi passiamo ai voti, votiamo quindi la variazione al bilancio di previsione, numero variazione numero 7 favorevoli.
Contrari 2 astenuti 0, anche qui si richiede un'ulteriore votazione per l'immediata eseguibilità della delibera favorevoli.
Contrari 2 astenuti 0.
Ebbene, l'ultimo punto all'ordine del giorno è la trasformazione in proprietà delle aree già concesse in diritto di superficie nell'ambito dei PEEP Piani di edilizia economica popolare, di cui all'articolo 31 della legge 448 del 98, presa d'atto dei contenuti dell'articolo 22 bis della legge 108 del 2021 e successive modifiche e integrazioni approvazione, relazione di stima per la determinazione dei corrispettivi da versare il titolo è lunghissimo, ma il contenuto, forse abbastanza.
Stringato quindi passo la parola all'Assessore, Ragona, per l'illustrazione del punto.
È una delibera, diciamo formai, perché sono cambiati i criteri di conteggio terra, gli importi da.
Da far pagare ai privati per lo svincolo dei terreni in diritto di proprietà o di superficie o di vendita a libero mercato per i piani di edilizia economica popolare sul nostro territorio. Negli anni sono stati fatti diversi piani cosiddetti PEEP di edilizia economica popolare, in cui si erano sia terreni in diritto di proprietà che in diritto di superficie. C'era già stata fatta una delibera di Consiglio comunale, la numero 15 del 30 maggio 2013, dove erano già stati determinati i criteri per calcolare questi corrispettivi da far pagare ai privati per gli svincoli.
È pervenuta poi, il 15 settembre una richiesta di di trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà e di rimozione, appunto, di questi vincoli convenzionali su un immobile realizzato appunto in un Piano di zona di via Piave riguardante l'ex cooperativa.
Edilizio Stelvio è intervenuta però una modifica della legge dove vengono stabiliti questi criteri di calcolo proprio delle formule, e quindi l'articolo 22 bis della legge 108 del 29 luglio 2021 e anche la legge 51 del 20 maggio 2022, che hanno cambiato questi queste modalità appunto di calcolo allegato alla delibera, approviamo l'allegato anche una relazione di di stima che è stata fatta dal dall'Ufficio Tecnico, appunto per determinare queste modalità nuove di di calcolo. Queste nuove modalità si basano fondamentalmente su tre commi che sono stati modificati. Con con queste nuove leggi che vi vado ad illustrare, il comma 47 è stato sostituito dalla da questo che vi leggo. La trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà sulle aree può avvenire a seguito di proposta da parte del Comune e di accettazione da parte dei singoli proprietari degli alloggi e loro pertinenze per la quota millesimale corrispondente. Trascorsi cinque anni dalla data di prima assegnazione delle unità abitativa, indipendentemente dalla data di stipula della relativa convenzione, i soggetti interessati possono presentare di propria iniziativa un'istanza di trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà. Il Comune deve rispondere entro 90 giorni dalla data di ricezione dell'istanza, pervenendo alla definizione della procedura che quello che stiamo facendo questa sera. La trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà avviene dietro pagamento di un corrispettivo determinato ai sensi del comma 48,
Anche questo comma 48 è stato modificato dall'ultima legge e.
Si tratta delle aree per il calcolo del dello svincolo delle aree cedute in diritto di proprietà,
E si dice che il corrispettivo, quindi la da esporre al privato per questo svincolo per le delle aree cedute in diritto di proprietà, è determinato dal Comune superiore nel proprio ufficio tecnico, in misura pari al 60% di quello determinato ai sensi dell'articolo 5 bis, comma 1 del decreto legge dell'11 luglio del 92 numero 333, convertito con modificazioni nella legge 8 agosto del 92 numero 359, escludendo la riduzione prevista dal secondo periodo del sesto ko dello stesso comma al netto degli oneri di concessione del diritto di superficie rivalutati sulla base della variazione accertata dall'Istat dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati verificatasi tra il mese in cui sono stati versati suddetti oneri e quello in cui è stato stipulato l'atto di cessione delle aree. Comunque, il corso dell'area così determinato non può essere maggiore di quello stabilito dal Comune per le aree cedute direttamente improprietà al momento della. Trasformazione di cui al comma 47, con un'ulteriore limite massimo di 5.000 euro per le unità abitative fino a un massimo di 125 metri quadri catastali e di 10.000 euro per le unità abitative che superano i 125 metri quadri catastali.
In Consiglio comunale delibera altresì questi criteri e le modalità e le condizioni per la concessione di dilazioni di pagamento del CNEL di queste corse corrispettivo di trasformazione, la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà è stipulata con atto pubblico o con scrittura privata autenticata, soggetta trascrizione presso la conservatoria dei registri immobiliari.
È stato poi sostituito anche il comma 49 bis, che invece definiva il metodo per il calcolo della cessione del diritto di superficie e dice che si calcola per un corrispettivo proporzionale alla corrispondente quota millesimale, determinato anche per unità in diritto di superficie in misura pari ad una percentuale del corrispettivo determinato ai sensi dell'articolo 48 che al precedente. In ogni caso, il corrispettivo di affrancazione così determinato non può sempre superare il limite di 5.000 euro per gli alloggi inferiore ai 125 metri quadri catastali e di 10.000 euro per quelli dai 125 metri quadri in su.
Quindi questa normativa ha fondamentalmente ridefinito le formule che l'Ufficio tecnico poi applicherà per poter determinare questi questi corrispettivi, e fondamentalmente con il comma 48, si va a definire il corrispettivo che.
Per la trasformazione di piena proprietà delle aree concesse in diritto di superficie, per appunto l'edilizia residenziale pubblica che è dato dal valore venale attuale dell'intero lotto per 0 6 sottratti gli oneri che erano già stati versati con la la concessione del diritto di superficie inerenti al lotto ovviamente rivalutati in base agli indici Istat dell'attualità quindi invece, il comma 49 bis, il corrispettivo per la rimozione dei vincoli è pari al 50% del corrispettivo proporzionale alla corrispondente quota millesimale propria di ciascuna ciascuna unità immobiliare risultante dall'applicazione del comma 48 ed è ridotto applicando il coefficiente moltiplicativo di riduzione calcolato in misura pari alla differenza tra il numero di anni di durata della convenzione, il numero di anni o frazione di essi trascorsi dalla data di stipula della convenzione rapportata alla medesima durata.
C'è un'ultima casistica in caso di.
Di convenzione avente ad oggetto la cessione di del diritto di superficie e avente durata compresa tra i 60 e i 99 anni, in questo caso il CAL, il valore del corrispettivo di rimozione del vincolo viene moltiplicato per un coefficiente di riduzione dello 0,5, quindi viene ulteriormente abbassato.
Quindi noi questa sera facciamo questo passaggio formale per a recepire perché alla fine è già legge questa nuova modalità di calcolo, mentre andiamo a riconfermare gli allegati che già c'erano alla delibera del 2013, che erano gli allegati B C D e di e che vi erano dei delle le bozze di convenzioni quelle che che poi andranno a sottoscrivere i privati per lo svincolo i vari moduli per le richieste e anche lì modalità di di pagamento di questi di questi corrispettivi che erano già stati stabiliti.
Che sono che sono due, allora è possibile pagare questi questi importi in un'unica soluzione entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione e in questo caso era è prevista una riduzione del del corrispettivo del 10% oppure in tre rate, di cui la prima pari al 50% entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione, la seconda, pari al 25, entro i sei mesi dalla data della comunicazione e la terza saldo entro comunque 12 mesi dalla data della comunicazione s'intende che, in caso di superamento di detti termini pagamento sopracitato oltre i 15 giorni, il Comune di Vertemate con Minoprio, previa comunicazione scritta, tratterrà il 30% di quanto versato dal richiedente a titolo di penale per il mancato rispetto dei termini di pagamento e comunque, in ogni caso l'intero importo dovrà essere corrisposto e versato al Comune prima della data di di stipula della nuova convenzione.
Chiedo scusa, ma ho solo una domanda, quindi il tutto il meccanismo di calcolo è già stato aggiornato giusto, perché anche qua questi documenti o all'allegato A non vi è arrivato, però sono sono specificate proprio le formule rispetto ai commi che sono stati modificati nella relazione quindi sono proprio delle formule che poi l'Ufficio Tecnico applicherà con una determina e calcolerà il corrispettivo massimo già quelle di legge avete già fatto un assist, una simulazione rispetto a quello che erano da un precedente no, non l'hanno ancora fatta, non dovrebbe discostarsi di molto il valore.
Ci sono altre osservazioni, no, devono in votazione, quindi mettiamo ai voti nella trasformazione in proprietà delle aree già concesse in diritto di superficie nell'ambito dei PEEP, approvazione, relazione di stima per la determinazione dei corrispettivi da versare favorevoli.
9.
Contrari astenuti, 2, anche questa è una delibera che deve essere reso immediatamente eseguibile, quindi un'ulteriore votazione favorevoli.
Contrari nessuno astenuti 2.
Ebbene, il Consiglio Comunale è terminato, grazie a tutti per la presenza e la partecipazione, ci sarà Consiglio comunale ancora a dicembre, se riusciamo, ma spero proprio di sì per l'approvazione del bilancio e preventivo.
Però va beh, ci risentiamo più avanti, al momento non ha ancora calendarizzato, però dovremmo dovremmo dovremmo farcela quest'anno anche perché è cambiata la normativa e quindi è arrivata un po' una stretta sul sugli esercizi provvisori del punto della da dei Comuni e quindi,
Gli uffici, l'ufficio, ragioneria soprattutto sta correndo per cercare di arrivare alla presentazione e all'approvazione del bilancio entro la fine dell'anno, grazie a tutti buona serata.