Speaker : PRESIDENTE GIRARDI:
Buonasera a tutti. Siamo arrivati all’ultimo Consiglio comunale di questo mandato 2013-2018.
Intanto parliamo, Alessia. Grazie. Facciamo quattro chiacchiere. Colgo l’occasione intanto per ringraziare tutti voi colleghi, che avete tenuto un comportamento in Consiglio comunale esclusivamente professionale, serio, onesto, trasparente; le piccole scaramucce sono diventate solo una questione di felice rapporto, che non ha evidentemente scalfito il rapporto personale, anzi.
Questi cinque anni, naturalmente, hanno visto passare tante robe, belle e brutte, tristi, però bisogna andare avanti e quindi il futuro sarà di chi si sarà preso ancora l’impegno di proseguire nell’attività amministrativa. I soggetti o colleghi, ai quali faccio naturalmente il mio in bocca al lupo, a partire evidentemente dalla Cristina Andretta, da Sergio Squizzato, che sono i nostri due candidati Sindaci presenti, ma anche a tutti gli altri che in qualche modo vogliono continuare la loro attività.
Sono stati cinque anni davvero speciali, purtroppo sono passati cinque anni, gli anni passano e trascorrono velocemente; qui si invecchia precocemente ma lo spirito rimane giovane. Sto cercando di temporeggiare, perché la Alessia mi ha chiesto di tardare leggermente, anche se Giulia non è felice. Temporeggiamo, siete d’accordo? Comunque mai più convocheremo, noi no, gli altri, quelli che verranno, un Consiglio comunale a questo orario, che è improbabile. Comunque, non importa, intanto diciamo la nostra.
Qualcuno vuol dire qualcosa? Segretario, attendiamo anche per l’appello, perché sembra che arrivi qualcun altro, quindi tanto vale… Sì, ma ce la facciamo. Qualcuno vuole dire la sua?
Collega Carraro, lei vuole dire la sua? Non ne ha il coraggio, non ne ha le condizioni? Le viene da piangere? No.
Certo che sì. Non per caso ho aperto il microfono, perché si senta e si veda anche. A te la parola allora.
Sì, per la verità qualcuno ha falsato, perché invece di confermare le 7:30 ha detto 8:30 e qualcuno sta arrivando per le 8:30, ma qua non si dice chi è stato, per cui… Bene, sospendiamo… Prego, Capogruppo di maggioranza.
Speaker : CONSIGLIERE SPARISI:
Nonostante siamo in un Consiglio ridotto, un po’ latitante, con una maggioranza striminzita, comunque in qualità di Capogruppo di maggioranza uscente faccio a tutti un ringraziamento collettivo da parte del Gruppo, prima di tutto, che rappresento e il mio personale.
Chiaramente, ringrazio la squadra che ha lavorato in maniera coesa, efficacia, nonostante qualche piccolo contrasto, che è naturale, strada facendo.
Un ringraziamento al Sindaco e agli Assessori per il lavoro svolto, al Vice Sindaco e a tutti i Consiglieri per l’impegno che è stato… Consiglieri, naturalmente, unisco non solo quelli della maggioranza, anche quelli della minoranza, che hanno fatto la loro parte.
Quindi un grazie per gli uscenti e un grande in bocca al lupo e i migliori auguri per le squadre che si stanno battendo sul campo in questo momento. Questo è quanto.
Speaker : PRESIDENTE GIRARDI:
Grazie, collega. Altri interventi? Prego, Marco Perin.
Speaker : CONSIGLIERE PERIN:
Ovviamente anch’io ringrazio tutti i Consiglieri comunali, che in questi cinque anni hanno comunque dimostrato di tenere al proprio territorio, hanno contribuito alla realizzazione di alcuni progetti importanti.
Ci tengo però a sottolineare una cosa della quale ho un piccolo rammarico personalmente, sul fatto che alcuni Consiglieri hanno deciso di non continuare in questa tornata elettorale il percorso politico per il proprio territorio, perché ritengo che tutti coloro che non fanno più parte di nessuna delle squadre che si presenta alle elezioni comunali erano delle persone molto valide, che avrebbero anche, per l’esperienza acquisita in questi anni, contribuito ulteriormente a migliorare il nostro territorio.
Speaker : PRESIDENTE GIRARDI:
Qualcun altro vuole dire qualcosa? Colleghi Assessori? Sono stanchi, sfiniti? Qualcuno sta pensando al Prosecco.
Direi che, a questo punto, è il caso di iniziare, altrimenti andiamo nel pallone.
Segretario, quindi, facciamo l’appello. Grazie.
Speaker : SEGRETARIO GENERALE:
Andretta Cristina; Carraro Mara; Paone Maria Angela; Paro Elena; Sparisi Giorgio; Binotto Diego; Nicoletti Roberto; Montini Guido; Baldin Fabio; Reginato Gloria; Cavallin Orazio; Girardi Attilio; Ceccato Fabio; Guidolin Alessia; Mazzucato Eva; Volpato Giulia; Soligo Luca.
Speaker : PRESIDENTE GIRARDI:
Intanto provvediamo a nominare gli scrutatori. Ci sono dei volontari? Ecco, è arrivata la Eva, è arrivata in bicicletta, in binomio, in tandem. Benvenuta. Tranquilla, tutto a posto. Molto bene. Intanto nominiamo gli scrutatori, facciamo il più vecchio, il più anziano, quindi Cavallin Orazio, la più giovane è la Giulia Volpato e quello con meno capelli Giorgio Parisi. Che dite, colleghi, procediamo a questo punto? I verbali del precedente Consiglio non sono ancora predisposti, perché erano numerosi i punti e quindi… Ecco, è arrivato anche Luca Soligo.
La convocazione era chiaramente alle ore 19:30, quella naturalmente mandata dall’Ufficio Organi Istituzionali, evidentemente l’abitudine ci ha portato a sbagliare orario ma questo è concesso per l’ultima volta.
Tranquilli, nessun problema. La sanzione l’abbiamo tradotta non in…
La sanzione prevista non è di carattere economico ma di carattere culinario.
Comunque, a questo punto, è inutile temporeggiare ulteriormente, diamo avvio alla discussione.
Punto n. 1. 1: “Approvazione rendiconto della gestione anno 2017”.
La parola all’Assessore al bilancio Marco Perin.
Speaker : ASSESSORE PERIN:
Questa sera probabilmente ci troviamo ad approvare l’ultimo provvedimento di competenza di questo Consiglio. Ricordo che, pur rientrando nel cosiddetto periodo preelettorale, la normativa e la prassi considerano l’approvazione del conto consuntivo un atto obbligatorio, quindi non soggetto a particolari vincoli, oltretutto considerando il fatto che si tratta di rendicontazione dell’Amministrazione uscente.
Il termine normativo per l’approvazione del conto sarebbe stato lo scorso 30 aprile, ma il sovrapporsi di due adempimenti così complessi, sia per il Comune che per l’Unione, oltre alle difficoltà collegate all’avvio del nuovo gestionale informatico, non hanno consentito di rispettare i termini ordinari.
Complessivamente si può affermare che la gestione finanziaria 2017 si è chiusa positivamente, in quanto la maggior parte dei parametri finanziari presentano condizioni positive.
Il bilancio di parte corrente, cioè entrate correnti e spese correnti, presenta un avanzo finale al netto del fondo crediti di dubbia esigibilità e dell’accantonamento per il nuovo contratto dei dipendenti di circa 130.000 euro.
Il bilancio di parte capitale, cioè le entrate in conto capitale e le spese di investimento, presenta un avanzo di circa 250 mila euro, in quanto non ci sono state le condizioni normative per impegnare tutte le risorse disponibili.
Più in generale, il risultato contabile di amministrazione risulterebbe di circa 1.550.000, ma al netto delle quote accantonate e vincolante per circa 1.250.000 euro l’avanzo realmente disponibile risulta essere di 300.000 euro circa.
Per quanto riguarda le singole componenti di bilancio, le entrate tributarie al netto del fondo di solidarietà comunale hanno raggiunto quasi 3,6 milioni di euro, compresi i 434.000 euro per accertamenti tributari, coperti da un adeguato accantonamento del fondo crediti di dubbia esigibilità per circa 280.000 euro.
I trasferimenti correnti dello Stato, Regione e Provincia purtroppo risultano in ulteriore riduzione rispetto agli anni precedenti e complessivamente raggiungono solamente 240.000 euro, un decennio fa erano dieci volte tanto, giusto per fare il paragone.
Le entrate extratributarie da servizi raggiungono circa 1,85 milioni di euro e risultano in aumento per oltre 150.000 euro rispetto al 2017 prevalentemente per l’aumento delle entrate di concessioni cimiteriale dove abbiamo introitato oltre 220.000 euro in seguito alla scadenza delle concessioni trentennali.
Le entrate in conto capitale per quasi 800.000 euro hanno riguardato essenzialmente gli oneri di urbanizzazione per 547.000 euro e la distribuzione delle riserve di SAT per 170.000 euro, oltre a 70.000 euro per le alienazioni delle aree cimiteriali.
La spesa corrente, cioè quelle necessarie per far funzionare la macchina comunale, rimane inchiodata da alcuni anni su un valore complessivo che si aggira intorno ai 6,5 milioni di euro.
La spesa del personale nel 2017 è stata di poco superiore ai 2,3 milioni di euro, comprensiva anche del personale comandato di Polizia locale e sociale, e risulta in linea con gli anni precedenti.
La spesa per l’ammortamento dei mutui, cioè quota interessi più quota capitale, è stata di poco inferiore ai 700.000 euro.
In notevole aumento la spesa per i trasferimenti all’Unione, è arrivata ad oltre 1,8 milioni, più 600.000 euro, però con corrispondente riduzione della spesa per beni e servizi; ciò è dovuto al fatto che i servizi sociali della Polizia locale, che prima venivano pagati direttamente dal Comune, ora sono trasferite all’Unione, alla quale vengono trasferite anche le relative risorse.
La spesa di investimento dell’anno 2017 è stata complessivamente di 2,9 milioni di euro, di cui un milione pagato nel 2017, 520.000 portati a residui, di cui oltre 450.000 già pagati all’inizio del 2018 e circa 1,35 milioni di euro portati a fondo pluriennale vincolato, cioè opere da eseguire nell’anno 2018.
La gestione finanziaria 2017 risulta compatibile con i vincoli di finanza pubblica e anzi per effetto di alcune situazioni contingenti presenta un saldo positivo di quasi 700.000 euro.
I parametri di deficitarietà strutturale risultano tutti rispettati e quindi non vi è l’obbligo di assicurare il tasso minimo del 36% per i servizi a domanda individuale, oltre a non essere soggetti ad altri vincoli e limitazioni.
Il conto economico presenta un risultato negativo, una perdita di quasi 480.000 euro e ciò è dovuto prevalentemente alla rilevazione contabile degli ammortamenti per circa 1,55 milioni di euro, che invece non vengono rilevati nella contabilità finanziaria.
Lo stato patrimoniale rileva un patrimonio netto di 35.166.529,40, in costante riduzione pari alla perdita rispetto agli anni precedenti.
Tutti i documenti contabili sono stati accompagnati da una relazione illustrativa, che evidenzia tutti i principali elementi della gestione finanziaria, oltre a proporre un’ampia rendicontazione sullo stato di attuazione dei programmi. Tutta la documentazione relativa al rendiconto 2017 è stata depositata e messa a disposizione dei Consiglieri comunali in data 3 maggio 2018, oltre ad essere stata anticipata a mezzo di posta elettronica con nota protocollo.
Sul rendiconto 2017 l’Organo di revisione ha espresso il proprio parere favorevole con verbale n. 5 in data 2 maggio 2018.
In conclusione, tenuto conto delle sempre più scarse risorse umane e finanziarie, si ritiene di avere proposto e concretizzato una soddisfacente programmazione amministrativa e finanziaria, e aggiungo che lasciamo un bilancio comunale alla futura Amministrazione che consentirà un po’ più degli anni precedenti anche dei margini di manovra su alcune opere importanti per il nostro territorio.
Quindi concludo la mia relazione e adesso poniamo in votazione.
Speaker : PRESIDENTE GIRARDI:
Grazie, Assessore. E’ aperta la discussione. Nessun intervento, neanche all’ultimo Consiglio? Nessun intervento.
Allora pongo in votazione l’unico punto all’ordine del giorno. Chi è favorevole? Chi si astiene? I quattro colleghi di minoranza.
Per l’immediata eseguibilità chi è favorevole? La Guidolin è favorevole per l’immediata eseguibilità. Si astiene? Come prima. L’occhio vigile del Presidente nota tutto e tutti.
Ripeto, per l’immediata eseguibilità chi è favorevole? Chi si astiene? I colleghi della minoranza.
Con questo abbiamo concluso questo mandato quinquennale.
Prima di passare la parola al Sindaco, volevo per mio conto personale, come Presidente del Consiglio, ma credo di esprimere il pensiero anche di tutti i colleghi, volevo ringraziare - qua abbiamo la rappresentanza della parte diciamo burocratica - il Segretario e i funzionari, a cui va il nostro ringraziamento.
La prego, Segretario, di estendere anche agli altri già colleghi ma ora dipendenti.
A questo punto, passo la parola al Sindaco. Prego, signor Sindaco.
Speaker : SINDACO ANDRETTA:
Buonasera a tutti. Me lo sono scritta per non dimenticare alcune cose, perché ci tenevo a fare una serie di passaggi.
Quello di stasera sarà l’ultimo Consiglio comunale di questi cinque anni di Amministrazione. Come ho già sottolineato, non sono stati anni facili, abbiamo amministrato con disponibilità finanziarie anni luce distante da quello che ci hanno preceduto.
Avevamo davanti una scelta: o amministrare l’esistente oppure cercare altre strade, nuovi progetti, nuovi finanziamenti, per arrivare comunque a dei risultati. Abbiamo scelto questa seconda opzione e occorre riconoscere che il coraggio di osare - permettetemi di usare questa espressione - ha avuto alcuni risultati. Cito tra tutti il progetto del polo scolastico di Casacorba, Cavasagra e Albaredo, dove l’aspetto principale è stata la condivisione di un progetto tra tutte le parti in gioco, che guarda al futuro, anche a quello non immediato; credo anch’io che sia questo il ruolo della vera e della buona politica: non pensare solo a risolvere i problemi contingenti ma guardare oltre per migliorare sempre di più.
Mi sta a cuore quel progetto, perché è stato pensato anche in riferimento alle nuove abitudini ad una prospettiva educativa per i nostri giovani e per i nostri ragazzi.
Abbiamo dovuto mettere mano anche ad errori del passato per decisioni prese senza la dovuta cautela o attenzione, e ancora mi riferisco alle scuole; abbiamo dovuto prendere decisioni drastiche come, per esempio, lo spegnimento di metà dei lampioni pubblici per contenere i consumi, ma allo stesso tempo siamo riusciti a riaccendere le nuovamente ottenendo maggiore qualità e maggiori risparmi. Ci siamo posti il problema della sicurezza mettendo in campo un’estesa rete di videosorveglianza, che ora interagirà con il controllo di vicinato in stretta collaborazione con le Forze dell’Ordine. Abbiamo fatto cultura in modo tale che le scuole e la biblioteca diventassero luoghi di incontro per tutti i cittadini. Potrei andare avanti a lungo, ma su questo c’è la relazione di fine mandato.
Sono molto contenta del rapporto e delle relazioni che si sono create con la scuola, con i ragazzi, col volontariato, sono molto contenta perché tutti hanno contribuito a questo.
Al termine di questi cinque anni c’è una sola parola che può descrivere il mio personale bilancio: grazie. Grazie davvero a tutti, al Vice Sindaco che è vice solo sulla carta, perché in realtà ha fatto il Sindaco assieme a me, al Presidente del Consiglio, un punto di riferimento fondamentale per noi e per i cittadini, ai miei Assessori, sia a coloro che hanno deciso di continuare questa avventura con me e sia a coloro che intraprenderanno altre strade, sono certa che hanno messo tutta la loro buona volontà nello svolgere il loro incarico, anche se le idee a volte erano diverse. Grazie a voi Consiglieri per un apporto che è sempre stato costruttivo da una parte e dall’altra, comprendendo che le polemiche sterili non portano a nulla; credo che se non ci fosse stato questo spirito, questo impegno a guardare oltre, questa storia sarebbe durata molto meno di cinque anni, come ipotizzava qualcuno, qualche uccello del malaugurio.
Grazie al Segretario comunale, grazie all’Ufficio Segreteria che ha svolto mansioni di ogni tipo e genere, grazie a tutti i responsabili di ogni settore e grazie a tutti i dipendenti, dal primo all’ultimo.
Un ringraziamento doveroso miei colleghi Sindaci della Marca Occidentale e a tutti i componenti di quel Consiglio, Presidente compreso, grazie per credere che insieme si possano fare grandi cose, grazie per il lavoro, perché ne abbiamo aggiunto un bel po’ per tutti, grazie anche ai dipendenti dell’Unione.
Grazie ai cittadini, tutti, per la pazienza e la speranza, per la responsabilità civica che hanno dimostrato.
Grazie ai ragazzi del Consiglio dei ragazzi e delle ragazze, e grazie anche alla Sindaca, perché mi hanno fatto ritrovare entusiasmo e forza anche quando eravamo in difficoltà.
Grazie alla mia famiglia, tutta, mio marito, mia figlia, i suoceri, i parenti e amici che hanno davvero non sono sostenute e capito ma collaborato per far funzionare tutto.
Un grazie rivolto anche al cielo.
Gran parte di noi si riproporranno agli elettori il prossimo 10 giugno, è sacrosanto che periodicamente ci sottoponiamo alla pagella dei nostri concittadini, se non altro per capire se abbiamo fatto bene o se potevamo fare meglio. Credo che abbiamo lavorato davvero tanto, non è stato semplice, mi ripeto, ma l’impegno è stato massimo.
Grazie davvero per la fiducia che mi avete dato, una fiducia che ho sentito e che mi avete fatto arrivare fino a qui.
Speaker : PRESIDENTE GIRARDI:
Grazie, Sindaco. Altri interventi? Prego, consigliere Mazzoccato.
Speaker : CONSIGLIERE MAZZOCCATO:
Se posso, io non mi sono preparata nessun discorso, nonostante avessi avuto anche l’intenzione di farlo. Volevo semplicemente ringraziare tutti i colleghi Consiglieri di minoranza e di maggioranza, ovviamente il Sindaco, il Vice Sindaco, gli Assessori, il Segretario, comunque tutti, il Presidente del Consiglio e comunque tutti i funzionari per aver comunque fatto parte di questa mia esperienza, che è stata sicuramente molto fertile, visto che ho cominciato il mandato elettorale con una gravidanza e lo sto anche terminando. Quindi mi sento semplicemente di ringraziare.
Dal punto di vista amministrativo forse un po’ meno, visto che…
Speaker : PRESIDENTE GIRARDI:
Alla fine hai fatto meglio del Sindaco.
Speaker : CONSIGLIERE MAZZOCCATO:
Sì, dal punto di vista fisiologico è stato molto fertile, dal punto di vista amministrativo forse un po’ meno, visto che terminerà con un aborto al 10 giugno; ovviamente, per la già difficile convivenza tra la professione e la maternità ho decidono di non proseguire in questa esperienza, che comunque è stata molto formativo e molto importante.
Quindi auguro a tutti coloro i quali hanno di nuovo trovato la forza, il coraggio e la determinazione di rimettersi comunque nuovamente in gioco per questo nuovo mandato elettorale, faccio mio più grosso in bocca al lupo a tutti, ai candidati Sindaci e a tutti coloro i quali hanno inteso comunque prendersi ancora questa grande responsabilità e di fare ancora questo atto anche di coraggio, perché poi alla fine, sì, ci vuole una buona dose anche di coraggio per voler tentare di amministrare.
E quindi ringrazio e faccio un in bocca al lupo a tutti quanti.
Speaker : PRESIDENTE GIRARDI:
Naturalmente, noi facciamo anche gli auguri a te per un felice epilogo della tua maternità.
Altri interventi per quelli arrivati al momento non sono ammessi, fuori tempo. Consigliere Ceccato, benvenuto, vuole dire qualcosa?
Speaker : CONSIGLIERE CECCATO:
Mi sono sbagliato con l’orario.
Speaker : PRESIDENTE GIRARDI:
Non sei l’unico. Comunque, tranquillo, vai.
Speaker : CONSIGLIERE CECCATO:
Ovviamente, non è stato voluto. Semplicemente, volevo ringraziare tutti, e dico proprio tutti, per l’esperienza vissuta in questi cinque anni, a suo modo tutte sono state formative e per questo vi ringrazio.
Mi ha dato modo anche di riuscire a vedere da una prospettiva diversa l’amministrazione di un Comune, quindi da una prospettiva dai banchi di minoranza e questo sicuramente è un passaggio che tutti dovrebbero provare per riuscire poi anche a gestire in modo più umano e in modo più etico una volta eventualmente passato in maggioranza.
Quindi, comunque sia, al di là di quelle che sono state le varie esperienze, ritengo che siano state tutte formative. Sono convinto che i prossimi cinque anni possono dare ancora soddisfazione al Comune e a tutto quanto il territorio, qualunque sia la compagine che sarà chiamata a farlo.
Sono soddisfatto di quello che siamo riusciti a portare come minoranza, sia i contributi che a volte sono stati accolti, a volte no, a volte di scontro, ma sempre credo nel rispetto di tutti quanti.
Vi ringrazio e buon anno, buona gara.
Speaker : PRESIDENTE GIRARDI:
Grazie.
Speaker : CONSIGLIERE PAONE:
Una piccola cosa anch’io. Il saluto dolce e amaro l’ho già fatto la volta scorsa. Volevo soltanto aggiungere a chi vincerà la prossima campagna elettorale che abbia una squadra affidabile, corretta e trasparente.
Speaker : PRESIDENTE GIRARDI:
Bene. La consigliera Paro, che è l’ultima arrivata, ha qualcosa da dire.
Speaker : CONSIGLIERE PARO:
Perché è stata una bella esperienza, ho capito molte cose della politica e delle procedure che ci vogliono per mandare avanti un Comune come il nostro.
Faccio un in bocca al lupo a tutti, visto che io non parteciperò alle prossime elezioni comunali. Scusate per il ritardo, ma dovevo farmi bella.
Speaker : PRESIDENTE GIARDI:
Bene. Non buon anno ma siamo sollevati per questa sera.
Grazie. Vinca il migliore. Arrivederci.