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Consiglio comunale di Troina del 31.1.2017 ore 19:00
FILE TYPE: Audio
Revision
Niente se facciamo silenzio in aula.
Apriamo.
I lavori del Consiglio comunale.
Apriamo i lavori del Consiglio comunale con il consueto appello dei Consiglieri presenti prego Dottoressa.
Suraniti.
Carrubba.
Monastra.
Greco.
Giachino Maccarrone.
Ferranti amata.
Romano.
Musumeci.
Impellizzeri.
Barbirotti.
Roberta si dotte Flumeri.
10 presenti 5 assenti la seduta alle condizioni di validità legale della stessa nominiamo scrutatori i Consiglieri sarà Nitti Maccarrone e Carruba.
Prima di passare alla trattazione dei punti all' ordine del giorno così come previsti.
Mi preme diciamo comunicare ai consiglieri presenti in aula che purtroppo la diretta streaming avviene solo a livello audio perché si è poc' anzi è rotta la telecamera quindi i lavori del Consiglio comunale possono essere seguiti in streaming però sotto al solo dal punto di vista dei del dell' audio.
Non non dal punto di vista video.
Detto detta questa cosa qua in apertura di seduta mi sia concessa anche se la cosa è informale e fare gli auguri al Sindaco perché oggi compie compie gli anni anche se siamo in una seduta.
Istituzionale.
Passiamo passiamo alla trattazione del primo punto all' ordine del giorno.
Incontro istituzionale con i gruppi di volontari distinti in occasione dell' emergenza neve del gennaio 2017 prima di iniziare questo punto io volevo fare un minuto di silenzio per la tragedia che ha coinvolto pochi giorni fa il centro Italia che l' avremmo fatta in ogni caso questo minuto di silenzio e di rispetto nei confronti dei nostri concittadini italiani vittime di questa tragedia chiaramente vista l' occasione diventa ancora più simbolico il minuto di silenzio che chiedo di fare.
I lavori del Consiglio comunale è.
Ritengo opportuno introdurre la trattazione di questo punto partendo con una domanda perché perché questo incontro odierno con grandissima sincerità e schiettezza vi dico che dopo che ho compilato l' ordine del giorno qualcuno anche a sud in un assolutissima buona fede mi chiedeva ma che è opportuno trattare queste queste tematiche il volontariato ha bisogno di spettacolarizzazione ha bisogno.
Di premi sicuramente sono considerazioni fatte in buona fede io questo non lo metto assolutamente in dubbio ma.
La lettura il solco sul quale vuole inserirsi questo incontro odierno e un altro è quello di ringraziare quanti a vario titolo si sono spesi in questa occasione all' emergenza neve che ha coinvolto la nostra città e parallelamente sfruttare è un termine che non mi piace per riferito al Consiglio comunale però prendetelo come diciamo metafora questo palcoscenico che non è un palcoscenico ma è la massima sede di rappresentanza istituzionale della città per segnalare e come elemento di riflessione quanto il volontariato nelle nostre comunità possa essere importante e strategico se non lo facciamo in sedi come come queste che sono la massima espressione civica di una città io non vedo dove dove si può fare e in questi momenti che può emergere con forza e può diventare come come input come punto di riferimento questa.
Questa questo aspetto che deve essere un aspetto fondamentale io credo che questi momenti di incontro quello che è successo possa anche servire a quanti nella nostra comunità si apprestano a diciamo a volersi mettere a disposizione per per un proprio impegno nei nei confronti della della comunità civica.
È opportuno anche precisare come come si svolgono come si svolgono gli elementi in un evento noi siamo qui oggi a ringraziare quanti si sono impegnati nell' emergenza neve che ha visto coinvolto la nostra città nella da 5 gennaio circa il 20 gennaio.
Chiaramente i volontari hanno rappresentato un aspetto fondamentale della della risposta che la città ha dato.
Però è opportuno dare dei segni del una descrizione puntuale di come avviene.
Quando si crea un' emergenza è un' emergenza nel caso specifico l' emergenza neve la massima autorità di Protezione civile all' interno di un Comune e il Sindaco il Sindaco infatti per legge il rappresentante e l' Autorità comunale di Protezione civile il Sindaco si serve di una serie di strutture per far fronte a questo tipo di emergenze nel caso specifico ci siamo serviti chiaramente della nostra struttura comunale dove per struttura comunale non intendo solo il gruppo comunale volontari di Protezione Civile la struttura comunale intendo i nostri uffici la Protezione civile a differenza di quanto avviene per gli altri uffici è un ufficio un po' particolare è incardinato nel Settore.
In un settore comunale nello specifico nel terzo settore però è un ufficio che è alle dirette dipendenze del Sindaco e nei momenti di diciamo di emergenza si Coop si preoccupa di coordinare quanti a vario titolo si sono si sono spesi in questa emergenza noi siamo qui abbiamo voluto fare questo incontro con i volontari i nostri uffici i nostri dipendenti si sono occupati di farlo in forza diciamo ha un contratto di lavoro che hanno con il nostro ente però capirete che.
Si sono diciamo spesi in un impegno che è andato ben oltre diciamo quello che è il compito istituzionale ben oltre quello che l' OLAF lo il proprio orario lavorativo ben oltre quello che è il compito che istituzionalmente viene attribuito quindi è opportuno anche ringraziare la nostra struttura comunale che è qua per struttura comunale intendo anche gli operai che si sono messi a disposizione la task force che si è creato per.
Scongelare.
Scongelare i dubbi di quanti si sono anche queste piccolezze hanno dato il senso di di di quello che si è del della risposta globale quindi una risposta globale che ha visto all' apice il sindaco come autorità di Protezione civile i nostri uffici che la Protezione civile in questi momenti di emergenza ordinano tutti 5 quindi il gruppo comunale di volontari di Protezione civile il gruppo il distaccamento dei Vigili del fuoco perché in clima di emergenza è chiaro che poi si coordina tutti in una squadra comune e la risposta che viene data è corale quindi è opportuno.
Fare questa dovuta precisazione è chiaro che all' interno di questa di questa e che chiaramente il Sindaco diciamo predisporrà gli atti consequenziali per rendere merito a quanti si sono spese all' interno della nostra struttura all' interno della risposta data alla città.
E abbiamo avuto la straordinaria fortuna cosa che probabilmente molti altri Comuni non hanno al nostro livello e alla nostra e la vostra capacità professionale che avete messo in campo di poter usufruire dei gruppi di volontari mi riferisco al gruppo comunale di Protezione civile che è un gruppo che a differenza di quanto accade negli altri Comuni e un gruppo comunale negli altri.
Negli altri negli altri Comuni la cosa è diversa sono gruppi comunali nel senso che.
Sono su base comunale però non sono ancorati alla struttura comune così come è ancorato il nostro gruppo comunale il distaccamento comunale dei Vigili del Fuoco di Troina e parallelamente proprio per far risaltare quanto diciamo in queste occasioni sia invece opportuno dare sottolineature quando il volontariato sia importante un gruppo di giovani che.
Si sono da soli coordinati hanno espresso la propria volontà di dare di dare una mano l' hanno fatto chiaramente con i mezzi a loro disposizione ma hanno creato oltre a dare un segnale forte perché i risultati ci sono stati realmente hanno a mio avviso dato un segnale bellissimo alla alla cittadinanza che spero sfrutteremo nel tempo e che spero potrebbe.
Secondo me ne sono convinto assolutamente convinto portare moltissimi questi ragazzi a voler entrare o nel gruppo comunale di Protezione civile o in qualche modo nel distaccamento locale dei dei vigili dei vigili del fuoco quello a cui abbiamo assistito a gennaio è stata un evento a mio avviso fuori.
Fuori programma anche se le previsioni atmosferiche ormai sono preventivati da tempo io credo che nessuno immaginava un' emergenza di questo di questo livello è la risposta che noi siamo stati in grado di dare è stata una risposta corale al di là delle diciamo di qualche sbavatura che può esserci anche stata io ho avuto modo di dire a qualcuno di voi e lo voglio dire ora tutti quando si decide di metterci la faccia anche nel volontariato purtroppo non sempre si va incontro diciamo a critiche che sono costruttive questa cosa la possiamo migliorare e allora uno riflette questa cosa effettivamente può essere migliorabile quando ci si mette la faccia e si va incontro a critiche costruttive e critiche distruttive.
E il fatto che oggi voi siete qua nella massima sede civica e istituzionale del Comune significa che la cittadinanza tutte vi vuole tributare un grazie un grazie sentito sono stati giorni in cui ciascuno di voi ha messo da parte le famiglie ha messo da parte la propria attività propria attività lavorativa e lo ha fatto con spirito di sacrificio e l' ha fatto in maniera veramente disinteressata io penso che al di là di ogni situazione che si è creata alla quale voi avete risposto egregiamente ognuno per le proprie per le proprie competenze la parola che più opportunamente alla comunità torinese deve tributarie grazie lo facciamo qui noi istituzionalmente a rappresentare tutta la nostra.
La nostra comunità.
Io vorrei che la discussione.
Non non mi cimento diciamo nel nel dare diciamo tutte le altre perché so che non mi voglio dilungare ed è giusto che ci sia modo di di parlare se qualcuno di voi avrà piacere di intervenire in rappresentanza dei vari gruppi con con grande con grande con grande piacere e detto questo io ne come spesso accade nella fase dei ringraziamenti può accadere di dimenticare di dimenticare qualcuno me ne scuso me ne scuso ora ufficialmente con con tutti la vostra presenza qua volessero un abbraccio corale e complessivo a quanti in quei giorni di emergenza hanno prestato soccorso e aiuto ai nostri cittadini alla nostra e alla nostra comunità.
Voglio proseguire quindi questa discussione Sindaco vuoi intervenire ora oppure diamo la possibilità prima di.
Di aprire il dibattito.
Sindaco prego.
Grazie Presidente signori Consiglieri colleghi amministratori.
Concittadini presenti in quest' Aula.
Il Presidente del Consiglio ha ben spiegato introducendo questo punto all' ordine del giorno lo spirito di questa iniziativa è.
L' animo grato con cui l' Amministrazione comunale.
Interpretando.
Il sentimento comune della comunità torinese.
Ha inteso come dire esprimere apprezzamento e gratitudine per quanto svolto nel Giornata dell' emergenza neve.
Come voi sapete.
Non è la prima volta che la nostra comunità si trova ad affrontare un' emergenza neve.
In passato quando ci sono state delle emergenze.
Legata ad eventi.
Meteorologici.
Non si è mai fatto ricorso al Consiglio comunale per ringraziare.
Voi dell' operato.
Che avete svolto.
Ma in questa in questa occasione.
Per come si è gestita l' emergenza per la gravità della situazione con cui ci siamo trovati ad operare.
Ci sono stati degli elementi nuovi che hanno determinato.
Questa nostra scelta.
Di.
Organizzare questo incontro istituzionale nella nell' Aula consiliare.
E dico subito che il lavoro svolto.
Da voi lo spirito di abnegazione abnegazione.
La il coraggio con cui si sono si sono svolte delle azioni.
In un contesto di gran non solo di grave difficoltà di disagio ma anche di pericolo.
Grazie a tutto questo sono state salvate vite umane.
Anche perché.
Fin dai primi giorni dell' emergenza.
Il timore maggiore che.
Io personalmente ho avuto avendo contezza di quello che stava accadendo era appunto.
Il pericolo la possibilità tragica che qualche nostro concittadino ma in un momento di difficoltà in un contesto emergenziale.
Poteva rischiare poteva mettere in pericolo la propria vita.
E in quei giorni terribili tremendi.
Moltissime persone che si trovavano in un contesto di difficoltà grazie al vostro aiuto al vostro supporto.
Hanno trovato.
Come dire il il supporto del soccorso necessario per scampare al pericolo.
E anche alla luce di quello che è accaduto in Abruzzo nei giorni successivi alla nostra emergenza.
Riflettevo.
Su come a volte.
Gestire una macchina dei soccorsi in cui.
E chi è stato nella centrale operativa della Protezione civile ha avuto modo di constatarlo personalmente.
Arrivavano.
Centinaia e centinaia di telefonate in un giorno.
Gestire in pochi minuti selezionare le emergenze.
Fare una scala di priorità rispetto alle centinaia e centinaia di saldi sollecitazione di richieste di interventi che arrivavano non è qualcosa di semplice.
A volte.
Qualcuno può chiamare anche dalla campagna.
Magari si trova dentro un cammino si sta riscaldando e tranquilla e guarda la televisione può dire sente sentite io sono qua sepolto dalla neve però se ne sta tranquillo.
Qualcun altro nell' interlocuzione verbale si può trovare in un modo in un contesto di grande disagio isolamento in una campagna non ha di che mangiare per giorni ha finito di vivere.
Se non riesce ad esprimere bene lo stato di disagio come dire può in un imbuto di pochi secondi di una telefonata non essere compreso il pericolo che magari può essere valutato.
E nonostante tutto questo la il grande impegno la grande professionalità di tutti ha garantito i soccorsi a tutti coloro i quali ne hanno fatto richiesta.
Grazie ai.
Vigili del fuoco.
Al ai volontari di Troina è anche al supporto che hanno ricevuto da Catania con dei mezzi aggiuntivi.
In particolare un elicottero e il gatto delle nevi sono state soccorse.
Decine di aziende agricole e decine di allevatori che rischiavano di rimanere isolati di perdere.
Il interi greggi.
Sono venuti venivano la sera agricoltori con le lacrime agli occhi perché stavano perdendo decine e decine di capi di bestiame senza un intervento tempestivo il rischio era quello di arrivare nei giorni successivi all' emergenza alla chiusura di aziende agricole e tutte sono state soccorse.
Chi si è trovato in campagna in difficoltà senza viveri.
Senza cibo senza generi di prima necessità ha avuto il soccorso e ha avuto quanto richiesto.
A costo di non pochi sacrifici.
Sono state soccorse aziende agricole e persone.
Anche in territori limitrofi a quello di Troina.
Diverse aziende agricole.
Del versante di Cesaro.
Di San Teodoro.
Diverse aziende agricole.
Nel versante di Capizzi.
È in una notte di Bush nella notte di bufera.
Successivo al primo giorno.
I vigili del fuoco.
Con anche un supporto di un mezzo comunale hanno soccorso un dializzato che si trovava Cerami e che stava rischiando di morire se nell' arco di poche ore non si attivava il soccorso sono partiti la notte con il rischio di rimanere intrappolati dalla neve e hanno prestato il soccorso.
I ragazzi della Protezione civile.
Oltre a gestire la fase dell' emergenza all' interno del Centro Operativo comunale con il prezioso supporto.
Del geometra Alessandro nasca e dei suoi collaboratori i quali per intere notti non hanno dormito nel proprio letto ma si sono accampate in un contesto di fortuna perché in un contesto di una serie di questa di un' emergenza si fatta il.
La centrale operativa della Protezione civile non si poteva chiudere un solo istante fino a quando l' emergenza non rientrava.
Grazie anche ai volontari.
Ai giovani torinesi che hanno dato prova.
E hanno dato un segnale molto forte perché in quei giorni non dobbiamo dimenticare che c' erano.
I Bertolaso delle tastiere che da casa.
Al caldo.
Nella tranquillità e nella serenità avevano la pretesa di gestire un' emergenza mentre nella realtà dei fatti non si erano mai trovati a gestire non dico un' emergenza di questo genere che è stata pesante per tutti ma anche cose come gestibili stime nel nella normalità hanno anche espresso dei giudizi poco lusinghieri.
Mentre.
Un gruppo di giovani ha capito.
Che la situazione non era per nulla semplice.
E ha preferito al caldo.
Della tastiera domestica.
Il freddo.
È la pala per spalare neve per portare soccorso generi di prima necessità medicine alle persone anziane che erano rimaste intrappolate nel centro storico senza pane.
Senza medicine senza bombole di ossigeno.
E altro.
Abbiamo richiesto anche come voi sapete e ringrazieremo in separata sede.
L' esercito italiano in particolare il quarto reggimento osta.
Che.
Constatata l' emergenza della situazione.
È intervenuto e ha dato supporto nonostante noi abbiamo messo in campo tutti i mezzi che avevamo a disposizione.
Alla fine nonostante le difficoltà.
Nonostante i momenti anche.
Di tensione di scoraggiamento.
Di amarezza.
Alla fine tutte le persone che hanno richiesto un aiuto sono state soccorse hanno ricevuto quello che chiedevano.
Ovviamente.
Nella gestione dell' emergenza ci sono state delle priorità.
Non si potevano lasciare quattro anziani morti a casa per diversi giorni.
Occorreva anche dare una degna sepoltura chi è morta in un contesto di emergenza.
Abbiamo facilitato grazie all' aiuto dei.
Volontari del.
Ai vigili del fuoco.
I ricoveri del dei disabili all' Oasi di Troina e da questo punto di vista il Consigliere Impellizzeri ha coordinato diciamo insieme.
A loro l' organizzazione dei ricoveri eravamo all' indomani delle festività natalizie e molti disabili non erano rientrate e quindi per evitare di far avventurare fino in mia contro Ruggero decine e decine di famiglie abbiamo organizzato un servizio che diciamo ha avuto una grande efficacia.
Tante.
Persone che sono rimaste nei primi giorni della bufera il primo giorno della bufera intrappolate nelle loro macchine.
Nel tentativo disperato di andarsene da Troina.
Diverse persone sono rimaste bloccate nella strada provinciale Troina Galliano altre nella strada statale.
506 75 in direzione Catania fino a riconoscere le strade erano bloccate.
Decine di mezzi che rischiavano di morire per assideramento e in alcuni casi perché stava finendo anche il carburante.
E erano costretti a passare la nottata dentro la macchina a meno otto gradi.
In presenza anche di bambini.
Un' emergenza non si può raccontare per come si è vissuta perché il linguaggio la parola non è.
È in grado di spiegare quello che realmente ognuno di voi ha vissuto in quei momenti di grande difficoltà.
Ma il senso grato.
E lo sforzo corale che questa comunità ha fatto in questo momento di emergenza non poteva non passare inosservato.
Anche per lanciare un messaggio all' esterno.
La comunità non deve aspettare che qualcuno dall' alto qualcuno dall' esterno.
Si mobiliti per prestare soccorso nei momenti di difficoltà e la comunità stessa nelle sue varie articolazioni che si mobilita per aiutare se stessa per aiutare chi è in difficoltà per aiutare gli anziani i bambini disabili che ha.
Come dire più bisogno e in questa esperienza difficile complessa.
La macchina organizzativa dell' emergenza.
E ha dato buoni frutti.
Ha raggiunto un ottimo livello di efficienza di risposta immediata anche ad alcuni alcuni casi emergenziali e ovviamente tutto questo non poteva passare inosservato come ha detto il Presidente del Consiglio comunale di Troina ma meritava un accento positivo meritava di essere messo in evidenza non tanto per.
La retorica.
Della celebrazione di gesta eroiche quanto.
Dell' atto importante sotto il profilo umano di normalità perché in un contesto di normalità che nelle condizione di dare un aiuto a chi ha bisogno lo fa senza compiere nessun atto di eroismo in questo caso grazie a voi.
E vi assicuro perché l' ho constatato personalmente.
Grazie a quello che avete fatto voi oggi qualche decina di.
Nostri concittadini sono ancora tra di noi è correvano il rischio purtroppo di non esserlo grazie.
Grazie Sindaco.
Chiaramente chi mi fa cenno a piacere intervenire con.
Con piena disponibilità.
Consigliere Garruba prego.
Fra Presidente e la Giunta.
Partecipare alla vita del proprio Paese e si può.
Non è importante essere un amministratore e a far parte di un' associazione quello che conta è lo spirito di condivisione l' altruismo tanta determinazione l' entusiasmo e molta pazienza fare il volontario non è semplice se soprattutto se dopo una giornata di lavoro di intenso studio preferire resti riposano e andare a bere qualcosa con gli amici e mettere a disposizione il proprio tempo libero per la propria comunità impegnarsi per la riuscita dell' obiettivo e non importa se sei piccolo adulto.
Tessile un robusto l' aiuto è prezioso allo stesso.
Si chiama Cittadinanzattiva ed è un nuovo modello di democrazia e partecipazione che chiama a raccolta dai cittadini per il bene comune in un mondo in cui si sono persi i valori dello stare insieme sostituiti dagli effetti virtuali.
In cui si è sempre pronti a criticare e rimanendo comodamente seduti su una poltrona o davanti a uno schermo si sente punto la necessità di collaborare e scendere in campo e stare insieme intervenendo con azioni concrete.
Lungo il percorso fare nuove conoscenze nuove amicizie si lasceranno Rizza il Dalai quelle vecchie fra i nuovi incontri e a fine giornata tornerai a casa stanco influenzato ma soddisfatto di aver dato una mano.
E alla fine ciò che conta è aver fatto del bene.
E verrà ripagato dal sorriso dei bambini dalla benedizione degli anziani e dalla gratitudine dighe rimasto a casa.
Non definiamo di Angelica e nemmeno eroi sono semplicemente i cittadini che si mettono in gioco e vogliono essere utili c'è bisogno di tutti al giorno d' oggi c'è la necessità di ricostruire il tessuto civile di una comunità e contribuire alla rinascita del senso della democrazia e della cittadinanza nel segno dell' accoglienza della pace della giustizia e della solidarietà grazie alla Protezione civile agli.
Al distaccamento dei Vigili del Fuoco e al gruppo dei volontari che si sono formati grazie.
Grazie Consigliere.
Consigliere Sandri prego.
La.
Sicuramente per okay sicuramente per ringraziare tutti i gruppi di volontariato tutti voi e se ce ne sono anche presenti che si sono spesi in questa in questa emergenza per quello che è stato fatto per il tempo la dedizione la passione che è stata spesa.
E in questa in questa attività sono sicuramente momenti particolari.
Sicuramente bisogna viverli per capire a volte anche le semplici esigenze che può avere un soggetto che magari ammalato comunque in quelle circostanze rimane segregato a casa per due o tre giorni e quindi fosse da solo forse non avendo nessuna disponibilità di familiare e quant' altro sicuramente a vedere l' aiuto di persone che forse nemmeno conosce è sicuramente.
Un grande senso di civiltà.
È un grande senso civico che nelle comunità deve esserci deve essere presente e sicuramente io penso come consigliere comunale e cittadino di questo Paese che è Troina sotto questo profilo non può che essere un Paese.
Da ammirare e da prendere come esempio per la disponibilità e per le persone che veramente si spendono copiosi.
In questa attività est che siano i vigili del fuoco che siano volo volontari della Protezione civile quando si parla di queste cose chiaramente non c'è opposizione politica non c'è Consiglio di minoranza di maggioranza che.
Quando si parla di questo chiaramente si deve ragionare in un' ottica di assoluta unitarietà.
Ringraziamento e gratitudine per quello che è stato fatto.
Ma queste occasioni devono anche devono costituire un momento anche per riflettere per discutere.
Perché sicuramente è stato fatto tanto è stato fatto sicuramente tanto.
È possibile che ci sia la necessità e queste occasioni devono essere.
Il trampolino di lancio l' occasione utile poi per andare a verificare invece le questioni quali le problematiche che ci sono state al fine anche di risolverli per il futuro è di lavorare anche quando più in sinergia possibile tra tutti i gruppi di volontariato.
Con questo cosa voglio dire voglio dire che a volte è necessario sicuramente la buona volontà la presenza sono elementi importanti ma a volte è necessario anche avere gli strumenti necessari per poter effettuare intervenire sul luogo e quindi questo può essere un' occasione anche per valutare se per esempio c'è l' esigenza che nel nostro ente nel nostro Comune.
Ci sia la possibilità di avere ulteriori strumenti ulteriori attrezzature che in casi simili speriamo che non siano non si ripetano di sovente ma in casi simili possano permettere quelle persone che siede qui presente di esprimere al meglio quella che poi è l' impegno che si mette si mette sul territorio.
E quando dico questo mi riferisco anche a quello che io da profano voglio dire da cittadino guardando un po' la situazione.
E mi sono reso conto per esempio le difficoltà probabilmente nel raggiungere i siti più difficoltosi che non erano le vie pubbliche anche quelle più grande ma per esempio che il centro storico le viuzze dove chiaramente non è che con un trattore con un escavatore grande è facile probabilmente.
Fare accesso e allora probabilmente per esempio ma questo voglio dire è una mia idea ma fatevi portavoce anche voi di quest' eventuale esigenza in sinergia anche con l' amministrazione può essere anche un modo per discutere e verificare se per esempio l' acquisto di un' attrezzatura particolare con un mini escavatore un Bogatto qualcosa che sia utile alla Protezione civile Vigili del fuoco in casi di questo genere possano permettere voi deve compiere al meglio i sacrifici e gli sforzi che fate nel raggiungere siti che diversamente diventa difficile da raggiungere ma non tanto alla fine solo per risolvere il problema di liberare le strade ma quando parlo di questo mi riferisco anche a quelle che possono essere difficoltà più gravi emergenze legate a problemi di natura fisica un soccorso.
Per persone che possono sentirsi male e voglio dire ho saputo di persone che grazie a qualcuno che sia caricato in braccio queste persone hanno ricevuto la bombola ad ossigeno e queste sono cose che ci devono fare riflettere per capire anche come tecnicamente un Comune come il nostro anche in queste piccole cose si può attrezzare per risolvere per rendere più efficiente questo servizio io chiaramente.
Non lanciata così perché non sono un tecnico e quindi non vi saprei dire di preciso semmai cosa potrebbe essere necessario però ritengo che questo è sicuramente non ho dubbi sull' apertura da parte dell' Amministrazione del Sindaco che questo ove fosse necessario e si renda necessario deve costituire anche un momento di dialogo dove se c'è da fare delle spese acquistare strumenti che possono essere utili fate avanzate le istanze perché sono convinto che l' Amministrazione non vi aiuterà assolutamente dalla porta ma si farà di tutto per cercare di rendervi quando più nelle condizioni di operare in maniera concreta in maniera efficiente detto questo io continuo ad estendere un ringraziamento a tutti voi nella qualità di consigliere comunale e da cittadino torinese.
Sperando e augurandovi un buon lavoro per il futuro.
Filiere.
Volevo dare la parola al geometra Alessandro nasca che come vi dicevo poc' anzi è il responsabile del nostro Ufficio di Protezione Civile come tentato di spiegare poc' anzi è un ufficio particolare perché benché incardinato in un settore la Protezione civile un ufficio alle dirette dipendenze dell' Autorità comunale di Protezione Civile che il Sindaco ciascuno dei gruppi di volontari qua presente interviene diciamo in virtù delle proprie competenze quando è un' emergenza che concerne i vigili del fuoco o qualche servizio particolare che riguarda la Protezione civile ma in clima diciamo di emergenza complessiva e diciamo si crea quello che non sbaglio si chiama poc' che sarebbe il Centro Operativo comunale che diciamo sovraintende a tutte le operazioni gestito direttamente al Sindaco che per legge ne responsabile è coordinato dai dai nostri uffici geometra prego.
Sta.
Non lo so se si sente va beh siete un po'.
Buonasera buonasera a tutti buonasera Presidente signor Sindaco Amministrazione Consiglieri tutti poserà ai volontari presenti.
Io vorrei dire qualcosa così in modo anche veloce per.
Per fare intendere un attimino come si muove la macchina comunale di protezione civile nella gestione dell' emergenza e lo farò in due secondi soltanto.
Mi sembra d' obbligo farlo allora tutto parte attraverso un piano di emergenza in qualsiasi tipo del rischio viene gestito con un piano di emergenza comunale.
Nel nostro caso Torino è dotato di un piano di emergenza comunale per il rischio neve non da ora ma esattamente dal 1993 quindi prima oltretutto che necessarie Dipartimento regionale di Protezione civile.
Detto questo e il tutto si svolge attraverso una catena chiamata di comando e controllo dove tutti debbono sapere cosa debbono fare in quel momento e che sono le persone deputate a fare quella determinata operazione.
Fra le componenti essenziali del della struttura di Protezione civile dove c'è il ci sono il responsabile che il Sindaco che è la massima autorità comunale Protezione civile.
Una componente importante del volontariato una componente importante del Corpo nazionale dei vigili del fuoco che in questo caso a Troina viene rappresentato dal distaccamento volontario.
Dei vigili del fuoco ognuno opera nella massima diciamo autonomia.
Ma gestiti e coordinati direttamente dal Centro Operativo comunale di Protezione Civile.
Ognuno di loro ha dei compiti specifici vigili del fuoco si occupano della cessione proprio della dell' emergenza reale che è quello dell' intervento subito immediato di soccorso i volontari delle in questo caso il gruppo comunale di Protezione Civile.
Che sono coordinati da dal Ragusa Torino Ragusa che fra le altre cose è un responsabile di funzione di supporto perché il Sindaco praticamente nelle emergenze generali si avvale del responsabili funzione di supporto che sono dipendenti comunali o persone estranee diciamo così all' ente che hanno il polso della situazione nel proprio ramo specifico ed operano secondo praticamente quella catena di comando e controllo sapendo cosa fare e in quale momento bisogna farlo.
Paradossalmente la neve.
Rispetto a uno ad altri rischi.
Io la definisco più devastante.
Del terremoto.
Non sono un pazzo perché perché col terremoto mentre si a quel momento la paura di scappare potete slogan riaperte dice sono salvo ti tocca insomma io sono vivo che ce l' ho fatta ad uscire di casa paradossalmente la neve nel caso dell' ultima nevicata che si è verificata tu ti senti intrappolato parecchi cittadini chiamavano perché si sentivano proprio materialmente soffocati stare dentro casa sommersi da metri di neve mi riferisco specialmente alle campagne.
Nelle zone rurali dove parecchi nostri concittadini e anche i cittadini dei comuni limitrofi a cui abbiamo dovuto dare anche soccorso e aiuto si sentivano paradossalmente male perché intrappolati dalla neve e un evento particolarmente devastante io lo definisco perché versi ecologicamente subentra non lo so che cosa ma la voglio comunque scappare di casa di poter uscire la paura di non potersi muovere la paura di non poter fare nulla in quel momento e quindi diventa incontrollabile.
Allora in questa catena di comando e controllo la prima cosa che si fa è attuare il piano comunale Protezione civile.
La prima cosa che fa l' ufficio e attivare i mezzi.
Io ho attivato anche la struttura comunale di Protezione Civile del catanese del Comune di Catania a cui avevo richiesto dei mezzi supporto ai nostri quello che già avevamo a disposizione con l' esterno a cui noi affidiamo il servizio perché non abbiamo mezzi in dotazione.
Anche con il Comune di Catania che un Comune grosso che ha centinaia ritmo le forze a disposizione l' intera brigata nel se tutti erano state requisite dai Comuni limitrofi Ragalna Nicolosi tutti i Paesi dove comunque nevica e quanto a volte insomma fa né di un certo tipo non rimangono isolate per parecchi per parecchi giorni.
Quindi nello scenario che si stava creando in quel momento erano scenario particolare cioè avere parecchi centimetri di neve dove si misurava anche i 100 centimetri passa anche di neve in alcuni punti.
E avere a disposizione un certo numero di mezzi avere a disposizione il personale volontario il distaccamento volontario dei Vigili del fuoco ma a volte essere anche impedite nell' operare perché perché mezzo a disposizione per poter sparare per poter dare supporto ai cittadini erano magari poco rispetto a quelli che necessitavano in quel momento.
Allora lì bisogna fare una scelta e il Sindaco in prima persona a fare delle scelte perché la scelta di salvare le vite umane lasciare.
E le strade per qualche giorno senza poter ecco.
Uscire con le macchine o che cosa allora è naturale che in un Piano di Protezione Civile la prima cosa da fare salvare le vite umane quindi dializzati tutte quelle persone che comunque che soffrono le persone che hanno problemi con ossigeno alle persone hanno persone che comunque noi già ne conosciamo l' esistenza perché un piano comunale Protezione civile non si forma in un giorno ma si forma in tanti anni di esperienza non solo di censimento di tutte queste persone e poi se si attua in quel momento.
È logico che dopo un' emergenza del genere e.
Logico ecco incontrasse scusate la ripetizione incontrasse per verificare perché queste sono diciamo così i momenti in cui è così fa esercitazioni lo definisco perché la neve pur se è devastante dal punto di vista psicologico per i cittadini è un' esercitazione non è grave quando il terremoto.
L' esercitazione deve servire in questo momento a far capire a tutti noi della struttura comunale di protezione civile e quali sono le cose che hanno funzionato quello che diciamo poteva essere migliorato durante l' emergenza però capite quando arrivano centinaia di telefonate ma proprio centinaia anche la notte alle 2 alle 3 arrivavano telefonate di paura di persone perché vedevano ancora nelle gare.
Diventa problematico gestire il suo punto di vista con gli uomini e mezzi che uno ha a disposizione.
Vi debbo dire solo questo che i volontari del gruppo comunale di Protezione Civile.
E volontari del distaccamento dei Vigili del fuoco.
E che va la mia massima stima e gratitudine per tutto quello che hanno fatto tutto quello che fanno giornalmente sappiate che i volontari e in particolar modo di protezione civile e.
Operano giornalmente stretto supporto con ed aiuto all' ufficio comunale di Protezione civile porta si sostituiscono anche in compiti che non gli spettano.
Sostituiscono a quello che praticamente l' operaio dell' ente si sostituiscono quelle che sono le forze in generale anche forze alla polizia un ruolo importante anche nell' emergenza l' ha avuto la Polizia Municipale guardate non è semplice gestire un traffico.
Di persone impazzite io definisco e lo dico assumendomi le mie responsabilità di persone impazzite che durante il giorno delle nevicate andavano in giro.
Per farsi la passeggiata e gestire un traffico del genere da parte della polizia municipale non è non è non è non è assolutamente vero non è assolutamente semplice quindi io dico c'è sempre da migliorare c'è sempre da ecco da da affinare il tiro e queste sono delle esercitazioni che dovremmo continuare a fare magari non senza nevicata magari in modo diverso pianificando ancora meglio alcune situazioni ma certo posso dire una cosa che comunque la macchina.
Così come diceva poco fa il Sindaco dell' emergenza la macchina ecco la risposta che è stata data ai cittadini è stata comunque positiva positiva dato anche l' eccezionalità che ha rivestito in questo caso la nevicata perché altri anni è stata gestita con 20 30 centimetri di neve quest' anno insomma abbiamo avuto quello che abbiamo quindi io ringrazio i volontari del gruppo comunale di protezione civile che giornalmente supportano l' ufficio.
Quell' Amministrazione Sindaco sono nella qualità di Autorità comunale di Protezione civile ringrazio Vigili del Fuoco che.
Si spendono giornalmente nell' emergenza e noi abbiamo spesso contatti anche di vario genere non facciamo solo neve ma ci occupiamo anche della pubblica e privata incolumità in senso lato in senso generale che giornalmente svolgono il proprio compito con passione e dedizione dover anche istituzionale perché loro rispondono a un corpo superiore che il Comando provinciale dei Vigili del fuoco rispetto a un gruppo comunale di Protezione Civile che risponde solo esclusivamente al Sindaco o al Dipartimento regionale di Protezione civile qualora attivate.
Da dal dal dipartimento.
Per il resto vi invito ecco volevo dirvi questo qua mi chiudo nel sito del comune di Troina c'è nella pagina.
Fra diciamo così siti on line.
E una una pagina dedicata al Web GIS gli son line praticamente all' applicativo di Protezione civile dove noi pubblichiamo i piani di emergenza dove ci sono pubblicate le strutture dove ci sono pubblicate le attese con la cartografia quindi i cittadini hanno libero accesso a questo strumento eccezionale.
Che dal 1994 abbiamo in atto al comune di Troina ora perfezionato naturalmente nel corso degli anni quindi tutti possono accedere lì tutti posto delle informazioni che necessita tutti possono scrivere all' interno anche delle delle del portale e possono essere aggiornati costantemente delle operazioni di quello che accade in tema di protezione civile nel caso nostro del Comune di Torino essere aggiornati sui piani.
E di emergenza.
Solo a sapere dove magari è obbligato a un' area di attesa.
Della popolazione io credo che quel soggetto di un passo molto importante sa dove riunirsi in caso per esempio di terremoto per la neve e il problema non esistono delle aree d' attesa e quindi dal suo punto di vista quindi io volevo dire solo questo vi ringrazio il ruolo e ringrazio.
E ringrazio tutti l' Amministrazione è stata debbo essere sincero attenta in questi anni al mondo del volontariato è stato dato noi spesso facciamo delle richieste di finanziamento avevamo richiesto anche dei mezzi e dei quote attrezzati per il centro storico cingolati gommati con mezzi spargisale però non sempre riesce.
Li finanziario per esempio quest' anno hanno finanziato una torre faro anzi l' anno scorso e.
Gruppo la struttura comunale Protezione Civile è stato dotato di una torre faro.
Particolarmente bella insomma oltretutto a parte voglio dire.
È il compito che potrebbe avere nei momenti di difficoltà dal punto di vista emergenziale di per quanto riguarda l' energia elettrica e tendiamo sempre farci finanziare dei nuovi mezzi e non sembra succedere perché le priorità sono tante le richieste sono tantissime e speriamo di farlo insomma.
Avere dei mezzi nostri potrebbe essere qualcosa di positivo come sicuramente potrebbe avere anche.
Risvolto della medaglia.
E avere mezzi significa avere anche personale in dotazione per poterlo guidare.
Pensate che la provincia regionale di Enna che altrimenti un immobile di cui uno e gestisce la 34 47 quindi alle nostre strade qui provinciale lo spazzaneve che a volte ci scambiavamo anche perché in base alle necessità davamo il mezzo nostro e viceversa.
C' ha due mezzi nella parte sud che non possono essere autorizzato perché non ha il personale dipendente che l' equità quindi hanno i mezzi non hanno gli autisti quindi.
Diciamo che potrebbe essere qualcosa anche insomma di non di negativo del prodotto ma che potrebbe anche voglio dire si potrebbe investire tantissimo su un mezzo ma per non avere la possibilità di poterlo manovrare a dovere perché noi non abbiamo dipendenti che hanno le patenti adatte che possono fare questo i volontari oggi ci sono domande possono anche non esserci perché sono appunto volontari svolgono un' attività senza remunerazione niente quindi.
E si può pensare insieme di organizzare qualcosa quantomeno le minime attrezzature è necessario anche avere le.
E questo adeguate è qualcosa che noi ripeteremo l' altra volta come finanziamento quest' anno al Dipartimento nazionale di Protezione civile l' avevamo previsto due speriamo che ce li finanziano quantomeno riusciremo nei quartieri anche più piccolo essere presente non nell' immediatezza ma.
Nei giorni magari qualche giorno dopo per poter operare in tranquillità e serenità.
Volevo dire solo questo grazie.
È.
Consiliatura vuole intervenire.
Greco fra cosa fa una domanda proprio volevo allacciarmi a questo.
Punto che ha sollevato lui che è stato sollevato anche dal Consigliere Sereni del fatto che dice.
Per potere fare finanze fino a Vetralla definanzia vere per avere dei mezzi no e ha detto dice non me ne hai fatto riferimento ad un Comune che c' ha dei mezzi che non danni i dipendenti per guidarli allora mi chiedevo la domanda che faccio anche all' Amministrazione al Sindaco non si possono fare dei Consorzi in questo senso proprio anche con i Comuni limitrofi perché poi noi abbiamo in questo momento di emergenza problema che noi potremmo camminare né per Gagliano c'è stato un attimo che erano tutte le strade bloccate per Gagliano e Cerami per Catania e mi dico e gli altri Comuni che avevano difficoltà in questo senso io questo tipo di collaborazione anche con gli altri o di fare delle diciamo della società di associarsi per comprare dei mezzi insieme con i Comuni limitrofi di fare in modo tale che le spese vengano ridotte perché a quel punto quando le strade sono bloccate gli spazzaneve che sono possono essere utilizzate per Gagliano per capire cosa intendo dire perché.
Loro sarebbe una strada questa troppo esosa anche per quanto riguarda il dipendente comunale che deve essere pagato che basterebbe per dire un dipendente per tutte e tre comuni e avere capito cosa intende fare.
Quello rosso se io se posso rispondere io.
Allora Troina.
E Centro operativo misto oltre ad avere una struttura propria di Protezione civile incardinato così come dice lo Stato in centro operativo misto significa che nei momenti di emergenza gestisce anche i territori di Cerami Gagliano Castel ferrato.
Non sempre il Prefetto perché il Centro operativo misto la gestione unitaria dei soccorsi non viene attivata dal Sindaco in questo caso mi viene attivato dal Prefetto personalmente il prefetto non ha ritenuto in questo caso attivare il il con e quinte spostando sedendo a gestire l' emergenza della Torino e adesso anche gli altri Comuni perché il rischio neve non è un rischio.
Terremoto anche se interprovinciale intercomunale perché se nevica nevica e Paesi magari Midolo insomma in quasi tutta la provincia però non ha non è un rischio che riguarda praticamente distruzione di fabbricato lì dove c'è la necessità di avere una struttura a supporto.
C'è da dire una cosa che è l' unico Comune che ha dei mezzi a disposizione in questo la purtroppo e Troina perché Galliano che mi risulti che rame mi risulta perché noi interveniamo spesso nei territori specialmente anche di Cerami.
Cerami non ha una struttura non ha neanche DIT dove poter attingere i mezzi e spesso e volentieri siamo noi che.
Attraverso diciamo anche delle scelte che possono sembrare per per alcune scellerate ma così non lo sono mandiamo noi a salvare vite umane anche nei territori di Cerami o di Gagliano lo facciamo spesso e volentieri.
Pur avendo volendo pur magari volendo instaurare una collaborazione di consorziarsi di aprire qualcosa è diverso della gestione è materialmente impossibile materialmente impossibile perché perché questi Comuni non hanno risorse da poter fornire per la gestione dell' emergenza.
Oltretutto la gestione dell' emergenza nel caso della neve.
Ma non è neanche semplice perché i mezzi e allora ci sono strade da sbloccare le statali.
Le provinciale da sbloccare se si innesca un meccanismo veramente particolarmente gravoso per la macchina organizzativa e dei soccorsi che che a volte veramente non si riesce neanche a dare le risposte immediate che quando noi mandiamo dei mezzi per sopportare l' ANAS o la provincia nel tratto di strada di propria competenza perché lo facciamo magari distogliendo il mezzo dalle nostre strade perché l' obiettivo che abbiamo è quello di liberare Troina far uscire immediatamente a far rientrare i soccorsi l' ambulanza qualche altro mezzo in modo tale da rendere comunque Troina.
Sicuro da questo punto di vista noi quest' anno quello che abbiamo dovuto fare che ci siamo sostituiti parecchi giorni ad altri enti a cui competeva alla gestione delle proprie strade Bonollo ci siamo sostituiti perché capivamo l' esigenza che c' era in quel momento l' ANAS sulle 120 che ha una tratta lunghissima dopo la turbine per arrivare c'è stato qualche giorno è logico che noi non possiamo lasciarla 120 bloccata specialmente la tratta che va da versioni così all' ospedale.
Diventa particolarmente pericoloso noi abbiamo dovuto mandare mezzi pure di notte pulire alla 120.
Quindi capite che.
La ruspa nostra che ha accompagnato il gatto delle nevi per poter far strada per prendere dializzato così gestito dal Centro coordinamento se soccorso della Prefettura perché entro le 24 ore doveva fare la dialisi altrimenti c' era solo una cosa da fare a portarlo all' Hotel dei cipressi che lo solo questo fare quindi capite che diventa complicato i mezzi sono quelli che sono c'è e l' eccezionalità dell' evento ha fatto sì che con l' aiuto dell' esercito l' intervento da parte del Sindaco hanno contribuito enormemente a liberare l' estate vi voglio dire solo un dato.
Fino ad oggi e chiudo che e sono stati praticamente tolti dalle strade a parte quella che si è sciolto in modo automatico attraverso il sale o attraverso il solo l' acqua che poi ha fatto gli ultimi giorni più di 6000 metri cubi di neve.
Quindi.
Quello che è stato tolto ai camion dei militari e successivamente dai camion.
Di attacchi fate per conto 6000 metri cubi di neve quello che significa quello che c' era attesa e di che cosa stiamo parlando di un evento eccezionale in cui secondo me Troina ha risposto in modo ottimale.
Sempre che migliorasse da fare di più e ci adopereremo per poter fare questo e ci siamo per miracolo nessuno si può attrezzare solo Gesù Cristo può fare questo però voglio dire comunque noi con quello che abbiamo a disposizione e con gli uomini che abbiamo a disposizione lo faremo sempre ogni giorno in modo costante grazie grazie geometra.
L' obiettivo è sempre quello di far pernottare meno persone allo del dei cipressi.
C'è qualcuno che prego.
Tonino Ragusa che il coordinatore del gruppo comunale dei volontari di Protezione Civile prego.
Dopo.
Sì.
Buona sera a tutti va be' funzione.
Grazie per l' invito che avete rivolto a noi volontari per questa emergenza neve che ha coinvolto diciamo il nostro Paese io.
Devo solamente ringraziare innanzitutto i volontari miei volontari che hanno gratuitamente messo da parte diciamo il tutto per prestare soccorso e aiuto e supporto non servizio supporto ai vigili del fuoco.
Cioè che sono l' ente preposto per questo tipo di emergenza noi siamo orgogliosi che abbiamo gestito il centro operativo comunale da giorno 5 il giorno 20.
Senza diciamo dormire rispondendo a quasi 470 chiamati chiamate di emergenza diciamo non ha non abbiamo lasciato nulla al caso abbiamo.
Fatto soccorrere abbiamo soccorso noi in mancanza dei vigili del fuoco perché ero impegnato in altra emergenza siamo riusciti anche a noi a liberare delle persone intrappolate e quindi che erano.
Incondizionata diciamo anche disumane poiché c' erano dei bimbi ambulanze che devono partire per l' ospedale quindi i volontari si sono prodigati non rispondendo che c' era brutto tempo quindi ci stiamo a casa ma si sono prodigati ad uscire e quindi a prestare soccorso insieme ai vigili del fuoco dove io li ringrazio perché nuove da tantissimi anni collaboriamo con i Vigili del Fuoco senza mai aver avuto liti oppure contrasti questo anche ringrazio qua Silvio Gagliano che è qui presente perché ognuno ha il suo compito però insieme siamo riusciti.
A salvare delle persone sia nell' emergenza ingenti che coinvolge anche il nostro territorio.
Che anche nell' emergenza diciamo neve perché l' emergenza incendi anche un fenomeno abbastanza rischioso per il nostro Comune e noi insieme con il nostro mezzo attingendo in comodato d' uso dalla Regione Siciliana e insieme ai Vigili del Fuoco abbiamo fronteggiato bene diciamo diverse emergenza per questo io devo ringraziare principalmente i miei volontari che.
Tutti insieme sono stati presenti ruotando anche al Centro Operativo comunale quindi per far sì che il centro operativo comunale non si doveva chiudere e di questo ringrazio maggiormente geometra Nasca che.
E mi ha dato ci ha dato un contributo in più per interagire diciamo è lavorare nel Centro Operativo comunale perché tutto quello che noi facciamo è solo grazie a quello che è stato impartito dall' ufficio diciamo in questi anni anche dalle delle amministrazioni fra i quali l' amministrazione.
Con il Sindaco Venezia che è stato costantemente diciamo giornalmente fina alle 2 la notte all' una di notte alle 3 di notte nel nostro Centro Operativo comunale nonché anche a vedere a che punto erano i lavori diciamo dei mezzi e quindi insieme con tutti i volontari insieme all' Amministrazione all' ufficio che è presente.
Il geologo e lo Galati Domenico pagana siamo riusciti diciamo a quello che è gestire il Centro Operativo comunale di questo devo ringraziare anche i ragazzi del servizio civile che sono entrati durante la vera emergenza quindi il giorno 7 mi sembra il giorno 8 sono entrati nel nell' emergenza dove hanno potuto diciamo constatare quello che realmente fa il centro operativo comunale in una fase emergenziale di cui va il mio ringraziamento a Marsala Iacona Giuseppe bellezze seri.
Federica Smeriglio Antonio De Vita.
Toni Buttitta.
Antonio De Vita diciamo e Angela Bentivegna a cui va il mio ringraziamento ossia che sono persone del gruppo e anche a persone esterne.
Nonché ringrazio anche i volontari che ci sentivamo costantemente con i ragazzi con Maurizio Castano Nino Musumeci Nino Blumarine.
Per vedere che cosa si doveva fare l' indomani diciamo che si finiva di lavorare.
Dove costantemente anche loro venivano nel nostro centro operativo comunale a vedere che cosa fa che cosa fa il volontariato.
In tempo di guerra io la chiamo in tempo di emergenza io ringrazio sindaco ti ringrazio te ringrazio lei e ringrazio il Presidente del Consiglio che ha meritato.
Il gruppo dei Vigili del Fuoco per tutti noi a presiedere questo Consiglio e ringrazio anche i Consiglieri.
Maggioranze consigliere di minoranza e ringrazio tutto il Consiglio comunale per questa in merito che avete rivolto al gruppo mio e gli altri Gruppi grazie.
Aveva chiesto di parlare.
Loro parmigiano Arturo che caposquadra del distaccamento locale dei Vigili del Fuoco di Troina prego.
Grazie Presidente grazie signor Sindaco Amministrazione Consigliere cittadinanza.
Né mi premeva sottolineare un aspetto no.
Queste emergenze che abbiamo gestito insieme la gestite dalla cittadinanza dell' eroina quindi siamo stati tutti coinvolti tutti attori tutti partecipi e ognuno abbiamo dato il nostro contributo per quello che logicamente siamo stati chiamati a dare abbiamo visto l' amministrazione spendersi in prima persona.
Poi con la presenza del Sindaco con anche collaboratore nella gestione nella gestione della diversità maggioranza abbiamo esteso i volontari di Protezione civile che si sono spesi attivamente.
E anche noi abbiamo cercato di dare il nostro contributo sul soccorso tecnico urgente il nostro distaccamento di sta accadendo piuttosto giovane spetta e distaccamenti volontari d' Italia.
Noi siamo presenti e 4 e una da diciotto anni siamo stati il primo distaccamenti volontari del meridione quindi tra il fiore all' occhiello che Troina può mandare anche questo è 1.
1 di questi noi in questa emergenza che abbiamo gestito noi di Troina lo voglio sottolineare noi volontari perché non c'è stata la disponibilità del comando di Vienna di poter intervenire perché ero impegnato anche in altre zone quindi abbiamo avuto l' opportunità di gestire questa emergenza di portare il nostro soccorso tecnico urgente all' agenda di una bisogno.
E gli interventi che abbiamo fatto sono state.
Più dicendo abbiamo avuto risposte concrete abbiamo salvato vite umane.
Lo dico con emozione perché effettivamente a vedere.
Lo sguardo di una persona che sta per morire.
Avere accanto una persona ed è dirà che porta via questa valori della cosa.
Descrivibile.
Quindi grazie per averci dato l' opportunità non siamo eroi abbiamo semplicemente fatto quello che siamo chiamati a fare ognuno di noi siamo chiamati a fare determinati compiti l' abbiamo fatto per scelta quindi oggi riteniamo di essere noi ci riteniamo di essere tranquilli se su questo o quello abbiamo una abbiamo battuto diverse volte i pugni sopra il tavolo perché noi teniamo alla nostra comunità quindi lo vogliamo ribadire.
A chiare lettere.
Siamo innanzitutto cittadino torinese su questo qua non transigiamo poi sul soccorso sulle cose se ognuno facciamo quello che possiamo fare importante aver dato risposta ai dev' essere cittadini per noi sono tutti i cittadini di serie A quindi la cosa bella dell' emergenza.
Non abbiamo avuto no abbiamo fatto distinzione.
Abbiamo semplicemente seguito un triage dove c' era diciamo delle priorità perché c' erano delle proprietà liberare macchine impantanate perché c' era gente cardiopatie domande urgentemente recarsi in ospedale.
Soccorso di persone dializzati persone senza ossigeno persone senza alimenti.
Oppure senza riscaldamento tesoro qua quindi noi abbiamo semplicemente dato.
Un piccolo contributo alla nostra comunità quindi siamo fieri siamo orgogliosi e ringraziamo tutti.
Consigliere Monastra prego.
Serra tutte io devo aggiungere solo poche cose anche perché dando.
Mi sento di condividere un po' tutto quello che è stato detto.
Specialmente quello che ha detto il Presidente del Consiglio e il Sindaco.
Devo dire che effettivamente era doveroso fare anche una riunione di questo genere anche per dare conoscenza un po' queste volontario.
Che devo dire hanno dato il massimo che c'è da dire.
È sotto gli occhi dedotte che è stato un evento eccezionale io è da tempo che non mi ricordavo io sono sempre più piccola però sono un po' grandicello io mi ricordo queste cose accadevano quando io ero ancora un ragazzino diciamo e accadevano anche spesso io mi ricordo che sono rimasto anche a Cerano.
Un tempo un po' simile io sono rimasta c' erano e per due giorni.
Grazie a Dio c'è ravvisino che razza Carmelina noi chiamiamo.
E c' era anche una bottiglia di vino e mi ricordo che in quell' occasione che noi abbiamo fatto festa per due giorni.
Per le regioni che ancora non è una dico questo perché effettivamente è stato un caso eccezionale come questo quindi parliamo già qui quando io ancora ero geometra viaggiavo per Nicosia.
Quindi devo dire che è stato un un qualcosa di eccezionale e dove anche la risposta la risposta da parte dei volontari.
Ed il Sindaco in prima persona e dei suoi collaboratori è stata altrettanto eccezionale.
Eccezionale lo dice uno che comunque come ha detto il Sindaco io condivido lo seguivo tramite i social non sono io sono di quelle che ero lì a casa devo dire tranquillo a Carducci e via dicendo effettuate anche se alcune volte andava a lavorare anche a piedi però devo dire che è uno di quelli che stava a casa e seguivo un po' tutti i messaggi tutto e tutto il resto dovere alcune anche inopportune.
Inopportune perché effettivamente ci siamo resi conto tutti che effettivamente era un qualcosa di eccezionale e grazie a Dio voglio dire per per alcuni quelli la maggior parte sono qui presente grazie a loro e senza retorica voglio dire siamo riuscite a evitare le cose che potevamo andare anche male malissimo.
Questo lo dico anche perché lo dico con cognizione di causa perché alcune magari non perché ero presente però io ad esempio ho avuto modo di parlare con operai della ditta della ditta tardi.
Che tratto e mio zio.
Mio zio c'è voluto e lui mi diceva proprio come diceva qua Palmigiano emozionato voglio dire io condivido perché effettivamente chi effettivamente.
È in quelle condizioni e vive alcune questioni non si possono raccontare le cose che servivano.
Che mio zio mi è tenuto un' ora due ore in macchina raccontando in alcune esperienze.
Volere degli interventi che ha fatto con la ruspa e mi diceva che lui con la ruspa che ruspe parliamo rispettate.
C'è trova delle difficoltà serie lui è che Roma Inter e uno di stiamo parlando un anche esperiente del lavoro che fa devo dire che per soccorrere alcune.
Alcune ha trovato delle difficoltà serie.
Quindi voglio dire non è una cosa da niente io ritengo che sia un fatto eccezionale ed è la cosa che noi come Consiglio comunale come istituzione potevamo fare qua mi trovo d' accordo con il Presidente del Consiglio quello che potevamo fare era soltanto fare una riunione di questo genere e dare la riconoscenza.
Che Duomo era a queste a queste persone che volontariamente si mettono in discussione per far sì di fare un qualcosa di positivo per i propri concittadini.
Io nel mio piccolo.
Nel mio piccolo devo dire.
Pur essendo che sono uno di quelli che sono stato a casa calduccio devo dire con difficoltà ma non tante.
Pur essendo pur essendo in una contrada.
Perché qui il problema non so se l' ha scritto il Sindaco questo lo penso di sì perché c' erano tanti che si lamentava il problema voglio dire anche questo il problema che ci sono state delle politiche scellerate nel passato.
Intanto che si è allargato il il Paese stra misura io ad esempio come Consigliere comunale ci voleva anche un gesto anche serio e dire evitiamo dal dalla gara il Paese perché questo quando poi ci sono queste classi a eccezionale diventa difficile toccare tutti tutti diciamo i lati del paese e tutto.
Poi l' altra cosa lo dico sempre io sto in una contratti.
Io sto in una contrada io ero sommerso le lame tra l' altro io sto a piano terra c' era la neve che addirittura c' era solo un metro.
Del solaio un metro però con tutto ciò essendo anche consigliere comunale io tranquillamente con la mia famiglia la mia piccola famiglia sono stato anch' io stavo un po' seguivo tramite i social ma ne chiedeva aiuto assolutamente.
Che stavo tranquillo e sereno perché intanto ascoltando quello che diceva il Sindaco che era giusto è inutile che ci mettiamo tutti in giro c' era gente la disoccupazione si metteva in giro per per giocare.
Tu intralciare il traffico tu crei problemi agli altri dove veramente c'è un' emergenza.
E così ci dobbiamo anche rendere conto siamo noi che alcune volte creiamo delle difficoltà c'è c'è leggiamo che il Sindaco in prima persona la voglio dire effettivamente ed è la verità in alcuni casi possibilmente anche di pericolo mette in pericolo la sua persona voglio dire per salvare la gente c'è gente invece che va a giocare.
E questo non mi sembra una cosa corretta.
Non mi sembra coerente io nel mio piccolo e lo dico non ho fatto niente non ho fatto completamente non mi sono esposto perlomeno intralciato il noi intrecciati lavoro almeno questo lo ha fatto però voglio dire alcune volte quando ad esempio i concittadini lo riuscivano a rintracciare il Sindaco.
Oppure i suoi collaboratori e volontari.
Ad esempio facevano perché telefonate aumentavano il messaggio a me essendo consiglieri ad esempio sicuramente agli atti risulterà.
Io facevo la telefonata alla Protezione civile come era giusto fare loro valutavamo intanto prima lo valutavo se era se poteva essere un' emergenza opererà una fesseria ci conosciamo tutti e tre.
Nel momento in cui capivo che poteva essere un' emergenza alla segnalavo alla Protezione Civile come doveva essere fatto.
Quindi voglio dire nel mio piccolo voglio dire comunque ho fatto delle segnalazioni.
E l' altra cosa e chiudo.
Perché non voglio rubare anche tempo agli altri volontario e se c'è qualcuno che vuole parlare anche l' occasione per dire la sua anche un' esperienza anche un' esperienza personale perché no una testimonianza è giusto dare spazio dare spazio anche evitare anche per dice quello che faccio è un qualcosa di utile un qualcosa di bello.
Io ad esempio e chiudo.
La cosa bella penso che ho fatto come cittadino e come consigliere comunale che comunque voglio dire più volte ho fatto oh oh oh oh mi sono offerto della colazione a de I come si chiama il militare.
Sono andato io nel momento in cui c' era poi questo lavoro grandioso da parte dei militari e mi sono sentito più volte.
Portare la colazione militare e non solo anche gli operai della ditta a tardi e penso che nel mio piccolo ho fatto qualcosa comunque di positivo anche per riconoscenza per chi lavora.
Grazie.
Grazie Consigliere.
A emergenza finita è fortunatamente al di là dei disagi diciamo non ci sono stati problemi per le vite umane grazie al vostro lavoro svolto scopriamo che anni fa lei si è salvato la vita con la botte del con la botte del vino della zia Carmeli.
C'è qualchedun altro con piacere che vuole prendere parola Consigliere Musumeci prego.
Sindaco buon compleanno.
L' altro giorno se non ricordo male.
Affatto il compleanno anche qualcuno della sua famiglia.
O sbaglio.
Ungere con suo figlio.
Io credo che stasera.
Più che dire.
Io ho fatto questo io ho fatto quello.
Credo che questo sia il momento di.
Del ringraziamento che ci vuole un grandissimo ringraziamento.
Per questo.
Esercito di persone che si è messa a disposizione della cittadinanza tutta.
E che è riuscito.
Nell' intento di alleviare.
Le sofferenze.
Mi riferisco.
Diciamo ai soldati della Protezione civile.
Ai soldati dei vigili del fuoco.
E anche i soldati dei volontari spontanei perché anche anche a loro va un ringraziamento.
Perché in questi momenti diciamo di grandissima necessità e di grandissima approssimazione per la nostra comunità veramente si è visto un senso civico che non appare.
Io credo che noi tutti siamo invidiati nel circondario per come siamo riusciti ad affrontare questa grandissima emergenza.
Nel contempo.
Senza nulla togliere veramente all' esercito dei dei volontari di chi ha voluto spendere in maniera disinteressata è gratuita e il proprio tempo.
Credo comunque che un grazie particolare va dal nostro Sindaco.
Che.
Riuscito.
Nell' intento di dare quel di più.
Quel di più che altri Sindaci magari avrebbero voluto ma che non sono riusciti ad ottenere.
È stato un bel colpo di classe Fabio.
Cioè è stato un colpo di classe e adesso diciamo a uno.
Può fare come fosse un modesto una situazione del genere può fare il modesto può fare però è stato un bel colpo di classe noi.
Siamo orgogliosi.
Siamo orgogliosi di averti a capo di tutta questa organizzazione così come siamo orgogliosi di avere loro.
Che diciamo hanno speso.
Le loro migliore energie.
Al servizio della della nostra comunità grazie a tutti.
Grazie Consigliere.
Mi pare che nessun altro fa cenno intervenire avevamo previsto insieme al Sindaco di.
A chiusura diciamo di questo punto all' ordine del giorno di consegnare al ricordo diciamo di di questa esperienza.
Fortunatamente finita senza diciamo danno per per la vita umana e a ricordo diciamo di questo incontro che chiaramente non resterà fine a se stesso al di là del fatto che poi non ci si vede chiaramente sempre in Consiglio comunale ma i rapporti di natura istituzionale.
È rimarranno a ciascuno dei quali si è impegnato personalmente nella nella nell' emergenza neve una una pergamena una pergamena ricordo a testimonianza ricordo proprio di questi di questi giorni.
Vigili i vigili del fuoco.
Allora al signor Gagliano Basilio capo del distaccamento ai volontari e Vigili del Fuoco eroina in segno di sincera gratitudine per l' incommentabile lavoro svolto in condizioni di oggettiva difficoltà e pericolosità supporto alla cittadinanza torinese in occasione dell' emergenza neve che ha colpito la nostra città dal 5 al 20 gennaio 2000.
Sullo.
Sincera gratitudine per l' infaticabile lavoro svolto in condizioni di oggettivo di oggettiva di.
Riconosciuta.
Convivono.
Villani Alessandro.
Amata Tiziana.
Per delega Francesca.
Francesco.
Capitombolo prego Bonzio.
Per Angelo.
Messina Giuseppe.
Verdina congerie.
Vaiana.
Rizzello Giuseppe.
Allora siccome i ragazzi poi che si sono ordinati in maniera autonoma.
Sono un bel gruppo numeroso però oggi chi per motivi di studio che si trova fuori paese chi per motivi lavorativi chi perché non è potuto venire.
Invito ad avvicinarvi al tavolo diciamo della dell' Amministrazione riceverete diciamo l' attestato Benita.
Grazie di vero cuore.
Chiudiamo questo punto all' ordine del giorno e passiamo alla trattazione del secondo.
Dispongo cinque minuti di sospensione.
Sentiamo i lavori del Consiglio comunale dottoressa.
Richiamiamo l' appello.
Carrubba.
Monastra.
Giachino.
Maccarrone.
Sarà netti.
Amata.
Romano.
Assumerci.
Impellizzeri.
Barbirotti.
Roberto.
Fidati.
Umani.
8 presenti c'è il numero legale.
Se quindi passiamo alla trattazione del punto 2 all' ordine del giorno.
Quindi istituzione della Galleria civica d' arte contemporanea.
Individuazione della sede.
Poi.
L' intitolazione della stessa al pittore torinese Gaetano Miane 1920 2009 relaziona l' Assessore alla Pubblica Istruzione prego ne ha facoltà.
Grazie Vice Presidente e buonasera ai Consiglieri buonasera ai colleghi amministratori e nell' ambito delle iniziative che tendono a valorizzare e promuovere il patrimonio culturale nonché l' identità del territorio di Troina si intende mettere in risalto le caratteristiche della città e promuove a promuovere anche una diversa modalità di fruizione della stessa al fine di qualificare e sviluppare nuove economie fondata appunto sulla valorizzazione dei beni culturali e poiché non c'è uno spazio dedicato ad una Galleria civica d' arte e si è pensato di istituire appunto un luogo fisico specifico che è come sede il il corso e che praticamente all' interno della stessa si intende poi dare l' intitolazione con il nome del pittore torinese che da non Mian al corso all' assetto.
H commento dei.
Carmelitani e praticamente all' interno si vuole sostituire anche il nome di questa galleria che è quella di mia Miani anche perché il pittore aveva già donato dei quadri che tutti quanti conosciamo sono in questo momento è tenuta all' interno della torre Capitaneria e l' idea di fare questa galleria è quella che già abbiamo in possesso alcuni quadri che molti autori vorrebbero donarli che altri invece intendono esporli che.
Si vuole in qualche modo continuare la promozione del territorio ma anche la conservazione della memoria e nello stesso tempo si cerca di sviluppare questa attività anche dal punto di vista pedagogico didattico e culturale per cui l' idea di regolamentare di fare prima la galleria e poi di regolamentare questa gestione attraverso praticamente la Giunta che individuerà all' interno del Comune una figura che si occuperà sia della sorveglianza.
Nel caso in cui poi arriveranno parecchie quadri anche di catalogarli sistemarli controllarli e quindi avremo sicuramente la possibilità di una galleria che nel tempo sarà destinata a crescere e che sarà fruibile non solo per i nostri cittadini ma anche per quanti vorranno visitare e dal punto di vista del turismo fine a se stesso ossia dal turismo finalizzato anche alle attività didattica come dicevo prima.
Grazie Assessore ci sono interventi da parte dei Consiglieri consigliere Maccarrone prego.
Grazie Presidente buonasera amministratori colleghi consiglieri pubblico presente in aula e che ci ascolta da casa.
Avviare una galleria d' arte non è certo una cosa semplice e ovviamente la stessa non nasce dal nulla però noi in questo siamo avvantaggiati perché la nostra comunità ha avuto lo straordinario privilegio di ricevere in donazione alcune opere del famoso pittore eterogenei se nonché storico dell' arte Gaetano Miani l' istituzione di questa Galleria civica d' arte contemporanea rappresenta un pronto un progetto ambizioso.
Ma sono certa che col passare del tempo dipenderà anche la concreta dimostrazione che anche in un piccolo centro come il nostro si può dare vita a qualcosa di importante e solamente con un piccolo sforzo cioè quello di allestire uno spazio espositivo permanente per diffondere l' arte educare il pubblico alla conoscenza metterlo in sostanza in contatto con la propria civiltà e con quella dei mondi diversi.
L' idea che anche nella nostra piccola realtà ci sia una galleria d' arte proprio.
Come nelle grandi città è un' idea che ci piace molto e anche questa scelta carissimi amministratori ci rende molto orgogliosa e sempre più fieri di farne parte perché a differenza di altre Amministrazioni non ha non ha ignorato minimamente la possibilità di creare nuove occasioni di sviluppo e quindi di conseguenza di rilancio turistico ma anche di immagine.
Nella nostra città partendo proprio da quella che è la valorizzazione del nostro patrimonio storico artistico e culturale quindi per tutti questi motivi noi condividiamo e accogliamo favorevolmente la proposta di deliberazione che ci viene presentata con l' auspicio.
Che questa galleria possa divenire né nel minor tempo possibile un luogo molto interessante sia per partecipare ad incontri tematici con esperti e critici d' arte ma anche per scoprire nuovi giovani talenti artistici e perché no magari ai nostri concittadini grazie ho concluso grazie Consigliere Ferroni ci sono altri interventi.
Non ci sono interventi quindi passiamo alla votazione pongo ai voti il punto 2.
L' istituzione della Galleria civica d' arte contemporanea individuazione della sede intitolazione della stessa al pittore torinese Gaetano Miani 1920 2009 chi è favorevole resti seduto chi è contrario si alzi il Consiglio approva all' unanimità.
Passiamo al punto 3 modifiche e integrazioni al regolamento comunale per la concessione dei contributi in conto capitale a fondo perduto ai soggetti che ricevono in donazione un immobile nel centro storico.
Chi relaziona penso che il l' assessore siciliano.
Prego Assessore.
Nell' ottica della valorizzazione del centro storico nelle iniziative messe in gamba l' Amministrazione è stata quella di concedere dei contributi per le donazioni di abitazioni del centro storico questo al fine appunto di tornare ad insediare il centro storico e di promuovere le politiche abitative in questo quartiere si è pensato allora di allargare ulteriormente la platea dei possibili beneficiari fruitori di questo contributo prevedendo che.
Lo stesso possa essere concesso anche alle associazioni di volontariato che si occupano del sociale anche perché abbiamo esperienze.
E in tal senso anche dal passato e quindi a prendendo un po' da questa esperienza abbiamo voluto riconoscere l' alto valore che queste associazioni possono avere anche in questo in questo campo perché anche quando un' associazione.
E decide di A.
Acquisire un' abitazione che poi la destinerà una finalità sociale in questo caso abitativa di una famiglia.
E bisognosa e meritevole di attenzione da parte del Comune e per questo abbiamo ritenuto di allargare appunto la base dei beneficiari anche questo tipo di associazioni prevedendo che nelle graduatorie siano collocate a.
A piè di lista diciamo delle graduatorie in ordine cronologico di presentazione questo diciamo è un po' il succo è l' intento della modifica proposta.
Grazie Assessore ci sono interventi.
Consigliere Romanò prego grazie Presidente buonasera a tutti.
Premesso che come Gruppo noi non abbiamo assolutamente nulla da obiettare per questa scelta dell' Amministrazione di estendere anche questa possibilità di godere dei contributi.
Per dei lasciti né di abitazione nel centro storico dell' associazione.
Ero anche può essere anche un' idea però leggendo le modifiche da apportare al regolamento notavo che al quarto punto.
Si dice di ammettere in graduatoria le associazioni che hanno partecipato al precedente bando.
Tutto questo mi ha fatto venire in mente un emendamento che questa opposizione ha presentato nel giugno del 2015 con la delibera di Consiglio comunale numero 69 dove si proponeva praticamente.
Ve la leggo perché io non c' era in quei tempi però esiste lo verificate anche stamattina.
Dove si proponeva la modifica al Regolamento per la concessione di contributi in conto capitale a fondo perduto alle giovani coppie dove praticamente noi.
Abbiamo proposto di estendere la possibilità di partecipazione a quel bando anche ai soggetti aventi requisiti richieste così come da regolamento ma che si trovano nella condizione di aver acquistato l' alloggio.
Sempre nelle zone prescritta dall' articolo 7 del regolamento.
Qualc un anno l' anno precedente proprio per dare dopo la.
Possibilità no a quei ragazzi a quelle persone che avevano acquistato.
In quel caso purtroppo.
La.
La casa insomma l' abitazione l' anno prima che nascesse proprio quel regolamento e quindi di non poter godere di quel contributo messo in atto dal dall' Amministrazione comunale.
A quell' emendamento che è stata data una risposta così verbale non inserite comunque negli altri né scritta dell' impossibilità di rendere qualsiasi tipo di proposta in questo genere perché se no sarebbe stato un caso di retroattività.
La retroattività in quel caso non poteva sussistere.
Ce ne siamo fatti anche una ragione perché quando nasce un bando che quel bando inizia a essere attivo da quel momento in poi.
È la stessa cosa però leggendo questo articolo 4 di questa modifica e il.
Il succo del discorso non cambia assolutamente fra quel caso che abbiamo proposto noi qualche anno fa e le condizioni che si stanno verificando anche questa questa volta è inammissibile credo che sia anche il legittimo di ammettere in graduatoria così c'è scritto in questo articolo 4 di ammettere in graduatoria le associazioni che hanno partecipato al precedente bando cioè significa al precedente bando quando ancora non era stato inserito nel regolamento la possibilità alle associazioni di partecipare al bando quindi questo è anche un altro caso di REA.
Retroattività che in ogni caso la re retroattività non assicura la parte il parere del.
La parità di trattamento quindi credo che sia assolutamente inaccettabile.
Una.
Prevedere anche una condizione del genere.
Questo questo queste modifiche a questo regolamento entreranno in vigore non appena questo queste modifiche saranno accettate e votata dal Consiglio comunale e credo che dottoressa da un punto di vista tecnico credo che sia assolutamente illegittimo prevedere proprio queste situazioni che si possono verificare quindi io mi rivolgo a lei.
In qualità di Segretario comunale.
Di darci una mano in quello che sto dicendo io e darci e soprattutto un parere però io in questo caso credo due dubbi non non è avere credo che sia illegittimo una proposta del genere fermo restando la nostra volontà di non opporsi assolutamente a quello che è un suggerimento e una voglia dell' amministrazione però questa questa anomalia.
La dobbiamo far notare se ci sono spazi anche di abolire quello che ho detto io e soprattutto l' articolo 4 noi siamo disponibili a votarlo altrimenti credo che sia totalmente illegittima.
Grazie Consigliere e io procederei così se siete d' accordo innanzitutto chiaramente la alla proposta e deliberazione e arriva.
Filtrata dal parere tecnico positivo e non è che il parere tecnico positivo è una sentenza di Cassazione a sezioni unite neanche quelle diciamo sono diciamo salvifiche della certezza delle cose però diciamo arriva in Consiglio comunale con il parere positivo del degli uffici che ci indica la trattabilità est però è chiaro che su questa diciamo perplessità testé da lei evidenziata innanzitutto chiederei dottoressa se ci dà lumi circa se c'è la necessità anche interrompiamo la seduta qualche.
Se se se c'è necessità interrompiamo ulteriormente la seduta 5 5 minuti in maniera tale che.
Sì sì sì sì sì sì.
Posso risolvono si può stare anche però è chiaro che possibilmente segreta no la Russia.
Eccolo qua consigliere se l' ATO se la dottoressa dovesse ravvisare che nel tempo che gli viene dato non vista la delicatezza e la difficoltà e la cosa non è in grado di dirimere diciamo la questione dandoci diciamo supporto vorrà dire che prenderemo successivamente le determinazioni del caso o innanzitutto io sentirei la dottoressa dopodiché sentiamo l' amministrazione essendo la proponente della proposta di deliberazione come intende come intende determinarsi circa la trattazione di questo punto all' ordine del giorno se l' Amministrazione addirittura proposte diciamo.
Risolutive non c'è bisogno neanche che facciamo la sospensione della seduta.
Io la mia proposta innanzitutto è quella di sottolineare innanzitutto che arriva con il parere positivo degli uffici che torno a dire non è certo una certezza assoluto però è sinonimo di approfondimento ed è quello che noi ci garantisce la votazione dopodiché inviterei alla dottoressa darci il suo parere previo diciamo un approfondimento che potrebbe anche accadere che la dottoressa ci dica che cinque minuti non sono sufficienti per approfondire la questione.
Fatta.
Dottore sospendiamo cinque minuti la seduta Presidente se mi permette l' apertura.
Cioè voglio dire io.
Ritengo che le osservazioni poste in.
Punto dal dall' intervento che mi ha preceduto dall' intervento del Consigliere.
Flumeri siano del tutto verosimile accettabile abbastanza fondate.
A mio avviso voglio dire considerato che tra l' altro io non penso che abbiamo necessità obbligatoriamente ma di cui eventualmente una mozione di organizzazione ed ordine se siete d' accordo potremmo tranquillamente voglio dire rinviare tanto mi pare che a breve ci saranno altri Consigli questo punto all' ordine del giorno dove magari si andrà a verificare questo aspetto e dopodiché lo potremmo votare anche in un prossimo Consiglio anche perché sono convinto che in cinque minuti questo discorso non penso che sarà de esperita soluzione.
Chiaramente una cosa è certa penso di interpretare la volontà di tutto anche all' Amministrazione nessuno vuol deliberatamente far votare atti che non hanno legittimità agiamo al Consiglio comunale qua quando qua quando gli errori si fanno le si fanno chiaramente in buona fede da parte di tutti i funzionari amministrazione.
E il funzionario diciamo di riferimento della proposta e deliberazione il quarto settore il quarto settore il quarto settore e il terzo settore attualmente sono in carico al geometra Graziano il geometra Graziano in questo periodo è in malattia diciamo le le firme sono del dottore Caputo dirigente del secondo del secondo settore.
Prego prego Assessore e grazie Presidente.
Solo un chiarimento da naturalmente dell' IMU nell' interni all' Amministrazione come ho detto era quello di è quello di ampliare un po' la platea e tra l' altro diciamo che comunque questa proposta non altera le graduatorie eventualmente messe in campo perché si pone diciamo.
Okay quindi non altera assolutamente diciamo chi eventualmente messo in posizione utile in quella graduatoria ma.
Vista la necessità di approfondire invece della forma con cui è stata proposta la modifica e la possibilità di renderla operativa credo che non ci siano difficoltà a rinviarlo al prossimo Consiglio comunale per i dovuti approfondimenti considerato che anche il funzionario che dovrebbe apporre il parere non è presente attualmente no.
Di non c'è bisogno di votazione perché l' Amministrazione che sta ritirando autonomamente il punto da trattare per gli approfondimenti necessari quindi il punto numero.
Punto numero 3.
Viene ritirato dall' Amministrazione per ulteriori approfondimenti.
Passiamo alla trattazione del punto numero 4 modifiche ed integrazioni articolo 52 del Regolamento di contabilità approvato con delibera Consiglio comunale del 18 numero 18 del 22 1996 prima di dare la parola all' assessore siciliano volevo semplicemente sottolineare 2.
2 ordini di questioni la prima è relativa dover dottoressa che mi faceva presente.
L' altro punto.
No è un altro punto quindi do direttamente la parola all' assessore siciliano.
Invitando chiaramente l' Amministrazione vista diciamo anche l' indicazione della data a cui fa riferimento il regolamento di contabilità il 1996 ad attivarci tutti affinché il Regolamento di contabilità possa subire le modifiche che lo rendono attuale alla alla normativa vigente e nell' attuale ordinamento prego Assessore grazie Presidente.
E la proposta di modifica come ha detto già bene il Presidente riguarda la possibilità di modificare il Regolamento di contabilità di questo ente che è dato dal 96 sono intervenute da quella data circa due diciamo importanti riforme del sistema contabile e finanziario dell' ente il testo unico degli enti locali e ora la riforma sul bilancio armonizzato e credo che.
Al di là dell' intervento che stiamo facendo oggi si renda necessaria una revisione completa di tutto il Regolamento di contabilità che urge oggi poi comunque intervenire diciamo sul precedente regolamento perché come credo tutti conosciamo una delle funzioni importanti che viene svolta all' interno dell' ente locale certa è certamente quella di economo nella gestione appunto di alcuni servizi finanziari storicamente almeno per mia memoria storica questo ruolo è stato svolto dalla signora Baudo che.
Qualche tempo fa un anno fa circa forse un po' di più è andata in pensione e quindi è stato necessario temporaneamente sostituirla con una forma transitoria che è previsto coinvolto anche il dottor Caputo e oggi intendiamo assegnare definitivamente a un.
Funzionario che si occupa espressamente di questa mansione e considerato che l' allora e vetusto regolamento prevedeva dei titoli che mal rispondo anche alla disciplina attuale che non prevede questo tipo di restrizioni e abbiamo pensato di intervenire andando su l' articolo 52 che appunto disciplina la figura dell' economo comunale in modo da poter immediatamente assegnare questa funzione a un nuovo è dipendente che si occuperà di questa.
Fusione nello specifico non delegandola com' era stato fatto in passato a più soggetti o alla Ragioneria che deve occuparsi ovviamente di altre cose è prendendoci l' impegno sin da ora a modificare nel più breve tempo possibile l' intero regolamento di contabilità perché ripeto sono intervenuto due importanti riforme che hanno inciso profondamente sul sistema di contabilità economico finanziaria dell' ente locale.
Ora.
Mi pare che nessuno mi fa cenno per intervenire.
Passiamo quindi alla votazione del quarto punto all' ordine del giorno modifiche ed integrazioni articolo 52 Regolamento di contabilità approvato con delibera Consiglio comunale numero 18 il 22 2 1996 chi è d' accordo resti seduto chi è contrario si alzi il Consiglio approva all' unanimità Assessore alla proposta e deliberazione a lei Assessore.
69 è chiesta l' immediata esecutività può dare.
Ce lo dica.
Per questa proposta di deliberazione è richiesta l' immediata esecutività chi è d' accordo resti seduto chi è contrario si alzi il Consiglio approva all' unanimità.
Passiamo alla trattazione dell' ultimo punto all' ordine del giorno al numero 5 Approvazione regolamento per la definizione agevolata delle entrate comunali non riscosse a seguito della notifica di ingiunzione di pagamento per questo punto ci relaziona sempre l' Assessore.
Piano.
Tengo solo a far presente che nella proposta di deliberazione alla pagina 2 è presente un errore materiale che viene riportato anche dalle fonti se non sbaglio di natura normativa non mi corregga Assessore se sbaglio al punto numero 2 della pagina 2 c'è scritto deliberare di dare atto che la presente deliberazione nella realtà romana saranno pubblicati entro trenta giorni invece.
Va inteso tre giorni come diciamo quindi segnalo al Consiglio comunale la presenza di questo errore materiale nella proposta di deliberazione ha detto questo Assessore prego.
Grazie signor Presidente.
Come credo tutti conosciamo uno delle iniziative messe in campo dal Governo nazionale ha riguardato la possibilità di rottamare le famose cartelle Equitalia per il resto d' Italia per il caso Sicilia per andare incontro a delle esigenze di natura finanziaria di buona parte della popolazione che si trova oggi ad avere un debito elevate nei confronti del fisco e che è in corso in questa forma appunto di.
Prelievo coattivo e prevedendo appunto una forma giustamente come dice il consigliere diplomatico di condono.
Nei confronti di questi contribuendo quindi con la possibilità di rottamare queste cartelle che consiste nella possibilità di pagare il tributo con l' esclusione delle sanzioni allora applicate accanto a questa riforma il legislatore in ultimo a dicembre prima con un decreto di ottobre e successivamente confermato con una con la legge di conversione a dicembre a.
Chiarito la possibilità che questa forma di rottamazione non riguarda solo i casi in cui la riscossione è affidato a un soggetto terzo in questo caso Equitalia SERIT.
Ma può essere effettuata nel caso in cui la riscossione è avvenuto in maniera diretta dagli enti locali o soggetti autorizzati alla riscossione quali possono essere per esempio società che si occupano della gestione di alcuni servizi che effettuano in maniera diretta alla riscossione stesso abbiamo ritenuto nell' ottica appunto di questa agevolazione nei confronti del contribuente.
Abbiamo voluto aderire a questa forma appunto di definizione agevolata dei tributi perché riteniamo che questo in qualche modo potrebbe alleviare la posizione di alcuni contribuenti che sono in difficoltà nel pagamento appunto dei tributi stessi anche se c'è da dire nel nostro caso non risulta.
È chiara l' efficacia pratica di questo regolamento perché tutti i tributi comunali è quello che risulta sono in genere riscossi tramite.
Iscrizione a ruolo e trasmissione all' ente di riscossione.
Anche le sanzioni al codice della Strada quindi le multe.
Sono riscosse in genere tramite l' iscrizione al ruolo e trasmissione all' ente riscossore quindi i casi in cui questo è applicabile se ci sono sono veramente limitati essendo previsto un termine entro il quale il Comune possa aderire a questo a questa forma di definizione agevolata fuori dai contribuenti era di 60 giorni dall' approvazione della legge e quindi era entro il 31.
E gennaio del 2017 abbiamo ritenuto comunque di portare in approvazione questo Regolamento dare questa possibilità ai cittadini qualora esistano casi.
Magari forse di un passato che non non ci ricordiamo in cui il Comune ha attivato delle forme diverse di riscossione perché questo può andare incontro in risposta alle esigenze oggi ai cittadini che magari sono incorsi in vicende che riguardano quei tributi che ancora oggi si trovano a dover affrontare queste vicende ripeto non conosciamo ad oggi l' attuabilità pratica di questo regolamento anche perché non prevede solo i tributi ma prevede.
Anche le entrate di natura patrimoniale quindi occorrerà fare anche una qualificazione di queste entrate di natura patrimoniale il beneficio come nel caso nazionale riguarderà la possibilità di pagare la somma dovuta all' ente locale senza l' applicazione delle sanzioni ma con l' applicazione invece degli interessi ripeto noi abbiamo voluto dare questa possibilità ai cittadini non so quanti altri enti abbiano avuto in qualche modo la stessa tempestività o la stessa volontà che noi stiamo dimostrando che spesso lo dimostreremo in questa sede perché appunto riteniamo che il rapporto tra ente locale in questo caso Commenda impositore o ente riscossore.
E il contribuente deve essere un rapporto di collaborazione un rapporto.
Anche in in alcuni casi in una fase difficile come questa di dovuta elasticità e quindi abbiamo voluto introdurre questa forma di tutela e di vantaggio nei confronti dei contribuenti onesti.
Grazie Assessore.
Nessuno fa cenno di intervenire.
Passiamo alla votazione quindi del punto numero 5.
Approvazione regolamento per la definizione agevolata delle entrate comunali non riscossa a seguito della notifica ingiunzioni di pagamento chi è d' accordo resti seduto chi contrario si alzi.
Il Consiglio approva all' unanimità per questo punto è richiesta l' immediata esecutività.
Chi è d' accordo resti seduto chi è contrario si alzi il Consiglio approva all' unanimità.
Alle 9:30 7 avendo finito la trattazione dei punti all' ordine del giorno dichiaro chiusa la seduta del Consiglio.