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Consiglio comunale di Troina del 28.3.2018 ore 20:00
FILE TYPE: Video
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Signori buona sera già siamo in diretta streaming quindi vi pregherei di prendere i rispettivi posti così apriamo la seduta del Consiglio comunale con il consueto appello dei consiglieri proponenti prego dottoressa.
Carruba.
Balestra presente Greco Giachino ma terrone Serenity amata Romano Musumeci.
Impellizzeri Barbirotti Roberto Romani Castano Pillitteri.
3 6 8 10 cosa che.
Allora buonasera a tutti constatato la presenza di numero 10 consiglieri la seduta alle condizioni per la validità legale della stessa nominiamo scrutatori i consiglieri Greco Castano e sarà nidi e passiamo alla trattazione dei punti all' ordine del giorno prima però mi sia consentito dare qualche informazione come vedete oggi siamo nei banchi dei consiglieri comunali ci sono i nuovi sistemi i nuovi microfoni e il nuovo sistema.
Di audio e microfonico del che servirà da oggi in avanti l' Aula consiliare abbiamo cercato nel corso di questi anni di innovare un pochino il funzionamento della dell' Aula consiliare come sapete siamo in diretta streaming quindi le nostre sedute del Consiglio comunale vengono trasmessi in diretta streaming e poi conservate nel sito istituzionale del Comune quindi visionabili liberamente dai cittadini o di chiunque voglia farlo nel corso nel corso del tempo e chiaramente a Nando piano piano abbiamo anche voluto realizzare far diventare questa Aula continuare una piccola aula conferenze con un sistema microfonico di livello abbiamo diciamo come avete acquistato anche un proiettore dobbiamo un attimino abituarci anche se siamo già alle soglie delle prossime elezioni e quindi ci sarà il nuovo Consiglio comunale che dovrà più e meglio di noi abituarsi al funzionamento di questo di questo sistema se ci fate se ci fate caso dobbiamo provare ora utilizzare il sistema di prenotazione attraverso il microfono cioè dopo che il Consigliere comunale fa segnale di voler intervenire parallelamente dovrà schiacciare il pulsante presente nel microfono in automatico accadrà che chi si prenota dopo rischia c' era il pulsante dopo rispetto all' altro verrà messo in coda di prenotazione e quindi si sbloccherà il microfono e quindi il microfono diventerà attivo.
Nel momento in cui è a tocca il proprio turno ipotizzo che in una prima fase ci saranno.
No no i voti.
No no.
Però peccato peccato peccato che siamo nella ormai agli sgoccioli ma tra l' altro c'è un sistema ora che mi consente di togliere la parola cioè nel senso voi potete continuare a parlare ma se io faccio il pulsante voi in automatico siete svincolati dal sistema audio e posso parlare solo io mica è un sistema secondo me fantastico peccato che ci abbiamo pensato solo insomma alla fine però ne usufruirà chi verrà dopo dopo di noi ipotizzo che all' inizio magari ci sarà qualche svista qualche malfunzionamento qualche però ci mettiamo a regime pre penso penso subito il primo punto all' ordine del giorno e l' autorizzazione alla società Tirreno Ambiente S.r.l. a contrarre prestiti finalizzati agli investimenti approvazione Piano finanziario tariffe TARES anno 2018 innanzitutto per la trattazione del punto abbiamo anche in Aula alla presenza del presidente del cda Giovanni Suraniti che eventualmente chiaramente a disposizione del del Consiglio comunale per eventuali per eventuali chiarimenti chiede di essere autorizzata a contrarre un mutuo c'è scritto nella delibera per un importo non superiore a 500.000 euro per l' acquisto di attrezzature per il funzionamento della società.
In sostanza cosa vuole essere allora in una prima fase di costituzione della società abbiamo praticamente avuto la necessità di fare il primo passaggio che era quello praticamente di iscrivere la società al Registro de nazionale dei gestori ambientali che il documento che ci serve per poter appunto avviare l' attività quindi per fare ciò abbiamo acquistato un autocompattatore perché la legge dice che il con un Comune praticamente con popolazione che va superiore a 5000 e fino a 15.000 deve avere diciamo così una capacità di 24 tonnellate o dieci.
Eh scusate o 24 metri cubi o 10 tonnellate che poi alla fine lo stesso mezzo e quindi alla società ha chiesto prevedendo un aumento del capitale sociale ha fatto quest' acquisto si è iscritta al registro nazionale dei gestori ambientali e ha fatto quest' acquisto facendo sempre lo stesso ragionamento perché la legge prevedeva di poter o avere un mezzo non in affitto ma in usufrutto.
O in usufrutto con un costo di circa 5000 euro al mese ma l' usufrutto capite bene che poi il mezzo non mi arriva di proprietà della società siccome la società ha acquistato praticamente l' autocompattatore per 45.000 euro di proprietà e nel corso del tempo praticamente nel giro di nove mesi è andata a coprire il costo praticamente dell' usufrutto quindi ritengo che da un punto di vista economico che da buon padre di famiglia abbiamo fatto praticamente la cosa che tutti vorremmo fare per fare un esempio se io vado a casa in affitto pago sempre l' affitto ma l' immobile non diventa mai di mia proprietà sia un mese mi faccio un mutuo alla fine pago ma l' immobile rimane di mia proprietà quindi questo è il ragionamento che ci ha portato a fare questa discussione.
Dovevamo iniziare diciamo così a fare l' attività il solo autocompattatori chiaramente non c'è e non è sufficiente e ci vogliono anche i mezzi satelliti i mezzi satellite che sono quelli che voi avete visto in giro che sono i due porte.
E i due pratiche micro compattatore queste due mezzi in questo momento la società che li ha in locazione in affitto quando ci costano.
Allora queste due metri ci costano praticamente.
650 euro al mese cadauno Porter 1200 euro al mese cadauno micro compattatore per un totale di 3700 euro al mese.
Chiedendo praticamente il.
L' accensione del mutuo fino a 500.000 euro cosa vuole fare la società.
Si vuole dotare praticamente intanto di mezzi del proprietario quindi due poster.
E due micro compattatori nuovi perché possiamo accedere praticamente assumerà ammortamento.
Siccome dobbiamo iniziare praticamente la raccolta differenziata dobbiamo.
Attrezzarci nell' isola ecologica di casse scarrabili le casse scarrabili in questo momento noi stiamo prendendo in locazione ma è nostra intenzione dotarci di proprietà per evitare sempre diciamo così di pagare la locazione.
Partiremo con la raccolta differenziata partiremo intanto praticamente con le buste di vari colori comprese le buste biodegradabili per l' umido ma è intenzione della società dotare tutte le utenze di Troina si è domestica sia non domestica sia quelle urbane sia quelle extraurbane di mastelli di modo che praticamente non si faccia spreco di buste perché è un costo che va a finire veramente di Mastella e possono essere utilizzate per più anni.
È intenzione della società assieme al Comune di andare a.
Verificare se ci saranno le condizioni che riteniamo ci sono ritrovati praticamente il comune di Troina di un impianto di compostaggio si chiama Impianto di compostaggio di comunità.
Perché dovete sapere che l' umido va conferito praticamente nell' impianto di compostaggio l' impianto compostaggio più vicino che noi abbiamo è quello di Ramacca.
Che ha un costo non inferiore a 80 euro a tonnellata per il conferimento che noi paghiamo perché non vedevamo nulla dall' umido l' operazione che state cercando dopo perché l' importo minimo è 80 euro perché può essere che costa di più perché in funzione delle analisi chimiche che verranno fatte praticamente nel nell' umido o nell' organico che produrrà il comune di Troina su quello andranno fatte le analisi su quanto verrà stabilito il prezzo che in ogni caso o meno di 80 euro non costa.
Con l' impianto di compostaggio di prossimità o di comunità che è un impianto che può che può diciamo così ricevere intorno.
A 4 tonnellate al giorno che diciamo così potrebbe essere il nostro fabbisogno abbiamo visto praticamente che si può realizzare con una spesa di circa 100 150.000 euro e siccome non da Mango impatto ambientale l' operazione che si potrebbe fare è quella che risparmiando i costi dell' impianto e di conferire l' umido nell' impianto di compostaggio se può realizzare diciamo così l' impianto di compostaggio di comunità qui a Troina stesso verrebbe gestito diciamo così bastano due persone per gestirlo e quindi avremmo in teoria questo ingiusto avremmo creato due posti di lavoro nuovi che si pagherebbero coerente con quello che noi risparmiamo per andare a conferire inoltre il prodotto che viene realizzato che il compost che è quello che serve praticamente da.
Conciliatorio per quanto riguarda i terreni si potrebbe anche decidere.
Non di venderlo.
Ai nostri cittadini o che lo fanno comprare ma si potrebbe anche decidere in una politica praticamente di politica sociale del regalarlo ai cittadini di Torino quindi avremmo fatto diciamo così un' operazione del territorio per fare tutto questo abbiamo bisogno di fare degli investimenti e l' importo di circa 500.000 euro dovrebbero servire per fare tutte queste cose per fare un esempio.
Se 500.500.000 euro a un tasso di circa il 2 e 50 per cento significa che per 15 anni un importo di interesse di circa 90.000 euro significa che noi avremmo 590.000 euro che diviso praticamente in 15 anni viene un importo X e da lì al mese viene 3200 euro di rata.
Inferiore rispetto ai 3007 che noi oggi stiamo parlando per l' avocazione quindi penso che questa sia un' operazione praticamente da fare perché ci ha porteremo ammortizzeremo il costo praticamente in 15 anni e dotiamo la società di attrezzature e mezzi nuovi che domani se si devono andare a cambiare abbiamo sempre diciamo così un capitale in mano che possiamo avere sempre da permuta quindi questa diciamo così esuberante linee è quello che vorremmo fare e quindi chiediamo al Consiglio comunale e di essere autorizzati a procedere su questa direzione grazie per l' attenzione.
Ci sono altri iscritti.
Mi pare di no quindi posso passare alla votazione del punto.
Autorizzazione alla società Tirreno Ambiente S.r.l. a contrarre prestiti finalizzati agli investimenti Approvazione piano finanziario tariffe TARES anno 2018 chi è d' accordo resti seduto chi è contrario si alzi chi si astiene alzi la mano.
Il Consiglio approva all' unanimità per questa votazione richiesta come vi dicevo poc' anzi e l' immediata esecutività per l' immediata esecutività chi è d' accordo resti seduto chi è contrario si alzi chi si astiene alzi la mano il Consiglio approva all' unanimità passiamo alla trattazione del punto numero 2 sdemanializzazione di un tratto derelitto della strada statale numero 120 traversa interna di via Nazionale per la realizzazione dei parcheggi pertinenziali questo punto è un punto di natura non politica ma chiaramente un punto di natura tecnica viene trattato la torre è un cittadino fa istanza all' Ufficio tecnico comunale l' ufficio tecnico comunale ravvisa la necessità di proporre una deliberazione di di natura consiliare.
Di concerto con gli uffici che hanno la necessità di riorganizzare meglio la proposta di deliberazione io come relatore all' ordine del giorno ritiro ritira il punto per una successiva trattazione a stretto giro laddove gli uffici avranno pronta diciamo la nuova formulazione di proposte e deliberazioni più congrua rispetto alle finalità da raggiungere.
Passiamo alla trattazione quindi chiaramente la ritira il punto fatto a me non non necessita di votazione passiamo alla trattazione del terzo punto all' ordine del giorno.
Sì.
La votazione del punto all' ordine del giorno io volevo praticamente ringraziare innanzitutto la Giunta è lei Presidente che ha portato il punto all' ordine del giorno ma in particolare volevo ringraziare tutto il Consiglio comunale.
Ma se ti giri perché.
Volevo ringraziare tutto il Consiglio comunale per la votazione all' unanimità e per la grande felice che viene rivolta nei confronti della società mi auguro che sappiamo ricambiare questa fiducia.
Auguri di buona Pasqua.
Grazie auguri anche a lei e al suo CdA e grazie alla presenza in Aula.
Dicevo il terzo punto all' ordine del giorno è l' ordine del giorno a sostegno del disegno legge tra il 2017 legge sulla montagna istituzione delle zone franche montane sollecito approvazione da parte dell' OLAF questo è un punto richiesto dal Consigliere Carruba che non è presente oggi in Aula e quindi io mi limiterò a leggere diciamo il il testo del.
Considerando che lungo e voi che avete già agli atti io lo darei per letto se siete d' accordo o eventualmente ci sono necessità di approfondimenti li possiamo tranquillamente far.
Non c'è nessuno che mi fa cenno.
Consigliere castano prego.
Questo è uno dei punti forse.
Che nelle campagne elettorale abbia sentito più volte però questo il tema delle zone franche montane.
Si tratta di una legge che giace ormai nella Lazio è sempre sigillato dal dall' anno scorso la legge Digest nel 2017.
A nostro avviso dispiace che il consigliere Carrubba non già per per relazionare in merito però volevo dare un apporto alla discussione anche se ben poco della storia escussa che servono all' approvazione di questa legge comunque il nostro pieno appoggio alla legge motivandola nel fatto che nell' aiuto agli imprenditori locali e nel quale si trovano per le condizioni in cui versa la.
La provincia in base alle zone interne della Sicilia in condizioni di pezzi per la viabilità per carenza di servizi è chiaro che un imprenditore che lavora e opera nel terreno in questi territori non può mai competere con un imprenditore che lavora nel catanese o nel palermitano.
È chiaro che spostare le merci da trovino oppure da dai territori montani costa di più è una serie di di altri di altri costi in più quindi mi limito solo a dire il pieno appoggio a questa a questo ordine del giorno pieno sostegno mettendo anche la.
La deputazione locale e a ad agire in tal senso non faremo mancare il nostro il nostro sostegno alla deputazione locale diciamo a lavorare in questo in questo senso grazie.
Grazie Consigliere nessun altro iscritto a parlare.
Poniamo in votazione il terzo punto che era l' ordine del giorno proposto dal Consigliere Carrubba e che chiaramente manderemo agli organi competenti l' Assemblea regionale siciliana in primo luogo e alla Deputazione e a seguire chiaramente chi è d' accordo resti seduto chi è contrario si alzi il Consiglio approva all' unanimità.
Come ben sapete.
Scorso ho aggiunto un punto all' ordine del giorno relativo alla discussione io ho scritto in ordine all' efficienza del sistema giustizia e all' ipotesi di una diversa distribuzione della geografia giudiziaria non c'è una particolare motivazione per la quale io ho scritto questo oggetto il tema della discussione credo sia sia chiaro scrivo questo ordine del giorno perché ne ricevo istanza da parte del Gruppo di minoranza un primo firmatario il capogruppo sarà Nitti e parallelamente riceve istanza da parte del Gruppo di maggioranza con il Consigliere primo firmatario il Consigliere il Consigliere Castano gli oggetti alla discussione erano pressoché identici mi sono permesso io di scrivere diciamo il punto ma poca poco poco cambia.
Ed è relativo a l' ipotesi di riapertura sperimentale principalmente del Tribunale di Nicosia parallelamente è giusto che i Consiglieri trattino la discussione avendo un quadro della situazione quanto più chiaro possibile e ieri mattina io lo ricevo non ricevo solo oggi richiamo istanza da parte del comitato promotore per la riapertura del tribunale che così cita che che così scrive i sottoscritti rappresentanti del comitato riapriamo il tribunale avendo appreso stamattina che codesto onorevole Consiglio tratterrà l' ordine del giorno le problematiche relative alla copertura in via sperimentale il Tribunale di Nicosia al fine di illustrare compiutamente le ragioni i termini della proposta nonché evitare equivoci ed errate.
Equivoci ed errate interpretazioni.
Chiedono di essere scusate scusate chiedono di essere auditi.
C'è un idea aggiungono insieme agli avvocati di Troina alla seduta odierna o in eventuale altra fissata l' istanza è firmata dall' avvocato Piergiacomo la via che rappresenta già un Presidente il rappresentante di questo comitato dall' avvocato Salvatore Timpanaro dall' avvocato Giuseppe Matarazzo dall' avvocato Giuseppe minato dall' avvocato Filippo Mazzara dall' avvocato Augusto mangerei dall' avvocato Giuseppe Garofano e dall' avvocato Maria la Ganga e dall' avvocato.
È Filippo Giacobbe chiaramente come capirete il Consiglio comunale è un' istanza diciamo che ci sta però per legge il Consiglio comunale non è un' assemblea pubblica il Consiglio comunale è un' assemblea nella quale possono parlare i Consiglieri comunali gli Assessori la Giunta e i dipendenti in relazione alle argomentazioni da loro trattate nel nello svolgimento del proprio compito di ufficio.
Per permettere ad un esterno di intervenire in Consiglio comunale deve essere preventivamente autorizzato dalla Conferenza dei Capigruppo che i Consiglieri comunali nella seduta devono sapere che interverrà all' esterno x l' esterno Y per una questione come sempre abbiamo fatto a di di prassi anche di cortesia istituzionale verso delle persone con le quali diciamo c'è anche un rapporto ma non è per sicuramente per questioni amicizia ma per prassi che abbiamo sempre seguito laddove in Aula avviene una richiesta di parlare da parte di un esterno.
Laddove io reputo il caso e in questo caso ne avrei reputato il caso laddove fossero stati presenti avrei detto nulla osta laddove il Consiglio comunale è d' accordo e non oppone motivi ostativi affinché l' esterno l' esterno parli ci siamo sentiti telefonicamente con con l' avvocato Lavia che rappresenta il Presidente di questo Comitato io ho rapportato diciamo questa questa cosa qui ha detto.
È una procedura che non è stata autorizzata alla Conferenza dei Capigruppo porrò la questione direttamente in sede di Consiglio di Consiglio comunale.
Ci sono stati diciamo delle diversità diciamo di veduta sulla sull' iter da seguire io parlo chiaramente avrei seguito e credo che ci sarebbero stati nessun tipo di problema il Consiglio comunale ha sempre avuto una logica di di grandissima di grandissima apertura.
Neto detto questo qua la stessa identica procedura adotterò belle in Aula che abbiamo diciamo i professionisti avvocati che operano nel nostro territorio di Troina che ringrazio tra l' altro per la presenza in Aula una presenza utilissima laddove avessero la necessità di intervenire il Consiglio comunale e con la stessa identica procedura che avrei utilizzato per i loro colleghi di corsia laddove ne avessero necessità facendone cenno per me non c'è nessun motivo ostativo affinché si prendano parola nell' aula nell' aula consiliare.
Premetto perché giusto premetterlo o questa Amministrazione questo Consiglio comunale al momento in cui è avvenuta la diversa distribuzione della geografia giudiziaria ed è stato chiuso il Tribunale di Nicosia abbiamo energicamente preso posizione a sostegno dell' apertura del Tribunale di Nicosia in prima persona insieme al Sindaco circa è stato due anni fa tre anni fa ora non non lo ricordo quando è avvenuta la chiusura materiale cinque anni fa addirittura come passa il tempo ci siamo ci siamo spesi energicamente partecipando a manifestazioni a Nicosia partecipando a manifestazioni andare avanti il Tribunale quindi questa Amministrazione questo Consiglio comunale ha espresso significativamente la volontà di non far chiudere il Tribunale di Nicosia così come ritenevamo che fosse un errore chiudere il Tribunale di Mistretta oggi un gruppo di più votati anche ma non solo i deputati di cittadini capitanati rappresentati meglio dire dal l' avvocato per Giacomo la via nei meandri della legge che prevedeva la stessa chiusura del tribunale ne ha ravvisato un articolo che potrebbe permettere una io mi perdonerete non sono un tecnico del settore quindi non è detto che io riesca in maniera precisa a delineare il quadro della situazione così come tant' è che per diciamo levarmi da ogni problematica di questa natura è mia intenzione leggere un paio di documenti che mi sono stati che mi sono stati fatti pervenire così leggendo i documenti leggendo quello che c'è scritto si evita che io possa interpretare in maniera sbagliata ha sicuramente in buona fede ma per mancanza di là del necessario substrato tecnico necessario a farmi avere il quadro della situazione chiaro questa riapertura male noi l' abbiamo se vi ricordate qualche anno un paio di mesi fa tre mesi fa abbiamo ospitato in quest' Aula il Comitato per la riapertura del tribunale che è venuto qui sempre con l' avvocato Giacomo la via a illustrarci questa questa proposta.
Di fronte diciamo questa possibilità torno a dire leggo questi due documenti perché no come è normale è giusto che sia la nostra classe forense locale ha espresso il proprio punto di vista perché oltre ad essere tecnicamente deputati a più sicuramente di chi vi parla ad avere un' idea tecnica sul funzionamento diciamo di questo sistema.
Si è espressa e sapendo che il Consiglio comunale e si riunirà oggi mi ha fatto pervenire il documento elaborato così come questo documento elaborato da parte del Comitato per la riapertura del tribunale mi è stato fatto pervenire intendiamoci non sono documenti agli atti del Consiglio comunale non costituiscono una proposta di deliberazione la proposta di deliberazione va costruita diversamente non non in questa maniera però io ritengo corretto doveroso leggere entrambi i documenti al fine di permettere ai Consiglieri comunali di avere il quadro della situazione quanto più completo possibile quindi mi scuso con il Presidente scusi chiedo scusa prego questo documento nulla toglie che su richiesta poi del Consiglio comunale può essere portato con sé allora adottato ma torno a dire al di là diciamo di quello che è l' iter che dobbiamo applicare per me la prassi se l' intero Consiglio comunale è d' accordo nel mettere ai voti il documento per me non c'è nessun nessun problema ecco allora inizio con.
La lettura di una parte del documento fattoci pervenire dalla dal Comitato riapriamo il tribunale.
Allora premesso che con l' entrata in vigore del decreto legislativo 7 settembre 2012 numero 155 pubblicato sul supplemento ordinario numero 105 del 185 alla Gazzetta Ufficiale il legislatore in attuazione dell' articolo 1 comma 2 della legge 14 9 2011 numero 148 si è proceduto alla riorganizzazione sul territorio degli uffici giudiziari che la recente riforma sulla nuova geografia giudiziaria lungi da raggiungere lungi a raggiungere i prefissati obiettivi della migliore funzionalità al sistema giustizia di proventi risparmi di spesa ha provocato certamente e soprattutto nelle zone depresse delle aree interne una ricaduta negativa sui territori interessati in termini economici e sociali che il legislatore nazionale ha inserito una norma appunto il comma 4 bis aggiunto all' articolo 8 e che consente di sperimentare un utilizzo dei locali degli uffici soppressi per l' esercizio di attività giudiziarie il tutto mediante una convenzione tra Ministero della giustizia e regioni o province autonome ponendo a carico di quest' ultime l' onere finanziario spese di gestione e di retribuzione del personale che dei dati di un progetto pilota predisposto ed elaborato da tecnici di settore relativo all' ipotesi della copertura sperimentale il Tribunale di Nicosia i costi previsti per la gestione dello stesso ammonterebbero a circa 50.000 euro.
Che i suddetti costi sarebbero a carico della Regione salvo che le comunità interessate alla riapertura al tribunale volessero compartecipare alla spesa visto il decreto legislativo 155 2012 visto l' articolo 1 della legge 147 del 2013 bis del decreto legislativo pugliese 2 6 7 del 2000 visto lo statuto loro citano anche lo Statuto del Comune di Torino perché ci invitano a me il Sindaco a firmare questa istanza per quanto sopra rappresentati sottoscritti determinano quindi saremmo noi diciamo ci chiedono a me al singolo di fare sta cosa quindi manifestare in nome e per conto della comunità che rappresentano l' interesse alla riapertura sperimentale nella sede del Tribunale di Nicosia di impegnare ove necessario con successivo atto deliberativo del Consiglio comunale ad utilizzare l' eventuale compartecipazione alle spese di gestione per la riapertura del Tribunale di Nicosia di fare richiesta al Presidente della Regione Onorevole Nello Musumeci di intraprendere un rapporto formale con il Ministero della giustizia per la sottoscrizione di un accordo convenzione parla di apertura sperimentale del Tribunale di Nicosia di inviare la presente alla deputazione locale della Regione al fine di farsi promotore dell' iniziativa ulteriormente chiaramente questa è una parte di distanza nel documento è.
È parecchio articolato vi leggo semplicemente la bozza di progetto che sarà fatta pervenire prevede un' attività giudicante si ipotizzano 110 all' anno 35 penali 35 civile venti di comparizione coniugi nei giudizi di separazione e divorzio e di udienze preliminari e camerali le figure professionali necessarie sarebbero magistrato tabellarmente competente o suo delegato assistente giudiziario operatore conducente automezzi speciale pm d' udienza per i processi penali propone un volo anche all' attività inquirente che si propone la presenza di consiglieri un magistrato inquirente per due o tre giorni la settimana il sostituto procuratore potrebbe seguire l' indagine sul territorio interfacciandosi coordinandosi l' attività investigativa delle forze dell' ordine servizi di cancelleria lo sportello di prossimità attualmente non previsto specificatamente alcuna norma potrebbe curare due o tre giorni alla settimana il deposito di tutti gli atti civili e penali.
La gran parte dell' attività volontaria di giurisdizione e il rilascio di certificazioni cartacea i costi presunti a carico del bilancio regionale sarebbero contenuti si aggirerebbero in 50 70.000 euro l' anno questo è la documentazione fattaci pervenire dalla dal comitato parimenti abbiamo un.
È un documento redatto dai dalla classe forense che fa capo diciamo al nostro al nostro territorio che anche in funzione come dicevo prima del ruolo svolto articolato delle proprie riflessioni che vado a leggervi indirizzo diciamo il documento al Ministro di grazia e giustizia onorevole Andrea Orlando ci dobbiamo sbrigare a indirizzario perché credo che sia.
Verso rotta verso casa alla Presidente della Corte d' Appello di Caltanissetta al Presidente del Tribunale di Enna al Presidente della Regione Sicilia sindaco il Comune Troina Presidente presso il Tribunale di Enna all' onorevole Elena pagana all' onorevole Luisa Lantieri all' onorevole Andrea Giarrizzo al senatore Pietro ore etici al senatore Fabrizio 30 coste oggetto preferibilità del concerto concentrazione delle funzioni giudiziarie presso il Tribunale di Enna per l' attuale impiego circondario richieste di apertura sportelli di prossimità presso gli uffici del giudice di pace già esistenti nel circondario.
Gli avvocati scrivono i nostri avvocati gli avvocati di Troina in relazione alla iniziativa tesa alla riapertura del Tribunale di Nicosia assunta dall' omonimo comitato gli scriventi cittadini Troina appartenenti alla classe forense alla società civile ritengono doveroso sottoporre alle signorie loro quanto segue la chiusura del Tribunale di Nicosia ha rappresentato storicamente un avvenimento doloroso e drastico che ha profondamente profondamente modificato le abitudini e un' organizzazione e la consapevolezza di tutti coloro che in passato avevano la necessità di entrare in relazione con tale struttura determinando la trattazione di tutti gli affari giudiziari ivi compresi quelli di volontaria giurisdizione presso il capoluogo di provincia tale scelta voluta dal legislatore se da un lato ha penalizzato taluni utenti dell' ex Tribunale di Nicosia a cagione della maggiore distanza da percorrere per raggiungere il presidio del mese dall' altra alla gran parte ha consentito di ottenere innegabili vantaggi tra i quali quello di raggiungere una sede ove sono attualmente dislocata la maggior parte degli uffici pubblici e privati dai quali dipende lo svolgimento di gran parte delle attività pubbliche e private dei Paesi coinvolti nonché la concentrazione in un' unica sede del contenzioso che in precedenza vedeva la competenza separata dei tribunali di Nicosia ed Enna in ordine all' iniziativa recentemente assunta da alcuni abitanti della cittadina Nicotiana gli scriventi pur comprendendone le ragioni che ovviamente coinvolgerebbero nel senso del supporto e sostegno all' economia di quel pool ristretto ambito comunale ritengono che una siffatta visione sia destinata a rimanere confinata allo stretto ambito negoziano ponendosi di contro in netto e aperto conflitto con gli interessi e le esigenze delle altre numerose popolazioni che si vorrebbero coinvolgere in tale progetto.
Se si esclude infatti la piccola realtà di Capizzi oltre a quella di Nicosia e forse Cerami non vi è dubbio che nessun altro Paese avrebbe apprezzabili ragioni di sostegno a tale iniziativa posto che di contro a fronte di una maggiore percorrenza peraltro attualmente contenuta per i cittadini di Torino ad appena 15 minuti ma destinata a ridursi allorquando sarà completato il ponte sul set sulla SP 34 ed in parte percorsa agevolmente su questo su corsi su cospicuo tratto autostradale oltre che su strada agevole scorrimento quella di agire da parte aggira autostrada i cittadini provenienti dalla zona nord perderebbero in caso di trasferimento a Nicosia di alcune funzioni giudiziarie invece attualmente erogate dal tribunale di Enna e di contro sopportare gravissimi costi e disservizi innumerevoli attuali vantaggi derivanti dalla trasferta solo presso il capoluogo esempio possibilità di trattare in un' unica sede a tutto il contenzioso precedentemente attratto dalle competenze dei due tribunali di Enna Nicosia possibilità di recarsi AN oltre che all' udienza presso gli uffici della pubblica amministrazione INPS Agenzia delle entrate commissione tributaria Vigili del Fuoco Motorizzazione Civile ufficio del lavoro INAIL provincia Genio Civile a Riscossione Sicilia catasto eccetera eccetera chiaramente miglior collegamento con gli altri centri sedi di altre strutture giudiziarie quale Catania Caltanissetta scusatemi.
In ogni distretto nella lettura.
Mancata sovrapposizione lo stesso giorno della doppia udienza di così Enna come si dirà meglio peraltro gli scriventi ritengono doveroso segnalare che il frazionamento del servizio giustizia nel circondario oggi offerte attraverso un' unica struttura quale quella del Tribunale di Enna subirebbe inevitabile gravissimo ostacoli da un' eventuale estrazione Nicosia distrazione Nicosia del già carente personale adibito presso tali strutture e il dubbio è vero che il magistrato più verosimilmente molteplici magistrati da destinarsi alla trattazione delle udienze nella struttura secondaria verrebbero inevitabilmente distolti dai rispettivi ruoli e funzioni e per altro verso l' impiego part-time dei medesimi presso la struttura sperimentale stante l' altrettanto inevitabile carenza di mezzi e strutture persone non potrebbero condurre ad un pieno esercizio delle funzioni giurisdizionali loro affidate con il comma 3 con il concreto rischio di una pregiudizievole gestione e mal funzionamento e l' attività da tenersi presso la struttura principale peraltro la proposta di riapertura di un turbina di un tribunale anche se destinate a trattare un numero limitato di affari 35 udienze civili 35 udienze penali e 20 udienza di comparizione dei coniugi ma solo in quel caso non eviterebbe l' esigenza di tutti gli operatori del settore di raggiungere ugualmente al tribunale di Enna ma costringerebbe a raggiungere Nicosia persino lo stesso giorno con innegabili svantaggio tanto in termini di costi quanti in termini di qualità delle prestazioni che andrebbero a riverberarsi in definitiva a totale ed esclusivo carico del beneficiario finale ossia il cliente del servizio che dovrebbe raggiungere la doppia e secondaria sede in conclusione alla luce di una visione complessiva della gestione che ci occupa.
Che a giudizio degli esponenti deve necessariamente essere rivolta all' interesse al benessere globale delle popolazioni interessate deve ragionevolmente convenissi che non ricorra alcuna valida ragione che possa militare in favore di una parcellizzazione frazionamento di un servizio pubblico presso un' area che per di più si trova lontana dai più importanti centri della Sicilia orientale peraltro le superiori argomentazioni sono già state fatte proprie anche dalla classe forense e dell' amministrazione locale di alcuni di quei Paesi che si vorrebbero coinvolgere nell' iniziativa in esame i quali sulla scorta di motivazioni in buona parte sovrapponibili a quelli di innanzi esposte hanno espressamente formulato ferma richiesta di mantenimento dell' attuale assetto organizzativo delle strutture giudiziarie presente sul territorio nei superiori termini gli esponenti si rivolgono alle autorità e alle istituzioni indirizzo affinché sappiano correttamente interpretare le esigenze all' interesse superiore delle popolazioni amministrate e soltanto loro proficuo impegno per la tutela del rafforzamento della struttura del Tribunale di Enna da una parte ed il miglioramento delle pessime condizioni della viabilità soprattutto nelle zone interne non della provincia dall' altra parte la cui soluzione consentirebbe di alleviare radici le difficili condizioni di vita di tutti i cittadini della provincia di Enna non solo degli utenti del servizio giustizia consentendo così di pervenire ad un più fecondo utilizzo delle risorse pubbliche infine gli istanti ritengono di dover segnalare la produttività di indirizzo l' opportunità di istituire il cosiddetto sportello di prossimità in un pezzo dal legislatore quale canale di comunicazione in grado di garantire collegamenti per via telematica con le cancellerie del Tribunale esperienza quest' ultima che in talune realtà italiane è stata completamente destinata a supporto alle fasce deboli interessate dalle attività di curatela di tutela ed amministrazione di sostegno offrendo ai cittadini la possibilità di effettuare attività di routine ma ugualmente importanti come la consegna e ritiro di atti istanze l' interlocuzione con gli addetti alla cancelleria tutele del Palazzo di Giustizia ennese il ritiro dei moduli senza doversi recare di persona negli uffici della cancelleria stessa.
Iniziativa quest' ultima che potrebbe trovare applicazione senza alcun esborso aggiuntivo dal momento che lo sportello di prossimità si potrebbe istituire presso tutte le sedi di uffici di giudici di pace dunque potrebbe andare incontro alle istanze di tutte quelle popolazioni residenti nei paesi di Troina gira per Regalbuto Leonforte Nicosia nelle quali attualmente c'è la sede del giudice di pace avvicinandosi alle ingiustizie che è l' attenzione che le signorie loro sapranno destinare alla valutazione della stessa Regione si pongono deferenti.
È deferente ossequio mi perdonerete per la lettura un po' lunga di diciamo di questi documenti ma l' ho ritenuto opportuno perché al di là della mia introduzione iniziale non essendo io diciamo un tecnico del settore rischiavo di poter dare informazioni non proprio esatte e relativamente alla questione avendo letto i documenti che sono comunque a vostra disposizione credo che si possa intavolare una discussione ben ben precisa alla quale diciamo.
Io entrerò mi limito in questa prima parte ad aver esposto quanto quanto poc' anzi detto poi chiaramente nel corso della discussione mi riservo di intervenire per dare il mio punto punto di vista chiaramente un punto di vista che è di natura commerciale perché è chiaro che non sono un organo monocratico o esprimo nella collegialità del Consiglio comunale e il punto di vista della nostra popolazione che comunque torno a dire e tengo a sottolineare nel momento della difesa delle chiusure Tribunale di Nicosia la nostra popolazione la nostra amministrazione ha espresso un punto fermo schierandosi a favore della.
La non chiusura e quindi per la permanenza del Tribunale di Nicosia quindi apro il dibattito chi ha voglia volontà di intervenire e ne faccio cenno e si prenoti con il nuovo sistema microfonico che abbiamo adottato.
Consigliere Serenity.
Grazie Presidente buonasera a tutti l' Amministrazione e colleghi consiglieri nonché al pubblico che è presente ai colleghi tra l' altro anche presenti buonasera a chi ci ascolta da casa io no non è un intervento sostanziale perché.
Tenuto conto che vorrei evitare di sostanzialmente violare quello che è il principio dell' integrità del contraddittorio tenuto conto che.
Diciamo una parte che ha fatto una proposta ed è arrivato con un documento a questo consesso civico non è presente.
E io ritengo soddisfacente sostanzialmente quello che è il documento che questa sera è stato portato all' attenzione dell' Amministrazione tra l' altro metto da lei è che proprio proviene da un gruppo di avvocati che chiaramente ha lavorato su questa cosa ma comunque è un' istanza sostanzialmente della popolazione della cooperazione Traina torinese siccome sull' argomento ritengo che non ci sia nessuna volontà di entrare in polemica perché non è il nostro obiettivo e tra l' altro non ritengo che sia un argomento da strumentalizzare sotto il profilo politico non ci da noi sotto questo aspetto voglio dire intervenire per queste ragioni e quindi proprio per evitare di confrontarci senza che ci sia una controparte che questa sera doveva essere presente ma che apprendiamo non è più presente noi riteniamo almeno per quello che mi riguarda soddisfacenti sostanzialmente il documento che è stato presentato che lei al Consigliere un secondo registro io nel momento in cui ho fatto l' articolato a per una dovuta precisione nel momento in cui articolato la discussione io sapevo che ne aveva avuto contezza telefonica per ora sono.
Parlare in questo ambito di di telefonate così capisco che non è molto ortodosso in linea con quella che è una procedura consiliare però al fine di evitare sconveniente equivoci.
L' avvocato Lauria me l' aveva preannunciato telefonicamente ora neanche mandato un messaggio il tenore del messaggio che non leggo per per una questione di opportuna privacy è un messaggio sul telefonino a questo tenore che noi non siamo venuti materialmente perché vogliamo o non vogliamo che la nostra presenza venga intesa come di ingerenza quelle che sono le vostre determinazioni e quindi in questo senso però rimane ferma la nostra istanza di voler interloquire con la vostra istituzione ci farete sapere voi modi tempi e luoghi con cui diciamo avviare questa interazione è doveroso rapportare anche anche questi in vicende di questa siffatta natura c'è qualcosina ho imparato imparato quella di che è necessario anche in maniera informale e dire le cose in maniera chiara netta per evitare quanto più possibili quanto più possibile fraintendimento in quanto più possibile meno equivoci quindi mi viene rappresentata che la loro presenza in Aula non è per volontà di non avviare un contraddittorio ma perché non volevano dare l' impressione di ingerire sui lavori consiliari però l' istanza che hanno protocollato ieri ancora la sua validità che attendono che il Consiglio comunale l' Amministrazione complessivamente dia loro modo laddove lo riterremo opportuno di ulteriormente approfondire e spiegare qual è il senso della loro proposta che ritengono perfettibile e modificabile e per una dovuta e doverosa informazione era corretto che io questo lo lo dicessi ecco sicuramente noi non ci sottrarremo al dialogo o al dialogo e al confronto con gli istanti del i cittadini del comune di Nicosia e sicuramente non capiterà capiterà l' altra circostanza e non ci saranno problemi a confrontarci in ogni caso questa sera c'è un documento che viene dalla nostra comunità da un gruppo di professionisti che però voglio precisare non rappresentano non non rappresentano esclusivamente le proprie esigenze ma indirettamente vengono portate le esigenze di tutta la comunità perché.
Ottimizzare il servizio anche del lavoro che svolgono gli avvocati significa anche aiutare venire incontro anche poi di fatto sotto il profilo economico quelli che sono gli utenti i clienti se così lo vogliamo chiamare e quindi i cittadini torinesi per il servizio che chiedono all' avvocato che dovrà espletare determinate funzioni non mi voglio assolutamente ripetere quindi con quello che sostanzialmente è stato letto aggiungo semplicemente che nella proposta di all' ordine del giorno non è stato allegato il documento che lei ha letto perché ancora era in lavorazione ma questa sera e io chiedo che quel documento quindi venga diciamo ufficialmente allegato alla proposta ma lei già lo ha letto e successivamente poi diciamo sottoposto a deliberazione voglio invece cogliere uno spunto per capire una cosa considerato che è arrivato il ragioniere Caputo su quello che poi invece era la proposta che veniva dalla.
Dai cittadini Nicosia se così vogliamo chiamarli.
Quando nella proposta c' era tra l' altro o comunque la sollecitazione alla sottoscrizione di quel documento comporta anche un impegno di spesa se mi pare di aver capito alla fine perché eventualmente la riapertura del tribunale di di Nicosia per le spese necessarie dovrebbero eventualmente partecipare in quota parte anche i rispettivi Comuni del Circondario io mi chiedo ma questo forse lo vorrei chiedere anche al Ragioniere Capo tutto dico su ammesso e concesso che deposito su questa su questa richiesta che viene formulata su questa sottoscrizione del documento dico è necessario invece che su questo discorso ci sia un parere da parte del ragioniere capo considerato che comunque si tratta di impegnare delle risorse pubbliche e che quindi il comune di Troina in un' eventuale ipotesi dovrebbe destinare quindi anche sotto questo profilo ritengo che il ragioniere Caputo se mi può rispondere a questa domanda.
Dottoressa non ci sono problemi chiaramente quello che vado a leggere la parte quella lì che a cui mi riferisco io qui non ce l' ho e l' altro documento allora gliela.
No dottore Prodi dovrebbe fare la cortesia di parlare al microfono perché siamo in diretta streaming quindi c'è la necessità di.
Consigliere gliela può riarticolare a beneficio di tutti la domanda seguente.
Allora il Comune di Nicosia i cittadini del comune nemico sia hanno chiesto la sottoscrizione di un documento a favore della riapertura del Tribunale dove tra l' altro chiedono ai vari Comuni che dovessero sottoscrivere tale documento di impegnarsi ad affrontare le spese che dovranno essere eventualmente ripartite in quota parte per mantenere poi aperto il tribunale dico per questa ragione il comune di Troina prima di sottoscrivere un documento di questo genere e casomai di essere deliberato in Consiglio comunale quello che mi chiedo io non deve essere non deve avvalersi di un parere da parte della Ragioneria poiché si tratta di somme che comunque devono essere destinate impegnate dall' ente.
Braves.
O di massima.
Parere.
Allora è chiaro che può essere anche.
Portato con atto deliberativo.
Io volevo capire questo aspetto se non risponde io non conosco la legislazione in merito alla possibilità di riaprire Jamel.
Mentre.
Qui c'è un melange per me non c'è una norma che stabilisce.
Queste spese a carico insomma reclamo perciò cerco di essere più chiaro.
Questa è una competenza del Comune è prevista da una legge per cui è onere del Comune insomma sostenere le spese.
E allora non c'è nessun problema.
Il Comune può praticamente sostenere la spesa e quindi ripartisce le proprie risorse.
Nel modo diciamo che ritiene più opportuna una decisione politica ma laddove sostanzialmente non c'è una norma che preveda una competenza comunale a mio modo di vedere ma questo io non mi non è solo limitato a questo aspetto ma in generale poiché.
E i vari livelli istituzionali hanno delle competenze ben definite che rispondono a dei criteri di efficacia ed efficienza.
E la spesa è assolutamente illegittima e secondo me con procura un danno erariale.
Perché il Comune non può andare oltre le competenze che sono stabilite dalla legge ricordo da ultimo che la legge prende regionale sulla alla istituzione delle province pare che la 15 del 2014 al 2015 a.
Confermato questo questo modo di vedere cioè che praticamente ha confermato quali sono le competenze delle province quali sono le competenze dei Comuni e quindi se c'è una norma che stabilisce quali sono le competenze della Regione e quelle dello Stato sostanzialmente il Comune.
Nel rappresentare e tutelare gli interessi di una comunità locale deve attenersi a quello che è previsto dalla legge.
Non c'è libero arbitrio da parte della politica.
Mi scusi.
Dottor il dottore Caputo delle spegne.
Ora puoi attivare.
Le dico quindi in questo caso sostanzialmente non sarebbe nemmeno possibile ipotizzare di contribuire alle spese della dell' apertura di un tribunale di un altro ente.
Per come dice lei sostanzialmente non c'è una norma che prevede che i Comuni così come c'è una norma che prevede che i giudici di pace per essere attuate devono i Comuni devono accollarsi delle spese di natura amministrativa che c'è questa norma allora è illegittima.
Adesso avendo secondo me no.
Io vorrei dare un contributo rispetto alla domanda posta dal Consigliere sarà mite.
Portammo anche due casistiche ma prima è quello a cui faceva riferimento il generale Caputo nel momento in cui lo Stato ha introdotto una norma che prevedeva che le spese di mantenimento dei giudici di pace dovevano essere messe dal direttamente dal Comune laddove il Comune ritenesse opportuno non chiudere questi presidi dal Ministro della giustizia sul territorio.
E io per come la norma dovrebbe essere la Regione da quello che si evince dalla.
Dal comma relativo alla istituzione di questi uffici periferici dovrebbe essere la Regione a mettere le risorse.
Maniera chiara o la nella lettera che si chiede praticamente.
Più che altro come dire è un.
Un segno di.
Sostegno forte alla proposta di credere alla proposta da parte diciamo della politica e per gli enti locali per territorio che presentano quella idea di quella stessa proposta.
Abbiamo avuto un altro caso simile relativamente alla istituzione a traino di un nuovo corso di studi ad indirizzo turistico alberghiero l' anno scorso abbiamo.
È discusso in sede provinciale.
Per.
Istituire un nuovo corso di studi superiori o cambiare qualcuno di quelli esistenti e dalla provincia ci hanno risposto che.
E per la condizione finanziaria lenta non si erano nella non avevano la possibilità di poter aprire nuovi indirizzi di studio né tantomeno per indirizzi di studio che avevano un investimento iniziale con la creazione di laboratori.
E in quel momento noi abbiamo detto abbiamo manifestato un interesse politico a dire nell' eventualità.
Come Comune noi ci facciamo carico di poter inserire delle risorse finanziarie compatibili con le nostre possibilità per cercare di dare una mano in questo senso è la proposta venne bocciata proprio perché le competenze sulla sull' istruzione superiore sono diciamo la provincia e non dal Comune per cui.
Diciamo siamo ad un livello.
Embrionale di di proposta che non quantifica esattamente le risorse necessarie anche se si aggirerebbero poche decine di migliaia di euro.
Ma che come un punto di vista poi sostanziale giuridico ovviamente devono avere una loro sostenibilità non solo finanziaria ma anche sotto il profilo giuridico perché ad oggi non c'è una norma che come dire delega ai Comuni nell' eventualità ad occuparsi di per mantenimento degli uffici periferici del Ministero della giustizia sui territori ad eccezione del dell' ufficio del giudice di pace per cui diciamo essendo solo una manifestazione di volontà politica.
Non un atto amministrativo vero e proprio diciamo non necessita di un parere perché.
Diciamo siamo ancora in una fase embrionale nell' eventualità il parere che come nel momento in cui si dovesse concretizzare la proposta è occorrerà un impegno di spesa di ovviamente occorrerebbe fare questo so che il Comitato di Nicosia parlato con una delegazione ha parlato con il Presidente della Regione può perché è la Regione a dover fare una convenzione con il Ministero su questa ipotesi è.
Il Presidente della Regione ha manifestato l' interesse sulla proposta ma detto in questo momento la Regione si trova in una situazione finanziaria molto molto precaria eventualmente ai Comuni.
Sono nelle condizioni di farsi carico di questa cosa ma come è stata come dire una domanda per capire la percorribilità di una ipotesi e che ovviamente va poi verificata successivamente sul campo quindi ecco diciamo la l' idea è ancora in una fase embrionale per potersi per poter essere definita diciamo nei dettagli.
Continuiamo nella discussione.
Sì continui nel.
Faccio questo punto diciamo un intervento sul merito della questione ecco noi come diceva il Presidente del Consiglio abbiamo.
Non da ora ma posso confermare dall' inizio del mio insediamento abbiamo sempre manifestato sostegno e solidarietà.
Alla comunità di Nicosia Comitato la forza del Tribunale e alle amministrazioni che si sono succedute proprio perché ecco reputavamo che reputiamo che tra le comunità di un territorio.
Che hanno box si trovano in una situazione di di tagli di chiusura dei problemi in generale occorre mettere in campo un principio di solidarietà.
Abbiamo lavorato insieme anche su diversi fronti su diverse battaglie con i Sindaci con le Amministrazioni del territorio partire dal dalla Nord Sud dal taglio dei.
Dei servizi ospedalieri del territorio abbiamo chiamato anche come voi ricorderete a raccolta i territori le comunità le Amministrazioni sui sulle problematiche dell' OLAF e quindi diciamo ecco in linea di massima nomadi c'è una rete territoriale che si regge su comitati civici e sull' Amministrazione che ovviamente.
Dà forza alle singole battaglie che ogni Comune fa facendolo diventare non delle battaglie di un municipio ma bella battaglia di un territorio.
Abbiamo avuto diversi incontri anche ultimamente quando è stata riaperta questa questione a cui hanno partecipato anche esponenti della deputazione regionale.
Sul tema della riapertura del Tribunale o di eventuali e uffici periferici nuovamente a Nicosia successivamente.
Abbiamo.
Ha avuto in questa stessa aula un incontro con il comitato promotore di Nicosia al quale hanno partecipato anche una delegazione degli avvocati torinesi in questa risposta diciamo la proposta e in cui anche in alcuni interventi che si sono succedute successivamente si sono manifestate anche delle delle perplessità.
Io considero.
Una ricchezza anzitutto come dire lo sforzo di una comunità come quella di Nicosia che rispetto alle ferite ancora aperte delle chiusure del carcere del Tribunale di altri uffici come tenta di non perdersi d' animo ma di trovare un appiglio di fare uno sforzo per non parlare più di chiusure ma anche di aperture seppur non di vero e proprio tribunale com' erano prima.
E io credo che questo sia una ricchezza per tutto il territorio laddove nel mondo che non sono solo gli amministratori e i Sindaci del territorio ad occuparsi di problematiche importanti come questa ma sia nel complesso anche la comunità o come in questo caso ha visto in prima linea l' Ordine forense.
Rispetto a questo è venuta fuori una proposta scritta.
Su cui abbiamo anche con riflettuto nelle settimane scorse e rispetto a questo è venuta fuori anche come dire un documento.
Gli avvocati torinesi hanno chiesto mi hanno chiesto un incontro la settimana scorsa e domenica abbiamo avuto un incontro anche mista al Consiglio di oggi e in cui sono stati manifestato una serie di perplessità sulla diciamo sull' eventuale apertura di un ufficio periferico che darebbe un segno di speranza ad una comunità alle prese con le cicatrici ancora aperte le chiusure ma come segnerebbe anche un.
Dei disagi per l' utenza e ovviamente su questo abbiamo avuto modo di riflettere insieme anche questa io posso dire costituisce un elemento di ricchezza.
Di riflessione per il problema.
Perché quando un territorio quando un un gruppo di professionisti quando le amministrazioni hanno la possibilità di vedere da più angolazioni di lettura una problematica tutto questo non può che essere arricchente per tutti ma anche per fare una riflessione tutti insieme su quale può essere la proposta.
Migliore su quale può essere la proposta che mette insieme i territori su rispetto ad un unico obiettivo senza creare disagi.
E quindi considero ripeto anche con la presa di posizione cordiale diplomatica anche degli avvocati torinesi mesi che mi hanno esposto e che vedo alcuni anche in maniera molto fondata nell' incontro di le domeniche che hanno esposto ancora meglio diciamo attraverso questo documento scritto che costituisce un momento ulteriore di riflessione io io credo che.
La possibilità di coniugare i due aspetti quello della solidarietà territoriale tra i comuni e i cittadini è quello della riapertura di un presidio senza creare disagi a nessuno siano delle ipotesi su cui dobbiamo fare ognuno di noi la nostra parte per trovare un.
Una sintesi comune io credo che ci siano delle possibilità non solo di chiedere l' apertura di un semplice presidio che è un A che può essere importante ma che non può essere nor non risponda a requisiti di efficienza io credo che sia ma anche maturate delle condizioni politiche e lo dico da amministratore che la cui provenienza politica la cui forza politica ha prodotto a livello nazionale in un momento delicato per la situazione finanziaria della nostra nazione il provvedimento di chiusura dei di alcuni presidi di legalità sul territorio.
Capite bene che chi qualche anno prima ha fatto una scelta che aveva una sua fondatezza.
Una sua funzionalità ma che a penalizzare un territorio a distanza di un anno due anni tre anni.
Non è facile che si possa ritornare indietro ma io credo invece che il clima politico attuale anche alla luce delle elezioni del 4 marzo è il nuovo libro di governo anche rispetto a quello che si è si è detto.
Nei mesi scorsi.
Diciamo possa riaprire un dibattito a livello non solo regionale ma soprattutto nazionale per rivedere complessivamente una riforma della geografia giudiziaria non tanto e non solo per riaprire.
Un semplice presidio.
Sul territorio ma per riportare nuovamente com' era prima il tribunale con la procura con le sue funzioni prima della chiusura del provvedimento di chiusura per cui io credo che rispetto a tutto questo.
Abbiamo un punto di forza.
Il problema del Tribunale non è definitivamente chiusa e non c'è una pietra tombale c'è un risveglio della politica ma soprattutto c'è un risveglio del territorio con la partecipazione attiva dei cittadini e degli ordini professionali e se c'è un intervento che coinvolge non il singolo sindaco o amministratore ma come dire le migliori risorse di un territorio io credo che le possibilità di riprendere questa discussione con un intervento più incisivo a livello nazionale sia fondamentale anche perché la mia seppur breve esperienza politica mi ha insegnato che.
Occorre chiedere il massimo per ottenere qualcosa in meno ma se si chiede qualcosa in meno non si ottiene nulla ora io credo che in questo caso invece ci sia la possibilità non di chiedere qualcosa di meno e anche a carico diciamo dei dei cittadini del programma di chiedere qualcosa che realmente possa funzionare e possa riaccendere come una luce di speranza rispetto ad una comunità come quella Nicosia ma che ha subito delle ingiustizie una arretramento dell' apparato dello Stato che hanno creato e stanno creando dei problemi non indifferenti e quindi per concludere vorrei dire che la discussione non si chiude qua io credo che questo sia un ulteriore elemento.
Di approfondimento del dibattito l' idea di favorire anche un ulteriore incontro per cercare di mettere insieme diversi tasselli che possono andare in un' unica direzione ovvero che sia assolutamente fattibile e praticabile e anche l' idea sotto il profilo istituzionale di coniugare il principio di solidarietà territoriale con il principio di rappresentanza delle esigenze dei cittadini della comunità.
Che si debba presenta siano due cose che possono trovare un momento di assoluta sintesi per cui come dire il problema non è nel firmare meno non firmare quel documento il problema e credo che vada oltre che da questa discussione possa nascere un fermento e movimento del territorio in grado di far sentire la propria voce non solo a livello regionale con questo comma ma soprattutto a livello nazionale tra qualche settimana ci auguriamo si insedierà il nuovo ministro della giustizia.
E credo che sia quella in questo momento.
La come la soluzione.
La.
Come la battaglia da fare anche perché il nostro territorio ha anche una rappresentanza parlamentare importante a livello nazionale che dovrebbe andare al Governo e io credo onestamente conoscendo anche i nostri rappresentanti Cambronne al Governo a livello nazionale si possono fare loro carico di un' esigenza più forte che quella non è un' apertura di un ufficio periferico ma di un' apertura di un presidio per come lo avevamo conosciuto prima della chiusura e quindi.
Penso che possa essere questo nome una una posizione che possa riassumere le due esigenze di solidarietà territoriale e di tutela del.
Le esigenze dei cittadini rispetto ovviamente ha dei disagi che potrà portare l' apertura di un ufficio che non funzionerebbe al 100 per cento come noi tutti vorremmo.
Consigliere Azzi prego.
Grazie Presidente io proprio un po' alla luce di quello che tra l' altro.
È stato detto dal Sindaco a questo punto nero mi sento di intervenire anche un po' per chiarire alcuni aspetti ma sicuramente sulla questione.
Delle problematiche che a seguito della chiusura del Tribunale di Nicosia e quindi a sua volta ha portato via il carcere ci può essere il rischio che salti angolo che commissariato forse qualche tenenza tenenza di finanza non lo so in teoria potrebbero accadere questo è chiaro che questo costituisce un impoverimento del territorio non c'è ombra di dubbio è lungi da noi voglio dire fare battaglie contro azioni che voglio dire tende noi invece di ripristinare condizioni migliori anche sotto il profilo economico del.
Paese limitrofo vicino di Nicosia noi però dobbiamo dire anche una cosa noi dobbiamo fare i conti con la realtà con quello che sostanzialmente stiamo vivendo è la realtà è quella che alla luce di come viene prospettata nell' inezie né nell' iniziativa e nell' idea dei cittadini Nicosia anni la possibile l' eventuale apertura del Tribunale di Nicosia questo sicuramente se per loro potrebbe costituire un vantaggio sotto diversi profili sia sotto il profilo economico per quello che potrebbe essere il ritorno economico l' introito sia sotto il profilo anche della comodità di avere il tribunale sotto casa per 2 3 giorni la settimana non dobbiamo sottovalutare che questo dall' altra parte costituisce non è orme pregiudizio per tutti gli altri operatori del diritto che si trovano nei paesi limitrofi che si troveranno costretti verosimilmente alla luce di questa pop proposta ad essere impegnati verosimilmente nella stessa giornata potrebbe anche accadere.
Nel territorio nel Tribunale di Nicosia e poi obbligati a spostarsi sul Tribunale di Enna non avranno più quell' la comodità che abbiamo noi diciamo sperimentato e lavorandoci perché il primo giorno che io sono dovuto andare a Nico AN da Nicosia capite bene il trauma che abbiamo subito nel 2013 è stato un dramma ma oggi io vi dico una cosa che a noi quando ce ne andiamo a Enna noi non andiamo solo in tribunale noi andiamo all' INPS andiamo all' agenzia delle entrate andiamo alla sera andiamo all' agenzia del territorio andiamo alla Prefettura e andiamo in diversi altri uffici dove chiaramente il viaggio se paga se vogliamo utilizzare il detto.
Esatto il viaggio si fa e non solo riusciamo a volte che ci sono anche colleghi a organizzare attività di udienze contemporaneamente per lo stesso giorno in Corte d' appello è al tribunale di Enna questo era impensabile che accadesse quando ci recavamo a Nicosia e sono delle condizioni che purtroppo è voglio dire noi capiamo le le ragioni e le rabbie che prendono la rabbia che viene dall' altra parte ma qui non c'è nulla di personale io questo voglio dire ai colleghi Nicosia non abbiamo nulla di personale ma noi dobbiamo anche iniziare a capire e valutare se veramente la prospettiva che offrono loro a noi non ci metta invece poi nelle condizioni di caricarci ulteriori spese e ulteriori aggravi a fronte di quale miglioramento punto interrogativo questo è il discorso e poi voglio concludere dicendo signor Sindaco una cosa.
È politicamente quello che dice lei in teoria potrà accadere se ne potrà anche discutere chiaramente una discussione generalizzata ma dalle notizie che giungono a noi io le dico che piuttosto che le discussioni che vertano verso la riapertura dei circoli dei piccoli centri.
Stiamo assistendo hanno ti veniamo a conoscenza di notizie che invece vanno oltre perché nella redistribuzione della geografia giudiziaria si inizia a parlare e non da poco ma già da tempo che dietro quello che è accaduto seguirà poi potrebbe anche seguire nell' idea ai fini proprio anche di un ridimensionamento della spesa perché questo è e questa è la vera motivazione della chiusura di alcune Corti di appello in Sicilia con i rispettivi o con alcuni rispettivi tribunali questo significherebbe che per quello che si sente potrebbe essere chiusa soppressa la Corte d' Appello di Caltanissetta e il Tribunale di Enna con accortamente su Palermo Corte d' appello Tribunale e altri tribunali chiaramente e Corte d' Appello di Catania è potrebbe essere anche soppresso il Tribunale di Enna quindi voglio dire probabilmente quello che hanno in mente chi ci sta chi ci governa l' altro è la direzione va oltre che va verso la chiusura anche di questi altri che non l' attenzionare il territorio o i paesi né come Nicosia e quindi la riapertura di queste piccole realtà e quindi forse noi è chiaro ed è forse il caso che iniziamo a riflettere iniziamo a riflettere è che la nostra attività futura potrebbe anche essere orga in futuro potrebbe anche organizzarsi in questi termini.
Anche se vi dico pure un' altra cosa è andare poi a Catania per esempio se noi per competenza territoriale dovessimo ricadere come penso che poi nella redistribuzione della geografia potrebbe accadere su Catania vi sembrerà strano ma paradossalmente comporterebbe un altro altri vantaggi perché paradossalmente all' interno di uno stesso stabile o lo stesso palazzo noi avremmo la Corte d' Appello avremmo il tribunale nella stessa città ci sarebbero tutti gli altri tribunali del lavoro.
Tutto quello che sostanzialmente c c'è gli uffici necessari per svolgere l' attività giudiziaria quindi voglio dire sono argomenti che non sappiamo ancora come andranno in prosieguo e non sappiamo nemmeno qual è il progetto politico sotto questo aspetto è chiaro una cosa che la collettività tra in essere questa sera sente il bisogno di esprimere una propria idea che legittimamente stiamo portando a questo consesso affinché si dia atto che questa è la nostra idea ma questo è nell' interesse della nostra comunità ed è per questo che reitero la mia istanza affinché questo documento che è stato letto è ormai.
Depositato ed è proprio al Presidente del Consiglio possa costituire un atto di indirizzo è che che venga sottoposta a delibera consiliare grazie.
Grazie Consigliere ci sono altri iscritti.
Consigliere Greco per io non voglio essere io vorrei fare una domanda penso che lei compie no no no insieme agli altri diciamo colleghi mi serve anche confrontati con i vostri colleghi di Nicosia o no.
È un' altra cosa volesse va be' se no un' altra cosa vorrei chiedere.
Messi in evidenza quali sono i vantaggi di avere e di dare diciamo il far rimanere il tribunale è nel non fare un questo presidio amico sia di non riportare perché poi da quello che ho capito non dovrebbe essere svolte tutte le aziende ma soltanto delle udienze e quindi circa 7 10 20 circostanziate per le quali suppongo forse non saranno oltre Brea necessarie tutti quei passaggi tutte quelle cose che lui diceva di andare all' ufficio non so io sto facendo così non non non sono addentro a mestiere.
Quindi volevo capire perché questi stessi vantaggi.
Che lei ha ravvisato penso dall' aver venduto ravvisava anche i vostri colleghi e questo mi mi riesce difficile perché non riesco a capire perché.
Mentre.
Offrono almeno.
Non è che io spero allora deve fare parlare quindi vi devo spegnere ho capito pe funzionano però io posso evitare che si muovono però le le ammetto una cosa prima che chiudiamo questo Consiglio comunale io ho il piacere di togliere la parola ve lo passo avendo sì assolutamente perché adesso e dico il vantaggio che loro ne avrebbero vale vale a differenza nostra che seppur voglio dire per un paio di giorni la settimana ci potrebbero essere delle udienze che potrebbero essere temute anni così a loro intanto voglio dire per quell' udienza si trovano a Nicosia d' accordo a fronte del fatto che lo stesso giorno un avvocato invece potrebbe ritrovarsi ad avere altre udienze per competenza poi in un altro né nel 3 presso il Tribunale di Enna ora se io mi sposto da Troina io per quel giorno nel caso in cui dovesse accadere questo e non è peregrino che accada questo perché entrando un po' nel tecnicismo loro chiedono sostanzialmente che nel Tribunale di Nicosia si svolgono pressoché le udienze monocratiche ma tutto il collegiale quindi le udienze con i tre giudici e camere di consiglio al riesame irreale e quant' altro volontaria giurisdizione il giudice tutelare tutto a una serie di altre di diciamo esatto sì di materie sostanzialmente dovrebbero essere poi trattate presso il Tribunale di Enna quindi paradossalmente non è la prima volta ma è normale che capita che quando andiamo a Enna il martedì il giovedì noi teniamo udienza sia monocratica che collegiale in quelle giornate è possibile che ci troveremo a questo punto se dovesse passare una proposta di questo genere ad essere impegnati contemporaneamente sia per il monocratico per quello che eventualmente poi sarebbe previsto a Nicosia e nello stesso tempo a.
AN ora per loro che si trovano eventualmente a Nicosia quantomeno se hanno solo quello risparmiano di andare in noi invece ci dobbiamo caricare due viaggi destinare più unità presso sedi differenti e lei capisce che questo non è una cosa semplice poi è chiaro che sotto il ritorno anche economico voglio dire se loro Rios riuscissero a riaprire il tribunale l' altra nota positiva sarebbe quello che è sicuramente un introito economico cioè l' avrebbe una ricaduta economica ma noi non è che voglio dire siamo contro questo per carità però noi dobbiamo capire anche che voglio dire dopo dal 2013 ad oggi ci siamo resi conto che in effetti oggi noi abbiamo diciamo abbiamo trovato un equilibrio abbiamo trovato un equilibrio e un equilibrio che tutto sommato ci torna ormai voglio dire abbiamo sperimentato e sperimentato essere un equilibrio valido ma non solo nell' interesse personale o come classe forense di avvocati ribadisco perché di riflesso e nell' interesse di tutta la collettività del cittadino che chiede il servizio all' avvocato e si rivolge all' avvocato se io Enna ci vado per quattro cause.
La trasferta e per quattro cause va bene dico parliamo di riconosco.
Eh no voglio dire se io sono costretto ad andare sia a Nicosia n capite che ogni studio ogni professionista noi non voi guardate anche di spesa questo moltiplicato nel corso della settimana del mese alla fine a un risultato economico queste sono le ragioni per cui noi e voi a parte le altre perché noi dovremmo indagare anche su altri tecnici ma io non voglio assolutamente tediarvi con altri tecnici del medico e tra l' altro in parte sono riportate proprio nel documento ma le ragioni per cui noi muoviamo e abbiamo ritenuto di portare all' attenzione del Consiglio di votare questo documento è perché vogliamo dire la nostra su questo punto è affinché chi dovrà decidere eventualmente su questa cosa prenda e tenga in considerazione non solo di quello che accade nel comune di Nicosia sacrosanto per carità ma che tenga in considerazione tutto quello che accade in tutti gli altri Comuni grazie.
Consigliere Pellizzer grazie Presidente buonasera a tutti buonasera ai presenti chi ci ascolta da casa anch' io stasera volevo dare un modestissimo contributo alla discussione anche perché debbo essere onesto pur non comprendendo tutte diciamo i le sottigliezze tecniche però ho compreso diciamo a grande linea con il principi cardine della discussione.
Primo principio che veniva evidenziato anche dal dal Sindaco che è il principio di solidarietà.
Cosa voglio dire qua non è la questione Nicosia la questione Cerami la questione di un paese limitrofo al nostro qua dobbiamo capire che quando si impoverisce un Comune si impoverisce il territorio per intero e penso che su questo concetto sul fatto che di cosiddetta privata è stata in qualche modo martoriata di tutta una serie di privazioni e non è un fatto che attiene solo alla comunità dei negoziale ma è un fatto che attiene a 8 8 un territorio è questo io penso che è un punto cardine della riscossione è forse il punto principale del livello di discussione che dobbiamo affrontare questa sera che è quello che ancora siamo lontano poi da tante altre finezze tecniche da tanti altri conti economici o da tantissime altre cose che sicuramente andando avanti nella discussione possono essercene possono nascere.
È chiaro che l' elemento in più messo in essere questa sera che è quello del di uno spunto di riflessione fatta dalla Comunità forense di Troina far riflettere.
Fa pensare ci fa fermare.
E ci fa dire be ma dobbiamo allora coniugare anche altre esigenze rispetto a quelle conosciute fino a a qualche ora fa.
E quindi io sono d' accordo è perfettamente d' accordo sul fatto che questa è una discussione aperta non è una discussione che stasera si può concludere con un atto deliberativo dove io magari così solo su due piedi posso dire no io sono d' accordo con quella che è la linea del mio collega Consigliere che rappresenta diciamo un' istanza presentata dai.
Dal dal gruppo degli elaborati di Troina è dissento da quello che diciamo fino a ieri conoscevo sulla questione del Tribunale di Nicosia.
Quindi avendo un altro punto di riflessione comincio a maturare un' altra idea e l' idea che diciamo può coniugare bene tutto quello che ha fino a oggi conosciamo e quindi suscettibile di altre integrazioni anche future si coniuga perfettamente nelle nell' idea politica che mette in campo il nostro Sindaco che dice.
Perché no riaprire il tribunale prima del 2013 mi sembra di ricordare che è stato chiuso nel 2013 sì quindi rimettere le cose come stavano prima anche se anche quella diciamo mi pare di capire che non sia una soluzione ottimale rispetto a tante esigenze economiche rispetto a tante altre cose però è anche vero che quella potrebbe essere una giusta diciamo mediazione la politica a questo compito anche di mettere insieme anche situazioni diverse io penso che questa sia un ottimo modo come affrontare la questione sicuramente non è di semplice risoluzione io lo vedo che è un livello molto alto livello fosse molto utopistico anche di come affrontare la questione però perché no.
Io mi chiedo perché no.
Non metterei in questo momento il carro davanti ai buoi metterei invece insieme due comunità 2 e gruppi di professionisti di comunità diverse per poter coinvolgere un territorio per poter fare un' azione territoriale perché non ci scordiamo.
Noi stiamo nell' entroterra siciliana e se non può esser cominciamo a fare anche tra di noi campanilismo il rischio è l' isolamento il rischio è che non otteniamo mai nulla è mai niente questo è quello che io penso questo è quello che questa amministrazione ha suggerito.
Con l' apertura massima diciamo a tutti i ragionamenti che possiamo mettere in campo però per le cose conosciute fino a oggi io penso che questa sia una mediazione su cui possiamo fare un pensiero per poter dire stiamo uniti anche attorno a un progetto molto più ampio rispetto invece a un fatto solo dei strettamente economico o di o di parte io non mi sento di essere di parte in una problematica del genere mi sembra invece di essere il territorio è un esempio di essere rappresentanti e non solo del comune di Troina ma di un intero territorio penso che la politica quando perde di vista questo ha fatto sicuramente poco va fatto sempre un ragionamento molto più alto poi magari non questa strada non spunterà o capiremo che fosse una cosa che.
Non serve a nessuno però chiuderci nei ragionamenti non serve sicuramente a nessuno grazie.
Grazie Consigliere.
Dottore Caputo voleva ulteriormente non parlo di impegno spesa ma insomma no io volevo dire una cosa una riflessione così ascoltando.
Che ciò che a me sembra errato nella esposizione delle ragioni insomma da parte del Consigliere saranno uniti e il fatto di porre in primo piano le esigenze insomma io operatore.
Forense chiamiamolo così perché nella sostanza poi quello che effettivamente.
Ha perseguito questa logica di razionalizzazione è quello di abbassare i costi.
Della difesa del cittadino.
Perché sostanzialmente come poi successivamente insomma è anche al margine forse come ultima cosa ha sottolineato considero la sua niente.
La centralizzazione delle sedi giudiziarie sicuramente comporta dei vantaggi in termini economici per il cliente e difesa.
Ma è anche vero che è una proposta che so già territorio per evitare anche i processi di marginalizzazione non può non praticamente tenere conto dell' analisi costi-benefici e cioè a fronte di costi che potrebbero essere anche a parte il sacrificio gli avvocati che si troverebbero insomma deve dovesse dividere e quindi anche a fronte di un maggiore esborso economico da parte insomma degli assistete bisognerebbe quantificare.
I benefici che si avrebbero da una apertura di uno sportello del tribunale di un presidio sanitario tutto quello che attiene insomma all' ambito pubblico e quindi sostanzialmente.
Fare un' analisi dei costi e benefici approfondita per avere diciamo tutti gli aspetti che vengono e che emergono potrebbe anche indurre più dei Comuni a uscire i soldi la Regione prende a intervenire perché sostanzialmente avrebbero un beneficio su un territorio rispetto alla somma che dovrebbe uscire cioè un beneficio netto perché diversamente qualora non ci fosse un beneficio netto e allora qua non è un problema più di classe.
Professionale ma è un problema grande.
Di connettività perché ci sarebbe insomma un danno più che un beneficio non so se ho reso l' idea di quello che voglio dire.
Allora io lazzo per una semplice motivazione perché a suo.
No io non ero il mio non era un intervento.
Politica.
Diciamo che ha fatto un' analisi della.
Sindaco prego.
2 credo che il documento che è stato presentato costituisca un.
È come un atto di indirizzo nei confronti del percorso da avviare perché il principio di solidarietà territoriale deve coniugarsi anche con le esigenze del territorio che si rappresenta per cui come dire muovervi facciamo nostro il documento che verrà messo ai voti.
E cercheremo come sotto il profilo istituzionale e diplomatico dei per poter portare avanti le esigenze del nostro territorio che ovviamente noi siamo qui perché rappresentiamo i cittadini del nostro territorio e quindi come dobbiamo portare avanti anche gli interessi dei nostri cittadini che si devono anche coniugare con gli interessi del territorio e quindi su questo vorrei esprimere con parole di chiarezza allo stesso tempo abbiamo come l' arduo compito come di fare attività come dire di mantenere rapporti diplomatici e di non apparire come quelli che bocciamo o quelli che siamo contro perché è una cosa che non ci interessa a noi quindi il racconto a questo proposito un episodio ma molto efficace forse.
Qualche anno addietro si parlò del come dire della riorganizzazione della rete scolastica provinciale come voi sapete i comuni i le scuole che non hanno 400 studenti o si aggregano oppure perdono l' autonomia scolastica e si devono mettere insieme all' epoca ci fu l' ipotesi da parte dell' Istituto professionale di Gagliano di mettersi insieme con quello di traino e fare un unico diciamo istituto erano a Troina frequentavano le scuole superiori molte più molti più studenti di 400 non c' era un' imminenza come dire di di perdere l' autonomia scolastica ma da Troina ma la traina la risposta fu noi siamo l' Istituto Majorana di Troina.
E non possiamo metterci insieme a un professionale che perché abbiamo un nostro prestigio scolastico eccetera una posizione leggi.
L' anno scorso praticamente gli studenti che sono sotto i 400 e quindi c' era il problema di perdere l' autonomia scolastica con serie possibilità di Troina di essere accorpata al liceo di Nicosia.
E quindi ovviamente aperto Marina perderà l' autonomia scolastica con la possibilità di spostare anche il personale di segreteria a lavorare al negozio ogni mattina.
Soprattutto.
Capite bene che subito si crea una situazione e abbiamo avuto diversi incontri anche a livello provinciale eccetera quando abbiamo chiesto a quelle di Gagliano dice ma perché non ci mettiamo insieme siamo vicini al G8 sede Kidder Lambrugo visto che c'è o perché dico questo perché noi ecco.
Le nostre ragioni e le esigenze della nostra comunità li dobbiamo assolutamente far valere ma dobbiamo come dire avere quella lungimiranza anche politica che non spetta ovviamente ad un ordine professionale a un gruppo di legali che giustamente sottopone a delle cose molto serie argomentata e che ha Mojo oggettivamente erano sfuggite praticamente a loro spetta nel loro ruolo far rilevare.
Le problematiche disagi che si verrebbero a creare rispetto ad una proposta e quindi ovviamente il loro interesse che l' istituzione territoriale che li rappresenta.
Come nel fare una battaglia per un presidio di giustizia sul territorio tenga conto anche di questo e quindi io credo che la posizione sia assolutamente legittima con argomentazioni contenuta nel documento che io reputo assolutamente degna della massima attenzione e degne di essere portate nei tavoli di discussione.
Perché è un presidio che mai apriamo e dopo un anno non funziona crea anche un effetto boomerang per chi l' ha proposto se poi disagi sono più di quelli che potevano essere i benefici nel momento in cui si è pensato all' AdEPP per cui io credo che questo sia un documento che noi dobbiamo avere come dire.
La.
È un' accortezza politica di portarlo avanti facendo riflettere ovviamente tutti insieme facendo riflettere come dire i punti di forza e i punti di debolezza nella protesta però come dire con un atteggiamento come è stato sottolineato anche al consigliere Salinetti ma anche credo con con l' atteggiamento di chi ha contribuito a redigere quel documento che non è un atteggiamento che noi vogliamo depotenziare o per legittimare una battaglia una proposta ma è quello di dare forza ad una proposta che possa avere non solo il requisito della riapertura ma anche come si dice anche in dialetto cremonese IP del peccato ANAS e quindi come vista in quest' ottica assolutamente la.
Dell' amministrazione ritiene opportuno come dire far valere le ragioni di quel documento che non devono essere considerate antitetiche rispetto a un percorso che si sta facendo ma possono invece contribuire a rafforzare e a migliorare una proposta.
Ci sono altri iscritti a parlare nessun altro e allora prima di mettere ai voti il documento io trattandosi di un documento farebbe il Consigliere stranieri.
Io prima di mettere ai voti il documento.
Che fa proprio lei come diciamo.
Ovviamente io ho il dovere non trattandosi di un documento posto agli atti del Consiglio comunale di chiedere se il Consiglio comunale ha motivi ostativi affinché si metta a votazione il documento proposto di cui si è dato lettura poc' anzi cosa no lo si deve esprimere il Consiglio nella sua complessità cioè nel senso non è un documento posto agli atti fosse un documento posto come troppo atto deliberativo lo mettevamo.
Non l' ho scritto e chi no.
Allora vorrei sapere.
Ribadire signor Presidente voglio ribadire che questo documento è fuori da strumentalizzazione politica e viene da da tutta la classe forense del comune di Troina top nell' interesse ribadisco non solo dei diretti interessati che in primis sono gli abbonati ma anche della collettività torinesi.
L' altro proviene dalla ma io volevo l' ha chiesto di parlare lo pongo ai voti eh ah allora allora allora allora in teoria allora io ho dato lettura di entrambi i documenti che mi sono pervenute entrambi i documenti non fanno parte di proposte di deliberazione perché se facessimo parte proposte delle operazioni alle avremmo dovuto votare e io non avrei neanche chiesto il beneplacito del Consiglio comunale trattandosi documenti non presenti nel nell' interno della proposta di deliberazione per prassi ogni qualvolta accade questo noi abbiamo l' abitudine di io ho l' abitudine di chiedere al Consiglio comunale se ci sono motivi ostativi affinché il documento che non è presente nella proposta di deliberazione miss venga messo ai voti.
Di questi 2 documenti oggettivamente perché in Aula non ci sono gli estensori probabilmente dell' atto o documento mi viene richiesto di mettere ai voti solo il documento presentato dalla dalla classe forense torinese e da me letto in Consiglio comunale io quindi mi posso semplicemente limitare a chiedere al Consiglio comunale se ci sono motivi ostativi affinché io metto ai voti tale documento per l' impostazione che ho sempre avuto io io non può mai in questo ambito tranne che ci sono motivi oggettivi motivi ostativi quindi per me non ci sono problemi affinché il documento possa essere messo ai voti chi vi chiedo al Consiglio comunale dove ci siano motivi ostativi che anche un singolo consigliere comunale mi alza la mano e dice io vi non non voglio che il Consiglio comunale lo tratti io mi adeguerò al parere del singolo Consigliere comunale non metterò ai voti tale documento perché fuori dal corpo della deliberazione che noi andiamo a trattare e che si è articolato come una discussione quindi io chiedo nello specifico se ci sono Consiglieri comunali che hanno motivi ostativi affinché questo documento venga messo ai voti.
Mi pare che non ci sono consiglieri comunali che hanno motivi ostativi affinché tale documento possa essere messo ai voti io siccome sono una persona al che non mi piace diciamo sottrarmi dal dal mio punto di vista poc' anzi mi ero alzato e mi alzo per un semplice motivo perché all' interno del Consiglio comunale io oltre a svolgere un ruolo di gestione dei lavori d' Aula svolge un ruolo di rappresentanza politica perché alla stregua vostra io sono un Consigliere un Consigliere comunale e quindi ritengo opportuno esprimere anche il mio punto di vista sarebbe stato per me è più facile più sentito da non esprime un punto di vista poi è chiaro che si attira eventuali.
Giudizi sarebbe stato più facile dire io svolgo all' interno di quest' Aula un ambito e ha una valenza di proiezione esterna e natura collegiale il Presidente del Consiglio comunale non ha poteri di proiezione esterna ha compiti tassativamente previsti dalla legge a proiezione esterna con le proposte di deliberazione quindi potrei sottrarmi dal dall' esprimere il mio punto di vista io chiaramente sono convinto di una cosa ho ascoltato oggi diciamo il vostro documento mi ha dato uno spaccato l' abbiamo letto onestamente prima di venire in Consiglio comunale uno spaccato una visione della vicenda che oggettivamente non adeguo come dice il Consigliere mi ritrovo perfettamente nelle parole del consigliere Impellizzeri perché chiaramente non sono un esperto del settore e per me era doveroso e infatti ho chiesto agli avvocati anche presente in Aula l' eventuale possibilità di prendere parola perché per me era doveroso con ruolo istituzionale che ricopro sentire la voce della classe forense locale l' ho fatto attraverso la lettura del documento del documento fatto e onestamente anche io mi ritrovo perfettamente nelle se guardo da un punto di vista strettamente personale io non ho una fruizione Enna così come l' avete voi però anch' io mi rendo conto che quando vado a Enna e frequento l' Aula del tribunale poi la possibilità trovandomi a Enna di fare anche altro e ne tragga un vantaggio di natura personale anch' io però io credo che sia opportuno non dimenticare che non dobbiamo ragionare ed evitare di ragionare a compartimenti stagni.
La sottrazione purtroppo di un servizio di qualcosa ad una comunità non dà nient' altro alla Pro comunità siamo purtroppo in un clima di tagli quando la Borsa perde Troina non la guadagnerà Cerami non la pagherà Nicosia quindi io mi sento io di condividere perfettamente il vostro documento che torno a dire mi ha dato uno spaccato della vicenda che non possedevo perché non ho la competenza tecnica per possedere però è chiaro che dal mio punto di vista emerge con forza e mi ritrovo perfettamente nelle parole poc' anzi espresse dal Sindaco la necessità di farsi interprete e portavoce di un.
Azione politica in questo caso è rivolta principalmente verso i nostri rappresentanti politici che sono quelli del Movimento 5 Stelle che al di là del fatto che siano del Movimento 5 Stelle avendo un ruolo di rappresentanza territoriale sono i miei rappresentanti territoriali su questo non c'è ombra di dubbio quello di dire chiare lettere che noi laddove è possibile siamo per la riapertura del Tribunale di Nicosia così come l' abbiamo vissuto negli anni degli anni passati noi siamo per una logica territoriale noi non ragioniamo a compartimenti stagni quando abbiamo combattuto a difesa della Chiesa contro la chiusura con Tribunale di corsia non l' abbiamo fatto per cortesia nei confronti di un Paese a noi vicino ma l' abbiamo fatto perché fortemente credevamo in questa impostazione quindi io mi sento e di condividere quanto da voi scritto e sarò tra coloro i quali voterà il documento che voi avete redatto però gradivo con forza esprimere questo punto di vista che potevo anche sottrarmi dal dirlo dal farlo e probabilmente sarebbe stato nel mio ruolo è una cosa facile da fare più semplice e che mi avrebbe magari tutelato da eventuali disappunto con quello che io penso però io ritengo anche che quando decide di fare politica e rappresentare la propria collettività non lo può fare non mettendoci la faccia e non dicendo quello che pensa quindi io lo faccio con estrema schiettezza con estrema franchezza e torno a dire mi mi riconosco diciamo così come diceva poc' anzi il Sindaco così come diceva poc' anzi il consigliere Impellizzeri nella valutazione che voi avete articolato che ci hanno dato uno spaccato che chiaramente noi non potevamo avere perché siamo organo politico e non siamo organo di natura tecnica.
Detto questo mi scuserete se anche io mi sono permesso ma torno a dire anch' io svolgo il ruolo di natura politica all' interno di quest' Aula mettere ai voti il documento presentato che chiaramente ha una validità di indirizzo politico e non non potrebbe essere altrimenti chi è d' accordo resti seduto chi è contrario si alzi il Consiglio approva all' unanimità avendo ultimato la trattazione dei punti all' ordine del giorno dichiaro chiusa la seduta del Consiglio comunale.