Speaker : PRESIDENTE GIRARDI:
Cominciamo i lavori, visto che abbiamo raggiunto il numero legale, partiamo con questo Consiglio comunale.
Segretario, l’appello.
Speaker : SEGRETARIO GENERALE:
Andretta Cristina, presente; Carraro Mara, presente; Paone Maria Angela, presente; Paro Elena, assente; Sparisi Giorgio, presente; Binotto Diego, presente; Nicoletti Roberto, presente; Montini Guido, presente; Baldin Fabio, assente; Reginato Gloria, presente; Cavallin Orazio, presente; Girardi Attilio, presente; Ceccato Fabio, giustificato; Guidolin Alessia, giustificata; Mazzoccato Eva, ammalata; Volpato Giulia, presente; Soligo Luca, presente.
Baldin è presente.
Speaker : PRESIDENTE GIRARDI:
Nominiamo anche gli scrutatori: Diego Binotto, Nicoletti Roberto e Giulia Volpato. Grazie.
Partiamo con il primo punto all’ordine del giorno: “Variazioni al bilancio 2017-2019 ai sensi dell’articolo 175, comma 3, del decreto legislativo 267/2000”.
Parola all’assessore Perin.
Speaker : VICESINDACO PERIN:
Buonasera a tutti. Come ricorderete, nel precedente Consiglio avevamo adottato le variazioni di bilancio relative alle spese di investimento rinviando l’assestamento relativo alla parte corrente ad una successiva seduta del Consiglio entro il 30 di novembre, termine ultimo per adottare le variazioni di bilancio.
Il Servizio finanziario ha proceduto a una ricognizione di tutte le entrate e spese stanziate in bilancio rilevando una serie abbastanza numerosa di variazioni, ma in questa sede mi limiterò a relazionare sulle variazioni e sugli aggregati più significativi.
Per quanto riguarda le entrate, è stata rilevata una maggiore entrata da IMU di circa 90.000 euro, dovuta prevalentemente ad attività di controllo e accertamento, adeguatamente controbilanciata nella parte spesa da un accantonamento del fondo crediti di dubbia esigibilità di 50.000 euro; ugualmente aumentano di 27.000 euro le entrate da ICI e TASI per accertamenti emessi negli anni precedenti ma riscossi nell’anno 2017; le entrate al Titolo III, extratributarie da servizi, fra aumenti e diminuzioni registrano un incremento complessivo di 11.000 euro.
Le entrate, quindi, registrano un aumento complessivo di 140.000 euro, destinato in parte ad incrementare spese correnti, ma in parte prevalente a liberare oneri di urbanizzazione per finanziare spese di investimento.
Per quanto riguarda le spese, prima di tutto si osserva che la spesa del personale nel suo complesso rimane stabile, ma considerato che nell’anno 2017 non è ancora stato sottoscritto e pagato il contratto collettivo nazionale di lavoro, le relative risorse che erano state stanziate nei singoli Servizi sono state stornate per complessivi 100.000 euro a favore di un accantonamento che concorrerà a formare l’avanzo di amministrazione vincolato, che nel 2018 servirà per pagare gli arretrati ai dipendenti.
Ciò premesso, la variazione più significativa della spesa corrente è costituita dalla riduzione di 100.000 euro del trasferimento a favore dell’Unione per il pareggio del Servizio di Polizia locale.
Questo risparmio è stato generato essenzialmente da maggiori entrate da sanzioni al Codice della Strada anche in seguito alla redistribuzione delle entrate del telelaser.
Data la natura vincolata delle sanzioni al Codice della Strada si è ritenuto di destinare queste risorse agli interventi per il miglioramento della viabilità e della sicurezza stradale.
Infine l’Amministrazione ha ritenuto di riservare una particolare attenzione alle scuole materne paritarie, per la valenza sociale che hanno sul territorio, riconoscendo un contributo una tantum di 35.000 euro, in aggiunta al contributo annuale già assegnato.
E’ stato cautelativamente aumentato di 7.500 il capitolo 13750 relativo all’IVA a debito sui servizi commerciali per assicurare adeguata copertura all’IVA stimata sulla base delle fatture da emettere entro la fine dell’anno.
E’ stata aumentata di 5.000 euro la dotazione del capitolo 14800, sgravi e restituzione dei tributi comunali, in quanto, di norma, in prossimità della scadenza del saldo IMU, si rileva un aumento delle richieste di rimborso per errati e indebiti versamenti.
Infine la dotazione del fondo di riserva ordinario è stato aumentato di 5.050, per garantire la copertura di spese impreviste, o maggiori, fino a fine 2017.
Tutte le altre variazioni della spesa corrente hanno carattere abbastanza fisiologico e si rendono necessarie per assicurare l’ordinaria gestione fino a fine anno.
Per quanto riguarda la spesa di investimento si segnalano alcuni storni ed alcune nuove o maggiori spese: lo stanziamento di 130.000 euro destinato alla precedente variazione genericamente alla manutenzione del patrimonio comunale viene ora assegnato ad interventi di miglioramento e riqualificazione degli impianti sportivi di Vedelago.
L’attivazione della spesa è comunque subordinata alla definizione della vendita dell’area nella zona artigianale.
Vengono stornati i 70.000 euro dalla manutenzione della sede municipale a favore degli interventi di miglioramento e sicurezza della viabilità stradale.
Per le motivazioni anticipate in precedenza viene destinato il miglioramento del bilancio corrente di 115.000 euro ad un ulteriore finanziamento di interventi per il miglioramento della viabilità e della sicurezza stradale.
Inoltre tale destinazione è l’unica spendibile attraverso un’aggiudicazione dei lavori entro il 31 dicembre, mentre le altre destinazioni rischiavano di andare in avanzo.
Infine l’anticipazione di questa spesa già prevista nel Piano Opere Pubbliche 2018 consentirà di liberare risorse a favore di altre spese di investimento nell’anno 2018.
Sulla manovra di variazione sia il responsabile del Servizio finanziario, che l’Organo di revisione contabile hanno formulato il proprio parere favorevole, si propone, quindi, l’approvazione della variazione di bilancio nei termini riportati nella documentazione allegata alla deliberazione.
Speaker : PRESIDENTE GIRARDI:
Grazie, Marco Perin. E’ aperta la discussione. Nessun intervento.
Metto in votazione il punto 1: “Variazione al bilancio 2017-2019 ai sensi dell’articolo 175 del decreto legislativo 267/2000”. Chi è favorevole? Chi si astiene? I due colleghi di minoranza astenuti.
Per l’immediata eseguibilità. Chi è favorevole? Chi si astiene? I due colleghi di minoranza.
Punto n. 2: “Approvazione Regolamento comunale sull’uso dei prodotti fitosanitari”.
Parola all’assessore Soligo.
Speaker : ASSESSORE SOLIGO:
Buonasera a tutti. Questo punto lo rimandiamo al prossimo Consiglio comunale, vorrei fare un ulteriore passaggio in Commissione agricoltura. Grazie.
Speaker : PRESIDENTE GIRARDI:
Allora, per l’approvazione del rinvio del punto n. 2. Chi è favorevole? Unanimità.
Punto n. 3: “Approvazione progetto di ampliamento di fabbricato artigianale in deroga allo strumento urbanistico ai sensi dell’articolo 7 del DPR 160/2010 - Ditte Effequattro S.a.s. di Foglio Franco”.
Parola al signor Vicesindaco Marco Perin.
Speaker : VICESINDACO PERIN:
In data 26.06.2017, al Protocollo 14333, è pervenuta una domanda allo Sportello unico comunale presentata dalla società Effequattro S.r.l. di Foglio Franco & C.
La richiesta prevedeva l’ampliamento dell’attività presente a Cavasagra, in via Trento Trieste. Attualmente il fabbricato ha una superficie di 2.900 metri, l’ampliamento richiesto è di 404 metri, ovvero il 14% del fabbricato esistente.
Tale ampliamento si è reso necessario per sistemare tutta l’area esterna, ed è giustificato dal potenziamento delle esigenze operative e di logistica e dalla necessità di accentrare la distribuzione dei marchi prodotti dalla ditta M.G.M. S.p.A. ampliando il magazzino e dotandolo di rampa di carico e scarico utilizzando e sistemando la porzione di area e l’accesso esistente alla strada comunale in via Trento Trieste.
La pratica in oggetto ha ottenuto il parere di conformità da tutti gli Enti, Vigili del Fuoco, ULSS, i Lavori pubblici del Comune di Vedelago, e anche il Servizio ambiente.
Si evidenzia che le ditte richiedenti, con schema di convenzione debitamente firmato e sottoscritto per accettazione, hanno proposto la monetizzazione del contributo straordinario previsto dall’articolo 16, comma 4, determinato dall’Amministrazione comunale in euro 18.690 in considerazione del maggior valore generato dall’intervento, da versarsi da parte del soggetto attuatore al Comune mediante versamento finanziario vincolato a specifico al costo della realizzazione di una specifica opera pubblica individuata dall’Amministrazione comunale, che riguarda la realizzazione del passaggio pedonale semaforizzato sulla strada regionale 53, in corrispondenza dell’area ove sorge il fabbricato artigianale oggetto di intervento, attraversamento finalizzato al collegamento pedonale dell’area produttiva di cui si tratta con il centro abitato di Fossalunga, sito a nord della strada regionale medesima.
Si propone pertanto al Consiglio l’approvazione.
Speaker : PRESIDENTE GIRARDI:
Grazie. E’ aperta la discussione. Nessun intervento.
Metto in votazione. Chi è favorevole? Unanimità.
Punto n. 4: “Sistema ferroviario metropolitano regionale - Soppressione del passaggio a livello al chilometro 41+590 all’intersezione con la strada provinciale 19 nella frazione di Albaredo in Comune di Vedelago - Determinazioni del Consiglio comunale”.
Parola al signor Sindaco.
Speaker : SINDACO ANDRETTA:
Buonasera a tutti. Ritengo giusto e opportuno leggere l’intera delibera, vista anche la partecipazione di stasera, in modo tale da poter ripercorrere il percorso di quest’opera e spiegare il motivo del perché abbiamo pensato di portarla in Consiglio comunale.
“La Regione del Veneto, con Delibera di Giunta regionale n. 1940 del 29.11.2016, ha programmato la progettazione di una serie di opere comprese nel sistema ferroviario metropolitano regionale tra le quali è compresa la soppressione del passaggio a livello al chilometro 41+590 in corrispondenza della strada provinciale n. 19 nella frazione di Albaredo in Comune di Vedelago.
La Regione Veneto ha affidato alla Net Engineering S.p.A., con sede a Monselice, l’incarico per la progettazione degli interventi descritti e con i tecnici incaricati dello studio si sono svolti numerosi incontri finalizzati ad individuare le possibili soluzioni progettuali, le eventuali risoluzioni delle interferenze con sottoservizi esistenti e con le viabilità presenti nella zona di intervento.
La prima progettualità riguardante l’intervento di maggiore importanza per il nostro territorio, relativo all’eliminazione del passaggio a livello, risalente all’anno 2000, ipotizzava la soppressione del PL con la realizzazione di un sottopassaggio in sede evidenziando alcune criticità dovute alla necessaria demolizione di due fabbricati adiacenti all’opera da realizzare, oltre alla presenza di interferenze viarie esistenti, elementi che portavano, di conseguenza, anche ad un aumento consistente dei costi di realizzazione.
Nel corso di una riunione indetta dalla Regione Veneto in data 3 marzo 2017, alla presenza dello studio Net Engineering, incaricato della progettazione, del Comune di Vedelago, rappresentato dal Vicesindaco Marco Perin e dal responsabile del Settore tecnico Giuseppe Menato, e della Provincia di Treviso, rappresentata dal dirigente ingegner Vegis e del geometra Fuser, sulla scorta delle problematiche sopra evidenziate, e con la necessità per la Regione Veneto di pervenire in tempi brevi alla conclusione del procedimento, è stata condivisa una proposta di soluzione alternativa fuori sede posizionata nella zona agricola a destra dell’attuale tracciato della SP 19 e con un nuovo sottopasso ferroviario spostato di circa 50 metri ad est dell’attuale passaggio a livello risolvendo l’intersezione con l’attuale sede della SP 19 mediante rotatoria a nord della linea ferroviaria.
La proposta sopra descritta, pur risultando di più immediata realizzabilità, occupando terreni liberi da interferenze di edifici esistenti, è stata fortemente osteggiata dai cittadini residenti nella frazione di Albaredo, oltre che dai proprietari dei terreni agricoli interessati e relative associazioni di categoria lamentando, in particolare, un elevato consumo di suolo.
L’Amministrazione comunale, sulla scorta di quanto evidenziato, ha ritenuto opportuno portare avanti la nuova progettazione di un sottopasso in sede raggiungendo anche delle intese di massima con i proprietari dei fabbricati oggetto di esproprio e demolizione, sostituendo il pagamento di eventuali indennizzi con il riconoscimento a ristoro della demolizione di un adeguato credito edilizio da utilizzare in aree adiacenti.
Alla luce di questi nuovi elementi intervenuti, e da un approfondimento eseguito, comparando i costi stimati per la realizzazione della viabilità alternativa fuori sede, comprensiva di sottopasso, e la realizzazione del sottopassaggio ferroviario nell’attuale sedime, dal quale a parere di quest’Amministrazione potrebbe scaturire un significativo risparmio in termini economici rilevabile di circa 300.000 euro, si ritiene, quindi, di rafforzare la scelta di realizzare il sottopassaggio proprio in loco.
Con nota del 22 novembre ultimo scorso, a firma del Sindaco, è stato richiesto alla Provincia di Treviso, Ente proprietario della strada, nello spirito di collaborazione, e con l’obiettivo da sempre condiviso di ricercare soluzioni alle criticità viarie che siano di minore impatto per il territorio, finanziariamente sostenibili, ed in particolare rivolte alla prevenzione degli incidenti stradali e di messa in sicurezza della viabilità, di poter condividere la soluzione proposta di realizzare un sottopassaggio ferroviario nella sede dell’attuale PL lungo la SP 19 in località Albaredo.
La stessa Amministrazione provinciale ha confermato l’esistenza di adeguata viabilità alternativa per tutte le tipologie di traffico, pesante e leggero, che consente di realizzare l’opera in sede senza oneri aggiuntivi altrimenti necessari per la realizzazione della viabilità provvisoria.
Ritenuto, altresì, sulla scorta di quanto previsto dall’articolo 34 del decreto legislativo 267/2000, che prevede specifici accordi di programma per la realizzazione di opere che richiedono per la loro completa realizzazione l’azione integrata dei soggetti pubblici interessati, di chiedere la disponibilità, trattandosi di un’opera di rilevante interesse, sia per il Comune di Vedelago, che per la Provincia di Treviso, che per la Regione del Veneto alla sottoscrizione di un apposito atto che coinvolga i tre Enti definendo tempi, modalità e soluzioni progettuali per poter risolvere un problema importante.
Dato atto che ai sensi degli articoli 49 e 147 bis del comma 1 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, e articolo 3 del vigente Regolamento dei controlli interni, sono stati rilasciati i pareri preventivi di regolarità tecnica attestante la correttezza dell’azione amministrativa da parte del responsabile del Settore lavori pubblici, geometra Menato, e di regolarità contabile da parte del responsabile del Servizio finanziario, dottor Baldassa”.
Quindi si delibererebbe questa sera: di dare atto che le premesse e quanto sopra considerato costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; di stabilire che la soluzione tecnica ottimale per la soppressione del passaggio a livello in corrispondenza della strada provinciale 19 nella frazione di Albaredo consiste nella realizzazione di un sottopasso ferroviario in sede, in quanto, anche sulla scorta degli elementi citati in premessa, risulta migliorativo per le esigenze dei cittadini residenti, può comportare inoltre anche un significativo risparmio in termini economici, e sicuramente determinerà una consistente riduzione del consumo di suolo, come auspicato anche dalla Regione Veneto con la recente normativa emanata; di invitare la Regione del Veneto, seppure in presenza di uno studio di fattibilità già avviato per la soluzione fuori sedime, a procedere con la progettazione del sottopasso ferroviario in corrispondenza dell’attuale passaggio a livello; di promuovere, a tal fine, la sottoscrizione di un accordo di programma tra Comune di Vedelago, Provincia di Treviso e Regione del Veneto, che coinvolga i tre Enti definendo tempi, modalità e soluzioni progettuali per poter risolvere un problema importante per la viabilità del nostro territorio; di inviare copia della presente alla Provincia di Treviso e alla Regione del Veneto di seguito in competenza.
Speaker : PRESIDENTE GIRARDI:
Grazie, signor Sindaco. E’ aperta la discussione. Prego, consigliere Volpato.
Speaker : CONSIGLIERE VOLPATO:
Noi abbiamo scritto una semplice riflessione su questa novità, insomma, che oggi ci ha un po’ lasciati, così, sorpresi, perché finora non se n’era mai parlato: “Siamo pienamente soddisfatti nel venire a conoscenza della decisione dell’Amministrazione di farsi portavoce per la sottoscrizione di un accordo di programma che coinvolga Provincia e Regione nel definire modalità e risoluzioni progettuali per risolvere il problema del passaggio a livello di Albaredo lungo la SP 19.
Riconosciamo, inoltre, il merito a quest’Amministrazione di aver accantonato l’ipotesi di una viabilità alternativa che coinvolgeva la zona agricola est della provinciale, e di aver dato rilievo al pensiero di noi Consiglieri e della maggioranza dei cittadini di Albaredo.
Premesso ciò vogliamo comunque farvi partecipi della nostra amarezza derivante dal modus operandi che ormai contraddistingue quest’Amministrazione. Come ormai è consueto noi Consiglieri veniamo a conoscenza di decisioni così importanti per la nostra collettività solo dai giornali. Anche in questo caso, prima ancora di poter leggere il testo di delibera, ricevuto solo oggi, in data odierna, dopo sollecito, ho appreso dalla tribuna che in questa sera avremmo dovuto votare l’okay per il sottopasso. Ringrazio pertanto il giornalista Elia Cavarzan per la tempestività dell’informazione.
Prima di oggi nessun coinvolgimento da parte vostra, nessuna comunicazione in qualche precedente comunicazione, pertanto in questa sede noi esprimiamo, insomma, il nostro voto a favore di quest’opera, però, nello stesso tempo, la nostra amarezza, perché riteniamo doveroso da parte vostra una maggiore comunicazione e un maggior coinvolgimento in queste scelte che, a nostro avviso, sono importanti, perché coinvolgono tutta la comunità. Vi ringrazio.
Speaker : PRESIDENTE GIRARDI:
Grazie, consigliere Volpato. Prego, signor Sindaco.
Speaker : SINDACO ANDRETTA:
Ringrazio la Consigliera. Allora, devo dire che io non ringrazio, come te, il giornalista, perché, seppure abbia portato all’attenzione il fatto che stasera ne avremmo discusso, e questo sicuramente ha portato anche dei cittadini ad essere presenti stasera, purtroppo non è corretto quello che lui ha scritto, perché stasera non è che diamo un okay a un’opera, motivo per cui passiamo in Consiglio e non abbiamo ancora fatto una riunione aperta al pubblico ad Albaredo, perché così ci eravamo lasciati a maggio scorso, quando durante, appunto, la prima riunione fatta ad Albaredo è emersa che questa soluzione iniziale non era una soluzione condivisa.
Da quel maggio si sono succeduti una serie di incontri, ai quali ha presieduto sempre l’Assessore di comparto, Perin, con i nostri funzionari, all’interno dei quali la Regione ci ha fatto presente gli innumerevoli problemi che vedeva, insieme allo studio di progettazione, sulla realizzazione in loco del sottopassaggio.
A questo punto, dopo aver fatto una lettera, appunto, come ho detto prima, da parte del Sindaco, per il sollecito, siamo andati anche a parlare con la Provincia per capire, poi, nel periodo di chiusura, quali fossero i problemi.
Anche con la Provincia abbiamo, quindi, concertato una soluzione di viabilità alternativa che non creasse più di tanto disagi, perché per fortuna abbiamo anche delle viabilità alternative, come del resto anche sta facendo Istrana in questo periodo.
Fatto questo avremmo voluto vedere una prima progettazione, un primo progetto di massima, che non è ancora pervenuto.
Allora, questa sera non è che diamo un okay a un’opera di cui non abbiamo ancora nessuna progettazione, questa sera vogliamo, nella sede più alta, nell’organo più alto che abbiamo nel nostro territorio, che è appunto il Consiglio comunale, dare un atto di indirizzo forte alla Regione per spingerla a considerare questa progettazione, a darci quanto prima delle risposte, affinché possiamo ritornare nuovamente ad Albaredo a spiegare quale potrebbe essere la soluzione alternativa.
Quindi questa sera non approviamo nulla, ma questa sera diamo voce a questo iter burocratico, perché a volte diventa anche incomprensibile da parte dei cittadini stessi capire che da maggio ad oggi, che è il 29 di novembre, non abbiamo ancora quel progetto che avevamo promesso di presentare.
Quindi, con un atto così importante probabilmente la Regione capisce che è una volontà seria, è una volontà pesante, che si è mossa anche con Enti vicini, come la Provincia, per la viabilità, e si è mossa, appunto, per favorire e accelerare questa progettazione, perché da dove eravamo partiti avevamo bisogno di celerità, era un progetto che aveva un finanziamento che dovevamo cogliere, noi siamo dell’opinione che la Regione ci sta dando una grande opportunità che va colta, e va colta al volo, ma dobbiamo prendere la decisione giusta.
Speaker : PRESIDENTE GIRARDI:
Grazie. Prego, Volpato.
Speaker : CONSIGLIERE VOLPATO:
Grazie. Questo mi è stato chiaro nel momento in cui ho preso atto del testo di delibera, però ovviamente venire a conoscenza da un articolo, all’interno dell’articolo c’era un’intervista, se non ricordo male del Vicesindaco, adesso non... penso di aver letto qualche, insomma, commento da parte sua, venire a sapere di questo da un articolo sembra abbastanza, insomma, irrispettoso, perché almeno ci fosse stata una comunicazione da parte vostra nel dire “guardate, ci stiamo muovendo su questa strada”, io ero rimasta ancora alla riunione di maggio, in cui sembrava l’ipotesi del sottopasso inammissibile, perché – com’era stato ripetuto più volte – troppo onerosa, e comunque c’era stato uno studio di fattibilità che la rendeva irrealizzabile, l’unica ipotesi plausibile era quella della viabilità alternativa, se non andava in porto quella non risultava, all’epoca, alcun’altra possibilità.
Ora, io questa mattina leggendo l’articolo sono rimasta così, stupefatta. Il giornalista avrà ovviamente utilizzato il proprio linguaggio, in modo diverso, prendere magari l’articolo più accattivante, però venire a conoscenza che l’Amministrazione era arrivata a quel punto da un articolo di giornale è stato un po’, così, a mio avviso rispettoso da parte di quest’Amministrazione.
Speaker : PRESIDENTE GIRARDI:
Grazie, consigliere Volpato.
Speaker : SINDACO ANDRETTA:
Sì, stiamo parlando di due cose diverse, tu stai dicendo che un articolo ha detto e dice che siamo... e lei lo legge come irrispettoso, io lo leggo come un ulteriore atto di democrazia perché, non avendo nessun progetto, stiamo facendo un passaggio in Consiglio.
Quante volte abbiamo visto fare queste cose? Noi l’abbiamo fatto con la scuola, e lo stiamo facendo adesso. La strada è da segnare, ed è da segnare insieme, credo che questa sia la sede...
Speaker : CONSIGLIERE VOLPATO:
Appunto, insieme.
Speaker : SINDACO ANDRETTA:
...da discutere, stiamo discutendo.
Speaker : CONSIGLIERE VOLPATO:
Ma prima di arrivare in questa sede magari era meglio, non so, coinvolgere tutti i Consiglieri e dire “ci stiamo muovendo in questa strada”...
Speaker : SINDACO ANDRETTA:
Non posso essere d’accordo con lei. Non posso essere d’accordo con lei, perché sta dando una sua versione delle cose, sulla quale non mi trova d’accordo.
Speaker : CONSIGLIERE VOLPATO:
Okay, allora la vediamo in modo diverso.
Speaker : PRESIDENTE GIRARDI:
Parola al Vicesindaco.
Speaker : VICESINDACO PERIN:
Sì, ci tengo anch’io a fare una precisazione, perché quell’articolo metteva un virgolettato, quindi il virgolettato presuppone che sia una dichiarazione fatta da chi la dice. Io non ho detto assolutamente che andiamo ad approvare un progetto perché, come ha spiegato il Sindaco, questa è una delibera di indirizzo, che dà una posizione forte dell’Amministrazione.
E poi, quando lei dice che non condividiamo, mi sembra proprio che sia l’esatto opposto, abbiamo portato in Consiglio la prima proposta che la Regione aveva portato, quella siamo andati a discuterla con i cittadini, abbiamo fatto un forcing con la Regione Veneto e il nostro responsabile del Settore lavori pubblici, il Sindaco, e tutta l’Amministrazione ne è bene a conoscenza, non abbiamo ancora un progetto, riportiamo una posizione forte dell’Amministrazione in Consiglio comunale, ma cosa dobbiamo discutere? Anche se ci fermiamo a bere un caffè nel tragitto da Venezia a Vedelago? Ma cosa sta dicendo?
Speaker : CONSIGLIERE VOLPATO:
Io sto semplicemente dicendo che come Consigliere ero rimasta all’ultimo incontro pubblico di Albaredo, dov’era stato ribadito più volte che il sottopasso era inammissibile come soluzione perché troppo onerosa e, ripeto, e perché lei stesso aveva detto che c’era uno studio di fattibilità che ci diceva che era irrealizzabile. Io ero rimasta a quella soluzione lì.
Scusi?
Speaker : SINDACO ANDRETTA:
Se non le è chiaro, siamo ancora lì, formalmente, stiamo cambiando passo questa sera...
Speaker : CONSIGLIERE VOLPATO:
Sì, questo lo so, perché noi ci stiamo solamente impegnando con Regione e Provincia a portare avanti la strada del sottopasso, è solamente un nostro impegno, questo l’ho capito, però venire a conoscenza da... cioè, da un articolo di giornale, che in realtà avete cambiato direzione, questa cosa mi ha lasciato un po’ perplessa, scusatemi, pensavo che magari ci potesse essere anche una comunicazione, magari informale da parte vostra...
Speaker : SINDACO ANDRETTA:
Prendiamo buona che condivide la scelta, che questo credo sia la cosa importante stasera.
Speaker : CONSIGLIERE VOLPATO:
Okay, va bene.
Speaker : PRESIDENTE GIRARDI:
Altri interventi? Nessun altro intervento.
Speaker : CONSIGLIERE SOLIGO:
Per quando sarebbe prevista la riunione con i cittadini di Albaredo?
Speaker : PRESIDENTE GIRARDI:
Prego, signor Sindaco.
Speaker : SINDACO ANDRETTA:
Appena la Regione ci dà una risposta a quest’ulteriore lettera dicendoci che accetta di progettare in loco il sottopasso, e quindi incominciamo a parlare concretamente di quello che potrebbe essere realizzato, perché prima non abbiamo elementi.
Speaker : CONSIGLIERE SOLIGO:
Le distanze che verranno applicate nel sottopassaggio sono distanze date da una strada provinciale, o possono essere accorciate o ristrette? Ristrette nel senso di carreggiate, e di rampe rialzate.
Speaker : VICESINDACO PERIN:
Probabilmente negli incontri fatti c’era anche presente la Provincia di Treviso, che è titolare della strada, perché è una provinciale, e ha dato tutte le indicazioni sulle caratteristiche che dovrà avere l’opera, sicuramente dovrà rispettare la normativa vigente per una strada di quella portata, che non sarà declassata ovviamente, non essendoci un’alternativa non può essere declassata, quindi avrà le caratteristiche di una strada provinciale con quel flusso di traffico.
Speaker : PRESIDENTE GIRARDI:
Okay. Metto quindi in votazione il punto 4: “Sistema ferroviario metropolitano regionale - Soppressione del passaggio a livello in Albaredo”. Chi è favorevole? Unanimità.
Punto n. 5. E’ una semplice “Comunicazione sulla variazione delle dotazioni di cassa del bilancio di previsione 2017”.
Parola al Vicesindaco, Assessore di competenza.
Speaker : VICESINDACO PERIN:
Il Testo Unico e i principi contabili stabiliscono che le variazioni di dotazioni di cassa sono di competenza della Giunta comunale, con il solo obbligo di darne comunicazione al Consiglio con le modalità e nei termini stabiliti dal Regolamento di contabilità.
Il nostro Regolamento di contabilità all’articolo 16 prevede che le variazioni di competenza della Giunta comunale devono essere comunicate al Consiglio comunale entro il termine del 30 novembre di ciascun anno, ovvero entro il termine dell’approvazione del rendiconto per quelle adottate successivamente a tale data necessarie per adeguare il fondo pluriennale vincolato.
Ciò premesso si comunica che, con delibera della Giunta comunale n. 84, in data 11 settembre 2017 sono state adottate variazioni in aumento della spesa per un saldo complessivo di 4.302,62 euro.
Così come avviene per il fondo di riserva, si tratta di semplice comunicazione non soggetta a votazione e ad approvazione.
Speaker : PRESIDENTE GIRARDI:
Allora, questa era una semplice comunicazione, e quindi non soggetta a votazione.
Punto n. 6: “Articolo 36 NTO del Piano interventi - Modifica grado di protezione fabbricato residenziale sito in Vedelago frazione a Casacorba, via Sile, di proprietà della signora Pavan Alice”.
Parola a Marco Perin.
Speaker : VICESINDACO PERIN:
Sì, nel novembre 2017 è pervenuta una domanda alla signora Pavan Alice, residente in Casacorba, in via Sile 36, domanda che ai fini di ottenere la modifica del grado di protezione da 3 a 4 della porzione di fabbricato di proprietà sito a Casacorba, in via Sile, insistente su un terreno censito catastalmente alla sezione F, foglio 3, mappale 1370.
La modifica è richiesta al fine di poter intervenire mediante l’applicazione della legge regionale 32/2013, il cosiddetto Piano casa.
La porzione di fabbricato di cui si tratta è composta da due piani senza interrato, e risulta essere stata oggetto di interventi di modifica negli anni ’90, che hanno portato a una sostanziale modifica delle caratteristiche architettoniche con inserimento di materiali diversi da quelli tradizionali.
Il fabbricato, quindi, risulta privo di quegli elementi di pregio storico ambientale non più recuperabili, e pertanto privo di interesse di tipo architettonico.
Con tutto ciò premesso si propone, quindi, al Consiglio comunale, in forza dell’articolo 36 del nostro Piano degli interventi vigente, alla modifica del grado di protezione del fabbricato residenziale di cui si tratta nei termini sopra esposti.
Speaker : PRESIDENTE GIRARDI:
Grazie al Vicesindaco Marco Perin. E’ aperta la discussione. Nessun intervento.
Metto quindi in votazione il punto 6: “Articolo 36 NTO - Modifica grado di protezione”, eccetera, eccetera. Chi è favorevole? Chi si astiene?
Rifaccio la domanda. Chi è favorevole? Tutti favorevoli, unanimità.
Per l’immediata eseguibilità. Chi è favorevole? Ancora unanimità.
Abbiamo concluso le operazioni di questa sera, grazie, arrivederci alla prossima.
Speaker : ASSESSORE BRACCIO:
Presidente, volevo prendere la parola.
Speaker : PRESIDENTE GIRARDI:
Prego, Assessore Braccio.
Speaker : ASSESSORE BRACCIO:
Buonasera a tutti. Io volevo invitare i miei colleghi e tutti i presenti al mercatino di Natale, che si terrà il giorno 8 dicembre, dal mattino, dalle 09.00 di mattina alle 18.30, e il giorno 9 al concerto parrocchiale, al concerto natalizio che si farà qua nella parrocchia di Vedelago con la Scuola Cantorum e con il coro Voci Bianche di Poggiana di Riese Pio X, quindi vi aspetto alle ore 20.30.