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CC Vedelago 26.09.2018 ore 20.30
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Speaker : REGINATO – Presidente del Consiglio
Buonasera a tutti.
Possiamo iniziare, procediamo con l’appello e lascio la parola al Segretario.
(Il Segretario Comunale procede all’appello nominale dei consiglieri)
Procediamo con la nomina degli scrutatori: per la maggioranza la consigliera Palin Sabina e la consigliera Guidolin Alessia, per la minoranza, facciamo tutte donne, la consigliera Carraro Mara. Prima di procedere con la trattazione dell’ordine del giorno passo la parola al nostro Sindaco.
Speaker : ANDRETTA – Sindaco
Buonasera a tutti.
Vogliamo ricordare, prima di aprire questo Consiglio Comunale, i gravi lutti che questo Comune ha subito in questo ultimo periodo; ricordiamo i due dipendenti del Comune di Vedelago Paola Zinelli e Dario Contarin, ricordiamo anche Attilio Girardi.
È strano procedere con un Consiglio comunale non vederti al nostro fianco, non ci sarà momento che, guardando questa stanza, non penseremo a te, e alle tue parole, al tuo modo, alla tua professionalità unita alla grande passione verso la tua comunità; dapprima come funzionario e poi come Presidente del Consiglio di Vedelago, il primo Presidente.
Eri un punto di riferimento, un punto certo per noi, per i tuoi colleghi dell’anagrafe e del Comune tutto, ma soprattutto per la tua amata Vedelago di cui conoscevi ogni angolo, ogni storia, ogni famiglia, ogni persona.
Lasci un vuoto immenso, un silenzio rumoroso, eri capace di affrontare tutto e tutti e soprattutto mettere d’accordo tutti con la tua autorevolezza, la tua ironia e la tua esperienza, sempre presente e disponibile positivo e propositivo, mai contro qualcosa ma sempre pronto ad essere al fianco di scelte che avessero l’obiettivo principale, chiaro, trasparente, utile e importante per la tua e nostra comunità.
Dovremmo imparare tutti da te.
Caro nostro Presidente ti salutiamo, porteremo con noi il tuo significativo insegnamento e ne faremo tesoro, grazie Attilio, grazie di tutto, ci mancherai ma siamo altrettanto sicuri che tu, da lassù continuerai a guardarci.
Speaker : REGINATO – Presidente del Consiglio
Inviterei l’Assemblea ad osservare un minuto di silenzio.
(Viene rispettato un minuto di silenzio)
Dichiaro aperta questa terza sessione straordinaria del Consiglio del Comune di Vedelago.
Preso atto che il Consigliere comunale Girardi Attilio, eletto nella lista Marco Perin forza Vedelago è deceduto in data 15/9/2018;
visto l’articolo 45 del decreto legislativo 267 del 2000, surrogazione supplenza dei Consiglieri provinciali comunale Circus circoscrizionali;
visto il verbale della Commissione elettorale centrale, in data 12/6/2018, dal quale risulta che la posizione del primo candidato tra i non eletti della lista Marco Perin forza Vedelago è ricoperto da Camillo Alessia;
Preso atto che la signora Alessia Camillo, su richiesta da parte degli uffici competenti, ha presentato agli atti del Comune l’autocertificazione con la quale ha dichiarato di non ritrovarsi in alcuna delle condizioni ostative di incandidabilità, incompatibilità, ineleggibilità;
Premesso ciò si mette in votazione la surrogazione del Consigliere Attilio Girardi con il Consigliere surrogante Camillo Alessia.
Procediamo con la votazione.
Quanti favorevoli?
Contrari?
Astenuti?
Con l’unanimità si dichiara approvata la surrogazione del consigliere Girardi Attilio, con il surrogante Alessia Camillo.
Votiamo ora per l’immediata eseguibilità del provvedimento.
Quanti favorevoli?
Contrari?
Astenuti?
Con l’unanimità si dichiara l’immediata eseguibilità del provvedimento, invito la consigliera Camillo Alessia a prendere posto tra i banchi del Consiglio.
Benvenuta.
Considerato che i contenuti delle sedute precedenti sono stati debitamente registrati, salvati e messi agli atti dell’Ufficio Segreteria mettiamo al voto l’approvazione dei verbali delle sedute del:
23 aprile;
23 maggio;
25 giugno;
25 luglio.
Quanti favorevoli?
Contrari?
Astenuti?
Con numero 12 favorevoli 5 astenuti si approva il punto numero 2 dell’ordine del giorno.
Per la trattazione del punto numero 3 passo la parola all’Assessore Perin, scusate all’Assessore Marin.
Speaker : MARIN – Assessore
Signori Consiglieri, in data 13/2/2018 è pervenuta dalla società Molino di Ferro S.p.A. istanza di permesso di costruire, ai sensi dell’articolo 3 della legge regionale 55/2012, per l’ampliamento del fabbricato agroindustriale in deroga alle previsioni dello strumento urbanistico vigente, nel quale si svolge attività di deposito, magazzino, sito in via Molino di Faro 6.
Il Piano degli Interventi vigente classifica l’area, ove sorge il fabbricato oggetto di intervento, in zona agricola all’interno di nucleo edificazione diffusa e in area di pertinenza di interesse storico esterne ai centri abitati.
Pertanto, l’intervento non risulta attuabile utilizzando le norme ordinarie, in quanto costituente ampliamento di superficie produttiva.
L’ampliamento richiesto è di metri quadri 67,70 circa, ovvero il 18% del fabbricato esistente e consiste nella realizzazione di un soppalco interno al fabbricato di cui si tratta; soppalco che sarà destinato a magazzino, tale ampliamento è giustificato dall’esigenza operativa di logistica e dalla necessità di maggiori spazi per l’immagazzinamento dei prodotti da campionatura da fiere.
Si evidenzia che la ditta richiedente, con schema di convenzione debitamente firmato e sottoscritto per accettazione, ha proposto la monetizzazione del contributo straordinario previsto dall’articolo 16 comma 4 lettera D ter del DPR 380 del 2001, determinato dall’Amministrazione comunale in euro 4.214,33, in considerazione del maggior valore generato dall’intervento, da versarsi da parte del soggetto attuatore al Comune mediante versamento finanziario, vincolato a specifico centro di costo per la realizzazione di specifica opera pubblica individuata da parte dell’Amministrazione comunale che, nel caso di specie, riguarderà interventi di manutenzione della rete viaria comunale.
Si propone pertanto, a questo Consiglio, l’approvazione del progetto di ampliamento di cui si tratta concedendo la deroga prevista dall’articolo 3 della legge regionale 55/2012.
Speaker : REGINATO – Presidente del Consiglio
Dichiaro aperta la discussione, se qualcuno ha qualche intervento, vuole fare qualche intervento, per la minoranza nessuno.
Procediamo con la votazione del punto numero 3.
Quanti favorevoli?
Contrari?
Astenuti?
Con l’unanimità dichiaro approvato il punto numero 3 dell’ordine del giorno.
REGINATO - Presidente del Consiglio
Per la trattazione passo la parola all’Assessore Marin Giorgio.
Speaker : MARIN – Assessore
La nuova normativa contabile prevede un ampliamento ed un potenziamento del sistema della rendicontazione che gli articoli 227 e 233 bis del Testo Unico comprende: il conto del bilancio di natura finanziaria, il conto economico, lo stato patrimoniale e il bilancio consolidato di gruppo, ai sensi del successivo articolo 233 bis.
Con deliberazione del Consiglio comunale numero 14 del 23/5/2018 è stato approvato il conto di bilancio, oltre al conto economico e lo stato patrimoniale del Comune per l’anno 2017, ora si tratta di approvare il bilancio consolidato che, semplificando al massimo, non è altro che la sommatoria dei conti economici patrimoniali del Comune e delle società partecipate, tenuto conto delle rettifiche per operazioni infragruppo ed altre rettifiche da consolidamento.
In base alla normativa di riferimento con deliberazione della Giunta comunale numero 87, in data 18/09/2017 è stato approvato il cosiddetto perimetro di consolidamento individuando i seguenti organismi: SAT (Schievenin Alto Trevigiano S.r.l.), ATS (Alto Trevisani Servizi S.r.l.), Consiglio di Bacino Priula che consolida anche Contarina S.p.A. società totalmente partecipata.
Considerando che la SAT S.r.l., anche in attuazione della delibera del Consiglio numero 30 del 27/09/2017, è stata incorporata da ATS, Alto Trevisani Servizi S.r.l., alla fine il consolidamento avviene fra bilanci del Comune di Vedelago oltre ad ATS e del Consorzio di Bacino Priula.
L’operazione di consolidamento è stata molto complessa e articolata, ed è stata curata dal Servizio Controllo di gestione del Settore Finanziario in presenza di una normativa e di una prassi che non si è ancora consolidata.
Trattandosi prevalentemente di un documento tecnico mi limito ad evidenziare i risultati finali, lasciando ad eventuali interventi l’approfondimento delle singole voci del bilancio; il conto economico consolidato 2017 si chiude con un risultato di esercizio perdita di 400.911,99 riducendo di euro 78.175,31 la perdita rilevata dal Comune di Vedelago.
L’attivo di passivo patrimoniale consolidato chiudono con un valore a pareggio di euro 50 milioni rispetto al valore registrato nel Comune di Vedelago di euro 43 milioni 321.877,70.
Il patrimonio netto consolidato registra un valore finale di euro 35 milioni 244.704,71, rispetto al valore registrato dal Comune di Vedelago di euro 35 milioni 166.529,40, in ogni caso tutte le rilevazioni contabili risultano adeguatamente illustrate nell’apposita nota integrativa allegata alla deliberazione.
Si precisa, infine, che nel documento da approvare ha prevalentemente carattere informativo, in quanto indipendentemente dal risultato per l’Ente non deriva alcun obbligo o adempimento; sulla proposta di bilancio consolidato l’organo di revisione contabile ha formulato il proprio parere favorevole, con il verbale numero 7 in data 24 settembre scorso, si propone quindi l’approvazione del bilancio consolidato 2017 secondo i valori complessivi appena elencati.
Speaker : REGINATO – Presidente del Consiglio
Grazie, Assessore.
Dichiaro aperta la discussione sul punto numero 4, c’è qualche intervento?
Procediamo allora alla votazione.
Quanti favorevoli?
Contrari?
Astenuti?
Con 12 voti favorevoli, dichiaro approvato il punto numero 4 dell’ordine del giorno; votiamo ora per l’immediata eseguibilità.
Quanti favorevoli?
Contrari?
Astenuti.
Con 12 voti favorevoli viene dichiarato immediatamente eseguibile il punto numero 4.
Per la trattazione del punto numero 5 passo nuovamente la parola all’Assessore Marin.
Speaker : MARIN – Assessore
Con deliberazione del Consiglio comunale numero 22 del 25/07/2018 è stata approvata l’operazione di assestamento generale del bilancio 2018, nella quale - per un mero disguido di comunicazione interna - non erano stati inseriti alcuni interventi urgenti relativi alla scuola secondaria media di Vedelago, con particolare riferimento a:
maggiori oneri per il rifacimento impianti meccanici negli spogliatoi della scuola secondaria di primo grado: tinteggiature, spogliatoio e pulizie conseguenti ai sondaggi finalizzati allo studio della vulnerabilità della stessa scuola;
allacciamento elettrico della piattaforma per il pattinaggio nell’area della scuola secondaria;
acquisto banchi e sedie per la nuova prima del medesimo plesso scolastico.
Conseguentemente, con deliberazione della Giunta comunale numero 90 in data 8/08/2018, è stata adottata una variazione d’urgenza provvedendo a stornare euro 26.800 dal capitolo 208/143 interventi miglioramento viabilità, mantenendo invariato il totale delle spese di investimento e la spesa generale; l’articolo 16 del vigente regolamento di contabilità prevede la ratifica entro 60 giorni e, comunque, entro il 31 dicembre dell’anno in corso, sulla proposta di ratifica delle variazioni di bilancio l’organo di revisione contabile ha formulato il proprio parere favorevole.
Si propone, in conclusione, la ratifica della variazione di bilancio adottata d’urgenza dalla Giunta comunale nei termini appena esposti in sintesi.
Speaker : REGINATO – Presidente del Consiglio
Dichiaro aperta la discussione, c’è qualche intervento?
Prego consigliere Carraro.
Speaker : CARRARO
Per il miglioramento di viabilità cosa si intende? C’è un progetto? Questi 26.000 euro.
Speaker : MARIN – Assessore
Qualunque intervento che si renda necessario.
Speaker : PERIN - Assessore
Troppo generico e mette a disposizione queste somme per vari interventi che necessitano nell’arco di un anno, non c’è un intervento in particolare ma ci sono tutta una serie di piccoli interventi che vengono fuori man mano che si va avanti, non c’è un intervento specifico se questa è la domanda.
Speaker : REGINATO – Presidente del Consiglio
Qualche altro intervento? Chiarimento?
Possiamo procedere con la votazione.
Quanti favorevoli?
Contrari?
Con 12 voti favorevoli viene approvato il punto numero 5.
Votiamo per l’immediata eseguibilità.
Quanti favorevoli?
Contrari?
Astenuti?
Con 12 voti favorevoli viene approvata l’immediata eseguibilità del punto numero 5.
Per la trattazione passo nuovamente la parola all’Assessore Marin.
Speaker : MARIN – Assessore
Dopo l’operazione di assestamento del bilancio 2018 sono intervenute alcune variazioni alla programmazione amministrativa finanziaria, che hanno richiesto ulteriori varianti all’entrata e alla spesa per complessivi 136.750 euro; le variazioni hanno interessato per 36.750 euro la parte corrente e per euro 100.000 la parte capitale.
Con DGR numero 155 del 2018 la Regione del Veneto ha disposto il riparto dei fondi della legge numero 107 del 2015, buona scuola, per circa 35.000 euro da assegnare alle scuole materne paritarie in base ad un preventivo accordo con la FISM, per il Comune si tratta, allo stesso tempo, di una maggiore entrata e di una maggiore spesa da rilevare in bilancio.
Per quanto riguarda la parte capitale sono state rilevate minori entrate da alienazioni aree cimiteriali per 50.000 euro, compensate da maggiore entrate da oneri di urbanizzazione per circa 150.000 euro, anche per effetto di alcune operazioni straordinarie vedi M2; complessivamente si registra un saldo positivo di entrata di 100.000 euro destinato a:
15.000 euro interventi diversi di manutenzione del patrimonio comunale;
5000 euro acquisti di dotazioni informatiche;
25.000 euro eliminazione barriere architettoniche biblioteca comunale;
35.000 euro ulteriori interventi di manutenzione e messa in sicurezza viabilità;
20.000 euro redazione di strumenti urbanistici in conseguenza della legge regionale sul consumo del suolo.
La variazione avviene nel rispetto dei principi contabili, mantiene inalterati gli equilibri finanziari e di parte corrente, risulta potenzialmente compatibile con i vincoli di finanza pubblica, anche su questa proposta di delibera l’organo di revisione contabile ha formulato il proprio parere favorevole con verbale numero 7 in data 24 settembre scorso.
Si propone quindi di approvare la variazione di bilancio nei termini appena esposti.
Speaker : REGINATO – Presidente del Consiglio
Dichiaro aperto il dibattimento, se ci sono degli interventi in merito. Prego, consigliere Squizzato.
Speaker : SQUIZZATO
Volevo chiedere un chiarimento a riguardo di queste spese di investimento, la prima che mi viene in mente, che vedo, è quella riguardante le barriere architettoniche, che condivido pienamente, però volevo chiedere se questa, ad esempio, che è stata inserita per la biblioteca è anche inserita o vista all’interno di un piano generale e non soltanto a spot o a discrezione, visto anche che la spesa deve essere impegnata entro il 2018, per cui i tempi sono anche abbastanza ridotti e stretti.
Credo sia importante avere una visione generale del nostro territorio, per poter anche rispondere in maniera più adeguata ai vari interventi. Grazie.
Speaker : ANDRETTA – Sindaco
I 25.000 euro, nello specifico, rientrano nella progettazione nella sistemazione e quindi dell’adeguamento della biblioteca e basta, dove al progetto avevamo lavorato ancora già alcuni mesi fa diversi, anni fa e anche insieme, all’interno della quale è prevista chiaramente come priorità, il fatto di inserire una un ascensore per permettere l’accesso alla biblioteca e alla sala riunioni ai disabili.
Come sapete, per chi non sa, la biblioteca ha incominciato ad avere degli interventi e siamo partiti dalla porta di entrata, spostando la porta rendendola accessibile alle persone con disabilità, adesso renderemo accessibili anche il piano superiore e per il completamento del progetto ci sono anche tutta una serie di adeguamenti relativi alle rampe.
Sono già stati anche i due parcheggi disabili ad hoc, in biblioteca, di cui uno è proprio di fronte il quale aveva però la peculiarità di essere un po’ in pendenza e quindi abbiamo pensato di farne un ulteriore di fronte al Comando della Polizia locale, in modo tale che non ci sia pendenza, questo consente chiaramente l’accesso alla biblioteca.
Speaker : SQUIZZATO
Non ha idea di dove può essere posizionato questo ascensore?
Speaker : PERIN – Assessore
È stato fatto uno studio, da parte dei nostri uffici, sarà posizionato dove adesso c’è l’entrata principale sulla sinistra, dove ci sono dei servizi igienici, lì abbiamo già visionato che basta aprire un foro nel solaio e abbiamo già i preventivi e tutto per eseguire l’opera anche in tempi veloci, impegnare la spesa entro l’anno.
Speaker : SQUIZZATO
Nel servizio cioè quello sotto la loggia?
Speaker : PERIN – Assessore
Quello dell’entrata sulla sinistra.
Speaker : SQUIZZATO
All’entrata principale della biblioteca, per cui si entra direttamente sulla sala, sopra del piano primo della biblioteca, grazie.
Speaker : REGINATO – Presidente del Consiglio
Altri interventi sul punto? Prego, consigliere Vettoretto.
Speaker : VETTORETTO
Volevo chiedere come mai è stato posizionato il parcheggio disabili di fronte alla caserma dei Vigili Urbani, che lamentano di non avere più spazio per parcheggiare il loro furgone, magari predisponendo un altro spazio da qualche parte.
Speaker : ANDRETTA – Sindaco
Dispiace, però per rendere il parcheggio vicino all’entrata della biblioteca c’erano, come dicevo poc’anzi, due alternative, infatti il primo l’abbiamo posizionato proprio di fronte all’entrata ma lì l’area è in pendenza, quindi immagino che una persona con carrozzina sia in difficoltà a salire e scendere; l’alternativa era solo quella di poterlo posizionare di fronte al Comando della Polizia locale, che hanno comunque un parcheggio interno per il pulmino, hanno un parcheggio interno rispetto al Comune e hanno un parcheggio pubblico di fronte all’area.
Credo che sia preferibile dare priorità alle persone diversamente abili rispetto magari a un Comando che ha un’azione programmabile, che comunque giustamente il Comandante ha dato il suo parere quando abbiamo fatto il tavolo tecnico per il posizionamento dei parcheggi.
Speaker : VETTORETTO
Grazie.
Speaker : REGINATO – Presidente del Consiglio
Un altro che vuole intervenire sul punto?
Possiamo procedere con la votazione del punto numero 6: “Variazione al bilancio di previsione 2018/2020”.
Quanti favorevoli?
Contrari?
Astenuti?
Con 12 voti favorevoli viene approvato il punto numero 6.
Votiamo ora per l’immediata eseguibilità.
Quanti favorevoli?
Contrari?
Astenuti?
Con 12 voti favorevoli viene dichiarata l’immediata eseguibilità del punto numero 6.
Per la trattazione del punto numero 7 passo la parola all’Assessore Braccio.
Speaker : BRACCIO – Assessore
Preso atto che la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie, con nota PEC numero 12.608 in data 13 giugno 2018, all’oggetto: Comune di Vedelago Treviso Schema di patto di gemellaggio con il Comune di Marcos Juarez Cordoba Repubblica argentina, ha richiesto alcune modifiche al patto di gemellaggio approvato con la succitata deliberazione consiliare del 23 aprile 2018.
Nella sostanza non cambia nulla, sono solo precisazioni, sono modifiche non sostanziali, praticamente avete avuto la documentazione, avete visto e la precedente che abbiamo approvato nel Consiglio del 23 aprile, attualmente sono solo precisazione tecniche; se avete delle domande, sono qui.
Speaker : REGINATO – Presidente del Consiglio
Domande? Chiarimenti?
Possiamo procedere alla.
Quanti favorevoli?
Contrari?
Astenuti?
Con unanimità viene approvato il punto numero 7: “Gemellaggio tra il Comune di Vedelago e il Comune di Marcos Juarez”.
Votiamo per l’immediata eseguibilità.
Quanti favorevoli?
Contrari?
Astenuti?
Con l’unanimità viene dichiarata l’immediata eseguibilità del provvedimento.
Speaker : REGINATO – Presidente del Consiglio
Passo la parola all’interpellante, per la lettura dell’interpellanza. Prego.
Speaker : BORDIGNON Oscar
Per la temporanea indisponibilità della collega, se nulla osta, procederei con la lettura e l’eventuale contraddittorio, ma non possiamo darla per letta questa? Possiamo darla per letta?
Speaker : REGINATO – Presidente del Consiglio
Il Regolamento parla di lettura integrale, ma possiamo fare anche diversamente se non ci sono opposizioni, se non ci sono opinioni contrarie sì.
Diamo per letta anche la risposta, non so se ci sono delle repliche in merito.
Speaker : BORDIGNON Oscar
Vorrei fare chiaramente una considerazione su quanto detto, dando per letta anche la risposta scritta da parte del Sindaco, non ritengo esaustiva la risposta all’interpellanza, posta all’ordine del giorno, ritengo comunque meriti un approfondimento, anche alla luce di una carenza degli atti che non sono ancora riuscito a reperire presso le varie Amministrazioni pubbliche.
Questo è uno dei motivi per cui, magari, torneremo presentandola come mozione, poi desidero sottolineare che per un cittadino che non abita ad Albaredo è difficile comprendere le scelte fatte da questa Amministrazione relativamente al superamento delle criticità del sistema viario nella direttrice stradale nord e sud del territorio del Comune di Vedelago.
Entro subito nel merito della problematica viabilità, sottolineando le incongruenze di alcune date citate nella risposta all’interpellanza, la prima progettualità finalizzata all’eliminazione del passaggio a livello di Albaredo risale alla fine degli anni Novanta, e non al Duemila come citato dal Sindaco, ma sorvolando su aspetti cronologici desidero sottolineare che il Sindaco, nella sua elencazione, passa direttamente dal 2000 al 2016, citando un DRG del 29/11/2016 della Regione Veneto, che ha come oggetto la progettazione di una serie di opere comprese nel sistema ferroviario metropolitano, tra le quali la soppressione del passaggio a livello in corrispondenza della strada provinciale SP 19 nella frazione di Albaredo.
Il Sindaco, nella sua ricostruzione cronologica, non riporta alcuni passaggi amministrativi molto importanti - almeno a mio avviso - avvenuti tra il 2000 al 2016, per memoria diretta, tra l’altro, desidero ricordare che nei primi anni 2000 fu individuato un secondo progetto, dopo quello citato dal Sindaco, si trattava della cosiddetta circonvallazione ovest di Vedelago o nuova strada provinciale 19 che avrebbe dovuto iniziare dalla rotonda dalla Postumia romana, località San Floriano, e a confine tra il Comune di Castelfranco Veneto e Vedelago scendere fino al Comune di Resana, attraversando un percorso che doveva articolarsi - a grandi linee ripeto perché non ho la cartografia - tra il bacino estrattivo di Albaredo per attraversare la strada provinciale SP 5 all’altezza di via Passarella.
Molto più a ovest del tracciato proposto nel 2017 da Ferrovie italiane, mentre a nord della Postumia e la bretella su a nord si delineava da una progettualità alla realizzazione della Pedemontana, tra il casello di Altivole e la rotonda poc’anzi menzionata, quella di San Floriano.
Questo progetto fu oggetto di lunghe trattative tra il Comune di Vedelago e Castelfranco Veneto, che trovarono un accordo sul sedime stradale successivamente recepito da un progetto preliminare da parte della provincia di Treviso, che lo inserì nel piano triennale delle opere pubbliche, con un finanziamento - se non erro - di circa 20 milioni di euro, suddiviso tra Regione ed Ente Provincia parlo di 7 e 13 milioni di euro; questo progetto avrebbe risolto - a mio avviso - il problema del traffico pesante nell’asse nord/sud evitando il transito per il centro di Barcon, Vedelago ed Albaredo del traffico pesante, infatti prevedeva la realizzazione ad Albaredo solo di un sottopasso urbano caratterizzato da minore profondità e con rampe di accesso ridotte che non avrebbero condizionato la viabilità locale esistente, come invece sembrerebbe avere un impatto ben superiore un extra urbano.
Le domande che sorgono spontanee da questa risposta sono: questo progetto, a un certo momento collocabile attorno al 2013, viene accantonato, non si capisce da chi e perché, sorge spontanea la domanda: perché questo progetto non è stato preso in considerazione? Sono state fatte le analisi costo/beneficio? Qual è la ragione per la quale i cittadini di Albaredo, ad esempio nel 2017, non è stato presentato questo progetto che, punto di vista ambientale, presentava notevoli benefici ed era già finanziato - almeno io ho trovato traccia fino al 2013 era ancora finanziato - ma comunque mi riservo, appena arriverà la documentazione dall’Ente Provincia di Treviso, di tornare su questo argomento.
Sicuramente di tutto questo parleremo appena saranno disponibili i documenti, questo però è quanto io chiedo e torneremo a parlare in quest’Aula, grazie.
Speaker : REGINATO – Presidente del Consiglio
Passo la parola all’assessore Perin, per la replica.
Speaker : PERIN – Assessore
Premesso che non è l’oggetto dell’interrogazione, stai spaziando su una tematica di viabilità generale, non era quello che tu avevi chiesto nell’interrogazione, però ci tengo a rispondere perché hai toccato alcuni temi in modo confuso e quindi è giusto fare chiarezza sulla cronologia dei fatti, ma anche su cosa tu hai detto era stato finanziato e di fatto non è mai stato finanziato.
Ricordo che nella trattativa tra il Comune di Vedelago e il Comune di Castelfranco, per la definizione del tracciato della variante alla SP 19, era stato firmato assieme alla Regione Veneto il protocollo d’intesa che prevedeva sia il finanziamento di 13 milioni da parte della Regione, di 7 da parte della Provincia ma che né Provincia né Regione hanno mai messo un euro questo è dimostrato nel triennale è il libro dei sogni lo chiamiamo, tu eri anche Consigliere provinciale potevi insistere perché fosse messo nell’annuale.
L’hai fatta ma non ho visto i risultati comunque, questa progettualità di variante alla 19 è ancora in essere, purtroppo però dai 20 milioni che avevate ipotizzato costasse il reale costo di quest’opera è di 40 milioni di euro, viste le ristrettezze non solo della Provincia che ha zero euro nelle casse, ma anche della Regione che fa piani di investimento che forse il Comune di Vedelago e il Comune di Castelfranco insieme lo facevano negli anni 2000, oggi lo fa la Regione Veneto ci rendiamo conto di cosa stiamo parlando.
Ormai le risorse sono scarse e realizzare opere di questo tipo è quantomeno un’utopia, però quando noi siamo stati contattati dalla Regione, con la nota che prevedeva la soppressione dei passaggi a livello, non si discuteva di una viabilità così generale, perché sono stati molto chiari fin dall’inizio che o si tratta di sopprimere, cioè di risolvere la problematica di un passaggio a livello, perché se mettiamo in gioco tutta la viabilità generale non stiamo neanche qui a perder tempo.
È vero che la problematica dei passaggi a livello, tra i quali anche quello di Albaredo, risale alla fine degli anni novanta ma siccome nessuno ha avuto mai il coraggio di prendere una decisione per risolvere definitivamente questo problema, ed è un problema enorme per il nostro territorio perché si code che a volte arrivano fino al semaforo di Vedelago, abbiamo avuto il coraggio di prendere una decisione - criticabile finché volete - ma di risolvere definitivamente questo problema è stato fatto tutto quello che hai trovato scritto nella risposta all’interrogazione.
Speaker : ANDRETTA – Sindaco
Qualche giorno fa è arrivato anche il protocollo d’intesa firmato da Regione Provincia e Comune che ci è stato trasmesso, quindi se dopo volete vederlo è disponibile, proprio oggi è arrivata anche una mail di convocazione da parte della Regione per il prossimo 4 di ottobre e dove si andrà ad iniziare l’iter formale che poi prevedrà una conferenza di servizi e tutto l’iter procedurale per procedere su questa tematica, tanto per aggiornare con gli ultimi atti.
Speaker : BORDIGNON Oscar
Aspetto la documentazione in cui è stato fatto accesso agli atti, se ci sono anche delle lacune o delle imperfezioni questo è legato al fatto che buona parte della documentazione, sebbene richiesta, non è stata consegnata alla data odierna.
Speaker : ANDRETTA – Sindaco
Sa benissimo che questa non è una volontà politica, altrimenti non l’avrei aggiornato sulla nota che è arrivata stamattina, troveremo gli atti che lei ha richiesto e saranno consegnati, io vedo che voi Consiglieri di minoranza siete molto attivi siete qua e vi do la disponibilità dei nostri uffici, comunque aggiusteremo il tiro anche su questo.
Concludo solo dicendo che la cittadinanza di Albaredo era a conoscenza anche di quel progetto che lei diceva, tanto che ricordo che sono stati rimossi solo qualche anno fa i cartelli che disegnavano proprio il tracciato e dicevano “da qui passa un progetto che non ha mai avuto un finanziamento nemmeno di un euro”; i cittadini di Albaredo sono stati, da subito, anche convocati per la discussione del progetto in essere, che stiamo portando avanti che ancora non c’è per cui appena arriverà andremo avanti a riconvocarli, hanno espresso proprio i cittadini di Albaredo e non solo la disponibilità a ragionare su un sottopasso in loco piuttosto che lo spostamento di una bretella ad ovest.
Oltre che per il consumo di suolo e l’impatto ambientale, che avrebbe avuto una bretella ad ovest, anche perché avrebbe di fatto tagliato a metà la frazione di Albaredo nella parte sud nella parte nord, costringendo i cittadini a fare un giro importante, nella scelta democratica, finisco, come?
Speaker : BORDIGNON Oscar
Tra il Comune di Castelfranco e quello di Vedelago che era quella a minore impatto ambientale.
Speaker : ANDRETTA – Sindaco
Le ricordo che quell’accordo era stato accordato tra Sindaci mai presentato alla cittadinanza che l’hanno visto nei cartelloni, diversamente noi quando abbiamo avuto un’ipotesi abbiamo convocato i cittadini e presentato il progetto che prevedeva - forse questo lei non lo sa - una bretella ad ovest che non era ad ovest dove dice lei ai confini, ma era ad ovest dalla rotonda di Albaredo, per intenderci, dove c’è adesso il pub Donkey, passava di lì, i cittadini sono stati subito informati e hanno anche espresso una loro opinione, poi siamo tornati in Consiglio su questo tema, come in temi prioritari per la nostra cittadinanza, non dobbiamo essere miopi le discussioni sono aperte i suggerimenti ben accolti.
Speaker : REGINATO – Presidente del Consiglio
Passiamo alla trattazione del punto successivo.
Dichiaro aperta la discussione, passo la parola ai Consiglieri proponenti. Prego, consigliere Vettoretto.
Speaker : VETTORETTO
Questa bretella la strada via Caravaggio al fine di comprendere meglio il problema di via Caravaggio ricostruisco un po’ di passaggi che hanno condotto a quella che è la situazione attuale: è stato un progetto preliminare della superstrada, è stato redatto un primo progetto dalla società Bonifica su incarico dell’ANAS, ai sensi della legge sui lavori pubblici 109 del ’94, la progettazione definitiva del progetto originario però veniva interrotta a dell’intesa siglata fra il Governo e la Regione Veneto di inserire l’opera fra le infrastrutture di preminente interesse nazionale, pertanto nell’elenco CIPE per la quale concorre l’interesse della Regione, da realizzare secondo la procedura del decreto legislativo 190 del 2002 attuativo della legge 448 e del 2001.
Il soggetto giudicante diventa la Regione Veneto che decide di affidare la progettazione preliminare ad un promotore finanziario secondo le procedure stabilite dalla legge obiettivo, il promotore veniva individuato nella società di scopo denominata Pedemontana Veneta S.p.A.; il progetto preliminare redatto dal promotore nel 2003 è aggiornato con le osservazioni dei Comuni, veniva pubblicato su un quotidiano nazionale di uno regionale.
Su tale progetto, che è il preliminare, veniva richiesta la valutazione d’impatto ambientale che è la VIA, constato che l’opera interessava il margine nord del territorio comunale di Vedelago il Consiglio comunale in data 26/9/2005 con una delibera - che è la numero 40 - al numero 10, tra le osservazioni, al punto 8 chiedeva l’inserimento nella progettazione preliminare della superstrada Pedemontana veneta Caravaggio, il testo dell’osservazione recitava: sia realizzata la viabilità pubblica collegante via Caravaggio con la SP 19, occupata dal sedime della nuova infrastruttura.
Stiamo parlando della SP, nella delibera veniva allegato anche lo schema grafico, successivamente veniva approvato il progetto preliminare con delibera CIPE 96 del marzo 2006, nel quale non compariva via Caravaggio.
Successivamente in data 5/02/2010 viene assunta la delibera di Giunta, la numero 16, con la quale si formulano le osservazioni all’interno dell’avvio del procedimento diretto all’approvazione del progetto definitivo dei lavori di realizzazione della superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta; nello specifico veniva richiesto il mantenimento della continuità della strada comunale via Caravaggio di Barcon dalla SP19, in pratica dalla provincia progressiva 67 più 100 alla progressiva 67 più 750.
Successivamente con decreto del Commissario delegato, che è il numero 10 del 20/09/2010, veniva approvato il progetto definitivo contenente anche la prescrizione di carattere puntuale con la quale si ribadiva: in Comune di Vedelago va verificata la possibilità di adeguare la viabilità di collegamento, fra la frazione di Barcon a sud della SPV e il santuario della Madonna del Caravaggio a nord.
Successivamente a questo veniva approvato, con decreti del Commissario delegato in data 23/12/2013 l’intero progetto esecutivo, senza che il Comune di Vedelago facesse pervenire ulteriori richieste di inserimento della via Caravaggio.
Successivamente sono state inviate al Commissario straordinario le note dell’amministrazione in data 26/02/2015 e in data 12/01/2016 senza ottenere risposta.
Ora che il progetto esecutivo non include via Caravaggio e, che con molta probabilità non ci sono le risorse finanziarie in capo alla Regione Veneto per la sua realizzazione, il Comune deve farsi carico e deve trovare un’adeguata soluzione per la realizzazione dell’opera.
Tale obbligo dipende dalle inadempienze procedurali dell’Amministrazione comunale in carica, costituite da:
mancata presentazione delle osservazioni al progetto esecutivo;
mancato ricorso al Giudice amministrativo contro i decreti di approvazione in data 23/12/2013.
Per tale motivo, al fine di supportare la richiesta di realizzazione dell’opera a cura e spese del Comune, consegno nelle mani del Segretario Spadetto la petizione popolare contenente 936.
Dimostrando con ciò la necessità e l’urgenza non più rinviabile dell’esecuzione di via Caravaggio, vi chiedo di approvare la mozione così come è scritta.
Segretario le consegno le firme, per il momento delegate.
Speaker : REGINATO – Presidente del Consiglio
Mettiamo agli atti le firme.
Apro la discussione per eventuali interventi, emendamenti, considerazioni in merito, non so se le minoranze hanno qualcos’altro da aggiungere. Passo la parola all’assessore Perin.
Speaker : PERIN – Assessore
Condividiamo sicuramente l’obiettivo di risolvere la problematica del collegamento della frazione di Barcon e di Vedelago al Santuario della Madonna di Caravaggio, per questo motivo abbiamo ritenuto importante integrare le premesse della mozione per rafforzare l’operato svolto fin qui dal Comune di Vedelago, indicando tutti i passaggi e gli atti amministrativi compiuti fino ad oggi, da ultimo anche la comunicazione da parte della Regione, infine abbiamo ritenuto di modificare il deliberato in quanto riteniamo più proficuo allargare ad ogni possibile iter procedurale il raggiungimento del risultato che tutti vogliamo che è il ripristino della viabilità di via Caravaggio.
Passo la parola adesso al consigliere Michele Bordignon, per la lettura della mozione comprensiva del nostro emendamento.
Speaker : BORDIGNON Michele
Oggetto: proposta di emendamento alla mozione superstrada Pedemontana Veneta, mantenimento della continuità della strada comunale via Caravaggio di Barcon dalla SP 19 ad ovest presentata dai Consiglieri Vettoretto, Bordignon, Pastro.
Premesso che con propria delibera numero 40 in data 26/09/2005, avendo ad oggetto superstrada Pedemontana Veneta avvio procedura…
Speaker : ANDRETTA –
Sindaco
Scusami Michele, scusa un attimo, siccome abbiamo preparato delle fotocopie, in modo tale che potrebbero seguire chiedo al responsabile Menato, che ha le fotocopie di distribuirle altrimenti si va male a seguire. Ce le ha il responsabile Giuseppe Menato che penso sia andata a recuperarle, così man man che legge riusciamo a seguire.
Speaker : BORDIGNON Michele
Riprendo con la lettura.
Premesso che, con propria delibera numero 40 in data 26/09/2005, avente ad oggetto superstrada Pedemontana Veneta, avvio procedura per la valutazione dell’impatto ambientale. Osservazioni: il Consiglio comunale ha fatto proprie ed approvate numero 10 osservazioni alla progettazione preliminare dell’infrastruttura e allo studio di impatto ambientale, disponendo di inviarle al Ministero dell’Ambiente e alla Regione Veneto Direzione tutela ambientale; tra le osservazioni approvate la numero 8 testualmente recitava: sia realizzata la viabilità pubblica collegante via Caravaggio alla SP 19, occupata dal sedime della nuova infrastruttura, vedasi planimetria allegato numero 4.
Con successiva delibera, numero 16 in data 5/02/2010, avente ad oggetto: realizzazione superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta osservazioni ex articolo 166 comma 2 decreto legislativo 163 del 2006, articolo 11 e 16 del DPR 327 del 2001, articolo 8 legge 2 4 1 del 90.
Approvazione: la Giunta comunale si esprimeva sul progetto definitivo dei lavori di costruzione della superstrada Pedemontana veneta formulando una serie di osservazioni contenute in una nota allegata alla stessa delibera, tra le osservazioni contenute nella nota del Comune di Vedelago chiedeva che: sia inserito nel progetto definitivo il mantenimento della continuità della strada comunale via Caravaggio di Barcon alla SP 19 dalla progressiva 67 più 100, alla progressiva 67 più 750.
Con decreto numero 10 in data 20/09/2010 il Commissario delegato per l’emergenza determinatasi nel settore del traffico della mobilità nel territorio delle province di Treviso e Vicenza, approvava il progetto definitivo della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta, nel dispositivo del decreto di approvazione si rileva la seguente prescrizione: in Comune di Vedelago va verificata la possibilità di adeguare la viabilità di collegamento fra la frazione di Barcon a sud della strada provinciale veneta e del Santuario della Madonna di Caravaggio a nord; con nota in data 26/02/2015 protocollo 4207 il Sindaco, nel corso del tavolo tecnico per l’esame delle interferenze con il tracciato della SPV strada provinciale veneta, provvedeva al deposito agli atti dell’Ufficio del Commissario Delegato presso Veneto Strade la richiesta che sia spostato a nord della SPV il sedime della strada comunale del Caravaggio, al chilometro più 647,21 al chilometro 67 più 094,81 garantendo la continuità della strada comunale dalla SP19 alla SP155 Santuario della Madonna di Caravaggio.
Con successiva nota, in data 12/01/2016, trasmessa via PEC al Commissario Delegato, il Sindaco sollecitava l’inserimento nel progetto definitivo della previsione di spostamento a nord della SPV nel sedime della strada comunale di via Caravaggio come indicato al punto precedente.
Con ulteriore nota del 24/07/2018 inviata all’assessore regionale Elisa De Berti, al direttore della struttura di progetto SPV l’ingegnere Elisabetta Pellegrini, non essendo più operativo e Commissario delegato alla provincia di Treviso al Sindaco, facendo seguito ai precedenti incontri - da ultimo nel mese di maggio - alle precedenti corrispondenze in merito alle segnalazioni indicate ai punti precedenti, richiedeva un incontro urgente con le parti interessate per riconoscere le soluzioni che la Regione Veneto intende adottare relativamente alle criticità sollevate.
In data 6/08/2018, a seguito un incontro presso gli uffici regionali alla struttura di progetto della strada provinciale veneta, alla presenza del direttore ingegner Pellegrini e dei suoi collaboratori, dell’Assessore comunale ai Lavori Pubblici, e del responsabile comunale del Settore tecnico, nel corso del quale dopo l’esame delle problematiche sollevate il direttore aveva garantito un riscontro formale entro il mese di agosto 2018 con mail in data 5/09/2018; visto il mancato riscontro il Sindaco informava l’Assessore regionale De Berti chiedendo di dare seguito alle richieste più volte reiterate, con nota da ultimo in data 17/09/2018 trasmessa via Pec al protocollo 19.014 il responsabile del settore tecnico sollecitava il dovuto riscontro stante l’improrogabile necessità di risolvere le criticità più volte evidenziate.
In data 25 settembre 2018 è pervenuta la risposta alla Regione Veneto Area tutela e sviluppo del territorio, struttura di progetto Strada provinciale veneta, a firma del Direttore Ingegnere Pellegrini sulla nota comunale del 24/07/2018 con la quale si comunicava che la variante di via Caravaggio avrebbe potuto trovare accoglimento se fosse stata segnalata in sede di Conferenza dei Servizi o in tempi precedenti agli attuali.
Tale affermazione non trova riscontro negli atti in quanto, come sopra evidenziato, questo Comune ha ripetutamente segnalato la problematica di via Caravaggio sin dal 2005 - vedasi deliberazione consiliare 40 del 26/09/2005 - e in sede di Conferenza dei servizi - vedasi della deliberazione di Giunta numero 16 del 5/05/2010 - avente ad oggetto Lavori di realizzazione superstrada a pedaggio… si ripetono gli articoli di legge citati prima.
Ritenuto comunque opportuno che l’Amministrazione comunale di Vedelago prosegua l’attività amministrativa con la Regione del Veneto e la provincia di Treviso, finalizzata all’individuazione di soluzioni tecnico/amministrative e finanziarie propedeutiche alla realizzazione della viabilità alternativa della strada comunale di via Caravaggio, assorbita nel sedime della nuova strada provinciale; visto il decreto legislativo del 2000 e le sue successive modificazioni e integrazioni; verificato che per la sua natura di atto di indirizzo politico la presente deliberazione non necessita di pareri resi ai sensi dell’articolo 49 del decreto legislativo 267/2000, con voti unanimi resi nelle forme di legge delibera. le premesse alla presente costituiscono parte integrante e sostanziale, di dare mandato al Sindaco ed alla Giunta comunale di perseguire ogni utile iniziativa finalizzata alla realizzazione della viabilità comunale, in sostituzione di via Caravaggio, assorbita nel sedime della realizzanda superstrada Pedemontana veneta attraverso opportuni contatti con l’Assessorato ai Lavori Pubblici Infrastrutture Trasporti e la struttura di progetto della superstrada Pedemontana veneta.
Di trasmettere la presente deliberazione alla Provincia di Treviso, alla Regione Veneto, Assessorato ai lavori pubblici, Infrastrutture e trasporti e alla struttura di progetto della superstrada Pedemontana veneta, di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell’articolo 134 del decreto legislativo 267/2000 stante la necessità di intervenire in tempi brevi visto il progredire dei lavori di costruzione della strada pedemontana veneta.
Speaker : VETTORETTO
Avete saltato un punto fondamentale che è l’approvazione del progetto esecutivo, che è avvenuta il 23/12/2013, dove sicuramente prima dell’approvazione del progetto esecutivo al Comune di Vedelago è arrivata l’informazione che sarebbe stato approvato il progetto esecutivo, dove il Comune di Vedelago in quell’anno non ha fatto nessuna comunicazione né in Regione, né al Commissario straordinario alla Pedemontana veneta, successivamente all’approvazione dell’Esecutivo non avete fatto nessun tipo di ricorso, addirittura gli uffici mi dicono che non c’è il progetto esecutivo quando me l’hanno consegnato con un accesso agli atti riguardante un’altra cosa, vorrei chiedervi cosa ci state raccontando.
Cosa ci state raccontando? La realtà dei fatti è che voi avete trascurato via Caravaggio, l’avete trascurata, non l’avete vista, non avete fatto niente per far sì che la Regione Veneto oppure il Comune non ha fatto nulla per dire alla Regione Veneto “Guardate che nel 2010, nel definitivo c’era una prescrizione puntuale rispetto a via Caravaggio e adesso che state approvando l’esecutivo io ve la rimetto dentro in Conferenza dei Servizi e vi chiedo di finanziarla”.
Potete presentare tutte gli emendamenti che volete, ma non saltate i punti essenziali, il punto essenziale è che nel 2013 all’atto dell’approvazione dell’Esecutivo quando c’è stato l’atto di integrazione all’Esecutivo dove dicevano che la Pedemontana veneta sarebbe stata approvata con esecutivo finanziario puntuale, dividendola in tre lotti e in quindici tratte voi non ve ne siete neanche fatti carico, non sapete neanche dove sono queste carte qua.
Quando raccontate le bugie…
Speaker : REGINATO – Presidente del Consiglio
Consigliere Vettorello la invito a moderare i toni è stata sufficientemente chiara, passo la parola all’assessore Perin o al Sindaco se vogliono replicare.
Speaker : ANDREATTA – Sindaco
Prima, faccio una precisazione perché i toni in questo consesso non è abituato, almeno da sei anni, mi faccia finire perché io ho portato rispetto anche per i suoi toni.
Speaker : VETTORETTO
Sì, ha ragione.
Speaker : ANDREATTA – Sindaco
Non so se si è resa conto che da sei anni questa Amministrazione non sta portando avanti battaglie o guerre dove ci sono vinti o vincitori, perché quando, e mi faccia finire, il bene pubblico prevale è una battaglia di tutti noi, stiamo discutendo su una mozione che voi avete presentato sulla quale abbiamo integrato per raggiungere l’obiettivo, lei dovrebbe anche moderare i toni e magari essere un po’ più accorta perché le chiederei qual è la differenza tra progetto definitivo e progetto esecutivo?
Speaker : BORDIGNON Oscar
No, io non accetto lezioni Sindaco, io non accetto, rispondo io allora perché la collega mi ha delegato a farlo, cioè lei non ci deve dare lezioni sul decreto o testo unico 380 del 2001.
Speaker : ANDREATTA – Sindaco
Ma voi sì.
Speaker : BORDIGNON Oscar
La differenza tra un progetto esecutivo e un progetto definitivo progetto preliminare noi la sappiamo benissimo, mi chiedo se la sapete voi e il Vicesindaco visto che sembra che abbia la verità in tasca.
Speaker : ANDREATTA – Sindaco
Io credo che i cittadini non abbiano voglia di vedere scene già viste nel passato che questa Amministrazione non ha voglia di fare.
Speaker : BORDIGNON Oscar
Ma avete la verità in tasca voi?
Speaker : ANDREATTA – Sindaco
Non credo.
Speaker : BORDIGNON Oscar
Avete la verità in tasca?
Speaker : ANDREATTA – Sindaco
Non credo, ho detto anche prima…
Speaker : BORDIGNON Oscar
Siete depositari della verità allora.
Speaker : ANDREATTA – Sindaco
Ho detto anche prima che per non essere miopi bisogna accettare i suggerimenti per accettare i suggerimenti c’è una cosa da fare ascoltarci.
Speaker : BORDIGNON Oscar
Senza offendere perché l’offesa e anche il mancato rispetto della 267 del 2000, offesa significa anche non rispettare quelle che sono le prerogative di un Consigliere comunale che ha tutto il diritto di accedere agli atti e questo non è successo, quindi vicesindaco Perin prima di dare del confuso a qualcuno impari un po’ la lezione, vada ad apprendere i rudimenti del diritto che non sembra conoscere comunque.
Speaker : ANDREATTA – Sindaco
Guardi lezioni nessuno qui ne vuole dare, le accettiamo volentieri perché credo che tutti abbiamo da imparare, partiamo da questo presupposto, non credo che queste scene siano scene carine, usiamo termini eleganti.
Ripeto stiamo parlando di una viabilità di via Caravaggio, io volevo semplicemente evidenziare un aspetto molto importante che è determinante per questa situazione, non è nostro uso né consumo, per chi ci ha visto amministrare fino ad oggi quantomeno negli ultimi sei anni, fare quello che si può chiamare in gergo poco formale lo scarica barile, sarebbe semplice farlo ed è sempre stato semplice accusare qualcuno e non risolvere il problema.
Non vogliamo fare questo, bene detto ciò stiamo ragionando su una mozione per portare a casa un risultato che non è stato raggiunto, un risultato che non è stato raggiunto punto, vogliamo andare nel dettaglio di chi non ha raggiunto il risultato? Io credo che dobbiamo oggi prendere atto che il risultato non è stato raggiunto, senza avere paura di dire di chi, però io per eleganza preferirei anche non andare negli atti perché il progetto definitivo era del 2010, la Regione ci ha risposto oggi dicendoci che in sede di Conferenza dei Servizi, che era nel 2010, non dovevamo perorare la causa e non è stato fatto.
Credo nella buona volontà di tutti, perché nessuno aveva convenienza nel 2000/2001/2005/2010/2017/2018 nessuno di questo Comune che abbia buonsenso del buon padre di famiglia come amministratore non abbia voluto perorare una causa di via Caravaggio, sfido chiunque a non farlo.
Detto ciò ritornerei nei tempi e nei termini di una mozione che noi ci siamo sentiti di integrare in alcune parti, se ci siamo dimenticati qualcosa di importante lo integriamo, ci prendiamo il tempo per discuterne, nella parte deliberato come ha detto poc’anzi il Vicesindaco Perin abbiamo aggiunto togliendo l’iter procedurale che avevate indicato voi, perché ci sembrava riduttivo indicare un’unica procedura, dicendo che se la Regione può indicare qualsiasi genere di procedura possibile l’importante è arrivare al risultato.
Questo è il nostro spirito.
Speaker : VETTORETTO
Guardi sinceramente, se posso intervenire, mi sembra che la Regione vi abbia risposto chiaramente e in maniera molto semplice, vi ha detto che via Caravaggio non sta più nei costi della Pedemontana veneta, non c’è più non è possibile finanziarla a livello regionale e che dovete provvedere voi come Comune a finanziare la strada, mi sembra vi abbia fatto anche un computo dei costi, sono intorno ai 450.000 euro più gli espropri, più le somme che sono a disposizione e mi sembra che il conto esca bello tosto per il Comune di Vedelago.
Noi vi chiediamo di metterla nel bilancio del 2018 questa strada, visto che mi sembra che non sono state fatte le azioni necessarie per portarla avanti, mi sembra che fino al 2010 e fino al definitivo siano state portate avanti tutte le azioni necessarie a via Caravaggio, di fatto il definitivo è stato approvato con prescrizioni non è che non ci erano le prescrizioni.
Non vincolanti ma comunque prescrizioni.
Speaker : PERIN –
Assessore
Premesso che a me, ma penso a tutta la maggioranza, di dare lezioni a qualcuno non se ne passa neanche per l’anticamera del cervello, neanche non vogliamo avere lezioni da qualcuno Bordignon.
Quando io mi riferisco al fatto che eri confuso, quando un Consigliere dice che un’opera è finanziata e non lo è un po’ confuso - secondo me - lo è, ma torno nella questione di via Caravaggio.
Insisto sì, nel 2010 ma vaffa quello che voi, nel 2010 quando è stato approvato il progetto definitivo era il momento in cui il Comune è stato chiamato a fare le osservazioni, l’unico momento quando lo Stato ha rimpinguato i fondi per la realizzazione della strada Pedemontana veneta mettendo a disposizione ulteriori 350 milioni per far fronte proprio a tutte le osservazioni degli Enti locali, ed era lì il momento di puntare i piedi per portare a casa via Caravaggio, cara consigliera Vettoretto, non ci racconti la favola del progetto esecutivo che conosciamo molto bene come funziona rispetto a un progetto definitivo.
E i vincoli preordinati all’esproprio vengono fatti nel progetto definitivo.
Speaker : REGINATO – Presidente del Consiglio
Assessore Perin, la invito a moderare i toni.
Speaker : VETTORETTO
Guardi che nel progetto definitivo c’erano i fondi.
Speaker : PERIN –
Assessore Sono state preferite altre soluzioni, altre osservazioni rispetto a via Caravaggio, questa è la verità.
Speaker : PERIN – Assessore
Non ero io, ero io? Non ero io, dillo te! Allora te lo ricordi, allora te lo ricordi se eri all’opposizione.
Speaker : VETTORETTO
Guardi che nel definitivo i fondi c’erano.
Speaker : PERIN – Assessore
E perché non è stata accolta l’osservazione? Me lo dica, perché sono state accolte altre osservazioni e questa non è stata accolta?
Speaker : VETTORETTO
Io mi sono fatta un po’ di cronologia.
Speaker : PERIN – Assessore
Anch’io e l’abbiamo fatta anche nel deliberato, anzi nel…
Speaker : VETTORETTO
Allora se lei ha deliberato vuol dire che la tratta G la conosce bene o no?
Speaker : ANDREATTA – Sindaco
Scusate posso tagliare la testa al toro, con la lettera che è arrivata dalla Regione ieri, la Regione fa un passaggio dove ci dice: purtroppo - salto la premessa - come è noto l’iter di realizzazione della Pedemontana è molto avanzato con il cantiere tutto approntato, le richieste di variante oggi risultano molto difficili da accogliere dovendole sottoporre a una valutazione di opportunità rispetto non solo i costi aggiuntivi eccetera eccetera; già chiuse le provviste finanziarie definitive già accantonate ma anche in relazione ai tempi di realizzazione ormai strettissimi, fine lavori previsto 20/20; pertanto - come peraltro già anticipato - le vie brevi durante le riunioni tenutesi il 6 agosto ultimo scorso non è oggi più possibile accogliere la variante proposta di continuità.
La stessa segnalata in sede di Conferenza dei servizi cui ha partecipato anche codesto Comune; ad ogni buon conto si rappresenta così come richiesto o, scusate, la stessa segnalata in sede di Conferenza dei servizi cui ha partecipato anche codesto Comune od in tempi molto precedenti agli attuali avrebbe certamente potuto avere migliore esito.
Qui mi fermo e poi c’è la quantificazione dei costi, come ha detto lei, se torniamo a battere e ribattere ripeto e usiamo il metodo dello scaricabarile possiamo andare avanti fino a domani mattina perché alcuni atti amministrativi non confutabili da parte dei nostri tecnici, dicono come l’iter si sia chiuso nel 2010, tutti gli atti dopo il progetto definitivo sono atti aggiuntivi, questo è quanto ci è stato detto dalla Regione.
Ripeto, credo sia inutile oggi tornare in un contesto dove non abbiamo neanche un interlocutore in questo momento, ed è neanche poco elegante, ma direi di pensare se oggi questo per noi è un problema prioritario, credo lo stiamo dimostrando tutti, cerchiamo di trovare una soluzione in maniera unanime perché solo in maniera unanime e con spirito di squadra il Comune di Vedelago porterà a casa quello che non ha portato a casa fino ad oggi.
Come questo, purtroppo ad oggi di cose ne stanno arrivando diverse, inutile guardare indietro dare colpa a chi oggi non c’è, perché è facile, potrebbe essere facile per me, sarà facile per un Sindaco che arriva fra quattro anni, per un Sindaco fra 10 e quant’altro, se vogliamo affrontare i problemi vanno affrontati per quello che abbiamo oggi, comprendendo tutte le amarezze che abbiamo tutti.
Perché qua non credo ci sia nessuno che lo guarda con un sorriso o una cosa di questo tipo, d’altro canto e aggiungo ci siamo anche avvalsi di un legale - poco fa mi sono dimenticata di dirlo - che sta verificando tutti gli atti possibili e immaginabili per verificare se in quel contesto le osservazioni che erano state presentate non avessero avuto risposte, tutte le strategie possibili immaginabili, che un avvocato ci può suggerire proprio perché non vogliamo né avere la presunzione noi, né i nostri responsabili di conoscere ogni strada.
Il ci darà il suo suggerimento, voi ci date il vostro, noi ci diamo il nostro cerchiamo di arrivare a una mozione e andare dalla Regione a cercare di portare a casa un risultato.
Speaker : VETTORETTO
Mi permetto di contraddirla Sindaco, perché nel decreto integrativo c’è scritto: in data 20/09/2010, con decreto 10 del Commissario delegato, si è approvato ai sensi e degli effetti dell’articolo 2 del comma 2 della 3802 del 2009 il progetto definitivo, in un tratto di questo decreto integrativo dice: per quanto attiene all’aspetto economico va inoltre ricordato che il decreto 10 del 2010 prevede un quadro economico del progetto definitivo per un importo complessivo a, una cifra pazzesca, e che in ragione delle numerose prescrizioni riportate nel decreto stesso e di alcune opere, momentaneamente sospese dall’opera, conseguente all’aumento dell’investimento complessivo potrà avvenire contestualmente al completamento della progettazione esecutiva conseguente all’approvazione del progetto definitivo considerato con tale livello di progettazione esecutiva e i costi vengono definiti in modo puntuale.
L’intera progettazione esecutiva è stata suddivisa esclusivamente per motivi di organizzazione di cantiere dal concessionario in tre lotti, per complessive 15 tratte, così denominate - e segue con le 15 tratte - io qua in questo integrativo capisco che l’esecutivo finanziario viene approvato successivamente, infatti, l’esecutivo finanziario complessivo del 2013 e poi ci sono le varie approvazioni lotto per lotto.
Tant’è che questo è del 2017, è redatto da Fasiol, che sicuramente voi conoscete, magari ve lo lascio in fotocopia e vedete quando sono stati approvati i vari decreti, le varie varianti e tutto quanto il resto.
Prima dell’esecutivo potevate presentare le osservazioni, successivamente all’esecutivo facevate ricorso al TAR e magari qualcuno vi ascoltava, io rimango convinta della mia idea ho capito benissimo a chi vi riferite prima e a chi date la responsabilità prima di voi, naturalmente puliamo il nostro nido perché noi siamo… ma vi ricordo che c’eravate anche voi in quell’Amministrazione lì, non credo - come ha detto la Sindaca giustamente - che sia giusto neanche far pensare questo, ma prendiamo atto che la prima vostra richiesta, la prima vostra lettera, arrivata in Regione è del 2015 e non ha risposta.
È questa 2015 Sindaco.
Speaker : ANDREATTA – Sindaco
Hanno risposte? Chi ha trattato la questione della Pedemontana ha mai ricevuto risposte scritte?
Speaker : VETTORETTO
La precedente è inserita nel decreto 10 come prescrizione.
Speaker : ANDREATTA – Sindaco
Non è una prescrizione.
Speaker : VETTORETTO
Beh, insomma c’è scritto.
Speaker : ANDREATTA – Sindaco
No, non è beh insomma non c’è un’approssimazione e lei mi ha contraddetto rispetto a cosa?
Speaker : VETTORETTO
Prego? Scusi non ho capito.
Speaker : ANDREATTA – Sindaco
Su cosa mi contraddice?
Speaker : VETTORETTO
Sul fatto che lei dice che dall’Amministrazione precedente non era stato fatto niente, però di fatto c’è una delibera di Consiglio, una delibera di Giunta e la delibera di Giunta è stata mandata dopo che il Commissario straordinario aveva mandato l’informativa che sarebbe stato approvato il definitivo, perciò la delibera di Giunta è un po’ di mesi prima del definitivo e fin là ci siamo, il buco è dopo.
Speaker : ANDREATTA – Sindaco
Andiamo avanti e se vuole andiamo anche in Regione assieme, perché così andiamo a parlare e sentiamo qual è la verità, io credo che i cittadini è giusto che capiscano come è andata perché l’unico momento in cui il Comune è stato chiamato a chiedere le osservazioni è stato in cui sono state date le osservazioni, non sono state accolte, il risultato non raggiunto, il risultato non raggiunto da tutti, ma correva l’anno 2010.
Speaker : VETTORETTO
No, correva l’anno 2013 Sindaco, anno 2013 progetto esecutivo, voi non avete fatto le osservazioni che dovevate fare, non avete fatto i ricorsi.
Speaker : PERIN –
Assessore Guardi che il Comune non era chiamato a fare le osservazioni nel progetto esecutivo, perché è stato approvato con decreto del Commissario ma non dica cose false in Consiglio comunale non lo, il Comune è stato chiamato a fare le osservazioni e il progetto solo ed esclusivamente nel 2010, prima dell’approvazione del progetto definitivo, ci sono i nostri tecnici che possono confermare questo se non crede alla parte politica.
Speaker : VETTORETTO
No.
Speaker : PERIN –
Assessore Non crede allora chiamiamo il tecnico.
Speaker : VETTORETTO
Mi sono formata un’idea ho letto molto anch’io sulla Pedemontana veneta e sono convinta di quello che dico, poi se volete andiamo in Regione insieme.
Pertanto, vi chiediamo di mettere la mozione ai voti, così come l’abbiamo presentata noi, a suffragio delle mille firme dei cittadini che sono dalla nostra parte.
Speaker : ANDREATTA – Sindaco
Perché facciamo una battaglia tra vinti e vincitori giusto?
Speaker : VETTORETTO
No, stiamo lavorando.
Speaker : ANDREATTA – Sindaco
Perché l’opera non è di interesse di tutti.
Speaker : VETTORETTO
Ma siccome qualcuno ha detto che…
Speaker : ANDREATTA – Sindaco
Ma siccome voi avete riportato…
Speaker : VETTORETTO
Io ribadisco il fatto che i cittadini…
Speaker : ANDREATTA – Sindaco
Se voi volete fare una mozione riduttiva, dicendo alla Regione qual è l’iter secondo voi - visto che non date lezioni - deve seguire la Regione per portare a casa il risultato fatelo, io non mi sento maestra di dire alla Regione qual è l’iter, mi sento di dire alla Regione che i miei cittadini mi chiedono questo, questa Amministrazione dice la stessa identica cosa e chiediamo alla Regione con qualsiasi iter voglia di portare a casa il risultato, qui si tratta Consigliera di ascoltare e di arrivare a un obiettivo, se vogliamo andare avanti nella discussione, non è una lezione che fa bene né a me né a voi né a nessuno.
Speaker : VETTORETTO
Io ribadisco quello che penso la Regione ha chiuso l’esecutivo, i lavori sono qua…
Speaker : ANDREATTA – Sindaco
Non dite che poi non c’è l’apertura da parte della maggioranza.
Speaker : VETTORETTO
E via Caravaggio deve restare in capo al Comune e la dovete finanziare voi.
Speaker : ANDREATTA – Sindaco
E allora insegnate anche alla Regione dite alla Regione “cara Regione portate avanti il risultato attraverso la delibera che cita la vostra mozione, di dare mandato al Sindaco di avviare la procedura attraverso un accordo di programma ai sensi dell’articolo 32 della legge 35 del 2001, finalizzato alla realizzazione dell’opera pubblica”.
Io di insegnare agli altri Enti più importanti di me che fanno gli amministratori più di me non credo sia opportuno, ognuno faccia la sua strada a questo punto.
Ma adesso diciamo e diciamolo che facciamo fronti opposti perché la battaglia deve avere un vinto e un vincitore non un risultato congiunto.
Speaker : VETTORETTO
Io non ho detto questo, io vi sto solo chiedendo siccome la Regione non la finanzia perché la Pedemontana ha l’esecutivo finanziario chiuso dal 2014, mi scusi ma mi sono avvicinata troppo al microfono adesso mi allontano ancora pensa che l’aggredisco, eh perciò chiediamo a voi Comune - visto che mi sembra che non ci sono - di metterla nel bilancio del Comune.
Speaker : REGINATO – Presidente del Consiglio
Ci sono altri interventi? Come da regolamento direi di procedere con la votazione dell’emendamento proposto alla mozione presentata dai consiglieri Vettoretto, Bordignon, Pastro.
Mi scusi, infatti ho precisato minoranza prima di nominarla, era identificato comunque con la minoranza, Bordignon Michele fa parte della maggioranza tutto qui.
Prego.
Speaker : ANDREATTA – Sindaco
Mi sento di fare l’ultimo appello: vogliamo fare una mozione unanime per portare a casa il risultato insieme?
Sì a domanda si risponde, poi apriamo un’altra domanda: vogliamo portare avanti un risultato e lavorare assieme chiedendo alla Regione se la Regione ci dirà di no lavoreremo su altri fronti? Volete una sospensione del Consiglio ci ragionate cinque minuti?
Speaker : VETTORETTO
Via Caravaggio possiamo rifletterci.
Speaker : ANDREATTA – Sindaco
Secondo lei è opportuno scrivere una mozione che dovremmo dare in Regione che le paga il Comune o prima andiamo a chiedere se ci danno i soldi?
Speaker : VETTORETTO
Ma non ve li danno lo stesso, ve l’hanno già.
Speaker : ANDREATTA – Sindaco
Lo avete fatto per portare a casa un risultato o semplicemente per dire di chi è colpa e chiudiamo via Caravaggio lì è finita.
Speaker : VETTORETTO
Io chiedo l’approvazione della mozione così come l’abbiamo presentata.
Speaker : SQUIZZATO
Chiediamo un attimo di sospensione vorrei anche aggiungere un attimo questo: va affrontata - secondo me - portata avanti comunque insieme a chi ha molto molto più forza, però abbiamo già visto la risposta comunque della Regione e abbiamo capito che le disponibilità economiche sono quelle che sono, per cui sarebbe anche importante avere già qualche idea per dare una risposta ai cittadini nel momento in cui la Regione risponde come ha già risposto su questa cosa.
Speaker : REGINATO – Presidente del Consiglio
Dispongo la sospensione per cinque minuti della. Si è raggiunta un’intesa sulla proposta del Sindaco, su un eventuale accordo congiunto sul punto.
Speaker : VETTORETTO
Noi abbiamo fatto una riflessione in merito alle lacune dell’emendamento, in merito all’atto integrativo, in merito alla nostra mozione, vi chiediamo e siamo disponibili anche noi di posticipare il punto all’ordine del giorno e di discuterne in un altro momento, in un’altra sede, cercando di trovare un compromesso fra noi che vada a favore di via Caravaggio e a favore degli abitanti della zona del Caravaggio e non solo.
Vi chiediamo di sospendere la mozione, di sospendere l’emendamento e di discuterne in un Consiglio dedicato.
Speaker : REGINATO – Presidente del Consiglio
Se la maggioranza è d’accordo direi di rinviare il punto numero 9 alla prossima seduta, se abbiamo la maggioranza e la maggioranza è d’accordo.
Speaker : ANDREATTA – Sindaco
Io dico anche, se vogliamo, c’è tutta la disponibilità anche a fare un tavolo tecnico pre-Consiglio in modo tale da arrivare…
Speaker : VETTORETTO
Sarebbe l’ideale.
Speaker : ANDREATTA – Sindaco
Quando volete iniziamo a lavorare.
Speaker : VETTORETTO
Certo.
Speaker : REGINATO – Presidente del Consiglio
Dispongo il rinvio del punto numero 9 dell’ordine del giorno, votiamo per il rinvio del punto numero 9 dell’ordine del giorno alla prossima seduta.
Quanti favorevoli?
Contrari?
Astenuti?
All’unanimità, dispongo il rinvio del punto numero 9 alla prossima seduta del Consiglio.
Prego, Sindaco.
Speaker : ANDREATTA – Sindaco
Io ringrazio e credo che questo sia un bell’atto, una buona partenza per ragionare e raggiungere insieme gli obiettivi vi ringrazio per la disponibilità a ragionare tutti assieme.
Speaker : VETTORETTO
Da parte nostra la disponibilità c’è sempre.
Speaker : REGINATO – Presidente del Consiglio
Bene dichiaro chiusa questo terza seduta del Consiglio Comunale.