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Consiglio Comunale di Troina del 15.5.2017 ore 19:00
FILE TYPE: Video
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Signori se se facciamo silenzio e prendiamo posto.
Iniziamo i lavori del Consiglio comunale e iniziamo i lavori del Consiglio comunale con il consueto appello dei Consiglieri presenti.
Prego Dottoressa.
Carruba Core Corte cortesemente invito il pubblico a fare silenzio.
Monastra presente.
Greco.
Giacchina presente.
Maccarrone.
Sarà netti.
Amata.
Romano.
Mussumeci.
Impellizzeri.
Barbierato.
Roberto.
Si dotte.
Sedotte assente.
Lombare.
3 4 5 6 7 8 basis allora 8 presenti la seduta quindi le condizioni di validità legale della stessa prima di iniziare nominiamo scrutatori i Consiglieri sarà nipoti Carrubba e Monastra.
E passiamo alla trattazione del primo punto all' ordine del giorno surroga Consigliere comunale dimissionario Giovanni Antonio Suraniti con il consigliere comunale Maurizio Castano convalida del consigliere subentrante e giuramento.
In data 10 aprile sono pervenute le dimissioni del consigliere comunale Giovanni Suraniti il quale protocolla anche una lettera che testé debiti di cui testé vi do lettura il sottoscritto Giovanni Antonio Suraniti nato a Torino il 10 11 59 in qualità di consigliere comunale presso codesto Comune con la presente comunica le proprie dimissioni dalla carica di Consigliere comunale questa mia decisione non un allontanamento dalla politica nel disinteresse delle problematiche che giornalmente si presentano specialmente dalla parte più debole della nostra collettività ma un modo per consentire alla surroga e la contestuale nomina di un mio compagno di lista affinché anch' egli possa essere partecipe delle emozioni che solo il Consiglio comunale di Troina sa dare ritengo rimango a disposizione del partito che a suo tempo ha reso la mia elezione possibile nonché dell' Amministrazione comunale rivolgo un caloroso saluto a tutti i Consiglieri.
Ai consiglieri tutti il consigliere comunale Giovanni Suraniti come sapete le dimissioni di Consigliere comunale hanno immediata esecutività al momento stesso della presentazione.
E quindi a seguito delle dimissioni del Consigliere Suraniti che ringraziamo per il lavoro svolto in seno a questo consesso civico.
Il primo degli eletti nella lista a cui il Consigliere comunale Suraniti si era candidato ovvero Traina bene comune e il Consigliere ora neoconsigliere Castano Maurizio.
Che vedo nei banchi del pubblico e che invito ad entrare presso l' emiciclo e a prendere posto.
Innanzitutto nei banchi nei banchi dei colleghi consiglieri dal lato.
Dall' alto che viene dall' alto che ritiene più opportuno.
Mi pare che si stia seduto dall' altro della maggioranza.
Le dimissioni.
Le dimissioni del Consigliere.
Comunale prevedono chiaramente innanzitutto mi scuso per non aver detto che come tutti gli altri Consigli comunali siamo in diretta streaming quindi i lavori del nostro Consiglio comunale sono seguiti e sono seguibile presso tramite il sito del nostro Comune.
E come ben sapete tra quando c'è una surroga del Consigliere comunale è prassi e anche non solo prassi regolamentare ma anche una disposizione e fare in modo che il plenum del Consiglio comunale venga ricostituito quindi il primo punto che viene inserita all' ordine del giorno non è una casualità che è quello della.
Della surroga del Consigliere comunale dimissionario io quindi invito il Consigliere subentrante a venire presso i banchi della Presidenza per prestare quello che è il consueto giuramento di rito.
Prima.
Prima.
Allora la surroga mi suggerisce la segretaria che prima va votata quindi la surroga relativamente al punto numero 1 chi è d' accordo resti seduto chi è contrario si alzi il Consiglio approva all' unanimità.
Ora si può avvicinare presso i banchi della Presidenza per prestare il consueto giuramento.
Presenta la seguente.
Giuro di adempiere le mie funzioni con scrupolo e coscienza nell' interesse del Comune in armonia agli interessi della Repubblica e della Regione.
Sebbene diciamo Colli giuramento il consigliere entra immediatamente nel pieno possesso delle proprie prerogative.
È consiliari votiamo relativamente a questo punto l' immediata esecutività relativamente all' immediata esecutività del punto chi è d' accordo resti seduto chi è contrario si alzi il Consiglio approva all' unanimità.
Ipotizzo che.
Si voglia diciamo il neo Consigliere voglia prendere voglio prendere parola prima prima di farlo mi sia consentito anche a me rivolgere al neo Consigliere un augurio di buon lavoro lo faccio in maniera doppia lo faccio in maniera doppia perché lo faccio sia in veste di Presidente del Consiglio comunale ma lo faccio anche da questa possibilità e quindi la sfrutto da D' Amico da persona che con Maurizio ha condiviso un percorso politico e anche personale perché quando diciamo la politica viene fatta con compassione io credo che ci siano più le possibilità di incrementare i rapporti personali e Maurizio appartiene a questa categoria di persone con la quale da quando facciamo politica abbiamo avuto la possibilità di conoscerci e trasformare il nostro rapporto da da politico anche a personale e di amicizia insediarsi alla fine di una consiliatura non è mai semplice perché.
Quando si ha una consiliatura davanti magari ce l' entusiasmo di una serie di iniziative da poter mettere in campo a fine legislatura è sempre più difficile inserirsi in un percorso che volge volge al termine malgrado ancora abbiamo un anno però la forza e io ritengo possa avere e ha sicuramente il neo Consigliere nasce dal fatto che.
Siede ora tra i banchi del Consiglio comunale forte di un percorso politico forte di un vissuto politico io in nessun ambito della vita in nessun settore quindi anche nella politica ho mai creduto all' improvvisazione non credo mai che si possa improvvisare qualcosa che non credo mai a una persona che presa dalla strada possa improvvisamente diventare nel caso specifico un bravo consigliere comunale si diventa bravi Consiglieri comunali per amministratori seguendo un percorso di impegno non ci si può improvvisare se io dall' oggi al domani non ha avuto interesse per la collettività e non ho avuto interesse per capire come funziona la macchina amministrativa non ha avuto interesse per scoprire come funziona un bilancio dell' ente come funzionano i regolamenti come si approva le delibere dall' improvviso non posso di certo spuntare e diventare un bravo amministratore Maurizio ha la possibilità benché gli rimane solo un anno di consiliatura di inserirsi subito all' interno dei lavori del Consiglio comunale perché Maurizio ha fatto un percorso politico che lo mette nelle condizioni di essere subito operativo sono sicuro che ci darai un apporto non non indifferente ti faccio un augurio di diverso di vero cuore.
Prego.
Grazie Presidente.
Saluto al Sindaco alla sua Giunta ai colleghi Consiglieri.
Al pubblico presente in aula e a quello che ci segue da casa.
È grande l' emozione che stasera provo secondo me fra questi banchi.
Che hanno visto protagonisti molte personalità di spicco che nel bene o nel male hanno fatto la storia di questa città.
Molte sono le persone che stasera dovrei ringraziare e che mi hanno permesso di essere qui stasera.
Ma fra tutte però l' obbligo di ringraziare i giovani democratici di Troina.
Che qui in questo consesso civico ho l' onere e l' onore di rappresentare.
Si scrive Maurizio Costanzo ma si legge giovani democratici.
Fra questi banchi non sentirete solamente la mia voce ma quella di un grande gruppo autonomo nato nel 2009.
Che cresce l' anno dopo anno non solo numericamente.
Ma come livello politico e culturale.
Un gruppo di ragazze e ragazzi animate da passione politica.
Che ancora oggi ci spinge a militare in un partito politico nell' epoca della crisi realistica dei partiti.
Gruppo che ormai è diventato punto di riferimento per i giovani torinesi e collante fra essi e le istituzioni.
Sentiamo sulle nostre spalle la responsabilità oggettiva di rappresentare gli studenti di ogni ordine e grado.
Ma soprattutto di rappresentare una categoria quella dei Millennials che più di qualsiasi altra fascia di popolazione sta subendo una crisi cono economica che non hanno causato.
Ma che non gli lascia spazio nel mondo del lavoro.
Pur possedendo qualifiche e competenze nelle nelle istituzioni e tantomeno nella politica.
Noi abbiamo la grossa responsabilità di rappresentare e di scattare questa generazione.
Quando nel 2013 la coalizione Troina bene comune ci aprì le porte.
Della sua lista di appoggio al Sindaco Venezia.
Seppur giovanissimi non ci siamo tirati indietro.
E abbiamo deciso di metterci la faccia la mia faccia.
Tante sono state le idee messe in campo prima elaborate nei forum tematici e poi scritte nel programma elettorale con voi Fabio Venezia si presentava alla cittadinanza.
Nel giugno del 2013 siamo arrivati ad un passo dall' elezione diretta grazie 161 i cittadini.
Che ci hanno dato fiducia un risultato strabiliante per un ragazzo di 23 anni con alle spalle ragazze ancor più giovani che con le loro sole forze.
Hanno affrontato una dura campagna elettorale.
Dove le personalità di spicco in campo erano parecchie.
Dopo la delusione elettorale siamo ripartiti proprio da quel numero 161.
Non ci siamo tirati indietro e non lo abbiamo fatto neanche in questi anni in cui la nostra attività politica è andata avanti.
Lavorando sempre a fianco dell' Amministrazione Venezia consigliando alcune iniziative fra cui ricordo.
Borse di studio per studenti meritevoli e bisognosi potenziamento della struttura bibliotecaria con l' aula studio Regolamento sui graffiti legali.
Intitolazione centro polivalente Peppino Impastato.
Insomma l' attività politica del nostro gruppo non si ferma mai siamo in continuo aggiornamento grazie anche all' opportunità che il Partito Democratico ci offre.
Abbiamo competenza voglia e soprattutto passione politica.
Che abbiamo deciso di mettere a disposizione della città.
Come detto in precedenza abbiamo sin da subito appoggiato l' Amministrazione Venezia ed apprezziamo il lavoro svolto finora dalla Giunta tutta.
Troina sta avendo una rinascita culturale e di questo ne siamo molto orgogliosi.
Però crediamo che ha molto ancora c'è da fare soprattutto sul piano occupazionale e del rilancio dell' economia.
Occupazione che è diventata la bestia nera della nostra generazione.
Non passa settimana infatti che siamo costretti a salutare con tristezza amici e parenti.
Che emigrano per trovare fortuna altrove e penso oggi è toccato allora domani potrà succedere a me.
È un pensiero questo che purtroppo affligge i giovani torinesi non mi rendo futuro nel proprio territorio.
È vero che il Comune come ente poco o niente può fare su questo versante ma devono essere le politiche nazionali e regionali.
A favorire politiche occupazionali e il rilancio dell' entroterra siciliano.
Dobbiamo ammettere però che l' Amministrazione Venezia ha messo in campo alcune iniziative come il microcredito o l' incentivo per le assunzioni che un po' hanno tamponato questo flusso migratorio.
O l' incentivo per le ristrutturazioni edilizie per il rilancio di una parte dell' economia.
Altro versante su cui siamo orgogliosi di sostenere l' Amministrazione Venezia è quello della legalità.
Troilo che un giorno si è svegliato ed ha scoperto di avere clan mafiosi fra le proprie strade.
Ma grazie al coraggio del Sindaco ma prima ancora ho il coraggio di tutti dovranno essere onesti.
È riuscito a debellare il cancro che stavo affiggendolo economie premesse già ridotte al lastrico.
Sindaco.
Sappi che su questo tema ci troverà sempre in prima linea e al suo fianco e al fianco di tutti i mesi onesti.
Stasera per noi è un giorno storico sono infatti il primo giovane democratico torinese a sedere in Consiglio comunale.
E mi auguro il primo di una lunga serie.
Sicuramente darò il massimo in questo breve periodo di consiliatura.
Cercando di non deludere le aspettative di nessuno lavorando sempre nell' interesse della cittadinanza.
Un ultimo ringraziamento voglio farlo ai miei amici che non hanno mai abbandonato alla mia famiglia.
Abbandonato.
E un ringraziamento sentito va al Partito Democratico di cui mi onoro di essere un dirigente grazie.
Sindaco prego.
Signori Consiglieri colleghi amministratori signori del pubblico.
Ho ascoltato con grande attenzione l' intervento di Maurizio che.
Mi ha fatto anche ricordare quando per la prima volta sedevo in Consiglio comunale.
Nel suo posto.
Nel lontano 2003 avevo ventun' anni e anch' io come allo come Maurizio adesso era il più piccolo dei consiglieri comunali.
Di quella esperienza amministrativa.
Intanto auguri congratulazioni di buon lavoro.
E anche l' intervento.
Che ha inaugurato il.
Percorso in Consiglio del consigliere Castano.
Esprime il profilo politico la passione e la la le competenze che in questi anni di militanza accumulato.
Sento il dovere anche di ringraziare chi ha consentito al Consigliere Castano di poter.
Fare questa esperienza in Consiglio comunale in questo scorcio di legislatura e mi riferisco al Consigliere Giovanni Suraniti che.
Per diverse legislature ha dato il suo apporto nella seconda carica istituzionale del della dell' Amministrazione in particolare nella carica di Presidente del Consiglio comunale e anche nella carica di Consigliere comunale il.
L' apporto del Consigliere Suraniti in questioni importanti della vita amministrativa.
Aspetti legati anche alle sue competenze professionali hanno arricchito il non solo il dibattito consiliare ma anche il le.
Volume scelte che ci siamo trovati ad operare in questi anni quindi a nome dell' Amministrazione comunale sento il dovere di ringraziarlo per l' apporto che ha sin qui fornito al Consiglio comunale alla all' attività amministrativa e mi auguro che il suo impegno per la collettività possa continuare in altre.
Forme con altre modalità.
Dopodiché.
Come ho detto all' inizio.
Conosco il consigliere Castaldo da diverso tempo da quel 2009 quando nacque questo nucleo di giovani che furono appunto i giovani democratici che diedero impulso non solo al partito ma anche alla politica locale che ancora adesso costituiscono un saldo punto di riferimento per i giovani.
Sono convinto conoscendo le qualità umane.
Conoscendo la passione conoscendo.
L' entusiasmo conoscendo il grande valore della militanza che a Maurizio.
Conoscendo anche le competenze professionali che ha e le conoscenze che ha accumulato in questi anni che il suo apporto all' interno di questo Consiglio comunale sarà un apporto generoso sarà un apporto che arricchirà l' azione amministrativa.
E i temi che sono stati trattati nel suo intervento introduttivo e di saluto sono temi che hanno caratterizzato fin dall' inizio la nostra attività amministrativa.
E in particolare il tema.
Dei giovani e della grande questione che insieme all' immigrazione rappresenta uno dei tallone di Achille della non solo di Troina non solo della Sicilia interna ma anche dell' intera nostra nazione il dramma occupazionale per i giovani.
Anche qui.
Ci portiamo addosso i gli errori del passato abbiamo pensato nel sud.
Anche nel nostro territorio nella nostra comunità a modelli di sviluppo che potessero portare occupazione attraverso un concetto di economia assistita è questo al primo alle prime avvisaglie della crisi ha messo a dura prova all' intero sistema e lo sta mettendo tuttora creare in un momento di grande difficoltà.
Muove un modello di sviluppo nuovo non è certo semplice non è facile ma soprattutto occorre del tempo.
Noi crediamo che valorizzando le nostre risorse e ne abbiamo parecchie nel nostro territorio si stia.
Come dire facendo si stiano facendo dei passi in avanti significativi di cui frutti magari li raccoglieremo tra diversi anni.
Ma.
Occorrerà ripensare complessivamente ha anche al sistema che deve agganciare la formazione dei giovani al mercato del lavoro.
Anche qui i modelli degli anni Settanta ormai sono superati obsoleti occorre non solo pensare al pubblico impiego ma anche ad un nuovo spirito imprenditoriale che possa puntare sulla produzione che possa puntare su servizi innovativi che possa puntare sulla tecnologia.
Eh eh.
Da questo punto di vista ecco il ruolo che spetta a noi e prima di tutto quello di creare le condizioni affinché i giovani possano rimanere qui.
Dopodiché come stimolare anche l' economia affinché l' occupazione giovanile possa riprendere è questa una grande priorità che noi abbiamo e soprattutto crediamo che anche con l' apporto che tu da RAI a questo Consiglio comunale riusciremo piano piano ecco non c'è una delibera che consenta di risolvere il problema dell' occupazione.
Occorrono centinaia di iniziative ognuna diversa dall' altra che possano creare un contesto delle condizioni nuove e noi dobbiamo ecco sperimentare giorno dopo giorno le iniziative le idee le azioni che possono invertire questo trend siamo certi che il tuo apporto in Consiglio comunale.
Un apporto generoso un apporto ricco di passione e di entusiasmo possa non solo a rappresentare le esigenze dei giovani ma possa anche essere per noi da stimolo per occuparci ancora di più e ancora con più incisività di questo grande problema grazie.
Amo quindi alla consigliera Mazzetto.
Buonasera a tutti io semplicemente se mi consente Presidente anch' io volevo dire qualcosa sul.
Sulla surroga che è chiaro che per me.
Che per me emozionante voglio dire sentire le cose che ho sentito perché è chiaro le accetta veramente con passione si sentiva.
Cose scritte non così a caso ma si capisce che che effettivamente ha voglia di di spendersi di fare un qualcosa il Consigliere.
Maurizio Castano e noi non siamo altro che contenti di questa cosa anche perché voglio dire.
Per quello che possiamo fare ad esempio per come la intendo io anche il Consigliere comunale.
Volere deve fare il Consiglio comunale intanto spassionatamente in modo voglio dire veramente per fare qualcosa di positivo della nostra comunità collaborare anche con l' amministrazione e io ritengo che Maurizio castane effettivamente delle parole da quello che ho letto del suo discorso che ha fatto vuol dire lascia intendere lascia intendere che lui si vuole mettere a disposizione lui e il suo gruppo di giovani e questo non fa altro che secondo me che piacere io ritengo che in questa fine legislatura il fatto che voglio dire che sia un giovane in questo Consiglio comunale sicuramente un qualcosa di positivo che anche noi come Gruppo di maggioranza porta quello stimolo in più che forse anche era necessario quindi io ritengo veramente la vedo come un qualcosa di positivo e gli auguro veramente a Maurizio deve fare una bella esperienza.
Perché è sempre emozionante stare alcuni anch' io da giovane ho fatto il consigliere comunale nel 94 e ritengo che sia sempre una cosa bella emozionante ti fa crescere ti stimola.
E spero veramente con tutto il cuore che tu possa fare un buon lavoro per la tua comunità.
Inoltriamo volevo dire che comunque voglio dire questo mi sento dello in questo Consiglio comunale io vedo che ci sono tante assenze di consigliere comunale essenze anche voglio dire devo dire anche continue che io non credo che sia corretto di fronte ai cittadini quello che tanti Consiglieri voglio dire che essendo l' Aula consiliare non è rispettosa anche per quello che diceva Maurizio io ritengo voglio dire quando uno si assume delle responsabilità se mette in lista bisogna tutti abbiamo i nostri impegni ma bisogna essere puntuale al Consiglio comunale ed essere perlomeno presente io ritengo non sia una cosa corretta nei confronti dei cittadini che tanti Consiglieri in modo reiterato si assenta dal Consiglio comunale.
Grazie Presidente.
Grazie Consigliere.
Consigliere Romano prego.
Grazie Presidente buonasera amministratori colleghi consiglieri pubblico presente in aula e il pubblico che ci segue da casa ad poche parole volevo anch' io rivolgere il mio augurio a Maurizio per il suo ingresso in Consiglio comunale sono certa che la sua la tua presenza sarà per il nostro Gruppo motivo di maggiore stimolo per il lavoro che svolgiamo è vero che ormai questo Consiglio comunale ed una festa ad una fase conclusiva del proprio mandato ma sono certa che saprete sfruttare al meglio il tempo il poco tempo rimasto quindi auguri a te Maurizio e buon lavoro.
Grazie al Consigliere Grieco prego.
Buona sera a tutti i presenti a chi ci ascolta da casa anche io non voglio esimermi dal dare un benvenuto a Maurizio e perché credo soprattutto è già stato detto ridetto nella forza dei giovani la passione dei giovani che sicuramente riesco a vedere molto più in là di come vediamo noi abbiamo anche una certa età detto questo non voglio voglio anche ringraziare i capi per ringraziare anche il segue le.
Consigliere uscente perché seguendo anche lui in tutto questo periodo dato degli importanti contributi a questo diciamo consesso e quindi un grazie anche a lui per il lavoro che ha svolto e di nuovo auguri a Maurizio.
Consigliere Carrubba prego.
Grazie Presidente.
Io non potevo esimermi almeno dalla anche come gruppo come resistenza ma anche per diciamo l' amicizia che è nata diciamo in questi quattro anni con amicizia politica chiamiamolo così che poi si è diventata anche qualcos' altro.
Sono molto contenta per diciamo averti tra i banchi consiliari ritengo che sei una persona politicamente valida e non solo riguardo come tu hai citato il periodo della campagna elettorale la formazione delle liste dei forum tematici quindi le idee cioè le serate.
I gruppi di lavoro che abbiamo passato insieme proprio per la creazione di quel programma e della Troina bene comune un programma fatto tutti insieme con delle idee ben precise.
Come hai detto tu purtroppo un passo ci voleva per per salire quel passo che non c'è stato però adesso finalmente ci sei sono molto contenta io credo però che non è semplice fare parte di un gruppo giovanile ed era in Consiglio comunale.
Personalmente penso che si farà è un po' complesso però sono convinta che l' apporto la componente giovanile nel consesso civico è una risorsa importante e imprescindibile perché appunto portatrice di non vede lontano dalla vecchia politica quindi ti auguro buon lavoro e spero che possiamo collaborare.
Consigliere sforamenti prego.
Ristorazione.
Al pubblico presente per chi ci ascolta da casa.
Anche da parte.
Esprimiamo un augurio di buon lavoro al nuovo Consigliere comunale Castano.
Si tratta di una personalità abbastanza giovane e questo sicuramente è una cosa bella poiché oggi purtroppo assistiamo.
Un esodo contrario invertito diciamo invece di avvicinare le persone alla politica tendono a scappare tendono ad allontanarsi non hanno più fiducia non credono nelle istituzioni io ritengo che la presenza di un giovane sotto questo profilo invece è importante e fungere da esempio perché sostanzialmente abbiamo la possibilità hai la possibilità quale giovane di far cambiare idea a chi magari.
Persone della tua stessa età in questo momento vedono tutto buio vedono tutto nero.
Però è possibile far capire anche che la politica se viene esercitata con passione col cuore senza dietrologie può sicuramente arricchire non solo la persona che in effetti la svolge ma può anche arricchire il contesto sociale e culturale in cui si cresce da quello che tu ti do del tu perché.
Abbastanza giovani da quello che ha detto e io sono giovane anche.
Da quello che ha detto sicuramente si è percepito la passione la genuinità delle tue parole e quindi il fatto che veramente credi in questo questo sicuramente.
È una cosa che ti fa onore noi facciamo parte dell' opposizione.
A volte capiterà che ci scontreremo politicamente ma le differenze di opinioni anche giocoforza per i posti che ricopriamo attengono alla diversità politica di cui facciamo parte.
L' importante un consiglio che mi sento di darti senza essere arrogante e presuntuoso e quello che uno deve tenere sempre presente e deve distinguere le questioni personali alle questioni politiche perché qui ci possiamo dire tutto quello che riteniamo sia giusto ognuno.
Nel convincimento del proprio ruolo che svolge l' importante è che quando si esce poi da quella porta ci si saluti e si ritorna a casa in maniera tranquilla quando invece si mischiano le questioni poi personale questo è uno di quei motivi che poi fa allontanare le persone dalla politica io sono convinto che tu sicuramente farai un buon lavoro ancora c'è un anno di tempo essere tranquillo che avrà tutta la possibilità per esprimere.
Al meglio quello che sono le tue capacità il tuo lavoro che potrà tranquillamente far emergere in questo consesso voglio se mi consente Presidente anche ringraziare il collega Buscema.
Del consigliere Suraniti mi è mi ha preceduto già o qualcuno con gli interventi sia per il contributo portato in questo Consiglio che anche per la sua professionalità sicuramente è stato un contributo importante spesso apprezzato a volte magari.
È importante capire e conoscere determinate cose da chi magari per motivi di lavoro si raffronta giornalmente e questo è quello che è accaduto con il Consigliere Suraniti quindi sotto questo profilo io l' ho considerato in questo consesso una risorsa e personalmente nella qualità di capogruppo lo voglio anche ringraziare per il confronto il dialogo che ha instaurato in maniera civile in questo consesso civico anche con l' opposizione come dicevo prima le differenze politiche a volte portano a non essere d' accordo su deve diverse questioni diverse tematiche però è il rispetto per le persone e il modo civile di porsi questo deve assolutamente contraddistinguere noi Consiglieri che rappresentiamo la nostra cittadinanza e per questo lo voglio ringraziare.
Grazie.
Grazie consigliere consigliere Roberto.
Ne mancava solo lei grazie signor Sindaco.
Interrotta signor Sindaco Amministrazione colleghi Consiglieri e il pubblico che è qui presente a chi ci ascolta da casa benvenuto.
C'è poco da aggiungere già è stato detto un po' tutto penso che comunque quello che tutti noi abbiamo sia come speranze ma soprattutto.
Come voglia è quella di vedere giovane approcciarsi alla politica soprattutto in periodi.
In cui la c'è una crisi e un allontanamento appunto dalla politica che è forte.
So che tu come tutto il Gruppo dei Giovani Democratici avete.
Lavorate in maniera attiva vicino all' Amministrazione comunque politicamente siete sempre stati presenti nel territorio.
E questo vi fa onore ti fa soprattutto onore per l' impegno e la costanza che oggi hanno portato qui ad essere seduti nei banchi.
Della maggioranza consiliare quindi non posso fare altro che augurarti augurare a tutto il gruppo di giovani democratici e un buon lavoro e nuovamente auguri e benvenuto.
Credo che gli interventi siano finiti anche perché tutti i consiglieri comunali hanno preso la parola per esprimerti un augurio di buon lavoro e non è una casualità credo che sia veramente sentito perché non era dovuto che ciascuno prendesse tavolo quindi credo che sia veramente frutto di un sentimento di di benvenuto reale.
Ipotizzo chiaramente che l' iscrizione sia quella al gruppo di Troina bene bene comune.
E prima di passare alla trattazione del secondo punto giustamente in maniera doverosa chiedo venia per il Vicepresidente Barbirotti mi faceva presente però non sono stato molto attento sotto questo punto di vista non c' entra con l' insediamento di del consigliere Cassano mi faceva presente che oggi è la festa dell' autonomia della Regione Siciliana e quindi di ricordarlo perché istituzionalmente giusto ricordarlo in Aula onestamente onestamente ammetto che questa ricorrenza non non era e non è particolarmente sentita nell' ambito istituzionale e ammetto anche non è sentita neanche dal sottoscritto che per che in questo momento vista vi sta parlando.
Passiamo alla trattazione del secondo punto all' ordine del giorno esame situazione di eventuali incompatibilità Consigliere subentrante e allora al momento della dell' insediamento del consigliere Castano è stato convocato presso gli uffici della nostra segreteria dove ha firmato una dichiarazione con la quale.
Dichiarava di non avere condizioni da tale da renderlo incompatibile con la carica assunta.
Dell' ordinamento normativo vigente sia quello regionale che quello nazionale prevede che anche il Consiglio comunale si esprima in tal senso su eventuali cause di incompatibilità a rivestire il ruolo da parte del consigliere Castano quindi i relativamente a questo punto io apro la discussione chiedendo al consesso civico laddove ci sia qualcuno a conoscenza di cause ostative circa il pieno possesso della carica da parte del consigliere del neoconsigliere Castano.
Dopo che dopo tutte quelle belle parole sarebbe stato anche diciamo.
Brutta come cosa che qualcuno avrebbe teodem benedizione vengono aggredite dal Consigliere.
Quindi relativamente al punto numero 2 e chi è d' accordo resti seduto chi è contrario si alzi.
Il Consiglio approva la piena legittimità del del possesso della carica del Consigliere Castano relativamente a questo punto è richiesta l' immediata esecutività per le motivazioni che vi dicevo poc' anzi quella di ripristinare il plenum immediato del del consesso civico chi è d' accordo resti seduto chi è contrario si alzi il Consiglio approva all' unanimità operativo al 100 per cento da queste stante.
Passiamo alla trattazione del terzo punto Lettura e approvazione verbale seduta precedente che proprio se ci fate caso è stato messo come terzo perché il primo era proprio quello di del ripristino del plenum del consesso civico dottoressa prego.
Alla deliberazione numero 42 del 21 giugno 2016 autorizzazione a contrarre un mutuo da Intesa San Paolo S.p.A. nell' ambito del programma Jessica per la realizzazione del restauro dell' ex Convento del Carmine realizzazione di una struttura polifunzionale culturale con biblioteca e archivio storico.
Numero 43 del 21 giugno autorizzazione a contrarre un mutuo da Intesa San Paolo nell' ambito del programma Jessica per la realizzazione di un parcheggio nell' area compresa tra le vie sotterra Fontanelle Marchesino Espirito Santo numero 44 del 21 giugno autorizzazione a contrarre un mutuo da Intesa San Paolo nell' ambito del programma Jessica per la realizzazione di un parcheggio nell' area comunale sita in contrada pare abbia numero 45 del 21 giugno adeguamento alle norme di attuazione del PIP approvate con deliberazione consiliare numero 23 del 9 aprile 81 alla legge regionale numero 6 2000 una legge numero 2 7 3 2002 numero 47 del 21 giugno Approvazione Piano del traffico urbano ad integrazione e modifica dei precedenti.
Numero 47 del 21 giugno modifiche ed integrazione al Regolamento comunale per la concessione di contributi in conto capitale a fondo perduto alle giovani coppie per l' acquisto della prima casa nel centro storico numero 48 del 21 giugno intitolazione della via di accesso allo stadio comunale all' ispettore di Polizia Filippo Raciti numero 49 del 21 giugno intitolazione del centro sportivo polivalente al Premio Nobel per la pace nel Sol Mandela numero 50 del 21 giugno verbale unico della seduta del 21 giugno dei punti iscritti all' ordine del giorno dal numero 1 al numero 8.
Numero 51 del 13 luglio esplicitazione delle variazioni di bilancio a seguito del riaccertamento straordinario dei residui già contenute nella delibera C.C. numero 102.015 numero 52 del 13 luglio Variazione al bilancio di esercizio 2016 2018 numero 53 del 13 luglio piano per il miglioramento dei servizi di Polizia Municipale ai sensi dell' articolo 13 della legge regionale 17.
90 anni 2016 2018 ritiro punto numero 54 del 13 luglio piano di intervento per l' organizzazione del servizio di spazzamento raccolta e trasporto rifiuti e sul territorio dell' ARO Troina riapprovazione ai sensi dell' ordinanza del Presidente della Regione Sicilia numero 6 del 36 2016 numero 55 del 13 luglio Approvazione bilancio consuntivo anno 2015 e relativi allegati azienda speciale silvo-pastorale numero 57 del 13 luglio Approvazione piano programma 2016 2018 al bilancio di previsione anno 2013 bilancio pluriennale 2016 2018.
Relativi allegati azienda speciale silvo-pastorale numero 57 del 13 luglio verbale unico della seduta straordinaria di Consiglio comunale del 13 luglio dal punto 1 al punto 6 dell' ordine del giorno numero 58 del 4 agosto verbale seduta deserta del Consiglio comunale convocato per il 4 agosto alle ore 20 il sole sessione straordinaria numero 59 del 5 agosto verbale in continuazione di seduta andata deserta in seconda convocazione del Consiglio comunale convocato per il 4 8 2016 ore 20 in sessione straordinaria.
Numero 69 del 4 ottobre Lettura e approvazione verbali seduta precedente.
Numero 70 del 4 ottobre Approvazione rendiconto 2015 numero 71.
Del 4 ottobre riconoscimento di legittimità debito fuori bilancio di euro 122.512 virgola 38 derivante da ordinanza numero 2 1 5 8 2014 del 5 12 2014 del Tribunale di Enna per prestazioni artistiche spettacolo e della ci Mediterraneo nell' anno 2011 numero 72 del 4 ottobre Variazione al bilancio di esercizio 2016 2018 73 del 4 ottobre verbale unico della seduta ordinaria di Consiglio comunale del 4 ottobre dal punto 1 al punto 4 dell' ordine del giorno numero 77 del 29 novembre verbale seduta deserta del Consiglio comunale convocato per il 29 novembre alle ore 19 in sessione straordinaria numero 77 Variazione al bilancio di esercizio 2016 2018.
Numero 78 del 30 novembre riconoscimento legittimità del debito fuori bilancio nei confronti della società suona SMR giova S.r.l. e siti ai sensi dell' articolo 194 del decreto legislativo 2 7 2000.
E deliberazione 79 del 30 novembre estensione nomina revisore dei conti del comune di Troina all' IPAB Istituto Collegio di Maria Addolorata.
Numero 80 del 30 novembre declassificazione stemma nell' ideazione di un tratto di relitto della strada vicinale dietro il Rocco per realizzazione accesso ai fondi.
Numero 81 del 30 novembre aggiornamenti in conformità al DPR 417 17 95 e agli articoli 101 102 centotré 117 decreto legislativo 42 del 2004 dello Statuto della Biblioteca comunale di cui alla delibera di Consiglio comunale numero 85 79 modificato con la delibera di Consiglio comunale numero 6 94 numero 82 del 30 11 e ordine del giorno mantenimento distretto ospedaliero e la tabella 2 di Nicosia Carlo Bassi lotta numero 83 del 30 11 verbale unico della seduta straordinaria del Consiglio comunale del 30 11 2016 in sessione in seconda convocazione dal punto numero 1 al punto numero 6.
Deliberazione numero 1 del 10 1 2017 verbale seduta deserta del Consiglio comunale del 10 1 o 2017 numero 2 dell' 11 1 nomina componente del consiglio di amministrazione della Fondazione Famiglia Pittau numero 3 dell' 11 1 riconoscimento debito fuori bilancio relativa alla sentenza numero 147 2016 della Corte di Appello di Caltanissetta ditta pagana Gaetano oggi eredi numero 4 dell' 11 1 intitolazione della direzione didattica di Troina allo scienziato torinese Ignazio Roberto numero 5 dell' 11 1 modifiche al Regolamento comunale per l' accesso al servizio domiciliare numero 12 del 24 marzo Approvazione Piano di Azione per l' Energia Sostenibile del Comune di Troina redatto dal r t p mandatario rappresentato da.
Alla esco del Sole S.r.l. con sede in Corso di Porta Romana numero 6 Milano.
Numero 13 del 24 marzo accordo quadro di collaborazione scientifica tra l' azienda speciale silvo-pastorale di Troina con il Dipartimento di Agraria dell' Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria parere numero 14 del 24 marzo modifiche e integrazioni al regolamento comunale per la concessione di contributi in conto capitale a fondo perduto ai soggetti che ricevono in donazione immobili nel centro storico numero 15 del 24 marzo determinazione del corrispettivo ai fini della cessione in diritto di proprietà e del relativo valore di trasformazione del diritto di superficie delle aree del Piano per gli insediamenti produttivi artigianale del comune di Troina.
Numero 16 del 24 marzo proroga di altri quattro anni a decorrere dal 10 febbraio 2017 del termine per il completamento della costruzione della struttura ricettiva 56 posti letto incontrata Peter Elia agro di Troina della ditta signore figura Park Palace S.r.l. numero 17 del 24 marzo Istituzione dell' antiquario marchio logico nel complesso monumentale della torre Capitaneria del comune di Troina avvio iter per la realizzazione dello spazio museale approvazione dell' apposito regolamento numero 18 del 24 marzo Adesione all' Associazione rete italiana Città Sane OMS numero 19 del 24 marzo verbale unico della seduta ordinaria di Consiglio comunale del 24 marzo dal punto numero 1 al punto numero 7 dell' ordine del giorno.
Come vedete abbiamo un congruo numero di verbali delle sedute precedenti li votiamo come sempre abbiamo fatto blocco.
Come sembra apriamo la discussione relativamente a questo a questo punto all' ordine del giorno ipotizzo che la chiudiamo anche velocemente passiamo quindi alla votazione lettura approvazione verbali seduta precedente a hai ragione cortesemente chiedete ai Consiglieri di rientrare in Aula se è possibile.
3 2 5 7 relativamente al.
Punto.
Numero tale lettura approvazione verbali seduta precedente chi è d' accordo resti seduto chi è contrario si alzi il Consiglio approva con all' unanimità a maggioranza con l' astensione del consigliere Cassano.
Non avendo diciamo preso parte non essendo in carica i lavori dello scorso Consiglio comunale nel quale abbiamo fatto la votazione si astiene relativamente a questa votazione.
Roberta rappresenta.
Passiamo alla trattazione del punto numero 4 Piano di intervento per l' organizzazione del servizio di spazzamento raccolta e trasporto rifiuti sul territorio della rovina proposta di costituzione della società in house per la gestione del servizio relativamente a questo punto.
Prima di entrare nel merito precisiamo relazionerà l' assessore siciliano abbiamo in Aula vista diciamo la delicatezza e l' importanza del punto ossia il revisore dei conti sia il responsabile del settore economico-finanziario sia un funzionario dell' ufficio tecnico non abbiamo il dirigente dell' ufficio tecnico che per motivi di salute non non è possibile che oggi sia presente in Aula ma che abbiamo un delegato alla alla trattazione eventuale quindi perché laddove ci sia non ci sia la necessità di approfondimenti di natura tecnica lo possiamo fare in maniera quanto più approfondita possibile.
Che abbiamo con questo punto a in maniera pressoché cruciale e definitiva all' abbandono del sistema che ha caratterizzato tutto diciamo le negatività e le nefandezze che l' ATO Rifiuti ha determinato nella provincia di Enna e parimenti anche quindi nel nostro Comune.
Chiaramente mi riservo di intervenire come Consigliere vista la delicatezza e la l' importanza del punto per adesso do la parola all' assessore siciliano che sul punto ci relaziona prego Assessore.
Grazie signor Presidente colleghi amministratori signori Consiglieri come diceva il Presidente del Consiglio comunale diciamo che questa sera si compie un passo importante che proponiamo di compiere un passo importante per la nostra comunità che consiste nella costituzione di una società pubblica di cui l' ente è l' unico socio e quindi.
Proprietario nell' assetto diciamo.
Societario che servirà per gestire il sistema dei rifiuti nel comune di Troina voglio ripercorrere brevemente quelle che sono state un po' le tappe che hanno contraddistinto questo.
Percorso che ci portano oggi diciamo a fare questo ulteriore passo come sapete questa Amministrazione ha e soprattutto io in qualità di Assessore abbiamo dedicato molta attenzione al tema dei rifiuti perché.
Sappiamo e conosciamo come la pensa la gente su questo.
Su questo settore nel senso che ha particolare attenzione a come viene gestito il sistema dei rifiuti lamenta purtroppo un sistema di gestione che da dieci anni non per molti efficienza dello stesso e che comporta un costo esoso per la nostra collettività e quindi abbiamo ritenuto fin dal nostro insediamento e di lavorare in maniera costante e anche diciamo faticosa a quello che era uno degli obiettivi che si è posta questa Amministrazione in campo amministrativo dal nella loro campagna elettorale quindi di uscire dal vecchio sistema di gestione che vedeva centro lato ce n'è uno è di avviare un sistema di gestione e di livello locale che efficientando il servizio e lo rendesse economico per la nostra.
Collettività.
Il nostro lavoro ha portato un passo importante già nel luglio 2014 con l' approvazione del piano di intervento da parte della Regione perché secondo quanto previsto dalla legge 9 e successiva del 9 del 2010 e sussidi e successivamente alla legge 3 del 2013 è stata aperta la possibilità ai Comuni appunto dal 2013 di gestire una parte importante sostanziale del servizio che riguarda il.
La raccolta e trasporto dello spazzamento e quindi abbiamo voluto cogliere quell' opportunità presentando un piano di intervento che allora era richiesto da parte della Regione facendola approvare già nel luglio 2014 da allora abbiamo intavolato una serie di discussioni con gli uffici competenti per quanto riguarda il passaggio per quanto riguardava il passaggio del servizio in capo diciamo al Comune che doveva avvenire nelle forme tipicamente previste dall' ordinamento che potevano essere la costituzione di una società in house cosa che stiamo facendo questa sera o l' affidamento alla società mista pubblico-privata o l' affidamento tramite gara al privato.
E corre l' obbligo dire che abbiamo avviato in prima battuta le procedure per l' avvio.
Delle gare in ultima leggendo diciamo ascoltando un po' le delibere che sono andate in approvazione stasera del Consiglio comunale un anno fa ci ha visto ha visto questo Consiglio impegnato nell' approvazione del piano di intervento per la predisposizione della gara UREGA la gara regionale che avrebbe dovuto portare a l' affidamento del servizio ad un privato rispetto al percorso ipotizzato nel corso di questo tempo che è stato contraddistinto comunque da un lavoro intenso fatto non solo a livello locale con gli uffici che hanno.
Prestato particolare attenzione a questo tema e che hanno permesso di percorrere di.
Compiere queste tappe ma si è intavolato una discussione con chi attualmente gestisce il servizio che ha in capo il personale che gestisce il servizio che lato n 1 nel quale abbiamo siamo stati più volte protagoniste di.
Scontri per l' impostazione del passaggio delle competenze ad un nuovo sistema che vede appunto la possibilità della gestione di parte del servizio sul livello locale che cosa vogliamo fare e parte sul livello provinciale attraverso la società di regolamentazione dei rifiuti.
C'è da dire che ad oggi mentre sul livello provinciale un po' la situazione arranca nel senso che non si riesce a dare avvio operativo a quella struttura che si occuperà solo degli aspetti sovracomunale del servizio dal nostro punto di vista diciamo abbiamo deviato in qualche modo leggermente deviato il nostro percorso.
Scegliendo la strada non più della della gara UREGA che comporterebbe comunque un percorso amministrativo mediamente lungo ma di scegliere la strada di gestione diretta del servizio attraverso la costituzione di una società una strada a nostro avviso a mio avviso del tutto praticabile che potrebbe rappresentare una grande opportunità una grande scommessa per.
La nostra realtà chiaramente la costituzione di una società partecipata anche in vista del.
Del nuovo decreto legislativo sulle società partecipate del 2016 comporta una serie di passaggi.
Burocratici quale appunto all' autorizzazione alla costruzione da parte del Consiglio comunale dell' atto che stiamo compiendo stasera volendo diciamo esprimere un parere su quello che il passo che stiamo compiendo al di là appunto delle procedure che ovviamente occorre compiere credo che ripeto come ho detto prima questo sia una grande opportunità una grande scommessa per la nostra.
In realtà esistono tutte le condizioni perché il passaggio non servizio.
Del servizio un sistema di gestione locale pubblico può rappresentare un vantaggio per i nostri cittadini che possono confidare nel comune che sarà il soggetto che controlla e gestisce direttamente alla società che si occuperà di raccogliere i rifiuti tutti i giorni nel nostra estate però voglio come ho fatto anche in precedenza quando ho parlato in precedenza di questo tema fare un monito diciamo a tutti noi e chi oggi è amministratore che oggi è consigliere che poi è l' organo che in qualche modo è.
Titolare del controllo sull' attività di questa società e lo sarà anche nel futuro la gestione pubblica del servizio è una cosa molto interessante è una cosa facilmente attuabile e praticabile.
Chi come me pensa che in alcuni servizi pubblico possa fare meglio del privato diciamo chiaramente scommette in questa possibilità e lo fa anche in questo campo purtroppo però tutte le esperienze del pubblico della gestione pubblica dei servizi non sono positive e questo dobbiamo dircelo anche lato n 1 è rappresentato dai Comuni in una struttura pubblica e ha fallito il proprio percorso bisogna imparare dal percorso fatto allora dal lato n 1 imparare da quegli errori gravi che ancora oggi piangiamo a distanza di dieci anni.
Questo nel campo dei rifiuti ma se spostiamo un po' lo sguardo al campo del sistema idrico purtroppo gli stessi errori anche nel campo pubblico dell' autorità che sono stati compiuti sempre dal pubblico quindi tutti noi dobbiamo stare molto attenti ai bassi che successivamente andremo a compiere perché la grande opportunità e la grande scommessa potrebbe invece.
Diventare un boomerang e deve andare diciamo uno strumento come purtroppo ripeto è avvenuto nel passato a danno dei cittadini che si troverebbero a dover avere gestito un servizio in maniera non efficiente non efficace ma tra l' altro non economico lo spirito con cui noi facciamo questo passo chiaramente ed evidentemente è di natura diversa vogliamo dare piena attuazione a quello che è il piano di intervento che è la Regione che ha approvato avviare una seria raccolta differenziata sia perché è un obbligo normativo sia perché è assurdo pensare che nel 2000 il 17 una comunità così come la nostra ancora non sia stata in grado di avviare un vero sistema di raccolta differenziata lo dico a titolo informativo anche se è noto in questi giorni abbiamo avviato.
Grazie anche ad una finanziamento da parte del CONAI che abbiamo ottenuto la distribuzione di alcuni masselli che serviranno all' avvio del sistema di raccolta differenziata dal sistema porta a porta che riteniamo ancora oggi il sistema migliore per la gestione del servizio perché permette l' identificazione.
Dell' utente e credo che appunto ci siano tutte le premesse per vincere.
Questa scommessa credo quindi che sia importante oggi.
Compiere questo passo sapendo tutti che comunque oggi si compie il primo passo e successivamente dovranno essere compiuti tanti altri nelle quali tutti nella veste di cittadini nella veste di amministratore nella veste di Consigliere dobbiamo vigilare affinché questo percorso segua il l' indirizzo e gli obiettivi che ci stiamo dando qui questa sera grazie.
Grazie ai Consiglieri grazie Assessore chiede la parola il consigliere Romano prego.
Ti chiedo scusa servirebbero qualche minuto in più ma data la delicatezza dell' argomento anch' io volevo dare il mio apporto alla discussione.
Nel 2013 quando ci siamo insediati tra le problematiche che abbiamo ereditato e che era quella relativa ai rifiuti raccolta e smaltimento dei rifiuti problematica che abbiamo scritto nel nostro programma elettorale come punto tra i più importanti in questa occasione verrà vorrei ripercorrere in maniera generale veloce excursus che si è percorsa in questi anni.
Anche se ripercorrere quello che è stato il sistemato cosa semplice non i Comuni si ritrovarono non per scelta ma per una norma ad aderire all' ATO.
Che appunto nell' acronimo sappiamo significa Ambito territoriale ottimale nella volontà del legislatore c' era la finalità di creare una gestione del servizio centralizzata che potesse abbattere una serie di costi e migliorare così il servizio ma come ben sappiamo questo non si tradusse per niente nei fatti il passaggio del servizio dai Comuni a questo ambito territoriale coincise invece con il crollo della qualità del servizio e con un aumento esagerato dei costi del servizio.
I sindaci avrebbero dovuto guidare quel nuovo sistema attraverso l' Assemblea dei Sindaci ma si trovarono alcuni non in grado di gestire quel percorso.
Probabilmente perché le norme nuove le circolari applicative non erano molto semplice da comprendere altresì trovarono invece anche loro in quelle difficoltà ma pensarono bene a quel punto di immischiarsi quanto meglio in quel sistema marcio determinando quindi nuove assunzioni clientelari mentre la media negli altri Comuni per esempio della Sicilia era di un amministrativo ogni 14 operatori sul campo che facevano il servizio nel nostro atto si è determinata una situazione completamente diversa per ogni amministrativo c' erano sette operativi quindi un numero di assunzioni fuori misura con inquadramenti professionali alti e il tutto chiaramente facendo lievitare il costo del servizio in maniera insostenibile ed il tutto a scapito dei cittadini ricorderemo tutti le bollette pazze le tariffe altissime.
Il Comune di Torino in tutto questo sia in qualche maniera distinto e per questo bisogna dare atto alle amministrazioni che si sono succedute.
Il comune di Troina non si unì a quel sistema di assunzioni clientelari che si stava consumando ma ciò però non basta per salvare la qualità del servizio e soprattutto i costi perché facendo parte anche noi dell' ATO nel tempo ne abbiamo sicuramente subìto le negatività.
Quando nel 2013 si è insediata questa nostra Amministrazione abbiamo trovato una situazione parecchio difficile ingarbugliata come ad esempio il fatto che l' atto fosse liquidazione anche se vari commissari gestivano lato come se non fosse liquidazione.
Nel 2012 l' Assessorato regionale volle costituire le SRR che avrebbero dovuto sostituire gli ATO ma in realtà si è creata una specie di doppione.
Noi amministriamo da quattro anni è certo è inutile negarlo che qualche ritardo anche noi l' abbiamo accumulato ma oggi stasera in questo consesso civico ci troviamo a vivere un momento molto importante storico direi.
Ovvero il servizio di raccolta e spazzamento rifiuti ritorna in maniera effettiva e reale alla gestione del Comune.
Finalmente il nostro Comune potrà nuovamente gestire in maniera autonoma questo servizio questo risultato però va detto è stato difficile da raggiungere è costato molto impegno e fatica è costato anche molto coraggio e forza perché si è trattato di lottare contro altri Sindaci amministratori anch' essi dentro lato sindaci amministratori a cui conveniva per le motivazioni dette prima arrestare dentro quel sistema che avevano messo in piedi.
Certamente per tutto questo duro lavoro va dato merito all' assessore siciliano che in prima persona ha contribuito a rivoluzionare questi processi e dal Sindaco ancor di più che ha dovuto farsi promotore guida di una nuova era in tema di rifiuti che piaceva a pochi ma quei pochi stessi probabilmente il coraggio di metterci la faccia non ce l' avevano sì perché di questo si è trattato di metterci la faccia perché questa era una battaglia se condotto una lotta e la vittoria non era per niente scontata ma oggi siamo qua e celebriamo la vittoria.
Dal nostro insediamento in ordine è stato costituito ladro di Troina.
Si poteva scegliere di fare un ARO insieme ad altri Comuni ma noi abbiamo fatto la scelta consapevole decisa di fare un ARO solo nostro senza unirci ad altri.
Con questo atto abbiamo certamente voluto fare capire a tutti che la nostra volontà prenderci in toto la responsabilità del servizio prendendoci il merito se le cose andavano bene le critiche se andavano male senza demandare finalmente ad altri in nessun caso.
Anche la costituzione dell' ATO per dell' ARO però fu difficile ricordo che molti comuni sono stati commissariati per non essere riusciti a costituire in tempo lavoro ma noi l' abbiamo fatto rispettando i termini.
Dopo l' approvazione alla Regione le strade che potevo si potevano percorrere erano due come poc' anzi ha detto l' assessore siciliano la prima una di fare una gara a livello europeo una gara di sette anni in cui assegnare il servizio alla ditta che se lo sarebbe aggiudicato o quella di procedere in maniera diretta con la gestione da parte del Comune con la costituzione di una società a totale capitale pubblico.
La scelta è stata sicuramente molto discussa ed è chiaro che abbiamo scelto di essere consequenziali alla scelta fatta prima con l' ARO di Troina e quindi ha piena gestione del Comune questo significherà anche che non ci sarà un utile di impresa che sarebbe stato ricavato dalle bollette quindi fatto pagare ai cittadini.
Sarebbe stato di certo più facile decidere di procedere in maniera diversa in modo da non dovere rispondere per errori aumenti fallimenti ma abbiamo con orgoglio scelto la strada più difficile ovvero appunto quella di metterci la faccia e di rispondere in tutto e per tutto per quello che sarà di questa nuova gestione.
E stasera ufficializziamo questa scelta votando lo Statuto della società in house società ha piena gestione del Comune.
E il Consiglio comunale per momento per le sue funzioni si ferma questo sarà il Sindaco così come la norma prevede ad assumersi la responsabilità della determinazione della società stessa tante le scelte difficili ancora da fare se a operare tramite un CdA della società o un amministratore unico sia acquistarono leggere mezzi per operare e svolgere il servizio.
Personalmente qualche Preside perplessità mi rimane e la mia preferenza andrebbe per un amministratore unico che gestisca la società società che non conta un numero così elevato di dipendenti aggiungendo a questo il fatto che la norma prevede che il Sindaco resta al di là dell' uno o dell' altra scelta l' unico controllore il supervisore della società stessa.
Così come avremmo ci sarà la presenza di un direttore tecnico di un revisore dell' assessore al ramo che saranno aumenti ed occhi per la buona gestione della società in entrambi i casi chiaramente.
È però vero che il rapporto fiduciario che deve crearsi tra una maggioranza che sostiene un Sindaco mi porta a rassegnare in maniera consapevole piena fiducia al Sindaco e alle scelte che compirà esprimendo quindi il mio voto positivo a questo Statuto e dicendogli anche che da parte mia è sicuramente nostra non mancherà una farsa attenta di controllo in una vicenda che è molto delicata ed a cui tutti teniamo perché interessa in maniera forte tutti i cittadini della nostra comunità.
Cittadini che sperimenteranno queste nostre scelte sulla propria pelle con le bollette della qualità del servizio che riceveranno.
Miglioramento del servizio dell' abbattimento dei costi percorsi che sicuramente vanno misurati nel tempo ma dei risultati noi dobbiamo vederli da subito e questo è possibile vogliamo che parta il prima possibile la raccolta differenziata e che venga svolta nel migliore dei modi in questi giorni appunto come diceva l' Assessore prima sta avvenendo la distribuzione dei cassonetti per la raccolta differenziata nelle nostre casse.
Necessitano interventi di sensibilizzazione spiegazione del funzionamento della raccolta alle famiglie e dal più anziani soprattutto senza con questo grosso della scuola nucleo centrale della formazione dei più piccoli.
Avremo sicuramente modo di parlare e confrontarci su tutte le possibilità di regia sfruttamento dei rifiuti stessi con la possibilità di creare nuova occupazione e sviluppo.
Detto questo io sono orgogliosa che il mio voto contribuisca a segnare un passo così importante un risultato un risultato raggiunto da questa amministrazione così come sono orgogliosa di potere dare il mio contributo a questo passaggio storico potremmo dire sarò altrettanto vigili a controllare che le negatività che hanno segnato l' ATO non vengono riproposte nella società che stiamo andando a costituire.
Oggi dopo circa tredici anni segna il passaggio del servizio raccolta e smaltimento rifiuti alla gestione del Comune e Troina tutta deve esserne molto orgoglioso.
Grazie.
Grazie Consigliere.
Consigliere Roberto però grazie signor Presidente.
Questa sera ci accingiamo a compiere un passo storico.
Che apre la strada a una nuova era.
Che finora ci ha visto sicuramente ci vedrà anche per qualche altro anno partecipe di questo grande disastro che si chiama ATO.
Che forse a mio avviso il più grande fallimento che la politica della nostra provincia quantomeno ha compiuto negli ultimi decenni.
È un fardello enorme che ci portiamo ancora dietro chissà quanto.
Ci costerà.
Con la costituzione di questa nuova società.
Il Comune tutti i cittadini avranno o c'è la possibilità praticamente di aprire appunto una nuova strada e di vedere le cose in maniera differente sicuramente.
Riprendendo in mano quella che è la gestione del servizio con l' obiettivo sicuramente di ridurre.
È quello che ci che si augurano tutti soprattutto i cittadini i costi.
Che sono quelli che oggi gravano in maniera notevole e considerevole sulle spalle di tutte le famiglie.
Torinesi.
Ma non solo questo c'è anche un aspetto che finora abbiamo pagato in maniera.
Allucinante veramente in maniera esose troppo troppo care delle dei servizi che non ci sono e ma non abbiamo la raccolta differenziata abbiamo avuto un delle situazioni le strade i cassonetti colmi di rifiuti per giorno se non per settimane.
Da domani con la costituzione di questa nuova società.
Sicuramente.
Ci saranno un.
Dei dei dubbi ci sarà una almeno per quello che mi riguarda scusatemi ma è un argomento.
Molto particolare e delicato e soprattutto delle decisioni molto sofferta per quello che mi riguarda.
Ci si aspetta tanto si aspettano tanti cittadini e soprattutto ci aspettiamo molto noi dalle scelte che dovrà compiere il Sindaco in prima persona.
Questa Amministrazione con la costituzione di questa società perché dubbi e perplessità ne abbiamo tantissime.
C' erano altre strade da poter intraprendere.
Oltre a quella della società in house.
Strade che probabilmente avrebbero portato a dei.
O a delle situazioni migliori non lo sappiamo.
Ci sono dei dubbi legati molto ai costi diminuiranno questi costi non lo sappiamo ce lo auguriamo il servizio sarà migliore.
Anche questo è un dilemma è una cosa che vedremo col passare del tempo.
Ma soprattutto.
Quello che che sarà la nuova costituzione di questa società.
Quanto andrà a gravare sulle casse del Comune.
Perché sicuramente sono inevitabili dei nuovi investimenti per poter rendere un servizio migliore rispetto a quello che c'è stato oggi e soprattutto più efficiente.
Questa nuova società dovrà avere le capacità finanziaria per potersi gestire per poter gestire l' attività il servizio di spazzamento il trasporto un po' tutto quello che è la normale attività del di una società.
Resta a fare un servizio come si deve.
Noi come opposizione.
Politicamente innanzitutto vorrei fare una premessa.
Come opposizione come lo siamo stati in passato siamo qui questa sera assumendoci la responsabilità con senso di dovere.
Nei confronti dei nostri elettori nei confronti dell' intera cittadinanza.
Saremo naturalmente qui signor Sindaco e mi riferisco a lei.
Vigili e attenti affinché quello che avverrà da domani.
È quello che sarà questa società.
Dovrà in un certo senso.
Rispecchiare quello che è la natura stessa della società per cui si sta creando ovvero migliorare il servizio e rendere.
Per rendere più accessibile anche le la fatturazione perché abbiamo che la cittadinanza è assolutamente stanca.
Di pagare bollette così elevate.
Oggi abbiamo una una c'è una grande occasione io mi auguro che non venga sprecata che questa società non rappresenti un nuovo fallimento per la politica locale grazie.
Grazie Consigliere.
Consigliere Carruba prego.
Sarà di nuovo.
Alla il consesso civica si appresta a discutere finalmente sul tema dei rifiuti.
Con la costituenda società in house un tema che è all' associazione resistenza di cui io sono il rappresentante sta particolarmente a cuore fin da quando ci siamo insediati e ci siamo posti degli obiettivi da raggiungere uno di questi sono i rifiuti e la gestione dell' eventuale società.
L' associazione che da anni si è battuta in questi banchi consiliari con il mio predecessore attualmente l' assessore siciliano contro la mala gestione degli ATO in provincia di Enna proseguita adesso con l' assessore.
Nelle sedi opportune dell' ATO ha visto in questi anni di impegno è duro lavoro che un tema così semplice che può sembrare agli occhi della gente è stato in realtà al complesso ed è complesso da gestire.
Fin dall' inizio ci siamo opposti alla clientela politica degli ATO che gli altri avevano creato all' alto numero di amministrativi impiegati ai loro esosi stipendi alla cattiva gestione del servizio nel nostro Comune manifestando al contrario solidarietà e apprezzamento al lavoro svolto degli over dagli operai che nonostante gli alti e bassi nel percepire i loro stipendi continuavano a svolgere il servizio per la pulizia del nostro Comune.
Ci sostituiamo ci sostituivamo al ruolo che in realtà doveva essere svolto dagli ATO perché l' obiettivo era far camminare in attesa della nuova gestione la macchina farraginosa del servizio.
Ma finalmente siamo fuori dal sistema e dalla gestione degli ATO.
Nel corso dell' attuale Amministrazione si sono consumati una serie di passaggi che l' Assessore ha citato e anche la mia collega consigliera in particolare voglio ricordare la data il 23 luglio del 2014 fin quando l' Assessorato regionale dell' Energia e dei Servizi approvava il piano di intervento che permetteva al Comune di gestire in autonomia il servizio successivamente si è proceduto a vagliare delle ipotesi congrue per la gestione del servizio di raccolta e spazzamento e trasporti e rifiuti a Troina quindi si è lavorato dall' espletamento dalla gara da parte dell' UREGA passando per l' ipotesi dell' affidamento ingenti 91 previsto dalla Regione quindi un piano straordinario di emergenza per il conferimento dei rifiuti urbani fino a intraprendere diciamo la strada di cui in oggetto di discussione che è la società in house.
Un passo che segna la svolta nella gestione dei rifiuti.
Tuttavia è necessario porre l' attenzione su alcuni aspetti che potrebbero rendere insidioso il percorso di gestione comunale del servizio.
Leggendo infatti la relazione della società in house preparata dagli uffici occorre porre l' attenzione su alcune.
Elementi indicati.
Voci di spesa ipotizzati in particolare.
Ammortamento mezzi attrezzature.
Attività di riscossione servizi amministrativi.
Spese di funzionamento della società in house Fondo di svalutazione crediti nello specifico nella valutazione dell' ammortamento sono state sottoscritte sottostimati le voci di acquisto dei tassi di ammortamento dei mezzi e delle attrezzature.
Nella vostra attività di riscossione occorre far presente che questa non rientra tra le competenze del lavoro e quindi della costituenda società in house che dovrebbe occuparsi secondo la legge regionale 9 del 2010 solo dei servizi di raccolta spazzamento e trasporto dei rifiuti mentre l' attività di riscossione resterebbe in capo al Comune tale voce di costo infatti non risulta menzionato tra le voci del piano di intervento approvato dalla Regione.
Per quanto riguarda i costi dei servizi amministrativi della nascente società in house se ritiene a nostro avviso che sia priorità il contenimento rigoroso di tale voce di spesa che hanno determinato nella vecchia gestione degli ATO un fardello economico a carico dei cittadini Troina sì ed il fallimento totale del sistema di gestione dei rifiuti in provincia di Enna tale voce di costo dovrebbe essere attribuita alla spesa di funzionamento delle SRR e non dell' ARO nella misura minima di funzionamento della stessa.
Per quanto riguarda le spese di funzionamento della società in house tale voce di costo così come determinata risulta esagerata per la sostenibilità economica della stessa società e su tale voce di costo si gioca la credibilità politica locale nel trasformare una società funzionale alla risoluzione del problema dei rifiuti l' ennesimo strumento di clientela o parcellizzazione politica il tutto a carico dei cittadini infine sulla voce Fondo di svalutazione crediti non si comprende l' inserimento di tale voce di costo in quanto risulta assurdo pensare che una società che svolgerà un servizio in nome e per conto del Comune che so io che sia stesso so già possa dover ipotizzare una svalutazione del credito nei confronti di tale ente.
Quindi al fine di fornire un indirizzo chiaro e incisivo all' avvio efficiente efficace ed economico della società oltre alle considerazioni di cui sopra proposto si propone.
Ridurre drasticamente il costo dei servizi amministrativi nei limiti di quanto strettamente utile necessaria al funzionamento della società e del servizio.
Ridurre la spesa di funzionamento della società attraverso l' adozione di un organo amministrativo monocratico l' amministratore unico dando attuazione all' articolo 11 comma 2 del decreto legislativo 165 del 2000 STG dotato di oggettive competenze in materia al fine di ridurre possibili tentazioni figlie della vecchia politica perché finiremmo per avere un amministratore ogni cinque dipendenti il che non dà molte speranze di economicità oltre che ridurre al minimo possibile i compensi degli altri organi della società essendo catalogabile per dimensione nella categoria delle piccole imprese grazie.
Segretaria io chiedo di che questa dichiarazione venga messo agli atti.
Grazie Consigliere allo scritto.
Ce lo fornisce cortesemente.
Diciamo nella discussione.
Cioè non c'è nessuno.
Noi consigliere Sara libere.
Grazie Presidente.
Certo come.
Anticipato dai.
Dagli interventi dei Consiglieri che mi hanno preceduto ma anche dell' assessore al ramo che ha relazionato.
Sul punto.
Finalmente diciamo che questa sera.
Questo Consiglio comunale.
Approda un argomento importante forse tanto aspettato anche dalla collettività dalla dalla comunità.
Che è appunto quello della gestione dei servizi di spazzamento purtroppo questo è un argomento che fa puzza.
Quando si parla di questo argomento tutte.
Vuoi o non vuoi non è un bell' argomento perché perché nella sostanza questo tipo di argomento incide in maniera pesante nelle tasche di tutti i cittadini.
In maniera diciamo discutibile per quello che purtroppo è accaduto e che tutti noi abbiamo rilevato a volte anche denunciato.
Ed è normale quindi che.
Ogni cittadino di questo Comune ma il problema è più esteso a livello provinciale quando si parla di questo argomento si aspetta chiaramente dagli organi competenti da chi è preposto.
E ha voce in capitolo a presentare alla collettività.
Delle soluzioni che siano delle soluzioni ottimali quando migliorative possibile e soprattutto di riduzione.
Dei costi e del gravoso onere che questo comporta.
Per le bollette.
Che regolarmente vengono.
Elargite.
Obbligatoriamente pagate dai nostri cittadini.
E quindi dopo tutto quello che è stato il percorso che non voglio ribadire.
Accennato prima dal consigliere Romano dal dall' assessore anche dal.
Dal Consigliere Carrubba finalmente oggi parliamo.
Di questo di questo argomento di questo argomento con una proposta che l' amministrazione dopo.
Un certo lavoro che ha fatto in questo ultimo periodo.
È arrivata ad una conclusione è che questa sera ci viene prospettata.
Questa sera sostanzialmente l' amministrazione ci dice.
A tutti noi Consiglieri guardate che questo è il nostro programma di gestire la questione dei rifiuti nel nostro Comune dato che abbiamo la possibilità.
Di gestirla.
Noi di gestirla come ente.
È la proposta che fa l' Amministrazione.
È quella di dire sostanzialmente.
A seguito di quelle che sono state delle valutazioni fornite anche dall' ufficio nel dire attenzione noi abbiamo deciso che la gestione dei rifiuti.
Venga diciamo.
L' Amministrazione decide di farlo per tramite quello che una società in house.
Nella sostanza di che cosa si tratta si tratta sicuramente di una scommessa io questo leggo le carte.
Di una scommessa che vuole assumere questa Amministrazione.
Quella nel dire.
Siccome.
Fino ad oggi sostanzialmente.
A decidere sono stati altri.
E che hanno inciso su quello che è il nostro destino nel pagamento delle bollette oggi noi abbiamo la possibilità affinché ciò avvenga con una gestione assolutamente controllata dal Comune.
Con la costituzione di una società in house.
Diversamente quale sarebbe stata l' altra alternativa l' altra alternativa non è che c'è molto da spazia sarebbe stata quella dell' affidamento ad con una gara d' appalto quindi sostanzialmente.
Affidare ad una ditta.
Questo servizio.
È.
Mentre sostanzialmente.
Alla fine io mentre leggevo le carte mi sono ritrovato a mettere sulla bilancia queste due possibilità.
Dicendo ma cos' è la cosa migliore per il nostro Comune.
È l' uno o l' altro.
Questi dubbi chiaramente li avete fomentate tutti voi.
A partire dal.
Dalle parole conclusive dell' assessore ma anche degli interventi che si sono succeduti.
Nel momento in cui è normale.
Che.
La certezza.
Di intraprendere la strada migliore forse noi non ce l' abbiamo.
Abbiamo sostanzialmente un dato certo sotto questo profilo.
Però è anche vero una cosa.
Che intraprendere una strada dove.
Diciamo investa.
Con una gara d' appalto una ditta.
Che dovrebbe preoccuparsi poi di quello che è la gestione del servizio di spazzamento.
Questo non può sicuramente non rilevare un dato certo che è quello che noi ci sottoponiamo ancora una volta alla logica del profitto.
Perché state tranquilli che è una società.
Che fa una gara d' appalto.
Che vince la gara d' appalto.
Poi per vincere la gara d' appalto deve vincere scannati scannati è un termine che ai geometri forse conoscono meglio di me.
Ma è un termine che sta a indicare il fatto che deve sostanzialmente partecipare ad un ribasso notevole.
Perché deve obbligatoriamente portare a casa il guadagno deve obbligatoriamente portare a casa il profitto non può andare in perdita né in rosso.
E questo non me lo toglie nessuno dalla testa è la mia opinione.
Vuoi o non vuoi va poi ad incidere su quello che è il servizio conclusivo di tutta questa vicenda.
Dove sicuramente i problemi.
Rimangono sempre in capo all' amministrazione perché avremmo a che fare con una gestione che è sicuramente sotto il profilo dell' efficienza non abbiamo la certezza che possa produrre gli effetti desiderati.
Quindi andiamo a fare una gara d' appalto ci impegniamo per sette anni e chissà cosa ne deriva dopo cosa succede nel momento successivo.
L' amministrazione oggi invece.
Apprendiamo da quello che ci viene sostanzialmente dato come proposto dice un' altra cosa.
Noi.
Non vogliamo stare a guardare dal di fuori.
Non vogliamo lavarcene le mani come Ponzio Pilato faccio la gara d' appalto e poi io non ci posso fare niente.
L' Amministrazione dice.
Noi vogliamo partecipare.
Vogliamo essere parte attiva il Comune deve voglio controllare su come in effetti sarà svolto questo servizio.
E per fare questo mette in campo.
Il criterio della società in house dove si assume.
Si assuma oneri e onori di quello che comporterà poi questo servizio.
Anche perché il raggiungimento a mio avviso di determinati obiettivi mi riferisco per esempio alla differenziata.
O all' ottimizzazione del servizio perché sotto questo profilo spero credo possiamo migliorare Sindaco sotto questo profilo è necessario che miglioriamo perché purtroppo a volte vediamo cosa accade nei cassonetti del del nostro Paese.
È normale che sotto questo profilo.
Probabilmente questo controllo interno e diretto con una società partecipata in house possa permettere.
All' amministrazione di raggiungere in maniera netta a questo risultato lavorando.
Per il raggiungimento di questo fine.
Raggiungimento di questo fine che attenzione.
Chiaramente deve essere volto all' ottimizzazione del servizio.
Ma non dobbiamo assolutamente dimenticare.
Che.
Questo servizio deve essere ottimizzato.
A costi accessibili.
Cioè.
Noi.
Dobbiamo prendere almeno voglio dire io penso che la scommessa che questa sera con questa proposta dall' Amministrazione lancio a questo consesso.
È quello che sta facendo di dire ai cittadini.
La gestiamo noi.
Questo se lo gestiamo noi questo servizio.
E questo servizio dovrà essere gestito.
Con due obiettivi finali.
Questo è quello che è interpreterò io.
Che leggo dalle carte ottimizzare il servizio e quindi renderlo efficiente a tutti gli effetti.
È lavorare perché i costi debbano scendere non debbano assolutamente aumentare.
Questa signor Sindaco.
Consiglieri amministratori amministratori.
Persone presente nel pubblico e che ci ascoltano da casa.
È la nostra condizione.
Nella qualità di gruppo di opposizione che noi poniamo favorevolmente a questa proposta.
Perché essa è se a partire dal giorno successivo.
Queste condizioni.
Per qualsiasi ragione.
Non si dovessero verificare.
O non dovesse essere più praticabile o raggiungibili.
Guardate che.
Saremo noi stessi.
Come opposizione per cui oggi.
Crediamo.
O appoggiamo questa scommessa a denunciare politicamente che questo strumento questo modus procedendi dovrà assolutamente essere sostituito è cambiato da un criterio alternativo.
Perché le persone sotto questo profilo devono avere una risposta certa.
Quello che noi ci accingiamo a fare non deve costituire un ulteriore carrozzone così chiamato la logica clientelare non deve assolutamente esistere.
L' obiettivo deve essere semplicemente quello di creare le condizioni affinché affinché questo servizio venga svolto con efficienza e con una limitazione dei costi.
Nel momento in cui noi che eserciteremo il controllo perché consigliere Romano o forse Carruba adesso non ricordo il controllo noi non l' affidiamo al Sindaco io stesso questa sera prendo impegno con la cittadinanza che controlleremo lo svolgimento dell' andamento di questa società e nel momento in cui ci renderemo conto che.
Questo potrà portare a un piccolo ATO Enna.
State tranquilli che noi questo lo denunceremo con forza sotto il profilo politico e faremo battaglia affinché questo sistema eventualmente fallimentare se si dovesse verificare fallimentare.
Noi chiederemo che venga sostituito certo.
Fare un discorso di questo genere.
È un po' più difficile dall' opposizione ve lo confesso perché sarebbe stato più semplice questa sera parlando de.
Di questo discorso.
Creare ipotesi alternative.
E dire che probabilmente questa non è.
Diciamo il criterio giusto probabilmente potrebbe essere un altro il criterio da seguire.
Però in tutta coscienza ed onestà noi abbiamo fatto delle valutazioni.
E io vi devo confessare che a me le questioni casarecce piacciono.
Se sono genuina.
E io ci credo.
Voglio dare fiducia anche nel mio Paese.
Ci possa essere una gestione casareccia e genuina di questo argomento.
Nel momento in cui ciò non si dovesse verificare.
E ne prenderemo atto.
Ma abbiamo l' obbligo e dobbiamo prendere tutti l' impegno che questo non deve e non dovrà assolutamente.
Costituire.
Un peso.
O un aggravio ulteriore di spese che andremo a caricare.
Nei confronti dei nostri cittadini.
Eccome amministra e come opposizione.
Io mi sento di fare di di appoggiare come gruppo appoggeremo questa proposta.
Perché.
Le proposte devono essere valutate.
Quando vengono.
Sottoposta all' attenzione dei Consiglieri.
E non obbligatoriamente il consigliere consigliere di opposizione o un gruppo di opposizione per fare opposizione.
Deve obbligatoriamente.
Avere il pregiudizio del no.
Io penso che questo noi l' abbiamo dimostrato altre volte.
E anche questa sera.
Alla luce delle argomentazioni da me offerte sopra.
Vogliamo manifestare.
Permettetemi di passare il termine quella maturità che come opposizione penso che ha sempre contraddistinto.
Nel dire.
Che questa scommessa noi.
La appoggiamo.
È che.
Sarà una scommessa dove tutti dove tutti siamo partecipi in questa scommessa dove tutti dobbiamo esercitare il controllo effettivo per il raggiungimento di questa scommessa perché se no abbiamo fallito tutti se la logica dovesse passare peraltro Leone.
Di natura affaristiche o clientelari.
Io da voglio mi accingo a concludere signor Presidente.
Grazie.
Siccome so i suoi tempi e quindi.
Qualche minuto ancora.
Dall' intervento della.
Del Consigliere Carruba sotto questo profilo ho visto che è sostanzialmente.
Lamentava no lamentava probabilmente diciamo che andava un po' a bersagliare la questione su quelle che possono essere le voci di spesa per le morti ammortizzando di attrezzature.
O di spese di funzionamento della società mi pare poi che lei ha concluso con una proposta legata a quello che dovrebbe essere l' amministratore unico invece del consiglio di amministrazione di amministrazione quindi del.
Accidia anche per altri.
Anche per incidere su una riduzione delle spese.
Io.
Voglio dire sotto questo profilo lei mi prende a me quasi mi spiazza perché voglio dire quello che dice lei potrebbe anche starci nel senso che la considerazione del fatto che se facciamo sicuramente una valutazione è chiaro che in un Consiglio d' Amministrazione ci sono tre persone.
A fronte invece di un.
Di un amministratore unico dove c'è un solo amministratore.
Però.
Io per i numeri che ci sono proprio qui che riguardano la le spese in questione.
Io non ritengo che questo discorso legato alla difesa alla differenza tra il Consiglio di Amministrazione o l' amministratore unico possa essere l' elemento che possa determinare l' efficienza della società anche in termini di costi.
Anzi.
Io ritengo che un Consiglio di amministrazione.
In un contesto come il nostro.
Dove sicuramente una società di questo genere dovrà fare i conti con un lavoro iniziale non indifferente.
Io ritengo che questo possa sicuramente essere portato più a compimento e in maniera più efficiente.
Con un consiglio di amministrazione composto da tre soggetti e non dal singolo.
Che tra l' altro voglio dire sotto altri aspetti poi diventa anche di garanzia per i cittadini per la stessa società perché di fatto passeremmo da una gestione monocratica come l' ha chiamato lei dove sostanzialmente le decisioni o se l' assume un soggetto con invece un consiglio d' amministrazione fatto da tre persone dove nella sostanza io ritengo che probabilmente sia per gli importi che di cui.
Diciamo dovranno fare i conti e non parliamo di 50.000 euro parliamo di importi esose sia per la mole di lavoro per le decisioni che probabilmente dovranno prendere io ritengo che.
Questo costituisca maggiore.
E garanzia per il raggiungimento di quegli obiettivi quantomeno questo in una fase iniziale poi voglio dire.
Potrà accadere anche che in una situazione di decollo efficiente del del servizio potrebbe anche non essere non essere più necessario un consiglio di amministrazione ma possa bastare un amministratore unico però rimango dell' idea dell' idea che.
Il problema consigliere Carrubba a mio avviso non sarà la questione almeno per quello che penso io la questione dell' amministratore unico del Consiglio di amministrazione che inciderà su quello che è il valore complessivo dei costi sicuramente del del.
Del servizio ma se si lavorerà in maniera efficiente si lavorerà per una buona.
Né per un buon servizio di differenziata si lavorerà su quelli che sono i costi effettivi concretamente e quindi in maniera cavillosa per raggiungere questo obiettivo io ritengo che questo obiettivo sarà possibile raggiungerlo con questo con questo strumento quindi sotto questo profilo io penso già di aver detto tutto mi pare di non dimenticare nulla voglio semplicemente dire per concludere che quelle titubanze.
E che manifestavano manifestavano i consiglieri che mi hanno preceduto e quindi alla luce anche di quello che ho detto possono essere legittime ma questa è una scommessa che questa sera ci viene.
Date proposta noi dobbiamo fare in modo che questa scommessa diventa diventi una scommessa vincente.
Grazie Consigliere.
Grazie Consigliere anche per la sinteticità del della perfetto.
No no l' argomento lo lo la esigeva sicuramente stavo scherzando chiaramente.
Consigliere non c'è nessun altro mi fa cenno di intervenire mi fa cenno il Consigliere.
Consigliere Cherubin in qualità diciamo di capo di in qualità di Capogruppo lei diciamo si gioca il suo ultimo intervento relativamente alla questione prego.
A livello di tempistica lei dovrebbe intervenire nel 2018 consigliere Garruba.
No io volevo semplicemente rispondere una brevissima battuta noi che io personalmente ma anche la mia collega consigliere crediamo fermamente nella gestione in house perché comunque cioè siamo convinti dell' affidamento fra tutte io noi abbiamo elencato i passaggi che si sono susseguiti ma alla fine siamo siamo arrivati alla gestione in house perché crediamo in questa gestione una che è stata una scelta.
Forse lei ha travisato le nostre parole per noi crediamo crediamo anzi proprio nell' efficientamento del del del servizio attraverso questa gestione perché il Comune.
No per essere chiaro perché il Comune in questa maniera può avere il controllo della situazione io nel mio discorso non oil cioè non ho parlato di rifiuti raccolta differenziata perché questo è la base del del che deve avere qualsiasi società o il Comune nella gestione di un servizio che noi siamo indietro nella gestione della raccolta differenziata la Sicilia è tassata quindi sono discorsi che io ho ripetuto e ripeto continuamente la questione poi quindi crediamo nella gestione della società in house e siamo convinti della della della società in house il mio intervento a parte gli appunti dai.
Ici sulla questione dell' amministratore unico io personalmente come esponente resistenza ma anche quando Valentina grado ruba lo credo perché la legge visto che noi siamo un piccolo comune gli operai ci sono circa 15 16 sono gli operai quindi crediamo che un CdA nella gestione di una società in house non.
Cioè per le la legge non lo prevede o comunque lo prevede per le grandi società ma non per una piccola società e poi parlo di un esponente unico in quanto lei dice.
Verso un CdA ci sono più voci si può parlare si può discutere.
Si assume la responsabilità ma il il tecnico cioè io la persona l' amministratore unico non deve essere che deve essere una persona tecnica che deve avere anche delle esperienze in materia perché sa deve deve compiere dei passi sicuramente nel perché appunto siamo nella fase iniziale e quindi dobbiamo efficientare iniziare dobbiamo partire per raggiungere degli obiettivi quindi semplicemente questo.
Non.
Goti occorre evitare che si creasse un bipartisan.
Però al microfono al microfono solidalmente contro contro a dire perché ho capito il suo ragionamento semplicemente mi sono limitato a dire qual era il mio pensiero in funzione di questa ultima questione relativa alla Amministrazione della società semplicemente ho espresso il mio pensiero il no il pensiero del gruppo sotto questo profilo niente consigliere Monastra però.
Allora grazie signor Presidente.
Io sarò brevissimo.
Intanto lasciatemi ringraziare il Presidente del Consiglio che devo dire anche senza chiederlo.
È stato diciamo puntuale a trasmettere un po'.
Tutta la documentazione necessaria e mettere noi in condizione anche di approfondire gli argomenti.
E devo ringraziare lo diciamo pubblicamente perché diciamo è una cosa anche giusta ma anche non è per forza che lei doveva fare ciò che ha fatto però ha messo in condizione i consiglieri comunale secondo me perché come sicuramente l' ha mandato a me lo ha mandato agli altri di approfondire un argomento secondo me che è importantissimo per la nostra comunità.
Anch' io intanto mi sento dire inizialmente che ho apprezzato moltissimo il l' intervento che ha fatto la Consigliere.
Silvana Romano che devo dire è stato molto completo.
Puntuale e discutere.
Sostanzioso dal mio punto di vista mi sento di condividere in toto.
Però volevo aggiungere qualche altra qualche altra cosa su questo aspetto siccome anche a me sta a cuore questo servizio moltissimo perché Nando non è inteso secondo me un servizio di questo genere.
Vuol dire non è inteso solo ed esclusivamente.
Lo dobbiamo intendere come una raccolta così fine a se stessa è un qualcosa di di un qualcosa che secondo me è più grande che ovviamente tocca la civiltà di una comunità ed ognuno di noi che comuni cittadini.
Che lì bisogna fare cambiare un po' la mentalità che noi cittadini abbiamo in generale.
Basta ascoltare un po' quello che succede a livello nazionale che è quello che succede sulla questione dei rifiuti e rendersi conto che è un qualcosa di molto delicato dove tante volte si annidano degli affari si annida anche un po' di malavita sono cose che sentiamo tutti i giorni su questo aspetto dei rifiuti.
Quindi è chiaro che un poi consigliere comunale come è stato espresso un po' da tanti c'è una forte preoccupazione su questo argomento e anch' io devo dire Presidente signor Sindaco sono abbastanza preoccupato.
Quindi voglio dire bisogna stare andare cauti su questo aspetto io ritengo che finalmente dopo un lavoro devo dire io ho avuto modo di leggere che tra l' altro poi tutto quello che ha mandato il Presidente io l' ho scaricato tutto.
Che ci è voluto onora solo per scaricare un po' tutta la documentazione.
Quindi io ritengo che dietro.
C'è un lavoro abbastanza.
Particolare anche degli uffici degli uffici del Sas dell' assessore al ramo anche dell' Amministrazione e del Sindaco.
Lì questo è l' atto giustamente l' atto finale ma dietro c'è un lavoro di anni di mesi sicuramente anche hanno subito anche dei soprusi delle situazioni perché cambiare non è così semplice.
Quindi io ritengo e vorrei dire che è da apprezzare il lavoro che è stato fatto è stato fatto un lavoro certosino è stato fatto un lavoro che va nella direzione di risolvere un problema che è sotto gli occhi di tutti.
C'è un problema sotto gli occhi di tutti.
Cioè io veramente ad esempio come cittadino nel passato nel lontano passato si è tentato di fare un qualcosa di diverso una raccolta differenziata o altro dove possibilmente tu vedevi individuabili cassettone.
Non so se si dicono così le individuato tramite il colore e già tu capire dove mettere la differenziata.
Invece negli ultimi anni si è assistito a una confusione proprio incredibile io io personalmente io ritenevo che ancora si facesse la differenziata.
E io stesso ad esempio quando avevo la plastica che non sapevo dove buttarla cioè io giustamente la controprova buttare.
In quello per dire giallo però poi effettivamente tutto andava a finire.
Nell' indifferenziata e sta cosa volevo dire come me comune cittadino penso chiunque.
Soffriva continuava a fare la raccolta differenziata però pur sapendo che poi tutto andava a finire.
In un posto.
Quindi finalmente finalmente devo dire come tanti cittadini lo dicono finalmente forse si è aperto uno spiraglio.
Si è ritenuto opportuno voglio dire di costituire una società ad hoc.
Gestita dal Comune e io ho dovuto mi trova anche d' accordo su questo perché è giusto che ci assumiamo chiunque si assume le sue responsabilità chi amministra si assume le sue responsabilità.
Ritengo che sia una cosa giusta ed infatti io sono anche favorevole su questa società in house.
Però anche perché voglio dire.
O devo devo la mia cosa è quella di vedere veramente i cittadini avere a cuore fare la differenziata possibilmente facendo sta differenziata recuperare un poi.
Come si chiama i rifiuti recuperarle riutilizzarli c'è utilizzare i rifiuti come si dice sempre un qualcosa una risorsa non qualcosa così ma un qualcosa che si può riutilizzare e avere anche un' economia sul riutilizzo di queste di queste diciamo un rifiuto quindi se deve andare in questa direzione.
E credo che questa società potrebbe far sì che questo diciamo sogno se possa anche avverare.
Però io volevo fare una piccola considerazione e anche se il Sindaco mi permette.
Voglio fare una piccola raccomandazione al Sindaco è stato detto di altri consiglieri anch' io la voglio fare questo non significa.
Che il Sindaco deve per forza obbligatoriamente.
Pensare come noi Consigliere fa la sua giusta valutazione se ci saranno anche le condizioni che alcune volte ad esempio uno non sa se le condizioni ci possono essere.
O mi sento di dare un consiglio al Sindaco.
Per quanto attiene voglio dire.
L' amministrazione di questa società che lì noi andiamo a approvare solo ed esclusivamente che la società può essere gestita da un' unica persona da un amministratore oppure con un consiglio di amministrazione noi andiamo a approvare non entriamo nel merito poi sarà il Sindaco o chi per lui.
A decidere quello che più giusto fare io io sono fiducioso su questo però una piccola considerazione io lo voglio fa che stiamo attenti per come è stato detto un po' da tanti stiamo attenti a non creare voglio dire come è stato fatto nel passato che noi creiamo tante possedimento amministrative.
E e poi possibilmente Mangone effettivamente quello che devono spazzare la strada.
Che io ritengo vuol dire lì bisogna andare cauti.
Io penso invece io penso invece la mia è questa la mia considerazione che voglio fare in modo preciso.
C'è io non è che dici sono contro un consiglio d' amministrazione però io penso se ad esempio un servizio di questo genere una piccola comunità deve essere gesti Des gestite per un certo numero di operatori ecologici.
E se penso quelle che ci sono attuale sono pochi anche perché sappiamo che quattro sono andati in pensione e credo che non sono stati sostituiti a me sembra giusto.
Io penso se eventualmente c'è necessità di manodopera.
Io ritengo che la cosa più giusta sia assumere possibilmente con certi criteri corrette perché stiamo parlando.
Stiamo parlando di gestione pubblica.
Con quindi nel momento in cui si faranno delle assunzioni io penso che sarà un sistema alla luce del giorno in cui voglio dire.
Nonne cose fatte così a caso ma creando un criterio giusto come sia come la normativa prevede io penso che che più giusto ad esempio post mentre invece di essere 2013 in più dieci di esserci due operatori in più ecologiche effettivamente spazzano la la strada che ad esempio è da tempo che io non vedo spazzare.
Prima era una cosa un' abitudine anche di mattina presto vedere spazzare le strade e anche nei vari quartieri investa dunque si è persa.
Quindi voglio dire perché non pensare a una cosa del genere anche se ho visto che è previsto nel nel piano è previsto con delle carrette lì non so come li chiama.
Però voglio dire questo potrebbe essere il mio.
Il mio pensiero.
Anche perché secondo me.
Io non so quanti sono gli operai attualmente credo 12.
14 ad esempio se noi facciamo un conto se noi pensiamo ad esempio al consiglio di amministrazione.
L' assessore al ramo che comunque controlla.
E devono amministrativo.
I tre amministratori e siamo a quattro.
Il revisore dei conti che deve essere sono cinque.
Un direttore tecnico che deve essere obbligatoriamente sono sei omessi ragioniere che ha di essere solo sette o una segretaria e siamo sette voglio dire io penso che già siamo più del 50 per cento più 50 per cento rispetto agli operai e quindi io stavo un po' un po' di perplessità sta cosa me la Grecia.
Era questa la semplice considerazione che volevo fare al Sindaco è chiaro che il Sindaco poi alla sua prerogativa quello che lui ritiene se lui ritiene che quello è un qualcosa che per lui lo garantisce meglio per quello che diceva anche che io apprezzo quello che diceva il consigliere Sarra Nite se questo gli permette di avere uno strumento in questa prima fase voglio essere più tranquillo perché invece dare la possibilità solo una persona mi sento più garantito e più tranquillo se la cavò atre però voglio dire ognuno di noi poi alla fine si assuma anche le sue le sue responsabilità.
Io questo mi sentivo dire e non altro ringrazio il Presidente mi ha dato la parola.
Grazie Consigliere.
Sindaco prego.
Ho ascoltato con molto interesse e attenzione agli interventi.
Che si sono succeduti nel corso del dibattito.
Perché hanno messo in rilievo.
Anzitutto l' importanza politica del punto.
Con la deliberazione di stasera noi da un punto di vista politico segniamo la fine di un percorso che dura da 13 anni è l' inizio.
Di una nuova fase.
E dunque ci troviamo a deliberare.
Una.
Assunzione di responsabilità.
E cioè che da questo momento in poi nel momento in cui la società in house sarà operativa.
Non possiamo più dire ai cittadini.
Se il servizio non funziona che la colpa è dell' ATO che la colpa è del carrozzone che c'è una situazione difficile che ci sono.
I conti correnti pignorati e tutto il resto.
Quindi è un atto.
Politico che segnava una parte una svolta e dall' altra un' assunzione di responsabilità.
E noi con la scelta della società in house come diceva nell' intervento introduttivo l' assessore siciliano che ringrazio per aver.
Come dire coordinato.
E tutte le attività legate al servizio della e alla gestione del servizio dei rifiuti non a caso gli ho assegnato fin dall' inizio la delega a lui.
Nel ringraziarlo come sono anche cosciente in questa circostanza di aver fatto una scelta.
Lungimirante.
Dicevo l' assunzione di responsabilità.
Un' assunzione di responsabilità che.
Come terzo aspetto rispecchia la volontà dei cittadini perché.
Come dire nel momento in cui ci troviamo a discutere con i cittadini del problema dei rifiuti la domanda più ricorrente che ci fanno e ma quando torna il servizio al Comune.
Non ci dicono quando fate la gara per darla ad una impresa che viene da Milano piuttosto che da Napoli e gestione del servizio quando torna il servizio al Comune perché nel momento in cui il servizio torna nella gestione diretta del Comune i cittadini.
Hanno da una parte una garanzia.
E dall' altra parte la possibilità di verifica.
E la possibilità una volta effettuata la verifica di esprimere un giudizio.
E quindi nel momento in cui noi ci assumiamo la responsabilità e non siamo all' altezza rispetto a quanto ci chiedono i cittadini.
Non è più non accade più come nel caso dell' ATO che rimandiamo la colpa ad altri o a soggetti di cui i cittadini non conoscono l' identità.
La colpa è del sistema la colpa è dell' apparato la colpa è del.
Del sistema clientelare.
Là se non funziona il servizio la colpa sarà nostra.
La colpa sarà.
Mia la colpa sarà dell' Amministrazione la colpa sarà di che guiderà la società.
E io credo che questo segni anche una svolta e nel momento in cui sarà colpa nostra nel momento in cui non saremo nelle condizioni di dare risposta ai cittadini.
L' agenda avrà uno strumento che è il voto.
E se questa solidità si trasformerà in un apparato clientelare se questa società si trasformerà in.
In un aumento dei costi che raddoppierà le bollette dei cittadini con la forza della matita e dentro l' urna sanciranno praticamente puniranno gli autori di tutto questo.
E quindi rispetto a questo io credo che l' importanza politica dell' atto che approviamo oggi sia veramente rilevante.
I cittadini si aspettano tre cose.
Per essere schematici.
La prima cosa è il miglioramento del servizio.
La seconda cosa è avere ove possibile un risparmio nelle bollette la terza cosa è.
Essere messi nelle condizioni di effettuare la raccolta differenziata.
Che non è solo un atto di convenienza ma è anche un atto di civiltà e noi sappiamo che i torinesi in tempi non sospetti sono stati sempre dai cittadini civile dei cittadini muove.
E quindi l' obiettivo che noi diamo alla società in house è quella di raggiungere questi tre obiettivi che sono obiettivi che si raggiungeranno in pochi mesi ci sono obiettivi che si raggiungeranno in un anno ci sono obiettivi che si raggiungeranno.
In due anni ma ovviamente non in dieci anni.
Quello che è allegato alla delibera.
Non è il bilancio di previsione della società in house.
Quello che è allegato alla delibera.
È un quadro economico che prevede da una parte un' ipotesi di gestione in appalto e dall' altra parte una ipotesi di gestione in house.
Cioè.
Se in questo momento sono previsti.
Se in questa sede in questo momento sono previsti per la sensibilizzazione.
21.000 euro.
E 833 non è che il consiglio di amministrazione deve spendere per forza 21.000 euro e 833.
Non è che sia un problema che sono stiamo obbligando che devono spendere questi soldi si possono spendere anche la metà.
O trovare forme di sensibilizzazione a passo costo che già consente nel giro di pochi mesi di avere anche un minimo rispetto.
È dunque quello che quello che noi stiamo approvando allegato alla delibera e che è stato predisposto dagli uffici e sento il dovere anche di ringraziare gli uffici e quanti hanno collaborato alla redazione della documentazione tecnica allegata è semplicemente in questo momento una relazione.
Che ci fa capire che la scelta di ricorrere alla società in house rispetto alla scelta di andare in appalto.
È una scelta che ha un significato politico in quanto ci assumiamo la responsabilità ma è una scelta che anche una convenienza economica.
Perché RIS la gestione diretta da parte dell' ente dell' ente attraverso una società pubblica rispetto alla scelta alla alla gestione del privato a una cosa molto semplice differente.
E cioè l' utile di impresa.
L' ente pubblico non persegue come scopo l' utile di impresa mentre la la il privato sì.
Ma questo non significa che in automatico la il risparmio del 10 per cento che è considerato come utile d' impresa sia un fatto automatico.
Perché ovviamente il pubblico rispetto al privato anche più difficoltà nella gestione.
E quindi quello che noi abbiamo abbiamo visto dal punto di vista numerico è.
La rappresentazione dei costi secondo il parere dei nostri uffici.
Ma è ovvio che chi gestirà la società in house.
Come dire dovrà risparmiare anche sul previsione inserita nel quadro economico previsto dai nostri uffici.
E quindi nel momento in cui ci dicono i nostri uffici che il costo del servizio è interamente pagato dai cittadini e il costo del servizio prevede anche la riscossione.
Noi non possiamo esimerci dall' inserire la voce riscossione nel quadro economico.
La voce riscossione del quadro economico prevede.
Attività di riscossione e servizi amministrativi 88.577 euro.
Dopodiché.
L' amministratore di amministratori o l' amministratore della società possono fare tre cose.
La prima cosa che mi diceva il consigliere Monastra assumere tre persone che fanno le buste paga che fanno il servizio di riscossione eccetera la seconda cosa è fare una gara e a concedere all' esterno il servizio di riscossione ad una società che si occupa.
La terza cosa è quello che noi consigliamo e siccome stiamo lavorando in un contesto di ottimizzazione delle risorse facciamo una convenzione con il Comune.
Che già delle risorse umane che si occupano della riscossione della della pari che hanno una conoscenza un' esperienza consolidata nel settore e con cifre.
Nettamente inferiori riusciamo a gestire lo stesso servizio di riscossione applicando ovviamente una riduzione dei costi.
Quindi come dire.
Ma è ovvio che.
L' ufficio che inserisce una somma nel quadro economico non può dire può costare 50.000 euro piuttosto che 88.000 euro è una scelta che compete al Consiglio di Amministrazione o all' amministratore unico.
Il quadro economico riguarda in astratto un' ipotesi di costi tenuto conto di quello che si deve fare nei confronti dei cittadini.
Io ho ascoltato molto anche le perplessità che ci sono state e ovviamente sono perplessità che io per primo condivido ma non perché io sono pessimista io sono molto ottimista rispetto a quello che accadrà ma perché avverto io per primo sulle spalle la responsabilità di una gestione nuova di una fase nuova e che i cittadini ci credo che i cittadini ci credono ci chiedano scusate.
È.
Da questo punto di vista ovviamente noi la valutazione la dobbiamo fare nel momento in cui siamo nelle condizioni di avere delle rate.
In questo momento siamo riusciti intanto a segnare una svolta anche parallelamente alla delibera che noi approviamo stasera l' assessore siciliano ha parlato all' inizio.
Del finanziamento da parte.
Della Comieco di 3600 pattumiere che stiamo distribuendo nei quartieri per iniziare a.
A far capire ai nostri cittadini che riprende il servizio.
Nei prossimi giorni finalmente inizieranno i lavori per la realizzazione di un' isola ecologica.
Nella all' entrata del paese venendo Cesarò che costituiva già un punto di deposito per esempio per i rifiuti ingombranti e lì e gli elettrodomestici in disuso che i cittadini in questo momento sono costretti o ad aspettare ogni mese che facciamo l' ordinanza o alcuni li abbandonano in prossimità dei cassonetti da questo momento in poi ci sarà uno spazio in cui poter portare questa tipologia di rifiuti.
Con il vicesindaco stiamo lavorando in questi giorni alla presentazione di un nuovo progetto per quanto riguarda il centro comunale di raccolta giacché è uscito un bando dell' Assessorato regionale.
Acque del Dipartimento regionale a quei rifiuti di 28 milioni di euro che prevede dei contributi e dei finanziamenti per i centri comunali di raccolta come voi sapete uno dei drammi che ha caratterizzato la differenziata nel nostro Paese.
È la frana che c'è stata nel centro comunale di raccolta che ha messo a dura prova il sistema dei rifiuti quindi stiamo lavorando nel medio periodo a realizzare un nuovo centro comunale di raccolta ci auguriamo di poterlo localizzare in un punto più accessibile ai cittadini meno esposto climaticamente dopodiché abbiamo già pronti con l' assessore siciliano e ci abbiamo lavorato il record loro Regolamento sulla raccolta differenziata che prevede un sistema di incentivazione diretta per i cittadini attraverso la valorizzazione delle risorse naturali e la valorizzazione della cultura e dell' arte.
Abbiamo anche.
Pronto il regolamento per il funzionamento dell' isola ecologica.
Ovviamente ecco si sta partendo questo non molte dire ci tengo a non utilizzare stasera toni trionfalistici non è che noi stasera stiamo approvando la società in house abbiamo distribuito le pattumiere da domani cambia il mondo la società in house ha bisogno di un paio di mesi almeno di.
Come dire.
Di tempo per partire con il piede giusto dalle dall' iscrizione all' albo dei gestori ambientali al passaggio del personale all' acquisto dei mezzi o altre scelte che si opera in tal senso quindi avrà bisogno di un tempo di transizione per avviare il servizio e lì si compiranno le scelte più delicata.
Per quanto riguarda.
Le spese di funzionamento della società anche qui credo che occorra anche una precisazione a servizio della chiarezza ripetute al fine di evitare che si possano ingenerare interpretazioni fuorvianti e anche poco veritiere anche di quella è una cifra che i nostri uffici hanno inserito all' interno sulla base dei.
Delle ipotesi di spesa prevista dalla legge per quanto riguarda in particolare dal DPR 158 per quanto riguarda il funzionamento della società e dunque il i costi per quanto riguarda il consiglio di amministrazione.
O l' amministratore unico.
Che è sancito anche attraverso una.
Fascia di.
Diciamo.
Finanziaria gli importi minimi e massimi anche lì gli uffici non è che possono mettere gli importi minimi perché lo stabiliscono loro sostituirebbero alla politica.
È la politica che stabilisce all' interno delle fasce praticamente l' importo da assegnare all' amministratore unico al consiglio d' amministrazione.
Così come.
Nel in questa voce.
Di 90.000 euro solo compendiata delle.
Qualche migliaia di euro per il revisore dei conti il compenso che spetta al direttore d' esercizio perché noi sappiamo che per effettuare un servizio di questo genere per necessità è fondamentale la figura del direttore dell' esercizio la società in house avrà bisogno.
Di un computer di un telefono di un fax di un collegamento a internet di un tavolo di tre sedie.
Sono inserite in questa macro voce e che praticamente Sassetto non supera i piedi.
O quindi anche questa è una previsione iniziale che non è che corrisponde non è che corrisponde al vero.
E dunque e dunque per concludere voglio fare due citazioni.
La prima citazione.
Va proprio come serve un po' come dire anche a tranquillizzare un po' tutti anche se io condivido le preoccupazioni tutti abbiamo a cuore che è il servizio funziona e non è neanche giusto che stasera siamo qui con toni trionfalistici però per capire dove stiamo andando dobbiamo anche capire da dove partiamo e qui entra in gioco una frase della saggezza popolare che è molto efficace e cioè che più scuri mezzanotte non è che può fare.
Ma questo non significa che ci dobbiamo noi come dire.
No che che che dobbiamo noi a questo punto adagiarci sugli allori perché la situazione in questo momento è drammatica la seconda frase è invece una frase.
Più di un grande scienziato Zichichi il quale sosteneva che nella scienza l' assenza delle prove non ne è la prova dell' assenza e quindi al di là.
Di quello che noi diciamo stasera due dati confermeranno in maniera inoppugnabile se la scelta che noi abbiamo operato se le persone a cui il Sindaco ha affidato il compito di gestire la società.
Hanno fatto bene o hanno fatto male il primo dato è la percentuale di differenziata.
Che si farà a sei mesi dalla partenza del servizio il secondo dato è rispetto a questo quadro economico che stiamo su cui stiamo discutendo stasera.
Quanto sarà il risparmio rispetto alle previsioni su questi due dati che sono oggettivi che non si prestano ad interpretazione per cui.
Possiamo fare valutazioni politiche sono due dati oggettivi che ci consentono di fare una valutazione altrettanto oggettivo su questi due dati e solo su queste due noi misureremo l' efficacia l' efficienza e la lungimiranza della scelta che noi stiamo operando e che opereremo a partire da stasera.
Grazie.
È come dire.
E come sarà compito nostro ovviamente tenere aggiornati e aggiornato il Consiglio comunale perché il Consiglio comunale non esaurisce la sua azione di controllo nel momento in cui vota un atto come stasera ovviamente gli strumenti.
Gli atti finanziari della società in house.
Transiteranno nel Consiglio comunale faremo tutte le valutazioni del caso daremo anche un atto di indirizzo al all' amministratore unico al consiglio di amministrazione che verrà nominato.
Offrono.
Grazie Sindaco.
Per la lunga esposizione che ha toccato pressoché tutti gli aspetti della costituenda società.
Se non ci sono altri iscritti a parlare anche perché ritengo che il dibattito sia stato gli interventi non sono stati numerosi ma.
Passiamo alla votazione del punto.
Punto numero 4 Piano di intervento per l' organizzazione del servizio di spazzamento raccolta e trasporto rifiuti sul territorio dell' area retroscena proposte di costituzione della società in house per la gestione del servizio chi è d' accordo resti seduto chi è contrario si alzi.
Il Consiglio approva all' unanimità Sindaco alla proposta di deliberazione è richiesta l' immediata esecutività se non può dare un' occhiata.
Relativamente al punto chiesta alla votazione di immediata esecutività chi è d' accordo resti seduto chi è contrario si alzi il Consiglio approva all' unanimità.
Passiamo alla trattazione del quinto e ultimo punto all' ordine del giorno riduzione dei posti al mercato sulle aree pubbliche di tipo B mercato settimanale di sabato da 70 56 del settore non alimentare e da 20 a 16 del settore alimentare sul punto sempre l' assessore siciliano prego.
Grazie signor Presidente colleghi amministratore signori Consiglieri.
Appunto portato all' approvazione di questo Consiglio è un passo propedeutico verso una delle iniziative che sta portando avanti questa Amministrazione che è un po' in continuità con le precedenti Amministrazioni e quindi che completa diciamo un iter avviato nel 2000 l' allora Amministrazione.
Arti Magnelli all' interno del commercio su aree pubbliche un particolare è una particolare tipologia di commercio è quella che appunto viene indicato con la lettera b del mercato settimanale che il servizio appunto.
Di mercato che una volta alla settimana si svolge nel territorio comunale da diversi anni questa attività è svolta nel piazzale Malaterra e che è stato ritenuto nella loro valutazione un luogo idoneo per lo svolgimento dello stesso.
La successiva costruzione della Chiesa è diciamo le vicende anche urbanistiche che hanno diciamo cambiato l' assetto di del nostro territorio hanno portato l' allora amministratore Amministrazione ma soprattutto consiglio comunale perché su questi temi competente è l' organo consiliare a valutare l' ipotesi di spostamento del mercato da quel luogo in cui in quella fase era in costruzione appunto.
Era stata avviata la costruzione della Chiesa ed erano cambiate appunto alcuni aspetti della circolazione viaria a via oggi Donatori del Sangue è stata intitolata donatori del sangue che è una via a valle della via Aldo Moro condizione necessaria perché questo spostamento a venisse era naturalmente la sistemazione dell' area che poi nel corso del tempo è avvenuta nonché una rimodulazione dei posteggi degli occupanti degli stessi mentre della sistemazione dell' area.
Diciamo Vizze de di qualche mese che i lavori sono stati completati è stata messa in sicurezza da un punto di vista idrogeologico è stata riasfaltata e si stanno completando gli ultime opere diciamo di urbanizzazione necessaria al completamento della stessa si rendeva necessario invece compiere da altro passo che era quello di ridefinire i posteggi per inserire del mercato settimanale in quell' area è per questo che proponiamo al Consiglio comunale di prendere atto del numero di posteggi attualmente occupati che è inferiore a quelli preventivamente previsti in sede di Regolamento che istituiva il il mercato settimanale che era di totale in totale di 90 posti di cui 70 per commercio non alimentare 20 per commerciali mentale ma di ridurre formalmente dalle numero a quello che è attualmente il numero degli occupanti e quindi a 56 l' area non alimentare e 16 quella alimentare questo permetterebbe di far rientrare la sistemazione degli attuali.
Occupante assegnatari del mercato settimanale nell' area di via Donatori del Sangue.
E con un' articolazione che è stata studiata dall' ufficio tecnico comunale è stata condivisa dai vigili urbani che permetterebbe finalmente la riunificazione del mercato settimanale in un' unica.
Area che è una delle cose che ritenevamo importanti da portare a termine e che potrebbe dare finalmente seguito a quello che appunto era stata impostazione scusi un attimo.
La chiudiamo la porta o invitiamo chi è fuori a fare un po' più di silenzio cortesemente.
Prego Assessore dicevo così si compirebbe un passo che porterebbe alla riunificazione in definitiva del mercato non alimentare a quello alimentare mantenere comunque il numero di posteggi attuale e quindi di posti da parte degli operatori attualmente frequentanti il mercato e se ti banale diciamo semplificando la vita probabilmente ai nostri concittadini che godono di questo servizio ripeto si parla di riduzione ma in realtà nessun posto verrà intaccato in quanti sono i posti attualmente occupati grazie.
Grazie Assessore.
Apriamo la discussione sul punto.
Chiudiamo la discussione sul punto.
Ah Sindaco prego.
No.
Quello che ha detto nella relazione introduttiva l' assessore siciliano vorrei aggiungere che.
Finalmente dopo tanti anni è stata riaperta.
Via Donatori del Sangue ci sono degli interventi.
Di completamento in questi giorni.
È.
Era stato posto da diverso tempo il problema della di una nuova localizzazione del mercato.
Sia da una parte dei cittadini si anche dal dai fedeli della parrocchia Santa Famiglia di Nazareth.
L' Amministrazione come voi sapete ha individuato l' area di via Donatori del Sangue che ha tutte le caratteristiche per raccogliere il nuovo mercato è.
Dalla.
Diciamo.
Dall' analisi un po' della tempistica che ci occorre per completare tutto l' iter per il trasferimento del mercato il 10 giugno sì se non ci sono imprevisti.
E il mercato verrà trasferito sabato 10 giugno nella nuova.
Nella nuova via e quindi con l' occasione diciamo.
Tutti questi atti sono propedeutici a al trasferimento del mercato anche all' accorpamento del mercato alimentare con il mercato relativa all' oggettistica all' abbigliamento.
In un posto più accessibile da più parti esposto.
Climaticamente meglio rispetto a piazzale ma la terra e quindi il.
Sabato 10 giugno ripeto il mercato verrà trasferito se non ci sono intoppi imprevisti nella nuova location.
Grazie Sindaco.
Chiaramente.
Vale.
Principio di prima ma nessuno mi fa cenno quindi possiamo passare alla votazione del quinto punto all' ordine del giorno che do per letto anche.
Però al microfono Consigliere in maniera tale che.
O se non ho capito male che non è che non sono state queste cose non è che diminuirlo no è perché sono quelle che effettivamente attualmente c'è stato un decremento diciamo no in realtà è una diciamo riduzione formale nel senso che erano stati previsti 90 di cui 70 non alimentare vende alimentare formalmente ma poi non sono mai stati assegnati tutti e 99 sono stati assegnati 56 non alimentare 16 alimentare e quindi oggi prendiamo formalmente atto di questa consistenza del mercato perché altrimenti formalmente resterebbe di 90 e quindi dovremmo segnare i 90 posti dando nell' aria e poi provare ad assegnarli a degli operatori e quindi prendiamo atto di questo e questo ci semplifica la vita per quanto riguarda anche la sistemazione del mercato in quell' area che seppur idonea e comunque limitate e quindi ci permette di inserirlo in tutta quest' area grazie Assessore.
Grazie.
Passiamo alla votazione del punto numero 5 che do per letto chi è d' accordo resti seduto chi è contrario si alzi il Consiglio approva all' unanimità.
Per questo punto non è richiesta l' immediata esecutività quindi alle ore 22:37 dichiaro chiusa la seduta del Consiglio comunale un attimino signori inviterei un rappresentante per ogni gruppo arrestare due minuti perché dobbiamo metterci d' accordo relativamente alla.
La Conferenza dei Capigruppo per il Consiglio comunale un altro Consiglio comunale importante che è quello del Piano Regolatore quindi se ci attardiamo qualche minuto i capigruppo in maniera tale da raggiungere un accordo grazie.