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C.c. Vedelago 31.3.2021, ore 20.30
FILE TYPE: Video
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Buonasera a tutti, allora dovrebbero essere dovremmo esserci più o meno tutti. Al netto di Sergio Squizzato che mi ha avvisato che non parteciperà a questa sera per.
Impegni sopraggiunti.
Iniziamo con l' appello che, come consueto per i consigli da remoto, sarà fatto nominalmente del segretario del previsto della risposta nominati. Grazie, prego il Segretario di procedere con l' appello.
Buonasera.
Andretta Cristina. Esiste.
Reginato. Elisa esente. Buonasera tutti. Camillo Alessia,
È.
Parin Sabina molto ma.
Guidolin, Alessia,
Esente Soligo. Daniele.
Presente Ballan. Luca.
Presente.
Franco Renzo Bordignon, Michele presente Cavasin. Nicola.
Laner, Francesca presente Bresolin. Alberto presente Bordignon. Oscar.
Assente, giustificato non giustifica no.
Buonasera a tutti.
Per esempio.
Vettoretti Antonietta,
Assente, Pastro Cristian, presente buonasera, Squizzato Sergio.
Assente, giustificato,
Carraro, Mara, presenta.
Bene, ottimo, il numero legale c'è raggiunto, nomino due tra scrutatori, due per la maggioranza e uno per la minoranza per la maggioranza. Renzo Franco e Sabina Parin, per la minoranza. Mara Carraro.
Chiedo se vi sono comunicazioni di apertura sono, passiamo subito al primo punto dell' ordine del giorno.
Aree non esservene. Ah, ecco dimenticavo, ma ormai il solito Consiglio. Qualora vi fossero interventi, vi chiedo per cortesia, onde evitare confusione, di riservare di via chat oppure attraverso l' apposita funzione alza la mano. Sostanzialmente.
Passiamo al primo punto dell' ordine del giorno che l' approvazione verbali seduta precedente in realtà è un' unica seduta, è quella del 21/12/2020.
La metto in votazione favorevoli.
Guardo, ma lascio la parola al Segretario Andretta Cristina.
Onorevole.
Ballan. Luca amorevole Bordignon. Michele.
Favorevole.
Bordignon. Oscar.
Io non sento astenuto.
Sì.
Bresolin. Alberto favorevole. Camillo Alessia.
Divisa.
Non era comprensibile rabbia,
Signora cammino Alessio.
Ti chiedo la cortesia di scrivere in sala per l' espressione del voto, perché non abbiamo avuto modo di di comprendere, appunto se è favorevole astenuto o contrario.
Passiamo oltre al Segretario, torniamo alla fine Carraro. Mara.
Cavasin Nicola.
Favorevole Franco Renzo.
Onorevole.
Guidolin Alessia.
Favorevole Laner. Francesca.
Parisi Sabrina.
Pastro Cristian.
Astenuto.
Reginato. Elisa amorevole Soligo. Daniele favorevole.
Vettoretti Antonietta.
No dai astenuta.
No posso dire domenica Camillo Alessia.
Favorevole.
Grazie a tutti. Passiamo al punto che segue il punto 2 Programma biennale degli acquisti dei servizi 2021 2022 ed elenco annuale riferito all' esercizio 2021 articolo 21 decreto legislativo 52016.
Invito il Vice Sindaco Perin esporre.
Buonasera a tutti.
Allora, secondo quanto previsto dal Codice dei contratti, l' attività di acquisizione di servizi e di forniture di importo superiore a 40000 euro da parte degli enti locali si svolge sulla base di un programma biennale e dei suoi aggiornamenti annuali da predisporre nel rispetto dei documenti programmatori.
Programma triennale dei lavori pubblici per gli anni Duemila 21 2022 predisposta dal responsabile del settore tecnico, sulla base degli schemi tipo approvate dal decreto ministeriale Infrastrutture e Trasporti numero 14 e il 2018 in seguito ad una ricognizione dei fabbisogni, tutti i Settori comunali è composto dalle seguenti schede A quadro delle risorse necessarie le acquisizioni previste dal programma articolate per annualità e fonte di finanziamento B elenco degli acquisti del programma con l' indicazione degli elementi essenziali per la loro individuazione.
C elenco degli interventi presenti nella prima annualità del precedente programma biennale e non riproposti e non avviati.
Si rende ora necessario approvare il programma biennale 2021 2023 è composto dalle schede a 10.
Con le modifiche apportate in sede di elaborazione del bilancio di previsione e come sopra indicate, precisando che, ai sensi del comma 1 dell' articolo 21 del decreto legislativo 52016, i programmi sono approvati nel rispetto dei documenti programmatori.
E, in coerenza con il bilancio per un agevole lettura del Piano, si consiglia di soffermarsi sulla scheda B del Programma che evidenzia l' elenco delle acquisizioni dei servizi previsti nel biennio 2 RS suddivisi sui due anni del periodo analizzato.
Apro la discussione disonesti. Grazie vicesindaco. A parte la discussione, sono interventi.
Mi pare di no. Quindi passiamo al voto del punto 2.
Andretta Cristina, onorevole.
Ballan. Luca favorevole Bordignon. Michele.
Favorevole Bordignon. Oscar.
Contrario.
Bresolin. Alberto favorevole Camillo Alessia,
Favorevole Carraro. Mara contraria.
Cavasin. Nicola.
Franco Renzo favorevole. Guidolin. Alessia.
Favorevole Laner. Francesca.
Favorevole pari Sabrina.
Vuole Pastro Cristian contrario.
Reginato. Elisa amorevole Soligo. Daniele.
Favorevole Vettoretti. Antonietta contrario,
Grazie passiamo. Votiamo anche l' immediata eseguibilità. Prego Segretario,
Andretta Cristina amorevole Ballan, Luca onorevole Bordignon, Michele favorevole, Bordignon, Oscar.
Contrario Bresolin. Alberto favorevole. Camillo Alessia.
Carraro, Mara.
Cavasin Nicola.
Franco Renzo, onorevole Guidolin, Alessia.
Amorevole Laner. Francesca.
Marini. Sabrina,
Pastro Cristian contrario.
Reginato. Elisa onorevole.
Soligo, Daniele.
Favorevole Vettoretti. Antonietta contraria.
Grazie.
Punto 2, pertanto ha avuto esito favorevole. Passiamo al punto che segue il punto 3, che è il programma triennale 2021 2023 ed elenco annuale, 2021 dei lavori pubblici, articolo 21, quattro legislativo 52016.
La parola al vicesindaco, Perin,
Secondo quanto previsto dal Codice dei contratti, l' attività di realizzazione dei lavori di importo superiore a 100000 euro.
Da parte degli enti locali si svolge sulla base di un programma triennale e dei suoi aggiornamenti annuali da predisporre nel rispetto dei documenti programmatori ed approvare, unitamente all' elenco dei lavori, da realizzare nello stesso anno la Giunta comunale con delibera numero 84 assunta nella seduta del 14/09/2020, adottato lo schema di programma triennale ed elenco annuale dei lavori pubblici, secondo secondo quanto disposto dall' articolo 5 del DM 14 2018 Programma triennale dei lavori pubblici per gli anni Duemila 21 22 23 e l' elenco annuale dei lavori da realizzare nell' anno 2021 predisposta dal responsabile del settore tecnico,
Fu funzionario responsabile della programmazione dei lavori pubblici sulla base degli schemi tipo approvati dal DM. Infrastrutture numero 14018 è composto dai seguenti schede A quadro delle risorse necessarie, B elenco delle opere pubbliche incompiute, C elenco degli immobili disponibili di elenco dei lavori del programma e lavori che compongono l' elenco annuale beffe che sono gliele. L' elenco dei lavori presenti nel precedente elenco annuale nei casi previsti dal comma 3 dell' articolo 5 del DM.
Ai sensi dell' articolo 5,
Comma 5 del sopracitato decreto ministeriale, lo schema e l' elenco come sopra adottati, sono stati pubblicati nell' albo pretorio dell' Ente per 30 giorni nel periodo di pubblicazione. Non risultano pervenute osservazioni rispetto al programma triennale adottato. Si rilevano le seguenti modifiche 1. L' importo di alcune opere è aumentato per effetto delle richieste di contributi per la progettazione definitiva esecutiva dettata dal Comune di Vedelago delle linee di finanziamento di cui all' articolo 1, comma 51, della legge 27/12/2019.
2 è stato aggiunto l' intervento di efficientamento energetico di parte dell' impianto di illuminazione pubblica, per il quale il Comune di Vedelago gode di un finanziamento di 180000 euro di cui all' articolo 1 commi 26 29 37 della legge 160 del 2009 3 il finanziamento degli interventi di manutenzione e messa in sicurezza della strada comunale ha scritto una rimonta ri modulazione in funzione delle verifiche effettuate in sede di elaborazione del bilancio di previsione per il triennio 2021 2023.
Si rende ora necessario approvare il programma triennale 2021 2023 e l' elenco annuale dei lavori pubblici dell' anno 2021, un posto alle schede A B, C D E F con le modifiche apportate in sede di elaborazione del bilancio di previsione e come sopraindicate, precisando che, ai sensi del comma 1, articolo 21 del decreto legislativo 52016 i programmi sono approvati nel rispetto dei documenti programmatori e in coerenza con il bilancio per un agevole lettura del Piano, si consiglia di soffermarsi sulla scheda di programma. Evidenzia l' elenco degli interventi previsti nel triennio suddivisi sui tre anni del periodo analizzato.
Grazie vicesindaco. Il dibattito è aperto.
Insomma, non sembra non esserci interventi, pertanto posso lasciare la parola al Segretario per la votazione.
Andretta Cristina.
Favorevole Ballan. Luca.
Favorevoli Bordignon, Michele favorevole, Bordignon, Oscar contrario Bresolin. Alberto favorevole. Camillo Alessia.
Onorevole Carraro. Mara contraria.
Cavasin. Nicola.
Franco Renzo.
Favorevole. Guidolin Alessia.
Favorevole Laner. Francesca.
Favorevole Parin Sabina onorevole.
Pastro Cristian contrario Reginato. Elisa onorevole Soligo. Daniele.
Favorevole Vettoretti. Antonietta contraria.
Grazie votiamo.
Andretta Cristina.
Favorevole Ballan Luca.
Amorevole Bordignon, Michele onorevole Bordignon, Oscar Mario.
Bresolin. Alberto favorevole Camillo Alessia.
Carraro. Mara contraria Cavasin. Nicola.
Oh Franco Renzo.
Favorevole Guidolin. Alessia.
Amorevole Lehner. Francesca favorevole. Parin Sabina.
Onorevole aspro Cristian contrario Reginato Elisa.
Amorevole Soligo. Daniele.
Favorevole.
Vetturette. Antonietta agrario,
Grazie punto 3 approvato. Passiamo al punto che segue il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari articolo 58 decreto legge 112 2008 convertito con modificazioni nella legge 133 2008 aggiornamento anno 2001 la parola al Vice Sindaco.
Secondo quanto previsto dalla legge 133 del 06/08/2008, gli enti locali devono redigere il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari. Allegare al bilancio di previsione.
Eguale individuano i singoli beni immobili ricadenti nel territorio di competenza non strumentali all' esercizio delle proprie funzioni istituzionali suscettibili di valorizzazione, ovvero di dismissione.
Per procedere al riordino. Gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare, Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari per l' anno 2021 predisposta dal responsabile del settore tecnico, è composto dai seguenti alle gabbie legato a tabella contenente l' elenco degli immobili da parte del piano delle alienazioni e valorizzazioni per l' anno in esame.
Allegato B estratti mappa catastale. Per lì l' identificazione dei mappali oggetto di alienazioni e valorizzazioni elencati nell' allegato A.
La tabella A è a sua volta suddivisa in due parti. Uno elenco degli immobili oggetto di alienazioni contenente anche la stima del valore di vendita redatta al Settore Tecnico. 2 l' elenco degli immobili oggetto di valorizzazione,
Mediante progetti di utilità pubblica o servizi di interesse generale da concedere in uso, previa approvazione di un bando di un avviso pubblico che definisca le modalità di assegnazione, possono essere cumulato concessione. 20 competitivi, la durata del progetto e le esigenze da soddisfare.
Si rende ora necessario approvare il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari 2021 composta di due allegati A e B come sopra indicate.
Grazie vicesindaco dibattito aperto.
Non ci sono interventi, pertanto la parola al Segretario per la votazione.
Andretta Cristina.
Favorevole Ballan Luca.
Onorevole Bordignon, Michele.
Favorevole Bordignon. Oscar.
Tenuto Bresolin. Alberto.
Favorevole Camillo Alessia.
Carraro Mara è nota.
Cavasin Nicola onorevole Franco Renzo, onorevole Guidolin, Alessia favorevole Laner, Francesca Marino, Savina favorevole Pastro Cristian astenuto Reginato. Elisa amorevole Soligo. Daniele favorevole. Vettoretti Antonietta.
Astenuta.
Andretta Cristina.
Favorevole Ballan Luca onorevole Bordignon, Michele favorevole, Bordignon, Oscar lutto Bresolin. Alberto favorevole, Camillo Alessia.
Camillo Alessia.
Carraro. Mara.
Cavasin. Nicola favorevole. Franco Renzo favorevole. Guidolin Alessia favorevole Laner, Francesca.
Parin Sabina.
Pastro Cristian.
Astenuto Reginato. Elisa onorevole Soligo. Daniele favorevole, Vettoretti. Antonietta.
Tenuta.
Grazie signor.
Grazie se passiamo al punto 5, che è l' adeguamento degli oneri di urbanizzazione e del costo di costruzione ex DPR 3 e 82001 la parola all' assessore Marino.
Si era tutti con deliberazione del Consiglio comunale in data 08/01/1986 sono state determinate le tabelle riguardanti la determinazione degli oneri di urbanizzazione e del costo di costruzione per gli interventi edilizi sul territorio comunale in attuazione della legge regionale. 61 dell' 85.
Successivamente con provvedimento del Consiglio regionale numero 185 in data 28/05/1992, l' incidenza degli oneri di urbanizzazione relative alle tabelle A 1 A 2 A 3 della legge regionale 27/06/1985.
Il numero 61 è stata maggiorata del 50%, con propria delibera numero 180. In data 21/10/2002 è stato rideterminato il costo di costruzione ex articolo 10 della legge 10 del 1977 per interventi edilizi riguardanti le attività turistiche e commerciali direzionali Testo Unico sull' edilizia DPR 0 6 0 6 2001 numero 380 prevede l' aggiornamento degli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria ogni cinque anni in conformità alle disposizioni regionali e in relazione a riscontrati prevedibili costi delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria. In difetto di esplicite disposizioni normative, spetta ai Comuni la competenza ad assumere determinazioni di aggiornamento del contributo relativo agli oneri di organizzazione del 1992. Ad oggi la Regione Veneto non ha adottato alcun provvedimento di riferimento per l' aggiornamento degli oneri di urbanizzazione. Mancanza del provvedimento regionale, l' Amministrazione comunale con delle deliberazioni del Consiglio comunale numero 17 del 27 0 4 2016 ha provveduto all' adeguamento degli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria, nonché del costo di costruzione.
Stante a tutt' oggi la mancanza di provvedimenti regionali in merito ai atteso che sono trascorsi cinque anni. L' ultimo aggiornamento. Occorre provvedere all' aggiornamento degli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria, nonché del costo di costruzione ai sensi del DPR 380 2000 euro, sulla base dell' incremento medio dell' indice Istat dei prezzi al consumo dell' indice Istat del costo dei fabbricati residenziali.
Sulla base del prospetto di calcolo redatto dal settore tecnico risulta che, per quanto riguarda gli oneri di urbanizzazione, la variazione percentuale relativa al periodo marzo 2000 16/11/2020 ultimo dato presente corrisponde a 2,41, mentre, per quanto riguarda il costo di costruzione e la variazione percentuale.
Relativo al periodo 02/11/2000 15/09/2020. Ultimo dato presente risulta del 3,80%.
Sulla base di tali incrementi percentuali, si è provveduto quindi ad aggiornare i corsi base per la determinazione.
Degli oneri di urbanizzazione e del costo di costruzione, in particolare contro teorico base da applicare per la determinazione del costo di costruzione dei fabbricati residenziali. Passa da 252,98 al metro quadro per metro cubo metro quadro a euro 205 272,51 al metro quadro, mentre il costo di costruzione delle attività turistiche e commerciali e direzionali passa da 602,3 9 al metro quadro a euro 624,9 97 al metro quadro,
Per la nuova costruzione e da euro 468,29 al metro quadro 486 al metro quadro per interventi edilizi su edifici esistenti.
Per quanto riguarda gli oneri di urbanizzazione, sono state aggiornate le tabelle regionali per ciascuna destinazione di zona di zona e destinazione d' uso dei fabbricati, mantenendo inalterati i coefficienti correttivi previsto dall' attuale articolo 84 della legge regionale 61 85. Si propone pertanto al Consiglio comunale di approvazione degli aggiornamenti delle tariffe per la determinazione del contributo di costruzione relativo agli interni diverse,
Grazie Assessore. Magari il dibattito è aperto.
Non ci sono interventi. Bene, vi chiedo un attimino di pazientare. Ecco la parola appunto al Segretario per passiamo pertanto visto e considerato che non vi sono solo interventi, passiamo a la votazione del punto loro del segreto.
Andretta Cristina favorevole. Ballan Luca.
Favorevole.
Bordignon, Michele onorevole Bordignon, Oscar.
Contrario.
Bresolin. Alberto favorevole. Camillo Alessia,
Carraro Mara.
Contraria.
Cavasin. Nicola favorevole.
Franco Renzo.
Favorevole Guidolin Alessia.
Favorevole.
Non è Francesca Paris aprile Sabino.
Pastro Cristian contrario.
Reginato. Elisa amorevole Soligo. Daniele favorevole. Vettoretti, Antonietta,
Contraria.
Grazie, votiamo anche l' immediata eseguibilità. Andretta Cristina favorevole alla nuca. Onorevole Bordignon, Michele autorevole Bordignon. Oscar.
Mario Bresolin. Alberto.
Favorevole.
Camillo Alessia.
Camillo Alessia.
Favorevole.
Carraro Leone.
Contrario Cavasin. Nicola.
Favorevole Franco Renzo favorevole. Guidolin Alessia amorevole Laner. Francesca.
Onorevole Parisi Savino favorevole.
Pastro Cristian contrario.
Reginato. Elisa amorevole Soligo. Daniele favorevole, Vettoretti. Antonietta contraria.
Grazie a tutti punto 6, che è l' approvazione dello schema di convenzione per l' attuazione in forma associata della digitalizzazione delle procedure di accesso ai servizi amministrativi svolti dalla pubblica amministrazione a favore dei cittadini professionisti ed imprese.
Prima di passare la parola all' Assessore Marin, faccio presente che nella delibera vi è un errore, è una ripetizione e pertanto il testo che verrà pubblicato verrà rivisto e aggiornato è una ripetizione che trovate nel penultimo capoverso, inizia per grazie della medesima convenzione. Questa parte viene espunta, pertanto la delibera verrà rivista e corretta. Prego Assessore Marin.
Il Comune di Vedelago nel 2015 a seguito della sottoscrizione della convenzione ex articolo 30 32 con il Consorzio BIM Piave aderiva al piano di informatizzazione delle procedure di accesso iscritti pubblici da parte dell' utenza attuando la via, l' avvio degli sportelli telematici dell' edilizia, le sue e delle attività produttive, sua previste dalla vigente normativa DPR 3 e 80 del 2001 e il DPR 160 del 2010 e la gestione attraverso il portale telematico di ogni fase di tutte le pratiche presentate al Comune da parte dei cittadini professionisti e imprese. La convenzione della durata di cinque anni è scaduta nel mese di giugno 2020, il Consorzio BIM Piave, con nota acquisita al 04/12 ultimo scorso, protocollo 25826 reso noto che, per la.
Per poter continuare ad usufruire della piattaforma telematica di unità e di servizio reca erogati dalla struttura preposta individuata ad hoc nell' area omogenea organizzativa del Consorzio stesso, con sede a Treviso in digital FIAT è necessario sottoscrivere una nuova convenzione con decorrenza 01/01/2021 senza soluzione di continuità.
Il nuovo schema di convenzione illustrato 27/06 scorso nell' Assemblea dei Sindaci aderenti al progetto un i FAS in caso di rinnovo adesione, deve essere approvato in Consiglio comunale. L' adesione al servizio Unipar comporta per il Comune in particolare le seguenti prerogative evidenza siate nella convenzione disponibilità di procedure guidate per gli sportelli sue sua.
Gestione unica di tutte le pratiche, comunque olistica, standardizzata su di un' unica piattaforma accessibile anche agli enti terzi esterni, al Comune coinvolto nei procedimenti costante aggiornamento della modulistica in funzione delle specifiche normative del settore. Attuazione degli adempimenti previsti dal Piano triennale per l' informatica della pubblica amministrazione al 2022 mila 22, che prevede la gestione esclusivamente digitale di tutta l' attività amministrativa promozione delle azioni previste dall' Agenda Digitale della Regione Veneto tramite il soggetto aggregatore digitale Issad, composto da Provincia di Treviso, Ente capofila Comune di Treviso, Consorzio BIM Piave, il SAD Treviso e punto di riferimento a livello provinciale del percorso di trasformazione digitale, l' assolvimento per il Comune degli obblighi di trasparenza di cui al decreto legislativo 33 del 2013.
Garanzia di archiviazione sostitutiva dei documenti, fermo restando in capo al Comune la loro conservazione. Si ricorda che per e attraverso la piattaforma Unitas transitano le pratiche amministrative a livello comunale dei seguenti servizi servizio SUAP attività produttive, servizi, servizio, edilizia, sua presume servizio lavori pubblici, messaggi pubblicitari, passi carrai, servizio Tributi, occupazione del suolo pubblico, pubblicità servizio finanziario, pagamenti al servizio Polizia locale, il costo di adesione ai servizi unica Speriani 2019 2020 è stato di euro 10189,56 l' anno.
Di cui 5000 0 19,63 per la parte fissa, essendo un Comune di terza fascia è di 5169 euro virgola 93 per la parte variabile, è corredata della movimentazione correlata alla movimentazione di circa 1300 pratiche l' anno per l' anno 2021 per tutta la durata della nuova convenzione. La compartecipazione alla spesa complessiva del servizio. Un impasto sarà nella misura del 30% a carico degli Piave, così come deliberato nell' Assemblea dei Sindaci del Consorzio BIM Piave dell' 11/11/2020 fino al 2020 era stato investito del 40% ed il restante 70% a carico dei comuni, il costo di adesione ai servizi, un i pass per l' anno 2021, come da comunicazione degli indici tal via, protocollo numero 25826 del 4 12 2020 sarà di 9339 euro virgola 33 di cui 3667,39 per la quota fissa e di euro 5671,94 per la quota variabile.
Grazie Assessore al dibattito aperto.
Non vedo interventi riservati, pertanto passiamo alla votazione. Prego, Segretario Andretta Cristina favorevole. Ballan Luca.
Favorevoli Bordignon. Michele onorevole Bordignon, Oscar favorevole,
Bresolin. Alberto favorevole. Camillo Alessia.
Sì, sì, sì Carraro, Mara favorevole Cavasin. Nicola.
Franco Renzo favorevole. Guidolin. Alessia.
Favorevole Laner. Francesca.
Favorevole vari Sabino.
Onorevole Pastro Cristian.
Favorevole Reginato. Elisa amorevole Soligo. Daniele favorevole. Vettoretti. Antonietta favorevole.
Per l' immediata eseguibilità. Andretta Cristina.
Favorevole Ballan. Luca favorevoli Bordignon, Michele onorevole Bordignon, Oscar onorevole Bresolin, Alberto favorevole. Camillo Alessia.
TAR.
Favorevole Cavasin. Nicola favorevole parere favorevole. Guidolin Alessia.
Favorevole non è Francesca favorevole. Parin Sabina.
Pastro Cristian.
Favorevole Reginato. Elisa amorevole Soligo. Daniele favorevole. Vettore to Antonietta.
Favorevole.
Grazie a tutti, appunto, approvato all' unanimità nel secondo nel giro di una settimana fa. Molto piacere passiamo al punto che segue, che è l' adozione del punto 7 Adozione Piano di settore per la localizzazione di impianti di telefonia mobile, la parola al vicesindaco Perin per l' illustrazione.
Il tema dell' installazione delle antenne di telefonia è da tempo al centro di un ampio dibattito per le preoccupazioni legate agli effetti delle radiazioni elettromagnetiche. Possono provocare sulla salute della popolazione.
A livello normativo, la materia disciplinata innanzitutto dalla legge 22/02/2001 numero 36 denominata legge quadro sulla protezione dalle esposizioni ai campi elettromagnetici che dette disposizioni generali per la tutela e la popolazione dagli effetti dell' esposizione e determinati livelli di campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici o il DPCM dell' 08/07/2003 sono stati fissati limiti di esposizione dei valori di attenzione e gli obiettivi di qualità per la protezione della popolazione dalle esposizioni ai campi elettromagnetici.
Le campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici generati a frequenze comprese tra i 100 e i 300 GHz. L' installazione delle stazioni radio base per la telefonia mobile è disciplinata dal decreto legislativo del 01/08/2003 numero 259 Codice delle comunicazioni elettroniche e riconosce le infrastrutture di reti pubbliche di comunicazioni quali opere di urbanizzazione primaria. Un, sentendo la loro installazione in qualsiasi parte del territorio.
Il Comune ai sensi dell' articolo 8, comma 6, della legge 36 del 2001, come modificato dal DL 16 7 2020 numero 86, alla possibilità di adottare un regolamento per assicurare il corretto insediamento urbanistico e territoriale degli impianti e minimizzare l' esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici. Gesù giurisprudenza amministrativa ha spesso ritenute illegittime le previsioni regolamentari adottate dagli enti locali e vietano l' installazione degli impianti di telefonia mobile a distanze determinate dai luoghi sensibili, sulla base di argomentazioni attinente alla protezione della salute da possibili fonti di inquinamento elettromagnetico e non sulla base di valutazioni strettamente riguardanti interessi riferibili agli aspetti urbanistici, urbanistici edilizi architettonici di decoro o di protezione del territorio.
Al contrario, è stata riconosciuta la legittimità della regolamentazione o pianificazione locale, anche in termini di zonizzazione del territorio, ovvero l' individuazione di aree idonee o meno alla localizzazione degli impianti.
Tutte le volte in cui tale disciplina comunale non si è tale da impedire od ostacolare ingiustificatamente l' inserimento degli impianti e quindi consenta sempre soluzioni di localizzazioni alternative per la realizzazione della rete. Le forme.
Con delibera di Consiglio comunale numero 24 del 25.
Tra il 2002 è stato approvato il primo Regolamento comunale per la localizzazione degli impianti di telefonia mobile. Alla luce della continua è sempre più rigide evoluzione della tecnologia è legata alle infrastrutture di comunicazione ed è necessario l' aggiornamento degli strumenti di governo del territorio che consentano, nel pieno rispetto della normativa vigente, di regolamentare la localizzazione di tali impianti, anche nell' ottica di fornire le più ampie garanzie possibile in ordine alla tutela della salute pubblica.
Con delibera numero 83 del 13/11/2019 la Giunta comunale ha fornito i propri indirizzi in materia di impianti di telefonia mobile e monitoraggio di campi elettromagnetici secondo i quali il piano di localizzazione degli impianti di telefonia mobile deve tener conto delle attuali installazioni delle richieste già pervenute e dei piani di sviluppo e localizzazione dei gestori di telefonia, mirando particolare minimizzare i livelli di Patton elettromagnete, gestire i processi e il governo del territorio e informare la popolazione sull' argomento in questione. In data 20/12/2019 è stata sottoscritta la convenzione con il vaccino Consiglio di bacino Priula in data 05/02/2020 è stato sottoscritto il contratto con il consiglio di bacino e la società pubblica Contarina S.p.A. Relativi al servizio di redazione e aggiornamento dei piani telefonia mobile e monitoraggio dei campi elettromagnetici.
Come da delibera di Consiglio comunale numero 77 del 18 12 2019 Piano si compone di 23 elaborati grafici tavole di analisi, campi elettromagnetici esistenti, punti di misura, zonizzazione e campi elettromagnetici di progetto e di numero 3 elaborati descrittivi, relazione illustrativa Norme Tecniche di attuazione e schede stazione radio base. Nel territorio di Vedelago operano attualmente sei concessionari di frequenze telefonia mobile risultino installate 12 stazioni radio base per telefonia mobile di cui sei in area pubblica sei in area privata e una stazione radio base in costruzione, sempre in area privata.
Il Piano individua sei nuovi siti in area pubblica e un sinto in area privata per brevi a soddisfare sottoscrizione di un atto d' obbligo unilaterale impegna il privato a versare al Comune il 50 per tempo del Camera canone annuo di locazione.
In merito ai siti pubblici individuati dal Piano in oggetto, è stato acquisito anche il parere del Settore tecnico. Il piano è stato visionato dalla Commissione comunale. Ambiente Ecologia urbanistica in data 17/03/2021 e ha preso atto delle richieste inoltrate dai diversi operatori di telefonia mobile riassunte nel piano di settore, puntualizzando che vi sono alcune zone del territorio di Vedelago prive di adeguata copertura.
Il Consiglio comunale è temuto ora valutare il Piano di settore per la telefonia mobile, riferito sia gli impianti esistenti e quelli di progetto.
Al fine di poter procedere all' adozione dello stesso lo scorso, il periodo per la presentazione delle osservazioni e sono 30 giorni alla locazione. Il piano proseguirà l' iter amministrativo per la definitiva approvazione in Consiglio comunale, il Piano e le norme tecniche di attuazione dal momento dell' entrata in vigore prevalgono su precedenti provvedimenti comunali in materia di localizzazione degli impianti di telefonia mobile che risultino in contrasto.
Hanno il settore sarà recepito dal Piano interventi che sarà aggiornato periodicamente in risposta ai piani di sviluppo presentabile. Diversi gestori.
Adesso, prima di aprire il dibattito, vorrei innanzitutto ringraziare il dottor Toffoletto Federico.
Responsabile, sistemi informativi formativi di Contarina o, peggio ancora, di Sandro Citterio, responsabile tecnico dell' AGCI SAS, che hanno redatto il piano. Li ringrazio della loro presenza presenta e pregherei di fare, magari un piccolo riassunto di quello che è stato il lavoro svolto,
Sì buonasera a tutti. Grazie vicesindaco. mi sentite bene.
Sì okay beh, ora, a seguito della presentazione che è stata fatta e a seguito anche degli incontri nelle varie Commissioni che avete già fatto, il il piano è già stato visto ampiamente. Quindi io mi focalizzerei solamente su alcune questioni un po' più tecniche che magari.
Possono andare a possono dare qualche maggiore conoscenza a chi magari è un po' più neofita rispetto a questo argomento, come diceva appunto il vicesindaco, ci sono state numerose richieste.
Da parte dei gestori perché stanno ampliando la loro,
La loro rete, soprattutto il gestore Iliad ha richiesto fatto praticamente richieste su tutte le frazioni del del vostro Comune per cercare di ampliare appunto la l' utenza e servire maggiormente le richieste che hanno ricevuto da parte dei cittadini, perché tutte queste nuove installazioni sono dovute al fatto che i cittadino, volendo sfruttare questo servizio pubblico,
Ne ha bisogno della connettività e del di collegarsi per le telefonate e i messaggi e quindi richiede maggiore copertura al gestore, che ovviamente deve realizzare degli impianti.
Questo possiamo dire che la localizzazione intestinale impianti segue delle regole dell' urbanistica fondamentali che sono quelle di andare a coprire maggiormente i siti dove sono presenti gli utenti, quindi maggiormente i luoghi dove c'è maggiore residenzialità, dove ci sono zone industriali oppure lungo le principali arterie di collegamento come autostrade superstrade, la nuova.
Pedemontana richiederà.
Già sono state fatte delle richieste in tal senso per una maggiore copertura poi.
Le strade principali e quindi tutte queste zone, dove i cittadini possono essere presenti e hanno bisogno di del servizio di telefonia mobile.
Oltre a Iliad, che è stato il gestore che ha lavorato maggiormente nel nel vostro Comune. Ci sono anche Linkem, Fastweb e anche Wind Tre.
Diciamo che questo Piano,
È stato abbastanza complesso nella fase decisoria per localizzare tutti questi nuovi impianti. Principalmente il piano predilige l' installazione sulle aree comunali e quindi si è fatta un' indagine a seguito di ogni area di ricerca che è stata presentata di localizzare questi impianti, appunto sulle aree comunali. In un caso è stato deciso di a localizzarlo in area privata perché in quella zona non non vi erano aree disponibili.
Diciamo che, oltre alle aree comunali, SIPRI privilegia anche l' installazione di di questi nuovi impianti sui siti che sono esistenti, compatibilmente poi con l' impatto elettromagnetico che ne consegue e qui, ovviamente si va ad approfondire il Piano perché ci consegna. Il piano ci consente anche di verificare a priori quali sono gli impatti elettromagnetici di questi nuovi gestori e quindi sulle tavole.
Di progettazione e soprattutto la tavola 5 e tutte le tavole 6 vanno a individuare e a localizzare puntualmente quali sono questi nuovi insediamenti e qual è l' impatto elettromagnetico previsto per fare un riassunto superveloce, posso dire che i valori limite di legge che ha previsto dal Codice comunicazioni elettroniche e da tutti i decreti che sono stati emanati per.
Limitare l' impatto elettromagnetico appunto di questi e mettere dei limiti di esposizione per questi impianti. il limite di legge 6 volt al metro.
Posso dire che in alcune localizzazioni della.
Dell' area del del Comune di Vedelago. Ci sono delle situazioni che potrebbero presentare dei valori vicini a questo valore. altre aree, invece, si attestano intorno ai 4 5 volte al metro e in alcuni casi intorno ai 6, ma questo è da specificare che non è il valore reale che.
Avremo quando ci sarà l' impianto realizzato, perché quello è il valore massimo che quell' impianto potrà elargire. quindi vuol dire che quell' impianto se viene sottoposto a uno stress elevato, cioè ci sono molti utenti che nello stesso momento telefonano in utilizzano il proprio Paratico si collegano la cella. Allora si avrà dei valori che si attestano intorno ai sei volte e mezzo. Nella media, invece, abbiamo visto che, nella normale utilizzo che viene fatto in tutto l' arco dell' anno, questi valori circa si dimezzano. Quindi siamo intorno ai 3 4 volt al metro.
A sostegno di quello che ho appena detto, è già partita una campagna anche di monitoraggio che negli anni è stata fatta con ARPAV e quest' anno è stato fatto anche, ecco, le no, la nostra strumentazione, che è la stessa identica di ARPAV.
È stato fatto, ma sono stati fatti due monitoraggi a dicembre 2020 nelle scuole di Fasolo e di casa colma. In queste due realtà che sono situate vicine a degli impianti esistenti, abbiamo riscontrato dei valori che si attestano intorno al un volt al metro, quindi sono dei valori ampiamente al di sotto della soglia e è tutto interesse dell' amministrazione, anche per verificare costantemente quali sono questi impatti di eseguire una campagna che poi andrà a monitorare anche tutti gli altri impianti, soprattutto quelli che verranno realizzati.
Penso di aver fatto un minimo di infarinatura ce ne sarebbe da parlare moltissimo. Chiedo anche ad Alessandro se voleva puntualizzare su qualcosa e aggiungere qualcosa in più e poi siamo a disposizione per eventuali vostre domande.
Ma birmane Federico ha raccontato un po' la genesi del piano di rete di Vedelago. Fondamentalmente, quello che andiamo a fare, comunque, è quello di prevenire che gli operatori possono installarsi in posizioni sconvenienti sia dal punto di vista paesaggistico vi sia dal punto di vista dell' impatto elettromagnetico. Ci assegna, cercando di gestire questi questo aspetto e.
Non avendo questa visione, soprattutto della della previsione del campo elettromagnetico che sia sul territorio, si capisce se quelli che sono i luoghi definiti dall' Amministrazione come papabili da offrire all' operatore di telefonia mobile sono conformi alla normativa o comunque sono in una situazione che è assolutamente conveniente in tutti in tutte le sfaccettature che possono essere poste davanti a queste scelte.
Particolari criticità dal punto di vista dell' esposizione ai campi elettromagnetici sul Comune di Vedelago. Non ne abbiamo riscontrate,
Diciamo che la facilità, cioè quel queste criticità, non ci sono state, soprattutto perché l' abitato, a delle altezze comunque limitate sul territorio di Vedelago e i lo spazio di su cui anche i siti sono distribuiti, immagino in maniera molto in modo molto così diffuso sul territorio e non si trovano delle grandi concentrazioni, poi comincia a Federico, ci sarebbe da da spiegare un sacco di cose o comunque da verificare, ma nel piano ci sono molte delle risposte, probabilmente che.
Anche chi non è avvezzo a questo a questo problema può può riscontrare. Comunque, siamo qua a disposizione eventualmente per chiarire o dubbi o incertezza riguardo questi aspetti.
Grazie vicesindaco agli intervenuti. Il dibattito è aperto.
Do la parola, prego, Consigliere Bordignon allora.
Io vorrei sottolineare due aspetti che mi ricollego anche a quello che ha detto. Il.
E quello che hanno detto i tecnici poc' anzi, chiedo purtroppo letto il collega e tenuto conto anche delle preoccupazioni che questa tematica suscita nei cittadini, a mio modesto avviso era opportuno dare una maggiore informazione.
Relativamente al monitoraggio ambientale che è stato fatto io in circa un anno e mezzo. Ad esempio, seguito quella che è stata l' installazione del dell' impianto in vicolo delle Rose 2.
Non ho visto dati di misurazioni.
E se si voleva tranquillizzare anche il cittadino, questi dovevano essere e qua mi rivolgo alla parte politica, magari veicolati anche ai cittadini e ai comitati.
Alla popolazione in generale, perché so ad esempio che è stato fatto un sopralluogo a marzo del 2020 e in cui erano presenti amministratori erano presenti dei tecnici. Non so di.
Se erano di istituzioni pubbliche o di operatori o quanta non lo so questo perché non mi è dato sapere e c' erano anche dei cittadini, però questi dati.
Noi non li abbiamo. Noi siamo amministratori, non ci sono stati comunicati.
E allora io, su questo piano ho delle perplessità poter perplessità sul piano antenne per la localizzazione degli impianti di telefonia mobile e questa sera, appunto, è oggetto di discussione e successivamente a tale deliberazione io ricordo gli impegni assunti da questa maggioranza durante la seduta consiliare in cui era stato trattato l' affidamento no al Consorzio per la redazione del del piano.
Ecco si parlava di uno spostamento dell' impianto sito in vicolo delle Rose a casa accorpa all' interno di una logica di riorganizzazione complessiva nella collocazione degli impianti telefonici di telefonia mobile. Allora io, leggendo il Piano, non riscontro alcun riferimento a tutto ciò che ha un potenziale hanno possibile spostamento di alcuni.
Impianti.
Ci sono comunque i verbali di quel Consiglio comunale. Possiamo anche reperirli e supporto di quello che sto dicendo.
Il Piano fa riferimento a uno dei cardini della legge quadro sulla protezione delle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici, cioè la legge 36 del 2001, in particolare all' articolo 8, al comma 6, che attribuisce ai Comuni la possibilità di adottare un regolamento per assicurare il corretto insediamento urbanistico e territoriale degli impianti e così minimizzare l' esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici. Io ho letto con molta attenzione molte sentenze sia del TAR che del Consiglio di Stato.
E che hanno ritenuto illegittime ne parlava anche poc' anzi comporta Foletto illegittime le disposizioni regolamentari adottate dai Comuni, che avevano però l' intento, diciamolo, di ostacolare la realizzazione sul territorio comunale degli impianti di telefonia mobile, cioè le distanze erano tali che, praticamente all' interno di alcuni comuni, non si sarebbe comunque potuto installare. Nessun impianto è chiaro, l' intento e la giurisprudenza su questo ha demolito tutto l' impianto, diciamo difensivo, degli degli enti locali. Ci sta insomma, allora nessuna di queste, però metteva sentenza. Metteva in discussione l' Agcom, attribuzione di Lecce di individuare dei puntuali divieti motivati sia chiaro da parte dei comuni.
Questo è una cosa che è stata ripresa anche nel nostro Regolamento, quello del 2002, il regolamento del Consiglio comunale in cui diceva che in alcuni punti e ed è tuttora in vigore, perché nessuna sentenza, la smontato, questo potevano essere de mi posti in essere dei divieti puntuali su alcune strutture ritenute sensibili, quali scuole, asili e strutture sanitarie, soprattutto se il regolamento consentiva delle alternative nel posizionamento degli impianti. Perché è chiaro, bisogna lasciare, mica, possiamo bloccare il progresso, dire no, non accettiamo, le antenne ci mancherebbe.
Tutto questo era già previsto dal Regolamento comunale per la localizzazione degli impianti di telefonia mobile adottato con la delibera dicevo 24 del 2000 e del 25/10/2002, che poi è stato il concetto ribadito anche con la deliberazione di Giunta e questa più recente la numero 63 del 25, sei 2014. Tutto ciò è stato ignorato da questa maggioranza che ha ritenuto opportuno svilire il regolamento.
Che è tuttora in vigore in corso di validità, collocando l' antenna sopra una scuola e nelle vicinanze di un asilo nido e scuola dell' infanzia. Questo è quanto è successo un anno e mezzo fa e a tutto questo io chiedo di tener conto di tutto questo, perché nella richiesta che formulo attraverso un emendamento che mi accingo a formulare questa sera, ossia che, conformemente a quanto stabilito dalle normative citate in particolare alla legge 36 del 2001 all' articolo 8 al comma 6 del Regolamento comunale del 2002 e delle deliberazioni successive su tipo quella di Giunta la numero 63 del 2014 chiedo che gli impianti realizzati all' interno le pertinenze dei siti sensibili quali scuole, asili e strutture sanitarie, siano rimossi e collocati in siti alternativi individuati da questo piano di telefonia mobile. Per il resto è condivisibile, però io credo che questa questa opportunità venga inserita in quello che è il documento,
Il presentato questa sera anticipo già e questo per correttezza informativa nei confronti di cittadini che depositerò. Penso già domani una interrogazione in cui chiedo a codesta Amministrazione comunale di fornire una dettagliata reportistica delle misurazioni finalizzate alla valutazione di compatibilità sanitaria dell' installazione, in particolare quella di quella di vicolo delle Rose redatte e in base alla vigente normativa in materia. Chiaramente chiedo anche di sapere la tipologia di apparecchiature utilizzate per il monitoraggio e relative certificazioni. Io desidero sapere anche la conformità all' accuratezza sensibilità, calibrazione di strumenti taratura. Tutto qua, ecco anticipo questo, quindi la mia proposta è quella di presentare questo emendamento e spero venga recepito dalla maggioranza.
Grazie.
Grazie consigliere Molendini. No,
Non so se vi è una replica da parte della mia prego vicesindaco Perin,
Allora.
Per quanto riguarda l' informazione ai cittadini,
Vorrei ricordare, ma anche in parte ha detto il Consigliere Bordignon che noi abbiamo interessato sia i comitati che si erano costituiti.
Sia la Commissione ambiente, ma, cosa ancora più semplice, tutti i dati sono presenti nel nostro sito comunale nella sezione trasparenza e quindi da febbraio, e quindi sono visibili da qualsiasi cittadino anche da lei. Un' altra questione che ci tengo a precisare e non voglio entrare in una polemica che ha monopolizzato alcuni Consigli comunali di questa Amministrazione, è che proprio per la correttezza che lei invoca formativa che meritano i cittadini, si è dimenticato di dire che l' antenna e su una scuola dismessa giusto per precisarlo,
Grazie.
Perdoni coordinando la non lo abbiamo sentito. Posso replicare, sì, prego allora due puntualizzazioni, la scuola adesso dismessa, ma quando è stata realizzata lì, l' antenna non lo era e comunque rimane nelle vicine immediate pertinenze vicinanze in quella che è la scuola, la nuova, il nuovo plesso scolastico, secondo, lei parla di trasparenza, Vice Sindaco, la invito anche a provare a entrare nel sito della trasparenza. Io l' ho fatto varie volte ed è molto spesso mi è successo di non riuscire a scaricare i dati e tanto meno di scaricare quelli che sono delibere che vengono immesse in questo circuito. Provi lei, io posso anche attestare il numero di volte che sono entrato e i documenti che non ho trovato, visto che lei è.
Evidenzia questo aspetto, tra l' altro ha iniziato da febbraio. Stiamo parlando di un' installazione che un anno e mezzo e, come dice lei, ha suscitato parecchie preoccupazioni e parecchie tensioni anche nelle comunità. Quindi, francamente, che siano lì da un mese. Non credo che questo la giustifichi di fronte a quello che ho detto secondo, visto che lei si tiene a puntualizzare quando sono stati informati i comitati e parlo di quel marzo 2020, era stato chiesto loro io le testimonianze se vuole ne parliamo in qualsiasi sede di non in un riprendere in un fotografare e di non scrivere i dati.
Mi conferma. Questo smentisce questo risponda per cortesia parlo del marzo 2020 e ve le posso dire che chi era presente lei c' era, c' era anche la sindaca.
C' era anche il Capogruppo di maggioranza.
È stato detto, non è stato detto cosa c'è allora che comportamento è? Questo è un comportamento improntato alla trasparenza.
Ne parliamo in qualsiasi sede voglia e grazie.
Grazie consigliere Montagnoli.
Prego Sindaco, sì a tutti. Buonasera, consigliere Bordignon. Capisco che questo è un tema caldo che probabilmente preoccupa tutti noi. Anch' io sono nata a rileggermi tutte le delibere del Consiglio comunale e devo dire che il mio latte, anche con un grande rammarico, perché le accuse che la minoranza ha fatto la maggioranza sono particolarmente pesanti. Ricordo di parole che hanno ferito persone eh va beh, comunque sono episodi che sono successi, non vorrei tornare a quei tempi. Abbiamo deciso di percorrere un percorso insieme e lo abbiamo fatto sia con il comitato sia anche con la Commissione ambiente. Ho riletto anche nel verbale della Commissione ambiente che ha visto per tempo i piano antenne e non hanno fatto eccezioni. Se non insomma il verbale, è pubblico, quindi si può vedere. I dati sono esposte del singolo e all' interno dei dati che sono adesso io non sono un tecnico, però vedo che sono tutti gli strumenti che lei chiede che sono stati utilizzati per tutte le rilevazioni. Chiaramente, quando siamo nati, Licia rassegnano le persone rappresentate nel comitato sia l' ARPA che anche diverse genitori e anche diversi residenti. Abbiamo chiesto io questo, non me lo ricordo, se abbiamo chiesto di non fotografare perché probabilmente i dati dell' ARPA sono certificati, ricordo anche che sono stati fotografati e quindi so benissimo che abbiamo a dire di cultura, mi ricordo bene una persona che ha chiesto esplicitamente di potersi prendere nota e fotografare,
Io ricordo di aver concesso questa cosa, quindi non mi pare che siano stati nascosti, li abbiamo fatti vicino alla squadra di casa Corbani, abbiamo fatto vicino all' asilo di cassaforma, siamo stati poi insieme alle scuole d' infanzia umano e abbiamo fatto un percorso. Abbiamo esposto questo piano anche al Comitato che ha compreso, diversamente da lei in questa sede, tutti e tutto quello che è successo poi dalle sentenze del TAR piuttosto che del Consiglio di Stato. La maggioranza ha anche partecipato a una serie di riunioni interne, proprio sensibili come quelli dei 5 G. Abbiamo fatto anche un tavolo tecnico.
Stiamo hanno tutta una serie di esperti scelti da noi, perché magari abbiamo ritenuto opportuno certi tipi di tipologia di esperti, ma lasciando aperto al Comitato stesso la scelta di partecipanti a questo tavolo è stato registrato quindi adesso, se lei mi dice trasparenza, che non è d' accordo con le scelte, bene, ha una sua opinione e possiamo discuterne e sul tema di trasparenza incomincerei a dire e forse è una polemica magari vecchia superata e credo che ormai, insomma, siamo stanchi tutti di sentirsi dire questo andiamo all' obiettivo, ci facciamo sovrapposta e dopodiché vediamo se si può migliorare qualsiasi genere di cose come abbiamo fatto fino ad oggi.
Posso solo grazie Sindaco, sì, sì, prego, Consigliere Bordignon, ho fatto una proposta con l' emendamento chiedo, ecco, l' avrei l' avrei l' avrei chiesto chiarimenti io, nel senso che volevo per meglio comprendere, lei intende proporre un emendamento al al punto 7, se si ha modo di inviarcelo in forma scritta per come previsto dall' articolo 44. Posso certo non lo posso mandare adesso, perché se se se se scemando salta la Libia, ma io non ho nessun problema,
A inviarlo anche in posta certificata. Domani io chiedo se siete d' accordo o meno okay inserire in questo documento la possibilità di spostare le antenne che si trovano sussidi definiti sensibili dal Regolamento comunale.
Da qui a Roma.
Tutti voi parlo della delibera di Giunta. Questa non è polemica Sindaco, io sto solo dicendo quello che lei ha votato o disconosce. Anche questo ha detto che sui su punti sensibili era preferibile per 1000 motivi e il principio di precauzione, un fatto estetico architettonico, metta come vuole. Se era possibile spostare, guardi che ne ha parlato lei in quella delibera di Consiglio comunale di cui chiaramente leggerò nel prossimo, nella prossima seduta, quelle che erano le dichiarazioni alla maggioranza che all' interno e nella rielaborazione complessiva di questo piano si sarebbe preso in considerazione l' opportunità di spostare quelle due ante quei due siti, quel sito che si trovano all' interno di siti sensibili, ecco, questo era e quanto è stato affermato dalla maggioranza non da me l' ha detto lei, questo Sindaca e quindi io le chiedo questo emendamento, conformemente a quanto stabilito dalla legge 36 del 2001 in particolare, ho detto l' articolo 8, comma 6, del Regolamento comunale del 2002 che recepisce.
Questa istanza che non è mai stata messa in discussione da sentenze di TAR e di Consiglio di Stato, perché in questo particolare viene attribuito ai comuni questa questa opportunità, questo diritto di fare di redigere un regolamento e questo regolamento, se motivato, io non sono una persona che non vuole gli impianti o che assolutamente, soprattutto quando ci sono delle alternative, la zonizzazione, il fatto di un' analisi del rischio, il fatto di aver valutato gli aspetti urbanistici di aspetti ambientali mica, diciamo di no, io chiedo di rispettare che lei rispetti quanto affermato meno di un anno fa. Al momento di.
Assegnare l' incarico in cui sosteneva che questa opportunità sarebbe stata valutata attentamente, cioè lo spostamento delle di alcune antenne chiaro. Allora consigliere Bordignon, allora gli intenti dell' emendamento sono chiari. sospendiamo 15 minuti la seduta per dar modo ai Capigruppo di confrontarsi e ci ritroviamo quindi alle 22:10. Grazie.
Riprendiamo la seduta e invito il Segretario di procedere con l' appello.
Sì Andretta Cristina esente Ballan, Luca presente Bordignon, Michele,
Proseguite Bordignon, Oscar gente Bresolin, Alberto presente, Camillo Alessia.
Camillo Alessia presente.
Eh sì, Carraro, Mara Cavasin. Nicola Franco Renzo presente Guidolin, Alessia presente Laner. Francesca.
Marino Savina.
Pastro Cristian presente Reginato. Elisa presente Soligo. Daniele presente Vettorello. Antonietta esente.
Vicesindaco però.
Allora vi sentite,
Secondo il piano.
Ha valutato anche questi aspetti che il consigliere Bordignon.
Sottolineato.
E pregherei il dottor Toffoletto, magari di illustrarli dal punto di vista tecnico, così per vedere se la risposta può essere esaustiva rispetto alle esigenze che voleva emendare poi merito dell' emendamento, non avendolo presentato, si esprimerà il Segretario che.
Si debba votare nemmeno un emendamento. Se non lo vediamo.
Ho ascoltarlo, però l' emendamento è stato fatto anche in altre occasioni. Non vedo perché il mio non possa essere letto al pari di tutti gli altri, se se se è un emendamento specifico dei perdonatemi, signori perdonate vicesindaco, Consigliere Bordignon, sentiamo un attimo il parere del Toffoletto nel tecnico. Dopodiché eventualmente interessiamo il Segretario sulla bontà di adottare un emendamento letto piuttosto che per iscritto.
Prego Toffoletto. Sì, grazie allora riguardo a quanto richiesto, appunto dalla signora Bordignon,
Precedentemente ho elencato le richieste del dei gestori che ci sono sono pervenute presso il vostro Comune. ho omesso, ma non volontariamente di dire che.
A seguito anche delle presentazioni in queste richieste dei vari gestori conosciuti sui vari siti che abbiamo individuato idonei per la localizzazione di nuove aree. Ci sono anche dei gestori considerati generici, cioè sono delle delle simulazioni che sono già state fatte sui vari siti che prevede, che hanno già un impatto elettromagnetico conosciuto e quindi si ha la possibilità di ospitare un gestore. Questo è perché rendiamo il piano non calato su solo sulle richieste che sono pervenute, ma anche per dare un po' di futuri abilità al piano e quindi non dover andare costantemente in variante.
Le varianti serviranno perché ci saranno anche altre richieste, ma abbiamo.
Ha provato a prevedere quali potessero essere le richieste dei gestori, basandoci appunto su la localizzazione delle varie antenne su tutto il territorio, alla possibilità di servirà in modo adeguato il territorio e quindi sono stati inseriti dei gestori considerati generici.
Nei casi che lei ha specificato. Ovviamente il piano non può prevedere che.
Nelle vicinanze dei siti sensibili. Se ci sono degli impianti nelle vicinanze dei siti sensibili, devo debbano essere spostati. Non si può fare perché il diritto è acquisito da parte del gestore, ha già installato l' impianto e quindi non si può fare cosa si può fare e cosa prevede. Il piano è quello di prevedere delle aree alternative nelle vicinanze.
E sono state previste in quasi tutte le frazioni dove vengono inseriti appunto questi gestori generali generici e negli anni, perché non è una cosa che si fa dall' oggi al domani si propone al gestore lo spostamento. La cosa più facile è che nella localizzazione nuova ci sia già il palo costruito da un altro gestore. Nel caso, in questo caso Iliad ha chiesto nuovi pali in quasi tutte le frazioni, e quindi la possibilità è che Illy alla costituisca il palo e poi ospiti gli altri gestori nel suo impianto, allontanandoci dalle scuole e dai siti sensibili. E quindi.
Andando incontro alle esigenze che sono state richieste, sia le frazioni di casa accorpa Cavasagra Albaredo Vedelago. tutte le frazioni hanno comunque dei siti alternativi dove è possibile spostare le antenne esistenti. I tempi non sono certi, perché, ovviamente.
Si cerca di limitare.
Il l' impianto limitarlo a quel gestore singolo e poi in futuro si cercherà lo spostamento anche facendo leva su magari dei canoni di locazione un po' agevolati per cercare di spostarlo e quindi ottenere quello che si vuole.
Se ci sono varie leve su cui lavorare, ovviamente sono i tempi con i gestori e l' aspetto economico, quindi si può valutare queste cose nel piano. Non potevamo ovviamente dire questo questo. Questo impianto devono essere spostati perché non è possibile farlo.
Però abbiamo già individuato le aree alternative,
Basta, non volevo aggiungere altro, poi lascio a voi,
Grazie grazie Toffoletto per l' integrazione. Allora, per quanto riguarda il tecnicismo, anzi, premesso, chiedo venia per il video, ma c'è una connessione debole. Quindi, onde evitare di perderla, preferisco tenerlo spento. detto questo, per entrare nel merito di quel che.
Le l' emendamento.
E la bontà dello stesso,
Circa la possibilità di acquisirlo per letto piuttosto che riceverlo in forma scritta e quant altro passo la parola al Segretario che che riesce ad essere sicuramente preciso e puntuale nella delucidazione del corretto modo, superando.
Sì, allora la presentazione di emendamenti è regolata dall' articolo 44 del Regolamento del Consiglio e il punto al comma 1 prevede quella che dovrebbe essere la prassi normale della presentazione di emendamenti, ovvero quella di presentare delle comunicazioni scritte al Presidente o al Segretario comunale 48 ore prima della seduta all' inizio della seduta. Questo per l' acquisizione dei pareri di regolarità tecnica e il comma 2 effettivamente prevede però, che possono pure essere proposti emendamenti anche nel corso della discussione. In tal caso, il Segretario comunale può ovviamente esprimere le proprie valutazioni sull' emendamento in relazione alle proprie competenze. Il comma 3 è quello, diciamo, credo. Forse in questo caso dovrebbe applicare dice che quando da quelle valutazioni di natura tecnica, come il caso fattispecie che ci occupa e dovessero essere emanate e il Segretario non è in grado di di esprimerle, dovrebbe chiedere al Consiglio comunale di decidere se rinviare la trattazione della proposta di ora. Detto questa illustrata, quella che è il modus operandi e dovrei capire di che regolamenti che emendamento si tratta. Certamente posso io trascrivere il Regolamento, farlo presente anche alla.
Alla a tutta la diciamo i presenti Consiglieri Comunali vedere se sono in grado di dare un parere di regolarità tecnica.
E poi, nel nel contempo capire anche dove questo emendamento dovrebbe essere inserito, perché ovviamente è quello che noi andiamo ad approvare adesso meglio ad adottare un piano di localizzazione degli impianti di telefonia mobile che è composto da elaborati, grafici e da elaborati descrittivi. Quindi l' emendamento andrebbe ad essere un luogo che so articolo della delle norme tecniche di attuazione o andrebbe a modificare. Non credo la relazione illustrativa. Ecco, se mi fate presente effettivamente dove dovrebbe essere inserito e il testo di questo emendamento, poi, eventualmente posso valutare se effettivamente sono in grado di rilasciare un parere di natura tecnica sul punto.
Non la sentiamo Consigliere Bordignon all' audio disattivato il microfono disattivato allora dottore, questo non è un inserimento tecnico, almeno io non la vedo così, è solamente un impegno.
O politico che deve essere magari ha recepito nel preambolo del dispositivo, come vuole sui suoi. Se può essere scusi, potrebbe essere allora inserito come punto a sé stante nel dispositivo della delibera. Guardi no, io lo inserirei in questo frangente perché mi spiego, se mi permette, lo leggo sono cinque righe, poi mi dica, lei così ha una visione più completa. L' emendamento Costa in questo conformemente a quanto cerco di scandire bene, conformemente a quanto stabilito dalla legge 36 del 2001 con l' articolo 8, comma 6,
Dal Regolamento comunale del 2002 e dalla deliberazione di Giunta.
Numero 63 del 2014. Chiedo chiediamo se qualcun altro vuole associarsi che gli impianti realizzati all' interno nelle pertinenze dei siti sensibili quali scuole, asili, strutture sanitarie siano rimossi e collocati in siti alternativi individuati dal piano di telefonia mobile. è più che altro un impegno morale politico che era stato tratteggiato delineato dalla Sindaca e anche dal vicesindaco nella precedente nel precedente Consiglio comunale, in cui si è deliberato di affidare.
E la redazione del piano, ma il consorzio Napoli né più né meno, lo so che ci sono problemi tecnici e potrebbero, ma noi, in conformità al Piano non contro al Piano, è qualcosa che si deve muovere all' interno delle dinamiche del piano che all' interno di una logica di ricollocazione di.
È più zonizzazione di introduzione di vari criteri possa trovare una risposta, perché questo è quello che chiediamo, è l' aspetto tecnico, lo lascio lo lascio ai tecnici che mi ha già detto cosa non so se ricordo bene il nome e il dottor Toffoletto e prima si sì sì installa un sito alternativo e poi si fa migrare, magari quello che si vuole spostare potrebbe essere un un una una una possibilità, magari ha alla fine del contratto alla fine del contratto, perché io penso che non andremo certo a pagare le penali e che ci darà il gestore se lo facciamo prima, ma che ci sia, ho letto attentamente tutta la documentazione. Non c'è nulla di tutto questo inserito né nel piano nell' elaborato che io ho avuto modo di leggere, quindi io dico che questo mettetelo dove volete nel preambolo nell' introduzione. Nel però deve essere chiaro che il piano deve essere, deve muoversi con la dinamica una bimba nanica, tale che.
I e gli impianti siti in punti sensibili in quelli che il regolamento e la le direttive della Giunta hanno dato debbano essere trasferiti col tempo con le dovute accorgimenti tecnici con, ecco questo, io chiedo venga recepito, credo di essere stato chiaro.
E mi fermo qui, grazie Bordignon. Sarà il Sindaco che voleva intervenire.
Eh. Sì, grazie, volevo intervenire proprio per dire questo che nella tavola 1 nella tavola 5 dell' elaborato, che mantenne c'è l' elenco dei siti sensibili. Quindi stiamo parlando della stessa cosa. Inoltre, volevo anche dire che Tortoreto ha spiegato bene qual è l' iter che dicendo che i siti sensibili sono Zaia nel caso consigliere Bordignon, quindi lei dovrebbe aver già visto l' elenco dei siti sensibili. Non è che noi non li abbiamo cacciati perché uno degli intenti entriamo nel tema è quello di fare l' elenco in sede di Commissione ambiente che lei ha rappresentato per la sua Capogruppo, questa cosa era stata già ampiamente discussa e non è stato fatto osservazioni in pista. In questo caso, in sede di Commissione ambiente sarebbe stato il posto adeguato per fare i osservazioni emendamenti. Chiamavano nel termine giuridico più corrette mortale che stiamo venisse recepito e poi in questa sede, a farsi Mozart, mandati ad adottarlo e nella maniera corretta. Ecco, io trovo strumentale questi suoi interventi. Pur condividendone magari alcune osservazioni, però che lei sottolinea continuamente il nostro impegno. Mi viene da dire che si è perso qualche passaggio, perché prima dice che vanno benissimo i dati sul sito, ma ci sono poi dice che non abbiamo con diviso con i comitati, ma l' abbiamo condiviso, li abbiamo visti l' ultima volta, credo in data 17 no 15/03 e a loro è stato ampiamente spiegato in Commissione è stato ampiamente spiegato. Qualcosa non ha funzionato nella comunicazione, intendono e.
Ordinò al microfono disattivati tutte queste affermazioni. Le ricordo Sindaco,
Ricordo sino a Cappelletta che non è sovrana la Commissione, che è un organo di indirizzo e sovrano il Consiglio se lo ricordi questo lei era Sindaco no per me allo stesso parallelismo che potremmo fare tra una Commissione e il Parlamento con i dovuti, come posso con i dovuti parallelismi con le dovute misure. Non è la Commissione che decide se permettete il voto spetta al Consiglio comunale, soprattutto in materia ambientale, almeno i rudimenti del diritto amministrativo sindacali. Mi permetta, in quanto all' arresto, chi sta facendo strumentalità e si sta opponendo perché lei vuole avere la primogenitura, che tutto è chiaro che se questo cosa fosse stata proposta da uno di maggioranza l' avrebbe già accettata. Guardi l' abbiamo visto un sacco di volte col Parco Sile come le proposte sul commercio. Chiaramente tutto vede, io non ho nessun problema a votare un buon progetto completamente fuori strada, Consigliere Lai.
Commissione si inserisce e me la sono studiata quanto lei la Commissione buono come farla e non sembra però perdonatemi più che la Commissione vincolante per un Consiglio, evidentemente siamo almeno io non l' ho detto, non l' ho mai Consigliere Bordignon Sindaco, perdonatemi, volevo un attimino ricordare al Consiglio tutto sostanzialmente al Consigliere Bordignon, ma il Consiglio tutto che il punto di stasera è l' adozione di un piano. Si sono poi successiva all' adozione 30 giorni per presentare le osservazioni del caso per la successiva approvazione. Quindi, eventualmente suggerisco, qualora possa essere ritenuto opportuno, consigliere Bordignon di presentare questa come osservazione all' adozione di stasera, che verrà valutata e dopo i 30 giorni, appunto votata in approvazione.
La ringrazio. La ringrazio per questa proposta che seguirò, però io questa sera desidero presentare l' emendamento. Abbiate almeno il coraggio di bocciarlo. Ecco, tutto lì.
Posso parlare, Presidente scusi, prego, sì, no, io dico solo che intanto non ho detto quello che ha detto il consigliere Bordignon, che vuole mettere in bocca agli altri quello che magari pensa a noi e non voi, io non ho mai detto che la Commissione ha poi detto che la Commissione avrebbe potuto suggerire, ma la Commissione ha suggerito e ha dialogato, così come tutti gli altri, l' unica persona che non è aperta al dialogo che è sempre lì a sottolinearlo, maggioranza opposizione. Se l' avesse detto un attimo, avremmo approvato su una persona. Mi dispiace, lo volevo solo sottolineare che presenti l' emendamento. Lei, Presidente, ha ricordato bene che può presentare osservazioni, io credo che su questa osservazione non trova contrario nessuno perché abbiamo già detto tutti che siamo nella stessa direzione e si potesse impedire anche le antenne in tutto il territorio. Probabilmente l' avremmo già fatto finite nel nostro bilancio. Non li avremmo mai emerse. Ergo, sta solo facendo una gran polemica. Credo che stiamo andare in un' unica direzione, le fa male dirlo e pazienza, però è giusto che i cittadini comprendano invece sta facendo una polemica e credo che questo sia il festival dell' ipocrisia politica sindacale.
Scusate.
L' auto spento non si sente niente o ho detto come consigliere comunale possa esercitare i miei diritti o devo essere soggetto ostruzionismo da parte di della Sindaca o dell' Assessore o altro. Possono, posso presentare un emendamento.
Questa è una domanda che vi pongo, ritengo proprio di sì Segretario,
Certamente può presentarlo io scrivono cortesemente il dottor dottor Bertol se chiedo la cortesia, se potete farlo su cinque righe sì,
Scusate, posso dire.
Chiedono.
Cortesia vicesindaco un attimo che il Consigliere Bordignon detta l' emendamento al Segretario e poi adesso spending così intanto meno almeno dentro e poi lo rilegge. Allora sospendiamo 10 minuti il tempo necessario appunto per trascrivere l' emendamento. Riprendiamo la seduta alle 22:40.
Il che mi mette in collegamento con il Consigliere Bordignon vuole imporre. Possiamo rimanere connessi e nel mentre trascriviamo l' emendamento, allora l' emendamento e costi, conformemente a quanto stabilito dalla legge 36 del 2001,
Con l' articolo 8, comma 6,
8.
Dal Regolamento comunale del 2002.
Adottato con delibera 24 del 25 3 2002. Chiedo scusa e era per me c'è un regolamento comunale dell' allora con Regolamento comunale adottato con delibera di Consiglio numero 24.
Del 25/10/2011 numero 24 del 25 3 2002.
Sì e dalla deliberazione di Giunta.
Sì.
Numero 63 del 25 6 2014.
Chiedo che gli impianti.
Come la facciamo. Chiedo che gli impianti realizzati all' interno e nelle pertinenze.
Le tratte all' interno e nelle pertinenze che gli impianti e le pertinenze,
E che gli impianti realizzati all' interno e nelle pertinenze dei siti sensibili.
Quali scuole.
Asili asili.
Strutture sanitarie.
Sì.
Siano rimossi,
Sì, ricollocati.
In siti alternativi.
Individuati.
Dal piano di telefonia mobile.
Oggetto di trattazione.
Di questo di questo punto all' ordine del giorno individuati dal piano di telefonia mobile oggetto di trattazione.
E a questo punto dell' ordine del giorno, al punto che è quello che io ho aggiunto soltanto perché prima ho letto soltanto il, ad esempio, il Regolamento Consiglio comunale ho aggiunto la data della delibera. Ecco allora se siete d' accordo Segretario rileggo si spetta, però è il chiedo lo lo siccome è una richiesta, se adesso lo facciamo come emendamento, dovremmo tradurlo come come disposizione non quatto e impegna.
Conformemente a quanto richiesto nella delibera di Giunta comunale numero 6 del 25 6 l' Amministrazione Slovenia esatto si impegna Ministra se uno si impegna ad adoperarsi affinché si gli impianti realizzati all' interno del adoperarsi affinché.
Renderebbe verrebbe fuori così allora, conformemente a quanto stabilito dalla legge 36 del 2001 all' articolo 8, comma 6, del Regolamento comunale adottato con delibera di Consiglio comunale numero 24 del 25 30000 euro e dalla Giunta comunale numero 6 del 25 senza che l' Amministrazione si impegna ad adoperarsi affinché gli impianti realizzati.
Dottore scusi è la delibera di Giunta numero 63 A 63 del 25 6 2014. L' Amministrazione si impegna ad adoperarsi affinché gli impianti e realizzati all' interno e nelle pertinenze dei siti sensibili quali scuole, asili, strutture sanitarie siano rimossi e collocati i siti alternativi individuati dal piano di telefonia mobile oggetto di trattazione all' ordine del giorno. Perfetto, dove inseriamo Mediterraneo più corretto inserirlo.
Segretario mi scusi un attimo sì, solo una precisazione. Attualmente non c'è nessuna antenna situata all' interno di siti sensibili o nelle pertinenze dei siti sensibili. Questo magari lo farò confermare anche dai tecnici, però a me risulta questo non capito.
Sì, però adesso andremo in votazione su su questo impegno sostanzialmente.
Poi va be' poi voterà il Consiglio, ma dovevo voleva inserirlo se mi se mi sia sotto il testo la bozza di delibera mi mi può dire dove vorrebbe inserirlo.
Eh beh, io lo inserirei qui praticamente dove direi in considerato del enunciazioni finali atteso che visto visto visto atteso dato atto al punto io delibera 1 2 io lo inserirei al punto 2 1 1 bis diciamo.
A prima del punto 2.
Sì, cioè nel deliberato, allora non nelle premesse nel deliberato, si quando il nuovo punto 2, come punto 2 sì okay esatto va bene okay.
No, mi scusi un attimo, faccio un attimo, una telefonata e poi le le rispondo e rende il parere, va bene,
Sì, Consigliere Bordignon allora, stante la la la la la la, l' aggiornamento e la modifica che ha proposto circa il posizionamento del punto, lo inseriamo.
Successivamente al punto 2. Non più.
Come punto 2 successivamente al punto 1, che non c' era problema perfetto. Quindi lo rileggo per onde evitare errori, conformemente a quanto stabilito dalla legge 36 2001 articolo 8, comma 6, del Regolamento comunale adottato con delibera di Consiglio numero 24 del 25/10/2002 e dalla deliberazione di Giunta numero 63 del 25 6 2014 chiedo no, l' Amministrazione si impegna ad adoperarsi.
Correggo il chiedo lo elimino. L' Amministrazione si impegna ad adoperarsi affinché gli impianti realizzati all' interno e nelle pertinenze di siti sensibili quali scuole, asili, strutture sanitarie siano rimossi, ricollocate in siti alternativi individuati dal piano di telefonia mobile, oggetto di cui ai successivi punti.
Di cui ai successivi punti e poi da qui.
I punti successivi trae e via dicendo corretto si armonizzino. Me può andare così poi se vogliamo aggiungere, sulla scorta anche di quello che diceva il vicesindaco nelle vicinanze, ma credo che questo non verrà accettato dai tecnici dei siti sensibili e all' interno pertinenze e immediate vicino, perché io sto pensando, ad esempio, scusatemi se.
Quella di Vedelago come la consideriamo e all' interno della scuola o è fuori.
Il fungo per me all' interno, cioè voglio dire se sta praticamente a 10 metri dall' asilo, dalla scuola elementare e a 20 metri dalla scuola media, cioè scusate, vogliamo prenderci l' impegno sono due alla fine da spostare c'è quella di casa corpo, cioè quella di Vedelago, io non penso Sindaca solamente a mio orto, al mio orticello, io penso che io credo, quindi consigliere Bordignon, se siete d' accordo, se lo lasciamo così, metterei all' interno pertinenze e immediate vicinanze, perché se poi uno fa un frazionamento a quella non è più della scuola, si grazie e un frazionamento, magari successivo catastale e non la pone più all' interno che è lo spirito con cui ho fatto questo emendamento, quell' area no, e credo sia di buon senso all' integrazione condivisibile da parte di tutta la maggioranza che non c'è e non magari al Sindaco ha perso la connessione. Perdonatemi, chiedo un cenno del Sindaco. Se vuole intervenire.
Volevo volevo intervenire io però attenzione l' Assemblea non è ripresa, do Don ancora ripresa alla solita informalmente informalmente.
Informalmente, Capogruppo di maggioranza Bordignon, Michele, chiedo, vi sono ulteriori integrazioni al testo.
Sì, io la proposta del Consigliere Bordignon, io volevo fare una piccola integrazione sulla parte delle del dato atto.
Secondo anche un secondo soltanto però Michele che se l' orario che voleva intervenire allora diciamo subito una cosa qua siamo in sospensione, la seduta ci stiamo discutendo così, non siamo nella seduta consiliare, allora il l' emendamento che ha proposto il Consigliere Bordignon va ad inserirsi al punto 2 del dispositivo ok adesso viene ulteriormente modificato facendo riferimento all' immediate vicinanze. Per me sta bene, sono in grado di dare parere lo annuncio già ma dopo lo.
Confermerò quando riprenderemo la seduta, darò parere tecnico favorevole e quindi il Consiglio poi si esprimerà sull' approvazione. Se adesso vogliamo fare un ulteriore emendamento, dovete spiegarmi sempre dove andiamo ad inserirlo, perché se facciamo un emendamento e come impartire capi di aver capito, dopo un dato atto, non stiamo più parlando del dispositivo della proposta di delibera, ma stiamo parlando delle premesse nella proposta di delibera. Quindi, se mi fate un' altra indicazione, scriviamo anche questo testo. A quel punto qua, però, dovremmo fare due votazioni. Uno per l' emendamento presentato dal consigliere Oscar Bordignon e uno per i meno presenta adesso. Insomma, no,
Va bene, allora adesso Michele Bordignon nicchie. Mi chiede un ulteriore emendamento che poi dovrà essere riformulato quando riprenderemo la seduta, però è bene, intanto lo scriviamo voi già dettarlo,
E allora una pagina.
Seconda pagina dopo dove.
Con deliberazione in Consiglio Comunale 77 del 18 12 2019.
Con deliberazione.
77 del 19 sì okay arriva a posti del Consiglio. Io di bacino Priula appunto virgola, e qui inserirei un ulteriore punto a un' ulteriore pineta, diciamo così, un ulteriore trattino. Vorrei, sotto in data 20, in che inserirei un' attività intermedia tra 18 12 e 20 12.
Metterei con deliberazione di Consiglio comunale numero 78. Allora aspetta qua allora va qua sì, con deliberazione.
Il Consiglio comunale.
I forti scrivere tu che sei più veloce che detta pure con deliberazione di Consiglio Comunale numero 78.
Sì, si è deliberata.
La richiesta di definizione di un piano antenne per il territorio del Comune di Vedelago. La richiesta di definizione di un piano antenne per il Comune di Vedelago o nel territorio.
Per par di predoni, ricordo del Comune di Vedelago.
Allora rileggo la posizionamento, sospettare intervenire nel merito o comunque il testo è con deliberazione del Consiglio comunale numero 78. Si è deliberata la richiesta di definizione di un piano antenne per il territorio del Comune di Vedelago.
Okay.
E ovviamente anche qua. Non c'è nessun problema a dare il parere di regolarità tecnica. Volevo chiedere al Consigliere invece, Oscar Bordignon, immediate vicinanze vuole anche indicare quanti metri o lasciamo generico no. Io lascio i tecnici, questo aspetto, perché non vorrei che condizionasse poi la neve, perché comunque è un impegno e non è il dispositivo.
La media avere tecnici. Qual è la la soluzione migliore va bene, va bene okay e va bene se vuole riprendere la seduta Presidente, allora riprendiamo la seduta. invito il Segretario a ripercorrere l' appello. Solamente una non è una questione semantica, lasciamo immediate, vicinanze o vicinanze. Dottor Bertolo, no beh, io devo dare, devo.
Il usciamo immediate vicinanze, no, è proprio faccio questa domanda in virtù di quella che mi ha fatto lei la distanza no eh era era chiaro che se poi è un è un impegno, se nelle immediate vicinanze poi i tecnici che decideranno, per quanto è più opportuno perché vicinanze poi comincia a diventare un po' abbia guardi ha già risposto per me va benissimo, va bene okay.
Devo farle.
Ottimo. Allora abbiamo trovato un' unione di intenti. Riprendiamo l' Assemblea, la parola al Segretario per il d' appello.
Sì, Andretta Cristina.
Presidente Ballan, Luca presente Bordignon Michele.
Presente Bordignon, Oscar presente Bresolin. Alberto presente Camillo Alessia,
Carraro. Mara presente Cavasin. Nicola presente Franco Renzi,
Guidolin. Alessia presente Laner. Francesca,
Marisabel.
Pastro Cristian presente Reginato. Elisa gente. Soligo, Daniele,
Presenta Vettoretti. Antonietta esente, ottimo allora prima di ripercorrere le proposte di emendamento, la parola all' ingegner Toffoletto per un' integrazione tecnica.
Grazie per la parola, allora.
Mi preme dire che a livello normativo, tutto quello che riguarda vicinanze o immediate vicinanze non è stato mai. è sempre stato cassato.
Ma dalla normativa e quindi non è possibile dare delle definizioni in tal senso. l' unica normativa che regolamenta i siti sensibili è riferita al fatto dell' edificio e della propria area di pertinenza. Quindi, se l' impianto è nelle nei 3 5 metri, al di fuori del confine di una scuola, è possibile realizzarlo. Quindi,
Immediate vicinanze, le dico già che non sarà cassato subito. Ci sono numerose sentenze che non non permettono di determinare dei limiti di distanziamento dai siti sensibili, quindi a edificio ed area di pertinenza.
È una cosa che potrei proporre sotto l' aspetto tecnico, rispetto a quanto specificato da signor Bordignon che sarebbe possibile.
Inserire all' interno della relazione nei siti specifici la possibilità di eventuali spostamenti dei siti esistenti su gli impianti che noi abbiamo previsto. Progetto. Quei famosi siti generici e quindi sia al nel centro di Vedelago sia a casa accorpa cioè la possibilità di avere delle soluzioni alternative poste nelle vicinanze e che permettono al gestore. Comunque di.
Avere il proprio servizio e di fornire il proprio servizio. Ovviamente, questo, come le dicevo prima nel mio precedente intervento, non ha delle tempistiche sicuramente brevi. Si può valutare la possibilità di attendere la il termine del contratto, quindi alla fine del contratto non si rinnova più in quel sito e lo si sposta su quello alternativo in uno dei due impianti in oggetto. mi pare che c' era anche la disponibilità da parte del gestore a fare questo propriamente dopo. è tutta una questione di trattativa e di tempistiche e, come dicevo, aspetti economici perché son quelli che fanno da leva per eventuali spostamenti, cose che sono già state fatte in altri Comuni,
Chi prima chi dopo, ma ci si è si è riusciti ad arrivare a questo, quindi.
Potrebbe essere una piccola integrazione che non va a modificare sostanzialmente il Piano, ma nella parte della relazione dove si parla appunto di questi impianti, si potrebbe indicare l' eventuale spostamento su sugli altri siti che abbiamo già previsto e che quindi porterebbero ad allontanarsi da quell' area. Però, normativamente,
Sito sensibile allegato A gli aspetti che le dicevo prima non avvicinate assolutamente non si può.
Indicare nessun da nessuna parte.
Allora grazie Toffoletto, prego equilibrato della cosa, però io lascerei pertinenze e chiaramente la struttura, perché se siamo all' interno questo perché siccome è già successo che sia stato collocato, diciamo questo eviterebbe il futuro che accadesse Ancona. In secondo luogo, secondo me anche Vedelago è tutto da verificare. Si potrebbe anche visto che quella per me è una pertinenza, però mi diranno, non è chi ci sarà di chi catastalmente il terreno o meno, però il senso è politico, come le dicevo, ed è morale nel senso di dire signori, mai più.
Impianti all' interno, i sì scolastici, asili e strutture sanitarie. Questo è quanto ribadito dal Regolamento. Togliamo pure se tecnicamente lei dice che questo potrebbe essere impugnabile in qualsiasi momento, togliamolo, ma lasciamo, lasciamo i siti sensibili e loro pertinenze, perché è un impegno morale perché quanto accaduto non succeda più e vediamo a Vedelago come si può eventualmente agire perché ripeto nulla vieta a il percorso che lei ha tratteggiato, delineato ingegnere, nel senso che si va a trattativa con queste con questi gestori, cioè nel senso secondo secondo impianto nelle vicinanze e migrazione nel primo verso il secondo, ma un impegno morale che questo lan sottolineare che presso alcune alcune strutture sensibili non devono assolutamente essere prese in considerazione. Io questo lo lascerei alta.
Quindi l' emendamento. Per quanto mi riguarda, lo ripropongo, togliamo immediate, vicinanze e lacera e lasciamo quello che dice la norma giustamente all' interno e nelle pertinenze.
Allora chiaro a discussione conclusa la proposta mi leggo la proposta di emendamento del Consigliere Bordignon Oscar la quale verrà inserita a pagina tragici impattata come 9.2,
Presidente sì, Consigliere, Capogruppo di maggioranza, forme America e chiudere la discussione. Volevo esprimere un parere da parte dei Gruppi di maggioranza, che accoglie con favore questo tipo di osservazione, l' osservazione in ogni caso per noi la base della definizione del Piano antenne e nella loro ordine del giorno, che era stato posto in discussione ancora nel Consiglio del dicembre 2019. Se non sbaglio quello che per cui ho chiesto l' emendamento chiedevamo in particolare al Sindaco, in quanto responsabile della salute pubblica dei cittadini, di valutare la possibilità in fase di definizione del Piano antenne, mediante la concertazione con gli operatori di telefonia mobile di prevedere la razionalizzazione delle antenne attualmente installate per armonizzare la distribuzione in tutto il territorio comunale, valutando anche l' eventuale riposizionamento. Quindi, siamo favorevoli a questo tipo di emendamento che, come ripeto, è la base per cui siamo andati a definire oggi. Stiamo.
Bene.
Grazie Bordignon. Allora leggo per esteso la il testo della proposta di emendamento del Consigliere, Bordignon Oscar conformemente a quanto stabilito dalla legge 36 2001 articolo 8, comma 6, del Regolamento comunale adottato con delibera di Consiglio numero 24 25, 3 2002 e dalla deliberazione di Giunta numero 63 del 25/06/2014. L' Amministrazione si impegna ad adoperarsi affinché gli impianti realizzati all' interno e nelle pertinenze dei siti sensibili quali scuole, asili, strutture sanitarie siano rimossi e ricollocati in siti alternativi individuati dal peccano di telefonia mobile oggetto di cui ai successivi punti. Questo è il nuovo punto 2 del testo di delibera e gli altri scalano. Chiedo al Segretario il parere circa la bontà appunto dell' emendamento.
Sì, ai sensi dell' articolo 44, comma 2, esprimo del Regolamento sul funzionamento del Consiglio comunale esprime un parere favorevole.
Viene Segretario. Grazie, passiamo alla votazione dell' emendamento, Segretario nuovamente a lei la parola per l' appello Andretta Cristina favorevole Ballan Luca amorevole Bordignon, Michele Bordignon, Oscar favorevole Bresolin. Alberto favorevole. Camillo Alessia.
Favorevole Carraro. Mara amorevole Cavasin. Nicola favorevole, ancora Enzo amorevole Guidolin, Alessia amorevole Laner. Francesca favorevole. Marine Sabrina onorevole Pastro, Cristian.
Favorevole Reginato. Elisa favorevole. Soligo. Daniele.
Favorevole Vettoretti. Antonietta favorevole. Bene, allora l' emendamento è stato accolto all' unanimità.
Passo la parola al Capogruppo di maggioranza. Michele Bordignon.
Sì.
Oltre all' emendamento presentato un ulteriore emendamento, mi trovo nella definizione del testo.
La seconda pagina. Propongo di inserire tra la definizione di tra consorzi bacino Priula e in data 20/12/2019 in maniera di darne una sequenza temporale. La seguente definizione con deliberazione di Consiglio comunale numero 78 sia deliberata la richiesta di definizione di un piano antenne per il territorio del Comune di Vedelago.
Bene Consiglieri.
Bordignon.
Chiedo appunto al Segretario il parere circa la bontà del nello stesso emendamenti. Anche in questo caso, ai sensi dell' articolo 44, comma 2, del regolamento sono membri del Consiglio Comunale. Esprimo parere favorevole. Ottimo, passiamo alla votazione.
Favorevole.
Favorevole.
Bordignon Michele.
Bordignon, Michele.
Sì Bordignon, Oscar onorevole Bresolin, Alberto Onorevole Camillo Alessia.
Favorevole Carraro Mara Cavasin. Nicola Franco Renzo.
Onorevole Guidolin. Alessia onorevole Laner. Francesca Maria Sabrina.
Pastro. Cristian onorevole Reginato, Elisa favorevole, Soligo. Daniele favorevole. Dottoressa Antonietta autorevole.
Bordignon Michele.
Sembra non abbia leader ristabilita la connessione. Possiamo considerarlo per favorevole. Segretario, stante che la proposta viene appunto da da dal medesimo soggetto, è presumibile che si potrebbero dovrebbe esprimere un parere.
Ah, eccolo Bordignon, Michele Giacomi, è saltata la connessione con la videocamera o meglio non so come vi siete fermati, volevamo sapere qual è la sua e quella che qui, nell' ambito della votazione dell' emendamento da lei proposto, qual era la sua posizione, se favorevole contrario, astenuto favorevole. Bene, anche questo emendamento è stato approvato all' unanimità. Adesso veniamo alla votazione del punto 7 dell' ordine del giorno che l' adozione Piano di settore per la localizzazione degli impianti di telefonia mobile.
Comprensivi di emendamenti precedentemente votate la parola al Segretario per l' appello nominale. Andretta Cristina amorevole Ballan, Luca amorevole Bordignon, Michele.
Favorevole Bordignon Oscar favorevole Bresolin. Alberto favorevole. Camillo Alessia,
Carraro Mara favorevole Cavasin. Nicola favorevole Franco Renzo, onorevole Guidolin, Alessia.
Favorevole Laner. Francesca.
Favorevole.
Maurizio prima.
Favorevole Pastro Cristian.
Favorevole Reginato. Elisa amorevole Soligo. Daniele.
Favorevole Vettoretti. Antonietta onorevole.
Bene, votiamo anche l' immediata eseguibilità.
Andretta Cristina, onorevole Ballan, Luca.
Favorevoli Bordignon, Michele onorevole Bordignon, Oscar onorevole Bresolin, Alberto favorevole. Camillo Alessia.
Carraro Mara favorevole Cavasin. Nicola.
Franco Renzo.
Favorevole. Guidolin. Alessia, autorevole Laner. Francesca.
Marisa viene.
Prego Pastro Cristian favorevole Reginato. Elisa amorevole Soligo. Daniele.
Favorevole.
Loreto Antonietta favorevole.
Unanimità.
Non so se avete sentito.
Allora al punto 7. Dicevo votato all' unanimità comprensivo di emendamenti. Dicevo scherzosamente che son commosso perché due votazioni all' unanimità all' interno dello stesso Consiglio Comunale fanno molto piacere. questo è sinonimo di unione, di intenti, di collaborazione e condivisione dialogo. Passiamo al punto 8. Verifica quantità scusi, prego eh. Volevo richiedere del punto ringraziare il dottor Toffoletto, il dottor Citterio,
Il lavoro che hanno svolto e per la paziente attenzione anche al Consiglio. Questo Consiglio virtuale,
Abbiamo svolto questa sera. Vi ringrazio dell' attenzione. Soprattutto del lavoro. Fate mai grazie a voi e vi auguro buona Pasqua a tutti buon lavoro e buona serata. Buona cooperazione che solca le piante punti.
Anzi 1000 anche a voi grazie e buona serata.
Punto 8 dell' ordine del giorno. Verifica quantità e qualità, aree PEEP che possono essere cedute in diritto di proprietà o concesse in diritto di superficie e determinazione. Prezzo di cessione. La parola all' assessore Marino,
Articolo 14 del decreto legge 28 0 2 1983 numero 55 e articolo 172, comma 1, lettera b, del decreto legislativo 267 del 2000 come da sorti sostituito. L' articolo 74 del decreto legislativo numero 118 del 2011, introdotto dal decreto legislativo numero 126 2014, stabiliscono che devono essere allegata fra l' altro bilancio annuale di previsione. Anche la deliberazione con la quale i Comuni verificano la quantità e la qualità di aree e fabbricati del proprio patrimonio disponibile da destinarsi alla residenza delle attività produttive e terziarie.
Ai sensi della legge 18 del 04/07/1962 numero 167 del 22 10 1971 numero 865.
Il 5 0 8 1978 numero 457 che potranno essere cedute in proprietà o in diritto di superficie con la stessa deliberazione. I Comuni stabiliscono inoltre il prezzo di cessione per ciascun tipo di area o di fabbricato. Con riguardo alle norme suddette, si segnala quanto segue uno aree artigianali.
Sono state eliminate nel corso dell' esercizio finanziario del 2000 gli ultimi due lotti della zona artigianale di iniziativa comunale denominata Via della ovest, individuate nel Piano Particolareggiato approvato dall' Amministrazione comunale. Lo Stato pertanto al patrimonio comunale non ne esistono altre aree produttive da alienare né in programma nel corso dell' anno, la dotazione di altre aree analoghi ai fini della disposizione sopra citate due aree residenziali. Le aree residenziali individuate nel primo programma pluriennale di attuazione del PEEP, approvato dal Consiglio comunale con deliberazione numero 36 in data 06/07/1993, sono state acquisite dagli nata nel corso degli esercizi finanziari relativi agli anni precedenti.
Con la redazione del Piano di assetto del territorio è stato previsto il superamento del tradizionale piano per l' edilizia economico popolare.
Come procedimento per il recupero di aree da destinare all' edilizia residenziale pubblica. Va ricordato che Vedelago non è un Comune ad alta tensione abitativa e ha una popolazione inferiore a 25000 unità.
In tale istruttoria situazioni territoriali. La legge regionale 11 del 2004 prevede esplicitamente la non obbligatorietà dell' adozione di detto strumento di pianificazione comunale. Allo stato non risultano altre aree o fabbricati residenziali di proprietà comunale da cedersi in proprietà o di diritto di superficie per le finalità previste dalle leggi oggetto della presente deliberazione.
Sì, grazie Assessora.
Una qualche forma di connessione.
Interventi.
No passiamo alla votazione.
Sopprimere personalità con le varie parti che possono essere ceduti in diritto di proprietà concesse in diritto di superficie e determinazione prezzo di cessione. La parola al Segretario per l' appello Andretta Cristina.
Favorevole.
Ballan. Luca.
Favorevoli Bordignon Michele.
Favorevole Bordignon Oscar.
Favorevole.
Bresolin. Alberto favorevole Camillo Alessia.
Amorevole Carraro. Mara favorevole Cavasin. Nicola favorevole. Franco Renzo.
Renzo Franco favorevole. Guidolin Alessia favorevole. Non è Francesca.
Onorevole Maria Sabina.
Allora Pastro, Cristian favorevole Reginato. Elisa onorevole Soligo. Daniele favorevole. Vettoretti. Antonietta.
Favorevole, votiamo l' immediata eseguibilità Andretta Cristina favorevole. Ballan Luca.
Favorevole Bordignon Michele.
Favorevole Bordignon. Oscar favorevole.
Bresolin. Alberto favorevole Camillo Alessia favorevole Carraro. Mara favorevole Cavasin. Nicola favorevole, ancora Enzo,
Favorevole. Guidolin Alessia favorevole valere Francesca.
Rinsavire.
Ora Pastro Cristian favorevole Reginato. Elisa amorevoli Soligo. Daniele.
Sfavorevole Vettorello. Antonietta favorevole.
Bene.
Appunto votato all' unanimità. Passiamo al punto 9 modifiche al Regolamento comunale per la disciplina del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione esposizione pubblicitaria del canone per dare spazi Mercatali. La parola all' assessore Marino.
Delibera di Consiglio comunale numero 59 del 22 12 2020, è stato istituito il calo cani, canone unico patrimoniale sostitutivo dell' imposta della pubblicità e di canone di occupazione suolo pubblico.
Ed è stato approvato il relativo regolamento. Il suddetto regolamento contiene sia le disposizioni relative alle fattispecie di applicazione del canone previsto, le riduzioni e le esenzioni che, con norme relative al procedimento amministrativo di autorizzazione dell' occupazione, con la proposta di modifica che viene posto all' ordine del giorno del Consiglio comunale, si vanno a recuperare alcune disposizioni relative al procedimento di autorizzazione degli impianti pubblicitari che erano già contenute nel previgente Regolamento per la disciplina dell' imposta sulla pubblicità e che ora vengono inserite nell' articolo 20 del cavolo nei cunicoli commi da 13 a 25. Di particolare rilievo la disposizione che consente la concessione di deroga alle distanze minime per il posizionamento dei cartelli su strade urbane, stipulazione di una convenzione con il quale il richiedente l' autorizzazione si impegna a fornire il Comune servizi manutentivi o spazi pubblicitari. A titolo.
Gratuito.
Sulla proposta di deliberazione, l' organo di revisione ha rilasciato parere favorevole.
Grazie Assessore. Interventi.
Passiamo alla votazione. Invito il Segretario all' appello,
Andretta Cristina.
Sì?
Destinazione assentata. Torniamo poi nemmeno Ballan. Luca.
Onorevole Bordignon, Michele favorevole Bordignon, Oscar lutto.
Bresolin. Alberto favorevole.
Camillo Alessia favorevole.
Carraro. Mara.
Rosin. Nicola favorevole,
Franco Renzo onorevole.
Guidolin Alessia favorevole Laner. Francesca.
Onorevole Ries Sabino,
Pastro Cristian astenuto.
Reginato. Elisa amorevole.
Olivo. Daniele favorevole.
Vettoretti. Antonietta astenuta.
Andretta Cristina.
Rientro al punto successivo.
Ora va bene okay, votiamo l' immediata eseguibilità.
Andrete Cristina sempre uscita se Ballan. Luca onorevole Bordignon. Michele favorevole Bordignon. Oscar astenuto.
Bresolin. Alberto favorevole. Camillo Alessia, favorevole Carraro. Mara.
Cavasin. Nicola favorevole alla sorella.
Volevo Guidolin Alessia favorevole Laner. Francesca favorevole. Marissa meno.
Pastro Cristian.
Astenuto.
Reginato. Elisa onorevole Soligo. Daniele favorevole. Dottoressa Antonietta.
La nota.
Grazie passiamo al punto che segue dal punto di vista.
Se volete bene, segretario del Sindaco rientrato. la votazione comunque conclusa, Sindaco.
Passiamo al punto che segue il punto 10, che è l' approvazione del Regolamento generale per la disciplina delle entrate comunali.
Invito l' assessore Marino presentarlo,
Assessore Monelli, problemi con audio. Vi sentite sì ad Assisi.
Okay. La legge di bilancio 2020 ha profondamente innovato la disciplina dell' accertamento della riscossione coattiva delle entrate, con particolare riferimento all' introduzione dell' accertamento esecutivo per le entrate tributarie e le entrate patrimoniali. Con le missioni di tale accertamento sarà possibile quindi procedere alla successiva fase della riscossione coattiva senza la previa ingiunzione della cartella di pagamento dell' ingiunzione.
È opportuno che qui è opportuno quindi dare una normativa regolamentare omogenea per le entrate tributarie e patrimoniali che poi potenzialmente devono utilizzare. Questo strumento viene escluso dall' applicazione del presente regolamento canone unico patrimoniale, in quanto non ci sia confrontati. Ci si è confrontati a lungo con il concessionario su quel testo ed è importante dare la possibilità alle norme relative a quelle entrate anche per la regolarità dei rapporti economici con il concessionario medesimo.
Passando ai temi principali nel nuovo Regolamento vengono disciplinati i seguenti aspetti del rapporto con il contribuente o con chi, per altri motivi, debitori, verso il Comune.
Per quanto riguarda le entrate tributarie.
Diritto di interpello accertamento con adesione, reclamo e mediazione.
Autotutela per tutte le altre entrate compensazione, rateizzazione, dilazioni di pagamento, differimento dei termini di versamento per quanto riguarda il diritto di interpello, il funzionamento è analogo a quello già in uso dei rapporti con l' Agenzia delle Entrate, quindi vi è la possibilità di proporre un quesito riguardante l' applicazione delle disposizioni tributarie quando vi sono condizioni di obiettiva incertezza. Il Comune poi è tenuto a rispondere entro 90 giorni. Per quanto riguarda l' accertamento con adesione e di reclamo mediazione, ci sono precisati i casi nei quali tali strumenti sono attivabili. Ampliamo anche la possibilità da parte del contribuente, io tenere delle rateizzazioni.
Sia disciplinata nel dettaglio anche la possibilità di operare delle compensazioni sia con riferimento a crediti che ha debiti pregressi. In quest' ultimo caso, comunque, con l' applicazione di un regime sanzionatorio ridotto, è stato precisato l' ammontare delle spese addebitabili per la notifica degli atti di accertamento e degli atti della riscossione coattiva sulla proposta di deliberazione. L' organo di revisione ha rilasciato parere favorevole.
Grazie Assessore Marin il dibattito aperto.
Interventi sembra non ve ne siano. Pertanto passiamo alla votazione. Invito il Segretario.
Appello nominale. Andretta Cristina,
Ballan, Luca amorevole Bordignon, Michele.
Favorevole Bordignon Oscar lutto.
Bresolin. Alberto favorevole Camillo Alessia.
Onorevole Carraro, Mara.
Cavasin. Nicola onorevole Franco Renzo favorevole, Guidolin Alessia favorevole Laner. Francesca.
Bruno Marini Sabrina.
Allora nastro Christian astenuto.
Reginato. Elisa favorevole sull' IVA. Daniele favorevole del Coreco. Antonietta.
È nota.
Votiamo l' immediata eseguibilità Andretta Cristina favorevole Ballan Luca amorevole Bordignon Michele.
Favorevole Bordignon, Oscar tenuto Bresolin. Alberto favorevole. Camillo Alessia, onorevole Carraro, Mara.
Favorevole Cavasin. Nicola favorevole ancora Enzo, onorevole Guidolin Alessia, onorevole Laner. Francesca.
Maria Sabina.
Ora.
Pastro. Cristian astenuto.
Reginato. Elisa favorevoli.
Su un libro. Daniele.
Ma torniamo. Dopo certa sì,
Vettoretti Antonella astenuta scusate.
Carraro, Mara che votazione aveva dato.
No, grazie Soligo. Daniele.
Favorevole.
Benissimo ottimo grazie.
Siamo al punto che segue, che è la modifica del regolamento dell' imposta municipale propria. IMU lo presenta l' Assessore Marino.
L' approvazione del Regolamento generale delle entrate, è necessario togliere dal Regolamento IMU tutte le norme riguardanti istituti già disciplinati nel Regolamento generale, eliminando i relativi articoli. Restano quindi rigore solo gli articoli riferiti alla disciplina sostanziale del libro, come già deliberato dal Consiglio comunale lo scorso anno sulla proposta di deliberazione dell' organo di revisione del tracciato parere favorevole.
Mi sentite.
Presidente.
Sì, mi sentite.
Antonio.
Sì, ottimo. Grazie. Allora sì, grazie Assessore. Interventi.
Passiamo alla votazione del punto. Prego, Segretario.
Andretta, Cristina.
Ballan. Luca onorevole Bordignon, Michele.
Favorevole Bordignon, Oscar tenuto.
Bresolin. Alberto favorevole. Camillo Alessia,
Favorevole Carraro Mara.
Cavasin. Nicola favorevole, ancora Enzo favorevole. Guidolin. Alessia favorevole Laner. Francesca,
Rinsavire.
Mastro Christian astenuto Reginato. Elisa favorevole. Soligo. Daniele favorevole. Vettoretti, Antonietta,
Da votiamo l' immediata eseguibilità Andretta Cristina.
Favorevoli Ballan. Luca.
Onorevole Bordignon, Michele.
Onorevole Bordignon, Oscar tenuto Bresolin. Alberto favorevole Camillo Alessia favorevole Carraro. Mara astenuta Cavasin. Nicola.
Franco Renzo.
Favorevole.
Guidolin. Alessia all' onorevole Venier. Francesca.
Onorevole Parisi Savino.
Pastro Cristian.
Astenuto.
Reginato. Elisa amorevole Soligo. Daniele favorevole. Vettoretti. Antonietta,
Astenuta. Chiedo scusa, ma sempre Carraro, Mara perché non riesco sempre sentire e astenuta.
Esistono.
Grazie punto. 12 dell' ordine del giorno conferma aliquote Imposta municipale propria IMU anno 2021. Invito l' assessore Maria presentare,
Collaborare con questa proposta di deliberazione vengono confermate anche per l' anno 2021, le aliquote IMU già in vigore.
Sulla proposta di deliberazione, l' organo di revisione ha rilasciato parere favorevole nell' ambito del parere rilasciato sul DUP e sul bilancio di previsione 2021 2023.
Assessore. Abbiamo le chiedo la cortesia se puoi prendere dall' inizio avevamo penalizzato perché abbiamo perso l' audio okay.
Con questa proposta di deliberazione vengono confermate anche per l' anno 2021, le aliquote IMU già in vigore sulla proposta di deliberazione. L' organo di revisione ha rilasciato parere favorevole nell' ambito del parere rilasciato sul DUP e sul bilancio di previsione 2021 2023.
Quindi è una conferma dell' elenco.
Sì.
Andretta Cristina.
Ballan. Luca.
Ballan. Luca.
Favorevoli Bordignon Michele.
Onorevole Bordignon, Oscar.
Astenuto Bresolin. Alberto favorevole. Camillo Alessia, onorevole Carraro. Mara astenuta Cavasin. Nicola favorevole, ancora Enzo.
Favorevole. Guidolin Alessia onorevole non è Francesca.
Parin Sabina.
Pastro Cristian astenuto Reginato. Elisa favorevoli, Soligo. Daniele favorevole. Vettoretti. Antonietta astenuta.
Punto 13 conferma di quota addizionale comunale IRPEF anno 2021 prego Assessore Marin.
Questa proposta di deliberazione vengono confermate anche per l' anno 2021, le aliquote dell' addizionale IRPEF che è in vigore sulla proposta di deliberazione. L' organo di revisione ha rilasciato parere favorevole nell' ambito del parere rilasciato sul DUP e sul bilancio di previsione 2021 2023.
Grazie Assessore. Passiamo alla votazione.
Andretta Cristina onorevole Ballan, Luca amorevole Bordignon. Michele favorevole, Bordignon, Oscar Lupo Bresolin. Alberto favorevole. Camillo Alessia.
Carraro Mara.
Cavasin. Nicola favorevole. Franco Renzo.
Guidolin Alessia favorevole Laner, Francesca.
Ristabilire una.
Astrofisica,
Astenuto Reginato. Elisa favorevole. Soligo. Daniele amorevole Pizzale. Vettorello.
Astenuta.
Grazie punto. 14 approvazione della nota di aggiornamento al DUP 2021 2023 prego Assessore Marin.
La presente deliberazione viene aggiornato dopo già approvato a dicembre da parte del Consiglio comunale. Aggiornamento si rende necessario per recepire gli aggiornamenti e le principali programmazioni riferiti alla gestione finanziaria, ossia la programmazione triennale dei lavori pubblici, programmazione biennale dei beni, servizi e la programmazione del fabbisogno del personale, il programma degli incarichi, eccetera le manovre sulle aliquote tributarie, eccetera, dei principali tali aggiornamenti si è dato conto negli specifici punti dell' ordine del giorno. Ulteriori approfondimenti verranno svolte nello specifico punto dedicato all' approvazione del bilancio sulla proposta di deliberazione. L' organo di revisione ha rilasciato il parere favorevole unanime, avrebbe lanciato sul DUP e sul bilancio di previsione 2021 2023.
Grazie Assessore. Interventi.
Sembra di no, quindi votiamo il punto prego, Segretario Andretta Cristina Levone Ballan, Luca amorevole Bordignon, Michele favorevole, Bordignon, Oscar Mario,
Bresolin. Alberto favorevole. Camillo Alessia favorevole Carraro. Mara.
Contraria Cavasin. Nicola favorevole. Franco Renzo favorevole. Guidolin Alessia pregevole.
Non era Francesca.
Parin Sabina.
Pastro Cristian contrario Reginato. Elisa amorevole Soligo. Daniele favorevole, Vettoretti. Antonietta contraria, votiamo l' immediata eseguibilità Andretta Cristina amorevole Ballan. Luca onorevole Bordignon, Michele.
Favorevole Bordignon. Oscar Mario Bresolin. Alberto favorevole. Camillo Alessia, all' onorevole Carraro Mara contraria.
La basilica ora favorevole va ancora Enzo favorevole. Guidolin Alessia.
Favorevole.
Laner. Francesca.
Favorevole.
Parin Sabina.
Palazzo Cristian, contrario Reginato. Elisa amorevole Soligo. Daniele.
Favorevole Vettorello. Antonietta.
Contraria.
Grazie passiamo al punto che segue il punto 15, che è l' approvazione del bilancio di previsione 2021 2023 prego umani.
Il bilancio di previsione è stato costruito sulla base dei delle seguenti scelte esposte in dettaglio nel dubbio conferma delle aliquote, già in vigore dei tributi, revisione della possibilità di utilizzo dei fondi Covid non utilizzati nel corso del 2020, anche nel 2021.
Anche per far fronte ad eventuali minori. Entrate sostanziale conferma del fondo di solidarietà comunale, pur precisando che una quota risulta vincolato i servizi sociali per specifici obiettivi di miglioramento della qualità dei servizi resi dal ed andrà quindi trasferite all' Unione.
Sostanziale stabilità delle previsioni relative alle entrate extratributarie, revisione degli oneri di urbanizzazione in leggero calo rispetto allo scorso anno ed anche rispetto alla media 2015 2020,
Di conseguenza, vi è una sostanziale stabilità della spesa corrente con la possibilità eventualmente di coprire alcune spese. Non ricordo non ricorrente con l' applicazione di avanzo libero dopo rendiconto previsione di un piano di investimenti prevalentemente basato sui contributi da altri Enti pubblici e prevalentemente da contributi statali, alcuni dei quali già confermati ed altri per i quali si è in attesa di notizie e con un limitato ricorso ad ulteriore indebitamento. Il calcolo di un risultato di amministrazione presunto positivo per circa 500000 euro, con la possibilità quindi di integrare dopo l' approvazione del consuntivo, il programma degli investimenti o di far fronte ad eventuali mancate assegnazioni di contributi.
Sulla proposta di deliberazione, l' organo di revisione ha rilasciato parere favorevole nell' ambito del parere rilasciato su un dubbio e sul bilancio di previsione 2021 2023.
Grazie Assessore. Interventi.
No, pertanto passiamo alla votazione. Prego, Segretario Andretta Cristina.
Ballan, Luca autorevole Bordignon, Michele onorevole Bordignon, Oscar orario Bresolin. Alberto Onorevole Camillo Alessia,
Favorevole.
Carraro. Mara contraria.
Cavasin. Nicola.
Franco Renzo.
Guidolin Alessia, allora non è Francesca.
Favorevole.
Marino Savina.
Pastro Cristian contrario Reginato. Elisa favorevole, Soligo. Daniele favorevole. Dottoressa Antonietta contraria.
Grazie, votiamo anche l' immediata eseguibilità. Andretta Cristina.
Favorevole.
Ballan. Luca amorevole Bordignon Michele.
Onorevole Bordignon, Oscar.
Eh,
Riattivi microfono ombra di dubbio.
Sì, contrario Bresolin. Alberto favorevole Camillo Alessia.
Onorevole Carraro, Mara.
Cavasin. Nicola.
Favorevole.
Franco Renzo. Allora.
Guidolin Alessia, onorevole Ebner, Francesca.
Ma volevo pari Sabino.
Basta Cristian contrario Reginato. Elisa.
Favorevoli Soligo. Daniele favorevole. Vettoretti, Antonietta.
Contraria.
Grazie punto. 16. Presidente, scusi, se posso prego Assessore, io volevo ringraziare il dottor Covello per la pazienza, visto che ci sta seguendo per eventuali punto richieste che fossero pervenute per la difficoltà di lavorare in un anno un po' particolare, credo per tutti, ma anche dal punto di vista il bilancio far tornare un po', tutte queste, queste partite anche nuove che vogliamo e per la redazione, appunto, di tutti questi regolamenti che abbiamo visto negli ultimi mesi, un grande lavoro. Quindi volevo ringraziarlo, vero nome, sicuramente mio, ma credo di poter estendere i ringraziamenti a nome di tutti.
Assolutamente condivisibile, grazie Assessore. Grazie a Tonello.
Punto 16, Mozione presentata dal Consigliere Bordignon Michele.
A via piazza giardino ogni un locale istituzionale, Norma, Cossetto medaglia d' oro al merito civile, invito il Capogruppo di maggioranza Bordignon, Michele a leggerla,
Presentarlo.
Chiedo se per voi va bene, avendolo già introdotta nel precedente Consiglio di darla per letta.
Sì, allora chiediamo i Capigruppo magari Vettoretti Pastro, se siete d' accordo darla per letta, possiamo passare alla votazione.
Va bene, va bene darla per letta che passano anche per me.
Bene, allora la diamo per letta e passiamo alla votazione della stessa. Prego se non solo un piccolo commento, sì, prego.
Mozione presentata in data 22/12/2020, pone l' obiettivo di titoli in giovane. Un luogo pubblico Norma, Cossetto Norma Cossetto, è stato insignito dal Presidente della Repubblica italiana, della medaglia d' oro, ambito civile alla memoria con la seguente motivazione giovane studentessa, istriana catturata e imprigionata i partigiani slavi veniva lungamente seviziata violentata dai suoi carcerieri e poi barbaramente gettato in una foiba luminosa testimonianza di coraggio. Vediamo patrio.
Come già riassunto nel precedente Consiglio, all' assessore Braccio l' intenzione di questa Amministrazione a portare al termine del percorso di intitolazione a Norma Cossetto, in quanto vittima di violenza laziale, in quanto vittima di violenza sulle donne, il Comune di Vedelago si è sempre contraddistinto per sensibilità nel riconoscimento della tragedia degli esuli dalmati.
In particolare con delibera di Giunta 53 del 23/03/2005 è stata intestata alla piazza antistante il centro sportivo ricreativo mica d' accordo come piazza Martiri delle Foibe e da 10 e da anni 10/02 viene commemorata l' astenia. Ricordo dei martiri delle Foibe e degli esuli istriani e dalmati scoperta per la prima volta nel 2000 euro da anni. Inoltre, l' Amministrazione del Comune di Vedelago è impegnata nella difesa dei diritti delle donne. Tantissime sono le iniziative messe in atto dall' assessore Braccio, tra le quali proprio giusto citare, tra le altre, l' attivazione del Centro di violenza.
Chiedo pertanto alla votazione della mozione proposta.
Grazie e buon.
Passiamo alla votazione. Prego Segretario.
Certo certo, Consigliere Bordin, io non posso dirmi, non posso dire che di essere d' accordo con questa iniziativa.
Meritoria e che condivido totalmente. Io vorrei soltanto ricordare due cose quando propose l' intitolazione di una piazza ai Martiri delle Foibe agli esuli dalmati istriani.
Incontrai delle difficoltà e parecchie critiche.
Anche da parte di chi oggi applaude questo questa iniziativa, questo percorso della memoria condivisa, mi spiace ammetterlo, ma fu così sono passati, forse non erano maturi i tempi perché son passati. Son passati quasi 15 anni.
Fui accusato un po' di tutto di derive ideologiche facilmente intuibili come collocazione.
Però devo anche dire che poi il progetto fu realizzato e questo importante. ricordo che i bozzetti del del monumento furono disegnati dal rimpianto dottor Paolo Ghedina, a cui manifesto. Ricordo con molto piacere il suo lavoro e ha avuto il privilegio di aver lavorato con lui. Insomma, e poi fu possibile anche realizzare l' opera grazie alla disponibilità.
I due cittadini, in particolare di casa accorpa che desidero ricordare perché molto attivi nel volontariato e anche nel sostegno di tutte le iniziative di questo percorso.
Siamo condiviso, ricordo in particolare e i signori, anzi lo Biasuzzi e Santo Girardi, che contribuire in maniera determinante per la realizzazione di quella di quel di quel monumento e per il supporto che chiederò a questo percorso. Grazie.
Grazie ci sono altri interventi,
Sarebbe facciano.
Prego Assessore Brasini, sentite,
Bene, buonasera tu UTI e io ribadisco quanto detto nel Consiglio comunale del 21/12/2020 su questa mozione presentata dal consigliere Bordignon, perché, come ben ha detto, questo assessorato si è sempre impegnato in tutti questi anni sul tema del rispetto dell' identità femminile, anche sulla violenza, l' eliminazione della violenza contro le donne e soprattutto in questo caso di questa studentessa universitaria. Veramente è stato un aspetto della violenza più estrema, per cui non posso solo che condividere e riflettere che, dopo settant' anni che è successo la condizione femminile ancora eh eh, diciamo abbastanza grave, perché vediamo i casi di femminicidi, i casi di violenza che è spesso vengono le e le donne vengono,
Abbiamo vivono no. Queste queste situazioni di violenza, per cui dopo settant' anni, e spero che che ci faccia riflettere, che la parità di genere e comunque la violenza sulle donne ancora è.
In queste condizioni, ma soprattutto in questo periodo, che la violenza domestica nel periodo del lockdown si è fatta più forte. Si è fatta sentire e lo abbiamo visto delle 13000 telefonate quasi che ha ricevuto il 15 22, che è il numero nazionale nell' anno 2020. Quindi, augurandomi che la condizione femminili femminile e cambia e posso dire che questi segnali e questi momenti di sensibilizzazione e queste iniziative e ci aiutano a riflettere su questa situazione, grazie,
Grazie Assessore.
Lasciamoli al Segretario. Prego il suo procedere.
Andretta Cristina.
Ballan. Luca amorevole Bordignon. Michele favorevole Bordignon Oscar favorevole Bresolin. Alberto favorevole. Camillo Alessia,
Onorevole Carraro. Mara favorevole Cavasin. Nicola favorevole ancora Enzo, onorevole Guidolin, Alessia favorevole Laner. Francesca.
Marisa Brin.
Favorevole Pastro Cristian favorevole Reginato. Elisa amorevole Soligo. Daniele favorevole. Metterete Antonietta favorevole.
Ripeto, perdonatemi allora appunto 17 avevo il microfono.
Disattivato mozione presentata dalla consigliera comunale Carraro Mara azione di vigilanza e monitoraggio presso i cantieri della Superstrada Pedemontana Veneta in territorio comunale.
Prego consigliera Carraro. Se vuole se i Capigruppo o sono d' accordo, possiamo darla per letta Vettoretti Bordignon. Pastro.
Una.
Ottimo grazie Carraro. Non so se vuole comunque spendere due parole in merito. Sennò si sono altri interventi. Diversamente passiamo alla votazione.
Questa mozione è stata presentata anche in altri Consigli comunali nei Consigli in cui, appunto, che sono interessati dalla Pedemontana veneta. Quindi è un' azione un po' collettiva, diciamo questi territori tutto qua.
Grazie.
Per quanto riguarda il consigliere Manzi, confermo, Presidente, a sostegno di questa mozione, grazie Bordignon per l' indicazione di voto.
Passiamo pertanto alla votazione della medesima mozione. Prego, Segretario Brega.
Favorevole.
Favorevole.
Favorevoli.
Senta Zonin. Alberto favorevole, grazie.
Favorevole. Favorevole.
Io sono favorevole.
Credo che sia.
Vitorino adesso.
Favorevole.
Laner. Francesca.
Favorevole Marisa meglio.
Favorevole Pastro Cristian favorevole Reginato. Elisa.
Favorevoli Soligo. Daniele amorevole 20 perfetto. Antonietta favorevole.
Grazie grazie a tutti. Prima di concludere, gentili colleghi, Consiglieri membri della Giunta e gentile Sindaco a poco più di due anni e mezzo dalla mia elezione a Presidente del Consiglio Comunale, Vedelago. In considerazione dei nuovi impegni sopraggiunti professionali, ritengo opportuno, mio malgrado, rassegnare le dimissioni con decorrenza dal domani 01/04, tenuto conto dell' onere della responsabilità che la carica di Presidente richiede, colgo l' opportunità per comunicarlo personalmente in questa sede per coerenza rispetto verso il Consiglio comunale. Tutti voi ringraziandovi sinceramente per la fiducia accordatami e per l' impegno profuso durante questi mesi di mio incarico istituzionale. Consentitemi un ultimo doveroso ringraziamento anche alla parte tecnica, in particolar modo al Segretario, il dottor Barca Bertolo, ad organi istituzionali e della segreteria del Sindaco, che svolgono un ruolo vitale per il buon funzionamento dell' Ente. Continuerò a ricoprire l' incarico di Consigliere comunale nel rispetto della volontà degli elettori e della comunità e della chiese, non facendo mancare il mio personale contributo alle funzioni e alle prerogative di questa Assemblea. Auspico che il Consiglio comunale, com' è avvenuto nell' ultima seduta della scorsa settimana, ma anche in quella odierna, persegua modalità e decisioni quanto più condivise possibili, finalizzate all' interesse collettivo del nostro comune dei nostri cittadini. concludo augurando a colui o colei che mi succederà nel ruolo di Presidente del Consiglio Comunale, il mio personale augurio di buon lavoro di metto la presente al Segretario affinché domani la protocolli e nell' ufficio di pertinenza grazie a tutti.
Consiglio Comunale terminato buona serata.
Venire scusi, prego Sindaco, ma ritengo doveroso.
Esprimere il mio ringraziamento. Siamo in quello dell' intero Consiglio comunale a lei, Presidente Cavasin, fin dai primi giorni. Questo incarico è stato molto impegnativo sotto vari punti di vista, tra cui anche quella di sostituire il primo Presidente del Consiglio Comunale in assoluto di Vedelago, che nostro caro Attilio Girardi, che in questo momento mi sento anche di ricordare, sono stati quasi tre anni che per alcuni possono sembrare pochi, ma per la pubblica amministrazione sono brevi, considerando il lungo iter che contraddistinguono ogni singola scelta di ogni singolo progetti, in questi anni siamo stati anche in fermati, se così si può dire da questa pandemia ancora in corso fermati, però, non è proprio il termine più appropriato, considerando anche i tanti impegni affidati all' Amministrazione. Armi, sono stati anni di confronto, a volte acceso ma sempre costruttivo, tutti, con un unico obiettivo, il bene della nostra comunità. Per arrivare alla sintesi, il confronto è doveroso, perché solo la mediazione, tra tanti punti di vista, può portare alla mia presunzione. D' altro canto, questo nostro compito rappresentare la comunità le sue 1000 sfaccettature e 1000 problematiche e tanti punti di vista.
A volte è vero, qualcuno ha lanciato qualche accusa rispetto alla posizione super partes del Presidente. In tal caso, mi sento di precisare che non è stato così che le registrazioni video che sono disponibili sul Web lo dimostrano. Credo che Cavasin abbia svolto questo ruolo in maniera davvero equilibrata, rispettando i tempi e le esigenze di tutti. Grazie quindi a lei, Presidente e il suo impegno. Siamo certi che continuerà con altrettanta responsabilità anche il ruolo di consigliere comunale a fianco di colui o colei che lo sostituirà.
Grazie Sindaco, grazie che posto che cosa chiede la proroga, anch' io Presidente, prego,
Prendiamo atto delle sue dimissioni, che peraltro ci aveva telefonicamente anticipato. Siamo consapevoli che l' impegno amministrativo che l' impegno che si aggiunge ai molti impegni personali e lavorativi che che ognuno di noi ha e in particolare per lei, in quanto Presidente del Consiglio, l' impegno era maggiore. Questo non ha impedito di svolgere il suo ruolo con impegno e dedizione fino ad oggi, e quindi trovo doveroso farlo il ringraziamento a nome di tutti maggioranza. Colgo l' occasione per augurarle meglio presso un percorso lavorativo, nella condizione di poter contare ancora su questo impegno in Consiglio comunale a sostegno delle iniziative che si.
Assolutamente non mancherà, grazie a mia volta tutti nuovamente.
Venite anch' io un caposaldo, metterò anche ora. Ringrazio condivido ciò che ha detto il Capogruppo di maggioranza e anche ora auguro un buon percorso lavorativo. Sono sicura che la scelta è stata difficile, complicata. Pertanto, sì, da un al meglio.
Mi associo, mi associo a alla collega, la ringrazio di cuore per quello che comunque ha fatto e per tutto il lavoro che sappiamo c'è da fare in questi casi.
Vorrei associarmi, vorrei dire due parole anch' io al Presidente del Consiglio e io sono uno di quei Consiglieri che molto spesso si è scontrato appunto durante i dibattiti e con la sua figura istituzionale, non certo a livello personale.
E io ho sempre apprezzato la chiarezza e l' onestà intellettuale del del Presidente Cavasin. certo, con ostile passionale, però diretto, certo non è mai mandate a dire indirettamente e questo approccio a me piace molto sinceramente, perché credo di di condividerlo anche come come metodo di lavoro e come modalità.
Quindi lo scontro. A volte è stato anche duro, però, sempre sul piano esclusivamente politico, su quello personale, mai almeno da parte mia, ma credo anche da parte sua e spero che questa collaborazione continuerà anche in futuro.
Sicuramente mi mancherà perché per tanti motivi, insomma, ecco perché sicuramente i nostri Consigli comunali e durante questi Consigli non ci si annoiava. Ecco, sicuramente questo è un po' la cifra di quello che posso delineare adesso e di cui appunto, se però il corpo, grazie grazie per per le capacità del ruolo svolto, il difficile ruolo perché quello di Presidente del Consiglio, secondo me il ruolo più delicato e più difficile da interpretare e spero che appunto ne sia consapevole anche il successore, chiunque esso sia grazie.
Grazie a tutti per gli attestati di stima sui rimango a disposizione è disponibile a collaborare, come dicevo, come Consigliere sempre la finalità ultima del del bene comune dei nostri cittadini di Vedelago.
Volevo ringraziare anch' io il presidente Nicola Cavasin e niente e augurargli il meglio per il futuro e per la sua vita lavorativa.
Grazie grazie a tutti voi è stato un piacere, devo essere sicuramente un' esperienza impegnativa, talvolta difficile da conciliare con quelli che possono essere, ma questo credo valga un po' per tutti, ma comunque si è difficile da conciliare con quelli che possono essere gli impegni personali professionali e comunque sia, ne è valsa la pena.
Che auguro auspico.
Mi pare tutti.
Sicuramente è un percorso non banale, un ruolo non banale, ma ma altresì che riserva soddisfazioni piccole soddisfazioni per certi versi impagabili, grazie a tutti buona serata e tanti auguri di buona Pasqua assolutamente.
Grazie salve ascolti. Stefano diversi.
Vorrei.
Auguri di buon lavoro.