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cc 31.01.2019
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Sì.
Specificati.
Sì quindi quando fai l' incontro che fa.
Decadere me.
Ne vado e la Corte per conoscenza perché dopo di questo equamente divisi si devono essere fatti Paolo lo sa.
Giustamente perché lui deve deve sapere.
Perché.
Ottimo.
Iniziamo il Consiglio do la parola al Sindaco e all' Assessore Rosi per.
Fare alcuni riconoscimenti ad alcuni valligiani che si sono distinti in vari campi prego Sindaco.
Allora.
Iniziamo da Cresson Luisa.
Allora dopo magari vieni pure che così mi aiuti.
A spiegare anche quelli che sono.
Io adesso ti passo la parola e tu ci spieghi quelli più che tu ritieni più significativi e qua c'è una sfilza potremmo stare qua due giorni giustamente tu ci dici quelli.
Di che cosa allora ho vinto i campionati italiani assoluti su pista maschile e femminile a Roma nel 1979.
Poi spetta.
No non è no no no è questo no.
Così Lecce dritta.
Prego.
No ma che mi manca poi quanto sia importante.
Comunque le non so.
Vediamo aspetta.
Campionati italiani.
Il prologo del tutto nazionali e internazionali.
Ma non sto qua dico bene allora comunque spiegaci un po' cos' è il fatto che un po' si sente un po'.
Allora nella disciplina del salto in alto ho vinto tre campionati italiani nel 76 allieve medaglia d' oro e nel 78 2 campionati italiani di.
Juniores sia estivo che invernale e poi tutte le varie i vari campionati internazionali dove mi sono qualificata seconda e terza e tutti i campionati regionali e provinciali che ho sempre vinto da cominciare dal 2 dal 74 fino a quando praticamente ha smesso l' attività diciamo.
Che è stata una delle prime creature di coppia giusti sono la prima la prima Caterina la prima che io quando lo conosco è sempre uguale scusi io quando sono venuto eletto.
Siamo anteguerra sempre uguale e quindi siamo qua oggi.
A riconoscere a Luisa che sono ambasciatrice di Valeggio nel mondo l' Amministrazione comunale si congratula per gli eccellenti risultati raggiunti nell' attività sportiva ringraziando per aver contribuito con il riconoscimento nazionale ottenuti a diffondere la conoscenza del nostro Paese complimenti.
Voglio dire.
Grazie al Sindaco.
Grazie a questa amministrazione e per avermi dato questa emozione che sognavo da quarant' anni so di.
Ma anche perché.
Non è da dire non è da meno il suo impegno si è concluso un mese fa forse.
Di fare il Presidente del palazzetto quindi diciamo che oltre ai risultati ottenuti la tua dedizione nello sport nella divulgazione si è prodigato anche fino a poco tempo fa perché anche di questo tirando visti ringrazio.
Ringrazio tutta l' amministrazione ringrazio l' Assessorato allo Sport ora o.
Poco.
Capiscono poco e restano forti.
E allora adesso chiamerei Giovanni Tebaldini se può.
Avvicinarsi qua vicino al Sindaco vieni Giovanni.
Allora Giovanni.
E da tantissimi anni porta il nostro nome perché lui come allevatore di cani ma non solo come allevatore conduttore proprietario.
E a.
Per.
Avere i cani deve avere anche un nome e il nome è Casa Valeggio.
La casa di Valeggio no casa di Valeggio di Valeggio viva Reggio quindi lui a patti.
E come cognome ha di Valeggio okay quindi.
Già che di Valeggio lui ha partecipato ha vinto campionati italiani si è una fisso esatto la fisso ha partecipato ai campionati italiani e anche europei giusto.
E quindi questo nome era circolato in giro per il mondo e so che ultimamente sia andato in Serbia anche perché adesso.
Frequento la Serbia esatto quindi se vuoi fare due parole Giovanni anche su quello che so che hai vinto campionati italiani se vuoi dire campione italiano avvicinare la nazionale cambiare due parole va bene campionato europeo vinto insomma.
Varie varie i campioni ecco e il cane che tu hai scelto è sempre stato il poeta sì io avevo una razza che poi Inter inglese e solo quella e solo quella e quindi se di un appassionato della razza insomma di volenterosi tutti vanno via ma dopo neanche venduti.
Ma venderlo.
Naturale che dopo il governo USA e Canada in Brasile nato quando il sudafricano senatore dico io ha detto il cognome.
Allora appunto trasmette dopo esatto perché dopo se succede che sia un cane che copia tutto questo nome e cognome si porta su tutto il perimetro il pedigree.
Ecco.
Che allora se non è così scontato.
No no no lei mi ha detto che non è detto.
Allora.
A Giovanni che Baldini ambasciatore di pareggio nel mondo l' Amministrazione comunale si congratula per 10 20 risultati raggiunti nel campo delle attività cinofile come proprietario allevatore conduttore ringraziando per aver contribuito con i riconoscimenti ottenuti perché ne hai presi tanti ecco.
A diffondere la conoscenza del nostro Paese in Italia e in Europa grazie ai giovani.
Buonasera a tutti i dopo le premiazioni diamo inizio al Consiglio comunale prego Segretario per l' appello.
Tosoni Angelo.
Vogliosi Leonardo.
Valbusa Vania.
Giustificata.
Dal Forno Marco.
Vesentini Andrea.
Antonini Annapaola.
Cioè che la Tonini che.
Mazzarelli Simone.
Bonfadini Francesco di Braida Patrizia.
Giustificata.
Turrina Giampaolo per Antonio Elena.
Molinari Andrea.
Gardoni Alessandro.
Benini Franca.
Bertuzzi Enrico foglia Federica.
Marchi Francesco assente giustificato.
Bene partiamo con.
Come primo punto approvazione verbale seduta consiliare del 21 11 2018.
Ci sono domande.
Poniamo l' argomento in votazione favorevoli.
Contrari astenuti.
Unanime.
Passiamo al punto numero 2 comunicazione deliberazione di Giunta comunale comportanti utilizzo del fondo di riserva prego Assessore.
È stata richiesta oleose è stata richiesta dal settore ambiente un rimpinguamento di capitoli di circa 30.000 euro alle spese relative al servizio della raccolta negli ultimi mesi dell' anno 2018.
Poi ci sono 2420 euro per spese per trasporti scolastici in appalto per far fronte alle maggiori spese del contratto.
Ponte con la ditta APAM S.p.A. solco da settembre 2018.
E poi c'è.
Il.
Vista la nota della Cassa depositi e prestiti ha comunicato di importi che devono essere pagati al 31 12 2018 per concludere l' operazione di estinzione anticipata dei mutui disposta dal Consiglio comunale del 30 aprile numero 17 e 34 2018.
In totale sono 3846,96 quindi queste riguardano queste tre variazioni e per un importo di 36.266 virgola 96.
Poi abbiamo l' altra che è la numero 2 76 dove il responsabile del Settore Affari Generali chiede l' impinguamento della somma di 4051,73 per lo stanziamento emolumenti personale di ruolo segreteria per poter impegnare la quota parte delle spese del personale da rimborsare ai Comuni della CUP per l' anno 2018 poi 1055 euro virgola 24 al mese da Gsi in data 25 11 2018 a seguito dei quali risulta necessario in vigore la somma di 887,86 per lo stanziamento del capitolo trasferimenti proventi energia elettrica.
Quindi in totale sono 4051 più 887,86.
Bene passiamo al punto numero 3 Situazione strutture sanitarie e richieste dal Comitato dei Sindaci del Distretto 4 ovest veronese Approvazione documento prego la forma.
Allora dal forno.
Da alcuni anni.
Rappresento su delega del Sindaco il Comune di Valeggio presso ma il comitato prima conferenza attualmente Comitato dei Sindaci dell' ULSS del Distretto 4 e dal 2014 15 siamo parte anche dell' Esecutivo che è il gruppo un po' ristretto che accompagna guida per quanto riguarda appunto la rappresentanza dei Sindaci all' interno della dell' URSIA soprattutto per la parte.
Sociale e qui.
Proponiamo.
Come dire un documento.
Approvato anche in Comitato dei Sindaci quindi 37 Sini Sindaci del Distretto nostro ex.
ULSS 22 quindi Bussolengo Villafranca Malcesine sostanzialmente Isola della Scala come dorsale e un documento che è frutto di un percorso e che è rivolto in particolare appunto alla Regione Veneto all' assessore alla sanità e al e alla i componenti della quinta Commissione Sanità regionale.
E e vengono rappresentate alcune criticità frutto di un percorso fatto anche.
Insieme tra appunto esecutivo di dell' ULSS.
Sindaci dei rispettivi Comuni interessati quindi.
Villafranca Valeggio Caprino Isola Scala Malcesine Bussolengo e anche devo dire.
La presenza costante della Direzione dell' ULSS e anche dell' assessore a Coletto che appunto fino a dicembre era Assessore regionale sanità da questo questo intento era quello di.
Monitorare l' evoluzione sì in primis dell' Ospedale di Villafranca che.
È venuto che durante l' estate del 2018 ha iniziato a operare e.
L' ospedale di Bussolengo che.
Per il quale è prevista una percorso di riconversione verso una natura più orribile riabilitativa e quindi non più a un ospedale a due gambe come era previsto quindi che una parte dei reparti a Bussolengo una parte a Villafranca ma appunto Villafranca per acuti invece a Bussolengo per quanto riguarda tutta la parte riabilitativa e anche la psichiatria permanendo anche il pronto soccorso queste sono quanto prevedono le schede e poi tutta una serie di altre strutture tra cui Valeggio Isola della Scala che è un ospedale dismesso Caprino da tempo dismesso Bussolengo invece ancora attivo però sempre molto in difficoltà.
E per i quali per alcuni sono previste alcune.
Come soluzioni diciamo per altri è un po' ecco ancora un po' nebulosa allora questi incontri ci hanno consentito di di.
Chiarire anche tra o ribadire tra ULSS e direzione dell' ULSS e Regione Veneto appunto rappresentata da.
Dall' assessore Coletto e sindaci un po' le le figure le le destinazioni un po' di queste strutture perché come si legge bene anche all' interno del documento la Regione in questi anni ha ridotto diciamo in un piano complessivo i posti per acuti prevedendo come.
Come dire come prospettiva.
Di rinforzare la l' ospedale diciamo del territorio o la sanità territoriale tutti quei servizi e strutture che lavorano sul territorio esempio Ospedale di comunità è una struttura del territorio che.
Diciamo è a supporto dell' ospedale per acuti prima o dopo le dimissioni l' hospice per dire per situazioni più o meno terminali è un ospedale del territorio medicina di gruppo quindi i medici in gruppo e la parte riabilitativa eccetera ci sono delle strutture ben Malcesine che ha.
Dei posti per i malati diciamo politici e più un' altra parte di riabilitativo e che sono sempre molto.
Sono previsti ma sono sempre molto incerti.
Anche per la collocazione per la parte molto nord del nostro territorio.
E.
Per esempio Isola della Scala anche la parte della psichiatria che c' era fino a quest' autunno è stata spostata a Bussolengo e quindi rimane una struttura che.
Da da riqualificare sempre con un' attenzione a quelle che sono appunto le peculiarità di una medicina che sia integrata che preveda dei poli per acuti ma dopo che non abbandoni.
Il il malato a casa ha ma che lo segua magari lo trattenga anche a casa per accompagnarlo.
Ma però con dei servizi adeguati dei servizi che devo dire tutto sommato noi abbiamo abbiamo fatto un incontro anche come esecutivo nella scorsa settimana con.
I palliativisti con cioè quelli che seguono diciamo i malati.
Che si trovano nella situazione.
Tante volte neanche terminale e c'è un ottimo servizio anche anche territoriale quindi allora questo documento condiviso tra i 37 Comuni del.
Del nostro del nostro distretto viene portato in ogni Consiglio proprio per rafforzare nei confronti appunto della sanità regionale gli obiettivi le criticità e gli obiettivi che anche che sono contenuti nelle schede che.
Sono la meta un po' il percorso e la meta da raggiungere insieme per.
Appunto realizzare questa sanità che sia che abbia queste diverse.
Sfaccettature e si fa notare come la la restrizione dei posti per acuti sia stata fatta velocemente invece la parte di presenza e di attivazione della sanità più territoriale.
Va viaggia vague viaggi con molta con molta più lentezza basta guardare anche il nostro fra le comunità che speriamo che.
Riesco a partire ci sono delle difficoltà oggettive perché bisogna fare i bandi bisogna fare le province ma sicuramente i tempi necessari ci.
Ci sono però di fatto è vero anche che c'è un' esigenza da parte dei cittadini che chiedono dei servizi questo è un po' a grandi linee.
Il contenuto di questo documento che appunto è frutto di un percorso direi partecipato tra le istituzioni molto positivo che fissa quello che è emerso e lo ripropone ancora agli organi competenti perché per dire.
Parlavamo di questo questo era quello che si era detto vediamo di raggiungerlo insieme.
Perciò la domanda.
Ponemmo l' argomento in votazione favorevoli.
Contrari.
Sì.
Il mio voto.
Favorevole.
Contrari e astenuti unanime.
Votiamo l' immediata eseguibilità favorevoli.
Contrari e astenuti come prima.
Passiamo al punto numero 4 Variazione al bilancio di previsione 2019 2021 e contestuale modifica al Documento unico di Programmazione 2019 2021 prego Sindaco.
Allora.
Ai sensi del comma 114 dell' articolo 1 della legge 30 dicembre 2018 numero 145 legge di bilancio 2019.
Allora il contributo di cui al comma 107 dell' articolo 1 della legge di bilancio 2019 che è stato assegnato al Comune di Valeggio sul Mincio.
Pari a euro 100.000 sarà finalizzato all' intervento di manutenzione straordinaria per la messa in sicurezza della scuola media e della scuola dell' infanzia nel capoluogo.
Ora magari.
Più nel dettaglio passo la parola al consigliere Bufalini.
Se con la legge finanziaria sono state stanziate dei fondi appunto per la messa in sicurezza delle scuole e Comune di Valeggio a e sono arrivati 200.000 euro qua che noi intendiamo spendere nella asilo.
Qua di Valeggio sarà un cambio dell' in olio perché è tutto malmesso che se verrà cambiato l' in olio e nella scuola media dove abbiamo fatto un intervento.
Infanzia e infanzia.
Nella scuola media e avevamo fatto una messa in sicurezza dei soffitti perché abbiamo fatto una specie di protezione che non cadessero delle dei calcinacci però adesso sono diventati un po' brutti da vedere verranno contro suscitati nel primo piano questi sono gli interventi che perché che verranno fatti.
Oleosi c' erano delle dei paletti in questo perché il finanziamento della di lavori pubblici aggiuntivi rispetto a quelli previsti quindi.
Noi ci pensavamo ma non mancava le disponibilità e quindi abbiamo deciso di intervenire lì in più mettono anche come e il tempo l' inizio lavori entro il 15 5 2019.
Pongo l' argomento in votazione favorevoli.
Contrari e astenuti.
Molinari.
Contrari.
Votiamo l' immediata eseguibilità favorevoli.
Contrari astenuti.
Prego.
Prego.
Bene passiamo al punto numero 5 Approvazione modifica al programma triennale 2019 2021 ed elenco annuale 2019 dei Lavori Pubblici prego Sindaco.
Tosoni.
Passo la parola al consigliere Bufalini.
Bufalini e qua si tratta di andare a escutere la fideiussione alla ditta che si stava occupando della costruzione della Casa.
Dei peschi là come si chiama al villaggio dei peschi e praticamente se si tratta della realizzazione della rotatoria in via Mazzini lì la ditta non ha concluso i lavori per cui andiamo a discutere questa su questa fideiussione e andiamo a impegnare per lavori per circa 124.000 e rotti euro.
Gli blu.
Sì ah sì grazie.
Gli importi dei lavori che andremo a eseguire sono 124.954 virgola 31 e andremo a bloccare per circa 150.000 euro per per sicurezza questo è quello che andremo a fare per cui per questo motivo andiamo a modificare il triennale delle opere pubbliche inserire questa opera.
Grazie.
Bertuzzi.
Volevo solo chiedere siccome eravamo favorevoli all' escussione della polizza.
Adesso noi inseriamo giustamente nel piano triennale l' opera si ha un' idea di quando si riuscirà a arrivare materialmente insomma a realizzare le opere ad intervenire oppure perché ho letto sopra entro l' anno 2019 se avevamo avevate più o meno un' idea ecco se in che fase stiamo anche su quella parte di progettazione ecco so che è un po' delicata come cosa appunto per capire se c'è un barlume di tempistica oppure insomma quello che è.
Allora la tempistica diciamo che il progetto c'è perché avrebbero dovuto fare i lavori quindi.
Ora il fatto che subentriamo noi al.
Al diciamo la ditta.
Zanda.
Dobbiamo vedere se riusciamo a far proseguire i lavori o se dobbiamo fare una gara e quindi far ripartire tutto un iter che potrebbe allungare i tempi chiaro che lì c'è bisogno di fare in fretta il cantiere pericoloso che sono difficili da tenere presidiato e ci segnalano anche i ragazzi che entrano nel cantiere quindi io auspico e.
Sto cercando che i lavori vadano più spediti possibile non appena il clima lo.
Permette io spero che si possano saltare e quindi aprire la rotonda lì i lavori c'è da finire un giardino c'è da fare il manto su su tutta la lottizzazione e che va a finire nella rotonda quindi.
I lavori anche della rotonda ma sono quasi finiti manca un po' di stabilizzato poi l' asfaltatura quindi sostanzialmente volendo con il clima che lo consenta si può già intervenire gli uffici stanno verificando appunto se l' iter può essere.
Più spedito o se c'è da fare una procedura più estesa complicata.
Gardoni non do una domanda ma dall' escussione della polizza si ricavano 151.000 euro.
E poi se nessuno se ne se ne spendono 124.000 euro non solo per capire.
Quindi una parte del giovane in riserva per imprevisti grazie.
Bene.
Volevo l' argomento in votazione favorevole.
E a volte un imprevisto.
A volte chi non per chi evade non è il nostro caso.
Mai.
Favorevoli.
Contrari.
Astenuti 3 Foglia per Tuzzi e Molinari.
Anche qua ci vuole l' immediata eseguibilità favorevoli contrari astenuti come prima.
Bene.
Allora punto numero 6 terzo Piano degli Interventi del Comune di Valeggio sul Mincio illustrazione del Documento del Sindaco ai sensi articolo 18 legge regionale 23 aprile 2014 4 numero 11 prego Sindaco.
Se Tosoni.
Allora.
Andiamo a.
Cercare di dare delle risposte a dare delle risposte a cittadini che ci hanno manifestato delle.
La necessità con un piano di interventi che non prevede consumo del suolo ma prevede solo come dicevo risposte puntuali cambi di Grado.
Procedure insomma che sarebbe anche.
Secondo me sbagliato mettere insieme supini che invece devono aspettare l' adeguamento del Pat al PTCP per cui magari può essere più dettagliata l' architetto grazie però sostanzialmente il senso è questo dare risposte.
Puntuali a cittadini che possono in questo modo vedere accolte delle loro e soddisfatte delle loro esigenze e non dover aspettare invece pratiche molto più lunghe che riguardano il consumo del suolo l' adeguamento del Pat e altre normative che per un Amor meno.
Tengono sostanza.
Non sono rari.
Grazie e buon lavoro.
Per cui andiamo come dicevo a iniziare l' iter di IP chiamiamolo.
Per necessità puntuali e non.
Prevede consumo di suolo.
Grazie sarò breve.
Viene richiesto di essere sintetica no no non lei.
No.
È una battuta col Presidente tutta col Presidente niente come vi ha già spiegato il il Sindaco da dopo il via dopo il secondo Piano degli interventi io ho ricevuto diverse richieste circa una ventina nel giro di un anno e mezzo quindi parlando col Sindaco gli ho rappresentato.
Che c'è l' esigenza di alcune richieste molto puntuali peraltro volevo anche mettere al corrente la il consiglio che abbiamo dato l' avvio alla.
Alle pratiche per la formazione del delle varianti al patto di adeguamento alla legge sul consumo del suolo in quanto lo scorso maggio la Regione Veneto ci ha attribuito la quantità di suolo consumabile e adesso avremo una procedura semplificata di adeguamento del patto sia al consumo del suolo che al PTCP che ci consentirà quindi di fissare quelli che sono i limiti di area e di superfici consumabili da qui al 2050 nel frattempo nelle more dell' adeguamento del patto non è possibile consumare suolo quindi il PI che andiamo.
Ad affrontare sarà un pi chiamiamolo tematico insomma che riguarderà appunto modifiche di gradi di protezione e cambi di destinazione di edifici non più funzionali al fondo oppure interventi di riqualificazione e rigenerazione urbana cioè di ambiti che sono stati già classificati come ambiti di degrado o che comunque visibilmente lo sono che potranno essere suscettibili di interventi anche di una certa consistenza quindi di demolizione e ricostruzione però mantenendo quell' area occupata quelle volumetrie quelle superfici quindi un PIT tematico ecco che non andrà a.
Non andrà a modificare il dimensionamento del Piano di assetto del territorio quindi non aggiungerà volumi non raggiungerà superfici non consumerà superfici quindi niente lottizzazioni niente aree di espansione eccetera.
Prego Gardone sia una domanda e il nostro ora nel partito all' iter mi pare di aver capito e di adeguamento del Piano di assetto del territorio a quella che è stata in pratica.
La delibera regionale sul suolo consumabile a Valeggio che ha stabilito in circa 30 ettari se non sbaglio in e entro il 2050 ma il nostro Piano di assetto del Territorio prevedeva già un limite beh ecco perché per capire quant' era quanto come in che modo deve adeguarsi.
Allora il limite del patto era invece di 63 ettari 63 ettari.
Diciamo che i ventinove ettari nascono da delle analisi che sono state fatte molto complesse da parte della Regione Veneto.
Difficili anche per noi da essere interpretate che le hanno spiegato in diversi seminari però sono molto molto tecniche sono state fatte delle medie alcuni Comuni hanno avuto pochissimo altre avevano avuto tantissimo noi diciamo che siamo più o meno.
Nella nella media.
E ci sarà una.
Non è proprio diciamo che prima avevamo 63 ettari da consumare adesso ne abbiamo 29 il patto diceva 63 ettari di superficie Saul agricola utilizzabile dando però dei limiti anche in termini di cubatura e di superfici cubatura per il residenziale e per il direzionale e commerciale mentre invece in termini di superficie per il produttivo.
E il pianificatore sta facendo una conversione secondo le formule matematiche che ha dato alla Regione Veneto per convertire questi volumi e superfici.
Attribuiti al Pat convertirli in superficie per rapportarli con i nostri 30 ettari che poi 29 ettari che potremmo consumare per capire quanto abbiamo anche già consumato insomma per fare un bilancio e dire bene da qui in poi potremo consumare nelle varie ATO nelle varie e negli ambiti territoriali omogenei.
Una certa quantità di superficie ci servirà questo proprio per come dire aggiustare il tiro e verificare e il dimensionamento del Pat ad oggi e capire appunto dove poi andare a incidere nelle varie aree con le future espansioni questo è un processo che si deve concludere entro il 24 novembre del 2019 e è iniziato in ritardo per tutti i Comuni proprio per.
Le poche informazioni e le poche diciamo anche pochi seminari che sono stati tenuti dalla Regione per gli urbanisti.
In questo momento se voi anche andate a vedere sul sito della Regione Veneto vedrete che ci sono solo 7 8 comuni in tutto il Veneto che hanno fatto questo adeguamento.
Contestualmente la provincia si è agganciata.
Alla legge sul consumo del suolo e ha detto bene intanto che fate anche il patto di adeguamento al consumo del suolo fate anche l' adeguamento al PTCP perché quasi tutti i Comuni del veronese e del veronese non lo hanno non lo hanno fatto e quindi noi faremo questo non so ancora se due patti separati o se uno unico avremo degli incontri proprio con la provincia.
Prossimamente la settimana prossima per capire se fare un unico patto di adeguamento alle due normative o due e quindi finché comunque non avremo adeguato l' anno al patto al consumo.
Del suolo non potremmo fare piani dell' intervento interventi che ne consumino ecco.
Gardoni sì ma la domanda è anche una considerazione politica personale io.
Ho cercato di ho guardato velocemente.
La proposta di delibera eh eh anche e anche la legge sul consumo del suolo e francamente sono contento di come si è mossa la Regione perché sta ha messo dei paletti a diciamo così ha messo una cornice a quello che.
L' operatività di un' Amministrazione comunale che ha la possibilità di dare delle risposte immediate ai cittadini e questo e questo è giusto però muovendosi in determinati ambiti e con determinati limiti e con la per arrivare invece la domanda la domanda ma ci sono delle deroghe a al consumo di suolo nel senso che alcuni tipi anche alcune tipologie di interventi ad esempio di riqualificazione parlava di di di possono possono andare in deroga al limite già in questo Piano degli interventi questa prima domanda ed eventualmente possono andare in deroga anche a quel limite che ha posto la che ha messo la Regione di dei 29 ettari.
Grazie no la legge sul consumo del suolo in particolare l' articolo 12.
Dice che sono sempre consentiti fino all' entrata in vigore delle sin dall' entrata in vigore della presente legge in deroga ai limiti stabiliti dalla Giunta regionale sono sempre ammissibili questi interventi che noi stiamo oggi cioè che faremo con il Piano degli interventi.
L' articolo 13 invece dà un regime transitorio per ciò che è stato inserito nei precedenti Piani degli interventi e ci dice che cosa possiamo.
E cosa non possiamo fare il nostro piano del ten degli interventi secondo piano interventi è fortunato nel senso che abbiamo fatto le verifiche e tutti gli interventi che erano previsti anche di espansioni erano pochi erano 3 4 lottizzazioni quelle sono tutte ammissibili e rientrano nei parametri che ci ha dato la legge nelle more dell' adeguamento del.
Piano di assetto del territorio quindi sono questi due gli articoli in particolare e il regime le disposizioni finali che dicono che si possono fare i piani di intervento con questi interventi puntuali e fanno riferimento agli interventi degli articoli 5 e 6 che sono appunto interventi di riqualificazione edilizia e ambientale e interventi di riqualificazione urbana che possono prevedere appunto anche demolizione e ricostruzione in loco di quelle delle volumetrie esistenti qualora ci sia un miglioramento architettonico di diciamo anche ambientale e paesaggistico se vogliamo e di riqualificazione energetica dei degli edifici insomma tutta una serie di parametri che dovranno essere ovviamente valutati nell' ambito delle eventuali richieste che dovessero pervenire.
Sono interventi prego Bertuzzi sì.
Volevo solo chiedere un paio di cose un paio di osservazioni inerenti invece al PI che andremo a fare.
Quindi questi interventi puntuali.
Se non ho letto male però magari correggetemi abbiamo come data ultima di presentazione delle manifestazioni il 19 febbraio un paio un paio di settimane da oggi poco più.
Fermo restando le richieste che da un anno e mezzo sono pervenute però fuori dai termini data l' evidenza ai cittadini diamo tempo solo una ventina di giorni ai cittadini di prendere atto un mese un mese abbiamo dato perché è già stato pubblicato il cittadino prenda atto.
Che insomma faccia le valutazioni giustamente del caso non mi chiedevo se.
Era necessario magari dare disponibilità con una tempistica maggiore ecco sotto questo aspetto questo è il primo la prima osservazione ecco fermo restando quelle che sono arrivate da un anno e mezzo poi sono arrivato ovviamente fuori dei termini questo è per dare visibilità e possibilità ai cittadini di muoversi proprio perché lo spirito è quello di.
Dare una soluzione in tempi che non siano appunto lunghi come l' attesa del rifacimento del Pat.
E l' altro aspetto invece anche qui magari una spiegazione se ho ben compreso mi pare che ci sia anche un' azione relativa alle fasce di rispetto rispetto ad attività.
Pare di avere letto nella parte finale del documento rispetto alle attività agricole eccetera non so se in funzione appunto degli adeguamenti PTCP o qualcosa di questo tipo o io ho inteso male la cosa ecco queste due richieste di chiarimento grazie.
Sindaco per quanto riguarda la tempistica noi andiamo sostanzialmente ad.
Una risposta.
A chi nel tempo ha già manifestato ed è mesi che aspetta e non vogliamo fare aspettare altri un altro anno solo per cominciare a parlarne che riteniamo che in un mese.
Verrà verranno avvisati i tecnici verrà tutta una mail list di di persone che vengono avvisate in maniera da dare divulgazione e permettere a chi ha questa necessità di poter presentare dopo naturalmente se si deve rappresentare ancora carte non è quel termine lì che sia perentorio non si possa più integrare.
Diciamo la documentazione per cui un mese lo riteniamo.
Congruo anche perché insomma come ripeto è una certa quantità di domande che ci sono lì.
Latenti da da da già da qualche mese alle quali vogliamo riuscire insomma a dare una risposta in tempi rapidi prego architetto.
Sì volevo precisare che non l' ho non abbia grazie scusate che non pubblichiamo oggi l' avviso l' avviso è stato pubblicato il 21 di gennaio subito dopo che la Giunta ha dato l' indirizzo all' ufficio di partire con questo piano degli interventi l' avviso è stato pubblicato all' albo Pretorio sul sito istituzionale tramite.
Delle degli avvisi sparsi diciamo il intorno nel nel Comune questa settimana verranno esposti anche dei manifesti ma la cosa più importante ho mandato una PEC alla mail list di tutti i tecnici che frequentano i nostri uffici è una mail list molto corposa e infatti sono già venuti in diversi sottopormi delle questioni per i loro clienti perché sappiamo bene che comunque sono i tecnici che.
Dicono ai loro clienti guarda che c'è un piano degli interventi da fare perché chi ha delle aree di espansione con noi ha già contatti da diverso tempo e sappiamo già quelli che quelle che sono e abbiamo già detto che non potremmo prenderla in considerazione non sono tanti ma comunque qualche qualcuno è venuto già a chiedere da tempo e per questi interventi minori.
Io non credo che avremo tantissime pratiche tantissime istanze perché.
Ripeto.
Un po' il polso della situazione ce l' ho quindi persone che sono venuti a chiedere in questo periodo che è intercorso tra il secondo Piano degli interventi ed oggi chi aveva necessità presentava già la sua istanza quindi.
Sicuramente ne arriveranno però crediamo di aver dato comunque ampia diffusione alla alla questione.
Poniamo l' argomento in votazione favorevoli.
Contrari.
Astenuti.
Sì un attimo che abbiamo dei problemi tecnici qua.
Le mie segretarie.
Già nel punto successivo perché non si vuole ah sì ah scusa.
Me l' aveva anche detto il Segretario.
Scusate.
Se non lo comunica.
Punto numero 7 apro grazie al voto.
Di astensione approvazione delle modifiche ed integrazioni al piano degli interventi alienazioni e valorizzazioni immobiliari per il triennio 2019 2021 e contestuale modifica del DUP 2019 2021 prego Sindaco.
Surico.
Ah mi confondo vicesegretario.
Sindaco passiamo la parola all' Architetto Galeazzi che così è più attenta e precisa all' elencazione.
È una cosa comunque.
Il classico elenco di di quello che si vuole andare a valorizzare vendere piuttosto che affittare va inserito in questo elenco insomma.
Grazie allora noi siamo soliti e anche durante l' anno adeguare o integrare il piano delle alienazioni.
Anche in base a delle richieste che ci pervengono ma anche per aggiustare un po' le le tabelle che abbiamo sulla base di bandi che abbiamo già pubblicato piuttosto che di cambi di destinazione di zona che sono già stati recepiti con precedenti Piani delle alienazioni ecco allora con questo con questa modifica al Piano delle alienazioni sono state sistemate alcune delle.
Delle partite relative per esempio alle nelle zone a un bando che è già stato pubblicato per una zona in zona industriale e zona D 3 che è già stato bandito e abbiamo avuto una manifestazione di interesse adesso vedremo insomma come come proseguirà sono stati aggiornati alcuni.
Valori delle dei beni che sono dati in.
In affitto diciamo e poi sono stati aggiunti sono state aggiunte alcune alcuni terreni.
Alcuni terreni che.
Stanno suscitando insomma qualche interesse da parte di privati ovviamente noi prendiamo atto di questo interesse però poi i bandi per l' eventuale alienazione saranno bandi ad evidenza pubblica quindi chiunque potrà partecipare e fare le proprie offerte eccetera e sono dei terreni che fanno sempre parte della ferro delle del sedime dell' ex ferrovia Mantova Peschiera.
Eccolo qua poi ci sono c'è un terreno in zona via Belvedere Mincio che è una porzione di strada che attualmente è concessa in.
Inutilizzo per accedere a un' area privata e ci viene chiesta la possibilità di poterla acquisire siccome fatte le valutazioni anche specifiche.
Del caso è una diciamo che una porzione di terreno priva di qualsiasi edificabilità e che comunque è in una ha una conformazione tale che non va a inficiare nessun tipo di.
Nostra possibile allargamento stradale piuttosto che sistemazione del verde e poi c'è una zona in zona industriale una zona F che attualmente è tra virgolette se vogliamo dirlo abbandonata insomma nulla non la utilizziamo e ci sta ci è stato proposto di fare una stecca di parcheggi e di realizzare una viabilità un' eventuale viabilità di accesso.
A uno dei lotti o a più lotti confinanti per migliorare comunque l' assetto appunto di questi lotti e insomma vedremo che cosa sortirà insomma questo questo bando ecco quindi questa è la ragione per cui è stato adeguato il piano delle alienazioni che incide poi sul DUP perché ne forma parte integrante e quindi va a modificare anche il Documento unico di programmazione del triennio.
Allora volevo fare una domanda all' architetto grazie può essere Molinari può fare un passo un po' più descrittiva nel descrivere le aree quelle della ferrovia dove si trovano un che hai la zona nord sud del Valeggio sono quella quella di respirare un po' meglio la zona dell' est della ferrovia grazie.
Grazie allora abbiamo delle richieste da parte di persone che hanno già in avevano già in affitto questi terreni da parte del demanio sono in particolare.
Delle zone in località casetta sembra che si chiami così casetta beh.
Dopo i fornelletti per intenderci ecco casetta ecco località casetta sono delle strisce di terra che sono adiacenti a dei campi agricoli che vengono già coltivate da questi.
Da queste persone che ce le hanno richieste alcune sono molto strette altre invece sono piuttosto piuttosto ampie sono a forma quadrata e sono vicino all' ex.
Collegamento ferroviario con il genio del genio militare poi ci sono e poi c'è la dove abbiamo la Vittorina la di Torino in questo momento la VEMA ha in affitto dei nostri terreni li ha già valorizzati anche con delle opere e ci ha formulato una richiesta di acquisto di quest' area che comunque ripeto dovremo fare in ogni caso un bando perché non possiamo fare una trattativa vera o privata con quei privati.
E poi abbiamo.
Aspettate che guardo quindi c'è la Vittorina.
Quelle altre due zone che vi ho detto dell' ex Genio e dell' località casetta.
Ecco queste sono quelle che sono previste diciamo.
Che abbiamo avuto delle richieste di acquisizione.
A proposito della zona lì di sorveglianza della zona di Torino mi può dire da dove parte dove finisce questa zona qua della ferrovia perché quello che ho detto prima un po' per quella mia memoria storica della casetta non è l' ex ferrovia Mantova Peschiera ma il collegamento del genio con le col trenino che andava sulla ferrovia dove dovete poi portavano giù le munizioni dalla dal dal da Monte Bianco alla la la ferrovia nessuno poteva dire l' inizio della fine lì della zona dell' Auditorium per favore.
Guardi dovrei farle vedere le planimetrie che però qui non ho perché.
Spannometricamente momentaneamente.
Allora in località Casetta è una striscia della parola e qualità acquisite l' ho capito ma non devo correre mi scusi volevo precisare meglio che località casetta è il sedime della ferrovia per un tratto molto lungo e poi c'è invece un' area che è quella dell' ex genio di Bonn del collegamento con Monzambano quindi c'è un tratto molto lungo e stretto e un tratto invece più quadrato quello della Vittorina è la parte che attualmente è occupata dal parcheggio della Vittorina più una parte di circa 2000 metri adiacente in zona agricola.
Non ho capito.
Bene se non ci sono altri interventi.
Poniamo quindi in votazione favorevoli.
Contrari.
Contrari tra.
Foglia Bertuzzi Molinari astenuti Perdoni e Benigni.
Votiamo per l' immediata eseguibilità favorevoli.
Contrari.
Astenuti come prima.
Punto numero 8.
Sabato numero 8 Approvazione del Pepa Piano per l' eliminazione delle barriere architettoniche primo stralcio centro storico ai sensi delle leggi 28 febbraio dell' 86 numero 41.
E del 5 febbraio del 92 la 104 è la legge regionale 12 del 12 luglio 2007 la numero 16.
Prego vicesindaco.
Dal forno prima di lasciare la parola all' Architetto Galeazzi per una breve esposizione e appunto introduco il.
L' approvazione la richiesta di approvazione del piano per l' eliminazione Barriere Architettoniche.
Noi abbiamo ottenuto anche un contributo da parte della Regione di 15.000 euro per la redazione e questo è il primo stralcio diciamo relativo allo stadio al centro storico abbiamo già dato anche.
Incarico per la parte restante del nostro territorio chiediamo appunto l' approvazione lascerei all' architetto un l' esposizione.
Grazie allora il il Pepa è uno strumento di pianificazione che è previsto sia dalle leggi statali che dalle nostre leggi della Regione Veneto lo scorso la scorsa estate la Regione Veneto ha pubblicato un bando.
Per finanziare quei Comuni che non si erano ancora dotati di Pepa siamo in molti Comuni a non avere questo strumento urbanistico i tempi che ci sono stati dati alla sosta erano molto molto stretti nel giro di tre mesi bisognava aver adottato e approvato il peso per poter fruire di questo finanziamento quindi ci siamo mossi in un primo tempo con è un tema diciamo più ristretto e limitato al centro storico del Comune in maniera da avere un' analisi poi vi spiegherò insomma un po' di che cosa si tratta ecco per avere nei tempi che ci venivano fissati dalla Regione avere la possibilità di fare tutte le analisi che sono previste dalla dalle linee guida che sono state emanate dalla Regione Veneto in attuazione della legge regionale 16 del 2007 predisporre questo questi elaborati.
Intervistare e far partecipare.
Persone che hanno delle disabilità in maniera che ci potessero dare degli spunti su cui lavorare poi adottare il piano.
Da parte della Giunta attendere i 60 giorni analogamente al agli altri strumenti di pianificazione per la formulazione delle osservazioni per poi approvarlo la tempistica nostra era di approvarlo nel.
Consiglio comunale di fine anno però la Regione Veneto ci ha concesso una proroga proprio a seguito delle richieste dei vari Comuni.
Che si sono resi conto che in tempi in tempi così stretti non era possibile arrivare all' approvazione definitiva del Piano dell' eliminazione delle barriere architettoniche perciò ci siamo presi adesso con un po' più di calma e nel frattempo abbiamo già conferito l' incarico a di proseguire come diceva l' Assessore Dal Forno di proseguire con il piano dell' eliminazione barriere architettoniche esteso a tutto il territorio comunale per arrivare all' approvazione entro il 30 settembre del 2019.
Il piano per l' eliminazione delle barriere architettoniche è un atto di pianificazione che analizza gli spazi pubblici urbani e gli edifici pubblici per verificare se i medesimi siano accessibili anche a chi ha delle disabilità individuando quindi gli elementi critici e proponendo le soluzioni e quantificando anche economicamente quelli che sono gli interventi che saranno necessari peraltro la normativa prevede che il 10 per cento del contributo di costruzione incassato ogni anno debba essere destinato a questi interventi perciò è un piano che si coordina anche con la programmazione delle opere di.
Manutenzione e delle opere pubbliche del del Comune il nostro piano per l' eliminazione delle barriere architettoniche è stato adottato il 5 ottobre dalla Giunta comunale ed è costituito da una serie di documenti che vi ho mandato.
Che ho mandato a tutti perché piuttosto pesanti non sono riuscita a caricarli sulla piattaforma delle delle delibere.
La sintesi è contenuta nella nella relazione nella relazione viene dato conto di tutte le analisi che sono state fatte.
Sia sulla viabilità del centro storico e sui principali percorsi circostanti diciamo il centro storico sia sugli edifici pubblici ne è scaturita un' analisi che ci evidenzia insomma alcune criticità sia negli spazi aperti che negli edifici.
È stata predisposta dopo tutta una schedatura soprattutto per quanto riguarda la viabilità per la viabilità per ogni via è stata fatta l' analisi degli interventi che sono necessari ed è stato fatto un quadro economico che per risolvere appunto le criticità rilevate prevede.
Interventi per 72.000 euro.
Di lavori con un quadro economico complessivo di 107.000 euro solo per il centro storico e per le vie non per la messa a norma invece degli edifici per quello vediamo vedremo di fare abbiamo già comunque l' analisi e la scheda la schedatura sono tutti interventi comunque puntuali di adeguamento e.
Inoltre abbiamo anche affrontato il tema dell' accessibilità delle non solo degli edifici pubblici ma anche dei negozi dei bar e dei ristoranti del nostro centro storico rendendoci conto che alcuni insomma non la situazione non è particolarmente negativa perché molti sono a norma hanno l' accessibilità sono accessibili non hanno scalini di altezza superiore ai 2 centimetri e mezzo mentre invece ne abbiamo tutta una serie che hanno.
Diciamo una una criticità che però potrebbe essere facilmente superata con l' installazione di pedane e abbiamo già messo a bilancio per quest' anno una cifra per dare dei contributi e adesso vedremo in che forma dare dei contributi a chi ha quei siccome non sono strutture pubbliche quindi è volontaria ecco e mi scusi Consiglieri.
Ecco è una diciamo su base volontaria perché non essendo diciamo delle strutture pubbliche e non possiamo essere noi ovviamente a finanziarle in toto però insomma dando anche questo contributo noi potremo contribuire insomma favorire e facilitare anche l' accesso a queste le persone con impedita capacità motoria per poter accedere vorrei.
Così anche portarvi esempi anche che son stati fatti in altri Comuni dove.
Sono state incentivate ecco queste piccole soluzioni che hanno migliorato molto l' accessibilità da parte appunto delle persone con poche possibili possibili che hanno appunto le limitate possibilità di deambulazione sia motoria che anche che anche visiva comunque io ho tutta la mia documentazione agli atti e in ufficio se volete visionarla questa documentazione adesso sarà poi trasmessa ai colleghi del settore lavori pubblici manutenzione e servizi affinché venga fatta una pianificazione.
Ritengo comunque che.
Forse sarebbe opportuno aspettare ad avere il peso di tutto il territorio comunale per fare una programmazione più.
Diciamo.
Puntuale però insomma potremmo già iniziare anche con quest' anno un po' di soldi appunto li abbiamo per vedere insomma che cosa poter fare ecco.
Gardone.
Direi che il piano di eliminazione delle barriere architettoniche non è solo un atto dovuto ma un atto di civiltà e volevo chiedere e ma quanto è stato messo a disposizione da quanto è stato messo a bilancio per questi interventi nel non siamo più nel settore privato.
Grazie abbiamo messo 10.000 euro intanto perché al momento cioè noi il contributo di costruzione in questo momento non avendo il Pepa non lo potevamo utilizzare adesso nel momento in cui abbiamo il tema potremmo.
Stabilire.
A bilancio delle cifre diverse insomma da destinare da destinare però alla fruizione pubblica insomma questi 10.000 euro pensiamo che siano abbiamo dei preventivi anche di pedane abbiamo fatto insomma abbiamo chiesto in maniera da renderci conto insomma di quello che poteva essere ecco pensiamo che possa essere una iniziativa una buona iniziativa anche per stimolare comunque anche chi ha delle attività.
Affiancandoli nel appunto nella possibile messa a norma quantomeno dell' accesso ai loro negozi piuttosto che pubblici esercizi piuttosto che ristoranti e bar eccetera.
Bene.
Bertuzzi.
Sì io avevo una richiesta ho guardato un po' tutta la documentazione.
È abbastanza abbastanza veramente notevole premetto già che il nostro voto sarà favorevole ecco questa è già una premessa come ha detto giustamente il collega Gardoni.
È un atto sicuramente di civiltà questo ecco e e di dimostrazione anche di un interesse verso insomma le persone con ridotte capacità motorie ed è sicuramente una buona cosa e volevo chiedere ho visto un attimino tutta la disposizione dei percorsi che sono stati fatti nel centro storico ho notato che alcune vie non sono state prese in considerazione.
Tanto per dire una via Santa Maria tanto per dirne una ecco e volevo capire se era perché.
C'è una scelta di fondo.
Se c'è una scelta di fondo perché c'è diciamo una serie di percorsi minimi da dover garantire oppure se era magari una svista dico quella ma ce ne sono tante altre vicoletti anche minori eccetera.
Quindi questa è la prima domanda ecco per capire e semmai si possono essere integrate adesso quando andremo a compimento sulla sulla parte finale.
Poi invece una riflessione di carattere più amministrativo nostro ecco alla luce dei dei dati ottenuti e che credo che dovrebbe far riflettere.
Erano già iniziate anche alcune considerazioni con la Commissione che era stata fatta al riguardo del centro storico si è evidenziata una problematica abbastanza diffusa e sull' occupazione di molti spazi marciapiedi eccetera da parte di privati che mettono fuori fioriere ostacoli per non parlare delle attività commerciali dei plateatici che vanno ad invadere marciapiedi e quindi ci ritroviamo sì ad avere un piano ai a impegnarsi a voler garantire gli spazi e poi abbiamo un' anarchia un po' generale nella occupazione.
Degli spazi pubblici che non garantisce poi la fruibilità quindi anche come amministratori se ci impegniamo a portare a compimento un Piano e quindi anche investendo.
Risorse pubbliche perché possono essere adeguate ci vuole anche un' attenzione poi non è rilascio sicuramente dell' occupazione degli spazi pubblici che ci sia rispetto e questo è il primo aspetto e dopo anche un controllo e verifica dell' abuso di questi spazi perché ho notato che su tantissime schedature evidenziata questa cosa e poi Elia penso ha sott' occhio a tutti quindi questo era una considerazione invece di carattere amministrativo ed è un invito ecco a operare in tale verso perché è sicuramente il primo passo dove abbiamo già gli spazi e questi quantomeno se già adeguati siano garantiti.
Poi invece l' aspetto che è un po' più se vogliamo spiacevole che ho notato è che alcune opere che sono state condotte ed eseguite anche l' anno scorso per dire i marciapiedi di via 4 novembre ad oggi richiederanno degli ulteriori integrazioni e sistemazioni perché presentano delle criticità questo invece è un aspetto che va rilevato e credo insomma che come componente di maggioranza dovrete insomma verificare questa cosa e insomma prendere atto ecco che probabilmente qualcosa non è andato forse a pieno le valutazioni all' epoca non sono state condotte in maniera corretta e niente mi fermo qua dicendo che appunto il nostro parere sarà favorevole e qualche critica ma anche qualche spunto perché possa essere attuato già in primis in maniera più operativa fin da subito grazie.
Allora il Sindaco il.
Sindaco parla di marciapiede tra lo Smeraldo via Aldo.
È stata fatta una.
Un grosso piano di di di di asfaltatura dei marciapiedi che era anni che non diciamo.
Che non si vedeva.
La scelta era interveniamo anche sui cordoli quindi allarghiamo per esempio i marciapiedi però dopo scendo in una partita per esempio i marciapiedi delle vie quelle.
Prima del cimitero adesso non mi ricordo i nomi quelle che entrano verso appaiono lì ci sono dei marciapiedi stretti allora internet che ti dicono uno va stretto l' altro come sua norma proprio nello spostare due cordoli vuol dire un cantiere che non è preso da uno Statuto vecchio e metto il mondo quindi diciamo che nell' appalto delle asfaltature abbiamo ritenuto importante a mettere in sicurezza perché si inciampava.
I marciapiedi via 4 Novembre è stato messo un cordolo su un prato dove non c' era comunque un cordolo praticamente a raso che non crea problemi ed è stato diciamo rifatto l' asfalto dove era rovinato è chiaro che poi invece tutta una serie di.
Interventi in questa direzione sono stati fatti nel corso degli anni e tanti attraversamenti sono stati tolti i gradini dove c' era l' attraversamento pedonale in giro per il paese a mano a mano che si interveniva si facevano per cui anche quello che è stato riconosciuto da chi ha fatto il lavoro che non siamo lontanissimi dall' essere diciamo percorribile da da da da da chi ha problemi di deambulazione per cui.
È quello dei marciapiedi probabilmente qualche.
Scivoletto in più su cui sul finire del periodo sono stati rifatti l' anno scorso nel momento in cui interviene in quell' ottica però l' alternativa era per i soldi che c' erano lasciarli rotti e abbiamo preferito metterli in rifare il manto e poi faremo un intervento di.
Su sul gradino nel momento in cui viene segnalato puntualmente insomma.
Grazie potrei darle le risposte alle altre ecco per quanto riguarda le strade non vengono prese tutte in esame vengono prese in esame le vie principali che mettono in collegamento i principali nodi ovvero le fermate degli autobus i parcheggi e da lì gli accessi agli edifici pubblici agli spazi di relazione quindi sono state individuate è stata individuata una gerarchia di insieme all' ufficio una gerarchia di di di di strade e per quanto riguarda i plateatici noi nelle concessione dei plateatici lo scriviamo che devono lasciare il metro e mezzo.
Eh lo so quello lo devo fare io però lo sappia sappiamo che insomma.
Dirò anche che nei nuovi plateatici è più facile è più facile perché abbiamo alle spalle un regolamento forte per plateatici che sono invece esistenti da qualche decina d' anni da dieci più anni la cosa diventa un po' più difficile insomma ecco.
Della.
Volevo argomento in votazione favorevole.
Contrari astenuti unanime votiamo l' immediata eseguibilità favorevoli.
Contrari astenuti unanime.
Posso prego.
Grazie arrivederci.
Al punto numero 9.
Modifiche al grado di protezione dell' edificio residenziale schedato con grado 2 A.
Ubicato in via Jacopo Foroni per l' applicazione del Piano Casa ditta Tosoni Luca Tosoni Annarita pratica edilizia 15.832 prego.
Architetto.
Un altro Piano Casa in centro storico questo è un progetto che prevede una modesta sopraelevazione del piano sottotetto e non si porterà neanche in allenamento con quegli affianco che sono che sono più alti.
Ecco diciamo è uno di quelli che abbiamo già approvato analogamente anche in via sala piuttosto che qua nel centro storico nella piazza principale.
Però volevo argomento di votazione favorevole.
Contrari astenuti astenuti Foglia.
Volevo comunicare che il prossimo Consiglio sarà il 28 di febbraio.
Buonasera a tutti probabilmente.
28 di febbraio.
Nascita.
Il 28 febbraio.
Grazie buona serata.
Noi non sappiamo se si potranno ancora fare grandi modifiche.
Per l' applicazione del Piano Casa.
Ma se non si riducono dopo l' ultimo perché.
Va bene.
Al primo posto è andato bene veloce.