Speaker : spk1
A tutti allora iniziamo il Consiglio di stasera sono le 19:55 iniziamo chiamando subito l'appello.
Suraniti, Lucia, Isabella.
Romano Silvana presenta Castano Maurizio.
Assente Santapaola San.
Greco, Donatella.
Trovato Silvio presente, Giuffrida, Walter, assente,
Palmigiano Silvana. presidente Catania Alfio, Andrea.
Baudo, Valentina, Giuseppa,
Assente.
Amata Maria.
E arti Maiella, Fabio allora presenti 9 assenti.
Sempre tre esatto.
Amministratore. presenti Schillaci, no no, no.
Presente, Assessore, Schillaci.
Scrutatori, nominiamo gli scrutatori.
Allora, Suraniti, Lucia, Isabella.
Palmigiano Silvana, per la maggioranza,
La facciamo tutta al femminile amata Maria.
Allora.
Io passerei intanto a leggere i punti all'ordine del giorno, dopodiché leggeremo l'oggetto di una trasmissione di delibera che avete approvato nel Consiglio scorso.
E che è stata trasmessa all'Assessorato alla sala allenarmi, certo la leggeremo dopo, comunque.
La Regione adesso.
Allora questa è oggetto Trasmissione delibera di Consiglio comunale numero 8 del 17 0 3 2023.
In allegato alla presente si trasmette, per opportuna conoscenza o per quanto di competenza, copia della deliberazione di Consiglio comunale numero 8 del 17 marzo 2023 ad oggetto ordine del giorno per il potenziamento dei servizi medici e sanitari erogati dal locale Poli ambulatorio, il vicesegretario, dottor Gabriele Caputo,
Passiamo.
Alla lettura dei punti all'ordine del giorno e nel frattempo è entrato il Vice Sindaco.
Allora la.
L'avrebbero distratto.
Allora i punti all'ordine del giorno sono tre, di cui due comunicati si con.
La convocazione del 20 marzo,
No, punto numero 1, area interna di Troina approvazione, schema di convenzione, ex articolo de 30, decreto legislativo numero 267 barra 2000 per la gestione in forma associata e la costituzione della relativa autorità urbana autorizzazione al Sindaco alla sottoscrizione,
Punto numero 2 Intitolazione di un locale o spazio pubblico alle vittime della Shoah e delle Foibe.
Successivamente.
Sì.
Successivamente, il 22 arriva una nota che ha ad oggetto inserimento all'ordine del giorno del Consiglio comunale un successivo terzo punto che vado a leggere, approvazione, regolamento relativo alla definizione agevolata delle controversie tributarie, tributi comunali.
Benissimo, ora.
Mi arriva una richiesta, se volete di.
Passare il punto 3.
Al posto del punto 2, come discussione di anticiparlo,
Discutere e dibattere il punto 2 come ultimo punto, visto che gli altri due sono argomenti più tecnici che li togliamo e così poi possiamo trattare tranquillamente al punto 2 se volete,
Va bene d'accordo, quindi il punto sì, lo dobbiamo mettere al voto, no,
Volete che la contiene il consenso di tutti d'accordo.
Ok.
Titubanti, ma c'è.
A che.
Vitale delibera dove sono.
Va bene ora di multidisco.
Un attimo.
D'accordo.
Okay,
Parola a questo punto,
Relaziona I il punto 1, l'Assessore Schillaci a cui passo la parola all'Assessore, a lei la parola.
Speaker : spk2
Grazie Presidente, buonasera a tutti, ai Consiglieri, ai colleghi amministratori che che ci ascolta da casa,
Allora, come sapete.
L'istituzione dell'area interna di Troina,
È ammesso in modo tutta una serie di meccanismi e adempimenti che sono necessari ai fini di poter mettere in campo le enormi risorse che.
Inizialmente sono stimati in circa 50 milioni di euro, ma che con i fondi della programmazione 21 27 più altri fondi a disposizione delle renderne potrebbero essere di gran lunga superiore a disposizione dei 14 Comuni che compongono la renderne di Troina che,
Dopo tante battaglie, tanti adempimenti e quant'altro siamo riusciti a fare inserire nella strategia nazionale delle aree interne.
La fase che sta attraversando in questo momento, per quanto attiene alle renderne quella.
Del passaggio già consumato sul protocollo d'intesa che è stato siglato dai 14 comuni.
Presso la Sala consiliare del Comune di Asolo.
Gli incontri fatti con.
L'Assessorato, appunto per.
Stabilire quelli che erano tutti i passaggi da fare, uno dei quali si è consumato all'interno di quest'Aula con i dirigenti e tutti, il responsabile appunto dell'Assessorato regionale, che sono venuti qui a Troina per discutere appunto della strategia,
È.
Né in questi mesi si sono fatti, gli incontri si sono fatte, sono incorsi gli in corso gli incontri di animazione all'interno di ogni singolo Comune per coinvolgere tutti gli attori sociali ed economici all'interno di ogni realtà, per.
Cercare di dare un contributo a quella che poi dovrà essere l'elaborazione.
Della strategia con la selezione dei progetti, da da inserire all'interno della strategia. Capire.
Come destinare come destinare le varie le varie somme nelle varie aree tematiche che sono previste all'interno della strategia. Quindi, come capite,
È un lavoro parecchio complesso che.
Noi abbiamo avviato, che interesserà principalmente la futura. amministrazione, visto che noi siamo in scadenza e quindi.
Da giugno diciamo, sarà la nuova Amministrazione che dovrà seguire in maniera molto attenta.
Tutto questo percorso e in cui ovviamente il Comune di Troina è capofila e quindi, oltre alle incombenze, diciamo, del della gestione amministrativa, la comunale alla gestione, diciamo della renderla determinerà un carico non indifferente sotto questo punto di vista. Uno dei passaggi appunto in questo percorso è quello di stasera, cioè la costituzione appunto di.
È un'autorità.
Di una o di un'autorità d'ambito. Definiamola così che in questa fase.
Andrebbe a mettere insieme tutti i Comuni, appunto per.
Creare un una gestione integrata di quelli che saranno gli adempimenti che poi dovranno essere portate a termine.
Da qui ai prossimi anni previsti appunto per la scadenza nelle varie scadenze.
Ovviamente c'è la necessità di creare un ufficio unico dell'area interna e quindi la che si dovrà occupare materialmente. Immaginato questo ufficio, diciamo come.
Ogni Comune ha ai suoi uffici i suoi funzionari. L'area interna dovrà essere dotato appunto di un suo ufficio, suoi funzionari, alcune che potranno essere usati e quindi.
Utilizzate direttamente dai Comuni che le metteranno a disposizione, altri selezionati con procedure pubbliche di concorso che avranno il delicato compito di implementare la strategia.
Non lo so, faccio qualche esempio espletare la gara d'appalto, insomma, tutto ciò che normalmente viene fatto all'interno di ogni singolo Comune deve essere fatto questa cabina di regia e da questi uffici comuni di tutta l'area.
Inizialmente come soluzione per l'autorità di gestione si era pensata e si era pensato all'Unione dei Comuni che appunto.
Un istituto previsto dal Testo Unico degli Enti locali, anche se mettere in piedi in questa fase l'Unione dei Comuni.
E non non non è semplice anche perché molti Comuni, compreso il nostro a maggio, andranno alle elezioni amministrative, quindi.
Riuscire a creare e fare tutti gli adempimenti necessari per l'Unione dei Comuni. Non è una cosa semplice, ma potrebbe essere un passaggio successivo a quello di stasera, però nell'immediato, visto che è la la scaletta degli interventi che parecchio perentoria,
Perché la strategia nazionale per le aree interne a tra l'altro,
Diciamo 1 1 scadenzario abbastanza perentorio rispetto al quale, insomma l'Assessorato è molto religioso, questa cosa, la scadenza del 31 marzo,
E prevede appunto la costituzione di questa autorità che in qualche modo deve iniziare a rapportarsi con l'assessorato, e quindi la soluzione che si è trovata è quella di stasera.
Fondamentalmente una versione, il dottore Caputo mi correggerà.
Un tantino più semplificata rispetto all'Unione dei Comuni, però fondamentalmente la sostanza è quella dell'Unione, è quella dell'Unione, dei Comuni,
Gli altri Comuni in questi giorni e negli ultimi giorni hanno approvato lo stesso schema di convenzione, e non mi dilungo sui contenuti. Insomma, riguardano il funzionamento di alcuni servizi, il funzionamento degli uffici e il funzionamento del dell'Autorità. Complessivamente.
Non mi dilungo a descriverla perché immagino che l'abbiate letto semmai, se avete qualche dubbio, sia io che il dottore Caputo che ha seguito.
La vicenda siamo a disposizione per potervi ragguagliare su eventuali dubbi che che potete avere e quelle oggi, approvando lo schema. Credo che tutti gli altri Comuni forse ne manca qualcuno, ma comunque entro il 31 tutti completeranno. Firmeremo la convenzione e faremo questo ulteriore passo in direzione, appunto.
Del.
Della strategia nazionale delle aree interne che nei prossimi anni siamo certi e ci auguriamo, speriamo che possa innescare un processo di sviluppo su tutto su tutto il territorio, andando oltre quelle che sono le conviene comunale, perché siamo ben consapevoli che, per quanto si possa fare bene all'interno di ogni singolo Comune che poi non c'è complessivamente una strategia del territorio non si va da nessuna parte. Quindi ci auguriamo che dopo.
Un un buon lavoro che pensiamo di aver fatto all'interno del nostro Comune. Questa possa essere una spinta nei prossimi cinque, sei, sette anni, per cercare di dare una prospettiva all'intero territorio grazie.
Speaker : spk3
Benissimo, grazie Assessore e vediamo se c'è qualche intervento, qualche domanda, il consigliere Nati Magnelli ne ha facoltà.
Speaker : spk1
Buonasera a tutti, agli amministratori, ai colleghi Consiglieri e a chi ci ascolta, qua di presenza o da casa,
Io volevo ripartire dal discorso che l'Assessore Schillaci ha fatto.
Rispetto, diciamo a questa opportunità che.
Vie dietro questa la Costituzione, non di un'unione di Comuni abbiamo visto per delle difficoltà tecniche in questo momento non è possibile ma diciamo attraverso questa convenzione che i vari comuni stanno andando a stipulare,
È chiaro che siamo anche noi consapevoli, peraltro lo lo sostengono anche in tanti che questa può essere veramente una delle ultime possibilità o delle modalità, diciamo, migliori per cercare anche di.
Andare fuori, uscire fuori da questa tendenza della nostra provincia, dei nostri comuni, a come dire, far andare tante persone che non trovano più qui in questo territorio l'opportunità per soprattutto di di lavoro e leggevamo che in vent'anni più di 12.000 persone nella provincia di Enna.
Se ne sono, se ne sono andate quindi sicuramente ovunque un percorso che che condividiamo. Abbiamo letto e approfondito il regolamento abbastanza come dire, comunque impegnativo. Nella gestione ci saranno tre sotto Aree di di Comuni. Diciamo che si dovranno coordinare una cabina di regia, quindi abbiamo visto che comunque.
Dovrà funzionare. Ci vorrà l'impegno di tutti.
E quindi, da questo punto di vista, noi saremmo comunque d'accordo a votare favorevolmente questa questa proposta di delibera e volevo semplicemente chiedere.
Perché diciamo, avevamo visto una un incarico che era stato affidato qualche giorno fa relativamente al se abbiamo inteso un collegamento con questa.
Che è già stato affidato l'incarico per la progettazione della del piano strategico a una società catanese, quindi volevamo qualche chiarimento su.
Su questo se se già rientra questo incarico nel finanziamento, nei finanziamenti che poi verranno erogati dalla Regione e perché già c'è stato questo passaggio.
Prima di come dire.
Approvare la convenzione.
Speaker : spk3
Grazie Consigliere, allora.
Li vuole rispondere subito, aspettiamo se ci sono altri interventi.
Okay allora risponda prima alla alla domanda, anzi.
Speaker : spk2
L'incarico prende inerente alla alla Snai.
Scusate, un minuto, ecco.
Sostanzialmente è questo per accelerare.
Perché diversamente non si ci arriva con i tempi, così come brand?
Dipartimento della Presidenza del Consiglio dei Ministri, tramite i consulenti con cui siamo in contatto, avevano delineato in una prima fase, nell'immediatezza di costituire l'Unione dei Comuni,
Solo che costituire l'Unione dei Comuni sostanzialmente propone di affrontare due tematiche fondamentali, il principio della rappresentatività e.
Le attività da mettere insieme, e quindi la riorganizzazione di tutti gli enti non è compatibile con la scadenza del 31 per trasparenza. Vende a breve sarà maggio,
Per cui il Comune di Torino si è fatto carico di questa spesa, nel senso che,
Anticipando le somme perché vuole a tutti i costi rispettare queste scadenze, perché ha una valenza strategica non solo per il Comune di Torino, ma per tutta l'area, e quindi si è fatta questa scelta di dare un incarico che è focalizzato sull'elaborazione della strategia d'aria. Dopodiché ci saranno altri passaggi che vedremo poi come fare però in questo minuto, se vuole arrivare immediatamente ad avere un documento esecutivo per quanto riguarda la strategia.
E quindi si è fatto questo passaggio.
In questa fase a carico non posso, non sappiamo se possiamo poi rendicontare,
Anche perché, siccome è un incarico al di sotto.
Dei 40.000 euro in due, si può fare l'affidamento diretto e quindi,
Ma?
Che noi pensiamo, insomma, speriamo che sta cosa si possa fare poi a proposito della convenzione, come vedete la, la convenzione è ben articolata e ci consenta, insomma, di partire,
Non è una una convenzione che lascia buchi, ma individua bene nella sua diciamo semplicità come strumento, un meccanismo che consente subito di quartiere.
E dire di come dire di garantire una forma di rappresentatività.
Speaker : spk3
Benissimo, consigliere Romaniello. va bene così ci sono altre domande,
A quanto pare no, penso si possa passare alla votazione del punto.
Allora mettiamo alla votazione il punto 1,
Che è d'accordo resti seduto,
Speaker : spk2
Stefano scusami. stiamo votando un attimo, ti dispiace,
Okay,
Chi è d'accordo resti seduto, chi è contrario si alzi.
Approvato all'unanimità.
E che siano in maniera assoluta, e non ho la delibera, non ho la delibera Giuseppe.
C'è benissimo, votiamo anche l'immediata esecutività, chi è d'accordo resti seduto, chi è contrario si alti.
Approvato all'unanimità, grazie.
Benissimo, possiamo passare al punto 2 ex 3.
Che recita così approvazione regolamento relativo alla definizione agevolata delle controversie tributarie tributi comunali anche su questo punto, in relazione a, mi pare, l'Assessore Schillaci.
Speaker : spk1
Sì, allora, come sapete, la l'ultima finanziaria ha previsto tutta una serie di.
Agevolazioni per quanto riguarda i,
E il ruolo di trasmesse al all'agente della riscossione dal 1 gennaio 2000 fino al 2015 e.
Con altra modalità fino a giugno 2022, rispetto al quale i comuni.
Avrebbero potuto deliberare entro il 31 gennaio 2023 l'eventuale non adesione a quello che era.
Il dettato normativo previsto dalla legge nazionale. In quel senso noi non abbiamo deliberato, in quanto.
Alcune comune lo hanno fatto, in quanto, insomma, ci siamo allineati a.
Quello che appunto il il dettato normativo della legge nazionale, mentre ora, entro il 31 marzo,
Per la definizione agevolata di.
Di tributi e rispetto ai quali sono in itinere delle controversie tributarie. È possibile accedervi solo se il Comune si dota di un Regolamento, che è appunto quello oggetto della presente delibera,
Che prevede appunto la definizione agevolata sia per le liti pendenti sia con la modalità del.
Della de della della conciliazione agevolata e della definizione transattiva.
In sostanza, insomma, c'è.
Tutta una serie di possibilità di.
Poter definire in maniera agevolata, pagando solo l'imposta, senza le sanzioni e gli interessi per quello che riguarda le i tributi, rispetto ai quali sono in corso dei contenziosi.
A seconda del grado di giudizio rispetto al quale contenzioso sono giunte a seconda se.
Le le le prime i primi giudizi sono favorevole o sfavorevole al Comune, insomma tutto.
Ben spiegato all'interno del Regolamento, come poco fa, non non entro nel merito diciamo della.
Della trattazione, tutto il Regolamento, col dottore Caputo che è anche responsabile dei tributi, siamo eventualmente a disposizione per eventuali chiarimenti, la sostanza politica, ovviamente è quella di.
Cercare di favorire un meccanismo in cui sia possibile anche per i tributi comunali, accedere a quelle che sono insomma.
Tutta una serie di meccanismi agevolativi e di smaltimento di tutto il pregresso della della riscossione che sono in essere anche anche presso presso il Comune, credo che,
Anche se per principio, personalmente, insomma, non non sono dell'idea che chi non paga i tributi poi non debba essere sottoposto né a sanzione neanche interesse. Però è anche vero che a volte le sanzioni e gli interessi sono soprattutto le sanzioni sono assolutamente sproporzionate rispetto che a quello che il il tributo dovuto, insomma, le si aprirebbe un dibattito di natura politica su cui potremmo potremmo discutere dando. Però penso pure che in un momento storico difficile e particolare, come quello che.
Si è vissuto negli ultimi anni e quindi.
Il il trascinarsi di determinate situazioni come come Comune diciamo,
Abbiamo seguito la strada, insomma di agevolare, diciamo, la definizione di controversia pendente in modo da tentare anche di smaltire, non dando per fare cassa, ma anche per consentire ai cittadini di potersi mettere a posto con situazione spiacevole che magari si trascinano da anni.
Nella speranza che insomma questo possa essere.
Risolutivo non solo per le casse del Comune ma anche per.
Le situazioni personali che ciascun contribuente vive spesso non solo e non sempre, perché è semplicemente un evasore che le tasse non le può pagare ma magari perché in diverse situazioni a volte non si riescono e non si possono pagare. Questo è insomma lo spirito di della presente deliberazione.
Speaker : spk3
Grazie assessore, qualche intervento, la consigliera Matera ne ha facoltà.
Speaker : spk2
Buonasera a tutti Amministrazione e colleghi, consiglieri e pubblico presente in Aula, a chi ci ascolta da casa aveva delle una domanda da porre, volevo sapere se intanto, se si era praticamente valutato orientativamente il gettito che questo regolamento, ma il regolamento praticamente pro poteva dare e poi era necessaria il parere dei Revisori dei Conti per questo tipo di deliberazione noi non noi non ce l'abbiamo.
Allora, come dire e noi ne vogliamo prendere visione, però?
Speaker : spk3
Nella delibera, in effetti, c'è solo quello del dottore Caputo.
Speaker : spk1
Parere so.
Facciamo la sospensione e poi, quando riprendiamo, completiamo questo e passiamo direttamente all'altra.
Speaker : spk3
Cosa appena lo prende quando subito universale.
Tutti sappiamo i suggerimenti.
Io direi se c'è ancora qualche domanda di iniziare e continuare a trattare il punto.
No, ancora no, non non l'abbiamo sospeso, io direi se c'è ancora qualche intervento di continuare a trattare il punto, di metterlo in discussione ancora, oppure ci dobbiamo fermare, sospendere fino a quando arriva, il vuol sapere?
Speaker : spk2
A noi e noi vogliamo prendere vi siano altre domande,
Speaker : spk3
Non ne avete dico rispetto a quello che era l'argomento, erano questi a rispetto al punto e al parere, poi vedeva giustamente altri interventi, va bene a questo punto sospendiamo per cinque minuti e poi riprendiamo al tempo della strada perché lo manderà comunque con un bocciato per cui arriverà subito dichiaro sospesa la seduta.
Alle 20:27.
Scusate sono le 20:23, per non è 27 erroneamente detto prima,
23 sì soste.
Speaker : spk1
La seduta alle 20:45 leggiamo di nuovo.
Riprendiamo le presenze,
Speaker : spk2
Vado a leggere.
Speaker : spk1
Suraniti, Lucia, presente, Romano Silvana.
Speaker : spk2
Presenta.
Speaker : spk1
Castano Maurizio, assente, Santapaola, Santo Sandro.
Greco, Donatella.
Trovato Silvio presente, Giuffrida, Walter, assente,
Palmigiano Silvana.
Catania, Alfio, Andrea.
Baudo Valentina. assente amata Maria.
Arti Maiella Fabio presente.
No 9.
Tutte prese di nuovo sul ah sì rispetto a prima. tutti Presidente, allora riprendiamo dal.
Secondo punto, ex terzo approvazione regolamento relativo alla definizione agevolata delle controversie tributarie tributi locali, alla domanda del Consigliere arti Maiella che chiedeva di poter visionare la consigliera Amato amata, scusi.
Sì.
Il parere.
Dei Revisori ve lo leggo ce l'ho qui in possibilmente se volete visionarlo in copie originali, il Collegio dei Revisori esprime parere favorevole, per quanto di propria competenza, per l'approvazione della proposta di Consiglio comunale numero 16 del 22 marzo 2023 avente ad oggetto approvazione regolamento relativo alla definizione agevolata delle controversie tributarie tributi comunali l'organo di revisione economico andiamo Anania, Livio, Giuseppe Raimondi, fortunato e Spampinato, Vincenzo, se volete visionarlo e qua no, va.
Benissimo.
A questo punto.
Sì.
Ci sono altre domande?
Considerarti, Daniela ne ha facoltà.
Speaker : spk2
Allora noi abbiamo giustamente visionato il parere che è positivo, per noi era fondamentale una tutela per noi e per tutti i colleghi Consiglieri, quindi.
Semplicemente avevamo questa necessità, visto che non era allegata alla alla documentazione.
Ma può capitare, non è successo niente e in ogni caso diciamo noi come come linea politica.
Indù, a differenza dell'Assessore Schillaci, che è un po' come dire, era leggermente rammaricato, se posso.
Usare.
In senso così scherzoso, quindi, sul che noi chiaramente, rispetto a questa volontà di pensare a un fisco e in questo caso l'Ente l'Ente comunale comunque più amico che tenga conto delle difficoltà.
Di chi non ha potuto pagare, sicuramente siamo allineati a questo a questo pensiero, infatti tutta la normativa nazionale introdotta con la legge di bilancio e poi le successive modifiche.
Con il Milleproroghe, se non sbaglio che amplia di termini chiaramente si inseriscono sempre in quest'ottica,
Addirittura per opportuna conoscenza di chi ci ascolta noi qualche giorno prima del del 31 gennaio, che era il precedente termine. è fissato dal legislatore, avevamo mandato una PEC.
Indirizzata al al Sindaco nella qualità di Assessore al bilancio dove esprimeva, esprimevamo Espy.
Ecco, scusate,
Indicavamo.
La nostra, diciamo richiesta per fornire, diciamo, formulava una richiesta affinché appunto il Comune non adottasse.
Una delibera che prevedesse l'esclusione delle sanzioni e degli interessi, perché prima il, ma il meccanismo era al contrario. Quindi sicuramente noi siamo favorevoli a questo meccanismo, a questo Regolamento che viene incontro alle esigenze.
Del, diciamo, di contribuenti o di società del del luogo e quindi voteremo.
In maniera favorevole.
Grazie.
Speaker : spk1
Benissimo. Prendiamo atto della sua dichiarazione di voto. Intanto diamo il benvenuto alla consigliera Baudo che è entrata alle 20:47.
48 48.
Ci sono.
Ci sono altri interventi da fare, qualche altra domanda.
Nessuno. Penso si possa passare alla votazione del del punto.
Segretario.
Si passa alla votazione okay, allora chi è d'accordo resti seduto, chi è contrario si alzi.
Approvato all'unanimità, abbiamo anche qui l'immediata esecutività per cui votiamo anche quella allora si passa alla votazione dell'immediata esecutività, chi è d'accordo resti seduto, chi è contrario si alzi.
Approvato all'unanimità.
Allora passiamo al punto 3 ex 2.
All'ordine del giorno vado a leggere intitolazione di un locale o spazio pubblico alle vittime della Shoah e delle Foibe,
Qui abbiamo un punto presentato.
Dall'opposizione.
Per cui presumo qualcuno di voi voglia relazionare chi.
Consigliere arti in maniera ne ha facoltà.
Speaker : spk2
Allora innanzitutto il nostro ringraziamento, perché questo punto è stato appunto messo all'ordine del giorno di questo Consiglio comunale,
Il Presidente del del Consiglio immediatamente,
Diciamo, si è reso disponibile, appena diciamo, ha verificato che avevamo mandato. ne ha una pecca e quindi ci ha contattato, e di questo siamo, siamo grati, come anche nel precedente Consiglio, la, la sollecitazione in tal senso fatta dal Sindaco allo stesso tempo, se mi permettete, sono anche contento che sia presente il Gruppo giovanile del Partito Democratico, perché ci fa piacere anche che questo tema.
Venga anche ascoltato da loro in presenza.
E quindi abbiamo pensato per rendere anche più organica questa discussione di di leggere, diciamo una nota che abbiamo predisposto a sostegno di questa di questa nostra proposta.
Che vada appunto a leggere.
Il Consiglio comunale, il Consiglio comunale di Troina da sempre ha manifestato la sua attenzione ai temi di più alto respiro e di valore simbolico, come sta avvenendo stasera, portando alla discussione in questo civico consesso, la richiesta di invito all'intitolazione di un locale o spazio pubblico alle vittime della Shoah e delle Foibe.
La nostra mozione recante la predetta richiesta era stata inviata con PEC del 10 gennaio 2023 in occasione e in concomitanza delle ricorrenze della Giornata della memoria e del ricordo istituite con legge dello Stato.
In particolare con la legge 20 luglio 2000 numero 211 la Repubblica ha riconosciuto il 27 gennaio di ogni anno quale giorno della memoria per ricordare la Shoah. le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei,
Gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che anche in campi e schieramenti diversi si sono opposti al progetto di sterminio e a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati.
E con la legge 30 marzo 2004 numero 92, la Repubblica ha riconosciuto il 10 febbraio di ogni anno quale Giorno del Ricordo, al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe dell'esodo dalle loro terre, degli istriani fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale, di cui peraltro quest'anno ricorre l'ottantesimo anniversario,
Siamo convinti che stasera qualsiasi Consigliere, al di là dello schieramento di appartenenza, potrebbe efficacemente prendere la parola e farsi portavoce e portatore di questa iniziativa simbolica, che mira unicamente a coltivare e facilitare il ricordo di avvenimenti tragici della nostra storia che pur nella loro indubbia e diversità ed entità richiedono l'incessante impegno di tutti, a partire dalle comunità locali nel contribuire alla costruzione di un patrimonio di valori nazionali sempre più condiviso affinché questi crimini contro l'umanità non possono riaccadere tanto più in questo difficile momento in cui in diverse parti del mondo e anche alle porte dell'Europa continuano le guerre e gli atti di atrocità verso le popolazioni indifese e dove cresce l'inaccettabile il rischio del ricorso alle armi nucleari.
Riteniamo che oggi non sia tanto l'occasione per entrare nel merito della ricostruzione storica degli accadimenti, peraltro, essendo talmente abnormi ed incalcolabili le barbarie e gli episodi da poter citare.
Dall'esempio di Liliana Segre deportata ad Auschwitz e a cui si è riconosciuta la nostra cittadinanza onoraria fino a giungere a Norma Cossetto, ripetutamente violentate da quasi 20 aguzzini, torturata e gettata in una foiba.
Occorre, a nostro avviso, anche evitare un mero raffronto tra le 2 vicende in termini numerici o secondo qualche altro indecifrabile criterio.
Tanto meno si può immaginare di discutere la nostra richiesta di intitolazione con l'occasione di chissà quale rivendicazioni ideologica con annesso timore di poter mettere o peggio di non voler mettere il cosiddetto cappello ad uno piuttosto che un altro movimento politico del panorama nazionale.
In proposito, invece, nell'ottica prima menzionata, di costruire un patrimonio di valori comuni, pensiamo possa essere più utile richiamare ciò che ha affermato San Giovanni Paolo secondo.
A nessuno è lecito davanti alla tragedia della sua passare oltre.
Quel tentativo di distruggere in modo programmato tutto un popolo. Si stende come un'ombra sull'Europa e sul mondo intero, è un crimine che macchia per sempre la storia dell'umanità valga questa, almeno oggi e per il futuro, come un monito. Non si deve cedere di fronte alle ideologie che giustificano la possibilità di calpestare la dignità umana sulla base della diversità di razza, di colore della pelle, di lingua o di religione.
Allo stesso modo, vogliamo anche prendere spunto dal discorso del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella di quest'anno, che ci ricorda come la furia dei partigiani titini si accanì in modo indiscriminato ma programmato su tutti, su rappresentanti delle istituzioni su militari, su civili inermi, su sacerdoti, su intellettuali, su donne, sul partigiani antifascisti che non che non assecondavano le mire espansionistiche di Tito e no o non si sottomettevano al regime comunista. Le dittature, tutte le dittature falsano la storia manipolando la memoria nel tentativo di imporre la verità di Stato.
Il rischio più grave di fronte alle tragedie dell'umanità non è il confronto delle idee, anche tra quelle estreme, ma l'indifferenza che genera rimozione oblio.
In conclusione, pensiamo che la conoscenza di questi fatti drammatici, carichi di sofferenza e di disumanità meritano ancora attenzione e devono essere testimoniati, chiamando ciascuno di noi ha la responsabilità di farlo anche oggi, nel 2003 e anche qui a Troina cittadina terra di approdo nei secoli di diversi popoli e differenti culture e con una salda e radicata tradizione di impegno politico e civile che secondo noi, con questo simbolico gesto proposto di intitolare un suo spazio pubblico per una memoria condivisa di queste due tragedie del secolo scorso potrebbe dare un senso e un bell'esempio di maturità. politica di sensibilizzazione della cittadinanza e costruire un punto di riferimento civico per tanti altri Comuni.
Auspichiamo di trovare favorevole sostegno e l'unanime condivisione da parte di voi, tutti i colleghi consiglieri della mozione da noi presentata e a tal fine proponiamo di individuare come luogo area da intitolare alle vittime della Shoah e delle Foibe la villetta comunale di via Nazionale corso Enna o quella antistante l'incrocio tra la via Nazionale Corso Campania, entrambe attualmente oggetto di lavori di manutenzione straordinaria.
Grazie,
Speaker : spk1
Mi scusi, Consigliere può ripetere quali sono le aree individuate.
Speaker : spk2
Noi diciamo abbia avevamo pensato, da una preliminare valutazione o esame di quelle che ci sembrano non essere intitolate la villetta di di via Nazionale, quindi dove c'è il chiosco oppure la la villetta.
A dirimpetto del bar ridacci?
Speaker : spk1
Della villa, diciamo della.
Speaker : spk2
Persona disabile di interesse, il semaforo anche Elia, abbiamo visto che ci sono dei lavori di manutenzione, in ogni caso, diciamo, sono solo delle idee.
Sul luogo, non abbiamo, diciamo, problemi anche a ad eventuali alternative, e l'idea è quella di questo messaggio, di far passare a Troina che tradizionalmente molto politicizzata,
A volte in senso negativo, far passare un messaggio di una bell'esempio, diciamo di di politica condivisa in un posto dove queste non c'è una lotta fra qual è una vera tragedia più grande o meno grande, cosa che oggettiva. Non c'è bisogno che lo diciamo noi, però, e sarebbe un luogo dove magari c'è la volontà di ripartire insieme in alcune cose su cui diciamo veramente tutti non possiamo pensarla diversamente. Grazie.
Speaker : spk1
Grazie a lei, Consigliere.
Io.
Speaker : spk2
Sono felice che il Presidente Giuffrida, assente stasera per motivi personali, abbia accolto. immediatamente la vostra richiesta, lo avrei fatto con molta modestia, lo avrei fatto anch'io, ma come chiunque in questa sala, a prescindere poi da quella che è la posizione ideologica di ognuno di noi,
Credo che in queste tragedie e in questi eventi storici che fortunatamente non ci hanno mai visti personalmente interpreti della storia.
Sì, ci siano successe delle cose.
Che purtroppo non sono state.
Gestite.
Umanamente.
È uscita quella parte dell'uomo cattiva, con la parte bestiale, quella parte che nessuno dovrebbe mai mai far vedere, penso anche che.
Purtroppo non ci sono vittime di serie A e né vittime di serie B, e questo a prescindere da quello che si discuterà stasera di quello che si deciderà stasera in questa sala questo che sia un che sia detto diciamo a chiare lettere per tutte,
A questo punto penso che non so se qualche amministratore magari il Vice Sindaco vuole intervenire in merito al punto o.
I consiglieri, qualche domanda dei consiglieri va bene, la consigliera Greco ne ha facoltà.
Speaker : spk3
A chi, ai presenti e chiaramente, a chi ci ascolta da casa, chiaramente la vostra mozione è lodevole e qualche perplessità sul fatto di voler accumulare i vari detto chiaramente non ci sono o, diciamo, morti di serie A di serie B, non c'è politicizzazione, comunque sono ovviamente storici ma il cui movens e se è differente perché quello della Shoah sappiamo di che dietro l'ideologia del genocidio, l'odio razziale nasce da altra nell'ideologia diversa, quella là. L'evento delle foibe, invece, è frutto di una guerra, quello è un poco ed è simile a quello che sta accadendo attualmente tra la Russia e Kiev. No, e il simile, diciamo, sono motiva dal punto di vista politico. Proprio freedom sono diverse, proprio quindi sono eventi tutte e due da condannare tutte e due da ricordare. Infatti, non a caso non c'è un giorno unico che il Giorno della Memoria, il giorno del ricordo quindi i accogliendo alla vostra diciamo o proposta quello che che danno da parte del nostro Gruppo. Penso che penso di sì. Condividendo 26 aprile ci siamo già confrontati. Potrebbe essere.
Più opportuno scegliere due posti che 2, cioè intitolare due zone differenti. Questo perché no, comunque sia, tu c'hai i ricordiamo, facciamo il giorno delle li detesto della memoria, la piazzetta, una piazzetta e l'altro, quello alla villetta. Insomma, questo si potrebbe fare comunque, sia i solo due eventi, che devono essere un addetto ricordati ed è lodevole quello che avete fatto che avete che avete pensato?
Non vedo anziché un solo posto in desolate, 2 o 2 sta due spazi, questa è la nostra proposta, almeno questo è quello che pensiamo e ci siamo confrontati con.
Speaker : spk2
Resta inteso unendo Fabio Roversi, il documento deve essere allegato.
Resta inteso che le intitolazioni andrebbero fatte nello stesso momento, senza tempi diversi, anche.
Le inaugurazioni voglio dire tutto sarebbe fa.
Sì, ne inteso inteso, diciamo a distanza di più di qualche ora, voglio dire, non c'è un interesse a farlo in momenti più particolari della storia del Paese o di eventi particolari correlate, assolutamente quindi tutt'al più sarebbe ovviamente un'ora per il trasferimento da un posto all'altro ecco di questo si parla.
Speaker : spk1
Allora io volevo innanzitutto ringraziare i colleghi della maggioranza, la dottoressa Greco, che è comunque in linea di principio, hanno ritengono di accogliere questa questa proposta, però non posso non esprimere personalmente.
Diciamo un'opinione che secondo me è un'occasione persa quella di intitolare un unico, un unico luogo, abbiamo la consapevolezza, tutti e non c'è bisogno che ti dirlo, che si tratta di due eventi diversi.
Di portata numerica, diversa.
Però il nostro messaggio, l'ideologia diversa e purtroppo la storia ci ha ci ha insegnato che le 3 quelle terribili tre ideologia il nazismo e il fascismo e il comunismo hanno fatto diciamo solo delle tragedie,
Dicevo, è un'occasione forse persa, perché da parte nostra ci poteva essere anche la volontà di superare degli schemi,
Per come io diciamo, penso poteva essere un'occasione in questo senso superare degli schemi e anche che essere noi Troina come in tanti argomenti lo siamo un punto di riferimento anche per gli altri, per fare questo.
Come dire passaggio dove anche due cose diverse possono stare insieme, perché quello che accomuna questi due episodi e la le vittime innocenti, quindi, semplicemente questo non per pretendere nessun altro cambiamento, per noi va anche bene, questa.
Diciamo questa differenza se si vuole fare, se c'è un motivo diciamo noi non entriamo nella storia dei fatti, non abbiamo le competenze e non pensiamo di non avere ideologizzato il il punto, quindi semplicemente questo se non c'è una volontà di rivedere insieme, alla luce anche del delle motivazioni, perché rispetto all'idea dell'intitolazione, così come è chiaro però letto l'intervento, secondo me in cui va, sono motivate alcuni passaggi perché queste due eventi potrebbero teoricamente camminare insieme. Se, alla luce di questo, ritenete di rivedere questa questa vostra proposta, bene, sennò per nuova per noi va bene lo stesso. Grazie, lo stesso.
Speaker : spk2
Allora il vostro punto, la vostra proposta, non sia fondata sull'ideologia è evidente e quindi su questo non c'è, bisogna mettere le mani avanti, l'avevamo capito ed è stato.
Accolto in questo senso passo la parola al Vice Sindaco,
Speaker : spk3
Grazie Presidente. e allora, in primo luogo, mi sia consentito ringraziare la minoranza consiliare per la trattazione e la proposizione di questo punto all'ordine del giorno.
Consiglio comunale, per come l'abbiamo sempre inteso, per come personalmente l'ho inteso io sin dall'inizio della mia militanza politica non è il luogo solo dove si devono svolgere la trattazione dei punti all'ordine del giorno inerenti le competenze strette del Consiglio comunale, ho sempre pensato che il Consiglio comunale è il massimo organo di rappresentanza della città, dove vanno discusse dibattute le questioni anche di carattere più disparato, non strettamente connesse alle competenze specifiche del Consiglio comunale. Quindi non si poteva non.
Prendere accettare di buon grado la trattazione di questo punto all'ordine del giorno. Chiaramente l'ha fatto il Presidente Giuffrida che sulla sulla gestione dell'Aula e per consentire il padrone di casa e ci mancherebbe altro che che sia così. chiaramente ha condiviso questa cosa in termini di comunicazione con l'Amministrazione comunale, perché, giustamente, il padrone di casa. Il Presidente del Consiglio Comunale, si scrivono punti all'ordine del giorno. È chiaro che viene coinvolta anche l'Amministrazione comunale anche a mo di.
Di informazione, e anche noi diciamo non abbiamo eccepito nulla sulla sulla questione, probabilmente forse l'intitolazione di vie piazze e di stretta competenza, forse della Giunta all'attribuzione della norma. Però non è questo il problema se viene intesa come mozione, come diceva precedentemente il Consigliere arti Manniello. Quindi non non è assolutamente. Non è assolutamente questo un problema, proprio a testimonianza che non c'era. Non si voleva lasciar passare il messaggio che ci fosse qualche forma di dietrologia nella trattazione di questo punto, che ben ben accogliamo in termini di.
Perdita di occasione giusto in questo frangente che trattiamo questo specifico punto giusto oggi.
L'occasione che veramente perderemmo è quella di non ricordare che oggi ricorre l'eccidio delle delle Fosse Ardeatine, quindi credo che questo sia doveroso e a premessa e a cappello della trattazione di questo di questo punto, quindi io chiedo.
Sperando di intercettare anche alla volontà del del Consiglio comunale di alzarsi in piedi e fare un minuto di silenzio per questo eccidio che che ricade proprio in questo in questo giorno e quindi cade perfettamente.
Nella nella trattazione che stiamo facendo. Quindi, se non ci sono motivi ostativi e se intercettò la volontà di tutti, io farei fare questo minuto di silenzio in memoria dei di questo, di questo terribile accadimento.
Speaker : spk2
Siete tutti d'accordo, presumo benissimo.
Speaker : spk1
Detto detto, questo.
Consigliarti Maiella faceva due ipotesi, ma chiaramente l'ha detto in primo luogo le stesse erano due ipotesi, assolutamente io, tra l'altro, non vorrei dire una cosa per un'altra, chi è, credo che questi due spazi già siano intitolati, magari è poco conosciuta questa questa cosa, ma credo che qui però voglio dire è semplicemente un'indicazione, se ne possono trovare sicuramente sicuramente alte, ma nello specifico credo che questi due spazi siano già intitolati, se non mi ricordo la villetta cosiddetta del chiosco di via Nazionale fosse intitolata Giuseppe Tomasi di Lampedusa, ma.
Non ne sono ce, ne sono sicuro la la, l'altra villetta, sempre su via Nazionale prospiciente, diciamo il bivio onestamente non ricordo, ma credo che anche quell'abbia un'intitolazione.
Anche noi conveniamo sul fatto, interpretandola vostro atto come mozione e quindi come atto che, diciamo,
Impone, tra virgolette alla Giunta la nella trattazione di alcune tematiche di seguire un percorso indicato dal Consiglio comunale come organo di indirizzo.
Io aderisco anch'io alla proposta del fatta dal Capogruppo di maggioranza. Quello di individuare due ambiti, chiaramente due ambiti assolutamente equivalenti che lo potete fare in Conferenza dei Capigruppo in maniera fatta una Conferenza dei Capigruppo e noi ci adeguiamo perfettamente a alle indicazioni che verranno. Verranno date proprio a dimostrazione che non c'è volontà di dividere assolutamente, anche perché noi non riteniamo ci possono essere, come penso tutti morti di serie A e morti di serie B,
E rispettiamo i morti di una tragedia e i morti di un'altra tragedia, una tragedia prolungata, entrambe le tragedie prolungate nel corso di un lasso temporale abbastanza ampio, però è anche giusto. Riteniamo che non siamo titolati a fare revisionismo storico o a tentare di lanciare messaggi che poi, seppur fatta in assoluta buona fede, noi su questo non abbiamo dubbi, perché altrimenti non avremmo fatto. Diciamo questa impostazione così assolutamente schietta nella trattazione di questo punto all'ordine del giorno. Riteniamo importante fare queste intitolazioni, ma riteniamo importante e alle quali intendiamo dare la stessa identica importanza, perché non bisogna interpretare i fatti della storia con accadimenti accaduti un po' prima ho parlato di mentre è accaduto un po' dopo. Si tratta di vittime in entrambi in entrambi i casi e quindi noi vogliamo dare la giusta dignità con e quindi ci sentiamo di aderire alla vostra proposta, però con la la sottolineatura e la modifica proposta dal Capogruppo del della della maggioranza. Quindi, laddove diciamo, mi permetto di tradurre in pratica le parole del Consigliere Greco è quella di individuare due spazi.
Da intitolare, è chiaramente torno a dire palese la disponibilità dell'Amministrazione a indi poi, chiaramente ci possono essere dei problemi di natura tecnica quale uno spazio Gentile Polato, uno spazio cose di questa di questa natura è chiaramente la Giunta, si farà carico verificando qual è la il percorso più corretto. Credo ci voglia la delibera di Giunta, no, non.
Speaker : spk2
Un emendamento, in dando a questo.
No,
Speaker : spk1
Però poi dico successivamente per dare materie materialmente seguito alla proposta e quelli di intitolare è di delibera di Giunta.
Questo come atto di la mozione come atto di indirizzo, quindi ci sentiamo di aderire alla vostra proposta con le diciamo modifiche, che il Consigliere Greco testé suggeriva.
Speaker : spk2
Tra.
Nostro perché la proposta è fatta sulla base della loro richiesta di un'area comune, quindi.
Andrebbe.
Speaker : spk3
Il punto 2.
Speaker : spk2
Relativo alla Prefettura di Enna, chissà perché, se abbiamo individuato l'area questo è inutile dopo va beh, questo è, lo possiamo passare no, ma lasciare.
Speaker : spk3
Benissimo, allora dobbiamo procedere alla votazione dell'emendamento a pagina e poi successivamente al punto emendato.
Penosi prema Acea tutta la sera prima.
Si passa.
Alla votazione, vogliamo leggere l'emendamento, per favore, Segretario,
Visto sostituire.
Speaker : spk1
Il punto 1 con il seguente la.
Speaker : spk3
Al microfono,
Speaker : spk1
Sostituire il punto 1 con il seguente dare mandato alla Giunta comunale di individuare due distinte aree omogenee da intitolare rispettivamente alle vittime della Shoah e a ed a quelle.
Delle Foibe va bene,
Speaker : spk3
Siete d'accordo,
Passiamo all'approvazione dell'emendamento appena letto.
Chi è d'accordo resti seduto, chi è contrario si alzi.
Approvato all'unanimità.
Quando lei è pronto, procediamo.
Nel frattempo qualche altro intervento no benissimo,
Possiamo, a questo punto si può passare alla votazione del punto 3 ex 2, così come emendato,
Quindi chi è d'accordo resti seduto, chi è contrario si alzi.
Approvato all'unanimità, abbiamo anche qui l'immediata esecutività,
Non c'è immediata esecutività per cui.
Ci sono a visitare Segretario, qualcosa no, benissimo. La seduta è chiusa. 21 21 e 18, buonasera.