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C.c. Vedelago 13.12.2021, ore 19.30
FILE TYPE: Video
Revision
Diamo.
Buonasera a tutti iniziamo il Consiglio comunale con l' appello.
Tutti.
Andretta Cristina, Sindaco.
Reginato Elisa.
Camillo Alessia assente, mi pare che ha dato giustificazione di malattia.
Per in Sabina.
Guidolin, Alessia assente.
Soligo, Daniele.
Ballan Luca.
Franco Renzo.
Assente in questo momento.
Bordignon, Michele.
Cavasin Nicola presente Laner, Francesca.
Bresolin, Alberto.
Bordignon, Oscar, assente in questo momento Vettoretti Antonietta.
Pastro Cristian.
Squizzato Sergio.
Carraro Mara.
Quindi sono presenti 9 e sono assenti.
C 7 assenti,
Peri gli assessori e faccio l' appello per gli Assessori per i Marco braccio De Nisi, Nicoletti, Roberto.
Marin Giorgio.
Ceccato Fabio.
Possiamo nominare tre scrutatori, è sì e casomai, dopo cambieremo.
Sì, ora prendiamo Nicola Cavasin,
Uso originato Francesco.
La seduta è valida.
Bene.
Iniziamo.
Come primo punto, Comunicazioni prelevamento dal fondo di riserva, un già Giorgio Marin, l' assessore, mi un attimo io.
Parte da una deliberazione della Giunta comunale numero 107 in data 29/11/2021.
Sto prelevamento sono tre, uno di 12000 euro, maggiori spese per interventi urgenti.
Di verifica, impianto elettrico,
Patrimonio magazzino comunale.
Un' altra e 4500 euro sono acquisti beni di consumo, servizio viabilità.
Sono maggiori spese per acquisto urgente di beni di manutenzione, viabilità, servizio nella.
500 euro è una retrocessione, loculi, recupero Sanna sono maggiori spese.
So che come comunicazione.
Insufficiente.
Votazione per cui il Consiglio prende atto.
Allora, per quanto riguarda il secondo punto.
Che è il recepimento delle osservazioni da parte dei Consiglieri comunali in merito alla presentazione del piano di gestione ambientale nel Consiglio comunale del 28/09/1921 abbiamo fatto, avete visto che manca la minoranza, però io direi magari se vogliamo ne approfittiamo noi della maggioranza, visto che dobbiamo ringraziare stasera che son venuti l' avvocato Vidolin Sartorato l' architetto Vendramini Alessandro, abbiamo un nostro ingegnere, Stefano bazar,
Eh Bortolato, giusto.
Ingegnere Bortolato.
Boh, se possiamo aprire la discussione, se avete, so che noi abbiamo già fatto qualche giro in pre-Consiglio ed era molto.
La serata era dedicata a chi ha avuto la documentazione a settembre.
Michele sì.
Allora capo, spiace che non siano presenti i colleghi dell' opposizione, adesso vediamo se arrivano, potranno eventualmente partecipare.
Per quanto mi riguarda, ribadisco il punto, il progetto è un progetto ambizioso, progetto volto ad Arena, la revisione, la riqualifica, un' area che rischia di diventare un' area depressa molte osservazioni sono già venuti da tutto, il Gruppo consiliare ha all' interno dei gruppi dei dibattiti in maggioranza, quindi adesso vediamo quali saranno un po' poi gli esiti di tutti 'sti incontri sarebbe stato importante avere oggi anche dei riscontri da parte dell' opposizione in maniera che tutte le osservazioni poste potessero essere sintetizzate raccolte da del vicesindaco per poter definire in maniera dettagliata quello che è il prosieguo del percorso.
Per quanto mi riguarda, la puntualizzazione che ho già fatto e che trovo doverosa, riguarda gli obblighi attuali dell' attività di chi si occupa di attività estrattiva ed è quello del rispetto della convenzione attuale, che prevede, tra le altre cose, il mantenimento della struttura viaria che utilizzano personalmente mi sento di dire che questa sia oggi una condizione sine qua non.
Per poter ragionare sul prosieguo di questo, visto che ad oggi, per quel che vedo, i soldi sono loro con loro, ancora due anni fa azioni non sono state svolte e rientrano i loro obblighi, quindi se già oggi non riesco ad assolvere i miei obblighi,
E non vedo perché dovremmo andare a discutere di quello che dovrà fare in futuro, quindi per mio punto intendo anche formalizzare questo aspetto qua Prun, soprattutto per quanto riguarda la rispetto anche dei cittadini che vi abitano e che vi risiedono e che da anni son disturbati vessati da polveri predefinita.
Scusate.
Osservazione posta dal nostro Capogruppo, ovviamente coerente, nel senso che.
Una convenzione, noi partiamo da una convenzione esistente che aveva posto tutta una serie di condizioni.
È andare a rivedere una convenzione quando, per certi versi, non si rispetto a quella esistente, non è il massimo probabilmente anche, anzi, sicuramente anche abbiamo fatto questo incontro che lei ha fatto personalmente con il tecnico dei cavatori, con il nostro responsabile dei lavori pubblici,
L' asfaltatura del tratto stradale doveva essere fatta a breve, poi, vuoi anche per questa trattativa estenuante sul nuovo piano ambientale, c'è stato un rallentamento anche su questo fronte, ma non più tardi di 15 giorni fa ci eravamo sentiti, avevano.
Pre già i preventivi in mano, dovevano solo accordarsi sulla ripartizione dei costi, quindi, sì,
L' intervento verrà fatto ovvio che devono farlo in modo più celere rispetto a quello che che stanno insomma che in questo momento.
La partita però, come hai detto, te, è molto più più grande, c'è in ballo.
Marino fosse un termine un po' troppo esagerato, ma non non penso sia in ballo il futuro di un' area che è, lo dico sempre a 300 metri, dal campanile di Vedelago, che è la città capoluogo, e che, se non viene preso una posizione forte da parte dell' amministrazione,
Il rischio è che queste questi luoghi diventino.
I luoghi non non belli, diciamo così ma degradati come hai detto te, abbiamo di fronte un' opportunità, bisogna essere attenti e fare le cose fatte bene, però bisogna farle, bisogna prendersi la responsabilità di decidere.
Io lo dico sempre non risolverà tutti i problemi di Vedelago questo Piano di gestione ambientale.
È però getterà le basi per risolverne alcuni e creerà i presupposti per perché anche le prossime Amministrazioni possano.
Sviluppare la propria fantasia e le proprie idee, perché l' area di intervento è enorme, parliamo di 3 milioni di metri quadri,
È un ambito di riqualificazione. Al dottor emendamenti lo potrà confermare visto che il lavoro è un po' in tutta la Regione Veneto 3, io direi il più grande che c'è in provincia di in in Regione Veneto, ma magari se sono un po' partigiano.
È tra i più grandi, comunque, ambiti di qualificazione che sono previsti in Regione Veneto, la, il Consiglio comunale di Vedelago, con l' approvazione del PAT si era preso un impegno perché inserire come ambito di riqualificazione una un' area così vasta è un impegno importante.
Penso che se questo progetto verrà approvato, ripeto, avrà dei difetti avrà, ma è l' unica strada per riuscire a garantire una reale riqualificazione a questi ambiti, che diversamente.
Se diventeranno un problema lo sono già, ma saranno ancora di essere, il problema sarà ancora peggiore, più grave e più.
Difficile da gestire.
È un po' l' inquadramento normativo, ci eravamo soffermati l' altra volta, però non ho.
Non ho capito a fondo in che contesto si vanno a revisionare le rampe le pendenze, proprio per creare un abbassamento tutto quanto sul lato est.
Quell' ambito e per circa il 90% esterno al perimetro di cava autorizzata e quindi non si configura come un intervento di escavazione in ambito di cava, il 10% che è interessato.
Viene frazionato e e viene estinto come come perimetro di ambito di cava non appartiene più all' ambito di cava.
Quindi.
Sì.
Abbiamo solo due ritagli che sono all' interno, non sono nemmeno tanto interessati dalla modifica morfologica, però in ogni caso Inter interessano il progetto di sviluppo, che è quello che deve partire quelli all' approvazione del Piano, automaticamente costituiscono estinzione, è l' ambito di cava per quel pezzo, insomma quindi quel pezzo non sarà più ambito di cava diventa ad estinta diventare agricola, insomma area agricola o nella destinazione d' uso che prevede l' accordo di programma, insomma,
Nel frattempo, magari mi veniva da rispondere alla domanda che hai fatto prima dicendo se non hanno assolto ai loro obblighi fino adesso, perché dovrebbero assolvere gli obblighi nel futuro e a me verrebbe da dire e che sono la stampa di qualificazione da molti anni e perché dovremmo farlo proprio noi dovremmo farlo noi e la risposta che lei anche perché magari non li vogliamo prenderci la responsabilità di scegliere se intraprendere una strada di riqualificazione o se delegare la responsabilità ad altri.
Vedo che sono entrati in sala alcuni Consiglieri, allora Renzo Franco.
Presente.
Bordignon Oscar.
Sempre.
Vittorito, Antonietta.
Pastro Cristian.
Squizzato Sergio.
Carraro Mara.
Quindi in questo momento sono 15 presenti.
Chiedo agli scrutatori.
Una conferma, bene, possiamo continuare la seduta, grazie.
Siamo arrivati al punto 2 sulle osservazioni del Piano ambientale.
Aveva e era intervenuto il Sindaco.
Io chiudo.
Devo fare delle.
Questa discussione sul palco.
Sul piano ambientale, e vorrei avvalermi.
Una volta.
Diamo la parola precedente che alza la mano omicida e passate.
Se posso.
Prego.
In base all' articolo 50 chiedo la facoltà di parlare, auspico che il Segretario suo ruolo imparziale sia anche di sostegno e aiuto per tutti i consiglieri comunali, con l' obiettivo fondamentale di garantire agli stessi di poter svolgere in maniera idonea il proprio ruolo di Consigliere comunale.
Voglio altresì ricordare che il Consigliere ha il diritto di chiedere e che rispondere a un obbligo da chi, come lei, ricopre il ruolo di Segretario.
Ho chiesto verbalmente al Segretario se vi fossero anomalie nei due testi di contattarmi,
Così non è stato, ho chiamato al telefono fisso il numero 2 volte, non mi ha dato il tempo necessario di chiedere spiegazioni in merito ai due ordini del giorno, mi ha risposto in fretta di varare il dato risposta scritta e mi ha buttato giù il telefono mi ha buttato giù il telefono visto e considerato che i miei due ordini del giorno sono stati ammessi in Consiglio comunale segnalo la mancanza di collaborazione sinora segretario lungi da me io voglio mancare di rispetto, non è mia natura.
Ma devo dire che l' importanza delle tematiche riguardante capace 8 del progetto ambientale avrei avuto modo dire rimodularle i due testi e ripresentarli oltre. Sì, sono in possesso di fotocopia degli ordini del giorno di questo Consiglio, formulati nell' ultima riunione dei Capigruppo,
E vi sono inseriti i quattro ordini del giorno, fra i quali i miei due. Poi, leggendo le risposte scritte inviate via PEC di avrete qualificati come interpellanza, in base al comma tra tanti, un articolo 45, comma 2, è chiaro che è stato applicato il regolamento ad hoc come, mentre si poteva benissimo interpretare in uno scritto nella risposta firmata dal Segretario e del Presidente ho trovato scritto cito il testo nel merito delle considerazioni,
Ed osservazioni da lei espresse in riferimento alla richiesta di spiegazioni e chiarimenti sul Piano di gestione ambientale contenute nel documento da me depositate, si precisa e oltre a quanto già realizzato nel corso dell' esposizione proposta presentare durante la seduta del Consiglio 28/09, che ad oggi non presenta ulteriori elementi aggiuntivi sindaco, è evidente che.
A non lasciarmi aprire dibattiti.
E non venire informato delle discussioni nelle riunioni di Capigruppo.
Prendo atto che sulle tematiche in riferimento non viene letto le due votazioni che io presento non mi risulta di fare copia incolla, non ho mai fatto con piccoli in vita mia viene perciò molto complicato collaborare Sindaco, io sono qui per collaborare, l' ho già detto al Vice Sindaco che a lei e al presidente sono qui per dare,
Cercando di sforzandomi, di di dare il mio sostegno, ma vedo che mi viene tutto quanto con un effetto contrario.
Comunque sia, io ho una fotocopia dove ci sono i miei ordini o mi arriva un' altra fotocopia dove non ci sono più i miei ordini, volete capirmi se c'è un po' di confusione.
Perché almeno almeno farmi sapere e comunque sia, lo dico Presidente e questa è l' ultima volta perché vado vado dagli organi competenti o io ricevo i verbali delle discussioni e dei riunione Capigruppo,
O per me succede quello che poi.
Consigliere Franco.
Non posso portare rispetto.
Rispetto si dà e si riceve Sindaco, questa è una cosa fondamentale,
E io non vi ho mai mancato di rispetto a una volta vi ho sempre sostenuto in tutto, in particolare voi due in particolare e ritrovarmi con queste azioni mi disturba.
Perciò, se mi volete che io faccio opposizione, vedrete nel prossimo Consiglio che io farò opposizione d' accordo.
Lo farò sul sul progetto ambientale, lo farò sulla capaci 8 e lo farò anche su altre, perché ho quattro punti rappresentare e dopo vediamo vediamo se si va meglio così o dialogare io sono per dialogare.
Certo sì, e io volevo offrendo usare. Scusatemi, non corrisponde al vero che abbia messo giù il telefono al consigliere Renzo Franco e posso finire di parlare, cortesia, le ho lasciato finire di parlare, non corrisponde al tale. Al vero mi ha detto che stava facendo delle terapie e che non poteva essere. Ho detto che daremo risposta scritta. La risposta scritta è stata data. Non è assolutamente vero che abbia risposto in malo modo o mancanza di gentilezza. Le ho detto se sta facendo le terapie e le auguro buone terapie e non ho messo giù il telefono. Ho detto le do risposta scritta. La risposta scritta è stata data questo per precisione della mia professionalità, dopodiché fate pure le vostre battaglie politiche. Io no, no, non non ho altro da dire, non se ne parla bene se non è passato politica che la Telecom la Tim se vuole andiamo a prendere per distrazione. Ho lavorato per 25 anni in se vuole prendere la registrazione. Mi danno infatti la registrazione alla. Tengo bene perché la vis à la telefonata lei non ha superato il 25 secondi, va bene,
Lo dice lei e lo dico io lo dico io lo ridico anche io che nel suo ruolo, nel suo ruolo che ricopre alla mia età, non è una cosa che va bene per il suo ruolo pista.
Lascio ai politici neanche queste scene non fanno bene alle persone. Consigliere Franco, buonasera, buonasera Consigliere, io le faccio solo notare una cosa, sta dicendo le stesse identiche cose che quando ero in maggioranza si chiede come mai le cose non cambiano anche se non lo sono e dall' altra parte insomma devi collaborare ritengo assai strano.
Okay.
Allora.
Lei dice che si pone in uno spirito di collaborazione giusto, ho sentito male ha detto così.
Allora per dire a questo Consiglio comunale?
Chi ha chiamato per avere delucidazioni sul piano ambientale, uno per esporre le sue proposte o criticità,
Suggerimenti, diciamo così, in merito a questo progetto, non più tardi di due settimane fa glielo dico io.
Lei chiamato il geometra Pavanetto e tecnico dei cavatori per chiedere delucidazioni in merito, vi do dovrebbe dire cosa è stato fatto uno studio del geometra Pavanetto, ma glielo dico io, abbiamo fatto un incontro con lei presente.
Dando tutta la disponibilità per discutere su qualsiasi punto riguardante il Piano di gestione ambientale, silenzio, ma non sto parlando io.
È una stagista, gesticolano in quell' occasione lei impellenza mia evidenziamo il Parlamento ha detto che non aveva perché il computer non funzionava in quel momento, la possibilità di girare al geometra Pavanetto tutte le sue perplessità, quindi ha detto appena vado a casa e le giro immediatamente e il geometra Pavanetto ha detto okay appena nell' leggeri nelle guarderò con cura di sabato.
E ti darò una risposta puntuale ad oggi, geometra Parlamento non ha ancora ricevuto le sue e il geometra Parlamento la anche chiamata per dire né diritto sta roba.
E tu me l' hai aggirata, quindi non venire a raccontare le storielle e chiudo il discorso che non voglio che sia monopolizzato il Consiglio comunale su QD su chi dice cose inesatte, sì, allora, visto che io dico cose inesatte o il tratto che hai fatto tu hai creato con il primo punto in un sistema sole no, la creato poi lo ha detto sembrerebbero da tempo posso parlare devo aspettare.
Questo è il mio paese, è verità invece mentat no, lo stallo dovuto dovuto, tu volevi solamente che il Parlamento avesse le mie 16 vive che prevedendo.
Noi lo chiamiamo.
Ovviamente io ho parlato con gente che gira Pisani hanno detto che io a presentare queste cose fuori dal Consiglio comunale non ci penso, perché non meno era la comprensione, io ero io, ero per collaborare ancora, per l' ennesima volta non avrei accettato benissimo, allora ci faremo opposizione e tu ridi ridi ridi ma io ti farò l' opposizione e vedrete quello che sarà.
Non è questo il problema, ecco io.
Qua e nell' interesse di Vedelago non ho niente da nascondere, caro Renzo Franco, niente, ma niente di sicuro, ma sicurezza il 6% e, se tu hai qualcosa di al piano, per essere sicuro, vai piano, vai piano di riordino ha il piano di riequilibrio di dire a tempo debito davanti a due anni pervie siamo,
Individuali, per cortesia, possiamo chiudere, io voglio solo ribadire che noi abbiamo siamo qui a disposizione se dobbiamo parlare del piano ambientale.
Lei, Presidente, avrebbe dovuto.
Avevamo dire al signor Vice Sindaco di una centrale controllo avrebbe dovuto, se lei è il Segretario sottoccupati, dovete solo dirlo,
Possiamo pure andare avanti se dobbiamo fare qualcosa di costruttivo.
Prego.
Mi ricollego un po' sulle ultime battute del Presidente, io che vorrei e sono qua impegno il mio tempo e anche tutti quanti i Consiglieri, prima a suo tempo per poter provare a fare qualcosa di positivo per Vedelago e credo che il Piano ambientale sia qualcosa di positivo invito invito tutti a restare un posto all' ordine del giorno e parlare del futuro di Vedelago perché chi si faccia o non si faccia stanno comunque in qualsiasi caso parlando del futuro altri tipi di atteggiamenti non spero in natura non vengono più fatti.
Proprio perché non si può riuscire ad andare avanti, non so, per favore, cerchiamo di abbassare un po' i toni e cerchiamo di stare sull' ordine del giorno, no, no, scusa,
Tecnicamente abbreviarla, cosa tu quando che la sindaca Renzo, ove i due signori, la semestrali, debbano cosa compito quando non ho inviato tutto simile quando crediti occidente dappertutto, cosa che ho detto al volo trascinandosi rivolta alle stime pesante del Veneto Strade come funziona ragazzo, quindi il mio invito è quello di stare sul tema e no, ma lo sta facendo il Consiglio non approva e era un invito ognuno che sia gentile per dire stiamo sul tema, parliamo del futuro di Vedelago esprimendo tutti quanti le sue perplessità o suggerimenti se ci sono, ma parliamo di progetto.
Sergio.
Allora vorrei appunto illustrare alcune.
Pensieri sempre riguardo del piano ambientale e lo faccio a nome della.
Della minoranza, ad esclusione del consigliere consigliere Franco dei due Gruppi di minoranza, ad esclusione del consigliere Franco, voglio chiedere, vorrei avvalermi anche di delle slide per poter rappresentare questa mia esposizione posso fare.
Sì, si chiede.
Che le slide vengono poi consegnate, anzi prima dovrebbero essere consegnate per essere mantenute per la verbalizzazione, come sarebbe doveroso che chi legge un discorso scritto lo consegnasse al Segretario comunale in quanto figurano io, Paola Carraro, per che sia verbalizzato chi legge un discorso scritto vuol dire che ha pensato le virgole, i punti le pause, quindi dovrebbe consegnarlo stessa, cosa per le slide. Questo Consiglio comunale viene trascritto nella trascrizione integrale del dibattito, però le slide non possiamo averle per cui le è stato chiesto verbalmente.
Di consegnarle, ecco, questo è quanto non soltanto di supporto, non sono una scrittura precisa, dettagliata, sono soltanto di supporto, per cui si prendono alcune alcune cose, alcuni riferimenti che mi servono per illustrare con maggior precisione anche comprensione, ovviamente perché stiamo parlando di qualcosa che,
A parole si fa fatica espletare no, per cui sono soltanto di contorno di quello che io devo esporre e come devo esporre qualcosa il mio pensiero, il pensiero appunto della della minoranza in Consiglio comunale, lo faccio nella stessa maniera supportato da delle slide ma niente più nientemeno.
Per cui non vedo la necessità di doverle consegnare prima questo era, allora mi dispiace dover dire è doveroso consegnare le slide, tuttavia, se non le vuole consegnare io non posso fare una forzatura, ribadisco che anche i discorsi scritti per Giurisprudenza sulle discussioni del Consiglio dove si è andati appunto davanti al giudice sì,
È sancito che debbano essere consegnate all' ufficiale verbalizzante consegnare le consegne quando ho fatto l' esposizione ad un documento che rimane agli atti assieme all' esposizione, nessun problema,
E vorrei.
Carraro.
Se mi è concesso, in base all' articolo 50, visto che?
Lei chiede preventivamente i nostri discorsi, beh, francamente io vorrei sapere anche in base a quale norma, quale sentenza lei abbia questa pretesa, perché mi spiace, ma io credo che la censura preventiva non sia contemplata in questo consesso, anche perché io posso leggerlo ma posso andare anche a braccio quindi non vedo perché io debba darle preventivamente quello che ho in mente e che non ho ancora esplicitato.
Mi dica in base a quale norma lei pretende pretende che si consegna preventivamente quello che dobbiamo dire. Questa è la prima che sento, però avremo modo di approfondirla in tutte le sedi che lei riterrà più opportune. Io l' ho mai sentita finora e frequento i consigli comunali e provinciali da vent' anni, però mi farebbe piacere sapere in base a quale norma.
Il nostro Regolamento del Consiglio non disciplina la verbalizzazione del Consiglio comunale, si preoccupa di disciplinare la verbalizzazione delle Commissioni, tuttavia adesso in questo momento non ho la sentenza, il numero però le assicuro che sottoposto a esame, a giudizio dei tribunali, il verbale e la il discorso del consigliere comunale andrebbe consegnato prima per.
La verbalizzazione, per vedere che quanto detto sia Corris corrisponda a quanto scritto e depositato a verbale. Questo è la regola, volete fare liberamente, fate pure. Credo che questo non sia proficuo per la discussione democratica, dottoressa, mi permetto di ricordarle che allora cosa servirebbe un sistema di registrazione che, opportunamente sbobinato, potrebbe costituire anche prova legale, per quanto mi riguarda, perché questi sistemi dovrebbero anche costituire, nel momento in cui un giudice gli chiedesse prova, i tribunali. Quindi non capisco tutta questa videoregistrazione, questa apparecchiatura, che ha un costo anche di gestione, se poi non servisse a verbalizzare dettagliatamente quello che noi diciamo all' interno di un consesso che è quello del Consiglio comunale, io io poi vorrei sapere che già di sentenze perché se sono di far, mi scusi dottoressa che valore possono avere, sono di Consiglio di Stato o lei mi cita il Regolamento, guardi che il regolamento sia in contrasto con la 2 6 7 finisce dentro un cestino per quanto mi riguarda, perché la fonte del diritto e quella superiore sarà un testo unico rispetto a un regolamento che può avere un valore sicuramente locale, ma non può certo rappresentare la fonte del diritto della legge, cioè questo merita un approfondimento che io debba consegnarle preventivamente. Il mio discorso non sta francamente, io non lo condivido come discorso e avremo modo di approfondirlo grazie.
Pure avanti bene.
E allora, su discussione della proposta del Piano di gestione ambientale presentata nel Consiglio comunale del 28 9 2021 e allora visionata qui questa, questa proposta ripercorre un a quelli che sono i documenti per cui è stata possibile poterla esporre.
Ai sensi dell' articolo 7 della legge 11 2000 per l' attuazione delle previsioni di cui all' articolo 82 delle norme tecniche del Piano di assetto del territorio.
Inquadramento urbanistico. Appunto abbiamo qui il perimetro dell' ambito di progettazione è definito dall' articolo 82 delle norme tecniche del PAT, approvato nel 2011 ambito di progettazione di interesse sovracomunale per la riqualificazione delle aree intorno ai bacini estrattivi e l' insediamento di nuove attrezzature individuato nella tavola 4 carta delle trasformabilità e comprende gli attuali bacini di escavazione, Bonelli amata e cassaforma e le aree all' intorno e soggette ad un complesso progetto di ricomposizione paesaggistica e ridefinizione funzionale. Ho ripercorso questo perché, secondo me, è vincolante nel dover appunto poi rispettare quello che è il piano, il piano ambientale. Ecco, questo è il.
L' ambito di intervento di Piano di gestione ambientale, per cui possiamo vedere che è molto esteso.
Non comprende soltanto i vaccini,
Estrattivi, no, è una vasta area del Comune di Vedelago, per cui.
E questo piano va inserito all' interno di questo limite.
Arrivo subito a una a una considerazione, no, ecco quello che è stato proposto in questo no e allora la mia domanda prima è perché soltanto questo limite e non.
Non si considera.
Questo limite.
È molto più esteso, quello che io vedo in questa proposta è esattamente il trasporto della autorizzazione, diremo di cava parte appunto la parte a nord, quello dell' inserimento, no, se io vado a vedere queste.
Queste due sono esattamente le due,
Di riqualificazione prevista, un bacino d' Amato Bonelli e dell' attuale autorizzazione regionale che risalgono all' autorizzazione regionale, a parte diremo la parte nord appunto di Camatta, dove è stato inserito e gli impianti sportivi.
La Cittadella dello Sport, e resto ripercorre esattamente quello che è stato.
Proposto nella proposta progettuale, mentre io vedo che questo è l' inquadramento urbanistico dato dal fatto no, ma dico questo perché secondo me è di fondamentale importanza estendere a un territorio vasto questa riqualificazione ambientale, parliamo di riqualificazione e soprattutto anche di riappropriazione di questi terreni che ci sono stati sottratti, con questa escavazione per cui il?
I le le varie considerazioni, le varie valutazioni vanno fatte, a mio avviso, in un ambito più esteso, poi vado un attimo più sul.
Puntuale e in questa è stata.
Non vedo assolutamente niente intorno all' altro bacino estrattivo, no la cava che 8, che questa in questa posizione no, ho visto che voi avete suddiviso nella prima parte del vostro proposta progettuale in tre ambiti 1 2 e una tre, però poi di questo terzo ambito non c'è traccia, cioè questo è quello che è stato messo in discussione in valutazione. No, e già questo per me è una cosa sì importante che non ci siano perché, ripeto, l' ambito di intervento è molto più esteso e parlo di questo perché per me il Piano Ambientale, la pianificazione urbanistica deve essere fatta come pianificazione urbanistica, dobbiamo distinguere vari livelli, no, il livello che può essere quello della pianificazione urbanistica, il livello che può essere quello delle autorizzazioni, il livello che può essere quello della convenzione sono situazioni che si intersecano indubbiamente, ma che vanno anche considerati in maniera separata. Io devo avere una prima progettazione generale che ne ripercorre l' ambito definito dal patto.
E successivamente vado a integrare, inserire tutte le altre situazioni e funzioni ad esempio in questa. In questa situazione.
È possibile che io abbia questa lente no, cosa succede qua.
Cosa succede?
Non lo so, ma non è possibile che si è estraniata dal piano ambientale.
Adesso prendo questa per perché è la più eclatante ma più eclatante, è comunque l' altra, cioè questa che si inserisce.
Estremamente nel nostro, nel nostro contesto, nel nostro, in questa vasta area di Piano ambientale, per cui ecco la mia prima domanda, è questo, cosa succede, cosa succede qua, cosa succede sulla cava che 8?
Sono delle domande a cui dobbiamo dare risposta, proprio perché, secondo me, dobbiamo pensare a un piano che sia molto più esteso, il piano più esteso, perché perché si parte da un' analisi no del territorio un' analisi che è stata direi, ecco questo io se vado a sovrapporre questi due cose a parte questa parte soprano e a parte questa quest' altra zona qua che è stata acquistata successivamente anche dai cavatori.
Non vedo altro che la trasposizione di questo una riqualificazione che sappiamo tutti, che cos' è che riqualificazione fatta negli anni delle 2000 e senza nessun pensiero per quanto riguarda al poter usufruire dei bordi di cavolo, no, per cui.
Mi sembra un qualcosa, ecco che non risponda alle necessità del piano ambientale, no,
Eh.
L' inquadramento urbanistico, appunto questo traduzione operative.
Cioè c'è un altro passaggio, scusate la delibera della Giunta comunale del 24 10 2018, è stato approvato il documento preliminare per l' accordo di programma traduzione operative delle linee guida per il Piano di gestione ambientale, depositato, eccetera, dal.
23 dei 5 2018 del geometra pagamento, in qualità di tecnico incaricato delle ditte Maccatrozzo, Trentin Telve ed elaborato dall' Università IUAV di Venezia dallo studio AIA,
Allora, in questa situazione, in questo Piano di gestione ambientale, trovo delle cose interessantissime, a mio avviso no che non le ho viste.
Trasportate sulla proposta,
Perché, vedete, in queste, in queste linee linee guida non non è, sono state fatte, le ho seguite anch' io quando era con nero, appunto, Assessore, e direi che sono state fatte un' analisi del territorio molto interessante su cui bisogna andarsi a confrontare, perché se noi vogliamo che questi diventino in,
Un un punto che cambia a Vedelago,
Come come mi ha sempre sostenuto, sono d' accordo con lui il Presidente del Consiglio e dobbiamo inserirlo in un contesto, non possiamo pensare a limitarci.
E a un inserimento di una funzione, come può essere quella di campi sportivi,
Per cui è un paesaggio che richiede ogni oggi una cura particolare, con gravi danni per la salute pubblica, per l' inquinamento atmosferico, per il rischio di danneggiare, impartire paradigmi di giacimenti sotterranee di acqua, 12 più estesi pregiati al nord per la disconnessione degli ecosistemi naturali e frammentati non comunicati. Un paesaggio però che, al contempo Sira sta raccontando il proprio risveglio informano organizzata, non programmata attorno ad alcuni grandi passioni come l' uso della bicicletta sportiva all' uso dei laghi artificiali, figli delle cave come luogo di balneazione non autorizzata, eccetera. La riscoperta di prodotti agroalimentari tipici tutte situazioni che ci sono nel nostro territorio. La questione è come sostenere i binari e rendere efficace questo risveglio.
Disegnare un nuovo paesaggio per Vedelago significa comprendere che la complessità e la disponibilità devono essere parole chiave. La rimozione di confini e barriere e la trasversalità insicurezza deve tornare in ogni progetto, in ogni strategia ed in ogni azione di trasformazione per restituire alla cittadinanza un Paese militari vivibile. Per svolgere questo compito è necessario innanzitutto interrogare i quali simili valori, le necessità, le funzioni più di pregio per la cittadinanza locale e quali siano in nel Sarnia possibilità di sviluppo turistico per sostenere quel quest' opera di ridisegno, non solo una città più sana e sicura, ma al contempo una nuova economia sostenibile, capaci di accompagnare la cittadinanza. è necessario dunque mettere insieme questi paesaggi spezzati. Li hanno chiamati no di Vedelago, che devono essere comunicanti tra loro, una visione strategica per cui questa frammentazione del territorio, aumentata appunto da questa escavazione, è paesaggio spezzato da mettere insieme una visione strategica, la visione strategica che hanno visto qui nel piano di gestione e questa è stata ben formulata, no, visione strategica per Vedelago, con delle macro strategie,
E successivamente appunto delle micro strategie. Vivere il paesaggio.
Tessere le reti.
Coinvolgere le cave, tracciare nuove strade, cambiare insieme tutto questo è da mettere insieme in questo piano. No, e qui vediamo appunto nei vari assi di intervento asse nord sud a se ecologico a sé riconvertirsi mobilità. Non mi soffermo su questo, mi soffermo su questo, però a sé partecipativo, a cui tanto sta a cuore sempre al Presidente del Consiglio, che me l' ha molte volte citato no, per cui lo leggo è impensabile superare una visione parziale ristretta dello sviluppo di un territorio senza coinvolgere la cittadinanza, gli attori economici, le associazioni, i gruppi di aggregazione.
In quinto asse di sviluppo del piano passa per la messa in relazione delle visioni dei contributi dei mondi delle anime di Vedelago.
Beh, signori.
Credo che con la vostra proposta proposta sia tardi per coinvolgere queste persone, Daniele mi permetto di dirlo.
Perché vanno fatte prima queste valutazioni vengono raccolte prima queste informazioni per poi calare sul territorio ciò che magari si sente ed è l' esigenza comune, no per cui ne è stato perso di tempo, a mio avviso, no, per poter.
Far partecipare queste queste.
Queste persone, questa cittadinanza no, e non ditemi che ai covi perché qui stiamo parlando dell' approvazione di questo Piano di gestione nel 2018 e la partecipazione e l' avevamo già iniziata un workshop con poi alcuni incontri, appunto per sviluppare questa tematica per cui siamo in ritardo, Daniele, non possiamo presentare le cose fatte, no, dobbiamo prima raccogliere le informazioni anche dei cittadini e dopo fare proporre le soluzioni che ovviamente vanno anche condotte, vanno gestite, vanno riviste, però prima si raccolgono le informazioni e dopo vengono tradotte vivere il paesaggio, l' obiettivo della sennò, su trasversale ai diversi paesaggi qui raccolti e quello di ridefinire una cerniera rappresentata dall' area delle cave per riunire questi layer, unità più versatile e accogliente capace di dare il giusto spazio pur al lavoro, tempo libero, sport nelle varie proposizioni collegamenti lenti. è stato pertanto svolto un' analisi approfondita della mobilità locale dolci attraverso la raccolta delle mappe Gps, dei percorsi e queste cose non le ho viste tradotte nella vostra proposta, scusatemi, sapete, ma c' erano, non le ho viste tradotte.
Non le ho viste e considerate.
Nell' esposizione ho visto tracciate delle piste ciclabili che mi sembrano dei monconi, tutto sommato non l' ho visto il collegamento con questi paesaggi spezzati di Vedelago,
Non ho visto il collegamento che può essere fatta, soprattutto nell' area tra il 5 e il Parco del Sile, un vero e proprio parco della mobilità lenta, cioè queste parlare possibilità appunto a vivere il paesaggio, questo è quello che si è inserito, è questo nel Pga e sono,
Dei trattamenti che sono stati accanto ai persone percorsi ufficiali, abbiamo riconosciuto un uso del territorio comunale per la ciclabilità diffusa, raccogliendo i percorsi di PS dei ciclisti di passaggio nell' area. Ne sorge l' immagine di una rete capillare densissima che richiamano formazione, formalizzazione di questa offerta, per cui vedremo vediamo che tutte queste capillarità che sono spostate vedete nel sud dopo la ferrovia. Bisogna prendere in considerazione, portarle qui, cercare di inserirle in questo ambiente.
Come non l' ho visto sul piano, non l' ho visto.
Reti ecologiche, ripensare l' area di piano come cerniera di ricorsi riconnessione significa anche superare la cementificazione disperse a progettuale figlie del boom del boom del nord-est per dare solidità e futuro al valore del verde, la proposta del documento è quello di sviluppare delle ridotte aree di espansione controllata del Comune,
In cui aggregare i crediti edilizi e le concessioni ancora da esercitare.
Mi dispiace, non c'è l' Assessore Marin, ma chiedeva sempre dove calare dove atterrare i crediti edilizi e dove, se non qua.
Dove, se non questa situazione,
Con la possibilità di riconnettere indipendente, scusami ferma, arriva poi scusami, lascerei parlare, avete Rolando quando ho finito, quando ho finito volevo volevo interessante.
La volevo chiudere, volevo chiudere, volevo dire questo no, capisco il fatto.
Va beh, allora è il modo di tempo, un' opera, per per dire siamo qua per discutere, la si deve fare un discorso eh no.
Prendi appunti a Rimini la si può scrivere,
Ma è un problema tuo e allora volevo guardare con prima il volevo dire questo perché capisco anche la problematica del consumo di suolo, ma in questo caso ben venga un minimo di consumo di suolo, perché perché questo ci permette di riappropriarci di suolo nel momento che riusciamo a riconvertire queste situazioni e portare,
E la le persone a fruire di questi territori, ci sono stati rubati, questa è la,
E mi sembra che anche da Alessandro la velocità per l' altra volta che era anche una tua priorità che avevi valutato non su questo per cui secondo me qui si può calare questi crediti edilizi che vengono tolti magari anche situazioni secondo me incoerenti che sono sui posti giusti per portarli chissà dove ma quelli che vengono fatti vengono inseriti possono essere tranquillamente inseriti in questo prego Perin.
Rizzare.
E che in linea di principio è detto tutte cose che condividiamo e non è che è scoperto l' acqua calda, quello che no, no al suo esame attento si legge e condividiamo non ha scoperto l' acqua calda, non ho scoperto no perché sono agli atti queste appunto ma non le ho viste prodotte Perin.
La tua proposta non le ho viste tradotte e questo è il tema, se mi lasci anche parlare, te lo spiego anche il perché.
Perché.
No, adesso sta prendere tutto, come se non è che quello che dici te è oro colato, no, martedì di migliorare nella dialettica, ma guarda acqua calda da 10 a qualcun altro, non capisco perché questa lo ripeto non è oltre il mio non è un mio sarà è quello depositato come ho dialettica modifica come mi esprimo lo decido io se dico qualcosa,
Lo decido io e mi prendo la responsabilità di quello che dico lei ordinò parli.
Parli come vuole e io parlo, come voglio nel rispetto degli altri, perché io non sono mai mancato di rispetto a nessuno e sul suo invece parliamo, va bene.
Va, beh, chiedi la parola, comunque, se devi parlare.
Quando io chiedo la parola se devi parlare.
No.
Allora, quando dico che quello che dice può essere anche condivisibile oppure è condivisibile e perché lo stesso Piano di gestione ambientale, linee-guida le ho provate anch' io sa in Consiglio comunale.
Il punto è, ma su questo magari dello Strega spiegherà meglio o il dottor Bon Vendramini o l' ingegner Barzan che, quando noi andiamo ad approvare un piano che seguirà tutta una procedura autorizzativa, complessa e ti prendi anche degli impegni, perché quando metti su un piano urbanistico determinate opere da eseguirsi o trasformazioni di aree nelle quali non hai la disponibilità ti crei un vincolo e questo vincolo nel momento in cui non lo,
Attui lo deve indennizzare nel momento in cui non lo altri, quindi, come ho detto prima, ma voi siete arrivati dopo per i vostri motivi, questo piano non risolve tutti i problemi di Vedelago,
Ma crei i presupposti perché si arrivi a una vera riqualificazione di queste aree, dopo vogliamo fare un piano mastodontico che le risolve tutti i problemi di Vedelago, fra trent' anni siamo ancora Quadrio parlarvene perché, come il consigliere Bordignon che siede nei consigli comunali da vent' anni anch' io siedo nei Consigli comunali da vent' anni e questo piano le questioni ambientali che ne sento parlare da altrettanti.
Allora penso che se si fa un piano che abbia una certa fattibilità nella esecuzione si possa arrivare a qualche risultato. Lo risolviamo tutti i problemi, ma è una Commissione però come insieme, perché sennò, ripeto, per vent' anni sono ancora Quadrio parlarne. Chi ci sarà, ovviamente,
Chiedo scusa l' onorevole Moro.
Con tranquillità.
Proiezione.
Qui non dobbiamo far sentenze.
Ok prego.
Ah, non avevo finito no.
Perché il piano ambientale adesso è orientato ed è localizzato solo sulle cave chiamata e Bonelli?
È perché la.
Ah, sì, scusa.
Perché l' Amministrazione comunale ha deciso di dare attuazione a questo Piano attraverso una procedura di manifestazione di interesse che ha invitato tutti i cittadini che avevano interessi in quell' ambito, di manifestare la propria volontà a intervenire nell' ambito della pianificazione urbanistica e per cui sono stati coinvolti tutti i soggetti che hanno fattivamente manifestato questa volontà e ed essendo questo poi uno strumento in accordi di programma.
Con proposta poi dei privati, anche gli unici amico che sono stati realizzati sono quelli di chi ha manifestato questo interesse formale, questo è per dire perché, ad esempio, è fuori che otto o perché non sono compresi altri ambiti,
Quella striscetta bianca mantiene la, la non era all' interno del piano ambientale, era liste all' esterno delle aree e i proponenti dell' accordo e di questo accordo e mantiene la.
Destinazioni d' uso che adesso insomma, quindi non cambiano. Per quanto riguarda invece il secondo aspetto rilevante, per quando riguarda l' attiene io il contenuto tecnico, perché noi siamo partiti da questo documento noi abbiamo dato per.
Per acquisita tutta questa analisi tiene conto di questa analisi, fatta bene, l' abbiamo riconosciuto subito, abbiamo fatto atterrare il progetto in modo diverso.
Perché nell' ultima slide di questo lavoro c' era una proposta progettuale che è stata modificata per.
Non ho né nella nella proposta, diciamo, Musco, Campeol, c' era una proposta di uno schema di pianificazione che prevedeva delle linee di sviluppo diverse da quella che abbiamo indicato, quindi abbiamo tenuto buona l' analisi effettivamente e abbiamo.
Ora anche su indicazione dell' Amministrazione, in accordo, anche le proposte dei privati, fatto atterrare le trasformazioni in modo diverso da come erano state proposte dallo studio i World campioni. E la cosa che non che ritengo giustissima, come osservazione tecnica il fatto che noi non abbiamo fatto emergere le connessi riciclabile Commissione ambientali che ci sono.
E sarà nostra cura migliorare proprio documentalmente il prodotto che avevamo fatto perché questi ci sono vanno evidenziate ed è un valore progettuale evidenziare questa connessione. Insomma, produciamo alla fine del pianificazione. è un buon sistema insindacabili. Mettiamo a sistema questi territori in maniera abbastanza buona. Si poteva fare qualcosa di meglio, però bisognava andare in casa d' altri, attivare dei costi di esproprio delle cose che quei tempi che corre, insomma, se lo si può permettere, per cui è corretta e penso di aver già risposto sulla prima e condivido la sua osservazione sul fatto che siamo stati deboli in questa presentazione. Allora riprendo la prima no.
Non è che noi dobbiamo fare il piano ambientale su chi ha fatto la dimostrazione di interesse, la dimostrazione di interesse.
Facciamo l' accordo di programma Piano ambientale, una pianificazione e una pianificazione, Alessandro,
Ma io posso, siccome l' ambito è quello che abbiamo visto molto più non possiamo limitare, cioè se qui l' accordo lo questo non partecipava.
Questo sotto non partecipa, cosa facciamo, facciamo comunque piano no, perché il piano deve essere unitario, deve essere esteso, Alessandro, non possiamo lasciarlo fuori, Camera foto, ad esempio, è impossibile anche scusa poi anche perché, se vogliamo governare determinate situazioni ammazziamo adesso sappiamo che ha avuto la rivoluzione sì delle evoluzioni e anche una possibilità di ampliare quello che bacino estrattivo no non sotto falda ma sopra.
Allora lì dobbiamo intervenire, no, governare questa questa situazione come se noi dobbiamo gestire,
I bordi, perché sono quelli che noi dobbiamo scavalcare, che dobbiamo rendere noti,
Ai cittadini, attraverso queste situazioni noi dobbiamo appropriarsi di queste zone, ma la situazione e lo possiamo fare tranquillamente una una, una progettualità di questo tipo, no, governarla noi attraverso la la l' approvazione che loro hanno di quella possibilità.
Voi siete persone informate, sapete che cavazione 8?
Perfezionato un passaggio di proprietà attraverso il tribunale, forse un mese fa prima era un era quasi impossibile avere un dialogo competitivo con la con la partenza, altri che è rimasta esclusa da questa prima proposta dell' accordo di programma, perché non è che esiste voi quella volta di secretati come strumento di attuazione del piano ambientale l' articolo 7, l' accordo di programma,
Siete dati Piano ambientale è una variante al Piano degli Interventi codificato su una fattispecie.
Per come la vedo io adesso non necessaria, perché secondo me bastava, bastava anche adesso, visto così bastava anche nell' articolo 6, oppure è una variante al Piano Interventi specifica denominata piano piano ambientale, ma lo avete chiamato in un certo modo con gli enti hanno su un alveo di un accordo e che deve essere fatto tra più soggetti chiaramente con l' interesse pubblico, perché si realizzano opere pubbliche, eccetera e non può non avere un una controparte, sei, un accordo e la controparte, ad esempio su Kyoto, quasi non esisteva.
È che se parliamo di strumento urbanistico legato a quello che dice tanto che io gli avvocati anche siamo trovati 15 giorni fa, ho detto signori, ma ma perché facciamo? L' articolo 7 non ha nessuna caratteristica dell' articolo se lo dico, ma se questo è previsto nel Piano strutturale del Comune, dobbiamo percorrere questa strada perché questo non è l' articolo 7 è un' altra roba e all' articolo 6, se vogliamo è una variante al piano di interventi, però serve una variante al piano di interventi. Se fosse stata semplicemente per interventi, noi potevamo intervenire in tutti i 360 euro 3, indipendentemente dalle manifestazioni di test.
E quindi?
Sì, io questo noi a titolo l' avremmo fatto.
È stato fermo fino ad ora, sempre perché non era possibile attivarlo diversamente e siamo stati più volte anche in Regione,
Sì, ma noi, nel momento in cui sono all' altezza di poter noi e 10 sono 12 13 anni fa, allora, per come la vedo io tecnicamente estendere questa cosa, perché altrimenti allora come allora, come la vedo io tecnicamente e questo ha fatto il suo percorso e nell' ambito di Po dei 360 ettari che sono due dei tre ambiti che hanno trovato già una proposta di accordo, il terzo dovrà maturare una proposta di accordo probabilmente con un piano con una seconda fase del Piano vitale dell' accordo di programma. Un' integrazione al piano stesso non è né se, se se li aspettiamo, adesso stiamo con altri due o tre anni. Non facciamo nulla che perdiamo anche questo treno.
Non lo so se è proprio così, perché sai l' intreccio qui è debole e insieme, proprio perché l' interesse notevole, nel senso che purtroppo ho.
Come dicevo, ci sono varie stratificazioni, sovrapposizioni, c'è la convenzione che purtroppo lo chiama in causa direttamente, questo terzo attore.
Se questo è.
Lo stesso è lo stesso è lo stesso è lo stesso proprietario.
Eh no, ma scusa il, il tracciato della, la strada dove passa?
La proprietà di taglierino, dicevo.
O di Gregolin.
A nord delle della Postumia.
La convenzione, la convenzione che è in essere.
Non so.
Sì, allora non lo so, ma voglio dire allora no, questo piano, abbiamo sanato dismesse, se lui aveva richiesto un questo è anche.
Bisogna andare a intervenire e ad accordarsi di nuovo sul concetto di va a superare quella che è la convenzione, ma allora noi stiamo facendo un accordo di programma che l' amico individuato dal come poi fare intervenire sulla convenzione, cambiare la convenzione senza prendere in causa l' altro allora va bene e allora entriamo, allora diciamo la pianificazione, cioè l' accordo di programma,
È legato esclusivamente per l' ambito individuato dal PAT e PI 360 etnico sono identificati supero, l' Amministrazione comunale ha aperto una procedura di ma ha invitato i cittadini a fare le proprie proposte a manifestare il proprio interesse ad aderire al all' accordo di programma. Si sono presentati solo i tre soggetti che sono in campo e nessuno mi ha anche un cittadino, neanche un' impresa, nessuno e quindi lo sa benissimo e nemmeno che 8, quindi la proposta e ha riguardato chi ha manifestato l' interesse.
Per quanto riguarda invece la convenzione, la convenzione.
Era una convenzione e di esercizio del 6 Tavano, erano convenzione urbanistica, adesso vi sono se sono quattro avvocati che stanno mettendo mano l' aspetto convenzionale per il Comune, se l' avvocato Sartorato qui dietro di me e chiaramente, la parte che riguarda accade Baratti e per dire che a nord di Vedelago avrà una sua vita autonoma, che indipendentemente è indipendente da ciò che succede nell' ambito assurdo che stiamo trattando, quindi questa è una cosa indipendente cioè o vive viene questo lo strumento legale con cui lo tratteranno saranno gli avvocati, ma non non è all' interno del piano ambientale che andiamo a trattare delle cose che sono esterne al piano ambientale, all' ambito di piano.
È chiaro.
Sì, no, perché dopo se uno dice no, ma con questo piano andiamo ma è che l' aveva posto a Palermo, non pensare che è una cosa un po' molte cose fatte, stiamo facendo l' accordo assurda, non stiamo parlando del nord.
Tensione d' accordo fra il Comune,
Qui stiamo in convenzione urbanistica, dove vengono i dati dei loro obblighi e, siccome ti ripeto questi indicazioni ci sono state date anche dalla Regione.
Chiudere un accordo di programma, perché se si poteva procedere anche in altra maniera, lo potevamo fare prima di ascoltare il fatto di eccetera, eccetera no,
Ma alcun altri strumenti SAVE, saremmo stati più deboli, sarà quello che dici tu se ce lo indicavano allora sostennero, Piero secondo me e questo non possiamo fare questa rivoluzione, perché altrimenti sono sempre le solite cose che iniziano a cui si fa.
O noi riusciamo a pianificare, ma viene escluso.
Iniziano si fermano.
Non è che perché poi sai è facile anche criticare le cose dopo vent' anni, ma la convenzione, quando è stata fatta, aveva era stata anche.
Tra le più innovative, audace e audaci del tempo, copiata poi e magari migliorata, perché sai come gli anni si riescono anche a migliorare le cose anche da Comuni limitrofi,
Prove, un grosso e lo sai bene, non serve di più, dico un grosso limite che erano le garanzie.
Noi abbiamo quantificato le opere mancanti alla convenzione del 2000 per un importo di 5 milioni scarsi le garanzie da umiliò, nel momento in cui andremo a fare una nuova serie, se domani fai se di.
I 5 milioni la resta uno, sperando che le.
Compagnie assicurative MM risarcisce della fideiussione.
Questa che andremo a fare oggi, che prevede tutta una serie di interventi cessione pubblica, sarà garantita per l' intero importo delle opere che questo è previsto dalla legge attuale.
Materia di accordi pubblico privato, quindi.
Comune solo il vantaggio nel arrivare a un rinnovo dell' azione di questa convenzione e con tutti i se e i ma del caso cui suggerirmi, suggerimenti che sono meritevoli ben vengano, ma noi abbiamo una grande responsabilità e il rischio di perdere sto opportunità qua.
Se lo dobbiamo prendere tutti, perché è un rischio reale di creare un danno all' Ente.
Vediamo come può essere il danno in maniera, può essere trasportato, ma insomma, va bene.
Ovviamente, che la grande carenza della convenzione è quella delle fideiussioni, che ombra di dubbio.
Però noi adesso abbiamo perlomeno qualcosa di firmato e documentato che questo è quello che ci devono dare.
Comunque, questo è messo agli atti, certamente che una fideiussione, altra cosa, non c'è ombra di dubbio, ma la difficoltà sta proprio in questo è poi di andare a trovare da primaria.
Banca che conceda questi queste fideiussioni non è e non è certamente cosa da poco arrivare a questo punto, ma eh ritorno e allora mi ricollego al fatto che secondo me è.
Bisogna inevitabilmente rivedere, ripensare per inserire questi contesti all' interno di questo ambito di piano, altrimenti, ripeto, noi andiamo a fare qualcosa che serve relativamente al ricomposizione di questi paesaggi spezzati che noi abbiamo e non lo possiamo far passare poi con la nuova Vedelago queste situazioni no e per cui il ricostruire tutti quelle che sono,
I versanti di questi bacini e la cosa fondamentale, al di là di quello che andiamo a calare, la Cittadella dello Sport, qualcun altro che sono, che sono là sono progettati, questa è l' unica cosa se non li ho visti.
Se li ho visti, ho visto la il versante, cosa succede, cosa succede sempre molto carine, a parte questo, no che non entro più di tanto nel merito, perché credo che siamo ancora lontani da poter non entro nel merito puntualizzare questa cosa. L' ho già detto l' altra volta il fatto dello scavo, il sisma per me, ma che pare, voglio entrare come lo fai. Le norme, eccetera, sono cose che si affronteranno più, perché per me primaria importanza è il resto come inserirle, qualsiasi siano le funzioni saranno allora questo. Questo sì, è stato, se voglio andare a vedere magari qualcosa di più sul fatto di modellare i versanti, vorrei dire che questi sono esagerati come modellazione dei versanti. No, e non vado sanno da qua a qua. Ci sono.
Circa 300 400 metri da qua qua ci saranno altri.
Beh, insomma, non mi sembra che per modellare i versanti della cava renderli fruibili è necessario.
Scavare, per dirla correttamente, questa parte no, ma ripeto, non voglio fermarmi su cui sarebbe anche banale. Voglio dire perché lo so perfettamente, che non sa i danni. Non è la risposta per dirmi con quali le norme, ma non mi interessa, mi interessa, mi interessa lo sviluppo generale di questa cosa no, e mi interessa capire cosa succede su questi qui, cosa succede qui, cosa succede qui, come andiamo a recuperare altro problema, quello del, l' ordinanza che è in corso su questa parte no, ad esempio ci sono sono questi aspetti che sì, e non è soltanto l' ordinanza di rimozione rifiuti L ripristinare a come era prima, perché lì loro hanno spalato, bisogna riportare le somme. Insomma, sono tutta una serie di colloqui con un fatto specifico che non sempre sono rose. Se insomma voglio andare su questi aspetti che ci sarà tempo e modo no, voglio proprio, abbiamo tutte le schemi compositivi per tutti, ai bordi per tutte. Sì, no, no, no, non li ho visti.
Per cui ne condivido questo lavoro su questi, su questi temi connessi e allora io vorrei capire come vengono usati questi no e per cui poi appunto su questo avevo fatto tutto un ragionamento che però io non credo sì, queste varie funzioni no, rima riappropriazione rie rimane rimossi nazionali da quella che questi noi li abbiamo tenuto sullo sfondo che noi siamo partiti ma non l' ho vista adesso non è vista. Se siamo stati poco bravi a rappresentarle era rappresenteremo Merola, ma non deve pensare che non siamo partiti da da questa analisi. Se io devo lasciamo parlare su questa, io mi baso su quello che è stato sì, certo, non posso pensare a medici, fammelo vedere.
Mi sta bene, io rimarginano questo che non è importante per noi importante, è questo coinvolgere le corsie, perché dobbiamo IRES, io cosa vogliamo tappo, cioè.
E quando siamo stati chiamati qua e ci ha chiesto bene noi abbiamo questo?
A questa analisi, questo studio questo era uno studio molto un piano, no, era una fase di analisi e proposta su vista molto dall' alto e fa cercate di fare atterrare. Questa aveva in qualche modo farla diventare concreta e il nostro lavoro e quindi anche nella presentazione documentale vi abbiamo messo tutta una una parte preliminare che poi costituisce anche il documento di VAS eccetera, che.
Ma è da questi tipi di analisi, siamo partiti e abbiamo cercato di scaricare a terra una proposta e poter potesse essere sostenibile da una parte fattibili anche a livello procedurale, l' anima comune, evitando proposta, magari anche abbastanza in dettaglio, la delicata sì a me interessa l' altra che mi interessa come e coinvolgere le cave il lavoro sugli argini è fondamentale per aprire le cave, recita il paesaggio margini diversi, a seconda delle altezze degli usi per creare delle zone di connessione tra.
Misto,
Non vorrei che nel mio documento ce ne sono due o tre proposte di sistemazione aumento avere.
Delle liste,
Opportunista che sono.
Poi sì, sì, per cui è passo successivo il Comune, come sono fatte le piste ciclabili, per favore tutti i materiali, non la Commissione, siccome sono fatti come sono rese.
E tracciare nuove strade importanti e continuità città cava su tutte queste considerazioni che, se si ritrovano interessati.
Non so se lo schema di viabilità e, visto che è stato ripreso, arrivo appunto questo cambiare assieme Daniele, vi è una certezza nella disciplina politica contemporanea, è che qualsiasi piano, sia esso generale o settoriale, necessita del coinvolgimento della popolazione interessata per una buona riuscita ed è quindi necessario coinvolgere fin dai primi passi.
Per poter pianificare una strategia efficace e condivisa. Questo mi dispiace, ma non l' ho visto. Questo perché perché poi il piano deve prevedere delle forme di cogestione delle azioni ove i cittadini di proprietari privati sono coinvolti, essendo poi questi chiamati a perseguire gli obiettivi e mettere in atto le azioni? Questo è il fatto che bisogna attivare con i cittadini di Vedelago. No, però bisogna coinvolgerli. Inclusione della gestione dell' energia rinnovabile, eccetera sono le varie cose. Espansione sostenibile l' abbiamo già letta, che per me è anche importante, perché guidare questa soprattutto quello dei crediti edilizi, che non si sa mai dove poterli atterrare è una cosa importante. No, ritorniamo appunto sul progetto e vorrei adesso dare anche quella che è la nostra vista, l' esame, la nostra proposta. No, è giusto anche condividere. Voi l' avete data, noi diamo una nostra proposta buono come idea allora venivano bene nostra proposta è questa, cioè noi vediamo questo diremo tesoretto a poter.
Fare è la proposta e andiamo a prendere il proprio nella macro strategia quadro, cioè tracciare nuove strade. Per noi è importante realizzare completamente la bretella sud di Vedelago, unità con tutti i possibili collegamenti lenti ciclopedonali.
Con qualora il quadro economico lo permettesse, la realizzazione dei del punto rosso di un' area culturale nuova biblioteca, auditorium, spazi espositivi per percorsi estivi, eccetera questa per noi è la priorità che finalmente si possa vedere da parte dei cittadini risolta questo concetto per lo meno di una viabilità sud di bretella della della del consigliere regionale e la strada regionale per cui il connettersi con tutti questi,
E.
Gore ho fatto anche indicativamente, basandomi sulle sulle sulle sulle costi parametrici, le avete fatte voi voi prendendo di riferimento, allora proprio per non essere sì.
Calata così.
Sulle nuvole no. E allora viabilità chiamata rotonda di accesso, inserito nella proposta di Piano vostra 280000 euro viabilità bypassi inserite nella proposta di Piano 675000 euro parco pubblico lungo collegamento nord sud con pista ciclabile di collegamento nord-sud della presenza di una proposta di piano. 107 non lasciato partigiano tolto gli altri che riguardavano quella della della Cittadella dello Sport pista ciclabile. La povertà inserite nella proposta di Piano. 53 il completamento della viabilità sino alla SP 19 375000 euro costo per espropri 60000 euro indicativamente, ovviamente, ho preso il costo a metro quadro diverse che avete preso voi, per cui quello che intendo è questo qui sotto no, e già questo è quello che ho inteso su questo collegamento, ovviamente per quanto riguarda Bonelli, vista lo volta, cioè questa parte di costo che serve solo alle cave, non ha senso, cioè posta, e allora quello che poi mi ha dato, specie su questo e questa strada Monti che questa finisce qua a chi,
Che cosa vuol dire finire là, questa è una strada che, vista così come la posso vedere, serve i cavatori.
Non serve ai cittadini dell' Aula, per cui non mi spiego appunto queste equity inserimento, ma, tornando alla contabilità, Bonelli ragione.
A giusto, perché sennò andiamo troppo avanti.
Non è che serve solo i cavatori che sta qua, perché se ti ricordi mi sembra che sia stato portato anche in Consiglio comunale il progetto della Regione Veneto per la soppressione del passaggio a livello di Albaredo, prevede la realizzazione del tratto di strada, collega Carbonelli alla SP 19 che è propedeutico alla chiusura del passaggio a livello lungo la strada che collega adesso la cava, quindi non è stato inserito così perché volevamo fare un favore. Io ho sentito altre volte, ho sentito troppe volte parlare viste scusami, mi sfugge il nome del della.
Trenitalia buchi, cioè.
Chi dovrebbe fare la strada, la ferrovia.
Sta rovinando.
Illustrato fu sentito troppe volte a parlare di questo che cambiano spesso prima fanno dico alpina, fanno di là e non abbiamo scusami no e non abbiamo niente di certo e non abbiamo niente di certo e non abbiamo niente di certo noi proponiamo qualcosa di sicuro, certo è però ancora non abbiamo niente, di certo il progetto ha passato il vaglio della conferenza di servizi è un progetto approvato, è in attesa di finanziamento, ma poi le scuse. Mi spiego perché avete capito qual è sì, il progetto sottopasso di Albaredo bene progetto di sottopasso Albaredo.
Sì, ma.
Dopodiché la parte siccome il progetto prevede la chiusura non solo del passaggio a livello soppressione, non solo di passaggio di livello nel sito, appunto lungo la 19, ma anche dell' altro passaggio a livello che porta dalla provinciale 5 allargava Bonelli e la Regione nel progetto approvato il pezzo di conferenze di servizi prevede questo tratto di viabilità che collega Lacava voi sennò tutto questo parlare, ma no, quale queste questo proprio perché dobbiamo pagarlo, noi adesso è messo in contabilità qui, da voi e allora,
Se vogliamo attuare il progetto, dobbiamo in qualche modo,
Renderlo fattibile, e quindi la strada deve essere realizzata nel momento in cui la strada la realizziamo. Noi abbiamo già accordi con la Regione Veneto che ci faranno un altro tratto di strada che potrebbe essere quello che lei sottolineava, prima, cioè il tratto che seguirà il percorso di via delle Valli e per capire se arriverà 19 io lo pongono raccordo previsto opposto. 205000 euro viene stimato comunque e comunque sempre fisso in questo ragionamento qua. Se no creiamo veramente, allora ben venga il suggerimento. Adesso terremo.
Però noi dobbiamo arrivare a un punto nostra situazione qua perché perché se no ripeto, fra 20 anni parliamo ancora di queste somme, parliamo ancora di circonvallazione di Vedelago, ma non faremo niente niente, ma te lo sottoscrivo e spero che, seppure non consegnato al Segretario resti agli atti venga trascritto fra vent' anni saremo ancora qua a parlare di quanto bello che vorremmo nel nostro Paese non è cambiato niente, stiamo facendo una nostra, proporremo, non so.
Comunque poi ti lascio parlare, non è che siamo nel senso voluto un progetto prima di volturato, cioè non siamo lontani da quello che è il luogo della maggior parte dei consiglieri, che non è che poi ci sono tutta una serie di votarmi ma la domanda, una domanda dettagli, che comunque una discussione, secondo me, dobbiamo portarla avanti. Punto per punto è un punto importante. Voglio sottolineare una cosa. Dobbiamo avere clinici se un discorso cava che 8,
Se c'è un accordo di programma in cui il proprietario non ce lo hanno e avranno interesse così diventare domanda,
Stiamo fuori.
Delle risposte.
Star fermi due o tre anni aspettando quello che sembra.
E comunque con velocità, va benissimo, la si usa un contatore intelligente, un atto che, mentre nel Piano ambientale comunale un punto e un accordo di programma e se?
Io sono perfettamente d' accordo con te.
Indugiato, ma se non riusciamo a farlo così facciamo, tendono a 15 anni.
È più lunghi a chi ne sa più no, no no, l' urbanista non conosco perfettamente enorme, chiedo, chiedo aiuto a chi sta facendo approvato il progetto, se si può migliorare in questo senso un' ultima, un' ultima cosa a voi piace è chiaro che per utilizzare al meglio un futuro lavoro,
Volevo chiederle se ne spende.
Considerazione.
Versanti bistellati possibile interna.
Voterò no, non è proprio.
In teoria sulla necessità di bene e male, perché noi abbiamo una somma a favore dello sport, si chiaro cioè dire i massacri possono essere anche più pendenti ancora perché c'è.
C'è tutto un ragionamento, è il verbo che deve essere.
Seriamente.
No, è un sistema chiaro, chiami sì, sì, si può renderli agibili, fruibili con varie funzioni, non possono essere soltanto degli osservatori su quei punti voglio dire, mantenendo quello che è, anche perché anche perché ci sono alcuni posti che sono veramente difficili.
Sono da da da ricomporre quello che citavo prima della legge lì è, perché è.
È un versante che è estremamente ripido verso ricostruire quello non è proprio un sistema, troveremo una soluzione. Penso da quello che ci tengo a dire che non è sempre fatto di continuare a scavare per renderli meno di. Comunque finisco questa pista ciclabile, inserite nella proposta di Piano 81704 esecuzione viabilità principale, 700000 costa espropri e poi una rotonda finale. Ho messo la stessa cifra nell' altra parte, per arrivare sulla Statale. 53 sommano un milione e 200 e 50 circa mila euro. Scusate sono a disposizione dall' Amministrazione per non per opere non ancora eseguite. 5 milioni circa, poco meno contributo. Ho inserito questo contributo perequativo inserito nella proposta proposta di Piano, che sono i 500 i 950000 euro. Spesa viabilità completa a più Bibracte del sud e 2 2 milioni e 800000 euro rimangono a disposizione per altri interventi 3 milioni 150000 euro, no.
Non ho inserito il valore dello scavo previste nella vostra posta quantificato in un migliore 500,
Lo l' ho lasciato a margine, no, per cui no.
Se considerate neanche i valori dei terreni.
Ma.
Cioè io ho fatto, ripeto, non ho inserito questo che è un quello che avete inserito come ritorno ha lasciato stare perché ripeto quel concetto di strade. Ecco, questo è il fatto di la nostra proposta, cioè la viabilità, non soltanto quella carrabile, ma anche quella dolce da progettare,
Molto dettagliatamente per inserirla in tutti quei contesti che avevamo detto prima, però c'è anche un' altra valutazione che abbiamo fatto e volevo lasciare la parola adesso per completamento di questa di questa esposizione al Consigliere Bordignon, per quanto riguarda anche il fatto che e abbiamo valutato di inserire questa proposta rispetto a quella che avete fatto voi per determinate considerazioni.
Chiedo solo se io mi sposto.
E che entrate su altre considerazioni, allora, solo anche per chiarire un attimo a che livello di dettaglio noi stiamo lavorando perché noi stiamo facendo un piano urbanistico,
Stiamo facendo un piano urbanistico, non stiamo facendo un progetto definitivo di opere, stiamo facendo un piano urbanistico, dando funzioni e destinazioni d' uso, modalità di attuazione e un cronoprogramma e delle funzioni, e abbiamo dato criteri progettuali delle opere pubbliche che si vanno a realizzare, abbiamo dato anche criteri progettuali sugli argini e sulle modalità di composizione ambientali anche sudamericani nelle aree, quelle che abbiamo definito di compensazione ambientale e quindi non ci sono gli argini proprio individuato come aree, specificatamente, però, noi non siamo chiamati, all' interno di questo strumento, a fornire tutta la progettazione di tutti i perimetri degli argini e tutto perché no, non è un piano, non è un progetto, un piano serio, cioè una fase successiva, e noi sappiamo che abbiamo articolato e disaggregato il piano, poi il progetto di TARI all' interno di progetti, ci sono tutti questi dettagli, perché sennò cioè il meno son pagato a fare il progetto, tu resterò la sto facendo, un piano.
Non chiedetemi un progetto di protesteranno, perché non siamo noi siamo pagati per fare questo e non è neanche non è di contenuti anche di queste sì frecciate fornita questo allora mi può.
L' ipotesi di piano e questo sì che è un diritto di piano, cioè le quelle che rimangono aree private, no, cosa succede? Vengono chiuse con una recinzione,
Ma queste sono norme di convenzione di cui con disciplina d' uso allora noi abbiamo articolato no, ma abbiamo rimandato l' attuazione del piano in progetti unitari, che devono essere tutti ognuno convenzionato con l' Amministrazione comunale e disciplinato con l' Amministrazione comunale.
Quindi è questo che abbiamo dato il tutela, il Consiglio comunale, non la Giunta, abbiamo costruito tutta una chiamiamola, una strategia di attuazione che porta tutto a non fare tre volte dal basso, perché se avremo tre volte in base sennò tanto per dirne una ma rimandando a siccome è una cosa importante.
Che ogni piano A unitaria che verrà realizzato deve essere convenzionato, quindi riesce a creare tutte le condizioni che rispettare in sede progettuale le condizioni che sono state indicate nel piano e devono essere convenzionate con l' Amministrazione. Quindi dovete approvarlo voi in Consiglio comunale, quindi era solo per dire non non chiedete adesso dettagli che abbiamo nella testa e le codifichiamo in termini in raffigurazioni, ma non li abbiamo presentati e nemmeno il progettiamo e si riempiano. Diamo solo le linee guida, la fruizione, eccetera o capirla. Certo, la fruizione succede, la fruizione e la ciclabilità come se collegato. Questo è pacifico, ma anche la Commissione paesaggistica, anche la connessione di tipo vegetazionali, direi anche rete ecologica derivata.
E questa è non ce ne andiamo all' interno del piano.
Prima no, trovarlo questo perché dobbiamo approvare in Consiglio già fatto finito, almeno in questo, i meccanismi di condivisione ristrutturate fatte facciamo no, certo sette volte, ma si fa dei gruppi un futuro da due dei tre sedute di gruppi di lavoro era possibile anche se io non mi spaventa anzi voi sapete che questo oggetto visto con gli occhi diversi tutti noi ognuno di voi quindi quando vengono contributi per migliorare il proprio lavoro noi siamo qua e ringraziamo viene grazie,
Sì, neanche noi vogliamo entrare nei dettagli di una progettualità che sicuramente dovrà trovare spazio in quella che so in quelle che sono le fasi successive, però abbiamo lavorato sul materiale che avevamo a disposizione e questo altro non abbiamo e su questo noi vorremmo dire alcune al 2 punti per delle riflessioni allora io vorrei dare questo contributo a nome appunto dei gruppi e per quanto riguarda l' accordo di programma ai sensi della legge regionale 23 del 23/04/2000.
E 4 la numero 11 per la definizione e attuazione del programma di intervento denominato la riqualificazione dei bacini estrattivi e delle relative aree circostanti, quindi baracche, Bonelli Camatta vorrei ribadire i seguenti punti fermi, che poi sono due, non sono.
Che però originano da una domanda ben precisa, quali sono le priorità per i cittadini di Vedelago, questo noi ci siamo chiesti in questo momento qual è la priorità, ce ne sono tante a individuare, ma noi ne abbiamo scelti due e desideriamo appunto dettagliarle, anche se nel contesto dell' ambito di progettazione.
Allora è acceso e allora, anche se nel contesto dell' ambito di progettazione?
Proviamo, non pare ci sia molta differenza, comunque.
Allora?
Anche se nel contesto dell' ambito di progettazione individuato vengono individuati o non lo riconosciuti tre subambiti.
Intervento che rappresentano non solo la specificità territoriale, ma anche stralci funzionali di intervento. Questo è reso appunto dalla documentazione che ci era data che era stata data. La realizzazione della cosiddetta viabilità generale, denominata anche circonvallazione sud di Vedelago, dovrà essere considerato nella sua unicità di progettazione e realizzazione. Suddetta viabilità non dovrà essere condizionato dalla realizzazione di vari stralci Oster ma realizzata prioritariamente,
Risolvere, se non totalmente, almeno in parte, i problemi del traffico pesante che interessano il centro di Vedelago nella direttrice est-ovest, per noi questa è la priorità numero uno.
Due.
La realizzazione di un' area culturale invece di dare ulteriore espansione a strutture sportive, ma sarebbe meglio per nominarle calcistiche nella zona posta a sud della Statale 53, allora vorrei ricordare all' Assessore Ceccato alcuni dati che sicuramente dovrebbe già conoscere, avevamo, si contano 14 tra campi da calcio tra virgolette chiamiamoli regolari di allenamento, di allenamento o di calcetto,
Ecco, credo che questa presenza rappresenti un numero superiore a quello dei Comuni limitrofi, quali Montebelluna e Castelfranco Veneto, che hanno circa il doppio della popolazione di Vedelago. Allora, all' Assessore Ceccato vorrei ricordare che non di solo calcio il Comune di Vedelago, dopo gli ingenti investimenti nell' impianto di Vedelago nel capoluogo come gruppo di minoranza, esprimiamo la nostra contrarietà ad un ad un ulteriore realizzazione di strutture calcistiche, indipendentemente dal fatto che siano poi gestiti in ambito privato pubblico.
È compito dell' Amministrazione comunale avvicinare i giovani allo sport, lasciamo invece il compito di selezionare i futuri campioni alle società sportive che dispongono di ben altre risorse e hanno anche altre finalità.
Meglio puntare su un' area culturale con la realizzazione di una nuova biblioteca, di un auditorium, di una struttura all' interno della quale allestire ed eventi artistici e positivi.
Ecco, in questo io mi aspettavo anche il supporto all' Assessore alla cultura, alla quale vorrei chiedere se a disposizione qualche dato aggiornato sull' aumento del numero di studenti delle scuole secondarie di secondo grado e sugli studenti universitari negli ultimi trent' anni, durante i quali,
Mi corregga se sbaglio, gli spazi della biblioteca sono rimasti i medesimi, mentre sarebbe opportuno dimensionali alle nuove esigenze,
E alle nuove tecnologie.
In ambito digitale. Ciò che più manca, Vedelago, è uno spazio pubblico di socializzazione, di aggregazione non solo per i giovani ma intergenerazionale. Tenuto conto dell' andamento demografico, che vede sempre più aumentare l' età media della popolazione, sarebbe auspicabile realizzare questo spazio di incontro intergenerazionale all' interno del quale far crescere o certi culturali quali, ad esempio, butto qualche esempio, ma è solo.
E ce ne sono tanti, è una scuola di teatro.
C'è una tradizione a Vedelago, ma riguarda purtroppo non ho visto molti giovani coinvolti in questa in questa operazione. L' Università della terza età, corsi di formazione permanenti. Ecco, qui avrei visto bene anche il centro aggregativo per anziani. La collocazione poteva essere questa quella individuata dal piano ambientale e, se sono state fatte altre valutazioni e scelte, ma come elemento internet intergenerazionale, poteva essere una opportunità che non è stata accolta. Quindi io mi appello alla maggioranza e affinché colga questa opportunità, tutti siamo consapevoli che è un' opportunità unica e irripetibile per Vedelago, però, ponendosi una prospettiva ampia e lungimirante, che non ripercorra i soliti schemi angusti e logori nel passato.
Questo è quello che io mi aspetto. queste sono le due priorità che noi abbiamo individuato, il prospetto economico che il consigliere Squizzato ha poc' anzi evidenziato permette questo questi due tipi di interventi.
Può essere fatto molte altro sì, c'è la possibilità e tutto valido quello che ho visto, però per noi viabilità deve essere completata.
E abbiamo visto che con 3 milioni la cosa è fattibile, secondo Cittadella della cultura, ci pareva la cultura area culturale, chiamatela come volete, io non ne faccio una questione di sofismi, di nomi o altro, però questo serve a Vedelago, in questo momento non serve altro calcio Assessore Ceccato,
Assessore, no, sto parlando.
Non credo serva, servono altri impianti calcistici, ce ne sono abbastanza e sufficiente grazie.
È una norma di buona sera a tutti eh beh, sono d' accordo con lei, nel senso che trova proprio una porta aperta al riguardo anche agli spazi, all' importanza che ha per me la cultura e riguardo alla statistica che mi chiedo no non risolverà nulla che posso confermarle che in questi ultimi 3 4 anni sono stati fatti dei lavori so che piccoli perché lo spazio non da poco e quello che invece nel soppalco abbiamo sistemato uno spazio per i ragazzi universitari nella sala,
Pianoterra, vicino al ai bagni, diciamo che vanno a est la parte Club, la ci sono i ragazzi della scuola media e un PC che erano parte della della,
Capo settore sono stati spostati cui perché hanno fatto una piccola, allora tocca non sono d' accordo con me che non abbiamo una biblioteca.
Dove si possono fare tantissime attività. Tra l' altro, la Sala del Piano cerca voci in questa sala convegni, chiamiamola conclusi con bovina parola, ma con Rosa Miguélez utilizza tutte le nostre associazioni sportive e culturali e non penso che gli alpini invece non possiamo utilizzare come vicina è quella espansa per fare non so una una sala mostre, eccetera, perché viene utilizzata da tutte le associazioni. Quindi sono d' accordo con lei che purtroppo gli spazi sono pochi e piccoli, quindi sicuramente.
Beh, comunque i miei colleghi, i miei colleghi sanno come la penso sanno che io sto chiudendo gli spazi, no, io Avendrace, io non vuole un sostegno nelle attività con il teatro, sono d' accordo in due anni non hanno fatto i tributi propri spettacoli teatrali e di gran livello culturale per cui credo che cultura,
Sono.
Ora nel senso che ha una tradizione qui a Vedelago, peccato che sia purtroppo non coinvolga i giovani sui quattro associazioni teatrali amatoriali e.
Lei ha parlato di una priorità che dovrebbe avere questo Piano di gestione ambientale.
Che è una priorità di risolvere una problematica annosa, Vedelago, che era circonvallazioni dell' Aula.
La prima si.
Se si.
La priorità del piano ambientale è quello di rendere questi ambienti non aree di degrado, ma aree che vanno integrarsi con il territorio e quindi devono essere vissute dal territorio. Questa per noi è la priorità. Abbiamo dato una destinazione a Cittadella sportiva, perché il piano parte anche da un presupposto fondamentale che è quello di che parte dal bene dell' acqua. Noi abbiamo delle cave Imphal all' interno di questi bacini. In una volta ultimati, potrebbero ospitare varie discipline sportive, ai quali necessità l' acqua. Per.
Trovare la loro lo lo svolgimento. Quindi una che cittadella sportiva, è per noi la soluzione migliore per riuscire a far vivere queste aree del territorio che solo attraverso l' utilizzo e la presenza effettiva delle persone. All' interno di queste aree si può evitare il degrado, ma si favorisce il mantenimento di strutture che diversamente troverebbero farebbero fatica ad essere gestite sul piano culturale siamo d' accordo, tanto è vero che abbiamo inserito anche gli spazi che possono essere utilizzati i poli teatro all' aperto, al verde uno specchio sull' acqua e potranno in futuro essere inserite altre numerose attività tra le quali a videoteca,
La biblioteca era stata anche questa oggetto di attenzione sulle possibili attività trasferire in quest' ambito, quindi adesso possiamo star qua a discutere sport, cultura, tutto quello che volete, dobbiamo a portare avanti un' idea, questa ci è sembrata l' idea più giusta.
La viabilità, la viabilità, questo con questo progetto creiamo i presupposti perché venga realizzata la circonvallazione di Vedelago sui conteggi che ha fatto Sergio o qualche che avete fatto voi? Insomma, non so ho delle grosse perplessità, ma gli appureremo con con l' ausilio dei nostri tecnici e veri.
Sì, sì, ma ci sono delle, ci sono delle inesattezze, comunque le appureremo, confronteremo se c'è la possibilità e anche per noi una cosa fondamentale, tanto è vero che l' abbiamo segnato nella nostra progettazione.
Carraro ex post, noi consegniamo nel nostro materiale non prima dopo.
Ah, niente parzialmente o quasi, in quanto mi ha già ha già anticipato.
Marco, ma di fatto, se sembra quasi che consigliere Bonino il suo pensiero sia viziato da un precedente.
Condizionamento, cioè se lei ha guardato non ha un impianto per il calcio, cioè un impianto generale che è fondato sul fatto di sfruttare l' acqua, quindi poi anche tutto l' attività core correlata dallo sci nautico alla spiaggia. Ho fatto per riuscire a sviluppare un percorso intorno alla c'è un campo da calcio, sì, c'è anche una pista che ci sono, ci sono dei campi da da far.
Finisco scusi poi.
Sì, poi, come si diceva, si può ragionare sui dettagli, ma si deve anche tenere presente possono si deve anche tenere presente della reale necessità che c'è nel territorio di Vedelago, quindi se volete che ci confrontiamo anche anche su questo, sono ben disponibile.
E anche in virtù di questo è in atto una collaborazione o se si sta facendo una certa collaborazione tra le società calcistiche per sfruttare appieno gli impianti che abbiamo. Lei saprà che non è sempre facile. Ora ci stiamo approvando. Il polo sportivo è un tavolo che rende fruibile l' ambiente di cava. Ci sono degli esempi, anche qui vicino più piccoli, che fanno vedere quanto bello sia e quanto sia usato e usufruito dai cittadini. L' ambito cava creare e impegnare tutto è praticamente tutte le risorse. Toccare una strada, a mio avviso, non dà riqualificazione dell' Aula, potrebbe creare i presupposti per un futuro, ma non è riqualificare l' area.
E non mi sembra che non stati spostati delle attenzioni, no, non è che.
La fruibilità dell' acqua viene messa in discussione, viene lasciata, viene fatta in risultata, per cui non vengono abbandonate, che viene eseguita comunque tutta questa sportività sull' acqua, no, lo fanno loro, i privati, la gestiscono, la gestiscono loro, ma no che lo gestiscono loro e scusami eh è l' intervento che voglio dire e investire questo tesoretto che abbiamo.
Su delle attività delle funzioni che abbiamo già e su cui abbiamo già investito molto e mi sembra veramente sprecarli e cioè, voglio dire.
Tutto quel ragionamento che abbiamo fatto per abbandonare la casa.
Per lasciare all' abbandono il piano serve a questo e tutte queste attività che è stata inserita, no, il il teatro, le altre parti di volumetria date ai ai privati che hanno dimostrato l' interesse vengono realizzate, vengono fatte, vengono inserite per cui tutta questa desume c'è e quello che quello che noi diciamo se inseriamo un polo culturale,
Ha la stessa valenza, è qualcosa che non abbiamo, su cui andiamo a investire, invece andiamo a investire su delle cose che abbiamo già e se Castelfranco che hanno i giornali, l' altro giorno, però, per la famosa pista di motocross l' hanno chiamata, noi abbiamo investito.
Ce l' abbiamo e dobbiamo farne ancora, ecco questo che CIS, mi sembra che ci sia qualche discrepanza, no, e non è nostra continua guarda, abbia poi lasci parlare funzioni e anche quando abbiamo parlato di intervento su il involge no.
Quello serve per una scuola di di qualità, ricordo ancora questi termini, no.
Ce l' abbiamo, l' abbiamo fatto, non può essere solo per la scuola, deve essere sfruttato così com' è gestito così com' è, se no, sono degli spazi ripetuti che per la densità che abbiamo noi di abitanti.
Sono già sufficienti, questo è il concetto scusate se possono limitrofe, abbiamo che non sa cosa no e Castelfranco è il doppio di noi, nell' una il doppio di noi, hanno più o meno le stesse scusate, posso fare una domanda sullo sport, cultura, non possono coesistere,
Allora, siccome noi che stiamo accorpando la fattibilità?
Io dico questo boccone per tentare di andare in sintesi da coloro che non mi sembra di capire che la viabilità abbiamo le stesse idee.
Perché è la verità, e la stessa viene visto un tracciato che incompleto, incompiuta, perché non era previsto già alle dicendo che qua quanto o quanto meno non abbiamo un po' giustizia nonché credo che tutti la bandiera vedere completare però già capire di quale priorità noi la mobilità e la stessa mi pare un buon punto di partenza il problema si tratta di capire se sono poco noto con grande dolore perché tutti vorrebbero avere la completa, però anch' io sono dell' avviso di dire se non per insomma numerare sulla validità della riqualificazione, quindi magari.
Ci fermiamo, facciamo un approfondimento e il Libano quali possono essere i contenuti che voi avete fatto provocata da loro non danno il proseguimento di prendere poi incrociamo le zone dove si può arrivare, dal punto di vista del buon sportiva malati da dell' impianto sportivo di nasce dal va, diciamo valorizzare l' elemento dell' elemento acqua, ma era la porta, c' era una provvista culturale per chi quel uguale? Su questo penso tutti nessuno sia in disaccordo. Il fatto che comunque Vedelago manchi un centro culturale, ma anche proprio alzato un cassetto, devono esprimere la sua Santità, auto colpita giusta le parole oggi bisognerebbe lavorare sul caso del tenore. La biblioteca, il Centro, cercando magari di pensare alla progettazione europea. Biblioteca Ferri, centri, chiede più ampio spazio. Tutto questo mettendo insieme le idee e vediamo fin dove dice, ma ad arrivare con quello che abbiamo come lo Stato, ma per come si diceva e empi onestà al primo accordo, ma da cui si parte per andare avanti per incentivare questo accordo di voti anche realizzabile concretizzarle per riuscire a quella decisione. Apprezzare che probabilmente non tutte le cose strambe,
Renderanno servizi, magari me una mole di qualcun altro. Cercheremo insieme di arrivare all' accordo numero reale, ma soprattutto anche concrete. Sindaca, scusi, ma guardi che non è una corsa a quello che piace di più o che noi abbiamo individuato due priorità sulla base di quello che ci hanno trasmesso i cittadini di Vedelago, quella che avevamo scusi perché quello che scuote la testa, il vicesindaco, che dice i soldi non sono sufficienti. Lui ha qualche dubbio, ad esempio, che possano bastare, ma già proponendo dei due ha qualche dubbio che possano bastare. Questo mi pare di aver colto nelle parole del parere. Prevede che le viene detto ma.
Sport e cultura possono stare assieme e ci mancherebbe, ma deve scegliere Sindaca, deve fare una scelta, perché la coperta è corta, la coperta è corta, purtroppo, perché io non ho nulla contro la città, anzi ben venga però deve fare delle scelte. Le nostre le abbiamo ponderato e così via pulita, completamento perché bisogna, è facile dire, le vostre scelte sono state fissate, le volete, compete proprio con forza, sì, però non è presente non abbiamo avuto la proposta anche noi rappresentiamo la maggioranza non solo di dietro,
E poi concludo sulla questione della partecipazione ad una delle poche settimane dopo sa GP, poi avremo fatto partecipare la cittadinanza non mi si venga a dire adesso per una volta non continuiamo quindi adesso facciamo vedere che il potere del Consiglio,
Prima di approvarlo con un' alta concentrazione per la cittadinanza da dire su questa questione di sensibilità e questa è una discende tutto, io non ho detto che le sue siano sbagliate, le nostre siano giuste, noi rappresentiamo questa necessità, basta altre strutture calcistiche, perché ne abbiamo fin troppe, questo lo possiamo dire prove alla mano, perché andiamo a comprare cosa che a Castelfranco commettiamo tabellina, qua portiamolo consideravo e avrà la risposta da sola. Noi non vogliamo altri campi da calcio perché secondo noi è un modo investì non investire sul territorio, non serve.
Oppure prima che dall' altro da fare, visto che stimolano prescelte e ricordo che comunque questo Consiglio ha scelto di investire 200000 euro e non 2 milioni e mezzo, proprio in virtù di questa possibilità perché per riqualificare il borgo e ci volevano 2009.
Assessore non è serata e quindi esula dal ma andremo a vedere se i criteri sono stati applicati dopo un anno dal regolamento sono stati effettivamente preso in considerazione nella elargizione di quelli che sono i contributi sportivi. Perché alla scadenza dell' anno l' anticipo già che io sarò da lei a chiederle spiegazioni e soprattutto tabellare quelli che si aveva detto anche l' altra volta mi hanno reso disponibile, ma non l' ho vista guardi, è un' interrogazione, una mozione, non si nega a nessuno, si figuri, se io non gliela faccio mancare, so che poi si offende altrimenti è la differenza che essere costruttivi. Vuol dire venire in ufficio e parlarne fa. L' interrogazione era ben fare un pochissimo d' accordo.
Si tratta di vedere se sono stati rispettati tutto lì.
Nel prendere la parola, beh, io volevo ringraziare sia saggio che dimostra che nel controllo.
Il contributo che avete dato quello che io immagino e me ne abbiamo discusso più automatismo, non più traffico pesante in centro, Vedelago, margine della rotula, ipotesi senatori, perché si può fare poi immagino per esempio la riqualificazione dove ci sono gli dico la posizione dell' altro palazzo alcunché di imprese in piena di cui allo sparo potrebbe essere un recupero anche bella per.
Per aumentare gli spazi della biblioteca, ad esempio massimo Giraglia il parcheggio davanti al Municipio, spostando dall' altra parte a favore della parrocchia. Concorrere con la parrocchia di quantificare il centro che c'è deve nero, sicché avere un centro. Vedelago espletare ovviamente.
Non dico tutti gli impianti sportivi perché oggetto di discussione nel campo del caso ha voluto che non sono in discussione e di avere le idee chiare sulla validità, anche qui non è stato segnato il totale per un discorso di costi procura, facciamo solo della strada e non facciamo niente altro però,
Eppure finisce per la viabilità, doveva essere portato a termine questo.
Penso che qua siamo tutti d' accordo su questo punto, però è chiaro che se dobbiamo farla in due stralci, saranno dopo discussione su questo.
Bene.
Se c'è ancora qualcuno, prego.
Sì, sì, prego, Renzo.
E.
Sì, certo.
Nato un po' di attenzione, proprio traffico, il centro di Vedelago.
Allora il sottoscritto Consigliere sottoscrive una personale mitologia riguardo i progetti del piano ambientale, a mio modesto giudizio ristretto nel bene e prenderei atto ad aprire un sito a nord sopra la strada provinciale 102 elencare tutti gli impianti delle ditte Maccatrozzo o di così che il traffico pesante delle due aziende può svincolarsi tramite la SP 102 verso Treviso, verso Vicenza e Padova tramite la tangenziale di Castelfranco Veneto tenendo conto che sarebbero dedicati alla nuova Pedemontana mentre a sud di Vedelago angolo nascosto Polosud vicino alla ferrovia e lontano dai centri abitati lascerei la vita Telve e molto probabilmente bisognerebbe pensare a una nuova viabilità la costruzione di un nuovo sottopassaggio con un sito all' altezza della ditta Omar,
Diventa così strategico per Vedelago, vediamo il traffico dei mezzi pesanti.
Sulla tematica ampliamento della Camera che trova la Regione dispone di uno scalo massimo di 100000 metri cubi, fino a 100000 metri cubi, siamo fuori dell' applicazione della disciplina cavi, articolo 2, legge 13 2018.
Visto e considerato che la Giunta regionale ha deliberato per la provincia di Treviso un quantitativo scarrabile pari a zero fino al 01/01/2029, fermo restando che la Regione stessa all' autorità di rilasciare la concessione, ritengo pertanto che vi siano forti difficoltà con la rotonda SP res 52.
Che la Regione possa dare il suo avallo, visto e considerato che la Giunta regionale ha deliberato per la provincia di Treviso il divieto assoluto di ampliamento con la data 01/01/2029. Riguardo la nuova viabilità con partenza autorimesse e serve molto a dire, è improponibile pensare ad una tra esclusa a pensare a una strada che costeggia, ma che trova sul tavolo fino al passaggio a livello manuale. Sarà opportuno valutare tecnicamente ed economicamente la miglior soluzione per innovare lo sbocco definitivo per la nuova viabilità. Ritengo opportuno un confronto costruttivo sul punto,
Fermo restando che esistono importanti incentivi da parte della delle Ferrovie dello Stato al fine di ridurre il numero di passaggi a livello. Concludendo, ritengo paradossale parlare di piani ambientali e di riqualificazione delle cave quando a pochi metri di distanza, esistono e discariche certo di cui. Nonostante i miei solleciti, nessuno sembra voler essere occupare e voglio ricordare che.
All' asta e il termine notarile.
Direi di un mese due, ma è da diversi mesi io avevo già chiesto a lei Sindaca che Sindaco.
Che si potesse intervenire nella sperato che, come perché,
Perché le voglio dire anche un' altra cosa c'è un altro problema che vorrei capire da da Vice Sindaco, vorrei capire la causa certo, c'è un' estensione di 121000 metri cubi.
Il costo della della stessa è di circa 2 milioni, io vorrei capire no, con 120000 metri cubi.
Cos' è che succede, chiedo cos' è che succede dopo, perché non è che ci sia un guadagno.
Perché, anche se fa il 4 3 4 euro al metro arrivi a tanto non arrivi mai a 2 milioni e tu mi dici di no però io le informative le ha avute per l' ennesima volta un' ora prima evidenziato la Regione 121000 metri cubi.
Vagliate.
Saranno sbagliate, allora chiederò domani mattina ad un' azienda che sta sbagliando.
Ingegner Bergamini, mi corregge,
Vorrei cogliere, dicono 120000 metri cubi al secondo noi dicono se ci 702 oltretutto che poi.
Va be' tanto il discorso 121, sì, sul resto Bellucci, colorazione se ci fa avere qualcosa di scritto 7, fare qualcosa scritto in favore dell' avvocato che ha poca cosa dovevo fare l' ho inviato via PEC, Presidente, ho sbagliato qualcosa no o non vorrei sbagliarmi anche su questo perché io sto bavaglio che io,
Noi due scatole.
Già che, se ci si mette anche la senza arrecare un vasto movimento per includere nell' ordine del giorno la votazione in Consiglio comunale e un conto è chiedere un' interrogazione, siccome quando io sono stato a processo e avendo vinto il processo, cosa succede dipende se viene applicato o si viene ricorda parola e qui in questo Consiglio, in questo scusa, se ti inventi bene se tu leggi bene, io sto parlando dell' ordinanza di che cosa vuoi che voi che chiede il voto, di che cosa vuoi che chieda di di di cosa, comunque sia, comunque sia?
Dico anche un' altra cosa, vicesindaco, no, noi l' ampliamento non potremo avere un, potremmo averlo l' ampliamento della cava Maccatrozzo, perché la la, la, la, la Regione stessa,
Beh, scusa, è una parola che ha fatto il Presidente, la Regione stessa impone i contrari, impone al contrario, addirittura noi avremo 100000 metri cubi, volendo volendo, ma ha fatto una legge apposita vari vari, perché negli ultimi anni sono stati fatti varie cose giuste e ed è pari a zero praticamente,
Allora vorrei capire dov' è che abbiamo trovato queste tutti questi soldi, aveva comunque sia la cosa più inquietante che tu capisca e a me c' entra definire così importante della viabilità a partire dalla rotella dalle giù, però, oltre che arrivare alla Statale, alla Statale via Castellana e poi uccisa oltre quello amplificare,
Amplificare con un sottopassaggio e andare a finire verso la SP 5, almeno andiamo veramente a escludere il traffico.
E andiamo ad alleggerire il traffico su tutte e tre le arterie dalla SP 102 fino a quella a sud,
Voglio rispondere chiusi.
Vi chiederei.
Sono?
Non ha solo i 121 previsti dall' autorizzazione, ma a un milione di metri cubi residui, cioè penso che il dirigente regionale che trascura un piccolo particolare, comunque scusami scusami, vice Sindaco, scusa, non ti spiego la ragione parla scusami, la Regione parla sempre parla sotto falda,
Convegni, impegni, no no, va scavato sotto falda sopraffarlo, Sopraponte, 621 sotto falda, dove che potranno profondità che ho già più che abbastanza.
Avere a me è stato riferito 120000.
Sì, prego.
Comunque sia, comunque sia, se facciamo sempre i conti.
Non c'è un solo metro, si facciano sentire, non c'è un centro che non è che anche nell' altra Costituzione, al adesso vai a casa era 4000 voterò no, no, no, io sono preoccupato perché non facciamo quell' ordinanza per far sì che, prima che vengano rimossi positivo che prima venga ripristinata la cava,
Segue l' ordinanza, ecco, è circa ieri.
Ieri.
Il notaio e già uopo una già da diverso tempo, non da ieri.
Ne propone l' archiviazione e io avrei inviato via PEC l' ordinanza, io l' avrei fatto.
È chiusa.
C'è qualcun altro se no.
No, Consigliere, dottor retto, moneta, Segretario prego.
Se è finita la discussione.
Finito.
Volevo ringraziare.
Alessandro Vendramini, nello studio Agri Teco e anche se non è intervenuto tra l' avvocato Sartorato e insomma.
La nostra Italia.
Questo nasce da una proposta, viene dei privati.
E deve essere condivisa, voi potete tirare l' elastico, avete la possibilità di accettarla, non accettare questa proposta qui un' opportunità, le risorse, come avete discusso qua oggi.
È una scelta politica dove destinare le risorse che provengono, certo, tutte le risorse, a mio modo di vedere, non possono andare sulla viabilità per il semplice motivo che c'è una riqualificazione dell' ambito e le risorse devono andare sull' ambito e credo che sia un' opportunità e l' avete colta tutti litigate su come utilizzare le risorse ma portate a casa un risultato perché comunque un passo verso.
Una miglioramento di una situazione, tenete conto che questa convinzione qui la prima aveva avuto un grande utilità per Vedelago e l' ha messo le manette attorno a queste tre cave e se loro adesso sono qui con questa proposta, quindi è solo perché sanno che, se no, con queste monete qua sono morti I.
Questa, con questa ulteriore convinzione che l' Amministrazione ha richiesto e che hanno messo un termine ultimo da discutere, non è ancora previsto. Vale sia per l' escavazione, quindi vi sarà un termine ultimo in cui non potranno più a, indipendentemente dalle autorizzazioni regionali e dalle leggi urbanistiche che si potranno succedere, scavare ancora portare via Ghiaie da questi bacini, ossia si vuole mettere un termine, convenzionare a questa convinzione qua oltre il quale, indipendentemente dalle leggi regionali che ci potranno essere, non si potrà più scavare non più le manette, ma proprio la cessazione dell' attività di escavazione. Proprio queste manette fino a un certo punto hanno durate, perché avete visto il voltafaccia che ha fatto con Vedelago la Regione, col 2 o il 3% sul territorio agricolo, che ha considerato attività di cava esistente una attività dismessa foce del 1970, quindi, forse come atto di sfiducia nei confronti della pianificazione regionale sull' attività di cava, con questa convinzione qua si è voluto dire disco, noi possiamo fare un nuovo accordo con tetti. Togliamo le manette, però vogliamo una data entro cui, indipendentemente dai residui che potrei avere all' interno del ai bacini estrattivi, attività di cava Chessa e su questo non è vista molto bene questa, ma questo è il presupposto che abbiamo sempre richiesto che deve essere in questa convenzione, perché l' amministrazione questa, ma anche delle precedenti, hanno sempre detto in Consiglio comunale, io vado se ho una data entro l' attività di escavazione deve cessare, dopodiché tutto è migliorabile. Probabilmente, come si fa l' inquilino, non avete capito che voi, la minoranza della discussione che ho assistito a me sinceramente, che Giunta e è un' opportunità non è potrebbero essere migliori. Non si può fare una pianificazione, certo, si poteva fare un brevissimo piano ambientale, ognuno ha fatto negli anni Ottanta, non condiviso dei proprietari delle aree, diventano un esercizio di stile, soldi spesi di progettazione e che rimanevano ma Regione. Consapevoli di ciò, ha imposto che all' interno di queste aree avvenisse con accordo. Perché è inutile voler fare una pianificazione, quel cavatori se no non sono d' accordo, non si muove niente. Cercate sbranati. Mi trovato un accordo per riqualificare queste aree e l' accordo presuppone una condivisione tra pubblico e privato. Quindi già vedere all' interno di un articolo 7, un' area a espropriare. Per quanto piccola, io ritengo che possa essere contraddittorio con lo scopo che all' articolo 7 è una un accordo, poiché l' espropriazione si può fare tenendola fuori dai parlamentari. Si trova un' opera pubblica, si può se si va a fare l' esproprio, però ecco, all' interno dell' accordo ci deve essere una condivisione o privato.
In questo senso. Adesso avete questa possibilità qui valutatela. Io credo che sia giusto discutere su come destinare le risorse in base alle priorità del Comune, ma questa è una scelta politica che dovete risolverli qua dentro e l' accordo presuppone la condivisione e quindi i cavatori, credo, del MISE brutte bestie,
Sono sicuro che non sono infatti il vero problema. Credo che ci possa essere che voi potete imporre anche in convenzione che le opere pubbliche, le cessioni registrazione può essere fatto dopo l' investimento privato. No, non può essere imposto, lo vi do questa opportunità di poter fare questo, ma se il privato non ci crede, non lo fa.
Questa è una riflessione e con questo mi sono giustificato altresì.
Scomparti mancano Capo d' Anzio,
Permuta.
Do un po' a tutti noi che per quest' anno abbiamo lavorato qua dentro e.
Eh.
E praticamente, come ha citato anche il Capogruppo nel giornalino, è la necessità e l' importanza della rivalutazione e la valorizzazione del Parco del Sile.
Pertanto noi vorremmo consegnarvi un qualcosa che fosse spunto di riflessione per avanti anche in questo progetto questo lavoro è stato fatto a cura della dottoressa Elia Marchesini, io personalmente l' ho trovato un bellissimo lavoro e volevamo, volevamo condividerlo con voi, sperando di farvi cosa gradita, insomma adesso,
Innanzitutto, grazie 191 Sammarchi, esempio, vedevo Sala, insomma Nazzareno.
Sì, infatti volevo, mi ha anticipato il Sindaco, ringrazio, ma volevo anche fare un in bocca al lupo ai due Consiglieri che ha Oscar Bordignoni a Francesca, che non ci un in bocca al lupo.
La mia candidatura alle elezioni provinciali, bloccando i lavori.
Vorrei.