Speaker : PRESIDENTE GIRARDI:
...Quindi... mi spiace per lui. Cominciamo i lavori. Do la parola al Sindaco per una comunicazione. Prego, signor Sindaco.
Speaker : SINDACO ANDRETTA:
Buonasera a tutti. Vi leggo un brevissimo intervento che mi ha pregato di fare stasera l’Assessore alla Cultura, Denisse Braccio, che però aveva un impegno, è ad un altro evento culturale, e quindi non può esserci stasera in Consiglio.
“Il mese di novembre, ed in particolare il 25 novembre, è la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, ed è una ricorrenza istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite, un argomento, ahimè, molto vecchio, e sembra strano avere la pretesa, e scusatemi l’arroganza, di ritenerci una società avanzata, civile e democratica quando continuiamo a nutrire le cronache con abusi, stupri e violenze sulle donne”.
La forte motivazione che deve spingerci a credere a iniziative come quella che la nostra Amministrazione propone, e in particolare viene organizzata dall’Assessorato alla Cultura, e quindi dell’assessore Braccio, non è il solo condannare in maniera assoluta e irremovibile la brutalità della violenza sulle donne, ma anche lottare contro l’indifferenza. Stasera, infatti, avete visto il simbolo di questa giornata, quindi le scarpette rosse sui nostri banchi del Consiglio comunale, e avete anche dentro la cartellina il programma per questo mese, programma che si concluderà proprio il 25 di novembre in piazza, qui, del nostro fronte Municipio, con un flash mob dal titolo “Noi diciamo no - Donne in piazza a Vedelago”, con diverse partecipazioni forse anche delle scuole e di qualche artista che si è reso disponibile.
C’è una presentazione il 9 di novembre, di un film, il 16 di novembre, e anche il 23 di novembre, di una testimonianza.
Grazie.
Speaker : PRESIDENTE GIRARDI:
Grazie. Signor Sindaco, partiamo con l’appello? Scusi, Segretario.
Speaker : SEGRETARIO GENERALE:
Andretta Cristina, Carraro Mara, Paone Maria Angela, Paro Elena, Sparisi Giorgio, Binotto Diego, Nicoletti Roberto, Montini Guido, Baldin Fabio, Reginato Gloria, Cavallin Orazio, Girardi Attilio, Ceccato Fabio, Guidolin Alessia, Mazzoccato Eva, Volpato Giulia, Soligo Luca.
Speaker : PRESIDENTE GIRARDI:
Informo che la figlia di Luca Soligo ha avuto un piccolo incidente, casareccio, credo, un infortunio, non so se a una gamba o su un braccio, però, sembrava una cosa sotto controllo. Facciamo gli auguri alla bambina.
Nominiamo gli scrutatori: Orazio Cavallin, Fabio Ceccato e Diego Binotto. Grazie.
Passiamo al punto n. 1: “Approvazione verbali sedute precedenti”.
Leggo velocissimamente i titoli: “Approvazione verbali sedute precedenti; Approvazione Regolamento di contabilità ai sensi dell’articolo 152 del Testo Unico 267/2000; Revisione straordinaria delle partecipazioni ex articolo 24 del decreto legislativo 19 agosto 2016; Ricognizione partecipazioni possedute e individuazione partecipazioni da razionalizzare; Approvazione bilancio consolidato anno 2016; Variazioni al bilancio di previsione 2017-2019; Presentazione DUP - Documento Unico di Programmazione 2018-2020; Approvazione variazione al Piano delle alienazioni e delle valorizzazioni immobiliari anno 2017; Alienazione a favore della ditta De Rossi S.r.l. porzione di terreno di proprietà comunale interclusa tra le proprietà della ditta richiedente e acquisizione al patrimonio comunale di aree da destinare a futura viabilità; Risposta ad interrogazione Consigliere su Unione di Comuni Marca Occidentale”.
Metto in votazione. Chi è favorevole? Astenuti? Il consigliere Ceccato.
Passiamo al punto n. 2: “Approvazione del Documento Unico di Programmazione periodo 2018-2020, con richieste di rettifiche e di integrazioni ai fini della predisposizione della nota di aggiornamento e dello schema del bilancio di previsione 2018-2020”.
La parola all’Assessore di competenza, Marco Perin.
Speaker : VICESINDACO PERIN:
Buonasera. Come ormai avete capito, la programmazione amministrativa e finanziaria è frazionata in tempi e documenti diversi.
Il 18 settembre la Giunta comunale ha approvato lo schema del DUP 2018-2020, documento che è stato poi presentato al Consiglio nella seduta del 27 settembre.
Successivamente il Consiglio deve adottare le conseguenti deliberazioni che, in base alla normativa, possono portare all’approvazione del DUP, come proposto dalla Giunta in quanto condiviso dal Consiglio, oppure accoglimento di proposte di modifiche e di integrazioni al DUP.
Successivamente alla presentazione sono intervenuti alcuni fattori che hanno richiesto una revisione ed integrazione della programmazione, e in particolare: lo schema della legge di bilancio 2018, recentemente proposto dal Governo, ha previsto la proroga all’anno 2018 del blocco dell’aumento di aliquote e tariffe tributarie.
Con delibera n. 107 del 27 ottobre 2017 la Giunta comunale ha adottato il Piano delle opere pubbliche per il triennio 2018-2020, che ha richiesto anche una revisione del programma degli investimenti, tenuto conto delle risorse disponibili, dei vincoli di finanza pubblica e delle priorità decise dall’Amministrazione.
Alla luce delle mutate condizioni ho ritenuto di proporre due emendamenti al DUP, così come consentito dall’articolo 5 del nuovo Regolamento di contabilità: il primo prevede la richiesta all’Unione di attivare un T-red per la rilevazione delle violazioni al Codice della Strada presso il semaforo in centro a Vedelago, con la finalità di rendere autonoma finanziariamente l’Unione per quanto riguarda il Corpo della Polizia locale azzerando, conseguentemente, la necessità di trasferimento del Comune all’Unione per oltre 200.000 euro circa; il secondo riguarda la necessità di integrare il finanziamento del plesso scolastico nell’area sud di Vedelago fino all’importo complessivo di 4 milioni e mezzo di euro prevedendo l’aumento fino a 1.900.000 euro del finanziamento mediante mutuo flessibile con Cassa Depositi e Prestiti, modulabile, e in tre annualità, 2018-2020, compatibilmente con i vincoli di finanza pubblica.
Si renderanno, inoltre, necessarie alcune integrazioni prevalentemente di natura tecnica, quali: integrazioni del DUP con la spesa del personale, tenuto conto del piano occupazionale 2018 e della programmazione triennale e del fabbisogno di personale; integrazione del DUP con la spesa di investimenti, tenuto conto del Piano triennale delle opere pubbliche 2018-2020, e dell’elenco annuale dei lavori 2018 adottato dalla Giunta comunale n. 107 del 27 ottobre 2017; conferma del servizio dell’imposta sulla pubblicità in scadenza il prossimo 31 dicembre attraverso la concessione per la durata di quattro anni a canone fisso ad uno dei soggetti iscritti negli appositi Albi di concessionari della riscossione.
Concludendo, si tratta di approvare il DUP così come proposto dalla Giunta e con le integrazioni appena elencate.
In base ai richiamati indirizzi sarà approvata la nota di aggiornamento, ovvero DUP aggiornato, che sarà presentato al Consiglio assieme allo schema del bilancio di previsione 2018-2020.
Non ce la facciamo a presentarlo entro il termine normativo del 15 novembre, ma faremo il possibile per metterlo a disposizione dei Consiglieri con un congruo anticipo per arrivare all’approvazione del bilancio entro il 31 dicembre prossimo.
E’ un obiettivo molto ambizioso, e sarebbe la prima volta negli ultimi vent’anni, ma faremo il possibile per rispettare tale termine.
Speaker : PRESIDENTE GIRARDI:
Grazie, Assessore.
E’ aperta la discussione. Consigliere Ceccato, prego.
Speaker : CONSIGLIERE CECCATO:
Grazie, Presidente. Niente, volevo affrontare un po’ l’argomento perché il DUP, di fatto, è strettamente correlato al bilancio e, di conseguenza, anche al punto successivo, quindi farò delle considerazioni che comunque sono legate anche al punto successivo.
Per quanto riguarda il bilancio mi ero già precedentemente espresso e, come avevo già comunicato di non essere d’accordo su alcune iniziative, alcune idee e alcune programmazioni che quest’Amministrazione voleva portare avanti, anche se noto con favore che alcune scelte sono state perlomeno slittate, cito per esempio il rifacimento della piazza di Vedelago, non che non lo ritenga importante, però, per quanto abbiamo poche risorse, e investire queste risorse quando c’è il rischio di rovinare, o perdere altre realtà, la vedo non prioritaria, quindi accogliendo favorevole lo spostamento di questi fondi, però volevo magari qualche ragguaglio per poter dare anche una valutazione e anche per decidere come votare su come possono essere impegnati questi fondi che verranno spostati.
Vedo, dallo schema che gentilmente Paolo nella complessità del bilancio è riuscito comunque a schematizzare, uno spostamento di risorse, e magari volevo chiedere qualche lume su: si sanno già l’idea o l’impostazione che si vogliono dare a queste somme, a queste risorse?
Speaker : VICESINDACO PERIN:
Beh, sostanzialmente la modifica più importante che tu, appunto, hai anche accennato è lo spostamento della piazza, di un anno, perché una delle prime motivazioni che ha spinto quest’Amministrazione a investire sul plesso unico nella parte sud di Vedelago era lo screening che abbiamo fatto su tutte le scuole del nostro territorio.
A nostro avviso era importante iniziare a dare un segnale anche su un plesso molto importante, che è quello di Vedelago, e che riguarda le scuole medie.
Abbiamo fatto uno stanziamento che prevederà la progettazione e la realizzazione dello stralcio, che riusciremo a fare, per l’adeguamento sismico della scuola media di Vedelago, dove ci eravamo visti anche a dover intervenire ad esempio su delle facciate esterne, però abbiamo preferito partire dall’interno, cioè della sicurezza, più che altro, della struttura, e tralasciare l’aspetto esteriore, che è altrettanto importante perché anche quella è un’immagine, però abbiamo ritenuto più importante iniziare un percorso per rendere questa scuola più sicura.
Ovvio che la soluzione ancora più ottimale sarebbe stata farne una nuova, però, viste le dimensioni di questa struttura, diciamo che sarebbe stata un po’ un’utopia, e anche viste le possibilità di finanziamento, che mirano sempre di più sull’adeguamento sismico delle strutture, come ad esempio la scuola media di Vedelago.
Questa è quella più importante, il resto sono piccoli spostamenti da un capitolo all’altro, in previsione di bilancio ovviamente, non che discutiamo questa sera.
Speaker : CONSIGLIERE CECCATO:
Sì, mi riferivo anche al rimpinguamento del fondo sul patrimonio, quindi se si ha già un’idea di come poter investire queste somme.
Speaker : VICESINDACO PERIN:
Sì, allora, dopo discuteremo la questione delle variazioni di bilancio, però sostanzialmente la variazione più importante riguarda l’utilizzo dell’avanzo per 250.000 euro. Questo qua inizialmente era previsto di utilizzarlo per sia manutenzioni stradali diverse, ma anche per manutenzione e mantenimento del patrimonio comunale, come potrebbero essere alcune strutture sportive importanti del nostro territorio.
Purtroppo, siccome parte del finanziamento del plesso unico era garantito dall’alienazione di un terreno nella zona artigianale di Vedelago, che sta avendo qualche piccola complicazione soprattutto nella tempistica, per garantire che quest’opera non fosse bloccata, perché siamo anche molto vincolati da una tempistica che ci è imposta, ma anche perché è nell’interesse nostro di attivare e iniziare i lavori di questa scuola quanto prima, abbiamo spostato, dei 250.000 euro dell’avanzo, 230.000 euro sul finanziamento al plesso unico.
Ovviamente questi 230, che erano conseguenti all’alienazione dell’area artigianale, restano a bilancio, e abbiamo deciso di destinarli per 100.000 euro a manutenzioni stradali diverse, come ho detto prima, e 130.000 euro su valorizzazione del patrimonio. Questo è il tutto.
Speaker : CONSIGLIERE CECCATO:
Non avendo comunque concretezza nell’effettivo impegno di queste risorse volevo fare comunque la dichiarazione di voto, anche perché mi trovo un po’, anche se con finalità...
Speaker : VICESINDACO PERIN:
Più che nella concretezza, era nella tempistica, però...
Speaker : CONSIGLIERE CECCATO:
Sì, okay. Di fatto io in mano non ho niente per poter valutare se è affine al mio pensiero, alla mia linea di pensiero, inoltre anche l’idea, seppur per risparmiare nei trasferimenti, di inserire un T-red per far cassa mi vede un po’ perplesso, oltre che all’inserimento comunque di un investimento... di un mutuo a 28 anni, caspita, è un impegno che vincola comunque nel futuro molte Amministrazioni, seppur per un fine importante come quello della costruzione di una scuola.
Quindi la mia dichiarazione di voto per questo singolo specifico punto sarà contraria, e mi valuto di fare altre valutazioni sul punto successivo.
Speaker : VICESINDACO PERIN:
Vorrei fare una piccola precisazione in merito a quello che hai detto, parto dall’ultima questione che riguarda il mutuo. Ovvio che qualsiasi indebitamento, se si può, si cerca anche di evitare, ricordo però che Vedelago nel 2009 aveva 14 milioni di euro di esposizione con mutui, in questi anni c’è stata veramente un’azione di contenimento dell’indebitamento che ha portato il Comune, se non sbaglio, Paolo, 7 milioni di euro, quindi parametrato alla possibilità di pagamento che ha il nostro Comune diciamo che è una cifra molto facile anche da coprire guardando realmente le entrate del Comune, poi se si guardano le logiche di finanza pubblica a cui siamo costretti sottostare adesso c’è sempre anche qualche difficoltà, per questo l’abbiamo portato a un ammortamento così lungo.
Poi l’altra questione cos’era, che non ricordo? Sul T-red, anche qui a volte certe scelte sono, di fatto, obbligate. Ho letto prima la questione che riguardava, appunto, questa scelta, era una scelta sia dettata dalla sicurezza, in primis, perché io penso che sia uno strumento molto... no, democratico forse non è la parola giusta, ma è uno strumento molto valido per contrastare possibili incidenti in un incrocio importante del nostro territorio e, sinceramente, se uno si prende una multa perché passa con il rosso, sì, non è che mi faccia neanche tanta pena, è molto più brutto perseguire attraverso le sanzioni amministrative ad esempio con dei limiti di velocità, che a volte sappiamo tutti che non sono semplicissimi da rispettare, anche se si dovrebbe farlo, ovviamente.
Oltretutto questo serve anche a far quadrare comunque il nostro bilancio, perché l’alternativa sarebbe stata l’aumento dell’addizionale IRPEF, che è un’ulteriore tassa per i nostri cittadini, e da sempre noi, seppure l’avevamo scritto nel DUP, perché se no Baldassa non ci dava il parere favorevole all’approvazione del bilancio, eravamo ben consci e convinti di non fare un aumento della tassazione per i nostri cittadini.
Sì, e inoltre con l’inserimento di questo T-red, per garantire, appunto, che non ci siano degli agguati per chi magari si trova con l’arancione e passa, e magari rischia di prendere la multa, si metterà anche il contasecondi, sì.
Speaker : PRESIDENTE GIRARDI:
Consigliere Ceccato, ha terminato? Altri interventi? Nessun altro intervento.
Metto quindi in votazione il punto n. 2. Chi è favorevole? Chi si astiene? Chi è contrario? Il collega Ceccato.
Per l’immediata eseguibilità. Chi è favorevole? Chi si astiene? Chi è contrario? Confermo il consigliere Ceccato.
Passiamo al punto n. 3: “Variazione al bilancio di previsione 2017-2019 ai sensi dell’articolo 175, comma 3 del decreto legislativo 267/2000: spesa di investimento”.
Parola sempre all’Assessore Perin, Assessore di competenza.
Speaker : VICESINDACO PERIN:
Come anticipato al punto precedente, con delibera n. 107 del 27 ottobre la Giunta comunale ha adottato il Piano delle opere pubbliche per il triennio 2018-2020.
Pur riguardando la programmazione 2018-2020, appunto, è stata anche l’occasione per fare una ricognizione delle spese di investimento 2017 rivedendo alcune priorità e finanziamenti.
L’assestamento del bilancio sarebbe possibile entro il prossimo 30 novembre, ma si è ritenuto di anticipare l’operazione per quanto riguarda la spesa di investimento rinviando ad un successivo Consiglio entro la fine del mese l’assestamento della parte corrente del bilancio.
Per esigenze di natura tecnica gli allegati alla delibera sono numerosi, ma vedo di semplificare e di illustrare brevemente le operazioni proposte.
Allora: il finanziamento parziale, come vi avevo detto prima, del nuovo plesso scolastico con avanzo di amministrazione per 230.000 euro, anziché con alienazioni, in quanto si tratta di una risorsa immediatamente disponibile e con maggiori garanzie; destinazione di 230.000 euro, invece, derivanti da alienazioni per euro 130.000 ad interventi di manutenzione patrimonio comunale, e per rimanenti 100.000 euro ad interventi di miglioramento della viabilità comunale; aumento del finanziamento del plesso scolastico all’area sud di Vedelago mediante mutuo flessibile con Cassa Depositi e Prestiti per 1,9 milioni di euro, anziché 1,3 milioni originariamente previsti; utilizzo della convenzione area residenziale privata in via Pascoli per 27.100 per integrare il finanziamento del centro aggregativo sportivo di Albaredo, portandolo a circa 150.000 euro; utilizzo delle maggiori entrate da oneri di urbanizzazione stimati in 30.000 euro, per un ulteriori interventi miglioramento viabilità comunale; finanziamento per ulteriori 20.000 euro interventi di manutenzione impianti illuminazione pubblica.
E’ aperta la discussione.
Speaker : PRESIDENTE GIRARDI:
Interventi? Consigliere Ceccato.
Speaker : CONSIGLIERE CECCATO:
Non posso rifare gli stessi ragionamenti che ho fatto prima, sì, rischio anche di ripetermi, perché quando vedo lo spostamento di 27.000 euro per il centro aggregativo di Albaredo, e pensando che con queste somme viene ulteriormente ampliata la pista di pattinaggio, da buona persona dello sport mi rifaccio un po’ ai ragionamenti che avevo già fatto, e comunque lo trovo sconveniente.
Diverso invece è il ragionamento che abbiamo anche parzialmente accennato prima, con la volontà di inserire altre somme come patrimonio comunale di destinarle a un potenziamento o una ristrutturazione dell’impiantistica sportiva, finalmente anche non solo di un solo sport, ma anche di altri, mi viene da esprimere un voto perlomeno di astensione, e non contrario, proprio perché voglio vedere, e spero, e mi auspico che il prossimo mese ci sia più concretezza sulla destinazione di queste somme, per poter dare, così, ampio spiraglio e un po’ di ossigeno anche alle altre realtà sportive.
Quindi, condividendo la volontà di inserire delle somme per questo scopo, mi sento di esprimere un parere di astensione, e non contrario, proprio in virtù del fatto che mi auguro si possa andare a una realizzazione concreta di potenziamento delle opere sportive.
Speaker : PRESIDENTE GIRARDI:
Prego, assessore Beltrame.
Speaker : ASSESSORE BELTRAME:
Parlo come Assessore allo Sport, ma anche come cittadino di Albaredo. Non trovo giusto e corretto verso il paese di Albaredo dire che quello che abbiamo stanziato va a potenziare uno sport.
Allora, i cittadini di Albaredo, e in particolare di Albaredo Insieme, è dieci anni che risparmiano, mettono da parte delle risorse, come associazione, per destinarle al bene pubblico, perché lo investono su un bene pubblico, e non di proprietà, per completare quella zona ricreativa dell’impianto sportivo, che era stato ristrutturato nel lontano 2009, se non ricordo male.
Quindi questo arrotondamento di cifra, siccome parliamo sempre di gara pubblica, anche le perequazioni, questo arrotondamento di cifra assimilarlo a una scelta nel mondo dello sport non è rispettoso per tutte quelle persone di Albaredo che si sono prodigate per raggiungere quest’obiettivo e, ci tengo a dirlo, andranno a investirci successivamente una cifra circa pari, quindi la parte che al termine dell’operazione arriveremo dell’investimento è sul 50%, quota Comune e quota associazione.
Questa è una cosa molto importante che ci tengo a sottolineare.
Speaker : PRESIDENTE GIRARDI:
Grazie, Assessore. Prego, Ceccato.
Speaker : CONSIGLIERE CECCATO:
Brevissimo, perché non voglio stare qua a continuare a fare i soliti discorsi, comunque io sono abituato a guardare alla fine il risultato e la concretezza, quindi, di fatto, ci troviamo con una nuova pista di pattinaggio dichiarata come polivalente e, se andiamo a leggere la convenzione, è ad uso esclusivo del pattinaggio, uno; l’altro aspetto concreto è che viene potenziata, o comunque rivista la pista di pattinaggio di Albaredo. Lodevole che viene co-finanziata, assolutamente lodevole, però io guardo i fatti: non sono stati fatti altri interventi su altre strutture, o perlomeno, di politiche di coinvolgimento di altre strutture sportive per quanto riguarda questo Assessorato, quindi, di fatto, io guardo al risultato.
Poi si può stare qua a sindacare giusto o non giusto, lodevole o non lodevole, però questo è il risultato.
Speaker : ASSESSORE BELTRAME:
Verremo ben volentieri, e lo sanno già le associazioni, perché ci abbiamo parlato sempre, che quando vogliono investire e loro mettono una somma il Comune c’è, solo che fino adesso, a parte il Pattinaggio Fossalunga e l’associazione di volontariato/sportivo di Albaredo nessuno ha avanzato proposte di co-finanziamento, e sul Bolge si sta facendo dei ragionamenti su questo, vediamo anche le associazioni come rispondono, noi siamo fiduciosi, comunque.
Speaker : PRESIDENTE GIRARDI:
Grazie. Altri interventi?
Metto in votazione il punto n. 3: “Variazione al bilancio di previsione 2017-2019 ai sensi dell’articolo 175, comma 3 del decreto legislativo 267/2000”. Chi è favorevole? Chi è contrario? Chi si astiene? Il collega Ceccato.
Per l’immediata eseguibilità. Chi è favorevole? Chi si astiene? Il collega Ceccato.
Punto n. 4: “Variante allo strumento urbanistico comunale vigente, per apposizione vincolo preordinato all’esproprio ai sensi dell’articolo 24 della legge regionale Veneto n. 27/2003, nonché degli articoli 10 e 19 del DPR 327/2001 finalizzata alla realizzazione di una nuova scuola primaria con palestra polivalente al servizio delle frazioni di Albaredo, Casacorba e Cavasagra: approvazione definitiva variante al Piano degli interventi”.
Parola all’assessore Perin, Assessore di competenza.
Chiedo scusa, parola al signor Sindaco.
Speaker : SINDACO ANDRETTA:
Con deliberazione del Consiglio comunale del 9 gennaio 2017 è stato approvato il progetto di fattibilità dei lavori della nuova scuola primaria con palestra polivalente al servizio delle frazioni di Albaredo, Casacorba e Cavasagra.
La variante urbanistica adottata è stata, quindi, messa a disposizione del pubblico per l’opportuna presa visione per 30 giorni consecutivi presso la Segreteria del Comune e sul sito web comunale.
Nel periodo previsto per le osservazioni ed opposizioni è pervenuta una sola osservazione al Protocollo del Comune, acquisita al n. 6157, mentre non sono pervenute ulteriori osservazioni oltre detto termine.
Al termine del periodo concesso si è, quindi, esaminata e valutata l’osservazione pervenuta e formulato da parte del responsabile del Settore tecnico il relativo giudizio e controdeduzione contenuta nel documento “Osservazioni Biliato Gino e Biliato Evaristo”.
Durante il tempo trascorso si è inoltre provveduto ad acquisire i pareri favorevoli sismico ed idraulico da parte del Genio Civile di Treviso e Consorzio di bonifica Piave, igienico-sanitario da parte dell’ULSS 2 e il parere favorevole dell’Ente Parco Naturale e regionale del fiume Sile, e il parere di non assoggettabilità alla procedura VAS espresso dalla Commissione regionale VAS il 21 aprile 2017.
Con decreto del Presidente n. 199 del 10 ottobre del 2017, a seguito di specifica istanza formulata dal Comune, la Provincia di Treviso, Ente competente per l’approvazione delle varianti nell’ambito delle procedure previste, ha provveduto ad approvare la variante del P.A.T., di cui si tratta disponendo la pubblicazione del provvedimento avvenuta nel Bollettino Ufficiale della Regione.
Stante ciò, a conclusione della procedura prevista dall’articolo 24, della legge regionale del 2003, e considerata la competenza del Consiglio comunale all’approvazione delle varianti ai Piani degli interventi risulta necessario provvedere alla definitiva approvazione della variante del Piano degli interventi conseguenti all’approvazione del progetto dell’opera pubblica di cui si tratta per l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio.
Copia integrale della variante approvata sarà trasmessa dalla Provincia e depositata all’Albo pretorio presso la sede del Comune per la libera consultazione e diverrà efficace trascorsi 15 giorni dopo la sua pubblicazione.
Speaker : PRESIDENTE GIRARDI:
Grazie, signor Sindaco.
E’ aperta la discussione. Nessun intervento.
Metto in votazione il punto n. 4: “Variante allo strumento urbanistico”, di cui prima. Chi è favorevole? Chi è contrario? Chi si astiene? Il collega Ceccato.
Prego, signor Sindaco.
Speaker : SINDACO ANDRETTA:
Sì, per chiudere il punto, visto che abbiamo approvato la variante, questa sera a seguito del Consiglio volevamo condividere con il Consiglio comunale anche il progetto definitivo che è stato elaborato proprio del plesso sud.
Speaker : PRESIDENTE GIRARDI:
Si farà più tardi, o a seguito?
E, allora, metto anche in votazione per l’immediata eseguibilità. Chi è favorevole? Chi si astiene? Il collega Ceccato.
Passiamo quindi alla proiezione dei tabulati.
Ecco. Grazie, signor Sindaco. Molto bene.
Punto n. 5: “Deroga alle norme tecniche di attuazione del Piano degli interventi vigente e del Codice della Strada e del relativo Regolamento di esecuzione per esecuzione intervento edilizio opere a minor distanza dal confine di proprietà immobili confinanti con la sede strada comunale di via Trento Trieste a Cavasagra”.
Parola all’assessore Perin.
Speaker : VICESINDACO PERIN:
Sì, come abbiamo fatto in altre situazioni, qui c’era l’esigenza da parte dei committenti, Mason Fabio e Milani Cristiana, di costruire l’abitazione attraverso... cioè a una distanza inferiore a quella che era prevista dal nostro Regolamento, cioè di 10 metri dal confine stradale.
Abbiamo valutato la richiesta in modo favorevole, l’Ufficio competente ha quantificato cosa loro dovranno versare come servitù, che è un importo di circa 468.000 euro, e si chiede, appunto...
Eh, sì, sì. Questa era nella mia speranza, e anche del nostro responsabile del Settore finanziario, purtroppo...
Purtroppo sono 468 euro, solo per noi, e per fortuna per chi li deve versare.
Basta, questo era questa concessione in deroga, appunto, al vincolo stradale.
5. Sì, sì.
Speaker : PRESIDENTE GIRARDI:
Grazie, Assessore.
E’ aperta la discussione. Nessun intervento.
Metto quindi in votazione il punto n. 5. Chi è favorevole? Unanimità, Segretario.
Passiamo al punto n. 6, che è una semplice comunicazione. Passo la parola all’assessore Beltrame.
Speaker : ASSESSORE BELTRAME:
Allora, è stato proposto come termine, come ultimo atto del lavoro dell’istituzione e pubblicazione attraverso quella serata che è stata fatta ai primi di settembre del Quaderno dello Sport, ritenevamo importante che rimanesse un atto legato a un Consiglio comunale per dare ulteriore ufficialità e importanza a questo lavoro che è stato fatto sugli atleti di Vedelago.
Volevo approfittare di stasera, perché quella sera che sono state fatte tutte le premiazioni mancava il qui presente Fabio Ceccato, mi è dispiaciuto che... però per motivi sportivi era altrove, che anche lui, quindi anche un Consigliere attuale tra gli atleti che in questi ultimi 17 anni hanno ottenuto risultati importanti, quindi volevo complimentarmi in maniera ufficiale, perché quella sera non c’eri, non eri presente, insomma. Complimenti.
Speaker : PRESIDENTE GIRARDI:
Ha terminato, Assessore?
Speaker : ASSESSORE BELTRAME:
Prima Fabio e poi...
Speaker : CONSIGLIERE CECCATO:
Aspetta la mia risposta prima. No, va beh...
Speaker : PRESIDENTE GIRARDI:
Prego, atleta Ceccato.
Speaker : CONSIGLIERE CECCATO:
Va beh, non di certo per l’intervento dell’Assessore, ma volevo comunque ringraziare, perché l’iniziativa è stata lodevole, so per certo che gli atleti hanno apprezzato, comunque sia un riconoscimento da parte di quest’Amministrazione e dall’Assessorato è stata una cosa importante, non sempre viene fatta, e quindi dà valore aggiunto all’iniziativa.
Personalmente volevo ringraziare l’Amministrazione e Stefano per il riconoscimento che hanno voluto darmi, è stata una grande soddisfazione rientrare nei vostri criteri, penso che tutti quanti possano capire quale sia l’impegno che deve essere applicato per raggiungere certi risultati, e quindi coronarlo con un riconoscimento ufficiale è sicuramente un onore, insomma, per qualsiasi atleta, e anche per me in particolare. Quindi il mio ringraziamento va all’Amministrazione e all’Assessorato.
Volevo anche precisare che in quel momento lì ero a Formia per un corso sempre nell’ambito sportivo, quindi non è stata assolutamente voluta la non presenza, ho comunque delegato un mio atleta al ritiro, e quindi ringrazio, insomma, grazie.
Speaker : PRESIDENTE GIRARDI:
Grazie, atleta Ceccato. Ripasso la parola all’Assessore.
Speaker : ASSESSORE BELTRAME:
Volevo chiudere con quattro ringraziamenti ufficiali, anche se già stati fatti quella sera, perché dietro questo lavoro, che è durato due anni, due anni e mezzo, perché sembra una banalità, ma scavare e trovare i documenti, contattare gli atleti, anche che qualcuno si era trasferito, è stato un lavoro enorme.
Volevo ringraziare i due rappresentanti del CONI, perché nella Commissione, appunto, essendo una cosa fatta ritengo bene, e anche riuscita bene, è stato anche per merito del CONI, l’organismo sportivo, nelle persone del dottor Ottoni e di Ugo Mariuz, che li ringrazio ufficialmente.
Poi un ringraziamento finale a Nida e Lorena, che sono state le anime, e le braccia, e anche il cuore, e su questo lavoro ci hanno messo veramente tanto tempo e tanta passione, e quindi un ringraziamento importante questo.
Speaker : PRESIDENTE GIRARDI:
Grazie, Assessore.
Abbiamo terminato il lavoro ufficiale, ci godiamo le tavole del nuovo plesso scolastico.
Speaker : VICESINDACO PERIN:
Diciamo che ce la facciamo e ce la mangiamo anche, un po’, perché... sarebbe stato meglio che ci fossero anche gli altri Consiglieri di minoranza, c’è solo Fabio, ma sicuramente...
Questa è una bozza del progetto definitivo, adesso, fatti questi passaggi, comunque, in Consiglio, e con l’Istituto Comprensivo, premeremo sull’acceleratore perché ci porti il progetto definitivo quanto prima.
Allora, questo è quello che si vedrà da via Corriva, quindi la parte in ingresso alla scuola. E’ stata modificata rispetto al progetto preliminare recependo anche tutte le perplessità e osservazioni che erano state fatte proprio qui anche in Consiglio, evitando quella vetrata, che sarebbe stata un po’ troppo difficile da sia tenere pulita, ma aveva anche un costo piuttosto elevato di realizzazione e, appunto, i nuovi progettisti che hanno vinto la gara d’appalto hanno deciso, sentita ovviamente l’Amministrazione, di progettarla con, appunto, questa facciata che si vede da via Corriva.
A nostro avviso ha anche un bell’impatto e quindi, insomma, è un bel progetto.
Io adesso entrerei nella parte interna. Questa è la disposizione esterna di come sarà, appunto, gestita l’area esterna, mentre all’interno vediamo, appunto... Va beh, comunque, sulla parte... quella che vedete nel riquadro bianco è la futura palestra, attaccato alla futura palestra ci sono dei vani che sono vani di servizio, mentre l’ultimo, verso di qua, sarà la futura entrata alla palestra, dove c’è la freccetta adesso.
Quella è un’area di ingresso, subito là vicino c’è la scala che porta al piano superiore, c’è l’ascensore e degli stanzini, anche questi come ripostigli. Lì ci sono i bagni, che sono suddivisi uno è bagno insegnanti, l’altro è bagno degli alunni, c’è tutta la mensa nel lato... quello stanzone grande che vedete, che ha l’entrata anche, come appunto puntualizzato in pre-Consiglio, dall’esterno, quindi può essere anche usata, qualora ce ne sia bisogno e necessità, anche per fare qualche incontro pubblico.
Quella è la zona per lo sporzionamento, comunque sempre adibita alla mensa.
Gli altri bagni per gli alunni, e poi di là è un’uscita, e quella è un’altra scala per arrivare al piano superiore.
Queste sono tutte le aule. Le aule hanno una dimensione buona, nel senso che sono circa di 8,30 metri per 7,60, se non vado errato a memoria, quindi una superficie per chi ha in mente... cito la scuola di Fanzolo, che è una di quelle più recenti, di circa 25 metri quadri più grande per aula, quindi, insomma, è una metratura più che buona. Si può sempre fare anche più grande, però purtroppo bisogna anche fare i conti con quelle che sono le risorse, comunque è sicuramente uno spazio sufficiente per garantire anche classi numerose fino a 25, o addirittura 27 alunni.
Poi andiamo al piano superiore, dove ci sono sempre le sei aule identiche alla parte inferiore, in più ci sono tutta una serie di aule didattiche, che sono tre, più due laboratori, che può essere o utilizzato come stanzone intero, quello che vedete appunto con la freccetta, oppure con quelle... quella è, di fatto, una parete mobile, che può essere anche tirata via.
Lì c’è la biblioteca, e poi c’è tutta la zona che riguarda l’amministrazione, che potrà essere usata anche come aule speciali, oppure a seconda delle esigenze che avrà la dirigente e i suoi collaboratori dell’Istituto Comprensivo.
C’è un vuoto, quella parte bianca che vedete là è un vuoto che si affaccia sull’atrio sul piano terra, e basta, sostanzialmente i servizi, anche lì per insegnanti e per gli alunni.
Rispetto al piano sopra sporge sulla parte che guarda via Corriva creando uno sporto di circa 1 metro e mezzo più o meno, quindi riparando, di fatto, anche tutta la parte sotto del fabbricato, creando uno sbalzo di circa 1 metro e mezzo.
Basta. Questo è l’impianto della scuola. Va beh, queste sono delle piantine che indicano la funzionalità ma, insomma, non è... questi sono alcuni rendering che fanno vedere come sarà la scuola una volta finita. Secondo noi viene fuori una struttura importante, che il raggruppamento interplessi merita.
Quello è l’atrio, sì.
Tenete in conto che è la prima bozza, ovviamente la parte poi...
E’ là, guarda.
No, sono delle indicazioni di sezione. Basta, questa era la prima visione assoluta.